Premio TROISI 2016 | Salina 19/24 luglio madrina

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Premio TROISI

Milazzo | Salina 19/24 luglio madrina Maria Grazia Cucinotta

promosso da

Regione Siciliana Comune Comune Assessorato Regionale di Santa Marina Salina di Malfa Turismo – Dip. Turismo, Sport e Spettacolo

Città Metropolitana Comune Comune di di Milazzo di Messina 4 PARTNER & SPONSOR 5

www.rentcarmessina.it 6 PARTNER & SPONSOR

ristorante bar pizzeria lounge bar 7

concessionario EYEWEAR

messina 8 PARTNER & SPONSOR

Ass. Didime ’90 - Palazzo Marchetti 9

PELORITANA SERVICE 10 LA NOSTRA SQUADRA

MAREFESTIVAL - PREMIO TROISI È PROMOSSO DA Associazione Prima Sicilia Via La Farina, 261 98124 Messina 090.2134962 [email protected] www.marefestivalsalina.it

ORGANIZZAZIONE , GRAFICA E UFFICIO STAMPA Europa Due Media & Congress Via Boner, 56 98121 Messina tel/fa 090.5726604 [email protected] www.europadue.com

RAPPORTI COMMERCIALI E MODA Emotion Srl Via G. La Farina, 111 98123 Messina [email protected] www.emotionsrl.it

VIDEO , BACKSTAGE E INTERVISTE PVK Via Marco Polo, 186 98125 Messina 090.2937169 - 349.3764817 [email protected] www.karamella.it

PALCO E ALLESTIMENTO TECNICO Messina Audio Service Srls SS 114 KM 5400 98125 Pistunina - Messina 090.6255146 [email protected] www.messinaaudioservice.it 11

DIRETTORE ARTISTICO SCENOGRAFIA Massimiliano Cavaleri Carmelo Antonuccio

ORGANIZZAZIONE MATERIALE PROMOZIONALE Francesco Cappello Di Nicolò Edizioni Gruppo LEM Grafica CONDUZIONE Carlo Fabiano SITO WEB Marika Micalizzi Life Solution Nadia La Malfa STAFF Daniele Bucca RESPONSABILE MARKETING E SOCIAL Antonio Chillè Caterina Mittiga Gabriele D’Attila Domenico De Francesco RESPONSABILI HOSPITALITY Giulio Fragale Francesca Andò Simone Rizzo Eleonora Curreri

UN RINGRAZIAMENTO A VIDEO , INTERVISTE E REGIA Fabrizio Acquaro Antonio Grasso Salvatore Barone Gabriele Stramandino Pippo Campione Claudio Zangari Stefano De Mazzeri Roberto Guala SERVICE Fabrizio La Scala Dino Privitera Fabio Longo Loredana Polizzi ASSISTENTE PALCO Maria Teresa Privitera Adriana Messina Pierpaolo Ruello Giulio Violati FOTOGRAFI Giovanni Isolino UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A Rocco Papandrea Mario Primo Cavaleri

PREMI MASSIMO TROISI MAREFESTIVAL BY Antonello Arena

PREMI - SCULTURE MAREFESTIVAL SALINA BY Sergio Santamarina

TARGHE MAREFESTIVAL BY Claudio Calabrò 12 ASSOCIAZIONE PRIMA SICILIA Massimiliano Cavaleri

Presidente Prima Sicilia e direttore artistico MareFestival - Premio Troisi

Cinema, musica, cultura, moda: MareFestival - Premio Troisi si conferma anche nella V edizione un appuntamento di prestigio e particoralmente atteso nella Provincia di Messina e nelle isole Eolie. Sei giorni di eventi, anticipati da un’anteprima “made in Messina” che è stata un successo, saranno ricchi di proiezioni, personaggi di respiro nazionale, incontri, interviste, CineCocktail, presentazioni di libri, sfilate e fashion show, l’esposizione dei David di Donatello e una mostra in collaborazione con la Marina Militare. Enzo Decaro, Ezio Greggio, Giorgio Pasotti, Roberto Andò, Massimo Dapporto, Sandra Milo, Giulio Berruti, Gabriella Germani, il soprano Chiara Taigi, il premio consegnato a Roma a Maurizio Costanzo. E tanti altri ospiti... a sor - presa. Buon MareFestival a tutti.

Francesco Cappello Segretario Associazione Prima Sicilia

Organizzare un Festival itinerante, che si sposti con agilità da una location all’altra pur mantenendo la sua identità, non è sem - plice. Ma su un’isola come Salina è impossi - bile non volerlo fare a ogni costo: i luoghi incantevoli sono tanti e tutti adatti ad ospi - tare gli eventi più prestigiosi. La natura a Salina è stata generosa; il resto lo hanno fatto gli abitanti. Così, alla nostra quinta edi - zione, ci ritroviamo ad avere l’imbarazzo della scelta tra le location offerte da questo luogo magico, tra una piazza e una terraz - za, tra un giardino a bordo piscina e un bel - vedere vista mare. Quello che abbiamo cercato di fare, quest’anno, è stato costrui - re dei veri percorsi sensoriali, in cui gli sposta - menti non fossero solo necessari ma anche auspicabili. Ci siamo messi nei panni di chi vede Salina per la prima volta, e vuole abbracciarla con un solo sguardo. CITTÀ DI MESSINA 13 Renato Accorinti

Sindaco

L’amministrazione comunale è orgoglio - sa di avere dato il suo supporto a MareFestival – Premio Troisi, con un parterre di ospiti che rappresentano il meglio del cinema e dello spettacolo in Italia. Siamo particolarmente fieri di aver ospitato l’ante - prima nel Palazzo di Città, la “casa” di tutti i messinesi. Mi piace leggere in questo even - to un valore simbolico, attribuito a una città che deve riconoscere il ruolo di capofila di un processo di promozione turistica per tutto il territorio. Messina ha risorse per met - tersi alla guida di tutti quei comuni e quelle aree della provincia che lottano per mostrare al mondo il loro volto migliore, dagli aspetti paesaggistici ai culturali. Eventi come questo Festival rappresentano gli sfor - zi di quelle persone che credono nel valore della bellezza: guardiamo a MareFestival come a un gesto d’amore verso la nostra terra. Daniela Ursino Assessore alla Cultura

Sono felice che quest’anno, per la prima volta, il Comune di Messina abbia patrocinato un Festival così importante e di rilievo nazionale e che Palazzo Zanca con la suggestiva scalinata siano diventati, per una sera, palcoscenico d’eccezione per lanciare l’anteprima. Manifestazioni come MareFestival devono essere supportate dalle istituzioni ed è nello spirito di squadra che si crea la perfetta sinergia tra pubblico e privato. La cultura va costruita. Non può essere somministrata dall’alto, ma deve nascere dall’unione di più forze, visioni, sogni, per la creazione di un unico progetto condiviso. L’amministrazione pubblica ha il compito di promuovere questa condivisione, creando le condizioni perché ognuno possa sentirsi responsabile della crescita culturale della sua comunità. Ad Maiora per le nuove edi - zioni e i progetti futuri. 14 CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA Filippo Romano Commissario Straordinario Città Metropolitana di Messina

In questo 2016 il Marefestival di Salina festeggia il suo primo lustro di attività. E cinque anni di vita non sono un risultato trascurabile, specialmente quando una grande e articolata organizzazione (che coin- volge diversi Enti e soggetti e pressoché tutta la strut- tura ricettiva dell'isola) riposa in gran parte su spalle “private”. Il Marefestival, infatti, nasce su iniziativa privata e gode soltanto del limitatissimo sostegno che le amministrazioni pubbliche sono in grado di offrire in un momento di gravi difficoltà finanziarie. Eppure il vantaggio, o come si dice oggi e tutto sommato più propriamente l'outcome, di un Festival come questo – capace di attrarre su Salina i riflettori della stampa e tante presenze di rilievo – torna a vantaggio dell'intera Comunità. Certo, negli anni le amministrazioni locali hanno fatto il possibile per sostenere l'evento: organizzativa- mente, “in natura” (cioè sostenendone alcune pic- cole spese) e soprattutto con il ricorso a quella gran- de riserva di professionalità costituita dalle stesse pubbliche amministrazioni. Non posso non menzio- nare, in proposito, il contributo di entusiasmo e spin- ta organizzativa assicurato anche quest'anno dai dipendenti della Città metropolitana attraverso il loro C.R.A.L., che tre anni fa abbiamo voluto far nascere insieme. Ancora, la Città Metropolitana sarà presente in questa quinta edizione con l'esposizione delle sta- tuette auree dei David di Donatello, gli ambiti premi che in tempi migliori venivano consegnati al termine dei fasti cinematografici messinesi. La ex Provincia ne conserva alcuni che, per avventura, non furono all'epoca consegnati. I nomi dei celeberrimi attori di Hollywood cui erano destinati campeggiano ancora sulle basi e testimoniano di una storia eccezionale. Tuttavia, e anche per la bella idea di riportare in passerella quelle statuette da decenni nei caveaux di Palazzo dei Leoni, i maggiori elogi e ringraziamen- ti vanno all'Associazione Prima Sicilia e agli altri sog- getti privati, sponsor, giornalisti, investitori, che con- sentono all'evento di esistere e prosperare. Che il Marefestival prenda forza da questa capacità di sinergia privato-pubblico, allora, e dalla grande storia del cinema nel Messinese; magari insieme al rinnovato FilmFest, oggi nuova- mente “Rassegna cinematografica di Messina e Taormina” e, così ricollegato alle sue radici, giunto alla sessantaduesima edizione. Che il grande cinema, infine, torni sempre più spesso in Sicilia e nelle sue Isole, sua terra d'elezione fin dagli albori della “nuova arte”. UN ’ESPOSIZIONE ESCLUSIVA 15 I David di Donatello mai ritirati di Nino Genovese - storico del Cinema e critico cinematografico

Per ben 21 anni (sia pure non consecutivi), sono stati consegnati nella suggestiva cornice del Teatro greco-romano di Taormina. Ci stiamo riferendo ai famosi “David di Donatello” (statuette d’oro, su base di pietra malachite quadrata, d isegnate da Bulgari e riproducenti la celebre opera bronzea dell’artista fiorentino), con cui venivano - e sono - premiati i film considerati migliori per le loro “qualità artistiche e spettacolari”. Creati nel 1956 dall’Open Gate Club di Roma, dopo il primo anno, in cui sono stati consegnati a Roma, già nel 1957 vengono “ospitati” a Taormina, che - proprio grazie alla con - segna dei David – fa per la prima volta il suo ingresso nell’am - bito di quella che allora si chiamava “Rassegna Cinematografica Internazionale di Messina”. Ciò avviene per ben 14 anni consecutivi, fino al 1970; quindi, per altri sei anni consecutivi, nel periodo 1972-1977, e poi solo nel 1980; dal 1981 fino ad oggi sono stati sempre con - segnati a Roma, in tanti luoghi diversi. L’abbinamento della consegna dei Premi “David di Donatello” alla “Rassegna Cinematografica” si può considerare un fatto storicamente rilevante, dal momento che essi – con - siderati l’Oscar italiano - fanno giungere nella “Perla dello Jonio” i nomi più famosi e prestigiosi dello “star system” internazionale, per tantissimi anni. Ve n’è uno, però, particolarmente “sfortunato”. È il 1973, la cui serata finale (21 luglio), presentata da Mike Bongiorno e Rosanna Vaudetti e ripresa in diretta dalla RAI, accanto a tanti nomi prestigiosi (sicuramente presenti Henry Fonda, Vittorio De Sica, , Florinda Bolkan, Helmut Berger), vede la contemporanea “defaillance” di alcu - ni grandi ospiti: Al Pacino (Premio Speciale per Il Padrino); Bob Fosse (regista di Cabaret); Liza Minnelli (interprete dello stes - so film, che invia un saluto attraverso un “fil - mato”); Silvana Mangano (migliore attrice per Lo scopone scientifico di Luigi Comencini); Yves Montand (migliore attore straniero per César et Rosalie / È simpatico, ma gli romperei il muso di Claude Sautet); Maria Schneider (Premio speciale per Ultimo tango a Parigi e Cari genitori); Laurence Olivier (per Gli insospettabili). A parte le ultime due (del premio di Maria Schneider è rimasta solo la targhetta, mentre non si sa che fine abbia fatto quella di Laurence Olivier), le altre cinque stupen - de statuette - custodite per più di quaran - t’anni presso l’ex “Ente Provinciale per il Turismo” di Messina, confluito poi nella “Provincia Regionale” (oggi “Città Metropolitana di Messina”) - si possono ora ammirare, per la prima volta, nell’ambito del “Mare Festival” di Salina. E guardando ed ammirando questi exempla di un’epoca rutilante ormai lontana, come in un suggestivo ed emozionante flash-back, ci vengono in mente le calde, aulenti serate estive di Taormina, in un Teatro antico gremito all’inverosimile di gente, sotto un “cielo trapunto di stelle” tanto bello da sembrare dipinto, con il possente Etna che si staglia nello sfondo, a dominare il mare e i paesi sottostanti, le cui luci tremolanti fanno da “pendant” a quelle delle candeline accese e ai riflessi dorati delle stupende statuette, in uno spettacolo suggestivo ed emozionante, unico al mondo, dotato – come il cinema stesso - di quell’aerea consistenza che hanno i sogni. 16 COMUNE DI SANTA MARINA SALINA Massimo Lo Schiavo Sindaco

Per il quinto anno consecutivo Salina si prepara ad accogliere il ‘suo’ Festival ed è pronta a regalare il meglio di sé a un evento che negli anni ha dimostrato di saper crescere, contando sulle risorse locali ma portando anche una ventata di nuove esperienze e di sensazioni forte - mente evocative. La grande partecipa - zione di pubblico è uno stimolo per tutti quanti a dare il meglio, anno dopo anno, per la costruzione di un evento sempre più di qualità, sempre più punto di riferi - mento nel panorama culturale italiano. La nostra isola merita di mostrare al mondo la sua immagine migliore, fatta di paesaggi incontaminati e abitanti gene - rosi e aperti: un appuntamento come MareFestival – Premio Troisi è l’occasione per mandare un messaggio al mondo. Un messaggio che dica “Venite a trovar - ci”. Linda Sidoti Assessore al Turismo

Una nuova visione del turismo, legata non soltanto al divertimento notturno o alla bellezze eoliane, ma fortemente vin - colata a un’idea di territorio da vivere, da respirare in tutte le sue magiche espressioni. MareFestival – Premio Troisi è un felice viaggio in questa direzione, con le proiezioni di film e documentari, le pre - sentazioni di libri, gli incontri con artisti che hanno vite incredibili da raccontare, e ancora la moda e il design, con le creazioni artigianali di giovani imprenditri - ci siciliane, le degustazioni di prodotti tipi - ci offerte da aziende rispettose del territo - rio, le mostre di opere d’arte contempo - ranea realizzate a chilometro zero. MareFestival è un catalogo di belle emo - zioni, da sfogliare anno dopo anno. E poi a Salina chi ci viene, sa perchè... COMUNE DI MALFA 17 Salvatore Longhitano

Sindaco

Per il terzo anno consecutivo il comu - ne di Malfa ha scelto di unirsi all’avventu - ra targata MareFestival, con un entusia - smo crescente e con la voglia di mostra - re a chi non la conosce una parte del - l’isola di Salina dalla sconvolgente bellez - za. Malfa sarà felice di ospitare l’attore Enzo Decaro, che ha condiviso momenti importanti della sua vita artistica con Massimo Troisi, l’uomo che tutta l’isola porterà sempre nel cuore. Ci saranno poi i momenti dedicati alla musica, in piazza e nelle location esclusive, e verranno come di consueto consegnati i premi MareFestival a personaggi che si sono distinti nel mondo dell’arte e della cultu - ra. Anche quest’anno sarà un appunta - mento imperdibile per gli abitanti dell’iso - la e per tutti i turisti che affolleranno Salina in quei giorni.

Clara Rametta Assessore al Turismo

Sono state la passione e la compe - tenza degli organizzatori a convincere il Comune di Malfa a sostenere MareFestival – Premio Troisi, ormai tre anni fa. Ed è stata una decisione appropriata, dato che passione e competenza sono andate aumentando ad ogni edizione. In poco tempo MareFestival ha dimostrato di saper portare avanti un progetto com - plesso ma entusiasmante, coinvolgendo albergatori, ristoratori, commercianti, amministratori e abitanti di Salina, e facendo innamorare di quest’isola chi non ci era mai stato prima. Mai come in tempi incerti come quelli che stiamo vivendo è necessario puntare sulla bellez - za e sulla qualità, per riscoprire insieme i valori fondanti di un intero territorio. 18 COMUNE DI MILAZZO Giovanni Formica Sindaco

Milazzo è un set naturale con le sue stra - ordinarie bellezze. La generosità della Natura le ha dato il dono di protendersi sul Mar Tirreno, verso le Isole Eolie, e risiedere idealmente al centro della nostra provincia. Tutto questo rende la mia città un crocevia indispensabile nella narrazione della nostra terra; per questo, da primo cittadino, non posso che salutare con viva partecipazione la grande macchina festivaliera del MareFestival che per quest’anno ha scelto per l'apertura Milazzo, di recente considera - ta Borgo onorario nel Club dei "Borghi più belli d'Italia”. Significa riportare la nostra penisola non solo all'attenzione della stam - pa nazionale ma anche alla riscoperta da parte di un mondo che, come quello delle Arti, non potrà che subirne il fascino.

Salvo Presti e Piera Trimboli Assessore alla Cultura e assessore al Turismo

Giorni dedicati a cinema, ma a musica, arte, cultura e moda. E’ il MareFestival - Premio Troisi” che ogni anno nella stagione estiva anima la vita dell’affascinante isola eoliana e quest’anno, per il gala d’apertu - ra, la nostra incantevole Milazzo. Tanti ospiti e appuntamenti animeranno il cuore del Lungomare Garibaldi per avviare la V edi - zione di un festival che riporta nella nostra città il fascino del piccolo e grande scher - mo. Perché Milazzo? A proposito della Sicilia, Gesualdo Bufalino scriveva: “Vi sono luoghi naturaliter cinematografici. I quali cioè invitano, quando non obbligano, la macchina da presa a cercarli, inseguirli e possederli. Luoghi che per una felice allean - za di suggestioni audiovisive, socio storiche, antropologiche, costituiscono già di per sé scenografie e sceneggiature bell’e fatte… Un luogo simile è la Sicilia“ . Un luogo simile è Milazzo: ripartiamo anche da qui. CRAL PROVINCIA MESSINA 19 Gaetano Antonazzo Presidente CRAL Provincia Messina

Il CRAL Provincia Messina non è una new entry tra i sostenitori di MareFestival: è con sempre maggiore piacere che scegliamo ogni anno di dare il nostro supporto a un evento che porta sull’isola di Salina il meglio del cinema e dello spettacolo italiano, con ospiti di rilievo del panorama nazionale e con momenti di incontro che ci avvicinano a importanti produzioni artistiche e culturali. Anche quest’anno consegneremo alcuni nostri Premi CRAL, raffiguranti il “Vexillum Messanae”, realizzati dallo scultore Antonello Arena. I riconoscimenti aranno consegnati a Massimo Dapporto, Maria Grazia Cucinotta e Giorgio Pasotti, tre gran - di nomi del cineme.

CINECOCKTAIL Claudia Catalli Giornalista e ideatrice dei CineCocktail

Scrittrice e giornalista, Claudia Catalli collabora con diverse testate tra cui Gazzetta dello Sport, Grazia, GQ e si occu - pa prevalentemente di cinema. Segue la maggior parte dei festival internazioanli ed eventi cinematografici, prime di film, ecc.; spesso ospite in programmi televisivi come “Il Cinematografo” di Gigi Marzullo su Rai Uno. Nel 2012 ha fondato il format - live “CineCocktail - Incontri ravvicinati del miglior tipo: cinema, cocktail e chiacchiere in libertà" e lo realizza in tutti i più importanti festival internazionali, da Cannes a Venezia, da Berlino a Roma. Ha seguito nel 2014 e 2015 MareFestival - Premio Troisi e adesso torna a Salina con il suo “CineCocktail” in tutti i pomeriggi del Festival per incontrare attori, registi e ospiti. 20 IL CONDUTTORE Carlo Fabiano Attore e presentatore

Di origine cosentina, si è laureato al Dams di Roma Tre come organizzatore di eventi. E’ noto al grande pubblico per aver partecipato in alcuni film di succes - so: nel 2009 coprotagonista accanto a Gigi Proietti nella pellicola “La vita è una cosa meravigliosa” di ; nel film “La moglie del sarto” con Maria Grazia Cucinotta e “Ci vediamo doma - ni” con Enrico Brignano. In tv ha preso parte a “Un medico in famiglia 7”. Dimostrato talento e versatilità in tea - tro col ruolo di protagonista in diversi epi - sodi di “Nuts”, una originale sit com tea - trale della regista Teresa Pascarelli; nel “Decamerone” (Boccaccio) del regista Augusto Zucchi e in “Un matrimonio impossibile” (Goldoni); in numerosi spot pubblicitari di RAI e e come direttore di fotografia in vari corti. Presenterà la serata clou di MareFestival sabato 23.

LA COMUNICAZIONE Fabio Longo Consulente RAI

Fabio longo è un esperto di comuni - cazione e di linguaggio televisivo. Nel 2008 ha ideato il campus del Taormina Film Fest coordinato fino al 2015 dunque ha una lunga esperienza nel - l’ambito dei festival cinematografici. Dal 2008 collabora con la RAI fino all'incontro e collaborazione professionale con Carlo Freccero, consigliere d'amministrazione. Longo è stato docente in master universi - tari sulla comunicazione e linguaggio della TV generalista e supporterà la V edi - zione di MareFestival - Premio Troisi dal punto di vista dell’immagine mediatica nazionale. LE CONDUTTRICI 21 Nadia La Malfa Giornalista e presentatrice

Presente fin dalla I edizione di MareFestival, torna sul palco di Milazzo e Salina Nadia La Malfa che col suo sorriso e il suo fascino presenterà varie serate. Giornalista professionista, laureata in Scienze della Comunicazione con indiriz - zo giornalismo, si occupa di politica e sport. E’ addetto stampa del PD siciliano, collabora con il Corriere dello Sport e segue il Palermo Calcio. Docente di giornalismo sportivo nella facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Palermo, ama la comunicazione e pre - senta eventi di cinema, cultura e sport.

Marika Micalizzi Giornalista e presentatrice

Tanti anni spesi a raccontare la città di Messina come giornalista e volto del tg di RTP tv, Marika Micalizzi ha svolto la sua attività di redattrice anche a Udine per l’emittente televisiva regionale Antenna 3 Nordest entrando nelle case dei friulani nella veste di conduttrice del telegiorna - le e di programmi sportivi sull’Udinese, ma anche collaborando alla realizzazione di talk show di politica e attualità. Personalità versatile, dalla tv è approda - ta al palcoscenico, come presentatrice di spettacoli ed eventi. Da cinque anni è una delle presenze femminili immancabili sulle scene di MareFestival - Premio Troisi soprattutto negli appuntamenti dedicati alla Moda. 22 LA MADRINA DI MAREFESTIVAL - PREMIO TROISI

Maria Grazia Cucinotta

Per il quarto anno torna a Salina l’ambasciatrice della Sicilia nel mondo

Ambasciatrice della migliore immagine della Sicilia nel mondo, Maria Grazia Cucinotta torna a MareFestival Salina per il quarto anno consecutivo. L’attrice e produttrice sarà la madrina dell’evento e sarà insignita del Premio MareFestival Salina, realizzato dallo scultore Sergio Santamarina. Nel 2013, su iniziativa del direttore artistico Massimiliano Cavaleri, ha inaugurato la “Passeggiata Massimo Troisi” nel molo di Santa Marina e l’opera dedicata al film “Il Postino”, ormai divenuto uno dei simboli dell’isola, e ricevuto il primo Premio dedicato al grande regista e attore napole - tano, in questa edizione è pronta a parlare dei suoi prossimi fim e produzioni, alcuni lega - ti alla Cina. Conosciuta in tutto il mondo, la Cucinotta è una delle attrici più amate del cinema italiano: la sua ribalta internazionale nasce con “Il Postino” ed è stata suggellata dalla partecipazione nel film “Agente 007 - Il mondo non basta” accanto al “” Pierce Brosnan e in altre pellicole americane firmate tra gli altri, da Woody Allen. Nasce a Messina nel ‘68, dopo alcune esperienze nel campo della moda, parteci - pa a ‘87 e viene scelta da Renzo Arbore per “Indietro tutta!”; protagonista del video di Zucchero “Diamante”. Esordisce al cinema in “Vacanze di Natale”; a seguire “Alto rischio”, “Cominciò tutto per caso” e “Abbronzatissimi 2 - Un anno dopo”. La svol - ta nel ‘94 accanto a Troisi;“I laureati” di Leonardo Pieraccioni nel ‘95; “El día de la bestia” e “Camere da letto”; vari lavori anche in tv, con Pippo Baudo e altri impor - tanti nomi. Sono quasi 50 i film girati, fra i quali Maria Grazia Cucinotta consegna ricordiamo: “La seconda moglie”, “Los il Premio Troisi MareFestival 2015 Angeles - Cannes solo andata”; “Vaniglia e a Sergio Castellitto nella IV edizione cioccolato”; “Miracolo a Palermo!”; di della kermesse recente “La moglie del sarto” girato in Calabria e “Nomi e cognomi” in Puglia; “Magic cards” al fianco di Arnold Schwarznegger”. Ha prodotto: “L’imbroglio nel lenzuolo”, “Viola di mare”, “Maldamore”, “Ma tu di che segno sei?”, “C’è sempre un perchè”. PREMIO TROISI MAREFESTIVAL 23

Ezio Greggio

Attore, conduttore e regista

Nato a Cossato (Biella) nel 1954, giornali - sta pubblicista da oltre 30 anni, Ezio Greggio rappresenta una delle colonne portanti della comicità italiana, sia in tv che al cine - ma. I primi impegni televisivi risalgono alla fine degli anni ’70, con l’esordio in Rai come cabarettista. È del 1983 il primo debutto tele - visivo, con la I edizione di “Drive In”, il varie - tà più popolare e innovativo degli anni ’80. Così arriva il primo dei 26 Telegatti vinti da Greggio. Dobbiamo aspettare fino al 1988 per vederlo alla conduzione di “Striscia la notizia”, il tg satirico ideato da Antonio Ricci per Canale 5. Accanto a Enzo Iacchetti, Ezio Greggio ha abbracciato la massima popo - larità, diventando un punto di riferimento della satira italiana, con la conduzione di oltre 4000 puntate. Sul piccolo schermo ha lavorato in diverse fiction Mediaset, come “Un maresciallo in gondola”, “Benedetti dal Signore” e “Occhio a quei due”. Il debutto cinematografico è del 1980, con “Sbamm!”, di cui ha scritto anche soggetto e sceneg - giatura e gli è valso l’apprezzamento di Carlo Vanzina. Da questo momento Greggio diventa il protagonista di film di culto come la serie “Vacanze di Natale”, “Miracolo ita - liano”, “Un’estate al mare”. Nel 2008 arriva il primo ruolo drammatico, ne “Il papà di Giovanna” di Pupi Avati: presentato alla 65ª Mostra di Venezia, ha avuto un enorme suc - cesso. Al cinema Greggio ha diretto quattro film: “Il silenzio dei prosciutti” (1994), “Killer per caso” (1997), “Svitati” (1999) e “Box Office 3D – Il film dei film”. Dal 1995 Greggio guida l’associazione Ezio Greggio, di cui è fondatore, impegnata a favore dei bambini nati prematuri. Nel Principato di Monaco organizza ogni anno il Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, fondato assieme a nel 2001. A Salina Ezio Greggio incontrerà il suo amato pubblico durante un CineCocktail nella quarta giornata e riceverà il Premio Troisi MareFestival 2016 con la motivazione “Artista di grande talento, che con la sua brillante ironia ha arricchito il panorama televisivo e cinematografico italiano”. 24 PREMIO TROISI MAREFESTIVAL Roberto Andò

Regista e sceneggiatore

Nato a Palermo nel ‘59, è scrittore, sceneggiatore, regista teatrale e cine - matografico. La sua prima opera, “Diario senza date”, è un documenta - rio che indaga i misteri di Palermo. A notarlo è Giuseppe Tornatore, che pro - duce il primo film di Andò, “Il manoscrit - to del Principe”, dedicato a Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Uscito nel 1999, il film vince il Nastro d'Argento e riceve la nomination come miglior regista ai David di Donatello. Dopo i documenta - ri “Ritratto di Harold Pinter” (1998) e “Il cineasta e il labirinto” (2002), dedicato a Francesco Rosi, nel 2004 dirige il noir “Sotto falso nome”. Nel 2012 pubblica il romanzo “Il trono vuoto”, con cui vince il Premio Campiello opera prima e da cui trae il film “Viva la libertà”, con Servillo e Mastandrea. Negli anni si è dedicato al teatro, alternando attività cinematografica e regie d’opera e teatrali. Oggi è direttore didattico al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo. Le Confessioni Libro di Marco Olivieri tratto dal film

Marco Olivieri, giornalista professionista e dotto - re di ricerca, scrive per “la Repubblica” edizione di Palermo, è critico cinematografico ed è autore della prima monografia sul regista Roberto Andò, “La memoria degli altri. Il cinema di Roberto Andò”. Nel 2016 Marco Olivieri ha curato “Le con - fessioni”, con la sceneggiatura dell’omonimo film scritta da Roberto Andò e Angelo Pasquini, le foto - grafie di scena di Lia Pasqualino (allieva di Letizia Battaglia) e le interviste al regista Roberto Andò e al protagonista Toni Servillo curate dallo stesso Olivieri. Il film, nelle sale nel 2016, racconta del monaco Roberto Salus, invitato a un summit di ministri dell’Economia del G8. Da questo evento dipenderanno le sorti delle popolazioni più povere del pianeta. PREMIO TROISI MAREFESTIVAL 25 Sandra Milo

Attrice simbolo degli anni ‘60

Senza di lei, probabilmente il cinema italiano – e internazionale – degli anni ’50 e ’60 non sarebbe stato lo stesso. Sandra Milo è stata l’icona di un’epoca. La sua prima volta sulla pellicola è nel 1953: il film, “Via Padova 46”, diretto da Giorgio Bianchi, la vede accanto ad Alberto Sordi, Virna Lisi, , ma il suo è un ruolo minore. L’incontro con Antonio Pietrangeli sarà decisivo: da questo momento Sandra Milo conquista ruoli via via più importanti, accanto ad attori come Marcello Mastroianni, , Brigitte Bardot, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Totò, . Alla fine degli anni ’50 Roberto Rossellini la vuole davanti alla cinepresa: le affida il ruolo di Olga ne “Il generale Della Rovere”, accanto a Vittorio De Sica. Dopo un’intensa parentesi in Francia, all’inizio degli anni ’60 la Milo torna a casa e sco - pre il suo lato ironico, che farà di lei un per - sonaggio indimenticabile. Nel 1963 arriva l’amicizia con Federico Fellini e il ruolo di Carla in “8 ½”, femme fatale e ironica, accanto a Marcello Mastroianni, , Anouk Aimée. Primo Nastro d'Argento come miglior attrice non prota - gonista per Sandra Milo con 8 ½, secondo Nastro d’Argento con “Giulietta degli spiri - ti”, l’anno dopo. Per tutta la decade degli anni ’60 Sandra recita accanto ai più grandi attori dell’epoca, da Vittorio Gassman a Philippe Noiret, Da Nanni Loy a Catherine Deneuve. Del 1965 è la com - media di Dino Risi, “L’ombrellone”, in cui Sandra Milo e Marcello Mastroianni secondo la critica dà il meglio di sé. in ”8 e mezzo” (1963) Comincia per la Milo un periodo di pausa, che si interrompe nel ’73, con la miniserie tv “Sabato sera dalle nove alle dieci”. Da questo momento poche saranno le pre - senze sul grande schermo, ma moltissime quelle a teatro e in televisione, dove “Sandrocchia” (così la chiamava Fellini) diventa l’icona che ancora oggi tutti noi amiamo. 26 PREMIO TROISI MAREFESTIVAL

Enzo Decaro

Attore, sceneggiatore e regista

Nato a Portici (Napoli) nel 1958, Enzo Decaro si è sempre diviso tra teatro, tele - visione e cinema. Dopo le prime espe - rienze giovanili sul palcoscenico, fonda con Lello Arena e Massimo Troisi il trio comico “La Smorfia”, con il quale com - pie il suo esordio in tv, nel 1977, con lo show di Rai Uno “Non stop”, seguito poi da tanti altri programmi di successo. Tra gli anni ’80 e ’90 ricopre il ruolo di prota - gonista di film per la televisione, fino ad interpretare una delle prime fiction seriali italiane, ottenendo una grande popolari - tà: “Una donna per amico”, su Rai Uno, accanto ad Elisabetta Gardini. Intensa anche la sua attività come regista cinematografico, con pellicole come “Prima che sia troppo presto” (1982), commedia che è valsa a Decaro una nomination ai David di Donatello come miglior regista esordiente, “Io Peter Pan” (1989) e “Ladri di futuro” (1990). Al cinema Decaro è anche interprete, con un ruolo ne “L’amore molesto” di Mario Martone e in altri film d’autore. Nel 2000 torna alla fiction, con “Una donna per amico 2”, “Lo zio d’America”, “Il Cardinale”, “Madre Teresa” e il seguitissi - mo “Provaci ancora Prof”, a fianco di Veronica Pivetti. Nel 2010 arriva il film per la tv con Sofia Loren “La mia casa è piena di specchi”, mentre nel 2011 Decaro prende parte al progetto curato da Massimo Ranieri che riporta in televi - sione, su Rai Uno, la commedia di Enzo Decaro con Massimo Troisi e Lello Arena, Eduardo De Filippo. Negli ultimi anni ha membri dello “storico” trio La Smorfia proseguito il suo impegno nella televisio - ne italiana: tra i suoi ultimi lavori "Una pal - lottola nel cuore 2", a fianco di Gigi Proietti. Da tempo è membro della squadra ItalianAttori (Rappresentativa Nazionale di Calcio per la Solidarietà). In ricordo del suo legame professionale e di amicizia con Massimo Troisi, a Salina ritirerà il Premio Troisi MareFestival 2016. PREMIO TROISI MAREFESTIVAL 27

Massimo Dapporto

L’attore e doppiatore riceverà anche il Premio CRAL Provincia Messina

Teatro, fiction e cinema d’autore: Massimo Dapporto ha prestato il volto ad alcune tra le opere più importanti della nostra produzione culturale, con presenze notevoli anche nel panorama internazio - nale. I suoi primi ruoli sono a teatro, in commedie brillanti o in opere drammati - che, come "Il ritorno a casa" di Harold Pinter, e testi classici, come "L'avaro" di Molière. Gli albori della sua carriera cine - matografica lo vedono interprete di ruoli drammatici sotto la regia di Marco Risi, Ettore Scola e Carlo Lizzani, a fianco di attori del calibro di , Stefania Sandrelli e . Nel 1985 recita in “Io e il Duce”, di Alberto Negrin, accanto a Susan Sarandon, Anthony Hopkins e Bob Hoskins, mentre nel 1988 conquista un David di Donatello come miglior attore non protagonista per l'opera prima di “Mignon è partita”. La grande popolarità presso il pubblico arriva nel 1993, con la fiction di successo “”, in cui Massimo Dapporto interpreta il pediatra Paolo Magri. Gli anni ’90 lo vedono anco - ra protagonista di fiction molto popolari, come “Un prete tra noi”, “”, “Il commissario”. Nel 2006 interpreta il giu - dice Giovanni Falcone nel film per la tv targato Rai Uno “Giovanni Falcone, l’uo - mo che sfidò Cosa Nostra”. Questo ruolo gli vale una candidatura agli Emmy Awards, il più importante premio televisivo internazionale. Dal 2007 è il protagonista di “Distretto di polizia”. Alle esperienze televisive Dapporto ha sempre affiancato la sua attività di doppiatore, prestando la voce al personaggio di nella saga Disney “” e doppiando Auto Buzz in “Cars – Motori ruggenti”. Nel 2016 Massimo Dapporto ha porta - to in scena lo spettacolo “Quei due”, in coppia con Tullio Solenghi, al Teatro Manzoni di Milano. A Salina Massimo Dapporto riceverà il Premio Troisi MareFestival 2016. 28 PREMIO TROISI MAREFESTIVAL

Giulio Berruti

Attore

Romano, classe 1984, Giulio Berruti è uno degli astri nascenti della fiction e del cinema italiani. Il suo esordio è nel 2005, con il film di Luca Guadagnino “Melissa P.”, tratto dall’omonimo romanzo-scan - dalo. La sua carriera comincia a piccoli passi, con alcuni cameo in importanti produzioni cinematografiche italiane, fino al 2006, quando interpreta il ruolo di Thomas nella miniserie tv “La freccia nera”, in onda su Canale 5, remake dello sceneggiato targato Rai del 1968. Il suc - cesso per Giulio Berruti arriva l’anno suc - cessivo, sempre sulle reti Mediaset, con la fortunatissima serie “La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa”, con la regia di Stefano Alleva, accanto a Sarah Felberbaum. Per lui il ruolo del protagoni - sta, il marchese Andrea Van Necker. Sono anni in cui Berruti è impegnato sui set televisivi e cinematografici, con ruoli in serie tv come “L’ospite perfetto” (2008), “Il falco e la colomba” (2009), “La ragazza americana” (2011), “I segreti di Borgo Larici” (2014), mentre al cinema lo vediamo in “Il gusto dell’amore” (2010), “Montecarlo” (2011), “10 regole per fare innamorare” (2012), “Tutte lo vogliono” (2015). Nel 2016 Giulio Berruti è uno dei protagonisti di “Squadra antimafia 8” e della fiction di Canale 5 “Matrimoni e altre follie”, dove interpreta Rocco, gio - vane chef di successo al centro di una storia d’amore. PREMIO TROISI MAREFESTIVAL 29

Gabriella Germani

Attrice e imitatrice

Nata a Sora (Frosinone) nel 1969, Gabriella Germani ha compiuto studi giu - ridici prima di dedicarsi alla carriera artisti - ca. La passione per le imitazioni, esplosa prestissimo sui banchi di scuola, riaffiora negli ultimi anni di Università. Decide così di lavorare durante l’estate nei villaggi turi - stici, dove un giorno incontra Mogol. Ne nasce una bella amicizia ed una collabo - razione di lavoro presso il Centro Europeo di Toscolano (Scuola di Perfezionamento per Autori, Compositori e Cantanti), in Umbria. Dopo un anno, Gabriella Germani partecipa ad un programma televisivo di Canale 5 per volti nuovi e si aggiudica il primo premio sia come Miglior Imitazione sia come Miglior Categoria in gara. È Pier Francesco Pingitore a volerla alla conduzione del programma “SALO - ON” nelle vesti di Daria Bignardi. Di lì a poco comincerà la sua collaborazione con Fiorello a Radio 2, nata quasi per caso: un giorno Gabriella legge di un nuovo programma radiofonico condotto da Fiorello e Marco Baldini e decide di contattare la redazione per proporsi, dando inizio a un sodalizio di cinque anni con il conduttore siciliano. Durante il pro - gramma Viva Radio2, duetta con Fiorello nelle imitazioni di Asia Argento, Maria De Filippi, Valeria Marini, fino ad arrivare al personaggio che l’ha consacrata al gran - de pubblico: Monica Bellucci. Tante le presenze di Gabriella come ospite in programmi di punta delle reti Rai e Mediaset: “Stasera pago io – Revolution” con Fiorello, “Uno di noi”, con Gianni Morandi, “Amore mio, diciamo così…” con Claudio Amendola, “Italiani” con Paolo Bonolis, “Matrix”, condotto da Enrico Mentana. Ha avuto una nomina - tion come Personaggio Rivelazione TV 2006-2007. Nel 2005 ha vinto il Premio Charlot come Miglior Personaggio comico femminile dell’anno. Nel 2016 è ospite fissa di EdicolaFiore su Sky1 e Tv8 con Fiorello. 30 PREMIO TROISI MAREFESTIVAL

Maurizio Costanzo

Un video esclusivo in cui il giornalista ricorda Troisi e riceve il riconoscimento

Nato a Roma nel 1938, Maurizio Costanzo ha attraversato un’epoca con gli occhi di chi, per mestiere, è tenuto a osservare la realtà. E’ stato giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, sce - neggiatore, autore di alcune tra le più indimenticabili canzoni italiane, regista, autore di saggi e persino attore. Il suo esordio è del 1956, quando appena diciottenne diventa cronista per il quoti - diano Paese Sera. Di lì a qualche anno approda nelle redazioni dei periodici più letti d’Italia, come Grazia e TV Sorrisi e Canzoni. Nel ’63 comincia la sua carriera di autore radiofonico per un programma Rai condotto da Nunzio Filogamo e nel ’66 scrive il testo di “Se telefonando”, su musica di Ennio Morricone, resa immorta - le da Mina. Alla fine degli anni ’70 Maurizio Costanzo inaugura con “Bontà loro” il talk show, genere che ancora oggi rappresenta un caposaldo per ogni rete televisiva italiana. Tante le esperien - ze accumulate fino a quel 1982 in cui Costanzo conduce la prima puntata del “Maurizio Costanzo Show”, uno dei pro - grammi più longevi e influenti nella storia della nostra tv. Costanzo è stato autore di molte opere teatrali e ha inoltre contrui - buito alla stesura di sceneggiature di film di Ettore Scola, Dino Risi, Pupi Avati, ma senza mai dimenticare il suo primo amore: il giornalismo. Negli anni ’80, ’90 e 2000 Costanzo scrive e conduce altri pro - grammi di successo: “Buona domenica”, “Guerra o pace”, “Buon pomeriggio”, “Bontà sua” e tanti altri. Maurizio Costanzo sa leggere i tempi che corrono con occhi sempre nuovi. Tra i suoi ultimi impegni la trasmissione quotidiana “Parliamone”, su Rai Premium. Costanzo è anche musicista (suona il sassofono tenore) e docente alla facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma. MareFestival ha volu - to tributargli la Targa Argento MareFestival per la sua carriera al servizio dell’informazione. PREMIO TROISI MAREFESTIVAL MUSICA - 31

Chiara Taigi

Soprano di respiro internazionale

Una carriera internazionale formata nei principali teatri lirici italiani ed esteri, sotto la guida di direttori d’orchestra come Claudio Abbado, Riccardo Muti e Riccardo Chailly: originaria di Roma, Chiara Taigi è oggi una delle soprano più apprezzate della lirica contemporanea. Infinito il suo curriculum, innumerevoli i tito - li eseguiti negli anni, dai più rari, come “L’amor rende sagace” di Cimarosa, “Benvenuto Cellini” di Berlioz, “L’Africana” di Meyerbeer (eseguito alla Carnegie Hall di New York), ai più popolari, come Bohème, Turandot, Tosca, Nabucco, Aida, Cavalleria Rusticana, Simon Boccanegra, Pagliacci. Tra i suoi impegni più recenti, dopo aver preparato “Francesca da Rimini” per il Metropolitan di New York, e dopo aver cantato “Tosca a Seoul”, nell’estate 2013 è tornata per la quarta volta nelle stagio - ni del festival “Bellini” al Teatro greco- romano di Taormina. Frequentemente eseguito il repertorio d’impronta religiosa, in cui spiccano, tra le tante composizioni, il Requiem K.626 di Mozart e la Messa da Requiem di Verdi (cantati entrambi più volte a San Pietroburgo, dove si è esibita anche in Simon Boccanegra e Aida). Ad Assisi ha cantato nella Basilica superiore di San Francesco in occasione delle manifestazioni per la visita di Papa Francesco del 2014. Tra altre importanti performances del 2014 l’edizione di Manon Lescaut diretta da Jan Latham Koenig a Cardiff, Bristol e in tour in altre città inglesi. Nel 2015 ha svolto una tour - née di concerti e master class in Cina e recentemente ha tenuto una masterclass di canto a Madrid invitata dalla Casa de Cantabria. Di recente Chiara Taigi ha dichiarato di amare moltissimo la Sicilia, e non solo per via dei ruoli portati in scena a Taormina e a Siracusa, ma per la grande storia di arte e cultura dell’Isola. 32 PREMIO CRAL PROVINCIA MESSINA

Giorgio Pasotti

Attore e regista torna a MareFestival per la seconda volta

Dopo essersi aggiudicato il Premio Troisi MareFestival nel 2014, Giorgio Pasotti torna a Salina. Un altro riconoscimento lo attende: uno dei due Premi Cral, realizzati su una base di resina dallo scultore Antonello Arena, autore anche dei premi Troisi. Giorgio Pasotti. Figura ormai irrinun - ciabile del cinema italiano, ha comincia - to la sua carriera nella recitazione quasi per caso, mentre si trovava in Cina per studiare arti marziali. Era il 1993 quando fu scelto per prestare il suo volto a un perso - naggio occidentale nel film d’azione di Jeff Lau “Treasure hunt”. Dopo altre due pellicole di successo, arriva per Pasotti il momento di tornare in Italia. Comincia a studiare recitazione, ma la pratica delle arti marziali gli vale una medaglia d’oro al Campionato Europeo di Monaco nel 1994. Presto vola per Los Angeles, dove continua a studiare recitazione. Ma è tempo di rientrare in Italia: il regista Daniele Lucchetti gli offre un ruolo nel film “Piccoli maestri”. Subito dopo Pasotti reci - ta nell’opera prima di Gabriele Muccino, “Ecco fatto” (1998), accanto a Sergio Rubini, Claudio Santamaria, Barbara Bobulova, prima di raggiungere la grande popolarità con “L’ultimo bacio”, sempre di Muccino. Sono gli anni in cui Pasotti col - leziona importanti ruoli sia in fiction e film per la tv, come “La voce del sangue”, “Soldati di pace” e il seguitissimo “Distretto di polizia”, che a teatro, dove recita accanto a Stefania Rocca in “Le Poligraphe”, che soprattutto al cinema, in film come “Dopo mezzanotte” di Davide Ferrario, “Quale amore” di Maurizio Sciarra, l’ultimo film di Mario Monicelli “Le rose del deserto”, “Baciami ancora”, Giorgio Pasotti riceve il Premio Troisi ancora diretto da Muccino, “Sapore di te” MareFestival nel 2014 dal presidente e “Un matrimonio da favola” entrambi di di By Car Tommaso Dragotto; ai lati, Carlo Vanzina. la presentatrice Nadia La Malfa e il direttore artistico Massimiliano Cavaleri PREMIO MAREFESTIVAL SALINA 33

Maurizio Marchetti

Attore e regista

Nato nel 1953, Maurizio Marchetti è uno degli attori messinesi più apprezzati nel panorama nazionale. Il suo debutto sul palcoscenico risale al 1977, ma al tea - tro non ha regalato soltanto le sue doti d’attore. Negli anni infatti è stato anche regista, produttore, direttore artistico, mantenendo sempre viva la sua verve e la sua presenza scenica. Tanti i registi tea - trali con cui ha lavorato, da Arnoldo Foà a Carlo Quartucci, da Gigi Proietti a Dario Fo. Tra i lavori teatrali più recenti vi è lo spettacolo “Lavori in corso”, con Ninni Bruschetta protagonista, di cui Marchetti ha curato la regia. Da un testo di Claudio Fava, lo spettacolo rappresenta una sati - ra arguta sulla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Nel 2012 interpreta Dio nella commedia “L’ufficio”, scritta da Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre, gli autori della serie tv “Boris”, questa volta diretto da Bruschetta. Dal 2007 al 2013 è stato direttore artistico della Sezione Prosa del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. L’esordio cinematografico è del 1989, con il film “Visioni private”, con la regia di Ninni Bruschetta e Francesco Calogero. Le ultime sue interpretazioni nelle sale sono ne “Il gioiellino” di Andrea Molaioli e nell'opera prima di Pif “La mafia uccide solo d’estate”, uscito nel 2013. Ha recita - to in molti film e serie televisive tra cui “Il Commissario Montalbano” nel 2005, e Maurizio Marchetti nell’ultimo film di Pif “Le ragazze dello swing” (migliore mini “La mafia uccide solo d’estate” (2013) serie dell'anno ai Festival della Televisione di Montecarlo e di Shanghai), nel 2009. Il pubblico lo ricorderà certamente nei panni di Michele Greco nella serie tv “Il capo dei capi”, del 2007, mentre il corto - metraggio di Ermanno Olmi “Il premio”, girato nel 2009, è stato visto da oltre 13 milioni di persone. 34 PREMIO MAREFESTIVAL SALINA

Turi Giuffrida

Attore

“Nuovo cinema Paradiso” è senz’altro il film che lo ha portato alla ribalta inter - nazionale. “La mafia uccide solo d’esta - te” è invece il film che ci ha ricordato che abbiamo tra noi un grande attore. Catanese, Turi Giuffrida è oggi un volto internazionale, molto amato soprattutto in Asia, dove negli ultimi tempi ha inter - pretato un ruolo da protagonista nella fiction cinese “I love Sicily”. Ma prima della Cina, per Turi Giuffrida c’è stato tanto teatro, con compagnie sempre più importanti, fino al 1978, anno in cui deci - de di abbandonare un lavoro certo per dedicarsi completamente alla carriera di attore. Oltre al teatro, il cinema: nel 1988 Giuffrida ci regala il personaggio del papà di Totò in “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore, recitando accan - to a Philippe Noiret, , . Nel 1990 il film si aggiudica il Premio Oscar e il Golden Globe come Miglior film straniero. Alla notizia della vit - toria Turi Giuffrida racconta di “aver goduto come un matto” e non stentiamo a credergli. Negli anni Turi Giuffrida lavo - ra con registi come Damiano Damiani, Franco Zeffirelli (“Storia di una capinera”, 1993), Roberta Torre, e all’attività cinema - tografica affianca quella televisiva, pren - dendo parte a serie tv come “Distretto di polizia” e “Squadra antimafia”. Nel 2012 recita accanto a Sandra Milo in “Baci salati”, di Antonio Zappalà, e nel 2013 interpreta il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel film di Pif “La mafia uccide solo d’estate”. Enorme il successo di pub - blico per il film che racconta i fatti crimi - nali di Palermo tra gli anni ’70 e ’90 ad opera di Cosa Nostra. Di recente Turi Giuffrida ha ottenuto diversi riconosci - menti alla carriera, fra cui un premio al Festival del Cinema di Catania e il Premio Colosseo d’Oro a Roma. A Salina riceve - rà il Premio MareFestival Salina 2016, per il suo impegno decennale nel cinema ita - liano. OMAGGIO AD 35

Leonardo Celi

Regista documentarista e figlio del celebre attore scomparso 30 anni fa

Adolfo Celi, il “cattivo” per antonoma - sia, è stato uno degli attori più importanti del cinema italiano. Film come “007 Operazione Tuono”, “Amici miei”, “Sandokan”, “Il fantasma della libertà”, hanno contribuito a rendere l’artista mes - sinese un attore di statura internazionale ed uno dei volti più noti al pubblico italia - no. Pochi però sanno che Adolfo Celi, dal 1948 al 1964, ha vissuto e lavorato in Brasile e che oggi viene considerato uno dei principali fondatori del cinema e del teatro brasiliano moderno. È stato suo figlio Leonardo a raccontare con il docu - mentario “Adolfo Celi, un uomo per due culture” come l’attore sia stato il principa - le fondatore del Cinema e del Teatro bra - siliano moderno, oltre che uno straordina - rio interprete di livello internazionale. Il film ha un taglio personale, intimo, originale. Attraverso interviste, estratti di film, testi - monianze, foto e straordinari filmati del - l’archivio personale della famiglia Celi, ritorniamo nei luoghi della sua carriera, ricostruendo la vita di Adolfo e di quella straordinaria stagione del cinema italiano che furono gli anni del dopoguerra. Nel documentario sono presenti le voci e i volti di artisti che hanno lavorato con Adolfo Celi o condiviso con lui esperienze di vita. Tra gli altri, hanno concesso un’in - tervista Mario Monicelli, Ennio Morricone, Enrico Montesano, , , Paolo Villaggio. Il docu - mentario è stato presentato nel 2008 al Festival Internazionale del Cinema di Roma. Nato a Londra nel 1968, Leonardo Celi ha raccolto l’eredità paterna nel mondo del cinema, dedicandosi però alla regia e alla sceneggiatura. Negli anni ha lavorato con registi come Bernardo Bertolucci (per “Il piccolo Budda”, nel 1992), Francesco Nuti, Alberto Sironi, e ha diretto documen - tari che si sono aggiudicati importanti rico - Copertina del documentario noscimenti internazionali. A Salina riceve - “Adolfo Celi: un uomo tra due culture” rà il Premio MareFestival Salina 2016. 36 TARGHE MAREFESTIVAL Massimo Coglitore Regista del film “The Elevator”

Nato a Messina nel 1970, Massimo Coglitore gira nel 1998 il suo primo corto in 35 mm, “Uomo di carta”, mentre nel 2002 produce, scrive e dirige il corto “Deadline” (vincitore di 64 premi interna - zionali). Negli anni cura la regia di diversi documentari, videoclip, spot commer - ciali e sociali. Nel 2007 gira il film tv “Noi Due” per Rai Fiction e nel 2013 gira il thril - ler con cast internazionale “The Elevator”, che racconta di un conduttore di quiz tv che rimane bloccato in ascen - sore con una in cerca di verità. Nel 2017 usciranno nelle sale “The Straight Path”, di cui è autore del sogget - to, e “Una gelida estate”, girato intera - mente in Sicilia.

Giulia Andò Attrice

Figlia del regista Roberto Andò, Giulia Andò ha esordito sul palcoscenico nei panni di Ermia in “Sogno di una notte di mezza estate”, diretto da Bruce Myers. Dopo aver avuto piccoli ruoli in alcune opere del padre, si è ritagliata uno spazio tutto suo al cinema, con il film di Marco Amenta “La siciliana ribelle”, in televisio - ne, con le fiction “I cerchi nell’acqua” e “Cenerentola”, mentre studiava al Centro Sperimentale di Cinematografia. Il suo grande momento è arrivato con “Viva la libertà”, il film del padre del 2013, accanto a Toni Servillo. A teatro Giulia Andò ha interpretato opere di Shakespeare, Cechov, Tennesse Williams. TARGHE MAREFESTIVAL 37

Calabrese GComeicno en caaratrteorista dalla brillante carriera televisa e teatrale Nato a Reggio Calabria nel ‘77, comincia la carriera da piccolo, quando guardando i cartoni animati prende a imitare i personaggi sullo schermo. All’età di 5 anni si esibisce in tv locali: balla, canta e imita, sorprendendo tutti per il suo talento così precoce. Dopo la laurea in Legge diventa avvocato, ma si accor - ge che la professione legale non è la sua strada. Diventa così un uomo di spetta - colo, coniugando sul palco musica, sati - ra e monologhi irresistibili e prendendo di mira politici, sportivi, personaggi della tv. Negli anni ha collezionato partecipazioni a programmi come Domenica In, Quelli che il calcio, Buona Domenica, La Domenica Sportiva, Gli Sgommati, e si è aggiudicato importanti premi in festival nazionali. Ha inoltre portato in scena i suoi spettacoli nei teatri di tutta Italia e ha prestato la voce a diversi programmi radiofonici.

Alicia Maksimova Regista del documentario “Was Shakespeare English?”

Il docufilm “Was Shakespeare English?” della regista di origine russa Alicia Maksimova raccoglie testimonian - ze, interviste e documenti per provare a dimostrare che il drammaturgo che ha scritto le opere attribuite a William Shakespeare probabilmente ha vissuto in Sicilia, in Veneto e in Lombardia e non era inglese. La regista ci conduce in un affascinante viaggio dallo Stretto di Messina a Venezia e Verona, con una tappa in Inghilterra, per tentare di scopri - re chi era il grande scrittore... inglese?

OSPITI MUSICALI 39

Nicita ACanlteautsricse, aprensendterrà ail b rano “Carolina Carolina” Scrittrice, cantautrice e psicoterapeu - ta, esordisce nel campo letterario con: "Sono stata molto delusa dai mirtilli", par - tecipando a varie trasmissioni radio e tv. Poi pubblica "Arrivò l'amore e non fu colpa mia" con allegato il cd "Spegni la luna", con cui ottiene successo di pubbli - co e critica. E’ stata testimonial contro l'omofobia alla Maratona Internazionale "" e protagonista di numerose iniziative culturali e teatrali, tra cui la "Città del libro" di Campi e il Salone Internazionale del libro di Torino. Ha inau - gura il Pride Park di Roma e presentato il suo ultimo libro a Zelig Rainbow e Tao Moda Awards. A Salina presenterà la sua nuova canzone “Carolina Carolina” dedicata al tema dell’amore gay e il video clip con protagonista l’attrice e modella Ariadna Romeo. Alla Nicita andrà la Targa MareFestival 2016.

Gianluca Rando Accompagnerà le voci di Carla Andaloro ed Elisabetta Macchiavello

Gianluca Rando, chitarrista e compo - sitore poliedrico, ha da poco pubblicato il suo decimo album dal titolo "Stagioni diverse". Attualmente è autore delle musi - che su Rai Radio Due di "Programmone"di e con . Ha collaborato con artisti del panorama musico-teatrale del calibro di Serena Autieri, Barbara Cola, Sagi Rei, Maria Grazia Cucinotta, Massimo Lopez, Enrico Montesano, Gianfranco D'Angelo e tanti altri. A Salina accompagnerà il soprano internazionale Chiara Taigi, Premio Troisi MareFestival 2016 per la Musica, e le splendide voci delle cantanti Carla Andaloro ed Elisabetta Macchiavello oltre a presentare il suo ultimo brano e video clip. 40 MOSTRA ANMI E MARINA MILITARE ITALIANA Salvatore Todaro, l’Eroe

Oltre 40 pannelli e un documentario raccontano la figura della Medaglia d’Oro

Una mostra composta da 40 pannelli, forniti dall’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) di Chioggia, sarà allestita nel Salone dei Congressi di Malfa e rac - conta la storia dell’erore della II Guerra Mondiale Salvatore Todaro, sommergibili - sta e capitano di corvetta, messinese di nascita e chioggiotto d’adozione. Un rac - conto attraverso i fumetti creati dai prof.ri Dino Memmo e Sergio Ravagna per illu - strare una storia straordinaria: Todaro diede più volte prova di generosità e umanità salvando naufraghi di navi da lui affondate in battaglia, tanto da meritarsi onorificenze e il soprannome di “Don Chisciotte del mare”. Un giovane divenu - to uomo nel rispetto della patria e del nemico, amato dal suo equipaggio e rispettato dal nemico incontrato in cam - mino: un eroe di cui Messina è fiera. L’esposizione, curata dal cugino, dott. Salvatore Totaro, presidente dell’Associazione che porta il suo nome, sarà arricchita da cimeli, foto di famiglia e oggettistica navale e da un cine-docu - mentario in collaborazione con Natale Crisarà. All’evento prenderanno parte la figlia dell’eroe Graziella Todaro, il coman - dante di MariSicilia Nicola De Felice, il Salvatore Totaro, promotore dell’iniziativa comandante della Base Navale di insieme con Graziella Todaro, figlia dell’eroe. Messina Santo Giacomo Le Grottaglie, il Sopra, la Todaro con l’ammiraglio Nicola De Felice. presidente di Castalia Salvatore Barone, lo Sotto, alcuni dei pannelli della mostra storico di Todaro Biagio Ricciardi. ODONTOIATRIA CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE MEDICINA ESTETICA CHIRURGIA ESTETICA ECOGRAFIA GINECOLOGIA CARDIOLOGIA NEUROLOGIA PEDIATRIA GASTROENTEROLOGIA UROLOGIA PSICOTERAPIA

STUDIO MEDICO POLISPECIALISTICO direttore sanitario dott. Fabio Romano

Via Centonze, 175 98124 MESSINA Un Centro... tel. 090.9024600 - 9034104 fax 090.9023970 [email protected] al centro www.treemedical.it 42 LIBRI Franco La Magna

Franco La Magna, catanese, criti - co cinematografico, storico del cine - ma, giornalista e operatore culturale, è autore di diverse pubblicazioni sul cinema. A Salina presenta “La sfinge dello Jonio. Catania nel cinema muto (1896-1930)”, di Algra Edizioni. La pre - sentazione sarà curata dallo storico del cinema Nino Genovese. Si tratta di un volume che presenta un nuovo punto di vista sulle origini del cinema a Catania. L’autore concentra la sua attenzione su quel periodo (negli anni precedenti la I guerra mondiale) che vide fiorire a Catania una serie di iniziative industriali impegnate nella produzione cinema - tografica, dando vita a un fenomeno che si esaurì nel giro di pochi anni, ma che dimo - strava come in Sicilia ci fossero allora energie e talenti in grado di rivaleggiare, nel cine - ma, con quelli che, con ben maggiori risorse, operavano nell’Italia continentale.

Marcello Saija e Gaetano Armao

Marcello Saija, docente di Storia delle istituzioni politiche all’Università di Palermo, presen - ta a Salina il volume scritto con Gaetano Armao e Esteban Anchustegui “Autogoverno e autonomia. Baschi e siciliani a confronto” (Edizioni Storia e Studi locali), che tenta un’indagine su come sarebbe stato il presente in Sicilia se l’isola avesse avuto 70 anni di governo regionale eserci - tato con poteri di imposizione e di amministrazione fiscale. Elisabetta Pandolfino

Elisabetta Pandolfino, fotografa, presenta a Salina il volume fotografico “A due scatti da te...”. Definito dall’au - trice uno “scritto illustrativo”, il volume racchiude emozioni e sensazioni nate da una visita della stessa fotografa a Salina, “un’isola con un sapore unico, nato dalla singolarità del paesaggio incontaminato, quasi uno spettacolo pittori - co della natura”. Un’ode a Salina, dunque, e alla magia delle isole Eolie, capace di appagare anime inquiete con una sola immagine.

Nel pieno cuore di Malfa

Via Roma, 81 Malfa 090.9844408

Il Gusto di Salina

IL GAMBERO Lingua Santa Marina Salina (ME) [email protected] www.gamberosalina.it 090.9843049

ristorante bar pizzeria lounge bar La trattoria Cucinotta si trova sul corso principale di Santa Marina a Salina e rappresenta una fantastica scoperta del gusto e della tradizione della cucina eolia - na. Di recente ha rinnovato i locali ed è ancora più centrale, grande e accogliente. Se visitate Salina, non potrete perder - vi le tipiche pietanze delle Isole, cucinate in modo sapiente dai cuochi della trattoria Cucinotta. I sapori sono genuini e delica - ti, con antipasti, primi eoliani insaporiti dagli immancabili capperi, e per dolce non manca neppure il cannolo alla siciliana!

TRATTORIA CUCINOTTA Santa Marina Salina (ME) 090.9843523

La famiglia Rago con Maria Grazia Cucinotta durante MareFestival Salina 2013 LA MODA DI MAREFESTIVAL 48 Le sfilate esclusive Donna Più, A’biddikkia, Vog Messina, Tella Tella, Carlotta Vivaldi, Intimo di Mascia, Ottica Mondello

La moda ha uno spazio speciale a Marefestival e quest’anno a Messina, Milazzo e Salina proporrà degli eventi molto glamour. Dopo l’Opening Fashion dello scorso 5 luglio a Palazzo Zanca con VOG, le t shirt Gioiello di Tella Tella, la stilista Carlotta Vivaldi e gli occhiali di Ottica Mondello il parter - re moda di Marefestival si arricchirà di altre importanti iniziative. Nella grande serata di martedì 19 luglio alla Marina Garibaldi, faranno il loro debutto nella nostra rassegna due primarie realtà di Milazzo: Donna Più con alcuni abiti esclusivi di alta moda e Intimo di Mascia con il suo fantastico beachwe - ar, insieme a loro anche Tella Tella. Sabato 23 luglio invece a Salina per la prima volta grazie a Marefestival si terrà un suggestivo ed imperdibile momento fashion nella spa dell’Hotel Signum a cura di VOG. Domenica 24 invece, la serata finale di Marefestival sarà un tripudio di Moda e Bellezza, sulla passerella che sarà allestita a Santa Marina sfilerà una presenza immancabile di Marefestival: A’biddikkia, con la sua strepitosa collezione spring summer 2016, la cui testimonial è Adriadna Romero, Tella Tella, Carlotta Vivali, Criottica e… Collezioni Carrà, che riceveranno il “Premio Moda” della nostra rassegna. In scena 7 abiti originali indossati da Raffaella Carrà nelle sue più celebri trasmissioni televisive. Partner delle serate moda saranno Compagnia della Bellezza Gentile Group, degli hair stylist Salvo e Damiano Gentile, che insieme al make-up di Rimodella cureranno l’immagine dei nostri ospi - ti. Gli eventi dedicati alla moda vedranno la partecipazione di Profumerie Griffe, che offri - ranno al pubblico gadget e omaggi del mondo della bellez - za. Dulcis in fundo il fashion dj-set di Helen Brown , altra presenza immancabile che allieterà il dopo spettacolo con i suoi night party nei locali più cool dell’isola.

Alcuni momenti di MareFestival 2015 GIOVANNI GIOIA E VINCENZO MOLA 49 Gli abiti di Collezioni Carrà

I due collezionisti hanno raccolto nel tempo oltre 350 abiti originali

Abiti e accessori che con i loro “lustrini” ricorderanno le tappe salienti della carrie - ra di Raffaella Carrà, pezzi unici che rac - conteranno un’immagine del costume televisivo dal 1978 al 2012, una sorta di “com’eravamo” e com’era la televisione italiana ai tempi del varietà. Una sfilata speciale per la V edizione di MareFestival – Premio Troisi 2016: sette capolavori di manifattura artigianale, testimoni fedeli degli anni in cui Raffaella Carrà è stata protagonista della cultura e del costume del nostro Paese. Gli abiti e gli accessori in mostra sono concessi da Collezioni Carrà, di Giovanni Gioia e Vincenzo Mola, che a Salerno curano un archivio privato di oltre 350 abiti, disegnati da celebri costumisti della TV e indossati da Raffaella durante le sue trasmissioni più popolari, come “Fantastico”, “Pronto Raffaella”, “Ma che sera”. Nella serata di domenica 24 dedicata alla Moda, riceveranno la Targa MareFestival 2016.

La dj di set internazionali Helen BrownD saràj prHesen e- len Brown te nei cinque night party di MareFestival (Porto Bello Lounge Bar, Riconco e Disco Il Ciclope) per tenerci compagnia con la sua magnifica musica. Battezzata “sacerdotessa del suono”, ha suonato nelle location più cool: alla Winter Music Conference di Miami (con - vention di dj di grande prestigio dove erano presenti tra gli altri Bob Sinclair e David Guetta), al celebre Tito’s di Palma de Maiorca, in Olanda in occasione del Quee’s Day, al Privilege di Sousse, nel Barhein in Arabia Saudita, al Zentral Club di Hong Kong, oltre naturalmente alle tante città italiane che spesso la invitano, in primis Milano. Propone un sound “house e deep house” pensato per i club più eslcusivi.

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Documentario della regista Simonetta Pisano

“Mater, sic et simpliciter” è il titolo del documentario di cui Simonetta Pisano è produttrice, autrice e regista. È “un viaggio affascinante attraverso un mondo micro - scopico poco conosciuto, in cui il protago - nista è un piccolo crostaceo che ci regala un momento d’amore, insegnando a noi esseri umani il grande significato della vita”. Simonetta Pisano è un’attrice messinese che ha preso parte, tra le altre cose, alla fic - tion tv “Il capo dei capi” su Canale 5.

Villa Sbadiglio Corto del regista Nino Giuffrida

Due anziani signori vittime della solitudi - ne trascorrono le loro giornate in silenzio, fino al giorno in cui la loro quotidianità viene stravolta dall’arrivo di una donna in rosso. Da questo momento nulla sarà più come prima. È la trama di “Villa Sbadiglio”, il nuovo cortometraggio del regista Nino Giuffrida, figlio dell’attore Turi Giuffrida, che nel corto interpreta il ruolo di uno dei due anziani. In nove minuti l’opera indaga diver - si aspetti della psicologia umana, letti con gli occhi dell’anziano. Al di là del mare

Corto del regista Fabio Schifilliti

Anche quest’anno MareFestival ospi - ta il lavoro del laboratorio cinematografi - co del liceo Seguenza e Università di Messina curato dal regista Fabio Schifilliti; referenti del progetto Silvana Prete e Dario Tomasello. La storia ha un tema forte e attuale: i migranti. Schifilliti ha reallizzato vari corti e documentari tra cui "Nell'occhio di un genio”, “Come le onde”, “Bad”, “The Circle”, “Nives” e tanti altri. PROIEZIONI 55 Bruno e il mare

Film del regista Eros Salonia

“Bruno e il mare” è un film di Eros Salonia che racconta il mondo di un ospi - te del Centro d’arte e terapia Camelot di Messina. Bruno è un paziente psichiatrico a cui è stata data la possibilità di espri - mere la sua creatività senza limiti: ne è venuta fuori una ricchezza umana che va oltre l’arte convenzionale, trasportan - do lo spettatore in una dimensione sur - reale. Il film è stato selezionato dall’Agence du court métrage del Centre National de Cinématographie.

SIRENASirena - hear the whisper HEAR THET eWHISPERaser del progetto del lungometraggio di Giorgio Bonecchi Borgazzi

“Quale voce viene sul suono delle onde che non è la voce del mare? “Nessuno mai si allontana da qui con la sua nave nera se prima non sente, E’ la voce di qualcuno che ci parla, ma che se ascoltiamo tace, suono di miele, dal labbro nostro la voce… noi tutto sappiamo quello che proprio per esserci messi ad ascoltare” Stromboli.accade Pau sullal, g terraiov nutrice”ane artista, raggiun - Fernando Pessoa, Le isole fortunate ge la sua ultima conOmero,quis Odisseata. Ma Gaia si rivela più di un’avventura e l’isola nasconde miste - ri inquietanti. Un vecchio eccentrico favo - leggia di aver amato una sirena, l’apparizio - ne di una misteriosa fanciulla sconvolge il giovane. Quando Gaia scompare, un lace - rato desiderio trascina Paul in un maelstrom pericolosamente in bilico tra realtà e delirio. Il regista Giorgio Bonecchi Borgazzi presenta il teaser e il progetto del suo nuovo film, che sarà girato alle isole Eolie. SIRENA © GIORGIO BORGAZZI 2015

Addio Pizzo un film di GIORGIO BONECCHI-BORGAZZI

Spot curato da Dino Sturiale

Un video spot curato da Dino Sturiale per dire no al pizzo: l’ennesimo messag - gio socio-culturale in una terra difficile come la Sicilia: MareFestival - Premio Troisi ha sposato appieno questo intento. Nella serata di Milazzo, che coincide con l’an - niversario dell’attentato al magistrato Paolo Borsellino, il 19 luglio, ci sarà un momento dedicato a questa strage anche grazie alla presenza di Massimo Dapporto, che su RaiUno ha interpretato il ruolo di Giovanni Falcone.

EVENTI SPECIALI 57 Premio “Arte di Mare”

I consueti riconoscimenti di Marevivo - Castalia

Come di consueto MareFestival - Premio Troisi ospita i premi istituiti da Marevivo Sicilia, in collaborazione con il Consorzio Castalia, dedicati all’ “arte di mare”. Quest’anno saranno tre i ricono - scimenti promossi dal giornalista Mario Primo Cavaleri e dal presidente di Castalia Salvatore Barone, che intendo - no premiare chi ha fatto del mare una scelta di vita, svolgendo una professione legata alla grande risorsa del pianeta.

Mostra “I Colori delle Isole” Sarà allestita all’Hotel Ravesi e farà da scenario agli eventi MareFestival

Torna a Salina il maestro Dimitri Salonia con la scuola Coloristica: dopo aver pre - sentato, lo scorso anno, le sue opere su "i mercati siciliani", sarà di nuovo al MareFestival con una mostra sulle isole Eolie dal titolo "I colori delle isole". Salonia, artista messinese di fama internazionale, ha realizzato insieme a Lidia Monachino e Tanja Di Pietro una collezione di dipinti in grado di far rivivere sulla tela l’incontami - nato paesaggio eoliano.

Mostra Vespa Club Taormina Maria Grazia Cucinotta inaugura l’evento curato da Nino Sidoti

Sarà Maria Grazia Cucinotta, madrina di MareFestival - Premio Troisi da ormai 4 anni, a inaugurare la Mostra del Vespa Club Taormina, presieduto da Nino Sidoti (nella foto quando ha consegnato la tes - sera n. 100 del Vespa Club Taormina alla Cucinotta). L’evento, che prevede l’esposizione di circa dieci vespe d’epo - ca in piazza Santa Marina Salina, si svolge in collaborazione con il Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana. Ristorante e Sala Ricevimenti Capo di Milazzo (ME)

La società Saccne Rete opera nel campo della distribuzione di carburanti tramite una propria rete di impianti stra - La benzina dali, autostradali e natanti, ubicati nelle province di Messina, Catania e Siracusa di MareFestival ed è presieduta dal dr. Gaetano Basile. I punti vendita di Saccne Rete, in tutto 50, sono convenzionati con il marchio IP e offrono anche servizi di ristoro, lavaggio é IP e assistenza tecnica.

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