VII - CATALOGO DELLE UNITÀ TOPOGRAFICHE

Il catalogo delle Unità Topografiche è organizzato in brevi schede riale dubbio all’interno della fase più consistente dal punto di vi- che ne indicano la localizzazione nel territorio (carta tecnica regio- sta della tipologia insediativa. In ogni modo, all’interno della nale, coordinate, quota, descrizione del luogo), le caratteristiche pe- scheda sono puntualmente precisate le scelte di volta in volta dologiche e la visibilità archeologica e i dati più propriamente ar- adottate. cheologici (descrizione del ritrovamento, materiali rinvenuti, inter- Si è deciso, infine, di non inserire le schede delle Unità Topografi- pretazione e cronologia del sito). che databili all’età moderna, ma soltanto quelle aventi una generica In alcuni casi l’attribuzione delle pareti di ceramica acroma a una cronologia compresa tra il Medioevo finale e i secoli immediata- fase piuttosto che a un’altra di uno stesso sito si è rivelata difficol- mente successivi 1. tosa. In questi casi, si è optato per l’inserimento di tutto il mate- Lucia Botarelli

CATALOGO

1. Podere Pratolino () Grado di affidabilità: bassa. Sito inedito. Descrizione sito: campo localizzato a ovest del torrente Stiantone e Cartografia: CTR 1:10.000 321010 immediatamente a est della strada poderale che, dalla S.S. 478 di Coordinate: 1721364, 4758964 Sarteano, conduce al podere Olmino. Sono presenti due vasche ar- Quota: 400-430. tificiali per la raccolta delle acque. A sud/est è ben visibile la rocca Geologia: depositi alluvionali. di Radicofani. Tutta la zona è caratterizzata dalla presenza di piccoli Uso del suolo: arato. calanchi e di vegetazione tipo macchia mediterranea. Visibilità: 5. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili che Grado di affidabilità: alta. dalla sommità del poggio si sviluppa lungo le pendici, in tutte le dire- Descrizione sito: pendice posta a est del torrente Formone e a nord zioni. della strada che conduce al podere Pratolino. Il pendio è suddiviso Dimensioni UT: 15 x 20 m. in terrazzamenti naturali sulla cui sommità si trovano porzioni di Densità media per mq: 2. terreno di colore grigio. Interpretazione 1: casa 1. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Cronologia 1: periodo romano. calizzato nella porzione meridionale del campo, non lontano dalla Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. strada poderale. Lo stato di conservazione dei materiali è pessimo. Materiali raccolti: 1 frammento di pietra da macina, 3 frammenti Dimensioni UT: 10 x 10 m. di ceramica comune da cucina, 10 frammenti di ceramica comune Densità media per mq: 1. da mensa, 1 frammento di opus doliare, 1 frammenti di laterizio. Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. 3. Podere Olmino (Radicofani) Fase: ellenistico-repubblicana. Sito inedito. Materiali raccolti: 1 frammento di opus doliare, 9 frammenti di ce- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 ramica comune da cucina, 2 frammenti di ceramica comune da Coordinate: 1724597, 4756065 mensa, 1 frammento di ceramica a vernice nera. Quota: 560-600. Reperti datanti: 1 orlo di dolio (tav. 18.1). Geologia: argille plioceniche. Uso del suolo: incolto. 2. Podere Olmino (Radicofani) Visibilità: 4. Sito inedito. Grado di affidabilità: media. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Descrizione sito: campo situato a est della strada poderale che da Coordinate: 1724503, 4756126 podere Olmino conduce alla S.S. 478 di Sarteano, poco a sud del Quota: 600. podere Casa Barbone. Geologia: argille plioceniche. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Uso del suolo: incolto. calizzato nell’area meridionale del campo. In prossimità dello spec- Visibilità: 2. chio d’acqua che si trova nell’angolo sud/est del campo è stata ri- scontrata una maggiore concentrazione di materiale archeologico. 1 Le schede 1-40 e 140-160 sono di Fabrizio Nai, Elisa Salvadori, Lucia Botarelli. Le Dimensioni UT: 10 x 15 m. schede 41-139 e 161-166 sono di Lucia Botarelli. Densità media per mq: 1.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Materiali raccolti: 15 frammenti di acroma depurata.

4. Podere Scarsello (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1724478, 4757116 Quota: 550. Geologia: argille plioceniche. Uso del suolo: incolto. Visibilità: 3. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: piccolo rilievo posto immediatamente a sud del torrente Landola e a nord del podere Olmino, per il quale transita la strada poderale che conduce al podere Scarsello. Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Fig. 1. Localizzazione dell’UT 6 tili localizzato sul pendio ovest del poggio. Il materiale è in associa- zione ad abbondante ceramica di età moderna. Visibilità: 4. Dimensioni UT: 30 x 30 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 1. Descrizione sito: campo localizzato a nord della S.S. 478 di Sar- Interpretazione 1: casa 1. teano e a sud/ovest del podere di Lino. Il luogo è caratteriz- Cronologia 1: periodo medievale-moderno. zato da una forte pendenza. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di forma Materiali raccolti: 9 frammenti di invetriata da fuoco, 5 frammenti grosso modo circolare, costituita esclusivamente da frammenti fit- di acroma depurata, 1 frammento di ingubbiata dipinta. tili. È localizzata nella porzione meridionale del campo. Il materiale archeologico recuperato si presenta fortemente usurato a causa della 5. Podere Scarsello (Radicofani) prolungata esposizione agli agenti atmosferici. Sito inedito. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1724511, 4757091 Interpretazione 1: casa 1. Quota: 610-640. Cronologia 1: periodo romano-medievale. Geologia: argille plioceniche. Fase: tarda antichità-età del caos. Uso del suolo: foraggio. Materiali raccolti: 51 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 Visibilità: 1. frammenti di imitazioni di sigillata africana in ceramica comune da Grado di affidabilità: bassa. mensa, 4 frammenti di ceramica ingobbiata di rosso, 7 frammenti Descrizione sito: piccolo rilievo posto immediatamente a sud del di ceramica comune da cucina. torrente Landola e a nord del podere Olmino, per il quale transita Reperti datanti: 3 frammenti di imitazioni in ceramica comune da la strada poderale che conduce al podere Scarsello. mensa di sigillata africana tipo Hayes 61 (tav. 16.4), quattro fram- Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- menti di ingobbiata di rosso, 1 orlo di scodella in ceramica comune calizzato in prossimità dell’edificio moderno che costituisce il po- da mensa (tav. 16.3). dere Scarsello. L’UT, da relazionare alla precedente, è costituita, con ogni probabilità, dalle tracce di frequentazione riconducibili 7. Selva Maggiore (Radicofani) alla struttura abitativa UT 4. Sito inedito. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1724812, 4755264 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 630-650 Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Geologia: argille plioceniche. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Uso del suolo: incolto. Materiali raccolti: 1 frammento di invetriata da fuoco, 1 fram- Visibilità: 1. mento di acroma depurata. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: campo localizzato a nord della S.S. 478 di Sar- 6. Selva Maggiore (Radicofani) teano e a sud/est della strada poderale che conduce al podere Ca- Sito inedito. setta d’Ugolino. L’appezzamento è delimitato a est da un piccolo Cartografia: CTR 1:10.000 321060 affluente del torrente Stiantone. Coordinate: 1725022, 4755286 Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Quota: 650. tili localizzato in prossimità della S.S. 478. Il materiale archeologico Geologia: argille plioceniche. è in associazione ad abbondante ceramica di età contemporanea. Uso del suolo: arato. Dimensioni UT: 15 x 15 m.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Densità media per mq: 1. Coordinate: 1725605, 4754070 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 710-750 Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Geologia: argille plioceniche. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Vegetazione: incolto. Materiali raccolti: 3 frammenti di invetriata da fuoco, 2 frammenti Visibilità: 1. di acroma depurata. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: campo localizzato a ovest della S.S. 478 di Sar- 8. Podere Casa al Cotica (Radicofani) teano, a nord del podere Uova Sode, non lontano dal fosso omo- Sito inedito. nimo. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Coordinate: 1725408, 4754794. localizzata nella porzione sud/est del campo. Tutto il materiale si Quota: 680 presenta fortemente usurato e ridotto in frammenti minuti. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 15 x 22 m. Uso del suolo: arato. Densità media per mq: 4. Visibilità: 4. Interpretazione 1: casa 1. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 1: periodo medievale. Descrizione sito: campo delimitato a nord e a est dalla S.S. 478 di Fase: Medioevo finale. Sarteano, a sud dal Fosso Baiotto, a ovest da una strada poderale. Materiali raccolti: 11 frammenti di acroma grezza, 8 frammenti di La zona, caratterizzata da pendii fortemente acclivi, è ricca di grossi acroma depurata, 6 frammenti di invetriata da fuoco. blocchi basaltici. Reperti datanti: 1 frammento di coperchio in acroma grezza (tav. Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da due soli fram- 19.11), 1 frammento di fondo in invetriata da fuoco (tav. 19.7). menti di ceramica acroma grezza, rinvenuti l’uno vicino all’altro. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. 11. Castel Morro (Radicofani) Cronologia 1: periodo romano. Sito edito. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1725600, 4753470 9. Le Pianacce (Radicofani) Quota: 730 Sito inedito. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Vegetazione: bosco. Coordinate: 1725847, 4754116 Visibilità: 1. Quota: 760-790 Grado di affidabilità: alta. Geologia: detriti vulcanici. Descrizione sito: porzione di bosco localizzata a nord/ovest di Ra- Vegetazione: fresato. dicofani, delimitata a est dalla S.S. 478 di Sarteano e, a ovest, da Visibilità: 3. una strada poderale. Il luogo, caratterizzato da una visibilità archeo- Grado di affidabilità: media. logica ridottissima, è ricco di grossi blocchi di trachite non lavorati. Descrizione sito campo localizzato a ovest di Poggio Sassetta e a nord di Podere le Pianacce. A sud/est è ben visibile la rocca di Radi- Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- cofani. A ovest del campo, a circa 130 metri, si trova la strada pro- tili localizzato nella porzione centrale del bosco. La ridotta visibilità vinciale che collega Radicofani e Le Conie (ex-Cassia S.S. 2). Un non ha consentito di effettuare una raccolta sistematica del mate- ampio tratto dell’alta Val di Paglia e della valle in cui scorre il tor- riale archeologico, così come di rilavare i numerosi spezzoni murari rente Formone è visibile dal luogo. Il settore orientale del territorio affioranti in superfici e i crolli. Molti di essi si situano nelle imme- di Radicofani non è visibile perché coperto dalla sommità di Poggio diate vicinanze della cinta di fortificazione rinascimentale di Radi- Sassetta (circa trenta metri più in alto). cofani, all’interno della quale si trova anche il piccolo cimitero di Descrizione unità topografica: spargimento piuttosto labile di Radicofani con la cappella. frammenti fittili localizzato nella porzione settentrionale del campo. Interpretazione 1: sito fortificato. Il materiale, ridotto in frammenti piuttosto minuti, si presenta for- Cronologia 1: periodo medievale. temente usurato. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata, 2 frammenti Densità media per mq: 1. di acroma grezza, 1 frammento di maiolica arcaica. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Reperti datanti: 1 frammento di maiolica arcaica. Cronologia 1: periodo protostorico. Vicende storiche: le notizie note relative a Castel Morro non Fase: età del Bronzo. sono molto numerose. Sappiamo che all’interno del castello era Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica di impasto. situata al chiesa di Sant’Andrea, citata per la prima volta in un Interpretazione 2: frequentazione extrasito. documento del 1224. Nel 1237 alcuni nobili feudatari di Radi- Cronologia 2: periodo medievale. cofani giurarono fedeltà all’abate di San Salvatore all’interno Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata. della struttura. Sant’Andrea era soggetta per metà al vescovo di Chiusi e per metà all’abbazia amiatina. Negli anni 1237-1238 10. Località Cavallerecce (Radicofani) l’abate di San Salvatore si appellò al papa contro le ingerenze Sito inedito. della vicina abbazia di San Pietro in Campo, vedendo ricono- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 sciuti i propri diritti. Nel 1241 sono documentati contrasti tra il

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale vescovo di Chiusi e i parroci delle chiese di Radicofani: il primo, infatti, impose aggravi ai secondi, che erano stati nominati diret- tamente da San Salvatore, e li scomunicò, ponendo l’interdetto alle loro chiese in seguito al rifiuto di questi ultimi di obbedire e di riconoscere altra autorità al di fuori di quella dell’abate. Nel 1255 gli abitanti del borgo di Malmigliaccio chiesero di costruire una nuova chiesa non lontano da quella di Sant’Andrea, che di notte era inaccessibile a causa della chiusura delle porte del ca- stello, costringendo l’abate a far di nuovo ricorso all’intervento del pontefice. Le Rationes Decimarum, però, attestano che gli sforzi di San Salvatore per controllare la chiesa erano stati, al- meno in parte, vani: nelle decine degli anni 1275-1276 Sant’An- drea (così come le altre chiese di Radicofani) compare sia nell’e- lenco degli edifici esenti sia in quello degli edifici non esenti. Ciò significa che la chiesa era soggetta sia al vescovo sia all’abate, come confermano le decime degli anni 1302-1303, dove si speci- fica che la chiesa era “pro parte episcopi e pro parte monasteri S. Salvatoris”. Questa situazione verrà confermata dal vescovo di Chiusi nel 1328 e dal vescovo di nel 1440. Fig. 2. Crolli di mura presso Castel Morro Della struttura originaria della chiesa non rimane traccia, Prezzolini propone una sua localizzazione al di sotto della attuale cappella del cimitero di Radicofani, che si trova all’interno del circuito mediceo più basso. Per quanto riguarda il castello, dagli statuti dell’anno 1255 appren- diamo che Castel Morro era aggregato a Radicofani, pur mante- nendo ancora una propria fisionomia edilizia. Esso conservava, in- fatti, oltre alla cinta muraria, di cui ancora oggi sono visibili le tracce, alcune carbonaie. Bibliografia: REPETTI, IV, pp. 710-711; LISINI, 1909, p. 76; PIAT- TOLI, 1935, pp. 50, 59, 62-64; CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, p. 145, n. 44.3; PREZZOLINI, 1988, pp. 150-151; Romanico nell’A- miata, 1990, p. 144; PASSERI, 2002, p. 254.

12. Podere Ghino di Tacco (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1725469, 4753412 Quota: 650-750 Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Vegetazione: arato. Visibilità: 2. Fig. 3. Spezzoni di muri affioranti a Castel Morro Grado di affidabilità: media. Descrizione sito: campo localizzato a ovest della S.S. 478 di Sar- teano, delimitato a nord/ovest dalla strada poderale che si dirige al podere Ghino di Tacco e a sud da alcuni calanchi. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili che dal centro del campo si estende in direzione sud, fino all’inizio di un calanco (che potrebbe aver eroso una porzione dell’UT). I la- terizi appaiono molto più numerosi della ceramica vascolare. Dimensioni UT: 35 x 20 m. Densità media per mq: 3. Interpretazione 1: casa 2. Cronologia 1: periodo medievale. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Materiali raccolti: 10 frammenti di acroma depurata, 2 frammenti di acroma grezza, 4 frammenti di invetriata da fuoco, 4 frammenti di maiolica arcaica. Fig. 4. Veduta di Radicofani, con la chiesa di Sant’Andrea a Castel Morro (da Roma- Reperti datanti: 1 fondo in maiolica arcaica (tav. 20.2), 1 orlo di nico nell’Amiata, 1990, p. 145) olla in acroma grezza (tav. 19.2).

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 13. Podere Le Pianacce (Radicofani) Vegetazione: fresato. Sito inedito. Visibilità: 3. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Grado di affidabilità: media. Coordinate: 1726074, 4753736 Descrizione sito: campo localizzato a nord del cono vulcanico di Quota: 790-800 Radicofani, delimitato a ovest da una strada poderale. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Vegetazione: arato. tili localizzato nella porzione nord/ovest del campo, non lontano Visibilità: 3. dalla strada poderale. I laterizi sono scarsissimi. Grado di affidabilità: media. Dimensioni UT: 12 x 18 m. Descrizione sito: campo localizzato a est della S.S. 478 di Sarteano, Densità media per mq: 1. a sud della strada poderale che conduce al podere Le Pianacce e im- Interpretazione 1: casa 1. mediatamente a nord della rocca di Radicofani. Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di forma Fase: dal XV secolo d.C. in poi. grosso modo circolare costituita da frammenti fittili localizzati nella Materiali raccolti: 5 frammenti di acroma grezza, 5 frammenti di porzione centrale del campo. La ceramica vascolare sembra predo- invetriata da fuoco. minante sui laterizi. Tutto il materiale archeologico si presenta for- temente usurato. 16. Poggio Sassetta (Radicofani) Dimensioni UT: 15 x 15 m. Sito inedito. Densità media per mq: 2. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Interpretazione 1: casa 1. Coordinate: 1726325, 4754124 Cronologia 1: periodo medievale. Quota: 730-760 Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Materiali raccolti: 6 frammenti di acroma depurata, 29 frammenti Vegetazione: arato. di acroma grezza, 10 frammenti di invetriata da fuoco, 3 frammenti Visibilità: 4. di maiolica arcaica. Grado di affidabilità: alta. Reperti datanti: maiolica arcaica, 1 coperchio in acroma grezza Descrizione sito: campo localizzato a nord di Radicofani, delimi- (tav. 19.11), 1 orlo di olla in acroma grezza (tav. 19.1), 2 fondi in tato a ovest da una strada poderale. Immediatamente a sud è situato acroma grezza (tav. 19.12, tav. 19.13), 1 frammento di fondo in in- il campo in cui si trova l’UT 15. vetriata da fuoco (tav. 19.6). Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili si- tuato presso il margine nord del campo. I laterizi presenti sono scar- 14. Podere Le Pianacce (Radicofani) sissimi, mentre pietre e ciottoli sono totalmente assenti. Sito inedito. Dimensioni UT: 13 x 9 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1725980, 4753669 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 790-800 Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Vegetazione: arato. Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata, 5 frammenti Visibilità: 3. di invetriata da fuoco. Grado di affidabilità: media. Descrizione sito: campo localizzato a sud della strada poderale che 17. Poggio al Fibbia (Radicofani) conduce al podere Le Pianacce e immediatamente a nord della Sito inedito. rocca di Radicofani. Il terreno presenta una forte pendenza. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti di Coordinate: 1726539, 4754281 ceramica vascolare. I laterizi e le pietre sono totalmente assenti. Quota: 700-730 Dimensioni UT: 15 x 15 m. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Densità media per mq: 1. Vegetazione: arato. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Visibilità: 4. Cronologia 1: periodo medievale. Grado di affidabilità: alta. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a nord/ovest Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata, 1 frammento di Poggio Sassetta, immediatamente a ovest della strada vicinale dei di acroma grezza, 2 frammenti di maiolica arcaica. Miliari. Reperti datanti: maiolica arcaica. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili si- tuato su tutta la superficie del campo. La ceramica si presenta forte- 15. Poggio Sassetta (Radicofani) mente usurata dagli agenti atmosferici. Sito inedito. Dimensioni UT: 10 x 10 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1726260, 4754500 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 770 Cronologia 1: periodo medievale. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Materiali raccolti: 2 frammenti di acroma depurata.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 18. Podere Maltaia (Radicofani) Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Sito inedito. calizzato nella porzione est del campo, non lontano degli edifici Cartografia: CTR 1:10.000 321060 moderni che costituiscono l’agglomerato detto I Cappuccini. Coordinate: 1725888, 4752416 Dimensioni UT: 18 x 21 m. Quota: 640-710 Densità media per mq: 3. Geologia: argille plioceniche. Interpretazione 1: casa 1. Vegetazione: arato. Cronologia 1: periodo medievale. Visibilità: 4. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Grado di affidabilità: alta. Materiali raccolti: 5 frammenti di acroma grezza, 1 frammento di Descrizione sito: campo localizzato a sud di Radicofani, fra la invetriata da fuoco, 1 frammento di maiolica arcaica. strada poderale che conduce al podere Maltaia e il Fosso del Gan- Reperti datanti: 1 catino in maiolica arcaica (tav. 20.1). chino. La zona presenta una forte pendenza in direzione nord/ovest-sud/est. 21. Maltaia (Radicofani) Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Sito inedito. calizzato nella porzione centrale del campo. È possibile che la forte Cartografia: CTR 1:10.000 321100 pendenza abbia in parte asportato il deposito archeologico. Coordinate: 1725228, 4752102 Dimensioni UT: 15 x 10 m. Quota: 570-610. Densità media per mq: 1. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Interpretazione 1: casa 1. Vegetazione: arato. Cronologia 1: periodo medievale. Visibilità: 3. Fase: Medioevo finale. Grado di affidabilità: media. Materiali raccolti: 3 frammenti di acroma depurata, 4 frammenti Descrizione sito: campo localizzato a sud di Radicofani, delimitato di acroma grezza, 1 frammento di invetriata da fuoco. a nord da una strada poderale e a est dal Fosso di Ganchino. A circa 200 metri a nord è situato il campo in cui sono state individuate le 19. I Cappuccini (Radicofani) UT 19 e 20. L’andamento del terreno appare caratterizzato da una Sito inedito. forte pendenza. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili Coordinate: 1725588, 4752746 estremamente labile, localizzato nella porzione centrale del campo. Quota: 650-730 Dimensioni UT: 10 x 10 m. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Densità media per mq: 1. Vegetazione: arato. Interpretazione 1: casa-tomba. Visibilità: 4. Cronologia 1: periodo romano. Grado di affidabilità: alta. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa, 7 Descrizione sito: campo localizzato a sud/ovest di Radicofani, deli- frammenti di ceramica comune da cucina. mitato a est dalla S.S. 478 di Sarteano, a sud e a nord da due corsi d’acqua di scarsa portata, entrambi affluenti del Fosso Torbolo. La 22. La Posta (Radicofani) pendenza del terreno appare molto forte. Sito inedito. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Cartografia: CTR 1:10.000 321100 menti fittili localizzato nella porzione centrale del campo. Sono pre- Coordinate: 1726445, 4752795 senti abbondanti laterizi e pietre non lavorate. Quota: 680-720. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Densità media per mq: 5. Vegetazione: arato. Interpretazione 1: casa 1. Visibilità: 2. Cronologia 1: periodo romano. Grado di affidabilità: bassa. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 16 Descrizione sito: campo situato all’interno di una grossa ansa che si frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di lucerna. crea tra la S.S. 478 di Sarteano e la S.P. 24 di Radicofani. Il limite ovest del campo è costituito da una sottile porzione di macchia, 20. I Cappuccini (Radicofani) presso la quale, nell’angolo nord/ovest è situata la Posta medicea. Sito inedito. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 calizzato nella porzione nord del campo, in prossimità della S.S. Coordinate: 1725653, 4752730 478 di Sarteano. Tra il materiale antico erano presenti, al momento Quota: 700-730 della ricognizione, anche molti frammenti di ceramica di età mo- Geologia: detriti misti, accumuli di frana. derna, forse attinenti alle fasi di vita della Posta. Vegetazione: arato. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Visibilità: 4. Densità media per mq: 2. Grado di affidabilità: alta. Interpretazione 1: casa 1. Descrizione sito: campo situato a nord della strada che conduce al Cronologia 1: periodo romano. podere Maltaia, a sud/ovest della S.S. 478 di Sarteano. Si tratta Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica comune da mensa, 16 dello stesso campo in cui è stata rinvenuta l’UT 19. frammenti di ceramica comune da cucina.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 23. Poggio Sassetta (Radicofani) Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Sito inedito. menti fittili situata nella porzione est del campo, non lontano dalla Cartografia: CTR 1:10.000 321060 carreggiata della strada. Coordinate: 1726047, 4753890 Dimensioni UT: 10 x 20 m. Quota: 790-800. Densità media per mq: 2. Geologia: detriti misti, accumuli di frana. Interpretazione 1: casa 1. Vegetazione: incolto. Cronologia 1: periodo romano. Visibilità: 1. Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica comune da mensa, 6 Grado di affidabilità: bassa. frammenti di ceramica comune da cucina. Descrizione sito: versante meridionale di Poggio Sassetta, posto a circa 800 metri a nord del cono vulcanico di Radicofani. La som- 26. Le Conie (Radicofani) mità di sviluppa in senso nord-sud per una larghezza di poche de- Sito inedito. cine di metri. I versanti orientale e occidentale presentano una pen- Cartografia: CTR 1:10.000 321050 denza non molto accentuata. Coordinate: 1722984, 4755521 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Quota: 580-600. calizzato lungo tutto il versante. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 18 x 21 m. Vegetazione: arato. Densità media per mq: 3. Visibilità: 3. Interpretazione 1: casa-tomba. Grado di affidabilità: media. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a ovest della Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa. S.P. del Monte Amiata, a circa 150 metri dall’incrocio tra que- st’ultima e la S.S. 478 di Sarteano. Il terreno presenta una forte 24. La Posta (Radicofani) pendenza. Si tratta dello stesso campo in cui è stata individuata Sito inedito. l’UT 25. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Coordinate: 1726461, 4752988 localizzata nella porzione nord del campo, a circa 100 metri dal- Quota: 720-750. l’UT 25. I laterizi appaiono predominanti rispetto alla ceramica va- Geologia: detriti misti, accumuli di frana. scolare. Vegetazione: arato. Dimensioni UT: 15 x 20 m. Visibilità: 4. Densità media per mq: 2. Grado di affidabilità: alta. Interpretazione 1: casa 1. Descrizione sito: campo localizzato non lontano dalla Posta medi- Cronologia 1: periodo romano. cea. Esso è delimitato a sud dalla strada 478 di Sarteano. A est si è Materiali raccolti: 3 frammento di ceramica comune da cucina e da sviluppato negli ultimi anni un piccolo agglomerato di case. dispensa, 1 frammento di anfora, 5 frammenti di laterizi. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Interpretazione 2: frequentazione extrasito. calizzato nella porzione est del campo, non lontano degli edifici Cronologia 2: periodo medievale. moderni che costituiscono l’agglomerato detto I Cappuccini. Materiali raccolti: 2 frammenti di acroma grezza. Dimensioni UT: 18 x 21 m. Densità media per mq: 3. 27. Le Conie (Radicofani) Interpretazione 1: casa 1. Sito inedito. Cronologia 1: periodo medievale. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Fase: Medioevo finale. Coordinate: 1722145, 4755870 Materiali raccolti: 11 frammenti di acroma grezza, 6 frammenti di Quota: 580-600. acroma grezza, 6 frammenti di invetriata da fuoco. Geologia: argille plioceniche. Reperti datanti: 1 orlo di forma chiusa in acroma depurata (tav. Vegetazione: arato. 20.9). Visibilità: 3. Grado di affidabilità: media. 25. Le Conie (Radicofani) Descrizione sito: campo situato presso il bivio tra la S.S. 478 di Sito inedito. Sarteano e la S.P. del Monte Amiata. Il campo è posto 50 metri a Cartografia: CTR 1:10.000 321050 nord della proprietà in cui sono state individuate le UT 25 e 26. Coordinate: 1722670, 4754960 Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Quota: 580. tili localizzato nella porzione settentrionale del campo. Tutto il ma- Geologia: argille plioceniche. teriale si presenta fortemente usurato. Vegetazione: arato. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Visibilità: 3. Densità media per mq: 1. Grado di affidabilità: media. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a ovest della Cronologia 1: periodo romano. S.P. del Monte Amiata, a circa 150 metri dall’incrocio tra quest’ul- Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 tima e la S.S. 478 di Sarteano. Il terreno presenta una forte pendenza. frammenti di ceramica comune da cucina.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 28. Le Conie (Radicofani) Dimensioni UT: 15 x 10 m. Sito inedito. Densità media per mq: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Coordinate: 1722951, 4755840 Cronologia 1: periodo medievale. Quota: 550. Fase: Medioevo finale. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 1 frammento di acroma grezza, 2 frammenti di Vegetazione: incolto. invetriata da fuoco. Visibilità: 1. Grado di affidabilità: bassa. 31. Le Conie (Radicofani) Descrizione sito: campo delimitato a est dalla S.S. 478 di Sarteano, Sito inedito. non lontano dal bivio di Le Conie. Immediatamente a sud si trova Cartografia: CTR 1:10.000 321050 l’appezzamento di terreno in cui è stata individuata l’UT 29. Coordinate: 1723197, 4755738 Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Quota: 590. tili localizzato nella porzione meridionale del campo, presso un Geologia: argille plioceniche. fosso d’acqua di scarsa entità, affluente del torrente Formone. Vegetazione: incolto. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Visibilità: 1. Densità media per mq: 1. Grado di affidabilità: bassa. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla S.S. 478 di Sar- Cronologia 1: periodo etrusco. teano e dalla S.P. 18 di . All’interno dell’appezzamento Fase: orientalizzante-arcaica. è situato il podere Le Conie. A nord ha inizio una lunga serie di ca- Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto. lanchi, di dimensioni anche considerevoli, che si protrae fin quasi a Contignano. 29. Le Conie (Radicofani) Descrizione unità topografica: spargimento molto labile di fram- Sito inedito. menti fittili localizzato nella porzione meridionale del campo. La Cartografia: CTR 1:10.000 321050 scarsa visibilità ha fortemente compromesso la raccolta del materiale Coordinate: 1722996, 4755740 archeologico. Quota: 570. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Geologia: argille plioceniche. Densità media per mq: 1. Vegetazione: incolto. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Visibilità: 1. Cronologia 1: periodo romano. Grado di affidabilità: bassa. Fase: altoimperiale. Descrizione sito: campo delimitato a est dalla S.S. 478 di Sarteano, Materiali raccolti: 1 frammento di anfora, 9 frammenti di laterizi. non lontano dal bivio di Le Conie. In questo stesso appezzamento Reperti datanti: 1 frammento di anfora tipo Haltern 70. è stata individuata l’UT 28. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- 32. Le Conie (Radicofani) menti fittili localizzata nella porzione nord del campo, a circa 50 Sito inedito. metri dall’UT 28. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Dimensioni UT: 5 x 5 m. Coordinate: 1723173, 4755260 Densità media per mq: 2. Quota: 590-600. Interpretazione 1: casa-tomba. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 1: periodo romano. Vegetazione: incolto. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, 1 Visibilità: 1. frammento di ceramica comune da cucina, 5 frammenti di laterizi. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: campo delimitato a est dalla S.P. 18 di Conti- 30. Podere San Giorgio (Radicofani) gnano e a ovest dalla S.S. di Sarteano, immediatamente a nord del Sito inedito. bivio stradale di Le Conie. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Coordinate: 1721886, 4756609 calizzato nella porzione meridionale del campo. La scarsa visibilità Quota: 450-460. ha fortemente compromesso la raccolta del materiale archeologico. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Vegetazione: incolto. Densità media per mq: 1. Visibilità: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Grado di affidabilità: bassa. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: campo delimitato a ovest dal torrente Formone e Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, a est dalla S.S. 478 di Sarteano. Immediatamente a sud è situato l’e- 2 frammenti di ceramica comune da cucina. dificio del podere San Giorgio. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili, 33. Le Conie (Radicofani) principalmente laterizi, localizzato nella porzione meridionale del Sito inedito. campo. Cartografia: CTR 1:10.000 321050

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Coordinate: 1723060, 4756397 Geologia: argille plioceniche. Quota: 550-560. Vegetazione: incolto. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 2. Vegetazione: incolto. Grado di affidabilità: bassa. Visibilità: 1. Descrizione sito: campo di forma allungata delimitato a est dalla Grado di affidabilità: bassa. S.P. 18 di Contignano e a ovest dalla S.S. di Sarteano. Si tratta Descrizione sito: campo di forma allungata delimitato a est dalla dello stesso appezzamento di terreno in cui sono state individuate S.P. 18 di Contignano e a ovest dalla S.S. di Sarteano. Al momento l’UT 33 e 34. dalla ricognizione il campo si presentava arato soltanto in due pic- Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili cole porzioni presso i limiti orientale e occidentale, mentre la mag- localizzata nella porzione est del campo, nel punto di massima alti- gior parte di esso era incolto. tudine. Sono presenti molti laterizi e alcune pietre non lavorate. La Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili, ridotta visibilità archeologica ha impedito di accertare la presenza di principalmente laterizi, localizzata nella porzione centrale del zone a maggiore o minore concentrazione. campo, su di un piccolo rilievo di forma mammellonare. Dimensioni UT: 90 x 60 m. Dimensioni UT: 25 x 15 m. Densità media per mq: 12. Densità media per mq: 4. Interpretazione 1: villaggio. Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 1: periodo romano. Cronologia 1: periodo romano. Fase: altoimperiale. Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 12 Materiali raccolti: 24 frammenti di ceramica comune da mensa, 15 frammenti di laterizi. frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammenti di opus do- liare, 1 frammento di anfora, 1 frammento di terra sigillata italica, 34. Le Conie (Radicofani) 5 frammenti di laterizi. Sito inedito. Reperti datanti: terra sigillata italica, 1 frammento di anfora tipo Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Dressel 2/4, 1 orlo di scodella in ceramica comune da mensa (tav. Coordinate: 1722925, 4756653 16.2). Quota: 560-570. Geologia: argille plioceniche. 36. Podere Paiccia (Radicofani) Vegetazione: incolto. Sito inedito. Visibilità: 2. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Grado di affidabilità: bassa. Coordinate: 1723348, 4757491 Descrizione sito: campo di forma allungata delimitato a est dalla Quota: 595. S.P. 18 di Contignano e a ovest dalla S.S. di Sarteano. Si tratta Geologia: argille plioceniche. dello stesso appezzamento di terreno in cui è stata individuata l’UT Vegetazione: arato. 33. Visibilità: 3. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Grado di affidabilità: media. localizzata nella porzione ovest del campo. La ridotta visibilità ha Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla S.P. 18 di Conti- impedito di effettuare una raccolta sistematica del materiale archeo- gnano. In direzione est, a circa 200 metri, scorre il torrente Lan- logico. I laterizi apparivano, comunque, estremamente numerosi. dola. Dimensioni UT: 25 x 15 m. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Densità media per mq: 5. menti fittili, principalmente laterizi, localizzata nella porzione cen- Interpretazione 1: casa 1. trale del campo, dove il terreno sembra formare una sorta di piccolo Cronologia 1: periodo etrusco. terrazzo naturale. Fase: ellenistica. Dimensioni UT: 17 x 15 m. Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica comune da cucina, 4 Densità media per mq: 1. frammenti di opus doliare, 5 frammenti di laterizi. Interpretazione 1: casa 1. Interpretazione 2: casa 1. Cronologia 1: periodo romano. Cronologia 2: periodo romano. Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Fase: repubblicana. frammento di ceramica comune da cucina, 12 frammenti di laterizi. Materiali raccolti: 11 frammenti di ceramica comune da mensa, 15 frammenti di ceramica comune da cucina, 5 frammenti di opus do- 37. Podere Paiccia (Radicofani) liare. Sito inedito. Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da mensa (tav. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 15.2). Coordinate: 1723334, 4758496 Quota: 575-580. 35. Le Conie (Radicofani) Geologia: argille plioceniche. Sito inedito. Vegetazione: bosco. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Visibilità: 1. Coordinate: 1723018, 4756520 Grado di affidabilità: bassa. Quota: 670-690. Descrizione sito: porzione di terreno coltivata a conifere situata im-

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale mediatamente a est della S.P. 18 di Contignano. Il torrente Sca- Vegetazione: girasole. lonca sembra avere origine proprio nella porzione sud dell’appezza- Visibilità: 1. mento. La morfologia calanchiva dei terreni posti a est della coltiva- Grado di affidabilità: bassa. zione è particolarmente evidente. Descrizione sito: campo delimitato a sud/ovest dalla S.S. 478 di Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili, Sarteano e a nord/ovest dal corso del torrente Formone. Immedia- principalmente laterizi, localizzata nella porzione centrale del tamente a est si trova l’appezzamento di terreno in cui è stata indi- campo. Tutto il materiale archeologico si presenta fortemente usu- viduata l’UT 38. rato e di piccole dimensioni. La scarsa visibilità ha impedito di ef- Descrizione unità topografica: grande concentrazione di fram- fettuare una raccolta sistematica del materiale archeologico. menti fittili di forma grosso modo circolare. Essa appare localizzata Dimensioni UT: 20 x 20 m. nell’angolo sud/est del campo. La scarsa visibilità non ha consentito Densità media per mq: 2. una raccolta sistematica del materiale archeologico. Interpretazione 1: casa 1. Dimensioni UT: 70 x 70 m. Cronologia 1: periodo romano. Densità media per mq: 1. Fase: altoimperiale. Interpretazione 1: casa 2. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Cronologia 1: periodo romano. frammento di ceramica comune da cucina, 4 frammenti di anfore, Fase: altoimperiale. 1 frammento di terra sigillata italica, 1 frammento di laterizi. Materiali raccolti: 19 frammenti di ceramica comune da mensa, 13 Reperti datanti: 1 frammento di coppa in terra sigillata italica (tav. frammenti di ceramica comune da cucina, 11 frammenti di laterizi, 6.2). 1 frammento di terra sigillata italica. Reperti datanti: terra sigillata italica. 38. Le Bandite (Radicofani) Sito inedito. 40. La Bisarca (Radicofani) Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Sito inedito. Coordinate: 1723085, 4758189 Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Quota: 475-490. Coordinate: 1722025, 4757649 Geologia: argille plioceniche. Quota: 415. Vegetazione: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 3. Vegetazione: incolto. Grado di affidabilità: media. Visibilità: 1. Descrizione sito: campo di forma allungata delimitato a est dalla Grado di affidabilità: bassa. S.P. 18 di Contignano. Il torrente Formone dista, dal margine oc- Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla S.S. 478 di Sar- cidentale del campo, circa 600 metri. Il terreno appare fortemente teano e a sud dalla strada poderale che conduce al podere Poder- soggetto a fenomeni erosivi. nuovo. Immediatamente a nord è localizzato l’appezzamento in cui Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili è stata individuata l’UT 39. localizzata nella porzione centrale del campo. L’UT, di forma allun- Descrizione unità topografica: concentrazione di medie dimen- gata, è probabilmente dilavata dalla sua sede originale verso il fon- sioni di frammenti fittili localizzata nella porzione orientale del dovalle. I laterizi appaiono molto numerosi. campo, a circa 100 metri dall’UT 39. Dimensioni UT: 22 x 67 m. Dimensioni UT: 40 x 30 m. Densità media per mq: 8. Interpretazione 1: capanna. Interpretazione 1: villaggio. Cronologia 1: periodo etrusco. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Fase: arcaica. Fase: ellenistico-repubblicana. Materiali raccolti: 1 frammento di anfora etrusca da trasporto di- Materiali raccolti: 119 frammenti di ceramica comune da mensa, pinta, 4 frammenti di acroma grezza. 71 frammenti di ceramica comune da cucina, 6 frammenti di Reperti datanti: 1 frammento di anfora etrusca da trasporto dipinta anfore, 6 frammenti di ceramica a vernice nera, 16 frammenti di (tav. 4.3). ceramica a pareti sottili, 2 frammenti di opus doliare. Interpretazione 2: casa 1. Reperti datanti: 1 orlo di coppa in ceramica a vernice nera (tav. Cronologia 2: periodo etrusco-romano. 5.2), 1 orlo di olla in ceramica a vernice nera (tav. 5.3), 1 orlo in ce- Fase: ellenistico-repubblicana. ramica a pareti sottili (tav. 5.5), 3 orli di olla in ceramica comune Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da cucina, 13 da cucina (tav. 7.5, 7.6, 7.7), 1 orlo di scodella in ceramica comune frammenti di ceramica comune da mensa. da cucina (tav. 10.1), 1 orlo di piatto-coperchio in ceramica co- Reperti datanti: 1 frammento di olla in ceramica comune da cucina mune da cucina (tav. 13.10). (tav. 7.3). Interpretazione 3: casa 2. 39. La Bisarca (Radicofani) Cronologia 3: periodo romano. Sito inedito. Fase: tardoantica. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Materiali raccolti: 52 frammenti di ceramica comune da mensa, 24 Coordinate: 1722008, 4757300 frammenti di ceramica comune da cucina e da dispensa, 3 fram- Quota: 480-510. menti di opus doliare, 1 frammento di terra sigillata africana. Geologia: argille plioceniche. Reperti datanti: 1 orlo di piatto in sigillata africana (tav. 6.5).

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 41 Podere Pratolino (Radicofani) Geologia: argille plioceniche. Sito inedito. Vegetazione: incolto. Cartografia: CTR 1:10.000 321050 Visibilità: 1. Coordinate: 1721734, 4756849; 1721714, 4756 867; 1721723, Grado di affidabilità: alta. 4756861 Descrizione sito: piccolo rilievo situato a est della S.P. 18 di Conti- Quota: 550. gnano. Sulla sommità del rilievo sono situati gli edifici che costitui- Geologia: argille plioceniche. scono il podere Castellare. La zona presenta un forte declivio natu- Vegetazione: incolto. rale, caratterizzato da un evidente livello di erosione. Visibilità: 3. Descrizione unità topografica: all’interno degli annessi del po- Grado di affidabilità: alta. dere sono stati individuati tre lacerti murari. Fra murature e ri- Descrizione sito: ampia valle fluviale in cui scorre il torrente For- maneggiamenti dell’edificio che costituisce la stalla è visibile un mone. Nel periodo in cui è stata effettuata la ricognizione la portata lacerto murario di un metro circa di spessore, avente orienta- del torrente era molto ridotta, lasciando così scoperta un’ampia mento nord/ovest-sud/est. Il sacco, che è in evidenza, appare for- zona caratterizzata dalla presenza di ciottoli di varie dimensioni. mato da pietre trachitiche rozzamente sbozzate, di grosse dimen- Descrizione unità topografica: a poche decine di metri l’uno dal- sioni, legate con malta. All’interno dello stesso ambiente è visi- l’altro sono stati individuati tre distinti lacerti murari. In un caso bile anche una seconda porzione di muro lunga 1,80 metri e (1721734, 4756849) si tratta soltanto di una porzione di fonda- larga 0,60, che presenta una analoga tipologia costruttiva, con zione realizzata in pietre di medie e grandi dimensioni legate con grossi blocchi di trachite e di calcare appena sbozzati, anch’essi abbondante malta. La struttura, che mostra il sacco, ha un anda- legati con malta. La struttura è orientata in direzione nord/est- mento vagamente circolare. L’alzato dovrebbe trovarsi, con ogni sud/ovest. All’interno dell’ambiente destinato al ricovero degli probabilità, al di sopra di un’area digradante rispetto alla fonda- animali da cortile, infine, sono state individuate tracce di una zione, risultando così nascosta dal terreno. Leggermente a est muratura analoga alla precedente, orientata in senso nord/est- (1721714, 4756 867), è visibile un altro spezzone murario costi- sud/ovest. È molto probabile che questa struttura, che presenta tuito da una fondazione e da una porzione di alzato realizzata nella delle murature caratterizzate da grande spessore e robustezza, stessa tecnica. La struttura presenta, ben visibile, in prossimità del possa essere connessa al castello di Mussona, citato nei documenti piano di campagna una larga base avente andamento circolare. Da di San Salvatore (cfr. infra). essa ha inizio l’alzato, di forma più squadrata, conservato per circa Interpretazione 1: sito fortificato (Mussona). 2,20 metri di altezza. In prossimità dei due appena descritti, infine, Cronologia 1: periodo medievale. è situato un terzo lacerto murario (1721723, 4756861), realizzato Fase: secoli centrali del Medioevo (XI secolo d.C.). con la stessa tecnica e composto anch’esso da un elevato di forma Vicende storiche: il diploma di re Astolfo che attesta l’apparte- squadrata, conservato per 2,40 metri di altezza, e da una fonda- nenza all’abbazia delle terre di Mussona già alla metà dell’VIII se- zione. Quest’ultima ha forma arrotondata sul lato est, mentre sul colo d.C., tra i terreni assegnati all’interno del blocco pubblico, sa- lato ovest presenta una forma allungata e appuntita. rebbe da ritenere falso. Alla metà del IX secolo è documentata la Interpretazione 1: piloni di ponte. presenza di un casale nella zona, mentre almeno alla fine del X cer- Cronologia 1: periodo medievale-moderno. tamente l’abbazia era proprietaria di una curtis a Mussona. Nel se- colo successivo, nella zona sono documentati possedimenti sia del 42. Castellare (Radicofani) monastero sia dei cosiddetti lambardi di Reggiano, una famiglia Sito inedito. dell’aristocrazia minore il cui centro politico fu appunto il castello Cartografia: CTR 1:10.000 321010 di Reggiano, situato a breve distanza da Mussona. Un membro Coordinate: 1723259, 4758831 della famiglia donò all’abbazia, nel 1064, le proprietà situate nella Quota: 550. zona. Venti anni più tardi, nel 1084, un atto rogato “a sancto An- dreas prope fluvio Horcia” documenta l’impegno del conte Ra- nieri, figlio di Ildebrando, della famiglia degli Aldobrandeschi, a non ostacolare la costruzione di un castello da parte di San Salva- tore “ab ecclesia sancti Michaelis de Mossona per serra usque ad viam petrosam que venit ad ecclesia sancti Andree de Reianu”. In seguito al migliorare dei rapporti tra i conti e il monastero, però, la costruzione del castello deve essere stata interrotta, come sembra confermare l’assenza di altri riferimenti alla struttura. La stessa nota tergale al documento del 1084 (databile probabilmente agli inizi del XII secolo) non sarebbe, secondo Wickham, una prova sufficiente dell’effettiva costruzione dell’edificio, così come la sen- tenza imperiale del 1244 relativa all’appartenenza del castello di Mussena al patrimonio di San Salvatore. È possibile, infatti, che essa faccia piuttosto riferimento a una struttura che, per quanto vi- sibile nel paesaggio, non fu mai completata. A questo proposito, appare interessante un fascicolo contenente le rendite del mona- stero intorno al 1340, dove, tra le quattro posizioni di amministra- Fig. 5. Pilone di ponte presso il corso del torrente Formone zione feudale, compare il toponimo Castellare (“feudo Castellare et

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fig. 8. Podere Castellare

terreno de Gello”). Esso potrebbe indicare lo stesso luogo in cui ancora oggi è situato l’omonimo podere all’interno del quale sono state individuate le murature sopra descritte. Presso Mussona, infine, i documenti amiatino testimoniano la pre- senza di una chiesa intitolata a San Michele, la cui prima menzione risale al 1084. La chiesa non compare negli elenchi delle decime dei secoli XIII-XIV, lasciando supporre che in quell’epoca fosse già stata abbandonata. Bibliografia: VERDIANI BANDI, 1926, p. 28; CDA, II, nn. 6, 6a, 134, 212, 263, 272, 277, 281, 283, 310, 315, 319, 361; KURZE, 1988, p. 12, nota 98, carta VI; WICKHAM, 1989, pp. 124, 126- 128; Romanico nell’Amiata, 1990, p. 145; COLLAVINI, 1998, pp. 110, 112, 136, 148; NANNI, 1999, p. 128.

Fig. 6. Lacerto murario inglobato all’interno della struttura moderna di podere Ca- 43. Castellare (Radicofani) stellare Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Coordinate: 1723952, 4758720 Quota: 510. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: campo situato a sud della strada poderale che con- duce al podere Castellare e a nord del torrente Scalonca. Il terreno presenta un pendio piuttosto accentuato. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- calizzato nella porzione sud/ovest del campo. L’UT è costituita quasi esclusivamente da frammenti di laterizi. Dimensioni UT: 25 x 25 m. Densità media per mq: 2. Interpretazione 1: casa-tomba. Cronologia 1: periodo romano. Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 frammento di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di laterizi.

44. Castellare (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Coordinate: 1723805, 4759080 Quota: 440-490. Fig. 7. Lacerto murario all’interno di podere Castellare Geologia: argille plioceniche.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Vegetazione: arato. gnano, delimitato a nord da un calanco che ha inizio in prossimità Visibilità: 5. del podere Vitena, e a sud/ovest dal calanco compreso tra il prece- Grado di affidabilità: alta. dente e i poderi Poggio Bandinelli e Castellare. Descrizione sito: campo situato immediatamente a nord della Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- strada poderale che conduce al podere Castellare. Il terreno è molto menti fittili, principalmente laterizi, localizzata nella porzione ricco di ciottoli di piccole e medie dimensioni. nord/ovest del campo. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di frammenti Dimensioni UT: 20 x 20 m. fittili localizzato nell’angolo sud/ovest del campo. Densità media per mq: 2. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Interpretazione 1: casa 1. Densità media per mq: 2. Cronologia 1: periodo romano. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Materiali raccolti: 8 frammenti di ceramica comune da mensa, 8 Cronologia 1: periodo romano. frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di anfore, 4 Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 frammenti di laterizi. frammento di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di laterizi. 47. Castellare (Radicofani) 45. Castellare (Radicofani) Sito inedito. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Coordinate: 1723820, 4758020 Coordinate: 1723801, 4759704 Quota: 580. Quota: 480. Geologia: argille plioceniche. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: incolto. Vegetazione: fresato. Visibilità: 1. Visibilità: 3. Grado di affidabilità: bassa. Grado di affidabilità: media. Descrizione sito: campo localizzato a sud delle strutture che costi- Descrizione sito: campo situato a nord/est della strada poderale tuiscono l’insieme del podere Castellare. che, dal podere Castellare, si dirige in direzione est. Nella porzione Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili che sud/ovest del campo sono coltivati degli olivi a distanza, l’uno dal- investe l’intera superficie del campo. A causa della ridotta visibilità l’altro, di circa 10 metri. è stato individuato soltanto il materiale archeologico di dimensioni Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- medio-grandi. In superficie, infatti, al momento della ricognizione menti fittili localizzata nella porzione sud/ovest del campo, dove affioravano tegole quasi integre. sono coltivati gli olivi. È possibile ipotizzare che gli scassi effettuati Dimensioni UT: 90 x 130 m. per impiantare l’oliveto abbiano portato alla luce il materiale ar- Densità media per mq: 1. cheologico individuato. I laterizi appaiono molto abbondanti, ri- Interpretazione 1: casa 2. spetto alla ceramica vascolare. Cronologia 1: periodo romano. Dimensioni UT: 30 x 30 m. Fase: repubblicana. Densità media per mq: 5. Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica comune da cucina, 1 Interpretazione 1: casa 1. frammento di opus doliare. Cronologia 1: periodo romano. Reperti datanti: 1 orlo di tegame in ceramica comune da fuoco Fase: repubblicana. (tav. 10.7). Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 5 Interpretazione 2: frequentazione extrasito. frammenti di ceramica comune da cucina, 7 frammenti di laterizi. Cronologia 2: periodo medievale-moderno. Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da mensa Fase: dal XV secolo d.C. in poi. (tav. 15.2). Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata, 2 frammenti Interpretazione 2: casa 1. di invetriata da fuoco. Cronologia 2: periodo medievale-moderno. Reperti datanti: 1 frammento di tegame in invetriata da fuoco (tav. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. 19.4). Materiali raccolti: 5 frammenti di acroma depurata, 4 frammenti di acroma grezza, 3 frammenti di invetriata da fuoco. 48. Podere Favorito (Radicofani) Sito inedito. 46. Castellare (Radicofani) Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Sito inedito. Coordinate: 1721500, 4760005 Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Quota: 500. Coordinate: 1723628, 4759702 Geologia: argille plioceniche. Quota: 390-450. Vegetazione: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 5. Vegetazione: arato. Grado di affidabilità: alta. Visibilità: 3. Descrizione sito: campo localizzato a ovest del torrente Formone e Grado di affidabilità: media. a est del podere Favorito. Immediatamente a nord transita la strada Descrizione sito: campo localizzato a est della S.P. 18 di Conti- poderale che dal fondovalle conduce al podere stesso. In prossimità

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale del Formone il campo si presenta quasi interamente ricoperto da Cronologia 1: periodo romano. ciottoli di varie dimensioni. Materiali raccolti: 29 frammenti di ceramica comune da mensa, 12 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili, lo- frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di opus do- calizzato nella porzione orientale del campo. Il materiale archeolo- liare, 2 frammenti di laterizi. gico appare costituito in buona parte da frammenti di laterizi e, sol- tanto in misura minore, da ceramica vascolare. 51. Podere Le Querciole (Radicofani) Dimensioni UT: 25 x 25 m. Sito inedito. Densità media per mq: 8. Cartografia: CTR 1:10.000 321020 Interpretazione 1: casa 2. Coordinate: 1723954, 4761461 Cronologia 1: periodo romano. Quota: 425. Fase: repubblicana. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 19 frammenti di ceramica comune da mensa, 19 Vegetazione: fresato. frammenti di ceramica comune da cucina, 12 frammenti di laterizi. Visibilità: 3. Reperti datanti: 2 orli di olla in ceramica comune da cucina (tav. Grado di affidabilità: media. 7.4, tav. 8.1). Descrizione sito: campo situato immediatamente a sud/ovest del Podere Le Querciole. 49. Podere Favorito (Radicofani) Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Sito inedito. menti fittili localizzata nella porzione settentrionale del campo in Cartografia: CTR 1:10.000 321010 questione. Essa presenta forma allungata con andamento est-ovest. Coordinate: 1721359, 4760485 Dimensioni UT: 20 x 10 m. Quota: 455. Densità media per mq: 2. Geologia: argille plioceniche. Interpretazione 1: casa 1. Vegetazione: arato. Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Visibilità: 4. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Grado di affidabilità: alta. Materiali raccolti: 3 frammenti di acroma depurata, 9 frammenti Descrizione sito: campo situato a nord della strada poderale che dal di invetriata da fuoco. torrente Formone conduce al podere Favorito, a circa 40 metri dal Reperti datanti: 2 frammenti di pentola in invetriata da fuoco (tav. podere stesso. 19.2, tav. 19.3). Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili, principalmente laterizi, localizzata nella porzione nord/est del 52. Podere Sant’Antonio (Radicofani) campo. Sito inedito. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Densità media per mq: 2. Coordinate: 1723151, 4761021 Interpretazione 1: casa-tomba. Quota: 475-520. Cronologia 1: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Vegetazione: arato. frammento di ceramica comune da cucina. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. 50. Podere La Pioggia (Radicofani) Descrizione sito: campo situato a sud della S.P. 18 di Contignano, Sito inedito. a est della strada poderale che si dirige verso località Le Case e po- Cartografia: CTR 1:10.000 321010 dere Poggio Muziarelli. A sud/est del campo ha inizio una serie di Coordinate: 1721449, 4759291 calanchi che si estendono per una lunghezza di circa un chilometro. Quota: 410. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Geologia: argille plioceniche. calizzato nella porzione ovest del campo. Tutto il materiale archeo- Vegetazione: arato. logico si presenta fortemente usurato. Visibilità: 5. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 3. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a est del tor- Interpretazione 1: casa 1. rente Formone e dalla S.S. 2 Cassia (poche decine di metri più a Cronologia 1: periodo etrusco-romano. nord, sull’altro lato della strada, si trova il bivio per Vivo d’Orcia). Fase: ellenistico-repubblicana. Al centro dell’appezzamento è situato il podere. Tutto il campo è Materiali raccolti: 25 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 ricco di ciottoli di fiume di varie dimensioni. frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di ceramica Descrizione unità topografica: grande concentrazione di fram- a vernice nera, 5 frammenti di anfore, 2 frammenti di laterizi. menti fittili, principalmente laterizi, localizzata nella porzione Reperti datanti: ceramica a vernice nera, 1 orlo di scodella in cera- sud/ovest del campo. Il materiale, numericamente consistente, è mica comune da mensa (tav. 16.1), 1 orlo di bacino in ceramica co- però ridotto in frammenti molto minuti a causa della forte usura mune da mensa (tav. 17.2). cui è stato sottoposto. Dimensioni UT: 40 x 20 m. 53. Podere Poderuccio (Radicofani) Densità media per mq: 12. Sito inedito. Interpretazione 1: casa 2. Cartografia: CTR 1:10.000 321010

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Coordinate: 1723198, 4761451 Interpretazione 1: casa-tomba. Quota: 480. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Geologia: argille plioceniche. Fase: ellenistico-romana. Vegetazione: arato. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Visibilità: 3. frammento di ceramica comune da cucina. Grado di affidabilità: media. Descrizione sito: campo situato a est della S.P. 18 di Contignano, 56. Poggio Bandinelli (Radicofani) immediatamente a est del podere Poderuccio. Sito inedito. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili che Cartografia: CTR 1:10.000 321010 interessa l’area centrale del campo. I laterizi, rispetto alla ceramica Coordinate: 1723014, 4759048 vascolare, appaiono predominanti. Quota:. Dimensioni UT: 11 x 22 m. Geologia: argille plioceniche. Densità media per mq: 2. Vegetazione: incolto. Interpretazione 1: casa 1. Visibilità: 1. Cronologia 1: periodo romano. Grado di affidabilità: bassa. Materiali raccolti: 12 frammenti di ceramica comune da mensa, 5 Descrizione sito: campo situato a est della S.P. 18 di Contignano e frammenti di ceramica comune da cucina, 12 frammenti di laterizi. a nord della strada poderale che conduce al podere Castellare. Il campo è delimitato a nord/ovest da alcuni calanchi piuttosto estesi. 54. Podere Poderuccio (Radicofani) Il terreno è ricco di pietre di varie dimensioni. Sito inedito. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Cartografia: CTR 1:10.000 321010 calizzato nella porzione orientale dal campo. Il materiale si presenta Coordinate: 1723263, 4761600 fortemente usurato. La densità è ridottissima. Quota: 480-490. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 25 x 12 m. Vegetazione: arato. Densità media per mq: 1. Visibilità: 4. Interpretazione 1: casa 1. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: campo situato a nord/est della S.P. 18 di Conti- Materiali raccolti: 10 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 gnano, immediatamente a est del podere Poderuccio. A ovest è si- frammento di ceramica comune da cucina, 12 frammenti di laterizi. tuato il campo in cui è stata individuata l’UT 53. Interpretazione 2: frequentazione extrasito. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Cronologia 2: periodo medievale-moderno. calizzato su tutta la superficie del campo. L’UT è costituita quasi Fase: dal XV secolo d.C. in poi. esclusivamente da laterizi molto usurati. La densità del materiale ar- Materiali raccolti: 2 frammenti di invetriata da fuoco, 1 frammento cheologico è estremamente ridotta (la densità maggiore è infatti di di acroma depurata. uno, sebbene la densità media sia di gran lunga inferiore). Densità media per mq: 1. 57. Poggio Grillo (Radicofani) Interpretazione 1: casa 1. Sito edito. Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Coordinate: 1723951, 4762646 Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica invetriata da fuoco. Quota: 390-410. Reperti datanti: 1 frammento di tegame in invetriata da fuoco (tav. Geologia: argille plioceniche. 19.5). Vegetazione: arato. Visibilità: 4. 55. Podere Pianaccio (Radicofani) Grado di affidabilità: alta. Sito inedito. Descrizione sito: campo localizzato a est di Contignano, in prossi- Cartografia: CTR 1:10.000 321010 mità della strada poderale che conduce ai poderi Poggio Grillo e Ca- Coordinate: 1722223, 4761420 pannelle. Nel periodo in cui è stata effettuata la ricognizione era in Quota: 475-480. corso di scavo, nel campo in questione, un sito di età romano-impe- Geologia: argille plioceniche. riale da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici della To- Vegetazione: incolto. scana (v. BARBIERI, in questo volume). Visibilità: 1. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili che Grado di affidabilità: bassa. interessa tutta la superficie del campo. I lavori inerenti lo scavo e la Descrizione sito: campo situato a ovest della strada poderale che raccolta di superficie già effettuata dagli scavatori hanno fatto sì che conduce a Castelvecchio. Al centro del campo è situato il podere il materiale archeologico individuato sia estremamente scarso. Pianaccio. Dimensioni UT: 60 x 80 m. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Densità media per mq: 1. calizzato nella porzione ovest del campo. Tutto il materiale archeo- Interpretazione 1: casa 2. logico si presenta fortemente usurato e di piccole dimensioni. Cronologia 1: periodo romano. Dimensioni UT: 21 x 18 m. Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. Densità media per mq: 1. Materiali raccolti: 11 frammenti di ceramica comune da mensa, 5

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di terra si- gillata italica, 1 frammento di anfora, 1 frammento di laterizi. Reperti datanti: terra sigillata italica. Bibliografia: BARBIERI, in questo volume. Interpretazione 2: frequentazione extrasito. Cronologia 2: periodo medievale-moderno. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Materiali raccolti: 1 frammento di acroma depurata, 5 frammenti di invetriata da fuoco.

58. Poggio Grillo (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Coordinate: 1723859, 4762794 Fig. 9. Localizzazione dell’UT 59 Quota: 360-400. Geologia: argille plioceniche. sono state rinvenute superficialmente in corrispondenza della con- Vegetazione: arato. centrazione di materiale ceramico. Tutto il materiale di età romana Visibilità: 5. è stato inserito nella seconda fase di vita del sito (numericamente Grado di affidabilità: alta. molto consistente); soltanto il frammento di olla di età tardoantica Descrizione sito: campo localizzato a nord/ovest di Castelvecchio, è stato attribuito alla terza fase. delimitato a nord/est dalla strada che collega il piccolo cimitero di Dimensioni UT: 23 x 20 m. Contignano con i poderi Poggio Grillo e Capannelle. Densità media per mq: 21. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Interpretazione 1: stazione. menti fittili localizzata al centro del campo. I laterizi appaiono pre- Cronologia 1: periodo protostorico. dominanti. Fase: età del Bronzo medio. Dimensioni UT: 10 x 10 m. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica di impasto. Densità media per mq: 5. Reperti datanti: 1 presa triangolare (tav. 2.1). Interpretazione 2: frequentazione. Interpretazione 2: casa 2. Cronologia 2: periodo protostorico. Cronologia 2: periodo romano. Fase: età del Bronzo. Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica di impasto. Materiali raccolti: 71 frammenti di ceramica comune da mensa, 14 Reperti datanti: 1 frammento di fondo (tav. 2.7). frammenti di ceramica comune da cucina, 4 frammenti di ceramica Interpretazione 1: casa-tomba. a vernice rossa interna, 8 frammenti di opus doliare, 5 frammenti di Cronologia 1: periodo romano. anfore, 5 frammenti di terra sigillata italica, 12 frammenti di late- Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 9 rizi, 5 frammenti di cocciopesto. frammenti di laterizi. Reperti datanti: 2 frammenti di tegami in ceramica a vernice rossa interna (tav. 5.6, tav. 5.7), terra sigillata italica, 1 frammento di 59. La Sterposa (Radicofani) pentola in ceramica comune da cucina (tav. 9.3), 3 frammenti di Sito inedito. olle in ceramica comune da mensa (tav. 15.3, tav. 15.4, tav. 15.6), Cartografia: CTR 1:5.000 321023 1 orlo di pentola in ceramica comune da cucina (tav. 9.3), 1 orlo di Coordinate: 1724546, 4760360 olla in ceramica comune da mensa (tav. 15.3). Quota: 380-390. Interpretazione 3: casa 1. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 2: periodo romano. Vegetazione: arato. Fase: tardoantica. Visibilità: 4. Reperti datanti: 1 frammento di olla in ceramica comune da mensa Grado di affidabilità: alta. (tav. 15.6). Descrizione sito: piccolo rilievo di tipo mammellonare situato a sud/est di Contignano, tra il fosso delle Truciole, a nord, il fosso 60. Sterposa (Radicofani) Scalonca, a sud, il fiume Orcia, a est, e la strada vicinale di Poggio Sito inedito. Porcaio, a ovest. Cartografia: CTR 1:5.000 321023 Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Coordinate: 1726159, 4760831 che ha inizio a 20 metri circa dalla strada vicinale di Poggio Porcaio Quota: 350-400. e si estende per buona parte del pendio, in direzione est. I reperti Geologia: argille plioceniche. hanno dimensioni medio-piccole e sono ben conservati. Nella por- Vegetazione: arato. zione nord-orientale dell’unità topografica vi è una maggiore con- Visibilità: 3. centrazione di materiale ceramico, principalmente laterizi, di di- Grado di affidabilità: media. mensioni superiori alla media. Immediatamente a est di questa con- Descrizione sito: piccolo rilievo di tipo mammellonate delimitato a centrazione sono stati rinvenuti alcuni frammenti di cocciopesto di est dal fiume Orcia, a nord dal fosso delle Truciole, a sud dal tor- piccole dimensioni. Alcune pietre non lavorate di medie dimensioni rente Landola.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili localizzata ai piedi del rilievo, principalmente sui lati sud e ovest. È presenta abbondante ceramica postmedievale. Dimensioni UT: 100 x 20 m. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo romano. Fase: repubblicana. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, 1 frammento di laterizio. Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da mensa (tav. 15.1).

61. Podere Poggiolo (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:5.000 321024 Coordinate: 1726173, 4745958 Quota: 330-370. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Visibilità: 3. Grado di affidabilità: alta. Fig. 10. Localizzazione dell’UT 61 Descrizione sito: pendio localizzato a est della S.P. di Sarteano, a nord/est del podere Poggiolo. Il limite sud del campo è costituito dal fiume Orcia. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili e pietre localizzata nella porzione nord del campo, in prossimità della S.P. di Sarteano. Il materiale ceramico raccolto appare di di- mensioni medio-grandi e non usurato da arature e fenomeni atmo- sferici. Probabilmente il buono stato di conservazione dei reperti è da ricollegare all’espianto della vigna che occupava il campo e che compare ancora nella cartografia degli anni Settanta. Dimensioni UT: 95 x 60 m. Densità media per mq: 38. Interpretazione 1: stazione. Cronologia 1: periodo protostorico. Fase: età del Bronzo medio. Materiali raccolti: 10 frammenti di ceramica di impasto. Reperti datanti:1 presa quadrangolare (tav. 2.2). Interpretazione 2: villaggio. Fig. 11. I rilievi presso podere Poggiolo (sullo sfondo, sul rilievo centrale, Castiglioncello Cronologia 2: periodo romano. del Trinoro) Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. Materiali raccolti: 346 frammenti di ceramica comune da mensa, Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da fuoco (tav. 121 frammenti di ceramica comune da cucina, 9 frammenti di 8.6). anfore, 12 frammenti di opus doliare, 3 frammenti di ceramica a vernice nera, 2 frammenti di terra sigillata italica, 1 frammento di 62. Podere Poggiolo (Radicofani) ceramica comune dipinta, 21 frammenti di laterizi, 3 frammenti di Sito inedito. cocciopesto. Cartografia: CTR 1:5.000 321024 Reperti datanti: ceramica a vernice nera, terra sigillata italica, 5 orli Coordinate: 1724657, 4762318 di olla in ceramica comune da cucina (tav. 7.2, tav. 7.8, tav. 8.3, Quota: 320-410. tav. 8.5, tav. 8.7), 1 orlo di pentola in ceramica comune da cucina Geologia: argille plioceniche. (tav. 9.4), 1 orlo di scodella in ceramica comune da cucina (tav. Vegetazione: arato. 10.3), 1 presa in ceramica comune a cucina (tav. 13.5), 1 orlo di Visibilità: 5. piatto-coperchio in ceramica comune da cucina (tav. 14.1), 1 orlo Grado di affidabilità: alta. di piatto-coperchio in ceramica comune da cucina (tav. 14.3), 1 Descrizione sito: campo delimitato a nord/ovest e sud/ovest dalla orlo di dolio (tav. 18.2). strada poderale che collega la S.P. 18 di Contignano e il podere Interpretazione 3: casa 1. Poggiolo, a nord dalla provinciale stessa e dal campo in cui è stata Cronologia 3: periodo romano. individuata l’UT 61. Fase: tardoantica. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da cucina. localizzata immediatamente a est del podere Poggiolo. Insieme agli

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale scarsi frammenti di ceramica romana erano presenti al momento con Sarteano. Il campo è delimitato a nord/ovest da una strada bianca della ricognizione moltissimi frammenti di età postmedievale. che, scendendo in direzione sud/est, attraversa il confine comunale. Dimensioni UT: 20 x 18 m. Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Densità media per mq: 2. tili localizzato nella parte centrale e meridionale dal campo. Il mate- Interpretazione 1: casa-tomba. riale, numericamente poco consistente, è estremamente usurato da- Cronologia 1: periodo romano. gli agenti atmosferici. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Dimensioni UT: 40 x 30 m. frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di laterizi. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: casa 1. 63. Poggio Villanova (Radicofani) Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Sito inedito. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Cartografia: CTR 1:5.000 321024 Materiali raccolti: 5 frammenti di acroma depurata, 5 frammenti Coordinate: 1724832, 4761827 di invetriata da fuoco. Quota: 310-325. Geologia: argille plioceniche. 66. Poggio Muziarelli (Radicofani) Vegetazione: incolto. Sito inedito. Visibilità: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Grado di affidabilità: bassa. Coordinate: 1723461, 4761050 Descrizione sito: campo delimitato a nord/est dalla strada poderale Quota: 420-470. che collega il podere Poggiolo con il corso del fiume Orcia. Geologia: argille plioceniche. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili, Vegetazione: arato. principalmente laterizi, localizzato nella porzione est del campo. Visibilità: 4. Dimensioni UT: 10 x 10 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 1. Descrizione sito: campo situato a nord/est della strada poderale che Interpretazione 1: casa-tomba. da località Le Case conduce a podere Poggio Muziarelli. Il campo è Cronologia 1: periodo romano. delimitato a nord da un calanco. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da cucina. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- calizzato nell’area nord/ovest del campo. 64. Capanna dello Zoppo (Radicofani) Dimensioni UT: 10 x 16 m. Sito inedito. Densità media per mq: 2. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Interpretazione 1: casa-tomba. Coordinate: 1732105, 4755720 Cronologia 1: periodo romano. Quota: 660-680. Materiali raccolti: 12 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Geologia: argille plioceniche. frammento di ceramica comune da cucina. Vegetazione: arato. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Visibilità: 5. Cronologia 1: periodo medievale-moderno. Grado di affidabilità: alta. Fase: dal XV secolo d.C. in poi. Descrizione sito: campo delimitato a sud dalla strada poderale che Materiali raccolti: 1 frammento di acroma grezza, 1 frammento di collega i poderi Scarpetta e Crespino, a nord dal podere Capanna invetriata da fuoco. dello Zoppo. Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da un frammento 67. Podere le Querciole (Radicofani) di ceramica di impasto e da uno strumento litico costituito da un Sito inedito. frammento di lama in selce bruno-gialla. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Interpretazione 1: frequentazione. Coordinate: 1724011, 4761165 Cronologia 1: periodo pre-protostorico. Quota: 380-420. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica di impasto, 1 stru- Geologia: argille plioceniche. mento litico frammentario. Vegetazione: fresato. Visibilità: 3. 65. Poggio Gello (Radicofani) Grado di affidabilità: media. Sito inedito. Descrizione sito: campo situato a sud del podere Le Querciole. A Cartografia: CTR 1:10.000 321070 nord è delimitato da un calanco, a sud e sud/ovest da una strada Coordinate: 1732753, 4755366 poderale. Quota: 660-700. Descrizione unità topografica: nell’angolo nord/ovest del campo è Geologia: argille plioceniche. stato raccolto un solo frammento di ceramica. Non sono presenti Vegetazione: arato. né materiali moderni né pietre. Visibilità: 4. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: campo localizzato a sud della strada poderale che col- Fase: repubblicana. lega i poderi Scarpetta e Crespino, in prossimità del limite comunale Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da cucina.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Reperti datanti: 1 frammento di bottiglia in ceramica comune da quasi esclusivamente laterizi, che interessa la porzione settentrionale cucina (tav. 14.6). del campo. Dimensioni UT: 21 x 28 m. 68. Poggio Grillo (Radicofani) Densità media per mq: 2. Sito inedito. Interpretazione 1: casa 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Cronologia 1: periodo romano. Coordinate: 1723747, 4762528 Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, 2 Quota: 400-420. frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di opus do- Geologia: argille plioceniche. liare, 17 frammenti di laterizi. Vegetazione: fresato. Visibilità: 5. 71. Podere Capannelle (Radicofani) Grado di affidabilità: alta. Sito inedito. Descrizione sito: campo delimitato a sud/est dalla strada poderale Cartografia: CTR 1:10.000 321010 che dal cimitero di Contignano porta a Poggio Grillo, a nord/ovest Coordinate: 1723929, 4763607 da un calanco. Quota: 310-360. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di frammenti Geologia: argille plioceniche. fittili localizzato nella porzione centrale del campo. I pochissimi late- Vegetazione: arato. rizi presenti al momento della ricognizione erano fortemente usurati. Visibilità: 4. Dimensioni UT: 10 x 16 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 1. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a sud del Interpretazione 1: frequentazione extrasito. fiume Orcia e delimitato a sud/ovest dalla strada poderale che col- Cronologia 1: periodo romano. lega i poderi Capannelle e Guardavalle. La porzione più settentrio- Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, 2 nale dell’appezzamento, quella in cui è stata individuata l’UT, ap- frammenti di ceramica comune da cucina. pare grosso modo pianeggiante. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- 69. Podere Capannelle (Radicofani) calizzato presso il corso del fiume Orcia. Sito inedito. Dimensioni UT: 50 x 50. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1723750, 4763030 Interpretazione 1: casa-tomba. Quota: 335-360. Cronologia 2: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Vegetazione: fresato. frammenti di ceramica comune da cucina, 7 frammenti di laterizi. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: media. 72. Poggio Grillo (Radicofani) Descrizione sito: campo localizzato a nord di Contignano e delimi- Sito inedito. tato, sempre a nord, dalla strada poderale che collega i poderi Ca- Cartografia: CTR 1:10.000 321010 pannelle, Guardavalle e Castelvecchio. Coordinate: 1723892, 4762495 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili, Quota: 400-410. principalmente laterizi, che interessa tutto il campo. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 23 x 18 m. Vegetazione: fresato. Densità media per mq: 2. Visibilità: 2. Interpretazione 1: casa 1. Grado di affidabilità: media. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Descrizione sito: campo delimitato a nord/ovest dalla strada pode- Fase: ellenistico-repubblicana. rale che dal cimitero di Contignano porta a Poggio Grillo, a Materiali raccolti: 1 frammento di opus doliare, 15 frammenti di la- nord/est dal podere stesso. terizi. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- calizzato nella porzione est del campo. 70. Podere Capannelle (Radicofani) Dimensioni UT: 15 x 40 m. Sito inedito. Densità media per mq: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Coordinate: 1723710, 4763262 Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Quota: 310-360. Fase: ellenistico-repubblicana. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 Vegetazione: arato. frammenti di laterizi. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. 73. Podere Sant’Antonio (Radicofani) Descrizione sito: campo delimitato a sud dal podere Capannelle e a Sito inedito. sud/ovest dalla strada che collega i poderi Capannelle e Guardavalle. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili, Coordinate: 1722351, 4760629

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Quota: 450-560. 76. Poggio Reggiano (Radicofani) Geologia: argille plioceniche. Sito edito. Vegetazione: arato. Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Visibilità: 4. Coordinate: 1722530, 4760075 Grado di affidabilità: alta. Quota: 580-620. Descrizione sito: campo delimitato a sud/ovest dalla S.P. 18 di Geologia: argille plioceniche. Contignano, a nord/ovest e sud/ovest da alcuni calanchi e dalla Vegetazione: incolto. strada comunale che conduce a Castelvecchio. Visibilità: 1. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Grado di affidabilità: alta. calizzato nella porzione orientale dal campo. Descrizione sito: piccola altura localizzata a est della S.P. 18 di Dimensioni UT: 20 x 40 m. Contignano e a nord del podere Vitena. Il luogo, sebbene non sia Densità media per mq: 1. caratterizzato da una altitudine considerevole, appare in posizione Interpretazione 1: casa 1. dominante rispetto al paesaggio circostante. Sono ben visibili, altre Cronologia 1: periodo romano. a Radicofani, il podere Castellare, all’interno del quale l’indagine di Materiali raccolti: 15 frammenti di ceramica comune da mensa, 7 superficie ha portato all’individuazione di alcuni muri attribuibili frammenti di laterizi. con ogni probabilità al castello di Mussona, il piccolo poggio di Pe- rignano e Contignano. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili, 74. Poggio Villanova (Radicofani) principalmente laterizi, e pietre localizzata sulla sommità e sulle pen- Sito inedito. dici del rilievo. La ricognizione di superficie non ha portato all’indivi- Cartografia: CTR 1:5.000 321024 duazione di lacerti murari, né di sicuri allineamenti di pietre che pos- Coordinate: 1724301, 4762920 sano indiziare la presenza di muri sepolti. Soltanto lungo il crinale Quota: 300-350. orientale dell’altura sembra di poter cogliere un andamento particolar- Geologia: argille plioceniche. mente regolare del terreno, accompagnato da una maggiore presenza Vegetazione: arato. di pietre. In ogni caso, nessuna di esse presenta tracce di lavorazione. Visibilità: 3. Per quanto riguarda la ceramica, molto abbondanti risultano i laterizi, Grado di affidabilità: media. mentre i frammenti appartenenti a elementi vascolari sono scarsissimi. Descrizione sito: campo delimitato a nord, est e ovest dalla S.P. 18 Dimensioni UT: 80 x 45 m. di Contignano. L’appezzamento dista circa 100 metri dal corso del Densità media per mq: 4. fiume Orcia. La pendenza del terreno è piuttosto accentuata. Interpretazione 1: sito fortificato (castello di Reggiano). Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili, Cronologia 1: periodo medievale. tutti di ridottissime dimensioni, localizzato nella porzione ovest del Fase: secoli centrali-basso Medioevo. campo. Materiali raccolti: 7 frammenti di acroma depurata, 2 frammenti Dimensioni UT: 20 x 40 m. di acroma grezza, 1 frammento di invetriata da fuoco, 4 frammenti Densità media per mq: 1. di maiolica arcaica. Interpretazione 1: casa 1. Reperti datanti: 1 parete di boccale in maiolica arcaica (tav. 20.4), Cronologia 1: periodo romano. 2 frammenti di forma aperta in maiolica arcaica (tav. 20.7, tav. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 20.8), 1 parete di forma chiusa in maiolica arcaica (tav. 20.5). frammento di laterizi, 1 macinello in pietra. Vicende storiche: la prima attestazione del castello di Reggiano risale al 1028, quando i documenti di San Salvatore attestano la dona- 75. Poggio Villanova (Radicofani) zione effettuata dai lambardi Reggiano, nella persona di Pietro di Sito inedito. Pietro detto Fusco o Fusculo, di tutti i loro beni allodiali situati nella Cartografia: CTR 1:5.000 321024 zona (“tertia pars de integris omnibus casis e terris e vineis e castello Coordinate: 1724491, 4762672. de Rigiano e de eclesia sancte Andrea, qui ibi est constructa”). All’in- Quota: 340-370. terno dello stesso documento si localizzano tali beni presso il casale Geologia: argille plioceniche. Rigiano, a conferma della non univocità di significati, in seno al Co- Vegetazione: arato. dex Diplomaticus Amiatinus, dei termini che indicano proprietà e Visibilità: 5. strutture. Pietro di Pietro riebbe comunque indietro i propri pos- Grado di affidabilità: alta. sessi, tramite un libellum a fidelitate di stampo vagamente feudale. Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla S.P. 18 di Conti- Negli anni successivi molti documenti del monastero di San Salva- gnano e a est dal fiume Orcia. Immediatamente a nord è situato tore furono rogati all’interno del castello di Reggiano, a conferma l’appezzamento di terreno in cui è stata individuata l’UT 74. dello stretto rapporto instaurato tra i lambardi e l’abbazia. Nel 1085, Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- infatti, un altro documento conferma il possesso da parte della fami- calizzato nella porzione sud/ovest del campo. glia, nella persona di un nipote di Fusco, Sartiano, dei beni ceduti Dimensioni UT: 30 x 30 m. dallo stesso Fusco nel 1028. Il castello di Reggiano non compare più Densità media per mq: 2. nei documenti successivi, mentre dieci anni più tardi, nel 1095, è Interpretazione 1: casa 1. menzionato ancora un membro della famiglia di lambardi. La chiesa Cronologia 1: periodo romano. di Sant’Andrea, menzionata per la prima volta nel 1028, compare di Materiali raccolti: 35 frammenti di ceramica comune da mensa, 11 nuovo in due documenti del 1084 e del 1085, mentre nelle Rationes frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di laterizi. Decimarum è citata una chiesa intitolata a San Francesco.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fig. 14. Foto aerea di Poggio Reggiano

Quota: 660-720. Geologia: argille plioceniche. Fig. 12. Concentrazione di pietre sulla sommità di Poggio Reggiano Vegetazione: arato. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Bibliografia: LISINI, 1906, pp. 511, 518, 519, 527, 528; FATINI, Descrizione sito: campo localizzato a ovest delle sorgenti del fiume 1922, pp. 343, 349, 357; VERDIANI-BANDI, 1926, p. 28; GIUSTI- Orcia (lontane in linea d’aria circa 150 metri), a sud della strada GUIDI, 1942, p. 169, n. 2841; CAMMAROSANO-PASSERI, 1976, p. 361, poderale che collega i poderi Scarpetta e Crespino. n. 44.7; CDA, II, nn. 265, 281, 282, 283, 310, 315, pp. 3-4, Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili 162-167, 264-265, 273-274, 284-286; Romanico nell’Amiata, 1990, localizzata nella porzione settentrionale dal campo. L’UT è costi- p. 144; WICKHAM 1989, pp. 124-130; COLLAVINI 1998, pp. 112, 136, 146-148. tuita essenzialmente da frammenti di laterizi e scarsi frammenti di ceramica vascolare di età medievale, mescolati a moltissima cera- 77. Poggio Gello (Radicofani) mica moderna. Sito inedito. Dimensioni UT: 40 x 20. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1732813, 4755301 Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 1: periodo medievale. Materiali raccolti: 4 frammenti di acroma depurata.

78. Poggio Gello (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Coordinate: 1732047, 4755364 Quota: 720-730. Geologia: olistostromi. Vegetazione: incolto. Visibilità: 1. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: sommità di Poggio Gello, 200 metri a sud della strada bianca che collega i poderi Scarpetta e Crespino. La sommità è ricoperta da un manto arbustivo piuttosto esteso, che lascia sco- perte soltanto alcune piccole aree. Descrizione unità topografica: malgrado il fitto manto erboso che Fig. 13. Poggio Reggiano visto da nord/ovest caratterizza le poche aree realmente agibili della sommità di Poggio

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Gello è stato possibile recuperare alcuni frammenti fittili molto Geologia: argille plioceniche. usurati. Vegetazione: incolto. Densità media per mq: 1. Visibilità: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Grado di affidabilità: bassa. Cronologia 1: periodo medievale. Descrizione sito: campo delimitato a est dalla strada poderale che Materiali raccolti: 3 frammenti di acroma grezza. conduce al podere Casa Tognetti. Immediatamente a nord è situato l’appezzamento di terra in cui è stata individuata l’UT 80. 79. Poggio Gello (Radicofani) Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Sito inedito. localizzata nella porzione sud del campo. I laterizi sembrano predo- Cartografia: CTR 1:10.000 321070 minare rispetto alla ceramica vascolare. La ridotta visibilità archeo- Coordinate: 1732185, 4755048 logica ha impedito di effettuare una raccolta sistematica del mate- Quota: 690-700. riale. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 40 x 40 m. Vegetazione: fresato. Densità media per mq: 2. Visibilità: 3. Interpretazione 1: casa 1. Grado di affidabilità: media. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: campo situato a nord del podere Casa Mancini. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da cucina, 13 Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da un solo fram- frammenti di laterizi. mento di un grande contenitore in ceramica di impasto localizzato nella porzione meridionale del campo. 82. Casa Tognetti (Radicofani) Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Sito inedito. Cronologia 1: periodo etrusco. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Fase: orientalizzante-arcaica. Coordinate: 1731827, 4755312 Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica di impasto. Quota: 670. 80. Poggio Gello (Radicofani) Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Visibilità: 5. Coordinate: 1731828, 4755618 Grado di affidabilità: alta. Quota: 680-690. Descrizione sito: campo localizzato a sud/ovest del podere Casa Geologia: argille plioceniche. Tognetti. Il terreno presenta un forte pendenza, dovuta all’elevato Vegetazione: fresato. grado di erosione. Visibilità: 3. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Grado di affidabilità: media. calizzato nella porzione est del campo. È possibile che parte del de- Descrizione sito: campo delimitato a nord/est dalla strada poderale posito archeologico sia stato asportato in seguito ai processi erosivi. che collega i poderi Scarpetta e Crespino e a est dalla strada pode- Dimensioni UT: 15 x 35 m. rale che porta al podere Casa Tognetti. Densità media per mq: 1. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Interpretazione 1: frequentazione extrasito. localizzata nella porzione centrale del campo. I laterizi appaiono Cronologia 1: periodo romano. piuttosto numerosi. Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Dimensioni UT: 20 x 20 m. frammenti di ceramica comune da cucina, 7 frammenti di laterizi. Densità media per mq: 3. Interpretazione 1: capanna. 83. Podere Scagnolino (Radicofani) Cronologia 1: periodo etrusco. Sito inedito. Fase: orientalizzante-arcaica. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto. Coordinate: 1730806, 4756490 Interpretazione 2: casa 1. Quota: 580. Cronologia 2: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 16 frammenti di ceramica comune da mensa, 24 Vegetazione: arato. frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di laterizi. Visibilità: 4. Interpretazione 3: frequentazione extrasito. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 3: periodo medievale. Descrizione sito: campo situato in località Scagnolino, immediata- Materiali raccolti: 3 frammenti di acroma depurata. mente a nord del fosso omonimo. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili 81. Casa Tognetti (Radicofani) localizzata nell’angolo nord/ovest del campo. Sito inedito. Dimensioni UT: 15 x 30 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321070 Densità media per mq: 3. Coordinate: 1731807, 4755437 Interpretazione 1: casa 1. Quota: 680-690. Cronologia 1: periodo romano.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 4 Grado di affidabilità: alta. frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di anfore, 2 Descrizione sito: piccola sommità localizzata immediatamente a est frammenti di opus doliare. della strada comunale che porta a Castelvecchio. Il luogo, ricoperto Interpretazione 2: frequentazione extrasito. da fitta vegetazione, appare dominare sia la valle del Formone sia la Cronologia 2: periodo medievale. valle del Paglia. Materiali raccolti: 2 frammenti di acroma grezza. Descrizione unità topografica: insieme di murature localizzate sulla sommità del rilievo. Si tratta di alcuni spezzoni di muri in discreto 84. I Morettoni (Radicofani) stato di conservazione. Sono chiaramente individuabili due am- Sito inedito. bienti di forma quadrangolare di circa 30 metri quadrati. Il più me- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 ridionale è conservato in elevato per un’altezza massima di circa 3,5 Coordinate: 1730350, 4756100 metri, mentre il più settentrionale è visibile parzialmente soltanto Quota: 600-660. all’interno, essendo tutte le creste dei muri a una quota inferiore a Geologia: argille plioceniche. quella del piano di calpestio. Vegetazione: arato. Interpretazione 1: sito fortificato. Visibilità: 5. Cronologia 1: periodo medievale. Grado di affidabilità: alta. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Descrizione sito: campo situato a est del podere I Morettini, deli- Vicende storiche: la chiesa di Santa Maria a Perignano è menzio- mitato a nord dalla strada poderale che conduce al podere Sca- nata nelle Rationes Decimarum risalenti agli anni 1302-1303. Alla gnolo. Il luogo domina visivamente l’alta Val d’Orcia. fine del secolo Perignano era controllato dai Salimbeni che lo Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- utilizzarono come base militare nel conflitto contro il comune calizzato nella porzione occidentale del campo, la densità del mate- di Siena. La fortezza di Perignano venne sottoposta direttamente riale appare estremamente ridotta. alla giurisdizione del comune di Siena con la “messa a contado” Dimensioni UT: 12 x 22. del 1438, cui seguì, pochi giorni dopo, il riconoscimento di Densità media per mq: 1. ampi privilegi fiscali per i suoi abitanti. Passò poi in proprietà di Interpretazione 1: frequentazione. Antonio Petrucci, che aveva sposato Marietta, vedova di Cocco Cronologia 1: periodo protostorico. Salimbeni. Congiurato con Ghino Bellanti e altri contro il go- Fase: età del Bronzo medio-finale. verno della Repubblica, Petrucci fece fortificare Perignano, con Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto. l’appoggio di Perugia e della Curia romana. I Senesi però espu- gnarono il castello e lo distrussero nel 1456. Nel 1532 la chiesa 85. I Morettoni (Radicofani) di Santa Maria figura ancora in un elenco di enti religiosi. Sito inedito. Bibliografia: REPETTI, IV, p. 106; VERDIANI BANDI, 1926, pp. 15, Cartografia: CTR 1:10.000 321060 83, 107, 109; CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, p. 146, n. 44.6; Ro- Coordinate: 1730402, 475669 manico nell’Amiata, 1990, p. 145; ASCHERI-CIAMPOLI, 1990, pp. Quota: 620-660. 100, 107-112; PASSERI, 2002, pp. 226-229. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: campo delimitato a ovest e a nord/ovest dalla strada poderale che collega i poderi Morettoni e Santarello, a nord e a sud da due strade poderali che portano al podere Scagnolino. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- calizzato nella porzione centrale del campo. I laterizi sono total- mente assenti. Dimensioni UT: 40 x 40 m. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 1: periodo medievale. Fase: Medioevo finale. Materiali raccolti: 4 frammenti di acroma depurata, 4 frammenti di acroma grezza, 8 frammenti di invetriata da fuoco.

86. Perignano (Radicofani) Sito edito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1722116, 4761251 Quota: 450-460. Geologia: argille plioceniche. Uso del suolo: bosco. Visibilità: 1. Fig. 15. Foto aerea di Perignano

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Uso del suolo: arato. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: bassa. Descrizione sito: campo delimitato a est del fiume Orcia e a ovest dalla strada poderale che conduce a podere Scagnolo. Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- tili localizzato nella porzione meridionale del campo, a 50 metri circa dalla strada poderale. Lo stato di conservazione dei materiali è pessimo. Dimensioni UT: 10 x 18 m. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Fase: ellenistico-repubblicana. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina.

Fig. 16. Poggio Perignano visto da nord 88. Poderi Casella e Palazzetta (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1726277, 4757945 Quota: 420-440. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: l’UT è localizzata in due campi separati dalla strada poderale che collega i poderi Casella e Palazzetta. Il campo più meridionale è delimitato a sud dal fosso della Palazzetta e a est dalla strada poderale suddetta. Sul lato ovest è parzialmente delimitato da un boschetto. Il campo più settentrionale è circo- scritto a est dalla strada poderale che collega i poderi Casella e Pian Sodelli, a ovest da un fosso che scende da settentrione. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili localizzata nella porzione nord del campo più meridionale e nella Fig. 17. Dettaglio del paramento murario ovest del sito fortificato di Perignano porzione sud di quello più settentrionale. Si distingue per il colore più scuro del terreno. La distribuzione del materiale è omogenea, a eccezione dei frammenti di cocciopesto, presenti solo nel campo più a nord. Tutti i frammenti, sia la ceramica vascolare sia i late- rizi, sono di piccole dimensioni. Il materiale raccolto dal proprie- tario circa quaranta anni fa, quando il terreno è stato dissodato dopo un lungo periodo di riposo, sono di dimensioni decisamente maggiori (alcuni pesi da telaio sono stati raccolti integri). Nello studio della ceramica non è stato possibile distinguere le acrome di età tardorepubblicana da quelle di età altoimperiale, per questo motivo l’elenco completo dei reperti è stato inserito soltanto nella voce relativa al secondo periodo (cui corrisponde un insediamento di dimensioni maggiori), indicando per la prima fase soltanto gli elementi diagnostici come la vernice nera. Dimensioni UT: 75 x 125 m. Densità media per mq: 3. Interpretazione 1: casa 1. Fig. 18. Ambiente interrato presso Perignano Cronologia 1: periodo romano. Fase: tardo-repubblicana. 87. Podere Scagnolo (Radicofani) Reperti datanti: 2 frammenti di ceramica a vernice nera, di cui 1 Sito inedito. appartenente a una coppa (tav. 5.1), 1 presa di coperchio in cera- Cartografia: CTR 1:10.000 321070 mica comune da cucina (tav. 13.2), 1 orlo di bacino in ceramica co- Coordinate: 1731165, 4756830 mune da mensa (tav. 17.1). Quota: 520. Interpretazione 2: casa 2. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 2: età romana.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- tili localizzato sull’intera superficie del campo. La densità del mate- riale è bassissima (1 frammento per 5-10 metri quadrati). Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: età romana. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 frammenti di laterizi.

90. Podere San Luigi (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1728494, 4756788 Quota: 420-430. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Fig. 19. Localizzazione della UT 88 Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: campo localizzato a 100 metri a est del torrente Socenna e della S.P. 53 della Val d’Orcia. È delimitato a ovest dalla strada vicinale dei Marmi. Il luogo domina ampiamente la valle del Socenna. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti di la- terizi di dimensioni medio-piccole e di pochissimi frammenti di ce- ramica vascolare. L’UT è localizzata presso il margine centro-orien- tale del campo, in prossimità della strada poderale che lo costeggia dall’altura al fondovalle. Dimensioni UT: 40 x 30 m. Densità media per mq: 8. Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 1: periodo romano. Fase: tardorepubblicana. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da mensa, 4 Fig. 20. I rilievi su cui si trova la UT 88 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di laterizi.

Fase: altoimperiale. 91. Casa al Treggia (Radicofani) Materiali raccolti: 38 frammenti di ceramica comune da mensa, 21 Sito inedito. frammenti di ceramica comune da cucina, 4 frammenti di terra si- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 gillata italica, 3 frammenti di anfore, 5 frammenti di laterizi, 1 Coordinate: 1727853, 4756576 frammento di cocciopesto. Quota: 420-430. Reperti datanti: 4 frammenti di coppe in terra sigillata italica (tav. Geologia: argille plioceniche. 6.1). Vegetazione: arato. Interpretazione 3: casa 1. Visibilità: 4. Cronologia 3: età medievale. Grado di affidabilità: alta. Fase: VI-metà VII secolo d.C. Descrizione sito: campo localizzato a ovest del torrente Socenna e Reperti datanti: 1 frammento di pentola in ceramica comune da della S.P. 53 della Val d’Orcia. Presso il limite centro-meridionale è cucina (tav. 9.7). situato il podere di Casa al Treggia. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti ceramici 89. Casa Pian dei Mori (Radicofani) localizzato nella parte centro-occidentale del campo e caratterizzato Sito inedito. dalla presenza di frammenti di laterizi e ceramica vascolare di piccole Cartografia: CTR 1:10.000 321060 dimensioni notevolmente usurati dalle arature. Il terreno in cui si Coordinate: 1727763, 4757335 trova l’UT si distingue dal resto per un colore accentuatamente Quota: 380-390. bruno. Presso il limite occidentale del campo, a ridosso dell’UT, è Geologia: argille plioceniche. visibile un cumulo di pietre e ciottoli di dimensioni medio-grandi. Vegetazione: fresato. Dimensioni UT: 30 x 30 m. Visibilità: 3. Densità media per mq: 2. Grado di affidabilità: bassa. Interpretazione 1: casa 1. Descrizione sito: campo situato in località Pian dei Mori, immedia- Cronologia 1: periodo romano. tamente a sud della S.P. 53 della Val d’Orcia. A sud scorre il tor- Materiali raccolti: 10 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 rente Socenna. frammenti di anfore, 1 pietra da macina frammentaria.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 92. Casa al Treggia (Radicofani) Descrizione unità topografica: spargimento di materiale ceramico lo- Sito inedito. calizzato presso il margine occidentale del campo, nella sua porzione Cartografia: CTR 1:10.000 321060 centrale. L’UT è costituita da frammenti di laterizi di piccole dimen- Coordinate: 1727738, 4756979 sioni e da pochi frammenti di ceramica vascolare. Il terreno che l’inte- Quota: 410-420. ressa è leggermente più scuro rispetto a quello circostante, sebbene se Geologia: argille plioceniche. la differenza sia piuttosto lieve. Forse parte dell’UT è stata asportata Vegetazione: arato. dai lavori relativi al laghetto artificiale che si trova accanto. Visibilità: 5. Dimensioni UT: 22 x 13 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 1. Descrizione sito: campo localizzato a ovest del Torrente Socenna e Interpretazione 1: frequentazione extrasito. immediatamente a nord del Podere Casa al Treggia. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione unità topografica: l’UT è caratterizzata da pochissimi Fase: tardorepubblicana. frammenti di laterizi di dimensioni molto piccole e da un frammento Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 di ceramica comune. Essa è localizzata nella parte centrale del campo, frammenti di ceramica comune da cucina, 5 frammenti di laterizi, dove il colore del terreno è più scuro rispetto a quello circostante. 1 frammento di cocciopesto. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Reperti datanti: 1 orlo di tegame in ceramica comune da cucina Densità media per mq: 2. (tav. 10.5). Interpretazione 1: casa-tomba. Cronologia 1: età romana. 95. Podere Sansano (Radicofani) Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Sito inedito. frammenti di laterizi. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1728678, 4757282 93. Pian dei Mori (Radicofani) Quota: 420-470. Sito inedito. Geologia: argille plioceniche. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Vegetazione: foraggio. Coordinate: 1727476, 4758409 Visibilità: 2. Quota: 400-410. Grado di affidabilità: bassa. Geologia: argille plioceniche. Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla strada vicinale dei Vegetazione: arato. Marmi, a sud dal podere Sansano e a nord/ovest dalla strada bianca Visibilità: 4. che scende al torrente Butatto. Sono presenti su tutta la superficie Grado di affidabilità: alta. del campo dei ciottoli di dimensioni medio-grandi. Descrizione sito: campo delimitato a est dalla S.P. 53 della Val Descrizione unità topografica: spargimento estremamente labile di d’Orcia, a ovest dalla strada vicinale dei Marmi. materiale ceramico, principalmente laterizi, ridotto in frammenti Descrizione unità topografica: labile spargimento di ceramiche molto minuti. Le pietre presenti non recano alcuna traccia di lavo- moderne disseminate nel campo insieme a frammenti di laterizi di razione. dimensioni medio-piccole. Lo spargimento investe tutto il campo. Dimensioni UT: 39 x 11 m. Densità media per mq: 1. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: casa 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo medievale. Cronologia 1: età romana. Fase: VI-metà VII secolo d.C. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 frammenti di ceramica comune da cucina. frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di laterizi. Reperti datanti: 1 imitazione in acroma grezza di scodella in sigil- 96. Pian dei Mori (Radicofani) lata africana tipo Hayes 105 (tav. 10.4). Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 94 Podere Selvella Fondi (Radicofani) Coordinate: 1727960, 4757559 Sito inedito. Quota: 450. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Geologia: argille plioceniche. Coordinate: 1727882, 4757970 Vegetazione: incolto. Quota: 430-440. Visibilità: 2. Geologia: argille plioceniche. Grado di affidabilità: bassa. Vegetazione: fresato. Descrizione sito: porzione di terreno localizzata in località Pian dei Visibilità: 4. Mori, delimitata a est e a ovest da calanchi, a nord dalla strada vici- Grado di affidabilità: alta. nale dei Marmi. Tutta la zona è in buona parte ricoperta da mac- Descrizione sito: campo localizzato tra i torrenti Butatto e So- chia e vegetazione spontanea. Il luogo domina la vallata del So- cenna. È delimitato a sud dalla strada vicinale dei Marmi, a nord cenna, mentre quella del Butatto, dall’altra parte della strada, ri- dal Butatto. Presso il margine occidentale è localizzato il podere Sel- mane totalmente coperta. vella Fondi. Si domina il versante collinare che guarda verso il corso Descrizione unità topografica: spargimento di materiale ceramico del Butatto. localizzato in tutta la zona sopra descritta. Risulta maggiormente vi-

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale sibile sulle biancane di piccole dimensioni che si trovano sul luogo. Geologia: argille plioceniche. L’UT è composta di frammenti di laterizi di dimensioni medio-pic- Vegetazione: incolto. cole e da frammenti di ceramica vascolare ridotti in pezzi anche Visibilità: 2. molto minuti. Nella porzione più meridionale dello spargimento Grado di affidabilità: bassa. sono stati rinvenuti due grossi orli di dolia. Lo spargimento sembra Descrizione sito: campo localizzato tra i torrenti Stiantone e So- continuare anche nei calanchi limitrofi, che non sono stati però in- cenna, immediatamente a sud della loro confluenza. Sul lato meri- dagati a causa della abbondante vegetazione spontanea che li rico- dionale, il campo è delimitato dalla strada che collega i poderi Ca- pre. Le dimensioni dello spargimento non sono quantificabili. sella e Macchiatellese. Densità media per mq: 1. Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da due soli fram- Interpretazione 1: casa 1. menti di ceramica vascolare rinvenuti nell’area centrale del campo. Cronologia 1: periodo etrusco. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Reperti datanti: dolia. Cronologia 1: periodo romano. Interpretazione 2: villaggio? Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina. Cronologia 2: periodo romano. Fase: altoimperiale. 99. Piano Fondi (Radicofani) Reperti datanti: terra sigillata italica. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 97. Pian dei Mori (Radicofani) Coordinate: 1727181, 4758786 Sito inedito. Quota: 350. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Geologia: argille plioceniche. Coordinate: 1727677, 4757841. Vegetazione: arato. Quota: 460. Visibilità: 4. Geologia: argille plioceniche. Grado di affidabilità: alta. Vegetazione: incolto. Descrizione sito: serie di due campi arati localizzati a est del tor- Visibilità: 1. rente Socenna, a ovest della S.P. 53 della Val d’Orcia e a sud dalla Grado di affidabilità: bassa. strada poderale che da Piano Fondi conduce al podere La Casella. Descrizione sito: sommità localizzata immediatamente a ovest della Descrizione unità topografica: labile spargimento di materiale cera- strada vicinale dei Marmi, delimitata a sud/ovest e a nord/ovest da mico costituito da piccoli frammenti di laterizi e rari frammenti di campi arati, per il resto da calanchi e bosco. La sommità è di di- ceramica vascolare. L’UT investe quasi totalmente i due campi. mensioni estremamente piccole (15 x 10 metri circa) e presenta Densità media per mq: 2. pendii molto acclivi. Sul lato sud/est ha inizio un calanco che Interpretazione 1: casa 1. scende fino alla S.P. 53 della Val d’Orcia. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Fase: ellenistico-repubblicana. che si estende tutto intorno alla sommità e che scende, sul lato Materiali raccolti: 16 frammenti di ceramica comune da mensa, 11 sud/est, seguendo la pendenza del calanco. L’UT si presenta in frammenti di ceramica comune da cucina, 13 frammenti di laterizi. modo estremamente incoerente. È forse visibile la cresta di un muro affiorante sulla superficie del terreno, tra la vegetazione arbu- 100. Piano Fondi (Radicofani) stiva, nella porzione sud/ovest. La concentrazione è costituita da Sito inedito. pietre vulcaniche, ciottoli di fiume di piccole e medie dimensioni. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Alcuni di essi presentano almeno una faccia chiaramente lavorata. Coordinate: 1728138, 4756056 Sono presenti moltissimi frammenti di ceramica vascolare e late- Quota: 420-440. rizi, ridotti in frammenti estremamente minuti. È stato infine rin- Geologia: argille plioceniche. venuto uno scarto di lavorazione di metallo. Sulla sommità invece Vegetazione: arato. non sono visibili tracce di alcun tipo: la vegetazione e l’humus sono Visibilità: 5. troppo fitti per consentire il rinvenimento di eventuali reperti ce- Grado di affidabilità: alta. ramici, mentre non sembrano affiorare allineamenti di pietre che Descrizione sito: campo localizzato a ovest della strada provinciale, in possano indurre a ipotizzare la presenza di muri. mezzo alla Macchia di Casa Bindi. Il pendio risulta piuttosto ripido. Interpretazione 1: casa 2. Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da due soli fram- Cronologia 1: periodo medievale. menti di ceramica comune da fuoco rinvenuto nella porzione più Fase: basso Medioevo. elevata del campo. Non vi sono tracce di laterizi. Materiali raccolti: 10 frammenti di acroma depurata, 47 fram- Interpretazione 1: frequentazione extrasito. menti di acroma grezza, 11 frammenti di maiolica arcaica. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Reperti datanti: 1 ansa di boccale in maiolica arcaica (tav. 20.3). Fase: ellenistico-repubblicana. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina. 98. Pian dei Mori (Radicofani) Sito inedito. 101. Piano Fondi (Radicofani) Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Sito inedito. Coordinate: 1727113, 4757469 Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Quota: 370-380. Coordinate: 1727539, 4756284

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Quota: 430-475. forma molto allungata, in senso nord-sud seguendo il declivio del Geologia: argille plioceniche. campo. Il terreno che la caratterizza è di colore più scuro rispetto a Vegetazione: arato. quello circostante. I cocci presenti sono pochissimi e piuttosto flui- Visibilità: 5. tati. Soltanto due frammenti sono stati raccolti; tutti gli altri infatti Grado di affidabilità: alta. erano talmente usurati da sbriciolarsi al solo contatto. Descrizione sito: campo localizzato in località Pigacciano. La por- Dimensioni UT: 21 x 6 m. zione di terreno in cui si trova l’UT è quella compresa tra i fossi di Densità media per mq: 1. Pigacciano e di Casa al Treggia. La pendenza del terreno appare Interpretazione 1: frequentazione extrasito. piuttosto forte. Cronologia 1: periodo protostorico. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento localizzato Fase: età del Bronzo medio-finale. nella porzione centrale del campo. L’UT è caratterizzata dalla pre- Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica di impasto. senza di frammenti di laterizi e ceramica vascolare. Reperti datanti: 1 frammento di parete con bugna (tav. 2.3). Dimensioni UT: 15 x 11 m. Densità media per mq: 1. 103. La Palazzetta (Radicofani) Interpretazione 1: casa-tomba. Sito inedito. Cronologia 1: periodo romano. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Fase: repubblicana. Coordinate: 1726157, 4758412 Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 2 Quota: 400. frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di cera- Geologia: argille plioceniche. mica a vernice nera, 2 frammenti di laterizi. Vegetazione: arato. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: campo localizzato a nord della strada poderale che collega i poderi Casella e Palazzetta. È delimitato a ovest dalla strada poderale che dalla Palazzetta si dirige al Pero. Il pendio è piuttosto forte, su tutto il campo sono visibili striature di vario colore corri- spondenti ai diversi gradi di erosione. Si tratta dello stesso appezza- mento di terreno in cui sono state individuate le UT 102 e 104. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di materiale ce- ramico localizzato nella porzione centrale del campo, non lontano dalla strada poderale che collega La Palazzetta e Il Pero. Il terreno che la caratterizza è di colore più scuro rispetto a quello circostante. Dimensioni UT: 12 x 13 m. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo medievale. Fase: Medioevo finale. Materiali raccolti: 6 frammenti di acroma grezza, 3 frammenti di Fig. 21. Località Piano Fondi acroma depurata, 1 frammento di invetriata da fuoco. Reperti datanti: ceramica a vernice nera, 1 orlo di pentola in cera- 104. La Palazzetta (Radicofani) mica comune da cucina (tav. 9.1). Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 102. La Palazzetta (Radicofani) Coordinate: 1726098, 4758081 Sito inedito. Quota: 410. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Geologia: argille plioceniche. Coordinate: 1726098, 4758081 Vegetazione: arato. Quota: 410. Visibilità: 5. Geologia: argille plioceniche. Grado di affidabilità: alta. Vegetazione: arato. Descrizione sito: campo localizzato a nord della strada poderale che Visibilità: 5. collega i poderi Casella e Palazzetta. È delimitato a ovest dalla strada Grado di affidabilità: alta. poderale che dalla Palazzetta si dirige al Pero. Il pendio è piuttosto Descrizione sito: campo localizzato a nord della strada poderale che forte, su tutto il campo sono visibili striature di vario colore corri- collega i poderi Casella e Palazzetta. È delimitato a ovest dalla spondenti ai diversi gradi di erosione. Si tratta dello stesso appezza- strada poderale che dalla Palazzetta si dirige al Pero. Il pendio è mento di terreno in cui sono state individuate le UT 102 e 103. piuttosto forte, su tutto il campo sono visibili striature di vario co- Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di frammenti lore corrispondenti ai diversi gradi di erosione. fittili localizzato a ovest dell’UT 103. La porzione di terreno in cui Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di materiale è stato individuato il materiale presenta una colorazione decisa- fittile localizzato nella porzione meridionale del campo, in prossi- mente più scura rispetto a quello circostante. mità della strada poderale Casella-Palazzetta. L’UT si estende, con Dimensioni UT: 15 x 15 m.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Densità media per mq: 1. Coordinate: 1726106, 4757847 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 420-430. Cronologia 1: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina. Vegetazione: arato. Visibilità: 4. 105. La Palazzetta (Radicofani) Grado di affidabilità: media. Sito inedito. Descrizione sito: campo delimitato a sud dalla strada poderale che Cartografia: CTR 1:10.000 321060 collega i poderi Casella e Palazzetta, a est dal campo in cui sono Coordinate: 1726098, 4758081. state individuate le UT 105 e 106, a nord/ovest dal podere La Pa- Quota: 430-440. lazzetta e dalla coltivazione di cipressi a esso contigua. A sud è deli- Geologia: argille plioceniche. mitato dal Fosso della Palazzetta. Vegetazione: arato. Descrizione unità topografica: spargimento localizzato nella por- Visibilità: 4. zione centro-orientale del campo. È costituito da 3 frammenti di Grado di affidabilità: media. ceramica vascolare. Il terreno che caratterizza l’UT è di colore più Descrizione sito: campo localizzato a sud della strada poderale che scuro rispetto a quello circostante. Sono presenti pietre di dimen- collega i poderi Casella e Palazzetta. A est è localizzato un piccolo sioni medio-piccole che non presentano segni di lavorazione. bosco di querce e ginestre. A sud si trova il fosso della Palazzetta. A Dimensioni UT: 15 x 10 m. ovest è situato il podere La Palazzetta e la coltivazione di cipressi a Densità media per mq: 1. esso relativa. Si tratta dallo stesso appezzamento in cui è stata indi- Interpretazione 1: casa-tomba. viduata l’UT 106. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione unità topografica: spargimento decisamente labile di Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa. materiale ceramico localizzato nella porzione settentrionale del campo. L’UT appare caratterizzata da frammenti di laterizi di pic- 108. La Palazzetta (Radicofani) cole dimensioni e da ceramica vascolare anch’essa ridotta in fram- Sito inedito. menti molto minuti. Il terreno che caratterizza l’UT è di colore più Cartografia: CTR 1:10.000 321060 scuro rispetto a quello circostante. Coordinate: 1726455, 4758101 Dimensioni UT: 10 x 10 m. Quota: 410. Densità media per mq: 3. Geologia: argille plioceniche. Interpretazione 1: casa-tomba. Vegetazione: arato. Cronologia 1: periodo romano. Visibilità: 4. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa, 4 Grado di affidabilità: media. frammenti di ceramica comune da cucina. Descrizione sito: campo delimitato a sud dalla strada poderale che collega i poderi Palazzetta e Casella, a est dalla strada poderale che 106. La Palazzetta (Radicofani) collega La Casella a podere Sodelli e a ovest dal Fosso della Palaz- Sito inedito. zetta. Si tratta dello stesso appezzamento in cui è stata rinvenuta Cartografia: CTR 1:10.000 321060 l’UT 109. Coordinate: 1726106, 4757847. Descrizione unità topografica: l’UT è situata a circa 100 metri a Quota: 450. nord della strada poderale che collega La Casella a La Palazzetta. Geologia: argille plioceniche. Essa insiste su una delle piccole sommità di forma mammellonare Vegetazione: arato. che caratterizzano il terreno e prosegue poi sul pendio ovest, fino ad Visibilità: 5. arrivare in prossimità del fosso. Il terreno che caratterizza l’UT è di Grado di affidabilità: media. colore più scuro rispetto a quello circostante. Probabilmente l’UT è Descrizione sito: campo localizzato a sud della strada poderale che dilavata verso il fosso. collega i poderi Casella e Palazzetta. A est è localizzato un piccolo Dimensioni UT: 10 x 10 m. bosco di querce e ginestre. A sud si trova il fosso della Palazzetta. A Densità media per mq: 1. ovest è situato il podere La Palazzetta e la coltivazione di cipressi a Interpretazione 1: casa-tomba. esso relativa. Si tratta dallo stesso appezzamento n cui è stata indivi- Cronologia 1: periodo romano. duata l’UT 105. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Descrizione unità topografica: spargimento posto a sud dell’UT 105. frammenti di ceramica comune da cucina. Dimensioni UT: 7 x 10 m. Densità media per mq: 2. 109. La Palazzetta (Radicofani) Interpretazione 1: casa-tomba. Sito inedito. Cronologia 1: periodo romano. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 4 Coordinate: 1726366, 4758044 frammenti di laterizi. Quota: 410-415. Geologia: argille plioceniche. 107. La Palazzetta (Radicofani) Vegetazione: arato. Sito inedito. Visibilità: 5. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Grado di affidabilità: media.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Descrizione sito: campo delimitato a sud dalla strada poderale che Densità media per mq: 1. collega i poderi Palazzetta e Casella, a est dalla strada poderale che Interpretazione 1: stazione~villaggio. collega La Casella a podere Sodelli e a ovest dal Fosso della Palaz- Cronologia 1: periodo protostorico. zetta. Si tratta dello stesso appezzamento in cui è stata rinvenuta Fase: età del Bronzo finale. l’UT 108. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto. Descrizione unità topografica: l’UT è localizzata a 150 metri a Reperti datanti: 1 frammento di parete con cordonatura (tav. 2.6). nord della strada poderale che collega La Casella a La Palazzetta. Il terreno dell’UT è marrone scuro, a differenza di quello circostante 112. Molino della Vignaccia (Radicofani) di colore grigio. Sito inedito. Dimensioni UT: 10 x 10 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1725338, 4760796 Interpretazione 1: casa-tomba. Quota: 360. Cronologia 1: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da mensa, 1 Vegetazione: arato. frammento di ceramica comune da cucina. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: media. 110. Molino della Vignaccia (Radicofani) Descrizione sito: stesso campo dell’UT 110. Il campo presenta un Sito inedito. andamento digradante fino alla strada vicinale di Poggio Porcaio, con Cartografia: CTR 1:10.000 321060 tutta una serie di piccole sommità di forma mammellonare che si sus- Coordinate: 1725483, 4760425 seguono con quote sempre inferiori procedendo in direzione nord. Quota: 390. Descrizione unità topografica: l’UT è localizzato su una delle pic- Geologia: argille plioceniche. cole sommità che caratterizzano il campo, non lontano dal suo Vegetazione: fresato. margine ovest. Il terreno che la caratterizza è di colore più scuro ri- Visibilità: 4. spetto a quello circostante. I frammenti si trovano sparsi essenzial- Grado di affidabilità: media. mente su questa sommità. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a ovest del Dimensioni UT: 9 x 5 m. fiume Orcia. La forte erosione cui tutta la zona è soggetta ha contri- Densità media per mq: 1. buito alla formazione di una serie di biancane che prendono inizio Interpretazione 1: stazione~villaggio. dal limite sud del campo. Cronologia 1: periodo protostorico. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Fase: età del Bronzo finale. menti fittili localizzata nella porzione più settentrionale del campo. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto. Il terreno che caratterizza l’UT è di colore decisamente più scuro ri- spetto a quello circostante. 113. Molino della Vignaccia (Radicofani) Sito inedito. Dimensioni UT: 13 x 18 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Densità media per mq: 3. Coordinate: 1725384, 4760962 Interpretazione 1: casa 1. Quota: 345. Cronologia 1: periodo medievale. Geologia: argille plioceniche. Fase: Medioevo finale. Vegetazione: fresato. Materiali raccolti: 2 frammenti di acroma depurata, 4 frammenti Visibilità: 4. di acroma grezza, 1 frammento di invetriata da fuoco, 5 frammenti Grado di affidabilità: media. di laterizi. Descrizione sito: stesso campo in cui sono state individuate le UT 110, 112 e 114. 111. Molino della Vignaccia (Radicofani) Descrizione unità topografica: piccola concentrazione localizzata su Sito inedito. di un’altra sommità che caratterizza il campo. Anche in questo caso Cartografia: CTR 1:10.000 321060 il terreno è di colore più scuro rispetto a quello circostante. Tale Coordinate: 1725483, 4760425 sommità è localizzata più a nord della precedente e in posizione più Quota: 390. centrale. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 12 x 7 m. Vegetazione: fresato. Densità media per mq: 2. Visibilità: 4. Interpretazione 1: stazione~villaggio. Grado di affidabilità: media. Cronologia 1: periodo protostorico. Descrizione sito: campo situato immediatamente a sud di una serie Fase: età del Bronzo finale. di biancane che si sviluppa in prossimità del corso dell’Orcia. Il Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica di impasto. campo si estende in direzione ovest. Reperti datanti: 1 frammento di parete con cordonatura (tav. 2.5), Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- 1 frammento di fondo (tav. 2.8). menti fittili localizzata nella porzione più settentrionale del campo. Il terreno che caratterizza l’UT è di colore decisamente più scuro ri- 114. Molino della Vignaccia (Radicofani) spetto a quello circostante. Sito inedito. Dimensioni UT: 6 x 8 m. Cartografia: CTR 1:10.000 321060

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Coordinate: 1725235, 4761125 Geologia: argille plioceniche. Quota: 340. Vegetazione: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 5. Vegetazione: fresato-incolto. Grado di affidabilità: alta. Visibilità: 4. Descrizione sito: campo situato immediatamente a nord dell’ap- Grado di affidabilità: media. pezzamento in cui è stata individuata l’UT 115. Descrizione sito: campo in cui sono state individuate le UT 110 e Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- 112, 113. Sul lato nord del campo, a 100 metri circa dall’angolo menti fittili localizzata nella porzione orientale del campo. Tutto il occidentale, è localizzata una piccola sommità molto dilavata e materiale si presenta fortemente usurato e di piccole dimensioni. quasi totalmente priva di vegetazione (sembra una biancana il cui Dimensioni UT: 10 x 12 m. lato settentrionale è franato lasciando una parete praticamente ver- Densità media per mq: 2. ticale). Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Cronologia 1: periodo protostorico. localizzato in prossimità della sommità descritta sopra. L’UT si Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica di impasto. estende, lungo il campo, intorno alla sommità per un raggio di al- Interpretazione 2: casa 1. cuni metri (5-10 a seconda dei punti). Cronologia 2: periodo romano. Dimensioni UT: 25 x 15 m. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da fuoco, 3 Densità media per mq: 7. frammenti di laterizi. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cronologia 1: periodo romano-medievale. 117. Casetta del Brinco (Radicofani) Fase: età tardoantica-età del caos. Sito inedito. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Reperti datanti: 1 frammento di scodella in ceramica comune da Coordinate: 1729786, 4752933 mensa (tav. 16.5). Quota: 470-500. Interpretazione 2: casa 2. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 2: periodo medievale. Vegetazione: arato. Fase: Medioevo finale. Visibilità: 4. Materiali raccolti: 31 frammenti di acroma grezza, 7 frammenti di Grado di affidabilità: alta. acroma depurata, 3 frammenti di maiolica arcaica, 1 frammento di Descrizione sito: campo localizzato a est del podere Casetta del ingubbiata, 3 frammenti di invetriata da fuoco. Brinco e a sud della strada poderale che collega i poderi Colombaio Reperti datanti: 1 frammento di forma chiusa in maiolica arcaica e Casa Sarrocchi. (tav. 20.6), 1 frammento di forma aperta in acroma depurata (tav. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento di frammenti 201.10). fittili localizzato a est di Casetta del Brinco. Dimensioni UT: 19 x 12. 115. Casa (Radicofani) Densità media per mq: 1. Sito inedito. Interpretazione 1: casa 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Cronologia 1: periodo medievale. Coordinate: 1730110, 4753746 Materiali raccolti: 7 frammenti di acroma grezza, 5 frammenti di Quota: 460-470. acroma depurata, 3 frammenti di laterizi. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. 118. Palazzuolo (Radicofani) Visibilità: 4. Sito inedito. Grado di affidabilità: bassa. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Descrizione sito: campo delimitato a nord dal fosso delle Volpaie, Coordinate: 1730674, 4752674 a sud dalla strada poderale che conduce ai poderi Colombaio e Ca- Quota: 510-520. setta Sarrocchi, a ovest dalla strada che porta al podere Casetta del Geologia: argille plioceniche. Ponte. Tutto intorno sono presenti numerosi calanchi. Vegetazione: arato. Descrizione unità topografica: l’UT è costituita da due soli fram- Visibilità: 3. menti di ceramica comune, rinvenuti l’uno a pochi metri di di- Grado di affidabilità: alta. stanza dall’altro. Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- Interpretazione 1: frequentazione extrasito. rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella Cronologia 1: periodo romano. parte sommatale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina. dalla presenza di un bosco non coltivato. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili 116. Podere Palazzo Melano (Radicofani) localizzata nella porzione meridionale del “pianoro” che costituisce Sito inedito. la parte sommatale del rilievo. Quasi totalmente assenti appaiono i Cartografia: CTR 1:10.000 321100 laterizi. Tutto il materiale si presenta in buono stato di conserva- Coordinate: 1729784, 4753445 zione, probabilmente grazie alla recente messa a coltura della zona. Quota: 550. Dimensioni UT: 25 x 25 m.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Densità media per mq: 10. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Interpretazione 1: stazione. menti fittili localizzata 10 metri a nord-ovest dell’UT 118. Cronologia 1: periodo protostorico. Dimensioni UT: 10 x 13. Fase: età del Bronzo finale. Densità media per mq: 5. Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica di impasto. Interpretazione 1: capanna-tomba~villaggio. Reperti datanti: 1 frammento di vaso con orlo estroflesso (tav. 1.1), Cronologia 1: periodo etrusco. 1 frammento di vaso troncoconico cordonato (tav. 1.2), 1 fram- Fase: orientalizzante. mento di tazza carenata (tav. 1.3), 1 frammento di parete decorata Materiali raccolti: 9 frammenti di ceramica di impasto, 7 fram- (tav. 1.4), 1 frammento di coperchio (tav. 1.5) 1 frammento di pa- menti di ossa umane. rete con cordonatura (tav. 1.6). Interpretazione 2: casa-tomba. Interpretazione 2: capanna~villaggio. Cronologia 2: periodo romano. Cronologia 2: periodo etrusco. Materiali raccolti: 16 frammenti di ceramica comune da mensa, 19 Fase: orientalizzante. frammenti di laterizi. Materiali raccolti: 178 frammenti di ceramica di impasto, 3 fram- menti di impasto bruno sottile, 1 frammento di bucchero, 7 fram- 120. Palazzuolo (Radicofani) menti di incannicciato. Sito inedito. Reperti datanti: 1 frammento di parete con bugna in impasto Cartografia: CTR 1:10.000 321060 bruno sottile (tav. 3.2), 1 frammento di bucchero (tav. 3.3), tre Coordinate: 1730678, 4752716 frammenti pertinenti un’olla in impasto grezzo (tav. 3.4), 2 piedi di Quota: 525. piattello in impasto grezzo (tav. 3.7, tav. 3.8), 1 frammento di olla Geologia: argille plioceniche. in impasto semidepurato (tav. 3.5). Vegetazione: incolto. Interpretazione 3: casa 1. Visibilità: 3. Cronologia 3: periodo romano. Grado di affidabilità: media. Materiali raccolti: 53 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- frammenti di laterizi. rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella parte sommitale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate 119. Palazzuolo (Radicofani) dalla presenza di un bosco non coltivato. Sito inedito. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fit- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 tili localizzata a nord dell’UT 118 e separata da questa da 10 me- Coordinate: 1730675, 1730675 tri circa di terreno sterile di colore grigio. I laterizi appaiono Quota: 525. molto numerosi. Geologia: argille plioceniche. Dimensioni UT: 15 x 30. Vegetazione: arato. Densità media per mq: 10. Visibilità: 3. Interpretazione 1: casa 2. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella Materiali raccolti: 64 frammenti di ceramica comune da mensa, 62 parte sommatale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate frammenti di ceramica comune da cucina, 4 frammenti di opus do- dalla presenza di un bosco non coltivato. La presenza di ossa liare, 2 frammenti di anfore, 1 frammento di ceramica a vernice nera. umane, dubitativamente assegnata al periodo etrusco, induce a ipo- Reperti datanti: ceramica a vernice nera, 1 orlo di olla in ceramica tizzare la presenza di una tomba. comune da cucina (tav. 8.2), 1 orlo di pentola in ceramica comune da cucina (tav. 9.6), 1 orlo di anfora tipo Spello. Interpretazione 1: casa 1. Cronologia 2: periodo romano-medievale. Fase: tardoantica-età del caos. Materiali raccolti: 8 frammenti di ceramica comune da mensa, 6 frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di ceramica ingobbiata di rosso. Reperti datanti: 3 frammenti di imitazioni in ceramica depurata di scodelle in sigillata africana tipo Hayes 61 (tav. 16.4), ceramica in- gobbiata di rosso.

121. Palazzuolo (Radicofani) Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1730700, 4752749 Quota: 530. Geologia: argille plioceniche. Fig. 22. Il rilievo di Palazzuolo visto da nord Vegetazione: incolto.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Visibilità: 3. Coordinate: 1730832, 4753197. Grado di affidabilità: media. Quota: 530. Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- Geologia: argille plioceniche. rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella Vegetazione: arato. parte sommitale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate Visibilità: 4. dalla presenza di un bosco non coltivato. Grado di affidabilità: media. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- localizzata 10 metri a nord dell’UT 120. I laterizi appaiono molto rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella numerosi. parte sommitale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate Dimensioni UT: 55 x 20. dalla presenza di un bosco non coltivato. Densità media per mq: 8. Descrizione unità topografica: l’UT è localizzata circa 200 metri Interpretazione 1: casa 2. più a nord delle UT 118, 119, 120, 121, lungo il pendio che Cronologia 1: periodo romano. guarda a est. L’Unità Topografica è costituita da due soli frammenti Fase: altoimperiale. di ceramica comune. Materiali raccolti: 31 frammenti di ceramica comune da mensa, 16 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di opus do- Cronologia 1: periodo romano. liare, 1 frammento di lucerna. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da mensa, 1 frammento di ceramica comune da cucina. Reperti datanti: 2 prese di coperchio in ceramica comune da cucina (tav. 13.6, tav. 13.7). 124. Palazzuolo (Radicofani) Interpretazione 2: casa 1. Sito inedito. Cronologia 2: periodo romano. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Fase: tardoantica. Coordinate: 1731937, 4753808 Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, 5 Quota: 530. frammenti di ceramica comune da cucina. Geologia: argille plioceniche. Reperti datanti: 1 frammento di imitazioni in ceramica depurata di Vegetazione: arato. scodelle in sigillata africana tipo Hayes 61 (tav. 16.4). Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. 122. Palazzuolo (Radicofani) Descrizione sito: stretta lingua di terra localizzata a ovest del tor- Sito inedito. rente Rigo. La località appare sottoposta ad arature soltanto nella Cartografia: CTR 1:10.000 321060 parte sommitale, mentre le pendici del rilievo sono caratterizzate Coordinate: 1730820, 4752315 dalla presenza di un bosco non coltivato. È la porzione settentrio- Quota: 440. nale di tale campo. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: fondo stradale. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Visibilità: 3. localizzata nella porzione più settentrionale del campo, delimitata a Grado di affidabilità: bassa. est dalla strada poderale che percorre il “pianoro” e a nord da un’al- Descrizione sito: strada poderale che conduce a località Palazzuolo. tra strada che si incrocia con la precedente. È caratterizzata dalla A metà della strada circa, a ovest, è situato un campo arato. La visi- presenza di pochissimi frammenti di laterizi di piccole dimensioni e bilità in ogni direzione è molto limitata a causa della folta vegeta- da molti frammenti di ceramica vascolare di dimensioni medio-pic- zione circostante. La forte pendenza della strada lascia immaginare cole. Lo stato di conservazione appare buono. un’altrettanto forte azione di ruscellamento; il fondo stradale è per- Dimensioni UT: 33 x 36 m. corso infatti da fessure di grandi dimensioni che non consento l’a- Densità media per mq: 6. scesa in auto. Interpretazione 1: casa 2. Descrizione unità topografica: a metà della strada, nel tratto con- Cronologia 1: periodo romano-medievale. finante con il campo, sul battuto sono stati rinvenuti alcuni fram- Fase: tardoantica-età del caos. menti fittili di dimensioni medio-piccole e non eccessivamente Materiali raccolti: 92 frammenti di ceramica comune da mensa, usurati. L’estensione è di circa 10 metri lungo la strada stessa. 108 frammenti di ceramica comune da cucina. Data la forte pendenza della strada, si può ipotizzare lo scivola- Reperti datanti: 2 frammenti di anse a nastro con anima grigia. mento a valle di questi materiali (poco più a nord sono localizzate Interpretazione 2: frequentazione extrasito. le UT 118, 119, 120, 121). Tutti i materiali sono pertanto da Cronologia 2: periodo medievale. non considerarsi in giacitura primaria, rendendo impossibile qual- Fase: secoli centrali del Medioevo. siasi tentativo d’interpretazione. Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica a vetrina sparsa. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Reperti datanti: 1 frammento di brocca a vetrina sparsa (tav. 19.1). Fase: ellenistico-repubblicana. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da cucina, 8 125. Casano (Radicofani) frammenti di opus doliare. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 123. Palazzuolo (Radicofani) Coordinate: 1728617, 4752120 Sito inedito. Quota: 550. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Geologia: argille plioceniche.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Vegetazione: arato. dolce. L’UT è posizionata a ridosso della strada poderale che con- Visibilità: 4. duce a Madonna delle Vigne, nella porzione centrale del campo. Grado di affidabilità: alta. Descrizione unità topografica: spargimento di materiale fittile di Descrizione sito: campo localizzato a nord del podere Casano, forma allungata localizzato a est dell’UT 126. L’UT ha orienta- immediatamente a nord della strada poderale che conduce a Ma- mento est-ovest. Molti frammenti presentano un impasto tipo donna delle Vigne. Il pendio che caratterizza il campo è piuttosto chamotte. dolce. Dimensioni UT: 15 x 15. Descrizione unità topografica: piccolo spargimento localizzato Densità media per mq: 1. nella porzione meridionale del campo. Il terreno che lo caratterizza Interpretazione 1: casa 1~villaggio. è di colore decisamente più scuro rispetto a quello circostante. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Fase: ellenistico-repubblicana. Densità media per mq: 3. Materiali raccolti: 12 frammenti di ceramica comune da mensa, 3 Interpretazione 1: casa 1. frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di opus do- Cronologia 1: periodo romano. liare, 2 frammenti di laterizi. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di opus doliare, 2 frammenti di laterizi. 128. Casano (Radicofani) Sito inedito. 126. Casano (Radicofani) Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Sito inedito. Coordinate: 1728443, 4751721 Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Quota: 540. Coordinate: 1728594, 4752213 Geologia: argille plioceniche. Quota: 530. Vegetazione: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 4. Vegetazione: arato. Grado di affidabilità: media. Visibilità: 4. Descrizione sito: campo arato localizzato a est degli annessi agri- Grado di affidabilità: media. coli facenti parte del podere Casano. Il campo si estende in dire- Descrizione sito: campo localizzato a nord del podere Casano, im- zione est seguendo un pendio piuttosto forte. A est e a sud il mediatamente a nord della strada poderale che conduce a Madonna campo è delimitato da un bosco coltivato in cui sono state rilevate delle Vigne. Il pendio che caratterizza il campo è piuttosto dolce. delle strutture quadrangolari realizzate con muri a secco. Più a est L’UT è posizionata a ridosso della strada poderale che conduce a è ben visibile Pian di Goro. Madonna delle Vigne, nella porzione centrale del campo. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di materiale Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di materiale fittile localizzata nell’angolo nord/est del campo. Il terreno che carat- fittile localizzata a ridosso della strada poderale che conduce a Ma- terizza l’UT è di colore decisamente più scuro di quello circostante e donna delle Vigne. Il terreno che caratterizza l’UT è di colore più ha una chiara forma a L, che segue la forma dell’angolo del campo. scuro rispetto a quello circostante. Dimensioni UT: 10 x 10. Dimensioni UT: 15 x 15 m. Densità media per mq: 2. Densità media per mq: 1. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Interpretazione 1: capanna. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Cronologia 1: periodo etrusco. Fase: ellenistico-repubblicana. Fase: orientalizzante-arcaica. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da cucina. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica di impasto. Interpretazione 2: casa 1~villaggio. 129. Casano (Radicofani) Cronologia 2: periodo etrusco-romano. Sito inedito. Fase: ellenistico-repubblicana. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 9 Coordinate: 1728825, 4752282 frammenti di ceramica comune da cucina. Quota: 520-530. Geologia: argille plioceniche. 127. Casano (Radicofani) Vegetazione: arato. Sito inedito. Visibilità: 4. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Grado di affidabilità: bassa. Coordinate: 1728664, 4752208 Descrizione sito: campo localizzato a nord/est del podere Casano e Quota: 525. delimitato a sud e a ovest da due strade poderali che si dirigono dal Geologia: argille plioceniche. podere in direzione est, verso il fosso di Viepre. Vegetazione: arato. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Visibilità: 4. menti fittili localizzato nella parte centrale del campo. Il terreno che Grado di affidabilità: media. caratterizza l’UT è di colore più scuro rispetto a quello circostante. Descrizione sito: campo localizzato a nord del podere Casano, Dimensioni UT: 12 x 8. immediatamente a nord della strada poderale che conduce a Ma- Densità media per mq: 2. donna delle Vigne. Il pendio che caratterizza il campo è piuttosto Interpretazione 1: casa 1?

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Cronologia 1: periodo romano. Coordinate: 1727960, 4752430 Fase: tardorepubblicano-altoimperiale. Quota: 465-515. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 Geologia: argille plioceniche. frammenti di ceramica comune da mensa, 2 frammenti di incan- Vegetazione: arato. nicciato. Visibilità: 5. Reperti datanti: 1 orlo di pentola in ceramica comune da cucina Grado di affidabilità: alta. (tav. 9.2). Descrizione sito: campo di forma allungata localizzato a nord del podere Casano e delimitato a nord dalla strada poderale che con- 130. Casano (Radicofani) duce al podere stesso. La pendenza appare molto elevata. Sito inedito. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Cartografia: CTR 1:10.000 321100 menti fittili localizzata nella porzione meridionale del campo, a po- Coordinate: 1728532, 4752297 che decine di metri di distanza dall’UT 131. Quota: 550. Dimensioni UT: 12 x 13. Geologia: argille plioceniche. Densità media per mq: 2. Vegetazione: fresato. Interpretazione 1: casa 1~villaggio. Visibilità: 4. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Grado di affidabilità: media. Fase: ellenistico-repubblicana. Descrizione sito: campo localizzato a nord del podere Casano. Materiali raccolti: 10 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 L’appezzamento, che ha forma triangolare, è delimitato sui tre lati frammenti di opus doliare. da strade poderali che originano tutte dalla via che collega Casano con la strada provinciale. 133. Casano (Radicofani) Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di materiale Sito inedito. fittile localizzata nell’angolo nord/est del campo. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Dimensioni UT: 15 x 7. Coordinate: 1727964, 4752431 Densità media per mq: 2. Quota: 465-515. Interpretazione 1: casa 1~villaggio. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Vegetazione: arato. Fase: ellenistico-repubblicana. Visibilità: 5. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 Grado di affidabilità: alta. frammenti di ceramica comune da mensa, 3 frammenti di late- Descrizione sito: campo di forma allungata localizzato a nord del rizi. podere Casano e delimitato a nord dalla strada poderale che con- duce al podere stesso. La pendenza appare molto elevata. 131. Casano (Radicofani) Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Sito inedito. menti fittili localizzata nella porzione meridionale del campo, a po- Cartografia: CTR 1:10.000 321100 che decine di metri di distanza dalle UT 131, 132. Coordinate: 1727960, 4752430 Dimensioni UT: 16 x 10. Quota: 465-515. Densità media per mq: 2. Geologia: argille plioceniche. Interpretazione 1: casa 1~villaggio. Vegetazione: arato. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Visibilità: 5. Fase: ellenistico-repubblicana. Grado di affidabilità: alta. Materiali raccolti: 8 frammenti di ceramica comune da mensa, Descrizione sito: campo di forma allungata localizzato a nord del 9 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di podere Casano e delimitato a nord dalla strada poderale che con- opus doliare. duce al podere stesso. La pendenza appare molto elevata. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- 134. Casano (Radicofani) menti fittili localizzata nella porzione meridionale del campo. Sito inedito. Dimensioni UT: 19 x 8. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Densità media per mq: 2. Coordinate: 1728182, 4752379 Interpretazione 1: casa 1~villaggio. Quota: 530-560. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Geologia: argille plioceniche. Fase: ellenistico-repubblicana. Vegetazione: incolto. Materiali raccolti: 5 frammenti di ceramica comune da mensa, 11 Visibilità: 1. frammenti di ceramica comune da cucina, 6 frammenti di opus do- Grado di affidabilità: bassa. liare. Descrizione sito: campo localizzato a ovest della strada poderale che Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da cucina congiunge il podere Casano alla S.P. 24 di Radicofani. (tav. 8.4). Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- menti fittili localizzata nella porzione occidentale del campo, a po- 132. Casano (Radicofani) che decine di metri dalla strada poderale. Sito inedito. Dimensioni UT: 12 x 9. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Densità media per mq: 2.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Interpretazione 1: casa 1. Grado di affidabilità: media. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Descrizione sito: campo localizzato a est della strada poderale che Fase: ellenistico-repubblicana. congiunge il podere Casano alla S.P. 24 di Radicofani e a ovest del Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da mensa, 8 bosco che ricopre Poggio Casano. L’appezzamento, che ha forma frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di anfora. allungata, appare grosso modo pianeggiante. Reperti datanti: 1 frammento di anfora greco-italica. Descrizione unità topografica: sono stati individuati tre frammenti di ceramica comune nella parte centrale del campo. 135. Casano (Radicofani) Dimensioni UT: 30 x 10. Sito inedito. Densità media per mq: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Coordinate: 1728313, 4752131 Cronologia 1: periodo romano. Quota: 520-540. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da cucina. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: incolto. 138. Casano (Radicofani) Visibilità: 1. Sito inedito. Grado di affidabilità: bassa. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Descrizione sito: campo localizzato a ovest della strada poderale che Coordinate: 1727997, 4752390 congiunge il podere Casano alla S.P. 24 di Radicofani, 200 metri a Quota: 513-600. sud dell’UT 134. Geologia: argille plioceniche. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione, di forma al- Vegetazione: arato. lungata, di frammenti fittili localizzata nella porzione occidentale Visibilità: 4. del campo, a poche decine di metri dalla strada poderale. Grado di affidabilità: media. Dimensioni UT: 15 x 6. Descrizione sito: campo localizzato a ovest della strada poderale che Densità media per mq: 1. congiunge il podere Casano alla S.P. 24 di Radicofani. L’appezza- Interpretazione 1: casa 1. mento è caratterizzato da una forte pendenza, con vistosi fenomeni Cronologia 1: periodo romano. di erosione. È possibile che lo scarso materiale rinvenuto sia scivo- Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica comune da mensa, lato a valle dall’area prospiciente il bosco che ricopre Poggio Ca- 2 frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di sano. opus doliare. Descrizione unità topografica: sono stati individuati quattro fram- menti di ceramica comune a molte decine di metri l’uno dall’altro. 136. Casano (Radicofani) Per questo motivo si è preferito non inserire le dimensioni dello Sito inedito. spargimento. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Densità media per mq: 1. Coordinate: 1728045, 4752650 Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Quota: 605-610. Cronologia 1: periodo romano. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 Vegetazione: fresato. frammenti di ceramica comune da cucina. Visibilità: 3. Grado di affidabilità: media. 139 Rocchette (Radicofani) Descrizione sito: campo localizzato a est della strada poderale che Sito edito. congiunge il podere Casano alla S.P. 24 di Radicofani e a ovest del Cartografia: CTR 1:10.000 321100 bosco che ricopre Poggio Casano. L’appezzamento appare grosso Coordinate: 1729460, 4756607 modo pianeggiante. Quota: 630. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Geologia: detriti misti. menti fittili localizzata nella porzione centrale del campo. Vegetazione: bosco. Dimensioni UT: 14 x 12. Visibilità: 1. Densità media per mq: 1. Grado di affidabilità: alta. Interpretazione 1: casa-tomba. Descrizione sito: sommità localizzata tra la strada vicinale di Santa- Cronologia 1: periodo romano. rello e la strada vicinale dei Marmi. Il podere Senzano è localizzato Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 5 800 metri a est. Il luogo appare costituito da uno sperone di roccia frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di laterizi. ricoperto da una fitta vegetazione arborea. La visibilità del territorio è ottima in tutte le direzione, soprattutto verso ovest. 137. Casano (Radicofani) Descrizione unità topografica: insieme di murature, aventi orienta- Sito inedito. mento est/ovest e nord/sud, localizzate sulla sommità dello sperone. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Tali muri sono realizzati con pietre calcaree sbozzate e apparec- Coordinate: 1727726, 4752724 chiate a formare dei filari regolari assemblati con malta. La scarsa vi- Quota: 610. sibilità ha impedito di verificare la presenza sul luogo di frammenti Geologia: argille plioceniche. fittili. I due spezzoni hanno dimensioni: 7,35 x 1,68 x 0,48 e 4,37 Vegetazione: fresato. x 1,42 x 0,49 metri. Visibilità: 3. Interpretazione 1: sito fortificato (Rocchette di Senzano).

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fig. 23. Localizzazione di Rocchette di Senzano

Fig. 26. Foto aerea di Rocchette

Cronologia 1: periodo medievale. Fase: secoli centrali del Medioevo. Vicende storiche: la prima attestazione della curtis di Santa Maria a Offena, dipendente dall’abbazia di San Salvatore, risale l’anno Fig. 24. Lacerto murario sud di Rocchette 937. Un anteriore all’agosto 988 documenta che due membri della famiglia degli Aldobrandeschi, Rodolfo I e Ildebrando IV, furono chiamati a sostegno del monastero, per il quale presentarono delle testimonianze sull’appartenenza di alcuni beni alla cella di Santa Maria di Ofena oppure a Ertini, figlio di Adalgozo. Alcuni testi- moni vennero ad alium casale Scisanu, ubi dicitur santus Stefanu, e indicarono la terza parte di questo casale come di pertinenza della cella di Santa Maria. È possibile che il riferimento al casale Scisanu possa essere interpretato come un abitato in qualche modo relazio- nato alla futura rocka di Senzano, la cui prima attestazione risale al 1007. In questa data essa compare tra i beni confermati da Enrico II all’abbazia. D’altro canto il rapporto tra Senzano e Santa Maria in Offena appare documentato piuttosto tardivamente, se ancora nel 1027 la curtis di Offena è associata alla rocca di Sassine (in un diploma di Corrado II con cui si conferma il possesso di alcuni beni a San Salvatore). La frequente associazione di Sassine e Sen- zano, comunque lascerebbe supporre che anche nell’atto del 1027 si volesse far riferimento a Senzano, geograficamente più vicina a Offena. Nel 1061, però, il castello e le sue pertinenze dovevano es- sere saldamente in mano agli Aldobrandeschi, che ribadiscono la proprietà del momte, del poio, della rocca qui dicitur Senzano, della integra curte. Interessante appare l’atto tramite il quale il conte Ber- nardo vendette a Gualfredo, figlio di Ranieri, l’intero monte, la roca e il castelo, con la chiesa, i terreni e casis et casinis de intus e de foris predicto castello (a eccezione dei beni da lui stesso ceduti al monastero di San Pietro in Campo). Nel 1072 Beatrice e Matilde di Toscana sostennero le ragioni dell’abate di San Salvatore contro Fig. 25. Lacerto murario ovest di Rocchette

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale quelle del vescovo di Chiusi e dell’abate di San Pietro in Campo Descrizione sito: campo situato a sud della S.P. 24 di Radicofani e per il possesso della roca de Semzano, della sua curtis e delle sue per- a est della S.S. 2 Cassia. tinentie. In seguito, il vescovo di Chiusi riconobbe all’abate la tito- Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- larità delle decime relativi alla curtis e alle rocche de Saxinis, allu- calizzato sulla sommità del colle. dendo forse anche alla rocca di Senzano. Negli ultimi decenni del- Dimensioni UT: 12 x 17 m. l’XI secolo sembra che sia stato comunque il monastero a esercitare Densità media per mq: 1. diritti patrimoniali sul castello di Senzano, intrattenendo rapporti Interpretazione 1: frequentazione extrasito. con alcuni aristocratici locali. Nel corso del XII secolo l’impor- Cronologia 1: periodo etrusco. tanza di Senzano diminuì fortemente, fino a essere abbandonata, a Fase: orientalizzante-arcaica. giudicare dall’assenza di attestazioni documentarie e dalla conces- Materiali raccolti: 1 frammento di ceramica comune da cucina. sione fatta nel 1205 dall’abate di San Salvatore ad alcuni perso- Interpretazione 2: frequentazione extrasito. naggi di Radicofani di ricostruire le Rocchette e di demolire le Cronologia 2: periodo romano. strutture di una chiesa. Il tentativo di ricostruzione probabilmente Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da cucina. non andò a buon fine, se nel 1248 furono di nuovo stipulati ac- cordi analoghi con altri uomini di Radicofani, alcuni dei quali di- 142. Casetta dell’Arciprete (Radicofani) scendenti dei firmatari dell’atto del 1205. Ancora una volta, la ri- Sito inedito. costruzione non ebbe risultati duraturi: nel 1369, infatti, l’abate di Cartografia: CTR 1:10.000 321100. San Salvatore decise lo smantellamento delle fortificazioni di Sen- Coordinate: 1726703, 4752472 zano, non avendo intenzione di versare al castellano di Radicofani Quota: 650-690. lo stipendio delle dieci guardie preposte alla custodia della rocca. Geologia: argille plioceniche. Bibliografia: REPETTI, IV, pp. 711, 712, 805; LISINI, 1906, pp. Vegetazione: arato. 518, 522, 526; SCHNEIDER, 1975, n. 76, pp. 26-27; VERDIANI Visibilità: 4. BANDI, 1926, pp. 15, 34, 105; CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, p. Grado di affidabilità: media. 147, n. 44.8; CDA, II, nn. 215, 227, 263, 280, 291, 301, 308, Descrizione sito: campo localizzato a sud di Radicofani e delimi- 318, 361; pp. 43-46, 73-75, 157-160, 205-207, 227-230, 247- tato a est dalla S.P. 24 di Radicofani. 248, 259-261, 278-279, 372-375; WICKHAM, 1989, pp. 123-130; Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Romanico nell’Amiata, 1990, p. 145; COLLAVINI, 1998, pp. 89, calizzato nella porzione centrale del campo. Tutti i frammenti si 169; PASSERI, 2002, p. 280. presentano fortemente usurati. Dimensioni UT: 21 x 8 m. 140. Poggio Piagge Rosse (Radicofani) Densità media per mq: 1. Sito inedito. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Cartografia: CTR 1:10.000 321090 Cronologia 1: periodo romano. Coordinate: 1723711, 4750757 Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da cucina. Quota: 410-450. Geologia: argille plioceniche. 143. Le Caselle (Radicofani) Vegetazione: incolto. Sito inedito. Visibilità: 2. Cartografia: CTR 1:10.000 321100. Grado di affidabilità: bassa. Coordinate: 1726833, 4752209 Descrizione sito: campo situato a nord di Poggio Piagge Rosse e Quota: 610-640. 250 metri a est del fiume Paglia. La pendenza appare notevole. Geologia: argille plioceniche. Descrizione unità topografica: labile spargimento di frammenti fit- Vegetazione: arato. tili localizzato sulla sommità del poggio, dove l’andamento del ter- Visibilità: 4. reno è quasi pianeggiante. Grado di affidabilità: media. Dimensioni UT: 19 x 8 m. Descrizione sito: campo che si estende dalla strada che collega Radi- Densità media per mq: 1. cofani a fino al podere Le Caselle. Il terreno è formato Interpretazione 1: casa 1. da piccoli rilievi di tipo mammellonare che si estendono da est a Cronologia 1: periodo romano. ovest. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da mensa, 6 Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- frammenti di ceramica comune da cucina, 9 frammenti di laterizi. calizzato in prossimità della strada che collega Radicofani a Celle sul Rigo. 141. Podere Galichino (Radicofani) Dimensioni UT: 16 x 11 m. Sito inedito. Densità media per mq: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321090. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Coordinate: 1724240, 4750312 Cronologia 1: periodo romano. Quota: 365-425. Fase: repubblicana. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, Vegetazione: arato. 1 frammento di ceramica comune da cucina. Visibilità: 5. Reperti datanti: un orlo di olla (tav. 8.5). Grado di affidabilità: media. 144. Corniolino (Radicofani)

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Sito inedito. Interpretazione 1: casa 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Cronologia 1: periodo romano. Coordinate: 1727262, 4751995 Fase: tardorepubblicano. Quota: 645-690. Materiali raccolti: 16 frammenti di ceramica comune da cucina, 7 Geologia: argille plioceniche. frammenti di laterizi. Vegetazione: arato. Reperti datanti: 1 orlo di piatto-coperchio in ceramica comune da Visibilità: 4. cucina (tav. 14.3). Grado di affidabilità: media. Interpretazione 2: casa 2. Descrizione sito: campo compreso tra il podere Corniolino, il podere Cronologia 2: periodo romano. Corniolo e la strada che collega Radicofani a Ponte a Rigo (a ovest). Fase: medioimperiale. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Materiali raccolti: 19 frammenti di ceramica comune da mensa, 43 calizzato su tutta la superficie del campo, lungo le linee delle arature. frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di terra si- Densità media per mq: 1. gillata africana, 4 frammenti di anfore, 5 frammenti di laterizi. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Reperti datanti: 1 orlo di coperchio in sigillata africana (tav. 6.4). Cronologia 1: periodo romano. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da cucina. 147. Podere Caselle (Radicofani) Sito inedito. 145. Corniolino (Radicofani) Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Sito inedito. Coordinate: 1727011, 4751779 Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Quota: 620. Coordinate: 1727089, 4752047 Geologia: argille plioceniche. Quota: 550-585. Vegetazione: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 3. Vegetazione: arato. Grado di affidabilità: media. Visibilità: 3. Descrizione sito: campo localizzato a est del podere Caselle e a Grado di affidabilità: media. ovest della strada che collega Radicofani con Ponte a Rigo. Il ter- Descrizione sito: campo posto a nord/est della strada poderale che reno presenta il tipico andamento mammellonare, anche se la pen- conduce al podere Casa Nocicchia e a sud di podere Corniolo. Il denza non è particolarmente elevata. campo si allarga verso est con crinali caratterizzati da lievi pendii. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- menti fittili, localizzata al centro del campo. I laterizi appaiono pre- calizzato nella porzione nord/ovest del campo. ponderanti sul resto della ceramica. Dimensioni UT: 21 x 10 m. Dimensioni UT: 7 x 12 m. Densità media per mq: 1. Densità media per mq: 6. Interpretazione 1: casa-tomba. Interpretazione 1: casa 1~villaggio. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Fase: ellenistico-repubblicana. Fase: ellenistico-repubblicana. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da mensa, Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, 4 4 frammenti di ceramica comune da cucina, 5 frammenti di la- frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di opus do- terizi. liare, 5 frammenti di laterizi.

146. Podere Caselle (Radicofani) 148. Podere Caselle (Radicofani) Sito inedito. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Coordinate: 1727026, 4751838 Coordinate: 17226971, 4751609 Quota: 620. Quota: 590-610. Geologia: argille plioceniche. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: fresato. Vegetazione: arato. Visibilità: 3. Visibilità: 3. Grado di affidabilità: alta. Grado di affidabilità: media. Descrizione sito: piccola sommità localizzata a ovest della strada Descrizione sito: campo localizzato a est del podere Caselle e a che collega Radicofani con Ponte a Rigo, a est del podere Caselle. ovest della strada che collega Radicofani con Ponte a Rigo. Il ter- Dalla sommità, a ovest si domina la valle del Paglia. Il campo, che reno presenta il tipico andamento mammellonare, anche se la pen- si estende in direzione nord-sud, presenta a meridione un’ulteriore denza non è particolarmente elevata. collinetta che limita la vista verso Poggio Leano. Descrizione unità topografica: piccola concentrazione di fram- Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili menti fittili localizzata sul punto di maggiore altitudine del campo. localizzata sulla sommità del rilievo. L’UT ha una forma allungata e Dimensioni UT: 18 x 18 m. orientamento nord-sud. Densità media per mq: 3. Dimensioni UT: 28 x 16 m. Interpretazione 1: stazione? Densità media per mq: 5. Cronologia 1: periodo protostorico.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fase: età del Bronzo finale. fase di occupazione del sito. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica di impasto. Dimensioni UT: 30 x 10 m. Reperti datanti: 1 frammento di parete con cordonatura (tav. 1.7). Densità media per mq: 9. Interpretazione 2: capanna. Interpretazione 1: casa 2. Cronologia 2: periodo etrusco. Cronologia 1: periodo romano. Fase: orientalizzante-arcaica. Fase: tardorepubblicana-altoimperiale. Materiali raccolti: 4 frammenti di impasto depurato, 12 fram- Materiali raccolti: 54 frammenti di ceramica comune da mensa, 36 menti di impasto grezzo, 1 frammento di ceramica etrusco-corin- frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di opus do- zia, 1 frammento di bucchero grigio, 3 frammenti di laterizi. liare, 2 frammenti di ceramica a vernice rossa interna, 3 frammenti Reperti datanti: 1 frammento di olletta stamnoide etrusco-corinzia di anfore, 3 frammenti di laterizi. (tav. 3.1), 1 frammento di bucchero grigio. Reperti datanti: ceramica a vernice rossa interna, 1 orlo di pentola in ceramica comune da cucina (tav. 9.5). 149. Podere Caselle (Radicofani) Interpretazione 2: casa 1. Sito inedito. Cronologia 2: periodo romano. Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Fase: medio-tardoimperiale. Coordinate: 1727047, 4751636 Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da cucina. Quota: 590-610. Reperti datanti: 1 orlo di piatto-coperchio in ceramica comune da Geologia: argille plioceniche. cucina (tav. 14.4). Vegetazione: arato. Visibilità: 3. 151. La Castellina 3 (Radicofani) Grado di affidabilità: media. Sito inedito. Descrizione sito: campo localizzato a est del podere Caselle e a Cartografia: CTR 1:10.000 321100 ovest della strada che collega Radicofani con Ponte a Rigo. Il ter- Coordinate: 1727130, 4751188 reno presenta il tipico andamento mammellonare, anche se la pen- Quota: 540-570. denza non è particolarmente elevata. Geologia: argille plioceniche. Descrizione unità topografica: concentrazione di forma grosso Vegetazione: arato. modo circolare localizzata a circa 100 metri a est dell’UT 148. Visibilità: 4. Dimensioni UT: 12 x 12 m. Grado di affidabilità: alta. Densità media per mq: 3. Descrizione sito: campo localizzato a est della S.P. 24 di Radicofani Interpretazione 1: casa 1~villaggio. e a nord dalla strada poderale che conduce al podere Tre Colli. Cronologia 1: periodo etrusco-romano. Descrizione unità topografica: ampio spargimento di frammenti Fase: ellenistico-repubblicana. fittili localizzato presso il limite occidentale del campo, dove l’a- Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 9 spetto morfologico del terreno è caratterizzato da una piccola som- frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di opus do- mità che domina la zona circostante in tutte le direzioni. liare, 3 frammenti di laterizi. Dimensioni UT: 20 x 150 m. Reperti datanti: 1 orlo di olla in ceramica comune da cucina (tav. Densità media per mq: 3. 7.3). Interpretazione 1: casa 2. Cronologia 1: periodo romano. 150. La Castellina 3 (Radicofani) Fase: tardorepubblicana. Sito inedito. Materiali raccolti: 31 frammenti di ceramica comune da mensa, 42 Cartografia: CTR 1:10.000 321100 frammenti di ceramica comune da cucina, 2 frammenti di opus do- Coordinate: 1727007, 4751360 liare, 2 frammenti di laterizi. Quota: 570. Reperti datanti: 1 orlo di scodella in ceramica comune da cucina Geologia: argille plioceniche. (tav. 10.2), 1 orlo di piatto-coperchio in ceramica comune da cu- Vegetazione: arato. cina (tav. 14.2). Visibilità: 4. Interpretazione 2: frequentazione extrasito. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 2: periodo medievale-moderno. Descrizione sito: piccola sommità dalle pendici molto acclivi posta Fase: dal XV secolo d.C. in poi. a sud di Radicofani. Dal luogo è ben visibile la Val di Paglia. Materiali raccolti: 5 frammenti di invetriata da fuoco. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili localizzata sulla sommità, in prossimità della strada che collega 152. Podere Caldaiolo () Radicofani a Ponte a Rigo. I lavori agricoli e i processi erosivi Sito inedito. hanno trasportato parte del materiale lungo le pendici. Essi con- Cartografia: CTR 1:10.000 321100 stano di pochi frammenti molto fluitati a differenza di quelli rin- Coordinate: 1727146, 4746214 venuti sulla sommità, che presentano invece dimensioni maggiori Quota: 300-390. e fratture recenti. Il materiale non tipologizzabile è stato inserito Geologia: argille plioceniche. nella voce riguardante il primo periodo romano. Soltanto le pareti Vegetazione: arato. che presentano un impasto estremamente simile al piatto-coper- Visibilità: 5. chio di medio-tarda età imperiale sono state assegnate alla seconda Grado di affidabilità: alta.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Descrizione sito: campo posto a sud/est del podere Caldaiolo. Esso glia, a ovest). Si tratta di un piccolo apparato vulcanico che rag- è delimitato sul lato est dalla S.P. 24 di Radicofani. Il campo si giunge la quota più elevata dell’area compresa tra la cima del monte estende dal podere Caldaiolo fino al Torrente Rigo, creando dei pic- Amiata e quella del Cetona. La visibilità del territorio circostante è coli rilievi dal tipico andamento mammellonare. molto elevata. La rocca, in particolare, si situa sulla sommità del ri- Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- lievo, mentre il borgo è posto a una quota inferiore in direzione calizzato nella parte più meridionale del campo. Al centro dell’UT ovest. La zona è ricoperta da vegetazione arborea, a eccezione delle è stata individuata una maggiore concentrazione di laterizi. aree edificate, ed è caratterizzata dalla presenza di numerose rocce Dimensioni UT: 23 x 12 m. vulcaniche, anche di grandi dimensioni. Densità media per mq: 3. Descrizione unità topografica: nessuna traccia è oggi visibile delle Interpretazione 1: casa 1. strutture di età protostorica e altomedievale scavate alla metà degli Cronologia 1: periodo romano. anni Novanta dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della To- Fase: altoimperiale. scana. Allo stesso modo le fasi di occupazione riconducibili ai pe- Materiali raccolti: 11 frammenti di ceramica comune da mensa, 15 riodi etrusco e romano non sono testimoniate da strutture. Molto frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di anfora. abbondanti invece appaiono i resti databili al periodo medievale. Reperti datanti: 1 frammento di anfora Dressel 2/4. Le evidenze murarie medievali possono essere suddivise tra la parte alta in cui si trovano la rocca e la fortezza e la zona bassa in cui si si- 153. Casa al Maestro (Radicofani) tua il borgo. La rocca, localizzata al centro del circuito murario della Sito inedito. fortezza, tangente al lato orientale del circuito stesso tra i bastioni di Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Sant’Andrea e di San Rocco, costituisce il nucleo più antico del Coordinate: 1727772, 4749376 sito. Di forma grosso modo triangolare, essa appare costituita da tre Quota: 500-530. torri angolari, di cui la maggiore (con evidente funzione di mastio) Geologia: argille plioceniche. presenta base a scarpa e cordone. Questa torre è l’unica che, grazie Vegetazione:. a numerosi rifacimenti di varie epoche, si presenta tuttora integra. Visibilità: 4. La torre situata nell’angolo nord/ovest, di dimensioni più ridotte, Grado di affidabilità: alta. presenta anch’essa una base a scarpa, mentre quella localizzata a est Descrizione sito: campo delimitato a ovest dalla S.P. 24 di Radico- si lega con i muri che costituiscono la cinta, dove forma una sorta fani, a nord da un sentiero che conduce a podere Bernabè e a sud di tenaglia. Si tratta di due alti muri quattrocenteschi, ampliamento dal podere Casal Pantano. L’area risulta abbastanza pianeggiante della fortezza trecentesca realizzato dai Senesi. Sulla sommità pre- nella parte occidentale, mentre in direzione nord/est sono presenti sentano un camminamento. alcuni calanchi. Gli scavi condotti nel corso degli anni Ottanta, all’interno del pro- Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili lo- getto di restauro dell’intero complesso, hanno portato all’individua- calizzata nella parte settentrionale del campo, in prossimità della strada zione di alcuni elementi riferibili al periodo del controllo papale. In provinciale, dove la quota è maggiore rispetto alle zone limitrofe. particolare, è emersa una profonda cisterna per la conservazione Dimensioni UT: 15 x 15 m. dell’acqua. La struttura, di forma circolare e diametro di circa dieci Densità media per mq: 3. metri, presenta un paramento murario in conci di pietra lavorati a Interpretazione 1: casa 1. martellina. La superficie a vista, al fine di ottenere una perfetta Cronologia 1: periodo romano. struttura circolare, è leggermente concava. Sul lato nord/est del cas- Fase: altoimperiale. sero, lo scavo ha permesso di individuare tracce del massiccio inter- Materiali raccolti: 82 frammenti di ceramica comune da mensa, 34 vento finalizzato alla posa in opera della cinta muraria. Lungo il lato frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di terra si- sud/est del piazzale sono inoltre venuti alla luce numerosi silos per gillata italica, 13 frammenti di laterizi. lo stoccaggio di derrate alimentari. Tali pozzi, aventi forma globu- Reperti datanti: terra sigillata italica. lare e una profondità compresa tra 1 metro e 1 metro e 70, sono Interpretazione 2: frequentazione extrasito. stati scavati a scalpello nella roccia vulcanica. La lavorazione tecnica Cronologia 2: periodo medievale-moderno. appare piuttosto approssimativa, soprattutto sul fondo, che si pre- Fase: dal XV secolo d.C. in poi. senta sempre molto irregolare. Le indagini stratigrafiche hanno Materiali raccolti: 9 frammenti di invetriata da fuoco. inoltre portato al recupero, immediatamente a ovest dei silos, di un’ampia porzione di pavimentazione (1,0 x 1,8 metri) databile al 154. Radicofani (Radicofani) periodo pontificio. La tessitura pavimentale appare realizzata con Sito edito. piccole lastre di pietra basaltica di dimensioni medie di 20 x 15 cen- Cartografia: CTR 1:10.000 321060 timetri. Della successiva fase di dominazione senese sono emerse Coordinate: 1728140, 4756306 soltanto alcune labili tracce di strutture murarie di difficile interpre- Quota: 800-890. tazione. Si tratta di un lacerto pertinente l’ultimo filare di una mu- Geologia: detriti vulcanici. ratura realizzata con bozze di pietra locale, legate con malta di co- Grado di affidabilità: alta. lore ocra. Tale struttura, situata nella porzione orientale del cassero, Descrizione sito: rilievo molto accentuato localizzato al centro del è vicina ai resti di un piccolo plinto e di una muratura angolare. territorio comunale. Esso si situa a metà dello spartiacque che attra- Questa seconda struttura, in particolare, è realizzata con materiali versa in direzione nord-sud tutta la zona (nel tratto più settentrio- lapidei di diversa pezzatura e legati con povera malta. nale separa le valli dell’Orcia, a est, e del Formone, a ovest; nel La fortezza in filaretto presenta pianta grosso modo quadrangolare tratto meridionale, invece, divide le valli del Rigo, a est, e del Pa- e tre bastioni irregolari agli angoli. Il bastione di sud/est, in parti-

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fig. 26. Porta ad arco tondo dell’ampliamento della fortezza Fig. 27. L’ingresso della rocca

Fig. 28. Il mastio della rocca di Radicofani Fig. 29. La torre nord/ovest della rocca Fig. 30 Il camminamento che collega le tre torri della rocca

Fig. 31. La torre est della rocca Fig. 32. La scala nel cassero

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Fig. 33. Il borgo di Radicofani visto dalla rocca Fig. 34. Porta sud del borgo

Fig. 36. Abside della chiesa di San Pietro

Fig. 35. La chiesa di San Pietro Fig. 37. Architrave sul lato ovest della chiesa di San Pietro

Fig. 38. Resti della torre duecentesca nel borgo Figg. 39-40 Murature a filaretto nel borgo

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale colare, presenta una singolare conformazione a L. Al centro del torno a una curtis con castello. Sei anni più tardi tali proprietà torna- muro sud, infine, si apre un ulteriore bastione (bastione di San rono in possesso della vedova del conte, Ermengarda, sposatasi nel Pietro). L’ampliamento della fortezza realizzato in direzione nord, frattempo con Bernardo della famiglia dei conti di Siena. Dieci anni a una quota inferiore, presenta anch’essa due bastioni. Quello si- dopo i due coniugi donarono alla chiesa romana di Santa Maria in tuato a nord/ovest conserva in parte il paramento esterno, soprat- Pallara il castello di Radicofani. tutto nella base a scarpa e nel cordone. Nel lato ovest, infine, si Nel 1081 con la celebre epistola indirizzata a Enrico IV l’abate di apre una porta ad arco tondo. San Salvatore lamenta il possesso abusivo del castello da parte degli Le mura del borgo sono ancora in parte conservate, in modo molto Aldobrandeschi, che vi avevano radunato una multitudo militum suo- frammentario, ai piedi del cono vulcanico e sul lato sud e ovest, per rum, dai quali i monaci subivano ripetute angherie e interferenze. È quel che riguarda il basamento. La parte superiore, invece, è il risul- proprio a partire dall’ultimo ventennio dell’XI secolo, in seguito al- tato di numerosi rimaneggiamenti successivi. Nell’angolo sud del l’associazione dei diritti signorili, che Radicofani acquista notevole percorso murario è presente una torre di forma rotonda. A est è vi- importanza nella zona, in qualità di centro demico e di controllo del sibile una porta ad arco tondo, così come sul lato a valle e quello a territorio, in primo luogo sulla sottostante Via Francigena. È proba- monte. Resti di una torre medievale sono collocati lungo la strada bilmente in questo momento che si instaurano dei non ben chiariti principale del borgo, avente andamento nord/ovest-sud/est, non rapporti tra la vedova di Ranieri Malabranca e alcuni membri della lontano dalla porta. Tracce di murature realizzate per filari regolari famiglia dei Farolfingi. Sta di fatto che nel 1100 proprio questi ul- orizzontali e conci di pietra vulcanica ben squadrati sono visibili timi ottengono il possesso di Radicofani, per cederlo poco dopo ai lungo la stessa strada. In particolare, è ancora in parte conservata in conti Manenti di Chiusi. Nel 1139 Manente di Pepo dona al ve- elevato una struttura caratterizzata da due ingressi uguali, ora tam- scovo di Siena un sesto del castello. Nel 1144 il monastero di San ponati, formati da archi a sesto acuto e muratura a filaretto (si ipo- Salvatore, intenzionato a ribadire il possesso del castello, ottenne da tizza possa trattarsi di una casa-torre). Celestino II una conferma di tutti propri beni, compreso Radico- All’interno del borgo, sul lato che guarda a valle, è situata la chiesa fani. L’anno successivo, la donazione effettuata da Pepo venne però di San Pietro. Si tratta di una struttura di chiara origine medievale, riconosciuta anche dall’abate, in seguito allo schieramento dell’eser- ma abbondantemente rimaneggiata in epoche successive. L’edificio cito senese in Val di Paglia, che consentì l’uso a scopi militari della presenta una icnografia a tre navate conclusa da una grande abside quota del castello e della corte. Al tempo stesso, però, si stabiliva che, semicircolare. La facciata, che si eleva su di un’alta gradinata, è ca- in tempo di pace, la sesta parte del castello donata da Pepo fosse de- ratterizzata da un portale ricassato il cui archivolto, sorretto da due tenuta dal monastero per conto del vescovo e del Popolo di Siena. A mensole sagomate, presenta l’intradosso a tutto sesto e l’estradosso partire da quell’anno, comunque il possesso degli altri cinque sesti di a sesto leggermente acuto. Il paramento murario della facciata è co- Radicofani appare saldamente nelle mani di San Salvatore, in seguito stituito da corsi regolari orizzontali di conci ben squadrati di pietra a una concessione dei Farolfenghi-Manenti. Dopo una serie di con- vulcanica. Il portale che si apre nel corpo centrale della facciata, così flitti, svoltisi alla metà dell’XII, contro l’esercito senese il monastero come il paramento murario appena descritto, presenta caratteri for- nel 1153 decise di cedere in locazione perpetua al papa (allora Euge- mali tardo-romanici. Gabbrielli propone che il corpo centrale della nio III) metà del castello di Radicofani, della circoscrizione castrense facciata facesse parte di un edificio ad aula unica, successivamente e del borgo di Callemala. Di fatto, però, l’abbazia manteneva dei ampliato a tre navate. Le strutture della facciata relative alle navate forti diritti patrimoniali sul castello. Adriano IV, consapevole del- laterali, infatti, da un punto di vista stratigrafico si legano al corpo l’importanza strategica di Radicofani, lo fece fortificare. Nel 1198 centrale. All’interno, invece, la chiesa ha un aspetto decisamente go- Innocenzo III fece innalzare le mura già esistenti e ne fece costruire tico. Il paramento esterno delle altre parti della chiesa è più irrego- di nuove, al fine di migliorare tutto il sistema difensivo del castello, lare ed evidenzia diverse fasi costruttive e vari rimaneggiamenti. Il dove fu insediato un castellano pontificio. Di lì a poco (1201, in se- campanile a sezione quadrangolare che si eleva in corrispondenza guito all’accordo di Neuss) Radicofani divenne il centro di confine dello spiovente sinistro della facciata è posteriore alla metà del più settentrionale del Patrimonio di San Pietro. XVIII secolo. Alla fine del XII secolo Radicofani aveva verosimilmente attratto Non lontano dalla chiesa di San Pietro, lungo la strada principale tutta la popolazione delle zone limitrofe, determinando la scomparsa del borgo, è situata la chiesa di Sant’Agata. Si tratta di un edificio degli insediamenti vicini, come i centri castrensi di Senzano, Sassine, settecentesco che conserva, nella facciata, tracce di un edificio me- Reggiano, e i centri curtensi di Clemenzano, Gello, Mussona. dievale. La struttura presenta di una muratura dall’aspetto gotico, Nel 1210, in seguito agli scontri tra il Papato e l’imperatore Ottone caratterizzata da un paramento a corsi orizzontali e paralleli di conci IV, Radicofani fu occupata da truppe imperiali e gestita per circa di pietra vulcanica. In origine l’ingresso era caratterizzato da due quindici anni da un maniscalco imperiale (malgrado nel 1214 Ot- portali di uguale struttura, ora tamponati, formati da archi a sesto tone IV fosse stato sconfitto), prima di tornare sotto il controllo acuto impostati su mensole smussate. Al di sopra dei portali si con- della Chiesa. Al 1255 si data la redazione degli Statuti comunali: da servano le tracce di due finestre con arco a sesto acuto, poi tampo- essi apprendiamo che la popolazione era organizzata in quattro con- nate a sostituite da una apertura rettangolare. Gabbrielli sottolinea trade (Castello, Castelmorro, Bonmigliaccio, Borgo Maggiore). La come le caratteristiche formali ricordino più un edificio civile che comunità, inoltre, appare dotata di ampia autonomia fiscale e giuri- religioso, ipotizzando che la chiesa settecentesca sia stata impostata sdizionale. Appare dunque probabile che la signoria abbaziale sul probabilmente su una preesistente struttura civile. castello si fosse piuttosto ridotta, come confermano le numerose Vicende storiche: la prima attestazione di Radicofani compare in un vertenze tra San Salvatore e il Papato per la tutela del primo su Ra- atto di vendita del 973. Con esso si documenta la vendita all’abbazia dicofani. di San Salvatore da parte del conte Lamberto della famiglia degli Al- Il castello, nel 1262, divenne il rifugio dei guelfi senesi dopo la solle- dobrandeschi di alcuni beni situati in Radicofani e organizzati in- vazione della parte ghibellina e dei Salimbeni. L’anno successivo, in

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale seguito alla sconfitta dei fuoriusciti guelfi presso l’abbazia di Spineta, furono abbattute le mura di Radicofani, dove rimasero comunque per altri due anni i guelfi che vi si erano rifugiati. Soltanto nel 1298, grazie alla mediazione di Bonifacio VIII, fu possibile giungere a un accordo. Alla fine del secolo, probabilmente intorno al 1298-1299, Radicofani divenne la base delle scorrerie di Ghino di Tacco contro i Senesi. Negli anni 1301-1302 Radicofani fu coinvolto nella guerra condotta da Guido di Montfort e Margherita Aldobrandeschi contro il Pa- pato e i comuni guelfi di Siena e Orvieto, rientrando, in seguito alla sconfitta dei ghibellini, sotto la tutela papale. Nel 1352 Siena, con il sostegno di Guasta di Pone (membro di una delle più importanti fa- miglie locali fin dal Duecento) ottenne la sottomissione del Comune di Radicofani. Dopo un periodo in cui si esercitarono contemporaneamente sul ca- stello la sovranità di Siena, quella papale e quella di San Salvatore, che non voleva rinunciare agli antichi diritti patrimoniali, Radico- fani pervenne infine sotto la tutela dei Salimbeni, che vi esercitarono la propria signoria fino al 1405, quando furono pesantemente scon- fitti da Siena. Nel frattempo Radicofani si era dotata (1397) di un nuovo Statuto, questa volta conservato integralmente. Nel 1411 il castello, di nuovo coinvolto nel conflitto tra i Salimbeni, nuova- mente ribelli e sostenuti da Ladislao di Durazzo (re di Napoli) con- tro Siena, si concesse spontaneamente a Siena. Il castello manteneva Fig. 41. Facciata della chiesa di Sant’Agata comunque un ampio margine di autonomia, mentre il papa rinun- ciava (dietro pagamento di un censo annuo da versare per sessanta Fase: secoli centrali del Medioevo-Medioevo finale. anni) alla propria sovranità. Tale rinuncia divenne definitiva nel Bibliografia: REPETTI, I, p. 396; LISINI, 1906, pp. 501-507, 512, 1464, in seguito ad accordi tra Pio II e Siena. Già nel 1417 fu intra- 519-525; BICCHI, 1912; CDA, II, n. 203, pp. 9-13, n. 206, pp. 17- presa la costruzione di una nuova fortezza, mentre nel 1442 il per- 20, nn. 309, 337, 338, 341, 343, 344, 345, 353, 357, 360, 361, 364, corso della Francigena, transitante per le valli del Paglia e del For- 370, pp. 261-264; CV, I, n. 34 p. 48; 42, p. 57; VERDIANI BANDI, mone, fu spostato delle autorità senesi immediatamente al di sotto 1926, pp. 21, 28, 34, 36-39, 64, 71, 74-76, 79, 92, 95-96, 108, 110- del castello. Radicofani divenne quindi una sorta di zona franca: vi si 112, 115, 134, 170, 229, 238-241, 259, 263; VENEROSI PESCIOLINI, potevano, infatti, introdurre merci e tenere mercati senza pagare ga- 1926, p. 38; CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, pp. 143-145, n. 44.1; belle, e addirittura dare asilo a tutti coloro che erano inseguiti per PREZZOLINI, 1981, pp. 79-85; WICKHAM, 1989, pp. 122-123, 126, debiti. In più ogni membro della comunità che si fosse trasferito a 131-133; ASCHERI-CIAMPOLI, 1990, pp. 87-88, 90-92, 97-98; LAN- Siena sarebbe stato immediatamente riconosciuto suo cittadino, CONELLI, 1990; Romanico nell’Amiata, 1990, pp. 143-144, 146-147. senza neppure costruirci una casa. LANCONELLI, 1998a e 1998b; PASSERI, 1998; VILUCCHI, 1998; ROSSI, Nel 1555, infine, la fortezza fu assediata dalle truppe medicee, 1998; ROSSI-RONCAGLIA, 1998; RONCAGLIA, 1998; AVETTA, 1998b; che non riuscirono però a espugnarla. Soltanto dopo la resa della GUZZINI, 1998a; GUZZINI, 1998b; GIANQUINTO, 1998; CIAMPOLI, Repubblica di Montalcino, nel 1559, Radicofani fu consegnata 1998; COLLAVINI, 1998, pp. 80, 86, 110, 135, 149, 169, 173, 178; a Cosimo I. MARROCCHI, 1998a, pp. 368-369; PASSERI, 2002, pp. 253-267. Interpretazione 1: villaggio. Cronologia 1: periodo protostorico. 155. Gonzeto (Radicofani) Fase: età del Bronzo medio-età del Bronzo finale. Sito inedito. Interpretazione 2: villaggio-santuario? Cartografia: CTR 1:10.000 321100 Cronologia 2: periodo etrusco. Coordinate: 1728122, 4748359 Fase: età arcaica-classica. Quota: 450-500. Interpretazione 3: santuario. Geologia: argille plioceniche. Cronologia 3: periodo etrusco-romano. Vegetazione: arato. Fase: età ellenistico-repubblicana. Visibilità: 4. Interpretazione 4: frequentazione. Grado di affidabilità: alta. Cronologia 4: periodo romano. Descrizione sito: area posta a est della S.P. 24 di Radicofani, deli- Fase: età altoimperiale-tardoantica. mitata a nord da calanchi e a est da alcuni piccoli affluenti del tor- Interpretazione 6: magazzino-sito fortificato. rente Rigo. Il campo si estende in direzione nord/est-sud/ovest con Cronologia 6: periodo medievale. una accentuata pendenza. Soltanto la parte più meridionale del Fase: età altomedievale. campo risulta quasi pianeggiante. Interpretazione 6: sito fortificato. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Cronologia 6: periodo medievale. localizzata nella porzione occidentale del campo, in prossimità della

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale strada provinciale. All’interno dell’UT sono presenti numerosi ciot- mente oggetto di indagine nel corso degli anni Ottanta da parte toli di varie dimensioni. del Dipartimento di Archeologia di Siena. Per quanto riguarda i Dimensioni UT: 45 x 10 m. materiali si è distinto, nelle voci seguenti, soltanto quelli sicura- Densità media per mq: 3. mente tardoantichi e dell’età del caos, raggruppando nel periodo Interpretazione 1: capanna. precedente non soltanto quelli di età altoimperiale ma anche Cronologia 1: periodo etrusco. quelli di incerta attribuzione. Fase: orientalizzante-arcaica. Dimensioni UT: 310 x 240 m. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica di impasto. Densità media per mq: 9. Reperti datanti: 1 orlo di dolio in impasto grezzo (tav. 3.9), 1 orlo Interpretazione 1: frequentazione extrasito. di dolio o grande olla in impasto grezzo (tav. 4.2). Cronologia 1: periodo etrusco. Interpretazione 2: casa. Fase: orientalizzante-arcaica. Cronologia 2: periodo romano. Materiali raccolti: 1 frammento di impasto grezzo. Fase: repubblicana. Reperti datanti: 1 orlo di ciotola-coperchio in impasto grezzo Materiali raccolti: 141 frammenti di ceramica comune da mensa, (tav. 3.6). 212 frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di opus Interpretazione 2: casa 2. doliare, 13 frammenti di laterizi. Cronologia 2: periodo romano. Reperti datanti:1 frammento di olla in ceramica comune da cucina Fase: altoimperiale. (tav. 7.1), 1 frammento di coperchio in ceramica comune da cucina Materiali raccolti: 116 frammenti di ceramica comune da mensa, (tav. 13.1). 73 frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di anfora, 1 frammento di terra sigillata italica, 23 frammenti di late- 156. Ponte a Rigo (San Casciano dei Bagni) rizi, 24 frammenti di ossa umane. Sito inedito. Reperti datanti: terra sigillata italica. Cartografia: CTR 1:10.000 321140 Interpretazione 3: villaggio. Coordinate: 1726883, 4744905 Cronologia 3: periodo romano-medievale. Quota: 290-300. Fase: tardoantica-età del caos. Geologia: argille plioceniche. Materiali raccolti: 7 frammenti di ceramica comune da mensa, Vegetazione: arato. 15 frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di Visibilità: 4. terra sigillata africana, 1 frammento di ceramica ingobbiata di Grado di affidabilità: media. rosso. Descrizione sito: campo posto a sud della S.S. 2 Cassia e a ovest Reperti datanti: 1 frammento di vaso a listello in terra sigillata del torrente Rigo, in prossimità di Ponte a Rigo. L’appezza- africana (tav. 6.6), ceramica ingobbiata di rosso, tra cui un orlo mento ha andamento nord-sud. L’area si presenta pressoché pia- (tav. 17.5) 1 orlo di olla in ceramica comune da cucina (tav. 8.8). neggiante. Bibliografia: CAMBI, 1996a, pp. 84-86. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- calizzato nella parte settentrionale dal campo. 158. Podere Scotto Morto (San Casciano dei Bagni) Dimensioni UT: 24 x 10 m. Sito inedito. Densità media per mq: 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321140 Interpretazione 1: casa 1? Coordinate: 1726390, 4745888 Cronologia 1: periodo romano. Quota: 350-360. Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 7 Geologia: argille plioceniche. frammenti di ceramica comune da cucina, 3 frammenti di laterizi, Vegetazione: arato. 1 frammento di incannicciato. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. 157. Mulino Burburicco (San Casciano dei Bagni) Descrizione sito: area posta a nord di podere Scotto Morto e co- Sito edito. stituita da una serie di piccole colline tagliate dalla strada pode- Cartografia: CTR 1:10.000 321140 rale che conduce a Ponte a Rigo. La realizzazione della strada po- Coordinate: 1725345, 4745759 derale ha comportato la distruzione di parte delle colline con Quota: 310-320. conseguente dilavamento del terreno. A nord/est è visibile il lago Geologia: argille plioceniche. Maddalena. Vegetazione: arato. Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- Visibilità: 4. calizzato nella porzione centrale del campo. I frammenti presentano Grado di affidabilità: alta. fratture recenti e solo in rari casi sembrano più fluitati. Descrizione sito: campo situato vicino al molino Burburicco, tra la Dimensioni UT: 15 x 15 m. S.S. 2 Cassia e il torrente Paglia, che corrono tra loro paralleli. Il Densità media per mq: 2. campo si presenta pianeggiante e si sviluppa a forma di L in dire- Interpretazione 1: casa 1. zione nord/ovest-sud/est. Cronologia 1: periodo romano. Descrizione unità topografica: spargimento caotico di materiale Materiali raccolti: 2 frammenti di ceramica comune da mensa, 8 archeologico su tutta la superficie del campo. Non sono state in- frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di opus do- dividuate singole concentrazioni. Il sito era già stato precedente- liare, 3 frammenti di laterizi.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 159. Podere Scotto Morto (San Casciano dei Bagni) 161. Podere La Pioggia (Radicofani) Sito inedito. Sito inedito. Cartografia: CTR 1:10.000 321140 Cartografia: CTR 1:10.000 321010 Coordinate: 1726202, 4745861 Coordinate: 1721449, 4759291 Quota: 360. Quota: 410. Geologia: argille plioceniche. Geologia: argille plioceniche. Vegetazione: arato. Uso del suolo: arato. Visibilità: 3. Visibilità: 5. Grado di affidabilità: alta. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a ovest della Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a est del tor- strada poderale che conduce al podere Scotto Morto. rente Formone, al centro dell’appezzamento è situato il podere La Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Pioggia. localizzato su di un piccolo rilievo adiacente alla strada poderale per Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Ponte a Rigo. Il materiale presenta fratture recenti e risulta poco di forma allungata avente orientamento est-ovest, localizzato nella usurato. È presente anche molta ceramica di età postmedievale. porzione sud/ovest del campo. Dimensioni UT: 30 x 30 m. Dimensioni UT: 40 x 20 m. Densità media per mq: 6. Densità media per mq: 12. Interpretazione 1: frequentazione extrasito. Interpretazione 1: casa 2. Cronologia 1: periodo etrusco. Cronologia 1: periodo romano. Fase: orientalizzante-arcaica. Fase: alto-medioimperiale. Materiali raccolti: 2 frammenti di impasto grezzo. Materiali raccolti: 1 frammento di opus doliare, 19 frammenti di Reperti datanti: 1 orlo di dolio in impasto grezzo (tav. 3.10). ceramica comune da cucina, 37 frammenti di ceramica comune da Interpretazione 2: casa 1. mensa, 12 frammenti di laterizi. Cronologia 2: periodo romano. Reperti datanti: 1 orlo di bacino in ceramica comune da mensa Materiali raccolti: 4 frammenti di ceramica comune da mensa, 9 (tav. 15.3). frammenti di ceramica comune da cucina, 8 frammenti di opus do- liare, 4 frammenti di laterizi. 162. Podere Scagnolo (Radicofani) Sito inedito. 160. Podere Scotto Morto (San Casciano dei Bagni) Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Sito inedito. Coordinate: 1730610, 4756648 Cartografia: CTR 1:10.000 321140 Quota: 590-600. Coordinate: 1726200, 4745861 Geologia: argille plioceniche. Quota: 360. Uso del suolo: arato. Geologia: argille plioceniche. Visibilità: 5. Vegetazione: arato. Grado di affidabilità: alta. Visibilità: 3. Descrizione sito: campo localizzato 200 metri a nord del fosso di Grado di affidabilità: alta. Scagnolo e delimitato a nord/ovest dalla strada poderale che con- Descrizione sito: area posta a nord di podere Scotto Morto e costi- duce al podere Scagnolo. tuita da una serie di piccole colline tagliate dalla strada poderale Descrizione unità topografica: spargimento di frammenti fittili lo- che conduce a Ponte a Rigo. La realizzazione della strada poderale calizzato nella porzione centrale del campo. ha comportato la distruzione di parte delle colline con conseguente Dimensioni UT: 30 x 30 m. dilavamento del terreno. A nord/est è visibile il lago Maddalena. Densità media per mq: 2. Descrizione unità topografica: concentrazione di frammenti fittili Interpretazione 1: casa 1. localizzata a nord dell’UT 158 e a ovest dell’UT 159. L’UT ha Cronologia 1: periodo etrusco-romano. forma circolare. Fase: ellenistico-repubblicana. Dimensioni UT: 20 x 20 m. Materiali raccolti: 6 frammenti di ceramica comune da cucina, 16 Densità media per mq: 7. frammenti di ceramica comune da mensa, 8 frammenti di laterizi. Interpretazione 1: capanna. Reperti datanti: 1 orlo di tegame in ceramica comune da cucina Cronologia 1: periodo etrusco. (tav. 10.5). Fase: orientalizzante-arcaica. Materiali raccolti: 3 frammenti di impasto grezzo. 163. Podere La Pioggia (Radicofani) Reperti datanti: 1 frammento di forma chiusa (tav. 4.1). Sito inedito. Interpretazione 2: casa 1. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Cronologia 2: periodo romano. Coordinate:. Fase: altoimperiale. Quota: 360. Materiali raccolti: 18 frammenti di ceramica comune da mensa, 31 Geologia: argille plioceniche. frammenti di ceramica comune da cucina, 1 frammento di terra si- Uso del suolo: arato. gillata italica, 4 frammenti di laterizi. Visibilità: 5. Reperti datanti: terra sigillata italica. Grado di affidabilità: alta.

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale Descrizione sito: campo localizzato immediatamente a est del tor- rente Socenna e a ovest della S.P. 53 della Val d’Orcia. Descrizione unità topografica: sono stati rinvenuti tre frammenti di ceramica di impasto, in uno spazio molto ravvicinato, in prossi- mità della strada provinciale. Interpretazione 1: stazione? Cronologia 1: periodo protostorico. Fase: età del Bronzo. Materiali raccolti: 3 frammenti di ceramica di impasto.

164 Casa al Treggia (Radicofani) Sito edito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1728140, 4756306 Quota: 440. Fig. 42. Sito fortificato di Sassine: muro inglobato all’interno della struttura moderna Geologia: argille plioceniche. di Casa al Treggia Vegetazione: arato. Visibilità: 4. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: piccola sommità localizzata a ovest della S.P. della Val d’Orcia, immediatamente a nord del fosso di Pigacciano. Descrizione unità topografica: podere moderno localizzato sulla sommità del rilievo. All’interno del muro sud dell’edificio è visi- bile, interamente inglobato, uno spezzone murario in opera a fi- laretto realizzato tramite l’impiego di conci squadrati in trachite legati da malta. Tutto intorno al podere sono presenti grandi pietre trachitiche non lavorate di grandi dimensioni che sem- brano formare un anello leggermente rialzato rispetto al piano di campagna. Interpretazione 1: sito fortificato. Cronologia 1: periodo medievale. Fase: secoli centrali del Medioevo. Vicende storiche: Sassine, o Saxine, è il frutto dell’incastella- Fig. 43. Il podere Casa al Treggia mento della curtis di Santa Maria a Offena, dipendente dall’ab- bazia di San Salvatore. Secondo un breve anteriore al 988 i conti Ofena contro Ertini del fu Adalgozo (cfr. scheda UT 139), che Rodolfo I e Ildebrando IV della famiglia degli Aldobrandeschi forse controllava proprio la rocca di Sassine. I conti presentarono raccolsero testimonianze circa il possesso da parte del monastero come testimoni dodici tra gli uomini più autorevoli che vive- di San Salvatore di beni relativi alla cella di Santa Maria di vano nella zona in questione, i quali giurarono che le terre, un mulino, e la stessa parte della rocca de Sassine, con tutte le sue pertinenze, spettavano più alla cella di Ofena che non a Ertini. Nel 1027 Corrado II confermò il controllo della curtis di Santa Maria di Offena e delle “roccae quae nominantur Saxine”, inclu- dendo probabilmente anche la rocca di Senzano, all’abbazia amiatina. Nella seconda metà dell’XI secolo il vescovo di Chiusi riconobbe all’abate la titolarità delle decime relativi alla curtis e alle rocche de Saxinis, alludendo forse anche alla rocca di Sen- zano. Nel 1194 in un documento di San Salvatore sono menzio- nate la curtis di Santa Maria di Offena e le “rocchis qui nomi- nantur Saxine”. Alcuni anni più tardi, nel 1205, l’abate concede ad alcuni personaggi di Radicofani di ricostruire le Rocchette (facendo forse riferimento al castello di Senzano. Accordi analo- ghi datano al 1248, con altri uomini di Radicofani, alcuni dei quali discendenti di quelli che avevano stipulato l’atto del 1205, cfr. scheda UT 139). Bibliografia: CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, pp. 146-147, n. 44.9; CDA, II, nn. 215, 263, 272, 318, 361, pp. 45-46, 157-160, 183-185, 278-279, 372-375; WICKHAM, 1989, pp. 123-124; Ro- manico nell’Amiata, 1990, p. 145; COLLAVINI, 1992, pp. 102-103; COLLAVINI, 1998, pp. 89, 169; PASSERI, 2002, p. 280. Fig. 44. Foto area di Casa al Treggia

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 165. Contignano (Radicofani) Sito edito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1728140, 4756306 Quota: 470-480. Geologia: argille plioceniche. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: il centro urbano di Contignano, frazione di Radi- cofani, si situa nella parte più settentrionale del territorio comunale, a poca distanza dal corso del fiume Orcia, su uno dei rilievi argilli- tici che digradano verso est. Descrizione unità topografica: le attuali mura perimetrali di Con- tignano conservano, almeno nel basamento, abbondanti tratti di murature medievali realizzate in pietre grossolanamente sbozzate e legate con abbondante malta. Sul lato nord sono tuttora conservate due porte, di cui quella di nord/est di piccole dimensioni. La mag- giore presenta un arco in travertino. Immediatamente a ovest di essa è presente un torrione i cui lati nord, est e sud sono realizzati tramite grossi pilastri che raggiungono quasi la sommità della strut- tura. In alto essi sono da archi ribassati in mattoni. Interpretazione 1: sito fortificato. Fig. 46. Il torrione di Contignano Cronologia 1: periodo medievale. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. apparteneva ai Farnese, che fecero, nella persona di Pietro di Ra- Vicende storiche: una prima attestazione di Contignano potrebbe nuccio Farnese, atto di sottomissione a Siena nel 1339. Nel 1379, essere contenuta in un documento del 1028, nel quale si menzio- però, i Farnese, approfittando delle ostilità tra i Salimbeni – soste- nano terre et res ille de Cutegnano cedute all’abbazia di San Salva- nuti dall’antipapa Clemente VII con l’ausilio di truppe brettoni – tore da un certo Pietro di Pietro insieme alla terza parte del castello contro Siena, si ribellarono alla Repubblica. Conclusasi la rivolta di Reggiano. Tutte le successive attestazioni sono molto più tarde. con la sconfitta dei Farnese, a opera anche di una insurrezione po- Nel 1293 viene menzionata la chiesa di Santa Maria, in occasione polare a favore dei Senesi, Contignano rimase comunque in loro della nomina del rettore della chiesa stessa da parte dell’abate di mano fino al 1390, quando fu acquistato, insieme al cassero e alla San Salvatore. Stando a un documento del 1328 sembra che fu proprio il monastero a fondare la chiesa nella seconda metà del XIII secolo, tanto che è stato supposto che si tratti della chiesa at- testata nel 1064 di Santa Maria in Campo, trasferita per volontà degli abati di San Salvatore. Nel 1303 per certo Contignano già

Fig. 45. Contignano visto da sud Fig. 47. Porta di Contignano

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© 2004 Nuova Immagine Editrice, vietata la riproduzione e qualsiasi utilizzo a scopo commerciale 166. Castelvecchio (Radicofani) Sito edito. Cartografia: CTR 1:10.000 321060 Coordinate: 1728140, 4756306 Quota: 410. Geologia: argille plioceniche. Grado di affidabilità: alta. Descrizione sito: piccola sommità localizzata a ovest della S.P. della Val d’Orcia, immediatamente a nord del fosso di Pigacciano. Descrizione unità topografica: non essendo stato concesso il per- messo di visitare l’edificio, ci si limiterà a riportare per esteso le os- servazioni di Cammarosano e Passeri “Grosso fabbricato rettango- lare in pietra con porte e finestre ad arco tondo su ciascun lato; sul fianco nord/ovest feritoia con singolare architrave in pietra. Il basa- mento a valle dei rustici verso nord sembrerebbe essere il residuo della cinta muraria, con un bastione nell’angolo più settentrionale”. Interpretazione: 1: sito fortificato. Cronologia 1: periodo medievale. Fase: basso Medioevo-Medioevo finale. Vicende storiche: appare priva di fondamento l’ipotesi avanzata in passato da Liverani e Ciacci circa l’identificazione di Castelvecchio con il borgo di Formone. Il castello era dominato nel 1279 dai Vi- sconti di Campiglia, cui venne confermato anche da Ludovico il Ba- varo nel 1328. Tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento è at- testata una chiesa intitolata a Sant’Eustachio, di cui non rimane trac- cia. All’interno della Tavola delle Possessioni del 1302 furono censiti i possedimenti dei cosiddetti conti di Castelvecchio, nella curia di . Occupato nel 1345 dalle milizie del comune di Siena, Castelvecchio entrò a far parte del potentato della famiglia magnatizia senese dei Salimbeni (l’acquisto dei due terzi del castello risalirebbe al 14 aprile 1336) e ne seguì le sorti durante gli scontri Fig. 48. Foto aerea di Contignano con la repubblica cittadina nei decenni a cavallo tra Tre e Quattro- cento. Nel 1405 venne riconosciuto il dominio di Cocco Salimbeni, corte, per 5.000 fiorino d’oro da Cione di Sandro Salimbeni. Il fi- sotto l’alta sovranità senese, sul castellare (che indica, come sottoli- glio di Cione, Cocco, firmò con Siena un accordo di pace nel neano Cammarosano e Passeri, il probabile stato di dissesto o di ab- 1404, che però osservò per breve tempo. Nel 1409, infatti, di bandono) e sul territorio di Castelvecchio, che nel 1438, passato in nuovo ribelli alla Repubblica, i Salimbeni furono sconfitti dalle dote al potente Antonio Petrucci (in seguito al matrimonio con la milizie cittadine. Nel 1430 il comune di Siena deteneva il cassero vedova di Cocco Salimbeni, Marietta, contratto nel 1437) venne del castello. messo a contado dal comune di Siena con l’annullamento delle rela- Bibliografia: VERDIANI BANDI, 1926, pp. 78, 86, 92, 95, 129, tive prerogative giurisdizionali, ma con il riconoscimento di partico- 229; CAMMAROSANO-PASSERI, 1984, p. 146, n. 44.5; PREZZO- lari immunità fiscali. LINI, 1981, pp. 86-87; CDA, II, nn. 265-267, pp. 162-167; Bibliografia: REPETTI, I, p. 586; SCHNEIDER, 1975, n. 301, pp. 115- ASCHERI-CIAMPOLI, 1990, pp. 18, 32, 42, 45-46, 49, 51, 54, 116; VERDIANI BANDI, 1926, pp. 14, 71, 79, 83, 92, 107; CAMMARO- 87, 89-90, 92, 94, 96-98, 105; Romanico nell’Amiata, 1990, SANO-PASSERI, 1984, p. 145-146, n. 44.4; ASCHERI-CIAMPOLI, 1990, pp. 144-145; GIORDANO, 1994; GIORDANO 1997; PASSERI, pp. 87, 98, 101, 109; Romanico nell’Amiata, 1990, p. 143; PASSERI, 2002, pp. 127-131; KURZE, 2002 ma 2004. 2002, p. 64.

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