GP FRANCIA F. 1

LE CASTELLET - La siccità si è latta sentire anche

Hunt, Depailler [alla sua destra) e Watson sul podio. Per l'irlandese, magnifico terzo con la Penske, ci sarà poi una squalifica tecnica. A de- stra, Hunt taglia il traguardo del Gran Premio di Francia a braccia alzate

LE CASTELLET - Sono le 15 esatte dia di 188.432 Kmh, (ai box Ferrari il resto del propulsore. Lauda nero, .m/i gue Peterson che sta facendo una gara quando il semaforo del Castellet, in ra- lem pò preso all'austriaco è di l'50"93). nerissimo, raggiunge i 'box a piedi. maiuscola coadiuvato da una buona March, pida successione, da il via 4] GP di Frati- :Le posizioni, per quanto riguarda i Al decimo giro le posizioni sono le velocissima e stabile, poi Pace che sta ottava prova del mondiale (Ferrari) •• big » destinati alla bandiera a scacchi seguenti: Hunt che ha un vantaggio di facendo una gara rimarchevole, poi Laf- di F, 1. Incredibile ma vero: partono in sono immutate dai primi giri, il solo 1"6 su Regazzoni, poi Peterson, Depaiì- Eite al di sotto delle possibilità che ha 27 invece che 2a, c'è anche Erti che coni- Scheck ter ha passato Watson. Si ferina ler, Scheckter, Watson, Pace e Latice. espresse! (mo a questo momento nel cam- aie due giri prima di csiere fermalo, era 'Mass» perché ha toccato Reutemann e de- Brambilla, Stuck, Reutetnann, Andretti, pionato mondiale con la Ligier, Stuck terza riserva, e stava proni o per even- ve cambiare il musetto anteriore, il te- le due Shadow e Mer/ario che con la con la March in ordine finalmente dopo almente prendere il posto di qualcuno desco era al quinti» giro in undicesima March-Ovoro ha guadagnato diverge po- due giorni di prove molto travagliate, che avesse rotto aH'irttHno minuto, unto posizione. si zion i. Keutemann con problemi di tenuta di ironia... che è panilo anche- -.e non do- •Il vantaggia di Lauda aumenti! .1 visi.) Diciottesimo gìru. sono !e 1536, a Rc- strada e accensione, Pryce, e Merzario veva! d'occhio, l'austrìaco non risparmia nulla che ha ancora guadagnato posi/ioni e ha C'è in lontanali;'..! miiuccia di pioggia, iinprowisamente il motore -si arresta e an- passato Jarier in difficoltà per la tenuta dalla parte del rcuilineo del Mistral, ma l'52" medio di che il ticinese fa un testa-coda e si fer- di stradii. i'I vento cambid direzione e la ini di Re ma ai bordi della pista. In menu di mcz- Si è ritirato al 29. yjro Brambilla fi- z'orj le due Ferrari sono fuori .-ara, in no a quel momento senza infamia e sen- enti i commi ssari a fare ^ombrare il csattamcnte le 15J!t za lode per la rottura del motore. La rettilineo di purten?a, e quando tutte le no giro Lauda non i casa di MarancHo: non succedeva da itm- media di Hunt è di J85 kmh. Ti vetture sbattano c'è ancora gente in guardo, siamo nella po immemorabile. Trentatresimo giro, il tempo di Hunt pista al lato dentro, che per un pelo non nel rettilineo dei box Hunt guida in testa la corsa, con un mediamente è appena sotto aU'1'52", in rimane travolta dalla Ligier di Larfite •Jpe:. notevole vantaggio su Depai'llcr e Scheck- questa tornata è di l'52-"71, Peterson sta che ai hum rutto sU|[,, de-tra per gua- ter le sei ruote si stanno dimostrando facendo una corsa magnifica, e passa Wat- dagnare gualche poM/ione. ancora una vi.lla r>iù che competitive. Se- son che lo aveva a sua volta passato tre Toni vj bien... e LuuJj gia/ie alla po- giri prima. La corsa a questo punto vive eti/a dei MIO: 5UU e oltre ca\;d!i -.cari- sulla magnifica rimonta di Peterstìn e di cati per lerrj con perfetta dosatura Jel- Watson. 'acceleratore, è subito davanti — .indie 'Peterson f in odor di Ferrari) al 35. •ic per poco — a Huni, i] suo diretto ri- giro passa anche Scbeckter e si scatena, girando più forte di Hunt e di tutta la combriccola delle prime posizioni. II van- taggio di Hunt su Depailler è di 15"2, di 23" su Peterson, e 25"7 su Scheckter; seguono più distaccati Watson, Pace, An- dretti, Stuck, Reutemann, Pryce e Mer- lino. Quarantunesimo passaggio, Watson è quarto, ha passato Scheckter che ha pro- blemi con il suo motore che perde colpi, forse si è staccato il filo di una candela. 1! sudafricano della Tyrrell continua co- raggiosamente, ma perde molte posizioni. Hunt, con un vantaggio di 14-16 secon- di su Depailler, continua a girare molto forte, sul piede deMT52"0. davanti a De- pailler che sembra si stia accontentando (giustamente) della seconda posizione, an- che perché nulla può fare contro Hunt. Sembra tu ito finito ma, quando man- Prime battute di gara: Lauda è già passato, lo inseguono Hunt. Regazzoni, cano tre giri alla fine, feterson passa se- Peterson e Depaiiier, che porterà la Tyrrell sei ruote al secondo posto gnalando che ha qualcosa che non va, ti Momenti- chiave

LE CASTELLET - Sono indubbiamente due i momenti chiave di que- sto GP di Francia, e tutti e due riguardano la Ferrari e i ritiri dei suoi Da 14 mesi NIKI-record piloti, primo e secondo quando hanno rotto i motori. non si fermava! Non era mai successo che la Ferrari in due giorni rompesse tre motori, in prova Lauda e durante la gara sia Lauda che Regazzoni Prima delia « doppietta » de! ?astellet. bisogna risalire al Gran « out » per il 12 cilindri di Maranello che improvvisamente ammuto- Premio di Germania del 3 agosto lisce. Forse Lauda, nella foga della gara nei primi nove giri in cui ha dello scorso anno per ritrovare al 4'! così una rottura di motore nelle Fer- guidato l'infernale carosello, ha spinto troppo? rari . In quella occasione, capito a Regazzoni. Per Lauda, si deve Se lo sono chiesto in molti, e anche noi; effettivamente il vantag- andare anche più indietro: l'ultimo gio dell'austriaco era molto, anche se dopo ai box ha tenuto a preci- motore Niki lo aveva rotto a Mon- za, cosi come Clay, 1"3 seitembre si spiega sare che non era andato molto forte e che non aveva forzato eccessi- 1974. L'ultima volta che Lautla si vamente la macchina. è ritirato (in un GP mondiale) è stato il 27 aprile 1975. in occasiona Ma il risultato dei primi giri gli da torto. Infatti il record sul giro del disgraziato GP di Fpas:na a' Montjuich. è il suo, al quarto (con il pieno di benzina ...), inoltre dai rilevamenti l'avaria? ufficiali si dimostra come Lauda abbia effettivamente tirato come un dannato nei confronti di Hunt e del compagno Regazzoni, il quale da parte sua non ha risparmiato nulla. Ecco i tempi rilevati dal secondo al nono giro fra Lauda, Hunt e Regazzoni nell'ordine. Lauda Hunt Regazzoni 2) Giro l'51"94 1>52"73 l'52"88 3) Giro l'51"39 l'52"« l'52"48 4) Giro l'50"93 l'51"99 l'51"95 5) Giro l'51"06 l'51"98 l'52"01 6) Giro l'51"09 l'51"56 l'51"06 7) Giro l'50"99 l'51"91 l'51"69 8) Giro l'51"16 l'51"96 l'51"98 9) Giro Rotto l'51"97 l'51"86 Come si vede dalla tabella Lauda è sempre stato più veloce di Hunt, suo diretto rivale fino ad infliggere circa sette secondi a lui e 13 secondi a Regazzoni. Questo dimostra che l'austriaco ha guidato molto, molto forte, tirando al massimo, cosi come farà poi Regaz- zoni nei confronti di Hunt nel suo inseguimento risoltosi cn un altro motore rotto per la Ferrari. Ecco i tempi comparativi fra Hunt e Regazzoni dal decimo giro in poi: Hunt Regazzoni 10) Giro l'51"98 l'52"01 • ICKX ha vinto anche lui il suo bravo GP, 11) Giro l'51"83 l'51"57 ICKX ma ... in bicicletta, davanti ad un nugolo di col- 12) Giro l'51"53 l'52"07 leghi e a James Hunt che è arrivato a piedi con Al 17. giro, mentre sta- 13) Giro l'51"72 l'51"71 la bicicletta in spalla, dopo aver tagliato il cir- va tallonando come po- 14) Giro l'51"68 l'51"86 vince, cuito percorrendo il « piccolo ». Ickx ha portato teva la McLaren dì a casa 1.800.000 lire, forse i suoi colleghi non Hunt. Regazzoni è fini- 15) Giro l'51"76 l'51"35 sapevano che il belga sta molto seriamente to nelle reti per l'im- 16) Giro l'51"72 in bici pensando di correre da professionista sulle provviso cedimento del 1") Giro l'51"81 l'51"32 due ruote, intanto quando può si allena con un suo motore 18) Giro V51"29 l'51"72 certo ... Merckx 19) Giro l'51"52 Rottn giro dopo non rransita, si verrà -A sapere » Secondo il DS della Ferrari, ADDETTO, poi che si è rotta 1 a pompa del la he n - la mancata « pois position » di Lauda e da ricercarsi nella mancata possibili! a zina, e la giallo-bleu vettura dello sve- della Ferrari di aver provato su questo dese rimane desolatamente ferma lungo il circuito come hanno fatto gli altri. La percorso. Goodyear avrebbe invocato come scusa •A questo punto è lerxo. dopo una cot- la it sicurezza » chiesta alla Ferrari di provare al Nurburgring e in Austria co?n i eccezionale, Wutson e le posizioni non che la Casa di Ma ranelle ha falfo cambiano più fino itila fine. Vince Hunt meri latamente o confermando l'impressio 0 Un giornalista italiano molto amico ne delle prove, davanti a Depailler e Wat- dell'in». Chiti ha prestato la sua «mini- son, qu a rio è Pace con la M ar t i n i -B ra- moto» Benelli « Caddy » a EOCLESTONK. 'bham che stavolta ha finalmente funzio- Questi, nel partire, ha fatto alzare la nato a dovere, anche se a!l,i fine Pace si ruota anteriore cadendo rovinosamente n terra e ferendosi alla gamba destra. Poi lamenterà dicendo che non aveva pres- Ecclestone parlava di « itallan killer...». sione dall'olio. In qui n M posi/ione Andretti con la • Durante le prove piloti e uomini dei Lotus, non perfettamente a suo njiio su box sono stati continuamente sorvolati questo percorso per un accentuato sovra- da aerei da competizione a bassa quota sterzo. Seguono Scheck ler:, che è riusci- A bordo, piloti dell'aria che si allenava- no per il prossimo GP aereo che si svol- to a giungere alla fine con il motore chia- gerà sul circuito fra un paio di mesi. Gli ramente più fuori uso che buono, Stuck aerei dovranno seguire il tracciato dall ' autore di una bella gara veloce e combat- alto e tagliare determinati traguardi. tiva, Pryee che non ha panicamente fatto nessun sorpasso concludendo una gara • Alle prove, JARTER è arrivato con il rnediocre, e Merzario che invece è stato musetta della sua Shadow roi io e con molto veloce, anche se nel 'finale non ha il radiatore che perdeva. Sembrava che azzardato molto perché nelle curve a de- fosse uscito, invece il francese aveva toc- stra U pressione dell'olio andava -,\. cato in frenata la Brabham Tissof di K>s- Hunt conclude vittorioso la sua' galop- sel A destra. Laffrte nelle pata, e in sala stampa farà la «star » co- DEPAILLER: « Speriamo che l'exploit reti in fondo al retti- me .solilo. Ha impiegalo a percorrere i 54 Si .Pace con la Brahtiam resti un faltn iso- lineo box. La Ligier è giri 1.40'58"60. alla media di 186.423 lato, altrimenti con la nostra sei ruotr intatta, e dopo un atti- kmh. Il record sul giro è di Lauda, il abbiami) semprt qualcuno di punvn Ha quarto in l'^T'O alla medi.i di IXfi.432 mo di smarrimento il halterv... prima la Ferrari, poi francese riprenderà la kmh. adesso la Brabham ». Sabato sera lista aveva aggiunto anche- ìa Mei. pista, riuscendo a clas- Giancarto Cevenìni con vena profetica. sificarsi al 14. posto protagonisti. dbme/wcaSPRINT

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Terzo giro del G.P. di Francia, al Cestelle!: Lauda da un'occhiata al re- ...Peterson e Depailler. poi un poco staccati l'altra Tyrrell 34 di Serie- trovisore per controllare il suo già notevole vantaggio su Hunt, Clay... ckter che precede la Penske di Watson a sua volta davanti alla Brabham...

prima del tempo e che quindi questa mia vittoria ancora dei problemi perché a Brands Hatch, in Au- gli suona come sorprendente ». stria a Zandvoort, al Nurburgring la Me Laren è ...e HUNT ora « Beh, ad essere sinceri da come andavano le sempre andata bene ». cose nei primi giri con Lauda ci sarebbe voluto del « Ma è molto difficile cbe & Parigi possono fare coraggio anche per darti solo secondo davanti a marcia indietro ». rivuole i nove Ragazzoni ». « Tentare non nuoce, e poi c'è in ballo un re- « Essere in bagarre con Niki è una cosa che dal- cord. Potrei essere il primo pilota della storia del- l'inizio del campionato mi attira. Comunque il van- rautomobile che conquista in soli due giorni diciotto punti spagnoli! taggio che Niki aveva al momento in cui si è riti- punti per il campionato mondiale. E poi, vuoi met- rato era falso. Infarti, mentre io sono partito con tere che occasione per mettere alla frusta quelli del- delle gomme già rodate per attenuare le differenze la Ferrari? In fondo, noi alla Me Laren lavoriamo nel comportamento tra la vettura a serbatoio pieno solo per quello ». e vuoto, Niki ha preferito montare delle gomme « II buon umore non manca, ma per vincere oggi nuove. Evidentemente, l'austriaco ha pensato che per- senza Ferrari in campo hai farto fatica o no? ». la caratteristica della Ferrari valeva la pena dì ri- « Non molta. La mia macchina andava veramente schiare di trovarsi un notevole sovrasterzo nel finale bene, ero riuscito ad ottenere il cosiddetto compro- se le gomme nuove avessero consentito all'inizio di messo tra l'assetto per il veloce e quello per il misto prendere un buon vantaggio. In pratica con quei in maniera quasi perferta. Il solo problema che ho serte secondi che Niki mi ha dato all'inizio, direi svuto è stata la gomma anteriore sinistra che aveva che ha avuto ragione, ma se lui fosse rimasto in gara delle vibrazioni, specie in frenata. Le prime volte ne avrei avuti altrettanti io quando, da metà corsa, mi sono sentito in ansia perché avevo paura di una avrei potuto dedicarmi al suo inseguimento. Forse foratura, poi ho capito che era solo una deformazio- qualcuno dirà che questo è senno di poi, d'altronde ne ed ho cercato di adattare la mia guida a queste io posso obiettare che avendo visto Niki davanti a condizioni. Un po' più di fatica e di concentrazione, me fumare quasi subito dagli scarichi ho preferito ma niente di più ». Il duo della McLaren-Mariboro, Mass e Hunt, si lasciarlo andare perché immaginavo che non avrebbe rilassa prima del via con due ammiratrici... fatta molto strada e che quindi mi conveniva dedi- carmi a Regazzoni », 3 gr. 5 LE CASTELLET - Ha gli occhi un poco rossi « Perché, Clay avrebbe potuto sorpassarti? ». fAMES HUNT quando scende dalla sua Me Laren « Non lo credo. Nei giri in cui mi è rimasto alla a Watkins GLEN al termine della seconda vittoria della sua carriera ruota, vedevo che io ero molto più veloce di lui sui in un gran premio valevole per il campionato mon- rettilinei e quindi, a meno di errori miei, per la • La PORSCHE invierà in America, per la corsa di diale conduttori, dato che — come si ricorderà — Ferrari rimanevano poche possibilità di passare in Watkins Glen valida per il campionato mondiale Mar- la prima volta di James fu proprio dodici mesi fa testa >x. che, tre macchine gruppo 5. Due completamente ufficiali, in un Gran Premio di Olanda in cui la pioggia giocò « Onestamente sei più felice oggi o un anno fa che saranno guidate da Ickx-Mass e Stommelen-Sch'Urti. un ruolo non trascurabile. A Z.andvoort quando Lauda è finito secondo? ». ed una semiufficiale appartenente alla scuderia Kremer. « Dato che facciamo questo mestiere per vincere, La situazione del campionato 'Marche, dopo i succes- «E' solo un po' di raffreddore — esordisce l'ex è chiaro che a riuscirci si è sempre felici. Comunque, si della BMW, si è fatta delicata per la Porsche, che pupillo di Lord Hesketh — è da venerdì che mi proprio non si aspettava questa sorpresa. All'inizio del- Enche se mi è difficile fare dei paragoni, posso solo l'anno pareva che il campionato Marche gruppo 5 fosse trascino dietro questo fastidioso malessere. Avrei dire che questa vittoria mi ci voleva. Domani a Pa- una cosa molto semplice per la Porsche, che non avreb- voluto fare qualche bagno in mare, qui a Le Ca- rigi posso lavorare con più grinta a riprendermi i be avuto avversar!, e invece adesso essa si ritrova a stellet, ma svendo avuto anche due o tre lìnee di miei nove punti ». dover combattere duramente contro la BMW. febbre ho preferito concentrarmi sulla corsa». « Nove punti? ». 'Per contro nel gruppo 6, dove la Porsche è entrata «A giudicare dal risultato si direbbe che hai su « istigazione » della Martini e Rossi, le prospettive « Sì, quelli della Spagna. Se sono onesti devono .erano difficili, perché si presumeva che Ui Alpine avreb- fatto bene ». ridarmeli perché io me li sono guadagnati in pista, be vinto facilmente tutte le gare. E invece le cose sono « Mah, forse dipende anche dal fatto che qual- non a tavolino. Ci spero molto per il campionato. andate in maniera del tutto inattesa, col titolo pratica- cuno dopo la Spagna aveva volulo darmi per finito Con questi di oggi e con quelli, Niki potrebbe avere menti; già assicurato per le Porsche 9Vv si confessano ,

...di Carlos Pace. Viene poi Laffite, che a metà gara si infilerà nelle Dietro a Mass, ecco Brambilla, Andretti e Stuck. Andretti sarà protagoni- reti perdendo un giro, quindi l'altra Brabham di Reutemann assieme a Mass sta di una gara d'attacco. Gli altri sono guidati dalla Shadow di Pryce

davo bene, molto bene, la soluzione di gomme no, ho pensato a tutto, a un cilindro, a una val- che avevo scelto per l'assetto era ideale ». vola. Alla lunga però ho capito che non era una « 12000 giri — riprende Niki quasi parlando a allucinazione e che le orecchie non mi avevano NIKI lamenta; se stesso, perché quasi a rispettare il suo pro- tradito quando avevo deciso di cambiare mar- babile dispiacere, nessuno si sente di fare delle cia sempre ad ogni giro qualche metro prima. domande — non uno di più. Non tiravo, facevo come si è visto, in qualche modo, facendo così «Facevo il taxista, la colpa è solo del motore ». sono riuscito ad arrivare alla fine ». Purtroppo non c'è tempo di indagare questa « Nei primi giri — dice Depailler — avevo dei specie di autoconfessione, perché dagli altopar- problemi con le gomme davanti che vibravano lanti giunge la notizia che anche Ragazzoni, im- preciò ho dovuto lasciare andare Regazzoni e il tassista!. pegnato a duellare con Hunt per la prima posi- Hunt. Poi, quando Clay si è fermato, ero molto zione è fermo sul percorso. Le prime voci par- staccato da James ma egualmente con molto lano di una uscita di strada. Audetto è preoccu- vantaggio su quelli dietro perciò, dovendo sce- pato che Clay si sìa fatto male, perché lo spea- gliere tra l'attaccare (e quindi rischiare) e difen- ker non da più notizie dello svizzero. Ma è lo dere il mio secondo posto ho preferito scegliere stesso Regazzoni a dissipare ogni dubbio rag- la seconda soluzione. Sei punti non sì buttano giungendo a piedi i boxes. mai via ». « II motore — dice Clay — si è bloccato al- « Ho avuto qualcosa alla pompa della ben- l'improvviso. Sono riuscito a controllare il te- zina — dice Peterson — peccato, perché anche se sta-coda e a lasciare la macchina intatta ai la March non era troppo veloce sul dritto ero riu- bordi della pista. Al via ho cercato di affian- scito a farmi largo piuttosto bene. Quando dopo carmi a Hunt sul curvone, ma James mi ha essere stato terzo, sono ripiombato in quinta chiuso. Dopo dì allora, con lui davanti e in posizione e stato perché ero sbandato all'uscita dietro, non ho più potuto passare anche perché di una curva e Scheckter e Watson nnn hanno lui era molto più veloce sul dritto e con questo avuto difficoltà a passarmi». rispondo anche alla domanda se continuando « Non avevo un gran motore ma comunque avessi potuto insidiarlo per la prima posizione». non me la sento di lamentarmi del comporta- « Ne parlavate tutti di quel famoso giorno in mento della macchina — dice Merzario — pecca- to che sul finire la pressione dell'olio in crisi mi Niki Lauda in visita al box McLaren, prima del- cui doveva andare tutto storto —- dice Audetto che come d.s. è alla sua prima disfatta — bene, abbia impedito di tentare di attaccare Pryce e di a gara. Cosa vorrà dire, con quel suo gesto? quel giorno è venuto. Non so se sia proprio impegnarlo ». quello a cui alludevate ma è sicuro che per fare « Per piacere non mettiamo in giro chiacchie- NIKI LAUDA, rientrato ai boxes a cavallo del andare le cose peggio di così è difficile, e quindi re di super- — attacca Teddy Mayer motorino dì im volenteroso, incontra per primo tutto sommato a questo punto siamo quasi in — il nostro è il solito motore preparato da Ni- Tornami, All'ingegnere, l'austriaco allargando le certo senso sollevati con lo stato d'animo ». cholson che non prende più di 10800 giri. Se ab- braccia sussurra « motore ». Poi, dato il casco Carlos Pace, attaccato voluttuosamente ad una biamo vinto è perché la nostra macchina su in mano a un meccanico si precipita a concedere bottìglia di acqua minerale fa capire automati- questa pista va meglio che a Monaco e perché un frettoloso bacio alla moglie. La sua espres- camente come la battaglia per il brasiliano sia in questi giorni abbiamo lavorato a lungo sulle sione è improntata alla massima tranquillità, non stata oltremodo impegnativa: sospensioni modificandole in alcuni piccoli par- si direbbe proprio uno che si è ritirato quando « A serbatoio pieno — dice Carlos — la mia ticolari che come si è visto sono stati determi- era in testa ad un Gran Premio con sette se- macchina è molto più pesante delle altre, perciò nanti ». condi di vantaggio sul secondo. D'accordo, l'abi- nei primi giri non potevo fare niente contro Pe- g. v. tudine a vincere, ma tanta freddezza è il colmo, terson e Watson. Poi, successivamente, sebbene verrebbe da dire, se un sigarette acceso da Lauda mi sia impegnato al massimo, la situazione non con le mani tremolanti non servisse a far ca- è cambiata perché in accelerazione il motore • 11 nervosismo nei box Ferrari era non solo nei piloti, pire che in fondo l'austriaco qualcosa che lo Alfa Romeo è ancora inferiore al Cosworth ». ma anche nei dirigenti e nei meccanici. Ad un certo rode nell'animo la deve avere. « II motore ha ratato dal principio alla fine punto, mentre un gruppo di giornalisti stava parlando — dice Reutemann — e poi sui finire ho visto con l'ing. Forghieri che difendeva le sue appendici an- * II motore — parte Niki praticamente senza l'ago della pressione dell'olio scendere verso lo teriori sui freni dall'attacco di Crom'bitc, sono stati tutti essere interrogato —. Andavo sul diritto quando zero, per cui ho preferito rallentare per arrivare buttati fuori dai meccanici. ho sentito la macchina sbandare le ruote dietro si alla fine». 'Poco dopo anche Cuoghi si è buttato sui giornalisti bloccavano mentre il motore si spegneva. Ho « A un certo punto ho creduto che fosse solo presenti, fra i quali noi di Autosprint, e li ha invitati raggiunto il lato della pista e sono sceso dì mac- una mia fissazione — dice 'Scheckter — dal prin- con modi molto bruschi ad andare a « rompere « da una china. Non so cosa possa essere successo. An- cipio alla fine sentivo nel motore un suono stra- ;i!tra parte. po caldo, t- troppo vento nel rettilineo del LA BAGARBK DI SEMI*KK Alln chi: andavano più grandi. 11 risul- Mistral ». tala i.- slatti di avere la temperatura Regazzoni: « La macchina va bene, ho dell 'acqua su tutte e due le vetture a STEWART cento gradi, finalmente si è capito che solo del sottosterzo... La gara sarà tutta Chili e C. avevano ragione ... e sono stati da vedere... »-. cambiati. Pare: « Dopo il motore di venerdì, al L'ALFA fa La Ferrari aveva portato qui al Ca- quale malauguratamente si è rotto un ma- stellet il ponte De Dion posteriore per pronosticava nicotto dell'acqua con relativa piccola un lest comparativo sulla vettura di Srippatura, non ho più avuto un moto- Lauda. 11 campione del mondo ha falto re "bomba" come quello. Nelle altre pro- sognare molti giri con e senza De Dion con le ve ho avuto fino a 600 giri in meno ri- nuove gomme' dela mescola 05039 fatta FERRARI spetto al primo motore. Ora credo che la apposta dalla Goodyear per questa so- macchina sia molto competitiva, miglio- luzione. nelle prove 1 risultati sono stati a favore de] De riamn lutti i GP, e presto saremo compe- Dion di un centesimo di secondo, e vista titivi con Ì primi... ». LE CASTELLET - Mancavano venliduc l'esiguità del vantaggio Lauda ha prefe- Peterson: « Non ho potuto provare minuti al termine delle prove ufficiali rito continuare con le quattro ruote molto perché il primo giorno ho rotto al sabato pomeriggio, ultima giornata indipendenti, -dove ha più esperienza. subito il motore, nell'ultima ora di pro- valida per la « caccia » alle posi/.ioni più Il miglior gin) di Lauda con il De Dion ve. Nel rettilineo de! Mistral, a seconda valide di partenza. In pista tutti i t stato di T49"87, seri/a IW 88. Onesti se il vento era alto o basso, la mia March « big ». che si controllavano a vicenda tempi sono poi stati — come detto pri- a scanso di equivoci, i tempi non veni- ma — annullati, sia per Lauda che per tendeva ad alzarsi in velocità. Se non a- vano migliorati dagli occupanti le prime vessi avuto questo contrattempo credo che Regaz/oni, che aveva girato in 1 '50"20, file. Tentava di speratami? ni f Lauda. Lauda aveva il quinto tempo e Clav il avrei potuto fare ancora meglio... ». mentre anche Hunt ritornato ai tasti Andretti: « Credevo di partire più a- della « scarpetta » da potè -posinoli Goo- Davanti ai dui- lerraristi e a Pace, i m- il diffei icl- viamo Hunt che ha finalmente messu ;i Ir penultime prove e non ho potuto met- mente il motore di Lauda ammutoliva poMf» la macchina, Depailler con la se-i tere la macchina a punto per l'ultima de- e il campione del mondo rientrava me- ni ole, Andivtli, questi prima di Lauda. cisiva ora ». stamente aì box, facendo segno di Poi Watson. Rcutcmann. Lattile e Jarìer, - out » a Cuogni e ad Audetto che pre- che non ha avulo il permesso ilei co- Brambilla, nella rincorsa di un tempo mumsL gli si erano fatti inuontrn. all'altezza delle sue possibilità, alla chicane struttori di passare alla Ligier e dit- è Il boxer dì Maranello aveva ceduto, dovute, rimanere con la Shadow, « al- ha preso il cordolo ed è volato in aria Lauda aveva sentito un 'rumorino' (unii nit-tic* fino alia fini' dì quest'anno », ha per un 'buon metro ricadendo e ripartendo valvola, dirà poi a Forghieri). e aveva detto il francese. :n un attimo: « II mìo tempo avrebbe po- •preferito non rischiare una rotluivi più Alla fino della giornata, la prima di tuto essere migliore dice - se negli ul- seria abbandonando anche in questo qui-sle prove in vista del GP dì Francia. timi minuti non avessi rotto il motore, modo la possibilità di battei t- Hunt per miglio™ Hunl che prenda la lesta del proprio ne) momento in cui in pista vi la posizione al palo. plotone con il tempo di ì'47"89. alla me- erano poche macchine e si poteva ten- Comunque, ad Hunt rimane la >u.kli- dia di 194,026, che gli permei k-rà poi di tiire di fare un buon "crono". Un vero sfa?i(>ne di questo tempo. << si cappa lo •> partire in prima l'ila. Alk- spalli- di Hunt, prcc:i(o, perché I» mia March è molto ve- nella seconda sessione di prove ili ve- Limila, poi fVpailIer. che sic-ntu :t nu-i-

; Lauda in ammirazione dì un nuovo i orologio mostratogli da Stewart, i che alla vigilia lo pronosticava 1.

LE CASTELLET - Jackie Stewarth. li ^te le prove ha detto: « Sì, Hunt è andn- > forte, sono andato a vedere le macchine lungo il percorso, alla fine del rettilineo dei box, indubbiamente alla "S" la Me Laren è la più stabile ìn assoluto, ciò non toglie che li» gara la vincerà la Ferra-

Indubbiamente questa era l'opinione fu- nerale, dopo le prove, non perche quello di Hunt sia stato un exploit solitario (hi McLaren « c'è » e lo ha dimostrato, anche se dopo la Spagna e caduta mollo m hasso...), piuttosto ci si meraviglia dì come il vantaggio della Ferrari rispetto al- le avversarie, che da due anni ha qucslji parte ha spesso e volentieri sfiorato il se- condo, sia ora quasi scemato, addirittura. Ora una volta ora un'altra c'è qualche macchina che la minaccia « troppo » <ìa vicino, e addirittura ir* prova è più velo- ce. Nri team inglesi non ci si mera vigli;] Un poco di vento ha mitigato la grande arsura che sta devastando la Francia. Non ostante ciò, quasi 100 mila di ciò, t una nostra rapida inchiesta ci ha persone erano al Ricard. Ecco i primi in una delle « esse » del sìcurissimo circuito permanente francese svelato come gli inglesi hanno molto la- vorato in questi ultimi tempi sull'aerodi- namica, e hanno in questo modo pamal- loce, anche se ho dovuto caricarla un po' nerdì. T47"89, alla media di 194,026, ba- tere a punto U* macchina secondi» le perché nel rettilineo ero stato velocissimo stano per partire in prima fila. Lauda proprie esigente, poi Ragazzoni che ha mente guadagnato lo svantaggio in po- migliorato il tempo (annullato) della * ( 112 kmh. ) ma poi non avevo aderenza è stato più lento 27 centesimi di .se- tenza di motore che avevano fino a poco condo, dopo clic per una irregolarità mattinata girando in l'48"69, e che m>n tempo fa sulla Ferrari. nel misto ». tecnica i commi ssari avevano deciso di riuscirà poi a baltcre nell'ultima gior- In attesa del nuovo motore Cosworrh Laffite: «Non troppo eccezionale... non non ritenere validi i tempi delle due nata di prove. per ora super segreto, i team concorrenti so che cosa sia, la macchina è sempre Ferrari stabiliti nella prima sessione di Andretti con la lotus ottiene il sesto della Ferrari cercano di guadagnare lavo- quella ma è molto meno veloce dì quando prove al venerdì, ma non è stala poi iemipo, l'italo-americano è contento dei-la rando sull'aerodinamica. Da parte sua, la abbiamo provato... forse sarà il caldo... ». una cosa importante perché i lernpi macchina e della prestatone ottenuta, an- « .veri » sono venuti dopo. che se onestamenle dice che si aspettava Ferrari lavora su nuove soluzioni tipo De Merzario: « Mi hanno volulo levare la Dion che molto presto, appena la Goo- Nella prima sessione di prove, il tem- qualcosa di piìi. Andretti ci dice poi presa d'aria, e da quel momento nono- po migliore è stato di Pace che con la che il motore eli Ancierslorp si è rotto dyear fornirà le gomme richieste, sarà an- stante l'avessi voluta non me l'hanno ri- che anteriore. Martini Brabham ha girato in I'48 "75. per il cedimento di una valvola. Lo stes- montata, con il risultato che il motore era staccando nettamente tutti. La vettura so difetto che si manifestato poi sulla Lauda, finite le prove con una ventina abbastanza buono, ma rendeva poco... ». del « matrimonio » Alfa - Brabham, con Tyrrell di Depailler (che aveva lo stesso di minuti di anticipo per la rottura del Fittipaldi: «I soliti problemi, il dietro le prese d'aria finalmente più grandi motore di Anderstorp) dopo appena due suo motore (esattamente ha ceduto una giri di prova, al Murbttrgring. della macchina mi va vìa da tutte le par- per dar modo al motore di « respirare » valvola) ci ha detto, in vista della gara: liberamente, è stata ali'altezza della si- ti, abbiamo cambiato tutte le geometrìe Pelerson che in mattinata aveva fatto « Sarà molto importante non avere sot- tuazione, e anohe i motori portati in appena tre giri prima di rompere il tosterzo, in gara, dopo dieci giri saranno delle sospensioni, e anche con quelle dì fretta venerdì notte dati 'azzurro camion molore, riesce a girare al pomeriggio e Tnterlaftos, niente... proprio non so ». tutte macchine sottosterzanti, chi ne avrà dell1 Autodelta guidato da Galloni, (mo- spicca un tempo abbastan/a buono. meno vincerà ». tori più * spinti ». con 525 CV a 12300- l'49"29 che gli vale la settima posizione. 12500 giri) hanno reso bene nelle prove. Scheckter con la seconda sei ruote, rom- In un lungo conciliabolo con Forghie- * E1 stata fatta UNA RICERCA tipo Peccalo che ad un certo momento sul- pe un braccetto della sospensione ari-te- ri, Lauda ha poi deciso di partire molto Doxa ìn Brasile i cui risultati sono stati eccezionali: degli intervistati il 99,9 per la vettura di Pace si sia rotto un ma- riore-posteriore desi ra, e non può pro- sovrasterzante, in modo dì avere dopo i cento conosce Emerson Fittipaldi, il 06,4 nicotto dell'acqua, e forse il motore ha vare. Gardner e Tyrrell cambiano "per fatidici dieci giri meno sottoster/o pos- per cento Pelè, il 94 per cento il presidente -•un a leggera stretta ...... SÌ ;" ••'—*- precauzione tutte le sospensioni a tutte ubile. della repubblica. poi, nelle prove successive, come a Pace due le macchine, perché giudicano la Hunt, da parte sua. non ha dubbi: mancassero ben 600 giri e ciò non gli di al- «Vìncerò io — dice — abbiamo messo a * Alla Ferrari hanno provato tre solu- ha ' permesso di avvicinare il tempo punto la macchina come in Spagna, e sia- zioni di ALETTONE oltre ad una nuova fatto in prima sessione, an/.i ne è stalo Reutemann, Watson. Latrile e Jarier carrozzerìa in due pezzi che però è stata lontanonanoo di ququauasas i uri seoosecondo. mo più (orti. Inoltre il mio motore sof- abbandonala per cercare di far respirare seguono Scheckter, mentre Stuck che ha fre meno il caldo di quello della Ferm- di più, al caldo del Castellet. I tre aletto- Anche l'altra Martini-Brabham di Reu- avuto problemi prima al cambio e poi ri... ». ni sono quelli contraddistìnti con la sigla lemann ha avulo alcuni problemi, Come al molore, non riesce a fare meglio di Depailler; « Non siamo riusciti « mi- Q7, Q10. mentre il terzo non ha ancora i radialorì dell'acqua Iroppo piccoli no- l'MT.M. che è la 13. posizione. Alle [•itonire nell'ultima tornata di prove, (rop- una sigla di identificazione. - sue spalle Mas* e Brambilla. (1 monzesi- velocissimo nel rettilineo del Mistral, ha Il De Dion visto al Ricard sul- problemi di assetto nel misto e deve 'caricare' di più tutta la macchina per la T2 è il medesimo speri stare in strada. Vittorio cercherà di fare mentalo in inverno. Pur con meglio nelle ultime provo di sabato e pneumatici più adatti, non ha ci riuscirà. dato differenze apprezzabili, Fittipaldi (che, giurano i suoi amici, ed è stato subito smontato crede che alla Copersucar sia stata fatta una « macumba ») è solamente dician- novesimo, con il solito problema della vettura che gli « va via » dietro. Non rie- sce a migliorare un tempo mediocre e la colpa non è certamente sua, i diret- tori generali della cooperativa dello zucchero Io sanno e già hanno dato il beneplacito perché la collaborazione con- linui, ma ci sarà una grossa novità tec- DE DION nica ... Merzario dopo l'esaltante gara svedese, ha avuto in queste prime prove un mo- tore ^fiacco» che gli e stato però sosti- tuito in serata per l'ultima giornata di per ora prove. I cjt x rompe il mot ore, men tre HoFfmann ha problemi con la Copersucar e chiude la lisla dei trenla partecipanti per i 26 posti al via della gara. non serve Nell'ultima ora di prova di venerdì, dopo la contestazione tecnica dei com- m issar i verso la Ferrari per la presa LE CASTELLET - Si è finalmente visto rale. I dati rilevati dalla base misurata La LOTUS si è presentata con la pre- d'aria troppo aerodinamica (contestazio- in prova ufficiale il ponte a quasi » De messa in opera dalla Elf sul lungo retti- sa d'aria per il motore modificata, con ne 'suggerita' dalla Ligier, e portata a- Dion della FERRARI 312 T 2, e l'avve- lineo del Paul TCicard hanno indicato una due « orecchie » laterali a! roll-ibar, co- vanti da Crombac). la Ferrari ha provato nimento è stato seguito con curiosità ed velocità massima della Brabham-Al fa Ro- me era già stato anticipato da Giorgio con le -prese d'aria solile, e ha miglio- rato il tempo che gli e staro poi. con interesse da tutti. Tuttavia, i risultati meo inferiore a quella di molte altre Piola su queste colonne. Una presa d'aria una discutibile decisione, annullato ma forniti dalle prove, anche se non posso- macchine importanti. Comunque le pre- del genere di quelle della McLaren, per con le debite risene del ds della Fer- no essere considerati definìrivi (è da cre- stazioni delle Brabham-Alfa sono state intenderci. Per 11 resto non sono avver- rari Audeito. dere che lo sviluppo di questa soluzione soddisfacenti ed incoraggianti. tìbili moti i fiche importanti apparenti, pur Nelle prave non cronometrate di sa- possa essere più spinto) non sono stati Molto lavoro alla COPERSUCAR nel ss è da credere che Chapman ed Ì suoi bato, che durano un'ora e mezza con tal-i da suggerire la adozione della novità tentativo di trovare una soluzione ade- abbiano lavorato a migliorare molti par- molto caldo, il miglior tempo lo ottiene per guata ai tanti problemi che continuano ticolari. La macchina è stata buona in Lauda girando in l'48"2. alle sue spalle Ragazzoni con l'48"9, mentre Hunt in Le tre macchine porcate al Paul Ricard, ad affliggere questa macchina. E' stato molte cose anche se sembra carente in ve- «souplesse» ottiene l'49"-l. Merzario ot- compreso il muletto quindi, erano pron- utilizzato il musetto dotato di ala ante- locità mussi ma. E' invece molto buona, tiene il medesimo tempo di Reutmann con la Martini-Bralbhani, l'50"2. La mac- china è a posto e Arturo spera molto nelle prove valide per lo schieramento, Depailler e Brambilla girano in l'49"4, Scheckter in un decimo in più, mentre anche con i! pieno Lauda è il più veloce con il tempo dì l'49"94. Stuck rompe la pompa dell'olio della sua March e i meccanici si mettono al lavoro per cambiare il motore sperando di farcela in visi a dell'ultima ora di prove crono- ma,! rate- Anche Andrei ti è vittima di una rot- tura-, esattamente il pignone si spacca dopo nemmeno un giro di prova e per- derà iutta la sessione, dopo che aveva cambialo tutta la macchina rispetto alle prove di venerdì per cercare di avere una Lotus ancora più competitiva, di quella già buona delle prime prove. Pace con la Martinì-Brabham gira in l'49"5, dimostrando ancora una volta che la ìtenza del motore Al fa è una rea I tà, Sopra. si nota una delle prese d'aria Per cercare di ovviare all'eccesso entre Reutemann con qualche piccolo dinamiche per l'alimentazione an- di sovrasterzo, che resta uno dei problema non riesce a fare meglio di cora maggiorate nella Brabham difetti principali della Copersucar, r.SO'7. Alfa. A destra, le carenature « ma- è stato adottato sulla macchina di Ultima ora di prove, fa caldo soffo- Emerson questo basso alettoncino cante, il lermometro segna 32°, la pista scherate » da prese d'aria per i è sporca e ci sono molti -dubbi di poter freni fuori legge sulle Ferrari anteriore (ATTUALFOTQ) far meglio dì venefciì. Migliorano in pochi, esattamente sono; Peterson. Wat- son, Scheckter, Brambilla, Nilsson, Mass. te con la sospensione normale per le pro- almeno stando a quanto abbiamo viste, Pryce. Ickx, Melario, Fittipaldi, Hoff- ve lìbere del mattino. sui circuiti veloci è molto utile, e nella nella maneggevolezza che permette eleva- mann ed ERTL. Alla Ferrari hanno anche provato, cosa parte posteriore è stato applicato un dop- te velocità di percorrenza delle curve, 3rambilla, che sul finire delle prove del tutto normale, vari tipi di alettoni, pio alettone, con una aletta molto bassa specie nelle sinuosilà. ha rotto il motore, è in sesta fila a per scegliere quello più adatto alle ca- sul genere di quelle utilizzate dalle Al- Doppio alettone posteriore anche per fianco d: Nilsson che ha avuto con la ratteristiche del circuito. La vera novità pine di Formula Due. Tuttavia, la solu- le HESKETH di Edwards e di Erti, se- sua nera Lotus molti problemi al cam- zione non è stata molto utile, e la mac- condo la moda Alpine, ed altre piccole bio, e al motore, che faceva i capricci tuttavia è stata data dalla presenza sulla borbottando. Meglio di Nilsson ha fatto macchina di Lauda, nelle prime prove china ha continuato 2 denunciare una cose senza però grande importanza fon- Andre Iti che è in quarta fila con il ufficiali, di quella carenatura parziale del- notevole carenza di aderenza d'i tutte le damentale. tempo di l'49"79. Mario è convinto delle "le ruote anteriori che si era g'à vista al ruote, con mancanza di direzionalità e d'i Infine la McLAREN ha presentato le possibilità di questa Lotus e sembra ab- momento della presentazione della T2 A motricità. Il tentativo di correggere tut- macchine con i radiatori laterali non bia convinto Cha

SONO COMINCIATI... I TRASFERIMENTI LAUDA alla Tyrrell arriva PETERSON? LE CASTELLET - 'Lauda lascia la Ferrari a fine anno? La notìzia che già era circolata alcuni GP fa, sembra ora essere quasi una certezza, come certezza è la squadra con la quale ìl campione del mondo Ìn carica correrà il prossimo anno: la Tyrrell. 11 perche di questa scelta la si può capire tenendo presente due cose, una successa recentemente, l'altra da diverso tempo in atto. Partiamo dalla seconda, oramai è opi- nione diffusa, nel. mondo della F. 1, che Lauda vinca perché guida una Ferrari, giu- dicata oggi (e ieri) la migliore macchina in assoluto del lotto delle attuali monoposto. Certi contatti di Lauda con uomini Elf-Tyrrell non sì possono ormai più Chi conosce Lauda, al di fuori delle corse, dice che l'austriaco, giudicato un timi- far passare per pura cortesia, dopo che il campione del mondo ha lascia- do, è sempre molto scosso da queste non dico critiche, ma « apprezzamenti ». to intendere che a fine stagione passerebbe volentieri alla sei ruote 'Lauda, per far tacere queste critiche, e anche alla luce dei risultati ottenuti a Wolf, su cui alcuni hanno fatto una ufficialmente per mettere a punto l'attua- Maranello con la messa a punto della « ricerca » presso banche inglesi, ameri- macchina campione del mondo, si è con- le macchina, in realtà per fargliene fare cane e svizzere, ha dimostrato di essere una nuova 'per il 1977. (Nel servizio spe- vinto e vuole convincere di essere lui una potenza economica di disponibilità, BRAMBILLA (e non la macchina) la componente vin- ciale da S. Paulo a pag. 49 si ha la con- liquida e non, più che eccellente. ferma di questo rilancio). cente della Fe-rrarì. Sarebbe proprio Wolf che avrebbe of- Oggi, come oggi, i due che guada- 308 Andrà alla Tyrrell, da dove se ne po- ferto a Lauda di finanziargli una F. 1 trebbe andare, oggi come oggi, più facil- gnano di più ìn F. 1 sono sempre Fit- fatta dal pilota della Ferrari con cui cor- tipaldi e Peterson. Quest'ultimo è stato «lanciato» mente Depailier invece che Scheckter, in rere lui .stesso, (un po' come la soluzio- anche contattato dalla First National City quanto adesso con la sei ruote il suda- ne Fittipaldi...). Bank — che lascia il prossimo anno la fricano è diventato un « fan » di Tyrrell • La ELF ha fatto installare alla fi- Di Lauda, sempre chi lo conosce bene, Penske — che ha proposto allo svedese e Gardner. Depailier dunque passerebbe, mi ha detto che non ha mai- nascosto de del rettilineo più lungo del Paul da buon francese, alla Ligìer, che avrebbe " un ingaggio di 225.000.000 di lire, la questa sua « vocazione » di costruirsi una stessa cifra della Copersucar a [Fittipaldi. Kicard. una «speed trap», cioè una trovato i soldi per la seconda macchina base misurata di controllo delle propria vettura. E questa potrebbe esse- C'è poi da dire che prima del GP di dalla Gitanes, purché il pilota sia fran- re la volta buona, anche se chi scrive Svezia, esattamente al mercoledì, si sono velocità massime, che è stata uti- cese (proprio come da noi in Italia!...). lizzata durante le prove. non crede a questa soluzione, e la riferi- incontrati Ronnie e Tyrrell in un luogo Lauda avrebbe scelto la Tyrrell, innan- sce solo da cronista. sconosciuto ed hanno parlato per due In base ai risultati registrati, le zi tutto perché è convìnto della validità più veloci nelle due giornate, an- La possibilità di passare alla Tyrrell, ore. Di cosa, non si sa, con precisione. del telaio di Gardner e della scelta della armi e bagagli, sembra in verità più che quando, il sabato, si è alzato il sei ruote; in più alla Tyrrell ci sono due L'ultima, in questa ridda di voci di" vento e sono 'State aumentate le in- reale, anche perché Lauda vuole recu- « automercato », afferma che Reutemann cidenze agli alettoni, sono state le novità in arrivo. Il prossimo nuovo mo- perare ìn guadagno, In Ferrari infatti, ha dichiarato che a fine anno se ne va March di Peterson e Brambilla, se- tore ordinato della Ford a Cosworth, e la per essere un campione del mondo, pren- dalla Brabham, perché scontento. Potrebbe gno che dal punto di vista aerodi- possibilità di montare il turbo della Re- de decisamente pochino, un terzo circa essere anche lui un candidato a sosti- nault, come aveva anticipato Autosprini, di quello che Ì due più grandi « show- namico queste macchine sono mol- ajcuni mesi fa. (E da questa angolazione tuire l'austriaco alla Ferrari, mentre il se- to valide. E' evidente che talune men » del circus, Fittipaldi e Stewart, condo pilota da affiancare a Peterson, non macchine, visto il risultato com- bisogna tenere presente i coincidenti in- hanno guadagnato con il titolo mondiale è stato ancora scelto, ma potrebbe essere plessivo sul giro, avevano regolazio- teressi antiBiat delle due industrie moto- in tasca. Brambilla, anche lui stanco dell'attuale ni aerodinamiche poco felici, atte ristiche). Andando via Lauda dalla Ferrari, chi situazione della March. ad assicurare molta velocità massi- Lauda sarebbe giunto a questa decisio- andrà a sostituirlo? Con la spinta del g. e. ma ma poca aderenza ìn curva. E' ne anche per un fatto recente successo suo particolare patron che per ora lo il caso della Surtees di Lunger e del- alla sua famiglia. Il pilota austrìaco ha paga alla March, la « stella » Ferrari di- la Williams di Ledere. Per le altre sempre dichiarato, in Austria, che se un venterà Percrson, lo svedese che ha re- invece si deve pensare che sia stato domani gli dovesse " nascere un figlio ab- centemente rifiutato di passare alla Li- Una Shadow raggiunto un buon equilibrio tra la bandnnavi» le compt*tÌ7Ìoni. Recentemente gi er. "Forse anche Regazzoni chiude con penetrazione migliore e l'aderenza lei Casa di Maranello e per lasciarsi d'ac- migliore in curva. cordo gli verrebe offerta per liquidazio- per WILDS Alla Tyrrell affermano che se to- ne una concessionaria Fiat a Lugano. gliessero del tutto l'incidenza degli •Pare che, quando alla Ferrari seppero a B. BATCH alettoni le loro macchine sarebbero dell'incidente di Lauda con il trattore superiori ai 300 kmh in velocità qualcuno andò a nome di Ferrari da Pe- LONDRA - II team PR Rellly ha fatto do- massima ma perderebbero 4-5 se- terson e gli fece firmare un contratto manda d'iscrizione per il GP britannico condi al giro nelle altre parti del UGIER « provvisorio » nel quale si diceva che, per la loro Shadow DN3, da (farla pilo- tracciato. tare a Mike Wilds. Aveva sperato che, J.AFFRITE nel caso Lauda non avesse corso per uno in occasione della prossima corsa Shel- o due gran premi, sarebbe stato lui a Isport 5000 valevole per il campionato, il VENERDÌ' SABATO guidare le Ferrari di Niki. pilota svizzero-italiano di cui si rifiutano Questa mossa è stata spiegata a Ron- di svelare il nome (Bernardo?). avrebbe Brambilla 312 (in scia) 288 • guidato una delle loro altre Shadow. L'in- Spiritosaggini francesi sul team nie come un desiderio vivissimo della 308 (reali) 285 Ferrari di vincere la coppa dei costrut- cidente di WHds-Gubelman a Mallory Ligier, ancora « orfano » di Jarier Park, in cui la Shadow DN3/I è stata dan Stuck 305 285 tori , e fregandosene del titolo che an- neggiata in modo tale da non poter es- dasse pure a Lauda. Saputo questo perciò sere più riparata è perciò stato una bat- Pace 302 285 la moglie Marlene avrebbe perso il bam- Lauda disse: « Corro in qualsiasi condi- tuta d'arresto. Però non è stato neces- Depailier 302 283 bino che aspettava, e questa sarebbe la zione... » e se la- prese tanto, Plammini sariamente un colpo fatale per i loro _ prima delle ragioni cui abbiamo accennato era il paravento dell'irritazione. E fu progetti, perché il team ha tutti i pezzi Laffite 301 a far scattare la « molla », in Lauda, del- così che prima delle prove e della gara per almeno un'altra DN3, che non è mai Scheckter 301 288 l'abbandono della Ferrari ( dopo il qua- in Spagna, sì ricorse persine a punture stata effettivamente montata dal team Shadow. Hunt 300 286 si certo titolo, 31 secondo, mondiale che di novacaina per affrontare la fatica. Sembra sia fuori dubbio che Wilds sia ha a portata di mano). Un'altra voce degna di nota, assoluta- stato completamente senza colpa per l'in- Watson 298 _ Via dalla Ferrari e alla Tyrrell... oppu- mente sicura, dice che Ferrari ha con- cìdente di Mallory ma Gubelman ha fat- Andretti 295 re... e qui sta un altra « bomba » che vi tattato anche Fittipaldi per sostituire to uno sbaglio. Alcuni altri piloti hanno raccontiamo così come ci è stata raccon- Lauda. Ferrari, con un amico ha detto ammesso che, in condizioni estreme dì Lauda 294 287 tata, testualmente: « Mi stanno cercando di calore e di umidità, la loro capacità di Regazzoni 293 286 valutare fosse forse .un po' pregiudicata 'Walter Wolf, il milionario austro-cana- prendere Lauda... un peccalo, perché og- (.per darvi un idea delle condizioni, non Peterson 286 293 dese che ha comperato tutta la Hesketh gi uno come lui è diffìcile da ritrovare... ». abbiamo mai visto i piloti che hanno per passare armi e bagagli alla Williams, 'Ma la faccenda dì Fittipaldi alla Fer- immerso le loro tute nell'acqua prima di Reutemann 283 283 fondando una scuderia a suo nome, non rari sembra strana, perché i 720 direttori uscire ìn pista per lo schieramento). Mass 279 è (ovviamente) -contento delle prestazioni generali della cooperativa dello zucchero Può darsi che al Team PR Reiìly faccia _ ottenute non solo da Ickx, giudicato la fla Copersucar) hanno ridato fiducia a addirittura meno impressione in corsa di Pace 285 quanto non abbia fatto il team RAM, _ sua più grande delusione, ma anche dal; Emerson per il prossimo anno. Nono- però se l'iscrizione di "Wilds per i! GP in- Lunger 285 l'inesperto Ledere, e forse dello stesso stante i risultati più che deludenti, il glese verrà accettata, egli avrà almeno Pryce 281 Williams, che fino ad ora non è riuscito contratto di scadenza a fine anno è stato la stessa possibilità di qualificarsi per la a fare granché nonostante avesse a dispo- riconfermato. Infatti la Copersucar avrtìb- partenza come — diciamo — Guy Ed- Ledere 280 — sizione un materiale eccellente. he i n|a;*j>iat o un disegnatore-rivelazione, wards, / « cor.dolari » Squalificato BELTOISE nei gr. 1 LE CASTELLET - Come contorno al GP di Francia, il circuito di Le Castellet ha ospitato numerose gare per varie for- mule. Fra le più interessanti quella- ri- servata alla Formula Rena-tilt nazionale, e al termine dei 15 giri in programma si è affermato Alain Prost con la Martini MK li. Il parigino ha dominato dopo una strenua battaglia che lo ha portato a prendere il largo sul gruppo formato da Raulet e Le Strat, terminati nell'ordine alle piazze d'onore. Nella corsa per vetture di produzione I cordoli del circuito francese sono fra i più tormentati, ma certamente quello più utilizzato è quello ali ester- gruppo 1 la cosa più importante dopo la no della curva del Ponte, che immette nel rettfiilo box. Chi vi si appoggia, e chi vi sale proprio so pra vittoria di Benoit-Frequelin (BMW CSD è stata la squalifica di Eeltoise, terminato secondo. Il francese e stato assieme ap- punto a Frequelin e a Thievin messo fuori classifica per essere ripetutamente e de- liberatamente salito sui cordoli alla cur va di Bendor, La vittoria perciò a tavo- lino è andata alla BMW CST tre litri di Marie-Claude Beaumont che precede le vetture eguali dì Ballot-Lena, Andruet e Antichan. Nella gara di Renault Europa, la più attesa dopo la F. 1, Pironi vincitore di ben dieci delle prove precedenti, come toc- cherà a Lauda qualche ora dopo si ferma subito al primo giro per noie al motore. La lotta perciò si sviluppa tra Snobeck, Dallest, Sourd e Bosquet, dopo che anche aldini rimasto a lungo in testa è stato costretto al ritiro per noie al motore a metà corsa. Infine, nella Coppa R 5 Gordini naziona- le i! collega « Manou » che aveva il mi- glior tempo in prova ha delle difficoltà •nella bagarre che si sviluppa durante la corsa e deve lasciare il successo finale a Fremont davanti a « Gorduohe ».

FORMULA RENAULT [15 giri) 1. Prost (Martini MK 17) 32'49"7. media 159,283 kmh; 3. Raulet (Martini MK 17) 32'58"9: 3. Le Strat (Martini MK 15) 32'59"3; 4. Gouhier (Martini MK 15) 33'15"0: 5. Le- metayer (Martini MK 17) 33'18"2; 6. Hybert [Martini MK 17) 33'18"7; 7 Lavergne (Marti- ni MK 17] 33'21"9- GRUPPO 1 Una fase un po' convulsa dell'inizio gara, con Stuck in piena sbandata e Mass che ci ha rimesso un baffo * M. Claude Beaumont [BMW ?0 CSO 37' della sua McLaren, per cui il tedesco sarà costretto a rientrare un attimo al box rimettendoci parecchi posti

•i1" '".

Hunt alle « esse « seguito dal compagno di squadra Mass, appena doppiato Watson nella morsa delle Tyrrell. La Penske aveva l'alettone troppo alto

44"8; 2, Maublanc-Ballot-Lena [BMW 30 CSI| pneumatico sarà imposta, l'uso dei chio- nell'ordine crescente dei numeri per un 37'47"1; 3. Andruel [BMW 30 CS1) 38'02"6. Si torna di a testa cilindrica è raccomandato, men- percorso di classifica che comprenderà RENAULT EUROPA tre j soli chiodi autorizzati sono Quelli tre prove speciali di velocità cronome- I. Snobeck (Martini MK 18) 42'07"9. media a punta unica. Il battistrada, considerato trate (Les Chanets-La Villette, hivio N 165.480 kmh; 2. Dallest (Martini MK 18) alle gomme libere su] più grande diametro esterno del pneu- 551 D 3-Thoard, Roquesteron-Bouyon) la 42'09"8; 3. Sourd [Martini MK 18) J2'10"6; matico, può ricevere al massimo solo 12 prima di 10 km, le altre di 28, e 20 km A. Bousquet (Martini MK 18) 42'20"2; 5. chiodi per ogni decimetro quadrato. I rispettivamente. Dehias (Martini MK 18] 42'21"8; 6 Schles- per il MONTE '77 chiodi sono ripartiti da una parte e dal- ser (Lola 76] 42'38"5; 7. Perroy [Martini l'altra della strìscia mediana del valore Al fine di non penalizzare troppo i con- MK 17) 42'43"S; 8. Pironi (Martini MK 18) LE CASTELLET - II prossimo « Rally di di un terzo della larghezza totale del bat- correnti sfortunati nel corso di una o 42'53"1 9. Gaillsrd (Martini MK 15) 42'55"1. Montecarlp », 45. della serie, è stato pre- tistrada. Quel terzo centrale deve rima- più prove speciali cronometrate, per ogni COPPA RENAULT 5 sentato aila stampa in occasione de! GP nere libero da ogni inserimento di chiodi. prova sarà stabilito un 'tempo teorico dal I. Fremont 42'24'2, media 123.315 kmh; 2. di Francia. A titolo indicativo, il numero di chiodi comitato di organizzazione che sarà rite- • Gorduche - 42'25"0: 3. Goursernl 42'26"C; oscillerà tra i 180 per le ruote più piccole nuto per la classifica del detto concor- 4. Bourdon 42'26"5. 5. Auboìron 42'48"4: 6. Il rally più famoso del mondo si svol- gerà dal 22 al 29 gennaio e sarà valevole e i 280 per le più grandi. Come al soli- rente. - Manou - 42'52"2: 7. Marze 42'52"5 8. Bois- to, il rally sì svolgerà in tre parti, il Oltre alta novità dei pneumatici detta sy 42'52"B: 9 Oellas 42'54"B per il campionato del mondo dei rallies. La novità più importante dell'edizione '76 percorso di avvicinamento (le città di par- prima, il rally quest'anno comporta an- * La SHADOW ha confermato le voci è che sì ritorna alla , libera scelta dei tenza sono: Almeria, Copenaghen, Franco- che un'altra novità, al fine dì permette- che, in occasione del GP della Germania pneumatici, saranno ammessi solo chiodi forte, Lisbona, Montecarlo, Parigi, Roma, re ai giornalisti presenti di intervistare i e in quello dell'Austria, le loro macchine impiantati dall'esterno, sul battistrada, al Thessaloniki, Versavi a), il percorso co- concorrenti in gara: alla fine del primo saranno finanziiate dalla fabbrica tedesca fine di evitare che essi siano fissati dall* mune e il percorso finale. giro del percorso finale i concorrenti do- dì sigarette Tabatip, ed è interessante per- interno. Le iscrizioni si chiuderanno i] 27 dicem- vranno timbrare a un controllo orario che ché dice ancora che i loro piloti saranno A titolo di misura transitoria, nessuna bre. I concorrenti dopo il percorso comune sarà situato nella, piazza dei Casinò a Pryce e Jarier .. dimensione di diametro o di forma del saranno raggnippati a Gap p partiranno Montecarlo. MARANELLO ai ripari ZANZARA

delle grandi manovre ancora in ENTRO METÀ AGOSTO LE PKOt'E DKI-'INITIl'K CO/\ alto al vertice del Gruppo Fiat, di amministrazione della specie dopo i vislosi avvicenda- che ha reso operanti le menti. funzioni del nuovo amministrato- re delegato ing. Sguazzili! e la • E' forse tempo di rìesumazio- cooptazione come consigliere di nì. Pare che •> qualche prossima amministrazione (di parte Pìat ) corsa mondiale sport, nclls classe deH'avv. Luca Montezemolo. Top due lilri, si rivedrà la fantomatica La FERRARI a MONZA secret sulle decisioni e i program- ABARTH SE - 027 che si e vista mi. Ma pare che Ferrari sia tran- solo nei Saloni. E' slata concessa quillo, Perciò i programmi '77 in uso a due « senatori », Pianta debbono essere garantiti (oltre la e Pica, che hanno intenzione di F. I, linerie k vendita motori Di- cimentarvisì al più presto. L'assi- nò F. 2 e ÌI turbo per la silhouet- sten/a tecnica sarà utTiciiiI menu- te). Ma è anche possibile che la curata da Bielli, e le gomme sa- col DD-integrale? si turione sia flgidn in f un/ione ranno Pirelli. Guarda ftunrda.

• II doppio arresto consecutivo delle finora mattatrici « T » di Maranelio, pur se nella logica delle corse e della Grande Legge SEMBRA CHE k RlCESTE.a dei Numeri e delle Probabilità, ha gettato un po' d'allarme tra Si SIAMO DECISI AD gli appassionati. Il vantaggio di Lauda appare incolmabilc,. ma A certo che sono sempre i risultati più freschi a rimanere nelle blCUELD &L TUO orecchie. E poi si ha la conferma che le previsioni del Vecchio QUESTA. ^ Terribile non erano così infondate: « Abbiamo ancora un solo decimo dì vantaggio — diceva da qualche tempo — possiamo vivacchiarci su, ma senza esagerare. Perciò lavoriamo sodo per difenderci ». Il lavoro, si sa bene, era soprattutto sul De Dion. Che peraltro, proprio a! Castellet dove si era rivelato fortissi-mo nelle prove invernali, non e apparso (pur con le gomme spe- lali finalmente consegnale dalla Goodyear), certamente van- jggioso. Al punto che un solo centesimo di miglioramento ha convinto Lauda a correre con la macchina tracii/ionale. E' per questo che, preoccupati dal contrattacco dei rivali ;ngiesi (per ora portato avanti con miglioramento telai, sta Tyriell che McLarenì, si è forse fatto ricorso in Francia a quei motori-super finora tenuti in riserva, motori che sono la prose- :uzione dell'esperimento mìxiato a Monza nell'ultimo GP ci taìia. quello della laurea mondiale. I motori da: « buchi » in >iù e dalla rabbiosa capacità di apparire persino « maggiorati » m quel giorno di settembre. Ma al Castellet, in meno eli cin- quanta chilometri hanno esalato l'ultimo respiro, anche se il patetico Audetto ha cercato di non dirlo in TV. C'è chi parla un regime di giri cresciuto sino a 13 mila giri per ritrovare di motore il vantaggio assottigliato con i rivali. E in attesa della nuova <• arma » dì telaio, o meglio di sospensione: quella per intenderci co! De Dion integrale. Ne abbiamo scritto. L'origi- nalità è il sistema di « rinvio» per permettere al De Dion .infe- riore dì non influire sul sistema direzionale. .Nello stesso tempo ÌI DD davanti permetterà di correggere, *À di rendere valido, il vantaggio offerto dal De Dion poste- riore. Ma per far questo occorrono altrettanto gomme nuove. (FORSE continua nel prossimo numero...] Gomme che la Goodyear h,i promesso pronte in agosto. Per- • Dopo la conferma del G.P. Ca- ciò e da prevedere che la Fer- nada F. 1, sia pure spostato di rari a DD integrale sarà al suo una settimi!na, sfumi] la possibi- C'èunDINO-F.2inMARCH lità di effettuazione del G.P. del- .oliando decisivo, completa di la Ricerca F. 1 a linola la setti- gomme, proprio nelle settimane mana dopo ÌI GP d'Italia. Le tra- calde dell'estate, in tempo al sferte intercontinentali del «cir- co» riducono a zero le speranze solito per decìderne il debutto per GIACOMELLI e CECOTTO degli organizzatori bolognesi. In (clamoroso) nel GP d'Italia di compenso all'autodromo, pur nel- .metà settembre. • Di voci sul mercato-piloti ne corpo la possibilità del debut- tura da affidare a Bruno GIA- le remore del caldo, si lavora per avete appena letto (e di clamo- to di agosto in F. 2 a Misano. COMELLI. Sarebbe l'avvio del- concludere gli annosi lavori della E' una necessità, pare, questa rose). Ma ve ne sono altre che Ma non con la March tour l'operazione di trasferimento pista e dell'impianto, in attesa del ricorso al DD, perché an- girano. Una riguarda Tohnny court della Scuderia Everest di alla Ferrari, pagando magari in della « visita » definitiva degli Ì- che le prove di Zeltweg con ALBERTO CECOTTO, "il cam- Minardi, piuttosto con quella « natura » (motori) il riscatto speltorì CSI. Non si sa nulla pe- la Goodyear hanno confermato pione del mondo motociclistico, March ma con il motore Di no del « cartellino », realtà ormai raltro dell'ampliamento box, con- ditio sine qua non dei dirigenti che, con le nuove mescole du- in questi ultimi tempi apparso F. 2 di inedito varo a Maranel- operante nel clan del circo. C'è molto « distratto » dalle com- lo proprio in questi giorni. Un anche chi si dice convinto che l'associazione F. 1 per un fu i uro re di sicurezza, la Ferrari T2 petizioni a due ruote (al pun- .limi motore è stato offerto e- a Monza GIACOMELLI sarà trasferimento del G.P. non riesce ad esprimersi a! me- to che a Spa domenica non e' splicitamente alla March, ira- fatto esordire su una Ferrari * Lf Olimpiadi non si addicono glio, proprio perché la sua par- era e pare sia stato al Ca- mite un importante sponsor del T.2. mentre BRANCATELLI ticolare geometria delle sospen- stellet a vedere Ì bolidi F. I). (più) ;i J A n ton io Chini, gè ner.il team « A » F. 1 di Mosley, avrebbe quella Everest usata manager pubbliche rei azioni e sioni (che ora si stanno rive- C'è chi dice che la 'distrazione perché sia montato su in versione T.l d.i Martini. stampi) Jella Renault Italia. E' (or- dendo) non « scalda » il pneu- è colpa del-le Yamaha non com- nato fon tanto Ji spalla ingessata petitive di cui riesce a dispor- hi! hi M,tnìca. In un cui paesina matico in modo da garantire la re, c'è chi dice delle conseguen- i i è !-vol to ì 1 rende?,-VOLI s Jejji i piena stabilità e utilizzo di po- ze psìcologiche delle « cadute » tenza alle ruote. ;iatf dirigenziali intemazionali in serie recenti, c'è chi parla lauli. Dopo i Livori qualcuno di fiaccanti esperienze amorose .mito ].i beli;! pensata: faccia- romagnole, ma c'è anche chi ga- dopo it la nostr.i Olimpiade. Di rulti:r rantisce della incidenza della gare programmate la più acca- « sirena » Ferrari. Dalla visita nita è sfata una corsa L-jmpi_'*lr.j. recente a Maranello, al test sul- Sul tnimwrjo, J.W.: stava arrivan- ['Alfasud a Varano, pare che do con i domi (era secondo! I è la voglia-quattroruote di John- stato i rivolto ila un collega >vc- ny Alberto sia esplosa (anche Jc-.se in rimonti!, al quale non vO' perché si sarebbe convinto che leva forse dare il passo. La « n< le macchine sono più sicure). Ghedin , l'assistenle-degli-assistenti (Ferrari) e « Gughi • vina a terra » e -uat.i Jisjstn-w.t, Aì punto che prende davvero ' Zanon: ma di che parleranno (secondo voi)?... L'ecologia arriva anche nelle corse -

ECCO PERCHÉ L'ERA DEL TURBO PROMETTE SVILUPPI... I giorni dell' IR(P)A

Amici lettori, scusate se ru- bo qualche riga di spazio in questa rubrica ma debbo far o, anche se l'interessato non ha Vietate le F.l rumorose? voluto affidarmi nemmeno una lettera personale di premessa, come sarebbe stato opportuno. • Ancora qualche anno fa, circuiti di terra che si trovano É>islii?ionc- del Governo negli a punto in modo diverso, cioè FRANCO LINI si è sentì o nei manifesti delle giire in In- vicino al e città e su moiri al- Stati come la CaìHornla farà oltre il livello di quelle della che lo riguardavano nel mio gh tir erra, poteva spesso capita- tri sì deve correre con dei si- delle piste (.lesemene fuori SITA- fabbrica... ». articolo di due settimane fa re di leggere, per invogliare lenzutor . Ma gli americani so- Ja !f uniche zone disponibili porse sarà per questo che di stampa» dei giornalisti del- gli spettatori: « Sarà un gran- no .m eh e pn.ivoiip,ui J-v la L per !'u^o delle macchine me^se U CSI si preoccupa e sono in l'auto alle corse. li a sposare la tesi di Paul Il risentito collaboratore so- de spettacolo di RUMORE e stiene che « riferimenti precisi di VELOCITA'». Nel pieno ^^^^^^^^^^—^- ^^^^^^^^^_1 ! ™Froé e, che ormai già è pronta di date » escludono che lui, delle attuali campagne ecologi- 1 i ad mporsi per le corse raHies quando era delegato italiano ^•HfP^' • i. IBPA, abbia potuto opporsi al che, tra limiti di velocità, più .„ ;... • : e nosi n ette. la iscrizione dì Lorenzo Pilo- jjss&st*3»"--.. -i • '•• ••' ' . ->JPfe!IB|^H TULIO ciò spiega la grande gallo, come io ho indicato. Se o meno per risparmio energeti- da un lato mi fa piacere che co e preoccupanti calcoli di _jp 1 j sp rt,i per il turbo, l-ne di- LINI così ritenga implicita- 1 : \vnta il silenziatore più econo- mente « diffamante » anche il priori, di queste e n fatiche dizio- fatto che un collega così qua- 1 mieT t- p o I e n i e . r-d ecco pe r - ni ne vedremo sempre meno. 1 ' '" •"•'«*" • • ^9^1 lificato potesse (e possa) non -,- . ^ '«ita,, , • 1 Jic mira, come dice Ferrari, essere ammesso a far parte di Arm, e e la possibilità che ven- HI S ' quel club tanto curioso per i gano letteralmente capovolte. anch'io che 25 anni fa de- suoi criteri di associazione, non JF•rjlBM fmmmB I creiai la fine del compressore. posso non far notare che — Si preoccupava il collega neo- per quanto mi riguarda — ho zelandese Eoin YOUNG ne!Li I dovrò riadattarmi a (arne stu- considerato più che valida a •O?*9i^^, • «i*^HH 1 diare uno.., ». Che e £ia in ii- riferita informazione, fornita- sua abituale « colonna » qual- - -r* mi ripetutamente negli armi che settimana fa: « .,. Le corse V -*'-! "*Ufl ^Ha ^ata preparazione, passati (perché di « anni « si JBBL J^BR tratta) dal segretario stesso di GP sono uno dei pochi sei dell'iBpA. il collega Cimaros i. cori dello sport a u toniob 1 1 i s 1 1 i « Le TYRRELL F. 1 1 natur.ì!- Fu lui stesso (oltre Lini, pe- W^^^^^Btk.^3 co in cui sembra che nessuno "ji^w*À^^(ttÉ^m ; e ;i quattro ruote) sono in raltro) a informarmi che. sia ; J > i «*-^^^*fc.,_%B BL '"^ i ;i rn: r e i f re che si agg i rii no nel mio caso come in quello abbin fatto uno sforzo per n di Pilogallo, -c'erano obiezioni 3^ o ai 30 milioni (cioè- 20.000 insormontabili alle nostre i- durre il rumore. MA sicuramen y • •' -f -it"1 -•• ^ WL . BP^HI-"'I :^'-..-"r ne ) . Dopo Ui conferma che scrizioni per la norma delle 8 te non ne siamo lontani, e le W& ' \f* ' l*; ;* M: quindi penso non abbia verba- riveranno. N c'i le corse di mo i^^^^P^^S*r3Si£ " Ìf< I .i.i.ii •ittura il debutto nel GP in- li, è il massimo di tranquil- • m ^^^^ KjIlillllllllililliMi lt|L.^ . un altro «gruppo» ìlaliano lizzante documentazione che si tocìclctte le motociclette « MU potesse pretendere dal sotto- Il fìl IRRIO ^a Percrie vanno cosi facilmente a fuoco ,ra •vra intenzionato a percorrere scritto. Anche perché (con le che » a diversi cilindri debbo *IW i turbo-Lancia Stratos? Per la cronaca ,. no abbassare il loro rumore al ripetute « lezioni » ascolta e l'immagine viene da Zeltweg è della scorsa settimana. Le :- .-, e Penili che vorrebbero ge- con gli stessi colleghi di reda- di sorto eli IO1) decibel; per i parti mancanti della vettura erano state però smontate da stire ,i macchina (ramile un ao- zione sul curioso argomento i motoscafi il limite è di 95 de- alcuni meccanici-kamikaze mentre l'incendio divampava 1 iogg o pubblicitario per affidarla avrei pensato che sarebbe sta- cibel. In base alla legge « d pezzi salvati non basteranno però a salvare quel che resta • • ,u1 un pilota (.-he potrebbe es- firsi piuttosto incolpare dì non inquinamento del rumore » de- del programma Lancia-Silhouette. Tanto che Brambilla, li- ! *'rt Gittrgio Francia, ma si f.i nn- aver applicato le regole della :1 nume d. Duilio Truffo. sua singolare associazione per gli Stati Uniti stanno per es- bero, è tornato a rioffrìrsi all'Alfa, per le corse della TS | che sere chiusi moiri dei piccoli (col turbo?) in settembre. Marcellino (m.s)

•••^y— • «Ji •fif^ MOTORAMA •PÌZZZ'ZT Ì?3WKfl*fiM *WMHb ^ ^HB^S^HES mTntolmiicma K*•&L KIWM E>f^£i BMH^Bk ^M OM mi2ì2v^E?vH *-3 setti m3ns i \L3 r jJ t"l"VI5l Va ^HP^VXVpUBB BK^B MMi^B» W^^^ tv Y/M dal 6 ai 2 luglio 2g| 1 jfr radio j II tabù Rete 1 Svizzera Radiouno Svizzera ' SABATO 11 J^VÌ l-v/^w^*» MERCOLEDÌ' 7 Ore 23,50 Sabato spnn "''DOM^CA7''5,, L° dei Doxer °- *•« »^^ DOMENICA 11 Notizie sportive al (ermi ne i Ore 8,15 Lo sport - Ore DOMENICA 11 Ore 19,55 Domenica sport dei GR 1 (7. 8. 12, 13. 14, 16,15 Sport e musica - Ore '. t;va LUNEDÌ1 12 Montecarlo rotti i Ore 20.45 Obiettivo .sport Roto y Radiodue VENERDÌ' 9 - ore 7,45 Ra. E' stato un peccato che per il C, P d, "ere *• Montecarlo àio Montecarlo Motori di Francia l'ottima ripresa organizzaia dal SABATO 10 DOMENICA 11 - Ore 17 Mu- Guido Rancati - SABATO 10 i MARTEDÌ" 21,05 . A - come l'ente televisivo d'oltralpe, sia sta a per Ore 19 Sabato sport sica e sport 1 Ore 16,24 Studio sport - noi un. po' offuscata da un bana 1 Automobile rii Andrea De i DOMENICA 11 . Ore 14 Dn. inconveniente: la cattiva dislocazio ilTd™!' DOMENICA 11 '• Adamir.h TUTTI I GIORNI - Ore 7,30 ' menica sport e musica • la postazione di Mario Poltronìeri- s,. Ore 15 Pomeriggio s portwn : Buon viaggio - Notizie spor- j Ore 18 Studio sport tuata oltrettutto dall'altra parte d* I box. [Mugello F 2) Francia ti ve E' termine dei GR 2 j — . . . Con il risultato che le notizie sono sem Ore 19,50 Sport 7 DOMENICA 11 [5,30. 7,30. 3.30. 9.30, 10.30. L.apOCllSts'ia pre arrivate quando lo spettatore S1 era TUTTI i GIORNI j Ore 18.47 Stade 2 - Avve 11.30. 12.30. 13.30. 15.30. DOMENICA 11 - Ore 21.35 già reso conto per i nLerpr stazione per o -8 ,,s cpr, _nilrt i niinenti ago-.istici 19.30 e 22. 30] Sport sonale di quanto era accaduto ed addi- rittura, quando alla fine ha sme ccn ,li |Q funzionare perfino il monitor pe •sonale del commentatore, c'è stato bisogno del- rminicare ad un Poltronieri nei Riiai le Con Regazzom il CLimeramen ha cer- dei motori perché .-, alomaTMaranSlo* Domenica fasi finali della gara. cato di rifarsi e quando lo ha visto officina avrebbero potuto dare una ri- frolowiafj Forno Peccato perché le riprese, con sei te- use re di gara, lo ha immediatamente in- sposto» ma in ogn caso il DS confer- iClCvtSUrtiHlU .lecamere nei punti migliori della pi- quadrato. 'Anche in questo caso però ar- mava che anche Regazzoni si era Fermato MIIPFI 1 O F 9 sta, griglia dì partenza data in sovraim • r vato tardi e molti (a partire da Poi- per un guasto. '"u UC.U1.W r . £. pressione e classifica parziale apparsR tronieri) hanno avuto la sensazione che La sera a Sport 1 sembrato ctel tutto ripetutamente, i n ralenti « per s Diegare « Baffo » fosse uscito di s radii ima c'era- all'altezza il servizio sulla ennesima vitto- • Anche DOMENICA 11 (in attesa del GP le traiettorie diverse, non hanno certo no quel segnalare Sa a Forghieri e le ria di Nesli al Bond >ne mentre più tardi d'Inghilterra) gli appassionati di auto non annoiato chi non ha potuto « viver 3 » dal str sciate a alimentare i dubbi». Si an- Giuseppe Viola alla domenica Sportiva resteranno a bocca asciutta ma potranno vero questo appassionante GF. La buona dava cos-ì ancora per un pezzo (con Poi dedicava la copertina alla Ferrari « che seguire dalla poltrona gran parte del OP abitudine di non fissarsi solo sul a vel- tronieri che non sapeva più a che santo firmai fa notizia no -> quando perde « e TJEL MUGELLO DI FORMULA 2 nel corso tura di testa, in qualche occasion e si è votarsi e cercava di cc ntattare perfino i primo in TV i comi nicava la squalifica del Pomeriggio Sportivo (ore 15) delift però rivelala un po' negativa per 1 opera Renzo Zorzi per manten re un rapport o dei i a Pen?;ke Rete 2. Verrà ripresa la prima parte della to dei cameramen. Abbastanza eia noToso con i box 1 , fino a quando non interve- . , gara e, dopo un collegamento con U G ro il « buco H sul ritiro di Laudar mentre n va la « voce ufficiate » Daniele Audetto u. D. di Francia, anche la parte finale