Teatro È Un Diritto E Un Dovere Per Tutti
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Declinazioni Dei Tòpoi Della Foresta in Le Morte Darthur Di Sir Thomas Malory
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna Classe LM-14 Tesi di laurea Declinazioni dei tòpoi della foresta in Le Morte Darthur di Sir Thomas Malory Relatore Laureando Prof.ssa Alessandra Petrina Daniele Biffanti n° matr. 1039306 / LMFIM Anno Accademico 2014 / 2015 1 2 INDICE p. 3 PREMESSA p. 7 CAP. 1 – LA FORESTA TRA ETÀ ANTICA E MEDIOEVO 1.1 ORIGINE ED ETIMOLOGIA DEI TERMINI “SELVA”, “FORESTA” E “BOSCO” p. 9 1.2 LA SELVA IN ETÀ GRECO-ROMANA p. 13 1.3 CAMBIAMENTI NELL'ALTO MEDIOEVO p. 21 1.4 LA FORESTA NEL BASSO MEDIOEVO p. 27 1.5 UN CASO SPECIFICO: LA FORESTA NEL MEDIOEVO INGLESE p. 30 CAP. 2 – LA SELVA NELLA LETTERATURA ANTICA 2.1 LA SELVA E LA CITTÀ ANTICA: GILGAMESH E ROMOLO p. 35 2.2 IL RITRATTO DEL SELVAGGIO p. 43 2.3 LA CACCIA NEL BOSCO p. 47 2.4 LA SELVA COME LOCUS AMOENUS E LOCUS HORRIDUS: VIRGILIO E LUCANO p. 56 CAP. 3 – LA FORESTA NELLA LETTERATURA TARDOLATINA E ALTOMEDIEVALE 3.1 IL BOSCO DI GRENDEL IN BEOWULF p. 65 3.2 LA FORESTA COME DESERTUM: FORESTA E DESERTO BIBLICO p. 70 3.3 HYLE E SILVA: LA SELVA COME CAOS E MATERIA PRIMORDIALE p. 74 CAP. 4 – LA FORESTA NEI TESTI DEL BASSO MEDIOEVO 4.1 LA “SELVA OSCURA” E LA “SELVA ANTICA” NELLA DIVINA COMMEDIA p. 79 4.2 IL MOTIVO DELLA “CACCIA INFERNALE” NELLA LETTERATURA ITALIANA MEDIEVALE p. 84 4.3 NASCITA E SVILUPPO DEL CICLO ARTURIANO p. -
Quo Vadis La Prima Opera Transmediale
CONFERENZE 137 QUO VADIS LA PRIMA OPERA TRANSMEDIALE INDICE ACCADEMIA POLACCA DELLE SCIENZE BIBLIOTECA E CENTRO DI STUDI A ROMA CONFERENZE 137 QUO VADIS LA PRIMA OPERA TRANSMEDIALE Atti del convegno Roma 14-15 novembre 2016 a cura di ELISABETTA GAGETTI E MONIKA Woźniak ROMA 2017 Pubblicato da AccAdemiA PolAccA delle Scienze BiBliotecA e centro di Studi A romA vicolo Doria, 2 (Palazzo Doria) 00187 Roma tel. +39 066792170 e-mail: [email protected] www.rzym.pan.pl Pubblicazione finanziata dall’Accademia Polacca delle Scienze con il supporto dell’Università di Wrocław nell’ambito del programma del Ministero della Scienza e dell’Istruzione Superiore della Repubblica di Polonia “Narodowy Program Rozwoju Humanistyki” Nr 0136/NPRH4/H2b/83/2016 Recensione: ANDREA CECCHERELLI Traduzioni: ALESSANDRA PINI (DALL’INGLESE) – TESTI DI M.WYKE, J. STUBBS, A. DYKMAN ELISABETTA GAGETTI (DALL’INGLESE) – TESTO DI M. M. WINKLER SALVATORE GRECO (DAL POLaccO) – TESTI DI E. SKwaRA, B. Szleszyński, R. SUCHOWIEJKO, M. BOKSZCZANIN, D. ŚWIERCzyńskA Progetto grafico: ANNA WawRZYNIAK MAOLONI Redazione tecnica: ELISABETTA GAGETTI Impaginazione e stampa: EDO – JAKUB ŁOŚ ISSN 0239-8605 ISBN 978-83-63305-41-3 © Accademia Polacca delle Scienze Biblioteca e Centro di Studi a Roma INDICE PIOTR SALWA PREMESSA 9 QUO VADIS E L'ANTICA ROMA ADAM ZIÓŁKOWSKI SIENKIEWICZ E LA TOPOGRAFIA DI ROMA ANTICA. IL MISTERO DELL’OSTRIANUM IN QUO VADIS 13 EWA SKWARA AMARE AL MODO DEI CLASSICI. ISPIRAZIONI ANTICHE PER LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMORE NEL QUO VADIS DI HENRYK SIENKIEWICZ 29 BARTŁOMIEJ SZLESZYŃSKI QUO VADIS: LE FOLLE E I DIVERTIMENTI. IL ROMANZO DI HENRYK SIENKIEWICZ COME TESTIMONIANZA SULLE MASSE E SUGLI SPETTACOLI PER LE MASSE 41 QUO VADIS IN ALTRI MEDIA RENATA SUCHOWIEJKO QUO VADIS DI JEAN NOUGUÈS E FELIKS NOWOWIEJSKI. -
Orchestra I Pomeriggi Musicali Sergio Alapont Direttore Sunao Goko
Settembre Torino Milano 04_21 settembre 2014 Musica Festival Internazionale Ottava edizione della Musica Milano Teatro Dal Verme Sabato 6.IX.14 Orchestra I Pomeriggi Musicali ore 21 Sergio Alapont direttore Sunao Goko violino Brahms 3° Cremona Museo del Violino Al pubblico del Festival MITO è riservata l’occasione di visitare il nuovo Museo del Violino di Cremona che ospita una delle più importanti collezioni di Stradivari, di Amati e di Guarneri al mondo, e l’Auditorium Giovanni Arvedi, esempio di eccellenza acustica. Presentando il biglietto di un concerto dell’edizione milanese del Festival si avrà diritto a un ingresso agevolato a E 7. Per informazioni www.museodelviolino.org Arte & Musica Johannes Brahms (1833-1897) Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77 (1878) 40 min. ca Allegro non troppo Adagio Allegro giocoso, ma non troppo vivace Serenata n. 2 in la maggiore op. 16 (1860 rev. 1875) 25 min. ca Allegro moderato Scherzo: vivace − Trio Adagio non troppo Quasi menuetto − Trio − Coda Rondo: Allegro Danze ungheresi (arr. 1873) 10 min. ca n. 1 in sol minore: Allegro molto n. 3 in fa maggiore: Allegretto n. 10 in la maggiore: Presto Orchestra I Pomeriggi Musicali Sergio Alapont, direttore Sunao Goko, violino Il concerto per violino e orchestra verrà eseguito con il violino Stradivari Joachim-Ma 1714, su gentile concessione della Fondazione Museo del Violino A. Stradivari – Cremona. In collaborazione con Fondazione I Pomeriggi Musicali Museo del Violino – Cremona Classico, romantico, popolare. I molti volti di Brahms Il Concerto per violino op. 77 appartiene al periodo della maturità di Brahms. -
Virgilio, Eneide IV
vv. 1-13 Così dice, lacrimando, e allenta le briglie [1] alla flotta e finalmente approda alle spiagge Euboiche [2] di Cuma [3]. Cuma e il Girano le prore verso il mare; allora con dente tenace l'àncora tempio di teneva ferme le navi e le curve poppe coprono i lidi. Una Apollo schiera di giovani ardente balza sul lido Esperio; parte cerca i semi della fiamma nascosti nelle vene della selce, parte percorre le selve, folti rifugi di fiere e segnala i fiumi trovati. Il pio Enea si avvia verso la rocca [4], che l'alto Apollo [5] protegge, e lontano verso i luoghi segreti, antro smisurato, dell'orrenda Sibilla, cui il vate Delio [6] infonde la sua grande conoscenza e la sua volontà e svela il futuro. vv. 14-33 Dedalo [7], come è noto, fuggendo dal regno Minoico [8], su penne veloci osò affidarsi al cielo, e per l'insolito cammino Dedalo e le volò fino alle gelide Orse e leggero infine si fermò sulla rocca porte del calcidica. E qui, appena toccata la terra, a te, o Febo, consacrò tempio le ali ed eresse un tempio immane. Sulle porte era raffigurata la morte di Androgeo [9], quindi i Cecropidi [10] obbligati - miserando tributo - a dare come pena ogni anno sette corpi di figli e sta raffigurata l'urna da cui si estraevano le sorti. Di contro compare la terra di Cnosso elevata sul mare: qui vi è il crudele amore del toro e Pasifae posta sotto al toro con un'astuzia [11] e il Minotauro [12], razza mescolata e prole biforme, segno di un amore scellerato [13]; qui la casa, opera famosa [14] col suo inestricabile errare; ma in verità lo stesso Dedalo, preso da pietà per il grande amore della regina [15] sciolse l'inganno dei giri e rigiri nel Labirinto guidando con un filo i ciechi passi [16]. -
Biographies (A-Z) Lecturers and Master Staff
Biographies (A-Z) Lecturers and Master Staff Tommaso Agasisti Tommaso Agasisti is Associate Professor at Politecnico di Milano, Department of Management, Economics and Industrial Engineering (where he teaches Economia e Organizzazione Aziendale and Public Management) and Codirector of I&PA – MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business. He is Associate Editor of the academic journal Higher Education Quarterly (HEQ), and member of the editorial board of other two academic journals, Tertiary Education And Management (TEAM) and Educational Researcher (ER). His studies are in the field of Public Economics and Finance, Public Management and Policy, Public Administration, with particular reference to the educational sector. His research is published in several international peer-reviewed academic journals, in both fields of Economics and Education. He also served as consultant for Italian universities and public administrations. Deborah Agostino Deborah Agostino is Assistant professor at Politecnico di Milano (Department of Management, Economics and Industrial Engineering), where she got a Master Degree and a PhD in Management Engineering respectively in 2008 and 2012. She teaches Business Administration at Bs in Biomedical Engineering. She is also lecturer in Management Accounting and Control at MIP (international MBA courses and master courses in the educational area). Her research interests cover mainly two areas: performance management in public networks, with a specific attention to the public transport field. In this area, the design, implementation and use of Key Performance Indicators are the main investigated issues. The second research interest is related to performance measurement in the social media era, with a particular focus on social technologies in the cultural field. -
Welcome to Milan
WELCOME TO MILAN WHAT MILAN IS ALL ABOUT MEGLIOMILANO MEGLIOMILANO The brochure WELCOME TO MILAN marks the attention paid to those who come to Milan either for business or for study. A fi rst welcome approach which helps to improve the image of the city perceived from outside and to describe the city in all its various aspects. The brochure takes the visitor to the historical, cultural and artistic heritage of the city and indicates the services and opportunities off ered in a vivid and dynamic context as is the case of Milan. MeglioMilano, which is deeply involved in the “hosting fi eld” as from its birth in 1987, off ers this brochure to the city and its visitors thanks to the attention and the contribution of important Institutions at a local level, but not only: Edison SpA, Expo CTS and Politecnico of Milan. The cooperation between the public and private sectors underlines the fact that the city is ever more aiming at off ering better and useable services in order to improve the quality of life in the city for its inhabitants and visitors. Wishing that WELCOME TO MILAN may be a good travel companion during your stay in Milan, I thank all the readers. Marco Bono Chairman This brochure has been prepared by MeglioMilano, a non-profi t- making association set up by Automobile Club Milan, Chamber of Commerce and the Union of Commerce, along with the Universities Bocconi, Cattolica, Politecnico, Statale, the scope being to improve the quality of life in the city. Milan Bicocca University, IULM University and companies of diff erent sectors have subsequently joined. -
Milan and the Lakes Travel Guide
MILAN AND THE LAKES TRAVEL GUIDE Made by dk. 04. November 2009 PERSONAL GUIDES POWERED BY traveldk.com 1 Top 10 Attractions Milan and the Lakes Travel Guide Leonardo’s Last Supper The Last Supper , Leonardo da Vinci’s 1495–7 masterpiece, is a touchstone of Renaissance painting. Since the day it was finished, art students have journeyed to Milan to view the work, which takes up a refectory wall in a Dominican convent next to the church of Santa Maria delle Grazie. The 20th-century writer Aldous Huxley called it “the saddest work of art in the world”: he was referring not to the impact of the scene – the moment when Christ tells his disciples “one of you will betray me” – but to the fresco’s state of deterioration. More on Leonardo da Vinci (1452–1519) Crucifixion on Opposite Wall Top 10 Features 9 Most people spend so much time gazing at the Last Groupings Supper that they never notice the 1495 fresco by Donato 1 Leonardo was at the time studying the effects of Montorfano on the opposite wall, still rich with colour sound and physical waves. The groups of figures reflect and vivid detail. the triangular Trinity concept (with Jesus at the centre) as well as the effect of a metaphysical shock wave, Example of Ageing emanating out from Jesus and reflecting back from the 10 Montorfano’s Crucifixion was painted in true buon walls as he reveals there is a traitor in their midst. fresco , but the now barely visible kneeling figures to the sides were added later on dry plaster – the same method “Halo” of Jesus Leonardo used. -
Delle Rime Volgari Trattato Di Antonio Da Tempo, Composto Nel 1332, Dato
Ofcr-. 9<P COLLEZIONE DI OPERE INEDITE RARE DEI PRIMI TRE SECOLI DELLA LINGUA PUBBLICATA PER CURA DELLA R. COMMISSIONE PE' TESTI DI LINGUA NELLE PROVINCIE DELL' EMILIA RIME VOLGARI TBATTATO DI GIUDICE PADOVANO COMPOSTO NEL 1332 dato in luce integralmente ora la prima volta PliR CUKA DI GIUSTO GRION <? ^ BOLOGNA Presso Graetano Komagiaoli 1869. BOLOGNA. REGIA TIPOGRAFIA. PREFAZIONE APSTTOIVIO r>A TE]V1I*0 Della famiglia padovana I>a. Tempo poche sono le notizie che corrono ne' fasti della illustre città Antenorea. La menzione più antica di essa ci venne fatto di trovare nella inedita Istòria della diocesi di Padova, volume in 4.° di 1400 pagine del celebre Brunacci , copiato nel 1777, che si conserva nella padovana biblioteca comunale. Nel libro tren- tesimoterzo od ultimo è ricordato un Giovanni da Tempo, il quale in due istrumenti del 1193, legaliz^ zati addì Ì9 marzo 1194, testifica che V anno 1156 Giannibuono de' Lemizzoni si trovava alle scuole di Bologna. La nobile famiglia de' Lemizzoni , i cui consanguinei si distinguevano pei cognomi di Lemizi, Lemizetti, Dente, Linguazzi e Linguadi vacca , abitava nel quartiere del Duomo, nella via che da questo conduce al ponte dei Tadi: ed. è verisimile, che 6 anche il testimonio abitasse nella stessa contrada. Crediamo altresì apporci al vero, presumendo che Giovanni da Tempo nel 1156 fosse col Lemizzoni allo studio di Bologna; e quivi dai celebri professori, che alla dieta di Roncaglia confusero i diritti del- l' imperatore romano assoluto con quelli dell' im- peratore romano-germanico, imbevessesi di quel ghibellinismo, che nei Da Tempo, come nei Le- mizzoni, si manifesta poi fino all' età Carrarese. -
Petrarch and Boccaccio Mimesis
Petrarch and Boccaccio Mimesis Romanische Literaturen der Welt Herausgegeben von Ottmar Ette Band 61 Petrarch and Boccaccio The Unity of Knowledge in the Pre-modern World Edited by Igor Candido An electronic version of this book is freely available, thanks to the support of libraries working with Knowledge Unlatched. KU is a collaborative initiative designed to make high quality books Open Access. More information about the initiative and links to the Open Access version can be found at www.knowledgeunlatched.org. The Open Access book is available at www.degruyter.com. ISBN 978-3-11-042514-7 e-ISBN (PDF) 978-3-11-041930-6 e-ISBN (EPUB) 978-3-11-041958-0 ISSN 0178-7489 This work is licensed under the Creative Commons Attribution NonCommercial-NoDerivatives 4.0 license. For more information, see http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/. Library of Congress Cataloging-in-Publication Data A CIP catalog record for this book has been applied for at the Library of Congress. Bibliographic information published by the Deutsche Nationalbibliothek The Deutsche Nationalbibliothek lists this publication in the Deutsche Nationalbibliografie; detailed bibliographic data are available on the Internet at http://dnb.dnb.de. © 2018 Igor Candido, published by Walter de Gruyter GmbH, Berlin/Boston Typesetting: Konvertus, Haarlem Printing and binding: CPI books GmbH, Leck ♾ Printed on acid-free paper Printed in Germany www.degruyter.com Dedicated to Ronald Witt (1932–2017) Contents Acknowledgments IX Igor Candido Introduction 1 H. Wayne Storey The -
MITO Folder Definitivo
4.IX martedì 8.IX sabato Inaugurazione ore 17 / Auditorium San Fedele Saskia Giorgini, pianoforte ore 21.00 / Teatro alla Scala Musiche di Beethoven, Brahms, The Israel Philharmonic Orchestra Chopin, Prokof’ev Zubin Mehta, direttore Ingresso gratuito Gustav Mahler, Sinfonia n.7 ore 17 / Conservatorio di Milano, Posti numerati € 15, € 30 e € 40; carnet oro, argento, argento più Chiostro Più profano di così… 5.IX mercoledì da Le Sacre du printemps ore 15 / Palazzo Affari ai Giureconsulti, di Igor Stravinsky Sala Colonne Per bambini dai 6 ai 14 anni / Ingresso gratuito Incontro Isang Yun e la musica ore 21 / Conservatorio di Milano, coreana contemporanea Sala Verdi Ingresso gratuito Orquesta de la Comunidad de Madrid ore 17 / Basilica di San Simpliciano José Ramón Encinar, direttore Accademia d’Arcadia Musiche di Isang Yun Diego Fasolis, direttore Ingresso gratuito Musiche di Sammartini ore 23 / Università degli Studi Ingresso gratuito di Milano, Aula Magna SettembreMusica ore 21 / Conservatorio di Milano, Orchestra dell’Università Sala Verdi degli Studi di Milano Orchestra del Settecento Alessandro Crudele, direttore Frans Brüggen, direttore Musiche di Mozart, Schubert Musiche di Mozart, Beethoven Ingresso gratuito Posto unico numerato € 25; carnet oro, pass à la carte 9.IX domenica 6.IX giovedì ore 11 / Chiesa di Sant’Antonio Abate ore 13 / Piazza Mercanti Arìon Choir & Consort Break in Jazz del Collegio Ghislieri di Pavia Tony Arco Time Percussion Giulio Prandi, direttore Ospite Franco D’Andrea Musiche di Cavalli, Castello, Monteverdi -
Teatro Dal Verme
SIRBeC scheda ARL - MI220-00097 Teatro Dal Verme Milano (MI) Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI220-00097/ Scheda SIRBeC: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/MI220-00097/ SIRBeC scheda ARL - MI220-00097 CODICI Unità operativa: MI220 Numero scheda: 97 Codice scheda: MI220-00097 Visibilità scheda: 3 Utilizzo scheda per diffusione: 03 Tipo scheda: A Livello ricerca: P CODICE UNIVOCO Codice regione: 03 Numero catalogo generale: 00101584 Ente schedatore: S26 Ente competente: S26 Data del sopralluogo: 2011 OGGETTO OGGETTO Ambito tipologico principale: architettura per la residenza, il terziario e i servizi Definizione tipologica: teatro Denominazione: Teatro Dal Verme Fonte della denominazione: bibliografia Specifica della fonte della denominazione: Bibliografica "Milano nell'arte e nella storia" LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA Stato: Italia Regione: Lombardia Provincia: MI Nome provincia: Milano Codice ISTAT comune: 015146 Pagina 2/11 SIRBeC scheda ARL - MI220-00097 Comune: Milano CAP: 20121 Indirizzo: Via San Giovanni sul Muro Altri indirizzi/affacci su spazi pubblici [1 / 3]: Affaccio: secondario Indirizzo: Largo Maria Callas Altri indirizzi/affacci su spazi pubblici [2 / 3]: Affaccio: secondario Indirizzo: Foro Buonaparte Altri indirizzi/affacci su spazi pubblici [3 / 3]: Affaccio: secondario Indirizzo: Via Giacomo Puccini CENTRO STORICO Carattere amministrativo del centro storico: capoluogo municipale ZONA URBANA Denominazione: -
Voluptas Dolendi, a Term Coined by Petrarchian Criticism, Refers Here to One of the Milestones of Counter-Reformation Ethics and Aesthetics
ArtFILM VOLUPTAS DOLENDI I GEST I DEL C ARAVAGG I O THE GESTURES OF CARAVAGG I O dall’omonimo spettacolo di from the theatrical performance by Mara Galassi Deda Cristina Colonna 3 «Era come trovarsi dentro un quadro del Caravaggio, e il quadro prendeva vita; … un’arpa, … una danzatrice … un perfetto gioco di luci e scene … hanno ricreato celebri quadri del Caravaggio, attraverso la musica e la coreografia. … Suoni, passi e figure riverberano la triplice polisemia: una semplice progressione di arpeggi nella Toccata X di Frescobaldi “diventa” lo sciacquio della mano di Narciso che carezza le acque fatali; un breve spunto di polifonia, l’intrico delle serpi di Medusa; un trillo di Trabaci, un braccio proteso in Giuditta e Oloferne. La buona ventura mima se stessa a ritmo di gagliarda; il Bacchino malato illanguidisce in una Fantasia di Laurencinus Romanus … La scelta strumental-astratta rileva a contrasto la plasticità del Caravaggio. E la sua ambiguità: la danzatrice indossa ali piumate, ora è l’Arcangelo dell’Annunciazione, ora Cupido in Amore vincitore. La luce la trafigge, l’ombra silenziosa la divora …» Gian Mario Benzing CORRIERE DELLA SERA foto Armin Linke 6 ArtFILM VOLUPTAS DOLENDI I GEST I DEL C ARAVAGG I O THE GESTURES OF CARAVAGG I O Deda Cristina Colonna danza recitazione dance acting Mara Galassi arpa doppia double harp Barbara Petrecca costumi costumes Francesco Vitali adattamento cinematografico fotografia regia cinematographic adaptation photography film direction FONDAZ I ONE MAR C O FODELLA © Copyright all rights reserved 7 8 V OLUPTAS DOLENDI Prologue This film is born of a one-act performance for harp and dance, staged in 2002 for the 8th series of concerts of the Marco Fodella Foundation, and then re-proposed in the following years again in Milan at Palazzo Marino and Palazzo Reale, and elsewhere in Italy and abroad until 2006.