COMUNICATO STAMPA

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI PER IL BACINO DEL GENOVESATO

Genova, 21 novembre 2019 – Al termine della seduta del 13 novembre scorso il Consiglio della Città Metropolitana di Genova ha individuato, come linea di indirizzo per il servizio di gestione integrata dei rifiuti nel bacino del Genovesato (il cui affidamento dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2020) il modello dell’in-house providing.

Il Genovesato è uno dei tre bacini territoriali individuati dal Piano Metropolitano di gestione dei rifiuti (gli altri due sono il Golfo Paradiso e la fascia costiera del Tigullio) ed è composto da 31 Comuni compreso Genova. Questo l'elenco completo: , , Campoligure, , Casella, , , , , Fascia, , Genova, , , , , , , , , , Rondanina, , , Sant'Olcese, , Serra Riccò, , , e .

La stessa Città Metropolitana ha individuato in Amiu Genova S.p.A., soggetto che già gestisce il servizio in 14 dei 31 Comuni interessati, per un numero di abitanti residenti complessivo pari al 95,39% dell'intero bacino, l’interlocutore a cui richiedere di formulare un’offerta tecnico-economica per l’espletamento del servizio. Si tratta del primo passo per l’assegnazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti per l'intero bacino del Genovesato.

“La delibera della Città Metropolitana - ha dichiarato Matteo Campora, assessore all’Ambiente e al Ciclo dei Rifiuti del Comune di Genova - è vista positivamente dall’amministrazione comunale genovese, che a iniziare dal sindaco Bucci ha sempre giudicato Amiu soggetto centrale nella gestione del waste, in qualità di in-house provider per tutta l’area dell’ex provincia di Genova”.

Amiu Genova si attiverà immediatamente per formulare il miglior progetto organizzativo ed economico possibile, in linea con gli obiettivi stabiliti dalla normativa e dalla pianificazione di settore.