Storia Del Cinema
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¨ £ ¤ £ ¤ £ £ ¥ ¦ § ¥ © © ¥ www.cinemadelsilenzio.it ¡ ANTOLOGIA | ¡ ¢ Storia del Cinema Dalle origini alle nuove cinematografie AA.VV. 2007 A UTORI V A R I >>INDICE LE ORIGINI 1895-1917 DAL COLORE AL PRIMO DOPOGUERRA 1905-1933 DOPO IL SONORO: HOLLYWOOD E L'EUROPA 1920-1945 REGISTI E GENERI: 1930 - 1945 1930-1952 IL CINEMA DEL DOPOGUERRA 1939-1970 ANNI '60 E CRISI POLITICHE 1958-1979 RECESSIONE E RINGIOVANIMENTO 1960-1993 CROLLO DEI REGIMI E NUOVE CINEMATOGRAFIE 1965-1993 >> Le Origini 1895 – 1912 George Méliès: Mago del Montaggio pag. 10 1896 – 1905 Industria Cinematografica Francese pag. 11 1897 – 1914 Sviluppo del Cinema Inglese pag. 12 1897 – 1910 Il Dominio Americano pag. 13 1905 – 1912 Cinematografia Europea pag. 15 1905 – 1908 Diffusione del Nickelodeon pag. 16 1909 – 1911 Nascita del Lungometraggio pag. 17 1908 – 1917 Montaggio e Continuità Narrativa pag. 18 >> Dal Colore al Primo Dopoguerra 1905 – 1912 Il Colore pag. 19 1906 – 1912 Le Origini del Cinema d'Animazione pag. 19 1913-1919 Cinematografie Nazionali - Prima Guerra Mondiale pag. 20 1914 – 1919 Italia pag. 21 1913 – 1917 Scandinavia pag. 21 1909 – 1914 Francia pag. 22 1907 – 1917 Russia pag. 23 1912 – 1914 Germania pag. 24 1924 – 1928 Cinema Francese, Tedesco, Sovietico negli Anni '20 pag. 25 1918 – 1929 Impressionismo Francese pag. 25 1918 – 1927 Espressionismo Tedesco pag. 26 1918 – 1933 Cinema Sovietico negli Anni '20 pag. 27 1920 – 1928 Hollywood pag. 28 >> Dopo il Sonoro: Hollywood e l'Europa 1926 – 1929 Introduzione del Sonoro pag. 30 1930-1945 Lo Studio System a Hollywood pag. 31 1930- 1935 La Nuova Struttura dell’Industria Cinematografica pag. 32 1932 – 1940 Registrazione del Suono pag. 33 1932 – 1939 Movimenti di Macchina pag. 34 1932 – 1935 Technicolor pag. 35 1930 – 1945 Stili di Ripresa pag. 35 1930 – 1945 Dittature di Destra e di Sinistra pag. 36 1934 – 1938 La Dottrina del Regime Socialista pag. 37 1930 – 1941 I Generi Principali del Realismo Socialista pag. 39 1931 – 1933 Il Cinema Tedesco sotto il Nazismo pag. 41 1933 – 1945 Film dell'Epoca Nazista pag. 42 1920 – 1943 Italia: Tendenza dell’Industria pag. 46 1932 – 1943 Un Cinema di Evasione pag. 47 1940 – 1943 Un Nuovo Realismo pag. 48 1930-1945 Francia pag. 50 1934 – 1938 L'Industria e il Cinema Francese negli anni Trenta pag. 51 1930 – 1940 Realismo Poetico pag. 54 >> Registi e Generi: 19 30 - 1945 1931 – 1941 Registi di Primo Piano - La Vecchia Generazione pag. 57 1936 – 1945 Nuovi Registi pag. 58 1937 – 1947 Registi Immigrati pag. 58 1932 – 1944 Il Musical pag. 59 1934 – 1952 La Screwball Comedy pag. 60 1932 – 1943 Il Film Horror pag. 61 1934 – 1947 Il Cinema Sociale pag. 62 1930 – 1938 Il Film di Gangster pag. 63 1940 – 1945 Il Film Noir pag. 64 1930 - 1945 Il Film di Guerra pag. 65 >> Il Cinema del Dopoguerra 1946 – 1967 Il Cinema Americano nel Dopoguerra pag. 66 1946 – 1957 Il Declino dello Studio System Hollywoodiano pag. 67 1950 – 1954 Schermi più larghi e colorati pag. 68 1954 – 1959 La Crescita degli Indipendenti: Cinema d'Essai e Drive-In pag. 69 1947 – 1967 Suoni, Stili e Generi pag. 71 1955 – 1967 La Nobilitazione dei Generi pag. 73 1946 – 1967 Registi Principali: Diverse Generazioni pag. 76 1945 – 1960 Il Cinema Tedesco del Dopoguerra: Papas Kino pag. 81 1945 – 1951 Italia: il Neorealismo pag. 82 1947 – 1953 Neorealismo: Innovazioni Narrative pag. 84 1948 – 1954 Oltre il Neorealismo pag. 86 1939 – 1957 Un Neorealismo Spagnolo pag. 88 1945 - 1955 Il Cinema Francese del Dopoguerra pag. 89 1940 – 1962 Scandinavia pag.91 1945 – 1960 Inghilterra pag.93 1945 – 1961 Il Cinema del Dopoguerra in Oriente: Giappone pag. 95 1946 – 1958 L'URSS: dall’alto Stalinismo al Disgelo pag. 97 1945 – 1960 Il Cinema del Dopoguerra nell'Europa Orientale pag. 99 1945 – 1965 La Repubblica Popolare Cinese pag. 100 1950 – 1960 India pag. 101 1946 – 1970 America Latina pag. 102 >> Anni '60 e Crisi Politiche 1958-1967 Anni '60: Tendenze Formali e Stilistiche pag. 103 1958-1967 La Nouvelle Vague pag. 105 1958-1967 La Rive Gauche pag. 108 1958-1967 Italia: Giovani e Spaghetti-Western pag. 110 1958-1967 Il Nuovo Cinema Tedesco pag. 112 1958-1967 Disgelo in Unione Sovietica pag. 114 1958-1967 Europa Orientale pag. 115 1958-1967 Giappone pag. 119 1958-1967 Kitchen Sink in Gran Bretagna pag. 121 1960-1979 Le Crisi Politiche e il Terzo Mondo pag. 123 1958-1979 Hong Kong, Cinema e Kung fu pag. 127 1961-1976 America Latina pag. 128 1962-1972 Cinema Nôvo Brasiliano pag. 130 1966-1971 Cuba pag. 132 1961-1962 Argentina pag. 134 1962-1976 Cile e Bolivia pag. 136 1963-1977 Africa Nera pag. 138 1966-1976 Cina: la Rivoluzione Culturale pag. 140 >> Recessione e Ringiovanimento 1968-1975 Europa Orientale: la Primavera di Praga pag. 141 1969-1977 URSS, Dissenso e Stagnazione pag. 143 1961-1975 Cinema Impegnato, Cinema Politico pag. 145 1962-1978 Germania Occidentale, l'Ala Politica pag. 150 1960-1988 Hollywood: la Caduta e la Rinascita pag. 153 1969-1993 Recessione e Ringiovanimento dell'Industria pag. 154 1976-1990 L'Espansione del Mercato: l'Homevideo pag. 156 1968-1992 L'Alternativa: le Compagnie Indipendenti pag. 157 1968-1986 Cinema d'Arte: Hollywood dopo il '68 pag. 158 1969-1992 La Nuova Hollywood pag. 160 1967-1993 Europa Occidentale: la Crisi pag. 164 1969-1992 Il Cinema d'Arte Europeo pag. 166 >> Crollo dei Regimi e Nuove Cinematografie 1973-1991 Europa Orientale: il Crollo dei Regimi pag. 169 1972-1990 URSS: il Disgelo Finale pag. 171 1966-1993 Oceania pag. 173 1975-1993 Giappone pag. 175 1975-1992 Nuovi Cinema nei Paesi in via di Sviluppo pag. 177 1973-1987 America Latina pag. 179 1969-1990 India pag. 181 1975-1993 Asia Orientale pag. 184 1975-1993 Cina pag. 187 1970-1992 Medio Oriente pag. 190 1965-1992 Africa pag. 193 Storia del Cinema - George Méliès: Mago del Montaggio 1895 - 1912 Il cinema rappresentò una grande novità negli anni novanta del diciannovesimo secolo, ma la sua realizzazione fu il risultato di un insieme più vasto e vario di forme d'intrattenimento nate in epoca vittoriana. Il nuovo mezzo cinematografico si inserì facilmente in una grande vastità di divertimenti popolari. Il 1 Marzo del 1895, i fratelli Lumière presentarono "Arroseur er arrosè" durante la loro prima proiezione; brevi scene di un ragazzo che si prendeva gioco di un giardiniere, calpestando la canna con cui stava annaffiando. Semplici scherzi di questo tipo rappresentavano il cinema delle origini. La maggior parte dei film delle origini era composta da una sola inquadratura, la macchina da presa era sempre tenuta nella stessa posizione, e l'azione si svolgeva nel tempo di un'unica ripresa. In molti casi, i registi facevano di un singolo soggetto diverse riprese, questi venivano poi trattati come una serie di film separati. I gestori delle sale potevano poi scegliere se comprare l'intera serie o proiettarne uno solo. Solo nel 1899, i produttori cominciarono a realizzare film con diverse inquadrature. A partire dal 1896, il catalogo dei Lumière comprese centinaia di immagini di Spagna, Egitto, Italia, Giappone e molti altri, ma rimasero comunque famosi per le loro "vedute", film di finzione e brevi scene comiche. Da ricordare inoltre, che alcuni dei film girati dai loro operatori introdussero importanti innovazioni tecniche. A Eugène Promio, ad esempio, si attribuisce l'invenzione del movimento di macchina; le cineprese erano sorrette da treppiedi fissi che non permettevano alla macchina di ruotare o effettuare panoramiche. Nel 1896, Promo introdusse il movimento in una ripresa di Venezia, mettendo il treppiede su una gondola, e perfezionò questa tecnica, posizionando la macchina su navi e treni. In generale i fratelli Lumière, trasformarono il cinema, insieme a qualche altra società, in un fenomeno internazionale. Il 4 Maggio del 1897, la loro ditta dovette registrare una battuta d'arresto; durante una proiezione al Bazar de la Charitè di Parigi, una tenda prese fuoco a causa dell'etere usato per alimentare la lampada del proiettore. L'incendio che ne scaturì, fu una delle peggiori tragedie della storia del cinema; 125 persone persero la vita. I fratelli Lumière, continuarono a produrre film, ma nel tempo vennero esclusi dal mercato da rivali più innovativi. Nel 1905, cessò la loro produzione, ed in Francia fecero comparsa altre case di produzione; fra queste anche una piccola società avviata da George Méliès, il Mago del Cinema delle origini. Mago del cinema, dell'arte in fondo; sebbene venga ricordato principalmente per i suoi film fantastici, per i suoi fondali dipinti, Méliès girò tutti i generi in voga in quei tempi. Illusionista, era anche il proprietario del Thèàtre Robert-Houdin, dal nome del più famoso prestigiatore francese. I suoi primi film, la maggior parte dei quali è andata perduta, includevano molte "vedute"e brevi scene girate all'aperto sullo stile dei fratelli Lumière. Da lui inizia questo lungo viaggio. Nel primo anno della sua attività, Méliès girò settantotto film, incluso il primo in cui fece uso di trucchi: "Escamotage d'une dame chez Robert-Houdin" (Sparizione di una signora al Robert-Houdin, 1896), in cui Méliès interpreta un mago che trasforma una donna in scheletro. Il trucco consisteva nel fermare la ripresa e sostituire la donna con uno scheletro. In seguito fece uso del fermo macchina e altri effetti speciali per creare scene fantastiche e di magia più complesse. Tutti i suoi trucchi erano realizzati in fase di ripresa, poiché, erano pochissime prima della metà degli anni venti, le manipolazioni che potevano essere fatte in laboratorio. Nel 1897, costruì un piccolo teatro di posa con pareti di vetro che permise di disegnare e creare scenografie su fondali di tela. In questo studio tra il 1898 e il 1899 realizzò diversi tipi di film, come per esempio "Visite sous-marine du Maine" (Visita sottomarina al Maine), e "L'affaire Dreyfus", storia di un ufficiale ebreo condannato per tradimento nel 1894 sulla base di false prove prodotte per ragioni antisemite.