1,20E Venerdì 22 Aprile 2011 Anno 88 n. 111 www.unita.it Fondata da Gramsci nel 1924 «Il corpo faccia quel che vuole, io sono la mente». Rita Levi Montalcini. Oggi il premio Nobel per la “ Medicina compie 102 anni Tremonti minaccia: me ne vado R FACCIA A FACCIA con Berlusconi dopo l’attacco di Galan e del “Giornale” Il premier ha terrore del voto: se perdiamo è colpa sua. Anche la Lega scalpita p ALLE PAGINE 8-13

L’Asso 22 è stato sequestrato dai miliziani di Gheddafi lo scorso OSTAGGI 20 marzo DI GUERRA

FILO ROSSO L’odissea di Asso 22 Istruttori, Gheddafi la nave fantasma minaccia l’Italia TELEFONATA Sos degli otto italiani «Avviso» anche a Parigi COSTO ZERO sequestrati da 33 giorni e Londra: state attenti Concita De Gregorio nel porto di Tripoli L’intelligence: ci sarà entre il giovedì politico pre- Manca il cibo ondata di profughi M pasquale fa registrare l’esor- e chiedono soccorso Intervista a Silvestri: dio sulla scena della rissa mediati- ca il neo ministro per la Cultura Ga- medico a Roma governo diviso e debole lan, (...) p A PAGINA 2 p DANIELA AMENTA PAG. 6-7 p UMBERTO DE GIOVANNANGELI PAG. 4-5 www.unita.it 2 Questo giornale VENERDÌ è stato chiuso 22 APRILE in tipografia 2011 Diario alle ore 22

CONCITA DE GREGORIO Direttore [email protected] Duemilaundici http://concita.blog.unita.it Scappamento a destra Francesca Fornario

FILO ROSSO era stato sequestrato, no tutto a posto, nessun uello che segue è un dialogo immagi- sequestro, la Farnesina vigila, non fate dell’al- nario tra l’onorevole del pdl Mauri- larmismo? zio Paniz e Ugo . Indovina- TELEFONATA Benissimo. Otto italiani sono prigionieri di Q te quali delle seguenti frasi sono sta- guerra dal 20 marzo, alla fonda del porto di Tri- te realmente pronunciate dall’avvocato Paniz e poli, a bordo del rimorchiatore d'altura Asso quali da Tognazzi. «È matematico che non c’è COSTO ZERO 22. Cancellati, inesistenti e ora davvero in serio una sola persona che possa pensare che Karima pericolo. Le loro famiglie chiedono inutilmente El Marough fosse la nipote di Mubarak. Difatti, notizie da 33 giorni senza risposta. Il ministro quando io sono intervenuto alla camera, non ho La Russa gonfia il petto e dice che "non sarebbe detto è la nipote di Mubarak, ho detto che era entre il giovedì politico prepasqua- difficile un'azione di forza" per liberarli, ma ag- legittimo pensare che il presidente Berlusconi le fa registrare l’esordio sulla scena giunge che "è meglio non mettere a repentaglio potesse pensare che era la Nipote di Mubarak, e della rissa mediatica il neo ministro la vita degli ostaggi". certo, è meglio. Ieri questa è una sfumatura molto utile dal punto di M per la Cultura Galan, che si insedia dall’Asso 22 è arrivato l'ennesimo Sos: a bordo vista processuale». «Senza contare che la super- tirando un calcio ben assestato al collega Tre- sono finiti i viveri. L’Unità è in grado di raccon- cazzola prematurata di Antani ha perso i contat- monti accusandolo di far perdere voti al Pdl in tarvi anche di un altro drammatico Sos, questo ti con il tarapia a tapioca». «Karima El Marough quanto, ma pensa che sopresa, socialista (parla di natura sanitaria: un messaggio di richiesta di si era presentata alle sue amiche come la nipote dal giornale di Famiglia, Galan: poi natural- aiuto arrivato qualche giorno fa al Centro Inter- di Mubarak. Aveva sempre detto che era la nipo- mente Silvio B. dirà che lui non sapeva, i suoi nazionale Radio Medico di Roma che presta soc- te di Mubarak andata in disgrazia per una serie dipendenti non lo avvertono di quello che fan- corso ai naviganti di tutto il mondo. C'era un di ragioni, perché la volevano fare sposare a una no, frullano sulla testa sua e di suo fratello file membro dell'equipaggio che stava male. I medi- persona anziana e tuttaltro. Berlusconi e Muba- pennette e dossier ma lui non sa mai niente), ci hanno consigliato la terapia, via telefono, e rak parlarono di questa ragazza, ci fu un dialogo mentre volano stracci fra colleghi di governo, indicato medicine e cure. acclarato dalle deposizioni testimoniali, un dia- insomma, nel venerdì di passione che di poco Che cos’hanno questi otto italiani che non va logo probabilmente non preciso, non sicuro. precede il voto amministrativo vorrei richiama- per essere così incredibilmente, platealmente e Può darsi che ci sia stato un misunderstanding, re l’attenzione dei nostri lettori su alcuni episo- colpevolmente ignorati dal governo, dalle di- un fraintendimento». «Sbiruguda, supercazzola di evidentemente al cospetto di questi giudicati plomazie internazionali, dalla stampa e dai me- prematurata? No, dico, prematurata la super- minori, del tutto scomparsi dalle prime pagine dia? Otto prigionieri di guerra guardati a vista cazzola con scappellamento a destra?». «Credo dei giornali, bazzecole. Vi ricordate l’Alba da militari libici, rimasti senza viveri, con pro- che non lo creda nessuno che karima El Marou- dell’Odissea? Siamo in guerra o non siamo in blemi di salute, privati della possibilità di comu- gh fosse la nipote di Mubarak, cre- guerra? I Falcon, Gheddafi? Bene. La guerra è nicare con le loro famiglie. Ostaggi di una guer- do però che il presidente Berlusco- ancora lì. ra scomoda e davvero imbarazzante. Non po- ni quando ha telefonato il 27 mag- Da ieri l’Italia è tra gli stati “neocrociati” con- trebbe forse Silvio B. fare una di quelle telefona- gio potesse avere la legittima con- tro i quali Gheddafi minaccia di scatenare azio- te umanitarie che lo hanno reso celebre nel vinzione che tale rapporto di paren- ni “dieci volte peggiori che in Irak”. Con il lin- mondo, quelle per aiutare persone in difficoltà tela ci fosse». «Ho provato con la guaggio che gli è proprio l’amico Muammar ci negli uffici di polizia nel centro di Milano? Non supercazzola con scappellamento invita a “stare attenti alle conseguenze" che po- potrebbe chiamare l’amico Muammar e chiede- paraplegico a sinistra ma non trebbe avere la "decisione di Italia, Francia e re notizie anche di quegli otto, magari senza funzionava!». (Sembra filma- Gran Bretagna di inviare degli addestratori mili- scomodare i parenti, o addirittura se ha da fare ta a Monicelli anche la scena in tari in Libia" a sostegno degli insorti. “Se la Na- non potrebbe delegare Frattini? Non dovrebbe cui Paniz e i suoi amici vogliono to si muove scateneremo l’inferno, sono armati nemmeno comprare un depilatore professiona- modificare l’articolo 1 della Costitu- anche i civili”, ha aggiunto un portavoce. Ecco. le per sottrarli ad un destino ingiusto. Una tele- zione. Perché l’articolo 1? Perché gli Poi: vi ricordate il rimorchiatore italiano che fonata a costo zero, una volta tanto.❖ piace andare con ordine). ❖ Il Pd: Cosa farà il ministro Alfano PER risolvere rapidamente la drammatica carenza di orga- 3 allarme nico degli istituti penitenziari del Lazio e in particolare della Ccf di Rebibbia? Lo chiedono, al ministro della Giustizia, 35 senatori del Pd in un'interrogazione urgente di cui è primo firmata- VENERDÌ Rebibbia 22 APRILE rio Paolo Nerozzi. Tra i firmatari anche i Zanda, Casson, Carofiglio, D'Ambrosio, Vita, Serafini. 2011

Staino OCCHI APERTI SUL CASO ROSTAGNO

VOCI D’AUTORE Carlo Lucarelli SCRITTORE

arlando del libro di Salvo Palazzolo sui “Pezzi Mancanti”, cioè su quegli P elementi che ad ogni mistero italiano spariscono dal luogo del delitto o si perdono durante le indagini, si diceva che si potrebbe costruire su quelli gran parte della storia oscura del nostro paese. È quello che sta accadendo oggi anche per la morte di Mauro Rostagno, ucciso in Sicilia nel settembre del 1988. Leader politico, sociologo, giornalista, fondatore della comunità terapeutica Saman, Mauro Rostagno è un bel esempio di intellet- tuale critico, impegnato e sempre militante. Come tale in veste di giornalista per una tv lo- cale di Trapani –RTC - rompe le scatole inda- gando su quello che ritiene uno strano intrec- cio tra Cosa Nostra, Istituzioni e Servizi Segre- ti. E come tale –sia giusta oppure no l’ipotesi su cui sta lavorando- viene ammazzato. Sull’omi- cidio Rostagno è in corso in questi giorni un processo contro Vincenzo Virga, capo del man- damento mafioso di Trapani, e uno dei suoi uomini, Vito Mazzara. Fronte del video Maria Novella Oppo Adesso salta fuori una busta con una se- rie di appunti scritti da Rostagno prima di esse- re ucciso, acquisiti agli atti qualche anno dopo I soliti ignoti del Cavaliere l’omicidio e poi –più o meno- dimenticati. Non è che in quegli appunti ci sia niente di risoluti- un effetto della porca legge elettorale vi- scilipotismo assoluto. Ecco quindi che fioriscono i vo, ma ci sono tante cose importanti che avreb- È gente (il Calderolum), quello che spinge presentatori di proposte di legge oscene, dalle bero potuto indirizzare da subito le indagini molti deputati sconosciuti del Pdl a tentare quali i dirigenti Pdl possono poi prendere le di- su Cosa Nostra, senza perdere tempo con tan- disperatamente di uscire dall’anonimato in cui li stanze, utilizzandole però come rompighiaccio te piste diverse, spesso proprio depistanti. Allo- ha cacciati l’essere stati scelti da un vertice più at- per altre proposte distruttive dell’assetto costitu- ra, prendiamoci come italiani la responsabilità tento al servilismo che al famoso ‘merito’. Cosic- zionale, solo apparentemente più moderate. E, fa- di quella dimenticanza istituzionale e faccia- ché, l’unico merito che effettivamente questi no- teci caso, i portatori insani di proposte malate dif- mo ammenda ricordandoci sempre di Mauro minati innominati possono guadagnarsi sul cam- ficilmente sono invitati ai talk show: restano nelle Rostagno, vittima della Mafia. Informia- po, nella speranza di essere rimessi in lista, è quel- retrovie e, come ‘I soliti ignoti’ di Monicelli, posso- moci, curiamolo, teniamolo d’occhio quel pro- lo di essere non servili, ma servili all’ennesima po- no aspirare al massimo a mangiare il minestrone cesso che dovrebbe fare luce su uno dei più tenza, più leccaculo dei leccaculo e via, verso lo in cucina, non a partecipare al banchetto finale.❖ inquietanti e pericolosi misteri italiani.❖

Privatizzare la gestione dell’acqua vota SÌ ai referendum migliorerà i servizi NON FARTI PRENDERE PER IL NASO Il nucleare è sicuro SONO TUTTE BUGIE. SCONFIGGILE ANDANDO A VOTARE e fa risparmiare LETRÉ - ROMA sulle bollette Per informazioni sui referendum visita il sito www.wwf.it 4 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Il conflitto libico

Foto di Bernat Armangue/Ap-LaPresse

Ribelli libici vicino ad un carro armato delle forze lealiste distrutto

p Avviso a Roma, Parigi e Londra: dovete stare molto attenti agli effetti della vostra scelta p La nostra intelligence: alludono ad un più massiccio afflusso di profughi costretti alla fuga Istruttori militari a Bengasi Tripoli minaccia l’Italia

Tripoli minaccia l’Italia per aver ra. Come Francia e Gran Bretagna. coni». La minaccia è anche armata. deciso di inviare 10 addestrato- Peggio degli Stati Uniti. L’Italia è nel Lo si evince da quanto affermato da ri militari a Bengasi. I nostri ser- mirino di Muammar Gheddafi. E un portavoce del governo libico: il Morti sul lavoro vizi di intelligence avvertono: quel «mirino» non è solo metaforico. regime di Gheddafi sta armando civi- Reporter uccisi a Misurata dobbiamo attenderci un inaspri- li per contrastare un eventuale attac- Le salme portate a Bengasi mento della «guerra dei barco- NEOCROCIATI co da parte di forze di terra della Na- ni». E forse non solo questo... La televisione di Stato libica ha mes- to. «In molte città si sono formate mi- I fotografi Guy Martin e Mi- so in guardia ieri l'Italia, la Gran Bre- lizie per contrastare una possibile in- chael Christopher Brown, feriti a Misurata, sono ancora ricoverati UMBERTO DE GIOVANNANGELI tagna e la Francia e gli «altri Stati vasione della Nato», dice ai giornali- neocrociati» per aver inviato adde- sti il portavoce Mussa Ibrahim, assi- nell'ospedale della città ribelle, asse- [email protected] stratori e consiglieri militari in Libia, curando che fucili e armi leggere so- diata dalle truppe di Gheddafi. Pagherete caro l’ennesimo «tradi- afferma una nota del ministero degli no stati distribuiti «a tutta la popola- Brown è in buone condizioni ed in mento». Pagherete caro la decisio- Esteri di Tripoli letta da un annuncia- zione». «Se la Nato viene a Misurata grado di camminare, mentre Martin ne di inviare 11 addestratori milita- tore della tv al Jamahiriya. Poco do- o in qualsiasi altra città libica scate- si trova nel reparto di terapia intensi- ri a sostegno dei ribelli di Bengasi. po l'annuncio, uno shaykh religioso neremo l'inferno contro la Nato. Sa- va. Ieri il traghetto Ionian Spirit, è par- La pagherete con i barconi carichi musulmano ha definito «Stati neo- remo una palla di fuoco... Faremo co- tito in direzione di Bengasi con i ca- di migranti che dalle città controlla- crociati» l'Italia e gli altri Paesi coin- se dieci volte peggiori di quanto ac- daveri di Tim Hetherington e Chris te dal Colonnello saranno spediti a volti nella guerra in Libia. La rispo- caduto in Iraq», avverte il portavoce. Hondros, i fotoreporter rimasti ucci- forza verso Lampedusa. Pagherete sta del «Qaid» (Guida) non sarà solo Sulla vicenda interviene anche il mi- si nel bombardmaneto di due giorni caro l’inizio dell’invasione da ter- l’inasprimento della «guerra dei bar- nistro degli Esteri russo, Sergei La- fa. Taniche Per «problematiche tecniche» un Tornado inglese in atterraggio ieri all’aeroporto militaredi Gioia del Colle, dopo una missione in Libia, «ha effettuato lo sgancio delle taniche 5 su Gioia supplementari» di carburante in un campo aperto a mezzo chilometro dalla pista. Non VENERDÌ 22 APRILE del Colle risultano persone ferite; l’equipaggio è riuscito ad atterrare senza danni. 2011

vrov, esprimendo il timore che la de- re» al momento la situazione sul cisione preluda a un intervento mili- Intervista a Stefano Silvestri campo in Libia? tare terrestre che per Mosca sarebbe «La situazione è quella di una sor- «estremamente rischioso e dalle con- ta di stallo della linea della guerra seguenze imprevedibili». «Ci sono civile, che peraltro è del tutto inac- già stati dei casi nella storia in cui «Governo diviso cettabile perché continua a creare tutto è iniziato con l'invio di istrutto- vittime civili, e richiede quindi ri militarie poi le cose si sono protrat- una maggiore iniziativa da parte te per anni con centinaia di migliaia della Comunità internaziona- di morti da entrambe le parti», affer- Sulla crisi libica non le...». ma Lavrov. Che tipo di iniziativa? Una nuova, consistente ondata di «Possono essere molteplici, e non profughi «scaricati» sull'Italia. Gli necessariamente l'invio di truppe. uomini dell'intelligence e dell'anti- ha una linea chiara» Si potrebbe anche pensare ad una terrorismo non escludono che po- intensificazione delle azioni ae- trebbe essere questa la «conseguen- ree e navali, o a vere e proprie za» minacciata dalla Libia dopo la azioni di salvataggio umanitario. decisione dell'Italia di inviare adde- Secondo l’esperto agli occhi del raìs ora noi Naturalmente tutto questo richie- stratori militari per i ribelli. Allo sta- derebbe una decisione della Nato to infatti, fanno notare fonti qualifi- siamo più apertamente schierati con i ribelli e presumibilmente anche il con- cate, non risultano progetti di azio- anche se non partecipiamo ai bombardamenti senso degli alleati arabi». ni terroristiche da realizzare nel no- Come valuta il comportamento te- stro Paese o nei confronti di interes- nuto fin qui dall'Italia sul «fronte» li- si italiani all'estero e dei contingenti bico? militari impegnati nelle missioni in- U.D.G. «Diciamo che la posizione italia- ternazionali. na mi sembra ancora in via di pre- a posizione italiana sulla Chi è cisazione, probabilmente anche a MIGRAZIONI COATTE Libia mi sembra ancora Presidente dello Iai causa di dissensi all'interno della Ciò non significa, in ogni caso, che in via di precisazione, Analista di strategie militari maggioranza di governo». la minaccia non venga tenuta in con- L probabilmente anche a Sempre provando a «fotografare» siderazione: le misure di sicurezza causa di dissensi all'inter- il momento. Come valuta la tenuta sono già al massimo livello da quan- no della maggioranza di governo». di Muammar Gheddafi? do è scattato l'intervento della Nato A sostenerlo è il professor Stefano «A mio avviso Gheddafi regge. E e sono quasi quotidiani i «report» de- Silvestri, presidente dell'Istituto af- regge in parte perché c'è una debo- fari internazionali (Iai). lezza delle forze ribelli, ma in par- Il regime di Tripoli ha minacciato l'Ita- Cronaca di guerra lia per la decisione di inviare a Benga- Altri dieci morti si dieci addestratori militari. Profes- Gheddafi/1 nella città dei rivoltosi sor Silvestri, come va interpretato l'in- «Resiste anche perché vio di dieci addestratori? «Si tratta di vari Paesi africani assediata dai lealisti un primo passo», ha affermato il ca- po di Stato Maggiore della Difesa, Bia- STEFANO SILVESTRI ancora l’appoggiano» gio Abrate... gli uomini impegnati sul campo, sia NATO A ROMA Gheddafi/2 in nord Africa sia in Italia. L'ipotesi «È difficile numerare questo pas- 56 ANNI più probabile, dunque, è che Tripoli so...Restando ai fatti, e cioè all'an- «Bisognerebbe agire possa attuare una ritorsione, «spin- nuncio dell'invio di dieci addestra- Presidente dell'Istituto Affari In- sui governi a lui amici gendo» le migliaia di profughi pre- tori militari, questa decisione par- ternazionali. È stato Sottosegretario senti in Libia a partire sui barconi di- rebbe indicare che la posizione ita- alla Difesa (gennaio 1995- maggio per indurlo a mollare» retti in Italia. Molti dei 750 migranti liana sia divenuta ancor più chiara- 1996), consigliere del Sottosegretario arrivati a Lampedusa martedì scor- mente di appoggio alla linea dei ri- agli Esteri incaricato per gli Affari Eu- te anche perché continua a gode- so, tra l'altro, hanno raccontato di belli e del “governo” di Bengasi. E ropei e consulente della Presidenza re del supporto di numerosi Stati esser stati obbligati dagli uomini di che quindi, pur non partecipando del Consiglio sotto diversi governi. africani. E questo gli offre un mag- Gheddafi a lasciare il Paese in fretta alle azioni aeree di bombardamen- giore spazio di manovra». e furia. Bisognerà però attendere al- to, ci impegnano comunque, anche Gheddafi regge. Ciò significa che meno 48 ore, sottolineano gli uomi- militarmente, a fianco dei ribelli». «È difficile negare che non si tratti una soluzione politica alla guerra li- ni dell'intelligence, per capire se è Il ministro degli Esteri russo, Lavrov, di gente che va a terra...Però quan- bica deve contemplare un suo ruo- effettivamente questa la strada scel- ha sostenuto, polemicamente, che la do si parla di operazione terrestre lo? ta dal Colonnello. decisione assunta da Francia, Gran si esagera, perché qui in realtà sia- «No, nessun Paese della coalizio- Cronaca di guerra. Sette «civili» Bretagna e Italia (di inviare addestra- mo ancora entro i limiti di un sup- ne, e dunque anche l’Italia, po- sono stati uccisi l’altro ieri sera, e al- tori a Bengasi, ndr) configuri l'inizio porto tecnico...». trebbe accettare una ipotetica so- tri 18 sono rimasti feriti, in una serie di una operazione terrestre... Dello stesso avviso non è Il Foglio di luzione che vedesse Gheddafi in di incursioni aeree della Nato nella Giuliano Ferrara che in un articolo qualche modo attore. Bisogna pre- regione di Khallat al-Farjan, a dal titolo «Così invademmo (piano) figurare uno scenario tale che sud-ovest di Tripoli: lo ha indicato la Libia», scrive che «il Vietnam è co- Gheddafi non regga più. Non pen- l'agenzia ufficiale libica Jana. Si con- AI RIBELLI VALICO CON TUNISIA minciato con un presidente america- so solo all’azione militare...». no che mandava consiglieri milita- E a cos’altro? tinua a combattere a Misurata, terza Dopo violenti scontri i ribelli ri...». città della Libia. Città martire. Alme- hanno cacciato le truppe di «Partendo dalla situazione de- no 10 civili, tra cui un medico ucrai- Gheddafi dal posto di frontiera «Questo è vero, ma è anche vero, scritta in precedenza occorre agi- no, sono rimasti uccisi a Misurata da- di Wazen, uno dei più importan- però, che i consiglieri militari man- re sui Paesi africani perché agisca- gli attacchi delle forze filogovernati- ti tra la Libia e il sud della Tuni- dati a suo tempo dagli americani, no su Gheddafi come fece a suo ve libiche, durante i quali hanno per- sia, vicino a Dehiba. erano truppe combattenti. E quindi tempo la Russia con Milosevic: far- so la vita anche i due fotoreporter qualche cosa di più...». gli capire che non esistono margi- Tim Hetherington e Chris Hondros❖ Professor Silvestri, come «fotografa- ni di manovra...». ❖ 6 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Sotto ostaggio

Il caso

DANIELA AMENTA ROMA ono otto italiani. Otto prigionieri dal 20 mar- zo, alla fonda del porto S di Tripoli, a bordo di un rimorchiatore d'altura, l'Asso 22. Cancellati, dimenticati e adesso in serio pericolo, dopo che i rapporti tra l'Italia e la Libia si so- no incrinati inesorabilmente. Un intero equipaggio sequestrato, nel- le mani dei miliziani di Gheddafi. Trentadue giorni senza risposte, nonostante gli appelli disperati delle famiglie, mentre il ministro La Russa gonfia il petto, dice che «non sarebbe difficile un'azione di forza» per liberarli, ma poi aggiun- ge che «è meglio non mettere a re- pentaglio la vita degli ostaggi». Ed è l'unica dichiarazione ufficiale do- po settimane di silenzio da parte del governo italiano. Dichiarazio- ne dovuta visto che ieri l'Asso 22 ha lanciato l'ennesimo Sos: finite

Sorveglianza armata I miliziani libici controllano la nave 24 ore al giorno Navigare a vuoto Costretti a inutili Il rimorchiatore ''Asso ventidue'' andirivieni nel porto Il carburante scarseggia le derrate alimentari. Tripoli, que- Asso 22, nave fantasma sta volta, ha consentito il riforni- mento, sotto sorveglianza armata. Ma quanto durerà?

LA RICHIESTA D’AIUTO AL CIRM dimenticata dall’Italia «Tutto a posto - ripetono dalla Far- nesina -. La situazione è monitora- ta costantemente». Ma un altro messaggio di aiuto era arrivato «Aiuto, siamo prigionieri» qualche giorno fa al Cirm, il Cen- tro Internazionale Radio Medico di Roma che presta soccorso ai na- Otto italiani sequestrati a Tripoli da 33 giorni. Finite le derrate alimentari, viganti di tutto il mondo. C'era un membro dell'equipaggio che stava costretti a chiedere soccorso medico via radio. Nel silenzio del governo male. Via telefono i medici hanno consigliato la terapia, indicato far- maci e cure. Patologia non grave, problema risolto in fretta. Però la situazione a bordo dell'Asso 22 è Questo il compito dell’Asso 22: assi- lora Asso 22 è sorvegliato a vista dai dalla banchina, vagare per qualche tutt'altro che facile. Otto italiani, stere i tecnici delle compagnie petro- miliziani di Gheddafi, che ogni sera ora nel porto di Tripoli e poi tornare due ucraini, un indiano, prigionie- lifere. Lo stesso giorno in cui è scatta- salgono sull’imbarcazione per verifi- indietro. Il rischio è di finire così, na- ri da 33 giorni. to l’attacco dei caccia francesi alla care la situazione, tenere sotto vigando a vuoto, anche il carburan- Il rimorchiatore è di proprietà Libia. Mentre la nave mollava gli or- schiaffo i marittimi. Una presenza te. E perché, nonostante la situazio- della società Augusta Offshore meggi, è arrivato lo stop. Il coman- ingombrante, allarmante. E a fare al- ne di imminente pericolo e di conflit- Spa di Napoli. A Tripoli il 20 mar- dante Luigi Chiavistelli ha racconta- zare il livello di tensione c’è un altro to, il rimorchiatore è stato lasciato zo scorso l’equipaggio si trovava to che un uomo armato, presentato- particolare, inspiegabile. A giorni al- in Libia? Perché nessuno dà notizie per riportare a terra, da una piatta- si come il responsabile del porto, ha terni la capitaneria di Tripoli dà l’au- alle famiglie? Oltre a Chiavistelli, so- forma, i lavoratori libici della Noc. intimato l’alt al rimorchiatore. Da al- torizzazione ad Asso 22 di muoversi no a bordo Salvatore Boscaino, di- Siria Soldati e agenti delle forze di sicurezza, armati e in borghese, sono stati schierati ieri sera nelle strade della città di Homs, nel centro della Siria, in vista delle proteste annunciate 7 Tensione dall’opposizione per oggi. Per il terzo giorno consecutivo quasi tutti i negozi sono rimasti VENERDÌ 22 APRILE a Homs chiusi. 2011

Foto Ciro Fuisco/Ansa Hanno detto Che fare in Libia? La Russa ««Non forniremo Le mille giravolte altri assetti» per le operazioni militari in Libia «perchè di Franco e Ignazio non siamo secondi a nessuno negli assetti che già mettiamo a disposizione». Il ministri parolai giorno dopo, ci ripensa...

Franco Frattini Le mille giravolte del duo Fran- piglio l’Ignazio in terra americana, co&Ignazio, al secolo il ministro rivolgendosi al suo omologo Usa, «Quello di degli Esteri, Frattini, e quello al- il segretario alla Difesa Robert Ga- Gheddafi è un la Difesa, La Russa, sul fronte li- tes. Passano solo 24 ore, e La Rus- modello di bico. L’ultima sono gli addestra- sa ci ripensa. Il ministro della Dife- riformismo per il tori militari. Li mandiamo a Ben- sa incontra a Roma il suo omologo mondo arabo», poi ci gasi, ma non si sa quando... britannico, Fox. E annuncia, serio ripensa e afferma deciso: in volto: «Il numero dei nostri ad- «Quello di Gheddafi è un UMBERTO DE GIOVANNANGELI destratori è pari a quello garantito dal governo di Londra». Il giorno regime sanguinario». ROMA dopo, cioè ieri, Ignazio prova a ve- Prima era un modello di riformi- stire i panni dell’esperto militare e smo per tutto il Nord Africa. Ancor arzigogola: «Ho letto di timori le- Silvio Berlusconi prima era uno «statista lungimiran- gati al fatto che possano essere dei «Sono dispiaciuto te», un «leader moderato». Prima consiglieri militari: ma noi in Libia per Gheddafi. eravamo quelli del «riconoscere i ri- invieremo semplicemente degli Quello che accade belli di Bengasi è una forzatura», sal- istruttori con il compito di adde- in Libia mi vo poi spiazzare perfino gli america- strare i soldati», dice. E poi aggiun- ni nella rincorsa a Sarkò a chi, alme- ge: «Sono degli istruttori e questo colpisce personalmente... la no a parole, esalta di più gli eroici non ha niente a che vedere nè con i Francia ha calcato la mano». insorti libici. Prima corteggiavamo consiglieri, nè con coloro che ac- Ma Muammar ribatte: sei Angela Merkel vaneggiando piani compagnano nelle attività operati- un traditore... italo-tedeschi da opporre a quello ve. Sono semplicemente degli franco-britannico, poi ad una telefo- istruttori militari, cioè delle perso- nata del giovane Cameron, il Cava- ne che danno nozioni di come un rettore di macchina, 51 anni e 6 fi- Dalla compagnia spiegano che a liere si scioglie e molla dieci adde- soldato deve muoversi e di come gli; Salvatore Scala, Giorgio Coppa bordo c’è la tv, che il comandante è stratori militari. Prima dovevamo deve usare gli strumenti a sua di- di 24 anni, ufficiale di terra; - persona di lunga esperienza e che mediare, poi abbiamo promesso ar- sposizione, nè più nè meno». ag- no Arena di 34 anni, primo ufficiale; si lavora a livello istituzionale con mi ai rivoluzionari. È la giravolta ita- giunge il ministro. Giovan Giuseppe Iapino di 31 anni, la Farnesina per «riportare tutti a liana sul fronte libico. Un susseguir- ufficiale motorista; Luigi Colantuo- casa». Quando? Non si sa. Asso 22 si impressionante di prese di posi- IGNAZIO PUNTUALIZZA no di 34 e un mozzo di Catania di resta a Tripoli, sotto il cielo libico zione che durano lo spazio di un Sono «semplicemente» istruttori cui non sono state diffuse le genera- che di notte romba e si illumina di giorno, quando va bene, salvo poi militari, per l’appunto. Istruttori a lità. Tutta gente del sud. lampi di fuoco. Sotto controllo ar- essere contraddette dagli stessi au- terra. Si tratterà di carabinieri?, gli mato mentre dalla Libia salpano i tori. In prima fila sono sempre loro chiedono. «Non è necessario che «SIAMO ABBANDONATI» due: i ministri più parolai della sto- siano carabinieri perché loro adde- Quattro di loro sono di Pozzallo, in ria patria: Franco&Ignazio, al seco- strano soprattutto persone che provincia di Ragusa. E proprio il sin- Messaggi inascoltati lo Franco Frattini, ministro degli hanno un doppio ruolo, militare e daco del paese siciliano, Giuseppe Anche il sindaco di Esteri, e Ignazio La Russa, ministro di polizia. Qui non si tratta di adde- Sulsenti, ha scritto al governo: a Pozzallo ha scritto a della Difesa. strare gente con compiti di polizia Berlusconi, a La Russa, a Frattini. ma solo militari. Non credo che sa- «Mi permetto di rappresentare l’ur- Berlusconi PAROLE IN LIBERTÀ ranno carabinieri», risponde il mi- gente necessità di riportare a casa i Quest’ultimo è incontenibile. Fosse nistro. Non crede, Ignazio, ma non lavoratori innocenti dell’Asso 22 Domande senza risposta per lui, trasformerrebbe i nostri sol- può neanche escluderlo. La Bene- che nulla hanno a che fare con il Perché il rimorchiatore dati in tanti Ufo-robot dotati di ala- merita può dormire sonni tranquil- conflitto libico». Zero risposte. non fu richiamato allo barde spaziali. Riempirebbe i nostri li, o forse no...Quanto al possibile Idem alle famiglie che di tanto in Tornado di bombe da sganciare con- inizio della missione, La Russa fa tanto ricevono una telefonata dai scoppio del conflitto? tro i perfidi talebani e, perché no, la parte che gli riesce meglio: quel- loro cari sequestrati. «Mio figlio ha contro gli scherani dell’ex amico la del «vago». «È ancora troppo pre- detto che stanno bene, ma noi ci barconi dei disperati. Nel marzo Muammar. Ma deve trattenersi. Per- sto per dirlo, sono passate appena sentiamo abbandonati. Siamo ab- del 2009 il rimorchiatore salvò 350 ché lo vuole Umberto Bossi, e al Se- 24 ore dalla decisione»... Insom- bandonati», commenta Luigi Are- migranti. Erano libici, in balia delle natur, Berlusconi non può mai dire ma, non mettetemi fretta. Il Capo na, il padre di Antonino. Non parla, onde. Per poco non ci scappò la me- di no. «Non forniremo altri assetti» di Stato maggiore della Difesa dice invece, la moglie del comandante daglia al valor civile. Chissà se tal- per le operazioni militari in Libia che quei 10 addestratori sono solo Luigi Chiavistelli: «Non so niente. volta ne parlano a bordo, per far «perchè non siamo secondi a nessu- «un primo passo..». E gli altri? Qui Sentite l’Augusta offshore di Napo- passare il tempo, gli otto prigioneri no negli assetti che già mettiamo a Ignazio tace. È meglio non doversi li, sono loro ad occuparsi di tutto». italiani.❖ disposizione», proclama con fiero ci- smentire un’altra volta.❖ 8 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Chi governa? Galan e il Giornale lo attaccano

le elezioni». A chi lo dice? Al berlu- sconiano Giornale, adesso guidato Il ministro va da Sallusti. Tremonti tempesta di te- lefonate il portavoce Bonaiuti (il qua- le, peraltro, aspirava allo scranno mi- da Berlusconi: nisteriale di Galan, che gli ha anche portato via il vicecapufficio di Palaz- zo Chigi Mellara, e dunque non è dell’umore migliore), ottiene da Ber- «Dopo il voto lusconi niente di più di una tiepida nota di difesa. Un atto dovuto, e lui lo sa. Si precipita a Palazzo Grazioli facciamo i conti» per il redde rationem. Con una mi- naccia, le dimissioni, e un’incertezza sulla sua efficacia. Sullo sfondo c’è sempre la Lega. È stabile nei sondaggi, non è toccata L’attacco alzo zero di Galan con- non gioco allo sfascio». Telefonava, tro il ministro dell’Economia in- esigeva rettifiche. fiamma il PdL. È la riedizione di Sette mesi dopo il copione si ripe- Déjà vu sette mesi fa: il burrascoso cdm te. Ancora più velenoso. I fatti: Ga- Sette mesi fa il consiglio dei tagli. Quando Berlusconi so- lan (invitato alla recente cena roma- dei ministri finì in rissa spettò: «Giulio è un provocato- na dei ministri forzisti contro gli ex re, sfascia il governo». An e il rigore di via XX Settembre) si per i tagli di Giulio... scaglia contro Tremonti. roven- FEDERICA FANTOZZI ti, eccessivi persino: «Fermiamolo, è dalle faide intestine che scuotono il un socialista che commissaria il go- PdL. Dove molti hanno presente il ri- ROMA [email protected] verno, i suoi tagli ci faranno perdere schio: nei giorni scorsi 62 parlamen- tari di diverse correnti hanno scritto Palazzo Grazioli, ieri sera. Il faccia a a Berlusconi per esprimere solidarie- faccia Berlusconi-Tremonti, due ore tà a Mantovano (il sottosegretario di- tesissime, finisce molto male. Il mini- IL CORSIVO messosi per contrasti con Maroni) e stro rimette sul tavolo le dimissioni: chiedere una gestione non solo «Se è così non resto». Il premier lo SAN GENNARO “nordista” delle tendopoli. Un chiaro invita a riflettere. Si racconta persi- j’accuse e un campanello d’allarme - no di un ultimatum: «O me o Galan» SFIDA IL COLLE l’ennesimo - per il Cavaliere. Tra un avrebbe detto “Giulio”. L’umore è ne- Natalia Lombardo mese le amministrative: in molte lo- rissimo: Tremonti è arrivato deciso a calità il Carroccio corre da solo e pun- pretendere una difesa netta e non Sfumata la direzione del Tg2, ta in alto. d’ufficio all’intervista del ministro Gennaro Sangiuliano da Napoli, Sulla querelle Galan-Tremonti, dei Beni Culturali al Giornale. Ha in- vicedirettore del Tg1 vestito da non c’è dubbio da che parte stia l’ani- cassato un rinvio a dopo le ammini- «TelePosillipo», ha preso la mus padano: con l’ex governatore strative, non piena soddisfazione. rincorsa da lontano per lanciarsi del Veneto non c’è mai stata sinto- Un déja-vu. 14 ottobre 2010: in un nell’esercizio in voga: l’assalto al nia. Eppure, ieri il silenzio: come se consiglio dei ministri notturno a ba- Colle. In una prova di forza su gli uomini di Bossi capissero che il se di lacrime e sangue Tremonti sfor- tastiera con Giuliano Ferrara, problema va risolto nel recinto degli biciava a destra e a manca, Universi- proprio sul Foglio s’è catapultato alleati. E, soprattutto, che basta un tà e Cultura, Gelmini e Bondi si imbu- nel 1955. Anni di lotte contadine cerino a far deflagrare un materiale falivano, Galan sintetizzava: «Non ci per le quali l’allora deputato Pci altamente infiammabile. Tremonti, sono soldi, è una tragedia». L’unani- Giorgio Napolitano si beccò una da parte sua, non ignora chi siano i mità di voci nel governo era già una denuncia. Ma... fu «salvato suoi nemici: l’ala azzurra storica, gli chimera. Con Berlusconi, fuori dalla dall’istituto dell’immunità ex di Publitalia. Quelli che, magari grazia divina, a sospettare del Super- parlamentare», quell’articolo 68 con un orecchio solo, ma Berlusconi ministro: «È un provocatore, alcuni della Costituzione che ancora ascolta. Basta mettere in fila, ministeri sono letteralmente massa- «purtroppo anche Napolitano con Galan, Scajola e Dell’Utri. crati, così distrugge l’azione di gover- contribuì a smantellare nel ‘93» Raccontano che, informato no». Consapevole che sulla Finanzia- (e di fatto esiste ancora). «Il dell’ira tremontiana, Galan abbia rea- Giancarlo Galan ria l’esecutivo poteva cadere. Sullo presidente lo tenga presente gito con sms agli amici: «C’è poco da sfondo tutti temevano le manovre quando assolve la magistratura», agitarsi», «Chiedo solo maggiore col- L’ex governatore del della Lega, la guerra di successione, suggerisce il dotto Gennarino, legialità», «Giulio non può presentar- Veneto, oggi ministro della il protagonismo della galassia pada- perché come il giovane si sempre con pacchetti già chiusi». Cultura, attacca na con cui Tremonti ha un tradizio- comunista Giorgio difendeva i Fino all’ultimo, vera dichiarazione di frontalmente il ministro nale rapporto privilegiato. Il Giorna- braccianti dalla Celere, ora guerra: «Non credo di essere il solo a dell’Economia: «Un le, allora guidato da Feltri, bacchetta- l’anziano Silvio sottrae agli sbirri pensarla così in consiglio dei mini- socialista che ci farà va il titolare dell’Economia. Lui si im- la nipote di Mubarak. ❖ stri». Tutto come sette mesi fa. Anzi perdere le elezioni» permaliva: «Non sono un traditore, peggio.❖ Minzolini Tutte le opposizioni hanno presentato un secondo ricorso all’Agcom contro «l’inva- denza di Berlusconi nel Tg1, Tg2 e Tg5 il 16 e il 17 aprile: Pd, Idv, Udc, Fli, Api e la sinistra. 9 sotto Minzoliniribatte piccato: «Dall’opposizioneuna mezza intimidazione».Ma nelTg1 dimerco- VENERDÌ 22 APRILE esposto... ledì sera non c’era traccia del ddl sulla modifica dell’articolo 1 della Costituzione. Una svista? 2011 E Tremonti urla: «Me ne vado»

Spieghi meglio. Intervista a Piero Ignazi «Lanciare la sfida a Berlusconi, far dimettere tutti e poi aspetta- re un mese e mezzo per il voto di fiducia è stato disastroso». Glielo ha chiesto il presidente della «La sconfitta a Repubblica per salvare la Finanzia- ria. «Doveva pensarci prima o avere il coraggio di contrapporsi al Milano può rompere Quirinale. Certo, era una scelta difficile. Serviva una solidità di nervi che è mancata totalmente. Cosa sarebbe successo se l’ordi- l’asse con la Lega» ne del giorno Dino Grandi il 25 aprile non fosse passato? Il fasci- smo sarebbe continuato. Qui il Il politologo: «Berlusconi è saldo in sella, la regime berlusconiano continua perchè la spallata è fallita. E il spallata è fallita. Il PdL? In aula è compatto» premier è diventato un magne- te». F. FAN. Via Casini, via Fini. Bossi è l’unico che resiste? ROMA [email protected] «Va per i fatti suoi. Non segue. Ha una storia e un’identità preci- erlusconi? Ce lo terre- se, diversa da Berlusconi». mo fino al 2013. Il Pdl? Nel PdL fibrillano per la concorren- Compatto come una fa- za. Dicono: la Lega prende voti B lange. L’asse con la Le- perché è l’unica destra rimasta in ga? Saldissima. A me- Italia. no di perdere Milano. È l’analisi «In realtà i travasi tra An e Car- spietata (lui dice realista) del poli- roccio sono sempre stati scarsi». tologo Piero Ignazi. Verso le amministrative: le gelosie Galan contro Tremonti. Dell’Utri con- locali possono incrinare l’asse Sil- tro Scajola. 62 parlamentari contro vio-Senatùr? la Lega. Otto ministri contro gli ex «Solo se il PdL perde Milano. Sa- An. Bondi in ritiro. I Responsabili rebbe la prima vera sconfitta. all’incasso. Il PdL implode? Brunetta a Venezia ha già subito «Quando mai. È compatto come Il berlusconismo una bruciante débacle proprio a una falange dietro il suo leader. causa della Lega, senza ripercus- Ha visto fratture nei voti dell’au- È un’illusione credere che sioni nazionali. Ma un boicottag- la? Quando il Pd ha provato con il sia alla fine. Il PdL è una gio a Milano avrebbe altro impat- voto segreto ha preso un boome- to. E significherebbe che i leghi- rang in piena faccia». falange . Non esistono sti giocano un’altra partita. Sa- Non vede un partito lacerato da fai- numeri per un governo rebbe interessante, ma sono spe- de intestine? tecnico né cavalieri bianchi culazioni». «Le cose non vanno in direzione Cosa potrebbe mettere in crisi la di questa vulgata. Berlusconi ha macchina da guerra che ha appe- una capacità di attrarre consenso na descritto? e voti, che dipende anche dai suoi Il voto di fiducia «Fino al 2013 non vedo nulla. mezzi ma non soltanto. Se vedrò Neanche i numeri per eventuali qualche dirigente opporsi aperta- Fini non ha saputo gestire i governi tecnici». mente a Berlusconi, contestarne tempi: avrebbe dovuto Manca l’alternativa? le scelte, cambierò idea». «La debolezza del Pd è evidente. Lo ha fatto solo Pisanu. Ed è diventa- contrapporsi al Colle. Ma Non è d’accordo nemmeno sulla to una specie di paria... serviva una solidità di nervi legge elettorale. È un partito di- «Infatti il partito regge, va avanti, che è del tutto mancata. viso da odi reciproci velenosissi- Giulio Tremonti ha una capacità di attrazione che mi e profondissimi. Se esistesse È arrivato a Palazzo Grazioli manca al Pd. Nessuno si sposta da un’opposizione grintosa e unita inferocito e avrebbe detto a destra a sinistra». lusconismo. C’era alla fine dell’an- avrebbe già nuovi numeri attrat- Berlusconi: «Basta attacchi, Correnti, correntine, cene, cenette: no scorso ma non si è concretizza- to anziché perdere pezzi». volete scaricare i guai del innocue? ta». Non crede neanche al cavaliere «C’erano anche l’anno scorso. E Perché? bianco? governo tutti su di me. Se i dove ci hanno portato? Il premier «Per l’incapacità di gestire il mo- «Per carità. Meglio smettere di ministri continuano così, io è saldo in sella. È pura illusione mento da parte di Fini. Non ha sognare e guardare in faccia la me ne vado» credere che ci sia una crisi del ber- scelto tempi né modi giusti». realtà».❖ 10 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Chi governa?

p «Galan? Uno che non dice mai nulla di diverso da ciò che pensa Berlusconi», dicono nel Pdl p L’attacco ricalca le confidenze del premier al neo ministro, tempo fa. Per Tremonti è l’ultimo avviso

Anche questa volta va avanti un tica dei tagli» che si ostina a persegui- fedelissimo del Cavaliere: così re. Sembrava di leggere Silvio, ma Galan attacca Tremonti dal Gior- era Galan, uno dei tanti ventriloqui Silvio ha terrore nale di famiglia. Mettendo in del Cavaliere sbucati fuori nell’ulti- piazza lo «sfogo» privato di Ber- ma settimana: Lassini, Ceroni, Ferra- lusconi. «Non mi ha dato nem- ra, Santanché che incita i milanesi a meno un euro per le elezioni...» votare l’eroe dei manifesti Pm=Br, e del voto: Galan che mette alla berlina il mini- ANDRIOLO stro dell’Economia. Lo stesso che ieri sera, due ore di faccia a faccia a Palaz- ROMA zo Grazioli, ha chiesto conto a Berlu- «Uno che non dice mai nulla di diver- sconi «del killeraggio» del Giornale e «Se perdiamo so da ciò che pensa Berlusconi» - così gli ha spiegato a brutto muso che non Galan descritto da ambienti pidielli- ha alcuna intenzione di fare «il capro ni - «per forza di cose deve aver rac- espiatorio» di una possibile sconfitta colto lo sfogo del capo». Perché il Ca- azzurra alle amministrative. Dimis- la colpa è sua» valiere, a proposito di Tremonti, ha sioni offerte al Cavaliere, quindi, ma sempre affermato, più o meno priva- congelate in vista della tornata eletto- tamente, il contrario di ciò che è sta- rale. Berlusconi? Non si è limitato a to costretto a sostenere ieri, dopo spargersi il capo di cenere. Ha rinfac-

Foto di Claudio Onorati/Ansa quel «dannato pasticcio» combinato ciato al super ministro la riforma fi- dal neo ministro dei Beni culturali, scale che non decolla. Giusto il rigore «caduto» - ma non più di tanto - «nel- sui conti pubblici, ma possibile che la trappola del Giornale». Galan, un non si possa tagliare qualche aliquo- fedelissimo della prima ora azzurra, ta? E Dio non voglia, poi, che si deb- sostiene che super Giulio «condizio- ba accettare senza fiatare l’amaro ca- na il governo e ci fa perdere voti»? lice della manovra da 35 miliardi di Dopo la reazione furibonda dell’in- euro che vorrebbe Bankitalia. «Silvio quilino di via XX Settembre, e del non ci sta a finire come Prodi - spiega- suo nume tutelare Umberto Bossi, no i suoi - Ricordate la finanziaria la- Silvio ha dovuto ribadire «pieno so- crima e sangue del 2006? Da lì inizio stegno» al temuto alleato che sospet- la fine dell’Unione». Sarà stato «in- ta delle peggiori trame. Era proprio il tempestivo» il povero Galan, ma a Pa- caso, in poche parole, che «con le ele- zioni alle porte» Galan rendesse pub- bliche le confidenze fatte del Cavalie- re all’amico dei bei tempi andati di BAR DELLO SPORT Publitalia (disceso, poi, nel campo Fuori onda ad Annozero; Berlu- azzurro per conquistare il Veneto)? sconi ai cronisti sportivi: «Stamat- Tutti ad almanaccare, ieri, sulla re- tina inseguivo la mia segretaria cente visita di Galan a Palazzo Gra- per... Lei mi ha detto 'ma presiden- zioli. «Certo - congetturano - che Ber- te, lo abbiamo fatto due ore fa!'». lusconi avrà detto: “Giancarlo hai E tutti risero, nessuno lo scrisse... proprio ragione quando a Giulio non gliele mandi a dire e lo prendi di pet- to sui giornali”». E di lì, poi, via a sfo- garsi con Galan sul super ministro lazzo Grazioli e dintorni circolano gli che «non gli dà neanche uno spiccio- stessi fantasmi evocati dal ministro lo da spendere politicamente in que- dei Beni culturali. Perché la preoccu- sta campagna elettorale». Tutto pote- pazione del Cavaliere è alle stelle in va immaginarsi il Cavaliere meno vista delle amministrative e i sondag- che l’amico spifferasse il suo pensie- gi «non vanno affatto bene». Non ci ro. E dal Pdl, adesso, sospettano la sarà stata una vera e propria regia manina della Santanché dietro il col- dietro l’esternazione al vetriolo di Ga- paccio di Sallusti sulla serata lan, ma solo nel primo pomeriggio di all’umor nero di Palazzo Grazioli, tra- ieri si sono materializzate la presa di dotta in intervista «al Giancarlo» fini- distanze del Cavaliere e, a cascata, la ta sulla prima del Giornale, visto che solidarietà a Tremonti di Mattioli e di sulla pagina interna del Corriere «le ex antiGiulio doc come Brunetta e La stesse cose erano passate quasi inos- Russa. Fitto, Carfagna, Prestigiaco- servate». «Entrò in Parlamento con il mo, ecc., che con il super ministro Patto Segni e i voti del centrosinistra hanno più di un conto in sospeso? I - sparge veleno Galan - E mi pare seguaci laici di Silvio intervengono scontato che un liberale come me per atto dovuto, ma per i devoti più non può stare dalla stessa parte di un fedeli del Cavaliere il silenzio è dovu- socialista». E dai a far sapere che Tre- to. Sembra che per Tremonti quello monti se ne infischia della «collegiali- del Giornale sia proprio l’ultimo avvi- Silvio Berlusconi tà», che «è spietato» con quella «poli- so.❖ Lassini Roberto Lassini, autore dei contestati manifesti sulle Br nelle procure, fa capire che, se venisse eletto alle comunali di Milano, potrebbe anche prendere in considerazione l'ipotesi di 11 già ci non mollare. «Penso - ha spiegato ai microfoni del Tg - che sarà una decisione di carattere VENERDÌ 22 APRILE ripensa... politico che non dipende solo da me, ma bisognerà rispettare anche la volontà dei milanesi». 2011

L’opposizione Il caso Bersani: «Il governo bloccato da ricatti e sospetti reciproci» CARTA, E Giulio ripesca ORA TOCCA ALL’ART.94 il «miracolo» SCAGNOZZI IN LIBERTÀ Marcella Ciarnelli

del piano casa embra che non debba es- serci più giorno senza «Il centrodestra è in confusione una proposta di modifi- e la maggioranza e il governo non so- Doveva produrre investimenti per 60-70 miliardi S ca della Costituzione. Le no in condizioni di dare barra al pae- norme che sono andate se. Il che innesca sospetti reciproci e È stato un flop totale. Il ministro accusa le Regioni bene per tanti anni, pur nell’equili- impedimenti reciproci», così il segre- Errani: fatta la nostra parte. Governo inadempiente brata consapevolezza che nulla è in- tario Pd, Pier Luigi Bersani sullo scon- toccabile e cambi in meglio fossero tro Tremonti-Galan: «Ormai il consi- possibili, specialmente in conclu- glio dei ministri non decide nulla». sione di un costruttivo confronto, BIANCA DI GIOVANNI no, che avrebbe dovuto varare un de- d’improvviso non funzionano più. creto di semplificazione mai visto. Almeno così sembra. Dopo l’uscita ROMA Casini risponde a Veltroni: [email protected] Tante altre cose si sono stratificate clamorosa del deputato Remigio «Bipolarismo? No grazie» negli anni, mentre tutti prometteva- Ceroni, che ieri ha festeggiato il Gli altri litigano, e lui fa promesse. no e nessuno faceva. «Aspettiamo suo compleanno sommerso dall’im- Peccato che siano sempre le stesse. dalla primavera scorsa i chiarimenti provvisa popolarità guadagnata Evidentemente non funzionano. L’al- sulla Scia - dichiara Anna Marson, as- con l’estemporanea idea di voler troieri fisco «friendly», ieri l’ennesi- sessore al territorio della Regione To- cambiare la Costituzione già dal mo piano casa. Dopo il flop dell’ulti- scana - e tanto per dirla chiara, aspet- suo primo articolo. E dopo Ceroni, ma proposta, che finora ha registra- tiamo da decenni la nuova legge ur- peraltro sconfessato anche dai to pochissimi interventi su gran par- banistica nazionale, che è addirittu- suoi, è arrivato il tempo di Luciano te del territorio nazionale, a parte il ra del ‘42». Anche la Toscana, come Sardelli, presidente dei Responsa- Veneto. Così Giulio Tremonti proce- le altre Regioni, ha varato il suo pia- bili che ha messo giù qualche idea de spedito sul suo sentiero di grande no, e lo ha confermato con il cambio per cambiare l’articolo 94 della Car- «timoniere» della coalizione, ufficial- di amministrazione con aggiusta- ta, quello che detta le regole per la mente fedele al premier, ma anche a menti richiesti da Comuni e costrut- fiducia al governo, all’atto della for- «Ho apprezzato la proposta di lui pericolosamente alternativo. tori. Naturalmente qualsiasi norma- mazione e nel suo percorso che, se Veltroni ma noi balliamo da soli», Casi- L’ultimo annuncio seduce la pla- tiva deve rispettare gli strumenti ur- accidentato, com’è noto può anche ni respinge la proposta di Veltroni: «Il tea dei geometri, che plaudono al banistici vigenti. Restano in vigore i portare ad una conclusione antici- terzo polo è un'iniziativa politica nuo- nuovo cemento promesso. Il mini- vincoli sui centri storici, paesaggisti- pata dell’esperienza. E’ tempo, dun- va che non si concilia con la difesa del stro annuncia un decreto a inizio ci, sulle coste, sulle aree golenali. Og- que, della «sfiducia costruttiva» bipolarismo che fa Veltroni». E che, maggio, che dovrebbe contenere le gi il ministro promette maggiori li- che costituirebbe un altro tassello per il leader Udc, è uno «scontro tra semplificazioni per l’edilizia, con bertà: vuole abolire anche questi? per arrivare a riaffermare la centra- uomini primitivi all'arma bianca». chiarimenti sulla Scia (segnalazione Non si sa. In materia a governare so- lità del Parlamento, obbiettivo simi- certificata di inizio attività), i distret- no le Regioni, che hanno subito ri- le a quello del Ceroni, ma anche ti turistici costieri, già annunciati al per assicurare la continuità del go- Di Pietro: «Dopo referendum momento del varo del pnr (piano na- verno. Si prevede, allora, che nel ca- Napolitano scioglierà Camere» zionale di riforme) e opere pubbli- I governatori so di una mozione di sfiducia i par- che. Sulle abitazioni i numeri ricalca- Aspettiamo da mesi lamentari abbiano l’obbligo di pro- no quelli già in vigore: possibilità di la semplificazione porre già un’alternativa ed anche ampliamento del 20% e fino al 30% un leader. Quindi il presidente del in caso di demolizione e ricostruzio- promessa dall’esecutivo Consiglio cessa dalla carica solo se ne. Annunciando la solita falsa rivo- «il Parlamento in seduta comune luzione, Tremonti va all’affondo con- vendicato il loro ruolo. «Tutte le Re- approva una mozione di sfiducia tro i «nemici del cambiamento»: le gioni hanno emanato una legge che motivata, contenente l’indicazione Regioni, la Costituzione, i vincoli, e rispetta le linee di indirizzo dell'ac- del successore, con votazione per naturalmente i Verdi, gli «opposito- cordo - ha dichiarato Vasco Errani - appello nominale a maggioranza ri» per antonomasia. alcuno spazio per polemiche fra le dei suoi componenti». Il nuovo pre- istituzioni su questo tema». Sta di fat- mier se votato scalza il precedente. CONTRARIO to che la nuova proposta somiglia pa- E i ministri decadono. Un automati- La verità è esattamente contraria ri pari alla prima che non ha funzio- smo in cui sfugge il ruolo del presi- Una «truffa elettorale» secondo agli slogan triti del ministro. Quan- nato. Ci si aspettavano investimenti dente della Repubblica. Al di là del- Antonio Di Pietro quella propagandata do, nel marzo del 2009, si arrivò ad per 60 miliardi, ci sono state bricio- la norma, uno studio da affidare da Berlusconi che «fa passare per elezio- un’intesa sul piano casa con le Regio- le. «Il fatto è che un intervento di que- agli esperti, resta il fatto che non ni politiche quelle amministrative». L’uni- ni, tutti i governatori, chi prima chi sto tipo funziona solo in caso di villet- passa giorno senza che la Costitu- co «test sulla credibilità del governo sarà dopo, vararono la loro legge. Dun- te monofamiliari - spiega Marson - zione venga messa in discussione. sui referendum, in particolare quello del que, nessun veto dalle amministra- Ecco perché in Veneto ha tirato. Ma Piccoli costituenti crescono. Cosa legittimo impedimento. Se andrà bene, zioni. Quello che non rispettò l’impe- nel resto del Paese gli effetti sono non si fa per un po’ di popolarità. E Napolitano poi scioglierà le Camere...». gno preso allora fu proprio il gover- molto limitati». ❖ magari una poltroncina.❖ 12 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Chi governa?

p Calderoli continua a giurare fedeltà al premier, ma le elezioni amministrative saranno decisive La Lega ha pronto il piano «B.»:

Le amministrative saranno il pros- se non bastassero le scalmane di Ber- ra «che si conclude felicemente nel Camicie verdi simo punto di svolta del governo. lusconi, la tensione sempre più alta 2013», non senza aver preso le distan- Dovessero andare male, dovesse- col Quirinale, il mezzo pasticcio degli ze tra chi «governa e la butta in cacia- ro Pdl e Lega perdere Milano, allo- immigrati. E, non ultimi, gli arresti di ra» (leggi: Berlusconi e i suoi pasda- Roberto ra i padani proverebbero la con- due amministratori leghisti nel Bre- ran), tra i deputati leghisti si torna Maroni quista di Palazzo Chigi con il loro sciano per presunte mazzette. Men- con forza a parlare del «Piano B». «Chi uomo più in vista, Maroni. tre il federalismo si allontana, e le am- B sta per “Bobo”, il ministro degli sceglierebbe ministrative si avvicinano minaccio- Interni che i leghisti sognano di man- ANDREA CARUGATI se, con la base che mal sopporta i casi dare a palazzo Chigi al posto del Ca- eventualmente di “mele marce” e Milano trasformata valiere. Senza però staccare alcuna come premier Bossi fra me ROMA [email protected] in una sorta di trincea del Cavaliere spina: con un passaggio del testimo- e Tremonti? È facile: Bossi contro «i brigatisti delle procure». In- ne il più possibile morbido e, soprat- è della Lega, io sono della Ci mancava solo l’attacco del Giorna- somma, un disastro. E così, mentre tutto, un «salvacondotto giudiziario» Lega...». le a Tremonti per complicare le vacan- Calderoli dalle colonne del Corriere che, spiega un deputato leghista «con- ze pasquali di Umberto Bossi. Come si affanna a immaginare una legislatu- senta al Cavaliere di uscire di scena Roberto Calderoli «Siamo alleati fedeli, ma superate le amministrative alcuni passaggi giudiziari la legislatura potrà concludersi felicemente». Umberto Bossi «I problemi della maggioranza e i processi del premier non interessano i cittadini. A loro interessa il federalismo e noi glielo daremo».

Francesco Speroni «Alfano? Io credo che potrebbe esserci anche uno della Lega alla guida del governo, ma solo dopo le elezioni del 2013. E potrebbe essere lo stesso Maroni».

NAPOLITANO Tutti in piedi Tutti in piedi all'Auditorium di Ro- ma per applaudire il Presidente della Repubblica arrivato per ascoltare il concerto che il mae- stro Abbadoha voluto dedicargli.

Luca Zaia e Roberto Maroni sul palco di Pontida, due anni fa, quando l’attuale governatore del Veneto era ancora ministro Milano, «”Turatevi il naso”, dice l'onorevole. Sarebbe meglio, anzi sarebbe più coerente, turarselo per votare contro Silvio Berlusconi. Ma alsecondo turno ci sarà libertà di scelta, e il discorsoqui si 13 annusare chiude». Così ilfuturista.it, webmagazine diretto da Filippo Rossi, commenta le parole di VENERDÌ 22 APRILE con cura Adolfo Urso, deputato di Fli, che ha suggerito di «turarsi il naso» e votare Letizia Moratti. 2011

p «Salviamo Berlusconi dai processi, poi lo molliamo». Altro che Tremonti: c’è un solo successore : Bobo Maroni al posto del premier

in modo dignitoso e senza essere sbra- giorni fa, in pieno delirio antiprocu- nato dai magistrati». Per Bossi, spie- re: «Guarda che se continui così Na- LA POLEMICA Vittorio Emiliani ga, «questa è una condizione impre- politano scioglie le Camere e le elezio- scindibile». L’idea non è nuova, affon- ni finiscono in un massacro per noi». da le radici nell’autunno scorso, quan- «DEMONIZZAZIONE» do l’uno-due dello strappo di Fini e TREMONTI, ACQUA PASSATA del Rubygate hanno posto le basi del Il “Piano B” nasce in autunno, ed è ri- LA PAROLA MAGICA tramonto di Berlusconi e costretto masto in sonno fino ad ora grazie al Bossi a immaginare una exit strategy voto del 14 dicembre, al via libera ai diversa dalle urne. Perché una cosa è due decreti federalisti di maggior pe- DI CICCHITTO P2 certa: a differenza della scorsa estate, so (Comuni e Regioni) e ai numeri del- ora di urne il Senatur non ne vuole la maggioranza alla Camera che si so- neppure sentir parlare e il messaggio no leggermente irrobustiti. Ma ora l’ha fatto arrivare chiaro e forte al pre- torna alla ribalta, tra i leghisti. Perché iorni fa ho dedicato, Maggiore della Difesa, figura mier, in una telefonata di un paio di ormai è chiaro che di questo passo, qui, un ritratto eminente della P2, ammiraglio tra una prescrizione breve e un attac- G analitico al Torrisi. Che me lo fece trovare Foto di Daniel Dal Zennaro/Ansa co al Capo dello Stato, si rischia di per- capogruppo Pdl alla come terzo commensale ad un dere consensi. Per ora i flussi in entra- Camera, Fabrizio Cicchitto, pranzo di cortesia a Palazzo ta e in uscita danno una sostanziale frequentato ai tempi della Barberini dopo la mia nomina al tenuta: «Abbiamo perso un sacco di sinistra lombardiana di cui era, Messaggero (1˚ gennaio 1980). voti di sinistra, ma li abbiamo recupe- parrà incredibile, la punta La P2 era così inoffensiva che rati dai delusi del Pdl», spiegano fonti estrema (rileggersi la sua il bravissimo Gianfranco leghiste. «Il risultato è che siamo sem- durissima prefazione al libro «Il Piazzesi, direttore della pre attorno al 12%...». Il Carroccio SID e il partito americano», Nazione, venne cacciato dopo non ha alcuna intenzione di aprire Marsilio, 1975). Uomo di un’inchiesta sulla massoneria. E’ fronti con il presidente della Repubbli- strettissima fiducia di «demonizzazione» chiarire che ca: lo considerano il garante del cam- Berlusconi, ha replicato con una il vertice della società editrice mino delle riforme e anche l’unico lettera, non al l’Unità, bensì al era tutto piduista? E vogliamo che «potrebbe garantire una fuoriusci- Tempo e a Libero. Affibbiandomi parlare di quello del Corriere ta morbida dal berlusconismo». Previ- subito un «tentativo di della Sera angelicato nei giorni sioni che, come in questo caso, esula- demonizzazione». Dal quale, scorsi da Silvio Berlusconi no dal ruolo e dalle intenzioni del Ca- giura, non si lascerà tessera n. 1816 della stessa po dello Stato, ma che però spiegano «intimidire»… Loggia, affiliato il 26.1.78? bene l’attenzione con cui il Carroccio Deve essere un’idea fissa. Ho detto io che il Psi, guarda al Quirinale. Le sparate del Ca- Quando confessò – esortato a garantista, ricandidò il “reo valiere vengono lette così: «Urla per- ciò, ripeto (inutile che continui confesso” nell’83 e nel ’94 ché vuole alzare la posta, vuole co- a negarlo), da un Riccardo quando – dopo che, stringere il Colle a garantirgli una Lombardi furente – commissario in Puglia, aveva via d’uscita onorevole», ragionano i l’appartenenza alla P2, la tentato di far fuori Biagio Marzo leghisti a Montecitorio. Non è passa- motivò col fatto di sentirsi e Formica – corse per il ta inosservata neppure la notizia, ri- spiato, intimidito. Da chi? Mai proporzionale nel cartello lanciata da Dagospia, di un Berlu- spiegato. Sappiamo solo che per “progressista” di Occhetto. Non sconi tentato a sua volta dal passare il Venerabile Licio Gelli era eletto, criticò a fondo il la mano proprio a Maroni, per evita- «bravo, preparato». segretario Del Turco, proteso a re faide interne nel Pdl tra i molti Nella replica Cicchiitto salvare dallo sfascio il Psi. Ora aspiranti delfini. «Ormai si sono con- minimizza, ovviamente, il ruolo dice di essere stato “folgorato” cvinti anche a Arcore», commenta- della P2, la dice anzi oggetto «di dal giustizialismo di no i leghisti. Insomma, il “piano B” è una demonizzazione di massa», Tangentopoli e dal lancio tornato in cima all’agenda. «Noi sia- «coacervo di mestatori, cialtroni (orrendo, sì) di monetine contro mo pronti, il movimento è unito, e anche persone al di sopra di Craxi, dimenticando però che non esiste che Calderoli si metta di ogni sospetto». Una sorta di risale al ’93...Si converte al traverso, lui punta a guidare il parti- innocua, sciamannata “socialismo dei miliardari” nel to. E siamo certi che, davanti a un bocciofila. Ma perché allora, ‘99 quando (era ora) capisce governo Maroni, anche le opposizio- temendo per sé, vi aderì, lui «questa sinistra-Frankestein». E ni non farebbero barricate. Anche emergente, possibile ministro? trasloca al “meno male che perché una cosa è certa: per un bel Non era più logico rivolgersi a Silvio c’è”. Senza un conato di po’ di riforma della giustizia non se compagni fidati? Certe cose non rifiuto, estetico se non altro. ne parlerebbe più…». E Tremonti? mi tornano: la sua cerimonia di Così difende, incurante del Qualcuno fa notare la maliziosa bat- iniziazione alla P2 è datata ridicolo, l’indifendibile e dà dei tuta rifilatagli da Maroni qualche 12.12.1980. Ma già parecchi demonizzatori ai critici di giorno fa: «Chi sceglierebbe Bossi co- mesi prima era in grande questa avvilente, servile me premier tra me e Giulio? Bossi è confidenza col capo di Stato stagione. della Lega, io sono della Lega…».❖ 14 Primo Piano VENERDÌ 22 APRILE 2011 Mafia e politica

Foto di Franco Lannino/Ansa Arrestato a Parma il figlio del sindaco mafioso di Palermo che fu garante della trattativa stato-mafia. Per i magistrati di Palermo avrebbe falsificato un documento per inserire il no- me dell’ex capo della Polizia.

NICOLA BIONDO PALERMO [email protected]

Massimo Ciancimino, figlio dell’ex-sindaco mafioso di Palermo e testimone chiave dell’inchiesta sul- la trattativa stato-mafia, è da ieri in stato di fermo su ordine della procu- ra di Palermo. Ciancimino - secon- do i magistrati Ingroia, Di Matteo e Guido - avrebbe incolpato l’ex-capo della Polizia e attuale numero 1 dei servizi di sicurezza Gianni De Gen- naro «di costanti e numerosi rappor- ti illeciti con esponenti di Cosa no- stra, sapendolo innocente». Il reato contestato è di calunnia pluriaggra- vata. Secondo l’accusa Ciancimino avrebbe alterato un documento del padre in cui si metteva in relazione De Gennaro con la trattativa sta- to-mafia avviata nell’estate del 1992. Una perizia della Scientifica, appena consegnata ai pm, provereb- be la manipolazione. Ciancimino jr avrebbe «simulato a carico di De Gennaro le tracce dei rapporti crimi- Massimo Ciancimino in tribunale a Palermo durante il processo a carico del generale Mario Mori nosi, contraffacendo un documento manoscritto ove era indicato un elenco di nominativi di funzionari p Il capo degli 007 Il suo nome inserito in un documento sulla trattativa dello Stato asseritamente collusi con l’associazione mafiosa, traspo- p Copia e incolla Il testo consegnato alla procura di Palermo il 15 giugno nendovi la dicitura “De Gennaro”, vergata in originale a matita su altro documento manoscritto dal padre Vito». Una sorta di copia e incolla, successivo alla redazione del mano- scritto, per legare il nome di De Gen- «Un falso per accusare naro ad un misterioso 007 in stretti rapporti con l’ex-sindaco e testimo- ne della trattativa. Il documento manipolato, conse- Gianni De Gennaro» gnato da Ciancimino jr il 15 giugno scorso alla Procura di Palermo, è un manoscritto nel quale don Vito an- notava gli uomini che riteneva a co- noscenza del patto con i boss: 12 no- Arrestato Ciancimino Jr mi di investigatori e politici. Nella lista c’è un tale Gross accanto alle iniziali “F/C”, che, a dire del figlio dell’ex sindaco, avrebbero indicato i due nomi con cui lo 007 era noto - trattativa, è certo di poter dimostrare di Palermo, Francesco Messineo. Che no, lo fa comunque arrestare per ca- Franco e Carlo; una freccia collega- la sua estraneità: «Ho sempre detto di ha aggiunto: «Non potevamo non in- lunnia. Dal 2008 Ciancimino infatti ri- va poi Gross a un altro cognome: non conoscere l’origine del materiale tervenire». La credibilità generale del- ferisce ai magistrati palermitani – gli “De Gennaro”. Una contraffazione che fornivo alle procure». Sul provve- le inchieste siciliane non dipende so- stessi che ieri hanno firmato il provve- con l’obiettivo di accreditarsi come dimento di fermo, operato a Parma, si lo da Ciancimino, sembra dire Messi- dimento di fermo – dei contatti avuti testimone attendibile, visto che in dovrà pronunciare il gip per l’eventua- neo. Anzi nel pieno dello scontro tra dal padre con uomini dello stato un verbale del 12 luglio 2010 Cianci- le convalida e la trasmissione degli at- governo e magistratura, la Procura di nell’ambito della trattativa stato-ma- mino avanzava pesanti sospetti pro- ti a Palermo. Palermo, accusata di aver utilizzato fia che sarebbe culminata con il pas- prio sull’ex-capo della Polizia, che «Con Massimo Ciancimino non c’è Ciancimino per arrivare a saggio del famigerato papello, la lista lo ha denunciato per calunnia. nessun rapporto privilegiato, è sem- Berlusconi e Dell’Utri, dimostra di richieste avanzata da Cosa nostra Ciancimino, già condannato in pre stato il rapporto normale tra un grande indipendenza: di fronte alle alle istituzioni. appello per il riciclaggio del dichiarante e la Procura», ha com- parole ritenute false di un dichiaran- Da allora Ciancimino Jr ha inonda- “tesoro” paterno e indagato per la mentato a caldo il procuratore capo te, seppur importante come Ciancimi- to di carte i magistrati che ascoltano Scontro tv L’arresto di Ciancimino jr scatena la rissa tra Giuliano Ferrara e Santoro che ad Anno- zerohaavuto spessoospite il figlio didon Vito. Ferrara a “QuiRadio Londra”si è appellato al 15 tra Ferrara presidente della Repubblica per dire basta a chi utilizza, in tv e in magistratura, i calunniato- VENERDÌ 22 APRILE e Santoro ri. Immediata la replica di Santoro: «Non replico a Ferrara, non lavoro per terzi». 2011

Foto di Ciro Fusco/Ansa Tra il vero e il falso Massimo vuole salvare il tesoro

Che fine faranno le dichiarazioni del teste che ha rivelato il patto Stato-mafia e ha parlato di Dell’Utri e Berlusconi? Il messaggio dei pm di Palermo: quando mente siamo i primi ad arrestarlo.

d’Amelio e della riscrittura che è ne- cessario fare per via delle nuove ri- L’analisi velazioni del pentito Gaspare Spa- CLAUDIA FUSANI tuzza. In questi anni è capitato più volte che Palermo abbia messo i pie- ROMA [email protected] di nel recinto giudiziario di Calta- nissetta proprio per colpa delle di- desso il rischio è quello chiarazioni di Ciancimino, invasio- di buttare via il bambino ne spesso non gradita perchè la pro- con l’acqua sporca. Di ti- cura nissena ha considerato il più A rare una riga e dire: co- giovane dei cinque figli di don Vito, me volevasi dimostrare, il sindaco mafioso del sacco di Pa- Massimo Ciancimino è un cialtrone lermo, come fonte di guai. Cianci- anche un po’ cocainomane, anni e an- mino jr è riuscito anche nell’impre- ni, almeno quattro, persi dietro alle sa di far indagare a Catania procu- sue rivelazioni a puntate, ai suoi stop ratori e sostituti di entrambe le pro- and go su faccende che bruciano, la cure. Ma questa è un’altra storia. trattativa mafia-Stato, la verità die- Conviene concentrarsi su quello In alto il testo falsificato per accusare il capo del Dis Di Gennaro (nella foto in basso) tro le stragi di mafia, la vera storia di che ha detto il testimone di mafia Forza Italia. Poter dire adesso che il più discusso degli ultimi anni. Ha principe dei testimoni (a cui non è rivelato la trattativa tra Stato e ma- la sua versione dei fatti. Manoscritti mai stata data la patente di pentito) fia verità ormai acquisita; ha tirato provenienti dall’archivio di don Vito: è un calunniatore tanto da finire arre- fuori il papello, le richieste di Cosa dal Papello – consegnato nell’autun- Strage via d’Amelio stato, è musica per Gasparri, Cicchit- Nostra allo stato per mettere a tace- no del 2009 – al contro-papello scrit- Tranchina ha tentato to, Loboccetta, il centrodestra che si re le bombe; ha spiegato come e to dal padre per arrivare ad un accor- il suicidio in carcere occupa di cose di mafia. perchè Provenzano ha venduto Rii- do che ponesse fine alle stragi di ma- Ma la faccenda può e deve essere na allo stato ottenendo in cambio fia. Documenti che però Ciancimino Ha tentato per due volte il sui- vista anche da un’ottica opposta: la un salvacondotto fino al 2006; ha non ha quasi mai prodotto in origina- cidio Fabio Tranchina, fedelis- procura di Palermo, che ha eseguito raccontato come Marcello Dell’Utri le. Annotazioni che parlano anche di simo dei boss Graviano, fermato l’arresto di Ciancimino jr, teste chia- avrebbe preso il posto di suo padre Berlusconi e degli investimenti mafio- martedì scorso dalla Dia perchè ve in delicati processi e inchieste, di- al tavolo con lo Stato; e come i boss si nel complesso di Milano 2 tramite avrebbe avuto un ruolo nella strage mostra di avere gli anticorpi giusti Buscemi e Bonura abbiano ricicla- Marcello Dell’Utri. Un puzzle infini- di via D'Amelio. Attualmente reclu- per distinguere il vero dal falso. E an- to i soldi della mafia nella Edilnord to, una storia d’Italia, nera, targata so nel carcere Pagliarelli di Paler- zi, l’arresto qualifica il buon lavoro di Silvio Berlusconi e suo padre di- don Vito Ciancimino. Tutti documen- mo, è accusato di concorso in stra- dei magistrati palermitani. rettamente in Milano 2; e come infi- ti autentici e non manipolati, dicono ge e associazione mafiosa. Tranchi- Quando ci sono di mezzo le cose ne «Forza Italia sia nata sulla base na era autista dei Graviano e di Ba- di mafia, in Sicilia poi, tutto si mesco- di accordi con Cosa Nostra». garella, cioè il gotha della mafia di la e tutto si confonde. E la verità di- C’è da registrare che la prima ad Il procuratore Messineo Palermo. Lo scorso 16 aprile aveva venta pirandellianamente una, nes- iscrivere nel registro degli indagati «Nessun rapporto parlato con i magistrati di Firenze suna e centomila. Perchè il giovane Ciancimino jr per la calunnia con- privilegiato con lui confermando l'attuale influenza dei Ciancimino in questi anni - ha comin- tro il prefetto Gianni De Gennaro Graviano. ciato a parlare il 4 aprile 2007, una sia stata Caltanissetta. Ma l’arresto Una normale dinamica» Ieri intanto il giudice per le indagi- settimana dopo essere stato condan- l’ha ordinato Palermo perchè a Pa- ni preliminari Piergiorgio Morosini nato per riciclaggio a 5 anni e 8 mesi, lermo il giovanotto ha consegnato le perizie. Tranne uno, quello che è ha convalidato il fermo per Tranchi- 22 verbali depositati, un’altra dozzi- l’appunto che una perizia ha dimo- valso a Massimo il fermo di ieri e che na. Davanti al gip, l’uomo si è avval- na ancora segretati - ha contribuito strato essere taroccato. Mossa abi- sicuramente avrà importanti riflessi so della facoltà di non rispondere anche far litigare tra di loro, e non le, si potrebbe pensare, da parte dei sulle inchieste e i processi in corso. Co- ed è apparso deciso nell'intenzione poco, le due procure, Palermo e Cal- pm del capoluogo per salvare il sal- me quello al generale Mario Mori che di non dire nulla, nonostante la setti- tanissetta. La prima è titolare del pro- vabile dei lunghi racconti del testi- Ciancimino indica come l’uomo a cui mana scorsa avesse iniziato a colla- cesso agli ufficiali del Ros Mario Mo- mone. La verità, anche nelle cose di il padre consegnò il papello. Il prossi- borare con i giudici di Firenze per ri e Giuseppe Obinu per il ritardato mafia, può essere nel mezzo: il gio- mo 26 aprile infatti dovrebbe testimo- poi ritrattare. Tranchina avrebbe co- arresto del capo dei capi Giuseppe vane Ciancimino dice cose vere me- niare al processo che vede l’ufficiale munque parlato di presunte pres- Provenzano e dell’inchiesta sulla trat- scolate a cose false. Di sicuro ha un accusato di favoreggiamento aggra- sioni per farlo collaborare. L'uomo tativa tra Stato e Cosa Nostra. La se- obiettivo principe: salvare il tesoro vato alla mafia. Con quali risultati è resta detenuto nel carcere Pagliarel- conda è titolare delle inchieste sulle del padre che nessuno ancora sa be- ancora presto per dirlo. ❖ li. stragi di mafia del 1992, Capaci e via ne dove sia. ❖ 16 La community dei lettori dell’Unità VENERDÌ 22 APRILE 2011

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reazioni emotive, non predispone un lenzio dei nostri colleghi docenti, co- piano. L’assessore leghista Seganti me se effettivamente fossimo già sot- Dialoghi Luigi Cancrini non se ne occupa, la Giunta regionale to assedio, «come se dovessero già ha ben altro a cui pensare, guidata bussare alla nostre porte». Io sono una GAETANO SCIABICA * com'è dalla politica della , tua collega e ti scrivo per dirti che hai perché stupirsi? Verranno gettati a Li- ragione, anche io penso che il «silenzio Risparmi gnano, come oggetti, presso la Getur. sia uguale a morte». Anche io sono Siamo 13.500 lavoratori degli appalti di pulizia che dal 2001 lavorano Il Presidente Tondo è prigioniero del una prof. precaria, anzi precarissima, e in più di 4000 scuole. Vogliono metterci in fermo per luglio e agosto, populismo egoista di quest’armata anche io sono di sinistra. In questi gior- senza stipendio, per poi attuare a settembre appalti provvisori per verde (vedasi Il Piccolo del 13 e 16 apri- ni mi sono interrogata sul perché Ber- singola scuola (direttiva Gelmini) con facoltà di appaltare al ribasso, le, pagg. 6 e 9). È mai possibile non or- lusconi abbia scelto noi come bersa- con notevoli tagli di personale e salario. (* Coordinatore regionale Usb) ganizzare una sistemazione pianifica- glio da attaccare. In fondo lo smantella- ta e interventi mirati ad ospitare i fuggi- mento sistematico della scuola pubbli- RISPOSTA Questa piccola notizia, su cui nessun giornale o telegior- tivi? E la Protezione Civile di Palmano- ca è già stato avviato e in alcuni gradi è nale si è esercitato, bene dimostra la strategia con cui il governo va a cosa serve? La voce dei vescovi di già anche compiuto. Perché questa “risparmia”: tagliando, dopo i 300.000 precari della scuola, il pagamen- Trieste e di Udine perché non si eleva a battagliacontro di noi, questa delegitti- to delle festività (prima) e dello stipendio (dopo) di altri 13.500 lavora- difesa di questa umanità dolente? mazione del nostro ruolo? tori. Senza preoccuparsi, ovviamente, del fatto che le scuole potrebbero Credo che Berlusconi sia impaurito da essere importanti anche d’estate per i bambini che non vanno in vacan- noi perchè siamo in maggioranza don- za e di quanto la manutenzione degli istituti scolastici sia importante PAOLA BIAGINI E DANILO BIAGINI ne. Noi siamo un “esercito” (pacifico) anche d’estate. Un altro risparmio formidabile per lo Stato arriva intan- La scuola della dignità di donne che rappresenta l’esatto con- to dalla decisione (ce lo segnala Antonio Trani) per cui il Ministero delle trario dell’immagine femminile che la Finanze non considererà più detraibili, sul 730, le spese di pendolari- Ho sentito cos'è stato detto degli inse- sua televisione ha diffuso nel Paese. smo. Concretamente dimostrando chi paga le tasse nel paese in cui Tre- gnanti cosiddetti “di sinistra”. E a que- Siamo istruite, siamo economicamen- monti si lamenta di un fisco che perseguita le imprese, non si tassano le sto punto sono veramente indignata e te autonome, ci prendiamo “cura” tra rendite finanziarie e si premiano, con lo scudo fiscale, gli evasori che disgustata nell’udire una persona, che mille difficoltà degli studenti, siamo hanno trasferito i soldi all’estero. Ma concretamente dimostrando so- non sa nemmeno lontanamente cosa creative, siamo donne “resistenti”. Sia- prattutto quanto sia vero che i berluscones non credono più di vivere in voglia dire insegnare, predicare da un mo resistenti alle difficoltà che incon- una Repubblica fondata sul (rispetto del) lavoro. pulpito troppo facilmente a sua dispo- triamo tutti giorni nello svolgere il no- sizione parole ed espressioni denigran- stro lavoro, siamo resistenti al degra- ti ed offensive verso persone che dedi- do culturale e sociale del Paese. Non cano la loro vita, le loro migliori capaci- abbiamo il fascino delle bellezze televi- Non viene predisposto un programma tà, i loro sentimenti, all'insegnamento. sive ma possiamo essere, con il nostro CLAUDIO COSSU razionaleche garantisca almeno un mi- Mio marito, che ha fatto suo l'insegna- lavoro quotidiano, le gocce che scava- I rifugiati nel Friuli nimo di integrazione. Un Paese di ses- mento di Don Milani, ridando dignità no la roccia, anche quella piùdura. Ber- santa milioni di uomini non offre loro ad una scuola che trascurava il suo be- lusconi lo sa e ha paura di noi. Perché continuano a partire sfidan- un ausilio pianificato, studiato con ne più prezioso, cioè l'alunno, non me- Ogni volta che sono in difficoltà nel do il naufragio con barconi insicuri, l’obiettivo dell’accettazione. Ed anche rita la grave offesa ricevuta e, sia lui co- mio lavoro, ogni volta che ho il dubbio, stracarichi di altri disperati, tra maro- nella nostra Regione Friuli Venezia Giu- me insegnante che io come sua mo- il sospetto e a volte anche la paura, lo si e venti impetuosi, affrontando in- lia, lamenta la Caritas, non vi è una con- glie esigiamo la più sentite scuse per ammetto, di potermi attirare delle criti- numerevoli pericoli, sorte incerta ed venzione. Su quell’umanità priva di tut- ciò che è stato detto. che, di avere dei problemi a causa dei anche la morte? Cercano un diverso to non si può certo guadagnare, non valori di cui, anche come insegnante, destino senza sofferenze. Vengono possono sorgere appetiti di grandi ap- sono portatrice, penso a Bartolo Nigri- dal Corno d'Africa, dal deserto saha- palti o di affari per imprenditori e politi- CECILIA ALESSANDRINI soli, illustre professore dell’Università riano, fuggendo da guerre e malat- ci. Anzi, qualcuno vuole sparare loro, Insegnanti e resistenti di Bologna che perse la cattedra per- tie, carestie, fame e pestilenze, incon- perché teme quella gente con addos- ché si rifiutò di giurare fedeltà al regi- tro alla morte, senza alcuna paura. so solo stracci e angoscia. La nostra Re- Cara Mila, me fascista. La sua coerenza è rimasta Non hanno nulla da perdere. Ma alla gione di fronte all’arrivo di soli venticin- ho letto il tuo articolo «Sono prof. di si- ad esempio per centinaia di studenti: fine dei viaggi, se incolumi, non li at- que uomini, i primi dei quattrocento as- nistra. E allora?» dove concludi dicen- su tutti gli altri è, giustamente, caduto tende un progetto di accoglienza. segnati dal Governo, annaspa, ha solo do che la cosa più preoccupante è il si- l’oblio della storia.

La satira de l’Unità virus.unita.it

• 17 VENERDÌ 22 APRILE 2011 La tiratura del 21 aprile 2011 è stata di 127.980

contatti Blog www.unita.it.blog Social I VOLONTARI DI SILVIO

Ella Baffoni Città e città Gabriella Merlini: Il loro momento di gloria Idee e mattoni Si chiamano prestanome, fanno tutto quello che dice lui in cambio di 30 denari o un'appa- rizione in Tv! Il loro momento di gloria alla faccia degli italiani! E noi poveri idioti stiamo qui a lavorare e a pagare le tasse, a comportarci bene ...perché siamo onesti, ma l'onestà Una villa romana paga? Ho sentito ieri 3 (e dico 3) berlusconiani in un solo ufficio dire che lui povero vorrebbe governare ma non glielo lasciano fare perché lo attaccano da tutte le parti e per sotto la rimessa Atac tutti i motivi e quindi può solo difendersi! Davanti a questi ragionamenti pensiamo vera- mente di poter cambiare qualcosa? Sono molto sfiduciata!! Un pavimento in mosaico, un alta- re, un colombario con stucchi e into- Fonte: www.facebook.com/unitaonline naci dipinti, frammenti di marmo e sarcofagi con epigrafi, una larga va- sca. Sotto una rimessa Atac. Luca Bonicalzi: La promessa di poltrone cittaecitta.blog.unita.it Certo i cosiddetti Volontari costituiscono una pattuglia incontrollata, ma anche parecchio evanescente. Non credo che siffatta pattuglia duri a lungo, perché politicamente inconsi- stente, tenuta insieme dal sapore dei soldi e da una vaga promessa di "poltrone". Leonardo Tondelli Fonte: www.unita.it Leonardo Ho una teoria Franco Tecchiati: Il problema è la legge elettorale Il vero golpe è stato fatto con la legge elettorale. Berlusca si è impadronito del parlamento Moretti, d’Oliveira vincendo le elezioni grazie al controllo dei media. Questo poveretto di Rapagno sta solo e i vecchietti cercando di conquistarsi un buon posticino in lista alle prossime elezioni. Fonte: www.unita.it Che Boris sarebbe stato un flop avremmo potuto capirlo entrando nella sala, rischiarata dall'argento Tiziana Pieroni: Obiettivi nascosti delle chiome dei rari spettatori. È sta- Sotto sotto ci stanno un sacco di cose, ad iniziare dai Referendum, che si vogliono affossa- to un metaflop. Ora tocca a Moretti. re. Fanno i maghi: ora scompare e poi riapparirà! Attenzione: votate i referendum, rag- leonardo.blog.unita.it giungiamo il quorum. Poi ci sono le varie manovrine per salvare il premier. Fonte: www.facebook.com/unitaonline Delia Vaccarello Roberto Gabriele: Una questione di conti Liberi tutti Dopo queste sparate bisognerebbe controllare i conti bancari di questi deputati... 1, 2, 3... liberi tutti! Fonte: http://twitter.com/ Parla una madre in affitto Gianbattista Liazza: Anche i leghisti Anche gli assessori leghisti presi con le mazzette in mano pensano che se lui fa così... Il «È la balia del ventunesimo secolo», pesce puzza dalla testa. Trovato giro di escort per vip, ragazze di buona famiglia. Perché il dicono in Italia alcuni. «Lo ha fatto bunga bunga solo lui? È la china su cui sta spingendo questo paese dai tempi del Drive Inn. per soldi» sostengono altri. Parla È il declino di una nazione che ci mette in proprio qualcosa, ma lui è la causa principale. Ai Nancy, l’infermiera americana che tempi di De Gasperi non andava così. ha scelto di vivere l’esperienza della Fonte: www.facebook.com/unitaonline “gestazione per altri”. liberitutti.blog.unita.it

www.unita.it lotto GIOVEDÌ 21 APRILE I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar Nazionale 8 25 20 89 87 CRISI LIBICA 8 14 23 25 45 69 78 78 Bari 46 27 26 13 6 Dalla prudenza agli ispettori: Montepremi • 2.920.685,21 5+ stella l’Italia senza bussola Cagliari 26 49 53 85 38 Firenze 64 5 76 49 90 Nessun 6 Jackpot E 44.290.237,65 4+ stella E 22.559,00

Genova 87 28 69 56 60 EUROSCETTICISMO Al 5+1 E 584.137,04 3+ stella E 1.337,00 Gli economisti non hanno Milano 72 48 20 36 16 Vincono con punti 5 E 33.700,22 2+ stella E 100,00 dubbi: l’Europa conviene Napoli 4 16 38 5 43 Palermo 31 22 13 11 51 Vincono con punti 4 E 225,59 1+ stella E 10,00

L’ANTICIPAZIONE Roma 35 80 74 9 24 Vincono con punti 3 E 13,37 0+ stella E 5,00 Hotel a zero stelle: l’ultimo Torino 35 86 39 66 69 4 5 16 22 26 27 28 31 35 46 10eLotto romanzo di Tommaso Pincio Venezia 85 54 35 51 70 48 49 53 54 64 72 80 85 86 87 18 La community dei lettori dell’Unità VENERDÌ 22 APRILE 2011

SABATO 7 MAGGIO: IL LORO FEDERALISMO: TUTTI A MILANO DIVIDERE L’ITALIA PER FERMARE BERLUSCONI E FESTEGGIARE L’UNITÀ

MISSIONE dopo anni di confusione, di risulta- LA COESIONE verno non governa, concentra- POSSIBILE ti pessimi e di divisioni che rischia- MINACCIATA to solo sull’ansia del Cavaliere no di diventare insanabili. di sfuggire ai processi. Non c’è Giuseppe Qualcuno invita a non politiciz- Claudio situazione peggiore per il Pae- Civati zare la sfida, perché Berlusconi ha Martini se e per l'opposizione, per chi CONSIGLIERE RESP. ENTI LOCALI REGIONALE LOMBARDIA scelto Milano (con la solita dose di DEL PD investe sulla svolta. furbizia, Bologna e Torino erano L’idea-forza dell’Unità ci aiu- più “difficili” per lui) per rilanciare ta, è il messaggio giusto che are che Berlusconi torne- il proprio mandato in crisi da un uest’anno il 25 Aprile smaschera la ratio del populi- rà a Milano per l’ormai tra- anno. Noi sappiamo però che la si intreccerà con il smo della destra: dividere il dizionale comizio-sprolo- battaglia milanese è già politica di 150mo dell’Unità Paese, scientemente, come na- P quio che ci propina da suo e per motivi molto più seri. Il Q d’Italia. Liberazione turale conseguenza del suo di- vent’anni. Starà in centro, al cen- Pd non può mancarla, perché Mila- ed unificazione si daranno la segno controriformatore. Non tro di un palco monumentale e, co- no ci riguarda. Riguarda le centi- mano, democrazia e coesione è però il “divide et impera” degli me sempre, al centro dell’attenzio- naia di migliaia di lombardi che ci diranno di una Italia possibile. antichi Romani. Qui siamo all’ ne. E allora, a Milano, andiamoci lavorano e ci vivono durante il gior- Si è liberi perché uniti, si è uniti “impera et divide”, all’uso del tutti. Rovesciamo lo schema, pe- no, riguarda il Paese, la sua econo- perché liberi. C’è da augurarsi potere per frammentare la so- rò: perlustriamo la città, incontria- mia e le sue ambizioni. E riguarda, che anche la discussione sul fe- mo le persone, frequentiamo i da ultimo, ma non certo per ulti- deralismo fiscale faccia un pas- quartieri meno patinati, dove le mo, il sistema politico, perché Mila- so in avanti, uscendo dai troppi Uscire dalla palude persone vivono e lavorano. Ascol- no è stata scelta come simbolo di calcoli di convenienza sulle ri- L’Unità nazionale è il tiamo i cittadini e discutiamo con un’intera stagione, che non ha fat- sorse. C’è ancora troppo solo modo per fermare loro del futuro della città e del no- to bene alla città e nemmeno al Pae- “fiscale” e poco “federalismo” stro Paese. se. Cambiare si può. Cambiare si dentro questo dibattito ed il le- il declino del Paese L’appello è semplice, correrà su deve. Tutti insieme. Ci vediamo a game con la data fondativa del- Facebook ma è antico nelle inten- Milano. la Repubblica democratica può cietà e alimentare il populi- zioni e nel messaggio: tutto il Pd, Commenta su www.unita.it rimettere al centro i valori di smo. ma proprio tutto, iscritti, militan- fondo e la cultura vera della Chi proporrà il valore ti, simpatizzanti e dirigenti, a far prospettiva federalista. dell’Unità del Paese come mez- campagna a Milano, il 7 maggio Il “filo rosso” dell’Unità del zo per sorvolare la palude avrà 2011, l’ultimo sabato utile prima ACCADDE OGGI Paese resta una delle cose più vinto, credo io. Va dato più re- del voto. Da l’Unità del 21 aprile 1996 feconde che questa confusa sta- spiro al 150mo. Il tema dell’Uni- Un banchetto, un volantino, un gione ci regali. Il quadro politi- tà non ha solo valore storico, os- incontro, a sostegno di chi è già im- «HA VINTO L’ULIVO» co è sconfortante: dopo il 14 di- sia rivolto al passato. Ma è il pegnato in città, in collaborazione Elezioni politiche: gli exit poll dan- cembre è difficile immaginare grande snodo evolutivo, rivol- no subito il centrosinistra in van- con i circoli e con i candidati che si taggio di sei punti sul Polo. Si “spallate” che disarcionino Ber- to al futuro, all'Italia del 2050 stanno spendendo, con grande en- apre la strada a Prodi: è la prima lusconi. Le sue “campagne ac- che va progettata oggi, per i tusiasmo, per vincere. Con sobrie- volta della sinistra al governo quisti”, per quanto nauseanti, bambini che nascono oggi. tà e determinazione, all’insegna di funzionano ancora. Ma il Go- . Come affrontare infatti te- un progetto politico e amministra- mi come il lavoro, l’uguaglian- tivo intorno al quale si è unito tut- za delle opportunità, l'immigra- to il centrosinistra. zione, i cambiamenti climatici, Un grande appuntamento paci- il dialogo culturale se non vin- fico e democratico, quartiere per Maramotti cendo la frammentazione, i cor- quartiere, piazza per piazza. Per porativismi più esasperati, la sostenere la sfida di Giuliano Pisa- cultura dei condoni e delle fur- pia e dei cittadini impegnati in bizie? È l’Unità profonda del una sfida elettorale che qui si per- Paese che ci salverà. Un proget- de da un ventennio. to alto, non una petizione ro- Per parlare di Expo, di urbanisti- mantica. Una chiamata a rac- ca, di lavoro, di buona amministra- colta della società civile, senza zione, proprio quella che Letizia la quale la politica, da sola, non Moratti non ha saputo garantire ce la farà. Ecco il filo da tirare: quasi a nessuno. Per discutere di essere il “partito” della coesio- convivenza e di sicurezza, nella ne nazionale, di un patriotti- più grande città del Nord. Per ritor- smo che sia dinamismo sociale nare a parlare di lavoro nella sua e culturale, punto di convergen- capitale tradizionale, in cui moltis- za delle tante soggettività che simi hanno conosciuto in questi in questi tempi “vili” animano anni momenti di incertezza e di ancora, infaticabili, l’Italia che difficoltà. Per capire come la politi- non accetta la “prescrizione ca può tornare a guidare l’Italia, breve”.❖ www.unita.it 19 VENERDÌ 22 APRILE Italia 2011

p Il graduato oggi in pensione, avrebbe fatto brillare ordigni letali nel poligono militare sardo p Sotto inchiesta due tecnici: avrebbero falsificato i controlli. Sospetti sull’uranio impoverito Quirra, un generale indagato per disastro ambientale

Foto di Giuseppe Ungari/Ansa Interrogato dal Pm di Lanusei il generale che negli anni Novan- ta era in servizio a Quirra. Se- condo un testimone fece brilla- re ordigni letali nel poligono. In- dagati anche due tecnici di una società di cui è ad Marchionne.

PAOLA MEDDE CAGLIARI L’indagine condotta dalla Procura di Lanusei e dalla squadra mobile di Nuoro comincia a dare un volto ai presunti responsabili della cate- na di leucemie, linfomi e malfor- mazioni che avvelenano Quirra, Sardegna sudorientale, epicentro del poligono militare sardo. Il nome più pesante è quello di Tobia Santacroce, 66 anni, origi- nario di Chieti, oggi in pensione con il grado di generale a Firenze, indagato per disastro ambientale aggravato e omissione d’atti d’uffi- cio per ragioni di igiene. Nel 1997 Santacroce era colonnello a capo del servizio inquadramento perso- nale nella base di Quirra-Perda- sdefogu: il suo nome è stato chia- mato in causa da Mauro Artizzu, Una mandria di bovini pascola accanto ad un carro armato usato come bersaglio a Perdasdefogu-Salto di Quirra. un giovane che qui aveva svolto il servizio di leva nel '97 e che ha rac- contato alla magistratura di aver l’accusa di falso ideologico in atto sole per scoprire eventuali residui ro carico un folto elenco di omis- assistito ai brillamenti di armi e pubblico. Si tratta di due chimici in- di inquinamento ambientale nell' sioni e irregolarità metodologiche munizioni. Vagoni di ordigni esau- dustriali della svizzera SGS (So- area militare. Il risultato, presenta- messe a punto per assolvere l'atti- sti provenienti da tutta Italia ad ciété Générale de Surveillance). La to ufficialmente lo scorso febbraio vità del poligono. un ritmo che, negli anni Ottanta, società è presieduta da Sergio Mar- nella base – ospite d'onore il sottose- La magistratura ogliastrina pro- si era fatto mensile. Le esplosioni, chionne, amministratore delegato gretario alla Difesa Giuseppe Cossi- cede in queste ore anche su un al- ha raccontato Artizzu, produceva- Fiat, casa automobilistica che pro- ga – era stato che a Quirra era tutto tro fronte: quello degli esperimen- no polveri che si depositavano nel prio nel poligono sardo, in consor- a posto: nessun pericolo. Un risulta- ti civili sui gasdotti condotti dal terreno circostante: i detriti veni- zio con altre aziende, sperimenta ar- Centro sviluppo materiali (Csm) vano poi raccolti e sotterrati dai mamenti pesanti. I dipendenti della per conto di clienti internaziona- militari. L’attività, secondo la Pro- SGS, leader mondiale nei servizi di Esperimenti sui gasdotti li, descritti alcuni giorni fa dal no- cura di Lanusei, sarebbe all’origi- ispezione e certificazione, secondo La magistratura vuole stro giornale. Proprio ieri mattina ne del disastro ambientale causa la Procura avrebbero falsificato i fare luce dopo l’inchiesta si è tenuto un test a cui, oltre le di malformazioni e malattie tumo- test ambientali su Quirra commis- delegazioni cinesi e russe, era pre- rali negli animali e nelle persone sionati dal ministero della Difesa al- pubblicata su l’Unità sente anche la polizia, che ha po- che frequentavano il poligono. Vit- la Namsa, costola della Nato specia- tuto verificare gli effetti dell'onda time la cui riesumazione dei cada- lizzata in questo tipo di indagini, to in stridente contrasto con i risul- d'urto provocati dall'esplosione. veri è cominciata ieri su ordine del- che a sua volta ne aveva affidato un tati del monitoraggio condotto dal- Onda d'urto che è stata avvertita la magistratura: i periti ne esami- filone alla SGS. I plurititolati chimi- le veterinarie dell'Enea Fiorella Car- anche nel centro abitato e che ali- neranno i tessuti alla ricerca di ci avevano piantato nel terreno di- nevale e Marta Piscicelli, consulenti menta il dubbio che polveri so- tracce di uranio impoverito. versi “campioni bianchi”, organi- della procura di Lanusei. Da qui spette vengano sollevate per de- Ma ci sono altri due indagati smi vergini, come muschi e cozze, l'iscrizione dei due dipendenti della positarsi nel territorio circostan- nell'inchiesta, questa volta con da utilizzare come cartina di torna- SGS nel registro degli indagati: a lo- te. ❖ 20 Italia VENERDÌ 22 APRILE 2011

p Ventimiglia Rientrati i primi tunisini che, con il permesso di soggiorno, erano andati in Francia p «Viatique» Le autorità transalpine li hanno fermati e espulsi: non hanno soldi per mantenersi Parigi non molla: iniziate le «riammissioni» in Italia

Foto di Luca Zennaro/Ansa Sei tunisini sono stati “rispediti” a Ventimiglia già ieri e riconse- gnati alle autorità italiane. Altre riammissioni sono previste per oggi. «È una eccezione tecnica- mente ineccepibile», spiegano militanti e avvocati.

PAOLO ODELLO VENTIMIGLIA [email protected]

Esaurita la prima fase dell’emergen- za, vera o presunta che fosse, ora Ven- timiglia inaugura quella delle cosid- dette “riammissioni” in Italia. Un nuo- vo capitolo che si è aperto nel pome- riggio di ieri, con la “riammissione” dei primi 6 tunisini. Controllati dalla polizia francese, trovati mancanti dei mezzi idonei a mantenersi come ri- chiesto dalle norme Ue, per l’accesso e la permanenza in Europa, e quindi riconsegnati alla polizia di frontiera italiana. Una prassi normale, quella di riconsegnare alle autorità dell’ulti- mo stato attraversato prima di varca- re la frontiera, così consolidata da ga- rantire un rimpallo continuo di mi- granti irregolari fra paesi confinanti. Mancano una ventina di minuti al- le 16 quando il primo pulmino par- cheggia davanti al comando della po- lizia di frontiera di Ventimiglia. Gri- gio e anonimo come gli uomini che scortano i tre ragazzi tunisini appena scesi sul piazzale. Nessuna insegna e nessuna divisa, come previsto dalla procedura. I tre “irregolari” hanno lo sguardo spaesato. Precedono i loro accompagnatori. Si fermano davanti al portone a vetri. Una scampanella- ta al citofono e quello si apre. Tutti dentro. Cinque minuti esatti e i due agenti in borghese sono già fuori, giu- sto il tempo di far firmare il riscontro dell’avvenuta riconsegna. Dopo una mezzora anche i tunisini sono fuori, per l’Italia sono regolari e quindi libe- ri di andarsene. Giovani, sui vent’an- ni, forse anche meno. Li hanno pizzi- cati sul treno diretto a Marsiglia, con altri 30 compagni di viaggio. Amma- nettati e arrestati, e poi interrogati. Sono da riconsegnare al mittente per- Controlli a Garavan nei confronti degli immigrati in viaggio verso Nizza dopo aver ritirato i permessi di soggiorno temporaneo ché mancanti di quello che oltrefron- Strano Trentacinque migranti sono stati recuperati ieri dalle motovedette della guardia 21 sbarco ostiera della capitaneria di porto di Monfalcone davanti alle acque di Grado, in provincia di Gorizia. I migranti sarebbero stati abbandonati al largo, a bordo di alcune scialuppe, da un VENERDÌ a Grado 22 APRILE mercantile libanese che è salpato da Beyrout. 2011

tiera chiamano viatique, mezzi atti a tre tre “riammissioni” già annunciate za i clienti francesi non ci sono più, mantenersi, soldi. Considerato a tutti per la serata, e di oltre una decina pre- non vengono, e la nostra città vive IL CASO gli effetti elemento sostanziale, con- viste per oggi». Altre voci, ancora più grazie a loro». Da giorni chiede a giuntamente a documenti e permes- insistenti, raccolte all’interno del cen- gran voce gran voce la chiusura del Sant’Egidio: Roma so di soggiorno, per la libera circola- tro di accoglienza temporanea, parla- centro d’accoglienza e l’allontana- zione in Europa di cittadini extraco- no di almeno una trentina di arresti. mento degli immigrati. Lei e la sua disumana con rom munitari regolari, il viatique, o me- A Nizza, e anche oltre. Bloccati sui organizzazione si dicono pronti a pro- e profughi tunisini glio la sua mancanza, sono oggi il treni per Parigi e Marsilia perché pri- muovere, già nei prossimi giorni, rac- punto di forza sul quale poggia il nuo- vi di biglietti, incappati in controlli colta firme per chiuderlo. Gli fa eco la «Stupore, preoccupazione e di- vo rifiuto francese. La legge di Parigi sempre più capillari, finiti fra le brac- titolare di una bottiglieria che si la- sappunto per le recenti scelte dell'Am- fissa a 62 euro il tetto necessario per cia di gendarmi che applicano alla let- menta delle mancate vendite di liquo- ministrazione di Roma nei confronti l’immigrato che non abbia un allog- tera la legge, e incapaci di fornire ri e distillati ai soliti francesi. «Clienti dei rom e dei profughi giunti dal Nord gio, 31 se in vece dimostrano di aver- spiegazioni esaurienti circa una «per- affezionati di bottiglierie e tabaccai Africa». La Comunità di Sant'Egidio lo. Loro non l’avevano, ed eccoli qua. manenza regolare ed economicamen- per aggirare i loro rincari, hanno pau- prendeposizione sulle sceltedel sinda- «Eccezione tecnicamente ineccepibi- te indipendente sul territorio france- ra di incappare nelle maglie ogni gior- co Alemanno. Secondo Sant'Egidio, le», è il commento amaro di militanti se» per loro il destino si chiama no più strette dei doganieri», la cor- «non si intravede una 'politica’ e di cer- e avvocati che da settimane aiutano i “riammissione”. Chi poteva contare regge un occasionale cliente. to non una politica di accoglienza e profughi nel disbrigo delle pratiche su indirizzi sicuri già lavora, in A smorzare i toni ci prova il vicesin- umanità all'altezza delle responsabili- per il rilascio del permesso tempora- “nero” ovviamente, da parenti e ami- daco Nazzari, anche lui titolare di tà nazionali e internazionali di Roma. neo. ci sperando in una prossima sanato- una bottiglieria: «la situazione non è Invece «Molti rom sono stati sgombe- Sotto un sole ormai estivo quella ria. Mentre per gli altri il sogno di un assolutamente drammatica, e poi co- rati senza alternative e sugli immigrati che, fino a poche ore prima, appariva futuro migliore registra un’improvvi- me detto già dal primo giorno, passa- ci si è affrettati, nelle riunioni operati- come una retromarcia del governo sa battuta d’arresto. ta l’emergenza il centro sarà chiuso». ve, a puntualizzare che 'a Roma non francese si mostra con il volto furbet- Mentre il centro di accoglienza Intanto, alla stazione, già si fanno i devono venire’». Sant'Egidio chiede di to della strategia politica. Negli uffici temporanea si prepara ad accogliere conti con l’annuncio di un prossimo interrompere gli sgomberi di rom e di della Polizia di frontiera, così come i “rientri”, in città torna a salire la ten- arrivo nella notte. «Di molto oltre il gestirela situazione degliimmigrati, te- in Questura e Prefettura, nessuno sione. E c’è anche chi sostiene, come centinaio – dicono gli uomini della nendo conto che si tratta di profughi conferma. E nessuno smentisce. I fat- Anna Bonzano presidente Confcom- Polfer – tutti migranti partiti da Firen- con regolare permesso di soggiorno. ti però parlano da soli. Indiscrezioni mercio e leghista della prima ora, ze e Roma già con in tasca un bigliet- Larisposta delsindaco Alemanno: «Va- sempre più insistenti parlano di «al- che: «Da quando è iniziata l’emergen- to per la Francia». ❖ lutazioni lontane dalla realtà».

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p Ticket occulti L’Aifa ha sforbiciato i rimborsi del sistema sanitario: la differenza la paghiamo noi p Il Governatore Rossi La Toscana corre ai ripari istituendo un fondo per riequilibrare i rincari Il governo Foto di Virginia Farneti/Ansa taglia tutto E il generico costa più caro

La denuncia del governatore Rossi sulla sua pagina Facebook - Enrico Rossi. I rincari al consu- e mi fa: o presidente guarda un po’ matore sono il frutto del taglio qui, ora mi tocca anche pagare le ai rimborsi del sistema sanita- pasticche». Rossi non ci crede. Al- rio decisi dall’Aifa. La Toscana lora il pensionato va a casa, torna ha istituito un fondo per riequi- e porta al presidente della Regio- librare i rincari. ne le scatole delle medicine e lo scontrino. È proprio vero. Quel PAOLO CANTINI pensionato aveva pagato quello che prima di venerdì non pagava. ROMA Da qui la decisione di Rossi, ma va- Una confezione di Lamictal (100 lida solo per i toscani, di far paga- mg da 56 compresse), farmaco re alla Regione (stanziati 400mila antiepilettico, prima costava 3 euro per i primi 30 giorni) la diffe- euro oggi ne servono 22,98. È renza. uno dei nuovi ticket (ben nasco- È successo che l’Agenzia del far- sto fino al momento di arrivare maco (Aifa) ha ritoccato al ribas- alla cassa della farmacia) su mol- so, a partire dallo scorso venerdì tissimi farmaci generici che sta 15 aprile, i rimborsi che il sistema colpendo le tasche degli italiani. sanitario riconosce a queste medi- Si va da pochi centesimi a qual- cine (l’elenco ne contempla più di che decina di euro come denun- 4mila). Una misura decisa per far risparmiare alle casse pubbliche Prezzi salati per i farmaci generici a causa dei tagli del ministero della Salute diverse centinaia di milioni di eu- Il presidente ro: i calcoli dicono dai 600 agli «È stato un anziano 800 l’anno. Tutto bene se poi que- a segnalarmi il rincaro sto soldi finiscono per uscire dalle IL CASO tasche dei pensionati e degli am- delle sue medicine» malati. Ad esempio per il Lamictal La Cgil denuncia spesa di denaro pubblico». Nella denun- la quota rimborsata dal servizio sa- cia si osserva che dalla lettera del sindaco cia l’esempio Lamictal fatto da Al- nitario fino al 14 aprile era di per peculato si possono infatti desumere almeno tre troconsumo (su segnalazione di 49,95 euro, rispetto a un prezzo al il sindaco di Adro concetti: unalettura alternativa dei fatti,la un cittadino) che oramai da gior- pubblico di 52,95 euro: quindi si denigrazione dell'operato e della funzio- ni riceve decine telefonate di con- pagavano solo 3 euro in più. Da Il sindaco di Adro Oscar Lancini è ne del sindacato (reo di aver vinto tutte le sumatori in rivolta. Federanzia- una settimana però il rimborso è stato denunciato ieri mattina per pecula- battaglielegali intraprese) e l'invitoa resti- ni s’è rivolta direttamente al Ca- sceso a 29,97 euro e la differenza, to dal segretario generale della Camera tuire le tessere della Cgil come «...lezione po dello Stato Giorgio Napolita- 22,98 euro, la deve mettere il con- del Lavoro di Brescia Damiano Galletti. Il di democrazia a questi sinistroidi». Da qui no. sumatore. 15 marzo scorso il sindaco di Adro ha in- la denuncia per peculato, dal momento Ad accorgersi che qualcosa Il problema è che le case farma- viato una lettera a tutti «i capi famiglia» che i concetti espressi nella lettera «pote- non andava era stato il presiden- ceutiche che producono i generici del paese, su carta intestata del Comune, vano e dovevano essere espressi altrove, te della Regione Toscana Enrico non si sono immediatamente ade- nella quale attacca in modo evidente e ad esempio in una lettera su carta intesta- Rossi sabato scorso. Mentre sta- guate ai tagli. Almeno non tutte e con toni piuttosto pesanti la Cgil. «Appare ta della Lega Nord per l'indipendenza del- va partecipando all’assemblea re- non completamente. Infatti aveva- evidente, anche ad un occhio poco atten- la Padania o in una nota congiunta della gionale del Pd (in una Casa del no chiesto al Governo e Aifa una to - si legge nella denuncia -, come il teno- maggioranza del consiglio comunale». Popolo alla periferia di Firenze) vera politica per la diffusione de- re della missiva abbia un'evidente finalità Ma «non in un atto ufficiale del Comune, era stato avvicinato da un pensio- gli equivalenti per controbilancia- politica ed esuli da quella funzione ammi- con tanto di logo, protocollo e probabile nato. «Mi saluta - ha raccontato re la riduzione dei rimborsi con nistrativa alla quale è funzionale, altresì, la spesa di denaro pubblico». Muore per Un detenuto italiano di 40 anni è morto ieri nel carcere bolognese «Dozza» per una sospetta overdose di stupefacenti. L’uomo stava scontando una condanna definitiva per 23 overdose furto aggravato. All’interno della casa circondariale di Bologna, sono recluse 1.139 persone, VENERDÌ 22 APRILE in cella a fronte di una capienza di 467 posti letto. 2011

Gianpi e la coca Melania uccisa da 30 coltellate Il gip rifiuta PADOVA il patteggiamento il giorno dopo la scomparsa Aggredito il consigliere per Tarantini che insultava i rom Non c’è stata violenza sessuale Due persone arrestate Ritenendo la pena non con- La giovane è morta dissanguata, la bambina di 18 mesi non è voluta Il consigliere comunale Vittorio grua, il gup di Bari Marco Guida ha colpita da 24 coltellate di cui scendere dall’altalena. La procura Aliprandi, condannato l’altro giorno respinto la proposta di patteggia- una ha raggiunto il cuore. La si- di Ascoli procede per omicidio ma al per le frasi offensive e di stampo razzi- mento a due anni e sei mesi di reclu- ringa trovata piantata su di lei momento non risultano indagati e sta contro i rom messe su Facebook, è sione per detenzione ai fini di spac- non ha relazione con il decesso. nemmeno risulta chiaro il movente. stato aggredito, con spranghe e cate- cio di sostanze stupefacenti propo- Non ci sono segni di violenza ses- Un vero rompicapo a cui dovranno ne, in piazza Duomo, a Padova, da un sta dalla difesa di Gianpaolo Taranti- suale né è stata legata. dare soluzione gli investigatori mar- gruppetto di giovani vicini ai centri so- ni, l’imprenditore del settore delle chigiani. A segnalare il ritrovamen- ciali. Aliprandi e il figlio sono finiti in protesi sanitarie balzato agli onori MARZIO CENCIONI to del cadavere della donna è stato ospedale: uno era stato colpito alla te- delle cronache per le escort procura- un uomo che intorno alle 14,30 di ROMA sta, l’altro, il ragazzo, nel tentativo di di- te a Silvio Berlusconi e portate nelle ieri ha chiamato il 113 da una cabi- fendersi, ha riportato una frattura alla residenze romane del premier. Si è conclusa intorno alle 20 di ieri na della città di Teramo, gli inqui- mano destra. Due degli aggressori so- La vicenda è soprattutto legata al- l'autopsia sul corpo di Carmela «Me- renti sperano di poterlo rapidamen- no stati arrestati per lesioni aggravate. la vacanza da sogno dell’estate lania» Rea. La donna di Folignano te rintracciare. Per tutto il pomerig- La Digos sta cercando di individuare 2008, in Sardegna, durante la quale (Ascoli Piceno) è stata uccisa con gio i carabinieri hanno compiuto ri- gli altri componenti del commando, “Gianpi” sperperò 500.000 euro, an- più di 30 coltellate inferte con vio- lievi nell'area in cui ieri, intorno alle che avevano il volto in parte coperto. che per acquistare la cocaina sniffa- lenza, tra il collo e il tronco inferio- 14, l’uomo ha scoperto il cadavere. ta da lui e dai suoi ospiti durante le re, una delle quali ha anche perfora- ll marito di Carmela, Salvatore Pa- feste organizzate nella villa affittata to il cuore. Non ci sono segni di rolisi, suo fratello Rocco, il cognato l’aumento della produzione. In per 70.000 euro al mese a Capriccio- strangolamento e nemmeno di vio- Michele Rea, e il cugino della vitti- Italia infatti l’uso dei farmaci ge- li, a poca distanza da Villa Certosa lenza sessuale. La siringa trovata ma, Enzo Secondufo, si erano racati nerici è ancora molto basso (sia- dove l’imprenditore conobbe, pro- conficcata sul corpo della vittima all’obitorio per il riconoscimento uf- mo attorno al 10%) rispetto alla prio quell’anno, il premier Silvio non è stata determinante ai fini del ficiale del cadavere, prima dell’ini- media europea che è al 50% e Berlusconi. decesso. È quanto ha stabilito l'esa- zio dell’autopsia. La famiglia non ha lontanissimo dai record tedeschi Il pubblico ministero Giuseppe me autoptico eseguito all'obitorio nominato un perito di parte. (70%). Il timore è che questi ta- Scelsi aveva dato l’assenso al patteg- dell'ospedale Mazzini di Teramo da- Il fratello di Carmela ha racconta- gli producano invece un duplice giamento ma il giudice ha ritenuto gli anatomopatologi Adriano Taglia- to di averla chiamata più volte al cel- effetto negativo. Da una parte il la pena mite. Ora Tarantini sarà pro- bracci e Sabina Canestrari. Intanto lulare e all’ultima (dopo il telefono ritorno ai farmaci di marca, e cessato con rito abbreviato. Il gup la competenza passa alla procura di è sempre risultato irraggiungibile) dall’altra un calo del fatturato e Ascoli Piceno. Il procuratore capo ha avuto l’impressione che la comu- quindi della produzione e dei po- Umberto Monti si era, infatti, recato nicazione sia stata interrotta. sti di lavoro nelle imprese che La vacanza del 2008 a Teramo già in mattinata affiancan- Il cellulare è stato trovato vicino producono i generici.Dal canto Condannati gli altri do i colleghi della procura teramana alla donna che giaceva con le brac- suo l’Aifa si difende ricordando protagonisti dell’estate che stavano eseguendo le indagini. cia aperte. Michele Rea sosptiene che questi tagli (che riallineano i Carmela Rea è morta dissanguata anche che «in famiglia regnava l’ar- rimborsi a quelli medi praticati bollente con Berlusconi ed il delitto sarebbe avvenuto nelle monia».❖ nel resto d’Europa) sono frutto 24 ore successive alla sua scompar- Guida ha invece ratificato gli altri sa, quindi non più tardi dello scorso Super-inflazione due patteggiamenti e ha applicato martedì. la pena di tre anni di reclusione e di Chi ha ucciso lo ha fatto colto da MILANO Per il Lamictal oggi 20mila euro di multa al presunto pu- un impeto di ira ed odio. È quanto si pagano 22,98 euro sher di Tarantini Nico De Palma, affermano gli inquirenti ma in parti- Picchiarono a morte l’unico dei sei indagati a non essere colare l'anatomopatologo Taglia- contro i 3 di prima mai stato arrestato per queste vicen- bracci che ha analizzato quella spe- un clochard: chiesti de perché ha collaborato alle indagi- cie di X sulla coscia. Una «firma» da 12 anni per i poliziotti di una legge chiesta dalla Regio- ni. Un anno e otto mesi di reclusio- codificare come è da codificare la si- ni, e spiegando che gran parte ne, pena sospesa, per l’altro presun- ringa piantata sul petto di Carmela Una condanna a 12 anni di reclusio- delle ditte produttrici si è ade- to pusher barese Onofrio Spilotros. Melania Rea piena di un liquido ora ne per omicidio preterintenzionale è sta- guata. Condanne superiori alle richieste al vaglio dei Ris di Roma giunti nel ta chiesta dal pm milanese Isidoro Palma Resta il fatto che i malati che dell’accusa (che aveva chiesto tre an- pomeriggio a Casermette di Civitel- nei confronti di due agenti della Polfer in questi giorni sono andati in far- ni ciascuno) per Alessandro Manna- la del Tronto (Teramo). Sul luogo processati con l'accusa di aver pestato a macia a comprarsi la medicina rini e Massimiliano Verdoscia, due del ritrovamento del cadavere non sangue un clochard il 6 settembre del che prima era gratis o quasi, han- dei “tre moschettieri”, come la stam- ci sono tracce biologiche il che dimo- 2008. Secondo l'accusa i due poliziotti no dovuto pagare la differenza pa ha ribattezzato il trio di cui face- stra che la donna di 29 anni è stata avrebbero picchiato con violenza, fino a fra il vecchio e il nuovo rimborso va parte anche Tarantini. La pena assassinata altrove, probabilmente ucciderlo, il senzatetto Giuseppe Turrisi, pubblico, di tasca propria. «Chi applicata ai due è di quattro anni e a Colle San Marco che dal luogo del 58 anni, all'interno degli uffici della Polfer restituirà - è stata la domanda quattro mesi di reclusione, di 20mi- ritrovamento del cadavere dista po- allastazione Centrale di Milano.Stando al- che s’è fatto lo stesso Rossi - a tan- la euro di multa con divieto di espa- co più di 10 chilometri. I carabinieri le indagini, i due agenti, per vecchi diver- te famiglie e agli anziani ciò che trio e ritiro della patente di guida di Teramo ed Ascoli hanno perlu- bi, avrebbero portato il senzatetto negli hanno dovuto pagare in questo per un anno. È stata invece stralcia- strato anche l'area dove la donna in- uffici e lo avrebberopestato provocando- periodo, per di più senza essere ta, per un errore nel capo d’imputa- sieme al marito aveva trascorso gli glila rottura della milza. L’uomo,a seguito minimanente preavvertiti e infor- zione, la posizione del presunto ultimi attimi prima di scomparire. Il di un versamento di sangue nell’addome, mati, come accade in ogni paese spacciatore Stefano Iacovelli per il Colle è un luogo molto popolare di è poimorto. I due poliziotti, Domenico Ro- civile». Già chi gli ridarà i soldi e quale l’accusa aveva chiesto la con- Ascoli, quando Melania si è allonta- mitaggio, e Emiliano D'Aguanno, erano magari gli chiederà anche scusa danna a due anni e otto mesi di car- nata per andare in bagno, il marito stati arrestati nel 2009, con l’accusa (poi per i disagi?❖ cere. ❖ avrebbe voluto accompagnarla ma derubricata) di omicidio volontario. 24 Italia VENERDÌ 22 APRILE 2011

p La deputata del Pd stava camminando in centro a Roma con la sua fidanzata Ricarda p I passanti se la sono presa con lei invece che con l’uomo: «Colpa tua che gli hai risposto» «Brutte lesbiche, nei forni crematori...» Aggredite Paola Concia e la compagna

Foto Omniroma Molti gli attestati di solidarietà bipartisan. «Li ringrazio tutti, ma Schifani, Cicchitto, Alfano dicano al loro partito di votare la legge contro l’omofobia», di- ce Concia. «So che anche Casi- ni mi ha cercata».

MARIAGRAZIA GERINA ROMA [email protected]

Stavolta è successo a una deputa- ta: Anna Paola Concia, del Pd, uni- ca omosessuale dichiarata tra i ban- chi del parlamento. «Guarda che t’ho riconosciuto», le ha gridato uno sconosciuto, mentre, poco do- po le sette di sera, camminava ma- no nella mano con la sua compa- gna, Riccarda, in pieno centro di Roma, a un passo dalla piazza del Parlamento. «Brutte lesbiche di merda, ai forni crematori vi devo- no mandare...», continuava a grida- re l’uomo - «avrà avuto quarant’an- ni, diceva di essere un insegnan- te», racconta Paola Concia - men- tre la gente al più si fermava a foto- Compleanno di Roma, Alemanno distribuisce uova di Pasqua grafare. «Me lo ha detto dopo Ri- Il Rutelli dei primi anni in Campidoglio è passato alla deciso di iniziare il 2764mo Natale di Roma, distribuendo carda, perché io al momento ero storia come il sindaco in motorino. E Gianni Alemanno uova di Pasqua in mezzo al traffico a vigili e vigilesse, auti- troppo concentrata su di lui per ve- ora ha deciso di imitarlo. Saltato in sella a una moto, insie- sti, cittadini, operai, lavoratori della città, dipendenti Ama dere cosa succedeva attorno». Ri- me all’assessore alla mobilità Antonello Aurigemma, ha e Atac, le due aziende travolte da Parentopoli. carda, invece, era talmente impie- trita da non riuscire a muovere un muscolo («Lei è tedesca: sentire senso di impunità e io per difender- mettere le mani addosso. In pieno omosessuale che siede in parla- quella frase sui forni le ha fatto ve- mi non ho trovato niente di meglio centro, le persone guardavano... e al- mento - non è più il tempo della so- nire i brividi»). Forse per questo che mettermi a gridare: ecco, chiun- cuni si sono arrabbiati con me. Che lidarietà. «La politica deve dare ri- mentre era immobile davanti que può offendermi così in mezzo al- cosa siamo diventati». sposte, non solidarietà». In parla- all’aggressore ogni istante le si è im- la strada in questo paese, tanto non La prima a chiamarla, da destra, è mento, da tre anni, giace la sua pro- presso nella mente. succede nulla. Lo dicevo più perché stata il ministro delle Pari Opportu- posta di legge contro l’omofobia, Di passanti ce ne erano tanti a la gente sentisse che per lui». E quel approdata un anno e quattro mesi quell’ora, momento di chiusura grido, qualche ora dopo, a freddo, si fa in commissione Giustizia. «Gli at- dei negozi. E neppure uno che ab- fa per dire, diventa un appello alle Ampia solidarietà testati di solidarietà mi hanno fat- bia pensato di intervenire per far istituzioni. «Se fossimo state due ra- Dal ministro Carfagna to molto piacere: nel mio partito tacere quell’uomo. Solo una signo- gazze qualunque in una strada di pe- a Fini e Schifani e mi hanno chiamata tutti e so che ra, turbata dalla scena, si è avvici- riferia ci avrebbero anche menate, anche la solidarietà che mi è arriva- nata, con l’istinto di soccorrersi tra succede tutti i giorni in questo pae- ovviamente tutto il Pd ta dal centrodestra è sincera, ma donne. Gli altri se la sono persino se», ragiona Paola Concia. Da depu- ora bisogna andare oltre, dare un presa con la deputata vittima tata, invece, il giorno dopo, ha rice- nità, Mara Carfagna. E poi tutti gli segnale, tutti insieme. Schifani, dell’aggressione: «La colpa è tua vuto un profluvio di attestati di soli- altri. Fini, Schifani, Cicchitto, il mini- Cicchitto e tutti quelli che mi han- che hai reagito», le hanno gridato darietà bipartisan. È bastato mette- stro delle giustizia Alfano, Giorgia no chiamato devono fare solo una quando l’aggressore era già lonta- re un post su Facebook: «Stavo an- Meloni, la cattolicissima Roccella, il cosa: dire al loro partito di votare no. Un attimo prima che arrivasse dando alla macchina mano nella ma- sindaco Alemanno, Lussana, della in parlamento la legge contro la polizia, chiamata dal deputato no con Ricarda... e mi sono sentita Lega. «Quello che mi ha colpito di l’omofobia. Un fenomeno, mi ha del Fli Lo Presti. Paola Concia è an- scaricare addosso tanti di quegli in- più è Casini: so che mi ha cercato, detto Ricarda, esiste anche in Ger- cora sconvolta. «Negli occhi di sulti: “Lesbica di merda, ai forni vi anche se non sono riuscita a parlar- mania, solo che da noi lo Stato la quell’uomo - racconta - ho letto un devono mandare” ecc. Mi voleva ci». E però - dice l’unica deputata persegue». ❖

26 Italia VENERDÌ 22 APRILE 2011

p In vista della beatificazione di Giovanni Paolo II, il Papa si sofferma sui temi più critici p Oggi in tv risponde alle domande di sette fedeli nella trasmissione «A sua immagine» Ratzinger: Wojtyla riscatta la Chiesa dalla vergogna dei suoi peccati

Foto di Claudio Peri/Ansa Gli errori vergognosi della Chie- sa, l’indifferenza dei credenti e di un’Europa secolarizzata: è la denuncia di Papa Ratzinger du- rante il «giovedì santo». Il grazie al «beato» Karol Wojtyla. Oggi le risposte tv «A Sua Immagine».

ROBERTO MONTEFORTE CITTÀ DEL VATICANO [email protected]

«Non siamo forse noi, popolo di Dio diventati in gran parte un po- polo dell'incredulità e della lonta- nanza da Dio? Non è forse vero che l'Occidente, i paesi centrali del cristianesimo sono stanchi della lo- ro fede e, annoiati della propria storia e cultura, non vogliono più conoscere la fede in Gesù Cristo?». Parole amare, preoccupate e seve- re quelle pronunciate ieri da Papa Benedetto XVI durante la solenne messa del «crisma», della benedi- zione degli oli santi, celebrato nel- la basilica di san Pietro con il quale ha aperto il solenne rito del Triduo pasquale che si concluderà dome- nica. E’ la Chiesa che di fronte alla sfida della secolarizzazione che pa- re soccombere, provata al suo in- terno, come segnata da una «son- Papa Benedetto XVI durante la messa Crismale del Giovedi' Santo nella basilica di San Pietro nolenza di fronte al male» aveva osservato mercoledì, durante l’udienza generale. con il cuore affranto»? La Chiesa è Paolo II, - ha aggiunto - penseremo dal mistero del male e della soffe- chiamata a «guarire», a vivere pieni di gratitudine a lui quale gran- renza, delle catastrofi e del dolore IL GRAZIE A WOJTYLA BEATO l’«amore premuroso verso le perso- de testimone di Dio e di Gesù Cristo innocente. Cosa sono i cristiani oggi? Cosa te- ne angustiate nel corpo e nell’ani- nel nostro tempo, quale uomo col- Perché tutto questo? È una delle stimoniano con la loro vita? Papa ma». Ma è così? Papa Ratzinger invi- mato di Spirito Santo». sette domande cui risponderà og- Ratzinger invita a riflettere e a rea- ta a misurarsi con i limiti, le insuffi- In serata il vescovo di Roma, nel- gi pomeriggio, in collegamento gire. A chiedere a Dio: «Non per- cienze, le vergogne umane presenti con la trasmissione di Raiuno «A mettere che diventiamo un anche nella Chiesa. Non è neanche Sua Immagine». Due sono state an- non-popolo! Fà che ti riconoscia- stato necessario richiamare lo scan- Papa Ratzinger ticipate dai media cattolici. Quella mo di nuovo!». Invita a pregare dalo dei preti pedofili. Ringrazia e Satana mette ancora di Elena, una bambina giapponese perché i credenti tornino ad essere prega per chi nella Chiesa ha dedica- alla prova la Chiesa di sette anni, che chiede ragione testimoni credibili di Cristo nel to la sua vita a «portare un amore della paura e della tristezza che lei mondo. Ma oggi non è così. Nel risanatore agli uomini, senza bada- ma Dio l’aiuta a resistere e tanti bambini come lei sono stati momento più intenso e solenne re alla loro posizione o confessione costretti a provare. Poi vi è una ma- per la cristianità il successore di religiosa». Cita figure di santi e testi- la basilica di san Giovanni in Latera- dre con un figlio ventenne da anni Pietro invita, infatti, ad un esame moni come Maria Teresa di Calcut- no, ha celebrato «la messa in coena in stato vegetativo che gli doman- di coscienza. Cosa sa dire «alla ta. Non tutto è nero. Invita alla spe- domini» e il rito della lavanda dei da: «L’anima è con lui ?». schiera delle persone sofferenti: ranza, malgrado gli errori e le vergo- piedi. L’offerta della celebrazione è A tutto ciò non abbiamo rispo- gli affamati e gli assetati, le vittime gne commesse anche dagli uomini stata devoluta alla popolazione ste, riconosce Benedetto XVI. « ma della violenza in tutti i Continenti, di Chiesa e alla fine arriva il richia- giapponese così duramente colpita sappiamo che Gesù ha sofferto co- i malati con tutti i loro dolori, le mo diretto e grato al suo predecesso- dal terremoto e dallo tsunami. Un me voi, innocente, che il Dio vero loro speranze e disperazioni, i per- re. «Quando il prossimo primo mag- atto concreto di solidarietà e vici- che si mostra in Gesù, sta dalla vo- seguitati e i calpestati, le persone gio verrà beatificato Papa Giovanni nanza verso una comunità colpita stra parte». ❖ 27 VENERDÌ 22 APRILE 2011

L’ANALISI Mario Riccio MEDICO, CONSULTA DI BIOETICA La beatificazione di Karol e la condanna di Welby Giovanni Paolo II, come Piergiorgio, scelse liberamente di rifiutare le cure e di affrontare la morte. Il primo verrà dichiarato “beato” il primo maggio, il secondo fu lasciato fuori dalla Chiesa

Foto Ansa ra il febbraio del 2007 quando, nel ten- rato indenne le imposizioni della legge sul fine tativo di spiegare l’assoluta linearità - vita del decreto Calabrò? Anche nella più bene- E almeno a mio avviso - del caso Welby vole delle interpretazioni, sicuramente avrebbe che era morto da poco più di un mese, dovuto subire quantomeno la nutrizione artifi- paragonai la sua scelta a quella di Papa Wojtyla. ciale. Si potrebbe obbiettare - ed è stato effettiva- Morto nel 2005 ed in attesa di beatificazione il mente sostenuto - che le condizioni cliniche di prossimo 1˚ maggio. Wojtyla erano, nell’ultimo periodo della sua vi- Per la precisione il tutto avvenne la sera del 6 ta, talmente deteriorate che ogni tentativo di cu- febbraio nel corso di una lunga intervista televi- ra sarebbe stato un inutile accanimento terapeu- siva al canale d’informazione di Sky. In quella tico. Premesso che è difficile stabilire cosa sia occasione un medico molto vicino agli ambienti l’accanimento terapeutico, indubbiamente le vaticani confermò quanto mi era già noto da condizioni cliniche finali erano assai penose.Ma tempo: Papa Wojtyla aveva rinunciato a curare tali erano appunto come diretta conseguenza la sua patologia neurodegenerativa -il Parkin- della precedente decisione dello stesso Wojtyla, son - fin dagli esordi. cioè rinunciare alle cure. Una sorta di lenta ma Questo medico sosteneva inoltre che il Cardi- inesorabile eutanasia passiva? Certamente no: nale Martini, anch’esso notoriamente parkinso- un limpido esempio di autodeterminazione sul niano, assumendo invece la terapia specifica proprio corpo. per contrastarne e rallentarne gli effetti, avreb- Wojtyla sceglie di vivere pienamente la sua be compromesso le proprie capacità cognitive a malattia senza porvi alcun rimedio. Forse è una differenza del Santo Padre che invece aveva ri- Giovanni Paolo II nel 2005 all’uscita dal Policlinico Gemelli convinta decisione di farsi testimone - attraver- nunciato al farmaco appunto per mantenersi so il suo corpo sofferente - di un messaggio. La pienamente capace di intendere e volere. Tesi sofferenza come un valore da sostenere. peraltro destituita di ogni fondamento scientifi- La libertà di decidere La famosa frase di Wojtyla, pronunciata nelle co. Ma strumentalmente utilizzata per sostene- ultime ore di vita, «lasciatemi andare alla casa re surrettiziamente che la posizione assunta dal Wojtila rinunciò a curare la sua del Signore» non ricorda forse la stessa vicenda Cardinale Martini sulla vicenda Welby - nella so- di Welby, che intitolò il libro sulla sua vicenda stanza a favore dell’autodeterminazione in cam- malattia e rifiutò terapie di sostegno «Lasciatemi morire»? Per questa scelta Welby è po sanitario,tale da comprendere la scelta di come l’alimentazione e la ventilazione stato però aggredito violentemente e accusato Welby,anche non condividendola - poteva esse- di strumentalizzare la sua condizione fisica. re frutto di una mente obnubilata dai farmaci. Perché a Welby non fu riconosciuto Sempre nel campo della sofferenza usata co- È noto che il Parkinson sia malattia dall’anda- il diritto di una simile scelta? me strumento: non è stato forse coerente e co- mento capriccioso e incostante. Ma effettiva- raggioso Welby che alla fine ha deciso comun- mente le condizioni cliniche di Wojtyla negli ulti- que di provare a sopportare anche l’ulteriore mi anni di vita peggioravano assai rapidamente la pianificazione delle proprie cure. In particola- prova di una vita dipendente da una macchina, edin maniera vistosa. Un respiro difficoltoso, re su questi aspetti e sugli ultimi giorni di Papa immobilizzato in un letto per più di 10 anni, pri- una deambulazione ridotta, un eloquio rallenta- Wojtyla si può leggere la documentata ed impec- ma di rifiutare definitivamente ogni terapia? to, ma soprattutto i tremori particolarmente evi- cabile analisi della collega anestesista Lina Pava- Ma allora perché oggi Papa Wojtyla è stato denti, facevano realmente deporre per una pro- nelli apparsa sul numero della rivista Micromega beatificato mentre a Piergiorgio Welby furono gressione della malattia senza un sostegno far- del settembre 2007. anche negati i funerali religiosi, lasciando la sua macologico, che ne rallentasse e limitasse i dan- Ma il ragionamento è un altro. Wojtyla rinun- bara sul sagrato, fuori dalla chiesa nella quale ni, già molto tempo prima della sua morte. cia fin dall’inizio a curare la sua malattia. In ma- voleva entrare? La malattia di Parkinson comporta la progres- niera assolutamente coerente poi rifiuta anche di Perché la scelta di Welby è stata giudicata siva compromissione della capacità motoria, ol- sottoporsi a terapie di sostegno delle funzioni vi- una forma di eutanasia e quella di Papa Wojtyla tre che - in taluni casi e in fase avanzata - il dete- tali quali l’alimentazione e la ventilazione. Si può invece un percorso virtuoso? Dovremo aspetta- rioramento della funzione cognitiva. Pertanto è allora affermare che oggi Wojtyla verosimilmen- re altri 400 anni - come per Galileo - per una normale che si ponga prima o poi la indicazione te sarebbe ancora vivo, anche se immobilizzato riabilitazione di Welby? clinica alla nutrizione artificiale e alla ventilazio- in un letto e sottoposto a ventilazione meccanica Si può aderire a qualsiasi tesi bioetica, ma de- ne assistita, per la difficoltà appunto di degluti- e nutrizione artificiale, se avesse fatto scelte diver- ve essere coerentemente sostenuta. re e respirare. se. Di fatto è impensabile che a Wojtyla non sia Le cronache riportano che si sia mantenuto lu- Mario Riccio, medico anestesista, ha assistito stato prospettato questo scenario,per valutare cido fino alla morte. Diversamente avrebbe supe- Piergiorgio Welby durante gli ultimi giorni 28 www.unita.it VENERDÌ 22 APRILE 2011 Mondo

Foto Marine Traffic/LaPresse

La nave "Rosalia D'Amato" sequestrata nel mare Arabico con 22 membri dell'equipaggio

p L’equipaggio composto da sedici filippini e sei connazionali: quattro campani e due siciliani p Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa: «La Marina militare si sta avvicinando alla zona» Assaltata nave italiana 22 ostaggi dei pirati somali

Attaccata e sequestrata dai pi- fatto sapere il comandante Carlo prodare martedì prossimo. L’attac- rati, in pieno mare Arabico, la Miccio, della “Perseveranza Navi- co è avvenuto a circa 300 chilome- PAKISTAN motonave italiana Rosalia gazione”, a cui fa capo la nave se- tri a est dell’isola di Socotra, nel cor- D’Amato. A bordo 22 uomini di questrata. «Mi ha detto che stanno ridoio tra Yemen e Oman. «Si sa Granata lanciata equipaggio, di cui 6 italiani. tutti tranquilli». Sull’imbarcazione che quelle rotte sono pericolose e La Russa: una nave della Mari- 22 uomini: 15 filippini e 6 italiani. infatti si percorrono a quanta più in una sala gioco na militare italiana in zona. Due di loro sono di Procida, uno di distanza possibile dalle coste», ha a Karachi: 16 morti Vico Equense e uno di Meta di Sor- spiegato Miccio. «Ma è tutto l’Ocea- Almeno 16 persone sono morte ROBERTO ARDUINI rento. Il comandante Lanza è origi- no Indiano ad essere pericoloso. nario di Messina, il direttore di Queste rotte sono imprevedibili». in un attentato perpetrato ieri sera nel [email protected] macchina di Mazara del Vallo. Due skiff, piccole barche allungate quartiere di Ghas Mandi, a Karachi, Stanno tutti bene i membri La nave italiana, di 74.500 ton- e veloci, si sono avvicinate alla mo- nel sud del Pakistan, in un'affollata ri- dell’equipaggio della motonave nellate di stazza e velocità massi- tonave, è la ricostruzione di Mic- cevitoria di scommesse. La deflagra- italiana, la Rosalia D’Amato, attac- ma di 14 nodi, era partita il 2 aprile cio: «Alle 4.50 c'è stato l’attacco. I zione è stata causata dal lancio di una cata e sequestrata la scorsa notte scorso da Paranagua, in Brasile, e pirati hanno sparato contro l’imbar- granata dopo una lite fra due gruppi nel mare Arabico. «Sono riuscito si stava recando con un carico di cazione per farla fermare, poi sono rivali all’interno del locale. I feriti sono ad avere notizie parlando con il simil soia a Bandar Imam Khomei- saliti a bordo. È stato attivato im- molte decine, alcuni dei quali gravissi- comandante Orazio Lanza», ha ni, in Iran, dove avrebbe dovuto ap- mediatamente il sistema di allar- mi. Sequestro Ivan Kasperskij, figlio di Evgenij, informatico ed elaboratore dell'omonimo program- ma antivirus famoso in tutto il mondo, è stato rapito a Mosca il 19 aprile scorso. I sequestra- 29 di persona tori hanno telefonato al padre chiedendo un riscatto di tre milioni di euro. Con un reddito VENERDÌ 22 APRILE a Mosca annuo di 800 milioni di dollari, Evgenij Kasperskij è il 125esimo uomo più ricco di Russia. 2011

me». I movimenti della Rosalia p Parlano le donne protagoniste della transizione democratica d’Amato sono monitorati dalla na- ve militare turca Giresun, che la se- p Forte presenza femminile nelle liste per le elezioni di fine luglio gue a debita distanza, secondo quanto riferito dall’European Union Naval Force Somalia (Eu Na- Il superamento della paura ci ha da- vfor). La nave turca fa parte della to una grande forza -dice Halima-. coalizione internazionale impegna- Parità dei sessi La Tunisia è il paese più avanzato ta nella missione Atlanta contro la del Nord Africa per quanto riguar- pirateria. da i diritti delle donne e il codice di La vicenda viene seguita dall’Uni- pietra miliare famiglia: alfabetizzazione al 71%, tà di Crisi della Farnesina, in stretto diritto di voto nel ‘56, divieto della contatto con il ministero della Dife- poligamia, diritto di aborto nel ’73, sa e con la società napoletana arma- presenza delle donne nelle cariche trice. «Una nave italiana» della Ma- del nuovo corso pubbliche. Le donne sono sempre rina militare «che era già in zona, si state in prima fila nelle lotte sociali sta dirigendo sul posto per capire la dell’ultimo decennio -continua Ha- situazione», ha detto Ignazio La in Tunisia lima-. Hanno occupato le fabbri- Russa. «L’imbarcazione sequestrata che, nella crisi del tessile, all’inizio si trova a distanza ancora non lieve degli anni 2000 e le miniere nell’in- da quella della Marina militare ita- A colloquio con Halima Jouini e mediterranea promosso a Firenze verno del 2008. Hanno affrontato liana», ha precisato il ministro. I pi- Abid Briki, due donne protagoni- dalla Regione Toscana. duri scontri. Sono state la dinamo rati «si starebbero dirigendo verso ste del nuovo corso democratico Il cammino della Tunisia verso la di queste battaglie e anche della ri- la Somalia, ma le notizie ancora in Tunisia, dirigenti rispettiva- democrazia passa attraverso la nuo- voluzione. Riusciremo a imporre i non sono complete», ha concluso. mente di un’associazione per i va Costituzione sulla cui basesi ter- nostri diritti nella nuova Costitu- L’assalto alla nave italiana nel diritti femminili e del maggiore ranno poi le elezioni parlamentari. zione». sindacato nazionale. Fondamentale dunque la composi- «Savina Caylin» zione dell’Assemblea che dovrà esse- CAMBIARE STRADA CRISTIANA CELLA re in grado di difendere i diritti delle La forte presenza femminile nelle Un’altra nave italiana donne e gli obiettivi della Rivoluzio- liste è un passo importante. Ma gli FIRENZE bloccata dall’8 febbraio ne dei Gelsomini. La fase di transizio- islamisti, ci sono anche qui. Benefi- Le donne tunisine hanno ottenuto ne è delicata e la crisi sociale forte ciano adesso della nuova libertà, nell’Oceano Indiano una vittoria importante. L’Alta Com- ma il paese ha dei vantaggi, secondo come il partito islamico An-Nahda missione, incaricata di preparare le Halima Jouini: non ha un esercito e altri gruppi Salafiti, più estremi- mare Arabico è l’ultimo di una serie elezioni dell’Assemblea Costituente, forte in grado di imporsi, e può con- sti. Halima non sembra preoccupa- di attacchi dei pirati alle navi italia- che si terranno in Tunisia il 24 luglio, tare su una società civile agguerrita, ta: «Sono una componente della so- ne che transitano in quell’area, cir- ha stabilito il principio di parità tra con una coscienza radicata dei pro- cietà, ben organizzati, ma non li te- ca duemila ogni anno. E va ad allun- uomini e donne nella composizione pri diritti. miamo. Il rifiuto della popolazione gare la già ampia lista degli attacchi delle liste, i cui nomi compariranno per qualsiasi governo oppressivo è subiti in questi primi tre mesi del alternati. Una decisione storica, ac- COSCIENZA DEI DIRITTI già una garanzia, anche contro 2011 alle navi di tutto il mondo: colta con favore anche dal movimen- «Abbiamo tradizioni e conquiste civi- l’islamismo. Sono loro che si devo- 142, record storico, secondo il rap- to islamista An- Nadha. Chiunque, in- li che fanno parte della nostra storia. no adattare». porto dell’International Maritime vece, sia stato coinvolto nel governo Quanto all’Europa, «deve cam- Bureau (Imb). Lo scorso 8 febbraio di Ben Alì o faccia parte del suo parti- biare strada -afferma Abid Briki-. la petroliera Savina Caylyn della so- to resterà fuori. Ha ignorato le violazioni dei diritti cietà napoletana Fratelli D’Amato è Ne parliamo con Halima Jouini, BLOGGER EGIZIANO umani e la crisi sociale. La collusio- stata sequestrata. A bordo 22 mem- membro del Comitato Esecutivo ne con i dittatori alla fine si è dimo- Per il settimanale Time il blog- bri d’equipaggio, tra cui 5 italiani. I dell’Association Tunisienne des strata perdente. Non vogliamo rap- ger Wael Ghomin, protagonista pirati hanno lanciato 4 razzi rpg e Femmes Democratiques, e Abid presentare solo un pericolo d’im- della rivoluzione anti-Mubarak sparato con i mitra: l’attacco è avve- Briki, Segretario Generale dell’ migrazione per l’Europa. Ci serve in Egitto, è la persona più in- nuto da parte di un barchino, messo Union General Tunisienne du Tra- sostegno per realizzare un vero fluente al mondo. Dopo di lui il in acqua da una ‘nave madre’ che vail, il principale sindacato. Halima processo democratico, l’unico che Nobel per l’economia Stiglitz. incrociava nella zona. La petroliera e Abid hanno partecipato al conve- può garantire una reale stabilità. è ancora sotto sequestro.❖ gno su Democrazia e cittadinanza Conviene anche a voi» . ❖ 30 www.unita.it VENERDÌ 22 APRILE 2011 Economia

p Il Lingotto acquista un ulteriore 16% del capitale ed è ormai vicino a possedere metà dell’azienda p Marchionne ed Elkann celebrano l’evento, ma i problemi restano in Italia: nuova cig a Termini Fiat sale ancora in Chrysler «Siamo un gruppo globale»

Foto di Joe Wilssens/ANSA Non si ferma l’ascesa di Fiat nel capitale della Chrysler. ieri l’an- nuncio dell’acquisizione di un ulteriore quota azionaria che porta il Lingotto vicino al 51% dell’azienda americana. «Lo raggiungeremo entro l’anno».

MARCO VENTIMIGLIA MILANO [email protected]

La grancassa è suonata già di pri- mo mattino, con gli annunci in se- quenza di presidente ed ammini- stratore delegato del Lingotto, ov- vero John Elkann e Sergio Mar- chionne: Chrysler appartiene or- mai quasi per metà alla Fiat, che diventa di fatto «una casa automo- bilistica globale». Dunque, dopo aver celebrato il giorno prima i nu- meri di un bilancio peraltro non en- tusiasmante, i vertici del gruppo automobilistico si sono dedicati ad un’altra delle attività al momen- to più in auge a Torino, l’indicazio- ne dei grandi scenari futuri che at- tendono il gruppo, e questo nono- stante un presente pieno di punti interrogativi, non ultimo la partita tutta italiani sui diritti dei lavorato- L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne ri.

VERSO LA MAGGIORANZA cano. Da Marchionne a John sidente di Confindustria. Per Em- In particolare, Fiat ha annunciato Elkann, i toni non cambiano. per il ma Marcegaglia «l'auspicio è che che la sua quota in Chrysler è sali- giovane presidente del gruppo l'ope- CNH DI IMOLA la Fiat decida, anche in caso di refe- ta al 46% e che entro il corrente razione «segna una tappa storica rendum negativo, di tenere co- Firmato al Ministero del Lavoro anno avrà anche quel 5% di azioni per Fiat e Chrysler. Assieme daran- munque l'investimento in Italia l'accordo di cassa integrazione che le manca per assumere il con- no vita a un gruppo automobilistico per produrre la nuova Maserati per la Cnh di Imola: si tratta di trollo della società di Detroit. Per più forte, con una gamma completa nello stabilimento di Grugliasco». un anno, prorogabile di altri do- Marchionne quello fatto dal Lin- di prodotti, presente su tutti i merca- Tornando all’annuncio di ieri, dici mesi se viene ricollocato il gotto è un «passo fondamentale. ti del mondo e capace di competere la Borsa ha gradito ma non troppo. 30% del personale . Abbiamo scelto di stringere i tem- con chiunque». Infatti, per il Lingotto si è trattato pi il più possibile, per accelerare la Fin qui le parole. Ma sullo sfondo, di una seduta a due volti. Il titolo nascita di un gruppo unico». per come detto, restano questioni meno Fiat spa ha segnato un rialzo del l’amministratore delegato, «Chry- adatte per le celebrazioni, a partire sta valenza. Ieri sono tornati in cas- 4,49% a 6,87 euro, proprio sull’on- sler sta seguendo uno straordina- dalle vertenze e dalle difficoltà per sa integrazione, e vi rimarranno fi- da della crescita nel capitale Chry- rio cammino di ripresa a livello in- vari impianti in Italia. E così, il sinda- no al 9 maggio, le 2.200 tute blu del- sler, ma Fiat Industrial, l’altra so- dustriale ed economico, e Fiat è co di Torino, Sergio Chiamparino, la fabbrica e dell'indotto di Termini cietà nata dopo la scissione che rac- pronta ad assumerne il controllo». pur vedendo con favore l'incremen- Imerese, dove viene assemblata la chiude le attività non “auto”, ha la- Il manager ha anche detto che Fiat to della quota della Fiat in Chrysler Lancia Ypsilon. Ed a proposito della sciato sul terreno il 3,45% a 9,80 consoliderà i conti di Chysler nel aggiunge che «l'azienda deve cresce- trattativa più infuocata di questi euro dopo la diffusione dei conti. proprio bilancio e forse dovrà farlo re «anche in Italia e in Europa». Dal- giorni, quella sul destino delle ex Il primo trimestre si è chiuso con prima ancora di raggiungere il le nostre parti, però, è ormai un quo- carrozzerie Bertone, ci sono da regi- un utile a 114 milioni, mentre i ri- 51% del capitale del gruppo ameri- tidiano stillicidio di segni con oppo- strare le preoccupate parole del pre- cavi sono stati pari a 5,3 miliardi.❖ Primo Musei e aree archeologiche dello Stato aperti il 1 maggio grazie all'accordo firmato al ministero con i sindacati. Lo anticipa la Uil di settore, che chiede ora al nuovo ministro 31 maggio Giancarlo Galan un patto per il rilancio dei beni culturali. Con questo accordo «continua la VENERDÌ 22 APRILE musei aperti scelta del sindacato di rilanciare la sfida per una gestione pubblica dei beni culturali». 2011

Affari p A Milano per sostenere il candidato sindaco Pd Giuliano Pisapia p La leader Cgil: sulla ex Bertone vengano mantenuti gli impegni EURO/DOLLARO 1,4578

FTSE MIB ALL SHARE 21810,70 22521,72 Camusso: «È una conferma, +1,43% +1,23% si spostano negli States» APPLE Conti record Apple ha archiviato un altro tri- «È la conferma dello sposta- Vale per tutti gli stabilimenti italiani TREMONTI E ARTICOLO 1 mestre da primato, con utile in aumen- mento negli Usa». Susanna Ca- e per quello delle ex carrozzerie Ber- La sindacalista, intervenuta alla to del 95% rispetto all'anno preceden- musso a Milano per la campa- tone di Grugliasco in particolare. Vi- Camera del Lavoro di Milano, do- te a 5,99 miliardi di dollari, su ricavi in gna elettorale di Giuliano Pisa- sto che la fabbrica del Torinese è sot- ve la Cgil ha ufficializzato il suo ap- crescita dell' 83% a 24,67 miliardi. pia, interviene sul Lingotto: to i riflettori per la minaccia di per- poggio al candidato sindaco Pd «Mantenga gli impegni presi in dere l’investimento da 550 milioni Giuliano Pisapia, ne ha anche per Italia». che Fiat ha in programma per realiz- il ministro Tremonti. «È in una fa- CHINA MOBILE zare le nuove Maserati. se fantasiosa», commenta facendo G.VES. Tutto resta sospeso in attesa che i riferimento alla presa di posizione In 600 milioni mille lavoratori decidano a chi dare del titolare dell’Economia sui con- MILANO China Mobile diventa la prima [email protected] il loro voto al referendum del due e trolli vessatori alle imprese in ma- compagnia telefonica al mondo a tre di maggio: alla Fiat, che ritiene teria fiscale: «Dopo averci detto sfondare la soglia dei 600 milioni di Una ulteriore conferma dello spo- l’accoglimento del contratto adotta- per lungo tempo che non ci sareb- abbonati grazie ai 16,8 milioni di nuo- stamento Oltreoceano del baricen- to a Pomigliano d’Arco una precon- be stata nessuna manovra di aggiu- vi clienti nel primo trimestre. tro del Lingotto: «Non è una parti- dizione all’investimento o alla stamento, Tremonti va alla Came- colare novità», per Susanna Ca- Fiom, che alla Bertone ha un piccolo ra e dice che occorre farla. Non è musso, il crescente peso del Lingot- feudo e si oppone a l’aut-aut impo- più sopportabile la politica degli GEOX to nell’azionariato Chrysler. Piutto- annunci. Siccome è indubbio che sto, commenta la segretaria della il lavoro abbia subito un aumento Dividendo Cgil, «è la conferma di uno sposta- Tremonti fantasioso della pressione fiscale, occorre L'assemblea degli azionisti di mento di orientamento di Fiat e di «Basta annunci. mettere mano a una riduzione del Geox ha approvato il bilancio 2010 e un atteggiamento per cui invece Occore ridurre peso della tassazione sul lavoro e a la distribuzione agli azionisti di un divi- che la presentazione di un piano un suo spostamento sulla finanza dendo di 0,18 euro per azione, per compiuto su Fabbrica Italia, c’è il il fisco sul lavoro» e sulle rendite». complessivi 47 milioni di euro. suo annuncio pezzetto per pezzet- Bocciata senza appello anche la to, probabilmente subordinato a Articolo 1 proposta del Pdl di riformare l’arti- quanto mano a mano avviene ne- «Offensivo togliere colo 1 della Costituzione, verso il GRECIA gli Stati Uniti». i riferimenti al lavoro e quale il sindacato ha - ovviamente Del resto la leader del sindacato - una particolare attenzione: «È Inchiesta di Corso Italia lo dice chiaramen- all’equilibrio dei poteri» una scelta eversiva nei riguardi del- La magistratura greca ha avvia- te: «La quasi totalità della attenzio- la nostra Carta - conclude Camus- to indagini per presunta turbativa di ne della Fiat è orientata al proget- sto da Marchionne. Di certo c’è che so - perché non solo è un’offesa al- mercato su una banca Usa (si parla di to Chrysler, in parte rispettando «Bertone è un’azienda rilevata la storia del nostro Paese dire che Citigroup) sospettata di aver fatto cir- gli impegni assunti con il governo dall’amministrazione controllata - si toglie il riferimento al lavoro co- colare notizie allarmistiche su una pos- americano, in parte pensando che fa notare Camusso - rispetto alla me fondamento della nostra Re- sibile ristrutturazione del debito greco. sarà là il futuro di questo gruppo». quale la Fiat ha assunto degli impe- pubblica, ma è anche un'ulteriore Certo, questo non può voler dire gni con il governo e con i lavoratori, offesa al Paese togliere l'equilibrio che di fronte agli impegni presi il presentando un piano industriale. È dei poteri che è la norma fonda- STATI UNITI Lingotto possa fare passi indietro. da lì che bisogna partire». mentale delle democrazie»❖ Superindice l superindice dell'economia sta- tunitense, calcolato dal Conference ha cercato di rassicurare ulterior- Board, è salito nel mese di marzo del- Honda annuncia controlli mente la propria clientela riguar- lo 0,4% fino a 114,1 punti, oltre lo do ai problemi relativi ai rischi del- +0,2% atteso dagli analisti. A febbraio la radioattività nei suoi veicoli ag- il superindice era già salito dell'1%. sulla radioattività delle auto giungendo in un comunicato «che la radiazione misurata dalle agen- zie ufficiali, nei settori in cui si tro- SIEMENS Diventano sempre più evi- ne dei suoi veicoli destinati all' vano gli stabilimenti Honda, rag- denti le disastrose conseguenze esportazione, con l’evidente scopo giunge un livello inferiore a quelli Mega ordine del sisma giapponese sul sistema di rassicurare la clientela interna- che minacciano la salute». La nota Siemens si aggiudica una com- economico del Paese. Ieri si è ap- zionale della casa. si conclude sottolinenando come messa da sei miliardi di euro da Deut- preso che un grande costruttore Un provvedimento che arriva la procedura decisa dalla casa giap- sche Bahn per fornire fino a 300 treni automobilistico come Honda ha at- dopo comunicazioni dello stesso ponese «sarà successivamente ad alta velocità di nuova generazione. tuato una procedura di sicurezza tenore rilasciate da altri giganti estesa anche ad altri prodotti e Le ferrovie tedesche parlano del «mag- nei porti di Nagoya e Yokohama nipponici delle quattro ruote quali componenti Honda, così come in gior ordine nella storia dell'azienda». per misurare il livello di radiazio- Toyota e Nissan. Non solo, Honda più località produttive».❖ 32 Economia VENERDÌ 22 APRILE 2011

mai superati e va presa in considera- MARCO MONGIELLO zione l'ipotesi di rifarli. Condivide que- Intervista a Antonio Tajani BRUXELLES [email protected] ste affermazioni? «La frase di Tremonti rientra nel di- 'adesione dell'Italia all' battito sul tipo di Europa che voglia- Unione europea è «irre- mo ed è un dibattito legittimo. Cer- versibile», ma per «ta- to è che ad oggi stiamo ancora met- «La presenza L gliare l'erba sotto i piedi tendo in pratica il Trattato di Lisbo- degli euroscettici» na». l'Unione europea deve essere più Ma l'Italia ha accusato l'Europa di esse- politica e più attiva. Lo ha afferma- re inutile sull'emergenza immigrazio- dell’Italia to il vicepresidente della Commis- ne. E' vero? sione europea e commissario Ue all' «In realtà sia Maroni che il Governo industria Antonio Tajani, annun- italiano hanno riconosciuto che la ciando che il prossimo 4 maggio Commissione europea è stata sempre l'esecutivo comunitario approverà presente e attiva in questa emergen- dentro la Ue nuove proposte sull'immigrazione za e io ho personalmente ringraziato e sulla gestione delle frontiere. il presidente Barroso e il commissario Recentemente il ministro Maroni si Malmstrom per come hanno agito. Le è chiesto se ha ancora senso far par- accuse di mancanza di solidarietà so- te dell'Unione europea. Come valu- no state rivolte agli Stati membri. La è irreversibile» ta questa dichiarazione? Romania, ad esempio, si era offerta di «Credo che quello che ha detto Ma- accogliere qualche centinaio di immi- roni era un messaggio rivolto agli grati tunisini e poi non l'ha fatto e an- Stati membri per dire che se non che altri Paesi si sono purtroppo dimo- Il 4 maggio le nuove proposte comunitarie esiste l'Unione europea nei fatti strati poco solidali». su immigrazione e gestione delle frontiere. conviene lasciar perdere, ma la fra- Alcuni Paesi come Francia e Germa- se mi è sembrata dettata dalla rab- nia hanno replicato che loro accolgo- L’euroscetticismo? L’Unione sia più politica. bia per l'andamento di quella riu- no già normalmente un numero di ri-

nione e poi non è stata più ribadita fugiati molto superiore a quelli presi Foto di Jacques Collet/Ansa dallo stesso Maroni. Per quanto mi riguarda non credo che esista alcu- Nessun passo indietro na possibilità né alcuna utilità poli- tica nel far uscire l'Italia dall'Unio- «Sono un’europeista. Non ne europea. Nell'era della globaliz- posso immaginare che si zazione se noi vogliamo far parte di un confronto e vogliamo tutela- torni indietro. Al contrario re gli interessi dei nostri cittadini penso che bisogna andare non possiamo non essere parte di qualche cosa di più ampio dell'Ita- verso una maggiore unità» lia. Quindi siamo orgogliosi di es- sere italiani, ma allo stesso tempo dall'Italia... non possiamo non far parte di un' «Bisogna distinguere la gestione Unione europea che molti risultati normale delle cose da un evento dal- positivi li ha portati.» la portata storica che potrebbe por- Proprio questi risultati positivi sono tare a conseguenze di proporzioni stati però messi in discussione re- bibliche». centemente da articoli di quotidiani L'Italia chiede regole comuni sull'im- vicini al Governo. L'Europa è descrit- migrazione ma non ha applicato la di- ta come una macchina burocratica rettiva europea sui rimpatri, la cui tra- che ci costa di più di quanto ci dà. È sposizione è scaduta il 24 dicembre così? 2010. Partirà una procedura di infra- «Beh, bisogna vedere pure quanto zione? uno è capace di prendere. L'Euro- «Questo non bisogna chiederlo a pa non è una barca. Se noi non sia- me perché non spetta a me far parti- mo capaci di utilizzare i fondi strut- re l'iniziativa». turali questa è una responsabilità Cosa sta facendo la Commissione eu- dell'Italia. In ogni caso credo che il ropea sull'immigrazione? dibatto sull'adesione dell'Italia all' «Nella riunione di mercoledì abbia- Europa sia ormai superato.L'Italia mo approvato di fatto un documen- fa parte dell'Europa e credo che sia una scelta irreversibile. Mi sembra che questo sia un dibattito fermo agli anni '50, '60 e '70. Allora il Par- tito Comunista votò contro l'entra- BONECHI ta nel sistema monetario europeo Isindacati della Casa Editrice Bo- e chi allora votò contro oggi è a fa- nechi hanno indetto uno sciope- vore. Quello su cui possiamo discu- ro di 8 ore, il 26 aprile. L'azienda tere oggi è invece quale modello di ha deciso la riduzione del perso- Europa vogliamo. naleper un totale di 9 dipenden- Il ministro Tremonti è venuto recen- ti. temente al Parlamento europeo per dire che i trattati dell'Ue sono ora- Il palazzo del Parlamento Europeo a Bruxelles Parmalat «Intesa Sanpaolo beneficia, sotto forma di un minor prezzo di acquisto delle quote Par- malat, del decreto cheparalizza Lactalis e la costringe asvendere: il Governonon presti sempre 33 governo il fianco alle banche, come già fece nella vicenda Alitalia che costò ai cittadini 3 miliardi di euro». VENERDÌ 22 APRILE debole È quanto spiega Elio Lannutti, capogruppo dell'Idv in commissione Finanze al Senato. 2011

La grande ascesa di PayPal Draghi: crescere di più per dare Chi è il leader mondiale prospettive Vicepresidente della Commissione europea delle transazioni in Rete ai giovani

L’Italia non è all’avanguardia litazioni che introducono rispetto L'Italia sta uscendo «lentamen- per quanto riguarda gli acquisti agli acquisti effettuati in modo tradi- te» dalla recessione e il ritorno del Pil sul Web, ma anche da noi il giro zionale». ai livelli pre-crisi, come stima il Def d’affari si sta allargando veloce- Gli strumenti per “conquistare” gli del governo, arriverà solo nel 2014 e mente grazie alla flessibilità e si- utenti più riottosi sono essenzialmen- ancora più in là per il prodotto pro-ca- curezza delle transazioni garan- te due, la tutela del cliente e le carte pite. Il divario con i paesi Ue, già visto tita dagli specialisti del settore. prepagate. «Una volta che ci si regi- nella recessione, perdura così anche stra con PayPal e si effettuano acqui- nella ripresa. Il governatore della MARCO VENTIMIGLIA sti con il relativo conto, siamo noi a Banca d'Italia Mario Draghi torna a farci carico di eventuali intoppi nella insistere sull'imperativo assoluto a ri- MILANO [email protected] transazione. Ad esempio, se l’ogget- tornare sul sentiero della crescita che to acquistato non arriva basta segna- non è «un esercizio retorico ma una Romano, 58 anni, Antonio «Se PayPal occupa questa posizione larcelo per attivare una procedura di riflessione sul futuro del Paese e sulle Tajani è laureato in Giurisprudenza. di leadership nella Rete, “al posto” verifica con il venditore, fino al rim- prospettive delle generazioni ora più È giornalista professionista, è stato dei colossi del credito che tutti cono- borso del prodotto eventualmente giovani» e i motivi di preoccupazione conduttore del giornale Radio 1 Rai. sciamo, un motivo ci deve pur esse- non consegnato. La prepagata, poi, sono, lamenta, «purtroppo gli stessi Nel 1994 è stato uno dei fondatori di re...». Ed il motivo non tarda a spie- sta riscuotendo molto successo in Ita- che rilevavo cinque anni fa nelle mie Forza Italia e ne ha coordinato l’or- garlo, Elena Antognazza, che di lia perché pur offrendo la stessa ver- prime Considerazioni finali». La ri- ganizzazione nel Lazio fino al 2005. PayPal è il responsabile italiano del satilità di una normale carta di credi- flessione del governatore, espressa al Eurodeputato, dal 2002 è vicepresi- marketing: «La verità è che tutto il to “contiene” un ammontare di dena- convegno tenuto a Palazzo Koch su dente del Ppe. processo di vendite ed acquisti che si ro scelto dall’utente, che può essere “Europa 2020, quali riforme struttu- svolge sulla Rete, così come il trasfe- variato a suo piacimento nel corso rali per l'Italia?”, trova d'accordo Em- rimento del denaro, è governato da del tempo». ma Marcegaglia per la quale il 2014 regole ed esigenze diverse rispetto al Ma la particolarità di PayPal sta «è troppo tardi. Per quest'anno proba- La critica di Maroni resto del sistema, per questo serve anche nel suo modello di business: bilmente cresceremo intorno all'1%, un’esperienza specifica che non ci si «Molti credono - spiega Antognazza la Germania al 3%, la media europea La polemica del ministro può creare dall’oggi al domani nean- - che PayPal applichi delle commis- all'1,8%». »Dobbiamo fare tutti di più sul senso della che se ti chiami Visa o Mastercard. sioni a carico di chi acquista. Non è per crescere di più - insiste -. Perché Anzi, sono proprio i giganti che si ap- assolutamente così, nelle transazio- altrimenti non assorbiamo disoccupa- partecipazione all’Ue poggiano a noi per quel che riguarda ni commerciali l’unica nostra fonte «era dettata dalla le transazioni sul Web. Lo fanno per- di guadagno è la percentuale che ci Marcegaglia rabbia di quel momento» ché ci occupiamo solo di questo e lo viene riconosciuta dal venditore, pe- facciamo da sempre. Per tale ragione raltro più bassa, spesso in modo rile- L’obiettivo del 2014 siamo divenuti in pochi anni un pun- vante, rispetto a quella dovuta per posto dal governo to sull'immigrazione che sarà ap- to di riferimento anche in Italia». l’utilizzo delle tradizionali carte di provato ufficialmente nella prossi- Ma che cos’è PayPal? La manager credito».❖ non è sufficiente ma riunione del 4 maggio. L'idea milanese, con un lungo passato pro- di base è, tra le altre cose, che la fessionale all’estero, risponde in mo- zione, non teniamo in piedi il sistema Commissione decida sulla gestio- do particolare: «Io la definirei soprat- delle imprese e non riusciamo a dare ne delle frontiere Schengen. Si tutto un’esperienza d’acquisto, quel- IL CASO un futuro ai giovani». Per Draghi por- tratta di una risposta attiva. La mia la che anche in Italia provano ormai re rimedio ai problemi strutturali e i idea è che per tagliare l'erba sotto i cinque milioni di persone. Un’espe- Passera: «Per uscire punti deboli dell'economia italiana piedi degli euroscettici l'Unione eu- rienza in sicurezza che si può compie- evidenziati dall'Europa non si ottiene ropea debba agire e ci debba esser re facendo shopping dal proprio com- dalla crisi prendiamo «con facili scorciatoie». Ad esempio più Europa politica. Per questo i puter, piuttosto che in mobilità con esempio dai tedeschi» Draghi ammonisce che «una maggio- commissari devono essere dei poli- l’ausilio di uno smartphone o utiliz- re competitività del sistema produtti- tici e non degli alti funzionari. Se zando una nostra carta prepagata». L'Italia deve prendere esempio vo non può essere ottenuta con soste- l'Europa resta ferma è logico che E proprio l’aspetto della sicurezza ri- dalla Germania e dalle sue politiche gni e difese dalla concorrenza». Piut- poi ci siano reazioni come quelle sulta uno dei più avvertiti e premian- messe in atto peruscire dalla crisiin ma- tosto occorre «un'attenta regolamen- viste recentemente nelle elezioni ti, soprattutto nel nostro Paese dove nieraproficuae incrementare isuoitas- tazione pro competitiva dei mercati, in Finlandia». su Internet ed i suoi pericoli conti- si di crescita. Ne è convinto l’ammini- ben disegnata e sorvegliata da regola- Si, ma il partito euroscetttico che ha nua ad esistere una letteratura a vol- stratore delegato di Intesa Sanpaolo, tori indipendenti«. Punti di forza l'Ita- preso il 19% dei voti in Finlandia sie- te fantascientifica. «Diciamo che per- Corrado Passera che, in un editoriale lia li ha e il governatore li ricorda: «la de a Strasburgo nello stesso gruppo siste una grande percentuale di per- pubblicato dal quotidiano economico buona tenuta del sistema bancario, parlamentare della Lega... sone che non vuole assolutamente tedesco, “Handelsblatt” sottolinea «il la solidità finanziaria di famiglie e im- «Io penso che la Lega voglia soltan- fornire sui siti di vendita del Web i parallelismo» tra Italia e Germania nel prese, una prudente gestione del bi- to un'Europa diversa, ma le posi- dati della sua carta di credito per la commercio ma osserva come, su cre- lancio pubblico che ha limitato il peg- zioni della Lega bisogna chiederle paura di finire vittima di truffe. Le scita del pil e creazione di occupazione gioramento dei conti pubblici» e un alla Lega. Io sono un'europeista. stesse persone che invece non hanno «il confronto fra i due Paesi si fa assai indebitamento netto che «per la pri- Non posso immaginare che si torni nessun timore nel vedere scompari- meno confortante». ma volta dall'avvio dell'euro è netta- indietro e che mia figlia quando mi re la propria carta nel retrobottega di Secondo Passera, «è sulla competiti- mente inferiore al valore medio dell' viene a trovare a Bruxelles debba un negozio o di un distributore di car- vità e l'efficienza del nostro “sistema area euro». Tuttavia «la spesa in con- mostrare il passaporto alla frontie- burante. Ma sia come sia, anche per i Paese” che il ritardo con la Germania to capitale è fortemente ridotta ai li- ra. Al contrario penso che bisogna più diffidenti esistono dei modi per appare in tutta la sua evidenza. In que- velli più bassi degli ultimi decenni e andare verso una maggiore unità avvicinarsi senza timori alle transa- sto ambito devono concentrarsi inter- la pressione fiscale continua a essere dell'Europa».❖ zioni via Internet ed alle enormi faci- venti di natura strutturale». elevata». ❖ 34 www.unita.it VENERDÌ 22 APRILE 2011 Laboratorio Politico

Dobbiamo lavorare tutti per promuovere una cultura della rendicontazione sociale del lavoro nelle istituzioni pubbliche. Il Governo smetta di fare propaganda

sinistra rema contro. Del resto ha tagliato la diaria e mette in cattiva luce gli inse- PROVA INVALSI gnanti che non fanno i viaggi di istruzione, ha detto che se le scuole chiedono soldi alle famiglie è colpa dei presidi, se sono sporche è colpa dei bidelli, eccetera. Que- SI DEVE FARE sto ministro ha sempre e solo denigrato chi studia e chi lavora nella più importan- te istituzione democratica del Paese. Ma proprio per questo sarebbe imperdonabile MA GELMINI cadere nelle sue trappole mediatiche. E allora il Pd che cosa dice? Primo: an- che per una seria valutazione occorre un nuovo rapporto di fiducia, o almeno di ri- CAMBI REGISTRO spetto, tra chi governa e la scuola: basta con gli insulti a presidi, insegnanti, Ata. Secondo, non spetta a un partito di op- posizione aggiustare i cocci di un ministro Valutare la scuola Il sistema va rafforzato, ma finanziato maldestro e sgarbato: a fronte di innegabi- li ragioni sindacali e politiche di protesta e Il ministro fa esattamente il contrario, salvo poi denigrare di totale indifferenza del ministro ai docu- chi lavora nell’istruzione. Presidi, insegnanti, bidelli... menti del PD sulla valutazione, non gli fa- remo certo da stampella con campagne del tipo «sottoponetevi ad ogni costo alle prove Invalsi». Terzo: va denunciata l'assurdità della si- GIOVANNI BACHELET FRANCESCA PUGLISI tuazione: il ministro prima taglia i fondi all'Invalsi, poi ne aumenta i compiti e infi- Il responsabile Forum Responsabile Scuola pd ne li scarica sugli insegnanti. Come negli Politiche istruzione Pd Francesca Puglisi non chiude impegnata a esperimenti di autunno, come nel mille- all’insistenza del contrastare le storture proroghe, il ministro fa propaganda, pro- ministro ma chiede della condotta del ponendo la valutazione in forma tale da chiarezza governo sulla scuola risultare inaccettabile anche per chi la vuo- le. proposito del dibattito Tremonti. Pagare il lavoro extra degli inse- Quarto: alla luce di quanto detto, la pro- sulla prossima sommini- gnanti con i fondi delle scuole? Le scuole testa anti-Invalsi rischia l’autogol. strazione delle prove In- autonome sono in condizioni anche piú valsi, la situazione è que- drammatiche dell’Invalsi: questo governo Secondo noi l’Invalsi va riformato, reso sta. Alcuni sostengono e questo ministro non hanno ancora paga- indipendente dal ministero (chiunque sia che non sia obbligatoria to nemmeno tutti i debiti pregressi. Il ri- il ministro), messo in grado di svolgere il A in quanto non rientra fra sultato di questa battaglia sindacale è che proprio compito con adeguate risorse; so- le mansioni degli inse- saltano le prove e basta. prattutto occorre un progetto organico nel gnanti, e quindi, se non è l'Invalsi a pagarli quale scopi e uso dei test siano noti e condi- per questo lavoro extra (cosa che dovreb- È questo che vogliamo? Il rifiuto è visi, e siano valutati non solo apprendi- be fare), vanno pagati con i fondi della comprensibile, ma incrociare le braccia menti e insegnanti, ma anche dirigenti e scuola e, se ciò non accade, hanno diritto produce un danno reale per la scuola e un uffici scolastici regionali; un progetto che di rifiutarsi. vantaggio mediatico per il punti al sostengo e al miglioramento delle Il rifiuto, dal punto di vi- ministro. Le prove infatti, scuole autonome, non a un Giudizio Uni- sta sindacale, potrebbe ave- La protesta sindacale pur con i grossi limiti dell' versale che punisce i cattivi, premia i buo- re fondamento. Ma è certo Giusto contrastarle attuale Invalsi, sono uno ni e magari peggiora l’apprendimento me- che l'Invalsi non abbia soldi degli ingredienti necessa- dio. per pagare tutti gli inse- perché mancano i soldi ri ad avviare una valuta- gnanti che dovrebbero som- Ma dire solo no zione del sistema scolasti- Dobbiamo lavorare tutti per promuo- ministrare le prove (se fos- non è sufficiente co, urgente e drammatica- vere una cultura della rendicontazione so- sero solo centomila inse- mente assente quanto una ciale del lavoro nelle istituzioni pubbliche. gnanti a soli 10 euro a testa farebbe già piú vera autonomia e un adeguato finanzia- Per questo chiediamo che su una cosa cosí di un milione). Il Governo “del W il meri- mento. Farle a tappeto senza adeguata for- importante per la scuola il Governo smet- to”, con l'ultima finanziaria, ha tolto un mazione dei somministratori rischia di ta di far propaganda e cominci a fare politi- quarto dei già magrissimi finanziamenti avere scarso valore scientifico, ma impe- ca. Proceda con adeguato consenso di chi dell’Invalsi: avevano 4 milioni l'anno che dirle è un regalo al ministro: proprio lei, nella scuola lavora e adeguate risorse per coprivano poco piú degli stipendi dei di- che taglia l'Invalsi, non valuta un acciden- operazioni complesse e nuove per il no- pendenti e collaboratori; da quest'anno ne te e dà i pochi soldi alle scuole e alle regio- stro sistema scolastico. Aiuti la scuola a fa- hanno 3 e da poco sono diventati 2.7 per ni amiche, potrà ripetere per l'ennesima re un passo avanti verso la valutazione, o via di una successiva tagliatina del 10% di volta che la destra è per il merito ma la almeno a non fare altri passi indietro.❖ Per saperne di più Norme e circolari www.cidi.it www.miur.it 35 VENERDÌ Il sito degli insegnanti Questo è il sito del ministero 22 APRILE democratici dell’Istruzione 2011

Graduatorie Rete conoscenza Coop pulizie I prof potranno spostarsi «Tremonti taglia, la Gelmini Le cooperative di pulizia sul territorio ma in una tace». Lo sottolinea la Rete della delle scuole a Gelmini: sola provincia. Conoscenza. non siamo uno «spreco».

I PROF CI STANNO IL PONTE COL WEB

25 APRILE IL MIUR DEVE DARE ORA DOBBIAMO UN SENSO COMPIUTO REINVENTARE LA RESISTENZA È necessario che si usino correttamente i risultati dei test, restituendo Massimo Rendina alle scuole anche dati qualitativi per avviare processi di autovalutazione ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA È urgente creare il fron- te della rigenerazione democratica con tutti i ANNAMARIA PALMIERI gli apprendimenti (…), il supporto e l'assi- partiti, gruppi civili e cit- stenza tecnica alle istituzioni scolastiche e tadini del paese. Rinno- Presidente Cidi Napoli vare l'impegno democra- Il Cidi è un’istituzione formative anche attraverso la messa a dispo- fondamentale per la sizione di prove oggettive per la valutazione tico. formazione degli degli apprendimenti finalizzate anche alla VIDEO E TESTO SU WWW.UNITA.IT insegnanti realizzazione di autonome iniziative di valu- tazione e autovalutazione». Ma anche non significa solo! al 2007, in questa stagione, insie- b) Una formazione dei docenti sul tema SETTIMO CIELO me alle allergie primaverili, ri- della valutazione della qualità e dei suoi ri- RESURREZIONE D compare nelle scuole un clima fi- svolti di opportunità e efficacia non è mai brillante, legato alle rilevazioni stata perseguita davvero: anzi, è stata fiera- TRA LA LIBIA dell’Invalsi. Quest’anno, forse a causa della mente ostacolata dal ministro Gelmini, che estensione delle rilevazioni anche alla se- spesso ha strumentalizzato i risultati delle E FUKUSHIMA condaria di II grado, la polemica si è fatta rilevazioni nazionali e internazionali per fi- più accesa e tra i docenti, alla dicotomia In- nalità estranee alla ricerca valutativa, come valsi sì /Invalsi no, sono sta- la giustificazione dei tagli, Filippo Di Giacomo ti aggiunti nuovi argomen- o ancor peggio, l’idea di ti, uno dei quali non trascu- La legge una valutazione premiale Dove ritroviamo i segni rabile, perché di natura con- Le prove sono dei docenti e delle scuole. della Pasqua perduta? trattuale: il diritto dei colle- Questo ha generato il rifiu- Forse tra i racconti sul gi docenti a rifiutare il cari- obbligatorie per legge, to di molti docenti, o sotto web di Vittorio Arrigoni co della somministrazione la scuola ha l’obbligo di forma di difensivismo aprio- o tra i bambini feriti di delle prove perché oneroso somministrare i test ristico, o, giustamente, di ri- Misurata: è lì che biso- e non retribuito. vendicazione di ascolto o – gna cercare ora. ed è il peggio – nel tentativo di neutralizzare LEGGI E DISCUTI SU WWW.UNITA.IT Mi pare però una questione fuorvian- gli esiti. te: anzitutto perché le prove sono obbligato- c) Le prove nazionali, se intese come mo- rie per legge, ovvero la scuola ha l’obbligo nitoraggio degli apprendimenti, in un’ottica di somministrare i test e il Dirigente Scola- di ricerca e non di pura misurazione, sono tativi per avviare processi di autovalutazio- stico di chiedere la collaborazione dei do- un’opportunità di riflessione per uscire ne e di ricerca sui punti di forza e di debolez- centi. Dunque il Collegio dei docenti non ha dall’autoreferenzialità e ragionare delle za delle pratiche didattiche. alcun potere di delibera rispetto all’adesio- priorità formative. Per far questo è necessa- d) Un uso non nocivo delle prove Invalsi ne alla rilevazione stessa, seppure nel rio che si usino correttamente i risultati dei richiede l’eliminazione di un’altra ombra, CCNL non manchi chiarezza su quali siano test, restituendo alle scuole anche dati quali- pesantissima: il rischio che essi diventino la le attività obbligatorie per la categoria. Ma, finalità cui far tendere la programmazione, soprattutto, perché all’interno di questa vi- riducendosi ad addestrare gli alunni a supe- cenda precipitano altri motivi di tensione rare le batterie di test; così, invece di valuta- legati alla strategia complessiva adottata re e studiare ciò che si è fatto, si rischia di da questo governo sul tema della valutazio- LEGA CONTRO GOVERNO finire a fare solo ciò che si crede verrà valuta- ne della qualità. «Il rischio è che una parte del territorio to. Tale rischio si è già manifestato, ma sarà certezza se si continua ad agitare lo spaurac- Perciò ritengo sia meglio sia spazzata via dall'istruzione, dalle as- tentare di fa- sunzioni e dalle supplenze». Così il sena- chio dei risultati negativi come criterio per re un po’ di chiarezza dipanando alcuni no- tore leghista Mario Pittoni commenta la selezionare tra scuole «buone» e «cattive». di: decisione del Miur sulle graduatorie che Compito che un ente di ricerca come l’In- a) Ai sensi del D.lgs n.213/2009, l’INVAL- dà il via libera al cambio di provincia. valsi certamente non deve assumere e da SI ha - tra gli altri - il compito della «promo- cui solo il dialogo e il feedback con le scuole zione di periodiche rilevazioni nazionali su- può preservarlo e preservarci.❖ 36 IL NOSTRO VENERDì VENERDÌ 22 APRILE 2011 Culture

CENTO ANNI DOPO

Tigri Una delle illustrazioni di Gianluigi Toccafondo per «Jolanda, la figlia del Corsaro Nero» edito da Corraini Liberty SALGARI, CHE SOGNÒ

Sandokan, i «tigrotti» e L’AVVENTURA fantascienza La vita E VISSE DI TRAGEDIA Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri nacque a Verona il 21 agosto 1862 ed è morto suici- L’anniversario Sfruttato dagli editori che lo ridussero a «macchina per fab- da a Torino il 25 aprile 1911. È uno dei più popolari scrittori bricare storie», lo scrittore, in condizioni di quasi indigenza, si suicidò il 25 italiani di romanzi di avventu- aprile 1911 in seguito al tracollo psichico della moglie, internata in manicomio ra. Estremamente prolifico, è ricordato soprattutto per il ci- clo dei pirati della Malesia (il ce- lebre personaggio di Sando- ENZO VERRENGIA Verne. La rivalità fra i due è posticcia, sere scenari e vicende così antiteti- kan e dei suoi «tigrotti»). Scris- o meglio, pretestuosa. Perché il vero- che alla quotidianità sarebbero finite GIORNALISTA E SCRITTORE se anche diverse storie fanta- nese rappresentava genuinamente le nel novero della sociologia, o peggio, stiche per le quali viene consi- i pronuncia Salgàri, non improvvisazioni e le approssimazio- dell’analisi di costume. Lui si proietta- derato uno dei precursori del- Sàlgari. Almeno questo ni italiche, pronte a sfociare nel melo- va nello straordinario per vocazione la fantascienza in Italia. gli è dovuto, a cento anni dramma e, appunto, nella tragedia. ad un livello che trascendeva quello dal suicidio che praticò il Nel frattempo, le propensioni avven- dell’esistenza comune. Senza rinun- Le opere S 25 aprile 1911 con una turose della narrativa di Salgari sono ciare al privilegio tutto borghese del Tra le più famose: «I misteri tecnica di seppuku, o ha- divenute realtà di massa. Il turismo radicamento e della sedentarietà. della giungla nera», «Le Tigri rakiri, autosventramento e taglio alla popolare dissemina di plastica le Ga- Più tardi, Salgari avrebbe sostenuto: di Mompracem», «Il Corsaro gola, degno dei suoi personaggi estre- lapagos, l’esotismo dilaga, i corsi di «Scrivere è viaggiare senza la seccatu- Nero», «Jolanda, la figlia del mi e pulp. Emilio Carlo Giuseppe Ma- sopravvivenza alleviano dalla noia di ra dei bagagli». Qui, però, un’affinità Corsaro Nero», «Capitan Tem- ria Salgari costituisce un’icona fine settimana. con Verne emerge eccome. «Non pesta», «Il Leone di Damasco» dell’immaginario nazionale che nien- Salgari non avrebbe mai previsto viaggerò più, tranne che in sogno» te ha mai avuto in comune con Jules che le ore e la fatica dedicate ad intes- promise il francese all’indomani di Lantana, È Mario Monicelli il soggetto del primo «ritratto in video» della giovane casa editrice Lantana. Uscirà il 29 aprile in dvd più fascicolo. A seguire ritratti di Margherita Hack, Alexan- 37 ritratti der Calder e Dacia Maraini. Nei testi brani di interviste e materiali inediti, alla ricerca del VENERDÌ 22 APRILE in video volto meno noto del soggetto. 2011

Per saperne di più Una vita da romanzo con Ernesto Ferrero

«Disegnare il vento. L'ultimo viaggio del capitano Salgari» di Er- nesto Ferrero (Einaudi) è un roman- zo che esplora l’«eroismo» del «pa- dre degli eroi», il giornalista verone- se pessimo scolaro e lettore onnivo- ro che insegue tormentosi sogni di rivincita scrivendo romanzi d'appen- dice.

Realtà e finzione, la malattia di chi scrive

Liberty La copertina d’epoca de «Il corsaro nero» Passioni Un albo di figurine Panini per il «Sandokan» tv con Kabir Bedi

un’esemplare punizione per aver cer- e quando riposo sono in biblioteca ria od anche di più, chiedo solo che cato di imbarcarsi come mozzo su un per documentarmi. Debbo scrivere a per compenso dei guadagni che vi ho trealberi diretto verso l’India e blocca- tutto vapore cartelle su cartelle, e su- dati pensiate ai miei funerali. Vi salu- to dal padre presso Paimbœuf, porto bito spedire agli editori, senza aver to spezzando la penna». sulla foce della Loira. avuto il tempo di rileggere e corregge- Possibile che dietro un successo A vantaggio dei lettori, che sia per re». perdurante ed incrollabile si annidas- «La tempestosa vita di capitan Verne che per Salgari, beneficiano di Sì. Salgari, grazie alla sua stessa sero tante ristrettezze? Bisogna consi- Salgari» di Silvino Gonzato (Neri Poz- questa sublimazione. Nel caso del ve- abilità, finì trasformato in una «mac- derare che il diritto d’autore, in passa- za) esplora il complesso rapporto del- ronese, la spinta alla prosa d’azione e china per fabbricare storie», secondo to, non trovava legittimazione. Ogni lo scrittore con la malattia mentale. di tinte forti, matura precocemente. la definizione che moltissimi anni do- grande autore ebbe problemi di solvi- Sposato ad Ida, poi rinchiusa in mani- Era il 1877 quando, appena quindi- po Oreste Del Buono avrebbe coniato bilità a causa di editori dalla tempra e comio, affetto da nevrastenia e da pa- cenne, Salgari scriveva La favorita per Giorgio Scerbanenco, altro cam- dal comportamento di pescecani. Per nico per la potenziale cecità, Salgari, del Mahdi. Il romanzo sarebbe stato Salgari, tutto veniva complicato dal- con una famiglia sulle spalle, si rifu- pubblicato sette anni dopo, nel 1884. la situazione familiare. Il matrimo- gia nel suo mondo di finzione. Il Salgari adolescente riusciva già ad Pre-destinato nio con l’attrice Ida Peruzzi, matura- organizzare con sfrenatezza d’ispira- A quindici anni scrisse to dalla determinazione romantica zione e travolgente furia stilistica la il primo libro, matrice di un grande amore, naufragò nella Dietro le quinte materia di cui sono fatte da sempre malattia mentale della donna. Il 20 del «Corsaro Nero» tutte le spinte escapistiche. Oltre che del ciclo di Sandokan aprile 1911, cinque giorni prima del a fissare il suo stesso «canone». Fath- suicidio, Salgari inviava una lettera a ma, la stupenda sudanese innamora- pione nazionale della narrativa coin- Roberto Bemporad, il suo editore di ta di Abd-El-Kerim, sullo sfondo del- volgente e «popolare». Una necessità Firenze: «Le scrivo in uno dei più tri- la rivolta mahdista nel Sudan contro professionale. I contratti firmati dap- sti momenti della mia vita. Mia mo- l’alleanza anglo-egiziane, è la matri- prima con l’editore Speirani, poi con glie, dopo un mese di pazzia, diventa- ce diretta della Perla di Labuan. Co- Donath e Bemporad, erano molto ar- ta furiosa, ho dovuto ricoverarla ieri me il conflitto coloniale del libro pre- dui da rispettare. Salgari doveva con- sera al manicomio. Mi occorre di fare lude a quello del ciclo di Sandokan. segnare tre romanzi all’anno. Con subito un deposito di lire 300 che io E Salgari faceva tutto da solo. An- clausole che gli lasciavano pochissi- non posseggo perché con le infermie- che il legwork, o «lavoro di gambe», mi diritti d’autore. Tanto che in una re durante questo lungo periodo so- per andare a scovare le fonti. In delle note di suo pugno prima del sui- no stato pelato. Io la prego di mandar- «Il Corsaro Nero. Nel mondo di un’epoca priva di computer, iPad e cidio, rivolgendosi ai figli Omar, Na- mi la terza rata di 600 lire ed io le Emilio Salgari» di Pino Boero, Wal- Google Earth. Lo avrebbe spiegato in dir, Romero e Fatima, scrisse: «Non prometto di rimetterle fra giorni al- ter Fochesato e Felice Pozzo (Fran- una lettera del 1909 all’amico pittore vi lascio che 150 lire, più un credito tre cento cartelle. Mi lasci un momen- co Angeli) entra in quello che alcuni Gamba: «La professione dello scritto- di altre 600 che incasserete…» Più to di respiro per rimettermi da questa considerano il suo capolavoro, edi- re dovrebbe essere piena di soddisfa- aspre le parole che ebbe per gli edito- terribile scossa». Bemporard gli inviò to nel 1898 e seguito nel 1901 dalla zioni morali e materiali. Io invece so- ri: «A voi che vi siete arricchiti con la la somma esattamente tre giorni do- «Regina dei Caraibi». Ecco l’intrec- no inchiodato al mio tavolo per mol- mia pelle, mantenendo me e la mia po. Ma Salgari non poté mai usufruir- cio di angosce e metodicità da cui te ore al giorno ed alcune delle notte, famiglia in una continua semi-mise- ne, perché si era già tolto la vita.● nascevano i romanzi salgariani. 38 IL NOSTRO VENERDì VENERDÌ 22 APRILE 2011 Culture

«avrebbe tradito l’Italia». E dunque lui poteva tradire il Padiglione a circa 40 giorni dalla sua inaugurazione, fissata per il 31 maggio. In realtà la decisione di Galan era obbligata: per ben sei vol- te la Corte dei Conti aveva negato il suo avallo alla nomina di Sgarbi a so- printendente fatta con pervicacia de- gna di ben altre cause dall’ex ministro Sandro Bondi nel giugno scorso. Negli ultimi mesi, attraverso tre delibere di un singolo magistrato e altrettante col- legiali, la Corte metteva in chiaro che il critico d’arte non poteva diventare soprintendente per chiamata diretta del ministro – in gergo ex art. 6 del Dl 165 del 2001 -, visto che altri dirigenti con maggiori titoli di lui - ora almeno quattro - avevano fatto domanda.

LE MINE VAGANTI Analoghe decisioni erano state prese in molti altri casi in enti, amministra- zioni pubbliche e ministeri, così san- cendo un orientamento della Corte: perfino l’ultimo bando per la poltrona veneziana vi faceva esplicito riferimen- to. Dunque bene ha fatto Galan a non fare una nomina che non era in grado di fare: questa è solo la prima delle tan-

Ambizioni Troppo faraonico il progetto: ma lui intanto fa ricorso...

te mine vaganti lasciate al neo mini- stro dal suo predecessore. A febbraio 2010 proprio Bondi aveva nominato Sgarbi anche direttore del Padiglione Italia, dando così fuoco alla miccia: fin dalla presentazione l’autunno scorso delle linee guida per il 2011 Sgarbi era Litiganti Vittorio Sgarbi e il neoministro alla cultura Giancarlo Galan subito entrato in polemica con Mario Lolli Ghetti, direttore generale del mi- nistero, che aveva sottolineato come i costi del progetto fossero doppi rispet- LUCA DEL FRA to agli abituali finanziamenti. Già da quel primo scontro una cosa era evi- ROMA dente: l’impianto faraonico dato da n colpo di teatro? Sgarbi all’iniziativa, che per il 150˚ an- Un momento di rab- niversario dell’Unità sarebbe andata bia? Indignazione? oltre il Padiglione in altri luoghi di Ve- Un ricatto? Cosa c’è SGARBI nezia, si sarebbe estesa in varie città U dietro le dimissioni d’Italia, con propaggini anche all’este- di Vittorio Sgarbi da ro negli istituti di cultura e un finanzia- direttore del Padiglione Italia alla MORTALI mento aggiuntivo da parte del ministe- Biennale di Venezia? Mentre la pole- ro degli esteri promesso da Franco mica infuria e proprio nel 150˚ anni- Frattini di un milione di euro. versario dell’Unità del paese lo stes- ALLA Una idea che si è scontrata con i ta- so Padiglione Italia rischia di saltare, gli massacranti inferti alla cultura dal si fa sempre più insistente l’ipotesi, governo. Fino al mese scorso, quando per molti più che un’ipotesi, che Sgar- cioè sono stati parzialmente reintegra- bi con questa sua ultima boutade si BIENNALE ti i fondi al ministero, il budget del Pa- sia voluto sfilare dalla Biennale di diglione era incerto. Dal canto suo Il Padiglione Italia è in alto mare: proposito. L’altro ieri il critico d’arte Sgarbi vedeva le due cariche (soprin- per questo il critico si starebbe ritirando più facondo d’Italia ha rassegnato le tendente e curatore del Padiglione) Ma se se ne va, salta tutto lo stesso sue dimissioni poiché a suo parere il collegate e funzionali alla realizzazio- ministro della Cultura Giancarlo Ga- ne di un progetto forse troppo ambizio- lan non nominandolo anche a soprin- so. Di qui le sue dimissioni, oscurate tendente al Polo artistico di Venezia, da quello che appare un velato ricatto: 1. Maggio, Musei e aree archeologiche dello Stato aperti il 1 maggio grazie all'accordo firmato ieri al ministero con i sindacati. Lo comunica la Uil di settore, che chiede ora al ministro 39 musei Galan un patto per il rilancio dei beni culturali. Con questo accordo «continua la scelta del VENERDÌ 22 APRILE aperti... sindacato di rilanciare la sfida per una gestione pubblica dei beni culturali». 2011

Il caso Toh: la Roma Sarà Mauro Masi a inaugurare Adriano Guerra il programma del critico su Rai1? antica

La notizia, se confermata, avreb- di Carandini be del clamoroso. Secondo voci Dopo Waterloo di corridoio interni a Viale Mazzini rac- pare Arcore colti dal sito tvblog.it affermano che nella scaletta de «Il mio canto libero», il programma di Vittorio Sgarbi che ap- sempre a sinistra proderà a giorni su Rai1, è prevista la SALVO FALLICA presenza del direttore generale della Il romanzo inedito del grande giornalista e storico scomparso Rai Mauro Masi. «Addirittura, si dice Il duello tra gli intellettuali dopo l’89 e tra vecchi e giovani che il direttore avrebbe lo spazio di ’abitazione privata come apertura della prima puntata - sulla da- proiezione dell’ambizione ta di messa in onda c’è ancora un dub- L sfrenata e del delirio di onni- bio fra il 2 e il 9 maggio - del program- potenza pubblica del suo pro- ma, che dovrebbe essere dedicata prietario. Dite la verità, avete subito BRUNO GRAVAGNUOLO nientemeno che a Dio». Scrive ancora il pensato a qualche argomento di strin- [email protected] sito: «Si verificherebbe una congiunzio- gente attualità. Ed invece stiamo par- ne astrale clamorosa, a pochi giorni dal- lando dell’antica Roma. Andrea Ca- n manoscritto trovato le elezioni: dal Tg1 di Minzolini a Sgarbi randini ne Le case del potere nell’anti- a Saragozza. Ma non con Masi, passando per Ferrara, la rete ca Roma (Editori Laterza, pagine c’entrano la Spagna, ammiraglia sarebbe assolutamente 392, Euro 28,00) ricostruisce in ma- Potocky e la campa- blindata con uomini vicini al premier». niera rigorosa sul piano archeologi- U gna napoleonica in co, urbanistico, sociale ed antropolo- Spagna. Saragozza è gico le abitazioni del potere, analiz- l’hard disk di un computer, quello di o entrambe le cariche o nulla, poiché zando una fase storica che partendo Adriano Guerra, grande giornalista de la riuscita del Padiglione sarebbe stata dalla tarda Repubblica giunge sino al l’Unità, storico dei comunismi e di Ber- in forse. Da più parti si fa strada una primo impero. Gli attuali retrosceni- linguer. Adriano se ne è andato il 15 versione ufficiosa ben diversa: il farao- sti, abili a cogliere il senso di ogni sus- gennaio di quest’anno, ma aveva smar- nico progetto sarebbe al momento in surro nei corridoi dei palazzi del pote- rito nel sua memoria elettronica un ro- alto mare, e tra l’altro il milione pro- re, nell’antica Roma avrebbero dovu- manzo inedito risalente al 1998. Lo messo dalla Farnesina è sfumato, e to trovare le notizie nelle case del Pa- cercava invano negli ultimi tempi. E Napoleone secondo Jacques-Louis David con il rischio quindi di affondare ancor latino, dove viveva l’aristocrazia. «In così la moglie Maresa, post-mortem, prima di entrare in porto. L’evidente questi luoghi ristretti della città i po- ha chiamato un tecnico che lo ha ripe- impossibilità di Galan a nominarlo so- tenti inventavano, in un segreto rara- scato. Lo abbiamo letto, e ve lo recen- chi delle loro illusioni, che persino li printendente sarebbe così l’occasione mente violato, azioni politiche oneste siamo da inedito (ancora) senza edito- deridono, o li sfruttano e seducono per il capitano di abbandonare la na- e scellerate». E «la competizione poli- re. Si intitola La talpa di Waterloo, ed è (come nel caso di Ottonieri, stregato ve. Suonano significative le parole di tica avveniva nel Foro, quindi allo sco- un agile racconto storico-filosofico-let- da una giovane studiosa). Iole Sieni, presidente di Arthemisia, so- perto e al cospetto dei cittadini, e an- terario. Ambientato dieci anni fa, ma Poi ci sono le discussioni sul crollo cietà cui è affidata la realizzazione del che nelle case del cuore cittadino, vici- come scritto oggi. Un piccolo capolavo- dell’Urss e del comunismo. Pubbli- Padiglione: «Se le dimissioni di Sgarbi ne alla rumorosa e turbolenta moltitu- ro, con tanti nomi e situazioni «in ci- che e sull’Unità, la quale parteggia diventassero effettive, ritengo che non dine della pubblica piazza». Ma «era fra», e che rappresenta il testamento per Pinzani ma alla fine si stufa del ci sarebbe nessun padiglione Italia nelle case che le amicizie si trasforma- politico di Adriano. La trama: un duel- narcisismo dotto dei duellanti (e pro- quest’anno». Resterebbe da vedere co- vano in inimicizie, che i nemici diven- lo tra due intellettuali. Paolo Pinzani e prio a chi scrive, come ultimo scher- sa accadrebbe nel caso le ritirasse. tavano alleati, che si intessevano tra- Filippo Ottonieri (nome leopardiano). zo di Adriano, viene data la parte del Da parte sua Sgarbi è già su un altro me matrimoniali, che si organizzava- L’uno cerca di fare i conti con il crollo bacchettatore). battello: con Emmanuele Emanuele, no esibizioni di prestigio e che si ma- del comunismo, senza pentimenti e Alla fine, tra pedinamenti, sospet- presidente della Fondazione Roma cui novravano bande». con onestà non liquidazionista. L’al- ti e un po’ di intreccio amoroso, la è legatissimo, sarebbero all’assalto di La cornice era quella del lusso, che tro, amico-nemico, è un chierico già di storia si conclude. Con lo svelamen- Palaexpo, la più importante struttura costituiva lo specchio e l’immagine estrema sinistra, che mai militò attiva- to del misterioso autore citato: Sten- espositiva della capitale che ha in ge- dell’ambizione di scalata del potente, mente, pur avendo attaccato sempre dhal. E con il chiarimento tra i duel- stione anche le Scuderie del Quirinale ed anche uno strumento di esternazio- quelli come Paolo da sinistra. Ottonie- lanti. Ottonieri detesta in Pinzani e che il sindaco Gianni Alemanno vuo- ne del proprio ruolo. Non mancavano ri fa a pezzi Paolo su l’Unità, recensen- l’idea di poter ricostruire qualcosa le dare in gestione ai privati con una ovviamente gli ozi sfrenati e gli atti di do negativamente un suo rendiconto dalle macerie, come i monaci duran- «gara a inviti». Galan, che in questo lussuria, sia nelle domus dei quartieri critico su comunismo e letteratura in te le invasioni barbariche. E Pinzani, frangente per ora mostra di sapere il residenziali sia nelle ville di campa- Italia. Non solo: sfida Paolo con una alter ego di Guerra, non accetta acri- fatto suo, consiglia al critico ferrarese gna. Case «caratterizzate da funzioni misteriosa citazione, dove un celebre ticamente la sconfitta storica. È vero, di fare ricorso alla Corte dei Conti: in promiscue, private e di rappresentan- scrittore afferma che «la politica è una c’è stata Waterloo, ma il suo Pci aiutò altre parole se va bene a loro, va bene za pubblica. Se le case di Roma potes- pietra al collo della letteratura e un col- la libertà, pur tra ritardi e illusioni. E anche al ministro. E Sgarbi ieri non ha sero parlare! Pensò Cicerone, e noi po di pistola nel bel mezzo di un con- poi c’è una «talpa»: quella di Amleto, mancato di dare mandato al suo avvo- con lui». Eh sì, maliziosi, state pensan- certo». È uno sfregio per Pinzani, accu- di Hegel e ripresa da Marx. Un ani- cato per impugnare le delibere della do: «Allora i muri non parlavano, sato di aver politicizzato rozzamente male cieco che scava sotto le mace- Corte. Mentre le sorti del Padiglione si adesso con le intercettazioni telefoni- l’arte e di non saper riconoscere l’auto- rie, per la storia a venire. E a scavare fanno incerte, forse non ha tutti i torti che ed ambientali invece, in caso di re citato, che pure dovrebbe essergli ci siamo proprio tutti. Beethoven de- l’assessore alla cultura di Firenze quan- ipotesi di reato, dicono parecchio, an- caro. Per giunta da un ex estremista! dicò l’Eroica non più a Napoleone ma do dice: «Quest'anno il Padiglione in- che lontano da Roma, su nel Nord». Di qui si dipana la vicenda, intra- al conte Lobkowitz? Tanto peggio vece di contenere un'esposizione, avrà Magari qualche potente di oggi ha so- mezzata di giovani presenze. Giovani per Beethoven, chiude lo stendhalia- una performance di Sgarbi». Ma in Ita- lo sbagliato epoca. Destino cinico e ba- smarriti, precari, studiosi in erba o cul- no Adriano. Meglio Napoleone, con lia si risolve tutto con una battuta.● ro...● tori di Yoga, che chiedono conto ai vec- tutte le illusioni del caso...● 40 IL NOSTRO VENERDì VENERDÌ 22 APRILE 2011 Culture

FEDERICO FIUME come un potere oppressivo, negati- ROMA vo, mentre dall’altra parte c’è una sorta di elegia degli ultimi, dei bar- a patchanka di Manna- boni, della donne libere... «Credo rino è fatta di fisarmo- che alla base ci sia una paura della niche «rive gauche», morte intesa come morte civica, so- fiati balcanici, stornel- ciale, intima, che origina da un amo- L li romani, folk da can- re viscerale per la vita. I miei perso- tastorie. Già, perché naggi dicono che non hanno biso- fondamentalmente Mannarino è gno di un paradiso postumo, che la un cantastorie, come lo si può esse- loro vita è qui e questa è una cosa re nel terzo millennio, in un mon- che libera perché se mi sento oppres- do fuori controllo da cui far scaturi- so non aspetto di morire per essere re sempre nuovi racconti, un po’ il primo in paradiso, mi ribello qui e surreali un po’ concretissimi, abita- ora. ti da personaggi al margine, quelli che la vita la devono conquistare IL GIOCO DELLE PAROLE ogni giorno con le unghie, i per- Mannarino gioca anche molto bene denti della società dei consumi con le parole, tanto da inventarsi un ma, in definitiva, i più poetici ed brano come L’era della Gran Publici- umani fra noi. Il cantautore roma- tè con un testo che è uno strano gra- no ha appena pubblicato il secon- melot in cinque lingue, poco com- do, attesissimo album Supersan- prensibile ma molto significativo, se tos, seguito di quel Bar della rabbia lo si riesce a decifrare: «E una sciara- che aveva reso noto a tutti il suo da, un messaggio criptato, dove di- talento procurandogli elogi incro- co peste e corna di alcuni, cose che ciati e fans come Serena Dandini, non avrei potuto esprimere esplicita- della cui trasmissione Parla con mente». Quanti possono permetter- me è stato più volte ospite. Fra le si di scrivere una canzone voluta- mura della sua casa, nel popolare mente incomprensibile o quasi? Bi- e multietnico quartiere romano sogna essere sfrontati, ma un canta- del Pigneto, Alessandro Mannari- storie se non è sfrontato non è. “La no ci racconta il nuovo album in un giorno di pioggia, fra un caffè e una sigaretta. L’epilogo «Rispetto al primo, che era una «I lupi sono animali sorta di Best of di quanto avevo delle tenebre, ma anche scritto negli anni precedenti, Su- persantos è fatto di canzoni più ca- loro cercano la luce» late nel presente. Ho avuto più mezzi per realizzarlo, più tempo, Io & l’Altissimo più libertà». Spuntano dal cd per- «L’apparato della Chiesa sonaggi surreali, storie tanto im- serve a mettere a tacere probabili quanto poetiche e signifi- cative. «Certe volte, scrivendo, mi le tante Maddalene...» sono sentito in bilico fra neoreali- Stella crescente Il cantautore Alessandro Mannarino smo e surrealismo, fra la strada e parola cantastorie mi piace. Mi piac- la fantasia. Penso che sia una chia- ciono le storie, mi piace leggerle e ve vitale per me quella di prendere raccontarle, quelle con la esse minu- la zozzeria, anche la mia, e trasfor- scola, che ti fanno amare la vita e ti marla in qualcos’altro. Lo puoi fa- spingono anche a lottare per cam- re in tre modi: sognando, scriven- biare un Paese o una società, perché do o rimboccandoti le maniche sai che c’è qualcosa di bello da difen- per cercare di cambiare la realtà, dere». Ma c’è sempre una fine e ov- ma questo è un processo molto lun- viamente ce n’è una anche in go e faticoso». Un compito che non UN Supersantos…«In fondo questo di- spetta ai cantanti, loro raccontano sco racconta tante piccole fini del solo storie, ma possono essere in- mondo, piccole apocalissi persona- trise di significati ben precisi, co- CANTASTORIE li, come quando finisce un amore o me quella degli amanti Giuda e un modo di pensare. L’ultimo gior- Maddalena, che rivendicano la car- no dell’umanità chiude l’album rac- nalità del loro amore anche di fron- IN LOTTA contando una fine, ma aperta. C’è te ad un iratissimo Dio. «Quel che una luce, chiamata la luce dei lupi, volevo dire è che la Chiesa nasce che arriva immediatamente prima dalla paura per una donna libera, dell’alba. Gli uomini non la vedono, che in fondo tutto quell’apparato CON DIO ma i lupi la percepiscono, la fiutano. serve solo a mettere a tacere Mad- I lupi sono animali associati alle te- Mannarino ci racconta «Supersantos», dalena. Ma non so se ce l’hanno fat- nebre, alla ferocia, ma anche loro in il suo ultimo cd: «Tra la strada ta, ci sono ancora tante Maddale- realtà cercano la luce. Questo disco e la poesia, lì scrivo io» ne che parlano...». non ha un inizio, ma ho sentito l’esi- I riferimenti alla religione, che genza di metterci un epilogo, che è troviamo in molte canzoni, sono la luce dei lupi, la fine che sta appe- sempre in una chiave che la vede na prima di un nuovo inizio».● Le nozze Francesco Guccini si è sposato ieri a Mondolfo con Raffaella Zuccari, compagna di tanti anni di vita insieme. La cerimonia si è svolta alle 19 nella sala della giunta del Comune 41 di di Mondolfo, paese d'origine della sposa. Già un'ora prima, una piccola schiera di giornalisti, VENERDÌ 22 APRILE Guccini fotoreporter e curiosi era in attesa nella piazzetta davanti al municipio. 2011

nale, dando il senso e il ritmo all’in- Il Papa tera serata, trascorsa a ragionare su come si possa rivoltare il mondo, da- re vita alla rivoluzione sulla terra, di Moretti mettere in atto tutte le utopie del brano senza che rimangano i buoni ed il coraggio propositi di un’esaltazione colletti- va pronta a sfarinarsi nel giro di po- della paura che ore, come vogliono le nostre ostinate ed orgogliose tradizioni. Ed è in questa scia che si inserisce la performance di Carmen Consoli, SUSANNA NICCHIARELLI artista consapevole, impegnata e appassionata alle cause che sposa. REGISTA Il video dello scoppio di una bomba n Habemus Papam il cardinale atomica non ha nulla della mielosi- Melville, che oramai è già sta- tà consolatoria che infesta eventi I to eletto Papa, fugge dal Vati- del genere, e nemmeno le parole cano, cioè da un sistema di po- con cui successivamente lo com- tere fatto di uomini incapaci di menta, che scorrono anche nel ma- comprenderlo e aiutarlo, e finisce xischermo perché non sorgano equi- senza volerlo in un mondo di don- voci: «Mi trovo qui per l’amore pro- ne. Dalla commessa alla psicolo- fondo che nutro nei confronti di ga interpretata da Margherita questa nostra terra. Se vogliamo Buy fino alle sue amiche, Melville davvero curarla, dobbiamo preoc- si ritrova in cerca di una soluzio- Easter Patti Smith, una delle protagoniste del concerto di Villa Borghese cuparci prima di disintossicarla e di ne in mezzo a donne con le quali asportare da essa le terribili meta- normalmente non ha a che fare. stasi di un cancro assai aggressivo Quando però, seduto ai tavoli- che potrebbe esserci fatale. Noi vi- ni di un caffè, si sente chiedere da viamo in un pianeta pronto ad una di loro «secondo lei devo la- Patti & Carmen esplodere da un momento all’altro. sciare mio marito?», dice di non In Europa sono ospitate 200 armi poter rispondere perché lui in nucleari strategiche. Quasi il 45% realtà in quel momento si trova (così ha detto la televisione) nei Impegno suoi appartamenti. Moretti mette Le sacerdotesse rock in scena così, tra gli altri temi di Sullo schermo questo film meraviglioso che ad il videomessaggio ogni visione rivela livelli di lettu- ra diversi, una distanza dal fem- salvano la Terra di Peter Gabriel minile che è una pura, più autenti- ca condivisione: è proprio in mez- In trenta mila per il concerto a Villa Borghese per l’«Earth Day» Ritmo zo a queste donne, infatti, che il Consoli: «Il pianeta è pronto ad esplodere da un momento all’altro» «People Have the Papa ricorda la sorella che tanto Power», e la serata ammirava e la mamma che forse non lo ha amato abbastanza. Ven- prende il via gono in mente gli schiaffi dati alla madre di Sogni d’oro e alla sorella VALERIO ROSA zo sibili e pernacchie, la presenza di di questi armamenti sono in Italia. ne La messa è finita quando Mel- spirito e il sangue freddo della brava Sono armi vecchie, obsolete, quindi ROMA ville, a un bambino che gli chiede Federica Gentile, abile nella gestione molto, molto pericolose. Sarebbe se da piccolo anche lui picchiava rentamila persone non dei cambi di palco, bastano a far sci- bello che a partire dalla gente si le bambine, risponde: «Certo». sono poche. Affollano volare tranquilla la serata fino creasse un movimento mondiale Perché gli uomini raccontati da il Galoppatoio di Villa all’esplosione del delirio, ovvero fino che chieda tramite un referendum Moretti chiedono spesso con rab- Borghese, a Roma, in all’ingresso di Patti Smith. Tra i pochi il disarmo e lo smantellamento im- bia di essere riconosciuti da parte T attesa di ascoltare Pat- eroi del buon gusto musicale in gra- mediati di queste metastasi. Soltan- delle donne. Come quando ne La ti Smith e Carmen Con- do di sfoderare carisma, autorevolez- to così potremo rendere il mondo in messa è finita don Giulio esclama- soli, nomi di richiamo dell’Earth Day za e canzoni adatte alla serata, la ma- cui viviamo sicuro. Un mondo sen- va davanti al corpo senza vita del- 2011. Seguono diligentemente spot drina del punk o, come altri la defini- za atomica». E che non ci sia tempo la mamma morta suicida: «Per- pubblicitari e video in stile «pubblici- scono, la sacerdotessa maudit del da perdere, è un concetto che ribadi- ché l'hai fatto? Ora chi ci pensa a tà progresso» (la serata è dedicata al- rock, piazza come se niente fosse una sce suonando furiosamente un me?», così ancora una volta Mo- la salvaguardia delle foreste e alla People Have the Power da sabba infer- gong, forse il gesto più autentica- retti ci ricorda e ci dimostra che sensibilizzazione ecologica), in uno mente rock della serata. La vera for- gli uomini veramente coraggiosi dei quali troneggia Peter Gabriel. tuna è che Carmen ha anticorpi suf- sono quelli che non si vergogna- Ascoltano con rispetto artisti di cara- ficienti per prendersi in giro, così do- no di ammettere di avere paura, e tura minore, apprezzando lo speri- L’OLOGRAMMA DI BATTIATO po avere invocato arsenali di alberi di avere bisogno di noi. È di que- mentalismo malinconico di Roberto Un'opera virtuale, la prima con al posto di quelli militari, presentan- sti uomini che vale la pena fidar- Angelini. I fischi, convinti, sinceri, ologrammi tridimensionali: è il do Amore di plastica, vero inno si, ed è di loro che vale la pena inesorabili, coprono soltanto i saluti ‘Telesio’ firmato da Franco Bat- all’ecologia della mente e dei senti- innamorarsi anche se, ahimé, del locale assessore all’ambiente: ma tiato, che andrà in scena al Tea- menti, scherza sulla sua aspirazio- non faranno che renderci la vita è la democrazia, bellezza, e non puoi tro Alfonso Rendano di Cosen- ne a un amore biorinnovabile, più impossibile. Perché di bene, noi, farci niente. In attesa che ciò che ri- za dal 6 all'8 maggio. che biodegradabile: «Sono otto me- non gliene vorremo mai abbastan- mane della maggioranza legiferi sul- si che mi studio questa za. ● la manifestazione del dissenso a mez- battuta…».● 42 IL NOSTRO VENERDI VENERDÌ 22 APRILE Culture 2011

SILVIA SANTIROSI Alban Guillemois hanno personaliz- zato. Entrare nell’Elefante meccani- AIX-EN-PROVENCE co di quest’ultimo è un po’ come pre- ostre, incontri, cipitare in un cabinet de curiosités: ateliers che si pareti piene di bozzetti, tavole defi- concludono que- nitive, illustrazioni, sculture rappre- sto 23 aprile: è sentanti creature fantastiche, M questa la Ren- un’animazione proiettata su un pic- contres du 9e colo schermo. Il tutto in un’atmosfe- Art che fa di Aix-en-Provence, anti- ra alla Tim Burton. Quella che inve- ca capitale della Provenza a trenta ce si respira allo Zarmatelier (nome chilometri dal porto di Marsiglia, di un atelier di disegnatori di Marsi- una vera e propria città consacrata glia) è la quotidianità del luogo, del- al fumetto e a tutte le altre arti grafi- la vita creativa, che i nove autori che che possono dialogare con es- condividono e che hanno ricreato so. Giunto alla sua ottava edizione, per il pubblico. Ospitati dall’Espace il Festival continua a crescere con- Jeunesse Bellegarde (il luogo della servando, al tempo stesso, la sua città riservato ad accogliere le attivi- identità. La città viene letteralmen- tà per bambini e ragazzi dai 3 ai 25 te abitata dalle opere degli artisti, anni), festeggiano così i dieci di atti- sono sparsi ovunque i punti che ac- vità mettendo a nudo manie e pas- colgono le mostre (il Museo di Sto- sioni esibendole insieme alla rico- ria Naturale ospita il percorso crea- struzione del loro spazio di lavoro. to Jens Harder, autore berlinese di Un lato ludico e partecipativo è un racconto a fumetti sull’Evoluzio- un’altra cifra di questa manifesta- ne: dal Big Bang fino alla comparsa zione. Accanto a incontri e dibattiti del primo uomo). Non si riducono, o ai momenti dédicaces (anche qui quindi, a un’esibizione di illustrazio- si ripete il rito del fare la fila, inter- ni o di tavole incorniciate, ma diven- minabile solo per scambiare qual- tano l’occasione per mescolare la che parola con il proprio autore pre- nona arte all’installazione o all’ani- mazione facendoli cortocircuitare. Le «scatole» Le mostre Cinque contenitori Le opere degli artisti personalizzati da autori come Moolinex sono sparse in tutti i luoghi della città ferito impegnato a lasciare una pic- cola traccia colorata sul suo ultimo «È una manifestazione che fa albo), ci sono tutta una serie di labo- dell’expo uno dei suoi punti di for- ratori e atelier, alcuni dei quali aper- za» ci dice Barbara Canepa che nel- ti a tutti. Fireboxes, per citarne uno, la città di Cézanne è ormai a casa da è una mostra di scatole di fiammife- anni. «È sulla stessa linea di An- ri che celebra il fatto che la Città del goulême e, pur non possedendo gli Facce animate Una foto dello Zarmatelier ricreato per il pubblico dei Rencontres libro (dove c’è la libreria piena di fu- stessi mezzi, il risultato è eccellen- metti sia di autori famosi e conosciu- te. Senza contare che si investe mol- ti dal grande pubblico, sia piccole to su giovani autori e nuovi talenti. case editrici indipendenti, e dove Quello che trovo interessante è vie- hanno luogo gli appuntamenti più ne presentato il fumetto al pubbli- importanti) in passato era appunto co» continua a raccontare l’autrice una fabbrica che le produceva. Su che sta per regalare ai suoi fans i queste diversi artisti hanno disegna- nuovi albi di Sky Doll, in uscita il to come fossero vignette, strisce prossimo autunno. «Viene creato umoristiche o un’intera tavola, e il uno spazio in grado di accogliere AIX pubblico, per tutta la durata del Fe- l’universo creativo dell’artista, pen- stival, è invitato a personalizzare le so ad esempio ai CuBDe. Gli viene piccole scatole bianche sul tema dei data carta bianca e la libertà di speri- LA CITTÀ vendicatori mascherati. mentare diverse soluzioni espressi- Per non parlare dell’intervento ve. E così si dà la possibilità al pub- chiesto su dei Nani da giardino (c’è blico di entrare quasi nella sua te- DEL il nano pirata, il nano robot, il ciclo- sta, di assistere al processo creati- pe o quello ridotto in mille pezzi) vo. Tentativo rischioso, non si può che saranno venduti in un’asta a avere la certezza di un apprezza- maggio e il cui ricavato sarà devolu- mento, ma così facendo si presenta FUMETTO to all’associazione «A chacun son qualcosa fuori dagli schemi che può Everest» (A ognuno il suo Everest) Si conclude domani la kermesse che favorire un’evoluzione del gusto». che aiuta i bambini malati di can- ha animato le strade e i luoghi Ma cosa sono i CuBDe? Cinque cro. «I nani da giardino sono picco- dell’antica capitale della Provenza grandi scatole di 9 per 2,5 m2 che li. È ingiusto» recita il manifesto di Zeina Abirached (autrice anche del presentazione. «Fateli crescere di manifesto del Festival), Takayo Aki- qualche centimetro. Si accetta ogni yama, Martes Bathori, Moolinex e modo!».●

44 www.unita.it VENERDÌ 22 APRILE 2011 Zapping

DUE SINDROME CINESE SQUADRA ANTIMAFIA 3 - FENOMENAL PALERMO OGGI RAIDUE - ORE: 21:05 - EVENTO RAITRE - ORE: 21:05 - FILM CANALE 5 - ORE: 21:10 - MINISERIE ITALIA 1 - ORE: 21:10 - SHOW CON ZUCCHERO CON MICHAEL DOUGLAS CON CLAUDIA MARES CON TEO MAMMUCARI

Rai 1 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. News 06.00 Secondo Canale 07.00 TGR Buongiorno 06.25 Media shopping. 06.00 Prima pagina 08.45 Ritorno a maria 06.00 Tg La7/ meteo/ 06.10 Aspettando Videoframmenti Italia. Rubrica. Televendita 07.57 Meteo 5. News worth. Film Tv oroscopo/ traffico Unomattina. 06.10 Maurizio Costanzo 07.30 TGR Buongiorno 06.55 Zorro. Telefilm. commedia - Informazione 08.00 Tg5 - Mattina (Germania, 2006). Rubrica. Talk. Talk show. Regione. Rubrica. 06.55 Movie Flash. 07.55 Nash bridges I. Con U. Reinthaller 08.40 Mattino cinque. Rubrica 06.45 Unomattina. 07.00 Cartoon Flakes. 08.00 La storia siamo Telefilm. Regia di K. Wichniarz. Show. 07.00 Rubrica. Rubrica. noi. Rubrica. 08.50 Sentinel. Telefilm. 10.35 Omnibus. Attualità. 11.00 Forum. Vacanze ai caraibi. 09.00 TG 1 09.15 TGR - Montagne. 09.00 Dieci minuti di... 09.40 Coffee Break. 10.15 Carabinieri. Rubrica. Conduce Film avventura Rubrica. Rubrica Rubrica. Conduce 09.30 TG 1 - FLASH Telefilm. Rita Dalla Chiesa (Germania, 2006). 09.45 Rai Educational - 09.10 Agorà. Rubrica. Con Ann Kathrin Tiziana Panella 10.00 Verdetto Finale. 11.30 Tg4 - Telegiornale 13.00 Tg5 Cantieri d’Italia. Kramer. Regia di 10.30 (ah)iPiroso. Show. 11.00 Apprescindere. Rubrica. 12.00 Vie d’Italia - Notizie 13.39 F. Meyer Price. Rubrica. Meteo 5. News Attualità. Conduce 11.00 sul traffico. News 12.15 TG 1 10.00 Tg2punto.it. 13.41 Cotto e mangiato Antonello Piroso 12.00 TG 3 Beautiful. 11.05 Occhio alla spesa. Rubrica. 12.02 Distretto di polizia. Soap Opera. Rubrica 11.25 L’ispettore Tibbs. 12.25 TG3 Fuori TG. Telefilm. 12.25 Rubrica. 11.00 I Fatti Vostri. Show. 14.10 Studio aperto Telefilm. Rubrica Centovetrine. 12.00 12.55 Ricette di famiglia. 13.00 12.30 La prova del 13.00 TG 2 - GIORNO Soap Opera. Studio sport. News Due South. 12.45 Rubrica. cuoco. Gioco. Le storie. Rubrica. 13.40 Telefilm. 13.30 TG 2 - Costume e 14.45 Rosamunde I Simpson. Telefilm. 13.30 13.10 La strada per la Conduce TELEGIORNALE Società. News. Pilcher: La regina 14.35 13.30 Tg La7 felicità. Telefilm. Davide Mengacci Futurama. Telefilm. 14.00 TG1 Economia. delle orchidee. 13.55 13.50 Eat Parade. 13.50 Sessione 14.55 How i met your Il papavero è Rubrica 14.00 TG Regione / TG 3 Film commedia anche in fiore. Rubrica. pomeridiana: (A, 2005). mother. 14.10 14.50 TGR Leonardo. Film (USA, 1966). Domande su Gesù. 14.00 Pomeriggio sul 2. il tribunale Con Leonore Capell, Situation Comedy. Rubrica. Rubrica. di Forum. Con T. Howard, Rubrica. Thomas Scharff 15.25 Zack e Cody sul E.G. Marshall. Regia “Sua Santità 15.00 TG3 L.I.S. Rubrica. ponte di comando. risponde alle 16.10 La signora in Conduce 16.35 Pomeriggio di Terence Young 15.05 Situation Comedy. domande giallo. Telefilm. Wind at my Back. Rita Dalla Chiesa cinque. 15.55 Atlantide. Telefilm. Show. Conduce 16.25 Zeke e Luther. dei telespettatori”. 17.00 Top Secret. 16.07 La tunica. Attualità. Conduce 15.50 Barbara D’Urso. Telefilm. 15.30 Se...a casa di Paola. Telefilm. TG3 GT Ragazzi. Film storico Natasha Lusenti Rubrica. 18.50 16.50 Show. 17.45 TG 2 Flash L.I.S.. (USA, 1953). Chi vuol essere Camera cafè. 17.35 Movie Flash. 16.00 Con Richard Burton, milionario. Situation Comedy. 16.10 La vita in diretta. News. Cose dell’altro Geo. Rubrica Victor Mature, Gioco. Conduce Show. 17.50 Rubrica. 17.35 Love bugs. 17.40 Rai TG Sport. News Jean Simmons. Gerry Scotti Leverage. Telefilm. 17.40 Geo & Geo. Situation Comedy. 18.50 L’Eredità. Quiz. 18.15 TG 2. News regia di H. Koster 20.00 18.40 Jag - Avvocati in Rubrica. Tg5 18.10 Cotto e mangiato 20.00 TELEGIORNALE 18.45 18.55 divisa. Telefilm. Maurizio Costanzo 19.00 Tg4 - Telegiornale 20.30 Meteo 5. News Rubrica TG 3 / TG Regione 19.40 G Day. 20.30 Qui Radio Londra. Talk. Talk show. 19.35 Tempesta d’amore. 18.30 Conduce Maurizio 20.00 Blob. Attualità 20.31 Striscia la notizia - Studio aperto Attualità. Conduce Rubrica. Telefilm La Voce dell’ Costanzo. 20.10 19.00 Studio sport. News Lilli Gruber 20.35 Porta a Porta Cotti e mangiati. 20.30 improvvidenza. 19.40 Walker Texas 19.30 20.00 Speciale L’Isola dei Famosi. Situation Comedy. ranger. Show. C.S.I. Miami. Tg La7 Venerdì Santo. Reality Show. 20.35 Un posto al sole. Telefilm. Conduce Telefilm. 20.30 Otto e mezzo. Rubrica. 20.30 TG2 - 20.30 Soap Opera. Con Chuck Norris Ficarra, Picone 20.30 Trasformat. Gioco. Attualità. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.05 Rito della 21.05 Due. Evento. 21.05 Sindrome cinese 21.10 Quarto grado. 21.10 Squadra antimafia 21.10 Fenomenal. 21.10 Le invasioni Via Crucis. “Zucchero - Film. Rubrica 3 - Palermo oggi. Show. barbariche - Religione. Miniserie. Conduce Collection. Irene Fornaciari “. Con Jack Lemmon, 23.20 I bellissimi di r4. “Presieduto da Jane Fonda, 23.45 Teo Mammucari Show. Conduce 23.15 TG 2 Show Speciale tg5. Sua Santità”. Michael Douglas. Attualità. 00.15 Studio aperto live. Daria Bignardi 23.30 23.25 In ostaggio. 22.35 TV 7. Rubrica. L’ultima parola. Regia di Regia di 00.45 Attualità 00.15 Tg La7 Film thriller Tg5 - Notte Rubrica. James Bridges 02.00 23.35 Concerto (USA, 2004). Con 01.15 Meteo 5 notte. Poker1mania. 00.25 Movie Flash. Conduce 23.15 di Pasqua - 90’ Minuto - Robert Redford, Show Rubrica Gianluigi Paragone. Serie B. 01.16 Striscia la notizia. Messa Requiem di Willem Dafoe, 02.50 Ciak Speciale. 00.30 Complotti. 01.00 Rubrica. Conduce Show Giuseppe Verdi. L’Isola dei Famosi. Helen Mirren, Show Rubrica. Conduce Mario Mattioli 01.46 Il giovane Religione. Reality Show. Matt Craven. 02.55 Giuseppe Cruciani Casanova Beverly Hills, 01.10 TG 1 - NOTTE Conduce Daniele 24.00 TG3 Linea notte Regia di Film commedia 90210. Telefilm. 01.15 Prossima fermata. Battaglia. P.Jan Brugge. 01.45 Qui Radio Londra. 01.10 Rai Educational (F, 2001). 03.45 Media shopping. Rubrica. Conduce Rubrica. 01.40 Justice. Telefilm. Crash. Rubrica. 01.25 Tg4 night news Con Stefano Accorsi. Show Federico Guiglia

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay TV MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD

21.10 Oceani. 21.00 Un principe in 21.00 L’amore infedele - 19.30 Ben 10 19.10 Orrori da gustare. 18.55 Deejay TG 18.00 Only Hits. Musica Film documentario giacca e cravatta. Unfaithful. Ultimate Alien. Documentario. 19.00 Uomini che 19.00 MTV News. News (GBR, 2009). Film commedia Film drammatico 20.10 Come si costruisce studiano le donne. 20.30 Takeshi’s Castle. 19.05 Flight Of The Con Aldo, Giovanni (USA, 2010). (GER/USA, 2002). una casa. Rubrica. “Best of” e Giacomo Con H. Duff Con R. Gere 20.55 Conchords. Adventure Documentario. 20.00 Regia di J. Mantello M. Dallas. D. Lane. Lorem Ipsum. Telefilm Time. 20.40 Flip That House. Musicale 22.40 Genitori & figli - Regia di Regia di A. Lyne 19.30 Speciale MTV 21.20 Le nuove Documentario. 20.15 Motherboard. Agitare bene G. Junger 23.10 Fame - News. News. avventure di 21.10 Flip That House. Rubrica prima dell’uso. 22.30 Non sono stato io. Saranno famosi. 20.00 Scooby-Doo. Documentario. Ninas Mal. Telefilm Film commedia Film commedia Film musicale 21.00 Fino alla fine del 21.00 I Used to Be Fat. (ITA, 2010). (FRA, 1999). (USA, 2009). 21.45 RobotBoy. 21.40 Flip That House. mondo. Rubrica Show. Con S. Orlando Con G. Kusnierek Con N. Naughton Documentario. 22.00 Deejay Chiama 22.00 I Fantastici 4. M. Buy. Regia di T. Lhermitte. C. Pennie. Regia di 22.10 La mia nuova casa Italia Musicale. 22.00 If You Really Knew G. Veronesi Regia di J. Monnet K. Tancharoen 22.25 Hero: 108. in campagna. “Edizione serale” Me. Show. Culture 45 VENERDÌ ZOOM 22 APRILE 2011

Il Tempo Pillole PREMIATO GOLDHAGEN BESSON, UN FILM SU SAN SUU KYI Lo storico Usa Daniel J. Goldha- «San Suu Kyi? Per me è l'equivalente IN CAMPANIA gen, autore del celebre saggio I vo- al femminile di Ghandi o Mandela». lonterosi carnefici di Hitler (1996) Parola di Luc Besson, ieri ospite del CON GLI e, più recentemente, della fortuna- Future Filmfest di Bologna. Il regista ta riflessione Peggio della guerra. ha ampiamente raccontato di The La- SCRITTORI lo sterminio di massa nella storia dy, film ispirato alla leader birmana dell’umanità, vince la terza edizio- nonché premio Nobel alla pace, ora- ne del premio «Il romanzo della mai in dirittura di arrivo. «Diverse LA FABBRICA storia», promosso dai festival èsto- scene, sono state girate in Birmania DEI LIBRI ria di Gorizia e Pordenonelegge. in segreto». Maria Serena Palieri [email protected] Oggi NORD sereno o poco nuvolo- so, salvo i consueti addensamenti a prossima tappa, con la pomeridiani a ridosso dei rilievi. Fondazione Premio Na- CENTRO sereno o poco nuvo- poli, è il 30 aprile a loso, variabile sulla Sardegna. Baia, in omaggio a Mi- SUD L cieli in prevalenza sereni chele Sovente, lo «zan- o poco nuvolosi. zottiano» poeta dei Campi Flegrei scomparso sessantatreenne in marzo. Prima ci sono state altre «stazioni», come la Ottaviano di Bruno Arpaia, la Vatolla di Giam- battista Vico o la Bisaccia del pae- sologo Franco Arminio. La Fonda- zione in questo 2011 ha deciso di andare «on the road» e, dopo l’esplorazione di luoghi nascosti di Napoli (come nel 2008 il riaperto macabro e magnifico cimitero del- le Fontanelle), propone riletture d’autore dell’intera regione. Se vi- vo, con l’autore presente, sennò at- traverso le sue pagine. E così, ecco un nuovo esperimento di turismo Domani culturale che, assicurano in Fonda- NORD Cielo sereno o poco nu- zione, fa trasmigrare in Campania voloso. i devoti degli autori in luoghi CENTRO Cielo nuvoloso sulla tutt’altro che scontati. Nel 1976, Toscana, variabile sulle altre regio- dopo il terremoto in Friuli e il crol- ni. lo del castello di Colloredo di Mon- SUD Tempo variabile su tutte talbano, dove il suo antenato Ippo- le regioni. lito aveva scritto Le confessioni di «Italiani cìncali», quei minatori e il Belgio un italiano, Stanislao Nievo si po- Ritorna «Italiani cìncali!» ma in versione francese: il monologo di Mario se per primo il problema di come Perrotta debutterà il 28 aprile all’Espace Delvaux a Watermael-Boitsfort, vici- tutelare luoghi, come quello, di ri- no Bruxelles per la voce e il corpo di Hervé Guerrisi. La parabola dei minatori lievo letterario. Da lì l’idea dei Par- italiani approda così in quello che è stato il loro «inferno» lavorativo, il Belgio. chi Letterari, nel 2009 ceduta a una srl che, ora, organizza viaggi nella Lunigiana di Dante come nel- la Lucania di Carlo Levi. È tipico della nostra epoca coniugare l’im- NANEROTTOLI dino) nella lingua di Shakespeare? Mi- materialità di un verso o di una pa- lioni di veneti tirano un sospiro di sol- gina di prosa con la materialità del Il veneto inglese lievo: da secoli non sapevano come far luogo in cui sono ambientati o ve- capire alla gente di Manchester il loro nuti alla luce. È tipico della nostra Toni Jop esprit de finesse. C'è dell'altro, mentre Italia che in certi luoghi convivano la sanità della regione annaspa e gli al- lo sfascio della criminalità organiz- ennò ci accusano di essere di- luvionati attendono: parte di quel fi- zata e la colta lucidità di chi ce la Dopodomani stratti: il Veneto ha stanziato nanziamento servirà a tradurre in un racconta (poniamo Antonio Pasca- NORD S Cielo variabile su tutte 230mila euro a sostegno del veneto più attuale La moscheta dell’im- le e la sua Caserta). Un autore, se le regioni. dialetto. Tra le spese è prevista la menso Ruzzante. Utile: come si fa ad nato e cresciuto in un luogo, può CENTRO Cielo nuvoloso sulle realizzazione di un programma per andare avanti con quell’aspro dialetto farci vedere cose che con gli occhi regioni tirreniche, piu soleggiato sul- la traduzione dal veneto all’inglese e patavino così puro e così indigesto per nostri non vedremmo. Così come le adriatiche. viceversa che pare davvero degno di i veneti di oggi? Resta un’operazione convogliarci in una sua patria che SUD Cielo nuvoloso su tutte Kubrick. Infatti, non si sa mai, un discutibile sotto il profilo culturale ma da vacanzieri avremmo ignorato. le regioni, qualche pioggia sulla Sici- giorno servisse a qualcuno ecco che sai a loro cosa gliene frega? ‘Scolta, Come dicevano i Greci? Cultura è lia. c'è. Come si traduce «mona» (stupi- ‘more: chi xè mona resta mona.❖ dare senso alle cose.❖ 46 www.unita.it VENERDÌ 22 APRILE 2011 Sport

p L’Interpiana e il Sapri Le due società sono state poste sotto sequestro dalla Guardia di Finanza p La cosca dei Pesce Per gli inquirenti le due squadre erano strettamente legate a uomini del clan Le ’ndrine giocano a pallone Sequestrati due club di serie D

FDoto di Franco Cufari/Ansa L’inchiesta “All Clean” della Dda reggina ha portato ad un maxisequestro dei beni del clan Pesce fra cui i due club di serie D. Non è la prima volta che la magistratura svela i lega- mi fra le ’ndrine e il calcio.

PIERVINCENZO CANALE REGGIO CALABRIA [email protected]

Non è neanche passato un anno che si ritorna a parlare dei clan calabre- si infiltrati nelle squadre di calcio. Con l’operazione di ieri, chiamata “All clean”, sono coinvolte ben due squadre semprofessionistiche: l’In- terpiana di Cittanova, nella piana di Gioia Tauro e il Sapri, in provin- cia di Salerno. Entrambe squadre di serie D e entrambe da ieri sequestra- te dalla Guardia di Finanza di Reg- gio Calabria, su ordine del Tribuna- le che ha accolto una richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Per i magistrati, infatti, avrebbero collegamenti con esponenti di spic- co delle cosche di ‘Ndrangheta cala- bresi. L’Interpiana, in particolare, è una squadra che ha ereditato titoli e partecipazione al campionato del- la Rosarnese, già coinvolta in una inchiesta della magistartura, e ave- va come presidente onorario un membro della cosca Pesce. Si tratta Consenso mafioso nel calcio Una Immagine diffusa dai carabinieri in relazione all'operazione ''All clean'' di Francesco Pesce, figlio del boss Antonino, sfuggito all’arresto nell’operazione della Dda di Reggio te sequestrate, infatti, 40 imprese, bili del pallone italiano. Il 10 maggio tito Vincenzo Marino della cosca cro- Calabria. Per quanto riguarda il Sa- per lo più attive nel commercio, nel del 1997 la prima occasione per il sal- tonese rivela cosa si era deciso per lo pri, invece, i collegamenti sarebbe- settore agrumicolo e nei trasporti, e to: si gioca Locri-Crotone. Basta un scambio tra le due società: i Vrenna ro stati meno vistosi ma pur sempre poi 44 abitazioni, 4 ville, 12 autori- punto ai pitagorici per approdare al- avrebbero avuto la promozione, ma importanti. Vincenzo Condomitti messe, 60 terreni, 108 camion e 56 dovevano acquistare un carico di ba- sarebbe il presunto prestanome del- automobili. zooka e kalashnikov. Chi vendeva? la squadra di calcio di cui era il presi- Non è la prima volta che le indagi- Storia già nota Chiaramente il clan Cordì che ha con- dente. «Un sistema – dice il procura- ni portano a scoprire i legami tra il I Vrenna Bonaventura trollato per 15 anni il Locri calcio, co- tore Pignatone – che, oltre a consen- calcio e i clan della ‘Ndrangheta. Per controllavano il Locri me dimostrato dalle inchieste giudi- tire arricchimento alla cosca, ha as- esempio una partita Locri-Crotone di ziarie. Ma i rapporti calcio e ‘Ndran- sicurato ai Pesce il necessario con- Eccellenza, valido per la C2, è stata e decidevano i risultati gheta non hanno riguardato solo la trollo del territorio, attraverso il venduta in cambio di una partita di Calabria jonica. Anche sulla tirrenica consenso sociale, su cui poggia lo kalashnikov. Il Crotone poi è salito in la C2 e cominciare la scalata al calcio ci sono diversi esempi. L’anno scorso strapotere delle mafie». B fino a sfiorare gli spareggi per la se- che conta, uno ai locresi per la salvez- è finito in galera Domenico Varrà, il Oltre alle squadre di calcio, l’ope- rie A. Un punto di merito per il clan za. E sarà così; a 3 giocatori del Locri presidente nominale della Rosarne- razione di ieri ha portato al seque- del crotonese Vrenna Bonaventura (D’Angelo, Giglio e Caridi) verranno se, la squadra di Rosarno poi conflui- stro di beni per un valore totale di che partendo dai gradini più bassi del bruciate le auto: si erano impegnati ta nell’Interpiana. La squadra era qua- circa 190 milioni di euro. Sono sta- calcio aveva dato l’assalto ai piani no- troppo. E a 13 anni di distanza il pen- si riuscita a superare l’eccellenza per L’appello Una pubblicità sul “Sole 24 Ore” per chiedere ad «imprenditori italiani o stranieri» di investire sul Bari, da 17 anni nelle mani di Vincenzo Matarrese. È l’iniziativa di alcuni tifosi 47 dei tifosi pugliesipubblicata ieri sulquotidiano di Confindustria.«Insieme trasformeremo ungrande VENERDÌ 22 APRILE del Bari sogno in una splendida realtà», hanno scritto i sottoscrittori radunato da un sito internet. 2011

Brevi Il procuratore Grasso Beckham il calciatore più ricco «Riciclaggio e consenso ecco a cosa serve il calcio» Ma Barcellona e Real Madrid «Anche nello scegliere gli undici ora pagano più del baseball titolari o nel formare il settore giovanile di una squadra di calcio in cer- te realtà del Sud si crea consenso». Pie- La Mls, il campionato di calcio paiono Kakà e Ronaldinho, al se- tro Grasso, procuratore nazionale anti- americano, stenta a decollare ep- sto posto compare un altro calcia- mafia, si dice «non sorpreso» dalla noti- pure le sue star fanno affari tore folgorato sulla via degli Usa, Luigi Polentes ai tempi della Lazio zia del sequestro dell'Interpiana di Cit- d’oro. Intanto blaugrana e meren- Thierry Henry, che quando gli tanova e del Sapri, società del campio- gues mettono a segno un nuovo anni sono divenuti troppi per nato di serie D, nell’ambito di un’opera- record: hanno scavalcato i New sopportare i ritmi del grande cal- zione contro la cosca dei Pesce di Ro- York Yankees nel monte ingaggi. cio europeo ha pensato bene di È morto Polentes sarno. «L’organizzazione mafiosa - ha sbarcare a New York (gioca nei Campione d’Italia spiegato - ha un suo tornaconto chiaro IVO ROMANO Red Bulls) per una tranquilla e nell'investire nel pallone: certo non il dorata pensione. [email protected] con la Lazio profitto, ma il potere che uno sport così Si guadagna tanto, in Ameri- popolare crea sul territorio. E poi ci so- Il dato curioso è che sia un calciato- ca, perfino nel calcio. Ma il dato ROMA È morto ieri mattina no anche soddisfazioni collaterali: uno re della Mls, il campionato profes- resta curioso, anche per un altro all’età di 66 anni Luigi Polentes, ex di- dei Pesce, ad esempio, è stato tessera- sionistico statunitense, il più ricco motivo. Perché questo è stato fensore e campione d’Italia con la La- to con la squadra di Cittanova. E chi del mondo. Sì, perché malgrado l’anno del sorpasso. Il calcio euro- zio nel 1974. Polentes giunse al club aveva il coraggio di mandarlo in pan- tutti gli sforzi quel torneo resta di peo, o almeno una piccola parte biancoceleste nel 1969, proveniente china? Anzi, era il capitano». «Una squa- secondo piano, a livello mondiale. di esso, che scavalca lo sport a dal Perugia, e vi militò fino al 1977 pri- dra di calcio inoltre - aggiunge - può es- Cresce, ma non come vorrebbero stelle e strisce nel monte stipendi ma di chiudere la carriera nel Mode- sere un mezzo per riciclare. Se non sba- gli americani. Tanto che la scorsa riservato agli atleti. Una prima na. Con la maglia della Lazio collezio- glio in passato ci sono state offerte di stagione le dirette di Espn2 hanno assoluta, se è vero come è vero nò 110 presenze e un gol. Lasciato il questo tipo per società di vertice. A li- raccolto una media di 249mila te- che lo sport americano è da sem- calcio era tornato nella sua Vittorio vello di serie A il filtro ha funzionato, lespettatori, un’autentica miseria. pre considerato il più munifico Veneto dove si occupava di viticultu- sul piano dei dilettanti i controlli sono E pure perché i Los Angeles Gala- con i suoi più celebri esponenti. ra. più difficili, anche se noi collaboriamo xy, la squadra per molti versi più Invece, è arrivato il sorpasso. Ad conla Procura della Figc guidata da Ste- in vista del campionato, non sono opera di Barcellona e Real Ma- fanoPalazzi». Grasso insiste «sull’attua- riusciti a raggiungere i playoff nel- drid, che hanno fatto registrare le momento di crisi economica» come le prime due stagioni di permanen- un monte ingaggi più elevato di Pass per disabili concausa nei casi di infiltrazione di ca- za di David Beckham al club cali- quello dei New York Yankees, la Di Vaio riconsegna pitali mafiosi: «Là dove serve a tutti i forniano. squadra di baseball che era da costi denaro - conclude - è benvenuto Malgrado ciò, il più ricco calcia- tempo in vetta alla speciale classi- il Nettuno d’Oro quelloche arriva a costo zero dai mafio- tore al mondo resta lui, ancora fica. Il Barca paga ai suoi calciato- si e non con gli interessi dalle banche». una volta, lo Spice Boy inglese, ri un totale di 4.944.211 di sterli- BOLOGNA Dopo le polemiche sbarcato da qualche anno negli ne all’anno, il Real arriva a dei giorni scorsi per l’inchiesta sui falsi States per provare a dar lustro a pass invalidi (è stato anche sentito in quel campionato e (soprattutto) procura dai magistrati che indagano) INCHIESTA FEDERCALCIO per rimpinguare le sue casse perso- Lo Spice Boy ieri il capitano del Bologna matrco Di nali. Ben 40 milioni di sterline, a Guadagna 40 milioni vaio è salito in Comune per riconse- La procura federale della Feder- tanto ammontano le sue entrate, gnare il Nettuno d’Oro che gli era stato calcio, guidata da Stefano Palaz- di sterline fra ingaggi per un solo anno. Niente male, per consegnato nelle scorse settimane. Un zi, ha aperto un fascicolo per in- uno che ha praticamente abbando- e sponsorizzazioni gesto, ha spiegato il Bologna Calcio, dagare sulla vicenda del Sapri e nato il grande calcio, fatta eccezio- compiuto «esclusivamente per rispet- dell’Interpiana di Cittanova, i ne per l’estemporaneo scorcio di 4.597.895, mentre gli Yankees, to nei confronti delle istituzioni, dei ti- due club sequestrati dalla Gdf. stagione con la maglia del Milan. ora attestati al terzo posto, si fer- fosi e di tutti i cittadini con cui ha condi- Certo, non tutto è ingaggio, ci mano (si fa per dire) a viso la gioia del riconoscimento». mancherebbe. La parte del leone 4.222.688. Lo sport americano la fanno gli sponsor, che crescono resta ben rappresentato, comun- approdare nel mondo del calcio semi- col passar del tempo: il contratto que. Soprattutto con basket Nba professionistico: un traguardo impor- con Adidas è il più ricco al mondo, (Los Angeles Lakers al quarto po- Giro d’Italia tante per una cittadina di 16mila abi- lo scorso anno ha aggiunto alle sto, Orlando Magic al quinto, Basso dà forfait tanti al centro di una delle regioni vecchie sponsorizzazioni anche Denver Nuggets al nono e Utah più povere d’Italia. Per non parlare quelle di Electronic Arts a Diet Pep- Jazz all’undicesimo) e baseball «Sono in ritardo» poi della Reggina, la squadra del ca- si. Un mostro di marketing, ancor (oltre agli Yankees ci sono i Bo- poluogo in riva allo Stretto. Il collega- prima che calciatore. Che precede ston Red Sox, all’ottavo posto). MILANO Ivan Basso, vincitore mento si chiama Gianni Remo che di nella speciale classifica, redatta co- Ma il sorpasso resta, ed è clamo- dell’ultimo Giro d’Italia, non correrà la mestiere si occupa della vendita al me ogni anno da Forbes, le vere roso. Del resto, il calcio è spen- corsa rosa. A tre settimane dal via Li- dettaglio di carni. Remo fa parte di stelle dell’attuale firmamento cal- daccione, in quanto a stipendi. quigas-Cannondale ha sciolto le riser- quel gruppo di imprenditori che ha cistico, Cristiano Ronaldo e Leo Sei le squadra nei primi 12 posti: ve circa la partecipazione del varesi- acquistato la Reggina ormai dieci an- Messi, che in un anno incassano ri- oltre a Barca e Real Madrid, Chel- no.«Rinunciare al Giro d’Italia è per me ni fa, tenendola in serie A per molte spettivamente 23 e 19 milioni di sea (6˚), Inter (7˚), unico club un gran sacrificio - ha spiegato Basso - stagioni. Nel 2007 un suo stretto pa- sterline. Il dato curioso è che sia italiano in classifica, Manchester ma purtroppo la condizione atletica, in rente, il cognato Michele Labate, finì un “americano” il calciatore più City (10˚) e Bayern Monaco questo momento, non mi consentireb- in una retata contro il clan Labate-La- ricco del mondo. Dato curioso, ma (12˚). Così è, per ora. Poi arrive- be di affrontarlo come merita». Basso, tella, che controlla la parte sud della neppure un’eccezione. Perché se rà il Financial Fair Play di Platini, che al Giro avrebbe dovuto aiutare Ni- città. E la storia si ripete. ❖ alle spalle di Ronaldo e Messi, ap- e nulla sarà come prima. ❖ bali, correrà il Tour de France. mostra a cura di eni

Torino, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, via Nizza 230 dal 21 aprile al 22 maggio 2011 una mostra per raccontare la storia di eni dalle origini a oggi. un percorso multimediale attraverso immagini, documenti originali, memorabilia, fi lmati aziendali, caroselli e vignette satiriche. dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00 - giorno di chiusura lunedì ingresso libero eni.com