25.16 Giugno 2018
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Pluralismo Politico-Istituzionale in Radio
Pluralismo politico-istituzionale in radio 1-30 giugno 2020 PLURALISMO POLITICO-ISTITUZIONALE IN RADIO PERIODO DI RILEVAZIONE: 1-30 giugno 2020 EMITTENTI MONITORATE: Radio Uno, Radio Due, Radio Tre, Radio 24, Radio Kiss kiss, RTL 102.5, M2o, Radio Deejay, Radio Capital, RDS - Radio Dimensione Suono, Radio R101,Virgin radio, Radio, Studio105, Radio Monte Carlo, Radio Italia. PROGRAMMI MONITORATI: Radiogiornali e programmi Extra-gr FONTE: RTI tra IZI S.p.A.-Euregio s.r.l. per AGCOM CONTENUTI Radiogiornali .................................................................................................................................................. Dati relativi ai tempi di notizia, di parola e di antenna dei soggetti politico/istituzionali e dati relativi alla presenza in video di uomini e donne in tutte le edizioni …………………………………………. ........ Dati relativi ai tempi di notizia, di parola e di antenna dei soggetti politico/istituzionali e dati relativi alla presenza in video di uomini e donne nelle edizioni principali………………………………………. ... Programmi Extra-gr ..................................................................................................................................... Dati relativi ai tempi di parola dei soggetti politico/istituzionali e dati relativi alla presenza in video di uomini e donne nei programmi extra-gr di rete e di testata ................................................................... Dati relativi ai tempi di parola nei programmi extra-gr per fascia oraria ............................................ -
La Nazione (Ed. Arezzo) Soddisfatti Dei Servizi, Non Delle
11/07/2018 Pagina 40 La Nazione (ed. Arezzo) EAV: € 17.058 Argomento: Utilities Lettori: 258.143 Soddisfatti dei servizi, non delle tariffe Convegno Estra, il sondaggio Piepoli di SALVATORE MANNINO IL TITOLO è anodino, «I servizi pubblici italiani, guardiamoli in prospettiva». Molto più delle ambizioni che ci stanno dietro e che è facile notare in trasparenza: una multitutility, una delle più grandi della Toscana, che si guarda intorno nella speranza di diventare grande, un disegno che si incrocia con un gigantesco riassetto della politica locale, in particolare di quella dei sindaci che sono emersi dalle ultime elezioni, dal 2015 in avanti, quasi tutti di centrodestra, in piena rottura di continuità con una tradizione di sinistra o centrosinistra che viene (veniva) da lontano. E' questa la chiave per leggere il convegno organizzato per oggi al Palaffari da Estra, il gigante del metano che aspira a diventare tale anche in altri settori di servizio, dall' acqua ai rifiuti e all' energia. Come la lombardaA2A, l' emiliana Hera, la ligure-piemontese-emilianaIren , la romanaAcea , tutti colossi quotati in borsa, dove si appresta a sbarcare anche la società consortile pratese controllata dalla locale Consiag, dall' aretina Coingas e dalla senese Intesa. UN OBIETTIVO per il quale Estra conta di essere il partner industriale della politica e in particolare del partito dei sindaci, che oggi saranno il cuore del parterre des rois radunato al Palaffari: saranno in sei, uno solo dei quali di centrosinistra, il pratese Matteo Bifoni. Poi la Santa Alleanza dei colleghi di centrodestra, in ordine di elezione: l' aretino Alessandro Ghinelli, il grossetano Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il pistoiese Alessandro Tomasi e l' ultimo arrivato, il senese Luigi De Mossi appena eletto. -
Programma Della XXXVI Assemblea Annuale Anci 2019
PROGRAMMA Arezzo Fiere e Congressi Fiere Arezzo XXXVI Assemblea Annuale AREZZO | 1921 NOVEMBRE 2019 ASCOLTARE. DECIDERE. MIGLIORARE. # ANCI2019 main sponsor Martedì 19 NOVEMBRE 19^ ASSEMBLEA CONGRESSUALE H 9.30 | Apertura iscrizioni e registrazione dei delegati H 12.00 | Apertura Assemblea Congressuale Insediamento Ucio di Presidenza Approvazione modiche statutarie Elezione del Presidente Elezione del Consiglio Nazionale Insediamento e prima riunione del Consiglio Nazionale per adempimenti statutari XXXVI Assemblea Annuale H 16.30 | Apertura dei lavori Per ragioni organizzative l’accesso in sala sarà consentito entro e non oltre le ore 16.00 Presiede Presidente Consiglio Nazionale ANCI Saluti istituzionali MATTEO BIFFONI Sindaco di Prato e Presidente ANCI Toscana SILVIA CHIASSAI MARTINI Presidente Provincia di Arezzo ALESSANDRO GHINELLI Sindaco di Arezzo ENRICO ROSSI Presidente Regione Toscana H 17.00 | Relazione del Presidente ANCI La cerimonia di apertura si svolgerà alla presenza del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA H 20.30 | LOGGE VASARI - cena sociale Mercoledì 20 NOVEMBRE I SESSIONE H 9.00 | I Sindaci per un nuovo stile di vita e di sviluppo Cambiamento climatico, mutamenti demograci, innovazione tecnologica e sociale: le sde epocali del nostro tempo impongono un cambiamento nei no- stri stili di vita e nel nostro modello di sviluppo. Come operare perché questo cambiamento muova verso il benessere e la sostenibilità? Interviene Ministra dell’Interno LUCIANA LAMORGESE Introduce e modera FRANCO DI MARE Giornalista Tavola Rotonda STEFANO -
P 20200706 Lune Lune Naz 003
Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci PERIFERIA E CENTRO ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE SARANNO POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 I NUOVI LEADER? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 IL SALTO NON È Sul podio 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 SCONTATO CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu 7 Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 zionale, ma bisogna sempre fare Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano. -
Aro Top Sindaci Endino Aggi Ko
Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci periferia e centro ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE saranno POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 i nuovi leader? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 Sul podio il salto non È 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 scontato CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 2020 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- 7 zionale, ma bisogna sempre fare Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano. -
Napoli. a Pozzuoli, Tra Le Donne Detenute Che Lavorano Per
Napoli. A Pozzuoli, tra le donne detenute che lavorano per rinascere di Rosanna Borzillo Avvenire, 29 dicembre 2019 Appena entri il profumo del “Caffè Lazzarelle”, pregiata miscela prodotta dalle detenute del carcere femminile di Pozzuoli. Spetta a Giuseppina e Claudia tostare, seguire le fasi di asciugatura, macinare il caffè e occuparsi della manutenzione dei macchinari nei locali dell’istituto penitenziario in provincia di Napoli. È solo uno dei tanti progetti in cui sono impegnate le 160 detenute che, nonostante le enormi difficoltà del sistema carcerario italiano - dal sovraffollamento alla mancanza di progetti di lavoro o di reinserimento - qui, dietro le sbarre, hanno trovato per la prima volta una casa. Nei giorni scorsi il carcere, diretto da Carlotta Giaquinto, ha ospitato la visita del cardinale Crescenzio Sepe e di oltre duecento persone: “È stato emozionante - racconta Valentina, 25 anni - essere impegnata in un progetto: il presepe vivente. Per me era la prima volta che mi occupavo in qualcosa”. Valentina è arrivata alla casa circondariale per una rapina. Da un mese è a Pozzuoli. “Facevo la barista: il lavoro era impegnativo. Provengo da una famiglia normale: papa, mamma, tre fratelli. Poi le compagnie sbagliate”. Ma qui ha trovato una famiglia. “Ho capito che nella vita si può migliorare. Sbagliare è umano, perseverare un vizio. Qui sto avendo una seconda opportunità”. Valentina è stata selezionata tra le detenute che segue il corso professionale di estetista, finanziato dalla Regione Campania. Invece è stato un Natale a casa con i propri figli per trenta detenute: tra queste c’è Anna. È a Pozzuoli da 4 anni. -
Lettera Di De Caro E Sindaci a Conte
Prot. 26/PD/AD/AL/ml Roma, 7 novembre 2019 Illustre Prof. Giuseppe Conte Presidente Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi Illustre Presidente, pur apprezzando l’inserimento nel ddl “legge di Bilancio 2020” di importanti disposizioni normative che affrontano nodi strutturali che interessano il sistema degli enti locali, come, a titolo esemplificativo, l’alleggerimento del peso del debito, non possiamo sottacere la nostra viva preoccupazione per il mantenimento in vita di norme, per le quali auspichiamo o l’abrogazione o il ridimensionamento degli effetti, che determinano una ulteriore “stretta” sulle spese correnti ovvero proprio quelle necessarie ad assicurare il corretto funzionamento dell’Ente ed un livello ottimale dei servizi erogati alla comunità amministrata. In particolare, ci riferiamo ad un concorso di norme vigenti - dall’aumento della percentuale di accantonamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE), all’introduzione a partire dal 2020 di un Fondo di accantonamento di risorse correnti, il “Fondo di garanzia crediti commerciali”, con percentuali che possono raggiungere il 5% delle spese intermedie - che potrebbe ulteriormente determinare riflessi negativi sui nostri bilanci a scapito dell’erogazione dei servizi essenziali, in particolare quelli socio-assistenziali. E’ ben noto, infatti, che il FCDE obbliga attualmente i Comuni ad un accantonamento complessivo di ben 4,5 miliardi di euro. In moltissimi casi l’accantonamento eccede le reali esigenze di allineamento delle procedure di spesa rispetto all’effettiva capacità di realizzo delle entrate annualmente stanziate in bilancio e che, a regole vigenti, in fase previsionale, è calcolato senza tenere conto della fisiologica capacità di riscossione dei residui attivi. Così come, il nuovo “Fondo di garanzia crediti commerciali” inciderebbe pesantemente, per alcune centinaia di milioni, proprio sugli enti già più gravati dagli effetti nefasti dello stesso FCDE, paradossalmente anche quelli che hanno ingenti disponibilità di cassa e non fanno alcun ricorso all’anticipazione di Tesoreria. -
Consiglio Regionale Di Anci Toscana Eletto All'unanimità Dall'assemblea
Consiglio regionale di Anci Toscana eletto all’unanimità dall’Assemblea Congressuale del 23 settembre 2019 N Nome Cognome Carica Comune Provincia 1 Mario Agnelli Sindaco Castiglion Fiorentino AR 2 Mauro Cornioli Sindaco Sansepolcro AR 3 Maria De Palma Sindaco Marciano della Chiana AR 4 Eleonora Ducci Sindaco Talla AR 5 Nicola Carini Presidente Consiglio Comunale Cortona AR 6 Tommaso Pierazzi Consigliere Comunale San Giovanni Valdarno AR 7 Luciano Ralli Consigliere Comunale Arezzo AR 8 Gianpaolo Tellini Sindaco Chiusi della Verna AR 9 Valentina Vadi Sindaco San Giovanni Valdarno AR 10 Filippo Vagnoli Sindaco Bibbiena AR 11 Nicola Armentano Consigliere Comunale Firenze FI 12 Angela Bagni Sindaco Lastra a Signa FI 13 Alessio Calamandrei Sindaco Impruneta FI 14 Sara Di Maio Vicesindaco Barberino di Mugello FI 15 Lorenzo Falchi Sindaco Sesto Fiorentino FI 16 Giampaolo Giannelli Consigliere Comunale Dicomano FI 17 Monica Marini Sindaco Pontassieve FI 18 Lorenzo Masi Consigliere Comunale Firenze FI 19 Luca Milani Presidente Consiglio Comunale Firenze FI 20 Giulia Mugnai Sindaco Figline e Incisa Valdarno FI 21 Paolo Omoboni Sindaco Borgo San Lorenzo FI 22 Stefano Passiatore Sindaco Dicomano FI 23 Paolo Pomponi Sindaco Montaione FI 24 Anna Ravoni Sindaco Fiesole FI 25 Elisa Tozzi Consigliere Comunale Reggello FI 26 Federico Balocchi Sindaco Santa Fiora GR 27 Andrea Benini Sindaco Follonica GR 28 Giovanni Gentili Sindaco Pitigliano GR 29 Marcello Giuntini Sindaco Massa Marittima GR 30 Lorenzo Mascagni Consigliere Comunale Grosseto GR 31 Luciano Petrucci Sindaco Semproniano GR 32 Romina Sani Sindaco Cinigiano GR 33 Pasquale Verciglio Consigliere Comunale Grosseto GR 34 Alessandro Bandini Sindaco San Vincenzo LI 35 Daniele Donati Sindaco Rosignano LI Associazione dei Comuni Toscani - Viale Giovine Italia 17, 50122 Firenze Tel +39 055 2477490 - [email protected] - [email protected] - www.ancitoscana.it - C.F. -
Pd E Berlusconi Meditano Sulle Loro Macerie
ELEZIONI Pd e Berlusconi meditano sulle loro macerie POLITICA 12-06-2018 Ruben Razzante Non ci sono state particolari sorprese nel voto amministrativo di domenica, tanto più che le sfide di maggior impatto si decideranno nei ballottaggi di domenica 24 giugno. Nel complesso, i candidati del centrodestra vanno molto bene perché trainati da una Lega in forte avanzata. Forza Italia appare sempre più in affanno, tanto che lo stesso Silvio Berlusconi ieri, in una lettera al Corriere della Sera, ha annunciato una vera e propria rifondazione del partito, con l’innesto di forze nuove, del mondo delle professioni e della società civile, per frenare l’emorragia di voti che rende il suo partito sempre più subalterno al Carroccio. In casa dem si discute sull’ennesima debacle, sia pur tamponata da alcuni successi come quello di Emilio Del Bono, riconfermato sindaco a Brescia già al primo turno. Alle urne sono andati il 61% degli aventi diritto, che erano 6,7 milioni di cittadini . I comuni da rinnovare erano 761, tra cui 20 capoluoghi di provincia e 2 municipi di Roma. Sono state le prime grandi elezioni dopo quelle politiche dello scorso 4 marzo. Come detto, il centrodestra, soprattutto grazie all’impennata di consensi di Salvini e i suoi, è andato bene in tutta Italia, ed è tornato a vincere in diverse città in tutto il Paese. Il centrosinistra, che governava la maggior parte delle città dove si sono tenute le elezioni, è andato male, ma in alcune regioni è riuscito a limitare la sconfitta oppure a prevalere, come a Brescia. Il Movimento 5 Stelle ha perso consensi ovunque rispetto alle politiche di tre mesi fa, ma è cresciuto in molte realtà territoriali rispetto a 5 anni fa, quando si presentava in alcuni casi per la prima volta. -
Composizione Del Consiglio Regionale
Consiglio regionale di Anci Toscana eletto all’unanimità dall’Assemblea Congressuale del 23 settembre 20191 N Nome Cognome Carica Comune Provincia 1 Mario Agnelli Sindaco Castiglion Fiorentino AR 2 Mauro Cornioli Sindaco Sansepolcro AR 3 Maria De Palma Sindaco Marciano della Chiana AR 4 Eleonora Ducci Sindaco Talla AR 5 Nicola Carini Presidente Consiglio Comunale Cortona AR 6 Tommaso Pierazzi Consigliere Comunale San Giovanni Valdarno AR 7 Luciano Ralli Consigliere Comunale Arezzo AR 8 Gianpaolo Tellini Sindaco Chiusi della Verna AR 9 Valentina Vadi Sindaco San Giovanni Valdarno AR 10 Filippo Vagnoli Sindaco Bibbiena AR 11 Nicola Armentano Consigliere Comunale Firenze FI 12 Angela Bagni Sindaco Lastra a Signa FI 13 Alessio Calamandrei Sindaco Impruneta FI 14 Sara Di Maio Vicesindaco Barberino di Mugello FI 15 Lorenzo Falchi Sindaco Sesto Fiorentino FI 16 Giampaolo Giannelli Consigliere Comunale Dicomano FI 17 Monica Marini Sindaco Pontassieve FI 18 Lorenzo Masi Consigliere Comunale Firenze FI 19 Luca Milani Presidente Consiglio Comunale Firenze FI 20 Giulia Mugnai Sindaco Figline e Incisa Valdarno FI 21 Paolo Omoboni Sindaco Borgo San Lorenzo FI 22 Stefano Passiatore Sindaco Dicomano FI 23 Paolo Pomponi Sindaco Montaione FI 24 Anna Ravoni Sindaco Fiesole FI 25 Elisa Tozzi Consigliere Comunale Reggello FI 26 Federico Balocchi Sindaco Santa Fiora GR 27 Andrea Benini Sindaco Follonica GR 28 Giovanni Gentili Sindaco Pitigliano GR 29 Marcello Giuntini Sindaco Massa Marittima GR 30 Lorenzo Mascagni Consigliere Comunale Grosseto GR 31 Luciano Petrucci Sindaco Semproniano GR 32 Romina Sani Sindaco Cinigiano GR 33 Pasquale Verciglio Consigliere Comunale Grosseto GR 34 Alessandro Bandini Sindaco San Vincenzo LI 1 Aggiornato all’ultima seduta del Consiglio Regionale del 22 gennaio 2020 Associazione dei Comuni Toscani - Viale Giovine Italia 17, 50122 Firenze Tel +39 055 2477490 - [email protected] - [email protected] - www.ancitoscana.it - C.F. -
Lettera Sindaci a Presidente Conte
ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI Prot. n. 24/PD/AD/SG/VN/ml Roma, 12 maggio 2020 Prof. Giuseppe Conte Presidente del Consiglio dei Ministri SEDE Caro Presidente, la disponibilità al dialogo e alla leale collaborazione per il perseguimento dell’interesse generale è connaturata alla funzione istituzionale che noi Sindaci svolgiamo, e la fascia distintiva che indossiamo, al di là del significato formale, è la testimonianza più evidente di come interpretiamo il nostro ruolo. Anche in questa fase, difficile e complessa ma anche del tutto nuova nel rapporto con le nostre comunità, ascoltiamo i problemi quotidiani, indichiamo soluzioni, tracciamo prospettive credibili di ripresa per aiutare i tanti cittadini e le piccole imprese a guardare oltre l’emergenza, con fiducia e speranza. Purtroppo, le risposte che riceviamo mettono a dura prova il nostro sforzo quotidiano. È fuor di dubbio che le prospettive di ripresa possano essere più credibili e rafforzarsi solo se anche il Governo e il Parlamento decideranno di investire sulle molteplici energie dei territori. Nei decenni scorsi, anni difficili per la finanza pubblica e per le sue esigenze di spending review, i Comuni hanno contributo in misura straordinaria, e certamente sproporzionata, al risanamento della finanza pubblica dal 2011. Tuttora il contributo che offriamo alla tenuta del Paese è incommensurabile. Quella “ricetta” non solo non può essere riproposta ma il Paese, oggi più che mai, ha bisogno di politiche di governo che sostengano, con sempre maggiore vigore, lo sviluppo dei servizi territoriali dei Comuni, di importanza strategica non solo nella gestione dell’emergenza ma anche nella prevenzione dei disagi più strettamente sanitari. -
Fascicolo Ballottaggi
Settore "Politiche per la Partecipazione. Ufficio e Osservatorio Elettorale" IL VOTO IN TOSCANA Le elezioni amministrative del 10 e 24 giugno 2018 I risultati elettorali (Seconda parte: ballottaggi nei comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti) A cura di Antonio Floridia con la collaborazione di Lorenzo Lotti e Laura Pieri Il presente fascicolo presenta i risultati dei ballottaggi nei sei Comuni toscani che hanno votato il 24 giugno 2018, confrontati con i risultati del primo turno (per i confronti con le elezioni politiche del 4 marzo e con le precedenti amministrative, si veda il precedente fascicolo). IL QUADRO RIASSUNTIVO DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN TOSCANA La tabella seguente presenta i dari relativi al “colore” delle amministrazioni locali in Toscana, nei 54 Comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti. Il confronto è effettuato considerando i due cicli elettorali, ossia le elezioni che si sono svolte tra il 2010 e il 2014, e quelle che si sono svolte dal 2015 ad oggi. Questo secondo ciclo elettorale non è ancora concluso, in quanto nel 2019 saranno chiamati al voto altri 33 comuni. Tuttavia, il quadro che emerge da questa prima analisi è molto significativo: Comuni toscani con popolazione superiore ai 15 mila abitanti ciclo elettorale Comuni al voto negli anni 2015-2018 2010-2014 2015-2019 amministrazioni vinte perse conservate centrosinistra 51 6 1 15 5 centrodestra 1 9 9 1 0 Movimento 5 stelle 2 2 Sinistra 1 1 Civiche 2 3 3 al voto nel 2019 33 totale 54 54 Come emerge dalla tabella, nei 16 comuni (su 54) che hanno votato tra il 2015 e il 2018, il centro sinistra conserva solo 5 delle amministrazioni controllate in precedenza, e ne conquista solo una.