Programma-XXXVI-Assemblea-ANCI
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
COMUNICATO STAMPA Emergenza Covid-19, Emanata Nuova Ordinanza Regionale Upi E Anci Raccomandano I Territori Alla Massima Collaborazione
COMUNICATO STAMPA Emergenza covid-19, emanata nuova ordinanza regionale Upi e Anci raccomandano i territori alla massima collaborazione UPI Emilia-Romagna e Anci, che hanno partecipato insieme ai presidenti di Provincia e i sindaci dei Comuni capiluogo della regione, giovedì 12 novembre al tavolo dell’Unità di crisi della Regione Emilia-Romagna per la stesura della nuova ordinanza regionale in vigore da sabato 14 novembre, sottolineano l’importanza del lavoro svolto dal tavolo per la definizione di nuove misure restrittive per il contenimento del contagio e della curva pandemica. In particolare evidenziano come la regione Emilia-Romagna stia affrontando con responsabilità e impegno questa fase, ma che nell’interesse collettivo si rende necessario attuare una serie di misure che abbiano il duplice obiettivo di ridurre gli assembramenti e di preservare la tenuta del tessuto sociale e produttivo dell’intero territorio. UPI e ANCI ribadiscono quanto ora più che mai, occorra essere responsabili e attenti. Le restrizioni che coinvolgeranno tutti noi, servono anzitutto a limitare i contagi, ma anche ad evitare il collasso del nostro sistema sanitario. I Comuni e le Province sono a piena disposizione dei cittadini e delle istituzioni per collaborare ad una sempre più efficace azione di contrasto al virus. UPI e ANCI sottolineano la necessità di prevedere ristori economici per le attività interessate dalle misure restrittive, in modo tale che si possa garantire la tenuta dell’intero tessuto socio-economico regionale. La Regione Emilia-Romagna è attualmente considerata in zona gialla, anche in ragione di un indice RT attestato sul valore di 1.4, come comunicato dal Presidente Bonaccini nel corso della riunione. -
7A ?Hai?Ej= a J=Iia 1 / Lah = = Fh L=
641 1 3761,1) /4)6716 =HJì CEKC ' AJHAMIEJ (AJHAMI1J=E= AJHAMI1J=E= 4 7 +KA ILAJH=J -IFIEA A KE?EFE @E 4??= @E 2=F= CH=LEIIE E IE@=? BAHEJE JH= E >E >E @E K= I?K= )2)/! 7A ?HAI?EJ= A1 J=IIA +KA @E 4??= @E 2=F= 4= @F ’AIFIEA 81/11 ,- .7+ 1 /LAH == FHL= 2HE LAHJE?A = 2= = +DECE 1@KIJHE= KL ?H FAH = FH@K EA 2IIE>E E =CAL = EE FAH = 4? )KJ )- 2)// - ! 1 ?DA ?I= A GK=J -E?JJAH IK CH=JJ=?EA 4EJHL=JA A L=ECEA KLAJKI FAH 5=HHE IFA@A E EAE= F=KH= = =D=JJ= @AE @KA CEL=E =AC=JE =K?E BHIA CELì )2)/" )2)/ 2)) ) 2)/ $ )6)/1)6) 2)/ MMM AJHAMIEJ =HJì CEKC ' 5K J=L @A /LAH AJJAHA(AJHEJ=OEJ = IJH=JACE= FAH = 7A 8AHJE?A = 2= = +DECE FAH = @ABEE E A @A A FH IIEA IIA 1 >= E J=C E @A A J=IIA 4) 8AHJE?A JJKH @A ’JH JH= E 2== +DECE ’ FHAEAH +JA ? E @KA FHAEAH +JA La quota riservata alla ò AIIAHA ?IE@AH=J= = LE?AFHAEAH ,E =E A 5= A E ?=@E@=J remunerazione del lavoro è = IJHACK= @E K FE?? LEE E JHACK= =H=J= @A 2FA == passata nei Paesi Ocse da 5J=J » FAH IJE=HA K= IHJ= @E FHAIE@A= un’incidenza del 68% sul Pil ?HFHCH== @AE @A= a metà degli anni Settanta *E=?E FIJ LJ FHIIEE F=IIE @A /LAH +EIIEA al 58% di trent’anni dopo. -
Uef-Spinelli Group
UEF-SPINELLI GROUP MANIFESTO 9 MAY 2021 At watershed moments in history, communities need to adapt their institutions to avoid sliding into irreversible decline, thus equipping themselves to govern new circumstances. After the end of the Cold War the European Union, with the creation of the monetary Union, took a first crucial step towards adapting its institutions; but it was unable to agree on a true fiscal and social policy for the Euro. Later, the Lisbon Treaty strengthened the legislative role of the European Parliament, but again failed to create a strong economic and political union in order to complete the Euro. Resulting from that, the EU was not equipped to react effectively to the first major challenges and crises of the XXI century: the financial crash of 2008, the migration flows of 2015- 2016, the rise of national populism, and the 2016 Brexit referendum. This failure also resulted in a strengthening of the role of national governments — as shown, for example, by the current excessive concentration of power within the European Council, whose actions are blocked by opposing national vetoes —, and in the EU’s chronic inability to develop a common foreign policy capable of promoting Europe’s common strategic interests. Now, however, the tune has changed. In the face of an unprecedented public health crisis and the corresponding collapse of its economies, Europe has reacted with unity and resolve, indicating the way forward for the future of European integration: it laid the foundations by starting with an unprecedented common vaccination strategy, for a “Europe of Health”, and unveiled a recovery plan which will be financed by shared borrowing and repaid by revenue from new EU taxes levied on the digital and financial giants and on polluting industries. -
Programma Della XXXVI Assemblea Annuale Anci 2019
PROGRAMMA Arezzo Fiere e Congressi Fiere Arezzo XXXVI Assemblea Annuale AREZZO | 1921 NOVEMBRE 2019 ASCOLTARE. DECIDERE. MIGLIORARE. # ANCI2019 main sponsor Martedì 19 NOVEMBRE 19^ ASSEMBLEA CONGRESSUALE H 9.30 | Apertura iscrizioni e registrazione dei delegati H 12.00 | Apertura Assemblea Congressuale Insediamento Ucio di Presidenza Approvazione modiche statutarie Elezione del Presidente Elezione del Consiglio Nazionale Insediamento e prima riunione del Consiglio Nazionale per adempimenti statutari XXXVI Assemblea Annuale H 16.30 | Apertura dei lavori Per ragioni organizzative l’accesso in sala sarà consentito entro e non oltre le ore 16.00 Presiede Presidente Consiglio Nazionale ANCI Saluti istituzionali MATTEO BIFFONI Sindaco di Prato e Presidente ANCI Toscana SILVIA CHIASSAI MARTINI Presidente Provincia di Arezzo ALESSANDRO GHINELLI Sindaco di Arezzo ENRICO ROSSI Presidente Regione Toscana H 17.00 | Relazione del Presidente ANCI La cerimonia di apertura si svolgerà alla presenza del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA H 20.30 | LOGGE VASARI - cena sociale Mercoledì 20 NOVEMBRE I SESSIONE H 9.00 | I Sindaci per un nuovo stile di vita e di sviluppo Cambiamento climatico, mutamenti demograci, innovazione tecnologica e sociale: le sde epocali del nostro tempo impongono un cambiamento nei no- stri stili di vita e nel nostro modello di sviluppo. Come operare perché questo cambiamento muova verso il benessere e la sostenibilità? Interviene Ministra dell’Interno LUCIANA LAMORGESE Introduce e modera FRANCO DI MARE Giornalista Tavola Rotonda STEFANO -
P 20200706 Lune Lune Naz 003
Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci PERIFERIA E CENTRO ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE SARANNO POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 I NUOVI LEADER? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 IL SALTO NON È Sul podio 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 SCONTATO CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu 7 Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 zionale, ma bisogna sempre fare Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano. -
Aro Top Sindaci Endino Aggi Ko
Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci periferia e centro ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE saranno POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 i nuovi leader? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 Sul podio il salto non È 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 scontato CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 2020 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- 7 zionale, ma bisogna sempre fare Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano. -
Destinazione Emilia-Romagna Tre Giorni Di Viaggio, Ascolto E Proposte
Destinazione Emilia-Romagna Tre giorni di viaggio, ascolto e proposte Il Presidente Stefano Bonaccini e l’Assessore Andrea Corsini nei territori per incontrare gli operatori turistici e gli amministratori locali ➢ DESTINAZIONE TURISTICA ROMAGNA Ferrara, lunedì 15 ottobre 2018 - ore 9.30 MEIS - Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah, via Piangipane 81 Prospettive di sviluppo per il territorio ferrarese Interverranno: Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna Massimo Maisto, Vice Sindaco di Ferrara con delega al turismo e cultura Marco Fabbri, Sindaco di Comacchio Andrea Gnassi, Presidente della Destinazione Turistica Romagna e Sindaco di Rimini Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna Ravenna, lunedì 15 ottobre 2018 - ore 13.00 Ristorante La Campaza, via Romea Sud 395 Prospettive di sviluppo per la costa Interverranno: Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, Presidente della Provincia e Sindaco di Ravenna Andrea Gnassi, Presidente della Destinazione Turistica Romagna e Sindaco di Rimini Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna Bagno di Romagna (FC), lunedì 15 ottobre 2018 - ore 16.30 Palazzo del Capitano, via Fiorentina 38/40 Prospettive di sviluppo per l’appennino in un sistema integrato Interverranno: Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna Marco Baccini, Sindaco di Bagno di Romagna Davide Drei, Presidente della Provincia e Sindaco di Forlì Andrea Gnassi, Presidente della Destinazione Turistica -
All'attenzione Del Ministro Dell'economia E Delle Finanze, Daniele Franco
- All’attenzione del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco - All’attenzione del Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani - All’attenzione del Presidente di ANCI Nazionale, Antonio Decaro E p.c. - All’attenzione dell’Assessore all’Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo - All’attenzione del Presidente di ATERSIR, Francesca Lucchi Bologna 26/04/2021 Prot. n. 104 Oggetto: sostenibilità tariffe rifiuti Gentili Ministri, Caro Presidente, crediamo che a tutti sia ampiamente nota l’incredibile situazione che si sta generando nel campo dei rifiuti. Agli effetti della pandemia, dei cambiamenti introdotti da ARERA e alle modifiche al Testo Unico Ambientale introdotte dal Dlgs 116/2020 si è aggiunta la recente circolare MATTM-MiTE che non solo non chiarisce le ambiguità legislative ma aggiunge disposizioni che vanno ben oltre il dettato normativo. Bene ha fatto il Presidente Decaro con la nota del 15 aprile a richiamare con forza l’attenzione del governo su un tema che è stato per troppo tempo gestito senza tenere conto dei rilevanti impatti politici. A nome dei Comuni di una regione impiantisticamente autosufficiente, con alti livelli di prestazioni ambientali, che sta procedendo speditamente agli affidamenti con le procedure previste dalle norme, che sta operando per ridurre gli ingiustificati aumenti tariffari indotti dalla regolazione nazionale ARERA, durante la più grande crisi economica dell’ultimo secolo, riteniamo ingiustificato e dannoso che si introduca una così forte perturbazione nel sistema come quella indotta dal recepimento di normative europee senza alcuna concertazione con il sistema degli enti locali e in assenza di un’analisi di impatto con l’effetto di scaricare sul sistema dei Comuni, e quindi sulle famiglie ed imprese del territorio amministrato, cambiamenti così drastici con provvedimenti confusi quando non contradditori. -
Lettera Di De Caro E Sindaci a Conte
Prot. 26/PD/AD/AL/ml Roma, 7 novembre 2019 Illustre Prof. Giuseppe Conte Presidente Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi Illustre Presidente, pur apprezzando l’inserimento nel ddl “legge di Bilancio 2020” di importanti disposizioni normative che affrontano nodi strutturali che interessano il sistema degli enti locali, come, a titolo esemplificativo, l’alleggerimento del peso del debito, non possiamo sottacere la nostra viva preoccupazione per il mantenimento in vita di norme, per le quali auspichiamo o l’abrogazione o il ridimensionamento degli effetti, che determinano una ulteriore “stretta” sulle spese correnti ovvero proprio quelle necessarie ad assicurare il corretto funzionamento dell’Ente ed un livello ottimale dei servizi erogati alla comunità amministrata. In particolare, ci riferiamo ad un concorso di norme vigenti - dall’aumento della percentuale di accantonamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE), all’introduzione a partire dal 2020 di un Fondo di accantonamento di risorse correnti, il “Fondo di garanzia crediti commerciali”, con percentuali che possono raggiungere il 5% delle spese intermedie - che potrebbe ulteriormente determinare riflessi negativi sui nostri bilanci a scapito dell’erogazione dei servizi essenziali, in particolare quelli socio-assistenziali. E’ ben noto, infatti, che il FCDE obbliga attualmente i Comuni ad un accantonamento complessivo di ben 4,5 miliardi di euro. In moltissimi casi l’accantonamento eccede le reali esigenze di allineamento delle procedure di spesa rispetto all’effettiva capacità di realizzo delle entrate annualmente stanziate in bilancio e che, a regole vigenti, in fase previsionale, è calcolato senza tenere conto della fisiologica capacità di riscossione dei residui attivi. Così come, il nuovo “Fondo di garanzia crediti commerciali” inciderebbe pesantemente, per alcune centinaia di milioni, proprio sugli enti già più gravati dagli effetti nefasti dello stesso FCDE, paradossalmente anche quelli che hanno ingenti disponibilità di cassa e non fanno alcun ricorso all’anticipazione di Tesoreria. -
Nord E Centro, La Lega Domina
Corriere della Sera Martedì 28 Maggio 2019 PRIMO PIANO 15 # SUL TERRITORIO Carroccio al 49% in Veneto, la Toscana «isola» rossa idemocratici Nel Mezzogiorno primo il M5S, incalzato dall’alleato Nelle regioni Valle d’Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Friuli Venezia Giulia Europee Politiche 37,2% 43,4% 27,8% 42,6 2019 2018 16,2% 23,1% 16,0% 22,2 (Camera) 9,7% 9,3% 6,3% 9,6 Voti Piemonte Veneto Lega 37,1% 49,9 23,9% 18,9 13,3% 8,9 Voti L’Italia Pd in zone Liguria Emilia -Romagna 33,9% 33,8 24,9% 31,2 Voti M5S 16,3% 12,9 ● L’Italia è divisa in Marche Toscana cinque 38,0 circoscrizioni 33,3% Umbria elettorali. La 22,3 31,5% 38,2% circoscrizione 18,4 del Nord- 12,7% 24,0% Ovest 14,6% Molise comprende 28,8% Piemonte, Lazio Valle d’Aosta, 24,3% Europee Liguria e 32,7% 14,6% 2014 Lombardia: 23,8% qui alle Sardegna Europee 18,0% 2019 il 27,6% partito più 25,7% votato è stato Abruzzo Campania la Lega, con il 24,3% 35,3% 33,9% 40,6% 22,4% 19,2% ● Nella 17,0% 19,1% circoscrizione Puglia Nord-Est ci 26,3% sono Veneto, Trentino-Alto 25,3% Adige, Friuli 16,6% Venezia- Giulia ed Emilia- Sicilia Romagna: la Calabria Basilicata Lega è stato il 31,2% 26,7% 29,7% partito più 20,8% votato con il 22,6% 23,3% 40,9% 16,6% 18,3% 17,4% ● Nella L’Ego - Hub circoscrizione del Centro ci sono Toscana, Umbria, Marche e Lazio: anche qui il partito più votato è stata la Lega, con il 33,4% La mappa ● Nella circoscrizione Sud ci sono Inuovi colori Abruzzo, Molise, ROMA L’Italiaelettorale del Piemonte con il 37,1%. -
AMMINISTRATORI SOTTO TIRO | 3 INDICE CHI ME LO FA FARE Di Roberto Montà
A Stefano Fumarulo, per il suo impegno a costruire e diffondere una politica e una amministrazione credibile e responsabile Bisogna aiutare a far ritrovare la fiducia nelle istituzioni. Questo richiede buona volontà da entrambe le parti: da parte delle istituzioni e da parte dei nostri concittadini, rendendosi conto che, nelle istituzioni, c’è quello che la società esprime. Quindi occorre avere una consapevolezza maggiore, contribuire e collaborare anche alla vita istituzionale. SERGIO MATTARELLA Intervista a La Civiltà Cattolica, 16 febbraio 2017 La mafia, lo ripeto ancora una volta, non è un cancro proliferato per caso su un tessuto sano. Vive in perfetta simbiosi con la miriade di protettori, complici, informatori, gente intimidita e ricattata che appartiene a tutti gli strati della società. GIOVANNI FALCONE Rapporto 2016 | AMMINISTRATORI SOTTO TIRO | 3 INDICE CHI ME LO FA FARE di Roberto Montà...................................................................................................... Pag. 4 NON DISTOGLIAMO LO SGUARDO DAGLI “AMMINISTRATORI SOTTO TIRO” di Antonio Decaro..................................................................................................... Pag. 7 LE MINACCE SONO IL SEGNO DI IMPEGNO E RESISTENZA Intervista di Pierpaolo Romani a Rosa Quattrone..................................................... Pag. 9 AMMINISTRATORI SOTTO TIRO: FENOMENO IN ESPANSIONE O IN EMERSIONE? di Claudio Forleo ..................................................................................................... Pag. 12 AMMINISTRATORI -
Proclamazione Stato Di Agitazione Trasporto Persone
ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE E.R. - ASCOM TAXI - CNA Trasporti E.R. – CONFARTIGIANATO TAXI E NCC – UNICA TAXI – UILTRASPORTI - URITAXI Proclamazione stato di agitazione Al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini All’Assessore Assessore a mobilità e trasporti, Infrastrutture, turismo, commercio dell’Emilia Romagna Andrea Corsini e p.c. Al Sindaco di Bologna Virginio Merola Al sindaco di Imola Manuela Sangiorgi Al Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli Al Sindaco di Reggio Emilia Carlotta Bonvicini Al Sindaco di Parma Federico Pizzarotti Al Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri Al Sindaco di Forlì-Cesena Gian Luca Zattini Al Sindaco di Ferrara Alan Fabbri Al Sindaco di Ravenna Michele De Pascale Al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi Al Prefetto di Bologna Francesca Ferrandino Al Prefetto di Modena Pierluigi Faloni Al Prefetto di Reggio Emilia Maria Forte Al Prefetto di Parma Garufi Antonio Lucio Al Prefetto di Piacenza Maurizio Falco Al Prefetto di Forlì-Cesena Corona Antonio Al Prefetto di Ferrara Michele Campanaro Al Prefetto di Ravenna Caterino Enrico Al Prefetto di Rimini Alessandra Caporota ----------------------------------------------------------- Prot.: n.226/Rc/Pp Bologna, 22 luglio 2020 Oggetto: Dichiarazione dello stato d’agitazione categoria taxi e NCC auto. Premesso che in Emilia Romagna il settore del trasporto pubblico non di linea, occupa circa 3.000 persone, tra titolari di licenze taxi e autorizzazioni di noleggio con conducente, a cui bisogna aggiungere circa 700 addetti (tra sostituti e collaboratori), ed almeno 200 dipendenti tra le varie cooperative e consorzi presenti in regione, i cui posti di lavoro saranno messi a rischio dal prolungarsi delle difficoltà per gli operatori del trasporto pubblico non di linea.