Il Giornalista Giuseppe Fava Ucciso Su Ordine Di

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Il Giornalista Giuseppe Fava Ucciso Su Ordine Di Killer neri per la mafia «Lei è guarito» Parla un mafioso pentito USSL N. 12 SCANDIANO «Un assassinio voluto «Il delitto Màttarella REGGIO EMILIA Nessu&dsi accorge RICERCA PERSONALE INFERMIERISTICO per fare un favore commesso da Fioravanti Requisiti età non superiore ad anni 40, diploma di infermiere professionale che stava morendo ad un amico del boss» per conto di Cosa nostra» Per Informazioni pretto Unità Sanitaria Locala n. 12, via Martiri dalla Liberi* n. 9 • 4201» diano (BE) lei. 0582-981241 Int. 27«-21S. FRANCESCO VITALE m PALERMO Ucciso da un quanto un pallone Decìdem clistere È una delle tante sto­ mo di farlo visitare dal medico Le compagne e i comparii dell ap­ Il precidente Urlo CauN l'uffttìo di rie di Incuria e di sfascio della di famiglia il quale disse che si «Il giornalista Giuseppe Fava parato del gruppo comuniita della presidenza H Comitato e il Con* saniti siciliana L incredibile trattava di un semplice emato­ Camera ricordano con afletto II glio Anpi provinciale nonché 1 pre­ vicenda sulla quale indaga la ma e ci prescrisse una poma compagno sidenti di sezione annunciano con cordoglio la «comparsa del compa magistratura palermitana ha ta* Ne! corso delta notte t uo­ IGINO CUCMEUA gno I er protagonista un anziano mo si aggrava -decidemmo ad un anno dalla scomparsa I cnsionato Nicolò Sanfìlippo cosi di portarlo al pronto soc ucciso su ordine di Santapaola» Roma 26 agosto 1989 78 anni, nonostante letà corso dell ospedale civico do­ onorandone la figura di vjiloroso avanzata era abbastanza in ve ne ordinarono I immediato combattente per la liberta e di diri salute li suo unico problema ricovero nel reparto di chirur legnti ha fatto sempre parte La sezione -Rigoldt, annuncia la gente antifascista per molti anni Giuseppe Fava fu il primo a parlare di mafia a Cata­ scomparsa della compagna apprezzato presidente della lesio­ tra quella fastidiosa cataratta già d urgenza - continua San nia quando ancora nel capoluogo etneo di mafia delle bande dei «cursoti» per ne Anpi 15 Martiri di S, Siro Ai fu­ .ili occhio sinistro Dopo aver filippo - i medici dissero che non parlava nessuno E la propnetà del Giornale del anni fedeli a Santapaola so­ ADA BRMO nerali civili che avranno luogo oggi nflettuto per alcuni giorni de mio fratello era gravissimo e iscritta al Pei dal 1945 Porge alla fa sabato 26 agosto alle ore 10.30 par­ Sud (il quotidiano che lui dirigeva) lo licenziò in lo recentemente entrate in miglia seni te condoglianze e sotto­ i ise di ricoverarsi alla clinica che avrebbero tentato un in feroce rotta di collisione con tendo dalla clinica S Siro via Cavi- oculistica dei Policlinico di Pa tronco accusandolo di scarso atlantismo per un edi­ scrive in sua memoria per I Unità rate le sezioni sono Invitale a parto tervento in extremis per sai le bande dei «cavadduzzi» ri Milano 26 agosto 1989 cipare con bandiera Icrmo per farsi operare Non vario- toriale contro i missili a Cormso Poi, Fava diresse / maste invece legate al boss Milano 26 agosto 1989 poteva certo pensare che quel Ma ormai è troppo tardi Ni Siciliani e nell 84 venne assassinato Ora - dopo an­ banale intervento gli sarebbe colò Sanfìlippo muore pochi Il rnaHoso celanese sa Nell apprendere I improvvisa scorn t ' 'l'i ni di silenzio - un pentito sta parlando prebbe mollo anche del de Sono passati 18 anni dalla scom­ tostato la vita giorni dopo «I medici - ag parsa del caro compagno parsa ma la famiglia GibaWi non di giunge Salvatore Sanfìlippo - lato Màttarella come affer RICCARDO RAPONE (nemicherà mai il partigiano comu­ Appena ricoverato - slamo DALLA NOSTRA REDAZIONE nel dicembre dello scorso an ci dissero che nel basso ventre ma /Esprèsso in un servizio Gianni Elisa Emiliano Scurattl si nista che sarà pubblicato nel pros no - al Sanfìlippo viene fatto di mio fratello si era formata SAVUIO LODATO stnngono al dolore di lady Massi- CARIO GMAUM un clistere come consueiudi una sacca di feci che aveva simo numero Pellegrìti ha m 1 ano e familiari tutti cosi come ricorderà sempre la tua ne per una persona che deb­ provocato un infezione morta m PALERMO È la prima (anche istituzionali) si sono confermato la pista nera (a Mlano 26 agosto 1989 compagna partigiana e comunisti ba essere operala Nel corso le» La famiglia reagisce infe­ volta che emerge un ele­ moltiplicati in questi anni parlarne per primi con il giù rocita Minaccia ta denuncia mento motto significativo raggiungendo incredibili li dice Falcone furono terroristi I medici della Casa di cura S Siro si ROSAUA PATTA In GUAIO» di questo breve banale inler che lo segui in tutte le lotte per la % \ eiito il signor Sanfìlippo ac alla magistratura «Ma dopo sull uccisione di Giuseppe velli Quando ad esempio di destra) aggiungendo però strìngono al grave lutto e esprìmo­ un incontro tra mio nipote e il no sentite condoglianze alla dotto berta per la pace per il socialismo. e usa forti dolori Iinfermiere Fava il coraggioso giornali uno dei giovani cronisti dei che I input per I uccisione ressa Angela Rapone e ai suoi fami MiTonara (Nu) 26 agosto 1989 tontinua a spingere a fondo il professor Giuffre che aveva sta e scnttore assassinato Siciliani to scomodissimo del presidente della Regione lian per la perdila del (rateilo tannello di gomma fino a operato mio fratello di cala dalla mafia a Catania il 5 mensile diretto da Fava che La sezione •Amsghmi* * vicina con ratta cambiano idea» dice siciliana parti da Pippo Calò RICCARDO RAPONE provocare lo sfondamento del gennaio del 1984 Ha parlato per due anni prese di petto ì «cassiere» di Costi nostra a alleilo al compagno Alessandro Be- ietto Per tutta la notte I uomo ancora il signor Salvatore Tut Milano 26 agosto 1989 nedetti per I Improvvisa perdila del tavia la morte del fratello di Giuseppe Pellegnti - 34 anni grossi polenta!! etnei fu qua Roma per conto dei corteo iccusa dolon lancinanti e ha pentito per necessità visto si sul punto di essere arresta nesi «Fu un delitto anomalo PADRE continue emorragie L allarme venta per lui un chiodo fisso che le cosche avversane gli tocome complice dei killer e quindi I esecutore fu scelto 1 collaboratori tutti della Casa di cu e sottoscrive per / Unità v ene dato dalla figlia che lo «passavano i mesi - dice - ma Milano 26 agosto 1989 continuavo a pensare a quel avevano ucciso il padre e il Il maresciallo di pubblica da un ambito diverso» Qua ra S Siro partecipano al grave lui issiste L indomani Nicolò 7 to che ha colpito la dottoressa An Sanfìlippo viene portato al re lingiustiza al modo banale fratello minore - e ha rac sicurezza che segui una pista le Quello della banda della ela Rapone e la moglie Lodovica in cui era morto Nicolò» E co contato al giudice bolognese tnta e ritrita in delitti di mafia del generale Dalla Chiesa La g Nell anniversario della scomparsa parto di chirurgia vascolare cosi «suggestiva* ma anche il Magliana alla quale si rivolse > Andrea per la scomparsa del ca del compagno i icllo stesso ospedale palemu si un giorno senza consultarsi Ubero Mancuso «A dar I or* capo della Squadra mobile - che spiega tutto con mo­ circostanza del pentimento Calò ottenendo poi la dispo­ ro I ino per una visita specialisti con il nipote Salvatore decise dine di eliminare Fava fu Nit di Catania e anche il mare venti passionali Né manca di Pellegnti è - in qualche nibilità di Giusva Fioravanti RICCARDO RAPONE EGIDIO RIVANERA di presentare I esposto alla to Santapaola che volle a rono un paio di pentiti (en modo - occasionale Voleva membro dell Associazione perse* La La diagnosi del medico è sciallo dei carabinieri (tutti e Il terrorista fascista - proprio Mlano 26 agosto 1989 gmtati politici il nipote Egidio Gu lapidaria si tratta di una Procura della Repubblica rac sua volta fare un favore ad tre interessati alle indagini) nesimo depistaggio) che dis ascoltarlo Libero Mancuso in quel penodo - si trovava a contando tutto sero di saper tutto e invece Stordì nel ricontarlo con affetto a sciocchezza un semplice ca un amico che non sopporta vennero trasferiti con giudizi (pubblico ministero nel pro­ Palermo nel tentativo di fare compagni amici e conoscenti in pillare spezzato non sapevano niente cesso per la strage alla sta I gruppi consiliari del Consiglio di sua memoria sottoscrive L 30 000 va il giornalista» forse non lusinghieri Non è evadere dall Ucciardone il Zona 19 sono particolarmente vici L inchiesta avviata dalla Ora Pellegrìti restituisce al zione di Bologna) nel! ambi per/t/niia. Il paziente viene rispedito al Per cinque anni le indagi tutto La legge Rognoni La killer nero Pierluigi Concutel ni per il lutto che ha colpito negli Genova 26 agosto 1989 reparto di oculistica e il giorno magistratura è stata affidata al delitto i suol foschi contorni to di un processo per traffico affetti più can la famiglia di ni su questo eccellente delit­ Torre è stata applicata a Ca di delitto di alta mafia Santa di stupefacenti Senonché li già condannato ali erga topo operato di cataratta sostituto procuratore Vittorio tanta per la pnma volta pro­ stoto per I uccisione del giù RICCARDO RAPONE Teresi che ha già provveduto to catanese erano state sof paola infatti ancora oggi la Pellegrìti ha premesso subito Non solo «Dopo pochi giorni focate da una cappa di silen prio contro i giornalisti che dice Vittono Occorsio Que presidente della sezione Anpi di S lo dimisero - racconta Salva a sequestrare le cartelle clini titante, conoscibilissimo a Ca di avere una sua venta da che del paziente morto sia zio L inchiesta ha avuto fino lavoravano con Fava ali in lama per i suoi legami con il raccontare sul delitto Fava sta ncostruzione
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    Corriere della Sera http://www.corriere.it/cronache/07_dicembre_04/catania_arrest... stampa | chiudi SI TRATTA DI VINCENZO SANTAPAOLA, EREDE DEL PADRINO NITTO Mafia, 70 arresti: preso il figlio del boss Accertati collegamenti della mafia catanese con la 'ndrangheta calabrese e con i palermitani di Provenzano CATANIA - A Catania sono stati eseguiti dai carabinieri 70 arresti nei confronti di presunti appartenenti alla mafia accusati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsioni, rapine e traffico di sostanze stupefacenti. Tra gli arrestati compare anche Vincenzo Santapaola, figlio del padrino della mafia etnea condannato all'ergastolano Benedetto «Nitto» Santapaola, tre donne e Antonino Faro. COLLEGAMENTI - Le indagini dell'operazione denominata Plutone hanno permesso di accertare collegamenti di Cosa nostra catanese con varie cosche della 'ndrangheta calabrese e con il clan palermitano di Bernardo Provenzano. Durante l'operazione è stato trovato un registro di estorsioni e «stipendi» agli affiliati; sono state sequestrate armi e droga, è stata fatta luce su sedici rapine, alcune delle quali commesse anche fuori dalla Sicilia; sono state scoperte sei estorsioni. Le indagini hanno evidenziato Carabinieri in azione (Ansa) anche gli interessi di Cosa nostra su importanti progetti imprenditoriali. IL FIGLIO DEL BOSS - Vincenzo Santapaola, 38 anni, è il figlio maggiore del capomafia Benedetto, obiettivo negli anni scorsi del boss Vito Vitale, che lo voleva eliminare nell'ambito di una faida interna alla mafia. Vincenzo venne fermato per la prima volta nel dicembre 1992 con il fratello minore Francesco. I due furono scarcerati dal Tribunale del riesame. Fu poi catturato il 14 gennaio 1994 dopo un anno di latitanza e venne rimesso in libertà il 27 dicembre 1997.
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