Migrazione E Integrazione: Focus Sul Ticino
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Indice N° 9 | 2017 Migrazione e integrazione: focus sul Ticino Migration et intégration: focus sur le Tessin Migrazione e Migration und Integration: integrazione: focus Fokus auf den Tessin Migration and integration: sul Ticino focus on Tessin Rosita Fibbi 3 Editoriale Rosita Fibbi 5 Éditorial Panoramica introduttiva Nelly Valsangiacomo e Marco Marcacci 7 Arrivi e partenze. Flussi migratori nel Canton Ticino durante l’Otto e il Novecento Paola Solcà e Danilo Bruno 19 Immigrazione e integrazione in Ticino dagli anni Settanta ad oggi Amalia Mirante 34 Struttura economica e mercato del lavoro in Ticino Approfondimenti Maurizio Bigotta 50 Il differenziale salariale tra residenti e frontalieri in Ticino Giuliano Bonoli e Flavia Fossati 65 Nazionalità e durata media della disoccupazione in tre cantoni: Ticino, Vaud e Zurigo a confronto Andrea Pilotti e Oscar Mazzoleni 75 Analisi del voto ticinese sui temi di politica migratoria Carolina Rossini 87 Lo straniero nelle rappresentazioni sociali della popolazione ticinese Christelle Maire e Francesco Garufo 101 PRIMA I NOSTRI: Il concetto di preferenza indigena nel discorso visivo dell’UDC ticinese e della Lega dei Ticinesi 1 Indice Laurent Bernhard 114 La politicizzazione delle tematiche migratorie da parte della destra radicale: il Ticino un caso a parte? Giuseppe Zois 125 Cinquant’anni di parole nelle valigie dei migranti: come sono cambiati il linguaggio e i dibattiti sugli stranieri Politica d'integrazione Francesco Mismirigo 141 Politiche di integrazione: quali le specificità del Ticino Francesco Mismirigo, Joëlle Fehlmann 154 Politiche di prima informazione: e Denise Efionayi Ticino, Vaud e Lucerna a confronto Intervista con Nando Ceruso 166 Valorizzare le potenzialità professionali delle persone immigrate Rosario Mastrosimone 169 Razzismo e discriminazione: all’ascolto della realtà ticinese Attilio Cometta e Tindaro Ferraro 173 Note conclusive 2 Editoriale Rosita Fibbi Editoriale «L’importanza di essere Ticino»: potremmo raccolta di articoli si organizza intorno a due chiamare così questo numero della nostra ri- idee guida: in primo luogo, articolare una de- vista FORUM, parafrasando il titolo del numero scrizione del quadro economico e politico del speciale consacrato alla Svizzera della rivista Cantone con una analisi dell’evoluzione delle LIMES 1 di qualche anno fa. I due media sono migrazioni e del rapporto agli stranieri e, in decisamente diversi, ma sebbene a livelli geo- secondo luogo, collocare l’esperienza ticinese grafico e istituzionale differenti, affrontano di attuazione della politica d’integrazione in tematiche convergenti: il rapporto tra la con- una prospettiva comparativa inter-cantonale e cezione di sé di un paese, di una regione e il nazionale. modo in cui costruisce i rapporti con l’Altro, gli stranieri. Nella sua analisi delle differenze cul- I primi articoli offrono una panoramica intro- turali tra la Svizzera romanda e la Svizzera duttiva sulle migrazioni e l’integrazione in Ti- tedesca, Cherix 2 annovera appunto il rapporto cino: Valsangiacomo e Marcacci propongono con gli stranieri tra i elementi cruciali che di- una carrellata storica su 100 anni di movimenti stinguono le regioni del paese e fondano il plu- migratori, economici e politici, che hanno inte- ralismo della Svizzera. ressato il cantone. Solcà e Bruno si soffermano sulla politica migratoria più recente che ha Questo numero della rivista FORUM vuole con- plasmato le caratteristiche delle popolazioni di tribuire a illustrare come il tassello ticinese origine immigrata e della loro integrazione, concorra a comporre il mosaico elvetico delle sviluppando un confronto tra il Ticino e l’in- relazioni tra regioni, alterità e migrazioni. Il sieme del paese. Mirante infine ripercorre le caso ticinese è particolarmente interessante trasformazioni delle strutture produttive tici- perché la relazione tra contesto e rapporto agli nese e svizzera e traccia l’evoluzione del ruolo stranieri è percorso da un singolare campo di della manodopera straniera dal dopoguerra a tensioni, tra una concezione della cittadinanza, oggi. che sottende la politica di integrazione, carat- terizzata da apertura nei confronti del plurali- Su questo sfondo si innestano ricerche con- smo e un irrigidimento più recente del com- dotte su dati originali per questa pubblicazione. portamento politico. In un’ottica economica, Bigotta studia i diffe- renziali salariali nelle tre aree geografiche del La proposta al nostro istituto di ricerca, il Fo- paese interessate da una significativa presenza rum svizzero per lo studio delle migrazioni e di frontalieri, mentre Bonoli e Fossati analiz- della popolazione (SFM) dell’Università di Neu- zano la durata di disoccupazione in tre cantoni châtel, proviene dall’allora Delegato cantonale diversi. I loro risultati dimostrano che alcune all’integrazione. Egli affida allo SFM il mandato componenti della popolazione straniera resi- di coordinare un numero della rivista edita dente sono esposte a fragilità economiche non dallo SFM sul Ticino, replicando il concetto del riconducibili alle sole caratteristiche socio- FORUM dedicato alla Svizzera romanda. La demografiche. 3 Editoriale In una prospettiva politologica, Pilotti e Mazzo- lizzazione nella sfera della lotta alle discrimi- leni si interrogano sul mutato comportamento nazioni. Nei loro contributi traspare l’impegno politico dei Ticinesi nell’arco di 25 anni che at- profuso nell’attuazione del PIC; non mancano tribuiscono alle tensioni economico-politiche tuttavia accenti valutativi al momento di trarre nelle relazioni regionali, nazionali e europee. un bilancio dell’azione intrapresa finora, che La rivendicazione regionalistica e l’esacerba- emergono in particolare dall’analisi compa- zione delle appartenenze esclusive ed esclu- rata delle misure di prima informazione in tre denti sono illustrate dall’analisi dei manifesti cantoni diversi, svolta congiuntamente da Mi- dei partiti della destra radicale ticinese, con- smirigo, Fehlmann e Efionayi. dotta da Maire e Garufo. Nel contesto di una comunicazione politica polarizzante, Rossini Le considerazioni conclusive sono affidate mostra non solo l’influenza delle caratteristi- all’attuale delegato cantonale all’integrazione, che socio-economiche ma anche del discorso Attilio Cometta, e al co-direttore della promo- politico sulle rappresentazioni dello straniero zione dell'integrazione alla SEM, Tindaro Fer- presso la popolazione indigena. Ai tre articoli raro. Investiti, ciascuno al loro livello, del com- di approfondimento della realtà cantonale fa pito di stimolare l’azione futura, tracciano le eco il contributo di Bernhard. Egli propone un principali piste di evoluzione dell’intervento confronto tra i programmi politici dei partiti pubblico in favore dell’integrazione, nella con- della destra radicale nelle tre regioni linguisti- sapevolezza dei risultati conseguiti e delle dif- che di loro insediamento; ne conclude che le ficoltà incontrate finora. differenze osservate tra partiti simili per orien- tamento sono imputabili alle specificità econo- L’intervento pubblico in favore della popola- miche e istituzionali dei singoli cantoni e con- zione straniera residente in Ticino si inserisce testi. Chiude la sezione degli approfondimenti in uno spazio delimitato da tensioni economi- l’articolo di Zois, che ripercorre cinquant’anni che che elettrizzano il clima politico, in partico- del dibattito politico ticinese sull’immigrazione lare sulla politica d’ammissione, ed esasperano attraverso le testimonianze vivide di protago- le tendenze regionalistiche. Questo intervento, nisti e osservatori avvertiti. inquadrato dall’impulso e dal sostegno fede- rale, tuttavia può avvalersi in loco di una sedi- Questa ricca analisi del contesto ticinese fa da mentata esperienza di misure a forte valenza scenario alla presentazione e discussione integrativa introdotte nell’ambito delle strut- delle politiche specifiche volte a favorire l’in- ture ordinarie. Per avanzare ulteriormente, ha tegrazione, promosse dalla Segreteria di Stato bisogno di consenso: esso si costruisce con della migrazione (SEM) e concretizzatesi con i una conoscenza approfondita della realtà su Programmi cantonali di integrazione (PIC) cui si interviene e con un dibattito ampio e in- 2014 –17 nell’ambito del decentramento del formato intorno alle finalità e alle modalità loro pilotaggio. Qui prendono la parola i prota- dell’azione. È questo il contributo che intende gonisti ticinesi: l’‹architetto› del primo PIC, fornire questa raccolta di saggi e ricerche. Mismirigo, già delegato all’integrazione, e due 1 L’importanza di essere Svizzera, 2011. LIMES: Rivista italiana ‹pilastri› della famosa ‹casetta blu› che, nella di geopolitica. Quaderni Speciali, n° 3 2 CHERIX, François, 2009. La question romande, Lausanne, comunicazione della SEM, raffigura gli ambiti Éditions Favre. di intervento della politica specifica di integra- zione per gli stranieri, in sostegno alle strut- ture ordinarie. Ceruso descrive come si ado- pera nell’ambito dell’inserimento lavorativo e Mastrosimone espone come svolge la sensibi- 4 Editoriale Rosita Fibbi Éditorial « L’importance d’être le Tessin » : on pourrait autour de deux axes : d’une part, articuler une appeler ainsi ce numéro de la revue FORUM, description du cadre économique et politique en paraphrasant le titre du numéro spécial du canton avec une analyse de l’évolution des consacré à la Suisse de la revue LIMES 1 , paru migrations et du rapport aux étrangers et, il y a quelques années. Les deux média sont