Sampdoria-Genoa

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Sampdoria-Genoa SAMPDORIA LECCE CREMONESE GENOA VERONA BOLOGNA SAMPDORIA: Paglluea 6: Mannlnl 6.5. Katanec 7; Pari 5,5. Vier­ LECCE: Terraneo 6,5: Garzya 6.5. Marino 6.5: Conte 6, Levanto CREMONESE: Rampulla 7: Garzili! 6, Gualco 6: Piccioni 6,5, Mon- chowod 6.5. Pellegrini 6 ( 74' Invernici s.v.): Lombardo 5.5, Ce­ 6,5. Carannante 6.5: Moriero 6. Barbas 6. Pasculll 5,5 (46' torfano 6.5, Cltterio 5,5: Bonoml 6,5, Avanzi 6,5. Oezottl 6,5 rerò 6,5, Salsano 6 (66' Carboni), Mancini 5, Oossena 5. (12 Vincze 6). Benedetti 7.5. Virdis6 ('82 Ferri s.v.). (12 Negretti, (59' Ferraronl 6), Umpar 7. Netta 6 (86' Maspero). (12 Violini, Nuclari, 13 Lanna. 16 Victor). 13 Ingrosso). 15 Galletti, 16 Lombardi) GENOA: Braglia 6.5: Torrente 6.5. Carlcola 6,5: Conovati 6. Perdo­ VERONA: Peruzzi 5.5: Bertozzl 6 (77' Gritti s.v.) Pusceddu 6.5; So- BOLOGNA: Sorrentino 6,5: Lupi 5,5, lliev 5 (46' Giordano 5): Strin­ mo 5, Signorini 7; Eranio 6.5. Ruotolo 6.5, Fontolan 6.5, Pai 6. tomayor ti. Favero 6,5. Gutierrez 6; Prytz 6, Acerbis 6. Iorio 6. Ma- gerà 6, De Marchi 5, Cabrinl 5: Marronaro 5. Bonlni 5.5, Villa Agullera 6. ( 12 Gregori, 13 Urban, 14 Ferroni. 15 fiorin. 16 Ro­ grin 5.5. Pellegrini 6.(12 Bodini. 13 Gaudenzl. 14 Giacomarro. 5,5. Galvani 5.5 (46'Geovani 5.5), Wass 5,5. (12 Cerionl, 13 tella). ISMazzeo). Marangon. 14 Glannelll) ARBITRO: Lanese di Messina 4,5. ARBITRO: Frigerlo di Milano 6.5. ARBITRO: Palretto di Torino 5.5 NOTE: Angoli 8-2 per la Sampdoria. Giornata fredda e ventosa, ter­ RETE: 73'Benedetti. RETI: 16' Dezotti su rigore. 29' Piccioni. 80' Waas reno leggermente scivoloso. Ammoniti Torrente, Pari, Collovatl, NOTE: Calci d'angolo 3 a 3. Ammoniti Bertozzl. Pusceddu. Gutier­ NOTE: Angoli 6 a 3 per il Bologna. Cielo nuvoloso, terreno in buone . Katanec, Wlercowod e Carlcola. Spettatori 41.334 per un in­ rez. Spettatori paganti 10.031 per un incasso di L. condizioni. Ammoniti Galvani, Gualco, Stringara. Spettatori casso-record di 1 miliardo 195.435.000 lire. 140.833.000: abbonati 4.922 per una quota di lOmila 130.477.588. SAMPDORIA-GENOA Nessuna emozione: stavolta l'assenza di Vialli ha spuntato l'attacco blucerchiato Scoglio mette da parte le voglie di calcio spettacolo e sposa un ferreo catenaccio Derby degli svogliati La Lanterna si spegne Vierchwood è accigliato. Il risultalo del derby non l'ha soddisfatto Botte e falli sospetti: le sviste di Lanese Accuse di Boskov all'arbitro: . 1' Pellegrini su punizione, respinge Broglia e Cerezo non riesce a GENOA «È stato troppo debole» ridbare in relè. SAMPDORIA 16' Cerezo fa filtrare per Katanec che viene anticipato in extremis da Collovati. Totale 9 TIRI Totale 6 22 Aguilera per Fontolan che conclude al volo sui cartelloni pub­ 4 In porta 2 blicitari. 5 Fuori 4 Mannini furioso: 24' Vierchowod appoggia a Salsano che di controbalzo dal lìmite 6 Da lontano 4 tira a lato. 37' Lombardo colpisce aiuolo su ribattuta di testa di Signorini ma Totale 33 FALLI COMMESSI Totale 28 «Hanno picchiato Broglia e ben piazzato e blocca sicuro. 1 Quante volte in fuorigioco 53' Lombardo crossa per Cerezo che viene anticipato d'un soffio Vierchowod 5 Il marcatore più implacabile Carlcola 6 da Signorini il quale mette in angolo. 74' Paz scatta sul filo del fuorigioco, crossa per Aguilera che fa per tutto rincontro» ponte per Eranio, anticipato d'un soffio da Cerezo che riesce a spe­ Totale 69 PALLONI PERSI' Totale 63 dire in fallo laterale. Salsano 9 Il più sprecone Pai 11 •• GENOVA. I più arrabbiati mando: «Dite che ho annulla­ $4 ' Vierchowod su punizione tira alto di un soffio. sono quelli della Samp. E il to l'uomo simbolo della 87' S'invola Carbone in contropiede, viene messo gii) al limite da TEMPO: Effettivo di gioco 1° Tempo 36' più arrabbiato della Samp è Samp? Non mi pare proprio, Torrente, ma Lanese fischia contro la Sampdoria. 2° Tempo 35' Totale 71' Moreno Mannini, che accusa visto che l'uomo simbolo del­ 89' Mancini salta Col/ovali, viene messo a terra, ma t'arbitro lascia Interruzioni di gioco 1° Tempo 39 gli avversari di gioco pesante. la Samp è Vialli'. 2° Tempo 32 Totale 71 •Hanno rubato il pareggio. La Franco Scoglio ha l'aria di correre. DS.C. tattica di Scoglio? Una sola: la chi ha appena vinto una bat­ Un'iniziativa di Aguilera nell'area rJonana caccia all'uomo». Vujadin taglia importante. «Abbiamo Boskov è meno pungente, ma solfcrto nei primi venticinque SERGIO COSTA decisamente poco soddisfallo minuti, semplicemente perchè dell'arbitraggio di Lanese. Fontolan non aveva capito M GENOVA. Un bel derby? SI. stupidamente dimenticava un inutile funambulo delizio­ ta nord, feudo dei genoani, genoani, ammonendo nel pri­ «Avrebbe potuto essere mollo certi meccanismi che aveva- . Nel teatrino di Marassi bello davvero. Ma solo sugli parlando addirittura di assen­ so per la platea, ma solo per che continua a beccarlo ci si mo tempo solo Torrente chiu­ più deciso. Quanto alla parti­ mo studiato in settimana. Nel spalti. Coreografia ecceziona­ za benefica per schemi e ma­ pochi minuti, inlrammezzati dimenticherebbe persino del­ dendo gli occhi su altrettante ta, il Genoa si è difeso sem­ secondo tempo invece siamo recitano soltanto i tifosi le, folclore divertente, grande novra, e che invece mai come da lunghi intervalli. Sul pareg­ la sua presenza. Analogo di­ cattiverie del blucerchiati. I pre, noi abbiamo dominato cresciuti alla distanza, abbia­ civismo. In campo invece ieri è stato altamente rimpian­ gio a reti bianche si sarebbe scorso merita Perdomo. Len­ giocatori picchiano, lui sta a per tutto l'incontro. È un pun­ mo avuto anche la possibilità spellacolo deprimente. Pochi to. Senza Vialli non è vera potuto scommettere con largo to, macchinoso, opprossimati- guardare. E quando nel linaio to perso, però nella lotta per di vincere. Il pareggio comun­ tiri in porta (per contarli ba­ Sampdoria. Con lo spettro anticipo. Anche se le due vo persino nei controlli di pal­ escono fuori i cartellini, ormai lo scudetto adesso siamo più que è giustissimo e se qualcu­ •• GENOVA. Nel derby dello Colombo a spasso per il mon­ stano le dita di una mano), della scric B non si può vede­ la. Un alieno in un Genoa che e tardi. E poi ad un arbitro zero a zero, i gol, come sem­ do» recitava il primo, mentre il sponde calcistiche, in nome forti di prima. In fondo abbia­ no si lamenta del risultalo di­ mai un guizzo, nò un'emozio­ re il vere Genoa di Scoglio, dell'agognata supremazia cit- . ha poca tecnica, ma perlome­ non è consentito influenzare, mo guadagnato un punto sul ce proprio una cosa triste. Og­ pre, li hanno latti i tifosi. Una secondo raffigurava una cara­ ne, solo calci (Lanese dove profeta di un calcio del 2000. no lotta da forsennato su ogni seppure a livello inconscio, coreografia splendida ha in­ vella blucerchiata come a dire ladina, hanno trascorso un'in­ Napoli*. Il più abbacchiato e gi avete visto quanto Perdomo cri?) e furibonda battaglia a che oggi invece assomiglia tera settimana a discutere, a pallone. E fra gli illustri assenti l'esito della gara nemmeno se Luca Pellegrini, che se ne va sia indispensabile per questa cornicialo una partita alquan­ che le colombiane immagini meta campo, l'esasperato tat­ tanto al vecchio catenaccio. E sfottersi, a litigare. ci sono anche Paz e Dossena. • è il principe dei fischietti, pri­ senza neppure un commento: to sclatbctta. Anche la slida di Genova nel mondo passa­ ticismo di Scoglio contro gli allora inutile pretendere la lu­ Con tocchi deliziosi dimostra­ ma scelta per Italia '90. squadra».La saggezza di Era­ Ciò non loglie che qualcu­ un nuovo stiramento alla co­ nio condensa la logica prag­ del lilo. in ogni caso, e finita no necessariamente attraverso attacchi ripetitivi, prevedibili e na, I tifosi (che hanno latto no che erario campfotìir Ma la Noia'a iò-go. Questa la sin­ sostanzialmente in parità. I la Sampdoria. Lo slogan più del tutto privi di fantasia della felice il cassiere con un miliar­ no fra I ventidue squallidi pro­ carta d'identità pesa. E l'elisir scia sinistra lo costringerà, matica del Genoa. «Abbiamo tesi del 75" derby della Lanter­ con tutta probabilità, a una giocato benissimo due derby genoani l'hanno buttata sulla pungente? «Né Coppa né scu­ Sampdoria. Fattori mediocri do e duecento milioni di in­ tagonisti (Signorini e Katanec di lunga vita riesce a berlo so­ na. Bravi solo i filosi, ma que­ per un prodotto finale davvero casso) potranno anche stor­ rare eccezioni) meriti il banco lo Cerezo, un mostro di longe­ nuova sosta forzata. Il più filo­ perdendoli entrambi. Oggi ab­ genovesita. innalzando una detto, auguri per la Milano- sto, per chi segue da vicino le sofo è Roberto Mancini, che gigantesca lanterna sulla gra­ Sanremo», con una chiara al­ scarso, uno zero a zero che la cere la bocca ma in un certo degli imputati. Processo a vità, rispetto al Beppe sociali­ vicende calcistiche rossoblu biamo deciso di giocare un dinata nord e affidandosi a lusione alla maglia dei samp­ trionfare la linea Maginot del senso se lo sarebbero dovuto Mancini, assurdo nel suo ner­ sta e all'ex fuoriclasse uru­ cerchiate, era risaputo. Per lo però non rinuncia, come sem­ po' meno bene ed è arrivato il slogan tipo «Un secolo di Ge­ doriani che i cugini rossoblu Genoa ma non accontenta i aspettare. vosismo con Collovati, indi­ guaiano.
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