Annuario 2019 Annuario Archivio Di Stato Di Milano Di Stato Archivio

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Annuario 2019 Annuario Archivio Di Stato Di Milano Di Stato Archivio ARCHIVIO DI STATO DI MILANO ANNUARIO 2019 ANNUARIO DELL’ARCHIVIO DI STATO DI MILANO DI STATO ANNUARIO DELL’ARCHIVIO 2019 OK_3_cop. Annuario 2019.indd 1 16/11/20 14.42 Annuario_2019.indb 1 23/10/20 14.16 Annuario_2019.indb 2 23/10/20 14.16 ANNUARIO DELL’ARCHIVIO DI STATO DI MILANO 2019 Annuario_2019.indb 3 23/10/20 14.16 Annuario dell’Archivio di Stato di Milano Immagini © Archivio di Stato di Milano Tutte le immagini dei documenti d’Archivio Via Senato 10 sono state acquisite ed elaborate da Emilio 20121, Milano Fortunato. ISSN: 2282-1147 L’immagine di copertina è un’elaborazione di ISBN: 978-88-97830-93-1 Culturanuova s.r.l. Direttore responsabile e direttore editoriale Prima edizione: settembre 2020 Benedetto Luigi Compagnoni Autorizzazione del Tribunale Civile e Penale di Comitato scientifico Milano n. 193 del 24 giugno 2013 e smi Ezio Barbieri, Luciana Duranti, Pierluigi Feliciati, Questa pubblicazione si avvale del controllo da Federico Gallo, Lina Gálvez Muñoz, Simona Mori, parte di specialisti (peer-review). Armando Nuzzo, Sergio Pagano, Gianni Penzo Doria, Alessandra Stazzone, Stefano Twardzik, Avvertenza Stefano Vitali I siti web sono stati verificati l’ultima volta nel settembre 2020. Redazione Fulvio Beschi, Gloria Camesasca, Antonella Cesarini, Abbreviazioni utilizzate Paola Ciandrini, Benedetto Luigi Compagnoni, b./bb. busta/e (indica l’unità di conservazione: Luca Fois, Federico Gallo, Debora Piroli cartella, faldone, scatola, filza) c./cc. carta/e Progetto grafico e copertina r recto Stabilimento Tipografico «Pliniana» v verso Viale F. Nardi, 12 – 06016 Selci-Lama (PG) fasc./fascc. fascicolo/i www.pliniana.it n. numerato n.n. non numerato Impaginazione e montaggio p./pp. pagina/e Stabilimento Tipografico «Pliniana» reg./regg. registro/i Viale F. Nardi, 12 – 06016 Selci-Lama (PG) s.a. senza anno www.pliniana.it s.d. senza data s.l. senza luogo Nessuna parte di questo volume può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con ASMi: Archivio di Stato di Milano qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, ASPv: Archivio di Stato di Pavia senza autorizzazione scritta dell’Archivio di ASCPv: Archivio Storico Civico di Pavia Stato di Milano. Tutti i diritti riservati. DBI: Dizionario Biografico degli Italiani Annuario_2019.indb 4 23/10/20 14.16 SOMMARIO Introduzione di Benedetto Luigi Compagnoni ix Un ricordo di Giovanni Battista Sannazzaro Natta di Alberto Artioli 1 Parte prima – FONTI E DOCUMENTI L’Archivio di Stato di Milano per Leonardo di Giovanni Battista Sannazzaro † 7 Introduzione 7 Nota della Redazione 9 La giovinezza di Leonardo e l’arrivo a Milano 10 La Pala di San Francesco Grande: un sintetico riassunto a preludio di una complicata vicenda 11 – La Vergine delle Rocce: i precedenti (1478-1482) 14 – La Vergine delle Rocce: la prima versione (Parigi, Louvre) 23 – La seconda Vergine delle Rocce (Londra, National Gallery) 32 – Una terza Vergine delle Rocce, ora perduta 40 L’Ultima Cena e gli affreschi a Santa Maria delle Grazie in età sforzesca 47 – Santa Maria delle Grazie: I ritratti di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este 50 – Santa Maria delle Grazie: L’Assunta 51 – Santa Maria delle Grazie: il Redentore 54 Cecilia Gallerani: «Una giovane milanese, notabile de sangue, honestissima et formossa» 54 Il monumento equestre a Francesco Sforza 59 Assistenti e allievi di Leonardo 61 Il Duomo di Milano 61 Un lutto familiare 62 Il Castello di Porta Giovia 63 Una perizia di Leonardo 66 La vigna di Leonardo 67 Leonardo e le acque 78 – Un racconto cartografico: Vaprio d’Adda 78 – Leonardo e i Navigli 79 Annuario_2019.indb 5 23/10/20 14.16 VI SOMMARIO Copie dell’Ultima Cena nel primo Cinquecento 82 Partenza da Milano nel 1513: il Fanfoia (Agostino Busti “il Bambaia”?) 87 Documenti del Cinquecento, dopo la scomparsa di Leonardo (post 1519) 88 – Eredità del Salaino 88 – I Leonardeschi 91 La Vergine delle Rocce e la chiesa di S. Francesco Grande 94 L’Ultima Cena fra Seicento e Settecento 97 I manoscritti di Leonardo 105 Raccolte d’arte e collezioni 108 – La Pinacoteca di Brera 112 – «Biblioteca Ambrosiana. Predazioni» 113 – Collezioni private 116 – Raccolte di incisioni 118 La vendita della Vergine delle Rocce 123 L’Ultima Cena: l’Ottocento 132 – Durante la dominazione austriaca 135 – Verso la Repubblica italiana 139 – Durante il Regno d’Italia: il quadro di Giuseppe Bossi 142 – Il regno Italico: il mosaico di Giacomo Raffaelli 164 – Tra Francia e Austria 173 – Regno Lombardo Veneto: la possibilità di uno strappo 181 – L’Ultima Cena icona nei monumenti a Leonardo 194 – Verso l’Unità d’Italia: il cantiere nel Refettorio 196 – Il Regno d’Italia 211 – La Commissione Conservatrice dei Monumenti 213 Bibliografia 231 I documenti in mostra di Flora Santorelli 241 Nota introduttiva 241 Criteri seguiti per la trascrizione dei documenti 245 I. Leonardo e Milano 250 I.1 Leonardo da allievo a maestro 250 I.2 La vigna di Leonardo 252 I.3 Leonardo e Milano: approfondimenti 254 I.4 Naviglio 255 II. La Vergine delle Rocce e l’Ultima Cena: la storia documentata 258 II.1 La Vergine delle Rocce 258 II.2 La Vergine delle Rocce: approfondimenti 272 II.3 L’Ultima Cena 291 Annuario_2019.indb 6 23/10/20 14.16 SOMMARIO VII II.4 L’Ultima Cena: approfondimenti 296 III. Leonardo e le altre opere: la storia documentata 325 III.1 Il tiburio del Duomo e il monumento equestre a Francesco Sforza 325 III.2 Il tiburio del Duomo e il monumento equestre a Francesco Sforza: approfondimenti 329 III.3 Il Castello di Porta Giovia 332 III.4 Il Castello: approfondimenti 337 III.5 Gli allievi di Leonardo 339 III.6 La Scuola di Leonardo 344 III.7 Dama con l’ermellino 346 III.8 Ambrosiana 348 Fonti bibliografiche e siti consultati 360 Indice dei documenti 364 I documenti in mostra. Le immagini 367 Parte seconda: STUDI Le indagini scientifiche sul contratto per la Vergine delle Rocce a Leonardo da Vinci di Letizia Montalbano 393 Ricostruzione digitale del foglio con la firma di Leonardo di Massimo Chimenti 413 L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Tracce della storia conser- vativa attraverso i documenti dell’Archivio di Stato di Milano di Michela Palazzo 419 Leonardo a (e i rapporti con) Pavia: una verifica sui documenti di Ezio Barbieri, Filippo Catanese 445 Annuario_2019.indb 7 23/10/20 14.16 Annuario_2019.indb 8 23/10/20 14.16 INTRODUZIONE Benedetto Luigi Compagnoni Nel gennaio del 2020 è stata inaugurata in Archivio di Stato di Milano la mostra Nero su bianco. Carte d’archivio raccontano Leonardo, a cura dell’architetto Giambattista Sannazzaro, con la co-curatela della Direttrice del Cenacolo (Direzione Regionale Musei della Lombardia), Michela Palazzo. L’anno leonardiano, il 2019, era trascorso in Archivio tra ricer- che, letture e discussioni. Queste ultime, in particolare, riguardavano l’opportunità di una mostra su Leonardo, dal momento che a questo tema erano stati dedicati, in Archivio, una mostra in occasione di Expo 2015 e una ricca ricerca documentaria, anch’essa sfociata in una mostra, nei primi anni Ottanta del Novecento 1 , e, a Milano, un ricchissimo palinsesto che aveva visto protagoniste le più grandi istituzioni culturali cittadine. Fu in questo clima che l’architetto Sannazzaro, già funzionario presso la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e frequentatore assiduo dell’Archivio di Stato di Milano, mi presentò l’idea di una mostra che partisse dalle ricerche che egli stava portando avanti in quel periodo. L’interesse per l’arte e per le fonti della storia artistica aveva portato l’architetto a indagare nei vari fondi conservati in Archivio, allargando sempre di più l’arco cronologico, affinché esso comprendesse non solo le carte coeve a Leonardo, ma anche quelle più recenti (in particolare, datate al XVIII e al XIX secolo). Con sorpresa, egli aveva notato una sovrabbondanza di documenti riferiti o riferibili a Leonardo e alle sue opere, iniziando a raccoglierli e a schedarli. Questa sua schedatura, continuamente rivista nei mesi compresi tra agosto 2019 e gennaio 2020, non giungeva mai al punto di perfezione a cui avrebbe voluto portarla e, soprattutto, era in continua crescita. Una sistematica ricerca bibliografica, prima ancora che archivistica, determinava spesso il ritrovamento di un nuovo documento, quasi sempre importante, quasi sempre impos- sibile da non aggiungere alla lista, che si faceva sempre più lunga. 1 Il cui esito fu la pubblicazione del catalogo Ludovico il Moro. La sua città e la sua corte (1480-1499), Milano 1983, ampiamente citato e utilizzato in questo volume. Annuario_2019.indb 9 23/10/20 14.16 X INTRODUZIONE Nel frattempo, tra fine agosto e inizio settembre 2019, l’idea di una mostra prendeva corpo, con il coinvolgimento della Società Cul- turanuova, che aveva incantato milanesi e turisti con le suggestive installazioni multimediali alla Sala delle Asse del Castello Sforzesco. Del lunghissimo Regesto (come egli amava chiamarlo) redatto da Sannazzaro, Culturanuova selezionò alcuni documenti, che tra ot- tobre e novembre vennero acquisiti ad alta risoluzione dal nostro collega Emilio Fortunato. Dei circa 350 riferimenti a Leonardo e alle sue opere, contenuti nel Regesto, ne furono selezionati 80: dif- ficile scegliere quali esporre in mostra, in originale, ma ugualmente difficile convincere l’architetto a rinunciare a qualcuno dei “suoi” documenti. Si giunse quindi a un compromesso: esporre soltanto una ventina di documenti significativi, lasciando però al visitatore la possibilità di visionare gli altri attraverso il touch-screen posizionato nella prima sala della mostra, la Sala Mappe al piano terra. Si scelse un titolo che richiamava una delle Favole di Leonardo, L’inchiostro e la carta, incentrato sul paradosso della carta che si lamenta per essere stata imbrattata dall’inchiostro, non accorgendosi che sono proprio le parole composte con l’inchiostro a renderla preziosa.
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