Atlante Delle Aree Carsiche Piemontesi-AGSP-Vol 02-2010

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Atlante Delle Aree Carsiche Piemontesi-AGSP-Vol 02-2010 . - CI) (I) +- c: o E (I) . - Q. (I) .r:::. o . - CI) ... o o (I) (I) ... o (I) - - (I) "O (I) +- c: o - +- « 2 Redazione: Attilio Eusebio, Ube Lovera, Nicola Milanese, Chiara Silvestro, Lidia Veerman, Bartolomeo Vigna. Hanno collaborato alla stesura e rielaborazione dei testi: Deborah Alterisio, Giovanni Badino, Cinzia Banzato, Manuel Barale, Vera Bengaso, Valentina Bertorelli, Dario Bonino, Diego Calcagno, Gian Domenico Cella, Michelangelo Chesta, Igor Cicconetti, Agostino Cirillo, Ferruccio Cossutta, Alberto Cotti, Elisa D'Acunzo, Marziano Di Maio, Riccardo Dondana, Enrico Elia, Ezio Elia, Attilio Eusebio, Thierry Fighiera, Sara Filonzi, Alberto Gabutti, Ettore Ghielmetti, Gianluca Ghiglia, Marco Giraudo, Concha Jimenez Tubio, Jo Lamboglia, Simone Latella, Raffaele Lorenzo, Ube Lovera, Federico Magri, Marco Marovino, Enrico Massa, Marco Massola, Nicola Milanese, Luisa Musiari, Riccardo Pozzo, Ivan Re, Massimo Sciandra, Renato Sella, Chiara Silvestro, Bartolomeo Vigna, Marina Zerbato, Raffaella Zerbetto. Atlante delle aree carsiche piemontesi Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi Galleria Subalpina 30 - 10123 Torino www.agsp.it - [email protected] Disegni ripresie modificati da vari bollettini, pubblicazioni ed archM dei vari gruppi speleologici riprodotti a cura di Deborah Alteri�o Cartografia: Cinzia Banzato e Nicola Milanese Composizione Grafica: www.side-design.it Stampa: La Grafica Nuova, Via Somalia IOB/32, Torino. Foto di copertina: Raffaella Zerbetto, Grotta della Mottera Lavoro pubblicato nell'ambito dei contributi della Regione Piemonte, Legge n. 69 de1 19B!. Prima Edizione: 2010 AWERTENZA E RINGRAZIAMENTI Eventuali errori, imprecisioni o mancanze, di cui ci scusiamo, potranno essere comunicati tramite posta elettronica a: [email protected]. Le correzioni verranno pubblicate sul sito www.agsp.it. I ringraziamenti vanno a tutti gli "esploratori" che hanno permesso con il loro contributo di raccogliere i dati che ora stiamo pubblicando e ai gruppi speleologici che diffondono la pratica speleologica, ne organizzano l'attività e ne garantiscono la continuità nel tempo. • Informazioni e avvertenze Sistema di coordinate: WGS84-UTM Toponimi: tratti da 25.000 ufficiale italiana IGM, 25.000 IGN, in assenza sono usati i toponimi locali e/o inventati dagli speleologi. Gli stralci plani metrici nei quali sono ubicate le cavità sono ripresi dalla Carta Tecnica della Regione Piemonte a scala l :1()()()() di recente elaborazione rielaborate a scala opportuna. �ubicazione delle grotte è indicativa, i riferimenti per le coordinate UTM per !'Italia o Lambert per la Francia ed alle relative cartografie IGM o IGN sono da reperirsi sui catasti regionali e dipartimentali. Alcuni aspetti relativi ai sistemi del Pesio e della Foce hanno bisogno di poche note esplicative. Per owiare alle possibili difficoltà di rinvenimento delle informazioni all'interno dell'Atlante, nei due sistemi che presentano rispettivamente una cinquantina di grotte e circa 65 abissi, si è scelto di esporre le grotte dalle quote più alte alle sorgenti, in chiave non esclusivamente altimetrica ma anche geografica. Ad esempio nel sistema della Foce si inizia dalle cavità di alta quota di Pian Ballaur per poi scendere verso Piaggia Bella con i suoi 15 ingressi e per proseguire con le molte grotte presenti nell'area. Si risale quindi sul monte Marguareis per descrivere il Libero, gli abissi della Zona 0, A11, Ferragosto e scivolare quindi verso il Colle dei Signori. Dopo le cavità del versante francese della Conca di Navella e del Pian della Scovola si scende verso Labassa, si raccontano le antiche grotte della Rocca del Ferà per scendere finalmente nella Gola delle Fascette e alla zona delle sorgenti. Più complessa la questione dello spartiacque tra i sistemi della Foce e del Pesio: in assenza di corsi d'acqua esterni e di rii interni, nell'impossibilità, allo stato attuale delle conoscenze, di compiere colorazioni, per attribuire le cavità all'uno o all'altro sistema, è stato necessario ricorrere alla morfologia. Sapendo da un'antica colorazione francese che la Gouffre de l'Armuse, nella Conca di Navella, è tributaria della Foce, che il Collettore Nord di F5 si spinge fino all'imbocco della medesima conca e sapendo anche che l'inghiottitoio di Pian Ambrogi si dirige invece verso il Pesio, era quindi necessario individuare un limite probabile che dividesse i due sistemi. Il limite è stato individuato nella grande faglia che, risalendo dalla Valle del Pesio, dà origine al Canale dei Pancioni e che taglia la Conca di Navella in direzione del Colle dei Signori, nella convinzione che questa possa costituire un serio ostacolo al deflusso interno delle acque. �attribuzione all'uno o all'altro sistema delle diverse cavità potrà essere però modificata dalle future esplorazioni. numero di catasto XXX)( Pi/VB Nome Grotta (nome secondario) svilupPOe profondità • Sviluppo xx m • Profondità -xx m coordinate e �otaingresso • WGS84-UTM 32T XXXXXXJ( XXXXXXJ( • Quota ingresso xxxx m slm . descnnone dell'ubicazione Ubicazione Il storia�i delle Esplorazioni Il descrizionedella cavità Descrizione Il informaZioniparticolari Informazioni Il VIene�o ilnumero re\atrvo Bibliografia alla pub61icaziooe utJllZZatacome nfenmento Il 4 ABBREVIAZIONI • ACG: Abime Oub de Grasse GSD: Gruppo Speleologico Dauno CAI Foggia ACN: Abime dub Niçois GSF: Gruppo Speleologico Fiorentino CAI AG: Abime Oub Toulon GSG: Gruppo Speleologico Giavenese Eraldo Saracco CAI APaRS: Association Parisienne de Recherche Spéléologique GSI eAI: Gruppo Speleologico Imperiese CAI ARS: Association de Re<:herche Spéleologique (Sanary) GSM: Gruppo SpefeofogicQ Marchigiano ASBTP: Association Sportive du Batiment et desTravaux Publics GSM: Groupe Spéléo de Montreuil ASC: Associazione SpeleolOglCd GenoveseSan Giorgio GSMV: Gruppo Speleologico Mineralogico Valsesiano CAl ASSCA: Association de Spéléo et de Sauvegarde des Cavernes, GSN: Groupe Speléo la NetJV€'lille Nancy GSP: GruppoSpeleologico Piemontese CAl Uget Torino CAF Nice: Oub A1pin Français Nice GSPCCOF: Groupe Spéléo-Plongée du Camping Club de France CAI: Club Alpino Italiano GSS: Gruppo Speleologico Savonese CAOS: Compagnia Alpi Occidentali Speleologia GSUM: Groupe Spéléologique Univers�aire Montpellier CCDF: Camping Oub de France GSVP: Gruppo Speleologico Valli Pinerolesi CAI eos o (0$06: (omilé Departemenlal de Spéléologie desA1pes GTS: Gruppo Triestino Speleologi CAI Maritimes LSD: libera Speleologia Democratica CM: Oub Martel CAF Nìce se Aragnous: Spéléo Club Aragnous CMS: Centre Mediterranéen de Spéléologie de Nice etToulon SC de Dijon: Spéléo Club de Oijon CNSA: Corpo Nazionale Soccorso Alpino se li Oarboun: Spéléo Club li Darboun, Cavaillon CNSAS: Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico SC MAPS: Spéléo Club de Crosne CSARI: Cercle Spéléo de l'Alhénée Royal d'lxelles se Panda: Speleo Club Panda ESF: Expédition Française de Spéléologie SCAF: Speleo Club Alpin Français FFESM: Fédération Française Etudes SportsSous Marins sco: Speleo Club Oroblco CAI Bergamo FFS: Fédération Française de Speléologie SCO: Speleo Club Orvieto GAL Mongioie: Gruppo di Azione locale Mongioie 5CS: Speleo ClubFrancesco Costa CAI Saluuo GASB: Gruppo Archeololi:ico Speleologìco Borgosesia CAI SCSP: Sooété CMnole de Spéléologie etde PréhLstoire de PJés GG Tassi: Gruppo Grotte i Tassi sa: Speleo Club Tanaro GGC: Gruppo Grotte Cuneo CAI SCV: Spéléo Club du Var GGD: Gruppo Grotte Carlo Debeljak CA! Trieste scv: Spéléo Club Val1auris GGM: Gruppo Grotte Milano SEM - CAI 51S: Sedion INRIA (Institut National de Recherche en Informatique GGN: Gruppo Grotte Novara CA! et en Automatique) de Spéléologie GIRC: Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri SophiTaupes: Section Spéléo du COV (Club OmnOports de GlD: Gruppo lavoro Disostruzione Valbonne) GORS: Groupe Oraisonnais de Recherches Spéleologiques GS Bologna: Gruppo Speleologico Bolognese CAI GS Carpi: Gruppo Speleologico CAI Carpi GS Cinghiali: Gruppo Speleo-alpinistico Cinghiali CA! Coazze GS Cycnus: Gruppo Speleologico Cycnus Toirano GS Espace Magnan: Groupe Spéléo Espace Magnan Nice GS FA: Gruppo Speleologico Faentino CAI GS Frejus: Gruppo Speleologico Frejus GS la Vouivre: Groupe Spéléo la Vouivre GS Monregalese: Gruppo Speleologico Monregalese GS Rapetrous: Groupe Spéléo Rapetrous GS Specus Cuneo: Gruppo Speleologico Specus Cuneo GS Vercellese: Gruppo Speleologico Vercellese GSA: Gruppo Speleologico Alassino CAI GSAB: Groupe Spéléo PJpin Bclge GSAM: Gruppo Speleologico Alpi Marittime CAI Cuneo GS Bolzaneto: GruppoSpeleologico (AI Bolzaneto GSBi: Gruppo Speleologico Bicllese CA! GSCV: Gruppo Speleologico CA! Varallo • Indice Volume 1 Sorgente della Dragonera t24 Baron litron t26 Prefazione pag. 3 Abisso Mauro Ezio Gola 128 Presentazione 4 Grotta Alessandra 129 Abstract 6 4.10 Val Vermenagna - Val Grande 130 Informazioni e avvertenze tO Abbreviazioni 11 5 PIEMONTE MERIDIONALE 132 Indice 12 Geologia 134 I I pionieri 16 5.1 AREA CARSICA DElLA M1RAUDA 140 2 11 carsismo in Piemonte 24 S.la Sistema della Barmassa 142 Schema colorazioni 36 Ablssotto della Mirauda 143 3 PIEMONTE SETIENTRIONALE 42 Mir t 144 3.1 Val d'Ossola 44 Abisso Miranca t4S Voragine del Poiala 46 Mataiur 146 Voragine del Cervo Volante 48 Grotta della Barmassa t48 Complesso del Monte Massone 50 5.1b Sistema delle Camoscere 149 3.2 Valle Strona 52 Grotta delle Camoscere t50 Complesso dell'Intaglio 54 5.2 AREA CARSICA CARSENE-P1AN AMBROGI 152 5.2a Sistema del Pesio Balma dai Faii di Sambughetto 56 153 Inghiottitoio di Pian Ambrogi 169 3.3 Monte Fenera • Sostegno 58 Abisso Penthotal 170 Grotta
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