Biografia E Virtù

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Biografia E Virtù Venerabile Gaetana Tolomeo (detta Nuccia) 1936 - 1997 2 PASQUALE PITARI VENERABILE GAETANA TOLOMEO (detta NUCCIA) Biografia e Virtù A cura dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace Catanzaro, 2019 3 4 PRESENTAZIONE Come Pastore della Chiesa particolare di Catanzaro-Squil- lace, sono particolarmente felice che padre Pasquale Pitari ab- bia consegnato alle stampe quest’agile volume. Fin dal 1990, quando era parroco di Mater Domini, a Catanzaro, “divenne il nuovo padre spirituale” di Gaetana Tolomeo (p. 97). Unendo la conoscenza diretta alle fonti e testimonianze disponibili, l’autore ora ci presenta la nuova biografia (rispetto a quella edita nel 2015 da Ida Chiefari) della “nostra” Nuccia. Ci rac- conta, per filo e per segno, un cristianesimo maturato e vissuto in modo eroico dalla Venerabile, resa immobile fin da piccola da un male incurabile. Il lettore può approfondire il calvario della figlia prediletta della nostra Chiesa e gioire con essa per- ché è proclamata “Venerabile”, giacché la Congregazione per le cause dei Santi ha promulgato il Decreto super virtutibus, riconoscendo ufficialmente che Gaetana Tolomeo (detta Nuc- cia) è stata una battezzata che - nel corso della sua esistenza - ha dato una luminosa ed autentica testimonianza cristiana, me- diante l’esercizio in grado straordinario delle virtù teologali, cardinali e delle altre virtù annesse (umiltà, castità, obbe- dienza alla Chiesa, …), nel corso della sua esistenza terrena, che si svolse dal 1936 al 1997. Davvero Dio continua a scegliere ciò che nel mondo è de- bole (1 Cor. 1,27). Primogenita di Salvatore e Carmela Pa- lermo, Nuccia nacque a Catanzaro, quartiere Sala, il venerdì santo (10 aprile) del 1936 (denunciata all’anagrafe il succes- sivo 19 aprile), e nella casa natia visse quasi tutta la vita, non potendo muoversi perché colpita da un’incurabile paralisi pro- gressiva e deformante. Scoprì, così, poco a poco, non di essere stata “maledetta” da una patologia invalidante, bensì di essere stata chiamata a seguire Cristo sofferente per riparare il pec- cato di molti (Cfr. Eb. 9,28). La sua crescita spirituale, gra- duale, come graduale è nell’esistenza di ognuno la matura- zione umana, morale e cristiana, comportò anche forti prove, spesso angosciose (oltre alla seconda guerra mondiale, la 5 grave diagnosi che sembrava spegnere ogni desiderio giova- nile). Tuttavia, pure nei momenti più terribili e dolorosi, Nuc- cia imparò, grazie alla sua vita devota, al conforto del padre spirituale e di tanti altri sacerdoti, laici e persone di vita con- sacrata, ad unire le proprie sofferenze a quelle di Gesù Cristo, suo grande “modello”. E così a mano a mano acquisì la consa- pevolezza che “come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consola- zione” (2 Cor. 1,5). Ci ricorda l’Autore che, “le persone che avevano conosciuto la Venerabile Serva di Dio Nuccia Tolomeo in vita la conside- ravano un’anima bella e santa per il modo con cui ella “aveva testimoniato la sua fede operosa, accettando e offrendo a Dio il dono della sofferenza con finalità apostolica” (p. 18). Le sofferenze possono causare l’allontanamento da Dio, oppure, essere vissute come il segno di una sua qualche “maledizione”! Con l’acquisizione delle terapie analgesiche e palliative, ab- biamo ormai detto no al dolore inutile e, perciò, la medicina cerca di attenuare il dolore fisico e i disagi mentali che spesso l’accompagnano. Alcuni, in Italia, dopo l’approvazione di una specifica Legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento, dispongono ora per allora di non continuare più ad accettare determinate terapie, anche salvavita (come la nutrizione e l’idratazione artificiale). Ecco perché ci si può legittimamente domandare se sia possibile, e a quali condizioni, non soltanto accettare una patologia che affligge il corpo e la mente – quale fu quella di Nuccia -; ma anche spiegarsi perché alcuni rie- scano ad associare consapevolmente i propri patimenti alla passione sofferente di Gesù Cristo, per la salvezza di molti ed altri no. Friedrich Nietzsche, anima culturale dell’intero No- vecento, aveva apostrofato come “morale filistea” quella ispi- rata a Gesù Cristo, suggerendo di arretrare, rispetto al cristia- nesimo, fino alla civiltà greca presocratica, aveva creato un vigoroso senso tragico dell’accettazione della vita, compor- tandosi con coraggio dinanzi al fato, fino a pervenire ad un’esaltazione dei valori vitali. La risposta, insieme biblica ed esistenziale, a questi medesimi interrogativi del filosofo, ci 6 viene oggi dalla pur illetterata e malata Nuccia: accettare il dolore è possibile, senza masochismo, ma senza lasciarsi pren- dere dall’ebrietà e senza neppure lamentarsi con l’Altissimo dell’ingiusto dolore che oltretutto inibisce i valori vitali. Di- fatti, nel messaggio che ella lesse nella Pasqua 1995, tra- smesso da Radio Maria, ci sono queste parole: “Nella sua in- finita misericordia e sapienza, il Signore ha preparato per me un corpo debole, per il trionfo della sua potenza d’amore […]. Lodo e benedico il Signore per la croce, di cui mi ha fregiata, perché, crocifiggendo la mia carne, ha pure crocefisso i miei pensieri, i miei affetti, i miei desideri, e persino la mia volontà, per fare di me sua gradita dimora, suo compiacimento, suo ta- bernacolo vivente. Grazie alla croce di Cristo, oggi posso af- fermare con l’apostolo Paolo ‘Non sono più io a vivere, è Cri- sto che vive e opera in me’. Uniti a Cristo, è possibile perfino amare la croce e soffrire con dignità, pronti a consegnarci nelle mani di Colui che, solo, sa trarre dal dolore la gioia” (p. 21). Ecco, nessun masochismo e nessuna morale filistea. Piutto- sto, in controtendenza rispetto a certe interpretazioni raziona- listiche del dolore e a certe denigrazioni dello stesso epistola- rio paolino, giustificazione della sua condizione e la libera e consapevole scelta alla luce di quanto scritto nella Lettera ai Galati, redatta dall’apostolo Paolo: “Non vivo più io, ma Cri- sto vive in me” (Gal. 2,20). Mentre il filosofo Nietzsche, sulla soglia del Novecento, accusava il cristianesimo di Paolo di aver privato della genuina nobiltà cristiana gran parte degli uomini, Nuccia – la cui esistenza attraversa tutto il XX secolo – offre una ben diversa chiave interpretativa. Due mesi prima di morire, rivolgendosi ai giovani di Sassari, auto-presenta in positivo il suo essere crocifissa col Crocifisso: “Sono Nuccia, ho 60 anni, tutti trascorsi su un letto; il mio corpo è contorto, in tutto devo dipendere dagli altri, ma il mio spirito è rimasto giovane. Il segreto della mia giovinezza e della mia gioia di vivere è Gesù. Alleluia” (p. 22). Crollano, così, tutte le accuse di “dolorismo”, di “patologia masochistica”, di “sofferenza inutile” di chi accetta consapevolmente il dolore, anche ingiu- sto, e lo associa all’uomo dei dolori (Is. 53,3): Gesù Cristo ed 7 allo stesso tempo apprezza di più la vita, anche quella ritenuta “inutile”. Nulla è impossibile a Dio, anche la trasfigurazione della sofferenza umana. Nei primi sette capitoli (corredati da foto), l’Autore traccia la biografia di questa formidabile donna, la nostra Venerabile Nuccia Tolomeo, mentre nell’ottavo offre “una corposa espo- sizione sulla fama di santità, goduta dalla Venerabile Serva di Dio in vita, in morte e dopo morte e una trattazione sulla fama di segni (grazie)” (p. 25). Poiché ogni battezzato può eserci- tare al massimo possibile le virtù umane e cristiane solamente sotto la mozione dei doni dello Spirito Santo, la Venerabile viene anzitutto collocata dal biografo nella città di Catanzaro - quartiere Sala (con i suoi tipici aspetti storici, geografici, sociali e religiosi). Viene, poi, seguita passo passo nei suoi spostamenti e incontri. Possiamo anzi trovare, dai suoi scritti del 1954 (Autobiografia e Diario di un’anima) la sintesi spi- rituale e umana già nella prima infanzia di Nuccia: “Un male fulmineo e misterioso mi aveva colpito alle gambe. Tutte le cure furono inutili. Crebbi male!” (p. 37). Pessimismo tragico e constatazione dell’inutilità del dolore, oppure incoraggia- mento a credere che, anche in una vita che cresce male dal punto di vista psicofisico, possono accendersi barlumi e poi luci di santità? A nulla valgono, per l’auspicato miglioramento della salute di Nuccia i quattro anni e mezzo trascorsi a Cuneo presso una zia, né gli anni successivi: “Mi portarono da diversi medici, specialisti, primari. Anche lì dissero la stessa cosa: ‘Niente da fare’. Nel frattempo sopraggiunse la guerra” (p. 39). Di nuovo a Catanzaro, non riesce neppure a completare la scuola ele- mentare a causa dell’infermità. Ma tutto il mondo di familiari e amici ruota sempre più attorno a lei che a volte, dalla sedia o dal letto, dirige addirittura i giochi dei coetanei. Oppure ri- cama, lavora a maglia, creando “quadri colorati col cosiddetto punto assisi”; o, come attesta la cugina-biografa Ida, dedica "parte del suo tempo alla lettura delle riviste Famiglia cri- 8 stiana e Il messaggero di sant’Antonio e di libri che le veni- vano dati in dono dai parenti, dalle amiche e soprattutto dalle suore paoline" (p. 50). Intanto, coltiva la preghiera, soprattutto il rosario. Quando è possibile, si fa portare dalle amiche a spalla in chiesa, dove riceve l’eucaristia. E come tutte le adolescenti, Nuccia s’inna- mora, come attesta la nipote Cristina Iannuzzi, figlia di Anna Chiefari: “Zia Nuccia mi raccontò che nella sua adolescenza ella si era innamorata di un ragazzo” (p. 53). Compie nel pieno della prima giovinezza, sui 15-16 anni, un pellegrinaggio a Lourdes col treno dei malati e, pur non ottenendone la guari- gione fisica, acquista tempra spirituale e grandi capacità rela- zionali. Difatti, presto inizia “una corrispondenza ricca di spi- ritualità con anime elette, con alcuni sacerdoti e alcune suore che aveva conosciuto a casa sua” (p. 59). Nel corso della gio- vinezza matura “il concetto di alleanza sponsale con Gesù, che la portò a offrirsi vittima d’amore con Lui sulla croce per la redenzione di tutti, per la salvezza del suo papà, per la conver- sione dei peccatori, per la santificazione dei sacerdoti” (p.
Recommended publications
  • Langues, Accents, Prénoms & Noms De Famille
    Les Secrets de la Septième Mer LLaanngguueess,, aacccceennttss,, pprréénnoommss && nnoommss ddee ffaammiillllee Il y a dans les Secrets de la Septième Mer une grande quantité de langues et encore plus d’accents. Paru dans divers supplément et sur le site d’AEG (pour les accents avaloniens), je vous les regroupe ici en une aide de jeu complète. D’ailleurs, à mon avis, il convient de les traiter à part des avantages, car ces langues peuvent être apprises après la création du personnage en dépensant des XP contrairement aux autres avantages. TTaabbllee ddeess mmaattiièèrreess Les différentes langues 3 Yilan-baraji 5 Les langues antiques 3 Les langues du Cathay 5 Théan 3 Han hua 5 Acragan 3 Khimal 5 Alto-Oguz 3 Koryo 6 Cymrique 3 Lanna 6 Haut Eisenör 3 Tashil 6 Teodoran 3 Tiakhar 6 Vieux Fidheli 3 Xian Bei 6 Les langues de Théah 4 Les langues de l’Archipel de Minuit 6 Avalonien 4 Erego 6 Castillian 4 Kanu 6 Eisenör 4 My’ar’pa 6 Montaginois 4 Taran 6 Ussuran 4 Urub 6 Vendelar 4 Les langues des autres continents 6 Vodacci 4 Les langages et codes secrets des différentes Les langues orphelines ussuranes 4 organisations de Théah 7 Fidheli 4 Alphabet des Croix Noires 7 Kosar 4 Assertions 7 Les langues de l’Empire du Croissant 5 Lieux 7 Aldiz-baraji 5 Heures 7 Atlar-baraji 5 Ponctuation et modificateurs 7 Jadur-baraji 5 Le code des pierres 7 Kurta-baraji 5 Le langage des paupières 7 Ruzgar-baraji 5 Le langage des “i“ 8 Tikaret-baraji 5 Le code de la Rose 8 Tikat-baraji 5 Le code 8 Tirala-baraji 5 Les Poignées de mains 8 1 Langues, accents, noms
    [Show full text]
  • L'osservatore Romano
    Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia € 1,00 Copia arretrata €2,00 L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Unicuique suum Non praevalebunt Anno CLX n. 225 (48,549) Città del Vaticano venerdì 2 ottobre 2020 . Il Consiglio europeo, Putin e Macron chiedono una sospensione totale dei combattimenti nel Caucaso Interventi del cardinale Parolin e dell’arcivescovo Gallagher L’Armenia pronta a riconoscere Negare la libertà religiosa l’indipendenza del Nagorno-Karabakh è negare la natura umana YE R E VA N , 1. L’Armenia sta valutan- mai riconosciuto l’indip endenza presidente azero, Ilham Aliyev, e Pa- L’importanza di una de-escalation do la possibilità di riconoscere l’in- dell’autoproclamata repubblica. shinyan, ha chiesto un cessate il fuo- nella regione è stata inoltre sottoli- dipendenza del Nagorno-Karabakh. La diplomazia è comunque al la- co immediato. «I negoziati sono la neata dall’Alto rappresentante del- Lo ha detto ieri il primo ministro ar- voro per impedire che la già incan- sola via da seguire», ha aggiunto. l'Ue per gli Affari esteri e la Politica meno, Nikol Pashinyan. «Questa descente situazione tra Armenia e Michel ha poi espresso «profonda di sicurezza, Josep Borrell, in un opzione è all’ordine del giorno. C'è Azerbaigian possa peggiorare. Nel preoccupazione per l’escalation su colloquio con il ministro degli Esteri anche la possibilità di firmare un ac- condannare l’uso della forza nel Na- larga scala» nella regione caucasica, della Turchia, Mevlüt Çavuşoğlu. cordo di collaborazione strategica» gorno-Karabakh, il presidente del appoggiando i negoziati di pace a li- Anche i presidenti russo e france- tra l’Armenia e il Nagorno-Karaba- Consiglio europeo, Charles Michel, vello Osce e sottolineando che «i ci- se, Vladimir Putin ed Emmanuel kh, «e la possibilità di siglare un dopo due colloqui telefonici con il vili devono essere protetti».
    [Show full text]
  • Vite Consacrate. Gli Archivi Delle Organizzazioni Religiose Femminili Atti Dei Convegni Di Spezzano (20 Settembre 2006) E Di Ravenna (28 Settembre 2006)
    Sezione Comune di Fiorano Modenese Soprintendenza ANAI Assessorato alle Archivistica Emilia Romagna Politiche Culturali per l’Emilia Romagna CENTRO STUDI INTERREGIONALE SUGLI ARCHIVI EccLESIASTICI VITE CONSACRATE. GLI ARCHIVI DELLE ORGANIZZAZIONI RELIGIOSE FEMMINILI ATTI DEI CONVEGNI di Spezzano (20 settembre 2006) e di Ravenna (28 settembre 2006) a cura di Enrico Angiolini mucchi editore ISBN 978-88-7000-479-3 Centro studi interregionale sugli archivi ecclesiastici Fiorano modenese Comitato scientifico: Enrico Angiolini, Gianna Dotti Messori, Euride Fregni, Nina Maria Liverani, Maria Parente, Giuseppe Rabotti, Gilberto Zacchè Segreteria: Alessandra Alberici Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nel limite del 15% di ciascun volume o fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, comma 4, della legge 22 aprile 1941 n. 633 ovvero dall’accordo stipulato tra SIAE, AIE, SNS e CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CLAAI, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI il 18 dicembre 2000. Le riproduzioni per uso differente da quello personale potranno avvenire solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da- gli aventi diritto o dall’editore. © Enrico Mucchi Editore s.r.l. Via Emilia Est, 1527 - 41100 Modena WWW.MUCCHIEDITORE.IT [email protected] iscritta all’AIE e all’USPI Pubblicato in Modena nel Settembre 2007 PRESENTAZIONE Con la presente pubblicazione, che riunisce gli atti dei convegni del 2006, inizia l’undicesimo anno di attività del Centro studi interregionale su- gli archivi ecclesiastici. Le giornate di studio, tenutesi a Fiorano (al Castello di Spezzano il 20 settembre) e a Ravenna (presso il Dipartimento di Archeo- logia dell’Università di Bologna - Sede di Ravenna il 28 settembre) sono sta- te accompagnate dai «festeggiamenti» per un evento di singolare importan- za: il decennale di attività del Centro studi, con la presentazione del decimo volume della collana.
    [Show full text]
  • Derecho Canónico P
    BOLETÍN INFORMATIVO DE DERECHO CANÓNICO P. 2603 P. OT 2047750 OT ASOCIACIÓN ESPAÑOLA DE CANONISTAS Número 42 2020 MADRID BOLETÍN INFORMATIVO DE DERECHO CANÓNICO ASOCIACIÓN ESPAÑOLA DE CANONISTAS Número 42 – 2020 – Madrid ISSN: 1887-519X Depósito Legal: NA 3.383-2000 Impresión: Imprenta Kadmos Salamanca CONTENIDO PRESENTACIÓN Lourdes Ruano Espina ...................................................... 7 JUNTA DIRECTIVA (2020) ..................................................... 9 I. RESEÑA DE NOVEDADES CANÓNICAS DEL AÑO 2020 José Landete Casas ........................................................... 11 II. RESEÑA DE DERECHO ESPAÑOL SOBRE EL FAC- TOR RELIGIOSO AÑO 2020 Rosa Mª Ramírez Navalón ................................................ 35 III. NOVEDADES DE JURISPRUDENCIA CANÓNICA Bernardo Torres Escudero ................................................ 55 1. Discurso del Santo Padre Francisco con ocasión de la Inauguración del Año Judicial del Tribunal de la Rota Romana (Sala Clementina, Viernes, 29 de enero de 2021) 55 2. Tribunal de la Rota Romana ........................................ 62 IV. LEGISLACIÓN DE LAS DIÓCESIS ESPAÑOLAS EN EL AÑO 2020 Bernardo Torres Escudero ............................................... 97 V. SELECCIÓN BIBLIOGRÁFICA Y SUMARIOS DE REVISTAS 2020 María José Redondo ......................................................... 119 1. Selección de bibliográfica ........................................... 119 a. Derecho Canónico ................................................ 119 b. Derecho Matrimonial ...........................................
    [Show full text]
  • Derecho Canónico P
    BOLETÍN INFORMATIVO DE DERECHO CANÓNICO P. 7544 P. OT 2046446 OT ASOCIACIÓN ESPAÑOLA DE CANONISTAS Número 41 2019 MADRID BOLETÍN INFORMATIVO DE DERECHO CANÓNICO ASOCIACIÓN ESPAÑOLA DE CANONISTAS Número 41 – 2019 – Madrid ISSN: 1887-519X Depósito Legal: NA 3.383-2000 Impresión: Imprenta Kadmos Salamanca CONTENIDO Presentación Lourdes Ruano Espina ...................................................... 7 JUNTA DIRECTIVA (2019) ..................................................... 9 I. RESEÑA DE NOVEDADES CANÓNICAS DEL AÑO 2019 José Landete Casas ........................................................... 11 II. RESEÑA DE DERECHO ESPAÑOL SOBRE EL FAC- TOR RELIGIOSO AÑO 2019 Rosa Mª Ramírez Navalón ................................................ 29 III. NOVEDADES DE JURISPRUDENCIA CANÓNICA Bernardo Torres Escudero ................................................ 39 1. Discurso del Santo Padre Francisco con ocasión de la Inauguración del Año Judicial del Tribunal de la Rota Romana (25 de enero de 2020).................................... 39 2. Tribunal de la Rota Romana ........................................ 41 IV. LEGISLACIÓN DE LAS DIÓCESIS ESPAÑOLAS EN EL AÑO 2019 Bernardo Torres Escudero ............................................... 81 V. SELECCIÓN BIBLIOGRÁFICA Y SUMARIOS DE REVISTAS María José Redondo ......................................................... 101 1. Selección de bibliográfica ........................................... 101 a. Derecho Canónico ................................................ 101 b. Derecho Matrimonial
    [Show full text]
  • BADO E MART AUCTIONS
    BADO e MART AUCTIONS Rare Books, Manuscripts and Prints Tuesday - June 28, 2016 Rare Books, Manuscripts and Prints 1: Collection of 12 Elzevirs EUR 2,000 - 3,000 Collection of 12 travel and history books, first editions or rare editions.16mo; Contemporary full vellum or calf bindings; Titlepages engraved on copper.1 - AA.VV. Respublica, sive status regni Scotiae et Hiberniae. Leiden, Ex officina Elzeviriana, 1627 [at the end: 1630]2 - CUNAEUS, Petrus. De Republica Hebraerum. Lugd. Batavor. [Leida], Ex Officina Elzeviriana, 16323 - GILLES, Pierre. De Bosporo. Lugduni Batauorum, Apud Elzevirios, 1632. Elzeviriana first edition first issue.4 - LAET, Joannes De. De Imperio Magni Mogolis, sive, India vera. Leida, Ex officina Elzeviriana, 1631. Elzeviriana first edition, second issue.5 - LAET, Joannes De. Gallia, sive de Francorum regis dominus et opibus commentarius. Leida, Elzevier, 1629. Contemporary binding in brown calf. Elzeviriana rare edition, released the same year of the first.6 - LAET, Joannes De. Hispania, sive De regis hispaniae regnis et opibus commentarius Ex Officina Elzeviriana, Lugduni Batavorum [Leida] 1629. Second edition published the same year of the first. Exemplary missing of 4 leaves.7 - MONTALBANO, Giovanni Battista. Turcici imperii status. Seu discursus varij de rebus Turcarum. Leida, Ex officina Elzeviriana, 1630. First Elzeviriana edition.8 - SIMLER, Josias. Helvetiorum Respublica. Lugd[uni] Bat[avorum], [Leiden], Ex Officina Elzeviriana, 1627. Original edition, first edition.9 - SIONITA, GABRIEL - AA.VV. Arabia, seu Arabum vicinarumque gentium Orientalium leges, ritus, sacri et profani mores, instituta et historia. Amsterdam, J. Jansson, 1633.Edizione originale10 - SMYTH, Thomas. De Republica Anglorum. Leida, Officina Elzeviriana 1641. In first issue.11 - SPRECHER, Fortunat.
    [Show full text]
  • Boletín Eclesiástico Órgano Oficial De La Arquidiócesis De Guadalajara Fundado El 22 De Enero De 1876 Por El Arzobispo Don Pedro Loza Y Pardavé
    Boletín Eclesiástico Órgano Oficial de la Arquidiócesis de Guadalajara Fundado el 22 de enero de 1876 por el arzobispo don Pedro Loza y Pardavé SUMARIO SECCIÓN PONTIFICIA Actividades de la Santa Sede del 15 de marzo al 14 de abril del 2019....................................................3 SECCIÓN ARQUIDIOCESANA Actividades de la Arquidiócesis de Guadalajara del 15 de marzo al 14 de abril del 2019..........................10 DOCUMENTOS ARQUIDIOCESANOS Circulares.......................................................................................................................................................13 COLABORACIONES Fernando Carlos Vevia Romero In memoriam Carmen Vidaurre...........................................................................................................................................24 Señor Cura doctor José de Jesús Hernández Núñez Un “parte aguas” en San Ignacio Cerro Gordo. 2ª parte Comentarios y testimonios sobre la vida y obra del señor cura Hernández José de Jesús Vázquez Hernández................................................................................................................30 Libro de Visita de fray Antonio Alcalde, 1776 12ª parte.......................................................................48 Notas de lectura Luis de la Torre............................................................................................................................................54 Pablo González Zepeda, S.I. (1901-1954). Un modelo de vida Jorge Moreno Méndez...................................................................................................................................61
    [Show full text]
  • Pythagoras Foundation Newsletter 22 2017
    Stichting Pythagoras Pythagoras Foundation Newsletter. No. 22. February 2017. Pythagoras Foundation Newsletter. No. 22, February 2017 Pythagoras Foundation Newsletter No. 22 February 2017. Website http://www.stichting-pythagoras.nl/ E-mailaddress [email protected] Editors Nico Bader, Marie-Anne de Roode This annual Newsletter gives articles and a summary of literature of recent publications concerning Pythagoras and Pythagoreans. Interesting internetsites, work in progress and conferences are included. Last but not least a special guest! “Pythagoras some time afterwards came up withered and looking like a skeleton, then went into the assembly and declared he had been down to Hades, and even read out his experiences to them. They were so affected that they wept and wailed and looked upon him as divine, going so far as to send their wives to him in hopes that they would learn some of his doctrines; and so they were called Pythagorean women. Thus far Hermippus.” Diogenes Laertius, Lives of Eminent Philosophers. R.D. Hicks, Ed. Book VIII, [41] Contents: Introduction, news from the library p 2 Acknowledgements. Picture Pythagorean women. Colophon p 3 News from the library p 4 Sarah B. Pomeroy, interview + CV p 5 Pythagorean women in the DATABASES p 8 Hypatia in the DATABASES p 10 HYPATIA Source hypatia quotes? [[email protected]] p 12 Museum of Pythagoras p 13 Basilica Pitagorica di Porta Maggiore p 14 Conferences p 15 New books p 28 Book reviews p 34 Book chapters p 35 Journal articles p 47 Internet p 69 Hypatia p 72 1 Pythagoras Foundation Newsletter. No. 22, February 2017 Introduction Our website attracted many visitors last year; 1024 unique visitors from 48 different countries! Via our Academia page https://stichting-pythagoras.academia.edu/NicoBader we have 97 ‘followers’ and 207 ‘followings’ now.
    [Show full text]
  • Elettorato Iscritti Attivo
    Elezioni delle rappresentanze studentesche per il Nucleo di Valutazione- Elettorato Attivo iscr_aa_ Matricola Cognome Nome 2018 0418000018 GILLO DIANA 2018 0512000278 PATRUNO ALESSANDRO GENE 2018 0252002522 DUBRIVNA IVGENIYA 2018 0502003579 DELLI VENERI ROBERTA 2018 0323000659 ROMANO LORENZO 2018 0118000925 PEREZ QUINTERO LUIS ALBERTO 2018 0323000637 LY MOUHAMADOU 2018 0251006699 TIMCU IOAN COSMIN 2018 0124001445 CAROTENUTO ANTONIO CHRISTIAN 2018 0250002756 COSTIN IOAN CIPRIAN 2018 0418001617 SOIMER YOEL FEDERICO 2018 0256000508 MERCURIO WILLIAM CARLO 2018 0415000160 VOZZA DEBORAH SOLANGE 2018 0412000161 SANTANIELLO ROSA 2018 0109000015 TOMMASONE PASCALE FRANCO 2018 0121000094 SAMPIERI STEFANO 2018 0252002516 MATTERA ASIA 2018 0512003830 STUPNYTSKA ALINA 2018 0418002557 MADDALUNO PASQUALE 2018 0515000355 ESPOSITO ANTONIETTA 2018 0124001021 PELUSO MARICA 2018 0419000421 NADOLNY AMADEUSZ MIROSLAW 2018 0252002272 SANGKLANG BUNSIRIYA 2018 0123001659 GALLO CHIARA 2018 0512001968 GAGLIONE FRANCESCO COSTEL 2018 0214000129 RICCIO GIUSTINA 2018 0512002110 NAPPI DONATO 2018 0123001016 MERCURIO GIUSEPPE 2018 0419000419 IOVINO FLAVIO NICOLA 2018 0123001443 PICARIELLO GIULIA 2018 0251005571 MUZYA SOFIYA 2018 0124000713 CINDOLO ALESSANDRO 2018 0253001606 KHODAN MARIANA 2018 0253001531 LAKHMAN YEVHENIY 2018 0251000719 DI SPIGNO MARYANN 2018 0512001250 COLLU CRISTIAN 2018 0252001230 TODERITSA AURELIYA 2018 0123000955 LAISE VLADIMIR 2018 0251003957 ESPOSITO LUCIANO 2018 0250001364 ROMERO CARLA AILIN 2018 0251008221 HACHANI CELIA 2018 0266000028 PASTORE
    [Show full text]
  • Edited by Dino S. Cervigni and Anne Tordi As of the 2008 Issue, Book Reviews Are Published Exclusively Online
    ITALIAN BOOKSHELF Edited by Dino S. Cervigni and Anne Tordi As of the 2008 issue, book reviews are published exclusively online. Please visit the journal’s website for the complete text: www.ibiblio.org/annali GENERAL & MISCELLANEOUS STUDIES Giuliana Adamo. L’inizio e la fine. I confini del romanzo nel canone occidentale. Ravenna: Longo, 2013. Pp. 384. Il libro di Giuliana Adamo è ambizioso e, nella sua formulazione programmatica, predisposto a squadernare la tradizione narrativa occidentale di due millenni attraverso due luoghi, inizio e fine, cruciali sotto diversi punti di vista. Il tema del volume è, infatti, “l’ostinata resistenza dei modelli di inizio e fine del racconto dall’antichità fino ad oggi” (11), tema e insieme ipotesi di lavoro che portano con sé corollari altrettanto fondamentali, di cui l’autrice cerca di dare conto a partire dall’Introduzione. In prima battuta, la questione sul genere che, avendo in dote una cospicua bibliografia, viene riassunta e incentrata sui cardinali romanzo, romance, novel. La prospettiva, qui come del resto in tutto il libro, è prepotentemente diacronica, quasi teleologica, e come velocemente si avvicina al Novecento, altrettanto velocemente deve lasciare al bordo della strada l’arsenale critico che ognuno potrà trovare nelle generose e utilissime note. L’impresa di Adamo comporta, d’altronde, un vaglio di testi notevole: dalla Poetica aristotelica alle scuole critiche del Novecento, passando per i principali capisaldi della trattazione su retorica, poetica e generi letterari degli ultimi due millenni, c’è qualcosa di vertiginosamente (e pericolosamente) enciclopedico in L’inizio e la fine. La studiosa ha scelto per la sua analisi “classici con cui tutti gli scrittori successivi si sono confrontati direttamente o indirettamente, in modo aperto o dissimulato, con continuità e/o scarti, rifiuti, rotture” (15).
    [Show full text]
  • Promulgation of Decrees of the Congregation for the Causes of Saints
    N. 190408a Monday 08.04.2019 Promulgation of Decrees of the Congregation for the Causes of Saints On 6 April 2019, the Holy Father Francis received in audience His Eminence Cardinal Angelo Becciu, prefect of the Congregation for the Causes of Saints. During the audience, the Supreme Pontiff authorized the Congregation to promulgate the decrees regarding: - the miracle attributed to the intercession of the Venerable Servant of God Donizetti Tavares de Lima, diocesan priest; born on 3 January 1882 in Cássia, Brazil, and died on 16 June 1961 in Tambaú, Brazil; - the heroic virtues of the Servant of God Carlo Cavina, diocesan priest, founder of the Congregation of the Daughters of Saint Francis de Sales; born in Castel Bolognese, Italy on 29 August and died on 15 September 1880 in Lugo, Italy; - the heroic virtues of the Servant of God Raffaele da Sant’Elia a Pianisi (born Domenico Petruccelli), professed priest of the Order of Friars Minor Capuchin; born in Sant’Elia a Pianisi, Italy on 14 December 1816 and died there on 6 January 1901; - the heroic virtues of the Servant of God Damiano da Bozzano (born Pio Giannotti), professed priest of the Order of Friars Minor Capuchin; born in Bozzano, Italy on 5 November 1898 and died in Recife, Brazil on 31 May 1997; - the heroic virtues of the Servant of God Victorin Nymphas Arnaud Pagés (born Augustin), professed friar of the Institute of the Brothers of the Christian Schools; born in Onzillon, France on 7 September 1885 and died in San Juan de Puerto Rico, Puerto Rico on 16 April 1966; - the heroic
    [Show full text]
  • Ottone Trag·Edia
    ".---.... ~.. ~ ----~-------~ OTTONE TRAG·EDIA -. l'er M ufica Da Rapprefcntarfi nel Famofo Teatro Grimani di S. Gio: G rifoClomo • L' ANNO MDCCXVI. Seconda ImprefJione • . IN VENEZIA) M. DCCXV~. Appreffo Marino Roffetti • In Merzeria all' lnft'gna della Pace. /1 i) ~\ 7i ).~f;;'j / ..-' f;: •• 89 Elisabetta Cristina imperatrice regnante. Centurione; Giuseppe ad Arimatea. I text: [Aurelio AureliJ. music: [Johann Adolf] Bologna: Giulio Borzaghi. [1718]. 16 pp. Hasse. Cf. Allacci 397; Sartori 11606. performed at: [Napoli], Teatro di S. Bartolomeo, BlC #56 19 November 1727. names: Elisabetta Cristina (dee); Michele­ 563. "Gesu Nato. Componimento pastorale per Federico d'Althann (dee); Francesco Saracino musica." napoletano (sce). text: Gregario Giacomo Terribilini romano. cast Antonio Barbieri; Gaetano Valletta; music: Antonio Bencini romano. Giustina Turcotti; Barbara Stabile; Anna performed at: Venezia, Congregazione Bagniolesi; Antonia Colasanti. dell'Oratorio di S. Filippo Neri di Venezia, [1760]. roles: Gerone; Eumene; Clotilde; Arpalice; roles: Salomino; Osea; labano. Lisarco; Osmicle. misc.: First perf. at Bologna, 1742. ballets: libretto of unnamed intermezzo printed Venezia:? 1760. 22 pp. between acts: [Grilletta e Porsugnacco] (cf. BlC ct. Sa rtori 11634. #677b). BlC #305 misc.: Hasse's firstname given as "Gio. Adolfo." Napoli: Francesco Ricciardo. 1727. 60 pp. ct. Sartori 11575; Sonneck 554. 564. "Giaele. Oratorio per l'Assunzione della Ble #677a B.ma Vergine." text: Anonymous. music: Giovanni (Battista] Costanzi. 561. "Gerusalemme Distrutta. Dramma sacro performed at: [RomaJ, Collegio Clementino, per musica da rappresentarsi ... la quadragesima [1754]. del 1794 ... " roles: Debbora; Giaele; Baracco. text: Avvocato Sograsii veneziano. music: misc.: Bound in a collection of individually , Niccola Zingarelli di Napoli. paginated oratorios. performed at: Pergola, Regio Teatro di Via della Roma: stamperia del Chracas.
    [Show full text]