Patto Di Identità Territoriale Tra I Comuni a Sud Della Città Metropolitana Di Torino E Delle Unioni Dell’Alto Astigiano
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
PATTO DI IDENTITÀ TERRITORIALE TRA I COMUNI A SUD DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO E DELLE UNIONI DELL’ALTO ASTIGIANO 3 Analisi delle componenti paesaggistiche del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) per i Comuni del Patto Giovanna Perino, Francesca Paolucci IRES PIEMONTE Torino aggiornato al 17 maggio 2017 Sommario 1. I COMUNI DEL PATTO DI IDENTITÀ TERRITORIALE E IL PIANO PAESAGGISTICO REALE.......................... 2 2. GLI AMIBITI E LE UNITA’ DI PAESAGGIO OGGETTO D’INTERESSE ............................................................... 5 3. RACCOLTA DELLE COMPONENTI E DELLE UNITÀ DI PAESAGGIO ............................................................. 7 Albugnano .................................................................................................................................................................. 8 Baldissero Torinese .................................................................................................................................................... 9 Berzano di San Pietro ............................................................................................................................................. 10 Cambiano ................................................................................................................................................................. 11 Capriglio .................................................................................................................................................................... 13 Carmagnola ............................................................................................................................................................. 14 Castelnuovo Don Bosco ....................................................................................................................................... 17 Cerreto d’asti ........................................................................................................................................................... 19 Chieri ........................................................................................................................................................................... 20 Cortazzone ................................................................................................................................................................ 23 Marentino .................................................................................................................................................................. 24 Mombello di Torino ................................................................................................................................................. 26 Montafia .................................................................................................................................................................... 27 Montaldo Torinese .................................................................................................................................................. 29 Moransengo ............................................................................................................................................................. 30 Pecetto Torinese ...................................................................................................................................................... 31 Pino d’Asti .................................................................................................................................................................. 33 Pino Torinese ............................................................................................................................................................. 34 Poirino ......................................................................................................................................................................... 36 Pralormo..................................................................................................................................................................... 38 Riva Presso Chieri..................................................................................................................................................... 40 Santena...................................................................................................................................................................... 42 Sciolze ......................................................................................................................................................................... 44 1 1. I COMUNI DEL PATTO DI IDENTITÀ TERRITORIALE E IL PIANO PAESAGGISTICO Di seguito sono elencati i 23 comuni aderenti al Patto d’identità territoriale e i relativi ambiti di paesaggio ai quali gli stessi appartengono: Albugnano (68), Baldissero Torinese (36), Berzano di San Pietro (67) Cambiano (45-66), Capriglio (68), Carmagnola (45-65-66), Castelnuovo Don Bosco (68), Cerreto d'Asti (68), Chieri (36-66), Cortazzone (68), Marentino (36- 67), Mombello di Torino (66-68), Montafia (68), Montaldo Torinese (36), Moransengo (67), Pecetto Torinese (36), Pino d'Asti (68), Pino Torinese (36), Poirino (66), Pralormo (66), Riva presso Chieri (66), Santena (66), Sciolze (36-67). In sintesi, gli ambiti di paesaggio in cui sono ricompresi i comuni che aderiscono al Patto d’Identità Territoriale sono: Ambito 36 – Torinese; Ambito 45 – Po e Carmagnolese; Ambito 66 – Chierese e altopiano di Poirino; Ambito 67 – Colline del Po; Ambito 68 – Astigiano. Dalla descrizione di ciascun ambito emerge il ruolo nell’articolazione regionale secondo gli aspetti strutturali più importanti ed incidenti anche sugli sviluppi futuri. Le unità di paesaggio, a loro volta, sono raccolte in 9 tipi, diversamente connotati, per la dominanza di una componente paesaggistica o la compresenza di più componenti, per la resistenza e l’integrità delle risorse. Per una conoscenza più approfondita di suddetti ambiti si rimanda alla consultazione delle singole schede presenti nell’ elaborato “Schede degli ambiti di paesaggio”, allegato al Piano. 2 Tipo di Up Caratteri tipizzanti Presenza prevalente di sistemi naturali relativamente integri, in I ragione di fattori altimetrici o geomorfologici che Naturale integro e rilevante tradizionalmente limitano le attività a quelle silvopastorali stagionali. Compresenza e consolidata interazione tra sistemi naturali a II buona integrità e sistemi insediativi rurali tradizionali, poco Naturale/rurale integro trasformati da interventi e attività innovative, e segnati da processi di abbandono. Presenza prevalente di sistemi insediativi rurali tradizionali, con III consolidate relazioni tra sistemi coltivati (prevalentemente a Rurale integro e rilevante frutteto o vigneto) e sistemi costruiti, poco trasformati da interventi e attività innovative in contesti ad alta caratterizzazione. IV Compresenza e consolidata interazione di sistemi naturali, Naturale/rurale alterato episodicamente prevalentemente montani e collinari, con sistemi insediativi rurali da tradizionali, in contesti ad alta caratterizzazione,alterati dalla insediamenti realizzazione, puntuale di infrastrutture, seconde case, impianti ed attrezzature per lo più connesse al turismo. Presenza di insediamenti urbani complessi e rilevanti, interessati V ai bordi da processi trasformativi indotti da nuove infrastrutture e Urbano rilevante alterato grandi attrezzature specialistiche, e dalla dispersione insediativa particolarmente lungo le strade principali. VI Compresenza e consolidata interazione tra sistemi naturali, Naturale/rurale o rurale a prevalentemente montani e collinari, e sistemi insediativi rurali media rilevanza e buona tradizionali, in cui sono poco rilevanti le modificazioni indotte da integrità nuove infrastrutture o residenze o attrezzature disperse. VII Compresenza di sistemi insediativi tradizionali, rurali o Naturale/rurale o rurale microurbani, in parte alterati dalla realizzazione, relativamente insediato a media rilevanza recente, di infrastrutture e insediamenti abitativi o produttivi e media o bassa integrità sparsi. VIII Compresenza e consolidata interazione tra sistemi rurali e sistemi Rurale/insediato non insediativi urbani o suburbani, in parte alterati e privi di rilevante significativa rilevanza. IX Compresenza di sistemi rurali e sistemi insediativi più complessi, Rurale/insediato non microurbani o urbani,diffusamente alterati dalla realizzazione, rilevante alterato relativamente recente e in atto, di infrastrutture e insediamenti abitativi o produttivi sparsi. 3 4 2. GLI AMIBITI E LE UNITA’ DI PAESAGGIO OGGETTO D’INTERESSE La lettura degli Ambiti di Paesaggio interessati e la natura stessa delle analisi riportate nel PPR suggeriscono di estendere le attività di ricerca anche ai Comuni che non hanno aderito al PIT ma che sono prossimi a quelli sottoscrittori del Patto. In questa fase della ricerca, tuttavia, sono stati effettuati gli approfondimenti paesaggistici unicamente per i Comuni del PIT. Per ciascun ambito di paesaggio considerato si riportano di seguito le UP interessate e l’elenco dei comuni che ricadono al loro interno: in grassetto si evidenziano i comuni che hanno aderito al Patto; i rimanenti costituiscono i comuni "cerniera" tra questi ed il territorio circostante. Ambito 36. Torinese (p. 220 – Schede d’Ambito) 3602 – Moncalieri, Trofarello 3603 – Collina di Pino e Pecetto 3605 – Collina di Baldissero, Montaldo, Pavarolo e Marentino Comuni: