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Diario di bo rdo “Una volta marinaio... marinaio per sempre” MENSILE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA Anno LXIII n. 5•2019 Maggio Supplemento al periodico “Marinai d’Italia” A cura di Daniela Stanco Maggio 2019 Responsabile Angelo Castiglione Antonio Rizzo pag. 2 Manifestazioni e Cerimonie • pag. 25 Attività dei Gruppi Innocente Rutigliano Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 - DCB Roma Nel numero di Agosto/Settembre 2019 del Diario di Bordo , composto da 80 pagine, verranno pubblicati i contributi relativi alla Festa della Repubblica - 2 giugno e alla Giornata della Marina - 10 giugno che giungeranno in redazione entro il 31 luglio 2019 . Manifestazioni e Cerimonie 30 marzo 2019 Manifestazioni e Cerimonie Giornata dell’Unità nazionale, TRIESTE Festeggiati a Venezia Organizzata dal Gruppo, con la presenza del Consigliere Nazionale Giorgio della Costituzione, Seppi e del Delegato Regionale Roberto Semi, si è svolta a Trieste, in piazza i 100 Anni del Conferimento dell’Inno e della Bandiera Unità d’Italia, la cerimonia dell’alzabandiera. del Nome e dello Stemma del Leone Alato 17 marzo 2019 alla Brigata Marina San Marco È una festività nazionale istituita nel 2012 in ricordo della data della proclamazione a Torino dell’Unità d’Italia, il 17 marzo del 1861 30 marzo 2019 (Vds. articolo su Marinai d’Italia n. 4 - Aprile - pagg. 34-36) CONEGLIANO L’Amministrazione comunale, la Consulta delle Associazioni d’arma e una Ministero della Marina, relazione a S.M. il re del 17 marzo 1919. rappresentanza scolare della città di Conegliano, consapevoli del valore della Allorquando, alla fine dell’anno 1917, la minaccia nemica tragica - Giornata, si sono riuniti innanzi al monumento ai Caduti per sottolineare gli mente incombeva su Venezia, un battaglione di marinai, rapidamen - elementi del patrimonio storico della Nazione di cui si è eredi e l’impegno dei te costituito coi reparti che ebbero già a presidiare le città di Grado giovani nella società futura. e di Monfalcone, accorse alla difesa del basso Piave. Ben presto il Riflessioni espresse dalla studentessa universitaria Emma dal Mas seguita battaglione, per incessanti profferte volontarie di capi e gregari, di - dal saluto dell’assessore Claudia Brugioni. venne reggimento e come tale ha scritto la sua pagina di storia glo - riosa arrossando col migliore sangue gli acquitrini che vanno da Ca - po Sile a Cortellazzo. CAVARZERE Sire. è storia di ieri, ma scritta con caratteri d’oro, il modo superbo Una rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia in Piazza con cui il reggimento marina ebbe a opporre un argine alla tracotan - San Marco. za avversaria superando ostacoli che parevano insormontabili tra i più grandi disagi di un terreno, dove, all’insidia del nemico, si ag - giungeva quella della natura. Gruppo Nazionale Contromisure Mine Sire! Venezia “sempre memore” ha voluto e chiesto a mezzo del pri - mo magistrato, che al fatidico nome di “San Marco” si intitolasse il 8 maggio, Roma. Presso la sede della Presidenza Nazionale è nato Reggimento Marina, consacrando così il suo sentimento d’amore e il Gruppo Nazionale Contromisure Mine . di riconoscenza verso gli eroi che hanno protetto, colla sua esisten - Nella foto , il Presidente Nazionale, ammiraglio di squadra (r) Paolo za, la sua bellezza immortale. Pagnottella, è con il presidente del Gruppo, contrammiraglio (r) Mas - Sire! A tale voto non ho potuto a meno di aderire e perciò che, sicuro simo Pastore, e con il consigliere Roberto Baldini, nell’atto di firmare di interpretare anche i sentimenti dell’animo della Maestà Vostra, il Regolamento del nuovo Gruppo. sottopongo alla sua augusta firma, l’unito decreto che varrà a tra - mandare alla storia con il nome “San Marco” il Reggimento Marina. Firmato: Del Bono (per copia conforme il capo dell’Uff. Leggi e Decreti Bozzi) TREVISO CASTELFRANCO VENETO Il Gruppo, con la Consulta di Treviso, ha organizzato la cerimonia dell’alzaban - Il Gruppo ha partecipato alla cerimonia a Venezia. La manifestazione è stata diera al monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre. molto sentita in tutto il territorio perché la costituzione della Brigata San Mar - co è avvenuta durante la strenua difesa del litorale veneto da parte dei Fanti di mare durante la Prima Guerra Mondiale. Per l’occasione i soci hanno visi - tato le navi San Marco e Aretusa . COMACCHIO Una rappresentanza del Gruppo ha preso parte alla cerimonia a Venezia. 2 Marinai d’Italia Maggio 2019 Marinai d’Italia Maggio 2019 3 Manifestazioni e Cerimonie 30 marzo 2019 30 marzo 2019 Manifestazioni e Cerimonie Comacchio Pineto CONEGLIANO PINETO erano ormeggiate la nave idrografica Aretusa e il San Marco . Saliti a bordo di entrambe le navi, i soci sono stati accolti dal personale dell’equipaggio che Una rappresentanza del Gruppo, memore della giusta attenzione posta ai Ma - Una rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia in Piazza San ha effettuato una visita accurata. Splendida giornata di sole e di mare. rinai in grigioverde anche con una mostra fotografica nell’autunno scorso Marco. Le foto sono del socio e fotografo Michele Penna. nella loro città, ha partecipato alla cerimonia commemorativa e colto l’oppor - tunità di visitare la Nave idro-oceanografica Aretusa e l’unità da trasporto San Marco , entrambe presenti in occasione dell’evento. Salite le passerelle d’imbarco, il Gruppo è stato accolto da alcuni Ufficiali di bordo che hanno gui - dato e descritto l’operatività delle navi. È stata una bella esperienza che ha risvegliato ricordi del passato e di grande interesse per conoscere da vicino la tecnologia attuale applicata sulle unità navali. Nelle foto alcuni soci sono con il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, con il capitano di vascello Fabrizio Bondi, comandante del San Marco e con il te - nente di vascello Lorenzo Colonna, comandante dell’ Aretusa . VITTORIO VENETO La cerimonia in piazza San Marco a Venezia ha visto la presenza del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, del Capo di Stato Maggiore della Marina Am - miraglio di Squadra Valter Girardelli, del Sindaco della città di Venezia Luigi Brugnaro, altre Autorità di Governo, civili e religiose. Il Gruppo ha partecipato con una rappresentanza di dieci soci che, insieme agli altri Gruppi del Veneto Orientale, è stato schierato alla sinistra del palco d’onore. Terminata la ce - rimonia, il Gruppo si è diretto lungo il bacino San Marco, dove in banchina 4 Marinai d’Italia Maggio 2019 Marinai d’Italia Maggio 2019 5 Manifestazioni e Cerimonie 31 marzo 2019 31 marzo 2019 Manifestazioni e Cerimonie Commemorazione I Gruppi di Bologna , Comacchio e Parma : SIRACUSA dei Caduti della Battaglia 28 marzo 1941: Capo Matapan di Gaudo e Capo Matapan La Marina esalta e ricorda negli anni le grandi vittorie sul mare, ed è giu - 31 marzo 2019 sto che sia così. È più arduo per le sconfitte, come ad esempio la batta - glia di Capo Matapan dove le forze navali italiane persero circa 2.300 uomini: tantissimi giovani che non poterono scrivere mai la loro storia. La battaglia navale è stata combattuta tra il 28 e il 29 marzo 1941 Può sembrare inopportuno narrare di una battaglia il cui esito non fu fa - nelle acque a sud del Peloponneso, tra una squadra navale vorevole, però i lutti di allora hanno ancora il cocente bruciore di una fe - della Regia Marina sotto il comando dell’Ammiraglio di Squadra Angelo Iachino rita mai guarita. A giustificazione di quel triste episodio una lotta impari e la Mediterranean Fleet britannica dell’Ammiraglio Andrew Cunningham con le unità navali della Royal Navy che potevano contare, per la prima volta, sull’uso del radar navale il cui apporto consentì di sferrare l’attac - MODENA e RAVENNA co notturno mentre la Marina Militare, non essendo ancora dotata di questa apparecchiatura, veniva colta di sorpresa. Quel 28 marzo In ricordo dei Caduti immolatisi nel corso della sfortunata battaglia, per ini - del mare Egeo, a Capo Matapan, forze navali inglesi avevano affondato 1941 l’incrociatore pesante Fiume , ziativa dei Gruppi di Ravenna e di Modena è stata realizzata a Marina di Ra - 3 incrociatori e 2 cacciatorpediniere Italiani. Impietrite ci guardammo venna un’importante cerimonia alla quale ha partecipato il dott. Carlo Iachino, superbo e temibile, facente parte Il Gruppo di Bologna ha partecipato con una rappresentanza. credendo di non aver compreso ciò che ognuna di noi aveva ben capito. nipote dell’Ammiraglio Angelo Iachino, l’ammiraglio P. Torrisi, il Consigliere della 1^ Divisione della Regia Ma - Presente il socio decano Arrigo Tinti cl. 1924 Sarebbe lungo e pietoso esprimere i sentimenti di dolore, disperazione rina, insieme all’incrociatore Zara Nazionale A. Bartolotti, la rappresentante del Sindaco. e impotenza che ci attanagliavano ma fece da contraltare la speranza ed ai Cacciatorpediniere Alfieri e Erano presenti Autorità civili e militari, le Associazioni d’arma locali e moltis - che mio padre fosse tra i sopravvissuti. Ci aggrappammo alle parole di Carducci , erano diretti a soccorre - simi Gruppi ANMI provenienti dall’Emilia Romagna e da diverse altre Regio - conforto che i parenti ci rivolgevano: “vedrete, tornerà, siamo in guerra re l’incrociatore Pola precedente - ni . Dopo l’alzabandiera, il defilamento per le vie cittadine e la deposizione di e le notizie tardano a giungere”. Parole vane! Dal Ministero della guerra mente ferito ed immobilizzato dai corone al monumento del MAS 472, è stata officiata la Santa Messa in suf - nessuna notizia e speravamo che un telegramma da parte di mio padre siluri delle unità nemiche. Con lo fragio di tutti i Caduti con la lettura della preghiera del marinaio mentre il trom - dissipasse la nostra ansia ma, quando dopo diciotto mesi, il Ministero svantaggio delle tenebre, alle bettiere eseguiva il Silenzio in sottofondo.