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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

RESOCONTO STENOGRAFIC O

235. SEDUTA DI MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 1989

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ALDO ANIASI INDI

DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI

INDICE

PAG. PAG.

Missioni 26093 PRESIDENTE . . 26095, 26098, 26103, 26108, 26112, 26115, 26121, 26122, 26124, 26126, BIANCHINI GIOVANNI (DC), Relatore . .26095, Disegni di legge: 26122 (Approvazione in Commissione) . . . 26127 RAVAGLIA GIANNI, Sottosegretario di (Assegnazione a Commissione in sede Stato per l'industria, il commercio e consultiva) 26094 l'artigianato 26098, 26124 (Autorizzazione di relazione orale) . 26094 SCALIA MASSIMO (Verde) 26098 (Proposta di assegnazione a Commis- TAMINO GIANNI (DP) 26103 sione in sede legislativa) 26094 TIEzzI Enzo (Sin. Ind.) 26115, 26121 (Trasferimento dalla sede referente TRABACCHINI QUARTO (PCI) 26108 alla sede legislativa) 26095 VESCE EMILIO (FE) 26112

Disegno di legge (Discussione): Conversione in legge del decreto- Disegno di legge (Seguito della discus - legge 10 dicembre 1988, n. 522, re- sione e approvazione) : cante disposizioni urgenti in ma- Conversione in legge del decreto- teria di politica energetica (3434). legge 10 dicembre 1988, n. 523, re-

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PAG . PAG .

cante disposizioni urgenti per assi- Proposta di legge costituzionale di ini- curare il regolare funzionament o ziativa regionale: degli uffici periferici dell 'Azienda (Annunzio) 26093 nazionale autonoma dello Stato (ANAS) (3433). Proclamazione di un deputato suben- PRESIDENTE 26128, 26129 trante 26094 NEPI GUALTIERO, Sottosegretario d i Stato per i lavori pubblici 26129 Interrogazioni a risposta immediata VITI VINCENZO (DC) 26128 (Svolgimento): PRESIDENTE . . 26081, 26082, 26083, 26084, Disegno di legge (Seguito della discus - 26085, 26086, 26087, 26088, 26089, 26090, sione e approvazione) : 26091, 26092, 26093 Norme per la regolazione dei rapporti BAGHINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) . 26087 BALESTRACCI NELLO . . tra lo Stato e l 'Unione delle comu - (DC) ...... 26082 nità israelitiche italiane (2953). BASSANINI FRANCO (Sin. Ind.) 26085, 26086, 26092 PRESIDENTE . . 26133, 26135, 26146, 26147, (PCI) 4 26148, 26149, 26150, 26151, CALVANESE FLORA 26082, 2608 CARIA FILIPPO (PSDI) 26089 BARBIERI SILVIA (PCI) 26145 CIRINO POMICINO PAOLO, Ministro per la BERTOLI DANILÓ (DC) 26149 funzione pubblica . 26081, 26083, 26085, BIONDI ALFREDO (PLI) 2615 1 26086, 26087, 26088, 26089, 26090, 26092 CARDETTI GIORGIO (PSI) 26148 DE CAROLIS STELIO (PRI) 26091 CASTAGNETTI GUGLIELMO (PRI) 26133 MITOLO ANDREA (MSI-DN) 26092 GUERZONI LUCIANO (Sin. Ind.) 26146 NICOTRA BENEDETTO VINCENZO (DC) 26089 LANZINGER GIANNI (Verde) 26150 PALLANTI NOVELLO (PCI) 1 MATTARELLA SERGIO, Ministro per i rap- 2609 PELLEGATTA GIOVANNI (MSI-DN) 26089 porti con il Parlamento 26135 SAPIENZA ORAZIO (DC) 26091 PAllAGLIA ALFREDO (MSI-DN) 26150 VALENSISE RAFFAELE (MSI-DN) 26084 Russo FRANCO (DP), Relatore 26135 TASSI CARLO (MSI-DN) 26082 TEODORI MASSIMO (FE) 26147

Interrogazioni e interpellanze: Disegno di legge di conversione (Modi - (Annunzio) 2615 5 fica nell'assegnazione a Commis- sione in sede referente ai sens i Risoluzioni: dell 'articolo 96-bis del regola - (Annunzio) 2615 5 mento): PRESIDENTE 26126, 26127 Nomine ministeriali : PAllAGLIA ALFREDO (MSI-DN) 26127 (Comunicazione ai sensi dell'articolo 9 della legge n. 14 del 1978) . . . . 26094 Proposte di legge : Votazione nominale finale del disegn o (Annunzio) 26093 di legge n. 3433 26129 (Approvazione in Commissione) 26127 (Proposta di assegnazione a Commis- sione in sede legislativa) 26094 Votazione nominale finale del disegn o di legge n. 2953 2615 1

Proposta di legge costituzionale: Ordine del giorno della seduta di do- (Annunzio) 26093 mani 26155

SEDUTA PRECEDENTE N . 234 — DI MARTEDÌ 17 GENNAIO 1989

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La seduta comincia alle 16. nati i decreti del Presidente del Consigli o dei ministri relativi alla disciplina sia del MARTINO SCOVACRICCHI, Segretario, rapporto di lavoro a tempo parziale sia di legge il processo verbale della seduta de l quello a tempo determinato . 16 gennaio 1989. Auspichiamo che il rapporto di lavoro a tempo parziale si possa introdurre prima (È approvato). dei tre mesi prescritti dalla norma legisla- tiva in questione, per cui è possibile ch e Svolgimento di interrogazioni entro il mese di febbraio tale rapporto di a risposta immediata. lavoro possa concretizzarsi ed essere uti- lizzato appieno soprattutto nel compart o PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca: della scuola . Stiamo infatti lavorando Svolgimento di interrogazioni a rispost a all'ipotesi di dar luogo contestualment e immediata ex articolo 135-bis del regola- alla pubblicazione del decreto del Presi - mento. dente del Consiglio dei ministri e del bando Do lettura della prima interrogazione : relativo alla mobilità del personale, es- BALESTRACCI. — Al Ministro per la sendo entrambi gli strumenti idonei a rias - f unzione pubblica . — In quali tempi ritiene sorbire le eccedenze di organico . che gli istituti del rapporto di lavoro a In ordine poi alle valutazioni sull'occu- tempo parziale e a tempo determinato, pazione (anche qui siamo nell'ambito della introdotti con carattere di generalità nel stima e della previsione), ricordo che i l pubblico impiego dalla legge 29 dicembre contratto della scuola siglato nel giugn o 1988, n. 554, avranno concreta attuazion e scorso prevede al 1 ° settembre 1989 l'ipo- e quali effetti positivi potranno derivarn e tesi che 50 o 70 mila unità possano chie- per l'occupazione . dere l'impiego a tempo parziale. Ripeto 3RI-30138 9 che siamo nell'ambito di stime che si ba- sano su un sondaggio effettuato dalle or- L'onorevole ministro per la funzion e ganizzazioni sindacali e dal dipartimento pubblica ha facoltà di rispondere . della funzione pubblica . Riteniamo inoltre che circa il 15 per PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per cento del personale della pubblica ammi- la funzione pubblica . Signor Presidente, nistrazione, che da I al VI livello è pari a vorrei innanzitutto ricordare all'onorevol e circa un milione e mezzo di unità, chieder à Balestracci che nella legge n . 554 del 29 di svolgere il proprio lavoro a tempo par- dicembre 1988 è stabilito con chiarezza ziale ; il che significherà, nella sostanza , che entro tre mesi dovranno essere ema - liberare una occupazione aggiuntiva oscil-

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lante tra le 100 e le 120 mila unità. Ovvia- tutti quello di sentire le organizzazioni sin- mente, tutto ciò si realizzerebbe tenend o dacali. conto dell'attuale numero dei dipendenti Il lavoro da fare è notevole visto che, pubblici; se poi la legge di bilancio e l a anche se i mesi a disposizione sono tre , legge finanziaria del prossimo anno doves- soprattutto per il part-time, bisogna an- sero dotare le singole amministrazioni d i cora individuare le amministrazioni inte- capitoli di bilancio specifici, sarà in rela- ressate in tutti i comparti del pubblic o zione ad essi che si creerà nuova occupa- impiego nonché definire le modalità attra- zione. verso cui esso concretamente dovrà realiz - zarsi, cioè la maniera in cui i lavoratori PRESIDENTE . L 'onorevole Balestracci dovranno presentare domanda e come po - ha facoltà di replicare . tranno poi eventualmente recedere da questo tipo di rapporto . NELLO BALESTRACCI. Signor Presi- Chiedo quindi al ministro se abbia av- dente, sono grato al ministro per la su a viato a questi fini un rapporto con le orga - risposta molto puntuale . La mia preoccu- nizzazioni sindacali . Successivamente egli pazione, nel presentare l'interrogazione, è dovrà sentire le Commissioni parlamen- stata quella che i tempi indicati nella legg e tari: in quella fase ci attiveremo comunqu e fossero confermati. Il fatto che già ne l noi. mese di febbraio si possa avere una prima applicazione della legge è quanto mai posi- PRESIDENTE. Ha facoltà di parlar e tivo. l'onorevole Tassi, del gruppo del MSI - Da ultimo vorrei porre al ministro, a destra nazionale. seguito della sua risposta che mi lascia soddisfatto, un problema che potrà in se- CARLO TASSI. Signor ministro, no n guito valutare: gli istituti del tempo deter- credo che il fatto che la legge preveda un minato e del tempo parziale nella pubblica termine di tre mesi imponga al Governo d i amministrazione possono indurre ad un consumarlo tutto, non foss 'altro perché ragionamento più complessivo in ordine a l non ne rispetta mai alcuno, tant'è che in rapporto di pubblico impiego. Il ministro questi giorni tratteremo di un decreto - sa esattamente ciò che intendo dire: imma- legge per il rinnovo di mille termini. gino che una amministrazione modern a Volevo chiederle, signor ministro, se debba non tanto puntare sulla rigidità, non sia il caso di indirizzare il rapporto di sulla immobilità, quanto sulla flessibilità e lavoro part time soprattutto alle donne, ed sull'efficienza. in particolare alle donne sposate e alle donne sposate con figli . Infatti, a quest a parte politica interessa molto la famiglia e PRESIDENTE . Passiamo alle richiest e l'educazione dei figli. di precisazione al Governo da parte d i deputati di altri gruppi. MARTINO SCOVACRICCHI. Alle altre Ha facoltà di parlare l'onorevole Calva- no? nese, del gruppo del PCI .

CARLO TASSI, Se vuoi essere a favore FLORA CALVANESE . È vero che, com e delle altre, puoi esserlo benissimo. ha detto il ministro, ci sono tre mesi di tempo per arrivare al decreto attuativo. MARTINO SCOVACRICCHI. Intendevo Tuttavia la scelta compiuta dal legislatore dire che il problema interessa tutti . mirava alla delegificazione, dando così a l Governo la possibilità di individuare gl i CARLO TASSI. Ma voi che siete al Govern o strumenti concreti di attuazione sia de l non lo dimostrate affatto! Comunque, no n part-time sia del tempo determinato, attra- interrompere. Non ti conviene, anche per- verso alcuni precisi passaggi: primo tra ché il microfono l'ho in mano io .

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Signor ministro, a noi interessa molto colloca la richiesta di tempo parziale . tutto ciò, sia sotto il profilo dell 'educa- Stiamo inoltre mettendo a punto un ordin e zione della prole, sia sotto quello dell a di priorità: qualora la richiesta di temp o ripresa dei valori della famiglia, unico parziale fosse, a causa della quantità dell e mezzo e strumento per vincere i nuovi mal i domande, in contrapposizione con le esi- della società, cominciando dalla droga, genze dell'amministrazione, stabiliremm o dalla violenza e da tutto ciò che colpisc e alcune priorità nell'ambito delle quali l a una gioventù abbandonata dal Governo da popolazione femminile non potrà non es- almeno 40 anni. sere privilegiata.

PRESIDENTE . L'onorevole ministro h a PRESIDENTE . Passiamo alla successiva facoltà di parlare per fornire le ulteriori interrogazione. Ne do lettura: precisazioni richieste. VALENSISE, NANIA E MARTINAT. — Al Ministro per la funzione pubblica. — PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per Come intenda gestire la stagione dei con - la funzione pubblica . Rivolgendomi tratti che interessa 683 .000 dipendenti all'onorevole Balestracci, desidero ricon- degli enti locali, 622.000 dipendenti della fermare, ad onta di qualsiasi equivoco, che sanità, 222 .000 dipendenti delle aziend e entro febbraio speriamo di pubblicare i l autonome e 245 .000 dipendenti dei Mini- bando nonché il decreto del Presidente del steri oltre ad 80.000 dipendenti del para- Consiglio dei ministri ; conseguentemente, stato, 44.000 delle università e 32 .000 ap- l'applicazione degli istituti in questione plicati alla ricerca, soprattutto in relazion e all 'interno della pubblica amministra- alle somme stanziate dalla legge finan- zione è prevedibile per la scuola a partire ziaria 1989. dal 1 ° settembre 1989 e per le altre ammi- nistrazioni dal 1 ° gennaio 1990. E evidente 3RI-301390 che, per poter rispettare queste date, oc- correrà attivare le procedure alle qual i L'onorevole ministro ha facoltà di ri- abbiamo fatto riferimento . spondere. All'onorevole Calvanese dico che il rap- porto con le organizzazioni sindacali è già PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per la stato attivato; stiamo per presentare — lo funzione pubblica . Signor Presidente, ono- faremo entro la fine del mese anche di- revoli colleghi, più che le modalità cred o nanzi alle Commissioni parlamentari com- che debbano essere chiari i criteri cui si petenti — un'ipotesi di decreto del Presi- ispira il Governo in una situazione difficile dente del Consiglio con il quale, più ch e e delicata come quella che dobbiamo af- puntare all'elencazione delle amministra- frontare. zioni interessate, pensiamo di ricorrere a La gestione dei contratti deve rientrare strumenti agili e snelli, essendovi, i n nell'obiettivo prioritario che il Governo ed chiave di legge di bilancio, la possibilità di il Parlamento si sono dati (ricordo il voto indicare le risorse e quindi la potestà dell e espresso in proposito, se non erro, la singole amministrazioni di accedere ai scorsa estate), che è quello del risana - rapporti di lavoro sia a tempo parziale sia a mento della finanza pubblica . Ciò significa tempo determinato grazie a quella flessibi - riallocare i livelli di contrattazione all'in- lità organizzativa richiamata dall'onore- terno di tale obiettivo prioritario. vole Balestracci. In pratica, le cifre appostate nella legg e Noi riteniamo, onorevole Tassi, che la finanziaria sono il frutto non di una fan- più forte domanda di rapporto di lavoro a tasia o di una improvvisa politica della tempo parziale proverrà dalla popolazione lesina ma di quello che è il dato consolidat o femminile. In tal senso ci conforta un son- di cassa nella sua previsione pluriennale , daggio che tiene in considerazione anche il approvata dal Parlamento . Non conside- reddito familiare nell'ambito del quale si rando i costi ad oggi esistenti e l'indennità

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integrativa speciale relativa a salari e pen- PRESIDENTE . L 'onorevole Valensise sioni, che ha un suo automatismo ma che ha facoltà di replicare . rappresenta pur sempre un costo, restan o le risorse appostate nei fondi speciali d i RAFFAELE VALENSISE. Signor Presi- parte corrente, che rappresentano le di- dente, la risposta del ministro è tecnica- sponibilità finanziarie all'interno della ge- mente ineccepibile ma realisticament e stione del contratto del pubblico im- molto dura, alla luce della eseguità delle piego. risorse previste nella legge finanziaria e Nell'ambito della complessità generale della ristrettezza dei criteri ai quali s i del problema, desidero sottolineare sol- ispira la manovra finanziaria del Governo , tanto due aspetti . Per quanto riguarda l'ac- anche in relazione alle esigenze contrat- cordo intercompartimentale, il Governo tuali dei dipendenti dello Stato . prende atto del tasso d'inflazione e rico- Non dobbiamo dimenticare che l'infla- nosce un punto dell'incremento reale de l zione sta aumentando e che il deficit di 11 7 PIL, cioè un aumento del potere di ac- mila miliardi, previsto all 'inizio della ma- quisto delle retribuzioni dei pubblici di- novra finanziaria, è stato superato; il che pendenti. In altre parole, l 'aumento del non fa presagire nulla di buono in vist a potere di acquisto delle retribuzioni dei dell'imminente scadenza dei contratti de i pubblici dipendenti deve essere compati- pubblici dipendenti . Proprio in queste ore, bile con il quadro generale di risanament o infatti, all 'interno del Governo si svolgono della finanza pubblica, alla quale abbiam o consultazioni per quantificare l 'ammon- fatto riferimento. tare dello sfondamento del deficit origina- Con la riorganizzazione di alcuni servizi riamente fissato. sarà possibile recuperare risorse finan- Mi rendo perfettamente conto che ciò ziarie attualmente sprecate . Valga per tutti che ha detto il ministro è tecnicamente l 'esempio del settore della sanità, nell'am- ineccepibile, ma credo che egli debba con- bito del quale il Governo si sta muovend o venire con me sul fatto che il confront o nel tentativo di ottimizzare l'impiego dell e sarà aspro e duro, soprattutto perché no n risorse previste dal fondo sanitario nazio- si ha il coraggio di avviare la necessari a nale. riorganizzazione in quei settori dove mag- Credo che il confronto con le organizza- giore è la dissipazione del pubblico de- zioni sindacali maggiormente rappresen- naro. Non vediamo le coraggiose chiusur e tative, nonostante le inevitabili difficoltà delle fonti di dissipazione della spesa che che si registreranno, ci consentirà di giun - dovrebbero consentire di reperire risors e gere in tempi relativamente brevi ad un a idonee e sufficienti per far fronte ai con - conclusione positiva della stagione con- tratti dei dipendenti dello Stato . trattuale. Quello del Governo non è un otti- mismo di facciata, poiché esso è certo del PRESIDENTE. Passiamo alle richiest e senso di responsabilità delle organizza- di precisazione al Governo da parte d i zioni sindacali, anche in un momento dif- deputati di altri gruppi. ficile come quello attuale, visto il con- Ha facoltà di parlare l'onorevole Calva- fronto che si sta attivando sul piano pi ù nese, del gruppo comunista. generale della politica fiscale. Non c'è dubbio che vi sono tensioni, m a FLORA CALVANESE . Desidero chiedere la ricerca di un terreno di comune con- al ministro perché vi sia uno stallo e non s i fronto non può non coinvolgere anche la proceda nelle trattative, visto che le orga- contrattazione relativa al pubblico im- nizzazioni sindacali hanno presentato l e piego. È questa una modalità aggiuntiva loro piattaforme. che il Governo pensa di riproporre alle Desidero inoltre sapere — poiché m i organizzazioni sindacali, per ripristinare pare che ciò non sia emerso dalla rispost a quel confronto a tutto campo del quale si — se il ministro ritenga adeguate le risorse ha grande bisogno in questo settore . stanziate dalla legge finanziaria, anche in

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relazione alle aspettative determinate sa — i progetti speciali in corso di avvio dall'unico contratto concluso, cioè quello attengono alla informatizzazione, al cata- della scuola. sto, al fisco ed alla previdenza. Stiamo per Chiedo inoltre al ministro se il Govern o stipulare, anche grazie alle norme appro- abbia proposte relative alla partita riguar- vare dalla Commissione lavoro, le neces- dante il funzionamento dei servizi, nonch é sarie convenzioni . la loro efficienza e produttività, visto che i l Non ritengo che le aspettative create da l Governo non ha attivato nello scorso anno contratto della scuola siano tali da deter- i relativi progetti-pilota. Domando se vi minare trascinamenti, perché in quella oc - siano proposte specifiche in ordine a casione tutte le organizzazioni sindacali ( e questo aspetto che è di interesse generale , direi tutti i gruppi politici) sottolinearono concernendo non solo i lavoratori ma tutti la specificità del contratto della scuol a i cittadini. (salvo poi, ovviamente, dire il contrario la mattina dopo: ma questo è naturale nella PRESIDENTE . Ha facoltà di parlar e dialettica politica di ogni giorno!) . l'onorevole Bassanini, del gruppo della si- Nutrirei invece preoccupazione se do- nistra indipendente . vessimo affidare allo strumento del con - tratto i problemi dell'efficienza e della pro - FRANCO BASSANINI. Il ministro del te- duttività. Dai contratti possiamo ottenere soro ha recentemente notato che la spes a certe cose e non altre. L'efficienza e la pro- per il pubblico impiego tende a crescere a duttività attengono, onorevole Bassanin i ritmi superiori all'aumento nominale del (in tal senso le sue due domande si intrec- PIL . Non crede il ministro che, sia per l e ciano), anche alla possibilità di mettere citate ragioni di rapporto con la qualità e mano ad una riforma che, in particolare , l'efficacia dell'azione pubblica sia pe r consenta alla dirigenza di essere tale . questa specifica annotazione, vi sia una Da ciò deriva l'esigenza sentita dal Go- connessione tra il problema del rinnovo verno di evitare (in proposito è stato pre- dei contratti e quello di incisive riforme ne l sentato un disegno di legge che credo rapporto di pubblico impiego ? possa cominciare ad essere discusso gi à nei prossimi giorni in sede di Commissione PRESIDENTE . L'onorevole ministro h a affari costituzionali) le distorsioni di un facoltà di parlare per fornire le ulteriori blocco degli organici previsto ogni anno a precisazioni richieste. fronte di un aumento degli stessi in fase di consuntivo dell'anno successivo. La que- PAOLO GIRINO POMICINO, Ministro per la stione fondamentale è tuttavia rappresen- funzione pubblica. Ringrazio l 'onorevole tata dalla mancanza di una dirigenza ch e Valensise per aver addotto un ulterior e disponga dei poteri necessari per miglio - elemento che rafforza la posizione del Go- rare l'efficienza. verno. L'aumento del deficit non può ch e La soluzione del problema è possibile, confermare una impostazione che non onorevole Calvanese, se procederà l'esame deve penalizzare i lavoratori del settore del del disegno di legge sulla dirigenza e se pubblico impiego, volendosi coniugar e saranno ad essa attribuiti quei poteri che l'aumento del potere d'acquisto dei loro anche la direzione del partito comunist a stipendi in sede di definizione dei contratt i ha indicato nella giornata di ieri . L'idea- con l 'esigenza, altrettanto prioritaria, del forza riproposta dal partito comunista è risanamento della finanza pubblica . Bi- quella posta alla base del disegno di legg e sogna poter coniugare i problemi esistent i del Governo: la separazione tra ammini- sul tappeto, stante la dimensione del dis- strazione e responsabilità della politica . sesto della finanza pubblica. Questo però non attiene alla sfera dei con - Per quanto riguarda la precisazione ri- tratti, bensì a quella dei provvedimenti chiesta dall'onorevole Calvanese, voglio ri- legislativi che spero possano essere rapi- levare che — come l'onorevole Calvanese damente approvati.

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PRESIDENTE . Passiamo alla successiva adottati in questi sei mesi nel settore, d i interrogazione . Ne do lettura: associare all 'iter della riforma della diri- genza. Di conseguenza, in questa materia i l BASSANINI e VISCO . — Al Ministro per confronto è aperto. la funzione pubblica . — Quale sia l'opi- Desidero comunque dire che il Consigli o nione del Ministro circa il ruolo del Consi - superiore della pubblica amministrazion e glio superiore della pubblica amministra- ha svolto fino ad oggi un lavoro proficuo. zione e quali iniziative intenda assumer e Posso consegnare all'onorevole Bassanini , per chiarire gli orientamenti del Governo a se lo desidera, un elenco dei pareri espress i tale proposito, considerato che da oltre u n dal Consiglio in questi sei mesi di attività , anno l'adunanza generale del Consiglio pur non essendosi mai riunito in adunanza non è stata convocata e che il procedi- generale. mento di adozione del regolamento di ese- La questione politica di fondo, che è cuzione delle norme legislative riguar- all'attenzione del Governo ed alla quale danti il Consiglio non ha avuto seguito . speriamo di mettere mano nelle prossim e settimane, riguarda una profonda revi- 3RI-301391 sione del ruolo e della composizione del Consiglio superiore della pubblica ammi- L 'onorevole ministro ha facoltà di ri- nistrazione. spondere. Il regolamento di esecuzione dell e norme legislative non è stato adottato per - PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per la ché vi è stato un contrasto molto forte in funzione pubblica. Signor Presidente, vorrei ordine all'efficacia dello strumento rego- ringraziare gli onorevoli Bassanini e Visco lamentare cui far ricorso per rivedere e d che mi consentono di chiarire una questione adeguare la funzione del Consiglio supe- che mi pare abbia avuto anche qualche eco riore della pubblica amministrazione . sulla stampa alcune settimane fa . Nasce da qui l'esigenza di riformare il Con - A metà dicembre, quindi in epoca non siglio stesso senza proseguire sulla strada sospetta, ho convocato per il 19 prossimo dell'adozione di un regolamento che fors e l'adunanza generale del Consiglio supe- aveva un senso nel 1980, quando doveva riore della pubblica amministrazione. Ma essere varato, ma rischia di non essere più il problema reale, al di là della convoca- adeguato alle nuove esigenze che la pub- zione o meno di tale adunanza, concerne la blica amministrazione richiede al Consi- necessità di porre mano ad una profonda glio superiore. riforma del Consiglio superiore della pub- blica amministrazione . Questo organism o PRESIDENTE. L'onorevole Bassanin i si compone di ben 70 persone, il cui get- ha facoltà di replicare . tone di presenza — lasciatemelo dire con molta serenità — è di 2 mila lire. FRANCO BASSANINI. Signor Presidente, desidero ringraziare il ministro per le indi- FRANCO BASSANINI . Lo so bene: ne ho cazioni che ha dato in ordine all'intenzion e fatto parte per anni ! del Governo di proporre una riforma inci- siva del Consiglio superiore . FILIPPO CARIA. Bisogna provvedere ! Non risulta, peraltro, che questa pro - posta di riforma sia stata finora presentata PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per alle Camere. Vorrei inoltre sottolineare la funzione pubblica . Infatti! Non è quind i che non vi è soltanto la paralisi dell'attività necessario convocare l'adunanza gene- del Consiglio superiore dovuta alla man- rale, bensì chiedere agli autorevoli cata convocazione dell'adunanza gene- membri del Consiglio superiore un pro- rale; vi sono anche vere e proprie viola- getto di riforma, che il Governo pensa, zioni di legge. La legge prevede, infatti, che anche tenendo conto dei provvedimenti la relazione sullo stato della pubblica am-

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ministrazione sia sottoposta al parere ob- Consiglio superiore della pubblica ammi- bligatorio del Consiglio superiore . Il Go- nistrazione, di sottoporre all'attenzione d i verno ha presentato l'ultima relazione quell'organo le sue idee sulla mobilità, in senza averla prima inoltrata al Consigli o modo da ottenere al più presto quei parer i superiore, forse perché — non vorrei es- che il ministro è tenuto a richiedere ad sere malizioso, onorevole ministro — i l organismi del genere . Consiglio superiore negli anni precedent i aveva formulato riserve e critiche nei con - PRESIDENTE. L'onorevole ministro h a fronti della relazione stessa. Forse è questa facoltà di parlare per fornire le ulterior i la ragione, ma — ripeto — non vorre i precisazioni richieste. essere malizioso. Recentemente, come il ministro sa bene, PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per la terza sezione del Consiglio superiore ha la funzione pubblica . Vorrei ricordare addirittura proposto lo scioglimento del all'onorevole Bassanini che la terza se- Consiglio stesso . È opportuno l'intendi- zione ha proposto provocatoriamente (no n mento di riformare questo organo ; ciò non tanto nei riguardi del ministro, ma di un toglie però che, finché la legge che lo autorevole personaggio facente parte de l regola è in vigore, essa va applicata. Siamo Consiglio superiore della pubblica ammi- in presenza di un organo che esiste, ch e nistrazione, che aveva sottolineato l'esi- funziona e che ha funzionato (io ne ho genza di sciogliere tale organo) l'autoscio- fatto parte per anni nonostante il getton e glimento del Consiglio . di presenza di sole 2 mila lire) perché gl i Io ritengo invece che sia necessario per- autorevoli personaggi che ne facevan o seguire un'altra strada e non ho difficoltà parte, per senso dello Stato, si impegna - a dire all'onorevole Bassanini che il rap- vano, partecipavano e scrivevano relazion i porto tra il Consiglio superiore e la rela- anche se erano retribuiti solo simbolica - zione annuale al Parlamento non può es- mente. sere burocratizzato, nel senso che, ai fini Se si intende far funzionare ancora i l del rispetto formale della legge, sia suffi- Consiglio superiore, si rispetti la legge ; se ciente che il Consiglio superiore esprim a non si intende farlo funzionare, è meglio un parere. Vi è l'esigenza di innovare m a scioglierlo e far risparmiare 2 o 3 miliard i non secondo la logica del «deserto dei tar- all'anno al bilancio dello Stato ! tari» . Occorre presentare in queste settiman e PRESIDENTE . Passiamo alle richiest e — il Governo se ne fa carico — non u n di precisazione al Governo da parte d i provvedimento a sé stante ma un emenda - deputati di altri gruppi. mento relativo al disegno di legge di ri- Ha facoltà di parlare l'onorevole Ba- forma della dirigenza. Quest'ultimo, peral- ghino, del gruppo del MSI-destra nazio- tro, prevede una serie di altre question i nale. suscettibili di confronto in sede parlamen - tare. FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Signor mi - In tal senso sottolineo che c'è bisogno di nistro, la questione della ristrutturazione e un organismo consultivo più snello, ch e della riforma del Consiglio superiore dell a deve essere dotato di un minimo di auto- pubblica amministrazione indubbiamente nomia finanziaria per poter funzionare (c i esiste, come ha sottolineato anche l'onore- sono mille modi per non far operare i var i vole Bassanini. organismi) e che abbia la capacità di in- Ricordo che lei ha richiamato più di un a staurare un rapporto non burocratico co n volta il concetto di mobilità, dando anch e il Governo e, a mio giudizio, anche con il la sensazione di volerlo concretizzare me- Parlamento . diante idonee iniziative . All'onorevole Baghino voglio ricordare Le chiedo se abbia intenzione, senza at- che abbiamo sottoposto alla valutazione del tendere la ristrutturazione e la riforma del Parlamento le nostre idee sulla mobilità :

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quest'ultimo ha approvato le norme conte- L'onorevole ministro ha facoltà di ri- nute nel provvedimento collegato alla legge spondere. finanziaria che si occupa di tale materia . Se in questa occasione — ma non deve suonar e PAOLO CIRINO POMICINO . Ministro per offesa per il Consiglio superiore della pub- la funzione pubblica . Signor Presidente, blica amministrazione — avessimo perse- ringrazio l'onorevole Caria che, con la pre- guito la via burocratica costituita da un rap- sentazione della sua interrogazione, m i porto permanente con l'organismo in que- consente di fornire alcune indicazioni . stione, in una fase nella quale tutti richie- La materia a cui egli fa riferimento è dono che siano adottati provvedimenti che, stata disciplinata dalla legge n . 482 del 27 a loro volta, necessitano dei relativi pareri, ottobre 1988 (risalente quindi a poco più d i probabilmente ora non potremmo disporre due mesi fa), che concede al Governo cen- dello strumento amministrativo che è stat o tottanta giorni di tempo per adottare i adottato, né del disegno di legge approvat o provvedimenti necessari alla definizione dal Parlamento. del trattamento del personale provenient e Ritengo quindi — richiamandomi all'af- da enti disciolti . Le norme che consenton o fermazione iniziale — che vi sia bisogno di di corrispondere al personale in question e riformare il Consiglio superiore per ren- la differenza relativa all'indennità di an- derlo capace di funzionare come stru- zianità, o indennità equivalente, e l'inden- mento di supporto di una rapidissim a nità di fine servizio maturata, riguardan o azione di adeguamento e di ammoderna- circa 8 mila persone . mento della pubblica amministrazione. Il termine scadrà il 22 maggio ed il Voglio cogliere l'occasione offerta dagli dipartimento della funzione pubblica h a interventi degli onorevoli Baghino e Bassa- già informatizzato circa 2 .500-2.600 nini per formulare un auspicio concreto: mi schede sulle 8 mila recuperate dal vecchi o auguro che il dibattito in materia — ch e ruolo unico della Presidenza del Consiglio . spero possa iniziare fin dalla prossima setti - Tutto ciò significa che marciamo co n mana in seno alla Commissione affari costi- grande speditezza . tuzionali — conduca rapidamente all'ap- Assicuro il Parlamento che il dipartimento provazione del disegno di legge di riforma della funzione pubblica ritiene che i tempi con - della dirigenza, tenendo anche conto degli cessi dalla normativa, in riferimento alle que - emendamenti che sono stati preannunciati . stioni sollevate, possano venire rispettati. Ov- Ciò consentirà di realizzare al più presto viamente verranno date le opportune disposi- quella condizione di efficienza della pub- zioni all'ufficio liquidazioni esistente presso il blica amministrazione alla quale in prece- Ministero del tesoro . denza si è fatto riferimento . Pertanto il decreto del Presidente dell a Repubblica n. 509 è stato superato dalla PRESIDENTE. Passiamo alla successiva legge alla quale ho fatto riferimento . interrogazione. Ne do lettura: Voglio infine far presente che l'ufficio liquidazioni è stato già «allertato» perché CARIA. — Ministro per la funzione pub- entro 60 giorni, nel momento in cui i l blica. — Quali provvedimenti intend a dipartimento della funzione pubblica for- adottare per dare attuazione al decreto del nirà il quadro esatto delle somme che i Presidente della Repubblica n . 509 del lavoratori devono percepire, possa provve- 1979 che assegna al Dipartimento della dere alle liquidazioni, non essendovi pro- funzione pubblica l'onere di integrare i l blemi di copertura finanziaria . trattamento del personale provenient e dagli enti disciolti a cui non viene ricono- FRANCESCO GIULIO BAGHINO. È prevista sciuto il fondo di liquidazione per il pe- anche la rivalutazione ? riodo di servizio prestato presso l'ente sop- presso. PRESIDENTE . Ha facoltà di replicar e 3RI-301392 l'onorevole Caria.

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FILIPPO CARIA. Signor ministro, mi è cora oggi non sanno se abbiano diritto a molto piaciuto il termine «allentato» che lei taluni benefici per il periodo cui ho fatto ha usato; è un termine militare che dà la riferimento. precisa sensazione dell'impegno del Go- verno. PRESIDENTE . Ha facoltà di parlar e Nella sostanza sono soddisfatto della l'onorevole Nicotra, del gruppo della de- sua risposta. Prendo atto delle sue dichia - mocrazia cristiana . razioni e mi auguro che entro il termin e previsto dalla legge si possa risolvere i l BENEDETTO VINCENZO NICOTRA. Onore- problema, considerando soprattutto che s i vole ministro, certamente il suo compito tratta di un numero limitato di persone, non è invidiabile, ma facciamo grande affi - che per altro aspettano da molti anni una damento nelle sue non comuni capacità. decisione in materia . È vero, infatti, che l a Vorrei farle presente l'esigenza, avver- questione è stata disciplinata in manier a tita dall'opinione pubblica, della tempesti- diversa con una legge varata circa du e vità dell'azione della burocrazia . Forse il mesi fa, ma è anche vero che il precedent e male dello Stato italiano è proprio quell o decreto del Presidente della Repubblic a della lentezza burocratica. risaliva al 1979, cioè a ben dieci anni fa. Le chiedo dunque se non intenda ema- Nel ribadire che sono soddisfatto dell a nare una direttiva generale grazie alla sua risposta, signor ministro, la ringra- quale la burocrazia possa muoversi con zio. maggiore tempestività, così da non vanifi- care, come molto spesso accade, le legg i PRESIDENTE. Passiamo alle richiest e che il Parlamento approva. di precisazione al Governo da parte d i deputati di altri gruppi. PRESIDENTE. L'onorevole ministro h a Ha facoltà di parlare l'onorevole Pelle - facoltà di parlare per fornire le ulteriori gatta, del gruppo del MSI-destra nazio- precisazioni richieste. nale. PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per GIOVANNI PELLEGATTA. Signor mini- la funzione pubblica . Ringrazio l'onorevol e stro, desidero rivolgere un appunto non a Caria per le sue affermazioni. Intendo far lei, ma ai suoi predecessori, e chiederle presente all'onorevole Pellegatta che è i n una precisazione. atto un tentativo di omogeneizzare il trat- Nel 1984 ho presentato un 'interroga- tamento di una serie di categorie di pub- zione, molto breve, alla quale non ho ma i blici dipendenti, per i quali vi sono situa- avuto risposta, «per sapere quali diritti, ai zioni di incertezza. Lei ha fatto riferiment o fini pensionistici, previdenziali e per i l ai giovani della legge n . 285, in rapporto fondo di liquidazione, ha maturato il per - anche agli organici degli enti locali, che s i sonale assunto ai sensi della legge n . 28 5 trovano di fronte ad un ulteriore appesan - del 1977 presso enti locali a tempo deter- timento; ma vi è anche altro personale , minato, e ora assunto a tempo indetermi- cosiddetto «speciale», per il quale esiste nato (sempre presso enti locali) con con - incertezza di trattamento economico . corso, senza quindi interrompere il rap- Stiamo mettendo a punto alcune circo- porto di lavoro» . lari al riguardo (anzi, alcune le abbiam o Il collega Caria ha chiesto giustament e già redatte d'intesa con il Ministero del quale debba essere il trattamento per i l tesoro). In merito alla legge n . 285, debbo personale degli enti disciolti. Per quanto dire che stiamo verificandone i riflessi d i riguarda la mia richiesta, lei certament e carattere finanziario per capire se sia pos- conoscerà la famigerata legge n. 285, che sibile puntare sin da questo momento su avrebbe dovuto aiutare i giovani che, as- una rapida omogeneizzazione. A tale ri- sunti a tempo determinato e poi, a seguito guardo, il decreto sulla mobilità e le altre di concorso, a tempo indeterminato, an - norme che inseriremo nel bando (che

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spero di poter approntare entro il 15-2 0 PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per febbraio) potranno sicuramente aiutarci. la funzione pubblica. Ringrazio l'onorevole Sono d'accordo con l'onorevole Nicotra . De Carolis, poiché la sua interrogazione m i Tuttavia, vorrei rilevare che il vero pro- consente di ricordare con chiarezza, in du e blema è relativo alla necessità di portare minuti, alcuni concetti molto semplici . avanti il disegno di legge sulla dirigenza , Io diffido sempre delle parole passe-par- poiché in esso è compreso un concetto che , tout: oggi la parola «privatizzazione» a mio giudizio, è profondamente innova- sembra essere magica per risolvere i pro- tore: il cosiddetto risultato di gestione . blemi della pubblica amministrazione. Non possiamo non chiedere ad una diri - Se dovessi copiare il settore privato, do- genza forte di tutti i poteri di organizza- vrei dire che l'intera eccedenza di perso- zione e di spesa che quel disegno di legge l e nale nella pubblica amministrazione do- conferisce, anche la capacità di essere ga- vrebbe andare in prepensionamento, com e rante di un risultato di gestione, sulla base sta accadendo nel settore privato e come l o del quale si legittima la stessa funzion e stesso Governo, per una valutazione di ca - dirigenziale . rattere più generale, ha dovuto in talun i La circolare avrebbe quindi scarso ef- casi accettare, per la impossibilità di ricol - fetto. Ritengo sia molto più penetrante l a locare sul mercato produttivo una forza sollecitazione proveniente da quelle lavoro che ha appena cinquant'anni . Ciò norme (o da quelle che il Parlamento do- non accade soltanto nelle regioni debol i vesse deliberare) per realizzare la piena e d (quelle del Mezzogiorno), ma anche in autonoma responsabilità della dirigenza altre molto forti (Piemonte e Lombar- amministrativa, sfrondando l'appesanti- dia). mento derivante da bardature burocra- Il problema non attiene quindi all'im- tiche e da norme che, appunto, rendon o portazione di modelli in modo acritico; si difficile il rapporto tra Stato e cittadini . tratta invece di considerare adeguata - Giace presso la Commissione affari co- mente (e credo che l'interrogazione lo sot- stituzionali il disegno di legge concernent e tintenda) alcuni elementi . Il primo ri- la riforma del processo amministrativo , guarda la flessibilità organizzativa, ricor- che non è stato mai ritirato e che, pertanto , data poco fa anche dall'onorevole Bale- di fatto è stato nuovamente legittimato . stracci, i contratti a tempo indeterminato e Organizzazioni diverse e riforma del pro - le consulenze professionali previste nel cesso amministrativo dovrebbero concor- provvedimento collegato con la legge fi- rere allo snellimento del rapporto tra Stat o nanziaria. Si tratta di previsioni che fanno e cittadini. parte di una legge già approvata e per- tanto, dal primo gennaio 1990, potranno essere attuate nella pubblica amministra- PRESIDENTE. Passiamo all'ultima in- zione. terrogazione. Ne do lettura: Il secondo elemento è l'autonomia orga- nizzativa della dirigenza . Il terzo elemento DE CAROLIS E SANTORO. — Al Mini- concerne l'autonomia di bilancio dell a stro per la funzione pubblica . — Qual è stessa. Entrambi sono previsti nel disegn o l' orientamento in relazione alla ipotesi d i di legge di riforma della dirigenza dell a modifica della natura giuridica del rap- pubblica amministrazione . In questo set- porto di lavoro nel settore pubblico, con tore sono stati introdotti due concetti tipici particolare riferimento all'introduzione d i della verifica: il controllo di gestione, po- modelli propri del settore privato . nendo in rapporto gli obiettivi ai risultati, e la possibilità di amministrare per pro- 3RI-301393 grammi e per obiettivi . In tal modo si passa dalla concezione giuridico-formalistica a Ha facoltà di rispondere l'onorevole mi- quella dell'efficacia e dell'efficienza del nistro per la funzione pubblica . risultato raggiunto.

Atti Parlamentari — 26091 — Camera dei Deputat i

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Discettare oggi sulla natura del rapport o anche ricordarle che analogo consenso di pubblico impiego (si parla molto spess o non si riscontra, ad esempio, in quest a di «spallate» o di «licenziabilità», m a fase, nelle organizzazioni dei lavoratori, i sembra a me che in questo settore le parole quali preferiscono mantenere una certa vadano molto più in là delle intenzioni d i specificità contrattualistica. chi le pronuncia) non è molto utile. Ri- Poiché all'interno del Governo questo tengo sia invece essenziale introdurre i nodo non è stato ancora risolto e pole- concetti ricordati per i quali il Governo h a miche al riguardo infuriano su gran part e prodotto taluni strumenti legislativi, al- degli organi di informazione, saremmo cuni dei quali già approvati, altri spero d a lieti che ci spiegasse ulteriormente qual e approvare rapidissimamente. sia la posizione del Governo . Per quanto m i Lo sforzo è quello di recuperare una riguarda, sono soddisfatto della sua rispo - pubblica amministrazione che diventi un sta. valore aggiunto, rispetto al sistema pro- duttivo del paese, e non un costo impro- PRESIDENTE . Passiamo alle richiest e prio sopportato dal sistema delle im- di precisazione al Governo da parte d i prese. deputati di altri gruppi. Nella pubblica amministrazione vi son o Ha facoltà di parlare l'onorevole Pal- professionalità di altissimo livello, vi son o lanti, del gruppo comunista. energie che devono essere mobilitate . Lo sforzo che il Governo sta compiendo è con- NovELLO PALLANTI . Signor ministro, creto e rispetta gli impegni assunti con gli più che di «privatizzazione» del rapporto strumenti legislativi già presentati e con gl i pubblico, lei parla di flessibilità da intro- altri che credo, nei prossimi mesi, an- durre: se è questa la sua opinione, non dremo a predisporre . Infatti, dal primo ritiene forse sia il caso di riservare mag- gennaio 1990, se il Parlamento riterrà di giore spazio alla contrattazione? Bisogne- procedere con grande speditezza, si po- rebbe procedere, da un lato ad una pi ù tranno avere, senza necessariamente «co- spedita delegificazione del rapporto di la- piare» il privato, gli strumenti necessari voro, dall'altro alla unificazione di alcuni per ammodernare la pubblica ammini- istituti, a partire, per esempio, dal tratta- strazione, affinché essa sia di supporto all e mento di fine rapporto che vede una spe- attività produttive del nostro paese . requazione, non più giustificabile, tra di - pendenti pubblici e dipendenti privati . PRESIDENTE. Ha facoltà di replicar e l'onorevole De Carolis . PRESIDENTE . Ha facoltà di parlare l'onorevole Sapienza, del gruppo della de- STELIO DE CAROLIS . Signor ministro , mocrazia cristiana . siamo lieti di averla provocata su un tema di così grande attualità! Resta però il fatt o ORAZIO SAPIENZA . Credo, signor mini- che il problema della natura giuridica de l stro, e sono d'accordo con lei al riguardo, rapporto di lavoro rappresenta uno de i che si debba essere molto cauti quando s i nodi essenziali e determinanti per un a affronta la questione della natura giuri- pubblica amministrazione che voglia es- dica del rapporto di lavoro nel settore pub- sere efficiente, dimostrare grande profes- blico. Infatti, l'introduzione di modelli sionalità e — perché no? — grande onestà , propri del settore privato o di assunzioni a secondo le esigenze dei cittadini . termine con contratto di diritto privat o Vorrei ricordarle che con il provvedi - non possono in alcun caso portarci ad ipo- mento sul pubblico impiego, collegato all a tizzare il superamento dell'attuale natura legge finanziaria del 1989, sono stati intro- giuridica del rapporto di lavoro nel pub- dotti elementi differenziati sotto il punt o blico impiego . di vista contrattuale sui quali, per quanto Approfitto dell'occasione per chiederle , ci riguarda, siamo consenzienti . Devo però signor ministro, se non ritenga esagerato

Atti Parlamentari — 26092 — Camera dei Deputati

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che il Governo abbia fissato, ad esempio, i n struttura del rapporto di impiego pub- 100 milioni annui il trattamento econo- blico. Il ministro intende muoversi i n mico dei direttori delle agenzie regional i questa direzione ? dell'impiego e in 60 milioni annui quell o dei cosiddetti esperti e specialisti . PRESIDENTE. L'onorevole ministro h a facoltà di parlare per fornire le ulteriori PRESIDENTE . Ha facoltà di parlare precisazioni richieste. l 'onorevole Mitolo, del gruppo MSI-destra nazionale. PAOLO CIRINO POMICINO, Ministro per la funzione pubblica. Signor Presidente, ANDREA MITOLO. Signor ministro, il set - quanto alla questione di fondo relativa alla tore del pubblico impiego in Alto Adige, i n «privatizzazione» del rapporto di pubblic o questo particolare momento, è stato inte- impiego, devo dire che non sono contrario ressato dalla notizia pubblicata sui gior- all'ipotesi di pervenire ad essa . Sarei in- nali, e non smentita, che su un totale di 4 vece molto preoccupato nel caso in cui mila 249 posti nella amministrazione sta - dovessimo prendere le mosse, nella attual e tale in provincia di Bolzano, 2 mila 459 stagione contrattuale, dal problema dell a risultano scoperti; ciò è dovuto alla not a «privatizzazione», con la conseguente so- situazione in cui versa quella provincia e spensione dei contratti di lavoro. che riguarda l'applicazione dei cosiddetti Ritengo per altro, onorevole Pallanti , princìpi della proporzionale etnica e che il significato di quest'ultima includa dell'obbligo del bilinguismo . Di questi alcuni nodi precisi, quali la flessibilità or- 2459 posti ben 1361 riguardano la sol a ganizzativa, ed anche una dirigenza ca- amministrazione delle poste. Dal mo- pace di negoziare e di amministrare per mento che, signor ministro, ritengo che lei obiettivi, con autonomia organizzativa e d i sia a conoscenza di questo problema, cer- budget. tamente grave per una piccola provincia Se i provvedimenti sottoposti all'esam e come Bolzano, le chiedo quali provvedi- del Parlamento dovessero essere approvati menti intenda adottare, trattandosi di u n (come è avvenuto per il part-time e per i problema che interessa moltissimo il set- contratti a tempo determinato), alla fine la tore della pubblica amministrazione, so- «privatizzazione» ne sarà una conseguenza prattutto di lingua italiana. e probabilmente sarà anche meno trauma - tico usare uno slogan, che in questa situa- PRESIDENTE . Ha facoltà di parlar e zione, rischia di non avere senso. l'onorevole Bassanini, del gruppo della si- Onorevoli colleghi, insisto nel sostener e nistra indipendente . che l'approvazione della riforma della di- rigenza e l'applicazione del part-time e dei FRANCO BASSANINI . Signor Presidente, contratti a tempo determinato, nonché l a il ministro ha ragione quando afferma ch e riforma del processo amministrativo, co- non è con gli slogan che si risolvono i pro- stituiscono un «tripode» di provvedimenti blemi, e devo dire che talora la «privatiz- che, se attuati, consentiranno di giunger e zazione» viene enunciata come uno slogan, alla «privatizzazione» serenamente, e d o poco più. Ritengo però che la giusta cau - anche in modo concreto. Tutto ciò è neces- tela non possa significare immobilismo . sario se si vogliono conseguire quei risul- Sono infatti passati quasi 10 anni dal tati di efficienza e di efficacia che si invo- rapporto Giannini e mi sembra che tant o cano giustamente da più parti . da parte del ministro del tesoro quanto d a Quanto all'intervento dell'onorevole Sa- parte del segretario della CGIL (quindi d a pienza, devo osservare che, se vogliam o due sponde molte diverse, il Governo e il recuperare professionalità di livello all'in- maggiore sindacato dei lavoratori) si a terno della pubblica amministrazione , giunta la sollecitazione ad affrontare dobbiamo abbandonare la mitologia di u n anche il problema di una riforma della pagamento di basso profilo ; diversamente,

Atti Parlamentari - 26093 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

non vi sarebbe alcuna speranza di attri- colo 15 della legge 10 marzo 1986, n. 64, buire alla pubblica amministrazione le concernente la garanzia sussidiaria e inte - professionalità che ad essa sono giusta- grativa a favore dei fondi di garanzia col- mente richieste dallo sviluppo economic o lettiva» (3528); del nostro paese . CASATI: «Riconoscimento di funzioni pro - All'onorevole Mitolo devo dire che i o fessionali in esclusiva per i professionisti non sono «computerizzato», per cui non iscritti all'albo dei ragionieri e periti com- potrei giurare sulle cifre da lui richiamate. merciali» (3529) Non vi è dubbio che le carenze di organico . esistenti in diverse zone del paese (in par- In data odierna è stata presentata alla ticolare al centro-nord, in alcune regioni a Presidenza la seguente proposta di legge statuto speciale e nelle province auto - dai deputati: nome) corrispondono a vuoti preoccu- panti che devono essere colmati . Sulla PIRO ed altri: «Norme per la comunica- base delle indicazioni fornite dal Parla- zione dei dati partecipativi allo schedari o mento, il Ministero per la funzione pub- generale dei titoli azionari e agli uffic i blica, non appena avviate le procedure d i delle imposte» (3532). mobilità con le quali spera di poter col- mare una parte delle vacanze, autorizzer à Saranno stampate e distribuite . le singole amministrazioni ad operare la copertura degli organici, sempre all'in- terno della manovra di bilancio approvata Annunzio di una proposta dal Parlamento. Questo non sarà possibil e di legge costituzionale. prima della fine di marzo o dell'inizio di aprile: speriamo infatti di emanare i l PRESIDENTE. In data odierna è stat a primo bando sulla mobilità tra la metà e la presentata alla Presidenza la seguente pro - fine di febbraio, in modo da consentire a posta di legge costituzionale dai depu- tutti i lavoratori di chiedere lo sposta - tati: mento dai settori eccedentari a quelli in cui vi è carenza di organico, e quindi disponi- BIONDI ed altri: «Modifica dell'articolo 9 bilità di posti di lavoro . della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1, concernente nuova disciplina dei reati PRESIDENTE. È così esaurito lo svolgi - ministeriali» (3530). mento delle interrogazioni a risposta im- mediata iscritte all'ordine del giorno . Sarà stampata e distribuita.

Missioni. Annunzio di una proposta di legge costituzionale d'iniziativa regionale . PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, secondo comma del rego- PRESIDENTE . In data odierna è stat a lamento, i deputati Adolfo Battaglia, presentata alla Presidenza, ai sensi dell'ar - Brocca, Gitti, Gorgoni e Sarti sono in mis - ticolo 121 della Costituzione, la seguent e sione per incarico del loro ufficio. proposta di legge costituzionale d 'inizia- tiva del consiglio regionale della To- Annunzio di proposte di legge. scana: «Indizione di un referendum di indirizzo PRESIDENTE. In data 17 gennaio 19'89 sul conferimento di un mandato costi- sono state presentate alla Presidenza le tuente al Parlamento europeo che sarà seguenti proposte di legge dai deputati : eletto nel 1989» (3531) .

ANTONUCCI ed altri: «Modifica dell'arti- Sarà stampata e distribuita.

Atti Parlamentari — 26094 — Camera dei Deputati

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Assegnazione di un disegno di legge Commissione del Senato) (3491) (con parere a Commissione in sede consultiva. della I, della V e della VI Commissione).

PRESIDENTE. Comunico che sul pro - getto di legge : «Riordinamento della Autorizzazione di relazione orale . scuola di lingua e cultura italiana per stra- nieri di Siena» (3104) già assegnato alla VII PRESIDENTE. Il calendario dei lavori Commissione permanente (Cultura) i n prevede per domani la discussione del se- sede legislativa, è stata chiamata ad espri - guente disegno di legge : mere il proprio parere anche la V Commis - «Proroga di termini previsti da disposi- sione permanente (Bilancio). zioni legislative» (3438). Pertanto la I Commissione permanente (Affari costituzionali), è autorizzata a rife- Proposte di assegnazione di progetti d i rire oralmente all'Assemblea. legge a Commissioni in sede legisla- tiva. Proclamazione di u n PRESIDENTE. Comunico che sar à deputato subentrante . iscritta all'ordine del giorno della pros- sima seduta l'assegnazione, in sede legisla- PRESIDENTE . Dovendosi proceder e tiva, dei seguenti progetti di legge, che pro - alla sostituzione dell 'onorevole Mario pongo alla Camera a norma del comma 1 Brancaccio, la Giunta delle elezioni, nell a dell'articolo 92 del regolamento : seduta del 18 gennaio 1989 — ai termini degli articoli 81, 86 del testo unico 3 0 alla III Commissione (Esteri) : marzo 1957, n . 361, delle leggi per l'ele- S. 1312 — «Riordinamento dell'Istituto zione della Camera dei deputati — ha ac- nazionale per il commercio estero» (Appro- certato che il candidato Giovanni Piccirillo vato dalla X Commissione del Senato) segue immediatamente l'ultimo degli elett i (3499) (con parere della I, della V, della VI, nella lista n . 16 (democrazia cristiana) per della X, della XI e della XIII Commis- il collegio XXII (Napoli) . sione); Do atto alla Giunta di questa comunica- zione e proclamo quindi l'onorevole Gio- alla IV Commissione (Difesa): vanni Piccirillo deputato per il collegio S. 1299 — «Revisione dei ruoli degli uffi - XXII (Napoli-Caserta). ciali ed incremento degli organici dell a Si intende che da oggi decorre il termine - Guardia di finanza» (approvato dalla VI di venti giorni per la presentazione di even Commissione del Senato) (3504) (con parere tuali reclami . della I, della V e della XI Commissione , nonché della VI Commissione ex articolo Comunicazione di nomine ministeriali, ai 92, comma 3-bis del regolamento); sensi dell'articolo 9 della legge n . 14 del 1978. alla XI Commissione (Lavoro) :

S . 1168 — Senatori CANNATA ed altri: «In- PRESIDENTE. Il ministro dell'Indu- terpretazione autentica dell'articolo 4 , stria del Commercio e dell'Artigianato, a ' comma 14-bis, del decreto-legge 19 di- termini dell'articolo 9 della legge 24 gen- cembre 1984, n. 853, recante disposizioni naio 1978, n. 14, ha dato comunicazione in materia di imposta sul valore aggiunto e della nomina del Dottore Franco D'Angelo , di imposte sul reddito e disposizioni rela- dell'Avvocato Carlo Fornalé e del Signor tive all'Amministrazione finanziaria, con- Sergio Montini a membri del consiglio ge- vertito, con modificazioni, dalla legge 1 7 nerale dell'Ente autonomo per le fiere d i febbraio 1985, n. 17» (approvato dalla VI Verona.

Atti Parlamentari — 26095 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

Tale comunicazione è stata trasmessa GIOVANNI BIANCHINI, Relatore . Signor alla X Commissione permanente (Attivit à Presidente, onorevoli colleghi, il provvedi - produttive). mento in esame reitera i precedenti de- creti-legge 6 agosto 1988, n. 324 e 6 ottobre 1988, n. 427, decaduti per la scadenza de l Trasferimento di un disegno di legg e termine costituzionale fissato per la con - dalla sede referente alla sede legislativa . versione in legge . Si tratta di un provvedimento di grand e PRESIDENTE. Ricordo di avere comu- rilevanza ed interesse per il quale ritengo nicato nella seduta di ieri che, a norma de l sia utile fare una breve cronistoria . comma 6 dell'articolo 92 del regolamento, Con delibere del 27 novembre e del 2 la XII Commissione permanente (Affari dicembre 1987 il CIPE disponeva la so- sociali) ha deliberato di chiedere il trasfe- spensione dei lavori del cantiere della rimento in sede legislativa del seguente parte strettamente nucleare dell'impianto progetto di legge, ad essa attualmente as- di Montalto di Castro, per il periodo dal 1 ° segnato in sede referente: dicembre 1987 al 31 gennaio 1988. In data 25 novembre 1987, il ministro S. 1158. — «Disposizioni sul prelievo di dell'industria richiedeva all'ENEL un cir- parti di cadavere a scopo di trapianto tera- costanziato rapporto sulle possibilità tec- peutico» (approvato dal Senato) (3285) . niche e sui relativi costi di una trasforma- zione dell'impianto nucleare in un altro a Se non vi sono obiezioni, rimane così ciclo combinato o policombustibile, ov- stabilito. vero ancora, in un impianto nucleare a (Così rimane stabilito) . sicurezza intrinseca. In data 9 gennaio 1988 l'ENEL trasmet- teva al ministro dell'industria lo «studi o Discussione del disegno di legge : Conver- delle possibili alternative», predispost o sione in legge del decreto-legge 10 di- esaminando gli aspetti tecnici, ambientali , cembre 1988, n . 522, recante disposi- occupazionali ed economici delle diverse zioni urgenti in materia di politic a alternative, per il cui esame il ministr o energetica (3434). dell'industria istituiva una apposita com- missione presieduta dal professor Spa- PRESIDENTE. L 'ordine del giorno rec a venta. la discussione del disegno di legge : Conver- A conclusione dei lavori, la commissione sione in legge del decreto-legge 10 di- si esprimeva per la non convenienza eco- cembre 1988, n. 522, recante disposizion i nomica della riconversione dell'impianto , urgenti in materia di politica energetica . giudicando nel contempo fattibile, fra le Ricordo che nella seduta del 21 di- sei alternative esaminate, quella per u n cembre 1988 la Camera ha deliberato in impianto policombustibile standard senso favorevole sull'esistenza dei presup - (quattro gruppi da 660 MW) e quella pe r posti richiesti dal secondo comma dell'ar- impianti modulari combinati gas-vapore ticolo 77 della Costituzione per l'adozion e (sette moduli da 317 MW). del decreto-legge n. 522 del 1988, di cui al Prendendo atto della conclusione dei la- disegno di legge di conversione n . 3434. vori della commissione Spaventa, il mini- Dichiaro aperta la discussione sulle stro dell'industria prorogava la sospen- linee generali. sione dei lavori di costruzione della part e Ricordo altresì che nella seduta del 1 0 nucleare dell'impianto, in attesa di u n gennaio 1989 la X Commissione (Attività provvedimento ufficiale del Governo . produttive) è stata autorizzata a riferire I110 marzo 1988, il Consiglio dei ministri oralmente. disponeva la ripresa dei lavori del cantiere Il relatore, onorevole Bianchini, ha fa- dell'impianto nucleare con l'adozione di coltà di svolgere la sua relazione. tutte le misure consigliate dall 'ENEA-

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DISP e dall 'IAEA, per garantire la mas- innanzitutto ottenere la sospensione defi- sima sicurezza possibile dell'impianto. nitiva dei lavori della centrale elettronu- In data 18 marzo 1988, a seguito di una cleare dell'Alto Lazio, di cui all 'articolo 22 delibera del consiglio comunale, il sindaco della legge 2 agosto 1975, n. 393. di Montalto di Castro notificava all'ENEL In secondo luogo, il provvedimento au- una ordinanza di sospensione immediat a torizza l'avvio della costruzione, nell 'area dei lavori per l'isola nucleare dell'im- indicata nella delibera della giunta regio- pianto: ciò in seguito al risultato di un a nale del Lazio n . 4431 del 22 settembre riunione del comitato di esperti del co- 1976, di una centrale policombustile co n mune. potenza di 2.500 megawatt e di un im- Va sottolineato che tale ordinanza, i n pianto di ripotenziamento mediante tur- assenza di provvedimenti legislativi, la - bine a gas per ulteriori 800 megawatt di sciava indeterminato il problema della re- potenza. tribuzione del personale sospeso, in In pratica il secondo comma dell'arti- quanto dopo la decisione del Consiglio de i colo 1 consente di superare automatica- ministri di far riprendere i lavori, non era mente tutte le procedure amministrativ e più estendibile la validità delle delibere de l vigenti per la localizzazione e la costru- CIPE del 27 novembre e del 2 dicembre zione delle centrali termoelettriche, non - 1987. ché delle opere connesse. L'intento è Pertanto, a seguito di conforme delibera quello di recuperare il tempo perduto per del Consiglio dei ministri del 25 marzo poter immediatamente avviare la costru- 1988, constatata l'eccezionalità della situa - zione di questa nuova centrale . zione creatasi a Montalto di Castro, con il Non bisogna inoltre dimenticar e blocco dei lavori, in attesa di definire l'ado - l'aspetto occupazionale direttamente le- zione della cassa integrazione guadagni ed gato all'industria termomeccanica. A tale altre misure integrative, il ministro dell'in - proposito ricordo che il provvedimento in dustria invitava l'ENEL a voler provveder e esame consente di assicurare continuit à all'anticipazione dei relativi oneri alle im- lavorativa per circa mille persone, previo prese. riconoscimento, come è stato già fatto , In data 13 aprile 1988, il TAR, cui er a dello stato di crisi aziendale. Inoltre, come ricorso l'ENEL, sospendeva l'esecutivit à ha assicurato il ministro del lavoro nel dell'ordinanza del sindaco . Il 15 aprile corso di un incontro avuto con le parti i n 1988, il Consiglio dei ministri, nel frat- causa, i circa 4800 addetti delle cento im- tempo rinnovato, deliberava nuovamente prese operanti nel cantiere con contratti la sospensione dei lavori relativi alla cen- diretti di subappalto saranno posti in cassa trale di Montalto di Castro e, in attuazione integrazione . Man mano che il lavoro pro- della linea programmatica del nuovo Go- cederà nei prossimi anni, la cassa integra - verno, incaricava il ministro dell'industri a zione sarà assorbita, per finire poi sostan - di studiare la forma ed i modi migliori per zialmente soppressa. la riconversione dell 'impianto. Per quanto riguarda le attività indu- Sulla base dei necessari e conseguent i striali, desidero ricordare che vi è la possi- approfondimenti di carattere tecnico, il bilità di mantenere attivi circa il 40 per Governo ha poi emanato il decreto-legge n . cento dei contratti relativi ad ordini, ap- 324 del 6 agosto 1988, successivamente rei- palti ed incarichi connessi alla realizza- terato — come ho già detto all'inizio — co n zione della centrale nucleare dell'Alto La- il decreto n. 427 del 6 ottobre 1988, ed zio. infine, con il decreto-legge n. 522 del 10 Inoltre, in connessione con la realizza- dicembre 1988, di cui esaminiamo oggi la zione delle nuove opere, sarà possibil e conversione. emettere rapidamente gli ordini ed affi- Fatta questa doverosa cronistoria , dare alle ditte gli appalti principali, coin- vorrei ora spiegare il significato del de- volgendo così l'industria elettromeccanica creto-legge in esame. Con esso si vuole nazionale. Grosso modo prevediamo che

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nei prossimi 5-6 anni saranno effettuate effetti coincidesse con quella indicata dal circa 40 milioni di ore lavorative. professor Spaventa (responsabile dell a L 'intervenuta sospensione dell 'attività commissione istituita dal ministro), che h a nucleare nel nostro paese richiedeva u n poi trovato l'accordo delle aziende produt- decreto per avviare, attraverso anche l o trici di componenti significative della cen- snellimento delle procedure amministra- trale. tive, una nuova centrale della potenz a Nella mia qualità di relatore, successiva- prima indicata. mente a questa audizione, ho ricevuto ulte- Un altro aspetto significativo del decret o riori elementi di stimolo e di conferma i n riguarda la tematica ambientale . A tale ordine alla scelta relativa alla tecnologia , proposito direi che tra il primo ed il terzo in considerazione anche dell'interesse decreto vi è una piccola ma sostanziale e d della industria elettromeccanica italiana . importante differenza. Infatti in quello al Il secondo punto emerso nel corso della nostro esame si fa esplicito riferimento , precedente discussione riguardava la ta- per quanto riguarda i limiti minimi e mas- glia. In proposito sono state avanzate cri- simi delle emissioni che dovranno essere tiche — della questione si occupano speci - definiti con decreto interministeriale d a fici emendamenti — nel senso di conside- adottarsi ai sensi del comma 2 dell'articolo rare la taglia ipotizzata eccessivamente ri- 3 del decreto del Presidente della Repub- levante rispetto a quella che si sarebb e blica 24 maggio 1988, n . 203, alla direttiva avuta qualora la centrale nucleare foss e CEE n. 88/609, di cui, invece, nel primo stata portata a termine. In sostanza, si decreto si faceva solo un labile riferi- faceva rilevare — e lo si fa ancora oggi — mento. L'articolo 2 del decreto contiene , che il decreto ipotizzava un'eccedenza d i infatti, l'impegno ad attuare quanto stabi - potenza. lito dalla CEE in materia di limitazion e A questo riguardo desidero soltanto ri- delle emissioni nel l'atmosfera di taluni in - cordare che il rilievo è formalmente fon - quinanti originati dai grandi impianti d i dato, ma il problema va inserito nel pian o combustione. Ciò viene incontro ad un a energetico nazionale, che sarà oggetto d i serie di preoccupazioni manifestate in par - discussione da parte di questo ramo de l ticolare dalle popolazioni dell'Alto Lazio e Parlamento . Esso prospetta l'esigenza di della Toscana circa la tutela dei loro diritt i soddisfare, entro il 1995, da parte in materia ambientale. dell'ENEL, una determinata capacità pro- Anticipando che la proposta del relator e duttiva, il che richiede scelte preventive . sarà quella di approvare il decreto cos ì Proprio questo gap — che, lo ripeto, viene com'è formulato, dato che, dal punto di indicato anche in termini quantitativi nel vista ambientale, contiene certezze che piano energetico nazionale — dà ragione non vi erano nel precedente provvedi- alla scelta della taglia. Per la precisione, mento, desidero ricordare alcuni problem i nel piano energetico è indicata anche che il dibattito svolto in materia ha consen - un'ulteriore quota mancante rispetto alle tito di evidenziare . esigenze stimate per il 1955 e successiva - In passato, infatti, sorsero preoccupa- mente per il 2000 e misurate sulla base d i zioni in ordine al tipo di tecnologia con- ipotesi di andamento dei consumi d i nessa alla decisione di creare una central e energia elettrica valutati attorno al 3,8 per policonnbustibile da 2.500 megawatt di po- cento per i primi anni e mediamente at- tenza e di un impianto di ripotenziamento torno al 3 per cento fino al 2000. Tali dati con turbine a gas per ulteriori 800 mega- hanno trovato in questi ultimi tempi un a watt. In Commissione attività produttive s i conferma oggettiva ; anzi, sono state pro- svolse allora un'audizione con i rappresen - spettate necessità ancora più elevate . Mi tanti delle più significative aziende produt - sembra, quindi, che le critiche alla taglia trici, private e pubbliche, che consentì di non trovino conforto e spingano il relator e constatare come la scelta posta a base del a dire che la scelta si poggia su ragion i provvedimento, suggerito dall'ENEL, in davvero plausibili.

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Un altro problema rilevante è quello offre una esauriente risposta agli interro- dell'impatto ambientale, sia del singolo gativi che giustamente tutte le parti poli- impianto sia del «polo» di Civitavecchia, tiche ed in particolare, per taluni aspetti, l e connesso all'area di Montalto di Castro . opposizioni hanno posto (Applausi). Penso che il lungo dibattito svoltosi at- torno a questo problema — tenuto cont o PRESIDENTE . Ha facoltà di parlar e anche delle proposte formulate in via in - l'onorevole rappresentante del Governo . formale nel corso del dibattito in Commis - sione e ben note a tutti i colleghi — con - GIANNI RAVAGLIA, Sottosegretario di senta di dire oggi che, con la formulazione Stato per l'industria, l'artigianato e il com- attuale dell'articolo 2 che contiene un rife- mercio. Ringrazio il relatore per l'ampia e rimento preciso al recepimento della diret - precisa relazione, alla quale il Governo s i tiva n . 88 della CEE, si può essere sufficien- rimette, raccomandando all'Assemblea l a temente tranquilli circa la doverosa ri- conversione in legge del decreto. sposta alle attese che le popolazioni inte- ressate hanno manifestato, in tema di im - PRESIDENTE. Il primo iscritto a par- patto ambientale, attraverso gli organi isti - lare è l'onorevole Scalia . Ne ha facoltà. tuzionali locali. Gli accordi intervenuti tra l 'ENEL, gli MASSIMO SCALIA. Signor Presidente, enti locali e la regione Lazio, circa gli inve - colleghi, il decreto-legge n . 522 è la reite- stimenti e l'introduzione di tecnologie in razione di analoghi provvedimenti presen- grado di modificare in senso positivo i l tati dal Governo. limite delle emissioni delle centrali esi- Di reiterazione in reiterazione il decreto- stenti, unitamente ai vincoli posti a quest o legge è andato peggiorando e con ciò anti- impianto dalle direttive CEE, che recepi- cipo l'atteggiamento negativo del mi o scono alcuni accordi internazionali, fann o gruppo nei confronti della conversione in sperare che in futuro sarà data una ri- legge del provvedimento oggi al nostr o sposta positiva in riferimento all'impatto esame. ambientale degli impianti di Montalto d i Il comma 1 dell'articolo 1 del decreto- Castro e di Civitavecchia . legge n. 522, che recita: «I lavori di costru- Tutto ciò implicherà una serie di altr i zione della centrale elettronuclear e problemi che potranno formare oggetto d i dell'Alto Lazio, di cui all'articolo 22 della accordi ulteriori tra l'ENEL e le region i legge 2 agosto 1975, n. 393, sono definiti- interessate, per quanto riguarda il con- vamente interrotti», sembra sancire positi- trollo, il monitoraggio sul territorio e l o vamente gli oltre dieci anni di lotte popo- smaltimento dei rifiuti connesso all'eser- lari, di grandi manifestazioni e di grandi cizio di queste attività, affinché i limit i dibattiti che hanno condotto al refe- delle emissioni non superino quelli indi- rendum del novembre 1987, in cui la cati dalle direttive emanate dalla CEE . Del grande maggioranza degli italiani si è resto, l'ENEL ha dimostrato ampia dispo - espressa chiaramente contro la scelta nu- nibilità a questo riguardo e credo pertanto cleare. che non dovrebbero sorgere problemi d i Le motivazioni del nostro atteggiament o alcun genere. negativo nei confronti di questo decreto In conclusione, l'approfondita discus- sono molte e le esporrò nel mio inter- sione svoltasi in Commissione credo abbia vento. consentito di offrire sufficienti garanzi e Il decreto-legge in esame interviene all a alle obiezioni che taluni hanno mosso in fine di una storia molto lunga, interessante riferimento alla tecnologia adottata, alla e travagliata . Ho già ricordato di quale taglia dell'impianto e al conseguente im- entità siano state la mobilitazione popo- patto ambientale. Per queste ragioni invito lare e la crescita di consapevolezza che , l 'Assemblea a convertire in legge il decret o soprattutto dopo Chernobyl, hanno con- nel testo al nostro esame che — ripeto — sentito al popolo italiano di respingere in

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maniera tutt'altro che emotiva la scelta buttare via la riconversione e proporre la nucleare. Tale intendimento non fu però costruzione ex novo di 2 mila 500 mega- recepito a suo tempo dal Governo : vale la watt di sezioni termoelettriche, più 800 pena di ricordare le polemiche assai in- megawatt di ripotenziamento . tense che si determinarono propri o Una prima osservazione da fare è quindi mentre i dati del referendum affluivano i n che il Governo risulta incoerente rispett o televisione e l'allora ministro dell'indu- ai suoi obiettivi programmatici : la parola stria, che ancora oggi ricopre questo inca - riconversione rimane solo una parola. In- rico, li commentava, sostanzialmente mi- fatti, come il presidente dell'ENEL ci ha nimizzando ed interpretando le conse- confermato — nell'audizione ricordata guenze di quell'esito in termini di semplic e poc'anzi dal relatore —, a Montalto si vo- modifica di alcune leggi relative alle pro- gliono realizzare quattro nuove sezioni ter- cedure di localizzazione dei siti. moelettriche da 640 megawatt alimentat e Lo abbiamo forse dimenticato, ma c' è da olio combustibile e/o metano). Ora, vo- voluta la caduta del Governo Goria, deri- glio ricordarlo, il ministro dell 'industria vata proprio dalla patata bollente del nu- ed il presidente dell'ENEL avevano as- cleare, per far mutare posizione al mini- sunto questo impegno in Commissione , stro dell'industria (rimasto a coprire l'in- per quanto riguarda l'alimentazione de i carico anche nel Governo De Mita) ed gruppi termoelettrici di Montalto di Ca- all'esecutivo nel suo complesso . stro, escludendo il carbone . Ma per quant o Replicando in sede di dibattito sulla fi- concerne la riconversione, niente : si parla ducia, il Presidente del Consiglio De Mit a invece di sezioni termoelettriche conven- promise appunto la soluzione per Mon- zionali da realizzare nel luogo fisico dove talto di Castro ed il ministro dell'industria la centrale elettronucleare di Montalto di — che è qui presente — si decise final- Castro era stata costruita quasi per 1'80 per mente ad accettare (come conferma l a cento dei lavori necessari . Inoltre, non ef- prima parte del provvedimento in esame) fettuando la riconversione non si utilizza, l'unica versione ragionevole da dare all a questo è il punto centrale connesso all a vicenda refendaria: la maggioranza de l non ottemperanza del programma di Go- popolo italiano si era espressa contro l a verno, nessuno dei manufatti e delle oper e scelta nucleare . che erano già state realizzate per la cen- Purtroppo, tuttavia, questa presa d'atto trale elettronucleare . ha trovato sulla sua strada un elemento di Ciò non avviene senza grave danno pe r grande incoerenza, che voglio innanzitutt o la comunità nazionale . Infatti, la rinuncia denunciare rispetto al contenuto del di - ad un progetto di riconversione che riuti- segno di legge n . 3434. lizzi gran parte dei manufatti e delle oper e Aggiungo altresì che il Presidente de l rese disponibili dall'avanzato stato dei la- Consiglio De Mita rispose, in sede di re- vori a Montalto di Castro costerà alla co- plica al dibattito sulla fiducia, ad una mia munità nazionale circa 2 mila miliardi. domanda: «L'impegno del Governo s u Se ci ricordiamo (le vicende della finan- Montalto è riconvertire la centrale ; questo ziaria non sono troppo lontane) quant a è l'accordo del Governo». Mi sembra che resistenza è stata fatta dal Governo per queste siano, quasi testualmente, le parole trovare alcune migliaia di miliardi pe r pronunciate dal Presidente del Consiglio . stanziamenti in difesa dei ceti sociali più Si parlava di riconversione della central e deboli di questo paese, non credo che pos- come di un obiettivo del programma d i siamo considerare senza sorpresa, ovvia- Governo. mente in senso negativo, il fatto che quest o Del resto anche il primo articolo de l disegno di legge preveda una soluzione ch e decreto-legge in esame afferma : «... alla tecnicamente comporta un onere supe- possibilità di una riconversione della cen- riore di circa 2 mila miliardi. trale elettronucleare sopraindicata» . Salvo Ci potremmo chiedere se sia possibil e poi, nella restante parte dell 'articolo 1, una reale riconversione della centrale di

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Montalto di Castro, se sia un fatto tecnica- sione per Montalto di Castro ; lo stesso mente e tecnologicamente possibile. La ri- nostro gruppo parlamentare ha fornito e sposta è positiva e non scaturisce da un anche presentato con specifiche iniziative, presumibile pregiudizio del gruppo parla- progetti elaborati nel dipartimento di mec - mentare verde, ma dai fatti: sappiamo, canica aeronautica della facoltà di inge- infatti, che nel mondo sono già state effet - gneria di Roma. tuate riconversioni di centrali elettronu- Tutto ciò per dire che le possibilità d i cleari i cui lavori erano molto avanzati . riconversione dal punto di vista tecnic o Voglio segnalare due progetti che face - della centrale elettronucleare di Montalt o vano parte della documentazione prepa- erano molteplici . Ciò è tanto vero che, da .1 rata dall'ENEL e messa a disposizione de l New York Times del 22 giugno 1988, ap- Governo già dal gennaio 1988. Mi riferisco prendiamo che, rispetto alla centrale di al progetto della centrale di Zimmer, negli Shoreham della LILCO — che si trov a Stati Uniti, dove la costruzione di un im- vicino New York, a Long Island — s i pianto nucleare, i cui lavori mi pare fos- poneva addirittura la questione di qual e sero giunti ad uno stato estremament e linea di riconversione dell'impianto elet- avanzato, pari al 97 per cento, venne fer- tronucleare scegliere. mata per procedere alla riconversione in Non si discute assolutamente, quindi , impianto a carbone, utilizzando impor- sulla possibilità tecnica e tecnologica dell a tanti componenti e passando da una po- riconversione, visto che queste cose sono tenza a carbone di bassa pressione di circ a già state fatte negli Stati Uniti e su di esse c i 500 megawatt; venne altresì aggiunta un a si interroga quando si deve stabilire il de- turbina intermedia tra l'alta e la media stino di altre centrali elettronucleari che si pressione di circa 880 megawatt, per una intende convertire. Su tali argomentazioni totale di circa 1 .300 megawatt. Questa so- tornerò comunque in modo più preciso luzione viene riportata anche dal docu- quando si svolgerà il dibattito sugli articol i mento ENEL col nome di «Topping» Vo- di questo disegno di legge. glio altresì ricordare che questo tipo d i Mi basta per ora aver ricordato ch e soluzione era stato caldeggiato, con pa- l'obiettivo programmatico del Governo è l a recchi interventi sul giornale del suo par- riconversione, la quale è tecnicamente e tito, dal responsabile economico del par- tecnologicamente possibile, in base a tito socialista, Francesco Forte. scelte già operate in altri paesi, segnata- Un'altro tipo di riconversione era possi- mente gli Stati Uniti . Non si è voluto pro- bile, sempre dal punto di vista tecnologico : cedere su questa strada e si propone invece quella adottata per la centrale elettronu- di percorrere una via molto tradizional e cleare di Midland, sempre negli Stati Uniti. (anzi, abbastanza vecchia rispetto alle Anche questa centrale aveva una potenz a scelte tecnologiche che stanno compiend o di circa 800 megawatt, ridotta a 360 mega- i grandi gruppi industriali del settore), val e watt; per l'alimentazione delle caldai e a dire l'allestimento di quattro sezioni d a sono state installate 12 macchine a turbo- 640 megawatt di tipo tradizionale. gas, ognuna con una potenza di 86 mega- Un tale modo di procedere (non voglio watt, per un complesso di 1 .032 megawatt. ritornare su una vecchia polemica che ha Di conseguenza la potenza totale che pu ò riguardato per molti mesi le conclusion i essere erogata dalla centrale di Midland è della commissine Spaventa) dà origine a d salita a 1 .392 megawatt. oneri per circa 2 mila miliardi a caric o Anche questa soluzione di riconversione della comunità. Infatti, le soluzioni che ho era presente nella documentazione ENEL ricordato (le quali presentavano diffe- su cui ha lavorato la commissione Spa- renze impiantistiche rilevanti, ma in ogni venta, ed era sicuramente a disposizion e caso si poteva scegliere tra una pluralità d i del Governo . esse), che avrebbero generato.una potenza Nel corso di questi ultimi anni sono stati di 1 .300 megawatt — ai quali si sarebb e elaborati molti altri progetti di riconver - potuto aggiungere un re-powering di circa

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400 megawatt per il preriscaldamento È questo un altro argomento molto usato , dell'acqua —, avrebbero permesso di recu- ma ho notato con piacere che è riecheg- perare circa 800 miliardi dai component i giato molto meno nella esposizione de l riutilizzati (il che non viene consentit o relatore . dalle soluzioni proposte in questo disegn o Indubbiamente, infatti, anche tenendo di legge), con un investimento aggiuntivo conto degli aumenti dei consumi elettric i valutabile nell'ordine dei 1 .500 miliardi. registrati nel 1987 e nel 1988 in questo A conti fatti, insisto, registreremmo un paese, certamente il loro andamento, i n vantaggio, a dir poco, di 2 mila miliardi a riferimento al grafico che rappresenta vi- favore dei progetti di riconversione . La sivamente la curva di crescita dei consum i soluzione accolta dal Ministero dell'indu- elettrici del paese, con piccole fluttuazioni, stria non ha nulla a che vedere, invece, con è essenzialmente rappresentato da una il termine «riconversione» ; come già si è curva sigmoide, che mostra cioè per gl i detto, ci troviamo di fronte ad una costru- anni futuri una sicura tendenza alla satu- zione ex novo di impianti, per una potenza razione dei consumi elettrici . totale di 3.300 megawatt. In sede di piano energetico nazional e A questo punto come ricordava il rela- affronteremo più approfonditamente tal i tore, sorgono obieizioni di vario gener e questioni, ma non si invochi a favore del rispetto ad una tale dimensione della taglia gigantismo di Montalto una carenza di di potenza. Se si ha in mente la vicenda ch e riserva nella potenza elettrica a disposi- prima ricordavo per sommi capi, non s i zione del paese, agitando, tanto per cam- può non avere l'impressione che contro il biare, lo spettro dell'importazione di movimento antinucleare — che si è energia elettrica dalla Francia, perché espresso così vivacemente in Maremma e questa non è la situazione reale e il sistem a nell'alto Lazio — si sia voluta adottare elettrico del paese è oggi in grado di pro- quasi una soluzione punitiva che porta a d durre 240 terawattora — tenendo conto un aumento di oltre il 50 per cento dell a della riserva, sia ben chiaro —, molto d i potenza installata. Infatti, i megawatt deri- più della domanda nel 1988, tanto è vero vanti dal nucleare dovevano essere 2 mila ; che anche il presidente Viezzoli, nell'audi- ora se ne propongono 3.300 di tipo termoe - zione resa presso l'Ufficio di Presidenz a lettrico. della Commissione industria, ha confer- Tale aspetto punitivo sembra ancora pi ù mato che le importazioni di energia elet- grave se si pensa che questo colossale pol o trica non possono essere giustificate da energetico si affianca, a soli 30 chilometri carenze strutturali anche se ha previsto — di distanza, a quello di Civitavecchia, ch e ma è suo «compito» — possibili rischi, i n registra una potenza installata superior e quanto carenze oggi non esistenti potreb- ai 4 mila megawatt . Vi renderete conto che bero in futuro presentarsi . un complesso che genera oltre 7 mila me- Anche altri motivi ci rendono estrema - gawatt in un'area relativamente ristrett a mente perplessi e contrari al decreto-legg e dà luogo ad un impatto ambientale e sani- n. 522 . Il punto 3 dell'articolo 1, nel quale si tario enorme. Ciò vale non soltanto per le stabilisce che «la disposizione del comma 2 aree direttamente interessate (alto Lazio e sostituisce le procedure amministrative vi - Maremma) ma anche, tenendo conto del genti per la localizzazione e la costruzion e regime dei venti prevalenti (come abbiam o delle centrali termoelettriche e delle opere ampiamente illustrato in Commissione) , connesse», credo ponga al Governo un pro - per la bassa toscana, fino ad Ansedonia ed blema di coerenza. L'esecutivo, nel mo- oltre, e per il Lazio, ben più a su d di Civi- mento in cui vara — durante le vacanze d i tavecchia. fine anno — le norme tecniche di attua- Ci troviamo quindi di fronte ad una solu - zione delle procedure per la valutazion e zione del tutto inaccettabile dal punto di della compatibilità ambientale, in recepi- vista ambientale e che non si giustific a mento delle direttive comunitarie relative validamente neanche da quello energetico . all 'impatto ambientale, con questo di-

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segno di legge, invece fa piazza pulita di A tale riguardo, desidero ricordare so- ogni procedura di localizzazione, senza prattutto ai colleghi del Lazio che tale con- considerare che le autorizzazioni erano venzione è stata sottoposta a dura critica state concesse dalle autorità competenti i n dalle popolazioni locali, tanto è vero ch e corrispondenza ad un progetto elettronu- l'azione di un comitato popolare costituit o cleare. Qui invece si vogliono realizzare per l'espletamento di un referendum (ch e delle sezioni termoelettriche. per i gruppi di Civitavecchia richiede Desidero avere dal Governo una rispost a l'adozione del metano e dei denitrificator i sul punto in questione ; mi sembra che v i al fine di abbattere l'elevatissimo livello d i sia un'evidente incompatibilità . Non vi è inquinamento dell'area) ha avuto talment e coerenza tra l'emanazione di un decreto successo che molti comuni del compren- contenente norme tecniche attuative per la sorio di Civitavecchia hanno deciso di far compatibilità ambientale, e il IFatto che poi propria l'iniziativa referendaria in mate- se ne prescinda proprio in relazione all a ria. centrale di Montalto di Castro . Ancora. Il provvedimento al nostro Vengo ad altri punti di dissenso. All'arti- esame non prevede assolutamente chi do- colo 2 si fa riferimento, in modo un poco vrà sostenere le spese necessarie ; non pre- truffaldino — me lo consenta il Presidente vede cioè a carico di chi . dovranno essere — all'articolo 3, comma 2, del decreto del imputati gli oneri derivanti dalla realizza- Presidente della Repubblica 24 maggio zione del progetto . Il nostro gruppo ha 1988, n. 203, che attua la direttiva CEE n . proposto al riguardo, in Commissione, ch e 88/609, in materia di limitazione delle emis- tali oneri siano inseriti nel bilanci o sioni nell'atmosfera di taluni inquinanti . dell'ENEL; ma durante la lunga gesta- Si ha la sensazione che tutto questo zione del decreto-legge in esame, fui molto lungo giro di parole consenta di tranquil- meravigliato perché un esponente della lizzare la coscienza del Governo pe r maggioranza (uno dei relatori succedutis i quanto riguarda l'impatto ambientale, poi - nel tempo) si dichiarò sostanzialmente di - ché saranno rispettati i limiti previsti dalla sposto ad accettare un preciso riferimento ricordata direttiva CEE . ai problemi connessi alla copertura dell e In realtà, tutto si riassume nell'emana- spese, a patto che non si facesse esplicito zione di un decreto interministeriale per riferimento al bilancio dell'ENEL . recepire i limiti contenuti nella direttiva Siamo quindi dinanzi ad una soluzione CEE. che forse — sottolineo forse — potrebbe Purtroppo, è in circolazione una bozza essere accolta formalmente ; tuttavia, di questo decreto interministeriale, re- debbo rilevare che i termini del problema datta proprio in questi giorni, che è di gran sono poco chiari, anche perché il provve- lunga peggiore delle direttive CEE ; anzi, dimento lascia spazio al vociare confuso riesce ad essere addirittura peggiore dell a che spesso ha luogo nelle sedi vicine agl i stessa convenzione stipulata tra l'ENEL e d interessi della produzione di energia elet- il comune di Civitavecchia, concernente i trica, con il quale si minaccia l'aumento limiti delle emissioni di inquinanti del pol o del costo del chilowattora a causa delle termoelettrico della città laziale . pretese degli ambientalisti. Ci troviamo pertanto di fronte non solo Sia ben chiaro, noi riteniamo che ad una sostanziale ambiguità del testo, ma , l'energia elettrica (che è un tipo di energi a assai più gravemente sul piano delle possi- estremamente pregiato e che è prodotta e bili conseguenze, ad un riferimento (il de- consumata in assenza di una seria politic a creto interministeriale), che, per quanto n e tariffaria) sia soggetta a molti sprechi ne l sappiamo (in via ufficiosa e sulla base nostro paese, e che pertanto la sua produ- della bozza resa nota), è estremament e zione debba essere oggetto di particolari peggiore sia della direttiva CEE sia, addi- interventi sia con riferimento alla formu- rittura, della convenzione ENEL-Civita- lazione dei costi sia per quanto riguard a vecchia. l'imposizione fiscale, relativamente alla

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produzione termoelettrica — indiretta- viato in Commissione industria (e verrà poi mente — sul greggio e, più direttamente, all'attenzione dell'Assemblea nella pros- sul costo del chilowattora. sima settimana) il dibattito sul piano ener- Vorrei ribadire che non si può sempre getico nazionale? Che senso ha sottrarre, cedere ai ricatti che spesso sono stati fatt i con la frettolosità del decreto-legge, il dib- da alcuni settori industriali nei confronti nattito su una questione così importante e del Governo e della pubblica amministra- significativa rispetto al complesso delle zione, ogni volta che si proponeva di ele- opere previste dal piano eneregetico nazio- vare il costo del chilowattora per l'indu- nale, alla sua sede naturale che è appunto stria, che oggi fa registrare dei prezzi asso - la discussione del nuovo piano energetico lutamente inconcepibili, perché di favore, in Assemblea ? in nome del ricatto occupazionale . Questo Questa fretta non ci convince, ma de l non è accettabile perché, tranne pochis- resto, ognuno si assuma le proprie respon - simi settori industriali, la voce energi a sabilità. Le obiezioni che abbiamo più nella composizione dei costi delle merc i volte avanzato sono state respinte in Com - prodotte influisce per pochi percento o missione dalla maggioranza, e quando si è addirittura per pochi permille; quindi, va- trattato di deliberare sulla costituzionalit à riazioni anche significative nel costo de l di questo decreto-legge, sono state respint e chilowattora elettrico comportano altera- in aula dalla maggioranza e dal Governo . zioni pressoché trascurabili nella compo- Ognuno si assuma le proprie responsa- sizione dei costi delle merci . bilità, lo ripeto; noi riproponiamo i nostr i Mi è sembrato questo un 'aspetto parti - punti di critica che non ci consentono u n colare che meritava un chiarimento . voto favorevole su questo provvedimento, In definitiva, colleghi — e mi avvio all a anche se esso sancisce formalmente (pu r conclusione — il provvedimento oggi a l se in modo parziale, perché altre situazion i nostro esame è, per i motivi accennati e per nucleari restano scoperte) la fine di quella le ulteriori ragioni che verranno espost e vicenda emblematica che è stata Montalt o nel corso del dibattito sui singoli articol i di Castro, con la vendetta che la riconver- un provvedimento che ci lascia del tutto sione che per anni si è detto di non voler insoddisfatti. fare e che pure era diventata obiettivo pro- Si sarebbe dovuto avere più coraggio e grammatico del Governo, ancora non si è procedere ad una riconversione tecnologi- realizzata (Applausi dei deputati dei gruppi camente interessante, che avrebbe consen - verde, federalista europeo e di democrazi a tito di far guadagnare dei punti all 'indu- proletaria). stria elettromeccanica del nostro paese, rimuovendola dalla pigrizia e dal l'assuefa- PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- zione alle commesse del grande ente elet- revole Tamino. Ne ha facoltà. trico di Stato. Si sarebbe dovuto procedere con maggior rispetto nei confronti d i GIANNI TAMINO. Signor Presidente , quelle che erano le esigenze espresse dalle vorrei iniziare il mio intervento riallac- popolazioni dell'alto Lazio e della Ma- ciandomi alla parte conclusiva di quello remma in questi anni e nei confronti de l del collega Scalia che mi ha preceduto , risultato dei referendum svoltisi nell'ot- ponendomi e ponendovi una domanda : tobre 1987 in Italia. che senso ha, in una materia come questa , Si sarebbe dovuto procedere — consen- usare in continuazione, lo strumento del titemi di dirlo — con maggiore intelli- decreto-legge? Per di più ciò accade nel genza . Oggi ci troviamo di fronte ad u n momento in cui abbiamo iniziato il dibat- provvedimento che da solo rappresent a tito sul nuovo piano energetico nazionale , gran parte del nuovo piano energetico na- che il ministro già da qualche tempo ci h a zionale: che senso ha invocare, come rit o presentato. dei decreti-legge, la straordinaria neces- È stato poco credibile, a mio avviso, pro - sità ed urgenza, quando ormai è stato av - porre questo decreto-legge, quando il

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nuovo piano energetico era stato soltant o Mi domando allora se non vi sia da parte annunciato; poco credibile perché co- del Governo la volontà di vanificare i l munque non si riusciva a capire che senso dibattito e il senso stesso del piano energe- avesse una scelta rilevante ai fini dell 'ap- tico nazionale. Se oggi si vuole realmente provvigionamento di energia elettrica per puntare sul piano energetico senza consi- il futuro del nostro paese (questa infatti è derare i suoi contenuti, come è avvenuto la proposta contenuta nel decreto-legge in nel passato, una sorta di vuote gride man- esame: 3 .300 megawatt rappresentano una zoniane — e a posteriori mi rallegro ch e quota rilevante nell'ambito dell'intera ma- non si sia data attuazione a quelle scelte, novra per l'energia elettrica contenuta ne l che erano completamente prive di senso — piano energetico nazionale). si deve avviare un dibattito serio e proficuo È da tempo che ci domandiamo ch e non solo sui princìpi ispiratori della poli- senso abbia un provvedimento che antici- tica energetica, ma anche sugli strumenti patamente renda necessario che il Parla - attuativi e sulle reali «gambe» sulle quali s i mento discuta ed approvi la previsione d i intende far procedere le scelte che scatu- 3 .300 megawatt, senza alcun collegamento riranno dal dibattito sul piano energe- con il dibattito complessivo sulle previ- tico. sioni della domanda di energia elettrica Il problema del fabbisogno di energi a per il prossimo futuro, sul modo di farv i elettrica è purtroppo ancora uno dei più fronte e, in questo contesto, sull'ipotesi d i rilevanti nell'ambito del piano energetico una riconversione da nucleare a termoelet - nazionale; si ignora però che la maggior trica della centrale di Montalto di Castro, parte dell'energia che viene consumata in ossequio ad una precisa scelta popolar e non è quella elettrica . Vi è, per fortuna, u n operata in occasione dell'ultima consulta- riequilibrio rispetto al passato, ma comun- zione referendaria . que, nell'impianto del piano energetico, i l Ci ponevamo questa domanda già al - peso dell'energia elettrica è ancora rile- l'epoca in cui il piano energetico era stat o vante. solo annunciato; oggi che il relativo dibat- C'è da domandarsi, a maggior ragione, tito è stato avviato non possiamo non porci che senso abbia, visto il peso che ha la stessa domanda con molta più forza . l'energia elettrica, che all'approvvigiona- Signor ministro, abbiamo ricevuto dal pre - mento di una quota rilevante del fabbi- sidente dell'ENI, Reviglio, il testo scritt o sogno previsto si provveda prima della dell'intervento che egli ha svolto oggi in discussione e dell'approvazione in sed e Commissione (credo lo abbia inviato anche parlamentare del piano energetico. Il so- a lei; comunque, esso è disponibile), ne l spetto, colleghi, è che si voglia far passar e quale sono contenute indicazioni precise oggi ciò che probabilmente, alla luce de l sull'approvvigionamento delle fonti, non - dibattito sul piano energetico, non sarebb e ché per stabilire le modalità sulle qual i possibile far passare domani . basarsi per operare la scelta relativa alla Qual è la logica invocata dal Governo per centrale di Montalto di Castro . giustificare il ricorso allo strumento del Ma che senso ha discutere di queste cose decreto-legge? Qual è la situazione di con il presidente dell'ENI, Reviglio, se a l straordinaria necessità e urgenza ch e tempo stesso ci troviamo a dover appro- spinge il Governo ad anticipare questa vare un provvedimento che è disgiunto scelta rispetto all'insieme delle scelte ener - dalle scelte relative al piano energetico, getiche che dovranno essere affrontat e cioè dalle scelte che oggi sono di fronte a all'interno del piano energetico? noi e che dobbiamo compiere alla luce di Le ipotesi che si possono fare per giusti- nuovi elementi, dei quali in precedenz a ficare (uso il termine «giustificare», ma io non disponevamo? È la solita politic a certo non giustifico l 'uso del decreto- dell'anteporre il carro ai buoi, con l'inevi- legge) il ricorso alla decretazione d'ur- tabile conseguenza che a quel punto avere i genza sono due: una è di ordine occupazio- buoi non serve più a niente . nale, l'altra di natura squisitamente ener-

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getica. Proviamo ad esaminare le due ipo- maximegacentrale di 3.300 megawatt (la tesi per vedere se sulla loro base si possa in più grande nel nostro paese e credo anch e qualche modo giustificare il ricorso al de- la più grande centrale termoelettrica in creto-legge ed in particolare l'assunzione Europa), anche perché non è neanche vero della scelta in esso contenuta prima del che questa sia la dimensione necessari a dibattito sul piano energetico . per garantire l'occupazione. Prendiamo innanzi tutto in considera- Se veramente l'obiettivo era quello di zione il problema occupazionale . Non vi è avviare procedure urgenti per garantire dubbio che quanto è stato deciso dal po- l'occupazione ai lavoratori del cantiere, polo italiano attraverso il referendum im- sarebbe bastato un provvedimento che in - poneva, com'è giustamente scritto nel de- dicasse la scelta di costruire a Montalto di creto-legge, di rinunciare all'ipotesi nu- Castro una centrale termoelettrica al postcn cleare per la centrale di Montalto di Ca- di quella nucleare, rinviando la decision e stro. Del resto, è quanto noi sostenemmo sulla dimensione e sulle fonti a un periodo fin dal giorno successivo a quello in cui f u immediatamente successivo al dibattito reso noto l'esito referendario. Se è vero che parlamentare sul piano energetico nazio- la rinuncia all'ipotesi nucleare per la cen- nale. trale di Montalto di Castro poneva pro- Una ipotesi del genere sarebbe stata blemi occupazionali per il cantiere esi- senz'altro da noi condivisa, anche se con - stente, non è però assolutamente scontato tenuta in un decreto-legge, che sarebb e che la soluzione al problema occupazio- stato approvato senza alcuna difficoltà . nale sia quella di costruire una centrale di Il vero problema è rappresentato da l dimensioni enormi (sarebbe la più grand e fatto che si è voluto utilizzare i lavorator i del nostro paese). come massa di manovra (anche se poi no n Si afferma che solo in questo modo po- ci si è riusciti), ricattandoli con la perdita tremmo mantenere l'occupazione attuale , del posto di lavoro, al fine non di sostituire ma ciò non è affatto vero. E poi, ammesso una centrale nucleare con una termoelet- che questo fosse l'unico modo per affron- trica, ma di imporre — quasi come una tare il problema occupazionale, va rilevat o punizione — la costruzione della pi ù che tale logica non è mai stata adottata grande centrale termoelettrica italian a negli altri settori produttivi del paese . Se nell'alto Lazio, cioè in una zona già ad questa fosse veramente la logica da se- altissima densità di centrali termoelettri- guire, il Governo la dovrebbe adottar e che. sempre; non mi pare, invece, che quest a Ma con quali innovazioni tecnologiche s i linea sia stata seguita per il caso di Bagnoli , è voluto compiere tale scelta? Si è volut a per l 'intero settore della siderurgia e in seguire la vecchia e ormai logora ipotesi — generale per tutti i comparti produttivi del smentita del resto, in gran parte dagli paese. stessi indirizzi, del piano energetico ch e In base a tale logica, per altro, si dovreb- lei, signor ministro, ci propone — dell a bero costruire sempre megaimpianti pe r centrale policombustibile di grande ta- garantire l'occupazione. Mi sembra invec e glia. che il Governo abbia dimostrato di fare Ne consegue che non possiamo non sof- esattamente l'opposto: anche laddove s i fermarci proprio su quel piano energetico evidenzia la necessità di sviluppare occu- che lei, signor ministro, ci ha presentato, i n pazione, trattandosi di settori che no n cui si dice che occorre rivedere la scelt a sono ancora privi di futuro, si sceglie in - delle maxicentrali ipotizzando centrali d i vece di chiudere gli impianti e quindi di minori dimensioni, quindi con minore im- ridurre drasticamente il numero degli oc- patto ambientale . cupati. Del resto, è proprio questa l'obiezione Non si capisce a questo punto perché, che le federazioni CGIL, CISL e UIL de l per garantire l'occupazione del cantiere d i Lazio hanno mosso all'ipotesi della costru- Montalto, noi dovremmo costruire una zione di tale centrale . non accettando la

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logica del ricatto occupazionale . In un do- Se questa è la scelta che si vuole portare cumento del 14 gennaio 1989 tali federa- avanti, la più fondata ragione della nostra zioni sindacali dicono chiaramente che l a contrarietà sta nella mancanza di rispett o scelta della megacentrale a Montalto è i n delle norme di tutela della salute dei citta - contrasto con gli indirizzi del PEN, ch e dini e di quella particolare area di grande indica come preferibili le centrali di pic- pregio ambientale: basti pensare che la cola e media potenza, e comunque rappre- zona interessata è situata al confine tra le senta un pesante carico ambientale per i l regioni Lazio e Toscana . Non vedo inoltre territorio . Dunque, anche i diretti destina - come si possa valorizzare tale zona di tari del provvedimento in esame, in ter- grande interesse turistico se si decide di mini di garanzia occupazionale, dichia- riempirla di centrali termolettriche che rano che la scelta di quella taglia della cen - emetteranno una elevata quantità di so- trale non ha alcuna giustificazione . stanze pericolose. Pertanto, signor ministro, noi non pos- Oltre alla taglia delle centrali dobbiam o siamo che ribadire la nostra ferma oppo- discutere delle fonti di approvvigiona- sizione a logiche che mirino ad imporre, mento, in quanto sappiamo che non è attraverso lo strumento del decreto-legge , affatto vero (lo sancisce lo stesso piano e senza prima aver svolto una seria discus - energetico) che nelle centrali policombu- sione sulle necessità del paese e sull'oppor - stibili l'uso di una fonte rispetto a d tunità di maxicentrali di simili dimensioni , un'altra sia indifferente, ma che invece vi è scelte del genere con una centrale che svi - un'enorme differenza tra il metano, l'olio luppi una potenza elettrica di 2.500 mega- combustibile (ricordo a tale proposito ch e watt più 800 megawatt di potenza me- anche le infrastrutture determinano un diante turbine a gas . forte impatto ambientale) ed il carbone . Non possiamo inoltre non riflettere su l In sede di Commissione attività produt- fatto che la taglia di questa centrale deve tive l'ENEL ha assicurato di non ave r essere sempre valutata in rapporto all'am - alcuna intenzione di utilizzare il carbon e biente circostante. Non esiste una ipotesi come combustibile . Abbiamo allor a buona per tutte le realtà: se di megacen- chiesto al Governo di sancire nel decreto il trali dobbiamo parlare, si dovrà valutar e divieto di usare tale fonte energetica, ma la se la zona individuata sia o no quella ideal e risposta è stata negativa. Vorremmo allora per la sua costruzione . capire perché prima si dice che la centrale L'unica razionalità (che per me è un a non sarà mai alimentata a carbone e poi irrazionalità) che sta alla base della solu- non se ne vieta l'uso . zione proposta con il provvedimento in Durante le numerose audizioni svoltesi esame è proprio quella che ci fa essere in Commissione attività produttive ab- contrari al tipo di scelta proposta . Poiché biamo più volte sentito le imprese del set- l'alto Lazio ha già una quantità enorme di tore elettromeccanico affermare che sa- centrali termoelettriche, e quindi è un a rebbe errato ipotecare il futuro . Se la cen- zona ad alto impatto ambientale e ad ele- trale in questione è policombustibile, è vato inquinamento atmosferico (si tratt a opportuno, a loro dire, che utilizzino come di una zona ormai degradata), sarebbe fonte energetica anche il carbone il quale , possibile — si dice — buttare in quell a pur non essendo oggi utilizzabile a caus a pattumiera anche una grande centrale di dell'inadeguatezza delle infrastrutture esi - queste dimensioni. A me questo sembra un stenti, potrebbe in futuro essere vantaggio - ragionamento assurdo. Dovremmo dire, al samente impiegato . Allora il Governo deve contrario, che occorrerà fare molta atten- dire a noi deputati, ma soprattutto all a zione alla taglia della centrale che si in- popolazione di Montalto di Castro e tende costruire in quella zona, anche pe r dell'alto Lazio in generale, quale idea porre rimedio ad una situazione di grave abbia circa l'alimentazione di questa cen- degrado ambientale e di pericolo per l a trale: il carbone sarà vietato o no? In pro- salute dei cittadini. posito ci deve essere fornita una risposta

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chiara e non ambigua che non possa esser e Veniamo alla terza ipotesi : quella del in futuro modificabile . Questa è una ri- metano. In Commissione ci è stato dett o chiesta precisa del sindacato, della popola - che la nostra proposta di utilizzare il me- zione, delle forze politiche e, ovviamente, tano in una centrale termoelettrica di mi- di tutti i deputati che vogliono partecipare , nori dimensioni era impraticabile, non es- attraverso il voto, a scelte responsabili . sendo possibile pensare che la futura pro - Per quanto riguarda l'olio combustibile , duzione di energia elettrica possa derivare devo dire che esso crea enormi problemi i n integralmente dal metano . Noi non ab- termini di impatto ambientale e di infra- biamo mai detto questo, bensì abbiamo strutture che per altro non sono specifi- proposto di utilizzare il metano in maniera cate nel decreto. Vorremmo in proposito adeguata. In altri termini, se si fosse rite- che il Governo avesse idee più precis e nuto di prospettare l'ipotesi di una cen- nell'ipotesi dell'uso di olio combustibile e trale termoelettrica fuori dal piano ener- ci dicesse attraverso quali infrastrutture getico nazionale, la scelta del metano com e intende agire e quali garanzie di impatt o fonte energetica avrebbe rappresentat o ambientale è disposto a dare. Non pos- una importante novità. siamo infatti accettare quanto stabilito Perché il metano? Perché — ed il sotto - nell'articolo 2 del decreto-legge in discus- segretario lo sa, come lo sa il ministro ch e sione, che è estremamente ambiguo e rap - in questo momento è uscito — studi re- presenta un peggioramento rispetto agli centi (penso ad una ricerca del Massachu- analoghi provvedimenti emanati in prece- setts Institute o f technology) dimostrano denza. che esistono, per i prossimi 20-30 anni , In passato in Commissione avevamo ot- possibilità di approvvigionamento di me- tenuto che il punto di riferimento per la tano nell'area dell'Europa occidentale in centrale di Montalto di Castro e per l'in- termini estremamente convenienti da l sieme del «parco elettrico» dell'alto Lazi o punto di vista economico . fosse l'insieme delle direttive CEE. Oggi, Tutti conosciamo la convenienza am- invece, si fa riferimento (come è scritto ne l bientale del metano in termini di minore decreto) non più direttamente alle diret- impatto ambientale e di minori emissioni e tive della CEE, bensì al decreto intermini- tutti sappiamo anche — e questo forse i l steriale che dovrà adottarsi ai sensi de l Governo non l'ha opportunamente valu- secondo comma dell'articolo 3 del decreto tato — che l'utilizzo del metano abbass a del Presidente della Repubblica 24 maggi o notevolmente i costi di gestione. Tant'è che 1988, n. 203 attuativo delle direttive stesse . nel quarto numero del 1988 di Energia L'ambiguità sta tutta qui . Si potrebbe in- (una rivista che certamente non esprim e fatti far credere ai colleghi che così si attu a posizioni in contrasto con quelle del Go- la direttiva CEE. No! Si dice soltanto che le verno visto che il direttore responsabile è emissioni devono essere definite successi- Alberto Clo e che nel comitato dei garant i vamente, attraverso il decreto intermini- vi sono Andreatta, Cassese e Prodi, che no n steriale — che non conosciamo — inserit o si collocano davvero in un 'area di opposi- nel decreto del Presidente della Repub- zione al Governo) si riporta uno studio de l blica che attua la direttiva CEE, non neces- consigliere di amministrazione dél- sariamente, quindi, nel pieno rispetto di l'ENEL, Piero Maria Pellò, il quale af- quest'ultima. D'altronde, abbiamo avuto ferma che oggi il costo totale per chilowat - modo di constatare più volte come il no- tora, in una centrale alimentata con gas stro paese non rispetti le direttive comuni - naturale, è di 40-50 lire, mentre l'utilizzo di tarie. E non basta : noi chiedevamo di ap- olio combustibile comporta spese dell'or - plicare i termini previsti dalla direttiva a dine di 60-65 lire, sempre per chilowat- partire da subito. L'ambiguità che ho dett o tora. I minori costi di gestione conseguenti lascia presagire scelte del Governo pena- all'impiego di metano ne dimostrano d a lizzanti per l'ambiente e la salute degli abi- soli l'economicità. tanti dell'intera zona dell'alto Lazio . Se davvero si vuole impostare una scelta

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che sia di risparmio allo stesso tempo ener- alla precedente) . Non solo non siamo sod- getico ed economico, non si riesce a capire disfatti della valutazione di impatto am- perché non si intraprenda la strad a bientale che di fatto viene negata, m a dell'utilizzo del metano. Qualcuno ci ha siamo molto preoccupati da quanto è pre- fatto osservare che non si può valutar e visto nel terzo comma dell'articolo 1, lad- appieno la possibilità di una simile scelta dove si afferma che : «La disposizione del poiché non esistono sicurezze nell'approv- comma 2 sostituisce le procedure ammini- vigionamento di metano . Ebbene, a smen - strative vigenti per la localizzazione e l a tire questa affermazione, il presidente costruzione delle centrali termoelettriche dell'ENI, professor Reviglio, oggi ci h a e delle opere connesse» . lasciato una memoria dalla quale leggo : Tutto ciò rappresenta una palese viola- «Il gas» (metano, ovviamente) «si pone zione del risultato referendario di oltre u n perciò in una condizione diversa da quell a anno fa. In quell'occasione, infatti, furon o di dieci anni fa ed un suo utilizzo come compiute tre scelte : no all'energia nucle- fonte energetica generale può essere con- are, no al Superphoénix (mentre il Governo cretamente considerato . Il gas è meno continua a mantenere la propria adesion e scarso del greggio . La localizzazione delle a questo programma), no alle decision i riserve consente di diversificare il rischi o imposte dall'alto a cittadini ed enti local i degli approvvigionamenti. Tra i combusti - relativamente alla localizzazione degli im- bili fossili esso è l'unica fonte relativa - pianti. mente abbondante nel nostro paese e per - Per queste ragioni il gruppo di demo- mette dunque di offrire un contributo ap- crazia proletaria, al pari di altri con i quali prezzabile alla riduzione della dipendenza abbiamo presentato emendamenti, non energetica. Il sistema di approvvigiona- può che essere fortemente contrario a l mento e distribuzione, da ultimo, non contenuto e alla logica del decreto-legge . grava su alcuna infrastruttura pubblica, Ribadiamo quindi la nostra netta opposi- quali porti, strade e ferrovie, ma è intera - zione, nel rispetto della consultazione po- mente provvisto dalle aziende fornitrici. polare, del diritto alla salute e ad un am- Date le sue caratteristiche naturali, che lo biente pulito per tutti i cittadini dell'alto rendono il combustibile meno inquinante , Lazio, nonché nel rispetto delle scelte am- il gas costituisce, infine, l 'opzione più con- bientali e tecnologiche che dovranno es- veniente per un paese che intenda proteg- sere contenute in un piano energetico ch e gere effettivamente l'ambiente». Sono pa- saremo costretti, secondo la vostra volon- role del presidente dell'ENI, professor Re- tà, a discutere a scelte già compiute (Ap- viglio. plausi dei deputati dei gruppi di democrazia Il Governo sembra non tener conto de i proletaria, federalista europeo e verde) . suggerimenti che provengono dai presi- denti degli enti che si interessano di pro- PRESIDENTE . È iscritto a parlare l'ono- blemi energetici nel nostro paese e degl i revole Trabacchini . Ne ha facoltà . studi effettuati a livello internazionale in campo economico ed energetico, conti- QUARTO TRABACCHINI . Signor Presi- nuando a percorrere strade sbagliate , dente, onorevoli colleghi, la lettura de l come quelle indicate nel decreto-legge a l decreto-legge al nostro esame, che è alla nostro esame, ancorché non coerenti con sua terza reiterazione, solleva in noi fortis - le ipotesi oggi più accreditate per il miglior sime perplessità e preoccúpazioni, se non utilizzo delle fonti energetiche nel settore altro per l'ostinazione con la quale il Go- delle centrali termoelettriche. verno intende portare avanti il provvedi - Per quanto riguarda l 'impatto ambien- mento. tale ho già detto. Non possiamo certo es- Molti, nella mia provincia, lo hanno defi- serrere soddisfatti del decreto-legge ch e nito una sorta di vendetta, una punizion e viene sottoposto al nostro esame (l'ultima — come hanno detto altri colleghi — per le stesura è addirittura peggiorativa rispetto popolazioni dell'alto Lazio e della Ma-

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remma che si sono battute con fermezz a tanto è vero che nel testo del decreto-legge per chiudere, dopo il referendum , si evita accuratamente la parola «riconver- quell'unico impianto nucleare in costru- sione», che era invece chiaramente conte- zione e per porre fine alla vicenda nu- nuta nelle deliberazioni del Parlamento e cleare nel nostro paese. nelle dichiarazioni programmatiche del - Non so se nello spirito del provvedi - l'onorevole De Mita. mento vi sia anche questo . Probabilmente Le parole — lo sappiamo — per questo non sarà così, anche se i fatti dimostrano il Governo rimangono tali : tanto per fare contrario. riferimento ai più recenti avvenimenti, Non avete voluto la centrale nucleare . basti pensare alla sorte degli impegni as- dice in sostanza il Governo, ed allora do- sunti con le organizzazioni sindacali in vete accettare una megacentrale policom- materia fiscale. bustibile di 2.500 megawatt, cui si aggiun- Si vuole dunque costruire un nuovo me- gono 800 megawatt a gas, per un totale di gaimpianto a fianco di quello nucleare esi - 3.300 megawatt : quasi un terzo dell'intera stente; e lo si vuole imporre annulland o produzione prevista dal nuovo piano ener - ogni corretta procedura, senza ascoltare il getico nazionale in discussione presso l e parere, nettamente contrario, delle region i Camere. Lazio e Toscana, senza tener conto de l I 3.300 megawatt in questione, come è parere espresso dagli abitanti del comune stato ricordato, si vanno a sommare agli di Montalto di Castro che, fino a qualch e oltre 4 mila delle centrali di Civitavecchia, tempo fa, non era stato nemmeno infor- che si trovano ad appena 30 chilometri mato ufficialmente delle intenzioni del Go - (forse meno) da Montalto di Castro . Un verno. intero territorio a vocazione agricola (ca- Noi comunisti — lo avevamo anche di- ratterizzata da alto reddito) e turistica chiarato pubblicamente — non eravamo viene definitivamente assoggettato a pe- contrari per principio ad un decreto-legge . santi servitù energetiche. Si tratta per altro Anzi, vogliamo dire ancora in questa sede anche di un'area soggetta a consistenti ser - che la responsabilità per aver reiterato per vitù militari, con grandi estensioni di ter- tre volte il decreto non è del gruppo comu - reno adibite a poligoni di tiro e a depositi d i nista ma è tutta intera della maggioranza e materiale bellico, ubicati a pochi passi del Governo. dalle centrali. Esisteva la necessità — doverosa — d i Basta consultare i dati diffusi dall'osser - mettere fine alla costruzione della central e vatorio epidemiologico regionale per ren- nucleare, così come quella altrettanto ur- dersi conto di come sia compromessa l a gente di dare prospettive e certezze ai lavo - salute della gente, soprattutto dei bambini, ratori del cantiere ; ma le suddette neces- tra i quali si sta rilevando un aumento d i sità non giustificano e non possono auto- casi di asma bronchiale, imputabile al BT Z rizzare in alcun modo il Governo, come si bruciato nelle centrali di Civitavecchia . fa con questo decreto-legge, ad adottar e Rimane inoltre interamente aperto l 'in- procedure anomale nei confronti del co- terrogativo — e qui sta la prima grande mune di Montalto di Castro. Non si può ambiguità del decreto — concernente l'im - neppure imporre all'ENEL, come ha fatto pianto nucleare in costruzione, che, com e il Governo, di costruire a tutti i costi a è stato detto, rimarrà intatto, magari i n Montalto di Castro una megacentrale. attesa di tempi migliori per il nucleare, Come abbiamo detto più volte, altre senza essere utilizzato per la nuova cen- erano le scelte che si sarebbero potute fare trale. e che non si sono volute ; scelte che, come è Di una nuova centrale infatti si tratta — stato ribadito nelle audizioni della Com- come è stato ammesso dallo stesso ENE L missione industria, lo stesso ENEL avev a — e non della riconversione dell'impianto indicato; scelte che erano contenute nell a (la cui costruzione è stata, come ho detto , stessa relazione della commissione Spa- sospesa), sulla quale ha insistito il relatore ; venta e che il ministro ha utilizzato più

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volte per sostenere che bisognava conti- infatti non aveva firmato il secondo de- nuare a costruire la centrale nucleare . creto. Guarda caso, in questa occasione le affer- Eppure il decreto-legge è stato presen- mazioni della commissione Spaventa no n tato per la terza volta nella stessa stesur a hanno più alcun valore! Tali scelte preve- del 6 agosto 1988 : anzi, è stato ripresentato devano una maggiore o totale utilizzazion e con alcuni peggioramenti introdotti da l del metano e sarebbero state più vantag- Ministero dell 'industria, concernenti a d giose dal punto di vista economico, tempo- esempio il superamento di tutte le proce- rale e soprattutto sul piano dell 'impatto dure previste per i nuovi impianti. ambientale. Non vogliamo credere che tutto ciò sia il Non crediamo che con questo provvedi- frutto di un grande scambio e di una sorta mento si dia una risposta seria alle urgenz e di quadratura che è stata raggiunta (com e energetiche del paese — ammesso ch e si afferma in un settimanale, in cui si parla queste ultime siano quantificabili nella mi - del ruolo che hanno avuto in proposito i sura che il presidente Viezzoli ha ribadito tecnici del Ministero dell'industria e d i in Commissione industria —, non solo quello dell'ambiente) magari solo intorn o perché la scelta operata troverà una fort e al tema delle commesse e degli appalti . Ma opposizione da parte delle popolazioni in- se così non è, vorremmo che le perplessità teressate, ma soprattutto perché il me- cui facevo riferimento, le critiche al de- gaimpianto da almeno 3 .300 megawatt è a creto e le dichiarazioni degli utenti si tra - mio giudizio completamente estraneo agl i mutassero in aula in posizioni chiare, ch e stessi indirizzi della bozza del piano ener- modifichino il provvedimento in profon- getico nazionale (stando almeno a ciò che dità ed offrano il segnale che con il nuov o si conosce e sempre che il Governo non piano energetico nazionale — e soprat- abbia altro in mente) . tutto ora con Montalto di Castro — si volt a Riteniamo che la strada di una discus- davvero pagina e ci si incammina su sione serena sul nuovo piano energetic o un'altra strada, quella cioè di un'energia l a nazionale non sia spianata e facilitata dall a più pulita possibile, della difesa dell'am- scelta fatta dal Governo per Montalto d i biente e dell'utilizzo di fonti energetiche Castro, così come non viene spianata d a diversificate e più controllabili . quanto sta avvenendo a Gioia Tauro e a Era in fondo questo lo spirito con il Brindisi. Tra l'altro, chi si affanna a trin- quale avevamo presentato gli emenda- cerarsi dietro l'autonomia progettuale e menti in Commissione e tale è il senso di funzionale dell'ENEL dovrebbe riflettere quelli, che, unitamente agli altri gruppi , seriamente sul fatto che il Governo ed il abbiamo ripresentato in aula . L'intento ministro dell'industria gli hanno impost o dichiarato fin dall'inizio era quello di dar e la costruzione di un impianto piuttosto che un contributo reale alle esigenze energe- di un altro. Si è trattato di un'imposizione , tiche del paese. Non ci si è voluti confron- quindi; un'imposizione anche nei con - tare fino in fondo in seno alla Commis- fronti della stessa maggioranza, che i n sione industria; ci auguriamo che sia pos- alcuni suoi settori aveva manifestato no n sibile farlo in Assemblea. poche perplessità . È necessario tuttavia sgombrare i l In Commissione industria abbiamo sen - campo — lo diciamo con chiarezza — d a tito colleghi della democrazia cristian a furbizie ed anche da ipocrisie, con le qual i porre seri interrogativi sulla megacen- non si governa nulla, tanto meno una que- trale ; abbiamo sentito e letto argomenta- stione difficile come quella dell'energia. zioni di autorevoli esponenti del partito Una furbizia è stata ad esempio quella d i socialista italiano che, in alcune fasi, s i venire in Commissione, come hanno fatto i sono addirittura schierati nettamente rappresentanti dell'ENEL e del Governo, contro la scelta compiuta. Abbiamo anche per assicurare che a Montalto di Castro avvertito, ad un certo momento, le titu- non verrà bruciato il carbone . Ma, al banze del ministro dell'ambiente il quale, tempo stesso, come ricordava il collega

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Tamino, ci si è rifiutati di scriverlo a chiar e sere utilizzati per avere i migliori possibili lettere nel decreto . Si è anche affermat o risultati, dal punto di vista ambientale, (magari fuori verbale) che non si può sta- degli impianti esistenti e della costruzion e bilire che a Montalto non deve essere uti- di nuovi impianti, secondo le linee de l lizzato il carbone, altrimenti si aggravereb- recente piano energetico nazionale . bero i problemi aperti con gli altri siti i n Il Governo conosce bene quali siano l e cui si vogliono costruire impianti di quest e proposte di quel territorio per una occupa - dimensioni. zione alternativa degli edili nelle grand i Ma davvero il Governo pensa di risolver e opere pubbliche: per esempio, nel risana - in questo modo i problemi del carbone mento dei centri storici, nei progetti di svi - negli altri siti? Può darsi che la volontà , luppo del viterbese, che giacciono da ann i non dichiarata, sia quella di predisporr e tra le scartoffie del Ministero dell'indu- tutto per poi utilizzare principalmente il stria. Andiamo a vedere i venti anni d i carbone, così come si è accennato in Com - storia della centrale di Montalto di Castro: missione quando qualcuno ha parlato d i sono venti anni di impegni sottoscritti e Civitavecchia come terminale carboni- non rispettati, traditi dall'ENEL e dai Go- fero. verni che si sono succeduti ! Allo stesso modo, onorevoli colleghi , In tutti questi anni solo un ministro ebbe non si può continuare a tirare in ballo i l il coraggio di mettere piede a Montalto d i sacrosanto diritto al lavoro dei seimil a Castro e avviare, dopo molte pressioni, u n operai di Montalto di Castro per giustifi- minimo di dialogo con le popolazioni . Solo care la centrale policombustibile di 2.500 l'allora ministro dell'industria Pandolfi — megawatt . E questo innanzi tutto perch é e non lo dico perché non è più qui — tale argomentazione costituisce un'offesa almeno ebbe il coraggio di andare a ren- per i lavoratori interessati. Vorrei ricor- dersi conto di persona di che cosa succe- dare che costoro sono gli stessi che, nono - desse; gliene voglio dare atto, anche se poi, stante le difficoltà, hanno rifiutato qual- in quell'occasione, non si mosse ugual - siasi strumentalizzazione ed hanno dimo- mente nulla. strato che si può lottare per i propri diritti , Adesso invece il Governo fa riferiment o per il lavoro e per il salario ed insiem e addirittura alla delibera della region e battersi con tutti gli altri cittadini per l a Lazio del 22 settembre 1976 per riconfer- difesa dell'ambiente e del loro futuro . Si mare la validità del sito . Ebbene, occorr e tratta di un'offesa, dicevo, anche perché è ricordare che quella delibera autorizza, sì , ingiusto ed inaccettabile continuare a sca - la localizzazione della centrale a Montalto ricare su un piccolo territorio il pur essen - di Castro, ma con condizioni e vincoli be n ziale diritto al lavoro di migliaia di «tra- precisi, che riguardano l'impatto ambien- sfertisti». tale e lo sviluppo del territorio, vincoli È ingiusto ed inaccettabile, inoltre, dar e regolarmente elusi dai governi e dal - l'impressione che tutti i drammatici pro- l'ENEL. blemi della siderurgia italiana e dell'An- Ma si va oltre, perché adesso si propone saldo possano risolversi costruendo una addirittura di cancellare quelle condizioni . megacentrale a Montalto di Castro : non è E in Commissione non si è voluto accettare così. Il Governo lo sa benissimo, perché è nemmeno un nostro emendamento — che consapevole dei guasti che ha creat o abbiamo ripresentato in Assembela — per all'Ansaldo e ad altre imprese l'attardarsi dare almeno la possibilità agli enti locali d i sull'illusione nucleare quando invece si ricontrattare, con apposita convenzione , sarebbero potute predisporre altre poli- l'installazione del nuovo impianto . tiche industriali . Queste argomentazioni non ci sembran o Il Governo sa che, se si recepissero l e molto serie e responsabili. Ecco perché proposte della FLM e dei sindacati del non possiamo condividere il decreto-legg e Lazio (lo ha ricordato anche il collega n. 522 e ne chiediamo una profonda modi- Tamino), molti lavoratori potrebbero es- fica.

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Mi avvio alla conclusione rivolgendomi ambientalista dello stesso ministro Ruf- ancora alla maggioranza, in particolare a i folo! compagni socialisti, che alla fine hann o La verità è che non vi sono affatto ga- accettato l'impostazione del ministro (il ranzie e che la scelta contenuta nel de- megaimpianto così com'è), sulla base — c i creto-legge n. 522 è del tutto sbagliata. è sembrato di capire — dell 'impegno de l Concludo con un'ultima considerazione . ministro dell'ambiente a recepire subito la Là dove si voleva installare la centrale normativa CEE sui limiti dei valori di emis - nucleare e ora si vuole costruire quest a sione degli impianti energetici . Non so magacentrale policombustibile si trova la però se i compagni socialisti abbiano esa- culla, il centro di una grande civiltà : la minato bene la bozza del decreto ministe- civiltà etrusca, che ci ha lasciato un grande riale elaborato in materia dal Ministero patrimonio culturale e archeologico, che è dell 'ambiente. Credo di no, anzi ho stato parzialmente compromesso per altri qualche dubbio che l'abbia esaminata lo motivi. stesso ministro Ruffolo, e lo dico co n Noi compromettiamo allora più di molto dispiacere. quanto non sia già avvenuto quel territo- All' articolo 5, come rilevava l'onore- rio, quell'ambiente, quella costa della Ma- vole Scalia, si stabilisce che le emission i remma, quel mare, quel patrimonio, ono- delle centrali di Civitavecchia, dopo ch e revoli colleghi! Io credo che tutto quest o la centrale di Montalto di Castro sar à costituisca una ricchezza dell'alto Lazio e stata ultimata — e sottolineo quest o della Toscana ; forse si tratta dell'unica ric - aspetto —, non dovranno superare i chezza, in prospettiva, di cui potranno go- 1 .200 milligrammi al metro cubo di bios- dere quelle popolazioni, ma essa, onore- sido di zolfo. Qualcuno mi dovrebbe spie - voli colleghi, appartiene all'intero paese, a gare allora perché questi valori debban o tutta l'Italia! Ora quelle popolazioni, dop o essere condizionati all'ultimazione della anni di tensione e di difficoltà, hanno il centrale di Montalto di Castro, visto che diritto di ottenere un po ' di serenità ed il la centrale di Torvaldalica Sud secondo il massimo di garanzie . ministro dovrebbe subito essere trasfor- Per questo noi riteniamo che il decreto - mata in centrale a metano . legge in esame debba essere modificato e In secondo luogo ci domandiamo perché che tale compito rappresenti un dovere del si stabilisca il valore massimo di 1 .200 mil- Parlamento e, soprattutto, del Govern o ligrammi al metro cubo, quando la stessa (Applausi dei deputati dei gruppi del PCI e ENEL nel suo progetto parla della possibi- verde) . lità del raggiungimento di un valore di 400 milligrammi. Queste erano le cifre sull e PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- quali si è discusso in fase di contrattazion e revole Vesce . Ne ha facoltà . dei rapporti tra ENEL e comune di Civita - vecchia. EMILIO VESCE. Signor Presidente, ono- Che cosa succederà, infine, a questi va - revoli colleghi, debbo confessare una cert a lori quando si sommerà a quello di Civita - dose di disagio nel prendere la parola su vecchia il biossido di zolfo di Montalto d i questo provvedimento, per tante ragioni, Castro, con l'ossido di azoto e le polveri d i non ultime quelle ricordate dai collegh i quell'impianto, a carbone o gasolio che che sono intervenuti prima di me . Tale sia? disagio è però motivato anche dal dibattito Ecco un altro motivo, onorevoli colleghi , che si è svolto nella competente Commis- di grave preoccupazione e di assoluta non sione. garanzia per le popolazioni, che ci spinge a La coazione a ripetere in Assemblea le contestare il decreto-legge al nostr o stesse considerazioni su questioni estre- esame . Altrimenti occorrerebbe conclu- mamente rilevanti, quali quelle conness e dere che l'ENEL — e ne sarei davvero con - all'energia, in qualche misura costituisce tentissimo — è diventata addirittura più uno svilimento della stessa istituzione .

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Anch'io tuttavia sono costretto a ripeter e Condivido pienamente i rilievi che son o argomenti che riecheggiano frequentissi- stati evidenziati dai colleghi che mi hanno mamente in quest 'aula. preceduto sulla mancata attuazione degl i Una considerazione di carattere gene- impegni che il Governo si era assunto, un o rale me la dovete consentire, onorevoli col- dei quali era di non ricorrere alla decreta- leghi. È passato del tempo da eventi ch e zione d'urgenza . Siamo di fronte ad un a hanno mobilitato le coscienze, hanno esal - prassi che ormai si allontana dalla lettera tato alcuni valori e sui quali si sono regi - delle leggi e che diventa un terreno ine- strati anche momenti di grande unità, i n splorato per quanto riguarda il diritto, m a cui le differenze tra le varie posizioni poli- ampiamente conosciuto per chi evidente- tiche, tra le diverse ideologie, sono venute mente del diritto ne fa scempio. a mancare: ebbene, a distanza di anni , Tutto ciò per ribadire che i criteri di quelle tensioni cominciano a sbiadirsi e a urgenza prospettati per questo decreto- diventare immagini tremolanti, come quei legge (che è stato impugnato a più riprese ) vecchi film dell'istituto Luce che ogni andavano piuttosto riferiti alla question e tanto ci capita di vedere quando rivisi- del piano energetico. tiamo fatti importanti della nostra storia . Ma un'altra considerazione va richia- Probabilmente gli eventi che sto rievo- mata: è proprio la tensione collettiva ch e cando, ai quali rimando la vostra memori a determina la salvaguardia di quei valori, e la vostra attenzione, non hanno il valor e che poi la comunità impone e ricorda a i storico pregnante e rilevante al quale rife - suoi organi i quali dovrebbero avere i l riamo talvolta le immagini tremolanti, di compito di tutelarli. Ebbene, siamo orma i cui parlavo poc'anzi; tuttavia, essi hanno di fronte ad una esperienza consolidata su comunque determinato la vita del nostr o questo piano, che ci prospetta sistematica - paese. mente la metafora della tela di Penelope : la Sono trascorsi quattordici mesi, non di volontà popolare si esprime con chiarezza più credo, dalla grande tornata referenda - e nettezza, mentre l'attività legislativa ria, nel corso della quale i problemi connessi opera proprio per sfilare tutto ciò che è all'energia (anche se sotto l'aspetto del nu- stato tessuto dalla volontà popolare. cleare) hanno investito il paese ; se ne è dat a Esaminiamo gli eventi ai quali accen- una lettura dalla quale sono emersi elementi navo poc'anzi e vedremo sempr e di creatività e di forza. In Commissione è quest'opera di destrutturazione che viene cominciato l'esame del piano energetico na- realizzata attraverso l 'attività legislativa. zionale, che in passato era ritenuto elemento Non esco dal tema in oggetto se ri- fondamentale; probabilmente quel l'unità di chiamo, per esempio, un altro di quegli intenti e quella mobilitazione di energie eventi che oggi, di fronte alle nuove emer- avrebbero potuto produrre qualcosa di ve - genze, ai nuovi fatti e alla quotidianità ch e ramente importante per un paese che, nel ci viene imposta come storia, appaiono contesto delle nazioni sviluppate (che si col- «tremolanti». Mi riferisco al referendum loca al quinto o al sesto posto della gradua- sulla responsabilità civile dei magistrati: toria dei paesi industrializzati, a seconda del mai, credo, l'attività legislativa ha rag- risultato della competizione con i nostri giunto livelli così bassi di dequalificazion e amici inglesi), in questo settore si è posto su questo piano e una contrapposizion e all'avanguardia. frontale con una volontà popolare ch e Il piano energetico è rimasto tuttavi a chiedeva un giudice responsabile, volont à fermo e noi siamo qui oggi a discutere di i che invece la norma approvata da quest o un decreto-legge su Moltanto di Castro. I Parlamento ha completamente eluso, s e criteri di urgenza richiamati per quest o non evaso. provvedimento probabilmente sarebbero Ebbene, la stessa situazione si riscontr a stati molto più pertinenti se fossero stat i per quanto riguarda il referendu m usati, appunto, per la discussione de l sull'energia. Certo, ripeto, la chiave di let- piano energetico nazionale. tura in cui il paese si è riconosciuto è legata

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ad una grande emotività, ad una grand e che in questo caso scivolano, come sul paura determinata dal tragico evento di ghiaccio, da ministro a ministro, da istitu- Chernobyl; e nei confronti del paradigm a zione a istituzione, da ente a ente. Un fatto nucleare la volontà popolare si è aperta - è certo: ci troviamo di fronte ad un ritard o mente manifestata contraria. di intelligenza da parte di coloro che sono Il problema di fondo, tuttavia, era quell o responsabili di certe scelte ; ritardo che è dell'energia, sotto un profilo generale, pregiudiziale rispetto a qualsiasi ulteriore tanto più se noi colleghiamo la volontà passaggio. popolare con le successive altre emer- Da questo punto di vista, se ci serviamo genze che si susseguono nel nostro paese ; del decreto su Montalto di Castro com e questo nel momento in cui ci rendiamo battistrada della discussione sul piano conto, dopo un lungo silenzio, dopo u n energetico, devo dire (non sono abituato a lungo dormiveglia della coscienza, che i l fare profezie negative) che siamo di fronte nostro è un apparato in grado di produrr e a delle previsioni veramente poco rose e tutto ciò che è opposto agli obiettivi che si per il futuro . dovrebbero perseguire . Ieri abbiamo di- Il dibattito nella X Commissione è stato scusso dell'inquinamento delle acque , davvero interessante ; vi sono stati nume- giorni addietro dei veleni chimici e setti- rosi interventi e si è aperto un confronto mane fa sempre degli stessi argomenti . che non ha mai negato la validità degli Ogni giorno siamo costretti a rincorrere l e argomenti sostenuti dalle varie parti . Tali emergenze e a considerare gli eventi sott o argomenti sono stati ripresi oggi in Assem - questa veste, di fronte ad una situazion e bela; la discussione in questa sede ha il complessiva che crolla e che rende pre- significato di un rinvio ad una battaglia carie le condizioni di vita . grazie alla quale è ancora possibile convin - Oggi, lavorando sul provvedimento in cere e realizzare quelle intese e quelle esame, dovremmo tener presente questo unità di forze e di energie che sono state quadro generale e, all'interno di esso, do- alla base del referendum di 14 mesi fa. vremmo apprezzare i rilievi e le critiche Questa è una buona occasione per miglio- sul disegno di legge. Io apprezzo la so- rare il decreto-legge o addirittura (perché brietà e l'onestà della relazione dell'onore- no?) per rimandarlo indietro. Bisogna vole Bianchini, ma non riesco a trovare avere il coraggio, collega Trabacchini, di serenità nelle argomentazioni che sono rimandare indietro il decreto-legge, anche state prospettate . La reiterazione, come tre, quattro, cinque volte, finché esso no n hanno rilevato i colleghi che mi hanno pre- risponderà ai requisiti e ai valori che si ceduto, ha peggiorato il decreto-legge e sono affermati nel paese in virtù del refe- alcuni punti che vengono decantati come rendum. rilevanti (a partire dal recepimento dell a Diceva giustamente poc 'anzi il collega direttiva CEE: quella, sì, avrebbe dovut o Trabacchini che è innegabile che co n rispondere a criteri di urgenza!). questo decreto si pone in essere una sort a 1l decreto interministeriale (di cu i di vendetta nei confronti della popolazion e stiamo aspettando la pubblicazione e del di Montalto di Castro: non avete voluto l a quale si sa che esiste una bozza sulla quale centrale nucleare, e allora costruiremo sono state sollevate pesanti obiezioni da i una centrale policombustibile! Avete vo- colleghi Scalia e Trabacchini) avrebbe do- luto la bicicletta? Ora pedalate! Dalla cen - vuto essere esaminato prima ancora de l trale nucleare di 2.000 megawatt si pass a disegno di legge oggi in discussione : esso ora ad una centrale policombustibile d i attiene infatti al contesto complessiv o 3.300 megawatt, senza valutare minima- all'interno del quale discutiamo oggi di mente le conseguenze di questo tipo di con - energia. Le cosiddette emergenze devon o centrazione e senza tener conto che tal i essere esaminate e adattate all'attività legi - quantità determinano dissesti che oggi slativa, ed invece non sappiamo niente . non sono tecnologicamente ravvisabili i n Certo, è inutile rincorrere responsabilità termini precisi, ma che comunque si veri-

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ficheranno sicuramente in futuro . Sono mento determinante per l'individuazion e quei danni legati indissolubilmente all a dell'urgenza e dell'emergenza e quindi per prospettiva che da sempre si è dato il pro- giustificare la forza e la tenacia della duttivismo in qualsiasi parte del mondo si pronta reiterazione del decreto al nostro sia affermato. esame. Venuta meno l'ipotesi nucleare di Mon- Mi avvio alla conclusione, signor Presi - talto di Castro e quella di Caorso, venuto dente, ribadendo ciò che dicevo all'inizio . meno cioè tutto il quadro nucleare del Il nostro intento è quello di far decader e nostro paese, secondo alcuni sarebbe ovvi o un'altra volta questo decreto-legge, in costruire queste grandi centrali, che equi- modo che venga riproposto arricchito d i varrebbero in qualche misura a grand i quegli elementi che sono stati indicati . monumenti. Si lascerebbero i «ruderi nu- Credo si tratti di una battaglia legittim a cleari» come traccia di una storia che al delle opposizioni, su cui ritengo non sia momento può anche essere dimenticata, possibile speculare da parte di coloro ch e ma che comunque rimane sempre all'oriz - hanno grande fretta di decidere una volta zonte. In qualche misura si darebbe così per tutte il destino della centrale di Mon- luogo ad un mito che, come tutti i miti, pu ò talto di Castro, oltre che di centinaia di alimentare illusioni (e anche politiche che migliaia di persone . E non vorrei che in appunto si basano su quelle illusioni). futuro dovessimo essere costretti a discu- È anche vero, comunque, che in quest a tere di nuovo di determinate questioni sorta di vendetta nei confronti di Moltanto come di una nuova emergenza (Applausi di Castro si rinviene (bisogna riconoscerlo) dei deputati dei gruppi federalista europeo , la tenacia di un ministro che non ha voluto della sinistra indipendente, verde e di de- accettare i valori che sono stati affermati mocrazia proletaria). con il referendum sull 'energia. Nell'ul- timo periodo di tempo abbiamo assistito a PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- cambiamenti e a trasformazioni negl i revole Tiezzi. Ne ha facoltà. orientamenti, ma la sostanza è sempre la stessa, e lo vediamo oggi con il decreto- ENZO TIEZZI . Signor Presidente, onore- legge al nostro esame. voli colleghi, intendo approfondire tre Non voglio anticipare la discussione de l problematiche, che saranno oggetto di al- piano energetico, ma anche all'interno di trettante distinte parti del mio inter- quest'ultimo vi è un divario tra la grande vento. forza della dichiarazione d'intenti e il con - La prima parte mi sta particolarmente a testo entro cui quegli intenti dovrebber o cuore, anche perché Montalto di Castro è realizzarsi. Siamo cioè di fronte ad u n diventato un simbolo, in Italia e ne l gioco nel quale alcune posizione sono ri- mondo, del movimento ambientalista e maste immutate . Credo sia essenziale met - delle battaglie antinucleari . Ho vissuto tale tere in evidenza questo aspetto, perché a vicende in prima persona, fin dal 1967. risentirne è tutto l'apparato produttivo de l Nella seconda e terza parte del mio inter- paese, come giustamente è stato sottoli- vento svilupperò considerazioni non di ca- neato nel dibattito svoltosi in Commis- rattere generale bensì specifiche, al fine d i sione. porre in evidenza le follie scientifiche, eco- Crediamo vi sia un interesse di fondo ch e nomiche e termodinamiche delle soluzion i deve essere svelato, anche perché, tra l'al - proposte con il disegno di legge in esame . tro, non è molto ben celato : un interesse In modo particolare, la seconda parte del alla conservazione, un atteggiamento d i mio intervento cercherà di dimostrare pigrizia (così è stato definito, con termin e come non sia assolutamente necessari a suggestivo, in Commissione) nell'accettare per l'Italia l'installazione di una central e la necessità di modificare alcuni livelli tec- capace di erogare una potenza di 3 .300 nologici e di mantenere intatte alcun e megawatt: un dato veramente mostruoso ! cose. Credo che questo sia stato un ele- Riferendo dati e numeri, cercherò dunque

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di spiegare come non sia assolutament e dell'acqua santa o del bianco e del nero . necessaria, né dal punto di vista di u n Infatti, per la prima volta in Italia, in u n moderno sviluppo industriale, né d a primo momento su iniziativa di pochi con - quello territoriale e ambientale, l 'installa- tadini della zona, la gente ha cominciato a zione di impianti del genere. prendere coscienza che non è possibil e La terza ed ultima parte del mio inter - compiere uno sviluppo incompatibile co n vento avrà riguardo, invece, ai problem i l'ambiente. ambientali in senso stretto. In questi Poiché il ministro Ruffolo è uno dei fir- giorni, a Torino, è in corso una riunion e matari del decreto in esame, vorrei co- (alla quale hanno aderito rappresentant i gliere l'occasione per ricordare che nell'in - dei vari ministeri e il Presidente della Re - troduzione a Il futuro di noi tutti: rapporto pubblica), di una serie di esperti interna- internazionale sul pianeta, Giorgio Ruffolo zionali (per l'Italia vi partecipa anche il ha usato il termine di «sviluppo sosteni- presidente dell' ENEA, Umberto Colombo) , bile». Si tratta di una nuova espressione, di al fine di affrontare il tema delle grandi un nuovo lessico inventato a seguit o variazioni del clima e dei cicli delle sta- dell'emergenza ambientale e che credo ri- gioni che stanno attualmente interessando suonerà molte volte in quest 'aula. il pianeta. Il 1988 è stato caratterizzato «Sviluppo sostenibile» vuoi dire l'incon- dalla pubblicazione di due rapporti inter - trario dell'utopia industralista che sta alla nazionali su questo specifico tema . base delle scelte del Ministero dell'indu- L'ultima parte del mio intervento ri- stria; vuoi dire sì all'occupazione, allo svi- guarderà — ripeto — tali aspetti nonché l e luppo, all'energia, ma compatibilmente gravissime conseguenze che potranno de- con l'economia del territorio e dell'am- rivare, in termini di siccità, di cambia - biente, perché perdere ogni anno decine d i mento del clima e di distruzione dell'agri- miliardi a causa delle gelate che brucian o coltura e delle foreste, dalla installazione gli ulivi, della siccità, dell'eutrofizzazion e di un impianto capace di erogare una po- dell'Adriatico, del cambio delle stagion i tenza di ben 3 .300 megawatt, che non ho significa, dal punto di vista strettament e difficoltà a definire un crimine naturale , economico, una cosa a dir poco folle . proprio per la vastità e l 'entità dell'instal- L'opinione pubblica, dopo aver condotto lazione in una zona così fragile com' è alla vittoria il movimento antinucleare, si è quella del litorale tirrenico tra la Toscan a resa conto che lo sviluppo deve esser e ed il Lazio. compatibile con le esigenze del territorio , Ho anticipato che mi soffermerò su della salute, con il futuro dei nostri figli e queste tre problematiche anche per dare , dei nostri nipoti . Questo futuro rischia in- dal punto di vista didattico, un chiari - fatti di portarci ennesime catastrofi ben mento a quanto dirò e per consentire a i più gravi di quella di Chernobil o di quell a colleghi di ascoltare la parte che eventual - che ha colpito il mar Adriatico. mente loro interessi. La prima volta che mi recai a Montalt o Il primo problema prende lo spunto di Castro non si parlava ancora di una cen - dalla storia ventennale della vicenda d i trale nucleare, ma ciò accadeva circ a Montalto di Castro, che certo non pu ò vent'anni fa. Gli scienziati di tutto il mond o essere cancellata con un colpo di spugn a cominciarono allora a preoccuparsi del dal decreto-legge in esame . nucleare in Italia, in quanto installare i n Il discorso della centrale nucleare d i un paese così densamente popolato, con Montalto di Castro, che oggi possiamo con - territori bellissimi, con mari stupendi, a siderare, dopo la celebrazione del noto due passi da Roma, una centrale nucleare referendum e le prese di posizioni in apparve a tutti una follia. Ricordo che quest'aula da parte del Governo, come u n parlai di ciò a Barry Commoner, con cui episodio definitivamente e fortunata- lavoravo al dipartimento di biofisica dell a mente «sepolto», è qualcosa di più di una Washington University, il quale mi disse battaglia contro il nucleare, del diavolo e che una cosa del genere non sarebbe mai

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accaduta negli Stati Uniti. Già allora si rite- megaprogetti dell 'ENEL, della politic a neva impossibile che una centrale dell e folle che questo ente ha sempre condott o dimensioni di quella di Montalto di Castro facendo previsioni faraoniche, propo- potesse essere insediata nelle vicinanze di nendo soluzioni non moderne, prospet- una grande città. tando paure irrazionali per cui spesso si è Ricordo che una volta parlai davanti a sentito echeggiare il pericolo di rimanere sette persone, più precisamente a sette col - privi di energia. In realtà la situazione è tivatori della zona di Montalto di Castro, completamente diversa. ma allora eravamo agli arbori del movi- Un insediamento da 3300 megawatt va mento antinucleare. Con il trascorrere contro lo sviluppo, contro l'economia e degli anni, numerosi scienziati, inizial- contro l'occupazione, oltre che contro la mente filonucleari, si sono convertiti a l salute e l'ambiente ! movimento antinucleare, anche se gli irri- La storia del nucleare dovrebbe pure ducibili non si non ancora arresi. Su la averci insegnato qualcosa, quanto meno Reppublica leggiamo infatti le famose let- che ogni tanto si fanno sogni folli, davvero tere a firma del duetto Carlo Bernardini e utopistici, che non tengono conto della «so - Felice Ippolito con le quali si inviano uto- stenibilità dello sviluppo», questa bella lo- pistici messaggi e si afferma che quella cu i cuzione usata nel rapporto Il futuro di tutti fanno riferimento è razionalità scientifica, noi. E voglio ancora ricordare ch e mentre, a mio giudizio, è pura utopia e d quest'ultimo non è stato scritto da bell e irrazionalità scientifica . anime ecologiste o da ambientalisti dell'ul - Finalmente, dopo tante battaglie, il mo- tima ora, visto che registra l'adesione dell e vimento antinucleare ha vinto alla grand e Nazioni unite e di molti paesi tra i qual i con i referendum, sensibilizzando l'opi- l'Italia, che porta le firme di persone d i nione pubblica, facendo cambiare in u n altissimo livello in campo internazionale , paio d'anni le idee della gente . È accaduto la prima delle quali è del primo ministr o qualcosa che vent'anni fa, allorquando norvegese, una signora molto brava il cu i noi, primi scienziati antinucleari, ci affac- cognome — me ne scuso — non so pro- ciammo nel paese, era considerato sempli - nunciare, che da anni porta avanti una bat- cemente un sogno e siamo riusciti a con- taglia ambientale in senso planetario, con cretizzare qualcosa che ora non può certo un livello culturale estremamente avan- essere cancellato con un colpo di spu- zato, cercando di sensibilizzare altri paesi , gna. in Europa e fuori di questo continente. Montalto di Castro rappresenta una Ci troviamo, quindi, di fronte ad u n tappa importante che fa parte della stori a discorso generale di alfabetizzazione pe r della scienza e della politica del nostr o sopravvivere, che è iniziato con il refe- paese, delle scelte che quasi tutti i partit i rendum antinucleare ed ha avuto in Mon- hanno compiuto dopo l 'incidente di Cher- talto di Castro la prima «scuola elemen- nobil. tare» esterna dell'ambientalismo italiano, i Pensate veramente che una centrale d a cui banchi hanno trovato posto proprio 3300 megawatt, policombustibile, magari nelle sue piazzette . Questa storia non può alimentata anche a carbone, non sia peri- essere ignorata e buttata via per realizzare , colosa? Pensate che dopo aver bocciato i l proprio lì, qualcosa che tra dieci anni con - nucleare (vi abbiamo posto una pietr a stateremo essere inagibile e forse perico- sopra e sarebbe veramente da operetta, ne l losa tanto quanto un insediamento nucle- senso deleterio della parola, riesumarlo) s i are. possa installare in quella zona una cen- Concludo questa prima parte del mi o trale policombustibile di notevoli dimen- intervento — dopo passerò ai dati econo- sioni? Tutto ciò va al di là di qualsiasi senso mici ed energetici nonché a quelli ambien - scientifico . tali in senso stretto — sottolineando che l a Ecco allora che la storia del nucleare s i battaglia contro l'attuale decreto-legge, o intreccia in maniera precisa con quella dei almeno per una sua sostanziale e drastica

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modifica, è di natura culturale e scienti - d'America e le esperienze di Christensen a fica, nella linea del movimento antinucle- Berkeley, dimostrano con chiarezza che le are, per cui francamente mi meraviglia energie rinnovabili hanno ormai la matu- che forze e persone che hanno condott o rità tecnologica, il fiato, per camminare e altre battaglie antinucleari non si sian o sono disponibili anche in Italia hic et nunc, associate anche a questa. senza attendere future scoperte o importa - Passo dunque alla seconda delle tre part i zioni dall'estero. Il nostro paese dispone di nelle quali ho voluto suddividere il mi o energie rinnovabili ed è bene quindi svi- intervento. Essa è di carattere economico lupparle. ed energetico. La logica avrebbe dovuto essere quell a Sulla politica energetica il dibattito è di stimolare il risparmio e sviluppare le aperto e proprio in quest'aula, quando vi energie rinnovabili ; viceversa, l'ENEL, i l sono state le prime schermaglie sul pian o Governo ed i ministri dell'industria del energetico nazionale, ho dato al ministr o tempo presentavano piani faraonici da Battaglia alcuni libri nei quali sono conte - 140-250 megatep, per far fornte al fabbi- nuti dati internazionali, europei e italiani, sogno energetico del nostro paese. Oggi, a tabelle, misure e ricerche di molte univer- 15 anni di distanza, il fabbisogno è passat o sità italiane con un contributo preciso da 140 a 150 megatep . L'aumento, minimo, anche dell'ENEA, cioè dell'ente nazionale registrato lo si deve al fatto che negli ann i per l'energia nucleare e le energie alterna- '70 non tutte le famiglie italiane avevan o tive; libri che dimostrano che non è asso- l'automobile, pochissime avevano elettro - lutamente vero che un paese in fase di domestici e che, soprattutto, nel frattempo moderno sviluppo industriale abbi a la popolazione è aumentata. E impensabile questo bisogno ulteriore di energia . che nei prossimi anni si registri un ulte- Attenzione, però, non traducete imme- riore aumento nel fabbisogno energetic o diatamente tale mia espressione i n del nostro paese, perché ormai la popola- «energia elettrica» . Ho detto che il paese zione italiana è a crescita zero, perché Italia — ed è una scommessa che son o ormai il settore degli elettrodomestici è disposto a fare con chiunque — da qui a praticamente saturo, ma soprattutto per - dieci anni avrà molto meno bisogno di ché spero — se le parole non sono fumo — energia totale. Un dato per tutti: negli anni che siano attuati gli impegni assunti dalle '70, il paese Italia ha consumato circa 140 forze politiche nei confronti dell'ambient e megatep, cioè 140 milioni di tonnellate e del risparmio energetico . equivalenti di petrolio. Le previsioni del Un esempio per tutti . Oggi, in una cen- piano energetico nazionale di allora «spa- trale elettrica alimentata da olio combusti- ravano» 250 megatep per il 1990, vale a bile, abbiamo un rendimento del 40 per dire l'anno prossimo . Si diceva: facciamo cento, mentre il restante 60 per cento viene centrali nucleari, a carbone, policombusti - disperso, parte in caldaia, parte durante i l bili. Facciamo tutto, perché altrimenti si processo, per non parlare poi delle perdit e rimane al buio! E poi, regolarmente , in rete della energia elettrica prodotta . c'erano i soliti black-out, facilmente orga- Vorrei ricordare, a questo riguardo, le cen - nizzabili per settori o per zone, mentr e trali a cogenerazione e l'uso del teleriscal- l'emergenza ambientale avrebbe dovuto damento. Si tratta del secondo principi o suggerire di risparmiare energia e di svi- della termodinamica che Einstein conside - luppare le fonti rinnovabili esistenti nel rava la più grande intuizione scientifica d i nostro paese. Puntualmente appariva l a questo secolo. Non vorrei che tale prin- solita lettera del binomio Carlo-Felice pe r cipio rimanesse ad ammuffire nei cassetti affermare che le energie rinnovabili no n o che fosse condannato, come ho scritt o danno risposte in grado di risolvere i pro- diverse volte, a «cento anni di solitudine» blemi energetici del paese. come la stirpe dei Buendia nel romanzo d i Lo sviluppo della California, forse lo Garcia Marquez . Stato tecnologicamente più avanzato Alle spalle del piano energetico nazio-

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nate vi è ancora una volta una vision e rio, ma tutto questo deve essere visto faraonica che, anche se fortunatamente nell 'ambito del piano energetico nazio- non fa riferimento al nucleare, si basa sul nale, mentre l'attuale decreto rappresenta carbone, sull'olio combustibile e su una un secondo colpo di spugna non solo alla serie di opzioni, tutte estremamente peri- soluzione del problema di Montalto di Ca- colose (come dimostrerò nella terza parte stro, ma alla politica energetica de l del mio intervento, con dati puntuali e pre - paese. cisi), che non appartengono alla logica di Esaminiamo quest'ultima, vediamola uno sviluppo moderno e complesso e no n con gli esperti, sulla base delle grandi espe - rispondono alle esigenze del nostro rienze internazionali della California, paese. della Danimarca, della Svezia, confrontan - In questo modo non saremo in grado di dola con quella di paesi che hanno minor i far fronte alle esigenze che la politica side- opportunità! Noi infatti disponiamo di op- rurgica della Comunità europea impone al portunità incredibili : basti pensare all e nostro paese, né ad una corretta politica in biomasse, all'eolico, al solare (per la part e agricoltura, nei trasporti e nell'edilizia . meridionale del paese e per le isole), al Dobbiamo renderci conto che l'energi a fatto che disponiamo di due autostrade rappresenta il nodo centrale che un paes e naturali, il Tirreno e l'Adriatico, che pos- moderno deve affrontare . Per l'Italia sono farci risparmiare una quantità incre - questo problema potrà rappresentare un dibile di energia, che invece viene bruciat a momento importantissimo di civiltà e di nel trasporto delle merci su camion. E sii avanzamento industriale se sceglieremo l a quest'ultimo aspetto nessuno dice niente , via scientifica della termodinamica, del perché ovviamente imperano le famose risparmio, delle energie rinnovabili, della quattro lobbies del trasporto merci su diversificazione delle fonti e della elasti- gomma (quella di chi costruisce gli auto- cità delle scelte . In altre parole, non si pu ò mezzi ed i loro accessori, quella dei petro- dare una risposta ai problemi energetic i lieri, quella di chi costruisce le autostrad e del paese con la costruzione di una mega- per farci transitare un fiume di merci e centrale da 3.000 megawatt! La risposta quella dei padroncini dei camion) . In può essere invece data con 100 mila pic- questo campo sprechiamo una energia ad- cole soluzioni, diversificate per quartiere , dirittura dieci volte superiore a quella che per villaggio, per settori . Solo affrontando ci potrebbe dare la megacentrale di Mon- in questo modo il problema si può dare un a talto di Castro. Occorrerebbe un inter - risposta seria, scientifica e moderna, con vento serio per rilanciare le ferrovie ed il riferimento anche al piano energetico na- piccolo cabotaggio lungo costa, traspor- zionale. tando su camion solo le merci deteriora- I 140 megatep, che avrebbero dovut o bili, cioè le poche che è necessario trasf e- diventare 250, sono diventati 150 ed io rire in tal modo . affermo ora che potranno al massimo di- In altre parole — concludendo la se- ventare 160; vi sarà un leggero aument o conda parte del mio intervento — insist o per il settore elettrico, ma basterebbe u n sul fatto che non è assolutamente neces- minimo di investimento, estremamente sario programmare una centrale di quest e più contenuto di quello previsto per queste dimensioni per un moderno sviluppo eco- megacentrali, per fare in modo che l'Itali a nomico ed industriale del paese. debba sempre importare meno prodotti Passo ora alla terza ed ultima parte de l dall'estero e possa fare una politica diver- mio intervento, quella più drammatica , sificata e compatibile con lo sviluppo am- catastrofica ; credo però che in questi cas i bientale, rispettando cioè i grandi equilibr i sia corretto dire le cose come stanno, cio è naturali e biologici del pianeta. descrivere chiaramente i danni ambientali Non sarà certo il gruppo della sinistr a che una centrale del genere potrebbe cau- indipendente a dire «no» allo sviluppo e sare. all'aumento di elettricità laddove necessa- In questi giorni si sono riuniti a Torino

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scienziati di tutto il mondo, esperti di forma di olio combustibile o di carbone , clima, di piogge di atmosfera, di grandi per 3.300 megawatt, immettiamo nell 'at- cicli biologici e naturali, coordinati d a mosfera una corrispondente quantità d i Piero Angela in un bel convegno di cui ieri anidride carbonica; questa quantità incre - ed oggi i giornali hanno riportato a pagin e menta il cosiddetto «effetto serra». piene i contenuti. Il pianeta già comincia a sperimentare In quella sede sono emersi aspetti ch e l'«effetto serra», se è vero, come è vero , noi ambientalisti conosciamo ed abbiamo quello che è scritto nel rapporto interna- descritto da anni e cioè che per la prima zionale delle Nazioni Unite, cioè che 500 volta nella storia dell 'umanità, dopo 3 mi- milioni di ettari sono esposti al rischio di lioni di anni dopo diecimila anni dal temp o desertificazione nelle fasce tropicali, sub- della rivoluzione neolitica, dall'avvent o tropicali ed equatoriali del pianeta, da l dell'agricoltura, si stanno modificando i Sahel al Sahara, alla zona brasiliana del grandi cicli naturali e si rischia la soprav- Sertào, a moltissime zone dell'Asia. Se è vivenza dei nostri figli e dei nostri nipoti . vero, come è vero, che recenti ricerche in Questo è scritto nel rapporto internazio - Antartide, proprio nel corso di quella spe- nale Our common futur («Il futuro di noi dizione alla quale hanno partecipato molto tutti») delle Nazioni unite e nella prefa- scienziati italiani (e che è stato un fiore zione molto bella che Giorgio Ruffolo h a all'occhiello per la politica della ricerca curato questo è scritto nel rapporto del italiana), hanno fornito dati raccapric- World Watch Institute di Washington, fir- cianti: da carote di ghiaccio della profon- mato da Lester Brown . dità di 2 chilometri è venuto fuori che l a Sostanzialmente, si afferma che la follia quantità di anidride carbonica nel pianeta delle scelte energetiche e tecnologiche d i era all'inizio di questo secolo pari a 250 questi ultimi 20 anni sta portando al col- parti per milione, mentre oggi siamo arri- lasso i più grandi cicli biologici e naturali e vati a oltre 350. In altre parole c'è stato un rischia di mettere a repentaglio la stess a aumento di 100 su 250 in cinquant'anni, sopravvivenza dei nostri nipoti . mentre la stabilizzazione di questa quan- tità di anidride carbonica ha avuto all e spalle 300 milioni di anni di storia biolo- PRESIDENZA DEL PRESIDENT E gica. In altre parole, ci sono voluti 300 LEONILDE IOTTI milioni di anni di storia biologica per creare un equilibrio omeostatico tra l'at- ENZO TIEZZI . Credo che questa sia una mosfera e la Terra, stabilizzando l'ani- battaglia che deve essere combattuta i n dride carbonica a 250 parti per milione. ogni modo, una battaglia di cultura, un a Questo equilibrio ha permesso il ciclo dell e grande sfida per il 2000, una battaglia dai stagioni, ha determinato il tipo di clima grandi valori etici; lo ripeto: una battagli a che ha consentito la nascita della vita sulla dai grandi valori etici. Terra, dai primi organismi alle forme più Come laico mi soffermo su questo complesse e quindi alla specie umana . punto, sottolineando in particolare che Il pianeta Venere, gemello della Terra, non si può giocare, muovendosi nell'ottic a che ha una maggiore quantità di anidride dell'oggi o del domani, o in base ad inte- carbonica sulla sua atmosfera ha una tem- ressi di un gruppo di petrolieri o dell a peratura assolutamente invivibile sulla su- lobby del carbone, oppure in base agli inte- perficie di +420° centigradi. Ebbene, con ressi di un piccolo gruppo settoriale di 1'«effetto serra» stiamo andando verso u n industrie, sulla vita dei nostri figli e de i «pianeta rosso», un pianeta desertificato . E nostri nipoti; non si può giocare sulla vita tutto ciò è avvenuto in cinquan t'anni, cioè delle generazioni a venire . in un arco temporale che in termini di Veniamo ai dati: se bruciamo in una tempi biologici corrispondente ad un mi- zona limitata come quella di Montalto d i liardesimo di secondo rispetto ad un mese Castro combustibili non rinnovabili, sotto di attività parlamentare . In un tempo sto-

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rico brevissimo, dunque, compiamo dell e anche dalle piogge, che servono a confe- scelte ai danni di tutte le specie viventi , rire fertilità al terreno e a far crescere l e animali e vegetali, ma più che altro, per piante. Per milioni di anni la pioggia ca- quello che interessa l 'uomo, ai danni dei duta sul pianeta aveva un ph di 5,6; ciò vuol nostri figli e dei nostri nipoti . Si tratta di dire, in sostanza, che essa possedeva u n scelte che non esito a definire criminali . certo tasso di acidità che non solo permet- Fare una centrale quale quella ipotiz- teva lo sviluppo dell'agricoltura, ma rap- zata, prevedere una concentrazione di 3 presentava anche la condizione affinch é mila megawatt in un posto solo, significa nel terreno, nel fertile humus dell'evolu- oggi compiere un 'azione nei confronti zione biologica, il calcio, il potassio, l'idro- della natura ancora più grave di ogni altro geno e tutti gli elementi chimici necessari gravissimo crimine commesso nella storia alla vita si trovassero nelle giuste quanti- della civiltà degli uomini. Dobbiamo sa- tà. perlo! Voglio che venga scritto nel reso - Oggi la pioggia che cade sul pianeta conto stenografico del mio intervento d i Terra ha un ph pari a 4. Questo in pratica oggi! Non ho nessuna difficoltà a confron- vuol dire che essa è oltre 10 volte più acid a tarmi nuovamente su questo punto tra 5, (e non il 10 per cento in più o il doppio) d i 10 o 20 anni. Le avvisaglie di questo quella che cadeva quando eravamo ra- cambio di stagioni sono davanti a noi : la gazzi o ai tempi dei nostri nonni . Ciò è siccità, la desertificazione che già l'Italia dovuto, sostanzialmente, alle grandi cen- sta subendo in questo momento, ma che trali a carbone e ad olio combustibile, oltr e investe i paesi dell'Africa e dell'Asia già d a che ad altri fattori (quali l'utilizzazione di anni, sono una realtà sulla quale non s i certi prodotti petroliferi da parte dei ca- possono chiudere gli occhi . mion o in altri settori dell'industria) . Ciò non significa, come sa chi ha sentit o Pensate che questo sia un problema sol o la prima parte dell'intervento, che io sia un nostro? No, si tratta di una questione che catastrofista, una persona che vuole solo riguarda tutto il mondo, ed è inutile appro- sottolineare questi aspetti drammatici . vare leggi con le quali si dà qualche mi- Non sono favorevole alla demagogia am- liardo ad uno o all'altro paese del Terzo bientalista di bassa lega ; io sono per lo svi- mondo. Io ho effettuato due misurazioni i n luppo industriale, ma ritengo che una cen - due diversi luoghi molto lontani fra lor o trale da 3 mila megawatt sia qualcosa d i del pianeta: una sul Rio Negro — così viene simile ad un dinosauro nella stori a definito il Rio delle Amazzoni a nord di dell'evoluzione biologica: si tratta cioè d i Manaus — ed un'altra nell'arcipelago qualcosa che è fuori dal tempo e che è delle Mentawai all'equatore, a sud di Su- obsoleto per definizione. matra. La pioggia che cade in quei luoghi Una centrale da 3 mila megawatt non presenta ugualmente un ph di 4 : soltanto immetterebbe una quantità im- anch'essa, quindi, è 10 volte più acida di mane di anidride carbonica nell'atmo- quella che cadeva ai tempi dei nostri sfera, alterando completamente il micro- nonni. Se poi la misurazione viene fatta a clima e quello complessivo del pianet a Milano, in un giorno di nebbia. . . (cosa che invece non provocherebbero 3 mila «centraline» da un megawatt o il PRESIDENTE. Onorevole Tiezzi, l'av- ricorso alle energie rinnovabili come il verto che ha già superato di 4 minuti il bioetanolo, perché riciclano l'anidride tempo a sua disposizione . carbonica che producono) ma darebb e anche luogo ad una grandissima produ- ENZO TIEZZI. Concludo rapidamente, si- zione di piogge acide . gnor Presidente. Non mi rendo conto del E questo il secondo dato sul quale vorrei tempo che scorre quando sono preso d a che tutti — economisti o sociologi, storici o queste cose, che purtroppo vivo con letterati — riflettessero un momento . La un'emozione personale, oltre che sull a storia dell'uomo e delle stagioni è fatta base delle conoscenze drammatiche che

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sono proprie di chi lavora scientifica - riconosciuto questa urgenza, semmai in- mente sul problema . colpando il Governo, o meglio la maggio- Effetto serra e piogge acide sono ogg i ranza, di non essere stata in grado di con - considerati dal rapporto delle Nazion i vertire tempestivamente in legge i decreti- Unite le due bombe a tempo più pericolos e legge presentati . per l'umanità di domani, per i nostri figli e Circa la questione della tecnologia e nipoti. Aggiungere una centrale di 3 .300 dello spreco di risorse, sollevata nuova- megawatt al parco elettrico italiano signi- mente dal collega Scalia, ufficialmente fica creare nel nostro paese una dell e non posso che rifarmi allo studio della bombe più pericolose di quel tipo . commissione Spaventa, che in relazione a l È questa la ragione per la quale invito i problema della tecnologia e dei costi, valu- colleghi a far decadere il decreto-legge in tando le sei alternative a disposizione, n e esame o almeno ad approvare modifiche ha indicata una, che è stata poi quella assai significative, in grado di garantire scelta anche dall'ENEL e che è alla bas e uno sviluppo sostenibile per noi e per i del decreto-legge in esame. In tale studio si nostri figli (Applausi dei deputati de i spiegava per quale ragione non fosse pos- gruppi della sinistra indipendente, del PCI, sibile a Montalto di Castro agire come negl i federalista europeo, verde e di democrazi a Stati Uniti per la riconversione della cen- proletaria — Congratulazioni) . trale nucleare di Zimmer. Si afferma in- fatti testualmente che si deve tener cont o che in quest'ultimo caso la società eser- PRESIDENTE . Non essendovi altri cente ha potuto fruire di due fattori posi- iscritti a parlare, dichiaro chiusa la discus - tivi assolutamente assenti nel caso di Mon - sione sulle linee generali . talto, cioè la disponibilità dei componenti Avverto che, dovendosi procedere ne l di taglia adeguata alla riconversione ed prosieguo della seduta a votazioni nomi- una caratteristica impiantistica della cen- nali mediante procedimento elettronico , trale nucleare favorevole alla riconver- i decorre da questo momento il termine d sione, al contrario di quanto avverrebbe a preavviso previsto dal quinto comma Montalto. dell'articolo 49 del regolamento. Da questo punto di vista non vi eran o Ha facoltà di replicare il relatore, ono- quindi le stesse condizioni presenti negl i revole Bianchini. Stati Uniti nel caso qui richiamato. Per quanto riguarda lo spreco di risorse, GIOVANNI BIANCHINI, Relatore. Signor l'onorevole Scalia ha parlato di 2 mila Presidente, ringrazio innanzitutto i col - miliardi; onorevole collega, credo che il leghi intervenuti nella discussione sulle conto debba essere fatto complessiva - linee generali perché come già è avvenut o mente. Sappiamo benissimo che la solu- nella Commissione attività produttive , zione tecnica proposta per utilizzare al hanno contribuito in un certo senso a chia - meglio taluni impianti già nuclear i rire alcuni nodi, anche se a mio giudizi o avrebbe comportato l'applicazione di un a non sono emerse argomentazioni ulteriori tecnologia che non è in questa fase cono- rispetto a quelle formulate in Commis- sciuta bene né dall'industria né dal- sione. In ogni caso li ringrazio, perché l'ENEL. Vi era pertanto — e ci è stato dett o ritengo che il dibattito, il confronto tra noi, anche in Commissione nelle audizioni de i serva sempre per specificare le posizioni rappresentanti delle industrie costruttric i di ciascuno. — innanzitutto un problema di tempi; si è Per quanto riguarda il problema solle- parlato di un anno di slittamento . vato da diversi colleghi, innanzitutt o Vi è poi la questione dell'affidabilità, che dall'onorevole Tamino, circa il requisito di certamente non è totale di fronte a nuove urgenza dei decreti succedutisi, mi ri- situazioni, nonché quella dei costi della faccio alla testimonianza dell'onorevole parte non nota dei componenti . Trabacchini del gruppo comunista che ha Tutto questo ha fatto dire a qualcuno

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che vi fosse un bilanciamento anche in ter - fornito e che indubbiamente debbono mini di costi. farci riflettere. Ho voluto precisare questi elementi — Al di là di queste valutazioni di carattere non avendolo fatto in precedenza nella generale, che giustamente ci debbono co- relazione — affinché siano tenuti quant o involgere (perché il futuro dell'umanità , meno in considerazione e perché comun- dei nostri figli e nipoti ci sta a cuore) , que, al di là di eventuali valutazioni, si rial - tenendo conto anche della discussione lacciano alle osservazioni del collega Sca- svoltasi in ques t'aula e sulla base di docu- lfa. menti ufficiali, debbo rilevare che, in con- Per quanto concerne il problema dell a siderazione delle nuove tecnologie e della potenza, ci si è domandati perché la cen- direttiva CEE n. 609 del 1988, richiamata trale sia da 3 .300 megawatt. In relazione dal decreto-legge in esame, le emissioni alla potenza aggiuntiva, desidero ricor- massime inquinanti possono essere note- dare che la decisione di non procedere volmente ridotte negli attuali impianti . nella costruzione della centrale nucleare Per quanto riguarda l'area interessata, di Montalto di Castro ha significato, te- ricordo che nel PEN si prevede un preciso nendo conto del piano di copertura dell a impegno; tale documento ufficiale recita: domanda di energia elettrica, una man- «Sarà data priorità alla riduzione dell e cata capacità produttiva di 2 .000 mega- emissioni del polo energetico di Civitavec- watt. In secondo luogo — e le conseguenz e chia, in modo che, quando tutto il com- le stiamo vedendo — Caorso, che era fun- plesso degli impianti di Civitavecchia e di zionante, non ha riaperto (e si tratta di 800 Montalto funzionerà, le emissioni global i megawatt), mentre l'energia fornita d a in atmosfera siano inferiori ai livelli at- Trino 1 ammontava a 300 o 400 mega- tuali». watt . Ho ricordato un documento, che po i Basta allora considerare l'energia no n potrà essere discusso; ma anche il dibattito più prodotta in seguito al blocco di alcuni svoltosi in Commissione ed il confront o impianti, nonché la decisione di non rea- che ne è scaturito hanno generato qualche lizzare più la centrale di Montalto di Ca- preoccupazione circa l'applicazione della stro, per cui, sulla base di questi calcoli, si direttiva CEE; al riguardo non posso ch e arriva già a superare i 3 .000 megawatt . rifarmi a quanto è previsto nel provvedi - Ecco quindi che emergerebbe la giustifica - mento in esame. zione dei 3.500 megawatt, a prescindere Semmai il vero problema verte sui con- dalla valutazione di un andamento cre- trolli, nel senso che occorrerà eventual- scente della domanda . Non è stato smen- mente verificare la possibile realizzazion e tito neanche qui da alcuni colleghi interve - di tutto ciò che è stato stabilito. Se è vero nuti che il tasso di incremento è stato ele- quanto ci è stato detto circa la possibilità d i vatissimo, specialmente in questi ultim i applicare la direttiva ed i livelli massim i due anni, anche se il collega Scalia ha secondo le tecnologie esistenti (ed è com- affermato che in futuro la situazione do- prensibile che nel frattempo nuove tecno- vrebbe tendere a stabilizzarsi . Dal punto di logie potranno abbattere ulteriormente l e vista del volume dei magawatt da pro- emissioni inquinanti), credo che si poss a durre credo quindi che le giustificazioni vi guardare al futuro con realismo e con un a siano. diversa responsabilità, sia pure nell 'am- Vi è poi il problema ambientale sollevat o bito di una grande preoccupazione . Si sta- da tutti i colleghi, e quello richiamato da bilisce infatti — lo ribadisco — che la ultimo dal collega Tiezzi, nel suo inter - somma delle emissioni sarà inferiore a vento appassionato, della concentrazione. quella attuale nel momento in cui entrerà Evidentemente si tratta di un'altra preoc- in funzione il complesso dei nuovi im- cupazione del tutto comprensibile. pianti. Ringrazio il collega Tiezzi per le infor- E stato messo in dubbio che questo terz o mazioni di carattere più generale che ci ha decreto-legge abbia contenuti più tran-

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quillizzanti di quelli in precedenza deca- Sono convinto che i problemi connessi duti; al riguardo desidero far notare che i all'energia, così come quelli concernenti i l tre provvedimenti emanati in successione rapporto tra quest 'ultima e l'ambiente sono diversi fra loro e che il dibattito svol- (cioè la qualità della vita) non possano no n tosi in Commissione è stato utile per appor - essere intesi, anche nel corso del dibattito tare talune modifiche. sul piano energetico, come un vincolo per Infatti il primo decreto-legge emanato tutte le scelte da compiere. dal Governo (il decreto n. 324 del 6 agosto Su questo concordo e non ho dubbi , 1988: si tratta soltanto di sei mesi fa) anche se, come abbiamo visto, non è faceva riferimento ad un decreto intermi- sempre facile ed immediato misurare l e nisteriale da adottare ai sensi dell'articolo scelte con la qualità della vita; credo co- 3 del decreto del Presidente della Repub- munque che stiamo marciando proprio in blica n. 203 . Il secondo decreto-legge pre- questa direzione . vedeva che si dovesse tener conto dell e Un'ultima considerazione sul problema direttive emanate in materia dalla Comu- del policombustibile: nel piano energetico nità europea (e tale correzione costituì il nazionale è previsto che il policombusti- frutto del dibattito svoltosi in Commis- bile, indipendentemente dalle fonti ener- sione). Il decreto-legge in esame parla in - getiche usate, debba garantire il minimo vece di attuazione della direttiva CEE n . possibile di emissioni inquinanti . Infatti, 609 del 1988, ossia di osservanza dei limiti proprio la scelta della dizione «policombu- delle emissioni inquinanti conseguenti agl i stibile», così come risulta dal piano ener- accordi di Sofia sulle limitazioni dell e getico nazionale, intende garantire un cor- emissioni di ossido di azoto da central i retto rapporto con l'ambiente. elettriche. A questo proposito posso confermare Non è quindi vero che nel passaggio da l che in Commissione il president e primo al terzo decreto-legge non sia ri- dell'ENEL ha dichiarato che a Montalto di scontrabile un miglioramento ; il testo al Castro non si userà il carbone . Il Governo, nostro esame recepisce infatti interamente presente in quell'occasione, non ha smen- le preoccupazioni degli ambientalisti, che tito questa affermazione e quindi cred o non sono avvertite soltanto da qualcuno, che anch'io, con molta correttezza e coe- ma da tutti noi, perché le preoccupazioni renza, non possa che confermarla i n per le ricadute sull 'ambiente e gli effetti quest'aula (Applausi dei deputati de l sulla vita delle popolazioni debbono essere gruppo della DC). avvertiti da ogni persona che stimi real- mente il valore della vita. PRESIDENTE. Ha facoltà di replicar e Per questo ritengo che le indicazioni l'onorevole rappresentante del Governo. contenute nel provvedimento in esame e l 'accordo stipulato dall 'ENEL con il co- GIANNI RAVAGLIA, Sottosegretario di mune di Civitavecchia siano elementi rile- Stato per l'industria, il commercio e l'arti- vanti e comunque seri, quanto meno sulla gianato. Signor Presidente, voglio innanz i carta. Naturalmente, si tratterà di porre i n tutto ringraziare il relatore, le cui argo- essere tutti gli strumenti di controllo affin - mentazioni non intendo ripetere, per la ché l'attuazione di quanto previsto sia veri - precisione delle risposte che ha fornito . ficabile . Ringrazio anche gli altri colleghi che son o Comprendo certamente la preoccupa- intervenuti in questa discussione . zione di chi rileva che non basta scriver e Mi rendo conto come sia comprensibile certe cose in una legge, ma occorre con- che su questo decreto-legge (che, peraltro , trollare che effettivamente siano realiz- è il primo atto di un certo rilievo del zate . Ritengo, comunque, di potere soste - Governo in materia energetica, dopo l a nere che questo decreto-legge merita d i presentazione del nuovo piano energetic o essere convertito in legge da questo ram o nazionale e l'esito referendario) si misu- del Parlamento. rino in parte gli stessi schieramenti refe-

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rendari. Di conseguenza si è voluto cari- della discussione svoltasi in Commissione care questo dibattito di una serie di valenze e della reiterazione del decreto-legge. politiche non del tutto coerenti con la limi- Come giustamente rilevava il relatore, in - tatezza della scelta che è al nostro fatti, il provvedimento oggi al nostro esame. esame non corrisponde alla prima pro - Nei prossimi mesi avremo l 'occasione posta del Governo, soprattutto in materia per affrontare gli scenari e le scelte conte- di impatto ambientale; la decisione alla nuti nel piano energetico nazionale e che quale è pervenuto il Governo, comunque, sono stati oggetto di contestazioni e di avvia a soluzione il complesso dei pro- valutazioni critiche da parte di molti col- blemi sottoposti alla nostra attenzione . leghi intervenuti oggi . Non sembra ipotizzabile l'adozione d i Il decreto-legge al nostro esame ha vo- provvedimenti parziali, in grado di rispon- luto rispondere con equilibrio e senso d i dere soltanto ad uno o ad alcuni degl i responsabilità ai problemi sorti in seguit o obblighi imposti dall 'esito referendario, alla decisione popolare di rinunciare, in con particolare riferimento all'abbandon o questa fase, al nucleare, in presenza di un dell'opzione nucleare per la centrale di impianto in gran parte costruito, com'er a Montalto di Castro e alla conseguente r .i- quello di Montalto di Castro . conversione di quest'ultima. I problemi erano diversi e complessi; I ragionamenti sostenuti da molti di co- non a caso il decreto-legge dell 'agosto loro che criticano l'attuale provvedimento dello scorso anno (il primo) fu preceduto tendono invece a privilegiare l'uno o l'altro da studi approfonditi, richiamati anche dei problemi o a fornire risposte parziali , dal relatore, tendenti a valutare le divers e che invece devono essere considerati nella questioni e le relative risposte . loro complessità . Ho già ribadito in Commissione, ma vo- Non va trascurato, in ogni caso, che il glio ripeterlo anche in questa aula, che i disegno di legge in esame e gli impegni co n problemi ai quali occorreva dare rispost e esso assunti contribuiscono notevolmente erano essenzialmente i seguenti: l'utilizza- alla tutela ambientale dell'intera area con- zione, almeno in parte, delle strutture gi à siderata, non solo di quella di Montalto, costruite; l'utilizzazione del sito, in modo riducendo l'impatto ambientale anche da accelerare la procedure di localizza- degli impianti della zona di Civitavec- zione; l'ottenimento di una potenza instal - chia. lata non inferiore a quella che si sarebb e Per rispondere ad alcuni specifici que- avuta a Montalto nel 1992; la necessità d i siti che sono stati posti, voglio chiarire ch e recuperare il ritardo che si era accumulato il Governo intende riconfermare in quest a per i motivi che sono noti, adottando solu- sede non solo i suoi impegni, ma anch e zioni che potessero consentire di immet- quelli assunti dall'ENEL nei confronti tere energia nella rete nei tempi più brevi della regione e degli enti locali, consistent i (ormai siamo diventati importatori netti di nella non utilizzazione del carbone nella . energia e, rispetto a altri paesi, dobbiam o centrale di Montalto di Castro . registrare anche alcuni «vuoti», come è Quanto al decreto interministeriale pre- accaduto recentemente; l'esigenza di atte- visto dall'articolo 2 del decreto-legge, ess o nuare, almeno in parte, le questioni anche deve attuare la direttiva CEE n . 88/609. Si occupazionali dell'industria elettromecca- tratta di una innovazione rispetto al prece- nica, penalizzata dalla chiusura del nu- dente decreto-legge, il quale raccordava i l cleare e dalla necessità di evitare grav i decreto interministeriale alla direttiva ripercussioni sull'occupazione a Montalto ; CEE; in questo caso, invece, si parla speci - la necessità infine, di mantenere i costi di ficatamente di attuazione della suddetta costruzione e di produzione per chilowat t direttiva, soprattutto nella parte che ri- installato al livello più basso possibile . guarda la fissazione dei limiti minimi e La decisione assunta dal Governo è stata massimi di emissione in essa previsti oggetto di approfondimento a seguito Non occorre infine che il decreto-legge

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indichi la copertura dei costi della previst a del 4 gennaio scorso ho comunicato all'As - riconversione della centrale di Montalto d i semblea di aver provveduto, a norma de l Castro (lo ha già chiaramente stabilito l a comma 1 dell'articolo 96-bis del regola- Commissione bilancio), in quanto i relativ i mento, ad assegnare in sede referente alla oneri saranno coperti dal bilanci o VI Commissione permanente (Finanze) dell'ENEL e dal relativo piano di investi - con il parere della I, della II, della V, della menti. VII, della IX, della X, della XI, della XII e È scontato — il Governo non se lo na- della XIII Commissione il disegno di legg e sconde — che l'applicazione degli indirizzi di conversione del decreto-legge 30 di- fissati nel nuovo piano energetico compor - cembre 1988, n. 550, recante disposizioni terà ingenti oneri aggiuntivi rispetto a urgenti per la revisione delle aliquote IR- quelli previsti nei precedenti piani . Tale PEF, l'elevazione di talune detrazioni, la realtà è nota a tutti e di essa la collettività determinazione forfettaria del reddito e nazionale e il Parlamento dovranno fars i dell'IVA dovuta da particolari categorie d i carico. contribuenti ed altre disposizioni in ma- In conclusione, il Governo raccomand a teria tributaria (3493). l'approvazione del disegno di legge in di- Nella stessa seduta i presidenti dei scussione, convinto di aver risposto razio- gruppi parlamentari comunista, del MSI- nalmente e correttamente alla reale esi- destra nazionale e della sinistra indipen- genza di garantire un 'alternativa energe- dente chiedevano, ai sensi del comma 1 tica all'abbandono del nucleare, nonché l a degli articoli 72 e 96-bis del regolamento, massima tutela dell'ambiente, l'occupa- una diversa assegnazione di tale disegno d i zione e le prospettive di sviluppo. Questi legge a tre o a quattro Commissioni riunite . sono i quattro aspetti di un'unica politica , Di fronte a tali proposte la Presidenz a che devono essere affrontati e condotti a ritenne più opportuno farsi conferire u n sintesi all 'interno di una politica coerente , mandato per esaminare con maggiore at- quale quella che il Governo ha inteso pro- tenzione i rilievi formulati ed in data 1 0 porre con il provvedimento in esame e co n gennaio scorso ha provveduto ad asse- il nuovo piano energetico. gnare il disegno di legge n . 3493 all'esame delle Commissioni riunite V (Bilancio) e VI PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, i n (Finanze), con il parere rinforzato della considerazione dell'ora tarda e del fatto VII Commissione (Cultura) . che — come hanno rilevato alcuni collegh i Successivamente, con lettera in data 1 1 — la successiva fase dell'iter del provvedi - gennaio 1989, il presidente della VI Com- mento si prevede non breve, propongo di missione (Finanze), onorevole Pier Luigi rinviare alla seduta di domani l 'esame Romita, sollevava conflitto di competenz a degli articoli e degli emendamenti relativi ai sensi del comma 4 dell'articolo 72 del al disegno di legge di conversione n. 3434, regolamento, rivendicando l'esclusiv a per passare ai successivi punti dell'ordine competenza primaria della Commissione del giorno, recanti la discussione dei di - da lui presieduta, in conformità, del resto, segni di legge nn. 3433 e 2953. con la originaria assegnazione sia del di - segno di legge di conversione n. 3493 sia Se non vi sono obiezioni, può pertant o dei disegni di legge ordinari a suo temp o rimanere così stabilito. presentati dal Governo, il cui contenut o (Così rimane stabilito) . era stato riversato nel decreto-legge. In considerazione della materia oggett o Modifica nell'assegnazione di un disegno del disegno di legge, che concerne esclusi- di legge di conversione a Commissione vamente disposizioni in materia tributaria, in sede referente, ai sensi dell'articolo che del resto aveva indotto il Presidente ad 96-bis del regolamento. assegnare originariamente il disegno di legge di conversione alla competenz a PRESIDENTE. Ricordo che nella seduta esclusiva della VI Commissione, nonché

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della circostanza che non vi è stat a nenti, in sede legislativa, sono stati appro- un'esplicita deliberazione dell 'Assemblea vati i seguenti progetti di legge : e che alcuni dei gruppi che avevano conte- stato l'originaria assegnazione della Presi- dalla I Commissione (Affari costituzio- denza hanno in seguito modificato il pro- nali). prio orientamento, ritengo di poter acco- «Modifica al quadro A della tabella alle- gliere il conflitto di competenza sollevat o gata alla legge 22 dicembre 1984, n. 839, dalla VI Commissione, ripristinando l'as- relativa alla qualifica di ispettore general e segnazione originaria, salvo il parere rin- superiore delle telecomunicazioni» (appro- forzato, ai sensi del comma 1-bis dell'arti- vato dalla VIII Commissione del Senato) colo 73 del regolamento, della VII Com- (3379), (con l'assorbimento della proposta missione permanente (Cultura). di legge: Russo Franco ed altri : «Disciplina ALFREDO PAllAGLIA. Chiedo di par - relativa al funzionamento del l 'Ispettorato lare. generale delle telecomunicazioni del Mini - stero delle poste e telecomunicazioni» PRESIDENTE. Ne ha facoltà. (2779), che pertanto sarà cancellata dall'or- dine del girono . ALFREDO PAllAGLIA. Signor Presi - dente, prendo atto del fatto che alcun i dalla Il Commissione (Giustizia) : gruppi che avevano chiesto una modifica dell'originaria assegnazione del disegno d i «Aumento della dotazione organica de l legge n . 3493 abbiano ritenuto opportuno personale del Ministero di grazia e giu- mutare il proprio atteggiamento ed il pro- stizia — Amministrazione giudiziaria» (ap- prio giudizio. Io non lo modifico. Rappre- provato dalla Il Commissione del Senato) , sento uno dei gruppi che allora si eran o con modificazioni, (3363) e con l'assorbi- pronunziati contro l'assegnazione esclu- mento della proposta di legge: Finocchiaro siva alla Commissione finanze e ritengo Fidelbo ed altri : «Aumento della dotazione che, anche in relazione al fatto che il organica degli uffici giudiziari della Sicilia disegno di legge n . 3493 è uno dei cosid- e della Calabria» (3028), che pertanto sarà detti provvedimenti connessi con la legge cancellata dall'ordine del giorno; finanziaria, la valutazione preventiva di «Nuova disciplina dell'applicazione d i due Commissioni congiunte sia molto pi ù magistrati» (approvato dalla Il Commis- rassicurante per l'Assemblea . sione del Senato), con modificazioni . Non le chiederò, signor Presidente, di (3273); porre in votazione la sua decisione anche . perché si tratta della soluzione di un con- «Modifica dell'articolo 3 della legge 4 flitto di competenza. Desidero soltanto far marzo 1982, n. 68, concernente il limite di presente che rimango dell 'avviso che la età per la nomina a cappellano degli isti- soluzione più esatta, fra le due che lei ha tuti di prevenzione e di pena» (Approvata prospettato, sia la seconda . dalla II Commissione del Senato) (3062); «Nuova disciplina della contumacia » PRESIDENTE . Prendo atto, onorevol e (Approvato dalla Il Commissione della Ca- Pazzaglia, di questa sua dichiarazione . mera e modificato dalla II Commissine del Prendo altresì atto che non vi sono obie- Senato) (1706-B). zioni all'assegnazione del disegno di legg e di conversione n. 3493 nei termini ch e dalla XII Commissione (Affari Sociali): poc'anzi ho indicato. Senatori OSSICINI ed altri: «Ordinamento Approvazioni in Commissioni . della professione di psicologo» (approvato dal Senato) (2405); ARMELLIN ed altri: «Or- PRESIDENTE . Comunico che nelle riu- dinamento della professione di psicologo » nioni di oggi delle Commissioni perma - (483); GELLI ed altri: «Ordinamento della

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professione di psicologo» (1205); ARTIGLI «La Camera, ed altri: «Ordinamento della professione d i condividendo le ragioni che sostengono psicologo» (2461); BRUNI GIOVANNI ed altri: la rapida conversione del decreto-legge 1 0 «Ordinamento della professione di psico- dicembre 1988, n. 523, finalizzato ad assi- logo» (3388), approvate, con modificazioni , curare il regolare funzionamento degli uf- in un testo unificato con il titolo : «Ordina- fici periferici dell'ANAS , mento della professione di psicologo » (2405-483-1205-2461-3388) . impegna il Governo

a disporre che l'ANAS sospenda, in via Seguito della discussione del disegno d i solo transitoria, l'indizione di concorsi per legge: Conversione in legge del decreto - titoli integrati da colloquio a posti di diri- legge 10 dicembre 1988, n . 523, recante gente superiore al fine di consentire l'esau - disposizioni urgenti per assicurare i l rimento delle graduatorie di merito de i regolare funzionamento degi uffici pe- concorsi per titoli, integrati da colloquio, a riferici dell'Azienda nazionale auto - posti di dirigente superiore banditi nell'ul- noma delle strade (ANAS) (3433) . timo quinquennio ai sensi dell 'articolo 3 del decreto del Presidente della Repub- PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca blica 31 marzo 1971, n. 283, richiamato il seguito della discussione del disegno d i dall'articolo 45 del decreto del Presidente legge: Conversione in legge del decreto- della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, legge 10 dicembre 1988, n. 523, recante per corrispondere alla conclamata e veri- disposizioni urgenti per assicurare il rego - ficata urgenza di procedere al rilancio fun- lare funzionamento degli uffici periferic i zionale degli uffici periferici, sul qual e dell'Azienda nazionale autonoma delle non poco inciderebbe l'indizione di nuov i strade (ANAS). concorsi, in pendenza degli effetti di quell i Ricordo che nella seduta di ieri si è da qualche tempo conclusi» . svolta la discussione sulle linee generali, con gli interventi del relatore e del rappre- 9/3433/1 «Viti». sentante del Governo. Passiamo all 'esame dell'articolo unic o del disegno di legge di conversione, ne l L'onorevole Viti ha facoltà di illu- testo della Commissione, identico a quell o strarlo. del Governo, che è del seguente tenore : «1 . È convertito in legge il decreto-legge VINCENZO VITI . Signor Presidente, ono- 10 dicembre 1988, n. 523, recante disposi- revoli colleghi, interverrò brevemente per zioni urgenti per assicurare il regolar e illustrare la ragione dell'ordine del giorn o funzionamento degli uffici periferic i da me presentato. dell' azienda nazionale autonoma delle Ci troviamo di fronte ad un provvedi - strade (ANAS). mento che intende affrontare l'emergenza 2. Restano validi gli atti ed i provvedi - rappresentata dal funzionamento degli uf- menti adottati e sono fatti salvi gli effetti fici periferici dell'ANAS, emergenza che prodotti ed i rapporti giuridici sorti sull a deriva essenzialmente dalla precarietà de l base del decreto-legge 6 ottobre 1988, n. funzionamento di questi ultimi . Al ri- 434». guardo, vorrei ricordare che ebbi gi à A questo articolo non sono stati presen- modo di richiamare l'attenzione su questo tati emendamenti. Si procederà pertanto specifico problema in sede di discussione direttamente alla votazione finale del di - del disegno di legge di conversione del segno di legge. decreto 28 giugno 1988, n. 239, con il quale Passiamo all'unico ordine del giorno venne affrontata un'altra emergenza , presentato. Ne do lettura: quella costituita dall'assenza di dirigenti

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superiori nei provveditorati agli studi, ne l Votazione finale di un nord del paese. In quella occasione il tema disegno di legge . non fu sufficientemente approfondito, per cui con l'ordine del girono in esame ho PRESIDENTE. Indico la votazione no- voluto sottolineare l'esigenza dello scorri- minale finale, mediante procediment o mento della graduatoria dei concorsi pe r elettronico, sul disegno di legge n . 3433, di titoli, finora espletati ed integrati da collo - cui si è testé concluso l'esame. quio, a posti di dirigente superiore, prima (Segue la votazione) . che vengano indetti nuovi concorsi. Debbo aggiungere che il mio ordine de l Dichiaro chiusa la votazione . giorno fa riferimento ad una decina di vali - dissimi funzionari idonei ad uno o più con - Comunico il risultato della votazione : corsi già espletati e che aspirano a vede r riconosciuto il loro impegno prima che «Conversione in legge del decreto-legge vengano effettuati altri concorsi. Se tale 10 dicembre 1988, n. 523, recante disposi- logica fu seguita in un regime di emer- zioni urgenti per assicurare il regolare genza per il settore scuola (ed io allora l a funzionamento degli uffici periferici condivisi), non vedo per quale ragione no n dell'Azienda nazionale autonoma dell e debba esserlo ora, in sede di conversione in strade (ANAS)» (3433). legge del decreto in esame. Sono queste le ragioni che mi hann o Presenti 332 indotto a presentare l'attuale ordine de l Votanti 317 giorno, sul quale chiedo che si pronunci i l Astenuti 1 5 Governo. Maggioranza 159 Hanno votato sì 306 Hanno votato no 11 PRESIDENTE . Qual è il parere del Go- verno sull'ordine del giorno presentato? (La Camera approva).

GUALTIERO NEPI, Sottosegretario di Stato (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . per i lavori pubblici. Il Governo accoglie quest'ordine del giorno come raccoman- Hanno votato sì: dazione, riservandosi di verificare gl i aspetti tecnici e le conseguenze operative Agrusti Michelangel o che da esso possono derivare. Aiardi Alberto Alagna Egidi o Alberini Guido PRESIDENTE. Onorevole Viti, dopo la Alborghetti Guido dichiarazione del Governo insiste per la Alessi Alberto votazione del suo ordine del giorno? Andreoli Giuseppe Andreoni Giovanni Angelini Giordan o VINCENZO VITI . Sono lieto che il Governo Angeloni Luana abbia assunto questo impegno e non in- Aniasi Aldo sisto per la votazione del mio ordine del Anselmi Tina giorno n. 9/3433/1 . Armellin Lino Artese Vitale PRESIDENTE . È così esaurita la tratta- Astone Giuseppe zione'dell'unico ordine del giorno presen- Astori Gianfranco tato. Auleta Francesc o Il disegno di legge sarà subito votato a Azzaro Giuseppe scrutinio nominale . Azzolini Luciano

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Balestracci Nello Casati Francesc o Barbalace Francesc o Casini Pier Ferdinando Barbieri Silvia Castagnetti Guglielmo Bargone Antonio Cavagna Mario Barzanti Nedo Caveri Luciano Bassanini Franco Cavigliasso Paola Battaglia Pietro Ceci Bonifazi Adriana Beebe Tarantelli Carole Jan e Cerofolini Fulvi o Bellocchio Antonio Cerutti Giuseppe Benedikter Johann Chella Mario Benevelli Luigi Cherchi Salvatore Bernasconi Anna Maria Chiriano Rosario Bertoli Danil o Ciabarri Vincenzo Bertone Giuseppina Ciafardini Michele Bevilacqua Cristina Cicerone Francesc o Biafora Pasqualin o Ciconte Vincenz o Bianchi Fortunato Ciliberti Franco Bianchi Beretta Roman a Cimmino Tancred i Bianchini Giovanni Ciocci Carlo Alberto Bianco Gerardo Civita Salvatore Biasci Mari o Colombini Leda Binelli Gian Carlo Coloni Sergio Binetti Vincenzo Contu Felice Biondi Alfred o Cordati Rosaia Luigia Bisagno Tommaso Corsi Umberto Bonetti Andrea Costa Alessandro Bonferroni Franc o Costa Raffaele Bonsignore Vito Cristoni Paolo Bordon Willer Curci Francesco Borri Andrea Bortolami Benito Mari o D'Addario Amedeo Bortolani Franco Dal Castello Mari o Boselli Milvi a D'Alfa Salvatore Breda Roberta D'Amato Carlo Brescia Giuseppe D'Angelo Guido Brocca Beniamino Degennaro Giuseppe Brunetto Arnaldo De Julio Sergi o Bruni Francesco de Luca Stefano Bruzzani Riccard o Diglio Pasquale Bulleri Luigi Dignani Grimaldi Vanda Buonocore Vincenz o Di Pietro Giovanni Di Prisco Elisabett a Caccia Paolo Pietr o Donazzon Renato Cafarelli Francesco Duce Alessandro Calvanese Flora Cannelonga Severino Lucan o Ebner Michl Capacci Renato Capecchi Maria Teresa Fachin Schiavi Silvana Cappiello Agata Alma Fagni Edda Caprili Milziade Farace Luigi Cardinale Salvatore Felissari Lino Osvaldo Carelli Rodolfo Ferrandi Alberto

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Ferrara Giovanni Manfredi Manfredo Ferrari Bruno Mangiapane Giuseppe Ferrari Mart e Mannino Antonin o Ferrari Wilm o Martino Guido Filippini Giovanna Martuscelli Paolo Fincato Laura Mastrantuono Raffael e Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Mastrogiacomo Antonio Fiori Publio Mattarella Sergio Fiorino Filippo Matulli Giuseppe Folena Pietro Meleleo Salvator e Forleo Francesco Mensurati Eli o Formigoni Roberto Menzietti Pietro Paol o Foti Luigi Micheli Filippo Fracchia Bruno Migliasso Teresa Francese Angela Milani Gian Stefano Frasson Mari o Minozzi Rosanna Fronza Crepaz Lucia Mombelli Luigi Fumagalli Carulli Battistin a Monello Paolo Mongiello Giovanni Galante Michele Montali Sebastiano Galli Giancarlo Montanari Fornari Nand a Garavaglia Mariapia Montecchi Elena Garavini Andrea Sergio Montessoro Antonio Gasparotto Isaia Motetta Giovanni Gei Giovanni Gelli Bianc a Napoli Vito Ghezzi Giorgio Nappi Gianfranc o Ghinami Alessandro Nardone Carmine Gottardo Settimo Nenna D 'Antonio Anna Grillo Salvatore Nerli Francesc o Grippo Ugo Nicolini Renato Guerzoni Luciano Nicotra Benedetto Vincenzo Gunnella Aristid e Novelli Diego

Iossa Felice Orciari Giusepp e Orlandi Nicoletta Lamorte Pasquale Orsenigo Dante Oreste La Penna Girolamo Orsini Gianfranc o Latteri Ferdinando Lauricella Angelo Pacetti Massimo Lavorato Giusepp e Paganelli Ettore Lega Silvio Pallanti Novello Lia Antonio Palmieri Ermenegildo Loiero Agazi o Pascolat Renzo Lucchesi Giuseppe Patria Renzo Lusetti Renzo Pedrazzi Cipolla Annamari a Pellegatti Ivan a Maccheroni Giacomo Pellicani Giovann i Macciotta Giorgio Pellizzari Gianmario Mainardi Fava Anna Perani Mario Malvestio Piergiovanni Perrone Antonino Mammone Natia Petrocelli Edilio

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

Piccirillo Giovann i Serafini Anna Mari a Pietrini Vincenzo Serafini Massimo Piredda Matteo Serra Gianna Piro Franco Serrentino Pietro Poli Gian Gaetano Sinesio Giuseppe Polidori Enzo Soddu Pietro Portatadino Costante Solaroli Bruno Prandini Oneli o Sorice Vincenzo Principe Sandro Spini Valdo Pumilia Calogero Stefanini Marcello Stegagnini Bruno Quarta Nicola Strada Renato Strumendo Lucio Rabino Giovanni Battist a Radi Luciano Taddei Maria Rais Francesco Tagliabue Gianfranco Ravaglia Giann i Tancredi Antonio Rebecchi Aldo Tarabini Eugenio Rebulla Luciano Tassone Mario Recchia Vincenzo Tealdi Giovanna Maria Renzulli Aldo Gabriele Testa Antonio Ricci Franco Testa Enrico Ricciuti Rome o Tiezzi Enzo Ridi Silvano Torna Mari o Righi Luciano Torchio Giuseppe Rinaldi Luigi Trabacchini Quarto Rivera Giovanni Rizzo Aldo Umidi Sala Neide Mari a Rocelli Gian Franco Rojch Angelino Vazzoler Sergio Romani Daniela Vecchiarelli Bruno Ronzani Gianni Wilmer Veltroni Valter Rosini Giacomo Violante Luciano Rossi di Montelera Luigi Viti Vincenzo Russo Raffaele Vito Alfredo Volponi Alberto Samà Francesco Sanese Nicolamari a Willeit Ferdinand Sanfilippo Salvatore Sangalli Carlo Zambon Bruno Sanguineti Mauro Zampieri Amede o Sanna Anna Zaniboni Antonino Sannella Benedetto Zarro Giovanni Santarelli Giulio Zavettieri Saverio Santonastaso Giuseppe Zolla Michele Sapienza Orazio Zuech Giusepp e Saretta Giuseppe Savio Gastone Scarlato Guglielm o Hanno votato no: Schettini Giacomo Antonio Segni Mariotto Calderisi Giusepp e Senaldi Carlo Ceruti Gianluigi

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Faccio Adele il seguito della discussione del disegno d i Lanzinger Giann i legge: Norme per la regolazione dei rap- Mattioli Gianni Francesc o porti tra lo Stato e l'Unione delle comunit à Ronchi Edoard o israelitiche italiane . Russo Franco Ricordo che nella seduta di ieri si è con- Salvoldi Giancarlo clusa la discussione sulle linee generali ed Scalia Massimo hanno replicato il relatore ed il rappresen- Tamino Gianni tante del Governo. Teodori Massimo Passiamo all'esame degli articoli del di- segno di legge nel testo della Commission e Si sono astenuti: identico a quello del Governo .

Bassi Montanari Franca L'articolo 1 è del seguente tenore: Becchi Ada «1 Berselli Filippo . I rapporti tra lo Stato e l'Unione delle comunità israelitiche italiane sono regolat i Cederna Antonio dalle disposizioni degli articoli che se- Del Donno Olind o guono, sulla base dell'intesa stipulata il 27 Lo Porto Guido febbraio 1987, allegata alla presente Macaluso Antonino legge». Manna Angelo Martinat Ugo È stato presentato il seguente emenda- Massano Massimo mento: Matteoli Altero Nania Domenico Al comma 1, dopo le parole: israelitiche Parigi Gastone italiane aggiungere le seguenti : la quale, ai Pazzaglia Alfredo sensi dell'articolo 19, assume la denomina- Pellegatta Giovann i zione di Unione delle Comunità ebraiche italiane . Sono in missione: Conseguentemente, nel titolo sostituire la Battaglia Adolfo parola: israelitiche con la seguente : ebrai- Crescenzi Ugo che. Crippa Giuseppe Gitti Tarcisio Governo. Gorgoni Gaetano Masina Ettore Michelini Albert o Avverto che tale emendamento non è Piccoli Flaminio volto a modificare il testo dell 'intesa bila- Raffaelli Mario terale, bensì intende apportare un chiari - Rauti Giuseppe mento che esplicita ulteriormente le dispo- Rossi Alberto sizioni di attuazione della stessa. Poiché, Sarti Adolfo inoltre, detto emendamento è stato presen - Silvestri Giuliano tato a seguito di uno scambio di note con la Travaglini Giovanni rappresentanza dell'Unione delle comu- Tremaglia Mirko nità israelitiche italiane, ritengo che non vi siano dubbi sulla sua ammissibilità . Seguito della discussione del disegno d i Passiamo agli interventi sull'articolo 1 e legge: Norme per la regolazione dei rap- sull'emendamento ad esso presentato. porti tra lo Stato e l'Unione delle comu- Ha chiesto di parlare l 'onorevole Casta- nità israelitiche italiane (2953) . gnetti. Ne ha facoltà .

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca GUGLIELMO CASTAGNETTI . Signor Pre-

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sidente, preciso innanzi tutto che il mi o dalla pratica di culto alla organizzazione intervento varrà anche come dichiara- scolastica, alla tutela del proprio patri- zione di voto finale. monio storico-culturale . I repubblicani Il disegno di legge al nostro esame, se- giudicarono con favore la legge n . 449 del condo quanto previsto dall'articolo 8 della 1984 che fissò il recepimento dell 'intesa Costituzione, recepisce e fissa, con delibe - tra Stato italiano e Tavola valdese; a mag- rato legislativo, l'intesa fra lo Stato italian o gior ragione giudicano oggi positivament e e Unione delle comunità israelitiche si- questo atto sottoscritto con le comunità glata il 27 febbraio 1987. israelitiche. Il gruppo repubblicano giudica quest o Al di là del merito, nel quale pur e un avvenimento di grande rilevanza sott o qualche sottolineatura intendiamo fare, ci il profilo politico, morale, giuridico e isti- preme evidenziare come il contributo dello tuzionale ed un significativo passo verso l a Stato, per interventi che impediscono con- piena attuazione della Costituzione, pro- clamate o surrettizie forme di restrizione o prio nel suo capitolo fondamentale dedi- di discriminazione a danno delle comunit à cato alle pari dignità di tutti i cittadini e ai israelitiche, rappresenti la vera, inconfuta- loro diritti di libertà, con specifico riferi- bile cartina di tornasole della irriducibil e mento alla professione e alla pratica della avversità ad ogni tentazione razzista o propria fede religiosa. anche genericamente velata di intolle- È nostra convinzione che la Costituzione ranza. repubblicana sia perfettamente idonea a Secoli di storia e di uso cinico e disu- rappresentare le esigenze più compless e mano del potere politico e religioso hanno della nostra società secondo un'ispira- fatto ripetutamente anche in Italia dell e zione di libertà e di garanzie, nonché sott o comunità israelitiche il bersaglio di cro- il profilo della tutela delle libertà religiose . ciate, di ignobili mistificazioni e di tre- Riteniamo che la lettera della Costituzione , mende e colossali tragedie, elevand o giustamente intrisa di spirito e di voca- drammaticamente la condizione della co- zione liberale, sia tuttavia capace di supe- munità ebraica a vero e proprio simbolo e rare certi limiti storici e culturali, teoriz- unità di misura delle condizioni di tolle- zando e incoraggiando un'assunzione di- ranza e di garanzia civile e giuridica dell e retta di responsabilità da parte delle istitu- nostre comunità . zioni, previo intervento dello Stato. E pro- Recenti episodi, alcuni poco importanti prio per questo, a nostro avviso, essa mo- e senza conseguenze, altri drammatici e stra tutta la sua modernità, attualità e effi- sanguinosi, come l 'attentato alla sinagoga ciente vitalità. di Roma, hanno mostrato come un cert o Non v'è dubbio infatti che la pura enun - spirito di intolleranza antisemita possa ciazione di libertà, intesa esclusivament e sempre riaffiorare, sia come segno di bar - come assenza di vincoli, rappresenterebb e barie e di ignoranza, sia come cinico e già di per sé una significativa e pregevol e aberrante corollario di strategie terrori- conquista di civiltà, rispetto alle tante stiche internazionali . aberrazioni del passato e alle purtropp o In ogni caso, la Repubblica, proprio per- diffuse e persistenti limitazioni che si veri - ché ha una Costittuzione che non è sol- ficano in alcune parti del mondo . tanto garantista ma che si impegna fatti- Ma l'impegno della nostra Costituzione è vamente a dare fondamenti concret i anche giustamente teso ad affidare un all'etica della tolleranza, del rispetto dei ruolo attivo alle istituzioni perché sia res o singoli e delle minoranze, riafferma solen- operante e concretamente goduto l'eser- nemente, con questa serie di norme di cizio di dette fondamentali libertà . Da qui legge, la ferma ripulsa verso le aberrazioni le intese previste dall'articolo 8 con le rap- del passato e verso tentazioni comunque presentanze delle minoranze religiose, pe r ricorrenti. dare garanzia di effettivo esercizio di li- Nel merito degli articoli del disegno di bertà nelle più disparate articolazioni, legge, ci preme soffemarci sull'aspetto

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dell'istruzione religiosa. Riteniamo del bile di civiltà che già la nostra Carta costi - tutto corretto prevedere che nelle scuole tuzionale segna in maniera inequivocabile. pubbliche di ogni ordine e grado si a In ogni caso, al di là della sentenza alla esclusa qualsiasi ingerenza sull'educa- quale pur guardiamo con deferente attesa , zione e formazione religiosa degli alunni deve esistere la piena consapevolezza de l ebrei e, di conseguenza, che si riconosc a Parlamento della portata del testo che s i loro il diritto di non avvalersi di insegna- accinge a votare e della sua incompatibi- menti religiosi nelle scuole pubbliche . lità con pratiche e normative ad esso asso- Analogamente, non può non suonare del lutamente contrarie. tutto coerente con il dettato costituzional e I repubblicani, con il loro voto favore- e con lo spirito della legge il terzo comma vole, intendono appunto rimarcare tale dell'articolo 11 che recita: «Per dare reale consapevolezza (Applausi dei deputati de l efficacia all'attuazione di tale diritto, l'or- gruppo del PRI) . dinamento scolastico provvede a che l'in- segnamento religioso non abbia luogo se- PRESIDENTE . Qual è il parere della condo orari e modalità che abbiano per gl i Commissione sull'emendamento presen- alunni effetti comunque discriminanti» . tato all 'articolo 1 ? La preoccupazione che vogliamo qui manifestare — e che già ha determinat o FRANCO RUSSO, Relatore. La Commis- un vasto contenzioso da parte dei cittadini , sione è favorevole in ragione anche di degli alunni e delle famiglie che hanno quanto lei, signor Presidente, ha poc'anz i ritenuto di avvalersi della legge n . 449 — comunicato all'Assemblea : che il Governo, riguarda l'attuazione dell'intesa fra Stato e cioè, nel formulare il suo emendamento h a Conferenza episcopale italiana, a nostro seguito la procedura di cui all 'articolo 8 avviso non correttamente interpretata a della Costituzione, attraverso uno scambio livello ministeriale e purtroppo neppure di note con le comunità ebraiche . da recenti sentenze del Consiglio d i Stato. PRESIDENTE. Il Governo intende ag- La conseguenza naturale del solenn e giungere qualche considerazione? impegno che ispira questa legge deve es- sere l'analogo e coerente impegno di tutt i , Ministro per i gli organi dello Stato nel farla rispettare, a rapporti con il Parlamento . No, signor Pre- partire dal Ministero della pubblica istru- sidente. Raccomando soltanto alla Camera zione . Parlare di collocazione orari a l 'approvazione dell 'emendamento 1 .1 del dell'insegnamento religioso, in modo che Governo. non risulti in nessun modo discriminante, e poi imporre attività ed obblighi scolastic i PRESIDENTE. Passiamo ai voti . di qualsivoglia natura agli studenti ebrei o Pongo in votazione l'emendamento 1 . 1 valdesi, come conseguenza automatica e del Governo, accettato dalla Commis- derivata dall 'esercizio del diritto di inse- sione. gnamento religioso fruito dagli studenti d i (È approvato). religione cattolica, significherebbe di fatt o negare lo spirito della legge n. 449, negare Pongo in votazione l'articolo 1, nel testo la legge che stiamo votando e, quel che è modificato dall 'emendamento testé ap- peggio, inficiare il grande messaggio di lib - provato. bertà, di tolleranza e di pari dignità delle diverse fedi religiose che è nella Costitu- (È approvato). zione e nei motivi ispiratori della present e legge. Passiamo ora agli articoli da 2 a 34 che , Confidiamo che la Corte costituzionale , nessuno chiedendo di parlare e non es- investita del problema, sappia dare un a sendo stati presentati emendamenti, porrò risposta alta e adeguata al livello irreversi - direttamente in votazione:

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ART. 2 3. Ai fini dell'applicazione del presente articolo e degli articoli 8, 9, 10, 14 e 3 1 1. In conformità ai principi della Costi- l'Unione rilascia apposita certificazione tuzione, è riconosciuto il diritto di profes - delle qualifiche dei ministri di culto. sare e praticare liberamente la religion e (È approvato). ebraica in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di eserci - tarne in privato o in pubblico il culto e i ART. 4. riti. 2. È garantita agli ebrei, alle loro asso- 1. La Repubblica italiana riconosce agli ciazioni e organizzazioni, alle Comunità ebrei il diritto di osservare il riposo sabba- ebraiche e all 'Unione delle Comunità tico che va da mezz'ora prima del tra - ebraiche italiane la piena libertà di riu- monto del sole del venerdì ad un'ora dopo nione e di manifestazione del pensiero con il tramonto del sabato. la parola e lo scritto e ogni altro mezzo d i 2. Gli ebrei dipendenti dallo Stato, d a diffusione. enti pubblici o da privati o che esercitano 3. Gli atti relativi al magistero rabbinico, attività autonoma o commerciale, i mili- l'affissione e la distribuzione di pubblica- tari e coloro che siano assegnati al servizio zioni e stampati di carattere religios o civile sostitutivo, hanno diritto di fruire, su all'interno e all'ingresso dei luoghi di cult o loro richiesta, del riposo sabbatico com e nonché delle sedi delle comunità e riposo settimanale. Tale diritto è esercitato dell'Unione e le raccolte di fondi ivi ese- nel quadro della flessibilità dell'organizza - guite sono liberi e non soggetti ad oneri . zione del lavoro . In ogni altro caso le ore 4. E assicurata in sede penale la parità d i lavorative non prestate il sabato sono recu - tutela del sentimento religioso e dei diritt i perate la domenica o in altri giorni lavora - di libertà religiosa, senza discriminazion i tivi senza diritto ad alcun compenso tra i cittadini e tra i culti. straordinario. Restano comunque salve le 5. Il disposto dell'articolo 3 della legge imprescindibili esigenze dei servizi essen - 13 ottobre 1975, n. 654, si intende riferito ziali previsti dall'ordinamento giuridico. anche alle manifestazioni di intolleranza e 3. Nel fissare il diario di prove di con - pregiudizio religioso . corso le autorità competenti terranno (È approvato) . conto dell'esigenza del rispetto del ripos o sabbatico. Nel fissare il diario degli esam i le autorità scolastiche adotteranno in ogn i ART. 3. caso opportuni accorgimenti onde consen- tire ai candidati ebrei che ne faccian o 1. Ai ministri di culto nominati dalle richiesta di sostenere in altro giorno prove Comunità e dall'Unione a norma dello Sta- di esame fissate in giorno di sabato . tuto dell'ebraismo italiano è assicurato i l 4. Si considerano giustificate le assenze libero esercizio del magistero . Essi non degli alunni ebrei dalla scuola nel giorno d i sono tenuti a dare a magistrati o altre auto- sabato su richiesta dei genitori o rità informazioni su persone o materie di dell'alunno se maggiorenne . cui siano venuti a conoscenza per ragion e del loro ministero . (È approvato). 2. I predetti ministri di culto sono esone- rati dal servizio militare su loro richiesta vistata dall'Unione, e, in caso di mobilita- ART. 5. zione generale, sono dispensati dalla chia- mata alle armi quando svolgano le fun- 1 . Alle seguenti festività religios e zioni di Rabbino capo; gli altri, se chiamati ebraiche si applicano le disposizioni rela- alle armi, esercitano il loro magistero nell e tive al riposo sabbatico di cui all'artico- forze armate . lo 4:

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

a) Capodanno (Rosh Hashanà), primo e vano nelle condizioni di cui al comma 1 il secondo giorno; diritto di osservare, a loro richiesta e con l'assistenza della Comunità competente, le b) Vigilia e digiuno di espiazione (Kip- prescrizioni ebraiche in materia alimen- pur); tare senza oneri per le istituzioni nelle c) Festa delle Capanne (Succoth) , quali essi si trovano. primo, secondo, settimo e ottavo giorno ; (È approvato). d) Festa della Legge (Simhat Torà) ; e) Pasqua (Pesach), vigilia, primo e se- condo giorno, settimo e ottavo giorno ; ART. 8. f) Pentecoste (Shavouth), primo e se- condo giorno; 1.L'assistenza spirituale ai militari ebrei è assicurata dai ministri di culto designati g) Digiuno del 9 di Av. a tal fine sulla base di intese tra l'Unione e le autorità governative competenti . 2. Entro il 30 giugno di ogni anno il 2. I militari ebrei hanno diritto di parte- calendario di dette festività cadenti cipare, nei giorni e nelle ore fissati, all e nell'anno solare successivo è comunicato attività di culto che si svolgono nelle loca- dall'Unione al Ministero dell 'interno, il lità dove essi si trovano per ragione del quale ne dispone la pubblicazione nella loro servizio militare . Gazzetta ufficiale. 3. Qualora non esistano sinagoghe o co- (È approvato). munque non si svolgano attività di cult o nel luogo ove prestano il servizio, i militar i ebrei potranno comunque ottenere, nel ri- spetto di esigenze particolari di servizio, i l ART. 6. permesso di frequentare la sinagoga più vicina. 1. Agli ebrei che lo richiedano è consen- 4. In caso di decesso in servizio di mili- tito prestare a capo coperto il giuramento tari ebrei, il comando militare avverte la previsto dalle leggi dello Stato . comunità competente, onde assicurare, 2. La macellazione eseguita secondo il d'intesa con i familiari del defunto, che le rito ebraico continua ad essere regolata esequie si svolgano secondo il rit o dal decreto ministeriale 11 giugno 1980, ebraico. pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 16 8 del 20 giugno 1980, in conformità alla (È approvato). legge e alla tradizione ebraiche. (È approvato) . ART. 9.

1. L'assistenza spirituale ai ricoverati ART. 7. ebrei negli istituti ospedalieri, nelle case d i cura o di riposo è assicurata dai ministri d i 1. L'appartenenza alle forze armate, all a culto di cui all'articolo 3. polizia o ad altri servizi assimilati, la de- 2. L'accesso di tali ministri ai predetti genza in ospedali, case di cura o di assi- istituti è a tal fine libero e senza limitazion e stenza pubbliche, la permanenza negli isti - di orario. Le direzioni degli istituti comu- tuti di prevenzione e pena non possono da r nicano alle Comunità competenti per ter- luogo ad alcun impedimento nell'esercizio ritorio le richieste di assistenza spiritual e della libertà religiosa e nell'adempiment o avanzate dai ricoverati . delle pratiche di culto . 2. È riconosciuto agli ebrei che si tro - (È approvato).

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ART. 10. 4. La Repubblica italiana, nel garantire il carattere pluralista della scuola, assi- 1. Negli istituti penitenziari è assicurata cura agli incaricati designati dall'Unione o l'assistenza spirituale dai ministri di culto dalle Comunità il diritto di rispondere ad designati dall'Unione . eventuali richieste provenienti dagli 2. A tal fine l'Unione trasmette all 'auto- alunni, dalle loro famiglie o dagli organi rità competente l 'elenco dei ministri di scolastici in ordine allo studio dell 'ebrai- culto responsabili dell'assistenza spiri- smo. Tali attività si inseriscono nell'ambit o tuale negli istituti penitenziari compres i delle attività culturali previste dall'ordina- nella circoscrizione delle singole Comuni- mento scolastico. Gli oneri finanziari sono tà. Tali ministri sono compresi tra coloro comunque a carico dell'Unione o delle Co- che possono visitare gli istituti penitenziar i munità. senza particolare autorizzazione . (È approvato). 3. L'assistenza spirituale è svolta a ri- chiesta dei detenuti o delle loro famiglie o per iniziativa dei ministri di culto in local i idonei messi a disposizione dell'istituto pe- ART. 12. nitenziario. Il direttore dell'istituto in- forma di ogni richiesta avanzata dai dete- 1 . Alle Comunità, alle associazioni e agli nuti la Comunità competente per territo- enti ebraici, in conformità al principio rio. della libertà della scuola e dell'insegna- (È approvato). mento e nei termini previsti dalla Costitu- zione, è riconosciuto il diritto di istituir e liberamente scuole di ogni ordine e grado e ART. 11. istituti di educazione. 2. A tali scuole che ottengano la parità è 1.Nelle scuole pubbliche di ogni ordine e assicurata piena libertà ed ai loro alunn i grado l'insegnamento è impartito nel ri- un trattamento scolastico equipollente a spetto della libertà di coscienza e di reli- quello degli alunni delle scuole dello Stato gione e della pari dignità dei cittadin i e degli altri enti territoriali, anche pe r senza distinzione di religione, come pure è quanto concerne l'esame di Stato . esclusa ogni ingerenza sulla educazione e 3 . Alle scuole elementari delle Comunità formazione religiosa degli alunni ebrei . resta garantito il trattamento di cui esse 2. La Repubblica italiana, nel garantire attualmente godono ai sensi dell'articolo la libertà di coscienza di tutti, riconosce 24 del regio decreto 28 febbraio 1930, n. agli alunni delle scuole pubbliche non uni - 289. versitarie il diritto di non avvalersi di inse- (È approvato). gnamenti religiosi. Tale diritto è esercitato dagli alunni o da coloro cui compete l a potestà su di essi ai sensi delle leggi dello Stato. ART. 13. 3. Per dare reale efficacia all'attuazione di tale diritto, l'ordinamento scolastico 1. Sono riconosciuti la laurea rabbinica e provvede a che l'insegnamento religioso il diploma di cultura ebraica rilasciati al non abbia luogo secondo orari e modalità termine di corsi almeno triennali dal col- che abbiano per gli alunni effetti co- legio rabbinico italiano di Roma, dalla munque discriminanti e che non siano pre- scuola rabbinica Margulies-Disegni di To- viste forme di insegnamento religioso dif- rino e dalle altre scuole rabbiniche appro- fuso nello svolgimento dei programmi di vate dall'Unione, a studenti in possesso del altre discipline. In ogni caso non possono titolo di studio di scuola secondaria supe- essere richieste agli alunni pratiche reli- riore. giose o atti di culto. 2. I regolamenti vigenti e le eventuali

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modificazioni sono comunicati al Mini- b) la menzione dell'avvenuta lettura stero della pubblica istruzione . degli articoli del codice civile riguardanti i 3. Gli studenti dei suddetti istituti pos- diritti e i doveri dei coniugi; sono usufruire degli stessi rinvii del ser- c) le dichiarazioni di cui al comma 4 vizio militare accordati agli studenti dell e eventualmente rese dai coniugi . università e delle scuole universitarie per i costi di pari durata . 6. Entro cinque giorni da quello della (È approvato). celebrazione, il ministro di culto trasmette per la trascrizione un originale dell'atto d i matrimonio insieme al nulla osta all'uffi- ART. 14 . ciale di stato civile del comune dove è avve - nuta la celebrazione . 1. Sono riconosciuti gli effetti civili a i 7. L'ufficiale dello stato civile, constata matrimoni celebrati in Italia secondo i l la regolarità dell'atto e l'autenticità del rito ebraico davanti ad uno dei ministri d i nulla osta allegato, effettua la trascrizione culto di cui all'articolo 3 che abbia la cit- nei registri dello stato civile entro le venti - tadinanza italiana, a condizione che l'att o quattro ore successive al ricevimento e ne relativo sia trascritto nei registri dello dà notizia al ministro di culto . stato civile, previe pubblicazioni nella cas a 8. Il matrimonio ha effetti civili dal mo- comunale. mento della celebrazione, anche se l'uffi- 2. Coloro che intendono celebrare il ma- ciale dello stato civile che ha ricevuto l'att o trimonio ai sensi del comma 1 devon o abbia omesso di effettuarne la trascrizion e comunicare tale intenzione all 'ufficiale di nel termine prescritto. stato civile al quale richiedono le pubblica - 9. Resta ferma la facoltà di celebrare e zioni. sciogliere matrimoni religiosi, senza alcu n 3. L'ufficiale dello stato civile il qual e effetto o rilevanza civile, secondo la legge e abbia proceduto alle pubblicazioni accerta la tradizione ebraiche . che nulla si opponga alla celebrazione de l matrimonio secondo le vigenti norme di (È approvato). legge e ne dà attestazione in un nulla osta che rilascia in duplice originale ai nu- bendi. 4. Subito dopo la celebrazione il ministr o ART. 15 . di culto spiega ai coniugi gli effetti civili del matrimonio dando lettura degli articoli 1. Gli edifici destinati all'esercizio pub- del codice civile riguardanti i diritti e i blico del culto ebraico, anche se apparten - doveri dei coniugi. I coniugi potranno al- gono a privati, non possono essere sottratt i tresì rendere le dichiarazioni che la legge alla loro destinazione, neppure per effett o consente siano rese nell'atto di matrimo- di alienazione, fino a che la destinazion e nio. stessa non sia cessata con il consenso della 5. Il ministro di culto davanti al quale ha Comunità competente o dell'Unione . luogo la celebrazione nuziale allega il null a 2. Tali edifici non possono essere requi- osta, rilasciato dall'ufficiale di stato civile, siti, occupati, espropriati o demoliti se no n all'atto di matrimonio che egli redige i n per gravi ragioni e previo accordo con duplice originale subito dopo la celebra- l'Unione. zione. Dall'atto di matrimonio oltre le indi- 3. Salvi i casi di urgente necessità, la cazioni richieste dalla legge civile devono forza pubblica non può entrare per l'eser- risultare: cizio delle sue funzioni in tali edifici senza previo avviso e presi accordi con la Comu - a) il nome ed il cognome del ministro d i nità competente. culto dinnanzi al quale è stato celebrato i l matrimonio; (È approvato).

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ART . 16. notizia del reperimento di beni di cui a l comma 1 . 1. I piani regolatori cimiteriali preve- (È approvato). dono su richiesta della Comunità compe- tente per territorio reparti speciali per la sepoltura di defunti ebrei . ART . 18. 2. Alla Comunità che faccia domanda di aver un reparto proprio è data dal sindac o 1. Le Comunità ebraiche, in quanto isti- in concessione un'area adeguata nel cimi - tuzioni tradizionali dell 'ebraismo in Italia, tero. sono formazioni sociali originarie che 3. Le sepolture nei cimiteri delle Comu- provvedono, ai sensi dello Statut o nità e nei reparti ebraici dei cimiteri comu- dell'ebraismo italianò, al soddisfaciment o nali sono perpetue in conformità dell a delle esigenze religiose degli ebrei secondo legge e della tradizione ebraiche. la legge e la tradizione ebraiche. 4. A tal fine, fermi restando gli oneri di 2. La Repubblica italiana prende att o legge a carico degli interessati o, in man- che le Comunità curano l 'esercizio del canza, della Comunità o dell'Unione, l e culto, l'istituzione e l'educazione religiosa , concessioni di cui all'articolo 91 del de- promuovono la cultura ebraica, provve- creto del Presidente della Repubblica 21 dono a tutelare gli interessi collettivi degli ottobre 1975, n. 803, sono rinnovate alla ebrei in sede locale, contribuiscono se- scadenza di ogni novantanove anni . condo la legge e la tradizione ebraich e 5. L'inumazione nei reparti di cui a l all'assistenza degli appartenenti delle Co- comma 2 ha luogo secondo il regolament o munità stesse. emanato dalla Comunità competente . 3. Le comunità israelitiche di Ancona, 6. Nei cimiteri ebraici è assicurata l'os- Bologna, Casale Monferrato, Ferrara, Fi- servanza 'delle prescrizioni rituali ebrai- renze, Genova, Livorno, Mantova, Merano , che. Milano, Modena, Napoli, Padova, Parma , (È approvato). Pisa, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Ver- celli e Verona conservano la personalit à giuridica e l'assetto territoriale di cui son o attualmente dotate e assumono la denomi- ART. 17. nazione di Comunità ebraiche . 4. La costituzione di nuove Comunità, nonché la modifica delle rispettive circo- 1. Lo Stato, l'Unione e le Comunità col- scrizioni territoriali, la unificazione e la laborano per la tutela e la valorizzazion e estinzione di quelle esistenti sono ricono- dei beni afferenti al patrimonio storico e sciute con decreto del Presidente della Re - artistico, culturale, ambientale e architet- pubblica, udito il parere del Consiglio d i tonico, archeologico, archivistico e li- Stato, su domanda congiunta della Comu - brario dell'ebraismo italiano. nità e dell'Unione. 2. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge sarà costi- (È approvato). tuita una Commissione mista per le finalit à di cui al comma 1 e con lo scopo di agevo - lare la raccolta, il riordinamento e il godi - ART. 19. mento dei beni culturali ebraici . 3. La Commissione determina le moda- 1. L'Unione delle Comunità israelitiche lità di partecipazione del l' Unione alla con- italiane conserva la personalità giuridic a servazione e alla gestione delle catacombe di cui è attualmente dotata e assume l a ebraiche e le condizioni per il rispetto in denominazione di Unione delle Comunità esse delle prescrizioni rituali ebraiche . ebraiche italiane. 4. Alla medesima Commissione è data 2. L'Unione è l'ente rappresentativo

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della confessione ebraica nei rapporti con c) Casa di riposo per israeliti poveri ed lo Stato e per le materie di interesse gene- invalidi - Roma ; rale dell'ebraismo . d) Orfanotrofio israelitico italiano «G. e 3. L'Unione cura e tutela gli interess i V. Pitigliani» - Roma; religiosi degli ebrei in Italia; promuove la conservazione delle tradizioni e dei beni e) Deputazione ebraica di assistenza e culturali ebraici, coordina ed integra l 'at- servizio sociale - Roma; tività delle Comunità ; mantiene i contatt i f) Ospizio israelitico e ospedale «Set- con le collettività e gli enti ebraici degl i timio Saadun» - Firenze ; altri paesi. g) Società israelitica di misericordia - (È approvato). Siena.

3. Le istituzioni ed enti ebraici che acqui - ART. 20. stano o conservano la personalità giuri- dica, ai sensi della presente legge, assu- 1. Le modifiche apportate allo Statut o mono la qualifica di enti ebraici civilmente dell'ebraismo italiano sono depositate a riconosciuti . cura dell'Unione presso il Minister o (È approvato). dell'interno entro trenta giorni dalla loro adozione. 2. Presso il Ministero dell 'interno sono ART. 22 . altresì depositati gli statuti degli altri ent i ebraici civilmente riconosciuti e le lor o 1. Ogni mutamento sostanziale nel fine, eventuali modifiche. nella destinazione dei beni e nel modo di 3. Il Ministero rilascia copia di tali att i esistenza degli enti ebraici civilmente rico - attestandone la conformità al testo deposi- nosciuti acquista efficacia civile mediant e tato. riconoscimento con decreto del President e (È approvato). della Repubblica, udito il parere del Con- siglio di Stato. 2. In caso di mutamento che faccia per- dere all'ente uno dei requisiti prescritti per ART. 21 . il suo riconoscimento, può essere revocato il riconoscimento stesso con decreto de l 1 . Altre istituzioni ed enti ebraici aventi Presidente della Repubblica, sentit a sede in Italia possono essere riconosciut i l 'Unione e udito il parere del Consiglio d i come persone giuridiche agli effetti civili, Stato. in quanto abbiano fini di religione o d i 3. La estinzione degli enti ebraici civil- culto, ai sensi dell 'articolo 26, comma 2, mente riconosciuti ha efficiacia civile me - lettera a), e siano approvati dalla Comu- diante l'iscrizione nel registro delle per- nità competente per territorio e sone giuridiche del provvedimento dell'or- dall'Unione . Il loro riconoscimento ha gano statutariamente competente che sop - luogo con decreto del Presidente della Re- prime l'ente o ne dichiara l'avvenuta estin- pubblica, udito il parere del Consiglio d i zione. Stato . 4 L'Unione o la Comunità interessat a 2. Conservano la personalità giuridica i trasmette il provvedimento al Minister o seguenti enti aventi finalità di culto che dell'interno che, con proprio decreto, di- svolgono altresì attività diverse da quell e spone l'iscrizione di cui al comma 3 e prov- di cui all'articolo 26, comma 2, lettera a): vede alla devoluzione dei beni dell'ente soppresso o estinto. Tale devoluzione av- a) Asili infantili israelitici - Roma ; viene secondo quanto prevede il provvedi- b) Ospedale israelitico - Roma ; mento dell'organo statutariamente com-

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petente, salvi in ogni caso la volontà de i t) Ospizio marino israelitico - Fi- disponenti, i diritti dei terzi, le disposizion i renze; statutarie, e osservate, in caso di trasferi- u) Opere pie israelitiche - Padova ; mento ad altro ente, le leggi civili relative agli acquisti da parte delle persone giuri- v) Fondazione Lelio prof . Della Torre - diche. Padova; (È approvato). z) Istituto per l'assistenza agli israeliti poveri - Merano;

ART . 23. 2. La soppressione di altri enti ebraic i civilmente riconosciuti può essere di - 1 . Con l'entrata in vigore della presente sposta mediante delibera dei rispettivi or- legge sono soppressi i seguenti enti : gani amministrativi da adottarsi entro do - dici mesi dalla data di entrata in vigore a) Pio Istituto Trabotti - Mantova ; della presente legge. b) Opere pie israelitiche - Torino ; 3. Il patrimonio degli enti soppressi a' termini dei commi 1 e 2 è trasferito alle c) Compagnia della misericordia israe- Comunità di appartenenza . litica - Vercelli; 4. I trasferimenti e tutti gli atti ed adem- d) Asilo infantile «Levi» - Vercelli ; pimenti necessari a norma di legge son o esenti da ogni tributo ed onere se effettuat i e) Opera pia «Foa» - Vercelli ; entro il termine di diciotto mesi dalla dat a f) Pia opera di misericordia israelitica - di entrata in vigore della presente legge . Verona; (È approvato). g) Opera pia Moisè Vita Jacur - Ve-

rona; ART. 24. h) Opera pia Carolina Calabi - Ve- 1. L'Unione delle Comunità, le Comu- rona; nità e agli altri enti ebraici civilmente rico- i) Pia scuola israelitica di lavori fem- nosciuti devono iscriversi, agli effetti civili, minili - Verona; nel registro delle persone giuridiche entr o due anni dalla data di entrata in vigore l) Opera pia beneficenza israelitica - della presente legge. Livorno; 2. A tale fine l'Unione e le Comunità m) Opera pia Moar Abetulot - Li- depositano lo Statuto dell'ebraismo ita- vorno; liano indicando le rispettive sedi, il co- gnome e nome degli amministratori, con l a n) Opera del tempio israelitico - Bolo- menzione di quelli ai quali è attribuita l a gna; rappresentanza. o) Opere pie israelitiche unificate - 3. Per gli altri enti ebraici civilmente Alessandria; riconosciuti, nel registro delle persone giu- ridiche devono comunque risultare, con le p) Istituto Infantile ed elementare indicazioni prescritte dagli articoli 33 e 34 israelitico «Clava» - Asti; del codice civile, le norme di funziona- q) Congregazione israelitica di carità e mento e i poteri degli organi di rappresen- beneficenza - Asti; tanza di ciascun ente. 4. All'Unione, alle Comunità e agli altri r) Opera di beneficenza israelitica - Ca- enti ebraici civilmente riconosciuti no n sale Monferrato (Alessandria) ; può essere fatto, ai fini della registrazione , s) Ospizio marino israelitico italian o un trattamento diverso da quello previst o «Lazzaro Levi» - Ferrara ; per le persone giuridiche private .

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5 . Decorso il termine di cui al comma 1 , o di culto, quelle di assistenza e benefi- l'Unione, le Comunità e gli altri enti ebraic i cenza, istruzione, educazione e cultura, e , civilmente riconosciuti possono conclu- comunque, le attività commerciali o a dere negozi giuridici solo previa iscrizione scopo di lucro. nel registro delle persone giuridiche . (È approvato). (È approvato).

ART . 27.

ART . 25 . 1. Agli effetti tributari l'Unione, le Co- munità e gli enti ebraici civilmente ricono - 1. L'attività di religione e di cult o sciuti aventi fine di religione o di culto , dell'Unione, delle Comunità e degli altri come pure le attività dirette a tali scopi, enti ebraici civilmente riconosciuti s i sono equiparati a quelli aventi fini di bene - svolge a norma dello Statuto dell'ebraism o ficenza o di istruzione. italiano e degli Statuti dei predetti enti, 2. Tali enti hanno diritto di svolgere libe- senza ingerenze da parte dello Stato, delle ramente attività diverse da quelle di reli- regioni e degli altri enti territoriali . gione o di culto che restano, però, soggett e 2. La gestione ordinaria e gli atti d i alle leggi dello Stato concernenti tali atti- straordinaria amministrazione del - vità e al regime tributario previsto per l e l'Unione, delle Comunità e degli altri ent i medesime. ebraici civilmente riconosciuti si svolgono sotto il controllo degli organi competenti a (È approvato). norma dello statuto, senza ingerenze d a parte dello Stato, delle regioni e degli altri enti territoriali. ART . 28. 3. Per l'acquisto di beni immobili, per l 'accettazione di donazioni ed eredità e pe r 1. Gli impegni finanziari per la costru- il conseguimento di legati da parte degl i zione di edifici di culto e delle relative per - enti predetti si applicano le disposizion i tinenze destinate ad attività connesse son o delle leggi civili relative alle persone giuri - determinati dalle autorità civili compe- diche. tenti secondo le disposizioni delle leggi 22 ottobre 1971, n. 865, e 28 gennaio 1977, n. (È approvato) . 10, e successive modifiche e integrazioni. 2. Gli edifici di culto e le predette perti- nenze, costruiti con contributi regionali e ART. 26. comunali, non possono essere sottratti alla loro destinazione, neppure per effetto d i 1. La Repubblica italiana prende atto alienazione, se non sono decorsi almen o che secondo la tradizione ebraica le esi- venti anni dalla erogazione del contributo . genze religiose comprendono quelle di Il vincolo è trascritto nei registri immobi- culto, assistenziali e culturali . liari. 2. Agli effetti delle leggi civili si conside- 3. Tale vincolo può essere estinto prima rano peraltro: del compimento del termine, d'intesa tra l a Comunità competente e l'autorità civile a) attività di religione o di culto quell e erogante, previa restituzione delle somme dirette all 'espletamento del magistero rab - percepite a titolo di contributo, in propor- binico, all'esercizio del culto, alla presta- zione alla riduzione del termine, e con riva- zione di servizi rituali, alla formazione dei lutazione determinata in misura pari alla rabbini, allo studio del l 'ebraismo e all'edu- variazione, accertata dall'Istat, dell'indice cazione ebraica; dei prezzi al consumo per le famiglie d i b) attività diverse da quelle di religione operai e impiegati. Gli atti e i negozi che

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comportino violazione del vincolo son o cento di tale reddito e comunque per un nulli. importo complessivamente non superior e a lire settemilionicinquecentomila . (È approvato). 3. Le modalità relative sono stabilite con decreto del Ministro delle finanze . 4. Al termine di ogni triennio successivo ART. 29. al 1987, una apposita commissione mista nominata dall'autorità governativa e 1. L'assistenza da parte delle istituzioni dall'Unione delle Comunità procede all a ebraiche che svolgono attività assisten- revisione dell'importo deducibile di cui al ziale e sanitaria non pregiudica per gli comma 2 al fine di predisporre eventual i ebrei ivi assistiti il godimento dei diritti modifiche. riconosciuti dalle leggi civili nella speci- fica materia. (È approvato). 2. Non può comunque essere fatto all e predette istituzioni ebraiche un tratta- mento diverso da quello che le leggi civil i ART. 31 . prevedono per altre istituzioni private che erogano servizi assistenziali e sanitari . 1. Nulla è innovato quanto al regime giu- 3. Nelle istituzioni ebraiche che svol- ridico e previdenziale dei rapporti di la- gono attività assistenziale e sanitaria è ga - voro dei dipendenti dell'Unione e delle rantito il diritto di libertà religiosa ad ogn i Comunità in atto alla data di entrata in utente. Gli assistiti e ricoverati di altro vigore della presente legge . credo religioso che ne facciano richiest a 2. I ministri di culto di cui all'articolo 3 hanno diritto all'assistenza religiosa, senz a possono essere iscritti al Fondo speciale d i limiti di orario, da parte del ministro de l previdenza e assistenza per i ministri di culto di appartenenza . In ogni caso gli culto. ospedali ebraici non sono tenuti a disporr e il servizio di assistenza religiosa previst o (È approvato). dall'articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1969, n. 128. ART. 32. (È approvato). 1 . Le autorità competenti, nell 'emanare norme di attuazione della presente legge , ART. 30. terranno conto delle esigenze fatte loro presenti dall'Unione e avvieranno, se ri- 1. La Repubblica italiana prende atto chieste, opportune consultazioni . che le entrate delle Comunità ebraiche d i cui all'articolo 18 sono costituite anche dai (È approvato). contributi annuali dovuti, a norma dello statuto, dagli appartenenti alle mede- sime. ART. 33. 2. In considerazione delle finalità assi- stenziali e previdenziali perseguite dall e 1. Le parti sottoporranno a nuovo esam e Comunità, a norma dello Statuto, in favore il contenuto dell'allegata intesa al termin e dei propri appartenenti, i predetti contri- del decimo anno dalla data di entrata i n buti annuali versati alle Comunità stesse , vigore della presente legge . relativi al periodo d 'imposta nel quale 2. Ove, nel frattempo, una delle parti sono stati versati, sono deducibili dal red- ravvisasse la opportunità di modifiche a l dito complessivo imponibile assoggettato testo della intesa, le parti torneranno a all'imposta sul reddito delle persone fi- convocarsi a tal fine. Alle modifiche si pro - siche fino a concorrenza del dieci per cederà con la stipulazione di ulteriori in-

Atti Parlamentari — 26145 — Camera dei Deputati

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tese e con la conseguente presentazione al onorevoli colleghi, il gruppo comunista Parlamento di appositi disegni di legge d i voterà a favore del disegno di legge n . approvazione, ai sensi dell'articolo 8 della 2953. Costituzione. Si tratta di una adesione fortemente con - 3 . In occasione della presentazione di vinta e sentita, che trova le sue motivazion i disegni di legge relativi a materie che coin - nell'alto significato ideale, morale, civile , volgono rapporti della confessione ebraic a giuridico ed istituzionale che è sotteso alla con lo Stato verranno promosse previa- redazione di questa intesa e al suo ricono - mente, in conformità dell'articolo 8 della scimento con legge dello Stato . E un atto Costituzione, le intese del caso tra il Go- che colma un ritardo storico grave e che , verno e l'Unione. ponendosi nella scia di precedenti provve- dimenti legislativi, relativi alla Tavola val- (È approvato) . dese e alla Chiesa avventista, rende fattivo il principio della libertà religiosa . Esso segna inoltre il passaggio da una applica- ART. 34. zione del principio stesso improntata all 'atteggiamento dell'indifferenza o, peg- 1. Con l'entrata in vigore della presente gio, della tolleranza per la libertà degl i legge sono abrogati il regio decreto 30 individui a compiere le proprie scelte i n ottobre 1930, n. 1731, e il regio decreto 19 materia di professione della religione al novembre 1931, n. 1561, sulle Comunità riconoscimento delle esigenze collettive , israelitiche e sull'Unione, ed ogni altra che risiedono in sintesi nel diritto all 'esi- norma contrastante con la legge stessa . stenza, all'organizzazione ed alla funzio- 2. Cessano altresì di avere efficacia ne i nalità delle varie istituzioni di culto, senza confronti dell' Unione, delle Comunità, le quali la libertà di scelta individuale non nonché degli enti, istituzioni, persone ap- potrebbe realmente essere esercitata. partenenti al l'ebraismo in Italia le disposi - E una tappa, insomma, nella realizza- zioni della legge 24 giugno 1929, n. 1159, e zione concreta di quel pluralismo confes- del regio decreto 28 febbraio 1930, n. 289, sionale che trova il suo radicamento costi - come da ultimo modificato dalla legge 26 tuzionale nell'articolo 2 della nostra Costi - febbraio 1982, n. 58, sui culti ammess i tuzione. nello Stato. Desidero però aggiungere che si deve 3. In deroga a quanto previsto dal tener fede alla professione di libertà che s i comma 1 restano soggette alle disposizioni compie attraverso le intese con le divers e dei regi decreti ivi menzionati la forma- confessioni religiose ed essere coerent i zione e l'approvazione dei bilanci preven- con questo impegno non solo nei confront i tivi delle Comunità e del l'Unione deliberati di chi professa le religioni oggetto delle nell'anno dell 'entrata in vigore della pre- intese, ma, più in generale, quando si sta - sente legge e la riscossione dei relativi con - tributi. biliscono le condizioni in base alle quali l'insegnamento cattolico deve essere im- 4. Le disposizioni di cui all'articolo 30 si partito nelle scuole dello Stato . applicano a partire dal primo period o Credo debba essere sottolineato con d'imposta successivo a quello della pre- forza — come è stato fatto da altri collegh i sente legge. e dallo stesso relatore nel corso della di- (È approvato) . scussione — come alla valenza generale di questo e di analoghi provvedimenti, ch e Passiamo alle dichiarazioni di voto su l configurano un importante salto di qualità disegno di legge nel suo complesso. Ha nella concezione della libertà religiosa, si chiesto di parlare per dichiarazione di vot o aggiunga, in questo caso, un valore parti- l'onorevole Barbieri . Ne ha facoltà . colare: quello della riparazione storica — nei limiti in cui questa sia possibile — SILVIA BARBIERI . Signor Presidente, anche sul piano legislativo rispetto ai cri-

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mini imperdonabili di cui anche il nostr o scienza e dalla nostra memoria storica), l a paese si è macchiato nei confronti degl i legge che stiamo per votare riconosce fi- ebrei, quando ne ha prima limitato la nalmente, sulla base dell'intesa interve- libertà e poi praticato la persecuzione . E nuta con l'Unione delle comunità ebraich e un gravame storico che portiamo, la cui italiane, pienezza di diritti e di cittadi- memoria non può e non deve essere ri- nanza, nell'ordinamento della Repubblica mossa, e che non può non essere nel e nello Stato-comunità, alla religione ricordo di tutti noi anche nel momento i n ebraica ed alla tradizione, alla cultura , cui ci apprestiamo a votare questa legge , all'organizzazione ed ai comportamenti nella quale la libertà, l 'identità e l'origina- individuali e collettivi in cui storicamente e rietà delle comunità ebraiche sono piena- socialmente l'ebraismo si esprime . mente riconosciute. Non è più dunque il limitante regime di Credo vada anche sottolineato com e tolleranza previsto dallo Statuto dell 'Italia l'approvazione dell'intesa in questo parti - unita né il regime della mera ammissibilit à colare momento storico, così gravido d i configurato dalla legislazione fascista de l tensioni nei paesi del medio oriente, costi - 1929 e del 1930, vigenti i quali fu pur pos- tuisca un elemento atto a rimarcare co n sibile la vergogna delle leggi razziali e chiarezza il rifiuto netto ed imperativo di dell'antisemitismo di Stato, ma final- qualunque eventuale rigurgito di razzismo mente, il pieno riconoscimento di quel re- e di intolleranza. gime di libertà, di pienezza dei diritti di Per questi motivi, signor Presidente , libertà religiosa e di coscienza, di pari onorevoli colleghi, il gruppo comunist a dignità e di uguaglianza davanti alla legg e voterà a favore di un provvedimento che dei cittadini, delle credenze in tema di reli - realizza una compiuta attuazione dei prin- gione e di tutte le formazioni sociali senz a cipi costituzionali, oltre che rappresentar e distinzione di religione, di laicità dello un segno di maturazione della coscienza Stato e di imparzialità della pubblica am- civile del nostro paese e della nostra so- ministrazione: quel regime nuovo formal- cietà (Applausi dei deputati dei gruppi del mente sancito 40 anni fa dalla Costituzione PCI e della sinistra indipendente). repubblicana. Per la prima volta nella storia italian a PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per unitaria una legge dello Stato riconosce, dichiarazione di voto l'onorevole Guer- come recita l'articolo 18 della legge che zoni. Ne ha facoltà . stiamo per votare, «le Comunità ebraiche , in quanto istituzioni tradizionali del- LUCIANO GUERZONI. Signor Presidente , l 'ebraismo», come «formazioni sociali ori- signor rappresentante del Governo, colle- ginarie», mentre, sempre per la prim a ghi, nell'annunciare il voto favorevole del volta, l'articolo 26 sancisce che «la Repub- gruppo della sinistra indipendente alla blicana italiana prende atto che secondo l a legge che disciplina i rapporti tra lo Stat o tradizione ebraica le esigenze religios e italiano e l'Unione delle comunità ebraich e comprendono quelle di culto, assistenzial i italiane, intendiamo sottolineare il partico - e culturali» . lare valore storico, oltre che costituzio- In ciò sta, come dicevo, il valore storico nale, del provvedimento e richiamar e eccezionale della legge che stiamo per vo- all'attenzione dell'Assemblea la singolare tare; un valore anche di riparazione, solennità del voto che stiamo per espri- seppur tragicamente tardiva, della ver- mere. gogna dell'antisemitismo e di vincolo per A mezzo secolo dall'aberrazione delle l'ordinamento repubblicano a tenere irre- leggi razziali fasciste del 1938 e del 1939 vocabilmente ferma l'illeceità di ogni atto , (aberrazione che, come ben ricordavan o fatto o comportamento razzistico o co- ieri in quest 'aula il collega La Valle ed i l munque discriminatorio verso i cittadin i relatore Franco Russo, non possiamo e ebrei come verso i valori, la tradizione e i l non dobbiamo rimuovere dalla nostra co- culto dell'ebraismo.

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Non può sfuggire anche il particolare stino segna una ferita aperta nelle nostr e valore costituzionale della legge, che rece - coscienze e resta un monito dell'orrore pisce l 'intesa intervenuta con l'Unione devastante ed incancellabile dovuto delle comunità ebraiche italiane dand o all'esperienza e alla memoria delle perse- così ulteriore attuazione all'articolo 8 della cuzioni e dell'intolleranza antiebraica (Ap- Costituzione, quel l'attuazione che si è do- plausi dei deputati dei gruppi della sinistra vuta attendere per 40 anni e che è stat a indipendente, del PCI, verde e federalista colpevolmente subordinata e posticipata europeo). alla revisione del Concordato tra lo Stato e la Chiesa cattolica. Ma non è solo l'attua- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per zione del disposto dell'articolo 8 della Co- dichiarazione di voto l'onorevole Teodori . stituzione, né è solo il pieno riconosci - Ne ha facoltà. mento dell'autonomia statutaria ed orga- nizzativa delle Comunità ebraiche a se- MASSIMO TEODORI . Signor Presidente , gnare il vero e proprio rilievo costituzio- nell'annunciare il voto favorevole dei de- nale della legge, quanto, ed ancor più, i l putati del gruppo federalista europeo a l riconoscimento da parte dello Stato, e co n disegno di legge in esame (un voto favore - la solenne e formale sanzione legislativa, vole che difficilmente diamo in questa dell 'originarietà delle comunità ebraiche sede), mi auguro, colleghi di tutti i gruppi, in quanto istituzioni e formazioni sociali . che esso possa essere approvato dalla Ca - Per la prima volta, quel carattere di ori- mera all'unanimità . Un voto unanime sot - ginarietà che l'articolo 7 della Costituzione tolineerebbe infatti il grande significato esplicitamente riconosce al l'ordinamento storico e costituzionale dell'intesa, che è l a della Chiesa cattolica viene ora esteso a d prima ad essere realizzata tra lo Stato ita - un altro culto, ad un'altra formazione so- liano e le Comunità israelitiche. ciale, con implicazioni e conseguenze di Essa ha un grande significato costituzio - grande portata sulla legislazione ecclesia- nale perché riafferma concretamente la stica dello Stato e sull'intero ordinamento, libertà di religione, non solo in termini teo - sul suo complessivo modo di atteggiarsi e rici ma anche pratici. Tale significato de- di rapportarsi alle organizzazioni in cui riva non solo da ciò che il disegno di legge storicamente si estrinsecano le credenz e effettivamente stabilisce, ma anche dal religiose . In primo luogo viene meno ogni fatto che esso attua quell 'articolo 8 della residuo fondamento e ogni residua legitti - Costituzione che è conforme all 'imposta- mazione di qualsiasi forma di privilegio zione laica e di libertà della nostra Carta per la confessione di maggioranza, a co- costituzionale e che si trova in opposi- minciare dall 'ordinamento scolastico e zione, anziché costituirne il completa- dall'infausta, in quanto discriminatoria , mento, con l'articolo 7, che fu inserito disciplina prevista per l 'insegnamento quasi come un corpo estraneo . della religione cattolica nella scuola pub- Infatti l'articolo 8 afferma concreta - blica, con la ben nota lesione dei diritti e mente la libertà di religione, stabilend o della dignità personale di chi non intende che tutte le confessioni religiose sono avvalersi di quell 'insegnamento. Anche ugualmente libere davanti alla legge , sotto questo profilo, la legge segna un fon - mentre l'articolo 7 contraddice tale prin- damentale ed esplicito passo in avanti d i cipio generale evocando un rapporto pri- cui non si potrà non tener conto . vilegiato con la Chiesa cattolica attraverso Nell'esprimere, dunque, un convinto e i Patti lateranensi . motivato voto a favore del disegno di legge , Il disegno di legge al nostro esame ha che segna anche la conferma di una line a quindi, ripeto, un grande valore costituzio- di impegno del gruppo della sinistra indi- nale poiché dà attuazione concreta all'ar- pendente, dedichiamo l'evento che co n ticolo 8. questo voto si compie all 'indimenticata Credo però che, oltre a quelli che sono memoria di Primo Levi, il cui tragico de - già stati sottolineati dai colleghi, vi sia un

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altro aspetto che conferisce un grande Con questa affermazione termino il mio significato teorico, politico e culturale al intervento, signora Presidente, rinno- disegno di legge che stiamo per votare . Mi vando l'invito a questa Assemblea ad ap- riferisco a quella sua parte (il prim o provare all'unanimità il disegno di legge n . comma dell'articolo 18) che riconosce alle 2953, che ha una grande importanza cul- Comunità ebraiche, in quanto istituzioni turale, politica, costituzionale e storic a tradizionali dell'ebraismo in Italia, il ca- (Applausi dei deputati del gruppo federa- rattere di formazioni sociali originarie ch e lista europeo) . provvedono, ai sensi dello Statut o dell'ebraismo italiano, al soddisfacimento PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per delle esigenze religiose degli ebrei, se- dichiarazione di voto l'onorevole Cardetti . condo la legge e le tradizioni ebraiche . Ne ha facoltà. Si tratta quindi di un 'affermazione non solo della libertà di religione ma anche de l GIORGIO CARDETTI . Signor Presidente, carattere originale ed autonomo della tra - colleghi, intendo esprimere il pieno con - dizione dell 'ebraismo italiano, così come senso del gruppo socialista all'approva- espresso dalle comunità israelitiche. zione del disegno di legge al nostro esame, Mi auguro dunque, colleghi, che sul di - che regola i rapporti tra lo Stato e l'Union e segno di legge si esprima un voto unanime; delle comunità israelitiche italiane, ratifi- esso rivestirebbe — lo ricordavano poco fa cando in tal modo le intese raggiunte. i colleghi Guerzoni e Castagnetti — u n Si tratta del quarto disegno di legge di significato storico di riparazione all'ob- questa natura: non possiamo che essere brobrio delle leggi razziste che cin- soddisfatti per il raggiungimento d i quant'anni fa la dittatura fascista ema- un'altra tappa dell'iter iniziato con la revi- nava nel nostro paese, con tutte le tragiche sione del Concordato con la Chiesa catto- conseguenze che ognuno conosce. lica, che ha comportato fra l 'altro l'elimi- Non posso concludere questa dichiara- nazione del principio in precedenza affer- zione di voto favorevole sul provvedi - mato — anche se caduto in desuetudine — mento in esame senza mettere in rilievo della religione cattolica come . religione che l'articolo 11 del disegno di legge evi- dello Stato. In tal modo si dà attuazion e denzia le incongruenze e le incompabilità all'articolo 8 della Costituzione, che san- con quanto affermato relativament e cisce la libertà di tutte le confessioni reli- all'ora di religione dalle intese e dai suc- giose davanti alla legge. cessivi provvedimenti adottati nel contest o Si attuano inoltre anche i princìpi conte- concordatario . nuti nell'articolo 19 della nostra Carta fon - Non possiamo ignorare, colleghi (anche damentale, che prevede il diritto indivi- in seguito alla dichiarazione fatta dal pre- duale di libertà religiosa, e nell'articolo 3 , sidente delle comunità israelitiche Tullia che sancisce l'uguaglianza e la pari dignità Zevi e recepita dall'allora Presidente del sociale dei cittadini a prescindere dall e Consiglio), che nel disegno di legge si af- diverse opinioni religiose . ferma qualcosa che è contraddetto, per In questo modo si consolida la laicità quanto riguarda l'attuazione dell'ora di dello Stato e non ci si trova più di fronte a d religione, dai recenti provvedimenti, che una situazione che, pur se non era quella fanno sostanzialmente venir meno il carat - iniziale in cui i culti non cattolici erano tere facoltativo di quest'ultima . solo tollerati, tuttavia continuava ad esser e Il disegno di legge al nostro esame è di disparità. Adesso, con le intese ratificate positivo perché mette in evidenza la con- dal Parlamento italiano, si instaura real- traddizione tra le affermazioni di carat- mente una condizione di parità anche per tere generale contenute nel Concordato e le minoranze. l'attuazione che ne viene data, che pratica - Ricordo con piacere che l'intesa ch e mente cancella il vero carattere di facolta- stiamo per ratificare venne sottoscritta nel tività dell'ora di religione. febbraio 1987 dall'allora Presidente del

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Consiglio, onorevole Craxi . Ritengo che tante nell'attuazione della nostra Costitu- con l'approvazione del disegno di legge n . zione. 2953 si faccia un notevole passo avanti, Il nostro ordinamento, in materia reli- come è stato ricordato dai colleghi che mi giosa, non solo tutela genericamente la hanno preceduto e come ha sottolineato i l libertà di pensiero (quindi anche la libertà collega Russo nella relazione . di pensiero religioso), non limitandosi alla In qualche misura è presente nel di- semplice tolleranza delle diverse confes- segno di legge, rispetto ad altri analogh i sioni religiose, ma, in attuazione del prin- già approvati, un elemento aggiuntivo i n cipio pluralistico, dà un esito molto più quanto, sia pure tardivamente, si rend e impegnativo al riconoscimento del valor e giustizia alla comunità, alla minoranz a della confessione reliosa . Non si tratta di israelitica. Dobbiamo ricordare la perse- tutelare soltanto la libertà di pensiero m a cuzione, nel nostro paese come in altri (m a di dare garanzia di vita a quelle espression i forse nel nostro in misura meno accen- sociali che promanano dalla profession e tuata), di quanti professavano la religion e di una confessione religiosa . israelitica e, più in generale, di coloro che, L'articolo 8 della Costituzione prevede a prescindere dal culto che professavano , che i rapporti tra lo Stato italiano e le erano identificati come ebrei. diverse confessioni religiose non catto- Credo che l'approvazione del disegno di liche siano disciplinati attraverso intese, legge al nostro esame comporti la defini- così come l'articolo 7 prevede il Concor- tiva chiusura di una parentesi totalment e dato per le relazioni tra lo Stato e la Chies a negativa, per altro da molto tempo chiusa cattolica. nella coscienza civile della nostra socie- La Costituzione italiana non è quind i tà. indifferente al fenomeno religioso, ma in- Auspichiamo che con l'approvazione del tende anche conferire un esito organizza- disegno di legge n . 2953, e di altri che even - tivo al valore dell'esperienza religiosa . tualmente si rendano necessari, sia com- Per orientamento della dottrina giuri - pleta ed assoluta la parità fra confession i dica in materia e per la prassi sin qui religiose diverse, anche se minoritarie, ne l seguita, la competenza del Parlamento è nostro paese. In tal modo sarà completa - piuttosto limitata: noi non possiamo infatti mente realizzato lo Stato democratico e modificare il testo dell'intesa, perché in tal pluralista previsto nella nostra Carta costi- caso si dovrebbe stipulare un nuovo ac- tuzionale. cordo tra lo Stato italiano e l'Unione delle E con questo spirito che esprimiamo u n comunità ebraiche . voto favorevole, che auspichiamo sia il pi ù In questa sede credo sia il caso di sotto - ampio possibile da parte di questo ramo lineare che l 'attuazione costituzionale in del Parlamento, proprio per il caratter e questa materia ha preso nuovo impulso emblematico del provvedimento (Applausi dopo la revisione del Concordato tra l o dei deputati del gruppo del PSI) . Stato italiano e la Santa Sede. L'attuazione costituzionale insomma non è un process o astratto ma segue anche l'evoluzione della PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, poi- società italiana . ché saranno effettuate altre dichiarazioni È importante rilevare perciò il nuovo di voto, mi permetto di invitarvi a conte - clima creatosi nel nostro paese tra i catto - nere gli interventi entro i limiti di tempo lici, le confessioni cristiane non cattoliche previsti dal regolamento . e le diverse comunità ebraiche . A tale Ha chiesto di parlare per dichiarazion e riguardo, è da ricordare l' incontro svoltosi di voto l'onorevole Bertoli . Ne ha facoltà. in Roma qualche anno fa fra il Papa Gio- vanni Paolo II ed il rabbino capo della DANILO BERTOLI. Presidente, colleghi , comunità ebraica, che ha espresso quas i il disegno di legge che ci apprestiamo a fisicamente nei confronti degli ebrei votare costituisce un passaggio impor- l 'orientamente nuovo che in materia di

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libertà religiosa ha assunto il Concilio Vati- espresso dal relatore su questo provvedi - cano II: non solo dunque tolleranza delle mento, che mi auguro la Camera voterà in altre confessioni religiose ma vera e pro- modo plebiscitario . pria affermazione della libertà religiosa e Noi riteniamo che l'attuale non sia sol - perciò reciproco rispetto tra le varie con- tanto un provvedimento riparatorio di un a fessioni. storica ingiustizia nei confronti delle co- Nel merito, ritengo di dover semplice- munità minoritarie, ma rappresenti , mente sottolineare che l'attuazione costi- anche e soprattutto, l'attuazione della Co- tuzionale va definendo alcuni principi ge- stituzione, laddove si prevede non tanto un nerali che costituiscono la base del diritt o atteggiamento di mera tolleranza verso le ecclesiastico italiano . Fra questi principi minoranze religiose, quanto piuttosto un generali non c'è da stupirsi che vi sia anch e processo di integrazione delle stesse in un a quello che consente relative differenze d i comunità civile che non può che essere, trattamento fra le diverse confessioni reli- anche per questo aspetto, pluralista . giose. Esso non è frutto di ambiguità o di Certamente lo strumento concordatari o incertezza ma della vera e propria applica - non è il mezzo privilegiato per garantire zione del principio pluralistico; consegue libertà di coscienza. Forse la coscienza ha dalla stessa natura pattizia della disciplin a bisogno di altri strumenti che non la legge ; dei rapporti tra Stato e confessioni reli- e la libertà, in questo caso è certamente giose che perciò porta a riconoscere, nel assicurata dalle convinzioni e non dall o quadro dei principi costituzionali, anch e strumento legislativo . Tuttavia è anche differenze negli ordinamenti a cui hanno vero che la legge assicura quella parità d i dato vita le diverse confessioni religiose . trattamento tra istituzioni religiose che, a E certo non contrasta con la Costitu- nostro parere, è condizione di civiltà . ziàne il fatto che vi siano delle differenz e Per tali ragioni noi chiediamo al Governo, organizzative e di ordinamento, che lo qui rappresentato dal ministro Mattarella e Stato recepisce dal pluralismo che si deter - dal sottosegretario Spini, di fornirci rag- mina sul terreno sostanziale. guagli rispetto alle procedure che doverosa- Con riferimento al disegno di legge che mente lo Stato deve intraprendere anche ne i ci accingiamo ad approvare, vorrei ag- confronti delle altre minoranze religiose ch e giungere che le norme in esso contenut e da tempo hanno richiesto attraverso un'in - (che recepiscono l' accordo tra lo Stato ita- tesa, un trattamento identico a quello in rife - liano e l'Unione delle comunità ebraiche ) rimento al quale, oggi, siamo così convinti certo si segnalano anche come riparazion e assertori dell'approvazione di questo prov - storica dell 'ordinamento giuridico italian o vedimento. verso le comunità ebraiche del nostro Ecco perché vorrei avere dal ministr o paese, ma sopra di tutto esso si qualifica s u Mattarella, se fosse possibile, qualche no - quella linea che conferisce un contenut o tizia sulla Commissione che si occupa delle positivo alla libertà di religione, ben oltr e altre intese, in relazione ai rapporti ch e la non discriminazione, pure prevista dalla devono costituirsi tra Stato e minoranz e Costituzione. religiose (in particolare i testimoni di Perciò il voto del gruppo della demo- Geova). crazia cristiana è assolutamente convinto e La posizione del gruppo verde, per favorevole. (Applausi dei deputati del quanto riguarda questo provvedimento, è gruppo della DC). come ho detto, favorevole (Applausi).

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Lanzin- dichiarazione di voto l'onorevole Pazza - ger. Ne ha facoltà. glia. Ne ha facoltà .

GIANNI LANZINGER . Signor Presidente , ALFREDO PAllAGLIA. Signor Presi - il gruppo verde condivide il giudizio dente, i deputati del gruppo del MSI-destra

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nazionale voteranno a favore dell'appro- elettronico, sul disegno di legge n . 2953, di vazione di questo disegno di legge e danno cui si è testé concluso l'esame. al loro voto favorevole il significato di un (Segue la votazione) . pieno rispetto del pluralismo religioso sta- bilito dalla Costituzione, del quale appunt o Dichiaro chiusa la votazione . il provvedimento in questione è una mani- festazione (Applausi dei deputati de l Comunico il risultato della votazione: gruppo del MSI-destra nazionale) . «Norme per la regolazione dei rapport i PRESIDENTE . Grazie per l'ottimo tra lo Stato e l' Unione delle Comunità esempio di brevità, onorevole Pazzaglia ! ebraiche italiane» (2953) . Ha chiesto di parlare per dichiarazion e di voto l'onorevole Biondi . Ne ha facoltà. Presenti e votanti 335 Maggioranza 168 ALFREDO BIONDI. Signor Presidente, Hanno votato sì 335 esprimo il convinto voto favorevole de l (La Camera approva — Generali ap- gruppo liberale a questo provvedimento , plausi). tanto più contento di poterlo fare dopo l e dichiarazioni dell'onorevole Pazzaglia , che risponde alla richiesta avanzat a (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . poc'anzi dall 'onorevole Teodori. Tutto ciò mi fa presumere e sperare che l'approva- Hanno votato sì: zione di questo provvedimento superi in positivo tanti episodi del passato, realiz- Agrusti Michelangelo zando ciò che la Costituzione ha già sancito Aiardi Alberto e che le leggi dello Stato finalmente at- Alagna Egidi o tuano in maniera concreta. Alborghetti Guido Siamo di fronte ad un fatto che è mani- Alessi Alberto festazione di un'evoluzione che i liberali Andreoli Giuseppe considerano positiva, come sempre hanno Andreoni Giovanni ritenuto positivo tutto ciò che si esprime i n Angelini Giordan o termini di libertà, in tutti i settori. Angeloni Luana Il campo religioso appartiene al mondo Aniasi Aldo dell'eticità oltre che della religiosità, e pro- Anselmi Tina prio per questo consideriamo il disegno di Armellin Lino legge al nostro esame un provvedimento Arnaboldi Patrizia positivo ed apprezzabile: di qui il nostro Artese Vitale voto favorevole (Applausi). Astone Giuseppe PRESIDENTE . Sono così esaurite le di- Astori Gianfranco chiarazioni di voto. Augello Giacomo Sebastian o Il disegno di legge sarà subito votato a Azzolini Luciano scrutinio nominale. Credo che dovremmo nominare più spesso l'onorevole Franco Balestracci Nello Russo relatore, considerato che vi è l'una- Barbalace Francesco nimità della Camera sul disegno di legge Barbera Augusto Antonio che egli ha illustrato! (Applausi). Barbieri Silvia Bargone Antonio Barzanti Nedo Votazione finale di un disegno di legge . Bassanini Franco Bassi Montanari Franca PRESIDENTE . Indìco la votazione no- Battaglia Pietro minale finale, mediante procedimento Becchi Ada

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Beebe Tarantelli Carole Jan e Caveri Lucian o Bellocchio Antonio Cavigliasso Paol a Benedikter Johann Ceci Bonifazi Adriana Benvelli Luigi Cerofolini Fulvio Bernasconi Anna Maria Ceruti Gianluig i Berselli Filipp o Chella Mario Bertoli Danilo Cherchi Salvatore Bertone Giuseppina Chiriano Rosari o Bevilacqua Cristina Ciabarri Vincenzo Biafora Pasqualin o Ciafardini Michel e Bianchi Fortunato Cicerone Francesc o Bianchi Beretta Romana Ciconte Vincenz o Bianchini Giovann i Ciliberti Franco, Bianco Gerardo Cimmino Tancredi Biasci Mari o Ciocci Carlo Alberto Binelli Gian Carlo Civita Salvatore Binetti Vincenzo Coloni Sergio Biondi Alfred o Colucci Francesco Bisagno Tommaso Contu Felic e Bonetti Andrea Cordati Rosaia Luigi a Bonferroni Franc o Corsi Umberto Bonsignore Vito Costa Alessandr o Bordon Willer Costa Raffaele Borri Andrea Cresco Angelo Gaetan o Bortolami Benito Mario Cristoni Paolo Bortolani Franco Curci Francesco Boselli Milvi a Botta Giuseppe D'Addario Amedeo Breda Roberta Dal Castello Mario Brescia Giuseppe D'Alia Salvator e Brocca Beniamin o D'Amato Carlo Brunetto Arnald o D'Ambrosio Michel e Bruni Francesc o D'Angelo Guid o Bruzzani Riccard o Darida Clelio Bulleri Luigi De Carolis Stelio Buonocore Vincenz o De Julio Sergi o Del Bue Mauro Caccia Paolo Pietro Del Donno Olindo Cafarelli Francesco de Luca Stefano Calderisi Giueseppe Diaz Annalisa Calvanese Flora Di Pietro Giovann i Cannelonga Severino Lucan o Di Prisco Elisabett a Capacci Renato Donati Anna Capecchi Maria Teresa Donazzon Renato Cardetti Giorgio Duce Alessandr o Cardinale Salvatore Carelli Rodolfo Ebner Michl Casati Francesc o Casini Pier Ferdinando Faccio Adel e Castagnetti Guglielm o Fachin Schiavi Silvana Castagnetti Pierluigi Fagni Edda Cavagna Mario Farace Luigi

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Felissari Lino Osvaldo Mainardi Fava Anna Ferrara Giovanni Malvestio Piergiovann i Ferrari Bruno Mammone Natia Ferrari Marte Mancini Vincenz o Ferrari Wilmo Mangiapane Giuseppe Ferrarini Giuli o Manna Angelo Filippini Giovanna Mannino Antonin o Fincato Laura Martinat Ugo Finocchiaro Fidelbo Anna Mari a Martinazzoli Fermo Min o Fiori Publio Martino Guido Fiorino Filippo Martuscelli Paol o Folena Pietr o Massano Massimo Forleo Francesco Mastella Mario Clement e Formigoni Roberto Mastrantuono Raffael e Foti Luigi Mattarella Sergio Fracchia Bruno Mattioli Gianni Francesc o Francese Angela Matulli Giuseppe Frasson Mario Meleleo Salvatore Fronza Crepaz Lucia Mensurati Elio Fumagalli Carulli Battistin a Menzietti Pietro Paolo Micheli Filippo Galli Giancarlo Migliasso Teresa Garavaglia Mariapia Milani Gian Stefano Garavini Andrea Sergio Minozzi Rosanna Gasparotto Isaia Mombelli Luig i Gei Giovanni Monello Paolo Gelli Bianc a Mongiello Giovanni Ghezzi Giorgi o Montali Sebastiano Ghinami Alessandr o Montanari Fornari Nand a Gottardo Settimo Montecchi Elena Grillo Salvatore Moroni Sergio Grippo Ugo Motetta Giovanni Guerzoni Lucian o Guidetti Serra Bianc a Nania Domenico Gunnella Aristide Napoli Vito Nappi Gianfranc o Lanzinger Giann i Nardone Carmin e La Penna Girolamo Nenna D'Antonio Ann a Latteri Ferdinando Nerli Francesco Lauricella Angelo Nicotra Benedetto Vincenzo La Valle Raniero Novelli Diego Lavorato Giusepp e Nucci Mauro Anna Maria Lega Silvio Lia Antonio Orlandi Nicoletta Loiero Agazio Orsenigo Dante Oreste Lo Porto Guido Orsini Gianfranc o Lucchesi Giuseppe Lucenti Giuseppe Pacetti Massimo Lusetti Renzo Paganelli Ettore Pallanti Novell o Maccheroni Giacomo Palmieri Ermenegildo Macciotta Giorgio Parigi Gastone

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Pascolat Renz o Sanfilippo Salvatore Patria Renzo Sangalli Carlo Pazzaglia Alfred o Sangiorgio Maria Luisa Pedrazzi Cipolla Annamari a Sanguineti Maur o Pellegatta Giovanni Sanna Anna Pellegatti Ivan a Sannella Benedetto Pellicanò Gerolamo Santarelli Giulio Pellizzari Gianmario Santonastaso Giuseppe Perani Mario Sapienza Orazio Perrone Antonino Saretta Giusepp e Petrocelli Edilio Savio Gastone Piccirillo Giovann i Scalia Massimo Pietrini Vincenzo Scarlato Guglielm o Piredda Matteo Schettini Giacomo Antoni o Piro Franco Scovacricchi Martino Poli Gian Gaetano Segni Mariotto Poli Bortone Adriana Senaldi Carlo Polidori Enzo Serafini Anna Maria Portatadino Costante Serra Gianna Prandini Onelio Servello Francesco Principe Sandro Sinesio Giuseppe Soave Sergio Quarta Nicola Soddu Pietro Solaroli Brun o Rabino Giovanni Battist a Sorice Vincenzo Radi Luciano Spini Valdo Rais Francesco Staller Elena Anna Ravaglia Gianni Stegagnini Bruno Rebecchi Aldo Strada Renato Rebulla Lucian o Strumendo Lucio Recchia Vincenzo Renzulli Aldo Gabriele Taddei Mari a Ricci Franco Tagliabue Gianfranco Riggio Vito Tamino Gianni Righi Luciano Tarabini Eugenio Rinaldi Luigi Tassone Mario Rivera Giovann i Tealdi Giovanna Maria Rizzo Aldo Teodori Massimo Rocelli Gian Franco Tesini Giancarl o Rojch Angelin o Testa Antonio Romani Daniela Testa Enrico Ronchi Edoardo Tiezzi Enzo Ronzani Gianni Wilme r Torna Mari o Rosini Giacom o Torchio Giuseppe Russo Ferdinando Trabacchini Quart o Russo Franco Umidi Sala Neide Mari a Russo Raffaele Rutelli Francesc o Valensise Raffaele Vazzoler Sergio Salvoldi Giancarlo Vecchiarelli Bruno Samà Francesc o Vesce Emilio Sanese Nicolamaria Violante Luciano

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Viti Vincenz o 1. — Assegnazione di progetti di legge a Vito Alfredo Commissioni in sede legislativa. Volponi Alberto 2. — Discussione del disegno di legge: Zambon Bruno Zampieri Amede o Conversione in legge, con modificazioni, Zaniboni Antonin o del decreto-legge 30 novembre 1988, n. Zarro Giovanni 514, recante misure urgenti in materia sa - Zolla Michele nitaria, nonché per il ripiano dei disavanz i Zoso Giuliano di bilancio delle unità sanitarie locali e Zuech Giuseppe della Croce rossa italiana (3416). — Relatore: Augello. Sono in missione : (Relazione orale) .

Battaglia Adolfo 3. — Seguito della discussione del di - Crescenzi Ugo segno di legge: Crippa Giuseppe Gitti Tarcisio Conversione in legge del decreto-legg e Gorgoni Gaetano 10 dicembre .1988, n. 522, recante disposi- Masina Ettore zioni urgenti in materia di politica energe- Michelini Albert o tica (3434). Piccoli Flamini o — Relatore: Bianchini. Raffaelli Mari o (Relazione orale) . Rauti Giuseppe Rossi Alberto 4. — Deliberazione ai sensi dell'articolo Sarti Adolfo 96-bis, terzo comma, del regolamento su i Silvestri Giuliano disegni di legge: Travaglini Giovanni Tremaglia Mirko Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 1988, n . 549, recante disposi- Annunzio di risoluzioni . zioni urgenti in materia di autonomia im- positiva degli enti locali e di finanza locale PRESIDENTE . Sono state presentat e (3492). alla Presidenza risoluzioni . Sono pubbli- — Relatore: Chiriano. cate in allegato ai resoconti della seduta odierna. Conversione in legge del decreto-legg e 30 dicembre 1988, n. 550, recante disposi- Annunzio di interrogazioni zioni urgenti per la revisione delle aliquot e e di interpellanze. IRPEF e l'elevazione di talune detrazioni ai fini dell'IRPEF, nonché per la determi- nazione forfetaria del reddito e dell'IV A PRESIDENTE . Sono state presentat e alla Presidenza interrogazioni e interpel- dovuta da particolari categorie di contri- lanze . Sono pubblicate in allegato ai reso- buenti e per la presentazione di dichiara- conti della seduta odierna. zioni sostitutive . Disposizioni urgenti per ampliare gli imponibili e per contenere le elusioni, nonché in materia di aliquote IV A Ordine del giorno e di tasse sulle concessioni governativ e della seduta di domani. (3493). — Relatore: Labriola. PRESIDENTE. Comunico l'ordine del giorno della seduta di domani : Conversione in legge del decreto-legge 9 Giovedì 19 gennaio 1989, alle 9,30 . gennaio 1989, n . 2, recante differimento di

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termini in materia di opere pubbliche, ca - Proroga di termini previsti da disposi- lamità naturali e servizi pubblici (3502). zioni legislative (3438). — Relatore: Soddu. — Relatore: Soddu. (Relazione orale) . Conversione in legge del decreto-legg e 11 gennaio 1989, n. 5, recante misure di La seduta termina alle 20,50. sostegno e di reindustrializzazione in at- tuazione del piano di risanamento della IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO siderurgia e proroga del trattamento DEI RESOCONTI straordinario di cassa integrazione sala- DOTT. CESARE BRUNELLI riale in favore dei dipendenti delle societ à L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E GEPI (3513). PROF . TEODOSIO ZOTT A — Relatore: Mastrantuono . Licenziato per la composizione e la stampa 5. — Discussione del disegno di legge: dal Servizio Resoconti alle 23,30.

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l'articolo 7 del disegno di legge RISOLUZIONI IN COMMISSIONE, 2766 sul cabotaggio, attualmente in di- 'INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE scussione – in sede legislativa – presso la ANNUNZIATE stessa IX Commissione della Camera, pre- vede che nei porti specializzati per i l traffico di merci fra scali nazionali, appo- sitamente individuati dal comitato de i Ministri istituito dall'articolo 2 della RISOLUZIONI IN COMMISSION E legge 245 del 1984 debbano essere ema- nate, entro 90 giorni dalla data di entrat a in vigore della legge, direttive atte a sta- bilire i servizi portuali strettamente ne- cessari al cabotaggio nonché i criteri pe r La IX Commissione, la determinazione delle relative tariffe ; premesso che : l'articolo 2 del medesimo disegno il Ministero della marina mercan- di legge prevede che l'autorizzazione all a tile ha emanato in data 6 gennaio 1989 deroga dall'articolo 110 possa essere ema- un decreto ministeriale nel quale si indi- nata soltanto nei porti così individuat i viduano le operazioni portuali che no n dal comitato dei Ministri e « ove ricor- rientrano nella riserva del lavoro portuale rano particolari situazioni » ; prevista dall'articolo 110 del codice dell a navigazione; constatato che il decreto ministerial e emanato, unitamente ad alcune circolari nel comma 7 dell'articolo 4 del ministeriali ed all'annuncio di altro de- decreto-legge n . 547 del 30 dicembre creto volto a derogare all'articolo 110 , 1988 recante disposizioni urgenti in mate - hanno determinato un deterioramento de i ria di trasporti, si stabilisce oltre all a rapporti con le organizzazioni sindacali e facoltatività del servizio portabagagli, an- l'apertura di un contenzioso assai aspro che il termine di cinque mesi entro i in tutti i porti nazionali fra Minister o quali il ministro della marina mercantil e stesso e lavoratori portuali con proteste dovrà emanare norme per la riorganizza- diffuse e scioperi che rischiano di paraliz- zione dei servizi e delle operazioni por- zare per lungo tempo il traffico marit- tuali nonché delle relative tariffe ; timo e di penalizzare duramente l'intero nel corso della discussione sul di - sistema economico nazionale (non va di- segno di legge n . 2766 recante norme per mentigato infatti che la stragrande mag- favorire il traffico di cabotaggio, il mini- gioranza delle merci che si muovono nel stro ha preannunciato alla Commission e nostro Paese ha provenienza marittima) ; la emanazione di altro decreto ministe- considerato che, come si può evin- riale con il quale, in alcuni scali nazio- cere dalle suelencate premesse, il Parla - nali, si intenderebbe autorizzare alcune mento e la portualità italiana si trovano societa armatoriali a svolgere le opera- di fronte ad una serie di disegni di legge zioni portuali in deroga al succitato arti - e di provvedimenti legislativi ed ammini- colo 110; strativi che presentano contenuti contrad- la normativa del decreto ministe- dittori, confusi e frammentari ; che ciò ac- riale del 6 gennaio 1989 è esattamente cresce il grave stato di disagio, di confu- identificabile con quanto previsto dall'ar- sione, di scarsa competitività esistente ne l ticolo 30 del disegno di legge n . 3313 di sistema portuale del nostro Paese, cau- riforma delle gestioni, degli ordinament i sato, in primo luogo, dalla assenza di e del lavoro portuale di cui è appena programmazione e di coordinamento nel- iniziata la discussione, in sede referente , l'azione dei ministeri e degli enti respon- nella IX Commissione Trasporti ; sabili oltre che dalla vetustà ed inadegua-

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tezza della legislazione degli ordinament i fessionale degli operatori e allo stato or- vigenti; dinamentale in generale, che appare chia- ramente incompatibile con le esigenze d i considerato che nessun provvedi- snellezza operativa e gestionale propri a mento ministeriale può scavalcare il dell'attività di ricerca scientifica ; ruolo istituzionale del Parlamento e che sono all'esame della Commissione stessa i in particolare i 23 istituti di ri- disegni e le proposte di legge di riforma cerca e sperimentazione agraria, sottopo- della portualità e per lo sviluppo del ca- sti alla vigilanza e tutela del Ministero botaggio, ritiene che a questo esame e d per l'agricoltura risultano tuttora regola- alle relative decisioni parlamentari debb a mentati in maniera pressoché inalterata essere ricondotta la materia oggetto de i dal decreto del Presidente della Repub- citati decreti ministeriali , blica 23 novembre 1967, n . 1318;

invita il Governo per quanto concerne altre strut- e per esso ture di ricerca in agricoltura, finanziate il ministro della marina mercantile direttamente dal Ministero per l'agricol- tura (ISMEA, INEA e Centro di specializ- a voler sospendere sia l'attuazione del de- zazione e ricerche economico-agrarie d i creto ministeriale 6 gennaio 1989, sia la Portici) persistono limiti gravissimi dei fi- emanazione di un decreto ministeriale d i nanziamenti strutturali, tali da inibire autorizzazione alla deroga dell'articolo fortemente le attività ordinarie ; 110 nonché ogni altro provvedimento i tutto il sistema pertanto esprime cui contenuti siano riferibili alle materi e una forte esigenza di riforma delle moda- attualmente all'esame della Commission e lità di programmazione e gestione, di parlamentare stessa . riordino degli assetti strutturali ed orga- (7-00223) « Chella, Ridi, Fagni, Angelin i nizzativi, nonché un aumento consistente Giordano, Ciafardini, Ciocci della dotazione finanziaria all'intera ret e Lorenzo, Ronzani, Menzietti , di enti e istituti di ricerca e sperimenta- Cannelonga, Borghini, Man- zione agraria, giapane, Petrocelli » impegna il Governo

La XIII Commissione , ad emanare immediati provvedi- menti per consentire una rapida utilizza- premesso che zione, da parte dell'INEA e del Centro- di la ricerca finalizzata, la sperimen- specializzazione e ricerche economico - tazione agraria e in generale il sistema agrarie per il Mezzogiorno, dei .fondi pre- dei servizi rappresentano strumenti stra- senti nel bilancio di previsione del Mini- tegici nella riqualificazione sviluppo de l stero per l'agricoltura e foreste per l'ann o sistema agro-alimentare ; finanziario 1989 ; lo stato di profonda difficoltà i n ad assumere provvedimenti urgent i cui versano gli Istituti di ricerca e speri- per risolvere la crisi finanziaria dell'I- mentazione agraria operanti in agricol- SMEA come premessa per una effettiv a tura è ormai strutturale e sollecita tem- riqualificazione e rilancio della struttura, pestivi interventi di riordino e di riquali- nonché provvedere rapidamènte a nomi- ficazione; nare il Consiglio di amministrazione ed i l Collegio dei revisori dei conti al fine d i tali difficoltà sono riconducibili al- una piena funzionalità dell'istituto ; l'insufficienza dei finanziamenti ordinari , agli attuali limiti organizzativi, alla non a predisporre un organico progetto adeguata valorizzazione culturale e pro- di riforma degli istituti sperimentali posti

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sotto la vigilanza del Ministero dell'agri- per la dimensione di tali società l'in- coltuta e foreste attraverso una nuova or- gresso di capitale privato assume rilievo ganizzazione articolata in dipartimenti e strategico e di importanza fondamentale ; sezioni specializzate, e promuovere l'isti- constatata l'opportunità di mante- tuzione di un fondo nazionale per il fi- nere separate le aziende di servizi da nanziamento della ricerca e la sperimen- quelle manifatturiere, evitando così di tazione agraria. porre in atto un rapporto societario di - (7-00224) « Nardone, Civita, Felissari, Ste- retto tra la concessionaria dei servizi ed fanini, Torna, Binelli, Mon- il comparto manifatturiero facente capo a tecchi, Lavorato, Conti, Bar- STET; zanti, Poli, Fachin Schiavi » . verificata la necessità di conservare alla STET il ruolo essenziale di holding finanziaria, cui facciano capo la societ à La V, IX e X Commissione , concessionaria unica dei servizi di teleco- riconosciuto il ruolo e l 'importanza municazione in regime di monopolio, la del riassetto delle telecomunicazioni pe r società che dovrà sviluppare, sul libero lo sviluppo del paese nella prospettiva mercato, i servizi a valore aggiunto e le del traguardo del mercato unico europeo società manifatturiere; del 1992 ; impegnano il Governo: a seguito delle comunicazioni de l a definire al più presto l'effettivo pas- ministro delle partecipazioni statali ; saggio dei servizi attualmente gestiti dal - preso atto degli orientamenti emers i l'ASST all'IRI; nel corso dei dibattiti parlamentari ; ad emanare le opportune direttive per - ribadita la necessità e l'urgenza d i ché l'IRI provveda a realizzare per la attuare il disegno di riassetto del settor e parte di sua competenza, il riassetto dell e che esige una regolamentazione pubblic a telecomunicazioni riordinando il gruppo ed un assetto istituzionale, ispirato a cri- STET secondo lp seguenti linee operative : teri di razionalità ed efficienza e confe- rendo al Ministero delle poste e délle te- 1) mantenimento della STET nel lecomunicazioni le indispensabili funzion i ruolo di finanziaria del settore, sia per i di programmazione, indirizzo e controllo servizi che per le attività manifatturiere; sull'intero comparto ; 2) permanenza delle strutture socie- accertato che la effettiva realizza- tarie di SIP ed Italcable e della loro quo- zione di tale disegno non può prescinder e tazione in borsa fino alla effettiva acqui- dal passaggio della ASST nel gruppo IRI- sizione dell 'ASST nel gruppo IRI-STET ; STET, condizione questa indispensabile 3) costituzione – contestualmente per ogni reale miglioramento del servizio alla acquisizione della ASST – di una e per consentire una efficace programma- unica concessionaria pubblica quotata i n zione dello sviluppo della rete di teleco- borsa, risultante dalla fusione tra SIP , municazioni; Italcable ed ASST, controllata dalla STET constatato che « l'assemblaggio » i n ma aperta alla partecipazione del capitale una unica società di realtà operative di- privato; verse, oltre a comportare rilevanti pro- 4) costituzione della società operante blemi organizzativi, normativi, sindacali , sul mercato dei servizi a valore aggiunto , fiscali e strutturali, porterebbe alla im- tramite il conferimento progressivo delle possibilità di utilizzare al meglio tutte le attività attualmente espletate in tale am- opportunità offerte dal mercato finanzia - bito da SIP ed Italcable . rio (leverage) proprio in un settore forte - mente impegnato negli investimenti e che (7-00225) « Grippo » .

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

soggetta alla vigilanza del Ministero dell a INTERROGAZION I pubblica istruzione; A RISPOSTA IN COMMISSION E sono in corso da cinque anni speri- mentazioni didattiche autorizzate dal Mi- nistero della pubblica istruzione ; la sconcertante iniziativa della dire- GASPAROTTO, STRUMENDO, FA- zione dell'istituto « Don Bosco » potrebbe CHIN SCHIAVI, PASCOLAT, SOAVE, far venir meno i requisiti che sono stati FERRARA, PALMIERI E BORDON. — Al alla base del decreto del Ministero dell a Ministro della pubblica istruzione. — Per pubblica istruzione, con il quale la scuola sapere – premesso che : è stata legalmente riconosciuta, con grave la professoressa Patrizia Brusadin , danno per gli alunni e per le loro fami- insegnante d'inglese presso la scuola me - glie –: dia parificata dell'istituto privato « Don se non intenda assumere un'urgente Bosco » gestito dai padri salesiani di Por- iniziativa affinché : denone, è stata nei mesi scorsi licenziata in tronco senza preavviso, calpestando le 1) la professoressa Patrizia Brusa- più elementari regole democratiche, per- din venga riassunta all'istituto Don Bo- ché colpevole di essersi sposata solo civil- sco ; mente e non con rito religioso ; 2) sia avviata un'ispezione avendo l'iniquo provvedimento è stato as- il ministro l'obbligo della vigilanza sulle sunto dalla direzione dell'istituto nono- scuole legalmente riconosciute ; stante che la professoressa, già studen- 3) sia sospeso ogni eventuale con - tessa del Don Bosco avesse dichiarato, la tributo pubblico; sua intenzione di unirsi in matrimoni o anche con rito religioso; 4) siano riesaminate l'insieme delle autorizzazioni ministeriali . (5-01165) le gravissime ed inaudite afferma- zioni dell'istituto Don Bosco, per cui l'in- segnante Brusadin, non avrebbe pi ù avuto, con il matrimonio civile, i requisiti GALANTE, TOMA, BRESCIA, CANNE- morali per insegnare nella scuola privat a LONGA, CIVITA, NARDONE E RECCHIA. cattolica di Pordenone, sono lesive dell a — Ai Ministri dell'agricoltura e foreste e dignità personale e calpestano i cardini dell'industria, commercio e artigianato. — delle libertà individuali sancite dall a Per sapere – premesso ch e carta costituzionale; nonostante le più volte ripetute assi- anche alla scuola-collegio « Don Bo- curazioni del ministro dell'agricoltura e sco » di Pordenone, frequentata da 80 0 foreste ancora non si è provveduto ne i ragazzi e ragazze impegnati nei corsi di fatti ad impostare i necessari provvedi- scuola media primaria e secondaria pur menti a favore del settore bieticolo-sacca- nel pieno rispetto degli indirizzi cultural i rifero meridionale secondo le indicazion i e religiosi, devono essere garantiti i di - della commissione agricoltura della Ca- ritti dei lavoratori, ed il rispetto delle mera ; libertà costituzionali; l'assenza di misure ed iniziative – a l'istituto usufruirebbe di contribut i cominciare dalla costituzione della societ à statali, per corsi di sperimentazione, non- unica meridionale – sta provocando grav i ché anche di interventi pubblici regionali incertezze in tutto il comparto, soprat- e locali ; tutto nelle regioni Puglia e Basilicata, con la scuola privata « Don Bosco » è un sensibile ridimensionamento dello stata legalmente riconosciuta ed è quindi stesso e con pesanti ripercussioni per mi-

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

gliaia di bieticoltori- e di operai fissi e diante asta, a vendere un'area vincolata , stagionali del settore saccarifero; denominata IV lotto, del piano di zon a la situazione di marasma è accen- n . 15 del comune di Roma ; tuata dal fatto che non si intenda proro- tale area, facente parte di un pro- gare il mandato di gestione straordinari a gramma più ampio, realizzato da coope- fino al compimento della campagna sac- rative di abitazione, non è stata sinora carifera al commissario governativo de l utilizzata a causa della crisi che ha tra- Gruppo Saccarifero Veneto, così come ri- volto la cooperativa Auspicio, attualmente chiesto dalle organizzazioni professional i in amministrazione straordinaria; e sindacali ; i soci coinvolti nel fallimento dell a al contrario, da parte del ministro o dell'industria si è invitato il suddetto Cooperativa Auspicio : costituirono a su A commissario a disporre gli atti di vendita tempo una cooperativa denominata LEG ; hanno degli zuccherifici di Incoronata (Foggia) , CEIAS, aderente al Consorzio AIC rilevato il II lotto del programma Auspi- Latina e Rendina (Potenza) già dal pros- cio del piano di zona di cui sopra, rea- simo mese di febbraio, disattendendo in ; da modo clamoroso la delibera CIPE del 6 lizzando così abitazioni per i soci a agosto 1987, che prevedeva la predisposi- tempo hanno avanzato al commissario l zione di interventi idonei al completa - richiesta di acquisto del IV lotto ricor- a mento della ristrutturazione degli im- dato per soddisfare le esigenze di circ 200 soci eccedenti il programma rea- pianti dell'area meridionale; lizzato; la mancata riassegnazione del con- tingente agli zùccherifici del Gruppo l'assessore competente ha manife- Saccarifero Veneto ed il silenzio calato stato parere favorevole al completamento sulla costituzione della società unica me- da parte di cooperative di abitazione –: ridionale testimoniano della volontà d i 1) se non ritengano contraria all a non risolvere la situazione degli zuccheri- norma o allo spirito della legge 167 l a fici e della bieticoltura meridionali i n vendita, al maggior offerente, di un'area nome di una subordinazione ad altri inte- di piano di zona destinata all'edilizia eco- ressi estranei che penalizzano il Mezzo - nomica e popolare ; giorno –: se non ritengano urgente interve- a) quali sono le ragioni che hanno 2) indotto il Governo a venir meno agli im- nire, per quanto di competenza, all o pegni solennemente assunti ; scopo di garantire nel rispetto della norma, l 'acquisizione, a prezzo di perizia, b) se non ritengono i ministri in- di detta area da parte della cooperativa terrogati, ognuno per la propria compe- di abitazione. (5-01167) tenza, di dover predisporre i necessar i atti sopra richiamati, evitando in tal modo l'aggravamento di un settore che può ben contribuire allo sviluppo agro- TESTA ANTONIO. — Al Ministro dei industriale del Mezzogiorno . (5-01166) trasporti. — Per sapere — premesso che nell'autunno 1987 una frana nel co- PICCHETTI, RECCHIA, SAPIO, CIOCC I mune di Capolona (Arezzo) ha travolto i l LORENZO, COLOMBINI, TRABACCHINI tracciato ferroviario della linea Arezzo - E ROMANI. — Ai Ministri dei lavori pub- Stia; blici e dell'industria, commercio e artigia- la suddetta linea ferroviaria pur es- nato. — Per sapere – premesso ch e sendo frequentata da migliaia di cittadin i il commissario della Società coope- giornalmente non è ancora stata ripristi- rativa edilizia Auspicio si appresta, me- nata;

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la Vallata del Casentino nei suoi col- FINOCCHIARO FIDELBO, PEDRAll I legamenti con Arezzo ha un sistema stra- CIPOLLA, LUCENTI, SANFILIPPO E MO- dale assolutamente angusto , ed ineffi- NELLO. — Al Ministro di grazia e giusti- ciente, totalmente incapace di risponder e zia. — Per sapere – premesso che : alla domanda di mobilità ; con decreto del Presidente della Re- la ferrovia Arezzo-Stia svolge quindi pubblica n. 60 del 14 gennaio 1988 (Gaz- una funzione insostituibile ed essenzial e zetta Ufficiale 7 marzo 1988) veniva per l'intera economia della zona ed il su o aumentato di una unità l'organico dell'uf- blocco crea disagi fortissimi per i lavora- ficio di Sorveglianza di Siracusa, avent e tori ed i cittadini tutti dell'intera vallat a giurisdizione nell'ambito delle circoscri- del Casentino ; zioni dei Tribunali di Siracusa, Ragusa e Modica, per una complessiva popolazione lo stato di urgenza ed emergenza è carceraria di circa 900 detenuti (case cir- stato ripetutamente affermato, constatato condariali di Siracusa, Ragusa e Modica ; e riconosciuto da tutte le autorità di go- case di reclusione di Noto e Augusta, case verno della zona ed anche a livello gover- mandamentali di Noto, Sartino e Flori- nativo nazionale ; dia), e operante con un solo magistrato ; nonostante tutto ciò non è ancora con decreto del Presidente della Re- iniziata opera alcuna capace di realizzar e pubblica n . 443 del 9 settembre 1988 il ripristino della linea ferroviaria Arezzo- (Gazzetta Ufficiale 19 ottobre 1988) veniva Stia; soppresso il predetto posto in aumento – : siamo quindi in presenza di una quali considerazioni e quali valuta- conclamata grave necessità, urgente e zioni abbiano rispettivamente sorretto l'e- pressante, che a livello di Ministero de i manazione del decreto del President e trasporti trova però solo risposta in pa- della Repubblica n. 60 del 14 gennaio role non in fatti con una evidente fuga d a 1988 e del successivo decreto del Presi - precise responsabilità di Governo che or- dente della Repubblica n . 443 del 9 set- mai toccano la funzione stessa del Mini- tembre 1988. (5-01169) stro dei trasporti; ripetuti interventi parlamentari no n hanno ottenuto adeguate e tempestive ri- BELLOCCHIO, FERRARA, UMID I sposte –: SALA, ROMANI E DI PIETRO. — Al Mi- nistro del tesoro. — Per sapere – conside- a) se sia a conoscenza dei fatt i rato che l'incorporazione della Banca coo- suddetti, della loro gravità, urgenza e d perativa tra i commercianti di Aversa d a emergenza; parte della Banca popolare dell'Irpinia b) quali siano le ragioni burocrati- non è stata un'operazione trasparente , che, tecniche o pseudo-tecniche per cui a talché perdurano duri contrasti tra i re- tutt'oggi non si è ancora provveduto a sponsabili della Banca popolare dell'Irpi- risolvere uno specifico, delimitato, ur- nia ed alcuni soci della Banca di Aversa ; gente e concreto problema ; permane l 'esigenza urgente e prima - c) quali siano le responsabilità a ria di accertare la verità sulla poco tra- livello ministeriale per tanta inefficienz a sparente fusione e si rende necessario for- ed incapacità a risolvere un pur limitato nire, da parte degli organi competenti, le ma urgente problema; informazioni necessarie per eliminare dubbi sulla correttezza o meno dell'opera- d) quali decisioni il ministro dei trasporti intenda prendere per risolvere zione bancaria –: non elusivamente ma subito ed effettiva- 1) se la Banca cooperativa tra i mente il problema su denunciato . commercianti di Aversa (CE) era una so- (5-01168) cietà cooperativa e non una spa ;

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2) se la Banca popolare dell 'Irpinia l'assenza prolungata dell'assemblea arrivò alla fusione con la Banca popolar e elettiva provoca disagi notevoli sulla cit- di Aversa con l'acquisto del 99,50 pe r tadinanza bloccando di fatto important i cento delle azioni di quest'ultima, dete- funzioni amministrative –: nute dai soci signori De Martino ; quali sollecitazioni intenda adottare 3) se le azioni non potevano essere affinché, così come previsto dalla legge cedute, né sottoposte a vincolo senza i l n. 3 gennaio 1987, articolo 3, vengan o consenso del consiglio di amministra- indette al più presto le operazioni eletto- zione ; rali nel Comune di Ginestra degli Schia- 4) se potevano essere ammessi come voni . (5-01171 ) soci solo soggetti fisici e se solo person e fisiche potevano acquistarne le quote ; 5) per quali motivi, nel lasso di u n CICONTE, VIOLANTE, PACETTI, PE- breve tempo, si sono surrogati alla Banc a DRAllI CIPOLLA, BARGONE; GUIDETTI di Aversa vari commissari ; SERRA, FINOCCHIARO FIDELBO , 6) quando il commissario straordina- BEEBE TARANTELLI, FORLEO, FRAC- rio della Banca di Aversa concesse il suo CHIA, ORLANDI, RECCHIA E TRABAC- assenso alla fusione tra le due banche ; CHI. — Ai Ministri di grazia e giustizia e dell'interno. — Per sapere – premesso che: 7) se i numerosi commissariament i alla Banca di Aversa furono finalizzati a in una dichiarazione resa all a conferire una linea di legalità ad un'ope- stampa (la Repubblica) dei giorni scorsi in razione già decisa; merito alla applicazione della legge 10 8) per quali ragioni la fusione fu ottobre 1986 n . 663 il ministro dell 'in- dichiarata di pubblico interesse e perché terno on . Gava ha affermato bhe « la furono abbreviati i termini della incorpo- legge carceraria lascia , spazio ad alcuni razione; criminali di rendersi latitanti » e ch e « tra quei 526 detenuti che non sono pi ù 9) per quali motivi la Banca d'Italia, tornati in carcere dopo un permesso pre- pur in presenza di un'operazione non mio, ci sono esponenti pericolosi della certo trasparente e chiara, concesse i l criminalità organizzata » ; nulla osta in termini brevi. (5-01170) il tono complessivo dell'intervista è di aperta critica alla legge e a chi è NARDONE, ANGIUS, D'AMBROSIO , chiamato ad applicarla ; AULETA E CALVANESE. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che : nella suddetta intervista si afferma che è intenzione del ministro dell'interno , con una discutibile sentenza de l unitamente a quello di grazia e giustizia, TAR del 2 novembre 1988 è proporre modifiche alla normativa vi- stato accolto il ricorso notificato il 7 lu- gente; glio 1988 per l'annullamento delle opera- zioni elettorali il 25 e 30 maggio 1988 de l nella relazione sulla amministra- Comune di Ginestra degli Schiavoni dell a zione della giustizia nell'anno 1988 de l provincia di Benevento ; dottore Vittorio Sgroi, Procuratore gene- rale della Repubblica presso la Corte su - in data 19 novembre 1988 il prefetto prema di Cassazione, si sottolineano gli di Benevento nominava in conseguenz a « effetti altamente positivi » della legge della decisione del TAR il commissario ; 663/1986 e si afferma che « i mancat i a tutt'oggi non sono state ancora in- rientri dai permessi premio sono conte- dette- le nuove operazioni elettorali ; nuti in una percentuale non superiore

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all' 1 per cento e, quindi, in misura accet- la crescita di questi fenomeni trova tabile » alimento anche in questo tipo di illeciti (truffa alla CEE, all'AIMA), che spesso se non si intenda informare il Parla- sono mezzi di finanziamento per il traf- mento circa le nuove ipotesi di cui parla fico di armi e di stupefacenti, o di atti- il Ministro; vità criminali di altra natura – : chi sono e quanti sono gli « espo- quale ufficio giudiziario è stato inte- nenti pericolosi della criminalità organiz- ressato per competenza dei fatti denun- zata » che non hanno fatto rientro in car- ciati; cere; quali iniziative sono state assunte se di queste valutazioni sono stat e nei confronti dei responsabili ; informate le autorità di sorveglianza ; quale è lo Stato o l'eventuale esito quali azioni sono state intraprese a l di tale procedimento . (5-01173) fine di interrompere lo stato di latitanz a di detti criminali . (5-01172) NARDONE, STEFANINI, AULETA , CALVANESE, D'AMBROSIO, CIVITA E BRESCIA. — Al Ministro dell'agricoltura e BARGONE E VIOLANTE. — Al Mini- ` foreste. — Per sapere – premesso che : stro di grazia e giustizia . — Per conoscere – premesso che : la grave fitopatia, che ha colpito per due annate agrarie consecutive la coltiva- risulta agli scriventi che la direzion e zione del pomodoro in particolare nella nazionale dell'AIMA ha presentato circa Piana del Sele, in provincia di Salerno , due anni fa alla procura della Repubblica ed in altre zone della regione Campania , di Roma un esposto, con il quale veni- ha prodotto pesanti effetti sui redditi dei vano segnalate gravi irregolarità da part e coltivatori e sull'intero sistema agro-ali- delle Società Oleifici Fasanesi e Oleifici mentare della provincia di Salerno; Vinci nelle pratiche di finanziamento pe r l'importazione e l'imbottigliamento del- alla luce di tale evento quella del l'olio; pomodoro è diventata di fatto una col- tura a forte rischio che provoca incer- tali irregolarità consistevano essen- tezze e disorientamento nei produttori ; zialmente nell'ottenere lo svincolo delle ' somme versate a titolo di cauzione per le inadempienze, sia della regione ottenere il finanziamento, senza esibire la Campania che del Governo, sono state documentazione necessaria prevista dall a tali da non consentire a tutt'oggi, al di l à legge che regola la materia ; dei discutibili suggerimenti elaborati dalla Commissione tecnica, la predisposi- la dimensione degli illeciti denun- zione di un progetto organico di inter- ciati è di grande entità, atteso che vento strutturale per il risanamento agro- avrebbe procurato danni agli enti eroga- ambientale e la riqualificazione della col - tori per oltre tre miliardi di lire ; tura; è necessario che venga , fatta com- gli strumenti d 'intervento predispo- pleta luce su vicende di tale natura, in sti, per l'indennizzo ai coltivatori, risul- e considerazione anche del preoccupant tano insufficienti e penalizzano forte- estendersi di fenomeni criminali anche mente i produttori per le seguenti ra- nel territorio salentino, come peraltro evi- gioni : denziato dallo stesso procuratore generale della Corte di Appello di Lecce in occa- a) con il decreto ministeriale del 2 sione della recente inaugurazione del - settembre 1988, n . 1041/F relativo alla l'anno giudiziario ; delimitazione della zona sono stati esclusi

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

diversi comuni, come ad esempio Castel- getto poliennale di intervento struttural e civita, Corbara, Vallo della Lucania, Cice- e di risanamento agro-ambientale al fine rale, Giffoni Sei Casali dove la fitopatia di riqualificare le condizioììi, colturali e ha provocato non pochi danni alla col - produttive per dare garanzie ai coltivator i tura del pomodoro ; per un futuro certo e non rischioso dell a coltura del pomodoro . (5-01174) b) lo stanziamento di venti mi- liardi operato ai sensi della legge n . 590 del 1981 con il decreto ministeriale n. 1506/F del 4 novembre 1988 è larga- NARDONE, FELISSARI, CIVITA, BI- mente al di sotto dei danni arrecati alle NELLI, TOMA, MONTECCHI E LAVO- aziende dalla fitopatia ; RATO . — Al Ministro dell'agricoltura e fo- c) i criteri adottati per la defini- reste. — Per sapere – premesso ch e zione dell'indennizzo ai coltivatori (2,5 il decreto del Presidente della Re- milioni per ettaro per le aziende il cu i pubblica n . 278 del 1987 istitutivo dell 'I- danno sia risultato superiore al 60 pe r SMEA prevede all'articolo 13 la compe- cento; un milione per ettaro per le tenza del Ministro dell'agricoltura e fore- aziende il cui danno accertato sia infe- ste per la nomina degli organi di gestion e riore al 60 per cento ; ed esclusione delle ordinaria dell'istituto e che in attesa d i aziende con danni al di sotto del 35 pe r tale deliberazione gli amministratori dele- cento) sono assolutamentee arbitrari ed gati ex IRVAM e ITPA continuino a cu- iniqui; rare l'ordinaria amministrazione ; d) con il decreto ministeriale 7 ot- l'articolo 6 del succitato decreto del tobre 1988, pubblicato sulla Gazzetta Uffi- Presidente della Repubblica prevede inol- ciale del 17 novembre 1988, si prevede la tre, che sia il nuovo consiglio di ammini- proroga solo per le cambiali agrarie con strazione dell'ISMEA a deliberare sulla scadenza entro il 31 dicembre 1988 ; stipulazione dei contratti di lavoro ; tutto questo provoca gravi disagi a tutt 'oggi il Ministero non ha an- per i produttori ed incertezza per il fu - cora provveduto alla nomina del nuov o turo della coltivazione e trasformazion e consiglio di amministrazione e quindi, del pomodoro in provincia di Salerno – : come da nota 11 giugno 1988, prot . 011247, a firma del Ministro, non son o quali provvedimenti intenda adot- legittimati gli attuali organi di ordinari a tare con urgenza per : gestione a stipulare in merito al contratt o di lavoro; aumentare il finanziamento previ- sto dal decreto ministeriale n. 1506/F del questa situazione di precarietà pro- 4 novembre 1988 per coprire le effettiv e voca disagio ai lavoratori e ritarda - forte- esigenze di indennizzo; mente le possibilità di riqualificazione e rilancio dell'istituto –: modificare le procedure di inden- nizzo, adottando, come parametro, i l quali sono i motivi di un così lungo prezzo CEE, detratti i costi di raccolta ed ingiustificato ritardo nella nomina de i per l'effettivo danno subito senza alcu n componenti del consiglio di amministra- riferimento alle suddette fasce ; zione, e del collegio dei revisori dei conti ; prorogare anche le cambiali agra- quali provvedimenti intende adot- rie con scadenza entro il 31 marzo 1989 ; tare per porre fine a questo stato di in- certezza come premessa anche per un in- predispone, in collàborazione con derogabile piano di risanamento finanzia- la regione Campania, un organico pro- rio e di ripresa operativa. (5-01175)

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

MANNINO ANTONINO, GASPAROT- determinazione dei nuovi stipendi è effet- TO, GALANTE, CAPECCHI, PALMIERI , tuata sulla base degli anni di effettivo MOMBELLI, FERRANDI, NAPPI E TRA- servizio di ruolo prestato alle dipendenze BACCHINI . — Al Ministro della difesa. — dello Stato fino al 31 dicembre 1982 » Per conoscere – premesso che (ivi compresi, per effetto del "spccessivo decreto-legge 11 gennaio 1985, n . 2, « i nel corso delle recenti nomine di co- servizi comunque resi allo Stato anterior- mandanti militari effettuate dalla NATO , mente alla nomina in ruolo nella carriera il, nostro paese è stato discriminato e pe- direttiva »); né la norma particolare (ch e nalizzato poiché alla prevista sostituzione pure risulta applicata in occasione di pre- del generale Angioni con un generale te - cedenti analoghi inquadramenti) di cu i desco a capo della forza di pronto inter- all'articolo 4 del decreto del President e vento NATO non ha corrisposto la no- della Repubblica 31 marzo 1971, n . 283 , mina di un ufficiale italiano in sostitu- il quale dispone che « il servizio prestato zione di un generale tedesco a presidente dagli ispettori centrali nelle carriere d i del Comitato militare dell'Alleanza; provenienza in qualifica equiparata o su- per tale discriminazione, l'Italia ri- periore, per il trattamento economico, a mane l'unico paese tra quelli che nell a quella di direttore di divisione è valutato seconda guerra mondiale hanno combat- per intero agli effetti della progression e tuto contro gli Stati Uniti a cui rimane economica »); né, infine, la norma di cu i inibito l'accesso alla direzione del Comi- all'articolo 4 del decreto del President e tato militare NATO ; della Repubblica 10 aprile 1987, n. 209 . Per effetto di tale mancata applica- la perduranza di questa discrimina- zione è accaduto che, quando si sono ve- zione solleva legittimi interrogativi sulla rificati gli incrementi retributivi dispost i considerazione che gli Allievi hanno ne i dal decreto del Presidente della Repub- confronti di un Paese come l'Italia che blica 23 agosto 1988, n . 399 per il perso- pure ospita ben 9 basi NATO – : nale del comparto scuola ivi compresi gl i quali iniziative intende adottare pe r ispettori tecnici periferici dal cui ruolo i promuovere in sede NATO il chiariment o 5 ispettori centrali provengono, questi ul- necessario e se conferma i criteri sulle timi si son visti retrocessi a livelli retri- nomine e sugli avvicendamenti ai vertici butivi inferiori (e non di poco) a quelli della difesa illustrati nella seduta della propri . della qualifica_ di provenienza . E Commissione del 3 marzo 1988. (5-01176) ciò pur continuando essi a svolgere le medesime funzioni degli ispettori perife- rici (articolo 4 del decreto del Presi- CASATI. — Al Ministro della pubblica dente della Repubblica 31 maggio 1974 , istruzione. — Per conoscere i provvedi- n . 417), con l'aggiunta degli oneri o dell e menti d'urgenza che intende adottare per responsabilità tipiche dello status dirigen- porre rimedio alla situazione assurda e ziale (articoli 12 e 19 del decreto del paradossale in cui si son venuti a trovar e Presidente della Repubblica 30 giugn o i 5 ispettori tecnici centrali della scuol a 1972, n. 748) ed in relazione ad un am- elementare, immessi nella qualifica di di- bito operativo nazionale . rigente superiore in data 1° settembre Tale situazione costituisce – come -ap- 1987, per effetto della vincita del con- pare evidente – una palese violazione dei corso di cui ai decreti ministeriali 30 lu- princìpi generali del nostro ordinament o glio 1984 e 24 novembre 1984 . giuridico e, in particolare, degli articoli 3 , Ai predetti 5 ispettori, all'atto dell'in- 36 e 97 della Costituzione, i quali sanci- quadramento nella nuova qualifica, non è scono, rispettivamente, il principio dell'u- stata applicata: né la norma di cui all'ar- guaglianza dei cittadini di' fronte all a ticolo 2 del decreto-legge 27 settembre legge, il diritto ad una retribuzione pro- 1982, n . 681, il quale stabilisce che « la porzionata alla quantità e qualità del la-

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

voro e il principio dell'imparzialità della senza di proclamazione di ogni e qual- pubblica amministrazione. siasi azione di lotta sindacale e della Si chiede pertanto al ministro, nell'ipo- piena vigenza di un accordo sulla salva- tesi che non siano praticabili i provvedi - guardia degli impianti sottoscritto nel menti amministrativi d'urgenza sopra ri- 1987, non denunciato da nessuna delle chiesti, quali altre iniziative intende atti - parti; vare per porre rimedio ad una situazione di fatto che, prima ancora di essere inco- e) la grave condotta dell'ENI è deli- stituzionale, appare semplicemente vergo- beratamente e lucidamente diretta a col- gnosa, dal momento che mortifica e pena - pire l'organizzazione sindacale non peri- lizza la più alta e qualificata espressione tandosi di dissipare ingenti risorse pub- del profilo funzionale del 'servizio istru- bliche pur di conseguire tale irresponsa- zione. (5-01177) bile finalità 1) se il Governo intende consentire che un ente delle partecipazioni statal i MACCIOTTA, CHERCHI, QUERCINI, ricorra alla pratica della serrata e dissip i MONTESSORO, PROVANTINI, CASTA- ingenti risorse pubbliche per conseguire GNOLA, CAVAGNA, SANNA, DIAZ, MI- finalità antisindacali ; NOZZI E POLIDORI. — Ai Ministri delle partecipazioni statali e del lavoro e previ- 2) quali urgenti iniziative intendan o denza sociale. — Per sapere – premesso attivare per porre fine alla intollerabile che: situazione di serrata e per disporre l'im- mediato riavvio degli impianti ; a) nel corso di una delicata vertenz a sindacale l'ENI ha effettuato nella terza 3) a quanto ammontino i danni eco- decade di dicembre una prima serrata nomici provocati dalla serrata che dura degli impianti metallurgici di Portovesme . da oltre venti giorni e quali azioni inten- Tale fatto appare tanto più grave i n dano promuovere per chiamare i respon- quanto è avvenuto in corrispondenza sabili a risponderne anche sul piano con- della sospensione delle azioni di lotta d a tabile. (5-01178) parte delle organizzazioni sindacali ; b) nella giornata del 30 dicembre 1988, a fronte della viva protesta delle SANNA, MANNINO ANTONINO, AN- forze sociali e politiche e dei reiterat i GIUS, MACCIOTTA, CAPECCHI, CHER- inviti della stessa prefettura di Cagliari , CHI, CIAFARDINI, FINOCCHIARO FI- ha comunicato il riavvio degli impianti a DELBO, GALANTE, GASPAROTTO , partire dalle ore 22 dello stesso giorno ; LAURICELLA, LO CASCIO GALANTE , LUCENTI, MANGIAPANE, MONELLO , c) successivamente l'ENI ha disat- NAPPI, SANFILIPPO E TRABACCHINI. — teso tale comunicazione mantenendo gl i Al Ministro della difesa. — Per sapere – impianti fermi con grave inganno dell e premesso che : organizzazioni sindacali e delle pubblich e autorità destinatarie della comunicazione ; l'allarme suscitato dalle ripetute di- chiarazioni di piloti ATI e ALITALIA d) nel corso delle successive tratta- circa la pericolosità delle esercitazioni tive sulla vertenza in corso, persistendo militari aeree che si ripetono lungo le una divergenza di valutazione fra aziende rotte civili per le isole ha prodotto grav i e organizzazioni sindacali, l'ENI ha rotto disservizi e suscitato viva preoccupazione unilateralmente le trattative e ha procla- nell'opinione pubblica; maro una nuova serrata dell'attività con la sospensione dal lavoro delle mae- considerato che nonostante le assicu- stranze interessate. Ancora una volta la razioni date dai rappresentanti dell'aero- serrata si è verificata a fronte dell'as- nautica militare italiana nel corso del-

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

l'audizione tenuta martedì 16 gennaio con i governi alleati, al fine di discipli- 1989 presso la commissione trasporti nare meglio le manovre di mezzi militari della Camera, permane un diffuso allarme che si svolgano nelle acque e nello spazio dell'opinione pubblica per un problema aereo internazionali – : che non ha trovato soluzioni ; quali iniziative intende assumere al considerato che nel corso dell'audi- fine di perseguire tali accordi e rispon- zione sopra citata è emersa con forza l a dere alla domanda di sicurezza posta da i necessità che si pervenga alla definizione piloti e dagli utenti delle linee aeree na- di accordi e di procedure nuove di intesa zionali e internazionali . (5-01179)

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

TRC/01 bis dell'INPS di Varese ; la richie- INTERROGAZION I sta è stata effettuata in data 5 giugno A RISPOSTA SCRITT A 1984; il signor Bortolozzo è in attesa de l relativo decreto. (4-10899)

PELLEGATTA. — Al Ministro del te- PELLEGATTA. — Al Ministro del te- soro. — Per sapere quali motivi ritardano soro-- Per sapere quali motivi ritardano la definizione della pratica di ricongiun- la definizione della pratica di ricongiun- zione dei periodi assicurativi, ai sens i zione dei periodi assicurativi, ai sens i della legge n. 29 del 1979, intestata a della legge n. 29 del 1979, intestata a Pirri Angelo nato a Busto Arsizio il 10 Bandera Carlo nato a Busto Arsizio il 2 5 febbraio 1949 e residente in Olgiate febbraio 1940 ed ivi residente in via Min- Olona (VA) via Torino 22 . L'interessato è ghetti 23. L'interessato, è dipendente del dipendente del comune di Busto Arsizio, comune di Busto Arsizio, la richiesta è è già in possesso del tabulato TRC/01 bis stata effettuata in data 25 luglio 197 9 dell'INPS di Varese; la richiesta è stata n. 185534, è già in possesso del tabulato effettuata in data 22 marzo 1979 ; il si- TRC/01 bis dell'INPS (posizione 2606734) ; gnor- Pirri- da- dieci anni attende una ri- da quasi dieci anni il signor Bandera at- sposta e con essa il relativo decreto_ _ _ tende una risposta e con essa il relativo (4-10900) decreto. (4-10897)

PIRO. — Ai Ministri di grazia e giusti- zia e dell'interno. — Per sapere – pre- PELLEGATTA. — Al Ministro del te- l soro. — Per sapere quali motivi ritardano messo che dopo l'allarmante vicenda de i la definizione della pratica di ricongiun- novembre scorso, quando una ventina d a zione dei periodi assicurativi, ai sensi detenuti si asserragliarono nell'infermeri Bo- della legge n. 29 del 1979, intestata a del carcere, il carcere della Dozza di logna è in questo periodo tormentato da Ferrario Mario, nato a Busto Arsizio il 2 6 giugno 1947 ed ivi residente in via XXIV vari e gravi problemi ; secondo quanto è a maggio n. 3. L'interessato, è dipendent e dato rilevare dagli organi di stampa dell il ventiseienne del comune di Busto Arsizio, è già i n città, il t27 dicembre 1988 possesso del tabulato TRC/01 bis del- Daniele Venturi, un giovane carcerato tos- o l'INPS di Varese, la richiesta è stata ef- sicodipendente si presenta al colloqui con la madre Maria Reggi, che aveva de- fettuata in data 24 febbraio 1979; da nunciato il figlio nel 1986 nel tentativo di dieci anni il signor Ferrario è in attesa d i o una risposta e con essa, del relativo de- strapparlo all'eroina. Durante il colloqui , creto. (4-10898) il ragazzo appare « strano » alla madre come se fosse completamente ubriaco (questa è poi la versione che il ragazz o darà al suo avvocato) o peggio ancora PELLEGATTA. — Al Ministro del te- drogato. Ciò è quello che teme la madre , soro. — Per sapere quali motivi ritardanò che chiama le guardie carcerarie e chied e la definizione della pratica di ricongiun- loro di intervenire accusandoli di ` non zione dei periodi assicurativi, ai sensi fare nulla per impedire che la droga entri della legge n. 29 del 1979, intestata a in carcere. Il colloquio finisce immediata - Bortolozzo Albertino, nato a Roncoferrar o mente ed è subito dopo che, stando a l (MN) il 10 novembre 1939 e residente i n racconto di Daniele Venturi, inizia il pe- Busto Arsizio via P . Pozzi 14. L'interes- staggio. Sei o sette guardie carcerarie lo sato è dipendente del comune di Busto prendono e lo, tengono fermo mentre un o Arsizio, è già in possesso del tabulato lo picchia sferrando alcuni pugni ed un

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calcio allo stomaco che, probabilmente, è se non ritengano opportuno raffor- quello che fa i danni più gravi . Il ragazzo zare l'assistenza sanitaria in carcere spe- perde conoscenza . Intanto anche un altro cialmente per i detenuti tossicodipen- detenuto, Giuseppe Patania, viene per- denti. (4-10901 ) cosso perché si intromette protestando e cercando di fermare i sette . Entrambi vengono ricoverati all 'ospedale\ Maggiore RONCHI E TAMINO . — Ai Ministri di Bologna, ma mentre per il Patània non dell'ambiente, per i beni culturali e ambien- si riscontrano conseguenze, e dopo qual - tali e dell'agricoltura e foreste. — Per sa- che giorno rientra in cella, per il Venturi pere – premesso che il referto dei medici parla di « pancrea- il Pantano Longarini, sito nei co- tite acuta post traumatica » e viene rico- muni di Noto, Ispica e Pachino, è un 'u- verato al reparto chirurgia dell'Ospedal e nica e caratteristica zona umida, tanto da Maggiore. Il 4 gennaio due reclusi ospiti giustificare, da parte dell 'assessorato al della stessa cella di Daniele Venturi ven- territorio ed all'ambiente della regione gono colpiti dai sintomi tipici della over- Sicilia, la sua inclusione nel Piano regio- dose. Uno dei due supera presto la crisi , nale dei parchi e delle riserve con la per l'altro è necessario il ricovero in seguente motivazione : « esteso complesso ospedale . Il 5 gennaio gli agenti di custo- di ambienti umidi costieri che ospita po- dia sono stati impegnati in un blitz anti- polazioni di uccelli limicoli . Gli ambienti droga all'interno del carcere. La cocaina lacustri, caratterizzati da ampie oscilla- che viene trovata risulta tagliata con zioni del livello dell'acqua, danno ricetto stricnina e nel frattempo sono altri 10 i ad una ricca varietà di aspetti di vegeta- detenuti ridotti a mal partito . Secondo zione sia prettamente alofila che igrofila , una recente indagine alla Dozza vi son o distribuita in cinture ben caratterizzat e oltre 100 detenuti siero-positivi, due cas i (salicornieti, junceti, fragmiteti) » ; di AIDS conclamato, 15 al penultimo sta - nonostante ciò, il consorzio di boni- dio, e il 70 per cento dei detenuti con- fica di Ispica ha presentato, ai sensi del- suma stupefacenti ; un sesto dei detenuti , l'articolo 17 della legge n . 67, un pro- di tutte 1e, carceri italiane è sieropositivo , getto denominato « interventi di riqualifi - e in carcere l 'AIDS si propaga – : cazione ambientale e di sistemazione idraulica dei torrenti Carrubba e Aglia- quali siano i risultati delle inchiest e stro ed a tutela delle zone protette umide in corso da parte del Ministero di grazia del Pantano Longarini » ; e giustizia e della magistratura in rela- zione ai fatti descritti; chi ha organizzato il progetto, che comporta una spesa i pestaggi dei detenuti e chi material- di 56 miliardi, parte dalla supposta esi- i mente li ha eseguiti ; chi e con quali genza di proteggere circa 450 ettari d mezzi introduce e commercializza nel terreno agricolo dalle periodiche inonda- o carcere la droga ; zioni del Pantano . Motivazioni a dir poc singolari, dato che le aree da proteggere , quali misure urgenti intendano assu- ed evidenziate nel progetto da un'appo- mere per stroncare questo mercato d i sita cartografia, non sono mai state colti- morte; vate in massima parte, almeno a memo- ria d'uomo. L'area coltivata copre una quali misure urgenti intendano assu- superficie pari ad un decimo di quella mere per la prevenzione e la cura del- indicata nel progetto, e sarebbe adeguata- l'AIDS nelle carceri, in considerazione del mente protetta• da eventuali inondazion i fatto che le persone già private della li- (del resto rarissime e verificatesi in in- bertà non siano esposte al rischio di una verni eccezionalmente piovosi) mediante malattia mortale che sarebbe una tragic a una periodica manutenzione degli attuali pena di morte accessoria; argini in terra del Canale Carrubba ;

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il progetto prevede inoltre lo scavo PAVONI. — Ai Ministri del lavòro e del fondo del, pantano per una profondità previdenza sociale e dei trasporti. — Per media dì 40 cm. per « eliminare lo strato sapere – premesso che : superficiale sterile . ..e favorire il ri- la ditta di trasporto Grosòli di Ca- nascere e Io svilupparsi della flora doneghe in prrovincia di Padova, per sfug- lacustre spontanea », ignorando in mod o gire al fallimento è stata acquistata a suo ecologicamente criminale che è pro- tempo dal C.O.R.E. ZOO; prio tale "strato superficiale" a dare al Pantano Longarini quelle caratte- successivamente sono stati appron- ristiche vegetazionali e faunistiche che lo tati diversi piani di ristrutturazione e rendono importante da un punto di vista riorganizzazione con susseguenti ridimen- ambientale; sionamenti del personale attraverso di - missioni volontarie e prepensionamenti ; nel progetto si prevede, dulcis in fundo, la « sistemazione » della fascia pe- in accordo con le forze sindacali si è rimetrale del pantano mediante una fa - convenuto di dotare l'azienda dei neces- scia di terreno di riporto ampia oltre 50 sari strumenti operativi tendenti a riatti- metri ed una scogliera artificiale in pie - vare le esigenze produttive e di mercato; trame; il tutto condito con vialetti tip o sin dal marzo 1987 è stato appron- parco-strada di servizio. Ora qualsiasi tato un piano di risanamento finanziari o profano sa che proprio l'area perimetral e con precisi accordi assunti dai competent i di un ecosistema come quello in oggett o ministeri; è ciò che ne fa un ambiente unico ed le soluzioni progettate al moment o interessante. Nel caso specifico tale area , attuale alla luce anche di una normativ a che si vuole distruggere' e letteralmente macchinosa non facilitano il risanament o sotterrare, ospita ricche popolazioni di dell'azienda sul modello di quanto ap- uccelli acquatici, tra cui le colonie pi ù prontato a suo tempo, per il settore sac- numerose in Sicilia di Cavaliere D 'Italia e carifero; Fraticello –: al momento attuale, si è in presenza se non si ritenga di intervenire im- di una assurda situazione di stallo – : mediatamente a salvaguardia dell'area in oggetto, data la sua unicità; quali urgenti provvedimenti s 'inten- dano prendere per rimuovere questa si- se, di conseguenza, non si intenda tuazione di incertezza e di forti ritardi avviare immediate iniziative e accerta- nei piani di attuazione a suo tempo ap- menti atti a verificare le palesi inesat- prontati, che rendano vani gli sforzi fatt i tezze contenute nel progetto del consorzio sul piano della produzione e della ristrut- di bonifica di Ispica, interessando gli or- turazione; gani competenti, anche giudiziari, ad in- se non si ravvisi l'opportunità di dagare sulle reali ragioni economiche e di . convocare, in tempi brevi, le parti inte- interesse che hanno spinto alla presenta- ressate e le forze sindacali per rimuovere zione del progetto medesimo; ritardi, incertezze, difficoltà eventuali. - se e in che termini si è espressa la (4-10903) soprintendenza competente; se non si ritenga opportuno inserire il Pantano Longarini nella lista delle zon e RONCHI í: TAMINO. — Al Ministro umide d'importanza internazionale depo- dell'interno. — Per sapere – premesso che: sitata presso la UICN, valutando nel con- nella provincia di Brescia esiste or- tempo l'opportunità di istituire un'appo- mai da lungo tempo una forte comunità ita riserva naturale . (4-10902) di cittadini stranieri- provenienti da paesi

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extracomunitari, comunità valutata i n CRISTONI E ALBERINI. — Al Mini- circa 5000 presenze (senegalesi, ghanesi , stro degli affari esteri . — Per sapere – marocchini, egiziani e filippini) ; premesso che : le istituzioni locali si stanno coordi- si ritorna a parlare della possibilità nando, grazie soprattutto alle pressioni ed di un grande Maghreb tra Algeria, Tuni- agli interventi dell 'associazionismo, in sia, Marocco, associati alla Libia e Mauri- una consulta per gli stranieri, ma si de- tania come nuova entità politico-geogra- plora da più parti la mancanza di un fica estesa dalle rive del Mediterraneo , quadro nazionale di riferimento ; attraverso il continente africano sino al- la legge 943 del 1986 non è stat a l'oceano Atlantico, grande elemento di finora attuata nei suoi punti più significa- stabilità in un'importante zona geo- tivi, concernenti l'integrazione sociale de- grafica; gli stranieri; l'unico aspetto realizzato della legge a questo progetto si frappone un sopracitata, la cosiddetta « sanatoria » , ostacolo di non secondaria importanz a non ha dato luogo a risultati soddisfa- quale è la guerra che dal 1973 il Fronte centi, mentre si impone l'esigenza di del Polisario affronta strenuamente contro giungere ad una normativa organica che le presunte pretese del Marocco sul terri- disciplini l'intero settore, visto il termine , torio del Sahara occidentale ; stabilito al gennaio '89 del biennio di permesso previsto dalla stessa legge 94 3 nell'agosto 1988 sotto l'egida del - del 1986 –: l'ONU si è raggiunta una base di un ac- cordo tra i due contendenti che il Polisa- per quali ragioni non sono stati co- rio accetta in linea di principio ed i l stituiti gli organismi attuativi a livello Marocco sotto certe condizioni per cu i nazionale previsti dalla legge 943 del viene formulata l'ipotesi di un referen- 1986 (articoli 2 e 3), e quando si intend a dum per il futuro assetto del Sahara occi- realizzare quanto previsto dalla legge i n dentale; oggetto; quali strumenti si sono predisposti o il fronte Polisario rappresenta l 'u- si intendono predispone per attuare l'ar- nica forza politica dominante del popolo ticolo 4 della legge 943 del 1986, concer- del Sahara occidentale ; nente l'applicazione del diritto al ricon- giungimento familiare, l'articolo 6, riguar- questo popolo ha il diritto inaliena- dante l'autorizzazione a prestare attivit à bile all'autodeterminazione – : lavorativa per gli studenti stranieri, oltre quali iniziative a livello europeo e d alla concessione dell'assistenza sanitari a internazionale s'intenda sollecitare e pro- ai lavoratori stranieri regolarizzati in at- muovere per facilitare, in tempi ragione - tesa di lavoro ; volmente brevi, questo processo di disten- se non ritenga opportuno investire i l sione in un'area del bacino mediterraneo Governo della gestione per la presenta - tanto vitale sul piano politico strategico . zione di proposte legislative riguardant i (4-10905) l'eliminazione della clausola geografic a per i richiedenti asilo politico, l'adegua - mento delle normative sull'ingresso e il soggiorno del cittadino extracomunitario , MACERATINI . — Al Ministro della sa- con tempi e modi che permettano il real e nità. — Per sapere – premesso che : inserimento dello stesso, un riconosci - mento legislativo delle attività di com - l'ospedale di Minturno (LT) rischi a mercio e di altre professioni esercitabil i la definitiva chiusura entro due anni o da parte dei cittadini extracomunitari . quantomeno un declassamento a struttur a (4-10904) sanitaria di importanza secondaria;

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la USL LT/7 dalla quale dipende i l abbandonato a se stesso dalle colpevoli nosocomio (attanagliata da una grave autorità locali; crisi politica) ha semplicisticamente pro- tanto per fare alcuni esempi, il posto di trasformare l'ospedale in centro manto stradale risulta particolarment e di riabilitazione per gli anziani ; dissestato, l'illuminazione pubblica è ca- da parte della preoccupata cittadi- rente per molti tratti e non bisogna di- nanza si spera che tale apparentement e menticare la quasi totale assenza di strut- inspiegabile proposta non venga assolu- ture (panchine, lampioncini, arredi) i n tamente accettata dalle autorità compe- grado di accogliere degnamente chi abbi a tenti –: l'intenzione di fare una passeggiata lungo il lago –: quali iniziative intenda urgente- mente assumere affinché l'ospedale d i quali iniziative ritenga urgentement e Minturno sia adeguatamente tutelato per di assumere affinché sia varato un seri o poter continuare così a svolgere la su a piano che consenta al lungolago di Brac- importantissima funzione per tutta la ciano di essere pronto a recepire sin dalla zona pontina meridionale . (4-10906) prossima estate la grande massa di turisti e villeggianti che sicuramente affolle- ranno la cittadina lacustre . (4-10908) MACERATINI . — Al Ministro dell'in- terno. — Per sapere – premesso che : PROCACCI . — Ai Ministri dell 'agricol- Viale Europa a San Felice Circeo tura e foreste e dell'interno. — Per sapere giace in condizioni di indicibile degrado ; – premesso che – . tale importante arteria (era stata l'articolo 20, lettera « o », dell a realizzata per sopperire alla necessità d i legge quadro n. 968 del 27 dicembre spazio che aveva il Circeo lungo la sua 1977 vieta l'uso di richiami acustici a breve costa) non riesce a smaltire il traf- funzionamento meccanico, elettromecca- fico ormai completamente paralizzato a l nico o elettromagnetico, con o senza am- centro; plificazione del suono, durante l'esercizio dell'attività venatoria ; inoltre la strada non dispone di ele- mentari misure di sicurezza (manca i l nonostante il divieto tale pratica il- marciapiede, non ha una 'illuminazion e legale viene attuata sú gran parte del pubblica degna di questo nome, lamenta territorio nazionale rappresentando un la presenza pericolosa di sabbia che i l elemento ulteriore di danneggiamento e vento spinge in ogni periodo dell'anno distruzione del patrimonio faunistico , sulla carreggiata) – . mentre i registratori elettromagnetici s i trovano in vendita in tutte le armerie ; quali iniziative ritenga urgentement e di assumere affinché sia Viale Europa ch e tali strumenti vengono usati dai cac- tutto il sistema viario di San Felice Cir- ciatori per attirare con l 'inganno, gli uc- ceo siano meglio organizzati e sistemat i celli migratori e di conseguenza ucciderli ; in modo tale da non creare più per i l i richiami elettromagnetici vengono futuro ulteriori disagi alla cittadinanza . prodotti da varie ditte specializzate in (4-10907) apparecchi elettronici e fra queste la « Multisound » di Correggio (Reggio Emi- lia) che produce e mette in commercio 'in- MACERATINI . — Al Ministro dell piccoli amplificatori con altoparlanti mi- terno. — Per sapere – premesso che : niaturizzati che riproducono e amplifi- il lungolago di Bracciano (Roma) cano il suono di microcassette preincise , versa in condizioni di estremo degrado, ognuna delle quali contiene la registra-

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zione del canto di varie specie di uccelli , alla soglia di rischio per i policlorodiben- fra queste anche specie protette, come il zofurani, di cui esistono 1 .175 isomeri, e fringuello, la peppola, la pispola, lo stril- le policlorodibenzodiossine, di cui esi- lozzo, il fanello, il verdone, il rigogolo, il stono 75 isomeri, il più tossico dei quali crociere, il francolino, il gallo forcello, l a è il 2,3,7,8 TCDD, tetraclorodibenzodios- civetta, l'oca granaiola, l'oca lombardella , sina; l'oca selvatica –: il 2,3,7,8 TCDD, le cui gravissime quali iniziative intende prendere il conseguenze sulla salute e sull'ambiente , Governo per combattere il triste feno- sono state ampiamente verificate in Itali a meno della caccia di frodo che viene at- in seguito allo scoppio del reattore A101 - tuata con i mezzi più vili; ICMESA di Seveso, è conosciuto, oltre che con il nome di diossina-Seveso, anche se il Governo intende vietare la ven- con il nome in codice di agente orange, dita degli strumenti elettromagnetici ch é che gli venne attribuito dalle forze ar- vengono usati a scopo venatorio ; mate americane che lo impiegarono lar- se intende Vietare la produzione e la gamente contro il Vietnam ; vendita di trappole e tagliole che sono mezzi di caccia proibiti dalla legge . negli Stati Uniti sono stati chiusi i (4-10909) cicli produttivi a rischio di formazione_ e rilascio nell'ambiente di queste sostanze tossiche e sono state intraprese opere d i bonifica dei siti contaminati ; CIMA, FILIPPINI ROSA,1 E MATTIOLI . — Al Ministro dell'ambient. — Per sapere nel 1985 lo stabilimento Bohering d i – premesso che Amburgo, che effettuava le stesse lavora- dal Rapporto del gruppo di lavoro zioni dell'ACNA C .O., è stato chiuso e sull 'ACNA C.O . di Cengio (Savona), isti- loculato nel cemento; . tuito nell'ambito del Comitato tecnico- dai documenti ufficiali risulta ch e scientifico di 'cui all'articolo 15 dell a l'ACNA C.O., ha fatto e fa tuttora uso di legge n. 441 del 1987, non risulta si a clorobenzeni e clorofenoli ; stata presa in considerazione la possibi- lità di effettuare ricerche sulla eventuale " nel corso di un secolo è stata accu- presenza di sostanze supertossiche quali mulata una enorme quantità di rifiuti che diossine e furani nei rifiuti prodotti dal- ora costituisce la base dello stabilimento l'ACNA C.O .; ed alimenta il percolato; esiste un'ampia documentazione di tra tali rifiuti è ipotizzabile vi sian o carattere scientifico sulla relazione tra l a sostanze supertossiche, quali diossine e formazione di queste sostanze e l'uso, la furani, in fase di migrazione attraverso le produzione e lo stoccaggio dei rifiuti di acque superficiali e profonde; lavorazioni che impiegano, come quelle in più sedi e da più parti si usa dell'ACNA C.O ., prodotti alogenati cloru- affermare che 1'ACNA C.O., non è più no- rati aromatici quali i. clorobenzeni e i civa come in passato -. clorofenoli; se risulta vi siano concentrazioni di le analisi effettuate negli Stati Unit i diossine e furani superiori alle soglie di su un vasto campione di aziende chimi - rischio tra i rifiuti attualmente prodotti che che impiegavano o producevano l e dall'ACNA C.O.; sostanze di cui al punto precedente e le analisi effettuate su oltre 400 discarich e se risulta vi siano concentrazioni di di rifiuti tossici derivati dai loro cicl i diossine e furani superiori alle soglie di produttivi hanno rilevato concentrazion i rischio tra i rifiuti prodotti nel passato dell'ordine del milione di volte superiori dall'ACNA C.O.;

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per quale ragione il gruppo di la- prattutto quelli che potrebbero per età o voro citato in premessa- non ha preso i n salute correre rischi più gravi – sia per considerazione la possibilità di effettuar e individuare le cause degli inconvenient i ricerche di diossine e furani, compresa l a lamentati . (4-10912) verifica di eventuali contaminazioni pro- dotte nel passato; BUFFONI . — Al Ministro di grazia e se risponde al vero che 1 'ACNA C.O. giustizia. — Per sapere – premesso ch e nel passato ha prodotto defolianti 'desti- nati all'esercito degli Stati Uniti; ancora una volta il risultato dell e prove scritte per gli esami di procuratore se è possibile escludere con assolut a legale svoltesi nel distretto della Corte certezza, ed in base a quali elementi og- d'appello di Milano ha evidenziato una gettivi, che all'ACNA C .O. siano attual- falcidia eccezionale : su 1 .100 candidat i mente in produzione sostanze utilizzabil i solo 58 sono stati ammessi alle prov e come intermedi per armi chimiche . orali; (4-10910) è impensabile che detto risultato possa ascriversi solo a tradizionale seve- CIAMPAGLIA. — Al Presidente del Con- rità data l'entità della « stangata », ma siglio dei ministri. — Per conoscere quali appare, più verosimilmente, un modo sur- provvedimenti siano stati adottati in rela- rettizio per attuare nella Corte d'appello zione al problema delle ostetriche già i n di Milano un vero e proprio, quanto ille- pensione e di quelle che si avvicinan o cito, « numero chiuso » . E ciò anche i n alL'età pensionabile che ancora non ve - considerazione del fatto che nelle altre dono riconosciuti appieno i diritti previsti sedi di Corte d'appello il rapporto am- dalla legge n . 127 del 1980 e la cui solu- messi-non ammessi è rovesciato e si ar- zione è stata già sollecitata dall'associa- riva addirittura a punte del 98 per cento zione di categoria ENPAO sin dal loglio di promossi in alcune regioni e non è dello scorso anno, sia al Presidente del certo pensabile che i giovani praticant i Consiglio dei ministri onorevole De Mita , lombardi siano tutti « asini » ; che al vice presidente onorevole De Mi- oltre a tutto non si ottiene neppure, chelis. (4-10911 ) il risultato di limitare il numero di pro - curatori legali in quanto in Lombardia si è creato un vero e proprio movimento BUFFONI. — Al Ministro dei trasporti. migratorio da altre regioni; — Per sapere: ad aggravare ancora di più la situa- se corrisponde al vero che sul tren o zione i risultati giungono ad oltre un Roma-Milano « pendolino » accade ch e anno dallo svolgimento delle prove la - numerose persone, ad ogni viaggio, sian o sciando centinaia di giovani nell'incer- vittime di malori spesso gravi sino a veri tezza e costretti, ad ogni buon conto, ad e propri collassi . E ciò in conseguenza iscriversi agli esami dell'anno succes- del fatto che, seppure veloce e garantito sivo non conoscendo l'esitò delle prove come sicuro, il « pendolino » – ,come h a svolte –. scritto recentemente un giornale nazio- nale – « abbina i lati peggiori dell'aereo e se non. ritenga opportuno: della nave: ti comprime le orecchi e 1) intervenire con urgenza al fine quando entra in galleria e rolla come una di accertare le cause di risultati negativ i vecchia carretta 'di mare se appena c'è u n così clamorosi che pongono centinaia di accenno di curva » ; giovani nell'incertezza per il loro futuro; nel caso corrisponda al vero quanto 2) assumere idonee iniziative a l sopra, quali provvedimenti siano stati as- fine di porre termine a lentezze e ritard i sunti sia per avvertire i viaggiatori – so- sull 'esito delle prove di esame . (4-10913)

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BUFFONI. — Ai Ministri del commer- RUSSO FRANCO, CAPANNA, RONCH I cio con l'estero, delle finanze e dell'indu- E RUSSO SPENA. — Al Presidente del stria, commercio e artigianato . — Per sa- Consiglio dei ministri e ai Ministri della pere – considerato che nel mercato ita- difesa e di grazia e giustizia . — Per sapere liano sono installati numerosi strument i – premesso che nel rispondere, a nom e per pesare (bilance, bascule, contapezzi , del Governo, alle interrogazioni 4-01255 , etc .) di fabbricazione straniera e privi di 4-01378 e 4-02302 il ministro della difes a omologazione da parte delle autorità me- ha precisato che l'inchiesta Monastra, che triche e quindi sottratti ai controlli isti- ha condannato e punito l'ammiraglio di tuiti per la tutela della fede pubblic a squadra Antonino Geraci, oggi sottocapo nelle transazioni commerciali – se su di stato maggiore della Marina Militare , tutte le importazioni di strumenti per pe- non è stata condotta in modo superficial e sare vengono rigorosamente attuate le ed' arbitrario, essendosi fatto carico del- procedure di verifica imposte dalla legge l 'inquirente in tutti i necessari approfon- e se risulta che vi siano, specialmente da i dimenti, e che la sentenza del TAR Lazio , paesi dell'est asiatico, importazioni di ap- che ha assolto il suddetto ammiraglio e parecchiature per pesare sotto voci doga- ne ha annullato la punizione, non si è nali surrettizie, con gravi danni e pregiu- potuta appellare perché congruament e dizi per le aziende nazionali . (4-10914) motivata, su conforme avviso dell'avvoca- tura dello Stato, la stessa che, si ricorda , avrebbe assicurato che da tempo le pro - mozioni, in ambito militare, non avven- TASSI . — Al Presidente del Consiglio gono nel rispetto di precise leggi e rego- dei ministri e ai Ministri dell'interno, del lamenti, bensì in forza di un non megli o tesoro, del lavoro e previdenza sociale e d i specificato intuitu personae – grazia e giustizia . — Per sapere come mai , nonostante le normative che impongono se gli interrogati, a similitudine de - posti riservati per gli invalidi civili, e gli interroganti, non sentano in tutto ci ò nonostante il fatto che sia stato accertat o una stridente contraddizione, che lascia che presso gli enti pubblici territoriali e quanto meno sospettare che gli inquisi- non, di Piacenza, nonché presso la Cassa tori, civili e militari, devono- aver giudi- di Risparmio esistano posti vacanti d a cato con metri differenti o quanto men o assegnarsi ai « riservisti » per disposi- sulla scorta di differenti documentazioni , zione legislativa, il giovane Del Carlo Mi- come si è ipotizzato in una lettera ap- chele, nato a Viareggio, il 26 agosto 1967 , parsa sul quotidiano il Manifesto del 3 residente a Castel San Giovanni (Piacen- febbraio 1988, sempre che non si vogli a za) e dichiarato invalido civile (con inva- continuare a sostenere che Kappler è lidità del 35 per cento) ad oggi, nono- scappato dal Celio mentre tutti compi- stante le domande e ogni sorta di interes- vano, con scrupolo e dedizione, il propri o samento della famiglia e dell'associazion e dovere; che le armi italiane sono giunte di categoria, non abbia ancora avuto una in ogni parte del mondo, mentre tutt i chiamata per un posto che gli consente i l prestavano la loro vigile opera con fe- giusto e . meritato e doveroso lavoro ; deltà nel rispetto delle norme, e altre favole del genere; se in merito siano in atto inchiest e amministrative (posto che a Piacenza gi à premesso anché che all'ammiragli o sono note e accertate le inadempienze de - Geraci venne inflitta dal generale Mona- gli enti tenuti per disposizione legislativ a stra la punizione di : « sospensione dal - alle assunzioni obbligatorie e riservat e l'impiego per motivi disciplinari per l a come sopra) o indagini di polizia giudi- durata di mesi cinque per aver aderit o ziaria o addirittura procedimenti giudi- alla loggia massonica P2 e per aver te- ziari. (4-10915) nuto un comportamento reticente non

Atti Parlamentari — 26177 — Camera dei Deputati

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consono ai suoi doveri di ufficiale du- mettere mai all'ordine del giorno de l rante il procedimento disciplinare » ; Consiglio dei Ministri la nomina di Ge- raci. A ottobre il colpo di scena . Zanone premesso anche che il ministro af- promuove Geraci sottocapo di stato mag- ferma che la sentenza di assoluzione non giore della Marina . E un atto che spetta è stata appellata perché ritenuta congrua- esclusivamente a lui (e non più al Gover- mente motivata; no) e che deve essere solo controfirmato per conoscere se è possibile allora dal Presidente della Repubblica » , che il generale Monastra sia caduto in per conoscere ancora, tenuto pre- qualche grave equivoco nell'infliggere pu- sente: a) che l'ammiraglio Geraci è riu- nizioni ad ufficiali risultati iscritti alla P2 scito a portare a sentenza ben due ri- danneggiando ingiustamente l'onorabilit à corsi, con relativi appelli, nel giro di po- e la carriera di un folto gruppo di « ser- chi mesi: la sentenza per un ricorso depo- vitori dello Stato », (servitori che non si sitato al TAR del Lazio il 30 dicembre ha il coraggio di definire « fedeli », solo 1981 (atto 2468) è stata pubblicata il 24 perché avrebbero, quanto meno, prestato marzo 1982 e quella per un ricorso pre- un doppio giuramento: verso la Repub- sentato il 5 marzo 1987 (atto 713) è stata blica italiana e verso il « venerabile », un pubblicata il 27 ottobre 1987; b) che per fatto del quale, a quanto sembra, nessun o l'ammiraglio di squadra Geraci, la nostra si è mai preoccupato); giustizia viaggia alla velocità di sette , otto mesi fra presentazione del ricorso e per conoscere se non sia stata sin ad sentenza, un tempo che, nella stragrande ora prassi costante, imposta peraltro maggioranza dei casi intercorre unica- dalla Corte dei conti, di appellare ogni mente tra sentenza e pubblicazione dell a sentenza avversa ai deliberata della pub- stessa; c) che quando i tempi avrebbero blica amministrazione ; potuto costituire un qualche ostacolo a i per conoscere in conseguenza d i propri progetti, l 'ammiraglio è riuscito a d quanto sopra detto, se non si ritenga d i ottenere dall'amministrazione la rinunci a dover procedere, come atto dovuto, al rie- all'appello e la piena disponibilità del mi- same dell'intera questione interessand o nistro della difesa nell'assegnazione del- d'ufficio la Magistratura ordinaria alla l'incarico, in aperto contrasto, a quant o quale dovrebbero essere inviati sia la do- sembra, con le stesse direttive del Presi- cumentazione uruguaiana esaminata dal dente del Consiglio, e che vi è stato un generale Monastra sia le risultanze cui i l particolare, eccezionale, favorevole con - generale Monastra è pervenuto, risultanze corso di circostanze nell'atteggiamento d i che unitamente ai procedimenti punitivi tutti gli organismi dello Stato, che non si proposti, è appena il caso di ricordare , riscontra certamente nei comportamenti sono stati accettati e confermati dal mini- che si tengono nei confronti di quanti stro della difesa; hanno collaborato alla giustizia, verso i per conoscere se risponde al vero quali, anzi, pervicacemente i vertici mili- quanto riportato sul settimanale Pano- tari portano avanti un ostracismo ; ricor- rama del 19 dicembre 1988 secondo il dando quanto ebbe a dire il generale quale « prima dell'estate il Ministro dell a Santovito ex capo dei servizi segreti alla difesa propone la promo- Commissione parlamentare di inchiesta ziòne dell'ammiraglio Antonino Geraci, e x sulla P2: « Devo dire che con i Magistrati capo del Sios Marina comparso negl i i rapporti prima dello scandalo P2 erano elenchi della P2 . Il posto pronto per Ge- improntati a reciproco sostegno », una af- raci è il comando del dipartimento marit- fermazione molto grave se si hanno pre- timo di Taranto » (l'articolista voleva senti le funzioni che assolvono i giudici e forse dire il comando della squadra nava- la giustizia, se non si ritenga che quanto le). « De Mita si oppone e ordina di non accaduto debba farsi risalire, alla potenza

Atti Parlamentari — 26178 — Camera dei Deputati

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e al ricompattamento raggiunto nel no- se il predetto militare sia imputato stro paese dalla P2 con componenti del - anche avanti l'autorità giudiziaria mili- l 'apparato militare, apparato nel qual e tare di La Spezia. (4-10917) Gelli ha, dichiaratamente, da sempre, ri- posto le sue speranze ; TASSI . — Al Presidente del Consiglio per conoscere se non ritenga estre- dei ministri e ai Ministri dell'interno, de l mamente grave e preoccupante quanto af- lavoro e previdenza sociale, delle finanze e fermato dal ministro della difesa e cio é di grazia e giustizia. — Per sapere quale che la questione dell'appartenenza dei sia la vera intenzione del Governo al fine militari alla P2 sia una questione perso- di garantire nella realtà e nei fatti, l'ap- nale sulla quale l'amministrazione ha i l plicazione effettiva ed efficiente della nor- dovere di riservatezza, mentre si tratta d i mativa .per la tutela delle categorie aventi fatti non privati che possono avere conse- diritto all'assunzione riservata, in rela- guenze sulla sicurezza del paese e sulle zione alla categoria cui appartengono . In istituzioni . Tali fatti hanno preoccupato ispecie per gli orfani di guerra, compresi, persino l' on . De Mita come è stato riba- ovviamente gli equiparati perché iscritt i dito nella replica del Presidente del Con- all'elenco speciale, previsto dalla legge siglio alla Camera alle interrogazioni istitutiva, anche e soprattutto nei con - sulla vicenda dell'Irpinia . fronti degli enti pubblici, anche locali , territoriali e non . Per conoscere infine : 1) se gli risultin o A Piacenza, ad esempio, esiste u n gli « equi motivi per disporre la integrale lungo elenco di inadempienze degli enti compensazione delle spese di giudizio » pubblici, tra cui campeggiano provincia e (sentenza del TAR) e se la Corte dei conti comune del capoluogo, ma anche la lo - abbia adottato di conseguenza provvedi - cale Cassa di risparmio non è esente da menti di sua competenza ; 2) se l'avvoca- tale menda . Ad esempio ad oggi il signor tura di Stato ha consigliato l'amministra- Bernoni Franco orfano di guerra equipa- zione di abbandonare il giudizio; 3) per- rato, pur avendo titolo di studio e diritto ché la documentazione è stata fatta per- riservato per detta categoria, non ha tro- venire al generale Monastra episodica- vato ancora accoglimento alla sua do - mente mettendo così in grave difficoltà i l manda. (4-10918) generale stesso ; 4) perché è stata fatt a passare per « procedimento disciplinare » quello che in realtà era una « inchiest a formale » (infatti la sospensione discipli- PERANI. -, Al Ministro delle finanze. nare dall'impiego può nelle Forze Armate — Per sapere - premesso : essere inflitta soltanto a seguito d'inchie- che la legge 9 aprile 1986, n . 97 sta formale) . (4-10916) reca disposizioni per l'assoggettamento al- l'imposta sul valore aggiunto con aliquota ridotta dei veicoli adattati ad invalidi ; TASSI . — Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno, della che il comma 1 della suddetta legg e difesa e di grazia e giustizia. — Per sa- fa riferimento ai titolari di patente F pere: e non invece agli invalidi, muniti di fo- glio rosa, in procinto di conseguire la come sia possibile che il tenente co- patente F; lonnello Luciano Manco, rinviato a giudi- zio avanti il tribunale di Piacenza pe r che il successivo decreto del mini- calunnia, avanti il pretore di Piacenz a stro, di cui al comma 3 della citata legge, per percosse, e altro, possa continuare stabilisce che le filiali o le concessionari e imperterrito da anni ad esercitare il ser- di vendita di veicoli adattati ad invalidi vizio sempre a Piacenza'; possano applicare l 'IVA con aliquota ri-

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dotta solo agli invalidi già titolari di pa- 19 della legge 8 marzo 1985 e di proce- tente F, che deve costituire elemento indi- dere, altresì, ad una vasta mobilità de l spensabile per l'ammissione al beneficio; personale con qualifica di « esperto di ge- stione », ritenuto in eccedenza, destinato che in alcune città non tutte le ad altre sedi nell'ambito del territorio re- scuole-guida sono in possesso di vettur e gionale; speciali per invalidi; che comunque ogni invalido adatta c) la decisione di procedere alla mo- nel migliore dei modi, pur nel rispett o bilità del predetto personale non trove- delle disposizioni di legge, la propria rebbe giustificazione né sotto il . profilo autovettura soprattutto in prevision e dell'asserito esubero del personale, n é della prima patente – : sotto il profilo della legittimità, in quanto : relativamente alla prima motiva- se non intenda con urgenza provve- zione, il problema di una effettiva ecce- dere con propria disposizione a rimuover e denza di personale rispetto alla piant a l'impedimento che costringe i giovani in- organica in atto riguarderebbe tutte le validi in procinto di conseguire la patente qualifiche (comprese quelle dirigenziali e di guida F, muniti di foglio rosa, a ri- professionali, medici ed avvocati) e quasi nunciare all'acquisto di una propria vet- tutte le sedi del territorio nazionale (co n tura su cui esercitarsi o ad esercitarsi s u particolare riguardo alla Direzione gene- autovetture diverse da quelle che use - rale del medesimo Istituto) ; sotto il pro- ranno a seguito del conseguimento della filo della legittimità, i criteri adottati co- patente F. stituirebbero una palese violazione delle norme previste dall'articolo 5 del decreto Di conseguenza se non ritenga di po- del Presidente della Repubblica 8 maggio tere o autorizzare filiali e concessionarie 1987, n. 267, dall'articolo 6 del decreto di autoveicoli ad applicare le stesse di- del Presidente della Repubblica 1° feb- sposizioni di cui alla legge 9 aprile 1986 , braio 1986, n. 13 e dall'articolo 12 del n . 97, anche agli invalidi possessori decreto del Presidente della Repubblica di foglio rosa e di certificazione d'invali- 395 del 1988, e pertanto, coordinando l e dità, oppure prevedere modalità di recu- disposizioni, tali criteri devono essere pero dell'IVA pagata, su richiesta dell'in- contrattati con le organizzazioni sindacali valido, a seguito del conseguimento dell a nazionali e provinciali ; patente F. (4-10919) d) appare strano il fatto che la mo- 'bilità attuata dalla Direzione generale dell'INPS, nel presupposto di « sanare » i TRANTINO . — Al Ministro del lavoro e guasti delle presunte disfunzioni esistenti , della previdenza sociale . — Per sapere – abbia investito non tanto la fascia diri- premesso che: genziale che, oltre ad essere in esubero, è a) la Direzione generale dell 'INPS oggettivamente e per dettato legislativ o ha sottoposto la sede provinciale di Cata- l'unica responsabile dell'andamento dell a nia ad un'estesa e prolungata indagin e gestione delle rispettive unità organiche , ispettiva ancora in corso, per accertare l e quanto il personale di una qualifica pro- cause di presunte disfunzioni e ritard i fessionale priva in atto di qualsiasi potere nell'erogazione delle prestazioni e nell'or- organizzativo e decisorio; ganizzazione dei servizi ; e) ancora più singolare appare tale b) in costanza di tale indagine, l a circostanza (nel momento in cui la Dire- Direzione generale dell'INPS ha maturato zione generale dell'INPS si dà incarico d i la decisione di attivare, nei confronti de l realizzare una maggiore efficienza e fun- dirigente la sede provinciale, il provvedi - zionalità dei servizi anche per offrire una mento disciplinare previsto dall'articolo migliore « immagine » dell'Istituto) se si

Atti Parlamentari — 26180 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

considera il fatto che la stessa Direzion e ganica dell'istituto, promuovere le inizia- generale non ha ancora proceduto agl i tive necessarie per indurre la Direzione scrutini per merito comparativo per l 'ac- generale dell 'INPS a revocare l 'inoppor- cesso alla dirigenza di cui alla deliber a tuno provvedimento adottato nei con- del consiglio di amministrazione del- fronti di funzionari « incolpevoli » delle l'INPS n. 25 del 19 febbraio 1988 per presunte disfunzioni e ad accelerare, in - circa 100 posti vacanti (per i quali diri- vece, i tempi sia per la effettuazione degl i genti « ancora da scrutinare » è già stata scrutini per merito comparativo per l'ac- fissata dall'articolo 5 del decreto del Pré- cesso alla dirigenza, di cui alla delibera sidente della Repubblica 5 dicembre del consiglio di amministrazione del - 1987, n. 551 la decorrenza dei benefici l'INPS n. 25 del 19 febbraio 1988, sia per economici e giuridici con effetto dal 1 0 l'attribuzione delle funzioni agli « espert i gennaio 1988) e non ha ancora attribuito di gestione » della sede di Catania a i le dovute funzioni agli « esperti di ge- sensi della delibera del consiglio di am- stione » della sede di Catania ; ministrazione dell 'INPS n. 80 del 19 giu- gno 1987; f) tale comportamento della Dire- zione generale dell'INPS lascia adito a l 4) se non condivida l'urgenza di for- sospetto che non , vi•• sia, da un lato, l a nire comportamenti di celere equità al volontà politica di sciogliere in maniera fine di scoraggiare i soliti noti, esperti organica e compiuta i nodi concreti che navigatori nella palude del compromesso , stanno alla base dell'inadeguata gestion e con inevitabile, cinico sacrificio di attes e dell'Istituto e che si voglia, per converso, umane, diritti acquisiti e rispetto per le eludere nella fattispecie il problema reale competenze, sinora congelate da chi teme dell'effettiva responsabilità delle presunte il confronto e risolve le difficoltà, esi- disfunzioni della sede di Catania, scari- liando le schiene diritte ; candole surrettiziamente sulla fascia più 5) se, infine, non ritenga opportuno comoda e vulnerabile di funzionari total- che sia evitato l'inasprimento dei rapport i mente estranei all'esercizio del potere ge- con interventi tutori di carattere penale , stionale, che finirebbero, in tal modo, in - che non giovano alla già compromess a dicati come unici capri espiatori di una immagine dell 'ente . (4-10920) situazione ad altri imputabile – : 1) quali concrete iniziative intend a assumere per . garantire il corretto e og- GEI, REBECCHI, ALBERINI, FER- gettivo svolgimento dell'indagine ispettiv a RARI BRUNO, SALVOLDI E CASTA- in corso presso la sede INPS di Catania ; GNETTI GUGLIELMO . — Ai Ministri dei 2) quali interventi intenda effettuare lavori pubblici e dell'ambiente. — Per sa- per assicurare la chiara e puntuale appli- pere – premesso che : cazione, in campo nazionale e provin- la società Italcementi S .p.A. ha chie- ciale, delle norme sulla mobilità del per- sto ai sensi della legge 7 agosto 1987, sonale, con particolare riferimento alle di- n. 529 la concessione per attuare in sosti- sposizioni di cui ai decreti del Presidente tuzione dell'esistente impianto idroelet- della Repubblica sopra citati, in modo d a trico di Mazzunno in comune di Angol o ridare serenità e fiducia nella certezza del Terme (BS), un nuovo impianto con cen- diritto ai funzionari della sede provinciale trale in località Calchere, deviando da l di Catania; torrente Dezzo, mediante un serbatoio di 3) se non ritenga utile, in attesa del- regolazione della capacità di 4,3 milioni l'approvazione definitiva da parte del Se- di metri cubi e con quota di massim o nato del disegno di legge n. 672 sulla invaso a 743 metri sul livello del mare « Ristrutturazione dell'INPS » e dell'im- nei comuni di Colere e Azzone (BG) e minente rideterminazione della pianta or- Borno (BS) per produrre sul salto di me-

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tri 217,70 la potenza nominale media d i l 'Associazione Commercianti di Boari o kilowatt 9,824 in luogo dei kilowatt 4,49 1 Terme, dalla Associazione del Turismo di della originaria concessione ; Angolo Terme, dalla Società Italiana per le Scienze Ambientali di Milano e da nu- il Ministero dei lavori pubblici , merose imprese turistiche ed industrial i provveditorato regionale alle opere pub- della zona – : bliche per la Lombardia trasmetteva i n data 15 luglio 1988 ai comuni di Darfo se non ritengano opportuno prendere Boario Terme (BS) e Angolo Terme (BS ) atto delle deliberazioni dei consigli comu- l'ordinanza che costituisce l'avvio dell a nali e della volontà delle forze politich e procedura autorizzativa ; della provincia di Brescia, e opporsi a questo progetto devastante dal punto di nel 1923 una diga sovrastante i me- vista dell'impatto ambientale, rischios o desimi comuni di Angolo Terme (BS) e per l'economia turistica delle zone e che Darfo Boario Terme (BS), sottostanti l a riproduce tra i cittadini il timore del ri- diga di cui al nuovo progetto, crollò cau- petersi di una strage del passato . (4-10921 ) sando 324 vittime umane e la distruzione di numerose abitazioni; l'opera in questione comporterebbe TASSI. — Al Presidente del Consiglio un grave sconvolgimento ambientale, de- dei ministri e ai Ministri dell'interno, delle vastando le gole della Via Mala, meta finanze e di grazia e giustizia . — Per sa- turistica molto frequentata delle Prealp i pere – premesso che Orobiche per le sue caratteristiche pae- il procuratore generale della Cassa- saggistiche del tutto originali ; zione, nella sua preoccupante relazione , la nuova centrale sorgerebbe in zona svolta -davanti alle alte cariche dello di interesse paesaggistico e turistico, in Stato, in occasione dell'apertura dell'anno cui l'economia dei comuni di Angolo e giudiziario, ha rappresentato la dramma- Darfo Boario è fortemente condizionat a tica realtà che quotidianamente devono dall'attività termale ed alberghiera ; affrontare i magistrati togati; esiste il rischio che le sorgenti Fla- i presidenti delle Corti d'appello minia uno e due che riforniscono l'acque- hanno fatto da cassa di risonanza di que- dotto del comune di Angolo vengano pro- sto angoscioso grido d'allarme, definend o sciugate e che parimenti si prosciughino la « giustizia civile » quasi in termini d i le sorgenti da cui deriva l'acqua per l'im- immobilismo ; bottigliamento delle acque minerali di gli avvertimenti da tempo pervenut i Angolo e Boario Terme, che incidono pro- da più- parti, non ultima la Corte dei fondamente sull'occupazione nella zona o conti che ha insistentemente sollecitato i l che comunque si alteri la composizion e superamento della « magistratura part- chimica delle acque stesse ; time » quale è rappresentato e presente i consigli comunali di Angolo e nella giustizia tributaria, che, nell'attesa Darfo Boario Terme hanno deliberato al - dell'auspicata riforma consente con la sua l'unanimità di opporsi alla costruzion e elefantiaca procedura, la proliferazione della succitata diga sul torrente Dezzo e delle più massicce evasioni in un più am- che è sorto un comitato popolare di op- pio quadro di dilazioni di tributi; posizione composto da tutte le forze poli- i numerosi progetti di riforma del tiche; settore,, sono stati a più livelli boicottati osservazioni negative sono state fatt e anche per l'intervento di lobbies aventi dalla ' FEDERBIM, dalla Lega Difesa Am- tutto l'interesse alla gestione dello status biente della Val Camonica, dal Consorzi o quo. E ancora oggi a distanza di anni nel Operatori Turistici di Boario Terme, dal- succedersi di più legislature, il Parla-

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mento non si è ancora pronunciato in TASSI, BAGHINO, PARIGI, PELLE - materia ;. GATTA, VALENSISE, MARTINAT E STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE. — Al è ormai pacificamente delineata a Presidente del Consiglio dei ministri e a i livello tecnico la indilazionabile necessità Ministri del lavoro e previdenza sociale, del- di normalizzare tutti i settori dell'appa- l'interno, di grazia e giustizia, delle parteci- rato giudiziario, tenendo sempre più ac- pazioni statali e dell'industria, commercio e corta specializzazione dei diversi settori , artigianato. — Per sapere se ritengano , senza distrazioni di unità fra questa e per doverosa imparzialità e vera ricerca quella branca della giustizia operando della verità, inviare superispettori « de l con organici numericamente e qualitati- lavoro » non solo alla FIAT, Lancia e Alfa vamente validi, con la preliminare revi- Romeo, alla ricerca delle prove delle as- sione della procedura del contenzioso tri- butario e la necessaria istituzione de l serite « pressioni » ai sindacalisti e sinda- e ruolo di magistrati tributari – : calizzati, anche presso tutte le aziend pubbliche e a partecipazioni statali, am- quali iniziative intendono assumere i ministrazioni pubbliche locali territoriali ministri di grazia e giustizia e delle, fi- e non, ove è assodato, e, comunque, è nanze per superare i disagi, le disfun- voce corrente, che invece si faccia car- zioni, le carenze rilevabili nel contest o riera, se si è rappresentanti sindacali, o , procedurale della giustizia tributaria at- quanto meno « sindacalizzati » della tri- tualmente lamentate e ben note a tutti . murti (CGIL, CISL e UIL) . Gli interro- (4-10922) ganti sottolineano la notizia data da tutti i radio e telegiornali di domenica annun- cianti gli scioperi dei « controllori d i TASSI. — Al Presidente del Consiglio volo » e che costoro avrebbero tutti dei ministri e ai Ministri dell'interno, dell e « stracciato » le tessere dei sindacati suin- finanze e di grazia e giustizia. — Per sa- dicati, e costituito un sindacato autonomo pere quali siano le ragioni per le quali e si domandano se anche costoro hanno non sia stato ancora rimosso dall'incaric o preso quella decisione sulla base d i di presidente della commissione tributa- « pressioni » del « padrone » . (4-10924) ria di primo grado di Piacenza il dotto r Angelo Milana, procuratore della Repub- blica di quella città, colpito da provvedi - mento di trasferimento, per ragioni disci- MANNA E PARLATO . — Ai Ministri di plinari, da parte dello stesso Consigli o grazia e giustizia, della sanità, dell'interno superiore della magistratura . Ciò nono- Per sapere se la magi- stante la non immediata esecutività de l e delle finanze. — stratura napoletana abbia disposto l'in- provvedimento che sarà certamente impu- a gnato per Cassazione dall'interessato, i l chiesta (e, nel caso affermativo, se l'abbi o quale ha però ormai perso anche nell a anche conclusa) volta all'accertament valutazione della popolazione piacentin a delle responsabilità in ordine al decesso ogni e qualsiasi considerazione di impar- della piccola Valentina Grimaldi, di sette zialità. Ciò anche in relazione al fatto che anni, da Sant 'Antonio Abate (NA) alla costui usando e abusando di tale sua ca- quale il chirurgo Osvaldo Iannelli avev a rica ha sempre assegnato a sé i casi di diagnosticato un'appendicite cronica rive-i « cessazione di materia del contendere » latasi poi, in sala operatoria, subepatica . potendo così fare migliaia di pronunce Ricoverata e sottoposta all'intervento, il 7 (regolarmente « gettonate » per una ven- gennaio scorso, presso la clinica privata tina di milioni di lire nel corso del 1989) Villa Margherita di Napoli, Valentina e lasciando ogni decisione di impegn o venne anestetizzata ma, subita l'opera- agli altri consiglieri, figurando così uffi- zione chirurgica, non si svegliò più . La cialmente anche un « indefesso lavora- madre accusò il chirurgo e la sua équipe tore » quasi uno stacanovista. (4-10923) di aver lasciato morire la piccina

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senza neppure tentare di rianimarla (Villa adottare misure precauzionali, quali l a Margherita non ha una sala di rianima- bollitura • di acqua per qualsiasi uso e i l zione). Valentina fu riportata esanime , divieto di consumare carni- e verdure moribonda, nella sua stanzetta, ma, an- crude di produzione locale con evidenti corché i genitori invocassero disperata - disagi e preoccupazioni delle popolazioni ; mente, più volte, gli opportuni soccorsi , nessuno dei sanitari e degli infermier i il sospetto di trasmissione per via sentì il dovere, neppure professionale ma idrica del batterio aveva messo ancora umanitario, di rispondere . una volta in evidenza l'assoluta inadegua- Gli interroganti chiedono di sapere s e tezza degli' acquedotti di questi quattor- il ministro della Sanità, che si vanta d i dici comuni, dovuta sia ai ritardi storici voler essere un accanito moralizzatore ol - loro propri che alle inadempienze dell a tre che un accorto legislatore, non ritenga regione nell'applicazione di sue stesse di dover disporre ispezioni ed indagini a leggi e delibere; tappeto onde verificare se le cliniche pri - il piano di risanamento delle acque, vate che pullulano a Napoli (e sono spil - adottato nel 1982 con delibera regionale latrici indegne di decine e decine di mi - restava in gran parte inattuato, anche per liardi di lire l'anno: e fanno capo quas i l'esiguità dei finanziamenti concessi . sempre a ben noti ras della sanità i quali godono della protezione interessata di al - In quella interrogazione, si chiedeva a i trettanto ben noti faccendieri del regime ministri : e vengono gratificati da convenzioni che in tanto vengono concesse in quanto con - se non ritenevano necessario ed ur- cedenti e concessionari possano spartirsi gente adottare misure straordinarie di in- d'amore e d'accordo miliardi a sbafo e tervento che consentano agli enti locali di tutti provenienti dal pubblico erario) quelle zone di prendere i provvediment i siano in grado di funzionare come veri e necessari per uscire dallo stato di emer- propri presidi sanitari o servano soltanto genza in cui si trovavano, in modo tal e a garantire l'arricchimento dei loro pro - che: prietari e dei loro impinguatori tramit e la grassazione dei contribuenti e sull a fossero garantite la definizione e pelle della gente che vi fa ricorso. l'attuazione di progetti di risanamento (4-10925) capaci di salvaguardare la zona da situa- zioni come quella qui denunciata; la popolazione della Val di Var a CORDATI ROSAIA E BENEVELLI . — fosse messa in condizioni- di certezza igie- Ai Ministri della sanità e per il coordina- nico-sanitaria delle proprie acque pbtabili mento della protezione civile. — Per sapere con adeguamenti e potenziamenti dell a – premesso che : rete idrica. in data 1° giugno 1988 i deputati Poiché a tutt'oggi i Ministri richiesti interroganti presentarono una interroga- non hanno dato risposta alcuna ; zione ai suddetti ministri con richiesta di risposta in Commissione facendo presente poiché in questi mesi la situazione che: denunciata non si è modificata e, pur no n essendo segnalata una ripresa (conside- nel comune di Beverino, in provin- rata possibile) delle infezioni di tulare- cia di La Spezia, erano stati accertati mia, quasi tutti gli acquedotti registrano alcuni casi di infezione da tularemia ; costantemente (secondo i rilevamenti fatt i in ,seguito a questo accertamento la periodicamente dalla USL 19 sulla base USL 19 e i sindaci di ben quattordici dei parametri CEE) dati di inquinamento comuni della Val di Vara avevano dovuto batterico fecale;

Atti Parlamentari — 26184 — Camera dei Deputat i

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poiché tutto ciò mantiene i cittadini c) tra gli investimenti in programma della zona in una permanente situazione uno riguarda il settore del vetro ; a rischio e di disagio – : d) le infrastrutture adatte e richieste gli interroganti rinnovano la loro in- perché tale investimento aumenti le eco- terrogazione sottolineando l'urgenza e la nomie di scala sono riferite a porti, aero- gravità del problema ed augurandosi di porti, . sistema ferroviario, sistema auto- poter avere questa volta una sollecita ri- stradale, acqua ed energia ; sposta. (4-10926) e) non tutte le zone industriali cala- bresi, per motivi di localizzazione territo- MODUGNO, CALDERISI, FACCIO, RU- riale, hanno o possono avere tali infra- TELLI E VESCE. — Al Ministro della sa- strutture –: nità. — Per sapere – premesso che : quali determinazioni e quali diret- nei giorni scorsi due pazienti ricove- tive intendono impartire all'EFIM affin- rati al reparto rianimazione dell'ospedal e ché nella scelta della localizzazione sia « Umberto I » di Frosinone hanno ri- prioritaria la considerazione economica e schiato la vita a causa della mancanza di politica evitando scelte puramente « poli- ossigeno negli appositi serbatoi ; tiche », che penalizzando aree povere e socialménté regredite contribuiscano, per sul drammatico episodio la squadra altro verso, a indicazioni e predéterinina- mobile ha aperto un'inchiesta –: zioni per la nascita di industrie obsolet e come mai i serbatoi si sono svuotat i fin da quando sono programmate . senza che nessuno se ne accorgesse ; (4-10928) perché non è entrato in funzione i l sistema di riserva che garantisce l'eroga- ALBERINI . — Al Ministro dei trasporti. zione anche in presenza di serbatoi ri- — Per sapere se è a conoscenza che : dotti al lumicino; il treno 4943 della linea Bergamo- perché non è scattato il piano d i Brescia e che arriva in quest'ultima città emergenza; alle ore 7,25 è l'unico convoglio utile per perché non si sono compiuti i quoti- studenti e lavoratori pendolari che da Pa- diani controlli, operazioni di routine ma lazzolo, Cologne Chiari si recano a Bre- delicatissime; scia per studiare o lavorare; se vi sono, ed eventualmente a ca- a seguito del divenire regionale del rico di chi, responsabilità dirette per un distretto militare di Brescia il treno è ora episodio che solo per caso non ha pro- anche stracarico, in alcuni giorni, di gio- dotto conseguenze gravissime. (4-10927) vani bergamaschi che si recano a Bresci a per la visita militare ; • più volte sono stati effettuati, dopo NUCARA . — Ai Ministri per gli inter- innumerevoli petizioni e proteste, blocch i venti straordinari nel Mezzogiorno e delle sui binari della stazione di Coccaglio per partecipazioni statali . — Per sapere – pre- l'impossibilità di salire degli utenti, es- messo che: sendo decine di persone talora costrette a a) 1'EFIM ha in programma alcuni terra (ultimo il 13 dicembre 1989) –: investimenti produttivi nella regione Ca- se non intende assumere ogni inizia- labria; tiva affinché vengano date disposizioni al b) Il territorio della Calabria ha in Compartimento di Milano per il potenzia- sé numerosi agglomerati industriali più o mento di detto convoglio rendendo il ser- meno infrastrutturali idonei a « ricevere » vizio più adeguato alla domanda reale e d tali investimenti : effettiva. (4-10929)

Atti Parlamentari — 26185 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

SERVELLO. — Al Ministro di grazia e le richieste di certificazione provenient e giustizia. — Per sapere : dai privati, mentre progressivamente e.. . paurosamente aumenta il carico delle ri- se rispondono a verità le notizie d i chieste formulate da tutti gli uffici giudi- stampa secondo le quali la sezione di- ziari interessati che rimangono necessa- strettuale di Milano dell'Associazionè Na- riamente inevase, con le conseguenti ed zionale Magistrati avrebbe proposto l a agevolmente intuibili conseguenze di pa- soppressione del tribunale di Vigevano . ralisi dell'attività giudiziaria (udienze pe- Premesso che la città di Vigevano è tra i nali, istanze difensive, riabilitazioni ecc .) . più importanti centri industriali dell a provincia di Pavia, ed il trasferimento ne l Per sapere, inoltre, quali urgenti e d Circondario deI tribunale di Pavia, oltre a assolutamente necessari provvedimenti s i privare Vigevano di una istituzione ch e intendono adottare al fine di porre rime- ha reso un essenziale servizio alla collet- dio alla segnalata, improcrastinabile si- tività, penalizzerebbe la cittadinanza, te- tuazione e consentire, in tal modo, fun- nuto conto delle difficoltà di collega- zionamento ordinario e sufficiente del ca- mento con il capoluogo e che non è da sellario giudiziale della procura della Re- sottovalutare il fatto che è in avanzat a pubblica di Caltagirone, oggi costretto a fase di realizzazione la ristrutturazione disservizio ad ulteriore danno alla minat a del palazzo di Giustizia, con considere- credibilità del servizio giudiziario . vole dispendio finanziario; (4-10931 ) se il ministrò, valutata la situazione esposta, non intenda provvedere in conse- guenza evitando che Vigevano venga pri- SERVELLO, VALENSISE, TATA- vata di una istituzione che, oltre a tutto , RELLA, BERSELLI, TRANTINO E MACE- è parte integrante del tessuto sociale e RATINI. — Al Ministro di grazia e giusti- civile di detta città . (4-10930) zia. — Per conoscere: la data dell'avvio . dell'inchiesta giu- diziaria nel cui quadro è stato emesso TRANTINO. — Al Ministro di grazia e negli scorsi giorni un avviso di procedi- giustizia. — Per sapere se è a conoscenza mento nei confronti del giornalista Paolo della assai precaria, insostenibile e preoc- Liguori, iniziativa temporalmente coinci- cupante situazione nella quale versano gl i dente con il cosiddetto « Irpiniagate » a l uffici del casellario giudiziale della pro - quale il giornalista Liguori aveva dedi- cura della Repubblica presso il tribunal e cato ampi servizi, coincidenza considerata di Caltagirone e che può, sinteticamente, inquietante non solo dagli organismi d i così riassu,mersi : categoria, ma anche dalle forze politiche a) a seguito di trasferimento, presso e, soprattutto, dalla pubblica opinione altra sede giudiziaria, di direttore di se- sconcertata da procedure di rigore, com e zione, un solo funzionario (segretario giu- la perquisizione nel domicilio del giorna- diziario) è rimasto per far fronte al note- lista Liguori, la cui necessità funzionale , vole carico di lavoro dell'intero casellari o improvvisamente sentita dal magistrato , giudiziale ; non può cancellarne la clamorosa inop- b) questi, in atto, e da lunghi mes i portunità nei confronti di un professioni- ormai, non è affiancato da alcun coadiu- sta che svolge da anni la sua attività all a tore o, almeno, dattilografo, stante la cro- luce del sole in un diffuso e accreditato nicizzata carenza di organico, sebbene la quotidiano nazionale; previsione (sulla carta) di quattro addett i se al ministro di grazia e giustizia per gli uffici suddetti; nell'ambito delle sue competenze, ap- c) da tempo, ormai, il casellario giu- paiono opportune idonee iniziative dirette diziale calatino riesce appena a soddisfare ad evitare che l'indipendenza della magi-

Atti Parlamentari - 26186 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

stratura sia esposta ad ogni sorta di so - dente del tribunale civile e penale di Mo- spetti per le modalità di esercizio di po- dena, sembra che a succedergli nella ca- teri, nella fase delle indagini preliminari , rica possa essere designato l'attuale pre- che dovrebbero essere calibrate con ogn i tore dirigente della pretura di" Modena , attenzione, nell'interesse dei cittadini de- dottore Leonardo De Robertis –: stinatari dell'indagine e dell'indagine me- se il ministro di grazia e giustizia desima. (4-10932) sia a conoscenza che il dottore Leonardo De Robertis si è guadagnato fama, anch e oltre i confini della circoscrizione del tri- MELELEO. — Al Ministro della pub- bunale di Modena, per aver assurto a blica istruzione. — Per sapere – premess o sistema di gestione del proprio ufficio la che: vessazione nei confronti sia delle part i nei giorni scorsi, con generale sor- che dei legali . Gli episodi sono molteplici presa, è comparsa sulla stampa la notizi a .e vanno dalle « piccole scortesie » de l peraltro confermata che dal piano qua- tipo di chiudere le udienze decorsi no n driennale di sviluppo universitario sa- più di dieci minuti dall'orario stabilito , rebbe stata esclusa per alcune facoltà l'u- incurante del fatto che i legali possano niversità di Lecce ; essere trattenuti in udienze presso altri giudici; al fatto di non concedere rinvi i invece, in precedenza c'erano stati nelle vendite giudiziarie nonostante l'ac- da parte del Ministero, assicurazioni e cordo delle parti, recando così pregiudizio impegni in tal senso sulla scorta dell e particolarmente al creditore procedente ; provate necessità di riequilibrio universi- fino a comportamenti più gravi, che tario in Puglia oltre alla reale domand a hanno determinato esposti verbali e territoriale nei settori di giurisprudenza , scritti al Consiglio dell'Ordine Forense d i beni culturali e ingegneria; Modena, estrinsecatisi nella sistematic a nulla è stato eccepito in ordine alle decurtazione delle note spese presentate richieste di Foggia e Taranto che vanno dai legali e non soltanto per quanto at- anche considerate col giustissimo peso ; tiene alle competenze, ma (e qui risulta inequivocabilmente la vessatorietà de l il diniego dei nominati corsi di comportamento), addirittura, allo stralci o laurea costituerebbe per l'Ateneo lecces e di spese vive documentate ; un arresto nel suo sviluppo e un grav e disagio per migliaia di giovani della Pu - se il ministro di grazia e giustizia glia e Regioni vicine, oltre che uno squili- sia a conoscenza del fatto che in dipen- brio, come su richiamato, territoriale uni- denza dei -comportamenti tenuti, il dot- versitario –: tore Leonardo De Robertis risulta inviso alla quasi totalità dei legali iscritti all'Or- se ritiene di intervenire con urgenza dine Forense di Modena i quali, così affinché le proposte avanzate dal CUN, come i loro rappresentati, vengono quoti- giustificate e provate in tutta la loro es- dianamente trattati alla stregua di fasti- senza, siano recepite dal piano quadrien- diosi questuanti ; nale di sviluppo universitario e siano isti- se il ministro di grazia e giustizi a tuiti presso l'università di Lecce i corsi d i ritenga che una carica importante e deli- laurea in legge, ingegneria e beni cultu- cata quale è quella di presidente del Tri- rali. (4-10933) bunale possa essere affidata a persona che non gode di, prestigio presso gli ope- ratori del diritto, manifesta poco rispetto, TASSI: — Al Ministro di grazia e giu- se non addirittura disprezzo, per l'altrui stizia. — Per sapere – considerato lavoro e dimostra di non agire con l'equi- che approssimandosi il pensiona- librio che la funzione di giudice più di mento del dottore Agostino Tullo, presi - ogni altra richiede ;

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

se il ministro di grazia e giustizi a b) se si condivide la preoccupazione intenda accertare la fondatezza dei fatti per la sorte di quanti sono ospitati in lamentati; questi stabilimenti a seguito di valuta- zioni mediche e di decisioni da parte se il ministro di grazia e giustizi a della magistratura; verificata la veridicità dei fatti lamentati intenda assumere iniziative di sua compe- c) se non si ritiene che il problema , tenza nei confronti del dottore Leonardo dalla complessità non trascurabile, meriti , De Robertis e quali . (4-10934) prima di una decisione governativa d i tale portata, un approfondimento anch e in sede parlamentare al fine di chiarire MARTINAT. — Al Ministro dei lavori gli interrogativi che si pongono . (4-10936) pubblici. — Per sapere – premesso che due fra i più noti settimanali della pro- vincia di Cuneo Gazzetta di Alba e Il Savi- glianese hanno dato nei giorni scorsi noti - MATTEOLI . — Al Ministro della pub- zia di dichiarazioni dell'onorevole Gori a blica istruzione. — Per sapere – premesso circa indugi da parte del Ministero dei che lavori pubblici all'avvio della fase proget- il decreto del Presidente della Re- tuale relativa al tanto atteso collega- pubblica n . 426 viene utilizzato da un mento di tipo « superstrada » fra le città numero sempre più crescente di provvedi- di Asti e di Cuneo –: torati agli studi per sopprimere circoli se le dichiarazioni dell'onorevole Go- didattici; ria rispondono al vero, quali siano i mo- da codesta logica non è immune i l tivi degli ostacoli che il Ministero frap- provveditorato agli studi di Arezzo che ha pone all'esecuzione di un'opera stradale proposto la soppressione del 2° circolo di- tanto necessaria per le province di Cuneo dattico di Montevarchi; e di Asti. (4-10935) il 2° circolo didattico di Montevarchi fu istituito 30 anni fa; RUSSO RAFFAELE E ANDREOLI . — Al Ministro di grazia e giustizia . — Per il comune sta realizzando, grazie al sapere – premesso che : piano regolatore generale, un grosso com- plesso scolastico ; nessuna modifica di rilievo è stata apportata all'ordinamento per tutt o tutte le famiglie degli alunni e gli quanto possa concernere le ragioni di es- insegnanti hanno richiesto che non sia sere ed i compiti degli ospedali psichia- soppresso; la ratio del decreto del Presi- trici giudiziari e perfino la legge, con la dente della Repubblica in materia di con- quale é stata riformata l'assistenza psi- tenimento della spesa della pubblica chiatrica, riceve oggi da diverse part i istruzione non può essere invocata per i l istanze e sollecitazioni numerose per una circolo in questione – sua revisione –: se non intenda, prima di prendere a) quale fondamento ufficiale possa in esame la proposta di soppressione de l avere la notizia improvvisamente diffusa 2° circolo didattico di Montevarchi in- che volontà del Governo sarebbe la sop- viata dal provveditorato agli studi d i pressione, così e semplicemente, degl i Arezzo in data 5 gennaio 1989 al Mini- ospedali psichiatrici giudiziari, tra i qual i stero della pubblica istruzione inviare sul vi è quello di Napoli, senza indicare con posto un ispettore per acclarare le real i chiarezza la destinazione del personale né condizioni in cui opera il circolo onde gli enti ai quali le funzioni svolte in que- evitare di pregiudicare il servizio scola- sti stabilimenti verrebbero trasferite: stico nel comune toscano . (4-10937)

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

SAMA, PALLANTI BORRUSO, FAC- zootecnia conseguenti alla siccità che ha CHIANO, ROTIROTI E PETROCELLI . — interessato e, purtroppo, continua ad inte- Al Ministro per la funzione pubblica . — ressare le province di Grosseto, Livorno e Per sapere : Siena; quali motivi ostacolano l'applica- per la maggior parte delle aziende zione da parte dei ministeri e degli enti agricole della provincia di Grosseto s i interessati, a sei mesi dall'approvazione , tratta di, un vero e proprio dramma ch e della legge 7 luglio 1988, n. 254, sull'in- si aggiunge ai danni ed alla diminuzion e quadramento nella nona qualifica funzio- di reddito sopportati nel 1987 a seguito nale a tutti gli aventi diritto ; degli eventi alluvionali per i quali no n sono stati ancora erogati dalla region e se è a conoscenza che ciò si verifica Toscana i quarantaquattro miliardi di ri- oltre che al •Ministero dei beni cultural i sarcimento previsti dalla cosiddetta legge anche alla cassa depositi e prestiti ov e Valtellina –: secondo una propria interpretazione la di- rezione ritiene addirittura che la norma- se ritenga di disporre per una solle- tiva in oggetto non riguarda il personal e cita istruttoria della richiesta di fondi del suddetto ente; sulla legge 590 concernente le calamità naturali non appena la stessa sarà pre- se non ritenga tale interpretazione in contrasto con quanto emerge chiara - sentata al Ministero dalla regione To- mente dalle dichiarazioni rese a verbal e scana. (4-10939) dai rappresentanti dei gruppi e dei Go- verno, rappresentato dal ministro, On. Gi- Al Ministro delle finanze. — rino Pomicino, in occasione dell'approva- POLI. — zione del provvedimento, come risulta dai Per sapere – premesso che : resoconti della seduta della Commission e la realizzazione dell'Interporto di I lavoro pubblico e privato della Camera livello di Verona, previsto dal piano gene- dei Deputati, in sede deliberante, dichia- rale dei trasporti, ha determinate, una si- razioni da valere come interpretazione tuazione nuova, nella quale le ammini- autentica che parificava le « qualifiche » , strazioni dello Stato impegnate in quest a le « categorie » e i « livelli », con espress o infrastruttura non sempre hanno saput o riferimento al personale della cassa depo- tempestivamente adeguarsi ; siti e prestiti; gli uffici doganali situati nell'inter- tenuto conto che tutto ciò ha deter- porto di Verona appaiono insufficienti a minato un / grave malcontento tra gl i far fronte alle crescenti domande, dal mo- aventi diritto e che ulteriori ritardi non mento che ormai operano giornalmente sono più giustificabili, quali iniziative ur- dai 500 ai 700 autotreni sia in entrata , genti intende assumere per rimuovere gl i che in uscita; ostacoli che finora hanno impedito nei ministeri e negli enti l'applicazione dell a di conseguenza, le operazioni d i normativa in oggetto, fornendo tra l'altro esportazione si possono effettuare nella ogni utile e necessario chiarimento al fin e mattinata e nel pomeriggio, mentre di eliminare errate interpretazioni cos ì quelle di importazione possono essere come avviene alla cassa depositi e pre- svolte solo al mattino; stiti . (4-10938) tale situazione comporta il formarsi di lunghissime code, determinando riper- cussioni fortemente negative sulle condi- CORSI. Al Ministro dell'agricoltura e zioni del traffico nelle zone circostanti , foreste. — Per sapere – premesso che : oltre che forti disagi per gli operatori e sono stati stimati ormai in circa 60 per lo stesso personale in servizio nell'in- miliardi danni alla cerealicoltura ed alla ternorto:

Atti Parlamentari — 26189 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

a breve scadenza, entreranno in fun- ria, dando quindi il permesso di abbat- zione nella stessa zona i magazzini gene- tere il vigneto, solo dopo l'avvenuta asse- rali e si inseriranno sia i corrieri che l e gnazione degli importi necessari –: aziende di autotrasporto; se il Ministro dell'agricoltura e fore- questa situazione comporta una per- ste è a conoscenza di tale direttiva regio- dita di competitività della infrastruttura nale, che impone una non corretta appli- interportuale veronese nel suo complesso , cazione del regolamento CEE e quali ini- per l'allungamento dei tempi necessari ziative di sua competenza intende assu- per la consegna delle merci –: mere per corregere tale linea . (4-10941) quali misure intenda adottare – con la massima urgenza – per consentire alla LAURICELLA, VIOLANTE, MANNINO dogana veronese di poter operare a ANTONINO, LO CASCIO GALANTE E tempo pieno, nell'arco delle ventiquattr o MANGIAPANE. — Al Ministro dell'interno. ore, condizione essenziale per l'elimina- — Per sapere – premesso che : zione dei disagi e degli inconvenienti se- gnalati in premessa. (4-10940) quello del signor Bordino Giuseppe , avvenuto nei primi giorni della settiman a scorsa è i .ventitreesimo omicidio mafioso CRISTONI E FERRARINI . — Al Mini- avvenuto nel giro di un paio d'anni n_ e_ l_la stro dell'agricoltura e foreste. — Per sapere città di Palma Montechiaro; – premesso che : in quella cittadina famosa al mondo la regione Emilia-Romagna ha re- per la disoccupazione sempre crescente, centemente emanato le disposizioni appli- per le condizioni igienico sanitarie da cative del regolamento CEE 1442/88 ri- Terzo Mondo, per la povertà e l 'indigenza guardante i premi di abbandono defini- di vaste masse si vive da un lungo pe- tivo per le superfici vitate; riodo in un clima sempre più grave di taglieggiamento verso ogni attività pro- scopo principale del suddetto regola- duttiva e di intimidazione verso ogni mento è infatti la drastica riduzione delle forma di reazione a questo stato di cose ; superfici vitate comunitarie, e il regola - mento che è applicabile anche nelle are e a ciò nessuna reazione adeguata è coltivate per la produzione di VQPRD, venuta dai pubblici poteri, a meno che prevede in tempi di erogazione molto ra- non si dia valore ad alcuni plateal i pidi, è che l'importo del premio di ab- quanto inutili « interventi » di perquisi- bandono sia pagato al più tardi alla fin e zione operate dalla polizia e dai carabi- dell'anno civile successivo a quello ne l nieri, nello spazio di alcuni giorni, pe r quale è stata presentata la domanda e, abbandonare il campo subito dopo, all'o- comunque dopo la verifica dell'avvenuta pera di un numera limitato ed insuffi- estirpazione; ciente di carabinieri, che operano i n quella realtà senza risultati apprezzabili ; dalla lettura della circolare regio- nale esce il chiaro intento di ridurre a l non solo non viene bloccata la car- minimo le zone in cui poter applicare i l neficina, ma si assiste, a parere della ge- succitato regolamento creando disparità neralità delle persone, ad un aumento di di trattamento tra i produttori vitivinicoli potere che alla mafia deriva dalla impu- anche nel caso in cui questi ricadano in nità dei suoi delitti ; una stessa zona DOC ; ciò porta inevitabilmente a conside- di fatto questo provvediment o rare quella mafiosa come l'unica vera blocca il regolamento comunitario « protezione » ad ogni, attività anche le- quando prescrive che gli enti delegati co- cita e che la mafia diventi riferimento di munichino l'esito favorevole dell'istrutto - « giustizia » nei rapporti fra le persone

Atti Parlamentari — 26190 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

(in questi giorni si parla con insistenz a sono già molti i progetti presentat i del sequestro di una ragazza liberata e a vari comuni della regione, alcuni de i riportata a casa per intercessione ma- quali si trovano addirittura in avanzata fiosa, ma anche di richiesta di aiuto alla fase di costruzione o ultimazione ; in par- forze dell'ordine nel corso di azioni delin- ticolare: nei comuni di Carunchio, Ce - quenziali, aiuto mai arrivato o arrivato in lenza sul Trigno, Cupello, Fresagrandina- ritardo); ria, Gissi e San Buono nella provincia d i Chieti, Balsorano nella provincia di L'A- la situazione è aggravata dal perico- quila, Popoli nella provincia di Pescara ; loso scivolare delle autorità comunali in ' forme di gestione che si . possono coniu- i finanziamenti previsti per simil i gare con l'azione mafiosa e rafforzare l a impianti provengono dalla legge cosid- mafia nella gestione delle attività comu- detta De Vito, da quella sull'occupazion e nali (in queste settimane un appalto per giovanile e da quella sull'ex Cassa del ; tutti facenti capo al mini- 4,5 miliardi è stato aggiudicato con 1 2 Mezzogiorno stro per gli interventi straordinari ne l imprese richiedenti, di cui sei invitat e Mezzogiorno ; delle quali solo tre in regola con i docu- menti di rito) –: l'azienda maggiormente interessata risulta essere la « Amadori », che avev a se non ritiene di' promuovere un ac- già creato in Abruzzo un avamposto a certamento della situazione specifica Pal- Mosciano Sant 'Angelo (Teramo) con alle- mese sollecitando l'Alto Commissario con- vamento di polli e che è ora interessata a tro là mafia a recarsi in provincia d i espandersi nel settore suinicolo; accanto a Agrigento e in particolare a Palma Mon- tale azienda si sta facendo avanti anche techiaro per valutare il reale stato della un'altra grande ditta, la « Garbini » ; situazione, lo stato dell'intervento statale , della consistenza delle forze dell'ordine , tali impianti determinano gravissimi per eventualmente rafforzare la caserm a danni di inquinamento nei terreni (con i dei carabinieri e per dislocare a Palm a noti effetti sull'eutrofizzazione dell'Adria- un commissariato della polizia di Stato; tico) e si basano su un'impostazione in- tensiva, tanto più grave se si considera se non ritiene di indagare sulle atti- che molti dei comuni oggetto delle succi- vità del comune .e di assumere iniziative tate realizzazioni zootecniche rientrano in per proporre provvedimenti che aiutino l o una serie di progetti di tutela ambiental e sviluppo di questa realtà e leniscano l a (parchi regionali o nazionali); crescente disoccupazione che oggettiva - con risoluzione approvata alla Ca- mente diventa il retroterra fertile su cu i mera il 21 settembre 1988, si impegnava cresce la mafia . (4-10942) il Governo a prendere provvedimenti ne i confronti delle industrie zootecniche –: 1) quali iniziative i ministri interro- DONATI, PROCACCI, BASSI MONTA- gati intendono prendere per garantire i l NARI, FILIPPINI ROSA, GROSSO E rispetto della richiamata risoluzione e im- CIMA. — Ai Ministri della sanità, degli pedire pertanto la realizzazione dei citat i interventi straordinari nel Mezzogiorno e impianti zootecnici; dell'ambiente. — Per sapere – premesso 2) quali studi di impatto ambientale che sono stati fatti o sono previsti relativa- da qualche tempo si assiste i n mente ai detti impianti prima della loro Abruzzo a un allarmante interessamento realizzazione; da parte di grosse aziende zootecniche , 3) a quanto ammonta il contributo tendente all'insediamento di numerosi al- totale dello Stato e a quanto quello d i levamenti industriali, con particolare ri- altri enti pubblici nei confronti degli im- guardo alle porcilaie ; pianti in questione . (4-10943)

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MANNA, PARLATO E STAITI DI CUD- tratti di specialisti del genio militare) st a DIA DELLE CHIUSE . — Al Governo. — Per realizzando un eliporto a ridosso del for- sapere – premesso che gli invocati riscon- tilizio, per modo che il Presidente del tri governativi ai quesiti posti dal Parla - Consiglio possa spostarsi in elicottero da mento attraverso ormai ben noti e circo - Nusco a Roma e viceversa in pochi mi- stanziati documenti di sindacato ispettiv o nuti ; aventi per oggetto i famigerati « apparta - 5) se risponda al vero che le opere menti romani di via dell'Arcione » tar- in corso di realizzazione sotto gli occh i dano a venire: sicché il perdurante silen- dei carabinieri (vi sono, a Nusco, a que- zio di Palazzo Chigi legittima i sospett i sto momento, più carabinieri che nu- che proprio dai fondi riservati del SISD E : questa la voce) verranno a costare siano stati prelevati i dieci miliardi d i schesi ; lire occorrenti alla realizzazione dei di- una quindicina di miliardi di lire spositivi di sicurezza istallati negli al- 6) se risponda al vero che sarann o loggi-bunker nei quali hanno trovato final- infine i contribuenti italiani a donare al mente ricetto l'onorevole Presidente il fortilizio. (4-10944) e l'ingegner Elveno Pastorelli, e rende at- tendibili le voci secondo cui (cfr . interro- gazione a risposta orale n. 3-01408 dell 'o- PELLIZZARI E RINALDI . — Al Mini- norevole Staiti di Cuddia delle Chiuse) i l stro del lavoro e della previdenza sociale . — SISDE avrebbe premeditato, in malafede , Per sapere – premesso ch e la consegna degli appartamenti in que- stione, facendo finta che l'intero palazz o a seguito della sentenza istruttoria INPDAI dovesse essere adibito a propri a del, 5 dicembre 1986 del giudice di Rieti , sede –: che recepiva una richiesta della local e Procura della Repubblica, venivano bloc- 1) se risponda al vero che imponenti cate, da parte dell'INPS, le erogazion i opere di ampliamento e fortificazion e delle pensioni agli invalidi civili ultrases- sono in corso nella villa di Nusco de l santacinquenni riconosciuti tali al 100 o Presidente del Consiglio la quale, second per cento; i progetti, dovrà essere trasformata in u n inespugnabile fortilizio a prova di bom- al provvedimento faceva seguito la bardamento perfino atomico; legge 23 novembre 1988, n . 509 che, tra l'altro, faceva salvi i diritti acquisiti dagl i 2) se risponda al vero che in gran invalidi che già beneficiavano dell'assegno segreto attendono alla mastodontic a mensile o che avessero già ottenuto, alla opera più di duecento operai di due o tre data di entrata in vigore della citat a imprese romane: operai che alloggian o - all'Hotel Colucci di Nusco, vengono prele- legge, il riconoscimento dei requisiti sani vati e accompagnati al cantiere e ven- tari da parte delle competenti commis- gono a tarda sera riaccompagnati in al- sioni ; bergo da un centinaio di carabinieri a i per effetto di quanto sopra è venuta quali è affidato anche il compito di star e così a crearsi una sperequazione che non attenti a che i lavori vengano realizzati a ha precedenti, in quanto alcuni invalid i regola d 'arte e nei tempi previsti dai pro- ultrasessantacinquenni continueranno a d gettisti; usufruire del beneficio della pensione di 3) se risponda al vero che per por- inabilità, altri ne sono esclusi –: tare più acqua al fortilizio siano stat i auspicando che il problema per l a scavati una decina di pozzi e che le tri- sua valenza politica e sociale venga ripro- vellazioni siano destinate ad estendersi fi- posto e trovi una giusta ridefinizione nanche in possedimenti limitrofi ; equitativa nel quadro della riforma de l 4) se risponda al vero che una squa- sistema assistenziale, che cosa il ministr o dra di operai specializzati (pare che si del lavoro e della previdenza sociale in

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

tenda fare per quei casi che avevano vi - genovese (perdita che è avvenuta dirim- sto formalizzato l'atto di accoglimento in petto all'Italsider, e nel momento più cri- applicazione ai dispositivi e criteri pre- tico della sua vicenda : nel momento in sentenza pretorile, e che solo per l'effetto cui qualche resistenza si oppone ancor a del lungo iter burocratico dell'INPS, no n allo smantellamento senza alternative del - avevano avute liquidate le prestazioni in l'intero stabilimento o di una parte cospi- parola . Non vi è dubbio che ai fini del- cua di esso) non sia stata preordinata l'applicazione della nuova legge, non de- allo scopo di aggravare, nell'opinione vono essere ricompresi i casi in esam e pubblica, la sempre viva "psicosi del mo- nei confronti dei quali devono operare le stro assassino", sicché ancora più spedito precedenti disposizioni ; tant'è che le sedi possa essere l'iter politico contemplante l a INPS avevano, nei confronti degli interes- sua esecuzione capitale e l'ufficializza- sati, già provveduto a calcolare gli arre- zione dei perversi progetti (eccola, l'alter- trati economici. (4-10945) nativa !) consistenti, come esso Govern o saprà, nella già accolta proposta di ces- sione delle aree recuperabili al solito co- MANNA E PARLATO . — Al Governo. lonizzatore Agnelli Giovanni », gli interro- — Per sapere se siano attendibili le voci ganti chiedono infine di sapere se il Go- circolanti con sempre maggiore insistenza verno non ritenga di dover dar conto a l (e rese pubbliche dall'interrogante nel Parlamento, attraverso il competente mi- corso di due comizi tenuti a Pozzuoli e a nistro delle partecipazioni statali, su Napoli del 1987) secondo cui gli attuali quanto riferisce Epoca ripreso domenica strenui difensori delle « ragioni dei lavo- scorsa da Il Giornale di Napoli : secondo ratori » dello stabilimento bagnolese del - cui l'Italstat, del gruppo IRI, avrebbe ac- l'Italsider sono, in realtà, più che per- quistato una vasta area confinante con gl i suasi che l'unico e solo sbocco possibil e stabilimenti siderurgici di Bagnoli « nella (e largamente previsto) per la cosiddett a prospettiva di uno sviluppo turistico-al- « vertenza Bagnoli » è lo smantellamento berghiero degli ottanta ettari sui quali urgente di tutte le strutture, e che molt i sorge il complesso industriale » . Secondo di essi « brighino » a tutti i livelli, nazio- il citato settimanale, l'Italstat, tramite l a nali e comunitari, a che, non tardando a controllata Mededil, avrebbe acquistato venire la soluzione finale, le aree di ri- ad un'asta giudiziaria (per un costo com- sulta possano essere consegnate ad una plessivo di undici miliardi) un'area strate- combinazione di imprese facenti capo agl i gica: quella, situata all'estremità sud es t Agnelli e finalizzate allo sfruttamento se- di Bagnoli, divisa dall'Italsider solo da misecolare dell'intera regione flégrea . una strada . Il progetto che coinvolge l'a- Considerato che il Governo non ha an- rea, già di proprietà dell'Eternit (societ à cora ritenuto di dover rispondere all'in- dichiarata fallita nel 1986), si aggiunge – terrogazione a risposta scritta n . 4-07774 secondo Il Giornale di Napoli – a quello del 19 luglio 1988 con la quale – traendo « già concepito dalla Finmeccanica nel spunto dall'inquinamento subito dal mare quadro degli interventi finanziati dal Go- di Bagnoli per effetto di nafta misteriosa - verno per le aree siderurgiche in cris i mente scappata ad una motonave geno- mirante a trasformare parte dell'attuale vese – l'interrogante chiedeva, tra l'altro , complesso Italsider in un centro indu- di sapere « se i ministri competenti, pa- striale a misura d'uomo »; rallelamente all'inchiesta giudiziaria con - centrata sull'individuazione delle cause se, dunque, il Governo non debba tecniche e sull'attribuzione delle respon- sentire il dovere di smentire recisamente sabilità dell'incidente, non ritengano d i le voci e cancellare con altrettanta deter- doverne attivare un'altra, ben più grave e minazione i sospetti che le partecipazion i difficile: allo scopo di verificare se la statali – che fingono di difendere i mi- "perdita accidentale" del fiume di nafta nacciati diritti dell'Italsider – non siano

Atti Parlamentari — 26193 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

calati da un bel po' nel ruolo degli sman- se il ministro della difesa era a co- tellatori occulti delle partecipazioni stess e noscenza della presenza alla commemora- allo scopo di servire interessi capitalistic i zione di formazioni fasciste con i lor o e colonialistici: forti dell'esperienza fatta, vessilli ; impunemente, con la svendita dell'Alf a se il ministro dell'interno sia stato Romeo alla FIAT . (4-10946) messo al corrente delle suddette presenze e se abbia già provveduto ad avviare le opportune indagini . (4-10947) BASSANINI, LEVI BALDINI, RO- DOTÀ, PINTOR, GRAMAGLIA, DE JULIO, BEEBE TARANTELLI E BECCHI. — Ai NAPPI; RIDI, GEREMICCA E FRAN- Ministri degli affari esteri, della difesa e CESE. — Al Presidente del Consiglio dei dell'interno. — Per sapere – premesso che : ministri e ai Ministri per gli interventi stra- soltanto dopo la denuncia da parte ordinari nel Mezzogiorno, dell'ambiente e del Console della Repubblica Federale d i dei trasporti. — Per sapere – premesso Germania di Milano Manfred Steinkùler che si è potuto apprendere che nel cimitero sono in atto i lavori per la costru- di guerra di Costermano, sul lago d i zione del raddoppio della linea ferroviaria Garda, che raccoglie le tombe di 22.000 Circumvesuviana tra i comuni di Napol i caduti tedeschi, sono sepolti tre criminali e Marigliano; nazisti: Wirth (il boia di Treblinka), Schwarz e Reichleitner (che comandò il il progetto nel suo insieme è d i campo di sterminio di Sobibor); estrema importanza nei collegamenti al- l'interno dell'area metropolitana napole- il 13 novembre 1988, data della ceri- tana; monia di commemorazione, alla presenza di autorità civili e militari italiane e te- il progetto originario, la cui realiz- desche e di una rappresentanza dell a zazione è stata avocata dal commissario a NATO erano presenti anche esponenti di Governo della regione Campania per l della X MAS e delle Brigate Nere di tri- ricostruzione, presidente della Giunta re- ste memoria con gagliardetti e labari ; gionale, prevedeva lo sviluppo in galleri a nel tratto tra Castello di Cisterna e Mari- il console della RFT Steinkuhler h a gliano; richiesto al Ministero degli affari ester i tale progetto veniva approvato dall a che le salme dei criminali nazisti siano commissione interministeriale (atto esumate e trasferite in Germania per to- n. 1221/1952 del 1984) e con decreto mi- gliere ogni carattere di ambiguità e d i nisteriale 27 maggio 1985, n . 690, e affi- obiettiva giustificazione dei crimini nazi- dato dal commissario di Governo dell a sti alla commemorazione del 13 novem- regione Campania nello stesso 1985 al bre e per questa richiesta e per il su o consorzio COSNO per la progettazione e rifiuto a partecipare alla cerimonia è in - la realizzazione dal raddoppio di linea; corso in un provvedimento di inchiesta da parte del suo governo –: il consorzio COSNO in fase di rea- lizzazione, con l'avallo del commissari o quali iniziative il ministro degli af- di Governo della regione Campania, ap- fari esteri intenda intraprendere nei- con - portava modifiche sostanziali tali da stra- fronti del Governo della RFT perché effet- volgere almeno in parte il progetto origi- tui al più presto l'esumazione e il trasfe- nario per il quale era stata data approva- rimento di cui alla premessa e se no n zione ; ritenga opportuno intercedere per il con - sole tedesco in ragione dell'alto valore infatti il tratto originariamente pre- morale del suo gesto ; visto e approvato in sotterranea tra i - co-

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muni di Castello di Cisterna e di Mari- abitativa, come ad esempio il comune di gliano con successive varianti veniva de- Borgioverezzi (Savona) . viato in sopraelevata su piloni alti media - L'interrogante chiede di conoscere mente circa 20 metri determinando in ta l quali iniziative il Governo intenda assu- modo l'allontanamento dai centri abitati , mere per riparare a tale carenza.(4-10949) la completa esclusione di alcuni centri ad alta intensità abitativa precedentement e serviti con il vecchio tracciato, gravi pro- ZAVETTIERI . — Al Ministro della pub- blemi di impatto ambientale, evident i blica istruzione. — Per sapere – premesso problemi di sicurezza derivanti dal pas- che: saggio della sopraelevata su zone abitate , nell'istituto magistrale di Villa San l'aggravio di costi complessivi per l'inter a Giovanni si è determinata una situazione opera; insostenibile ed un clima d'incomunicabi- addirittura non è stato compiuto al- lità e di rottura tra tutte le component i cun accertamento di merito di valuta- scolastiche (insegnanti, alunni e genitori ) zione di impatto ambientale per le part i e la preside dell'Istituto a causa di una modificate del progetto; gestione personalistica, antidemocratica e contraria allo spirito dei decreti delegati ; il 19 luglio 1988 una delegazione d i parlamentari, amministratori locali dei analoghe situazioni di tensione e d i comuni interessati, cittadini si incontrava rottura si erano determinate– in prece- con il ministro dei trasporti sottolineando denza negli istituti di Rosarno e Citta- tutti i problemi sopra indicati, ribadendo nova ad opera della stessa preside ri- mossa per le stesse ragioni ; la necessità e la utilità del progetto di raddoppio riportato però alla sua impo- la stragrande maggioranza del per- stazione originaria, ricevendo l'assicura- sonale insegnante dell'istituto magistral e zione quanto meno di una risposta agl i di Villa San Giovanni, chiamata a svol- interrogativi posti, risposta mai giunta; gere compiti educativi e formativi molto delicati che richiedono un clima di sere- il 30 dicembre 1988 il servizio ecolo- nità e di fiducia, si è vista costretta a gia della USL 27 competente territorial- chiedere al ministro un'indagine ispettiv a mente, con nota scritta al sindaco e al al fine di accertare la verità dei fatti – : pretore di Marigliano prospettava e solle- quali iniziative il ministro in indi- citava la sospensione dei lavori per un rizzo intende assumere per ricreare un preciso e necessario accertamento di im- clima di « normalità » nell'istituto di patto ambientale –: Villa e se non ritiene opportuno rimuo- se il Presidente del Consiglio e i mi- verè la preside trasferendola ad altro in- nistri interrogati sono a conoscenza di carico tenuto conto della ripetuta ed ac- tutti i fatti esposti ; certata inidoneità caratteriale della stess a a ricoprire un ruolo di grande responsabi- se e quali iniziative intendano assu- lità quale quello di preside di un istituto mere per tornare al progetto originario , d'istruzione superiore. (4-10950) l'unico ad essere stato autorizzato, evi- tando in tal modo un nuovo scempio de l territorio. (4-10948) ORLANDI, DI PIETRO, CIAFARDINI E CICERONE. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che BAGHINO. — Al Ministro dei lavori nelle elezioni per il rinnovo del con- pubblici. — Per sapere se è a conoscenza siglio comunale di Civitella Roveto (L'A- della protesta da parte di diversi comuni quila) svoltesi il 28 e 29 maggio 1988 con rivieraschi e non della Liguria per la loro il sistema maggioritario sono risultati esclusione dai comuni ad alta tensione eletti a seguito del conteggio dei voti in-

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dividuali 5 candidati della lista n. 1 e 10 all'interno di circoli democristian i candidati della lista n . 2; del luogo viene dato pubblicamente per acquisito l'esito favorevole del giudizio d i alcuni candidati della lista n. i hanno fronte al Consiglio di Stato grazie all'in- proposto ricorso al TAR adducendo tervento di autorevoli esponenti della D C che si sarebbero verificate irregolarità nel abruzzese corso delle operazioni di scrutinio; ; non possono non ritenersi estrema - tale ricorso è stato dichiarato inam- mente gravi e preoccupanti tali dichiara- missibile per genericità dei motivi co n zioni -: sentenza pubblicata il 29 luglio 1988, contro la quale i ricorrenti hanno presen- quali interventi intenda assumere tato appello di fronte al Consiglio d i per tutelare il prestigio del Consiglio di Stato, la cui discussione è prevista per i l Stato e la certezza dei cittadini nell'obiet- 20 gennaio prossimo ; tività del giudizio. (4-10951)

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smetteva la drammatica e vergognosa INTERROGAZION I condizione di una famiglia catanese co- A RISPOSTA ORAL E stretta ad abbandonare la propria abita- zione, per altro senza soluzioni altèrna- tive, perché assalita dai topi. La, situa- zione è per altro estremamente diffusa CARIA . — Al Ministro dell'interno. — nella zona e in altre regioni del Sud che Per sapere : risultano essere altrettanto degradate – quali provvedimenti intendano adot- se non ritenga opportuno prorogare tare nell'ambito delle rispettive compe- la residenza a Roma dei cittadini polac- tenze, per porre immediatamente fine a d chi, che stanno manifestando in questi una situazione offensiva della dignità giorni, almeno fino a giugno ; umana . (3-01414) ancora, quale sia l'effettivo stato di agibilità e funzionamento del campo dei profughi di Capua . (3-01411 ) ALBERINI . — Ai Ministri della difesa e dei trasporti. — Per sapere – premesso che : CARIA . — Ai Ministri della sanità e della pubblica istruzione. — Per sapere se la situazione della sicurezza aere a ritengano opportuno che sia risoluta- nel nostro paese ha raggiunto ormai li- mente vietato di fumare in tutti i local i velli preoccupanti, stando alle afferma- degli ospedali ove ci sono, o transitano, zioni rilasciate presso la commissione bi- gli ammalati, e nelle aule e corridoi dell e camerale per la sicurezza aerea nell a giornata di martedì 17 gennaio 1989 da i scuole. (3-01412) rappresentanti dell'associazione professio- nale dei piloti di linea secondo i qual i CARIA. — Al Ministro della pubblica dal 1° gennaio una esercitazione militare istruzione. — Per sapere: aerea USA che interessa l'Italia, ed è tut- se è a conoscenza che la professo - tora in corso, avrebbe provocato una se- rie allarmante di « mancate collisioni » . ressa Patrizia Brusadin, insegnante dell'I - stituto Don Bosco di Pordenone, è stata Più precisamente sembra che in una zona di cielo con un raggio di circa 54 chilo licenziata perché sposatasi con il solo rito - civile; metri fra le aerovie civili, intorno alle 13 e 30 di lunedì 16 gennaio 1989, erano se ritiene che questo provvedimento presenti ben 32 aerei statunitensi in eser- sia in contrasto con le leggi dello Stato e citazione, episodio che ha costretto oltre il diritto dei cittadini di scegliere libera- 1'80 per cento dei nostri piloti di linea mente il rito del proprio matrimonio ; che percorrevano la stessa aerovia a cam- se ritiene infine, alla luce di quanto biare rotta – : avvenuto, che il riconoscimento legale se non ritengano opportuno al fine dell'istituto Don Bosco da parte dello di evitare situazioni così pericolose, inter- Stato, debba essere ritirato. (3-01413) venire perché in futuro le esercitazioni aeree nel nostro paese vengano svolte in zone non interessate da aerovie civili . FORLEO, UMIDI SALA, GUIDETTI (3-01415) SERRA, BECCHI, MANNINO ANTO- NINO, RIGGIO, FINOCCHIARO FI- DELBO, VESCE, SALVOLDI E D'AMATO BIANCO. — Al Presidente del Consiglio _CARLO. — Ai Ministri dell'interno e della dei ministri e ai Ministri dell'interno e del sanità. — Per sapere – premesso che tesoro. — Per conoscere: la sera del 16 corrente mese la RA I la posizione del Governo in ordine 3 durante il telegiornale della notte, tra- al piano complessivo degli interventi di

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riforma della legislazione degli enti locali rali che causerebbe ai 377 profughi del- e in particolare in ordine alla compatibi- l'Est-europeo, attualmente alloggiati a lità con tale piano dei provvedimenti le- Roma in attesa di poter partire per gislativi in discussione alla Camera sulla l'Australia e gli USA, il previsto loro tra- costituzione di nuove province ; sferimento al campo profughi di Capua: se non ritengano di dover rappresen- rilevato in particolare il disagio che tare nelle competenti sedi il parere nega- ne deriverebbe ai circa 100 loro bambin i tivo del Governo sulla costituzione d i che frequentano le scuole romane e per i nuovi enti locali ancor prima della ri- quali un nuovo sradicamento a metà forma delle autonomie locali ; anno scolastico è certamente da evitare; altresì l'entità della spesa per i sud- rilevando anche che si tratta di per- detti provvedimenti istitutivi di nuove sone che si sono soddisfacentemente inte- province, che, ad avviso dell'interrogante , grate con la popolazione anche attraverso non può che aggirarsi in varie centinai a un minimo di attività lavorativa, soprat- di miliardi il che risulta incompatibil e tutto delle donne, che consente loro di con i tentativi di contenimento dell a provvedere alle esigenze familiari essen- spesa pubblica; ziali ; infine, premesso che il Governo, con risultando altresì, che oltre alle il bilancio 1988, ha proceduto ad una enormi difficoltà di adattamento che già riduzione dei trasferimenti di risorse all e altri profughi hanno incontrato ne l autonomie locali nel tentativo di conte- campo di Capua, vi è da tenere presente nere il disavanzo pubblico, se non ritenga che la somma che attualmente il Mini- che la costituzione di numerose altre pro- stero dell'interno eroga per il loro mante- vince, per le quali non è stato fatto nes- nimento presso alcune strutture alber- sun approfondito studio sulla loro fun- ghiere della capitale potrebbero rivelarsi, zione nel quadro nazionale e regionale , con buona approssimazione, inferiori alle riaprirebbe soltanto un ulteriore varc o spese che si dovrebbero sostenere per i l nel disavanzo pubblico dello Stato pe r campo di Capua ; l'inevitabile apertura di numerosi uffici constatato che un centinaio di profu- statali, regionali e locali e se non riten- ghi, uomini e donne, sono da giorni im- gano che tutto ciò risulti contraddittori o pegnati in uno sciopero della fame con colla linea di rigore assunta dal Govern o una pacifica manifestazione sotto la galle- al momento della sua costituzione . ria Colonna –: (3-01416) se non ritengono di dover riconside- rare le disposizioni in ordine al trasferi- COSTA SILVIA . — Al Presidente del mento dei profughi dell'Est europeo da Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'in- Roma a Capua, sollecitando invece le terno, degli affari esteri e per gli affari pratiche relative alla loro immediata e sociali. — Per sapere – in considerazione definitiva sistemazione nei paesi da loro delle gravi conseguenze materiali e mo - indicati. (3-01417)

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Atti Parlamentari - 26198 — Camera dei Deputati

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cembre 1988, il ' Presidente del Consiglio INTERPELLANZ E ha testualmente affermato: « Non vi è stata calamità naturale in questo Paes e che non abbia comportato, come amara- mente è stato osservato, il peso di un a duplice sciagura . Quello dei morti e de i I sottoscritti chiedono di interpellare il danni spesso irreparabili e quello di so- Ministro dei trasporti, per conoscere : spetti diffusi, e talora purtroppo anche di o se risponda a verità che le rotte ci- reati provati, di sciacallismo affaristic vili, in prevalenza quelle del Sud, sono sulla disgrazia » – : invase dai caccia militari italiani ed ame- se tra i casi di sciacallismo affari- ricani; stico sulla disgrazia possono essere anno- quali valutazioni il ministro ritiene verati quelli citati nel numero 51 del L'E- di fare in ordine alle dichiarazioni dei spresso nell'articolo di Tullio Fazzolari , servizi di assistenza al volo e dei piloti che scrive : « Salverino De Vito, fedelis- su tali fatti; simo di De Mita ed ex ministro per i l Mezzogiorno, è anche sindaco di Bisaccia se il Governo• non ritenga essenziale in provincia di Avellino. E, come tale, garantire l'assoluta sicurezza del traffic o all'epoca del terremoto acquista oltre 40 0 aereo e, in particolare, la libertà delle container per una spesa di circa 10 mi- aerovie da qualunque presenza di aere i liardi. I 5 mila abitanti di Bisaccia no n militari specie se impegnati in esercita- ne utilizzeranno mai più d'una cinquan- zioni. tina. Gelidi come un freezer d'inverno e (2-00464) « Fini, Pazzaglia, Baghino, Mat- caldi come un forno d'estate, i prefabbri- teoli » . cati non sono necessari in un paese ch e non è fra i più colpiti dal terremoto. Con un po' d'inventiva, qualcuno usa il con- I sottoscritti chiedono di interpellare il tainer come deposito, ma continua ad abi- Ministro della sanità, per sapere – pre- tare a casa propria . Fatti i conti, sono messo che è stata preannunciata la costi- stati spesi inutilmente almeno 9 miliardi. tuzione di « un'agenzia per l 'AIDS » Ma la spiegazione c 'è . A vendere i prefab- presso il Ministero della sanità –: bricati è la Isopol, società che fa capo a quali sono le competenze e le fun- Vittorio De Santis, sindaco DC di Monte- zioni della costituenda agenzia ; miletto e presidente degli industriali della provincia di Avellino. L'Isopol producev a qual è il supporto che quando dovrà manufatti in poliuretano ; subito dopo il avere con i vari organismi, enti ed asso- terremoto viene riconvertita a tempo d i ciazioni che stanno lavorando per la lott a record alla costruzione di container, con contro l'AIDS; un finanziamento pubblico dell'Isveimer . quali saranno i criteri di formazione Le" drdinazioni di De Vito e quelle men o di questa; sostanziose di altri sindaci DC fanno fare buoni affari . Ora l'Isopol ha lasciato i qual è il costo previsto. prefabbricati per un nuovo business: co- (2-00465) « Modugno, Calderisi, Faccio, struire capannoni industriali » . E ancora : Rutelli » . « Non tutti i costruttori arrivano da fuori . Una buona -fetta dei subappalti va agl i avellinesi. A patto che siano rigorosa- I sottoscritti chiedono di interpellare i l mente legati alla DC di De Mita . De San- Presidente del Consiglio dei ministri, per tis (Io stesso dei prefabbricati di Bisaccia) sapere -- premesso che nel corso dell e realizza il Palazzetto dello sport di Avel- dichiarazioni rese in Parlamento il 20 di- lino . Gran parte delle aree industriali

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vengono affidate al consorzio Corin . Ne verità dimezzata », si chiede di sapere se fanno parte: Vincenzo Matarazzo, fratell o tra le strumentalizzazioni occasionali pos- dell'ex sindaco di Avellino coinvolto nell o sano essere annoverati i casi, riportat i scandalo dei cosiddetti prefabbricati pe- dalla stampa, della Nusco chimica Spa santi; Michele Bonavita, sindaco DC d i del noto Elio Graziano che ha avuto u n Rocca Bascerana e figlioccio del Presi - contributo di 24 miliardi con richiesta d i dente del Consiglio che è stato suo pa- altri 25, quello degli imprenditori avelli- drino di cresima; Augusto Picariello, ex nesi Abate che hanno chiesto 130 miliardi dirigente della squadra di calcio di Avel- di contributi per una serie di centri com- lino; e, soprattutto, Michele De Mita . merciali ad Avellino dove già esiste u n L'impresa del fratello di Ciriaco De Mita centro commerciale costato 20 miliardi e è l'anima dèlla ricostruzione dei nucle i tuttora inutilizzato, quello del comune di industriali a Calaggio e a Nusco, paese Torella dei Lombardi (3 .000 abitanti) ch e natale del Presidente del Consiglio e se- ha programmato un Palazzetto dello gretario della DC . Altri buoni affari arri- sport di 4 miliardi o quello di Sant'An- vano con i subappalti per la costruzione gelo dei Lombardi che ha programmat o di strade come l'Ofantina-San Mango ch e un Palazzo dei Congressi del costo di 14 costerà 150 miliardi anziché i 26 previsti. miliardi o quello dei subappalti per la L'aumento delle attività e l'impegno dell a rimozione della terra che ha portato a d ricostruzione non impediscono a Michele un costo di 4.500 lire per ogni metro De Mita di espandersi anche in altre dire- quadrato di terra rimosso contro le 1 .000 zioni. Da tempo è l'amministratore unico incassate dalle piccole ditte della zona. della Gestione Carburanti, che ha in con- Considerato che nelle stesse dichiara- cessione un grosso distributore dell'Agip a zioni si afferma : « È bastata una sola Teano sull'autostrada del Sole, e h a dichiarazione considerata inopportuna pe r buone possibilità di allargare il suo giro indurre l'onorevole Angelo Sanza, Sottose- d'affari nel settore petrolifero . Nel cas- gretario di Stato alla Presidenza del Con- setto di Pastorelli c'è già pronto un siglio, a rinunciare al proprio incarico , nuovo programma che porterà verso le con un atto di responsabilità e di serietà zone del terremoto una somma che che il Governo ha pienamente apprezzato . oscilla fra i 500 e i mille miliardi. Do- Resta però anche – credo che in quest a vrebbero essere impiegati per finanziare Assemblea ne siano tutti convinti – i l "servizi alle imprese" . Ma, a leggere l'or- problema di non allentare la vigilanza su dinanza firmata dal Presidente del Consi- rigurgiti di aggregazioni occulte e corrut- glio, si scopre che si tratta, invece, so- trici e sulla loro grande capacità di con- prattutto, di aree di servizio . Le pompe tagio. Anche per questo deve assisterci l a di benzina vengono considerate un inve- consapevolezza che quando i partiti dell a stimento prioritario insieme alla costru- democrazia smarriscono le vie del con- zione di alberghi e altri edifici » . fronto e la lotta politica si snatura nel - l'aggressione e nel sospetto, si ridà fatal- Considerato che sempre nel corso dell e mente fiato ai vecchi rottami . A quegli dichiarazioni rese in Parlamento, il Presi - specialisti delle eversioni che si nutrono dente del Consiglio ha dichiarato : « Il soprattutto di conformismo scandali- tema è quello di recuperare ai dati e a i stico »; valori della politica tutte le questioni, an- che le più controverse, della vita pub- come può essere considerata inop- blica . Ciò esige ,un lavoro paziente e diffi- portuna la dichiarazione dell'onorevole cile se vogliamo arrivare davvero ad una Sanza se il Presidente del Consiglio dei svolta positiva. In questo comune lavoro , ministri riprende gli stessi concetti l'avvertita e diffusa esigenza di moralità espressi dall'onorevole Sanza stesso ; se non può tradursi in strumentalizzazion i non ritiene doveroso e indispensabile pe r occasionali né nella cattiva pratica della la stessa alta funzione ricoperta, chiarire

Atti Parlamentari — 26200 — Camera dei Deputati

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al di là delle allusioni e degli avverti- che l'immigrazione di extracomuni- menti più adatti ad un personaggio poli- tari tende ad aumentare con un cre- tico di provincia, che ad un Presidente scendo preoccupante ; del Consiglio : che gli altri paesi della Comunit à a che nome rispondano i vecchi economica europea accusano l'Italia di es- rottami e gli specialisti delle eversioni e sere un facile corridoio di passaggio per se tra i vecchi rottami può essere annove- tutti coloro che vogliono entrare in Eu- rato anche il dottor Flavio Carboni ; ropa senza averne il diritto ; il fatto che durante la stessa se- l'interpellante chiede di sapere se il Go- duta del 20 dicembre, il ministro per i verno non ritenga di esporre alla Camera rapporti con il Parlamento, onorevole i risultati dell'attuazione della recent e Mattarella, ha dichiarato che i soci mino- legge proponendo le opportune modifiche renni della Banca Popolare dell'Irpini a alle normative in vigore . detengono il 9,8 per cento del capitale azionario, e se non ritiene opportuno for- (2-00467) « Servello » . nire i nominativi di questi azionisti ; quali chiarimenti intende dare su questi fatti che non hanno trovato rispo- I sottoscritti chiedono di interpellare il sta nell'intervento del Presidente del Con- siglio in Parlamento e che rendono prati- Presidente del Consiglio dei ministri e i camente irrisolta la scandalosa questione Ministri del tesoro e per la funzione pub- e dell'utilizzo di 42 mila miliardi sui 63 blica, per conoscere – premesso che l - mila stanziati nelle zone colpite dal terre- recenti dichiarazioni del ministro del te soro e delle forze sindacali - interessate, moto del novembre 1980. riprendendo antiche proposte contenute (2-00466) « Staiti di Cuddia delle Chiuse , nel rapporto sulla riforma dell'ammini- Parlato, Manna, Rauti, Men- strazione presentata dal ministro Mas- nitti, Maceratini, Matteoli » . simo Severo Giannini e più recenti inizia- tive parlamentari dei gruppi della Sini- stra indipendente formulate nel corso del- Il sottoscritto chiede di interpellare i l'iter della legge finanziaria per il ,1989, Ministri dell'interno, degli affari esteri e hanno posto le premesse per radicali in- del lavoro e previdenza sociale, per sa - terventi di riforma delle organizzazioni pere – riferendosi anche al recente episo- amministrative pubbliche, fra i quali un a dio, cui la stampa ha dato ampio spazio, revisione dello status dei pubblici dipen- e relativo al tempestivo rimpatrio di un denti, in direzione della maggiore omoge- gruppo di filippini giunti clandestina- neizzazione a modelli tipici delle imprese mente in Italia – anzitutto, se è stato private –: aggiornato il censimento degli stranieri extracomunitari, attualmente in Italia, e quali iniziative abbia intrapreso o quali i risultati; se sono esatte le cifre conti di intraprendere il Governo in or- riportate dalla stampa, secondo la qual e dine a: sarebbero circa un milione di cui soltanto a) lo studio delle conseguenze che centomila regolarizzati in base ad una l'innovazione in questione potrebbe deter- legge di sanatoria che è stata male appli- minare, sotto il profilo della revisione cata. della disciplina fissata dalla legge quadro Premesso: sul pubblico impiego del 1983, particolar- che i clandestini accettano e svol- mente per quanto riguarda la ripartizione gono ogni tipo di lavoro; molti sono re- tra legge e contratto delle materie rela- clutati dalla camorra o dalla criminalità tive al personale, per un verso, e, pe r 'organizzata; l'altro, all'organizzazione amministrativa ;

Atti Parlamentari — 26201 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 18 GENNAIO 1989

b) lo studio delle conseguenze pro- di impiego e delle conseguenti scelte in grammabili sotto il profilo della ridu- ordine alle modalità di realizzazione del - zione degli oneri finanziari (retributivi e l'innovazione, in particolare per quanto contributivi) del personale delle ammini- riguarda il personale attualmente in ser- strazioni pubbliche ; vizio nelle pubbliche amministrazioni . c) la valutazione dell'« impatto so- (2-00468) « Bassanini, Balbo, Becchi , ciale » della privatizzazione del rapporto Diaz, Visco » .

Atti Parlamentari — 26202 — Camera dei Deputati

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