Bilancio di Sostenibilità

2015 Bilancio di Sostenibilità 2015 Bilancio di Sostenibilità Luigi S.p.A.

2015 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Sommario

Bilancio di Sostenibilità SOMMARIO 2015 S.p.A.

1. 2. 3.

NOTA METODOLOGICA Luigi Lavazza S.p.A. 17 Gli interventi di sostenibilità 47 Una passione 65 Tradizione, evoluzione e rivoluzione nei Paesi produttori per l’eccellenza La Fondazione Lavazza

Obiettivi del documento 10 1.1 2015: l’anno della Sostenibilità 19 2.1 La Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza 49 3.1 L’approccio alla qualità del prodotto 67 e del processo produttivo Processo di redazione e riferimenti utilizzati 10 1.2 Un impegno economico crescente 37 2.2 Le caratteristiche dei progetti 50 in sostenibilità 3.1.1 La qualità della materia prima 69 Periodo e perimetro di rendicontazione 11 2.3 L’importanza del lavoro di squadra 52 1.3 Valori d’impresa, valore dell’impresa 38 3.1.2 La qualità del processo produttivo 78 Stakeholder Engagement e analisi 12 2.4 I risultati del 2015 56 di materialità 3.1.3 Le certificazioni 80 2.5 I Focus su alcuni progetti 60 della Fondazione Lavazza 3.2 La gestione responsabile della catena 90 Processo di Assurance 15 di fornitura

3.3 Il monitoraggio e gli audit sui fornitori 93

4 5 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Sommario

SOMMARIO

4. 5. 6.

Sostenibilità e Innovazione 95 La valorizzazione 119 Un percorso di miglioramento 147 delle risorse umane continuo Obiettivi Lavazza 2016-2018

4.1 L’innovazione come motore di sviluppo 97 5.1 L’approccio di Lavazza alle persone 121 GRI CONTENT INDEX 150 4.2 L’impegno per la sostenibilità 102 5.1.1 Formazione e sviluppo: 122 ambientale un processo strutturato e condiviso GLOSSARIO 160 4.3 Carbon Footprint 104 5.1.2 Fedeltà e trasparenza 129

4.4 Il Sistema di Gestione per la salute, 108 5.1.3 Comunicazione interna 130 la sicurezza, l’energia e l’ambiente 5.1.4 Nuvola: un cantiere aperto 134

5.1.5 Salute e sicurezza sul lavoro 142

6 7 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Introduzione

ono anni di grandissima evoluzione per la nostra Le iniziative che ruotano attorno al nuovo Centro a Sostenibilità è un tema con cui tutto il mondo si Siamo consapevoli di quanto sia importante diffondere azienda: un momento di straordinaria apertura e di Direzionale rappresentano un esempio concreto deve confrontare, imprescindibile per fare impresa la cultura del nostro caffè e l’eccellenza del nostro Screscita, come testimoniano le recenti acquisizioni dell’approccio che abbiamo nei confronti della Loggi e, sempre più, nel futuro. brand italiano in tutto il mondo. Allo stesso tempo, del brand Carte Noire, leader nel mercato retail del caffè Sostenibilità, che è per noi un modo di essere e è cruciale per noi collaborare con i coltivatori al fine in Francia, e Merrild, il principale marchio in Danimarca un’opportunità da integrare in ogni nostra azione. Una tematica che in Lavazza affrontiamo ogni giorno, di incrementare il loro know-how, migliorare le loro e nei Paesi Baltici. Lavazza si sta affermando sempre di lavorando per offrire ai nostri consumatori tutta la tecniche agricole, operare sul campo per fornire più come azienda realmente globale: oggi si assesta al Questo Bilancio è il racconto di un anno straordinario qualità dei nostri prodotti. Siamo infatti consapevoli loro tecnologie e strumenti concreti e adeguati per sesto posto nel ranking mondiale del settore, con oltre in Lavazza, una storia che prende il via da una serie che i nostri consumatori non sono gli stessi di dieci affrontare il cambiamento climatico, minimizzando il 50% del fatturato proveniente dall’estero. Un grande di eventi “speciali” che hanno caratterizzato il 2015 – anni fa e che sta crescendo in loro la consapevolezza e l’impatto ambientale delle loro attività. gruppo internazionale, che opera nel rispetto della Lavazza è stata il Caffè Ufficiale di Padiglione Italia a l’attenzione a tutti gli aspetti che riguardano la qualità qualità e dell’eccellenza che ci contraddistinguono da Expo 2015, ha presentato proprio lo scorso anno il primo e il valore di ciò che consumano, inclusa la sostenibilità Il mercato globale ci impone di crescere, noi vogliamo oltre 120 anni. Bilancio di Sostenibilità dell’azienda, lanciato la capsula del prodotto, dei processi produttivi e dell’azienda che farlo in modo identificativo e valoriale, ponendo alla compostabile e portato in orbita il primo li produce nel suo complesso. base della nostra crescita ciò che ci ha reso uno dei Tutto questo senza dimenticare chi siamo e da dove spaziale, in parallelo sostenendo la cultura grazie a marchi italiani più credibili all’estero: una visione che veniamo, quali sono i valori che ci guidano, i luoghi partnership importanti con il museo Guggenheim di In un momento in cui Lavazza sta riconfermando unisce dialetticamente tradizione e innovazione, nel in cui affondano le nostre radici, il rispetto per le New York e i Musei Civici Veneziani, e il grande sport con forza il proprio ruolo di leader globale, grazie a rispetto delle nostre persone e dei nostri consumatori nostre persone, il cui impegno e le cui competenze ci internazionale diventando partner dei 4 tornei del un’attenta politica di crescita sui mercati chiave e ad in tutto il mondo. consentono di avere e di raggiungere obiettivi sempre Grande Slam di tennis - e che si è concluso con uno dei acquisizioni mirate, il nostro obiettivo è continuare a più ambiziosi. capisaldi alla base della nostra visione imprenditoriale, distinguerci, facendo leva sui valori, sulla tradizione, ovvero l’attenzione e la cura per le nostre persone. sulla qualità, sulla capacità di fare ricerca e Antonio Baravalle All’inizio del 2017 ci trasferiremo nel nuovo Centro innovazione, in altre parole sull’unicità di Lavazza. Amministratore Delegato Luigi Lavazza S.p.A. Direzionale Lavazza, che sorge a pochi passi dai luoghi Una storia fatta di sostanza e credibilità, ma anche di in cui l’azienda è nata, in una città, Torino, che è sempre visione e di slancio verso un futuro ricco di sfide e di Proprio per questo, negli ultimi quattro anni, abbiamo stata una fucina di innovazione e di cambiamento. Un opportunità. più che raddoppiato gli investimenti in Ricerca e trasferimento che è anche un’opportunità per imprimere Sviluppo, perché siamo convinti che unire innovazione un’accelerazione ulteriore verso una gestione sempre Alberto Lavazza e sostenibilità sia la chiave per il successo. più sostenibile, integrata e innovativa della nostra Presidente Luigi Lavazza S.p.A. azienda: dall’utilizzo più efficiente dei consumi energetici e degli spazi, alla flessibilità nell’organizzazione delle attività quotidiane, da una sempre migliore condivisione delle informazioni a una collaborazione agevolata dalle tecnologie digitali, dalla riduzione dell’uso della carta a una comunicazione più efficace sia al nostro interno che con i nostri stakeholder.

8 9 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Nota metodologica

NOTA METODOLOGICA

Obiettivi del documento Processo di redazione e Periodo e perimetro di Stakeholder Engagement e riferimenti utilizzati rendicontazione1 analisi di materialità

Con questa nuova edizione, il Gruppo Lavazza condivide con i propri Il processo di redazione del Bilancio, coordinato dalla Direzione Il sistema industriale Lavazza si articola in sette stabilimenti produttivi, [G4-18] In conformità a quanto indicato dalle linee guida GRI-G4, stakeholder i risultati annuali del proprio percorso di sostenibilità. “Institutional Relations & Sustainability” di Lavazza, ha previsto di cui quattro con sede in Italia (Settimo Torinese, Gattinara, Pozzilli Lavazza ha identificato i contenuti del proprio Bilancio di Sostenibilità il coinvolgimento trasversale di tutta la struttura organizzativa e Verrès2), uno in Brasile, uno in India e uno in Francia. Lavazza, con sulla base dei seguenti principi: Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta, infatti, per Lavazza il principale dell’azienda come previsto dalle linee guida di redazione del Bilancio oltre 3.000 collaboratori3, è presente in tutti i continenti (oltre 90 Paesi • inclusività degli stakeholder; strumento di gestione e rendicontazione delle attività in ambito di di Sostenibilità, emesse come procedura interna nel settembre 2014. del mondo) sia attraverso consociate dirette, sia attraverso una fitta • contesto di sostenibilità; sostenibilità economica, ambientale e sociale, oltre a costituire una I contenuti del Bilancio di Sostenibilità 2015, analogamente a quanto rete di distributori. A livello nazionale, Lavazza opera direttamente • materialità; modalità trasparente di informazione e dialogo con gli stakeholder. svolto per il precedente Bilancio, sono stati predisposti secondo le raggiungendo i propri consumatori tramite operatori quali ad esempio • completezza. Lavazza propone un approccio strategico alla responsabilità sociale Guidelines (https://www.globalreporting.org/reporting/g4/Pages/ la grande distribuzione e i pubblici esercizi; all’estero, è presente d’impresa che prevede l’integrazione trasversale di tematiche di default.aspx ) definite dal “Global Reporting Initiative” (GRI), nella nei vari mercati con le proprie consociate e una rete di distributori Nell’individuazione della struttura e dei contenuti del Bilancio, Lavazza Corporate Social Responsibility tutta la catena del valore. La versione più aggiornata GRI-G4, e in funzione del relativo supplemento specializzati nei canali casa e fuori casa. Lavazza offre ai propri ha, pertanto, tenuto conto delle proprie attività aziendali (analisi del sostenibilità è, pertanto, per Lavazza, parte integrante del proprio per il settore della produzione di beni alimentari (“Food Processing consumatori finali una vasta gamma di prodotti per soddisfare ogni contesto di sostenibilità Lavazza), degli interessi degli stakeholder e business. Sector Supplement” - https://www.globalreporting.org/reporting/ tipologia di consumo sia a casa che fuori casa. delle loro aspettative. sector-guidance/sectorguidanceG4/Pages/default.aspx). Questo presuppone l’adozione di key performance indicator (KPI) Il presente Bilancio, per garantire nel tempo il rispetto del principio di Per poter identificare le tematiche più rilevanti da inserire e sviluppare precisi, misurabili e ripetibili, il cui raggiungimento richiede il Il livello di aderenza allo standard GRI-G4, scelto dal Gruppo Lavazza comparabilità dei dati e delle informazioni in esso riportati, si riferisce nel presente Bilancio, Lavazza ha: coinvolgimento di tutte le Funzioni aziendali nonché la definizione di per la redazione del presente documento, è “in accordance - Core.” agli esercizi 2013, 2014 e 2015 [G4-17]. • identificato i propri stakeholder, utilizzando come base la lista già linee guida per la creazione di un processo sistemico. presente nel Codice Etico Lavazza [G4-25]; I dati quantitativi inseriti all’interno del documento riguardano la Luigi • raccolto le loro aspettative e questioni di maggior interesse attraverso A questo fine, Lavazza nel 2011 ha dato impulso a questo approccio Lavazza S.p.A., Capogruppo della Società con sede a Torino, tranne ove l’attivazione di canali di ascolto e di comunicazione dedicati; – già precedentemente fatto proprio dall’azienda in termini di diversamente indicato. Per “Luigi Lavazza S.p.A.” si intende: • analizzato il proprio contesto di sostenibilità e quello del settore sviluppo di cultura aziendale – creando una Funzione dedicata, di riferimento attraverso lo svolgimento di un’analisi di benchmark preposta alla definizione, implementazione e coordinamento di tutte • Centro Direzionale, Innovation Center e aree commerciali; rispetto ai principali competitor e la valutazione delle tematiche le attività di Corporate Social Responsibility del Gruppo lungo quattro • Stabilimenti di Settimo Torinese, Gattinara, Verrès e Pozzilli. ritenute rilevanti per il core business dell’azienda; assi principali: la sostenibilità del prodotto, quella dei processi di • effettuato un’analisi di materialità delle tematiche di sostenibilità più produzione e la valorizzazione delle relazioni con gli stakeholder sia rilevanti per l’azienda mediante l’attribuzione di priorità agli aspetti di interni che esterni. Successivamente, Lavazza ha istituito la Direzione maggior interesse identificati e la costruzione della cosiddetta matrice “Institutional Relations & Sustainability”, che, oltre alla gestione delle di materialità. attività assegnate alla Funzione dedicata di cui sopra, si occupa anche della cura e gestione delle relazioni esterne istituzionali nonché delle Con riferimento alle attività di stakeholder engagement svolte nel iniziative della Fondazione Lavazza. 2015, queste hanno riguardato principalmente le seguenti categorie di stakeholder: • dipendenti (sono stati organizzati focus group e realizzate attività di corporate storytelling citate all’interno del capitolo 5 del presente documento); • consumatori (sono state effettuate analisi di mercato specifiche per le quali si rimanda al capitolo 3); • produttori di caffè (è stata realizzata l’iniziativa Earth Defenders, descritta all’interno del secondo capitolo del documento).

1 Il perimetro di rendicontazione del presente Bilancio di Sostenibilità non ha subito modifiche rispetto a quello considerato nel precedente Bilancio. Come periodo di rendicontazione, al fine di garantire nel tempo la comparabilità dei dati e la continuità rispetto a quanto riportato nel Bilancio di Sostenibilità 2014, è stato considerato il triennio (2013-2014-2015) [G4-22; G4-23]. 2 Lo stabilimento di Verrès è oggetto di un piano industriale, che prevede la progressiva dismissione del sito produttivo (la chiusura operativa dello stabilimento è stata ultimata a Luglio 2016) e il trasferimento delle relative produzioni verso i centri polifunzionali del Gruppo situati in Italia. Tale operazione si inserisce nel contesto della razionalizzazione del sistema produttivo Lavazza, che ha visto l’Azienda investire in maniera significativa nella riqualificazione dei propri siti produttivi di proprietà. Lavazza ha condiviso con le Organizzazioni Sindacali e le Istituzioni locali il percorso futuro, mettendo in atto tutte le misure utili alla gestione della transizione, inclusa la possibilità di ricollocare il personale attualmente impiegato su Verrès all’interno del proprio sistema industriale, e ricorrendo allo strumento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), attivata progressivamente a partire dalla seconda metà di gennaio 2016. Il sito è stato incluso nel perimetro di rendicontazione del presente Bilancio, in quanto operativo nel corso del triennio oggetto di rendicontazione 2013-2015. 3 Il numero di collaboratori si riferisce al Gruppo Lavazza.

10 11 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Nota metodologica

Gli stakeholder di Lavazza e i principali canali di ascolto e comunicazione [G4-24; G4-26; G4-27] [G4-24; G4-26; G4-27]

ESEMPI DI CANALI DI ASCOLTO E DI COMUNICAZIONE

• Servizio Clienti Clienti e consumatori Organismi di Governance • Organizzazione di incontri periodici • Social network • Comitato etico • Rete vendita come canale di ascolto, intermediazione e comunicazione.

• Incontri volti alla definizione di iniziative a sostegno Comunità locali Partner • Organizzazione di eventi e incontri periodici dello sport, della cultura, dei giovani, dell’educazione e dell’integrazione • Eventi • Incontri dedicati all’ascolto delle esigenze e delle problematiche

Press&Digital • Definizione strategie di comunicazione Media • Elaborazione comunicati stampa e materiali PR • Blogger relation/Digital PR • Incontri per la definizione e l’implementazione Comunità • Organizzazione eventi stampa e conferenze di progetti di sostenibilità produttrici • Preparazione e coordinamento interviste al • Contatti periodici per la definizione degli Board e al Top Management Lavazza standard qualitativi • Coordinamento internazionale delle attività di • Contatti periodici relativi agli acquisti di caffè Pubbliche Relazioni • Incontri di aggiornamento sui problemi legati alla produzione di caffè Risorse Umane • Programmi di formazione • Leading Change • Incontri periodici Fornitori • Coffee Telling (condivisione di “storie di leadership”) • Visite in loco • Focus Group e Programma Welfare • Piani di miglioramento • Co-design degli spazi della Nuova Sede • Condivisione del Codice di Condotta Fornitori e del Codice • Condivisione del Codice di Comportamento Dipendenti e del Codice Etico Etico

• Partecipazione a tavoli internazionali Istituzioni internazionali/ Sindacati/ • Incontri di informativa periodica sulla situazione del Gruppo • Eventi nazionali, Organizzazioni associazioni • Incontri negoziali su tematiche aziendali e di stabilimento con sviluppo di parti • Incontri periodici dedicati variabili della retribuzione in chiave di promozione del miglioramento dei risultati non governative e di categoria • Relazioni e partecipazione alle attività delle associazioni di categoria istituzioni locali • Sistema di relazioni industriali come fattore di sviluppo e sostegno alla crescita

12 13 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Nota metodologica

Matrice di materialità ALTO [G4-19; G4-20; G4-21; G4-27] [G4-19; G4-20; G4-21; G4-27]

Salute e sicurezza del consumatore

Qualità materia Redditività e valore d’impresa prima

Salute e sicurezza sul lavoro

Valorizzazione delle risorse umane Iniziative per i produttori Ascolto e soddisfazione del consumatore Gestione dei rifiuti

Gestione fornitori Imballi e partner Community Engagement Area ingrandita Produzione Consumi di risorse naturali di caffè certificato MEDIO Cambiamento climatico

Impronta idrica RILEVANZA PER GLI STAKEHOLDER RILEVANZA

RILEVANZA PER L’AZIENDA RILEVANZA PER L’AZIENDA

BASSO MEDIO ALTO

Processo di Assurance

Il grafico riporta le tematiche di sostenibilità ritenute Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Lavazza è stato delle verifiche svolte sono contenuti nella relazione rilevanti per l’azienda (asse orizzontale) e per i suoi sottoposto a revisione limitata da parte della società della società di revisione riportata alla fine del presente stakeholder (asse verticale). Nel quadrante in alto a PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A.4. I risultati documento. destra sono riportate le tematiche ritenute materiali ovvero maggiormente significative sia per l’azienda sia 4 Luigi Lavazza S.p.A. a seguito di una gara d’acquisto ha selezionato come società per l’assurance del Bilancio di Sostenibilità PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. (PwC). Il per i suoi stakeholder. top management di Lavazza è stato coinvolto in fase di assurance del Bilancio con interviste individuali.

14 15 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

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Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

16 17 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Il 2015 è stato l’anno in cui Lavazza ha proseguito nel suo percorso di Sostenibilità, tematica ormai diventata per l’azienda una delle aree chiave per il proprio sviluppo strategico

1.1 2015: l’anno della Sostenibilità

In quest’ambito, Lavazza vuole essere un soggetto credibile e coerente nelle proprie dichiarazioni e intendimenti, ponendosi come first movere riferimento per le migliori pratiche in materia di Sostenibilità. Per dare ulteriore risalto a questo percorso, il Bilancio si apre con una serie di iniziative speciali che hanno caratterizzato il 2015, che può essere a tutti gli effetti definito, per Lavazza, come “l’anno della Sostenibilità”.

18 19 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Evoluzioni e rivoluzioni Lo stabilimento di Settimo Marzo: Lavazza presenta la Torinese accoglie l’avveniristico capsula compostabile realizzata Innovation Center Lavazza con Novamont nel Sustainability Hub di Milano, luogo dedicato alla 2010 valorizzazione delle attività di CSR dell’azienda durante EXPO 2015 Lavazza introduce Nasce il Nasce Paulista, primo l’innovativo Decaffeinato caffè confezionato in Lavazza avvia Maggio-Ottobre: Partecipazione processo di Lavazza – prima una lattina sottovuoto il progetto di a EXPO e riconoscimento “Towards lavorazione “a DEC poi Dek (1961) studio per la a Sustainable Expo – A legacy for caduta” progettazione Sustainability”, che premia Lavazza della capsula 2007 come leader negli ambiti ‘Food’ e ‘Green compostabile Procurement’ Luigi Lavazza crea le prime miscele di caffè A Modo Mio è il nuovo sistema 12:44 del 3 Maggio: Grazie a espresso automatico pensato ISSpresso viene bevuto il primo caffè appositamente per la casa sulla Stazione Spaziale Internazionale e viene effettuato l’esperimento di fluidodinamica per lo studio del comportamento dei liquidi ad alta 1947 1957 1959

1960 2015 Si inaugura lo 2010 2014 1923 stabilimento di Settimo Torinese, all’epoca il 1965 più grande impianto monoprodotto d’Europa Lavazza vince il Bando come pressione e alta temperatura in un caffè ufficiale di Padiglione Italia ambiente spaziale all’Esposizione Universale di Milano Maggio: Lavazza, nell’ambito della 1910 Prima azienda del fusione delle Società D.E Master caffè a studiare Blenders e Mondelez International, una vera politica di Nasce il settore Pubblicato Viene fondato il Centro presenta un’offerta per i marchi Carte marca in Italia Distribuzione il primo Luigi Lavazza per gli Noire e Merrild e per la licenza del Automatica, con Calendario Studi e le Ricerche sul marchio Senseo in Austria Caffè il sistema a cialde Lavazza monodose Espresso Settembre: Lavazza acquista l’attività Point di distribuzione in Australia dal proprio partner locale

Settembre: Lavazza completa Finalizzato con ISSpresso, l’acquisizione del marchio danese Merrild 2004 primo sistema espresso in grado 1971 1979 1982 1989 1993 2003 di funzionare in assenza di gravità 30 Settembre-Ottobre: Si svolge a Milano, anche grazie al contributo di Lavazza, il primo Global Coffee Forum, evento internazionale dedicato a tutti i “Coffee-Lovers”

Lavazza lancia il caffè già L’innovativo Primo passo Lavazza BLUE rinnova la Debutta ¡Tierra!, caffè Dicembre: Lavazza partecipa alla confezionato utilizzando il sacchetto dell’internazionalizzazione, distribuzione automatica ad alta qualità frutto Conferenza Internazionale COP21, Pergamin (un pacchetto con sottovuoto affianca costituita la consociata francese con un innovativo del primo progetto CSR dove viene presentata la capsula due strati di carta che mantiene la lattina Lavazza France sistema di estrazione interamente realizzato compostabile e la partnership con la fragranza del caffè) dall’azienda Shamengo.

20 21 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015

Expo

Nei sei mesi di Expo 2015, Milano tazzina di caffè fumante dava ricette realizzate dal Training Center è stata il centro del mondo e il il benvenuto ai visitatori e si Lavazza. caffè Lavazza, in qualità di caffè diffondeva in tutto Padiglione: dalla ufficiale del Padiglione Italia, è stato Terrazza Martini al Ristorante Peck, Il successo di Expo, con 21,5 protagonista di questo evento unico, ma anche nel Supermercato del milioni di ticket venduti, è stato un sviluppato attorno al tema “Nutrire Futuro Coop e in due punti “Caffè successo anche per Lavazza ed è il Pianeta, Energia per la Vita”. Bar Vino Libero” di Eataly, oltre che stata l’occasione di utilizzare una in numerosi Padiglioni. piattaforma globale per presentarsi L’aroma del caffè Lavazza, per tutto come azienda di riferimento, sia a il periodo di Expo, partiva dalla A Expo, Lavazza ha offerto livello nazionale che internazionale, Piazzetta del Caffè del Padiglione al pubblico il caffè 100% da nel campo della Sostenibilità, Italia, firmata dal noto architetto coltivazione sostenibile ¡Tierra! dell’Innovazione e della Qualità. Fabio Novembre, dove un’enorme Intenso e una selezione di esclusive

Towards a sustainable Expo

L’impegno di Lavazza nell’ambito della CSR e tutto il lavoro svolto in (Architettura Sostenibile, Food&Beverage, Green Procurement, chiave di sostenibilità in occasione dell’Esposizione Universale sono Altre iniziative o progetti particolari), recuperando e mettendo a stati riconosciuti dal Programma “Towards a Sustainable Expo – A sistema la documentazione di filiera e le certificazioni, partendo EXPO 2015: legacy for Sustainability”, nell’ambito del quale Lavazza è stata dalle materie prime, passando per il packaging e i prodotti finali. Lavazza caffè ufficiale riconosciuta come leader negli ambiti ‘Food’ e ‘Green Procurement’, La ‘leadership’ di cui è stata insignita Lavazza, sancita da EXPO alla presenza del Commissario all’EXPO Giuseppe Sala e del Ministro e dal Ministero dell’Ambiente (con cui Lavazza collabora per la del Padiglione Italia dell’Ambiente Gian Luca Galletti. definizione degli standard per la quantificazione degli impatti ambientali dei processi relativi al settore merceologico del caffè), Il lavoro realizzato da Lavazza è stato possibile grazie alla conferma la bontà di un percorso che considera la sostenibilità collaborazione con i partner e i fornitori, che hanno permesso di economica, ambientale e sociale come un insieme sinergico le cui ottemperare a tutte le richieste previste dai disciplinari definiti parti si alimentano reciprocamente. sulla base del programma elaborato dal Ministero dell’Ambiente

22 23 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Lavazza Sustainability Hub

Il Sustainability Hub, ospitato presso la Cascina Cuccagna di Al suo interno sono inoltre state svolte, insieme a Novamont e Milano, è stato, nell’anno di Expo, il centro di tutte le attività all’Università della Sostenibilità, 5 conferenze relative all’economia dell’azienda in tema di Sostenibilità. Una serra didattica dedicata circolare, con relatori internazionali scelti fra i nomi più rilevanti alla Sostenibilità è stata costruita secondo i canoni della del panorama mondiale dell’economia ambientale. bioarchitettura da Lavazza e Novamont, società con la quale Lavazza ha sviluppato la sua prima capsula compostabile per caffè espresso italiano.

All’interno del Sustainability Hub, oltre al lancio della capsula compostabile, è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità 2014 e sono stati celebrati i 120 anni di Lavazza. La location ha inoltre ospitato la presentazione della app “Slow Food Planet”, il lancio della miscela Etigua (per i cui dettagli si rimanda al capitolo 4) e la presentazione del Calendario Lavazza 2016.

Il Sustainability Hub è stato nell’anno di Expo il centro di tutte le attività dell’azienda in tema di Sostenibilità

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2015: il processo di internazionalizzazione in Lavazza

Il 2015, oltre ad essere stato l’anno Carte Noire, forte di una lunga storia Le acquisizioni di Merrild e Carte della Sostenibilità, è stato anche un di qualità e innovazione, leader in Noire hanno avuto come oggetto anno straordinario di apertura e di Francia nel mercato retail con una quelli che possono essere definiti crescita per Lavazza. quota del 20% (in volumi): tramite “gioielli locali”, con una fortissima questa acquisizione, la Francia, dove brand awareness, e costituiscono Nel mese di settembre 2015 si è Lavazza era già seconda per market tappe fondamentali nella strategia conclusa l’acquisizione di Merrild, share nel mercato food service, di crescita internazionale del brand leader storico nel settore diventa così il secondo mercato per Gruppo Lavazza, con l’obiettivo, in retail in Danimarca e nei Paesi Lavazza dopo l’Italia anche per il un momento in cui il mercato del Baltici. mercato retail, con oltre 300 nuovi caffè si sta via via consolidando, dipendenti che entrano a far parte di giocare un ruolo sempre Sempre a settembre, il Gruppo della sua famiglia. maggiore tra i grandi leader ha acquisito in Australia, dove del settore, allo stesso tempo Lavazza già deteneva una quota L’accordo con il Gruppo Jacobs mantenendo l’identità e i valori che di mercato importante, l’attività di Douwe Egberts (JDE), che ha contraddistinguono Lavazza. distribuzione dei propri prodotti dal portato all’acquisizione di Carte Grazie alle recenti acquisizioni, oggi suo partner locale, stabilendo una Noire, a seguito dell’approvazione l’azienda si assesta al sesto posto nuova filiale a Melbourne. da parte dell’Autorità francese alla nel ranking mondiale del settore, concorrenza e della Commissione con oltre il 50% del fatturato Infine, il 2015 è stato l’anno in cui Europea, ha previsto un processo di proveniente dall’estero. Lavazza ha avviato un percorso condivisione e consultazione con che ha portato, il 29 febbraio 2016, gli organismi di rappresentanza dei all’acquisizione del marchio francese lavoratori.

Carte Noire, leader in Francia nel mercato retail 20% con una quota del 20% (in volumi)

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Dai fondi di caffè ai funghi commestibili

È dal 2008 che Lavazza, con partner procedura sperimentata in Francia da d’eccellenza come il Politecnico di Torino, Upcycle, che ha permesso per ogni chilo di l’Università di Scienze Gastronomiche di fondi di caffè di dare vita a 300 grammi di Pollenzo e Novamont, lavora sull’analisi funghi commestibili. dei fondi di caffè, rilevando come la loro composizione possa innescare un processo Obiettivo non secondario del progetto di rigenerazione che dà vita a nuovi è stato quello della formazione, con materiali come biopolimeri, inchiostri, l’inserimento lavorativo di soggetti pellet, carta e funghi commestibili; questi svantaggiati dedicati alla preparazione ultimi, proprio dallo scarto dell’espresso, dei substrati e alla cura della coltivazione Capsula compostabile prendono vita diventando una fonte sperimentale con la supervisione proteica di elevato interesse nutrizionistico, professionale di un esperto agronomo. oltre che un alimento a basso costo Il 3 Marzo del 2015, proprio all’interno ultracentenaria di Lavazza: spirito modo si attiva un circolo virtuoso produttivo. Il risultato è stato sorprendente: da del Lavazza Sustainability Hub, pionieristico, adesione al metodo che trasforma i rifiuti prodotti settembre 2015 sono stati raccolti 1.500 kg è stata presentata la capsula scientifico per cui l’innovazione all’interno di un settore industriale È proprio questo il principio che ha guidato di fondi di caffè Lavazza e prodotti 150 kg compostabile, per caffè espresso va avanti per prove e tentativi e in una materia prima utilizzabile in il progetto sperimentale avviato nel 2015 di funghi (Pleurotus ostreatus) di eccellente italiano in Mater-Bi® realizzata in soprattutto contenitore ideale per un altro ciclo produttivo. da Lavazza e Novamont in collaborazione qualità (con un contenuto di proteine più con AMSA - la municipalizzata milanese elevato rispetto a quello contenuto in altri collaborazione con Novamont. un caffè come sempre eccellente. - e la cooperativa sociale “Il Giardinone”. funghi coltivati secondo metodologie La nuova capsula compostabile L’occasione offerta dall’Esposizione standard). Come descritto nel Bilancio L’innovativa capsula offre un dunque non solo rappresenta Universale di Milano non poteva andare di Sostenibilità 2014, questo segnale concreto e tangibile un’opportunità per sposare uno stile sprecata: ecco allora che dalla Piazzetta Inoltre, gli scarti dei funghi, utilizzando oggetto di pochi centimetri in direzione di un modello di di vita ecosostenibile che non impatti del Caffè Lavazza di Padiglione Italia in il substrato “esausto” dopo la coltura del quadrati di diametro non business sostenibile. Essa, infatti, sull’ambiente, ma anche un modo Expo tutti i fondi di caffè esausto raccolti Pleurotus, sono stati a loro volta usati come da AMSA sono tornati in città per essere concime per la produzione di insalate, rappresenta solo un’innovazione può essere raccolta con l’umido per contribuire al suo sviluppo. consegnati in gestione a “Il Giardinone” e con una resa pari al dei prodotti materiale ma ha dentro di sé e avviata al compostaggio, dove successivamente trasformati in risorsa, in in commercio: un esempio di perfetta un valore iconico straordinario, capsula e residui di caffè diventano un percorso di economia circolare unico. circolarità. in grado di sintetizzare la storia compost per terreno. In questo Una volta consegnati, infatti, sono stati miscelati con spore e altri ingredienti naturali e posti in speciali silos, resistenti alla coltivazione verticale, seguendo una

In pochi mesi la capsula compostabile si trasforma in compost

28 29 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Il Caffè espresso conquista lo spazio Cappuccino Bite

Caffè chiama Terra: alle 12.44 del 3 Il progetto ISSpresso è stato Italiana. Il primo espresso spaziale maggio 2015, è stato bevuto il primo realizzato da Lavazza e Argotec, è stato accolto con entusiasmo Un altro prodotto nato dalla collaborazione espresso nello spazio. Un desiderio- l’azienda ingegneristica italiana dall’equipaggio della Missione tra Lavazza e Argotec è Cappuccino Bite, il espresso finalmente realizzato grazie specializzata nella progettazione Futura. La macchina ISSpresso primo cappuccino pensato per andare nello spazio. a ISSpresso, la prima macchina di sistemi aerospaziali e leader – che utilizza le stesse capsule espresso a capsule in grado di europea nella preparazione di caffè Lavazza che si trovano Cappuccino Bite è anche il primo cappuccino lavorare nelle condizioni estreme di alimenti sani e nutrienti da sulla Terra - è stata progettata e che si morde, grazie alla reinterpretazione dello spazio, che è stata installata consumare nello spazio, in realizzata proprio per garantire la del processo di liofilizzazione applicata a una e messa in funzione sulla Stazione partnership pubblico-privata con stessa qualità di un autentico caffè spuma a base di caffè, latte e zucchero. Il Spaziale Internazionale da Samantha l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). espresso italiano per crema, corpo, risultato è un cappuccino solido, spumoso, leggero, privo di farina e uova, rientrando Cristoforetti, astronauta italiana aroma e temperatura. La bevanda così nei parametri di sicurezza richiesti per il dell’Agenzia Spaziale Europea, Le operazioni di supporto è stata così erogata in condizioni cibo spaziale. capitano dell’Aeronautica Militare, all’esperimento sono state di microgravità rispettando tutte le impegnata nella missione Futura, la seguite dal centro di controllo di caratteristiche dell’espresso italiano. Ma Lavazza, oltre che all’innovazione, pensa seconda di lunga durata dell’Agenzia Argotec e monitorate dai centri sempre anche al gusto. Cappuccino Bite è quindi buono, gratificante, un’esplosione Spaziale Italiana sulla ISS. di controllo dell’Agenzia Spaziale di gusto in grado di regalare un momento di pausa dall’affascinante solitudine dello spazio.

Proprio per queste sue peculiari caratteristiche, L’ESA, l’Agenzia Spaziale 12.44 Europea, ha scelto Cappuccino Bite per accompagnare gli astronauti nel corso delle 3 maggio missioni spaziali europee, offendo loro a ogni morso il sapore unico e originale di un 2015 autentico cappuccino. è stato bevuto il primo espresso nello spazio

30 31 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Il Calendario Lavazza 2016 “From processo completo di produzione Defenders. Presentato nell’anno Father to Son”, realizzato in a conduzione familiare. Ritratto di EXPO, è stato un vero e collaborazione con Slow Food e con sul camion, mentre il padre Isauil proprio appello a tutti coloro che la direzione creativa di Armando gli porge un sacco di caffè: un condividono i principi e i valori di Testa, scava nei riti e nei costumi gesto che simboleggia il passaggio sostenibilità promossi da Lavazza della nuova generazione di Earth generazionale. e da Slow Food e un concreto Defenders: moderni eroi della sostegno a “Terra Madre Giovani – terra che, grazie agli insegnamenti Giovane è anche il fotografo We Feed the Planet”, l’evento di cui dei padri, nutrono il pianeta in scelto per immortalarli, il 26enne Lavazza è Official Partner, dedicato modo equo e sostenibile. Come la canadese Joey L., che, attraverso al futuro del cibo e del pianeta e giovane Dali, che ha 27 anni ed è 13 scatti, restituisce immagini di organizzato dalla Rete Giovani di una produttrice di peperoncino in giovani uomini e donne insieme Slow Food. Messico, e porta avanti il Progetto ai loro “padri”, che ogni giorno - Mopampa, ideato e sviluppato proprio grazie agli insegnamenti Vecchie e nuove generazioni da sua madre, che ha permesso che si tramandano da generazioni rappresentate nel momento del alle donne di emanciparsi - difendono la biodiversità, le piante lavoro e dell’apprendimento, nella economicamente e di valorizzare il e le coltivazioni senza sprecare loro contemporaneità, nella loro loro ruolo all’interno della società. risorse, a beneficio della comunità voglia di cambiamento, ma sempre locale. nel rispetto delle tradizioni. O come Anderson Ricardo, che ha 33 anni, vive in Brasile e lavora Il Calendario Lavazza 2016 è per realizzare il sogno di creare un un omaggio ai “giovani” Earth

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La partecipazione di Lavazza, insieme al partner Novamont, ha reso protagonista a COP21 la bioeconomia italiana

COP21 Global Coffee Forum

La partecipazione a COP21, la concludere, per la prima volta bioeconomia italiana. A COP21 Conferenza Internazionale sui in oltre 20 anni di mediazione le due aziende italiane hanno Due giorni di dibattito e confronto sul accrescere la conoscenza sul caffè e sul e ha visto, come Special Partners della cambiamenti climatici delle Nazioni da parte delle Nazioni Unite, un infatti presentato la capsula mondo del caffè e intorno alle sue virtù. processo di produzione, dal chicco alla manifestazione, il Salone dell’ospitalità tazza, oltre ad approfondimenti sul tema professionale, HOST – 39th International Unite, è stata un altro evento Il 30 settembre e il 1° ottobre 2015, presso accordo vincolante e universale sul compostabile e la loro partnership l’Auditorium del Centro Congressi Stella “caffè e salute”. Hospitality Exhibition e Oxfam. chiave che ha concluso l’anno clima, accettato da tutte le nazioni. con Shamengo, l’organizzazione Polare di Rho-Fiera Milano, si è svolto I due giorni hanno visto la partecipazione della Sostenibilità di Lavazza. La Il risultato della Conferenza è non governativa che si propone di il primo Global Coffee Forum, evento L’iniziativa, promossa da International di ospiti internazionali provenienti dal Conferenza, che si è svolta a Parigi stata la negoziazione dell’“accordo ricercare, sostenere e sviluppare internazionale dedicato a tutti i “Coffee- Coffee Organization (ICO), Ministero delle mondo della cultura, della ricerca e dal 30 novembre al 12 dicembre di Parigi”, un accordo globale soluzioni per un futuro sempre Lovers”. Il 1° ottobre i lavori del Global Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dell’imprenditoria. 2015, a 23 anni di distanza dalla sulla riduzione dei cambiamenti più rispettoso dell’ambiente: in Coffee Forum hanno coinciso con il primo Comitato Italiano del Caffè, Expo 2015 “” promosso da ICO. e Fiera Milano Congressi, si è svolta firma della convenzione quadro climatici, che fissa l’obiettivo tal modo Lavazza ha confermato L’obiettivo dell’evento è stato quello di grazie al contributo di Lavazza e di sulla protezione dell’atmosfera, di limitare l’incremento del l’impegno che la vede protagonista ha visto la partecipazione di riscaldamento globale a meno di 2 di un’intensa attività di ricerca e circa 195 paesi e oltre 50.000 gradi Celsius (° C) rispetto ai livelli innovazione finalizzata a proporre persone tra delegati dei paesi pre-industriali. soluzioni sostenibili e ispirate alla membri, osservatori, ONG, media e filosofia dell’economia circolare. rappresentanti della società civile. La partecipazione di Lavazza, insieme al partner Novamont, L’obiettivo è stato quello di ha reso protagonista a COP21 la

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1.2 Un impegno economico crescente in sostenibilità

7 milioni di euro impiegati nel solo 2015 in interventi sulla sostenibilità

Per dare risposte puntuali alle crescenti aspettative dei nel 2013 a 5,8 milioni di euro nel 2014 fino a7 milioni diversi mercati in cui Lavazza è presente, così come di di euro nel 2015, a dimostrazione della rilevanza quelli potenziali, l’impegno economico in Sostenibilità strategica che ha la sostenibilità per il Gruppo5. nel triennio 2013-2015 è passato da 4,1 milioni di euro 7,0 milioni

5,8 milioni

5 L’impegno economico Lavazza in sostenibilità si riferisce alle spese 2015 sostenute nei seguenti ambiti: CSR, quota associativa all’Institute for Scientific Information on Coffee (ISIC), salute e sicurezza del 4,1 milioni consumatore, gestione responsabile della filiera, Fondazione Lavazza, erogazioni liberali, spese ambientali, riprogettazione sostenibile delle 2014 cialde, packaging, progetti di sostenibilità ambientale ed eco-design.

36 2013 37 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015

1.3 Valori d’impresa, valore dell’impresa Il sistema di governance in Lavazza

La sinergia tra la solidità economica Ufficiale Padiglione Italia con il Gruppo, pubblicato sulla intranet In Lavazza la solidità della governance familiare supporta comportamenti che possano integrare violazione delle prescrizioni che caratterizza Lavazza da 120 prodotto Lavazza, uno dei simboli e sul sito aziendale (www.lavazza. efficacemente un approccio industriale orientato alla creazione del Decreto, del Modello e/o del Codice Etico, nonché specifiche anni e il proprio sistema valoriale più riconosciuti del made in Italy di it/it/mondo_lavazza/ethics. di valore non solo nel breve, ma anche nel lungo periodo. Questo fattispecie di reato di cui abbiano conoscenza. metodo consente al gruppo manageriale, cui la proprietà ha – passione per l’eccellenza, spirito qualità, e puntando sugli elementi html). Il Codice Etico è anche affidato negli scorsi anni la definizione delle strategie di crescita A tal fine, è istituito, dalla Società, un canale di comunicazione di squadra, senso di riconoscenza, di eccellenza di Lavazza: parte integrante del Codice di e sviluppo, di pianificare azioni a medio e lungo termine per per la consultazione dell’Organismo di Vigilanza che consiste in trasparenza, integrità6 e Comportamento Dipendenti continuare a crescere significativamente come player globale del un indirizzo di posta elettronica dedicato (Organismovigilanza@ lungimiranza – consente un • l’innovazione, la ricerca e nonché di tutti i contratti stipulati settore. lavazza.it), reso noto al personale, al quale potranno essere approccio a 360 gradi alla la crescita sostenibile, con la con i fornitori Lavazza. A questi inviate le eventuali segnalazioni e il cui accesso è riservato ai Il modello di corporate governance adottato dalla Capogruppo soli componenti dell’Organismo. Tale modalità di trasmissione Sostenibilità. presentazione del primo Bilancio di ultimi viene anche trasmesso è di tipo tradizionale e prevede la presenza di un Consiglio di delle segnalazioni è volta a garantire la massima riservatezza 7 Sostenibilità, il lancio della capsula il Codice di Condotta Fornitori Amministrazione, presieduto da Alberto Lavazza e un Collegio dei segnalanti anche al fine di evitare atteggiamenti ritorsivi o Il 2015 è stato uno degli anni più compostabile, e il primo espresso all’interno del quale sono riportati i Sindacale, presieduto da Gianluca Ferrero. qualsiasi altra forma di discriminazione o penalizzazione nei loro significativi nella storia di Lavazza. bevuto nello spazio; valori che devono guidare i rapporti L’organo centrale nel sistema di governance è il Consiglio di confronti. L’Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire Dopo 120 anni, l’azienda si è • la cultura, grazie alle partnership fra Lavazza e i suoi fornitori. Amministrazione a cui sono attribuiti i più ampi poteri di indirizzo gli autori delle segnalazioni contro qualsiasi forma di ritorsione, affermata come uno dei marchi con il museo Guggenheim di New strategico per una corretta ed efficiente gestione del Gruppo. discriminazione o penalizzazione o qualsivoglia conseguenza Oltre al Presidente ne fanno parte i Vice-Chairmen Giuseppe e derivante dalle stesse, assicurando loro la massima riservatezza italiani più credibili all’estero York e i Musei Civici Veneziani; Marco Lavazza, l’Amministratore Delegato Antonio Baravalle circa la loro identità, fatti comunque salvi gli obblighi di legge e la grazie a una visione che unisce • lo sport: oggi Lavazza è diventata e i Consiglieri Antonella Lavazza, Francesca Lavazza, Manuela tutela dei diritti delle Società del Gruppo Lavazza o delle persone dialetticamente tradizione e partner dei 4 tornei del Grande Lavazza, Pietro Boroli, Gabriele Galateri di Genola, Robert Kunze- accusate erroneamente e/o in mala fede. innovazione: l’apertura della Slam di tennis; Concewitz e Antonio Marcegaglia. consociata in Australia e il processo • la comunicazione, con una L’Internal Audit svolge attività specifiche mirate all’analisi e Al Collegio Sindacale spetta il compito di vigilare sull’osservanza verifica dell’adeguatezza, regolarità, affidabilità e funzionalità per le due acquisizioni di Carte campagna pubblicitaria della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta delle procedure amministrative interne (sotto il profilo della Noire, leader nel mercato del caffè internazionale che ha coinvolto amministrazione e, in particolare, sull’adeguatezza del sistema di semplificazione, ottimizzazione e correttezza dei processi), in Francia, e Merrild, il principale i principali Paesi e il Calendario controllo interno. nell’ottica di un’efficace gestione aziendale. marchio in Danimarca e nei paesi Lavazza dedicato agli Earth Baltici, hanno infatti proiettato Defenders. Un ruolo centrale nei processi di corporate governance è Lavazza nel novero delle grandi rivestito dall’Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, deputato a vigilare sul funzionamento imprese globali. Al fine di condividere il sistema e sull’osservanza del Modello di organizzazione8, gestione e È stata inoltre rafforzata la visibilità valoriale aziendale con i propri controllo di Lavazza di cui al D. Lgs. 231/2001, nonché di curarne internazionale attraverso una stakeholder interni ed esterni, l’aggiornamento, e dall’Internal Audit, a diretto riporto del partecipazione di altissimo livello Lavazza ha formalizzato i propri Consiglio di Amministrazione, deputato ad attuare un efficace ad Expo 2015 in qualità di Caffè valori all’interno del Codice Etico di Sistema di Controllo Interno. I Destinatari del Modello Organizzativo devono riferire 6 Nel triennio 2013-2015 si sono verificati casi di sanzioni solo in ambito fiscale, derivanti da contenziosi con Guardia di Finanza, Accertamenti all’Organismo di Vigilanza ogni informazione relativa a dell’Agenzia delle Entrate o ravvedimenti operosi, e di natura amministrativa. Il totale complessivo di tali sanzioni nei tre anni di riferimento ammonta a circa 78.962 euro 7 Il Codice Etico Lavazza e il Codice di Condotta fornitori sono stati redatti e fanno riferimento a: - convenzioni International Labour Standards (ILO) http://www.ilo.org/global/topics/lang--en/index.htm 8 Lavazza ha predisposto un Modello di Organizzazione e Controllo ex D.Lgs. 231/01, il cui ultimo aggiornamento è stato effettuato nel 2014 al fine di recepire il reato di corruzione - Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR, Universal Declaration of Human Rights) http://www.un.org/en/documents/udhr/index.shtml. tra privati: tale Modello risulta accessibile a tutti i dipendenti, in quanto pubblicato sulla intranet aziendale. Nel triennio 2013-2015 tutti i fornitori hanno accettato il Codice di Condotta fornitori in fase di accettazione delle Condizioni Generali di Acquisto e/o stipula del contratto/ordine di acquisto e/o attraverso iscrizione al portale fornitori Lavazza.

38 39 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

Brand Luigi Lavazza S.p.A. venduti in Italia

Single Serve Roast&Ground A MODO MIO, ESPRESSO POINT, BLUE, IN BLACK, 120 ANNIVERSARIO RETAIL, BOURBON CLASSICO, FIRMA CARMENCITA, CLUB, CREMA & GUSTO CLASSICO, CREMA & GUSTO DOLCE, CREMA & GUSTO ESPRESSO, Food Service CREMA & GUSTO ESPRESSO FORTE, CREMA & GUSTO 120 ANNIVERSARIO FS, ESPR.CREMA E AROMA FS, FORTE, CREMA & GUSTO RICCO, DEK, DEK INTENSO, BLUE VERY B MAGNIFICO, BLUE VERY B SUPREMO, ESPRESSO FAMIGLIA, GRAN AROMA BAR, GRAN CREMA BLUE ESPR. ROTONDO, BLUE ESPR. DECAFFEINATO, ESPRESSO, PAULISTA, QUALITÀ ORO, QUALITÀ ORO BLUE ESPRESSO DOLCE, BLUE ESPR. INTENSO, ESPRESSO, QUALITÀ ROSSA, SUERTE, SUPERESPRESSO, BLUE ESPR. RICCO, BLUE ESP. TIERRA INTENSO, TIERRA e XLONG. BLUE ESPRESSO VIGOROSO, DEK BAR, TOP CLASS, GRAND’ESPRESSO, GR.ESPRESSO T.SCURA, OROPURO, GRAN RISERVA, PIENAROMA RA, SUPER CREMA, GOLD SELECTION, SUPER GUSTO, GRANDE RISTOR. ROSSO, TIERRA 100% ARABICA SELECTION, KAFA, NERO SUBLIME RA, TIERRA BRASILE 100% ARABICA, TIERRA BRASILE BLEND, TIERRA TANZANIA

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Le reti di partnership Lavazza 4,2% Riduzioni nell’utilizzo di energia, di materiali di imballaggio e di produzione di sfridi e scarti rispetto al totale dei costi industriali di produzione del 2014

P rt e o r p la s , n c Sostenibilità come opportunità per creare valore : e n o p e u l m p G a O O l r l n S u t S a U g e li , g u e a s e r P d tr o n n s rr h a a r u a e A G i G , m n d o n N a d l f e le o l M w R o Per Lavazza sostenibilità significa creando la possibilità di pianificare produttivi. Questo ha generato b G u Y m i s i d e o i r W ia C k l i anche rendere reiterabile nel lungo con fiducia ulteriori investimenti. riduzioni nell’utilizzo di energia, a v t ic ’I i d V n T e periodo un risultato economico: Ciò rappresenta un salto culturale, di materiali di imballaggio e di e e n a e p tr z O o i s V a ° u e C le leve che garantiscono la un nuovo e più completo modo produzione di sfridi e scarti, pari ad 2 t n a n 7 n a F r i e r A i v i I g a n u ripetibilità nel tempo di questo di vedere la sostenibilità come a un risparmio economico del 4,2% J R e n a o l

e risultato devono essere a loro opportunità per creare valore dove nel 2015 rispetto al totale dei costi

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i volta sostenibili. Gli investimenti, tutta la filiera, dalla trasformazione industriali di produzione del 2014.

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o t i i x o t l o r e o c i f e r s in particolare in asset industriali, delle materie prime al prodotto Il risparmio generato verrà a n i n n t r a à m 3 o a f e o t t z i o a 0 z n t l n i s r a r o n u 0 r i p n equity della marca, capitale umano finito, è chiamata a investire in reinvestito in ottica di d n e t a e l r e i t i v l s o i e v o o A  n o e P P S t U I n e l i I m e innovazione di prodotto e di Sostenibilità parte dei margini che miglioramento continuo dei

a o r l o d i i p A i v t l a d e m d a o r a t t e a e processo, devono generare risorse genera. processi produttivi generando h o n n e a F d r t e m , e e i C r e r fo r w F e ta a h iat t o e P n l e in grado di autofinanziare gli quindi una progressiva riduzione i e i m t l m S e d ali o l i à Agro ic l r cn  e te o  Poli a n no C investimenti stessi. Tutto questo Tra il 2014 e il 2015, dell’impatto ambientale. ri To e di n l e a l e r p e o genera un contesto sostenibile Lavazza ha continuato ad o r d t u t

S E lo a e w l s in cui azienda e stakeholder investire significativamente F nt e o o o t l od lan m i Mi va u r IC ità di No beneficiano dei risultati ottenuti, nell’efficientamento dei processi P Univers t e a P C h e l o otec e r  Arg o e ee C t e & on itu P n st P Cl io n e im R at e I a a UT rm nc r te inf Z Info ie l or c Sc a a es ienti fe li t A te of Sc Li Ita s llia Institu nal t o nce atio en s Intern gem te ana n of M i chool bi European S a lit rc à ice all a r e o e l rigi one ni vazi Per l’inno

42 43 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 1`| Luigi Lavazza S.p.A. Tradizione, evoluzione e rivoluzione

L’andamento economico finanziario del Gruppo Lavazza k€ 2015 2014 2013

Valore economico direttamente generato 2.323.046 1.405.637 1.417.083 Nel corso dell’esercizio 2015 il Gruppo ha proseguito Il risultato operativo (EBIT) si è contratto passando da Euro 156,4 nell’implementazione del proprio piano strategico di crescita organica milioni del 2014 a Euro 71,7 milioni del 2015, anche l’incidenza a) Ricavi 2.323.046 1.405.637 1.417.083 che prevede la focalizzazione su specifici mercati e aree geografiche, percentuale sui ricavi si riduce passando dall’11,6% del 2014 al 4,8% imprimendo altresì una forte accelerazione alla crescita inorganica del 2015. Valore economico distribuito 1.477.347 1.229.406 1.277.661 attraverso l’acquisizione del business Merrild (leader di mercato in b) Costi operativi 1.193.834 980.152 980.380 Danimarca e Paesi baltici) per Euro 51,7 milioni. Tale contrazione è dovuta principalmente all’incremento del costo del venduto – in particolare del costo del caffè crudo anche per effetto c) Retribuzioni e benefit 168.745 153.826 145.763 I ricavi ammontano ad Euro 1.472,6 milioni con un incremento del delle attività di copertura poste in essere – e all’incremento della 9,6% rispetto al 2014. L’aumento di fatturato è attribuibile sia alle spesa in promozione e comunicazione. d) Pagamenti ai fornitori di capitale 25.862 14.245 66.106 maggiori vendite di caffè confezionato (+10%) che di caffè in capsule e) Pagamenti alla Pubblica Amministrazione 77.654 70.124 77.117 (+9%). Il risultato dell’esercizio è positivo per Euro 802,1 milioni, in aumento La quota di ricavi realizzati sui mercati esteri si è incrementata di Euro 675,4 milioni rispetto ai Euro 126,7 milioni dell’esercizio f) Investimenti nella comunità 3.064 2.566 1.621 passando dal 49,6% del 2014 al 52,8% del 2015, anche precedente, il significativo incremento è dovuto principalmente alla g) altro 8.188 8.493 6.674 grazie al business Merrild e all’avvio di una nuova società plusvalenza - di Euro 822,8 milioni al lordo dell’effetto fiscale - sulla distributiva in Australia, confermando il processo di progressiva cessione della totalità delle azioni della Keurig Green Mountain Inc. in Valore economico trattenuto 845.699 176.231 139.422 internazionalizzazione del Gruppo. possesso della Luigi Lavazza S.p.A.. Nella tabella qui sopra viene esposto il valore economico generato dall’attività d’impresa e distribuito ai principali portatori di interessi nonché la quota di valore trattenuta in azienda. M€ 2015 Incidenze2015 2014Incidenze Incidenze 2013102013 IncidenzeIncidenze % % % % Nel corso del 2015 sono stati effettuati importanti investimenti netti dei costi operativi è incluso il costo della materia prima caffè che è Ricavi di vendita 1.472,6 100,0% 1.344,1 100,0% 1.340,1 100,0% pari a Euro 50,3 milioni principalmente in impianti industriali situati oggetto di oscillazioni anche significative nel prezzo di acquisto. Il in Italia, al fine di ammodernare gli stessi rendendoli più efficienti e Gruppo Lavazza, al fine di mitigare gli effetti di tali oscillazioni pone EBITDA 146,7 9,9% 225,8 16,8% 223,5 16,7% più sicuri, ribadendo così la centralità della presenza nel territorio a in essere adeguate operazioni di copertura volte a stabilizzare le EBIT 71,7 4,8% 156,4 11,6% 123,2 9,2% beneficio dello stesso e della comunità ad esso collegata. performance finanziarie a vantaggio dell’intera filiera dei portatori di interesse. L’aumento dei costi operativi del 2015 rispetto al 2014 è Risultato prima delle imposte 869,2 59,0% 195,2 14,5% 184,4 13,8% Il Gruppo mantiene un solido equilibrio finanziario con una posizione principalmente dovuto al rialzo del costo del caffè crudo unitamente Risultato dell'esercizio 802,1 54,4% 126,7 9,4% 109,3 8,2% finanziaria netta a fine 2015 positiva per Euro 1.351,0 milioni in alle relative coperture poste in essere ed all’aumento degli crescita di Euro 1.010,5 milioni rispetto all’esercizio precedente, investimenti in promozione e comunicazione. Capitale circolante netto 375,4 274,4 270,0 principalmente per effetto della già menzionata cessione delle azioni Keurig Green Mountain Inc.. Il Valore distribuito ai fornitori di capitale si riferisce ai dividendi Attività immobilizzate nette 381,5 702,1 617,6 corrisposti ai soci, in quanto il Gruppo è sostanzialmente finanziato Totale Impieghi 756,9 976,5 887.6 Il Gruppo Lavazza all’interno del triennio 2015-2014-2013 è stato in con mezzi propri. grado di generare un Valore economico crescente. Ciò è stato possibile Posizione finanziaria netta (1.351,0) (340,5) (387,2) grazie alla sempre maggiore internazionalizzazione e alla capacità Il Valore distribuito alla Pubblica Amministrazione si riferisce di innovazione del Gruppo stesso, a fronte di un mercato nazionale in principalmente al versamento di imposte sul reddito. Patrimonio netto 2.107,9 1.317,0 1.274,8 stagnazione. Totale Fonti 756,9 976,5 887,6 Il Valore economico direttamente generato differisce dai Ricavi di Il Valore economico trattenuto, in crescita nel triennio, rappresenta vendita in quanto include i dividendi ricevuti e i proventi ed oneri non la differenza tra il valore economico generato e il valore economico Investimenti 102,0 80,2 44,9 ricorrenti, in particolare, per il 2015, si tratta della già menzionata distribuito. Il significativo incremento di tale valore nel 2015 rispetto Numero Dipendenti 2.598 2.526 3.289 plusvalenza sulla cessione delle azioni Keurig Green Mountain Inc., al 2014 è determinato dal positivo effetto della già menzionata mentre, per il 2014, del provento straordinario relativo al cambio del plusvalenza sulla cessione delle azioni Keurig Green Mountain Inc. ROS 5,0% 11,8% 9,3% criterio di valutazione delle rimanenze di magazzino da LIFO a costo medio ponderato. ROI 10,4% 26,8% 20,8%

ROE 38,1% 9,6% 8,6% Il Valore economico distribuito ai portatori di interesse è stato, nel triennio in oggetto, in netto incremento. In particolare, all’interno

44 45 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

2

Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori La Fondazione Lavazza

46 47 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

2.1 La Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza

La Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus è nata nel 2004 ed è dedicata alla seconda generazione della Famiglia Lavazza.

Lo scopo della Fondazione è Presidente della Fondazione, In particolare, i progetti sostenuti quello di promuovere e realizzare Arnaldo Bagnasco e Giacomo e realizzati dalla Fondazione iniziative di solidarietà nel campo Büchi. Il Segretario della Lavazza sono orientati ad integrare dell’assistenza sanitaria e sociale Fondazione è Mario Cerutti, Chief le tematiche di sostenibilità e della tutela della natura e Sustainability Officer di Lavazza. economica, sociale e ambientale dell’ambiente, sia in Italia sia nella produzione del caffè, con all’estero. All’interno della sezione dedicata un focus particolare sui paesi di La Fondazione Lavazza è composta del sito Lavazza è possibile origine. da cinque consiglieri, di cui due approfondire il mandato della membri della Famiglia Lavazza Fondazione, nonché gli obiettivi e i professori Giovanni Zanetti, specifici da essa perseguiti.

48 49 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015

1. La promozione dell’equilibrio di genere nei rapporti familiari e nella comunità

Le caratteristiche dei progetti 2. 3. 2.2 La valorizzazione dei giovani, La food security, ossia la attraverso programmi atti promozione di attività volte a ad invertire la tendenza a favorire l’accesso al cibo o la I progetti hanno in primo per la costituzione e la gestione A corollario di questi due aspetti lasciare le terre di produzione, diversificazione della produzione luogo l’obiettivo di migliorare di proprie organizzazioni, come principali, i progetti mirano al supportandoli nello sviluppo di la produttività del caffè e associazioni cooperative o società. raggiungimento di obiettivi proprie attività di business nel promuovere lo sviluppo delle Queste infatti favoriscono l’accesso ulteriori quali: settore del caffè nelle terre di origine, favorendo il passaggio capacità imprenditoriali dei a mercati più ampi, nonché a generazionale produttori. Per raggiungere tali servizi utili per il miglioramento finalità, i progetti puntano su della produzione, quali l’acquisto due strumenti fondamentali: degli input necessari alla la diffusione di buone pratiche coltivazione, l’accesso al credito o 4. 5. agricole e il supporto ai produttori la commercializzazione di gruppo. La riforestazione La diffusione di tecniche orientate alla minimizzazione degli impatti ambientali derivanti dalla produzione di caffè

I progetti puntano su due strumenti 6. fondamentali: L’ implementazione locale infine, è un elemento distintivo dei 1. la diffusione di buone pratiche agricole progetti della Fondazione e garantisce un’autentica ownership dei 2. il supporto ai produttori per la costituzione e la gestione di proprie progetti da parte delle comunità di produttori organizzazioni

50 51 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori 30.000 beneficiari diretti

2.3 L’importanza del lavoro di squadra 19 progetti L’esperienza pluriennale della Partners, un’iniziativa che coinvolgimento di organizzazioni Fondazione ha dimostrato coinvolge 7 tra i più importanti internazionali, ONG, istituzioni che avvalersi di partnership torrefattori al mondo, impegnati nazionali e attori privati. Tale strategiche pubblico-private, in in progetti di sostenibilità nei Paesi approccio favorisce un effetto ottica precompetitiva, permette produttori di caffè. leva che moltiplica i benefici 11 Paesi di massimizzare i risultati di un derivanti dal progetto: si mettono progetto di sostenibilità. Collaborare Nei progetti di International insieme non solo risorse, ma alla sostenibilità economica, sociale Coffee Partners l’impegno e il competenze ed esperienze in ed ambientale della produzione di coinvolgimento diretto dei produttori grado di massimizzare l’impatto e caffè porta beneficio a tutto il settore è fondamentale. È necessario infatti amplificare i benefici ottenuti. e genera un effetto leva in grado di che siano essi stessi i protagonisti rendere i risultati scalabili e di grande del miglioramento delle loro impatto. condizioni di vita.

È proprio sulla base di questo Tutti i progetti ICP seguono la approccio che Lavazza dal 2001 logica “PPP” (Public-Private partecipa a International Coffee Partnership), che prevede il 150.000 beneficiari indiretti

857 organizzazioni di produttori create e/o supportate A partire dal 2014, International Coffee Partners ha messo in atto la Tutti i progetti ICP seguono la logica “PPP” propria strategia quinquennale 2014- (Public-Private Partnership), che prevede 2018 che prevede un rafforzamento dei il coinvolgimento di organizzazioni progetti regionali. Il piano precedente si è 29.870 concluso con i seguenti risultati: ettari di internazionali, ONG, istituzioni nazionali coltivazione e attori privati di caffè

52 53 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

Le sfide che la produzione del caffè si trova ad circa 4.000 produttori. Costoro hanno potuto affrontare oggi sono molteplici, non ultime quelle beneficiare del supporto tecnico e scientifico necessari derivanti dai cambiamenti climatici, che impattano ad aumentare la resilienza dei propri sistemi produttivi non poco sulla produzione di un caffè di qualità. È per ai cambiamenti del clima. Al fine di rendere fruibile questo motivo che Lavazza partecipa dal 2010, come ad un pubblico più vasto possibile tale know how, membro fondatore, all’iniziativa Coffee&Climate, Coffee&Climate ha sviluppato un manuale disponibile che ha lo scopo di fornire ai produttori di caffè online .La seconda fase 2015-2018 prevede un gli strumenti tecnici necessari a rispondere ampliamento dei progetti con l’obiettivo di coinvolgere efficacemente al cambiamento climatico. fino a 70.000 produttori.

La prima fase dell’iniziativa si è conclusa nel 2015 Oltre al lavoro svolto nell’ambito di International Coffee COP 21 ed ha visto l’implementazione di 4 progetti pilota in Partners, la Fondazione Lavazza realizza progetti insieme L’iniziativa Coffee&Climate è stata presentata America Centrale, Africa e Asia che hanno coinvolto a partners quali: nell’ambito della Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici del dicembre 2015 a Parigi.

I partners dell’iniziativa, rappresentativi di circa il 50% del business mondiale del caffè, si sono impegnati per la promozione di un futuro del caffè sostenibile e Hanns R. Neumann Stiftung IDH in grado di rispondere efficacemente ai cambiamenti climatici.

Oxfam Carcafé/Volcafé

Slow Food Save the Children

54 55 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

2.4 I risultati del 2015

Erogazioni alla Fondazione Paesi Brasile, Tanzania, India, 2.500.000 euro Vietnam, Etiopia, 2015 Uganda, Trifinio 2.000.000 euro (Guatemala, 2014 Honduras, El 1.200.000 euro Salvador), Perù, 2013 Haiti, Repubblica Dominicana, Indonesia, Colombia

Oltre 14 19 60.000 Paesi Progetti beneficiari diretti

56 57 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

Progetti 2013-2015 India (2)

Trifinio (2) Guatemala Honduras El Salvador Vietnam (2)

Indonesia (1) Haiti e Repubblica Dominicana (1)

Etiopia (1)

Colombia (1)

Perù (1) Brasile (3) Tanzania (2) Uganda (2)

58 59 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

2.5 Focus su alcuni progetti della Fondazione Lavazza Colombia Dove il caffè di qualità favorisce il processo di pace

Haiti e Repubblica Dominicana Caffè al confine con Oxfam

Uganda A partire dal 2015 la Fondazione è impegnata in un Per raggiungere un milione di progetto in Colombia, nella municipalità di Mesetas, nel coltivatori Dipartimento del Meta. Questo territorio risulta di particolare interesse per due fattori: l’eccellente qualità del caffè e l’importanza geopolitica della zona. Questa area è infatti stata territorio Il primo anno di progetto ha permesso sia in Repubblica di guerriglia negli ultimi decenni e dal 2013, nell’ambito Dominicana che ad Haiti di creare i meccanismi di dialogo del processo di pacificazione nazionale, è parte di un e collaborazione fra Progetto, Produttori e Stato per poter programma di restituzione di appezzamenti di terra impostare un piano di rinnovamento e rafforzamento del abbandonati alle famiglie di contadini privati delle proprie settore caffè prevedendo il rinnovo delle piantagioni con Dal 2015 la Fondazione è impegnata in Uganda non solo terre durante il conflitto. varietà autoctone, resistenti alla ruggine e con un profilo di attraverso il progetto di International Coffee Partners, ma Il progetto si colloca dunque nell’ambito del programma tazza di alta qualità. Allo stesso tempo sono state avviate anche a sostegno del Sustainable Coffee Program di IDH. di rilancio dell’economia della regione e di reintegrazione ricerche di mercato relative alla commercializzazione delle famiglie di coltivatori di caffè presso tale territorio. locale del caffè tostato, una strategia che permetterà in L’Uganda è il secondo produttore di caffè africano dopo futuro di poter dar valore aggiunto alla nuova produzione. l’Etiopia in termine di volumi. Il caffè viene per lo più Il progetto ha lo scopo di migliorare e valorizzare la qualità prodotto da piccoli coltivatori, i quali ammontano a circa del caffè, mantenendola costante attraverso l’utilizzo di Durante il primo anno è stato possibile produrre in totale 1.3 milioni. Circa il 70% delle esportazioni riguarda la tecniche di agricoltura sostenibile. Obiettivo ulteriore è 6 milioni di piante che sono state distribuite a circa 2000 varietà Robusta. quello di promuovere lo scambio di best practice attraverso produttori di caffè, i quali hanno potuto iniziare il processo l’erogazione di training alle associazioni di produttori di rinnovamento parziale delle loro aziende (in media La Fondazione Lavazza sostiene in Uganda esistenti. ogni produttore sta rinnovando circa il 30% dell’intera l’organizzazione IDH, che ha sviluppato un programma proprietà), con positivi effetti in termini di resistenza alla nazionale finalizzato a favorire l’aumento della produzione coffee rust. sostenibile di caffè ugandese attraverso attività di coordinamento e allineamento tra settore pubblico e privato e lo sviluppo di interventi sul campo che abbiano un impatto sulla produzione sostenibile di caffè.

Attraverso il Sustainable Coffee Program, IDH persegue l’obiettivo di supportare in maniera strategica lo sviluppo del settore caffè ugandese sia dal punto di vista della produzione che da quello dei crescenti volumi esportati, favorendo inoltre le comunità nell’affrontare sfide come il reddito, la sicurezza alimentare, il cambiamento climatico, la parità di genere e la valorizzazione dei giovani.

60 61 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 2 | Gli interventi di sostenibilità nei Paesi produttori

L’impegno sottoscritto durante Terra Madre Giovani

“Innovazione, qualità e sostenibilità. Il futuro del caffè nelle mani dei giovani produttori.

• Dare la possibilità ai giovani di tornare alla terra e svolgere l’attività agricola I difensori della Terra attraverso l’istruzione, la tecnologia e Il futuro del caffè nelle mani dei giovani produttori l’accesso al credito • Promuovere il sostegno pubblico e privato per far sì che il caffè diventi sempre più uno strumento per lo sviluppo Nell’ottobre 2015, nell’ambito dell’evento Terra Madre territoriale, coinvolgendo tutti i membri Giovani – We feed the planet, organizzato da Slow della famiglia Food, Lavazza ha organizzato un workshop che ha coinvolto giovani produttori di caffè provenienti da • Far sì che la produzione di caffè sia 25 Paesi. un’opportunità per l’adattamento e la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico sull’uomo e la natura” L’evento ha avuto luogo nella cornice del Sustainability Hub Lavazza presso Cascina Cuccagna a Milano.

Le attività di interazione, scambio e dialogo previste dal format dell’iniziativa, hanno permesso ai protagonisti di individuare le sfide comuni che i produttori di tutto il mondo si trovano ad affrontare per garantire il futuro della produzione del caffè. Il confronto e il dialogo hanno permesso ai partecipanti di definire delle priorità comuni sulla base dei principi cardine dell’innovazione, la qualità e la sostenibilità. Nell’ottobre 2015, nell’ambito dell’evento Terra Madre Giovani, Lavazza ha organizzato un workshop che ha coinvolto giovani produttori di caffè provenienti da 25 Paesi

62 63 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

3

Una passione per l’eccellenza

L’eccellenza si persegue ogni giorno con passione, e consumatori ricambiano con un riconoscimento impegno, determinazione e dedizione anche grazie al sempre maggiore del valore della Marca, sinonimo di contributo degli stakeholder Lavazza con i quali la Società competenza nella tecnologia del caffè e assoluta garanzia costruisce relazioni di fiducia. Con loro Lavazza condivide i di elevatissimi e costanti standard qualitativi e di sicurezza propri valori. alimentare. Grazie all’attenzione alle loro esigenze, Lavazza ha consolidato nel tempo la leadership in Italia e la presenza sui mercati internazionali. Un’attenzione che clienti

64 65 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

3.1 L’approccio alla qualità del prodotto e del processo produttivo

Lavazza è consapevole che la Manufacturing Practices si impegnano formalmente a qualità dei processi organizzativi e l’avvio di un percorso di garantire e assicurare il pieno e produttivi è la condizione che omogeneizzazione delle procedure rispetto degli stessi; garantisce ogni giorno l’eccellenza di gestione dei reclami prodotto. nella produzione di caffè. • l’implementazione di un nuovo Lavazza, nel 2015, ha inoltre Protocollo per l’effettuazione A partire dal 2012, Lavazza lavorato alla realizzazione e di Audit sia presso fornitori che ha messo in atto un processo al consolidamento di ulteriori presso strutture produttive/ orientato alla diffusione capillare elementi a garanzia della qualità e logistiche interne, definendo della Cultura della Qualità, al sicurezza alimentare del prodotto9, opportune check list, un sistema mantenimento di un’elevata attraverso: di rating, un formato unificato di garanzia della Sicurezza dei reporting ed una formalizzazione consumatori e al costante • la predisposizione dei di richieste di Azioni Correttive miglioramento dei prodotti e Lavazza Supplier Standard (per maggiori dettagli si rimanda dei processi. Tale processo ha Requirements, attraverso i quali al paragrafo successivo “Il compreso tappe importanti quali: vengono chiaramente dettagliati monitoraggio e gli audit sui i requisiti attesi da Lavazza a fornitori”); • la costituzione, nel 2013, della garanzia delle forniture sia di Direzione Qualità di Gruppo; prodotti food che di materiali e • la revisione delle Procedure di • la revisione, nel 2014, della oggetti a contatto con gli alimenti Sviluppo Prodotti Food e Sviluppo Politica della Qualità e della (sia imballaggi che materiali promo Appliances. Sicurezza Alimentare; pubblicitari). I fornitori, attraverso • la riedizione delle Good la sottoscrizione dei Requirements,

9 Nel triennio 2013-2015 non si sono verificati casi di non conformità a Leggi/Regolamenti e codici volontari relativi a salute e sicurezza dei prodotti.

66 67 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

100% delle partite di caffè acquistato sono sottoposte a procedure di verifica e validazione

3.1.1 La qualità della materia prima

Sempre nel corso del 2015 Lavazza ha, inoltre, varato il nuovo disponibili presso i siti produttivi. In L’eccellenza del caffè Lavazza conseguentemente, a creare riferimento sicuro sia dal punto di Lavazza ha avviato un progetto “Quality& Food Safety Certification particolare sono state ottenute: è frutto di un Sistema Qualità “eccellenza”. L’approccio di Lavazza vista della qualità che dal punto di specifico per la centralizzazione Framework” attraverso il quale è complesso e particolare che parte nell’acquisto del caffè va oltre vista del rischio Paese. della gestione e del monitoraggio stata formalizzata la nuova politica • FSSC22000 presso il sito di Sri da un’accurata selezione della rispetto a quanto richiesto dalle Parallelamente al processo di dei dati provenienti dai vari per il conseguimento e la gestione City; materia prima per arrivare fino normative applicabili. I punti acquisto, Lavazza svolge attività di stabilimenti produttivi del delle certificazioni di prodotto e di • HACCP (secondo Codex) a all’assaggio da parte di esperti cardine sono le attività di verifica ricerca, prova e sperimentazione Gruppo al fine di disporre di uno Sistema che, attraverso una visione Gattinara e Verrès; Lavazza. sul campo e le procedure di verifica con nuovi potenziali fornitori al fine strumento in grado di consentire trasversale strutturata secondo • UTZ a Gattinara e validazione effettuate sul 100% di garantire la stabilità del profilo in di monitorare in tempo reale il una logica multiplant, sappia • Rainforest Alliance a Sri City Il sistema Lavazza per delle partite di caffè acquistato. tazza. livello di rispondenza complessiva rispondere al meglio a tutte le • Confida a Settimo Torinese l’acquisto del caffè dei prodotti ai requisiti specifici e esigenze dei mercati e dei clienti. • KOSHER a Sri City. La definizione di un sistema di Per l’acquisto di caffè Lavazza si di individuare trend che potranno In questo ambito sono stati acquisto del caffè10 strutturato rivolge, per la maggior parte dei poi essere messi in relazione con le raggiunti significativi risultati e organizzato contribuisce a volumi, ad esportatori consolidati segnalazioni e i reclami provenienti con l’ulteriore ampliamento garantire una qualità migliore con cui intrattiene collaborazioni dal mercato. del portafoglio certificazioni e più stabile del caffè e, storiche che garantiscono un

Nel 2015 sono stati raggiunti significativi risultati con l’ulteriore ampliamento del portafoglio 10 L’approvvigionamento di caffè verde avviene dai Paesi produttori via nave. Successivamente, il prodotto viene mantenuto a stock in vari magazzini italiani e trasportato agli stabilimenti per la produzione. Le altre materie prime provengono da diversi fornitori, soprattutto italiani. I tre stabilimenti di produzione di prodotto finito sono a Settimo certificazioni disponibili presso i siti Torinese, Gattinara, Verres. Gli altri prodotti commercializzati da Lavazza hanno varie origini, con una componente significativa delle macchine prodotte in Cina. La distribuzione è organizzata con 3 poli logistici principali in Italia e un magazzino centrale per ciascuna consociata. Tutti gli spostamenti fra depositi centrali sono effettuati con mezzi saturi e produttivi. sfruttando dove possibile il trasporto intermodale. La distribuzione secondaria è affidata a operatori logistici specializzati.

68 69 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

Le varietà di caffè I metodi di lavorazione

Coffea Arabica Coffea Robusta Una volta raccolto, il caffè arriva all’ impianto A SECCO SEMI-LAVATO A UMIDO di lavorazione dove lo si prepara per la

La Coffea Arabica è la specie originaria che rappresenta oggi con Originaria del bacino del Congo, la specie Robusta è coltivata commercializzazione. 1 1 1 le sue numerose varietà (Bourbon, Catuai, Caturra, Catimorra, prevalentemente in Africa, Asia, Indonesia e nel nord del Brasile sia Mundonovo, etc.) circa il 58% della produzione mondiale. a livello del mare che ad altitudini di 600 metri I processi di lavorazione sono: Originaria dell’Etiopia, si presenta con chicchi dalla forma La produzione annua per pianta è leggermente superiore al caffè piuttosto piatta ed allungata e di colore verde - azzurro. Cresce arabica e resiste piuttosto bene anche in condizioni climatiche A secco rigogliosamente in terreni ricchi di minerali, fra cui anche quelli caldo umide con punte che superano i 30 °C Semi Lavato 2 di origine vulcanica situati dai 600 fino a superare i 2000 m di Dopo la tostatura il caffè Robusta si presenta corposo, con un gusto Ad umido 2 2 altitudine, dove il clima è piuttosto temperato. cioccolatato e un retrogusto persistente. Viene coltivata prevalentemente in sud e centro America, ma I chicchi di Robusta sono di forma tondeggiante, hanno un colore

anche alcuni paesi africani e asiatici ne producono di ottima grigio-verde ed un contenuto medio di caffeina del 2,7 %. 3 qualità. In generale i caffè Arabica una volta tostati sono dolci, abbastanza 3 3 corposi e ricchi di aroma con un gusto leggermente acidulo. Nel caffè verde il contenuto medio di caffeina è di circa 1,4 %. 4

4 4

5

1. Ciliegia 1. Ciliegia 1. Ciliegia 2. Essiccamento al sole 2. Spolpatura meccanizzata 2. Spolpatura 3. Decorticazione 3. Essiccamento 3. Fermentazione 4. Caffè senza pergamino 4. Caffè in pergamino ( acqua per 12-36 h) 4. Essiccamento 5. Caffè in pergamino

70 I metodi di raccolta 1. 2. Stripping: Raccolto non omogeneo Picking Stripping

Fornisce un raccolto perfettamente omogeneo e selezionato. Gli È utilizzato in alcuni paesi dove le piantagioni sono molto estese e addetti colgono, staccandole una ad una, solo le ciliegie mature. la manodopera ha un costo elevato. Appena trascorso il tempo di In questo caso i raccoglitori devono tornare sulla stessa pianta più maturazione media si raccolgono tutte le ciliegie. È un metodo più volte, finché tutte le ciliegie sono maturate. rapido, ma insieme ai chicchi maturi nei contenitori sono raccolti anche i chicchi acerbi o già fermentati, a discapito della qualità.

Picking: raccolto omogeneo

70 71 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

I Paesi produttori I primi quattro Paesi produttori Brasile Vietnam Colombia Indonesia

Sacchi prodotti (60Kg): Sacchi prodotti (60Kg): Sacchi prodotti (60Kg): Sacchi prodotti (60Kg): 51,9 mln crop 15/16 30,5 mln crop 15/16 13 mln crop 15/16 11 mln crop 15/16

Produttività/ha (sacchi 60 Produttività/ha (sacchi 60 Produttività/ha (sacchi 60 Produttività/ha (sacchi 60 Kg): Kg): Kg): Kg): Arabica: 22 Arabica: 24 Arabica: 14 Robusta: 8 Robusta: 33 Robusta: 43

12% 32% India Thailandia 11% Laos Malesia Messico Vietnam Guatemala 45%

o Indonesia Honduras c i Papua Nuova Guinea El Salvador f A i Nicaragua m c e a Cuba r P ic / Haiti a a C i Costa Rica en s tr A Panama ale

a c d i u fr S A Brasile el a d Colombia eric Perù Am Ecuador Guinea Camerun Tanzania Venezuela Liberia R.C.A Kenia Costa d’Avorio Congo Uganda Ghana Angola Etiopia Togo Zimbawe Nigeria Malawi In grassetto: i Paesi da cui Lavazza acquista Benin Madagascar

72 73 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

Il controllo della qualità del caffè

Gli standard Lavazza

Gli Standard Lavazza sono stati creati con l’intento di omogeneizzare le qualità acquistate secondo gli elevati benchmark qualitativi richiesti dall’Azienda, nonché instaurare Lavazza effettua controlli con i fornitori un rapporto di continuità basato sul rispetto degli qualitativi sul 100% delle partite stessi. lavorate utilizzando procedure standardizzate che rispondono In ogni standard vengono definiti i limiti di accettabilità per i a precisi criteri di valutazione seguenti parametri: e verifica definendo frequenza, modalità dei controlli e parametri • numero difetti • crivello • profilo di tazza • umidità • area analitici da applicare ai campioni produttiva di riferimento (se possibile). di caffè verde. Preleva i chicchi nei magazzini doganali e li Gli standard sono stati definiti per i seguenti Paesi produttori: controlla per forma, dimensioni, colore, presenza di corpi estranei, Brasile, Vietnam, Indonesia, Colombia, Honduras, caratterizzazioni chimico-fisiche e Perù, Guatemala, Messico, Costa Rica presenza di contaminanti di origine chimica e biologica e profilo in tazza. In tale ambito, nel 2015, sono state effettuate 7.113 analisi sul caffè crudo.

74 75 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

Il sistema di controllo Lavazza

I controlli di qualità della materia prima rappresentano a regolari audit e per ogni lotto acquistato vengono Controlli allo stabilimento per Lavazza un pilastro fondamentale per garantire effettuati delle analisi fisiche, organolettiche e igienico- l’eccellenza del prodotto. I controlli avvengono ad ogni sanitarie. stadio della lavorazione: in origine, all’arrivo in Italia e in Fase Processo Tipo Controllo stabilimento. Presso gli stabilimenti viene ulteriormente verificata la congruenza del caffè rispetto agli standard predefiniti e Caffè Crudo Pesatura All’origine vengono effettuate ulteriori operazioni di pulizia per la Spietratura All’origine vengono effettuati controlli sull’umidità del rimozione di eventuali corpi estranei ancora presenti. prodotto, per cui i parametri utilizzati da Lavazza risultano Rimozione corpi estranei ben più restrittivi da quelli previsti dalla legge (DPR n. Controllo visivo 470/1973 ) e sono definiti tramite gli “standard Lavazza”. Tostatura Tempi e temperatura All’arrivo Controllo quantità e qualità dell’ acqua per il quenching All’arrivo in Italia il caffè viene stoccato in magazzini Colore finale del tostato doganali conformi a specifiche Lavazza e soggetti Macinatura Granulometria Densità Colore miscela

Prodotto Finito Verifica imballo Verifica peso Controllo ossigeno per lattine, cialde in carta, caffè in grani Ricerca corpi estranei tramite raggi X Controlli fisici, microbiologici e chimici Panel assaggiatori

76 77 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

3.1.2 La qualità del processo produttivo

È proprio nei processi produttivi tipologia di prodotto correlato Anche i materiali d’imballaggio che la Qualità, come criterio strettamente alle specifiche sono sottoposti a rigorosi test, guida, trova una delle sue esigenze del particolare mercato di con un’attenzione particolare più alte espressioni. Per la destinazione. Lavazza ha acquisito per quelli a diretto contatto con il torrefazione, passaggio cardine negli anni una competenza senza caffè: la sicurezza alimentare dei della produzione, sono state eguali nella gestione di queste consumatori è così garantita a 360 sviluppate tutte le migliori tipologie di macchine torrefattrici, gradi. Infine il caffè è confezionato tecnologie conosciute e disponibili arrivando a definire cicli specifici con processo sottovuoto o in sul mercato che sfruttano tanto di tostatura che esaltano le note atmosfera modificata assicurando, il principio del riscaldamento per caratterizzanti di ciascuna miscela. in questo modo, il perfetto convezione quanto quello per Lungo tutte le fasi del processo mantenimento delle pregiate conduzione. produttivo gli esperti Lavazza caratteristiche organolettiche fino controllano un gran numero di al momento del consumo. Queste diverse modalità di parametri di processo e di prodotto, processo consentono di ottenere tra i quali colore della miscela e lo sviluppo di profili organolettici granulometria della polvere di e aromatici caratterizzanti caffè sono certamente due fra i più in modo peculiare ciascuna rilevanti.

78 79 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

11 Certificazioni in essere 3.1.3 Le certificazioni Programmata per il 2016 Programmata per il 2017 Programmata per il 2018-2020 Certificazioni di processo/sistema Certificazioni di natura religiosa

ISO:9001:2008 Halal Confida Quality Management System Muslim Religious Certification Italian Vending Products Standard

Settimo Torinese Settimo Torinese Settimo Torinese Verrès Verrès Verrès Gattinara Gattinara Gattinara Pozzilli Pozzilli Pozzilli : non applicabile

FSSC 22000 Kosher - Orthodox Union UTZ Good Inside Food Safety Management System Jewish Religious Certification Product Sustainability Standard

Settimo Torinese Settimo Torinese Settimo Torinese Verrès Verrès Verrès Gattinara Gattinara Gattinara Pozzilli Pozzilli Pozzilli: a oggi non richiesto

Certificazioni di prodotto

HACCP (Ref. Codex Alimentarius) Rainforest Alliance NOP HACCP System - International Food Product Sustainability Standard US Federal Regulatory Framework Standards Governing Organic Foods BIO Settimo Torinese European Regulatory Framework Governing Settimo Torinese Verrès Organic Foods Verrès Gattinara Gattinara Pozzilli: a oggi non richiesto Pozzilli Settimo Torinese Verrès Gattinara 11 Si specifica che lo stabilimento di Verres è stato operativo fino a Luglio 2016. Pozzilli

80 81 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

75% chilometri percorsi con trasporto intermodale nel 2015 rispetto al 61% del 2013

La gestione della logistica distributiva

L’eccellenza e la qualità Lavazza su gomma (che sono comunque riconfezionamento del prodotto si riflettono anche attraverso la sempre effettuati in modo finito food all’interno dei magazzini logistica. tale da avere mezzi saturi) in di Novara e Milano, attività che favore di modalità di trasporto prima venivano effettuate presso La distribuzione del caffè Lavazza intermodale. Questo obiettivo è i siti dei co-packers. Questo ha è organizzata in Italia tramite 3 perseguito anche tramite una forte comportato che 3500 pallet, che, magazzini di stoccaggio centrali: collaborazione con i propri fornitori secondo la precedente gestione, il magazzino integrato di Settimo logistici, ai fini dell’efficientamento avrebbero dovuto compiere un Torinese, da cui partono i flussi dei percorsi e la riduzione dei percorso andata-ritorno per il distributivi verso le consociate chilometri. In particolare, per riconfezionamento, hanno subito (Francia, Gran Bretagna, Germania, quanto riguarda i chilometri tale lavorazione all’interno del Austria, Svezia, USA, Australia), percorsi verso le Nazioni destino magazzino di distribuzione. un polo distributivo a Novara e diverse dall’Italia, si è passati da un un hub centrale a Milano, da cui rapporto tra chilometri percorsi su Lavazza infine raccoglie e monitora partono i flussi distributivi per il strada rispetto a quelli intermodali sistematicamente le performance mercato italiano. Lo Stabilimento di di 39% (strada) - 61% (intermodale) logistiche tramite un set definito Gattinara non dispone invece di un nel 2013 a un rapporto di 25% - di KPI, che mirano a monitorare la magazzino; le sue merci vengono 75% nel 2015. completezza e correttezza nella trasportate ai centri di Novara e predisposizione degli ordini di Milano. Andando a considerare i singoli spedizione e il livello di servizio al Paesi, il trasporto è quasi cliente. La distribuzione secondaria totalmente intermodale verso è affidata a operatori logistici Svezia (99%), Gran Bretagna (96%) specializzati. e Germania (96%).

Nell’ambito della logistica Nel 2015, sempre nell’ambito distributiva, Lavazza ha intrapreso del processo di miglioramento negli anni un percorso che ha continuo dell’impatto della portato ad una progressiva logistica distributiva, sono state riduzione dei chilometri percorsi integrate alcune attività di

82 83 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

La relazione con i clienti

Lavazza inerenti i prodotti food siano gestite in tutti i Paesi food non caffè e segnalazioni sul confezionamento). è da sempre attenta alla attraverso un approccio omogeneo lungo l’intero Inoltre, il Customer Service Lavazza ha iniziato a qualità dei propri prodotti; eventuali processo di gestione del reclamo (dalla ricezione gestire anche le lamentele inerenti prodotti Food lamentele provenienti dai consumatori del contatto in entrata fino alla sua chiusura). Tale Service e Distribuzione Automatica — Distributori vengono gestite in maniera puntuale e approfondita. omogeneità riguarderà le modalità/strumenti di Esteri: questa estensione consente di avere raccolta dati utilizzati sia in termini di risposte un controllo immediato sulla produzione e la Negli ultimi anni si sono verificati dei cambiamenti fornite (incluse quelle relative a lamentele clienti commercializzazione del prodotto Lavazza in Italia nell’approccio e nella gestione delle lamentele. Dal 2013, infatti, si inerenti aspetti di Sostenibilità) sia di azioni ed all’estero, al fine di garantire una maggiore è lavorato per uniformare e classificare le difettosità tra i diversi enti risolutive intraprese. qualità sui propri prodotti. coinvolti (Customer Service Lavazza, Direzione Qualità, Laboratorio, Stabilimenti), così da creare un linguaggio unico e comune: il risultato Le informazioni relative ai contatti gestiti Il totale delle lamentele prodotto gestite negli è stata la definizione e l’attivazione di una nuova procedura, a partire da in tutto il mondo saranno inoltre caricate anni 2013-2015, riepilogate nella tabella Aprile 2014. e disponibili su un database centrale, che riportata nella pagina precedente è 2.310; il consentirà un’analisi globale dei dati da trend, in crescita, è motivato dalla maggiore In linea con quanto dichiarato come obiettivo nel Bilancio di parte del Customer Service Lavazza, al fine attenzione e dalle nuove procedure dedicate Sostenibilità 2014, nel 2015 è stato inoltre avviato un processo di di ottenere un miglioramento continuo alla gestione dei reclami. omogeneizzazione, in tutti i Paesi del mondo in cui Lavazza è della qualità del servizio fornito. presente, della gestione dei reclami relativi al prodotto e di centralizzazione della raccolta dei relativi dati. Il Customer Service Lavazza, una volta L’obiettivo è far L’obiettivo, che si punta a raggiungere entro ricevuti e correttamente categorizzati i sì che tutte le il 2017, è far sì che tutte le lamentele reclami, si fa carico delle verifiche con dei consumatori e clienti la Direzione Qualità e dei riscontri al lamentele dei consumatore finale. consumatori

Anno Totale Lamentele Le difettosità sono state siano gestite 2013 429 categorizzate in diversi moduli, in tutti i Paesi specifici per business (Retail, Home attraverso un 2014 819 Closed System, Food Service, 2015 1062 AFH) oppure trasversali ai diversi approccio business (segnalazione prodotti Totale 2310 omogeneo

84 85 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza 9

Attenzione al consumatore 0 5 10 Valutazione generale del servizio

La Funzione Customer Service, dedicata all’ascolto dei consumatori, ha registrato, solo nel 2015, più di Le analisi di customer satisfaction del 2015 450.000 contatti.

Tramite il Customer Service, Lavazza Anche nel 2015, Lavazza ha I risultati ottenuti a seguito della Sono state effettuate soddisfa anche tutte le richieste attivato una serie di ricerche di ricerca hanno evidenziato come complessivamente 1197 interviste pervenute da parte dei consumatori mercato finalizzate a indagare la il livello di soddisfazione da parte (898 interviste telefoniche e 299 relativamente alla cancellazione del soddisfazione dei propri clienti e dei consumatori nei confronti delle interviste autocompilate via consenso del trattamento dei propri consumatori, individuare le loro ultime due macchine della gamma internet), su un campione composto dati personali (2013: 770; 2014: 383; esigenze e studiare eventuali azioni (Espria e Minù) sia superiore a quello per il 75% da clienti attuali di Lavazza 2015: 1.754). correttive. dato alle macchine più vecchie: su e per il 25% da clienti potenziali. una scala 1-10, il punteggio ottenuto A tal proposito, nel 2015, è stato In particolare, è stata aggiornata dalle macchine nuove è stato 8,50 Dalla ricerca è emerso che: avviato un processo di monitoraggio 450.000 la ricerca finalizzata a tenere rispetto a quello delle macchine centrale delle modalità di gestione contatti registrati nel 2015 sotto regolare controllo alcuni precedenti pari a 8,28. • i principali motivi di contatto delle tematiche di privacy nei dal Customer Care aspetti chiave della relazione tra i È stata inoltre svolta un’analisi riguardano assistenza tecnica (28%) Lavazza differenti Paesi del mondo in cui consumatori e il sistema A Modo finalizzata a valutare il servizio clienti e richiesta di informazioni (27%); Lavazza è presente. In collaborazione Mio, molto importanti per seguire (call center), al fine di identificare con la Direzione Legale, si è infatti lo sviluppo del sistema sul mercato il livello di soddisfazione da parte • la valutazione generale del servizio lavorato a un’analisi approfondita (macchine e cialde). degli utenti. È stata indagata sia ricevuto è molto elevata: media 9,01 delle normative inerenti la privacy la soddisfazione generale che per su una scala con punteggi 1-10; nei vari Paesi e di come queste sono Nel 2015, sono state condotte 600 singoli aspetti, in relazione alle recepite da Lavazza in ogni Paese. interviste on-line a possessori motivazioni del contatto e alla • la capacità del servizio clienti di rappresentativi in termini di area soluzione o meno del problema/ risolvere il problema/motivo della geografica e anzianità di possesso, esito della richiesta. chiamata all’interno della chiamata sottoponendo loro un questionario stessa è pari al 74%, in linea col redatto in collaborazione con La ricerca quantitativa, condotta benchmark di riferimento (76%). Ipsos, finalizzato a misurare la da GNResearch per Lavazza, è stata soddisfazione totale e per macchina, realizzata in coerenza col canale l’utilizzo del sistema a Modo Mio attivato dagli utenti, quindi tramite (consumi di cialde generati), il trend interviste telefoniche o via Web e le motivazioni di abbandono del (email assisted), entrambe entro 48 sistema. ore dal contatto col Servizio Clienti.

86 87 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

Le indagini sul prodotto e sul packaging

Con l’obiettivo di perseguire Le ricerche sulla Sostenibilità costantemente l’eccellenza del prodotto e di presidiare tutte le aree di gusto formate dall’aggregazione delle preferenze organolettiche dei consumatori, Lavazza effettua Lavazza ha avviato nel 2015 anche a Lavazza una quota aggiuntiva di rilevanza presso la popolazione. delle analisi sensoriali “blind” una serie di attività finalizzate scelte di acquisto del 27,5%. La ricerca ha evidenziato che in per investigare il gradimento a misurare la percezione dei entrambi i Paesi il concetto di delle nuove miscele proposte sul consumatori in relazione agli A partire da Dicembre 2015, inoltre, Sostenibilità, nel senso allargato mercato e conseguentemente, se aspetti di Sostenibilità. nell’ambito delle ricerche sul del termine, è noto alla quasi necessario, renderle più vicine al monitoraggio della comunicazione totalità della popolazione (oltre gusto dei consumatori. In queste Una di tali ricerche si è concentrata e dell’equity di marca, è stato il 70%). Tuttavia, entrando nel ricerche vengono coinvolti nel proprio sulla capsula compostabile avviato un processo regolare di merito dei singoli elementi test mediamente dai 300 ai 1200 Lavazza: attraverso un’analisi di misurazione della percezione del strutturali della Sostenibilità consumatori. conjoint12 si è inteso verificare, consumatore circa l’attenzione (quali ad esempio riciclabilità, presso il target di attuali users di A all’ambiente ed alla sostenibilità riutilizzo, biodegradabilità, Con l’obiettivo di investigare Modo Mio, il potenziale del nuovo ambientale della marca da parte compostabilità, etc.) il livello di il gradimento del pack in concept di prodotto “Compostabile” di Lavazza. Le prime rilevazioni di notorietà e conoscenza si riduce termini di funzionalità, estetica (acceptance, intention to buy), fine 2015 hanno messo in evidenza significativamente. Nell’ambito e informazioni veicolate dal e, presso il target potenziale, che il 31% dei consumatori ritiene del comparto del caffè il concetto prodotto, Lavazza effettua dei l’interesse del nuovo concept di Lavazza una marca attenta si orienta in particolar modo alla pack test presso i consumatori che prodotto (capacità di orientare la all’ambiente e alla sostenibilità coltivazione e raccolta responsabile rispondono circa la soddisfazione scelta nell’acquisto del sistema ambientale. I valori percentuali e al packaging (riduzione e e l’accettabilità degli aspetti sopra espresso in capsule). I risultati registrati evidenziano un smaltimento degli imballaggi), di descritti. evidenziano che l’introduzione significativo vantaggio di Lavazza cui carta e vetro sono i materiali della capsula compostabile nella rispetto ai competitor. più virtuosi. È inoltre emerso che gamma attuale A Modo Mio Lavazza, soprattutto in Germania, raccoglie presso gli attuali users Infine, sempre nel 2015, si è gode di una buona percezione il 26% delle scelte di acquisto, inteso verificare, per il perimetro come azienda sostenibile. mentre, presso il target potenziale, geografico di Francia e Germania, la disponibilità delle capsule il livello di conoscenza del concetto compostabili nella gamma porta di Sostenibilità ambientale e la sua

12 Si tratta di una tecnica di statistica multivariata volta a determinare la migliore combinazione di attributi diversi riferiti ad un prodotto o servizio in un determinato contesto competitivo. Tale analisi permette di estrapolare l’importanza relativa di ciascuno degli attributi riferiti al prodotto/servizio da parte del consumatore, consentendo l’identificazione della configurazione ottimale per la definizione dell’offerta. 300-1200 consumatori coinvolti, mediamente, nei test su prodotto e packaging

88 89 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

Fatturato d’acquisto di beni e servizi 3.2 La gestione responsabile della catena di fornitura per provenienza geografica (%) 2014

La centralità del mercato Italia In particolare, nel 2015 l’aumento L’approccio di Lavazza verso il della percentuale di acquisti da proprio parco fornitori è quello Eccellenza per Lavazza significa fornitori italiani è stato a pari a di una gestione omogenea, anche gestire in modo responsabile circa l’8%. trasparente e chiara nella Europa la propria catena di fornitura, comunicazione dei fabbisogni e dei costituita prevalentemente da L’approccio alla gestione e alla criteri di selezione e valutazione. % 9,9 fornitori locali. qualificazione dei fornitori A tal fine, Lavazza ha avviato, a Come testimoniano, infatti, i partire dal 2012, un processo di numeri della tabella di seguito L’obiettivo di Lavazza nella ridefinizione dei propri processi di riportata, Lavazza, nonostante gestione dei rapporti con i propri acquisto, delle relative procedure l’evoluzione del contesto aziendale fornitori è quello di stabilire e dei criteri utilizzati nelle attività sia sempre più indirizzata verso la relazioni di collaborazione, stabili di qualificazione, valutazione e crescita e l’internazionalizzazione, e durature, fondate sulla fiducia monitoraggio dei propri fornitori. continua a effettuare gran parte reciproca, nella consapevolezza dei propri acquisti di beni e servizi che l’affidabilità della catena di (caffè crudo escluso) presso fornitura è critica sia per la qualità fornitori, consulenti e partner dei prodotti sia per la reputazione italiani. dell’azienda.

Fatturati d’acquisto di beni e servizi 2013-2015 (escluso caffè crudo) % 7,6 Italia Anno Totale (mln €) Mln € % Mln € % Mln € % Mondo 2013 346,0 286,1 82,7% 44,1 12,8% 15,8 4,5% %

426,0 347,1 81,5% 47,5 11,1% 31,4 7,4% 82,5 2014 2015 454,2 374,8 82,5% 44,8 9,9% 34,6 7,6% Italia Europa Mondo

90 91 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 3 | Una passione per l’eccellenza

3.3 Il monitoraggio e gli audit sui fornitori

Nel corso del 2015, facendo seguito sulla base dei Lavazza Standard auditati rispetto al fatturato agli obiettivi definiti nel Bilancio Requirements, precedentemente d’acquisto annuo della categoria). di Sostenibilità 2014, sono stati citati, e tramite l’utilizzo di una nuova sottoposti a audit circa 60 fornitori metodologia, sviluppata totalmente Per le evoluzioni previste nei di materiali diretti, macchine e all’interno di Lavazza e per questo prossimi anni in relazione a tale conto lavoro. fortemente tarata sulle esigenze e attività, si rimanda alla sezione del peculiarità della sua realtà. Bilancio dedicata agli obiettivi. Tale attività si è svolta sia su nuovi fornitori che su fornitori già attivi, Si riportano nella tabella di seguito nell’ambito di un programma i risultati raggiunti, che superano congiunto tra Acquisti e Qualità per gli obiettivi che erano stati definiti il monitoraggio dei fornitori. nel Bilancio di Sostenibilità 2014 (in termini di impatto percentuale del Il programma “InnovAzione” qualità o sostenibilità. le TOP 5 (efficientamento imballi, Gli audit sono stati effettuati fatturato d’acquisto dei fornitori Sono stati coinvolti nel programma ottimizzazioni logistiche e Nel 2015 è stato implementato 110 fornitori che, mettendo a semplificazione delle macchine), per la prima volta il programma disposizione il proprio know-how che saranno oggetto di test e InnovAzione che vedrà i primi specialistico, hanno generato circa conseguente implementazione e risultati nel 2016. 115 proposte tra soluzioni di rendicontazione dei relativi risultati re-engineering di prodotto, utilizzo nel corso del 2016. Tre delle cinque Tale programma, ideato nel 2014 di materiali e tecnologie alternative, proposte vincenti hanno un impatto (per maggiori dettagli sul processo ottimizzazione dei processi sulla riduzione del materiale # kpi Obiettivi Risultati di ideazione si rimanda a quanto produttivi/logistici e di erogazione inquinante. riportato nel Bilancio di Sostenibilità del servizio. 1 Numero fornitori materiali diretti* 25% 26% 2014), si pone l’obiettivo di generare I fornitori che hanno partecipato 1a Fatturato d'acquisto materiali diretti* 60% 65% e implementare proposte tecniche Sulla base della pre-fattibilità al programma percepiranno 2 Num fornitori macchine** 50% 80% tecnica e dell’impatto economico, riconoscimenti economici o * include: Imballi, Prodotti Food non da parte dei fornitori per ridurre i caffè, Materiali Promo Istituzionali e costi e migliorare i prodotti e i servizi sono state accettate 41 proposte visibilità sui media per le proposte prodotti realizzati da terzisti 2a Fatturato d’acquisto macchine** 75% 85% acquistati, in termini di prestazioni, e, successivamente, selezionate implementate. ** include: macchine sistemi chiusi, stampi, componentistica ed 3 Magazzini n/a 94% attrezzature bar

92 93 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

4

Sostenibilità e Innovazione

94 95 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

4.1 L’innovazione come motore di sviluppo

L’innovazione fa da sempre parte che mirano sia a diversificare Direzioni interessate in un’ottica di della storia di Lavazza. Infatti, è sempre più l’offerta ai consumatori sistema, sia tramite un’innovazione proprio una ottimale combinazione attuali e a quelli potenziali, “aperta”, che si concretizza tra tradizione e innovazione che, sia a integrare la sostenibilità nell’analisi di tutte le fonti esterne per Lavazza, rappresenta il motore ambientale nei propri prodotti e che possono apportare spunti di per lo sviluppo e, pertanto, la processi13. miglioramento e nuove idee da chiave per il successo. sviluppare. Un lavoro svolto sia tramite In Lavazza, l’innovazione è un’attività di ricerca e studio perseguita ogni giorno, tramite interni, svolti attraverso la costante un’analisi e uno studio continui, collaborazione tra le diverse

In Lavazza l’innovazione è perseguita ogni giorno

13 Le spese sostenute da Lavazza in ambito ambientale nel triennio 2013-2015 sono state: 2,1 milioni di euro nel 2013, 2,7 milioni di euro nel 2014 e 3,19 milioni di euro nel 2015.

96 97 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Innovazione di prodotto: l’arte della miscelazione

La peculiare expertise nella miscelazione maturata negli anni, Guatemala, due Presidi Slow Food. I Presidi sono parte di un progetto coniugata con la ricerca nel campo dell’esperienza sensoriale, tesa culturale e sociale, che mira a creare una consapevolezza nuova ad esaltare le caratteristiche del paese di provenienza, danno vita attorno al caffè, con il fine ultimo di accorciare la filiera e di migliorare alle Single Origin. Prodotti unici nel loro genere perché miscele di la qualità della vita dei produttori, affermando un nuovo paradigma di singole origini di caffè 100% Arabica, provenienti da aree geografiche produzione del caffè, basato sulla valorizzazione del territorio e su un in cui le condizioni territoriali e il clima conferiscono ai singoli chicchi consumo responsabile. caratteristiche note aromatiche, combinano caratteristiche sensoriali e di sostenibilità sociale: infatti una delle componenti della preziosa Anche nei Presidi Slow Food, da cui ha origine il caffè della miscela miscela Single Origin viene prodotta in aree in cui sono attivi i progetti Etigua, sono in corso attività per valorizzare la qualità e aumentare la di sostenibilità Lavazza, che mirano a migliorare la produttività resa del prodotto finito, sostenendo e migliorando le condizioni dei agricola e la diffusione di buone pratiche di produzione, trovando così produttori locali e tutelando il territorio. la strada migliore per rispondere ai bisogni delle diverse comunità locali. Single Origin ed Etigua sono quindi due esempi eccellenti dell’impegno di Lavazza nella creazione di miscele uniche, responsabili La stessa filosofia è alla base della miscela Etigua, proposta sul e sostenibili. mercato italiano e inglese a partire da aprile 2015, nel canale professionale. Il nome suggerisce l’origine e la provenienza di questa miscela speciale, realizzata con il caffè selvatico della foresta di Harenna, Etiopia, ed il caffè delle terre alte di Huehuetenango,

98 99 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Depositi brevettuali dell’ultimo triennio divisi Portafoglio brevetti per categoria

L’impegno verso una continua innovazione dei prodotti all’innovazione è dimostrata anche da una grande ha l’obiettivo ultimo di rispondere tempestivamente attenzione alla divulgazione e alla protezione della 16 e in modo sempre più efficace alle aspettative dei proprietà intellettuale generata. 14 consumatori. Nel corso degli ultimi anni il consumo di 12 caffè è cresciuto sensibilmente, in un contesto sempre Il “portafoglio brevetti” di Lavazza è composto da 428 10 titoli di proprietà intellettuale più mutevole e multiculturale; per Lavazza sarà quindi titoli di tutela della proprietà intellettuale (352 brevetti 428 8 sempre più importante poter offrire una gamma di per invenzione, 73 disegni e modelli, 3 modelli di utilità) 6 altro prodotti ampia e diversificata su tutti i mercati. concessi a livello nazionale e internazionale e da 328 in sistema 4 riconoscimento fase di esame, di cui 8 nuove domande depositate nel 328 2 design La capacità di creare valore per i territori di riferimento e 2015. in fase di esame bio 0 per i nostri stakeholder mediante un forte orientamento 2013 2014 2015

100 101 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

4.2 L’impegno per la sostenibilità ambientale

Il cambiamento climatico globale è più esaustiva e rappresentativa compresa la valutazione dei processi l’impronta ambientale Corporate, una delle maggiori sfide a cui oggi degli impatti dell’organizzazione, non sotto il controllo diretto. al fine di identificare i rischi, le tutti siamo tenuti a rispondere, ampliandone confini e ridefinendo opportunità, le priorità di intervento al fine di riuscire a garantire il gli indicatori e i parametri di Lo strumento utilizzato, riconosciuto e le possibili azioni strategiche da benessere di tutti gli esseri umani performance, per la definizione di a livello scientifico e internazionale, attivare. con le risorse a disposizione, una roadmap per una graduale è il Life Cycle Assessment (LCA) perseguendo uno sviluppo strategia ambientale. che valuta gli impatti ambientali In questo percorso di sostenibile e preservando il nostro delle differenti fasi del ciclo di vita, consolidamento dell’approccio Pianeta per le generazioni future. Passo fondamentale in questo dall’approvvigionamento delle di sostenibilità, Lavazza ritiene cammino di consolidamento materie prime allo smaltimento del importante la stretta collaborazione Le organizzazioni, come tutte le è l’implementazione di una prodotto finito. con enti di ricerca e partner per aggregazioni di individui, hanno un Piattaforma di Sostenibilità condividere una visione sinergica ruolo di fondamentale importanza al attraverso cui gestire, in modo La conduzione di una LCA di a medio-lungo termine, nella fine dell’equilibrio dell’ecosistema di sistematico ed efficiente, la prodotto e di organizzazione risulta convinzione che l’integrazione con i cui siamo parte integrante. raccolta e l’analisi dei dati e pertanto un lavoro complesso, che propri stakeholder sia fondamentale delle informazioni ambientali implica la conoscenza approfondita e vincente per l’ottenimento di In questo contesto Lavazza ha deciso fondamentali: la definizione di di tutti i processi coinvolti e dei concreti obiettivi in termini di di impegnarsi responsabilmente obiettivi concreti a medio-lungo relativi aspetti ambientali correlati miglioramento delle performance accettando questa importante sfida, termine infatti non può prescindere con conseguente ingente raccolta ambientali. delineando un percorso solido di da un monitoraggio costante di dati. sostenibilità che coinvolga in modo dell’impronta ambientale delle Inoltre Lavazza partecipa consapevole e forte tutti gli attori attività del Gruppo sia di diretto che Le azioni per il primo anno di attivamente ai principali tavoli di della filiera. di indiretto controllo. costituzione della Piattaforma lavoro nazionali e internazionali, che Sostenibilità, si stanno focalizzando lavorano alla definizione di standard Le competenze maturate nel L’approccio adottato da Lavazza si sulla definizione di tutte le di calcolo degli impatti specifici per percorso fatto fino ad oggi, hanno basa sul Life Cycle Thinking (LCT) informazioni ambientali necessarie settore merceologico, elemento portato Lavazza a rafforzare le che considera le differenti fasi del alla valutazione degli impatti, indispensabile per permettere alle strutture impegnate nelle attività ciclo di vita dei prodotti valutandone alla loro informatizzazione e alla organizzazioni di misurarsi e agire di sostenibilità ambientale, al i principali impatti dalla fase di ridefinizione di indicatori specifici concretamente con attività volte alla fine di ottenere una mappatura ideazione sino alla progettazione, con cui misurare e monitorare riduzione dei propri impatti.

102 103 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

4.3 Carbon Footprint

Lavazza è attenta a monitorare gli efficienza le azioni intraprese per dal World Resources Institute (WRI) sviluppi normativi per la valutazione il miglioramento delle prestazioni e il World Business Council for degli impatti ambientali di prodotti ambientali lungo tutta la filiera Sustainable Development (WBCSD). e di organizzazioni, consapevole che produttiva. sia di importanza fondamentale Tutti gli standard sopra citati adottare un metodo comune In questo rapporto, per rendicontare hanno esclusivamente il focus ed armonizzato per il calcolo e e comunicare il contributo della sulle emissioni dei gas ad effetto la comunicazione delle proprie varie fasi della filiera in termini di serra e si basano sulla metodologia prestazioni ambientali, con un impatto ambientale, Lavazza ha di calcolo LCA il cui riferimento approccio life cycle. deciso di utilizzare come indicatore normativo internazionale è di sostenibilità ambientale la rappresentato dalle norme ISO della In linea con le indicazioni e le linee Carbon Footprint14, consapevole serie 14040: guida della Commissione Europea che sia significativamente cresciuta nel percorso di sviluppo del metodo l’attenzione ai problemi climatici • UNI EN ISO 14040 (2006) Gestione PEF – Product Environmental da parte dei consumatori e della ambientale, Valutazione del ciclo di Footprint e OEF (Organization comunità internazionale. vita, Principi e quadro di riferimento. Environmental Footprint) e della • UNI EN ISO 14044 (2006) Raccomandazione 2013/179/ Per la quantificazione e Valutazione del ciclo di vita, CE, Lavazza adotta un metodo rendicontazione delle emissioni Definizione e Linee guida multicriterio per l’analisi degli di gas ad effetto serra a livello hotspot ambientali. Una corretta corporate, considerando quindi individuazione delle categorie le attività dirette ed indirette di impatto significative ed una dell’intera organizzazione, è definizione degli indicatori di stato adottato lo standard ISO performance relativi, permette 14064:200615 e il GHG Protocol di indirizzare con maggiore Corporate Standard– sviluppato CO2

14 Sum of greenhouse gas emissions (3.1.3.5) and removals (3.1.3.6) in a product system (3.1.4.2), expressed as CO2 equivalents (3.1.3.2) and based on a life cycle assessment (3.1.5.3) using the single impact category (3.1.5.8) of climate change, (definizione ISO/TS 14067/2013). 15 UNI ISO 14064- 1 Parte 1: Specifiche e guida, al livello dell’organizzazione, per la quantificazione e la rendicontazione delle emissioni di gas ad effetto serra e della loro rimozione.

104 105 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

100 Come evidenziato dagli indicatori, gli Emissioni di gas a effetto serra 5% 4,6% 4,3% Scope Emissioni di gas a effetto serra considerate (GHG - Green House Gases) di Lavazza impatti più rilevanti si registrano nella 90 1% 1% 0,8%

fase di coltivazione del caffè verde e della Smaltimento caffè dopo uso 80 Scope 1 Distribuzione prodotto finito Emissioni dirette dalla combustione gas naturale per la generazione di Energia Termica, produzione e smaltimento degli imballi. 70 Emissioni Dirette per riscaldamento e di processo Le attività legate ai siti produttivi e gli uffici Imballi Emissioni legate ai siti produttivi 60 e per la distribuzione del prodotto finito Green Coffee 63% 64% 66% 50 Emissioni dirette dalla combustione di gasolio per mezzi di proprietà utilizzati per contribuiscono non significativamente alle [%] la movimentazione delle merci all’interno degli stabilimenti e della flotta di vetture aziendali emissioni totali dell’organizzazione. 40 30 I grafici che seguono rappresentano 16% 15% 14% Scope 2 20 Emissioni derivanti dal consumo di energia elettrica l’andamento di tonnellate di CO equivalente Emissioni Indirette 2 10 correlate sia alle emissioni dirette che 16% 15% 14% indirette, in termini assoluti e in relazione alle 0 2013 2014 2015 Emissioni derivanti dalla produzione del caffè verde tonnellate di caffè processato. Scope 3 Altre Emissioni Indirette Emissioni derivanti dalla produzione e smaltimento delle materie prime plastiche e degli imballi

Emissioni derivanti dal consumo di acqua negli stabilimenti e nel Centro Direzionale Relativamente alle emissioni dirette, rispetto alla diminuzione Relativamente alle emissioni indirette si rileva una sostanziale Emissioni derivanti dal trattamento dei rifiuti prodotti registrata nel 2014 dell’indice di emissione per tonnellata di riduzione nell’anno 2015, principalmente legata alla modifica caffè processato, si riscontra un andamento sostanzialmente dell’approvvigionamento di energia elettrica originata da fonte Emissioni derivanti dalla distribuzione del prodotto finito stabile nel 2015, con un leggero incremento legato ai consumi rinnovabile idroelettrica per gli uffici. Infine si presentano nel di gas metano per il riscaldamento dei fabbricati in tutte le unità successivo grafico i trend relativi agli impatti che si registrano nella Emissioni derivanti dallo smaltimento del caffè dopo la fase d’uso operative del Gruppo. filiera upstream e downstream nel triennio di rendicontazione.

Emissioni dirette - Scope 1 Emissioni indirette - Scope 2

3500 0,25 Il grafico nella pagina successiva percentuale sull’intera catena del sistema la fase di consumo vista sia 27000 0,210 3000 0,20 0,022 riporta l’andamento, nel triennio valore. come processo di produzione delle 26000 0,205 0,200 2500 0,020 eq] eq/t] 2 2 eq/t] 2 eq] 2 0,015 [t CO di rendicontazione, delle emissioni Il confine di sistema include macchine erogatrici di caffè sia 2000 [t CO [t CO

25000 0,190 [t CO 0,191 in termini di CO2 equivalente il Centro Direzionale, le sedi come fase d’uso delle stesse. 1500 0,010 24000 0,185 0,180 0,010 calcolate secondo i potenziali commerciali e gli stabilimenti 1000 0,005 500 di riscaldamento globale GWPs produttivi italiani di Settimo Sono state implementate 23000 0,170 (Global Warming Potential) Torinese, Gattinara (VC), Verrès modifiche ai modelli di calcolo nel 0 0,000 2013 2014 2015 2013 2014 2015 nell’intervallo temporale di 100 (AO), Pozzilli (IS) compresi i flussi triennio di rendicontazione al fine Emissioni Dirette Totali Indice di Emissioni Dirette anni, adottati dall’IPCC nel 2013. di materia prima food caffè, le di migliorare la rappresentatività Emissioni Indirette Totali Indice di Emissioni Indirette materie prime plastiche, gli imballi tecnologica, geografica e

L’impatto ambientale è e la distribuzione del prodotto temporale dei processi esaminati. 0,7% 0,6% 0,5% Altre emissioni indirette - Scope 3 100 rappresentato come ripartizione finito. È stata esclusa dal confine di [G4-22] 1% 1% 0,9% 90

80

70 65% 67% 69% 60

50 [%]

40

Smaltimento caffè post-uso 30 Distribuzione prodotto finito 16% 16% 15% Imballi 20 Emissioni legate ai siti produttivi 10 Green Coffee 17% 16% 15% 0

2013 2014 2015 106 107 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

4.4 Il Sistema di Gestione per la salute, la sicurezza, l’energia e l’ambiente

Nel 2015, oltre all’ufficializzazione Gestione per la Salute, la Sicurezza registrazioni e documenti della Politica Corporate per la sul lavoro, l’Energia e l’Ambiente, associati al Sistema di Gestione, Salute, la Sicurezza sul lavoro, conforme agli standard ISO 14001, prevedendo, per ciascun processo l’Energia e l’Ambiente e delle Linee ISO 50001 e OHSAS 18001. del Sistema, un’area “common”, Guida di Gruppo “Occupational accessibile a tutti i dipendenti per Health & Safety, Energy and Per la gestione di tale sistema è la consultazione e l’utilizzo dei Environment”, che definiscono stato realizzato un apposito portale rispettivi documenti, e un’area la struttura organizzativa per il informatico, cui potrà accedere a “private” ad accesso limitato, Le performance ambientali • ai volumi degli scarichi idrici prodotti, Sistema di Gestione in Lavazza, partire dal 2016 tutto il personale utilizzata per la gestione/modifica • ai rifiuti prodotti e relative modalità di è stato avviato, in linea con gli Lavazza. dei documenti da parte del Il Sistema di Gestione Ambientale di Lavazza gestione (smaltimento, recupero ecc), obiettivi dichiarati nel Bilancio di personale competente in materia. ha, tra i suoi obiettivi, il miglioramento • alle sostanze lesive per l’ozono Sostenibilità 2014, il processo di Il portale consentirà l’archiviazione continuo delle performance ambientali, stratosferico implementazione del Sistema di e gestione di tutte le procedure, monitorate costantemente per singoli • ad eventuali sversamenti su suolo, fattori in impatto. sottosuolo e falda In questa sezione sono rappresentati i dati e • ad eventuali sanzioni di carattere le informazioni relative: ambientale La propensione al miglioramento continuo nel 2015 il primo ciclo di audit interni che hanno negli stabilimenti interessato gli stabilimenti italiani, il Centro Direzionale e • ai consumi energetici (elettrici e termici), l’Innovation Center. • ai prelievi idrici, Nell’ambito delle attività volte al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali relative ai Gli audit sono stati svolti da Auditor HSE Lavazza, processi produttivi, ed in linea con i requisiti normativi qualificati presso ente terzo accreditato, ed appartenenti in materia, Lavazza, nel 2015, ha effettuato, presso gli sia a Direzioni Corporate che di stabilimento. Il team stabilimenti produttivi italiani, un’analisi energetica degli “Auditor HSE Lavazza” attualmente si compone di dei processi, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo 13 auditor ambientali, 10 auditor dedicati alle tematiche relativo agli indicatori di performance ambientale. di salute e sicurezza sul Lavoro e 4 auditor in ambito energetico. Al fine di monitorare le attività di miglioramento delle prestazioni ambientali, unitamente ai parametri e requisiti propri del Sistema di Gestione, è stato effettuato

108 109 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Consumi elettrici Consumi termici

I consumi elettrici nell’ambito degli stabilimenti sono funzionali I consumi termici nell’ambito degli stabilimenti, rappresentati all’operatività degli impianti, delle linee produttive e dei servizi esclusivamente da gas naturale, sono funzionali all’operatività ausiliari quali ad esempio la generazione di aria compressa. degli impianti, ed in particolare alla conduzione delle linee di tostatura e di decaffeinizzazione, nonché alla generazione di Consumi energetici calore per il riscaldamento dei fabbricati. La componente di 300.000 3 processo è proporzionale ai quantitativi di caffè lavorato, mentre la 280.000 seconda è funzione delle condizioni climatiche esterne. 2,5 I dati relativi ai consumi energetici Processing Sector Supplement I grafici evidenziano il delta 260.000 Nel triennio di riferimento 2013, 2014 e 2015 i consumi termici 258.760 268.315 263.896 240.000 di processo si sono mantenuti stabili mentre quelli per il si riferiscono al Centro Direzionale, Version 3.0 FPSS Final Version”. consumo normalizzato 2

220.000 riscaldamento dei fabbricati si sono fortemente ridotti per effetto all’Innovation Center, agli ipotizzando la piena operatività 1,98 1,90 1,92 della riqualificazione delle centrali termiche degli stabilimenti di 200.000 1,5 stabilimenti produttivi italiani di Nel calcolo dei consumi termici dello stabilimento di Pozzilli (IS), [GJ] [GJ/t] Settimo Torinese e Gattinara. Settimo Torinese, Gattinara, Verrès, sono stati utilizzati, per la inattivo per buona parte del 180.000 1 160000 Pozzilli, e alle sedi commerciali conversione da metri cubi a primo semestre 2013 a causa di 350.000 4

140.000 dislocate sul territorio nazionale Giga-Joule, anziché i coefficienti un guasto rilevante sull’impianto 0,5 3,5 300.000 ed includono: i consumi elettrici, determinati da standard occorso nel 2012. 120.000 297.351 291.580 290.719 i consumi termici ed i consumi internazionali (scelta adottata in 100.000 0 3 250.000 di carburante riferiti alla flotta di fase di redazione del Bilancio di 2013 2014 2015 2,5 [GJ] [GJ/t] vetture aziendale. Sostenibilità 2014), i coefficienti Simulazione Pozzilli Consumi Elettrici Totali Indice di Consumo Elettrico 200..000 2,28 I fattori di conversione utilizzati nel specifici italiani ritenendo questi 2,07 2,11 2

150.000 calcolo degli indicatori energetici ultimi più idonei in rapporto al Il grafico rappresenta i consumi elettrici assoluti espressi in 1,5 fanno riferimento a quanto perimetro di rendicontazione Giga-Joule ed i rispettivi consumi elettrici specifici (o indici di riportato nel “Indicator Protocols scelto. consumo) ovvero rapportati alle tonnellate di caffè confezionato. 100.000 1 Set Environment (EN) Food [G4-22] Nel triennio di riferimento 2013, 2014 e 2015, i consumi elettrici 2013 2014 2015 assoluti sono risultati in linea con il trend di produzione. Rispetto Simulazione Pozzilli Consumi Termici di Gruppo Indice di Consumo Termico al 2013 i consumi elettrici specifici hanno invece registrato un decremento compreso tra il 4 e 3,5% per effetto dei numerosi interventi di efficientamento energetico quali, ad esempio, la Il grafico rappresenta i consumi termici assoluti espressi in Giga- riqualificazione del parco compressori dello stabilimento di Joule ed i rispettivi consumi termici specifici (o indici di consumo) Settimo Torinese e Gattinara. Il lieve incremento del consumo ovvero rapportati alle tonnellate di caffè confezionato. specifico del 2015 rispetto a quello del 2014 è attribuibile ad Nel 2015 si registra un lieve incremento dell’indice di consumo, attività di manutenzione straordinaria condotta essenzialmente dipeso esclusivamente dall’incremento dei consumi di gas metano presso lo stabilimento di Settimo Torinese. Tali interventi hanno per il riscaldamento dei fabbricati in tutte le unità operative del comportato un “extra” consumo di energia elettrica non correlato Gruppo, come diretta conseguenza delle temperature invernali direttamente alla produzione di caffè. 2015, risultate inferiori a quelle del 2014.

110 111 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Consumi energetici totali corso del 2015 presso tutti gli stabilimenti produttivi italiani, alla piena operatività dello stabilimento di Pozzilli in seguito allo Riutilizzo e riciclo dell’acqua finalizzata alla formalizzazione di un’articolata analisi energetica stop produttivo occorso a cavallo tra il 2012 e il 2013. conforme sia al D. Lgs. 102/14 - “Attuazione della direttiva I consumi energetici totali sono la somma dei consumi elettrici, 2012/27/UE sull’efficienza energetica” che alla Norma UNI ISO Il grafico rappresenta i consumi idrici specifici espressi in metri cubi L’acqua ad uso industriale viene impiegata per l’umidificazione termici e relativi al consumo di carburante della flotta di vetture 50001 - “Sistemi di gestione dell’energia - Requisiti e linee guida per di acqua consumata (per uso civile ed uso industriale) in rapporto del caffè da decaffeinare, per il raffreddamento del caffè nella aziendali. l’uso”. Tale attività ha consentito, in ogni unità operativa oggetto alle tonnellate di caffè confezionato. fase di tostatura e per il raffreddamento dei macchinari ausiliari di analisi, la costruzione di un accurato modello energetico, il quali, ad esempio, i compressori. Nel triennio di riferimento 2013, 2014 e 2015, stante la bassa potenziamento selettivo dei sistemi di monitoraggio energetico La riduzione dei consumi idrici registrata tra il 2014 e il 2015 è Nei primi due casi l’acqua non risulta riciclabile né riutilizzabile incidenza del terzo addendo, l’andamento dei valori assoluti è già presenti e l’individuazione di ulteriori possibili ambiti di attribuibile alla sostituzione di alcuni compressori raffreddati con in quanto entra in contatto diretto con il caffè, ed evapora. risultato coerente con l’andamento della produzione di caffè efficientamento energetico. acqua a perdere, con analoghi macchinari raffreddati ad aria. L’acqua destinata al raffreddamento degli impianti viene fatta confezionato. ricircolare in circuiti chiusi a garanzia della minimizzazione del Prelievi idrici Scarichi idrici consumo di risorsa. L’andamento dei consumi specifici evidenzia l’effetto degli L’acqua dunque non viene riciclata o riutilizzata, ma, ove efficientamenti energetici precedentemente descritti ed il La maggior parte dei consumi idrici della Luigi Lavazza S.p.A. è La totalità dei volumi di acqua reflua scaricata sia presso gli tecnicamente possibile, fatta ricircolare. sostanziale mantenimento degli elevati livelli prestazionali correlata agli stabilimenti produttivi ed in particolare ai processi stabilimenti produttivi italiani, che presso il Centro Direzionale raggiunti di torrefazione e decaffeinizzazione del caffè, raffreddamento dei confluisce in fognatura. macchinari impiegati per la produzione di aria compressa e usi civili igienico sanitari. Il grafico rappresenta gli scarichi idrici assoluti espressi in metri 700000 4,60 4,56 cubi di acqua scaricata ed i rispettivi scarichi idrici specifici ovvero i 4,55 Particolarmente significativi risultano i consumi idrici correlati metri cubi rapportati alle tonnellate di caffè confezionato. 4,50 600000 al processo di decaffeinizzazione del caffè, limitato al solo 4,45 stabilimento di Pozzilli (IS). Tale specificità emerge chiaramente 4,40 La riduzione degli scarichi idrici registrata tra il 2014 e il 2015 è 500000

4,35 dall’analisi degli indicatori ambientali, che evidenziano un attribuibile alla sostituzione di alcuni compressori raffreddati con 4,30

[GJ] 4,30 [GJ/t] incremento importante in corrispondenza del progressivo ritorno acqua a perdere, con analoghi macchinari raffreddati ad aria. 400000 4,23 4,25

2,00 4,2

300000 1,20 140.000 4,15 1,80

594.437 596.621 592.673 4,10 1,03 120.000 1,60 1,00 200000 4,05 0,93 1,40 0,89 100.000 2013 2014 2015 0,80 1,20 ]

0,75 /t] 3

m3 80.000 [ 0,23 1,00 Simulazione Pozzilli Consumi Energetici Totali Indice di Consumo Energetico 0,69 0,22 [m

/t] 3 0,60 0,19 0,80 [m 0,62 60.000 0,67 0,65 0,55 0,60 0,40 40.000 0,27 0,40 0,25 0,27 20.000 La variazione dell’indice specifico compresa tra l’1 e il 2% si 0,20 0,20 87.509 91.100 75.665

ritiene fisiologicamente connaturata all’operatività di una 0 0 organizzazione articolata come quella di Lavazza. 0 Totale Civile Industriale 2013 2014 2015 I dati relativi ai consumi energetici sono stati oggetto di 2013 2014 2015 approfondimento anche in relazione all’attività condotta nel Totale Scaricato Indice di consumo idrico

112 113 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Rifiuti Sostanze lesive per l’ozono stratosferico

12000 I dati relativi ai rifiuti si riferiscono al Centro Direzionale, Indice di rifiuti pericolosi Indice di rifiuti non pericolosi In Azienda sono presenti ormai pochissime apparecchiature all’Innovation Center di Settimo Torinese e ai quattro stabilimenti 10000 (pompe di calore, impianti di refrigerazione e condizionamento) 9.361 produttivi italiani ed includono: 9.661 9.326 9.754 2,0 100 che per il corretto funzionamento richiedono l’impiego di gas 74,06 8000 8.536 8.571 66,17 61,95 refrigeranti contenenti sostanze potenzialmente lesive per lo • gli scarti di produzione, strato di ozono (HCFC). Tali impianti, la cui manutenzione ordinaria 1,0 50 [kg/t] [kg/t] • i rifiuti generati dalle attività amministrative e promozionali ad [t] 6000 0,71 è affidata a ditte esterne specializzate, sono in via di progressiva eccezione dei rifiuti solidi urbani. sostituzione. 4000 0,25 0,25 0,0 0 Nel corso del 2015 non si sono registrate perdite di gas refrigeranti. 2013 2014 2015 2013 2014 2015 Lavazza è costantemente impegnata nella riduzione della quantità 2000 di rifiuti generati attraverso l’ottimizzazione dei processi, la Indice di Rifiuti Pericolosi Indice di Rifiuti non Pericolosi 92 35 35 progressiva adozione di più efficaci modalità gestionali volte alla 0 Sversamenti significativi razionalizzazione delle aree di deposito temporaneo e attività di [R-P] [R-NP] [R Totali] Si evidenzia come, nel 2015, per 1 tonnellata di caffè confezionato sensibilizzazione del personale. si siano generati 62,20 kg di rifiuti di cui 61,95 kg classificati “non Nel triennio di rendicontazione 2013, 2014 e 2015 non si 2013 pericolosi” e 0,25 kg classificati “pericolosi”. sono registrati sversamenti significativi di sostanze liquide Il grafico rappresenta le quantità di rifiuti prodotti espresse potenzialmente inquinanti. 2014 Si ricava pertanto che la percentuale di rifiuti classificati “non in tonnellate, ripartite tra rifiuti classificati “pericolosi”, “non pericolosi” rispetto al totale, superi abbondantemente il 99% della pericolosi” e rifiuti totali. 2015 totalità dei rifiuti totali prodotti. Nel triennio di riferimento 2013, 2014 e 2015 si registra una Sanzioni di carattere ambientale consistente riduzione della quantità di rifiuti prodotti di circa il Il grafico che segue rappresenta la percentuale di rifiuti prodotti 10%. I grafici che seguono rappresentano i kg di rifiuti prodotti avviati al recupero. Nel triennio di rendicontazione 2013, 2014 e 2015 non sono state (suddivisi tra “pericolosi” e “non pericolosi”) per tonnellata di registrate sanzioni pecuniarie o formali contestazioni relative a Un contributo determinante alla riduzione dei quantitativi caffè confezionato. problematiche ambientali. di rifiuti prodotti nel 2015 deriva dalla riduzione degli scarti Rifiuti Recuperati della lavorazione della plastica destinata alla realizzazione 100 90 delle capsule presso lo stabilimento di Gattinara, a fronte di 92,78 93,45 94,18 80 importanti modifiche di processo che hanno consentito l’uso e la [%] valorizzazione di materiale che in precedenza veniva scartato. 70 60 2013 2014 2015

[Rec/R Tot]

Si evidenzia come nel triennio di riferimento 2013, 2014 e 2015 la percentuale di rifiuti avviati al recupero aumenti costantemente di anno in anno, e nel 2015 abbia superato abbondantemente il 94% della totalità dei rifiuti totali prodotti; portando al di sotto del 6% la percentuale di rifiuti destinati a smaltimento.

114 115 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 4 | Sostenibilità e Innovazione

Imballi – Eco design Distribuzione percentuale delle tipologie di materiali da imballaggio

Plastica Carta Alluminio Acciaio

58% 30% 7% 5% 2015

Delle circa 20.000 tonnellate complessive di materiale impiegato Il percorso precedentemente tramite ottimizzazioni ed vincoli di sicurezza e legislativi per la realizzazione degli imballi primari, secondari e terziari, il 60% descritto, relativo alla efficientamenti e la definizione di che hanno impatto sull’imballo. è costituito da materiali plastici e il 30% da carta e cartone. strutturazione delle informazioni una comunicazione efficace verso L’impegno verso il controllo delle per un monitoraggio più puntuale il consumatore sulle modalità di informazioni e dei dati è pertanto dell’impatto dei prodotti, parte smaltimento. essenziale, insieme ad una proprio dal packaging. conoscenza approfondita delle Per Lavazza la progettazione Si tratta anche di un aspetto leggi internazionali, per rendere degli imballi è infatti una fase fortemente sfidante, dato che sempre più concreti e puntuali gli estremamente rilevante, nella è necessario considerare, in interventi. quale è essenziale gestire la fase fase di progettazione, oltre che d’uso e di fine vita del prodotto gli aspetti ambientali, anche i

In termini di impatto ambientale nel 2015 si rileva un Emissioni in termini di gas serra [GHG] - imballi miglioramento rispetto agli anni precedenti, legato ad una modellazione degli imballi meglio rispondente allo stato dell’arte delle numerose famiglie di prodotti in produzione e al continuo impegno nell’ottimizzazione degli imballi e dei processi.

Un esempio virtuoso del processo di razionalizzazione degli scarti 0,9 100.000 È essenziale gestire la fase di processo è la produzione della capsula EP Black che, prodotta 0,85 grazie all’apporto del 20% di polipropilene riciclato dagli sfridi di d’uso e di fine vita del prodotto 80.000 termoformatura, ovvero da scarti provenienti da altre produzioni, 0,82 0,80 tramite ottimizzazioni ed consente un ridotto utilizzo di materia prima plastica vergine 60.000 ]

2 0,75 e, conseguentemente anche gli impatti correlati al relativo 0,23 e/t] 0,22 2 0,76 0,19 efficientamenti e la definizione di [t CO 0,75

approvvigionamento. [t CO

0,7 una comunicazione efficace verso 40.000

0,65 il consumatore sulle modalità di 20.000 smaltimento 0 0,6 2013 2014 2015

Emissioni GHG Packaging Indice di emissione GHG Packaging

116 117 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

5

La valorizzazione delle risorse umane

118 119 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

5.1 L’approccio di Lavazza alle persone

Crescere come azienda significa alla definizione di percorsi e di manager e delle persone sin nella far crescere le persone e le loro strumenti per la formazione e fase di analisi. Questo approccio competenze. Lavazza trasferisce l’aggiornamento professionale. rende la formazione un momento le conoscenze dal personale Tali percorsi sono progettati di integrazione fondamentale maggiormente esperto ai attraverso un’analisi accurata a supporto dei processi di nuovi collaboratori attraverso dei fabbisogni formativi con cambiamento in atto. un processo strutturato grazie il coinvolgimento diretto dei

Dipendenti in Italia per inquadramento16

Operaia Impiegato Quadro Operaio Quadro Altri Dirigente Funzionaria Impiegata Dirigente Funzionario 2013 Totale donne: 498 Totale uomini: 1.091 Totale 2013: 1.589

2014 Totale donne: 502 Totale uomini: 1.085 Totale 2014: 1.587

2015 Totale donne: 493 Totale uomini: 1.061 Totale 2015: 1.554 1.554persone in organico nel 2015

Donne Uomini

16 Si segnala che, rispetto alla rappresentazione riportata nel Bilancio di Sostenibilità 2014, nel presente capitolo i numeri relativi agli apprendisti sono stati accorpati alla relativa categoria di appartenenza (es. impiegati).

120 121 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

un percorso di base e uno avanzato basato sullo standard di certificazione internazionale PMI), la comunicazione efficace. 64.456 In parallelo sono state avviate ore di formazione nel 2015 delle iniziative ad hoc su alcune aree specifiche come ad esempio la forza vendita retail, su cui +182% Lavazza ha avviato un programma rispetto al 2014 sulle tecniche di merchandising, attività che sarà portata avanti anche nel 2016.

Ore di formazione per qualifica e per genere 5.1.1 Formazione e sviluppo: un processo strutturato e condiviso Totale ore 2013: 19.150 Ore donne: 7.445 Ore uomini: 11.705 2013 A settembre 2015, in linea con rendicontazione e valutazione di di informazioni tra colleghi. gli obiettivi definiti nel Bilancio di tutte le attività formative svolte, Sostenibilità 2014, è stato avviato costituisce anche uno strumento Sempre per quanto riguarda la il Portale della Formazione, di formazione e apprendimento. formazione, nel 2015 questa si Totale ore 2014: 22.892 accessibile a tutti i dipendenti Il Portale consente di gestire è fortemente concentrata su Ore donne: 7.393 Ore uomini: 15.499 Lavazza, ad eccezione di alcune ed erogare contenuti formativi alcune competenze centrali realtà recentemente acquisite. in modalità “blended” (ovvero per il business dell’azienda: la 2014 aula ed e-learning) ed è dotato conoscenza del prodotto e dei Il Portale, oltre a consentire di strumenti di community per suoi metodi di preparazione, la gestione, archiviazione, gestire lo scambio di contenuti e il project management (con Totale ore 2015: 64.456,4 Ore donne: 16.842,55 Ore uomini: 47.613,85 2015

Impiegata Impiegato Funzionaria Funzionario Dirigente Dirigente Operaia Altri Interinale Operaio Quadro Quadro Interinale

Donne Uomini

122 123 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

Il processo di Induction

Nel 2015, circa 150 persone in Lavazza sono state coinvolte in un programma di induction. In particolare, sono state effettuate tre tipologie di attività, aventi differenti target e durate:

• una giornata di visita presso il Training Center, lo stabilimento di Settimo Torinese e, in alcuni casi, lo stabilimento di Gattinara. A tale tipologia di attività hanno partecipato circa 55 persone, che hanno avuto modo, nel corso delle visite, di ricevere formazione sulla filiera del caffè (botanica e produzione), partecipare ad attività di assaggio sulle singole origini (finalizzate a comprendere la differenza fra le varietà Arabica e Robusta) e assistere alla presentazione della gamma di prodotti Lavazza, anche in questo caso effettuando assaggi comparativi;

• induction “ad hoc”, che consiste in un percorso strutturato di incontri e di interviste, di durata variabile (da 2/3 giorni a una settimana), rivolta ai dipendenti “new entry” presso l’Headquarter Lavazza e presso alcune Consociate (circa 35 persone);

• induction specifica su caffè e assaggi, della durata variabile da 1 giorno a 1 giorno e mezzo, effettuata tramite programmi specifici rivolti al nuovo personale inserito in alcune Direzioni (es. R&D, Marketing) e focalizzati sulla conoscenza della filiera del caffè, dei sistemi di preparazione e di assaggio delle singole origini e miscele (circa 60 persone).

124 125 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

Il cambiamento organizzativo e la formazione in stabilimento Leading Change

Nel 2015 lo Stabilimento ulteriori 6.000 tonnellate di soft processo ha occupato larga parte Il progetto Leading Change, • orientamento allo sviluppo della • i pilastri della Leadership: di Settimo Torinese è stato pack all’anno da lavorare presso il del 2015 durante un periodo di avviato a fine del 2013 e persona e della crescita aziendale. Accountability, Innovation, oggetto di un profondo sito. fermo impianti in fase di revisione finalizzato a definire la strategia Integration, Leading people; processo di riorganizzazione e Il programma di riqualificazione e di ristrutturazione. di valorizzazione delle persone Tale processo ha carattere annuale • le Performance. ammodernamento. Il Gruppo del sito ha previsto inoltre l’avvio di dell’azienda, ha previsto nel 2015 e consiste in tre fasi: l’assegnazione ha, infatti, investito 20 milioni di un’intensa attività di formazione Il processo di riorganizzazione di la definizione del modello di degli obiettivi, la valutazione Tutte queste dimensioni della euro in un ampio programma di del personale, in particolare Settimo Torinese, insieme all’intesa valutazione delle performance di delle performance, il colloquio di valutazione, sono comunicate rinnovamento, per fare del sito un per quanto riguarda l’utilizzo raggiunta con le Organizzazioni tutti i dipendenti. feedback. come strumento gestionale per polo multiprodotto di eccellenza, della nuova linea polivalente Sindacali sul rinnovo del contratto i manager, promuovendo una pienamente inserito all’interno del per capsule, nonché attività integrativo aziendale relativo In Lavazza la performance integra Il processo di valutazione è cultura basata sulla condivisione di proprio sistema industriale. orientate alla crescita del livello di allo stabilimento nel 2014, tre componenti: i risultati raggiunti, supportato da un sistema un feedback per il miglioramento. professionalità e autonomia dei costituisce un’ulteriore tappa il contributo al miglioramento e la applicativo, PLUS, integrato nel Con il completamento dei processi Tale processo, che verrà portato a servizi tecnici, integrando i principi verso la definizione di un assetto copertura del ruolo professionale. portale della formazione Lavazza, di valutazione, l’azienda è abilitata completamento nel 2016, prevede di Lean Manufacturing nei processi polifunzionale delle produzioni del Il sistema di Performance che consente di definire e valutare alla definizione di un modello di anche il trasferimento a Settimo produttivi. Gruppo, che, pur in un contesto di Management si ispira ad alcuni gli obiettivi e di formulare delle talent management che consentirà della produzione riconducibile crescita e internazionalizzazione, principi fondamentali: proposte di formazione e sviluppo negli anni futuri di definire in modo allo storico marchio danese Tale attività formativa e di ha sempre inteso mantenere l’Italia per il collaboratore. strutturato percorsi di sviluppo, Merrild, recentemente acquisito: sviluppo di competenze è stata e Torino al centro delle proprie • oggettività della valutazione; piani di carriera e politiche di la produzione, data la grande svolta con un articolato piano di attività. • chiarezza e trasparenza della PLUS è stato sviluppato integrando rewarding in linea con gli obiettivi presenza di Merrild nei mercati addestramenti e di esercizio di comunicazione; tutti gli elementi di valutazione strategici del business. scandinavi, è quantificabile in mansioni integrate in linea. Tale • dialogo costante tra gli attori delle persone e cioè: coinvolti; • rispetto della persona e • le competenze del ruolo riconoscimento del ruolo; professionale (skills e capabilities);

126 127 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

% Dipendenti a tempo indeterminato e determinato 2015 5.1.2 Fedeltà e trasparenza

La percentuale di dipendenti con retribuzione media annua aziendale quadro e al 96% per gli impiegati contratto a tempo indeterminato e i minimi salariali del CCNL è (tutte queste percentuali risultano in – che nel triennio 2013-2015 è si è superiore del 28%; mentre, nel caso crescita nel triennio 2013-2015). Nel stabilizzata sul 98% - è in linea con degli uomini del 33%. caso degli operai, tale rapporto vede 98% l’attenzione che Lavazza dedica Il rapporto tra la retribuzione annua la retribuzione femminile superiore a Dipendenti a tempo a instaurare rapporti duraturi. La lorda percepita in media dalle quella maschile del 2,3%. indeterminato retribuzione media annua aziendale lavoratrici donne e la RAL media Tale rapporto è stato ottenuto è superiore di circa il 31% rispetto degli uomini è pari a circa il 94% per dividendo la somma totale delle RAL ai minimi salariali del CCNL; nel i dipendenti di livello funzionario, al percepite dalle donne per le RAL degli 17 2013: 98% 2014: 98% caso delle donne il rapporto tra la 98% nel caso dei dipendenti di livello uomini, per ogni categoria . Turnover totale

Assunzioni e cessazioni per tipologia di qualifica

Operaio Donne Uomini Quadro Operaio Altri Quadro Dirigente Dirigente Altri Totale 2013: 9,3% Impiegato 11,4% 8,2% Funzionario Impiegato 9,0% 6,5% Totale 2014: 7,3% 2013 Assunzioni

13,2% 13,2% Totale 2015: 13,2% Totale assunzioni: 78 Totale cessazioni: 69 Cessazioni

Funzionario 2014 Persone coinvolte nel Programma MBO 2013-2015 Totale assunzioni: 57 Totale cessazioni: 59

Funzionario

Genere Qualifica 2013 2014 2015 2015

Donne Dirigenti 20 18 16 Totale assunzioni: 86 Totale cessazioni: 119 Funzionari 12 15 17 Quadri 33 32 27 Totale 65 65 60 17 In ottemperanza allo standard GRI-G4, si riportano di seguito alcune informazioni a copertura degli indicatori previsti dalle linee guida: Uomini Dirigenti 52 52 54 • nel triennio di rendicontazione 2013-2015, 100 dipendenti, di cui 81 donne e 19 uomini, hanno usufruito del congedo parentale. Il tasso di rientro al lavoro e reintegro nelle proprie mansioni è pari al 100%; Funzionari 32 37 43 • il 100% dei dipendenti della Luigi Lavazza S.p.A. risulta coperto da Contratti Collettivi Nazionali: Lavazza non ricorre a forme di contrattazione collettiva per la definizione dei Quadri 51 50 46 periodi di preavviso ad eccezione delle variazioni dei turni di lavoro all’interno dei siti produttivi; in questi casi, il periodo di preavviso stabilito contrattualmente (CCNL) è di due Totale 135 139 143 settimane; • nel triennio 2013-2015, Luigi Lavazza S.p.A. non ha ricevuto alcun reclamo con riferimento alla violazione dei diritti dei lavoratori, della corretta regolamentazione dell’orario di lavoro, dei diritti sindacali e delle modalità di gestione del rapporto di lavoro ad eccezione di un caso registrato nel 2013 che è stato gestito con vertenza legale del lavoro arrivata Totale complessivo 200 204 203 a sentenza conclusa in favore di Lavazza.

128 129 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

5.1.3 Comunicazione interna

Lavazza ha avviato, nel 2015, il Il programma si è sviluppato partecipanti si sono attivati nel programma “Coffee Telling”, che attraverso lo svolgimento di racconto della propria esperienza ha visto il coinvolgimento di 843 focus group, finalizzati a definire, e nella messa a fuoco dei persone. attraverso lo strumento dello comportamenti richiesti. Questa iniziativa aveva l’obiettivo di storytelling, le storie della Il CoffeeTelling è stata anche diffondere il modello di Leadership leadership, ovvero i comportamenti un’occasione di celebrazione dei Lavazza dando a tutti l’opportunità che devono caratterizzare tutti i 120 anni di storia dell’azienda: di contestualizzarlo rispetto collaboratori Lavazza per sostenere a ciascun evento ha partecipato alle proprie attività quotidiane la crescita. in chiusura un membro della e di essere protagonisti del Famiglia Lavazza, raccontando cambiamento. A seguito di focus group i momenti salienti della interfunzionali sono stati storia aziendale e rinnovando Ognuno è infatti agente di organizzati 11 eventi di formazione l’attenzione dell’azienda per le cambiamento e responsabile della in cui, a partire dai testimoni persone e per la promozione di propria crescita. aziendali e dalle storie, tutti i iniziative di sviluppo.

843persone coinvolte nel programma CoffeeTelling

130 131 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

Welfare

Il 2015 è stato un anno importante • Part-time: possibilità, per Direzionale il programma di per il Welfare in Lavazza. È stata lavoratori padri o madri, di assistenza sanitaria integrativa. infatti avviata l’implementazione accedere al part time fino al Inoltre, per tutti i dipendenti, sono del piano previsto dal contratto compimento dei tre anni, con la previste Borse di studio per i figli, integrativo siglato a fine 2014. ricollocazione a tempo pieno alla dall’età scolare all’Università. Il piano di Welfare, rivolto ai conclusione del periodo. 650 collaboratori del Centro Direzionale, ha riguardato i • Accesso ad un portale Welfare seguenti aspetti: dove i dipendenti possono accedere a promozioni e sconti su • Premio di produttività: possibilità un network di negozi e di servizi a di scegliere un sistema di livello nazionale. erogazione alternativo, costituito da servizi e interventi di welfare Nel 2015, è stato inoltre esteso aziendale. a tutti i dipendenti del Centro

132 133 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 5 | La valorizzazione delle risorse umane

5.1.4 Nuvola: un cantiere aperto

Per tutto il corso del 2015, la nuova In occasione dell’evento, i 25 Nel corso di tale incontro, i sede Lavazza è stata un “cantiere bambini partecipanti, con mini dipendenti hanno avuto modo di aperto” per tutti: dipendenti caschetto e gilet ad alta visibilità, vedere dal vivo ciò su cui avevano Lavazza, cittadini e consiglieri si sono calati nei panni degli lavorato nei mesi precedenti. della Circoscrizione 7, funzionari operai che lavorano a pochi passi degli uffici pubblici, studenti, dalla loro scuola, hanno osservato Lavazza inoltre nel 2015 si è anche addetti ai lavori nel settore della da vicino il cantiere, hanno fortemente impegnata, oltre progettazione, della sicurezza “familiarizzato” con i materiali da che nel proseguimento dei e delle costruzioni, delegazioni costruzione e le macchine. lavori, in opere di urbanizzazione e straniere di esperti interessati alle riqualificazione di largo Brescia, che trasformazioni urbane. Nel cantiere sono stati anche si è trasformato da incrocio trafficato invitati, nel corso di un’altra a spazio totalmente riqualificato. Sono stati organizzati eventi giornata dedicata, i dipendenti Il progetto, realizzato utilizzando specifici, come ad esempio una comunali che hanno partecipato/ il meccanismo dello scomputo giornata di visita del cantiere collaborato a tutte le fasi degli oneri di urbanizzazione18, è dedicata ai bambini della scuola autorizzative del progetto (gestione stato di circa1,7 M €19 e ha previsto materna adiacente al cantiere. delle pratiche relative al cantiere). l’effettuazione di lavori su tutto il

Per tutto il corso del 2015, la nuova sede Lavazza è stata un “cantiere aperto” per tutti: dipendenti Lavazza, cittadini e consiglieri della Circoscrizione 7, funzionari degli uffici pubblici, studenti, addetti ai lavori

18 Il legislatore italiano ha previsto la possibilità di scomputare la quota del contributo relativa agli oneri di urbanizzazione, nel caso in cui il titolare del permesso di costruire si obblighi a realizzarle direttamente. 19 Il totale investito nella nuova sede nel 2015, inclusivo degli oneri di urbanizzazione citati, supera i 51 milioni di euro.

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perimetro dell’isolato intorno alla pedonali, strade più sicure, una 1.200 mq nuova sede, restituendo uno spazio grande piazza-giardino con aree Ristorante collettivo mq 280 persone urbano di qualità ai cittadini. pavimentate, una fontana, fioriere 18.500 mq mq e aree verdi e un vasto parcheggio superficie totale isolato 1.600 4.000 mq I marciapiedi sono stati allargati a uso pubblico, con ingresso Museo e Archivio storico ex Centrale 540 per realizzare nuove aree pedonali, separato da quello dei dipendenti Ristorante gourmet attrezzate per la sosta grazie a Lavazza. 50 persone nuovi elementi di arredo e a una mq nuova illuminazione a LED su mq 1.500 Area eventi supporti di design. Il traffico è stato 1.600 180 mq Area archeologica posti auto 1.500 persone reso più scorrevole riorganizzando 15.000 la temporizzazione dei nuovi di headquarter 240 mq semafori, mentre fili e binari dei Auditorium tram sono stati razionalizzati *1600 mq 220 persone Terrazza al terzo piano e resi più funzionali e sicuri. mq mq A cantiere ultimato, i cittadini **800 mq 2.600 3.500 400 mq avranno a disposizione nuovi spazi Atrio IAAD: 450 studenti Piazza verde Spazio espositivo

Una sede sostenibile garantire sempre efficienza e il massimo ad offrire un ambiente di lavoro sano e • per i manager sono stati organizzati dei comfort. Il rispetto dell’ambiente si in linea con le migliori best practice ad workshop di co-design degli spazi in modo La nuova sede sarà anche riscontra anche nell’impegno a ridurre oggi disponibili. Gli interni degli uffici da definire al meglio i gruppi di lavoro e le La nuova sede sarà anche un’eccellenza di almeno il 50% per cento l’utilizzo della direzionali, così come tutto l’edificio, relative esigenze. È’ stata anche l’occasione un’eccellenza in termini di in termini di Sostenibilità: Lavazza ha carta grazie a un sistema di archiviazione saranno orientati al comfort delle persone, per mappare le abitudini lavorative delle Sostenibilità: sarà candidata scelto di candidare il nuovo edificio che elettronica dei documenti: Lavazza ha alla riduzione dei consumi energetici e a persone nell’ottica di organizzare degli ospiterà il centro direzionale a ottenere infatti implementato un programma di una gestione efficiente degli spazi, grazie spazi di lavoro che si adattino alle diverse per ottenere la certificazione la certificazione LEED Gold (Leadership dematerializzazione / digitalizzazione dei anche all’utilizzo di avanzati sistemi di tipologie di attività; in Energy and Environmental Design), documenti che ridurrà quindi al minimo controllo. Saranno prevalenti gli ambienti LEED Gold (Leadership in il riconoscimento delle prestazioni la presenza degli armadi nella nuova aperti (senza compromettere tuttavia la • per tutti i dipendenti sono state Energy and Environmental energetico-ambientali degli edifici più sede. In questo senso, è stata avviata nel riconoscibilità delle diverse Funzioni) e organizzate delle visite in cantiere nel diffuso al mondo e che oggi in Italia ancora 2015 un’attività di analisi, effettuata con il almeno il 50% degli spazi per i dipendenti mese di Luglio, cui hanno aderito oltre Design) pochi edifici hanno conseguito. supporto della Direzione Amministrazione, sarà dedicato all’interazione e alla 203 dipendenti. Durante la visita sono Finanza e Controllo, volta a comprendere collaborazione sia formale che informale: state fornite delle spiegazioni sulla natura Il sistema di valutazione è organizzato in quali tipologie di documenti possono ambienti privi di barriere, che facilitino la del progetto, sull’articolazione delle aree cinque categorie principali: sostenibilità essere digitalizzate e quali devono essere collaborazione e l’interazione, secondo un funzionali e sull’organizzazione degli spazi del sito, gestione delle acque, energia mantenute cartacee, anche sulla base di concetto di “open space evoluto”. interni. e atmosfera, materiali e risorse, qualità disposizioni legislative. ambientale interna. Nella nuova Per maggiori dettagli sul cantiere e sul Inoltre, nel corso del 2015, è stato definito sede, un sofisticato sistema digitale Per quanto riguarda l’attenzione ai processo di certificazione LEED Gold, è un piano di comunicazione per tutti i controllerà in modo integrato spazi e dipendenti che, a inizio 2017, verranno online il nuovo sito dedicato a Nuvola, dipendenti che verrà implementato nel attrezzature e fornirà dati in tempo trasferiti nella nuova sede (circa 600, all’indirizzo nuvola.lavazza.it. 2016 sia in Italia che presso le Consociate. * reale, consentendo di programmare i provenienti dalle sedi di Corso Novara, parametri ambientali (come ad esempio Via Tollegno e Via Bologna), questa si Nello sviluppo del progetto, i dipendenti temperatura e illuminazione), così da concretizza attraverso un forte impegno sono stati coinvolti con modalità diverse:

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I numeri di Nuvola

Più di

persone 2000 100 ore per attività di metri di cesate dedicate 10 visite in cantiere per un contattate direttamente in confronto e coinvolgimento dei 30 totale di 300 partecipanti tra all’informazione incontri, visite guidate o lettere soggetti locali appartenenti a studenti universitari, professionisti personalizzate, per la gestione diverse categorie che risiedono e del settore delle costruzioni e della del cantiere Nuvola nel 2015 lavorano nel quartiere sicurezza, cittadini, bambini della Sistemazione delle recinzioni Scuola di via Ancona, esperti di sostenibilità ambientale. 6 metri aggiuntivi di cesate di cantiere dedicate all’informazione 16 testimonial coinvolti sui lavori per le opere di attivamente nella campagna di urbanizzazione di largo Brescia Circa 1000 informazione e comunicazione sul cittadini e cittadine del quartiere cantiere Nuvola. Aurora coinvolti direttamente e indirettamente attraverso le attività Street art sulle cesate del di comunicazione sul territorio cantiere Nuvola

365 giorni all’anno di 20 metri di cesate vuote presidio dell’infomail dedicata info. affidati a due associazioni di writer [email protected]. del quartiere 250 lettere consegnate a mano ai residenti, lavoratori bambini, 60 e commercianti impattati genitori e nonni coinvolti per dal cantiere per le opere di l’inaugurazione degli stendardi urbanizzazione svolto tra luglio sul decoro urbano realizzati dai 2015 e gennaio 2016 bambini dell’asilo e installati in persone coinvolte via Pisa 500 cittadini e consiglieri in 8 Presentazioni pubbliche del 50 della Commissione urbanistica e progetto e del cantiere. ambiente della Circoscrizione 7 coinvolti in una visita al cantiere. 20 bambini della Scuola dell’infanzia di via Ancona coinvolti in un laboratorio didattico all’interno del cantiere.

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5.1.5 Salute e sicurezza sul lavoro

Indice di frequenza degli infortuni 2013-2015 Indice di gravità degli infortuni 2013-2015 Lavazza pone particolare attenzione considerando come requisiti minimi staff. Nell’ambito di tali incontri, affinché ciascun lavoratore risulti i disposti normativi. considerati momenti rilevanti di informato sulle politiche aziendali L’azienda pone particolare verifica dell’applicazione del Sistema 2013 2014 2015 2013 2014 2015 12 0.6 in materia di salute e sicurezza attenzione affinché le attrezzature di Gestione Salute e Sicurezza, 10,7 0,51 sul lavoro, e sia adeguatamente di lavoro siano sempre in linea con i Energia e Ambiente di Lavazza, 10 0.5 formato e addestrato per operare requisiti normativi e siano adottate vengono presentati i risultati delle 9,2 8 0.4 e svolgere le attività previste le migliori tecniche disponibili, analisi svolte, lo stato di attuazione 0,27 6 0.3 dalle rispettive mansioni in piena assicurando opportune campagne delle azioni correttive intraprese 5,9 4 0.2 sicurezza. di adeguamento in relazione ed il livello di implementazione 0,20 all’evoluzione tecnologica. dei progetti e delle attività di 2 0.1

I compiti e le responsabilità in miglioramento individuate. 0 0 materia di salute e sicurezza sul A partire dal 2014 è stata lavoro sono chiaramente definiti implementata una procedura L’andamento degli infortuni sul in tutte le Unità Organizzative standardizzata a livello Operations lavoro, monitorato attraverso gli aziendali attraverso un impianto per l’analisi degli incidenti (infortuni indici infortunistici di frequenza Dati riferiti al personale impiegato nei quattro stabilimenti italiani (Settimo Torinese, Gattinara, Verrès, Pozzilli), di deleghe di funzione dal vertice e mancati infortuni) finalizzata e gravità, concorre a definire il nelle filiali commerciali e nel Centro Direzionale di Torino aziendale alle Direzioni Centrali e di all’individuazione delle cause set di obiettivi del management, Stabilimento. all’origine degli eventi. Gli esiti di del proprio staff ed a cascata dei Il grafico rappresenta l’andamento dell’Indice di Frequenza (IF) Il grafico rappresenta l’andamento dell’Indice di Gravità (IG) degli degli infortuni occorsi nel periodo di rendicontazione 2013, 2014 e infortuni occorsi nel periodo di rendicontazione 2013, 2014 e 2015 tale attività di analisi sono diffuse successivi livelli organizzativi. 2015 presso gli stabilimenti italiani, Centro Direzionale, Innovation presso gli stabilimenti italiani, Centro Direzionale, Innovation La Luigi Lavazza S.p.A. dispone, all’interno dell’organizzazione Center e sedi commerciali italiane. Center e sedi commerciali italiane. conformemente ai requisiti di attraverso un sistema di Nel calcolo degli indici infortunistici L’indice di frequenza degli infortuni rappresenta il numero di L’indice di gravità degli infortuni rappresenta il numero di giorni legge, di un Servizio di Prevenzione comunicazione interna che sono stati considerati gli eventi infortuni occorsi ogni 1.000.000 ore lavorate. persi per infortunio ogni 1.000 ore lavorate. e Protezione con Responsabili ed permette a ciascuno stabilimento occorsi a personale interno che Addetti in Sede centrale, unità di verificare l’eventuale presenza abbiano comportato un assenza dal produttive e periferiche, di supporto di condizioni o criticità analoghe, e lavoro superiore ad 1 giorno, al netto Analizzando le performance 2015 infortunio dal 2014. l’Energia e l’Ambiente di Lavazza. ai responsabili/delegati in materia ai pertanto di evitare o quantomeno di degli infortuni cosiddetti “in itinere”; rispetto all’anno precedente, si Attività tutt’ora in corso, che vari livelli aziendali. ridurre la probabilità di accadimento equiparabili ad incidenti stradali registra un netto miglioramento Si ritiene che il miglioramento hanno comportato interventi di di un incidente già occorso in una o infortuni occorsi a personale sia in termini di Indice di Frequenza degli indici infortunistici registrato miglioramento mirati ad esempio: I dipendenti Lavazza hanno a differente location. somministrato. (- 45% rispetto al 2014) che di Indice nel 2015 sia stato positivamente disposizione un’ampia gamma di di Gravità (-26% rispetto al 2014) influenzato dal completamento • alla sicurezza delle macchine, dispositivi di protezione individuali I risultati delle analisi e l’andamento Gli infortuni, i giorni persi per degli infortuni. della riorganizzazione dello attrezzature ed impianti, (DPI) in relazione ai rischi specifici degli infortuni sul lavoro, monitorati infortunio e le ore di lavoro (ordinarie Stabilimento di Settimo Torinese • alla salubrità e house-keeping individuati. Questi consentono attraverso gli indici infortunistici e straordinarie) utilizzate per il Particolarmente positive le e dai benefici diretti ed indiretti presso i luoghi di lavoro, di minimizzare i rischi laddove le in relazione alla frequenza di calcolo degli indici infortunistici si performance degli stabilimenti di derivanti dalle attività correlate • all’informazione, formazione e misure tecniche ed organizzative accadimento e gravità della lesione, riferiscono agli stabilimenti e sedi Verrès (AO), che nel 2015 non ha alla definizione e progressiva sensibilizzazione del personale non consentano di raggiungere sono oggetto di incontri periodici commerciali italiane, Innovation registrato alcun infortunio, e di implementazione del Sistema di • all’avvio delle attività di audit un livello considerato accettabile, con la Direzione Aziendale ed il suo Center e Centro Direzionale. Pozzilli (IS) che non registra alcun Gestione per la Salute, la Sicurezza, interni ecc.

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Training Center Lavazza, una vera e propria scuola del caffè che oggi è diventata un network internazionale con oltre 50 sedi sparse nei 5 continenti

Training Center: l’eccellenza Lavazza al servizio della formazione

L’impegno di Lavazza nel Lavazza nella sperimentazione sul studenti possono mettersi alla promuovere la cultura del caffè caffè. Il workshop si caratterizza prova nella composizione dei blend a livello scientifico e specialistico per un approccio formativo che stessi e comprendere più a fondo si realizza anche con la costante prepara gli studenti all’ingresso la miscelazione, l’arte di cui proprio attenzione dell’azienda alla nel mondo del lavoro, offrendo il fondatore Luigi Lavazza è stato formazione, attraverso una sempre loro l’opportunità, tramite sessioni l’inventore. A tutto ciò si aggiungono più sinergica collaborazione con il didattiche e laboratori creativi, di fasi di analisi sensoriale, esercizi di mondo accademico. partire dalla conoscenza del prodotto assaggio e tostatura, testimonianze e delle origini della materia prima dirette di piccoli torrefattori locali, In particolare, la competenza e per arrivare a creare nuove visioni e approfondimenti di tematiche di la leadership di Lavazza nel caffè interpretazioni quanto più innovative carattere più economico legate incontrano ogni anno due realtà di e rivoluzionarie in termini di al mercato, alla sostenibilità e al eccellenza formativa: il Politecnico prodotto, consumo e comunicazione. marketing del caffè. di Torino e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la prima Anche gli studenti dell’Università Entrambe le iniziative si svolgono università al mondo interamente di Pollenzo hanno tutti gli anni la presso il Training Center Lavazza dedicata al cibo e alla cultura possibilità di entrare da vicino nel di Torino, struttura che da oltre 30 gastronomica, creata da Slow Food. mondo del caffè, tramite un viaggio anni si impegna nella formazione didattico che nel 2015 è arrivato e aggiornamento dei professionisti È arrivato nel 2015 alla 10° edizione alla sua 11° edizione. Lavazza, del settore, oltre che nella ricerca e il workshop “Coffee Design” per mettendo a disposizione degli sviluppo di nuovi prodotti legati al gli studenti del corso di laurea in studenti l’esperienza dei propri mondo del caffè. Una vera e propria Design Sistemico e in Design e manager, offre agli studenti una scuola del caffè che oggi è diventata Comunicazione del Politecnico di full immersion nella cultura del un network internazionale con oltre Torino (Dipartimento di Architettura caffè. Anche in questo caso, alle 50 sedi sparse nei 5 continenti. e Design), che ogni anno hanno la parti più didattiche si aggiungono possibilità di assimilare l’expertise diversi laboratori pratici, in cui gli

144 145 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Cap 6 | Un percorso di miglioramento continuo. Obiettivi Lavazza 2016-2018

6

Un percorso di miglioramento continuo Obiettivi Lavazza 2016-2018

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Risorse umane

Avvio del “nuovo modello” relativo agli MBO, integrato Obiettivi Lavazza 2015-2018 con il sistema di performance management ed estensione del programma MBO, così ridefinito, a tutto il personale impiegatizio

Estensione dei programmi e piani di sviluppo delle risorse umane (incluso il sistema di performance management e il “nuovo modello” MBO) alle consociate estere. Allineamento di tutti gli stabilimenti Lavazza in merito alle Qualità certificazioni ottenute (inclusi i nuovi stabilimenti a seguito di acquisizione), secondo un programma di lavoro definito in collaborazione tra Operations, Qualità e Coffee Buying Department

Completamento, entro il 2017, del percorso di omogeneizzazione del processo di gestione dei reclami prodotti food provenienti da tutti i Paesi del mondo e centralizzazione dei relativi dati

Proseguimento nel processo di definizione ed Salute, Sicurezza, implementazione del Sistema di Gestione della Salute, Energia e Ambiente Sicurezza, Energia e Ambiente (SG-SSEA) di Lavazza, il cui sviluppo rientra anche tra gli obiettivi del Piano Strategico Lavazza 2017-2021

Lancio nel 2016 del portale informatico del SG-SSEA

Diffusione ed implementazione delle “Occupational Health&Safety, Energy and Environment Group Guidelines”.

Monitoraggio dei fornitori

Integrazione di criteri CSR all’interno dei processi di due Altro diligence preliminari a ulteriori acquisizioni.

Nell’ambito del progetto congiunto Qualità-Acquisti, descritto i criteri, in modo tale da evidenziare con maggiore efficacia • implementazione di tale metodologia anche presso le consociate nel capitolo 3, sono stati identificati i seguenti obiettivi: eventuali differenze di performance tra i fornitori, anche tramite nei confronti dei loro fornitori, sempre tramite visite dirette oppure un meccanismo di detrazione di punti proporzionale alla gravità tramite l’ausilio di terzi specializzati. • proseguimento del piano di audit con l’obiettivo, entro il 2018, di della mancanza riscontrata. In vista di tale aggiornamento, sono verificare i fornitori di materiali diretti e macchine corrispondenti già state identificate alcune “critical questions”, che rendono il • maggiore integrazione degli aspetti CSR nell’attività di al 80% del fatturato d’acquisto annuo per entrambe le categorie; fornitore “non idoneo”; monitoraggio dei fornitori, anche attraverso la definizione di check list specifiche e l’effettuazione di visite in loco che prevedano • risoluzione delle criticità emerse durante gli audit e • definizione della periodicità di ripetizione degli audit, una oltav il coinvolgimento della Funzione Institutional Relations & implementazione dei piani di miglioramento, con particolare focus completate le verifiche su tutto il parco fornitori. Tale periodicità Sustainability . sui fornitori critici e/o strategici; dovrà essere calibrata anche sulla base del livello di affidabilità dimostrato dal fornitore nel corso dell’audit; • aggiornamento della metodologia utilizzata, razionalizzandone

148 149 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 GRI Content Index

GRI Content Index In Accordance - Core Option

La tabella seguente riporta l’elenco degli indicatori previsti dallo standard GRI-G4, rendicontati da Lavazza per garantire il livello di aderenza “in accordance-Core”. In corrispondenza di ogni indicatore GRI è stato riportato il riferimento al numero di pagina del presente Identified Material Aspects and Boundaries documento. È stato, inoltre, inserito all’interno della tabella, l’indicatore del supplemento GRI di settore della produzione di beni alimentari (“Food Processing Sector Supplement”) rendicontato da Lavazza. G4-17 p. 11

G4-18 p. 11

G4-19 pp. 14-15 GENERAL STANDARD DISCLOSURES

G4-20 pp. 14-15 General Page Number (or Link) standard G4-21 pp. 14-15 disclosures G4-22 p. 106; p. 110

Strategy and Analysis G4-23 p. 11

G4-1 pp. 8-9 Stakeholder Engagement

Organizational Profile G4-24 pp. 12-13

G4-3 p. 11 G4-25 p. 11

G4-4 p. 40-41 G4-26 pp. 12-13

G4-5 p. 11 G4-27 pp. 12-15

G4-6 p. 11 Report Profile

G4-7 p. 39 G4-28 p. 11

G4-8 p. 11 G4-29 p. 10

G4-9 p. 11; p. 44; p. 121 G4-30 p. 10

G4-10 p. 11; p. 121; p. 128 G4-31 p. 10

G4-11 p. 129 G4-32 p. 10; p. 15; pp. 150-155

G4-12 p. 68; p. 82 G4-33 p. 15

G4-13 p. 26; pp. 44-45 Governance

G4-14 p. 108 G4-34 p. 39

G4-15 p. 38 Ethics And Integrity

G4-16 p. 42; p. 55 G4-56 p. 38

150 151 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 GRI Content Index

GRI Content Index In Accordance - Core Option

SPECIFIC STANDARD DISCLOSURES Material Aspect: Water

Disclosure on Page Number (or Link) G4-EN8 p. 112

Management Approach G4-EN10 p. 113

(DMA) Material Aspect: Emissions CATEGORY: ECONOMIC G4-EN15 p. 107

DMA p. 43; p. 90 G4-EN16 p. 107

Material Aspect: Economic Performance G4-EN17 p. 107

G4-EC1 pp. 44-45 G4-EN18 p. 107

G4-EN19 p. 107 Material Aspect: Market Presence G4-EN20 p. 115 G4-EC5 p. 129

Material Aspect: Effluents And Waste Material Aspect: Indirect Economic Impacts G4-EN22 p. 113 G4-EC7 p. 134 G4-EN23 p. 114-115 Material Aspect: Procurement Practices G4-EN24 p. 115

G4-EC9 p. 90 Material Aspect: Products And Services CATEGORY: ENVIRONMENTAL G4-EN27 p. 107; p. 111; p. 114; p. 117

DMA p. 63; p. 97; pp. 102-104; p. 108; p. 134-136 Material Aspect: Compliance Material Aspect: Materials G4-EN29 p. 115

G4-EN1 p. 117 Material Aspect: Transport

Material Aspect: Energy G4-EN30 p. 82

G4-EN3 p. 111-112 Material Aspect: Overall

G4-EN4 p. 107 G4-EN31 p. 97

G4-EN5 p. 112 Material Aspect: Supplier Environmental Assessment

G4-EN6 p. 108; p. 111 G4-EN32 p. 38

152 153 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 GRI Content Index

GRI Content Index In Accordance - Core Option

SUG4-HR1 p. 38

Material Aspect: Environmental Grievance Mechanisms Supplier Human Rights Assessment

G4-EN34 p. 115 G4-HR10 p. 38

CATEGORY: SOCIAL Material Aspect: Human Rights Grievance Mechanisms

DMA p. 49; p. 84; p. 121; pp. 134-136; pp. 142-143 G4-HR12 p. 129

SUB-CATEGORY: SOCIETY SUB-CATEGORY: LABOR PRACTICES AND DECENT WORK Local Communities Material Aspect: Employment G4-SO1 p. 56 G4-LA1 p. 128-129

Anti-Corruption G4-LA3 p. 129

G4-SO4 p. 39 Labor/Management Relations Compliance G4-LA4 p. 129

G4-SO8 p. 38 Occupational Health And Safety SUB-CATEGORY: PRODUCT RESPONSIBILITY G4-LA6 p. 142-143 Customer Health And Safety Material Aspect: Training And Education G4-PR2 p. 67 G4-LA9 p. 123 Product And Service Labeling G4-LA11 p. 128 G4-PR5 p. 87-89 Material Aspect: Equal Remuneration For Women And Men Customer Privacy G4-LA13 p. 129 G4-PR8 p. 86 Material Aspect: Supplier Assessment For Labor Practices FOOD PROCESSING G4 - SECTOR DISCLOSURE G4-LA14 p. 38 CATEGORY: ECONOMIC

Material Aspect: Labor Practices Grievance Mechanisms Procurement/Sourcing Practices

G4-LA16 p. 129 G4-FP1 38

SUB-CATEGORY: HUMAN RIGHTS

Investment

G4-HR1 p. 38

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158 159 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Glossario

Glossario Accountability sono stati soddisfatti. Bilancio di Sostenibilità Un’organizzazione è “accountable” Gli audit interni, a volte denominati Documento redatto se si organizza in modo da “audit di prima parte”, sono periodicamente per mezzo del rendere conto periodicamente e effettuati, dall’organizzazione stessa quale un’organizzazione analizza comunicare con trasparenza agli o per suo conto, per il riesame da le sue performance in ambito stakeholder (vedi stakeholder) il parte della direzione e per altri sociale, ambientale ed economico, proprio approccio, i propri obiettivi fini interni e possono costituire la descrivendo la sua capacità di: e i propri risultati. Il livello di base per una autodichiarazione • mantenere la qualità e accountability di un’organizzazione di conformità. In molti casi, riproducibilità delle risorse naturali; e i contenuti rendicontati hanno particolarmente nelle organizzazioni • garantire condizioni di benessere impatti rilevanti sulla percezione più piccole, l’indipendenza può e opportunità di crescita nel che i soggetti interessati hanno essere dimostrata con l’assenza rispetto dei diritti umani e del dell’organizzazione stessa, di responsabilità per l’attività lavoro; incidendo quindi sulla sua oggetto dell’audit. Gli audit esterni • generare reddito, profitto e lavoro reputazione. L’accountability è comprendono quelli che sono stabile e durevole. quindi un terreno sul quale si generalmente denominati “audit Il Bilancio di Sostenibilità è un costruisce e rafforza la relazione di seconda parte” e di “terza parte”. documento volontario e quindi di fiducia tra un’impresa e i suoi Gli audit di seconda parte sono non ci sono prescrizioni di legge da stakeholder. effettuati da chi ha un interesse rispettare nella sua realizzazione. nell’organizzazione, quali i clienti, Esiste però uno standard che ne Ambiente (estratto da UNI EN o da altre persone per conto degli definisce struttura e contenuti in ISO 14001:2004) stessi. modo che questo possa rispondere Contesto nel quale Gli audit di terza parte sono a ciò che gli stakeholder (vedi un’organizzazione opera, effettuati da organismi di audit stakeholder) di un’organizzazione comprendente l’aria, l’acqua, il esterni indipendenti, quali quelli sono interessati a sapere. Si terreno, le risorse naturali, la flora, che rilasciano certificazioni di tratta dello standard GRI (vedi la fauna, gli esseri umani e le loro conformità ad esempio ai requisiti Global Reporting Initiative - GRI), interrelazioni. delle norme ISO 9001 e/o della ISO riconosciuto a livello internazionale 14001. e utilizzato dalle principali Audit (estratto da UNI EN ISO organizzazioni nel mondo per la 19011:2012) Aspetto Ambientale (estratto rendicontazione di sostenibilità20. Processo sistematico, indipendente da UNI EN ISO 14001:2004) e documentato per ottenere Elemento delle attività Biodiversità evidenze dell’audit e valutare con o dei prodotti e servizi di La variabilità tra gli organismi obiettività, al fine di stabilire in un’organizzazione che può viventi all’interno di una singola quale misura i criteri dell’audit interagire con l’ambiente. specie (diversità genetica), tra

20 La Direttiva Europea, pubblicata il 6 dicembre 2014, con riferimento al tema della “comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune società e di taluni gruppi di grandi dimensioni“ prevede entro il 2017 per le società residenti nell’UE, quotate e non, con più di 500 dipendenti, l’obbligo di pubblicare nella relazione di gestione una dichiarazione contenente “almeno le informazioni essenziali in materia ambientale e sociale, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva”. Tale Direttiva è in corso di recepimento da parte degli Stati Membri.

160 161 Bilancio di Sostenibilità Lavazza 2015 Glossario

specie diverse e tra ecosistemi. Carbon Footprint erbosi, concimi, bioplastiche, Responsabilità sociale d’impresa Economia circolare (es.: carbone e petrolio) e i minerali La Convenzione sulla diversità Impronta del carbonio (fonte ecc.) di essere convertiti in Insieme di politiche adottate da Un’economia in cui i rifiuti di un usati per la produzione di energia biologica, approvata dalla Comunità Ministero dell’Ambiente e della humus compost negli impianti di un’azienda su base volontaria per processo di produzione e consumo nucleare (es.: uranio). Europea, affermala necessità di tutela del Territorio e del Mare) compostaggio. integrare preoccupazioni sociali circolano come nuovo ingresso anticipare, prevenire e combattere La carbon footprint è una misura ed ecologiche nelle operazioni nello stesso o in un differente Fonti energetiche rinnovabili alla fonte le cause di significativa che esprime in CO2 equivalente Compostaggio commerciali e nei rapporti con processo. Si riporta la definizione Risorse naturali che si rigenerano riduzione o perdita della diversità il totale delle emissioni di gas ad Decomposizione biologica le parti interessate. Un’impresa è fornita dalla Fondazione Ellen e dalle quali è possibile ricavare biologica in considerazione del effetto serra associate direttamente controllata, in presenza di ossigeno socialmente responsabile qualora MacArthur: la circular economy energia termica o elettrica. suo valore intrinseco e dei suoi o indirettamente ad un prodotto, (aerobica), di rifiuti organici dalla non solo soddisfi pienamente gli è “un’economia industriale che è Rientrano tra le fonti rinnovabili: valori ecologici, genetici, sociali, un’organizzazione o un servizio. quale si forma un materiale simile obblighi di normativa, ma vada concettualmente rigenerativa e l’irraggiamento solare, il vento, le economici, scientifici, educativi, In conformità al Protocollo di all’humus denominato compost. al di là investendo nel capitale riproduce la natura nel migliorare e biomasse, le maree e le correnti culturali, ricreativi ed estetici. Kyoto, i gas ad effetto serra da Il compostaggio può avere luogo umano, nell’ambiente e nei rapporti ottimizzare in modo attivo i sistemi marine. includere sono: anidride carbonica sia su scala industriale negli con gli stakeholder. In questa mediante i quali opera”. Biologico – Organic (CO2), metano (CH4), protossido appositi impianti, sia su scala direzione va la definizione di CSR Global Reporting Initiative (GRI) Per “coltivazione biologica” d’azoto (N2O), idrofluorocarburi ridotta attraverso le compostiere espressa dalla Comunicazione della Effetto serra Organizzazione riconosciuta a (o, in lingua inglese, “organic (HFCs), esafluoruro di zolfo (SF6) e domestiche. Commissione Europea dell’ottobre Fenomeno naturale, amplificato livello internazionale, non profit e farming”) si intende una modalità perfluorocarburi (PFCs). La tCO2e 2011 “Una nuova strategia 2011 dai risultati dell’attività umana, che multistakeholder, che nasce con di coltivazione di materie prime (tonnellate di CO2 equivalente) COP21 – 2014 per la responsabilità regola la capacità dell’atmosfera l’obiettivo di individuare le linee che rispetta una serie di principi permette di esprimere l’effetto Conferenza di Parigi sui sociale d’impresa”, secondo cui terrestre di trattenere l’energia che guida per la redazione del bilancio codificati, fra cui il divieto di serra prodotto da questi gas in cambiamenti climatici, tenutasi a la CSR è “un processo che integra proviene dal sole, attraverso uno di sostenibilità e di promuovere utilizzo di sostanze chimiche riferimento all’effetto serra prodotto Parigi, Francia, dal 30 novembre al preoccupazioni sociali, ambientali, strato semi-trasparente costituito l’adozione di tale bilancio come in tutte le fasi della produzione dalla CO2, considerato pari a 1 (ad 12 dicembre del 2015, organizzata etiche e di diritti umani nelle attività da gas serra che “intrappolano” i mezzo per contribuire allo sviluppo agricola. Per “biologico”/“organic” esempio il metano ha un potenziale dalla Convenzione quadro delle e nella strategia dell’impresa, in raggi solari. sostenibile. si intende anche uno standard di serra 25 volte superiore rispetto alla Nazioni Unite sui cambiamenti stretta collaborazione con i propri Dal 1997, anno della fondazione, a certificazione delle materie prime CO2, e per questo una tonnellata di climatici (UNFCCC). La conferenza stakeholder, con l’obiettivo di: Efficienza energetica – Energy oggi GRI ha predisposto una serie agricole che garantisce la loro metano viene contabilizzata come ha negoziato l’accordo di Parigi, - massimizzare la creazione di saving di edizioni del proprio standard di provenienza da filiere in cui sono 25 tonnellate di CO2 equivalente). un accordo globale sulla riduzione valore condiviso per i proprietari/ Serie di azioni di programmazione, rendicontazione, ciascuna delle rispettati i principi della coltivazione La misurazione della carbon dei cambiamenti climatici, azionisti e per gli altri stakeholdere pianificazione e adozione di quali rappresenta una evoluzione biologica. footprint di un prodotto o di un che diventerà giuridicamente la comunità in senso più ampio, strumenti operativi, di tecnologie e della precedente nell’ottica di processo richiede in particolare vincolante, se ratificato da almeno attraverso un approccio strategico di metodi di lavoro che permettono cogliere le evoluzioni del contesto e Per le aziende che operano in l’individuazione e la quantificazione 55 paesi che insieme rappresentino di lungo termine alla CSR e lo di consumare meno energia a rispondere meglio alle aspettative Europa, le norme tecniche che dei consumi di materie prime e di almeno il 55% delle emissioni sviluppo di prodotti, servizi e parità di produzione e servizi informative degli stakeholder (vedi formalizzano le caratteristiche della energia nelle fasi selezionate del globali di gas serra. Le parti modelli d’impresa innovativi; offerti. stakeholder). A metà del 2013 è coltivazione biologica sono definite ciclo di vita dello stesso. dovranno firmare l’accordo a New - identificare, prevenire e mitigare i stata presentata la nuova edizione dalla normativa comunitaria; York tra il 22 aprile 2016 al 21 aprile suoi possibili impatti negativi”. Fonti energetiche non dello standard, il “G4”, che incentra esistono poi degli Organismi di Codice Etico 2017, e anche adottarlo all’interno rinnovabili la rendicontazione sul concetto di Controllo autorizzati dal Ministero http://www.lavazza.it/it/mondo_ dei propri sistemi giuridici Eco-design - Ecoprogettazione Risorse naturali che tendono ad “materialità” (vedi materialità). delle Politiche Agricole e Forestali lavazza/ethics.html (attraverso la ratifica, accettazione, Progettazione di un prodotto esaurirsi sulla scala dei tempi italiano che sono titolati ad approvazione o adesione). in modo che comporti il minor umani e dalle quali è possibile Green Procurement effettuare i controlli diretti nelle Compostabilità impatto possibile sull’ambiente ricavare energia termica o Integrazione di considerazioni aziende e a certificare le produzioni Proprietà dei materiali organici CSR durante la produzione, l’uso e lo elettrica. Rientrano tra le fonti non di carattere ambientale nelle biologiche. biodegradabili (cibo e sfalci Corporate Social Responsibility - smaltimento. rinnovabili: i combustibili fossili procedure di acquisto di prodotti e

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servizi, tenendo conto degli impatti ISO 22000 punto di vista del consumo di tutte della Società al fine di prevenire Trattandosi di una rendicontazione in combinazione) la generazione, ambientali nel corso del loro ciclo Standard volontario per la le risorse coinvolte nel processo di la responsabilità amministrativa volontaria, l’azienda può definire l’emissione o lo scarico di di vita, dall’estrazione della materia certificazione di sistemi di realizzazione. degli enti prevista dal Decreto autonomamente il perimetro di qualsiasi tipo di inquinante prima, allo smaltimento del rifiuto. gestione della sicurezza in campo Legislativo 8 giugno 2001 n. 231. Tale rendicontazione; quanto più il o rifiuto, al fine di ridurre gli alimentare. Si applica a tutte le Life Cycle Assessment (LCA) decreto prevede una responsabilità perimetro è ampio e comprende impatti ambientali negativi. La Impatto ambientale (estratto aziende che operano in forma Metodologia definita dalle norme “amministrativa” a carico degli tutte o una parte significativa prevenzione dell’inquinamento da UNI EN ISO 14001:2004) diretta o indiretta nel settore ISO della serie 14040:2006. La enti in merito alla commissione o delle attività di un’azienda, tanto può comprendere la riduzione o Qualunque modificazione agroalimentare, inclusi i produttori LCA è un processo oggettivo di tentata commissione di determinate più questa è accountable (vedi l’eliminazione alla fonte, modifiche dell’ambiente, negativa o benefica, di packaging, e consente di valutazione dei carichi ambientali fattispecie di reati, compiuti da accountability). di processo, prodotto o servizio, causata totalmente o parzialmente valutare e dimostrare la conformità connessi con un prodotto, processo amministratori e dipendenti della l’uso efficiente delle risorse, la dagli aspetti ambientali di e la sicurezza alimentare dei o attività, condotto attraverso società nell’interesse o a vantaggio Politica ambientale (estratto da sostituzione di materiali o fonti di un’organizzazione. prodotti e di garantire un controllo l’identificazione e la quantificazione dell’ente stesso. UNI EN ISO 14001:2004) energia, il riutilizzo, il recupero, efficace dei fattori di rischio. dei flussi energetici, di materia Intenzioni e direttive complessive il riciclaggio, la bonifica e il ISO 9001 e di rifiuti generati, per valutare OHSAS 18001 (Occupational di un’organizzazione relative alla trattamento. Standard internazionale che ISO 50001 i rispettivi impatti ambientali e le Health and Safety Assessment propria prestazione ambientale definisce i requisiti di un sistema Standard internazionale che opportunità di miglioramento. La Series) come espresso formalmente Rainforest Alliance di gestione per la qualità di specifica i requisiti per creare, valutazione considera l’intero ciclo Standard internazionalmente dall’alta direzione. La politica Rainforest Alliance è un’organizzazione. Tale standard avviare, mantenere e migliorare un di vita del prodotto, processo o riconosciuto che identifica i requisiti ambientale fornisce un quadro un’organizzazione non governativa fornisce le linee guida per sistema di gestione dell’energia. attività, includendo l’estrazione e il di un «sistema di gestione per la di riferimento per condurre le fondata nel 1986 che ha come migliorare l’efficacia e l’efficienza L’obiettivo di tale sistema è di trattamento delle materie prime, salute e la sicurezza sul lavoro» attività e per definire gli obiettivi mission la conservazione della nella realizzazione del prodotto o consentire che un’organizzazione la fabbricazione, il trasporto e la in grado di identificare i pericoli e ambientali e i traguardi ambientali. biodiversità, il miglioramento delle nell’erogazione del servizio e per persegua, con un approccio distribuzione, l’uso e lo smaltimento valutare i rischi delle attività, prodotti condizioni di vita dei coltivatori e incrementare la soddisfazione e sistematico, il miglioramento finale. e servizi di una Organizzazione, ai Politica per la sicurezza la promozione di pratiche agricole fidelizzazione del cliente. continuo della propria prestazione fini del miglioramento continuo (estratto da OHSAS sostenibili (www.rainforestalliance. energetica comprendendo in Materialità delle performance di sicurezza e dei 18001:2007) org). Lo standard di certificazione si ISO 14001 questa l’efficienza energetica Per materialità si intende la rilevanza requisiti del sistema stesso. Intenzioni e direttive complessive basa sul rispetto di 9 principi: tutela Standard internazionale che nonché il consumo e l’uso che una determinata tematica Lo standard può essere utilizzato di un’organizzazione relative alle della flora e della fauna locali, identifica i requisiti di un «sistema dell’energia. (economica, gestionale, sociale o ai fini dell’ottenimento di una proprie prestazioni per la salute e tutela degli ecosistemi, tutela del di gestione ambientale» in grado ambientale) ha per l’impresa e per i certificazione di parte terza, e/o la sicurezza come espresso dall’alta terreno, tutela delle risorse idriche, di identificare e valutare gli aspetti LEED® suoi stakeholder (vedi stakeholder). per una auto-dichiarazione oppure direzione. La politica fornisce trattamento equo dei lavoratori e ambientali delle attività, prodotti LEED (Leadership in Energy Sono materiali gli aspetti che semplicemente come linea guida un quadro di riferimento per la buone condizioni di lavoro, buone e servizi di una organizzazione, ai and Environmental Design) è riflettono gli impatti economici, per stabilire, attuare e migliorare un conduzione delle attività e per la relazioni all’interno delle comunità, fini del miglioramento continuo un sistema di classificazione sociali e ambientali significativi sistema di gestione per la salute e la definizione degli obiettivi per la gestione integrata dei rifiuti, delle performance ambientali e dell’efficienza energetica e dell’organizzazione o influenzano in sicurezza sul lavoro. salute e la sicurezza. gestione integrata dei pesticidi, dei requisiti del sistema stesso. dell’impronta ecologica degli edifici modo sostanziale le valutazioni e le monitoraggio e pacificazione. Lo standard può essere utilizzato di origine statunitense, sviluppato decisioni degli stakeholder. Perimetro Prevenzione dell’inquinamento ai fini dell’ottenimento di una dallo U.S. Green Building Council In riferimento alla rendicontazione (estratto da UNI EN ISO Riscaldamento Globale - certificazione di parte terza, e/o (USGBC). Il sistema prevede una Modello di Organizzazione e di sostenibilità indica le varie 14001:2004) Cambiamento climatico – per una auto-dichiarazione oppure certificazione volontaria applicabile Gestione (ex D. Lgs. 231/2001) entità (es. società controllate, Utilizzo di processi, prassi, tecniche, Global Warming semplicemente come linea guida agli edifici che ne attesta la Sistema strutturato e organico di joint venture, fornitori) la cui materiali, prodotti, servizi o fonti di Il riscaldamento globale in per stabilire, attuare e migliorare sostenibilità ambientale, sia dal procedure e di protocolli, adottato performance è inclusa nel report di energia per evitare, ridurre o tenere climatologia indica le fasi di un sistema di gestione ambientale. punto di vista energetico sia dal dal Consiglio di Amministrazione sostenibilità di un’organizzazione. sotto controllo (separatamente o aumento della temperatura media

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dell’atmosfera terrestre e degli in relazione alla tematica stessa Turnover del personale oceani dovute a cause naturali. e hanno quindi istanze differenti. Avvicendamento del personale L’effetto del riscaldamento Questi possono essere, ad esempio, i calcolato attraverso il quoziente tra globale, anche conosciuto con il diversi attori che concorrono ad una personale entrante e dipendenti termine inglese global warming, filiera produttiva, i rappresentanti di che hanno interrotto il rapporto con rappresenta il riscaldamento dovuto istituzioni, imprese e organizzazioni l’organizzazione. al contributo antropico occorso in non profit, etc. un intervallo temporale di 100 anni. UTZ Sostenibilità e Sviluppo UTZ è un’associazione no profit con Stakeholder e multistakeholder Sostenibile sede ad Amsterdam, fondata nel Gli stakeholder, o “portatori di La definizione più diffusa del 2002, con l’obiettivo di promuovere interesse”, sono gruppi o singoli che, concetto di sviluppo sostenibile pratiche agricole sostenibili. Lo ragionevolmente, ci si aspetta siano è contenuta nel “Rapporto standard di certificazione si basa su interessati in modo significativo Brundtland” della Commissione principi quali la trasparenza delle da attività, prodotti e/o servizi Mondiale sull’Ambiente e lo pratiche commerciali, la tracciabilità dell’organizzazione, o le cui azioni Sviluppo (così chiamato dal nome della materia prima e il rispetto delle possono influenzare la capacità della presidente di turno Gro convenzioni dell’Organizzazione dell’organizzazione di implementare Harlem Brundtland), elaborato nel Internazionale del Lavoro (ILO, www. con successo le proprie strategie 1987. Con sviluppo sostenibile si ilo.org). Il nome dell’associazione e di raggiungere i propri obiettivi. indica un modello di sviluppo “che deriva da Utz kapeh (Buon caffè) nel Secondo lo standard AA1000SES soddisfi i bisogni del presente senza linguaggio Maya Quiché. (elaborato dall’organizzazione compromettere la possibilità delle inglese AccountAbility e riconosciuto generazioni future di soddisfare i Welfare aziendale come riferimento a livello propri”. Sostenibilità è quindi un Sistema di prestazioni volontarie internazionale), un’organizzazione approccio (alla società, così come previste da un’impresa a favore può assegnare una priorità ai propri all’attività d’impresa) orientato a dei propri dipendenti in risposta stakeholder o gruppi di stakeholder garantire l’equilibrio tra le istanze a specifici bisogni e interessi in base alla rilevanza di ciascuno presenti e quelle future, bilanciando economico-sociali. Rientrano in di essi. La rilevanza è un attributo le istanze economico-finanziarie, questa definizione una gamma determinato dalla valutazione quelle sociali e quelle ambientali. molto ampia di interventi, fra cui i congiunta della dipendenza, benefit per corrispondere ai bisogni dell’influenza e dell’urgenza che Trasporto intermodale previdenziali e assistenziali (ad ciascuno stakeholder ha nei Utilizzo, per una determinata tratta, esempio il contributo per piano confronti dell’organizzazione, o di due o più modalità di trasporto, di assistenza sanitaria) e i beni o di altri aspetti che caratterizzano con spostamento di carico unitizzato i servizi messi a disposizione dei la relazione tra lo stakeholder e fra i due modi. Un esempio è dipendenti stessi per favorire la l’organizzazione. L’approccio multi- l’intermodale terrestre, ovvero quello conciliazione vita-lavoro. stakeholder è quello che prevede che strada-ferrovia, nel quale un’unità una determinata tematica venga di carico (contenitore, cassa mobile, affrontata con la partecipazione semirimorchio) compie un tratto di e la collaborazione di attori che percorso su ferrovia e un tratto (o rappresentano diversi interessi due) su strada.

166 167 Stampato su carta FSC certificata