Val D'orcia, La Toscana Ideale Sostenibile, Straordinaria, Universale
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Toscana Val d'Orcia, la Toscana ideale Sostenibile, Straordinaria, Universale. Benvenuti nel paesaggio più bello del mondo. Val d'Orcia, la Toscana ideale www.visitvaldorcia.it Sostenibile, Straordinaria, Universale. Benvenuti nel paesaggio più bello del mondo. Cinque i comuni della Val d’Orcia nel cuore della Toscana, in un’area ricca di storia, di cultura e tradizione in un paesaggio perfetto, essenziale. Il corso sinuoso del fiume, che ha dato il nome a questa valle, lambisce i colli sui quali sono posizionati borghi, pievi e rocche di straordinario fascino. Un paesaggio incantevole modellato e plasmato per secoli dalla mano Val d'Orcia, la Toscana ideale sapiente dell’uomo che con attenzione e amore ne ha saputo rispettare ed interpretare gli equilibri ambientali, economici e sociali. Una valle vasta, ondulata, accogliente, Patrimonio dell’Umanità, terra di papi, condottieri, mercanti, pittori, pellegrini, meta ideale per viaggiatori di tutti i tempi alla ricerca di storie, avventura, relax e ottimi prodotti enogastronomici. Val d'Orcia - Ambito Turistico Regionale, costituito dai comuni di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia. Condividi le tue avventure #visitvaldorcia #visittuscany E Q M www.visitvaldorcia.it Castiglione Montalcino Pienza Radicofani San Quirico d'Orcia d'Orcia Con il patrocinio di: Cover di Jean François Bonachera di Jean François Cover ITA ‘‘Scesi al basso trovammo la fertilissima Val d’Orcia pianura, che cesi al basso trovammo la fertilissima pianura, che dal fiume Orcia, che la dal fiume Orcia, solca in tutta la di lei lunghezza, dicesi la Val d’Orcia. I suoi campi formati che la solca in dal fior di terra calatovi dalle piagge, e pendici imminenti sono grassissimi e producono copiose tutta la di lei raccolte di semi cereali e specialmente di grano, di ottima qualità. lunghezza, dicesi la Val d’Orcia Giorgio Santi, Viaggio al Montamiata, ‘‘ Viaggio primo 1795 www.visitvaldorcia.it 4 5 Indice www.visitvaldorcia.it 04 Sei proposte per scoprire la Val d'Orcia 06 Avvincente 12 Mistica 18 Artistica 24 Romantica 30 Naturalistica 36 Gustosa 42 Mappa 44 Castiglione d’Orcia 46 Montalcino 48 Pienza 50 Radicofani Credits 52 San Quirico d’Orcia Guida dell’Ambito Turistico della Val d’Orcia a cura di Terre di Siena Lab. 54 Calendario Eventi Progetto grafico:Ciclica srl Progetto editoriale: Valentina De Pamphilis, Valentina 56 Informazioni utili Pierguidi. Crediti fotografici archivio dei comuni dell’Ambito Turistico; Umberto Bindi, Maurizio Formichi, Gabriele Forti, Francesco Guerri, Mario Llorca, Paolo Naldi, Jaroslaw Pawlak, Andrea Valenti. 6 7 Val d’Orcia come vuoi Sei proposte per scoprire La Val d’Orcia MOOD DI VIAGGIO 1 2 3 4 5 6 Avvincente Mistica Artistica Romantica Naturalistica Gustosa Val d’Orcia terra di Santi, pellegrini ed Le testimonianze La Val d’Orcia musa Colline, simbolo vero e La Val d’Orcia una confine, disseminata di eremiti sembra che pittoriche vivono ancora ispiratrice di artisti proprio della Toscana, sintesi perfetta fra il rocche, fortezze e castelli, abbiano trovato in varie nei quadri e negli affreschi e poeti del passato punteggiate di cipressi lavoro dell’uomo e la teatro di storie avvincenti epoche ed in vari luoghi disseminati nella valle, e contemporanei che si alternano ai bianchi natura, un binomio che grazie alla sua posizione una casa in Val d’Orcia. mentre le architetture sembra nata dalle calanchi, alle acque si riflette nelle pieghe e strategica tra l’area Luoghi pieni di fascino abitano ancora i borghi pennellate di un pittore. termali, fino ai giardini, nelle forme del paesaggio grossetana dominata avvolti nel silenzio e nella antichi come nel passato, Con i suoi paesaggi dove arte e natura si che vanta produzioni dagli Aldobrandeschi, natura. creando scenari unici e perfetti, armoniosi, è fondono secondo i agricole d’eccellenza la Repubblica di Siena, suggestivi. la scenografia ideale percorsi creati dall’uomo. che dimostrano una la Toscana medicea, per coronare un sogno grande attenzione e cura l’Umbria e la Tuscia d’amore. dell’uomo verso il proprio assoggettate al Papato. territorio. 8 9 Sigerico ed il suo diario di viaggio Il primo a documentare il passaggio in Val d’Orcia è Sigerico, arcivescovo di Canterbury che di ritorno dalla sua visita al papa a Roma, nel 990, descri- ve, nel suo diario, le tappe di sosta su quella strada che sarà denominata Francigena, antica via di comunica- zione per viandanti e pellegrini che ha contribuito alla costituzione culturale Eventi del paesaggio, facilitando l’intenso scambio di informazioni, idee e risorse avvincenti economiche connesso ai movimenti di Cortei in costumi persone e di cose tra il Nord dell’Euro- d'epoca, dame, pa, Roma e la Terrasanta. cavalieri, rievocazioni storiche, sfide tra A sinistra: Radicofani, la chiesa di arcieri e cavalieri, San Pietro posta lungo il tracciato sono alcuni degli urbano della Via Francigena. eventi ai quali In basso: Montisi, rievocazione storica del torneo medievale, partecipare in Val la Giostra di Simone. d’Orcia. GIUGNO San Quirico d’Orcia AVVINCENTE Festa del Barbarossa LUGLIO Contignano Una valle di Festa medievale AGOSTO Montisi storie e avventure Giostra di Simone AGOSTO Castiglione d’Orcia Val d’Orcia terra La presenza della Francigena è Charta Libertatis all’origine dei numerosi borghi fortifi- cati, abbazie e fortezze che si incon- SETTEMBRE punteggiata di Radicofani trano nel percorso che da Siena arriva Palio del Bigonzo rocche, fortezze a Montalcino attraversa San Quirico d’Orcia e raggiunge Radicofani, ultima SETTEMBRE e castelli, teatro di tappa della Francigena Toscana. Pienza Molti i personaggi che raccontano Corsa di Pio storie avvincenti di lunghi viaggi e storie avventurose. grazie alla sua Sullo sfondo il paesaggio, i castelli e le OTTOBRE rocche a testimoniare battaglie, assedi Montalcino posizione strategica e conquiste da rivivere nel viaggio in Sagra del Tordo lungo la Via Val d’Orcia. Francigena. 10 Avvincente Cocco dei Salimbeni e la resistenza alla Repubblica di Siena Nel 1400 la Rocca di Tentennano era difesa da molteplici cinte murarie, costituiva un luogo sicuro ed è per questo che Cocco, della famiglia Federico I Barbarossa, dei Salimbeni, ne fece il suo quartier generale. Il contrasto tra i Salimbeni e Arnaldo da Brescia e il governo senese crebbe ed esplose i Visconti di Campiglia in una vera e propria guerra che durò numerosi decenni. Cocco non temeva Duca di Svevia, Re di Germania e certo l’effetto sorpresa dell’esercito d’Italia, ma soprattutto Imperatore del senese, poiché dalla torre di Tenten- Sacro Romano Impero, questi sono nano era facile avvistare le truppe in i “titoli” di Federico I Hohenstaufen, avvicinamento. Allora i senesi si mos- uno degli uomini più potenti di tutto sero con l’astuzia. Era una fredda notte il XII secolo, passato alla storia con il di febbraio del 1419, quando con l'aiuto In alto: Radicofani, la statua di Ghino di nome di Barbarossa. E’ proprio nel 1155, di quattordici “rocchigiani” (abi- durante il suo viaggio verso Roma L’Abate di Cluny Tacco, il "Robin Hood" della Val d'Orcia. A sinistra: Castiglione d'Orcia, l'invicibile tanti del borgo della Rocca d’Orcia), per essere incoronato Imperatore dal e Ghino di Tacco. ed inespugnabile Torre di Tentennano. dai quali si erano fatti consegnare le Papa che il Barbarossa, percorrendo chiavi, i senesi riuscirono a penetrare la Francigena, si fermò a San Quirico Storia di rapimenti e viaggiatori e che Ghino derubava i all'interno delle mura del castello. Per d’Orcia dove i Cardinali, inviati dal guarigioni facoltosi e lasciava libero transito ai impedire che Cocco potesse ricevere Papa Adriano IV, recarono la richiesta poveri. Ma nonostante tutte que- aiuti dai suoi fedeli, i senesi attaccaro- di catturare il frate eretico Arnaldo da Un altro prelato, qualche secolo dopo ste notizie l’abate cadde comunque no anche il vicino borgo di Castiglio- Brescia. Federico I si mise subito alla il passaggio di Sigerico, con trepida- nell’imboscata tesa da Ghino di Tacco ne, impreparato a un assalto improv- ricerca del fuggitivo nelle campagne zione e preoccupazione si incamminò che lo rapì e lo rinchiuse in una delle viso. Cocco Salimbeni, circondato e della Val d’Orcia e in breve tempo sco- sempre da Roma verso la valle era torri della fortezza. Nel tempo che senza la possibilità di ricevere alcun prì che Arnaldo si trovava “ospite” dei l’Abate di Cluny che si dirigeva alle rimase prigioniero, l’abate fu sottopo- soccorso, fu obbligato ad arrendersi e, Visconti, signori del castello di Cam- terme per curare il suo mal di stoma- sto a una dieta rigorosa. Il prelato si una volta privato di tutti i suoi beni, fu piglia d’Orcia e della fortificazione di co. All’abate erano già note le gesta ristabilì guarendo dal mal di stoma- esiliato. I senesi festeggiarono vittoriosi avvistamento di Campigliola. Intimò del bandito Ghino di Tacco, detto il co e rimase soprattutto conquistato e intenzionati alla demolizione della ai conti di Campiglia di non opporre Robin Hood della Val d’Orcia. Sapeva dalla personalità di Ghino, tanto che Torre, per il timore che potesse essere resistenza e consegnare l’eretico, che che dalla notte di Natale del 1297 il intercesse presso Papa Bonifacio VIII occupata di nuovo da nemici. Le divenne il suo lasciapassare per l’inco- giovane si era impossessato della torre perché gli togliesse la scomunica, in- suppliche degli abitanti e le oggettive ronazione imperiale che ebbe luogo il di Radicofani, era a conoscenza delle flitta a Ghino dopo la presa del Castello difficoltà tecniche, fecero abbandona- 18 giugno di quell’anno. scorrerie e degli agguati a scapito dei di Radicofani. re, fortunatamente, la decisione. 12 13 Campiglia d’Orcia La sua storia è legata ai Conti Visconti, la fami- glia la cui rocca domi- nava il paese.