Comune Di Montalcino ( Provincia Di Siena )

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Comune Di Montalcino ( Provincia Di Siena ) COMUNE DI MONTALCINO ( PROVINCIA DI SIENA ) Piazza Cavour n.13, C.A.P. 53024 Montalcino - Tel. 0577.804465, Fax 0577.849343 - C.F. / Part. I.V.A. 00108390527 OGGETTO : VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE RELATIVA AD ADEGUAMENTI A PTCP-2013 E PS- 2012, ED A DISCIPLINA E PREVISIONI DI VARIE ZONE DEL TERRITORIO COMUNALE. LOCALITA' : Varie zone del territorio comunale RIFERIMENTI CATASTALI : Varie zone del territorio comunale ELABORATO : N. 1 RELAZIONE TECNICA E PROGRAMMATICA PER AVVIO PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE E RAPPORTO PRELIMINARE PER LA VERIFICA ASSOGGETTABILITÀ A V.A.S.. Progettista: Arch. Fausto De Andreis, Collaborazione: Geom. Claudio Bindi, Istr. amm. Massimo Vegni. IL RESPONSABILE U.T. – SERV. URBANISTICA IL SEGRETARIO GENERALE Responsabile del procedimento ex art.16 L.R.n.1/2005 Garante della Comunicazione ex art. 19 L.R.n.1/2005 ( Arch. Fausto De Andreis ) ( Dott. Roberto Dottori ) ................................................................... .................................................................... (Matricola n.374 dell’Albo – Ordine degli Architetti della Provincia di Siena) ATTI DEL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE : ai sensi artt. 15-17 L.R.n.1/2005 con s.m. - Avvio del procedimento di formazione della Variante al P.R.G.: con Delib.G.C. n. _____ in data _________2014; - Adozione Variante al P.R.G.: con Delib.C.C. n. _____ in data _________2014; - Approvazione Variante al P.R.G.: con Delib.C.C. n. _____ in data _________2015; - Pubblicazione Avviso approvazione (efficacia della Variante P.R.G.): B.U.R.T. n.________ in data _ ______________; VISTI : Variante al P.R.G. vigente relativa ad adeguamenti a PTCP-2013 e PS-2012, ed a disciplina e previsioni di varie zone del territorio comunale. VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE RELATIVA AD ADEGUAMENTI A PTCP-2013 E PS-2012, ED A DISCIPLINA E PREVISIONI DI VARIE ZONE DEL TERRITORIO COMUNALE RELAZIONE TECNICA E PROGRAMMATICA Sommario: RELAZIONE TECNICA E PROGRAMMATICA PER L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE (ai sensi dell’art.15 L.R.n.1/2005 con s.m.) premessa descrizione della variante al p.r.g.: presupposti, obiettivi e contenuti quadro conoscitivo di riferimento per la variante al p.r.g. stato di avanzamento del processo di pianificazione procedimento di formazione della variante al p.r.g. verifica di coerenza interna ed esterna e di valutazione integrata degli effetti obiettivi della variante al p.r.g. vigente, e tempi nei quali debbono essere perseguiti necessaria coerenza con i contenuti del p.s. approvato necessaria coerenza con strumenti di pianificazione ed atti di governo del territorio degli altri enti interessati participazione ai processi di formazione e valutazione della variante al p.r.g. RAPPORTO PRELIMINARE PER LA VERIFICA ASSOGGETTABILITÀ A V.A.S. ( ai sensi della L.R.n.10/2010 con s.m.) procedimento di verifica di assoggettabilità a v.a.s. ai sensi di d.lgs.n.152/2006 e l.r.n.10/2010 con s.m. rapporto preliminare ai sensi di d.lgs.n.152/2006 e l.r.n.10/2010 con s.m. APPENDICE CON ALLEGATI 2 Comune di Montalcino - Ufficio Tecnico, Servizio Edilizia privata Urbanistica Ambiente Variante al P.R.G. vigente relativa ad adeguamenti a PTCP-2013 e PS-2012, ed a disciplina e previsioni di varie zone del territorio comunale. RELAZIONE TECNICA E PROGRAMMATICA PER L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE (ai sensi dell’art.15 L.R.n.1/2005 con s.m.) 3 Comune di Montalcino - Ufficio Tecnico, Servizio Edilizia privata Urbanistica Ambiente PREMESSA Allo stato attuale gli elaborati tecnici che costituiscono la proposta di Variante al P.R.G. in oggetto sono i seguenti: Elaborato n.1, Relazione tecnica e programmatica di avvio del procedimento di formazione e Rapporto preliminare per la Verifica assoggettabilità a V.A.S. ai sensi della L.R.n.10/2010 con s.m. (settembre 2014); Elaborato n.2 Quadro conoscitivo di riferimento ( settembre 2014); Elaborato n.3, Estratti di PRG, Stato attuale e modificato ( settembre 2014); a firma del Responsabile dell’U.T.C. - Servizio Edilizia, Urbanistica e Ambiente, Arch. Fausto De Andreis; Le Indagini e le Relazioni geologico-tecniche, di cui è prescritto sia corredata la Variante al P.R.G., dovranno essere redatte, ed unitamente ad attestazioni e certificazioni di compatibilità e adeguatezza (sottoscritte da Responsabile del procedimento e Geologi incaricati), ai sensi dell’art.62 L.R.n.1/2005 con s.m. e relativo Regolamento di attuazione approvato con D.P.G.R.n.53/R del 25.10.2011, dovranno essere oggetto di deposito presso la Regione Toscana - Ufficio Tecnico del Genio Civile ed Opere Marittime sede di Siena. Il presente documento, ed i restanti elaborati suddetti di cui è attualmente costituita la proposta di Variante al P.R.G. in oggetto, hanno tutti i contenuti prescritti ed il valore di Relazione tecnica e programmatica della Variante allo Strumento Urbanistico Generale (S.U.G.) vigente del Comune di Montalcino in oggetto, ai sensi dell’art.15 della L.R. Toscana 03.01.2005 n.1 (Norme per il governo del territorio) con successive modificazioni, e tra l’altro costituiscono: - aggiornamento delle conoscenze contenute nello S.U.G. vigente; - atto di accertamento delle risorse interessate, essenziali e non, e del loro stato, aggiornato allo stato attuale delle conoscenze; che necessariamente potrà e dovrà essere aggiornato a seguito dei previsti contributi tecnico-conoscitivi, nulla-osta, pareri ed atti di assenso comunque denominati, nell’ambito del processo di verifica e valutazione e di partecipazione dei soggetti comunque interessati che si intende attivare, nelle fasi successive del procedimento di formazione e di verifica di assoggettabilità a V.A.S. della Variante allo S.U.G. in oggetto. Gli elaborati che, allegati alla Delib. di G.C., in questa fase costituiscono la Variante al P.R.G. sono i seguenti: 1) Relazione tecnica e programmatica, con la sintesi dei risultati della ricognizione complessiva dello stato di fatto delle risorse presenti, di normative, discipline e Strumenti-Atti di pianificazioni in atto, sia nell’ambito territoriale direttamente interessato che nel territorio (comunale e non) circostante, la descrizione del quadro conoscitivo già disponibile e delle ulteriori ricerche da svolgere, la definizione degli obiettivi da perseguire e la esplicitazione delle correlazioni e della coerenza tra dette conoscenze, normative, discipline e pianificazioni, e gli obiettivi assunti; e Rapporto preliminare per la Verifica di assoggettabilità a V.A.S. ai sensi della L.R.n.10/2010 con s.m.; 2) Quadro conoscitivo di riferimento già disponibile, costituito dai seguenti raggruppamenti di documenti e materiali di corredo alla Relazione tecnica e programmatica: 1. Documentazione e dati Comunali; 2. Estratti del PRG vigente; 3. Estratti del P.S. approvato, del Comune di Montalcino; 4. Estratti del P.T.C., della Provincia di Siena; 5. Estratti del PIT-Piano paesaggistico della Regione Toscana, vigente ed adottato con implementazione paesaggistica; 6. Documentazione e dati estratti dal S.I.T. di Regione Toscana e Provincia di Siena, ed alte banche dati disponibili; che sin d’ora si ritiene commisurato alle effettive entità e valenza urbanistico-ambientale delle nuove previsioni ipotizzate con la Variante al P.R.G. in oggetto, ma che potrà essere comunque integrato prima dell’adozione della stessa Variante urbanistica, sulla base del quale in seguito potranno essere sostenute, valutate e/o verificate, le scelte e le azioni strategiche relative alla stessa Variante urbanistica; 3) Estratti di PRG, Stato attuale e modificato, che costituiscono esplicita anticipazione dei contenuti della Variante al PRG che si intende formare, salve eventuali modifiche che si riterranno necessarie ed opportune nel relativo procedimento di valutazione e formazione; che di fatto costituisce in questa fase l’Anticipazione dell’ipotesi di Variante al P.R.G., con i contenuti esattamente definiti delle variazioni che si vogliono introdurre nello S.U.G. Variante al P.R.G. vigente relativa ad adeguamenti a PTCP-2013 e PS-2012, ed a disciplina e previsioni di varie zone del territorio comunale. (generalmente non richiesti in questa prima fase di Avvio del relativo procedimento di formazione), tuttavia si è ritenuto che in questo caso fosse utile redigerlo ed opportuno introdurlo, chiaramente con il valore di semplice “ipotesi”, tra gli Atti ed elaborati di avvio del procedimento della Variante allo S.U.G in oggetto, al fine di far comprendere ai soggetti Istituzionalmente o comunque interessati, in modo abbastanza definito e comunque inequivocabile, gli intendimenti del Comune di Montalcino e la loro attuale definizione progettuale, in modo tale da metterli in condizione di poter fornire un contributo relativo anche agli aspetti di dettaglio. esplicitano l’esatto contenuto e la tipologia di variante urbanistica che si intende adottare, classificabile come Variante al P.R.G. con contenuto prevalentemente monotematico, e comunque non generale ed organico, con ipotesi di interventi che interessano ambiti, risorse ed altri elementi significativi del territorio del Comune di Montalcino, ma porzioni estremamente limitate o comunque circoscritte dello stesso territorio, e che per la sua significatività e rilevanza non incide negativamente sulle linee generali e strategiche della pianificazione vigente od attualmente in formazione, e sono conformi agli indirizzi, ai criteri ed alle metodologie, descritti nelle Istruzioni tecniche per le comunicazioni di avvio delle elaborazioni per la formazione dei piani strutturali e delle varianti agli strumenti urbanistici generali di cui all’ottavo comma dell’art.40 approvate con Delib. di G.R.T. 09.03.1998 n. 217 ai sensi del previgente art.13 della L.R.n.5/1995, aggiornati secondo i contenuti della L.R.n.1/2005 e dei relativi Regolamenti di attuazione attualmente vigenti. Per i contenuti della Variante al P.R.G. in oggetto detti in precedenza, in coerenza con la prassi consolidata nei procedimenti di formazione delle Varianti agli Strumenti Urbanistici Generali (S.U.G.) ai sensi dell’ art.40 commi da 8 a 20 della L.R.n.5/1995, con successive modificazioni, ed i contenuti delle Istruzioni tecniche approvate con la Delib.G.R.T.n.217/1998 citata (cfs.
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