RESOCONTO STENOGRAFICO N. 92 EDIZIONE PROVVISORIA

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RESOCONTO STENOGRAFICO N. 92 EDIZIONE PROVVISORIA SENATO DELLA REPUBBLICA - CAMERA DEI DEPUTATI XVI LEGISLATURA RESOCONTO STENOGRAFICO n. 92 EDIZIONE PROVVISORIA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA E SULLE ALTRE ASSOCIAZIONI CRIMINALI, ANCHE STRANIERE SEGUITO DELL'ESAME DELLA PROPOSTA DI RELAZIONE SULLA PRIMA FASE DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE CON PARTICOLARE RIGUARDO AL CONDIZIONAMENTO DELLE MAFIE SULL'ECONOMIA, SULLA SOCIETÀ E SULLE ISTITUZIONI DEL MEZZOGIORNO SEGUITO DELL'AUDIZIONE DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA NAZIONALE PER I BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA,Esame di proposte DOTTOR del GIUSEPPEComitato CARUSORegime degli atti DIBATTITOEsame di SULLEproposte COMUNICAZIONI del Comitato Regime DEL PRESIDENTE degli atti SULLO STATO DELLE INDAGINI SULLE STRAGI DI MAFIA DEGLI ANNI 1992-1993 a 94 seduta: mercoledì 25 gennaio 2012 Presidenza del Presidente Giuseppe PISANU Commissione parlamentare di inchiesta sul fenome no della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Resoconto stenografico della seduta del 25.1.2012 EDIZIONE PROVVISORIA I N D I C E Seguito dell'esame della proposta di Relazione sulla prima fase dei lavori della Commissione con particolare riguardo al condizionamento delle mafie sull'economia, sulla società e sulle istituzioni del Mezzogiorno Seguito dell'audizione del direttore dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dottor Giuseppe Caruso Dibattito sulle comunicazioni del Presidente sullo stato delle indagini sulle stragi di mafia degli anni 1992-1993 Emendamento alla proposta di Relazione sulla prima fase dei lavori della Commissione con particolare riguardo al condizionamento delle mafie sull'economia, sulla società e sulle istituzioni del Mezzogiorno 2 Commissione parlamentare di inchiesta sul fenome no della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Resoconto stenografico della seduta del 25.1.2012 EDIZIONE PROVVISORIA Interviene il direttore dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dottor Giuseppe Caruso. I lavori hanno inizio alle ore 14,10. (Si approva il processo verbale della seduta precedente). Sulla pubblicità dei lavori PRESIDENTE. Avverto che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. (Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito). Seguito dell'esame della proposta di Relazione sulla prima fase dei lavori della Commissione con particolare riguardo al condizionamento delle mafie sull'economia, sulla società e sulle istituzioni del Mezzogiorno PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della proposta di Relazione sulla prima fase dei lavori della Commissione con particolare riguardo al condizionamento delle mafie sull'economia, sulla società e sulle istituzioni del Mezzogiorno, sospeso nella seduta del 14 dicembre 2011. Ricordo che il testo della proposta di Relazione - alla cui votazione finalmente giungiamo - è pubblicato nel resoconto stenografico della seduta del 12 luglio 2011, integrata dall'Allegato alla medesima, pubblicato nel resoconto stenografico della seduta del 31 maggio 2011. Ricordo altresì che nella seduta del 29 novembre ho presentato la proposta emendativa 1.100 (pubblicata in allegato al relativo resoconto stenografico) che incorpora, con alcune limitate modifiche, le varie proposte precedentemente presentate. Come sapete, infatti, il testo da trasmettere alle Camere comprende la mia relazione illustrativa e il documento base curato dai collaboratori della nostra Commissione, che ho utilizzato per redigere la mia relazione. A quel testo, come del resto a quello della mia relazione, sono state suggerite alcune modifiche. Per quanto riguarda la mia relazione, ovviamente, esse sono state da me accolte, mentre, dopo aver esaminato le altre modifiche congiuntamente ai proponenti, ho ricavato il testo 2 della proposta emendativa 1.100, che è in distribuzione pubblicato in allegato al presente resoconto e che reca alcune correzioni prevalentemente di forma. Ricordo, infine, che nella seduta del 14 dicembre scorso sono stati svolti alcuni interventi in dichiarazione di voto, mentre da ultimo sono arrivate ulteriori richieste di precisazione che non fanno in tempo ad entrare nel testo del suddetto emendamento, ma che con la vostra autorizzazione possono essere da me utilizzate in sede di riordino complessivo e coordinamento finale dei testi che, come sapete, sono piuttosto consistenti. Ciò detto, passiamo alla votazione dell'emendamento 1.100 (Testo 2). (Il Presidente accerta la presenza del numero legale). Metto ai voti l'emendamento 1.100 (Testo 2). È approvato. (All'unanimità). 3 Commissione parlamentare di inchiesta sul fenome no della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Resoconto stenografico della seduta del 25.1.2012 EDIZIONE PROVVISORIA Conseguentemente restano assorbite tutte le altre proposte emendative, ove non ritirate. Passiamo ora alla votazione finale della proposta di Relazione, come testé modificata dalla proposta emendativa 1.100 (Testo 2) approvata, con l'autorizzazione al Presidente relatore al coordinamento finale del testo della proposta di relazione e del relativo allegato per le eventuali ulteriori modifiche, anche di forma, che si rendano opportune, tenuto altresì conto del tempo trascorso dall'inizio dell'esame del documento. COMPAGNA. Signor Presidente, annuncio il mio voto di astensione. PRESIDENTE. Metto ai voti la proposta di Relazione, nel testo emendato, con l'intesa che la Presidenza si intende autorizzata ad effettuare i coordinamenti che si rendessero necessari, nei termini che ho ora precisato. È approvata. Seguito dell'audizione del direttore dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dottor Giuseppe Caruso PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito dell'audizione del direttore dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dottor Giuseppe Caruso, sospesa nella seduta del 18 gennaio scorso. Ricordo che, in quell'occasione, dopo aver ascoltato la relazione del prefetto, numerosi colleghi sono intervenuti, ma non tutte le domande rivolte al nostro ospite hanno ottenuto risposta perché abbiamo dovuto sospendere i nostri lavori. Ringrazio quindi il prefetto Caruso per la sua disponibilità a partecipare all'odierna audizione, che ha implicato anche un suo nuovo spostamento da Reggio Calabria, e gli do subito la parola per consentirgli di rispondere alle domande residue. CARUSO. Signor Presidente, dal momento che mi sono fatto trasmettere la bozza delle domande, sono in grado di depositare agli atti della Commissione una memoria scritta contenente le risposte formali ad esse. PRESIDENTE. La ringrazio, signor prefetto, la Presidenza ne prende atto e la documentazione verrà acquisita agli atti. Nel rispondere, è sufficiente che lei citi il nome dell'onorevole deputato o senatore che le ha rivolto la domanda per richiamarne il contenuto. CARUSO. Signor Presidente, il senatore Costa ha sostanzialmente chiesto una valutazione aggiornata sulla situazione occupazionale delle imprese all'atto del sequestro e della confisca. Come ho avuto modo di riferire in occasione della precedente audizione, l'Agenzia nazionale non è competente della gestione dei sequestri, almeno fino a quando non saranno pubblicati i tre regolamenti esecutivi approvati dal Consiglio dei Ministri, che si trovano presso la Corte dei conti per il visto. In questo momento, quindi, ci occupiamo solamente di beni confiscati definitivamente. A questo proposito, secondo fonti del demanio - da cui per ora attingiamo tutti i dati in attesa che venga realizzato il cosiddetto progetto regio (un elaboratore che ci consenta di essere 4 Commissione parlamentare di inchiesta sul fenome no della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Resoconto stenografico della seduta del 25.1.2012 EDIZIONE PROVVISORIA autonomi in tal senso) - le aziende attive sono 171 e di queste 38 risultano essere effettivamente attive sul mercato, nel senso che hanno personale dipendente e patrimonio immobiliare. Rispetto a questo numero di aziende attive sul mercato (38 unità), il personale attualmente occupato è pari a 489 unità. Per quanto concerne la trasmissione della documentazione relativa al numero, alla tipologia e alla dimensione delle attività imprenditoriali sottoposte a sequestro, per le quali la criminalità organizzata è direttamente o indirettamente cointeressata, per le motivazioni di cui sopra, non si è in grado di riscontrare tale richiesta. Vorrei però precisare che, anche dopo che l'Agenzia sarà diventata competente per i sequestri, non potremo fornire numeri in via definitiva e completa, perché tramite il Ministero della giustizia potremo avere soltanto i dati dei sequestri relativi ai procedimenti di prevenzione; quelli penali infatti sono gestiti direttamente dalle singole procure. In sede di consiglio direttivo - che è composto anche da due alti magistrati, uno dei quali è il vice della Direzione nazionale antimafia - stiamo pensando di rivolgere un'istanza formale alla DNA perché a sua volta mandi una circolare a tutti i 26 procuratori generali, affinché attivino i tribunali competenti per inviarci tutti i dati, in maniera tale da avere informazioni complete anche per quanto concerne i sequestri derivanti dai processi penali. Una domanda dell'onorevole Messina era riferita agli strumenti per garantire nuovi sequestri dei
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