Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 02.10.2021 2
1 Calcio: un inedito Cesar Grabinsky, da Cordoba a Vado Ligure, ci parla della sua Argentina di Redazione 24 Maggio 2012 – 15:13 Quiliano. Di Cesar Maximiliano Grabinsky hanno scritto in molti, raccontando delle sue prodezze in area di rigore e dei tanti goal messi a segno… Noi, dopo una piacevole serata passata con l’attaccante del Vado a parlare di tango, gauchos e delle bellezze naturali della sconfinata terra argentina (senza comunque trascurare Maradona, Messi ed altri assi albicelesti), proviamo a raccontarvi l’uomo Grabinsky, partendo dalle sue origini polacche, chiaramente evidenziate dallo stesso cognome. Cesar nasce a Tercero, provincia di Cordoba, ai piedi della catena montuosa Sierras Chicas, la città più tecnologica dell’Argentina e si tempra del carattere forte dei suoi abitanti, che è poi quello che gli consentirà, giovanissimo, di vivere l’avventura dell’emigrazione, ripercorrendo a ritroso la rotta dei suoi avi, ma prima si fa strada in patria, arrivando ad esordire, a soli 17 anni, nella Serie A argentina, nel Belgrano di Cordoba: “Momento indimenticabile e grande soddisfazione, che mi aprì le porte per il viaggio in Italia, ingaggiato dal Perugia di Gaucci”. In effetti in Umbria resta poco, viene girato in prestito al Catania, in Serie C: “Un approccio durissimo quello col calcio italiano, troppo giovane, lontano da casa… devo Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 02.10.2021 2 molto al d.s. Ciccio Graziani (ndr, ex campione del mondo 1982) che mi aiutò ad inserirmi in questo nuovo mondo”. Fa poi tappa in Toscana, a San Giovanni
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