NOTIZIARIO DELLA DIOCESI DI 8 settembre 2019 Redazione: Piazza Arcivescovado 18 [email protected] 56126 Pisa tel: 050 565543 fax: 050 565544

Notiziario locale Direttore responsabile Domenico Mugnaini

Reg. Trib. Firenze n. 3184 del 21/12/1983 Padre Agostino da Montefeltro, presto al via la fase diocesana della causa di beatificazione

DI ANDREA BERNARDINI

resto al via la fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione del PServo di Dio padre Agostino da Montefeltro (Sant’Agata Feltria, 1º marzo 1839 – Pisa, 5 aprile 1921), frate minore francescano, predicatore e benefattore, fondatore delle Suore Figlie di Nazareth. È stato lo stesso arcivescovo Giovanni Paolo Benotto ad annunciarlo alle suore lo scorso 28 agosto - festa di sant’Agostino d’Ippona e, dunque, anche «onomastico» di padre Agostino da Montefeltro - a conclusione di una concelebrazione eucaristica da lui presieduta nel giardino della casa generali- zia in via San Bernardo. Hanno concelebrato con l’Arcivescovo: il cancelliere arcive- scovile monsignor Giuliano Catarsi, il parroco di San Martino in Kinzeca don Enri- co Giovacchini e diversi altri sacerdoti e religiosi. Dopo l’annuncio, il cancelliere arcivescovile ha dato lettura dell’«editto» con cui l’Arcivescovo annuncia l’imminen- te apertura del processo diocesano. Ecco il testo dell’editto firmato da monsignor L’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto - al termine della celebrazione della festa di sant’Agostino - firma l’«editto» scritto per annunciare la Giovanni Paolo Benotto. prossima apertura della causa di beatificazione di padre Agostino da Montefeltro

L’invito dell’arcivescovo LA SCHEDA guida del p. Pier Maria da Bifolco, preziosa opera di carità sociale in Giovanni Paolo Benotto: si dispose a riparare allo scandalo favore delle orfanelle, che affidò FIGLIE DI NAZARETH IN FESTA procurato, e a riabilitarsi alla Congregazione delle Suore «Tutti coloro che fossero nell’esercizio del ministero «Figlie di Nazareth». Attraverso la in possesso di scritti - a notizia del prossimo avvio della fase diocesana della causa di sacerdotale. Nel gennaio 1872, in parola e l’azione, l’esortazione e Lbeatificazione di padre Agostino da Montefeltro è stata accolta quel medesimo convento, don l’esempio, Padre Agostino unì la manoscritti, diari, con soddisfazione dalla madre generale suor Brigit Kinkaranthara, Luigi vestì l’abito di terziario verità alla carità, sostenendo non lettere…- e ogni altra dalla postulatrice suor Mary Judit Puthenparambil e dalla comunità francescano, assumendo il nome di poche avversità, all’interno della tutta delle Figlie di Nazareth. La congregazione fu fondata nel 1893 Agostino, ed emise la sua Chiesa e negli ambienti anticlericali documentazione relativa proprio da padre Agostino. Oggi conta 115 suore che operano nella professione il 12 giugno 1875. Nel della società del tempo. Per tali a Padre Agostino casa madre di via San Bernardo e in altre case: in via di Goletta (San 1877, fu destinato al convento di ragioni, ebbe modo di praticare la da Montefeltro, Giusto), a , a , in località Cappetta a Nicosia, vicino a Pisa. L’obbedienza prudenza, la giustizia, la fortezza e Calci, ad Arcidosso (Grosseto), Roma, in India, Albania, Ghana e che i superiori gli domandarono fu la temperanza, sostenendo non sono invitati a porli Filippine. Ma anche all’Oasi del Sacro Cuore a Calci, alla Casa della quella di continuare la poche prove, come ad esempio a disposizione giovane a e nell’abitazione dell’Arcivescovo. predicazione della Parola di Dio, quelle delle calunnie e delle false della Postulatrice Le Figlie di Nazareh osservano cui era particolarmente accuse - a motivo delle quali la sua la «regola» del ter’ordine predisposto. padre Agostino si causa ha subito ingiustificati ritardi. della Causa presso la Curia regolare di San Francesco. Si profuse in un’intensa opera di Arcivescovile di Pisa» occupano dell’educazione predicazione in molte città d’Italia, LE DISPOSIZIONI cristiana e civile delle nuove in un’epoca particolarmente onsiderata la grave generazioni, seguono i bambini complessa anche per i rapporti tra Cresponsabilità che questa nelle scuole materne, i fanciulli la Chiesa e il Regno d’Italia, decisione comporta, invito audiolesi e delle giovani nelle distinguendosi per equilibrio e formalmente tutti coloro che scuole, nei doposcuola, nei saggezza, riscuotendo la fiducia dei fossero a conoscenza di qualche DI GIOVANNI PAOLO BENOTTO+ pensionati universitari, Sommi Pontefici e dei Vescovi ostacolo, che possa essere assistendo gli anziani nelle diocesani. discordante circa la fama di santità ccogliendo l’istanza della Case di Riposo e aiutando i Seguendo un prezioso consiglio di di detto Servo di Dio, a darne reverenda suor Mary Judit parroci nelle attività oadre Ludovico da Casoria - notizia al sottoscritto o alla Puthenparambil, della parrocchiali. Titolare e patrona «Rammentati che è venuta l’ora in cui, Postulatrice. ACongregazione delle Suore dell’Istituto è la Sacra Famiglia. per salvare la società, bisogna che la A norma delle disposizioni «Figlie di Nazareth», Postulatrice Protettori: l’Immacolata Vergine verità sia unita alla carità» - Padre canoniche relative al caso, tutti legittimamente costituita, che in Maria, patrona dell’Ordine Agostino cominciò a prendersi cura coloro che fossero in possesso di data 8 marzo 2019 mi ha chiesto Francescano, il patriarca san di bambine orfane e bisognose, per scritti (manoscritti, diari, lettere…) con il Supplex Libellus di introdurre Giuseppe, san Francesco d’ le quali iniziò una grande opera e ogni altra documentazione la Causa per la Beatificazione e e santa Elisabetta d’ Ungheria. caritativa, fondando a Pisa nel relativa a Padre Agostino da Canonizzazione del Servo di Dio A.B. 1893, la Congregazione delle Suore Montefeltro, sono invitati a porli a Padre Agostino da Montefeltro, «Figlie di Nazareth», riconosciuta disposizione della Postulatrice OFM, al secolo Luigi Vicini dall’Arcivescovo di Pisa, Monsignor della Causa presso la Curia (Sant’Agata Feltria 1839 - Pisa Ferdinando Capponi, nel 1896. Arcivescovile di Pisa. Se il 1921), dopo aver ottenuto Morì il 5 aprile 1921, a Marina di possessore di tali documenti e/o l’unanime consenso della LA FIGURA DI PADRE AGOSTINO Pisa, e la sua salma fu sepolta nella scritti intenderà conservarne Conferenza Episcopale Toscana in adre Agostino nacque a chiesa di Santa Maria Assunta che l’originale, potrà esibirne copia data 8 aprile 2019 e il nulla osta PSant’Agata Feltria il 1° marzo egli stesso aveva costruito. debitamente autenticata. della Sacra Congregazione per le 1839. A 18 anni entrò nel Come attestato dalle molteplici Il presente Editto rimarrà affisso per Cause dei Santi in data 19 agosto Seminario vescovile di Pennabilli, testimonianze della sua fama di la durata di tre settimane all’albo 2019 (Prot. N. 3460-1/19), con il nella Diocesi di San Marino - santità - viva all’epoca e della Curia Arcivescovile di Pisa, presente editto secondo le Normae Montefeltro, per la quale fu costantemente proseguita - Padre nella Chiesa Cattedrale, nelle servandae n.11 b, e l’Istruzione ordinato sacerdote il 21 dicembre Agostino da Montefeltro predicò Parrocchie, Conventi e Istituti di Sanctorum Mater art. 43 §3, informo 1861, ed inviato nella parrocchia con coraggio e chiarezza la fede Vita Consacrata. Sarà inoltre la Comunità diocesana che intendo del suo paese natale. In seguito ad cristiana in un tempo difficile per la pubblicato sul Settimanale introdurre la causa di beatificazione una crisi morale, durata alcuni mesi Chiesa; animò di speranza le classi Diocesano «Vita Nova- Toscana e canonizzazione del Servo di Dio Padre Agostino da Montefeltro nel 1868, il canonico Luigi Vicini operaie e i più disagiati, in un Oggi», nonché sul Bollettino padre Agostino da Montefeltro, entrò nel convento francescano de momento di grandi trasformazioni Ufficiale dell’Arcidiocesi di Pisa. Ofm. La Verna il 5 maggio 1869. Sotto la sociali ed economiche; fondò la +arcivescovo TOSCANA OGGI II 8 settembre 2019 VITA NOVA

BLOCK NOTES Sabato 14 e domenica IMPEGNI PASTORALI DELL’ARCIVESCOVO 15 settembre incontro Domenica 8 settembre 2019 ore 10,30: di approfondimento Cresime a Pieve di S. Luce; ore 18: S. Mes- sul tema della sa a Pietrasanta per la festa della Madon- na del Sole. cura del Creato Lunedì 9 settembre ore 9,30: incontro dei preti giovani all’Oasi del S. Cuore a Calci. Martedì 10 settembre ore 9,15: udienze DI LORENZO MASTROPIETRO per i sacerdoti. Mercoledì 11 settembre ore 17,30: incon- l Creato non è una tro con i Coordinatori scolastici delle proprietà di cui Scuole Paritarie in S. Caterina. possiamo spadroneggiare Giovedì 12 settembre ore 9,30: riunione I« a nostro piacimento, del Consiglio Presbiterale. tanto meno una proprietà solo di Venerdì 13 settembre ore 9,15: udienze. pochi. Ma è un dono che Dio ci Sabato 14 settembre ore 18: S. Messa nel- ha dato affinché ne abbiamo cura la Parrocchia di Avane. e lo utilizziamo a beneficio di Domenica 15 settembre 2019 ore 11: S. tutti, sempre con grande rispetto e Messa nella Parrocchia di Metato; ore 16: gratitudine»: così papa Professioni e anniversari delle Suore del- Francesco nell’ Udienza l’Addolorata in S. Antonio. generale del 21 maggio 2014) L’importanza dei temi «I gemiti della terra»: LA FESTA DELLA MADONNA DI RUPECAVA ambientali, già presente in - Come ogni anno, l’8 set- numerosi documenti del tembre si celebrerà la festa della Madon- magistero della Chiesa, ha na di Rupecava. Data l’inagibilità dell’Ere- assunto una dimensione la due giorni Ac a San Cerbone mo sul monte, per il pericolo di crollo dei centrale nel pontificato di papa ruderi del convento e della chiesa, le cele- Francesco. Dalla sua prima brazioni si svolgeranno nella chiesa par- omelia del 19 marzo 2013 in è percepita dalle comunità ment.global/it/) che ci S.Messa delle ore 11, l’Azione rocchiale di Ripafratta dove è esposta la cui invitava alla custodia del politiche e civili. Per questo la guideranno verso una per il Creato, momento di venerata immagine della Madonna. creato e delle sue creature, alla lotta al cambiamento conversione ecologica e nuovi impegno per una conversione Le Sante Messe saranno celebrate alle ore pubblicazione dell’enciclica climatico è una sfida stili di vita sostenibili, alla luce ecologica e l’attuazione di 9,10 e 11, quest’ultima celebrata da mon- Laudato si’ del maggio 2015 complessa che richiede tempo della Laudato Si’, che come ha nuovi stili di vita orientati alla signor Gino Biagini, Vicario generale del- fino agli ultimi interventi sul e profonde motivazioni non detto il mese scorso papa sostenibilità e alla giustizia la Diocesi. Alle ore 16,30 ci sarà la pre- Sinodo dei Vescovi per solo economiche ma anche Francesco «non è un’enciclica sociale a tutti i livelli dell’agire ghiera del Rosario a cui seguirà la S. Messa l’Amazzonia del prossimo etiche e spirituali, capaci di verde, ma un’enciclica sociale, umano. Dopo pranzo si alle ore 17. ottobre, papa Francesco non incidere sulla cultura che si basa su una realtà “verde”, continua con una breve ha mai mancato di denunciare dominante e sui la custodia del Creato». sessione in laboratori per INCONTRO CARITAS PARROCCHIALI la «cultura dello scarto» e lo comportamenti. Il Movimento cattolico globale gruppi di interesse e chi lo CELLOLE - Riprendono gli incontri del stretto legame che esiste tra lo L’Azione cattolica diocesana di per il clima rappresenta la desidera, per proseguire il coordinamento delle Caritas parrocchiali. sfruttamento irresponsabile Pisa, in collaborazione con l’Ac prima alleanza internazionale cammino insieme alla Sabato 28 settembre, dalle 10 alle 16, tutti delle risorse naturali e la di e il Movimento di fede cattolica impegnata a comunità cattolica più attiva, gli interessati si incontreranno con la fra- condizione delle persone più cattolico mondiale per il clima rispondere alla sfida del può ricevere l’attestato di ternità di Cellole della Comunità di Bose. povere e vulnerabili della terra. ha organizzato per il fine cambiamento climatico con Animatore Laudato Si’ che offre Spiega il direttore della Caritas diocesana Il riscaldamento globale, settimana del 14 e 15 più di 650 organizzazioni l’opportunità di inserirsi in don Emanuele Morelli: «Con l’aiuto dei l’innalzamento del livello del settembre una due giorni di cattoliche aderenti, compresi rete con tutti gli Animatori monaci rifletteremo su “Chiesa, giovani e mare, la siccità, gli incendi spiritualità e di riflessione «I ordini religiosi locali, diocesi, Laudato Si’ del mondo servizio” per costruire la mediazione Ca- devastanti su vaste aree del gemiti della Terra e il grido dei associazioni, parrocchie e nell’ambito del Movimento ritas al piano pastorale diocesano dei pianeta, l’incremento degli poveri - Laudato si’, 49» nel migliaia di cattolici. Il cattolico mondiale per il prossimi tre anni». eventi meteorologici estremi convento di San Cerbone a programma della 2 giorni clima, ricevendo insieme all’Ac Sarà possibile confermare la partecipazio- che costringono interi popoli a Lucca. L’iniziativa si colloca nel prevede l’arrivo alle ore 16 di di Pisa e di Lucca occasioni di ne a questo incontro scrivendo alla mail migrazioni forzate. E poi periodo del Tempo del Creato, sabato 14 settembre al condivisione e formazione [email protected]. ancora: i rischi per la salute, la tempo della celebrazione Convento delle Suore Figlie di permanente per motivare la perdita di biodiversità... quali ecumenica annuale di San Francesco di Sales, in via propria comunità alla cura del ASSEMBLEA PASTORALE FAMILIARE responsabilità abbiamo tutti preghiera e azione per il creato della Fornace n. 1512 a San creato. - La Casa Caritas, in noi che utilizziamo più risorse che si apre il 1 settembre, Cerbone (Lucca). Sabato La quota di partecipazione è di via Vittorio 106 a Pontasserchio - di quelle che il pianeta ci mette Giornata mondiale di pomeriggio il Canto del Creato, 50 euro per la 2 giorni ospiterà, il prossimo giovedì 12 settembre a disposizione?. Purtroppo, preghiera per la cura del all’aperto: momento di completa - 20 euro solo dalle ore 21, l’assemblea diocesana per la anche se la comunità Creato, e si conclude il 4 contemplazione fino all’ora di pranzo o cena. Sarà presente pastorale della famiglia. Sarà questa l’oc- scientifica ha ormai raggiunto ottobre, festa di san Francesco. cena. La domenica mattina, un servizio di baby sitting; per casione per presentare due percorsi di for- una sostanziale convergenza Interverranno esperti e dopo la preghiera comunitaria iscrizioni telefonare al numero mazione che l’ufficio diocesano intende sulle cause e sulle conseguenze responsabili del Movimento delle lodi, il Grido del Creato, 3283641134 oppure scrivere a avviare nei prossimi mesi: uno dedicato di questi fenomeni, non cattolico globale per il clima che rappresenta il momento di laudatosi@azionecattolicapisa alla teologia del corpo di Giovanni Paolo sempre la gravità del problema (https://catholicclimatemove denuncia. Quindi dopo la .it II alla luce della “Amoris laetitia” e un se- condo dedicato al tempo dell’attesa (ge- nitorialità responsabile, medicina pre- concezionale e fecondità allargata). L’ESPERIENZA

ASTERISCO Da Pisa a Roma lungo la Via Francigena Sforziamoci di entrare più, a poco a poco divenuto un’utilissima nella porta stretta Quattro amici maratoneti appendice dei pellegrini» racconta Enrico hanno percorso a piedi 450 km Marchetti. DI GIOVANNI MANECCHIA in undici giorni. Promuovendo Nella mente e nel cuore dei quattro amici resteranno a lungo i volti, le parole di ubito un sincero ringraziamento ad una raccolta di fondi a sostegno incoraggiamento e le piccole attenzioni SAndrea Fagioli e un saluto di del progetto della «Pet terapy» rivolte loro da centinaia di persone benvenuto al nuovo direttore incontrate durante il pellegrinaggio. Gli Domenico Mugnaini. Non è cosa da nelle strutture della fondazione slanci e i momenti di fatica: «è in questi poco dirigere - oggi - un giornale «Maffi» di Collesalvetti ultimi che hai chiara la presenza di cattolico. Detto questo, con un bel e San Pietro in Palazzi Qualcuno che ti sorregge per portarti alla salto, passiamo all’estate spesso bella mèta». e sempre corta, con il lavoro che si I quattro maratoneti sono stati accolti in avvicina. Ma anche il lavoro ha i suoi ostelli o appartamenti «convenzionati». lati positivi. C’è un detto famoso che DI ANDREA BERNARDINI Ad ogni tappa hanno presentato il non piacerà a tanti «l’estate è la «passaporto» del pellegrino, cercando chi vendemmia del diavolo»; lo diceva a a piazza San poteva certificare - con un timbro - il loro san Giovanni Bosco (1815-1888) che DPietro a Roma percorrendo l’antica via arrivo. fondò anche a Pisa i salesiani. Si dà il Francigena. È il pellegrinaggio portato a Durante il pellegrinaggio i pellegrini caso però che anche Papa Francesco termine da quattro amici maratoneti, pisani hanno promosso una raccolta (oltre a tutti i Papi) parli spesso dei conosciutisi in questi anni lungo strade e Formello. Per arrivare, appunto, a Roma, in fondi per il progetto pet-terapy portato diavolo. E con rammarico però devo sentieri d’Italia. . I loro nomi: Roberto piazza San Pietro, dove hanno ritirato il avanti dalle strutture della fondazione ammettere che uno con cui ha fatto Ferrando, colonnello in servizio «testimonium», un documento con cui la «Maffi» a Collesalvetti e a San Pietro in un po’ di vendemmia sono proprio io nell’Aereonautica militare, Marco Santa Sede riconosce a chi può «certificarlo» Palazzi. Incontrando curiosità e e ne chiedo perdono a Dio e a voi. Scarpellini, odontotecnico, Alessandro la qualifica di «pellegrino». solidarietà. Le donazioni sono ancora Il 2 agosto era il «Perdono di Assisi, Giuntini infermiere prossimo alla I pellegrini avevano in spalla uno zaino possibili: per sostenere quel progetto ma quanti preti ne hanno parlato? pensione. Con loro anche Enrico leggero. Al suo interno era contenutoil kit di occorre effettuare un bonifico bancario, Sarà bene che un giorno qualsiasi, Marchetti, che nella fondazione «Maffi» si sopravvivenza che dovrebbe portare con sé intestato a fondazione Casa Cardinal sabato o Domenica, cerchiamo un occupa di marketing e comunicazione. ogni pellegrino non improvvisato. Magliette, Maffi (codice Iban: sacerdote fedele che ci ascolti e ci È stato lui a scrivere, giorno dopo giorno, pantaloncini e calzini di ricambio - da lavare IT09A0637070692000010003910) perdoni. “Gesù... disse loro: il diario di pellegrinaggio. 450 km, e asciugare a fine gara - un telino termico, il indicando nella causale «Pet therapy ’Sforzatevi di entrare nella porta distribuiti in 11 tappe. I pellegrini pisani kit di primo soccorso, i cerotti compeed FCCM». stretta...” (Lc 13,22-30 liturgia della hanno fatto sosta a Lucca, San Miniato (antivescica), bottiglie di acqua. «E un In San Pietro l’abbraccio di mogli e XXI Domenica, 25 agosto; “... perché Basso, San Gimignano, Siena, Torrenieri, bastone trovato lungo il cammino: fidanzate. Prima del ritorno a casa. larga... e spaziosa è la via che conduce Radicofani, Bolsena, Viterbo, Sutri, nell’immediato percepito come un peso in Stanchi, sì, ma felici. alla perdizione...” (Mt 7,13)». TOSCANA OGGI VITA NOVA 8 settembre 2019 III L’INIZIATIVA LO SCORSO 4 AGOSTO E a Sant’Anna, la pace punto per punto si è fatta memoria Nel 75º anniversario Europa e del mondo. Non solo punti, ma anche pensieri, dell’Eccidio dall’Eccidio, un lungo ricordi, promesse in quelle tappeto colorato - mattonelle che, mentre realizzavano la misura stabilita della Romagna ricamato a mano dalle (cinquanta per cinquanta ) sarte dei monti della erano totalmente libere nella Versilia - ha «unito» scelta della tecnica, del motivo, a Valdiserchio ha fatto memoria - lo scorso dell’oggetto da delineare: pace e L4 agosto -del «rastrellamento» e l’ossario alla piazza libertà coincidono, a partire dal dell’Eccidio della Romagna. Molte persone si della chiesa. Alla gesto di imbracciare i ferri, sono ritrovate di primo mattino sul monte scegliere il gomitolo, decidere se sopra Pugnano per ricordare il tragico commemorazione anche punto a catenella o raso, episodio. Presente, tra gli altri, il vicesindaco il ministro degli Affari nell’intimità della propia cucina del comune di San Giuliano Terme Lucia esteri Renzo Moavero o nel salone comune dove ci si Scatena. Una celebrazione eucaristica è stata incontra e scambia. I colori della presieduta dal parroco dell’unità pastorale pace: a partire da vissuti padre Joy Xavier. DI ANNA GUIDI giornalieri, a muovere dalle competenze meno altisonanti, LA VICENDA uando si giunse al ma potenti al punto da uglio 1944: centinaia di persone, in fuga borgo del realizzare un pavimento di Ldai tedeschi, si rifugiano in un massacro nazista, incredile bellezza. accampamento di fortuna in località la Q« Sant’Anna, su cui L’orazione ufficiale di Renzo Romagna, nei pressi di . gravita un picco Moavero, ministro degli Affari Nella notte tra il 6 ed il 7 agosto gli «sfollati» abrupto...»: il primo verso della esteri e della Cooperazione sono però raggiunti dai soldati tedeschi della poesia che Montale dedica a internazionale, gli interventi di 16ª SS-Panzergrenadier-Division Sant’Anna di Stazzema richiama Enrico Pieri, superstite, del «Reichsfuher SS» comandata dal generale l’attenzione al colle su cui sorge sindaco di Stazzema Maurizio (Gruppenfuhrer) Max Simon. «Rastrellati» e l’Ossario. La moglie del poeta, , del presidente della fatti prigionieri, gli «sfollati» (per bocca di Drusilla Tanzi, detta Mosca, si Regione Toscana Enrico Rossi, Livia Gereschi, insegnante nei corsi di arrampicò fino al monumento, l’omelia dell’arcivescovo avviamento professionale e che conosce mentre Eugenio Montale restò Giovanni Paolo Benotto, il bene il tedesco) negano qualsiasi «contatto» «fermo per cinque ore sulla piazza messaggio del Presidente della con i partigiani. Ma non sono creduti. Portati enumerando i morti sulla stele...» Repubblica, momenti di grande a Ripafratta, sono divisi in due gruppi: chi Lunedì 12 agosto ai più è stato morti, ma la vivacità di presenze pace, prodotto dalle loro mani: significato ufficiale che si sono può lavorare è caricato su camion e inviato a impossibile salire all’Ossario e e di colori a Sant’Anna, in questo ore e ore di punti a maglia, incontrati e confrontati, con il Lucca per essere «smistato» in campi di tantomeno sostare sulla piazza settantacinquesimo, è stata un all’uncinetto, ad ago. ripetuto invito alla memoria e lavoro; chi, al contrario, si dichiara non abile della chiesa dove venne ucciso valore aggiunto, non ha Il risultato finale: un lungo alla pace, in questo anniversario, al lavoro viene condotto a Nozzano, e qui don Innocenzo Lazzeri con altri distratto, non ha disturbato. nastro di colori che si snnodava con la concretezza di un lavoro sperimenta, per alcuni giorni, una prigionìa che concorrono a formare il Oltre alle auorità civili e religiose dall’ossario giù fino alla piazza, che, steso a terra o poggiato sulla durissima, vivendo a pane ed acqua. L’11 numero di 392 vittime e ai numerosi gonfaloni, ai una stola che è l’insieme di ringhiera, riconduceva a agosto i prigionieri vengono condotti in (dall’elenco ufficiale incompleto supersiti e ai sindaci della molte stole più brevi già in dimensione giornaliera le paesi vicini: a Quiesa (sulla strada per del comune). Il paese, fin dal Versilia ed oltre (presente precedenza sospese ai campanili idealità e i valori espressi. Essere Massarosa), a , Avane, Ripafratta, primo mattino, pullulava di quest’anno anche Cristoph o appese ai balconi nei borghi di costruttori e costruttrici di pace, nelle località di Sassaia (una frazione di persone, trasportate da Fleischhnauer, sindaco del Versilia: Farnocchia, Stazzema, è lavorare per il calore e il colore, Corsanico) e Cavaliere, sul monte di Balbano infaticabili navette. Il silenzio è comune tedesco di Moers ), Pruno, Volegno, Cardoso.....ma e se da soli, la lezione del ( 3 km ad ovest di Nozzano). E qui fucilati. indubitabilmente una all’associazionismo a e al anche, in occasione di tappeto sta nel fatto che il La decisione di «liberare» le celle di Nozzano dimensione privilegiata per volontariato, molte erano le processioni e feste, più lontano, risultato complessivo si maturò, in fretta e furia, con buona ricordare, pregare ed onorare i donne salite per il tappeto della in piccole contrade della grande conquista assieme agli altri. probabilità, alla vigilia dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, di cui si rese protagonista la stessa divisione tedesca ■ comandata da Max Simon. L’OMAGGIO La cerimonia dedicata al sacerdote ucciso a Molina di Stazzema dalle SS tedesche Nell’Eccidio della Romagna persero la vita 69 persone. Scamparono al massacro: Generoso Giaconi - grazie ad un gesto istintivo e all’inceppamento dell’arma Pisa ha ricordato don Fiore Menguzzo dell’ufficiale tedesco che avrebbe dovuto ucciderlo - e Oscar Grassini, che soltanto ferito dalle raffiche di fucile mitragliatore DI ANDREA BERNARDINI Sirocchi, di 28, oltre alle degli assassini, si finse morto, riuscendo poi nipotine Colombina Graziella a fuggire per i campi. a città di Pisa ha reso Colombini, di 13 anni, ed omaggio a don Fiore Elena Menguzzo, di un anno e IL RICORDO Menguzzo, una delle sei mesi: Della famiglia n primo cippo in ricordo dell’Eccidio Lprime vittime Menguzzo si salvarono Udella Romagna fu inaugurato l’11 agosto dell’Eccidio di Sant’Anna. solamente la madre di don del 1945. Da allora diverse comunità della Nato a Cascina, ordinato Fiore, Amalia, ed il fratello Valdiserchio, in quella data, hanno preso a sacerdote, don Fiore fu Amelio, partiti il giorno prima celebrare il giorno dei fucilati. nominato parroco di Mulina di per far visita alla sorella Il monumento alla Romagna che vediamo Stazzema alla fine del Corinna, maestra elementare a adesso fu invece realizzato nei primi anni 1941.«Inviato», nell’aprile Pescaglia. Sessanta su iniziativa di un comitato 1943, come cappellano Il 6 ottobre del 1944 - dunque interparrocchiale per le onoranze ai martiri militare in Grecia ed Albania, 55 giorni dopo l’Eccidio di della Romagna sorto in seno all’Azione fu arrestato e internato in un Sant’Anna - i pochi resti delle cattolica del vicariato (presidente di allora: campo di prigionia tedesco. vittime raccolti fra le macerie Vittorino Benotto). Comitato che si fece Qui si ammalò. Liberato grazie della canonica di Mulina di promotore anche dell’assegnazione di una all’intercessione della madre e Stazzema furono traslati nella medaglia d’oro al valor civile a don Giuseppe dell’arcivescovo di Pisa cappella del cimitaro Bertini, una delle vittime dell’Eccidio, Gabriele Vettori, rientrò nella suburbano di Pisa dedicata a Un momento della cerimonia ospitata nel cimitero suburbano di Pisa parroco di Molina di Quosa negli anni della «sua» parrocchia nel maggio san Giovanni Seconda Guerra Mondiale. Si legge nelle 1944. A Mulina di Stazzema La «memoria» del sacrificio del motivazioni della medaglia: «Nominato accolse nella sua canonica prete e dei suoi familiari sarà Messa di suffragio. Gabbrielli, i vertici militari e parroco di una borgata nel settembre del 1943, molti sfollati che in quelle ricordata per la prima volta Anche quest’anno, lo scorso 11 dell’Associazione nazionale dedicò tutte le sue giovani energie all’alto settimane cercavano rifugio fra dalle istituzioni solo l’11 agosto, nel 75° anniversario partigiani. Non ha inviato ministero. Durante il periodo più burrascoso le montagne versiliesi. agosto 1991, mentre solo il 15 dell’Eccidio di Sant’Anna, si è alcun rappresentante dell’occupazione nemica, incurante del All’alba del 12 agosto 1944 un novembre 1999 il Presidente rinnovata la memoria di don l’amministrazione comunale gravissimo rischio personale, si prodigò folto gruppo di SS raggiunse la della Repubblica Carlo Azeglio Fiore Menguzzo. Nella di Cascina, un’assenza «notata» incessantemente e infaticabilmente - tra i chiesa in cui il sacerdote Ciampi conferirà a don Fiore cappella San Giovanni del dal consigliere di opposizione continui bombardamenti e gli spietati prestava servizio. Per Menguzzo la medaglia d’oro cimitaro suburbano di Pisa le Paola Viegi. L’orazione rastrellamenti - in mirabile opera di assistenza proteggere i compaesani attirò alla memoria al merito civile. autorità civili e militari sono ufficiale è stata tenuta da materiale e spirituale: organizzò servizi di su di sé l’attenzione dei Da alcuni anni i comuni di state accolte da Riccardo Amelio Menguzzo, bisnipote di raccolta di pane e viveri, aiutò i partigiani, curò militari, saltando dalla finestra Pisa, Stazzema, Cascina, Castel Buscemi, consigliere comunale don Fiore, mentre l’officiante feriti, accorse dove maggiore era il pericolo, della sua abitazione e correndo Tesino, Domodossola e e presidente dell’associazione don Andrea Antonelli, perché al suo gregge non mancasse il conforto verso i boschi: dopo poche Pescaglia hanno siglato un «Il Mosaico». Presenti indossando i paramenti di della sua parola e dei sacramenti. Arrestato centinaia di metri fu ucciso da patto di amicizia, grazie al l’assessore Paolo Pesciatini e la colore rosso, ha definito dall’invasore, venne sottoposto a maltrattamenti proiettili sparati da un mitra. quale si impegnano a consigliera Laura Barsotti per il «martiri» don Fiore e i suoi e sevizie, che sopportò con dignità ed eccezionale Le SS tedesche entrarono in promuovere il valore della pace Comune di Pisa, la consigliera familiari. Ha prestato servizio fermezza; affrontò, infine, con esemplare serenità canonica: un massacro. In e a ricordare la figura di questo Bianca Maria Coli per la la Filarmonica «Giuseppe e sublime coraggio, il plotone di esecuzione, quelle stanze furono uccisi il sacerdote Da sei anni, in Provincia e i rappresentanti Verdi» di Calci. Per pronunciando parole di perdono per i suoi padre del sacerdote, Antonio particolare, il comune di Pisa - delle amministrazioni solennizzare il 75° carnefici». Menguzzo, 65 anni, la sorella su stimolo dell’associazione comunali di Calci, Vecchiano e anniversario in autunno si Dai primi anni Sessanta il ricordo del Teresa, vedova Colombini, di culturale «Il Mosaico» - ricorda Vicopisano; il presidente della svolgeranno altre iniziative in «rastrellamento» (e del conseguente Eccidio) 36, la cognata Claudina don Fiore Menguzzo in una comunità ebraica Maurizio ricordo di don Fiore. è stato fissato alla prima domenica di agosto. A. B. TOSCANA OGGI IV 8 settembre 2019 VITA NOVA L’INIZIATIVA Nel parco A Pietrasanta di San Rossore la festa si «scopre» di San Lussorio la Madonna del sole In occasione della festa del Nome di Maria. Adorazione eucaristica, concerto, rosari e celebrazioni eucaristiche da venerdì 6 a domenica 8 settembre

DI ANNA GUIDI celebrazioni eucaristiche alle Durante il XVIII secolo si Memorabili furono gli ore 10 alle ore 12. Nel tardo verifica un fatto nuovo nei scoprimenti dell’8 settembre La chiesa di San Lussorio a Cascine nuove a devozione per la pomeriggio, alle ore 18, rapporti fra Magistrato civico del 1799 per l’inaugurazione Madonna del Sole è solenne concelebrazione e Capitolo di San Martino. di un nuovo altare della diffusa in Versilia anche eucaristica presieduta Fino al 1745 era stato il Madonna e per il martire cristiano che ha dato il Lfra i villeggianti della dall’arcivescovo di Pisa Magistrato a decretare e ringraziamento della partenza nome alla tenuta di San Rossore. marina di Pietrasanta. Non Giovanni Paolo Benotto. A fissare il giorno dello delle truppe francesi, San Lussorio fu decapitato in pochi programmano il loro seguire il ricoprimento del scoprimento, ma in occasione avvenuta nel luglio di quello ÈSardegna nel 304 nella città rientro dopo le celebrazioni dipinto e l’affidamento di una deliberazione del 2 stesso anno. Volgendo al romana di Forum Traiani, oggi dell’8 settembre che, anche dell’anno pastorale alla dicembre di quell’anno, il termine il XVIII secolo, si Fordongianus. Le sue reliquie furono questo anno, si articolano in Madonna. Capitolo, appellandosi ad scrisse e disse che i trasportate a Pisa nell’XI secolo dopo che tre giorni di iniziative, un una Bolla di Benedetto XIV, festeggiamenti erano stati la Repubblica Marinara sconfisse gli arabi putuale invito a cogliere STORIA DELLA DEVOZIONE allora sommo Pontefice, organizzati per solennizzare il che tentavano di conquistare l’isola. Per l’opportunità di intensificare rano il 2 e il 3 aprile 1631 obiettò che il compito era di volgere del secolo ma quanto conservare le spoglie del Santo furono la preghiera a Maria Equando il Magistrato prima pertinenza dell’Ordine scritto nel libro dei partiti del realizzati, in una zona vicino all’Arno e Santissima e ad affidarci alla e il general Consiglio poi, diocesano, del Capitolo o del Comune non lascia dubbi: alla linea di costa dell’epoca, una chiesa sua materna protezione. preso atto che la grande peste Clero. all’Altissimo va il con monastero, monumenti scomparsi e Venerdì 6 settembre, a partire - quella narrata da Manzoni Dopo una breve resistenza, il ringraziamento per la attualmente oggetto di ricerche storiche dalle 16.30, un’ora di ne «I promessi sposi» - stava Magistrato desistette dalla sua liberazione ostile, e per le ed archeologiche. Il cranio del Santo, adorazione eucaristica infierendo nel territorio della posizione e si giustificò vittorie riportate dall’Armate invece, è contenuto nel mezzo busto di precederà la recita del Vespro Repubblica di Lucca, dicendo che non conosceva Austro-russe e coalizzate bronzo dorato realizzato da Donatello e la celebrazione della Messa. decretarono un voto perpetuo l’esistenza della Bolla. contro il nemico comune. ed esposto al Museo di San Matteo. Dopo cena è in programma il di celebrare ogni anno una Riconoscendo la competenza Sul cadere dell’estate 1835 Lo scorso mercoledì 21 agosto, nel giorno concerto corale dell’ensemble funzione all’altare della del capitolo a determinare la venne ad incombere su dell’anniversario del martirio, il rettore «DiVini Cantores» diretto dal Madonna. Nella circostanza data della funzione, il Pietrasanta la minaccia del del seminario don Francesco Bachi ha maestro Marco Tomei. Il tutti i magistrati avrebbero Magistrato precisò tuttavia colera che imperversava in presieduto una celebrazione liturgica sabato la Messa sarà celebrata dovuto recarsi in chiesa che non rinunciava a nessuna zone vicine, a Livorno e a ricordando la figura del Santo nella alle ore 19 e il tempo per le sfilando, assieme al clero, per delle altre prerogative in Genova. La popolazione, chiesa di San Lussorio a Cascine Nuove. confessioni si estenderà dal le strade principali di materia. Fu dunque l’autorità memore dei tempi in cui Si tratta di una struttura moderna, di mattino ( dalle 10 alle 12, Pietrasanta. Il giorno stabilito ecclesiastica da allora a fissare avevano invocato la Madonna proprietà della Regione, costruita nel come per la mattina del fu il sabato precedente la le date delle feste della contro la malaria e la peste, secondo dopoguerra e inaugurata venerdì) al pomeriggio( dalle Domenica delle Palme. La Madonna del Sole che, a l’8 settembre, tornarono ad durante la presidenza del presidente 18 alle 19). Alle 21. 30, dopo supplica inviata alla prescindere dal Sabato del implorarla. Il colera risparmiò della Repubblica Giovanni Gronchi. il canto del vespro presieduto granduchessa Maria Cristina Voto, furono individuate nel la comunità di Pietrasanta. La chiesa - in estate e nei tempi «forti» da monsignor Giovanni venne approvata e la festa del 24 maggio, ricorrenza di Piace, sul declinare dell’estate dell’anno liturgico - ospita alcune Santucci, vescovo di Massa Sabato del Voto ebbe inizio Maria Ausiliatrice, e più che la comunità dei fedeli celebrazioni eucaristiche, presiedute, in Carrara e Pontremoli, la sacra quell’anno, e sempre da allora particolarmente nell’8 della Madonna del Sole si genere, dal parroco di Barbaricina e Cep immagine verrà scoperta. in poi, con lo scoprimento settembre, dedicato alla allarghi a comprendere molti don Claudio Bullo. Da circa due anni era Domenica 8 settembre della venerata immagine. Natività di Maria. «vacanzieri». chiusa perché inagibile. È stata riaperta in questa occasione dopo alcuni lavori di restauro che - necessariamente - INIZIATIVE CULTURALI E RACCOLTA FONDI A PIETRASANTA dovranno essere completati. Dopo la Messa, la serata è proseguita al circolo ricreativo aziendale di San Rosso- re con un aperitivo, la cena e la proiezio- L’estate al chiostro di «San Francesco» ne del film Turandot del 1958. La Fonda- zione Cerratelli ha esposto costumi origi- nali utilizzati per la ripresa televisiva del- state ricca di iniziative al «San sapienza, tutte e due rispondevano: « Dal l’epoca. EFrancesco», nome con cui si indicano Libro Aperto» dalle braccia aperte del il chiostro e la chiesa del SS.Salvatore di crocifisso, intendeva dire Caterina, dalla Pietrasanta. Spettacoli, mostre e montagna sopra casa, intendeva Beatrice. conferenze hanno avuto il merito di Entrambe caparbie, pur non sapendo richiamare l’attenzione della gente sulla scrivere, perseguuirono il loro scopo: complessa ed affascinante vicenda Caterina dettò ed inviò più di trecento spirituale e storica della presenza dei lettere a sovrani e pontefici del suo Minori a Pietrasanta ed in Versilia. E di tempo, richiamandoli, senza sconti per sensibilizzare la comunità locale nel nessuno, alla coerenza e al dovere. Nella reperire fondi per il resaturo degli edifici. poverissima casa di Beatrice c’era un via La sezione Versilia storica dell’Istituto vai continuo di intellettuali incuriositi ed Storico Lucchese ha offerto il suo affascinati dalla sua capacità di contributo con cinque conferenze che improvvisare poesie in rima. Due hanno approfondito gli aspetti storici, personalità carismatiche e battagliere, politici, culturali e sociali. Fra le ultime: Domenico Lombardi e Giuseppe Cordoni. capaci di tener testa a uomini colti e di Luigi Santini, direttore dell’Istituto, il 3 Particolarmente coinvolgente, la sera del 22 potere che non si perdono mai d’animo e agosto, ha analizzato i numerosi stemmi gosto, lo spettacolo di Elisabetta Salvatori rivolgono lo sguardo oltre le difficolltà e La Messa celebrata da don Francesco Bachi nobliari, gentilizi e familiari presenti nel che, con la maestria di sempre, ha intrecciato le miserie, verso la bellezza, attingendo chiostro, Romano Tommasi, il 18, si è le vite di santa Caterina da Siena, patrona di forza dalle loro radici. E, in aggiunta e a soffermato sulla meridiana italica che Italia e di Europa e di Beatrice di Pian degli suggello di tante concomitanze, nella campeggia su una parete, preposta ad Ontani, la poetessa pastora venerata come specificità di ognuna, ci sono i sassi ad indicare le ore di luce da dedicare ancora una dea dell’ottava rima. Due donne forti unirle. A Siena, il sasso su cui, nella cella, alla preghiera e al lavoro. Commentate divise da cinquecento anni di storia e dai posava la testa Caterina per dormire, a anche altre due meridiane, sempre ad ore cento chilometri che separano Siena dalla Pian degli Ontani, il «sasso di Beatrice», italiche, presenti nel chiostro di San montagna pistoiese. Elisabetta le ha unite in la grande pietra in ricordo dov’era la sua Francesco a Barga e nella chiesa di un unico spettacolo che, saltando dal casa, cancellata dal fiume. In una Versilia Loppia. Sabato 31 Lodovico Gierut, nato Medioevo al Risorgimento, segue i fili che le stordita dal frastuono della vacanza, a Gubbio in terra francescana, ha invece due hanno in comune, a cominciare da una Elisabetta Salvatori, chiamando in causa proposto una carrellata di immagini data, il 25 marzo, giorno di nascita di «gli occhi» dei faggi, la voce delle pietre e d’arte per il San Francesco. Sempre in Caterina nel 1347 e, nel 1885, di morte per le biografie di due grandi donne, tema d’arte, nel chiostro è visitabile la Beatrice. Altra significativa coincidenza: «francescane» nella loro essenza, ci ha mostra di opere di Giuseppe Bergoni, ambedue erano analfabete ma grandi donato un’ora di silenziosa trascendente Vito Tongiani e Ivan Theimer, mentre il comunicatrici e quando la gente, incredula, attenzione. 30 è stata di scena la poesia con chiedeva loro dove avessero imparato quella A.G.

Gli abiti della «Turandot» esposti dalla fondazione Cerratelli TOSCANA OGGI VITA NOVA 8 settembre 2019 V

Nel fotoservizio «Overfoto»: a sinistra l’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto benedice la riproduzione della statua della Madonna, a destra è insieme ai giovani cresimandi, i loro catechisti e i loro parenti. Di lato l’altare della Madonna

Il paese di Buti nel nome di Maria

DI GINO BERNARDINI bellissimo altare dedicatole agli inizi del contrade del Paese hanno partecipato con 1600. Quanto ai fatti miracolosi, i butesi i loro tamburini ed hanno donato bei ceri. a secoli i butesi sono ricordarono un episodio del 1694: in un C’è stato chi ha donato un nuovo inno alla particolarmente devoti alla orrendo giorno di tempesta, il torrente che Madonna di Buti, chi un quadro o una Madonna. Ci sono occasioni in cui attraversa il paese straripò; le case costruite poesia, poi tante altre significative offerte, Dlo manifestano di più: una di sulle sponde vennero inondate fino piccole o importanti, che hanno riempito queste è la festa del Santissimo Nome di all’altezza delle finestre dei primi piani, la base dell’altare della Madonna. Maria, che si sta vivendo in questi giorni in molte crollarono perché l’acqua stava Nella serata di lunedì 2 settembre, paese. asportando il fango con la quale, in quei abbiamo potuto assistere anche al rosario tempi, si cementavano le pietre. Fu così meditato sulla vita di Maria. DUE SECOLI DALL’INCORONAZIONE che «il popolo sbigottito e tremante alla chiesa Nel resto della settimana sono previsti uella di quest’anno è - come dicono a invoca fra le lacrime Maria.. e al primo incontri con giovani, famiglie, anziani e QButi - «festa grossa»: nel 2019 ricorre invocando si rasserena il cielo, dilegua la ragazzi. infatti anche il 200° anniversario della tempesta, si ritirano le acque e Buti è salva», Domenica 8 settembre, la copia della incoronazione della statua della Madonna come è scritto nelle memorie della Pieve. immagine mariana sarà portata in corteo del SS. Rosario custodita nell’altare di auto alla chiesa dell’Ascensione, chiesa seicentesco, avvenuta l’11 settembre 1819 I FESTEGGIAMENTI alla quale in origine essa apparteneva, per per iniziativa dell’arcivescovo Ranieri entre scriviamo possiamo render poi essere collocata in una nicchia delle Alliata. Per l’occasione è uscita una Mconto solo dell’inizio dei sovrastanti scogliere rocciose dove la pubblicazione che ripercorre l’iterseguito festeggiamenti, aperti domenica 1 statua fu nascosta per preservarla da due secoli fa per ottenere «il riconoscimento settembre dall’arcivescovo Giovanni Paolo possibile distruzione durante le guerre tra alla nostra Immagine da parte del Capitolo di Benotto, che ha amministrato la santa Pisa e Firenze del XV secolo. san Pietro in Vaticano, seguendo il rigido Cresima a 13 giovani. L’Arcivescovo ha poi La tradizione dice che nei primi decenni protocollo dell’ “Ordo Servandus in tradendis benedetto una copia della sacra Immagine del 1500, una volta cessata la guerra per la coronis aureis…”» nel quale erano descritti della Madonna del SS. Rosario realizzata caduta di Pisa del 1509, la statua fu gli atti necessari che si dovevano compiere per celebrarne il 200° della ritrovata da cacciatori bientinesi. Sorse prima di procedere al rito Incoronazione. allora una disputa riguardo la sua dell’Incoronazione. I butesi, per poter Sempre nel pomeriggio della domenica si appartenenza e quindi se dovesse essere «incoronare» la «loro» Madonna, è svolta la cerimonia del «Dono», portata nella chiesa di Buti o in quella di dovettero dimostrare l’antichità dell’opera, ripristinata da un passato nemmeno Bientina. La sorte fu affidata al Cielo: la la venerazione dei butesi verso troppo remoto, come è vero che sono in statua fu caricata, infatti, su un carro quell’immagine e i fatti miracolosi che da molti a ricordarlo ancora praticato negli trainato da buoi che si fermò proprio sul quella venerazione erano derivati. Antica, anni ’60. sagrato della chiesa di Buti, dopo aver dato era antica: la statua in legno della Al «Dono» hanno partecipato veramente l’illusione di proseguire verso il piano. Fu Madonna di Buti, infatti, era stata in tanti, al punto che la chiesa era così che iniziò una bella storia di amore realizzata nel 1381. Era molto venerata già traboccante di persone. Ha prestato filiale dei Butesi verso la loro mamma nel secolo XVI: ne è testimonianza il servizio la corale «Santa Cecilia». Le Celeste.

HA FATTO IL SUO INGRESSO DOMENICA SCORSA Don Federico Nassi parroco a

ascine di Buti in festa ha chiesa dove è stata offerta a Caccolto - domenica 1 tutti i partecipanti una cena a settembre - il nuovo parroco buffet organizzata dalla don Federico Nassi. È passato comunità parrocchiale. un anno da quando il suo Durante la serata l’omaggio di predecessore, don Italo due artisti cascinesi che Lucchesi, fu inviato a Pisa hanno cantato il maggio come parroco di San Paolo a scritto dalla butese Brunella Ripa d’Arno, San Giovanni al Rielli in onore del nuovo Gatano e Santa Lucia. Da parroco. Successivamente, il allora Cascine era rimasto sacerdote ha risposto in senza parroco. In questo anno maniera impeccabile ad un sono stati di grande aiuto don test su storia e Fiorentina, due Giovanni Corti, don Emanuele sue grandi passioni. Morelli e don Giulio Giannini Meritandosi per premio una che hanno aiutato il cammino maglia da calcio della della comunità. Fiorentina, regalatagli dalla Domenica pomeriggio giovane promessa della moltissime persone hanno squadra viola Marco Meli, salutato l’ingresso di don originario di Cascine di Buti; e Federico. Tra queste, anche letture della domenica, ha commosso, il quale ha ripreso una maglia recante numerosi amici che il giovane sottolineato l’importanza e sottolineato le indicazioni l’immagine della chiesa di sacerdote ha conosciuto in dell’umiltà e la necessità che espresse dall’arcivescovo con Cascine e la scritta «don questi anni a Calci, dove ha tutta la comunità viva in un bella metafora del ciclismo Federico 100» dato che sarà il prestato servizio come vicario comunione con il parroco. applicata alla comunità prete ufficiale dei 100 anni parrocchiale. La celebrazione Anche il sindaco di Buti cristiana: che non ci sia il della parrocchia. eucaristica è stata presieduta Alessio Lari ha salutato don plotone che frena e non ci Infine il nuovo parroco con i dall’arcivescovo Giovanni Federico Nassi ricordando le siano fughe di solitari, ma si suoi nuovi parrocchiani ha Paolo Benotto e concelebrata radici solidaristiche del proceda, anche con pazienza, intonato l’Inno a Santo da molti sacerdoti della territorio. tutti insieme. Stefano. La festa si è conclusa Nel fotoservizio di «Overfoto» l’ingresso di don Federico Nassi diocesi. A questo saluto ha risposto A cerimonia conclusa, la gente con i fuochi d’artificio. nella parrocchia di Cascine di Buti L’arcivescovo, riprendendo le don Federico, visibilmente si è spostata nella piazza della Carlo Alberto Tamberi TOSCANA OGGI VI 8 settembre 2019 VITA NOVA BLOCK NOTES SABATO 7 SETTEMBRE DANIEL HARDING DIRIGERÀ’ ORCHESTRA E CORO DELLA RADIO SVEDESE ADDIO A GUGLIELMO MARIA MALCHIODI CORCIANO - Mondo della cultura in lutto per la morte di Guglielmo Maria Malchio- di, già Soprintendente ai monumenti. Il ricordo commosso dalla presidente degli «Amici dei musei e dei monumenti pisa- ni» Piera Orvietani: «Abbiamo appreso con grande dolore e commozione della morte di Guglielmo Maria Malchiodi, av- venuta il 25 agosto 2019, a Corciano in provincia di Perugia. Guglielmo Maria Malchiodi ha diretto dal 1999 la Soprin- tendenza per i Beni architettonici, paesag- gistici, storici, artistici ed etnoantropolo- gici per le province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara per più di nove anni, fino al 2010, in un contesto territoriale nel quale si concentrano numerosi capolavori dell’arte mondiale. La morte di Malchio- di, grande amico dell’Associazione degli Amici dei musei e monumenti Pisani, uo- mo vitale e generoso, ci ha lasciato con il suo contributo di idee per la realizzazione di attività di studio, manutenzione e re- stauro di questo immenso patrimonio. Nel corso della carriera ha diretto nume- rosi restauri di cui alcuni per ora non an- cora completati: il Porto Mediceo di Livor- Al via la rassegna «Anima Mundi» no, il Museo delle Navi Romane, il Museo Nazionale di San Matteo. Ha provveduto alla ricostruzione di quella parte di Palaz- zo Reale di via San Nicola, che era stata di- rende il via sabato 7 settembre - alle LUNEDÌ 9 SETTEMBRE AL CAMPOSANTO MONUMENTALE strutta dall’ultimo conflitto mondiale, se- 20,30 nella Cattedrale di Pisa - la de della Soprintendenza. Al restauro del 19ª edizione di «Anima Mundi», UN «FORTEPIANO» PER KRISTIAN Teatro Rossi, ha progettato la ricostruzio- Prassegna Internazionale di Musica ne del campanile della chiesa di San Piero Sacra, organizzata dall’Opera della arà Kristian Bezuidenhout, nome di primo piano nelle esecuzioni con a Grado, istituito un laboratorio del pae- Primaziale Pisana con il contributo della Sstrumenti d’epoca, il protagonista della seconda serata di «Anima Mundi». Il saggio presso la Certosa di Calci, ha re- Fondazione Pisa e del Comune di Pisa. prossimo lunedì 9 settembre staurato la chiesa di San Silvestro- non più Confermata la direzione artistica di - dalle ore 20,30 nel adibita a culto ma ad auditoriun e biblio- Daniel Harding, egregio successore di Sir Camposanto monumentale - teca degli Amici dei musei contenente John Eliot Gardiner che per dodici anni l’artista proporrà un viaggio 40.000 volumi di storia dell’arte, e a Mu- ha diretto con passione la rassegna nel cuore dello stile classico seo di pittori pisani degli ultimi 120 an- pisana. Proprio a Daniel Harding spetta suonando su un fortepiano ni». il concerto inaugurale: sarà lui, infatti, a antico e prezioso musiche di «Era un uomo per certi versi visionario dirigere l’ Orchestra e il coro della Radio Wolfgang Amadeus Mozart e proprio per il suo amore verso l’architettu- svedese Degno di direttore e complessi Joseph Haydn. ra, solo guidato dalla volontà di arricchire così illustri anche il programma: Un Pisa di qualcosa di importante e vivo - ri- Requiem tedesco di Johannes Brahms, IL FORTEPIANO corda ancora Piera Orvietani - In noi resta monumento della spiritualità romantica, l «Gravecembalo col piano e il profondo sentimento di nostalgia dovu- che impegnerà due voci importanti: il Iforte» - come lo definì il to prima di tutto al rimpianto per la perdi- soprano Hanna Husáhr e il baritono dottissimo Scipione Maffei ta di un uomo e professionista di valore, Mark Stone.. che ne aveva visto tre ma anche perché permane la sensazione esemplari nel 1709 - creato a che il tempo ci ha portato via uno dei IL «REQUIEM» DI BRAHMS Firenze dal padovano grandi uomini della nostra città. Ci sentia- ohannes Brahms cominciò a mettere Bartolomeo Cristofori, fu via mo nostalgici del lungo tempo in cui lui Jinsieme il testo del futuro Requiem via chiamato in modi diversi, oscillando a lungo in italiano tra «fortepiano» e è stato con noi e la sua morte è compagna tedesco già nel 1861. Nel 1862 ne avviò «pianoforte», con o senza trattini fra i due termini, o in tedesco «Hammerklavier», della nostra nostalgia; con Lui abbiamo la composizione: intervennero poi a «strumento a tastiera a martelli». Così via via diversi furono i criteri con i quali lo si avuto una bella avventura, prima di tutto orientarlo ancor più decisamente la costruì, prima che si stabilizzassero tanto la tipologia, almeno in linea di massima, umana». morte della madre, nel 1865, e la guerra quanto il nome, che da quasi due secoli per tutti più o meno è austro-prussiana, nel 1866. La gestazione «pianoforte»internazionale. LA CITTÀ SOTTO I BOMBARDAMENTI si protrasse a lungo, come attesta l’alto Quella sera il pubblico di «Anima Mundi» avrà la possibilità di sostenere, PISA - «Pisa e i pisani il 31 agosto 1943 fu- numero delle prime esecuzioni. Il 18 attraverso libere offerte, il progetto delle docce per i poveri.senza diritti. Un rono vittime di un drammatico bombar- febbraio 1869, finalmente, il Requiem servizio nel quale vengono offerte oltre alla doccia anche la possibilità di radersi e damento che in pochi minuti rese irrico- tedesco nella sua interezza risuonava un kit di biancheria intima pulita. noscibili le nostre strade e le nostre piazze nella sala già gravida di memorie storiche e gettò nel dolore e nello sconforto mi- del Gewandhaus di Lipsia, sotto la gliaia di nostri concittadini. Quel giorno, direzione di Carl Reinecke. Fu un dicono le cronache ufficiali, le vittime fu- successo grandissimo, tale da rono 952 e migliaia furono i feriti, ma il compensare Brahms del fiasco clamoroso LA SERA DI GIOVEDÌ 12 SETTEMBRE bilancio è reso ancora più drammatico dal toccato una decina d’anni prima nella numero mai veramente definito dei di- stessa sala al Concerto op.15 per spersi di quella pioggia di piombo caduto pianoforte e orchestra, nato, attraverso HÄNDEL,VIVALDI E NICOLA FAGO IN CATTEDRALE dal cielo.I Lungarni furono semidistrutti, i faticose trasformazioni, da una abortita ncora musica antica, ma in Cattedrale, giovedì 12 settembre dalle ore 20,30: un ponti crollati, la stazione rasa al suolo e il Sinfonia in re minore, prima grande Adirettore e un complesso gloriosi, Trevor Pinnock e The English Concert, per quartiere di Porta a Mare venne polveriz- impresa di Brahms negli anni giovanili. accompagnare Jakub Jozef Orlinski, controtenore giovanissimo ma già affermato zato, la Saint Gobain colpita e morti molti Il concerto sarà annunciato dagli Ottoni nel mondo come un autentico fenomeno nel campo della vocalità barocca, in degli operai che si trovavano in quel mo- sulla Torre: a partire dalle ore 20 pagine di Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi e Nicola Fago. mento in pausa pranzo, così come venne- consueto concerto di benvenuto di corni, In programma il primo e il quinto dei Twelve Concertos di Händel che fanno da ro colpite molte delle nostre chiese.Da al- trombe e tromboni. cornice a lavori liturgici italiani. Il primo è lo Stabat Mater RV 621 di Antonio lora, la città sarebbe stata colpita altre 54 L’ingresso ai concerti è gratuito con Vivaldi, composto nel 1712 per la festa dei Sette Dolori di Maria Vergine che si volte in un crescendo di disperazione e di- biglietto. La prenotazione dei tagliandi celebrava a Brescia, città di origine del padre del compositore. E poi la Sinfonia in si struzione che sconvolse le vite dei nostri può essere effettuata solo online minore «Al Santo Sepolcro» RV 169, composta per le funzioni della Settimana Santa, nonni e dei nostri genitori». Così il primo www.vivaticket.it fino ad esaurimento probabilmente per quell’Ospedale della Pietà nel quale per tanti anni prestò cittadino di Pisa Michele Conti ha ricorda- dei posti. servizio come maestro dei concerti insegnando musica alle ragazze che vi erano to il bombardamento Usa sulla città to- In quella occasione il pubblico di accolte. La Sinfonia, riprendendo il clima mesto dello Stabat, fa da ponte fra questo scana. Lo scorso 31 agosto l’amministra- «Anima Mundi» avrà la possibilità di e un pezzo assai meno conosciuto e di tutt’altro colore espressivo, il mottetto zione comunale ha deposto una corona di sostenere, attraverso libere offerte, il natalizio Tam non splendet, frutto di un autore meno conosciuto ancora, Nicola alloro nella chiesa di Santa Maria Ausilia- centro di ascolto della Caritas. Fago, studente e poi insegnante al «Conservatorio della Pietà dei Turchini», e per trice a Marina di Pisa in ricordo degli ope- oltre vent’anni maestro di cappella al Tesoro di San Gennaro, quindi San Giacomo rai morti in seguito al bombardamento IL CENTRO DI ASCOLTO degli Spagnuoli. sulla fabbrica di idrovolanti. E un’altra co- il cuore dell’attività della Caritas, Il pubblico quella sera di «Anima Mundi» potrà sostenere, attraverso libere offerte, rona d’alloro all’asilo Beltram, di fronte Èspazio che la chiesa dedica all’ascolto il progetto «Misericordia tua». Si tratta di una casa a «dimensione familiare» nella alla chiesa di San Giovanni al Gatano, do- del grido dei poveri. È avamposto della quale vengono accolte persone ex detenute e/o detenuti ammessi a misure ve è stata celebrata una Messa. La comme- comunità ecclesiale che si sperimenta "in alternative. morazione per il bombardamento del ’43 uscita". È antenna ricetrasmittente perché è stata invece ospitata presso il Sostegno il grido a volte spezzato del povero del Canale dei Navicelli a Porta a Mare. diventi provocazione per il «In molti, a quel tempo, avevano la con- rinnovamento della società civile e per la vinzione che Pisa sarebbe stata risparmia- conversione della comunità ecclesiale. ta dai bombardamenti e invece quel gior- Nel 2018 gli operatori del Centro di no la guerra entrò nelle nostre case e portò ascolto della Caritas hanno accolto ed il lutto e la disperazione. Un dolore che, a ascoltato circa 1600 persone. Molte distanza di tempo, alberga ancora nei no- hanno chiesto di essere aiutate a stri cuori». Il sindaco ha anche raccontato sopravvivere, altre di essere dell’incontro avuto nei giorni precedenti accompagnate verso una qualità migliore con Santina Fruzzetti, 104 anni, che gli della loro vita. Il servizio si concretizza in aveva ricordato quei terribili giorni: la sua più di 70mila euro di contributi casa in via di Quarantola fu distrutta e ser- economici ogni anno. virono diversi anni per recuperare serenità per sé e per la propria famiglia. TOSCANA OGGI VITA NOVA 8 settembre 2019 VII L’INIZIATIVA L’ESPERIENZA Pisani pellegrini ad Assisi DA CAMALDOLI A LA VERNA riprese, tramite i delegati e È ancora possibile con servizi giornalistici, iscriversi alla due giorni l’iniziativa “La Toscana da SULLE ORME DI organizzata dall’agenzia San Francesco” del 3 e 4 ottobre, perché l’omaggio «Millennium viaggi e annuale dell’Italia al patrono, S. FRANCESCO pellegrinaggi» del nel 2019, è di pertinenza della nostra Regione. Come prossimo 3 e 4 ottobre, delegato per la nostra quando la Toscana arcidiocesi ho fatto pervenire «offrirà» l’olio con cui anche il messaggio dei vescovi della Toscana, e mi auguro sia sarà alimentata la stato fatto conoscere ai fedeli. lampada votiva alla Per il pellegrinaggio ad Assisi, da subito, ho impegnato tomba di san Francesco l’agenzia dell’arcidiocesi, per l’organizzazione e le iscrizioni, che però ritardano a pervenire. Passata l’estate, ono ancora aperte le mi attivo nuovamente per Siscrizioni per il segnalare l’urgenza. Nella pellegrinaggio ad Assisi in riunione preparatoria del all’eremo di Camaldoli al santuario programma i prossimi 3 e 4 tavolo regionale a Pescia dello de La Verna seguendo il «cammino ottobre quando la nostra scorso 5 settembre non ho di San Francesco»: un regione «offrirà» l’olio che potuto, come richiesto, Dpellegrinaggio a piedi di 36 km, alimenterà per un intero fornire il numero dei percorso nello scorso week-end da una anno la lampada votiva alla 050. 565580 o inviare una delegato per l’arcidiocesi di partecipanti, per avere i pass trentina di pellegrini provenienti da tomba del santo. mail a Pisa al tavolo regionale «La necessari e ho chiesto ancora Agnano, , , Mezzana, L’organizzazione del [email protected]. Toscana da Francesco». Scrive tempo, ma è ormai Pisa e San Prospero. pellegrinaggio è affidato alla Un appello a partecipare al monsignor Danilo D’Angiolo: assolutamente urgente avere Uomini e donne con figli al seguito o in agenzia «Millennium». Per pellegrinaggio (e ad aderire in «Dall’inizio dell’anno, la le iscrizioni nominali, con il spalla (è il caso della più piccola pellegrina, informazioni e prenotazioni fretta alla proposta) arriva da Conferenza episcopale relativo versamento di euro Clelia, non ancora 4 anni, in dorso a papà telefonare allo 050. 8341.89 o monsignor Danilo D’Angiolo, toscana ha comunicato a più 170». e mamma per tutto il percorso) hanno fatto tappa a Badia Prataglia, Sant’Egidio in Frassineta, Biforco, prima di salire per l’ultima tappa verso il santuario. Zaino «leggero» (in cui caricare l’essenziale ) e Nello scorso scarponi da week-end montagna, i si è ripetuto pellegrini hanno sperimentato, in il cammino più occasioni, la di un gruppo Provvidenza: come quando di famiglie hanno trovato di Pisa accoglienza nel e dintorni giardino e nell’abitazione privata di Roberto Biagirini, un pensionato che vive a Badia Prataglia; o Entusiasmo alle stelle come quando, all’arrivo al santuario di La per il ritorno dei neroazzurri Verna, sono stati raggiunti da un’altra nella serie cadetta. La «solidità» pellegrina che aveva preparato per loro il pranzo dei dì di festa. Durante il del vecchio gruppo pellegrinaggio, i pellegrini pisani hanno che ha ottenuto la pregato seguendo lo schema di una novena e i progetti della società preparata dalle suore Missionarie della carità di Piombino per ricordare la morte della loro fondatrice, madre Teresa di Calcutta, avvenuta il 5 settembre 1997. Hanno sperimentato la fatica e la solidarietà dei «compagni» di viaggio. Hanno contemplato la bellezza del Creato. La nuova avventura del Pisa in B Sono cresciuti in amicizia. Hanno provato a «sognare» insieme. Al santuario - dove sono stati raggiunti da DI ALESSANDRO BANTI partire i lavori già la prossima estate, al campionato non ha deluso le aspettative. altri compaesani - hanno partecipato termine di questa stagione calcistica. Prima il pareggio 0 a 0 in casa contro all’ultima celebrazione eucaristica del rano molti anni, troppi, che la Pisa Nel frattempo il Pisa è ripartito ancora una delle favorite del campionato, il mattino. Incontrando in chiesa, tra gli altri, calcistica non respirava un con mister Luca d’Angelo in panchina e il Benevento,importante ma che poteva il diacono Giorgio Redini e sua moglie, entusiasmo di queste proporzioni. direttore sportivo Roberto Gemmi a fare tranquillamente essere una vittoria se arrivati a La Verna a piedi da Chiusi. ELa promozione in dello il mercato, mantenendo in grandissima Marconi non avesse fallito il calcio di Poi, in autobus, verso Bibbiena, per il scorso giugno dopo un’inarrestabile parte la rosa dello scorso campionato, rigore al 94°. Poi la vittoria per 2 a 0 in recupero delle automobili con cui erano cavalcata nel girone di ritorno e nei che aveva fatto del gruppo uno dei suoi trasferta a Castellammare di Stabia partiti da Pisa. Stanchi sì, ma felici. Da playoff ha riacceso una passione mai punti di forza. In porta confermatissimo contro la Juve Stabia, altra neopromossa quattro anni queste famiglie, tra fine sopita, finalmente sostenuta da una che sarà affiancato da come i neroazzurri, con gol di Gucher e agosto ed inizio settembre, vive società solida. Le ultime apparizioni dei Andrea D’Egidio e il nuovo arrivato Marconi, due dei grandi protagonisti l’esperienza del pellegrinaggio da neroazzurri in serie B, quella del 2008- Simone Perilli. Sono arrivati i difensori della stagione scorsa e della finale Camaldoli e La Verna. I primi a «provare» 2009 con la gestione Pomponi e quella Ramzi Aya, Francesco Belli e Marco playoff di dove erano andati a questo itinerario - e a prendere contatto del 2016-2017 con la proprietà Petroni, Varnier, che comporranno la difesa, a tre segno. E così la striscia positiva con la gente del posto per trovare ospitalità saranno ricordate più per i crack societari o a quattro a seconda del modulo, con i cominciata lo scorso gennaio dopo la al termine delle singole tappe - furono che per le vicende del campo. Con la confermati Samuele Birindelli, Andrea sconfitta ad Arezzo si è allungata a 25 Marco Profeti e Fabio Uras. Da allora in famiglia Corrado e i suoi soci invece Meroni, Daniele Liotti, Alessandro De risultati utili consecutivi. Siamo solo agli molti hanno voluto provare questa sono tornate programmazione e Vitis e Simone Benedetti, oltre al inizi e l’obiettivo ovviamente è quello di esperienza. passione. E la risposta della città si è giovanissimo Tommaso Fischer. A una salvezza tranquilla, ma i presupposti concretizzata in cinquemila centrocampo i big Luca Verna, Davide Di per togliersi delle soddisfazioni ci sono. abbonamenti stagionali, con il tutto Quinzio, Mattia Minesso, il capitano In questa appassionante serie B 2019- esaurito in curva nord e praticamente , , Marius 2020 ci saranno due derby toscani contro anche in gradinata, dati i problemi Marin e Nicolas Izzillo con i nuovi Livorno ed Empoli e un’altra sfida molto dell’Arena Garibaldi, tirata a lucido ma arrivati Nicholas Siega e Marco Pinato. In sentita contro lo Spezia. Le corrazzate del sempre a capienza ridotta. Il Comune di attacco ritroviamo Gaetano Masucci, girone dovrebbero essere Empoli, Pisa di partita in partita è costretto a e Davide Moscardelli, Benevento e Frosinone, con Ascoli, chiedere alle autorità competenti una vero leader di questa squadra dall’alto Cremonese e Salernitana che non deroga per aumentare i posti nei settori dei suoi 39 anni, nonostante sia nascondono i loro programmi ambiziosi più popolari. Per questo campionato momentaneamente fermo per un piccolo . Ma come ogni anno ci saranno sorprese andrà così, ma quella dello stadio nuovo, infortunio, con i nuovi arrivati Raul positive e negative, in un campionato secondo il progetto già approvato che Asencio e Michael Fabbro e il giovane che non presenta nobili decadute o città prevede l’abbattimento e la ricostruzione Elia Giani. In pratica 8 o 9 undicesimi di metropolitane ma tante realtà sane di della gradinata e delle due curve, è quelli che erano titolari nella scorsa provincia con la voglia di emergere. Tra un’idea a cui la società tiene moltissimo. stagione sono rimasti gli stessi. queste siamo sicuri che anche il Pisa dirà Burocrazia permettendo, si punta a far Il Pisa visto nelle prime due giornate di la sua. TOSCANA OGGI VIII 8 settembre 2019 VITA NOVA