Lo schermo dell’arte Film Festival - settima edizione Firenze, 12 – 16 novembre 2014

Cinema Odeon, Villa Romana, Institut français, Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea

PROGRAMMA

Mercoledì 12 novembre 2014

Villa Romana ore 10-13; 14-17 Visio Artists Presentation Gli artisti partecipanti al workshop presentano la propria pratica artistica

Villa Romana ore 11-17 Visio Screening Program Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop

Cinema Odeon ore 18 Cinema d’artista Watermark di Jennifer Baichwal e Edward Burtynsky, Canada, 2013, 90min Lingua inglese; sottotitoli inglese, italiano Secondo la peculiare formula ideata dalla pluripremiata filmmaker Baichwal e dal noto fotografo Burtynsky, questo travolgente progetto cinematografico sull'acqua unisce storie da tutto il mondo e eccezionali riprese aeree che testimoniano l'impatto sul paesaggio determinato dall'intervento umano. According to the peculiar formula devised by prize-winning filmmaker Baichwal and wellknown photographer Burtynsky, this overwhelming cinematographic project on water combines stories from around the world with exceptional aerial footage and bears witness to the impact on the landscape caused by human intervention. ore 21 Sguardi Cutie and the Boxer di Zachary Heinzerling, USA, 2013, 82min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana alla presenza dell’autore Innamorati da quarant'anni, lo stravagante boxer painter Ushio Shinohara e la mite Noriko (sua moglie e assistente) condividono da sempre una quotidianità difficile. La dinamica della loro vita in coppia improvvisamente cambia quando, dal pennello di Noriko, scaturiscono i personaggi autobiografici di Cutie e Bullie. Candidato all’Oscar 2014 per il Miglior Documentario. In love for over 40 years, extravagant painter Ushio Shinohara and his timid wife and assistant Noriko have shared a difficult day-to-day existence. The dynamic of their life together changed when Noriko suddenly started drawing the autobiographical cartoon characters Cutie and Bullie. Nominated for an Oscar for Best Documentary, 2012. ore 22.45 Cinema d’artista Art4Space di Invader, Francia, 2012, 24min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana Invitato in Florida per una mostra personale, nel 2012 l'artista francese Invader ha finalmente potuto concretizzare il suo progetto più audace: inviare in missione nello spazio uno dei suoi popolari mosaici ispirati agli alieni del videogame Space Invaders. Invited to Florida for a one-man show in 2012, French artist Invader was finally able to realize his most daring project: to send one of his mosaics, inspired by the aliens in the videogame Space Invaders, on an outer space mission.

Giovedì 13 novembre 2014

Institut français ore 10.00 – 15.15 (sono previsti due intervalli e brunch) In collaborazione con Institut français Firenze Festival Talk Naissance d’un musée–Le Louvre Lens di Alain Fleischer, Francia, 2013, 3h 45min Lingua francese; sottotitoli italiano Prima italiana Conversazione | Alain Fleischer e Isabelle Mallez, direttrice Institut français Firenze Naissance d’un musée – Le Louvre Lens è un’esperienza unica dello sguardo del cinema sulla storia della creazione di un nuovo museo indagata in tutti i suoi aspetti: geografico, storico, museografico e architettonico. Il progetto del film segue la vicenda del Louvre Lens dall’individuazione del sito in una regione di vecchie miniere di carbone nel Nord della Francia fino al primo anniversario dell’inaugurazio- ne del museo, un progetto cinematografico esaustivo che spiega la durata fuori formato di questo straordinario documento visivo. Il film parla anche di altre operazioni di delocalizzazione di istituzioni culturali attuate dalla Francia in questi ultimi anni nella regione del Nord Pas de Calais, quali lo Château et Musée de Versailles, ma anche di altri esempi di spostamenti di grandi musei lontani dai territori di origine come la Fondation Guggenheim a Bilbao, il Centre Pompidou a Metz e il Musée del Louvre a Abu Dhabi cercando di comprendere le circostanze, la logica e i problemi correlati a tali scelte. Naissance d’un musée – Le Louvre Lens is a unique experience of the cinematic gaze on the creation story of a new museum that’s inadequate in every way: geographically, historically, museographically and architecturally. The film follows the Louvre Lens affair from site selection-- in a region of old coal mines in northern France-- to the first anniversary of its inauguration; an exhaustive cinema project, which explains the unusual length of this extraordinary visual document. The film also deals with recent delocalization operations involving cultural institutions in northern Fran- ce’s Pas de Calais region, such as the Château et Musée de Versailles; and with other examples of the removal of major museums from their original sites, such as the Fondation Guggenheim in Bilbao, the Centre Pompidou in Metz and the Musée du Louvre at Abu Dhabi, in an attempt to understand the circumstances, the logic and the problems correlated to such choices.

Villa Romana ore 11-17 Visio Screening Program Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop

Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai ore 12-15.30; 17-23.30 Visio Residency Program Installazione e video dell’artista in residenza

Le Murate. Progetti Arte Contemporanea ore 14.30-19.30 Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min loop Lingua italiano; sottotitoli inglese La ricerca prende spunto dal progetto di architettura residenziale “Maison Dom-Ino” (Domus – Innovation), pubblicato nel 1914 da Le Corbusier: una struttura di pannelli prefabbricati e pilastri destinata a ridefinire l'architettura della casa attraverso l'utilizzo della nuova e più economica tecnologia del calcestruzzo armato. Il video 99 Dom-Ino documenta l'impatto del progetto sul territorio italiano dal boom del dopoguerra, all’architettura residenziale popolare degli anni Settanta, alla crescita delle società immobiliari degli anni Ottanta. Ne emerge una mappatura del nostro territorio e insieme un'immagine densa di sfumature del rapporto dell'Italia con la vita familiare moderna. The film arises from a residential architecture project, “Maison Dom-Ino” (Domus – Innovation), published in 1914 by Le Corbusier: a structure of prefab panels and pilasters destined to redefine architecture through the use of new, highly economical reinforced concrete technology. The video 99 Dom-Ino documents the project’s impact on Italy’s post-war boom: the projects of the 70s, and the rise of real estate firms in the 80s. What emerges is a map of Italy’s architectural landscape, and a detailed, nuanced picture of Italy’s relationship with modern family life.

Cinema Odeon ore 15,45 in collaborazione con Palazzo Grassi-Punta della Dogana- Pinault Collection e Gucci Museo Festival Talk Opere dalla Collezione Pinault A Declaration di Yael Bartana, 2006, sonoro, 7' 30'' O Século di Cinthia Marcelle & Tiago Mata Machado, 2011, sonoro, 9' 37'' Faezeh di Shirin Neshat, 2008, sonoro, 13'42'' Conversazione | Martin Bethenod, direttore Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection e Philippe-Alain Michaud, direttore del Dipartimento di cinema sperimentale del Musée National d'Art Mo- derne, Centre Pompidou Traduzione simultanea francese/italiano e francese/inglese

A Declaration di Yael Bartana, 2006, sonoro, 7' 30'' Pinault Collection © Yael Bartana. Courtesy Annet Gelink Gallery, Amsterdam Artista israeliana tra le più note, attiva tra Tel Aviv e Amsterdam, con quest'opera Yael Bartana propone una riflessione critica e poetica sulla questione dei simboli nazionali e sull'utopia di uno Stato diviso. Yael Bartana, one of Israel’s most famous artists, works between Tel Aviv and Amsterdam. With this film, she proposes a critical and poetic reflection on the question of national symbols and on the utopia of a divided State. O Século di Cinthia Marcelle & Tiago Mata Machado, 2011, sonoro, 9' 37'' Pinault Collection Courtesy: the artists, Sproviery Gallery and Galeria Vermelho. In una strada apparentemente quieta viene lanciato qualcosa da qualcuno che non appare inquadrato. Si tratta di un oggetto al quale seguiranno molti altri che frantumandosi e accumulandosi per terra vengono a riempire lo spazio dell’inquadratura. Sono sassi, stivali, elmetti, uniformi, manici di scopa, volanti di auto, ruote, pezzi di tubi, un lavandino, pneumatici, secchi, un mondo intero che viene alla luce e subito diventa un qualcosa simile a delle rovine. In an apparently quiet street, someone out-of-frame throws something. The hurled object is soon followed by many others, which smash to pieces and accumulate, gradually filling the frame. Stones, boots, helmets, uniforms, broomsticks, steering wheels, tires, tubes, a sink, buckets - a whole world comes to light and becomes something like ruins Faezeh di Shirin Neshat, 2008, sonoro, 13'42'' lingua: persiano; sottotitoli: inglese Pinault Collection © Shirin Neshat. Courtesy Jerôme de Noirmont, Paris L'opera fa parte di una serie di cinque video ispirati al romanzo Donne senza uomini (1998) della compatriota Shahrnush Parsipur, da cui la nota artista iraniana ha tratto l'omonimo film Leone d'argento al Festival del Cinema di Venezia 2009. The work is part of a series of five videos inspired by the novel Women Without Men (1998), by her compatriot Shahrnush Parsipur, from which the famous Iranian artist adapted her film of the same title, which won the Leone d'argento at the Festival del Cinema di Venezia 2009. ore 18 Sguardi Blick zurück nach vorm. Künstler über Deutschland di Maria Anna Tappeiner, Germania, 2014, 54min Lingua tedesco; sottotitoli italiano Prima italiana Viaggio nell’arte contemporanea tedesca alla ricerca di come la storia della Germania moderna abbia influito sul pensiero e sulle azioni di una generazione, attraverso interviste ai protagonisti della scena internazionale dagli anni Sessanta ad oggi, tra i quali Thomas Demand, Olafur Eliasson, Dan Perjovschi, Gerhard Richter. A journey into German contemporary art, in search of how modern German history influenced the thoughts and actions of a generation, through interviews with protagonists of the scene, from the 60s to today: Thomas Demand, Olafur Eliasson, Dan Perjovschi, Gerhard Richter. ore 19 Cinema d’artista Hamilton: A Film by Liam Gillick di Liam Gillick, 2014, 28min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana Realizzato in occasione della mostra di Hamilton all’ICA nel marzo 2014, il film di Gillick utilizza materiali e tecnologie diverse quali l’animazione, filmati di performance, modellazione al computer e riprese della mostra per restituire in un personale ritratto la figura del maestro del Pop europeo. Nella seconda parte del film, la voce fuori campo è quella di Duchamp intervistato dallo stesso Hamilton nel 1959. Produced on the occasion of Hamilton’s exhibition at ICA in March, 2014, Gillick’s film uses different materials and technologies - including animation, performance film, computer modeling and footage of the show - to render a personal portrait of the master of European Pop. In the second part of the film, the voice-over is Marcel Duchamp being interviewed by Hamilton himself in 1959. ore 19.30 Sguardi My Summer 77 with Gordon Matta Clark di Cherica Convents, Belgio, 2012, 30min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana Conservato per anni nell'archivio di Convents, il filmato mostra Gordon Matta Clark all'opera ad Anversa durante la realizzazione di Office Baroque (1977). La genesi di questo “arabesco” di tagli curvilinei, tra gli ultimi interventi su un'architettura effettuati dall'artista, è spiegata dal suo stesso autore in una lunga audiointervista. Stored for years in the Convents archive, the film shows Gordon Matta-Clark at work in Antwerp, during the realization of Office Baroque (1977). The genesis of this “arabesque” of curvilinear cuts, among the last interventions on architecture the artist made, is explained by its author in a long video-interview. ore 21 In collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi Cinema d’artista Parade di Shahryar Nashat, Germania, 2014, 38min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana Introduzione | Eugenio Carmona, curatore della mostra “Picasso e la modernità spagnola” Nella sua rielaborazione dello storico balletto creato nel 1917 da Jean Cocteau con scenografie e costumi di Picasso, Nashat filma la rilettura di quest'ultimo firmata dal coreografo Adam Linder soffermandosi sull'interpretazione dei danzatori e sottolineando la valenza intermediale dello spettacolo. In his re-elaboration of the third theatrical presentation of the ballet created in 1917 by Jean Cocteau, with sets and costumes by Picasso, Nashat films its revisitation by choreographer Adam Linder, with special regard to the dancers’ interpretation, and the spectacle’s multimedia impact. ore 22 Sguardi Ulay Performing Life di Damjan Kozole, Slovenia, 2013, 91min Lingua inglese sottotitoli italiano A lungo compagno di Marina Abramović, Ulay è stato un pioniere della body art e della performance. Poco prima di cominciare le riprese l’artista riceve la diagnosi di un tumore. Tra la Slovenia e Berlino, e Amsterdam, il film raccoglie le sue riflessioni su ciò che egli ha costruito e su ciò che lascerà dietro di sé. Ulay - a pioneer of body- and performance art - was Marina Abramović’s long-time companion. Shortly before shooting began, the artist was diagnosed with cancer. Between Slovenia and Berlin, New York and Amsterdam, the film records his reflections on what he built, and what he left behind.

Venerdì 14 novembre 2014

Villa Romana ore 11-17 Visio Screening Program Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop

Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai ore 12-15.30; 17-23.30 Visio Residency Program Installazione e video dell’artista in residenza

Le Murate. Progetti Arte Contemporanea ore 14.30-19.30 Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min, proiezione loop Per la scheda vedi giovedì 13 novembre ore 15.45 Festival Talk Conversazione | Joseph Grima, ideatore di 99 Dom-Ino e Giacomo Pirazzoli, coordinatore iCad International Course on Architectural Design Università degli Studi di Firenze

Cinema Odeon ore 18 Sguardi Levitated Mass di Doug Pray, USA, 2013, 89min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana L’artista americano Michael Heizer è riuscito a spostare e a trasportare un masso dalle dimensioni gigantesche da una cava dell'Arizona fino al LACMA di Los Angeles per realizzare l’omonima installazione nel parco del museo. Il film segue questa eccezionale impresa sulle note della musica degli Akron/Family. American artist Michael Heizer moved a gigantic stone block from an Arizona quarry to LA’s LACMA for an installation of the same name in the museum’s park. The film documents this exceptional undertaking, to the music of Akron/Family. ore 19.45 Cinema d’artista Apicula Enigma di Marine Hugonnier, 2013, sonoro, 26min Prima italiana alla presenza dell’autrice Partendo dall'osservazione di una colonia di api riprese sulle montagne austriache, l'artista ha realizzato un incantevole saggio naturalistico che rappresenta anche un'affascinante metafora sul mistero della creazione delle immagini. Starting from an observation of a colony of bees, shot in the Austrian mountains, the artist has produced an enchanting naturalistic essay, and a fascinating metaphor of the creation of images. ore 21 Cinema d’artista Ming of . Twenty One Storeys in the Air di Phillip Warnell, Gran Bretagna, Belgio, USA, 2014, 71min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prima italiana alla presenza dell’autore Vincitore del premio G. de Beauregard al FID Marseille 2014, con questo poetico film Warnell affronta il tema del rapporto tra uomo e animale raccontando la storia vera della convivenza di un uomo con una tigre e un alligatore in un appartamento al 21° piano di un palazzo di Harlem. Il testo della voce narrante è del filosofo Jean Luc Nancy. Winner of the G. de Beauregard Prize at FID Marseille 2014, Warnell’s poetic film deals with the theme of the relationship between man and animal. It’s the true story of a man’s cohabitation with a and an alligator in a 21st floor apartment in Harlem. Voice-over by philosopher Jean Luc Nancy. ore 22.30 Sguardi Ai Weiwei Evidence di Grit Lederer, Germania, 2014, 52min Lingua inglese, cinese, tedesco; sottotitoli inglese italiano Prima italiana alla presenza dell’autrice Costantemente sorvegliato dal regime cinese, Ai Weiwei, agli arresti domiciliari, lavora e prepara mostre. La regista segue la visita a Pechino di Gereon Sievernich, direttore della Martin-Gropius Bau, per scegliere le opere dell’artista, successivamente esposte a Berlino nella sua grande personale della primavera del 2014. Under constant surveillance by the Chinese government, under house arrest, Ai Weiwei works and organizes shows. The director follows a visit to Beijing by Gereon Sievernich, director of the Martin- Gropius Bau, to select works by the artist to be shown in Berlin at his major one-man show in Spring, 2014.

Sabato 15 novembre 2014

Villa Romana ore 11-17 Visio Screening Program Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop

Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai ore 12-15.30; 17-23.30 Visio Residency Program Installazione e video dell’artista in residenza

Le Murate ore 14.30-19.30 in collaborazione con Le Murate. Progetti Arte Contemporanea Dom-Ino di Space Caviar, Italia, 2014, 90min loop Per la scheda vedi giovedì 13 novembre

Cinema Odeon ore 15.45 Festival Talk Hito Steyerl,The Secret Museum. Lecture/performance (in inglese) ore 18 Focus on Hito Steyerl Alla presenza dell’autrice Guards, 2012, 19min Lingua inglese; sottotitoli italiano Il video ha per protagonisti due addetti alla sicurezza dell'Art Institute di Chicago con alle spalle carriere militari. Intervistati dall’artista entrambi parlano delle loro esperienze passate mentre, nelle sale del Museo, una serie di proiezioni li accompagnano nella simulazione di un'azione. The video’s protagonists are two security guards at the Art Institute of Chicago, both with military pasts. They speak of their past experiences while, in the museum’s rooms, a series of projections accompanies them through the simulation of a military action.

Abstract, 2012, 7min 30sec Lingua inglese; sottotitoli inglese, italiano In una inquadratura Steyerl è a Berlino, davanti alla monumentale Porta di Brandeburgo; in un'altra in Kurdistan, dove l’amica Andrea Wolf –affiliata al movimento del PKK – venne uccisa in battaglia. Servendosi del proprio Iphone, l'autrice dimostra la specularità dei concetti cinematografici di campo e controcampo, insistendo sull'ambiguità della terminologia inglese (shot/countershot) per creare un parallelismo tra violenza estetica e violenza bellica. In one frame, Steyerl is in Berlin, in front of the Brandenburg Gate; in another, she’s in Kurdistan, where her friend, PKK guerrilla Andrea Wolf, was killed in battle. Using her own iPhone, the author demonstrates the speculative nature of cinematographic concepts such as shot and counter-shot, insisting on the ambiguity of the English terminology, to create a parallel between aesthetic violence and the violence of war. ore 18.45 Sguardi Tim’s Vermeer di Teller, USA, 2013, 80min Lingua inglese; sottotitoli italiano Tim Jenison, inventore e ingegnere elettronico texano, tenta di scoprire uno dei più grandi misteri della storia dell’arte di tutti tempi: quale segreto si cela dietro i dipinti realistici del maestro olandese Jan Vermeer? Il regista Teller, illusionista e mago americano, segue per cinque anni i suoi esperimenti, intervistando anche David Hockney sui suoi studi sull’uso di strumenti ottici nella pittura rinascimentale. Tim Jenison, a Texan inventor and electronic engineer, tries to unravel one of art history’s greatest mysteries: what’s the secret behind the realist paintings of Dutch master Jan Vermeer? The director, Teller, the American illusionist and magician, followed his experiments for five years, and interviewed David Hockney about his studies on the use of optical instruments in Renaissance paintings. ore 21 Focus on Hito Steyerl Alla presenza dell’autrice Liquidity Inc., 2014, 30min Lingua inglese; sottotitoli italiano Incorporando ricerca visiva e teorizzazioni filosofico-esistenziali, Steyerl propone una riflessione globale sul concetto di liquidità. Questa ruota intorno all'emblematica vicenda di un ex consulente finanziario, reinventatosi come esperto di arti marziali dopo la recente crisi economica mondiale. Incorporating visual research and philosophical-existential theorizing, Steyerl reflects on the global concept of liquidity. The film centers on the emblematic experience of an ex-financial consultant, who reinvents himself as a martial arts expert after the recent global economic crisis. segue: How Not To Be Seen. A Fucking Didactic Educational. Mov File, 2013, 16min Lingua inglese; sottotitoli italiano Prendendo spunto da un celebre sketch dei Monty Python - da cui deriva parte del titolo - questo video realizzato per la Biennale di Venezia 2013 si configura come un beffardo insieme di istruzioni (con tanto di dimostrazioni e simulazioni virtuali) su come raggiungere l'invisibilità nell'era digitale. Based on a famous sketch by Monty Python--from which it derives its title--this video, produced for the Venice Biennale 2013, is a tongue-in-cheek set of instructions (replete with demonstrations and virtual simulations) on how to achieve invisibility in the digital age. ore 22 Sguardi La Cité Etrange des Kabakov di Heinz-Peter Schwerfel, Francia, 2014, 26min Lingua russo, inglese; sottotitoli italiano Prima italiana alla presenza dell’autore Intensa intervista a Ilya ed Emilia Kabakov nello studio di Long Island Long durante la fase di progettazione della loro imponente installazione L’étrange cité per Monumenta 2014 al Grand Palais di Parigi. An intense interview with Ilya and Emilia Kabakov in their Long Island studio, during the planning stage of their imposing installation L’étrange cité for Monumenta 2014 at the Grand Palais in Paris. ore 22.45 Sguardi Meret Oppenheim ou le surréalisme au féminin di Daniela Schmidt-Langels, Germania, Francia, Sviz- zera, Paesi Bassi, Svezia, 2013, 56min Lingua tedesco, inglese; sottotitoli inglese, italiano Prima italiana Ha conosciuto Breton, Giacometti, Duchamp e Max Ernst, ed è stata fotografata da Man Ray. Meret Oppenheim è stata negli anni del Surrealismo scultrice, scrittrice, poetessa, disegnatrice di gioielli e femminista. Il film rivela attraverso interviste ad artisti ed amici la ricca personalità di un’artista divenuta icona per molte generazioni di donne. She knew Breton, Giacometti, Duchamp and Max Ernst. She was photographed by Man Ray. Meret Oppenheim was a sculptress, writer, poetess, jewelry designer and feminist during the Surrealist years. The film presents, through interviews with fellow-artists and friends, the rich personality of an artist who became an icon for many generations of women.

Domenica 16 novembre 2014

Villa Romana ore 11-17 Visio Screening Program Programma di proiezioni dei video degli artisti partecipanti al workshop

Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai ore 17-23.30 Visio Residency Program Installazione e video dell’artista in residenza

Cinema Odeon ore 18 Sguardi Guido van der Werve di Barbara Makkinga, Paesi Bassi, 2012, 15’ Lingua olandese; sottotitoli italiano Prima italiana Intervistato nella sua abitazione in Finlandia, l’artista olandese, racconta la modalità del suo lavoro, quella di documentare le sue performance tramite video, che diventano opere autonome intitolate con numeri progressivi in ordine cronologico. Interviewed in his home in Finland, the Dutch artist explains his working mode, which is to document his performances on video. They become independent works, whose titles are progressive numbers in chronological order. ore 18.20 IV Premio Lo schermo dell’arte Film Festival 2013 The Mesh and the Circle di Mariana Caló e Francisco Queimadela, 2014, sonoro, 30min Prima assoluta alla presenza degli autori Raccolta di testimonianze visive legate al lavoro e a pratiche quotidiane proprie di alcune regioni del Portogallo. I due artisti hanno creato un film frammentario immerso nell’idea di trasformazione della materia, capace di generare un movimento rotatorio di connessioni e interazioni che evolvono nel tempo. A collection of visual testimony, linked to work and practices of everyday life in several regions of Portugal. The two artists have created a fragmented film, immersed in the idea of the transformation of material, capable of generating a whirling movement of connections and interactions which evolve over time. ore 19.10 In collaborazione con Museo Marino Marini Firenze Sguardi Feuer et Flamme di Iwan Schumacher, Svizzera, 2014, 86min Lingua svizzero/tedesco, inglese, cinese, francese; sottotitoli inglese, italiano Prima italiana alla presenza dell’autore Maestria artigiana e arte nel lavoro della Fonderia St.Gallen tra le due sedi in Svizzera e in Cina, a Shanghai. Urs Fischer, Fischli/Weiss, Paul McCarthy lavorano con il fondatore Felix Lehner e la sua giovane equipe per trasformare i propri progetti in sculture di piccole e grandi dimensioni come Hahn/Coq, il discusso Gallo Blu di Katharina Fritsch per il quarto plinto di Trafalgar Square. Artisanal mastery and art at work in the St. Gallen Foundry, in Switzerland and Shanghai, China. Urs Fischer, Fischli/Weiss, and Paul McCarthy work with its founder, Felix Lehner, and his young workforce, to transform their projects into small- and large-scale sculptures, such as Hahn/Coq, Katharina Fritsch’s controversial Blue Cock, which she mounted on Trafalgar Square’s fourth plinth. ore 21 Cinema d’artista Provenance di Amie Siegel, USA, 2013, sonoro, 40min a seguire: Lot 248 di Amie Siegel, USA, 2013, sonoro, 6min L’ultimo lavoro dell’artista americana Amie Siegel esplora un simbolo del Modernismo ricercatissimo dal mercato, gli arredi disegnati negli anni Cinquanta da Le Corbusier e Pierre Jeanneret per la città di Chandigarth.. Divani, sedie, poltrone, tavoli realizzati secondo principi democratici e razionalisti, sono oggi protagonisti di lussuose abitazioni di ricchi collezionisti. Il film segue a ritroso la provenienza di tali manufatti fino ai luoghi per i quali erano stati pensati. Al film è legato il cortometraggio Lot 248 che documenta, con evidenza polemica, la vendita all'asta del film Provenance stesso. This last work by the American artist Amie Siegel explores a Modernist symbol - objects in great demand on the market: furniture and decorations designed in the 1950s by Le Corbusier and Pierre Jeanneret for the Indian city of Chandigarh. Sofas, chairs, armchairs and tables produced according to democratic and rationalist principles are now prominent features in the houses of rich collectors. The film re-traces the provenance of these artifacts, back to the place for which they were originally intended. Attached to the film is the short Lot 248, which documents, with controversial evidence, the auction sale for the film Provenance itself. ore 22 Sguardi The Competition di Angel Borrego Cubero, Spagna, 2013, 99min Lingua inglese, francese, catalano, spagnolo, italiano, giapponese; sottotitoli inglese, spagnolo, italiano Prima italiana alla presenza dell’autore Cinque tra le più potenti archistar del mondo (Norman Foster, Frank Gehry, Jean Nouvel, Zaha Hadid e Dominique Perrault) si contendono la finale del concorso per il progetto del Museo Nazionale della piccola città di Andorra. Seguendo l'agguerrita sfida, il film documenta le performance professionali delle diverse equipes alle prese con ritmi folli e interminabili giornate di lavoro. Five of the world’s most powerful archistars (Norman Foster, Frank Gehry, Jean Nouvel, Zaha Hadid e Dominique Perrault) vie for the prize in a competition for the design of the National Museum in the tiny city-state Andorra. Following the grueling challenge, the film documents the professional performance of the various teams, enmeshed in crazy rhythms and interminable workdays.

TUTTI I IFLM SONO SOTTOTITOLATI IN ITALIANO

Sigla filmata Lo schermo dell’arte Film Festival 2014 Robert Pettena

Ingresso alle proiezioni Cinema Odeon dalle 18 alle 20.30: €5 intero; €4 ridotto dalle 21 alla fine degli spettacoli: €7 intero; €5.50 ridotto giornaliero dalle 18 alla fine degli spettacoli: €10 intero; €8 ridotto abbonamento dal 12 al 16 novembre: € 35

Prevendite on line da mercoledì 5 novembre per la durata della manifestazione: www.50giornidicinema.com dal 9 novembre alla cassa del cinema

Gli eventi presso: Villa Romana, Institut français, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai sono a ingresso gratuito. Il programma Opere dalla Collezione Pinault e la lecture/performance di Hito Steyerl sono ad ingresso gratui- to. www.schermodellarte.org [email protected] facebook: Lo schermo dell’arte