Comune Di Borgo Tossignano

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Comune Di Borgo Tossignano Mezzolara Campotto BORGO TOSSIGNANO • CASALFIUMANESE • CASTEL DEL RIO • CASTEL GUELFO CASTEL SAN PIETRO TERME • DOZZA • FONTANELICE • IMOLA • MEDICINA • MORDANO COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO Sant'Antonio Selva Sindaco Clorinda Mortero Segretario Comunale Margherita Morelli Granarolo dell'Emilia Assessore all’Urbanistica Savino Romanelli Responsabile del Servizio Alessandro Costa Fiorentina Adozione Delibera C.C. n. 7 del 07/04/2014 Controdeduzioni Delibera C.C. Budrio Approvazione Delibera C.C. Portonovo Spazzate Sassatelli SCHEMA INFRASTRUTTURALE Tavola Quarto Inferiore PSC DELLA MOBILITA' E 5 SISTEMI TERRITORIALI Conselice Le indicazioni progettuali presenti nella tavola si intendono riferite Scala 1:50.000 esclusivamente al comune in testata. Bologna Castenaso RESPONSABILE DI PROGETTO Arch. Alessandro Costa Villanova UFFICIO DI PIANO FEDERATO Arch. Alessandro Costa Fossatone Villa Fontana Dott.ssa Raffaella Baroni Dott. Lorenzo Diani Arch. Manuela Mega Ing. Morena Rabiti CONSULENTI DI PROGETTO Arch. Franco Capra Ganzanigo Arch. Piergiorgio Mongioj Arch. Mario Piccinini Medicina Arch. Ivano Serrantoni Crocetta Sesto Imolese San Lazzaro di Savena Gaiana (PSC Norme Tecniche Attuative) Legenda Massa Lombarda Confini comunali Territorio urbanizzato (art. 5.2.1) Ozzano dell'Emilia Poggio Poggio Piccolo Via Larga Ambiti di previsione Castel Guelfo Ambiti residenziali di previsione (art. 5.3.2) Ambiti produttivi di previsione (art. 5.3.5) Osteria Grande Giardino Ambiti per dotazioni e servizi di previsione (art. 6.3.1) Sasso Morelli Gallo Poli funzionali (art. 5.4.1) Bubano [ Poli funzionali da PTCP confermati [ Nuovi poli funzionali o di futura programmazione Magione Sistemi territoriali Varignana Mordano Sistema agricolo della Pianura (SP) (art. 5.6.3) Castel San Pietro Terme Casola Canina Sistema agricolo della Via Emilia (SE) (art. 5.6.4) Sistema agricolo Pedecollinare (SpC) (art. 5.6.5) Sistema agricolo dell'Alta Collina (SaC) (art. 5.6.6) Toscanella Infrastrutture per la mobilità (artt. 6.2.1 - 6.2.2) Chiusura Stazioni ferroviarie esistenti San Prospero Stazioni ferroviarie di progetto Solarolo Dozza Imola Caselli autostradali esistenti Monte Calderaro Caselli autostradali di progetto Pizzano San Martino in Pedriolo Ferrovia Zello Ex-ferrovia Budrio-Massa Lombarda Selva VA - Autostrade a pedaggio - esistenti confermate VA - Autostrade di progetto Molino Nuovo VN - 'Grande rete' della viabilità di interesse nazionale regionale - tratti esistenti o da potenziare Linaro VN - 'Grande rete' della viabilità di interesse nazionale regionale - tratti in corso di realizzazione Ponticelli Castel Bolognese VN - 'Grande rete' della viabilità di interesse nazionale regionale - tratti da realizzare VR - Rete di base di interesse regionale - tratti esistenti o da potenziare VR - Rete di base di interesse regionale - tratti in corso di realizzazione VR - Rete di base di interesse regionale - tratti da realizzare Fabbrica VE - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo provinciale e interprovinciale - tratti esistenti o da potenziare Casalfiumanese Codrignano VE - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo provinciale e interprovinciale - tratti da realizzare VEC - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo intercomunale - tratti esistenti o da potenziare Riviera VEC - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo intercomunale - tratti da realizzare VSC - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo comunale - tratti esistenti o da potenziare Borgo Tossignano Riolo Terme VSC - Viabilità extraurbana secondaria di rilievo comunale - tratti da realizzare Tossignano VLP - Viabilità extraurbana locale principale - tratti esistenti o da potenziare VLP - Viabilità extraurbana locale principale - tratti da realizzare Prato Villa San Giovanni VU_D - Strade urbane principali di scorrimento - tratti esistenti Sassoleone Fontanelice VU_D - Strade urbane principali di scorrimento - tratti da realizzare Villa Campomoro VU - Strade urbane principali di penetrazione e distribuzione - tratti esistenti VU - Strade urbane principali di penetrazione e distribuzione - tratti da realizzare VC_P - Strade urbane secondarie principali - tratti esistenti VC_P - Strade urbane secondarie principali - tratti da realizzare Belvedere Brisighella Casola Valsenio Giugnola Castel del Rio Valsalva Moraduccio.
Recommended publications
  • Valli Imolesi ITALIANO
    Le Valli Imolesi il circondario imolese 158 UNO SGUARDO SURREALE, COME IN UN FILM MA NON TROPPO “Esterno-Notte: Il campanile di Santa Maria “Abito in Valsellustra, dove c’ho passato an- in Regola illuminato di giallo caldo, da sot- che l'infanzia, che è quella che fa cari i luoghi to, entrando dal “passaggio segreto” di via oltre che gli accadimenti. Siamo in territorio Emilia. Come quando i ladri nascondono i di Romagna, ma il confine con l’Emilia è a diamanti nel posto più ovvio, sotto gli occhi pochi passi e su in alto c’è la Toscana con il di tutti. Soggettiva, con la camera a spalla. suo Appennino. Questo mi ha subito allonta- Panoramica a destra “amava Imola”. Piano nato da eccessivi campanilismi. sequenza lento: osteria dei tre scalini. L’agglomerato di case in cui abito è talmente Ancora: Piazza Codronchi (dove il PCI chiu- piccolo che quando ci passo davanti in mac- deva le campagne elettorali negli anni ses- china con gli amici e dico: “Abito qui”, tutti santa). Avanti: via Babinotto, dove c’erano i rispondono: “Dove?” Io devo aggiungere: “Eh, bordelli fino al ‘57, il regno della Ferrarese, se non guardi subito finisce”. La Valsellustra è che era l'attrazione della nuova quindicina. vera campagna in campagna, con i rumori No, non fermarti, continua: l’osteria del naturali che risvegliano l’anima, in città invece Vicolo Nuovo. Qui. Fermo immagine... No, i rumori parlano direttamente al nostro siste- troppo cittadino, in fondo qui una volta era ma nervoso. È una tranquilla vallata che non tutta campagna..
    [Show full text]
  • Comuni Della Valle Del Santerno
    Comuni della Valle del Santerno Sede Operativa a Imola Via Cogne, 2 – 40026 Imola (BO) IMU 2018 - Imposta Municipale Propria Che cos’è? E’ l’imposta che interessa i fabbricati, i fabbricati rurali, le aree fabbricabili e i terreni agricoli. Chi la paga? Il proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa; il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi; il concessionario, nel caso di concessione di aree demaniali; il locatario, per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazioni finanziaria (dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto); il possessore di abitazione di lusso adibita ad abitazione principale, iscritte al catasto fabbricati alle categorie A/1 - A/8 e A/9 e relative pertinenze C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una per ciascuna categoria catastale; il coniuge superstite titolare del diritto di abitazione (art.542 del codice civile) sulla casa di residenza familiare e l’ex coniuge assegnatario della casa coniugale, a seguito di provvedimento legale annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, entrambe le fattispecie solo per le abitazioni di categoria A/1 A/8 e A/9. Come si paga?Il Comune manda il modello F/24 precompilato? No. L’imposta è dovuta in autoliquidazione, ovvero deve essere calcolata dal contribuente. Il Comune NON invia un modello di pagamento
    [Show full text]
  • Sintesi Rapporto Appennino 2019
    Direzione generale Servizio Studi e Statistica Sintesi per la programmazione strategica Rapporto Appennino 2019 Analisi territoriale e sociale A cura di Maria Angiola Gallingani Marzo 2019 RapportoRapporto AppenninoAppennino 20192019 RAPPORTO APPENNINO 2019 Sintesi dei principali contenuti di analisi territoriale e sociale A cura di Maria Angiola Gallingani L’ambito oggetto di studio Al territorio dell’Appennino bolognese fanno capo 23 Comuni montani e collinari (se- condo le zone altimetriche ISTAT), 11 dei quali costituiscono l’Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese. I Comuni restanti appartengono rispettivamente al Nuovo Circondario Imolese, all’Unione Savena-Idice, all’Unione Reno-Lavino e Samoggia. Il Comune di Alto Re- no Terme non aderisce ad alcuna forma associativa. La popolazione dell’Ambito è nel 2017 di 153.737 abitanti, il 15,2 % della po- polazione metropolitana, per un territo- rio di 1.678,9 Kmq, ovvero ben il 45 % della superficie complessiva dell’intera Città metropolitana Ambiti associativi e territoriali Oltre a riferirsi agli ambiti associativi comunali, ovvero alle Unioni di Comuni e al Nuovo Circondario Imolese mostrati dalla mappa, questo lavoro fa riferimento ai seguenti ambiti territoriali sub-metropolitani: Collina Montagna : Alto Reno Terme, Borgo Tossignano, Camugnano, Casalfiumanese, Castel d'Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Fontanelice, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Loiano, Marzabotto, Mon- ghidoro, Monterenzio, Monte San Pietro, Monzuno, Pianoro,
    [Show full text]
  • Comune Di Dozza Vinca
    BORGO TOSSIGNANO • CASALFIUMANESE • CASTEL DEL RIO • CASTEL GUELFO • CASTEL SAN PIETRO TERME • DOZZA • FONTANELICE • IMOLA • MEDICINA • MORDANO CCOOMMUUNNEE DDII DDOOZZZZAA Sindaco Antonio Borghi Segretario Comunale Luigi Daga Dirigente di settore Susanna Bettini Adozione Delibera C.C. Controdeduzioni Delibera C.C. Approvazione Delibera C.C. VVIINNCCAA Elaborato PPSSCC VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE DD’’IINNCCIIDDEENNZZAA CC33 RESPONSABILE DI PROGETTO Arch. Ivano Serrantoni UFFICIO DI PIANO FEDERATO Arch. Ivano Serrantoni Dott.ssa Raffaella Baroni Dott. Lorenzo Diani CONSULENTI DI PROGETTO Arch. Franco Capra Arch. Piergiorgio Mongioj Arch. Mario Piccinini GRUPPO DI LAVORO PSC COLLEGIO DEI FUNZIONARI Geom. Carlo Arcangeli, Comune di Borgo Tossignano Arch. Alessandro Costa, Comune di Casalfiumanese Geom. Maurizio Bruzzi, Comune di Castel del Rio Arch. Vittorio Giogoli, Comune di Castel Guelfo Arch. Ivano Serrantoni, Comune di Castel San Pietro Terme Ing. Susanna Bettini, Comune di Dozza Ing. Andrea Tommasoli, Comune di Fontanelice Ing. Fulvio Bartoli, Comune di Imola Ing. Giulia Angelelli, Comune di Medicina Geom. Alfonso Calderoni, Comune di Mordano COLLABORATORI E CONTRIBUTI Arch. Nicola Cardinali, Comune di Castel Guelfo Arch. Davide Antonio Pasquale Carluccio, Ufficio di Piano Federato Dott.ssa Emanuela Casari, Comune di Medicina Roberto Cenni , Comune di Imola Arch. Manuela Mega, Comune di Castel San Pietro Terme Geom. Stefania Mongardi, Comune di Castel San Pietro Terme Saverio Orselli , Comune di Imola Arch. Roberta Querzè, Comune di Imola Ing. Morena Rabiti, Comune di Castel Guelfo Ing. Laura Ricci, Comune di Imola Arch. Serena Simone, Ufficio di Piano Federato Dott.ssa Valeria Tarroni , Comune di Imola Arch. Francesca Tomba, Ufficio di Piano Federato Geom. Tiziano Trebbi, Comune di Medicina Arch. Francesca Vassura, Comune di Medicina Dott.
    [Show full text]
  • 8 Facili Itinerari in Bici
    Faenza e le sue colline Il borgo medievale 1 2 di Brisighella, tra gessi e calanchi Dalla rinascimentale Torre di Oriolo al centro di Faenza, Brisighella, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e famosa città della ceramica, e ritorno passando da Sarna: una per il suo pregevole olio extravergine DOP, ha un centro escursione che unisce le suggestioni dell’arte e della sto- medievale caratteristico e ricco di sorprese. Si toccano ria e il paesaggio collinare decorato da vigneti e frutteti. i monumenti più interessanti prima di uscire sulle colline Partenza: Torre di Oriolo che sovrastano le Terme, verso Marzeno, per godersi Lunghezza: 34 km la vista del borgo e dei tre colli prima di rientrare. Dislivello: 400 m Partenza: parcheggio Stazione ferroviaria Tempo: circa 3.30 ore Lunghezza: 19 km Difficoltà: facile Dislivello: 260 m Tempo: circa 2.30 ore Da vedere Difficoltà: facile La Torre di Oriolo (1), in splendida posizione panoramica, ha una singolare pianta pentagonale. A Faenza, il Mu- Da vedere seo Internazionale delle Ceramiche (2) presenta la storia La romanica Pieve di Tho (1) è la più antica pieve sor- della ceramica dall’Età Precolombiana ai giorni nostri e ta nella Valle del Lamone, costruita probabilmente tra conserva pezzi, tra gli altri, di Fontana, Picasso, Chagall. l’VIII e il X secolo. Il centro storico di Brisighella con le Nel centro di Faenza: l’elegante piazza del Popolo (3), il viuzze e la caratteristica Via degli Asini (2) del XII seco- Museo dell’Età Neoclassica in Romagna Palazzo Milzetti lo, la Rocca Veneziana (3) e la Torre dell’Orologio (4).
    [Show full text]
  • Episodio Di MONTE MELDOLA, CODRIGNANO IMOLA 31.01.1944 I
    Episodio di MONTE MELDOLA, CODRIGNANO IMOLA 31.01.1944 Nome del compilatore: ROBERTA MIRA I.STORIA Località Comune Provincia Regione Monte Meldola, pressi di Imola Bologna Emilia-Romagna Codrignano Data iniziale: 31/01/1944 Data finale: Vittime decedute: Totale U Ba Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig mbi zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n ni 16) 55) 55) 11) 55) 55) (0- 11) 1 1 1 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 1 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito Elenco delle vittime decedute - Garavini Vittorio, nato a Imola (BO) nel 1926, residente a Borgo Tossignano (BO). Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio: Descrizione sintetica La sera del 31 gennaio 1944 fascisti della Gnr fecero irruzione nella casa colonica della famiglia di Oreste Nannoni a Monte Meldola, nei pressi di Codrignano di Imola (BO), all’interno della quale si stava svolgendo una festa da ballo. Vittorio Garavini, uno dei giovani intervenuti alla festa, fu ucciso dai colpi di arma da fuoco sparati sui presenti dai militi fascisti. Dal rapporto steso dal caposquadra Primo Brini della Gnr, al comando della pattuglia che effettuò l’irruzione, risulta che i militi fascisti erano in perlustrazione nella zona di Monte Meldola per controllare che dopo il coprifuoco non fossero in zona persone sospette e per scoprire eventuali oppositori e partigiani e che, attratti dal suono della musica e ipotizzando una riunione clandestina, entrarono in una abitazione, trovandovi persone che non appartenevano alla famiglia residente nella casa che si intrattenevano.
    [Show full text]
  • Farmacie Aderenti Al Progetto Regionale Somministrazione Del Vaccino Anti SARS-Cov-2 in Farmacia Elenco Aggiornato Al 29 Settembre 2021 H
    Farmacie aderenti al Progetto regionale Somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2 in Farmacia Elenco aggiornato al 29 settembre 2021 h. 13 AUSL COMUNE FARMACIA INDIRIZZO 101 ALTA VAL TIDONE FARMACIA DOTT. PINOTTI EMILIO VIA UMBERTO I, N° 1 PIACENZA CASTEL SAN GIOVANNI FARMACIA BOZZI DI DOTT.SSA BOZZI PAOLA & CORSO MATTEOTTI 35/B C. S.N.C. CASTELVETRO DOTT. CARLO BOSSI S.R.L. VIA G. SARAGAT, 3 PIACENTINO MONTICELLI D'ONGINA FARMACIA DR. GIOVANNI CORDA VIA CATTADORI 41 - S. NAZZARO OTTONE FARMACIA OTTONE DI CRISTINA GAZZOLA PIAZZA VITTORIA 40 PIACENZA BONORA VAI GENOVA 20 PIACENZA CARDONA E CORVI VIA CRISTOFORO COLOMBO 124 PIACENZA LANERI SNC DI ROBERTO E VIOLANTE CORSO VITTORIO EMANUELE 64/66 PIACENZA SAN GIACOMO VIA VITTORIO VENETO 88 PIANELLO VAL TIDONE BURONI PIAZZA UMBERTO I, 51 PIANELLO VAL TIDONE FARMACIA TAGLIAFERRI PIAZZALE DEGLI ALPINI 15 RIVERGARO ANDENA SNC VIA S ROCCO 16 SAN PIETRO IN CERRO SAN PIETRO IN CERRO SNC VIA ROMA 32 ZIANO PIACENTINO SANTA CHIARA VIA ROMA, 78 102 PARMA BORGO VAL DI TARO FARMACIA CARDINALI VIALE LIBERTÀ 18 COLLECCHIO FARMACIA COMUNALE DI COLLECCHIO VIALE PERTINI 1 COLORNO FARMACIA NUOVA COLORNO VIA MARTIRI DELLA LIBERTA', 4 FONTANELLATO FARMACIA SANVITALE SNC VIALE VACCARI 16 A/B FONTEVIVO FARMACIA RICCARDI S.N.C. DEL DOTT. ANDREA VIA NAZIONALE EMILIA 21 RICCARDI & C. FORNOVO DI TARO FARMACIA DEL TARO SNC VIA NAZIONALE 80 MEDESANO DENEGRI VIA SOLFERINO, 68/A - RAMIOLA MONTECHIARUGOLO FARMACIA DEDALI DI DEDALI CORRADO VIA MATTEOTTI 28/H PARMA CONTINI VIA MAZZINI 10-C PARMA FARMACIA CASSITTO S.R.L. LARGO PARRI 41/G PARMA FARMACIA COSTA SAS VIA EMILIA EST 63 PARMA FARMACIA F.LLI CABERTI SAS VIA TRENTO 59/A PARMA FARMACIA MINERVA STRADA LANGHIRANO 34B PARMA FARMACIA PEZZANA STRADA NINO BIXIO,72/B PARMA FARMACIA RANIERI VIA BRUNO BUCCI 4 PARMA FARMACIA SAN FILIPPO NERI VIA EMILIA OVEST 151/A PARMA FARMACIA SANTA FARA VIA TRIESTE, 42/A PARMA SOLFERINO VIALE SOLFERINO 34/C TRAVERSETOLO FARMACIA RIZZOLI S.N.C.
    [Show full text]
  • (A13): BOLOGNA-PADOVA Ampliamento Alla Terza Corsia – Tratto: Bologna – Ferrara PROGETTO DEFINITIVO - RELAZIONE PAESAGGISTICA
    AUTOSTRADA (A13): BOLOGNA-PADOVA Ampliamento alla terza corsia – Tratto: Bologna – Ferrara PROGETTO DEFINITIVO - RELAZIONE PAESAGGISTICA 1 PREMESSA ..........................................................................................................................................................................2 2 UDP N. 1 PIANURA DELLE BONIFICHE ......................................................................................................................4 3 UDP N. 3 PIANURA CENTRALE .....................................................................................................................................5 4 UDP N.4 PIANURA ORIENTALE .....................................................................................................................................6 5 UDP N.5 PIANURA DELLA CONURBAZIONE BOLOGNESE ...................................................................................7 6 UNITÀ DI PAESAGGIO N.4 DELLA PROVINCIA DI FERRARA: ”DELLE VALLI DEL RENO” .......................8 7 LA RIDFINIZIONE DELLE UNITA’ DI PAESAGGIO OPERATA DAL PSC DELL’ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE “RENO-GALLIERA” ............................................................................................................................ 10 7.1 SUB UDP N. 4) CONCA DELLE BONIFICHE STORICHE ........................................................................................................ 11 7.2 SUB UDP N. 5) DOSSO DEL SAVENA ABBANDONATO ......................................................................................................
    [Show full text]
  • Comune Di Castel Del Rio 45
    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI CASTEL DEL RIO PROVINCIA DI BOLOGNA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 29/09/2014Nr. Prot. 3869 C O P I A AGGIORNAMENTO PIANO OPERATIVO DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE Nr. Progr. 45 Data 19/09/2014 Seduta NR. 15 L'anno DUEMILAQUATTORDICI questo giorno DICIANNOVE del mese di SETTEMBRE alle ore 11:00 convocata con le prescritte modalità, nella solita sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Carica Presente BALDAZZI ALBERTO SINDACO S CANTAGALLI FRANCO VICE SINDACO S MARAIA BARBARA ASSESSORE N MASI ELISABETTA ASSESSORE S TOTALE Presenti: 3 TOTALE Assenti: 1 Assenti Giustificati i signori: MARAIA BARBARA Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE del Comune, il Dott. GIORGIO CIGNA. Il dott. BALDAZZI ALBERTO in qualità di SINDACO, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 45 DEL 19/09/2014 OGGETTO: AGGIORNAMENTO PIANO OPERATIVO DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: • che il D.Lgs. 112/98 ha ribadito l’impianto della L. 225/92 che fa della Protezione Civile un servizio trasversale, cui partecipano amministrazioni dello Stato, amministrazioni locali, volontariato, comunità scientifica ed altre istituzioni; • che il 7 febbraio 2005 è stata promulgata la Legge Regionale n.1/05 "Nuove norme in materia di Protezione Civile e Volontariato. Istituzione dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile; • Che i piani di emergenza sono documenti finalizzati alla salvaguardia dei cittadini e dei beni e che costituiscono lo strumento unitario di risposta coordinata del sistema di Protezione Civile a qualsiasi tipo di situazione di crisi o di emergenza avvalendosi delle conoscenze e delle risorse disponibili sul territorio; VISTO: • L’art.
    [Show full text]
  • La Fragilità Demografica, Sociale Ed Economica Nei Comuni Della Città Metropolitana Di Bologna
    La fragilità demografica, sociale ed economica nei comuni della Città metropolitana di Bologna Dicembre 2018 Questo studio è stata realizzato nell’ambito di un Accordo di collaborazione istituzionale fra Città metropolitana di Bologna e Comune di Bologna in tema di statistica e ricerche demografiche, sociali ed economiche. Referente per l’attuazione dell’Accordo di collaborazione: Franco Chiarini – dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica del Comune di Bologna. Direttore del Servizio studi e statistica per la programmazione strategica della Città metropolitana di Bologna: Giacomo Capuzzimati. Redazione a cura di Fabrizio Dell’Atti (Ufficio di Statistica del Comune di Bologna). Hanno collaborato: Cristina Cacco ((Ufficio di Statistica del Comune di Bologna), Monica Mazzoni e Licia Nardi (Servizio studi e statistica per la programmazione strategica della Città metropolitana di Bologna). Premessa L’intento di questo studio è quello di realizzare una possibile forma di misurazione della potenziale vulnerabilità e nei territori della Città metropolitana di Bologna, utilizzando una selezione di indicatori demografici, sociali ed economici ricavati da archivi di carattere amministrativo continuamente aggiornati (in primo luogo l’anagrafe della popolazione residente e l’archivio delle dichiarazioni dei redditi), nonché dai dati del Censimento 2011. Dal punto di vista metodologico, questo lavoro prende spunto da un analogo studio realizzato già da alcuni anni dall’Area Programmazione Controlli e Statistica del Comune di Bologna sulle 90 aree statistiche della città, estendendo il metodo impiegato per il comune capoluogo ai 55 comuni della Città metropolitana di Bologna, con alcuni opportuni adattamenti. Anche a livello metropolitano, l’analisi è articolata in tre ambiti: demografico, sociale ed economico.
    [Show full text]
  • Avviso Di Selezione Pubblica Per La Partecipazione Ai Progetti Di Servizio Civile Regionale
    AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA PARTECIPAZIONE AI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE Sulla base di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 20/2003 recante nuove norme per la valorizzazione del servizio Civile e l’istituzione del servizio Civile regionale, la Regione Emilia – Romagna garantisce l’accesso al servizio civile regionale a tutte le persone senza distinzione di sesso o di appartenenza culturale o religiosa, di ceto, di residenza o di cittadinanza (Art3, comma 2, L.R. 20/2003). Gli enti promotori dei progetti di servizio civile regionale volontario rivolti a cittadini italiani o provenienti da altri Paesi, indicono una pubblica selezione per: n.51 giovani da impiegarsi nell’ambito dei seguenti progetti: SEDE DI SEDE CONSEGNA PERSONA DI N PROGETTO ENTE POSTI SVOLGIMENTO DELLE DOMANDA E INDIRIZZO RIFERIMENTO ATTIVITÀ PEC UN POSTO PER Associazione Via Saffi, 104 1 2 Grandi Letizia [email protected] CIASCUNO La Strada Mediccina (Bo) via San Donato 146 2/c – A.I.C.S. 40127 Bologna (chiusa per Comitato Via San Donato 146 2/C Francesca ferie estive dal 6 agosto al 23 2 ROCHI GIÒ 3.0 3 Provinciale Di – 40127 Bologna Brunetti agosto compreso) Bologna [email protected] ARCI SERVIZIO CIVILE BOLOGNA, VIA EMILIO ZAGO LA CULTURA Centro Documentazione Arci Servizio Girotti Michele E 2, 40128 BOLOGNA 3 DELLA 2 Handicap–Via Pirandello Civile Bologna Marano Marcello DIFFERENZA 24 Bologna INDIRIZZO PEC: [email protected] Cooperativa I FRUTTI DEL Via Bentivogli, 91 Via Cristina da Pizzano,5 4 Sociale 2 Angela Ferrara MELOGRANO Bologna
    [Show full text]
  • Comuni in Sede E Pendolari
    Tabelle Comuni “In sede” e “Pendolari” TABELLE IN SEDE, PENDOLARI Tabella 6 - ER.GO Sede Territoriale di Bologna e Romagna Comuni considerati “in sede” Per la sede di BOLOGNA Per la sede di OZZANO DELL’EMILIA Per la sede di FORLÌ In sede In sede In sede Comune Prov Comune Prov Comune Prov Anzola dell’Emilia BO Bologna BO Bertinoro FC Argelato BO Budrio BO Castel Bolognese RA Castel San Pietro Terme BO Bentivoglio BO Castel Bolognese RA Castel Guelfo di Bologna BO Castrocaro T. e Terra del Sole FC Bologna BO Castel San Pietro Terme BO Cesena FC Budrio BO Faenza FC Dovadola FC Calderara di Reno BO Imola BO Faenza RA Camposanto MO Monterenzio BO Forlì FC Casalecchio di Reno BO Ozzano dell’Emilia BO Forlimpopoli FC Castel Bolognese RA San Lazzaro di Savena BO Gambettola FC Castel Maggiore BO Imola BO Castel San Pietro Terme BO Meldola FC Castelfranco Emilia MO Per la sede di CESENA Predappio FC Castenaso BO Rimini RN Crespellano (ora Valsamoggia) BO In sede Santarcangelo di Romagna RN Savignano sul Rubicone FC Crevalcore BO Comune Prov Faenza RA Bertinoro FC Ferrara FE Castel Bolognese RA Per la sede di RIMINI Granarolo dell’Emilia BO Cattolica RN Imola BO Cesena FC In sede Malalbergo BO Cesenatico FC Comune Prov Marzabotto BO Faenza RA Bellaria-Igea Marina RN Minerbio BO Forlì FC Bertinoro FC Modena MO Forlimpopoli FC Borghi FC Ozzano dell’Emilia BO Gabicce Mare PS Cattolica RN Pianoro BO Gambettola FC Cervia RA Cesena FC Poggio Renatico FE Gatteo FC Cesenatico FC Rubiera RE Imola BO Coriano RN Longiano FC Sala Bolognese BO Fano PS San Felice
    [Show full text]