Tutte Le Farmacie Di Turno INDICE GENERALE DEI CONTENUTI

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Tutte Le Farmacie Di Turno INDICE GENERALE DEI CONTENUTI 2019 Gennaio-Dicembre Tutte le farmacie di turno INDICE GENERALE DEI CONTENUTI PAGINA GUIDA ALLA LETTURA 4 INTRODUZIONE DEL PRESIDENTE 9 ELENCO FARMACIE DI BOLOGNA CITTÀ 10 I TURNI DI BOLOGNA CITTÀ 16 I TURNI DELLA PROVINCIA INDICE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA 30 NORME SULLA REPERIBILITÀ IN PROVINCIA 34 ELENCO FARMACIE DELLA PROVINCIA PER AREA E PER COMUNE 35 TURNI BOLOGNA PROVINCIA 42 TURNI CASTEL S.PIETRO TERME E DOZZA IMOLESE 62 TURNI IMOLA CITTÀ 65 TURNI IMOLA PIANURA E VALLATA 70 NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ 79 3 GUIDA ALLA LETTURA 2019 INFORMAZIONI SULL’UTILIZZO DEL LIBRETTO ORARIO Le farmacie sono aperte al pubblico di norma dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (salvo, in provincia, l’effettuazione di mezze giornate di riposo recuperate il sabato), ma, ai sensi del DL 1/2012- Liberaliz- zazioni convertito in L.27/2012, possono ampliare l’orario di apertura a loro discrezione e senza alcun limite: può quindi accadere che le farmacie siano aperte anche in pausa pranzo, la domenica, o i festivi. TURNI I turni riportati nel presente libretto sono turni obbligatori di servizio, effettuati dalle farmacie nell’orario minimo garantito come sopra riportato. APPOGGI DEL SABATO - DOMENICA • FERIE • FESTE I turni del sabato o domenica “in aggiunta al turno settimanale, detti appoggi” non sono obbligatori e le farmacie, durante le ferie estive o le festività, po- trebbero invece decidere di essere chiuse; sono stati aboliti a Bologna città e Casalecchio di Reno. Durante l’estate o per ristrutturazioni le farmacie potrebbero decidere di scam- biarsi il turno; il 4 Ottobre-S.Petronio patrono di Bologna, per adeguarsi alla chiu- sura degli sportelli Ausl di Bologna, anche le farmacie dell’area metropolitana potrebbero essere chiuse (es.Casalecchio e S.Lazzaro). Si consiglia pertanto all’utenza di contattare direttamente la farmacia di proprio interesse in tali periodi. Gli orari, i turni, gli indirizzi e i numeri telefonici da utilizzarsi per la reperibili- tà ed esposti all’esterno delle farmacie, sono comunque sempre aggiornati. 4 GUIDA ALLA LETTURA 2019 INFORMAZIONI SUI TURNI DI BOLOGNA PROVINCIA I turni delle farmacie della provincia sono suddivisi per ambiti territoriali: le Aree Nord e Sud, insieme alla Città, sono gestite dall’Ausl di Bologna, e le Aree di Imola, Medicina e Castel S.Pietro sono gestite dall’Ausl di Imola. Per ogni area, che comprende uno o più comuni, vengono elencate le far- macie in ordine alfabetico di Comune seguite dai turni settimanali, che van- no dalle 8,30 del lunedì alle 8,30 del lunedì successivo, secondo il seguente prospetto: AREA USL BOLOGNA E PROVINCIA LOCALITÀ O FRAZIONE FARMACIA DEL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO FARMACIE DELL’AREA NORD, IN ORDINE ALFABETICO DI COMUNE FARMACIA DEL COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA FARMACIE DELL’AREA SUD, IN ORDINE ALFABETICO DI COMUNE AREA USL IMOLA LOCALITÀ O FRAZIONE CASTEL SAN PIETRO TERME E DOZZA, con una farmacia di CSPT aperta la domenica se effettua il turno una farmacia fuori capoluogo IMOLA CITTÀ, con due farmacie aperte il sabato in aggiunta PIANURA E VALLATA È presente un Indice dei Comuni, a pag. 30, riportante le frazioni e le Aree di appartenenza, con l’indicazione della pagina nella quale si trova l’inizio dell’elenco delle settimane di turno. Informazioni sull’espletamento dei turni delle farmacie dei comuni della pro- vincia, sono dettagliate a pag. 34. 6 È dappertutto, sempre aperta, indipendente: è la porta d’ingresso alla Sanità Pubblica. Federfarma_Pagine_libretto 2018_115x155.indd 1 07/12/17 15.50 INTRODUZIONE 2019 Alle cittadine e ai cittadini della provincia di Bologna Sempre più vicina al cittadino, sempre a fianco della Sanità pubblica, ecco il binario su cui si muove da tempo Federfarma attraverso le proprie farmacie. Una farmacia che appartiene realmente al territorio perché lo conosce e sa come ascoltare e dare risposte per le istanze di salute e benessere. Un esempio di questa strategia è l’appuntamento annuale DIA-DAY, la campagna nazionale ideata e realizzata da Federfarma per lo screening del diabete in farmacia, che propone l’autoanalisi gratuita della glicemia. Inoltre, un questionario anonimo per i cittadini, convalidato dalla comunità scientifica internazionale, che serve a valutare il rischio di sviluppare la malattia diabetica nei prossimi dieci anni. Le farmacie fanno anche educazione sanitaria e distribuiscono materiale informativo con consigli per condurre sani stili di vita. La farmacia diventa così soggetto di primaria importanza nell’attuazione di screening di prevenzione primaria e secondaria, sostenendo le politiche sanitarie nazionali. Anche il libretto dei turni va in questa direzione, per fornire ai cittadini un servizio sanitario importante e indispensabile: i turni di tutte le farmacie e non solo di quelle aderenti a Federfarma, in modo da trovare rapidamente la farmacia aperta, più vicina a voi, in qualunque ora di qualunque giorno dell’anno. Una farmacia evoluta e al passo con i tempi, che gestisce al meglio l’erogazione dei servizi sanitari – sempre più indispensabili e irrinunciabili – come il servizio Cup, le autoanalisi, la consegna domiciliare dei farmaci, la consegna del materiale per esami di screening. Massimiliano Fracassi Presidente Federfarma Bologna 9 LA PROVINCIA INDICE DEI COMUNI COMUNE AREA PAGINA ALTO RENO TERME: – GRANAGLIONE – PONTE VENTURINA BO SUD 42 – PORRETTA TERME BO SUD 42 – PORRETTA TERME - SILLA BO SUD 42 ANZOLA DELL’EMILIA BO NORD 42 ANZOLA DELL’EMILIA – PONTE SAMOGGIA BO NORD 42 ARGELATO BO NORD 42 ARGELATO – FUNO BO NORD 42 BARICELLA BO NORD 42 BENTIVOGLIO BO NORD 42 BORGO TOSSIGNANO IMOLA VALLATA 72 BUDRIO BO NORD 42 BUDRIO – MEZZOLARA BO NORD 42 BUDRIO – VEDRANA BO NORD 42 CALDERARA DI RENO BO NORD 42 CALDERARA DI RENO – LIPPO BO NORD 42 CALDERARA DI RENO – LONGARA BO NORD 42 CAMUGNANO BO SUD 42 CASALECCHIO DI RENO BO SUD-CASALECCHIO 42 CASALECCHIO DI RENO – CERETOLO BO SUD-CASALECCHIO 42 CASALECCHIO DI RENO – CROCE BO SUD-CASALECCHIO 42 CASALECCHIO DI RENO – S. BIAGIO BO SUD-CASALECCHIO 42 CASALFIUMANESE IMOLA VALLATA 72 CASALFIUMANESE – S. MARTINO IN PEDRIOLO IMOLA VALLATA 72 CASTEL D’AIANO BO SUD 42 CASTEL DEL RIO IMOLA VALLATA 72 CASTEL DI CASIO BO SUD 42 CASTEL GUELFO IMOLA PIANURA 70 CASTEL MAGGIORE BO NORD 42 30 LA PROVINCIA INDICE DEI COMUNI COMUNE AREA PAGINA CASTEL MAGGIORE – I° MAGGIO BO NORD 42 CASTEL MAGGIORE – TREBBO DI RENO BO NORD 42 CASTEL S.PIETRO TERME IMOLA-CASTEL S.PIETRO 62 CASTEL S.PIETRO TERME – OSTERIA GRANDE IMOLA-CASTEL S.PIETRO 62 CASTELLO D’ARGILE BO NORD 42 CASTENASO BO NORD 42 CASTENASO – VILLANOVA BO NORD 42 CASTIGLIONE DEI PEPOLI BO SUD 42 CASTIGLIONE DEI PEPOLI – BARAGAZZA BO SUD 42 CASTIGLIONE DEI PEPOLI – LAGARO BO SUD 42 CREVALCORE BO NORD 42 CREVALCORE – PALATA PEPOLI BO NORD 42 DOZZA IMOLA-CASTEL S.PIETRO 62 DOZZA – TOSCANELLA IMOLA-CASTEL S.PIETRO 62 FONTANELICE IMOLA VALLATA 72 GAGGIO MONTANO BO SUD 42 GALLIERA – S.VENANZIO BO NORD 42 GALLIERA – S.VINCENZO BO NORD 42 GRANAROLO DELL’EMILIA BO NORD 42 GRANAROLO DELL’EMILIA – QUARTO INFERIORE BO NORD 42 GRIZZANA MORANDI BO SUD 42 GRIZZANA MORANDI – P. DI SETTA, P.TE LOCATELLO BO SUD 42 GRIZZANA MORANDI – RIOLA BO SUD 42 IMOLA IMOLA CITTÀ 65 LIZZANO IN BELVEDERE BO SUD 42 LIZZANO IN BELVEDERE – VIDICIATICO BO SUD 42 LOIANO BO SUD 42 MALALBERGO BO NORD 42 MALALBERGO – ALTEDO BO NORD 42 31 LA PROVINCIA INDICE DEI COMUNI COMUNE AREA PAGINA MARZABOTTO BO SUD 42 MARZABOTTO - PIAN DI VENOLA BO SUD 42 MEDICINA IMOLA PIANURA 70 MEDICINA – S.ANTONIO DI MEDICINA IMOLA PIANURA 70 MEDICINA – VILLA FONTANA ** IMOLA PIANURA 70 MINERBIO BO NORD 42 MINERBIO – CA’ DE FABBRI BO NORD 42 MOLINELLA BO NORD 42 MOLINELLA – MARMORTA BO NORD 42 MOLINELLA – S.PIETRO CAPOFIUME BO NORD 42 MONGHIDORO BO SUD 42 MONTE S.PIETRO – CALDERINO BO SUD 42 MONTE S.PIETRO – MONTE S. GIOVANNI BO SUD 42 MONTERENZIO BO SUD 42 MONZUNO BO SUD 42 MONZUNO – VADO BO SUD 42 MORDANO IMOLA PIANURA 70 MORDANO – BUBANO IMOLA PIANURA 70 OZZANO DELL’EMILIA BO SUD 42 OZZANO DELL’EMILIA – MERCATALE BO SUD 42 OZZANO DELL’EMILIA – PONTE RIZZOLI BO SUD 42 PIANORO BO SUD 42 PIANORO – PIAN DI MACINA BO SUD 42 PIANORO – RASTIGNANO BO SUD 42 PIEVE DI CENTO BO NORD 42 PONTICELLI IMOLA VALLATA 72 S.AGATA BOLOGNESE BO NORD 42 S.BENEDETTO VAL DI SAMBRO BO SUD 42 S.BENEDETTO VAL DI SAMBRO – PIAN DEL VOGLIO BO SUD 42 32 LA TUA FARMACIA. OLTRE LA RICETTA UN MONDO DI SALUTE. NELLE NOSTRE FARMACIE, OLTRE AL FARMACO, PUOI TROVARE TANTI SERVIZI UTILI E INDISPENSABILI PER SEMPLIFICARE E MIGLIORARE LA TUA QUALITÀ DELLA VITA. SALUTE E BENESSERE SEMPRE PIÙ VICINI E A PORTATA DI MANO. Ecco i servizi che si possono trovare nelle farmacie Federfarma della provincia di Bologna: • Prenotazioni CUP • Pagamento Ticket • Distribuzione di farmaci per conto della Asl • Consegna referti e terapie anticoagulanti • Segui la terapia • Screening tumori: campagna con consegna del materiale • Autoanalisi di prima istanza • Misurazione pressione arteriosa • Farmacovigilanza • Raccolta farmaci scaduti e non • Noleggio apparecchiature sanitarie • Preparazioni galeniche www.federfarma-bo.it LA PROVINCIA AUSL DI IMOLA • CASTEL SAN PIETRO TERME Il servizio di 24 ore viene effettuato dalle 8.30 del lunedì alle 8.30 del lunedì successivo. COMUNI DI CASTEL S. PIETRO TERME E DOZZA, OSTERIA GRANDE E S. MARTINO IN PEDRIOLO DI CASALFIUMANESE. Farmacie aperte solo la domenica in aggiunta al turno settimanale: 8.30-12.30 / 15.30-19.30 Farmacie aperte solo nei sabati estivi in aggiunta al turno settimanale: 8.30-12.30 / 15.30-19.30 31 DIC 2018 - 7 GEN 2019 COMUNALE OSPEDALE
Recommended publications
  • Comuni Della Valle Del Santerno
    Comuni della Valle del Santerno Sede Operativa a Imola Via Cogne, 2 – 40026 Imola (BO) IMU 2018 - Imposta Municipale Propria Che cos’è? E’ l’imposta che interessa i fabbricati, i fabbricati rurali, le aree fabbricabili e i terreni agricoli. Chi la paga? Il proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa; il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi; il concessionario, nel caso di concessione di aree demaniali; il locatario, per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazioni finanziaria (dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto); il possessore di abitazione di lusso adibita ad abitazione principale, iscritte al catasto fabbricati alle categorie A/1 - A/8 e A/9 e relative pertinenze C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una per ciascuna categoria catastale; il coniuge superstite titolare del diritto di abitazione (art.542 del codice civile) sulla casa di residenza familiare e l’ex coniuge assegnatario della casa coniugale, a seguito di provvedimento legale annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, entrambe le fattispecie solo per le abitazioni di categoria A/1 A/8 e A/9. Come si paga?Il Comune manda il modello F/24 precompilato? No. L’imposta è dovuta in autoliquidazione, ovvero deve essere calcolata dal contribuente. Il Comune NON invia un modello di pagamento
    [Show full text]
  • Sintesi Rapporto Appennino 2019
    Direzione generale Servizio Studi e Statistica Sintesi per la programmazione strategica Rapporto Appennino 2019 Analisi territoriale e sociale A cura di Maria Angiola Gallingani Marzo 2019 RapportoRapporto AppenninoAppennino 20192019 RAPPORTO APPENNINO 2019 Sintesi dei principali contenuti di analisi territoriale e sociale A cura di Maria Angiola Gallingani L’ambito oggetto di studio Al territorio dell’Appennino bolognese fanno capo 23 Comuni montani e collinari (se- condo le zone altimetriche ISTAT), 11 dei quali costituiscono l’Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese. I Comuni restanti appartengono rispettivamente al Nuovo Circondario Imolese, all’Unione Savena-Idice, all’Unione Reno-Lavino e Samoggia. Il Comune di Alto Re- no Terme non aderisce ad alcuna forma associativa. La popolazione dell’Ambito è nel 2017 di 153.737 abitanti, il 15,2 % della po- polazione metropolitana, per un territo- rio di 1.678,9 Kmq, ovvero ben il 45 % della superficie complessiva dell’intera Città metropolitana Ambiti associativi e territoriali Oltre a riferirsi agli ambiti associativi comunali, ovvero alle Unioni di Comuni e al Nuovo Circondario Imolese mostrati dalla mappa, questo lavoro fa riferimento ai seguenti ambiti territoriali sub-metropolitani: Collina Montagna : Alto Reno Terme, Borgo Tossignano, Camugnano, Casalfiumanese, Castel d'Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Fontanelice, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Loiano, Marzabotto, Mon- ghidoro, Monterenzio, Monte San Pietro, Monzuno, Pianoro,
    [Show full text]
  • La Fragilità Demografica, Sociale Ed Economica Nei Comuni Della Città Metropolitana Di Bologna
    La fragilità demografica, sociale ed economica nei comuni della Città metropolitana di Bologna Dicembre 2018 Questo studio è stata realizzato nell’ambito di un Accordo di collaborazione istituzionale fra Città metropolitana di Bologna e Comune di Bologna in tema di statistica e ricerche demografiche, sociali ed economiche. Referente per l’attuazione dell’Accordo di collaborazione: Franco Chiarini – dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica del Comune di Bologna. Direttore del Servizio studi e statistica per la programmazione strategica della Città metropolitana di Bologna: Giacomo Capuzzimati. Redazione a cura di Fabrizio Dell’Atti (Ufficio di Statistica del Comune di Bologna). Hanno collaborato: Cristina Cacco ((Ufficio di Statistica del Comune di Bologna), Monica Mazzoni e Licia Nardi (Servizio studi e statistica per la programmazione strategica della Città metropolitana di Bologna). Premessa L’intento di questo studio è quello di realizzare una possibile forma di misurazione della potenziale vulnerabilità e nei territori della Città metropolitana di Bologna, utilizzando una selezione di indicatori demografici, sociali ed economici ricavati da archivi di carattere amministrativo continuamente aggiornati (in primo luogo l’anagrafe della popolazione residente e l’archivio delle dichiarazioni dei redditi), nonché dai dati del Censimento 2011. Dal punto di vista metodologico, questo lavoro prende spunto da un analogo studio realizzato già da alcuni anni dall’Area Programmazione Controlli e Statistica del Comune di Bologna sulle 90 aree statistiche della città, estendendo il metodo impiegato per il comune capoluogo ai 55 comuni della Città metropolitana di Bologna, con alcuni opportuni adattamenti. Anche a livello metropolitano, l’analisi è articolata in tre ambiti: demografico, sociale ed economico.
    [Show full text]
  • Autorizzazione Alla Raccolta Del Legname Caduto Nell'alveo Dei Corsi
    AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE Ai Comuni di: SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO Anzola dell'Emilia, Argelato, Argenta, Bagnara di Romagna, Baricella, Bentivoglio, Bologna, Borgo Tossignano, Budrio, Calderara di Reno, Camugnano, Casalecchio IL RESPONSABILE di Reno, Casalfiumanese, Castel d'Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castel DOTT.CLAUDIO MICCOLI Guelfo, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d'Argile, Castenaso, Castiglione dei Pepoli, Crevalcore, Dozza, Fontanelice, Gaggio Montano, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Grizzana Morandi, Imola, Lizzano in Belvedere, Loiano, Malalbergo, Marzabotto, Medicina, Minerbio, Molinella, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Benedetto Val di Sambro, San Giorgio di Piano, San TIPO ANNO NUMERO Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant'Agata REG. / / Bolognese, Sasso Marconi, Vergato, Zola Predosa, Valsamoggia, Castelbolognese, Cotignola, S.Agata sul Santerno, Solarolo, Faenza, Riolo Terme, Brisighella, Massa DEL / / / Lombarda, Cento, Alto Reno Terme. SEDI e p.c.: • Servizio Difesa del Suolo della Costa e Bonifica, [email protected] • Servizio Aree Protette Foreste e Svil. Mont., [email protected] • Agenzia Regionale Protezione Civile , SEDE • Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Emilia orientale: [email protected] Inviato tramite PEC • Unione Comuni
    [Show full text]
  • VIA P.GOBETTI 25, 40054 BUDRIO (BO), ITALIA Telefono (+39) 338-9076616 Fax E-Mail [email protected]
    CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome RISTAURI LETIZIA Indirizzo VIA P.GOBETTI 25, 40054 BUDRIO (BO), ITALIA Telefono (+39) 338-9076616 Fax E-mail [email protected] Nazionalità Italiana Data di nascita 19 MAGGIO 1974 ESPERIENZA LAVORATIVA Segretario Generale-titolare, presso la sede di Segreteria di Castenaso dal 15 luglio 2019 (BO) e dal 16 agosto, sede Convenzionata con il comune di Budrio (BO). dal 6 aprile 2018 Segretario Generale-titolare, presso la sede di Segreteria Convenzionata a tutt’oggi dei Comuni di Terre del Reno (FE) e Mordano (BO). dal aprile 2019 Segretario Generale a “scavalco”, presso il Comune di Monterenzio (BO). a tutt’oggi dal 1 gennaio 2018 Incarico di membro del Nucleo di Valutazione del Comune di Ventasso a tutt’oggi (RE) e dell’Unione dei Comuni dell’Alto Appennino Reggiano. dal 7 marzo 2017 Segretario Generale-titolare, presso la sede di Segreteria Convenzionata al 6 aprile 2018 dei Comuni di Montecchio Emilia e Bibbiano (RE). dal 7 marzo 2016 Segretario Generale-titolare, presso la sede di Segreteria Convenzionata al 5 marzo 2017 dei Comuni di Monterenzio, Loiano e Monghidoro (BO). dal 1 settembre 2014 al 6 Segretario Generale-titolare, presso la sede di Segreteria Convenzionata marzo 2016 dei Comuni di Casalfiumanese e Fontanelice (BO) e dal 23 ottobre 2014, presso la sede di Segreteria Convenzionata dei Comuni di Casalfiumanese, Fontanelice e Borgo Tossignano (BO). dal 1 settembre 2015 al Segretario Generale “a scavalco”, presso il Comune di Ramiseto (RE). 31 dicembre 2015 dal 1 gennaio 2016 Segretario Generale “a scavalco”, presso il Comune di Ventasso (RE), in regime di “gestione commissariale”- Comune di “nuova istituzione” dal al 30 giugno 2016 1.1.2016, a seguito di “fusione” dei Comuni di Busana-Collagna- Ligonchio e Ramiseto (RE).
    [Show full text]
  • Hera S.P.A. REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
    Hera s.p.a. REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Approvato dall'Assemblea dell'Agenzia di ambito per i servizi pubblici di Bologna in data 23/05/2007 Indice SEZIONE A NORME GENERALI ....................................................................................................6 Art. 1 Definizioni generali......................................................................................................7 Art. 2 Compiti e attribuzioni del gestore del Servizio idrico integrato ..................................7 Art. 3 Corretto e razionale uso dell’acqua..............................................................................8 Art. 4 Ambito ed efficacia del regolamento ...........................................................................9 Art. 5 Applicabilità del diritto e controversie.......................................................................10 Art. 6 Trattamento dei dati personali....................................................................................10 SEZIONE B SERVIZIO ACQUEDOTTO .......................................................................................11 TITOLO 1 GENERALITA'.......................................................................................................12 Art. 7 Oggetto del servizio di acquedotto.............................................................................12 Art. 8 Definizioni del servizio acquedotto............................................................................12 TITOLO 2 MODALITA’ DI DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA...........................................14
    [Show full text]
  • Fondo Solidarietà Comunale 2013
    Fondo di solidarietà comunale 2013 (aggiornato per effetto della verifica IMU introdotta dall'art. 7 del D.L. 6 marzo 2014, n. 16) - Comuni della Provincia di Bologna (valori in euro) Nuova quota di Saldo del Fondo di solidarietà Nuova quota del Fondo di Saldo del Fondo di alimentazione del Fondo comunale 2013 Popolazione solidarietà comunale 2013 solidarietà di solidarietà comunale (differenza fra quota ricevuta residente al 31 ricevuta dai Comuni comunale 2013 per 2013 versata dai Comuni e quota versata dai Comuni) dicembre 2012 (B) abitante (A) (B-A) Anzola dell'Emilia 1.190.912,53 794.164,92 -396.747,61 11.992 -33,08 Argelato 886.370,78 2.565.152,15 1.678.781,37 9.734 172,47 Baricella 500.306,09 584.776,59 84.470,50 6.878 12,28 Bazzano 723.312,01 473.651,15 -249.660,86 6.786 -36,79 Bentivoglio 574.139,83 1.853.276,76 1.279.136,93 5.451 234,66 Bologna 59.900.002,04 32.534.790,95 -27.365.211,09 380.635 -71,89 Borgo Tossignano 159.316,49 710.405,66 551.089,17 3.335 165,24 Budrio 2.040.485,46 85.225,54 -1.955.259,92 18.172 -107,60 Calderara di Reno 1.496.956,09 2.271.189,34 774.233,25 13.279 58,31 Camugnano 316.837,83 580.431,62 263.593,79 1.948 135,32 Casalecchio di Reno 3.800.078,10 2.595.765,03 -1.204.313,07 35.328 -34,09 Casalfiumanese 236.705,91 564.621,73 327.915,82 3.476 94,34 Castel d'Aiano 329.744,06 106.946,53 -222.797,53 1.916 -116,28 Castel del Rio 131.898,68 224.325,56 92.426,88 1.215 76,07 Castel di Casio 382.706,70 341.339,37 -41.367,33 3.436 -12,04 Castel Guelfo di Bologna 502.653,79 646.230,30 143.576,51 4.360 32,93 Castel
    [Show full text]
  • Locazione Ad Uso Abitativo Guida Al Contratto Concordato
    LOCAZIONE AD USO ABITATIVO GUIDA AL CONTRATTO CONCORDATO sommario Presentazione……………………………………………………….. 5 A chi si applica la legge 431/98 ……………………..……………. 7 I vari tipi di contratto………………………………………………… 7 Regole comuni di maggior rilievo…………………………….……. 9 I contratti ad uso abitativo (schema)…………...……………….… 10 Rilascio degli immobili e procedure di sfratto……………………. 11 Comuni ad alta tensione abitativa / aree omogenee – zone…… 12 Le agevolazioni fiscali………………………………………………. 13 Tipo di contratto e agevolazioni (schema)……………………..… 15 Accordi sottoscritti ……………………………...………..……… 17 Gli accordi territoriali siglati nella Provincia di Bologna……….… 18 - Comune di Bologna……………………………………..………. 19 - Comuni ad alta tensione abitativa …………………………….. 23 - Comuni del Nuovo Circondario Imolese……………………… 26 - Altri comuni della provincia…………………………………….. 30 Determinazione canone convenzionato (schema)………………. 33 A chi rivolgersi per informazioni ed assistenza………………..… 34 Dove prendere visione dei contratti depositati………………..…. 35 Presentazione La seconda edizione della Guida al Contratto concordato nella Provincia di Bologna è l’occasione per fare il punto sull’evoluzione che questo importante strumento ha avuto dalla prima nascita ad oggi. Gli Accordi sottoscritti a livello provinciale sono cresciuti, arrivando così a coprire tutti i Comuni del territorio bolognese. Sono cioè maturate le condizioni per una concertazione estesa all’intera comunità provinciale, anche se, è opportuno precisare, i maggiori vantaggi per i proprietari e gli inquilini che derivano dall’applicazione
    [Show full text]
  • Ufficio Del Territorio Di BOLOGNA
    Ufficio del territorio di BOLOGNA Data: 15/02/2019 Ora: 11.40.02 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2017 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.181 del 26/07/2017 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 MONTAGNA DEL MEDIO RENO ALTO RENO Comuni di: CASTEL D`AIANO, GAGGIO MONTANO, GRIZZANA Comuni di: PORRETTA TERME, LIZZANO IN BELVEDERE, MORANDI, MONZUNO, VERGATO CAMUGNANO, CASTEL DI CASIO, CASTIGLIONE DEI PEPOLI, GRANAGLIONE, MONGHIDORO, SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO, ALTO RENO TERME COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCHI CEDUI DEGRADATI 1500,00 2-IN QUESTA COLTURA I 1500,00 2-IN QUESTA COLTURA I SOPRASSUOLI VANNO SOPRASSUOLI VANNO VALUTATI A PARTE) VALUTATI A PARTE) BOSCHI CEDUI GOVERNATI 4800,00 2-IN QUESTA COLTURA I 4800,00 2-IN QUESTA COLTURA I SOPRASSUOLI VANNO SOPRASSUOLI VANNO VALUTATI A PARTE) VALUTATI A PARTE) BOSCHI MISTI DEGRADATI 1500,00 2-IN QUESTA COLTURA I 1500,00 2-IN QUESTA COLTURA I SOPRASSUOLI VANNO SOPRASSUOLI VANNO VALUTATI A PARTE) VALUTATI A PARTE) BOSCHI MISTI GOVERNATI 4800,00 2-IN QUESTA COLTURA I 4800,00 2-IN QUESTA COLTURA I SOPRASSUOLI VANNO SOPRASSUOLI VANNO VALUTATI A PARTE) VALUTATI A PARTE) BOSCO D`ALTO FUSTO 5000,00 2-IN QUESTA COLTURA I 5000,00 2-IN QUESTA COLTURA I SOPRASSUOLI VANNO SOPRASSUOLI VANNO VALUTATI A PARTE) VALUTATI A PARTE) CASTAGNETI DA PALERIA 7000,00 2-IN QUESTA COLTURA I 7000,00 2-IN QUESTA COLTURA
    [Show full text]
  • Schede Delle Aree Perimetrate E Zonizzate a Rischio Di Frana
    Stesura approvata A ll e g a t o 4a Schede delle aree perimetrate e zonizzate a rischio di frana PTM / ALLEGATO 4 / e 2 Indice Schede delle aree perimetrate e zonizzate a rischio di frana nell'ambito del baicno del Po . Elenco delle schede delle aree perimetrate e zonizzate a rischio di frana reda�e dall'Autorità di Bacino del Reno . Schede delle aree individuate nella carta delle a�tudini alle trasformazioni edilizie e urbanis�che .Elenco delle perimetrazioni e zonizzazioni dell 'analisi di rischio reda�e dai Comuni secondo le meto- dologie e procedure previste dalla pianificazione di bacino (Ar�. 8, 12) - Aggiornato al 2014 PTM / ALLEGATO 4a / Schede delle aree perimetrate e zonizzate a rischio di frana 3 1. SCHEDE DELLE AREE PERIMETRATE E ZONZZATE A RISCHIO DI FRANA NELL’AMBITO DEL BACINO DEL PO Elenco schede N° SCHEDA LOCALITA' COMUNE PROVINCIA 1P Rocca Corneta Lizzano in Belvedere BO 2P Querciola - Villaggio La Prada Lizzano in Belvedere BO 3P Pra' Ventura Lizzano in Belvedere BO 4P La Ca' - Farne' Lizzano in Belvedere BO Scheda n. 1P Rocca Corneta, Comune di Lizzano in Belvedere Nome del compilatore: Vivan Sergio Data di compilazione: 27.02.02 1. ELEMENTI IDENTIFICATIVI: U.I.E (unità idromorfologica elementare): n. 18179 - 18180 LOCALITA’: Rocca Corneta COMUNE: Lizzano in Belvedere PROVINCIA: Bologna BACINO: T. Dardagna (F. Panaro) 2. CARTOGRAFIA Tavoletta IGM 1:25.000 Gaggio Montano 97ISE Numero della sezione CTR 1:10.000 236150 Nome della sezione CTR: Monte Belvedere 3. RISCHIO IDROGEOLOGICO (Relativo) Pericolosità classe: P4 Rischio classe: R2 – R4 4. ELEMENTI DI DISSESTO Movimento di massa Erosione idrica a) Tipo di frana Calanco - crollo Erosione incanalata - ribaltamento - scorrimento rotazionale - scorrimento traslazionale - espansione laterale - colamento - complesso b) Stati di attività - frana attiva - frana quiescente - frana relitta c) Franosità storica rilevata - codice scheda - - date di attivazione: 5.
    [Show full text]
  • Crinali Definitivo.Pdf
    29/05/2021 13/06/2021 Itinerario: si parte dal caseificio di Santa Lucia per specie di alberi e piante che costeggiano il torrente 16:30/21:00 15:00/16:20 turno 1 salire al Monte Pigna con deviazione al trampolino Sillaro. Degustazione alla fonte curativa di acqua Pianoro 17:00/18:20 turno 2 10:00/11:20 turno 1 10:00/11:20 turno 1 di lancio di parapendio. sulfurea. Al rientro assaggi gratuiti di miele a cura Crinali - Un passo dalla musica: Castel d’Aiano 11:30/12:50 turno 2 11:30/12:50 turno 2 dell’Osservatorio Nazionale Miele. Monte Calvo E…state in Appennino Castiglione dei Pepoli Valsamoggia Musica Castel D’Aiano, Sasso Molare, E…state in Appennino E…state in Appennino 16:00/20:00 Parte artistica a cura di coro di voci. Alcuni Grotte di Labante Castiglione dei Pepoli e Parco dell’Abbazia di Monteveglio, Zola Predosa 16:00/20:00 componenti del coro, a gruppi, effettueranno Visita Guidata il suo prezioso centro storico tra calanchi, foreste, castelli e Crinali - Zola Jazz & Wine Zola Predosa incursioni vocali durante il percorso con Un volta raggiunta a piedi la Parrocchia di S. Maria Visita Guidata testimonianze medievali Musica (*) Crinali - Zola Jazz & Wine performance corale, al tramonto, nei pressi Assunta si riprenderanno le auto per visitare Sasso L’appuntamento è davanti all’elegante parrocchia Visita Guidata Presso Cantine Vallania e Gaggioli, Achille Succi Musica (*) dell’Altare Mater Pacis sul noto punto panoramico Molare. La visita prosegue con una sosta alle Grotte dedicata al Santo.
    [Show full text]
  • The Imolese Valleys the District of Imola
    The Imolese Valleys the district of Imola 158 Santerno River - Photo by Comune di Borgo Tossignano Our itinerary enters Romagna, where a univer- Borgo Tossignano, there is probably the most se of flavours, accents and human warmth spectacular stretch of the whole valley, pas- opens up before us, this land being one of the sing through the largest Chalk Vein in Europe, most hospitable in Italy. today protected by a Regional Park. Apart from the Vein, cultivated land with The Rivers orchards and vineyards alternates with the Known to the Romans as the “Little Reno”, particular geometry of the gullies. Reaching the Santerno starts on the northern side of Imola, the Santerno enters the plains, where the Apennine ridge between Tuscany and its course has undergone numerous modifi- Romagna, near the Futa Pass. A few kilome- cations over time, connected to the final tres down the valley from Firenzuola, the stretch of the River Po since the 12th century. Santerno begins a dramatic course deep bet- Passing into the territory of Ravenna, the ween high banks of marl and sandstone. Santerno ends its 103-kilometre journey, Along the valley-bottom there is a lot of flowing into the ancient bed of the “Po di stone-working of “Pietra Serena”, the raw Primaro”, today the River Reno. material of the Tuscan Renaissance and of numerous buildings in the valley. The Upper Santerno Valley has many attractions, first of The Sillaro and Sellustra are the two main all those connected to the river itself, rich in tributaries of the Santerno: their beautiful lovely bights and small beaches.
    [Show full text]