www.bo7.it Nozze di Cana L’acqua diventi un buon vino

a pagina 2 Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». La scomparsa Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela» (Gv 2,3–5). hissà se era amico degli sposi. Maria, a leggere tra le righe, sembra Cdi si: c’era e sembra dovesse esserci. Anche il Figlio era stato invi- di monsignor Baviera tato insieme ai suoi discepoli, al suo «gruppo». Una festa di nozze, gioia e allegria invitate d’onore. Loro cocchiere, il vino. Troppi o troppo a pagina 3 «assetati» gli invitati, o poco prudente lo sposo, il vino viene a man- care. Se ne accorge Maria: senza tanti preamboli, dice a Gesù: «non hanno vino». E Gesù pare un ragazzo dei nostri nel rispondere: la Settimana di preghiera chiama «donna» e non «mamma», prendendo quella distanza di chi dice al suo interlocutore: «pensa agli affari tuoi». Per nulla intimidita dalla risposta, Maria chiede obbedienza ai servi. Ricorda quello dei due per l’unità dei cristiani figli della parabola che dice no poi va nella vigna a lavorare come a- Domenica, 17 gennaio 2016 Numero 3 – Supplemento al numero odierno di Avvenire veva chiesto il Padre; di fatto Gesù dà ordini precisi ed efficaci: sei gia- a pagina 8 re di pietra contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri di acqua, so- no piene di ottimo vino, il migliore della festa. A tutte le nozze, di ogni Pagine a cura del Centro Servizi Generali Abbonamento annuale: euro 58 - Conto tempo e luogo, sia presente Maria e invitato Gesù. Perché Lei si accorge di dell’Arcidiocesi di Bologna corrente postale n.° 24751406 intestato Concorso scolastico ciò che manca; con il suo fare materno e premuroso può chiedere obbe- Via Altabella 6 Bologna - tel. 051 ad Arcidiocesi di Bologna - C.S.G. dienza a noi, assetati o imprudenti; madre del Suo Creatore, ottiene da Lui 64.80.707 - 051 64.80.755 fax 051 Per informazioni e sottoscrizioni: ciò che nemmeno chiede. E la nostra umile acqua sarà ottimo vino! 23.52.07 051. 6480777 (dal lunedì al venerdì, «Custodi del Creato» Teresa Mazzoni email: [email protected] orario 9-13 e 15-17.30)

Oggi la Giornata di Bologna Sette e Avvenire. L’invito dell’arcivescovo alla diffusione e alla lettura: «Sono mezzi di comunicazione cristiani particolarmente efficaci e affidabili» Bussola tra fatti e idee

DI MATTEO MARIA ZUPPI * pesso ci chiediamo se serve ancora un le novità «quotidiano di ispirazione cristiana» o Sun settimanale diocesano, che per noi è Al centro Giubileo e famiglia Bologna Sette. Contemporaneamente cerchiamo navigando le notizie di cui ue le novità in casa Avvenire per il 2016: abbiamo bisogno e che questi strumenti ci Dsi tratta di una coppia di nuovi inserti. offrono! Infatti io credo, con convinzione, Il primo è la pubblicazione del supplemento che ne abbiamo bisogno. mensile «La Porta Aperta», che si propone di Viviamo entro un mare di opinioni, spesso accompagnare le parrocchie e i fedeli lungo così svariate e stravaganti da rendere difficile l’Anno Santo con contenuti editoriali dedi- riconoscere quel seme di vero che forse cati. Il primo numero è uscito domenica 6 di- ciascuna porta con sé (e che viene dallo cembre, l’ultimo, a chiusura dell’Anno Santo, Spirito Santo). Alla fine siamo condizionati domenica 20 novem- dalle letture che alcuni giornalisti bre 2016. Il supple- presentano e che diventano più “vere” dei mento sarà venduto fatti stessi che non vengono raccontati ma in abbinamento al interpretati. Abbiamo bisogno di qualche quotidiano al prezzo sprazzo di luce. Oggi può capitare persino di di 2 euro, ma sono non ritrovare nelle parole stesse il loro previste offerte spe- significato nativo; le voci sono molteplici e ciali per gli abbonati. spesso incoerenti; il loro brusio talvolta ne La pubblicazione a- soffoca il richiamo al bene. In questo vrà anche un canale web dedicato all’inter- contesto i mezzi di comunicazione di no del sito di Avvenire. Questa iniziativa edi- ispirazione cristiana svolgono un prezioso toriale nasce dal desiderio di raccontare la servizio di orientamento. straordinarietà che caratterizza il Giubileo e Siamo sommersi da tali ondate di trova fondamento nel ruolo centrale e privi- informazioni che giungono dal mondo legiato che Avvenire avrà nell’informazione intero, il cui senso è difficile da decifrare, durante l’Anno Santo. Avvenire conferma co- che spesso spaventano ma di cui facciamo sì la propria tendenza di crescita, che lo ren- faticare a discernere la reale importanza. In de un caso unico nel panorama dei quoti- essi peraltro spesso si nascondo i famosi diani nazionali italiani. La seconda novità ri- «segni dei tempi». Nel campo della storia, guarda l’iserto mensile di vita familiare che che siamo chiamati a dissodare, crescono il si trasforma in «Noi. Famiglia & vita». grano e il loglio, sono compresenti il bene e il male, la morte e la vita. Il Signore della Ceer vita ci invita a scegliere la vita. Ma quale il criterio di scelta cui affidarci? La Sua parola, consegnata a Pietro e agli Apostoli e poi via Zuppi nuovo presidente via nei secoli al Papa e ai vescovi, riecheggia dei vescovi della regione tra noi anche grazie ai moderni mezzi di arcivescovo di Bologna monsignor Le modalità per abbonarsi al quotidiano e all’inserto comunicazione. Bologna Sette e Avvenire ne L’Matteo Maria Zuppi è stato eletto sono un esempio particolarmente efficace e nei giorni scorsi presidente della l costo dell’abbonamento annuale al settimanale anno di archivio. Ecco le varie tipologie di affidabile. Conferenza episcopale dell’Emilia diocesano «Bologna7», inserto domenicale di abbonamento: 6 numeri settimanali (con «Noi genitori E inoltre essi portano tra noi la vita delle Romagna (Ceer). Succede in questo I«Avvenire», è di 58 euro. Si può scegliere di ricevere il & figli» + «Luoghi dell’Infinito») 289 euro; 5 numeri singole comunità dei credenti, come un incarico al cardinale Carlo Caffarra, settimanale alla domenica in parrocchia, di ritirarlo in settimanali (con «Luoghi dell’Infinito») 284 euro; 6 dono che ci aiuta a non sentirci soli, e ci arciescovo emerito di Bologna. La Ceer è edicola sempre alla domenica, esibendo i coupons che numeri settimanali (con «NOI genitori & figli») 270 conferma e rafforza nella fede. E credo composta dai Vescovi e Arcivescovi delle l’abbonato può farsi spedire, oppure di riceverlo per euro; 5 numeri settimanali (senza inserti) 266 euro; 2 anche che sarebbe opportuno usarlo come quindici diocesi della regione: Carpi, posta nella giornata di lunedì. Per abbonarsi si può numeri settimanali (con «Popotus», martedì e giovedì) strumento non solo per fare conoscere le Cesena, Faenza, Ferrara–Comacchio, effettuare un versamento sul Conto corrente postale 92 euro; un numero settimanale 58 euro; «Avvenire» + attività, ma anche per condividere le analisi Fidenza, Forlì–Bertinoro, Imola, numero 24751406, intestato a «Arcidiocesi di Bologna «Luoghi dell’Infinito» (11 numeri l’anno, primo martedì e le preoccupazioni. Modena–Nonantola, Parma, Piacenza– C.S.G. – via Altabella 6 – 40126 Bologna», oppure un del mese) 36 euro; «Avvenire» + «NOI genitori & figli» Per questo oggi è la Giornata di Avvenire e Bobbio, Ravenna–Cervia, Reggio Emilia– Bonifico bancario presso Unicredit Banca (Iban: IT 02 Z (11 numeri l’anno, ultima domenica del mese) 20 euro. di Bologna Sette. Usiamoli come uno Guastalla, Rimini, San Marino – 0200802513 000002969227), intestato a «Centro Servizi Per informazioni: Csg dell’Arcidiocesi, via Altabella 6, tel. strumento di comunione «nostro» da Montefeltro. Vice presidente è monsignor Generali Arcidiocesi di Bologna – via Altabella 6 – 40126 0516480777 (dal lunedì al venerdì, orario 9–13 e 15– circondare di attenzione, da conoscere Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Bologna». Per quanto riguarda «Avvenire» nazionale, ci 17.30), e–mail: [email protected] Per meglio e da fare conoscere. Ravenna–Cervia, segretario monsignor sono abbonamenti postali con accesso online alla l’abbonamento online consultare il sito www.avvenire.it: * arcivescovo di Bologna Tommaso Girelli, vescovo di Imola sezione «Il Giornale online» del sito, disponibile già da l’abbonamento solo domenica (con Bologna Sette) per 1 mezzanotte, a colori, con tutte le edizioni «Sette» e un anno costa 39,99 euro, la singola copia 0,77 euro.

Nella giornata di mercoledì i due turni si troviamo davanti, credo per la prima volta, l’incontro sono incrociati per la celebrazione della ad un fenomeno di ateismo che si presenta Tre giorni invernali con Zuppi Messa e il pranzo. L’Arcivescovo ha potuto come ateismo etico: come se fosse doveroso fare solo un breve saluto, prima della per l’uomo essere ateo. Non solo è una Il cardinale Capovilla Messa, dovendo rientrare per il funerale di possibilità, ma viene presentata come un assieme ai sacerdoti La settimana scorsa al Centro Paolo monsignor Salvatore Baviera. La valore umano, nel senso che, si pensa, è celebrazione è stata presieduta da solo attraverso un ateismo consapevole che n momento VI di Brescia i presbiteri della diocesi monsignor Giovanni Silvagni, che l’uomo impara a usare la sua ragione, particolarmente hanno avuto l’occasione di godere nell’omelia ha sviluppato una meditazione diventa responsabile, maturo nelle sue «Ucommovente sul brano della vocazione di Samuele. scelte, può costruire un mondo che sia della "Tre Giorni di un breve periodo di fraternità «Come poteva Samuele rispondere se non effettivamente razionale. Per cui ci troviamo invernale" del clero – e di formazione, con la fondamentale conosceva ancora il Signore? – ha detto –. di fronte oggi a una specie di sinistra che racconta il provicario Particolarmente drammatica era la sua assorbe tranquillamente tutte le novità, generale della diocesi presenza del nuovo arcivescovo situazione: forse non era ancora ritenuto anche le più stupide, perchè non ha punti di monsignor Gabriele capace, perché troppo piccolo, di ascoltare riferimento sicuri che le permettano di dire Cavina – è stato l’incontro, ella settimana successiva al tempo la parola del Signore, di essere messo sulla “questo non ci sta nell’esistenza dell’uomo”. a Sotto il Monte natalizio i sacerdoti bolognesi hanno strada della fede. “Dormiva nel tempio di Perciò qualunque desiderio l’uomo esprima (Bergamo), con il cardinale Navuto l’occasione di vivere in due Dio, ma non conosceva ancora il Signore”: ha il medesimo valore di un desiderio Loris Francesco Capovilla, turni un breve periodo di fraternità e di è un’immagine eloquente della contrapposto, e alla società tocca garantire già segretario di san formazione alla «Tre giorni invernale». contraddizione in cui noi stessi tante volte l’esaudimento di tutti i desideri. Dall’altra Giovanni XXIII. Il cardinale Quest’anno il ritrovo era al Centro Paolo VI possiamo trovarci». Nel primo pomeriggio i parte una destra impaurita da quello che sta Capovilla è un vero di Brescia con la presenza dell’arcivescovo sacerdoti hanno potuto incontrare il succedendo perché ha l’impressione che stia testimone: la santità di Matteo Zuppi. «Fondamentale nella Tre vescovo di Brescia monsignor Luciano franando il terreno sotto i piedi e quindi si papa Giovanni si riflette giorni di quest’anno – ha sottolineato il Monari, di origni emiliane, che ha proposto aggrappa al mondo passato nell’illusione di sul volto di questo provicario generale monsignor Gabriele una intensa riflessione sul significato della poterlo trattenere. Di poter fare in modo centenario dal cuore Cavina – la presenza dell’Arcivescovo, che ci missione nella vita della Chiesa. «Che in che quel mondo sicuro dia garanzie anche pacificato, sereno, ha dato la possibilità di un incontro, di una questa missione siamo davanti a un periodo oggi. In mezzo a questa situazione non è profondissimamente conoscenza, di uno scambio molto di difficoltà e di crisi credo che sia evidente facile collocarsi». amante della Chiesa anche semplice, molto fraterno e molto utile». – ha sottolineato monsignor Monari –. Ci Andrea Caniato dei nostri tempi». 2 BOLOGNA Domenica SETTE primo piano 17 gennaio 2016

L’arcivescovo in visita per Natale San Petronio, la terrazza Arriva «Succede solo a Bologna» alle comunità cristiane orientali in aiuto ai restauri della basilica o scorso 7 gennaio, fedeli si trattenevano per rande successo per la terrazza pano- uccede solo a Bologna» «Cinno Days», evento per la raccolta numerose comunità cristiane festeggiare. Gramica di San Petronio, che durante scende in campo per aiutare fondi per associazioni di assistenza e Lorientali, che seguono il Un incontro singolare le festività natalizie ha accolto centinaia «SSan Petronio nella raccolta cura a bambini malati, che ha calendario di Giulio Cesare l’Arcivescovo lo ha poi avuto di visitatori, che, tramite un comodo a- fondi: ha dato infatti la disponibilità totalizzato 90mila presenze in due (Giuliano) hanno celebrato il domenica scorsa 10 gennaio nei scensore, hanno raggiunto la cima ad ol- per raccogliere contributi per i lavori giorni. «Collaboriamo anche Natale del Signore. Proprio in locali dell’Arcivescovado con i tre 54 metri di altezza. L’entrata della ter- di restauro della Basilica. «Succede all’organizzazione di Bologna questa occasione, l’arcivescovo Romeni. Una tradizione di quel razza è in Piazza Galvani, lungo la parete solo a Bologna» è un’associazione di Mineral Show e Running in Mi.Ma – Matteo Zuppi, dopo aver visitato Paese vuole infatti che nei dell’abside di San Petronio. «Da lassù si promozione sociale, che organizza dice il presidente Fabio Mauri –; nella notte della vigilia la giorni di Natale si vada di casa gode di una visuale eccezionale sulla città eventi e progetti per la scoperta del ideiamo e realizziamo progetti di comunità russa ortodossa, ha in casa per i canti tradizionali. – afferma Lisa Marzari degli Amici di San patrimonio artistico–culturale, delle promozione territoriale come fatto visita alla parrocchia Quel giorno nella «casa» Petronio –. È un’occasione più unica che tradizioni e del dialetto di Bologna, “WelcometoBologna”, attraverso il personale di San Michele degli dell’Arcivescovo si sono riuniti rara per vedere la nostra città dall’alto e attraverso eventi, rubriche e quale personalizzare marchi ucraini cattolici di rito bizantino. insieme romeni di tutte le insieme per aiutare il restauro della Basi- pubblicazioni. Numerose le bolognesi noti, per divulgare le Monsignor Zuppi è arrivato confessioni cristiane: cattolici lica, con il pagamento di un piccolo biglietto di entrata di 3 eu- iniziative che l’associazione ha tradizioni in modo non prima della Divina Liturgia è si è di rito latino e di rito ro». Prima di salire le persone devono compilare la modulisti- organizzato negli ultimi anni, dalla convenzionale. Per questi progetti trattenuto brevemente con i bizantino, ortodossi e ca per accedere in sicurezza al cantiere. Gli orari di apertura so- «Sgûra Bulåggna» del 2012, al l’associazione è stata anche invitata numerosissimi fedeli riuniti. protestanti, con i quali no: sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 16,30 (orario conti- concorso letterario nazionale a Expo 2015». Da non dimenticare Un’altra breve visita, molto monsignor Zuppi si è nuato); dal lunedì al venerdì quattro ingressi alle 11, 12, 15 e «Zucchi» per poesie in dialetto l’impegno dell’associazione nelle informale, è avvenuta subito trattenuto ascoltando i canti 16. Intanto sono già state avviate le prime indagini conoscitive bolognese; dalle visite guidate alla iniziative civiche, che ha condotto i dopo alla chiesa delle Muratelle, natalizi e incoraggiando i sui rilievi dell’abside e sul coperto della Basilica, per compren- scoperta della città, anche per non suoi volontari in prima linea dove ha sede attualmente la rapporti di amicizia tra le dere meglio quali interventi di restauro effettuare. Privati e a- udenti con interprete Lis, fino al nell’estate 2012 in aiuto alle comunità moldava del patriarcato comunità romene delle varie ziende possono sostenere i restauri della Basilica anche me- «San Lócca Day» con la presenza di popolazioni dei Comuni colpiti dal di Mosca; qui era già stata confessioni cristiane. diante il progetto «Adotta un mattone», per contribuire al con- oltre 65mila persone in entrambe le terremoto. celebrata la Liturgia e alcuni Andrea Caniato solidamento e alla pulizia di un laterizio. Al donatore sarà con- edizioni. Nel 2015 ha attivato i Gianluigi Pagani segnata un’immagine della Basilica con l’indicazione precisa del mattone pulito. «Al termine dei lavori, una targa – conclude Li- sa Marzari – ricorderà i nomi di coloro che hanno contribuito A sinistra, in questo modo al restauro». Il modo più veloce per adottare Mercoledì scorso l’arcivescovo ha celebrato Paolo Ciotti, un mattone è recarsi in Basilica (negli orari 8–13 / 15–18) e ri- presidente del volgersi al Banco vendita all’entrata. Per informazioni telefo- le esequie di «don Rino», morto a 90 anni Movimento nare al numero 3465768400 oppure scrivere a info.basilica- per la Vita [email protected] (G.P.) nella città in cui è stato parroco per 46 e di cui di Bologna è stato per decenni il principale rappresentante

Zuppi: «Oggi tutti rendono omaggio a questo uomo, che ha servito non solo la Chiesa ma l’umanità, Movimento per la vita, unendo bontà

e intelligenza, carità e Monsignor Ciotti presidente diocesano cultura, cura del piccolo Salvatore Baviera (a i è rinnovato nelle ultime set- vitare chi è interessato a seguire la e apertura al grande» destra) in timane il Consiglio direttivo nostra pagina Facebook: “Movi- udienza da Sdel Movimento per la Vita di mento per la vita Bologna Onlus” Giovanni Bologna. Dopo quattro anni di e a venire alle nostre riunioni, a- na folla commossa ha Paolo II mandato Lucia Galvani è rimasta perte a tutti e con cadenza bime- dato l’estremo saluto, ai vertici come vicepresidente e ha strale. Attraverso la stessa pagina Umercoledì scorso a assunto la guida Paolo Ciotti, è anche possibile prendere con- Cento, a monsignor Salvatore membro storico della sezione bo- tatto con noi. Sicuramente aderi- Baviera, per tutti «don Rino», lognese. Segretario è Alessandro remo alle iniziative proposte dal- scomparso lunedì all’età di Andalò, mentre Michela Vitanto- la diocesi nell’ambito della Gior- novant’anni. La celebrazione nio e Siro Sutti sono entrati in di- nata per la vita, il 7 febbraio. I- eucaristica, svoltasi nella rezione come consiglieri. L’asso- noltre, stiamo per inviare a tutti gli chiesa di San Lorenzo perché ciazione organizza iniziative per la psichiatri e psicologi della città e la Collegiata di San Biagio, comunità locale da più di vent’an- dintorni materiale sul tema del della quale «don Rino» è ni, nel corso dei quali, per un bre- “post–aborto”, per invitarli a una stato parroco per ben ve periodo, ha avuto anche una riflessione su un problema spes- quarantasei anni, è ancora rappresentanza in Università. Ed so poco approfondito. Saremo in- chiusa per le conseguenze del è proprio tra le fila degli universi- fine lieti di continuare la collabo- terremoto del 2012, è stata pa tari che è cresciuta la passione di razione con altre associazioni cul- presieduta dall’arcivescovo Ciotti, che ne è stato presidente. turali, scuole e parrocchie con cui Matteo Zuppi e concelebrata «Ho iniziato – spiega – a 18 anni lavoriamo da anni, ma anche di da un gran numero di perché ero, e sono, un grande ap- aprire nuovi spazi di dialogo con sacerdoti: il successore di passionato della causa che difen- altre istituzioni della città». «Bo- monsignor Baviera alla guida diamo. Col passare degli anni, al- logna – conclude Ciotti – ha bi- della parrocchia di San Don Baviera la passione si è affiancata la for- sogno di superare una imposta- Biagio, e vicario pastorale di mazione, grazie alla partecipazio- zione ideologica che oscura la ca- Cento monsignor Stefano ne a tanti incontri sul valore del- pacità di accoglienza alla vita na- Guizzardi e tanti altri, del la vita umana, grazie a cui ho ap- scente. Chiediamo ai bolognesi di vicariato o semplicemente profondito la questione non solo ragionare e di dialogare con noi. amici ed estimatori di «don dal punto di vista etico, ma anche Ci rivolgiamo soprattutto ai gio- Rino». sociologico e giuridico». Sui pro- vani, che hanno una maggiore ca- «Monsignor Baviera – ha la voce di Cento getti in cantiere Citti spiega che pacità critica e possono non la- detto l’Arcivescovo «nel lungo periodo, il sogno del sciarsi trascinare dai retaggi pas- nell’omelia – ha mio mandato è ricostruire un sati. Abbiamo grandi ambizioni rappresentato per decenni oggi è tutta la città che rende aiutare gli altri a intuire che gruppo di universitari che semini e siamo fiduciosi che questa città tutta intera la vostra città di omaggio a questo uomo, che Dio viene in loro, in modo la cultura della vita nell’Alma ma- continuerà ad accoglierci anche Cento. La Chiesa, infatti, non ha servito non solo la Chiesa che tutto sia salvato». La se- ter. Anzi, colgo l’occasione per in- nei prossimi anni». (E.G.F.) si occupa solo dei suoi! Così ma l’umanità tutta». «Egli – conda: «Si vede meglio quello ha proseguito – univa che è invisibile. La visione l’attenzione per il piccolo più vera oltrepassa sempre la la biografia del parroco emerito di San Biagio di Cento (quante iniziative volte a fare dimensione del visibile per crescere l’intelligenza e la entrare in quella del mistero». cultura di Cento, la sua La terza: «Non posso com- lutto. Una vita per la Chiesa e per la cultura cattolica bellezza, il canto!) con prendere me stesso a partire unedì scorso è morto monsignor regionale per la Pastorale del tempo presso il Tribunale ecclesiastico un’attenzione al grande, da me, ma solo con un tu con LSalvatore (Rino) Baviera, 90 anni. libero (1977~2007); Delegato diocesano (1962~1986) e membro del come la storia della regione e cui dialogare, o magari litiga- Era nato a Castenaso nel 1925; dopo arcivescovile per le Missioni, il Terzo Consiglio presbiterale. Nel 1963 fu della Chiesa di Bologna, e re». «Ecco – ha spiegato mon- aver compiuto gli studi ecclesiastici Mondo e il Tempo libero (1976–85); nominato Prelato d’Onore di Sua l’apertura al mondo intero. signor Zuppi – questo è ciò nei Seminari di Bologna, fu ordinato Delegato arcivescovile per le Santità. Ha insegnato Religione Piccolo e grande devono che avviene oggi: Monsignore sacerdote nel 1948. Fu subito Comunicazioni sociali, il Turismo e il all’Istituto Figlie del Sacro Cuore nel sempre andare assieme, comprende pienamente se nominato vicario parrocchiale a Tempo libero (1979–85); Vicario 1961–62, al Liceo Classico di Cento dal altrimenti ci si chiude in stesso a partire dal Tu che è il Castelfranco Emilia, poi nel 1952 a episcopale per l’Animazione cristiana 1963 al ‘71 e per diversi anni Filosofia confini angusti e ci si viceversa». Signore Gesù, colui che ha a- San Giuliano, dove dal 1959 divenne delle realtà temporali (1985–88 e al Liceo Malpighi di Bologna. Dal ammala, si crede di capire L’Arcivescovo ha poi ricordato perto il cielo lasciandosi bat- parroco. Nel 1963 venne nominato 1991–94). Delegato arcivescovile per i 2009, dopo aver rassegnato le tutto e si finisce, invece, rozzi e commentato tre frasi di tezzare nel fiume Giornano. arciprete a San Biagio di Cento, e lo è Centri culturali cattolici e la dimissioni per raggiunti limiti d’età, e presuntuosi». Monsignor monsignor Baviera. La prima: Gesù si è lasciato immergere rimasto fino al 2009; ricoprì anche il promozione del patrimonio storico e ha continuato a esercitare come Zuppi ha anche sottolineato «Il mio agire cristiano non è nella nostra umanità per ge- ruolo di vicario pastorale di Cento dal culturale della Chiesa di Bologna officiante. La Messa esequiale, che «monsignor Baviera univa tanto fare cose, quanto essere nerare un uomo nuovo e oggi ‘63 al ‘66 e dall’’82 all’’85. Laureato in (1998–2009), fu tra i fondatori presieduta dall’Arcivescovo, è stata in sé bontà e intelligenza, testimone di Dio, di un Dio “don Rino” si immerge pie- Filosofia all’Università di Bologna, dell’Istituto per la Storia della Chiesa celebrata mercoledì scorso nella carità e cultura. La bontà, che è in me e in tutti, che c’è namente nella luce dell’amo- ricoprì molteplici incarichi: Incaricato di Bologna. Fu Promotore di giustizia chiesa di San Lorenzo in Cento. infatti, ispira l’intelligenza e e che viene, avviene. È bello re che non finisce». (C.U.)

esercitato il ministero presso 0516566233 – E–mail programma il 6 febbraio e Roma. È morto don Ammassari, l’Abbazia di Monteveglio, poi a Scuola Fisp. Percorso formativo [email protected] che sarà guidato dallo stes- Gerusalemme, presso il Patriarcato sacattolica.it oppure so Alberani e da Chiara docente e missionario in Cina Armeno Cattolico, quindi presso i verso un’«ecologia integrale» www.veritatis–splendor.it). Galloni, manager culturale, Gesuiti, i Domenicani ed i Seguiranno, alla stessa ora sul tema «Cambia il lavoro: spirato nella serata di Francescani nel Monastero di San Alberani: «Dal 30 dato si’» discende appunto e nella stessa sede: «La so- nuovi lavori, lavori emer- domenica 10 gennaio a Roma, Giovanni al Deserto (dal 1964 al il percorso che partendo cietà civile di fronte alle sfi- genti». «Nell’ambito di dove risiedeva da lungo 1972 e dal 1979 al 1980). Nel 1979 gennaio daremo gli dal «Ruolo delle organizza- de di oggi» con Marco Im- questa riflessione – prose- tempo,È don Antonio Ammassari, ha insegnato Antico Testamento strumenti per leggere zioni della società civile» pagliazzo, docente di Storia gue Alberani – si inserisce 86 anni, già docente di Sacra presso lo Studium Francescanum. promuove «un’ecologia in- contemporanea, Università il forte richiamo verso Scrittura, missionario in Cina e Dal 1973 al 1978 si era trasferito in con più precisione tegrale». «Vogliamo dare gli per stranieri di Perugia (13 un’ecologia che in sé rac- attualmente officiante nella Canada; dal 1981 al 1983 ha i fenomeni del strumenti per leggere con febbraio); «Fondazioni ci- chiude il tema del lavoro, parrocchia della Santissima Trinità insegnato Nuovo Testamento maggiore precisione i feno- vili e di comunità» con dell’inclusione sociale e di Villa Chigi a Roma. Era nato a all’Università Lateranense a mutamento sociale» meni di cambiamento so- Gian Paolo Barbetta, diret- della responsabilità sociale Lecce il 13 maggio 1929; laureatosi Campobasso e Antico Testamento ciale – osserva Alberani –. tore del Centro di ricerca dell’impresa». Ecco perché in Giurisprudenza e iniziata la all’Università Urbaniana a Roma. arà l’enciclica di Papa Al contempo, la nostra let- sulla Cooperazione e il il percorso della Scuola Sopra, don Antonio carriera in magistratura, fu Pretore Dal 1984 al 2004 è stato Francesco «Laudato si’» tura prende le mosse dalla Nonprofit, Università Cat- «parte da come sta cam- Ammassari, scomparso di Cento dal 1959 al 1963. Entrato missionario in Cina. Nel 2007, Sa guidare quest’anno il Dottrina sociale della Chie- tolica del Sacro Cuore (27 biando il lavoro e quali so- domenica scorsa a Roma a far parte della Piccola Famiglia trasferitosi a Roma, è stato cammino della Scuola dio- sa, che sarà illustrata da febbraio) e «Le nuove fron- no i lavori emergenti». In all’età di 86 anni dell’Annunziata, dopo aver nominato vicario parrocchiale della cesana di formazione al- monsignor Toso» al quale è tiere delle imprese con re- particolare, «si procederà compiuto gli studi ecclesiastici a Santissima Trinità di Villa Chigi, l’impegno sociale e politi- affidata la prima riflessione sponsabilità civile» con Ste- ad una riflessione sull’im- Badia di Praglia (Padova), era stato ministero che ha esercitato fino agli co. Una Scuola che, spiega il 30 gennaio. Una lezione fano Zamagni, docente di presa creativa, cercando di ordinato sacerdote il 25 luglio 1963 ultimi giorni. Le esequie sono state Alessandro Alberani che magistrale aperta a tutti che Economia, Università di toccare le innovazioni so- dal cardinal Lercaro nella celebrate martedì 12 gennaio nella siede nel Consiglio, «nel si terrà alle 10 all’Istituto Bologna (12 marzo). Le- ciali quale, ad esempio, la Metropolitana di San Pietro in chiesa parrocchiale della Santissima pensare ai suoi corsi guarda Veritatis Splendor (via Riva zioni magistrali, ma anche Fondazione di Comunità». Bologna. Dopo l’ordinazione ha Trinità di Villa Chigi in Roma. all’attualità». E dalla «Lau- Reno, 57. Per iscrizioni: tel. laboratori come quello in (F.R.) Domenica BOLOGNA 3 17 gennaio 2016 vita ecclesiale SETTE

Il beato Romero nelle parole della nipote: Convegno con Zuppi e il rabbino capo a Decima Parola “Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non «Era schierato con i poveri e i perseguitati» «Ldesidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appar- ascono in famiglia la vocazione al sa- 3 febbraio 1977 arrivò la nomina ad arcivescovo tenga al tuo prossimo” (Es. 20,17)» è il tema dell’incontro che si terrà cerdozio di monsignor Romero e il di San Salvador, monsignor Romero era piena- oggi dalle 18.30 all’Auditorium Villaggio del Fanciullo (via Sante Vin- «Nsuo profondo sentimento di giustizia mente schierato dalla parte dei poveri e in aper- cenzi 45). Lo organizzano arcidiocesi, comunità ebraica di Bologna e – racconta Cecilia Romero, nipote del vescovo to contrasto con le stesse famiglie che auspicava- Associazione amicizia ebraico–cristiana, in occasione della Giornata martire beato Oscar Arnulfo Romero, ucciso in no in lui un difensore dello status quo politico per il dialogo tra cat- Salvador il 24 marzo 1980 –. Secondo di otto ed economico. La sua fu una lotta per i diritti u- tolici ed ebrei. Rela- fratelli, mio zio nacque il 15 agosto 1917 da ge- mani di tutti; la sua carità si estendeva anche ai tori l’arcivescovo nitori cattolici, lui telegrafista e lei maestra. La suoi persecutori, ai quali predicava la conversio- Matteo Zuppi e Rav vocazione al sacerdozio si manifestò chiara nei ne, e ai suoi assassini, che perdonò in una delle Alberto Sermoneta, suoi gesti e nei suoi giochi di bambino, segnala- sue ultime omelie». «Purtroppo anche dopo la rabbino capo della ta anche dalla direttrice della scuola. Infatti a 13 morte – conclude – era impossibile parlare aper- comunità ebraica di anni lasciò la scuola e il lavoro di falegname, tamente di Romero. Il suo nome rimase “sco- Bologna. Saluto di Nella foto in alto che stava imparando, ed entrò in Seminario, modo” fino alla visita di Giovanni Paolo II, nel padre Enzo Brena, monsignor Oscar che, per gli ottimi risultati conseguiti, concluse a 1996. Anche la sua causa di beatificazione, ini- dehoniano, superio- Romero, a fianco la Roma, dal ‘37 al ‘42». «In quello stesso anno – ziata nel 1997, rimase ferma per anni e fu sbloc- re della comunità nipote Cecilia continua – iniziò a svolgere il ministero di par- cata da Benedetto XVI nel 2012 e conclusa con dello Studentato per roco, interessandosi da subito dei poveri e dei la beatificazione da parte di Francesco, in Salva- le Missioni; modera più deboli. Fin da piccolo, infatti, mio zio aveva dor, il 23 maggio scorso». «Mancavo da 11 anni Giuseppe Messina, fatto esperienza delle gravi ingiustizie sociali del nel mio Paese – aggiunge – e sono rimasta me- fondatore dell’Asso- suo Paese e dell’oppressione dei ricchi sui pove- ravigliata. Ora finalmente sono molti i giovani ciazione amicizia e- ri, come i braccianti delle piantagioni, sfruttati e che frequentano l’Università, ascoltano e leggo- braico–cristiana di malpagati, e i lustrascarpe, che lui stesso poi no liberamente le omelie di monsignor Romero Bologna. A seguire, i- aiutò ad organizzarsi in associazione. Quando il e non hanno paura di parlarne». (R.F.) naugurazione nuova sede e mostra «La storia delle amicizie ebraico–cristiane in Papa Francesco con un rabbino Italia» e concerto con Si apre la Settimana di preghiera per l’unità dei davanti al Muro del Pianto brani della tradizio- durante la sua visita in Terra ne ebraica e cristia- cristiani. Domenica 24 l’arcivescovo la chiuderà Santa, nel 2014 na nella chiesa del presiedendo i Primi Vespri in S. Paolo Maggiore Sacro Cuore dello Studentato. Insieme, testimoniando la pace

DI FABRIZIO MANDREOLI * una serata di riflessione, alle ore 18 di oggi, sul dialogo ebraico – cristiano nella Sala di a Settimana di preghiera per l’unità dei San Sigismondo con la presentazione di una cristiani si colloca quest’anno per la serie di approfondimenti intorno all’ultimo LChiesa bolognese in un tornante libro di Brunetto Salvarani, «De judeis. significativo sia per il rinnovato impegno Piccola teologia cristiana di Israele» (Verona, ecumenico a cui papa Francesco sta 2015). Poi si avranno tre appuntamenti invitando tutta la Chiesa con le sue parole principali di preghiera: uno iniziale la sera di ed i suoi gesti sia per l’arrivo in diocesi del martedì 19 nella chiesa evangelica vescovo Matteo Zuppi che nutre un attento metodista, una Veglia dei giovani alla senso ecumenico. Questa rilevanza non comunità avventista venerdì 22 e infine la mostra segnali solo all’interno della Chiesa, preghiera dei Vespri a San Paolo Maggiore ma è sottolineata da tutta una serie di eventi domenica 24. A questi momenti di riflessione e preghiera – organizzati con la Stasera nella sala di San solita cura da Roberto Ridolfi del Sae e dal diacono Enrico Morini insieme ai Sigismondo si rifletterà sul dialogo responsabili delle comunità protestanti e ortodosse – si aggiungeranno altre due tra ebrei e cattolici. Previsti iniziative. Nella serata del 21 una conferenza di Giovanni Lenzi della Piccola famiglia approfondimenti sull’ultimo libro di dell’Annunziata nella parrocchia di S. Egidio Brunetto Salvarani, «De judeis. sulla misericordia nei padri siri e nella giornata di domenica 24 nelle palestre della Piccola teologia cristiana di Israele» zona del Fossolo una bella iniziativa promossa dall’Azione cattolica insieme a nazionali ed internazionali che premono diverse comunità cristiane non cattoliche e sull’impegno comune dei discepoli di Gesù alla comunità islamica bolognese (con un per le opere di pace e per un impegno serio messaggio anche dalla comunità ebraica). Si verso gli oppressi e i poveri. Da questo tratta di una giornata della pace per i ragazzi punto di vista la Settimana può dirsi delle varie comunità coinvolte che avrà simbolicamente iniziata con la marcia per la momenti di gioco, riflessione e preghiera: pace che si è tenuta il primo gennaio ed a un modo efficace di costruire, nel piccolo, cui hanno partecipato diverse confessioni una prospettiva ecumenica e di dialogo cristiane e molte tradizioni religiose presenti interreligioso capace di andare in nella nostra città. controtendenza rispetto alle molte pulsioni In tal senso il messaggio biblico di di violenza, paura e chiusura. Speriamo, quest’anno, messo a tema della Settimana, quindi, che questa Settimana di preghiera, suona profondamente attuale. Si tratta del incontro e riflessione sia una tappa di un testo della Prima lettera di Pietro che processo di crescente comprensione tra i afferma: «Ma voi siete la gente che Dio si è cristiani e quindi di maggiore comprensione scelta, un popolo regale di sacerdoti, una con le altre tradizioni religiose ed umane. nazione santa, un popolo che Dio ha * Incaricato diocesano per l’Ecumenismo La dimensione della misericordia nel pensiero dei Padri siri acquistato per sé, per annunziare a tutti le sue opere iovedì prossimo alle ore 21 nella par- todossa siriaca e dalla Chiesa cattolica sira. E- meravigliose. Egli vi ha la settimana rocchia di Sant’Egidio Giovanni Lenzi frem ha scritto moltissimi inni, poesie e o- chiamati fuori delle tenebre, Gdella Piccola Famiglia dell’Annunzia- melie in versi e commentari biblici in prosa. per condurvi nella sua luce Martedì la Veglia ecumenica ta terrà una conferenza sul tema: «La miseri- Questi ultimi sono opere di teologia pratica, meravigliosa». E continua: cordia nei padri siri». Il tema è suggerito dal- per l’edificazione della Chiesa, scritti in un «Un tempo voi non eravate il uesto il programma della «Settimana». Martedì 19 al- l’Anno Santo e il contesto è quello della Set- momento di grande incertezza attorno alla suo popolo, ora invece siete il Qle 21, nella chiesa evangelica–metodista (via Vene- timana di preghiera per l’unità dei cristiani. fede. Furono così famosi e apprezzati che ve- popolo di Dio. Un tempo zian 3), Veglia ecumenica di preghiera, promossa da Chie- L’evento è organizzato dall’«Associazione I- nivano persino usati nella liturgia come testi eravate esclusi dalla sa evangelica metodista e Segretariato attività ecumeni- cona» fondata trent’anni fa a Sammartini da di Scrittura ispirata assieme al Pastore di Er- misericordia, ora invece avete che. Predicherà il pastore luterano Friedemann Glaser. Ve- monsignor Giovanni Nicolini, Luigi Pedraz- ma e alle Epistole di Papa Clemente I. Gli ottenutola sua misericordia». nerdì 22 alle 21, nella chiesa cristiana avventista (via Za- zi e l’iconografo Giancarlo Pellegrini. Nella scritti di Efrem testimoniano una fede cri- Si tratta per tutti coloro che si nardi 181/10), Veglia ecumenica dei giovani, promossa prima parte dell’incontro Giovanni lenzi si stiana ancora primitiva ma vibrante, poco in- riconoscono nella fede in dalla Chiesa cristiana avventista. Parteciperà l’Arcivesco- soffermerà sualla storia, le tradizioni, le ori- fluenzata dal pensiero occidentale e più vici- Cristo di sentire questo vo Matteo Zuppi. Domenica 24 alle 18, nella basilica di gini e le tradizioni comuni delle chiese sire. na al modo di pensare orientale. Tra i suoi appello ad essere un popolo san Paolo Maggiore (via Carbonesi 18), Primi Vespri della L’attenzione andrà poi ad alcuni padri come scritti sulla misericordia ricordiamo questo di sacerdoti con un compito festa della Conversione di san Paolo, presieduti dall’Arci- Isacco di Ninive ed Efrem. Quest’ultimo fu passaggio: «Stupisco della tua misericordia fondamentale verso tutti gli vescovo. Predicherà l’archimandrita Dionisio Papavasiliou autore di numerosi inni in lingua siriaca, vis- che hai riversato sui malvagi. Tu che hai im- altri popoli, ossia l’annuncio del Patriarcato di Costantinopoli. La salmodia sarà guida- se buona parte della vita nella città natale ma poverito la tua magnificenza per arricchire la con la propria vita della ta dalle sorelle della Piccola famiglia dell’Annunziata di fu esiliato a Edessa, dove morì nel 373. Vie- nostra indigenza, perchè fossimo con i nostri misericordia di Dio verso tutti Montesole, presenti il coro della comunità anglicana e ne venerato come santo dai cristiani del mon- tesori compagni delle creature celesti». gli uomini. della Chiesa ortodossa romena di San Nicola. Sant’Efrem il Siro do intero, ma in particolare dalla Chiesa or- Luca Tentori La settimana è introdotta da

A fianco, una rappresentazione Acr, «Festa della pace» interreligiosa simbolica di «ragazzi e pace»

Domenica incontro con ebrei, radicate nel nostro territorio e invitate per l’impegno e la testimonianza degli Zuppi a Santo Stefano vivere assieme questa bella esperienza. uomini di buona volontà che portano la musulmani e ragazzi di altre Questo seguendo lo slogan che l’Acr pace nelle relazioni, nelle case, negli Domenica scorsa propone quest’anno alla riflessione dei incontri, nella vita sociale e pubblica. La l’Arcivescovo ha fatto confessioni cristiane ragazzi: «Viaggiando verso te». Che giornata si svolgerà nelle palestre delle visita alla basilica e al significa: viaggiando verso una Chiesa che scuole Farini (via Populonia); accoglienza monastero di Santo gni anno la Chiesa ci chiede si mette in moto, come una stazione di alle 10, a seguire divisione in squadre con Stefano dove ha d’iniziare il nostro tempo civile partenza che invoglia tutti ad andare. La giochi, ore 13 pranzo al sacco, ore 14.30 celebrato la Messa del Opensando al dono della pace, giornata quindi sarà ambientata in una trasferimento nella palestra situata sotto Battesimo del Signore. tesoro natalizio e promessa per ogni grande stazione immaginaria, dove la parrocchia del Corpus Domini (via Monsignor Zuppi ha essere umano. Come ogni anno l’Azione bambini e ragazzi scopriranno la bellezza Enriques) per concludere con la preghiera potuto visitare il cattolica ragazzi, nel mese di gennaio, di salire sul «treno» della loro vita, e la interreligiosa alle 15 alla quale saranno complesso stefaniano organizza la «Festa della pace»; ricchezza della diversità di culture, che li presenti il nostro arcivescovo monsignor che custodisce alcune tra quest’anno l’équipe diocesana ha aiuterà a scoprire chi sono. La Matteo Zuppi e il rappresentante delle confessioni cristiane. Per i ragazzi le più antiche memorie organizzato un momento straordinario condivisione nell’organizzazione e comunità islamiche di Bologna Yassime cattolici concluderemo con la cristiane di Bologna e si d’incontro per domenica 24. Nel corso di celebrazione di questa Festa della pace è Lafram. Il rabbino della comunità ebraica celebrazione dell’Eucaristia alle 15.30. Per è trattenuto con la questa giornata, i bambini cattolici un esercizio di accoglienza, di stare Alberto Sermoneta non potendo essere qualsiasi informazione comunità dei condivideranno giochi, momenti insieme, di rispetto reciproco, per presente a causa delle celebrazioni della [email protected]; benedettini della d’incontro e preghiera con altri ragazzi riconoscersi concittadini di una città che Giornata della memoria ha però inviato [email protected] congregazione coetanei delle comunità islamiche, supera i permessi, le frontiere e i mari: il un messaggio che verrà letto; sono stati Daniele Magliozzi, responsabile brasiliana. ebraiche e cristiane non cattoliche Regno di Dio, presente attraverso invitati i rappresentanti delle altre diocesano dell’Azione cattolica ragazzi 4 BOLOGNA Domenica SETTE società 17 gennaio 2016 Stranieri, aumento costante Al Pratello uno spazio per ascoltare i ragazzi I miracoli di Lourdes no «spazio di ascolto» al Pratello, l’istituto minorile nell’omoni- miracoli di Lourdes tra scienze e Uma via, dove il Garante per l’infanzia e l’adolescenza dell’Emi- fede» è il tema della li studenti universitari stranieri iscritti nell’area metropolitana. I dati relativi al percorso lia–Romagna, Luigi Fadiga, e il suo staff potranno incontrare le ra- «Ivideoconferenza in agenda martedì nell’anno accademico 2013/2014 sono scolastico rilevano che da noi l’incidenza gazze e i ragazzi del Pratello per ascoltarli, informarli e aiutarli. Av- 19 dalle 17.10 alle 18.50 all’Istituto Goltre 5mila, il 6,5% del totale. Fra loro, maggiore di bambini stranieri, provenienti viato grazie ad un accordo tra Garante e Asp Città di Bologna, questo Veritatis Splendor (via Riva Reno, 57) per la prima volta il primato è degli studenti soprattutto dalla Romania, dal Marocco e dalla spazio fisico nasce per arricchire le opportunità di comunicazione ri- nell’ambito del master in «Scienza e fede» cinesi: 735 iscritti, 14,6% del totale degli Moldova, è nella fascia 0–36 mesi (nidi di volte ai minori che, promosso dall’Ateneo Pontificio Regina stranieri. Seguono albanesi (14,4%), infanzia), dove arriva a circa il 23%. Percentuali in assoluta libertà, Apostolorum in collaborazione con l’Ivs. sammarinesi (8,1%), rumeni (6,9%) e di iscritti notevoli anche nelle scuole di infanzia vorranno confron- In cattedra, Franco Balzaretti, medico camerunensi (5,8%). È uno dei dati più e in quelle primaria e secondaria. Nella scuola tarsi in modo diret- nonché vicepresidente nazionale interssanti che emergono dal rapporto «Cittadini secondaria di secondo grado emerge che solo il to con l’autorità pre- dell’Associazione medici cattolici e stranieri in provincia di Bologna: caratteristiche 16,2% degli studenti stranieri frequenta un posta alla loro tute- membro del Comitato medico e tendenze – Edizione 2015», realizzato dalla liceo, contro il 46,2% degli italiani. La presenza la. «Questa collabo- internazionale di Lourdes. Il master si Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo per straniera è decisamente più elevata nell’area razione – sottolinea rivolge a tutte quelle persone che abbiano l’Osservatorio delle Immigrazioni della Città tecnica (38,4% contro il 32,3% degli italiani) e, l’amministratore u- un forte desiderio di sviluppare ed metropolitana di Bologna, ora reperibile on line. soprattutto, professionale (43,7% contro nico dell’Asp, Gian- approfondire le competenze teoriche e Dopo aver illustrato nella prima sezione il 18,2%). I nuclei familiari assegnatari di alloggi luca Borghi – è im- culturali relative, appunto, al rapporto tra dimensionamento e la caratterizzazione socio– di edilizia popolare, al 31 dicembre 2014, prontata al segno scienza e fede. Grazie alla sua struttura demografica (genere, età, cittadinanza, comune nell’area metropolitana risultano 16.914. dell’integrazione. ciclica, può accogliere nuovi studenti di residenza, ecc.) dei cittadini stranieri nel Riguardo alle prestazioni sanitarie, nell’area Solo così le politiche all’inizio di ogni semestre. Per bolognese, nella seconda si esamina il mercato metropolitana di Bologna, i parti di donne sociali possono esse- informazioni e iscrizioni al secondo del lavoro, analizzando l’inserimento dei straniere sono passati dai 1.176 del 2003 ai re in grado di soddi- semestre ci si può rivolgere a questi cittadini stranieri, le caratteristiche 2.382 del 2014 (29% del totale). Nello stesso sfare i bisogni delle recapiti: tel. 0516566239 o 0516566211, occupazionali e le dinamiche lavorative. La terza periodo, invece, sono calati del 12,8% (da circa persone». Per Fadi- [email protected]. e ultima sezione prende in esame formazione, 6.700 a 5.842) i parti di donne italiane. ga, «l’ascolto è un di- istruzione e condizione sociale degli stranieri Caterina Dall’Olio ritto dei ragazzi, pre- visto dalla Conven- zione delle Nazioni unite e da una legge regionale. Con que- Mercoledì un convegno a cui partecipano sto accordo abbiamo gettato un seme che i rappresentanti di Acli, Azione cattolica-Mlac, speriamo dia i suoi Caritas, Cisl area metropolitana e Mcl frutti». (F.R.) Insieme per un lavoro «umano»

DI FEDERICA GIERI realizza la nostra personalità». Ed è in questa «libertà sostanziale che si vede il atti, non parole. Perché quando si parla valore aggiunto della prospettiva cristiana di lavoro, per dirla come l’economista verso cui dobbiamo evolvere». Magari, FStefano Zamagni, «è una questione che integra Alessandro Canelli del Mlac, tocca direttamente i diritti fondamentali «creando relazioni con gli altri, dell’uomo». Diritti che parlano di dignità, collaborando». Siamo unici, ma non soli; se identità, inclusione sociale e realizzazione lo si è «si è deboli. Ciò può dare un senso. Il personale. Mettere attorno ad un tavolo il mio problema messo in comune può braccio bolognese di Acli, Azione cattolica– trovare una soluzione. Insieme si può Mlac, Caritas, Cisl area metropolitana uscirne». A questo si aggancia l’inclusione bolognese e Mcl, come avverrà nel convegno sociale cui puntano le Acli che «negli ultimi di mercoledì 20, significa battere strade anni – ricorda il presidente Filippo Diaco – si sono mosse in modo progettuale: gestione Alberani (Cisl): «Faremo un quadro parco ex Velodromo con la cura del verde e ancora prima corsi di giardinaggio». dello status quo per poi avanzare Coniugando così la pubblica utilità a corsi per imparare un mestiere. I servizi proposte operative. Ci guideranno potrebbero essere un volano per il terzo settore. Dai Centri estivi al dopo scuola, due parole-cardine: sussistenza e attività in cui si propongono le Acli, ad dignità. Perché l’impiego è un diritto esempio, a imprese o istituzioni: «Va creata una triangolazione tra aziende, istituzioni e connesso al rispetto delle persona» terzo settore: ciò crea valore aggiunto è permette quella visione di welfare del lavoro differenti, ma con un solo obiettivo: creare che manca, ma che è essenziale». Del resto, occupazione dal volto umano. Ognuno con come sottolinea il direttore della Caritas le proprie specificità, ma accomunati, Mario Marchi, «la mancanza di lavoro è alla osserva il segretario della Cisl, Alessandro base di quasi tutti i problemi. Il lavoro dà Alberani, «dalle riflessioni di Papa dignità e quando non c’è ci si sente inutili, Benedetto e Papa Francesco sul lavoro, che schiacciati. E a queste persone noi siamo confermano come questo sia un tema vicini non è con un ascolto burocratico, ma cruciale». Insieme per trovare soluzioni: percorrendo la strada insieme». E che il «Faremo un quadro dello status quo per poi lavoro posso essere una potente leva di avanzare proposte operative», rivela Alberani inclusione sociale lo dimostra il fare di Mcl. che individua due parole–cardine: «Il lavoro – dice il presidente Marco Benassi sussistenza e dignità. «Il lavoro è un diritto – è al centro di ogni nostra attività di sancito dalla Costituzione ed è connesso al sviluppo. Basti pensare al Cefa. Attraverso il rispetto delle persona; non è solo profitto». lavoro, si è assistito all’affrancarsi da Ecco perché questo diritto «ci sollecita a situazioni di povertà economica, ma anche guardare ai più deboli: giovani, adulti intellettuale, che relega le persone in disoccupati, migranti, disabili» e ci interroga condizioni ancora peggiori». sulla possibilità di creare Seminari sull’affettività, si parla di educazione e pedagogia un’«altra occupazione» dove «le imprese si muovono nel sede Cisl iunge a conclusione il ciclo di cammino di formazione della propria campo della responsabilità seminari sull’affettività in età identità personale, che è anche cammino di sociale ovvero del rispetto dei Il saluto dell’arcivescovo Zuppi Gevolutiva, promosso dall’Istituto educazione alle scelte importanti della vita. I valori umani». La libertà Veritatis Splendor, in collaborazione con messaggi che possono giungere alle loro diventa discrimine. A patto di Insieme per parlare, in modo concreto e nell’ottica Ipsser, Cic, Uciim, Fidae, Fism, Ufficio scuola orecchie sono molteplici, spesso contrastanti operare una distinzione. della dottrina sociale della Chiesa, di lavoro. Con della diocesi ed altri soggetti ecclesiali che e talora decisamente fuorvianti (come quelli «Esiste una libertà nel lavoro, questo intento Acli, Azione Cattolica e Mlac, Caritas, hanno a cuore i temi dell’affettività, in vista che si ispirano in modo più o meno dal lavoro e del lavoro – Mcl e Cisl Area Metropolitana si ritroveranno di una crescita serena ed equilibrata, capace esplicito all’ideologia «gender») ed il rischio avverte Zamagni –. La prima è mercoledì 20 alle 17, nelle sede del sindacato in via di far fronte alle sfide del tempo in cui è quello di lasciare le persone in balia di tali stata acquisita nel passaggio Milazzo 16, per il convegno «L’associazionismo viviamo. L’incontro conclusivo si terrà sollecitazioni, senza dotarle di una «bussola» dalla società fordista a quella cristiano per il lavoro». Un momento di confronto sabato 23 dalle 9,30 alle 13 all’Ivs (via Riva valoriale con cui orientare il proprio post fordista. La seconda è che vedrà la presenza e il saluto dell’arcivescovo Reno 57), relatore Domenico Simeone, cammino ed affrontare le sfide e le scelte. stata realizzata in qualche Matteo Zuppi. Dopo l’apertura affidata al segretario docente di Pedagogia all’Università Cattolica Non vi sono «ricette magiche» da mettere in misura nel momento in cui si della Cisl di Bologna Alessandro Alberani, di Milano; introduce e coordina il mano agli educatori, ma il confronto può anche vivere senza l’economista Stefano Zamagni terrà una lezione. sottoscritto. Premessa la necessità di un schietto e approfondito sulle strategie che lavoro». Infine, prosegue Seguiranno gli interventi di Donatella Broccoli, radicamento nella dimensione biologica e possono essere messe in atto, alla luce di Zamagni, «c’è la libertà nel psicologica dell’identità maschile e alcuni criteri orientativi di carattere lavoro, che è la prospettiva presidente provinciale di Azione Cattolica; Alessandro femminile, l’incontro mette a tema quella pedagogico potrà dare – ci auguriamo – un verso cui tendere: dobbiamo Canella di Mlac; Mario Marchi, direttore Caritas saggezza pedagogica che è richiesta agli prezioso contributo. avere il diritto di scegliere in diocesana; Marco Benassi, presidente provinciale di educatori ed insegnanti nel difficile compito Andrea Porcarelli, docente di Pedagogia modo libero il lavoro che Mcl e Filippo Diaco presidente provinciale Acli. di accompagnare i bambini e i ragazzi nel generale e sociale all’Università di Padova

Università Usa

Al Liceo Malpighi l’esame Sat Morti «bianche», la strage continua senza sosta il liceo Malpighi la prima scuola italia- Èna sede dello Scholastic Assessment Test ’Inail nel 2014 ha riconosciuto dell’infortunio. Sta a noi che svolgiamo maschile, presenza predominante tra la (Sat), esame per l’ammissione alle Università complessivamente 662 morti sul un lavoro volontario, senza interesse di manodopera, mentre gli infortuni dei statunitensi e a diversi Atenei in tutto il mon- «Llavoro. Di questi, il 52% sono nessun tipo, far conoscere anche questo lavoratori stranieri sono più del 14% del do. Quattro ore a disposizione per le tre se- decessi sulle strade, ma le denunce per aspetto ai cittadini italiani», conclude totale. Il maggior numero di infortuni è zioni Critical Reading, Mathematics e Writing infortuni mortali sono state 1107. Anche Soricelli. Il settore che causa più vittime è concentrato al Nord, con oltre il 55% dei (pensiero critico, matematica e scrittura); do- per il 2015 ci sono più o meno le stesse senz’altro quello dell’agricoltura, che casi, mentre Centro e Mezzogiorno po un anno di rodaggio, ora per i liceali del percentuali». A spiegarlo è Carlo Soricelli, conta il 37% del totale delle morti. Segue presentano un 22% circa ciascuno. L’89% Numerosi i fattori che concor- Malpighi è un’opportunità curriculare. E con curatore dell’Osservatorio Indipendente a stretto giro l’ambito edilizio, con il 23%. degli episodi denunciati si è verificato in rono a determinare pericoli e ottimi risultati: ben sopra gli studenti ame- di Bologna morti sul lavoro. Nel 2015, tra Chiudono la lista l’industria, con l’11% e occasione di lavoro (il 16% con l’utilizzo ricani, che ottengono circa 1490 punti su gli assicurati Inail, gli autotrasporti con il del mezzo di trasporto) e il restante 11% rischi: dalla movimentazione 2400, quelli del Malpighi ne ottengono 1720. sembra ci sia stata 9%. Nei comparti del in itinere (il 24% con mezzo di manuale con ripetitività e mo- Con il Sat, sottolinea la dirigente scolastica E- un’inversione di trasporto terrestre, trasporto). Numerosi i fattori che notonia, alle condizioni clima- lena Ugolini «coniughiamo la preparazione tendenza. «Per la prima marittimo e aereo è la concorrono a determinare pericoli e liceale italiana che dà ottimi risultati con lo volta questo Istituto vede fascia di età compresa tra rischi: dalla movimentazione manuale tiche, dall’esposizione a rumo- studio critico e sistematico, con un metodo aumentare le denunce i 50 e i 65 anni quella con ripetitività e monotonia, alle ri e vibrazioni, agli orari di la- che punta ad esperienza e internazionalità». per infortuni mortali, nei che ha fatto registrare la condizioni climatiche, dall’esposizione a E col Sat, ricorda Edoardo Bernardi che con primi dieci mesi del quota maggiore di rumori e vibrazioni, agli orari di lavoro voro lunghi e irregolari Allison Watkins allena gli studenti del Mal- 2015. Ma le denunce denunce (33% contro il lunghi e irregolari, con conseguente pighi al Sat, «si migliora il pensiero critico, si non comportano 27% dell’intera industria manifestazione di stanchezza, come nel impara ad essere sintetici». (F.R.) necessariamente un e servizi). Oltre il 93% caso degli autotrasportatori. riconoscimento interessa il sesso Caterina Dall’Olio Domenica BOLOGNA 5 17 gennaio 2016 cultura SETTE

Circuito Genus al 23 gennaio al 6 febbraio, la Taccuino culturale e musicale Emmalisa Senin, DGalleria Fondatico di Tiziana Sas- Bononiae, soli (via de’ Pepoli 6/E), esporrà cin- ggi, alle ore 18, nell’Oratorio Santa Cecilia, via poesia della ferialità quanta opere, su tela e su carta, della OZamboni, 15, il duo Mirella Golinelli, soprano, nasce la Card pittrice Emmalisa Senin, nata a Este, e Claudia D’Ippolito, pianoforte, propone musiche bolognese d’adozione, scomparsa nel di Wolfgang Amadeus Mozart. 1995. Emmalisa Senin ha vissuto il Continua fino a domenica 24, nella sala Museale del asce la card «Genus Bono- suo lungo tempo nel continuo dialo- Complesso del Baraccano (via Santo Stefano 119) la niae. Musei nella Città». A chi go con la pittura che si fa visione del mostra pittorica di Patrizia Merendi dal titolo «In Nvorrà entrare a far parte del mondo, lirica e quasi trasognata, mai laude, una lode al Creato». Nell’ambito delle di- progetto e condividere un anno pie- distaccata dal sensibile. La mostra, a verse iniziative collaterali promosse in occasione del- no di iniziative e attività, Genus Bo- cura di Silvia Evangelisti, presenta u- la mostra, la sala Marco Biagi ospiterà martedì 19, noniae propone quattro tipologie na selezione di lavori esemplari della alle 18, la conferenza di Vera Fortunati, storica del- di card. Tutte danno diritto a vari visione del mondo dell’artista, del- l’arte, sul tema «Il paesaggio tra natura e spiritualità vantaggi, come entrate illimitate nei l’approccio lieve e al tempo stesso pe- nell’età moderna in Europa». Ingresso libero. Orario luoghi del circuito, sconti nelle bot- netrante alla vita delle cose quotidia- della mostra: da lunedì a venerdì 15.30–19.30, sa- teghe e nei bookshop, nei caffé ad ne, della sua pittura discreta e misu- bato, domenica 10–12.30 / 15.30–19.30 . essi collegati, a una visita guidata u- rata, percorsa dal respiro di una som- In occasione della mostra «Flavio Bertelli. Ar- na volta l’anno un palazzo di Ge- messa e malinconica poesia della fe- moniose visioni di natura 1865–1941», l’Asso- nus Bononiae, all’accesso preferen- rialità. Olii e carte dove un tenue e ciazione Bologna per le Arti, in collaborazione con ziale alle biglietterie e tanto altro. I lontano riaffiorare di memorie, di im- il Comune di Bologna, promuove un ciclo d’in- titolari inoltre saranno informati magini, di luci, di silenzi. creano una contri «Dialoghi culturali a Palazzo D’Accursio». Il tempestivamente sulle iniziative gra- suggestione delicata e insieme inquie- prossimo, in Cappella Farnese, sarà giovedì 21, o- zie ad una newsletter a loro dedica- ta di quotidianità filtrate, di mondi vi- re 18. Sergio Givone, filosofo e docente di Esteti- ta. Le card sono in vendita alle Re- cinissimi eppure lontani, di tempi tra- ca dell’Università degli Studi di Firenze, parlerà su ception di Palazzo Pepoli e Palazzo scorsi, di solitudini. Inaugurazione sa- «Un’idea di bellezza». Fava e valgono un anno dalla data bato 23 ore 17.30. (C.S.) di emissione.

Martedì al Manzoni «Foolish Wives» di Erich von Stroheim sarà proposto con la colonna sonora di Marco Taralli, a favore dell’Airc

l’agenda San Colombano. «Musica al tempo di Guido Reni e Carracci» Il cinema muto d’autore n occasione della mostra in corso a Palazzo Fava «Guido Reni e i Car- Iracci. Un atteso ritorno. Capola- vori Bolognesi dai Musei Capitolini», il Museo di San Colombano – Colle- zione Tagliavini (via Parigi, 5) ospita un’iniziativa dedicata alla musica, a- per la ricerca sul cancro gli strumenti e agli artisti che vissero all’epoca dei Carracci e di Guido Re- ni e dei loro allievi. S’intitola «Musi- ca al tempo di Guido Reni» e vedrà la presenza di sto- A distanza di quasi 100 rici dell’arte e di musicisti impegnati in un dialogo pres- soché inedito. Oggi alle 18 il primo appuntamento è anni, il film ritrova ispirato all’affresco di Francesco Albani «Cristo risorto appare alla Maddalena» (c. 1600), conservato nell’O- una nuova colonna sonora, ratorio. Bruce Dickey, cornetto, Franco Pavan, liuto, e Liuwe Tamminga, clavicembalo eseguiranno musiche commissionata dalla per cornetto, liuto, tiorba e clavicembalo di Girolamo Orchestre Philharmonique Frescobaldi, Ascanio Trombetti, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Ercole Pasquini e Alessandro Piccinini. In- de Montecarlo ed eseguita tro di Luigi Ferdinando Tagliavini e Angelo Mazza. in luglio al «Verdi» di Trieste Pianoro. «Lavoro ad arte», un progetto DI CHIARA SIRK di arte in zona industriale oolish Wives» («Femmine folli») è un film del 1922 di rte e industria si incontrano in «FEric von Stroheim, regista «Lavoro ad arte», il documen- viennese d’origine e, giovanissimo, Atario di Marco Mensa ed Elisa emigrato negli Stati Uniti. Stroheim Mereghetti, da un progetto artistico fu il terzo grande maestro del di Mili Romano, che racconta un pro- cinema muto a Hollywood, getto di arte pubblica realizzato nel- insieme a Charlie Chaplin e Buster la zona industriale di Pianoro. Pro- Keaton. Per molti cinefili il suo dotto da Ethnos e dall’associazione nome si associa al maggiordomo di «Cuore di Pietra», con il patrocinio «Viale del tramonto», l’inquietante del Comune di Pianoro, «Lavoro ad personaggio che si rivela regista e arte» sarà presentato in anteprima nazionale martedì primo marito dell’attempata attrice, 19, ore 21, al Cinema Odeon (ingresso su invito; infor- l’immortale Gloria Swanson, alla mazioni: [email protected]) e venerdì 22, stes- quale regala, al momento so orario, al Museo di Arti e Mestieri di Pianoro. Il do- dell’arresto, l’ultimo ciack della sua cumentario è stato realizzato con la partecipazione di vita. Scavando nella memoria ci numerosi artisti, dei lavoratori e imprenditori di 32 torneranno in mente anche il fabbriche di Pianoro e prende spunto dal progetto capitano von Rauffenstein ne «La Una scena del film «Foolish Wives» («Femmine folli») del 1922, di Eric von Stroheim «Cuore di pietra» di Romano, artista e docente del- grande illusione» di Jean Renoir o il l’Accademia di Belle Arti di Bologna. marito di Greta Garbo in «Come tu mi vuoi». Stroheim fu attore, teatro Comunale regista volle ricostruire l’atmosfera primo dopoguerra mondiale – sceneggiatore e soprattutto regista. festosa e fatua del principato l’illusione di ritornare alla Testoni ragazzi. Lezione di Faeti Martedì 19, al Teatro Manzoni, ore monegasco (preludio a quella spensieratezza di una «belle 20,30, «Foolish Wives» sarà «Attila» di Verdi apre la stagione «Vedova allegra» che sarà ritenuta il époque» ormai definitivamente su «I Cappuccetto Rosso» riproposto per la prima volta con la a nuova stagione d’opera del Comunale si suo capolavoro), riprodurre con tramontata. A distanza di quasi colonna sonora del giovane Lapre sabato 23, ore 18, con «Attila» di Giu- fedeltà i paesaggi della Costa cent’anni, il film di Stroheim trova iovedì 21 alle 17,30, in occa- compositore Marco Taralli, eseguita seppe Verdi. Il nuovo allestimento vede la re- azzurra, preoccupandosi che tutto una nuova colonna sonora: sione della pubblicazione del dall’Orchestra del Teatro Comunale gia di Daniele Abbado, che dice: «Attila è la – dai mobili alle tende, alle commissionata dall’Orchestre Glibro «I Cappuccetto Rosso» di diretta da Federico Longo. È un prima opera in cui Verdi amplia i propri temi suppellettili – appartenesse Philharmonique de Montecarlo a Charles Perrault e dei fratelli Grimm evento a favore dell’Airc, d’interesse. In primo piano la Natura, in diverse verosimilmente al gusto della Taralli, la partitura è stat eseguita lo con le illustrazioni di Wolfango. a cu- l’Associazione per la ricerca sul accezioni. Ma “Attila” è anche opera politica, Francia meridionale. Fu tanto scorso 14 giugno al Palais Garnier. ra di Tiziana Roversi (edizioni Mi- Cancro, organizzato dal Comunale in cui il personaggio principale, che dovrebbe meticolosa la sua cura dei «Piacerà a Stroheim la mia nerva) al Teatro Testoni ragazzi (via in collaborazione con la Cineteca di essere il nemico e lo straniero, si rivela invece particolari, che la copia rischia di musica?» si chiedeva Taralli, sul Matteotti 16) Antonio Faeti terrà u- Stato, col sostegno del gruppo l’unico portatore di valori, di coraggio, di sen- essere più autentica dell’originale: programma di sala di Montecarlo. na lezione magistrale su «I Cappuc- Hera. Stroheim esordì come regista sibilità». Sul podio il direttore musicale del Co- Stroheim ha invece girato un film Il pubblico del Palais Garnier di cetto Rosso» di Wolfango. Introduce nel dopoguerra col successo munale Michele Mariotti. Nei ruoli principali sulla finzione, sul travestimento Montecarlo e quello del Teatro Milena Bernardi, Università di Bologna. Per inaugura- clamoroso di «Mariti ciechi» Ildebrando D’Arcangelo (Attila), Simone Piaz- finalizzato al raggiro, non solo Verdi di Trieste, dove in luglio c’è re la nuova collana «Molliche», dedicata ai più picco- (1919). «Femmine folli» fu girato zola (Ezio), Maria José Siri (Odabella), Fabio Sar- perché i suoi personaggi fingono stata la prima italiana del cine– li, Minerva, per la prima volta in Italia, pubblica in u- negli studios hollywoodiani con un tori (Foresto). Repliche fino al 31. ruoli e identità, ma perché suona concerto, hanno risposto nico volume illustrato due versioni di Cappuccetto budget notevolissimo. In studio il finta e inattuale – nel doloroso affermativamente. Rosso, fiaba tra le più antiche del mondo: la prima di Charles Perrault (1696) e la seconda dei fratelli Grimm (1812). L’una e l’altra sono state illustrate da Wolfan- go negli anni ‘60 con disegni magnifici e sapienti. La lezione è accompagnata da proiezione di immagini.

Dante, voci e suggestioni dalla vita e dall’arte Historica edizioni. Concorso «Cultora» Nello spettacolo di Silva Recchioni, per la regia di Silvana tempo. Dante lo aveva disprezzato a per narrazioni inedite Strocchi. Nel 1321, poco dopo la tal punto da collocarlo all’Inferno Stagni con la regia morte di Dante, Gemma Donati, mentre era ancora in vita. Ne scaturisce indetto il concorso letterario di Silvana Strocchi c’è un moglie del poeta, riceve la visita dei un aspro confronto sul controverso «Cultora» della 4ª edizione del- fantasmi di Beatrice e di Donna Petra. rapporto tra il sommo poeta e la città Èla «Fiera del libro della Roma- fantasioso gioco teatrale il cui L’incontro si trasforma in un acceso felsinea. Oltre il testo, nello spettacolo gna». Ammessi racconti a tema libe- scopo è riscoprire l’uomo senza confronto, in cui ciascuna delle tre c’è dunque un fantasioso gioco teatrale ro non oltre le 5 cartelle (1 cartella = rivendica l’importanza del proprio il cui scopo, dice l’autrice, è «riscoprire 30 righe di 60 battute). I testi devo- dimenticare il grande Poeta ruolo nella vita e nell’opera il Dante uomo senza dimenticare il no essere in italiano e inediti; posso- dell’Alighieri. Donna Gemma riceve grande Poeta». Sulla scena: Silvana no partecipare italiani e stranieri e te- ggi alle 16,30, al Circolo poi la visita di un personaggio vivente, Strocchi (Emma Donati), Martina sti già premiati in altri concorsi; mas- Ufficiali (via Marsala 12), la Giovanni del Virgilio, il latinista Valentini Marinaz (Beatrice), Monia simo un elaborato ad autore. I con- Ocompagnia teatrale «I bolognese che aveva offerto a Dante la Fucci (Donna Petra), Nicola Fabbri correnti devono inviare il racconto in formato word con viaggiatori del tempo», in corona poetica. La discussione si (Giovanni del Virgilio) e Renzo nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e no- collaborazione con l’associazione sposta quindi sul perché il poeta avesse Martini (Venedico Caccianemici). me del Concorso, non oltre l’1 marzo a: concorsocul- «Amici delle Muse» presenta lo rifiutato tale onorificenza, timoroso di Introduzione con lettura di versi [email protected] I racconti verranno pubblicati da Hi- spettacolo «Oltre il testo. Voci e recarsi nella guelfa Bologna, in cui danteschi di Francesca Napoli e Mirko storica edizioni in un’antologia che sarà presentata nel- suggestioni dalla vita e dall’arte di vivevano diversi suoi nemici politici. De Giovanni. Costumi di Monica la 4ª edizione della «Fiera del libro della Romagna» a Dante Alighieri», con Uno di questi, chiamato in causa, si Montan. Info e prenotazioni: Cesena il 2–3 aprile e sarà messa in vendita nelle prin- l’accompagnamento musicale di Paolo palesa anch’egli in veste di fantasma: è 3409745104, 3477579809. cipali librerie emiliano romagnole. Partecipazione gra- Dante Alighieri Maggi al pianoforte. Il testo è di Silva Venedico Caccianemici, uno dei Chiara Deotto tuita per tutti i residenti o domiciliati in Emilia Ro- Stagni, con la collaborazione di Anna politici più influenti della Bologna del magna. Info: [email protected] 6 BOLOGNA Domenica SETTE magistero 17 gennaio 2016

Una rappresentazione della parabola del Fariseo e del Pubblicano

Confessione, inizio Per Gesù l’ammissione del peccato (quella che tanto ci riempie di paura e vergogna) è invece l’inizio della gioia, del rinnovamento, di un amore ritrovato, di un cuore che rina- della nostra rinascita sce. È la sua esaltazione: “Chi si umilia sarà esaltato” Pubblichiamo un estratto del testo preparato (e solo con il proprio nome. Ci sentiamo giusti solo e parla con Dio pieno della sua vuota parzialmente letto) dall’arcivescovo Matteo Maria perché gli altri non ci hanno detto niente, vanagloria. Chiede solo pietà. In questa Zuppi per l’incontro con i fedeli dell’Unità pastorale dimenticando che Dio giudica il cuore e non preghiera c’è qualcosa di drammatico, come di Castel Maggiore, venerdì scorso nella chiesa di le apparenze e che molti dei primi saranno un pianto a dirotto, una disperata richiesta di Bondanello: una riflessione sulla parabola evangelica ultimi. Ci crediamo giusti perché pensiamo di aiuto, un’amara consapevolezza che non si del Fariseo e del Pubblicano. avere fatto abbastanza e che non possiamo può e non si vuole evitare e che si lascia fare di più, perché accettiamo i limiti del finalmente esprimere. Adesso sappiamo che nostro cuore e non ascoltiamo Gesù che questa nostra richiesta sarà accolta! Per Gesù esù pronunciò la parabola del Fariseo e chiede un amore senza confini, per tutti. Ci l’ammissione del peccato (quella che tanto ci del Pubblicano per alcuni che «avevano sentiamo giusti a volte solo per come siamo riempie di paura e di vergogna, che ad un Gl’intima presunzione di essere giusti e fatti, per appartenenza etnica, familiare, per il giusto sembrerebbe una condanna senza disprezzavano gli altri», perché i giusti si ruolo che esercitiamo. Ci sentiamo giusti per i appello e che non può confessare neanche a giudicano da soli e giudicano il prossimo. E’ facili confronti con chi pensiamo sia peggio se stesso) è invece l’inizio della gioia, del pronunciata per tutti noi che conserviamo di noi! Il pubblicano non accusa altri; non se rinnovamento, di un amore ritrovato, di un «l’intima convinzione», spesso nascosta la prende con situazioni che lo hanno indotto cuore che rinasce. E’ la sua esaltazione: essere eppure così determinante sulle nostre scelte! a diventare pubblicano. Non ha tante parole, voluto bene da Lui. “Chi si umilia sarà Per credersi giusti basta pensare che la colpa è a differenza del fariseo, ma ha il cuore ferito esaltato”. Umile è chi ha il coraggio di trovare sempre degli altri; sentirsi a posto perché non ed aperto. Si batte il petto: il ricordo del se stesso, chi non deforma la sua povertà con abbiamo fatto del male, anche se Gesù ci peccato diventa fisico, tanto è profondo. Si l’orgoglio, chi si lascia aiutare, chi vince la spiega che il problema è fare il bene. Ci ferma a distanza; ha vergogna, conosce il suo vergogna, chi, cercando il bene dell’altro, sentiamo giusti se amiamo quelli che ci peccato e non fa finta. E’ Dio che colma la perché segue l’invito dell’apostolo di amano, mentre Gesù ci chiede di amare distanza con la sua misericordia, perché non considerare gli altri superiori a se stesso (cfr. anche i nemici. Presumiamo di essere giusti può sopportare che l’uomo sia lontano: lo Fil. 2,3), capisce quanto deve cambiare. perché crediamo sempre alle nostre ama! «Non osava nemmeno alzare lo Quando esaltiamo noi stessi pensiamo di fare intenzioni e così arriviamo a giustificare tutto, sguardo»: è davvero umile, non per molto, ci crediamo padroni, vogliamo pensando che il peccato sia uno sbaglio, non esteriorità, esattamente il contrario del gonfio impossessarci di quello che è un dono e avendo mai il coraggio di chiamare le cose e sciocco fariseo, che non sa guardarsi dentro finiamo per disprezzare gli altri. L’arcivescovo Zuppi IN EVIDENZA

Oblati di Maria, Zuppi apre OGGI Monsignor Salmi, il decennale il bicentenario della fondazione Alle 18.30 nell’Auditorium del Villaggio del Fanciullo tiene una relazione al convegno sulla «Decima Parola», nell’ambito della arà l’arcivescovo Matteo Zuppi ad aprire, Giornata per il dialogo ebraico–cristiano. Giovedì l’arcivescovo celebrerà la Messa camminato e faticato e proprio in questo momento Sdomenica 24, l’anno bicentenario della fon- stanno cambiando varie realtà. Si è attivato ad dazione degli Oblati di Maria Immacolata, con DOMANI in suffragio del fondatore delle opere esempio un nuovo metodo di accoglienza, in la celebrazione della Messa, alle 10.30, nella Alle 20.45 nella parrocchia di San Lorenzo di Budrio incontro col collaborazione con la Cooperativa “Piccola chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Fi- vicariato di Budrio sulla Misericordia. di Villa Pallavicini e benedirà la statua carovana”; è stata ampliata l’accoglienza dei ducia (via Tacconi 6), retta dai Missionari O- profughi, prima risposta alle nuove emergenze. Ora blati. «Il calendario delle celebrazioni in occa- MARTEDÌ 19 di San Giovanni davanti all’edificio attendiamo con gioia le indicazioni dell’Arcivescovo sione di questo significativo anniversario – spie- A Bergamo, guida il ritiro dei preti di quella diocesi. per continuare a dare risposte adeguate alle ga padre Enrico D’Onofrio, superiore della co- ondazione «Gesù divino operaio», Associazione situazioni di emergenza, soprattutto le famiglie munità bolognese – prevede due incontri che MERCOLEDÌ 20 Don Giulio Salmi, Polisportiva Antal Pallavicini senza casa e lavoro. Del resto monsignor Zuppi ha riuniranno tutta la Famiglia oblata: il primo in Alle 11.30 nella Basilica di Santo Stefano Messa per la festa di San Fe Fondazione Pallavicini «Famiglia e Lavoro» voluto cominciare la sua missione in diocesi proprio Spagna dal 26 al 28 febbraio e il secondo a Ro- Sebastiano, patrono della Polizia Municipale. celebrano giovedì 21 il 10° anniversario della morte dal nostro “spazio”, la Casa della Carità e il Villaggio ma dal 29 al 31 ottobre, che sarà il momento Alle 17 nella sede della Cisl metropolitana saluto al convegno di monsignor Giulio Salmi, fondatore delle opere di della Speranza: per noi, una forte sollecitazione a clou del bicentenario. Inoltre, ogni comunità, «L’associazionismo cristiano per il lavoro». Villa Pallavicini. L’appuntamento è nel salone della mettere alla prova le nostre responsabilità». compresa quella bolognese, festeggerà le tra- Villa (via M. E. Lepido 196): alle 18.30 Rosario e «Abbiamo cercato – conclude monsignor Allori – di dizionali ricorrenze oblate: il 17 febbraio, gior- GIOVEDÌ 21 alle 19 Messa presieduta dall’arcivescovo Matteo prepararci con la preghiera a questo momento, no dell’approvazione della nostra Congrega- Alle 19 a Villa Pallavicini Messa per il 10° anniversario della Zuppi; anima la liturgia il Gruppo vocale «Heinrich chiedendo al Signore che ci aiuti a ritrovare lo spirito zione, e il 21 maggio, ricorrenza liturgica del scomparsa di monsignor Giulio Salmi. Schutz». Al termine, processione e benedizione della di don Giulio: l’accoglienza che scaturisce fondatore Sant’Eugenio de Mazenod». La fa- statua restaurata di san Giovanni Evangelista (che dall’Eucaristia. Nell’Anno della Misericordia, la miglia religiosa degli Oblati di Maria Immaco- VENERDÌ 22 era in una Casa per Ferie e ora davanti alla Villa) e benedizione dell’Arcivescovo ci aiuterà a fare quello lata fu fondata in Francia il 25 gennaio 1816 Alle 10 visita all’Istituto tecnico commerciale «G. Salvemini» di preghiera presso la tomba di don Giulio. Alle 20.30 che ci proporrà. Per don Giulio era fondamentale la ed oggi conta oltre 4000 religiosi, di cui quasi Casalecchio di Reno. cena a Villa Pallavicini; prenotazione obbligatoria comunione con la Chiesa e con il Vescovo: non 700 giovani in formazione. Sono presenti in 65 Alle 13 Messa nella chiesa del Santissimo Salvatore. (15 euro) allo 0516418814, o mail a vogliamo disperdere questo insegnamento. E poi ci Paesi: 17 dell’Europa, 15 dell’Africa, 18 dell’A- [email protected] «Come ogni ha insegnato che tutto ciò che facciamo scaturisce merica, 14 dell’Asia e in Australia. Si contano SABATO 23 anno – sottolinea monsignor Antonio Allori, dall’Eucaristia: consapevolezza che va poi centinaia di migliaia di laici sostenitori del- Alle 9.30 nel Palazzo dei Tribunali presenzia all’apertura dell’Anno presidente della Fondazione «Gesù divino operaio» continuamente rinnovata, altrimenti si rischia di fare le missioni. A Bologna gli Oblati arrivano nel giudiziario della Corte d’Appello. che gestisce le attività di Villa Pallavicini – solo “cose sociali” o beneficenza». 1955, chiamati dal cardinal Lercaro, e si stabi- ricordiamo don Giulio nell’anniversario della Chiara Unguendoli liscono a San Lazzaro. Nel 1964 viene loro affi- DOMENICA 24 morte, il decimo quest’anno. Ed in questa occasione dato il Centro missionario di Bologna e nel 1957 Alle 10.30 nella chiesa di Nostra Signora della Fiducia Messa per il avremo la gioia e l’onore, che diventa impegno, di una nuova zona «Le due Madonne», dove tut- bicentenario della fondazione degli Oblati di Maria Immacolata. avere a presiedere l’Eucaristia l’Arcivescovo». «Il 4 Monsignor Allori: «Per don Giulio to era da costruire: chiesa edificio e Chiesa co- Alle 15 nella palestra delle scuole «Farini» presiede la preghiera a ottobre 2005, l’allora arcivescovo Caffarra ci venne a munità; qui da allora reggono la parrocchia di conclusione della «Festa della pace» dell’Acr far visita – ricorda monsignor Allori –. Vedremo era fondamentale la comunione con Nostra Signora della Fiducia. Alle 18 nella basilica di San Paolo Maggiore, a conclusione della stavolta, a dieci anni di distanza, cosa ci dirà Roberta Festi Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani presiede i Primi monsignor Zuppi. In questi anni abbiamo la Chiesa e col vescovo; e così per noi» Vespri della festa della Conversione di san Paolo. Domenica BOLOGNA 7 17 gennaio 2016 notizie SETTE

Fratelli di San Giovanni Polizia municipale. Messa PERLA le sale v. S. Donato 38 Woman in gold «Venerdì della misericordia» di Zuppi per san Sebastiano 051.242212 Ore 15.30 – 18 – 21.15 della TIVOLI apa Francesco ha indetto un Anno ercoledì 20 si celebra la festa di v. Massarenti 418 Arlo giubilare della misericordia e noi San Sebastiano Martire, comunità 051.532417 Ore 16.30 fedeli capiamo che lo Spiritoci invita proclamato nel 1957 da Pio XII Mr. Holmes P M A cura dell’Acec–Emilia Romagna Ore 18.30 – 20.30 a scoprire tesori della misericordia di Dio patrono della Polizia municipale «per La chiesa per il nostro tempo.In questa prospettiva i San Sebastiano essere stato custode di tutti i preposti ALBA CASTEL D’ARGILE (Don Bosco) v. Arcoveggio Chiamatemi Francesco v. Marconi 5 Irrational man Fratelli di San Giovanni propongono, all’ordine pubblico di Roma, che in Italia 051.352906 Ore 15 – 16.50 – 18.40 051.976490 Ore 17.30 – 21 nella chiesa del Santissimo Salvatore (via C. Battisti) dei sono chiamati Vigili Urbani». Alle 11.30 nella Basilica di ANTONIANO CASTEL S. PIETRO (Jolly) «Venerdì della misericordia» per accogliere e difondere Santo Stefano l’arcivescovo Matteo Zuppi celebrerà una v. Guinizelli Le ricette v. Matteotti 99 Chiamatemi Francesco 051.944976 Ore 19.45 – 21.30 questa misericordia di Dio. In questi giorni il Santissimo sarà Messa in tale occasione, a cui parteciperanno il Corpo di 051.3940212 della signora Toku esposto all’altare maggiore, segno che il Signore vuole stare Polizia Municipale di Bologna e le autorità cittadine civili e Ore 20.30 CENTO (Don Zucchini) in mezzo alla sua gente; il sacramento del perdono sarà militari. «Questa Messa – spiega il comandante della Polizia BELLINZONA v. Guercino 19 Le ricette v. Bellinzona Irrational man 051.902058 della signora Toku ampiamente proposto; la Messa delle 13 sarà celabrata in Municipale di Bologna Carlo di Palma – è un appuntamento Ore 16 – 21 onore della misericordia di Dio: venerdì 22, giorno di per noi tradizionale e cerchiamo di farla celebrare 051.6446940 Ore 16.30 – 18.30 – 20.30 apertura di questi «Venerdì» avremo l’onore che a celebrarla alternativamente un anno nel centro della città e un anno in BRISTOL LOIANO (Vittoria) v.Toscana 146 Assolo v. Roma 35 Natale col boss sarà l’arcivescovo Matteo Zuppi. Alle 20.30 una «Veglia della periferia, per mostrare come la nostra presenza sia diffusa su 051.477672 Ore 16 – 18 – 20.30 051.6544091 Ore 21 misericordia» proporrà una catechesi sul mistero della tutto il territorio. L’anno scorso ad esempio è stata celebrata CHAPLIN S. GIOVANNI IN PERSICETO (Fanin) misericordia, autentico percorso attraverso le Sacre Scritture; nella parrocchia di Santa Rita, nel cui territorio si trova la P.ta Saragozza La corrispondenza p.zza Garibaldi 3/c Chiuso poi sarà recitata la «Coroncina della divina misericordia» e nostra sede centrale. Quest’anno abbiamo un doppio, 051.585253 Ore 15.30 – 17.50 051.821388 offerto un gesto di intercessione con imposizione delle mani. grande onore: la Messa si terrà infatti nella splendida Basilica 20.10 – 22.30 S. PIETRO IN CASALE (Italia) Questi Venerdì sono aperti a tutti, ai vicini e ai lontani. Le di Santo Stefano e soprattutto, la celebrerà il neo arcivescovo GALLIERA p. Giovanni XXIII Quo vado? date: 22 gennaio, 12 febbraio, 26 febbraio, 18 marzo, 1 monsignor Zuppi». «La nostra intenzione – prosegue Di v. Matteotti 25 La isla minima 051.818100 Ore 17 – 19 – 21 aprile, 15 aprile, 29 aprile, 20 maggio, 3 giugno, 17 giugno. Palma – è di proporre a tutti, credenti e non, un momento di 051.4151762 Ore 16.30 – 18.45 – 21 VERGATO (Nuovo) Padre Marie–Olivier Rabany, riflessione e spiritualità, per comprendere meglio il ORIONE v. Garibaldi Il piccolo principe v. Cimabue 14 Francofonia 051.6740092 Ore 21 superiore dei Fratelli di San Giovanni significato di servizio del nostro lavoro». cinema 051.382403 Ore 16 – 18.15 – 21

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Concerto d’organo Giubileo, catechesi di monsignor Stanzani in Cattedrale - Prosegue il percorso «Vivere e accompagnare nella fede» a Sant’Antonio di Savena Due incontri al Cenacolo mariano per la Scuola di formazione kolbiana - Al teatro di Porretta spettacolo della parrocchia omenica 24 alle 17 nella chiesa di DSant’Antonio di Savena (via Mas- sarenti 59) concerto d’organo di Fran- cesco Unguendoli dal titolo «Tra Sette e incontri zonali promossi dai Circoli Mcl canale 99 formazione kolbiana, sul tema generale dialettale «i Cumediant bulgnis» Ottocento». Musiche di P. D. da Berga- dei Comuni di Argelato, Pieve di Cento e «L’Immacolata, carisma e progetto di vita presentano «Cal fatàz di mirasù», mo, G. F. Händel, G. Morandi. L’ingres- Castello d’Argile. Il prossimo secondo il Vangelo». Primo incontro sul commedia in tre atti di Romano Danielli. so è libero. Il concerto è occasione per appuntamento su «Vocazione e missione tema «Chi sei o Immacolata. TEATRO GALLIERA. Mercoledì 20 alle 21.30 scoprire uno strumento di grande valo- della famiglia» vedrà gli interventi dei L’Immacolata in rapporto alla Santissima al Cinema Teatro Galliera (via Matteotti re, poco conosciuto al grande pubblico: coniugi Raffaella e Gabriele Benatti, Trinità», relatore padre Zdzislav Kijas, 27) «Rocìo Rico Romero in concerto» l’organo di Sant’Antonio, costruito dal- responsabili della Casa di spiritualità francescano conventuale; secondo («Roca basica aniversario»). Sul palco l’organaro bolognese Alessio Verati nel «Famiglia di Nazareth» di Modena, e si incontro su «Diventare lei. L’Immacolata Rocìo Rico Romero, Vince Pastano, 1848 e interamente restaurato nel 2011. terrà mercoledì 20 alle 20.45 a Pieve di modello di vita e di santità per ogni Antonello D’Urso, Max Messina e Fabrizio Cento nella Sala comunale «Dafni persona», relatrice Giordana Fuzzi, Luca. Prevendita aperta – posti numerati: Carletti» (ingresso dalla piazzetta Missionaria dell’Immacolata padre Kolbe. infoline 3896055155. retrostante il Municipio). PORRETTA. La compagnia «Quelli di APOSTOLATO DELLA PREGHIERA. Martedì 19 Grock» di Milano presenta martedì 19 alle diocesi alle 16 nella sede di via Santo Stefano 63 cultura 21, nel cinema teatro Kursaal di Porretta, incontro formativo dell’Apostolato della «Kome un kiodo nella testa», spettacolo CATTEDRALE. Continuano, nella Cattedrale preghiera. MUSEI BOLOGNESI. Questi alcuni degli organizzato dalla parrocchia e di San Pietro, in occasione del Giubileo MARIA CRISTINA DI SAVOIA. Martedì 19 alle appuntamenti della settimana nei Musei dall’associazione «Santa Maria della Misericordia, le catechesi di 16.30 l’associazione «Convegni di Cultura Il palinsesto bolognesi. Oggi, ore 10.30, al Museo Maddalena». Ad esibirsi saranno Giulia monsignor Giuseppe Stanzani, vicario Maria Cristina di Savoia» organizza, nella Medievale (via Manzoni 4), visita guidata Marchesi, Andrea Robbiano e Simone pastorale di Bologna Centro. Sabato 23 Biblioteca Dore, in via del Monte 5, una di Nettuno Tv alla mostra «Arredi e utensili in bronzo: Severgnini, per la regia di Valeria Cavalli e alle 21 la quarta catechesi (con l’ausilio di conferenza con ascolti a cura di Piero testimonianze dalla Confraternita di Santa Claudio Intropido. proiezioni di opere d’arte) sul tema Mioli sul tema: «”Donna non vidi mai / ettuno Tv (canale 99 del digitale Maria della Morte e altro», con Mark TEATRO FANIN. Questa la programma «Varcare la Porta Santa per dire “Signore simile a questa”. La cantante d’Opera nei terrestre) presenta la consueta pro- Gregory D’Apuzzo dei Musei Civici d’Arte Teatro Fanin di San Giovanni in Persiceto pietà”». secoli fra concorrenza (I “Musici”) e Ngrammazione. La Rassegna stam- Antica. Alle 11 e alle 16, al Museo (piazza Garbaldi 3/c) nella settimana da VICARIATO BOLOGNA CENTRO. Il vicariato di pregiudizi: trionfi e leggende». pa è dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9. Archeologico (via dell’Archiginnasio 2), oggi a domenica 24. Oggi alle 16 al Teatro Bologna Centro propone un itinerario tra GRUPPO COLLEGHI. Il Gruppo colleghi Inps Punto fisso, le due edizioni del Telegior- visita guidata alla mostra «Egitto. Comunale la Compagnia dialettale le «immagini della fede a Bologna». Oggi – Inail – Ausl – Telecom – Ragioneria nale alle 13.15 e alle 19.15, con l’attua- Splendore millenario. Capolavori da bolognese Arrigo Lucchini presenta alle 15.30 appuntamento con monsignor dello Stato terrà il terzo incontro di lità, la cronaca, la politica, lo sport e le Leiden a Bologna», a cura degli archeologi «Innamuré ed Bulegna», miscellanea di Giuseppe Stanzani, vicario di Bologna catechesi con don Giovanni Cattani notizie sulla vita della Chiesa bolognese; di Aster. Alle 16.30, al Museo Davia scenette, letture e poesie in omaggio ad Centro, nella basilica di San Petronio per martedì 19 alle 15 nella Casa di suor vengono trasmessi in diretta i principali Bargellini (Strada Maggiore 44), visita Arrigo Lucchini nel centenario della una proiezione e una visita guidata (con Matilde e delle suore Missionarie del appuntamenti dell’arcivescovo Matteo guidata alla mostra «Presepi al presente. nascita. Venerdi 22 alle 21 la Compagnia auricolari) su «La fede scolpita nelle 50 Lavoro in via Amendola 2 (3° piano). Zuppi. Giovedì alle 21 il settimanale te- Nel solco della tradizione bolognese». «Semplicemente Noi..!» presenta «La iena formelle della facciata». VAI. Il Volontariato assistenza infermi – levisivo diocesano «12 Porte». Giovedì 21, ore 18–20, al Museo Davia del don Matteo» con Pietro Pulcini e CORSO DI CATECHESI. Continua, al Ospedale Maggiore Bargellini (Strada Maggiore 44), Simone Montedoro, Oscar Nini e band Seminario arcivescovile (piazzale comunica che domenica inaugurazione della mostra «Andrea «Allucinazione. Domenica 24 ore 16.30 Bacchelli 4), «Vivere e accompagnare nella 24 nella parrocchia di Salvatori. Gli specchi dovrebbero pensare Fantateatro presenta «Raperonzola». La fede», il percorso di incontri per catechisti Santa Croce di Casalecchio Mlac, incontri sulla «Laudato si’» più a lungo prima di riflettere», a cura di biglietteria è aperta: tutti i mercoledì dalle ed educatori dei ragazzi delle Medie e dei di Reno (via Carracci 20) Sabrina Samorì e Silvia Battistini (fino al 10 alle 12, Tutti i giovedì dalle 17.30 alle giovanissimi, organizzato da Azione alle ore 10.30 padre l Movimento Lavoratori di Azione cattolica di 10 aprile). Ingresso: gratuito. 19.30, tutti i sabati dalle 17 alle 18. Per cattolica diocesana, Servizio diocesano Geremia presiederà la IBologna, in collaborazione con l’associazione qualsiasi informazione contattare per la Pastorale giovanile e Ufficio Messa. parrocchiale di Santa Rita, propone una serie di il numero telefonico 051821388 (lasciare catechistico diocesano. Martedì 19 alle 21 ANIMATORI AMBIENTI DI incontri di preghiera e riflessione sociale a società un messaggio in segreteria) o l’indirizzo si terrà il secondo incontro, sul tema: «In LAVORO. Sabato 23 ore 16– partire dall’enciclica «Laudato si’». Gli incontri si e–mail [email protected] Gesù, il volto dell’uomo», guidato da 17.30 nella sede del terranno il martedì con cadenza mensile, a COMUNE DI CREVALCORE. Ritorna anche Ilaria Vellani, docente alla Facoltà santuario Santa Maria partire dal 19 gennaio (date successive: 16 quest’anno «Genitori non si nasce», teologica dell’Emilia Romagna. della Visitazione (ingresso febbraio, 15 marzo, 19 aprile, 10 maggio, 7 l’iniziativa promossa dal’assessorato INCONTRI PER GIOVANI. Domenica 24 alle via Lame 50, tel. giugno). Ogni incontro comincerà alle 18, presso all’istruzione del Comune di Crevalcore. in memoria 15.30 in Seminario (piazzale Bacchelli 4) 051520325) don Gianni la parrocchia di Santa Rita (via Massarenti 418) Domenica 24 alle 17 alla Sala polivalente primo appuntamento del ciclo «Giovani Vignoli guiderà una con la partecipazione alla Messa, seguirà la recita Melò (via Candia) incontro dedicato ai in discernimento», promosso da riflessione sul Messaggio dei Vespri e la riflessione sull’Enciclica guidata da bimbi da 3 a 8 anni dal titolo «L’uomo Gli anniversari Seminario e Centro diocesano vocazioni. per la 49ª Giornata don Sandro Laloli, vice parroco a Santa Rita, con della luna», con Silvia Serra (Farefarò), Tema dell’incontro: «Dimensione mondiale della pace «Vinci conclusione per le ore 19.45. Vero Raccontastorie, Tabula. Vero della settimana sponsale della vita». Info: monsignor l’indifferenza e conquista Raccontastorie condurrà in questo viaggio Roberto Macciantelli, tel. 0513392933, la pace» in rapporto con l’ accompagnato dalle immagini proiettate 18 GENNAIO don Ruggero Nuvoli, tel. 3335269390. Enciclica «Laudato si’» e la dal suo amico Tabula e dalla lettura Bolla di indizione dell’ Anno Santo della UCID. Mercoledì 20 alle 18 nella sede di animata da Silvia Pollicina. I bambini Folli don Elviro (1963) Misericordia «Misericordiae Vultus». via Solferino 36 si terrà il terzo incontro presenti potranno vivere un momento di Paradisi don Domenico (1967) parrocchie e chiese SEPARATI E RISPOSATI. Nella parrocchia di del dodicesimo ciclo formativo dell’Ucid lettura nuovo e interattivo, in cui i Chelli don Dante (1979) San Lazzaro di Savena si svolge il (Unione cristiana imprenditori dirigenti) personaggi sul palco li scorteranno verso RENAZZO. Oggi la Caritas parrocchiale di «Percorso diocesano di preghiera per sul tema «La critica al nuovo paradigma e un mondo magico, dove una bambina Renazzo organizza il «Mercatino separati e divorziati risposati cristiani». alle forme di potere che derivano dalla comincerà un giorno un’incredibile 19 GENNAIO d’inverno», con straordinario Martedì 19 alle 20.45 incontro di tecnologia». Relatore, il consulente avventura fatta di polveri magiche, voli e Ricci don Giacomo (1966) assortimento di casalinghi, oggettistica, preghiera e di condivisione nella ecclesiastico padre Sergio Parenti, fantasia. Al termine della lettura seguirà biancheria, indumenti invernali e tanto parrocchia di San Lazzaro (via San domenicano. un laboratorio. altro. Orario di apertura: 9–12 e 14.30– Lazzaro 2). 20 GENNAIO 17. Il ricavato sarà destinato alle attività LAVORATORI DEL CENTRO STORICO. Gallerani don Luigi (1947) caritative della parrocchia. Proseguono gli appuntamenti mensili di spiritualità spettacoli Bassi don Umberto (1956) preghiera del gruppo «Lavoratori del Bentivogli don Vittorino (1977) centro storico» nella cappellina del CENACOLO MARIANO. Due incontri sabato TEATRO DI SASSO MARCONI. Giovedì 21 alle Romiti don Ugo (1981) associazioni e gruppi santuario di Santa Maria della Vita (via 23 dalle 9 alle 17 al Cenacolo mariano di 21.15 al Teatro comunale di Sasso Rossetti don Leopoldo (2005) Clavature 10). Giovedì 21 incontro sul Borgonuovo di Sasso Marconi (viale Marconi (piazza dei Martiri della Zardoni monsignor Serafino (2007) MCL PIEVE DI CENTO. Riprende il ciclo di tema «L’unità dei cristiani e la pace». Giovanni XXIII 19), per la Scuola di Liberazione 5) per la rassegna di teatro

21 GENNAIO Ac, «Scuola Santi don Giovanni (2003) incontri di catechesi. Domani a San Lorenzo mostra. Alla Rocca dei Bentivoglio due mondi Salmi monsignor Giulio (2006) di Budrio l’arcivescovo parla di misericordia e giustizia fantastici a confronto in «Dal segno alla figura» della parola» ercoledì 20 alle 22 GENNAIO rosegue il percorso di ascolto e di preghiera. Quello di i inaugura, sabato 23 alla Rocca dei Bentivoglio di Valsamoggia, la mo- M20.45, alla Casa del- catechesi, strutturato in tre domani a S. Lorenzo, al di là stra «Dal segno alla figura» un percorso espositivo, narrativo e forma- la Carità di Corticella (via Zecchi don Ettore (1956) Pincontri, che il vicariato di del tema che sarà affrontato è Sle curato da Francesca Baboni che si snoda attraverso il confronto tra del Tuscolano 97) si terrà Martini don Alessandro (1995) Budrio ha dedicato al tema un incontro particolarmente le opere di Angelo Gentile e Claudio Benghi (Orari di apertura: dal mar- il terzo incontro di «Scuo- Veronesi don Nicola (2008) della misericordia e che è importante, perché sarà la tedì al venerdì, 15–19; sabato, 9–13 e 15–19; domenica, 10–19). Claudio la della Parola»: lettura e partito l’11 gennaio scorso. Il prima volta che il nuovo Benghi ambienta le sue rappresentazioni in luoghi chiusi o aperti ma sem- meditazione del Vangelo 23 GENNAIO secondo incontro si terrà Arcivescovo incontrerà il pre delimitati, popolati da personaggi fantastici delineati dal colore tenue per i giovani attorno al te- domani alle 20.45, nella chiesa vicariato. Rappresenterà quindi e delicato, a tempera e ad acquarello. Se per Benghi il segno è esclusiva- ma della misericordia, or- Voltas don Pietro (1947) di S. Lorenzo di Budrio, con un’opportunità preziosa per noi mente votato alla caratterizzazione delle figure, nell’opera di Angelo Gen- ganizzato da Azione cat- Pozzetti don Carlo (1954) l’Arcivescovo Matteo Maria di conoscerlo e di ascoltarlo in tile esso è l’indiscusso protagonista: i suoi percorsi a biro formano mappe tolica Bologna. Il brano Busi don Luigi (1970) Zuppi che parlerà di prima persona e per lui di di isole sconosciute o rimandi ad elementi del paesaggio convenzionale, trattato per questo in- «Misericordia e giustizia». entrare in contatto con la nostra foreste intricate e aggrovigliate. In occasione della mostra, la sezione di- contro, sempre dal Van- «Abbiamo scelto di tenere gli realtà». Ultimo incontro lunedì dattica del Museo civico archeologico A. Crespellani ha sviluppato un pro- gelo di Luca, è Lc 7,36– 24 GENNAIO incontri in chiesa – sottolinea il 1 febbraio a Molinella: don getto artistico–didattico per coinvolgere le scuole primarie del territorio di 50. Dopo l’incontro è pos- Grazia don Pietro (1947) vicario pastorale di Budrio Fabrizio Mandreoli parlerà di Valsamoggia. Il progetto ha come obiettivo il contatto diretto tra i bambi- sibile fermarsi a mangia- Ferioli don Luigi (1958) monsignor Marcello Galletti – misericordia nel sacramento ni e l’arte: gli alunni non saranno semplici spettatori ma verranno condotti re qualcosa. Martinelli don Mario (1999) per inserirli in un contesto di della Riconciliazione. dagli artisti alla scoperta della mostra. Info: tel. 051836442/05. 8 BOLOGNA Domenica SETTE percorsi educativi 17 gennaio 2016

La premiazione L’enciclica di Francesco sulla custodia del Creato La cerimonia di premiazione del Libri con materiali reciclati, spot e supereroi audato si’, mi’ concorso «Custodi, non padroni «LSignore», cantava san della Terra» si è svolta lo scorso 11 Francesco d’Assisi. In questo dicembre della Business Lounge per capire e curare le malattie del pianeta bel cantico ci ricordava che dell’Aeroporto di Bologna; la nostra casa comune è L’iniziativa, promossa dall’Ufficio stata la scuola Scandellara ad aggiudicarsi andato invece alle scuole Bombicci con 255 anche come una sorella, con scuola della diocesi ha visto il Èil primo premio nella categoria Scuole punti. Il percorso a più livelli (confronto, la quale condividiamo patrocinio di numerose istituzioni. primarie all’interno del Concorso «Custodi, gioco, studio) ha portato alla produzione di l’esistenza, e come una non padroni della terra». Con 258 punti ha un librone fatto con materiale reciclato, in cui madre bella che ci accoglie conquistato il gradino più alto del podio con tutti i bambini potevano contribuire tra le sue braccia: «Laudato un filmato dal titolo: «È viva la Terra!». Il liberamente con disegni, foto e scritti. Il si’, mi’ Signore, per sora progetto è stato realizzato da alunni e coinvolgimento dei bambini, giocato anche nostra matre Terra, la quale insegnanti della classe III D dell’Istitutto con l’interazione dell’ora di religione e di ne sustenta et governa, et comprensivo 7 di Bologna. Il prodotto finale è attività alternative, ha visto anche un viaggio produce diversi fructi con uno spot per sensibilizzare le persone alla con i «supereroi della natura» tra i mali della coloriti flori et herba». cura della Terra affinché possa esserci cibo Terra. Terzo posto con 233 punti per le scuole Questa sorella protesta per per tutti: il cibo è un bisogno universale che Bertolini di Zola Predosa con «Sapere ti il male che le provochiamo, però non tutti possono soddisfare. E’ stata frutta». Il progetto realizzato dalla IV B ha a causa dell’uso innanzitutto presa in esame la differenza fra analizzato molteplici aspetti legati alla irresponsabile e dell’abuso l’essere padroni e l’essere custodi: custodire produzione e al consumo di frutta e verdura dei beni che Dio ha posto in ciò che ci viene prestato significa avere coinvolgendo gli alunni in un percorso che ha lei. Siamo cresciuti un’attenzione particolare per poi rendere riguardato varie discipline scolastiche. Da pensando che eravamo suoi conto di come abbiamo agito. Ciascun tutto questo è scaturito un libro–cartellone o proprietari e dominatori, bambino ha osservato e riportato su delle meglio un «frullato interdisciplinare inerente autorizzati a saccheggiarla. griglie alcuni esempi di spreco visti a casa, a a frutta e verdura». Papa Francesco (Laudato si’, 1 – 2) Un’immagine del video «E’ viva la Terra» scuola e in altri contesti. Il secondo premio è (L.T.)

Veri custodi, non padroni della Terra Centinaia di studenti hanno aderito al Concorso promosso dall’Ufficio Un momento della premiazione dello scorso 11 dicembre in aeroporto a Bologna Scuola della diocesi di Bologna

«Crediamo sia DI LUCA TENTORI nominato un’apposita Commissione che valorizzazione delle tradizioni A lezione di natura fin dall’infanzia ha valutato gli elaborati e ha selezionato agroalimentari. Per la scuola secondaria di importante, ola a Pieve di Cento, e precisamente alla scuola empo di bilanci per il concorso tre opere per la scuola dell’infanzia, tre primo grado invece i temi entrano nello VCollodi, il primo premio del Concorso «Custodi, «Custodi e non padroni della terra» opere per la scuola primaria, tre opere per specifico: scienza e tecnologia per la spiegano le non padroni della Terra», per la categoria Scuole Tindetto dall’Ufficio Scuola della la scuola secondaria di primo grado. Una sicurezza, qualità alimentare, biodiversità, dell’infanzia. Punti realizzati 259. Un grande albero diocesi di Bologna e patrocinato Giuria qualificata, appositamente innovazione della filiera agroalimentare, insegnanti, sagomato in cartone con effetto tridimensionale ha dall’Ufficio Scolastico Provinciale e costituita da esperti di didattica, di educazione alimentare, stili di vita, cibo e instaurare e conquistato l’attenzione della giuria, con i suoi frutti Regionale, dal Comune di Bologna, da educazione e di comunicazione, valuta gli cultura, cooperazione per la lotta alla stagionali attaccati in ogni suo angolo. Il progetto è Bologna Città Metropolitana e dal elaborati ha poi proclamato i vincitori. Per malnutrizione, legalità. Tante le realtà coltivare nei stato realizzato nella sezione «Fiori di Loto» da una Ministero dell’Ambiente. Hanno la scuola dell’infanzia l’attenzione si è istituzionali impegnate in prima persona: ventina di bambini dai tre ai cinque anni. «Crediamo partecipato 1500 studenti e 70 scuole. Un focalizzata sulla produzione di un Unindustria ha donato i biglietti per bambini uno sia importante – spiegano le insegnanti – instaurare successo sia per le realtà educative elaborato grafico con a tema l’entrata all’Expo, Last Minute Market dona spirito di e coltivare nei bambini uno spirito di osservazione, coinvolte sia per le realtà istituzionali l’osservazione, l’esplorazione, la domanda un corso di aggiornamento gratuito sullo attenzione e comprensione della realtà, e in impegnate insieme per trasmettere la cura e la scoperta della natura e degli alimenti, i spreco e conservazione del cibo, Viaggi osservazione, particolare di sensibilità verso le tematiche che della Terra. Nel dicembre scorso la primi atteggiamenti di tipo scientifico. Per Salvadori un buono per i viaggi, Emilbanca riguardano l’ambiente e la natura». Il secondo premiazione dei primi classificati per ogni la scuola primaria era prevista anche la video proiettori, pc portatili e telecamere attenzione e premio (255 punti) è andato invece alle scuola ordine di scuola all’areoporto Marconi di realizzazione di un video e l’attenzione si è digitali, l’Aeroporto la Premiazione finale «Ramponi» di San Giorgio di Piano che ha realizzato Bologna. La pagina speciale che Bologna spostata sui rifiuti alimentari, lo spreco e il ed infine alcune «Botteghe di qualità» della comprensione un simpatico libro con foto, disegni e scritte. E’ la Sette dedica questa settimana all’evento riutilizzo, l’analisi nutrizionale e la città hanno donato agli insegnanti dei della realtà» raccolta di riflessioni che hanno animato le giornate vuole trasmettere e conservare la ricchezza piramide alimentare, ricerca e buoni acquisto/entrata gratuita. e i lavori delle classi negli scorsi mesi autunnali. Il di contenuti e progetti che sono stati risultato impresso nelle pagine è un realizzati in questi mesi. variopinto mondo da salvare e da «Nutrire il pianeta. Energia per la vita» è «La scuola è vita» guarire. Bello ma fragile, e per questo stato l’invito a Expo 2015, l’enciclica di desideroso di attenzione. Fin da piccoli Papa Francesco «Laudato sii» è sulla «cura quindi quello sguardo di meraviglia di della casa comune». Si tratta di un appello Incontro con l’arcivescovo stituto); come pubblico partecipante (mas- fronte alla scorperta, deve essere a cui l’Ufficio scolastico della diocesi si è er iniziativa de «La scuola è vita» in oc- simo una classe per istituto scolastico) con orientato a custodire quanto ricevuto in sentito in dovere di rispondere Pcasione della Giornata della Vita le un progetto da esporre sul palco su un per- dono dalla natura creata. Con un solo responsabilizzando gli studenti sul tema scuole di Bologna sono invitate venerdì 19 sonaggio di Grande Esempio. Il progetto punto di distacco, a quota 254, il terzo delle risorse alimentari. E così il Concorso febbraio al cinema teatro Antoniano (via può essere elaborato da singoli studenti, da posto è toccato alla scuola di Santa Maria ha invitato i più giovani a promuovere Guinizelli 3). Alle 9 «Alla scuola dei grandi: una classe, da gruppi di classi diverse, o di Gesso. Un libro fai da te racconta «Le l’alimentazione sostenibile, solidale, equa, il segreto della felicità»: come i grandi han- dagli istituti scolastici nel complesso. Si può avventure di Sem..» un piccolo seme di la cura del terreno e della Terra per «essere no raggiunto la felicità nel racconto di al- presentare in forma di scritto o in altro for- peperone che dal frutto ritorna alla terra custodi e non padroni della Terra». cune scuole; alle 11 saluto dell’arcivesco- mato, anche grafico o con l’ausilio di sup- per tornare ad essere una pianta. Una Obiettivo principale, e pienamente vo Matteo Zuppi. Destinatarie: tutte le scuo- porti multimediali. La presentazione dovrà storia interattiva che ha coinvolto anche i centrato, era quello di stimolare idee, le primarie (classi 3ª, 4ª e 5ª) e secondarie avere durata massima di 5 minuti. La par- bambini con la semina e la cura di riflessioni, creatività e spirito d’iniziativa di primo grado della provincia. È possibi- tecipazione in entrambe le modalità, gra- alcune piantine di peperoni che giorno nel produrre un disegno, un poster, uno le partecipare (previa adesione) in due mo- tuita, si effettua inviando entro l’1 febbraio dopo giorno hanno visto nascere sotto i scritto, una foto, un power point, un video, di: come pubblico partecipante senza pro- la scheda a: ufficio.scolastico@chiesadi- Il fruttalbero loro occhi. un documento che raccontasse la cura e la porre progetti (massimo una classe per i- bologna.it oppure al fax 051235207. custodia della Terra. L’Ufficio scuola ha Protagonisti del futuro: il pianeta non è un videogioco

sei tu il protagonista. Il nostro pianeta non le riprese, hanno partecipato numerosi e Per le scuole secondarie di primo è un videogioco». «I dati sono sconvolgenti interessati. La scuola è anche questo: una grado sul podio salgono la – spiegano le insegnanti – : nel mondo un domenica mattina tutti assieme per fare miliardo di persone soffrono la fame e un qualcosa di speciale!». «Giovanni Pascoli» dell’Istituto miliardo e mezzo sono sovrappeso. Il La 2A della scuola secondaria di primo I dati hanno fatto riflettere i comprensivo di Anzola Emilia, nostro pianeta è in pericolo. La Terra è oggi grado di Savigno è salita sul podio, al ragazzi e le emozioni si sono più calda di 0,7 gradi rispetto al 1800. I dati secondo posto, con un video dal titolo: Savigno e la «Beata Vergine di San hanno fatto riflettere i ragazzi e le emozioni «Non sprecare il tuo futuro». «Per i nostri alternate nelle discussioni in Luca» dei salesiani di Bologna si sono alternate nelle discussioni in classe. ragazzi, che sono originari di queste zone classe e non solo. È nata la vo- In comune è nata la voglia di fare qualcosa, montane – spiegano le loro insegnanti – l’energia di proporre qualcosa di positivo e questa è la normalità: a Savigno la vita glia di fare qualcosa, l’energia ordine di arrivo alla premiazione per cercare un veicolo di comunicazione verso scorre ancora con calma, c’è sempre il di proporre qualcosa di positi- la sezione scuola secondaria ha visto gli altri. E’ nata così l’idea di lavorare sul tempo di scambiarsi due parole, è possibile Un fotogramma del video vincitore vo e cercare un veicolo di co- L’come vincitrice la scuola Pascoli di consumo consapevole come una proposta vivere a contatto con la natura e vedere dal Anzola con 218 punti. Seconda classificata di soluzione che possa infondere fiducia vivo animali come cavalli, mucche, galline municazione verso gli altri con 250 punti la scuola di Savigno e terza nel fatto che ognuno di noi possa fare o conigli che, per i ragazzi di città, sono semplici azioni alla portata di tutti, che classificata la scuola Beata vergine di San qualcosa. Il concorso ci ha dato lo spunto quasi un miraggio». Al terzo posto i ragazzi però, se diffusi capillarmente (ecco il Luca dei salesiani con 238 punti. Il video per creare qualcosa di utile per divulgare le dell’Istituto Beata Vergine di San Luca con motivo dell’hastag nel titolo), possono dei ragazzi dell’Isituto comprensivo di idee emerse dal lavoro fatto in classe con i in progetto video: «#Iofaccioladifferenza». «fare la differenza» e cambiare il mondo un Anzola Emilia ha vinto il primo premio ragazzi. Nonostante avessimo richiesto ai Un profetto che ha cercato di individuare poco alla volta. con un video dal titolo: «Fai la scelta giusta: ragazzi di venire una domenica mattina per una serie di comportamenti, gesti e Luca Tentori