Volume Raccontami L'umbria Stories On
2019 Presentazione Nuovi racconti, storie intrecciate una accanto all’altra, come grani di un rosario da scorrere con soave lentezza, su un canovaccio da dieci anni tessuto da “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”, per idea e volontà delle Camere di Commercio di Perugia e Terni. L’Umbria emerge leggera dagli scritti di autori lontani e d’altri prossimi a noi, più familiari. Ogni articolo, post, videoproduzione prende forma dal tratto vivido della testimonianza, ma più ancora dalla memoria, di chi sa scoprire un luogo, una meta con occhi nuovi, sempre diversi. L’Umbria di “Raccontami l’Umbria” è terra di spontanea bellezza, di una bellezza armoniosa, pacata, colma di discrezione, riservata finanche, come il carattere della sua gente. Una bellezza “tutta umana, fatta su misura dell’uomo”, come amava ripetere, lui pastore calvinista, Paul Sabatier, che della moderna storiografia francescana è stato il padre, autore di una mirabile “Vita di San Francesco d’Assisi”. “Stories on Umbria”, storie piccole, ma mai marginali, piccole pietre di inciampo che rimandano a una grandezza vissuta, trascorsa ma non © Camera di Commercio di Perugia tramontata. Tra queste pagine, incontriamo Thadea, che vive, da che ha memoria, nel convento di S.Lorenzo a Collazzone. “E’ una bimbetta di sette anni, Coordinamento editoriale / Publishing coordinator ignara del suo albero genealogico, fino al 1530, quando suo padre esige di incontrarla: Thadea è figlia di Carlo V d’Asburgo e di Orsolina della Paola Buonomo Penna, la “bella perugina”, nipote di Filippo il Bello e Giovanna la Pazza”. Raccontami altre storie. Poche balze più in là, dalle “montagne che digradano in cerchio”, la “Valnerina, Terra di saperi e di sapori”, in un viaggio Progetto grafico e impaginazione / Graphic design, page make-up per riappropriarsi del proprio tempo, nel cuore di un Umbria che non conosce fast food, ma vive con orgoglio nella sua tradizione gastronomica.
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