n.25 17 settembre 24 settembre 2014

Trofeo delle Regioni Minienduro: A Spoleto trionfo per la Lombardia

Under23/Senior: A Montevarchi il quarto round

Mc Brilli Peri, il Crossodromo Miravalle e il Comune di Montevarchi

Siamo…. Campioni del Mondo!

Quad: ad un passo dalla fi ne campionato

RedMoto compie un anno!

Trofeo Enduro Husqvarna: decretati i vincitori dell’edizione 2014

CNF: Convivenza tra Fuoristrada e Territorio al centro dell’incontro tra CNF e Moto Club Sei il libro della 6 giorni

La Sei Giorni di Enduro in Sardegna è stata un suc- La FIM ISDE 2013 viene infatti raccontata in sei capito- cesso riconosciuto e per molti versi irripetibile. li di foto e testo nei quali ritrovare le gesta sportive, gli Per questo la Federazione Motociclistica Italiana sguardi dei protagonisti, storie curiose e soprattutto le ha deciso di realizzare un prezioso libro dedicato emozioni trasmesse dalla terra di Sardegna. Per tutti a questa Olimpiade della moto. S’intitola “SEI, la quelli che hanno visto e vissuto la Sei Giorni da prota- grande avventura dell’Enduro in Sardegna”, è rea- gonisti e soprattutto per chi invece non c’era, questo vo- lizzato con le magnifiche foto di Mirco Lazzari, i testi lume è un’occasione imperdibile per toccare con mano, di Marco Masetti e curato dal Direttore di Motitalia, ad iniziare dalla copertina, un pezzo di storia del nostro Giulio Gori. motociclismo. Sei è in tiratura limitata ed è disponibile Non è il “solito” libro a cui siamo abituati anche se soltanto attraverso il servizio merchandising della FMI. corredato di classifiche finali complete.

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L’angolo di Betti Uniti si vince La partecipazione di 27 piloti all’ultima gara di 6 Campionato Italiano Quad, a Rivodutri, in pro- vincia di Rieti, ed alcune polemiche sorte in seno a questa disciplina federale richiedono

Rubrica un breve approfondimento.

A Spoleto trionfo per la Lombardia La Lombardia si aggiudica il IV Trofeo delle Regioni MiniEnduro 8 “Felice Manzoni”, corso domenica 14 settembre, a Spoleto. Spet- tacolare sfi lata di presentazione tra le vie della città, preludio di una gara effervescente. Under23/Senior: A Montevarchi il quarto round La Toscana, e più precisamente la provincia di Arezzo, sarà il 16 palcoscenico della quarta prova del Campionato Italiano Un- der23/Senior. 22 Mc Brilli Peri e il comune di Montevarchi 24 Il Crossodromo Miravalle di Montevarchi Siamo…. Campioni del Mondo! “Siamo” perché questo titolo è un po’ di tutti. È di chi ha visto cre- scere sia umanamente che professionalmente il nostro Davide 26 Soreca

Quad: ad un passo dalla fi ne campionato La bella gara di Rivodutri lascia ancora in sospeso ben sei classi. Ottima organizza- zione del Moto Club Terre-Moto che meri- tavano una maggiore partecipazione. 34

RedMoto compie un anno! 38 Un anniversario da festeggiare!

Ultimo round del Trofeo Enduro Husqvarna: 40 Vittoria Assoluta per Andrea Castellana. Decretati i vincitori dell’edizione 2014

C.N.F. : Convivenza tra Fuoristrada e Territorio al centro dell’incontro Commissione Normative tra CNF e Moto Club Fuoristrada Presidente Marco Marcellino 41 di correre i Moto Club smetteranno di organizzare gare, ri- nunceranno alla parte agonistica, e sappiate che già oggi, L’ ANGOLO DI con i tempi che corrono, non sono centinaia i moto club che chiedono di organizzare le gare, anzi...E senza gare da elISABETTA organizzare spariranno i campionati, e senza campionati cARACCIOLO spariranno le discipline sportive, una dopo l’altra. E davvero allora lasceremo il posto al solo unico DIO di questa Italia: BETTI il calcio. E’ questo che vogliamo? Vogliamo giornali che parlino – come già in parte fanno – solo di calcio? Vogliamo davvero un mondo dove un italiano che vince il suo ottavo mondiale di cross non si meriti nean- La partecipazione di 27 piloti all’ultima gara di Cam- che la prima pagina? Un mondo in cui la pallavolo, il nuoto, pionato Italiano Quad, a Rivodutri, in provincia di Rieti, la scherma, la pallanuoto, siano considerati sempre sport ed alcune polemiche sorte in seno a questa disciplina minori. Pensate forse che i giocatori del Settebello (palla- federale richiedono un breve approfondimento. 27 pi- nuoto) abbiano mai pensato di disertare gli allenamenti o le loti sono davvero pochi al via di una gara, soprattutto gare di campionato per far sì che la gente si accorgesse di in un Campionato che si sta concludendo e dove tutte loro? le classi – ben sei – sono ancora in sospeso e non E’ esattamente il contrario che bisogna fare. Partecipare c’è neanche un titolo ancora assegnato. L’assenza di numerosi alle gare, far pesare il numero, creare un eserci- concorrenti è da implicare a due comportamenti: 1- i to. Presentarsi in 100, in 200, in 500 ad un evento per far piloti del Nord non scendono sotto Bologna per fare le parlare la stampa e per attirare l’attenzione degli sponsor. gare, in aperta polemica con gli organizzatori del Cen- Allora la Federazione sarà costretta a riconoscere il valore di una disciplina ed investire nel futuro della stessa. tro Sud; 2 – alcune persone non sono d’accordo con In che maniera si pensa di danneggiare un ente gran- Gli stranieri hanno tanto da insegnarci in questo senso. Boi- alcune norme che regolamentano la disciplina quad- de e forte come la Federazione smettendo di fare le cottare le gare è una cosa che non si fa, a parte un caso: distica e per questo chiedono di sabotare le gare FMI gare di un Campionato? quando mancano quei requisiti di sicurezza che sono alla non presentandosi al via. Si danneggiano invece, e molto, i moto club, tutte base della buona organizzazione di una gara e mettono a Alle gare sotto Bologna i piloti del Nord, che non sono quelle persone appassionate che organizzano le gare. repentaglio la salute dei piloti. Questa è l’unica ragione va- pochi, vanno solo se conoscono l’organizzatore e han- Tutti quei piloti, team e genitori, e sono tanti, che ci lida, in nome della quale in passato, anche in Campionati no fi ducia nelle sue doti organizzative. Non c’è rispetto mettono tutta la loro buona volontà, e tanti soldini, per mondiali ho visto aprire delle discussioni (è successo an- far correre i propri fi gli. Si danneggiano quei moto club che in Formula Uno). che tirano spesso fuori di tasca loro i soldi per organiz- Ma invitare i piloti a non andare più a correre per danneg- Uniti si vince zare una gara, perchè non è certo con il ricavato delle giare la Federazione davvero è un controsenso. Chi lo pen- iscrizioni che si rientra delle spese. Specie quando ad verso i piloti del centro sud che invece si macina- sa e lo dice non ha capito come funzionano le Federazioni una gara si presentano 27 piloti – come nel caso di no chilometri e chilometri per le loro trasferte, al sportive. Le Federazioni non sono imprese, società, azien- Rivodutri. Nord Italia appunto, e meno ancora ce n’è per I de. Scioperare non servirà a nulla. Crescere, di qualità e Si danneggiano i piloti che magari stanno correndo Moto Club organizzatori. di quantità invece, avrà sempre la sua importanza e il suo per un titolo, e che forse a fronte di sacrifi ci, promes- In tanti anni di esperienza ho imparato che non peso. Sempre e comunque, in qualsiasi sport. se e indebitamenti vari hanno trovato piccoli sponsor, è boicottando qualche cosa che si ottengono dei Coltivare i vivai, far sì che i giovani si innamorino sempre hanno comprato una moto e messo in piedi una picco- risultati. Alla fi ne degli Anni Sessanta per critica- più dello sport, tesserare sempre più sportivi e atleti, questo la struttura. Si danneggiano loro perchè andare a cor- re qualcosa e soprattutto per cercare di cambiare ha il suo peso, questo è il vero valore dello sport. Lo è sem- rere senza avversari non ha nessun senso. Che gusto certe situazioni c’erano gli scioperi, ma noi italiani pre stato, in tutto il pianeta, e sempre lo sarà. c’è a vincere un campionato perchè non hai avversari non siamo mai stati granchè bravi a scioperare Lo sport è in assoluto uno dei fenomeni di aggregazione più che corrono nella tua stessa classe? a differenza di altri Paesi – leggi Francia o Stati sano e prezioso del mondo. Non dimenticatelo mai. Uniti – in cui invece lo sciopero ha portato gran- “Disertiamo le gare e andiamo ad allenarci nello stes- dissimi risultati e vittorie. so giorno da un’altra parte”, qualcuno ha affermato In Italia ci sono sempre stati quelli che dicevano pubblicamente, ma esattamente questo a chi giova? I ‘sciopero anche io’ e poi andavano a lavorare, o latini direbbero Cui Prodest? E la domanda se la fan- per farsi belli agli occhi del ‘padrone’, o perchè no effettivamente tutti. non si potevano permettere di perdere uno sti- I soldi li spenderesti lo stesso per la trasferta, paghe- pendio, o perchè approfi ttavano della situazione resti l’entrata al crossodromo, ovunque sia l’allena- per lavorare di più e magari guadagnare qualcosa mento, e gireresti da solo, sempre sulla stessa pista, in più con gli straordinari a danno dei colleghi che annoiandoti dopo un’oretta. In una gara invece c’è picchettavano l’entrata delle fabbriche. competizione, c’è amicizia, c’è la voglia di confrontar- Ma la Federazione Motociclistica non è un’azien- si e correre insieme. C’è la birra insieme al paddock, da, e non è neanche un padrone, e tanto meno c’è la coppa che il Moto Club ha comprato, spesso in questo caso, un imprenditore. Non andare alle rivolgendosi ad un artigiano locale, per un pilota che a gare, o meglio ‘lo sciopero dei piloti ‘ come qual- volte non resta neanche alle premiazioni ad applaudi- cuno potrebbe chiamarlo, non ha senso. re gli avversari che sono saliti sul podio. Se smettiamo trofeo delle regioni minienduro 2014 Spoleto (PG), 14 settembre 2014 Testo: Monica Mori Foto: Maxim A SPOLETO TRIONFO PER LA due spettacolari esibizioni; dapprima una affasci- LOMBARDIA nante esibizione degli Sbandieratori di Amelia ha entusiasmato il pubblico con brillanti performan- La Lombardia si aggiudica il IV Trofeo delle Regioni MiniEnduro “Felice Manzoni”, corso domenica ce folkloristiche, poi un gruppo giovanissimo di 14 settembre, a Spoleto. Spettacolare sfi lata di presentazione tra le vie della città, preludio di una Stuntman locali ha regalato ai presenti uno spet- gara effervescente. tacolo di evoluzioni su due ruote.

Il IV Trofeo delle Regioni MiniEnduro “Felice Manzoni” sarà una di quelle edizioni che si ri- corderanno per sempre. Vuoi per la gioia che si è respirata questo weekend, vuoi per il sano spirito sportivo che ha accompagnato la manife- stazione, sta di fatto che il Trofeo delle Regioni MiniEnduro regala sempre qualcosa di magico. Per il duemilaquattordici l’evento fuoristradisco più colorato dell’anno è approdato nell’affasci- nante città di Spoleto, grazie al Motoclub Spoleto di Daniele Cesaretti. Una cornice fantastica per un evento indimenticabile!

Il via uffi ciale del weekend è stato dato sabato alle 17:30 quando, tra le vie del centro hanno sfi - lato le 12 squadre partecipanti, in una cornice di festa e felicità. Tutti i partecipanti sono saliti sul palco orgogliosi della maglia che indossavano, pronti a difendere e portare in alto i colori della propria regione. Non hanno voluto mancare alla cerimonia il vice presidente FMI Giovanni Copio- li, il Consigliere Federale Sandra Meret e i presi- denti regionali di Friuli Venezia Giulia Mario Vol- pe e Umbria, Mara Collegiani. A salire sul palco per prime la Puglia e il Lazio, al loro esordio in questa competizione; a seguire è stato il turno di Marche, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Sicilia, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, vincitore dell’edizione 2013, ed infi ne la Regione ospitante, l’Umbria, che ha ricevuto dalle mani del responsabile della forma- zione veneta, Gianni Gazzola, il Trofeo, per la custodia simbolica fi no alla giornata di domenica. A precedere il corteo e l’inizio della cerimonia Nicolò Rumi Mattia Guadagnini Alberto Elgari Francesco Giusti

Lo start uffi ciale della manifestazione è avvenuto domenica mattina alle ore 9.00, con i nostri cuccioli dell’Enduro che indossati stivali, guanti e casco hanno messo in campo tutta la loro grinta per portare in alto i colori della propria Regione. Già dai primi giri la situazione parlava chiaro: Lombardia e Veneto era- no le formazioni che si contendevano il Trofeo! Pochi secondi separa- vano le due squadre, che si sono alternate la vetta del podio durante la giornata di gara. A spuntarla dopo sei giri e 43 minuti di prove speciali è stata la Lombardia A grazie a Leonardo Ravizzola, Giovanni Bonaz- zi, Francesco Servalli e Gabriele Pasinelli che conquista il Trofeo per la seconda volta. Alle sue spalle il Veneto A di Mattia Guadagnini, Denny Bastianon, Joele Faccio e Davide Mei, con il terzo posto occupato ancora dalla Lombardia, formazione B, composta da Nicolò Rumi, Lorenzo Corti, Daniele Delbono e Luca Ruffi ni. Quarto posto ma terza regione classifi cata la Liguria (Freno, Gandolfi , Pietro Freno CLASSIFICA CLASSI REGIONALI Spataro, Mammoliti), seguita dalla Toscana (Pitzoi, Giusti, Bigiarini, Scardina) in quinta posizione. Nella Aspiranti 85 vince Mattia Guadagnini (KTM - Veneto A) che si aggiudica la classe con oltre un minuti di vantaggio su Francesco Giusti (KTM - Toscana A), mentre il terzo posto viene occupato da Daniel Faccio (KTM – Veneto B). Quarto e quinto posto per i por- tacolori di Lombardia A e B, Leonardo Ravizzola e Lorenzo Corti, entrambi su KTM.

Passando all’Aspiranti 50 gradino più alto del podio per Giovanni Bo- nazzi (Beta - Lombardia A), seguito da Pietro Freno (Suzuki Valenti - Liguria) e Francesco Servalli (KTM Lombardia A), mentre Adriano Bellicoso (HM) per l’Abruzzo A e Alessio Borzì (Suzuki Valenti) per la Sicilia A, sono coloro che occupano la quarta e quinta posizione.

Negli Esordienti medaglia d’oro per Gabriele Pasinetti (KTM Lombar- dia A) che mette ale spalle il compagno di casacca Daniele Delbono (KTM) e il portacolori del Veneto A Denny Bastianon (KTM). Appena fuori dal podio Luca Ruffi ni (KTM) e Michele Verona (Husqvarna) che si piazzano al quarto e quinto posto.

L’Emiliano Alberto Elgari è il vincitore della categoria riservata ai più piccoli, la Baby. Elgari sale sul gradino più alto del podio precedendo di un minuto i due piloti del Veneto A Joele Faccio e Davide Mei. Iacopo Foscolini

CLASSIFICA CLASSI Manolo Morettini INDIVIDUALI

Tra gli individuali si aggiudicano la vittoria Ma- nolo Morettini (TM - Asp. 85), Paolo Degiacomi (KTM - Esord) e Pietro Degiacomi (KTM - Baby).

Nell’Aspiranti 85 a completare il podio sono Alessandro Razza (KTM) e Lorenza Aramini (KAWASAKI), mentre nella Esordienti si aggiu- dicano il secondo e terzo posto Tiberio Mazzan- tini (KTM) e Juri Borolazzo (KTM).

Tra i Baby seconda posizione per Elia Zucconi (KTM), con Riccardo Milza (KTM) che va a com- pletare il terzetto facendo sua la terza piazza.

Nei Club vince la formazione del Motoclub Ga- erne composta da Paolo Degiacomi, Pietro Degiacomi e Juri Bortolazzo; alle sue spalle il Motoclub Val Luretta (A. Razza, R. Milza, E. Zucconi) e il Motoclub Brilli Peri (A. Cipriani, R. Bindi, S. Crocini).

Luca Di Paolo Paolo Degiacomi Pietro Degiacomi

Giorgio Di Crescenzo campionato italiano enduro under23/senior 17 settembre 2014 UNDER23/SENIOR A MONTEVARCHI Testo: Monica Mori IL QUARTO ROUND Foto: Maxim

La Toscana, e più precisamente la provincia di Arezzo, sarà il palcoscenico della quarta prova del Campionato Italia- no Under23/Senior. Le classi approdano al penultimo appuntamento stagionale in una situazione molto incerta, ma (forse) domenica sera, potremmo brindare ai primi campioni italiani.

Senior. Quindi, montati fanali e targhe, crosso- dromo assaporerà per un weekend l’aria festosa dell’offroad italiano per una gara che si prospetta molto impegnativa. Tre prove speciali, che si sno- deranno lungo i 60 km di percorso disegnato e curato dal Motoclub Brilli Peri, sotto la direzione di Alessandro Mugnaini. Pronti via, si scalderanno i motori nel Cross Test, estratto recuperando una vecchia parte della pista del Miravalle utilizzata negli anni ‘80/’90. Oltre 4500 metri tra salti e con- tropendenze prima di immettersi nel trasferimento che porterà i partecipanti nell’Enduro Test1, situa- to in località Gavignana. Terminata la linea, 12 km di sentieri e sottobosco accompagnerà gli atleti al secondo Enduro Test, tracciato nei pressi di Ver- gaia. A seguire altri 20 km di trasferimento prima di ritornare al paddock, per la conclusione del giro. Il tutto sarà ripetuto per tre volte, eccezion Siamo ormai sul fi nale di campionato e la tensio- A decidere i movimenti e a cambiare la situazione fatta per il Cross Test che sarà percorso una volta ne per conoscere i nuovi campioni italiani cresce. saranno ben tre prove speciali, allestite dal Moto- in più alla fi ne del terzo giro, prima di riportare le Mancano solamente due prove alla conclusione club Brilli Peri nei dintorni del crossodromo Mira- moto al parco chiuso. della stagione per un campionato, come quello valle di Montevarchi. Under23/Senior, davvero interessante. Per capir- Nella pista che ha ospitato i migliori crossisti na- Il weekend si aprirà uffi cialmente venerdì sera, lo basta dare un’occhiata alle classifi che. Pochi zionali ed internazionali, come l’8 volte Campio- con il convegno “Fuoristrada e Territorio: convi- punti separano tutti i piloti del podio, specialmente ne del Mondo ed orgoglio italiano, , si venza possibile?” che si terrà alle 20.30 all’inter- tra i più giovani, che in questo duemilaquattordici sfi deranno questo fi ne settimana gli atleti dell’En- no della sala stampa del Crossodromo. (Maggiori stanno dimostrando molta grinta e tenacia. duro, con la quarta prova del tricolore Under23/ informazioni all’interno di mAXImagazine). CAMPIONATO ITALIANO SENIOR

Nel tricolore Over24, anche se la supremazia in almeno tre classi su quattro sembra sostanziosa, per conoscere i campioni italiani 2014 dovremmo attendere l’ultimo round di Costa Volpino, salvo clamorosi colpi di scena naturalmente. La E1 2TS vede al primo posto Roberta Rota (KTM), al vertice con 53 punti. Lo segue Luca Gualdani (TM), secondo a 48 pt e Alessandro Borghi (Yamaha), fermo in terza posizione con 45 lunghezze. Maurizio Gerini (Husqvarna RS Moto) è al co- mando della E1 4TS grazie alle tre vittorie nelle tre precedenti tappe di campionato. Dietro di lui, a pari merito, troviamo Paolo Bernardi (Honda) e Federico Ulissi (KTM), entrambi a 47 punti. Stessa situazione nella E2S dove in prima posizione si trova Diego Nicoletti (Beta) con 60 punti; secondo e terzo posto per Marco Casucci (KTM) e Alberto Serra (Gas Gas), a 51 e 41 punti. Nella E3 il campione europeo Jacopo Cerutti (TM) cercherà di allungare il suo vantaggio per assicurarsi il titolo italiano 2014. Nessun passo falso per Luca Marcotulli (Gas Gas), che dovrà salire a podio per mantenere in gioco il campionato. Attualmente Marcotulli occupa la seconda piazza con 49 punti, mentre in terza posizione troviamo Andrea Fossati (Beta) con 37 punti. Il Trial David Fornaroli guida la classifi ca riservata ai club davanti al Motoclub De- sio e al Motoclub Valdibure Pistoiese; nei team testa del campionato per il Diligenti Racing Team. CAMPIONATO ITALIANO Saliamo ancora di categoria e questa volta a guidare Under23 la testa del campionato è un piacentino, Nicolò Bru- schi, in sella ad una Honda. Alle spalle di Bruschi tro- viamo Matteo Cavallo (Sherco) e Jonathan Zecchin Nella 50 Codice al vertice troviamo Andrea Vero- (KTM), rispettivamente secondo e terzo a 49 e 40 na (Beta), primo con 48 punti, sette in più rispetto punti. a Alberto Capoferri (Suzuki Valenti) e otto rispetto a Fresco fresco di vittoria mondiale nella Youth Cup, Matteo Pavoni (Suzuki Valenti), pronto a diminuire il scende in campo per difendere il primato della E2U distacco dalla vetta, forte anche delle vittorie nei pre- Matteo Bresolin (KTM). A contrastare il portaco- cedenti due round. lori del Team GP Motorsport Tommaso Montanari Salendo di categoria, la lotta per aggiudicarsi il gra- (Husqvarna Diligenti-Motorace) e Andrea Castellana dino centrale del podio è ancora più agguerrita. Jordi (Husqvarna), che lo seguono a poca distanza. Nella Gardiol (KTM), Federico Aresi (KTM) e Mirko Span- E3 prima posizione per Mattia Ferrari (Husqvarna) dre (KTM) occupano le prime tre posizione, separati con 54 punti; alle sue spalle Nicholas Trainini (KTM da due punti l’uno dall’altro. Tre forti piloti, che rap- GP Motorsport) e Umberto Boffa (Husqvarna). Po- presentano l’Enduro che cresce, sicuramente ce ne trebbe festeggiare con una giornata di anticipo il ti- faranno vedere ancora delle belle in questi due ultimi tolo italiano la nostra Lady Cristina Marrocco (Yama- appuntamenti. ha), fresca campionessa europea con la Nazionale Passiamo alla Junior e approdiamo alla E1 2T. Qui, al Woman Trophy. La Marrocco potrebbe vincere se incollato al primo posto, troviamo un atleta che ha la sua diretta avversaria, Paola Riverditi (Husqvarna) fatto emozionare e piangere di gioia migliaia di tifosi conclude la prova di Montevarchi dopo la terza posi- italiani domenica sera: stiamo parlando di Davide So- zione; solo il secondo posto della Riverditi può tenere reca (Yamaha Team Boano), neo Campione del Mon- ancora i giochi aperti per la tappa fi nale del 5 ottobre do Youth Cup! Davide è in testa alla E1 2TU con 60 prossimo. Chiude il terzetto la giovanissima Raffaella punti, 9 in più rispetto a Michele Marchelli (KTM GP Fiamma Cabini su Yamaha. Nei Club primo posto per Motorsport), fermo in seconda posizione. Terzo posto il Trial David Fornaroli, seguito dal Motoclub Intimia- per Robert Malanchini (KTM) che si dovrà difendere no Natale Noseda e dal Motoclub Treviglio, mentre da Riccardo Crippa (Yamaha Gaiardoni) pronto a ri- tra i Team Indipendenti guida il campionato il Diligenti prendersi il gradino più basso del podio sfuggitogli a Racing. Febbio. PER IL MC BRILLI PERI DI MONTEVARCHI UN NUOVO IMPEGNO ORGANIZZATIVO

L’enduro, la specialità del motociclismo che meglio di ogni altra esalta la guida veloce sullo sterrato e sui fondi più in- sidiosi e sconnessi, per la prima volta fa tappa in Valdarno. Domenica 21 settembre, infatti, Montevarchi ospiterà una grande manifestazione nazionale, il Campionato Italiano Under 23 e Senior, giunto alla quarta e penultima prova dell’edizione 2014. Sono attesi circa 250 specialisti delle mulattiere e dei sotto- bosco che si daranno battaglia su uno splendido percorso di 62 chilometri, tecnico e selettivo, disegnato sulle colline del il comune di MONTEVARCHI Chianti, nel territorio dei Comuni di Montevarchi e Bucine. I piloti ripeteranno l’anello per tre volte, con partenza ed arrivo MONTEVARCHI I RAPPORTI ISTITUZIONALI al Crossodromo Miravalle che, oltre ad ospitare il paddock, Montevarchi si trova in Toscana, in provincia di Il Moto Club Brilli Peri di Montevarchi vanta ec- sarà spettacolare teatro anche dei primi chilometri di gara. Arezzo, sulla riva sinistra del fi ume Arno. Il comu- cellenti relazioni con tutte le altre realtà del terri- Il Moto Club Brilli Peri, organizzatore dell’evento insieme ne conta circa 25.000 abitanti. torio, con le Istituzioni locali, per primo il Comune a Maxim, gestore dell’attività enduristica nazionale, sta la- La città dista circa 35 km da Arezzo (capoluogo di di Montevarchi, con il mondo imprenditoriale, con vorando da mesi e con il consueto scrupolo per ospitare provincia) e poco più di 50 km da Firenze. la grande distribuzione commerciale e con la rete al meglio la carovana tricolore e offrire una cornice degna Roma è facilmente raggiungibile in circa due ore dell’associazionismo. dell’importanza dell’evento. utilizzando sia l’automobile sia i mezzi pubblici. Addirittura sono stati riportati alla luce e resi percorribili, li- berandoli dagli arbusti che li avevano ricoperti, tratti della LA GASTRONOMIA pista utilizzati negli anni ’80 e ’90, compreso il leggendario Grazie al clima ed alle caratteristiche del territorio, “muro”, una sorta di tuffo in discesa da una ripida collinet- i prodotti alimentari “naturali” hanno elevatissima ta che sarà inserito nel tratto cronometrato percorso dagli qualità che si riscontra in particolare nel vino (a enduristi. Alla realizzazione di questo itinerario inedito ha ovest di Montevarchi si estende l’area collinare del contribuito una fi rma illustre del fuoristrada, il quattro volte Chianti, famosissima per l’antico e pregiato rosso campione del mondo di Chicco Chiodi che ormai DOCG) e anche nell’olio extravergine di oliva. da anni ha trasferito la propria residenza in Valdarno e col- La gastronomia è ricca di proposte sopraffi ne ed labora attivamente con il Moto Club Brilli Peri. originali che vantano tradizione spesso antichissi- Altro punto di grande visibilità della gara sarà il controllo ma: tra le specialità, da ricordare la carne bovina orario nel piccolo e suggestivo centro di Ambra, oggi frazio- e la cacciagione. ne di Bucine ma antico castello con quasi 1000 anni di sto- ria, organizzato in collaborazione con la pro-loco cittadina. RICETTIVITA’ Per tre giorni il Miravalle sarà la capitale virtuale del fuori- Il comprensorio turistico del Valdarno comprende, strada italiano: il pubblico potrà incontrare i suoi beniamini, oltre a Montevarchi (che è il principale), i Comuni conoscere i campioni e ammirarli in azione, godendo di tut- che fanno cornice, proponendo alberghi confor- te le comodità e dei servizi che offre un impianto unico al tevoli o sistemazioni negli agriturismi e nelle resi- mondo come quello valdarnese. denze immerse nello splendido paesaggio. L’appuntamento con i primi colpi di gas è per le 8.30 di do- Oltre che su alberghi accoglienti ed evoluti, la rete menica 21 settembre: da quel momento, per alcune ore, della ricettività si basa su strutture agrituristiche sarà spettacolo fi no alla ricca e festosa cerimonia di pre- che, sfruttando la naturale bellezza del territorio, miazione. offrono residenze suggestive e caratteristiche. L’ORGANIZZAZIONE LA STORIA DEI MONDIALI DI MOTOCROSS A MONTEVARCHI Sull’edizione del 1932 dell’Annuario Motociclistico, edito dall’allora “Regio Moto Club d’Italia”, si ha notizia del Moto G.P. D’ITALIA classe 125 Club Montevarchi fondato nel 1931 e subito affi liato all’or- 15 giugno 1980 ganismo nazionale. Già allora l’associazione portava il Prima doppietta di un pilota italiano, Michele Rinaldi nome di “Moto Club sezionale Gastone Brilli Peri” in onore del grande campione automobilistico, scomparso nel ’30. G.P. D’ITALIA classe 500 Dal 14 settembre 1969 (data della prima gara di cui esiste 2 giugno 1985 la documentazione uffi ciale) ad oggi, il Moto Club Brilli Peri Vince Dave Thorpe ha organizzato sulla pista Miravalle circa 150 manifesta- zioni titolate regionali, nazionali ed internazionali. COPPA DELLE NAZIONI Inoltre ha ospitato 7 volte gare mondiali, nel 1980 (classe Settembre 1982 125), 1982 (Coppa delle Nazioni a squadre), 1994 (classe Primo titolo iridato a squadre per l’Italia 250), 1998 (classi 125 e 250), 2003 (classi 125, Motocross GP e 650), 2006 (MX1 – MX2). G.P. D’ITALIA classe 125 Le caratteristiche tecniche del tracciato aretino, come i sa- 22 aprile 1990 liscendi naturali in terreno misto di pietra friabile e sabbia, Gara di apertura del mondiale il paddock piloti dotato dei migliori confort e distribuito su una superfi cie di circa 20 ettari, i 14 ettari di parco alberato G.P. D’ITALIA classe 250 sui quali si sviluppa gran parte del circuito lungo 1.650 me- 24 aprile 1994 tri, la larghezza minima di otto metri, ne fanno uno dei più Vince famosi e rinomati circuiti di rango mondiale. Tra i soci “illustri” del Moto Club Brilli Peri si segnalano G.P. D’ITALIA classe 125 e 250 soprattutto Corrado Maddii, vice-campione del mondo di 28 giugno 1998 motocross e pluricampione italiano, che è nato a pochi chi- E’ la prima volta che due classi mondiali gareggiano nella lometri dalla pista Miravalle, e il quattro volte iridato Chicco stessa giornata e sulla stessa pista, sia pure continuando il crossodromo Chiodi, bresciano di nascita ma ormai da anno trapiantato a disputare due manche ciascuna: prova generale dell’e- Miravalle in Valdarno. voluzione che subirà la formula del motocross. Il Crossodromo Miravalle si trova in loc. Cocoioni. preso un ristorante – self service, un paddock di ben L’impianto, di proprietà del Comune di Montevarchi è affi - 16.000 metri quadrati, dunque ampio e praticabile anche G.P. D’ITALIA classi 125, Motocross – GP e 650 dato in gestione al Moto Club Brilli Peri. per i mezzi più ingombranti, completo di tutti i servizi per 31 maggio / 1 giugno 2003 Il paddock è dotato di servizi (colonne per l’erogazione piloti e accompagnatori, sottopassaggi per i pubblico e Per la prima volta in Italia si disputa un “triplo” Gran dell’acqua e dell’energia elettrica, piazzole di lavaggio moto meccanici – segnalatori, comode aree di parcheggio per Premio, ovvero una gara mondiale in cui sono riunite in e servizi igienici) indipendenti da quelli della pista. il pubblico. un’unica manifestazione tutte le classi che assegnano Su un’area messa a disposizione dal Comune di Montevar- Fino al 1985 il senso di marcia era anti-orario poi, in oc- il titolo iridato e che disputano un’unica manche: 16.000 chi, nel 1967, per opera dei soci del Moto Club Brilli Peri, casione del mondiale 500, la pista fu radicalmente mo- spettatori nasceva il Crossodromo “Miravalle”, inizialmente (come è difi cata; altri importanti cambiamenti, sempre nel senso facile immaginare) poco più di un viottolo che copiava il pro- dell’aggiornamento, furono compiuti nel ’98, per il “doppio” G.P. D’ITALIA, classi MX1 – MX2 fi lo di alcune collinette. Da allora l’area dell’impianto è sta- mondiale, e nel 2006 per la MX1 – MX2. 9 – 1 giugno 2006 ta progressivamente attrezzata pur continuando ad essere Oggi si può parlare di una “quinta generazione” del Mira- perfettamente integrata nell’ambiente naturale di classico valle. La pista ha infatti una fi sionomia ulteriormente rin- stampo toscano. novata e già ampiamente testata che ha comportato an- COME SI ARRIVA AL CROSSODROMO “MIRAVALLE” DI Tale risultato è stato raggiunto grazie all’opera infaticabile zitutto una riduzione dello sviluppo da 1900 metri a 1650. MONTEVARCHI dei soci del moto club ma anche grazie alla costante col- Dunque un tracciato più nervoso, sempre tecnico e veloce, Montevarchi, in provincia di Arezzo, è facilmente raggiungibile laborazione con il Comune di Montevarchi che ha sempre ma che risulta ancor più spettacolare e rispondente alle in auto sia da nord sia da sud tramite l’Autostrada del Sole – risposto con attenzione e tempestività alle esigenze di svi- esigenze del motocross del terzo millennio. Non mancano A1, uscita Valdarno n. 25. Dal casello dirigersi verso il centro luppo della pista della quale è tuttora proprietario. i tradizionali saliscendi ma numerosi sono anche i salti (ora abitato dove numerosi cartelli indicatori segnalano l’itinerario per raggiungere il crossodromo, distante circa 4 km dalla città. Il tracciato di gara deve la sua notorietà alle sue caratteri- 15) di diverso profi lo e caratteristiche. stiche estremamente tecniche e dunque selettive, ed ad un Il tracciato è stato sottoposto nell’inverno del 2013 ad un Altre strade d’accesso: terreno che consente di gareggiare in tutte le condizioni. profondo intervento di restyling che, senza rinunciare a • da Siena e dalla Val di Chiana, SS 326 fi no alla loc. Colon- L’impianto può vantare ben due tribune, di cui una coperta nulla sul piano della valenza tecnica ne ha aumentata la na del Grillo, quindi seguire indicazioni per Ambra – Bucine (inaugurata nel 1990), che insieme possono contenere cir- sicurezza e la sicurezza e la spettacolarità, come hanno oppure S.S. 408, via Gaiole in Chianti; ca 1.000 persone; ma la morfologia del terreno consente dimostrato le gare degli Internazionali d’Italia che ci si sono • da Arezzo e da Firenze, S.S. 69; al pubblico di raggiungere, con buona visibilità, tutti i punti svolte il 16 febbraio 2014. • in treno: Stazione FF.SS. Montevarchi, nevralgici del tracciato. La sua spettacolarità viene esaltata dalla presenza (unica • in aereo: scali a Aeroporto internazionale “Amerigo Vespucci” Completano la dotazione dell’impianto un impianto di irri- al mondo) di due tribune, di cui una coperta: dalle gradina- Firenze – Peretola (50 km), Aeroporto internazionale “Galileo gazione automatico, edifi ci e servizi di prim’ordine, com- te lo spettatore gode della visione di un grande anfi teatro. Galilei”, Pisa – S.Giusto (80 km). Testo: Monica Mori Foto: fonti varie (Press Team Boano) (Press Team

SIAMO….CAMPIONI DEL MONDO! Davide Soreca (Press Team Boano) Davide Soreca (Press Team Boano)

Non è facile abituarsi a questa frase ma possiamo dirla forte (Press Team Boano) Durante tutto il weekend la tensione era molto alta; i due e chiaro: siamo… CAMPIONI DEL MONDO! giovani pretendenti al titolo della Youth Cup 125 Soreca “Siamo” perché questo titolo è un po’ di tutti. È di chi ha visto e Elowson erano separati da pochi punti e le dure ed im- crescere sia umanamente che professionalmente il nostro pegnative prove del GP di Francia avrebbero deciso le Davide Soreca; è di chi ha creduto fortemente in questo tito- sorti di un campionato molto combattuto. Il Day uno si lo; è di chi non ha mai ceduto di fronte alla forza dei propri so- conclude con Elowson che fa sua il quarto posto e Soreca gni… sogni di appassionato, sogni di amico, sogni di tifoso. che lo segue in quinta posizione. La differenza è davvero Poi naturalmente c’è lui, il protagonista di tutto questo, Davi- minima e i due si giocano il tutto e per tutto domenica. de. Nato a Bordighera nel 1995, Soreca è un ragazzo sem- Davide non parte bene. Nei primi giri la sua posizione plice, simpatico e di compagnia. È sempre disponibile con oscilla tra la nona e la settima posizione. Ma rimanere lì, tutti e ha sempre il sorriso stampato in faccia. Al suo fi anco è rischioso perché Elowson sta guidando la classifi ca di c’è sempre papà Diego, pronto a dargli in ogni momento il giornata e questo vorrebbe dire titolo mondiale nelle mani consiglio e la carica giusta. dello svedese. E poi ci sono tutti i componenti del Team Boano: dal Team Gli avversari sono a pochi centesimi e Davide ci crede Manager Jarno, ai meccanici Tino e Marco, al “guru” Chicco davvero. Elowson perde la vetta del podio a favore del Muraglia, che insieme danno vita ad una bella realtà tutta nostro Matteo Bresolin che da lì in poi non la mollerà più italiana che nel weekend francese non ha festeggiato solo andando a vincere il suo primo GP Mondiale. Soreca re- il titolo di Davide ma anche quello di un altro giovane, pilota cupera secondi preziosi e si presenta all’ultima speciale

del team Boano, Denny Mccanney, laureatosi campione del al sesto posto, ad una manciata dai suoi avversarsi che (Press Team Boano) Mondo Junior battendo (a malincuore) Giacomo Redondi. lo precedono; l’ultima Estrema è fondamentale e Davide Denny Mccanney (Press Team Boano)

Simone Albergoni (Press Motorace) Ktm Farioli (Press Enduro Abc)

non sbaglia un colpo. Vince la prova e fa suo il quarto L’Italia però può festeggiare un altro titolo a Briou- Oliver Nelson (Press Enduro Abc) Matthew Phillips (Press Enduro Abc) posto di giornata che lo porta a più quattro in campionato de; non è proprio italiano, anzi, viene dall’altra su Elowson. parte del mondo, ma ha scelto l’Italia per vivere Ma.. alla fi ne della gara ancora non si è certi del risultato. ed allenarsi. Nel 2013 ha corso e vinto il titolo Ju- I distacchi sono davvero minimi e ci vogliono le classi- nior con il Team CH Racing di Fabrizio Azzalin, fi che uffi ciali prima di annunciare chi avrebbe vinto. E mentre quest’anno è passato a difendere i colori come è andata a fi nire… tutti lo sappiamo! della KTM nel Team di Fabio Farioli. Naturalmen- te stiamo parlando di Matthew Phillips che fa suo A Brioude il Team Boano porta a casa, come detto pri- il titolo della E3 battendo il compagno di squadra ma, anche il titolo della Junior, vinto con una giornata di Ivan Cervantes, dopo una stagione elettrizzante. anticipo da Denny Mccanney. L’inglese si laurea campio- Reduci entrambi da due gravi infortuni, si sono ne del mondo con una giornata di anticipo su Giacomo giocati il tutto e per tutto nella tappa francese che Redondi che, prima della tappa, lo inseguiva a 22 punti ha incoronato dopo due giornate di battaglie e di distacco. Mccanney grazie a questo titolo diventa il quasi due ore di prove speciali, il canguro della primo pilota ad aggiudicarsi sia il Campionato del Mondo Tasmania, Matthew Phillips! Junior che il Campionato del Mondo SuperEnduro, sem- pre categoria Junior. Laia Sanz (Enduro ABC)

Matti Seistola (Press Sherco)

Nelle altre due categorie, la E1 e la E2, le sorti del campionato erano già state decise in Italia, lo scorso agosto, con Christophe Nambotin e Alexandre Renet laureatosi cam- pioni del mondo con una tappa di anticipo. Alex Salvini (Press Honda)

Nel GP di Francia si decideva anche il campio- Laia Sanz (Enduro ABC) Eero Remes (Press Enduro Abc) nato femminile. A vincere la corona d’alloro la spagnola Laia Sanz su Honda, davanti a Jane Daniels e Jessica Gardiner.

Laia Sanz (Enduro ABC) Testo e Foto: Rivodutri 2014 Elisabetta Caracciolo Ad un passo dalla fine campionato La bella gara di Rivodutri lascia ancora in sospeso ben sei classi. Ottima organizzazione del Moto Club Terre-Moto che meritavano una Categoria Automatici maggiore partecipazione.

Partenza categoria FX4 compatto per un po’ mentre alle loro spalle Cinot- ti e Persichilli si toccano su una balla di paglia e perdono il contatto con il gruppetto degli inseguitori. Persichilli è bravo a recuperare fi no a raggiungere il terzetto di testa e si porta in quarta posizione men- tre Rodolfo Salustri litiga con un motore capriccio- so che perde potenza, in un primo momento ma poi la ritrova, quando ormai però è troppo tardi per lottare con i primi. Salustri – impegnato nel Trofeo – è quarto al traguardo di Gara 1: Mangia vince la manche e si mette dietro Persichilli e Lello Testa che proprio domenica ha compiuto 19 anni. Nella FX4 invece Bernardoni con una guida pulita riesce a tenere dietro Giusti che davvero le ha provate tut- te per passarlo senza però riuscirci. Paolo Galizzi, ritrovandosi da solo per la categoria Junior, viene accorpato con i Pulcini che davvero, non stanno nella pelle per l’emozione. Correre con Paolo per loro è un piacere, un onore, ma anche un momento buono per imparare. E difatti quando Galizzi scatta davanti a tutti al semaforo verde i pic- coli cercano di imitarlo e stare al suo passo. Ma le Categoria FX4

La gara di Piacenza, ultima del calendario del Cam- molti anche a costo di lunghe trasferte, con ritorni Monaci è il verde e dietro Fulgeri pionato Italiano Quad FMI,a fi ne settembre, sarà notturni per consentire, nel caso dei più giovani, di quella decisiva per la maggior parte delle classi. La essere a scuola la mattina dopo. prova, bellissima, di Rivodutri, egregiamente orga- Il numero esiguo dei piloti ha costretto la direzione nizzata dal Moto Club Terre-Moto, ha smosso un gara ad accorpare le po’ le acque ma non ha provocato l’onda anomala diverse classi e per questo a parte gli Automatici, la per cui adesso negli Automatici, in FX1, in FX2, in Junior ha corso con i Pulcini, la FX4 con il Trofeo – FX4 e tra i Pulcini Cadetti, tutto può ancora acca- come sempre – la FX1 insieme a FX2 regalando in dere. questo modo sfi de ancora più esaltanti sul campo La prova di Rivodutri, la quinta dell’anno, allestita di gara. dal Moto Club Terre-Moto insieme ai ragazzi del gruppo Summersport Village è stata senza dubbio GARA 1 una delle più belle della stagione. In un Lazio ver- Dopo le qualifi che della mattinata, intorno alle 11,40 dissimo, su un pratone ai piedi del paesino di Rivo- sono iniziate le batterie di gara 1: FA1 (con tre piloti) dutri, in provincia di Rieti, la gara è stata organizza- ed FA2 con uno. Al semaforo verde Aldo Lami è ta davvero nei minimi dettagli, senza sbavature ma scattato per primo, davanti a Giuliano Gullo mentre anzi, con la passione e l’attenzione che merita un Rana Rigamonti è rimasto incastrato in terza po- Campionato Italiano di prestigio. Abituati a lavorare sizione. Gli ci sono voluti due giri per aver ragione con l’enduro, i ragazzi del Moto Club hanno dato di Gullo e portarsi in seconda posizione, ma ormai prova di grande organizzazione e anche la pista, non c’era più nulla da fare e la gara fi niva così, con disegnata sotto il cielo azzurro e con un gran solle- Lami davanti a Rigamonti, Gullo e Marco Costanzi, one, si è dimostrata ben più impegnativa di quello unico della FA2. che poteva sembrare ad una prima occhiata som- Nella FX4, assortita con i trofeisti, del centro sud, maria. Purtroppo solo 27 piloti – e meritano tutti un è partito benissimo Luca Bernardoni che la spunta plauso - sono arrivati fi no a Rieti per partecipare e su Marco Giusti e Simone Mangia. Il terzetto resta cilindrate e la potenza sono talmente diverse che in Sud, la partenza è fulminante. Marco Giusti salta giro se lo perdono. Ma non perdono la voglia di com- in testa da subito, alla prima curva mentre alle battere e così Grigore Vieru si porta davanti a tutti i sue spalle Bernardoni e Salustri cercano lo spa- Pulcini e dà il ritmo. Alle sue spalle si stabilizzano zio per passare. Salustri tocca un paletto a bordo Venturini, Simeoni, Caronna e il piccolo Marco Salu- pista e scivola indietro mentre Simone Mangia si stri che mette a dura prova il limitatore del suo quad. gira alla prima curva e si ritrova ultimo. La lotta fra All’ultimo giro a Vieru scende la catena e Grigore Giusti e Bernardoni fa il paio con quella fra Per- si ferma per rimetterla su perdendo qualche minuto sichilli e Salustri, mentre Simone Mangia si gira ma la bandiera a scacchi è già calata su Galizzi, e più volte con il suo nuovo quad e ogni volta deve sugli altri piloti doppiati dal bergamasco, e così Vieru ricominciare da capo la rimonta. Dietro Salustri ha tutto il tempo per ripartire e vincere la sua classe, ci sono Andrea Cinotti, Testa, Intrieri, Mangia e avendo un giro in più rispetto ai suoi avversari. Mariotti ma quando cala la bandiera a scacchi FX1 ed FX2 accorpate schierano 8 piloti, e che pilo- Marco Giusti vince la manche per la FX4 mentre ti! Sono i migliori delle due categorie e fronteggiar- Salustri è primo nel gruppo del Trofeo davanti a si alla fi ne piace a tutti loro. Alla partenza scattano Persichilli. A fi ne giornata Giusti vince la FX4 su bene Mario Cinotti, Matteo Migliori e Mauro Peraz- zolo ma è Migliori che si infi la davanti e tiene la te- sta per tutti i primi giri. Dietro i primi tre si forma un tocca lievemente con Lami che cercava il sorpas- altro terzetto composto da Gianmarco Monaci, Mat- so – anche se senza fretta – e sembra realizzarsi tia Papa e Christopher Fulgeri. Perazzolo approfi tta un colpo di scena. Rigamonti cerca una via laterale di ogni millimetro del terreno di gara per cercare di per passarli tutti e due, ma si allarga troppo e fi nisce infi lare Migliori, nonostante i due gareggino in due sullo sporco oltre che sulla terra riportata. Lo stesso classi diverse, ed alla fi ne ce la fa e va fi no al podio Costanzi cerca il passaggio ed alla fi ne chi ci rimette dalla prima posizione. Papa invece attacca Monaci è Rana che fi nisce ultimo. Per lui comincia la rimon- ma mentre ci prova viene infi lato magistralmente da ta. Dopo un giro Lami è primo e Rana terzo, e per Fulgeri che si porta in quinta posizione e fi no alla liberarsi nuovamente di Gullo ci mette altri due giri. bandiera a scacchi non cambia nulla. Ora, in Campionato, Lami e Rigamonti sono sepa- rati da 11 punti dopo la vittoria di giornata di Lami. GARA 2 Gullo però può ancora impensierire Rana visto che Dopo la pausa pranzo e sotto un sole impietoso si ha 21 punti di svantaggio. L’assenza di Paolo Car- torna in pista alle 14,30. Di nuovo aprono le danze letti riapre anche la FA2 perchè ora Costanzi è a 18 gli Automatici ma stavolta è Giuliano Gullo che parte punti dal leader di classifi ca. davanti. Ci resta per mezzo giro, poi in una curva si Nella Veteran, sempre mescolata al Trofeo Centro

Partenza Categoria Automatici

Trenino degli Automatici, Gullo, Lami e Rana

Bernardoni e Michele Intrieri, mentre nel Trofeo battibile e alla seconda curva è in testa. Papa agguanta successo di Alessandro Persichilli, davanti a Ro- la terza posizione mentre Perazzolo tenta il bis della pri- dolfo Salustri e Simone Mangia. ma manche e cerca di passare Migliori. Nel frattempo Junior e Pulcini danno vita ad una manche foto- davanti all’arco di partenza Cinotti e Fulgeri si girano e copia della precedente con lo stesso problema a quel punto è tutto da rifare. Mario Cinotti però al giro per Vieru all’ultimo giro. Matteo Simeoni, senza dopo rallenta vistosamente per una lussazione del pol- Mattia Benedetti, assente perchè infortunato ad so destro, ma resta in gara per i punti in campionato, un polso, ha la meglio su Umberto Caronna e mentre Fulgeri recupera posizioni: passa Monaci e si fa vince entrambe le manche e la giornata, mentre sotto a Papa che sbaglia una marcia e lascia il fi anco nella Cadetti la vittoria va a Mattia Venturini che esposto. Fulgeri lo vince la seconda manche e batte Vieru e Salu- infi la ma i due corrono in classi diverse e quindi Papa stri. Se Mattia Simeoni è ormai campione italiano capisce che è inutile rischiare. Migliori vince la manche Pulcini Esordienti, nella Cadetti bisognerà aspet- e la giornata FX2 su Mattia Papa e Gianmarco Monaci, tare l’ultima gara visto che i primi due sono sepa- mentre in FX1 trionfa rati da soli 10 punti a favore di Venturini. Perazzolo su Fulgeri e Cinotti. Ma tutte e due le classi A chiudere la giornata pensano gli 8 della FX1 sono ancora aperte: in FX2 Migliori è davanti a Papa e FX2. La partenza è nuovamente pazzesca e per soli 16 punti, mentre in FX1 Perazzolo è primo da- alla prima curva arrivano fi anco a fi anco Migliori, vanti a Fulgeri e Mastronardi, ancora in convalescenza, Perazzolo, Monaci e Cinotti : ma l’emiliano è im- entrambi a quota 181 punti contro i 195 del padovano. Desio, 16 settembre 2014 Testo: RedMoto

RedMoto compie un anno! Un anniversario da festeggiare!

È stato un viaggio affascinante, faticoso ma denso di soddisfazioni. Un viaggio IN GIRO PER L’ITALIA in cui non ci siamo mai sentiti soli. Abbiamo sempre avuto l’impressione, e la In questo primo anno, RedMoto ha cercato di essere sempre al fi anco dei conferma, che al nostro fi anco ci fossero migliaia di persone appassionate di piloti, degli appassionati, degli amatori. Vivendo con loro praticamente ogni fuoristrada, di ruote tassellate, di gas e velocità. A volte è bello fermarsi e guar- domenica in giro per l’Italia, raccogliendo le loro indicazioni per realizzare darsi indietro, ricordare quanto si sia riusciti a costruire giorno dopo giorno. Il un prodotto performante e in linea con le aspettative. Attraverso i social net- passato non è solo memoria ma è stimolo ad avere fi ducia nel futuro, soprat- work, abbiamo aperto un canale che ci ha permesso di raccogliere tutte le tutto quando c’è di mezzo un anniversario. Proprio come oggi. loro indicazioni. Ma è il contatto di persona che ha fatto la differenza. Per Il 16 settembre in casa RedMoto non è un giorno come un altro. È un giorno questo, RedMoto è stata presente alle più importanti manifestazioni moto- speciale, anche se in azienda si lavora e si fatica proprio come tutti i gior- ristiche del territorio nazionale, anche grazie ai promoter di specialità. Non ni. Oggi RedMoto compie un anno. La prima candelina regala un’emozione sono mancate presenze importanti, come all’Eicma di Milano, al Superbowl speciale. È un traguardo che rappresenta il nostro punto di partenza per of Supercross di Genova, al Motor Bike Expo di Verona e al Motodays di continuare a fare bene. Anzi, per fare sempre meglio. Roma, sempre insieme a Honda Motor Europe Ltd Italia per rafforzare ad ogni occasione il successo della partnership. DA DOVE SIAMO PARTITI La nostra avventura è iniziata il 16 settembre del 2013. Appena dopo l’e- I NOSTRI OSPITI SPECIALI state, orgogliosi di diventare partner di Honda Motor Europe Ltd Italia, nella Un grazie, poi, vogliamo rivolgerlo a chi ha visitato la nostra azienda per veste di distributore UNICO ed ESCLUSIVO della gamma Honda CRF nelle “toccare con mano” il nostro modo di lavorare. L’elenco è lungo, i nomi li cu- versioni cross, enduro, supermoto e Montesa Trial. Un onore, nonché onere, stodiamo gelosamente su una parete bianca che ogni volta sa emozionarci che ci ha spinto a dare il massimo. Un ringraziamento speciale va proprio a e va via via riempiendosi. I nostri ospiti hanno voluto lasciarci un loro ricordo, Honda Motor Europe Ltd Italia, senza il cui supporto non avremmo potuto che per noi è stato un omaggio speciale. Ma un ringraziamento va a Justin raggiungere traguardi prestigiosi. Barcia, Tim Gajser, Laia Sanz, Alex Salvini, Alex Battig, Jean Michael Bayle, Zach Osborne, Josh Sheehan, Ivan Lazzarini, Christian Ravaglia, Fabrizio CHI SIAMO OGGI Bartolini: averli avuti qui al nostro fi anco è stato da stimolo a proseguire sem- RedMoto è costituita da un’affi atata squadra di 18 persone che opera nello pre a “gas aperto”. stabilimento produttivo di Desio, in Provincia di Monza e Brianza. Uno spa- zio di 4.000 mq che comprende il reparto produzione, gli uffi ci direzionali, il LE NOSTRE VITTORIE… GRAZIE AI NOSTRI PILOTI! magazzino, la gestione ricambi e l’assistenza clienti. Nei primi mesi di attività E come non dire grazie a chi, ogni domenica, ci ha fatto sussultare sulle RedMoto , con orgoglio, ha sviluppato le omologazioni Europee per le CRF piste. RedMoto è stata al fi anco del Team Honda-Zanardo, di Alex Salvini e in versione Enduro e Supermoto, diventando a tutti gli effetti un Costrutto- Alessandro Battig, sostenendo il neo vice-campione del mondo di Enduro, re. Già in questo primo anno di attività, RedMoto ha commercializzato oltre proprio in sella ad una delle nostre moto, una Honda-RedMoto! Ed è stata 1.500 motocicli, diventando subito un’azienda leader nel fuoristrada nazio- anche al fi anco di Ivan Lazzarini giunto terzo nel Campionato Mondiale Su- nale. permoto, di Fabrizio Bartolini, laureatosi vice-campione europeo nelle Su- permoto. Abbiamo tifato per il giovane Tim Gajser, certi di avere trovato un LA SQUADRA futuro campione del motocross e siamo vicini a tutti i piloti Honda di spicco Al nostro fi anco, abbiamo avuto la fortuna di avere fi n dall’inizio rivenditori nei campionati nazionali. Ci siamo spostati in giro per l’Italia, nei posti in cui le seri e affi dabili, in grado di supportarci in maniera professionale. A tutti loro nostre CRF erano protagoniste, abbiamo seguito ed accompagnato le gare sentiamo di dire grazie: a chi fi n dal principio ha avuto fi ducia in noi e a chi ci dai campionati Mondiali, nazionali e regionali per far sentire a tutti la nostra ha raggiunto successivamente, convinto dal nostro modo di operare e dalla vicinanza e disponibilità. Insomma, non siamo stati fermi un minuto. serietà della fi losofi a aziendale. Ad oggi siamo una squadra forte, diffusa sul territorio nazionale con oltre 100 punti vendita. Ci piace condividere questo Ecco perché oggi, con orgoglio e soddisfazione, spegniamo la nostra prima giorno di festa con chi ha operato al nostro fi anco in questo primo anno. Con candelina. Vorremmo che, idealmente, tutte le persone che ci hanno per- chi ha lavorato in azienda senza sosta, con chi ha speso ore di tempo per messo di raggiungere questo traguardo sentissero il nostro ideale ringrazia- perfezionare il dettaglio, con chi ha creduto e sposato questo progetto. Se mento. Come detto, è stato un viaggio faticoso ed impegnativo. Ma è stato abbiamo “vinto”, è solo grazie a loro. Non dimentichiamo poi i nostri partner bellissimo, e siamo già pronti a rimetterci in moto. Naturalmente, a tutto gas. all’estero con i quali lavoriamo con grande affi atamento.

Per ulteriori informazioni: RedMoto – Relazioni esterne & Uffi cio Stampa Responsabile: Alberto Terraneo [email protected] Testo: Uffi cio Stampa Husqvarna - Motorcycles Commissione Normative Fuoristrada Presidente Marco Marcellino

Commissione Normative Fuoristrada: Al servizio e supporto dell’organizzatore e utilizzatore del territorio Marco Marcellino Tutto quello che vorresti sapere sulla legislazione che riguarda la pratica del fuoristrada ULTIMO ROUND DEL TROFEO ENDURO HUSQVARNA:VITTORIA ASSOLUTA PER ANDREA CASTELLANA. DECRETATI I Convivenza tra Fuoristrada e Territorio al centro VINCITORI DELL’EDIZIONE 2014

L’ultimo atto del Trofeo Enduro Husqvarna 2014 giunto alla sesta edi- dell’incontro tra CNF e Moto Club zione si è svolto domenica a Castelnovo né Monti sulle meravigliose colline emiliane. I piloti si sono misurati su un percorso molto tecnico di 52 km da ripe- tersi 3 volte con una prova speciale in linea di 6 km e un fettucciato ricco di curve in controtendenza. Una bellissima gara organizzata dal moto club Moto Racing in colla- borazione con il team CF Racing di Fabrizio Carcano in una domeni- ca di settembre calda e soleggiata. E’ Andrea Castellana - classe Under23- il vincitore della quinta e ultima gara di campionato. E’ sua la migliore prestazione di giornata con un tempo di 23’26.71 e un vantaggio di 12.67 su Andrea Ferrari, altro pro- tagonista della categoria Under 23 che ha duellato con Castellana per l’intera stagione dandogli del fi lo da torcere fi no all’ultimo minuto di gara. L’appuntamento di domenica ha decretato i vincitori del Trofeo Endu- ro Husqvarna 2014. Nella classe E1 è Riccardo Chiappa il trionfatore. Vittoria che non sor- prende quella di Chiappa che ha dominato la classifi ca fi n dalla prima gara lasciando ben poco spazio agli inseguitori. Nella classe E2 Marco Rovero si conferma il più forte di categoria e stravince dopo aver collezionato ben 4 vittorie su 5 gare in programma. Alessandro Paghini vince la classe E3. Paghini ha battuto il rivale Omar Chiatti che – pur avendo disputato un ottimo campionato- è stato penalizzato dalla mancata partecipazione alla gara di San Pel- a Commissione Normative Fuoristrada vole Rolando Nannicini, il consigliere regio- legrino Parmense. L Ancora una volta i piloti della classe Under23 hanno tenuto con il fi ato FMI organizza, in collaborazione con il Co- nale Tommaso Villa, il consigliere regionale sospeso fi no alla fi ne il pubblico mettendo in scena un duello a dir mitato Regionale Toscana FMI, un incontro per l’ambiente, i sindaci di Montevarchi, poco elettrizzante e ricco di suspance. La quarta prova di Capriva si con i Moto Club per approfondire i temi del Bucine, Laterina, Rapolano Terme e Abeto- era conclusa con Castellana e Ferrari in testa a pari merito con 185 fuoristrada ed informare gli stessi sui lavo- ne, il comandante provinciale di Arezzo del punti. Per entrambi l’appuntamento di domenica era decisivo per de- ri e i progetti che la FMI sta sviluppando in Corpo Forestale dello Stato, Dott. Claudio cretare il vincitore fi nale di una battaglia senza esclusione di colpi. La ambito nazionale. D’Amico, il Presidente del SPS e vice Presi- gara si è conclusa con la vittoria di Castellana che –oltre a registrare il miglior tempo di giornata- si è aggiudicato il podio con un distacco dente della F.M.I. Giovanni Copioli, il Pre- di soli 5 punti su Ferrari. Il meeting si svolgerà venerdì 19 settem- sidente CNF, Marco Marcellino e Tony Mori In cima alla classifi ca della classe Veteran troviamo Corrado Picchioni bre, alle ore 20.30, presso la sala stampa del responsabile della promozione e sviluppo che si lascia alle spalle uno scatenato Silvio Riboni. crossdromo “Miravalle” di Montevarchi, delle politiche istituzionali della F.M.I., i L’edizione 2014 del Trofeo Husqvarna Enduro 2014 si conclude così sede di gara della quarta prova del Campio- quali potranno rispondere soprattutto a in un clima contagioso di festa per i piloti, i concessionari che hanno nato Italiano Under23/Senior organizzata quei Moto Club che sono organizzatori di partecipato e gli organizzatori. Un ringraziamento particolare è dedicato ai partner del Trofeo che dal Motoclub Brilli Peri. eventi o manifestazioni fuoristradistiche. con la loro preziosa partecipazione hanno contribuito all’ottima riusci- ta di questa edizione 2014: Alpina, Bel-Ray, Beta Utensili, Blackbird, La FMI con questo incontro vuole promuo- Seguirà un dibattito aperto a chiunque ab- Go&Fun, Michelin, Pro-Grip, Race-Tech, Salice, Twin-Air e CF Racing. vere un confronto sul tema della convivenza bia interesse di conoscere ed approfondi- tra fuoristrada e territorio. Saranno presen- re problematiche di carattere generale sul ti varie autorità istituzionali tra cui l’onore- tema. Info, regolamento e iscrizioni al Trofeo Enduro Husqvarna 2014: [email protected]