1 2 3 Comune e trasparenza

Il modello di Amministrazione che, in questi 5 anni, abbiamo vo- luto proporre ai cittadini, è stato quello di un’Amministrazione aperta, presente ed in costante rapporto con la cittadinanza. Appena insediati, nel 2014, è stata attivata la trasmissione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale (poi superata dall’evoluzione della tecnologia), è stato riaperto, senza limiti, l’accesso agli uffici comunali in qualsiasi giorno ed orario e so- prattutto è stato eliminato il filtro della Segreteria: Sindaco ed assessori sono stati, per 5 anni, raggiungibili in ogni momento, attraverso i numeri di cellulare resi pubblici, attraverso i social networks ed i sistemi di messaggistica istantanea. Il rapporto tra Sindaco e cittadino è stato ogni giorno diretto, immediato e reale.

I consiglieri comunali, per la prima volta, hanno avuto la possi- il Sindaco Paolo Bonari bilità di partecipare all’amministrazione attiva attraverso le mi- ni-deleghe, rese necessarie anche dalla riduzione degli asses- sori da cinque a quattro. Tra quelle che hanno dato i risultati migliori, la mini delega al consigliere Fabio Malfetti, sulla revisione del sistema di raccolta differenziata e quella al consigliere Elisa Bardelli (poi passata in Giunta a metà mandato) sulla valorizzazione della Via Lauretana.

Come promesso, abbiamo anche coinvolto, da subito, i ragazzi delle scuole nel lavoro dell’Amministrazione, attraverso l’istituzione del Sindaco e del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che in questi 5 anni sono stati collabora- tori preziosi, nel cercare di capire e conoscere, di prima mano, le esigenze di quel mondo così importante.

La struttura amministrativa dell’Ente è stata ridisegnata più volte, sia per rispondere in tempi rapidi a nuove esigenze che sono sorte nell’arco del mandato, sia per offrire ai dipendenti comunali possibilità di crescita profes- sionale. Trai provvedimenti più importanti, la nomina di un coordinatore e di un vice-coordinatore delle squadre esterne, figure che da diversi anni man- cavano nella pianta organica del Comune e che hanno consentito un’attività di coordinamento più efficiente, nuove assunzioni e mobilità volontarie che hanno triplicato la percentuale di dipendenti laureati, la progressione econo- mica di tutti i dipendenti in servizio, l’attivazione, attraverso la contrattazione decentrata, di strumenti innovativi come la banca ore, le ferie fruibili ad ore e l’adeguamento della disciplina dei buoni pasto a quella degli altri comuni.

L’acquisto di nuovi mezzi a disposizione degli operatori comunali al posto di quelli usurati perché utilizzati per decenni: un nuovo Grader per la manu- tenzione delle strade bianche, due nuove auto per la Polizia Municipale ed il servizio sociale, due nuovi mezzi per le squadre esterne.

Il bilancio comunale è stato improntato alla crescita, liberando risorse eco- nomiche già disponibili ed avviando un’intensa e proficua attività di reperi- mento di contributi, attraverso l’attività dell’ufficio che è stato costituito già all’inizio del mandato. Abbiamo ridotto quelle che per noi erano spese im- produttive e grazie a quei tagli abbiamo cercato, nei limiti del possibile, di rispondere ai tanti bisogni della comunità. In particolare, sono stati reinternalizzati, nel corso dei 5 anni, servizi che avevano un costo per l’Amministrazione, come la gestione delle sepolture cimiteriali, delle pubbliche affissioni e della riscossione della tassa sui rifiuti. Altre risorse sono state reperite attraverso le alienazioni di quei beni immo- bili che non rientravano più nelle finalità dell’Ente.

L’informatizzazione della macchina ammini- strativa è stata un caposaldo di questi 5 anni di mandato. La realizzazione del nuovo sito inter- net istituzionale, più snello e funzionale, il pas- saggio all’Anagrafe Nazionale della Popolazio- ne Residente, la dematerializzazione dei buoni mensa e degli abbonamenti per gli scuolabus, sono stati tutti passi per avvinare il Comune alle esigenze dei cittadini. Compresa l’imple- mentazione del nuovo gestionale dell’Ente, che ha portato la rivoluzione della firma digitale, la tracciabilità dei procedimenti e la totale traspa- renza di tutti gli atti del Comune, che adesso sono disponibili online, quasi in tempo reale, per tutti i cittadini.

Abbiamo quindi dato concreta attuazione all’art. 56 dello Statuto Comunale, in materia di partecipazione alla vita amministrativa, costituendo consulte dei cittadini sulle materie di interesse per la Comunità. Tra queste, che si sono mosse a velocità diverse, hanno spiccato sicuramente per impegno quella sul “trasporto pubblico locale”, grazie al cui lavoro è stato possibile incrementare il numero degli autobus giornalieri da e verso e la “Con- sulta territoriale di Arbia” che ha svolto un lavoro prezioso al fianco dell’Am- 4 ministrazione. 5 Agricoltura al centro

In questi 5 anni di mandato, convinti della centralità del settore agricolo per l’economia delle Crete Senesi, si è cercato di snellire la burocrazia interna, per velocizzare il rilascio delle pratiche agricole. A partire dal ripristino dello frane e dalla pulizia dei fossi, dove si sono favoriti accordi con il Consorzio di Bonifica per l’intervento diretto da parte degli stessi agricoltori.

Lo smantellamento del Consorzio Riunito delle Strade Bianche e la costitu- zione di singoli consorzi di strada, su base volontaria, hanno liberato tanti cittadini da quella che veniva avvertita come un’imposizione e consentito una gestione più efficiente di quella grande risorsa che sono le strade bian- che di questa parte di Toscana.

Nella nuova gara del 2015, per l’affidamento del servizio di mensa scolasti- ca, ci siamo preoccupati di prevedere un menu a chilometro zero, al fine di promuovere l’utilizzo di prodotti locali.

Nella valorizzazione dei prodotti locali, abbiamo concentrato la nostra attenzione su due pro- getti, in stretta sinergia con gli operatori locali: il Tartufo Bianco, che ha finalmente trovato an- che ad una piena affermazione, attra- verso l’organizzazione di eventi di risonanza na- zionale, che hanno portato nel nostro territorio chef stellati provenienti da ogni parte di Italia e la Pasta di Asciano, prodotto nato grazie ad un bando start up del Comune ed all’impegno delle aziende locali, che hanno accettato la sfida di un nuovo prodotto con una forte identità locale, che in pochissimo tempo ha conosciuto un grande successo. Turismo e valorizzazione dei beni culturali

La Via Lauretana, che collega Siena a Cortona attraverso le Crete Senesi e la Val di Chiana, si è trasformata in questi 5 anni in una splendida realtà, che molto potrà dare allo sviluppo economico e turistico del territorio, grazie all’impegno del Comune di Asciano che, come capofila di tutti i comuni,è ri- uscito a stimolare l’intervento anche finanziario da parte della Regione e del Ministero dei Beni Culturali. L’individuazione del tracciato, la progettazione della segnaletica, sia stradale che sentieristica, sono oggi strumenti concreti che consentiranno presto alla Regione di segnalare tutto il percorso. Nel frattempo, tanti sono stati gli eventi, che hanno fatto conoscere questo cam- mino agli appassionati provenienti da ogni parte del mondo.

In 5 anni abbiamo ripensato tutto il nostro sistema museale e di accoglienza turistica, più che triplicando il numero dei visitatori. Palazzo Corboli ed il Mu- seo Cassioli sono stati sede di eventi di assoluto rilievo, organizzati insieme al mondo associativo: le mostre dedicate a Domenico di Bartolo e quella sulla Medaglia Olimpica, in particolare, hanno acceso i riflettori del mondo della cultura sui nostri tesori.

L’ufficio informazioni turistiche è stato spostato all’interno del Palazzo Cor- boli per rafforzare la sinergia e contenere i costi gestione, mentre le ex Fonti Lavatoie sono state recuperate, anche grazie all’intervento delle associazio- ni ed adibite a spazio espositivo. Un nuovo ufficio turisticoè stato aperto ad Arbia, come punto base per chi, dal capoluogo, arriva nelle Crete Senesi, mentre il legame tra ufficio informazioni e strutture ricettive è stato reso an- cora più stretto, anche grazie alla produzione di tanto materiale informativo, 6 al nuovo sito internet ed ai canali social visitcretesenesi.com. 7

Abbiamo pedonalizzato la prima parte di Corso Matteotti e Piazza Garibaldi ed ampliato la ZTL estiva a tutto il centro storico, per consentire ai residenti ed ai visitatori di godere appieno il nostro salotto buono. Inoltre, grazie ad una serie di interventi di cattura incruenta, tutto il centro storico è stato li- berato dalla presenza dei piccioni, migliorandone notevolmente la vivibilità e la pulizia. Piazza del Grano è stata finalmente recuperata e riattivate, per quanto possibile, le fonti della Mencia e della Piazza del Grano, che neces- sitano purtroppo di interventi strutturali per tornare pienamente funzionan- ti. Il regolamento sul suolo pubblico è stato rivisto, per favorire il maggior numero di tavoli all’aperto e recuperare gli spazi all’uso da parte di tutti in occasione di eventi e festeggiamenti.

Tantissimi gli eventi che, grazie al sostegno economico del Comune e di Bancasciano, poi Banca CRAS, ogni anno hanno costituito un cartellone degno di una vera Città. Sarebbe impossibile ricordarli e citarli tutti, ma in questi 5 anni Asciano si è fatta conoscere ovunque, in Provincia, per la sua incredibile vivacità.

Subito fuori dalle mura, il recupero del Parco della Rimembranza, la siste- mazione parziale dei giardini, con la nuova fontana, ma soprattutto l’avvio dei lavori di restauro dello Stadio Marconi, renderanno presto più piacevole e funzionale l’accesso al centro storico, oltre a restituirci, insieme allo stadio, un pezzo indelebile della nostra storia recente.

Il Crete Senesi Life Park, con l’attivazione dei primi 4 percorsi di circa 40 Km, ha finalmente iniziato la valorizzazione delle nostre strade bianche e posto le basi per lo sviluppo di un turismo sportivo ed escursionistico, che sarà la via obbligata da seguire per i prossimi anni. Gli investimenti in que- sto senso non sono mancati e già hanno dato dei buoni risultati in termini presenze: la sistemazione dei sentieri per raggiungere dal centro storico la Torre di Montalceto, restaurata grazie ad un’opera di mecenatismo, la stret- ta collaborazione con eventi internazionali come Strade Bianche e L’Eroica ed il ritorno del Rally sulle nostre strade, hanno consentito ad Asciano di gettare le basi di un sviluppo turistico che mai come adesso è stato così a portata di mano. Il Palio dei Ciuchi ha avuto in questi anni la massima attenzione: per quella funzione di collante che riesce a svolgere all’interno della nostra Comunità. L’inserimento delle contrade nello statuto comunale, il riconoscimento della valenza storica del Palio da parte della Regione Toscana, la disponibilità di alcuni immobili pubblici per svolgere le attività di contrada, le convenzioni per la gestione delle fontane e delle aree verdi, l’impegno del Comune nel sostegno diretto all’organizzazione della corsa, sono tutti piccoli tasselli che hanno composto un mosaico più ampio: quello di un lavoro che ha visto camminare sempre fianco a fianco Comune e mondo contradaiolo.

Tante le occasioni in cui il Comune si è fatto promotore attivo di momenti di riscoperta e commemorazione del nostro passato recente: il documentario dedicato alla famiglia Ajò, deportata da Asciano ad Auschwitz, la medaglia d’oro all’Arma dei Carabinieri, ai caduti della Grande Guerra e agli eroi del- la Liberazione come Azelio Laschi e Piero Papini, il ricordo commosso a Roma, alla Presenza del Presidente della Repubblica, di Francesco Savelli, martire delle Fosse Ardeatine, la commemorazione del Martiri del Poggia- rone e la riscoperta di figure nobili come Don Carlo ad Arbia, Giovanni Bac- coni e Dick Mallaby, sono stati, in questi anni, momenti toccanti che hanno rafforzato l’impegno civico di ognuno di noi.

L’accordo per il riacquisto da parte del Comune del Teatro dei Ravvivati, che, adesso potrà finalmente essere restaurato e restituito alla sua origina- ria funzione, di luogo di aggregazione e di cultura.

8 9 Nuovo impulso alle attività produttive e commerciali

Gran parte degli sforzi di questo mandato amministrativo sono stati concen- trati sull’approvazione del nuovo regolamento urbanistico, vero strumento di sviluppo economico. Oltre 700 osservazioni allo strumento urbanistico che ci era stato consegnato adottato dalla precedente amministrazione, hanno richiesto tre anni di lavoro intenso per arrivare alla sua approvazione ed operatività. Gli effetti di questo lavoro sono misurabili attraverso gli oneri di urbanizzazione, che sono decuplicati tra il 2014 ed il 2018 e che ci dicono che, forse, qualcosa si è davvero sbloccato.

Uno sforzo che si è accompagnato con il rinforzo del personale assegnato all’ufficio tecnico, fino a dove era consentito dai vincoli di legge e l’attiva- zione di strumenti innovativi come il SIT (Sistema Informativo Territoriale) che ha reso disponibili on line tutte le informazioni necessarie ai tecnici per la presentazione delle pratiche edilizie, sgravando in maniera importante il lavoro degli uffici.

La progressiva ineludibile integrazione urbanistica con Rapolano Terme è stata avviata e porterà nei prossimi anni all’approvazione di un nuovo piano strutturale intercomunale, sul quale ha scommesso in maniera importante la stessa Regione Toscana.

Ma anche il coinvolgimento delle attività produttive locali nell’affidamento di servizi, forniture e lavori da parte dell’Amministrazione Comunale è stata al centro della nostra azione già dal 2014, quando, in accordo con associazio- ni di categoria e ordini professionali si è previsto un protocollo di intesa per l’adeguamento alla nuova normativa sugli appalti. Con l’impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti ad intraprendere programmi di formazione delle realtà locali all’utilizzo delle nuove piattaforme elettroniche per l’affidamento degli appalti. Arbia e le frazioni in primo piano

Ad Arbia abbiamo istituito la consulta dei cittadini: che è diventata un impor- tante luogo di incontro tra Amministrazione e cittadini e che ha permesso un confronto costante sul problema oggi maggiormente sentito: quello del recupero della ex fornace.

Su questo tema, che riguarda un’area che continua ad essere privata, ci siamo mossi in due direzioni: la prima è stata quella di dargli, finalmente, una destinazione residenziale e commerciale che la rendesse appetibile sul mercato, dando attuazione concreta, nel nuovo regolamento urbanistico, ai progetti che si erano susseguiti nel tempo.

La seconda direzione è stata quella di tutela della salute dei cittadini, attra- verso una serie di ordinanze, che hanno imposto alla proprietà un’attività di verifica, attraverso il codice AMLETO, della verifica dello stato dicon- servazione e la progressiva sostituzione di quelle strutture ritenute non più idonee, la messa in sicurezza degli accessi e della ciminiera. Il nostro ruolo si è poi rafforzato a Settembre 2018, con il sequestro dell’area da parte della Procura della Repubblica e l’affidamento in custodia della stessa al Comu- ne: lì è iniziato da parte del Comune anche un procedimento, abbastanza complesso, di classificazione dei rifiuti speciali presenti nell’area che porterà al progressivo smaltimento di quelli ritenuti pericolosi per la popolazione.

Ad Arbia, poi, gli investimenti messi in campo dal Comune si sono concen- trati sull’ampliamento della zona dei loculi cimiteriali, sul rifacimento del- la copertura e degli infissi della scuola, per rendere più confortevole l’ala dell’edificio ùpi esposta all’escursione caldo freddo, l’ampliamento della mensa scolastica, la progressiva sistemazione dell’area verde e attrezzata del Prato, anche grazie al contributo fattivo delle associazioni, la nuova cuci- na del centro sociale, il nuovo impianto di illuminazione a LED della palestra 10 comunale. 11

Gli investimenti in termini di sicurezza, con la video sorveglianza e di inno- vazione, con il collegamento della scuola alla rete a fibra ottica e la dotazio- ne di una lavagna multimediale per ogni classe. In particolare, con la video sorveglianza, abbiamo creato ad Arbia un sistema unico in Provincia di Sie- na, in grado di aumentare notevolmente il livello di sicurezza, attraverso la registrazione automatica di ogni targa in entrata ed in uscita dall’abitato.

E poi le asfaltature e l’intervento, particolarmente complesso ed oneroso, della nuova fognatura tra Via Lauretana e Via Aretina, che ha consentito di porre fine all’annoso problema dei continui allagamenti che si verificavano in quella zona.

Lasciamo inoltre pronti, il progetto per il collegamento pedonale con Siena e quello per il nuovo marciapiede e parcheggio in Via Lauretana, oltre alle risorse, in bilancio per la loro realizzazione.

Anche sulle altre frazioni, abbiamo cercato di portare, dove possibile la pre- senza del Comune: a ci siamo concentrati sulla nuova illumina- zione della circonvallazione, sull’adeguamento della portata dell’acquedotto e sui i bagni pubblici, mentre a Castelnuovo Scalo, sono stati sistemati i marciapiedi e si è vigilato costantemente sulla qualità ambientale dell’area, dando ampio spazio di confronto a cittadini ed associazioni. Scuola ed edilizia pubblica

La scuola è stata al centro della nostra attenzione già dall’insediamento della nuova Giunta nel 2014. Alla fine del mandato abbiamo prodotto una progettazione completa per l’ampliamento della scuola elementare di Ascia- no e per l’adeguamento anti sismico di tutte e tre le scuole presenti sul territorio comunale: un investimento importante, che consentirà alle future amministrazione di partecipare ai numerosi bandi pubblicati annualmente da Governo e Regione.

Ma gli interventi sulla scuola non si sono fermati qui. Ad Arbia è stata am- pliata la mensa e sostituita la copertura e gli infissi dell’ala dell’edificio ùpi esposta all’escursione caldo freddo, per rendere le aule più confortevoli. Stesso intervento alla scuola elementare e materna di Asciano. La scuola media di Asciano è stata invece completamente adeguata alla normativa anti-incendio: è la prima del Comune ad ottenere la certificazione.

Tutte le scuole sono state allacciate alla fibra ottica, migliorando notevol- mente le possibilità educative rivolte ai ragazzi, anche grazie alle nuove lavagne multimediali installate in ogni classe di ordine e grade ed al nuovo laboratorio di informatica realizzato nella scuola elementare di Asciano.

E poi il sostegno al tempo pieno, ai progetti scolastici, ai laboratori per i DSA, il nuovo impianto di riscaldamento alla scuola elementare, il taglio delle piante per motivi di sicurezza e l’acquisto di nuovi banchi e sedie per 12 tutte le classi. 13

Tantissimi gli interventi che abbiamo invece messo in campo per sistema- zione e la fruibilità del patrimonio esistente. A partire dalle aree verdi dove sono effettuato il censimento parziale delle alberature ed il taglio delle pian- te ritenute pericolose e sono stati restaurati tutti i giochi esistenti ed attivato un programma efficiente di taglio dell’erba: il Parco della Rimembranza, le aree verdi di Via Barna, Via S. Agata, Via Buozzi, Via Cervi, Via Moro, Il Prato e Viale Toscana ad Arbia sono tornati ad essere luoghi piacevoli e pie- namente fruibili. Accanto a questi piccoli interventi, poi, si è voluto realizzare due nuovi campetti a disposizione dei ragazzi in Via Barna e Via Moro, che sono diventati importanti luoghi di aggregazione. Il restauro del monumento ai caduti e la nuova fontana dei giardini pubblici, hanno restituito ad Asciano due dei suoi luoghi simbolo.

Altri interventi hanno riguardato gli impianti sportivi: il nuovo manto erboso dello stadio di Via Grandi, la nuova erba sintetica al campo di calcetto, l’illu- minazione a LED al campo da tennis, al palasport ed alla palestra di Arbia, l’avvio dell’adeguamento antincendio del palasport, ancora privo purtroppo di certificazione, il nuovo impianto di riscaldamento alla palestra di Via S. Francesco sono stati tutti interventi che hanno migliorato la fruibilità delle nostre strutture.

Ed infine l’avvio del recupero completo dello Satdio Marconi, l’investimento più grande di questo mandato amministrativo, che ci restituirà un nuovo im- pianto sportivo polivalente ed un luogo di particolare bellezza.

Sono stati investiti circa 300.000 Euro nelle nuove asfaltature e realizza- ti diversi attraversamenti pedonali in rilievo, per garantire la sicurezza dei cittadini, insieme al nuovo semaforo di Via Martiri della Libertà che funzio- na anche come dissuasore di velocità. In questo senso abbiamo investito anche nell’attività di controllo: con nuove telecamere intelligenti in grado di individuare e sanzionare immediatamente i veicoli sprovvisti di revisione o assicurazione, che costituiscono un pericolo per l’altrui incolumità.

Il piano di protezione civile è stato finalmente predisposto ed approvato, nel primo stralcio, dedicato al rischio idrogeologico e con questo sono stati attivati nuovi strumenti, per migliorare la gestione delle emergenze e la si- curezza dei cittadini: un servizio meteo dedicato esclusivamente al nostro territorio, per valutare in anticipo il grado di rischio di determinati eventi ed un sistema di allerta automatico, per avvertire in pochi minuti l’intera popo- lazione, si sono dimostrati strumenti di grande efficacia. Territorio ed ambiente, tesori tutelati

I corsi d’acqua, dai quali sono arrivati i pericoli maggiori anche durante que- sto mandato amministrativo, con due eventi importanti che si sono verificati, sono stati al centro della nostra attenzione. Il rapporto di collaborazione molto stretto avviato dal 2015 con il Consorzio di Bonifica, ha portato ad una manutenzione costante dei nostri torrenti, che ha sicuramente evitato conseguenze ancora peggiori. Accanto alla manutenzione ordinaria sono poi iniziati gli interventi di messa in sicurezza finanziati sia dal Comune che dalla Regione Toscana. Accanto al primo, in fase di conclusione, alla con- fluenza tra Bestina e Bestinino ce sono altri tre, che andranno a coprire altre aree a rischio e per i quali il Comune ha affidato la progettazione allo stesso Consorzio di bonifica.

Il nuovo sistema di raccolta differenziata è stato uno degli elementi ha ca- ratterizzato in maniera forte questi 5 anni di mandato. Abbiamo chiesto un sacrificio importante ai cittadini, che hanno dovuto cambiare radicalmente le proprie abitudini, con l’introduzione del porta a porta su tutto il territorio. Ma il sacrificioè stato ampiamente ripagato dal raggiungimento della soglia del 70% di raccolta differenziata, che ci ha portato tra i comuni più virtuosi della Provincia e dall’abbattimento importante dei costi a carico dei cittadini: -24% in bolletta, per le famiglie, in tre anni dal 2016 al 2019.

Sul fronte del trasporto pubblico urbano, ci siamo concentrati su quello che era alla nostra portata per aumentare i collegamento con il capoluogo: ab- biamo così deciso di finanziare, con risorse comunali, nuove corse dirette su Siena ed il prolungamento di quelle da , che nel corso dei 5 anni hanno portato a 5 nuove corse in aggiunta a quelle esistenti ed in aggiunta al treno.

14 15 Politiche sociali e sicurezza

Durante tutto il mandato Amministrativo, siamo riusciti a mantenere, con non pochi sforzi, tutte le misure sociali di sostegno alle fasce più deboli della popolazione. Non si è arretrato di un passo su welfare e sociale, andando anzi a rinforzare certi settori come quello della prima infanzia, attraverso l’e- rogazione di contributi diretti alle famiglie e l’istituzione di un contributo start up per l’apertura di un asilo nido sul territorio comunale. Altri progetti importanti hanno riguardato la terza età, con il progetto per la consegna dei pasti a domicilio e la concessione in comodato della Mediate- ca Comunale all’Associazione AUSER per lo svolgimento di attività dedicate a questa fascia della popolazione.

La sicurezza pubblica ha avuto un’attenzione particolare in questi 5 anni, con il rafforzamento della presenza in esterno delle Polizia Municipale ed il potenziamento del sistema di video-sorveglianza che, dal centro storico, è stata estesa a tutto il territorio comunale. La Giunta Comunale

PAOLO BONARI Sindaco

FABRIZIO NUCCI Vicesindaco con deleghe ai lavori pubblici, patrimonio ed ambiente

LUCIA ANGELINI Assessore con deleghe alle politiche sociali, cultura e turismo

FRANCESCO ZULLINO Assessore con deleghe alla Frazione di Arbia, Sport, Personale e Bilancio

DANIELA TOZZI (Fino al 18/09/2016) Assessore con deleghe e alla Scuola e all’Urbanistica

ELISA BARDELLI (Dal 22/05/2017) Assessore con deleghe alla Scuola e alla Via Lauretana

16 17 Il Consiglio Comunale

GRUPPO CENTROSINISTRA PER ASCIANO

Paolo Bonari - Sindaco Fabrizio Nucci Monia Teri Elisa Bardelli Isabella Rosini Gianni Marconi Fabio Malfetti Sergio Valdambrini Giovanni Beninati (fino al 18/04/2016) Guido Rizzuto (dal 29/04/2016)

GRUPPO LISTA CIVICA CRETE SENESI

Luca Pagliantini Elena Lunardi Antonio Bagnoli (fino al 18/01/2016) Marcello Pastorelli (dal 26/02/2016 fino al 27/04/2018) Maurizio Manieri (dal 10/05/2018)

GRUPPO ASCIANO 5 STELLE

Giuseppe Maria De Lisi (fino al 11/12/2018)

GRUPPO LEGA ASCIANO

Saulo Gambelli (dal 28/12/2018)

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