Comune E Trasparenza
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1 2 3 Comune e trasparenza Il modello di Amministrazione che, in questi 5 anni, abbiamo vo- luto proporre ai cittadini, è stato quello di un’Amministrazione aperta, presente ed in costante rapporto con la cittadinanza. Appena insediati, nel 2014, è stata attivata la trasmissione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale (poi superata dall’evoluzione della tecnologia), è stato riaperto, senza limiti, l’accesso agli uffici comunali in qualsiasi giorno ed orario e so- prattutto è stato eliminato il filtro della Segreteria: Sindaco ed assessori sono stati, per 5 anni, raggiungibili in ogni momento, attraverso i numeri di cellulare resi pubblici, attraverso i social networks ed i sistemi di messaggistica istantanea. Il rapporto tra Sindaco e cittadino è stato ogni giorno diretto, immediato e reale. I consiglieri comunali, per la prima volta, hanno avuto la possi- il Sindaco Paolo Bonari bilità di partecipare all’amministrazione attiva attraverso le mi- ni-deleghe, rese necessarie anche dalla riduzione degli asses- sori da cinque a quattro. Tra quelle che hanno dato i risultati migliori, la mini delega al consigliere Fabio Malfetti, sulla revisione del sistema di raccolta differenziata e quella al consigliere Elisa Bardelli (poi passata in Giunta a metà mandato) sulla valorizzazione della Via Lauretana. Come promesso, abbiamo anche coinvolto, da subito, i ragazzi delle scuole nel lavoro dell’Amministrazione, attraverso l’istituzione del Sindaco e del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che in questi 5 anni sono stati collabora- tori preziosi, nel cercare di capire e conoscere, di prima mano, le esigenze di quel mondo così importante. La struttura amministrativa dell’Ente è stata ridisegnata più volte, sia per rispondere in tempi rapidi a nuove esigenze che sono sorte nell’arco del mandato, sia per offrire ai dipendenti comunali possibilità di crescita profes- sionale. Trai provvedimenti più importanti, la nomina di un coordinatore e di un vice-coordinatore delle squadre esterne, figure che da diversi anni man- cavano nella pianta organica del Comune e che hanno consentito un’attività di coordinamento più efficiente, nuove assunzioni e mobilità volontarie che hanno triplicato la percentuale di dipendenti laureati, la progressione econo- mica di tutti i dipendenti in servizio, l’attivazione, attraverso la contrattazione decentrata, di strumenti innovativi come la banca ore, le ferie fruibili ad ore e l’adeguamento della disciplina dei buoni pasto a quella degli altri comuni. L’acquisto di nuovi mezzi a disposizione degli operatori comunali al posto di quelli usurati perché utilizzati per decenni: un nuovo Grader per la manu- tenzione delle strade bianche, due nuove auto per la Polizia Municipale ed il servizio sociale, due nuovi mezzi per le squadre esterne. Il bilancio comunale è stato improntato alla crescita, liberando risorse eco- nomiche già disponibili ed avviando un’intensa e proficua attività di reperi- mento di contributi, attraverso l’attività dell’ufficio che è stato costituito già all’inizio del mandato. Abbiamo ridotto quelle che per noi erano spese im- produttive e grazie a quei tagli abbiamo cercato, nei limiti del possibile, di rispondere ai tanti bisogni della comunità. In particolare, sono stati reinternalizzati, nel corso dei 5 anni, servizi che avevano un costo per l’Amministrazione, come la gestione delle sepolture cimiteriali, delle pubbliche affissioni e della riscossione della tassa sui rifiuti. Altre risorse sono state reperite attraverso le alienazioni di quei beni immo- bili che non rientravano più nelle finalità dell’Ente. L’informatizzazione della macchina ammini- strativa è stata un caposaldo di questi 5 anni di mandato. La realizzazione del nuovo sito inter- net istituzionale, più snello e funzionale, il pas- saggio all’Anagrafe Nazionale della Popolazio- ne Residente, la dematerializzazione dei buoni mensa e degli abbonamenti per gli scuolabus, sono stati tutti passi per avvinare il Comune alle esigenze dei cittadini. Compresa l’imple- mentazione del nuovo gestionale dell’Ente, che ha portato la rivoluzione della firma digitale, la tracciabilità dei procedimenti e la totale traspa- renza di tutti gli atti del Comune, che adesso sono disponibili online, quasi in tempo reale, per tutti i cittadini. Abbiamo quindi dato concreta attuazione all’art. 56 dello Statuto Comunale, in materia di partecipazione alla vita amministrativa, costituendo consulte dei cittadini sulle materie di interesse per la Comunità. Tra queste, che si sono mosse a velocità diverse, hanno spiccato sicuramente per impegno quella sul “trasporto pubblico locale”, grazie al cui lavoro è stato possibile incrementare il numero degli autobus giornalieri da e verso Siena e la “Con- sulta territoriale di Arbia” che ha svolto un lavoro prezioso al fianco dell’Am- 4 ministrazione. 5 Agricoltura al centro In questi 5 anni di mandato, convinti della centralità del settore agricolo per l’economia delle Crete Senesi, si è cercato di snellire la burocrazia interna, per velocizzare il rilascio delle pratiche agricole. A partire dal ripristino dello frane e dalla pulizia dei fossi, dove si sono favoriti accordi con il Consorzio di Bonifica per l’intervento diretto da parte degli stessi agricoltori. Lo smantellamento del Consorzio Riunito delle Strade Bianche e la costitu- zione di singoli consorzi di strada, su base volontaria, hanno liberato tanti cittadini da quella che veniva avvertita come un’imposizione e consentito una gestione più efficiente di quella grande risorsa che sono le strade bian- che di questa parte di Toscana. Nella nuova gara del 2015, per l’affidamento del servizio di mensa scolasti- ca, ci siamo preoccupati di prevedere un menu a chilometro zero, al fine di promuovere l’utilizzo di prodotti locali. Nella valorizzazione dei prodotti locali, abbiamo concentrato la nostra attenzione su due pro- getti, in stretta sinergia con gli operatori locali: il Tartufo Bianco, che ha finalmente trovato an- che ad Asciano una piena affermazione, attra- verso l’organizzazione di eventi di risonanza na- zionale, che hanno portato nel nostro territorio chef stellati provenienti da ogni parte di Italia e la Pasta di Asciano, prodotto nato grazie ad un bando start up del Comune ed all’impegno delle aziende locali, che hanno accettato la sfida di un nuovo prodotto con una forte identità locale, che in pochissimo tempo ha conosciuto un grande successo. Turismo e valorizzazione dei beni culturali La Via Lauretana, che collega Siena a Cortona attraverso le Crete Senesi e la Val di Chiana, si è trasformata in questi 5 anni in una splendida realtà, che molto potrà dare allo sviluppo economico e turistico del territorio, grazie all’impegno del Comune di Asciano che, come capofila di tutti i comuni,è ri- uscito a stimolare l’intervento anche finanziario da parte della Regione e del Ministero dei Beni Culturali. L’individuazione del tracciato, la progettazione della segnaletica, sia stradale che sentieristica, sono oggi strumenti concreti che consentiranno presto alla Regione di segnalare tutto il percorso. Nel frattempo, tanti sono stati gli eventi, che hanno fatto conoscere questo cam- mino agli appassionati provenienti da ogni parte del mondo. In 5 anni abbiamo ripensato tutto il nostro sistema museale e di accoglienza turistica, più che triplicando il numero dei visitatori. Palazzo Corboli ed il Mu- seo Cassioli sono stati sede di eventi di assoluto rilievo, organizzati insieme al mondo associativo: le mostre dedicate a Domenico di Bartolo e quella sulla Medaglia Olimpica, in particolare, hanno acceso i riflettori del mondo della cultura sui nostri tesori. L’ufficio informazioni turistiche è stato spostato all’interno del Palazzo Cor- boli per rafforzare la sinergia e contenere i costi gestione, mentre le ex Fonti Lavatoie sono state recuperate, anche grazie all’intervento delle associazio- ni ed adibite a spazio espositivo. Un nuovo ufficio turisticoè stato aperto ad Arbia, come punto base per chi, dal capoluogo, arriva nelle Crete Senesi, mentre il legame tra ufficio informazioni e strutture ricettive è stato reso an- cora più stretto, anche grazie alla produzione di tanto materiale informativo, 6 al nuovo sito internet ed ai canali social visitcretesenesi.com. 7 Abbiamo pedonalizzato la prima parte di Corso Matteotti e Piazza Garibaldi ed ampliato la ZTL estiva a tutto il centro storico, per consentire ai residenti ed ai visitatori di godere appieno il nostro salotto buono. Inoltre, grazie ad una serie di interventi di cattura incruenta, tutto il centro storico è stato li- berato dalla presenza dei piccioni, migliorandone notevolmente la vivibilità e la pulizia. Piazza del Grano è stata finalmente recuperata e riattivate, per quanto possibile, le fonti della Mencia e della Piazza del Grano, che neces- sitano purtroppo di interventi strutturali per tornare pienamente funzionan- ti. Il regolamento sul suolo pubblico è stato rivisto, per favorire il maggior numero di tavoli all’aperto e recuperare gli spazi all’uso da parte di tutti in occasione di eventi e festeggiamenti. Tantissimi gli eventi che, grazie al sostegno economico del Comune e di Bancasciano, poi Banca CRAS, ogni anno hanno costituito un cartellone degno di una vera Città. Sarebbe impossibile ricordarli e citarli tutti, ma in questi 5 anni Asciano si è fatta conoscere ovunque, in Provincia, per la sua incredibile vivacità. Subito fuori dalle mura, il recupero del Parco della Rimembranza, la siste- mazione parziale dei giardini, con la nuova fontana, ma soprattutto l’avvio dei lavori