Piano Attuativo 14 15

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Piano Attuativo 14 15 I.C. “Centro Valsugana” PROGETTO DI ISTITUTO Piano attuativo a.s. 2014 - 2015 Approvato dal Consiglio dell’Istituzione nella seduta del 22 dicembre 2014 Premessa Come previsto dalla Legge Provinciale n° 5/2006, il Progetto di istituto si propone di orientare e caratterizzare il servizio scolastico nelle scuole dell’Istituto, precisando le linee educative e organizzative degli interventi messi in atto dalla scuola e i criteri operativi assunti. Il Progetto di istituto perciò non è necessariamente comprensivo di tutto ciò che la scuola mette in atto, ma ha lo scopo di individuare i più significativi punti di attenzione sui quali si è scelto di caratterizzare l’intervento formativo. Questo documento viene presentato alle famiglie e alle istituzioni presenti sul territorio allo scopo di: - illustrare, anche con dati e riferimenti concreti, la situazione per il corrente anno scolastico, rendendo esplicito all’esterno, quanto la nostra scuola può e intende offrire; - essere un riferimento comune e chiaro in base al quale verificare, valutare e monitorare l’offerta formativa in un’ottica di miglioramento continuo dei nostri interventi sulla base dei risultati via via conseguiti; - proporsi come la parte variabile con valenza annuale del Progetto di Istituto. Nella progettazione dell’offerta formativa per l’a.s. 2014-2015 abbiamo considerato tutti quegli elementi che, in aggiunta agli obiettivi definiti dai Piani di Studio, interpretano con maggiore puntualità i bisogni degli studenti iscritti nelle nostre scuole, la capacità progettuale sviluppata dal collegio dei docenti, le istanze che il territorio propone alla nostra attenzione. Punto di partenza per ragionare del fare scuola è senz'altro la consapevolezza del ruolo professionale del docente che si estrinseca in una serie di competenze: disciplinari, pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca. In una disincantata ricognizione, sia personale che collegiale, delle risorse umane su cui il nostro istituto può contare sta il primo passo per verificare le nostre buone intenzioni e la validità di alcune scelte, che si ispirano ai principi generali dichiarati nello Statuto e nel parte pluriennale del progetto di Istituto: a) la centralità dello studente nella relazione educativa e nella costruzione di un curricolo progressivo, dai sei ai tredici anni, adeguato a ritmi e stili di apprendimento propri delle diverse età, che lo consideri nella sua integralità ossia nella dimensione non solo cognitiva, ma anche affettiva, relazionale, estetica, etica e spirituale; b) la qualità della relazione educativa nel processo di apprendimento e insegnamento per la promozione del successo scolastico e formativo, perché ogni studente sviluppi al massimo le proprie potenzialità, arricchisca e consolidi il patrimonio cognitivo, sia nel campo della comunicazione, che in quello logico e strumentale; sviluppi capacità e competenze, per appropriarsi di metodi e strumenti mentali per pensare meglio, acquisire ed elaborare nuove conoscenze, definire e risolvere problemi e prendere decisioni; c) il pieno riconoscimento della funzione formativa e educativa dell’esperienza scolastica per favorire la crescita della comunità in senso democratico e civile, promuovendo i valori della pace, della solidarietà e della cooperazione, predisponendo ambienti aperti al dialogo, al confronto e all’arricchimento reciproco, e per la formazione di cittadini in grado di: integrarsi in una società sempre più plurale, complessa e in rapido cambiamento; acquisire autonomia e consapevolezza nello studio e nelle scelte indispensabili per progettare il proprio futuro; costruire relazioni positive attraverso il rispetto reciproco, in situazioni che richiedano spirito cooperativo; imparare a confrontarsi con idee e culture diverse e costruire la propria identità ed esercitare una cittadinanza attiva; d) la tensione verso la qualità del servizio erogato attraverso: la ricerca di modalità organizzative e gestionali attente alla soddisfazione della comunità degli utenti l’attività di autovalutazione di istituto, anche all’interno di processi di valutazione di sistema e degli apprendimenti degli studenti la partecipazione attiva a processi di innovazione in reti di collaborazione con soggetti istituzionali nel territorio vicino e lontano e con istituti di ricerca qualificati. Il documento è così articolato: 1. L’organizzazione dell’istituto 2. L’offerta formativa 3. Scuola e territorio 4. I rapporti scuola-famiglia 5. Le schede di plesso delle SP e delle SSpG Roncegno Terme, novembre 2014 La Dirigente scolastica dott.ssa Clara De Boni 1 1. L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO 1.1 CONSIGLIO DELL’ISTITUZIONE A livello di istituzione scolastica è prevista la costituzione del Consiglio dell’istituzione , composto da rappresentanti dei docenti, dei genitori e del personale non docente eletti dalle rispettive componenti; ne fa parte di diritto il Dirigente scolastico, lo presiede un genitore e dura in carica tre anni. Secondo quanto indicato dallo Statuto è composto da 17 membri: 6 docenti, 6 genitori, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (membri elettivi), 2 rappresentanti del territorio e dalla Dirigente. Il Consiglio dell’Istituzione attualmente in carica è stato eletto nell’ottobre del 2012 e svolgerà le sue funzioni fino alla fine dell’a.s. in corso. All’inizio dell’a.s. 2014-2015 sono stati nominati due nuovi componenti, in sostituzione dei due che avevano perso i requisiti. componente genitori Dandrea Enrico, Sbetta Bruno, Conti Paolo, Facchinelli Cinzia, Russo Antonio, Sglavo Vincenzo Maria componente docenti Dalmaso Manola, Debortoli Rodolfo, Pedron Manola , Loss Elisabetta, Montanaro Loredana, Stenico Sigismondo componente Ata Furlan Lucia, Vinante Luciano componenti del territorio Campestrin Ornella e Gilli Giuliana Il presidente è il signor Sbetta Bruno e il vice-presidente è il dott. Sglavo Vincenzo Maria . 1.2 COLLEGIO DOCENTI E DIPARTIMENTI Il Collegio dei Docenti è composto da tutti i docenti in servizio nell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Ha potere deliberante in materia di programmazione didattica dell’Istituto; formula proposte al capo d’Istituto in merito alla formazione delle classi, per la strutturazione dell’orario delle lezioni e per lo svolgimento di ogni altra attività scolastica, tenendo conto dei criteri generali indicati dal Consiglio d’Istituzione; valuta periodicamente l’andamento dell’azione didattica e promuove iniziative di aggiornamento dei docenti. Sulla base di necessità, esigenze ed obiettivi annuali può articolarsi in Collegio della Scuola Primaria e Collegio della Scuola Secondaria di 1° Grado, in Dipartimenti, in Commissioni o in altre forme. 1.3 CONSIGLI DI CLASSE I Consigli di Classe sono composti dal Dirigente scolastico e dai docenti della Classe; si riuniscono anche in forma allargata con la partecipazione dei rappresentanti dei genitori (2 genitori nella Scuola Primaria e 3 genitori nella Scuola Secondaria di 1° Grado). Essi si occupano della programmazione e della organizzazione didattica e dei problemi di apprendimento e di carattere disciplinare riscontrati nella classe. In ogni Consiglio sono presenti un Docente Coordinatore di Classe e un “Segretario verbalista”. In forma ristretta ai soli docenti e al dirigente scolastico i Consigli si occupano della valutazione, in particolare degli scrutini quadrimestrali e di fine anno. I docenti che compongono i Consigli di classe nell’a.s. 2014 – 2015 sono: SCUOLE PRIMARIE (SP) NOVALEDO Classe Docente e Ambito Disciplinare Gaigher M.Maddalena : Italiano - Storia/Geo 1^ Avancini Ambrogina : Matematica Laganà M. Antonia : Scienze/Tec -Arte-Musica-Motoria Pacher Carla : Tedesco Libardoni Antonella : Religione Gaigher M.Maddalena : Italiano -Storia/Geo. Bocher Carmen : Matematica-Scienze/Tec-Arte-Musica Motoria 2^ Pacher Carla : Tedesco Libardoni Antonella : Religione Vendrame Elena : Sostegno Angeloni Annelise : Assistente educatore 2 Donanzan Irene : Italiano-Arte-Storia/Geo-Motoria 3^ Avancini Ambrogina : Matematica-Scienze/Tec. Pacher Carla : Tedesco Tomas Martina : Inglese e musica Libardoni Antonella : Religione Angeloni Annelise : Assistente educatore Bertoldi Ilaria : Sostegno Fortugno Nicolina :Italiano-Storia/Geo.-Arte-Musica-Motoria 4^ Frisanco Lorenza : Matematica - Scienze/Tec. Tomas Martina : Inglese Pacher Carla : Tedesco Libardoni Antonella : Religione Angeli Fabrizia :Italiano-Storia/Geo.-Arte 5^ Frisanco Lorenza : Matematica - Scienze/Tec. Pacher Carla : Tedesco Tomas Martina : Inglese Libardoni Antonella : Religione Pallaoro Isabella : Sostegno Sordo Saviana : Assistente educatore (CS4) Paoli Giorgio : Motoria Russo Giuseppe : Musica MARTER Classe Docente e Ambito Disciplinare 1^ Poian Giulia : Italiano-Storia/Geo.-Arte-Motoria-Musica Dalmaso Manola : Matematica - Scienze/Tecnologia Pacher Carla : Tedesco Nones Laura : Religione 2^ Iobstraibizer Rosanna : Italiano-Storia/Geo-Arte-Musica-Motoria Dalmaso Manola : Matematica - Scienze/Tec. Pacher Carla : Tedesco Zadra Sonia : Religione Zeni Giovanna : Lingua Italiana - Storia/geo.- Arte 3^ Iobstraibizer Aldo : Matematica - Scienze/Tec.-Motoria Stenico Sigismondo : Tedesco Furlan Antonia : Inglese e musica Nones Laura : Religione Zeni Giovanna : Lingua Italiana - Storia/geo. 4^ Iobstraibizer Aldo : Matematica - Scienze/tec. Rizzon Silvia : Arte-Musica-Motoria Stenico Sigismondo : Tedesco Zadra Sonia : Religione Furlan Antonia : Inglese Molinari Giulia : Sostegno Costa Manuela (Assistente Educatore CS4)
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