Il Giornale dei Sangiovannesi Direzione, Redazione, Amministrazione Anno XXIII (nuova serie) n° 12 - 5 Dicembre dell’anno 2013 V.le della Repubblica, 427 - San Giovanni in Fiore (Cs) Spedizione in A.P. - 45% - Art. 2 - comma 20/B - Legge 662/96 - Aut. DCO/DC-CS n° 112/2003 - valida dall’11-3-2003 www.ilnuovocorrieredellasila.it

in marcia con assopec pag. 4 belcastro segretario Pd pag. 2 in sila due laghi in piu’ pag. 4 torna silan volley pag. 8 La prima neve ha trovato gli impianti di risalita fermi, perché non adeguati alle norme di sicurezza Lorica, lasciata sempre più sola! Con il rischio di perdere i finanziamenti previsti dall’Unione Europea. Notevoli i danni all’economia del territorio. a prima neve ha imbiancato le montagne della di risalita del Cavaliere non sono stati ancora trasformati la creazione di un comprensorio competitivo a Sud, tra LSila, ma gli sciatori accorsi numerosi a Lorica, da “cestovia” a “ovovia” e di conseguenza allo scadere Lorica e Camigliatello, per la pratica degli sport inver- hanno trovato l’amara sorpresa degli impianti di risalita della concessione governativa (avvenuta 13 ottobre nali, come già avvenuto a Roccaraso in Abruzzo. Ora “chiusi”, perché non adeguati alle norme di sicurezza 2013) sono stati dichiarati “fuori esercizio”. Un bel anche quella promessa andrà vanificata e Lorica, la perla previste dalla legislazione europea. In poche parole il pasticcio che penalizza notevolmente l’economia del della Sila, ancora una volta viene lasciata più sola.  “Psl, Progetto integrato di sviluppo” che ha ottenuto, territorio, i cui imprenditori puntavano proprio sullo tramite la Regione , un finanziamento europeo sviluppo sostenibile del turismo finalizzato alla risorsa a pag. 10 di 20.441.926 euro, non è ancora “partito” e gli impianti “neve”, per dare impulso concreto all’incremento delle presenze turistiche. Da qui l’impegno anche della FISI, L’editoriale attraverso il suo presidente Flavio Roda, il quale a fine giugno scorso, incontrando a Lorica, l’assessore regio- La casa è ancora un bene nale Giacomo Mancini, aveva preso precisi impegni per Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia L’ dell’Entrate riferisce che nei primi sei mesi del 2013 a pag. 5 il numero di compravendita di immobili residenziali in Calabria è diminuito del 15,8%. Lo scenario economico La signora delle mosche non brilla di positività, i dati sulla crescita sono stati ri- è volata per l’Australia visti ulteriormente al ribasso, quelli sulla disoccupazione non sono incoraggianti e tutto ciò determina il perdurare Sono bambole belle! dell’incertezza di una parte di potenziali acquirenti. A que- a pag. 11 sto si aggiunge l’aggravio fiscale sul mercato immobiliare che ha impattato soprattutto il segmento degli investitori. Nonostante ciò, secondo Confindustria, si intravvedono segnali di un’inversione di tendenza che potranno portare all’alba di un nuovo mercato immobiliare rifondato su dinamiche diverse di quelle utilizzate sino ad oggi. Di tutto ciò si è parlato mercoledì 19 novembre a presso la sede provinciale di Confindustria presenti tecnici ed esperti del settore.  a pag. 6 Si può tornare a nascere in ospedale

e, ancora...

I calabresi amano le brune a pag. 4 Messa in vendita la Scuola Alberghiera Riparte Italia dei valori a pag. 4

Autunno in festa a pag. 9 Buon Natale www.mediocrati.it a pag. 10 Terremoto bianco a pag.12 è Giuseppe Belcastro, attuale capogruppo dei democratici al Comune Digitale terrestre Abito su via Giusti ed ho per- duto il gusto di guardare la Eletto il segretario televisione, perché le immagini saltano o si bloccano conti- nuamente. Ho provato ad in- cittadino del Pd teressare della cosa la Rai che però non ha risolto il problema L’Area Renzi non ha inteso presentare candidati per la segreteria del Circolo cittadino lasciando capire che quello che c’era da fare era stato fatto con Redazionale Ponte sul fiume Savuto l’installazione del ripetitore della Serra dei Cappuccini. Io, Scopelliti c’è la necessità di intanto, continuo a ricevere i riprendere un’iniziativa forte e programmi televisivi sempre in autorevole che solo un partito Cani senza museruola maniera pessima e non posso strutturato può affrontare. Dob- nemmeno “vendicarmi” nel biamo chiudere al più presto Capita spesso e per giunta sul non pagare il canone che è una questa pagina vergognosa che corso principale del nostro paese legge dello Stato. Uno Stato, vede, nel resto del Paese, una (via Roma, altezza monumento però, che non mi garantisce un classe dirigente calabrese non in all’Angelo), popolata da cen- servizio essenziale, per me che grado di autodeterminarsi”. Poi tinaia di ragazzi all’ora dello sono pensionato ed invalido.  Belcastro ha sottolineato che “struscio”, che due cani portati Giuseppe Gallo “Nella nostra città, dopo questa a passeggio dai rispettivi “pa- bella giornata di democrazia, droncini” si sfidino e cercano di azzannarsi, malgrado tenuti al si apre una nuova stagione che guinzaglio. Una scena da creare Acquedotto Badiale dovrà vedere tutte le donne e gli il fuggi-fuggi generale degli uomini del Pd uniti per prose- astanti. Allora nasce spontanea la Da quattro-cinque anni l’Ac- Pino Belcastro Luigi Guglielmelli guire l’opposizione alla giunta domanda: perché non mettere la quedotto Badiale non porta è Pino Belcastro, capogruppo loro massiccia partecipazione di destra che guida il nostro museruola a questi animali? An- più l’acqua al centro del paese, dei democratici in Consiglio co- - ha detto – hanno dimostrato comune. Il percorso il congresso che perché non sempre è facile dove fiorivano decine di piccoli munale, il nuovo segretario cit- la vitalità e la forza del Pd nel cittadino l’ha tracciato senza se tenerli a bada, stante la forza che orti che la gente coltivava ad tadino del Pd della nostra città. nostro paese che smentisce, di è senza ma, ora sta a tutti noi sprigionano, quando si guardano ortaggi per uso familiare. Ora Le elezioni per il rinnovo delle fatto, la falsa rappresentazione attuarlo. A livello provinciale, in cagnesco fra loro. Non ho che la crisi economica si fa cariche statutarie si sono svolte di quanti denigrano il partito intanto, Franco Laratta aveva ri- nulla contro i cani, che ritengo particolarmente sentire quegli domenica 12 ottobre nella sede con affermazioni gravi e gra- tirato la candidatura, denuncian- i migliori amici dell’uomo, ma orti, coltivati dai nostri genitori, di via Dante Alighieri. Nella tuite che non fanno altro che do irregolarità nel tesseramento mi fanno paura quando lanciano potrebbero essere di aiuto per la sussistenza delle famiglie attua- mattinata si è svolta un’affolla- buttare fango su tanti uomini e che passeranno al vaglio di un segnali di ringhio, seguiti da aggressioni vere e proprie.  li. Con tanto personale gestito ta e partecipata assemblea alla donne che, invece, fanno di tutto commissario ad acta nominato dalla segreteria nazionale del Gina Ambrosio del Comune come mai non si quale sono intervenuti iscritti per far crescere una forza gio- provvede in tempo a ripristinare Pd che presenzierà ai lavori del e simpatizzanti che hanno af- vane ma dalle radici profonde. l’Acquedotto Badiale? E’ una congresso provinciale. Ecco, frontato i tanti problemi che Basta con questa litigiosità – ha domanda che rivolgo al sig. affliggono la Città, la Regione proseguito il neo segretario del intanto, i risultati alla conclu- Sindaco, con lungo anticipo, ed il Paese. Molto applaudito Pd – che non fa altro che il gio- sione dello spoglio: Elezioni per affinché dia disposizione sul il segretario provinciale. Aventi l’intervento del presidente della co della destra. Si riparta dalla Ponti Radio da farsi, onde ripristinare un Provincia, Mario Oliverio, che partecipazione ai congressi diritto al voto: 588. Votanti 478, servizio che risale veramente ha attaccato a testa bassa coloro di circolo di questi giorni per Luigi Guglielmelli voti 432, Ho provato a chiedere al Comu- ai tempi dei monaci florensi. che “non vogliono che la base aprire una nuova fase che metta Franco Laratta voti 14, bianche ne il numero dei ripetitori o Ponti Luigi Iaconis del Pd decida democraticamen- fine alle gestioni commissariali, 22, nulle 10. Elezioni del segre- Radio in funzione sul territorio te”. Oliverio ne ha avuto anche che stanno affossando il partito, tario di circolo. Aventi diritto del Comune di San Giovanni per Franco Laratta: “Ha fatto per dare voce al popolo sovrano. al voto 588. Votanti 478, Pino in Fiore e nessuno mi ha saputo Il caos della Piazza un grave errore a candidarsi. – Nessuno deve avere timori di Belcastro voti 458, bianche 5, rispondere (o voluto risponde- ha detto - Ora non può abbando- confrontarsi con la base. Per nulle 15. re), forse per non assumersi la Nel numero scorso di questo nare il campo con scuse che non battere la destra populista di responsabilità di innescare una giornale, il lettore Giovanni stanno né in cielo né in terra”. protesta che potrebbe degenerare Guzzo, sollecitava l’assegna- zione di Palazzo Romei alla Poi, in serata, a conclusione in un controllo da parte dell’Ar- pacal sulla quantità di onde elet- Guardia di Finanza. E lo faceva dello scrutinio, il neo segreta- tromagnetiche che si sprigionano per dare dignità ad una piazza rio Pino Belcastro, ha voluto ogni istante da questi apparati, invasa dal caos. Infatti, non festeggiare l’elezione: “Rin- che tutti – comunque - ritenia- c’è ora della giornata che quel grazio di cuore i tanti militanti, mo pericolosissime per la salute modesto spazio non sia piena di i giovani e le donne che con la Il giornale non si regala degli uomini e degli animali, ma auto parcheggiate in seconda o che non abbiamo il coraggio di terza fila, con i proprietari che se “spegnere”. Tra ripetitori, ponti la ridono, seduti al Bar di fronte, IL Editoriale rendo lo spunto dall’ennesima lettera, stavolta giuntami radio e antenne di diversa poten- quando altri automobilisti trova- CORRIERE DELLA SILA Pdall’estero, per rispondere serenamente a quanti sollecitano, za, si calcola che sul territorio no difficoltà a districarsi tra una Viale della Repubblica, 427 da tempo, l’invio gratis del giornale, giacché un altro periodico del del Comune di San Giovanni in macchina e l’altra. Mi dispiace 87055 - S. Giovanni in Fiore tel. 0984/992080 luogo, viene distribuito gratuitamente nelle edicole. Un giornale Fiore non sono meno di venti. dirlo, ma nel nostro paese è ne- DIRETTORE RESPONSABILE non si regala perché è il frutto di un lavoro intellettuale e mate- Tenendo conto che solo sulla cessaria una sterzata al disordine Saverio Basile riale prestato da diverse persone. Anche perché noi non riceviamo Galleria “Castelsilano” vi sono e all’arroganza di quanti si cre- REDAZIONE finanziamenti da parte di chicchessia. Chi lo distribuisce gratis installate ben cinque antenne, dono “intoccabili”. Ecco, perché Emilio De Paola Mario Morrone vuol dire che trova convenienza nel farlo. Il Corriere vive con le altre due sono a Gimmella, tre concordo con il lettore Guzzo, Francesco Mazzei sole sottoscrizioni degli abbonati e non cerca neppure pubblicità, a Valle Piccola, tre sulla Serra sollecitando anch’io il sig. Luigi Basile Mario Orsini perché è un investimento non ancora capito dagli imprenditori dei Cappuccini, una al Bacile, Sindaco, perché Palazzo Romei Giovanni Greco locali. Tuttavia sono del parere che chi regala il frutto del proprio due alla Marinella e il resto diventi al più presto sede della SEGRETARIO DI REDAZIONE lavoro, deve per forza riceverne un riscontro, fosse anche non posizionate nel centro abitato. Tenenza della GdF, convinto Matteo Basile economico. Di solito a regalare i giornali sono i partiti politici che Quindi una quantità esagerata di che la sola presenza dei militari GRAFICA poi alla fine chiedono voti e si pagano con quei consensi. Noi tutti “stazioni” che producono notte e basterà a mettere ordine in quel Gianluca Basile del Corriere non abbiamo di queste velleità, perciò continuiamo giorno onde elettromagnetiche continuo disordine, magari fa- a fare il nostro lavoro cercando di fare gli interessi della nostra inquinati che bombardando i cendo uso del blocchetto delle Registrazione nostri organismi.  multe, quando è necessario.  Tribunale di Cosenza n° 137/64 gente non sempre ben rappresentata dal potere politico, che mette Registro Operatori delle Comunicazioni tasse, chiude strutture e lesina i servizi essenziali. Chi crede che Giuseppe Mazzei G.A. al n° 22673 noi possiamo rappresentare correttamente queste istanze (che STAMPA: sono tante!) spenda pure un euro al mese e si sentirà certamente GRAFICA FLORENS Indirizzate le vostre lettere a: Via G. Meluso,6 - S. Giovanni in Fiore più libero…  [email protected]

Pag. 2 Nelle aspettative dei genitori un posto in banca La sua visione della poesia è assolutamente moderna Ma Francesca predilige l’arte Cerminara, E così si occupa di pittori e delle loro opere: da Caravaggio a Mattia Preti, Tommaso Martini ecc. di SaBa abile critico Una figura molto apprezzata nei circoli degli intellettuali romani re delle schede contenute di Teresa Bitonti Tnel volume “Mattia Preti” chi e brani di ritualità diversa” è una di Vittorio Sgarbi (editore “Elettura di due sensibilità poetiche Rubbettino, euro 24) sono state differenti, quelle di Gabriella Sobrino e di compilate da Francesca Pa- Rodolfo Carelli, pubblicato a Roma nel 1999, sculli, un diploma di ragionie- sempre di grande attualità e di immediato ra conseguito presso il nostro interesse. Due autori diversi accostati da Rino Istituto tecnico commerciale Cerminara (nella foto), in una silloge dove e poi una laurea in conserva- l’autore lega abilmente fili sottili di parole che zione beni culturali conseguita hanno come unico fine quello di rielaborare con il massimo dei voti e con sentimenti e percezioni. Cerminara in questo l’aggiunta della “menzione lavoro si presenta come un critico letterario, d’onore della commissione di una figura molto apprezzata nel circolo degli intellettuali romani. Il suo rigore narrativo è laurea” conseguita presso l’U- un rigore costruttivo, strutturale, architettonico, finalizzato ad indicare “il niversità della Calabria, che Copertina del volume di Sgarbi Francesca Pasculli sentiero”, la “linea parallela” in cui il mondo ideale si interseca con quello l’ha fatta mettere in luce con reale. L’aspirazione alla precisione, alla puntualità, alla determinatezza, Napoli e Roma e poi ancora “Elemosina di San Carlo Bor- il suo docente il prof. Giorgio alla ricercatezza delle espressioni linguistiche fanno di Cerminara un Bartolomeo Manfredi, Louis romeo”, conservato a Roma Leone, che l’ha subito messa raffinato cultore della “parola”, un poeta che insegna l’arte di ascoltare ed Finson e Bartolomeo Cava- nella Chiesa di San Carlo ai alla prova, affidandole compiti ascoltarsi; la sua è una lezione estremamente attuale che investe noi tutti di schedatura, catalogazione rozzi ed altri. Poi il definitivo Catinari; la seconda raffigura che estenuati da bisogni artefatti perdiamo il significato “dell’ascolto”, ed organizzazione di mostre al- trasferimento a Roma di Fran- olio su pietra il “Ciclo della la dimensione di noi stessi e degli altri. La sua visione della poesia è lestite soprattutto nel Lazio. In cesca Pasculli, che inizia un Co-Cattedrale di La Valletta” assolutamente moderna nella sua tradizione classica, l’uso degli incisi, precedenza la Pasculli, sempre proficuo rapporto con la So- in Malta; la terza, infine, ci il discorso spezzato, gli spazi, sono tutti mezzi costruttivi, impalcature sotto la guida del prof. Leone, printendenza per il patrimonio presenta “Cristo risorto appa- di sostegno, come i gruppi cromatici del naturalismo informale che si era occupata del famoso storico, artistico ed etnoantro- re agli Apostoli”, olio su tela, sollecitano ad una affannosa ricerca del senso ultimo. Ora disperso, ora pittore di Bivongi, Tommaso pologico del Lazio, dove viene conservato a Siviglia presso ricondotto su più “agevoli sentieri”, poi lasciato di nuovo solo, il lettore Martini (1688-1755), autore impiegata nella catalogazione il Museo de Bellas Artes. A viene continuamente sollecitato all’anticipazione e alla progressione – tra l’altro – della splendida di opere d’arte della Capitale. pensare che nelle aspettative nella lettura del testo, che da queste pagine invitiamo a ricercare e a tela “La Madonna del Rosario” Nelle Scuderie del Quirinale, dei genitori di Francesca, en- leggere. Sono evidenti in questo breve lavoro, l’intensità e le qualità che si conserva nell’omonima ha collaborato all’allestimento trambi ragionieri con il papà singolari di Cerminara-critico in una nitida visualità poetica ricchissi- Chiesa di Guardavalle. Se- della mostra, promossa dal funzionario di banca, figurava ma di esperienza; egli scrive: “forme apparenti di geometrico cristallo condo la critica, il Martini era Ministero per i Beni Culturali, il sogno di un posto dietro lo nelle cui trasparenze palpita e freme la vita”. Questa sua ricerca sembra stato influenzato dallo stile su Caravaggio, in occasione sportello di Banca Carime, ma possa essere incentrata nella voglia di vincere la solitudine esistenziale, solitudine da vincere con la forza della poesia. “Ascoltiamo ciò che ci pittorico del “Cavaliere Cala- del quarto centenario della Francesca che predilige l’arte, circonda ed in questo modo troviamo noi stessi. E’ proprio per questa brese”. Altro pittore studiato morte del grande genio del Ri- ha scelto, invece, di occuparsi via realizziamo la massima autenticità della nostra identità e l’assoluta è Giuseppe Pascaletti, origi- nascimento. La prima delle tre di grandi pittori, con i quali schede a firma F. P., allegata s’imbatte ogni giorno in musei pienezza della nostra integrità. E proprio in questo abbandono trovia- nario di mo la nostra sicurezza”. Questo il messaggio di Rino Cerminara, un al volume di Sgarbi su Mat- e mostre. (1699-1757), il cui percorso messaggio da diffondere, poesie da studiare, da leggere e commentare tia Preti, descrive l’affresco artistico spazia tra Calabria, nelle nostre scuole, un poeta che ha vissuto a San Giovanni in Fiore e vivendo altrove ne ha sempre portato con sé il battito e il cielo azzurro della Sila. Egli scrive, infatti: “La Sila è come l’alba/ tra silenzi che La manifestazione presentata nel salone del Polifunzionale da Domenico Milani di Rai Uno filtrano il chiarore/ mentre il sole tracolla a nuova vita/ e sciama fremiti Il Premio Sila torna inondanti/di luce illimpidita”. nella “Città di Gioacchino” Tra i premiati Rosalba Forciniti e il segretario confederale nazionale Cisl, Luigi Sbarra La visita del Principe a XXIII edizione del “Premio Sila” (targata Pipicelli) torna Umberto di Savoia Lnella “Città di Gioacchino”, per premiare quanti nel 2013 si sono distinti nel settore del turismo, dello sport, della cultura, delle comunicazioni e per le eccellenze e l’imprenditoria. A fare gli onori di casa il patron del “Premio” Giuseppe Pipicelli che insieme a Domenico Milani di Rai Uno, hanno condotto la serata, patrocinata dalla Regione Calabria, dal Parco nazionale della Sila e dalle Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, oltre che dall’Un- Giuseppe Pipicelli e Domenico Milani cem, dalla Comunità montana presila catanzarese e dai comuni di Spezzano Sila, San Giovanni in Fiore, Cotronei e Taverna. I premiati di quest’anno sono stati la campionessa di judo, Rosalba Forciniti (ha ritirato il premio il papà), il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, il fondatore del “Progetto Sud”, Don Giacomo Panizza, il giornalista del TG 1, Alberto Matano, i registi televisivi Anna Bonfiglioli e Giuseppe Costantini, il v.q.a del Corpo forestale dello Stato, Nicola Cucci e ancora Franco Premiazione di Nicola Cucci Morano di “Calabria Sila Camper”, Sergio Gimigliano, direttore Peperoncino Jazz Festival, Rino Oppido di Hair stylest e l’impren- l 28 maggio 1932, Umberto di Savoia, principe di Piemonte, ditore Vincenzo Rota, che hanno ricevuto ognuno una creazione accompagnato dalla consorte Maria Josè del Belgio, visita la del maestro orafo crotonese Michele Affidato. Testimonial della I Sila. Tappa del tour calabrese è il lago Arvo, dove l’erede di Casa manifestazione: Federica Lanzone. Tra i premiandi il presidente Savoia, taglia il nastro inaugurale per l’inizio della produzione di del consiglio comunale di San Giovanni in Fiore, Luigi Astorino energia elettrica nelle sottostanti centrali di Orichella, Timpagrande e l’assessore alla cultura del comune silano, Giovanni Iaquinta. e Calosia, realizzate dalla Società meridionale di elettricità. Ad ac- Ospiti della serata: Sabatum Quartet e il Duo Valentina e Gerardo compagnare il principe Umberto le autorità civili, politiche e militari Oliverio, vincitori del CantaSila festival 2013. Luigi Sbarra, premiato da Luigi Astorino delle province di Cosenza e Catanzaro.

Pag. 3 Presto altri due laghi entreranno in esercizio sull’Altopiano Silano Nuovo Circolo dell’Idv nel nostro Paese Vutturino e Redisole: Riparte Italia dei Valori avviata la fase di riempimento Alla segreteria è stato chiamato l’ing. Giovanni Madia Le due strutture saranno al servizio dell’agricoltura e del turismo iparte Italia Dei Valori a San Giovanni in Fiore, con l’apertura Redazionale R di un nuovo Circolo del partito. Re- bacino. “Esprimo sponsabile cittadino é l’ing. Giovanni soddisfazione per i Madia (nella foto), che, in linea con le risultati acquisiti a indicazioni nazionali dell’Idv, sostiene seguito degli enor- la “necessità di una ripartenza dalla mi sforzi compiuti base, di una sensibilizzazione delle dal sottoscritto ne- persone in un momento in cui lo scol- gli ultimi tre anni, - lamento tra cittadini e politica assume ha detto l’assessore dimensioni sempre più significative; si alle infrastrutture deve cercare di riportare fiducia nelle del comune sangio- persone e nella possibilità di operare Diaga Vutturino Diaga Redisole vannese, Mario Ia- insieme, - ha sottolineato Madia - per affrontare e risolvere le alle ore 10 di lunedì 4 quinta – per poter problematiche più importanti presenti sul nostro territorio e vis- Dnovembre è stato avviato, con funzionamento automatico portare a compimento due opere sute da tutti in prima persona”. Il responsabile cittadino ritiene a cura dei tecnici dell’impresa ciascuna di larghezza pari a 7,50 così imponenti ed importanti per fondamentale il coinvolgimento dei giovani ma non solo, perché appaltatrice dei lavori di ristrut- m e altezza di 3,50 m. La diga lo sviluppo agricolo e turistico “proprio dalla possibile sinergia di forze tra la voglia di riscatto turazione, il progressivo riempi- di Redisole, contrariamente a del territorio”. Diamo atto all’as- dei giovani e il bagaglio esperienziale (spesso molto corposo) dei mento dell’invaso di Vutturino, quella di Vutturino non è mai sessore Mario Iaquinta di aver meno giovani si può sperare di ridare fiducia all’oggi e speranza in agro del Comune di Serra entrata in esercizio. Entro i primi lavorato seriamente, seguendo al domani a questa nostra realtà”. I problemi che Italia dei valori Pedace, finanziato, a suo tempo, giorni di dicembre, comunque, la strada giusta per arrivare ad vuole condividere, affrontare e discutere con i cittadini sono i più dalla Cassa per il Mezzogiorno, dovrebbero essere conclusi defi- ottenere i finanziamenti necessari vari: ambiente, energia, sociale, cultura, economia, L’ing. Madia su progetto redatto dall’Opera nitivamente i lavori di ripristino onde avviare i lavori di ristruttu- conferma l’apertura a qualsiasi confronto e a chiunque voglia per la valorizzazione della Sila della struttura, per poter iniziare razione, sui quali si sperava ben mettersi in gioco con dinamismo e motivazione, “consapevole che (Impresa costruttrice Dipenta di subito, le operazioni di riempi- poco, specie in momenti di crisi solo insieme e partendo dal basso, dalle proposte, dal confronto Roma). Lo sbarramento dell’in- mento in via sperimentale del economica come quelli attuali. aperto con le persone si può provare a cambiare”.  vaso, è una struttura a gravità in conglomerato cementizio che de- La città ferma per mezza giornata limita a sud-est il serbatoio che ha Contrariamente a quanto sostenuto dal film un’altezza massima di m. 29,70 “Gli uomini preferiscono le bionde” e una lunghezza di coronamento In tanti a manifestare della diga di 170 metri. L’invaso I calabresi amano utilizzabile per l’irrigazione con l’Assopec avrà una capienza complessiva Per la prima volta un’adesione che ha coinvolto il 98% della categoria le brune! di 3.100.000 metri cubi d’acqua E così cantano “Brunetta scardellina fuocu ardente, capaci di alimentere due com- di Mario Morrone fuocu dell’arma mia tu si na vampa” prensori irrigui: quello del Neto a monte di Ariamacina di ettari o in un laboratorio artigianale e on è vero che 1200 e quello del Garga di ettari riguardano: pressione fiscale tra gli “Uomini pre- 700 circa. Per il momento è solo le più alte d’Europa, vessazioni N feriscono le bionde” da parte di fisco e banche, pa- un invaso tecnico temporaneo, come si è voluto far gamenti mai certi, burocrazia per accertare l’efficacia degli credere in un vecchio interventi realizzati negli ultimi esasperante, sistema di welfare film americano del mesi, dopo lo svuotamento durato inefficiente, illegalità tollerata, 1953, interpretato da oltre venti anni. Continuano, con- quando non legalizzata, rapporto Marilyn Monroe e temporaneamente, anche se con “asettico” delle banche, “logiche Jane Russell. Agli un leggero ritardo sulla tabella di spartitorie” prive di meritocrazia, uomini del Sud (di marcia, pure i lavori sulla diga di tentazioni di andarsene dall’Ita- tutti i Sud del mondo), Redisole, in agro del comune di lia. “Per tutto questo abbiamo piacciono, invece, le San Giovanni in Fiore, iniziati su chiesto agli imprenditori di ade- brune, perché sono aracinesche abbassate di tutti progetto dell’Esac, poi Arssa nel rire in massa, - hanno sottolineato più sanguigne. E i calabresi sono al primo posto tra gli amatori di gli esercizi commerciali e 1990 (Impresa costruttrice Con- S gli organizzatori – per dare un donne dai capelli e dagli occhi neri. Non lo sosteniamo soltanto noi, artigianali della città, in adesione dotte D’Acqua Spa). Il serbatoio segno di compattezza, uscire in ma soprattutto i poeti del passato, che hanno scritto versi e testi di alla giornata di protesta promos- strada a convincere i colleghi e Redisole, sul torrente Fiumarella, canzoni popolari in cui si inneggia alle donne brune. Prendete, per sa da Assopec, per sollecitare il soprattutto persuadere chi ancora ha lo scopo di accumulare parte esempio, Nicola Misasi, romanziere calabrese che, nel 1905, mette governo e le banche a rivedere è convinto di restare adagiato in bocca ad un “suo” personaggio, impegnato a fare la serenata sotto dei deflussi invernali del bacino, la situazione che riguarda piccoli ad aspettare che passi la crisi”. la finestra della sua bella, questa antica canzone: “La luna è janca esteso 10,9 kmq, per integrare le e medi imprenditori, che ogni La manifestazione si è conclusa e vue brunetta siti/ Illa l’argientu e vue l’uoro purtati/ Illa non ha fluenze estive dello stesso torren- giorno devono fare i conti con davanti alla sede municipale, ri- splendore e vue l’aviti/ Illa non ha luce e vue la dati”. Mentre per te e del fiume Neto, alla sezione Iva, Banche e tasse varie. “Viste tenuta l’ipotetica sede dello Stato, il cantastorie Saverio Perri, alias ’U Carpentieri, nella sua fràssia di “Epicate”, per l’utilizzazione le difficoltà tante volte espresse che si dovrà far carico dei proble- carnevalesca (1925), non nasconde il suo desiderio di volere entra- irriga del comprensorio a valle da tutti i titolari di partita Iva, mi di tanti piccoli imprenditori re nelle grazie di una “vedova bianca” ante litteram e canta: “Ce di Ariamacina. La capacità utile – recita un comunicato dell’As- che rappresentano l’anima di un ‘n’à brunetta a ‘nu certu vico/ Chi lu maritu all’America ha/ me fa dell’invaso è di 1.200.000 metri sopec – abbiamo aderito alla comparto che non può “chiudere siccare cu siccu le ficu/ cu na guardata ch’illa me fa,/ me fa ‘ntos- cubi. Il coronamento della diga, giornata nazionale di protesta bottega” perché vessato da chi, sicà, me fa ‘ntossicà”… Più esplicita la canzone di un anonimo del che ha un’altezza massima sul per dare un primo segnale forte invece, dovrebbe fornire l’ossige- luogo (molto in voga negli anni ’30), che era solito cantare, quando punto più depresso delle fon- di malessere della nostra catego- no necessario per sopravvivere. era alticcio a causa del vino: “Brunetta scardellina fuocu ardente/ dazioni, è pari a 41 metri ed è ria”. L’iniziativa nata dal basso Perché i piccoli imprenditori, fuocu dell’arma mia tu si na vampa”. E così il giovane emigrante realizzata in pietrame alla rinfusa sembra quella ragionevolmente quelli che rappresenta l’Assopec che all’indomani partiva per l’America: “Affaccete brunetta a ssa (scogliera), con impermeabiliz- più sganciata dalle logiche di qui a San Giovanni in Fiore, sono finerra/ quanto te guardu prima e re partire/ la Merica me vo senza zazione ottenuta con apposito potere e quindi più vicina alle forza-lavoro dinamica, propo- re tie/ ppe me ‘mintere ‘ncruce cume ‘Dio”. Qualche sociologo avanza l’ipotesi che il pregiudizio dei calabresi verso le bionde e manto. Lo scarico di superficie è reali esigenze delle imprese. sitiva, efficiente. Un corteo di che fossero meno adatte ai lavori dei cambi, mentre le brune erano costituito da uno scivolo a profilo Le tematiche da cui ha preso le manifestanti è partito dal Dino’s più “piste” e si adattavano ai vari lavori, ma la verità va ricercata aderente, con soglia a quota 1381 mosse l’iniziativa sono quelle e si è snodato per le principali nel sangue “caliente”, dicono gli spagnoli, che ogni donna del Sud che si vivano giornalmente da chi strade cittadine prima di arrivare metri, sormontato da due paratoie incamera e che è pronta a sprigionare davanti al proprio uomo. piane di intercettazione a ventola sta dietro un banco commerciale davanti al Municipio.

Pag. 4 Paola Magni ha fatto la valigia ed è volata per l’Australia Oggetto della tesi di laurea di Teresa Barberio La Signora delle mosche, Una ricerca sull’emigrazione calabrese in Argentina ha lasciato l’Italia! La neo laureata, ha ottenuto il dottorato di ricerca Entomologa forense è diventata un personaggio di “Ris” la serie di Canale 5 presso l’Università di Monaco di Baviera di Saverio Basile Teresa Barberio, figlia del prof. Pino aola Magni, 32 anni, torinese di Barberio, ha brillantemente conseguito, Pnascita, con una madre sangio- presso l’Università tedesca di Friburgo, vannese (Angela Maria Oliverio) e la laurea specialistica in Linguistica Eu- un padre (Giorgio Magni, direttore ropea. La tesi di laurea, dal titolo “Briefe- d’albergo) che ama tanto la Sila, ha ausder Ferne. Kalabrische Migration am lasciato l’Italia dopo dieci anni di Rio de la Plata. Einesoziolinguistische intenso lavoro come ricercatrice Analyse” (Lettere da lontano. Migrazione entomologa forense presso l’Uni- calabrese al Rio de la Plata. Un´analisi versità di Torino ed è volata alla sociolinguistica), ha affrontato il tema volta dell’Australia, dove il Centre della migrazione italiana e calabrese in Argentina, ponendo parti- Mollicone, la diciottenne di Arce elementari. La nonna Rosa Tarasi for forensic science dell’University colare attenzione sull’ondata migratoria calabrese dopo la Seconda assassinata nel 2001 e ancora il che abitava poco distante dal Con- of Western di Perth, le ha offerto Guerra Mondiale e si è basata sull’analisi linguistica di lettere di delitto di Federica Mangiapelo, vento dei Cappuccini, ha voluto che un contratto della durata di quattro migranti di San Giovanni in Fiore emigrati in Argentina negli anni la sedicenne trovata morta in riva l’accompagnasse a vedere la salma anni. In Italia, concluso il dottorato 50. I documenti (lettere e altro materiale epistolare), molti dei al lago di Bracciano e tante altre di un monaco morto il giorno prima. di ricerca presso l’Università to- quali messi a disposizione da nostri concittadini (quali le famiglie situazioni analoghe sparse un po’ “Ho tentato in ogni modo di evitare rinese, non sono riusciti a trovare Chiodo-Mazzei, Bilotta-Perri, Tripodi-Greco) e i preziosi suggeri- ovunque in Italia. Alla domanda quella visita per paura, - ricorda una scappatoia giuridica per stabi- menti del prof. Mario Basile, hanno consentito alla dott.ssa Barberio come si risale all’ora della morte, ancora oggi, Paola - ma la nonna lizzarne le mansioni, malgrado le di far emergere i punti salienti del lavoro, quali le modalità dello Paola Magni, ha risposto: “L’ento- ha insistito e quando sono giunta continue e preziose collaborazioni sviluppo della migrazione italiana in Argentina e il ruolo che essa mologo forense identifica le specie davanti alla bara mi son detto: embè, offerte a Polizia, Carabinieri ed ha svolto in quella nazione, l’identità degli autori delle lettere e di insetti presenti sopra, attorno e tutto qua?” Da quel momento i ca- Asp, fino a diventare un personag- quali collegamenti sociali essi hanno instaurato, gli aspetti sociali dentro il cadavere, determina lo stato daveri non le hanno fatto certamente gio di “Ris”, la serie televisiva di e linguistici delle lettere degli emigranti, le relative caratteristiche evolutivo che hanno raggiunto e più paura. Ora Paola Magni, infatti, Canale 5. Le sue ricerche partano, morfosintattiche e lessicali, oltre agli influssi dialettali e spagnoli. procede alla comparazione di questi è una delle più affermate entomo- esattamente dagli insetti che si for- L’originalità e la qualità del lavoro hanno ben presto consentito alla dati con le informazioni ambientali. loga forense del mondo. Arruolata mano sul cadavere di una persona dott.ssa Barberio l’ammissione al dottorato di ricerca presso l’Uni- Ogni specie ha tempi di crescita dall’Università Australiana andrà e da qui riesce a risalire all’ora e al versità degli Studi di Monaco di Baviera, dove potrà continuare gli propri, in base alle temperature. E subito in Tasmania a tenere corsi luogo del delitto. Più tempo rimane studi linguistici così brillantemente avviati e per i quali esprimiamo ogni ambiente è diverso: nel deserto per la polizia dell’isola, mentre per a “marcire” il cadavere, più insetti i migliori auguri. i calliforidi non arrivano, mentre si Natale sarà in Cile ad istruire le forze si formano e più facile è risalire rinvengono per primi i coleotteri. In dell’ordine del Sudamerica e poi all’ora del decesso. Per questo ha acqua cambia tutto”. Il primo incon- negli Stati Uniti, dove già in passato collaborato attivamente con i Ris tro ravvicinato con una salma, Paola ha collaborato con la Fbi. Insomma, A tavola: piaceri e salute dei Carabinieri, contribuendo a Magni, l’ha avuto a San Giovanni in un’altra ricercatrice che ha dovuto risolvere complicate situazioni che Fiore, durante una vacanza estiva, lasciare l’Italia per mettere a frutto hanno avuto come oggetto “delitti quando ancora frequentava le scuole i suoi studi altrove. impuniti”, come quello di Serena Le noci

Il Protocenobio florense rischia danni irreparabili a cura di Katia Mancina* ’importanza della frutta nell’alimentazione umana è ormai nota La tutti, forse però non molti sanno che le virtù di questi alimenti non sono ascrivibili solo alla frutta fresca ma anche a quella secca, Emergenza Jure Vetere tipica di questa stagione. Tra le diverse tipologie di frutta secca, le noci sono quelle che più rappresentano il nostro territorio e che vantano Le autorità nicchiano e giocano a scaricabarile maggiori virtù salutari. Questi piccoli frutti, proprio in questo periodo dell’anno, abbondano all’interno delle nostre dispense, poiché secondo di Luigi Basile una lunga tradizione che si perde ormai nella notte dei tempi, a breve stato per troppo tempo esposto bile valore ecclesiastico da varranno ripulite sapientemente dal loro guscio esterno per essere poi èalle intemperie e alle incurie salvaguardare; il Comu- impiegate come ingredienti base di alcuni dei dolci tipici del nostro dell’uomo il sito archeologico di ne (Assessore Giovanni territorio: la squisita e inimitabile “pitta ‘mpigliata” o le più golose Jure Vetere, dove nel 1200 è stato Iaquinta) demanda alla “crucette”. Questa operazione di pulitura sta ormai quasi andando costruito il primo protocenobio Soprintendenza, in sinergia a scemare, i più le comprano già belle e sbucciate e di provenienza gioachimita. L’area portata alla con gli altri livelli politici e non certo locale, ma in alcune case ancora oggi alle porte del Natale luce grazie all’ausilio della foto- amministrativi il da farsi; la s’inizia ad “ammaccare i nuci” e spesso proprio durante questo lavoro grammetria aerea dagli archeologi Regione (Assessore Mario certosino che si svolge prevalentemente vicino al focolare domestico, del GAR di Ladispoli, guidati da Caligiuri) s’impegna, nelle tra una chiacchiera e un’altra, qualcuno di questi prelibati gherigli Cosimo Damiano Fonseca, Demi- prossime politiche regio- viene inevitabilmente mangiato perché è veramente difficile non cedere tris Roubis e Francesca Sogliani, nali, di valutare anche la alla tentazione di sapori cosi autentici. Ma cos’è che veramente si cela che hanno condotto una campagna possibilità di prevedere un all’interno di questo piccolo scrigno di bontà? Tante e tante virtù che di scavi tra il 2001 e il 2005, rischia intervento specifico per la li rendono preziosi alleati per la nostra salute. Le noci, infatti, sono ora di subire danni veramente salvaguardia, tenendo con- la frutta secca più salutare per il cuore, ricche di alcuni acidi grassi irreparabili, essendo esposta agli to di due evidenti difficoltà: polinsaturi della serie Ω3 e Ω6 e di un altro importante elemento che è agenti atmosferici. E in quella parte che il tema della salvaguar- l’amminoacido arginina, intervengono riducendo i livelli di trigliceridi di Sila sappiamo tutti che l’inverno dia non è di competenza e colesterolo, prevenendo cosi la formazione di coaguli. Inoltre sono è lungo e rigido. Sulla necessità della Regione e che il bene di procedere subito a ricoprire la è attualmente di proprietà un importante fonte di antiossidanti, vitamine (B1 e B6) e sali minerali zona interessata agli scavi sono tutti privata. Siccome questo (rame, zinco, fosforo e magnesio) che garantiscono un buon funzio- concordi: Comune, Provincia, Re- scaricabarile di responsa- namento dei muscoli e del cervello. La presenza di fibra aiuta inoltre gione, Soprintendenza archeologica bilità non porta da nessuna lo vuole vedere si accontenti di il transito intestinale e interviene nella prevenzione di alcuni tipi di regionale, Parco nazionale della parte, ci permettiamo di suggerire qualche gigantografia che può esse- neoplasie. Tra le altre innumerevoli proprietà non si può che ricordare Sila e Centro studi gioachimiti, ma (non da tecnici, ma da persone che re collocata in qualche bacheca da l’azione drenante, antianemica ma anche energetica e nutriente ecco a tuttora non si è mosso un dito per amano la propria terra) di coprire esporre in zona. E per fare ciò non perché a causa del loro elevato potere calorico è essenziale consumarle iniziare i lavori di salvaguardia, gio- al più presto con un telo di nylon ci vogliono grandi investimenti, né in sostituzione e non in aggiunta di altri alimenti, ad esempio, come cando a scaricabarile. Il rappresen- l’intero perimetro del protocenobio tanta burocrazia che solitamente spezza fame al posto dei tradizionali snack ipercalorici, più dannosi tante della Chiesa (D. Francesco e ricoprire il tutto con sabbia pulita. mette i bastoni fra le ruote. E’ chiaro e artefatti nel sapore. Alla luce di quanto detto viene da dire: diceva Greco, direttore dell’Ufficio beni Questo, a nostro giudizio, è l’unico che il tutto debba essere fatto sotto bene W.Shakespeare nel suo Amleto; “Starei in un guscio di noce e culturali della Diocesi) sostiene modo per salvaguardare il sito e il diretto controllo della Soprinten- mi reputerei re di uno spazio infinito” proprio perché infinite sono  che si tratta di un bene di inestima- conservarlo a futura memoria. Chi denza archeologica regionale. le proprietà di questo piccolo-grande frutto. La stessa regola, saperli apprezzare attraverso scienza e coscienza.  *Nutrizionista

Pag. 5 Dal Commissario liquidatore nominato dalla Giunta Regionale Solo 5000 cittadini non hanno l’auto, Messo in vendita ma sono minorenni! il Centro Florens dell’ARSSA Le ultime “revisioni dinamiche” dell’anagrafe municipale di San Giovanni, segnano poco più di 18 mila abitanti (esattamente Venuti meno 15 posti di lavoro, ma anche i guadagni per fornitori e personale esterno 18.085), in un territorio tra i più vasti della Calabria, con 279,45 Kmq. Ma il dato forse più eclatante e strepitoso appartiene al Pub- blico registro automobilistico, che segna l’immatricolazione di oltre dell’Arssa, da Scopelliti), ha messo in ven- 13 mila auto intestate a cittadini sangiovannesi. Un risultato che per sostenere dita la struttura di San Giovanni si rileva anche quest’anno nell’Annuario Regionale pubblicato di che “la notizia in Fiore non ritenendola più recente. Le fonti valutano in 13.061 il totale del parco veicolare della chiusura “fiore all’occhiello della Regio- del comune silano. Tra esse 11.222 sono autovetture, 1.190 veicoli di questa strut- ne Calabria”, e disponendone industriali vari, 592 motocicli, 31 autobus e 26 trattori. Insomma, tura, riportata la consequenziale chiusura al il trend non tradisce che in tempi di crisi si può rinunciare a tanti da un giornale pubblico a partire da domenica beni, ma non all’auto. Ma è più obiettivo, forse, osservare che nelle locale (non si 17 novembre: niente più alber- nostre zone la crisi c’è, ma non investe a pieno la popolazione, degnò neppu- go, niente più ristorante! “E’ il poiché chi è rimasto, è dipendente pubblico, impiegato nel terziario re di citarci) colpo di grazia all’economia o attivo nel commercio. E i dati, spiegano – esclusi i minori e gli è falsa e priva silana – ha detto il segretario anziani - come in ogni famiglia ci siano a disposizione due auto e di fondamen- regionale della Filcams Cgil, in alcuni casi pure tre. Da qui il problema parcheggi, che nel centro ta”, mandan- Luigi Scarnati – altro che fiore urbano è particolarmente avvertito.  icordate l’articolo “Ad- do anche una all’occhiello. La politica, ogni Rdio Scuola alberghiera!” frecciatina a “chi sta in alto” e tanto, dovrebbe guardare agli apparso sul numero di ottobre diffonde notizie allarmistiche interessi della gente”. Un’altra Adotta un bimbo della tua città 2011? Venne da Cosenza, qual- che potrebbero anche rivelarsi grave perdita per la nostra eco- che giorno dopo la pubblicazio- “interessate”. Oggi a distanza di nomia costretta a registrare una Continua l’iniziativa dell’Amministra- ne, addirittura il commissario due anni quella notizie si è rive- perdita secca di almeno quindici zione comunale, “Adotta un Bimbo della dell’Arssa, Maurizio Nicco- lata vera, nel senso che l’attuale posti di lavoro, ma anche di tua città”. Quest’anno in modo diverso, si lai, per smentirci nel corso di commissario liquidatore: Fla- guadagni per l’indotto: fornitori cercherà di sensibilizzare un numero mag- un’affollata assemblea di lavo- vio Francesco Cedomia, nel e manodopera giornaliera im- giore di cittadini che potranno, con pochi ratori e simpatizzanti dell’Udc frattempo nominato al posto di piegata nei ricevimenti e nelle spiccioli al mese, garantire ai tanti bambini riuniti presso il Centro florens Niccolai, (liquidato a sua volta grandi manifestazioni.  in difficoltà, di usufruire del servizio mensa e del servizio trasporto scolastico. “Nu- Cento allievi degli istituti alberghieri a confronto merose sono le famiglie della nostra città, - afferma il sindaco, Antonio Barile, - a non potersi permettere il servizio mensa e il Giuria presa per la gola servizio trasporti per i loro bambini, servizi essenziali per recarsi a scuola e mangiare Il primo premio è andato agli allievi dell’Amerigo Vespucci di Roma insieme agli altri compagni di classe. Il Comune, purtroppo, non riesce a far fronte a tali esigenze, “pertan- di Francesco Mazzei to - continua il sindaco - invitiamo i cittadini, che hanno qualche possibilità economica in più ad aderire al progetto e rendere felici i tanti bambini bisognosi”. Presso diversi esercizi commerciali, bar e farmacie, sono stati distribuiti, infatti, dei salvadanai che men- silmente verranno ritirati, nei quali chiunque voglia potrà elargire il proprio contributo. I salvadanai sono stati consegnati anche alle scuole di ogni ordine e grado, per coinvolgere il corpo docente e tutto il personale addetto. Inoltre, qualsiasi attività o associazione, che intenderà prendere parte a questo gesto di solidarietà, potrà ritirate, presso il Comune di San Giovanni in Fiore, il salvadanaio insieme alla locandina, da esporre nel proprio locale. Oltre alla a cena di gala, sapientemen- in Fiore presso l’Hotel Biafora, Savuto delle cantine Colacino”. novità dei salvadanai, si potrà dare il proprio contributo effettuando te organizzata dai fratelli ha registrato la partecipazione di Con il piatto “filetto di podolica L sia un bonifico bancario sul codice IBAN IT 52L 07601 16200 00 Antonio e Luca Biafora ha otto scuole, provenienti da varie su crostone di pane pugliese con concluso la quattordicesima edi- parti d’Italia: Ceccano (Frosino- cuore di caciocavallo, crema di 00 00 312892 causale “Adotta un bimbo”, oppure un versamento zione “Dal bosco al piatto”, la ne), Paestum (Salerno), Roma, funghi galletto e polvere di porci- sul c/c postale 312892, intestato al Comune.  rinomata kermesse gastro-natu- Formia (Latina), Molfetta (Bari), ni accostato al vino Primitivo 14 ralistica organizzata dall`Amira, Locri (Reggio Cal.), S. Pellegri- delle cantine Polvanera” Maria- sezione Cosenza-Sila. La mani- no Terme (Bergamo), Castellane- lucia Ricci e Andrea Carpigna- festazione, che deve il suo in- ta (Taranto) e ha coinvolto oltre no dell’istituto di Castellaneta si A San Martino ogni mosto è vino discutibile successo agli sforzi cento studenti. A giudicare una sono piazzate al terzo posto. Per del ricco e variegato program- qualificata giuria composta da: la sezione “sommelerie”, giuria: Piazza Funtanella (nel cuore del centro storico), ha ospitato la ker- ma, che il gran maestro della Giannangelo Pappagallo, vice Mauro Colacino vinificatore, messe di san Martino con l’annessa sagra del vino, che ha visto in ristorazione e fiduciario della presidente aggiunto Amira, An- Salvatore Russo enologo, Ales- sinergia la Pro Loco (con il presidente Gabriele Mancina), l’As- sezione silana, Biagio Talarico, tonio Abbruzzino, chef a cui è sandro Geraldi imprenditore, sessorato alle attività produttive (con l’assessore Mario Iaquinta) (premiato a sorpresa, dai vertici stata assegnata una stella Miche- ha trionfato Maria Lauriola ed Heritage Florense (con il presidente Mimmo Succurro) lavorare nazionali dell’Amira, amici e lin, Maria Rosaria Romano AIS dell’alberghiero di S. Pellegrino con impegno per la riuscita dell’evento. “Una combinazione - ha addetti ai lavori, con una targa Calabria, Antonella Prosperati, Terme che ha illustrato con pro- per la sua grande passione e de- insegnante di lingue, Dino Gar- fessionalità e dovizia di partico- detto il presidente della Pro loco - perfettamente riuscita di tradi- dizione all’associazione), il suo di giornalista RAI. Ha vinto il lari un “rosso Villa Orsara delle zione e innovazione, di amore per le proprie radici e passione per vice, anch’egli GMR, Giusep- primo premio l’Istituto “Ame- cantine Colacino”. le proposte culturali più originali e genuine possibili. Da qui la pe Biafora e tutti gli altri soci rigo Vespucci” di Roma con le Il sodalizio silano ancora, si è grande attenzione per le usanze gastronomiche: fritti, caldarroste e riescono a creare, un perfetto studentesse Ida Rossi e Miriam proposto per la promozione e minestre andate a ruba e alla degustazione del novello locale della connubio tra gastronomia, arte e Ceccarelli che hanno presentato la valorizzazione dei prodotti fattoria “Macchia di Tuono”. Lo “spasso” è iniziato intorno alle cultura. La parte forte della ker- “funghi porcini, tonno all’anice della montagna sottolineando, 19 con la performance teatrale “Di vino non si muore”: monologo messe però, è il concorso enoga- stellato e un vino bianco Filù del- contemporaneamente il rispetto stronomico riservato agli allievi le cantine Igreco”. Sara Minni e e la tutela della natura. In Sila, etilico a più voci di Dionisio e Piero Ciampi e con Giuseppe Bor- degli istituti di Stato calabresi e Mariangela Spiriticchio dell’al- un`oasi verde ed incontaminata nino dell’Associazione culturale “Il filo di Sophia”. Uno spettacolo di altre regioni, in questa edizio- berghiero di Molfetta invece, si e con un microclima adatto alla originale e spumeggiante, che ha coinvolto tutti i presenti. Dopo ne davvero di alto livello, per in- sono aggiudicato il secondo po- crescita dei frutti del sottobosco, è stata la volta di Michele Catanzariti e Andrea Bacilieri, che coraggiare gli studenti di queste sto con la pietanza “orecchiette è possibile trovare ovuli, pinicoli, hanno incantato il pubblico con il loro spettacolo e le loro magie scuole ad intraprendere l`attività di grano arso, con delicatezza porcini, rositi, russole, mazze di da sputafuoco, fiamme acrobatiche e parte musicale della serata, della ristorazione, un settore che dell’Alta Murgia, polpettine di tamburo, gallinelle e molte altre curata dal quartetto “Da Ricovero”. Una “ricover band” davvero anche in tempi di crisi offre con- pane di Altamura e straccietti di specie forse meno conosciute ma avvincente, i cui brani si sposavano alla perfezione con l’atmosfera crete occasioni di lavoro. La sfi- burratina di Andria su vellutata ugualmente commestibili.  da che si è svolta a San Giovanni di cicerchie, abbinate a un rosato distesa e allegra della serata.

Pag. 6 Pubblicato dalla Fondazione Migrantes A giorni sarà smantellato il prefabbricato costruito dalla Provincia nei primi anni ‘60 Un Rapporto La mitica baracca dell’Ariella sugli italiani nel mondo Ospitò l’Istituto tecnico commerciale e ultimamente ha funzionato come scuola materna Siamo il paese con più iscritti nell’AIRE, Redazionale dopo Corigliano, Lamezia e Reggio Calabria l “Rapporto italiani nel mon- Ido 2013” reso noto dalla Fondazione Migrantes della Conferenza episcopale italiana, che solitamente procede a mo- nitorare tutte le variazioni che di anno in anno si verificano in questo settore, ci presenta seppe Gagliardi (diritto), passato anche quest’anno un ricco poi all’Intendenza di finanza di dossier d’informazioni e una Cosenza e ancora Costanza Oli- precisa analisi sul fenomeno emigrazione. Abbiamo stralcia- Sopra il prefabbricato dell’Ariella; a destra la visita di Fanfani del 15 aprile 1961 verio (scienze naturali). Quando la scuola si ingrandì furono presi to una pur minima parte che riguarda la Calabria, per capire meglio giorni sarà smantellata la mi- lasciarono un ricordo indelebile alcuni locali nelle vicinanze del il fenomeno che ci riguarda da vicino. Su una popolazione residente Atica baracca dell’Ariella, che tra gli studenti ci piace ricordare il prefabbricato fino a passare a casa di poco meno di duemilioni di abitanti (esattamente 1.959.050 censiti per circa dieci anni ha ospitato la siciliano Antonino Di Raimondo Tiano, su via Gramsci, dove nel al 9.10.2011), dopo due anni risultano iscritti all’AIRE (Anagrafe prima scuola superiore del nostro (docente di Ragioneria e tecnica frattempo la scuola era cresciu- italiana residenti estero) circa 370.000 persone (pari al 18,8%), cioè paese: l’Istituto tecnico commer- commerciale), i cosentini Franco ta a dismisura. Insomma, quel mediamente un calabrese ogni cinque è temporaneamente – si spera ciale, istituito all’indomani della Sicilia (docente di diritto ed eco- prefabbricato chiamato in modo – all’estero. Una percentuale enorme superata soltanto dalla Basili- visita in Calabria del presidente nomia), che poi divenne direttore dispregiativo “barracca” ebbe un cata (19,9%) e dal Molise (25,6%). La ripartizione fra province vede del consiglio dei ministri, on. generale del Ministero della Cul- ruolo di grande valenza culturale, leggermente in testa Cosenza – e non potrebbe essere diversamente Amintore Fanfani. In quella cir- tura, Carmine Ortale (matema- avendo contribuito a formare, fra essendo la provincia più estesa e popolosa – con 152.403 presenze costanza il capo del governo chiese tica e fisica), Giuseppe Bombino le calde pareti di legno, centinaia su un totale di 369.065. Continenti di destinazione: Europa 179.859; alla popolazione sangiovannese, (italiano e storia), l’ing. Francesco di giovani che divennero poi la America 161.132; Oceania 26.614; Africa 985: Asia 475. La gra- radunata tutta in piazza, qual era Girimonte (matematica), Teresa futura classe dirigente del nostro duatoria dei paesi di emigrazione: Argentina (23,85%), Germania (18,6%) e Svizzera (12,6%) cumulano più del 50% e a seguire Francia, la cosa più urgente da “decretare” Guarascio (matematica), Lucia- paese, ma anche tanti apprezzati ed Australia, Canada, USA, Brasile, Belgio, Regno Unito… I comuni una volta rientrato a Roma e il na Simonetta (francese), Franca affermati professionisti nei diversi calabresi con più iscritti, in cifre assolute, all’AIRE sono Corigliano popolo in coro chiese una scuola Bafaro (calcolo computistico), campi dello scibile. Ultimamente Calabro (8.798), Lamezia Terme (7.917), Reggio Calabria (6.609), “superiore” per fare studiare i figli Rosa Oliverio (dattilografia), la baracca era stata donata dalla San Giovanni in Fiore (6.121), Acri (4.195) ecc. Ma se si fa un raffron- della “povera gente”, giacché chi Germana Caputo (stenografia), Provincia al Comune e ospitò, per to, in cifre percentuali, sulla popolazione residente, c’è l’incredibile poteva, mandava già i figli a stu- D. Peppino Andrieri (religione), circa vent’anni, alcune sezioni di primato di Mammola del 104,6%, vale a dire un’autentica emorragia diare a Cosenza o nel Convitto dei Giuseppe Cesario (inglese), Giu- scuola materna. della popolazione residente verso l’estero e così il 62,4% Mesoraca, Salesiani di Soverato. E così con 52,7% Morano Calabro, 44,7 % Cariati, 44,3% Filadelfia, 41,6% qualche mese di ritardo furono Gli studenti del Liceo scientifico “Fermi” di Catanzaro e 38,5% Nicotera. Su questo importante “Rapporto” che istituite due classi della ragione- quest’anno rinnova la metodologia di studio e analisi della mobilità ria, ospitate inizialmente presso italiana, torneremo nel corso del 2014 per stralciare altre notizie che l’edificio di via Rovello, ancora Venuti per conoscere ci interessano in modo particolare (Itaca). non consegnato alla Direzione didattica. Quel tipo di scuola “se- Gioacchino da Fiore condaria” era di pertinenza della A fare gli onori di casa il presidente del Centro studi, Riccardo Succurro è morta Franca Bitonti Provincia, sia per quanto riguar- Dolore e costernazione per la dipartita di Franca Bitonti, funzionaria ento studenti del Liceo gli studenti hanno potuto ammi- dava la fornitura dei locali e sia della Motorizzazione civile di Cosenza, che ha lasciato improvvisa- scientifico statale “Fermi” rare una corposa mole di docu- per l’assegnazione del personale C mente questo mondo all’età di 57 anni. “Franca era una donna bella, non docente. Perciò spettò alla di Catanzaro, accompagnati dai menti, codici e libri (in tutte le intelligente e disponibile verso chiunque ha avuto bisogno del suo Provincia di Cosenza (presidente docenti delle rispettive classi, lingue, giapponese compreso) ufficio”, ha sottolineato una collega che ne ha ricordato la figura Antonio Guarasci e assessore alla sono giunti nella nostra città per amorevolmente conservata nel durante le esequie. Rimasta vedova giovanissima si è fatta carico P.I. il socialista Antonio Eboli) far visita ai luoghi legati alla vita Centro studi, prima di lasciare delle due figlie Francesca e Angela, alle quali ha saputo inculcare farsi carico di reperire i locali per e alle opere dell’abate di Fiore. San Giovanni in Fiore diretti a i valori autentici della vita. Il funerale ha avuto luogo nella Chiesa ospitare una scuola in crescita. La Ad accoglierli il presidente del Celico, dove hanno potuto vi- parrocchiale dello Spirito Santo. scelta cadde su un prefabbricato Centro internazionale di studi sitare la casa natale dell’Abate le cui aule avevano già dato buoni gioachimiti, Riccardo Succurro Gioacchino, ricevuti dal sindaco Addio ad Antonio Biafora risultati in via Popilia a Cosenza che, per un’intera mattinata, li ha Luigi Corrado, dal presidente Addio ad Antonio Biafora, che agli inizi degli anni ’50, aveva dove ospitavano l’I.t.c. “Pezzullo” introdotti nella “casa” di Gioac- dell’Associazione “Abate Gio- aperto una trattoria con cucina casereccia a Garga, insieme a sua del quale la scuola sangiovannese chino, dopo averne presentato il acchino”, Francesco Scarpelli moglie Serafina, ospitando cacciatori e viaggiatori di passaggio. Poi era sezione staccata (preside il bur- personaggio ed illustrato le opere e dall’avv. Francesco Sirianni, quella baracca con il figlio Giuseppe, è diventato il famoso Hotel bero ma competente prof. Enrico ed il pensiero del grande asceta componente del Cisg. A nome e Biafora, dove il bravo Antonio ha, comunque, mantenuto il diritto Barrocco; a livello locale addetta calabrese, che ancora oggi sono per conto degli studenti, il prof. di vigilanza fino agli ultimi giorni della sua vita, intrattenendosi con alla sorveglianza la prof. Maria al centro di interessanti confronti Orlando Miriello, si è detto clienti e personalità, che si fermavano a pranzo da loro. Alla moglie, Calandra (docente di lettere a livello mondiale. “Gioacchino soddisfatto dell’incontro che al figlio Giuseppe e ai nipoti Antonio e Luca, la nostra affettuosa nel triennio), responsabile della da Fiore - ha detto Succurro nel “certamente avrà un seguito, solidarietà. segreteria Saverio Basile e i bi- corso della sua lectio magistralis poiché docenti e studenti sono delli Caterina Santoro e Antonio - è un maestro della civiltà euro- intenzionati ad approfondire è deceduto Giovanni Bitonti Iaquinta). Quattro aule in tutto, pea e il suo messaggio è tuttora di ulteriormente il pensiero dell’a- E’ deceduto all’età di 87 anni Giovanni Bitonti, dipendente Ovs  ampie e confortevoli con doppi grande attualità, poiché non è ri- bate calabrese. in pensione. Dal 1970-75 fu consigliere comunale per conto della servizi igienici e un bel campetto masto chiuso nel Democrazia cristiana. La cerimonia funebre ha avuto luogo nella davanti, dove il docente di educa- Medioevo, ma si Chiesa della Sanità (Cona), officiata da don Giovanni Lavigna. Alle zione fisica, Corradino Aquino è proiettato nei figlie: Pina sposata con Salvatore Audia; Adriana unita con Luigi aveva fatto installare a proprie secoli futuri giun- Congi e Rosa coniugata con Riccardo Succurro, giungono da queste spese una rete per la pallavolo. I gendo fino a noi”. colonne le nostre espressioni di vivo cordoglio.  docenti del primo anno erano tutti Dopo un’attenta laureandi, esclusa la leggendaria descrizione dei è tornato alla casa del Signore, Luigi Oliverio luoghi, a comin- Maria Tambate, che insegnava E’ tornato alla casa del Signore, Luigi Oliverio, 91 anni, papà di ciare dall’Ab- chimica, scienze, merceologia e Franco (titolare della Pubblisfera), Biagio (amministratore di Li- bazia per finire geografia economica. Poi a partire brare), Peppino e Angela che lo hanno assistito amorevolmente. Le alle gigantografie dal secondo anno aumentarono i esequie hanno avuto luogo nella Chiesa parrocchiale dei Cappuccini, laureati e man mano scomparve- delle tavole del accompagnate dal Coro della Nuova Paidea. Ai familiari sentite ro i laureandi. Tra i docenti che Liber Figurarum, condoglianze.

Pag. 7 Le piogge insistenti di questi giorni hanno danneggiato il tetto dello storico monumento Per l’iniziativa di un gruppo di “vecchi” amici Piove anche nell’Abbazia Rinasce la storica Mentre una crepa si allarga sempre più sulla facciata dell’abside Silan Volley Nel 1984 vince il campionato di serie D Redazionale Antonio Barile* achimita, faccia la stessa fine di tante altre abbazie. A dirlo, in un accorato appello, è don Germano Anastasio, promo- tore di numerose sollecitazio- ni alle istituzioni, perché non sottovalutino i rischi che corre l’Abbazia Florense, di cui in passato un’intera ala fu posta sotto sequestro proprio per mo- tivi di sicurezza: “Da tre anni – ha dichiarato don Germano – l’abbazia è interessata da infil- trazioni di acqua piovana che si rendono presenti ogni qual volta si verificano delle preci- pitazioni. Nel corso di questi ultimi tre anni purtroppo i miei

Don Germano Anastasio appelli sono stati disattesi. Nel In piedi: A. Gallo (allenatore), G. Isabelli, S. Belcastro, L. Barberio, U. Vaccai, L. Mele, P. Marra; corso di queste ultime piogge accovacciati: A. Fazio, G. Congi, A. Barile, L. Trocino fare le spese del maltempo al soffitto dove le infiltrazioni la navata centrale è risultata es- sere invasa dall’acqua piovana Asono anche gli edifici pub- d’acqua stanno finendo col de- el 1982 per merito di una straordinaria persona il prof. blici, i monumenti, le chiese. che è entrata in maniera copio- teriorare le capriate in legno o Franco Marra nasceva a San Giovanni in Fiore la mitica L’acqua piovana caduta copio- guardando le crepe sulla parte sa dal tetto. A questo problema N sa in questi ultimi giorni, infat- inoltre si aggiunga l’altro lega- Silan Volley composta da un gruppo di ragazzini Luigi, Antonio, absidale esterna, che vanno al- Massimo, Uliviero, Giovanni, Gianni, Sergio, Tonino, Ange- ti, ha allagato la navata centra- largandosi sempre più. La sta- to all’ormai vistosa crepa che le della celebre abbazia floren- bilità dell’edificio religioso, tra caratterizza il muro portante lo, Salvatore, che si ritrovava quotidianamente nella palestra se e non c’è bisogno di essere i più antichi ed importanti del- dell’ala est, crepa che non solo della scuola elementare “Corrado Alvaro” (Zappa) per poi dei tecnici per capire quanto la Calabria, è seriamente com- si è allungata ma si è anche affrontare il primo campionato Under 16 perdendo, una dopo le condizioni in cui versa il promessa e la bomba d’acqua allargata di spessore”. L’aba- l’altra, tutte le partite, ma iniziando a formare quello che sarà monastero di San Giovanni in esplosa sull’intera regione non te florense quindi, ancora una un grande seguito. L’anno successivo si riparte per affrontare volta lancia il grido di allarme Fiore, simbolo per eccellenza ha fatto che peggiorare una si- un campionato di prima divisione e conquistare la vetta della della capitale della Sila, siano e invoca il pronto intervento tuazione già compromessa. La classifica con sole vittorie; quel gruppo di ragazzini si ritrovava preoccupanti. Lo si vede ad paura, ora, è che l’edificio gio- delle istituzioni: “Mi rivolgo a occhio nudo, alzando gli occhi tutti i rappresentanti del Comu- a disputare un campionato di serie D e a duellare allo scontro per ne, della Provincia, della Re- il titolo con un’insuperabile formazione cosentina la “Rinascita Un dissuasore installato in via Cognale gione e della stessa Curia, che 1985”. Il ricordo di quella vittoria resta indelebile grazie alla a vario titolo possono concor- magnifica partecipazione del nostro pubblico che con molta rere nella soluzione positiva di passione organizza due pullman per raggiungere i propri be- questi problemi, che altrimenti niamini, riempiendo il palazzetto della squadra di casa. In un rischiano di compromettere se- caldo asfissiante riuscimmo a spuntarla con un perentorio 3-1: Finalmente una novità! riamente la stabilità dell’intero la festa iniziata nel campo di gioco prosegue instancabilmente ad eccezione per quelli adibiti a edificio”. nella ospitale “Vigna Barberio”. Di quegli anni e di quell’in- servizio di Polizia o antincendio, ambulanze, trasporto funebre, dimenticabile gruppo è rimasta molta amicizia, rispetto e vari mezzi di pulizia, auto a servizio Una laurea con 110 e lode “cumparici” intrecciati. Nel momento in cui i valori di amicizia degli sposi in occasione di ceri- Il gioco come e puro divertimento sono stati sostituiti da interessi diversi, il monia nuziale, nonché quelli a gruppo storico si è disgregato. E’ bastato però contattare qual- servizio dei portatori di handi- attività creativa che ex atleta che negli anni ha militato nella società e che si cap. Naturalmente sono previsti è reso subito disponibile per dirigere questa nuova o, meglio sistemi per garantire l'apertura la storica Silan Volley, stranamente o per un gioco del destino dei varchi in caso di emergenze. nella medesima palestra di 30 anni fa: Massimo A., Ivano, Ivan, L'accesso all'area pedonale sarà Salvatore (Gigino), Franco, Antonello, Massimo B., per ripar- consentito, tramite il badge rila- tire con lo stesso entusiasmo di allora. Il nostro fine è quello di sciato a cura dell'Ufficio tecnico riportare quei valori tanto ricercati di nuovo in alto; del resto il del traffico. Regolamentare il nostro progetto è partito con un motto semplice, che in poche traffico sull’area adiacente l’ parole racchiude le nostre intenzioni “Sport per passione”. La na vera e propria novità Abazia Florense, via Cognale quella dell’assessore all’In- pallavolo per tutti! Vi aspettiamo.  U e vie limitrofe significa anche *Mister Silan Volley novazione tecnologica, Mario cambiare volto al centro storico, Iaquinta, di gestire il traffico nel qualificandone la fruibilità per i centro storico di San Giovanni in visitatori, sempre più numerosi Fiore, attraverso il Dissuasore e tutelando, al tempo stesso, i mobile a scomparsa, con auto- diritti dei residenti. Un provvedi- Abbonamenti 2013 rizzazione ministeriale, attivo mento opportuno, dunque, nella uguri a Noemi Guzzo, già da mercoledì 20 novembre Italia € 15 - Sostenitore € 50 riorganizzazione della mobilità neo laureata in Scienze 2013. Il divieto di transito e di A Estero via aerea urbana finalizzata a ridurre il della comunicazione con 110 sosta per tutti i veicoli, anche per traffico veicolare nel centro e lode presso l’Università Europa € 60 Resto del mondo Euro 70 quelli di proprietà dei residenti storico. della Calabria, la quale ha C.C.P. 88591805 discusso una tesi abbastanza Lutto in casa Mazzei originale dal titolo: "Il gioco: Intestato a: attività creativa e comuni- “Il Nuovo Corriere della Sila” l direttore, i redattori, i collaboratori e gli amici de “Il nuo- cativa secondo il pensiero San Giovanni in Fiore Ivo Corriere della Sila”, si uniscono al dolore dei colleghi di Donald W. Winnicott". Francesco e Caterina Mazzei per la dipartita dell’affettuoso Relatore il ch.mo prof. Felice zio Battista  Cimatti.

Pag. 8 Esplosione di gusti e colori nel rispetto della tradizione Quinta giornata della cultura locale organizzata da “Il Quindicinale” Mattmark, una tragedia Autunno in festa annunciata Organizzato da docenti e alunni del Plesso “San Francesco” stata una vera e pro- Con la partecipazione del presidente della Provincia, on. Mario Oliverio èpria esplosione di gusti, colori e musica la di Caterina Mazzei manifestazione conclu- presidente della Provincia di Co- siva del progetto “Au- senza Mario Oliverio, stimolati tunno in Festa” promos- dalle domande e dalle curiosità sa dal Plesso San Fran- degli studenti, hanno ricostruito cesco dell’Istituto Com- ognuno dal proprio osservatorio prensivo F.lli Bandiera il complesso mondo dell’emigra- del nostro comune. Si zione e i suoi drammi. I ragazzi è svolta nella giornata hanno voluto capire e sapere di di Ognissanti e ha visto più della storia dell’emigrazione, impegnate tutte le classi delle cause che l’hanno generata, delle tante morti all’estero di san- della scuola Primaria e giovannesi; hanno percepito che i bambini della Scuola grande ricchezza sia conoscere le dell’Infanzia, in un per- motivazioni dell’esodo di massa corso didattico-formati- di quel periodo, per confrontarsi, vo volto a far conosce- riconoscersi e quindi sentirsi par- re e vivere le tradizioni Francesco Mazzei, Saverio Basile, Antonio Mancina, Angela Audia e Mario Oliverio te. Un incontro che è diventato sangiovannesi attraver- motivo di discussione culturale so l’approccio diretto e e di apprendimento. Tantissimi i uesta che vi raccontiamo è dia annunciata” scritto da Save- lo studio storico di alcu- quesiti degli studenti agli ospiti Quna tragedia di proporzioni rio Basile e dallo stesso Mazzei, ni prodotti ortofrutticoli immani, una ferita ancora aper- sono stati quindi, il pretesto e ma dal sapore identico e cioè: ta per la gente calabrese: Matt- l’occasione per un interessante ieri i nostri padri partivano con tipici dell’Altopiano Si- mark, zona del Vallese, Svizzera, dibattito. Antonio Mancina, di- la valigia di cartone, oggi invece, lano. La manifestazione 30 agosto1965. Una gigantesca rettore del periodico Il Quindici- siamo noi che dovremo partire e conclusiva si è aperta massa di ghiaccio si stacca dal nale, Saverio Basile e Francesco lasciare la Calabria anche se con con i saluti del dirigen- monte Allalin e crolla su un can- Mazzei autori del libro, Angela il computer e la ventiquattrore a te scolastico Riccardo tiere di una diga in costruzione. Audia dirigente scolastica e il tracollo.  Succurro, che ha sotto- Travolge e seppellisce 108 ope- lineato l’importanza che rai, 56 sono italiani, provengono riveste la scuola nel suo in gran parte da Belluno e San Dopo un “avvertimento” con tanica di benzina lasciata delicato compito di for- Giovanni in Fiore, due dei paesi di maggiore emigrazione dell’I- davanti la casa di campagna. mare le nuove leve nel talia del boom economico. Negli pieno rispetto dell’of- anni 60 in Svizzera, su due mi- ferta formativa prevista lioni e mezzo di lavoratori, gli Ladri rubano gli asini dalle “Indicazioni na- stranieri erano più di un milio- zionali” ma anche della ne, oltre seicentomila italiani, in ricca e blasonata storia e gran parte venivano dal Sud ed dell’assessore Tiano tradizione locale. “Non erano considerati cittadini di se- I carabinieri sono impegnati ad assicurare alla Giustizia i malfattori è un caso - ha detto il conda categoria, alloggio in ba- ds Succurro - che que- racca, contratti interrotti ogni sei persona offesa, tramite il fratello sto progetto si è svolto mesi, lavori pesanti e pericolosi, l’avvocato Vincenzo Tiano, in una delle scuole più nonché l’assoluto impedimen- (nella foto), ha sporto formale innovative di tutto il ter- to di portarsi dietro la famiglia. denuncia, contro ignoti, alla ritorio regionale, dotata Mattmark, comunque, era uno Procura della Repubblica di Co- dei cantieri dove si guadagnava di lavagne multimedia- senza. L’assessore non è in grado bene, ma l’esposizione al rischio li touch-screen in ogni dei lavoratori era molto più ele- di stabilire se i fatti a lui capitati siano collegati o se abbiano un aula, di un laboratorio vata, rispetto al resto della Sviz- scientifico, di un labo- zera. Quel tragico fine agosto ‘65 qualche nesso con l’attività am- ratorio multimediale di a Mattmark persero la vita sette ministrativa. “Certo è che sono operai di San Giovanni in Fiore: avvenuti a distanza di poco tem- lingua inglese e di uno Giuseppe Audia, Gaetano Co- ile atto intimidatorio com- po – ha sottolineato l’interessato informatico dove ogni sentino, Fedele Laratta, Fran- Vmesso ai danni di Pietro – dagli “avvertimenti” indirizzati anno si frequentano i cesco Laratta, Bernardo Loria, Tiano, assessore ai lavori pub- al sindaco Antonio Barile, che corsi per il consegui- Antonio Talerico, Salvatore blici del nostro Comune. Nella è stato vittima di deplorevoli atti mento dell’ECDL (pa- Veltri, per queste morti, nessu- notte, tra il 14 e il 15 Novembre, criminali”. L’assessore Tiano, tente europea d’infor- no ha mai pagato; fu incredibile è stata tagliata la recinzione di nonostante il dispiacere, assicura matica). Questa scuola, la clemenza dei giudici elvetici, - ha proseguito Succur- veloci e sbrigative sentenze, han- un suo terreno sito in località che questi gesti vigliacchi non ro - con questo progetto, no, infatti, assolto imprenditori, “Saltante” e sono stati rubati condizioneranno il suo operato dirigenti, funzionari e tecnici. quattro asini ivi allevati e cu- di amministratore pubblico e ha dimostrato l’impor- Proprio la tragedia di Mattmark stoditi. Uno di questi asinelli si appella alle autorità preposte tanza di far conoscere è stata il filo conduttore della avrebbe dovuto partecipare, perché assicurino al più presto agli alunni le tradizioni quinta giornata della cultura lo- anche quest’anno, al presepe vi- alla giustizia i colpevoli del vile del nostro Paese e il cale organizzata, con il patroci- vente previsto nel centro storico. gesto. ruolo che rivestono cercando di conservarle e valorizzarle perché nio della provincia di Cosenza, Già nei giorni scorsi Tiano ave- ci rappresentano”. Il progetto avviato ad inizio anno scolastico, ha dal periodico Il Quindicinale e va “ricevuto” un “avvertimento” visto tutti gli alunni della scuola primaria e i docenti, vivere una vera dall’Istituto Tecnico Commer- con il rinvenimento davanti e propria esperienza diretta con i prodotti trattati, recandosi con delle ciale di San Giovanni in Fiore. uscite didattiche nei campi e nei boschi del nostro comune a racco- Un incontro tra studenti, politici all’ingresso della propria casa di ed esperti che ha messo a fuoco campagna di una tanica di ben- gliere: mele, pere, patate, funghi, uva, noci e castagne. Gli alunni, i tanti aspetti dell’emigrazione zina e un accendigas. Dopo tale veri e propri protagonisti di tutto il percorso, hanno poi dato vita a negli anni cinquanta e sessanta. minaccia sulla quale indagano i canti e balli sulle note della tarantella calabrese, hanno recitato fila- Un documentario sulla catastrofe carabinieri della locale stazione, strocche e poesie anche dialettali. Particolarmente sentita è stata la di Mattmark realizzato da Fran- la sottrazione degli animali, ai sfilata delle piccole pacchiane delle classi terze che ha suscitato gran- cesco Mazzei, lo specchio per quali Tiano nel tempo libero, de- de emozione e consenso. Plauso anche a tutti i genitori che hanno immagini di quella che è stata dica cura e amore, ha messo in offerto piena collaborazione ai docenti nella realizzazione del proget- una grande disgrazia per il mon- agitazione l’assessore comunale to preparando tanti piatti tradizionali sangiovannesi e coadiuvandoli do del lavoro e un libro dal titolo e il resto della sua famiglia. La nell’allestimento degli stand dimostrativi. “Mattmark – storia di una trage-

Pag. 9 Dal 2009 sono cinque Giovanna Cerminara veste le sue bambole Le parrocchie cittadine con il costume sangiovannese Per più di tre secoli e mezzo la chiesa madre è stata parrocchia unica Sono bambole belle! Alcuni esemplari sono state regalate di Giovanni Greco a signore dell’aristocrazia italiana a più di trent’anni DGiovanna Silletta (ma è più conosciuta con il cognome del marito, Cerminara), confeziona bambole con l’antico co- stume sangiovannese. E’ un lavoro che fa con pia- cere, anche perché le sue bambole le hanno fatto conoscere personalità im- portanti del mondo della politica, dell’economia el 1545, cioè 15 anni dopo accompagnare i morti alla sepol- da largo Palazzo Barone e «dal e dello spettacolo (dal- Nla sua nascita ufficiale au- tura. Stando a quanto riportato valloncello» che separava i rioni la moglie del presidente torizzata dall’imperatore Carlo V nella Cronologia da Giacomo Filippa e Ariavecchia, a sud dalla Carlo Azzeglio-Ciampi, d’Asburgo con diploma concesso Greco, pubblicata a Cosenza nel «rotabile nazionale» e a ovest dal- alla moglie del presidente all’abate commendatario Salvato- 1612, sembra che l’istituzione la «contrada Rota dei Cavalli» e della Banca d’Italia, Guido re Rota il 12 aprile 1530 da Man- della parrocchia con gestione dal «fiume Arvo». Alla parrocchia Carli, a Sofia Loren, tanto tova, il casale di San Giovanni in amministrativa autonoma e la della Cona furono assegnati i rioni per fare qualche nome). Fiore contava 17 fuochi. Poiché costruzione della prima chiesa Scigato, Pila, Rovelli, Maruzza, Come le piace vestire di ogni fuoco corrispondeva a un’a- parrocchiale, intitolata a Santa Timpone e Cona, parte della via “pacchiana” le giovani mo- bitazione nella quale vivevano Maria delle Grazie, siano dovute Nuova Sottana e alla Costa i rioni gli di tanti emigrati rientra- dalle 4 alle 5 unità, la popolazione all’iniziativa del cardinale Giulio Piano Ceraso, Filippa Sottana, te per qualche giorno nel iscritta nei registri fiscali era poco Antonio Santoro, arcivescovo di Ariavecchia, Costa, Bellino e paese d’origine dei mariti o meno di un centinaio d’abitanti. Il Santa Severina e commendatario Petraro. Ma per la Costa non ci le bambine che partecipano numero, però, era certamente più dell’abbazia florense dal 1571 al fu il riconoscimento canonico a sfilate organizzate dalle alto e non di poco, perché sotto lo 1582. La prima documentazione e la nomina di un parroco, per scuole o in occasione del stesso tetto vivevano nella mag- ufficiale sulla parrocchia è rap- cui il territorio di pertinenza fu Carnevale. Fatto sta che gior parte dei casi altre famiglie presentata dai registri parrocchiali affidato alle cure della parroc- Giovanna passa tutto il suo non censite. E anche perché, a dei defunti, dei battezzati e dei chia cappuccina. Sarà elevata tempo libero a scegliere solo qualche anno dalla cessa- matrimoni, che iniziano rispetti- a parrocchia solo nel 1941 e lo stoffe, ricamare ‘ncùlle- zione dell’esenzione decennale vamente con gli anni 1626, 1633 resterà fino al 1986 quando con rate o fare le pieghe alli «da ogni e qualsiasi pagamento decisione diocesana sarà abolita cammisùotti. L’abbiamo fiscale» disposta nel diploma per e affidata ancora ai Cappuccini. seguita per una mattinata tutti coloro che fossero venuti ad Dal 17 ottobre 1999 è una por- nel suo laboratorio di viale abitare il nuovo casale, molti “di- zione con gestione indipendente moranti”, per sfuggire al fisco o e autonoma della chiesa madre. della Repubblica, dove perché ancora indecisi di restarvi Nel 1957 le frazioni a sud-est ha una ricca collezione di definitivamente, avevano preferi- del paese [Saltante, Palla Palla, bambole, elegantemente vestite con tessuti di broccato di seta co- to non farsi ancora censire. L’ac- Fantino, Carello, Acquafredda e lorati e di tessuti velati che ne evidenziano le forme (Culu e mìnne celerato processo di crescita della Apatìa], che prima appartenevano mi le fazzu io, a bona portata mi lla de rare Dio). Poi con pazienza popolazione pose l’abate Rota di alla parrocchia della Cona, sono certosina inizia a vestirle: mutandone di lana, suttàna, gunnella di fronte al problema di come garan- state aggregate in nuova e auto- broccato ccu li chjcuni, sinadettu; mentre dall’ombelico in sù: càm- tire agli abitanti del neonato borgo noma parrocchia sotto il titolo misola vellutata, curpiettu che lascia evidenziare la ‘ncollerata e, la partecipazione alle funzioni di Natività della Beata Vergine infine,‘u ritùortu (severamente di lino bianco). I capelli richiedono religiose, la somministrazione e 1634. Maria e sede ufficiale la chiesetta un impegno a parte: fare i nurura annodando gli stessi capelli e in- dei sacramenti e il seppellimento Ma, per come si può rilevare dalla di Santa Maria dei Tre Fanciulli. trecciando le jette non è facile, ma non per Giovanna, che ha grande dei morti, servizi che nel passato relazione compilata nel 1628 dal I mutamenti urbanistici che hanno esperienza in materia di vestizione delle pacchiane. E così in questa erano stati forniti ai domestici, ai visitatore apostolico Andrea interessato il paese nella seconda casa-museo sembra di rivivere tempi lontani, quando ogni donna servitori e ai coloni del monastero Pierbenedetto, arcivescovo di metà del secolo scorso hanno pro- adulta del nostro paese, vestiva il classico costume sangiovannese, da un monaco florense, grazie a Venosa, la compilazione dei dotto anche rilevanti cambiamenti che ne abbelliva le forme e ne valorizzava il corpo. un privilegio concesso al tempo registri era iniziata anni prima. nella suddivisione parrocchiale. del pontificato di Gregorio IX Proseguendo negli anni la crescita Nel giugno 1975 la parrocchia (1227-1241). Munito della perga- demografica, la parrocchia fu della Cona è stata soppressa e ac- mena di quest›antica concessione prima suddivisa in due porzioni e corpata alla chiesa madre, nell’a- Poesia di Natale e accompagnato da Rodolfo Pio poi in tre, per cui i parroci furono rea a sud-ovest della città è stata de Carpo di Sabaudia, suo suc- chiamati anche porzionari. Sem- istituita la nuova parrocchia di cessore nella commenda, l’abate bra che la nomina di un secondo S. Lucia. Nei primi anni ’80 alla Santo Natale ti sto attendendo Rota chiese udienza al pontefice curato o cappellano coadiutore parrocchia della Natività di Maria Paolo III Farnese per implorargli sia avvenuta nel 1648 e di un è stato aggregato il quartiere di davanti alla luce di un fioco camino l’autorizzazione di poter affidare terzo intorno al 1750. Nel luglio nuova formazione dell’Olivaro a un «prete secolare o regolare 1921, per disposizione dell’arci- e la chiesa di S. Domenico n’è prego la nascita di un dolce bambino. dello stesso monastero e di altro vescovo di Cosenza Tommaso diventata la nuova sede titolare. Ordine» la cura delle anime della Trussoni (1912-1834), il paese, Il 28 novembre 2009, per i nuovi Ti consegno i miei più intimi segreti, comunità sangiovannese. Con che al censimento di quell’anno agglomerati urbani sorti a nord- bolla del 1° novembre 1548 fu contava 16.112 abitanti, fu sud- ovest, è stata istituita la parrocchia perché so che almeno tu ci credi. concessa «all’abate commenda- diviso in quattro parrocchie, tutte dello Spirito Santo in contrada tario Rota e ai suoi successori» la intitolate a S. Maria delle Grazie: Pirainella. Apro il mio cuore «facoltà apostolica di scegliersi a Monastero, Cappuccini, Cona e piacimento e con licenza di poter- Costa. Alla chiesa madre rimasero e ti invoco con Amore. lo rimuovere, un buon cappellano i rioni del Monastero, Cognale, o curato», al quale demandare il Taverna, Piazza, Fontanelle, Santo Natale, dona a tutti compito di battezzare, confessare, Coschino e Vallone con confine predicare, celebrare messe, comu- a nord via Roma. La parrocchia la Pace! nicare, unire in matrimonio, dare dei Cappuccini era limitata a nord l’estrema unzione agli infermi, dall’acquedotto comunale, a est Silvia Z.

Pag. 10 Ricordi di un tempo passato Vandali sfregiano la lapide Da un ventennio all’altro che ricorda il sacrificio dei fratelli Bandiera Ancora oggi assistiamo alla mitizzazione di uomini che vorrebbero restare nella nostra storia Un atto vandalico, che non ha precedenti nella storia civile e demo- cratica del nostro paese, è stato consumato nei giorni scorsi in località di Emilio De Paola Stràgola, dove furono catturati i componenti la spedizione Bandiera, quel tragico 19 giugno 1844. Ignoti hanno sfregiato con tre colpi di ci propinava slogan che si dove- fucile la lapide posta nel 2010, dall’Amministrazione comunale, a vano ripetere in ogni circostanza: fianco del monumento fatto erigere, a suo tempo dalla Cassa Rurale “Ardisco e non ordisco; Si saluta e Artigiana. Nella lapide presa di mira dai vandali sono riportati tutti romanamente; Noi tireremo dirit- i nomi dei componenti la spedizione Bandiera ed è decorata con belle to; Il fascista non usa l’ascensore; incisioni del maestro Carmine Marra, che riproducono via Archi con Credere, obbedire, combattere”, l’Arco Florense e il Palazzo ducale con la colonna di San Marco a ecc. E poi quando credevamo che Venezia. Sull’episodio vandalico stanno indagando i carabinieri della l’onda del ridicolo potesse finire, locale stazione, al comando del maresciallo Pantano.  ecco la tragedia della guerra che Hitler e Mussolini provocarono in tutta Europa con i nostri morti nei forni crematori. E’ storia che Nuovo comandante Adunata Balilla nel ventennio fascista non dimenticheremo mai. Nel alla Tenenza della Guardia di finanza dopoguerra siamo passati da un l fascismo non è stato abba- campo sportivo senza erbetta di ventennio all’altro: primo quello Il nuovo comandante della Tenenza della Guardia di finanza del Istanza deprecato. Ancora oggi Palla-Palla nelle manifestazioni della guerra mondiale, poi quello nostro paese, è il maresciallo Antonio Bartucci, proveniente dal se ne sentono gli echi attraverso del Littorio con i dischi degli del fascismo e di venti in venti Nucleo di Polizia Tributaria del comando provinciale delle fiamme organizzazioni eversive ed anche ultimatum di Mussolini che ci quello della ricostruzione per tor- gialle. La tenenza della Guardia di finanza di San Giovanni in Fiore, attraverso alcune formazioni po- rompevano i timpani. E l’istrutto- nare a vivere ed in ultimo quello ha competenze su numerosi paesi della presila cosentina e su alcuni litiche che ne esaltano la filosofia re implacabile che pretendeva da del secondo uomo della provvi- comuni della Valle del Savuto. Al nuovo comandante gli auguri di con comportamenti antidemo- me piuttosto bassino di alzare di denza di cui ancora soffriamo le buon lavoro da parte dei redattori de Il Corriere. cratici. Ancora oggi assistiamo più le gambe nel “passo romano conseguenze, per la grave crisi alla mitizzazione di uomini che di parata”. I maschietti più scal- economica. Le vicende sono nei vorrebbero restare nella nostra triti si appostavano in punti più libri, leggiamoli. A San Giovanni storia, ma che hanno contribuito a strategici per vedere le gambe ne siamo usciti liberi ma poveri. L’avv. Lacava è il nuovo capogruppo macchiarla impunemente. Quindi alle “piccole italiane” durante Speriamo che il prossimo venten- del Partito democratico tutti noi, in ogni ambito, abbiamo le loro evoluzioni. Mentre quel nio sia migliore degli altri che ci il dovere di difenderla contro ridicolo gerarca che fu Starace hanno preceduto. A seguito dell’elezione di Pino Belca- involuzioni di natura autoritaria e stro a segretario cittadino del Partito di potere. Sembrerebbe questo un Un bel maschietto è nato al PS di un ospedale inesistente democratico, il gruppo consiliare dei argomento da non trattare nelle democratici in seno al Consiglio co- periferie, ma nessuno può negare munale, ha proceduto all’elezione del a noi il diritto di interessarci di Alla faccia nuovo capogruppo. La scelta è caduta cose che al tempo potrebbero su l’avv. Domenico Lacava (nella coinvolgerci direttamente o per del “Piano di rientro” foto), attuale vice presidente della Co- tramite di tanti misteriosi e poten- munità montana silana. Domenico Lacava è alla sua seconda elezione tissimi poteri che restano sempre E la settima puerpera che partorisce in condizione di “emergenza sanitaria” a consigliere comunale in rappresentanza del Pd. al loro posto tra cittadini deboli oglio nascere nel e senza prospettive. Nessuno “Vpaese dove sono deve pensare che gli avvenimenti stato concepito”, avrà nazionali non debbano fare parte certamente ragionato in Lo scrittore Carmine Abate di quell’opinione pubblica che, questo modo il neonato incontra gli studenti del Liceo infine, ne paga le conseguenze F. T. che giovedì 21 no- nel bene e nel male. Noi a San vembre ha costretto la Carmine Abate (nella foto), Giovanni in Fiore doverosa- giovane mamma R. M. premio Campiello 2012 con “La mente abbiamo una consapevole a farsi accompagnare al collina del vento” edito da Mon- opinione pubblica e anche senza Pronto soccorso dal mari- dadori, ha incontrato gli alunni del accorgecene, siamo parte inte- to Marco. Le doglie erano grante della dialettica politica. Liceo di San Giovanni in Fiore, talmente forti che non c’era più tempo per mettersi in macchina dove ha presentato il suo ultimo Perciò ne accenniamo sul nostro e “scappare” verso Cosenza o Crotone. E così F. T. è nato a San giornale che non vuole essere, libro “Il bacio del pane” ed ha Giovanni in Fiore, il paese dei genitori. E’ il settimo bambino nato, parlato dei suoi legami con la come non è mai stato, un gazzet- da un anno a questa parte, nel capoluogo silano, dove una volta c’era tino di sole urbanità. Io per l’età terra-madre, quel piccolo comune un Ospedale e un’accogliente divisione di ostetricia e ginecologia calabrese di Carfizzi, dove vide la che ho (classe 1929) ho vissuto con tanti bravi medici e tante ostetriche esperte che facevano nascere personalmente la fase potrei dire luce nell’ottobre del 1954 e dove i bambini in un ambiente sano e allegro. Poi un’assurda logica “in- torna puntualmente ogni anno “per la raccolta delle olive”. Autore ridicola del regime fascista e poi ventata” dai politici, che ne sanno una più del diavolo, che va sotto il di numerosi racconti, romanzi e saggi prevalentemente incentrati quella tragica della sua fine. Tut- nome di “Piano di rientro”, ha decretato, dopo trent’anni di lodevole sui temi dell’emigrazione, Carmine Abate, ha avuto parole di inco- to mi ha lasciato un sentimento attività, la chiusura del “Punto nascita” e a San Giovanni in Fiore le raggiamento per gli studenti sangiovannesi, che hanno dimostrato permanente di paura che la sto- puerpere sono costrette a farsi la valigia e ad emigrare. Qui non si particolare interesse verso la sua produzione letteraria. A presentare ria potesse ripetersi attraverso nasce più! Lo ha deciso la ditta Scopelliti & Scarpelli. Ma, Jlenia Pia, lo scrittore di Carfizzi, la presideAngela Audia, presente l’assessore uomini scellerati che percorrono Erika, Annamaria, Massimo, Catalin, Andra Florina e, per ultimo, comunale Giovanni Iaquinta. Il dibattito è stato moderato dalla prof. dittature diluite e autoritarismi Francesco, non si sono fatti fregare e sono nati a San Giovanni in ssa Gabriella Militerno. nefasti. Ricordo che il fascismo Fiore dove vogliono continuare vivere. Alla faccia del trend, dello ci prendeva in fasce, poi con i spending review, del “Piano di rientro”, del “declassamento” degli calzoncini corti, poi ancora come “sperperi della sanità” e chi più ne ha più ne metta. Noi siamo certi uomini di guerra. Ci vestivamo che la chiusura del “Punto nascita” di San Giovanni in Fiore non è Buone notizie per LSU e LPU tutti di un modo, affinché nessu- soltanto una vigliaccata ai danni di una popolazione di montagna, che no avesse velleità personali: mio in pieno inverno è condizionata dalle perturbazioni atmosferiche, ma Il governo Letta ha reperito nella “Legge di stabilità” la somma di 110 padre camicia nera ed orbace, mia è una violazione della legge che fa obbligo allo Stato di garantire la milioni di euro per i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità di sorella “piccola italiana” e noi tre tutela della salute dei cittadini, specie se individuati nel cosiddetto Campania, Calabria e Sicilia. La somma è destinata al pagamento dei figli maschi divise grigio-verdi e “codice rosso”. E una partoriente che arriva con le doglie in stato salari pregressi e al finanziamento di nuovi progetti per tutto il 2014. fucilini di legno. Una famiglia avanzato non può essere sballottata da una località all’altra, con il L’impegno del governo centrale, è anche quello di trovare soluzioni tipica costretta a ridere di se rischio di perdere la creatura che ha in grembo. Ben nato, Francesco, per la definitiva stabilizzazione di entrambe le categorie in discussione, stessa. Solo la mamma a cuci- forse un giorno quando tu sarai grande, queste ingiustizie non ci stabilizzazione peraltro richiesta da tutti i sindaci che utilizzano questa nare in borghese. Chissà quanta saranno più. E allora sì che la società sarà civile e democratica! forza-lavoro. A San Giovanni i Lpu e Lsu sono circa 100 unità. polvere avrò ingoiato in quel s.b.

Pag. 11 I primi giorni del 1981 furono disastrosi per l’Altopiano Silano. “Terremoto bianco in Calabria” Continue ed abbondanti nevicate isolarono i centri abitati

di Mario Orsini l 24 gennaio 1981 Il Mattino di Napoli Ititola “Emergenza in Calabria a causa del maltempo!”, mentre lo stesso giorno Il Tempo informa i propri lettori che sono “In arrivo gli elicotteri per soccorrere i comuni silani isolati” e così man mano gli altri quotidiani a tiratura nazionale, come Paese Sera che fornisce un quadro disastroso della situazione “Siamo vicini alla catastrofe – scrive - Sulla Calabria sono caduti 7 – 8 metri di neve” e il giorno dopo L’Unità parla di “Paesi isolati, casolari sommersi con centinaia di pastori che non danno più notizie da una settimana”. Il 31 gen- naio, perdurando lo stato di criticità, Gazzetta del Sud, annuncia l’arrivo di: “Nuovi reparti di alpini fatti affluire in Calabria” e Paese Sera riporta i pressanti appelli di sindaci, allevatori e semplici cittadini che vedono in pericolo la Via Florens Piazza Municipio stabilità delle case i cui tetti non riescono a contenere più il peso della neve, tanto da fare scrivere a Il Popolo, organo della Democrazia cristiana: “Terremoto bianco in Calabria” e Il Tempo annuncia il primo febbraio “Il ministro degli interni, Rognoni, vola sulla Calabria per valutare i danni del maltempo”. Insomma, un mese intenso di neve e freddo, che fu vera- mente disastroso per le popolazioni silane che videro compromesse le proprie abitazioni con il crollo dei tetti (specie nel centro storico del nostro paese), l’isolamento dei villaggi della riforma agraria dislocati nelle diverse località silane e la decimazione di animali da stalla, per la mancanza di foraggio e di acqua. Parlare oggi di un evento meteorologico fortemente perturbato in termini solo di disagi e non di perdite umane o devastanti rovine, è cosa non consueta. Come molti lettori ricorderanno, sulle cime più alte ed esposte dell’altipiano, Via Bovio caddero fino a 8 metri di neve. Interi villaggi e Via Roma centinaia di pastori con i loro greggi rimasero isolati per una decina di giorni, tant’è che si dovettero mobilitare l’Esercito e il Corpo dei vigili del fuoco di Crotone. Nel nostro paese, come documentato dal corredo fotografico, la neve raggiunse quasi tre metri di altezza con enormi disagi e disguidi: scuole chiuse per di- versi giorni, difficoltà ad usufruire dell’energia elettrica e a rifornirsi di scorte alimentari, ma anche notevoli difficoltà per le persone anzia- ne e per i malati bisognosi di cure quotidiane. L’isolamento del nostro centro abitato durò sei giorni e solo grazie ad un turboneve delle Ferrovie della Calabria, si riuscì a ripristinare la percorribilità della linea ferrata per Cosenza, mentre la superstrada Silana-Crotonese e le provinciali rimasero interrotte per diversi giorni ancora. Questi contrattempi fecero emergere il carattere forte e solidale della gente silana, tutti indistintamente si adoperarono per dare aiuto e Via Isonzo sollievo ai più deboli e ai bisognosi. All’ecce- Via Pietragrande zionale fenomeno metereologico, inutile dirlo, fu dato ampio risalto da tutti i telegiornali e quotidiani nazionali. Fin qui gli svantaggi, ma il fenomeno rese il panorama e l’atmosfera montana e cittadina unica ed irripetibile. Per i ragazzi invece fu un’occasione per allestire vere e proprie mini piste da sci sulle strade urbane ed effettuare acrobatiche e spericolate discese; molti si improvvisarono costruttori di slitte e ciaspole, trasformando così un evento meteo difficile, in momenti di gioia e spensieratezza. Paradossalmente fu anche fonte di guadagno per molte persone che vennero adoperate per lo sgombro delle strade non potendo i soli mezzi ed il personale del comune far fronte ad un’e- mergenza del genere. Quello che come sempre mancò fu un forte richiamo turistico, nemmeno un evento di quella portata riuscì ad attirare quelle masse di visitatori che i luoghi silani meritavano (e meritano tuttora). Peccato! Viale della Repubblica Via Vallone

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