ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.185 lunedì 1 ottobre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

La Padania, organo della comunismo sono le nazi-fascismo. Comprensibile, Lega, chiama alla guerra peggiori sciagure della gli scriventi invocano leggi santa: «L’Islam e il storia». Dimentica il razziali (30 settembre, pag. 11)

FINANZIARIA STRILLANO Gli Usa attaccano subito. O forse più tardi PER COPRIRE Nel suk delle notizie, gli americani si tengono pronti. Decisive le prossime ore LE TASSE Paolo Leon

Il ministro della Giustizia Aschroft: attendiamoci una reazione terrorista a montagna ha partorito un topolino: ha ragione chi pensa L che non vale la pena studiare Bruno Marolo DALL’INVIATO Gabriel Bertinetto in dettaglio la Legge Finanziaria per- ché il grosso delle politiche economi- che lo troveremo nelle leggi collega- WASHINGTON Il ministro della Giusti- ISLAMABAD «Pericolo in arrivo per i te (sulle pensioni, sugli ammortizza- zia Ashcroft ha avvertito che si aspetta Taleban». Lo dice in un'intervista te- tori sociali, sui contratti di lavoro, nuovi attentati; l’America ha perso la levisiva il presidente pachistano Per- sulla riforma fiscale). In effetti, per pazienza. Sfidata ancora una volta dai vez Musharraf, nel giorno in cui le come è stata presentata l’altro gior- Taleban che rifiutano di consegnarle il voci di un imminente attacco aereo no, la nuova Finanziaria ha molto suo nemico Osama Bin Laden, deve americano sui rifugi di Osama Bin elementi di continuità con quelle dimostrare che i terroristi non possono Laden e su installazioni militari af- del centro sinistra. colpirla impunemente. «Non si tratta ghane diventano un coro. Due gior- Per ora, le misure più ad effetto so- di rappresaglia – ha dichiarato il mini- nali inglesi scrivono che il primo col- no quelle per le pensioni integrate al stro della difesa Donald Rumsfeld – o po sarà inferto entro domani, e minimo e quelle per i figli a carico, di castigo o di giustizia. È vera guerra, e l'agenzia russa Itar-Tass conferma ci- ma ambedue sono una continuazio- il nostro obiettivo è la vittoria». tando fonti confidenziali Nato. ne di politiche del governo preceden- te presenti anche nel programma SEGUE A PAGINA 3 SEGUE A PAGINA 2 elettorale dell’Ulivo. La fiscalizzazio- ne degli oneri sociali al Sud per i nuovi assunti attende il bene placi- do di Bruxelles, ma è anch’essa una Israele Il Papa continuazione di politiche preceden- ti. L’abolizione dell’INVIM era già stata decisa dal governo Amato, e Peres ai vertici Appello viene soltanto anticipata di un anno (forse per rendere più semplice la militari: alla tolleranza: vendita degli immobili). Uno dei ce- spiti maggiori è proprio la vendita «Non uccidete «Non c’è pace degli immobili - che si tenta dal lon- tano 1992 - usando l’escamotage an- Arafat» senza giustizia» ti Maastricht della cartolarizzazione, PELOSO A PAGINA 6 inventato peraltro dai governi passa- DE GIOVANNANGELI A PAGINA 5 ti: è, infatti, consentito dall’Ue tratta- re come entrate ordinarie, che ridu- cono il deficit anziché soltanto il de- bito, la vendita al settore privato di titoli di credito rappresentativi delle proprietà immobiliari. Il resto è minutaglia: dalla conferma Giustizia, Bossi si scaglia contro «i presidenti» degli sgravi per le ristrutturazioni de- gli immobili, al blocco delle assun- zioni pubbliche, allo stanziamento insufficiente per i pubblici dipenden- Sta con gli avvocati di Berlusconi e teme che il Quirinale impedisca lo scandalo delle rogatorie ti - anche questi, misure tradiziona- li, solo più odiose perché staccate ROMA Un attacco violentissimo al Presi- dalle riforme (come per gli insegnan- dente della Repubblica. A sferrarlo è un Il campionato di calcio ti) e che comunque attendono una ministro-chiave del governo di destra, revisione in sede di concertazione Umberto Bossi, che intervistato da un con i sindacati. Una misura che con- quotidiano accusa Carlo Azeglio Ciam- A LEGGE REVITI sente la privatizzazione della gestio- pi di essere il regista della doppia sconfit- L P ne dei musei statali era già presente ta che la maggioranza ha subito alla Ca- L’ira di Mazzone contro i tifosi razzisti nella Legge di riforma del Ministero mera nel voto sulle rogatorie. Un attac- DELLA PATTUMIERA È LUI CHE COMANDA dei Beni Culturali, ed era stata bloc- co a Ciampi ma anche a Casini. Perché Gian Carlo Caselli Nando Dalla Chiesa cata dalla Corte dei Conti. Una pic- il presidente della Camera avrebbe cedu- cola novità la troviamo per la Cassa to alle pressioni del Quirinale e quindi La Lega lo attacca: chieda scusa a Bergamo Depositi e Prestiti chi potrà acquista- favorito l’azione dei franchi tiratori. Tra ominciamo con Cesare, dan- a che cosa sa Cesare Previti di re pertecipazioni in società che faran- i due presidenti, accusa Bossi, si stareb- C dogli quel che gli spetta. Dicia- M Silvio Berlusconi? Che cosa no e gestiranno opere pubbliche - be creando lo stesso rapporto che c’era mo subito, cioè, che nella passata legi- sa, intendo, che non sia ancora di pub- un’idea per facilitare il Projet Finan- tra Oscar Luigi Scalfaro e Irene Pivetti. UN GRANDE CHIEVO slatura la ratifica dell'accordo sulle ro- blico dominio? L’interrogativo venne cing che il nuovo governo, come i E sulle rogatorie internazionali An- gatorie firmato da Italia e Svizzera nel lanciato pochi mesi fa da un deputato precendenti, ritiene necessario per gius e Violante accusano il governo e il INCALZA L’INTER settembre 1998 si è incagliata nell'in- uscente di F I, Amedeo Matacena, in- realizzare almeno alcune opere pub- «partito degli avvocati» differenza della maggioranza di allo- quisito in Calabria per vicende di ma- bliche di grande impegno. ra. fia. Massimo Mauro FIERRO E VASILE A PAG. 7e8 SEGUE A PAGINA 30 SEGUE A PAGINA 29 SEGUE A PAGINA 29 atti molto interessanti sono F accaduti nelle ultime ore: la Roma ha vinto a Torino recuperan- Referendum do i livelli di gioco e di efficacia MACCHIA, SI SPEGNE UNA LUCE SERENA della scorsa stagione, l’Inter è passa- ta a condurre la classifica da sola Jacqueline Risset senza aver disputato contro il Bolo- gna una partita soddisfacente, e so- on Giovanni Macchia scom- più vasto, in cui ad esempio “opera” del suo essere ad essere messo in gio- prattutto il Chievo ha vinto a Udi- C pare certamente il più grande e “vita” non erano più visti come co dalla vicinanza con un artista, con ne piazzandosi al secondo posto, critico italiano , la cui grandezza capitoli separati all’interno di un te- un poeta, con un creatore, del quale davanti alla Juve e al Milan, alle non è forse ancora del tutto percepi- sto universitario. Scriveva da scritto- intuiva il movimento creativo come prese entrambe con la prima scon- ta né forse percettibile, perché que- re, non perché scriveva “bene”e , ma un luogo incandescente, che prende- fitta (grave, a mio giudizio, la cadu- sta grandezza era da lui in qualche perché in ogni momento era il tutto va e rimodellava nell’iistante il tutto: ta dei rossoneri contro un Perugia modo velata , nascosta. A lui si può opera e vita fuse e proiettate verso impoverito dalla cessione di Livera- applicare la frase di Proust, quando l’ignoto. Così nel dire della letteratu- ni). Il Chievo ha segnato nelle pri- evocava “quella crudele reticenza Tolosa ra dava voce al non-detto: in Molière me cinque giornate del suo campio- che è nel cuore dei saggi e fa loro esplorava il silenzio, in Baudelaire la nato d’esordio in A almeno due gol nascondere i loro pensieri più pro- forza della contraddizione, in Proust Ultimi giorni a partita: è la squadra più bella, più fondi”. Apparentemente la critica di Un festival l’allegria dell’intelligenza. organizzata, più brillante, va in rete Macchia scorreva con stile tradizio- Ogni volta con intuizione fulmi- di campagna con uomini diversi, tra cui il giova- nale, da elzeviro amabile; in realtà musicale nea coglieva il nucleo germinativo, ne centrocampista (italiano) Per- affrontava i nodi più complessi e an- l’energia segreta, la passione del pen- «Sì per il federalismo rotta, a suo tempo scartato dalla che più tragici dell’eesperienza uma- all’insegna siero nascente. Per questo la sua con- Juve. na. E forse la parola “critico”, in que- versazione era allo stesso tempo così contro la devolution» sto caso, non basta, perché l’opera- dell’integrazione nutriente e così leggera. SEGUE A PAGINA 15 zione che Macchia faceva sui testi e a LOMBARDO A PAGINA 8 FILIPPONI A PAGINA 11 partiredai testi apriva ad uno spazio MATHIEU A PAGINA 23 SEGUEAPAGINA 26

(la guerra contro il terrorismo) (la guerra contro il terrorismo) Pagina: UNITA - NAZIONALE - 2 - 01/10/01

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Un’affermazione di doppia lettura: sotto chiave o sotto la protezione degli Studenti coranici? Si moltiplicano le diserzioni

Segue dalla prima Musharraf fa chiaramente capire che si è a un passo dalla guerra, ma ricorda che «la porta rimane aperta, e si posso- no ancora fare passi avanti». «Noi - spiega il capo di Stato - continuiamo a intrattenere rapporti con i Taleban, cer- cando di moderarne le posizioni, di in- durli a cambiare. Per ora non ci siamo riusciti, ma continuiamo, anche se i segnali da parte loro non sono incorag- gianti». La speranza di evitare una solu- zione affidata alle bombe si assottiglia di ora in ora. Ma ad Islamabad ci si aggrappa ancora a brandelli di ottimi- smo. Negli ambienti governativi si fa leva su una sorta di ufficiosa garanzia avuta dagli Usa: non parleranno le ar- mi, sino a quando il Pakistan non avrà sparato tutte le sue cartucce diplomati- che. Una, forse l'ultima, potrebbe esse- re giocata fra oggi e domani, con l'in- vio di una nuova delegazione religiosa a Kandahar. Se l'iniziativa andrà in porto, que- sta volta ne faranno parte i più impor- tanti leader religiosi pachistani, perso- naggi che hanno ottimi rapporti con i Taleban, di cui in alcuni casi sono stati maestri nelle scuole coraniche dove gli attuali dirigenti dell'Afghanistan han- no studiato. La precedente missione, venerdì scorso, si è risolta in un buco nell'acqua, ma i dieci religiosi che ne Kabul: Bin Laden è sotto il nostro controllo erano stati incaricati, non avevano for- se l'autorità sufficiente a convincere il mullah Omar, capo della teocrazia af- Il presidente pachistano dichiara che per gli afghani il pericolo si avvicina ma la mediazione continuerà ghana. Paradossalmente tra gli elementi che inducono ancora alla fiducia, viene conseguenze logiche. Quella svolta -la- ca 130. Grande fermento fra le milizie politico etnicamente sbilanciato nel vi- inserita la dichiarazione dell'ambascia- menta il ministro degli Interni- «non tribali ai confini nordorientali e sudo- cino Afghanistan. Pena l'instabilità fu- tore afghano ad Islamabad, Abdul Sa- fu appoggiata attraverso una forte azio- rientali. I capibanda locali fiutano il tura del paese. Per Teheran lam Zaeef. Dopo avere ripetuto per ne diplomatica». cambio del vento e avviano contatti Quanto all'operazione militare una settimana che Osama Bin Laden Eppure non mancano segnali di con il nemico, per diventarne amici. A che, salvo colpi di scena, americani ed nel Golfo di Oman era scomparso, l'altro giorno i Taleban sfaldamento nelle fila dei Taleban, su Quetta, in territorio pachistano, si ra- inglesi si accingono a scatenare, il presi- hanno detto di averlo trovato e di aver- cui i fautori della soluzione militare a dunano venti notabili, leader di varie dente pone la condizione che i pachista- già 40 navi da guerra gli recapitato il decreto della Shura de- tutti i costi potrebbero riflettere. Gior- tribù della zona compresa fra la frontie- ni non vi partecipino: «Non vorrei che gli Ulema (Consiglio dei sapienti) con no dopo giorno si accumulano notizie ra e Kandahar. Avevano firmato accor- nostre truppe attraversassero il confi- Più di 40 navi da guerra la raccomandazione ad andarsene di defezioni tra i civili, e diserzioni fra i di di pacifica convivenza con i Taleban, ne». Musharraf aggiunge di «non esse- britanniche e americane si spontaneamente dall'Afghanistan. Ora militari. Nella provincia di Laghman il pur non condivindo il fanatismo reli- re al corrente di un piano operativo troverebbero ormai nelle acque l'ambasciatore aggiunge che Bin Laden comandante Mohammad Suleman gioso. Ora propendono per la convoca- militare» americano, elude la domanda del Golfo e del Mar di Oman in non sta più per conto suo, ma assieme cambia bandiera assieme ad almento zione di una Loya Jirga (assemblea dei sulla disponibilità a concedere l'uso del- vista di eventuali risposte agli ai Taleban, al loro riparo. «Osama è in settanta uomini e si mette a disposizio- capi, degli anziani, delle figure rappre- le basi pachistane agli Usa, e rivela che attentati dell'11 settembre. Afghanistan, in un luogo sconosciuto, ne dell'Alleanza del nord, l'esercito fe- sentative) presieduta dall'ex-re Zahir. «sinora gli americani non hanno condi- Lo ha rivelato il per la sua salvezza ed incolumità. Solo dele al governo in esilio di Burhanud- Non escludono che il nuovo potere af- viso con noi alcuna prova delle respon- contrammiraglio Hamid gli addetti alla sicurezza sanno dove si din Rabbani, che preme verso Kabul ghano che ne scaturirà, comprenda an- sabilità di Bin Laden negli attentati Valamanesh, comandante della trovi», dice Zaeef, le cui parole posso- aiutato da russi e americani. Lo stesso che le componenti più ragionevoli del dell'11 settembre, ma ci aspettiamo che Marina iraniana nella no essere lette in due modi. accade nella provincia di Badghis, ma Belite Taleban. Del resto il Pakistan questo avvenga». provincia del Sistan Il senso letterale enuncia un lega- qui i trasnfughi sono più numerosi, cir- non potrebbe mai accettare un sistema Gabriel Bertinetto Beluchistan, citato ieri me protettivo: lo teniamo con noi per dall'agenzia ufficiale «Irna». difenderlo. Ma gli esegeti del linguag- «Ventuno di queste navi si gio diplomatico afghano scoprono un trovano tra lo stretto di messaggio nascosto: lo teniamo sotto processo Hormuz e il centro del Golfo chiave, ora però dovete trattare con persico, altre 20 sono invece noi. Secondo questa interpretazione i posizionate nel mar di Oman», Taleban non possono dire apertamen- conversione ad una religione diver- ha precisato il contrammiraglio te di essere pronti a violare le sacre sa dall'Islam o si converte. Esiste aggiungendo che la Marina regole dell'ospitalità, da loro più volte In aula gli 8 volontari stranieri un decreto del Mullah Moham- iraniana «sorveglia le loro menzionate con l'immancabile contor- med Omar, il leader supremo dei attività notte e giorno». Secondo no del riferimento alle patrie secolari Taleban, secondo il quale gli stra- la stessa fonte, inoltre, due tradizioni. Non possono, perché perde- Interrogata la giornalista inglese nieri dovrebbero essere condanna- portaerei americane stazionano rebbero la faccia ed il prestigio di cui ti ad una breve pena detentiva e al largo della acque pachistane. godono in Afghanistan e fuori, fra i poi esplusi ma alcuni dirigenti del- Intanto l'Iran sta fornendo musulmani di più rigida osservanza. È ripreso ieri a Kabul, dopo un'in- Le dichiarazioni degli imputati, le la milizia hanno detto che non mezzi per installare sulle Ma si appellano agli Usa ed alla coali- terruzione di tre settimane, il pro- prove a loro carico, tutto». Saqib può essere applicato ai volontari. frontiere con l'Afghanistan zione internazionale da loro guidata, cesso contro gli otto volontari occi- ha dichiarato che «gli avvenimenti La «polizia religiosa» dei Taleban campi che possano ospitare fino affinché si rassegnino a trovare un'inte- dentali accusati dai Taleban di internazionali in corso non avran- afferma di aver trovato «prove a due milioni di profughi sa che metta fuori gioco il miliardario aver propagandato il cristianesimo no influenza» sul processo. Il presi- schiaccianti» contro i volontari, co- afghani. Lo ha detto al Cairo il terrorista ed eviti contemporaneamen- in Afghanistan. Gli otto volontari dente degli Usa George W. Bush me copie della Bibbia in Dari e ministro degli esteri iraniano, te la distruzione del regime dei mullah, sono stati condotti davanti al tribu- ha chiesto ai Taleban di liberare Pashtu, le lingue locali. Kamal Kharrazi, dopo un le stragi, le devastazioni. nale. Le donne, sei, erano coperte «senza condizioni» gli otto volon- Intanto, fonti dei Talebani han- colloquio con il segretario della È un doppio linguaggio, che i Tale- da capo a piedi con i «burqa», i tari, che ha definito «ostaggi». no detto che ieri sono proseguiti Lega Araba, Amr Mussa. ban parlano sin da quando la Shura, veli integrali delle donne afghane. I Taleban non hanno mai chia- gli interrogatori di Yvonne Ridley, «Aiuteremo questi disperati nei contemporaneamente, proclamò la Testimoni hanno detto che una rito a quali pene potrebbero essere 43 anni, reporter del giornale bri- territori afghani vicino alle jihad in caso di attacco Usa, ed esortò delle donne appariva in cattiva sa- condannati gli 8 volontari, che so- tannico «Sunday Express», arresta- nostre frontiere» ha detto Bin Laden a togliersi dalla circolazione lute. Per la prima volta, era presen- no i tedeschi Georg Traubmann, ta due giorni fa a Jalalabad, dopo Kharrazi, precisando che le per il bene generale. L'incapacità dell' te il difensore, il giovane avvocato Katrin Jelinek, Margrit Stebner e essere entrata clandestinamente in operazioni per la creazione dei Occidente a cogliere l'occasione offerta pakistano Atif Ali Khan. Silke Durrkopf, le americane Dana Afghanistan. Le fonti affermano campi vengono compiute dal regime di Kabul lascia deluso il mi- Il processo di svolge di fronte Curry e Heater Mercer, gli austra- che la donna «sta bene, ha chiesto insieme con organizzazioni dell' nistro degli Interni pachistano, Moi- alla Corte Suprema dei Talebani. Il liani Peter Bunch a Diana Tho- cibo e sigarette e vestiti ed ha avu- Onu. A proposito della lotta nuddin Haider, secondo il quale pro- presidente della Corte, Noor mas. Con loro sono stati arrestati to tutto». I Taleban sospettano pe- contro il terrorismo e della prio il verdetto della Shura aveva mo- Mohammad Saqib, ha dato alla di- sedici afghani, dei quali si ignora la rò che sia una spia. Se verrà accusa- coalizione internazionale diretta strato un grande cambiamento nell'at- fesa «dai tre ai quindici giorni» di sorte. Tutti lavoravano a Kabul ta di spionaggio anche lei rischierà dagli Stati Uniti, Kharrazi ha teggiamento verso Osama. Purtroppo tempo per esaminare i documenti per l'organizzazione umanitaria di essere condannata a morte. Il espresso preferenza per «una l'opportunità andata perduta, perché e preparare la difesa. «Sono soddi- Shelter Now International (Sni). «Sunday Express» ha detto che la coalizione nel quadro dell' Onu mancavano canali adeguati a spingere sfatto - ha detto Khan -, mi hanno La legge dei Talebani prevede Ridley è una «reporter esperta» co- rispetto all'altra». questo mutamento fino alle sue ultime assicurato che potrò vedere tutto. la pena di morte per chi predica la sciente dei rischi che correva.

Si è svolto a Roma l’incontro tra Mohamed Zheri Shah e una delegazione del Congresso Usa. Accordo per sostituire l’attuale regime di Kabul con una larga coalizione nazionale L’ex re in esilio: nel mio governo ci sarà posto anche per i Taleban

Simone Collini to» che riuscirà a rimuovere il governo re l’Afghanistan sulla strada della demo- avere un ruolo da giocare, potrebbero stenuto il regime di Kabul e dato appog- ta quella di Weldon, che ha comunque prima persona. Re Zahir, dal canto suo, degli «studenti di teologia» e sostituirsi crazia. fare parte di una eventuale coalizione di gio a gruppi terroristici. La questione sottolineato che la lotta contro il suo ha affermato che se nella prima fase -

ad esso per un periodo di tempo di alme- Fulcro attorno al quale dovrebbe governo». Una dichiarazione, questa, non sembra però preoccupare Weldon, grande nemico interno il popolo afgha- destituzione del regime dei Taleban - in ROMA «Abbiamo capito che anche il no due anni: un primo passo per riporta- costituirsi questo futuro governo di coa- che sembra gettare una scura ombra sul- che ha dichiarato: «Oggi il Pakistan si è no dovrà combatterla innanzitutto in mancanza di un rapido intervento delle popolo afghano è vittima del terrorismo lizione sarà lo stesso Zahir che, ha di- l’ottimismo espresso dalla delegazione schierato al nostro fianco nella lotta al Nazioni Unite, sarebbe pronto ad accet- e di Bin Laden e quindi ci impegneremo chiarato il capo della delegazione Usa, il del Congresso Usa. Se è vero che il depo- terrorismo e il futuro deve essere affron- tare anche un’operazione condotta sot- al suo fianco per liberarlo dai Taleban e L’ex sovrano non repubblicano Curt Weldon, non inten- sto re, come ha osservato Weldon, è tato lasciando da parte il passato». Il mullah Omar to la leadership degli Usa, nella fase suc- dal terrorismo». Esprimono soddisfazio- de tornare nel suo paese per restaurare forse una figura in grado di riunire attor- E di passato (degli errori commessi cessiva non dovranno essere i militari ne e ottimismo gli undici membri della intende tornare per la monarchia, ma solo per consentire no a sé le forze politiche e militari pre- in passato) e di futuro (dei progetti per ai progetti statunitensi a garantire il mantenimen- delegazione del Congresso statunitense restaurare la monarchia ‘‘ all’Afghanistan di sconfiggere il comune senti sulla scena afghana, è anche vero il futuro) ha parlato anche un altro dell’ex monarca ‘‘ to della pace in Afghanistan, ma, ha sot- giunti a Roma per incontrare l’ex re del- nemico «codardo e senza volto», il terro- che molti sono ancora i nodi da scioglie- membro della delegazione, il repubblica- tolineato l’anziano monarca, una forza l’Afghanistan Mohammed Zahir Shah e ma solo per riportare rismo di Osama Bin Laden. Per quanto re. Non solo l’eventuale presenza dei no Dana Rohrabacher: «Aiuteremo gli ribatte: di pace sotto l’egida dell’Onu. I progetti i leader dei principali movimenti di op- l’Afghanistan verso la riguarda i Taleban - ha riferito il parla- Taleban - da anni combattuti dall’Alle- afghani come li abbiamo aiutati nella non si interessi più del di Zahir ricevono però la dura condan- posizione al regime di Kabul. Dopo due mentare statunitense nel corso della con- anza del Nord - alla guida del paese, ma lotta contro l’imperialismo sovietico. na del mullah Omar, che da Kabul lan- giorni di incontri e colloqui lasciano la democrazia ferenza stampa organizzata nell’ala mili- anche i rapporti con il Pakistan, alleato Ma poi ce ne siamo andati e li abbiamo nostro Paese cia un monito: «Come ti permetti di capitale, dove l’ex monarca vive in esilio tare dell’aeroporto di Ciampino - l’ex della coalizione internazionale anti-ter- lasciati soli. Questa volta non li abban- pensare di poter tornare spalleggiato da- dal 1973, con la convinzione di esser monarca «ha lasciato la porta aperta alla rorista, ma accusato dagli orfani del co- doneremo e rimarremo al loro fianco». gli Stati Uniti? Dimentica l’Afghani- riusciti ad individuare un «fronte uni- possibilità che anch’essi, se dovessero mandante Massud di aver in passato so- Una dichiarazione a cui si è aggiun- stan». (la guerra contro il terrorismo) ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 01/10/01

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Secondo la stampa britannica in poche ore potrebbe essere sferrato l’attacco contro l’Afghanistan

Segue dalla prima Il settimanale britannico «Obser- ver» scrive che la guerra comince- rà entro 48 ore, con bombarda- menti aerei e operazioni di com- mando in Afghanistan. Il ministro Rumsfeld ha riba- dito che non pensa a un’offensiva tradizionale, e che non ci sono bersagli di valore strategico per l’aviazione in un paese dove l’Unione Sovietica ha fatto terra bruciata. Fonti del Pentagono non escludono un’azione dimo- strativa, dettata dalla necessità di dare una risposta visibile alle pro- vocazioni. I generali dubitano del- l’efficacia di un attacco, ma la pressione politica per passare al- l’azione, che si era allentata, è di nuovo formidabile.

LA SFIDA I Taleban hanno agitato un drap- po rosso davanti al toro america- no inferocito. Hanno ammesso che Osama Bin Laden è in Afgani- stan: il regime lo tiene «sotto con- trollo» e potrebbe consegnarlo al- la giustizia se avesse la prova che è colpevole. «Non credo a una parola di quello che dicono – ha reagito Do- Gli Usa tra voglia di ritorsione e paura di attentati nald Rumsfeld – ma sanno quello che devono fare: consegnare tutti i terroristi, senza condizioni». In ca- Rumsfeld: sarà guerra fino alla vittoria. Ashcroft: se reagiremo si vendicheranno so contrario, quale sarebbe la ri- sposta americana? «A questo pun- to mi sembra evidente», ha rin- tro i taleban, invio di armi e consi- LE DIFFICOLTÀ atterraggio per le emergenze, pun- be una nuova ondata di attentati ghiato il ministro esasperato. glieri ai guerriglieri del nord. Una La chiamano operazione «libertà ti di rifornimento, armi difensive sanguinosi in America e in Euro- «Dobbiamo risolvere il problema delegazione del Congresso ameri- duratura» ma alcuni strateghi han- e perfino un vero quartier genera- pa. Una rete di terroristi infiltrati alla radice – ha spiegato – affronta- cano ha incontrato a Roma l’ex re no suggerito al New York Times le. L’Arabia Saudita ha negato una sarebbe pronta a entrare in azio- re i terroristi e i paesi che li ospita- dell’Afganistan Mohammed Zahir un altro nome: operazione A.O.S. volta per tutte l’uso delle basi sul ne. Il ministro della giustizia John no in modo che non siano più Shah, per discutere come potreb- La sigla significa «All Options suo territorio, anche se ha autoriz- Ashcroft ha dichiarato: «Conside- una minaccia per il nostro modo be collaborare alla mobilitazione Stink», tutte le opzioni fanno schi- zato i sorvoli. riamo probabili ulteriori attività di vita. Il presidente Bush ha detto del popolo contro il regime. fo. Secondo il Los Angeles Times, dei terroristi». che se non saranno consegnati alla Non c’è soluzione militare che il controspionaggio ha messo in giustizia, andremo noi a fare giu- ai professionisti della guerra non guardia contro una trappola. Le stizia in casa loro». sembri inutile, anche se i politici incessanti provocazioni dei Tale- JESSE JACKSON RINUNCIA Questo significa l’invasione Gli Stati smaniano e il pubblico ha sete di ban hanno lo scopo di obbligare La tensione è così acuta che Jesse dell’Afganistan? «È più probabile vendetta. gli Stati Uniti a un attacco prema- Jackson, tribuno degli americani – ha risposto Rumsfeld – un ap- Uniti non Gli americani hanno schierato turo e privo di efficacia. di colore, ha rinunciato al viaggio proccio non convenzionale. La re- ‘‘ credono alle intorno all’Afghanistan 28 mila I terroristi che hanno prepara- in Pakistan per chiedere ai Tale- te dei terroristi si annida in un combattenti, 300 cacciabombar- to i piani per i massacri dell’11 ban la liberazione di due ostaggi paese che non ha un vero esercito parole dei dieri e 25 navi da guerra. Ma an- settembre ci contano, e hanno già americani. Si limiterà a scrivere. Il né una marina. La capitale è stata Taleban su che un attacco mirato e limitato pianificato la risposta. momento delle colombe non è an- martellata dall’aviazione sovietica richiederebbe una struttura logisti- All’inutile azione dimostrativa cora venuto. al punto che non c’è più nulla di Bin Laden ca che non c’è. Mancano piste di americana in Afganistan seguireb- Bruno Marolo importante da distruggere. I terro- risti vivono nelle caverne e si muo- vono costantemente: dobbiamo af- frontarli nel modo appropriato».

PIANI DI GUERRA Pacifisti di nuovo in piazza Secondo l’Observer, Stati Uniti e Gran Bretagna preparano un assal- to entro 48 ore, con aviazione e A Washington delegazioni dall’Italia. Agnoletto: non sono un antiamericano truppe speciali. L’obiettivo è la di- struzione dei venti aerei da caccia dei Taleban ancora in grado di vo- WASHINGTON Nell’America in guer- liana comprende fra gli altri Alessan- teo pacifista di sabato, ma gli orga- dicano che nove elettori su dieci vo- lare, e del maggior numero possi- ra, tra i dissidenti che marciano in dra Mecozzi della Fiom, Franco nizzatori hanno collaborato con la gliono una rappresaglia militare bile di basi militari. L’attacco da- pace, c’è da ieri anche Vittorio Giampiccoli della federazione delle polizia per prevenire incidenti gra- contro l’Afghanistan. La voce degli rebbe il segnale di una offensiva Agnoletto, leader del Genoa Social chiese valdesi, Bruno Paladini dei vi. Agnoletto ripensa ai sanguinosi oratori pacifisti si leva nel centro dell’Alleanza del Nord, nemica dei Forum. Una delegazione italiana di Cobas e Chicca Perugia del partito scontri di Genova. «Anche noi in deserto di Washington. Agnoletto taleban. cui egli fa parte ha sfilato con gli di rifondazione comunista. Oggi e Italia – ammette – dobbiamo fare i cita il papa, sostiene che il suo viag- Il primo ministro britannico attivisti del «Washington Peace Cen- domani sarà a New York, per una conti con i violenti e trovare il mo- gio in Asia lo ha posto nelle condi- Tony Blair ha segnalato di essere ter». È stata una dimostrazione di cerimonia sul luogo del massacro, do di isolarli. In Europa come in zioni di «uno scudo umano, accor- pronto a rompere gli indugi e usa- protesta più piccola e più tranquilla una veglia di preghiera nella catte- America, il pacifismo è per alcuni so nei paesi a rischio per fermare la re la forza. Ha detto infatti di ave- di quella inscenata sabato da dieci- drale di St. John e un dibattito nella una scelta esistenziale, mentre altri guerra». Ma si preoccupa soprattut- re ottenuto dagli Usa «prove inop- mila pacifisti, ma aveva lo stesso New York University. hanno motivazioni politiche. Ma to di non essere considerato anti pugnabili» contro Osama Bin La- obiettivo: sostenere che una rappre- «Ero stato invitato – ha spiegato tutti insieme siamo una forza inter- americano. «Hanno dato di noi – den. saglia militare non servirebbe a Agnoletto all’Unità – alla grande di- nazionale, con obiettivi comuni: la afferma – una immagine caricatura- A Washington fonti militari sconfiggere i terroristi. mostrazione di protesta che si stava pace, la cancellazione dei debiti dei le. Noi siamo qui per esprimere soli- sostengono che niente è deciso, «Siamo venuti a dirvi – ha spie- preparando a Washington in occa- paesi poveri, il rifiuto dello scudo darietà a tutta la popolazione, senza nessun piano è stato approvato gato Agnoletto ai suoi interlocutori sione della riunione del Fondo Mo- stellare e della corsa agli armamen- distinzioni politiche. Non ci sono dal presidente Bush. Non nascon- di Washington – che il nostro movi- netario Internazionale e della Banca ti. Un movimento così non può per- forze anti americane nel nostro mo- dono però che la necessità di agire mento non ha mai considerato il Mondiale. Non avevo ancora deci- mettersi di tollerare al suo interno vimento. Noi rifiutiamo il terrori- diventa sempre più forte. Uno de- popolo americano come nemico. E so se accettare quando è avvenuta la gruppi violenti. Tutti in governi, smo, ma nello stesso tempo cerchia- gli scenari proposti a Bush preve- siamo qui anche per chiedervi di tragedia, e ho pensato che fosse più qui come in Europa, devono render- mo di fermare la corsa verso il bara- de un bombardamento aereo di- non lasciarvi trascinare dal deside- significativo manifestare la nostra si conto che il nostro movimento tro. Rispondere allo spargimento di mostrativo, il lancio di cibo e di rio di vendetta, di non aggiungere solidarietà con i pacifisti americani, non è qualcosa di cui vergognarsi, sangue versando altro sangue servi- volantini destinati a convincere la tragedia a tragedia. Chi prende oc- che in questo momento sono accer- ma una risorsa su cui contare. Sia- rebbe soltanto a suscitare nuovi popolazione afghana che l’Ameri- chio per occhio, lascia tutti ciechi». chiati e criticati». mo gli unici portatori di un mondo estremismi, a creare le condizioni ca non le è nemica, trasmissioni Domenica, i dimostranti erano A Washington c’era qualche diverso, dove c’è spazio per tutti». da cui nasce il terrorismo». radio per incitare alla rivolta con- poche centinaia. La delegazione ita- frangia violenta ai margini del cor- I sondaggi, negli Stati Uniti, in- b.m.

Indagini serrate a Londra che sembrerebbe il vero centro del complotto dei seguaci di Bin Laden. Arrestato all’aeroporto di Gatwick un uomo per sospetta attività terroristica Blair: ho visto le prove della colpevolezza dello sceicco saudita

LONDRA Esistono «prove inconfutabili» in guardia i Taleban dalle conseguenze dei nemici. Se non sono disposti a libera- so in guardia dal parlare di recessione in ca che operava da Londra e che avrebbe Al centro dell’attenzione degli inve- sarebbe anche uno studente che ha vis- dell’implicazione di Osama Bin Laden della loro ostinazione a non consegnare re Bin Laden allora diventano un ostaco- Gran Bretagna, assicurando che i proget- fornito appoggio e addestramento. So- stigatori britannici che stanno condu- suto per cinque anni nell’area sud di negli attacchi terroristici contro New lo sceicco saudita che hanno «protetto e lo». ti di spesa programmati per settori co- no state condotte perquisizioni in una cendo le indagini sugli attacchi contro il Londra. Secondo quanto scrive il York e Washington. Lo ha dichiarato sostenuto»: «O ci aiutano o diventano Nel corso dell’intervista il primo mi- me sanità, educazione, trasporti e lotta casa nella zona Wood Green, nord di World Trade Center e il Pentagono ci “Sunday Times”, l’uomo, Zacaris Mous- Tony Blair durante un’intervista rilascia- nistro britannico ha anche annunciato al crimine «sono finanziati» e non subi- Londra, dove sarebbe stato progettato soui, 33 anni, sarebbe un esponente di ta ieri all’emittente televisiva Bbc. «Ho che nelle prossime settimane verrà pre- ranno modifiche. l’attacco e dove avrebbe a lungo soggior- spicco dell’organizzazione di Osama visto prove assolutamente incontroverti- Perquisito un sentato alla Camera dei Comuni un pac- Proseguono intanto le indagini con- nato Mustapha Labsi, un algerino attual- Interrogato uno Bin Laden e avrebbe partecipato alla pre- bili e inconfutabili del suo coinvolgi- chetto di iniziative legislative di emer- dotte da Scotland Yard congiuntamente mente detenuto con l’accusa di terrori- parazione dell’attentato. Interrogato dal- mento con gli avvenimenti dell’11 set- appartamento che gli genza. Le leggi riguardanti la lotta al con l’Fbi. Gli investigatori britannici sa- smo. In particolare è sospettato di aver studente: per l’Fbi l’Fbi, viene al momento ritenuto uno tembre», ha affermato il premier britan- investigatori ‘‘ terrorismo subiranno delle modifiche rebbero in possesso di elementi che pro- addestrato in Afghanistan le 19 persone sarebbe l’agente di ‘‘ dei responsabili dei collegamenti tra le nico, che ha però precisato che queste che porteranno, in particolare, alla ridu- verebbero che proprio una casa di Lon- individuate come kamikaze dall’Fbi, e cellule di Al Qaida in Europa. prove non possono essere divulgate per- ritengono il covo dove zione dei tempi necessari per l’estradi- dra sarebbe il centro del complotto. Se- di aver dato loro appoggio logistico a collegamento Da Londra giunge anche la notizia ché provenienti da fonti di intelligence. è stato progettato zione, alla maggiore severità della nor- condo quanto rivelato nell’edizione Londra. Gli inquirenti, sempre secondo fra le cellule in di un arresto, avvenuto venerdì scorso Parlando da una Brighton blindata, mativa per la richiesta di asilo, al raffor- on-line del giornale britannico “Daily le rivelazioni fatte ieri dal giornale bri- all’aeroporto di Gatwick, di un uomo dove ieri si è aperto il congresso annuale l’attentato zarzamento della lotta al riciclaggio del Telegraph” i servizi segreti sospettano tannico, hanno scoperto che almeno 11 Europa diretto verso gli Stati Uniti e fermato, del partito Laburista, Blair ha elogiato denaro sporco. Il premier ha inoltre ag- che almeno cinque persone coinvolte dei 19 terroristi sono transitati per la riferiscono fonti della polizia del Sussex, gli Stati Uniti per non aver reagito col- giunto di non sapere quanto costerà la nelle stragi dell’11 settembre abbiano Gran Bretagna, passando per gli aero- «ai termini della legge per la prevenzio- pendo indiscriminatamente, e ha messo guerra contro il terrorismo, ma ha mes- avuto contatti con una cellula terroristi- porti di Heathrow e di Gatwik. ne al terrorismo». (la guerra contro il terrorismo) 23.54 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 01/10/01

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In fila anche per ottenere i certificati di morte dei parenti. I pochi turisti tentano di avvicinarsi al luogo della strage

Flaminia Lubin

NEW YORK Il sindaco della città di New York Rudolph Giuliani è prossi- mo ad annunciare che il lavoro che si sta compiendo al World Trade Cen- ter non sarà più un'operazione di soc- corso per la ricerca di eventuali super- stiti, ma sta per diventare esclusiva- mente un lavoro di ripulitura. La me- tropoli brutalmente attaccata ha aspettato pazientemente e con tanta speranza per venti giorni che i socco- ritori, mobilitati 24 ore al giorno, po- tessero salvare qualcuno. Ora è arrivata la rassegnazione da parte di tutti perché non ci sono più speranze. E con la fine di questa spe- ranza, è cominciato il triste processo della distribuzione dei certificati di morte. In questa occasione le autori- tà della città hanno permesso che l'emissione del documento avvenisse anche in assenza del ritrovamento del corpo della persona deceduta. Probabilemente le vittime i cui corpi non si troveranno più sono 5960. La gente colpita dalla tragedia in fila aspetta il suo turno per ricevere il documento che accerta una morte e che permetterà a queste famiglie di ricevere i soldi dalle assicurazioni o da tutte le altre forme di agevolazioni economiche messe a disposizione dal- La frenetica New York scopre la lentezza lo stato per aiutare i colipiti dalla tra- gedia. La macchina New York deve ri- La paura sconsiglia di prendere gli aerei, i controlli allungano le code per entrare in città partire e la distribuzione di questi do- cumenti è un inzio triste, ma necessa- rio per rimetterla in moto. I segnali della città. «Sono preoccupato non ci delegazione diplomatica diretta in Af- che invece hanno visto. E questi pic- nisti di questa città sanno fare, sono continua con il sindaco che ha pro- che sarà una ripresa facile sono po- sono turisti, prima scaricavo almeno ghanistan ha usato aerei di linea. Pro- coli hanno paura e hanno collegato senza clienti. Lo shopping, l'hobby messo di partecipare a quanti più ceri- chi. Forse è il fine settimana il mo- 300 taxi al giorno ora se arrivo a 40 prio per incoraggiare i suoi connazio- gli aerei ad una brutta tragedia e per più amato dal cittadino della grande monie gli sarà possibile. E ha invitato Emergency mento i cui la città sembra più viva, sono contento». nali a tornare a prendere l'aereo. E una madre è ora quasi impossibile mela, ha subito una decisiva battuta anche coloro che non hanno vittime quando il Central Park, l'oasi di ver- I dati confermano la crisi alber- questo dopo aver annunciato tutte le portare un figlio a volare. Nel gioco di arresto. I pochi turisti che girano nella propria famiglia di partecipare risponde de di Manhattan, torna a riempirsi di ghiera della Grande Mela. Gli alber- nuove misure di sicurezza che sono delle costruzioni, sempre più spesso invece di dedicarsi alla visita dei classi- ai funerali degli altri. E nelle chiese persone che hanno voglia di una cor- ghi sono vuoti per un buon 50%. Gli state adottate per garantire l'incolu- mettono in piedi delle Torri che poi ci luoghi, fanno file di ore per arriva- ormai non c'è più spazio per entrare a Berlusconi sa in bicletta, di una passeggiata a impiegati licenziati sono già 3 mila, mità di chi vola. vengono fatte cadere. E non si trova- re ai bordi del World Trade Center, e le cerimonie vengono trasmesse at- piedi con i propri bambini o di una ma la cifra è destinata a salire. La Lo shock subito per ora è troppo no le parole giuste per farli rinuncia- le barricate e i poliziotti impediscono traverso uno schermo televisivo a chi Chiarimento al Presidente Berlusconi partita di baseball. Anche in questi situazione è ancora più disperata per grande, nelle famiglie sono in tanti re a questo gioco. di procedere oltre. Quella zona è ora è rimasto fuori. Perchè anche questo Il Presidente del Consiglio Silvio momenti nessuno dimentica e si par- l'aviazione civile. I newyorkesi così quelli che si svegliano la notte in pre- Tutto è crisi nella grande metro- chiamata la red zone, il nome è ripre- ennesimo compito assegnato dall'au- Berlusconi in Senato ha parlato di la solo dell'attacco terroristico subito: come il resto degli americani non da ad incubi. In special modo i bam- poli. I ristoranti sono vuoti, metà de- so dai cartelli che definiscono red zo- torità in nome dell'unità e della ripre- «un medico integerrimo ma di cosa è accaduto e cosa sta per accade- stanno viaggiando. Il presidente Bu- bini scossi da quelle immagini che gli spettacoli di Broadway hanno do- ne le aeree dove non si può parcheg- sa della città è stato accolto con rispet- confuse idee, che non saprebbe re. Ma, la domenica è bello ritornare sh ha urlato alla sua nazione che la non avrebbero mai dovuto vedere e vuto chiudere per mancanza di spetta- giare. Intorno alla red zone lo stato to e dedizione. scegliere tra gli Stati Uniti e al parco. tori. I grandi magazzini hanno cancel- d'animo è ancora più triste. Stanno l'Afghanistan. Noi – ha aggiunto – Durante la settimana invece c'è lato gli ordini dei futuri arrivi. A chi cominciando le demolizioni dei pa- tra la grande democrazia americana poco tempo per il relax. E quasi tutti va di fare spese in un momento del lazzi vicini a ground zero che sono ed una teocrazia violenta che hanno ricominciato le loro attività genere? Non se la sentono nemmeno troppo pericolanti per tornare a viver- clicca su costringe le donne al silenzio e alla quotidiane. Certo i tempi della città, le signore chic della New York più ci. E 8mila persone sono rimaste sen- www.nyc.gov segregazione, noi abbiamo già scelto una volta definita la piu' frenetica e glamorous che hanno riposto nell'ar- za casa e ancora alloggiano negli al- www.state.nyc.gov e definitivamente». Secondo agenzie accellerata del mondo, non sono gli madio le loro intenzioni belliche per berghi in attesa di una ricollocazione, di stampa il Presidente del Consiglio stessi di prima. Il traffico è terribile a un guardaroba alla moda. Ovunque i molte di loro hanno deciso che si spo- www.ny1.com si riferirebbe a Gino Strada che ha causa delle misure di sicurezza prese negozi, dove la merce scintilla, splen- steranno fuori della città. www.wnyc.org dichiarato «io non mi sento più dal sindaco. Ai posti di blocco disse- didamente esposta come solo i vetri- Il compito dei funerali intanto americano di quanto non mi senta minati ovunque, in special modo alle afghano». entrate di New York, la polizia e i Emergency, di cui Gino Strada fa ranger, i corpi speciali vestiti di grigi, parte, sta con gli indifesi, con le fermano le vetture per perquisirle e le registrazioni vittime civili delle guerre; non ha controllare i documenti dei passegge- mai preso posizione in favore o ri. Giuliani, per agevolare il traffico, contro qualche Governo o Paese. ha obbligato che le macchine che si moltiplicano le segnalazioni. «9.04.14 - Persone in trappo- Una vita persa americana ha lo recano in città portino più di un pas- la al 104/mo. Almeno 40». Arrivano anche i messaggi dagli stesso valore assoluto della vita di un segero. È incredibile assistere come Al Pronto Intervento elicotteri di soccorso. «9.05.03 - Vediamo gente cadere dal cambogiano, di un iracheno, di un tutti abbiano accettato ogni misura palazzo». «9.06.41 - Non possiamo atterrare sul terrazzo». italiano. di sicurezza che il governo non fa che Alle 9.07.51 arriva un messaggio agghiacciante: «Secondo Con la «teocrazia violenta» della annunciare e installare giorno dopo l’orrore in diretta aereo ha colpito seconda torre». Arrivano le telefonate quale parla il Presidente del giorno. E così per esempio i condu- anche dal secondo edificio. «9.09.21 - Gente si getta nel Consiglio Emergency ha avuto molte centi delle macchine che stanno sop- vuoto. Nessuno la prende», «9.08.22 - Siamo in undici difficoltà per il rispetto che portando file di ore a chi gli doman- «Ore 8.47.22 Esplosione in edificio». La sequenza delle bloccati nell'ascensore al 104/mo piano». «9.12.18 - Siamo nell'ospedale di Kabul abbiamo da se tali inconvenienti sono accetta- chiamate al centralino del pronto intervento di New York cento persone in una stanza al 106/mo. Servono istruzioni voluto fosse portato alla dignità e al bili rispondono che per la sicurezza apre uno squarcio inedito sulla strage delle Torri Gemelle su come sopravvivere». lavoro delle donne. di un cittadino tutte le misure preven- in un crescendo di chiamate sempre più disperate ed ag- Cominciano i crolli. «9.24.54 - Crollate scale 105/mo Il rispetto integrale dei diritti tive messe a punto sono ben accolte. ghiaccianti. piano. Un uomo sta sventolando panno bianco dal tetto», dell'uomo proclamati nel 1948 (non La città è compatta, rispecchiando «8.48.03 - Esplosione in punta al World Trade», «9.36.33 - Persone bloccate in ascensore. Non possono votati dai paesi arabi musulmani) è una delle grandi forze dell'America, «8.48.07 - Aereo contro la parte alta dell'edificio». Comin- respirare. Stanno morendo». Si intensificano le segnalazio- stato e costituisce un criterio l’unità nei momenti difficili. E questa ciano a prendere forma le dimensioni della tragedia. Ven- ni di crolli di piani e le chiamate di persone bloccate. fondamentale del comportamento di è veramente una situazione difficile e gono inviate le prime ambulanze. «8.50.12 - Aereo contro «9.49.21 - Siamo in 20 sul tetto. Siamo vivi. Help». Esatta- Emergency. le conseguenze di quel tragico 11 set- Wtc. Forse commerciale». «8.52.53 - Grosso buco nell'edifi- mente alle 10.00.45 il disastro diventa apocalittico: «Il Wor- Chiediamo che questa precisazione tembre sono tante. cio. Qualcuno è precipitato nel vuoto». Arrivano le prime ld Trade Center è crollato». Arrivano dal suolo le chiamate sia intesa esclusivamente per quel «Prima in un giorno normale chiamate dall'interno, soprattutto dai piani alti. «8.56.44 - degli agenti: «10.10.31 - Numerose persone intrappolate chiarimento che vuol essere: siamo non avevo il tempo di parlare con Persona bloccata dalle fiamme all'87/mo piano», «08.57.26 sotto le macerie». Anche la seconda torre mostra segni di assolutamente estranei e contrari a nessuno, ora mi annoio». A parlare è - Gruppo di persone bloccato al 103/mo. Fumo impedisce cedimento: «10.29.25 - La Torre Nord si sta inclinando», qualsiasi guerra, anche di parole. Dennis Lopez, portiere dell'Hilton respirare. Urli di sottofondo». Due minuti dopo viene «10.31.18 - La Torre sta per crollare», «10.33.29 - La secon- Emergency Hotel, uno degli alberghi più affollati denunciato il primo crollo: è il tetto dell'86/mo piano. Si da Torre non esiste più».

Il personale di volo dell’Alitalia perplesso per il comportamento della compagnia dopo la tragedia americana. «Abbiamo fatto delle richieste senza avere risposte» Più sicurezza negli aeroporti? Per steward e hostess è cambiato poco

Maristella Iervasi to la loro bella comparsa, eludendo il tre al personale viaggiante è stato «con- allarme bomba e la notte prima c’era comandante del volo è consentito l’in- terrorismo - rivela -. Noi abbiamo mo avanzato all’azienda dieci giorni metal detector e i successivi controlli sigliato» di non portare a bordo lamet- stato il terremoto... Il mio stato d’ani- gresso. L’equipaggio di bordo cerca co- avanzato le nostre richieste. Come fa, sottoscritta da tutti i sindacati di di polizia. Racconta lo steward Gianlu- te per le unghie e cavatappi. Mentre i mo era a pezzi: non volo più, mi sono munque di smorzare ogni tipo di ten- una maggiore attenzione verso le dire- categoria. Ma la risposta - ha concluso ROMA Non si sentono investigatori e ca Morale: «Due passeggeri con estre- passeggeri sono liberi di fare acquisti detta. Perchè devo andare in giro per sione o di esagitazione eccessiva. Co- zioni sensibili: dove ci sono rischi non Medici - continua a slittare». neppure aspirano a fare i poliziotti. ma naturalezza hanno tirato fuori dal al duty-free e salire a bordo con una il mondo a rischiare la vita? Poi, però, me quella avvenuta qualche giorno fa si dorme. Le soste notturne a Dama- E non finisce qui. L’Alitalia stareb- Gli steward e le hostess dell’Alitalia bagaglio a mano, all’ora del ristoro, bottiglia di vetro. come sempre è subentrata la razionali- sul volo Parigi-Roma: «Una coppia sco, Tel Aviv, Gedda, Amman, Beirut be decidendo se adottare, come in dicono che il mondo è cambiato dal- una forchetta e un coltello. Che gli ho Barbara Bosetti, 40 anni, sposata, tà. E del resto, ogni volta che sono in mi fa segno di avvicinarmi - racconta ... devono essere ridotte al minimo, o America, la misura del poliziotto ar- l’11 settembre scorso. Ma non per il prontamente ritirato». Il tutto, men- è mamma di una bambina di 7 anni. missione su un aereo ho talmente tan- lo steward Tullio Medici -. E mi implo- eliminate. È una richiesta che abbia- mato in volo. Mentre da un altro loro lavoro. «Cosa c’è di diverso a bor- Lavora all’Alitalia da quindici anni. At- to da fare che la paura li per lì me la ra di fare qualcosa, perchè hanno visto steward, che vuole restare anonimo, si do degli aerei dopo i tragici fatti dell’at- tualmente fa la hostess sui voli inter- scordo. Anche se resta la consapevolez- a bordo tre arabi e hanno paura di apprende che la Compagnia starebbe tentato americano? Le posate - spiega- L’unica decisione continentali, toccando paesi come gli za: per fare un’azione eclatante l’aereo volare con loro. Io ho cercato di rin- Si sta valutando ipotizzando di riscrivere le norme con- no in coro Tullio Medici, Gianluca Stati Uniti e il Giappone. Il giorno è il mezzo migliore». cuorarli, ma poi per farli stare tran- tenute nel «manuale segreto di com- Morale e Barbara Bosetti -. L’azienda è stata quella dopo l’attentato alle torri gemelle era Sugli aerei, sia nazionali che inter- quilli ho parlato con quei passeggeri, anche in Italia portamento di bordo». Attualmente, ha soltanto eliminato le posate di me- di eliminare ‘‘ a Tokio. «Lì per lì ero intenzionata a nazionali, di questi tempi ci sono mol- facendogli anche aprire il bagaglio a l’introduzione ‘‘ la regola è quella di affidare la media- tallo per il personale navigante e i pas- non volare più. Si, lo ammetto - rac- ti posti vuoti. Gli assistenti di volo mano». zione con l’eventuale «dirottatore» ad seggeri, sostituendole con quelle di pla- dai vassoi pasto conta - ho avuto paura e non nascon- raccontano che i passeggeri sono più Medici è assistente di volo Alitalia del poliziotto una sola persona: una hostess meglio stica». le posate do di averla ancora. Ma non solo per pazienti e comprensivi per i numerosi dal primo gennaio del 1991. Attual- armato che uno steward, che viene puntual- La sicurezza antiterrorismo a bor- quello che è accaduto in America... controlli aeroportuali nei loro con- mente effettua voli di medio raggio, è mente «selezionata» durante il bree- do dei voli Alitalia per il momento si di metallo quando sei in volo ti senti una pedina. fronti. C’è chi chiede di visitare la cabi- anche sindacalista Sulta, nonchè rap- a bordo fing di volo, la quale avrebbe il «com- ferma qui, alla circolare sulle posate. Non hai la minima sicurezza in nes- na di pilotaggio, ma dopo i fatti ameri- presentante dei lavoratori per la sicu- pito» di assecondare le richieste del Che però, non si sa come, l’altro gior- sun campo. E a Tokio quel giorno ave- cani quella porta resta chiusa a chiave rezza. «Siamo in attesa delle decisioni presunto dirottatore, al limite del pos- no sul volo Cagliari-Roma hanno rifat- vano evacuato un grattacielo per un più del solito. E solo a discrezione del della Compagnia in materia di lotta al sibile, per evitare il peggio. lunedì 1 ottobre 2001 oggi 5

Scambio di accuse sulla tregua. Il leader palestinese: Tel Aviv vanifica gli sforzi di pace. Allentato il blocco nei Territori Fondi illeciti Sharon nei guai Umberto De Giovannangeli Sharon ha a che fare con il giudice Eliezer Goldberg, il controllore di Sta- Israele vuole uccidere Yasser Arafat. Il to israeliano. L’inflessibile giudice ha piano ha un nome in codice: «Ura- consegnato ieri alla Knesset un rap- nio». Ed un responsabile: il vice capo porto su presunti finanziamenti illeci- di stato maggiore dell’esercito, genera- ti utilizzati dallo staff di Sharon per la le Moshe «Burghy» Yaalon. A soste- campagna elettorale a sostegno del nerlo non è un dirigente palestinese candidato del Likud. Secondo Gold- ma una fonte insospettabile: il mini- berg, due stretti collaboratori di Sha- stro degli Esteri israeliano Shimon Pe- ron – il figlio Omri e Uri Shani, attua- res. Una denuncia clamorosa, che Pe- le direttore dell’ufficio del primo mini- res affida ad un’intervista rilasciata al stro – costituirono una società di co- quotidiano indipendente di Tel Aviv modo – l’Annex – per raccogliere un il «Yedioth Ahranot». «Sì, esiste un milione e mezzo di dollari che andaro- piano per eliminare Arafat la cui par- no ad «associazioni di volontari» di te operativa è affidata al vice capo di sostegno al candidato del Likud. Un stato maggiore, generale Yaalon», rive- modo giudicato fraudolento per aggi- la il responsabile della diplomazia isra- rare le severe leggi che in Israele re- eliana. Se Peres è uscito allo scoperto, golano il finanziamento ai partiti e confidano i suoi più stretti collabora- alla politica. Il rapporto consegnato tori, è perché quel piano è in una fase al Parlamento israeliano è accompa- avanzata di attuazione. «Ammettia- gnato da giudizi molto severi: «Nella mo pure che lo eliminino – incalza fase delle indagini – sottolinea Gold- Peres – cosa accadrà in seguito? Al berg – ha posto in essere un compor- suo posto verranno Hamas, la Jihad, tamento molto reticente». In una no- gli Hezbollah». L’uscita di «Shimon la ta, il premier ha replicato sostenendo colomba» è l’ennesimo segnale, forse di non essersi potuto interessare de- quello più eclatante, di una spaccatu- gli aspetti tecnici della sua campagna ra che permane nel governo di unità elettorale, dicendosi pronto a restitui- nazionale guidato da Ariel Sharon. E re fondi che gli fossero giunti illegal- al centro di questa spaccatura vi è Yas- mente. Il giudice Goldberg non ha ser Arafat, il «grande burattinaio del intenzione di fermarsi e ha chiesto a terrorismo palestinese» il «Bin Laden Elyakim Rubinstein, consigliere lega- di Gaza», per i falchi del governo e Peres: l’esercito ha un piano per uccidere Arafat le del governo, di verificare se non parte dei vertici militari. Di parere op- siano stati compiuti reati di carattere posto è Peres: «Arafat – sottolinea il penale. premio Nobel per la pace – accetta Il ministro degli Esteri contro i vertici militari israeliani. Cinque morti palestinesi l’esistenza di Israele, vuole negoziare con noi, intende essere un interlocuto- re dell’Occidente. Gli altri, invece, vor- bayed, muore invece a Hebron. La pietre. Tra questi era stato individua- sul pesante bilancio degli scontri in sicurezza con la parte israeliana, ma nue provocazioni armate orchestrate valico di Rafah, tra Gaza e l’Egitto, e rebbero dare vita ad un unico Stato città dei Patriarchi è tornata ad essere to un uomo armato di mitra contro atto nei Territori: dal giorno del suo ho posto come condizione che ai col- dall’Anp». l’alleggerimento del blocco dei Terri- tra l’Irak e il mar Mediterraneo». l’epicentro di una violenza che non cui si sono rivolti gli Uzi dei militari faccia a faccia con Shimon Peres sono loqui sia presente un rappresentante La riunione si chiude con un ulti- tori, iniziato ieri dalla città autonoma La denuncia di Peres scuote il conosce tregua. Ed è sempre a He- israeliani. «Si è trattato di un’esecuzio- 21 i palestinesi uccisi in quelli che do- americano». matum: dalla mattinata di domenica di Gerico. mondo politico israeliano e ha un ef- bron che nel pomeriggio viene colpi- ne a freddo», è la replica palestinese. vevano essere giorni di tregua. «È in Dal fronte israeliano giungono se- scattano le 48 ore di tregua concorda- fetto-bomba nei piani alti dell’eserci- to a morte dal fuoco degli israeliani «Israele vanifica gli sforzi di pace corso – sottolinea Arafat – un’escala- gnali contraddittori, a conferma di ta nel vertice di Gaza, scadute le quali to. Ufficialmente dai vertici di Tsahal un quinto palestinese, un capitano profusi da Usa, Unione Europea e dai tion premeditata dei dirigenti politici una situazione in perenne bilico tra se i palestinesi continueranno negli non giunge alcun commento ma fon- della sicurezza preventiva dell’Anp co- Paesi arabi», denuncia il ministro del- e militari di Israele su tutti i fronti». E aperture negoziali e tentazioni milita- attacchi contro gli israeliani, Tsahal, clicca su ti militari non nascondono il loro di- mandata da Jibril Rajub. Soldati appo- l’Informazione dell’Anp, Yasser Abed tuttavia il presidente dell’Anp non ri. È l’alba di ieri quando a Tel Aviv si l’esercito ebraico, avrà mano libera www.pmo.gov.il/english sappunto: Peres, affermano, non deve stati sui tetti delle case di Beit Hadas- Rabbo. Un concetto ripreso poche sbarra la strada al dialogo: «Ho chie- conclude la riunione del Consiglio di per riprendere le azioni offensive nei www.avoda.org.il/ tirare in ballo l’esercito in un regola- sah, dove abitano alcune famiglie di ore dopo dallo stesso Arafat, impegna- sto a Saeb Erekat e Abu Alaa – annun- difesa del governo israeliano. Una riu- Territori. Ma Sharon non può solo mento di conti politico. Più dura la coloni ebrei, hanno aperto il fuoco – è to al Cairo in un vertice con il presi- cia – di tornare a incontrare Peres. nione tesa, in cui i ministri della de- mostrare i muscoli. Deve anche dimo- www.pna.net presa di posizione di Ranaan Zeevi, la versione israeliana – contro un dente egiziano Hosni Mubarak. Il pre- Ho anche dato ordini agli ufficiali pa- stra sono tornati alla carica per chiede- strare di non voler chiudere la porta ministro dell’ultradestra ebraica: «Pe- gruppo di dimostranti che lanciavano sidente dell’Anp è stato aggiornato lestinesi di proseguire le riunioni sulla re il pugno di ferro contro le «conti- al negoziato. Di qui la riapertura del res è un irresponsabile – tuona – le sue dichiarazioni rappresentano un at- tentato alla sicurezza di Israele». rifiuto di pensarlo. La stabilità Bordate polemiche che cadono L’INTERVISTA. Uri Avnery, intellettuale israeliano da sempre fautore del dialogo, lancia dure critiche al premier ma anche alla sinistra del Medio Oriente e la sicurezza sull’ennesima domenica di sangue. di Israele passano per una solu- Husni Abu Leil aveva 19 anni e viveva zione politica della questione pa- nel campo profughi di Balata, nei lestinese. E i termini di questa pressi di Nablus. Una prigione a cielo «Alla guida dell’Anp Sharon preferirebbe un falco come lui» soluzione sono già indicati nelle aperto, senza illuminazione e senza risoluzioni Onu e negli accordi fogne. Khalil Sarafandi aveva 50 anni interinali già sottoscritti ma in trascorsi in una baracca del campo Se vuoi tastare il polso dell’Israe- maschera» e contro il governo guida- solo il linguaggio della forza. ritori: nei documenti congressua- poi Arafat, può anche non piace- gran parte mai applicati. Se non profughi di Askara. Non erano degli le pacifista, se vuoi misurarti con la to da un uomo, Ariel Sharon, «che Non si tratta di giustificare i ka- li, i laburisti hanno sempre sotto- re, di sbagli è piena la sua vita si imbocca decisamente questa attivisti dell’Intifada né potenziali uo- determinazione di chi sa di andare ha offerto del mio Paese l’immagine mikaze, ma di capire cosa porta lineato la necessità di ridurre se politica, ma resta pur sempre il strada, non c’è tregua che possa mini-bomba. Husni e Khalil erano controcorrente e tuttavia non molla più orribile con il massacro di Sabra un intero popolo, che non è cer- non addirittura bloccare la colo- leader riconosciuto dal popolo reggere a lungo». due pendolari palestinesi alla ricerca la presa e continua a lottare, allora e Chatila». to composto solo da fanatici inte- nizzazione dei Territori arabi oc- palestinese, anche se a Sharon e Molti, anche tra i suoi avver- disperata di una via non controllata non c’è cosa migliore che prestare Dopo l’incontro della spe- gralisti, a vedere in quei gesti di- cupati, salvo poi, come è accadu- ai suoi generali piacerebbe di più sari, hanno parole di rispet- dall’esercito israeliano per raggiunge- ascolto a un settantasettenne da sem- ranza tra Shimon Peres e sperati l’espressione di un deside- to con il governo guidato da avere contro un leader estremista to per Uri Avnery. Ma tutti re il loro posto di lavoro nello Stato pre sulla breccia, acuto, lucido nelle Yasser Arafat, nei Territori rio di giustizia che sfocia in una Ehud Barak, realizzare più colo- per poter regolare i conti sul cam- continuano a considerarla ebraico. Non avevano il permesso per sue analisi, che mantiene intatta si è ripreso a combattere e a disperante vendetta». nie, espropriare più terre palesti- po di battaglia. Tra falchi ci si un «sognatore»? superare i posti di blocco, Husni e quella passione civile che ha fatto di morire. In molti, anche a sinistra, nesi di quanto avesse fatto il pre- intende». «E sarebbero loro i realisti? Khalil, ma avevano bisogno di lavora- lui un uomo-simbolo dell’Israele «E sarà sempre così fino a sono giunti alla conclusio- cedente governo guidato dal I dirigenti palestinesi fanno Loro che hanno promesso pace e re. Un bisogno che li ha uccisi. I solda- del dialogo: Uri Avnery, scrittore, quando Israele non farà i conti ne che Yasser Arafat non in- “falco” Netanyahu. Una sinistra spesso riferimento ad una sicurezza agli israeliani costrin- ti israeliani, dopo aver intimato l’alt, già deputato alla Knesset, colui che con una verità storica ineludibi- tende giungere ad un accor- non esiste, non può esistere se pace giusta, tra pari. Vista gendo un intero Paese a vivere in hanno aperto il fuoco sulle due auto, subì l’onta del carcere perché decise le: in questa sporca guerra noi do di pace con Israele, diviene fotocopia della destra, rin- da Uri Avnery come dovreb- trincea? Non erano dei sognatori stipate di pendolari, in cui viaggiava- di incontrare Yasser Arafat quando siamo gli oppressori e i palestine- «Di quale sinistra parla? Quel- correndola sul suo terreno. Ed è be essere questa pace? i 400mila che riempirono la piaz- no Husni e Khalil, crivellati di colpi qualsiasi contatto con esponenti del- si gli oppressi». la snob, la sinistra dei salotti, che ciò che sta succedendo oggi in «Semplice, coerente con le ri- za dei Re a Tel Aviv per protesta- all’altezza del villaggio di Attara. Altri l’Olp era considerato un crimine dal- Oppressi che però fanno non ha mai toccato con mano la Israele». soluzioni internazionali. Dobbia- re contro la vergognosa invasio- due palestinesi, un bambino e un le leggi israeliane. Quell’incontro fu uso del terrorismo. disperazione che regna in un La sua è un’analisi impieto- mo ritirarci dai Territori occupa- ne del Libano ideata da Ariel Sha- adulto, sono stati uccisi da proiettili poi raccontato in un libro «Mio fra- «Mi ascolti bene: il terrori- campo profughi? O forse parla sa. ti nel 1967, smantellare gli inse- ron. Ben vengano certi sogni se israeliani. Il ragazzino - Mahmud Ha- tello, il nemico» che divenne un be- smo è lo strumento in mano di della sinistra dei buoni propositi, «Direi realistica. Se si vuole diamenti, dare il via libera alla servono a mantenere in vita una lil Sawaf, 12 anni - è stato ritrovato stseller internazionale. Ed oggi, Uri chi non ha carri armati, caccia- contraddetti puntualmente dagli risalire la china, ed è possibile, creazione di uno Stato palestine- speranza di giustizia e di vero dia- esanime, colpito alla testa da una pal- Avnery è ancora in prima fila, criti- bombardieri, elicotteri da com- atti compiuti una volta al potere? occorre aprire gli occhi e fare i se. Tutto ciò può mettere a repen- logo. E mi creda non sono da lottola, nella sua abitazione a Gaza. Il co verso «quella pseudo sinistra battimento per contrapporsi ad Un esempio viene dalla politica conti con i tanti, troppi errori taglio la sicurezza di una potenza solo a coltivarli». quarto palestinese, Mahmud Za- snob che ha finalmente gettato la un nemico che sembra conoscere degli insediamenti ebraici nei Ter- commessi. Per quanto riguarda nucleare qual è oggi Israele? Mi u.d.g.

(la guerra contro il terrorismo) (la guerra contro il terrorismo) ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 01/10/01

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Iniziati i lavori del sinodo, Giovanni Paolo esorta i vescovi ad alzare la propria voce «in difesa degli ultimi»

Francesco Peloso

ROMA La pace non può essere disgiun- ta dalla giustizia, ma quest'ultima de- ve trarre alimento dalla clemenza e dall'amore. Sono ancora parole dedi- cate alla pace e alla guerra quelle pro- nunziate dal papa, prima della pre- ghiera dell'Angelus, ieri mattina in piazza San Pietro. L'11 settembre con la sua tragedia, ha aggiunto il pontefi- ce, sarà ricordato come "un giorno buio nella storia dell'umanità". Ma proprio nel momento in cui è posta di fronte a una realtà così estrema, "la Chiesa intende essere fedele al suo ca- risma profetico e richiamare tutti gli uomini al loro dovere di costruire un avvenire di pace per la famiglia uma- na". Giovanni Paolo II aveva poco pri- ma invitato tutti i fedeli- singole per- sone, famiglie, comunità - a unirsi in una preghiera quotidiana per la pace "affinché il mondo sia preservato dall' iniquo flagello del terrorismo". Poi di nuovo il pontefice ha ripetuto quel suo appello al dialogo fra le tre grandi religioni monoteiste che ha segnato il suo recente viaggio nel Caucaso, cioè nella regione asiatica in cui le avvisa- glie di guerra risuono più forti. "Non possiamo non ricordare che ebrei, cri- stiani, e musulmani adorano Dio co- me l'Unico" ha scandito il papa, poi Il Papa: non c’è pace senza giustizia ha proseguito: "Le tre religioni han- no, perciò, la vocazione all'unità e alla pace. Voglia Dio concedere ai fedeli Il Pontefice si appella «alla clemenza e all’amore» e invita al dialogo tra ebrei, cristiani e musulmani della Chiesa di essere in prima linea nella ricerca della giustizia, nel bandi- re la violenza e nell'essere operatori di a verificare a che punto nella Chiesa innumerevoli "Lazzaro" condannati panti e dall'altra i circoli minori, vale spettivamente a capo delle diocesi di pace". sia la conversione personale e comuni- alla miseria". Per questo, ha prosegui- a dire gruppi ristretti su base linguisti- Milano, Genova e Siracusa. Ma tra i La giornata si era aperta con la taria ad una effettiva povertà evangeli- to Giovanni Paolo II, la Chiesa ha ca. Il decimo sinodo generale si con- partecipanti si annoverano molti dei messa celebrata da papa Wojtyla all'in- ca». Quindi il papa ha ricordato che il contato fra le sue fila in ogni tempo cluderà - dopo una serie votazioni - protagonisti del dibattito interno alla terno della basilica: la cerimonia ha vescovo è chiamato ad essere povero martiri che si sono schierati dalla par- con l'"Elenco finale delle proposizio- Chiesa: dal presidente dei vescovi te- dato ufficialmente il via ai lavori del al servizio del Vangelo e, in questo te dei poveri. Per questo ancora, nell' ni" che viene sottoposto ad un ultimo deschi, card. Lehmann, al primate bel- 10˚ sinodo generale dei vescovi che si senso, dovrà levare, quando si rende- azione quotidiana, i pastori dovranno e definitivo voto dei padri sinodali; ga Danneels, all'arcivescovo di We- concluderà il prossimo 27 ottobre. rà necessario, la propria voce "in dife- orientarsi secondo "quell'insieme di una relazione riassuntiva sarà presen- stminster Murphy O'Connor. C'è Nella piazza e nelle strade vicine le sa degli ultimi". Il vescovo sarà allora principi di solidarietà e giustizia socia- tata dal segretario generale del sinodo inoltre una certa attesa per l'interven- misure di sicurezza sono state raffor- profeta che evidenzia "con coraggio i le che formano la dottrina sociale del- - card. Schotte - al papa. La delegazio- to che oggi darà il via ai lavori: sarà zate in virtù dei ripetuti allarmi lancia- peccati sociali legati al consumismo, la Chiesa". I lavori del sinodo si pro- ne italiana è composta dal vicario del infatti l'arcivescovo di New York, ti da alcuni servizi segreti secondo i all'edonismo, ad un'economia che trarranno per circa un mese svolgen- papa e presidente della Cei, cardinale card. Edward Michael Egan - che è quali la Santa Sede sarebbe inclusa fra produce un inaccettabile divario tra dosi in due momenti distinti: da una Camillo Ruini, più tre arcivescovi: anche relatore generale dell'assem- i possibili obiettivi di gruppi terroristi- lusso e miseria, tra pochi "epuloni" e parte l'assemblea generale dei parteci- Martini, Tettamanzi e Costanzo ri- blea - ad aprire il Sinodo. ci di matrice integralista islamica. Ma nonostante la maggior presenza di uo- mini della sicurezza vaticana e di poli- ziotti che controllavano la zona intor- Roma no al colonnato del Bernini, i circa 250 vescovi più i numerosi altri ospiti e partecipanti a questo sinodo genera- mentre l’assessore Liliana Ferraro ha incontra- le, hanno potuto mescolarsi ai fedeli to nei giorni scorsi l’imam di Roma. liberamente nella piazza e nelle strade Oggi in Campidoglio Il 3 e il 4 ottobre inoltre la comunità di intorno al termine della cerimonia, Sant’Egidio organizza un summit islamico-cri- senza che si creasse particolare tensio- stiano per «manifestare la solidarietà delle due ne. l’incontro di tutte le religioni grandi religioni verso le vittime del terrori- E proprio nell'omelia il papa ha smo». L’incontro sarà di altissimo livello e aperto di fatto una discussione che si «fuori da ogni logica di contrapposizione». In- annuncia quanto mai ricca e articola- oma città di pace. Dopo l’11 settembre è invitati ascolteranno un concerto del violinista terverranno il Gran Muftì d’Egitto, il direttore ta sul futuro della Chiesa e sul ruolo diventato un imperativo. Per questo il sin- Uto Ughi. Lo spirito dell’iniziativa è quello del del centro ricerche sulla Sunn del Qatar sceic- del vescovo, cioè del pastore. Wojtyla Rdaco Walter Veltroni si è fatto promotore dialogo: non c’è e non ci deve essere scontro di co Yusuf Al-Qaradawi, l’imam della comunità ha posto il vescovo al centro delle con- di un’iniziativa particolare: riunire tutte le con- civiltà nel mondo di oggi. E tantomeno dev’es- islamica americana sceicco Warith Deen traddizioni e dei problemi sociali dell' fessioni - sono una quarantina - che si pratica- sere questione di superiorità di una civiltà sul- Mohammed, i cardinali Roger Etchegaray, epoca presente, con un forte richia- no nella capitale. Accadrà oggi pomeriggio nel- l’altra. E’ il terreno comune sul quale si ritrova- Walter Kasper, Achille Silvestrini, Carlo Maria mo ai valori di una solidarietà pratica- l’aula Giulio Cesare del Campidoglio. Ci saran- no i massimi esponenti religiosi della capitale. Martini, William Henry Keeler arcivescovo di ta e ispirata a criteri di giustizia socia- no, tra gli altri, i cattolici con monsignor Fisi- Si può anche dire che sia un terreno comune Baltimora e il suo omologo di Praga Miloslav le. La povertà di Gesù, la povertà evan- chella, gli ebraici con il gran rabbino Elio Toaff, tra l’amministrazione comunale e il Vaticano. Vlk. gelica, è stata così trattata, nel discor- i mussulmani con il direttore della Grande Mo- Sul ruolo naturale di Roma ad essere capitale Hanno inoltre assicurato la loro presenza so del papa, come riferimento pastora- schea di Roma Abdullah el Ratwan, i valdesi della pace vi è sintonia: il Papa ha recentemen- Oscar Luigi Scalfaro e il professor Franco Car- le primario del vescovo. «Venerati fra- con il vescovo Paolo Ricca. Discuteranno tra di te ricevuto il sindaco in udienza particolare, e dini, medievista e studioso dell’Islam. telli - ha detto il pontefice - siamo loro, coordinati da Andrea Riccardi, presidente il sindaco è stato ospite, per la prima volta, di L’idea è di «rispondere al terrore, per non stimolati ad esaminarci circa il nostro della Comunità di Sant’Egidio. Il dibattito verrà Radio Vaticana. Ma i rapporti sono stretti an- cedere alle tentazioni di scontro tra civiltà, per atteggiamento verso i beni terreni e diffuso in diretta dalla Radio Vaticana: è la pri- che con le altre confessioni: tradizionali e sem- rafforzare la stabilità mondiale e per dar voce circa l'uso che se ne fa. Siamo invitati ma volta che accade. A chiusura dei lavori gli pre più intensi quelli con la comunità ebraica, alla via del dialogo e della convivenza».

Roberto Monteforte L’INTERVISTA Giorgio Bouchard, pastore valdese: sì ad un intervento limitato possibilmente non militare

ROMA Il pastore Giorgio Bouchard, già presidente della Federazione delle chiese evangeliche, ha le idee chiare. «Evitiamo lo scatenamento dei dèmoni Condanna fermissima dei massacri alle Torri gemelle di New York e al Pentago- no, ma nessuna guerra santa ai Tale- ban. Esprime una posizione maturata Islam e terrorismo non sono la stessa cosa» nel dibattito ecumenico e interreligio- so che ha coinvolto in questi giorni molte chiese cristiane, insieme alle co- nerale sul fatto che deve prevalere la sono state sconfitte da un amplio schie- concordi nel chiedere al presidente Bu- religioni e tra culture, tra Occi- un’occasione per le chiese». C'è qualche rara volta una guerra giu- munità ebraiche e a quelle islamiche: sì tesi dell’intervento limitato e possibil- ramento nazionale e dall'azione norma- sh una risposta moderata e metodica e dente e Islam? Perché? sta, come la Resistenza, e per me in ad un intervento limitato e possibil- mente non militare» le e metodica di polizia e magistratura. nell’indicare nella miseria del terzo «Bisogna evitare lo scatenamento «Perché i partiti sono in crisi e le questo caso la guerra giusta si combatte mente non militare. I venti di guerra Cosa intende per intervento limi- Ci abbiamo messo quindici anni a de- mondo non la causa, ma il possibile dei demoni.. Bisogna imparare a distin- chiese no. E spero che la comunità ecu- con l’indispensabile dispiegamento del- non affascinano Bouchard che all'azio- tato e non necessariamente mili- bellarle ma a parte alcuni residuati più brodo di cultura del terrorismo. C’è guere. I musulmani sono una cosa, i menica faccia prevalere un fronte della l’intelligence, dei servizi di polizia, con ne distruttiva e indiscriminata dei mis- tare? diabolici che intelligenti, le abbiamo stato anche un invito all’umiltà e alla terroristi un’altra. Il fatto che le SS aves- fermezza contro il terrorismo, fatto pe- l’attività dei tribunali e la protezione sili preferirebbe quella mirata, metodi- «Per spiegarmi ricorrerò ad una sconfitte». prudenza. I rappresentanti religiosi di sero scritto sul cinturone “Gott Mit rò di umiltà in patria e di iniziativa armata degli aerei. Ci ricordiamo anco- ca e determinata dell'intelligence, della metafora. Il fatto di New York, in gran- E le pare ci siano affinità con il tutte le confessioni hanno chiesto al Uns” non ne faceva né dei francescani, positiva nel Terzo Mondo» . ra dell’attacco Usa a Tripoli nel 1986 al polizia e della magistratura. «È una so- de, è paragonabile agli assassinii delle nuovo terrorismo internaziona- presidente Bush e ai membri del con- né dei luterani, erano dei pagani. Il fat- Fermezza senza intervento arma- tempo di Reagan, si voleva ammazzare luzione che nasce dall'esperienza con- Brigate Rosse. In quegli anni l'allora le? gresso di difendere i valori di tolleran- to che i terroristi islamici, chiunque to? Non c'è contraddizione? Ghedaffi e, invece, furono uccise 14 per- creta del nostro paese durante gli anni segretario del Msi, Giorgio Almirante, «A livello internazionale abbiamo za, di compassione, di giustizia, di sa- essi siano, parlano in nome di Dio non «È chiaro che un’azione di polizia sone tra cui donne e bambini.». '70, quelli del terrorismo e della lotta propose formalmente l'introduzione un fenomeno del genere. Premesso che cralità della vita umana. Sono valori li fa certo dei buoni musulmani. E so- internazionale avrà degli aspetti anche Ma il clima anti islamico monta alla Brigate Rosse» afferma. Il teologo della pena di morte. Per fortuna questa non amo certi residuati di antiamerica- che stanno al fondo di tutte le nostre no pericolosi anche i Panebianco e duri. Ma non siamo di fronte ad una in Occidente valdese sente forte il rischio che la rea- tesi non fu accettata e le Brigate Rosse nismo, va detto che quel massacro è e confessioni religiose. E in una recentis- quelli che fanno appello alla civiltà occi- guerra santa, non esistono guerre sante. «È compito delle chiese ricordare il zione annunciata dagli Usa per afferma- resta un delitto. Ma ai delitti non si sima lettera pastorale rivolta alle chiese dentale senza nessuna autocritica». principio evangelico dell’accoglienza. re la giustizia e colpire i colpevoli, pos- risponde con i missili». evangeliche americane dal segretario E quali sono le autocritiche che Chi difende gli immigrati se non le chie- sa degenerare in una guerra aperta che Tutti i cristiani e tutti È il giudizio delle chiese? del consiglio ecumenico Konrad Raiser dovrebbe farsi l'Occidente? Le SS avevano se? Su questo c’è un consenso ecumeni- finirebbe per coinvolgere centinaia di «Vi sono state due prese di posizio- , è ribadita la preoccupazione che gli «Bisogna lasciare da parte un certo co. È il momento di moderare i toni e migliaia di innocenti. gli islamici che hanno ne quasi contemporanee immediata- Stati Uniti, che hanno ripetutamente patriottismo occidentale e valutare sul cinturone scritto di incoraggiare quei generali americani Pastore lei fa riferimento a prese libertà di esprimersi ‘‘ mente dopo l'attentato di New York . ignorato i loro obblighi internazionali, obiettivamente gli aspetti positivi della “Gott mit uns” ‘‘ come Powell, che non vogliono fare la di posizione ecumeniche. Cosa Quella di tutte le confessioni religiose sferrino un attacco militare. Raiser pro- nostra civiltà, ma con capacità autocri- guerra, perché sanno cosa significa» dicono le altre comunità religio- condannano americane, compresa l'importante co- pone di mettere da parte la fiducia nel- tica. Bisogna riconoscere che siamo sta- Ma erano solo pagani Ci sono autorevoli esponenti del- se? con fermezza munità islamica statunitense, e l'appel- la forza militare ad ogni costo e invita ti schiavisti, che abbiamo trattato i mu- non francescani la chiesa cattolica che indicano «Tutti i cristiani e tutti gli islamici lo per la pace lanciato da cattolici, orto- ad investire risorse per trovare soluzio- sulmani con una superiorità incredibi- nell'autodifesa dai terroristi una che hanno libertà di esprimersi condan- l’attentato dossi, protestanti e islamici da Sa- ni non violente a conflitti generati da le, che siamo stati superbi e la superbia o luterani giustificazione morale all'inter- nano con decisione e fermezza il massa- rajevo. Entrambe le prese di posizione povertà, sfiducia, avidità e intolleran- è condannata dalla prima all’ultima pa- vento armato. Cosa ne pensa? cro di New York, al tempo stesso mi sono molto ferme nel condannare i za». gina della Bibbia. Questo è un momen- «È una dichiarazione che non sot- pare ci sia un consenso ecumenico ge- massacri , ma sono state altrettanto Ma come evitare lo scontro tra to terribile ma rappresenta anche toscriverei» Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.54 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 la politica 7

L’accusa di Violante: in occasioni di voto su leggi come le rogatorie la presenza in Parlamento di deputati- legali crea un problema Rogatorie internazionali Un bavaglio sulle prove La legge sulle rogatorie, contesta- ta dall’Ulivo, vuole rendere opera- Un partito di avvocati tivo un accordo del 1998 tra Italia e Svizzera che prevede le richie- ste di una magistratura nazionale all'altra di testimonianze e altri elementi di prova come, ad esem- pio, i documenti bancari. al servizio di Berlusconi Di fatto però la legge rende inuti- lizzabili le rogatorie internaziona- li, stabilendo dei principi che fan- Ben 78 eletti nelle liste del premier. Il centrodestra al controattacco: è uno scivolone no diventare più difficile, anziché favorirla, la collaborazione tra la magistratura italiane e quelle stra- Enrico Fierro No,risponde nell’intervista al quoti- niere, Salterebbero infatti un gran diano torinese il capogruppo dei numero di rogatorie pendenti, Ds: «È un problema che riguarda Castelli: al via la riforma del codice penale non solo con lo stato elvetico. ROMA Ma quante divisioni conta il l’etica parlamentare: va risolto e di- Documenti inutilizzabili partito degli avvocati? La domanda scusso né con leggi né con incompa- ROMA In un’intervista al quotidiano mento sulla polemica lanciata dal Non possono essere utilizzati do- è d’obbligo dopo l’intervista a «La tibilità». La questione è altra, ed è leghista «La Padania» il guardasi- centro-sinistra sulle rogatorie inter- cumenti o altre prove raccolte in Stampa» di Luciano Violante. L’ex quella che in questi giorni ha diviso gilli Roberto Castelli ha rivelato nazionali. «Qui c’è un equivoco di violazione dell’art. 696 del Codice magistrato ed ex Presidente della il Parlamento e spaccato la stessa l’imminente costituzione di una fondo - afferma Castelli - Ovvero di procedura penale e con proce- Camera, l’uomo che per anni i ga- maggioranza di centrodestra: le leg- commissdione per la riforma del non si riesce a distinguere tra dure diverse da quella usata dalla rantisti in servizio permanente effet- gi sulle rogatorie e sul falso in bilan- codice penale. Presidente della un’area che è omogenea, che ha magistratura italiana. Non si deve tivo hanno ritenuto il capo del parti- cio. Dice Violante: «Altri paesi, co- commissione sarà il sostituto pro- una sola moneta, che vuole avere tener conto, inoltre, delle dichiara- to dei giudici, ha lanciato accuse di me gli Stati Uniti, hanno posto rego- curatore Carlo Nordio. «Entrando una sola giustizia, vuole avere una zioni, da chiunque rese, che ri- fuoco. Nel momento in cui l’avvoca- le severe. Io non vedo ricette pron- al ministero - ha dichiarato Castelli sola politica comune per quanto ri- guardino atti ritenuti inutilizzabili. to «concorre alla produzione della te, ma la necessità di una riflessione - ho trovato una situazione spaven- guarda tutti gli aspetti della società Retroattività in fase preliminare legge, è chiaro che chiude un circui- seria. Sapendo, però, che quello che tosa. Sulle leggi si danno i numeri (che è l’Unione europea), e quelli Queste norme possono essere ap- to: concorre a produrre la legge, poi è avvenuto in Italia non è avvenuto più disparati , ma il dato certo è che sono invece i rapporti tra Stati plicate anche a procedimenti in a farla applicare nei tribunali, ne in nessun paese civile. In nessun pa- che ce ne sono troppe». Questo il diversi. Da che mondo è mondo, corso, purché siano in fase di in- esamina eventuali convenienze o di- ese avanzato è successo che appena presupposto che motiva la decisio- tra Stati diversi esistono dei tratta- dagini o udienze preliminari. sutilità e, nel caso, ricorre ad una un presidente del Consiglio diventa ne. Poi il ministro fornisce i numeri ti». Alla domanda se sulle rogato- Se la legge passasse si blocche- ulteriore correzione attraverso tale, la maggioranza approva leggi del mondo dei tribunali. Un proces- rie si voglia fare un favore a qualcu- rebbe , ad esempio la trasmissio- l’esercizio della funzione parlamen- che lo favoriscono scandalosamen- so civile in Italia dura in media 119 no, il guardasigilli risponde in mo- ne di documenti sui presunti atti tare». Per il capogruppo dei Ds a te in quanto imputato. E quando mesi, cioè 10 anni. Lunghissimo do abbastanza evasivo. «Difficile di corruzione, com’è nel caso dei Montecitorio, si pone un proble- noi abbiamo detto “abbiamo rifor- l’elenco dei procedimenti arretrati: leggere nella testa di singole perso- conti miliardari rinvenuti nelle ma, «soprattutto in una fase in cui mato il falso in bilancio, il presiden- 4 milioni e 600mila. Circa 9 milioni ne - dichiara - Per quel che riguar- banche del Liechtenstein, collega- alcune leggi sembrano favorire sin- te del Consiglio dichiari che rinun- e 200mila persone attendono il ri- da il governo e il ministro della Giu- ti al cosiddetto processo delle «to- gole persone, che sono anche leader cia ad avvalersi della prescrizione”, conoscimento dei propri diritti. stizia sicuramente no». Come dire: ghe sporche» romane. politici. Così è stato per la legge sul c’è stato solo silenzio. Allora, biso- Il ministro non si sottrae a un com- magari qualche parlamentare .... Udienze in video falso in bilancio e quella sulle roga- gna sapere che quando la legge sarà Un imputato detenuto all’estero torie, che regalano impunità non pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, può essere ascoltato in videocon- giustificate né giustificabili». tutti ireati di falso in bilancio ascrit- ferenza, assistito da legali e inter- È un partito fortissimo, quello ti al presidente del Consiglio, giusto lante «è uno scivolone». Parola di mai non smentisca l'eventualità che prete. Se in quel frangente l'impu- degli avvocati. Vediamo i numeri: a o sbagliato che sia, saranno prescrit- Enrico La Loggia, ministro per gli il nuovo provvedimento possa ap- tato commette un reato si consi- Montecitorio siedono ben 104 tra ti. E se verrà approvata la legge sulle Affari Regionali. «Mi stupisco che plicarsi al processo delle «toghe dera commessi in territorio italia- civilisti e penalisti. Il terzo partito rogatorie rischiano di essere cancel- un fine giurista come lui non colga sporche». «Non lo turba la preoccu- no e perseguito dalla legge italia- dopo Forza Italia (178 parlamenta- lati circa 7mila processi a reti inter- la differenza tra giudici e avvoca- pazione avanzata da magistrati, na. Le citazioni possono essere ri), i Ds (136) e prima di Alleanza nazionali di mafiosi, sfruttatori del- ti...Un conto è far parte dell'ordine giornalisti ed esperti che questo pro- trasmesse anche per posta. Nazionale, che di onorevoli ne ha la prostituzione, riciclatori, pedofili giudiziario, uno dei poteri dello Sta- cesso come tanti altri possa essere Custodia cautelare 99. Tre soli i magistrati, due dell’Uli- e corrotti di ogni genere. È l’Italia to, e un'altra cosa sono gli avvocati cancellato con l' approvazione della Se i documenti non sono utilizza- vo, altro che partito dei giudici e intera che dovrebbe ribellarsi, non che siedono legittimamente in Par- legge sulle rogatorie internazionali? bili, nei casi dei reati di strage, «toghe rosse». Passati gli anni di Ma- solo il centrosinistra». lamento e danno il contributo per Perché Berlusconi e il ministro com- terrorismo e traffico di minori è ni Pulite, di magistratri in Parla- Si ribellano, ma per le parole una migliore definizione delle leg- petente Castelli non smentiscono prorogata la custodia cautelare e mento se ne vedono pochi e quei dell’ex presidente della Camera, gli gi». Giuseppe Giulietti, dei Ds, si immedidatamente tale eventuali- sospesa la prescrizione. pochi, tra Montecitorio e Palazzo uomini di Berlusconi. Il partito de- rivolge direttamente al presidente tà?». Dal Polo e dal ministro solo Truffa fiscale Luciano Violante Madama, sono eletti nelle liste del gli avvocati non esiste, quello di Vio- del Consiglio per chiedergli come silenzi. Compie il reato di truffa fiscale Polo. Ma a fare la parte del leone è chi «procuri a sé o ad altri un la Casa delle Libertà di Berlusconi ingiusto profitto con danno al- & soci: 78 avvocati eletti in Parla- Angius: ecco perché Berlusconi, Previti e un esercito di legali hanno tanta fretta di far approvare la legge l’enete pubblico defraudandolo di mento. Se si mettessero insieme un tributo». Il Guardasigilli può sganciandosi dal partito-madre, po- autorizzare la Svizzera ad indaga- trebbero formare un gruppo a sé: il re su un cittadino italiano residen- quinto partito italiano. Immediata- ti in Italia. mente dopo la Margherita. Per la «FI vuole bloccare i processi già aperti» verità, avvertono gli storici parla- mentari, di avvocati a Montecitorio ce ne sono sempre stati. I vecchi Aldo Varano vuol vedere, che si sa è peggio del che ormai sanno tutti: da dove sono no tante altre minori. Piccole violazio- potrebbe allargarsi fino a diventare avvocati liberali, socialisti, i profes- cieco, erano apparsi perplessi. Perché arrivati i soldi necessari per corrom- ni del regolamento del Senato, forza- irreversibile. sori-patrocinatori in Cassazione di mai, era il quesito ricorrente di fronte pere i giudici». Questione di pochi ture dei presidenti delle Commissio- Del resto, il disagio e le perplessi- democristiana memoria, i «pagliet- ROMA Fare presto. Correre. Sbrigarsi. allo sbracciarsi dei capi di Fi, con in giorni perché sia tutto chiaro: cifre, ni, colpi di mano che non hanno pre- tà non abitano solo tra le stanze del ta» di Gramsci, fino agli arrabbiati Non vanno perduti non le settimane testa gli avvocati del Cavaliere, per- passaggi di conto corrente e nomi di cedenti. Argomenta Angius: «Quel centrosinistra. Il professore Domeni- difensori dei diritti civili portati alla o i giorni, ma neanche un minuto. ché mai impegnarsi fino allo spasi- chi ha sborsato i quattrini per cor- che sta accadendo è enorme. Avrà co Fisichella, vice presidente del Sena- Camera dai radicali negli anni Set- Anzi, ogni minuto di ritardo può fa- mo, creando problemi ai presidenti rompere e di chi li ha messi in tasca conseguenze gigantesche. C'è nel cen- to e padre nobile di An per avere tanta. Storie vecchie, di un simpati- vorire un guaio di proporzioni gigan- delle Camere e nei rapporti con l'op- per scrivere sentenze di comodo. trodestra un problema grande di mo- concepito la strategia che ha consenti- co folklore politico-parlamentare. tesche. Ecco perché non bisogna an- posizione, su una legge da cui non Dietro lo scontro procedurale ralità. Sta emergendo un grumo di to lo sdoganamento del Msi aprendo Quella di oggi, invece, è proprio dare troppo per il sottile. I regolamen- dipende certo la vita quotidiana di che martedì si consumerà al Senato interessi personali, non soltanto quel- la via del governo per figli e nipotini un’altra faccenda, iniziata nel ‘94, ti intralciano? Stracciateli. Il buonsen- milioni di persone? Non si sarebbe su una serie di questioni difficilmen- li del presidente del Consiglio, che di Almirante, sembra essersi tirato quando Silvio Berlusconi decise la so suggerisce cautela? Infischiateve- potuto quella questione affrontarla, te comprensibili per gli italiani si gio- condizionano la vita del paese. I pri- bruscamente indietro da quanto sta sua discesa in campo. Nelle liste por- ne. L'opposizione grida? Zittitela pro- certo nei termini in cui vuole Berlu- cherà una partita drammatica: Forza mi cento giorni li hanno tutti quanti accadendo con il tacito sostegno del tò i suoi uomini azienda cresciuti cedendo in modo fulmineo. Gli allea- sconi perché su questo non si scappa, Italia vuole immediatamente una leg- sprecati occupandosi degli affari pro- partito di Fini. Così il professore, do- nel vivaio di Publitalia, ma soprat- ti hanno dubbi e malpancismo? Se ne con maggior calma? ge per bloccare un regolare e traspa- pri. Gente perseguita o perseguibile po non avere votato il provvedimen- tutto i suoi avvocati. Avvocati d’affa- faranno una ragione. «Forse il centrosinistra non sape- rente processo ad alcuni dei suoi mag- per reati assai gravi che si assicura to sul falso in bilancio, ha dettato ri alla Cesare Previti e alla Berruti, e Nel centrosinistra tutto quel furo- va - riconosce Gavino Angius, il capo giori esponenti, la vuole subito, pri- l'impunità con arroganza e protervia gelidamente alla Stampa, a proposito grandi penalisti come il professor re per approvare immediatamente la dei senatori Ds - ma loro sapevano». ma che sia troppo tardi; il centrosini- Ma detto questo, non mi convince della legge sulle rogatorie, le «perples- Gaetano Pecorella, che a Montecito- legge sulle rogatorie, all'inizio, non Loro sono Berlusconi, Previti e l'eser- stra vuole che si possano valutare con l'ipotesi che quel che sta accadendo al sità tra chi vuole continuare a coniu- rio presiede la Commissione giusti- l'aveva capito nessuno. Un mistero. cito degli avvocati difensori, un bel serenità e in modo oggettivo i docu- Senato sia una storia minore: le viola- gare l'idea di politica e l'idea di giusti- zia, e Michele Saponara. Tutti gli Certo che Berlusconi Previti e chissà grappolo dei quali il Cavaliere ha fat- menti sui conti di Previti e della Finin- zioni e le forzature regolamentari mi- zia». Parole pesanti quelle del profes- uomini del presidente. Sulla stessa quanti altri sono interessati a una leg- to eleggere alla Camera o al Senato vest e dei magistrati già in carcere ca sono tanto piccole». Anche del pre- sore, che ha sottoposto a una critica linea del capo anche i partiti alleati: ge che blocchi le rogatorie, cioè la terrorizzati dalla prospettiva che arri- perché corrotti. sidente del Senato, Marcello Pera, at- serrata ruolo, funzione e presenza di An ha portato alla Camera ben 25 possibilità che i magistrati italiani vino in tempo le carte dalla Svizzera. E mentre aleggia l'interrogativo tentissimo a costruirsi l'immagine di An nel governo con l'idea sottesa, che avvocati, mentre la Lega - che al chiedano e ottengano dai loro colle- «Sapevano - riflette Angius - che se su quel che farà il presidente della uomo super partes tra le fila del cen- forse non valeva la pena tutto quel ministero della Giustizia ha dovuto ghi stranieri carte e documenti per verrà approvata la legge che hanno Repubblica di fronte al primo caso trosinistra, si sibila: «In questa occa- che è stato fatto se si trattava di porta- mandare un ingegnere - si attesta accertare la verità su reati commessi proposto non potranno più essere italiano di una legge approvata a tam- sione appare più impegnato a garanti- re un po' di acqua (o di quattrini) al sulla misera presenza di tre soli lega- in Italia. È noto a tutti (perfino a perseguiti. Se non verrà approvata, buro battente per bloccare un proce- re gli interessi di una persona anziché mulino di Berlusconi. li. Fini). Ma tutta quella fretta, franca- nelle prossime ore i magistrati avran- dimento giudiziario in corso garan- quelli del Senato e del Paese». È la E intanto il senatore Massimo Violante vuole stabilire regole mente è sembrata una stravaganza. no il tempo per presentare ai loro tendo impunità rispetto ad eventuali fine dell'idillio scoppiato appena Pe- Brutti avverte che al Senato martedì di incompatibilità tra la professione Perfino gli alleati di Forza Italia, pur colleghi svizzeri le rogatorie e verran- reati, accade l'inevitabile: per favorire ra venne eletto? Non si capisce, ma lo scontro per impedire lo stravolgi- Gavino Angius forense e l’impegno in Parlamento? corazzati dall'ingenuità di chi non no ufficialmente informati di quel una grande illegalità se ne commetto- l'incrinatura c'è e nelle prossime ore mento delle regole sarà durissimo.

Al processo «toghe sporche» i magistrati di Milano sostengono di avere «prove documentali» sui passaggi di 434.404 dollari dall’azienda al giudice tramite l’avvocato legato a Berlusconi «Da Previti a Squillante ecco il percorso dei fondi Fininvest»

ROMA Si parla molto degli effetti grazie alle indagini ed alle migliaia individuare i personaggi che si cela- comunicò nel 1997 al pm milanese, Interrogato nel 1997, lo stesso uomo Fininvest, nessun versamen- nuova legge sulla collaborazione devastanti che l’approvazione della di pagine di atti che la Procura di vano dietro i conti svizzeri di Rowe- Ilda Bocassini, che a disporre del Scabini ha confermato di aver aper- to sarebbe riconducibile, anche indi- giudiziaria tra Italia e Svizzera? Nel- nuova legge sulla collaborazione Milano ha ottenuto proprio dalle na, Mercier e Ferrido. La prima so- conto Mercier era l’avvocato Cesare to quel conto svizzero, ed un altro rettamente, all’attuale presidente la migliore delle ipotesi un rallenta- giudiziaria tra Italia e Svizzera pro- autorità elvetiche dopo una serie di cietà sulla quale è stato possibile far Previti. Per quanto riguardava la di nome Polifemo, su richiesta del del consiglio. L’avvocato di Berlu- mento cospicuo, con la prevedibile vocherebbe sui processi, passati, rogatorie. L’inchiesta si è dipanata luce è quella a valle della catena di provenienza dei 434.404 dollari, la suo capo alla tesoreria Fininvest, il sconi in questo processo, è Niccolò richiesta da parte di molti avvocati presenti e futuri. Ma adesso che si soprattutto intorno ai nomi di tre pagamento, la Rowena. Nel marzo Banca Hentsch indicò il cliente di dottor Gironi. Va ricordato che l’in- Ghedini, deputato di Forza Italia. di una verifica della correttezza for- comincia a ragionare sui casi con- conti correnti, Rowena, Mercier e del 1996 l’allora procuratore elveti- un altro istituto di credito della chiesta della Procura milanese por- Da registrare una polemica fra male delle varie rogatorie effettuate, creti, ci si accorge sempre più di Ferrido, attraverso i quali i magistra- co, Carla Del Ponte, sequestrò il Confederazione, il Credito svizzero tò anche alla richiesta d’arresto da la Fininvest ed il Corriere della Se- il tutto alla luce delle nuove norme come questo contestatissimo prov- ti sostengono essere transitata una conto aperto presso la filiale di Bel- di Chiasso. Ad aver effettuato il bo- parte del pm Bocassini, dell’avvoca- ra, il quotidiano che ieri ha ricostru- vigenti che, com’è noto, avrebbero vedimento legislativo appaia confe- tangente di 434.404 dollari (circa linzona della banca Sbs scoprendo nifico «a monte», sempre all’inizio to ed onorevole Previti. Una richie- ito per primo le vicende del proces- effetto retroattivo. Qualora, poi, dal- zionato su misura. 900 milioni di lire), pagata dalla Fi- che faceva capo, appunto, a Renato del marzo ‘91, era stato il titolare sta basata, appunto, sulle rogatorie so ai giudici romani. In particolare, la verifica emergessero dei vizi di Al riguardo è esemplare il pro- ninvest attraverso l’avvocato di Sil- Squillante. Il 6 marzo ‘91 sul conto del conto Ferrido. svizzere, che venne però bocciata la Fininvest ha parlato di pubblica- forma nelle rogatorie, allora sarà ne- cesso sulla presunta corruzione di vio Berlusconi, Cesare Previti, e di- arrivò il bonifico di 434.404 dollari Un ennesima rogatoria portò dalla Camera. zione «con grande evidenza» di cessario ricominciare tutto da capo, un gruppo di giudici romani, il cosi- retta al giudice romano Renato da parte di un cliente della banca poi all’individuazione della persona Per quanto riguarda gli sviluppi «carte interamente note da anni», con il prevedibile effetto sul corso detto processo «toghe sporche» - Squillante. Hentsch di Ginevra, il titolare del che aveva aperto e gestiva Ferrido. del processo in corso, la linea difen- senza però smentire alcunché. di un procedimento giudiziario che che fra gli imputati vede coinvolti In più tappe, grazie alla collabo- conto Mercier. Si trattava di Giuseppino Scabini, siva adottata da Silvio Berlusconi è Ma quali sarebbero gli effetti su si trascina già da anni e che quindi Cesare Previti e Silvio Berlusconi -, razione della magistratura elvetica, Dopo l’invio di una nuova roga- dirigente della tesoreria del gruppo stata semplicissima: nonostante il questo delicatissimo dibattimento sarebbe sempre più soggetto al ri- un dibattimento al quale si è giunti la Procura di Milano è riuscita ad toria dall’Italia, la stessa Dal Ponte Fininvest. bonifico sia partito dal conto di un dell’eventuale approvazione della schio della prescrizione. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.54 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 01/10/01

8 la politica lunedì 1 ottobre 2001

In un’intervista al Resto del Carlino il ministro delle Riforme accusa il capo dello Stato di aver fatto pressioni in occasione del voto sulle rogatorie

Bossi in rotta di collisione con Ciampi e Casini

«Dall’alto tramano contro di noi». Il Presidente della Camera: il Parlamento va rispettato

Vincenzo Vasile tato non vuole quella legge. Ma se i cia verde, ma risulta sempre parti- la storia del diritto italiano ha fatto franchi tiratori sono cinquanta o Se i franchi tiratori ‘‘ colarmente inquietante ascoltare tappa oltre che nello studio di Al- sessanta, allora vuol dire che quello sono cinquanta o dal «ministro delle riforme», che fredo Rocco e sulla scrivania di Pal- ROMA A tirare la volata l’altro gior- che succede in Aula è organizza- «qualcuno si è rotto le scatole»: miro Togliatti, anche nella fumosa no in Transatlantico, era stato il to». sessanta vuol dire «Non sarà che state regolando i e affollata saletta del centro con- sottosegretario Carlo Taormina. A Bossi subito dopo esce dal vago che quel che accade conti con i pubblici ministeri?». E gresso di Seregno». Dove l’altra se- lui i cronisti hanno attribuito le e si spinge fino a ipotizzare aperta- lui: «Dopo tanti anni in cui la sini- ra il ministro della giustizia, il leghi- dichiarazioni a perdere sulle «pres- mente un filo diretto Quirina- in Aula è stra ha utilizzato i magistrati che sta Roberto Castelli, ha annunciato sioni» che Casini avrebbe ricevuto le-presidenza della Camera nella vi- organizzato fanno politica, mentre la gente co- di aver costituito una commissio- da Ciampi e che avrebbero aperto cenda del dibattito sulle rogatorie me me subiva processi a raffica e la ne per la riforma del codice penale, la strada ai franchi tiratori nel voto internazionali, sulla falsariga di gente che stava in alto era d’accor- e che essa verrà presieduta dal pm sulle rogatorie. Adesso scende in quello che, sostiene, fu il rapporto do, qualcuno si può essere rotto le veneziano, Carlo Nordio. Il quale pista Umberto Bossi. Sferrando un tra Scalfaro e Irene Pivetti: quel vo- ga non c’entra niente. La maggio- scatole». in diretta ha balbettato: «Spero di attacco violentissimo al presidente to sulle rogatorie, quell’infortunio ranza è compattissima, al primo vo- Non è solo folklore. Lo stesso essere all’altezza dell’incarico». E della Repubblica. Tutto stampato clamoroso del centrodestra «è roba to palese va tutto a posto. Queste Quotidiano nazionale annunzia, cosa ne pensi dei magistrati il lea- nero su bianco su alcune decine di da presidenti. Anch’io ne ho avuta cose son cosine di nessun conto». giusto accanto alla sparata di Bossi, der del partito del ministro, lo si migliaia di copie edite in area cen- una che mi faceva dannare, la Pivet- Il tono è, sì, quello, grossolano, che in tema di giustizia sono in può apprendere nell’ultima colon- trodestra dal Quotidiano nazionale, ti... Si parlavano dalla Camera al cui siamo abituati quando Bossi corso grandi manovre. Anzi, con na dell’ intervista a fianco: i pm si fascicolo-base di Giorno, Nazione e Quirinale, tagliando fuori tutti, e nei week end si spoglia del doppio- enfasi forse degna di qualcosa d’al- lamentano perché hanno tagliato Resto del Carlino. Che, mettendo a poi succedevano certe cose... La Le- petto ministeriale e indossa la cami- tro, «qualcuno dovrà scrivere che loro le scorte? Che se le paghino di fronte le foto del capo della Lega e tasca loro. quella del capo dello Stato - il pri- Leghisti all’assalto, dunque, del- mo che fa il segno «V» di vittoria, la magistratura e del Quirinale? l’altro che alza le mani - lancia un Tutto fa pensare alle ipotesi più siluro senza precedenti verso il Qui- La Porta di Dino Manetta gravi. «Due giorni fa - ricorda Da- rinale. rio Franceschini (Margherita) - il È un ministro-chiave della coa- capogruppo della Camera, Cè, ha lizione, infatti, ad accusare in un’in- chiesto formalmente al Capo del- tervista il capo dello Stato di essere lo Stato di smentire le sue afferma- il regista della doppia sconfitta che zioni sull’importanza del referen- la maggioranza ha subito alla Ca- dum sul federalismo, giudicando- mera. «In alto si trama contro di le gravi». E lo stesso Casini, bersa- noi», è la tesi di Bossi, che dà il gliato assieme Ciampi, ieri da Bo- titolo che trascina il governo - per gotà, ha risposto: il voto del Parla- la prima volta dall’inizio del man- mento - ha detto - è sempre da dato di Ciampi - in aperta rotta di rispettare «indipendentemente collisione con il Quirinale. Il mini- dall’indice di gradimento che può stro delle Riforme ha il suo daffare suscitare tra i partiti sia di maggio- a difendersi dal sospetto che una ranza sia di opposizione». Silenzio parte di parlamentari leghisti abbia- dal Quirinale, ma si dovrà pazien- no propiziato il mezzo flop della tare solo ventiquattro ore per sape- legge tanto cara a Berlusconi. Mac- re se esso sia indice di irritazione: ché, «abbiamo votato no, ci man- Ciampi ha deciso di presenziare, cherebbe (...) nessun mal di pan- infatti, domani, al plenum del cia. Non ci sono problemi nella Consiglio superiore della magistra- maggioranza. Semmai i problemi tura. Ed è davvero difficile che il sono altri... So che ci spossono esse- tema venga eluso: proprio dal re dei collegamenti in alto». Do- Csm venne durante la discussione manda dell’intervistatore: «Si riferi- alla Camera un altolà ai pasticci sce a Ciampi?». Risposta: «Mah! Io sulle rogatorie, con un documen- ho detto collegamenti in alto, dico to che spiega per filo e per segno che ci possono essere collegamenti, come il testo legislativo vanifichi interventi... Se ci sono dieci franchi moltissime inchieste e stravolga tiratori vuol dire che qualche depu- l’ordinamento. Una riforma contro la devolution leghista Si mobilita il fronte del Sì al referendum. E Bossi cambia tattica: dalla propaganda per l’astensione ora si concentra sulle ragioni del No

Natalia Lombardo urne e di pronunciarsi univocamen- esempio per svelare il «trucco»: «An- Regioni avessero carta bianca nel le- voce in capitolo nelle commissioni giunge che «la responsabilità non è piazze e in ogni città ci saranno del- te». che la caccia, che viene lasciata alle giferare, su scuola, sanità, polizia, sugli Affari regionali». certo nostra, ma del Polo. Chi non le manifestazioni conclusive: Piero Umberto Bossi ha cambiato tat- regioni, di fatto è bloccata perché lo ad altre materie. Il federalismo «fai Se passa la riforma, insomma, andrà alle urne, però, non si rende Fassino ne parlerà oggi a Torino, ROMA Domenica prossima si vota tica: dalla propaganda per l’astensio- Stato mantiene la competenza sul- da te», insomma. Infine il leader sarà difficile anche per la Lega im- conto che chi vota decide anche per Massimo D’Alema martedì a Ro- per referendum sul federalismo: ne adesso si concentra sulle ragioni l’ambiente». della Lega inneggia a un doppio pa- puntarsi sulla devolution, anche gli altri, dato che non c’è quorum». ma; giovedì la chiusura in un teatro l’esito è incerto, a cominciare dalla del No (forse si è reso conto del suo In realtà la novità della riforma triottismo (perché non chiamarlo per i dissensi interni alla maggioran- Faticosamente l’informazione della capitale. partecipazione dei cittadini, anche ruolo istituzionale di ministro delle è proprio il capovolgimento delle «campanilismo?): «Uno per la Re- za di centrodestra, a partire dalle sul referendum si sta aprendo dei La Regione Emilia Romagna ha se l’unica campagna elettorale è Riforme?). In quel di Tavagnacco, competenze, rispetto alla Carta del gione dove si nasce e uno per lo resistenze di Alleanza Nazionale varchi: buono il risultato del Refe- già fatto partire una campagna di quella svolta dal centrosinistra per in provincia di Udine, usa la parola ‘48: le materie che riguardano lo Stato». (che anche negli spot televisivi parla rendum Day di sabato, la Rai ha comunicazione istituzionale sulle confermare la riforma costituziona- «federalismo» (che la sua religione Stato (Difesa, Interni, Politica este- Cosa succede l’8 ottobre se vin- più del presidenzialismo che del fe- intensificato la campagna sia attra- radio, le tv e i giornali locali, per le. Un mix di eventi e volontà politi- vieta agli «infedeli» organi di infor- ra) sono elencate dopo quelle che cono i Sì? «La riforma diventa subi- deralismo). «La maggioranza in Par- verso i telegiornali che negli spazi invitare i cittadini al voto «colman- che hanno imposto una sordina a mazione) per dire che il referen- spettano alle Regioni. L’univo vin- to attuativa, il meccanismo si mette lamento sarà condizionata dalla ri- autogestiti (che però sono in orari do il vuoto del governo», ma senza questa consultazione: gli avveni- dum «è un trucco, contrario al fede- colo che hanno queste istituzioni in moto ed è difficile fermarlo», forma, se viene confermata. Anche di basso ascolto). La tv pubblica, in prendere una posizione né per il Sì, menti internazionali e i venti di una ralismo». Perché, secondo il leader locali in un altro blocco di materie spiega Walter Vitali, responsabile perché la proposta della devolution, mancanza del regolamento, sta ap- né per il No. guerra più o meno invisibile, il ritar- del Carroccio, «si tenta di spacciare (come istruzione, beni culturali, sa- Autonomie locali dei Ds, «con la nel concreto, non esiste, se non per plicando quello adottato nei prece- Appelli per il Sì anche dai Co- do sull’informazione televisiva pro- per federalismo due righe di una lute, formazione e altre) è quello di nuova Costituzione le Regioni pos- il concetto che le Regioni dovrebbe- denti referendum, una scelta con- munisti italiani, mentre Rifondazio- vocato in modo evidente dal centro- legge in cui si dà alle Regioni tutto attenersi ai «princìpi fondamentali» sono stilare gli Statuti, cosa che han- ro auto-assegnarsi delle competen- cordata anche dal Presidente Ciam- ne si schiera invece per il No, moti- destra che punta ad annullare il va- quanto resta dopo aver elencato le stabiliti a livello nazionale. no rimandato in attesa del risultato ze. Ma su questo An non è d’accor- pi nell’incontro con Antonio Basso- vato dalla preoccupazione di una lore della scadenza per riproporre competenze statali. Ma a guardare Ma questo è il nodo della devo- del voto. In Parlamento Comuni, do», prosegue Vitali: E se vi sarà lino e il comitato per il Sì. sorta di «privatizzazione» su mate- l’8 ottobre il testo della devolution bene il resto non c’è». E porta un lution, ovvero Bossi vorrebbe che le Regioni e Province avranno subito una scarsa affluenza, il diessino ag- L’Ulivo si sta muovendo nelle rie che interessano i cittadini. (della qual cosa però resta sicuro soltanto Bossi); a tutto ciò si unisce l’indifferenza causata dalle passate quella Italia caratterizzata da un civismo overdose di referendum. Per Renato Mannheimer e Roberto Weber sulla consultazione di domenica il peso dell’ effetto Usa e della scarsa campagna elettorale diffuso, quella legata soprattutto alla sini- Fra gli umori registrati dai son- stra». E quelli che andranno a votare, lo daggisti il voto del 7 ottobre è pres- faranno soprattutto per dire «sì» e con- soché inesistente. È probabile, quin- fermare la legge votata a fine legislatura di, che l’affluenza alle urne sarà scar- I sondaggisti: sarà come in Svizzera, votano in pochi ma vale uguale dal Parlamento. sa, anche se potrebbe esserci un re- In una situazione così caratterizzata, cupero di interesse nell’ultima setti- Bruno Cavagnola na e dalle preoccupazioni per una possi- risultano ancora «carenti». appare anche difficile valutare il peso po- mana. Ma la vittoria del Sì, quindi bile guerra. Una saturazione, che sembra Un fatto indicativo - ci viene fatto litico che avrà l’esito referendario. «In la conferma della riforma costituzio- lasciare poco spazio ad altri interessi. rilevare - è che, a differenza degli altri politica - commenta Mannhemer - il va- nale approvata nella scorsa legislatu- MILANO Previsioni non ne fanno, nono- Ma a pesare sull’appuntamento di appuntamenti elettorali, per quello di do- lore politico è sempre soggettivo. Non ra, può essere determinante per stante sia il loro mestiere. Per una volta domenica prossima non c’è solo l’effetto menica prossima non ci sono state richie- ne farei però una questione di percentua- ostacolare la strada della devolu- lasciano da parte indici, coefficienti, cam- Usa. «Sul tema del federalismo - dice ste di sondaggi da parte dei partiti o delle li. In certi referendum cantonali svizzeri tion: per cominciare si tratta di una pioni rappresentativi, grafici e tabelle, e Mannheimer - non c’è stata campagna istituzioni. I primi sondaggi verranno fat- votano in pochissimi (l’8-10%), ma que- modifica della Carta Costituzionale preferiscono rifiugiarsi nel privato, nelle elettorale, la televisione e i giornali sono ti questa settimana, ormai a ridosso della sto non toglie per nulla peso al valore e, di fatto, dal giorno dopo diventa sensazioni sotto pelle. stati sostanzialmente assenti». «Il tema data del voto. In mancanza di sondaggi della consultazione». una realtà concreta. Attesa da chi di Renato Mannheimer, presidente del- del federalismo - aggiunge Weber - ha veri e propri, ci si affida alle semplici Più pessimista appare Weber: «Se federalismo ci vive, ovvero i vari go- l’Ispo, racconta di una festa di complean- avuto la sua valenza più estesa tra il ‘90 e previsioni: si parla di una possibile af- vinceranno i «sì» cambierà poco o nulla. verni locali, dalle Regioni ai Comu- no tra intellettuali milanesi; Roberto We- il ‘95, poi è andato gradualmente spe- fluenza al voto del 20-30% degli italiani. Il federalismo è una questione ormai de- ni, senza barriere di schieramento. ber, amministratore delegato della Peo- gnendosi. I lavori che abbiamo fatto per Un dato che, se raggiunto, colpirebbe rubricata dall’agenda dell’opinione pub- Tanto che ieri Raffaele Costa, di For- ple SWG, di una cena tra amici. Ma il le campagne elettorali passate al fine di «molto positivamente» i nostri due espe- blica. Mi sembra che il fronte governati- za Italia, critica la «polifonia» della risultato è sempre lo stesso: del referen- capire quali sono le tematiche correlate ri di sondaggi. E che confermerebbe la vo sia blindato e pensi ormai ad altre Casa delle Libertà e chiede una voce dum sul federalismo in programma do- ai comportamenti di voto, ci hanno det- propensione «alta» voto degli italiani ri- cose che non al federalismo. Una blinda- comune sul referendum: «Non pos- menica prossima si parla poco; e chi ne to che il federalismo ormai tocca solo il spetto ai nostri partner europei. tura forte anche dal punto di vista infor- siamo nasconderci che il testo è un accenna (è il caso di una scrittrice con popolo della Lega, che lo vive come suo Ma chi andrà a votare? «I soliti infor- mativo. Basta vedere come alla tv e su passo avanti rispetto alle norme vi- due lauree - ci racconta Mannheimer) è elemento identificativo». mati - risponde Mannheimer - , quelli molti giornali sono stati riportati i com- genti», afferma contestando solo per chiedere: «Ma che cosa propongo- Questo referendum poi richiede sia che si leggono tutti i giornali e non si menti esteri sulle dichiarazioni di Berlu- certi «assurdi privilegi per le regioni no? Che cosa dobbiamo votare?» una competenza della materia su cui si è perdono un dibattito televisivo. E poi i sconi a proposito dell’Islam: reticenze, a statuto speciale», ma è ancora più Tutto, nei pensieri e nelle chiacchie- chiamati a decidere, sia una motivazione mobilitati dai partiti, che però oggi sono silenzi, toni bassi. In questo momento il diretto: «Se l’attuale maggioranza è re della gente, sembra essere come schiac- politica per recarsi alle urne. Due fattori difficilmente quantificabili». «I soliti no- governo si sente in grado di annullare convinta di poter fare meglio, come ciato e annullato dalla tragedia america- che - secondo Weber - al momento che ti - conferma Weber - . Andrà a votare qualunque cosa; pensano di non avere crediamo, dica allora di andare alle problemi di opinione pubblica». Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.10 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 9 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 Italia 9

Roberto Arduini Grande successo dell’VIII giornata internazionale dedicata all’ambiente: 1.700 comuni coinvolti e 3.800 aree recuperate matici, lasciati abbandonati da circa 25 anni, durante la simulazione di un’eruzione per esigenze cinemato- ROMA Un successo pieno. Questo il grafiche. A Benevento l’amministra- risultato dell’ottava edizione di «Pu- zione comunale ha organizzato una liamo il mondo», la giornata inter- Mezzo milione di volontari hanno pulito il mondo tre giorni di manifestazioni in piaz- nazionale dedicata all’Ambiente, or- za Risorgimento, con animatori, ganizzata in Italia da Legambiente, giochi e una campagna di informa- in collaborazione con la Rai. Mille- degli oggetti di cui la gente si disfa per i rifiuti speciali, ma si liberano zione e sensibilizzazione sulla rac- settecento i comuni coinvolti e ol- senza rispettare la natura e soprat- da soli di ciò che non serve più sen- colta differenziata. tre 3800 le aree recuperate, parchi, tutto con la deplorevole usanza del- za pensare all’ambiente». A Roma c’erano anche cento giardini, fondali marini ripuliti. Più lo smaltimento selvaggio dei rifiuti. In sono stati tra i ambasciatori stranieri tra i volonta- di mezzo milione i volontari, che E a Milano, martedì partiranno i 16.000 e i 20.000 i volontari in azio- ri, in rappresentanza delle nazioni hanno lavorato fin dalla mattina lavori per la rimozione dei rifiuti ne, e oltre 150 i comuni coinvolti, in cui durante il fine settimana si è per un ambiente più civile. sul fondo dei Navigli, quantificati con l’adesione dei due parchi nazio- svolta l’iniziativa «Clean up the wor- Nonostante la brutta giornata, dall’Amsa, la nettezza urbana mila- nali del Vesuvio e del Cilento. Alle ld». Con loro il sindaco di Roma, oltre mille istituti scolastici, comita- nese, in 300 milioni. operazioni di pulizia hanno parteci- Walter Veltroni e all’assessore co- ti di quartiere, boy scout, famiglie e Che ci sia davvero di tutto nel- pato il sindaco di Napoli, Rosa Rus- munale all’Ambiente, Dario Esposi- privati cittadini si sono dati appun- l’ambiente naturale lo testimonia so Iervolino, il commissario emer- to, nel parco di Colle Oppio. Fuori tamento per il buon esito dell’inizia- un primo elenco stilato dai respon- genza rifiuti Regione Campania. I porta sono stati 60 i comuni interes- tiva. Anche il presidente della Re- sabili di Legambiente. Si è dovuto volontari si sono radunati nel capo- sati, con 30 mila persone a pulire pubblica, Carlo Azeglio Ciampi, anche avvisare la polizia per il ritro- luogo in piazza Immacolata, al Vo- oltre 200 fra piazze, giardini, parchi con un telegramma ha riconosciuto vamento di documenti personali. mero, San Pietro a Patierno e in e zone degradate. Nella sola capita- l’importanza della manifestazione. Un borsa con carte d’identità è stata viale della Resistenza nel quartiere le, oltre cento aree sono state pulite «A trionfare», ha commentato il infatti rinvenuta in un torrente, del Scampia e Piscinola-Marianella. per un totale di oltre 80 tonnellate presidente nazionale di Legambien- quartiere Vigentino di Milano, e tar- Nei Quartieri Spagnoli, in collabora- di rifiuti raccolti da oltre 15 mila te, Ermete Realacci, «è l’impegno ghe di auto. Tra gli oggetti ritrovati zione con l’associazione «Mosaico», cittadini. Alla pulizia del Colle Op- dei cittadini che vogliono bene al- anche materiali fortemente inqui- piccoli e grandi sono stati guidati pio hanno partecipato anche 18 de- l’Italia». nanti come lastre di amianto. all’interno dei vicoli per le attività tenuti del carcere di Rebibbia che Al suo terzo e ultimo giorno, «Anche quest’anno abbiamo di pulizie. Nel parco nazionale del hanno ottenuto un permesso specia- l’iniziativa ha visto in Lombardia trovato tanti oggetti ingombranti», Vesuvio tanti volontari hanno ripu- le. In via dei Fori Imperiali a Roma 110 mila persone armate di scope, hanno sottolineato i responsabili di lito i vecchi sentieri e le cave dismes- un enorme striscione dell’associa- rastrelli e sacchi setacciare scarpate, Legambiente «segno che le persone se riportando alla superficie dalle zione ambientalista invitava alla pa- Volontari al lavoro davanti al Colosseo alvei di torrenti e parchi alla ricerca non utilizzano il servizio dell’Ama pendeci del vulcano decine di pneu- ce e respingeva il terrorismo. Marzabotto, voce di pace e tolleranza Ricordato ieri l’anniversario dell’eccidio. «I nazisti sostenevano che ci fosse una civiltà superiore a un’altra»

Gigi Marcucci Così Sergio Chiamparino, sindaco ranze ai caduti, applauditissimo dalla e di Gastone Rossi, che a 16 anni si del consiglio per il momento si chia- essere inflessibili, ma nel realizzare di Torino, ha concluso la cinquanta- piazza. fece ammazzare per far tacere una mi- ma Silvio Berlusconi». questo impegno bisogna evitare di es- settesima commemorazione delle vit- Fin dalle 8,30 la piazza davanti al tragliatrice che stava decimando i Poi ricorda che ogni anno nel sere intolleranti come lo sono coloro BOLOGNA «Anche da Marzabotto si le- time di Marzabotto, oltre 700 perso- Sacrario è piena di gente. Almeno 10 suoi compagni partigiani. La gente en- mondo 11 milioni di bambini muoio- che vogliamo combattere». va una ferma condanna del terrori- ne uccise in due giorni di rastrella- mila persone, secondo la stima di un tra ed esce dal Sacrario, dove i nomi no per mancanza di cibo e di medici- Parla anche il borgomastro di Put- smo. Quanto è accaduto in America è mento dalle truppe al comando del vigile, sono arrivate da molte città ita- delle vittime sono ordinati a seconda nali, che il 20% della popolazione ten, città olandese da cui 600 ebrei un crimine contro l'umanità. Contro maggiore Walter Reder. liane per ricordare l'atroce autunno delle fosse comuni in cui furono rinve- mondiale consuma l'83% delle risor- furono deportati nei lager, ne tornaro- il terrorismo si può anche usare la Il riferimento alle parole in libertà del '44. Molte si fanno largo fino alla nute: Casaglia, Cerpiano, S.Marti- se planetarie, più di un miliardo di no a casa solo 34, ma è l'intervento di forza, ma guai a confondere ciò con pronunciate dal presidente del consi- grande bacheca con le foto delle vitti- no… persone ha per vivere l'equivalente di Giuliano Giuliani a far correre un bri- lo scontro con una cultura diversa. glio è stata una costante in tutti gli me, gente di tutte le età, persino un Dal palco Dante Cruicchi, ex sin- un dollaro al giorno. «Queste - dice vido nella piazza. «Carlo sapeva di Coloro che nel passato hanno affer- interventi. «C'è bisogno di pace e giu- bambino di pochi mesi falciato con daco di Marzabotto e presidente del Cruicchi - sono le violenze strutturali Marzabotto, dei lager, dei gulag, delle mato la superiorità di una civiltà su stizia, bisogna isolare e colpire i terro- geometrica ferocia da tedeschi e fasci- Comitato per le onoranze ai caduti, di cui ben poco si parla». Poi lancia bimbe tailandesi costrette alla prosti- un'altra sono gli stessi che hanno pro- risti, senza incertezze. Ma ci vogliono sti mandati a liberare quella che per la legge i messaggi inviati dalle autorità un monito a chi ci governa: «Bisogna tuzione - dice - proprio il far parte di dotto milioni di morti. Non possia- anche equilibrio e saggezza, misura e Wermacht era diventata una via di e viene interrotto dai fischi quando fare attenzione alle parole, perché il un mondo in cui quelle atrocità sono mo e non dobbiamo contrapporre la senso del limite», ha detto il padre di fuga verso nord. parla del telegramma inviato da Berlu- mondo in cui viviamo è uno solo». possibili lo faceva sentire in colpa e da civiltà islamica a quella occidentale, Carlo Giuliani, il giovane ucciso a Ge- Le due foto più grandi sono quelle sconi. «Non si deve fare in questo mo- Andrea De Maria, sindaco di Mar- questo sentimento sentiva di poter ma solo rilanciare i valori democrati- nova mentre era in corso il G8, invita- di Mario Musolesi, Lupo, leggendario do, ricordatevi che siamo a Marzabot- zabotto, ricorda le vittime delle Twin uscire solo battendosi per la giusti- ci». to a parlare dal Comitato per le ono- comandante della brigata Stella Rossa to - riprende la piazza - il presidente Towers e del Pentagono. «È giusto zia».

Franco Giustolisi po Focardi e Lutz Hlinkhnmer e pubblicata I mancati processi ai criminali di guerra italiani e tedeschi. Il ruolo di Andreotti su «Contemporanea», la rivista del Mulino. Eccola: «Repubblica Italiana, Presidenza ROMA Hanno tante facce le stragi nazifasci- del Consiglio dei ministri, Gabinetto, N. ste. Innanzitutto quelle delle vittime, decine 10599.7/15.2 Di Prot. Roma, 16 febbraio di migliaia: i bambini, le donne, i vecchi, gli Le stragi nazifasciste nascoste 1948, riferimento al foglio n. 2888 del uomini, qualcuno armato, forse, del coltello 25.2.48. Oggetto: presunti criminali di guer- di cucina afferrato all’ultimo momento. E ra italiani. Il Presidente del Consiglio dei quelle degli assassini sui cui volti si stagliava ministri concorda sulle conclusioni raggiun- nettamente il teschio di morte delle SS. Non- nell’«Armadio della vergogna» te dalla Commissione interministeriale riu- ché quelle degli scherani dell’ultima ora, i nitasi presso il ministero degli Affari esteri il disperati di Salò. Poi quelle di tutti noi, 5.1.u.s. in merito al seguito da dare alle cittadini della Repubblica italiana che atten- mentalmente che qualcuno del potere politi- appena ebbero il via dagli alleati, si dettero dall'inglese..”): in breve nessuno ebbe mai richieste jugoslave di consegna di presunti diamo ancora di sapere come è perché tutti i co aveva ordinato ai procuratori generali da fare per mettere su l'impalcatura necessa- l’ardire, o da quelle carte nulla emerge in criminali di guerra italiani. Il sottosegreta- fascicoli di quelle stragi furono sotterrati nel- militari di occultare i crimini nazifascisti. ria per portare avanti tante istruttorie e al- questo senso, di sostenere che quei crimini rio di Stato, f.t. Andreotti». A parte un evi- l’Armadio della Vergogna. E lì giacciano Quella lettera è datata 14 maggio 1999. trettanti processi (gli unici celebrati, come si non andassero perseguiti. Anzi. Poi c’è un dente errore nelle date il riferimento, eviden- esattamente da 57 anni. Ma ci sfuggono Dice testualmente: «Caro Giustolisi, ho let- sa, furono quelli per i massacri di Marzabot- vuoto: non si sa cosa i successivi governi temente del gennaio 1948, è una lunga rela- ancora i tratti di chi o di coloro che dettero to il documento del Consiglio della Magi- to e delle Ardeatine). Ci sono verbali che avessero deciso al riguardo. Ma si può presu- zione del suddetto segretario generale Zop- quell’ordine infame. stratura Militare che mi hai inviato (vi si attestano come, ad appena un mese dal suo mere che nulla fosse cambiato dato che le pi. Vi si parla dei criminali di guerra italia- Paolo Emilio Taviani che fu ministro conferma il totale insabbiamento dei reati insediamento, il governo Parri, il governo coalizioni sino al maggio del 47 furono le ni, come Roatta, Robotti, Bastianini, e tanti della Difesa nel 1956 si assunse la correspon- commessi dai nazifascisti durante l’occupa- del Cln, promosse riunioni, cui era regolar- stesse dei governi precedenti. È allora che altri richiesti dalla Jugoslavia e da altri pae- sabilità di aver contribuito all’affossamento zione, n.d.r.). È una materia di cui non ho mente presente il Procuratore Borsari, non- comunisti, socialisti, azionisti escono dalla si; non gli fu torto un capello o perché riusci- dei processi contro i soldati tedeschi respon- mai avuto occasione di occuparmi e riterrei ché rappresentanti della presidenza del Con- maggioranza: incalza la guerra fredda. E vano a fuggire, o meglio, furono fatti fuggi- sabili del massacro di Cefalonia, dove perlo- poco corretto verso l’attuale ministro se in- siglio, dei ministeri degli Esteri, della Giusti- che nulla fosse stato precedentemente modi- re, come Roatta, o non vennero neanche meno 5000 militari italiani furono stermi- terloquissi (a parte l’approfondimento che zia, della Guerra, come allora si chiamava, ficato lo dimostra una lettera che un’alto importunati con una semplice citazione. E nati dopo che avevano alzato bandiera bian- sarebbe necessario). D’altra parte il rappor- eccetera. Si stabili di fare in modo che tutte funzionario del ministero degli Esteri invia questa è un’altra vergogna. Ma nel prome- ca. Una decisione che ancora gli pesava, to tra potere politico-Ministro e Magistratu- le denunce confluissero alla procura genera- al suo diretto superiore, il conte Vittorio brarli presso i singoli Tribunali Territoria- è Alcide De Gasperi, sottosegretario alla pre- moria di Zoppi è contenuto anche un riferi- presa su invito del suo collega Gaetano Mar- ra Militare è complesso». Così complesso le che a sua volta, poi, avrebbe provveduto a Zoppi, segretario generale di palazzo Chigi li... si tratta di un numero imponente di sidenza del Consiglio è... vogliamo lanciare mento esplicito ai crimini commessi in Ita- tino, liberale. Il motivo: alla rinascita della che il procuratore generale militare sino alla smistarle alle varie procure giurisdizionali, (dove in quegli anni aveva sede quel ministe- processi, circa 2000...». Per inciso: questo un indovinello? Un soldo a chi azzecca per lia durante l'occupazione tedesca. Al punto Wermacht, necessaria in funzione anti riforma di anni fa era nominato direttamen- competenti per territorio. L’unico ad oppor- ro, mentre la presidenza del Consiglio risie- «circa 2000» corrisponde ai fascicoli poi sot- primo il nome? Il sottosegretario è Giulio d) è scritto: «I processi contro i presunti Urss, le rivelazioni su quello sterminio te dal Consiglio dei ministri. Quindi esegui- si fu il rappresentate del ministero di Grazia deva al Viminale, dove ora c’è il ministro terrati nell’Armadio della Vergogna, 695 Andreotti. Qualcuno obietterà subito: ma criminali di guerra italiani si svolgerebbero, avrebbero nuociuto pesantemente. Ma Ta- va, altro che complessità... Da alcuni docu- e Giustizia, di cui era allora titolare Palmi- degli Interni). Castellani riferiva di un suo con nomi degli assassini, altri 1619 con la lui aveva la delega allo Spettacolo. Dello se fatti ora, contemporaneamente a quelli viani respinge sdegnosamente la pur lonta- menti che ho potuto consultare, gli stessi che ro Togliatti. Con singolare preveggenza fu incontro con «Sua Eccellenza» Borsari: «Il dicitura «responsabili anonimi». La lettera spettacolo Andreotti si è sicuramente occu- contro i presunti criminali tedeschi da parte na ipotesi che lui potesse aver avuto parte servirono a suo tempo al Consiglio della sollevata l’obiezione, che tuttavia rientrò procuratore generale militare, S. E. Borsari di Castellani ha una data significativa ai pato, ma anche di altre cose di cui, forse una dei tribunali militari italiani. E poiché le nel seppellimento dei crimini riguardanti i Magistratura Militare per stabilire che era successivamente, che era meglio affidarsi al- per quanto riguarda i processi di criminali fini delle responsabilità: 20 giugno 1947. I volta nella sua vita, ha commesso la leggerez- accuse che noi facciamo ai tedeschi sono civili. Nell’intervista che mi dettò per stata fatta una nequizia senza precedenti, la magistratura ordinaria. Ci furono altre di guerra tedeschi (e anche fascisti, n.d.r.) governi del Cln sono ormai alle spalle, il za di mettere per iscritto. C’è un’altra lette- analoghe a quelle che gli jugoslavi muovono «l’Espresso» del 6 novembre dello scorso an- potei accertare senza dubbi un fatto inconte- riunioni, Borsari scriveva sollecitando fondi da parte dei Tribunali Militari Italiani mi potere politico è nelle mani del centrodestra ra a rilevarlo. Come la precedente è stata contro gli imputati italiani, si creerebbe una no, si disse anche disponibile a testimoniare stabile: i primi governi del dopoguerra, non e personale (”bisogna tradurre molti atti ha fatto presente che è stato deciso di cele- esattamente dal 28 maggio. Primo ministro trovata assai recentemente dagli storici Filip- situazione alquanto imbarazzante sia per i o alla Commissione Giustizia della Camera nostri tribunali, sia per i riflessi internazio- dei Deputati o, eventualmente, in sede di nali, che l’andamento dei processi potrebbe Commissione parlamentare d’inchiesta. comportare». Al grido di «nessuno tocchi i Bruna, Grazia, Nadia e Paolo an- Ma non ha fatto in tempo, il male e l’età lo nostri criminali», ecco che i criminali di nunciano con dolore la morte di hanno impedito per sempre. Probabilmente tutti i paesi si salvano. A parte questo, dato ne ha scritto nelle sue memorie; si vedrà PIETRO CAROLFI che non possiamo neanche pensare che l’allo- quando verranno pubblicate. compagno di una vita, padre e non- ra giovane Andreotti firmasse lettere senza Ma qualcosa mi fece intuire in quel no affettuoso. Militante comunista sapere cosa riguardassero, si può trarre colloquio. Mi parlò di Randolfo Pacciardi, da sempre, di quella generazione un’unica conclusione: il senatore a vita sa ministro della Difesa per molti anni, «feroce- per cui i fatti contavano di più di benissimo cos’è quello che poi è stato defini- mente anticomunista» lo definì, e di Carlo cento discorsi. to l’Armadio della Vergogna? Perché non ce Sforza, ministro degli Esteri, anche lui re- Milano, 1 ottobre 2001 ne parla o non ne parla, magari ad un pubblicano e di comprovata fede atlanti- convegno di Comunione e Liberazione? O co-americana». Di Alcide De Gasperi disse: meglio ancora, visto che ora fa parte della «Era un’antifascista, sarei molto sorpreso se maggioranza, perché non propone l’instau- emergesse una sua responsabilità». Poi toc- razione di una commissione parlamentare cò a Giulio Andreotti: mi colpì la determina- d’inchiesta? zione, direi quasi la violenza con la quale Si guardi la foto pubblicata dall’Unità mi scagliò a voce altissima quattro parole il 21 agosto. È stata lanciata come cartolina scandite: «Di lui non parlo». Forse risenti- il 12 agosto, in occasione del 57˚ anniversa- menti antichi di anziani personaggi, forse rio della strage di Sant’Anna di Stazzema. dissapori mai sopiti... Chi sa? Ma stavamo Ritrae bambini che fanno il girotondo sul parlando dell’Armadio della Vergogna e finire dell’anno scolastico ‘43-’44. Furono quella replica non mi stupì eccessivamente. tutti uccisi poche settimane dopo, qualcuno La misi in relazione ad una breve lettera che proprio là dove intrecciava per gioco le sue il senatore a vita Andreotti mi aveva inviato manine con quelle dei compagni. È giusto in risposta ad una mia richiesta di intervi- che tutti tacciano? Che fingano di non sape- sta quando era emerso ufficialmente e docu- re? Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.54 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 10 - 01/10/01

10 Italia lunedì 1 ottobre 2001

L’incidente è avvenuto sabato notte a Napoli. Il ragazzo era senza casco, ha sbattuto violentemente la testa Volevano rubargli il fucile da caccia. La famiglia informata dal Televideo Corsa con lo scooter, muore a 13 anni Nuoro, ucciso imprenditore

Maria Annunziata Zegarelli intervento chirurgico con il quale davvero. Che bisognava chiamare giurato che non stavano facendo NUORO Una rapina, finita tragicamen- ha cominciato a sparare: alcuni colpi studentesse universitarie, l’hanno sa- gli è stata asportata la milza. È mor- l’ambulanza. una gara di velocità, ma semplice- te: sembra essere questa l’ipotesi più sarebbero andati a vuoto, altri hanno puta scorrendo il televideo. «Nessu- to a tredici anni, per una corsa spe- Mentre l’ambulanza portava mente un giro con il motorino, co- accreditata dagli investigatori per colpito l' auto, due hanno raggiunto no, eccetto lo zio Giovanni che ci ROMA Mauro aveva tredici anni e ricolata nei vicoli di Napoli, finita Mauro in ospedale, loro, gli amici me facevano sempre. I carabinieri spiegare l' omicidio di Francesco Giammattei alle gambe, sotto alle gi- aveva avvertito delle gravi condizioni la passione del motorino, anche se addosso ad un cordolo di cemento di sempre, correvano a casa ad avvi- della Radio mobile hanno smenti- Giammattei, un’ imprenditore bene- nocchia. Per gli inquirenti, la dinami- di papà - ha detto ancora incredulo il non aveva ancora l’età per guidar- in corso Malta. Non voleva creder- sare i genitori di quello che era suc- to la circostanza del carroattrezzi: ventano di 62 anni raggiunto ieri ca dell' agguato e i punti in cui è figlio Massimo - ci ha informati del- lo. Così l’ha preso di nascosto, ci il suo amico, quando l’ha visto a cesso. non c’entrerebbe nulla con la dina- mattina da due colpi di fucile in Sar- stato ferito a morte l' imprenditore, l’accaduto. Adesso vogliamo che sul- quando suo fratello stava già a ca- terra, affianco al suo scooter Piag- Quando sono arrivati i carabi- mica dell’incidente. E non è vero degna. L’uomo era in auto con il co- farebbero escludere la volontà di uc- la vicenda venga fatta al più presto sa. E ha raggiunto i suoi amici, al gio Liberty. «Dai Mauro, non fare nieri sul posto erano rimasti il mo- che il conducente è fuggito: ha gnato, l' avvocato Giovanni Lavor- cidere o emergere la totale imperizia chiarezza. Siamo sconvolti anmche quartiere Poggioreale, a Napoli. lo scemo, torniamo a correre». torino, ormai un rottame, e diversi aspettato i militari, ha fornito le gna, 75 anni - consigliere comunale di chi ha esploso i colpi: forse i due eprché papà non doveva essere in Era tardi, sabato sera, quasi mezza- Mauro l’ha guardato senza più pa- testimoni. Che hanno cercato di proprie generalità ed ha spiegato Ds a Telese Terme, nel beneventano malviventi avrebbero voluto sparare sArdegna: con lo zio Giovanni dove- notte. Lui è altri tre amici, tutti role, soltanto un attimo. Poi ha ricostruire la dinamica dell’inciden- come gli altri, quanto era successo. - in una zona impervia del nuorese a scopo intimidatorio prima di arraf- va esserci un’altra persona». La noti- grosso modo della stessa età, senza chiuso gli occhi. È stato allora che te: il gruppo di ragazzini è arrivato Il padre della giovane vittima, per partecipare a una battuta di cac- fare quanto era possibile (denaro, fu- zia della morte dell’imprenditore edi- casco, a fare le «penne» con il mo- il suo giovane amico ha capito che con i motorini a velocità sostenuta. Gaetano Reia, 57 anni, ha detto cia. È successo tutto all’improvviso: i cili, carte di credito, oggetti preziosi) le ha suscitato sgomento nel suo pae- torino, a rincorrersi, sorpassarsi. quel liquido che scorreva vicino al Mauro più di degli altri. Poi il ra- che sabato sera il figlio si è allonta- due cognati, uniti dalla stessa passio- e fuggire indisturbati tra i boschi. I se d’origine e in quello dove si era Ancora una gimkana, e poi un’al- corpo di Mauro non era benzina. gazzino non ha visto un dosso, ha nato da casa con il motorino del ne, (l’avvocato era stato presidente due banditi sono scappati a piedi trasferito da qualche anno, Castelve- tra. A tutto gas, per i vicoli della Era sangue. Soltanto allora ha capi- sbandato ed è caduto sul cordolo fratello maggiore all’insaputa di dell’Arcicaccia) stavano percorrendo prendendo solo i fucili da caccia. nere, nel beneventano, da quando città. Ancora un giro, spingi con to che quel gioco stupido e perico- di cemento sbattendo violentemen- tutti. il tragitto verso il luogo della battuta L' avvocato Lavorgna, che duran- aveva lasciato il suo posto di dipen- quel motorino, vediamo chi va più loso che facevano ogni giorno, e te la testa. Ieri mattina sul luogo dell’inci- di caccia quando hanno visto sulla te l'azione dei banditi era sdraiato dente comunale a San Lorenzello. forte. qualche volta di notte - percorrere I diretti interessati, invece, ieri dente a coprire la macchia di san- strada dei massi. Si sono fermati ed è con la faccia a terra, è stato sentito a «Era una bravissima persona - ha det- Mauro Reia è morto ieri matti- in circolo l’area sottostante la tan- mattina, hanno raccontato un’al- gue c’erano due mazzi di fiori. In scoppiato l’inferno. Dalla fitta vegeta- lungo dagli investigatori ma, in evi- to il sindaco Antimo Lavorgna - con na all’ospedale civile di Napoli per genziale -, senza casco, sfidando il tra versione: hanno detto che Mau- ospedale, invece, un continuo via zione sono comparsi due uomini dente stato di choc, non avrebbe fino- la quale avevamo mantenuto ottimo lesioni interne e un brutto trauma codice della strada e i limiti di velo- ro è stato costretto a fare una gi- vai di amici di Mauro, disperati con il volto coperto, entrambi arma- ra fornito elementi utili alle indagini. rapporti anche se qualche anno fa cranico. Dopo una notte di inutili cità era all’improvviso diventato mkana perché un carro attrezzi lo per l’epilogo drammatico di un gio- ti di fucile. I due hanno intimato all' comunale Ds a Telese Terme. La noti- aveva deciso di mettersi in proprio e tentavi dei medici di strapparlo al- un incubo. Allora ha gridato ai ha stretto, gli ha tagliato la strada. co da ragazzi. Come lo definivano imprenditore e al cognato di uscire zia della morte i familiari, il figlio di non lavorare più alle dipendenze la morte. A nulla è valso un primo suoi amici che Mauro stava male, E il conducente è fuggito. Hanno loro. dalla vettura, poi uno dei malviventi architetto, la moglie e le due figlie del comune». Il governo ha deciso: non si investe sulla scuola I sindacati: la Moratti doveva portarci in Europa, la Finanziaria ci toglie soldi e diritti

Mariagrazia Gerina viene salvaguardato nemmeno il dell’esame non è certo materia da no essere coperte dagli altri inse- E se per i precari diminuisco- potere d’acquisto di salari e sti- Finanziaria». gnanti dell’istituto. «Ma se i ragaz- no le occasioni di lavoro, per gli pendi, come per tutto il pubblico È l’articolo 13 della legge quel- zi devono fare 4 ore di matemati- insegnanti in organico il lavoro ROMA «Sulla scuola si risparmia». impiego». lo destinato a sollevare più prote- ca a settimana, a che servono, aumenta, senza passare per la via In queste ore i sindacati passano Il mondo della scuola attende- ste nel mondo della scuola. Modi- mettiamo, due ore di italiano in della contrattazione. Intanto, tut- e ripassano il testo della Finanzia- va un piano pluriennale di investi- fica l’Esame di stato, interviene più e due di disegno?», si chiede ti dovranno coprire le 18 ore di ria. «Giusto per capire dove ver- menti, si è ritrovata un piano det- sull’orario di lavoro degli inse- la Colturani. «Alle elementari ma- servizio previste con 18 ore di le- ranno effettuati i tagli». Ma non tagliato che riguarda i tagli. Per gnanti, taglia le supplenze. «E sa- gari si userà il secondo insegnan- zione. Ma come? Attualmente, ci hanno dubbi: «Questo governo risparmiare si arriva anche a mo- ranno anche gli studenti a pagar- te per coprire le assenze in un’al- sono insegnanti che fanno, per non ha deciso di investire sulla dificare l’Esame di stato: niente ne le spese», spiega Daniela Coltu- tra classe», ipotizza Panini e ag- esempio, 16 ore di lezione e per le scuola». «Eppure da mesi sentia- più commissari esterni, saranno rani. Prendiamo, per esempio, la giunge: «È una finanziaria molto altre 2 si rendono disponibili per mo parlare di centralità dell’istru- gli insegnanti a valutare i loro stu- norma che regola le supplenze: se cattiva con la scuola elementare. attività integrative o per servizi di zione», dice Daniela Colturani, se- denti. E se questo vale anche per un insegnante è assente per meno Per esempio stabilisce che il do- Istituto. Dove recupereranno le 2 gretaria della Cisl Scuola. «La cen- le private, fa notare qualcuno, in di 30 giorni, il preside non può cente di lingua straniera si scelga ore di lezione in più? Se per esem- tralità della scuola», le fa eco il pratica si dà il via libera agli esa- nominare un supplente per sosti- all’interno dell’organico d’istitu- pio insegnano una materia che segretario della Uil Massimo Di mifici. «In ogni caso, la riforma tuirlo, e le sue ore di lezione devo- to». prevede 4 ore a settimana si trove- Menna, «non può essere soltanto ranno a dover aggiugere alle 16 declamata». Certo, concordano, ore altre 4, superando così le 18 non viene declinata in cifre da ore previste. «Non è che prima questa Finanziaria. nessuno ci aveva mai pensato», Presentando il testo di legge, spiegano i sindacati «È che con- Berlusconi ha annunciato che per cretamente le cose sono più diffi- la scuola sarebbero stati stanziati cili che sulla carta». Inoltre, sem- 4.487 miliardi. Ma scorrendo an- pre loro, gli insegnanti in organi- cora una volta le cifre, si scopre co, dovranno coprire anche i co- che, per il personale scolastico, in siddetti «spezzoni di cattedra», effetti il Tesoro sborserà solo 210 quelle ore di lezione che in una miliardi aggiuntivi per il 2002. scuola restano scoperte ma non Per gli altri anni, la scuola, se vor- sono sufficienti per assegnare una rà soldi in più, dovrà provvedere cattedra in più. Costituivano una da sola: i 490 miliardi del 2003 e i Immagino buona occasione per i precari. Le 210 del 2004 sono infatti vincola- che tra me dovranno coprire gli insegnanti ti a risparmi molto alti, rispettiva- già in organico. Anche a costo di mente di 600 e 1250 miliardi. e i ragazzi «costringerli» a lavorare 24 ore «Praticamente siamo all’auto- non ci siano invece delle 18 previste dal con- finanziamento», dicono i sindaca- ‘‘ tratto nazionale. «Se è corretta ti. È come se il governo dicesse distanze e questa interpretazione, l’articolo agli insegnanti: «se vuoi l’aumen- conflitti 13 apre una grave ferita nelle rela- to dello stipendio, te lo devi ri- zioni sindacali». sparmiare». Non ci stanno i sindacati a Insomma, questo governo ha una Finanziaria che finisce per indicato per la scuola la via dello sconfinare pesantemente nella sviluppo, e ha scelto per il mo- materia contrattuale. «Oltretut- mento la via del risparmio. An- to», racconta la Colturani, «c’è che se la Moratti preferisce usare stata molta omertà da parte del un’altra formula: «Liberare le ri- governo su questo articolo 13. sorse». Lo ha scritto la scorsa setti- Nell’incontro del 12 settembre, la mana sul Sole 24 ore: bisogna ri- Moratti ci aveva promesso che durre la spesa per gli insegnanti, avremmo ricevuto un’informati- passare dal 95% della spesa com- ca preventiva sulla Finanziaria. In- plessiva all’80%. E questa Finan- vece, persino venerdì, abbiamo ziaria le dà ragione. «Il punto è», Stanco e smemorato, cerco un dialogo che non c’è avuto difficoltà a reperire il testo spiega Di Menna, «che si può an- di legge. Avevamo quasi l’impres- che cercare di “razionalizzare” la sione che ancora lo stessero scri- spesa, si può anche dire che occor- Luigi Galella vendo e che cambiasse ora dopo re spendere meglio. Ma qui sia- ora». mo di fronte a uno Stato che ten- ggi sono distratto. Preso dai miei tra interlocutori che non hanno bisogno visualizzo attraverso metafore, le banaliz- quel preciso istante qualcuno in classe, In queste ore i sindacati stan- de a spendere meno e non me- pensieri. Dentro i buoni propositi di prevaricarsi e di usare la retorica per zo e di nuovo le complico, formulo esem- tra i miei alunni prediletti, tra i miei fede- no ancora studiando gli effetti glio. E con la scusa che da sempre O di quella scienza positiva che pure fini di potere, la retorica che avvelena le pi che credo illuminanti, interrogativi li discepoli, progetta di spingere un botto- che la legge produrrà nella scuo- nella scuola si spende male, il go- ultimamente denuncia piccole crepe. coscienze, quella che, come scrive Gior- che dovrebbero scuoterli: la disuguaglian- ne e disintegrare quell'essere che tormen- la, però, dicono, «resta il fatto che verno decide di tagliare». Principi educativi che a ogni inizio d'an- gio Colli «lotta per una sapienza rivolta za giuridica, capite, capite? Uso paradossi terà i prossimi nove mesi della sua vita. queste nuove norme che la Finan- Ancora più categorico Enrico no, a settembre, faccio rinvenire dai tor- alla potenza». per spiazzarli, iperboli ariostesche per far- Distratto e smemorato. Perché non ricor- ziaria introduce non sono state Panini, segretario della Cgil Scuo- pori estivi. Piani di lavoro da compilare. A scuola ho spesso di queste fantasie: mi li sorridere, l'ironia e la solennità, la legge- do la quotidiana oppressione di un risve- oggetto di discussione». E aggiun- la: «Questa è la Finanziaria che Programmi da mettere a punto. immagino che tra me e i ragazzi non ci rezza e la gravità. Il punto è che farei il glio innaturale, le frettolose e ansiogene gono: «È il metodo oltretutto che dismette la scuola pubblica e non In classe assumo un'aria rassicurante: siano né distanze né conflitti, che il mio clown, racconterei barzellette pur di cattu- colazioni di primo mattino; e il confron- ci ha deluso». Un metodo, spiega- promuove nessun progetto». E consapevole dei molti impegni che i ra- chiedere loro di studiare da pagina venti rare la loro attenzione e di condurli come to, il giudizio, i voti, le astuzie per sottrar- no, che non tiene conto della real- spiega: «Doveva essere la Finan- gazzi sono chiamati a soddisfare, vorrei a quaranta, o di ascoltarmi attentamente sanculotti verso questo maledettissimo si ai doveri, le punizioni e i pianti, l'ango- tà. In teoria si può anche pensare ziaria dell’adeguamento agli stan- trovare il modo di tendere loro la mano. quando parlo, siano richieste naturali che ancien regime da abbattere. scia di non essere preparati, le domande a che quelle previsioni di risparmio dard europei. E invece non solo Improvvisamente ispirato, in piedi al cen- naturalmente vengano accolte. Come se Infine, mi soffermo a osservarli: hanno i trabocchetto, la noia e il fastidio di ascol- siano plausibili. In pratica sarà gli stipendi degli insegnanti conti- tro dell'aula, mi impegno ad affrontare la scuola, d'incanto, si trasformasse in un visi ancora abbronzati, le palpebre pesan- tare una voce monocorde. molto difficile rispettarle. «E allo- nueranno a non essere equiparati un discorso sulla scuola, sul valore del mondo edenico che non distingue tra de- ti, gli occhi lucidi di sonno. Non ricordo i lunghi pomeriggi persi a ra cosa faremo? Ci troveremo a quelli dei loro colleghi, ma non nostro essere l'uno di fronte all'altro, alla siderio e soddisfacimento. Fantasie infan- rovo ad alzare la voce, a scuoterli: studiare libri che non ricordo. con meno diritti e senza soldi?».

pari. tili, che basta un'occhiata dei ragazzi a «Ma mi ascoltate?» Per un attimo Ma soprattutto non ricordo i primi inter- Chiedo, non so perché: sapete, ragazzi, demolire. P forse ci riesco, perché noto un certo minabili giorni di scuola, quando guarda- Siamo di fronte qual è il contesto in cui non ci sono né Prendo in mano il libro di Storia e chiedo movimento, un vitale brusio di risveglio, vo inebetito l'insegnante come a chieder- Per gli inseganti ‘‘ ‘‘ oppressi né oppressori? L'unica realtà so- loro di fare altrettanto. Li vedo come sor- ma dopo qualche secondo ritorna quell' gli: che vuole questo da me? ad un esecutivo ciale che sfugge a una logica di potere? presi, delusi. «E allora?» atmosfera torpida. Faccio appello alla Ma anche se ricordassi forse farei un su- aumenta l’orario che invita Eccola, è questa, la nostra. Non ci sono «Ma che facciamo lezione?» componente femminile, mi aggrappo a premo sforzo razionale, una smorfia ri- di lavoro barriere di classe per la volontà e l'intelli- «E cosa dovremmo fare?» Mery, la piccola Mery che non mi tradi- sentita contro l'inutile cedimento della solo a spendere genza. Possiamo liberamente dialogare, Inizio a leggere dal libro un capitolo sull' sce mai, e le chiedo di ripetermi ciò che memoria. per i precari calano meno crescere insieme, migliorare la nostra co- ancien regime e la rivoluzione francese. ho detto. Sgrana gli occhi, come un'igna- C'è qualcosa nella scuola, o forse più in le occasioni noscenza. Non vogliamo cogliere questa Imposto la voce, convinto che l'attenzio- ra Olimpia de Gouges prossima al patibo- generale nel mondo degli adulti, che favo- non meglio opportunità? ne sia la diretta conseguenza della pro- lo. E tu Valentina, la dolce Valentina? risce una colpevole smemoratezza. di lavoro Mi sembra un modo buono per comincia- nuncia, dell'enfasi, delle pause sapienti, Stesso terrore. Stesso cadaverico bianco- La scuola è un mondo sommerso, che i re la lezione: in fondo, penso, la scuola dei suoni che s'impennano. re. suoi protagonisti ignorano, o si ingegna- realizza l'utopia del dialogo, l'incontro Mi impegno a dare corpo alle parole, le Sono distratto. Non so, infatti, che in no presto a dimenticare. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.41 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 01/10/01

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IL CALCIO SUI MACCHERONI Doctor& Hide Doctor Mazzone e mister Hide Mazzone da almeno un anno è stato eletto dal La prova tv non basta più, torna il duello rusticano calcio italiano come sua coscienza criti- ca: un vecchio saggio, abituato a valutare la sostanza e non l'apparenza, un mister Marcello Dell’Upim Quarto Uomo (titolo originale “Kansas City maggiore equità una moviola manovrata da che si fa rispettare dai giocatori in virtù di Confidential”, USA, 1952) dotato di poteri non Moggi e Galliani analizza il giudice; 2) Macchi- una riconosciuta autorevolezza. Lo stes- indifferenti; tutti e quattro sono controllati in na della verità: gli arbitri devono leggere ad alta so Carletto ha avuto il coraggio di cantar- Ogni turno di campionato lascia dietro di sé diretta allo stadio da un OA, un osservatore voce il referto post partita di fronte alla Discipli- la chiara e dura ai tifosi del Brescia che lo nugoli di polemiche. Utili per riempire durante arbitrale, lì spedito appositamente da Tullio La- nare con alcuni elettrodi della macchina della contestavano o menavano il torrone sen- la settimana le pagine dei quotidiani sportivi, nese, presidente dell’AIA e Super IO dei fischiet- verità collocati nei punti strategici. Lo strumen- za motivi plausibili. Ieri il guru de noantri alla fine risultano nocive per l’audience, come ti; sui casi controversi o bollenti indaga una to non sbaglia, lo usa regolarmente la Cia e si ha dato un altro esempio di maturità. Al hanno già segnalato diversi sondaggi: guastano procura federale e decide il giudice sportivo, sono sempre trovati bene; 3) Faccia a faccia: i gol del pareggio bresciano è corso sotto l’innocente stupore dei consumatori di calcio e con l’aiuto della prova tv, ora utilizzata non giocatori coinvolti in episodi violenti vengono la curva dei supporter dell'Atalanta, che alla lunga, diciamolo, tritano in mille pezzi an- solo per punire ma per scagionare (vedi Husain messi a confronto in un processo ripreso da gli avevano dedicato alcuni cori molto che le palle più resistenti. Ad esempio, la que- del Napoli). Una discreta batteria di cristi, eppu- telecamere a circuito chiuso (ma visibile su Stre- delicati, ed ha contraccambiato di gusto. stione se fosse giusto oppure no annullare il gol re i conti della giustizia non tornano. E’ una am il giorno seguente) e il giudice sportivo cerca Purtroppo non esiste documentazione di Trezeguet alla Roma o espellere Batistuta e crisi vera, ancor più clamorosa per un paese di operare una conciliazione per ottenere una audio, ma dal labiale si intuiscono alcune Pecchia, a una settimana di distanza dall’incon- come il nostro che se non la culla è almeno la versione dei fatti condivisa da entrambi. Nel ca- frasi: "Su, non prendetevela, il calcio è un tro di boxe col Lecce rischia di provocare l’orti- carrozzina del Diritto (proprio a lei si ispirò so la conciliazione fallisca, i due giocatori passa- gioco", "Cari amici, continuate a incitare caria persino a chi non si è perso negli ultimi Ejzenstejn per la scena della scalinata nella no dagli avvocati ai padrini e scelgono l’arma la vostra squadra, in fondo non è succes- ventidue anni una puntata del Processo biscar- “Corazzata Potemkin”), che chiama Lega, Fede- per un duello al primo sangue da tenersi di so niente", "Siete un pubblico meraviglio- do. E il prurito aumenta se si pensa all’apparato razione e grandi club a uno sforzo insieme di mercoledì (se non ci sono Coppe). In alternativa so". Il bel gesto sicuramente contribuirà Granfratellesco che presiede alla regolarità dei responsabilità e fantasia per uscire dal tunnel. è previsto il Giudizio di Dio, con camminata sui a stemperare la tensione fra tifosi brescia- match, prima, durante e dopo lo scatenamento Fra le ipotesi allo studio, alcune sarebbero realiz- carboni ardenti. Di Livio si è detto d’accordo: ni e atalantini. E per la partita di ritorno a delle belve: i due designatori arbitrali designa- zabili immediatamente. Vediamo nel dettaglio: «Purché mi facciano passeggiare a piedi nudi. Se Bergamo è già previsto un rinnovo ufficia- no, l’arbitro che scende in campo ha accanto a 1) Prova tv bis: nel momento in cui il giudice gli rovino le scarpe in microfibra di plutonio le gemellaggio. (Ansa-Li mortacci) sé altri due ufficiali di gara, i guardalinee, e un sportivo analizza il filmato scottante, per una impoverito, lo sponsor si arrabbia di brutto».

rimbalzi NGUARDABILE? Carlo Mazzone perde le staffe Espulso da Collina non si pente I La curva atalantina lo provoca, «Ho sbagliato e sono pronto MAMIFACCIA lui al pareggio del Brescia a pagare, ma non si può IL PIACERE schizza dalla panchina e va continuare a subire Fernando Acitelli ad inveire contro «quei razzisti senza reagire contro chi che mi hanno offeso» non ha rispetto per nessuno» a pernacchia involgarisce chi la fa e non chi la riceve - tale la sintesi di Otello LCelletti, ovvero Alberto Sordi, nel film «Il vigile». Vi sono dunque atti, comporta- menti che depongono a sfavore di chi li ese- gue e, allo stesso modo, vi sono parole che, pronunciate, affrescano negativamente colui che le ha modellate nell’aria. L’uso di certe parole, dunque, può confinare il comunicato- re – se il caso riguarda la televisione – in un ripostiglio di grossolanità ed è questo un ri- schio a cui sono esposti molti telecronisti. Alcuni sostantivi, diversi aggettivi, pronuncia- ti di continuo, possono svelarci, meglio d’un comportamento, l’animo e l’idea della vita di questi comunicatori infarfallati. Devo confes- sare una profonda irritazione ascoltando com- mentatori di calcio che usano l’ormai saccheg- giato aggettivo «inguardabile». È «inguardabi- le» tutto ciò che non merita d’essere «guarda- to», ciò che irrita l’animo, la sensibilità di questi «esteti». Ma, su un campo di calcio, a chi spetta il compito di definire «inguardabi- le» un’azione, un tiro? Che forse un tiro sba- gliato, un affanno in corsa concluso con una Massimo Filipponi saetta, magari imprecisa ma «romantica» nel senso del desiderio di raggiungere un obietti- vo, di realizzare un progetto che s’aveva in Stavolta Carletto Mazzone ha perso. Il tecni- Il Milan cade, l’Inter in testa mente, non contengono già in sé, nel tentati- co più anziano della , il più vo, nella complessità tra il pensiero e la sua sanguigno, il più trasparente, il più Rossoneri travolti al Curi realizzazione con il corpo, la Bellezza? Sono genuino, stavolta ha perso. Ha per- convinto che il concetto – o l’ideale – di Bellez- so la calma reagendo in maniera dal Perugia, nerazzurri za che queste persone hanno in mente sia teatrale e scomposta ad una serie soli in vetta. E il Chievo riferibile a posti tipo palestre, saune, massag- di offese irripetibili da parte gi, sfilate, luoghi cioè deputati a «costruire» della frangia più becera della si ritrova al secondo posto una serenità sintetica, cioè non feconda di tifoseria bergamasca, ha perso Chiesa ko: fermo sei mesi alcuna intimità con il divino. Negli anni Ot- la bussola andando ad insultar- tanta vi fu tracimazione di un’altra spettacola- li a sua volta sotto la curva. re sintesi, «alla grande». Si distinsero in una Nulla hanno potuto i suoi colla- tale raffinatezza giornalisti, o supposti tali, e boratori che, sorpresi dallo scat- poi moltissimi calciatori tra i quali Zenga, to fulminante proprio nell’istan- Vialli, Riccardo Ferri, Franco Baresi, Giusep- te in cui Rinaldi mandava nella pe Giannini. A Fernando De Napoli la prover- sua rete il pallone del 3-3, invano biale timidezza attenuava l’oscenità del luogo l’hanno rincorso per fermarlo. Mazzone è comune. Tale «sintesi» s’estinse con il terzo lì, ai bordi del campo, rivolto verso gli ultrà dall’insulto facile, posto dell’Italia ai Mondiali del ’90 e da allora uno contro mille, per sfogare tutta la sua rabbia. Poi torna in sé, mi sento sereno e sollevato. Oggi essa vivac- al rientro verso la panchina, accettando di buon grado l’espulsio- chia nella periferia del linguaggio e quando si ne di Collina che gli comanda di prolungare la sua «passeggiata» riascolta, soprattutto di notte agli angoli delle fino agli spogliatoi. Poi al microfono torna aggressivo: «Sono strade, fa anche tenerezza. La verità è che razzisti al cento per cento. Mi hanno offeso, hanno offeso i miei sorgono al mondo generazioni «sorianesche», genitori che non ci sono più, la mia infanzia e la mia città. tutte dedite ad un grottesco artificiale, e que- Sull’1-3 ho risposto, ho detto loro che se avessimo pareggiato sto lo colgo come un pericolo per la riflessio- sarei andato sotto la curva. E io sono un uomo di parola». ne; ciò che prevale è un desiderio di leggere in Qualsiasi reazione violenta chiama violenza e Mazzone in una fretta e soprattutto «senza soffrire». Ma non è domenica ha offuscato l’immagine che si è costruito in tanti anni di obbligatorio diventare scrittori, men che me- attività, prima come calciatore e poi come tecnico. Quella del roma- no avventurarsi nel giornalismo; l’importante no, erede di un’ironica saggezza, che con una battuta sa sdrammatiz- è ricordarsi sempre quanto diceva Voltaire: zare qualsiasi situazione. Ma negli spogliatoi dello stadio di Brescia la «Chi non legge con la matita in mano, in sua espressione è priva d’ironia, una maschera tirata, avvelenata dai realtà sonnecchia». cori degli ultrà. «Non è la prima volta che succede - si sfoga Mazzone - anche durante Brescia-Atalanta dell’altro campionato, si giocava a Reg- gio Emilia ed era il 19 marzo, il giorno del mio compleanno, mi hanno detto di tutto e sono rimasto calmo. Quel giorno fu davvero triste per me perché volley rosa alla curva dell’Atalanta si unì anche quella del Brescia, la mia squadra». Da Ascoli a Firenze, da Catanzaro a Bologna, da Lecce a Pescara, da Cagliari a Roma, da Napoli a Perugia. E infine a Brescia. Undici squadre guidate, undici città vissute e conosciute in più di trent’anni di carriera come allenatore. «Sono stato in molti stadi, spesso ho avuto riconoscimenti e manifestazioni d’affetto. Ma mai mi era capitato una cosa del genere. Non si può sempre tollerare, accettare tutto. Ho sbagliato e pagherò». Mazzone ha perso. Ma chi ha vinto? Non certo gli ultrà dell’Atalanta, fuoriclasse dell’offesa ignobile (tanto allo stadio, confusi nel vigliacco anoni- mato del mucchio, non è reato: si può dire ciò che si vuole senza rischiare nulla), difesi dall’accusa di razzismo dal direttore generale Giuseppe Marot- ta: «Non accettiamo l'accusa di razzismo rivolta alla città di Bergamo. Ho sentito quei cori, non erano tifosi razzisti ma i soliti tranquilli sfottò, come oramai purtroppo capitano tutte le domeniche negli stadi italiani. I professio- nisti del calcio, anche gli allenatori, percepiscono certe cifre anche perché devono subire certi sfottò». Italia, fine di un sogno E allora non ha vinto neanche Marotta. Uno che non ammette che anche Gp Usa, zampata di Hakkinen un proprio tifoso può essere un imbecille, uno che confonde un allenatore Europei femminili con il clown pagato per prendere torte in faccia, uno di quelli che A Indianapolis torna pensano che il “buu” ai giocatori neri non è segno di razzismo ma in Bulgaria: le azzurre solo un (legittimo?) tentativo di innervosire e quindi distrarre l’avver- alla vittoria la McLaren, di Bonitta sconfitte sario. E perciò neanche il “romano di merda” rivolto a Mazzone è un Schumi secondo. Beffa insulto razzista ma un (legittimo?) tentativo di innervosire e quindi dalla Russia al tie-break distrarre l’allenatore avversario. C’è qualcuno che si ricorda come per Barrichello: rompe nella storica finale sostenere la propria squadra senza cercare di distrarre nessuno? il motore sul traguardo classifiche serie tabelle gli scacchi ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 12 - 01/10/01

12 lo sport lunedì 1 ottobre 2001

SERIE A TOTOCALCIO N.7 DEL 30-9-2001 TOTOGOL N.7 DEL 30-9-2001 TOTOSEI N.6 DEL 30-9-2001 TOTOBINGOL N.6 DEL 30-9-2001 TOTIP N.13 DEL 1-4-2001 BRESCIA - ATALANTA ...... X ...... 5 ...... BRESCIA - ATALANTA...... M-M BRESCIA - ATALANTA ...... I CORSA...... 1 BRESCIA - ATALANTA...... 3-3 FIORENTINA - VENEZIA ...... 1 I CORSA ...... X INTER - BOLOGNA...... 1 ...... 8 ...... FIORENTINA - VENEZIA...... M-1 FIORENTINA - VENEZIA ...... II CORSA...... 1 FIORENTINA - VENEZIA....3-1 PERUGIA - MILAN ...... 1 ...... 13...... INTER - BOLOGNA ...... 1-0 INTER -BOLOGNA...... II CORSA...... X PIACENZA - TORINO ...... 1 III CORSA ...... 2 INTER - BOLOGNA...... 1-0 UDINESE - CHIEVO...... 2 ...... 14...... PERUGIA - MILAN...... M-1 PERUGIA - MILAN...... III CORSA ...... 2 VERONA - LECCE...... 1 ...... 15...... PIACENZA - TORINO ...... M-1 PIACENZA - TORINO ...... IV CORSA...... X COSENZA - REGGINA ...... 2 IV CORSA...... X JUVENTUS - ROMA ...... 0-2 NAPOLI - CAGLIARI...... X ...... 21...... UDINESE - CHIEVO...... 1-2 UDINESE - CHIEVO...... V CORSA...... X C1A LAZIO - PARMA...... 0-0 SAMPDORIA - PALERMO ...... 2 ...... 22...... 5 - 8 - 20 - 23 - 86 - 87 - R2 V CORSA...... X Albinoleffe - Reggiana 2-0 GIULIANOVA - NOCERINA ...... X ...... 25...... VI CORSA ...... 1 Alzano - Monza 0-1 SPAL - LUCCHESE ...... X VI CORSA ...... 1 Arezzo - Padova 0-0 PERUGIA - MILAN...... 3-1 LAZIO - PARMA ...... X CORSA +...... 6 - 12 Carrarese - Livorno 0-0 Cesena - Treviso 0-1 PIACENZA - TORINO ...... 3-1 QUOTE QUOTE QUOTE QUOTE Lecco - Triestina 1-1 QUOTE Montepremi ...... 7.295.955.577 Montepremi...... 253.775.878 Montepremi...... 526.229.421 NESSUN 14 ... JACKPOT - 1.133.489.932 Pisa - Spezia 0-1 Spal - Lucchese 1-1 UDINESE - CHIEVO ...... 1-2 Montepremi ...... 7.634.095.725 All’unico 8 ...... 4.702.943.000 Nessun 6 ...... JACKPOT - 316.555.567 Nessun 7 ...... JACKPOT - 328.568.445 Ai 12 ...... 80.703.300 Varese - Lumezzane 2-1 Ai 13...... 636.174.000 Ai 7...... 4.001.000 Ai 5 ...... 19.033.000 Ai 6...... 2.823.700 Ai 11 ...... 2.562.100 VERONA - LECCE ...... 2-1 Ai 12 ...... 19.574.000 Ai 6...... 80.000 Ai 4 ...... 375.000 Ai 5...... 90.900 Ai 10...... 184.000 Classifica Treviso 11; Livorno, Triestina, Spezia e Lucche- se 9; Cesena 8; Albinoleffe 7; Spal, Varese e Carrarese 6; Reggiana, Alzano e Monza 5; Lec- co, Arezzo e Pisa 4; Padova 3; Lumezzane 2 Prossimo turno Alzano - Varese, Lucchese - Lecco, Lumez- zane - Cesena, Monza - Arezzo, Padova - Triestina, Pisa - Albinoleffe, Reggiana - Li- vorno, Spezia - Carrarese, Treviso - Spal MARCATORI C1B PARTITE IN CASA FUORI CASA RETI FATTE RETI SUBITE Media SQUADRA 5 reti: Hubner (Piacenza, 1 rig.), Chiesa Ascoli - Sassari Torres 1-1

PUNTI inglese GVNPGVNPGVNPTCFTCF (Fiorentina). Avellino - Lanciano 0-0 4 reti: Shevchenko (Milan, 1 rig.), Kallon Castelsangro - Chieti 0-1 Inter 13 54103 3 0 0211010 7 34222 (Inter, 1 rig.), Baggio (Brescia, 1 Giulianova - Nocerina 2-2 rig.), Tare (Brescia). Lodigiani - Viterbese 1-1 Pescara - Catania n.d. Chievo 12 54012 2 0 0320112 6 66243 3 reti: Muzzi (Udinese), Vryzas (Perugia), Sora - Benevento 0-0 Inzaghi (Milan), Del Piero (Juven- Taranto - Fermana 2-0 tus), Trezeguet (Juventus), Nuno Go- Vis Pesaro - L'Aquila 1-1 Milan 10 53112 2 0 0311112 7 58261 mes (Fiorentina), Marazzina (Chie- vo), Perrotta (Chievo). Classifica Juventus 10 53113 2 0 121109 7 2440-1 2 reti: Maniero (Venezia), Lucarelli (Tori- Ascoli 11; Giulianova 10; Pescara, Taranto e no), Gautieri (Piacenza), Chevanton Chieti 9; Catania, Viterbese e Avellino 8; Noceri- (Lecce), Giacomazzi (Lecce), Vieri na e Sora 7; Lodigiani e Vis Pesaro 6; Fermana Bologna 9 53022 2 0 031023 2 13030 (Inter, 1 rig.), Corini (Chievo, 1 rig.), 5; Lanciano 4; Sassari Torres, Benevento e Doni (Atalanta). Castelsangro 3; L'Aquila 2 Roma 8 52212 1 1 031116 3 3523-1 1 reti: Gilardino (Verona), Gonnella (Vero- Prossimo turno na), Mutu (Verona), Oddo (Verona), Avellino - Sora, Benevento - Giulianova, Ca- Verona 8 52213 1 2 021015 4 1431-3 Salvetti (Verona), Caballero (Udine- tania - Lodigiani, Chieti - Nocerina, Fermana se), Jorgensen (Udinese), Pavon - Vis Pesaro, L'Aquila - Ascoli, Lanciano - Castelsangro, Sassari Torres - Taranto, Vi- (Udinese), Pizarro (Udinese), Galan- terbese - Pescara Piacenza 7 52123 2 0 120119 6 3835-4 te (Torino), Osmanovsky (Torino), Assuncao (Roma), Batistuta (Ro- C2A Brescia 6 51313 0 3 021019 6 3862-5 ma), Panucci (Roma), Samuel (Ro- ma), Tommasi (Roma), Totti (Ro- Castelnuovo G. - Meda 1-1 ma, 1 rig.), Di Francesco (Piacenza), Cremonese - Viareggio 3-1 Fiorentina 6 52033 2 0 120029 6 3114 7-5 Matuzalem (Piacenza), Bazzani (Pe- Legnano - Biellese 1-0 rugia), Liverani (Perugia, 1 rig.) Montevarchi - Novara 2-1 Pavia - Poggibonsi 2-2 Lecce 6 51312 0 2 031115 1 4514-3 Prato - Sangiovannese 2-0 Pro Vercelli - Pro Patria 1-1 Parma 6 51212 1 2 020114 3 1422-3 Rondinella I. - Pro Sesto 0-1 PROSSIMO TURNO Valenzana - Alessandria 0-0 7a DI ANDATA - 14 OTTOBRE Udinese 5 51223 0 1 221107 4 3862-6 Classifica BRESCIA CHIEVO Dom. 15,00 Alessandria 13; Montevarchi 11; Viareggio 10; Perugia 5 51223 1 1 120116 4 2835-6 JUVENTUS TORINO Dom. 15,00 Pro Sesto 9; Cremonese e Pro Vercelli 8; Pro Patria, Pavia, Legnano e Prato 7; Novara 6; LAZIO ATALANTA Sab. 13-10 Castelnuovo G. 5; Meda, Biellese e Sangiovan- Atalanta 4 51132 1 0 130125 1 4927-5 LECCE FIORENTINA Dom. 15,00 nese 4; Poggibonsi e Valenzana 3; Rondinella I. 1 Lazio 4 50412 0 2 020111 1 0312-5 MILAN VENEZIA Dom. 15,00 Prossimo turno PARMA PIACENZA Dom. 15,00 Alessandria - Castelnuovo G., Biellese - Ron- dinella I., Meda - Montevarchi, Pavia - Le- Torino 2 50232 0 0 230214 1 3945-7 PERUGIA ROMA Sab. 13-10 gnano, Poggibonsi - Prato, Pro Patria - Cre- UDINESE INTER Dom. 15,00 monese, Pro Sesto - Pro Vercelli, Sangiovan- nese - Valenzana, Viareggio - Novara Venezia 0 50052 0 0 230032 0 2112 9-9 VERONA BOLOGNA Dom. 15,00 C2B Faenza - Gualdo 0-2 Fiorenzuola - Teramo 0-0 Gubbio - Montichiari 0-1 A1 basket maschile Poggese - Brescello 1-2 Skipper BO - Mabo Li 93-64 San Marino - Sambenedettese 0-0 Montepaschi SI - Coop TS 86-68 Sassuolo - Imolese 2-4 Sudtirol - Rimini 2-2 Snaidero UD - Virtus Roma 69-73 Thiene - Mantova 1-1 Roseto Basket - Scavolini PS 65-82 Trento - Mestre 2-0 SQUADRA P G V N P RF RS M.I. MARCATORI De Vizia AV - Benetton TV 81-85 BARI - CROTONE ...... 0-2 Metis VA - Biella 104-84 Classifica Empoli 13641113714p.t.: Fialdini (Crotone); , 17s.t.: Sculli (Crotone); 9 reti: Ghirardello (Cittadella, 4 rig.). Rimini e Brescello 13; San Marino 11; Imolese Oregon Cantù - Muller VR 79-60 e Gubbio 10; Teramo 9; Montichiari 8; Sambe- Reggina 136411921 5 reti: Di Natale (Empoli). Fillattice Imola - Kinder BO 69-70 CITTADELLA - EMPOLI...... 2-1 4 reti: Schwoch (Vicenza, 3 rig.), Miccoli nedettese, Sudtirol, Thiene e Mantova 6; Gual- Fabriano - Adecco MI 84-79 do, Fiorenzuola e Trento 5; Poggese 4; Sassuo- Genoa 136411731,18p.t.: Ghirardello (Cittadella); 35s.t.: Di Natale (Ternana), Bogdani (Reggina), Ma- riposava Viola RC lo e Faenza 1; Mestre 0 Modena 1263301040(Empoli); rig., : 42s.t.: Ghirardello (Cittadella) scara (Palermo, 1 rig.), Carparelli Prossimo turno rig.; (Genoa), Zaniolo (Cosenza), Oliveira Classifica Brescello - Faenza, Gualdo - Trento, Imolese Ancona 11632153-1 Barroso (Como). - Sudtirol, Mantova - San Marino, Mestre - COMO - ANCONA ...... 1-0 3 reti: Como 10631298-2 Stellone (Napoli), Pasino (Modena), Benetton TV 6330 294227Gubbio, Montichiari - Fiorenzuola, Rimini - 43p.t.: Corrent (Como); Malagò (Genoa), Maccarone (Empo- Skipper BO 6330 256208Poggese, Sambenedettese - Thiene, Tera- Palermo 10631289-2 li, 1 rig.), Zanini (Como). Montepaschi SI 6330 241203mo - Sassuolo COSENZA - REGGINA ...... 0-1 2 reti: Margiotta (Vicenza), Sommese (Vi- Kinder BO 6330 220195 Vicenza * 9523085-2, 30s.t.: Bogdani (Reggina); cenza), Nappi (Ternana), Rossi (Sie- Virtus Roma 4321 261195 C2C na), Arcadio (Salernitana, 1 rig.) MetisVA 4321 282256Acireale - Santanastaia 1-0 Salernitana *85 22185-3MESSINA - VICENZA ...... 0-0 Scavolini PS 4321 244218 Oregon Cantù 4321 216192Campobasso - Fasano 1-1 Crotone 8622286-2 Snaidero UD 2312 236210Catanzaro - Gela 4-0 PROSSIMO TURNO Adecco MI 2312 223233Fidelis Andria - Giugliano 0-0 Ternana 8615074-4NAPOLI - CAGLIARI ...... 0-0 Foggia - Palmese 2-0 7a DI ANDATA - 7 OTTOBRE De Vizia AV 2312 243254 Fabriano 2312 235247Frosinone - Tricase 1-1 Cosenza 8622279-6 Nardò - Martina 1-2 ANCONA GENOA Dom. 15,00 Muller VR 2312 211233Paternò - Igea Virtus B. 3-0 Bari 8622267-4PISTOIESE - MODENA ...... 0-0 CoopTS 2312 226250 CAGLIARI SIENA Dom. 15,00 Biella 2312 234262Puteolana - Cavese 0-0 Napoli * 4511347-5 CROTONE CITTADELLA Dom. 15,00 MaboLi 0202 136182 Roseto Basket 0202 139201 Classifica Cittadella 46114913-8SAMPDORIA - PALERMO...... 1-2 EMPOLI PISTOIESE Dom. 15,00 Viola RC 0202 120204Catanzaro 13; Paternò 12; Frosinone, Cavese e Tricase 8; Martina, Foggia, Gela, Campobasso, 14s.t.: Flachi (Sampdoria); 18s.t.: Mascara G (Pa- MODENA COMO Dom. 15,00 Fillattice Imola 0303 196243 Sampdoria 4611449-8lermo)rig.; 26s.t.: Bombardini (Palermo); Giugliano e Acireale 7; Igea Virtus B., Fidelis REGGINA PALERMO Dom. 15,00 Andria, Nardò, Fasano e Santanastaia 5; Pal- Messina 4604227-8SIENA - SALERNITANA ...... oggi Prossimo turno 4/10/2001 mese 4; Puteolana 2 SALERNITANA MESSINA Dom. 15,00 Prossimo turno Cagliari 3603338-9 SAMPDORIA BARI Lun. 20,45 Scavolini PS - Montepaschi SI, Benetton TV - Metis VA, Virtus Roma - Fillattice Imola, De Vizia AV - Roseto Basket, Coop TS - Oregon Cavese - Campobasso, Fasano - Frosinone, TERNANA NAPOLI Dom. 15,00 Gela - Foggia, Igea Virtus B. - Giugliano, Siena * 25023410-7TERNANA - GENOA...... 0-0 Cantù, Viola RC - Muller VR, Adecco MI - Snaidero UD, Biella - Martina - Paternò, Nardò - Catanzaro, Palme- Pistoiese 2602416-10 VICENZA COSENZA Lun. 20,45 Skipper BO, Mabo Li - Fabriano se - Fidelis Andria, Santanastaia - Puteolana, riposa Kinder BO Tricase - Acireale *Una partita in meno

Campionato Europeo Seniores Calendario hanno raggiunto una regolamentazione L'israeliano Jacob Murey ha vinto brillan- Domenica 7 ottobre torneo molto simile a quella attuale. Allude alla temente la prima edizione del Campiona- “semilampo” a Fontevivo (Pr) tel. leggenda, tratta dal libro “Kitab-as-sa- to Europeo individuale disputata a Sa- 0524574948. Tornei "week-end" del 6-7 e trang”, oggi conservato presso il British int-Vincent. Protagonista della manife- 13-14 ottobre (aperti a tutti): Vicenza Museum di Londra, anche Dante nella stazione, patrocinata dalla Regione Valle (tel. 0444924244); Lucca (tel. “Divina Commedia”, quando per dire d'Aosta e dal Casinò di Saint-Vincent, è 0583997652); Grammichele (Ct; tel. che il numero degli angeli è infinito, scri- stato però l'italiano Stefano Tatai, che 0933940772); infine Corsico (Mi) con va- ve (Paradiso, XXVIII, versi 91-93): «Lo fino all'ultima partita stato in corsa per la no. Contemporaneamente si sono dispu- 8. c:d4 Ad7 9. Cc3 Db6 10. Ab5 Tg8 11. ri tornei e un gruppo che inizia venerdi 5 incendio lor seguiva ogni scintilla / ed conquista del titolo e alla fine ha conclu- tate anche la "Mitropa Cup" giovanile, 0-0 C:e5 12. C:e5 A:b5 13. Dh5 Tg7 14. (tel. 0258106129). eran tante, che il numer loro / più che il so imbattuto conquistando un ecceziona- vinta dal favorito della vigilia, l'unghere- Tfe1 Td8 15. C:b5 D:b5 16. C:f7 T:f7 17. 18.446.744.073.709.551.615 doppiar degli scacchi s'immilla». Dante, le secondo posto, a solo mezzo punto dal se Ferenc Berkes, con Roberto Mogranzi- T:e6+ e il Nero abbandona. (Non c'è dife- Ovvero “2 elevato alla 64a potenza meno che come è storicamente provato sapeva vincitore, e superando giocatori della fa- ni di Perugia a difendere i colori italiani; sa: 17...Ae7 18. T:e7+ R:e7 19. Te1+ Rf8 1” è il numero dei chicchi di grano neces- giocare a scacchi, quasi certamente aveva ma e del calibro di Mark Tajmanov e e il Campionato della Valle d'Aosta, che 20. D:h6+ Rg8 21. Dg5+ e vince). Smirin sario per soddisfare la richiesta di Sissa b. appreso tale leggenda dalle opere di Aver- Istvan Csom, rispettivamente terzo e ha laureato vincitore per la seconda volta - Grischuk (Apertura Spagnola) 1. e4 e5 Dahir, il saggio persiano considerato dal- roè (1126-1198), il celebre commentato- quarto. In gara anche Kira Zvorikina (82 consecutiva Corrado Yeuillaz. 2. Cf3 Cc6 3. Ab5 a6 4. Aa4 Cf6 5. 0-0 la leggenda l'inventore degli scacchi, che re di Aristotele, e dal “Liber Abaci” di anni!), la più anziana tra tutti gli oltre 60 Ae7 6. Te1 b5 7. Ab3 0-0 8. c3 d5 9. e:d5 come ricompensa chiese “un chicco di Leonardo Fibonacci da Pisa partecipanti, che nei primi Anni Cin- Miniature da Creta C:d5 10. C:e5 C:e5 11. T:e5 c6 12. d4 Ad6 grano sulla prima casella, due sulla secon- (1170-1230), importante matematico al- quanta è stata vice-campionessa del mon- Questa settimana due partite brevi del 13. Te1 Dh4 14. g3 Dh3 15. Te4 g5 16. da, quattro sulla terza, otto sulla quarta e la corte di Federico II a Palermo. do femminile. Il torneo valeva per gli giovane Grischuk dalla Coppa dei Cam- De2 f5 (un miglioramento della variante così via, sempre raddoppiando fino alla italiani come Campionato “Over 60”: Ste- pioni europea per squadre di club in cor- teorica 16 ..Cf6) 17. Te6 A:e6 18. D:e6+ sessantaquattresima”. La leggenda di Sis- Il nostro esperto risponde fano Tatai si è ovviamente aggiudicato il so a Creta. Clamorosa la prima: forse Rh8 19. D:d6 Tae8 (la posizione attiva sa viene oggi collocata dagli storici in un I lettori che volessero porre domande al titolo, ottenendo così il suo tredicesimo mai prima d'ora Bareev aveva perso in dei pezzi neri compensa ampiamente il periodo oscillante tra il 630 e il 670 dopo nostro esperto possono inviare una scudetto (gli altri 12 nell'Assoluto). Me- sole 17 mosse! Grischuk - Bareev (Difesa vantaggio di materiale del Bianco) 20. Cristo (ai tempi dei re persiani Shar Iran email all'indirizzo info@italiascacchistica. daglia d'argento per Giuseppe Laco di Francese) 1. e4 e6 2. d4 d5 3. e5 c5 4. c3 Ad2 f4 (minaccia f3) 21. A:d5 c:d5 22. f3 e Khakha), una ulteriore prova che il VII com - ai quesiti di interesse generale ver- Gorizia e bronzo per Angelo Neri di Mila- Cc6 5. Cf3 Ch6 6. Ad3 c:d4 7. A:h6 g:h6 g4 e il Bianco abbandona. secolo d.C. è il periodo in cui gli scacchi rà data risposta in questa rubrica. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.40 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 13 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 lo sport 13

FARINA: sicuro in ogni circostanza. Po- fuori posizione e un tantino svagati. PECCHIA: Nel momento di maggiore prio. Nel secondo tempo si guarda la co appariscente ma concreto, condisce Provvidenziale in particolare alla mez- sforzo della sua squadra si fa cacciare partita fino a quando un pallone non una direzione senza sbavature con un z’ora del secondo tempo, quando stroz- reclamando un rigore dubbio, e passa dalle sue parti. Lui lo osserva un paio di preziosismi per esperti del setto- za in gola ai duemila tifosi rossoblu la “dimenticandosi” la colossale occasio- po’ sorpreso, dubbioso sul da farsi, re. Uno dei pochi direttori di gara del- sensazione che Cruz possa aver final- ne fallita a metà ripresa per la quale si poi lo spara addosso a Pagliuca. E Cu- l’intera seria A a non accettare l’insulto mente trovato il buco giusto. sarebbe dovuto cacciare da solo. Pecca- per decide che può bastare. Sostituito. sistematico dai giocatori. (Chiedere a DALMAT: lezioso, vero. Spesso esagera, to, perché in quanto a grinta e genero- CRUZ: sfortunato. Ma non solo. Gli Pecchia per conferma…) Sottovaluta- e gioca più per sé che per i compagni, sità è il Pecchia di sempre: generoso e imputano una certa staticità. Invece si to. mettendoli qualche volta in difficoltà motivatissimo. dà da fare, tornando spesso a centro- TOLDO: sempre al posto giusto. Salva con i suoi eccessi di confidenza. Ma è VENTOLA: un tiro in porta al 30’ del campo. Fin qui tutto bene. Dicono l’Inter in almeno tre circostanze, quan- uno dei pochi ad essere ancora in gra- secondo tempo per un attaccante è un però anche sia la prima punta del Bolo- do tutta S.Siro si è già rassegnata ad un do di divertire, dotato di una tecnica po’ pochino. Lui fa ancora di meno gna e qui cominciano i guai. In quan- pareggio che il Bologna avrebbe anche sopraffina e del piacere di metterla a per procurarsi occasioni degne di que- to a conclusioni non ci siamo proprio. meritato. Dovrebbe farsi sentire un po’ disposizione della platea (che apprez- sto nome, aspettandosi sempre qualco- Tutte centrali, tutte neutralizzate da peggiori migliori di più con compagni di reparto spesso za).. Funambolo. sa che arriva a fatica o non arriva pro- un Toldo in giornata di grazia. Georgatos-gol, l’Inter prende il volo Ko un bel Bologna, i nerazzurri stentano ma conquistano la testa della classifica

Francesco Luti INTER 1 BOLOGNA 0Cuper critico: «Abbiamo giocato male» MILANO Il massimo risultato col mini- mo sforzo. L’Inter di Hector Cuper si INTER: Toldo 7, J.Zanetti 6, Simic 6, Materazzi 6.5, Georgatos 7, Seedorf Guidolin: «Il merito è tutto nostro... » ritrova dopo cinque giornate a guarda- 6.5 (11' st Vivas 6), Di Biagio 6.5 (30' st Okan sv), Dalmat 6, Guglielminpietro re tutti dall’alto dopo una gara anoma- 6, Kallon 6, Ventola 6 (17' st Adriano 6). MILANO Hector Cuper non è tipo da bello, spero che con il lavoro si possa la, che l’anno passato avrebbe certa- lasciarsi andare a facili entusiasmi, so- migliorare ulteriormente. La situazio- mente perso, e che, dopo aver sblocca- BOLOGNA: Pagliuca 6, Falcone 6.5, Fresi 5, Castellini 6.5, Brioschi 6 (20' st prattutto dopo una vittoria ottenuta ne nostra in classifica è eccezionale to in apertura, ha dimostrato di con- Nervo 6), Brighi 6, Olive 6, Zauli 6 (20' st Bellucci 6), Macellari 5.5, Pecchia con un po’ di fortuna. «Nel secondo considerando le assenze». trollare con estrema difficoltà nella ri- 5, Cruz 6. tempo abbiamo giocato molto male - Qualche frase di Cuper non è piaciuta presa, rischiando a ripetizione un pa- ha detto l'allenatore dell'Inter -, in all'allenatore del Bologna. «Quando reggio che non avrebbe avuto nulla di ARBITRO: Farina di Novi Ligure 6.5. molti frangenti ci è mancata personali- non si gioca bene bisogna riconoscere scandaloso. tà. Il nostro problema non è stata la anche i meriti degli avversari», ha am- Il Bologna, salito a San Siro senza RETE: nel pt 24' Georgatos. stanchezza, ma la personalità. Sul pia- monito Guidolin. «Nel secondo tem- eccessivi patemi dopo l’ottima parten- no tattico, devo dire poi che siamo po siamo stati in campo solo noi, l'In- za in campionato, gioca una gara intel- mancati molto nel recupero della pal- ter si è solo difesa. Abbiamo creato 5 ligente, domina per lunghi tratti il se- la a centrocampo». palle gol e le abbiamo sbagliate. Dob- condo tempo, ma torna a casa a mani condizionato spesso umori e prestazio- sa, a fare la partita è sempre e soltanto Il tecnico argentino è soddisfatto per biamo registrare qualcosa sottoporta. vuote, complici una serie impressio- ni. Il greco s’inventa una precisa puni- il Bologna, e gli uomini di Cuper si la vittoria: «Il risultato è importante, Sono soddisfatto per il gioco, insoddi- nanti di errori sotto porta e un paio di zione da venti metri che inchioda Pa- limitano all’imbarazzante ruolo di perché le partite bisogna vincerle. Ma sfatto per il risultato. Dell'arbitraggio miracoli di Toldo, versione Uomo di gliuca. Il cronometro dice 23’ e il pun- spettatori. Tra i più partecipi al mono- a me piace che le mie squadre giochi- non parlo: diciamo che sono al tempo Gomma. to risulterà decisivo. Da raccontare pe- logo del Bologna, Ventola e Guly, per no bene. Essere primi in classifica è stesso sereno e incazzato». Toldo e Georgatos protagonisti a San Siro Nonostante le ottime notizie pro- rò c’è ancora parecchio. Già 2 minuti il quale il gioco del tecnico argentino venienti dell’anticipo serale, l’inizio dopo il vantaggio interista ad esem- continua ad essere un mistero buffo e della gara è di quelli stile amichevole pio, è bravissimo Pagliuca a non ab- le vacanze non sembrano finire mai. Il estiva. I nerazzurri si affacciano timida- boccare ad una finta di Kallon, lancia- Bologna veste così i panni della capoli- cugini in Umbria. la ripresa, la grande sicurezza di Toldo mente dalle parti di Pagliuca, senza to da una bella intuizione di Seedorf, e sta e inizia un forcing che durerà tutto Il dubbio sul rigore reclamato (oggi decisivo) autorizzano a sognare Baggio si scatena e l’Atalanta viene raggiunta al 90’ mai dare la sensazione di voler stringe- a salvare i rossoblu che avrebbe con il secondo tempo. (con troppa veemenza) da Pecchia a in grande per il futuro. Per adesso c’è re i tempi. Un destro abbondantemen- tutta probabilità chiuso la gara. Cruz, Fresi, e poi di nuovo l’argen- due minuti dalla fine non cambia la da “accontentarsi” di un gruppo che te fuori di Seedorf al 15’ ”sveglia” i Il Bologna invece riorganizza le tino divorano a turno l’occasione di sensazione di aver assistito a quella ha ritrovato voglia di sacrificarsi e di Il Brescia rimonta due gol primi scettici, iniziatisi a chiedere se idee, ricomincia a macinare gioco a riaddrizzare l’incontro, difettando di che per i tifosi nerazzurri sta diventan- vincere. Non è poco. quella dello stadio fosse la maniera più centrocampo approfittando anche del- mira a due passi da Toldo. do una piacevole abitudine quest’an- Il gioco può attendere, la classifica giusta di trascorrere la domenica. la gentile collaborazione dell’Inter, San Siro assiste in apnea alle fati- no. L’Inter mette in cascina punti a no. Chi sembra averlo capito meglio A convincerli definitivamente ci che, come già accaduto più di una vol- che di Di Biagio e Seedorf per arginare ripetizione senza mai dare l’idea di gi- di tutti è proprio Hector Cuper. «La Mazzone: «Tifosi razzisti» pensa però Grigoris Georgatos, conces- ta quest’anno, inizia lentamente ma le fonti del gioco bolognese, conceden- rare a mille. Anzi. cosa più importante di oggi, è il risulta- sosi una pausa importante dalle sue inesorabilmente a chiudersi. E tanto do gli unici applausi convinti alle tre Le assenze di Ronaldo e Vieri, la to», ha commentato. E per quanto vi- BRESCIA 3 celebri crisi di nostalgia che ne hanno per non smentire nessuno, nella ripre- reti con cui il Perugia si sbarazza dei freschezza di Adriano, subentrato nel- sto ieri, è davvero difficile dargli torto. ATALANTA 3

BRESCIA: Castellazzi 6, Petruzzi 5.5, Calori 5.5, Mero 4.5 (1' st Dainelli 6), Esposito 4.5 (1' st Schopp 6), A.Filippini 6 (28' st Yllana sv), Giunti 5.5, E.Filippini 6.5, Sussi 5, R.Baggio 8, Tare 6. ATALANTA: Taibi 6, Sala 6.5 (4' st Rinaldi 5.5), Paganin 6.5, Carrera 6, Anche l’Udinese battuta dalla «sorpresa» Bellini 6, Zauri 6.5, Zenoni 6.5, Berretta 6.5, Doni 7 (38' st Rustico sv), Saudati 6.5, Comandini 6.5 (41' st Colombo sv).

Il Chievo macina gioco e gol ed è solo al secondo posto. Espulsi due giocatori per parte ARBITRO: Collina di Viareggio 6.5 RETI: nel pt 24' Baggio, 27' Sala, 30' Doni, 45' Comandini; nel st 30' Baggio, Marzio Cencioni UDINESE 1 47' autorete Rinaldi. CHIEVO 2 UDINE Il Chievo vince con merito a Udine e si conferma tra le grandi UDINESE: Turci 6,5, Bertotto 6, Sottil 6, Caballero 6,5, Pieri 5 (33' st. Giorgio Mora la, raddoppiava con una splendi- del campionato. La squadra di Del Nomvete s.v.), Pineda 6 (17' st. Scarlato 6), Helguera 6,5, Pizarro 6,5, da azione di Cristiano Doni, un Neri - sorretta da un centrocampo Jorgensen 5,5, Iaquinta 5 (27' st. Di Michele 6), Muzzi 6. ex, e triplicava in chiusura di tem- di qualità e di quantità- gioca a CHIEVO: Lupatelli 5,5, Moro 6, D'Angelo 6,5, D'Anna 6,5, Lanna 6, Eriber- BRESCIA «Abbiamo adottato un po con Comandini. Sembrava fi- memoria e anche quando le forze to 7 (29' st. Franceschini s.v.), Perrotta 7, Corini 7, Manfredini 7 (23' st. nuovo bresciano», la frase, scher- nita per i biancazzurri, impauriti vengono un po’ meno dimostra di Cossato 6), Corradi 6, Marazzina 6,5. (15' st. Binotto 6). zosa ma non troppo, l’ha dettata e distratti come mai prima d’ora. saper reagire e di controllare la si- ai microfoni in sala stampa l’uni- Buon per loro che Mazzone tuazione. Tutte qualità di una ARBITRO: Pellegrino di Barcellona Pozzo di Gotto 5. co giocatore indigeno in campo negli spogliatoi indovinava le so- grande formazione. RETI: nel pt. 21' Perrotta, 24' Eriberto, 38' Caballero. nella seconda parte della gara, stituzioni. Fuori Mero ed Esposi- Contro l' Udinese i veneti han- Emanuele Filippini. E probabil- to, inguardabili, dentro Schopp e no disputato un primo tempo pra- NOTE: ammoniti Pieri, Perrotta, D'Angelo, Franceschini, Corradi, D'Anna, mente è proprio così, perché ieri, Dainelli. Difesa più coperta, e fa- ticamente perfetto e nella ripresa, Moro, Cossato ed Elguera. Espulsi 39' st. Pizzarro; 50' st. Moro e Muzzi e mentre il Rigamonti bolliva di gio- scia destra meglio presidiata dal- quando l'Udinese avrebbe dovuto D'Angelo. Spettatori: 15mila circa. ia dopo l’autogol siglato in mi- l’austriaco. E le cose cambiavano. produrre il serrate finale, hanno schia dall’Atalantino Rinaldi a Le Rondinelle, seppur timoro- saputo ripartire mettendo ancora Il giocatore tempo scaduto, lo show di Mazzo- se in certi frangenti e facili prede in difficoltà la retroguardia friula- del Chievo ne, che ora rischia e molto sul del contropiede avversario, co- na. Alla fine per la squadra di Del Del Neri cauto: «Non Eriberto piano disciplinare, ha toccato le minciavano ad affacciarsi davanti Neri si sono contate circa sei pal- e l’allenatore corde più profonde del tifo bian- alla porta di Taibi. Ci voleva anco- le-gol a legittimare una vittoria cambiamo obiettivi» Luigi Del Neri cazzurro. Il fatto: il Sor Carletto, ra Baggio a riaprire le danze, con che in verità i padroni di casa non al termine una volta sicuro del 3 a 3 definiti- un gol d’astuzia, una perla del suo sono realmente mai riusciti a met- UDINE Per Luigi Del Neri «la vittoria della partita vo, partiva a razzo verso la curva vastissimo repertorio. Un Baggio tere in dubbio. Anzi nel finale so- del Chievo è meritata», ma la squa- orobica, mettendo a rischio le co- strepitoso, non solo nella classe, no proprio mancate le qualità che dra «non deve modificare i suoi obiet- ronarie. Esultava, il tecnico, a due ma pure nella grinta: un trascina- una squadra deve avere per far tivi. Il traguardo è la salvezza, se do- passi dai tifosi ospiti zittiti dall’en- tore che da solo ieri ha fatto per fruttare la naturale reazione: auto- vesse pensare diversamente per noi nesimo prodigio di Roby Baggio. tre. Poi l’incandescente finale: il controllo, razionalità, schemi alter- potrebbe essere l'inzio della fine». Un gesto pesante nel finale incan- Divin Codino, ancora lui, che cali- nativi e saldezza di nervi. E così gli L'allenatore del Chievo è stato chiaro descente di un derby da sempre a brava sulla testa dell’incolpevole ultimi minuti sono stati caratteriz- nel dopo partita: «Abbiamo creato rischio incidenti per via dei rap- Rinaldi il pallone buono dell’ulti- zati da un parapiglia che ha co- sei-sette palle gol, guardare per cre- Il Chievo è sceso in campo sen- domenica a Perugia. sfruttare una triangolazione con porti elettrici fra le frange estreme mo assalto. stretto l'arbitro Pellegrino ad espel- dere. Quindi a Udine non abbiamo za alcun timore reverenziale. Hodgson ha ritardato l' ingres- Corradi ed Eriberto. Nel finale, delle due tifoserie. Collina gli indi- Sugli spalti si scatenava il tri- lere prima Pizarro e poi Moro, rubato nulla. Certo nella ripresa - ha Ha cominciato a macinare gio- so dell'agile Di Michele e così la prima di venir espulso, Muzzi ha cava subito la via degli spogliatoi pudio: pareggiare un derby così, Muzzi e D'Angelo. spiegato l'allenatore - siamo un po’ co. L'Udinese ha reagito colpo su squadra non ha mai avuto la pro- cercato la via del gol, ma in una e, nel frattempo, fischiava la fine. comunque meglio giocato dal- A centrocampo Del Neri ha in calati. E, forse, c'è stato qualche fallo colpo, ma al 21' e al 24' è capitola- fondità necessaria per mettere in occasione è stato sfortunato, men- Poi, in sala stampa, l’allenatore di l’Atalanta, squadra quadrata in di- Corini e Perrotta due autentici di troppo. Ma quando si fa pressing e ta come un pugile colpito duro al difficoltà il Chievo. Del Neri ha tre su punizione ha concluso so- Trastevere rincarava la dose: fesa e meglio organizzata a centro- motorini, mentre sulle fasce Eri- si aggredisce è facile incorrere nei mento. La squadra ha cercato di invece capito a quel punto che do- pra la traversa. «Non mi pento di nulla, a Berga- campo, vale per i tifosi bresciani berto e Manfredini - ieri di gran cartellini gialli. Ma la vittoria a Udine reagire, ma il Chievo l'ha spesso veva dare più ossigeno a centro- Poi Pellegrino ha deciso di mo sono razzisti. Mi insultano una vittoria contro una squadra lunga superiori a Jorgensen e Pieri - ha ribadito - è legittima». messa ancora in difficoltà. Caballe- campo e ha inserito Binotto per mandare tutti negli spogliatoi sen- perché sono romano, e io non ci d’élite. - fanno spesso la differenza. In at- Hodgson ha parlato di sfortuna: «For- ro, all' esordio fin dal primo minu- poi ritornare al 4-4-2 iniziale con za essere riuscito a domare del tut- sto». A esultare in tribuna c’era pu- tacco Corradi e Marazzina si inte- se il pari - ha detto l’allenatore del- to, ha accorciato le distanze, ma è l'innesto di Cossato. L' Udinese ha to il parapiglia creatosi per un pal- Una partita ad alta tensione, re Pepe Guardiola, talentuoso cen- grano alla perfezione. Forse è la l’Udinese - era il risultato più giusto. stato un fuoco di paglia. È stato puntato su Nomvete, ma il sudafri- lone non restituito al Chievo. I ve- dunque, il derby di ieri fra Brescia trocampista già del Barcellona, in- difesa un po’ il tallone d'Achille Il Chievo ha disputato un bel primo invece Turci ad opporsi a due bel- cano non è stato decisivo come neti si godono il meritato secondo e Atalanta. Un derby, sul piano gaggiato in settimana dal presi- del Chievo. Del Neri lo sa e ovvia tempo. Però poi - ha aggiunto il tecni- le conclusioni di Corradi e Perrot- contro il Torino. La squadra di posto in classifica, mentre Hodg- giocato, a due facce: nei primi ven- dente Corioni. Al suo fianco an- a queste carenze con l'esasperante co bianconero - la mia squadra ha ta. Hodgson non è riuscita a produr- son dovrà meditare su questa scon- ti minuti un bel Brescia con Bag- che il difensore Daniele Bonera, ed esasperata tattica del fuorigio- reagito e nel secondo tempo ha finito Nella ripresa, l'Udinese avreb- re granché. Il Chievo, invece, nelle fitta. Al di là del risultato, infatti, a gio delizioso goleador del primo squalificato. Ieri alle Rondinelle, co che ha messo in difficoltà an- per mettere in difficoltà il Chievo». be dovuto reagire, ma la fortuna azioni di rimessa, è andato vicino questa Udinese manca anche il vantaggio. Poi rubava la scena più che lo spagnolo, è mancato che Muzzi e Iaquinta. non ha sorretto i friulani come al terzo gol con Perrotta abile a gioco. l’Atalanta che pareggiava con Sa- lui. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.46 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 01/10/01

14 lo sport lunedì 1 ottobre 2001

NAZIONALE STASERA DIRETTA SU ITALIA 1 CONTESTATI CORBELLI E FERLAINO DOPO JUVE-ROMA “Trap”: «Baggio è sotto osservazione» “Oscar del calcio Parmalat” Tifosi napoletani offrono Tacchinardi accusa Tommasi E chiama Montella per sostituire Chiesa I calciatori votano il migliore bottiglie di vino ai passanti «Mi ha colpito da dietro» flash Giovanni Trapattoni ha detto che Si assegnano questa sera a Parma Nuova protesta contro i vertici della La sconfitta con la Roma ha lasciato ferite e «Baggio rientra nel primo gruppo di 30-35 (diretta tv su Italia1 a partire dalle ore 21) società da parte dei tifosi del Napoli che ruggini alla Juventus. Alessio Tacchinardi giocatori sotto osservazione per la gli “Oscar del calcio Parmalat”, il premio hanno organizzato ieri una distribuzione di commenta la partita accusando Tommasi. selezione mondiale. Poi vedremo». Su istituito dall’Associazione Italiana bottiglie ai passanti vicino a un grande «È entrato da dietro, in ritardo, mi ha colpito un’immediata chiamata dell'ex codino, Calciatori giunto alla quinta edizione. I striscione sistemato in piazza del con una ginocchiata alla schiena e poteva dopo l'infortunio di Enrico Chiesa, telespettatori potranno votare al Municipio, con la scritta: «Meglio a tavola farmi male». «Si è scusato», continua il l’allenatore si è fatto prudente «Prima 166-170180 scegliendo fra una terna di col vino che con Corbelli e Ferlaino». centrocampista bianconero, «ma intanto la devo tener conto di chi ci ha portato fin giocatori. Sono stati i calciatori di serie A Erano in 200, in maggioranza appartenenti mia partita è finita dopo 20 minuti. Uscire di qui». Il ct ha convocato infatti Vincenzo ad esprimere le loro preferenze per 8 ai gruppi ultrà della tifoseria che da tempo scena così presto in un match tanto Montella della Roma. Al raduno azzurro, categorie: calciatore italiano, straniero, invitano a disertare lo stadio, e hanno importante mi ha dato davvero fastidio. Tutti previsto per stasera a Coverciano, ci sarà migliore in assoluto (scelto tra i vincitori raccolto firme per proporre dicono che la Juventus gioca duro, gli altri anche il difensore juventino Iuliano, alle delle prime due categorie), giovane, provocatoriamente l’acquisto della società sembrano siano tutti dei pretini, poi ti fanno prese con una contrattura muscolare. portiere, allenatore, difensore e arbitro. attraverso un’azionariato popolare. quei falli e non vengono neppure ammoniti».

Lazio-Parma: Ulivieri schiera una formazione prudente. Sufficiente l’esordio di Liverani Tanto sudore per nulla Un pareggio inchiodato per le deluse del campionato Luca Bottura LAZIO 0 microfilm PARMA 0 Poca gente sugli spalti, poche remore a Stream, che apre la solita maxi-diretta 18’ Su cross di Mendieta stacca con decisione dietro, triangolo al bacio Fiore-Lopez-Fiore. con un’indagine sui giapponesi Naka- LAZIO: Marchegiani 7, Pancaro 6.5, Colonnese Kovacevic che indirizza sul palo alla destra di L’ex udinese entra in area solo ma il suo ta-dipendenti di Parma e un servizio li- 6, F. Couto 6, Favalli 6.5 (21’ st Gottardi sv), Frey. Il portiere francese s’allunga e devia in esterno destro ravvicinato non è potente e sergico sul premio “Capperi che parata” Mendieta 6.5 (32’ st Poborsky sv), Giannichedda angolo. Frey lo blocca. vinto da Sebastien Frey per aver sventa- 6, Liverani 6.5, Fiore 6 (15’ st Stankovic 5.5), to il primo rigore della nuova stagione. Kovacevic 5.5, Lopez 6 33’ Azione di Nakata sulla sinistra, il cross 19’ Colpo di testa di Nakata su suggerimento L’ex portiere interista ringrazia, ma si del giapponese è deviato da Colonnese. La di Bolano, di poco a lato con Marchegiani vede benissimo che sta già pensando a PARMA: Frey 7, Djetou 7, Ferrari 6, Cannavaro traiettoria della palla diventa pericolosa ma fuori causa. una pizzeria cui donare gli 85 chili della 6, Diana 5.5, Bolano 6 (21’ st Appiah sv), Al- Marchegiani è bravo ad intervenire e allonta- saporita sostanza “made in Lampedu- meyda 5.5, Junior 5.5, Nakata 6.5 (29’ st Falsini nare. 20’ Kovacevic fa da sponda all’indietro per sa”. sv), Marchionni 6, Bonazzoli 5.5 (1’ st Milosevic Marchionni, tiro di destro in corsa che Mar- Il premio “Capperi che sfortuna” lo 6) 38’ Sinistro dal limite di Mendieta, indirizza- chegiani in tuffo respinge (non con le brac- vince invece l’intiera Lazio, che si ritro- to all’incrocio dei pali. Frey vola ancora una cia) ma con la testa, la palla tocca il palo ed va anche senza Peruzzi (fuori un mese), ARBITRO: Braschi 7 volta e respinge. esce. è senza otto titolari, e asperge la propria 7’ st 43’ sfiga - e il famoso cul di Zac? - pure alla NOTE: nessun ammonito Altro colpo di testa di Kovacevic su Inguardabile conclusione di Junior su Fiorentina. Appena s’è saputo che Chie- cross dalla destra. La palla, schiacciata dall’at- servizio di Marchionni sa stava per diventare biancazzurro, s’è TELECRONISTI: Tecca 6; Chinaglia 5; De Gran- taccante slavo, finisce di poco fuori. fatto malissimo. In realtà, tra gli indizia- 45’ Angolo per la Lazio, Stankovic colpisce di dis 7 Claudio Lopez tenta un pallonetto mentre Ferrari lo contrasta ti ci sarebbe pure Andrea Bocelli, già 11’ La più bella azione laziale: Kovacevic in- nuca. Fuori autore di un sapido commento («Trop- po presto. Delvecchio ha segnato trop- po presto») durante la telecronaca di ziale («Fiore e Liverani insieme non si e un po’ meno Parma, in una partita che tiro di Nakata, miracolo di Marchegiani nente i discorsi di Benito Mussolini. SERIE B. I calabresi raggiungono Empoli e Genoa Francia-Italia di Euro2000, e ieri faccia a può») e bercia contro il tecnico roma- vive comunque di reciproche paure. Die- -per vedere un’occasione anche sul fron- Che tra gli ultrà di casa sia stato scovato faccia sulla rosea con lo sfortunato Enri- gnolo. Ma l’immortale voce di “I’m foot- tro, il Parma a tre difensori balla. Davan- te opposto. Risposta di Mendieta, consi- il target ideale, purtroppo, è più di un co per una lunga intervista a due. Ma ball crazy” non è l’unico a protestare ti, la Lazio a due punte e mezzo salta. gli per gli acquisti. sospetto. naturalmente sono solo stupidaggini sca- prima ancora del calcio d’inizio. Braschi Soprattutto con Kovacevic, che al quar- Ulivieri recupera Milosevic all’ini- Fiore esce e si becca una salve di La Reggina sbarca in vetta ramantiche: al massimo, Bocelli porta -lo rivela De Grandis di Stream, ottima- to d’ora cerca d’infilare una Romana - zio della ripresa e quello, per ringraziar- fischi, Stankovic entra e incamera una sfortuna alle orecchie di chi lo sente. mente appostato - si lamenta con Di con capperi, naturalmente - nel forno di lo della panca, si mangia subito un gol. mezz’ora di nulla. «La gente -spiega Chi- Il tempo di uno spot Adidas am- Vaio del campo sudamericano. E il gial- Frey. Ma l’ossigenatissimo portiere è Kovacevic lo imita, Fiore in contropiede naglia, testualmente - si sta spazientan- con l’albanese Bogdani bientato nel terzo mondo (famosi calcia- loblu, cui la panca deve aver regalato un più vispo di Buffon, da qualche tempo pure. La partita non si sblocca, ma ha do». Tanto che invoca a gran voce il tori giocano contro la squadra di una eccellente sense of humour, gli rivela il in qua. Mentre Bolaño è meno vispo di assunto un immotivato vigore. Anche ritorno di Beppe Signori. tribù africana: uno scomposto tentativo perché: «L’erba è altissima così non si Liverani. per merito di Favalli, prima di rompersi Più convulsa che in precedenza, so- Walter Guagneli Penisola in serie B e C (Leffe, Massa, di rifare l’immagine alle multinazionali vedono le buche». E la Lazio accenna una progressio- anche lui, sulla corsia destra laziale, e di prattutto grazie al Parma, con qualche La Spezia, Venezia, Chievo, ancora dopo il celeberrimo libro “No logo”) e Pioviggina, e basta perché l’arbitro ne proprio occupando il centrocampo, un Nakata in crescendo alle spalle dell’at- perla - Djetou, Mendieta, Marchionni - Verona, Cremonese, Savoia), ma so- tutto è pronto. Ulivieri ha sfigurato l’at- venga definito almeno un centinaio di quello che non piaceva a Chinaglia. Co- tacco gialloblu. Intanto, intorno alla pi- in un mare di cozze, resta una partita La serie B parla albanese. Con un lo quest’anno in B col Cittadella tacco, spedendo in panca Di Vaio e Mi- volte «l’uomo della pioggia». Questo munque, si muore di noia. Il Parma svol- sta d’atletica imperversa la funerea pub- che si merita lo 0-0. Così come Lazio e gol segnato da Erjon Bogdani, ex sembra aver trovato i ritmi e spunti losevic per dare spazio a Marchionni e perché quando si sospese lo stesso ma- ge i contropiede con la rapidità di Berlu- blicità dell’Istituto Luce: «Cinema sem- Parma si meritano la loro classifica. E stella per Partizan Tirana, la Reggi- dell¹attaccante di razza, agevolato in- Bonazzoli. Chinaglia pensa che Zacche- tch, l’anno passato, era sempre lui a fi- sconi alle prese col conflitto d’interessi, pre». Lo stesso editore che -coincidenza per una sera, il pallone si mostra galan- na sbanca Cosenza e raggiunge Em- dubbiamente dalla estrema vocazio- roni abbia sfigurato il centrocampo la- schiare. All’inizio c’è un po’ più di Lazio e ci vuole un rimpallo su Colonnese - - ha appena editato una collana conte- tuomo. poli e Genoa in vetta alla classifica ne offensiva dell¹allenatore Glerean con 13 punti. Bogdani (24 anni), che a volte schiera anche 4 punte. alla seconda stagione in Calabria, si Prende quota il neopromosso Paler- sta rivelando pedina vincente nello mo, capace di andar a vincere a Ma- scacchiere di Franco Colomba. Arri- rassi con la Samp a sua volta voglio- Hubner colpo doppio: batte il Torino Mutu è ispirato, Zanchi un gigante vato in Italia nel gennaio del 2000 sa di risalire la china col nuovo alle- dopo un paio di campionati a Zaga- natore Bellotto. Particolare curioso: bria, l’attaccante di Tirana ha pian il primo gol dei siciliani è stato rea- e fa traballare la panchina di Camolese Il Lecce conosce la prima sconfitta piano preso coscienza delle difficol- lizzato da Giuseppe Mascara che tà del calcio italiano e ora in serie B all¹inizio di torneo aveva segnato an- sta diventando decisivo: in 6 partite che al Genoa ma con la maglia della Massimo De Marzi PIACENZA 3VERONA Prima vittoria in casa per il Verona, VERONA 2ha realizzato 3 gol. Bogdani vuol Salernitana. Ora alla corte di Mutti prima sconfitta in assoluto per il Lecce nella emulare le imprese del connaziona- sta confermando tutte le sue qualità TORINO 1stagione. Al Bentegodi Malesani continua il suo LECCE 1le Igli Tare (con cui giocava nel Par- (5 gol i gol fino ad ora realizzati) PIACENZA Per il Toro continua la maledizione Pia- lavoro di perfezionamento ma già può essere tizan) già a segno 4 volte col Brescia. che lo pongono nel mirino di diver- cenza. Il 29 ottobre 2000 il 3-1 incassato sul campo soddisfatto perché i suoi uomini, di fronte ad I calciatori albanesi in Italia sono se squadre di A. Se la Sampdoria emiliano fu fatale a Gigi Simoni, a distanza di undici PIACENZA: Orlandoni 6.5, Cristante 6, un avversario ostico (ne sa qualcosa la Juven- VERONA: Ferron 6, Gonnella 6,5, Zan- diverse decine ma la maggior parte piange nei bassifondi della B, altre mesi questo 3-1 fa pericolosamente traballare la pan- Boselli 6.5, Lamacchi 6, Mora 6.5, Gau- tus) sono più determinati, più attivi e più abili chi 7, Filippini 6, Oddo 6,5, Mazzola 6, gioca nelle serie minori, soprattutto ex “grandi” soffrono per un avvio china di Camolese. Il patron Cimminelli ha fatto tieri 7.5, Matuzalem 6 (8' st Miceli 6), in fase offensiva.L’attacco ha vissuto della buo- L.Colucci 6, Seric 6, G. Colucci 6 (13' st in D. Se il primo posto della Reggi- stentatissimo. Napoli e Cagliari han- capire che non ci saranno rivoluzioni fino alla gara Volpi 6.5, Tosto 6.5 (18' st Cardone 6), na giornata di Mutu mentre in difesa si è parti- Italiano 6), Gilardino 6,5 (37' st Montano na non stupisce, gli exploit del Ge- no dato vita ad uno sbiadito pareg- col Perugia (21 ottobre), ma il terzo k.o. in appena Poggi 5.5 (40' st Caccia sv), Hubner 8. colarmente distinto Zanchi che ha spento sul sv), Mutu 7 (23' st Camoranesi sv). noa di Scoglio rappresentano invece gio che ha fatto arrabbiare il pubbli- cinque domeniche potrebbe portare a decisioni cla- nascere qualsiasi tentativo dei pugliesi. la vera grande novità di questa pri- co accorso sul campo neutro di Ca- morose nelle prossime ore. TORINO: Bucci 6, Galante 5 (25' st Co- Il Verona viene ridisegnato tatticamente da LECCE: Chimenti 5, Juarez 5,5 (3' st ma fase del torneo. Il tecnico di Lipa- va dei Tirreni (data l’inagibilità del Rispetto ai capitomboli interni contro Brescia e motto Sv), Fattori 6, Delli Carri 5.5, Asta Malesani: non più il 3-4-3 di inizio stagione, Colonnello 6), Popescu 6, Stovini 6, Ci- ri, dopo un paio d’anni di esperien- San Paolo). Ad un certo punto c¹è Inter, stavolta il Torino è mancato sul piano del 6.5, Vergassola 5.5, Brambilla 5.5, Ca- ma il 3-4-1-2, con Giuseppe Colucci alle spalle rillo 6, Conticchio 6, Piangerelli 6, Tonet- ze in Tunisia come ct della naziona- stata anche l’invasione di campo di gioco e della determinazione. A un primo tempo a stellini 4.5, Pinga 4.5 (1' st Ferrante 6), del giovane tandem d'attacco composto da Mu- to 6, Giorgetti 5,5, Vugrinec 7, Giaco- le, è tornato in Italia e sotto la Lan- uno spettatore che è riuscito anche dir poco imbarazzante, chiuso sotto di due reti e C.Lucarelli 6, Osmanovski 5 (34' st Ma- tu e Gilardino. Il Lecce, privo degli squalificati mazzi 6. terna è partito forte riuscendo ad a toccare il pallone prima di essere infarcito di errori, ha fatto da contraltare una ripresa spero sv). Savino e Balleri, oltre che dell'infortunato Che- arrivare in vetta alla classifica grazie allontanato. Ora la posizione dell’al- giocata almeno a grande intensità. Il guizzo di Luca- vanton, è schierato da Cavasin con rigide mar- ARBITRO: Saccani di Mantova 5,5. anche alla scommessa vincente rap- lenatore Luigi De Canio si fa delica- relli aveva fatto sperare i granata (ieri in maglia bian- ARBITRO: Treossi 5 cature difensive a uomo (Juarez su Mutu e presentata dall¹innesto di ben 4 gio- ta mentre il lungo ed estenuante ca), ma nel finale ci ha messo lo zampino anche Stovini su Gilardino) e con gli esterni di fascia RETI: nel pt 13' Gilardino, 43' Vugrinec; catori tunisini scoperti nella espe- braccio di ferro fra i due “padroni” l’ineffabile arbitro Treossi, che dapprima ha cacciato RETI: nel pt 9' Hubner, 20' Gautieri; nel (Cirillo e destra e Giorgetti a sinistra) più adatti nel st 2' Gonnella. rienza africana. Il pareggio di Terni della società Corbelli e Ferlaino non con eccessiva severità Fattori e poi si è inventato il st' 14' Lucarelli, 41' Hubner su rigore. al contenimento che allo sviluppo dell'azione nell’anticipo di venerdì sera è l’ulti- sembra ancora giunto al capolinea. rigore che ha consentito a Hubner di firmare il tris. offensiva. NOTE: angoli 7-3 per il Verona. Ammo- mo tassello di questo avvio di tor- Con la squadra in difficoltà e la so- Gli errori del fischietto di Forlì non devono comun- NOTE: Espulso Fattori al 40' st. Ammo- Pochi fronzoli, tanto pressing e, soprattut- niti: Gonnella, G.Colucci e Cirillo per gio- neo a dir poco sorprendente. Il cietà dilaniata dalla crisi le prospetti- que sminuire i meriti di un Piacenza che ha fatto di niti: Volpi, Lucarelli, Delli Carri, Osmano- to, tanti falli tattici. Il gol del vantaggio verone- co scorretto, Mutu per comportamento boom dei rossoblù è ancor più signi- ve non sono certo buone. Non sta più e meglio degli avversari. Nei primi minuti il vski, Castellini Comotto e Miceli per con- se arriva al 13', quando un cross dalla destra di non regolamentare e Seric per simula- ficativo se si considera la lunga e meglio il Cagliari, anche se in que- Torino è partito meglio, ma la sua supremazia si è dotta non regolamenttare. Oddo non viene intercettato da Chimenti in zione. Spettatori: 14.269. snervante crisi societaria che in qual- sto caso non c’è caos dirigenziale. rivelata sterile, visto che Pinga e compagni viaggiava- uscita, la palla rimpalla tra Mutu e Juarez e che modo turba anche la squadra. Tre punti in classifica in 6 giornate no su cadenze lentissime. Il Piacenza, invece, appena termina sui piedi di Gilardino che la spedisce in La terza capolista, l¹Empoli, ieri è rappresentano un bilancio insoddi- ha potuto ha innestato il turbo e al 9’, approfittando rete con un rasoterra di sinistro. Il Lecce accusa scivolata a Padova col Cittadella. Sta- sfacente per l’allenatore Antonio Sa- di un clamoroso liscio di Castellini, Gautieri si è invo- punizione di Ferrante e rimetteva in corsa i suoi. Ma il colpo e il Verona, ancora con Gilardino, po- vantaggio. Punizione di Mutu dalla sinistra, pal- volta la macchina da gol allestita da la la cui panchina è sempre bollente. lato sulla fascia destra e sul suo cross Fattori non è arrivava l’espulsione di Fattori, e a mandare definitiva- trebbe raddoppiare al 24', quando l'attaccante la sul secondo palo dove Gonnella, sfruttando Silvio Baldini (13 reti in 6 partite) Anche in Bari è in sofferenza. Lo riuscito ad anticipare Hubner, che da due passi non mente k.o. il Torino ci pensava il signor Treossi, che resiste alla carica di Stovini e si presenta solo un'altra uscita imperfetta di Chimenti, colpisce non ha girato a dovere. O meglio, la scivolone casalingo col Crotone fa ha avuto problemi ad insaccare. Il raddoppio arriva su giudicava da rigore un intervento su Gautieri di Castel- davanti a Chimenti ma calcia a lato. Sul finire di testa e realizza il secondo gol. I padroni di difesa toscana non è riuscita a frena- suonare il primo campanello dall’al- punizione di Volpi e Gautieri di testa beffa le belle lini, che aveva colpito nettamente il pallone. Hubner del tempo il Lecce pareggia: incursione di Ciril- casa, una volta tornati a condurre, arretrano il re la furia di Stefano Ghirardello au- larme per l’allenatore Sciannimani- statuine granata. In avvio di ripresa Camolese sostitui- ringraziava e calava il tris dagli undici metri. Panchina lo sulla destra, palla per Giacomazzi, l'urugua- proprio baricentro, chiudendo gli spazi al Lec- tore di una doppietta e ora sempre co. Esulta invece Antonio Cabrini va l’evanescente Pinga, rilanciando Ferrante, di Camolese a rischio? «Quando non ci sono i risultati yano sbaglia la conclusione ma sbilancia tutta ce e rendendo piuttosto complicata la manovra più solitario in vetta alla classifica che riesce a far cose buone con un “scongelato”in settimana dopo essere rimasto a lungo gli allenatori rischiano sempre», ha risposto il tecnico. la difesa scaligera e per Vugrinec è un gioco da offensiva degli uomini di Cavasin. Al di là di cannoniere con 7 gol. L’attaccante organico di livello medio-basso. Par- ai margini della prima squadra. Il rientro del bomber Ma forse, più che colpa di Camolese, l’asfittica classifi- ragazzi depositare la palla nella porta sguarnita. una punizione di Popescu e di un paio di peri- del Cittadella (28 anni) ha alle spalle te con un pareggio col Modena consentiva a Lucarelli di essere meno solo davanti. Al ca del Toro è figlia di un mercato incompleto. Che L'equilibrio ristabilitosi al termine della pri- coli su situazioni da calcio da fermo il Lecce una carriera curiosa. Partito nel ‘91 l¹avventura di Paolo Stringara sulla 14’ arrivava il gol: l’ex centravanti del Lecce deviava l’acquisto di Mezzano ed il probabile arrivo di Cauet ma frazione di gioco si rompe dopo pochi se- non riesce a creare. E la gara finisce con il col debutto in serie A col Verona, panchina della Pistoiese dopo il li- (anche con una buona dose di fortuna) il calcio di difficilmente cambierà molto. condi della ripresa, quando il Verona torna in Verona padrone del campo. ha poi girato in lungo e in largo la cenziamento di Walter Nicoletti. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.07 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 lo sport 15

VRYZAS Non si è solo messo in lo del terzo gol. Sta migliorando INZAGHI Non si è praticamente mai visto, primo tempo, su corner di Rui Costa, evidenza per il gol segnato nel fina- anche in fase di copertura. Ha pro- se non solo per reclamare il calcio di non ha mai provato la conclusione verso le e che ha suggellato il successo vato la via della rete su calcio di rigore in un paio di circostanze, tra cui la porta di Mazzantini. L’unica scusante della squadra di Cosmi, ma si è punizione, ma si vede che questo aveva commesso lui stesso il fallo. È ap- può essere quella del campo pesante, che rivelato un importante punto di non è uno dei suoi colpi migliori. parso sempre al di fuoiri della manovra lo hanno limitato nelle penetrazioni. riferimento di tutta la manovra de- del Milan, senza riuscire mai a smarcarsi gli umbri. Ha segnato già 3 reti ed BAIOCCO un autentico stantuffo tra le maglie della difesa del Perugia. Pro- RUI COSTA Si è messo in evidenza solo è destinato a superare il bottino che se continuerà a giocare come babilmente, un Inzaghi come quello vi- sui calci piazzati. Ma è sembrato un og- dei 9 gol dello scorso campionato. ha fatto contro il Milan sembra sto a Perugia lo si era visto poche altre getto estraneo al gioco del Milan e que- destinato ad emulare il suo ex com- volte. sto anche perché si è trovato a disagio ZE MARIA È entrato in tutte lezioni pagno Liverani e passare quanto nel fitto centrocanmpo che aveva predi- del Perugia che si concluse in rete. prima ad un grande club. Ha man- SHEVCHENKO Non è riuscito a mia a sposto Cosmi per limitarle il raggio del- Ha dominato la propria corsi di dato in crisi il centrocampo del proporsi con quelle incursioni che ne l’azione. Una situazione che gli ha impe- destra, servendo direttamente l’as- Milan (sarà la sua prossima squa- fanno una delle sue principali caratteri- dito di ragionare e alla fine si è perso nel peggiori migliori sist del primo gol di Bazzani e quel- dra?). stiche. Se si esclude un colpo di testa nel grigiore della propria squadra. È il Perugia il vero diavolo Serse Cosmi “punisce” anche il Milan dell’Imperatore. In gol il neo arrivato Bazzani

Antonello Menconi PERUGIA 3 MILAN 1Terim riconosce la superiorità degli avversari: PERUGIA È stata un'autentica lezio- ne di calcio per il Milan, che, eviden- «Noi troppi errori, loro bravi a prenderci le misure» temente, quando si trova di fronte il PERUGIA: Mazzantini 6.5, Sogliano 7, Dellas 7, Perugia di Serse Cosmi non riesce Di Loreto 7, Zè Maria 7 (46' st Paris, s.v.), Tede- PERUGIA «Troppi errori». Questa, secondo mi con il Perugia e con il suo allenatore assolutamente ad esprimersi come sco 7, Gatti 7 (26' st Cordova, 6.5), Baiocco 7.5, il tecnico del Milan, Fatih Terim, la causa Cosmi». Secondo l’allenatore del Perugia, vorrebbe. Anzi, sarebbe meglio dire Milanese 6.5, Vryzas 7.5, Bazzani 6.5 (19' st Bla- della sconfitta. «Sono arrabbiato soprattut- più che la vittoria dei giocatori, è stata la che riesce solo a rimediare brutte si 6.5). to per come abbiamo preso i gol - ha detto il vittoria dello spirito. «La squadra ha giocato figure perché anche nella scorsa sta- tecnico turco - e soprattutto per come è con la determinazione e con la voglia di una gione Maldini e compagni rimedia- MILAN: Abbiati 5, Contra 5 (42' st Helveg, sv), arrivato il primo, che ha consentito al Peru- provinciale - ha spiegato Cosmi - e con la rono contro la squadra umbra due Laursen 5.5, Maldini 6, Kaladze 5.5 (37' st Roque gia di prendere coraggio, proprio in un mo- partenza di Liverani ci siamo scrollati di sconfitte, 1-2 a San Siro, 2-1 a Peru- Junior sv), Gattuso 5.5, Albertini 5.5 (37' st Javi mento in cui stavamo giocando bene. Ma dosso il peso di quei paragoni con il Perugia gia. È stato così anche ieri, con la Moreno sv), Serginho 6, Rui Costa 5, Inzaghi 5, dopo questo errore, ne abbiamo commessi dello scorso anno, che ci stavamo assillando squadra umbra che ha dominato in Shevchenko 5. troppi anche in attacco, non riuscendo a sin dall'inizio della stagione. Paradossalmen- lungo e in largo, non consentendo finalizzare le occasioni che ci sono capitate e te, con la partenza del nostro miglior gioca- ai rossoneri di poter nemmeno spe- ARBITRO: Borriello di Mantova 6. siamo stati puniti». Con grande signorilità, tore in fase di impostazione, è arrivata an- rare di uscire dal "Curi" con quei tre Terim ha fatto i complimenti agli avversari. che la qualità nel gioco, visto che le tre reti punti che gli avrebbero consentito RETI: nel st 12' Bazzani, 23' Kaladze, 31' Tede- «Di solito, prima che i nostri avversari ci segnate sono arrivate da trame di alto valore di salire sul gradino più alto della sco, 35' Vryzas prendano le misure - ha detto - riusciamo a tecnico e questo è un buon segnale. Possia- classifica della serie A a pari punti metterli in difficoltà, ma questa volta, loro mo ripeterci ai livelli dello scorso anno». con i cugini dell’Inter. sono stati molti bravi. Voglio complimentar- ant. menc. NOTE: Ammoniti: Laursen e Contra. Serse Cosmi saluta soddisfatto il pubblico del “Curi” Sin dalle prime battute si era capito che per la squadra di Terim sarebbe stato un pomeriggio diffici- le, visto che il Perugia, dopo aver te in bambola. Perugia a rimanere imbambolata e Dopo otto minuti, è stato Blasi in rete ed è stato Tedesco a deviarla rossoneri ed ha sempre fatto botti- zas, il quale ha tirato in diagonale di superato qualche timore iniziale, è Dopo 12 minuti dall inizio delle per il difensore è stato sin troppo a proporsi sulla fascia destra del in rete, riprendendosi la paternità no pieno. prima intenzione, superando per la uscito alla distanza, anche se per tut- ostilità nel secondo tempo, su un facile svettare su due avversari e campo, andare in velocità tra un che lo scorso anno il greco sottrasse Ma la gara ha riservato altre terza volta un impacciato Abbiati. to il primo tempo la squadra di Co- perfetto traversone di Ze Maria, è mettere alle spalle di Mazzantini, nugolo di avversari del Milan, inca- al centrocampista in occasione della emozioni anche nel finale, visto che Il Milan avrà ora due settimane smi non è riuscita far vedere quello stato Bazzani a mettere alle spalle che non ha potuto far altro che rac- paci di fermarlo, anche fallosamen- gara di Firenze, proprio contro la a dieci minuti dalla fine, l’ingresso di tempo per riflettere sul perché di che poi invece gli è riuscito a meravi- del portiere Abbiati con un perfetto cogliere la palla alle sue spalle. te ed appoggiare al liberissimo com- Fiorentina di Terim. in campo di Cordova ha dato il sigil- questa improvvisa battuta d’arre- glia nella ripresa. Un gioco spumeg- colpo di testa. Era lecito attendersi a Sembrava che il gol potesse pagno Ze Maria. Il brasiliano ha al- Proprio l’allenatore che ha af- lo ad una grande vittoria e ad una sto, alla ripresa del campionato al giante sulla fasce laterali e una gran- questo punto la reazione del Milan. scuotere la squadra di Terim. Mac- zato la testa ed ha guardato al cen- frontato due volte nella propria car- grande festa per la città di Perugia. Meazza arriverà il Venezia ancora a de capacità di coprire gli spazi a cen- Che, puntualmente, è arrivata. An- ché! Il contrario. Ed infatti, il gol tro, dove c’era smarcato (ancora un riera Cosmi ed in entrambi i casi ne Il centrocampista cileno, che dovrà zero punti. Per il Perugia anticipo a trocampo, per le manovre avversa- che se non è stata sufficiente. subito ha suonato com un campa- volta!) il greco Vryzas, che ha colpi- è uscito sconfitto. E lo stesso allena- giocarsi l’eredità di Liverani insie- sabato 13 ottobre contro la Roma, rie. Insomma, con l inizio della ri- Su un corner di Rui Costa, que- nello d’allarme per il Perugia che to di testa, ingannando ancora Ab- tore del Perugia, per gli amanti del- me al giovanissimo Gatti, ha servito ancora al “Curi”. Lo scorso anno presa, il Milan è andato letteralmen- sta volta è stata la retroguardia del voleva fortemente questo successo. biati. La palla se ne stava andando la statistica, ha affrontato tre volte i in area un'invitante palla per Vry- finì 0-0.

segue dalla prima Chiesa, dalla gioia alla disperazione elogi, la sua carriera parla chia- Un grande Chievo ro), se un sessantaquattrenne che certo ne ha viste di tutti i colori La Fiorentina batte il Venezia ma perde l’ attaccante ”azzurro”: lesione al tendine rotuleo incalza l’Inter perde la testa, vuol dire che il limi- te della sopportazione è stato su- perato. In campo (Lecce-Juve è Francesco Bottazzo FIORENTINA 3 A questo punto, alla ripresa del ancora recente) e fuori. Non può torneo dopo la sosta per Ita- esistere rivalità, per quanto acce- VENEZIA 1 lia-Ungheria (un pareggio ci ba- sa e sentita, che giustifichi cori FIRENZE. Giovanni Trapattoni lo ave- Almeno sei mesi sta per la qualificazione al mon- offensivi verso un professionista. va richiamato in nazionale preferen- diale), suggerisco di correre tutti Insomma, io difendo Mazzone. E dolo a Montella, e lui non ha perso FIORENTINA: Tagliatatela 6, Torricelli 6.5, Ada- per tornare in campo a Brescia, dove sarà di scena il aggiungo: mi sarebbe piaciuto tempo per battere un colpo. Ma a ni 6, Di Livio 6, Morfeo 7, Morett 6i, Agostini 6 (dal Chievo: almeno così saremo sicu- molto vederlo alla guida di una passare dal paradiso all’inferno il pas- 17 s.t. Vanoli 6 ), Chiesa 6.5 (dal 20 p.t Taddei FIRENZE Ci vorranno «almeno sei ri di divertirci. A proposito, vo- grande squadra, battersi per lo so è breve. Lo sa bene Enrico Chiesa 6.5, dal 34 s.t Amaral) sv, Nuno Gomes 6.5, Amo- mesi perchè Chiesa possa torna- glio ricordare che l’unica sconfit- scudetto e non soltanto per la sal- che stava assaporando il suo momen- roso 6.5, Baronio 6. re serenamente in campo»: lo ha ta dei veronesi è stata dovuta ad vezza. O, al massimo, per la zo- to di grazia e invece ci si è messa di detto il dottor Giampaolo Naldo- un rigore inesistente assegnato na-Uefa o per l’Intertoto. Detto mezzo la sfortuna. La gamba d’appog- VENEZIA: Rossi 5.5, Bettarini 6, Rukavina 6 ni, ortopedico consulente della dall’arbitro Bolognino (a Torino del Chievo e di Mazzone, mi ad- gio ha ceduto e al Franchi è calato il (dal 28 s.t Andersson sv), Marasco 5.5, Maniero società viola, dopo aver visitato l' contro la Juve) e che ieri a Brescia dolora l’infortunio capitato a silenzio. È il diciannovesimo del pri- 6, Morrone 5 (dal 10 s.t. Donnet), 6 Bilica 6, attaccante per il quale «sarà ne- ho visto dare di fuori uno dei Chiesa: rischia di aver già chiuso mo tempo e Chiesa con una mano si Algerino 6, Magallanes 5.5 (dal 16 s.t. Budan cessario un intervento chirurgi- miei maestri di calcio, Mazzone. la stagione, proprio adesso che tocca il ginocchio, con l’altra si copre 5.5), Bressan 5, Viali 5. co». Campionato finito e mondia- Ho capito, attraverso le prime in- aveva riconquistato la fiducia di il viso. I viola chiamano il cambio. li persi per lo sfortunato attaccan- terviste, che Mazzone, insolentito Trapattoni. Mi fa piacere, al con- Chiesa come Ronaldo: rottura al ten- ARBITRO: Bolognino ( Milano) 6.5 te. Lesione prossimale del tendi- per tutta la partita da una frangia trario, che il commissario tecnico dine rotuleo del ginocchio sinistro. ne rotuleo: questo il verdetto dell' di tifosi atalantini (ce l’avevano della Nazionale abbia dichiarato Per lui campionato finito e addio al RETI: Chiesa 5’, 21’ e 63’ Nuno Gomes, 84’ esame strumentale, attraverso la con la sua romanità, con la sua che potrebbe portare Baggio in sogno di partecipare ai mondiali. Po- Maniero. risonanza magnetica, al quale è simpatia verso la Roma), non ce Giappone e Corea del Sud. Con co importa a Firenze se i viola vinco- stato sottoposto subito dopo l' l’ha fatta più a resistere e dopo il la doppietta di ieri, Baggio ha su- no, la squadra di Mancini guadagna i NOTE: ammoniti: Bilica e Budan. incidente l' attaccante viola .Il me- gol del 3-3 è corso sotto la curva perato Batistuta (tornato al gol tre punti ma perde il suo giocatore di dico sociale della Fiorentina, Mar- occupata dai bergamaschi e si è contro la Juve) tra i cannonieri in punta. E già da oggi la società toscana cello Manzuoli, ha precisato che sfogato, accettando l’inevitabile attività. Un campione come lui, è alla ricerca di una nuova punta, si tratta solo di uno sfilacciamen- espulsione che è seguita. Ora, se che ha segnato con tanta continui- «ma non è facile trovare un attaccan- tutto ora a due settimane dal prossi- to del tendine e non di una rottu- un uomo di valore come Mazzo- tà in quasi quindici anni, merita te che ci garantisca venti gol a cam- mo impegno di campionato. Dome- ra, il che avrebbe prefigurato una ne, se una persona perbene come soltanto applausi. pionato», confessa Roberto Mancini, nica infatti la serie A riposa per l’im- situazione di recupero ancora più lui (il tecnico non ha bisogno di Massimo Mauro amareggiato ma soprattutto preoccu- pegno della nazionale di Trapattoni, grave. pato per il futuro della sua squadra, ma in campo non ci sarà Enrico Chie- Chiesa è stato sottoposto a riso- «se non corriamo ai ripari dovrem- sa come tutta Firenze sognava. Ad nanza magnetica all' Istituto Fan- mo lottare fino alla fine per salvarsi». aspettare la telefonata della società ve- fani, nel centro di Firenze, davanti Ma se Firenze piange, Venezia non neziana sono Reja, Ventura e Mondo- al cui ingresso si è radunata una sorride. Il campionato non si sblocca nico. Intanto mentre i supporters folla di tifosi e dove poi è giunto il e quello zero in classifica comincia a arancioneroverdi ammaino le bandie- dottor Naldoni, ortopedico del pesare come un macigno sui laguna- re, i viola incoronano Re del giorno in rete. Gli ospiti provano a raggiun- prova su punizione ma Tagliatatela Cto , che ha poi tracciato la dia- ri. La panchina di Cesare Prandelli Nuno Gomes, autore di una doppiet- gere il pareggio: al 11˚ Magallanes spa- prima ferma la conclusione del terzi- gnosi clinica e definito le modali- traballa sempre più violentemente, e ta, incoraggiano Enrico Chiesa e inve- ra addosso a Tagliatatela, al 29˚ Ruka- no e poi devia il tiro da distanza ravvi- tà dell' intervento ed i tempi di poco importa se solo sette giorni fa il iscono contro Cecchi Gori: «Vittorio vina conclude troppo centrale. La ri- cinata di Donnet. Sette minuti dopo recupero. tecnico di Orzinuovi era stato grazia- sei stato nominato», scherzano alla presa inizia con i viola in avanti, Baro- è Maniero ad impensierire il portiere Tra coloro che si sono recati subi- to dal presidente Zamparini all’indo- Fiesole. Ma per i fiorentini tra un nio e Torricelli sfiorano il gol che avversario ma la conclusione è centra- to all' Istituto Fanfani, il sindaco mani della sconfitta interna con il Bo- coro e l’altro c’è anche il tempo per però arriva al 21˚ con Nuno Gomes le. E’ il momento migliore del Vene- di Firenze, Leonardo Domenici ed logna. «Stimo Prandelli come uomo gioire della vittoria, anche se il gol di che approfitta della deviazione di Ros- zia che accorcia le distanze con il suo i compagni di squadra di Chiesa, e allenatore», rassicura Sergio Gaspa- Maniero aveva spaventato un po’ tut- si su una conclusione di Taddei. 2-0, numero 9 concludendo al volo. I lagu- Vanoli e Di Livio, oltre che l' am- rin. Ma l’amministratore delegato ti. Ma per il Venezia era solo un fuo- il Venezia non punge, e dire che a nari ci credono, ma le speranze di ministratore delegato della Fioren- arancioneroverde deve ancora parla- co di paglia. La Cronaca: al quinto Perugia va in gol Fabio Bazzani. Pec- spegnano al 42˚ quando Nuno Go- tina, Luciano Luna, ed il consulen- re con il presidente lagunare. La sen- Chiesa imbeccato da Morfeo al volo cato che però l’attaccante da venerdì mes firma la sua doppietta. È il gol te della società viola, Nino D' Avir- sazione è che la sorte dell’allenatore insacca mandando la sfera prima ad gioca in Umbria, al suo posto in lagu- della tranquillità, ma il pensiero di ro lagunare sia appesa ad un filo, soprat- accarezzare il palo e poi ad insaccarsi na c’è Magallanes. Al 23˚ Bettarini ci tutti è per Enrico Chiesa. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.54 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 01/10/01

16 lo sport lunedì 1 ottobre 2001

URUGUAY GERMANIA INGHILTERRA FRANCIA Passarella condannato a pagare Bayern e Bayer Leverkusen Il Leeds batte l’Ipswich Tre squadre al comando 2 miliardi alla federazione vincono e avvicinano la vetta e guida la classifica Lione, Auxerre e Lilla Il tecnico argentino Nei due posticipi dell’ottava giornata Questi i risultati dei posticipi della settima Due pareggi nei posticipi della nona è stato condannato in via definitiva a della Bundesliga il Bayern Monaco ha giornata della Premier League inglese giornata del campionato di prima pagare 1.275.000 di dollari (oltre 2,5 sconfitto lo Stoccarda con il punteggio di disputati ieri: Fulham - Chelsea 1-1; divisione francese: 1-1 tra Sedan e Lilla, miliardi di lire) all'Associazione 4-0 mentre il Bayer Leverkusen s’è Newcastle - Liverpool 0-2; Aston Villa - 2-2 tra Sochaux e Bordeaux. Questi i uruguayana di calcio (Auf) per non imposto sul Friburgo 4-1. Bayern e Bayer Blackburn 2-0; Ipswich - Leeds 1-2. risultati di sabato: Guingamp-Marsiglia aver mantenuto il contratto che lo hanno così recuperato tre punti al Ed è proprio il Leeds a guidare la 1-0; Lens-Auxerre 1-1; Nantes-Metz 0-0; legava come ct alla nazionale celeste. Kaiserslautern, ancora primo in classifica con 17 punti (frutto di 5 vittorie Bastia-Monaco 1-0; Lione-Rennes 4-0; flash dal mondo Passarella - che ha lasciato la classifica, sconfitto a sorpresa sabato sul e due pareggi) davanti all’Arsenal e al Montpellier-Lorient 1-3. nazionale nello scorso febbraio - deve campo del Wolfsburg (2-0). La classifica Manchester United con 14. Quattro Un terzetto guida la classifica con 19 restituire 875.000 dollari dell'ingaggio vede ora Kaisersalutern con 21 punti, squadre a quota 12: Aston Villa e punti: Lione, Auxerre e Lilla (la squadra ricevuto in anticipo, ed aggiungervi Bayern 19, Bayer 18. Il Borussia Liverpool (una partita in meno), Bolton e che ha estromesso il Parma dalla l'equivalente di tre stipendi come Dortmund, che sabato aveva vinto sul Sunderland (una in più). Chiude il Champions League), uno più del Lens, “mancato preavviso”. campo del St. Pauli, è quarto a quota 16. Leicester con 5 punti in 8 partite. tre più del Sochaux.

RACING AVELLANEDA. Dopo anni passati a subire i trionfi dei “ vicini di stadio” dell’Indipendiente L’Academia è tornata

Francesco Caremani Dal declino alla resurrezione di uno dei più amati club argentini

Al di là del Rio Achuelo, oltre la Boca, è lì che sorge la città di Avellaneda, per alcuni solo un quartiere di perife- ria della Capital Federal, Buenos Ai- E anche se in in gran segreto Peron res. In realtà un sobborgo, un po’ co- me Cinisello e Milano, anche se Avel- tifava per quelle maglie biancocelesti laneda è sicuramente più intrigante della periferia lombarda. È qui che Racing es un sentimiento”, sono squadra biancoceleste di Avellane- all’inizio del secolo, il 25 marzo 1903, soliti dire i tifosi biancocelesti di da. Anche un giovane militare nasceva una delle squadra più amate Avellaneda. E se di sentimenti vo- che si chiamava Juan Domingo e blasonate d’Argentina, il Racing. A gliamo proprio parlare bisogna di- Peron stravedeva per Perfumo e dargli il nome fu un giovane francese, re che il masochismo è stato uno compagni. Un tifo che il futuro German Vidaillac, che mostrò ai soci dei più diffusi in questi ultimi de- capo della nazione ha cercato di una rivista sportiva con sopra scritto cenni, per chi ha nel cuore l’Aca- tenere sempre nascosto, senza pe- “Racing Football Club de Paris”, in demia. Una delle squadre più rò riuscirvi visto che a tutt’oggi lo riferimento alla formazione parigina. amate, comunque, e stimate d’Ar- stadio del Racing porta il suo no- L’unione di due squadrette locali, Bar- gentina, tanto che quando è fallita me. Stadio che, come molti altri racas e Colorados Unidos, sancì la na- è stato come se tutto il movimen- in Argentina, sotto il regime dei scita del sodalizio biancoceleste a ri- to avesse perso qualcosa. Tifosi il- colonnelli ha visto accadere tra le ghe verticali; anche se all’inizio era a lustri, però, non sono mai manca- proprie mura inenarrabili atroci- quarti rosa e celeste. Dopo pochi anni ti al Racing, soprattutto nei tà. In confronto le sconfitte del il Racing Avellaneda è da tutti cono- “mitici” anni Sessanta. Allora in- Racing sono belle favole da rac- sciuta come l’Academia del calcio ar- fatti il cuore di Carlos Gardel, il contare ai nipoti. gentino. Il professionismo, infatti, è cantore del tango, batteva per la f.c. ancora lì da venire e nell’epoca del- l’amateurismo (dilettantismo) i bian- cocelesti vincono ben 9 titoli, giocan- do un calcio spumeggiante e spettaco- ancora arrivare. Pizzuti questa volta è “Seleccion”), Cejas e Cardenas, Raffo cana fanno fuori il River Plate, le co- Avellaneda e vi recate allo stadio del lare. Il portiere Croce, il centravanti in panchina, Maschio ancora in cam- e Chabay. Campionato nel ’66, Liber- lombiane Independiente Santa Fè, In- Racing a un certo punto (a seconda Perinetti e l’ala Ochoa, idolo della tifo- po alla veneranda età di 34 anni insie- tadores e Intercontinentale nel ’67. dependiente Medellin, le boliviane della direzione) ne vedrete uno sulla seria academica, sono i protagonisti me a Perfumo e Basile (poi ct della Nella Coppa dei Campioni sudameri- Bolivar e 31 de Octubre, i peruviani vostra destra e un altro sulla sinistra. dell’ultimo titolo dilettantistico, targa- dell’Universitario Lima e in finale gli Già, i due stadi distano l’uno dall’al- to 1925. Alti e bassi hanno sempre uruguaiani del Nacional battuti, do- tro poche centinaia di metri e in tutti caratterizzato la storia di questa squa- po due 0-0, allo spareggio: 2-1 a San- questi anni gli orgogliosissimi tifosi dra. Bisogna attendere il dopoguerra, tiago del Cile con reti di Cardozo, del Racing hanno dovuto sentire le infatti, per sentir nuovamente parlare Raffo e la sapiente regia di Humberto grida di gioia dell’altra metà pallona- del Racing. In panchina c’è il grande Maschio. La grande impresa, però, il ra di Avellaneda, un vero e proprio Guillermo Stabile, capocannoniere ai Racing la compie contro il Celtic (co- calvario. Anche se lo stesso Indepen- Mondiali del 1930 con l’Argentina, in me gli argentini hanno vinto una sola diente non vince da alcuni anni. Inuti- campo i vari Boyè (ex River e Genoa), Coppa dei Campioni nel lontano le dire qual sia gara più importante nima”, ovvero una società per azioni lermo. Forte del portiere Campagnuo- il portiere Rodriguez, il regista, Nor- ’67): perdendo 1-0 in Scozia, vincen- dell’anno per entrambe le formazio- grazie al presidente Fernando Marìn, lo, degli attaccanti Diego Milito (il berto “Tucho” Mendez, gli attaccanti do 2-1 ad Avellaneda e trionfando nel- ni, anche se il vento, là dietro la Boca, industriale che ha preso il posto di fratello Gabriel gioca nell’odiato Inde- Ruben Bravo e Simes (59 gol dal ‘49 lo spareggio di Montevideo (4 novem- sembra cambiato. In questi ultimi an- Daniel Lalin: personaggio eccentrico pendiente) e Rafael Maceratesi, con le al ‘51). Sono loro le colonne dei bre 1967) grazie alla rete di Cardenas. ni il Racing è fallito ed è andato vici- con dei trascorsi nelle file dei Monto- stelle nascenti Estevez e Chatruc, il “tricampeon”, ovvero del Racing che Il tutto condito da tanti colpi proibiti. no a una seconda retrocessione. I pro- neros, un gruppo terroristico. Nel Racing di Avellaneda ha iniziato alla vince il titolo per tre volte consecuti- I biancocelesti furono così la prima blemi economici, infatti, che tutt’oggi frattempo sono passati dall’Academia grande il campionato d’apertura e ha ve (’49, ’50 e ’51) stabilendo un re- squadra argentina d aggiudicarsi la stanno attanagliando l’Argentina il i vari Fillol, Ruben Paz (uruguaiano), tutte le carte in regola per sbaragliare cord eguagliato solamente dal River Coppa Intercontinentale. Quello che Racing li ha vissuti in prima persona Marcelo Delgado, Diego Latorre (ha le grandi del campionato argentino. Plate a cavallo degli anni Ottanta. Do- è poi rimasto l’unico grande trofeo e anche superati vendendo i pezzi mi- giocato alcuni minuti nella Fiorenti- Così, dietro la Boca, al di là del Rio po tanta gloria arrivano, ancora una vinto dal Racing, a parte una Super- gliori (come Sixto Peralta finito all’In- na), Matute Morales (ex Sampdoria), Achuelo, l’Academia del calcio po- volta, gli anni delle vacche magre. An- coppa d’America nell’88. Qui in prati- ter) e diventando una “sociedad ano- il portiere Bizzarri (poi al Real Ma- trebbe riaprire i battenti ni di grande calcio, il futebol dell’Aca- ca finisce l’epopea dell’Academia del drid) e Roberto Monserrat. Diceva- (1 continua) demia certo, e di alcuni grandi talenti calcio argentino ed è iniziata quella mo che qualcosa è cambiato... infatti, cresciuti sotto l’ala biancoceleste, co- degli odiati cugini dell’Independien- “Tricampeon” nel ‘49 il Racing, una volta sistemato il bilan- Nel ‘67 la conquista me Maschio, Angelillo, Omar Oreste te, il “Diablo Rojo”: la squadra che ha cio, ha messo la squadra nelle mani di Corbatta (uno dei “7” più talentuosi vinto 15 coppe internazionali, record ‘50, ‘51. Tra le stelle Reinaldo Merlo e punta dritta al tito- della Coppa del campionato argentino), Pizzuti, mondiale in solitario che ne fa una Perfumo, Angelillo, ‘‘ lo. Sì, avete capito bene, al titolo. Il Intercontinentale, ‘‘ Federico Sacchi, Belen, Manfredini, delle formazioni più famose e impor- tecnico, ex Ct dell’Under 20, ha con- Mansilia e Ruben Sosa, ma di vittorie tanti d’Argentina e del mondo. Una Maschio, Manfredini, dotto una campagna acquisti sapiente rimasto l’unico neanche a parlarne. L’incantesimo vie- vera e propria iattura avere dei cugini Rubens Sosa e Sixto in ogni reparto, forse una delle più grande trofeo ne rotto intorno ai Sessanta, senza così famosi e vincenti, mentre il Ra- numerose nella storia del Racing, con Manfredini emigrato in Italia, con i cing annaspa nei bassifondi della clas- Peralta 10 nuovi arrivi. Tutti giovani di belle vinto titoli nazionali del ’58 e del ’61. Ma la sifica sino a conoscere anche l’onta speranze e anche qualche nome di gri- grande epopea del Racing, durata per della B a metà degli anni Ottanta. La do, come Gustavo Barros Schelotto, la verità appena due stagioni, doveva cosa più curiosa è che se andate ad gemello dell’attaccante del Boca Guil-

Carlos Bianchi, ora Lite in diretta tv con il presidente Mauricio Macrì. Al suo posto forse un altro “italiano”: Carlos Tabarez punta alla panchina di ct argentino In alto, da sinistra a destra, “Pedro” Manfredini, dà l’addio al Boca Valentino Angelillo e Ruben Sosa Il “vicerè” punta alla panchina di ct

Emiliano Guanella piuto Martin Palermo (ora in forza al Villa- provincia. «Il popolo di Boca - arringa Ma- prensibile, secondo i critici, quando tenta la fasti di Maradona e Batistuta perde sempre lievitare il prezzo della cessione. «Tutti - real) e la prospettiva di aggiungerne un’al- cri - ti adora, tu non puoi andartene senza fortuna all’estero. All’inizio degli anni no- più terreno rispetto agli storici rivali del afferma - hanno il diritto di andarsene. tra nella finale del prossimo 27 novembre darci spiegazioni. Hai il dovere di farlo, al- vanta riesce a trasformare un modesto club River Plate. Arrivano le vittorie e la gloria Non si possono rovinare così delle carriere Alla fine il virrey se ne va. Il contro i tedeschi del Bayern Monaco. Con trimenti la gente inizierà a pensare che sia- della periferia di Buenos Aires, il Velez Sar- frutto di un’armonia assoluta con i giocato- professionali importanti». Parlava anche “viceré” Carlos Bianchi, come lo chiamano un palmares del genere molti pensavano mo stati noi a volerti mandare via». Bian- field, in una stella del calcio mondiale, pren- ri, che difende nei ripetuti conflitti econo- per sé, visto che dietro la sua rinuncia del i tifosi del Boca Juniors lascerà la squadra che nessuno l’avrebbe più schiodato dal chi, sorpreso, trova la forza di reagire con dendosi la soddisfazione di vincere la coppa mici contro i dirigenti e con il pubblico, Boca ci potrebbe essere in futuro la panchi- campione del mondo a fine dicembre, suo posto. E invece Bianchi ha deciso di garbo alla provocazione. «Me ne vado, e tu intercontinentale contro il Milan dei mira- quella “metà più uno del paese” che tifa per na della nazionale argentina sempre che l’at- quando termina il campionato apertura, andarsene nel modo più clamoroso possibi- lo sai bene, per questioni personali. Ma non coli. È all’apice della carriera e viene chiama- la squadra gialloblù. Ma sono i rapporti tuale allenatore (ottima la uno dei due tornei in cui si divide la serie A le, litigando in diretta televisiva col suo pre- è una rinuncia, onoro il mio contratto fino to, dopo una breve parentesi in Francia, dal con la società a non entusiasmare. L’anno sua gestione fino ad oggi) non riesca a vince- argentina. Un addio polemico, il suo, che sidente, l’imprenditore italo-argentino alla scadenza naturale e poi non lo rinnovo, presidente della Roma Franco Sensi che lo scorso, prima della semifinale della coppa re i prossimi campionati del mondo. In arriva dopo un ciclo glorioso sulla panchi- Mauricio Macri. È successo nella conferen- tutto qui. Non mettiamoci adesso a fare presente come un vero e proprio genio del Libertadores con i brasiliani del Palmeiras, casa gialloblù intanto si fanno già i nomi na della squadra gialloblù. Dal 1998 ad oggi za stampa dopo la vittoria facile del Boca telenovelas davanti a tutti». Subito dopo si calcio. La sua avventura capitolina sarà un Bianchi lascia intendere in un’ intervista del prossimo tecnico. Uno dei papabili è Bianchi ha vinto più di qualsiasi altro allena- sul modesto Lanus. Mentre Bianchi rispon- alza e lascia la sala, dando le spalle al suo disastro, brutti rapporti con stampa e gioca- che alcuni dirigenti preferirebbero un’elimi- l’uruguayano Carlos Tabarez, vecchia cono- tore nella storia del calcio argentino; tre de alle domande dei giornalisti, irrompe datore di lavoro, che continuerà poi a parla- tori, risultati deludenti, esonero a metà cam- nazione per non pagare ai giocatori i premi scenza del calcio italiano. Non manca nem- campionati nazionali, due coppe Libertado- nella sala Macri che gli domanda pubblica- re da solo per una manciata di minuti. Che pionato. Basterebbe per far terminare una promessi. Contemporaneamente si pronun- meno chi pensa a Diego Armando Marado- res (la Champions League sudamericana) mente di confermare o smentire le voci sul- Bianchi sia un tecnico anomalo lo dice la carriera e invece no, Bianchi approda sulla cia a favore della cessione del gioiello della na che, senza pudori, fa sapere da Cuba che una coppa Intercontinentale, soffiata al Re- la sua rinuncia. È una scena da operetta, sua stessa storia personale. Straordinario panchina della squadra più importante del- squadra, Juan Riquelme, che Macri tiene verrebbe a nuoto fino a Buenos Aires se glie al Madrid con due reti dell’eterno incom- neanche si trattasse di un piccolo club di “profeta in patria” ma incompreso o incom- l’Argentina, quel Boca Juniors, che dopo i invece a denti stretti nella speranza di far arrivasse la proposta. Colore: Composite ----- Stampata: 01/10/01 00.46 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 17 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 lo sport 17

SUPERBIKE A IMOLA AUTO IPPICA ATLETICA Trionfo Ducati con Xaus Superproduzione, a Monza Fuhrmann in sella a Scaligero Maratona di Berlino Casoli cade, titolo in fumo Francia si laurea campione vince il Gran premio di Merano La Takahashi batte il record flash Lo spagnolo Ruben Xaus (Ducati) ha Vincendo ieri a Monza con l'Alfa, Fabio Il cavallo tedesco «Scaligero», La campionessa olimpica giapponese vinto la gara di Superbike, a Imola. Nella Francia, il giovane pilota milanese a cui montato da Dirk Fuhrmann, ha vinto il Naoko Takahashi ha vinto fra le donne la supersport Paolo Casoli è caduto: ha recentemente è stato assegnato dalla sessantaduesimo Gran Premio maratona di Berlino e stabilito il record di 2 vinto Muggeridge. Nella prima manche Regione Lombardia il «Trofeo Alboreto» Merano Forst Steeple-Chase ore 19 minuti e 46 secondi. L'atleta, 47 chili della superbike, Xaus ha vinto dopo una quale emergente, si è laureato Campione internazionale di 5.000 metri con un e 1,63 metri d'altezza, ha vinto la medaglia lotta con Laconi (Aprilia) e Bayliss italiano Superproduzione. Secondo posto montepremi di ottocento milioni di lire. d'oro a Sydney l'anno scorso. Da allora non (Ducati): Bayliss e Laconi sono caduti. Il in classe N4-N6 per Cora De Adamich (Alfa Al secondo posto il cavallo francese aveva partecipato ad altre maratone. neocampione del mondo ha riportato 146 TS) figlia dell'ex ferrarista, mentre della scuderia centrale «Something Takahashi ha battuto anche il primato una frattura alla clavicola e si è ritirato. Francesca Patrese, nipote dell' ex pilota di Special» e al terzo il cavallo di casa stabilito due anni fa dalla keniota Tegla Al secondo posto si è così piazzato F1, ha piazzato la sua Volkswagen Polo al «Skywasser». Per Fuhrmann è la Loroupe, che a Berlino vinse con il tempo di Corser (Aprilia) davanti a Edwards 3˚ posto della classe N6. Molto festeggiato seconda vittoria al Gran Premio di 2 ore 20 minuti e 43 secondi. Tra gli uomini, (Honda). Nella seconda prova, vittoria Arturo Merzario che ha disputato, al volante Merano dopo quella di due anni fa in ha vinto il keniota Joseph Ngolepus con il per Laconi, seguito da Xaus e Okada. di una Mazda, la sua gara numero 2.000. sella a Kifti. tempo di 2 ore 8 minuti e 46 secondi.

Vuelta a Casero Il Gp Beghelli Hakkinen il ritorno, Rubens la beffa vinto da Tchmil MADRID Lo spagnolo Angel Case- Mika vince a Indianapolis. Dietro di lui, all’ultimo giro, Barrichello rompe. Schumi 2˚ ro supera il connazionale Sevilla e si aggiudica la Vuelta di Spa- gna, piazzandosi quarto nella Lodovico Basalù ventunesima ed ultima tappa del- la corsa, di 38 chilometri a crono- metro su un circuito stradale at- INDIANAPOLIS Bello, come in una torno a Madrid. La tappa è stata fiaba: l’eroe, il gentiluomo, il cam- vinta dal colombiano Santiago pione, ha vinto. Come nel finale di Botero, davanti all'americano Le- una splendida favola, appunto. vi Leipjheimer ed al britannico Mika Hakkinen lascia la F.1 con David Millar. una vittoria perentoria e intelligen- Nella classifica finale, il colpo te (la numero 20 della carriera). Ma di scena: il ciclista che aveva do- l’abbandono, ne siamo certi, sarà minato tutta la corsa, Oscar Sevil- breve. Perché il finlandese è un pilo- la (staccato ieri di un minuto e ta che ha ancora molto da dare. E un secondo) è finito secondo, questo lo sa anche Michael Schuma- con 47 secondi di distacco. Il pri- cher, che a fine gara si è complimen- mo degli italiani è Franco Pelli- tato con lui come si fa con un vec- zotti, ventesimo. chio e amato collega di lavoro. «È Intanto, l’altroieri al Giro l’avversario che ho stimato e che d’Emilia Ullrich, ieri al Gp Be- stimo di più e mi dispiace molto ghelli Andrei Tchmil: le ultime non poter battagliare con lui nel premondiali hanno mostrato al 2002», ha detto il tedesco. Che ha Ct Ballerini e agli azzurri quali comunque collezionato un punteg- saranno gli avversari da temere gio record nella storia del campio- fra due settimane al mondiale di nato mondiale di F.1 aggiungendo i Lisbona. Tchmil - 39 anni a gen- 6 punti del secondo posto ottenuto naio, ex russo, ex moldavo, ora a Indianapolis. E Barrichello? Gli è di nazionalità belga ma con resi- andata male. Il V10 Ferrari ha cedu- denza in Italia a Moniga sul Lago to, forse troppo sollecitato dalla rin- di Garda - per vincere ha fatto corsa sulla McLaren-Mercedes di vedere quello che gli riesce me- Hakkinen. glio: il colpo finale all'ultimo km. E così adesso il brasiliano è sette Prima di arrivare agli ultimi punti dietro allo scozzese Coul- mille metri, la gara aveva vissuto thard, giunto terzo e sempre più su una fuga del danese Rasmus- sicuro di poter mantenere la secon- sen di 150 km, parte dei quali da posizione nel mondiale, con il ha vinto tanti campionati del mon- percorsi assieme a Caravaggio. titolo di consolazione di Vicecam- do. Anche qui è questione di miliar- Durante l'ultimo dei sette giri del pione. Un altro brasiliano: Massa sarà il nuovo Senna? di, ovvero quelli che gli offrirà pa- circuito finale di Monteveglio, L’impresa di Hakkinen è tanto tron Frank. Di fronte ai soldi si con lo strappetto di Zappolino, più grandiosa perché al mattino ave- Dicono che è lui il nuovo fenomeno della F1 stracciano tutti i contratti. E per i quando al traguardo mancavano va semidistrutto la sua McLaren nel soldi, Alain Prost si è immolato sul- otto km, la corsa è entrata davve- warm up, oltre a essere penalizzato Ben vengano nuovi talenti. Parte della F.1 mantie- chello, tanto per citarne due. C’è già chi lo parago- l’altare dei cechi. Infatti un pool di ro nel vivo: con un attacco di sullo schieramento per essere parti- ne, per fortuna, questo atteggiamento nei con- na al grande Ayrton. Per quella fame di campioni industriali di quel Paese sosterrà la Bettini, del campione del mondo to con il rosso sempre nel warm up. fronti dei giovani che arrivano dalle categorie di cui il circus ha appunto bisogno. Una settima- sua scuderia. E infatti Tomas Enge Vainsteins e di Gasperoni, sui «Sono alle stelle, è forse la vittoria minori. Due anni fa l’esempio fu costituito dall’in- na fa Massa è salito per la prima volta su una F.1 corre per lui già da due GP. Ma non quali si è subito portato Bartoli. più significativa per me, serve a ri- glese Button, quest’anno dal finlandese Raikko- al circuito del Mugello. Una Sauber, con la quale basta. Anche il collaudatore sarà di In pratica i protagonisti del mon- darmi piena fiducia sulle mie possi- nen. Entrambi furono giudicati troppo acerbi, poi ha stracciato di mezzo secondo il tempo fatto da Praga. diale di un anno fa, quando vinse bilità», ha detto Mika. Che ora at- i risultati (specie per Raikkonen con la Sau- Schumacher nelle stesse condizioni, ma con la La gara di Indianpolis, al contra- il lettone e Bartoli polemizzò con tende il GP del Giappone, ultimo ber-Ferrari) smentirono i critici, tanto che il bravo Ferrari campione del mondo. Vi pare poco? A noi rio delle previsioni, è stata un suc- Bettini perché non gli aveva tira- della stagione, per tentare il tris, vi- Kimi, il prossimo anno, guiderà la McLaren lascia- no.«È il pilota più bravo che abbia mai avuto», ha cesso per quel che riguarda il pub- to la volata. sta anche la vittoria in Inghilterra a ta libera da Hakkinen. Ma alle porte bussa un detto di lui Adriano Morini, ovvero il titolare della blico. Il vantaggio del quartetto ha luglio. altro…fenomeno. Ovvero Felipe Massa, 20 anni, scuderia di F.3000 con la quale il giovane Felipe, Gli americani hanno mostrato toccato i 13’’ a 5 km dalla fine. A Il trionfo del due volte campio- campione F.Renault nel 2000, campione di Euro figlio di un emigrato pugliese, ha trionfato que- di saper apprezzare la F.1, molto meno di 2 km sui quattro si sono ne del mondo coincide con l’addio 3000 quest’anno, con due gare di anticipo. An- st’anno. E Morini tra i suoi piloti, lanciò dieci anni più di quel che si pensava. Alla fine riportati Serpellini, Valoti e Tch- alle corse del direttore sportivo del- che lui viene dal go-kart, anche lui è brasiliano, fa uno sconosciuto Rubens Barrichello. quasi tutti i top driver sono andati mil. A 800 metri, quando il grup- la McLaren, Jo Ramirez. Il messica- anche lui è di S. Paolo: come Senna, come Barri- l.b via con i loro aerei personali, Schu- po era ormai sotto, la zampata no, dopo 40 anni di F.1 e una carrie- macher compreso. «Vinceremo d'esperienza di Tchmil, che ha ra iniziata alla Ferrari, conclude la questa gara, perché siamo i più forti preso qualche metro e poi è riu- propria avventura nel circus. Ha il e perché abbiamo scelto le gomme scito a chiudere con 2’’ di vantag- record di essere stato per 18 anni to modo di conoscere all’inizio del- to, prima di ritirarsi mentre era in Trulli, che era arrivato quarto con re al massimo il collaudatore. dure, che sono le più indicate su gio su tutti gli altri. alla corte di Ron Dennis, con estre- la mia carriera». Vero. La F.1., ora, testa e dopo un sorpasso feroce su la Jordan. Alesi, invece, potrà solo Passiamo a radio box. Adrian questa pista», aveva detto alla vigi- «Era un finale da velocisti - ma signorilità e competenza. «Anni parla la lingua di gente come Mon- Schumacher. Ma è lui il futuro riva- contare su un'altra gara con una Newey, il progettista della McLaren lia. Non tenendo, evidentemente, ha spiegato Tchmil - e io che non intensi – ha detto Ramirez – ma toya, brava ma senza scrupoli, sen- le del quattro volte campione del vettura gemella. Poi, alla Jordan, ar- che la Jaguar ha tentato di “rubare”, conto del ritorno del suo più gran- sono velocista ho pensato che bi- questa F.1 non mi appartiene più, è za timore reverenziale per nessuno. mondo. riverà il giapponese Sato. E nel passerà forse alla Williams. Sarebbe de rivale, il signore sulle piste e nel- sognava provare». molto diversa da quella che ho avu- Ieri il colombiano ha ancora stupi- Squalificato nella notte Jarno 2002, l’indomito Jean, rischia di fa- un ritorno con il team con il quale la vita, Mika Hakkinen. Dopo gli ultimi successi il nostro pugilato, anche se alcuni sono costretti ad emigrare negli Usa, sembra aver trovato nuova linfa e nuove chance Vidoz, Duran, Piccirillo, la boxe italiana rialza la testa

Ivo Romano chiede di palesare progressi, elimi- po dalla sua Ferrara. E ha dovuto sotto-clou del mondiale unificato nare le residue scorie del dilettanti- faticare meno del previsto per di- dei pesi medi (lo statunitense Ber- smo, intraprendere la strada che Ma la tv rimane sempre a “bordo ring” fendere con successo il titolo euro- nard Hopkins ha posto fine all'im- Un week-end da leoni e la boxe porta agli appuntamento che con- peo dei pesi welter (una delle 3 battibilità di Felix Trinidad, con italiana rialza la testa. Il rovescio tano. E venerdì notte, nella fanta- La riscossa del pugilato può partire “mondialino”) nel giro di due mesi, corone continentali in possesso de- un successo per ko al 12 round e della medaglia è la non brillante stica cornice del Cesar's Palace di solo dalla tv. Troppo importanti sol- da qui a fine novembre. Un calenda- gli italiani). Una testata volontaria ha eguagliato il record di 14 difese situazione che costringe molti no- Las Vegas, ha fatto il suo dovere in di e visibilità per il futuro della nel rio di tutto rispetto, un'occasione del suo avversario, il belga di pa- vincenti detenuto da Carlos Mon- stri pugili a emigrare in cerca di pieno. Affrontava l'imbattuto Ro- nostro paese. Le cose non è che importante. Ora sono le tv che devo- dre italiano Douglas Bellini, ha zon), ha sciorinato una boxe reddi- borse sostanziose e successi presti- nald Copeland, senza dubbio l'av- vadano benissimo in tal senso (al no rispondere. E ne avrebbero tutto convinto l'arbitro a sospendere il tizia, a tratti spettacolare, sicura- giosi. Ma chissà che il tris di succes- versario più duro propostogli fino- contrario della Germania, dove la tv l'interesse se è vero come è vero match e squalificare lo sfidante. mente vincente. Ha subito testate, si dell'ultimo fine settimana non ra dal promoter Lou Di Bella: il da un po’ di anni ha tirato fuori che il pugilato sul piccolo schermo Ora l'immediato futuro si chiama ingiustizie, un conteggio immoti- possa rappresentare l'atteso punto pugile goriziano, medaglia di bron- dalla crisi e fatto tornare ad alti livel- ha un alto indice di gradimento. Trabant, sfidante ufficiale che ten- vato. di partenza per un rilancio in gran- zo alle Olimpiadi di Sydney, ha li la boxe), ma qualcosa comincia a Tra ottobre 1998 e agosto 2000, la terà l'assalto a Duran il prossimo Ma la vittoria finale (verdetto de stile della . A far da apripista ci superato l'esame a pieni voti, con muoversi. Federazione e organizza- boxe in tv ha avuto uno share me- 10 novembre in Germania. Doves- netto e unanime) non è mai stata aveva pensato Paolo Vidoz, poi un nitido successo prima del limi- tori si sono messi intorno a un tavo- dio dell' 11,67% e una media di se andare bene, per il ferrarese sa- in discussione. A bordo ring c'era Alessandro Duran aveva fatto il te (kot al 4˚ round). Tanto per di- lo e hanno discusso del futuro, la 1.453.000 telespettatori (senza con- rebbe pronta la chance mondiale. Vito Antuofermo, italiano d'Ame- bis, finchè Michele Piccirillo non mostrare di che pasta è fatto e gua- Media Partners, società specializza- siderare le punte del 20,33% e di Quella se l'è già guadagnata Mi- rica che da quelle parti ha fatto ha completato l'opera. Italiani pro- dagnarsi la stima delle esigenti pla- ta in diritti televisivi, può fare il re- 2.810.000 relative ai 5 match di Ty- chele Piccirillo con un convincen- storia. Tra qualche mese potrà pro- tagonisti sui ring statunitensi, un tee americane, alla perenne ricerca sto. Intanto, dopo tanti anni di scar- son). In pratica solo calcio, Formu- te successo ai punti contro Rafael varci anche Piccirillo. italiano che conserva la sua corona della speranza bianca nei pesi mas- sa collaborazione, si è provveduto la 1 e ciclismo fanno segnare cifre Pineda, temibile colombiano di Al cospetto di Vernon Forrest, continentale, altri che si conquista- simi. L'avventura di Vidoz conti- a mettere a punto un programma superiori. La boxe paga, la tv po- Barranquilla. Anche il barese, co- con la corona iridata dei welter Ibf no le loro brave chance. Il gigante nua, sempre negli Stati Uniti, il razionale: una quindicina di match trebbe investire. E sarebbe un gran me Vidoz, se n'è andato in Ameri- in palio. Un'altra notte tutta da di Lucinico è ancora nella fase ini- paese dove la boxe è di casa. (tra cui gli “europei” di Imparato, bel passo in avanti per uscire dalla ca per inseguire l'ultimo sogno. Si vivere per la boxe di casa nostra. ziale della sua carriera professioni- Alessandro Duran si è dovuto Zoff, Branco, Duran, Sanavia, alcu- crisi. è affidato a Don King e ha avuto Proprio come ai tempi d'oro. Ma stica (tutta a stelle e strisce). In accontentare di un ring di provin- ni titoli italiani, qualche i. rom. ragione. Sul ring del Madison quelli, per ora, restano molto lon- occasione di ogni suo match gli si cia, a Bondeno, un tiro di schiop- Square Gardene di New York, nel tani. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.05 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 01/10/01

18 lo sport lunedì 1 ottobre 2001

CICLISMO BASEBALL MOTO TENNIS Oggi la squadra per i mondiali Bonds ad un passo dal record Quindicimila fedeli della Guzzi A Mantilla gli Open di Sicilia Il ct Ballerini vuole «più punte» Un fuori campo per l’albo d’oro per festeggiare gli 80 anni Non vinceva un torneo dal ‘99 Sarà una nazionale con più punte quella Barry Bonds è a un punto dal record La pioggia non ha frenato la voglia di ritrovarsi Lo spagnolo Felix Mantilla si è che il Ct Franco Ballerini varerà assoluto di fuori campo durante una dei possessori di Moto Guzzi che sono aggiudicato la 50esima edizione degli ufficialmente oggi nella conferenza stagione di baseball: sabato sera, accorsi in 15.000, compreso un novantenne in Internazionali di Sicilia di tennis (400.000 stampa di Milano. «Questa è la scelta nell'incontro tra san Francisco e San sella alla sua moto, al biennale raduno dollari), battendo in finale l'argentino migliore nel ciclismo moderno. Diego, il giocatore ha ottenuto il fuori promosso dalla casa dell'aquila, quest'anno David Nalbandian (7-6, 6-4) che aveva Puntare su uno solo è campo numero 69, contro i 70 del record particolarmente significativo dal momento che eliminato Moya, Vicente, Costa e controproducente. Per vincere ci vuole detenuto da Mark McGwire e stabilito tre la casa compie 80 anni. A Mandello,del Lario Robredo. Per Mantilla è il nono titolo flash dal mondo la squadra, l' ho detto e ridetto». stagioni or sono. Bond, che in tutta la (Lecco) insieme al presidente dell'Aprilia conquistato in carriera. Fino a tre anni fa Il totoazzurri vede questi 14 convocati: carriera ha battuto 563 fuori campo, al Ivano Beggio (Moto Guzzi fa parte del Gruppo n. 10 del mondo, poi è scivolato fino al Rebellin, Bartoli (nella foto), Bettini, settimo posto assoluto nella storia del Aprilia) per festeggiare gli 80 anni, c'era il 54˚ posto attuale. Il precedente successo Casagrande, Simoni, Di Luca, baseball americano, è in un periodo di ministro di Grazia e Giustizia, Roberto di Mantilla risaliva alla primavera del Mazzoleni, Faresin, Basso, Donati, forma smagliante: negli ultimi sei incontri, Castelli. L’appassionato più fedele è arrivato 1999, quando trionfò sui campi di Lanfranchi, Donati, Nardello e Pellizzotti. ha ottenuto cinque fuori campo. dalla Finlandia. Barcellona,

Milano ok a Roma, sudano Treviso, Italia, il capolinea del sogno è d’argento Macerata e Parma ROMA Tutti dietro a Treviso, ma Volley, nella finale degli europei femminili le azzurre battute al tie-break dalla Russia tutti pronti a subentrare. Il campio- nato di volley è partito, come am- piamente previsto, all’insegna di Max Di Sante un equilibrio di ferro. Prova ne sia la sudata vittoria dei campioni in carica contro la VARNA Ad un passo dal trionfo. Diatec Trentino (3-1) guidata dal L’Italia del volley femminile ieri si è veterano Paolino Tofoli. La Sysley è fermata sulla soglia della storia, per- ripartita comunque con un succes- dendo per un pelo la finale dei cam- so per mettere in palio lo scudetto pionati europei in Bulgaria contro conquistato cinque mesi fa. La sua un’avversaria eccezionale, la Russia avversaria di allora, Milano, ieri ha Sempre grandissima, certo, ma fatto una fatica matta per vincere il non più invincibile. Per questo le derby delle metropoli. Successo al ragazze di Bonitta ci hanno creduto tie-break a Roma che non è certo fino in fondo e si sono arrese solo al partita per una stagione trionfale. tie-break (25-21, 23-25, 23-25, Ma se è per quello, il pane è 25-18, 6-15), dopo una battaglia co- costato molto sudore a tutte le big. munque storica, perché per la Na- A cominciare da Modena che nel- zionale rosa era la prima finale con- l’anticipo ha espugnato il caldissi- tinentale della storia. mo parquet di Taranto al quinto Niente da fare, però. Al termine set, e così la Lube Macerata su Pado- di una finale bellissima e fino alla va. Ha venduto molto cara la pelle fine con il fiato sospeso le russe han- anche la Yahoo! Ferrara che a Par- no conquistato il loro diciassettesi- ma, come le colleghe di seconda mo titolo, cifra che dà l’idea della fascia, si è arresa solo nel barrage potenza contro cui hanno dovuto del quinto set. lottare ieri Togut e compagne. In questo caso, del resto, la Ma le azzurre si sono comun- squadra di Prandi deve preoccupar- que infilate al collo la medaglia d'ar- si non solo del campo. È di queste gento meritatissima, anche se c'è il ore infatti la notizia che il centrale rimpianto di aver ceduto malamen- Howard ha salutato la compagnia te nel finale dopo aver tenuto testa per accettare l’offerta di Milano, alle avversarie per tutto l'incontro. che gli faceva la corte da tempo. E magari, con un pò più di fortuna, Meno impegnativa la vittoria le ragazze di Bonitta avrebbero po- di Montichiari che non ha avuto tuto anche chiudere prima la parti- molti problemi a piegare la Sira Fal- ta. Dopo aver vinto il primo set, La premiazione a casa un titolo meritato per quello go (20-17) con la il muro e la Togut ha permesso alla Morozova di chiu- conara. La debuttante sul palcosce- hanno avuto dei grandi vantaggi degli Europei che hanno fatto vedere nell'arco di che hanno fatto la differenza. dere il parziale 25-23. nico principale ha ceduto di schian- nel secondo e nel terzo, non sono e una fase della sette gare. Un risultato comunque Vinto 25-21 il primo set le az- La Russia ha insistito e si è ag- to (3-0), confermando la legge del riuscite a capitalizzarli e alla fine partita tra l’Italia importante per tutta la pallavolo ita- zurre sono state costrette a subire giudicata anche il terzo set con lo noviziato. sono state superate entrambe le vol- e la Russia: liana, che dopo anni di lavoro e pro- in avvio di secondo set il muro rus- stesso punteggio. Al quarto set gran- Fuori dal rettangolo, da segna- te 25-23. per le azzurre grammazione raccoglie qualcosa di so (3-6), ma hanno reagito (7-7) de reazione di orgoglio dell'Italia, a lare che prosegue la diatriba tra Ba- Bonitta e le sue ragazze hanno è la fine grande anche con le donne. arrivando anche al vantaggio spinte chiudere il 25-18 è stata la Ranieri. gnoli e Casa Modena. Dalle polemi- gettato in campo tutto quello che di un sogno L'Italia si è schierata con la stes- dai colpi della Mifkova (13-11). Poi Ma evidentemente le azzurre aveva- che e dalle dichiarazioni al veleno, avevano, per lunghi tratti hanno sa formazione della semifinale. Ha nuovo allungo azzurro (20-17), ma no finito la birra e il tie-break è adesso, si è passati alle carte bollate. giocato meglio della grande Russia subito il primo break (3-5), ma non leggero calo di cui hanno approfitta- subito sfuggito via: le russe piazzava- Dalla querelle alle querele. e probabilmente con un pizzico di ha avuto paura, tanto che si è poi to subito le russe: e sul 22-23 un no un micidiale 6-0 che equivaleva p.b. esperienza in più avrebbero portato riportata avanti 17-15. Nuovo allun- errore in ricezione della Piccinini al colpo del ko. Basket, nella terza giornata i giallorossi passano ad Udine e aspettano il riminese per il salto di qualità. Un poker già in fuga: le bolognesi, Treviso e Siena. Roseto ancora a fondo Roma vola anche senza Myers: Virtus nella scia delle big

ROMA Altro che mani in mano, ad accarezzare il coach pavese riuscirà a piallare il suo impatto Paladozza, nel secondo impegno casalingo di ma per Pesaro è comunque la prova che i bian- futuro con sogni di gloria. Aspettando Carlton (spiegando a Sheppard che non è bocciato), fila, ha battuto la Mabo Livorno (94-64) senza corossi stanno uscendo dal periodo di rodaggio. Myers, in officina per il tagliando, Roma vince e Roma metterà un bel turbo nel motore. troppi problemi. Sugli scudi, anzi sulla Effe scu- Significativo che nel largo successo sui rosetani convince. Un +4 (69-73) a Udine, un campo Potrà così mettersi nella scia delle migliori data, Gianluca Basile (23) tornato goleador co- (65-82) sia andato in doppia cifra l’intero quin- letteralmente minato perché la premiata ditta che ieri hanno già dato uno scossone al campio- me ai bei dì. tetto base di Pillastrini. E cioè Beric (16), Boo- Gentile-Esposito è partita tutt’altro che bene. nato. Alla terza giornata c’è un poker di sorelle Insieme a Bologna anche Treviso, la Benet- ker (19), Middleton (17), Tusek (17) e Blair (10, Invece i giallorossi hanno superato l’esame, in testa al gruppone, e sono esattamente quelle ton è passata ad Avellino (81-85) in un derby nella foto). e tornano dal viaggio nel nord-est con un sorri- che in estate erano snocciolate come favorite. cromatico (biancoverdi contro), e Siena, che Sorride, ed è incredibile pensando alle recen- so a metà. Dopo la batosta a Verona, questa Ossia la Kinder, pure a sudare un plico di con gli stessi colori ma soprattutto sfruttando ti cronache, anche la Lombardia delle grandi vittoria che controluce illumina l’anima coope- camicie a Faenza contro la Filattice (69-70), an- l’effetto Ataman vola senza freni. Guidati dal decadute. Varese (macinata Biella 104--84) e rativa del gruppo di Caja. Questa volta il top che perché Ambrassa non ha perso l’occasione turco, non solo il Milan ha un imperatore in Cantù (79-60 contro la Muller) hanno raddriz- scorer è stato Tonolli (16 punti). E con tutto il per lanciare i velenosi colpi dell’ex (13). E poi la panchina, il Monte Paschi ha spento Trieste zato una bandiera che promettono di portare rispetto per il Tonno, se un quintetto america- cugina bolognese, la Skipper di Boniciolli che (86--68) che almeno saluta l’esplosione di Mazi- più dignitosamente che nel recente passato. An- no mette lui bomber di giornata, vuol dire che continua a regalare due americani alle avversa- que (23 e 8 rimbalzi), prospetto di cui si dice che a costo di farsi delegare da Milano, che ieri l’equilibrio c’è già. Per questo, sono legittimi i rie. Celestand è ancora rotto, con l’armadione molto bene. ha rallegrato Fabriano (84-79). La metropoli dubbi sull’imminente inserimento di Myers nel- americano Dan McClintock ancora da studiare Batte il ferro anche la Scavolini che ha vinto buttata per terra da un paese, il sale della dome- l’orologio tarato da Caja. Uno come il Molleg- e pesare per bene. Insomma, senza play e pivot il quasi derby a Roseto. La squadra di Cavina nica sportiva. giato non può entrare in punta di piedi, ma se il americani la Fortitudo macina altra strada: al non è più la pattuglia ardita dell’anno scorso, s.m.r.

Salvatore Maria Righi Che campionato sarà? «Scontata la supremazia della Kin- «La mia Italia, pronta tra quattro anni» der, ha aggiunto Becirovic ad un orga- ROMA Carlo Recalcati, cittì. Fa un cer- nico più che collaudato. Non so valuta- to effetto leggerlo sul campanello. Lo re Roma, anche per l’innesto di Myers farà, anzi, perché il padrone di casa Carlo Recalcati, ct con missione possibile da soppesare sul campo, molto bene giura che non ne ha ancora avuto il Treviso che in questo momento è più tempo. Da quando la Federazione gli pronta e si fa preferire un pelo alle ha dato l’incarico di ricostruire la Na- no più buoni giocatori. rore di limitarsi a questo. In realtà cre- questo sistema, ma ha dovuto cambia- spero che le cose stiano davvero così. Per questo il nucleo base va integrato e altre. Ma tra le migliori ci metto anche zionale e la base del basket italiano, è «Sono d’accordo che non ne abbia- do che ancora più importante sia rag- re strada per sopravvivere». Perché ormai abbiamo capito le cose migliorato. Per quanto riguarda il lea- Pesaro e la Fortitudo che ha conservato partita la sua corsa contro il tempo. mo tantissimi, ma non che in assoluto giungere questo obiettivo». Troppi stranieri? che non vanno, ma per adesso non mi der, deve essere scelto dallo spogliato- un nucleo affidabile, ma per infortuni Fino adesso, fresco dei 56 (quasi tutti abbiamo finito i campioni. La genera- I motivi di questo vuoto? «Mi sembra perfino scontato dir- pare ci sia il sentore che cambieranno io, l’allenatore non lo può imporre». e assenze è ancora indecifrabile». spesi tra i cesti), non ha perso certo zione che ora è il nucleo della Naziona- «Questi discorsi si facevano già al- lo, ma non vorrei che per questo si tanto in fretta». La Nazionale in tempi di globa- Dalla Fortitudo alla Nazionale, molto. le ci garantisce competitività per altri cuni anni fa, l’allarme è serio. Mi risul- cadesse nell’errore opposto. E cioè che La sua Italia: Fucka unico intoc- lizzazione? via Viola. Un’estate particolare, «Sto prendendo coscienza che ri- due-tre anni. Il problema sarà dopo, ta ad esempio che per le annate ‘84 e vista la situazione, non ci siano i pre- cabile? «È stata meno contaminata dei per Recalcati. spetto al tecnico di club è un modo del perché non abbiamo molte alternative ‘85 non ci sia nemmeno un ragazzo supposti per lavorare a creare giocatori «Preferisco dire che c’è un gruppo, club da giocatori stranieri, ma mi pare «Vissuta molto, ma molto male. tutto diverso di lavorare, meno sul cam- quando questo nucleo passerà la ma- che arrivi a due metri. D’altronde si italiani nel futuro. Dobbiamo spezzare anche se io non ho la bacchetta magi- che le nuove generazioni non avverta- Con molte arrabbiature e molto stress, po e molto di più col telefono. In que- no. Per questo è ora di smetterla coi può capire, anche se non condividere, questa circolo perverso». ca. Anche perché andremo in campo no la maglia azzurra come succedeva perché ogni volta che le cose parevano sti giorni dovevamo preparare i pro- bla-bla su questo argomento, bisogna il motivo per cui i club abbiano abban- Frontiere, tivù, crisi Lega e Fede- con tre giorni di allenamento insieme, alla mia generazione. Ai miei tempi sistemarsi, poi precipitavano. Una si- grammi con lo staff tecnico e volevo darsi un programma e portarlo fino in donato i vivai. Da quando c’è la Bo- razione: l’immagine del basket visti i calendari non si può fare altri- non c’era la Nba e nemmeno la tivù, la tuazione ripetuta in continuazione, prendere contatto con gm e colleghi di fondo, per avere un ricambio tra quat- sman sono solo costi, non più investi- ora non è granchè. menti. La Nazionale non ha fatto il Nazionale era un punto di riferimento non mi era mai successo in vita mia. tutta la serie A. Ergo, ho dovuto fare 38 tro anni. Le qualificazioni agli Europei menti per sostenere il peso economico «Infatti un autorevole giornalista ricambio di altri, come la Spagna, che ed i miei valori di ragazzo verso l’azzur- Per uscirne ho dovuto aspettare l’inizio telefonate in due giorni». 2003 e quelle ad Atene 2004 sono asso- della prima squadra. Cantù è un caso sportivo ci ha dato due nelle sue pagel- sono già a posto per almeno dieci anni. ro non potevano non forgiarsi in quel dell’autunno. Sì, proprio quello: la fine Tutti dicono: in Italia non ci sia- lutamente doverose, ma tutti fanno l’er- eclatante: ha vinto coppe e scudetti con le. Sento dire che siamo all’anno zero, Però ha un’età media non elevatissima. modo». della nuttata». Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 19.30 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 19

AL «MONDIAL DU DEUX ROUES» PRESENTATA A FRANCOFORTE INDAGINE CENTRO STUDI PROMOTOR LA «GARA» ORGANIZZATA DALLA CNA Il Museo Piaggio in trasferta Si chiama Frogster la «fun car» Gli italiani preferiscono l’auto L’«autoriparatore dell’anno» a Parigi racconta il mito Vespa per la prossima generazione grigia, meglio se chiara della Lombardia è cremonese auto-flash

Simbolo della ripresa economica del «Provocatoria e pratica, trasformista, una È il grigio, meglio se chiaro, il colore Il signor Andrea Nolli di Cremona da dopo guerra, la Vespa racconta la sua giovanile “fun car” per la prossima preferito dagli italiani per la loro auto. Lo sabato può fregiarsi del titolo storia al «Mondial du Deux Roues» generazione», l’hanno definita in Opel. Si rivela la periodica indagine del Centro Studi «Autoriparatore dell’anno» della aperto giovedì scorso a Parigi. Per la tratta di Frogster, simpatico prototipo Promotor, secondo la quale, dopo il grigio Lombardia. Nolli, titolare dell’omonima prima volta il Museo Piaggio «Giovanni presentato a Francoforte, di una vetturetta (indice di 8,57 punti su 10), vengono il blu officina meccanica, si è guadagnato il Alberto Agnelli» si è trasferito da capace di essere roadster, cabriolet e (6,13), il nero (4,79) e il bianco (3,23). titolo vincendo una singolare e Pontedera a Parigi con circa 50 modelli pick-up grazie a una tendina scorrevole al Seguono il verde, il rosso e il giallo. combattuta competizione teorica e storici a partire dal prototipo Paperino del posto della classica capote, comandata Tuttavia, rispetto a 5-6 anni fa, la tendenza pratica organizzata dalla CNA 1945. La mostra resterà aperta fino al 7 elettricamente. Un Personal digital si ribalta: il 55% sceglie toni chiari, il 23% lombarda (col patrocinio della Regione) ottobre e permetterà così di far Assistent (asportabile) funge da tonalità scure, il 22% le intermedie. Per gli allo scopo di «valorizzare la conoscere questo scooter-mito venduto telecomando, display per radio, navigatore, interni, la preferenza va al tessuto (58%), professionalità e la preparazione della fino a oggi in oltre 16 milioni di esemplari. climatizzatore e strumenti di controllo. poi il velluto (30%) e pelle-alcantara (12%). rete di assistenza automobilistica».

accade nel mondo

Super quasi in pensione, «rosa» al via – SAAB RICHIAMA 7000 VET- TURE.La Casa svedese Saab (gruppo GM) ha richiamato Da oggi nasce la benzina verde con piombo: per le auto non catalizzate non servono additivi 7.000 vetture del modello 9-3, prodotte tra il 16 agosto e il 27 settembre, a causa di Rossella Dallò te a sufficienza. Sarebbero utili controlli assidui delle un difetto del sistema di guida autorità. Le auto non catalizzate possono usarla, senza che potrebbe creare una perdi- aggiunta di additivi, fino a gennaio-febbraio, dipende ta parziale o totale del control- MILANO Rossa, rosa, verde. Il rebus sulle benzine va ben da quanto sono onesti petrolieri e gestori. I più rapidi lo della vettura. «Un’anomalia oltre il colore, che se non altro serve a definirne il smetteranno di distribuirla a gennaio. al sistema di sorveglianza del- contenuto. I petrolieri avevano chiesto di poter elimina- Dopo di che? la catena di montaggio - ha re la benzina super a partire da oggi, anticipando così Solo per quelle auto (ormai poche, si parla di poco detto un portavoce - è all'origi- di tre mesi la sua sparizione sancita dall’Unione euro- più di un milione di vetture su 35 milioni circolanti in ne del problema». pea per il primo gennaio 2002. Scopo della richiesta, Italia, ndr) che hanno motori con testa in ghisa e valvo- evitare una lunga e costosissima operazione di «lavag- le «riportate», cioè ricavate nella testa e fatte di quel – LE BLINDATE CRESCONO. Il gio» di autobotti e serbatoi presso gli oltre dodicimila materiale, sarà d’obbligo ogni 4 pieni l’aggiunta di un mercato delle auto blindate è distributori di carburante, nonchè la sostituzione degli additivo. Che è bene sia al fosforo. Per tutti gli altri in crescita proporzionalmente erogatori alle pompe (quelli della benzina rossa hanno motori, dal 1987 in poi, va benissimo la benzina verde. all'aumento della criminalità. un diametro superiore alle «pistole» della verde). Perchè l’additivo al fosforo è meglio degli altri? Ne parla il numero di ottobre Il governo, decidendo di unificare le accise sulle La mancanza del piombo provoca un incassamento del mensile «Quattroruote», due benzine e dunque tagliando le 85 lire di maggiora- delle sedi valvole. Il fosforo lo sostituisce egregiamente che per la prima volta spiega i zione che gravavano sulla «rossa», ha di fatto dato il via in tutti i suoi tre effetti positivi: innalzamento delle sedi, meccanismi di una nicchia co- libera all’operazione. Bisogna però attendere ancora le potere di raffreddamento delle sedi e lubrificante delle stituita da circa 7.000 auto necessarie autorizzazioni e l’esito della «rivolta» dei valvole. Il potassio ne sostituisce solo due. In ogni caso, vendute ogni anno nel mondo gestori che temono la perdita economica (svariati mi- i motori che hanno funzionato per 14 anni con la «ros- e che possono arrivare a co- liardi) per la super stoccata nei loro impianti. E c’è da sa» hanno al loro interno una quantità di piombo suffi- stare 200 milioni, ben inteso considerare anche quella eventualmente ferma in raffi- ciente per funzionare almeno per altri 10.000 km, più o oltre al valore della vettura. neria. Perciò, è facile ipotizzare che la distribuzione di meno per un anno, senza additivo. super col piombo (che comunque dovrà costare 85-90 Infine, gli additivi non elevano il numero di ottano – RICERCA IN USA DELLE AU- lire in meno, come ha già fatto, ad esempio, la Q8) da 95 a 98, forse a 96-97. Ma è secondario perchè oggi TO A NOLEGGIO. Per le socie- continui ancora , fino a esaurimento delle scorte. tutti i motori si accontentano di 95. In secondo luogo, tà americane di noleggio auto Tuttavia, da oggi sarà possibile trovare ai distributo- manca una parte dell’effetto lubrificante e di raffredda- gli attacchi dell'11 settembre ri una benzina «rosa». Per capire di che si tratti, di quali mento che alla lunga usura le sedi valvole. Questo è hanno causato due emergen- vantaggi o problemi possa arreccare alle vetture, abbia- l’unico pericolo, a fronte del quale le candele durano di ze: un brusco calo dei clienti, mo chiesto il parere di Enrico De Vita, ingegnere, gior- più proprio per l’assenza del piombo 8non provoca e la necessità di andare a recu- nalista specializzato, per lunghi anni il maggiore esper- incrostazioni di tipo ceramico nella camera di scoppio). perare i propri veicoli abban- to di «Quattroruote» e oggi anche del Movimento con- donati per tutti gli Stati Uniti sumatori per tutto ciò che attiene all’automobile. dai clienti «appiedati» dalle De Vita, innanzitutto, che significa benzina ro- compagnie aeree subito dopo sa? Da dove arriva questo termine? gli attacchi contro Pentagono Semplicemente, verrà immessa benzina verde nei e Torri Gemelle. Molti clienti serbatoi (dei distributori) destinati finora alla benzina si sono avvalsi dell'opzione super. In questo modo i residui del piombo della «ros- Per l’81% il carburante è indifferente «one-way rental», che permet- sa» saranno diluiti nella benzina verde. Dunque, un te di restituire il veicolo in una carburante con un contenuto di piombo inferiore. Una delle sedi prossime alla locali- rossa un po’ meno rossa. Cioè rosa. Se proprio non vi fidate di quanto lizzate che, si legge testualmente, che necessitano di una semplice corre- venti più importanti, e costosi, quali la tà di destinazione del viaggio. Quali vetture potranno utilizzarla? asserisce il nostro esperto e volete «possono utilizzare benzina verde con zione dell’anticipo, che va ritardato sostituzione delle sedi valvole con al- Le cisterne sono ricche di anilina e di piombo, due seguire le indicazioni ministeriali per o senza interventi di adeguamento». per ridurre il «battito in testa». Basta tre in materiale adeguato e di maggio- – «DISSUASORI» ELETTRICI A elementi ottimi per le auto non catalizzate. Mentre il poter continuare a usare la vostra L’elenco è suddiviso per marca, model- rivolgersi al proprio meccanico di fidu- ri dimensioni (ovvero più duro e resi- ROMA. Tempo un anno e an- limite massimo di piombo per una catalizzata è, di auto non catalizzata che ancora ha lo, codice motore (in qualche caso è cia o a un’officina di assistenza. L’ope- stente: oggi quasi tutte le teste moto- che piazza Capranica, un altro legge, 0,0013 grammi per litro, che è lo stesso valore per molto da dare, non vi resta che armar- richiamato invece il numero di telaio), razione è semplice, veloce (i meccani- re sono in alluminio e le sedi valvole, pezzo del centro di Roma, sa- poter chiamare una benzina «senza piombo». La «rosa» vi di pazienza e di computer. il tutto affiancato dalla lettera A o B o ci bravi lo fanno in molto meno di in pratica degli anelli, sono in stellite, rà off-limits per le auto priva- avvelena il platino della marmitta catalitica, non distrug- All’indirizzo Internet del ministero dei C. Ad ognuna di esse corrisponde il un’ora, tempo indicato dal ministero) ndr) o addirittura la sostituzionecom- te. Solo grazie a «dissuasori» gendola ma certo riducendone l’efficienza. Trasporti (www.trasportinavigazione. tipo di intervenmto che si deve even- e comporta una spesa minima. L’ag- pleta della testa dei cilindri. elettrici a scomparsa sarà pos- Non c’è il rischio che il proprietario di un’auto it) cliccate sulla sezione del «Diparti- tualmente fare sulla vettura. giunta di un additivo, a ogni pieno di Chi non avesse un computer a portata sibile il carico e scarico di mer- catalizzata si sbagli pompa? mento Terrestre» e successivamente In estrema sintesi, alla categoria A «verde» (ogni 4 pieni suggerisce di mano, può rivolgersi a tutti gli uffici ci e l'accesso di mezzi di soc- La distribuzione avverrà sulla stessa pompa e con lo «rassegna stampa del settore» alla appartengono quelle vetture che non l’esperto del Movimento consumato- provinciali della Motorizzazione, alle corso e di vetture di residenti stesso erogatore finora utilizzato per la super. Quindi, prima voce: «eliminazione della benzi- devono fare proprio nulla per usare, ri), è consigliata per lubrificare le circa 4000 officine autorizzate per la in zona. Analoghi provvedi- non c’è possibilità di errore. na rossa dalla rete di distribuzione». senza alcuna conseguenza negativa, la sedi valvole e limitarne l’usura. revisione dei veicoli (tel. 06. menti saranno attuati anche Fino a quando verrà distribuita questa benzina? Alla fine di tutta la spiegazione si tro- benzina verde. Alla categoria C appartengono invece 41739999 per conoscere quella più per Trastevere. Si calcola che in tre mesi le cisterne vengano dilava- va l’elenco di tutte le vetture non cata- Alla categoria B corrispondono le auto le auto più anziane, bisognose di inter- vicina), e a tutti i concessionari auto.

Rossella Dallò Sabato e domenica il lancio ufficiale. Una massiccia campagna pubblicitaria da 300 milioni di euro ECCO CONTRO CHI DOVRÀ LOTTARE CANNES Un giovane uomo al volan- VOLKSVAGEN GOLF - È il punto te sciorina nella sua testa una serie di di riferimento del segmento C. sigle, quelle dei vari dispositivi elet- Sette motori a benzina (da 1.4 a Porte aperte sull’avventura Stilo 2.8 litri) e cinque varianti del tronici di cui è dotata la nuova Fiat Stilo. Improvvisamente si ferma per- celebre 1.9 TDI con potenze da plesso: P.P. Che sarà mai? Lo svela il LA GAMMA ITALIANA DELLA STILO mente obiettare che si vuole «pom- 90 a 150 CV. 48 versioni solo per finale dello spot che da venerdì pas- pare» il prodotto. In questo caso, è la berlina, più 16 wagon e 4 Prezzo c.i.m. 3 Porte Prezzo c.i.m. 5 Porte sa su tutte le TV italiane. Versione Motore (cc) CV/KW lo stesso amministratore delegato di cabrio. Prezzi da 29 a 51 milioni; Comincia così la massiccia cam- Lire Euro Lire Euro Fiat Auto, Roberto Testore, a spiega- a parità di kW i 1900 TDI sono pagna pubblicitaria per il lancio del 1.6 ACTIVE 1596 103/76 30.205.804 15.600 31.212.697 16.120 re le ragioni di tanto impegno: la più cari del 1900 jtd della Stilo. nuovo modello medio-compatto del- 1.9 jtd ACTIVE 1910 115/85 34.368.792 17.750 35.375.645 18.270 Stilo si presenta in un segmento eu- la Fiat, che verrà lanciato ufficial- 1.6 DYNAMIC 1596 103/76 31.948.447 16.500 32.955.323 17.020 ropeo, il «C», nel quale la marca di FORD FOCUS. La più innovativa mente sul nostro mercato - e a segui- 1.8 DYNAMIC 1747 133/98 33.787.912 17.450 34.794.763 17.970 casa nostra è poco presente (Bravo e fino alla comparsa della 307, la re in tutti gli altri Paesi europei fino 1.9 jtd DYNAMIC 1910 115/85 36.111.436 18.650 37.118.287 19.170 Brava non hanno avuto un gran suc- media Ford detta legge quanto ai ai primi di febbraio con la versione 2.4 ABARTH 2446 170/125 43.178.828 22.300 44.185.681 22.820 cesso, ndr) e dunque deve conqui- prezzi: da 27 a 33,7 milioni per «guida a destra» per l’Inghilterra - starsi il favore del grande pubblico. le versioni 3 e 5 porte. Motori a con un «porte aperte» questo fine Fiat vuole infatti vendere, a regime, benzina da 1.6 a 2.0 litri e settimana. Sarà il primo di una serie grandi campagne pubblicitarie dei 400mila vetture l’anno tra 3 e 5 por- potenze da 101 a 131 CV, più sei di eventi che coinvolgeranno tutta la cosiddetti «grandi utenti», ovvero le te, e di queste «il 70% - ammette varianti diesel turbo e iniezione rete dei distributori e concessionari maggiori industrie. Ma per capire Testore - saranno di conquista», ov- diretta. Di serie Abs e 4 airbag. Fiat per i prossimi cinque mesi e meglio quale sia lo sforzo finanziario vero 70 acquirenti su 100 strappati anche successivamente. profuso dall’industria torinese per la alle altre marche. PEUGEOT 307 - È il più nuovo e, Solo per sostenere il martella- sua nuova creatura, basti dire che lo In un segmento che conta 4 mi- stilisticamente, affascinante mento iniziale Fiat Auto ha stanzia- stanziamento è pari a un terzo (ov- lioni di clienti annui e particolar- modello concorrente. Pecca un to la bella somma di 100 milioni di viamente aggiuntivo) dell’intero in- mente agguerrito come questo, po’ in abitabilità posteriore, in euro da qui alla fine dell’anno e altri vestimento, 900 milioni di euro, per l’obiettivo non è facile. Volkswagen, compenso ha un bagagliaio 200 milioni di euro per il 2002. In adeguare la fabbrica di Cassino nella Ford e Peugeot, per citare le maggio- super. Motori a benzina 1.4, 1.6 totale qualcosa meno di 600 miliardi quale la Stilo viene prodotta e per ri, non staranno a guardare. Ma an- e 2.0, e due HDI (1.4 e 2.0 di lire. Gli esperti di comunicazione tutto il processo di progettazione e che la Golf, dice Testore, non ha tut- strepitoso). 26 versioni; prezzi da assicurano che questa è una cifra rag- ingegnerizzazione del modello. te le dotazioni, elettroniche e non, 26,7 a 41,4 milioni di lire. guardevole ma nella media delle I maligni potrebbero legittima- che può vantare la Stilo. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 19.21 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 01/10/01

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lunedì 1 ottobre 2001 21

WOODY ALLEN, UNA CERTEZZA. COME L’ALBERO DI NATALE Dario Zonta

DONNE AFGHANE NEI Ogni anno, in occasione delle festività natalizie, si colorata sullo stesso tema. Li si va a vedere con la del passato. Lo potete vedere, ora, nei panni di un vena del regista di Manhattan e Io e Annie,per «MONOLOGHI DELLA VAGINA» ripete una tradizione tutta laica: l'albero di Natale. stessa curiosità con cui si ammirano gli addobbi dei investigatore privato aggirarsi maldestro e nevroti- citare due titoli che hanno lasciato il segno del loro Per la prima volta le donne afghane I più alacri tra i componenti familiari si armano di vicini. Come sarà quest'anno l'albero di natale? co tra gli uffici di una grande assicurazione privata passaggio, si sta esaurendo. saranno protagoniste de «I stelle filanti, fiocchi, putti variopinti e quant'altro e Spiccherà la stella in cima all'abete? Che in codice nella New York degli anni Quaranta mentre, occu- Quest’ultima puntata che in tralice suona anche monologhi della vagina», il celebre presi dalla foga per le novità che solo la ripetizione cinefilo vuol dire, ci sarà Woody nel film? «Quest' pato a risolvere un caso che lo coinvolge direttamen- come un omaggio, forse un po’ nostalgico, al cine- lavoro teatrale di Eve Ensler che da può dare si cimentano in addobbi creativi e origina- anno è andata bene, si ride e ci si diverte, e quanto te, si perde in eloqui comici del tipo «non puntare ma degli anni Quaranta, non aggiunge nulla al oggi (debutto a Milano al Teatro li. Un anno è tutto rosso, un'altro tende all'argento ne avevamo bisogno, di questi tempi», commenta il mai su di un cavallo con il Parkinson», oppure percorso cinematografico dell’estroso Allen. Sembra Franco Parenti) sarà in tournée in e qualche volta sulla punta si pianta una stella, popolo di Allen all'uscita del suo ultimo film La «russi come un orso grigio con un asma bronchia- piuttosto un divertito viaggio in un mondo ormai Italia. Duecento interviste a donne quella cometa. Alla fine di un eccitante pomeriggio maledizione dello scorpione di giada. le». lontano abitato da femmine fatali, come l’iconica di ogni etnia e ceto alle quali si dove si sono sperimentate le proprie capacità di Ormai il regista neyorkese ingenera solo questo tipo Battute e sketch che andranno a riempire, dimenti- Charlize Theron, e da ansiosi impiegati in cerca di aggiungono ora quelle delle arredo arboreo si ammira con devozione il lavoro di riflessioni. Assistere alle sue gag è come andare a che completamente dell’operazione cinematografica una emozione. Uno di quei film che si gustano nelle rappresentanti della «Rawa», finito che è sempre diverso pur rimanendo uguale a fare visita a uno zio invecchiato che un tempo face- che le ha ospitate, uno di quei libri dai titoli evocati- serate fredde d’inverno con in mano un bicchiere di l'Associazione rivoluzionaria delle se stesso. I film di Woody Allen sono come gli alberi va ridere con la sagacia di battute intelligenti e vi: «Tutto quello che avreste voluto sapere sui film brandy in compagnia di qualche amico, casomai donne afghane che vivono in di Natale: una tradizione cinematografica che si capaci di restituire l’immagine di una società e che di Woody Allen e non avete mai osato chiedere. intellettuale, all’ombra di un luccicante albero di primefilm in scena clandestinità tra il Pakistan e il loro ripete immancabilmente ogni anno, una variazione ora si affatica nel tentativo di ripetere gli splendori Ovvero Allen in 1000 battute». Evidentemente la Natale. paese.

Ho lavorato con Sergio Leone? Stone, Leone, Il più grande ‘‘ Kazan, Scorsese: ‘‘ regista mai ai giovani registi esistito... di oggi interessa ed anche un uomo solo il successo straordinario

David Grieco di certi film d’azione. Non farei otto versioni di Rocky neppure per un miliardo di dollari. Però tu hai fatto cinque film con Oli- LOS ANGELES James Woods è una delle facce ver Stone, come attore e come produt- più inquietanti del cinema americano di tutti tore. E lavorare con Stone deve essere i tempi. È anche un volto caro al cinema più faticoso che fare otto «Rocky». italiano per essere stato il protagonista dell’ul- Non me ne parlare. Oliver ti succhia tut- timo film di Sergio Leone, C’era una volta in to il sangue che hai nelle vene. Ti prosciuga a America. Ma soprattutto, James Woods è livello fisico e psicologico. Porta tutto agli una mosca bianca. O una pecora nera. Viene estremi. Ma io rispetto il suo modo di lavora- da una famiglia molto bene, era destinato a re, anche se a volte è irritante, perché rasenta fare l’avvocato, ma ha scelto la vita più incer- la maleducazione. Oliver Stone è uno straordi- ta dell’attore e del produttore. Da produtto- nario regista, è un amico ed è anche un uomo re, si è sempre imbarcato in progetti rischiosi che rispetto molto per le sue scelte. Gli è stato insieme a Oliver Stone. Da attore, ha predilet- offerto di fare Il pianeta delle scimmie e molti to i personaggi più difficili, più ambigui e dal altri grossi film commerciali ma ha sempre destino più incerto. Ha avuto guai con la rifiutato. All’apice della sua carriera ha scelto cocaina, con le donne, con il denaro. Il suo di fare un film su Richard Nixon, anche se motto sembra essere «il pericolo è il mio tutti gli dicevano che nessuno voleva vedere mestiere». Ma è un uomo, intelligente, colto, un film su Richard Nixon. Ma lui voleva farlo coraggioso, che parla con una lucidità rara- e ci è riuscito. Io adoro i suoi film a sfondo mente riscontrabile in un attore e quando politico perché, a prescindere che tu sia d’ac- parla ti fissa con i suoi mobilissimi occhi a cordo o meno con lui, sei sempre costretto a palla per spiare ogni tua minima reazione. riflettere sui temi che ti propone. L’ho incontrato a luglio in un albergo di Be- Tu sei veramente uno dei pochi a Hol- verly Hills e, come scoprirete leggendo, Ja- lywood ad amare i film a sfondo poli- mes Woods sembrava quasi intuire quello tico. che sarebbe accaduto l’undici settembre. Perché sono film che hanno una forza Questa intervista la potrete anche vedere inte- illimitata e superano la barriera del tempo. gralmente oggi, in chiaro, su Tele+ Bianco, Un film come Il Cacciatore non è solo un film nel programma I protagonisti, alle 22 e 45. sul Vietnam, ma rappresenta il modo in cui Come mai, pur essendo uno studente giovani uomini sono spinti alla guerra e foto- molto brillante, hai deciso di fare l’at- grafa la devastazione della guerra. L’ho visto tore? un paio di mesi fa, via satellite, nella versione All’epoca del li- integrale, e ho pensato che rimane uno dei ceo recitavo molto e migliori film che io abbia mai visto. Alcuni lo stesso ho fatto a James e l’attentato film non hanno ottenuto quello che si sareb- Harvard. I ruoli era- James Woods, l'attore di Salvador solo per bero meritati. È quasi inconcepibile cercare no tratti da autori La politica, l’avidità citarne uno, avrebbe assistito la scorsa settima- di immaginare cosa dirà il pubblico tra cen- molto interessanti: na alla prova generale di uno dei dirottamenti t’anni quando si renderà conto che Salvate il Pinter, ovviamente degli studios, i registi: suicidi partiti dallo scalo Logan di Boston e soldato Ryan non ha vinto l’Oscar. Un altro Pirandello, Simpson diretti a Los Angeles. Secondo quanto riporta il esempio è C’era una volta in America, che e tanti altri che non parla l’attore-contro «New York Post», Woods si era imbarcato esat- non è stato neppure considerato dai membri vengono rappresenta- tamente due settimane fa in prima classe su un dell’Academy Award per la nomination, ti spesso in America. numero 1 di Hollywood volo da Logan diretto a Los Angeles. La sezione quando l’Academy prende in considerazione È stata un’esperienza dell'aereo era vuota, ad eccezione di altri quat- film come Porky’s III. È incredibile. straordinaria. tro passeggeri, tutti in apparenza mediorientali. Sergio Leone ci rimase molto male. Cosa ne pensa- «Si comportavano in modo bizzarro. Seduti rigi- Sergio Leone è stato il più grande regista mai vano i tuoi geni- di durante l'intero volo. Senza toccare cibo. esistito e sicuramente uno degli uomini più tori? Senza leggere. Senza mai dormire. Sempre a straordinari che abbia mai conosciuto. Uno Mio padre è morto quando avevo dodici molto. Non ti pare strano che, dopo aver vinto fissare qualcosa davanti a loro», ha riferito al dei giorni più tristi della mia vita è stato anni. Mia madre, quando le dissi che avrei l’Oscar con Ragazze interrotte, che ha meritato giornale. Woods si è sentito a disagio e merco- quando Sergio è morto. Quando C’era una abbandonato gli studi per fare l’attore, mi per il suo grande talento, abbia scelto di fare un ledì 12, all'indomani delle stragi, ha contattato volta in America è uscito negli Stati Uniti chiese soltanto di seguire il mio istinto e di grande film commerciale molto fasullo tratto l'Fbi. Giovedì è stato convocato d'urgenza dagli nella versione stravolta dal distributore ame- non accettare compromessi. Ho sempre cerca- da un videogame come Tomb Raider? Meryl agenti del Bureau che gli hanno chiesto di rac- ricano, è stato considerato il peggior film to di mantenere quella promessa: a Hollywo- Streep, dopo i primi successi, non ha scelto di contare tutto. «Era la prova generale dell'atten- dell’anno. Poi, otto anni dopo, quando è od pretendono sempre che tu faccia un film fare Star Trek, ma ha optato per film come La tato?», si è chiesto il «New York Post» ipotiz- stata finalmente presentata la versione origi- per i soldi o perché avrà un grande successo, scelta di Sophie. Mi dispiace che altri attori, zando che simili viaggi esplorativi siano stati nale, il Los Angeles Times l’ha definito il mi- o perché nel cast ci sono i migliori attori del attrici, giovani registi, produttori e sceneggiato- fatti anche per gli altri voli suicidi che sono glior film del decennio. Stiamo parlando del- momento. Una volta il mio agente mi ha ri cadano nella trappola dei film commerciali. decollati l'11 settembre col loro carico di mor- lo stesso film, pensa. Ma Sergio non lo saprà detto «lavorerai con Dennis Rodman, il cam- Alla fine non avranno altro che macchine po- te. mai. pione di basket, sei contento?» Io gli ho rispo- tenti, jet privati e immense e insulse ville. Avendo lavorato a contatto con tanti sto: «Ma che droghe prendi?!». Io recito an- Prendi i soldi e scappa. È la politica grandi registi, possibile che tu non che per divertirmi, ma possibilmente cerco di dei grandi studios di Hollywood. abbia mai pensato di passare alla re- fare qualcosa che abbia un effetto duraturo, Sono molto comprensivo nei confronti di dollari. Il film è stato visto in tutto il mon- raggiungerlo per girare. Abbiamo girato tre ri, di alieni, di quello che ti pare. L’attore recita gia? come il film di Sergio Leone C’era una volta degli studios, perché sono loro a investire ses- do, ha avuto recensioni straordinarie ed è di- finali diversi. È veramente stimolante. I film stando in piedi, completamente solo, in silen- Sto lavorando in silenzio al progetto di in America. Purtroppo non capita spesso. santa, ottanta o cento milioni di dollari per ventato un classico. in cui tutto è stabilito non appagano un atto- zio, al centro del set. Bisogna dire che per il una storia d’amore ambientata ad Hiroshi- Eppure hai lavorato con tanti grandi fare un film, dunque devono mirare a incassa- Il pubblico italiano ti ha scoperto in re. Ecco perché di recente ho scelto di fare pubblico il risultato è divertente, ma in tutta ma, dodici giorni prima del bombardamen- registi. Arthur Penn, Sydney Pollack, re subito un sacco di soldi. Ma se sei un giova- «Videodrome» di David Cronenberg. Final Fantasy, con le immagini delle persone sincerità un attore si sente un idiota. L’unico to. Stiamo scrivendo il copione. Il film termi- Karel Reisz, Elia Kazan, Tony Richard- ne regista puoi comunque fare un buon film Mi racconti come ha fatto a spiegarti interamente realizzate al computer. Quando motivo per farlo sono i soldi, ma io non ho na con il bombardamento. Non voglio che

son, Sergio Leone, Oliver Stone, Ro- con molto meno. Io e Oliver Stone abbiamo che dovevi interpretare una specie di qualcuno mi ha chiesto se temevo che gli mai fatto l’attore per soldi, non ho mai guada- finisca con la ragazza che parla al suo medico

bert Zemeckis, Martin Scorsese. Come realizzato Salvador con meno di due milioni videoregistratore umano? attori in carne e ossa potessero essere sostitui- gnato le cifre che hanno guadagnato gli attori per decidere se deve o meno abortire. È roba ti trovi oggi che non ci sono più registi È stato molto divertente: quando l’ho in- ti per sempre ho risposto: non succederà che non mi interessa. Mi interessa sapere

così? contrato gli ho chiesto come fosse il copione mai! La tv non ha sostituito la radio, non ha cosa succede quando il mondo intero è sulla

Credo che la realtà per molti giovani regi- Oliver Stone ti succhia e lui mi ha risposto che non esisteva un copio- sostituito il cinema, tutto si amplia continua- Sto lavorando ad una via della distruzione, cosa succede se gli uo- sti oggi sia piuttosto triste. Mi sembra che, ne. Allora io gli ho detto: «Cosa ne pensi se mente. Trovo interessante che, invece di lavo- mini agiscono in modo tale da compromette- rispetto al passato, molti giovani artisti, ambi- tutto il sangue che hai firmo subito il contratto, iniziamo a fare il rare per sette mesi davanti a uno schermo storia d’amore ambientata re la vita sull’intero pianeta. Questo mi inte- ‘‘ ziosi e di talento, siano guidati solo verso il nelle vene, ti prosciuga a ‘‘ film, e io ti aiuterò come posso a buttar giù il blu negli studios, sospeso ad un cavo, tutto ad Hiroshima: cosa ressa. Oggi una parte del mondo ci viene a grande successo commerciale. Nel momento copione giorno per giorno?». È stata un’espe- venga riprodotto digitalmente. dire: «Voi, i bianchi di origine europea, siete in cui un giovane innovativo raggiunge il suc- livello fisico e rienza fantastica. Quando abbiamo finito il Riesci a dirmi qual è la sensazione succede quando il mondo tutti morti!». Di chi stanno parlando? Di cesso, non desidera altro che firmare un con- psicologico: ma io i suoi film, il giorno della vigilia di Natale, sono che prova un attore a recitare con intero è sulla via della quelli che hanno scritto l’Amleto, di quelli tratto con i grandi studios e realizzare un film tornato a New York. Per i sei mesi successivi uno schermo alle spalle senza avere che hanno portato l’uomo sulla Luna? Di d’azione da cento milioni di dollari. film li adoro lui si è dedicato al montaggio, ma non riusci- niente e nessuno accanto a sé? distruzione? quegli uomini? Sono loro che odiano? Se è Fammi un esempio. va a trovare una fine per il film. Spesso ci L’attore fa l’azione davanti ad uno scher- così, a loro voglio rispondere che siamo qui, Ti faccio l’esempio non di un regista ma di sentivamo per telefono e io gli proponevo mo blu totalmente vuoto, su cui possono ag- che continuiamo a vivere, e che continuere- una giovane attrice, Angelina Jolie, che ammiro alcune idee. Lui ogni volta mi chiedeva di giungere digitalmente le immagini, di dinosau- mo su questa strada. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 21.08 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 01/10/01

22 in scena tv lunedì 1 ottobre 2001

Raiuno 20.50 Canale5 21.00 Raiuno 1.15 Italia1 3.15 SETTE ANNI IN TIBET TRE UOMINI E UNA GAMBA DIARIO DI UN CRONISTA - ZOOM SU L’ODIO Regia di Jean-Jacques Annaud - con Brad Regia di Aldo, Giovanni & Giacomo e Mas- FELLINI Regia di Mathieu Kassovitz - con Vincent Pitt, David Thewliss, Dorjee Tsering. Usa/ simo Venier - con Aldo Baglio, Giovanni Di Sergio Zavoli Cassel, Hubert Kounde, Daid Taghmaoui. da non perdere Gb 1997. 128 minuti. Drammatico. Storti, Giacomo Poretti, Marina Massironi. Rai Educational ripropone un' Francia 1995. 95 minuti. Drammatico. Il film racconta il viaggio spiri- Italia 1997. 97 minuti. Commedia. indimenticabile documentario Dopo una notte di guerriglia ur- tuale di un austriaco sull’ Hima- I cognati Aldo e Giovanni ac- sul grande regista scomparso nel bana con la polizia scatenata laya. Attraverso una serie di cir- compagnano in Puglia Giaco- 1993. In questa suggestiva pun- dalla notizia che durante un on- da vedere costanze, il protagonista e il suo mo che si deve sposare con la tata viene raccontata l'infanzia terrogatorio un ispettore ha ucci- compagno di viaggio, si ritrove- terza figlia del loro datore di la- e la prima giovinezza a Rimini so un ragazzo, i giovani della ranno nella sacra città di Lhasa. voro: durante il viaggio incontra- di Fellini; poi il periodo passato cintura parigina si svegliano in Il contatto con gli abitanti ed in no una ragazza e Giacomo co- a Firenze, quindi l'arrivo a Ro- stato d’assedio. Tre ragazzi, sma- così così seguito con il giovane Dalai La- mincia a dubitare della sua in- ma che poi l'autore di «Otto niosi di vendetta, si aggirano in ma cambierà per sempre la loro tenzione di sposarsi. Brillante 1/2» eleggerà come sua stabile cerca di un’occasiione per scate- vita. Carellata di cliché hollywo- esordio cinematografico del for- residenza; ospite del program- nare la loro rabbia. Rabbioso ri- odiani sul buddismo. tunato trio. ma il critico Tullio Kezich. tratto del disagio urbano. da evitare

scelti per voi

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Rubrica “La scoperta di Marte: 7.34 SUCCOTH (FESTA DELLE CAPANNE) Jorge Martinez 8.45 TUTTI AMANO RAYMOND. “L’uomo del soccorso stradale” 12.00 TG LA7. Notiziario Rubrica Contenitore da Galileo alle prime sonde spaziali” 7.44 ONOREVOLI INTERESSI 7.30 LOVE BOAT. Telefilm. Situation comedy. “La nuova cameriera” 10.25 MAGNUM P.I. Telefilm. 12.30 SARANNO FAMOSI. Telefilm. 10.45 LA STRADA PER AVONLEA. 9.40 JESSE. Telefilm. 9.05 FAMOSI PER 15 MINUTI. 7.50 INCREDIBILE MA FALSO “Un mare di guai” 9.15 MAURIZIO COSTANZO SHOW. “Povero principe” “Il mostro che divora Las Vegas”. Telefilm. “Campagna elettorale”. “La passione brucia” Rubrica “I Camaleonti” 8.25 GR 1 SPORT. Notiziario sportivo. 8.15 PESTE E CORNA E GOCCE Talk show. (R) 11.25 NASH BRIDGES. Con Carlo Imperato Con Sarah Polley, Jackie Burroughs, 10.00 SORGENTE DI VITA. Rubrica 9.20 COMINCIAMO BENE ESTATE. 8.35 LUNEDÌ SPORT DI STORIA. Rubrica 10.50 UNA FAMIGLIA COME TANTE. Telefilm. “Promesse di prosperità”. 13.30 TEMA. Talk show. Mag Ruffman “A cura dell’Unione delle Comunità Rubrica. Conducono Corrado Tedeschi, 9.00 GR 1 - CULTURA 8.20 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. Telefilm. “L’amore impossibile”. Con Don Johnson Conduce Rosita Celentano 11.30 TG 1. Notiziario Ebraiche Italiane” Ilaria D’Amico, Pino Strabioli 9.08 RADIO ANCH’IO SPORT Attualità. (R) Con Chris Burke, Kellie Martin, 12.25 STUDIO APERTO. 14.30 BLIND DATE. Real Tv. 10.06 QUESTIONE DI BORSA 11.35 LA PROVA DEL CUOCO. 10.30 TG 2 - 10.30. Notiziario. 11.40 MATLOCK. Telefilm. 10.20 PRONTO, SALUTE 8.45 VIVERE MEGLIO. Rubrica Patti Lupone, Bill Smitrovich Notiziario Conduce Jane Alexander Gioco. Conduce Antonella Clerici. All’interno: Notizie. Attualità “Seduzione fatale”. Con Andy Griffith, 10.35 IL BACO DEL MILLENNIO 9.30 LIBERA DI AMARE. 11.50 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) 14.20 SARANNO FAMOSI. 15.00 OASI. Rubrica. Con Beppe Bigazzi. 10.35 TG 2 - MEDICINA 33. Rubrica Daniel Roebeuck, Carlo Huston. 1ª parte 11.00 GR 1 SCIENZA Telenovela 12.30 VIVERE. Teleromanzo. Show. Conduce Daniele Bossari Conduce Tessa Gelisio Regia di Sergio Colabona 10.55 NONSOLOSOLDI. Rubrica 12.30 TG 3 / RAI SPORT NOTIZIE 12.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI 10.30 FEBBRE D’AMORE. Con Alessandro Preziosi, Mavi Felli, 14.50 MOSQUITO. 16.00 I RAGAZZI DELLA PRATERIA. 12.35 LA SIGNORA IN GIALLO. 11.05 TG 2 - MOTORI. Rubrica 12.55 TG 3 ARTICOLO 1. Rubrica 12.36 RADIOACOLORI Soap opera Lorenzo Ciompi, Sara Ricci Attualità. Telefilm Telefilm. “L’uomo che non esisteva”. 11.15 TG 2 MATTINA. Notiziario 13.10 MATLOCK. Telefilm. 13.20 GR 1 SPORT. Notiziario sportivo. 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 13.00 TG 5. Notiziario Conduce Gaia Bermani Amaral. 17.00 IL LABIRINTO. Gioco. Con Angela Lansbury 11.30 ANTEPRIMA I FATTI VOSTRI. “Seduzione fatale”. 2ª parte 13.25 TAM TAM LAVORO Notiziario 13.40 BEAUTIFUL. Soap opera Regia di Bernardo Nuti “Il nuovo gioco virtuale da perderci 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario Varietà 14.00 TG 3. Notiziario 13.35 MUSICA 11.40 FORUM. Rubrica 14.10 CENTOVETRINE. Teleromanzo 15.30 SABRINA, VITA DA STREGA. la testa”. Conduce Tamara Donà 14.00 TG 1 ECONOMIA. Rubrica 12.00 I FATTI VOSTRI . Varietà 14.50 TG 3 LEONARDO. Rubrica 14.00 GR 1 - MEDICINA E SOCIETÀ 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 14.40 UOMINI E DONNE. Situation comedy. 17.30 ROBOTS WARS - LA GUERRA 14.05 CI VEDIAMO IN TV. 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario 15.00 REFERENDUM CONFERMATIVO 14.10 CON PAROLE MIE Notiziario Talk show. Conduce Maria De Filippi. “La festa pazza” DEI ROBOT. Gioco. Varietà. Conduce Paolo Limiti. 13.30 TG 2 COSTUME E SOCIETÀ DEL 7 OTTOBRE. “Messaggi autogestiti” 15.00 GR 1 - AMBIENTE 14.00 LA RUOTA DELLA FORTUNA. Regia di Laura Basile 17.30 V.I.P.. Telefilm. Conduce Andrea Lucchetta giorno Regia di Giancarlo Nicotra, 13.50 NOTE E INFORMAZIONI SUL 15.05 TG 3 NEAPOLIS. Rubrica 15.05 HO PERSO IL TREND Gioco 16.10 VITAL SIGNS - UN ANNO UNA “Colpita al cuore”. 18.30 EXTREME. Rubrica Donato Sironi REFERENDUM DEL 7 OTTOBRE. 15.15 TG 3 GT RAGAZZI. Rubrica. 16.05 BAOBAB 15.00 SENTIERI. Soap opera VITA. Film Tv (USA, 1990). Con Pamela Anderson, Shaun Baker “La realtà attraverso le immagini 16.15 LA VITA IN DIRETTA. Attualità A cura di Paola Sensini 17.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI 15.55 CAROSELLO MATRIMONIALE. Con Adrian Pasdar, Diane Lane. 18.30 STUDIO APERTO. più spettacolari ed emozionanti”. Attualità. Conduce Michele Cucuzza. 14.05 SCHERZI D’AMORE. Rubrica 15.25 LA MELEVISIONE E LE 18.00 GR 1 - RADIO CAMPUS Film (USA, 1961). Regia di Marisa Silver. All’interno: Notiziario Conduce Roberta Cardarelli Regia di Claudia Mencarelli. 14.45 AL POSTO TUO. Talk show SUE STORIE. Contenitore 19.25 GR BORSA - AFTERHOURS Con Susan Hayward, James Mason, Tgcom. Attualità 19.00 REAL TV. Attualità. 19.00 FASCIA PROTETTA. 19.33 ASCOLTA, SI FA SERA All’interno: 16.50 Tg Parlamento. 16.05 SCUOLA DI STREGHE. Telefilm. 16.00 LA MELEVISIONE FAVOLE 19.40 ZAPPING Julie Newmar. All’interno: Meteo. 18.00 VERISSIMO - TUTTI I COLORI Conduce Guido Bagatta. Varietà. Conducono Platinette, Attualità “Una scimmia al castello” E CARTONI. Contenitore 21.00 ZONA CESARINI - MUSIC CLUB. Previsioni del tempo DELLA CRONACA. Attualità. Regia di Claudio Bozzatello Roberta Lanfranchi 17.00 TG 1. Notiziario 18.00 TG 2 - FLASH L.I.S. Notiziario 16.45 COSE DELL’ALTRO GEO. Gioco. —.— GR 1 - CALCIO. “Siena - Salernitana” 17.55 SEMBRA IERI. Attualità Conduce Benedetta Corbi 19.58 SARABANDA. Gioco. 19.30 IL VOLO... DELLA SERA. 18.50 QUIZ SHOW. Gioco. 18.05 FINALMENTE DISNEY. Conduce Sveva Sagramola. 21.38 GR MILLEVOCI 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. 18.30 GRANDE FRATELLO. Real Tv Conduce Enrico Papi. Talk show. “L’occasione di una vita”. Contenitore. All’interno: Regia di Grazia Michelacci 22.40 UOMINI E CAMION Notiziario. All’interno: Meteo. 18.50 PASSAPAROLA. Gioco. Regia di Giuliana Baroncelli Conduce Fabio Volo Conduce Amadeus. 18.30 Rai Sport Sportsera. Notiziario 17.30 GEO & GEO. Rubrica. 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI Previsioni del tempo Conduce Gerry Scotti. Regia di Paolo Carcano. 18.50 SERENO VARIABILE. Rubrica Conduce Sveva Sagramola. 19.35 SIPARIO DEL TG 4. Rubrica Regia di Stefano Mignucci 19.10 LAW & ORDER - I DUE VOLTI Regia di Grazia Michelacci. All’interno: RADIO 2 19.50 LA FORZA DEL DESIDERIO. 19.50 GRANDE FRATELLO. DELLA GIUSTIZIA. Telefilm. “Ombre” 19.00 Tg 3. Notiziario GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - Telenovela Real Tv 13.30 - 15.30 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 7.54 GR SPORT. Notiziario sportivo. 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario. 20.00 ZORRO. Telefilm. 20.00 RAI SPORT TRE. 8.00 FABIO E FIAMMA E LA TRAVE 20.45 COLOMBO. Telefilm. “Duplice 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 21.00 OSCAR DEL CALCIO. Varietà. 20.00 100%. Gioco. 20.35 IL FATTO DI ENZO BIAGI. “Che sfortuna la fortuna” Rubrica sportiva NELL’OCCHIO. Regia di Gigi Musca omicidio per il tenente Colombo”. 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA - Con Maurizio Piccinini, Luisa Corna “Il primo game show condotto intera- A cura di Enzo di Biagi 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. 20.10 BLOB. Attualità. 8.45 LA FURIA DI EYMERICH Con Peter Falk LA VOCE DELL’INSOLENZA. Show. 23.10 TUTTO IN UN GIORNO. Real Tv mente da una voce fuori campo” 20.40 SUPER VARIETÀ. 20.55 E.R. - MEDICI IN PRIMA LINEA. 20.30 UN POSTO AL SOLE. 9.00 IL RUGGITO DEL CONIGLIO 22.40 LE LOCUSTE. Film giallo Conducono Ezio Greggio, Enzo Iacchetti 0.25 E-VOLUTION. Attualità. 20.25 TG LA7. Notiziario 20.50 SETTE ANNI IN TIBET. Telefilm. “La resa”. Con Anthony Teleromanzo. 11.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE (USA, 1997). Con Kate Capshaw, 21.00 TRE UOMINI E UNA GAMBA. Conduce Cristina Buonvino 21.00 IL PROCESSO DI BISCARDI. Film drammatico (USA, 1997). Edwards, Eriq La Salle, Noah Wyle 20.50 NOVECENTO GIORNO DOPO 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo. Vince Vaughn, Jeremy Davies, Paul Film comico (Italia, 1997). 1.05 STUDIO APERTO - Rubrica. Conduce Aldo Biscardi. Con Brad Pitt, David Thewlis, 22.40 TG 2 DOSSIER.Rubrica GIORNO. Varietà. 13.00 I FANTONI ANIMATI Rudd. Regia di John Patrick Kelley. Con Aldo Baglio, Giovanni Storti, LA GIORNATA. Notiziario Con Anna Rigon B.D. Wong, Mako. 23.30 TG 2 - NOTTE. Notiziario Conduce Pippo Baudo. Regia di Maurizio 13.40 JACK FOLLA C’È All’interno: Meteo Giacomo Poretti, Marina Massironi. 1.15 STUDIO SPORT. 23.20 TG LA7. Notiziario 24.00 TG PARLAMENTO. Attualità Fusco. A cura di Luigi Bizzarri 14.33 IL LUNEDÌ DI ATLANTIS 1.10 TG 4 - RASSEGNA STAMPA Regia di Aldo Baglio, Giovanni Storti, Notiziario sportivo 23.30 SEX AND THE CITY. Regia di Jean-Jacques Annaud 15.00 CATERSPORT 23.15 TG 1. Notiziario 0.10 PROTESTANTESIMO. Rubrica 22.45 TG 3 / TG 3 PRIMO PIANO 16.00 LA CLASSIFICA TOP OF THE POPS 1.35 APPUNTAMENTO COL DISONO- Giacomo Poretti. All’interno: Meteo 5 1.45 SARANNO FAMOSI. Show. Telefilm. “Giochi di coppia” 23.20 PORTA A PORTA. Rubrica “A cura della Federazione Italiana 23.20 IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU. 16.30 IL CAMMELLO DI RADIODUE RE. Film (Italia, 1970). Con Klaus Kinski, 23.05 MAURIZIO COSTANZO SHOW. Conduce Daniele Bossari. (R) 0.05 IL VOLO... DELLA NOTTE. 0.40 TG 1 - NOTTE. Notiziario delle Chiese Evangeliche” Film commedia (Italia, 1996). Michael Craig, Eva Renzi, George Talk show 2.15 MOSQUITO. Attualità. Talk show

sera 18.00 CATERPILLAR 1.00 STAMPA OGGI. Attualità 0.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA Con Sergio Rubini, Claudio Bisio, 19.00 FUORI GIRI. A cura di Renzo Ceresa Sanders. All’interno: Meteo 1.00 TG 5 - NOTTE / METEO 5 Conduce Gaia Bermani Amaral. (R) 0.55 CALL GAME. Contenitore. —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA 0.50 A TUTTA B. Rubrica Francesca Neri, Monica Bellucci 19.54 GR SPORT. Notiziario sportivo. 3.20 IL SEGRETO DI RINGO. 1.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE 2.45 UNA FAMIGLIA DEL 3° TIPO. “Il primo programma interattivo di quiz, 1.15 DIARIO DI UN CRONISTA. 1.20 SCANZONATISSIMA. Varietà 1.00 TG 3. Notiziario 20.00 ALLE 8 DELLA SERA Film (Spagna, 1965). Con Johnny DELL’INSOLENZA. Show (R) Situation comedy. “Mafia e bistecche” puzzle e rebus enigmistici” Rubrica “Zoom su Fellini” 1.40 ITALIA INTERROGA. Rubrica 1.10 APPUNTAMENTO AL CINEMA 20.35 DISPENSER Harrison, Angel Ter, German Cobos, 2.00 GRANDE FRATELLO. Real Tv (R) 3.15 L’ODIO. Film (Francia, 1995). 3.30 FASCIA PROTETTA. 1.45 SOTTOVOCE. Rubrica. 1.50 BELLEZZE ITALIANE. Rubrica 1.15 FUORI ORARIO. 21.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE Martha Dovan. All’interno: Meteo 2.30 VERISSIMO - TUTTI I COLORI Con Vincent Cassel, Hubert Kounde, Varietà. Conducono Platinette, Roberta Con Gigi Marzullo 2.20 RIVISTE. Rubrica COSE (MAI) VISTE. “Vent’anni prima” 24.00 LA MEZZANOTTE DI RADIODUE DELLA CRONACA. Attualità. (R) Said Taghmaoui, Karim Belkhadra Lanfranchi (R)

RADIO 3

GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 -

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c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw cs@‰ c 10.00 RADIOTRE MONDO c 13.00 VACANZE IN AMERICA. 13.30 LE SCIAMANE. Film commedia 14.00 IL MISTERO DEL GENIO UMANO. 11.00 I CONCERTI DI MATTINOTRE 11.35 PECKER. Film commedia 11.05 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 12.45 NON UNO DI MENO. 13.30 MUSIC NON STOP. Musicale Film commedia (ITA, 1984) (Italia, 2000). Con Antonella Ponziani Documentario. “Il volto del genio” 11.45 LA STRANA COPPIA (USA, 1998). Con Edward Furlong Derby County - Arsenal. (R) Film drammatico (Cina, 1999) 14.30 TOTAL REQUEST LIVE! Musicale 12.15 CENTO LIRE 15.00 ETTORE FIERAMOSCA. 15.00 I MAGNIFICI SETTE. Rubrica 15.00 CERCATORI DI TESORI. 12.30 LA MUSICA DI DOMANI 13.00 AGENTE 007 MISSIONE 12.45 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 14.30 RAGAZZE INTERROTTE. 15.30 MAD 4 HITS. Musicale Film avventura (Italia, 1938). Con 15.15 CONDOMINIO. Film drammatico “All’ombra dell’antica Roma” 13.00 LA BARCACCIA GOLDFINGER. Film spionaggio Ipswich Town - Leeds United. (R) Film drammatico (USA, 1999) 17.20 FLASH. Notiziario Gino Cervi. Regia di Alessandro Blasetti (Italia, 1990). Con Carlo Delle Piane 16.00 SUL CAMPO. Documentario 14.00 DIARIO ITALIANO (GB, 1964). Con Honor Blackman 14.30 US@ SPORT. Rubrica sportiva 16.35 AMORI SOSPESI. Film dramma- 17.30 SELECT. Musicale 17.00 LA COLOMBA NON DEVE VOLA- 17.00 FIORI NELL’ATTICO. Film dram- 16.30 AVVENTURA. Documentario. 14.15 BUDDHABAR 14.50 TUTTO SU MIA MADRE. 15.00 FOOTBALL. NFL. tico (USA, 1999). Con Diane Keaton 19.00 MUSIC NON STOP. Musicale RE. Film guerra (Italia, 1970) matico (USA, 1987). Con Victoria Tennant “Trekking in un mondo selvaggio” 14.45 FAHRENHEIT Film drammatico (Spagna, 1999) Philadelphia - Dallas 18.25 NEL CUORE DELLE ALGHE 20.00 EUROPEAN TOP 20. Musicale 19.00 NELLA TERRA DI BUFFALO 18.45 BOXE. Film drammatico 17.00 AVVENTURA. Documentario 16.00 LE OCHE DI LORENZ 16.40 LAW & ORDER: SPECIAL 17.05 ZONA GOL. Rubrica sportiva E DEI CORALLI. Documenti. 21.00 DISCO 2000. Musicale. “Il pro- BILL. Film western (USA, 1947). (USA, 1988). Con Gene Hackman 18.00 L’EUROPA. “La culla” 19.03 HOLLYWOOD PARTY VICTIMS UNIT. Telefilm. 18.05 CALCIO. CALCIO ESTERO. 19.15 COLPEVOLE D’INNOCENZA. gramma che ci porta a scoprire i segreti Con Alan Baxter. Regia di Frank Wisbar 20.30 IL SEGNAFILM. Rubrica di cinema 19.00 AVVENTURA. Documentario 19.51 RADIOTRE SUITE 17.25 IL GIARDINO DELLE VERGINI Deportivo La Coruna - Celta Vigo. (R) Film thriller (USA, 1999) del mondo della musica e dei loro prota- 21.00 I DUE CARABINIERI. 20.50 CASA STREAM. Varietà 20.00 IL MISTERO DEL GENIO UMANO. 20.00 TEATROGIORNALE SUICIDE. Film drammatico 19.30 ZONA GOL. Rubrica sportiva 21.00 NESSUNO SCRIVE AL gonisti”. Conduce Giorgia Surina Film commedia (Italia, 1984). Con 21.00 8 DONNE E 1/2. Film grottesco Documentario. “Il volto del genio” 20.30 STAGIONE SINFONICA 2000/2001 (USA, 2000). Con James Woods 20.30 SPORT E VIOLENZA. Documenti. COLONNELLO. Film drammatico. Con 22.00 SEXY DOLLS. Show. Carlo Verdone. Regia di Carlo Verdone (GB/Germania/Lussemburgo/Olanda, 21.00 CERCATORI DI TESORI. DEL TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA 19.00 IL MNEMONISTA. 21.00 FINAL DESTINATION. Film thril- Marisa Peredes. Regia di Arturo Ripstein Conducono Camila, Fabrizio Biggio 23.00 LA RAGAZZA FUORISTRADA. 1999). Con John Standing “All’ombra dell’antica Roma” 22.30 CENTO LIRE Film drammatico (Italia, 2000) ler (USA, 2000). Con Devon Sawa. 22.55 FINE DI UNA STORIA. 22.30 SPECIAL GARBAGE. Documenti Film commedia (Italia, 1971). 22.50 OCCHIO PER OCCHIO. Rubrica 22.00 SUL CAMPO. “La prova del fuoco” 22.50 STORIE ALLA RADIO 20.30 SETTIMANA +. Rubrica Regia di James Wong Film drammatico (USA, 1999). Con 23.00 MTV LIVE: GARBAGE. Musicale Con Zeudi Araya. Regia di Luigi Scattini 23.00 BOYS. Film drammatico 22.30 AVVENTURA. Documentario. 23.20 FUORI ORARIO 21.00 EDTV. Film commedia (USA, 22.35 SETTIMANA +. Rubrica varie Ralph Fiennes. Regia di Neil Jordan 23.30 UNDRESSED. Telefilm 1.00 I CONTRABBANDIERI DI SANTA (USA, 1996). Con Winona Ryder “Trekking in un mondo selvaggio” 23.45 INVENZIONI A DUE VOCI 1999). Con Matthew McConaughey 23.05 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 0.35 SELEN DALLA TESTA AI PIEDI. 23.55 FLASH. Notiziario LUCIA. Film poliziesco (Italia, 1979) 0.30 VISIONI. Rubrica di cinema 23.00 AVVENTURA. Documentario 0.15 ESERCIZI DI MEMORIA 23.00 GIORNALE DEL CINEMA. Rubrica Newcastle - Liverpool. (R) Film erotico (Italia, 1997) 24.00 BRAND: NEW. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 12 14 VERONA 15 17 AOSTA 11 20 TRIESTE 15 17 VENEZIA 15 17 MILANO 15 21 TORINO 13 18 MONDOVÌ 12 15 CUNEO 12 16 GENOVA 16 22 IMPERIA 16 22 BOLOGNA 14 16 FIRENZE 16 20 PISA 16 20 ANCONA 17 21 PERUGIA 16 21 PESCARA 16 23 L’AQUILA 13 21 ROMA 17 24 CAMPOBASSO 12 20 BARI 12 24 NAPOLI 17 24 POTENZA 10 21 S. M. DI LEUCA 19 22 R. CALABRIA 20 27 PALERMO 22 25 MESSINA 23 26 CATANIA 20 27 CAGLIARI 19 27 ALGHERO 21 25

HELSINKI -2 9 OSLO 0 10 STOCCOLMA -3 10 COPENAGHEN 10 12 MOSCA -1 12 BERLINO 11 19 VARSAVIA 7 14 LONDRA 12 19 BRUXELLES 14 17 BONN 14 21 FRANCOFORTE 14 19 PARIGI 10 19 VIENNA 11 20 MONACO 13 21 ZURIGO 13 18 Nord: parzialmente nuvoloso. Nord: parzialmente nuvoloso con isolate deboli piogge sul- Sul Mediterraneo occidentale confluiscono due sistemi frontali, il primo di origine GINEVRA 12 14 BELGRADO 10 24 PRAGA 11 18 Centro e Sardegna: sull'isola, sereno o poco nuvoloso. la Liguria e sulle zone alpine e prealpine. Centro e Sarde- atlantica, il secondo proveniente dal nord Africa. La loro azione combinata determi- BARCELLONA 15 23 ISTANBUL 14 21 MADRID 10 21 Sulle restanti regioni, parzialmente nuvoloso. gna: sereno o poco nuvoloso. Sud e Sicilia: sulle zone nerà un graduale peggioramento del tempo sulla penisola a iniziare dalla Sardegna e LISBONA 16 23 ATENE 13 28 AMSTERDAM 14 19 Sud e Sicilia: parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso. ioniche, variabilità al mattino con possibilità di qualche dalle regioni occidentali. isolata residua precipitazione. Sereno o poco nuvoloso sul- ALGERI 17 29 MALTA 22 28 BUCAREST 8 24 le restanti zone. Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 21.19 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 in scena 23

UN PREMIO PER CAETANO AD ASSISI Era visibilmente commosso Caetano UNA CARROZZINA NERA COSPARSA DI PERLE: CHE TOCCO DI CLASSE! Veloso quando, l’altro ieri sera ad Assisi, Gianluca Lo Vetro ha ricevuto il premio «per le arti» dalle mani di Michelangelo Antonioni, uno dei UNA CARROZZINA «MORTALE» ti, formato normografo, con la croce sul simbolo del Difesa dell’immagine nazional-popolare delle ragazze. un tal Blunauta ha polarizzato pochissima gente. Di suoi miti culturali, insieme a Fellini e Nessuna tragedia è capace di spegnere l’infinito cattivo Partito Socialista e la scritta Craxi. Una guida letteral- Che morale dell’audience! questi tempi, semmai, i creatori preferiscono evocare Glauber Rocha. Veloso ha cantato per gusto dei tempi. In via Montenapoleone nella vetrina mente grafica a votare l’ex leader, corroborata dallo …E ARMANI RIVESTE muse ispiratrici colte. Così, il poetico Antonio Marras un'ora al «Lyrick teatre», creando una di Aprica che firma milionari articoli da bebè tra cui slogan «vota e scrivi». IL CALENDARIO PIRELLI tira in ballo Amelie Posse Brazdova, scrittrice svedese e profonda emozione anche nel pubblico, passeggini gioiello è comparso qualcosa di agghiaccian- Un discutibile gadget? «Nient’affatto - sorride Chiara Anche il mitico Pirellone, inteso come il calendario, si moglie di un pittore greco esiliata durante la prima che ha accomunato in un unico applauso te. Una carrozzina nera. Ma cosparsa di perle. Proba- Boni - . Ne ho scoperto una scatolone nelle cantine riveste. Le foto dell’edizione 2002 realizzata da Peter guerra mondiale ad Alghero. E se Alberta Ferretti si è il guru della canzone d'autore e il bilmente, per «mantenere un tocco di classe anche in della mensa, facendo le pulizie». Un pezzo di archeolo- Lindbergh, saranno meno nude. fatta guidare idealmente dalla viaggiatrice Freya Stark solitario creatore di immagini, proprio tempi di lutto». Sicuramente, perché è defunto il buon gia politica in un luogo insospettabile. Anche se vi si A rivestire le modelle è stato Giorgio Armani con capi per comporre uno stile nomade/romantico della sua nel giorno del suo 89esimo compleanno. senso. mangiava… delle sue precedenti collezioni. E così Re Giorgio firma collezione giovane Philosophy, da Blumarine come ico- Il premio è stato assegnato a Veloso per L’ASSESSORE CHIARA BONI SCOPRE CRAXI VELINE VELATE pure «il cinturato» delle pirelline. na del suo stile gitano è arrivata Naty Abascal. La il suo importante ruolo nello sviluppo ALLA MENSA OPERAIA «Le veline posino. Ma vestite». Le vallette di Striscia LE INTELLETTUALI fascinosa modella spagnola lanciata negli anni settan- della musica popolare del suo paese e Chiara Boni, stilista e assessore regionale della Tosca- La Notizia, Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia DELLO STATO LIBERO DI BANANAS ta da Richard Avedon fu scritturata da Woody Allen per aver saputo rappresentare la na (Ulivo), ha presentato la sua collezione alla Mensa tornano ad essere protagoniste nel calendario allegato Inversione di tendenza alle sfilate di Milano Moda nei panni della guerrigliera per il film Il dittatore dello coscienza critica di un Brasile in crescita Operaia di viale Montegrappa a Milano. Allo show la al mensile GQ. Ricci però ha voluto che le fanciulle Donna. Tranne rare eccezioni, gli stilisti non esibisco- Stato Libero di Bananas. Che ne sarà delle smutanda-

musica fra mille contraddizioni. i vipelloni creatrice maneggiava dei curiosi cartoncini trasparen- non posassero nude. Nuovi tempi più sobri? Macchè. no più star e starlette anche perché Charlize Theron da te del varietà?

Torna David Sylvian alla ricerca Qui si canta l’integrazione, al ritmo di rock dei suoni infiniti Al festival di Tolosa, dove musica, politica e immigrazione araba parlano la stessa lingua Alessandro Luci Genova è la prima tappa italiana della Marco Mathieu nuova e attesa tournée di uno dei perso- naggi più schivi della scena musicale internazionale, David Sylvian. Il suo TOLOSA Si è concluso ieri sera, con un Everything and nothing tour, partito da concerto di solidarietà per le vittime Lisbona lunedi scorso, segue di un’an- dei quartieri colpiti dall’esplosione no circa l’uscita della doppia antologia della fabbrica AZF, il festival «Ca Bou- che, oltre a volgere uno sguardo indie- ge ...Encore!» (Si muove... ancora), tro verso la propria carriera solista e che ha fatto registrare, in tre giorni, alle importanti collaborazioni passate, sessantamila spettatori. Sul palco, i ha saputo iniettare nuova linfa a canzo- gruppi locali più rappresentativi, «uni- ni che sembravano legate a certe sonori- ti per esprimere la solidarieta’ e la tà del passato. Mancava da noi dal lon- rabbia di una città ferita», come ha tano 1995, quando sembrò prendersi dichiarato Magyd Cherpi, voce e ani- una pausa di riflessione presentandosi ma degli Zebda, la band franco-algeri- sul palco da solo in versione unplug- na che canta il disagio delle nuove ged. Ora torna con una band al comple- generazioni e rappresenta il cuore del to di cui fanno parte l’inseparabile fra- movimento di opposizione sociale e tello Steve Jansen (batteria e percussio- politica che anima Tolosa. Nel pome- ni), già nei Japan e ora fecondo collabo- riggio di sabato avevano partecipato ratore di tanti progetti, Matt Cooper in 40 mila alla manifestazione indetta (tastiere), Young (chitarra) e Kei- da «Plus Jamais Ca», collettivo di soli- th Lowe (basso). Due ore sono bastate darietà e protesta nato dalla collabora- all’ex leader dei Japan per incantare i zione tra le associazioni attive a Tolo- mille fan accorsi al teatro Carlo Felice e sa, a seguito della tragedia dell’11 set- per ripercorrere la sua carriera. tembre. La voce calda e avvolgente sa regala- In questa grande partecipazione re ancora vibranti emozioni con l’atmo- agli eventi culturali e politici della cit- sfera decadente di Ghost, del lontano tà assume dunque un ruolo determi- ‘81, o con il blues claustrofobico di Mi- nante la scena musicale che ruota in- dnight sun per poi deliziare con le liri- torno agli Zebda, parte integrante di che struggenti di Heartbeat scritta insie- «Takticollectif». È questo il nome del- me a Ryuichi Sakamoto. Le scenografie l’associazione impegnata nelle attività psichedeliche rimandano alle atmosfe- sociali e culturali dei quartieri periferi- re cangianti di Every colour you are e ci, da cui è nata «Motive’-e-s», la lista svaniscono di colpo quando la sua in- indipendente che alle elezioni ammi- confondibile voce rallenta il respiro del- nistrative dello scorso marzo ha otte- la platea introducendo l’incanto sono- nuto il 13% dei voti e quattro seggi in fuori dal coro ro di Damage. Autentiche perle sonore consiglio comunale, dove i suoi rap- dai raffinati arrangiamenti si materializ- presentanti siedono nei banchi del- In 40 mila zano all’ingresso nel mondo caleidosco- l’opposizione. hanno dimostrato che è possibile ottenere il successo pico di Wanderlust per placarsi dinnan- Tra di loro Salah Amokrane: 37 commerciale senza rinunciare a schierarsi politicamente: per i franco zi alla rielaborazione di Jean the Bird- anni, nato in Francia da famiglia alge- L’impegno sociale nei testi, ma soprattutto negli atteggiamenti e nella vita ‘‘ algerini Zebda: man, figlio della fortunata unione con rina e fratello di Hakim e Moustapha, quotidiana». mastro Robert Fripp. Artista fuori dai voci degli Zebda. «Ci consideriamo osa significa essere un gruppo impegnato? la band che ha meccanismi più appiccicosi dello militanti politici, ma non nel senso in vetta alle classifiche Evitare di nascondersi dietro la voglia di divertire e vinto le elezioni show-business, Sylvian, dallo sciogli- tradizionale del termine», precisa Sa- intrattenere, esprimendo il proprio punto di vista. Ognu- mento dei Japan avvenuto nel 1982, ha lah a proposito di Motive’-e-s. «Lavo- no lo fa a modo proprio, con le parole o con i fatti. Noi comunali contenuto la sua produzione solista riamo nei quartieri, così come in am- TOLOSA Protagonisti della scena musicale fin dall’inizio abbiamo scelto di sostenere l’idea di Motivé , che non per lanciarsi in progetti la cui matrice bito culturale: per noi è importante degli anni Novanta, giunti al successo commerciale con vuole essere un partito politico, ma dà la sua priorità comune rimane uno spiccata propen- difendere e sostenere l’idea di una de- l’album Essence Ordinaire (700 mila copie vendute in Fran- all’impegno sociale e culturale rivolto al miglioramento del suo nuovo album, Des Visages Des sione per la musica d’ambiente. Ricor- mocrazia attiva. I partiti tradizionali cia), gli Zebda sono una formazione franco-algerina di delle condizioni di vita nella nostra città. Figures, uscito in questi giorni dopo diamo le collaborazioni con l’ex Can, si limitano a fare promesse in occasio- sette elementi che suona un’originale miscela di rock, reg- Come avete vissuto la tragedia di New York e le quasi cinque anni di silenzio. Holger Czukay e con lo scultore Russel ne delle campagne elettorali, per poi gae e hip-hop. sue conseguenze? Sabato sera è stata la volta di Mills e le ricerche sonore che vanno scomparire dalla vita della gente e Hanno interrotto le registrazione del nuovo album, in Siamo scossi e confusi per quanto è successo in Ame- Cheikha Rimitti, cantante algerina dalla incursione nel progetto Marco Po- chiudersi nella politica». Sono circa uscita all’inizio del 2002, per non mancare all’appuntamen- rica. Così come lo siamo stati per quanto, in passato, è che porta i suoi quasi ottanta anni sul lo di Alesini e Andreoni, ai rigidi confi- 300 le persone coinvolte attivamente to con «ça bouge ...Encore!» festival da loro stessi creato. accaduto in Iraq, in Serbia, in Ruanda, in Palestina e palco con elegante fierezza. A seguire ni di Fripp fino ai vasti territori cinema- in «Motive’-e-s», che ha raccolto mol- Per ribadire l’importanza dell’impegno politico e sociale negli altri luoghi del mondo dove muoiono migliaia di Tete Raides, sette album alle spalle tici di Sakamoto. Appuntamento da ti voti tra i giovani immigrati dei quar- che li contraddistingue, come sottolinea Magyd Cherpi, civili innocenti a causa di guerrre e attacchi terroristici. per coniugare rock leggero e chanson non perdere consigliato anche a chi tra tieri più difficili di Tolosa. autore dei testi del gruppo. Per la prima volta piangiamo le vittime americane, ma francese, ma soprattutto Manu Chao, coloro hanno avuto occasione di storce- Gli stessi che ascoltano e ballano «Quella dell’impegno sembra essere diventata una pa- questo non significa che siamo diventati tutti americani. che ha scelto di concludere proprio a re il naso per l’indugiare da parte del- la musica degli Zebda e che sono scesi rola tabù, nel mondo dell’intrattenimento. La risposta a tutto ciò deve essere la giustizia, non la Tolosa il suo trionfale tour europeo. l’artista in atmosfere a volte chiuse trop- in piazza in solidarietà con le vittime Ci sono modi diversi di essere e comportarsi, ma è guerra. Tre giorni di musica e solidarietà, po in se stesse. I tempi del glamour e dell’esplosione della fabbrica petrol- evidente che artisti come Noir Desir, Manu Chao e Zebda m.ma. per un festival senza sponsor privati. del new romantic sono finiti (fortunata- chimica, per chiedere giustizia. «La «I nostri sponsor si chiamano Noir mente) e Sylvian ha largamente preso priorità è in questo momento l’emer- Desir, Manu Chao», commenta Salah le distanze da rossetti e matite per gli genza sociale creatasi nei quartieri col- guenze...». le esibizioni musicali introdotte dagli elementi, dai parigini Tryo, protagoni- Amokrane. «Gli artisti che partecipa- occhi. I veri colori sono rimasti quelli piti - spiega Salah - ma chiediamo la Così anche il festival, svoltosi nel- interventi dei rappresentanti delle as- sti di una accattivante miscela di reg- no al nostro festival ci conoscono e della sua arte. Altre date in Italia: Mila- chiusura immediata della fabbrica e l’area verde di Sesquieres, alla perife- sociazioni attive nei quartieri della cit- gae acustico e soprfattutto dai Noir sanno cosa rappresenta “Ca Bouge no (1/10), Bologna (2/10), Roma la trasparenza più totale delle informa- ria della città, si è trasformato in tà. Fin dalla serata di venerdì, aperta Desir. Considerata un’autentica leg- ...Encore!”... quindi vengono a suona- (4/10), Prato (5/10), Verona (6/10), Ve- zioni che riguardano le indagini sulle un’occasione di confronto poltico e da Takfarinas, musicista berbero ac- genda del rock francese, la band di re a condizioni particolari, rinuncian- nezia (7/10). responsabilità e sulle possibili conse- culturale per i giovani di Tolosa, con compagnato da un gruppo di nove Bernard Cantat ha presentato i brani do a gran parte del loro compenso».

alla sua opera in bianco e nero: il Staino, Bruna e Paparelli al lavoro «in diretta» ieri a Scarnafigi per il compleanno del presidente del Consiglio verde del fazzolettone di Umberto Bossi ritratto sornione accanto ad un festante Berlusconi in doppio petto rigato con in alto il calice I regali della Satira per ciccio Berlusconi dello champagne che non si avvede della torta che gli sta sbattendo in faccia l’Umberto. «Quando si scel- Alberto Gedda rie internazionali… «Credo che og- riversato in piazza dove, fra le arca- E, naturalmente, non si sono gono certi alleati - commenta Fran- gi Berlusconi possa festeggiare il te del mercato coperto, hanno lavo- tirati indietro, per nulla intimorati co Bruna - è il minimo che ci si più bel compleanno della sua vita», rato Staino (che proprio ieri su que- dal «vignettone» (più di sei metri può aspettare. Soprattutto quando SCARNAFIGI Grembiulone da ma- ammica sorridente Staino che defi- ste pagine ha raccontato la Dome- quadrati a testa) che si sono trovati l’alleato è uno come Bossi che già cellaio vegetariano, lindamente nisce il disegno «Una tragica foto nica del Cavaliere), Franco Bruna davanti. Anzi, è sembrato che il po- aveva fatto un trappolone al Cava- bianco, Sergio Staino sale e scende di cronaca». (caricaturista dell’Espresso e di mol- tersi esprimere finalmente in una liere. Errare è umano, ma perseve- dalla scala con pennelli e pennarel- La grande satira è stata protago- ti altri giornali), Danilo Paparelli maxi dimensione li abbia come li- rare…». li per dare corpo alla sua maxi vi- nista ieri a Scarnafigi, paese del cu- (vignettista dalle tante collaborazio- berati dalla costrizione del foglio di Il solare Paparelli si è arrampi- gnetta «in omaggio» al Presidente neese dove inizia la Padania, nel ni): era atteso anche Guido Silve- lavoro per entrare in una dimensio- cato su scale e scalette con righe e Silvio Berlusconi per il suo comple- senso di pianura, ai piedi del Mon- stri (il Silver creatore di Lupo Alber- ne più immediata, sotto gli occhi squadre per dare vita ad un Presi- anno. E il risultato è un Cavaliere viso. Da qualche anno qui la festa to), che però un improvviso impe- divertiti del pubblico che ha com- dente del Consiglio rigorosamente bambino, in marinaretta e sguardo patronale dedicata ai Corpi Santi gno radiofonico ha trattenuto a Mi- mentato in diretta le varie fasi del in nero (del resto…) con tanto di compiaciuto da biricchino, che go- (Santa Clara, San Casto, Sant’Ono- lano. loro lavoro. doppio petto lugubramente verni- losamente si pregusta i doni che gli rato, San Verecondo) fra funzioni Gli autori sono stati chiamati Se Staino ha lavorato soprattut- ciato e sorriso a tutto denti che sono giunti per l’augusto genetlia- religiose, giostre e balli, propone ad un compito divertente: augura- to con il colore, coadiuvato dalla pregusta una grande torta di com- co. Tre pacchi ancora sigillati ma i appuntamenti con l’ironia disegna- re buon compleanno all’on. Berlu- moglie Bruna, Franco Bruna ha in- pleanno chiedendosi tuttavia: cui fiocchi colorati parlano chiaro: ta. E così all’uscita dalla Messa sconi nel giorno del suo sessanta- vece optato per il pennarellone ne- «Non sarà mica una bomba ipoca- la Sette, falso in Bilancio, Rogato- Grande, un fiume di persone si è cinquesimo anniversario. ro dando un unico colpo di colore lorica, vero?» Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.53 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 01/10/01

24 cinema e teatri lunedì 1 ottobre 2001

Eden La L’uomo La maledizione La nobildonna The Crazy rantrée in più dello scorpione... e il duca Unsaid Beautiful

trame Altro titolo reduce da Venezia, dove Titolo in qualche misura simboli- Una delle scoperte di Venezia: È il nuovo Woody Allen passato Questo nuovo film di Rohmer è Il sottotitolo è «Sotto silenzio», e pote- La trama è sorprendentemente simile ha ottenuto reazioni divise dalla cri- co e autobiografico (del protago- l'esordiente Paolo Sorrentino reg- fuori concorso alla Mostra di Ve- veramente splendido. Ispirandosi va tranquillamente diventare il titolo. a quella di Save the Last Dance, ma tica e molti sbadigli da parte del pub- nista): La rentrée segna il ritorno ge con mano ferma una storia nezia. Un gioiellino col quale tor- alle memorie di Grace Elliott, no- Unsaid significa il «non detto», ma qui non ci sono ballerini. Lei è giova- blico. Comunque è un film di Amos di Francesco Salvi, comico che al molto insolita, la vita parallela di na agli amati anni ‘40, per raccon- bildonna inglese a Parigi negli an- potremmo tradurlo, in senso psicoa- ne, bianca,carina, di buona famiglia; Gitai, il più importante regista israe- cinema non ha avuto una grande due personaggi che hanno nome tare la storia di un detective im- ni della Rivoluzione, Rohmer ci nalitico, «il rimosso»: Andy Garcia è lui è ispanico e studia per diventare liano, quindi merita attenzione an- fortuna. e cognome uguali (Antonio Pisa- branato che lavora per una com- porta nel pieno del Terrore con il uno psicologo che non ha saputo «sen- pilota militare. Si conoscono a scuola, che se è meno bello dei precedenti Nel film di Franco Angeli veste i pia), ma destini diversi. Uno è un pagnia di assicurazioni e si ritrova decisivo apporto delle tecnologie tire» i problemi del figlio che si è suici- lei lo punta, lui crede che sia uno Kadosh e Kippur. Racconta gli albo- panni Mario Ghibellini detto «il cantante confidenziale, l'altro un come capo una donna in carriera digitali, che gli consentono di ri- dato. Questo si traduce in un crollo di scherzo poi capisce che si fa sul serio. ri della costruzione di Israele, l'arri- danseur», ex pugile che esce di calciatore a fine carriera (ogni rife- (brillantemente interpretata da costruire Parigi come se emerges- autostima: non sa più essere un mari- Commedia sentimentale all'insegna - vo dei primi pionieri, l'inizio di un galera e progetta un grande rien- rimento a personaggi esistiti, co- Helen Hunt). La trama fa tanto se dalle pitture dell’epoca. Lucy to per la moglie, un padre per la figlia, di nuovo! - del politicamente corret- sogno che oggi - anche per colpa dei tro sul ring. Il film racconta la sua me Franco Califano e Agostino Di Fiamma del peccato, e l’atmosfera Russell è magnifica nei panni di un medico per i suoi pazienti. Se la to. Attenzione alla ragazza, però: è Kir- «falchi» di Tel Aviv - rischia ogni vita in dodici capitoli che corri- Bartolomei, è puramente voluto). è proprio quella dei noir dell’epo- Lady Elliott, nobile che rischia il trama vi ricorda un po’ La stanza del sten Dunst, l'inquietante bambina di giorno di trasformarsi in un incubo. spondono alle dodici riprese del Toni Servillo e Andrea Renzi sono ca, ovviamente omaggiati in chia- collo per salvare dalla ghigliottina figlio, non siete lontani dal vero: anche Intervista col vampiro, e sta cre- Nel cast c'è Arthur Miller, match.. i due, straordinari, protagonisti. ve ironica. . un amico. se il tutto è in salsa hollywoodiana. scendo davvero bene. In ogni senso.

MILANO sala 2 The unsaid - Sotto silenzio MANZONI ORFEO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 90 posti thriller di T. McLoughlin, con A. Garcia, C. Field, L. Cardellini Via Manzoni, 40 Tel. 02.76.02.06.50 Viale Coni Zugna, 50 Tel. 02.89.40.30.39 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) ANTEO 14,10 (£ 7.000) 16,10-18,10-22,20-22,30 (£ 13.000) 1170 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie 2000 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via Milazzo, 9 Tel. 02.65.97.732 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter D'ESSAI sala Cento Luce dei miei occhi COLOSSEO 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 100 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando Viale Monte Nero, 84 Tel. 02.59.90.13.61 sala Allen La nobildonna e il duca AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA 15,10-17,40 (£ 7.000) 20,15-22,30 (£ 13.000) MEDIOLANUM Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 sala Duecento Paul, Mick e gli altri - The Navigators 191 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus PALESTRINA Corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 02.76.02.08.18 Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 Riposo 200 posti drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig 14,30-17,10 (£ 10.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) 588 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie 15,00-16,50 (£ 7.000) 18,40-20,30-22,30 (£ 13.000) sala Chaplin Paul, Mick e gli altri - The Navigators 225 posti Eden avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter drammatico di A. Gitai, con S. Morton, D. Huston, T. Jane DE AMICIS sala Quattrocento Il trionfo dell'amore 198 posti drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 400 posti commedia di C. Peploe, con M. Sorvino, B. Kingsley, F. Shaw 14,30-16,30 (£ 10.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 13,00-15,10-17,20-19,40-22,00 (£ 10.000) sala Visconti The Others 340 posti Prima della pioggia 666 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan METROPOL drammatico di M. Manchevski, con K. Cartlidge, G. Colin Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 PASQUIROLO 18,00-20,00-22,00 APOLLO 15,30-17,50 (£ 10.000) 20,10-22,30 (£ 14.000) Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 1070 posti Codice: Swordfish thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 438 posti Save the last dance 1200 posti Moulin Rouge CORALLO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney IL BARCONE 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Via Daverio 7 Tel. 02.54.10.16.71 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) McGregor 380 posti Il trionfo dell'amore Riposo 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 10.000) commedia di C. Peploe, con M. Sorvino, B. Kingsley, F. Shaw MEXICO 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 PLINIUS SANLORENZO ARCOBALENO 362 posti Tornando a casa Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 DUCALE drammatico di V. Marra, con S. Scream, G. Iaccarino, S. Iaccarino sala 1 Blow Riposo sala 1 Blow Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 20,15-22,30 (£ 10.000) 438 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 318 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 1 Blow 14,45 (£ 7.000) 17,20-19,55-22,30 (£ 13.000) ABBIATEGRASSO 19,50-22,30 (£ 13.000) 359 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà NUOVO ARTI sala 2 Fast and Furious sala 2 Bounce 19,50-22,30 (£ 13.000) Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 250 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez AL CORSO 108 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge sala 2 Fast and Furious Riposo 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 20,00-22,30 (£ 13.000) 128 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez sala 3 Luce dei miei occhi Save the last dance sala 3 Fast and Furious 20,00-22,30 (£ 13.000) NUOVO CORSICA 250 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 108 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez sala 3 Luce dei miei occhi Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 21,00 20,00-22,30 (£ 13.000) 116 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando 200 posti Spy Kids sala 4 The hole 20,00-22,30 (£ 13.000) azione di R. Rodriguez, con A. Banderas, C. Cugino 249 posti thriller di N. Hamm, con T. Birch, D. Harrington, K. Knightley AGRATE BRIANZA ARIOSTO sala 4 Le fate ignoranti 15,00-17,30 (£ 8.000) 19,30-21,30 (£ 13.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 118 posti drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi sala 5 The Gift DUSE Riposo 20,00-22,30 (£ 13.000) 141 posti thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 NUOVO ORCHIDEA 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 610 posti Jurassic Park III ARLECCHINO ELISEO Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 sala 6 Il mestiere delle armi avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 200 posti Come si fa un Martini 74 posti drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Ceccarelli 21,00 300 posti No man's land Chiuso per lavori commedia di C. Stella, con E. S. Ricci, E. Fantastichini, M. Scattini 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) commedia di D. Tanavic, con B. Djuric, R. Bitorajac, F. Savagovic 16,15 (£ 7.000) 18,15-20,30-22,30 (£ 12.000) ARCORE 14,30-16,30 (£ 10.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) EXCELSIOR Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 ODEON PRESIDENT NUOVO BRERA sala Excelsior Blow Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 info/prev.: 02.80.51.041 Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 600 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 1 Serata ad inviti 253 posti La maledizione dello Scorpione di Giada 632 posti Bounce sala 1 Moulin Rouge 14,45-17,15 (£ 7.000) 19,50-22,30 (£ 13.000) 1169 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 350 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. sala Mignon Fast and Furious sala 2 Serata ad inviti 15,40 (£ 7.000) 17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) 21,00 McGregor 313 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 537 posti 15,00-17,30 (£ 10.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) 15,00-17,30 (£ 7.000) 20,00-22,30 (£ 13.000) sala 3 Serata ad inviti SAN CARLO ARESE 250 posti sala 2 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 sala 4 Serata ad inviti CINEMA ARESE 150 posti avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter GLORIA 490 posti 2001: Odissea nello spazio 143 posti Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 15,00-17,00 (£ 10.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 fantascienza di S. Kubrick, con K.Dullea, G.Lockwood sala 5 Serata ad inviti 600 posti Moulin Rouge sala Garbo Bounce 20,45 (£ 8.000) CAVOUR 316 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 171 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 15,00 (£ 7.000) 17,20-20,05-22,30 (£ 14.000) sala 6 Serata ad inviti McGregor 650 posti La maledizione dello Scorpione di Giada sala Marilyn La maledizione dello Scorpione di Giada 162 posti SPLENDOR MULTISALA 21,15 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 329 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt sala 7 Serata ad inviti Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 15,35-17,50 (£ 7.000) 20,15-22,30 (£ 13.000) 15,10 (£ 7.000) 17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) 144 posti 550 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie BIASSONO sala 8 Serata ad inviti avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter CINE TEATRO S. MARIA CENTRALE MAESTOSO 100 posti 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 sala 9 Serata ad inviti 175 posti The unsaid - Sotto silenzio 254 posti Pearl Harbor sala 1 Save the last dance 1346 posti Blow 133 posti thriller di T. McLoughlin, con A. Garcia, C. Field, L. Cardellini guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale 120 posti commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 10 Serata ad inviti 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 21,15 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 124 posti 175 posti Save the last dance Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 23.53 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 cinema e teatri 25

L’ultimo Save Il mestiere Le Session 9 American Evolution bacio the Last Dance delle armi Pornographe Psycho

trame Film rivelazione del giovane Ga- Diretto da Thomas Carter II, regista Ermanno Olmi, reduce dal festi- Una delle uscite più curiose di Film americano anomalo, diretto Il celebre romanzo di Bret Easton State facendo jogging nel deserto briele Muccino, apprezzato da dalla lunghissima gavetta tv (anche val di Cannes, racconta in questo questo inizio stagione. Opera se- da Brad Anderson, che può essere Ellis ha fatto, a Hollywood, il giro dell’Arizona e un meteorite vi pubblico e critica. Il racconto è episodi di Miami Vice), ha stravinto il suo nuovo film la vita breve ed conda di Bertrand Bonello, sele- proficuamente messo a confronto delle sette chiese. Registi come Da- piomba tra capo e collo. Date corale e ritrae passioni, tradimen- box-office dello scorso week-end ed è «eroica» di Giovanni delle bande zionata dalla Semaine de la criti- con The Others di Amenabar: anche vid Cronenberg e divi come Leo- un’occhiata e vi ritrovate invasi ti e vita di coppia dei trentenni di il trionfo del politicamente corretto. nere, storico capitano di ventura, que di Cannes 2001, è la storia di qui siamo in un universo claustrofo- nardo DiCaprio hanno declinato, dagli alieni, che cominciano ad oggi. Una generazione che ha pau- Flashdance incontra Indovina chi vie- ucciso giovanissimo da una palla un figlio diciassettenne che cerca bico popolato di inquietanti presen- e alla fine ce l’ha fatta Mary Har- evolversi a velocità supersonica, ra di crescere, che pensa alla car- ne a cena: storia d'amore inter-razzia- di cannone. L’azione si svolge nel il padre. Piccolo dettaglio:papà è ze, e anche qui il confine tra vita e ron, chiamando - nel ruolo dello riscrivendo a modo loro le teorie riera, ai soldi, ma teme ogni re- le nei sobborghi di Chicago. Cinquecento, durante l’invasione un regista di film porno, e nel morte, tra vero e falso è molto labi- yuppy-killer Patrick Bateman - di Darwin... Fantascienza comica, sponsabilità. Nell’affresco, però, Li divide il colore della pelle (lei è dei lanzichenecchi che misero a film non mancano immagini le. Lo spunto è la ristrutturazione di l’inglese Christian Bale. Poteva an- secondo un cliché che a Hollywo- sono immortalati anche i loro ge- bianca, lui è nero) ma li unisce sacco Roma, per conto dell’impe- hard «rubate» sul set. un vecchio ospedale psichiatrico: il dar peggio. Il film è meno sangui- od ha funzionato più di una vol- nitori: cinquantenni spesso in cri- l'amore per la danza. Anche in Ameri- ratore. Ne viene fuori un raffina- Un film molto intellettuale che direttore dei lavori e i quattro ope- noso e visionario del libro: il para- ta. Ivan Reitman, il regista, dires- si e insoddisfatti della vita familia- ca il messaggio buonista ha fatto sfra- tissimo affresco d’epoca che si mescola Pasolini, Monteiro e la rai che lo aiutano scoprono ben pre- gone non ha senso, ma il ritratto se nel 1984 un classico del genere, ri che, a loro volta, hanno paura celli. Il titolo è gergo delle balere: signi- propone come una riflessione sul- memoria di Truffaut (c'è sto che i muri del manicomio gron- della Wall Street cinica degli anni «Ghostbusters». Ma qui, 17 anni di invecchiare. fica «tieni l'ultimo ballo» (per me). la morte e sulla guerra. Jean-Pierre Léaud). dano letteralmente dolore e follia. ‘80 è giustamente spietato.. dopo, ha proprio perso la mano.

BINASCO CINETEATRO FANFULLA MAESTOSO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 17,00-20,00-22,30 S. LUIGI 300 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Riposo 798 posti Codice: Swordfish Luce dei miei occhi Largo Loriga, 1 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando Riposo 21,15 MARZANI 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 22,30 The Gift CONCOREZZO Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 BOLLATE 590 posti Moulin Rouge METROPOL MULTISALA thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 Pren. 039.74.25.63 17,00-20,00-22,30 SPLENDOR S. LUIGI Jurassic Park III Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 McGregor 557 posti Moulin Rouge P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy Riposo Riposo 20,00-22,30 (£ 8.000) commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. McGregor 17,00-20,00 CORNAREDO 15,15-17,30-20,00-22,30 The hole BOLLATE - CASCINA DEL SOLE MODERNO MULTISALA thriller di N. Hamm, con T. Birch, D. Harrington, K. Knightley MIGNON Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 270 posti Save the last dance AUDITORIUM commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 17,00-22,30 Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 sala 1 Blow Final Fantasy Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 Riposo drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 15,20-17,40-20,00-22,30 Riposo 270 posti Bounce fantastico di H. Sakaguchi 20,05-22,30 20,00 CORSICO sala 2 Codice: Swordfish sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge BRESSO 15,45-18,00-20,15-22,40 Il dottor Dolittle 2 SAN LUIGI thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry commedia di S. Carr, con E. Murphy, K. Pollak, J. Jones 20,15-22,30 S. GIUSEPPE Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 TEODOLINDA MULTISALA 17,00 Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 Riposo MACHERIO Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 RHO Riposo CUSANO MILANINO 550 posti The Others PAX thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan CAPITOL BRUGHERIO SAN GIOVANNI BOSCO Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 15,40-18,00-20,20-22,40 (£ 13.000) Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 S. GIUSEPPE Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 300 posti Shrek 157 posti La maledizione dello Scorpione di Giada 650 posti Codice: Swordfish Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 350 posti La maledizione dello Scorpione di Giada animazione di A. Adamson, V. Jenson commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Riposo commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 21,00 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 20,30-22,30 (£ 10.000) 21,00 ROXY CANEGRATE DESIO MAGENTA TRIANTE Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 AUDITORIUM S. LUIGI CINEMA TEATRO IL CENTRO CENTRALE Riposo Riposo P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 ROBECCO SUL NAVIGLIO Riposo 470 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Moulin Rouge MOTTA VISCONTI commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter AGORA' CARATE BRIANZA 21,15 McGregor CINEMA TEATRO ARCOBALENO P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 Riposo L'AGORA' GARBAGNATE Pearl Harbor Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 CINEMATEATRO NUOVO guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale RONCO BRIANTINO 603 posti Jurassic Park III AUDITORIUM S. LUIGI 21,15 avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 361 posti La maledizione dello Scorpione di Giada PIO XII 21,15 238 posti Fantasmi da Marte Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 fantascienza di J. Carpenter, con I. Cube, N. Henstridge, J. Statham commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt NOVATE MILANESE 21,15 Spy Kids CARUGATE 21,15 NUOVO azione di R. Rodriguez, con A. Banderas, C. Cugino ITALIA Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 21,00 DON BOSCO MELZO 498 posti Save the last dance Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 440 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie ARCADIA MULTIPLEX ROZZANO Riposo 21,00 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 FELLINI CASSANO D'ADDA 21,15 Codice: Swordfish V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry OPERA GORGONZOLA 528 posti Save the last dance ALEXANDRA 17,50-20,20-22,40 EDUARDO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via Divona, 33 Tel. 0363.61.236 Blow 21,15 Riposo SALA ARGENTIA drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 19,50 276 posti Luce dei miei occhi SAN DONATO MILANESE CASSINA DE' PECCHI Riposo Jurassic Park III drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando LEGNANO avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy 21,15 TROISI CINEMA ORATORIO 18,20 Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 GALLERIA Fast and Furious PADERNO 405 posti Save the last dance Riposo P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez MANZONI commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 1377 posti Blow 21,15 20,30-22,50 Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 CERNUSCO S. NAVIGLIO drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Moulin Rouge 560 posti Save the last dance 20,10-22,30 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. SAN GIULIANO AGORA' commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 GOLDEN McGregor 21,00 ARISTON 392 posti Spy Kids 15,00-17,30-20,00-22,30 via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 The Others azione di R. Rodriguez, con A. Banderas, C. Cugino Riposo METROPOLIS MULTISALA 422 posti The Others 21,15 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 17,40-22,20 Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 MIGNON 285 posti Paul, Mick e gli altri - The Navigators 21,30 Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie MIGNON avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.38.098 245 posti The Others SEREGNO 19,50-22,10 21,00 Riposo thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 180 posti Fast and Furious 20,20-22,30 Save the last dance ROMA commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 CESANO BOSCONE SALA RATTI 17,10 21,00 320 posti Moulin Rouge CRISTALLO C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 175 posti Save the last dance MEZZAGO PESCHIERA McGregor 550 posti Codice: Swordfish commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney DE SICA 21,00 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 20,10-22,20 BLOOM Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 S. ROCCO 21,15 (£ 8.000) Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 403 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie TEATRO LEGNANO Riposo Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 773 posti La maledizione dello Scorpione di Giada CESANO MADERNO 21,30 700 posti Moulin Rouge MONZA commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt EXCELSIOR commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 21,15 Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 McGregor APOLLO PIEVE FISSIRAGA 645 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 CINELANDIA MULTIPLEX SESTO SAN GIOVANNI commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt LENTATE SUL SEVESO Riposo SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 APOLLO 21,00 Codice: Swordfish Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 CINEMA S. ANGELO ASTRA thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Riposo CINISELLO BALSAMO Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 20,30-22,45 MARCONI Riposo 700 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Moulin Rouge CORALLO avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 LISSONE 15,30-17,40-20,00-22,30 584 posti Fast and Furious McGregor Riposo azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez EXCELSIOR 20,00-22,35 20,15-22,30 Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 CAPITOL Fast and Furious DANTE Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 850 posti Blow 20,20-22,40 Riposo PAX Bounce Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 21,15 drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 15,30-17,40-20,00-22,30 (£ 13.000) sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge ELENA Riposo LODI 20,10-22,30 Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 CENTRALE Save the last dance Riposo COLOGNO MONZESE DEL VIALE commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 20,10 MANZONI CINE TEATRO SAN MARCO 590 posti Shrek 483 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Blow P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 Via Don P. Giudici 19/21 animazione di A. Adamson, V. Jenson commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Riposo Riposo 21,30 20,10-22,30 22,40 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie RONDINELLA avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 20,00 Riposo The Others thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan SETTIMO MILANESE teatri 22,40 AUDITORIUM Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 PIOLTELLO 180 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter KINEPOLIS 21,00 ARIBERTO MANZONI TEATRIDITHALIA - TEATRO ELFO Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 Via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02.76110007 Codice: Swordfish SOVICO Sabato 6 ottobre ore 21.00 Abelardo e Eloisa di C. Alberico Testi regia di Domani ore 20.45 Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello regia di Piero Campagna Abbonamenti 2001/2002 dal lunedi al sabato dalle ore 11.30 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Roberto Brivio con Federica Brivio, Riccardo Mazzarella, Guido Garlati, Maccarinelli con Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri e con la alle ore 18.30. Infotel. 0258315896. La stagione 2001/2002 inizierà nel 17,00-20,00-22,30 NUOVO Danilo Ghezzi e gli attori della Compagnia Stabile dell'Ariberto partecipazione di Pippo Pattavina mese di ottobre Moulin Rouge Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 ARSENALE NUOVO TEATRINO DEI PUPI commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 420 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 P.zza San Babila - Tel. 02.781219 Via S. Cristoforo, 1 - Tel. 02.4230249 McGregor avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter Mercoledì 3 ottobre ore 21.00 e ore 22.30 La cerimonia di Giuseppe Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 l lunedì al venerdì dalle Riposo 17,00-20,00-22,30 21,15 Manfridi regia di Walter Manfré con 40 interpreti ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18 e il sabato dalle ore 10 alle ore La maledizione dello Scorpione di Giada 13. La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre. TEATRO DELLA 14EMA commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt TREZZO SULL'ADDA ATELIER CARLO COLLA E FIGLI Via Oglio, 18 - Tel. 02.55211300 17,00-20,00-22,30 Via Montegani, 35/1 - Tel. 02.89531301 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) Giovedì 4 ottobre ore 21.00 Lo sconosciuto di Agatha Christie regia di La nobildonna e il duca KING Riposo Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 Rino Silveri con Cinzia Bregonzi, Marco Alberghini, Michele Airodi, Simo- drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.254 Domani ore 21.00 Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno antepri- na Chiodo, Desirée Foà, Elena Petrini, Renato Soriano, Alessandro Testa 17,00-20,00-22,30 900 posti Save the last dance CARCANO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 ma del film di Laura Betti presentazione a cura di Maurizio Porro e TEATRO DELLE ERBE Fast and Furious Giovanni Raboni alla presenza della regista azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 100 posti Fast and Furious Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 da lunedì al venerdì ore Via Mercato, 3 - Tel. 02.8646498 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 10-18.30 OLMETTO Riposo 17,00-20,00-22,30 CIAK Via Olmetto, 8a - Tel. 02.875185-86453554 Bounce Aperta la Campagna Abbonamenti 2001/2002 TEATRO DELLE MARIONETTE sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge VILLASANTA Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 Via Degli Olivetani, 3 - Tel. 02.4694440 17,00-20,00-22,30 Domani ore 21.00 La cena dei cretini regia di Andrea Brambilla con ORIONE Sabato 6 ottobre ore 16.00 Peter Pan di James Matthew Barrie regia di Blow ASTROLABIO Zuzzurro e Gaspare presentato da Fox and Gould Produzioni Via Fezzan 1 ang. v.le Caterina da Forlì - Tel. 02.4294437 Cosetta Colla con la compagnia di Attori e Marionette di Gianni e Cosetta drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Colla Via Mameli, 8 CRT-SALONE La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre. Le prevendite 17,00-20,00-22,30 Riposo Via Ulisse Dini, 7 - Tel. 02.89011644 saranno aperte fino al 12 ottobre. TEATRO LA CRETA Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie La stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre OSCAR Via Allodola, 5 - Tel. 02.4153404 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter VIMERCATE Via Lattanzio, 58 - Tel. 02.55184465 Riposo 17,00-20,00-22,30 CRT-TEATRO DELL'ARTE The Others CAPITOL MULTISALA Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 Campagna abbonamenti stagione 2001-2002 dal lunedi al sabato dalle Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 18.30 TEATRO STUDIO thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre Via Rivoli, 6 - Tel. 02.723331 17,00-20,00-22,30 Riposo FILODRAMMATICI OUT OFF Giovedì 4 ottobre ore 17.30 Le passioni della conoscenza - la scienza Save the last dance Riposo Via Filodrammatici, 1 - Tel. 02.8693659 Via Dupré, 4 - Tel. 02.39262282 in scena relatore Giulio Giorello, docente di Filosofia della Scienza, Giovedì 4 ottobre ore 21.00 Trilogia di Belgrado di Biljana Srbljanovic Domani ore 21.00 Sinfonia per corpi soli di Federica Fracassi regia di Università degli Studi di Milano Renzo Martinelli con Federica Fracassi, Giada Balestrini, Monica Parma- regia di Massimo Navone con T. Amadio, E. Arigazzi, S. Armetano, I. VENTAGLIO NAZIONALE MILANO-MUSICAL Bonacossa, M. Caccia, B. Fornasari, F. Gandossi, C. Peruzzelli, , P. gnani Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Pierobon, G. Rossi PAOLO GRASSI - PICCOLO TEATRO Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 acquisto presso Inteatro FOYER TEATRO STREHLER Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 Smeraldo dal lunedi al venerdi dalle ore 11 alle ore 18.30. Per informazio- Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 Domani ore 10.00 (per le scuole) e ore 20.30 Il giro del mondo in ni tel. 02/29017020 Oggi ore 11.00 e ore 12.30 ingresso libero Intorno a Louis Armstrong ottanta giorni riduzione per marionette di Carlo II Colla ed Eugenio Monti VERDI video jazz, proiezioni guidate di filmati su Armstrong e il suo mondo Colla regia di Eugenio Monti Colla con la Compagnia Marionettistica Via Pastrengo, 16 - Tel. 02.6071695 intervengono Maurizio Franco, Stefano Zenni, Luca Bragalini «Carlo Colla e figli» Domani ore 21.00 Natura morta in un fosso di Fausto Paravidino regia FRANCO PARENTI SALA FONTANA di Serena Sinigaglia con Fausto Russo Alesi Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 Oggi ore 20.30 I monologhi della vagina di Eve Ensler regia di Emanue- La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre la Giordano con Lella Costa, Agnese Nano, Lucia Vasini SALA GREGORIANUM Musica GRECO Via Settala, 27 - Tel. 02.29529038 Piazza Greco, 11 - Tel. 02.6692456 Riposo ALLA SCALA Oggi ore 21.15 Due donne raccontano monologhi al femminile di Anna Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 Scardovelli regia di Anna Scardovelli, Gaia Catullo presentato da Dueddì SALA LEONARDO Domenica 7 ottobre in occasione dei quarant'anni di carriera Renato Piazza L. Da Vinci - Tel. 02.66988993 Bruson baritono musiche di Verdi, Donizetti, Bellini con Carlo Bruno al INTEATRO SMERALDO Riposo pianoforte e gli strumentisti del Teatro alla Scala Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Oggi ore 21.00 Concerto di David Sylvian SAN BABILA AUDITORIUM DI MILANO Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 LIBERO Campagna abbonamenti Stagione 2001-2002 al lunedi al sabato ore Oggi ore 20.30 ingresso libero Convegno On. Pietro Fassino Via Savona, 10 - Tel. 02.8323126 10.30-13 e 15.30-19. La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di otto- Oggi ore 21.00 Il calapranzi di Harold Pinter (suggestioni di René bre. PALAVOBIS Magritte) regia di Cristiano Noci con Aram Kian, Mauro Pescio Via Sant' Elia - Tel. 02.38015299 SPAZIO STUDIO ATTO PRIMO Oggi ore 21.00 Obs presentato da Festival Oltre 90 LITTA Via Turroni, 21 - Tel. 02.7490354 Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 Riposo SOCIETÀ DEL QUARTETTO DI MILANO Oggi ore 21.00 L'addio Elfriede Jelinek regia di Werner Waas con la Via Durini, 24 - Tel. 02.795393 Compagnia Quelli che Restano /Theater Transit TEATRIDITHALIA - TEATRO DI PORTAROMANA Presso il Teatro Dal Verme: martedì 9 ottobre in programma Concerto Oggi a seguire Mai morti studio teatrale Renato Sarti regia di Renato Corso di Porta Romana, 124 - Tel. 02.58315896 musiche di Bach, Schumann, Beethoven con Gianluca Cascioli al piano- Sarti Domani ore 21.00 Ambleto di Giovanni Testori forte Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.51 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 01/10/01

26 lunedì 1 ottobre 2001

BRUXELLES, GLI STUDENTI DIVENTANO EURODEPUTATI Roberto Carnero a oggi fino al 4 ottobre il Forum degli studenti europei trenta Paesi i tutta Europa, assumeranno i ruoli dei diversi sels è per noi una cosa molto importante, soprattutto in que- Io dico che chi è onesto e buono, Aegee (Association des Etats Généraux des Etudiants attori della scena europea: come membri del Parlamento Euro- sto momento in cui l’Europa è chiamata ad esprimersi sulla uomo o donna che sia, D de l’Europe) radunerà 160 studenti provenienti da tut- peo o della Commissione Europea, come ministri nazionali o delicata situazione internazionale. Di fronte alle dichiarazioni ta Europa. Non in un’università o in un campus, ma nel come rappresentanti dei media. Dovranno entrare nel deliranti di Berlusconi sulla superiorità della civiltà occidenta- è felice Parlamento europeo di Bruxelles. L’iniziativa è denominata back-ground socio-culturale delle persone o degli Stati che le, è importante dialogare e confrontarsi tra culture diverse per e che l’ingiusto e malvagio “Summit dei 28” e consiste nella simulazione dell’attività ordi- rappresentano. Proprio perché si intende guardare al futuro, il la pace. Anche parlare di ‘comuni radici cristiane’ non ha naria dell’organismo della UE. punto di partenza della simulazione sarà l’Unione Europea nel senso, se questo serve a dividere e a innalzare steccati, perché è infelice. Secondo Voichita Radu, che coordina il progetto, «questo 2005, con 24 Stati membri. “Con questo progetto – spiega dobbiamo invece costruire un’Europa plurale e accogliente evento ha lo scopo di rendere più comprensibile il lavoro degli Voichita Radu – abbiamo la possibilità di rendere i giovani per tutti”. organi dell’Unione Europea alla generazione che sarà chiama- consapevoli del ruolo che essi ricoprono in qualità di cittadini Ha dichiarato Luis Marino, Vice Presidente del Parlamento ta a farli funzionare in futuro». «L’idea – continua – è anche europe ”. Europeo: “E’ un vero piacere vedere degli studenti che agisco- quella di rispondere con un’iniziativa concreta, aprendo e Non un mero gioco di ruolo, bensì una sorta di lezione di no per aumentare la consapevolezza sull’importanza di un porte a degli studenti, a chi spesso critica la mancanza di educazione civica interattiva, vissuta dal vivo e in prima perso- allargamento della politica europea, soprattutto nella dimen- Socrate trasparenza delle Istituzioni Europee». na. Ma qual è il significato di questa esperienza per gli studen- sione dell’interculturalità, un valore chiave nell’Europa del simulazioni

ex libris dal «Gorgia» di Platone Durante questi giorni i partecipanti, provenienti da più di ti? Spiega Fabrizio Fantini di Aegee Roma: “Essere qui a Brus- futuro”. Checché ne dica Berlusconi.

La parola critico La solitudine non basta, perché voluta e sofferta ‘‘ il suo lavoro ‘‘ è stata la sua vera affrontava i nodi compagna in tutti più complessi e questi anni di tragici della vita lavoro e di studio

Segue dalla prima do si nascondevano. E il suo atteggia- mento - vicino a a Montaigne (niente Gadda diceva che la conversazione gli fece piacere forse, come l’espressio- non esiste in Italia; esisteva in casa ne di Hector Bianciotti, che gli consa- Macchia, per il dono che era il suo di crò un articolo entusista su Le Monde percepire l’altro al volo, e di portarlo “le Montaigne italien”)- era quello in- di colpo e senza ombra di pedanteria – terrogativo e ironico insieme di chi sa pur con un’erudizione che non smette- e vede davanti a sé le follie del genere va di sorprendere – in quell’universo umano. dove Mozart, Leopardi e Sade s’incon- La sua visione del mondo (così si travano, dove Proust rispondeva, dove dice ancora) sembrò per alcuni anni, Watteau passava sul fondo, mentre negli anni dello strutturalismo ad Manzoni usciva con ansia da una chie- esempio, alquanto antiquata. Non fa- sa a Parigi, e Balzac preparava febbril- cevano presa su di lui le novità, le gri- mente un piano per far fortuna con la glie che si proponevano, ‘ l’assenza del- letteratura. Questo grande malinconi- l’autore, l’assolutezza del testo, il fetici- co vi regalava gioia ed energia con due smo della scrittura. Soffriva senza dir- ore di dialogo, nel riparo della sua pre- lo del suo isolamento e in particolare ziosa biblioteca, all’assalto della quale del tardivo riconscimento da parte del accadeva talvolta di vederlo salire, in paese al quale aveva consacrato tanto piedi su un divano settecentesco e ar- lavoro e tanto entusiasmo. Ricordava mato di un ombrello con il quale cattu- con estremo affetto il suo viaggio a rava quel volume là in alto a sinistra, Parigi nel 1937, se non sbaglio, insie- del quale era urgente rileggere subito me a Gianfranco Contini, quando abi- quel passo, che del resto conosceva a tava nell’Hòtel du Brésil, vicino al Pan- memoria. théon, dove Freud abitava quando se- Non dimenticherò mai la prima guiva i corsi di Charcot à l’hòpital de volta che egli mi chiamò, una lontanis- la Salpétrièrre e aveva conosciuto Jean sima domenica mattina alle otto e mez- Paulhan à la Nouvelle Revue Francaise. zo, perché andassi subito ad aiutarlo a Alla fine il riconoscimento è venu- decifrare una lettera inedita di Proust to: recentemente, meno di un anno fa, che aveva appena acquistato; era una il Grand Prix de l’Académie Francaise lettera molto densa, non uno di quei – che non andò a ritirare sotto la Cou- biglietti cortesi che abbondano in quel- pole. la corrispondenza. Era stata scritta da Da molto tempo ormai non usciva Versailles, all’ Hotel des Réservoirs, in sintesi più dalla casa di via Guido d’Arezzo, malato dopo la morte della madre, ma la cosa gli fece un piacere estremo. con calligrafia tormentata; il destinata- L’ultimo piacere l’ha avuto, forse, in rio era un personaggio a me sconosciu- Nato a Trani (in provincia di Bari) il 14 novembre 1912, sogno, un sogno che ha raccontato to, René Peter, con il quale si intuiva Giovanni Macchia era critico e saggista di straordinario valore. con gioia e trepidazioni a diversi visita- che esisteva un rapporto intenso. Ri- Per molti anni , docente di Letteratura Francese all’Università tori: «Massimo D’Alema era venuto a cordo la mia emozione, e quella del La Sapienza di Roma, si è anche dedicato allo studio di autori prendermi e mi portava al Senato do- maestro, nel toccare e nel vedere appa- della letteratura italiana e alla storia del teatro. Accademico dei ve ero stato nominato Senatore a vi- rire quelle righe dense di emozioni e Lincei, a lui si deve, tra l’altro, l’introduzione ta». Come avviene nei sogni, vi era un di progetti misteriosi. Era per me me- dell’insegnamento di Storia del teatro nell’università italiana, antecendente diurno dietro a questo raviglioso veder nascere svilupparsi e cui seguì l’istituzione di diverse cattedre di quella materia. I avvenimento: una lettera scrittagli dal- chiarirsi, sotto quello sguardo acumi- suoi saggi si caratterizzano, oltre che per la profondità dello l’allora presidente del Consiglio, per nato, tutto il senso di quelle parole: sguardo critico e la vastità dei riferimenti culturali, per una felicitarlo e parlargli di un suo libro percepire le associazioni, le illumina- prosa limpida, tersa, a tratti narrativa. L’approccio appena uscito, probabilmente il bellis- zioni di un pensiero che cerca e trova, comparatistico gli ha consentito di coltivare i diversi campi di simo e sorprendente Scrittori al Tra- scoprendo attraverso quelle righe irre- suo interesse sempre con la necessaria competenza, dando vita monto, nel quale si legge quasi una golari tracciate in un particolare mo- ad inediti e interessanti incroci tra le letterature nazionali e gli rivincita contro la vecchiaia e contro mento della vita, in un rapporto d’ami- scrittori. Tra le sue opere ricordiamo innanzitutto i la morte. Si tratta della sorpresa che cizia pieno di contraddittorie tensioni, fondamentali studi su Charles Baudelaire: «Baudelaire critico» scrittori prossimi alla morte fanno ai la formazione di un atteggiamento ge- (1939); «Baudelaire e la poetica della malinconia» (1946); loro contemporanei, come fece Taine nerale, una forma della vita e della «Baudelaire» (1975). E poi ancora: «Il paradiso della ragione» quando scrisse il suo capolavoro Le scrittura. (1960); «I fantasmi dell’opera» (1971), incentrato attorno a un origini della Francia. Nel Mito di Parigi, nel saggio che celebre quadro di Watteau; «Il principe di Palagonia» (1978), Questo critico o piuttosto scritto- commenta quella lettera si legge : «Sus- sui mitici mostri di Villa Bagheria; «L’angelo della notte» re, che sembrava così lontano dal mon- sistevano in Proust contemporanea- (1979); «Pirandello o la stanza della tortura» (1981), sulla do contemporaneo, in realtà lo segui- mente il terrore e la necessità della soli- produzione teatrale dello scrittore siciliano; «Saggi italiani» va, e soffriva delle pesanti ombre che tudine, l’orrore e il bisogno della ma- (1983); «Le rovine di Parigi» (1985). A Molière - al quale vedeva sorgere nel mondo e nel suo lattia, ed erano l’una all’altra legate, Macchia ha dedicato i volumi «Vita, avventure e morte di Don paese. L’11 settembre, cadde dentro come sorelle. La malattia (o soltanto il Scompare il più eminente Giovanni» (1966) e «Il silenzio di Molière» (1975) - è ispirata casa, fu portato in clinica e non si ripre- suo nome) diventava un mezzo per una sua pièce teatrale, «Mademoiselle Molière», rappresentata se più. Ma la sua voce – quella voce salvare la propria libertà; per sottrarsi nel 1992 al Festival di Spoleto, per la regia di E. Siciliano, le che era capace ancora negli ultimi tem- egoisticamente agli amici quando lavo- francesista italiano, la cui scene di Giosetta Fioroni e l’interpretazione di Anna Maria pi, nella malattia e nel malessere di rava e farli tornare quando egli li desi- Guarnieri. L’opera è stata poi messa in scena anche all’estero: recitare opere quasi intere - ci sosterrà derava. Era la protezione della sua vita grandezza non è stata ancora in Francia, a Parigi, e poi in Canada. Nel 1993 gli era stato con la gioia che è stato capace di tra- interiore, era l’attenta e gelosa madre assegnato il premio Balzan. Con la sua morte, perdiamo uno smettere già a generazioni di studenti che, come faceva la sua quando era percepita dai contemporanei dei migliori critici e francesisti italiani. e di lettori attraverso la sua scrittura viva, sapeva far regnare il silenzio in- (Roberto Carnero) Jacqueline Risset

Ogni volta con intuizione torno al suo sonno. Ma quando si de- chia, in tutti questi ultimi anni. Mal- cente, era per lui allo stesso tempo un lettura di Manzoni, nel quale vedeva la Era rattristato dalle ombre stava, quando stava meglio, quando grado i numerosi riconoscimenti, sof- tessuto continuo, ininterrotto, un dia- descrizione delle tenebre che si adden- fulminea coglieva era stanco di lavorare, rinasceva la soli- friva spesso di non essere letto e capito logo a volte conflittuale, come nella sano nella storia di un paese e nell’ani- pesanti che vedeva l’energia segreta e la ‘‘ tudine con il suo aspetto spaventoso. come avrebbe voluto. Aveva moti di letteratura francese, che ha scrutato mo umano. Quell’uomo così sensibile sorgere nel mondo, ma la ‘‘ “Je ne peux pas être seul!”. Ed ecco impazienza e sentiva il bisogno di ri- con una penetrazione senza eguali nel- al dolore, così vicino, dall’infanzia, alla passione del pensiero lanciare il suo grido disperato a René, prendere dei saggi antichi per rimedi- la sua ininterrotta dialettica di ombra sorte degli umani, così fortemente in- sua voce nella malattia nascosta nei classici ecco servirsi della malattia per combat- tarli e riproporli, poiché viveva in una e di luce, a volte sospeso e impossibile, dignato dall’ingiustizia ha analizzato il era capace di recitare tere la solitudine ed eccitare il compati- continua meditazione che tornava sui come nella sua mirabile descrizione male come pochi. Conosceva, nella della letteratura mento...». nodi fondamentali e cercava di spostar- della letteratura, fatta di “timidi poe- sua bella casa in mezzo ai suoi amati intere opere La solitudine – a una solitudine li e di portarli sempre altrove. La storia ti”, e nella quale, questa era la sua dia- volumi, tute le pieghe della sofferenza insieme voluta e sofferta – è stata an- dell’umanità attraverso ciò che si chia- gnosi, «manca il romanzo». del vivere, le ritrovava e le faceva emer- che la compagna di Giovanni Mac- ma oggi cultura in maniera insoddisfa- Straordinaria a mio parere la sua gere dalle pagine dove in qualche mo- scienza e ambiente ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 orizzonti 27

Usa, dal National Institute of Menthal Health «Le Scienze», dai laboratori del Mit Da «Science», Princeton University Dall’«American Journal of Physics» Per distinguere gli oggetti Anticorpi-spia contro le armi Riprocessare le scorie nucleari Bermude, dietro il «triangolo» il cervello usa «sotto-aree» chimiche e batteriologiche è inutile, costoso e rischioso soltanto bolle di metano Per distinguere un oggetto da un altro, il Un dispositivo portatile che contiene un Riprocessare il combustibile nucleare Niente distorsioni temporali o civiltà nostro cervello lavora coinvolgendo intero laboratorio su un singolo chip. E' per produrre plutonio è inutile. Peggio, aliene. Il mistero del triangolo delle varie sotto aree. questo lo strumento che potrebbe è pericoloso per l’ambiente, costoso per Bermude potrebbe avere una Lo hanno scoperto ricercatori italiani e indentificare in brevissimo tempo gli le tasche dei contribuenti e rischia di spiegazione molto più scientifica. americani, coordinati da Pietro Pietrini, attacchi con armi batteriologiche e aumentare la proliferazione delle armi Secondo Bruce Denardo, un ricercatore professore di biochimica clinica chimiche. Lo stanno studiando i nucleari. Non ha mezze misure Frank della Naval Postgraduate School di all'Università di Pisa e James Haxby del ricercatori del gruppo di tecnologie per i von Hippel, ricercatore al Center for Monterey, i misteriosi affondamenti flash dal mondo National Institute of Mental Health negli biosensori del Massachussets Institute Energy and Environmental Studies dipenderebbero da bolle di metano, Usa. of Technology (MIT), che sperano di della Princeton University, quando si rilasciate improvvisamente dai In pratica a ciascuna immagine di visi, costruire entro diciotto mesi un tratta di commentare i nuovi sviluppi giacimenti sul fondo dell'oceano. bottiglie, case, scarpe, animali apparecchio in grado di identificare un della politica energetica americana. Le bolle, risalendo velocemente in corrisponde uno schema di accensione particolare agente patogeno in meno di Secondo il suo parere, apparso sulla superficie, avrebbero la capacità di dei neuroni che coinvolge un'area due minuti e con un campione di sole rivista «Science», gli Stati Uniti stanno mettere in pericolo la galleggiabilità principale e una serie di sotto-aree, e le poche cellule. Il cuore di questo imboccando la via sbagliata delle navi ed eventualmente di aree coinvolte sono tipiche per ogni dispositivo, riporta la rivista "Le nell’affrontare il problema del affondarle. Crerando dei vortici con oggetto Scienze", è costituito da cellule B di trattamento delle scorie nucleari. effetto risucchio. In pratica nessuno ha La scoperta rivoluziona le teorie finora topo. Queste cellule fanno parte del Hippel punta il dito sul rapporto del mai visto un naufragio di questo tipo. proposte sul meccanismo di sistema immunitario ed esprimono sulla National Energy Policy Development Ma i test di laboratorio, condotti in una riconoscimento visivo, che suggerivano loro superficie anticorpi che si legano a Group, condannando ogni forma grossa vasca hanno dato risultati invece che ci fosse una specifica area particolari particelle infettive. Dunque possibile di riprocessamento delle positivi. La ricerca è stata pubblicata del cervello preposta per anticorpi spia per rispondere agli agenti scorie, A suo giudizio sempre, e in ogni sulla rivista «American Journal of l'identificazione dei volti e dei luoghi. patogeni usati nelle armi biologiche. caso, rischioso e inquinante. Physics».

Quanto è stato importante per la cultura mondiale il Premio istituito a Stoccolma cento anni fa? Virtù e peccati della Reale Accademia Invenzione decisiva, ma tra le più clamorose dimenticanze c’è la relatività di Einstein

ste lacune non sono artificiali. in sintesi Derivano da una debolezza rea- Pietro Greco le che la scienza ha avuto in questo secolo in Africa, nel Cento anni fa venivano per la prima volta assegnati i premi mondo islamico e in Oriente. Nobel: Dunant e Passy per la pace, Sully Prudhomme per la remio Nobel per la fisica Persino in Giappone. letteratura, Van‘t Hoff per la chimica, von Behring per la al tedesco Wilhelm Con- Meno semplice da spiegare è medicina, Roentgen per la fisica. Quale disegno storico ha rad Röntgen, per la sco- l’assenza, pure notevole, di rico- P tracciato con le sue scelte quello che è considerato il perta dei raggi X. Premio Nobel noscimenti alla scienza russo/ massimo onore cui scienziati, scrittori, politici possano per la chimica a Jacobus Henri- sovietica. La Russia e l’Unione aspirare? L’Unità cercherà di rispondere nelle prossime cus Van’t Hoff, per la formula- Sovietica hanno prodotto in settimane con una serie di interviste a storici e personalità zione delle leggi della dinamica questo secolo una scienza impo- della cultura. Alfred Bernhard Nobel, chimico e industriale chimica e della pressione osmo- nente. Comparabile, in alcuni inglese, scopritore della dinamite, era morto tica nelle soluzioni. Premio No- settori, a quella dell’Europa e sessantatreenne il 10 dicembre 1896, lasciandosi dietro un bel per la medicina al tedesco degli Stati Uniti. Tuttavia i No- singolare testamento: una parte cospicua della sua fortuna Emil von Behring, per le sue bel a scienziati russi e sovietici doveva andare all’istituzione di cinque premi a lui intestati, ricerche sulla difterite. sono molto pochi. E questo, da assegnarsi ogni anno a persone di qualunque nazionalità Era il 1901. Cento anni fa. E i probabilmente, per due ragio- che, in campo scientifico, letterario o come «fabbricanti di primi uomini di scienza entra- ni. La prima è da ricercarsi a pace» avessero contribuito allo sviluppo dell’umanità. vano nel Parlamento di Stoccol- Stoccolma e nel calcolo politi- Nobel che negli ultimi anni era vissuto facendo la spola per ma per ricevere un congruo as- co, più o meno cosciente, realiz- i suoi affari tra Sanremo, Londra e la Scandinavia, lasciava segno e una consacrazione desti- zato dall’Accademia Reale delle l’incarico di dare concretezza all’iniziativa allo «Storting», nata a diventare importante. Scienze che raramente se l’è sen- il parlamento norvegese. Cinque anni dopo il premio Ma importante quanto? Cosa tita di premiare scienziati «del- decollava, dopo l’iniziale scetticismo che - in epoca di ha rappresentato in questo seco- l’altro mondo». nazionalismi - aveva accolto quel testamento. Il 26 aprile lo il premio voluto da Alfred La seconda ragione è da ricer- 1897 lo Storting ratificò la volontà di Nobel, nel giugno Nobel nell’organizzazione del carsi a Mosca e nel calcolo poli- 1898 se ne fecero carico le altre tre istituzioni delegate: lavoro degli scienziati? tico, questa volta esplicito, di Karolinska Institutet, Accademia di Svezia e la Reale La domanda non è banale. Per- chi ha consentito sì lo sviluppo Accademia Svedese delle Scienze. Nel giugno 1900 il re ché il meccanismo e, tutto som- della scienza ma all’interno di Oscar II promulgò finalmente lo Statuto.Nel 1901, i primi mato, lo spirito con cui viene un mondo chiuso e, quasi, blin- vincitori. A seguire, nel 1905, con la fine del regno unito di assegnato il premio Nobel non dato. La scienza sovietica quasi Svezia e Norvegia, a quest’ultimo paese rimase il compito di è cambiato molto, in questo se- mai è potuta aprirsi allo scam- assegnare il premio per la Pace. Mentre nel 1968 la Banca colo. Mentre moltissimo è cam- bio con l’Occidente e quasi mai Centrale di Svezia ha istituito un sesto biato il modo di lavorare degli ha potuto farsi conoscere. E premio, per l’economia. scienziati. questa è una delle ragioni non Lo spirito del premio, sia pure secondarie che hanno impedito venato da un pizzico di positivi- alla scienza sovietica di diventa- smo, è stato costantemente tica. La matematica è «serva e gno ci impedisce di consigliare dizio di fondo. Il meccanismo dividuare, con precisione addi- (30%) e i 91 complessivi vinti re, come in Occidente, motore quello della promozione della regina di tutte le scienze»: ogni vivamente i membri della Fon- con cui per un secolo sono stati rittura numerica, il momento da scienziati europei (91%). dell'innovazione. cultura scientifica. Ovvero di scienziato, da Pitagora in poi, dazione dal celebrare il centena- selezionati le migliori ricerche e in cui questo spostamento di Nei successivi 32 anni, dal 1933 Spulciando l’elenco dei Nobel quella cultura che non solo, co- non può prescindere dagli stru- rio colmando una lacuna e isti- i migliori ricercatori in campo asse si è verificato. Quel mo- al 1962, i premi Nobel vinti da si nota, ancora, la presenza as- me Alfred Nobel lucidamente menti e dagli ordini che dispen- tuendo il premio Nobel per la fisico, chimico e (bio)medico si mento è coinciso con la salita al scienziati Usa sono diventati sai rarefatta di nomi femminili. intuì, sarebbe diventata il moto- sa. Persino nell’ottica, un po’ matematica. è rivelato sostanzialmente equo potere, nel 1933, di Hitler in ben 57 (45%), contro i 62 del- Talvolta l’Accademia delle re dell’innovazione tecnica. Ma utilitarista, del progetto di Al- La Reale Accademia delle Scien- ed efficace. Germania. Le odiose leggi raz- l’intera Europa (49%) e gli ap- scienze ci ha messo del suo, co- che avrebbe contribuito a modi- fred Nobel l’omissione si è rive- ze di Stoccolma non ha com- E, a ben vedere, questa stabilità ziali votate dal nazismo si sono pena 11 dei tedeschi (9%). Ne- me quando ha premiato il tede- ficare, più di ogni altra, la perce- lata piuttosto grave. In questo messo solo questo peccato di efficiente del meccanismo e del- rivelate un clamoroso boome- gli anni successivi gli Stati Uniti sco Otto Hahn per la scoperta zione che l’uomo del Novecen- secolo la matematica ha dimo- omissione strutturale, ma an- lo spirito rende il premio Nobel rang per la «cultura europea» hanno consolidato questa ac- della fissione dell’atomo ma to ha di se stesso e del mondo strato di non essere solo scienza che qualche peccato di merito. un prezioso punto di osserva- che il nazismo pretendeva di vo- quisita primazia culturale. non la svedese Lise Meitner che che lo circonda. astratta: la sua applicazione in- Si è dimenticata, addirittura, di zione per studiare l’evoluzione ler salvaguardare, diventando il Ancora, la lettura della lista dei aveva dato un contributo decisi- Quanto al meccanismo di sele- formatica, per esempio, sta mo- premiare una delle più grandi impetuosa che il lavoro degli catalizzatore di una vera e pro- Nobel ci dice che la cultura vo a interpretare correttamente zione dei Nobel esso si è rivela- dificando la faccia del mondo e conquiste culturali dell’uomo: scienziati ha subito negli ultimi pria diaspora della scienza da scientifica premiata a Stoccol- i risultati sperimentali. to efficace, perché ha premiato, i suoi modelli di calcolo numeri- la teoria della relatività di Al- cento anni. una parte all’altra dell’Atlantico ma è, essenzialmente, occiden- Ma l’assenza dei nomi femmini- salvo piccoli errori e qualche co stanno modificando il modo bert Einstein. Il tedesco ha rice- La semplice lettura della lista e producendo uno dei più re- tale. Pochissimi sono stati i pre- li fotografa, essenzialmente, grossa omissione, ricerche e ri- stesso di fare fisica, chimica, bio- vuto sì il Nobel, ma per i suoi dei Nobel, per esempio, consen- pentini cambiamenti geocultu- mi Nobel islamici, africani e una lacuna, forse la più grave cercatori di eccellenza. Tra i pec- medicina ed economia. Insom- studi sull’effetto fotoelettrico e te di evidenziare quello sposta- rali della storia dell’Occidente. orientali. Anche la scienza giap- lacuna, presente nel «corpo» cati di omissione commessi a ma l’esclusione della matemati- la natura onda/corpuscolo del- mento dell’asse della cultura Nei primi 32 anni del ‘900, tra il ponese è stata poco premiata, della scienza occidentale: in cui Stoccolma il più grande e forse ca dal novero delle scienze de- la luce. scientifica dall’Europa all’Ame- 1901 e il 1932, solo 4 scienziati malgrado la competitività tec- le donne ancora oggi sono, se il più grave è l’assenza, tra le gne di un Nobel è sempre me- Questi peccati sono rilevanti. rica che si è verificato in questo degli Stati Uniti avevano vinto nologica ed economica acqui- non escluse, certo tenute ai mar- scienze premiate, della matema- no comprensibile. Solo il rite- Tuttavia non modificano il giu- ultimo secolo. E consente di in- un Nobel, contro i 30 tedeschi sta da quel paese. Tuttavia que- gini.

Un volume della casa editrice «Avverbi» con prefazione di Piero Angela documenta come e perché i ricercatori italiani sono costretti ad emigrare: sotto accusa l’Università 2001, fuga dei cervelli dall’Italia, senza speranze di ritorno

Luigi Foschini flessibili, in Italia vige negli isti- randi e Dottori di Ricerca Italia- Infatti, uno dei problemi solle- seconda prefazione del libro: se- vannelli e si può sintetizzare di- tuti un paternalismo dispotico, ni (ADI) e pubblicato dalla casa vati dal volume non è tanto il condo Richter, l’Italia deve deci- cendo che si tratta di casi isolati, dove (concedetemi una piccola editrice Avverbi. Gli scritti rac- fatto che giovani italiani decida- dere il ruolo che vuole ricoprire che devono continuamente ieci anni «dopo che ave- licenza) non si muove foglia che colti in questo agevole volume no di andare all’estero, quanto nei prossimi dieci anni. Se vuo- sprecare risorse preziose per di- vo lasciato l’Italia, ero di- l’ordinario non voglia. Se negli vanno da quelli di ricercatori af- il fatto che poi non riescano più le continuare a mantenere vive fendersi dai baroni e dai buro- Drettore del più grande ra- Usa la gente si avvicina al pro- fermati, come è appunto Gio- a tornare e che, inoltre, gli stra- quelle tradizioni di cultura, che crati. Quando si invertiranno le diotelescopio del mondo». In blema con la mentalità del “si vannelli, a quelle di giovani neo- nieri non riescano a venire in da sempre caratterizzano il no- percentuali? queste poche parole di Riccardo può fare”, nel Bel Paese le sab- laureati che hanno scelto di Italia. Non c’è libera circolazio- stro paese, oppure essere ricor- Richter nota anche che nelle li- Giovannelli, classe 1946, è rias- bie mobili di una burocrazia ot- completare i loro studi con un ne di cultura, il mondo accade- data solo per spaghetti e mando- nee guida del Piano Nazionale sunto il dramma del mondo del- tusa e arrogante tarpano le ali a dottorato di ricerca all’estero, mico nostrano è chiuso in sé lini. della Ricerca elaborato dal la ricerca italiana. Professore or- qualunque iniziativa. nella speranza di acquisire più stesso e, come tutti i mondi Piero Angela nota – giustamen- MURST nel maggio 2000 era dinario presso la prestigiosa La testimonianza del ricercato- conoscenza, più competenza. E chiusi, finisce con l’impoverirsi. te – che non è il caso di genera- prevista una forte espansione Cornell University, senza poi re emigrato Giovannelli, insie- pensare che secoli fa dall’estero Questo è gravissimo, come nota lizzare, che anche in Italia ci so- dell’università e degli enti di ri- contare le pagine e pagine di ti- me a molte altre, è stata raccolta facevano a gara per venire a stu- Piero Angela nella sua prefazio- no realtà valide, che danno lu- cerca, nuove assunzioni, oltre al- toli, premi, e pubblicazioni al in un volume Cervelli in fuga, diare in Italia. Sotto le due torri ne, oggigiorno in particolare, stro al nostro paese. La risposta le stabilizzazioni delle situazioni suo attivo, Giovannelli è dovuto curato dall’Associazione Dotto- bolognesi discettavano i più abi- perché la conoscenza è diventa- viene ancora dalle pagine di Gio- attuali. Nonostante queste rac- andare negli Stati Uniti per pote- li giuristi europei sin dal 1088. ta il bene più prezioso. A questo comandazioni nulla si è visto re esprimere il suo potenziale Oggi, se trovate un ricercatore si aggiunge la domanda di Bur- nella finanziaria 2000. Oggi è intellettuale. Se negli Stati Uniti straniero si tratta quasi sicura- ton Richter, premio Nobel per cambiato il Governo: quali in- le cose sono più trasparenti e mente di un errore. la fisica nel 1976, e autore della tenzioni ha? Colore: Composite ds verso il congresso 22.18 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 29 - 01/10/01

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L’oscillazione tra modello leninista e modello socialdemocratico non ha risolto problemi venuti in luce già negli anni ‘30

na lezione importante tanto con formule verbali. non solo per il passato Ora il partito che si ispirava al U ma per il futuro che ab- pensiero di Gramsci e all’opera biamo davanti (e il prossimo politica di Togliatti non fu un congresso dei Democratici di si- vero partito leninista giacché do- nistra potrebbe essere un’occa- Difficile discutere del Partito veva muoversi all’interno di una sione utile per fondare un’oppo- democrazia parlamentare piut- sizione unita ed efficace alla coa- tosto che in una crisi rivoluzio- lizione di destra-centro che oggi naria e, d’altra parte, l’esperien- ci governo) è costituita dalla ri- za italiana non può essere assimi- flessione di Carlo Rosselli negli lata in tutto e per tutto a quella anni Trenta dopo la fondazione del paese cui pure il Pci si ispirò di «Giustizia e Libertà» nata a Rosselli aiuta a capire il perché a lungo. Parigi nel 1929 e destinata a co- Ma, detto questo, resta il fatto stituire fino alla Liberazione un che l’oscillazione tra modello le- nucleo centrale dell’antifasci- NICOLA TRANFAGLIA ninista e modello socialdemocra- smo italiano. tico non ha risolto i problemi Carlo Rosselli veniva politica- essenziali messi in luce tra i pri- mente da una forte preparazio- me quello della moderna dittatu- ne esauriente ed approfondita aperte all’innovazione cui si rife- va tra il moderno del movimen- Cerco di spiegarlo con un ricor- mi da Rosselli negli anni Trenta. ne culturale non provinciale che ra di massa rappresentata prima del pensiero del leader di GL, rivano. Di quello socialdemocra- to di Giustizia e Libertà e di con- do personale e con poche osser- Era dunque necessario uno sfor- aveva sentito in maniera costan- dal fascismo italiano, poi dal na- offre ai lettori di oggi l’occasio- tico metteva in luce i legami che seguenza del futuro partito che vazioni che allo storico vengono zo di innovazione che purtrop- te l’influenza del liberalismo in- zionalsocialismo tedesco e dai ne di accostarsi a quell’esperien- questo aveva con il modello leni- avrebbe potuto nascere nell’Ita- suggerite dall’attualità. po in questi anni non si è realiz- glese e del laburismo, aveva criti- movimenti che a questi esempi za e di compararla ai problemi nista e con la separazione netta lia liberata dal fascismo era, sen- Il ricordo riguarda i congressi zato. cato a fondo il modello di socie- si richiamarono nell’Europa che ha oggi la sinistra, anzitutto tra gli iscritti e i quadri che ten- za dubbio, l’aspetto della morali- che segnarono lo scioglimento Leggendo oggi le tre mozioni di tà che si rifaceva sia al capitali- postbellica. ma non solo nel nostro paese, devano ad essere permanenti. tà e dell’intransigenza ideale che del Pci e la fondazione del Parti- cui si sta discutendo - quella di smo italiano precedente alla pri- Una recentissima biografia di- riguardo al partito da ricostrui- Il leader fiorentino riteneva che doveva, a suo avviso, la battaglia to democratico della sinistra. A Fassino e le altre due di Berlin- ma guerra mondiale sia a quello vulgata di Carlo Rosselli dal- re per affrontare il nuovo perico- in una situazione di emergenza contro una destra gerarchica, so- quei congressi partecipai come guer e di Morando - mi colpisce comunista affermatosi dopo la l’americano Stanislao G. Puglie- lo costituito dall’evento al pote- (e sfido chiunque a sostenere praffattrice degli individui come iscritto (o come editorialista di il fatto che, pur essendoci un rivoluzione bolscevica nell’Unio- se (Carlo Rosselli socialista ereti- re di una destra come quella ita- che oggi, mutatis mutandis, non delle masse, dimentica di regole questo giornale) e fui colpito dal- sforzo positivo di innovazione ne Sovietica. co ed esule antifascista, 300 pagi- liana di oggi ostile allo stato so- ci troviamo in una situazione chiare nella direzione dell’egua- la difficoltà di discutere a Rimi- in tutte e tre e un tentativo ap- Vicino a Turati e ai socialisti uni- ne, 90mila lire) che sta pubbli- ciale, ad effettivi diritti di libertà molto difficile, anche se non glianza come della libertà. Per ni il problema del partito. Notai prezzabile di mettere in luce le tari nella crisi italiana, aveva cri- cando in questi giorni Bollati Bo- a cominciare da quello di infor- contrassegnata da una vera ditta- Rosselli la speranza di una socie- anche, negli anni successivi, co- ragioni della sconfitta e del decli- ticato a fondo l’esperienza del ringhieri, pur con tutti i suoi li- mazione, a forme di governo tura, se non sul piano mediati- tà giusta e solidale da creare do- me questo stesso problema fosse no e di azioni conseguenti per movimento socialista in Italia miti sul piano di una ricostruzio- aderenti allo spirito della nostra co) fossero necessarie alcune ca- po il fallimento del liberalismo e di fatto accantonato o risolto sol- porvi rimedio, non ho potuto mettendo in luce il fatalismo e il costituzione repubblicana (co- ratteristiche a cui si era ispirato del socialismo prebellici era cen- leggere (almeno in quei docu- determinismo dei suoi dirigenti me la Corte costituzionale). il movimento di Giustizia e Li- trale e in questo senso egli era menti) una riflessione sul parti- di fronte al movimento fascista, Il tema Rosselli era molto critico non bertà in quegli anni. La prima convinto della necessità di crea- Lo sforzo to capace di delineare un model- l’ortodossia a una dottrina soltanto sul partito socialista ita- era quella di sostituire allo spiri- re - è una sua espressione - un lo davvero nuovo che faccia teso- marxista che non offriva rispo- è importante e deve liano ma sulle altre forme di par- to di partito chiuso in sé stesso e «nuovo umanesimo socialista» per l’innovazione ro di critiche che ne erano già ‘‘ ste soddisfacenti rispetto al pro- essere affrontato ‘‘ tito che si erano affermate nel- in una certa misura ostile e diffi- che facesse da collante di tenden- presente venute in luce nell’Europa tra le blema dello stato contempora- l’Europa prima e dopo la grande dente anche verso i propri allea- ze e opinioni differenti da tene- due guerre. neo e di una società complessa adeguatamente guerra. ti, uno spirito fortemente unita- re all’interno del movimento. nelle tre mozioni C’è da augurarsi che durante la quale era quella delineatasi nell' durante Del partito leninista, e ancor più rio. A questo punto il lettore chiede- su questo aspetto discussione congressuale un te- Europa e in tutto l’Occidente di quello staliniano, metteva in Quindi la necessità di non crea- rà che cosa ha a che fare questo ma importante come quello del nel ventesimo secolo, l’incapaci- il congresso luce il distacco che si creava ine- re barriere di comunicazione e ragionamento con il dibattito è carente partito sia affrontato in maniera tà di comprendere e combattere vitabilmente tra i dirigenti buro- di confronto tra gli iscritti, i qua- che si sta svolgendo in prepara- più approfondita e che i risultati in maniera adeguata un fenome- crati che lo governavano e le lo- dri e i dirigenti. Ma la differenza zione del congresso dei Demo- siano davvero utilizzati dal nuo- no per molti aspetti nuovo co- giche continuiste e per nulla maggiore che Rosselli individua- cratici di sinistra. vo gruppo dirigente.

segue dalla prima

le: si tratta, invece, sempre di un probabilità che la Finanziaria, nel- le della democrazia, se il regola- Una cosa è certa. Così non si stratura ad autorizzazione parla- Finanziaria, strillano esborso a favore del fisco e, pro- la sua attuazione, non riesca a rag- Previti, è lui mento del Senato è parte inte- può legiferare. Non si possono mentare. Non passò, quel codicil- prio per questo, di una misura che giungere lo 0,5% nel rapporto tra grante della nostra democrazia cambiare codice penale e codice lo, per un intervento di Giuliano per nascondere le tasse deprime la domanda e non stimo- deficit e Pil. che comanda parlamentare. Come mai? Anco- di procedura penale sulla spinta Pisapia, Luigi Saraceni e del sot- la la crescita. Considero manovre restrittive ra una volta la ragione è la stessa: di parlamentari e governanti che toscritto. Ma stava passando. Eb- Non ho poi capito bene come di bilancio, in una situazione di far passare a rotta di collo le roga- sono imputati o avvocati e che bene, quella era una vera e pro- Fa piacere vedere che il governo è la Finanziaria copra l’inevitabile quasi stagnazione dell’economia Si chiese poco cripticamente il torie. Subito, subito; prima che sanno con esattezza millimetrica pria «norma Previti». Ora, dal go- laico e, mentre privatizza, consen- buco della Tremonti-bis: quando mondiale, una vera calamità. Di- Matacena, in un’intervista al succeda «qualcosa». Qualcosa che cosa servirà loro nei «pro- verno, ci si riprova sembra, co- te ad un proprio Ente di acquista- fu presentata, la copertura di quel- spiace che il governo, a furia di “Corriere” quali fossero le vere che noi possiamo solo sforzarci pri» processi. Questa struttura me ha scritto Francesco Merlo re nuove proprietà: sempre che la legge era di insostenibile legge- fare “gaffe” - come sul buco di ragioni per le quali, mentre lui di individuare ragionando sul mista di grandi imputati e grandi sul Corriere che vi sia un rovescia- non si favoriscano interessi setto- rezza. Non vedo nemmeno l’equi- bilancio per l’anno in corso - non non poteva essere ricandidato a contesto. Che cosa teme di più avvocati che, in associazione tra mento di parti. Che sia Berlusco- riali. Grida vendetta, ad esempio, librio di equità di cui parla Berlu- se la sia sentita di illustrare alla causa delle proprie pendenze pe- l’establishment berlusconiano? loro, hanno conquistato lo Stato ni a dover difendere a ogni costo dopo tanti anni di lotte, di conve- sconi. Dopo la Tremonti-bis, la de- Commissione europea la necessità nali, Cesare Previti e Marcello Forse che monti la reazione inter- è una assoluta novità nella storia il suo avvocato, lui sì ricandidato gni, di leggi, che si ammettano va- tassazione delle successioni, il con- di una Finanziaria di sviluppo e Dell’Utri, in una situazione nazionale, fino alla denuncia del delle democrazie moderne; una e onorevole (e dunque nel pieno rianti in corso d’opera nelle opere dono, la fuga dei capitali, l’elimina- sia costretta a stare nel patto di ugualmente al di sotto del sospet- trattato da parte della confedera- novità che dovrebbe far riflettere possesso dei propri privilegi par- pubbliche; le conseguenze ben no- zione del falso in bilancio, le misu- stabilità, pur sapendo che ne do- to, lo potessero con certezza. E zione elvetica o all’intervento di molti commentatori e che po- lamentari). E allora, una volta in- te, a parte un potente incentivo re a favore dei ricchi non sono vrà uscire. Suscità anche costerna- affacciò nell’occasione l’interro- autorità europee (o americane, trebbe avere conseguenze mici- tuito il rischio, occorre osare. E alla corruzione, sono che ai con- conpensate dalle misure sulle pen- zione questo modo di presentare gativo al vetriolo. Ebbene, oggi la viste le implicazioni sulla lotta al diali per il paese. dire al capo del governo che noi, cessionari e agli appaltatori non sioni minime e sui figli a carico. E una Finanziaria modesta, addos- domanda si ripropone. E non terrorismo)? Oppure teme che le E tuttavia questa vicenda del- a questo punto, importa poco di converrà mai completare le opere. mentre le detassazioni sono misu- sandone la responsabilità alla pre- scaturisce certo da rabbie o da prime pagine si riaprano stabil- le rogatorie ha dentro dell’altro, quel che sanno sul suo conto i Si tratta, allora, di una Finanziaria re automatiche, le misure a favore cedente maggioranza. Certo, è du- rancori personali, bensì dalla pu- mente alla politica interna met- oserei dire qualcosa di più specifi- suoi più stretti compagni d’av- accettabile? Non è così. dei più poveri sono soggette alla ro dover eliminare la riduzione ra osservazione delle cose. tendo alla berlina il governo da- co. Avendo fatto parte della giun- ventura umana, aziendale e poli- Non sono convinto, tanto per verifica del reddito e del patrimo- delle aliquote dell’Irpef decisa dal La Casa delle Libertà, e con vanti ai suoi elettori? O ha il ter- ta Per le Autorizzazioni della Ca- tica. Dica lui tutto, magari. Prefe- cominciare che vi sarà una riduzio- nio: si vede subito uno Stato arci- governo Amato, per chi ha pro- lei questo governo, sta perdendo rore che le pressioni dell’opinio- mera nella scorsa legislatura, ri- riremmo essere magnanimi e ne della pressione fiscale, quali gno con i poveri e benevolo con i messo che di aliquote nel futuro la faccia nel sostenere in Parla- ne pubblica possano indurre cordo bene come si tentò di in- comprensivi (indebitamente; ma che siano i conti che fa il governo: ricchi. Ma appare anche chiaro il se ne avranno solo due. mento norme che cozzano con- Ciampi a riprendere la tradizio- trodurre nella legge che avrebbe necessariamente) verso ciò che nel complesso, infatti, la manovra colpo che si vuole infliggere alle Tra le persone adulte, chi per- tro qualsiasi principio etico e ne einaudiana di non firmare le regolato il principio dell’immuni- ancora non sappiamo piuttosto toglie dalle tasche dei cittadini più classi medie, che non beneficiano de credibilità sta zitto e paziente- operativo del diritto. Di più. Or- leggi contrarie alla pubblica de- tà parlamentare l’idea che la cor- che essere costretti a devastare il di quanto non vi immetta, e solo delle leggi per i ricchi e non posso- mente la ricostruisce con il lavoro mai, per raggiungere i suoi obiet- cenza? O ancora, come suggeri- rispondenza bancaria (ossia le diritto e la giustizia (e ormai an- questo starebbe ad indicare una no attendersi la carità dei poveri: e l’aderenza delle parole ai fatti; tivi, essa sta non solo usando «pa- sce con dati di fatto l’on. Gianni note contabili trasmesse ai clien- che la vita parlamentare) per co- maggiore pressione fiscale. Non ne vedremo delle belle con le leggi tra i bambini, ci si mette a strillare dronalmente» la propria fetta Kessler, trema all’idea che arrivi- ti per addebiti e accrediti) doves- prire gli strettissimi interessi di vorrei che la gente pensasse che la collegate. che è colpa del compagno di ban- maggioritaria di Parlamento ma no nuovi documenti da Vaduz se essere equiparata alla corri- qualche suo amico in possesso di vendita degli immobili pubblici A differenza di altri economi- co. ha già messo il piede sul secondo in grado di inchiodare Previti e i spondenza ordinaria, così da sot- troppe e riservate informazioni. non c’entra con la pressione fisca- sti, tuttavia, non mi proeccupa la Paolo Leon gradino: sta cioè violando le rego- suoi amici? toporne il controllo della magi- Nando Dalla Chiesa Colore: Composite ----- Stampata: 30/09/01 22.41 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 30 - 01/10/01

30 commenti lunedì 1 ottobre 2001 Rogatorie, si riapre il gioco

Segue dalla prima la mannaia della inutilizzabilità Dopo la sorpresa del voto alla Camera ria. ziamento di Europol, la proposta (che significa gettare tutto nella Pericolosità, perché se un paese di mandato di arresto europeo. pattumiera) quando si verifichi si può rivitalizzare il dibattito su una normativa straniero vedesse inutilizzata - Un processo incentrato - in gran eppure le risentite, pubbli- una qualunque violazione - an- inutile, irrazionale, pericolosa e temeraria per futili motivi - una rogatoria parte - sulla necessità di superare che prese di posizione di che soltanto formale - delle con- che gli è costata un bel po' in gli ostacoli derivanti dal meccani- N varie autorità svizzere riu- venzioni riguardanti la trasmissio- termini di magistrati, denaro e smo ormai obsoleto delle rogato- scirono a vincere l'apatia miope ne e le modalità di acquisizione GIANCARLO CASELLI tempo profusi, è facile prevedere rie, con l'unica ed essenziale salva- di quanti sembravano preoccu- degli atti. I giochi sembravano fat- che delle successive rogatorie ten- guardia del rispetto delle garanzie parsi unicamente di non essere ti, ma ecco la sorpresa del voto derà a fregarsene, quanto meno fondamentali. Per contro, alcuni scavalcati dalle polemiche escogi- della Camera. generali del nostro ordinamento, cisivo rilievo ai formalismi riguar- ro diversissimi. rendendo infiniti i tempi già nor- punti del progetto italiano di nuo- tate da chi, lamentando presunti Ora si spera che il dibattito possa ma in questo caso la sanzione era danti modalità di esecuzione e tra- Irrazionalità, perché se un'irrego- malmente biblici delle risposte. va disciplina delle rogatorie, men- giustizialismi, aveva in realtà a rivitalizzarsi, suscitando qualche ed è già riconosciuta - pacifica- smissione delle rogatorie significa larità formale è del tutto priva di Da tempo - in Europa - è in corso tre non farebbero fare alcun pas- cuore i corposi interessi dei suoi ripensamento su di una norma mente - dalla Corte costituziona- andarsi a cercare un'infinità di ro- conseguenze nella nostra proce- un processo lineare ed univoco di so avanti sul versante delle garan- "danti causa". che a molti sembra - restando sul le e dalla Cassazione. gne, posto che gli ordinamenti dura, non si capisce come possa rafforzamento della cooperazio- zie, potrebbero comportare rischi La nuova maggioranza, invece, si piano rigorosamente tecnico - di- Temerarietà, perché conferire de- dei vari paesi europei sono fra lo- condannare a morte una rogato- ne giudiziaria. di arretramento sul piano della è subito attivata. Dal sonno sia- scutibilissima. Come ha dimostra- Le tappe principali di tale proces- costruzione di uno spazio giuridi- mo passati ai tempi record, e nell' to, ad esempio, un recente semi- so sono l'accordo di Schengen, il co europeo. agosto scorso la legge di ratifica è nario organizzato da "Magistratu- Consiglio di Tampere, la nuova Se così accadesse, sarebbe più dif- sta approvata in un amen. Con ra democratica", nel corso del Maramotti convenzione di assistenza giudi- ficile il contrasto del crimine tran- l'aggiunta, tuttavia, di alcuni quale si sono intrecciati interven- ziaria del maggio 2000, la conven- snazionale, più faticosa la lotta emendamenti: totalmente estra- ti di esperti italiani e stranieri tut- zione OCSE sulla corruzione in- contro coloro che delinquono tra- nei alle esigenze della ratifica, ma ti preoccupati di evidenziare i pro- ternazionale (che è stata ratificata sferendosi e spostando i loro capi- capaci di stravolgere le norme ge- fili di inutilità, temerarietà, irra- anche in seguito ad una forte pres- tali ovunque nel globo, siano essi nerali del codice di procedura pe- zionalità e pericolosità della nuo- sione degli Usa, preoccupati di corruttori, trafficanti di droga, di nale nella parte riguardante il si- va normativa. contrastare la corruzione come armi o di esseri umani, mafiosi, stema stesso delle rogatorie (ben Inutilità, perché la sanzione della strumento illecito di competizio- riciclatori o terroristi. al di là quindi del solo rapporto inutilizzabilità è giustificata sol- ne sui mercati internazionali), la È un rischio che non ci possiamo bilaterale italo-svizzero). tanto da violazioni dei principi creazione di Eurojust ed il poten- permettere, anche per non inol- In sostanza, con la nuova discipli- trarci lungo una strada che va in na le rogatorie sono esposte alle direzione opposta rispetto agli im- insidie di un percorso tutto disse- pegni di solidarietà internaziona- minato di ostacoli ed intralci. le assunti dopo la catastrofe In particolare, è stata introdotta dell'11 settembre.

'era un tempo, tanto tem- do che derivi dalla consapevolezza po fa, circa quindici giorni, che nessuno oggi ha diritto di am- C in cui si poteva essere a fa- ministrare la giustizia e nello stes- vore o contro la guerra. In cui so tempo di eseguire la pena. Nes- c'era chi riteneva di potere bom- suno ha questa legittimazione né bardare Bagdad per difendere il politica, né, tantomeno, etica, indi- diritto internazionale leso dall'in- pendentemente dai meriti o dai vasione del Kuwait e inneggiava demeriti storici. Di fronte a que- alla guerra lecita e chi disvelava sto vulnus che ha per la prima che di controllo del petrolio si trat- volta i caratteri dell'universalità tava e non di diritto internaziona- (come forse l'ha avuta solo la per- le, continuamente leso in molte secuzione contro gli ebrei, che era parti del mondo, e combatteva l'il- contro tutti gli uomini, ma allora legittimità della guerra. In cui si sapeva chi era il nemico e una c'era chi riteneva di potere bom- qualche giustizia poteva essere fat- bardare Belgrado in nome dei di- L’angoscia di essere pro o contro la guerra ta) occorre che giustizia e pena ritti dei popoli e quindi inneggia- vengano amministrate insieme e va alla guerra giusta, e chi, mo- con eguale grado di corresponsabi- strando il diritto di tanti popoli ROBERTO D’AGOSTINO lità da tutti gli stati: che si richiami- offeso nell'indifferenza del mon- no al cristianesimo o all'Islam, o do, combatteva la guerra proprio si tratta, ma di una operazione di Nello stesso tempo l'opposizione stanno combattendo ancora oggi che sia possibile e anzi desiderabi- religione. ad ogni altra tradizione culturale e in nome del diritto di tutti i popo- polizia su scala mondiale alla ricer- alla reazione repressiva che viene in Palestina. Battaglie in cui non si le vivere in un mondo complesso Dunque, se mai come in questo religiosa. Non c'è dubbio che nell' li e del primato della politica sulle ca dei colpevoli. È tetra perchè ciò chiamata guerra appare debole vuole distruggere il nemico, ma si e ricco di differenti culture, di dif- momento ha assunto un senso af- immediato, e forse per un periodo armi. Oggi è stata dichiarata una configura un mondo di pericoli nelle sue motivazioni perché in vuole liberare sè stessi. Le vittime ferenti convinzioni e aspirazioni fermare che non c'è pace senza non breve, saremo costretti a ri- nuova guerra e si sono immediata- immanenti, sottoposto ad un regi- questo caso il nemico, cioè il terro- di New York, al contrario, sono pubbliche e private, di differenti giustizia e che pertanto debbono spondere in modo tanto imperfet- mente levate le voci contro la guer- me poliziesco che può infiltrarsi rismo internazionale, è davvero il state fatte per distruggere un mon- modi e tradizioni di governo. Ed è essere messe in atto tutte le possi- to e così angosciante alla nuova ra. Ma credo che a nessuno sfugga da tutte le parti, e che ci fa pensare nemico, non di questo o di quello, do in favore di un altro mondo per questo che la vicenda di New bili azioni di giustizia, ognuno sen- epocale domanda di responsabili- come questa dichiarazione appaia di essere, da oggi, meno liberi. Ed ma di tutta l'umanità, e nessuno ritenuto l'unico degno di sopravvi- York non va solo contro il gover- te anche che è giusto combattere, tà storica che viene posta a tutti gli nello stesso tempo tetra e surreale, è tetra perché alla tragicità di ogni dubita che vada colpito. vere, in base alla deformazione no o il popolo americano e neppu- anche con le armi, contro questo uomini e a tutti gli stati. È possibi- così come le proteste appaiono de- guerra assomma il senso biblico Ciò che è accaduto a New York fondamentalista che assume sé re solo contro i governi e la cultu- terrorismo. le però che dietro all'immane tra- boli e sfasate. della vendetta, che sembra, prima non ha niente a che vedere con le stessi e le proprie idee come la ra occidentali, ma è diretto contro Ma allora da dove deriva il disa- gedia dell'attentato di New York È surreale in quanto combattuta di ogni altra ragione, giustificare "battaglie d'Algeri", con il loro cari- misura di ogni ragione. Per que- ogni popolo indistintamente: cri- gio, sia verso le azioni di guerra, comincino ad emergere nuove ri- senza un nemico conformato in che lo Stato colpito sia anche quel- co di errori e di orrori, che tutti i sto il terrorismo è rivolto verso stiani, o mussulmani, o apparte- sia verso l'opposizione a queste sposte di civiltà più degne del uno Stato e quindi non di guerra lo che è legittimato a reagire. popoli hanno combattuto e che si tutti. Tutti coloro che credono nenti ad ogni altra o a nessuna azioni in nome della pace? Io cre- mondo in cui vogliamo vivere.

è un'insolita effervescen- come il momento prescelto per za oggi in alcuni segmen- questa forma impropria di condo- C' ti del mercato: in partico- no risulti particolarmente odioso. lare quello immobiliare. Malgra- Euro, spunta il risparmio sommerso Nella sostanza più che dissuadere do il tanto leggere sull'"economia dall'esportazione illegale di capita- della paura", collegata ai recenti le gli evasori fiscali e la criminalità eventi, che in teoria dovrebbe de- MARIO CENTORRINO organizzata si vuole offrire a que- primere i consumi ed imporre mo- sti soggetti un'opportuna ciambel- delli di spesa improntati ad una caratteristiche relativamente ano- immobile per il 30% e solo per il mente trasferiti all'estero? Sembre- pea. Si possono piuttosto formula- dendo i redditi "criminali", si aggi- la di salvataggio prima che nuove rigorosa austerità. male. 20% in contanti, queste percentua- rebbe proprio che questa correla- re due ipotesi, una per così dire a rano sul 14% del PIL (oltre 230 norme anti-terrorismo alzino i co- In effetti, in questi giorni si regi- Infatti, sul mercato immobiliare - li adesso appaiono ribaltate: in zione esista visto tra l'altro l'attua- livello micro e l'altra invece a livel- mila miliardi di lire). Una ulterio- sti del parcheggio dei patrimoni strano due effetti concomitanti: la viene notato - oggi si vende di tut- contanti si paga ben il 55% del le trend negativo della borsa. lo "macro". Ad evitare processi di re spinta alla domanda, come dice- nei paradisi fiscali. prevista ed obbligatoria conversio- to, con prezzi in ascesa (+2,2% totale oltre alla differenza tra il va- Resta da analizzare, con riferimen- conversione trasformando liquidi- vamo, va infine attribuita all'intro- Si dirà che, se venissero superate ne in euro delle attività liquide de- come valore medio e +4,3% nelle lore catastale (che si deve dichiara- to al primo effetto, quali soggetti tà finanziarie in altro tipo di "ric- duzione dello "scudo fiscale" (che le riluttanze citate, il non sanziona- tenute in lire e la possibile regola- grandi città). re al fisco) e il prezzo reale. siano coinvolti in questa sorta di chezza" potrebbero essere soggetti sembra interessare parzialmente to impiego dei "risparmi nascosti rizzazione dei capitali esportati il- In secondo luogo, malgrado il va- C'è dunque una relazione tra l'in- conversione dei soldi nascosti sot- timorosi del fatto che proprio la un valore stimabile addirittura in sotto il materasso" e lo "scudo fi- lecitamente per evadere il fisco, lore relativamente basso dei tassi cremento di domanda nel merca- to il materasso. Gli esperti escludo- conversione offra materiali di in- un milione di miliardi) anche se la scale" forniranno impulsi alla do- prevista da un decreto legge che sui mutui, si paga in contanti. Sti- to immobiliare, la necessità di in- no dalla loro lente d'indagine la dagine per controlli incrociati in riluttanza verso una "schedatura", manda aggregata ben superiori a ha ottenuto la firma, non sconta- me di centri-studio specializzati ri- vestire somme che non possono grande criminalità che avrebbe già grado di svelare evasioni fiscali. che comunque avverrà, e la possi- quelli che a gran voce reclama il ta, del Presidente Ciampi. cordano che, mentre cinque anni facilmente convertirsi senza il ri- convertito il proprio denaro, da C'è poi da tener conto dell'econo- bilità di trattenere all'estero i capi- presidente della Confcommercio, Ora, quantomeno il primo effetto addietro, l'acquisto di una casa ve- schio di incappare in qualche con- tempo, in valide monete-rifugio mia sommersa che, sempre per pa- tali "dichiarati", dovrebbero ridur- Billè. Siamo certi che il calcolo co- sembra stia alimentando una do- niva finanziato ricorrendo al mu- trollo fiscale, l'aspettativa divenu- extra-europee sfuggendo in que- ura di controlli legati alla conver- re il "peso" di questo secondo effet- sti-benefici che sottende a questa manda di particolari beni (case, tuo per il 50% del suo costo, al ta ormai certezza di poter libera- sto modo alla tagliola imposta dal sione, potrebbe provare ad emer- to sulla domanda stessa. tesi non tradisca un'immoralità di barche, gioielli costosi) con alcune ricavato della vendita di un altro mente disporre di capitali illecita- passaggio alla moneta unica euro- gere. Parliamo di valori che esclu- C'è da osservare, per completezza, fondo?

cara unità... sto dovrebbe essere fatto con il privilegio e l'umiltà politica di Deduco allora che l'insegnante ideale per Berlusconi (ma per Noi Ds dobbiamo essere rappresentare i cittadini e i loro valori ( quelli che forse molti tutti quelli che governano) sia il professor Kantorek (Niente hanno dimenticato, troppo presi a rincorrere il mercato). di nuovo sul fronte occidentale di E.M. Remarque), severo, Ci serve una pagina più che mai tra la gente Allora è ora di pensare non a se stessi o alle comode poltrone ( che faceva tanti e tanti discorsi, spingendo gli studenti ad che sono poi il luogo della salvezza personale) ma alla voglia arruolarsi volontari per servire lo Stato, i quali poi , al primo sulla formazione Maurizio Amadori,Ancona di riprendere il confronto politico, con i nostri valori fondan- loro compagno che cadde morto, si accorsero che tutte quelle I fatti sono chiari, al governo di questo paese c'è la peggiore ti, per costruire con quelli non solo un socialismo di stampo parole erano vane e ingannatrici. Prendendo infine da France- Giovanni Maddaluno, Prato destra che avremmo potuto immaginare (chissà se saranno europeo, ma soprattutto per tornare a contare e a rappresenta- sco Merlo (Corriere della Sera del 27 u.s.) credo anch'io che Caro direttore, sono un cittadino impegnato nell'amministra- contenti coloro che hanno detto che 10 anni di governi di re la gente e i suoi bisogni. alle quattro I del suo programma elettorale (Informatica, zione locale di una città di media importanza come Prato; centrosinistra hanno distrutto lavoratori e cittadini!), una Internet, Inglese, Impresa) il nostro premier debba aggiunger- sono anche un "compagno" di vecchia data, pur avendo vissu- destra che pensa a governare intessendo gli affari del Cavalie- L’insegnante ne una quinta: italiano. to un periodo di transizione e di riflessione, dal quale recente- re, il quale peraltro si profonde in continui insulti, non ultimi Sì, perché anche il più scassato dilettante di problemi so- mente sono uscito; sono un docente che ha lavorato per tanti quelli contro il mondo islamico, che hanno messo in imbaraz- ideale... cial-linguistici sa benissimo, anche se è stato contagiato dal anni a contatto con i giovani e con i colleghi sia nel Sindacato zo tutti ( compresi i suoi), relegando il nostro paese a ruolo di virus della globalizzazione, che perde la sua identità quella sia nell'istituzione scolastica. In una realtà profondamente perfida marionetta nello scacchiere politico internazionale. Giuseppe Mortoni nazione che non conosce e non usa con padronanza la pro- scossa da tante questioni (non vorrei sembrare irriverente, ma E in tutto questo, il partito, al quale sono iscritto, ha deciso di Penso a tutti quegli insegnanti che, seri ed anonimi, attingen- pria lingua. anche la nostra civiltà è in pericolo, e non soltanto per il rinchiudersi ancora di più nelle burocratiche stanze congres- do alle risorse della cronaca, della storia, della storiografia, e terrorismo: pensate al bassissimo livello culturale rappresenta- suali dove, invece del dibattito vero, la fanno da padroni alle tante voci che provengano da qualunque finestra, impiega- to dalla maggior parte dei nostri attuali "governanti naziona- piccoli e grandi amministratori, maggiorenti, parlamentari e no il loro tempo a presentare in classe le varie civiltà, di li|), sento il bisogno di una maggiore e migliore riflessione dirigenti. ciascuna mettendo in rilievo i tratti irriducibilmente distinti- proprio sul ruolo della formazione e della cultura: perché, Il partito dovrebbe essere ora più che mai in mezzo alla gente, vi, sì che gli alunni arrivino in condizione di fare loro i caro direttore, non riapriamo settimanalmente il dibattito su per denunciare i guasti di una finanziaria pericolosa e vuota ( confronti fra una civiltà e l'altra, e di maturare quindi idee Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- queste tematiche con una pagina "ad hoc" come accadeva per noi ) che peserà sulle nostre tasche ; dovrebbe denunciare personali su quello che studiano. Poi arriva lui, il Silvio nazio- te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o negli anni Settanta? Molti di noi sarebbero anche disponibili a i tentativi di distruggere il welfare, minando ancora di più la nale, a dire che la civiltà occidentale è superiore a quella alla casella e-mail «[email protected]» collaborare. coesione sociale; dovrebbe tornare nei luoghi di lavoro, nei islamica,e a ribadire poi, con cattiva e prepotente mancanza Grazie per l'attenzione. quartieri, nei mercati, informando e ascoltando. E tutto que- di buon gusto, che gli altri hanno frainteso. Ma anche questa! diritti negati - Pagina: UNITA - NAZIONALE - 31 - 01/10/01

lunedì 1 ottobre 2001 commenti 31

Una risoluzione dell’Onu di due anni fa poteva bloccare i flussi finanziari al terrore. I Governi ora la ratificheranno?

esidero esprimere il mio no così forte e così pericoloso. Chi dissenso in merito al- poteva dire di no in quella sede? D l’idea di un’inevitabile Fare solenni affermazioni di princi- guerra come unica via possibile. pio in pubblico e difendere attenta- Vogliamo sicurezza... ma io non mente i propri affari in privato è mi sentirò più sicura quando per- costume da sempre dei rappresen- sone come me avranno perso la I nostri figli in guerra tanti politici qui da noi ed altrove. loro vita per permettere di arre- Sapendo che le risoluzioni del- stare l’indagato numero uno l’Onu sono efficaci solo se vengo- (perché questa certezza? perché no ratificate da un numero suffi- non fermarlo prima? cosa succe- ciente (almeno ventidue) di stati derà poi?), uno dei tanti miliarda- membri, il problema di chi voleva ri arabi che ha il torto di non che le cose restassero quelle di pri- collaborare con i miliardari occi- e la coerenza antiterrorismo ma era soltanto quello di evitare dentali per garantire un buon uti- che questa risoluzione diventasse le da entrambe le parti, a scapito LUIGI CANCRINI operativa. Sapendo bene che nella di un miliardo di poveri di orien- «gran parte dei paesi», gli interessa- te e occidente. ti al mantenimento del segreto ban- Combattiamo il terrorismo... ma el dicembre del 1999, l’As- Un passaggio decisivo della strate- mi. Analoghe necessità hanno le or- San Marino alle Azzorre, da Mona- taggi decisivi, anche, però, per tutti cario e dei paradisi fiscali sono po- sarà più efficace combatterlo ali- semblea dell’Onu approvò gia proposta dall’Onu ai governi ganizzazioni criminali che traffica- co alla Svizzera e all’Isola di Mann, coloro che organizzano traffici ille- chi ma molto, molto influenti. Ca- mentando il mercato delle armi, N una risoluzione contro il degli stati membri per lottare con- no droga e quelle che organizzano l’insieme delle transazioni finanzia- gali. paci di opporsi, cioè, con efficacia dove la valuta corrente sono le terrorismo. L’idea era quella di fer- tro il finanziamento del terrorismo attentati. Nascondendo i propri af- rie che si svolgono in condizioni di Ragionamenti di questo genere, alla ratifica di norme che sono di vite umane, o sarà più efficace mare il movimento di denaro che riguardava ovviamente il segreto fari dietro il principio sacro del se- segretezza è talmente alto oggi, da presentati in pubblico, non fanno ostacolo al progredire dei loro affa- combatterlo togliendo le risorse lo rende possibile. Con due obietti- bancario. Vendere armi in cambio greto bancario e le attività indifen- condizionare profondamente le una piega. Nessuno ha il coraggio ri. Come ben sappiamo noi italiani e le ragioni che rendono questi vi fondamentali: quello di lavorare di droga significa guadagnare soldi dibili dal punto di vista morale ma economie mondiali, l’andamento di controbatterli. In assemblea, nel nel momento in cui vediamo un miliardari in grado di giocare a con forza sui collegamenti fra traffi- che debbono essere nascosti in con- sempre più difese nella pratica del- delle Borse e delle speculazioni fi- dicembre del 1999, i rappresentan- intero parlamento coinvolto dal Risiko col mondo? Non mi è mai ci di armi e traffici di droga e quel- ti correnti segreti dai costruttori e le società che hanno sede in uno nanziarie. Con vantaggi enormi ti all’Onu di tutti i paesi del mondo tentativo di difendere il segreto dei piaciuto questo gioco, preferisco lo di sottolineare il ruolo decisivo dai militari infedeli che organizza- dei tanti «paradisi fiscali» sparsi og- per tutti coloro che oggi, nel mon- si dichiararono d’accordo sull’idea conti esteri di Berlusconi e di Previ- Trivial dove conoscenza, intelli- del riciclaggio di denaro sporco nel- no le vendite illegali dall’interno gi per il mondo. do, godono di patrimoni importan- di voler fermare il terrorismo bloc- ti. genza e collaborazione hanno la lo sviluppo di tutti questi traffici. dei paesi ricchi che producono ar- Dal Liechtenstein alle Bahamas, da ti da nascondere al fisco e con van- cando flussi finanziari che lo rendo- Detto e fatto la situazione dell’Onu meglio su fortuna e potenza mili- è rimasta lettera morta. Sono sol- tare e alla fine del gioco tutti han- tanto quattro i paesi che l’hanno no imparato qualcosa in più. ratificata dal dicembre 1999 ad og- I fatti di New York sono i figli, la foto del giorno gi. Fra di essi non c’è l’Italia, neppu- forse illegittimi, di una cultura, o re quella del centrosinistra, fra di di una mancanza di cultura, che essi non c’è l’America di Bush né il anche la nostra società ha contri- Regno Unito di Blair. Centrosini- buito a generare. stra e centrodestra si muovono a Riconosciamo questi figli, che da- volte in modo terribilmente analo- gli schermi televisivi ci gridano la go nei paesi ricchi dell’Occidente. loro incredibile somiglianza con Tutto questo per dire che la lettera i figli che sappiamo di aver gene- di Laura Rossi dice il vero quando rati noi, sebbene per finta, per dice che molte cose si sarebbero esorcizzare la paura, per guada- potute fare e si possono fare oggi gnare ancora... per battersi contro il terrorismo. Se siamo veramente un popolo Rispondere con la «guerra contro civile, se ci consideriamo più evo- il male» a un terrorismo alimenta- luti di chi ha compiuto questo to anche dalle inadempienze dei go- massacro, non rispondiamo alla verni che vorrebbero oggi mettere violenza con superbia ed orgo- in moto la guerra, è in realtà, ripu- glio. Se veramente ci hanno scon- gnante. Offende la logica e il buon- volto queste stragi, facciano sgre- senso. Calpesta il diritto di tutti tolare le fondamenta su cui si reg- noi ad essere informati e a decidere gono questi disumani giocatori, del nostro destino e della vita dei chiunque e dovunque essi siano, nostri figli. Richiede un cambia- riconosciamo le stragi che abbia- mento di rotta molto brusco nel mo compiuto noi in nome di va- regime dei nostri rapporti con la lori che alla fine erano solo valu- politica considerata nel suo insie- te, facciamo in modo che il dub- me. bio di essere fratelli si insinui an- È possibile o assurdo chiedere ai che nella mente di chi, in nome Un bambino di etnia albanese trasporta a cavallo fieno e paglia nella ex roccaforte dell’Esercito di Liberazione Nazionale vicino a Sipkovica. parlamentari eletti in questa legisla- di un’ideologia sia disposto a sfra- tura di parlare un po’ meno di cellare la propria vita. guerra militare al terrorismo e di Noi siamo disposti a mandare a darsi un po’ più da fare, concreta- morire i nostri figli per poi chia- Atipiciachi di Bruno Ugolini mente e in fretta per ratificare le marli eroi e i loro figli per dimen- risoluzioni dell’Onu di due anni ticarcene... ma non siamo dispo- fa? È possibile o assurdo chiedere sti a lasciare la macchina in gara- sulenza fiscale e previdenziale per i la- che la diplomazia italiana si muova ge... quale è la nostra ideologia? voratori autonomi e parasubordinati». per ottenere altre ratifiche? È possi- UNA LOBBY PER I COLLABORATORI Accanto a lui c'è Marco, specializzato bile o assurdo pensare che deve es- Laura Rossi - Verona nello sviluppo di siti web, mentre Lu- serci coerenza fra i comportamenti na vera e propria lobby: pare es- del lavoratore autonomo (artigiano, offerta gratuita, inerente alla possibili- cia collabora con un'azienda dove si reali dei rappresentanti politici e sere questo lo scopo perseguito commerciante, libero professioni- tà di regolarizzare il rapporto tra com- occupa proprio della gestione dei colla- gli anatemi lanciati contro il com- U dagli organizzatori di un nuovo sta)». Come si vede in questa casistica mittenti e un particolare lavoro atipi- boratori. L'idea di aprire il sito e tenta- portamento reale dei terroristi? È sito tutto italiano, scoperto nei mean- pare non siano presenti altre figure co, quello del webmaster, colui che cu- re l'avventura è venuta facendo una partendo da qui, forse, da una coe- dri d'Internet all'indirizzo www.colla- «atipiche» come gli interinali che inve- ra la costruzione di un sito Internet e ricerca in Internet e scoprendo che c'è renza che dovremmo mantenere boratori.it ce stanno molto a cuore delle organiz- anche l'esistenza quotidiana del sito pochissimo materiale su questi nuovi tutti, che è possibile gettare le basi Non è, dunque, la scelta di un sindaca- zazioni sindacali. stesso. Siamo qui in una vera e propria lavori. E ha così commentato Andrea: di un mondo davvero senza terrori- to come può essere il Nidil (nuove Lo scopo dell'iniziativa è quello di giungla dove ciascuna cerca di strappa- «Le informazioni in rete erano pochis- smo e senza guerre.

identità organizzative) voluto dalla «creare una comunità d'utenti, anche re il massimo possibile, sul piano eco- sime. Un po' come l'esperienza che ave- Cgil, o come possono essere gli altri attraverso la diffusione di una newslet- nomico e normativo. Ora «collabora- vo vissuto come consulente: tutte le organismi paralleli decisi da Cisl e Uil. ter», per giungere a formare una vera e tori.it» mette a disposizione un file norme, fiscali o previdenziali o giuridi- Questa volta l'iniziativa è assunta da propria «lobby«, capace di sostenere le che contiene una bozza di contratto che davano l'impressione che i collabo-

giovani provenienti dal mondo stesso posizioni degli interessati. Sono così proprio per le prestazioni di webma- ratori o per meglio dire i "lavoratori degli atipici. È ancora in larga parte in promesse, a quelli che si registrano, ster. È un contributo utile - leggiamo - atipici" fossero una categoria della qua- Molte cose costruzione, ma ci sembra giusto se- una 'informazioni giuridiche, fi- «soprattutto a coloro che intrattengo- le era meglio parlare il meno possibile, Non va calpestato ‘‘‘ gnalarla. A chi è dedicata? Leggiamo scali, previdenziali, amministrative, no un rapporto continuativo con una cosicché fossero dimenticati». ‘‘ si possono nella presentazione: «Il sito ha l'obietti- utili per gestire il rapporto contrattua- società», adatto «sia ai titolari di parti- Ed ecco la nuova scommessa. Avrà for- il diritto fare e si sarebbero vo di diventare un punto di riferimen- le con il committente-cliente. È an- ta I.V.A. sia a coloro che operano co- tuna? Ed è davvero la strada giusta, per a essere informati to per tutti i cosiddetti lavoratori atipi- nunciato, tra l'altro, un sondaggio per me collaboratori coordinati e conti- questa branchia di «atipici», costruire potute fare ci (collaboratori coordinati e continua- sapere quali servizi sono più richiesti nuativi». forme parasindacali, forme di lobby? e a decidere anche tivi, collaboratori occasionali; vendito- ed anche un apposito forum. Tra i te- Chi sono gli organizzatori di quest'am- O non sarebbe meglio trovare la pro- del nostro ri porta a porta, associati in partecipa- mi possibili offerti alla discussione biziosa lobby? Il creatore è Andrea, cu- pria sistemazione e i risultati concreti, in passato zione) o, per meglio identificarli, tutte uno riguarda un annoso dilemma: ratore di Forma Group, a sua volta a negli organismi esistenti affiliati alle destino le persone attive che non rientrano «Meglio la partita IVA o restare dipen- lungo collaboratore di uno «studio grandi Confederazioni, come diceva- nella classica figura o del dipendente o denti?». Nel frattempo c'è una prima professionale dove si occupava di con- mo all'inizio?

cognome vagamente veneto (Pupulin). Dovrò scrivere a Giovanni Ventitré ministri Berlinguer che non ho cambiato cognome dai tempi in cui mi scrisse ringraziandomi per un mio libro di argomenti sardi (Ploa- costano più di dodici... ghe, Sardegna, Gramsci e altri temi) in cui sono contenuti un ricordo del fratello Enrico e un articolo sulla moglie Giuliana, Roberto Bassi regista de "Il disertore", tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Scrivo per un chiarimento ai lettori meno attenti e più suggestiona- Dessì. 2) Tra i sottoscrittori della Mozione Fassino figura Carlo bili dalle promesse dell'Unto del Signore: la legge Bassanini prescri- Bolognesi, sindaco di Santa Giuletta, che ha firmato - come è stato veva un numero di ministeri limitato a 12 (dodici); l'attuale gover- pubblicato con evidenza dai giornali locali - per la Mozione Moran- no ne conta 23 (ventitré); la diminuzione dei compensi ai ministri do. è così, palesemente, una bufala. Se avessero rispettato la legge Bassanini, molti meno sarebbero Sono indignato! stati i ministeri e le conseguenti spese!!! e-mail di: pat.mo Le firme Provo indignazione e senso d'impotenza per quello che sta succe- dendo in Italia. Le leggi sulle rogatorie internazionali, sul falso in nelle mozioni bilancio, la farsa dell'authority che dovrebbe risolvere il conflitto d'interessi, sono state servite a Berlusconi per risolvere i suoi guai Paolo Pulina, Segretario Sezione DS, Santa Giuletta giudiziari dal parlamento e dal governo in una sola notte (quasi). Egregio Direttore, Questa maggioranza a causa del suo nome si sente autorizzata a in allegato all'"Unità" di domenica 30 settembre sono stati pubblica- esercitare una dittatura, e i diritti dei cittadini, libertà d'opinione, ti i testi delle tre Mozioni per il Congresso nazionale dei DS e i di dissenso, di stampa, sanciti dal consiglio d'Europa e, molto nomi dei sottoscrittori di ciascuna di esse. prima, dalla Rivoluzione francese, che fine faranno? E la Libertà dei In questi elenchi ci sono almeno due vistosi errori relativamente giudici (Montesquieu)? Berlusconi possiede l'onnipotenza e la cul- alla provincia di Pavia. 1) Tra i sottoscrittori della Mozione Berlin- tura dei soldi per comprare tutto e tutti. La tiratura dell’Unità del 30 settembre è stata di 150.183 copie guer il mio inconfondibile cognome sardo è stato storpiato in un Ma è la sua sola cultura Colore: Composite