Osservatorio
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Osservatorio Annuario Storico della Valpolicella Attività 201 La quinta edizione del corso Conoscere la Valpolicella a avuto inizio martedi 2 marzo, presso il pletato da Giampaolo Marchi, che ha trattato il tema Centro polifunzionale di Balconi di Pescan- della villeggiatura tra letteratura e vita sociale. tina, il quinto corso Conoscere la Valpolicel- Martedi 23 aprile si è tenuta la serata conclusiva Hla, organizzato dal Centro Turistico Giovanile Valpo- con la consegna degli attestati di frequenza nella col- licella-Genius Loci con la collaborazione del Centro legiata della pieve di San Giorgio di Valpolicella, dove di Documentazione per la Storia della Valpolicella e è stato presentato l’Annuario Storico della Valpolicella dedicato quest’anno ad aspetti di storia e arte nel Set- attraverso l’illustrazione da parte di Andrea Brugno- tecento. Il corso si è articolato, come tradizione, in le- li dell’articolo dedicato all’iscrizione del ciborio con- zioni monografiche e uscite didattiche sul territorio. servato in questa chiesa. I temi trattati nelle lezioni hanno spaziato dalla Le uscite didattiche, aperte anche ai non iscritti, storia istituzionale, affrontata da Gian Maria Varani- hanno visto una significativa adesione di persone in- ni attraverso le vicende della fine della dominazione teressate a conoscere alcuni dei monumenti architet- veneziana e i suoi riflessi sul territorio, ai temi econo- tonici e artistici del secolo dei lumi, tra cui villa Mo- mici, in particolare per quanto riguarda la navigazio- sconi Bertani di Novare, esempio tra i piú eclatanti ne e i commerci fluviali trattati da Giannantonio Co- del Settecento valpolicellese, il magnifico parco giar- nati e Pierpaolo Brugnoli, e a quelli agrari da parte di dino di villa Rizzardi a Pojega di Negrar e le e meno Andrea Brugnoli, con specifici riferimenti ai tratta- note ville Porta-Rizzini e Benati a Canzago di Ma- tisti che si sono interessati alla Valpolicella (Bartolo- rano e villa Bertoldi di Settimo di Pescantina. Infi- meo Lorenzi, Benedetto Del Bene e Pietro Moro). ne, per l’architettura chiesastica, si è visitato il monu- Le presenze architettoniche e artistiche sono sta- mentale “duomo” di San Lorenzo di Pescantina, con te analizzate in altri due incontri, dedicati rispettiva- la cospicua collezione pittorica settecentesca e l’atti- mente alle ville e giardini da parte di Giuseppe Con- guo Museo dell’Adige. forti e alle arti figurative e all’architettura religiosa da Alessandra Zamperini. Il quadro è stato poi com- Fiammetta Serego Alighieri 202 Attività Memoria Film Festival e premio Vittorio Ugolini 2013 i è svolta a Fumane, nella sala Consigliare, l’ot- La manifestazione si è articolata in incontri mat- tava edizione del Memoria Film Festival, rasse- tutini rivolti alle scuole in corrispondenza del 25 gna cinematografica dedicata al documentario aprile e in due serate successive con proiezione di do- Sdi storia e memoria dell’età contemporanea, organiz- cumentari realizzati dalla scuole del territorio vero- zata dall’associazione Documenta Memoria Immagi- nese, introdotte da Nadia Olivieri, responsabile del- ne Territorio con il Comune di Fumane. La rassegna la didattica all’Istituto per la Storia della Resistenza e nasce dalla collaborazione tra diverse realtà del terri- l’età Contemporanea di Verona e da Agata La Terza, torio veronese e veneto che si occupano di storia: in direttrice dello stesso istituto. particolare con l’Istituto Veronese per la Storia della La rassegna di proiezioni per il concorso Vitto- Resistenza e dell’Età Contemporanea e con l’Associa- rio Ugolini si è dunque aperta venerdí 8 maggio con zione per la memoria e la storia delle donne in Vene- la presentazione del lavoro dell’Istituto comprensi- to r-Esistenze; per il rapporto con il territorio con il vo Bartolomeo Lorenzi di Fumane, dedicato alla sto- Centro di Documentazione per la Storia della Valpo- ria della scuola elementare del paese in epoca fascista licella, oltre che con il contributo di Banca Valpoli- (Riverisco signora maestra. Andare a scuola a Fu- cella-Credito cooperativo di Marano e di Groupama mane negli anni ’30), realizzato dagli alunni della 3a Assicurazioni. con i docenti Gabriele Mazzi, Flavia Ugolini, Novella Ma di particolare importanza, per le finalità del- Franchini e Marta Perina. Il secondo filmato presen- l’iniziativa, è la collaborazione con l’Istituto Com- tato, dedicato al tema dell’emigrazione (Vo, ma torno. prensivo Bartolomeo Lorenzi di Fumane, istituto Ricordi di emigrazione), è stato realizzato dalla classe capofila nella sperimentazione per la provincia di iii della scuola media Cappelletti Turco di Cologno- Verona della didattica della storia: l’appuntamento la ai Colli. di quest’anno è stato infatti interamente dedicato al Sabato 8 maggio la scuola primaria di Pazzon concorso intitolato a Vittorio Ugolini (medaglia d’ar- (Istituto comprensivo statale di Caprino Veronese) gento al valor militare e protagonista dell’eroica azio- ha presentato un documentario sull’attività molito- ne conosciuta come Assalto al carcere degli Scalzi), ria (Attento molinaio che l’è giorno). Il secondo filma- rivolto alla produzione di documentari di storia con- to della serata (Buongiorgi. Un’esperienza scolastica temporanea realizzati dalle scuole. significativa) è stato realizzato dagli allievi della 4e, Attività 203 frutto anch’essa di un accurato lavoro di formazione e di rilevanti capacità nel trovare soluzione innovati- ve del linguaggio filmico». Come ha evidenziato il presidente dell’associazio- ne Documenta, Gianluigi Miele, la scelta di dedicare l’intero festival alle produzioni della scuola deriva dal numero e dal valore delle iniziative nel campo del- la produzione del documentario storico degli istitu- ti veronesi. «Quando alcuni anni fa siamo partiti con la proposta di alcuni corsi per la realizzazione di do- cumentari come strumento nella didattica della storia eravamo certamente fiduciosi nella risposta di tanti insegnanti, ma anche timorosi delle difficoltà, soprat- tutto a seguito dei tagli in cui è incorsa la scuola, che si sarebbero potuti incontrare». «A distanza di alcuni anni», prosegue Miele, a sua volta regista di numero- si documentari dedicati alla storia contemporanea ve- ronese, «abbiamo dovuto constatare come nelle scuole 5d e 5e dell’ipsia Giorgi di Verona e dagli insegnan- veronesi i risultati in questo campo, oltre che diffusi, ti Cesarina Amatore, Vittorio De Marchi e Rober- abbiano anche raggiunto livelli significativi, sia nella to Scheggi: una rassegna di videointerviste ad allievi capacità di originale ricerca storica sia nel livello tec- dell’Istituto che descrivono la loro esperienza scola- nico di realizzazione. Un risultato al quale anche la stica e riflettono sulla propria posizione rispetto alle nostra associazione ha contribuito, attraverso collabo- scelte passate e ai progetti futuri. razioni con singole scuole, oltre che con corsi di for- Il premio Vittorio Ugolini è stato assegnato ex-ae- mazione per gli insegnanti. Due filmati che hanno quo ai tre filmati delle scuole di Pazzon, Colognola ai partecipato alla rassegna nel 202 hanno avuto impor- Colli e istituto Giorgi, mentre il documentario della tanti riconoscimenti in altri concorsi per documenta- scuola media di Fumane ha avuto il riconoscimento ri: Vittorio Ugolini. Colloquio con Anna Pozzani Ugo- da parte dell’Istituto per la Storia della Resistenza di lini si è classificato secondo al concorso Sottodiciotto Verona, che ne ha sottolineato «l’interdisciplinarietà di Torino su duecento lavori realizzati da altrettante della ricostruzione storica che ha coinvolto numerose scuole di tutta di tutte le regioni italiane, mentre quel- competenze acquisite dagli allievi anche in relazione lo della scuola primaria Primigi di Pazzon intitolato alla raccolta, catalogazione e riproduzione del mate- Il rastrellamento di Vilmezzano ha ottenuto il primo riale utilizzato», oltre «alla veste formale del filmato, premio all’edizione del Baldofilmfestival del 202». 204 Segnalazioni Una nuova edizione del patrimonio epigrafico del pagus Arusnatium l volume 26 dei Supplementa Italica, nuova serie mi e di altri, meno cogenti ma comunque rilevanti, si (Roma 202), contiene alle pagine 89-285 un im- traccia un bilancio sintetico nella parte destinata al- portante aggiornamento del patrimonio epigrafi- l’aggiornamento dei problemi di ordine storico (C – Ico pertinente al territorio del Pagus Arusnatium cu- Aggiunte e correzioni alle notizie storiche fornite nelle rato da Riccardo Bertolazzi. raccolte che si aggiornano, pp. 97-2). L’epigrafia del pagus conserva tracce inconfondi- Nella parte destinata alle aggiunte e correzioni bili della presenza etrusca nella Valpolicella. La sin- dei testi che si aggiornano (D – Aggiunte e correzio- golare storia di questo territorio, forse uno dei rari ni ai monumenti epigrafici compresi nelle raccolte che anelli di congiunzione tra Etruschi, popolazioni pre- si aggiornano, pp. 2-255) pressoché tutti i testi con- romane e romane o romanizzate, è stata sempre con- tenuti in cil (comprese le iscrizioni considerate false) siderata della massima importanza, sebbene siano e i pochissimi del Supplementum di Ettore Pais so- ancora numerosi gli aspetti oscuri. no discussi in maniera ampia ed esauriente; implici- Data l’incertezza dei confini del pagus – oggi come tamente, gli aggiornamenti come il presente, condot- al tempo dell’edizione di cil v (872-877) – si è prefe- ti in tempi recentissimi, costituiscono già il telaio per rito, opportunamente, conservare invariato il criterio