Direttore Res~onsabilePerantono Palerma p Coordinamento editoriale , I I , Coordinamento Tecnico e Redazionale I i ' (te 02166034 260) DITORIALE Redazione Marna Risani (te 02166034 319) E- P p Carlo Santagostno (On~Disk) Segreteria di redazione Roberta Bottini (te1 O2166034 257) (fax 02166034 238) Coordinamento Grafico Marco Passoni Impaginazione elettronica Laura Guardnceri Copertina Sivana Cocchi ORIZZONTI Grafica pubblicitaria Renata Lavi7zari Collaboratori Roberto Attas Hnter Brnger. Paolo Canali. Roberto Cappuccio (servizi fotografici). Rocco Coluccelli. Il dado è tratto: il prossimo Amiga userà un chip Power PC. Amiga segue Antonio De Lorenzo. Fabrizio Farenga. Diego Galarate. Alberto Geneetti. Vincenzo Gervas E C Klarnm. Apple e IBM sulla strada dei RISC e si appresta a far migrare il proprio Marco e Sergio Ruocco sistema operativo anche verso altre piattaforme. La nuova macchina avrà un nuovo chipset e sarà compatibile verso il basso. Questo il succo dell'annuncio fatto in USA dal presidente di Amiga Technologies. Per vedere il Power Amiga bisognerà attendere il primo trimestre del 1997: è un tempo ragionevole, se si pensa ai problemi che comporta il porting di un IL NUMERO UNO NEM RIVISE SPECIAUZZAiE sistema operativo da CISC a RISC. Nel frattempo, per permettere anche a Presidente Peter F Tordoir tutta I'utenza Amiga di non restare tagliata fuori dallo sviluppo della macchi- Amministratore Delegato Pterantono Pacrma na, saranno messe a punto schede acceleratrici con Power PC per i modelli Periodici e Pubblicita Peter Godsten Publisher Itao Cattaneo esistenti, 1200 compreso. Tale compito è stato affidato da AT alla tedesca Coordinamento Operativo Antonio Parmendola Phase 5, che ha già presentato un prototipo alla fiera di Colonia. Marketing Edoardo Belfanti Pubblicita Donato Martareli (te1 02166034 246) Il futuro progettato da AT per Amiga si conferma di grande respiro: Tyscht- schenko ha chiaramente affermato in più occasioni (anche alla TV tedesca), SEDE LEGALE via Cornaggia.10 - 20123 Milano che i nemici da battere sono i "soci" Intel-Microsoft e il loro piano di monopo- lio mondiale sul mercato dell'informatica. Per questo, AT cercherà alleanze DIREZIONE - REDAZIONE via Gorki 69 - 20092 Ciniscllo Balsamo (MI) tattiche con IBM e Apple, i due colossi mondiali che sono all'origine del pro- te1 02166034 260 fax 02166034 290 getto Power PC e che soffrono maggiormente del successo di Bill Gates, l'uomo Microsoft. via Gorki 69 - 20092 Ciiiiselio Balsamo (M) Comunque vadano le cose, è chiaro che AT tenta di far entrare Amiga nel vi- te 02166034 246 INTERNATIONAL SALES AND MARKETING vo delle attuali lotte di mercato, senza complessi di inferiorità, e comunque Cnzia Martelli (te 02166034 205) con un sano realismo: la scelta per il Power PC, invece che per I'Alpha o l'HP, indica chiaramente che i piani di sviluppo di AT tengono in alta conside- razione l'attuale realtà del mercato. UFFICIO ABBONAMENTI via Gorki, 69 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) I contatti in corso con IBM e Apple (oltre che con NewTek, Scala, Phase 5 e altri ancora) segnalano ulteriormente la lucida consapevolezza di AT che la Per informazioni sull'abbonamento "lotta per la sopravvivenza" in un mondo dominato dal binomio Intel-Microsofi (sottoscrizione-rinnovo), ricerca automatica non è affatto facile e che ogni forma di collaborazione e di aiuto è più che - fax 02166034.482 Non saranno evase richieste di numeri arretrati prezioso. Siamo molto lontani dalla politica Commodore, che faceva unica- antecedenti un anno dal numero in corso. mente affidamento sulle proprie risorse e sul tam-tam spontaneo della giusta- Per sottoscrizione abbonamenti utilizzare il c/c postale 1889.3206 intestato a Gruppo mente entusiasta utenza Amiga. Editoriale Jackson, casella postale 68 E chiaro che ogni azione può fallire e mancare il bersaglio: nessuno è in gra- 20092 Cinisello Balsamo (Milano). do di garantire con certezza che tutto questo porterà i frutti che ci si attende. Ciò che conta è "fare la cosa giusta", come gli americani dicono e come i te-

Prezzo della rivista L.14.000 (arretrati L.28.000) deschi di Amiga Technologies stanno cercando di fare. Abbonamento annuo L. 92.000 E veniamo ora a questo numero, un po' speciale, di Amiga Magazine. Su di- Estero L. 184.000 sco troverete il demo di Breathless un eccezionale gioco simil-Doom per A- miga. Gli elementi che lo rendono speciale sono la notevole velocità e flui- dità, oltre al fatto che è stato realizzato interamente da italiani. Noi vogliamo Stampa SATE - Zingonia - Verdeno (BG) Fotolito Adda Officine Grafiche sinceramente augurare un grande successo commerciale a questo gioco: se Distribuzione Parrin &C S r L - piazza Colonna 361 00187 Roma lo merita! Allegata alla rivista troverete inoltre la copertina della Guida Rapida all'Ami- gaDOS che potrete usare per rilegare i fascicoli pubblicati negli scorsi mesi. l Gruppo Editoriale Jackson e iscritto a Registro Nazionale della stampa al N 4863 n data 22/4/1995 Per finire, se avete accesso a Internet, da oggi, potete comunicare con la ri- Spzd7one n abbonamento postale 150 vista, inviando un messaggio a questo indirizzo: amigamagQ iol.it, vi rispon- Aiit Trib di Milano ri 102 del 201211988 deremo nelle pagine di Amiga Magazine.

O Tutti i dritti di riproduzione o di traduzione degli articoli Romano Tenca pubblicati sono riservati Manoscritti disegni e fotografe non si restitiiiscono

Il Gruppo Editoriale Jackson pubblica anche le seguenti riviste: Automazione Oggi - Bit - Elettronica

Oggi - Eo News - Fare Elettronica - Imballaggio News - Informatica Oggi & Unix - Inquinamento - Lan e

Consorzia Telecom Market Espresso Market Espresso Flash - Meccanica Oggi - Micro & Soft PC Floppy PC A.N.E.S. gz:qm I$:,,,,,Magazne - Progettare "vista di Meccanica Rivista di Meccanica nternationa Edton - Strumenti Tecnica Musicali - Trasporti Industriali - Watt

ANNO 8 a NUMERO 73 DICEMBRE 1995

POSTA

I lettori ci scrivono 6

Dalla stampa di tutto il mondo 8

Lig htWave 3D release 4 13

Internet

Artec ViewStation A6000C 30 Comunicazione e interfacciamento Genloc k Neptune 51

Power CD 4 Speed 54 Scrivere CD-ROM 71

I giochi del mese 75 In tos 60

I programmi su disco 76 GigaPD 3.0 CD-ROM set 63 The Beauty of chaos 1 65 Servizio inserzioni gratuite 82 CAM Collection 65

Power Games CD 67 LE PAGINE DEL PROGRAMMATORE TRANSACTION

MUI (parte I) 35 Il chipset AGA (parte III) 40

Nuove architetture per la multimedialità (parte 1) 45 POSTA ,-

CD-ROM, MEMORIA E HARD DISK sley e il codice ISBN è 0-201-56774-1 per il primo e 0-201-56775-X per il se- I)I Compact Disc musicali che si ven- condo, il costo è 38,95 dollari USA. dono nei negozi di musica sono com- Tenga presente che il "dollaro" edito- patibili con i lettori di CD-ROM che si riale vale, per motivi imperscrutabili, collegano ad Amiga? molto di ~iudel dollaro normale 2) Perché per Amiga si sente parlare solo di CD-ROM a doppia velocità e 5) HDToolBox non consente di fare il COMPRESSIONI non a quadrupla? backup dell'hard disk (cioè la copia 3) Perché quando lancio un program- del suo contenuto in altri dischi o di- Ho tentato di scompattare un file ./ha ma con FKey del Workbench questo spositivi per ragioni di sicurezza), ma con PowerPacker, ma non ci sono riu- non legge dalla directory in cui risie- serve a partizionare I'hard disk, cioè a scito. Cosa devo fare? de? creare sull'hard disk "grezzo" dei di- Vari lettori 4) La memoria RAM di Amiga si può schi che Amiga possa vedere, ricono- espandere a 10 MG [?l come è scritto scere e usare. Per fare il backup ser- I file compressi devono essere scom- nei manuali, perché allora voi dite che vono programmi di backup come HD- pattati con un programma adeguato. I occorre sempre una scheda di espan- Backup (che richiede a sua volta il pro- file .Iha sono stati compressi con il sione? gramma Bru). Tutti questi programmi programma LHA e devono essere de- 5) Volendo fare il backup dell'hard di- fanno parte del sistema operativo di A- compressi con lo stesso programma o sk ed avendo HDToolBox dove posso miga e risiedono in Sys:Tools. La do- con un programma compatibile come procurarmi il manuale di quest'ultimo? cumentazione di HDToolBox e HD- LHEX che è comparso nel quarto di- Cos'altro posso usare altrimenti? BackUp si trova sui manuali Commo- sco del Developer Kit pubblicato da Alessandro Rumore, Recco (Ge) dore che accompagnano il 3000, il Amiga magazine. PowerPacker è ca- 4000 e il kit hard disk Com-

mero, per esempio, troverà una recen- merciali come ~hi-~ack,Dia- LHA, Lharc, LZ, LHEX il più usato sotto Amiga sione su un CD-ROM a quadrupla ve- voloBackup o QuarterBack LHA, Lharc, LZ, LHEX il progenitore di .Iha, obsoleto locità SCSI per 1200 e 600. (quest'ultimo è però fuori pro- LZX il recente rivale di .[ha 3) La directory di default di un pro- duzione), oppure programmi ARC preistoria... gramma lanciato mediante FKey è shareware come ABackup zoo preistoria... quella in cui risiede FKey e cioè, nor- (che è apparso sul disco del Zoom quasi ignoto malmente, SYS:Tools/Commodities op- numero 53 di Amiga Magazi- Cornpress, Uncornpress molto usato sotto UNIX pure SYS:WBStartup. Le consigliamo ne), Backman che richiede la PKAZip, UnZip molto usato sotto MS-DOS comunque di cercare nel PD program- MUI, MRBackup Professional UnArj molto usato sotto MS-DOS mi alternativi a FKey. Ne esistono di e altri ancora. UnRar usato sotto MS-DOS potentissimi, che permettono di fare Invece di HDToolBox si pos- UnSit usato da Stufflt per Macintosh quello che fa FKey e molto di più (per sono usare programmi analo- Tar, UnTar, GNUTar formato di backup UNIX esempio indicare la directory di default ghi forniti solitamente con Warp archiviazione tracce floppy del programma...). Un esempio è Tool- controller SCSI o IDE, e mai Drns archiviazione tracce floppy Manager, apparso nel numero 53 di commercializzati da soli: fun- Lhwarp archiviazione tracce floppy Amiga Magazine. ziona molto bene il vecchio PowerPacker, DLD, eseguibili autoscompattanti 4) La memoria Fast di Amiga può es- RDPrep di Microbotics, ora Irnploder eseguibili autoscompattanti sere espansa fino a quantità che di- Paravision. pendono principalmente dalla CPU. Il 68030 e il 68040 praticamente non ROM KERNEL pace di decomprire solo i file com- hanno limiti (i limiti ci sono, ma sono REFERENCE MANUAL pressi con PowerPacker: il loro nome, praticamente ed economicamente ir- di solito, non ha alcuna estensione, raggiungibili). Invece, il 68EC020 mon- A chi rivolgermi per procurarmi in bre- perché i file eseguibili compressi con tato sul 1200 arriva al massimo a 8 Mb. ve tempo i Reference Manual di Ami- PowerPacker si autoscompattono al Quindi, come vede, dipende dal pro- ga? momento del lancio mentre quelli di cessare montato. In secondo luogo oc- Mauro Cerreto dati si leggono con programmi quali corre anche avere a disposizione lo PPMore, PPShow e così via. In questo spazio fisico e i connettori cui collega- Gli Amiga ROM Kernel Reference Ma- piccolo schema, che non pretende di re i moduli di memoria. Questi si trova- nual costituiscono uno strumento indi- essere esaustivo, troverà l'indicazione no o sulla scheda madre (e qui i limiti spensabile per programmare Amiga. del programma necessario a compri- di 3000 e 4000 si fanno sentire) oppure La terza edizione si riferisce al 2.0 ed mere o decomprimere alcuni formati di su schede d'espansione di memoria o è l'ultima pubblicata. Il volume più im- compressione. Alcuni formati sono ti- su schede acceleratrici. 11 1200 richie- portante è il Libraries (968 pagine for- pici di altri sistemi operativi, mentre al- de un'espansione di memoria o una mato A4) e in subordine il Devices. Li tri sono finalizzati alla archiviazione, scheda acceleratrice, perché non ha può richiedere a qualunque libreria con o senza compressione, di interi spazio sulla scheda madre, neanche che sia in grado di ordinare libri all'e- floppy disk, traccia per traccia. per un solo megabyte di Fast in più. stero. La casa editrice è Addison We- A Euro Digital Equipment

VI LLAGE AsbmEmz€ Tutti prodoti Tutti i prodotti ASIM hardware Vilage godono di un ottimo ,L T RONIC Tronc godono di servizio di upgrade. -3 garanzia di 24 mesi! e .-i Picasso Il l MByte 649.000 Picasso 11 2 MByte 749.000 CDFS 3.x Encoder CVBS YIC 339.000 Patent~ssimo FileSysteni per CD n grado di Plcacso I. a scheda grafica per Aniiga pii venduta !iItaa e !ne Mando. gestlre egreglamente l formati SO. Mac (anche trasforma l tiio coniputer: scopr perché ccntlnala d persone thanno ibrldll. CDDA (audio) e PhotoCD Permette di scelto Pcasso Il! Localizzazone taiana grabbare e tracce sudo

Kit S.O. 3.1 A500160012000 259.000 MasterlSO 1.100.000 Kit S.O. 3.1 A12001300014000 295.000 Soft d gestone rnasterzratari di CD ber, fatto e Ogiii computer Amga puo essere rnnovato aggiorriaridolo con l'ultma face dd usdre Perietto per ricdere dati e audo versione del S~stenia Operat~vo31 a canferlone del nuovo k11 d~ Gudzo AmigaMagarine ottmo aggiornarnerito iiflcae VllageTronc'Escom comprende iina oppure diie ROM. tre manuali n taana (AmigaDOS. Workbench e ARexx]. una CD Texture Heaven 1 120.000 guda d rifcrrnento. se dschi e dettagate struron d nstallarone. CD Texture Heaven 2 120.000 Due CD pen d texturec per i voctr lavar n 30 e Ariadne ( Zorro-Il) 510.000 non solo' Conterigono sa materiali che texture I-Card (Ethernet PCMCIA) Chiamare C. Liana (P.ta parallela) 146.000 AmigaLink (P.ta drive) 468.000 Posslamo offrrv different coluioni d rete locale (porta parallela. porta drve ed cthcrnet) per rsovere quasasi problema d LAN tra Arnya.'Ainga. AmigalPC. Amga'Mac e AmigalUnix. Tuttc le soluzori~ DiskSalv 3 86.000 comprelidono l coftware Envoy Sicuramente l plu agglarnata software per recuperare dischi dunneqgiati recuperare tiles AmiTCP 4.x 210.000 cancellati accidentalmente ed altre util funiani i fanioso software d gestione del protocollo TCP IP. ridspeiisabie per e connesson n rete tra computer dvers e ovviamente per Internet Deathbed Vigil 69.000 l 'flm che mostra g iitnr gorn d attvta della TrapFax 145.000 Coinrnodore USA e presenta uno per uno I Potente e flessibile programma per la gestione dei fax con Amiga ed uri principali cviluppator~che hanrio fatto 'Arniga In comune faxlrnodcm iii standard Class2. e in grado di operare sa n nglese trasrnssione che (n IIcezlOne col, una qualti stupefacente Dotato di documentazione e localizzazione italiana. Connect your Amiga! 54.000 l bro che svela tiitt I mister e I trucch per MainActor Broadcast 495.000 rnpiegare 'Aniiga n Internet. con bhc in re11 Eccezionale programma di anmarorie per Amga. ri grado d gestre lacal.. Testo in nglese. anche I farmat AVI e OuckTtine e con a capacita di agguligere speciali effett alle arimaron Avanzato supporto del'audo. Envoy 2 122.000 Envoy 2 Upgrade 36.000 MainActor Professional 155.000 L ultima versione del noto pacchetto software d~ E dispori~b~leariche a versiorie plu lm~tatad MainActor. comunquc LAN originarlamente creta a Commodore e perietta per il montaggio dcllc an~mar~ori~.~n grado d gestire portato a termlne dalla I A M Suppona unita dlrettamentc schede grafiche Picasso Il. Retina. Merlin ed EGS n iemov~blle natification ed altra ancora 8 t6 24 bit Gestisce farmat di anmarane partcoar (FLC DL. AVI ) HardDsk SCSI-2 a partire da 670 Lre al TVPaint 2 555.000 MByte. EIDE da 610 Lre al MByte. I mitco e potente programma di dsegno n TrueCoior. coinpatbe con e CD SCSI 2x esterno a 449.000. cchedc grafiche Pcasso l EGS. Retna ed ImpactVcion CD EIDE 4x a 429.000.

Tutti i prezzi sono intesi IVA compresa. Tutti i marchi citati sono dei legittimi proprietari VILLAGE TRONIC Tutti i prodotti hardware Village Tronic hanno, da oggi, una ga- ranzia di due anni. La garanzia . .- è stata estesa anche ai prodotti già venduti. I prodotti Village DALLA STAMPA 1000), Plextor (GPlex, 4Plex). Tronic sono importati da: Sony (76~,55, 561, CDU-920), Euro Digital Equipment, via Dogali Yamaha (CDR-IOO), Nakamichi 25, 26013 Crema (GR), te/. 0373- DI TUTTO IL MONDO (MBR-7, MBR-7.4). Questo ren- 86023, fax/t?BS 0373-86966 de il file system di Asim un effi- ASIMCDFS 3.4 E CDmAUDIO cità. E stata anche resa nota cace sistema per importare Mentre è in preparazione una dall'importatore italiano la lista tracce audio in un ambiente I'Aminet Set 2, la raccolta di file nuova versione di AsimCDFS dei lettori di CD-ROM con i quali musicale. Aminet, che integra il contenuto che supporterà i drive IDE Ata- il sistema di Asim è in grado di Euro Digita1 Equipment, via Dogali 25, dei dischi Aminet 5, 6, 7 e 8. 1- pi, è apparsa una versione di effettuare la lettura delle tracce 26013 Crema (GR), te/. 0373-86023. noltre sono usciti Meeting mantenimento gratuita del file di un CD-Audio sotto forma di fax/BBS 0373-86966 Pearls 3, E. M. Computer- system per CD-ROM che sup- dati digitali. Si tratta dei Nec graphic Phase 1 (con font, cli- porta i volumi in formato Rock (6xi, 6xe, 4xi, 4xe, 3xi, 3xe, NUOVI CD-ROM GTI part e immagini), LSD Compen- Ridge, i lettori Sanyo 254, Pio- 2xc), Toshiba (3501, 3601, La tedesca GTI ormai sforna, dium Deluxe 3 di 17 Bit (con neer DRU-124X, Nakamichi da 5301, 5201, 4101, 3401), Pio- assieme a Ossowski's, CD-ROM software PD) e Gamers Delight 7 CD-ROM a quadrupla velo- neer (104, 124), Pinnacle (CDR- a ritmo serrato. E disponibile 2 (adatto anche a CD32). Di Xi-

POWER AMIGA A una conferenza tenutasi a Los Angeles il 2 novembre presso il sul mercato in tempi brevi, è stato raggiunto, l'accento verrà posto Video Toaster User Expo di NewTek, Petro Tyschtschenko ha an- sulla ricerca e sullo sviluppo. L'OS verrà potenziato nella direzione nunciato, come previsto, il chip RISC che già verrà usato sui pros- della memoria protetta e virtuale, nonché per quanto riguarda le ca- simi modelli Amiga. Sarà il Power PC, come era già stato auspicato pacità di connessione in rete. Tutto questo sarà presente nella da molti, noi compresi. In primo luogo sono state rese note le quote prossima versione dell'OS (4.x) sviluppata internamente da AT nel azionarie di Escom e, quindi, indirettamente di AT: il 38% è in ma- reparto R&S che sta per essere creato a Bensheim. no a Schmitt, il 25% a Quelle (una catena di rivenditori tedesca), il AT awerte la necessità di software per Amiga: che continui lo svi- 12,5% a RWE, un importante produttore di cavi, sempre tedesco, il luppo dei prodotti esistenti e che vengano creati o "portati" nuovi 10% a Siemens e il restante 14% ad altri azionisti. applicativi su Amiga. Il supporto per gli sviluppatori avverrà tramite Come l'articolo di Sergio Ruocco, apparso su Amiga Magazine, a- Internet, mediante il nodo tedesco "cbmehq" di Bensheim. veva ipotizzato, Schmitt, il presidente di Escom, aveva deciso I'ac- "E sempre più evidente che laTcombinazionedi Intel e Windows '95 quisto di Amiga già nel giugno del 1994, appena era stata annun- non soddisfa molte persone. E anche una minaccja per il mercato ciata la liquidazione. La strategia del silenzio adottata e seguita fino informatico il crearsi di un monopolio del genere." E importante che all'aprile del 1995 è stata scelta per non allarmare i concorrenti. l'utente abbia la possibilità di scegliere fra sistemi diversi. E lo stes- Amiga Technologies ora occupa 40 persone e cresce di giorno in so vale, diciamo noi, per i programmatori: attualmente sulla piat- giorno; sono stati già venduti 20.000 Amiga 1200 in Europa e altri taforma Intel-Microsoft girano quasi esclusivamente prodotti Micro- 60.000 sono stati ordinati. La società si dichiara più che soddisfatta soft (Word, Excel, Works ...). Per potenziare I'hardware di Amiga, della domanda esistente: "Amiga non ha perso il suo fascino" ha come dicevamo all'inizio, è stata scelta la strada del Power Amiga sottolineato Tyschtschenko. ("Il PC è stato rimosso per ragioni estetiche"). I motivi sono molti: il La paura di alcuni che Escom avesse acquistato Amiga solo per chip è veloce e con un sistema operativo come quello di Amiga po- qualche vendita natalizia è del tutto errata, ha continuato Tyscht- trà scatenare e liberare tutta la sua potenza. Inoltre è già avvenuto schenko: "Amiga è un progetto a lungo termine ... noi vogliamo ri- il passaggio di un OS dalla famiglia 68000 a quella del Power PC, creare il mercato e dare ad Amiga la posizione che merita, perché si tratta del Macintosh e AT intende approfittare dell'esperienza già crediamo che il nostro prodotto sia una valida alternativa ai PC e ai maturata in questo senso da Apple. La scelta del Power PC, inol- Macintosh". Il mercato USA in particolare verrà tenuto in alta consi- tre, apre ad AT un ventaglio di alleanze possibili: con Motorola, con derazione: tale paese è ritenuto importante anche per le grandi po- IBM, con Apple. Con queste ultime sono già in corso colloqui tesi a tenzialità di sviluppo di software e hardware che lo contraddistin- stabilire delle forme di collaborazione. guono. Con Newtek, AT ha intenzione di stringere una forte allean- Si è anche appreso che il primo Power Amiga, equipaggiato di za e licenziare la tecnologia del Toaster per creare nuovi prodotti Power PC 604 RISC è previsto per il primo trimestre del 1997: sarà (presumibilmente per il mercato europeo). compatibile con i programmi precedenti e comprenderà un nuovo e Il settore dei Set Top Box, le centraline video della futura TV inte- più potente chipset. Sono anche allo studio schede acceleratrici rattiva, è un altro campo strategico: oltre al già noto accordo con con Power PC per gli Amiga attualmente esistenti (1200, 3000 e Viscorp, sono in corso trattative con Omnibox del Connecticut. 4000), che verranno realizzate da AT assieme alla società tedesca 11 4000 Tower è stato pensato per il mercato statunitense, anche se Phase 5, quella della serie Blizzard, e immesse sul mercato prima la domanda è forte anche in Europa, Scala ne ha già ordinate mille della fine del 1996 (un prototipo era presente alla fiera di Colonia). unità e altrettante dovranno essere consegnate a NewTek. Tyscht- AT inoltre ha dichiarato che manterrà una linea di "flessibilità" nel schenko è consapevole che il prezzo è alto, ma il costo di produ- concedere licenze per I'Amiga OS (un esempio recente è il Draco zione è del 40% superiore a quello dei tempi di Commodore. I primi di MacroSystem). modelli di A4000 T dovrebbero uscire dalle catene di montaggio la Nuovi modelli di Amiga entry-level, fondati sulla famiglia 68000, ap- prima settimana di novembre. pariranno nel corso del 1996: saranno basati sul 1200, ma avranno Tyschtschenko- ha anche chiarito i motivi della fiducia di Escom processori più veloci, più memoria e CD-ROM. verso Amiga: "E l'unico computer dotato di sistema operativo multi- Amiga Technologies e il partner americano SMG (che già collabo- tasking che non sia in alpha e beta test", "E il solo sistema multita- rava con la vecchia Commodore) saranno presenti al Comdex di sking capace di funzionare con due megabyte di memoria", "La for- Las Vegas (13-17 novembre) e, almeno SMG, al World of Amiga di za di Amiga più che nell'hardware è nel sistema operativo", che è Toronto, in Canada, che si terrà da11'8 al 10 dicembre. Visto che già "eccellente" e diventerà "anche meglio". E qui Tyschtschenko siamo in tema di fiere, segnaliamo che, oltre alla fiera di Colonia, ha fatto un'affermazione importantissima: AT ha deciso di portare il AT presenzierà al CeBIT '96 di Hannover da11'8 al 15 marzo. sistema operativo di Amiga su altre piattaforme non appena sarà Per finire, Escom (Manfred Schmitt) e AT (Gilles Bourdin) hanno possibile! In un altro messaggio si legge inoltre che: "Il nostro sco- partecipato anche a una trasmissione televisiva in Germania (della po è rendere I'OS Amiga indipendente dall'hardware per consentire WDR, la terza rete tedesca) presentando Amiga a un pubblico di il porting su altre piattaforme". Ora che il primo obiettivo, il ritorno milioni di telespettatori. CABLETRONIC SUPERVGAMI Quello del monitor è uno dei problemi maggiormente avver- paint e ~~~b~~~l~diamo notizia titi dalla comunità Amiga: i mo- in un box separato. delli quelli capaci di visualizza- re tutte le risoluzioni Amiga, co- snc, via Di Vitiorio, 22, 10023 Chieri (io) tel./fax 011-941523Z ~~u:a~~~~i~;~~~t~~~~:," Internet [email protected]/pcom.ii ne, ma indubbiamente costosa. Ora, grazie all'italiana Cabletro- THE DIGITAL UNIVERSE nic, il problema sembra aver Abbiamo già parlato del pas- trovato una soluzione alternati- saggio di mano di Distant Sun, va: SuperVGAmi è un dispositi- ora presentiamo un nuovo pac- vo esterno che si collega alla chetto di astronomia per Amiga. porta VGA del 1200 e del 4000 Si tratta di un programma che (a breve sarà disponibile una integra l'approccio da "planeta- versione anche per i vecchi rio" a un ipertesto multimediale modelli di Amiga) e che rad- che offre all'amatore, come al doppia il numero di righe e la professionista, tutte le informa- frequenza orizzontale in digita- zioni di cui ha bisogno per os- le; ciò permette di usare moni- servare la volta celeste Il pro- tor VGA e SVGA (quelli a 31,25 gramma comprende una serie kHz, utilizzati normalmente dai di database di stelle, galassie, PC) per visualizzare i normali nebulose, cluster, orbite di co- schermi PAL. Il prezzo al pub- mete, asteroidi, satelliti e altri blico non supera L. 250.000. Finora l'unico prodotto simile e- oggetti dello spazio profondo: ra una scheda interna per il centinaia di migliaia di oggetti 4000 prodotta in Germania. con cui può generare visioni del Cabletronic vende inoltre un a- cielo stellato, a qualsiasi data. dattatore che permette di colle- La parte enciclopedica com- gare tastiere per PC ad Amiga prende 700 pagine di testo con al costo di L. 65.000. 250 immagini. Le orbite dei pia- Cabletronic, via A. Da Prezzate 39/A, neti e della luna sono calcolate 24100 Bergamo, te/. 035-316807, fax in base alle più moderne teorie 035-316751 analitiche con livelli di precisio- ne molto elevati. Sono anche calcolate in maniera accurata le orbite delle lune dei vari pianeti: da quelle di Marte a quella di XIPAINT 3.2 Plutone. Il programma rappre- Schatztruhe e GTI hanno rilasciato un senta Venere, Luna, Marte, Gio- CD-ROM che contiene la versione 3.2 ve e Saturno utilizzando le map- di XiPaint, un programma professiona- pe relative. L'utente può sce- le di grafica a 24 bit capace di funzio- gliere posizione, orizzonte, alti- nare con varie schede grafiche (Amiga, tudine e il programma è in gra- Cybergraphx, EGS, Merlin con espan- sione ProDev, Picasso, VD2001, Reti- do di generare animazioni IFF na, Framemaster 2). Grazie al sistema con scale temporali a piacere. Il Graffitv oresente nel CD-ROM e di cui programma può usare schermi parliamò in un box a parte, è anche di qualunque dimensione Ri- possibile usare, via Graffity appunto, le chiede Kickstart 2 04, 3 Mb di schede grafiche oMniBus, Domino, memoria, almeno 11 Mb di spa- Merlin, Picasso e Piccolo. Il CD-ROM zio su hard disk. Il prezzo di contiene i manuali in inglese e tedesco lancio del prodotto è di 99,95 e utility (alcune per EGS) nonché molte dollari, mentre la parte enciclo- immagini, font (tratte dai FreshFonts) e pedica su carta può essere or- altro ancora. dinata a 54,95dollari. CATMU snc, via G. Di Vitiorio, 22, 10023 Chieri Syzygy Research & Technology Ltd, Box (TO), tel./fax 01 1-9415237, Internet 75, Legai AB, TOG 110, Canada, Email: [email protected] [email protected], sa/[email protected], WWW hìip.//w.syz.com, te/. 0403-9612213

TURBOCALC 2.1 SU CD-RONI Schatztruhe e GTI hanno presentato un CD-ROM contenente la versione 2.1 di TurboCalc, il potente foglio elettronico giunto ormai alla versione 3.5. 11 CD-ROM contiene anche una versione parzial- mente in italiano del programma, mentre i manuali, presenti su CD- ROM in inglese e tedesco, sono in formato AmigaGuide in due ver- sioni per 2.0 e 3.0. Comprando il CD-ROM si ha diritto a uno scon- to per TurboCalc 3.5 (una versione demo è presente anche su CD- ROM) completamente in italiano, manuali compresi. CATMU, via G. Di Vittorio 22, 10023 Chieri (T@, tel./fax O1 1-9415237, Internet [email protected], NUCLEUS AaI11-FILkSAFE PRO - Nucleus è un nuovo program- Db-Line ha acquisito i diritti di importa- ma commercializzato da Db- zione esciusiva e Wsduzione di AmiFile- Line che potenzia MovieShop, Safe, il file system per Amiga capace di il software fornito con la VLab- sostituire pienamente il Faat File Sy- Motion, il sistema di editing vi- stem. Abbiamo già provato il program- ROMA SHOW deo non lineare di MacroSy- ma con un lomega Zip neHa prova ap- stems. Il programma utilizza parsa sul numero 72 ed B già disponibile I'interfaccia ARexx di Movie- il manuale tradotto in italiano del pac- Shop per aggiungere al pro- chetto. il prodotto è in due versioni: una Dal 10 al 13 novembre, nel quartiere della Fiera di Roma, si è tenu- gramma tendine, transizioni, (User) per partizioni fino a un massimo ta la sesta edizione del Foto Roma Show, una manifestazione dedi- effetti di vario tipo per un tota-- di 650 Mb e una (Professional) che per- cata agli appassionati di fotografia, ma non solo. Fra le numerose le di 40 transizioni diverse. E mette partizioni superiori; i prezzi cono società presenti nei padiglioni spiccavano infatti grandi e piccoli stato realizzato in Italia ed e rispettivamente di L. 69.900 e L. produttori di materiale fotografico, ma anche numerosi produttori di quindi totalmente in italiano. E 149.900. Se aoquistati assieme a dispo- accessori per auto e un ampio spazio è stato dedicato a un par- dotato di una propria interfac- sitivi di memorie di massa (Zip, hard di- cheggio di auto d'epoca. Che cosa abbiano in comune le auto e il cia grafica che punta alla faci- sk, floppy, CD-ROM) il prezzo si riduce materiale fotografico (a parte le belle ragazze presenti in gran lità di utilizzo sopra ogni altra a L. 54.000 e L. 115.000. quantità presso ogni stand) lo lasciamo alla fantasia del lettore. cosa. Ogni effetto è dotato di Db-Line, viale Rimembranze, 2&c, 27024 Bian- Tra i numerosi padiglioni aperti al pubblico, il più interessante era vari parametri di controllo che dronno (VA), te/. 0332-768000, fax 0332- sicuramente il numero 23, visto che la maggior parte degli stand permettono di personalizzare 767270, BBS 0332-767383, hotline: 0332- presenti erano orientati alla manipolazione di immagini per mezzo il risultato. Il programma da 767383, email: inMbh'ne.it di computer. Tra gli altri era presente Computer Service di Antonio solo costa L. 399.000, ma vie- Piscopo con i prodotti Electronic Design e ClassX Development con ne venduto anche in bundle i suoi programmi per il video su Amiga. Nello stand di ClassX face- con la VLab Motion al prezzo presenti animazioni di stelle in vano bella mostra di sé un Amiga 4000140, un Amiga 4000130 e un di L. 2.849.000. varia prospettiva, texture e sfon- Amiga 1200, collegati a monitor Commodore e Philips, nonché ad Db-Line, viale Rimembranze, 26/c, di in differenti formati (anche a alcuni televisori Sony. Giovanni Pallesi della ClassX Development 21024 Biandronno (VA), te/. 0332- 24 bit). Il prezzo è di L. 89.000. dimostrava le funzioni più spettacolari di X-DVE, un prodotto per la 768000, fax 0332-767270, BBS Cloanto Italia, Casella postale 118, 33100 titolazione video, che in Europa sta riscuotendo un discreto succes- 0332-767383, hotline: 0332- Udine. te1 0432-545902, fax 0432-609051. so, soprattutto grazie ad alcune sue proprietà "esclusive" e al suo 767383, BBS 0432-545905,Email: info@cloanio.;i basso prezzo (meno della metà di quello di Scala). Con estrema soddisfazione abbiamo anche potuto osservare utenti di sistemi PC NFA AGA EXPERIENCE CD 486 o Pentium che, speranzosi, chiedevano informazioni su una im- sona Paint, grazie a un upgra- Questo nuovo CD-ROM annun- probabile versione Windows di X-DVE. de per questo programma pre- ciato come imminente da NFA Per tutto il corso della nostra visita lo stand di Computer Service è sente nel CD-ROM assieme a contiene immagini, 80 set di sempre stato molto affollato e abbiamo notato con piacere la pre- script ARexx che ne automatiz- carte Klondike. riviste su disco, senza di numerosi appassionati di video che, spesso, rimanevano zano la gestione; sono inoltre materiale vario per MagicWB, affascinati dalla alta qualità delle animazioni dimostrative eseguite centinaia di programmi inediti in genlock con immagini provenienti da nastro VHS, praticamente su CD-ROM pronti per essere u- senza alcuna sbavatura o disturbo, il tutto operando in composito. sati direttamente, tutti I cloni di Era facile immaginare per i più esperti l'alta qualità che si sarebbe GRAFFITY potuta ottenere utilizzando le uscite Y-C in cooperazione con un vi- Doom per Amiga, demo AGA deoregistratore S-VHS. Inutile dire che l'unico modo per video-tito- Graffity è un interessante siste- recenti. Costo 19.99 sterline. lare in maniera soddisfacente è utilizzare Amiga (tra l'altro il nuovo ma di grafica RTG: nato inizial- SAdENESS PD / NFA, 13 Russe11 Terrace, logo di Amiga Technologies faceva bella mostra di sé sulle pareti mente per la scheda grafica Mundesley, Norfolk, NR11 8LJ, England, dello stand). Graffity della tedesca BSC, iel/fax: 144- 1263-722169, E-Mai1:Ri- Grazie al gentilissimo Antonio Piscopo abbiamo potuto esaminare mai venuta alla luce per il falli- chard- Brown@metnet. demon.co.uk da vicino i prodotti di Electronic Design di Monaco: i genlock di que- mento della società, è stato sta casa sono sicuramente tra i più funzionali e potenti tra quelli esi- portato avanti dai suoi autori CANDO 3.0 stenti, visto che permettono all'operatore di lavorare per mezzo di per diventare un sistema di Qualche numero fa citavamo il un computer Amiga collegato via seriale o direttamente dalla con- grafica RTG per varie schede rilascio della nuova versione di sole di comando montata sul genlock. Quasi tutti i controlli sono di- grafiche. Il sistema, oltre a di- CanDo di Inovatronics. Ora è di- gitali, e questo permette un'alta precisione nelle dissolvenze e negli rottare verso le schede grafi- sponibile anche in Italia, grazie che supportate i programmi effetti. La possibilità di miscelare ben due fonti video indipendenti a Db-Line. che usano in maniera standard con una terza proveniente dal computer, garantisce ampia libertà di Db-Line, viale Rimembranze 26/c, 21024 movimenti anche al video-titolatore più esigente. le librerie grafiche di Amiga, mette a disposizione driver per Biandronno (VA). te/. 0332-768000, fax molti programmi, come Xi- 0332-767270, BBS 0332-767383, hotline: Paint, Photogenics, ADPro, 0332-767383, emall: info@dblineit ANCORA CD-ROM THE KARA COLLECTION CD ShapeShifter, AmiWin e Ima- Oltre a GTI, anche altri produt- Cloanto ha iniziato la distribu- geFX (in preparazione). Le WARPENGINE 060 tori di CD-ROM continuano la zione di un CD contenente: 79 schede supportate sono: oMni- Sta per essere rilasciata sul loro attività. In particolare è sta- ColorFont commerciali della col- (da cui deriva il software), mercato la WarpEngine 060, u- to reso disponibile il GodFish 3 lezione Kara, in diversi formati Domino, Merlin, Picasso e Pic- na scheda acceleratrice per di Fred Fish, Light Rom 3 di con centinaia di palette alterna- colo. Il programma viene ven- 3000 e 4000 con 68060 a 50 Graphic Detail su 3 CD, Do it! di tive; AnimFont in formato Anim- duto come shareware dagli au- MHz, porta SCSI 2 Fast fino a C. Corner con materiali per Brush utilizzabili anche con Per- tori al costo di 50 marchi o 40 128 Mb di RAM (64 nella versio- Morph, Imagine e Deluxe Paint $ USA. Una versione di Graf- ne per 3000) e connettore 5, Amiga Tools 3 di TGV Haupt, fity è presente nel CD-ROM Xi- Ethernet. Il prezzo previsto è di C64 Sensations V. 1 di PD Soft. Paint . 2.100 marchi tedeschi. Infine per CD32 ed emulatori ERRATA CORRIGE Tobias Abt BessererstraBe 9,89073 MacroSystem Computer GmbH. Friedrich vari sono apparsi Soccer Super- Sul numero 71 il test di pag. Ulm, Germany, Email: zcjcll210- Eberi Str. 85, 58454 Witten, Germany te/. stars di Flair e Alien BreeD 3D 30 in basse neil'articolo sulla rpooll.rus.unistuttgartde,W:hffp:// l.rus.unistuffgafl.de/users/zcjcl 149-2302-80391,fax t49-2302-80884 di Team 17. Cyberstorm $8060 riporta dei rpool l A titoli errati. Qu& della Cyber- 214 IRC: tabt@#AmigaGer stom 060 è il test in basso: Alexander Kneer, Masurenweg 6a, cioè il più veloce, owiamente. 89233 Neu-Ulm Pfuhl, Germany, te/. t49-731-712490 NEWS ON 3D

EXPLORING LIGHTWAVE 3D zo del potente Metaform, spline e Inizialmente conosciuto come "Li- patch, oltre che problematiche i- ghtwave on location!", è un testo nerenti il nuovo modulo di cine- ricchissimo di illustrazioni e pro- matica inversa (IK). Il costo è di cedure, già aggiornato per rico- 59 dollari più spese di spedizione prire documentariamente tutte le e può essere richiesto a: New Era caratteristiche della revisione 4. Press, 23120 W Lyons Ave. M43, Santa Oltre 500 pagine di esempi, tuto- Glarita, CA 91321. USA. tel. t1-818- rial in stile laboratorio (passo-pas- 8929595, ifatl-818-8929895. so con indicazioni fotografiche) trucchi e procedure anche per e- WONCINEMA 40 Maxon Cinema 40. sperti, segreti di modellazione e E finalmente disponibile Maxon L'editor delprogramma. accorgimenti di sicuro interesse. Cinema 4D in versione italiana, L'interessante integrazione della tanto nell'intero pacchetto, che Maxon Cinema 40. manualistica ufficiale fornita da nella corposa e completa docu- ~mmaginerenderizzata NewTek parte dall'uso delle pri- mentaione. Programma di grafi- in qualche secondo. mitive fino ad arrivare al patching ca 3D in ray tracing di origine te- via spline. Sono compresi una se- desca, il pacchetto si è fatto facil- di un ricca dotazione di esempi, rie di floppy disk con tutto il mate- mente apprezzare in patria per la tutorial e file scenici preimpostati. riale del tutorial sottoforma di file configurabilità e per l'estrema ve- Ottimo il programma di conver- scenici, modelli, texture. Partico- locità di calcolo. Semplice da uti- sione formato da file Imagine, Li- larmente esplorati risultano I'utiliz- Iizzare, Maxon Cinema si awale ghtWave e altri per il caricamento 1 -

DA OGGI 1 NOSTRI UF RIMARRANNO ATTIVI RE lr00 DI NOTTE ! PER I TUOI ORDINI NOTTURNI TELEFONACI SOLO ALLO 0332/768000 OPPURE INVIACI UN FAX ALLO 0332/768066...... m...... COME ORDINARE: (barrare ia casella scelta) Compilare il presente modulo d'ordine in tutte le sue parti e inviarlo a: Db-Line srl - V.le Rimembranze, 26/C - 21024 BiandronnoIVA Tel. 0332/768000/767270 - Fax 0332/767244/768066 NON SI ACCETiANO ORDINI LASCIATI IN SEGRETERIATELEFONICA O MODULI INCOMPET AMI-FILE SAFE AMI-FILE SAFE "SER VIERS,O UT. 69.900 AMI-FILE SAFE PROFESSK>N&L"'.~" UT. 149.000 O LIGHT ROM 3 LIT. 99.000 MODALITA' DI SPEDIZIONE: !i i DISPONIBILE IN DUE VERSIONE " O Spedizione a mezzo posia. Conbibuta Lit. 12.000 (IVA compresa) USER - PER PARTIZIONI < = A 650 MB, A LIT. 69.900 O Spedizione a mezzo Corriere espresso 24/48h. Contributo Lit. 29.000 (IVA compresa) PROFESSIONAL - PER PARTIZIONI > DI 650 MB, A LIT. 149.000 MODALITA' DI PAGAMENTO: Allego attesiaia di versamento di vaglia telegrafico intesiato a Db-Line sd V.le Rimembranze 26/C - 21024 Biandronno/VA 3 CD-ROM PER AMIGA - MAC -WINDOWS/NT. Contiene: Allego attesiato di versamento sul CCP n" 17792219 intestato a Db-Line srl V.le Rimembranze 26/C - 21024 Biandronna/VA Light ROM 1 e 2 + DEM CD, compatibile con nuove specifiche di Lightwave 4. Pagherò in conirassegno al postino O Pagherò in conirassegno al corriere O Corta di Credito: OCartaSi OVim OMorterCord N. ave, pronti all'uso e divisi per categoria: Anatomia, Aviazione, Botanica, Scad.: / Data d i nascita: / / Fina: Vacanze, Tools, Autovetture ... tutti in formato IFF, TARGA e JPEG per Cognome e Nome: Et& P.IVA (se società) Cod. Fisc.: ormati incluso Imagine, 30 Studio e Sculpt 3D. 700 textures JPEG e Via e numero civico Cap: Località: Prov.: igilal Elevation Maps) da usare con VistaPro, World Construction e Scenery Prefissa e n" telefonico: Fax: Animator per ogni piattaforma. Data Firma Ire mi-ne qdl. di un gnibrel ternazionale di arte con- temporanea. Oltre 3.000 visitatori hanno frequentato la rassegna internazionale

multimediale e quello di realtà virtuale. Inutile dire che Amiaa" al solito ha avu- to un ruolo da protagonista, seb- port, Cheshire, SK12 IYX, En- bene parte del materiale fosse gland; 10 sterline in contanti, che- stato già presentato alla scorsa e- que o vaglia postale, oppure 20 dizione del Bit Movie. Nell'ambito dollari in contanti o international della manifestazione si sono tenu- money order. Imagine. Parte della brochure Impulse anticipante i'imminente te numerose conferenze e work- rilascio della reiease 4. shop. Le conferenze riguardava- CHAOSPRO 2.0.41 no argomenti attualissimi quali te- Questo ennesimo programma di dall'interno di Cinema 4D. Inoltre, grade alla revisione 4. Tra l'altro lematica e Internet, virus, grafica frattali potrebbe spazzare tutta la opzionalmente, è possibile ordi- si tenga conto che Impulse ha (con ampi riferimenti al mondo A- concorrenza esistente. Creato dal nare tutta una serie di tool che ne annunciato una versione riscritta miga) e I'abusatissima realtà vir- tedesco Martin Pfingstl, Chao- estendono e raffinano grande- per Windows e che i segnali di un tuale: sono riportate assieme alle sPro è un ottimo programma de- mente l'utilizzo. abbandono di Amiga da parte di immagini nel bel catalogo della dicato all'esplorazione degli infini- Fractal Minds, via Principe Eugenio 23, Impulse si fanno di giorno in gior- manifestazione di 120 pagine. ti universi frattali, la cui scoperta è 00185 Roma, te/. 0330-999842. no più preoccupanti. La versione Particolarmente avanzate le ap- da attribuire al grande e famoso 4 comunque dovrebbe vedere la plicazioni via Onyx di ricostruzio- matematico Benoit Mandelbrot. IMAGINE REVISIONE 4.0 luce anche su Amiga. Non si par- ne tridimensionale e immersiva Con una delle migliori interfacce Impulse ha inviato alla sua utenza la d'interfaccia riscritta, ma solo della basilica di S. Pietro, della mai approntate per un program- registrata un'ottima brochure (che di aggiunte alla revisione 3.3, del- basilica di S. Francesco d'Assisi ma per Amiga, ChaosPro offre tra l'altro ha suscitato notevole le quali vi abbiamo già dato noti- e altre. Sul prossimo fascicolo po- centinaia di opzioni relative al cal- scompiglio nella mailing list dedi- zia sullo scorso fascicolo. Tra trete trovare un ricco reportage colo delle immagini che possono cata su Internet...) dalla quale ab- queste, un editor di Metaball con fotografico della manifestazione. essere presentate a schermo o biamo prelevato alcune immagini effetti speciali, le ombre sfumate salvate su file. Inoltre è possibile che vi mostriamo in qui sopra. Al che dovrebbero essere prodotte IMAGESTUDIO 2.1 .O navigare "quasi" a tempo reale, momento in cui chiudiemo que- per array di sorgenti luminose, in- Nuova versione del migliorgram- zoomando all'interno o all'esterno ste news, il programa non è an- serimento del Motion Blur (effetto ma di elaborazione digitale delle di una finestra che mostra un frat- cora stato rilasciato, ma Impulse scia visibile per oggetti o scenari immagini rilasciato nel mondo tale, all'incirca come succedeva fa sapere che future versioni Ami- in rapido movimento) e I'introdu- Shareware. Queste alcune delle per Mand2000, altro famoso pro- ga continueranno a essere svi- zione di una nuova funzione non nuove caratteristiche aggiunte al gramma di frattali per Amiga, che luppate a patto che gli utenti mo- meglio precisata dedicata programma dalla premiata per primo introdusse la naviga- strino interesse all'acquisto. Al all'object smoothing. software house Dean & Dean: il zione "frattalica". Bisogna comun- momento Halverson in persona fa supporto per i formati sconosciuti que notare che quest'ultimo sapere che il rapporto di upgrade IMMAGINANDO '95 tramite datatype, oltre a IFF- software forniva una risposta a vi- è di 3 a 1 a favore degli utenti PC, In una cornice medievale e affa- DEEP, PNM (PBM, PGM, PPM), deo più veloce rispetto a Chao- vale a dire che ogni tre richieste scinante, grazie a un gioco di QRT (DKB-Trace, POV-Ray), SGI, sPro ... non si può avere tutto! 01- di upgrade PC vi corrisponde so- contrapposizioni riuscitissime, si TIFF e VMEM; preview di lavoro a tre che nelle solite visualizzazioni lo una di Amiga. Ciò che Halver- è svolta in quel di Grosseto, nei colori; il visualizzatore d'immagini bidimensionali degli insiemi di son però tace è che gli utenti re- giorni dal 18 al 22 di ottobre, la interno è stato trasformato in un Mandelbrot e Julia, si può viag- gistrati Amiga sono ancora pre- seconda edizione di Immaginan- modulo esterno sostituibile con giare attraverso gli universi dei ponderanti rispetto a quelli PC, do, nel quadro della rassegna in- un viewer a scelta dell'utente; è diagrammi biforcuti, dei sistemi sebbene a onor inclusa nella distribuzione I'utility dinamici, del plasma, dello spa- UnCrash che permette di salvare zio di Lyapunov, del131FS,dell'L- il contenuto del file che costitui- System, della Teoria della Diffu- sce la memoria virtuale dopo un sione, del Moto Browniano e si blocco di sistema; è diminuita la può visualizzare il tutto in 3D. Co- limitazione delle dimensioni delle sa porta alla perfezione questo immagini trattabili con la versione programma? Supporta I'output demo, ora è possibile caricare e su: Picasso, Piccolo, GVP salvare immagini fino a 512 per EGSI 10124, GVP Spectrum, 512, aumentando di molto I'usa- ECSIOCS, AGA, Merlin, ma so- bilità del demo. Graham Dean, 14 prattuto è totalmente PD, owero Fielding Avenue, Poynton, Stock- gratuito. Martin Pfingstl, Dorien 16 1/5, 84508 Burgkirchen, Germany, te/, 08679- 6241, 089-284491, EMail: pfingstl@infor- matik.tu-muenchen.de A

1 2 AMIGA MAGAZINE N" 73/DICEMBRE 1995 LIGHTWAVE 3D RELEASE 4

ewTen, col V oeoToaster prima scene e an'mazioni tramite Amiga e hl e L ahtwave 3D in versione po il riporto 'n stcidio de' file. maaari I stand alone poi, ha contribuito per il ;endering tramite macchine non poco a disegnare la storia della DEC Alpha o Silicon Graphics, più Al primo programma computer grafica su persona1 com- veloci nell'effettuare i calcoli. puter. Con un installato che supera Proprio a questo proposito deside- 30per Amiga ormai abbondantemente le 50.000 riamo rivolgere un accorato appello che approda copie vendute, ci troviamo davanti a tutti gli utilizzatori di LightWave 3D. all'unico grande concorrente del 3D Questo programma, insieme ad altri alla versione 4 Studio del mondo MS-DOS. La stes- (Imagine, Forge, Essence, Fiber sa AutoDesk si è detta preoccupata Factory, solo per nominarne alcuni) sono affidate molte dal porting di LightWave 3D sotto ha fatto grande Amiga e ha contri- Windows NT e ha approntato in fret- buito a tenerne alto e fulgido il nome. delle speranze di vita ta e furia una release del proprio Tutti questi prodotti verranno svilup- programma sotto WinNT (ribattezza- pati in versione Amiga solo e soltan- del nostro amato ta 3DS Max e non ancora terminata). to finché ci saranno acquirenti regi- calcolatore. Questo Presentato allo scorso Siggraph 3D, strati e non meri utilizzatori di copie Studio Max risulta del tutto simile a pirata. Acquistare quindi il software articolo esamina LightWave con la vista prospettica originale non è mai stato così impor- che occupa la maggior parte dello tante per Amiga come in questo mo- le caratterìstiche schermo e i gadget- - di selezione e in- mento. Inoltre rileviamo, in corsi e tervento nell'intor- manifestazioni, oltre che in missive e PiÙ importa no. L'evoluzione i- messaggi E-Mail, moltissimi utenti niziata su Amiga che lamentano comportamenti incer- della nuova (con l'altisonante ti del software: messaggi pirateschi slogan: "Questa da CLI, esplosione di oggetti nel Mo- release non è un'evolu- deler per numero di punti e lati ele- e penetra zione ma una ri- vati, condotte dall'andamento che voluzione") è definire "pazzoide" appare pure un nell'~nivers0 continuata in- eufemismo. Si tratta, spesso, di com- cessante e la portamenti scatenati in seguito a Light Wave, release 4 (fatto controlli interni eseguiti dal program- unico nell'intera ma proprio in relazione alla eventua- un mondo ~anoramicamondiale del software lità che durante certe funzioni vitali 3D) è al momento disponibile, oltre (per esempio il salvataggio dei dati) di aggiuntivi che in versione Amiqa, anche in ver- non siano presenti determinati se- sione Windows e ~indowsNT (sia gnali nella porta parallela dove "soli- Diattaforme Intel che DEC Al~ha)e tamente" dovrebbe essere presente che estendono /n versione Mips Silicon ~ra~hics(i una dongle bianca di protezione dal- visitatori più attenti avranno avuto le dimensioni ragguardevoli ... modo di vederla in funzione allo le Jf~n%ionalità scorso SMAU). Ciò è garanzia sia LIGHTWAVE 4.0 BETA FINALE di questo già potente della bontà del prodotto sia della bontà di Amiga come macchina gra- Sebbene non ancora del tutto defini- programma. fica, talora qualcuno dovesse nutrire tiva la versione beta finale da noi re- ancora qualche dubbio in proposito. censita può dirsi completa al 99%. Inoltre, la compatibilità piena fra le Le aggiunte non sono moltissime an- varie piattaforme consente lo scam- che se alcune sono di grande inte- bio di dati e la formazione di rende- resse. Il ritardo del rilascio lo si deve ring farmer (calcolatori anche diso- imputare per lo più al porting verso mogenei per SO collegati in rete). altre piattaforme piuttosto che a un Questo rende possibile, per esem- effettivo impegno realizzativo. Innan- pio, la modellazione e definizione di zitutto spicca il rifacimento della ma- nualistica. Impiego di carta patinata, del programma sotto Windows NT). utilizzo del colore in appendice, Tramite i moduli avanzati di LightWa- maggiori tutorial e spiegazioni, gra- ve 3D, sarà possibile eseguire le va- zie all'apporto di diversi collaboratori rie operazioni su punti o poligoni se- esterni tra i quali spicca John Gross, lezionati, interagendo direttamente direttore del mensile statunitense Li- con la struttura e le modalità operati- ghtWave Pro, la doppia dotazione ve proprie di ciascun editor. Le Plug- (floppy e CD-Rom). Il restyling di In potranno essere fornite diretta- confezione e logo (figura 1) appare mente sotto forma di pulsanti, menu completo e di altissima professiona- e sottomenu integrati a quanto già lità, finalmente all'altezza di un pac- presente in ciascun editor. chetto che non teme confronti con la concorrenza. Il primo aspetto, in ge- IL MODELER nerale, a colpire davvero nella relea- se 4 è senz'altro l'impiego dei reque- Innanzitutto troviamo la funzione di ster di sistema ASL in luogo dei pre- aggiunta di moduli per mezzo di cedenti. I reauester ASL risultano Plua-In, oltre a auanto aià consenti- molto più versatili, il contenuto è alta- Fig. l - ZII nuovo logo di LightWave3D. va ;consente ~~exx.0;a è possibi- mente leggibile, sono scalabili e Simboleggiaestilizzal'onda le accedere a due modalità diverse srsostabili e consentono di visualiz- luminosa delsuo nome. di rsreview rser linee nascoste (hid- zare le informazioni legate alle di- dei line). Queste sono mensioni dei file. Comportamento Frontface e Solid. La prima, encomiabile che invece si rimprove- rapidissima, calcola soltanto ra a Impulse, la quale, almeno fino le facce rivolte verso I'osser- alla versione 3.3 di Imagine, si è affi- vatore e non nasconde, per data a quelli offerti dal Little Mother's esempio, eventuali oggetti Helper (recensito qualche fascicolo presenti subito dietro. La se- addietro) per ciò che concerne i re- conda modalità è precisissi- quester ASL. ma, ma impiega molto più Passiamo ora a esaminarne le no- tempo. Dal momento che Li- vità, dividendo quelle concernenti il ghtWave 3D lavora per Modeler da quelle del Layout. En- layer, la prima modalità può trambi presentano comunque I'aper- essere tranquillamente pre- tura verso l'esterno per mezzo di scelta per la maggior parte moduli denominati Plug-In che con- delle situazioni. Anche la sentiranno lo sviluppo, da parte di funzione Bevel (sfaccettatu- terzi,dis0ftwareintegratoperI1e- Fig.2-Lightwave3D/Modekr. ra di bordi) in Multiply è sta- stensione di procedure, I li ntrod uzio- L'editor aperto in 1.192~900su Picasso 11. ta migliorata: ora è possibile ne di nuovi formati oltre che veri e Zpesantiproble"ti di compatibilità decidere direttamente se e- propri moduli interni Praticamente che affliggevano la revisione 3.5 seguire I'estrusione verso sono stati rìsoai NeUafigura appaiono tuttiiprogrammioradisponibilie irequesterdit~oASLdisistemaimpiegati l'interno o l'esterno, evitando l'utilizzo di valori negativi. La che di esaminare ap- alposto deiprecedenti e la scelta interna profonditamenteesingolarmente edirettadellarìsoluzionegraficadiapertura funzione di Metaform, poten- (Sparks, Fiber Factory, Impact!, tissima nelle funzioni di ad- ec'c.) potranno essere- disponibili Fig. 3 - LightWaue 3D/Modeler. dolcimento di profili 3D (molte software house hanno già a- La composizione mostra l'aggiunta di moduli squadrati e rigidi anche mol- derito e richiesta la documentazione Plug-Zn nei menu Objects e Tools. to complessi, è stata ulterior- per I'implementazione) direttamente mente affinata, rendendola all'interno del Modeler o del Layout. selettiva con la possibilità di Si tratta di una rivoluzione senza pre- specificare l'angolo massi- cedenti, introdotta per la prima volta, mo tra due poligoni per i ma solo parzialmente, dal 3D Studio quali la funzione deve esse- di AutoDesk. Parzialmente perché i re applicata. E possibile fi- cosiddetti moduli IPAS rappresenta- nalmente stabilire la profon- no nel programma per PC dei moduli dità dell'undo, quante ope- che si sovrappongono all'editor con razioni cioè si possono an- riquadri e sottoriquadri, ma che non nullare in sequenza. E pre- risultano integrati alla struttura inter- sente anche un riquadro per na del programma (questo è uno dei l'apertura del Modeler diret- motivi che ha portato alla riscrittura tamente su Picasso Il (in fi- gura 2 una splendida immagini a- bili di attributing). Col riquadro perta in 1.192~900).11 modulo fun- Surface aperto, occorre premere ziona ora perfettamente sotto questa il tasto "S" dopo aver prescelto la scheda (tra le più diffuse ed econo- modalità grafica di uscita dal pan- miche per Amiga), non presenta più nello Record (Render Display). E nessun comportamento errato e ri- possibile anche stabilire il diame- sulta persino più efficiente dei modi tro della sferetta di preview sulla grafici Amiga nell'aggiornamento vi- quale viene eseguito I'attributing deo. (importante per la scala delle va- riabili delle texture procedurali), IL LAYOUT nonché eventuali motivi di back- ground (utile per l'indagine delle In quest'altro ambiente i moduli trasparenze), semplicemente pre- Plug-In risultano inseribili in moltissi- mendo il tasto "S" insieme allo mi menu e sottomenu. Nel pannello Shift. Il preview avviene anche in Object reperiamo subito l'introduzio- 24 bit direttamente su scheda Fig. 4 - LightWaue 3D/Layout. ne di livelli di Envelope per le texture grafica Picasso Il. In figura 7 al- In figura I'introduzione dell'enuelope amplitude delle Displacement Map. cuni esempi di materiali raccolti nel Displacement Mapping. Ci rendiamo conto che niente potrà artificiosamente in un unico apparirvi più ermetico della frase schermo, in realtà il programma Fig. 5 - LightWaue 3D/Layout. precedente (specialmente se avete ne mostra solo una riga alla volta, Nei circoletti gialli sono euidenziate scarsa o poca dimestichezza col dopo la quale procede a cancel- le righe responsabili dell'aggiunta programma di NewTek), ma si tratta lare le righe sovrastanti per non di texture procedurali esterne di un'implementazione incredibil- dilatare i tempi di visualizzazione. (Shader Plug-In). mente potente. Questa aggiunta La fortuna di LightWave non è do- consente di decidere quando e con vuta solamente alle sue caratteri- che forza iniziare o terminare un pro- stiche, ma anche all'universo di u- cesso di deformazione di un model- tility che lo circondano. Ora pas- lo per mappe grafiche di deforma- seremo in rassegna le più impor- zioni geometriche (figura 4). Simula- tanti distinguendo i moduli esterni re effetti come lo sventolio improvvi- dalle macro ARexx. so di un drappo colpito da una fola- ta di vento o la deformazione di una superficie acquosa interrotta da on- de di propagazione per la caduta di Li abbiamo denominati moduli e- un corpo, divengono operazioni che sterni (parafrasando Plug-In che sicompiono in un batter d'occhio. indica i moduli interni) trattandosi Texture procedurali esterne possono di programmi separati, che spes- ora essere inserite e sono in arrivo so possono girare in background auelle di Steve Worlev della serie scambiando dati con LiahtWave. Èssence (Shader plug:ln. figura 5); ma che comunque risuiano an: ,g. 6-Lightwaue3D/Layout. PanneUo filtri in post produzione possono es- cora programmi non integrati ai dedicato dei sere introdotti all'interno del pannello due editor (Layout e Modeler). di cin,atica (IK) degli Effects, ed è stato aggiunto un Tutti, a breve, dovrebbero essere tramite animazione scheletrale (Bones). pannello dedicato alla composizione trasformati in moduli interni e per- di immagini su tre piani distinti (pia- tanto integrati. no anteriore, posteriore e di controllo alpha). Anche il Layout viene aperto l. Dinamic Motion senza problema su schermo Picas- Anche la strada per il software 3D so Il. Notevole anche I'introduzione è costellata di buone intenzioni e di un pannello di controllo della ci- soprattutto di diversi tentativi a nematica inversa (IK) nelle anima- vuoto. L'animazione avanzata ha zioni gerarchiche, per l'utilizzo oc- fatto molte vittime: per quanto ri- corre definire la gerarchia mediante guarda la particellare si è iniziato segmenti scheletrali (Bones). con Movement - Particle Fountain, Molti utenti non si saranno accorti deceduto in favore dell'ottimo della possibilità di eseguire veloce- Sparks, mentre per l'animazione mente il preview dei materiali (addi- fisica avanzata questo Dinamic rittura in tempo reale mentre vengo- Motion ha perso terreno rispetto a no apportati cambiamenti alle varia- Impact! che vi presentiamo in versione definitiva nel prossimo tate nel Layout per il rendering. E paragrafo. La lentezza di calcolo, presente un help in linea e la possi- le difficoltà d'impostazione e pre- bilità di personalizzare I'interfaccia view, i comportamenti maldestri grafica. Costo non ancora comuni- da cui scaturiva quasi sempre u- cato. na bella Guru Meditation ne han- Dynamic Realities, 21800B Doral no decretato la morte prematura Road, Waukesha, WI 53186, USA, su Amiga (la casa parla di una im- tel. +l-41 4-7989400, fax + 1-414- minente versione sotto forma di I- 7989403. PAS per 3D Studio). Ne accennia- mo solo per dovere di cronaca e 3. Sparks 2.776 per completezza. Per la simula- Aggiornato con una frequenza spa- zione phisically based il pacchet- smodica, stiamo parlando di uno dei to di riferimento in assoluto resta più avanzati software dedicati all'a- Impact! nimazione particellare (Sparks, oltre Fig. 7 - LightWave 3D/Layout. a risultare acronimo di ~tandardPar- Ilpreview dei materiali a 24 bitpieni 2. Impact! 7 .O ticle And Real world Kinetic anima- su scheda Picasso IZ, in realtà l'immagine Preceduto da una denuncia alla tion System, significa anche "scintil- risulta da una composi-'&zone: magistratura statunitense per ina- le") opera di Jon Tindall, già cono- ilprogramma uisualizza dempienze e false promesse fatte sciuto per la serie Motion Master e una sola riga per volta e provvede via pubblicità, i programmatori di Fiber Factory, entrambi esaminati a cancellare le precedenti, questo software sono gli stessi più oltre. Il programma genera se- onde non appesantire il tempo (fuoriusciti) del progetto Newton's quenze animate mediante avanzati di aggiornamento dello schermo. Law che, messesi in proprio, han- algoritmi di animazione procedurale. no deciso di stupire con un pro- Sparks descrive Der com~lessialao- dotto del tutto innovativo. DO~O ritmi il comportamento delle parti6el- numerose versioni beta è final- le all'interno di una scena secondo mente disponibile il miglior pro- le impostazioni fornite dall'utente. La gramma dedicato "stand alone" di creazione della sequenza è svinco- simulazione di comportamenti fisi- lata dal key framing e non è possibi- ci presente, al momento, per Ami- le ottenere risultati sovrapponibili a ga e in aperta concorrenza con partire da impostazioni identiche, quanto concesso da Real 3D di dal momento che per la stessa natu- Activa. Il pacchetto si affida total- ra delle particelle, vengono introdotti mente alla MUI (Magic User Inter- parametri di generazione e bilancia- face) per approntare un'interfac- mento casuali che rispondono a di- cia ottimizzata ed efficiente. Ri- stribuzioni di tipo statistico. La bel- corre inoltre ad avanzati algoritmi lezza e il realismo dei risultati ap- per consentire collisioni ed esplo- paiono esaltanti. sioni, tenendo conto anche di L'utente può introdurre variabili qua- Fig. 8 - Zmpact! 1.0. Si noti l'impiego campi gravitazionali, forze di tor- li: luogo 'e spazio di emissione, pia- della MUI, I'Help in linea, le visuali sione, forze elastiche, ecc. Cia- no di riferimento, direzione e velocità e iparametri dei motori di simulazione. scun algoritmo (Engine) può es- del flusso, interazioni con un campo sere modificato nel comportamen- gravitazionale, dispersione energeti- Fig. 9 - Sparks. Il miglior programma to e nell'applicazione. Sono pre- ca in seguito a impatti di varia natu- di animazione particeiiare a disposizione senti, inoltre, librerie di materiali, ra, variazioni in base al vento o altre deU'utente di LightWave 30. con possibilità di definizione per forze esterne, ecc. E possibile così adeguarle alle varie forze applica- controllare una miriade di particelle bili. Il programma riproduce libe- per simulare gli effetti più disparati. ramente le viste canoniche Naturalmente a ogni incorporea e (dall'alto, frontale, laterale e pro- poco definita particella è possibile spettica), consente di interagire sostituire modelli 3D più complessi. con la scena e ha un funziona- Ecco allora le scintille trasformarsi in mento simile al Layout di LightWa- una miriade di stelle colorate! ve. Pur ricchissimo di possibilità, il Il programma lavora in background programma mantiene al minimo la ed è in grado di utilizzare il layout complessità e consente d'intera- per la visualizzazione grazie ad gire e verificare i vari comporta- ARexx. Sparks si presenta con una menti e le proprie modifiche. Le plancia di comandi ricchissima di scene poi possono essere impor- gadget, pulsanti e selettori di varia natura. A partire da questi risulta poi derizzato con LightWave) la sigla possibile accedere a numerosi altri del Meteo e del telegiornale (Stu- sotto-riquadri, il tutto comunque si a- dio Aperto) di Italia 1 per altro an- pre sul Workbench come potete no- cora in onda. Particolarmente de- tare in figura 9. Oltre 12 Mb di esem- dicato a sigle e movimenti di logo pi vengono forniti per agevolare la rientranti nella categoria dei flying comprensione e l'utilizzo degli stru- logos, il programma è suddiviso in menti forniti. Nell'ultimissima revisio- moduli. Importato un oggetto 3D Fig. l0 - WaueMaker 2. Generazione ne è stata riscritta la manualistica, che funga da logo, è possibile la- automatica e semiautomatica aggiunte nuove macro e nuovi tuto- vorare anche per strati. L'anima- di sigle animate e ''Jìying logos". rial, inseriti modelli di esplosione e zione è suddivisibile in entrata, funzioni di auto parenting e auto loa- posizionamento a schermo e usci- ding, sei ripiani di rimbalzo, velocità ta. Tutto si svolge tramite i pulsanti animabile, getti di particelle puntabi- laterali e i gadget presenti in sot- li, rotazioni casuali, bersagli mobili, to-riquadri: nel complesso il pro- ecc. gramma è funzionale, ordinato e MetroGrafx, 625 Newton Dr., Lake di una pulizia straordinaria. Il fun- Orion, MI 48362, USA, tel./fax +l- zionamento è semplicissimo, è 810-6935134. Costo 179 dollari o 45 presente comunque anche un dollari per upgrade da precedenti help in linea, così come è possibi- versioni. le avvalersi di funzioni totalmente automatiche per la generazione di 4. WaveLink sigle. Fondali, stratificazioni com- Si tratta della soluzione economica plesse, esempi a corredo e una proposta da Axiom per accedere al videocassetta esemplificativa ne rendering condiviso. Per mezzo del fanno un prodotto imperdibile per software Parnet (in licenza esclusiva qualsiasi studio grafico. Fig. 11 - WaueWriter Pro. Prodotto alla Axiom appositamente potenziato Radiosity Software, 3970 N. Victo- dedicato alla composizione di titoli e semplificato) e cavo, il software ria St., Shoreview, MN 55126, U- e complesse immagini di testo 30. proprietario collega un Amiga (Ser- SA, tel. +l-61 2-7870855 ver) a una seconda macchina Fig. 12 - FiberFactory. L'editor del primo (Client). Dalla macchina Client ven- 6. Wave Writer Pro e unico programma per persona1 dedicato gono impartiti gli ordini per la suddi- Sebbene abbastanza trascurato, a aUa generazione di capeiii, peli e filamenti visione tra due macchine dei frame causa della presenza di macro e in un pacchetto 30. da calcolare (una procederà al cal- funzioni analoghe all'interno del colo dei frame pari, l'altra a quelli di- Modeler, questo programma è spari). La connessione avviene tra- consigliabile a chi intenda definire mite ARexx, ognuna delle due mac- titoli 3D partendo da diverse tipo- chine vede l'altra come un normale logie di font. Anche qui tutto è or- device alle cui risorse di sistema ganizzato su un unico schermo di può accedere liberamente. E possi- lavoro e tramite bottoni si accede bile la connessione di macchine an- a pannelli e sottopannelli di defini- che con capacità di calcolo differen- zione. Otre a 15 font forniti (altre ti, la creazione di un apposito buffer collezioni sono disponibili in libre- consente di immagazzinare quanto rie) è possibile accedere diretta- prodotto per poi inviare i frame ad mente a font di tipo Postscript A- apparecchiature video quali Perso- dobe Type 1. Il layout a schermo nal Animation Recorder. del testo è versatile e avanzato, Axiom Software, 1668 East Cliff Rd., così come la definizione dei mate- Burnsville, MN 55337, USA, tel. +l- riali e il bevel (sfaccettatura). Que- Fig. 13 - FiberFactory. 61 2-8940596 sta operazione delicatissima per il Capelli ottenuti col programma. mantenimento del profilo di cia- 5. WaveMaker 2 scun font risulta particolarmente Si tratta di uno dei migliori prodotti accurata grazie all'utilizzo di un al- tra tutti quelli qui esaminati, soprat- goritmo brevettato definito di AQ- tutto tenendo conto dell'enorme pro- Point. duttività e qualità dei risultati rag- giungibili. Si pensi che per mezzo 7. FiberFactory della precedente revisione 1.O è sta- Software che non esitiamo a defi- ta interamente prodotta (e poi ren- nire rivoluzionario. Per la prima vol- un pacchetto 30 di tipo personal. 1 819104, fax 0332-767244. risultati sono entusiasmanti. così co- me le possibilità di manipolazione e i 9. SurfacePro Fig. 14 - FiberFactory. Ipeli tempi di calcolo. Il programma parte Si tratta di una collezione di oltre 60 di questo orsacchiotto sono stati da una superficie definita all'interno superfici già belle e pronte da confe- generati automaticamentepartendo di LightWave 3D e consente di deci- rire a modelli o elementi di scenario: dalla superficie complessa. dere la densità di popolamento della metallo liquido, nebulose, legno, mo- superficie con elementi filiformi. Per delli della terra, vista dallo spazio, lo più si tratta di punti uniti da lati acqua, fuoco, marmo, cromo e molto (poligoni degeneri) che oltre a esse- altro ancora. La presenza di scene re sufficientemente incorporei, occu- preimpostate ne eleva il valore e I'u- pano poca memoria e diminuiscono i tilizzo. tempi di rendering. La chioma Anti Gravity Products. Costo 95 dollari. nell'insieme può essere anche sotto- posta a texturing o brush mapping, MACRO AREXX così come avere qualsiasi caratte(- stica di superficie (attributing). E 1. Motion Master Vol I e Il Fig. 15 - SurfacePro. Libreria possibile la generazione per filamen- Anche questo prodotto è opera del di materiali predefiniti ti con diametro specificabile, onde geniale quanto prolifico Jon Tindall, di elevatissima qualitd pronti consentire l'uscita verso altri pac- già apprezzatissimo autore di Sparks per essere utilizzati nel Layout. chetti 3D. Funziona in qualsiasi riso: e FiberFactory. Ciascun volume è In figura tre esempi luzione così come su Picasso Il. E costituito da quattro utility indipen- possibile inserire caratteristiche qua- denti, veri e propri programmi spe- be consente di realizzare animazioni li arricciamenti, angolo d'inserzione, cializzati per compiti particolari. Il di modelli che si muovano erratica- orientamento, aderenza al profilo 3D, primo volume raccoglie TimeMachi- mente. ecc. Anche l'animazione è piena- ne, editor grafico per timeline dedi- MetroGrafx, 625 Newton Dr., Lake mente e realisticamente supportata cato al morphing multiplo (morphing Orion, MI 48362, USA, tellfax 810- per morphing multitarget. Metro- 3D multitarget) particolarmente dedi- 6935134. Costo 149 dollari per cia- Grafx, 625 Newton Dr., Lake Orion, cato alla sincronizzazione sonora del scun volume. MI 48362, USA, tel./fax +l-810- movimento labiale con la fuoriuscita 6935134, costo 99 dollari. di suoni (lips-synching): nell'editor 2. LlightWave 3D Enhanced viene anche mostrata la forma d'on- Macro 8. World ~onstructionSet da da sovrapporre. L'autore di questa serie è il program- Il pregevole e avanzato software GIS ExtractAudio trasforma un file sonoro matore tedesco Reinhard Grams, già (Geographic Information System) più in formato standard IFF 8SVX in en- autore del Little Mother's Helper, re- volte recensito e ripreso su queste velope. censito su queste stesse pagine. Il pagine è primariamente un software PathFlock si occupa, invece, dell'a- pacchetto è composto in tutto da 25 dedicato alla resa fotorealistica di nimazione comportamentale per I'a- macro: troviamo macro per la tra- scorci paesaggistici, ma supporta nimazione di complessi insiemi di sformazione di una spline in motion anche il formato di animazione di Li- oggetti, quali branchi, stormi o parti- path, per la generazione veloce di ghtWave 3D. È possibile creare una celle. testo e sigle 3D, per l'esplosione, scena in LightWave e importarne il MouseRecorder rileva le coordinate per la simulazione della forza di gra- motion path in WCS o generare il spaziali inserite per movimento del vità e persino una, efficientissima, motion path in WCS tenendo in conto mouse e le trasforma in un envelope che consente di caricare dal Mode- del profilo del terreno e poi esportar- o motion file. ler oggetti 3D in formato Imagine di- lo verso il programma NewTek. Dal Il secondo volume raccoglie Child2- rettamente! La conversione avviene momento che LightWave supporta Object che consente di gestire al in tempo reale e ciò vale anche per I'import e I'export di Z-Buffer come meglio le animazioni gerarchiche dal oggetti complessi e composti o me- WCS, i due programmi possono mi- Layout; Wobbler, un simulatore di no da sottogruppi. La macro Kine- scelare componenti vitali per unire a- molle e masse, è il migliore dei mo- matics è probabilmente la più com- nimazioni distintamente prodotte. I duli forniti: con pochissimi controlli è plessa: permette di animare via mo- programmatori prevedono comun- possibile generare animazioni di un tion file modelli 3D per mezzo di sei que di supportare un esteso range di realismo senza precedenti. variabili: gravità, vento, esplosione, formati file di LightWave e, a breve, PointAT! consente a un modello di magnetismo (anche negativo) e una anche la conversione DEM di oggetti puntare a un secondo modello: in Li- sorta di vibrazione interna simile a LightWave 3D. Questo aiuterà non ghtwave questo è possibile limitata- quella prodotta dal moto browniano poco il processo di coordinamento tra mente per le sorgenti luminose e la di tipo molecolare. Una serie di ma- i due sistemi di rendering. camera (targeting); infine VolumeCu- ero si avvalgono, tramite ARexx, di AdPro per costituire cataloghi di im- denominato RailToolz e si serve di te di creare percorsi per sciami e magini oppure per assemblare auto- curve spline per una modellazione gruppi, percorsi controllati da mo- maticamente animazioni. Ottime an- ottimale. Alcuni strumenti si servono delli del tipo attrattore e respingenti. che le numerose macro dedicate di una sola curva, mentre altri di due Altre macro consentono di generare all'animazione particellare e alla ge- curve: una di conformazione e l'altra envelope per il controllo a distanza nerazione automatica di tunnel con di controllo. Si tratta di deformazioni della camera in una scena, trasferire tanto di traiettoria, illuminazione e complesse e di conformazioni avan- un file scenico con tutte le imposta- movimento di camera! zatissime. Pensate che la modella- zioni e i percorsi di caricamento (file Le Enhanced Macros sono distribui- zione dei denti della testa della crea- path), di creare un batch per il ren- te dall'italiana Fractal Minds, via tura di figura 16 e 17 è avvenuta in dering sequenziale di scene diffe- Principe Eugenio 23, 00185 Roma, automatico dopo aver modellato un renti, di modificare la velocità di tel. 0330-999842. 11 loro costo è di L. solo dente e aver indicato in lun- qualsiasi motion path riportandolo a 125.000 IVA inclusa. ghezza e posizione le spline che un motion a velocità perfettamente compongono l'intera dentatura! A- costante. Ma è Snake la macro più 3. MacroForm Macro vremo senz'altro modo di esaminare importante che consente di defor- Si tratta dell'ultimo arrivo nel campo approfonditamente tutti gli strumenti mare automaticamente e veloce- delle macro e senza dubbio uno dei su di un prossimo fascicolo. mente un qualsiasi modello 3D, se- più avanzati in assoluto, essendo One And Only Media, P0 Box 218, condo un percorso, per mezzo di u- costituito da tool sofisticatissimi di Vauxhall, NJ 07088. Costo: 225 dol- na gerachizzazione automatica di modellazione. Basti pensare che il lari. segmenti scheletrali che approssi- modello presente in figura 15 è stato mano il percorso spline. Il deform to interamente modellato per mezzo 4. Powermacros path è infatti piuttosto complesso da dei soli strumenti messi a disposizio- Si tratta di una serie di macro ARexx raggiungere in LightWave. Ancora ne dalle varie macro! La dotazione, invocabili dal Modeler che s'incari- troviamo macro che collegano due oltre che da una ricchissima docu- cano della creazione di grafici tridi- modelli ed escludono la porzione in- mentazione e da un tutorial d'appog- mensionali (grafici per colonne o a terna di due oggetti, per copiare og- gio su floppy disk, comprende 20 torta), per introdurre variazioni di ve- getti e superfici, per ruotare di 180" potenti strumenti e utility di modella- locità con simulazione della gravità poligoni selezionati, per il mirroring zione interamente realizzati tramite terrestre, di rimbalzi ed esplosioni, rispetto a un poligono inserito, per la chiamate ARexx, sebbene la compi- per la suddivisione dei modelli. No- gestione del Pivot Point. Di seguito lazione non ne consenta l'indagine e tevole è Swarm, dedicata all'anima- all'aggiornamento in 3.5 delle macro la modifica. L'ambiente di azione è zione comportamentale che consen- sono state aggiunte BlowUp Il e Swarm Il che migliorano ed estendo- Fig. 16 - MacroFomz no le implementazioni precedenti. Questo complesso modello 30 Cine Graphics, 4225 Executive è stato interamente modellato Square #1480, La Jolla, CA 92037, in maniera semiautomatica USA, tel. +l-619-6773908, 619- dai potentissimi strumenti messi 7275580. Costo 110 dollari. a disposizione dal pacchetto i e indicati in figura. CONCLUSIONI Fig. 17 - MacroFom Esempi - '\ renderizzati di modelli ottenibili n*iiU,.+. h Un universo di utility, documentazio- grazie all'applicazione Ldl(ou* ne e strumenti sviluppati in oltre set- delle varie macro. te anni di vita da programmatori in gamba e pieni di entusiasmo. Il qua- tre, la stessa NewTek rilascia perio- software house che in precedenza dro, per quanto strano vi possa sem- dicamente dei DemoReel composti sviluppavano solo per Amiga. Per brare, è persino parziale. Negli Stati dai migliori lavori internazionali. In quanto continueremo ancora a vede- Uniti si realizzano da tempo vere e base alla qualità dei lavori inviati re queste meraviglie dipende, oltre proprie manifestazioni incentrate sul vengono selezionati in tutto il mondo che dalle intenzioni di Amiga Tech- Toaster e i suoi prodotti (Video Toa- i beta tester. nologies, anche dal supporto di ster Expo) e sono disponibili nume- Come avrete avuto modo di notare si tutti noi. Non è invero retorica. Cer- rosissime collezioni di videocassette tratta di ottimi prodotti spesso ven- chiamo insieme di supportare le che ne spiegano aspetti diversissimi: duti a un costo veramente accessibi- software house e un po' meno quei dalla modellazione fino alla produ- le e soprattutto sempre inferiore alle loschi figuri dalla benda su un oc- zione video, così come riviste intera- potenzialità fornite. I vari prodotti chio che, seduti sotto montagne di mente realizzate su videocassetta, software presentano interfacce sem- dischetti dall'aspetto anonimo, in- digitalizzatori 3D integrati al Modeler plici e veloci, quasi a voler parafra- grassano grazie al lavoro altrui. (VertiSketch) e sistemi basati su pro- sare il modello grafico dell'interfac- Spesso questi prodotti non possono cessori Dec Alpha e ottimizzati per cia di LightWave 3D, che forse più di essere utilizzati se non al minimo studi video che desiderano utilizzare ogni altro elemento è stato il respon- delle loro potenzialità senza un'ade- LightWave 3D al massimo delle pre- sabile di un successo e di una diffu- guata documentazione e il supporto stazioni. Raptor, Carrera, Aspen Sy- sione senza precedenti. Ma soprat- continuo delle case madri. stems Inc. non sono che alcuni pro- tutto siamo di fronte a una congerie duttori e la stessa NewTek sta spin- di prodotti in continua crescita e per- LightWave 30 4.0 è importato in Italia da gendo moltissimo in questa direzio- fezionamento che fornisce strumenti Db-Line, viale Rimembranze 26/c, 2 1024 ne tanto che si vocifera addirittura di sempre migliori all'animatore 3D. Il Biandronno (VA), tel. 0332-8 19 104, fax un'imminente joint venture. E non ab- porting di LightWave 3D verso altre 0332-767244, BBS 0332-767277. 11 prez- biamo neanche sfiorato le numero- piattaforme sta estendendo ulterior- zo è di L. 1.890.000/VA compresa. sissime collezioni di modelli 3D. Inol- mente il mercato, attirando anche A

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Guida pratica mente più costosi, ma offrono gene- "vol.vol.it", al domain, "vol.it" e all'in- ralmente un servizio di elevata qua- dirizzo IP che funge da server per i al collegamento lità: è bene in tal caso cercarne uno nomi Internet, "194.20.32.1". che conosca Amiaa e possa offrire Ovviamente il discorso che faremo ael vero supporto per tale sistema. per V deo On Line vale per qualsiasi Spesso questi provider assegnano altro provider che usi o stesso siste- all'utente un IP statico: in pratica una ma di connessione (tecnicamente: stringa nella forma "n.n.n.n" (dove n PPP con PAP). è un numero decimale) che rimane fisso, connessione dopo connessio- RISORSE HARDWARE ne, e permette di configurare il pro- prio nodo una volta per tutte e di fun- Per poter accedere a Internet, è con- gere anche da server. sigliabile un hard disk, almeno 2 Mb La seconda possibilità è un indirizzo di memoria, ma 4 (2 di Chip e 2 di I recente successo di Internet ha IP dinamico. Un indirizzo dinamico Fast) sono necessari per non avere spinto molti utenti Amiga a tentare cambia a ogni connessione: viene problemi, e un modem, preferibil- di collegarsi a vari provider (fornito- concordato di volta in volta (dinami- mente a 14.400 bps (ormai si trovano ri di connessioni a Internet) superan- camente) dal nostro software e da anche a meno di 150.000 lire). do le difficoltà insite nella configura- quello del provider. E preferibile il Kickstart 3.x, ma an- zione dei programmi, indubbiamente In Italia esistono attualmente due pro- che il 2.x può andare bene nonostan- notevoli. Questo articolo si propone vider nazionali (nel senso che copro- te qualche vistoso limite a livello di un obiettivo molto semplice e concre- no più città e mirano a coprire tutto il gestione della grafica. to: aiutare chi vuole provare a colle- territorio nazionale) ed entrambi utiliz- L'AGA non è affatto necessario, an- garsi a Internet con un IP dinamico. zano IP dinamici: si tratta di Italia On che se ovviamente rende più grade- Non ci perderemo in discorsi tecnici, Line e di Video On Line. vole (e veloce a livello grafico) l'uso né approfondiremo alcun aspetto di A Italia On Line non si può accedere di Internet. Insomma un 1200 può ba- Internet, procederemo direttamente con Amiga: il sistema di protezione è stare, anche se è quasi indispensabi- verso il nostro obiettivo. E consiglia- tale da richiedere per I'accesso un le avere almeno 2 Mb di Fast RAM. bile leggere per intero lo speciale de- programma dedicato, fornito dalla Per realizzare questo articolo abbia- dicato alle reti apparso sul numero stessa Italia On Line. Questo pro- mo usato un 3000 ECS con 3,5 Mb di 65 di Amiga Magazine. gramma non esiste in versione Ami- Fast, 2 Mb di Chip e Kickstart 3.1 ga, ma solo per Windows e Macinto- (ma abbiamo provato con successo GLI ACCESSI sh, almeno per ora. anche il 2.1). Con Amiga al massimo ci si può col- Ci sono vari modi per collegarsi a In- legare attraverso un emulatore Ma- RISORSE SOFWARE ternet. Fino a pochi mesi fa erano in cintosh capace di gestire la MMU (la voga gli accessi via BBS, di sola po- prossima versione delllEmplant, per Per quanto riguarda il software: esi- sta elettronica, via Shell remote e al- esempio) o un emulatore MS-DOS ste tutto quello che serve nel mondo tro ancora. Ora, grazie allo strepitoso che possa far girare Windows. PD o shareware. Molti programmi si successo di WWW (World Wide Video On Line, invece, è perfetta- possono trovare sui CD-ROM di Ami- Web), un sistema d'interfaccia grafi- mente accessibile mediante Amiga, net. ca ipertestuale verso l'universo Inter- perché usa un sistema di protezio- Il cuore del software di connessione net, è quasi obbligatorio (sebbene ne standard. E proprio di questo tipo è AmiTCP (ne esistono anche altri, non sia affatto necessario di per sé) di connessione ci occuperemo in ma attualmente AmiTCP è quasi una accedere a Internet come IP, cioè questo articolo. scelta obbligata per vari motivi che come un nodo di Internet a tutti gli ef- Video On Line fornisce due elementi non discuteremo in questa sede). fetti o quasi. Proprio di questo ci oc- per la connessione: un nome utente e Si tratta di un programma commer- cuperemo. una password. Per esempio: "pan- ciale di cui è presente una versione volOl" come nome utente e "Piripic- demo, perfettamente funzionante, ma PROVIDER chio" come password di tipo PAP con qualche limitazione, su Aminet (vedremo più avanti cosa significa e- (Aminet Set 1 disco A, Aminet 5, 6, 7 La prima cosa da procurarsi è un sattamente). sotto la directory "commltcp" con il provider. Ne esistono molti sul territo- E tutto quel che serve sapere, oltre nome di "AmiTCP-demo-40.lha"). rio italiano. Quelli locali sono normal- al nome Internet del provider, AmiTCP è stato realizzato per rende- re Amiga un nodo Internet a tutti gli nito con AmiTCP. E presente una ver- effetti (per esempio fungere da ser- sione demo su Aminet, ma non è uti- ver e da gateway fra reti diverse) e lizzabile, perché non è presente il quindi possiede caratteristiche avan- protocollo PAP che gestisce (in ma- zate che sono quasi del tutto inutili niera standard) la protezione median- per connessioni point-to-point via te password, necessaria per accede\- modem, tipiche dell'attuale utenza di re a provider in standard PPP PAP. E massa. Figz~r~r1 - AmiTCP 4.0 demo dopo quindi indispensabile registrarsi a Questo complica enormemente la vi- la decoritpressiotre dell'arcbiriio .[ha. PPP. ta al momento della configurazione a L'autore vive in USA ed è molto effi- chi vuole accedere a Internet solo ciente nel gestire le registrazioni per la posta personale, lo scarica- (l'abbiamo constatato di persona). mento dei file e un po' di navigazione Nel giro di qualche settimana invia il WWW. Il problema, in realtà, sta solo programma su dischetto con tanto di nella complessità del programma, etichetta personalizzata. Per regi- nella vastità delle opzioni a disposi- strarsi basta andare in posta e versa- zione e nella mancanza di script di re 15 dollari mediante vaglia interna- installazione semplici e facili da usa- zionale a: Holger Kruse, 12006 Coed re. In realtà, una volta installato, Drive, Orlando, FL 32826, USA, Inter- AmiTCP può essere usato anche da net: [email protected]. edu, BIX: hkruse un bambino. E preferibile contattare l'autore via e- La versione commerciale del pro- mail prima dell'invio del denaro, ma- gramma, oltre a risultare più potente gari usando la connessione a Internet di quella demo e a contenere un di- di qualche conoscente. screto manuale in inglese, è accom- Ulteriori indicazioni si trovano, ovvia- pagnata da un comodissimo script di mente, nella versione demo di PPP installazione che permette di configu- presente su Aminet (Aminet 7, rare il sistema con grande facilità. PPP1-30.lha directory commlnet). La versione demo è invece molto più Per fare WWW, è necessario procu- difficile da configurare, perché molte rarsi anche AMosaic o ALynx: il pri- operazioni devono essere effettuate mo, cui faremo riferimento in questo manualmente da Shell e da un editor. articolo, è dotato di interfaccia grafi- Noi vedremo come configurare la ca MUI e assomiglia a NetScape, il versione demo per un sistema che programma preferito sotto Windows. funzioni come il provider Video On Li- Figura S. AMosaic non è presente sui CD-ROM ne (PPP dinamico con PAP). di Aminet: si trovano vecchie versioni Anticipiamo che non si tratta di un'o- sui dischi Almathera (serie CDPD) e perazione adatta a tutti: se uno in- su altri CD-ROM. E sempre possibile contra difficoltà già quando si cita la downloadarlo una volta in rete con il Startup-Sequence, è meglio desista programma di FTP fornito con prima di perdere inutilmente ore e o- AmiTCP (ncftp) (va cercato nella di- re ... rectory "commlnetl" di un nodo Ami- AmiTCP commerciale è venduto in I- net) oppure collegandosi con un talia da Euro Digital Equipment (tel. browser Web alla Home Page di 0373-86023, fax 0373-86966). AMosaic (www.omnipresence.com). Le ultime versioni di Amosaic funzio- PPP E AMOSAIC nano solo sotto 3.0. Per il 2.x si può usare con soddisfazione (nonostante AmiTCP può utilizzare vari sistemi i vistosi limiti) la versione 1.2 di AMo- hardware e software per connettersi saic. Di AMosaic esistono versioni a Internet. Commodore ha definito anche per altri programmi di rete: bi- un'interfaccia software, chiamata Sa- sogna assicurarsi di downloadare na2, per standardizzare la comunica- quella per AmiTCP. zione fra le reti (TCPIIP, Envoy ...) e I'hardware. INSTALLAZIONE Per collegarsi via modem occorre dunque un'interfaccia software in Venuti in possesso di tutto quel serve standard Sana2 per la porta seriale. (AmiTCP 4.0 demo, PPP registrato, Questa può essere SLIP, CSLIP o MUI, AMosaic 1.2 almeno), si può ini- PPP. Per provider come Video On Li- ziare l'opera di configurazione. ne serve PPP che però non viene for- Presumiamo di volerci connettere a Video On Line con i seguenti dati:

Nome: panvol0l La stessa risposta si potrà fornire alla Password: Piripicchio domanda successiva: Nome vero: Domenico Sabatini Indirizzo IP del Name Server del Enter the login name of the new provider: 194.20.32.1 [user: Nome del Provider: vol.vol.it Domain: vol.it Molte delle risposte che seguono possono essere quelle di default con- Per prima cosa occorre decompatta- sigliate dal programma: ciò avviene re l'archivio di AmiTCP in una direc- per User ID e Group ID; a quella rela- tory dell'hard disk. tiva al Real Name, si potrà rispondere con il proprio vero nome, nel nostro CD Work: caso Domenico Sabatini; mentre per lha x AmiTCPdemo-40.lha I'Home Directory (la directory di lavo- ro dell'utente) si potrà scegliere la di- verrà creata automaticamente la di- rectory preferita (di default è HOME: rectory AmiTCP-4.0 con tanto di ico- che, se scelta, andrà assegnata nella na. L'occupazione su hard disk è di User-Startup). La risposta di default circa 1,5 Mb. Figura 7. alla domanda: "Enter the name of Ora da Workbench (figura l), lancia- command interprete? potrà essere mo l'icona di installazione Install-A- tranquillamente confermata. miTCP. Si può decidere di installare Il risultato di questa prima fase AmiTCP nella stessa directory in cui dell'installazione, che serve a far co- è stato scompattato, oppure in una noscere ad AmiTCP la nostra esisten- nuova directory, in cui verranno co- za come utente, dovrebbe essere a- piati i programmi più importanti.8 nalogo a quello che compare in figu- questo punto ci verranno rivolte molte ra 3. In tal caso selezioniamo il gad- domande, cui dovremo rispondere get "Add panvolol". Dopo questa fa- con precisione (alcune risposte po- se ci verrà chiesto di inserire in una trebbero in realtà anche differire da finestra la nostra password. Si potrà quelle che indicheremo, ma conviene inserire la password "Piripicchio" attenersi a quelle indicate).La prima Figura 8. sempre per semplicità. La password cosa che fa il programma di installa- viene chiesta due volte per evitare er- zione è creare i driver Sana2: quelli rori e non appare a video per ovvie forniti con AmiTCP servono per sche- ragioni di sicurezza (figura 4). Questa de Ethernet e per connessioni SLIP. password verrà chiesta ogni volta Anche se non li useremo, conviene che si lancia AmiTCP e va indicata comunque installare almeno quelli tenendo conto di maiuscole e minu- SLIP e CSLIP, se non altro perché scole. Si prosegue con la domanda vengono così create delle directory (figura 5): che poi serviranno anche all'installa- zione di PPP. 1s your network connection Poi il programma chiede se si voglio- [dynamic? no installare i font di NapsaTerm, conviene rispondere di sì, se mai un La risposta dovrà essere "Yes". La giorno volessimo provare a usare domanda successiva: questo programma terminale. Poi vie- ne chiesto se si vuole usare una con- Enter your domain name: figurazione precedente di AmiTCP e si dovrà rispondere di no. richiede come risposta la stringa: Entriamo ora nel vivo della configura- zione: per prima cosa dobbiamo vol. it creare un utente riconosciuto da AmiTCP, con tanto di password. Alla che appunto indica il domain. Poi si domanda di figura 2: giunge allo schermo di figura 6, in cui si dovrà selezionare il gadget PPP. Enter the default user name: Lo stesso dovrà avvenire nello scher- mo di figura 7. si potrà indicare: Figura 10. Alla domanda successiva che com- Uorkbinrh Srrein P- olo,bin 1DIBl

Inrtrll.iktj Thir xr the infiriiattin you (avi for tbir intirfri: 1 Interf~e:PPP~ Intwfrrr i4drerr: 8.O.l.l Destinatien add~ess:49(.ll.P,i Iihirk:

Do you want Installer to make CD RAM: PPP the required changes to your COPY CLONE bin AmiTCP:bin s:user-startup script? poi il drive vero e proprio, per il quale Dovremo rispondere affermativamen- dovr.emo creare, se non esiste già, u- te. Così verrà modificata I'User-Star- na directory in DEVS: Figura 14. tup in modo che venga effettuato, a ogni reset, l'assegnamento di A- MAKEDIR DEVS:Networks miTCP: alla directory che contiene il Ora dobbiamo creare alcuni file di programma. Verrà anche aggiunto A- Ora faremo: configurazione: miTCP:bin al path delle Shell, in mo- do che si potranno chiamare i co- COPY devs/ppp.device.OOO MAKEDIR ENVARC :Sana2 mandi forniti con il programma senza [DEVS:Networks/ppp.device COPY env/Sana2/pppO.~onfig dover inserire il path assoluto. Alla [ENVARC:Sana2 domanda "Do you want the Inetd to se abbiamo un 68000, altrimenti: be started at the AmiTCP/IP?" si potrà Se vogliamo che PPP chiami automa- rispondere no. Si prosegue fino alla COPY devs/ppp.device.020 ticamente il numero di telefono del conclusione dello script per effettuare [DEVS:Networks/ppp.device. provider al lancio, dobbiamo anche creare uno script mediante un text e- In questo file, che serve a PPP per lo script da usare per chiamare il pro- ditor: gestire la password mediante lo stan- vider è "amitcp:ppp.dialn. dard PAP, si dovrà inserire il nostro "PAP=amitcp:ppp.pass,panvol01" nome seguito da uno spazio e dalla che la password PAP è contenuta nel password PAP fornita dal provider. file "amitcp:ppp.passnalla riga che i- in cui inseriremo le seguenti linee: Nel nostro caso: nizia con il nome "panvolO1". Si noti che "panvolO1" segue immediata- ECHO ON panvol0l Piripicchio mente la virgola, la quale a sua volta TIMEOUT 1500 segue immediatamente il nome del fi- REDIAL "BUSY", "NO CARRIER" Una volta salvato il file, dobbiamo le: non devono esserci spazi. REDIALDELAY 50 modificare il file ppp0.config: Si possono ovviamente usare altre SEND "ATZ" keyword di configurazione per PPP, DELAY 10 descritte minuziosamente dal manua- WAIT "OK" le in inglese; una in particolare può ri- SEND "AT&DODTxxxxxx" cambiamone il contenuto a questo sultare utile: è "CD" che indica di non WAIT "CONNECT" modo (deve essere un'unica linea): chiamare il provider se si è già con- nessi via modem: perché ciò possa si tratta di comandi per il dialer inter- funzionare è richiesto il collegamento no di PPP (il dialer è il programma della linea Carrier Detect della porta capace di gestire un modem durante seriale e una configurazione appro- la fase di chiamata, "dial" appunto). priata del modem in cui tale segnale Al posto delle "xxxxxx", si dovrà indi- che indica di usare la porta seriale O segua la portante, cioè il Carrier, ap- care il numero di telefono con I'even- alla velocità di 38.400 bps. La velo- punto. A questo scopo si usa, di soli- tuale prefisso. Se il proprio modem ri- cità potrebbe essere più alta, ma è to, il comando Hayes per i modem chiede un'inizializzazione o dei co- meglio iniziare dal basso e poi salire: "&DIn.Se quanto detto vi sembra a- mandi differenti, si dovrà operare di eventualmente si può partire con rabo, ignoratelo pure. conseguenza. In particolare, il co- 19.200 o anche meno se il modem è mando &DO (penultima linea) serve a lento o il sistema poco potente. TORNIAMO AD AMITCP impedire che il modem si stacchi dal- "0.0.0.0" indica il nostro IP, che è di- la linea quando PPP si disconnette. namico e quindi non predeterminato. La versione demo di AmiTCP non Potrebbe essere preferibile per molti "7WIRE" che I'handshake con il mo- configura in maniera appropriata il il comportamento opposto. dem deve avvenire mediante programma per l'uso di IP dinamici, Salvato il file ppp.dial, dobbiamo RTSICTS, cosa che richiede un con- per cui occorre intervenire sullo creare il nuovo file AmiTCP:ppp.pass: nettore standard (a sette poli, 7WIRE script di lancio di AmiTCP (si chiama appunto). "amitcp:binlstartnet") per modificarlo. "DIALSCRIPT=amitcp:ppp.dialn che Si potrebbe alternativamente usare il

1 .key IPADDRESS

4 echo login: panvol0l 4 .def IPADDRESS 0.0.0.0 5 AmiTCP:bin/login -f panvol0l 6 AmiTCP:bin/umask 022 7 AmiTCP:AmiTCP 7 echo login: panvol0l 8 WaitForPort AMITCP 8 AmiTCP:bin/login -f panvol0l 9 ; Configure loop-back device 9 AmiTCP:bin/umask 022 10 AmiTCP:bin/ifconfig lo0 localhost 10 AmiTCP :AmiTCP 11 ; Configure ppp0 11 WaitForPort AMITCP 12 AmiTCP:bin/ifconfig ppp0 SpppOiplocal Spppoipremote 12 ; Configure loop-back device 13 ; Add route to this host 13 AmiTCP:bin/ifconfig lo0 localhost 14 AmiTCP:bin/route add SpppOiplocal localhost 14 ; Configure ppp0 15 ; Add route to the default gateway

16 ; Add route to this host 17 setenv HOSTNAME 'AmiTCP:bin/hostname' 17 AmiTCP:bin/route add {IPADDRESS) localhost 18 Assign TCP: Exists > NIL: 18 ; Add route to the default gateway 19 IF Warn 19 AmiTCP:bin/route add default 194.20.32.1 20 Mount TCP: from AmiTCP:devs/Inet-Mountlist 20 setenv HOSTNAME 'AmiTCP:bin/hostname' 21 Assign TCP: Exists > NIL: 22 IF Warn 23 Mount TCP: from AmiTCP:devs/Inet-Mountlist

Listato I. N" 73IDICEMBRE 1995 AMIGA MAGAZINE25 file How2UsePPP.lha presente in chiesta la password che dovrete in- Aminet che contiene uno script già serire correttamente ("Piripicchio" nel pronto all'uso, ma noi vedremo la nostro esempio). Poi PPP dovrebbe configurazione passo passo. chiamare il Provider al numero di te- All'inizio, binlstartnet ha l'aspetto di li- lefono indicato in "amitcp:ppp.dial". stato 1 e deve assumere l'aspetto di ------I Apparirà una piccola finestra che in- listato 2 (i numeri di linea li abbiamo dica il procedere delle operazioni di aggiunti noi). Figura 15. dial (chiamata telefonica). Con queste modifiche, prima si lan- Alla fine dovrebbe apparire lo scher- cia PPP (1) che chiama il provider e mo di AmiTCP che, dopo qualche se- si fa dire quale siano gli indirizzi IP condo, potrà essere rimosso premen- da utilizzare. Poi lo script utilizza tali do il gadget OK (figura 15). Sulla valori, posti da PPP nelle variabili am- Shell dovrebbero poi apparire mes- biente ppp0iplocal e pppoipremote saggi analoghi (ma non identici) a per configurare AmiTCP (righe 12, 14 quelli di figura 16: e 16). Ciò permette di usare con AMiTCP IP dinamici (che variano a o- add host 194.166.3.130: gateway gni chiamata). Rimangono ancora [localhost due cose da fare: la prima (non so- add net default: gateway stanziale) è l'aggiunta di una riga al [194.166.3.119 file AmiTCP:bin/stopnet. La riga va Figura 16. aggiunta alla fine dello script ed è: indicano gli indirizzi IP concordati con il server al momento della con- offline ppp0 nessione. Il primo (194.166.3.130) in- dica il nostro IP e viene posto anche Serve a porre off-line PPP quando si nella variabile ambiente pppOlPLoca1 chiude AmiTCP mediante il comando (accessibile mediante GetEnv o il stopnet. L'ultima cosa da fare è I'ag- prefisso $ da Shell). Il secondo quello giunta di una riga al file ASCII A- dell'host remoto, accessibile attraver- miTCP:db/interfaces. Carichiamolo in so la variabile ambiente pppOlPRe- un editor con: mote. Queste variabili, come sappia- mo, vengono usate da Startnet per configurare AmiTCP (righe 12 e 14 del listato 2). A questo punto si può Figura 17. e cerchiamo poi la riga che contiene lanciare qualsiasi programma com- "# Here are few examples:" per inse- patibile con AmiTCP, come AMosaic. rire subito dopo la linea (è una sola): AMOSAIC

AMosaic permette di navigare fra le pagine Web collegate fra loro da connessioni (link) ipertestuali. Per che informa AmiTCP sulle caratteristi- sfruttare al meglio il programma oc- che dell'interfaccia hardware da usa- corre il Kickstart 3.0, la versione 2.0 re, nel nostro caso PPP. di AMosaic (per ora in beta), I'AGA Ora è necessario un reset per "asse- (per vedere le immagini a 256 colori) stare" la configurazione. e almeno 1 Mb di Fast (altrimenti la Figura 18. memoria potrebbe non bastare). PARTENZA Se vi accontetate, basterà la versione 1.2 di AMosaic, compatibile anche E il momento di accendere il modem con il 2.1. Noi abbiamo usato per e di avviare il tutto da Shell mediante questo articolo la versione 2.0 sotto un semplicissimo: 3.0, con ECS a 16 colori. L'installazio- ne di AMosaic è semplice: basta startnet scompattare il programma in una di- rectory, copiare i file di configurazio- da Shell. Se il path Amitcp:bin è stato ne nella directory ENVARC:Mosaic e correttamente aggiunto e non avete poi lanciarlo mediante l'icona. modificato il flag "s" del file E bene installare prima la versione Amitcp:bin/startnet, dovrebbe partire 1.2 e poi fare I'upgrade alla 2.0, per- lo script di inizializzazione. Vi verrà Figura 19. ché quest'ultima contiene solo I'ese- ArniTCP - Il programma di rete in standard TCP/IP che permette di collegarsi ad I Internet mediante Amiga. guibile. Per provare a usare il pro- ALynx - Un browser Web alternativo ad Amosaic: con interfaccia a caratteri. gramma ciò dovrebbe bastare, in se- I guito si potrà pensare a configurarlo AMosaic - Il browser Web per Amiga che permette di accedere alle pagine al meglio. WWW con un'interfaccia grafica. Per poter usare AMosaic, è comun- I que necessario installare preventiva- Browser Web - Un programma che permette di navigare nella rete ipertestuale mente la libreria MUI: si tratta di I ,/lNvw. un'interfaccia grafica molto potente e I Client - L'utente che si rivolge a un Server per ottenere un determinato servizio. altamente configurabile, disponibile su Aminet in versione demo piena- I CSLIP - Un protocollo analogo a SLIP, am più evoluto. mente funzionale. Il suo maggior di- Dornain - La parte del nome che identifica assieme al nome un host Internet: fetto è l'enorme occupazione di me- per esempio in "xxx.vol.it", il do mai^ è "vol.itU. moria, che tende a mettere in ginoc- I chio sistemi come il 1200 base. Download - L'operazione di scaricamento di un file da un nodo remoto. In In- Le pagine WWW (figure 17-19) con- I ternet awiene mediante il protocollo FTP. tengono immagini, testi e pulsanti. Ernail - La posta elettronica privata. Gli indirizzi Internet sono nella forma no- Tutte le parole sottolineate costitui- me@domain, per esempio "[email protected]". scono punti di accesso ad altre pagi- I ne, sono appunto dei link ipertestuali: FTP - Lo standard utilizzato per il trasferimento di file binari. Con AmiTCP è for- basta un doppio click del mouse per nito uno spartano programma di questo tipo: ncftp. Anche i browser Web pos- accedervi. I sono effettuare FTP. Alla Home Page di AMosaic (figure Horne Page - La pagina Web di una determinata società o individuo. A questa 17 e 18) si potranno trovare file e do- sono normalmente connesse altre pagine medinate link ipertestuali. cumenti che permettono di sfruttare I al massimo il programma. Host - Il sistema connesso a Internet che ospitandoci, permette di connetterci al Una delle caratteristiche più utili e I resto della rete. comode della versione 2.0 di AMo- HTML - Il formato di ipertesto utilizzato da W. saic è la gestione gerarchica dei I bookmark cioè dei "segnalibro" che IP - Indirizzo Internet: ha la forma "1 00.1 01 .l 02.1 03". Ogni macchina connessa permettono di ricordare e richiamare in rete ne possiede uno: gli "umani", di solito, usano la sua "traduzione" mne- indirizzi WWW con estrema facilità (in monica, per esempio: vol.vol.it. figura 20 si vede il menu popup). I Una delle caratteristiche interessanti Ipertesto - Un testo che contiene rimandi ad altri testi, immagini o altro. Amiga- di WWW sta nel fatto che funge da in- Guide è un formato di ipertesto; quello usato da WWW è detto HTML. I terfaccia verso altri Server Internet Link - Connessione, collegamento. Le pagine WWW sono connesse tra di loro come FTP (trasferimento file), NNTP da link ipertestuali. (dibattiti pubblici, NewsGroup) e da- I tabase di ricerca di pagine WWW o NewsGroup - Le conferenze pubbliche di Internet: vi compaiono messaggi pub- di altre informazioni. blici scritti da utenti di tutto il mondo. Esistono NewsGroup per qualsiasi argo- L'FTP con AMosaic è praticamente mento. Agli utenti Amiga possono interessare quelli chiamati automatico: basta collegarsi con una "comp.sys.amiga.announce, comp.sys.amiga.misc, comp.sys.amiga.hardware e pagina WEB che funga da interfaccia così via). Anche i browser Web possono leggere (e in qualche caso scrivere) verso server FTP come Aminet (figura messaggi in queste conferenze accedendo a pagine nel formato: 21): comparirà l'elenco prescelto dei "news:comp.sys.amiga.hardware". file disponibili e basterà un doppio NNTP - Protocollo di interfaccia per il trasferimento di messaggi pubblici presen- click per iniziare il download (figura ti in NewssGroup. 23). Occorre solo ricordarsi di impo- I stare l'opzione di menu che permette PPP - Un protocollo avanzato di connessione via porta seriale (e quindi via mo- di scaricare il file in una directory su I dem)) che permette dial autoinatico e gestione password. hard disk. Per i NewsGroup invece è Sana2 - L'interfaccia standard Commodore per far comunicare software di rete necessario inizializzare la variabile I e hardware (porte seriali, paralleli, Ethernet). ambiente NNTPSERVER con un: I Server - Il sistema remoto che offre dei servizi agli utenti o clienti (Client). SetEnv NNTPSERVER I SLIP - Un protocolo di connessione via porta seriale. [nntpserver.vol.it I TCP/IP - Lo standard usato da Internet per le connessioni. che indica praticamente l'indirizzo URL - L'indirizzo di una pagina Web. Si indica con una forma simile a questa: del provider, nel nostro esempio Vi- http://www.iol.it deo On Line, cui incanalare le richie- l ste. Ovviamente altri provider richie- WWW - World Wide Web: I'interfaccia grafica ipertestuale con cui si può acce- deranno una diversa configurazione. l dere alle risorse di Internet. Per accedere a un NewsGroup, ba- specializzati in questo tipo di opera- sterà aprire (Open) una pagina del ti- zione: oltre a quello generico e con po: interfaccia a linea di comando fornito con AmiTCP, è disponibile l'ottimo MuiAdt (figura 24), che permette di accedere, mediante una comoda in- I a terfaccia grafica (sempre MUI) a siti Figura 20. Aminet (cioè siti FTP dotati di inter- come avviene in figura 20, per rice- faccia standard e dedicati a file Ami- vere l'elenco degli ultimi messaggi a ga, gli stessi disponibili sui CD-ROM ciascuno dei quali si potrà poi acce- dell'omonima collezione). Un pro- dere con un doppio click. Mediante gramma forse ancora più potente, programmi esterni è anche possibile ma meno intuitivo è Adt. scrivere messaggi pubblici in queste aree restando in AMosaic. EMAIL Come nel caso dell'FTP, anche per i NewsGroup esistono programmi spe- L'ultimo importante servizio offerto da cializzati nella gestione delle confe- Internet è quello della posta elettroni- renze Internet. Sono da preferirsi nel ca. Ancora una volta, per Amiga esi- caso si frequentino assiduamente stono molti programmi atti allo scopo. queste aree. Figura 21. Il discorso qui si farebbe più compli- La versione 2.0 di AMosaic è capace cato e lungo. Rimandiamo pertanto di gestire automaticamente anche i l'esame dell'argomento ad articoli fu- Form: si tratta praticamente di gad- turi. get stringa in cui vanno inseriti dall'u- tente caratteri che poi verranno inviati CONCLUSIONI al server per effettuare delle ricerche su banche dati o altre operazioni a- L'uso di Internet con Amiga, sebbene naloghe: nella figura 22 si può vede- difficoltoso all'inizio, può riservare re l'interrogazione di Aminet, che per- grandi soddisfazioni: l'ambiente multi- mette di effettuare ricerche sui file di- tasking di Amiga infatti ben si sposa sponibili per I'FTP: il risultato della ri- con I'ambiente multitasking di Inter- cerca sulla parola "print" è visibile in net. In particolare ARexx, spesso supportato dai programmi in stan- figura 23. Esistono rriolti motori di ri- Figura 22. cerca sugli argomenti più svariati. dard AmiTCP, permette di creare Un'ultima osservazione: AMosaic è script che potenziano i programmi e- ancora "in lavorazione" e a tutt'oggi sistenti e automatizzano certe opera- non esiste una versione del tutto sta- zioni. bile. Pertanto occorre usarlo con una Internet è divertente (e utile), ma co- certa attenzione, evitando di sovrac- sta, specie quando si comincia a na- caricarlo troppo, soprattutto durante vigare nel Mare di Web. Oltre al pro- le fasi di ricezione. vider, si ricordi, c'è sempre la Tele- Non si creda che NetScape per Win- com in agguato. Per cui è indispen- dows sia molto diverso: per esperien- sabile trovare un provider efficiente e za personale possiamo affermare veloce, da chiamare preferibilmente che più del 50% delle connessioni in urbana. con NetScape vengono interrotte da Video On Line (a differenza di Italia qualcosa di analogo al guru ("Errore Figura 23. On Line) appare abbastanza veloce: di sistema" secondo il gergo di Win- in alcuni casi ci ha permesso FTP a dows), almeno sotto 486 con 4 Mb di 1.200 bps al secondo (misurati da memoria. Rispetto a NetScape il di- Adt): un vero e proprio record per u- fetto maggiore di AMosaic è costitui- na connessione Internet via modem a to forse dall'impossibilità di aprire più 14.400. Video On Line mette a dispo- finestre contemporaneamente. sizione un numero verde (1670- 12837) che si può chiamare con FTP AMosaic per abbonarsi e per testare la configurazione. In tal caso non oc- Uno dei servizi più utili di Internet è il corre la versione registrata di PPP download dei file. Per questo si usa il perchè non è richiesta password protocollo FTP. Per Amiga, oltre ad PAP. Buona navigazione. AMosaic, esistono molti programmi Figura 24. A ------VENDITA PER --,, ------SHOW ROOM CORRISPONDENZA ------VENDITA DIRETTA ------p ------Via Forze Armate, 260 20152 Milano Vio G. Cantoni, 12 - 20144 Milano Tel. 02/48016309 - 4890213 Tel. 0214983457 - 4983462 - Fox 0214983462 Fax 02/4890213

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Sdiedo ncceleiotrce boiotn iu protesore Smort Cyberstorm Cyber Vision [o~sroil~!IcI l per Al200 A600 rA4000 per poter io 68060 O 68040, ei~ondihie o 28 MB RAM iihada orielerolriirioniinuovisiimoe polenlc 680600 io piu potentreueriotilexh~dooiralerotri~egroi~roper lrgore C0 ROM, hord dik Iloptcol. iyquait. ilrei$mei etr e tnn confro~~erS(81 2/3 SOMHI per Amgo 4000 tspondihie fino o 128 MB di A3000 e A4000 Bmoto W [hp iel '13". i alollo (o~itrollolhnoo bpcr~ier~iheNon occupo oiol [PUepcr Fost Rom. Il01d esponiione per porli iiroli velo< e sullo Ilot lorra 3 del iomputer Oiipanihie ran 2 o 4 M8 toiitoiiotilizioini~em~os~h~deoc~eIer~t~i~,eipoaion d~ romtroller iCI2 di VRom i~iemaro,hod diik OLAIBU5 L. 149.000 (011 68040 0 25MHz L. 1.1 50.000 68060 - 5OMHz L. 1.860.000 2 ME L. 790,000 Boundk con (DROM iCi 2 douhlt rpeed ron iohnrt Kll eitenilane S[Sl L. 99.000 Modulo SCSI-2 L. 410.000 4 ME L. 990.000 e~lcmo L. 549.000

@m1211lvYiP~RA30Ci :H:iiOhi U:$Il@OGh U li: : uOO..OIuu I UR 121 li. P!...... Y)D..o,uH9~8 121117P'. :I: MOJ. O ,H# : UI !?j 11: p\

BLIZZARD 1260 CON 68060 A IOMHZ tIP 128 MB l 340 000 BLIZZARD 1230 IV CON 68030 A IOMHZ tIP l28 MB 489 O00 1 RUINAICHEDA l6 8MM COLORI 4MB 780000 1 MODULO SCII PER BLIZURO 250 000 fNCOOER PtR RUINA 249000 OOMINI\TORPDA I A8MB +ZOC 68882 +OROLOGIO 100 000 iNCOOtR INBRNO PER A2000/3000/4000 VIDEO Il01 220000 RUINA 8113 ZORRO li1 2MB 790000 RBNA 8113 ZORRO 111 4MB 990000

5[5l 2 iSP A 8 M8 390 000 BLIZLARD 2060 CON 68060A IOMHZ LIP 128 MB ...... --... + [ONTROLLER ICll 2 1 479000 , FARGO PRIMtRA COLORI TRA5fiRIMtNIO BRM[O l ahiii 1

...... nAl0051 lIAlB.12 i 'IOUB :iC 1 I GiiPA32 811 PER SBB OGNI M8 120 000 1 U.BOd4 P0 AR"O2 5 1s1 5Ali..ll lb3 h3 fi1fRhO PLR n1 0: 15 COU>.IIl1 (A. 1. i .l >ll0f .il 8.i lI 8%~#a l89 .L nARO0Ik lr III.il I 120iUd ~1Jl.. nAR0 O 1, 01 A1 8.5 II Il0M8 IIC Il. n:RI 0 IsiOl Al 8.5 3 i '081 UB >l.:Il

...... PCPENTIUM 7IMHZ PCI 8MB IMB IVGA H8 IGB 2 090000 TUTTI I PREZZI SONO IVA COMPRESA ARTEC VIEWSTATION A6OOOC

9 offerta di scanner va può essere anche rimossso 1 assumendo toni sem- agendo su aue ghiere pre- pre più convincenti: senti nelle cerniere. SUI mercato si presentano Un0 ~cannerpian0a colori Sul retro compaiono due prodotti sempre più economi- porte SCSI a 50 poli, un se- ci che consentono oggi di a- da 600 dpi per la por-tu SCSI lettore dell'indirizzo SCSI, u- vere a disposizione prodotti a na porta d'espansione per una frazione del costo di un I'opzionale caricatore auto- anno fa. Un prodotto partico- matico di documenti e la larmente convincente sotto presa tripolare per la corren- questo profilo è la ViewSta- te di rete. tion di Artec, una ditta di L'installazione hardware è Taiwan che propone questo molto semplice: si deve col- scanner piano a un un milio- legare lo scanner alla cate- ne di lire. na SCSI, assicurandosi che I'ID SCSI dello scanner sia CONFEZIONE diverso da quello degli altri E INSTALLAZIONE dispositivi. Di default I'ID è il 5 e il manuale consiglia di LO scanner arriva in un'enor- non cambiarlo o di tenerlo me scatola (con maniglia) comunque alto. che fa presagire le dimensio- E necessario terminare la ni dello scanner: sono catena SCSI: per questo si 54x34~12cm circa. All'inter- dovrà collegare o dei resi- no troviamo lo scanner, un stori (non forniti) alla secon- cavo SCSI adatto ai connetto- da porta SCSI dello scan- ri Macintosh (gli stessi usati ner, oppure un altro disposi- su molti controller Amiga, fra tivo SCSI che sia a sua volta cui quelli Commodore), una terminato. Non disponendo scheda SCSI per PC, vari li- di terminatori abbiamo gio- bretti di istruzione, un disco coforza optato per questa di installazione per Windows seconda soluzione e abbia- e uno per Amiga, un CD- -o mo messo in cascata uno ROM per Windows con un streamer, oppure uno Zip lo- programma di elaborazione mega cui abbiamo dato I'ID delle immagini. Sebbene agli 6. Non ci sono stati problemi utenti Amiga il materiale per di sorta: potevamo tranquil- Windows serva poco, può lamente usare lo Zip come sempre tornare utile nel caso disposito di output per la si decidesse di vendere lo scansione. scanner. Il manuale afferma che è Lo scanner appare di aspetto possibile utilizzare controller gradevole anche se non par- SCSI Commodore (quello ticolarmente accattivante. Il . del 3000, A2091 e A4091), pulsante di accensione è posto sul fon- di lunghezza, pari a 14"). Sui lati com- I'Oktagon e i controller GVP Series Il. do del fianco destro: non è la posizione paiono i soliti righelli con misure in cen- Noi l'abbiamo provato con il 3000 sen- più comoda che si possa immaginare. timetri e pollici. Il piano di scansione è za problemi, mentre l'importatore italia- La parte superiore è occupata in mas- coperto da un coperchio imbottito ver- no ci ha assicurato la totale compatibi- sima parte dalla superficie di scansione so l'interno e con una tasca al di sopra lità con I'Oktagon. che consente di posizionare e scansire per riporre documenti. Il coperchio ha Lo scanner va acceso prima di Amiga, documenti fino al formato Legal (supe- un buon gioco che permette di scansi- come sempre avviene per le periferiche riore all'A4, arriva infatti a più di 35 cm re documenti di vario spessore, al limite SCSI: si noti che all'accensione lo scanner segue una procedura di auto- La stessa immagine scansita a 300,450 testing che dura 3-4 minuti e termina e 600 dpi. quando il piccolo display a cristalli li- quidi segnala che è pronto a operare. soglia per le scansioni in bianco e nero SOFMIARE (threshold). Va notato che queste impo- stazioni influiscono anche sull'immagi- Il software per Amiga si chiama Scan- ne di Preview: è possibile quindi con- Tool ed è stato realizzato da Oliver Ka- trollare visivamente in pochi secondi stl per Elaborate Bytes. La versione for- (occorre ovviamente una nuova pre- nita è la 2.3. L'installazione avviene me- scansione) il risultato. diante I'lnstaller ed è dunque sempli- Un tasto avvia la prescansione, che av- cissima, I'occupazione su hard disk è verrà esclusivamente a toni di grigio di 1.l Mb. Assieme al programma prin- (da 2 a 16). L'immagine risultante, per cipale vengono infatti forniti e installati la quale occorrono allo scanner pochi moduli per AdPro che consentono di ri- secondi, verrà visualizzata in uno chiamare il software di gestione dello schermo a propria scelta. Mediante il scanner direttamente e di leggere m- 3wdpi mouse si poi decidere l'area di magini nel formato PPM, quello utilizza- scansione prima di ritornare alla fine- to da ScanTool. stra principale (fra l'altro tenendo pre- Il programma fornito permette di con- muto Alt si può allargare I'area già defi- trollare tutte le funzioni dell'hardware, nita: il particolare non è documentato tranne il caricatore di documenti opzio- dallo scarno manuale). Si noti che tale nal, e di salvare un file in formato PNM. immagine rimane memorizzata e si può ScanTool è poi in grado di utilizzare richiamarla in qualsiasi momento me- programmi esterni per convertire le im- diante un'opzione di menu o una com- magini PNM in altri formati. binazione da tastiera. Il tutto è abba- Il formato PNM (e quello dei suoi sot- stanza comodo, mancano però i righel- toinsiemi PPB, PGM e PBM) è un for- li, l'indicazione numerica delle dimen- mato "portabile" adatto a molti sistemi sioni dell'area scannerizzata (viene solo hardware e software. Esistono molte u- indicata quella in pixel), la possibilità di tility di conversione public domain inserire le dimensioni mediante valori (un'intera directory di Aminet è dedica- numerici e uno zoom. ta a questo formato). Molte di queste L'ultimo tasto permette di avviare la vengono fornite assieme a ScanTool e scansione: nel caso di quella a colori, sono documentate in file su disco: per- lo scanner farà tre passate, una per o- mettono di convertire immagini PNM in gni colore. L'operazione segue questa IFF, JPEG, GIF, BMP, AutoCAD, PGM, logica: a ogni passata, il programma TIFF, Targa, PCX, Postscript, Pict. Ven- carica nella directory di lavoro tempo- gono inoltre fornite utility per separare 450 dpi ranea (modificabile dall'utente) i dati le tre componenti e ridurre il numero di grezzi; nel corso dell'ultima fonde i dati colori. Moltissimi altri programmi di in un file PNM che ripone in un'altra di- conversione si possono trovare nel PD. rectory scelta dall'utente. Se l'utente ri- L'insieme di queste utility appare molto chiede un file in altro formato, il pro- potente anche se essendo costituito da gramma lancia a questo punto un pro- comandi CLI, non particolarmente faci- gramma esterno per effettuare la con- le da utilizzare. versione. Questo modo di operare ha L'interfaccia di ScanTool, che segue da un grandissimo vantaggio: permette di vicino le norme stilistiche del 2.0, è scansire immagini enormi con pochissi- piuttosto spartana: sono disponibili al- ma memoria. L'occupazione di memo- cuni gadget che permettono di decide- ria è infatti minima se paragonata alle re la risoluzione della scansione, fino a dimensione di immagini digitalizzate a un massimo di 600, i bit per pixel: 4 600 dpi. (4.096 colori) oppure 8 (16 milioni di La velocità di acquisizione è sorpren- colori), il tipo di scansione (monocro- dentemente elevata, almeno per chi è matica normale o negativa, scala di gri- abituato a scanner per la porta paralle- gi, colore) e l'eventuale filtro per i toni la. E talmente veloce che il collo di bot- di grigio che permette di scansire solo tiglia è rappresentato dall'hard disk de- una componente colore a scelta. stinato a contenere le immagini e pro- Altri tre cursori permettono di interveni- babilmente anche dal bus SCSI. In casi re su luminosità, contrasto e valore di 600dpi come questi si apprezzano i controlier iì soflware fornito e, in basso a destra, l'interfaccia

l te i moduli esterni ci- tati il file PNM nel for- sul dispositivo di output. mato desiderato. Se si sceglie l'opzione IFF ILBM si potrà usa- re un'opzione di menu - 2 Mbls sul 3000, già da 200 dpi duran- Io,,-- .- per decidere il modo te la terza passata lo scanner si deve ne di tale interfaccia, per lasciare libero in cui deve avvenire la conversione; so- fermare per attendere che il resto il bus SCSI, anche le cache per gli hard no presenti opzioni per i formati 24 bit, dell'hardware gli stia dietro. L'ideale, disk possono risultare utili, sebbene il HAM6, HAM8, bitmap, Hires, Lace, con quindi, sarebbe quello di usare la RAM: guadagno sia limitato (nelle nostre pro- o senza compressione. Il modo JPEG per i file intermedi; ciò ovviamente di- ve abbiamo usato DynamiCache). In non permette di decidere la qualità de- pende solo dalla quantità di memoria qualsiasi momento si può cambiare la siderata, mentre se si sceglie EXTER- disponibile nel sistema: ricordiamo che directory per i file temporanei mediante NAL, si dovrà anche definire il coman- un A4 a 600 dpi e 16 milioni di colori un'opzione di menu che attiva il file re- do da usare e le sue opzioni mediante occupa 107 Mb ... quester standard. un'altra voce di menu. Se I'area da scansire è più piccola, se Usando I'hard disk per tutti i dati, una I comandi di conversione forniti non so- la scansione avviene a dpi inferiori, in pagina formato Letter (come quella di no sempre il massimo della velocità e bln, a toni grigio o a 4.096 colori, ovvia- Amiga Magazine) ha richiesto 12 se- dell'efficienza, ma non sono neanche mente si potrà preferire la RAM: au- condi a 100 dpi a 256 toni di grigio e da buttare. Abbiamo però notato alcu- mentando decisamente la velocità. 59 a 16 milioni di colori. Nel caso della ne incompatibilità: in particolare il mo- Un'altra possibilità potrebbe essere I'u- scansione a colori, lo scanner perde dulo di conversione JPEG non è in gra- so di hard disk IDE veloce, se si dispo- tempo a muovere il carrello verso il do di leggere immagini PNM monocro- punto di partenza (il movimento è co- matiche e lo stesso vale fra l'altro per il munque "intelligente": se I'area da modulo di lettura del formato PNM pre- CHEDA PRODOTTO scansire inizia a metà foglio, lo scanner sente nella versione 1.5 di ImageFX In- .s non torna fino all'inizio) e a cambiare il vece il loader fornito con ScanTool per Nome Artec ViewStation filtro colore, quindi i tempi praticamente AdPro legge correttamente tali file. A6000C raddoppiano per ogni passata. Un'ultima critica si protrebbe muovere Fra l'altro il software prevede tre modi al sistema scelto per definire il file di Produttore Artec diversi di pilotare lo scanner: Manuale, output: si può scegliere solo attraverso Distribuito da Db-Line Slow e Fast. Nel primo caso si deve co- un'opzione di menu che apre un file re- viale Rimembranze, 261c mandare manualmente l'inizio delle va- quester. 21 024 Biandronno (VA) rie passate, mentre fra il secondo e il Sarebbe stato decisamente preferibile tel. 0332-819104 terzo (entrambi del tutto automatici) ab- un gadget stringa con un pulsante per fax 0332-767244 biamo notato differenze minime (61 se- aprire il file requester. BBS 0332-767277 condi invece di 59 con la Prezzo meno di un milione di lire Stessa pagina d'esem- pio). Il modo Slow potreb- Giudizio molto buono be essere richiesto da al- Configurazione Kickstart 2.0, controller cuni controller SCSI: non richiesta SCSl compatibile è il caso del 3000. L'ultimo gadget permette Pro velocità di scansione, di scegliere il formato di stabilità sofhvare, capacità di scansire output: se si sceglie PNM, immagini di qualsiasi non avviene alcuna con- dimensione versione essendo questo indipendentemente dalla il formato di default, men- memoria disponibile tre qualsiasi altro formato richiederà del tempo ulte- Contro sofhvare limitato e non riore per convertire trami- sempre comodo da usare Configurazione A3000, Kickstart 2.0,4 Mb della prova di Fast Lo schermo dipreview.

32 AMIGA ~GAZINEN" 73lDICEMBRE 1995 ScanTool non sembra funzionare con sistemi di memoria virtuale, almeno con VMM, quando viene lanciato dal modu- lo per AdPro. Ciò costituisce un proble- ma, perché in tal caso i dati vengono CON Wordworth 4.0 Data Store 1.1 Turbo Calc 3.5 tenuti in memoria e non su file tempora- - - - Organiser I.f - i? Paint 6.4 - Photogenics 1.2 nei e passati direttamente ad AdPro. Vi- Games Win - Rnball Mania. sta la quantità di memoria necessaria

per scansire le immagini, è evidente AM~GA1200 HD v ,.,...... 1.400.000 m ,.. -2--*--lm s-* che o si possiedono quantità smisurat - - di memoria oppure si potranno scans re solo immagini molto piccole quanc' si chiama ScanTool da AdPro. Un'altra utile caratteristica del progrart SCSI Il - SCALA MM 300- ma è la possibilità di definire un Viewc esterno (per esempio Display o Mult,- - - - ..... -38 S ...... 980.000 view) che verrà chiamato dopo la con- Nuovo monitor-stereo x-Amiga- 14"-autoscan-0,28-MPRil - casse inc. versione delle immagini per visualizza- AM~GAI CLASSES VIDEO ...... 1.900.000 re il risultato. Peccato non lo si possa Casco per RealtàVirtuale (collegabile a Sega-Nintendo-C.D.i.V.- CD 32) chiamare liberamente dopo che I'imma- gine è stata scansita. AM~GAI CLASSES INTERFACCIA ...... I. 100.000 E possibile infine scansire immagini Permette di collegare I Classes video a tutti i PC senza sobare senza luce, nel caso di scansioni tra- WORKSTATION GRAFICA su MISURA f. tefefonare sparenti (non è possibile però spegne- ...... A 4000T 68040160 2 MB Chip - 41256 MB Fast HD 1,2 CB SCALA MM re la luce quando lo scanner è in stand- CyberStorm IWarp Engine by e sarebbe stato preferibile, se non CyberVision IPicasso Il 1 Retina 23 altro per risparmiare corrente). 2" HD 1,212 GB SCSI Il -TOCCATA 16 - SOFTWARE

CONCLUSIONI AMIGA MANUALE E GARANZIA ITALIANA

I risultati della scansione di una imma- OMEGA ESP MEM.XA 1200+4 MB ...... 550.000 gine tratta da un libro d'arte a 300, 450 VIDEON IV DIGITALIZZATORE XAMIGA . 350.000 $ e 600 dpi si possono osservare nelle MAXGEN 111 GENLOCK BROADCASTE ...... 980.000 immagini che corredano l'articolo: il ri- Cf sultato è stato salvato in formato JPEG UTILITY AM IGA ? da ScanTool. 600 dpi sono sufficienti PC-TASK 3.0 (Emulatore MS-DOS XAMIGA) ...... 200.000 per tutti gli usi video e anche per il DTP C I -TEXT (VIDEOSCRITTURA man. Italiano) ...... 50.000 5 amatoriale. D'altra parte, gli scanner a Deluxe paint IV (man. Italiano) ...... 50.000 'O iy' 1.200 o 2.400 dpi destinati al mercato u.P4 di massa ottengono tali risoluzioni me- GAMES AMIGA Sensible Soccer L. 20.000 Desert Strike = diante interpolazione: il massimo effetti- The Hurnans L. 20.000 Mortal Kornbat Il vo resta a 600 dpi. A dire la verità le Cool Spoot L. 20.000 Sensible W. Cup Soccer scarne note tecniche del manuale par- Road Rush L. 20.000 NBA jarn Tournarnent lano di 2.400 dpi, però ScanTool si limi- Utility CD 32 Games CD 32 ta a 600: non sappiamo se si tratti di un Il corpo umano (ita) 79.000 Sensible soccer limite del software (come pare più pro- Firenze (ira) 79.000 DIGeneration babile) o di un errore del manuale. n L'accoppiata ScanTool-ViewStation ap- OFFERTE SPECIALI

troppo grande per lo schermo); - la maggior parte della gestione della GUI può essere eseguita in maniera automatica, senza l'intervento Così, il vostro rivenditore di fiducia ha accettato in per- dell'applicazione; muta vostra nonna per la nuova scheda grafica da 4.000 - è estremamente semplice fornire corrispondenti ARexx x 4.000 pixel, e la seconda ipoteca sulla casa vi permette per GUI. di acquistare il mega-monitor da 36" necessario. Correte a casa, smanettate con i connettori, date tensione e... pof! E, soprattutto, MUI è un prodotto shareware. L'autore, un meraviglioso Workbench vi dà il suo benvenuto con Stefan Stuntz, richiede un contributo davvero minimo: 15 delle minuscole icone e delle finestre in miniatura, da cui dollari o 20 marchi (considerate tutte le spese, circa potrete lanciare un'infinità di programmi, tutti rigorosa- 25.000 lirette ... al cambio odierno!), ma già con la versio- mente con interfaccia in topaz 8! ne non registrata è possibile eseguire qualunque applica- zione MUI senza sostanziali problemi: semplicemente, Come non desiderare invece un sistema in cui l'interfac- non sarà possibile salvare alcune delle opzioni di confi- cia grafica dei programmi sia indipendente dai font, dai gurazione disponibili. colori, dalla risoluzione e, magari, sia utilizzabile anche da tastiera o da porta ARexx? Ebbene, non è il caso di ri- La distribuzione di MUI scattare la nonna: è meglio usare MUI! MUI è distribuito nei circuiti internazionali (principalmen- MUI è un acronimo che sta per Magic User Interface, un te Aminet, ma anche BBS, CD-ROM e così via) sotto for- nome quanto mai meritato, che offre tutto questo e mol- ma di due archivi .lha, uno dei quali è muz'XXusr.lha (in to di più. Ecco alcune delle sue caratteristiche: cui XX è il numero di versione) dedicato ai semplici uten- ti e l'altro è muiXXdeu.lha, destinato agli sviluppatori. - indipendenza dai font; - tutte le finestre sono ridimensionabili; I1 primo contiene tutto il necessario per eseguire applica- - l'aspetto della GUI può essere deciso dall'utente; zioni MUI: la libreria condivisa principale (muimaster.li- - il controllo della GUI da tastiera è completo e automa- brary) e tutti gli "oggetti" MUI (dirlist.mui, palette.mui, tico; ecc.), molte immagini BOOPSI e brush, la documentazio- - tutte le applicazioni possono essere iconificate; ne per l'utente (in inglese e tedesco, nei formati ASCII, - tutte le applicazioni sono Commodities; DVI e AmigaGuide), diversi demo e, infine, l'editor di - indipendenza dallo schermo (colori, risoluzione, scher- preferenze che permette di configurare, quasi pixel per mo pubblico, Workbench); pixel, l'aspetto delle applicazioni. L'installazione è affida- - supporto ARexx integrato; ta al classico Installer Commodore e non riserva sorprese - configurabilità globale o applicazione per applicazio- di alcun tipo. ne; - lo stato della GUI di una applicazione può essere me- L'archivio per gli sviluppatori, per parte sua, contiene gli morizzato fra diverse sessioni. autodoc della libreria e di tutte le classi, nonché i file (header, moduli e consimili) necessari allo sviluppo di Anche per il programmatore, MUI è un toccasana. Infatti: applicazioni MUI con i linguaggi C (sono supportati i compilatori SAS, DICE e Manx), E, Assembler, Modula 2 - la descrizione della GUI avviene a livello "logico", sen- e Oberon. za mai dover indicare coordinate, colori, font; - MUI si occupa di gestire automaticamente situazioni li- Sono presenti anche ulteriori documenti per gli sviluppa- mite (per esempio, riducendo i font se la finestra è tori (fra cui tutte le informazioni necessarie allo sviluppo mente, al primo e al terzo posto fra quelli rootclass classe base per tutte le classi BOOPSI "più scaricati" dall'area per sviluppatori di - Notify implementa le notijìche e altre caratteristiche comuni Aminet, secondo quanto riportato - Application classe base per le applicazioni MUI sul1"'Aminet Set l", segno sicuro del suc- - Window finestre e dialogo con Intuition cesso riscosso da questo sistema fra gli svi- - Area classe base per gli elementi grajìci luppatori Amiga. Per quanto riguarda il fa- - Rectangle rettangoli vore riscontrato presso gli utenti, basterà - Image immagini, sfondi ecc. dire che "mui22usr.lha" è in assoluto l'ar- - Text testi chivio più scaricato di tutto Aminet... - String gadget stringa - Prop gadget proponionali Struttura di MUI - Gauge barra di progresso - Scale scala graduata MUI è basata sul concetto di oggetti comu- - Boopsi interjiaccia con classi BOOPSI tradizionali nicanti, non dissimile da quello del BOO- - Colorfield campo colorato PSI, ma arricchito in alcuni punti. Dal pun- - List gestisce liste di stringhe to di vista "fisico" (!), MUI è costituita da Floattext lista di testo con formuttazione automatica una libreria condivisa (muimaster.library) e Volurnelist lista di volumi e assegnamenti da un certo numero di classi (come palet- Scrmodelist lista dei modi video te.mui) che implementano i singoli oggetti. E Dirlist lista il contenuto di una directory - Group raggruppa altri elementi Queste classi sono strutturate in un albero - Virtgroup gruppo virtuale secondo la relazione di ereditarieta; una - Scrollgroup gruppo scrollabile classe "figlia" eredita tutti i metodi e gli at- tributi della classe "padre" (o "madre"?), e a - Scrollbar scrollbar classica essi aggiunge i propri. - Listview listview clussica (unisceList e Scrollbar) - Radio radio button In figura 1 è rappresentato l'albero delle - Cycle cycle gadget classi relativo alla versione corrente di - Slider slider gadget MUI, la 2.2; si tenga presente che tale albe- - Coloradjust slider RGB o colonvheel, a seconda del S. O. ro è in continua evoluzione, sia con il rila- - Palette palette completa scio di nuove versioni del sistema, sia con - Popstring classe base per i gadgetpopup l'aggiunta di nuove classi "custom". Popobject popup di un oggetto generico Poplist popup di una listview In contrapposizione all'albero delle classi, L Popasl popup di un requester ASL basato sull'ereditarietà, esiste per ogni ap- - Register paginazione plicazione un albero degli oggetti, basato - Colorpanel pannello di colori completo sulla relazione di contenimento (a volte, in - ~itrna~ visualiua immagini bitmap senso lato). Per esempio, un'applicazione L Bodychunk immagini bitmap in standard ILBM può contenere diverse finestre, ciascuna L Farnily gestisce famiglie di oggem' delle quali contiene un certo numero di Me;;strip barra dei menu L gruppi di gadget. singolo menu Menuitem singola voce di menu Un'applicazione deve quindi definire (in Altre classi BOOPSI maniera statica o dinamica) il proprio albe- ro degli oggetti e, quindi, invocare l'esecu- Fig. 1 - L'albero delle classi di MUI. zione di metodi, leggere o impostare attri- buti e stabilire notifiche automatiche in modo da ottenere il comportamento voluto di nuove classi, con alcuni esempi completi) e i sorgenti della GUI. dei demo presenti nel primo archivio. Complessivamen- te, si tratta quindi di quasi 2,8 Mb di materiale, per cui Un'applicazione di esempio (sebbene in linea di principio non indispensabile) l'uso di un hard disk è pressoché obbligatorio. Una trattazione esaustiva di MUI è di gran lunga al di Una curiosità: i due archivi di MUI figurano, rispettiva- fuori delle nostre possibilità (la documentazione fornita con il pacchetto, che non è ti, deve poter decidere certo ridondante, ammonta Applicazione quali cancellare e quali ar- a circa 400 kb), quindi ci I chiviare fuori-linea, in ogni concentreremo piuttosto su caso rimuovendo il file ori- un esempio d'uso, speran- ginale. do con ciò di stimolare la vostra curiosità. La struttura generale della GUI sarà, quindi, basata su L'applicazione che voglia- una listview che presenti i mo sviluppare è concet- file della directory e due tuaimente semplice: si trat- pulsanti, diciamo "Backup" ta di un programma per e "Cancella" che effettuino gestire una directory di file le due possibili operazioni "di log" come possono es- sui file selezionati. sere quelli prodotti da una Fig. 2 - Struttura dell'applicazione d'esempio. BBS; l'utente, scegliendo Tenendo a mente la "Style da una lista dei file presen- Guide" Commodore, vo- gliamo inoltre che i pul-

Progettata la GUI, non resta che implementar- Tutti i nomi simbolici delle costanti usate da MUI condividono una struttura comune, che rende più semplice la loro comprensione (e, di converso, più laboriosa la pura digi- la. Senza la MUI, si seguire due tazione, tanto che esiste una utility dedicata alla "composizione" grafica dei nomi!). strade: usare la gadtools.library, stabilendo le Tutte i nomi iniziano con "MUI", seguito da un'ulteriore lettera maiuscola che identifi- coordinate dei tre gadget una volta per tutte, ca il tipo di valore; gli elementi successivi del nome sono separati dall'underscore 0. in base a un font fisso (leggasi "topaz 8"), op- Ecco i diversi tipi di costante: pure rendere la finestra ridimensionabile e ri- calcolare ogni volta posizioni e dimensioni dei MUIC- Nome della gadget in base al font corrente (lo "screen MUIM-- Metodo della font" o il "system font") e alle dimensioni della MUIP-- Struct dei parametri relativi al finestra. MUIV--- Valore "particolare" per il MUIA-- Attributo della Chi ha provato questa seconda soluzione per MUIV--- Valore "particolare" per l' MUIE- Codice d'errore applicazioni non banali sa bene che, per quan- MUII- Codice numerico delll to certamente possibile, si tratta di scrivere una MUIX- Codice di controllo per le stringhe discreta quantità di codice abbastanza compli- MUIO- Tipo delll cato e, quindi, soggetto a errori, cosa che au- menta i tempi di sviluppo dell'applicazione. Così, per esempio, MUII-ArrowUp è il codice numerico dell'immagine che rappresenta la "freccia verso l'alto" e il cui effettivo aspetto può essere modificato dall'utente, men- Con MUI, invece, è sufficiente descrivere a li- tre MUIMList-Sort è il metodo che chiede a una List di ordinare i propri elementi. An- vello logico l'aspetto della GUI: nel nostro ca- cora, impostando l'attributo MUI.4-Dirlist-SortType di una dzrlist al valore speciale so, basterà dire qualcosa del genere: "La GW MUIV-Dirlist-SortType-Date, si chiede alla dirlist di tenere i suoi elementi ordinati per dell'applicazione consta di una finestra conte- data, anziché per nome, com'è di default. nente due oggetti disposti verticalmente; il p?-- Sfuggono a questa regola soltanto gli identificatori relativi alle classi No@ e Area, in cui la parte è assente. Trattandosi di due delle classi più in alto nella gerar- mo è una lista di file, mentre il secondo è un chia, i loro attributi e metodi sono applicabili a quasi tutti gli altri oggetti, quindi grmppo di due pulsanti, disposti in orizzontale, Stuntz ha preferito snellire la notazione rendendo più evidente la loro natura di valori con etichette "Backup" e "Cancella"'! "generali." Si noti che questi identificatori sono quelli usati dall'interfaccia per il linguaggio C; al- In figura 2 potete vedere chiaramente come tri linguaggi, con regole differenti sugli identificatori, possono richiedere forme legger- questa frase si traduca in maniera semplicissi- mente diverse. ma in un albero di oggetti e come questi og- getti siano correlati con la disposizione degli elementi nella finestra. La creazione degii oggetti nati per data (che ha senso per dei file di log: i più "anti- chi" sono in cima alla lista); per tutti gli altri attributi (e La creazione di un oggetto è affidata alla funzione (della sono tanti!), accettiamo i valori di default. muimaster.library) MUI-NewObject( ), che ha come para- metri il nome della classe che si vuole instanziare e una MUI-NewObject( ) restituirà l'handle della dirlist, oppure taglist di attributi da inizializzare. MUI-NewObject( ), a NULL in caso di errore; in questa seconda eventualità, la differenza dell'analoga funzione BOOPSI, si occupa an- funzione MUI-Error( ) restituirà un codice d'errore più che di caricare da disco eventuali classi esterne (molte dettagliato (costanti MUIE- ...). Non è però necessario delle principali sono integrate nella muimaster.library) e controllare il valore di ritorno, in quanto MUI (come già di altri dettagli. gadtools) supporta la gestione degli errori in cascata, per cui è sufficiente controllare l'ultimo oggetto allocato (che, I1 puntatore restituito dalla funzione è un handle per in genere, è l'applicazione stessa) per essere certi che l'oggetto (un Object *, secondo la terminologia BOOPSI), tutto sia andato a dovere (o, in caso contrario, che ogni che può essere usato in seguito per invocare metodi o allocazione parziale sia stata rilasciata). accedere agli attributi dello stesso. La lista che abbiamo creato deve essere "contenuta" in Gli header di MUI definiscono moltissime costanti che una Iistuiew, che aggiunga la barra di scorrimento e la identificato i tag, le classi, i metodi e così via; questi no- gestione dell'input; in particolare, vogliamo che sia possi- mi (a differenza di quelli del S.O.) hanno una struttura bile selezionare più di un file contemporaneamente. Ciò ben precisa, che è discussa nel riquadro, e che rende può essere ottenuto così: molto semplice il loro riconoscimento. Facendo uso di questi nomi simbolici e tenendo sott'occhio l'autodoc lv=MUI~NewObject(MUIC~Listview, della classe dirlist, possiamo quindi creare il nostro pri- MUIA-Listview-MultiSelect, mo oggetto MUI: MUIV-Listview-MultiSelect-Default, MUIA-Listview-List, dlist, dlist=MUI-NewObject(MU1C-Dirlist, TAG-DONE); MUIA-Background, MUIIListBack, MUIA-Frame, MUIV-Frame-InputList, La creazione dei pulsanti è simile: MUIA-Dirlist-Directory, "LOGS:", MUIA-Dirlist-FilesOnly, TRUE, backup=MUI-NewObject(MU1C-Text, MUIA-Dirlist-RejectIcons, TRUE, MUIA-Background, MUII-ButtonBack, MUIA-Dirlist-SortType, MUIA-Frame, MUIV-Frame-Button, MUIV-Dirlist-SortType-Date, MUIA-Text-Contents, "Backup", TAG-DONE); MUIA-Text-PreParse, "\33cn, MUIA-Text-HiChar, 'b', Analizziamo brevemente questo codice: stiamo dicendo a MUIA-ControlChar, 'b', MUI di creare un oggetto di classe Dirlist (MUIC-Dirlist MUIA-InputMode, MUIV-InputMode-RelVerify, vale dirlist.mui), con gli attributi indicati nella taglist. Vo- MUIA-Disabled, TRUE, gliamo una lista avente come background quello stan- TG-DONE); dard per le liste (configurabile dall'utente) e circondata dal bordo I1 codice può essere interpretato così: standard per le liste che accettano il pulsante backup è un oggetto di ti- input (l'effetto 3D "rialzato", anch'es- po Text, circondato da una cornice so configurabile dall'utente); si noti "da pulsante" e con sfondo appro- come questi due attributi non abbia- priato, contenente il testo "Backup", mo nel loro nome: si tratta centrato (il codice \33c, cioè ESCc, di attributi generici, applicabili a indica la centratura) e con la "B" evi- quasi tutti gli oggetti (per l'esattezza, denziata (con una sottolineatura); il a tutte le sottoclassi di "Area"). La di- tasto "b" attiva il pulsante da tastiera. rectory mostrata sarà "LOGS:"; vo- gliamo inoltre che vengano visualiz- I1 pulsante deve reagire al rilascio e zati soltanto i file (..-FilesOnly), ma non alla pressione (come per i gad- non le icone (..-RejectIcons). Per fi- get RELVERIFY di Intuition) e, alla nire, chiediamo che i file siano ordi- fig. 3 - La GUI dell'applicarione. partenza, deve essere disabilitato (poiché non è ancora selezionato nessun fi- le nella lista). Inutile dire che il tasto can- app=ApplicationObject, cella sarà del tutto analogo. SubWindow, win=WindowObject, MUIA-Window-Title, "LOGs Manager 1.0", WindowContents, VGroup, Ci stiamo avvicinando al completamento Child,lv=ListviewObject, della nostra GUI. Dobbiamo ancora riunire i due pulsanti in un gruppo orizzontale, in MUIA~Listview~MultiSelect,MUIA~Listview~MultiSelect~Default, questo modo: MUIA-Listview-List, Dirlistobject, InputListFrame, grh=MUI-NewObject(MU1C-Group, MUIA-Dirlist-Directory, "LOGS:", MUIA-Group-Horiz, TRUE, MUIA-Dirlist-FilesOnly, TRUE, MUIA-Group-Child, backup, MUIA-Dirlist-RejectIcons, TRUE, MUIA-Group-Child, cancella, MUIA-Dirlist-SortType, MUIV-Dirlist-SortType-Date, TAG-DONE); End, End, Questo gruppo va posto sotto la listview, Child, HGroup, quindi i due costituiscono un gruppo verti- Child, backup=KeyButton("Backup",'b'), cale (che è l'orientamento di default): Child, cancella=KeyButton("Cancella",'c'), End, grv=MUI~NewObject(MUIC~Group, End, MUIA-Group-Child, lv, End, End; MUIA-Group-Child, grh, TG-DONE); Listato 1 - La defintzione deUa GUi.

Per finire, dobbiamo creare la finestra, che conterrà il nostro gruppo gm che, in questo caso, abbiamo omesso gli identificatori per gli oggetti che non ci interessano direttamente. win=MUI-NewObject(NU1C-Window, MUIA-Window-Title, "LOGs Manager 1.0", Qualunque sia lo stile adottato per la descrizione della MUIA-Window-RootObject, grv, GUI (molti preferiscono il secondo, più sintetico), app TAG-DONE); conterrà I'handle dell'oggetto "applicazione", oppure NULL in caso di fallimento. Se tutto è andato bene, la Ecco, infine, la definizione dell'applicazione, alla quale GUI risultante sarà simile a quella in figura 3 (a meno collegheremo la finestra win appena definita: delle preferenze dell'utente) e i vari oggetti allocati do- vranno essere rilasciati, alla fine del programma, da una app=MUI-NewObject(MU1C-Application, chiamata alla funzione MUI-DisposeObject( ). Poiché cia- MUIA-Application-Window, win, scun oggetto, prima di cancellarsi (possiamo parlare di TAG-DONE); autodistruzione?), invoca la MUI-DisposeObject( ) su tutti i suoi figli, una: In realtà, gli header per il C definiscono molte comode macro per semplificare la creazione degli oggetti.

Usando queste macro, diventa più pratico creare l'appli- sarà sufficiente a eliminare l'intera GUI. cazione in un comando solo, chiamando all'interno di al- tre chiamate la MUI-NewObject( ) (nascosta dentro le Per questo mese ci fermiamo qui; nella prossima puntata macro) . discuteremo di metodi, attributi e gestione della comuni- cazione fra l'applicazione e la GUI: quanto basta a rende- Nel listato 1 potete vedere come apparirebbe il codice re la nostra applicazione di esempio perfettamente fun- della nostra applicazione in questo secondo stile; notate zionante. A I1 chipset AGA

Alla scoperta dei chip custom di Amlga 1200 e Amlga 4000 @arte IIO

FABRIZIOFARENGA (F FARENCA @A GORA .STM.IT) Per esempio, immettendo in BPLCON1 il valore $0022 si ordina lo spostamento di due pixel verso destra sia dei bitplane pari che di quelli dispari. Immettendo invece il Fabrizio Farenga coordina la Holodream Software di Ro- valore $OOFF, lo spostamento verso destra di tutti i bitpla- ma, specializzata nella produzione di prodotti per l'in- ne, sarà complessivamente di 15 pixel. trattenimento per Amiga e PC. È uno Sviluppatore Amiga da diversi anni, detiene una licenza di sviluppo CD32 e Con l'introduzione delllAGA, la possibilità di "shiftare" ha realizzato personalmente Fomula 1 7 Challengeper la (spostare) bitplane è stata ulteriormente migliorata, oltre britannica Team 1 7 Software. ogni ottimistica previsione. Come ricorderà il lettore più attento, all'epoca del lancio dell'Amiga 4000 e, successi- Lo Shifter vamente, delllAmiga 1200, tra le prime specifiche del "nuovo e meraviglioso ChipSet" che circolavano, spicca- Una delle caratteristiche hardware che hanno reso Amiga va una innovazione quanto mai inusuale, difficile a leg- il computer leader per quanto riguarda i videogiochi ar- gersi persino sulle recensioni delle più blasonate consol- cade, è quella che permette lo spostamento orizzontale le giapponesi: lo scrolling a 1/4 di pixel in bassa risolu- pixel per pixel dello schermo. Grazie a essa, è possibile zione! In effetti lo scrolling pixel per pixel era stata una creare schermi a scorrimento (scrolling) notevolmente caratteristica più che diffusa su tutte le macchine Com- fluidi e competitivi rispetto a ciò che possono offrire le modore destinate principalmente all'Home Computing schede VGA in modalità chunky. Inoltre questo sposta- sin dai tempi del Commodore 64, ma nessun hardware si mento (fino a 16 pixel con il ChipSet OCS/ECS) è total- era mai spinto a tentare di muovere orizzontalmente uno mente "overhead free", ossia non incide in alcun modo schermo per una distanza inferiore al pixel (per quanto sulla CPU o sugli altri coprocessori. In questo modo, è riguarda gli spostamenti verticali, questo record era stato possibile destinare il tempo macchina risparmiato ad altri già infranto dalla modalità di interlacciamento propria del incarichi (per esempio la stampa di bob). Commodore 128, in seguito adottata e resa "tristemente" famosa da Amiga). L'aggiunta di due coppie di bit "bassi" Lo shifter hardware, così come viene denominato, è con- al registro BPLCONl permette quindi movimenti dei bit- trollabile per mezzo di un registro di controllo dei bitpla- plane quasi impercettibili, ma che garantisce lo sposta- ne, in particolare il BPLCON1 ($DFF102), il quale è com- mento di immagini con una fluidità impensabile. pletamente destinato a quest'uso. Come certamente sa- prete, il suo funzionamento è estremamente semplice: i La prima coppia di bit, dedicata ai bitplane dispari (pri- primi 4 bit (da 0 a 3) sono destinati a mo playfield), è costituita dal bit 8 e contenere un numero compreso tra O dal bit 9, mentre la seconda, che ha e 15, che rappresenta la quantità di effetto sui bitplane pari (secondo pixel di cui i bitplane dispari devono playfield), dal bit 12 e dal 13. Owia- essere spostati verso destra; la secon- AU'INTERNO DEL REGISTRO SONO'SPARSI' GLI 8 BIT mente ciascuna coppia di bit può da quartina di bit (da 4 a 7) è analoga CHE COSTITUISCONO LO contenere un valore compreso tra 0 e alla precedente, ma va a influenzare lo SHIFTER DELPMYFIED 1 3, ed esso rappresenta i quarti di spostamento dei bitplane pari. Questa E GLI 8 DEL PMYFIED2 pixel in bassa risoluzione che vanno separazione tra bitplane dispari e bit- a sommarsi al normale spostamento plane pari, come è ovvio, è destinata da O a 15 pixel. all'uso in congiunzione con la moda- lità Dual Playfield e, ovviamente, Per esempio immettendo nel registro quando si lavora in modalità standard BPLCON1 il valore esadecimale (per esempio con uno schermo a 128 colori) vanno gestiti sempre parallela- Figura I - Schema dei cicli mente. del registro BPLCONI ($DFF 102). $0305, otterremo uno spostamento orizzontale dei bitpla- contemporaneamente) quando l'oggetto in questione ne dispari verso destra di 5 pixel e 3/4. I1 valore $33FF aveva 16 colori. rappresenta invece lo spostamento massimo verso destra ottenibile via hardware in condizioni normali, ossia 15,75 In videogiochi come Formula 17 Challenge, (C) Team 17 pixel a destra (il valore decimale dopo la virgola è dato Software Ltd., per l'oggetto della sola automobile princi- dalla conversione della frazione: 3/4 = 0,75). pale di dimensioni 64x32 a 16 colori vengono sprecati complessivamente tutti e otto gli sprite disponibili. Non a caso abbiamo usato la frase "in condizioni norma- li", visto che con una piccola accortezza è possibile otte- Fortunatamente, consci di questa limitazione, il team di nere spostamenti hardware compresi tra O e 63,75 pixel. sviluppo dell'AGA decise di aumentare sostanzialmente Questo è possibile attivando le ormai famigerate moda- le dimensioni degli sprite, permettendoci così di creare lità "Double CAS" e "32 bit". con una sola struttura sprite, oggetti mobili grandi fino a 64x256 pixel. La dimensione orizzontale viene così qua- In particolare, portando il fetching dei bitplane in moda- druplicata, mentre quella verticale resta ancora virtual- lità a 32 bit (fate riferimento alla prima parte di questo mente illimitata (256 pixel è l'altezza standard di uno stesso articolo), le possibilità di scorrimento si allargano schermo PAL), ma la possibilità di posizionare sprite sul a 32 pixel (esattamente da O a 31,751 grazie all'attivazio- bordo allarga ulteriormente queste possibilità (di questo ne di due ulteriori bit in BPLCONl, uno per ciascun play- ci occuperemo più avanti). field: il bit 10 si riferisce al playfield 1 (bitplane dispari) e il bit 14 al playfield 2 (bitplane pari). Facendo alcuni rapidi conti, ci accorgiamo che attivando otto sprite larghi 64 pixel e alti 256 pixel, otteniamo la Infine attivando la modalità di fetching dei bitplane a 64 copertura di una superficie dello schermo pari a 512x256 bit ("Double CAS" + "32 bit"), lo shifter ampia le sue pos- pixel, che costituisce in pratica un terzo playfield a quat- sibilità fino a 64 pixel (da O a 63,75), con l'aggiunta di al- tro colori, oltre ai due da 16 colori già messi a disposizio- tri due bit di controllo: il bit 11 per il primo playfield e il ne dai bitplane AGA. bit 15 per il secondo. Come di consueto, per ottenere sprite a 16 colori è ne- A questo punto, dobbiamo semplicemente prendere atto cessario usare la tecnica detta Sprite Attach, già descritta che lo shifter AGA non è più composto da un nibble su queste stesse pagine nel numero 43 di Amiga Magazi- (mezzo byte, 4 bit) per ciascun playfield (come aweniva ne (Gli Sprites, parte seconda). È owio che in questo ca- con il ChipSet OCS/ECS), ma bensì da un intero byte per so il numero di sprite utilizzabili contemporaneamente si i bitplane dispari e da un altro byte per quelli pari, il dimezza (tecniche di multiplexing a parte), ma abbiamo quale ovviamente permette l'immissione di un valore a disposizione sempre quattro sprite da 16 colori grandi compreso tra O e 255, che calcolato in "quarti di pixel" si- ben 64x256 pixel. gnifica semplicemente una possibilità di spostamento compresa tra O e 63,75 pixel. In figura 1 potete comun- Ancora il registro FMODE que trovare uno schema che mostra l'organizzazione dei bit del registro BPLCONl. La dimensione orizzontale degli sprite (che deve essere selezionata in maniera univoca per tutti e otto) viene de- Gli sprite AGA finita dal registro FMODE, in modo analogo a come si definisce l'ampiezza di fetching dei bitplane (fate riferi- Gli sprite hanno subito miglioramenti non indifferenti mento alle parti precedenti di questo stesso articolo). sotto AGA; come alcuni di voi ricorderanno, all'epoca All'interno del registro FMODE ($DFFlFC) troviamo due dell'uscita dei primi Amiga 1000, una delle critiche mosse bit (il bit 2 e il bit 3), i quali controllano rispettivamente nei confronti del rivoluzionario ChipSet grafico riguarda- l'attivazione della modalità a 32 bit degli sprite e l'attiva- va gli sprite, presenti sui sistemi Commodore sin dai tem- zione della modalità Double CAS (sempre per gli sprite). pi del beneamato 64. La loro implementazione sulle mac- chine della serie Amiga appariva ai primi programmatori Come nel caso dei bitplane, quando entrambi i bit sono che si affacciavano su questo nuovo sistema, quantomai a O, gli sprite funzionano in modalità standard ECS/OCS, inusuale: sprite larghi 16 pixel e alti anche tutto lo scher- ossia a 16 bit. Attivando uno dei due bit in questione e mo (256 pixel o più) non trovavano sempre facile appli- mantenendo spento l'altro, gli sprite lavorano a 32 bit cazione ... Non sono molti, infatti, i videogiochi in cui (ossia la loro larghezza è di 32 pixel). compaiono bacchette cinesi poste verticalmente e, nel più comune spara-e-fuggi, difficilmente sono utili sprite Infine attivando entrambi i bit si entra nella modalità a 64 16x256; spesso, quindi, si finiva per utilizzare due sprite bit (Double CAS a 32 bit) e gli sprite assumono la lar- per tracciare un oggetto di appena 32x32 pixel, sprecan- ghezza di 64 pixel. È owio che queste variazioni di di- do fino a quattro sprite (la metà degli otto disponibili mensione non incidono sulla larghezza del singolo pixel, bitplane. Potete consultare la figura 2 per una chiara rap- Shuttwadi unosprite Struttura di uno spite Struttura di uno spite presentazione schematica. La tecnica dello Sprite Atta- a l6hit aZbit a E4.bit ching, ossia quella che permette di gestire sprite a 16 co- VSTART, HSTART iiBbllJ lori "attaccando" due sprite fra loro, continua a funziona- re come di consueto: basta attivare il bit ATTACH, ed es- sere sicuri che la coppia di sprite destinata a essere unita abbia sempre la stessa dimensione e le stesse coordinate. I1 bit di ATTACH è annoverato tra i bit di controllo che trovano posto nella seconda word dati delle strutture sprite (vedi figura 3). 2 Wwd NULLE Infine, è importante ricordare che gli otto sprite disponi- bili non possono essere accoppiati in maniera casuale, ma solo nei seguenti casi:

I - Sprite O con sprite 1 Figura 2 - I tre tipi di sprite presenti sotto AGA. - Sprite 2 con sprite 3 - Sprite 4 con sprite 5 ma sulla quantità di dati che deve essere memorizzata - Sprite 6 con sprite 7 nella struttura sprite per essere visualizzata. La struttura sprite resta in ogni caso sostanzialmente invariata anche I1 bit ATTACH deve essere attivato solo negli sprite di- attivando la modalità a 32 o a 64 bit. Come certamente spari. saprete, un normale sprite a 16 bit è costituito da due word di controllo, seguite dai dati relativi ai due bitplane Tutto quello che abbiamo detto a riguardo degli sprite at- che, di norma, costituiscono uno sprite a quattro colori: tached è valido sia per 1'AGA che per i sistemi OCS/ECS. per ogni riga di uno sprite largo 16 pixel, due word de- scrivono rispettivamente il primo e il secondo bitplane. Hires sprite

Quando vogliamo gestire sprite a 32 bit (larghi, quindi, Programmando opportunamente una macchina AGA, è 32 pixel), le due word di controllo devono essere seguite possibile variare la risoluzione degli sprite, la quale è da una word nulla ciascuna, mentre i dati che costitui- normalmente bassa, ossia i suoi pixel, sono larghi come scono fisicamente la figura dello sprite sono coppie di quelli che componono uno schermo 320x256. Modifican- longword (32 pixel), rispettivamente la prima per il pri- do opportunamente due bit del registro BPLCON3 mo bitplane e la seconda per il secondo bitplane. ($DFF106) si può scegliere tra le quattro combinazioni possibili. Infine, attivando la modalità sprite a 64 bit, le due word di controlla devono essere seguite ciascuna da una word I due bit citati sono rispettivamente lo SPRESO (bit 6) e lo e da una longword (in totale 6 byte dopo ogni word di SPRES1 (bit 7). Quella che segue è la spiegazione delle controllo), mentre i dati grafici per ogni riga dello sprite quattro combinazioni ottenibili. sono costituiti da due longword (64 pixel) per ciascun SPRES1 SPRESO RISOLUZIONE Figura 3 - Descrizione deUe due word di controllo O O Automatica deRa sMura Sprite sotto AGA. O 1 Bassa (320x256) l O Alta (640x256) 1 1 Super (1.280~256) I BIT NOME DESCRIZIONE 1 wORD, NSTmT,HsrAAq15.8 SV7 - SYO W b Oaiddla cdiNadiinimvwticale. In pratica, impostando opportunamente i suddetti bit, I 7-0 1 SHBSHI I bit da l a 8dellacwtdindadi rniiowiuontaie '15.8 N7.EVO bitdaOa7ddlaeoardinabdiiinevwtiale sarà possibile selezionare una delle tre risoluzioni oriz- WNDZ(YST0P CONTROL) I , lTT bit che aliin la modalita di ATTACH (salo pgtisgnte dispari) zontali degli sprite. Nulla vieta di utilizzare uno o più 6 89 bl9della wwdinata di inuioveitieale sprite da 64 pixel in super-alta risoluzione, su uno scher- 5 EM hi9 ddlarowdinntadi Iinevwticale mo a bassa risoluzione (320x256). La differenza di qualità I 4.3 /SHCHl .CHSHO b'idaOa 1 dellacooidimtaonmntaleexbaad Idipixel. dell'immagine tra gli oggetti in movimento (sprite in su- 2 / SV8 bl8dellacootdtnatadi iniziovwtieale. 1.1 per-alta) e fondo (pixel in bassa) è stupefacente. Come 1 1 EV8 blRdellad~~dtfineirerl~eale intuibile, anche la precisione del posizionamento oriz- O / Sm) I bit O ddh coordinate di inizio orizzontale zontale degli sprite è stata migliorata, affinandola al Il ' Il "quarto di pixel". Sono stati infatti aggiunti due bit alla seconda word di Inutile ricordare che il primo colore di ogni quartina è controllo di ciascuno sprite: SHSH1 (bit 4) e SHSHO (bit trasparente per lo sprite e, quindi, non utilizzato. Gesten- 3). Questi due bit che prendono il loro nome da Super do invece sprite a 16 colori, la palette diventa una sola e Hires Start Horizontal rappresentano il numero di "quar- tutti gli sprite attingono a partire dal registro 16, fino al ti" di pixel da spostare orizzontalmente verso destra lo registro 31. Come al solito il primo colore (registro 16) è sprite a cui appartengono. La loro condizione di default è trasparente e, quindi, inutilizzato. 00, e in questo modo la posizione orizzontale dello sprite sarà sempre allineata con la posizione dei pixel di uno Con l'AGA, visto il moltiplicarsi del numero effettivo di schermo 320x256 (bassa risoluzione). registri colore (da 32 a 256) è stata anche data la possibi- lità al programmatore di decidere la serie di 16 colori da Utilizzando il bit SHSH1 (2/4 di pixel, ossia mezzo pixel), dedicare agli sprite, tra le 16 possibili: la posizione orizzontale ha la stessa definizione dei pixel di uno schermo in alta risoluzione (640x256). In questo SERIE DA REGISTRO modo, programmando come di consueto la posizione o 0 o orizzontale, e ponendola, per esempio, a 8, e impostan- 01 16 (default) do a 1 il bit SHSH1 e a O il bit SHSHO, lo sprite verrà ef- 02 32 fettivamente posizionato alla coordinata 80,5 (ossia 80 03 48 pixel e mezzo). Infine, utilizzando il bit SHSHO, la posi- 04 64 zione orizzontale dello sprite avrà la stessa definizione 05 80 dei pixel di uno schermo in super-alta risoluzione 06 96 (1.280~256),garantendo così movimenti degli sprite fino 07 112 a un quarto di pixel. 08 128 09 144 Purtroppo attualmente esiste un po' di confusione riguar- 10 160 do ai nomi attribuiti ai bit che definiscono la coordinata 11 176 orizzontale dello sprite: la documentazione ufficiale del 12 192 ChipSet ECS, definisce SH&SHO (Sprite HorizontaO i 9 bit 13 208 che indicano la posizione orizzontale in pixel, e SHSH1- 14 224 SHSHO (Super Hires Sprite HorizontaO i due bit che gesti- 15 240 scono un eventuale spostamento extra in quarti di pixel. La documentazione non ufficiale del ChipSet AGA unifica È perfino possibile scegliere serie diverse per gli sprite invece tutti e 11 i bit, denominandoli semplicemente dispari e per gli sprite pari, ma quando si lavora con SH10-SHO e segnala che essi complessivamente possono sprite a 16 colori, questi ultimi attingeranno alla serie de- indicare un numero compreso tra O e 2.047, che rappre- stinata agli sprite dispari. senta il numero di "quarti di pixel" di cui è possibile spo- stare orizzontalmente verso destra uno sprite (2.048 quar- All'interno del registro BPLCON4 ($DFFlOC) trovano po- ti di pixel = 512 pixel). sto otto bit, quattro dei quali denominati OSPRMx e quat- tro ESPRMx. In ciascuna quartina la x varia da 7 a 4. Rap- Per motivi di chiarezza e per il fatto che la documenta- presentano i quattro bit alti (da 7 a 4) del numero di re- zione dell'AGA non è mai stata pubblicata da Commodo- gistro colore da usare rispettivamente per gli sprite dispa- re, Amiga Technology o Addison-Wesley, in questo arti- ri (OSPRMx) e per quelli pari (ESPRMx). Come è ovvio, colo ci atteniamo ai nomi assegnati da Commodore-Ami- in condizione di default, sono impostati per fare in modo ga e pubblicati da Addison Wesley nelllAmiga Hardware che il numero di registro da cui partire per entrambi i tipi Reference Manual, terza edizione. di sprite (pari e dispari) sia 16.

La gestione dei colori BIT NOME DEFAULT

Come accadeva programmando gli sprite in un sistema 07 ESPRM7 O ECS/OCS, le quattro coppie di sprite a quattro colori (ac- 06 ESPRM6 O coppiati come di consueto tra pari e dispari: 0/1, 2/3, 4/5 05 ESPRMS O e 6/7) attingevano i loro colori da quattro quartine di re- 04 ESPRM4 1 gistri colore posizionate a partire dal sedicesimo: 03 OSPRM7 O 02 OSPRM6 o Sprite O o 1 - Registri 16 - 19 o1 OSPRMS o Sprite 2 o 3 - Registri 20 - 23 00 OSPRM4 1 Sprite 4 o 5 - Registri 24 - 27 Sprite 6 o 7 - Registri 28 - 31 Nella condizio& di default il numero di registro è 16, sia per gli sprite pari che per quelli dispari. In forma binaria tor in uso. È importante sapere che il bit BRDSPRT non a 8 bit, il numero 16 non è altro che: funziona se il bit ECSENA non è attivato, quindi va posto anch'esso a uno se si vogliono utilizzare gli sprite sul o001 0000 <- 16 bordo, ma di esso ci occuperemo più diffusamente sul //// Il11 prossimo numero. I1 bit ECSENA è il bit O del registro 7654 3210 BPLCONO ($DFF100). in cui i quattro bit bassi (0-3) sono a O, il bit 4 a 1 e i re- Collisioni stanti tre bit (5-7) a O. Se fate un rapido confronto con la tavola dei valori di default dei bit ESPRMx e OSPRMx, I1 registro CLXCON ($DFF098), dai tempi dell'Amiga 1000 noterete che essi non fanno altro che definire i quattro (1985), gestisce il controllo delle collisioni sprite-sprite e bit alti (7-4) del numero di registro colore da cui far par- sprite-bitplane. Con il ChipSet AGA, non sono stati ag- tire la serie da 16 registri. Owiamente i quattro bit bassi giunti nuovi sprite, che rimangono sempre 8, ma, come (0-3) sono sempre posti a zero, e questo è anche il moti- sapete, sono stati aggiunti due ulteriori bitplane. Per que- vo per cui non è possibile utilizzare serie di colori che sto motivo si è resa necessaria la creazione di un ulterio- non partano da un registro il cui numero non sia multi- re registro hardware, CLXCON2 ($DFFlOC), il quale va plo di 16. Per esempio, se volessimo utilizzare per gli ad affiancarsi, al già citato CIXCON. sprite pari la serie di colori che parte dal registro numero 48, dovremo impostare i bit ESPRMx al valore binario In totale sono stati creati quattro nuovi bit, del tutto simili 0011 (3 decimale). a quelli presenti in CLXCON, e precisamente:

In condizioni normali, bisogna sempre ricordare di impo- - ENBP7 (bit 6), il quale abilita il bitplane 7 per le colli- stare i bit OSPRMx e ESPRMx alla condizione di default, sioni. che non è 0000, ma bensì 0001 binario. I1 valore corretto da immettere nel registro BPLCON4 è quindi il valore - MVBP7 (bit O), che definisce se gli sprite devono col- esadecimale $0011: lidere con i pixel accesi o con quelli spenti del bitpla- ne 7. M0VE.W #$0011,BPLCON4 - ENBP8 (bit 71, il quale abilita il bitplane 8 per le colli- Sprite nel bordo sioni.

I1 posizionamento sullo schermo degli sprite si basa su - MVBP8 (bit l), che definisce se gli sprite devono col- due coordinate (x e y) il cui punto di origine è posto in lidere con i pixel accesi o con quelli spenti del bitpla- una zona all'estrema destra e in alto dello schermo, oltre ne 8. ogni possibilità di visualizzazione; posizionando quindi uno sprite alle coordinate 0,O è pressoché impossibile Per ragioni di compatibilità, una qualsiasi scrittura al regi- che sia visibile all'utente. Amiga permette di definire le stro CLXCON, produce il completo azzeramento di CLX- dimensioni della finestra video di visualizzazione e di CON2, ricordate quindi di aggiornarli sempre in sequen- conseguenza di attivare un bordo. Teoricamente nulla za. vieta di gestire uno schermo in bassa risoluzione (nor- malmente 320x256) con l'effettiva dimensione di I1 registro CLXDAT, il quale permette al programmatore 360x290, entrando così nel campo dell'overscan, tanto di sapere se effettivamente si è generata una collisione, caro a coloro che di Amiga hanno fatto la loro stazione resta del tutto invariato, visto che il suo compito è di se- di desk top video. Non sempre comunque è possibile gnalare le collisioni tra sprite e playfield e, ovviamente, utilizzare nei propri programmi queste modalità, a causa una collisione con il bitplane 7 risulterà nel bit che indica del maggior consumo di banda e di memoria per gestire una collisione con il playfield dispari, mentre una con il immagini più grandi. Spesso però potrebbe essere como- bitplane 8, in quello che segnala una collisione con il do poter visualizzare almeno qualche informazione playfield pari. all'esterno dello schermo 320x256, mantenendo inalterati i complessi parametri che governano la costruzione di Per ulteriori informazioni sulla gestione delle collisioni, il uno schermo Amiga (modulo, data-fetch, ecc.). Una sem- cui funzionamento, sottolineiamo, rimane del tutto inva- plice soluzione è offerta dal bit BRDSPRT (bit 1) di BPL- riato anche utilizzando il ChipSet AGA, esula dal nostro CON3 ($DFF106). Ponendo a 1 questo bit, gli sprite po- discorso attuale. Troverete comunque tutte le informazio- tranno essere posizionati sul bordo, o meglio, il bordo ni in merito sull'Hardware Reference Manual (qualsiasi non rappresenterà più un limite fisico alla visualizzazione edizione) e sul numero 44 di Amiga Magazine (Gli Sprite degli sprite: saranno visibili in qualunque punto dello parte terza). schermo, entro i limiti fisici del tubo catodico del moni- A Nuove architetture per la multimedialità

I bus @arte I)

strettissimi sul modo di collegare periferiche e memorie. L'enfasi era posta sulla CPU e il collegamento delle espansioni era concepito come un banale "tirare qualche In questa serie di articoli vedremo come la struttura pe- filo" tra chip con interfacce già decise una volta per tutte culiare di Amiga possa avvantaggiarsi delle tecnologie dal progettista del microprocessore. Oggi il panorama è più recenti ed esamineremo l'impatto che potrà awenire completamente diverso: il problema principale non è più sui futuri modelli. quello di avere a disposizione microprocessori potenti, ma piuttosto come fare a spostare a velocità sufficiente l'enorme mole di dati elaborabili da CPU a 32-64 bit con "Multimedialità" è un termine impegnativo, ma nel gergo clock sopra ai 100 MHz. I1 fascio di fili che collega la dei computer indica una caratteristica molto circoscritta: CPU alla memoria e alle schede, o il collegamento tra la capacità di trattare fluidamente animazioni e suoni di- schede e periferiche, ha acquistato un'importanza vitale: gitalizzati codificati sotto forma di flussi di dati (stream) sui moderni computer, il modo in cui è fatto influenza le digitali. prestazioni allo stesso modo della CPU.

Questa rivoluzione che turba i pensieri degli utenti di al- Definizioni tre piattaforme sta passando quasi inosservata per gli utenti della piattaforma Amiga da sempre abituati ad ave- Un bus è un insieme di conduttori che connette tra loro i re di serie tutto ciò che serve per la multimedialità. componenti (agenti) di un sistema perché possano co- municare, quindi è una risorsa condivisa tra tutti gli Tuttavia l'esplosione dell'offerta di soluzioni multimediali agenti che vi accedono. A differenza di una risorsa sta complicando il panorama delle tecnologie e dei pro- software, possiede un meccanismo hardware per serializ- dotti. Entro breve tempo il chip-set dei futuri Amiga, per zare gli accessi. I1 bus è definito da due gruppi di descri- quanto sofisticato possa essere, rappresenterà solo una zioni: le specifiche elettriche e il protocollo. A esse spes- soluzione di base da personalizzare secondo le proprie so si affianca una componente software rappresentata esigenze e disponibilità. dall'interfaccia con cui l'hardware del bus si presenta al software (cioè al sistema operativo); in alcuni bus è an- La tecnologia multimediale è complessa e, per valutare ch'essa standardizzata. con obbiettività nuovi prodotti e tecnologie, bisogna esa- minare sotto una nuova luce ogni elemento del calcola- Le specifiche elettriche definiscono la forma e piedinatu- tore, cominciando dai bus, che rappresentano lo schele- ra dei connettori, il nome dei segnali trasportati dai fili e tro sul quale si regge l'intero computer: fissano i suoi li- i livelli di tensione che devono avere. Un bus realizzato miti e le prestazioni che può raggiungere. fisicamente su un supporto rigido, con connettori (che prendono il nome di "slot") adatti ad accogliere schede o Un'autostrada per i dati moduli saldati su scheda, si chiama "". Alle sue specifiche elettriche si affiancano quelle meccaniche che All'epoca degli home computer a 8 bit il problema prin- definiscono forma e dimensioni delle schede, oltre che la cipale dei progettisti di microprocessori era il modo di spaziatura tra di esse. ottenere una potenza di calcolo soddisfacente con un clock di 1-4 MHz e le poche migliaia di transistor integra- Ciascun agente deve contenere un'interfaccia di bus bili in un chip. I progettisti di computer non dovevano (bridge), dispositivo a due o più porte che da un lato ac- fare altro che scegliere la CPU più potente in quel mo- cetta segnali connessi alle strutture interne dell'unità (non mento, e questa scelta automaticamente poneva vincoli necessariamente questo lato contiene una sola porta), mentre dall'altro gestisce segnali generalmente definiti da cronizzazione interna a ogni dispositivo, il throughput re- uno standard. sta certamente modesto. Nonostante ciò, i bus asincroni sarebbero più adatti per accogliere espansioni, in quanto Nei bus paralleli tutti i bit che compongono l'informazio- ogni dispositivo può sempre funzionare alla massima ve- ne da trasferire vengono scambiati nello stesso istante, locità di cui è capace senza incontrare intralci. Man mano mentre in quelli seriali sono trasferiti uno alla volta. In che la tecnologia progredisce, le schede funzioneranno passato i bus paralleli garantivano le massime prestazioni più velocemente, senza bisogno di cambiare nulla nel ed economicità, ma alcuni progressi nella teconolgia computer o nel software: i segnali si limitano a cambiare hanno reso più interessanti e veloci i bus seriali. di stato più rapidamente.

Un'altra importante classificazione riguarda il modo con La frequenza di clock è come una gabbia: in un bus sin- cui gli agenti comunicano tra di loro. Un bus è sincrono crono si può aumentare la frequenza di clock (cioè la quando lo stato delle linee "più importanti" è campionato sua dimensione), ma i tempi restano comunque confinati in corrispondenza del fronte di salita (o discesa) di un in una zona ben precisa. In un bus asincrono la gabbia segnale di clock reso disponibile a tutti gli agenti. Ciò svanisce e i dati sono liberi di viaggiare alla massima ve- implica che le linee devono essere stabili e in uno stato locità che il loro "motore" consente. logico valido solo per un breve periodo di tempo attorno all'istante di campionamento. Si possono realizzare bus Tuttavia i bus di espansione asincroni sono impiegati in veloci perché ai segnali è consentito stare per la maggior pochissime applicazioni, perché si presentano male dal parte del tempo nello stato logico indefinito, cioè in punto di vista commerciale. È più difficile progettare commutazione. computer e periferiche (quindi occorre più tempo.. . e co- me dice Zio Paperone "il tempo è denaro"), e non c'è Poiché alcuni eventi sono imprevedibili o asincroni per una "frequenza di clock" da scrivere a lettere cubitali nel- loro natura (come gli interrupt), sui bus sincroni possono le pubblicità. essere presenti anche linee ausiliarie gestite in modo asincrono. I1 fatto che gli Amiga a 32 bit siano tra i pochissimi com- puter con bus asincrono dimostra ancora una volta che La CPU stessa lavora in logica sincrona e, spesso, è pos- sono macchine concepite fuori dagli schemi correnti e sibile risparmiare tempo (rimuovendo ogni penalità di che i creatori hanno seguito una filosofia che non è la sincronizzazione) ricavando il clock del bus da quello solita logica di mercato. L'idea di "fare la cosa giusta" (o che alimenta la CPU. In definitiva però il vantaggio prin- almeno ritenuta tale) piuttosto che "quello che si vende cipale dei bus sincroni è che si possono progettare e stu- di più" è presente un po' dovunque nel progetto di Ami- diare con facilità. ga.

Lo svantaggio principale del bus sincrono è la necessità Bus di espansione e local bus di un circuito di generazione e distribuzione del clock sofisticato, a volte tutt'altro che banale ed economico. I persona1 computer moderni hanno molti bus collegati Inoltre l'esigenza di fissare una ben precisa specifica sul tra loro a formare una struttura ramificata, che è gerarchi- periodo di clock non consente un tempestivo sfruttamen- ca a più livelli. to delle caratteristiche dei nuovi processi. Infine i tempi di attesa hanno una granularità minima pari ad almeno Al vertice della gerarchia dei backplane sta il bus locale un ciclo di clock, quindi c'è uno spreco di tempo tra (local bus) della CPU, proprietario, sul quale si affacciano l'istante in cui i dati sono pronti e quello in cui vengono gli elementi del sistema più importanti per le prestazioni effettivamente campionati e usati. come la memoria RAM principale e i coprocessori. Per questi elementi i parametri critici sono il tempo di laten- Nei bus asincroni (come lo Zorro 3 di A3000 e A40001 za massimo e la banda disponibile per la comunicazione. manca il segnale di clock e durante lo scambio di infor- mazioni gli agenti si basano esclusivamente sullo stato Di conseguenza, il local bus ha una larghezza di parola dei segnali di handshake, che devono essere controllati relativamente elevata (tipicamente 32 o 64 bit) e imple- con continuità. Quindi c'è bisogno di chip potenti che in- menta metodi di trasferimento dei dati di tipo burst, dove chiodino il valore delle linee a un livello valido per la a una fase di indirizzamento completa seguono un certo maggior parte del tempo, perché solo così si può essere numero di fasi di trasferimento dati in locazioni consecu- sicuri che saranno stabili nell'intorno dei fronti dei segna- tive con tempi ridotti. Ultimamente si tende a implemen- li di handshake. tare in questo bus anche funzioni avanzate: snooping (per consentire una realizzazione più semplice di sistemi A parità di tecnologia, i bus asincroni sono più lenti dei multiprocessore), correzione ECC dei dati, governo di sincroni; se (come spesso accade) richiedono una risin- una cache secondaria. Nella figura è indicato anche un altro bus molto impor- tante per l'efficienza del sistema: quello che collega il Bus privato I I 1 "core" della CPU alle cache. Non è un backplane, perché è strettamente dipendente dalla CPU e non è definito al- cun connettore standard. Nei processori Motorola non è neppure accessibile, mentre altri progetti considerano questo bus un elemento qualificante (architetture Hewlett Packard PA e IBM Power-2), perché, rendendolo dispo- Mezzanine BuS iback~lane) nibile sui pin del processore, è possibile realizzare una cache di primo livello molto più grande di quella otteni- bile in forma integrata (ma anche i costi lievitano).

La struttura più primitiva di elaboratore vede tutte le peri- feriche connesse al local bus, che quindi funge anche da SCSI bus bus di espansione. A seconda delle scelte di progetto, il local bus può essere organizzato come un backplane, di solito a singolo slot (per minimizzare I'hardware necessa- Figura 1 -Architettura dei persona1 computer rio e i carichi sui bus). Su Amiga non è altro che lo slot con mezzanine bus. CPU o il connettore di espansione dei modelli base (A1200, A500 ...). Questa soluzione che pure ha avuto in espansione è sicuramente l'elemento architetturale più passato molto successo è piena di problemi: longevo di un elaboratore o sistema digitale. Per preser- vare gli investimenti dell'utente, deve essere in grado di 1) I1 local bus offre poche risorse, essendo pensato per supportare le esigenze di prodotti sviluppati in un arco essere solo il bus più in alto nella gerarchia di macchina, temporale di almeno dieci anni, garantendo non solo la non certo il più flessibile. coesistenza tra schede di differenti produttori, ma addirit- tura tra dispositivi di età molto diversa e quindi costruiti 2) Anche se nominalmente può a volte essere frutto del con tecnologie eterogenee. lavoro di un comitato, il local bus è troppo legato all'im- plementazione della singola CPU, quindi è effimero. An- È chiaro che quando un bus di espansione diventa abba- che i produttori più impegnati nel garantire compatibilità stanza diffuso da essere considerato "standard", è già così tra le generazioni successive di CPU non possono garan- vecchio che la sua velocità non è mai allo stato dell'arte. tire l'immutabilità del local bus senza perdita di presta- I1 bus di espansione è uno dei pochi elementi scelti diret- zioni, perché esso è usato per dialogare con le risorse lo- tamente da una larga quantità di utenti senza competen- cali come la memoria principale. Per esempio l'integra- za tecnica, quindi la sua fortuna non dipende da motivi zione di una cache nel processore ha sempre costituito tecnologici. Infatti, una soluzione accettabile esisterebbe un punto di svolta nel local bus, che passa da un funzio- già ed è rappresentata dai bus asincroni. namento prevalente con accessi a ciclo singolo a uno di tipo burst. A4000/040 è significativamente più lento di Inoltre, i bus di espansione tradizionali (come lo Zorro) quanto potrebbe essere, proprio perché è stato conserva- non supportano esplicitamente la presenza di bridge ver- to il vecchio slot CPU di A3000. so un backplane posto a livello gerarchicamente sotto- stante (come quello PCMCIA). Lo trattano infatti come 3) I1 local bus è sincrono e strettamente accoppiato al una periferica qualsiasi, in modo del tutto dipendente nucleo della CPU, quindi governato da 'frequenze di dalla singola implementazione; non è neppure possibile clock molto alte. Ciò preclude la possibilità di inserire realizzare un bridge Zorro-Zorro per aumentare a piacere più di due o tre slot, che devono essere scomodamente il numero di slot. vicini tra loro. Per ottenere un sistema estensibile e in grado di assicura- I limiti dell'architettura a singolo bus vengono risolti dal re tutti i vantaggi della realizzazione modulare, occorre backplane di espansione (per esempio gli slot Zorro). I1 un bus di espansione di altro tipo, concepito apposita- suo scopo è quello di accogliere schede standard, il più mente per operare in un sistema con doppio bus. Deve possibile indipendenti dalla specifica macchina, per con- essere veloce anche a discapito del numero di slot per sentire una configurazione e una espansione modulare backplane, ma privo dei connotati di bus locale (e quindi del sistema. Ciò si ottiene implementando nel bus un dalle indesiderabili dipendenze dalla particolare CPU); certo numero di funzionalità, che vedremo più in detta- inoltre deve supportare in modo organico la struttura ge- glio successivamente. nerale di macchina di figura 1.

Essendo indipendente dal modello di computer, il bus di È il caso del bus PCI 2.0, dove la possibilità di creare bridge PCI-PCI elimina anche il problema del basso nu- sistemi con backplane passivo tradizionale (come le mero di slot. Questo tipo di backplane prende il nome di schede VME) ed è adattabile senza difficoltà agli Amiga a mezzanine bus", che sottolinea la sua posizione tra il lo- 32 bit. Consiste in un connettore standardizzato posto in cal bus, a cui si collega tramite 1'"host bridge", e il bus di mezzo alla scheda CPU: l'agente PCI viene inserito in espansione tradizionale (quando è presente) posto su un piggy-back sul connettore. Quindi ogni scheda con CPU livello gerarchicamente inferiore e a cui si collega tramite può possedere un proprio bus PCI privato, sul quale può un secondo bridge. essere innestato un ulteriore bus di espansione (es. PCM- CIA). Questa forma di realizzazione più recente usa con- I1 mezzanine bus potrebbe essere definito come un back- nettori di tipo diverso, che nel caso PCI sono stati già plane di espansione con alta velocità e possibilità di sup- standardizzati con il nome PMC e l'appoggio di VITA porto coerente di un'architettura a bus multipli ramificati, (VMEbus International Trade Association). dove i bus di espansione tradizionali rappresentano rami terminali collegati al mezzanine bus (e non più al local Multimediaiità bus) tramite un bridge. Questo implica che le specifiche elettriche arrivino a descrivere in dettaglio la struttura dei La struttura evoluta della figura 1 è stata modellata sulle bridge. esigenze dei calcolatori tradizionali, dove i dati vengono prelevati dalla memoria o dal controller dei dischi, elabo- I1 mezzanine bus non elimina la necessità dei local bus rati, quindi riscritti in memoria. I requisiti di un'interfac- moderni di realizzare ogni agente (o almeno tutta l'inter- cia a finestre (GUI) si adattano bene a questo modello, faccia di bus) su un singolo chip: lavora sempre a decine perché il processore deve essenzialmente spostare dei di megahertz. Per applicazioni a bassa velocità, che pos- dati verso la memoria video o dare ordine al coprocesso- sono anche tollerare implementazioni poco integrate, re- re grafico di farlo al suo posto. sta sempre il bus di espansione tradizionale Zorro o ISA. Però rimuove la maggior parte degli aspetti negativi di L'arrivo della multimedialità cambia questa situazione, questo vincolo, che sono il punto debole del local bus. perché parallelamente alle attività tradizionali è richiesta Poiché il mezzanine bus è universale, ogni agente può la gestione di uno o più stream di dati aggiuntivi preleva- funzionare senza problemi in macchine che usano CPU ti dall'hard disk, da un dispositivo di comunicazione o da di famiglie diverse, quindi è più facile ottenere i volumi una scheda di acquisizione. Lo stream codifica le infor- necessari a giustificare un progetto custom. Ciò significa mazioni audiohideo da visualizzare in tempo reale entro che per il bus PCI sono e saranno sempre disponibili una finestra eventualmente coincidente con l'intero chip potentissimi e poco costosi. Il'mezzanine bus può schermo. In una vera macchina multimediale la sua ge- essere disaccoppiato dal local bus in modo da garantire stione non intralcia potenza di calcolo e multitasking del- operazioni concorrenti, quindi un agente lento non ral- le applicazioni; dovendo manipolare dei flussi, il centro lenta tutto il sistema. dell'attenzione si sposta dalla capacità di calcolo alla ca- pacità di trasferimento dei dati, cioè al progetto dei bus. L'unico svantaggio significativo del mezzanine bus è di ti- po economico: richiede la realizzazione di un "bridge" È evidente che la struttura di un computer multimediale (bus controller tra due bus) in più rispetto alla struttura è diversa da quella tradizionale e il tentativo di aggiunge- tradizionale, quindi è sconveniente sui persona1 compu- re a posteriori le funzioni audiohideo produce solo un ter più economici dove le possibilità di espansioni tradi- grosso pasticcio. zionali su bus ISA, Zorro oppure local bus possono esse- re sufficienti. La soluzione adottata dall'architettura Amiga attuale, che è stata la prima architettura multimediale commerciale, Dal punto di vista fisico, il mezzanine bus consente due segue un principio semplice e geniale. realizzazioni alternative. La prima, che evidenzia la sua funzione di bus di espansione, consiste in un backplane Disegnando la figura 1 è stata fatta una restrizione arbi- con più slot, eventualmente adiacente a quello del bus di traria: non si tiene conto della possibilità di avere nodi di espansione tradizionale. giunzione tra più di due bus. Amiga è l'unico computer che permette di realizzare motherboard con un bridge a Su Amiga, si può allineare dietro ai connettori Zorro, tre porte, per unire il local bus della CPU (posta su sche- prendendo il posto degli slot AT-bus. Se il numero di slot da assieme alla Fast RAM locale) con il bus dei chip cu- consentiti per un singolo bus PCI non fosse sufficiente, si stom (dove risiede la Chip RAM) e il backplane di espan- può usare un bridge PCI-PCI per connettere un secondo sione. bus al precedente. Questa è la forma standardizzata dalle specifiche PCI 2.0. La gerarchia di bus nell'architettura Amiga si modifica quindi in quella della figura 2. Questa configurazione è I1 secondo fattore di forma oggi è usato soprattutto dai stata scelta per ottimizzare la gestione dei flussi di dati La soluzione hard è un'evoluzione del concetto di slot vi- deo (anch'esso nato con Amiga), e consiste nel creare un bus specializzato sul quale far transitare i dati che codifi- cano lo stream video, ed eventualmente audio, con le Chip sue informazioni di controllo. Tutte le schede multime- Locai bus custom diali di questo tipo si allacciano sia al bus tradizionale che al "multimedia bus", operando sullo stream trasfor- BMCZO"0 Chip bus mazioni ed elaborazioni (fusione, scalatura, rotazione) Bus ZomZ - Zorro 3 mentre ricevono i comandi dalla CPU attraverso il bus classico. I1 chip video multimediale provvede infine a so- vraimporre la o le immagini digitali in movimento allo sfondo "statico", e per far ciò si serve di una "porta" ag- giuntiva tra memoria video e multimedia bus.

Molte soluzioni moderne proposte sugli IBM compatibili (per esempio il VESA Media Channel, limitato alla parte video dello stream) seguono questo principio. Anche Ap- Figura 2 -Architettura di Amiga. ple con il progetto Quickring (ma pare che sia stato ab- bandonato), oltre che tutte le console con funzione FMV che codificano filmati video/audio. A seconda della cop- (incluso il CD32) stanno esplorando questa strada. Ha il pia di porte in comunicazione a un dato momento si può pregio di liberare totalmente la CPU e i bus dalle incom- quindi ottenere: benze multimediali, è facile ed economica da realizzare, e poi il sistema operativo può essere qualsiasi perché 1) L'accesso diretto alla memoria video da parte degli non c'è bisogno di gestire eventi in tempo reale (solo agenti sul bus di espansione (tipicamente i controller per AmigaOS e pochi altri sono in grado di farlo). Con un hard disk in DMA), che lascia la CPU libera di lavorare in minimo hardware aggiuntivo è anche possibile la visione concorrenza sul local bus. Usando il modo HAM8, che in sul riposante monitor ad alta risoluzione del computer definitiva è una forma di decompressione video hardwa- mentre un videoregistratore o schermo gigante è collega- re, ciò consente la visione di filmati true color senza in- to all'uscita PAL ausiliaria, senza bisogno dei trucchi co- tervento della CPU; stosi e complicati che i possessori degli attuali PC IBM compatibili credono indispensabili. 2) i1 pieno accesso dei chip custom a risorse e memoria poste sul loro bus (lasciato isolato dal bridge), mentre la Tuttavia è una soluzione rigida: è quasi come inserire un CPU può accedere in concorrenza al bus di espansione. videoregistratore autonomo ad alta qualità dentro il PC, Questo modo operativo è usato per i calcoli di carattere dove il software deve solo "pigiare i bottoni". Proprio co- generale, come la gestione di stream compressi in modo me il videoregistratore analogico, si tratta di un sistema diverso (e più efficace) di quanto supportato direttamen- comodo e conveniente per fruire il materiale commercia- te dal sottosistema video; le (giochi, film, ricezione TV) e per svolgere i compiti che il produttore della scheda multimediale ha prepro- 3) Idealmente (ma non è ancora stato implementato su grammato nei chip, ma non può compiere funzioni nuo- nessun Amiga) è possibile anche l'accesso della CPU alla ve o particolarmente creative. memoria video e Fast RAM su motherboard in concorren- za con operazioni di trasferimento dei dati tra schede po- Soluzione "soft" ste sul bus Zorro I11 (tipicamente, una scheda video con un controller in DMA). L'altra soluzione consiste nell'utilizzare un bus di sistema molto veloce e capace di creare connessioni logiche tra 11 risultato è uno stretto accoppiamento tra le funzioni gli agenti: lo potremmo chiamare un bus "multitasking". audio/video e la CPU, che consente un livello di control- Per esempio quando la scheda TV manda un pacchetto lo dell'hardware senza uguali, ma rende estremamente di byte alla scheda video, l'host bridge capisce subito che complicato espandere le capacità multimediali dei chip il dato non è un byte che la CPU sta aspettando dalla custom e complica la motherboard con centinaia di porte memoria e quindi non la interrompe. I1 bus sarà costan- logiche dedicate allo smistamento dei segnali. temente impegnato da stream video, audio e da dati tra- dizionali che non interferiscono tra loro; tuttavia la CPU Dieci anni fa gli obbiettivi erano ancora vaghi e non era può in ogni momento richiedere o inviare dati e comandi concepibile fare di meglio, ma oggi sono possibili altre alle periferiche multimediali, che quindi sono sotto il suo soluzioni migliori, entrambe facilmente implementabili completo controllo proprio come nell'architettura Amiga sui futuri Amiga, che possiamo chiamare "hard" e "soft". tradizionale. Con un bus di questo tipo, una CPU di po- tenza sufficiente può svolgere attività NSP (Native Signal HEWLETTPACKARD CORP., "HP-PA White Book"; Processing), cioè interporsi sullo stream per fare qualsiasi tipo di elaborazione creativa. MEN-CHOWCHIANG, "Memo~ system design for bus based multi- processors", PhD thesis - University of Winconsin - Madison Questa descrizione risponde alle caratteristiche del bus (1991); PCI 2.0, le cui possibilità finora non sono mai state com- pletamente sfruttate dai computer che già lo utilizzano MEN-CHOWCHIANG, "Evaluating design choices for shared bus anche perché in genere privi di un sistema operativo ca- multiprocessors in throughput-oriented environement", IEEE pace di rispondere alle richieste delle schede con la ne- Transactions on Computers, march 1992, pag. 297-317; cessaria predicibilità. DAVEHAYNE, SCOTT SCHAEFFER, SCOTT HOOD, DAN BAKER, Per concludere, è facile notare che l'architettura Amiga si "A4000/A3000 hardware developer notes", revision 1.1, decem- può migrare con facilità e vantaggio su un'architettura ber 1992, (Atlanta DevCon notes); standard. Basta sostituire il blocco CPU-cache-DRAM controller dell'architettura convenzionale con il blocco PCI SPECIALINTEREST GROUP, (M/S JF2-51, 5200 NE Elam Young CPU-cache-Fast RAM-chip custom-Chip RAM-commutato- Parkway, Hillsboro, OR 97124-6497): "PCI local bus specifica- re di Amiga, collegando l'uscita del commutatore non al tion, revision 2.0", "PCI system design guide, revision 1.0", "PCI bridge Zorro, ma all'host bridge. I1 blocco di funzioni BIOS specification, revision 2.0"; Amiga è pressapoco coincidente con l'intera mother- board di A1200. PERSONALCOMPUTER MEMORY CARD INTERNATIONAL ASSOCIATION A (PCMCIA), "PCMCIA specifications", release 2.0, september 1991;

RICHARDL.SITES, "Alpha AXP Architecture", Communications of DERRICKLIN, JIMREILLY, AP-479 "Pentium processor clock desi- the ACM, vo1.36 n.2, februaiy 1993; gn", Intel corporation, order number 241574-001; PAOLOCANALI, "Architettura dei computer Amiga", parte 1, Ami- IBM TECHNICAL STAFF, "The IBM PowerPC architecture: a specifi- ga Magazine 34; "Architettura dei computer Amiga", parte 2, cation for the new family of RISC processors"; Amiga Magazine 35; "Architettura dei computer Amiga", parte 3, Amiga Magazine 36; IBM CORP., "PowerPC and POWER2: Technical Aspects of the New IBM RISC System/6000", (SA23-2737); PAOLOCANALI,"~~~~ orientarsi nella memoria", Amiga Magazine 37. WEPTUNE

lectronic Design di Mo- Nel manuale è anche de- naco propone una se- scritta la semplice operazio- Erie di apparecchiature ne da compiere se si do- video rivolte a un'utenza for- vessero incontrare difficoltà mata da videoamatori esi- di sincronizzazione con genti o da semiprofessioni- A3000: in questo caso si sti, ma anche da studi di po- dovrà smontare un lato del st-produzione che utilizzino genlock, per accedere a un segnali compositi o S-Video. ponticello interno che andrà Chi avesse l'esigenza di in- riposizionato. Sempre qui terfacciarsi con apparec- troviamo una vite per I'ag- chiature professionali, potrà giustamento della fase oriz- ricorrere al TBC-Enhancer zontale dello schermo Ami- della stessa casa che, oltre ga, per riposizionare e cen- a costituire un accessorio trare le immagini generate essenziale in una configura- dal computer. zione professionale, include le uscite YUV e Blackburst, ACCENSIONE collegando al suo ingresso S-Video il genlock Neptune. Dopo aver effettuato i colle- ,- p aamenti necessari. si ~ro- , 8 INSTALLAZIONE gede all'avviamento del Un genlock di elevata qualità computer, tenendo contem- Aprendo la confezione rima- poraneamente premuto il niamo subito colpiti dalle ri- pulsante "Power on" del dotte dimensioni di questo genlock Composito, 5,5 MHz per il segnale Y/C Neptune: in questo modo Amiga viene (218 x 64 x 230 rnm) e dal suo design e più di 10 MHz per il segnale RGB. sincronizzato al segnale video immes- particolare, che potrebbero farlo erro- Il genlock viene alimentato direttamen- so nel genlock. neamente ritenere un costoso giocat- te dal computer, ma in alternativa è Generalmente i genlock operano leg- tolo: questa prima impressione viene possibile usare l'apposito connettore gendo i segnali di temporizzazione re- subito smentita dalla solidità dei mate- per un trasformatore da 12 V. lativi a linea, quadro e burst colore di riali di costruzione, dal suo peso e dal- L'installazione del software, che può qualunque sorgente video, e sincro- le curate finiture dei dettagli. essere effettuata con uno script in Ita- nizzano Amiga a queste frequenze. E presente un cavo per la connessio- liano, occupa circa 300 kb di spazio Questa sincronizzazione, tramite velo- ne all'uscita RGB di Amiga, uno per il su hard disk, incluse alcune immagini ci meccanismi di selezione, consente collegamento alla porta seriale e un di- di prova, uno scritto dimostrativo per di visualizzare alternativamente uno schetto d'installazione, necessario per Scala MM400, un driver per Media- dei due segnali, oppure di selezionare il controllo remoto da Amiga. Point e alcuni scritti ARexx; oltre a una il registro colore di Amiga attraverso I collegamenti fisici non pongono diffi- libreria specifica e al catalogo in lin- cui apparirà il segnale video, che soli- coltà di sorta: nella parte posteriore gua italiana, il programma vero e pro- tamente corrisponde al registro 0, indi- del genlock, oltre alle porte di connes- prio è costituito da una Commodity, pendentemente dalla tinta che assu- sione con Amiga, che includono il con- che può essere posta nel WBStartup, me. Oltre alla sincronizzazione, il gen- nettore standard per il monitor RGB e che permette un controllo totale di lock codifica lo stesso segnale RGB di DB23, troviamo anche due coppie di tutte le funzioni del genlock, a esclu- Amiga, e permette la selezione alter- entrata e uscita video Cinch (RCA) per sione dei bilanciamenti del colore, del nata o la miscelazione dei due segnali. il video composito e Y/C 1 VppI75 Q contrasto e della luminanza. Il manua- Ovviamente in questa operazione si a- per il Super-Video. le di 40 pagine è stato tradotto dall'im- vrà una certa perdita di qualità che Così come le uscite, anche gli ingressi portatore in Italiano e copre esaustiva- sarà però trascurabile quando si utiliz- sono utilizzabili contemporaneamente, mente tutti gli aspetti d'uso e di pro- zano componenti di buona qualità. ma immettendo due segnali, il Neptu- grammazione ARexx, fornendo anche Il Neptune può essere lasciato colle- ne darà la priorità a quello S-Video. La dei pratici esempi chiarificatori per gato ad Amiga ma non è consigliato il banda passante è di 4 MHz per il creare effetti specifici. suo spegnimento dopo l'accensione, perché potrebbero prodursi dei bloc- renti; accanto a questo il pulsante chi di sistema. Alpha Overlay attiva l'interessante fun- Se il genlock è spento, tutti i modi vi- zione di semitrasparenza di ogni se- deo di Amiga sono utilizzabili, ma una condo, o nel caso di un A1200/A4000, volta inizializzato tramite la procedura di ogni 17esimo colore contenuto nella di accensione simultanea, solo i moni- palette di un'immagine: in questo mo- tor di sistema che supportano il gen- do si possono ottenere interessanti e lock saranno accessibili. La visualizza- sofisticati effetti di titolazione, pro- zione del Workbench dovrà in questo grammando anticipatamente la palette caso avvenire su un monitor che ag- da utilizzare per l'immagine desidera- gancia le frequenze orizzontali PAL o ta; sarà per esempio possibile creare NTSC, o sul monitor video collegato al- fondi semitrasparenti su cui sovrap- ternativamente a una uscita del gen- porre le frasi, oppure delineare un ca- lock, oppure alle apparecchiature vi- rattere con ombre semitrasparenti: in deo. pratica è un effetto simile a una dissol- venza selettiva solo per determinate a- OPERATIVITA ree dello schermo. Accanto a questo, il pulsante Local Remote permette di I Nella oarte suoeriore sinistra troviamo usare il Ne~tunemediante controlli due led che, accendendosi, indicano manuali oppure usando il versatile e se è riconosciuto in entrata un segnale potente linguaggio ARexx, che agirà video, sia esso Super o composito; più mediante la Commodity cui abbiamo in basso tre potenziometri permettono accennato, oppure con il driver di Me- di bilanciare le componenti Colore, dia Point o l'EX fornito con Scalla Contrasto e Luminanza di questo se- MM400. gnale e alla loro destra due cursori L'esempio fornito su dischetto, relativo permettono la miscelazione del segna- a Scala, funziona richiamando le ap- le video e di quello del computer; que- propriate funzioni con semplici scritti sti sono marcati da due scale: una in- ARexx facilmente modificabili. Il con- dica un valore percentuale, mentre trollo remoto del Neptune è anche l'altra il tempo di transizione in secon- possibile utilizzando l'omonimo EX in- di, che verrà utilizzato in modo auto- cluso nel pacchetto di questo pro- matico attivando la funzione di dissol- gramma multimediale. venza indipendente per i due segnali. Gli ultimi tre pulsanti servono per l'uso Tutte le potenzialità di questo genlock manuale o l'attivazione automatica del- sono controllate dagli otto pulsanti che le dissolvenze, nei tempi impostati dai si trovano sotto ai cursori: di fianco al rispettivi cursori, del segnale video e aià citato ~ulsantedi accensione. tro- di auello del comisuter. Anche la Com- viamo il pulsante RGB Monitor per la modity NeptuneHotKey può essere u- visualizzazione a schermo del segnale sata a questo scopo, premendo le miscelato o dello schermo Amiga; il combinazioni di tasti relative alle diver- pulsante Invert Keying, che inverte la se funzioni. foratura del segnale video, rendendo il Le possibilità di controllo remoto del colore O opaco e tutti gli altri traspa- genlock sono quindi molto articolate: tramite Commoditv, La sequenza illustra la capacitd ARexx o i driver di di automatizzare le dissolvenze MediaPoint e Scala; le separate dei segnali. sue funzioni automati- La qualitd delle immagini originali che sono comunque è decisamente elevata: accessibili anche po- in questo caso abbiamo utilizzato sizionando i cursori una compressione ZPEG al 75 % per i tempi (da 20 a 1 con la V-LabMotion, dopo aver registrato lo script di Scala secondo) delle transi- su nastro. zioni e delle dissol- venze. La prima scelta è La Commodity per il controllo senz'altro vantaggio- sofiware include tutte le funzioni, sa per chi registra attivabili anche mediante ipulsanti scene complesse u- del Genlock Neptune. sando programmi di titolazione come Sca- Il Genlock è controllabile, oltre che tramite gli scn$t ARexx e la Commodity, mediante il driuer EX incluso nelpacchetto di Scala.

Il demo incluso può essere facilmente modzyicato e riutilizzato per realizzare i propm' progetti.

la, mentre la seconda potrà essere to trascurabile, operando sia in Com- sfruttata vantaggiosamente nelle situa- posito che in Super VHS. zioni di mixaggio dal vivo. Per chi inve- ce ama l'uso dei cursori, oppure vuole CONCLUSIONI creare effetti particolari, può sempre ricorrere al modo operativo manuale, Il controllo del genlock tramite ARexx, premendo l'apposito pulsante. o comunque via software, ci sembra la La qualità del segnale in uscita è vera- più importante caratteristica del Nep- mente ottima, comparabile anche a tune; sfruttando pienamente il multita- quella dei migliori genlock per Amiga, sking di Amiga, si possono integrare e il degrado del segnale risulta del tut- tutti quegli applicativi che rendono il nostro computer così competitivo in del segnale e la solidità della costru- questo specifico contesto, ottimizzan- zione; d'altra parte il controllo remoto do e semplificando la produzione vi- via software in questo è del tutto as- deo. sente, così come la possibilità di auto- E anche vero che gli operatori e i tec- matizzare i tempi di transizione dei se- Nome Genlock Neptune nici che lavorano in questo settore po- gnali. trebbero non avere né le conoscenze, Dato il costo non certo economico del Produttore Electronic Design né il tempo di programmare gli scritti Neptune, forse Electronic Design a- Importato da Computer Service di necessari allo scopo; in questo caso vrebbe potuto spingersi un po' più a- A. Piscopo Electronic Design ha saggiamente im- vanti nel controllo via software, inclu- Centro Direzionale di plementato I'automatizzazione anche dendo anche funzioni più elaborate di Napoli tramite pulsanti. mascheratura selettiva, che al momen- Palazzo "Prof. Studi" La qualità costruttiva e il minimo in- to sono solo limitate al colore del regi- Isola G1 Scala C Piano 1 gombro sono altri pregi che vanno stro 0, da affiancare agli ottimi effetti Interno 7 sommati all'ottima qualità del segnale Alpha di semitrasparenza. 80143 Napoli in uscita, mentre la semplicità d'uso, La fascia di prezzo di questo apparec- tel. 081 -78791 02 che nasconde la sua versatilità, coro- chio lo pone alla portata di un'utenza fax 081 -7879062 nano il Neptune come uno dei migliori semiprofessionale o di videoamatori Prezzo L. 1.490.000 genlock esistenti per Amiga. Rispetto che ricercano la qualità. al G-Lock, che è quello che più si avvi- L'uso dell'overlay Alpha arricchisce gli Giudizio ottimo cina per qualità e versatilità, troviamo effetti grafici ottenibili, supplendo in Coniigurazione Kickstart 2.0 o superiore che i vantaggi del Neptune si trovano qualche modo alla mancanza di un richiesta per controllo software nella possibilità di controllo tramite controllo di mascheratura dei colori Pro controllo via software, pulsanti a pressione, cursori e poten- più flessibile della semplice inversione Alpha Overlay, eccellente ziometri, del tutto assenti nel primo. del registro 0. La presenza di un EX in qualità dei segnale D'altra parte il genlock di GVP è corre- Scala MM400 e di un driver per Me- dato da un software eccellente che, diaPoint sono due opzioni importanti Contro prezzo piuttosto elevato, sebbene non giunga sino al controllo che possono influenzare la scelta di controllo limitato di automatizzato, permette il keying (ma- chi già usa questi programmi multime- chroma keying scheratura) selettivo su ogni singolo diali e di titolazione. C~nffgtXaZiOne Amiga A40001040 98 colore di ogni bitplane, assai utile per Usando gli automatismi disponibili è della prova MHz, Retina e VLab la sovrapposizione di elaborate anima- facile raggiungere una grande preci- Motion, Mixer Panasonic zioni digitali a un segnale video. sione, per giunta ripetibile esattamen- AVE7, videoregistratori L'altro concorrente diretto del Neptune te, contribuendo alla sensazione di af- C-Video potrebbe essere il genlock Hama, al- fidabilità di questo sistema. meno per ciò che riguarda la qualità A POWER CD 4 SPEED

el Power CD abbiamo già parlato nel numero D66 di Amiga Magazine e altrettanto abbiamo fatto sul numero 69 dello Squirrel, I'in- terfaccia SCSI PCMCIA pro- dotta da HiSoft e commercia- lizzata in bundle con un CD- ROM da Power Computing. Questa nuova versione del Power CD comprende I'ulti- mo aggiornamento del software' per lo Squirrel, un nuovo case esterno per il CD-ROM e un lettore SCSI a quadrupla velocità. In quest'articolo non parlere- mo di tutte le caratteristiche del prodotto, ma solo delle novità introdotte, né ripetere- mo i test con hard disk e streamer: rimandiamo per questo agli articoli già citati. HARDWARE

L'hardware è costituito dallo Squirrel, la nota interfaccia SCSI per la porta PCMCIA di 600 e 1200, un case esterno vengono forniti: se si aggiun- e il lettore di CD-ROM. gessero altri dispositivi SC- Il case è molto più bello di quello fornito apre agendo su una sola vite. Tutti que- SI, potrebbe diventare necessario usa- con la versione precedente: è infatti un sti particolari non interessano comun- re dei terminatori che andranno posti case in materiale plastico autoalimenta- que più di tanto l'acquirente del Power sull'ultimo dispositivo della cascata. to, adatto a qualsiasi dispositivo SCSI CD, perché il tutto arriva perfettamente fino a 5,25", realizzato con grande cura montato e pronto all'uso. Comunque il SOFTWARE e con gusto discreto. Le dimensioni so- case privo di lettore viene venduto an- no abbastanza contenute: 2lx26,5x6 che separatamente dall'importatore. L'installazione del software, giunto alla cm. Sul frontalino, due LED indicano la Il lettore è un Matsushita CR-504 a qua- versione 1.IO, è del tutto automatica e presenza dell'alimentazione e l'accesso drupla velocità: non vengono fornite realizzata dall'lnstaller Commodore. Sul al dispositivo SCSI (nel Power è scolle- specifiche tecniche sul prodotto, che nostro sistema non ha dato alcun pro- gato perché è presente un analogo comunque appare veloce LED sul lettore). nel transfer rate quanto de- Sul retro compaiono due connettori SC- ve essere (630 kbls secon- SI standard da 50 poli (tipo Centro- do Syslnfo) e pare anche ra- nics), due prese tripolari per I'alimenta- pido nel movimento delle te- zione di rete (una d'ingressso e una di stina (tempo di seek). Il let- uscita), un interruttore d'accensione, un tore è dotato di cassetto a e- selettore per I'ID SCSI, due uscite au- strazione elettromeccanica dio stereo RCA per il collegamento del e a inserimento dall'alto, di lettore di CD a un impianto stereo. pulsante di estrazione posto Il case, grazie ai piedini in gomma, può sotto il cassetto (che co- essere sistemato anche verticalmente munque rientra automatica- (ovviamente non quando contiene un lettore di CD-ROM ad estrazione) e si Iì test di Syslnfo. blema. Al termine dell'installazione si a- gato allo Squirrel. In una apposita di- vranno due cassetti: uno con lo SCSI- rectory compaiono inoltre due Mountlist Mounter e uno con il software di emula- che permettono di utilizzare Floptical e zione del CD32. La documentazione su SyQuest formattati sotto MS-DOS. carta è rimasta immutata: le novità della Ultima novità significativa è costituita versione 1 .l0 sono documentate in un da un flag da aggiungere all'icona di file readme su disco. DEVS:DosDrivers/CDO, e che permette Lo Squirrel, ricordiamo, non è un dispo- di leggere anche PhotoCD multisessio- sitivo automount né autoboot, per cui ne mediante il file system Commodore. I'User-Startup deve essere modificata Sul secondo disco compaiono alcune in modo che a ogni reset siano montati utility shareware che occorre installare i vari dispositivi SCSI mediante SCSI- manualmente: ora non sono più fornite Mounter. Ciò serve unicamente per pe- compresse e sono diverse da quelle riferiche come hard disk e removibili, della prima versione, cui ancora fa rife- per cui se non si collegano dispositivi rimento il manuale cartaceo. La docu- di questo tipo allo Squirrel, conviene e- mentazione è su disco. Sono presenti ditare il file S:User-Startup e porre un mpeg-play, un comando CL1 per visua- punto e virgola all'inizio di ogni linea lizzare file MPEG; Interplay, un ottimo che contiene il comando SCSIMounter. programma dotato di interfaccia grafica Assieme allo Squirrel, stranamente (for- per pilotare i CD Audio, APCD e PCD- se per ragioni di copyright), non viene tolFF due semplici comandi CL1 che fornito il file system per CD-ROM (era permettono di convertire immagini Pho- presente invece nella versione prece- toCD in formato IFF (il secondo fino a dente del software), per cui è necessa- 3072 x 2048 pixel in formato IFF Deep rio procurarselo separatamente. Di de- a 24 bit, disponendo di 24 Mb di fault il programma di installazione assu- RAM ...) ; infine è presente ABackup me che si usi quello Commodore fornito 4.06 che permette il backup di hard di- con il Kickstart 3.1. Con lo Squirrel fun- sk su floppy o file AmigaDOS. zionano comunque molti file system per Ancora una volta è questa la parte più CD-ROM, da quello PD AmiCDROM scorso numero di Amiga Magazine) debole del prodotto: si sente soprattutto che si trova in molte raccolte di sha- con lo Squirrel: sebbene HDToolbox ne la mancanza di un adeguato program- reware, a quelli commerciali come il riconosca la presenza, al pari di SCSI- ma di gestione dei Photo CD. Stando Babel, da noi provato e, molto probabil- Mounter, il disco contenuto nello Zip mente, anche I'AmiCDFileSystem (fun- appare inaccessibile al sistema. Si trat- ziona addirittura anche quello di Ar- ta probabilmente di un problema CCHEDA DRODOTTC chos fornito in bundle con I10verdrive). software che potrà essere corretto in u- Una gradita novità rispetto alla versione na prossima versione, anche se al ri- precedente del software è costituta dal- guardo non ci è stato comunicato nulla. Nome Power CD 4 Speed la presenza dell'HDToolBox Commodo- Anche il tentativo di collegare lo scan- Produttore Power Computing ner SCSI delllArtec (recensito in questo re e di un'icona che contiene le impo- Distribuito da Db-Line stesso numero) non è andato a buon fi- stazioni per operare con lo Squirrel. viale Rimembranze, 26Ic Sebbene sia inutile con i CD-ROM, il ne, ma in questo caso era prevedibile, 21 024 Biandronno (VA) programma è indispensabile, come si perché l'autore del software di gestione tel. 0332-768000 sa, quando ci si accinge a partizionare dello scanner garantisce la compatibi- fa^ 0332-767270 e a formattare hard disk e removibili. A lità solo con alcuni controller. BBS 0332-767383 proposito di removibili, abbiamo potuto Una novità abbastanza importante, è provare lo lomega Zip (recensito sullo costituita dalla possibilità di abilitare un Prezzo L. 896.000 1VA compresa modo di gestione degli in- Giudizio ottimo terrupt leggermente più len- Configurazione to ma maggiormente com- richiesta patibile con comunicazioni seriali ad alta velocità: ciò Pro velocità, case esterno, dovrebbe eliminare gli erro- interfaccia SCSI ri sulla seriale quando si Contro manca il file system per scaricano file direttamente CD-ROM e un adeguato su un hard disk SCSI colle- programma di gestione dei Photo CD, manuale in I programmi contenuti inglese molto limitato, nel secondo disco: I'interfaccia SCSI non Interplay sta pilotando funziona con lo lomega un CD-Audio. Zip Configurazione 1200 della prova alle nostre prove il lettore non permette di leggere i dati di un CD-Audio sotto forma di dati digitali. In questo si dimo- DEATHBED VlGlL stra rispettoso delle leggi vigenti ... AND OTHER TALES ... . . Party tenutos a casa a Randel Jesup L9emu.azionedel CD32 è srara amp a- ~;n c,i convergono ancne n~merosiex. I mente migliorata: fra le altre cose, ora veri appassionati di Amiga sapevano party culmina-in oscuri (in tutti i sensi) ri- viene emulato anche il CDTV (sul 1200 dell'esistenza di questo interessante tuali notturni: dall'incendio di un feticcio almeno, non sul 600) e quindi dovreb- Ivideo da più di un anno e mezzo; nelle di stracci (il "piccolo uomo marrone"), bero essere utilizzabili i titoli per CDTV discussioni più accalorate lo citavano di alla liberatoria distruzione di alcune ta- e per CD32 che richiedevano I'emula- sfuggita: "Il triplo A esiste, l'ho visto nel stiere a pugni, calci, testate e martellate, zione del CDTV, presente di serie sul film di Dave Haynie ...", ma erano restii a alla "decorazione" degli speed bumps CD32. Inoltre sono stati aggiunti molti mostrarlo agli amici: "E troppo triste ..." e del parcheggio di Commodore con i no- file di configurazione che permettono di ai "nemici", temendo di riaprire vecchie mi di famigerati dirigenti. far funzionare correttamente vari titoli discussioni e altrettante ferite ... quale. Il video è intercalato con una ventina di per CD32. L'elenco compare in tabella poteva essere infatti il tema più temuto, pagine di testo che raccontano in altret- 1. Si noti che i titoli non citati, per i quali discusso ed evitato dagli utenti Amiga tanti "dietro le quinte" gli innumerevoli e non è presente alcun parametro di con- negli ultimi due anni se non "il fallimento incredibili errori e le occasioni perdute figurazione, potrebbero comunque fun- di Commodore"? dal management Commodore, i miti e riti zionare. Durante la procedura di boot Deathbed Vigil è un video in inglese gi- del reparto di ricerca e sviluppo e I'at- di un titolo per CD32 si può attivare con rato dal famoso ex-ingegnere hardware, taccamento che gli ingegneri hardware una combinazione di tasti un menu che valido programmatore, appassionato di e software maturavano una volta a con- permette di modificare lo stato di ca- arti marziali, birraio in proprio, musicista tatto con la tecnologia Amiga. che, VBR, memoria Fast. Le modifiche e cantautore Dave Haynie, con l'aiuto di La qualità del video è abbastanza buo- apportate possono poi essere salvate altri famosi (ex-)ingegneri durante i loro na, anche se ha sofferto delle tipiche di- su disco i3er essere riutilizzate. ultimi giorni di lavoro alla Commodore e storsioni cromatiche della conversione di esistenza di quest'ultima. La video- NTSC-PAL. Durante tutta la prima parte CONCLUSIONI cassetta, che dura circa due ore, è il ri- il video è commentato con un sommes- sultato dell'editing di svariate ore di vi- so e (almeno per noi) spesso incom- Il Power CD è un prodotto ben realizza- deo girate dal 27 al 30 aprile 1994. prensibile borbottio di Dave Haynie e da to e pronto per I'uso (a parte il piccolo La prima parte è una visita guidata alla alcune didascalie; durante i party deci- problema del file system). Il software mitica sede di West Chester dove erano ne di persone raccontano lunghi aned- fornito è migliorato rispetto alla prima locati i magazzini e i centri di ricerca e doti sul loro lavoro in Commodore e con versione, mentre ancora carente rima- sviluppo e di supporto agli sviluppatori. Amiga, ma anche qui è difficile seguire i ne la documentazione, specie per Qui si trova il pezzo forte dell'intera cas- racconti: per chi non ha pratica di ameri- quanto riguarda I'uso dell'interfccia SC- setta: gli ingegneri e le loro scrivanie, cano colloquiale stretto, metà della cas- SI con hard disk. dove hanno mosso i primi passi i chip setta sarà solo l'occasione per vedere fi- La velocità di accesso del lettore a di- custom Amiga, I'Amiga OS 2.0 e 3.0 e i nalmente in faccia qualche personaggio rectory e file sl fa decisamente sentire e Rom Kernel Manual, e l'ultimo passo di mitico della storia di Amiga. Quando rende molto più accattivante I'uso dei molti altri progetti, come il mitico chip manca il parlato, l'accompagnamento è CD-ROM che così possono essere usa- set AAA, montato su due prototipi. affidato a brani che vanno dal Rock, al ti al posto dell'hard disk senza che il si- Mentre Haynie indica uno a uno i nuovi Country, al Blues, interamente "fatti in stema rallenti più di tanto. L'uso della chip e commenta: "E leggo ancora sulla casa": musica e parole sono infatti di porta PCMCIA che consente di stacca- rete che questi cosi non esistono", ap- Mike Rivers e Dave Haynie. re e collegare il lettore anche a compu- pare l'enigmatica didascalia: "Yes, Virgi- La visione della cassetta è consigliata a ter acceso appare molto comodo, men- nia, there is AAA", e chi frequentava a tutti gli utenti, sostenitori e detrattori del- tre I'interfaccia SCSI non solo consente quei tempi le aree comp.sys.amiga di U- la storica casa americana; con la nasci- il collegamento di altre periferiche co- senet capirà subito a quale personaggio ta di Amiga Technologies, neanche gli me hard disk, streamer e removibili, ma si riferisse. utenti Amiga più sensibili correranno più permette di usare il lettore di CD-ROM La seconda parte è l'ultima colazione da rischi di infarto. I collezionisti non se la con qualsiasi computer dotato di porta Margarita's, un grande bar-tavola calda lascino sfuggire: la fine di Commodore e SCSI (Amiga, Macintosh, MS-DOS...). che negli anni ha accolto le frequenti fe- lo scioglimento del mitico team di inge- Il costo potrebbe apparire elevato, ma ste di addio ai licenziati e a chi cambia- gneri Amiga in USA sono eventi (pur- è ampiamente giustificato dall'ottimo va lavoro per incompatibilità con i boss troppo) già entrati nella storia dei com- case, dal lettore SCSI a quadrupla ve- di Commodore. Qui vediamo, tra gli altri, puter. locità e dall'interfaccia SCSI (si pensi il simpatico Jeff Porter e il Dr. Heppler, La cassetta è disponibile presso Euro Di- che un interfaccia SCSI PCMCIA per un che stava lavorando all'ultrasegreto pro- gita1 Equipment, Via Dogali 25, 26013 Crema portatile MS-DOS costa da sola dalle getto Hombre con il chip HP-PA Risc. (CR), te/. 0373-86023, faxlBBS 0373-86966, al 400 alle 600.000 lire). A La terza parte è l'affollato Deathbed prezzo di L. 69.000. A DISKSALV 3

iskSalv funziona come software per la produttività nun'assicurazione contro individuale. - sii.. PC- ha- tino. - mo-- wqiiinfortuni si spende struosa scatola di 25x22~19 per averla e si spera di 'non u- Un 'assiczrrazioneper i dati cm, (più di due vocabolari sarla mai. affiancati), presto trasformata I dati riposti sull'hard disk, tut- in fastidioso rifiuto: ironico, tavia, vivono in condizioni mol- per uno strumento che serve to precarie ed è facile trovarsi a sostituire la carta! La con- nella condizione di aver biso- fezione di DiskSalv 3 non so- gno di un programma per il lo è completamente riciclabi- recupero dei dati. le, ma utile e riutilizzabile. DiskSalv non ha bisogno di Nelle istruzioni si suggerisce presentazioni: la versione 2, di creare un dischetto capa- shareware è distribuita anche ce di fare il boot contenente sul dischetto allegato al nume- DiskSalv e AmigaGuide, per ro 47 di Amiga Magazine, è poter usare il programma nel da anni uno dei più famosi e caso di hard disk "in panne". celebrati software Amiga, gra- Quest'operazione, che anda- zie alla prodigiosa capacità di va eseguita manualmente recuperare con pochi click del nella versione precedente mouse file e directory cancel- (sperando di non sbagliarsi), lati per errore o finiti su di- viene ora portata a termine schetti difettosi e illeggibili. rapidamente con un sempli- Dopo una lunga attesa, I'auto- ce doppio click sull'icona re, Dave Havnie, ha finalmen- dello scri~t"MakeBoot". te rilasciato ia nuova versione, che rende il procedimento di manuten- nonima busta imbottita di piccole di- zione e ripristino dell'hard disk ancora mensioni contiene il singolo dischetto più semplice e intuitivo. del software (il nostro era in versione Nella versione 3 la veste grafica di Disk- La natura di "assicurazione" di questo 12.19) ed è avvolta con un foglio di car- Salv è stata visibilmente rinnovata. Il software ha però il suo risvolto negativo: ta stampato al laser e firmato da Dave programma apre come al solito una pic- è ovvio che si usa di rado, quindi molti Haynie. Non sono forniti manuali o altro cola finestra sul Workbench, che viene ritengono, a torto, di non averne mai fat- materiale stampato: tutta la documenta- dinamicamente ridimensionata a secon- to un uso così frequente e importante da zione è su dischetto, in formato elettroni- da delle necessità; ora però la scherma- giustificare le spese di registrazione. A co AmigaGuide. La scelta non è dettata ta principale è più chiara e immediata, causa di questo diffuso comportamento da motivi economici, ma dalle convinzio- con grafica che evidenzia chiaramente della comunità di utenti Amiga, colpe- ni di Dave: è evidente che i creatori di la funzione selezionata e una pratica volmente autolesionista, la versione 3 Amiga non sono persone ordinarie. In- bottoniera per richiamare le azioni prin- non è più shareware ma commerciale (e fatti, soprattutto su altre piattaforme, im- cipali. Il sistema di aiuto in linea è dupli- decisamente più costosa). ballo e forma dei manuali sono frutto di ce: una funzione minima è incorporata La versione 2 resta pienamente suppor- precisi studi psicologici, con lo scopo di nel programma (utile per l'installazione tata: l'autore corregge i piccoli errori che attirare e appagare gli acquirenti dal da floppy), mentre quella estesa è basa- eventualmente possono essere sfuggiti pensiero meno profondo. Un celebre ta su AmigaGuide. Il relativo file di istru- e assicura il supporto tecnico zioni è di ben 195 kb (provate a immagi- a tutti coloro che'si registrano. nare la sua mole se venisse stampato Ma allora è meglio registrarsi nel solito manualetto formato A5 ...), re- alla vecchia veriione 6 acqui- datto in modo professionale e con utili stare il più sofisticato DiskSalv sezioni che spiegano le basi della me- FII~s~tm: nr inti. 37 Leggete questa prova e j pattm: IO Pattm morizzazione dei file e i meccanismi di decidete voi stessi errore. Approviamo l'idea di fornire la documentazione principale in forma e- CONFEZIONE lettronica, ma sarebbe stato più pratico Der l'utente avere su carta almeno una La confezione di DiskSalv ha un aspetto dimesso che non - . ci si asDetta di trovare in un La finestra principale di DiskSnhl3 m Igt- Ewlart ct C&, k w th dthf wctm prodottb commerciale: un'a- tlr Zim I11 BUI Iritilicaìlr, kiw e I'aiuto ipertestuale. md a Iwdiw irnbR it t& um.IrrrWiIibrrnf I La finestra di selezione dei file.

La finestra pn'tccipale di DiskSalv 3. guida minima per I'istallazione e l'utilizzo contattare Paolo Maggi al 2:331/505.9 di base, o perlomeno prevedere una della rete telematica Fidonet). possibilità di stampa ordinata del ma- I modi di salvataggio dei dati includono Non si può paria- nuale. Una sezione bonus del manuale, quelli di DiskSalv2: re di DiskSalv sen- che garantiamo letale per chi soffre di - Salvaae, che identifica i file danneg- za riferire qualcosa cardiopatie, descrive i meravigliosi pro- giati e permette di copiare quelli deside- del suo autore. Dave Haynie ha lavorato per getti che uscivano dai laboratori di ricer- rati su un altro disco. dieci anni in Commodore. Noto per essere sta- ca e sviluppo Commodore per essere - Undelete, la più utile, che recupera i fi- to il progettista del C128, in seguito ha guida- inviati al più presto nelle discariche di ri- le e le directory cancellate per errore. to lo sviluppo del progetto Amiga, con il com- fiuti della zona. Tuttavia la visione di - Check, (nuovo nome della vecchia fun- pito di disegnare i nuovi modelli professionali. zione Validate): controlla la presenza di Haynie è un po' distorta perché riguarda Ha progettato personalmente tutte le schede solo il settore di sua competenza: è ben errori gravi sul disco e dà una prima si- acceleratrici e CPU Commodore, oltre che noto agli ex-sviluppatori che i progetti stemazione alla sua struttura logica. scartati furono molti di più. - Repair, che effettua le riparazioni alla gran parte della motherboard di A4000, e ha L'inglese di Dave Hayne è sufficiente- struttura logica del disco direttamente firmato un numero invidiabile di brevetti tra mente chiaro e lineare, comprensibile sulla partizione incriminata e in modo ir- cui il bus Zorro. Le sue iniziali sono stampate senza sforzi eccessivi; al momento però reversibile. Utile perché ripristina la nor- su quasi tutte le schede col marchio Commo- non è stata avviata un'opera di traduzio- malità senza la noia di dover copiare fi- dore; sono opera sua anche le "curiose" scrit- ne in italiano del file, come quella avve- le, espone però al rischio di perdita di te sopra il cartiglio di quasi tutti gli schemi e- nuta per la versione 2 (per informazioni dati. lettrici degli Amiga (alcune edizioni dei ma- - Unformat, che recupera il possibile da nuali sono state persino "purgate" dal mana- dischetti e hard disk formattati. gement Commodore tagliando via tutta la fa- Rispetto alla versione 2 sono stati note- CCHEDA DRODOTTO scia inferiore degli schemi). volmente potenziati sia gli algoritmi di Lo spettro delle sue competenze è molto am- Nome DiskSalv 3 scansione, che a volte recuperano qual- che file in più, sia le finestre di selezione pio. Possiede due lauree (ingegneria elettroni- Autore Dave Haynie dei file, molto più comode e ricche di ca e informatica). Racconta di aver sviluppato funzioni. DiskSalv per hobby durante il tempo libero, a Produttore IntangibleAssets A queste modalità se ne aggiungono partire dal 1986: infatti Dave è stato uno dei Manufacturing due nuove: primissimi programmatori su Amiga, avendo - Backup, che copia su un qualsiasi de- avuto a disposizione un esemplare di preserie. Distribuito da Euro Digital Equipment vice sequenziale l'intera struttura della Tra gli altri hobby c'è la regia (IAM distribui- via Dogali 25 partizione, q inclusi i file danneggiati e sce una sua videocassetta sugli ultimi giorni di 2601 3 Crema (CR) cancellati. E particolarmente utile a chi Commodore) e la musica (è tastierista); ha tel. 0373-86023 possiede uno streamer a nastro (e il scritto numerosi articoli sulla stampa specializ- faxIBBS 0373-86966 software di controllo, come BTNtape che è PD e consigliato da Haynie). Si zata USA e partecipa attivamente alla confe- Prezzo L. 86.000 può così evitare un noiosissimo Salvage renza su Internet comp.sys.amiga.hardware. su dischetti o altre partizioni optando Com'è naturale, ha coltivato con originalità la Pro completezza delle per un veloce e risolutivo Backup segui- propria immagine pubblica, che gli garantisce funzioni ed efficacia to da formattazione e Restore. un posto d'onore tra le figure caratteristiche, - Cleanup azzera le parti di disco non u- ma poco note del panorama informatico mon- Contro poco intuitivo, sate, per velocizzare le scansioni future diale. documentazione su carta e impedire che qualcuno possa recupe- assente, lentezza Temporaneamente stanco della progettazione rare file messi su un dischetto e poi can- hardware, oggi copre la posizione di "senior cellati con i normali comandi Amiga- Requisiti Kickstart 2.04 o superiore software engineer" presso Scala. DOS. Inoltre, DiskSalv 3 offre la possibilità di I leggere, modificare o ricreare i dati del- ma è sempre possibile interromperla in (tracciamento) delle azioni va attivata e- le partizioni presenti sull'RDB dell'hard ogni momento o eseguire altre attività in splicitamente prima della scansione (ed disk. Può anche essere fatta qualche multitask. La quantità di memoria usata è l'unica via per conoscere quali file sia- manipolazione, ma solo elementare, del- dipende dal numero di file e potrebbe no stati eliminati o trovati corrotti). le partizioni, ma soprattutto si fronteg- diventare un problema su dischi partico- Apparentemente, poi, la funzione Check giano le situazioni in cui I'RDB è dan- larmente affollati, mentre abbiamo ri- non si accontenta affatto di guardare neggiato. scontrato sporadici difetti cosmetici (per senza toccare, ma scatena un primo Ricapitolando, le innovazioni sostanziali esempio, errata scelta di font) e un erro- tentativo di riparazione. Nel nostro caso della versione 3 sono i nuovi algoritmi di re di sistema durante l'uso, che non sia- ha cancellato senza preavviso tutti i file- scansione, la funzione di Backup e la mo riusciti a ripetere e, quindi, non è im- segnaposto che erano stati accurata- gestione delllRDB. putabile con certezza a DiskSalv. mente "allevati" perché coincidessero La potenza del software e la capacità di con i settori difettosi. Grave, in un pro- PROVE fare ciò che promette si sono confermati dotto di questo livello, è la mancanza di fuori discussione, ma nonostante gli supporto per alcuni file system che han- Per verificare il funzionamento di Disk- sforzi dell'autore, I'interfaccia utente non no una significativa penetrazione tra gli Salv 3 ci siamo serviti di un hard disk da è ancora sufficientemente chiara e intui- utenti evoluti (come ProfessionalFileSy- 350 Mb in un'unica partizione FFS inter- tiva. Usare DiskSalv richiede sempre stem e i filesystem MS-DOS e Macinto- nazionale, contenente circa 9.000 file e molta attenzione, anche perché gli e- sh). E comunque previsto per il futuro il collegato a un Amiga 500 non accelera- ventuali errori dell'utente non vengono supporto per AmiFileSave Pro di Fourth to (per evidenziare gli eventuali proble- perdonati e possono causare proprio %i Level Development. mi di efficienza degli algoritmi). L'aspet- disastri che si vorrebbero evitare. E In conclusione DiskSalv 3 si è rivelato to più fastidioso della nuova versione è chiaramente una scelta deliberata e ra- all'altezza delle aspettative e del prezzo la lentezza: la velocità di scansione del zionale (più o meno il pensiero di Haynie richiesto per quanto riguarda le presta- disco e i tempi di reazione sono all'incir- è "non perdo tempo per stendere reti zioni: ma sarà apprezzato in pieno solo ca da 2 a 10 volte peggiori di DiskSalv salvavita a uso dei distratti"), ma ci trova da chi possiede un Amiga veloce, con 2. In alcuni casi il tempo (stimato) per e- dissenzienti. hard disk pieno di dati importanti e pos- seguire l'operazione supera le 24 ore, Per esempio, la funzione di "logging" sibilmente uno streamer. A

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ACCESSORIAMIGA .- mos è stato per anni il abbiamo dedotto grazie a u- miglior BASIC per Ami- tility di debug come Snoop- A ga; non solo, grazie al- dos e XOper e all'esame dei la potenza di certe sue fun- sorgenti forniti Amos con il zioni orientate alla grafica e pacchetto. all'audio, ha permesso a mol- Da Amos non è possibile ti utenti di avvicinarsi con fa- chiamare direttamente fun- cilità alla programmazione di zioni del sistema operativo videogiochi. Il suo maggior di Amiga, pertanto il pro- difetto, come linguaggio di grammatore di Intos ha ag- programmazione, è I'incom- girato tale limite creando un patibilità con il sistema ope- programma AmigaDOS che rativo di Amiga, cosa che funge da server per le fun- non gli ha permesso di sfon- zioni di sistema. dare come linguaggio di uso Quando si usa una funzione generale. Ultimamente poi il di Intos da un programma A- suo programmatore ha ab- MOS, Intos lancia in back- bandonato lo sviluis~odi A- around il server come un mos per darsi alla 'c'reazione normale programma Amiga- di un linguaggio analogo per DOS (stranamente, il server MS-DOS, di cui però non si è è posto in una libreria chia- saputo più niente. Questo mata "lntOS.CustLib", di 40 mentre migliaia di utenti in Nuova vita per Amos? kb circa, che va posta in tutto il mondo attendevano u- sys:libs). Ogni funzione di na nuova versione che fosse Intos che viene chiamata da capace di sfruttare le nuovi doti grafi- co a cui si rivolge il pacchetto è ben al- un programma Amos invia un messag- che del chipset AGA e che magari fos- tro. gio al processo di IntOS.CustLib il qua- se anche in grado di integrarsi meglio Per rendersi conto dell'effettivo funzio- le si incarica di eseguire l'operazione ri- con il sistema operativo. namento di Intos, è bene riferirsi agli e- chiesta. Questo introduce un notevole Intos, scritto da Matthew R. Warren per sempi forniti che coprono un po' tutti gli overhead che rallenta sensibilmente I'e- l'inglese OTM 2000 Publication & Pro- aspetti del programma anche se in ma- secuzione delle varie funzioni. E possi- motions, costituisce un tentativo per niera elementare. bile, comunque, mediante il modo Tur- colmare entrambe le lacune citate, at- Non vengono fornite nemmeno indica- bo di Intos, creare una stringa che con- traverso una serie di comandi utilizzabi- zioni sulla compatibilità con le diverse tenga diversi comandi Intos e inviarla al li da qualsiasi programma Amos. versioni di Amos e Amos Professional. server con un'unica operazione: ciò ve- Noi l'abbiamo provato con Amos Pro- locizza notevolmente l'esecuzione, ri- CONFEZIONE E MANUALE fessional 1.12 non compilato e con A- portandola al livello di un normale pro- mos 2.0 compilato, su 1200 base sotto gramma AmigaDOS. Il problema qui è Il programma viene fornito in una sem- 3.0 e su 3000 sotto 2.0, 2.1 e 3.0; sul che non tutte le funzioni hanno una cor- plice scatola di cartone che contiene il 3000 non c'è stato verso di farlo funzio- rispondente versione Turbo, che la sin- manuale e il disco di installazione. nare senza disabilitare la Fast RAM:, tassi da usare per le funzioni in versio- Il manuale è piuttosto telegrafico e non come l'importatore ci ha consigliato. ne Turbo è veramente molto scomoda, fornisce chiarimenti adeguati sul funzio- Questo indica che Intos ha sicuramente per non parlare di altre piccole limita- namento generale del pacchetto e sulla dei problemi di compatibilità che po- zioni. Per la maggior parte degli usi, distribuibilità dei prodotti realizzati con trebbero emer\gere anche con altre comunque, la velocità delle funzioni in Intos. Le 74 ,~aaine ., del manuale. in in- confiaurazioni. E bene verifica- glese, contengono quasi esclusivamen- re il fatto caso per caso. te la descrizione, non priva di impreci- sioni, delle 120 funzioni comprese nel FUNZIONAMENTO pacchetto e tutte le informazioni sono E INSTALLAZIONE disseminate, col contagocce, sotto le varie funzioni. Si sente soprattutto la Prima di addentrarci nell'esa- mancanza di tutorial anche brevi che me del pacchetto, vale la pena facciano capire la logica con cui Intos di chiarire brevemente i princi- gestisce schermi, palette, finestre, me- pi del suo funzionamento, che nu e gadget. Un programmatore con u- na certa esperienza non farà fatica a o- rizzontarsi, ma probabilmente il pubbli- Il contenuto del dischetto. modo standard appare accettabile: il gente. Durante la fase di inizializzazio- Workbench in primo piano o sullo sfon- Turbo potrà essere limitato solo a quel- ne il programma si incarica di attivare do, la lettura del tipo di sistema video in le parti del programma che richiedono Intos lanciando la libreria come un ese- uso (PAL o NTSC) e il numero di righe una particolare velocità (operazioni di guibile AmigaDOS con un comando che compongono il display. Già I'uso disegno, per esempio). Da ciò che ab- CLI del tipo: del file requester standard contribuisce biamo detto si evince comunque che a elevare drammaticamente la compati- l'estensione AGA fornita da Intos non bilità e il look dei programmi Amos, i può essere sfruttata per creare giochi o quali spesso irriconoscibili per il resto in generale applicativi in cui la velocità dell'interfaccia, tradiscono immediata- di reazione abbia un ruolo decisivo. In realtà, questo comando è errato e In- mente la loro origine, non appena l'u- Un altro fattore che contribuisce a ral- tos non può funzionare se non viene tente si trova a scegliere un file. Non lentare il funzionamento di Intos è la corretto. Infatti, dalla versione 2.0 di A- sono presenti funzioni per accedere al mancanza in Amos di meccanismi di migaDOS, il programma RUN è interno display database. attesa compatibili con AmigaDOS. Per alla Shell e non si trova nella directory questo motivo quando Intos si pone in "sys:c" come pretende Intos. Inoltre, se attesa di eventi che provengono dall'u- viene usato un assign multiplo per tente attraverso Intuition (per esempio LIBS:, intos.custlib potrebbe trovarsi in Intos è capace di gestire fino a 64 la selezione di un gadget) deve testare una directory diversa da sys:libs. Per- schermi Intuition e 32 BitMap. Si può o- a intervalli regolari tale evenienza me- tanto è necessario sostituire la stringa perare direttamente sullo schermo del diante un cosiddetto "busy loop" che citata nei vari sorgenti di Intos con la Workbench oppure aprire uno schermo porta via una certa quantità di tempo stringa: custom (Lores, Hires, SuperHires, inter- macchina anche quando il programma lacciato o meno) fino a 256 colori (ma Intos sta semplicemnte attendendo in- run sys:libs/intos.custlib ... non HAM o EHB). Non è previsto I'uso put dall'utente. Tale quantità assomma di schermi diversi dal PAL e non esiste al 40% del tempo macchina disponibile oppure con: alcun supporto per la gestione di font. su un 1200 base secondo Xoper: non è Esistono poi funzioni per portare lo affatto poco per il multitasking Amiga. run LIBS:intos.custlib... schermo in primo piano o sullo sfondo Tale comportamento è quasi sicura- o per caricarvi un'immagine IFF. Altre mente dovuto a insuperabili limiti di A- l'espressione si trova nella procedura funzioni permettono di gestire i movi- mos più che a Intos. -INIT_INTOS che va aperta con il tasto menti del mouse, di cambiare fino a sei In definitiva, i comandi di Intos costitui- funzione F9 per individuare la stringa penne e di caricare, modificare o crea- scono delle interfacce verso il server e- incriminata. L'importatore italiano è al re palette di 32 colori (stranamente non sterno: in pratica, sono contenute in u- corrente del problema e ha scritto una sono supportate quelle a 256). na serie di sorgenti Amos posti nella di- lettera per tutti gli utenti di Intos che Per disegnare su uno schermo occorre rectory IntOS_Routines/, che va copiata spiega come effettuare la correzione. prima rendere la sua BitMap la BitMap dal disco di Installazione nella directory Superato questo scoglio, è possibile corrente. Su di essa poi potranno ope- principale di Amos (oppure lasciate sul cominciare a usare i comandi di Intos. rare le classiche funzioni grafiche ele- floppy di Intos se non si dispone di Tutti i comandi di Intos sono introdotti mentari (Cls, Plot, Point, Draw, Box, hard disk). Sono presenti due versioni dalla sequenza "IN-" (che d'ora in poi Bar, Circle, Disc, Fill) che risultano ve- dei sorgenti, una per Amos e una per lasceremo sottintesa), cosa che per- loci solo in modo Turbo. Compare inol- Amos Professional: si dovrà fare atten- mette di distinguerle immediatamente tre una funzione per lo scroll di rettan- zione al momento dell'installazione dagli altri comandi Amos. I comandi so- goli di BitMap ed è anche possibile (che deve essere eseguita manualmen- no tutti implementati come procedure: controllare la stampa di testi mediante te seguendo le non sempre precise in- alcune funzionano come statement, al- diverse funzioni e la posizione del mou- dicazioni del manuale) a utilizzare la tri come funzioni. In questo ultimo caso se. versione adatta alla propria versione di si dovrà leggere il valore di ritorno nella Amos. variale Param o Param$ come prevede Le funzioni sono contenute in nove file la sintassi di Amos. I comandi sono di- .AMOS: uno contiene tutte le funzioni di visi dal manuale in otto gruppi: Gene- Una volta definiti uno o più schermi, è Intos ed è quasi di 50 kb, gli altri otto ral, Screen, Screen2D, Window, Win- possibile aprire fino a 64 finestre con ne contengono solo una parte divisa dowEvent, Window2d, Gadgets, Me- molti dei classici attributi gestiti da In- per argomento (finestre, schermi...); in- nus. Tale divisione corrisponde a quel- tuition. Sono supportate anche le fine- fine altri due file contengono le indi- la dei file di inclusione già citati. stre BackDrop, ma non quelle SuperBit- spensabili routine di inizializzazione. Se Map e quelle con refresh automatico. si usano solo certe funzioni di Intos PROCEDURE GENERALI Le funzioni accessorie permettono di conviene includere nel proprio sorgen- attivare, spostare, ridimensionare la fi- te solo i file strettamente indispensabili A questo gruppo appartengono funzio- nestra, leggere la posizione del mouse, al fine di mantenere snello il codice. ni e statement di uso generale che con- usare la finestra per l'input/output, leg- Addirittura, quando il programma è ter- sentono la stampa di testi con o senza gere le caratteristiche di una finestra minato, è possibile cancellare le routine newline (PRINT e RPRINT) in una fine- (posizione, dimensioni totali, interne e che restano inutilizzate. stra o in uno schermo Intuition, l'attiva- delle barre), limitare le dimensioni della Per usare Intos occorre caricare uno zione del file requester ASL sotto 2.0 e finestra. Sono poi disponibili le stesse dei sorgenti citati e aggiungere il pro- successivi o di uno custom sotto 1.3 (F- funzioni grafiche già citate per gli prio codice nel punto previsto del sor- SEL), lo spostamento dello schermo del schermi. ....-ano. ...m... r, 91 11 1, 01 , 1 1 I programmi dimostrativi sui gadget e sulle finestre I in funzione sullo schermo I del Workbench. 1 l l l MENU

l

I menu vengono generati I creando una lista di menu, I item e subitem da collegare poi alla finestra corrente. Sono suppor- momento della creazione. Di tutti i gad- sco, attivazione della finestra o vicever- tate le voci di menu normali, quelle do- get si può definire il colore del bordo in sa. Una volta che l'evento atteso è av- tate di check e quelle mutualmente e- stato normale e selezionato, il colore venuto, la lettura della variabile Param sclusive, comprensive di abbreviazione del testo e dello sfondo, il modo grafico consentirà di capire quale tipo di even- da tastiera. L'aspetto grafico del menu (JAM). I gadget a pulsante possono es- to sia occorso. Dopo di che il program- può essere controllato definendo il co- sere di tipo "toggle" (ogni volta che ma userà le opportune funzioni per ri- lore del testo, la distanza in pixel dal vengono premuti cambiano di stato) ed cavare maggiori informazioni sull'even- menu precedente e dai margini destro è anche possibile indicare la loro posi- to: il gadget premuto, il menu selezio- e sinistro, nonché la posizione dei subi- zione rispetto al margine destro e infe- nato, il pulsante del mouse che è stato tem rispetto all'item da cui dipende. riore della finestra. I gadget stringa pos- premuto, la posizione del cursore; stra- Delle funzioni accessorie permettono di sono attivarsi automaticamente: alcune namente non esiste una funzione per abilitare o disabilitare singole opzioni e funzioni permettono inoltre di leggerne stabilire quale sia il tasto premuto. di controllare lo stato delle voci con il contenuto, cancellarlo, posizionare il check. L'implementazione appare ab- cursore all'inizio, cambiare la stringa di CONCLUSIONI bastanza completa. default. I gadget proporzionali possono essere orizzontali o verticali e avere di- Il giudizio complessivo sulla flessibilità GADGET mensioni che variano in funzione delle delle funzioni messe a disposizione da dimensioni della finestra. Una serie di Intos è solo parzialmente positivo: i limi- Intos gestisce solo tre tipi di gadget: funzioni permettono di leggere e modifi- ti dell'implementazione di schermi, fine- pulsanti, gadget stringa e gadget pro- care la posizione del cursore e I'am- stre e soprattutto gadget sono forti e porzionali (cursori). Anche in questo ca- piezza del pulsante. Lo statement RE- fanno pensare più a un sistema 1.3 con so si dovrà creare una lista che può es- DRAW permette di attivare le modifica- ECS, che a un 3.0 con AGA. Manca i- sere associata a una finestra solo al zioni operate su un determinato gadget. noltre il supporto per font, requester, In definitiva siamo sicuramente molto bob e sprite di sistema. D'altra parte, lontani dalla flessibilità consentita dalla l'uso di Intos è limitato alla realizzazio- libreria GadTools, mancano infatti molti ne di programmi per uso personale: dei gadget introdotti dal 2.0 (radio but- appare infatti problematica la distribu- Nome Intos tons, cicle gadget, liste...), comunque zione commerciale della libreria neces- delle interfacce grafiche poco comples- saria al funzionamento di Intos, se non Produttore OTM 2000 se possono essere realizzate con una altro per motivi legali. Intos costituisce, Importato da Multibit certa semplicità. per molti versi, un immenso patch ad via Bonipetti, 59 Amos, capace di prolungarne la lenta, 28015 Momo (NO) EVENTI ma inesorabile agonia: il suo uso può tel. 0321-926907 essere consigliato solo a chi ha già in- fax 0321-926910 Il cuore di un programma di gestione di vestito molte energie nella programma- un'interfaccia grafica risiede nella ge- zione di Amos e vuole ora dotare i pro- Prezzo L. 89.000 stione degli eventi provocati dall'utente pri programmi, da cui fa fatica a sepa- Giudizio sufficiente mediante il mouse. a questo scopo In- rarsi, di un'interfaccia maggiormente tos mette a disposizione la funzione compatibile con il sistema operativo. Se Configurazione Arniga con AMOS WAIT-EVENT che pone il programma in le proprie ambizioni sono più ampie, è richiesta attesa di uno o più eventi. Abbiamo già forse meglio rivolgersi a qualche altro Pro numero delle funzioni notato i limiti di questo aspetto di Intos BASIC compilato, come BlitzBasic, si- disponibili, compatibilità in riferimento al tempo di CPU. Gli e- curamente più ostico di Amos, ma an- con 0s e con AGA venti supportati sono: cambiamento che molto più>compatibilecon AGA, In- delle dimensioni di una finestra, corru- tuition e 3.0. E un peccato che un pac- Contro documentazione limitata zione del display (per sovrapposizione chetto così promettente e per certi versi e in inglese, non funziona di un'altra finestra, per esempio), pres- intelligente sia inficiato da limiti e pro- sul 3000 senza Fast, lancia sione di uno dei pulsanti del mouse, blemi di compatibilità che ne riducono un programma esterno in movimento del mouse, pressione o rila- notevolmente l'utilità. Infine, c'è da se- background, forti limiti scio del pulsante del mouse su di un gnalare il buon supporto dell'importato- sulla gestione di gadget e gadget, scelta di un'opzione di menu, re (è infatti anche un programmatore font, assenza di un chiusura della finestra, pressione di un Amiga) che ci ha mano a mano aiutato programma di tasto, inserimento o rimozione di un di- ad aggirare i problemi citati. A installazione Configurazione A3000, A1P00 base deila prova non distribuito in altra forma e di qualità particolarmente elevata. La numerosissima comunità tedesca di pro- grammatori Shareware ha ~GAPD3.0. CD-ROM SET un mercato interno così grande che di solito non c'è igaPD 3.0 non è la solita raccolta di interesse nel realizzare una Gpubblico dominio, e basta vedere ' versione inglese degli splen- la vistosa confezione per rendersene didi programmi prodotti, fi- conto. E realizzato da un editore anco- guriamoci una italiana! Pur- ra praticamente sconosciuto in Italia, troppo tutte le liste con le de- Mirko Geuther (di Berlino), ed è uno dei scrizioni dei programmi in CD Amiga più venduti in Germania. queste raccolte sono solo in La sua custodia a doppia altezza con- tedesco, come spesso la do- tiene una pignola descrizione del con- cumentazione: a volte, ma tenuto esclusivamente in lingua tede- non sempre, può essere un sca. Le uniche cose comprensibili oltre grosso ostacolo per l'utilizzo. al titolo, anche grazie alla stampa in ca- La raccolta più ricca è la Kick ratteri cubitali, sono il fatto che I'astuc- PD, organizzata dalla nota cio contiene tre CD-ROM e che costa software house tedesca ben 95 marchi tedeschi: un primo im- Maxxon, di cui GigaPD offre le patto traumatico, almeno per la mag- immagini compresse con gior parte degli italiani. Fortunatamente, tenuto. Praticamente, l'unica cosa im- ZOOM dei primi 550 dischetti. I KickPD esaminando il contenuto, l'impressione portante che spiegano è la necessità di sono tematici, cioè ognuno contiene negativa iniziale svanisce presto. I tre fare un doppio click sull'icona "ASSI- materiale omogeneo relativo a un parti- CD-ROM sono tutti pieni, infatti conten- GNS", però una traduzione in inglese colare argomento. I più comuni sono la gono rispettivamente 620, 668 e 608 sarebbe stata gradita. D'altra parte, la programmazione (prevalentemente Li- megabyte. Il primo CD, dal titolo Gi- maggior parte delle istruzioni per I'in- sp, Modula-2, C++, Logo), I'intratteni- gaPD 2.2, è stato realizzato il 30 marzo stallazione e consultazione dei pro- mento (moltissimi giochi), utility varie, la 1994; il secondo porta il nome Updatel grammi è bilingue tedescolinglese, co- grafica (image processing, conversioni ed è stato creato il 15 marzo 1994; e me indicano chiaramente le icone. di formato, CAD, ecc.) e la musica naturalmente il terzo si chiama (programmi per MIDI e per moduli Ami- Update2, porta la data del 26 giugno Raccolte sa). 1993 (l'ennesimo scherzo dell'orologio Il contenuto della raccolta è abbastan- Altre piacevoli sorprese vengono dalla di Amiga), ed è stato realizzato nel giu- za vario e privilegia l'uso produttivo raccolta Amiga Magazin tedesca, che gno 1994. Non sono titoli CDTVlCD32, delllAmiga. La ripartizione del materiale contiene i 113 dischetti rilasciati tra ot- quindi non è possibile usarli per fare il tra i CD è di tipo incrementale: ogni tobre 1992 e maggio 1994. Fuori dalla boot e devono essere consultati con la CD-ROM contiene un po' di tutti gli ar- Germania è poco nota, soprattutto a Shell, il Workbench o un programma gomenti, che di solito sono dispersi su causa dei problemi linguistici e al fatto come DirWork. Chi possiede solo un tutti e tre i dischi in directory con stesso che si rivolge prevalentemente a chi CDTV o CD32, deve munirsi almeno di nome e collocazione. La divisione del possiede e usa Amiga in configurazio- tastiera e mouse o trackball. contenuto delle directory tra i primi due ne ben espansa. Contiene versioni di- La consultazione è facilitata dal buon CD segue principalmente l'ordine alfa- mostrative o ridotte di molti programmi ordine delle icone e dalla presenza su betico, mentre il terzo CD contiene tutto di produttività (TVPaint, MaxonCinema tutti e tre i dischi di una versione prein- il materiale più recente. 4D e TurboCalc 2.0, ecc.), aggiorna- stallata e accessibile dal Workbench di La maggior parte dello spazio è occu- menti di programmi commerciali alcuni programmi essenziali. pato da raccolte di software PD origina- (AMOS professional, SAS C,..), qualche In particolare c'è DirWork (directory uti- riamente su floppy, in parte in forma immagine, gioco o modulo Sound- lity), VirusZ e VT (antivirus), Zoom compressa e in parte immediatamente Tracker e un assortimento di program- (compattatore), WBsplitter (spezza i file utilizzabile. Naturalmente in questa se- mi didattici (in C++, TEX, ecc.). troppo lunghi per entrare sui dischetti) zione Fred Fish è il primo attore: oltre a Soprattutto contiene i lavori che hanno e ViewTek (visualizzatore). Per la gioia un indice completo della sua raccolta, vinto il premio mensile di 2.000 marchi dei possessori CDTV ci sono anche i GigaPD 3.0 include i Fish Disk dal 501 tedeschi messo in palio per il miglior soliti Parnet e Netmount, più altre utility al 1.000 in archivi compressi con Iha, programma o utility. Inutile aggiungere accessibili da Shell. Purtroppo di questi mentre i dischi tra 501 e 700 e tra 830 e che sono sempre programmi di un cer- celebri programmi spesso è stata in- 1.000 sono anche in forma decompres- to spessore (interi compilatori, pro- stallata solo la documentazione in tede- sa. E tutto materiale non troppo aggior- grammi di contabilità, elaborazione del- sco, perciò chi non li conosce è co- nato, visto che Fred Fish da tempo pro- le immagini ...) anche se purtroppo tutti stretto ad andare a cercare, all'interno segue la sua raccolta solo su CD-ROM, in lingua tedesca. La maggior parte delle raccolte sul CD, la versione com- ma sempre molto utile. della raccolta è in forma compressa, pleta in inglese. L'origine tedesca della Una peculiarità di GigaPD 3.0 è che tranne i dischetti rilasciati tra marzo e raccolta è evidente anche dai file di contiene parte delle raccolte dei distri- maggio del 1994. presentazione e di commento del con- butori di PD tedeschi, con materiale Contenuti praticamente identici sono quelli della raccolta Markt&Technik PD megabyte di oggetti per Imagine e più dell'inglese. Per avere tutto il resto di rappresentata dai 39 dischi rilasciati tra di 100 immagini in HAM8 ad alta risolu- NetBSD (editor assortiti, giochi, ecc.) febbraio 1993 e marzo 1994. zione, molto belle. bisogna procurarsi l'omonimo CD-ROM Una raccolta interessante per chi pro- edito da Walnut Creek. Si noti che i sor- gramma nei linguaggi Oberon e Modu- NetBSD genti di molti programmi NetBSD sono la è la Amok (Amiga Modula & Oberon Per concludere, uno dei pezzi forti di anche in una directory di FreshFish. Klub Stuttgart). GigaPD è il sistema operativo NetBSD Di questa raccolta, oggetto di un CD- in versione Amiga. Unix è di moda non Tiriamo le somme ROM dedicato, sono presenti solo i di- solo perché costituisce il motore di In- GigaPD V.3.0 non è una raccolta per schetti tra il 91 e il 97. Infine compare la ternet, ma anche perché ne è stata tutti. Ha il merito di aprire una finestra raccolta Saar, creata da Martin Shulze, creata una versione di pubblico domi- sul panorama PD e Shareware tedesco, molto simile per contenuti e stile a quel- nio, Linux, su misura per i PC IBM com- che consente a chi conosce quella lin- la di Fred Fish: è quasi un duplicato, patibili. Linux esiste anche per Amiga, gua di esplorare una buona quantità di ma con più documentazione provenien- ma le sue radici nelle "peculiarità" software veramente utile e stimolante. te da Internet. nell'ambiente IBM finora non hanno La lingua usata dai programmatori te- Anche per questa sul mercato tedesco consentito la realizzazione di una ver- deschi di solito è semplice e ripetitiva, esiste un CD ROM specifico, mentre su sione Amiga soddisfacente. quindi per comprenderla basta una co- GigaPD sono presenti solo i dischetti NetBSD, a sua volta, è un sistema ope- noscenza scolastica. dal 631 al 670. GigaPD 3.0 contiene, in- rativo liberamente distribuibile che di- Tuttavia, GigaPD non è dedicato esclu- fine, una piccola raccolta, ordinata per scende da un'altra branca di Unix, mol- sivamente ai germanisti: grazie a Fred argomento, dei migliori programmi PD to comune sulle workstation 680x0 di Fish, font e alle immagini, chiunque può e Shareware, prevalentemente per A- qualche anno fa. E stato creato ponen- trovare cose utili e un modo divertente GA, realizzata sul modello dei CD-ROM do l'accento sulla portabilità, quindi per impiegare parecchi pomeriggi. di Fred Fish. Documentazione e istru- può già funzionare al pieno delle pre- Per molti la sola presenza di NetBSD è zioni in questo caso sono anche in in- stazioni (in particolare con interfaccia già sufficiente a giustificarne l'acquisto glese. grafica X11 R5 e supporto Internet) sugli e i programmatori in Oberon e Modula- Navigando tra le directory, ci si può im- Amiga muniti di coprocessore matema- 2 troveranno più spunti su questo CD battere in una raccolta di printer driver, tico, MMU, controller SCSI di marca, che nell'intera raccolta di Fred Fish. un programma per gestire ogni aspetto hard disk capiente e RAM in abbon- La raccolta è pensata per essere con- della stampante HP Laserjet 4L, un otti- danza. sultata con un lettore collegato a un mo player di moduli e così via. Per esempio funziona su A3000, Amiga sufficientemente espanso, ma A40001040 con A4091, e A2000 accele- l'organizzazione dei dischi è tale che Desktop publishing rati con scheda GVP. La sua evoluzione anche chi possiede un CDTV con Per i patiti del desktop publishing sono è più lenta di quella di Linux, quindi le floppy disk, trackball e tastiera può tro- presenti 116 font Compugraphic, 340 versioni su GigaPD non sono molto di- varsi a suo agio. Adobe type 1 e 268 di tipo bitmap Ami- verse da quella corrente. Naturalmente molto materiale esige al- ga standard. Invece, le circa 4.500 clip Il plurale è necessario perché Mirko meno il sistema operativo 2.04; il CD32 art in bianco e nero, per complessivi 78 Geuther ha messo sul primo CD-ROM è sostanzialmente non supportato. Il di- Mb, sono molto deludenti. La maggior un'immagine completa, aggiornata a fi- fetto più evidente è la mancanza di una parte sono frutto di scansioni di stampe ne marzo 1994, del sito Internet di ap- ripartizione organica dei contenuti: ogni del secolo scorso, oppure provengono poggio per la parte Amiga di NetBSD CD è un prodotto autosufficiente che, dall'ambiente Macintosh: trovare nella (ftp.eunet.ch, directory /software/os/b- per giunta, ha sovrapposizioni sia con il directory "Computers" solo immagini di sd/NetBSD/NetBSD-Amiga), e l'ha ripe- contenuto degli altri due sia al suo in- Macintosh Plus e stampanti ImageWri- tuta esattamente identica sul terzo CD. terno! ter è spiacevole. Ciascuna immagine occupa circa 150 La consultazione della raccolta per la La oarte grafica è intearata da aualche Mb e contiene tutti ali archivi comoressi ricerca di un file imolica un continuo necessari all'installazione del- cambio di CD nel lettore. la versione 744 del Kernel, più Il primo difetto della raccolta, le ecces- il compilatore C, TeX, Emacs, sive duplicazioni, diventa quasi un pre- X11 R5, Mosaic e altri strumen- gio: è senz'altro proponibile un acqui- ti fondamentali. Il processo di sto collettivo del titolo, smembrabile nei installazione non è descritto suoi tre componenti senza scontentare nei dettagli e non è affatto ba- nessuno. nale; richiede inoltre una co- noscenza preventiva di Unix e Produttore: Mirko Geuther Prezzo: L. 39.900 Giudizio: molto buono Tra il software contenuto Pro: materiale per "power user" non sui tre CD di GigaPD 3.0 reperibile altrove, completezza negli si possono trovare argomenti trattati programmi di ottima qualità, Contro: non bootabile su CD32 e come CanonStudio CDTV, parzialmente in tedesco, di WolfFaust. troppi file duplicati hi non ha mai provato a creare un cone non sono associate diret- Cfrattale con uno dei tanti program- tamente ai file, ma a degli script mi disponibili? Sembra una cosa facile, che richiamano VT per visualiz- ma ci si accorge presto che non è zare l'immagine. La versione di semplice ottenere quelle bellissime VT desiderata (sono fornite quelle rappresentazioni che si possono am- per Picasso, DCTV, EGS, Fireck- mirare su libri e riviste. La scelta dei racker 24, Opalvision, Retina, Im- colori richiede un senso estetico che pactvision 24) può essere facil- non tutti possiedono, come le nozioni mente selezionata con lo script per di composizione che devono guidare I'installer Commodore fornito sul la scelta dell"'inauadratura". e fanno la CD. Tutte le raccolte di auesto ti~o differenza tra una macchiadi colori e sono previste per essere messe' in un disegno evocativo. Inoltre, risoluzio- linea sui BBS, ma questo CD va ol- ne e numero di iterazioni elevati (ne- tre: è tra i pochissimi che possono es- Macintosh), è ottimizzata per l'uso con cessari per ottenere una qualità foto- sere usati sul World Wide Web (Inter- Amiga. A differenza di altri titoli simili grafica) richiedono tempi di calcolo net) in modo nativo. Infatti contiene un non ha scopi interattivi e didattici, né proibitivi. albero completo in HTML (HyperText assale l'utente con slide-show intermi- Per fortuna la tedesca Schatztruhe (se Markup Language), che consente la nabili di immagini più o meno riuscite. pensate che questa sigla sia impro- navigazione ipermediale usando Mo- Invece si tratta di 507 frattali ben cata- nunciabile, leggetevi il nome completo saic o Netscape. Commutando questi logati, con risoluzioni e bellezza incon- nella scheda prodotto) viene in soccor- software in modo locale, è possibile u- suete: degni di essere stampati in gi- so degli appassionati dei frattali con sarli per consultare il CD anche da gantografia e incorniciati. questo CD. E stato realizzato da Uwe OSl2, Linux, NetBSD, ecc. Purtroppo chi non possiede almeno il Krueger e Heinz Wolf e contiene 507 C'è persino una piccola directory di te- chip-set AGA non può apprezzarli be- immagini di frattali (insiemi di Mandel- sti in lingua tedesca e inglese, che for- ne e, poiché gli autori si sono riservati brot e Julia) di rara bellezza, memoriz- nisce una breve introduzione all'insie- tutti i diritti di riproduzione per uso zati nelle risoluzioni 64x48, 640x480, me di Mandelbrot ed elenca i fattori di commerciale, deve richiedere una li- 1.024~768e 1.140~890pixel in formato scala di ogni immagine (senza svelar- cenza. GIF87a a 256 colori. In realtà i file sono ne le coordinate sul piano complesso). un po' di più, perché per aiutare la ri- cerca sono incluse immagini-catalogo Conclusioni Produttore: Stefan Ossowsky's a mosaico. Venti immagini, scelte tra le E molto difficile valutare un CD come Schatztruhe più belle, sono registrate anche in for- questo leggendone una descrizione: Prezzo: L. 39.000 mato TIFF true color con le stesse riso- bisognerebbe vederlo. La realizzazio- Giudizio: ottimo luzioni, eccetto la più grande che in ne editoriale è ottima e, pur essendo u- Pro: frattali da sogno; comodo da usare questo caso è di 1.280x1.024 pixel (e na raccolta multipiattaforma (è leggibi- Contro: poco adatto agli Amiga senza quindi richiede una scheda video true- le e utilizzabile anche da MS-DOS e AGA o scheda grafica color con almeno 4 Mb di RAM). lo-rei (320x240). La conversione è sta- ta fatta al meglio delle possibilità, ma davvero non rende giustizia alla qualità delle opere, che richiederebbero alme- Coi no un 1.024~768a 256 colori. The beauty of chaos ha un aspetto molto Imathera sembra avere la vocazio- raffinato. A ne del talent-scout: cerca le Non è un titolo CDTVlCD32, ma nean- raccolte PD meno note, per rimetterle in che la solita raccolta di immagini butta- ordine e farne una bella "foto" su CD- te alla rinfusa in qualche directory. In- ROM. E il caso di questo CD doppio: fatti la consultazione da Workbench è CAM sta per Club Amiga de Montréal, resa piacevole da icone dei cassetti in un distributore PD canadese che ha stile MagicWB, mentre le immagini nel inizi,ato a raiscogliere e distribuirt cassetto "Amiga" (radunate in gruppi racc:olta su dischetti in lingua fr di 20 per diminuire i tempi di attesa) contemporaneamente al più noto Fred hanno per icona una miniatura a quat- Fish Il materiale è circa lo stesso dei tro colori del frattale. In realtà queste i- Fish Disk, ed è stato raccolto tra la fine -m " ,I. r. n 1.~1 P- 3 I ,...... ! ,:,.... . ,. ., #,.,... ,"...... ,:,,. ,.!..,.. caiiectian .n 3 Mare ia,*e,,,C.,. Mmner <-ai I thi disk rrnqes belaw tb qet started - semh ficiiitier ~ithinr sectian rre availabie uia the ienus and riqht aause buttan.

Il menu principale: basta "" ce creare indici della raccolta sia per fare click su un pulsante Dirkl 801-8491 Disks 851-8991 Otsks 114-1191 Oiskr 151-1WI Oisks 188-2491 numero che per argomento, però il mo- Oisks 158-1991 Oisks 388-34ql Uisks 359-3g91 Oirks 48E-44~l Oiskr 458-4991 per vedere una lista caotica 1 do in cui è stato assemblato I'indice è hsks 561-5491 Uisks 550-1991 Disks 608-6491 Oirks 650-1991 Uisks 781-74YI di descrizioni anglo-francesi e 1 insoddisfacente, si tratta semplicemen- pulsanti variamente assortiti. Disks 758-7991 Oisks 880-8491 Dirks 858-8991 Oisks 980-9611 I te della concatenazione dei file di de- scrizione del contenuto di ciascun di- schetto, a cui è stato accodato un pul- Ouaestic utilitiesl Vraqriaainq il Prunr~aainq4 Iert l Printl del e il settembre i sante per lanciare la decompressione due CD sono stati masterizzati Rudiol 3Ddrtafilerl Crirhicr utilitiesl (o~lunicatians[ in RAM disk. l'l1 novembre 1994. Hixe4 utilities Il Hixed utiiities 21 Hixed utilities 31 Non sono previsti automatismi per ri- I file con le immagini dei di- l -I creare il floppy vero e proprio, né si schetti, numerati progressiva- possono fare ricerche. Non è stato nep- mente e posti tutti nella stessa directory mathera ha previsto una soluzione di pure fatto uso degli attributi del testo (proprio come i CD- 17 Bit), sono stati compromesso, che consiste nell'ese- per evidenziare almeno le righe che realizzati con LHA. E molto più comodo guire da Shell alcuni comandi per crea- contengono il numero del dischetto o il dell'archiviatore DMS che Almathera di re un dischetto di boot speciale. I pos- nome dei programmi; manca persino solito preferisce, perché consente de- sessori di CD32 non sono stati presi in un elenco globale del contenuto in A- compressioni parziali (anche su sistemi considerazione: eppure le soluzioni non SCII puro. Stranamente, i file Amiga- diversi da Amiga) e la possibilità di da- mancano (per esempio si può fare il Guide sono gli unici di tutto il CD ad a- re un'occhiata al contenuto senza biso- boot con "Network CD" e lanciare qual- vere nomi completamente incompatibili gno di decomprimere tutto su un floppy che comando). con MS-DOS, che quindi può accedere disk. Comunque, anche in questo caso Le perplessità aumentano dopo aver a tutto tranne le fondamentali descrizio- il CD-ROM serve solo come serbatoio caricato I'indice di AmigaGuide. Le ver- ni dei contenuti. di dati e non è stata sfruttata la possibi- sioni inglese e francese sono esatta- lità di accedere direttamente al mate- mente identiche, tranne la pagina prin- Conclusioni riale. cipale. Le descrizioni dei programmi Almathera l'ha fatto di nuovo: il giudizio I due CD non sono titoli CDTV: seguen- sono in un misto di inglese e francese, sintetico che si può dare su CAM è che do l'ultima moda di questo genere di con una spiccata prevalenza dell'ingle- si tratta di una superba raccolta in un raccolte, il contenuto è accessibile con- se; a parte questa incongruenza, de- CD orribile, proprio come per la serie sultando liste in formato AmigaGuide. scrivono i programmi con semplicità 17 Bit. La qualità del materiale non si L'unica differenza tra i due dischi, di (qualche volta anche troppa) e preci- discute (anche se la quantità poteva struttura assolutamente identica, è il sione. essere aumentata): equivale al CD Fro- contenuto della directory FILES: nel pri- La struttura dei dischetti CAM è uguale zenfish 1 ma un po' più aggiornato, mo contiene le 866 immagini dei di- a quella dei Fish Disk: le icone per le meglio suddiviso, con meno program- schetti dal numero 1 al numero 649 per directory sono graziose e ben ordinate, mini, ma più immagini, file 3D e anima- complessivi 403 Mb, mentre nel secon- e contengono programmi già installati zioni. do si trovano i 537 archivi dei dischetti oppure grossi archivi da decomprime- Il fatto che tutto sia già stato suddiviso tra il 650 e il 692, che sono altri 407 re. Il materiale vero e proprio è pratica- in dischetti tematici facilita l'utilizzo a Mb. Come per altre raccolte, ci sono mente quello dei Fish Disk, già ampia- chi non ha un hard disk (e in particolare molti dischetti multipli: per esempio i di- mente descritto nelle relative recensioni agli utenti di CDTV), però può essere schi 660A/B/C/D contengono i segmen- pubblicate sui numeri scorsi di Amiga scomodo per chi possiede un Amiga ti dell'archivio del compilatore GCC. Magazine, a cui sono stati aggiunti so- ben configurato. A molti farà piacere Un'introduzione alla raccolta e suggeri- prattutto file di documentazione, imma- sapere che immagini e programmi so- menti per l'installazione in inglese o gini, oggetti 3D e animazioni. Poiché la no in buona parte utilizzabili con confi- francese sono disponibili su entrambi i raccolta parte dal 1986, c'è materiale gurazioni inespanse e senza AGA. dischi cliccando sulle relative icone e per qualsiasi Amiga in qualsiasi confi- E la consultazione che è un vero disa- I'indice generale AmigaGuide (che co- gurazione. stro: impossibile da Workbench, visto pre il contenuto di entrambi i CD) è ac- Naturalmente le icone sui dischetti che i programmi non sono compressi cessibile allo stesso modo. CAM fanno riferimento a path sul di- singolarmente, e penosa da AmigaGui- Tutto il materiale è compresso: gli unici schetto originale, quindi decomprimen- de. E sempre meglio del caos di archivi programmi eseguibili sono Dirwork do le immagini su hard disk o in RAM accompagnato da lista in ASCII che 1.62, SuperDuper e Lha nella directory bisogna ritoccare i Tool Type manual- ancora viene proposto su tanti CD- Extras, mentre la directory Install con- mente anche per leggere da Work- ROM di pubblico dominio, ma non è tiene file per abilitare i pulsanti di de- bench le docurnentazioni. Esistono poi tanto meglio. compressione di AmigaGuide. Devono molti programmi per risolvere queste si- Da Almathera ci saremmo aspettati essere copiati nelle directory C: e LIBS: tuazioni, ma l'esperienza dei Fred Fish un'altra qualità. del proprio Workbench, eseguendo il insegna che è un problema evitabile programma di installazione posto an- prestando un po' di attenzione in fase Produttore: Almathera ch'esso nella cartella. di creazione del CD. Prezzo: L. 69.000 Questa necessità del tutto arbitraria la- A differenza dei Fish Disk i dischetti Giudizio: buono scia perplessi: non dà problemi a chi CAM hanno una comodità in più: sono Pro: adatto anche al CDTV e Amiga possiede un lettore collegato al proprio tematici, quindi tutti i file o programmi inespansi Amiga, ma è un dramma per i posses- di ogni dischetto hanno lo stesso argo- Contro: scomodo da consultare; non sori di CD32 e CDTV. Per il CDTV, Al- mento. In questo modo è stato sempli- supporta il CD32 ower Games CD e una raccolta di giochi di pubblico dominio e Sha- diSteveDouthat reware per qualsiasi Amiga dotato di è la versione lettore CD-ROM, ed e in grado di fun- zionare direttamente su CD-32 e CDTV dell'omonimo I vari giochi sono raggruppati a secon- do del genere al quale appartengono I possessori di CD-32 accedono al boot

Ecco il contenuto genere per genere, gioco ha cercato di ricreare lo spirito della omonima saga fanta- con qualche cenno ad alcuni titoli degni scientifica. Tutti gli aspetti delllEnterprise sono stati ricostruiti fedel- di nota tra quelli provati e funzionanti: mente: le possibilità di controllo vanno dal combattimento alla dife- 1 m ACTION(44 Mb, 160 giochi) sa dell'astronave, alla navigazione, alla scelta del carico e delle mis- ' La maggior parte di questi titoli è stata realizzata con il SEUK sioni da svolgere, all'interazione con le altre astronavi. La libertà di (Shoot'em Up Construction Kit) e molti di essi non hanno funziona- azione concessa dal gioco ricorda Elite. Purtroppo la documentazio- to correttamente sul11A4000. Tra quelli funzionanti, tranne qualche ne è in tedesco, ma con un po' di pratica si potrà padroneggiare eccezione (come l'ottimo Asteriodsll) si tratta di giochi di qualità degnamente IIEnterprise. mediolbassa. SONSTIGES(5 Mb, 50 giochi) ~I ADVENTURE(l 1 Mb, 17 giochi) Sono raccolti diversi tipi di "solitari" con e senza carte, compreso il Ci sono alcune buone avventure grafico-testuali, come TempMisp famoso Klondike v1 .l e Solitaire, gioco simile a Klondike con carte (Temporal Misplacement), che presenta per quasi ogni ambiente ben realizzate e originali, interfaccia 0s-friendly e diverse opzioni. buone digitalizzazioni in toni di grigio. Hack è invece un incrocio tra m SPORT(5 Mb, 10 giochi) un gioco di ruolo in stile D&D (per la sua ambientazione in un dun- Titoli non molto interessanti, tranne forse Tischtennis, gioco di ten- geon) e interazioni con l'ambiente tipiche di un'awentura testuale. nis dalla grafica discreta e ICWrestling, abbastanza curato grafica- La grafica è assolutamente spartana (la mappa è definita da caratte- mente. ri) ma sono offerte alcune possibilità interessanti e innovative, come STRATEGIE(8 Mb, 22 giochi) lasciare messaggi nelle locazioni in cui si passa. Diversi titoli interessanti. Wizard Wars è un gioco fantasy per uno o DENKEN(26 Mb, 124 giochi) più giocatori nel quale dobbiamo sconfiggere gli awersari per impa- Numerosi rompicapo e giochi mentali per tutti i gusti. Presenti an- dronirci dei loro dominii; a questo scopo possiamo evocare demoni che alcuni giochi di scacchi tra i quali spicca l'ottimo VChess2.0. con le caratteristiche da noi desiderate muovendoli turno per turno IUMP&UUN(14 Mb, 43 giochi) su una superficie a esagoni. La grafica è buona e il gioco è awincen- C'è una buona versione Amiga di BoulderDash (il famoso gioco del te; è presente anche il demo della versione commerciale nel casset- minatore per C64) che ripropone i livelli originali e anche un con- to Prevs&Demos. Diplomacy2.0 è invece un gioco di strategia mili- struction kit per crearne di nuovi. tare ambientato in Europa che ricorda Risiko, ma risulta più com- PREVIEW&DEMOS(1 7 Mb, 18 giochi) plesso. Numerosi altri titoli offrono una struttura di gioco molto Sono presenti alcune demo giocabili di giochi commerciali usciti complessa e dettagliatissima, ma hanno un aspetto grafico piuttosto all'incirca un anno fa. Tra gli altri citiamo AnotherWorldll, Pinball confuso e non molto seducente (come, per esempio, EternalRome). Fantasies, Combat Air Patrol e FighterDuel2Pr0, simulatore molto in- m WBCAMES(2 Mb, 18 giochi) teressante di duelli aerei, anche via modem, dalla grafica semplice Questi giochi funzionano in una finestra del Workbench, non richie- ma velocissima. dono grandi risorse di calcolo e sono l'ideale come passatempo du- UOLLENSPIEL(8 Mb, 16 giochi) rante lunghe sessioni di rendering. InstallerGame è fatto usando il I giochi di ruolo rappresentano una delle parti più interessanti del linguaggio Script dell'lnstaller Commodore, ed è un semplicissimo CD. Moria, RPG in stile Ultima dalla grafica semplice e spartana e racconto-awentura che con alcune scelte ci porterà ad avere a che dalla complessa interfaccia di gioco (interamente via tastiera), im- fare con Mike Sinz e Dave Hanye nell'ex sede Commodore. plementa regole molto complesse e dettagliate (diverse razze e ca- m TIPS~ITRICKS ratteristiche del personaggio, che ricordano da vicino AD&D e nu- Sono raccolti consigli e soluzioni per alcuni giochi (per la verità mol- merose possibilità di azione, interazione con gli oggetti e combatti- to vecchi). Particolarmente utili quelli di EyeOfTheBeholderll (map- mento). PlnfoCom e DebugTool sono due utility che permettono di pe in formato GIF e soluzioni) e di Ambermoon (un decoder per I'e- giocare al meglio tutte le awenture testuali Infocom, con parser e diting dei Savegame files). interfaccia migliorata. BBS CAMES(2 Mb, 4 giochi) SIMULATION(l l Mb 17 giochi) Contiene alcuni giochi multiutente da utilizzare nelle BBS. Empire è Tra i giochi di simulazione spicca Star Trek di Tobias Richter, appas- a sfondo fantascientifico mentre HackhSlash ha ambientazione fan- sionato di grafica 3D ad ambientazione spaziale, che con questo tasy. a un requester di selezione, che ordina motivi probabilmente dovuti alla loro PowerGames CD può anche tornare u- per nome i vari titoli, dà informazioni sul data di realizzazione, oppure all'utilizzo tile a chi desidera iniziare a program- metodo di controllo richiesto (tastiera, di linguaggi tipo Amos o programmi mare giochi ed è alla ricerca di indirizzi mouse) e fornisce alcuni cenni sul tipo come SEUCK, notoriamente poco ami- di altri programmatori con i quali divi- di gioco scelto. Purtroppo la sua utilità chevoli nei confronti del sistema. dere esperienze o iniziare collaborazio- è limitata dal fatto di essere interamen- Molti titoli, inoltre, non hanno funzionato ni. te in tedesco. direttamente, ma hanno richiesto un Un analogo requester è accessibile an- Assign: quasi sempre si trattava di as- Produttore: Media Team che da WB, sempre in tedesco, ma segnare il device non trovato (che il più Prezzo: L. 23.900 con la sola funzione di archivio (non delle volte aveva lo stesso nome del Giudizio: buono consente quindi l'esecuzione diretta gioco) alla directory occupata dal gio- Configurazione richiesta: CD32, del gioco). co stesso sul CD. CDW, Amiga con lettore CD-ROM; La lingua costituisce uno dei maggiori Tutti i giochi sono presenti con la stes- alcuni titoli richiedono tastiera, AGA e problemi di questo CD. Alcuni giochi sa organizzazione anche in versione 2MB di RAM sono interamente in tedesco, sia nei compressa con LHA, per consentirne Pro: quantità di giochi, alcuni titoli manuali che nei menu e nei requester, I'utilizzo diretto nelle BBS. E fornito an- veramente interessanti, indirizzi di quindi del tutto inaccessibili ai più. Altri che un t001 per il collegamento Parnet. molti programmatori di giochi PD. invece, pur essendo in inglese, dispon- A una stima approssimativa, la tastiera Contro: alcuni giochi esclusivamente gono esclusivamente di documentazio- risulta praticamente indispensabile per in tedesco, incompatibilità di alcuni ne in lingua tedesca. il 90% dei giochi, mentre solamente il titoli con l'A4000 di prova, necessità Un altro problema che si è verificato 5% dei titoli richiede necessariamente di Assign, tastiera quasi indispensabile frequentemente è l'incompatibilità cro- AGA e 2 Mb di RAM. nica di molti titoli con l'A4000 sul quale Nel complesso il CD vale il suo costo, I CD-ROM recensiti sono disponibili presso abbiamo effettuato la prova: molti di anche se i titoli buoni e dotati di una molti importatori italiani, fra cui Catmu, essi (soprattutto quelli d'azione, ma certa profondità non sono effettivamen- DB- Line, Axxei, Rainbow. non solo) non hanno funzionato per te molti. A

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paghero al postino cod accessorio computer prezzo un rapido collegamento esterno tra un monitor allego ricevuta L 159 000 L 289 000 L 539 O00 VGA o SVGA a tutta vaglia postale la qerie Amiaa - allego assegno non rima di proseguire nella trattazio- dell'eliminazione dei caratteri Newline Dobbiamo però ricordare che viene ne fatta nei mesi scorsi, riordinia- (NL, ASCII 10, HEX Oa) posti al termi- sostituito il solo testo e se avevamo Pmo le idee sul lavoro svolto e ne di ciascuna linea, che impediscono fatto già delle modifiche allo stile o alla cerchiamo di guardare tutto quello che la corretta giustificazione del testo. dimensione dei caratteri all'interno del è stato visto con un'ottica diversa. Fin Normalmente è il programma stesso blocco selezionato, queste andranno dalla prima puntata di questa rubrica che consente di scegliere se eliminare perse. abbiamo cercato di proporre I'ARexx o meno i Newline, ma capita di aver Riportando le istruzioni appena im- come un linguaggio in grado di fornire bisogno di mantenere parti del testo messe in uno script otteniamo Rimuo- soluzioni pratiche e veloci ai problemi nel formato originario (si pensi a una vi-NL.fw. Sul disco troviamo anche Ri- più disparati. tabella). In questi casi si deve importa- muovi-NL-2.fw che è una versione In realtà non siamo mai andati oltre I'u- re il testo senza modifiche per poi an- leggermente modificata del preceden- so per cui è stato creato: I'interfaccia- dare a rimuovere i Newline che non te per renderlo più versatile. mento. Guardando tutto in quest'ottica servono manualmente. Per maggiori particolari sull'implemen- sarà più facile comprendere e utilizza- Vediamo come ripulire, al volo, un tazione consigliamo di studiare i listati, re le potenzialità di questo linguaggio. blocco di testo da tutti i NL in esso leggendo attentamente i commenti Le librerie di funzioni esterne, i coman- contenuti. Dopo aver aperto FW sullo all'interno. di di programmi dotati di porta ARexx, schermo del Workbench, dal menu u- Si noti ancora che abbiamo racchiuso gli script usati come funzioni esterne, i tente chiediamo di eseguire una ma- i comandi di FW tra apici per non comandi AmigaDOS e gli altri pro- ero ARexx e scegliamo la ben nota confonderli con eventuali variabili o- grammi richiamabili da Shell sono tutti REXX:Shell.rexx che aprirà una fine- monime. Questa è anche una conven- strumenti che possiamo utilizzare as- stra di dialogo in cui potremo immette- zione adottata da molti per rendere più sieme nello svolgimento dei compiti re i nostri comandi: ordinati e leggibili i listati degli script che ci prefiggiamo. ARexx deve esse- ARexx. Torneremo su questo argo- re visto come qualcosa che permette ' Extract ' mento alla fine dell'articolo. di accedere e utilizzare tutte queste Proseguiamo con un esempio più arti- potenzialità con semplicità senza u- Con questa istruzione FW pone nella colato. Capita di voler mettere insieme guali. variabile result il contenuto del blocco più file di testo nello stesso documen- Viene di conseguenza che è necessa- di testo selezionato. Ora ci serve una to. Più semplicemente potremmo inse- rio conoscere a fondo gli strumenti a funzione che converta il carattere rire il contenuto di un file ASCII a parti- disposizione per poterne trarre il mas- Newline in uno spazio (ASCII 32, HEX re dalla posizione del cursore, o a so- simo vantaggio. 20) e la troviamo nella libreria stan- stituire un blocco precedentemente e- dard, TRANSLATE( ), per cui possia- videnziato. Abbiamo bisogno di una INTERFACCIAMENTO mo scrivere: procedura che ci permetta di riversare un file ASCII all'interno di un documen- Partiamo subito con alcuni esempi. CALL TRANSLATE(result," ",'Oa'x) to aperto di FW: Prendiamo in considerazione uno dei programmi più diffusi su Amiga: Fi- Nella variabile result avremo il testo ri- file = "S:user-startup" nalwriter (FW). Quello che diremo è pulito dai caratteri Newline indesidera- CALL OPEN('in',file,'r') applicabile anche a programmi del ca- ti. Ricordiamo che se si "CALL" il risul- txt = READCH('in',65535) libro di PageStream, modificando i co- tato di una funzione, questo viene ri- Type' txt mandi da utilizzare. versato automaticamente nella variabi- CALL CLOSE('inl) Supponiamo di voler selezionare un le result. A questo punto non ci resta blocco di testo all'interno di un docu- che reintrodurre il testo corretto: Immettendo questa serie di comandi mento FW per farlo modificare da una nella finestra aperta da Shell.rexx, a- procedura ARexx o da un editor ester- 'Type' result vremo un immediato riscontro della no. semplicità delle operazioni da portare Un problema che si incontra spesso Questa istruzione di FW sostituirà il te- a termine. quando si vuole impaginare un testo sto ancora evidenziato con quello da Il tutto non subisce grosse complica- preso da un file ASCII puro è quello noi modificato. zioni se pensiamo di voler operare con file di dimensioni superiori ai 64 kb (li- tornare alla porta di FW. Se andiamo A noi basta indirizzare la prima porta mite massimo per una variabile a consultare la documentazione rela- della lista e questo giustifica la scelta ARexx) e se vogliamo anche che la tiva alla porta ARexx di MV (Develo- implementativa. Si badi che non viene nostra procedura riesca a importare per Kit) troviamo il comando Copy per effettuato alcun controllo preliminare una serie di file. Alla fine avremo una copiare nella clipboard quanto visua- per verificare che CED sia in esecu- piccola funzione esterna da poter ri- lizzato in quel preciso istante da MV. zione, per cui occorrerà lanciarlo pri- chiamare all'occorrenza dall'interno di Tra i comandi di FW troviamo invece ma di eseguire lo script. Volendo por- altri script: Paste e così nasce Multi_1mport.fw re rimedio a questa mancanza po- che raggiunge la sua forma definitiva tremmo usare il modulo "db/RunHost" e permette di importare anche le im- distribuito con il materiale didattico magini. Passando direttamente dalla della seconda puntata di questa ru- clipboard non abbiamo infatti bisogno brica (AM n.70). Possiamo anche pensare di poten- di sapere a priori cosa intendiamo im- Torneremo sul problema dell'interfac- ziarla facendo in modo che, chiaman- portare nel nostro documento. La fun- ciamento nelle prossime puntate. Per dola senza argomenti, apra un reque- zione esterna ASCII_Import non è sta- concludere torniamo a parlare di ster di file permettendo la scelta di ta utilizzata, ma potrà ancora esserci quella convenzione nella scrittura dei quelli da includere. In aggiunta a tutto utile quando vorremo includere una comandi ARexx cui abbiamo fatto ac- questo, non sarebbe una cattiva idea serie di file senza avere il bisogno di cenno in precedenza. Per migliorare quella di poter leggere il contenuto visionarli. la leggibilità dei listati e la loro com- dei file prima di decidere se importarli Fino a questo punto abbiamo scam- prensione, molti programmatori hanno o meno. A questo scopo possiamo u- biato dati tra due programmi, FW e adottato alcune semplici regole. Le i- tilizzare il MultiView (MV) pilotato da MV, coinvolgendo un file temporaneo struzioni di base dell'ARexx e le sue ARexx per interfacciarlo con FW. Mo- o la clipboard. Vediamo un esempio parole chiave (CALL, DO, THEN, difichiamo lo script Traduci.rexx che in cui avvenga un passaggio diretto ecc.), le funzioni della libreria stan- abbiamo preparato nella seconda attraverso una variabile ARexx. dard (SUBSTR( ), POS( ), ecc.) e puntata della nostra rubrica (AM n.70) Pensiamo di voler passare il blocco di quelle della rexxsupport.library e otteniamo Import_Text_1a.fw in cui testo selezionato all'interno di un edi- (OPENPORT( ), DELAY( ), ecc.) van- facciamo uso della rexxreqtools.li- tor come il CygnusEd (CED). A tal no tutte scritte in maiuscolo, eccezio- brary e della funzione esterna proposito abbiamo preparato Fi- ne fatta per gli argomenti utilizzati. Le ASCII_Import vista in precedenza. Un nalW_to_CEd.fw che mostra in modo funzioni di altre librerie esterne (rexx- rapido sguardo alla documentazione esaustivo la tecnica comunemente a- reqtools, rexxserdev, ecc.) come dei comandi per la porta ARexx di FW dottata in questi casi. Si presti parti- quelle di un function host (Professio- e troviamo: colare attenzione alle seguenti istru- nalPage, ecc.) dovrebbero essere zioni: scritte come risulta dalla loro docu- 'ShowMessage' mentazione, nel caso generale hanno ports = SHOW('p',,"|") nomi composti da parole con la prima Questo comando mette a disposizio- PARSE VAR ports "rexxced" n "|" lettera maiuscola: ne dell'utilizzatore un semplice reque- ster per effettuare delle scelte. A titolo La prima pone nella variabile ports la di esempio l'abbiamo utilizzato nello lista di tutte le porte messaggi aperte script Import_Text_1 b.fw. Prestiamo nel sistema in quel momento. Tale li- attenzione al blocco di istruzioni che sta è composta dai nomi delle sud- Per quanto riguarda i comandi che interessano MV in quest'ultimo script: dette porte separati dal carattere "I", devono essere inviati alla porta come specificato nella chiamata alla ARexx di un programma, come visto ADDRESS VALUE opt.READ funzione SHOW( ). La seconda istru- negli esempi, si preferisce metterli tra 'SaveAs NAME' opt.TEMP zione estrae il valore che segue il no- apici. Il motivo non è unicamente di ADDRESS me di base della porta ARexx di CED. leggibilità, ma soprattutto di velocità: Per ottenere il nome corretto ci ba- se un comando è tra apici o virgolet- Ricordiamo che lo script viene lancia- sterà fare: te, ARexx sa a priori che si tratta di un to da FW e quindi i comandi vengono comando esterno e non di uno inter- inviati di default alla sua porta ARexx cedport = "rexxced" n no, per cui non perde tempo a cerca- per l'esecuzione. Per pilotare MV è al- re di trovare un comando interno che lora prima necessario indirizzare i co- Questa procedura è necessaria per- gli corrisponda. Le variabili, tranne i mandi verso la sua porta. Questo lo si ché noi non sappiamo a priori quante casi in cui assumono particolare im- fa con la prima istruzione: ADDRESS. copie del CED sono in funzione sul portanza all'interno di uno script, an- Segue il comando da dare a MV per nostro sistema. Consultando la docu- drebbero sempre specificate in maiu- salvare il testo visualizzato nel file mentazione relativa all'interfaccia scolo, perché tali sono per ARexx. temporaneo specificato. ARexx del CED leggiamo che il nome Quelle appena illustrate non sono tut- Con la seconda istruzione ADDRESS, delle porte aperte successivamente te vere e proprie regole, ma solo con- priva di argomenti, effettuiamo un alla prima viene distinto tramite un in- sigli che ciascuno potrà adottare e nuovo cambiamento di contesto per dice numerico crescente. modificare a suo piacere. consigli per realizzare una stazione di bus SCSI2 sono i soliti, più volte spiegati mo solo alcuni consigli pratici da ag- masterizzazione CD-ROM richiesti da in queste pagine. L'importante è che tut- giungere all'elenco di procedure pubbli- IPaolo sono stati in parte forniti nella te le prove e verifiche (copie ripetute di cate in passato. (Ricordiamo che tutti i recensione del software MasterISO ap- file tra hard disk, verifiche del CRC, test testi e le figure pubblicati nei numeri parsa sul numero 72. L'operazione di di velocità) assicurino la completa as- passati di questa rubrica, completi di in- masterizzazione dei CD è stata eccessi- senza di blocchi del bus SCSI e di cor- dice generale, sono consultabili nella vamente mitizzata, in parte a causa dei ruzione dei dati a reselezione abilitata, comodissima forma ipertestuale data in ricordi dell'epoca in cui software e con un transfer rate massimo misurato omaggio a tutti coloro che si abbonano hardware erano ancora sperimentali e da DiskSpeed costantemente superiore ad Amiga Magazine.) quasi inaccessibili, in parte per giustifi- al megabyte/sec. La ricalibrazione non La scelta più indicata per chi non si trova care certi prezzi. Ancora oggi, ci sono dà fastidio (ci pensa il software di ma- a suo agio con un cacciavite in mano è venditori che di fronte alla richiesta di u- sterizzazione a compensarla). I'hard disk interno da 2,5". Il progresso na stazione di masterizzazione non esi- Quindi è bene sradicare subito dalla tecnologico si è mosso rapidamente an- terebbero a definire insufficienti persino mente l'idea di collegare di volta in volta che per questo tipo di hard disk e, per i i computer della NASA, prescrivendo alla catena SCSI un diverso hard disk modelli introdotti negli ultimi mesi il diva- all'acquirente configurazioni da fanta- da masterizzare: magari con un'RDB rio di costo e prestazioni con i dischi AT- scienza! strampalata, magari inserendo controller bus standard da 3,5" si è ridotto: modelli In realtà, l'operazione si riduce al lancio aggiuntivi oppure cavi e cavetti. Quasi come i Seagate ST9385AG, ST9550AG e di un normale programma che gestisce certamente, così facendo, si perturba il ST9655AG o Hitachi DK221 e DK211 ga- una tranquilla periferica SCSI2. La tec- funzionamento della catena e nascono rantiscono transfer rate ampiamente su- nologia non è ancora matura, ma già ora difetti più o meno occulti, che trasferen- periori al megabyte per secondo con i problemi che possono sorgere sono ri- do centinaia di megabyte di dati si ma- tempi di accesso attorno a 10-15 ms e solvibili con la normale conoscenza tec- nifesterebbero con rovinosa certezza: il costo finale di circa mille lire a megaby- nica che si è formato chiunque abbia un problema fondamentale è che se qual- te. po' di pratica con i computer. cosa viene scritto male, poi non si può Anche la reperibilità è nettamente mi- La regola d'oro da seguire è una sola: correggere. Invece, i dati si introducono gliorata rispetto all'anno scorso, con le realizzare una catena SCSI2 (o IDE) sui propri hard disk (che sono ben col- principali catene di informatica (Compu- senza il più piccolo difetto. Se non si ci laudati) in maniera controllata, per e- ter Discount, Computer Union, ecc.) che spinge al di sopra della tripla velocità, sempio servendosi di uno streamer ad garantiscono stock sempre disponibili a sono superflui hard disk, CPU o control- alta velocità e di un programma di magazzino: i modelli che funzionano sui ler con prestazioni superiori alla norma: backup sicuramente compatibile col moderni PC portatili vanno benissimo ciò che conta è che questi componenti proprio hardware. Per il trasferimento anche su Amiga, basta ricordarsi di garantiscano con certezza una velocità dei dati via streamer con computer non- chiedere anche la relativa piattina IDE a di trasferimento dei dati dignitosa e fun- Amiga, si può usare il pacchetto public 44 poli (di solito è venduta a parte) e ionino perfettamente. domain BTN-tape, in congiunzione con il quattro vitine adatte (sono più corte di E possibile usare come sorgente anche software TAR o GNUTAR (anch'esso su quelle normali). Gli Amiga supportano un hard disk EIDE (collegato al control- Aminet). sia i modelli tradizionali da 19 mm che ler interno di A4000 o a una scheda quelli "slim" da 12 mm; l'unico software Tandem), mentre un secondo hard disk HARD DISK INTERNI ED ESTERNI da procurarsi per l'installazione è il di- (magari un capiente SCSI2) può essere PER A1200 schetto Install del Workbench nella ver- utile come area di appoggio per i dati. sione hard disk, che contiene il pro- Un controller SCSI2-Fast in DMA come Man mano che il suo prezzo cala, I'hard gramma di partizionamento e formatta- Fastlane o A4091 non è strettamente in- disk sale verso i primi posti nella lista zione HDtoolbox. dispensabile, ma certamente riduce di delle espansioni da acquistare per il Il prezzo resta il maggiore inconvenien- molto l'eventualità di incontrare problemi proprio Amiga. Visto che non è un'ope- te, visto che la capacità minima per SCSI con il masterizzatore. Di solito le razione difficile, molti vogliono effettuare hard disk nuovi si sta assestando attor- periferiche esterne SCSI2 usano un con- l'installazione in proprio e, quindi, chie- no ai 340 Mb. Chi è costretto a puntare nettore a 50 poli del nuovo tipo ad alta dono informazioni precise su cosa devo- sull'usato deve stare molto attento, per- densità, quindi c'è bisogno di un cavetto no acquistare e come procedere. L'ar- ché potrebbe trovarsi di fronte a un hard adeguato che sia il più corto possibile. gomento è stato affrontato spesso nei disk estrememente lento, scarsamente Gli accorgimenti per il cablaggio del mesi scorsi, perciò questa volta vedia- compatibile e prossimo al tracollo (gli hard disk da 2,5" di qualche tempo fa le da risolvere con un po' di creatività. bisogno di saldature e fori sul pannello erano fragili). Per esempio Roberto Giuffrè, un pio- posteriore delllAmiga. Se il risparmio è importante può conve- niere in questo genere di sperimenta- Secondo la sua esperienza la soluzione nire di più scegliere direttamente un zioni "elettromeccaniche" (vedi Amiga migliore consiste nel modificare una hard disk da 3,5", che a parità di capa- Magazine 55), ci ha inviato la nuova normale piattina per hard disk da 2,5" cità resta sempre più veloce ed econo- versione delle sue istruzioni di montag- spostando il connettore dell'hard disk mico. Salvo che per quelli di altissima gio che prevede anche il lettore di CD- al centro del cavo (per conservare I'e- capacità, oggi sono tutti sottili e a bas- ROM esterno. La preparazione del ca- ventuale disco preesistente); quindi si so consumo, compatibili col montaggio vo di adattamento è molto simile alla separano i fili all'estremità liberata, la- interno all'Amiga. E però richiesta qual- soluzione da noi descritta sul numero sciando stare gli ultimi quattro (quelli che saldatura e una risagomatura del 70, ma un tratto di piattina resta spor- più verso il retro dell'Amiga). Essi van- lamierino di schermatura, quindi non è gente dal lato sinistro del computer no poi innestati uno a uno su un con- un'operazione per tutti. I problemi sono (dando un'impressione un po' disordi- nettore femmina a 40 poli, ovviamente esclusivamente di natura meccanica, nata). Tuttavia questa soluzione è più stando attenti a non invertire le due file visto che la posizione dei fori di fissag- semplice da realizzare, usa un cavo più di contatti e scegliendo la faccia della gio e il tipo di connettore dell'hard disk corto (quindi meno problemi) ed è pos- piattina che consente la migliore dispo- da 33" sono diversi dalle predisposi- sibile conservare un eventuale hard di- sizione del connettore entro 1'Amiga. zioni di Amiga 1200: nulla di impossibi- sk interno anche da 2,5". Inoltre non c'e L'hard disk interno da 33" potrà essere collegato direttamente a questo con- nettore, che in alternativa si porta all'e- sterno delllAmiga attraverso la giuntura del cabinet, dove si collegherà la piatti- na per hard disk o lettori CD esterni. Chiaramente essa andrà terminata con Inoltre, per concentrare meglio le li- maschio a crimpare (o femmina stan- mitate risorse sulle nuove macchine, sarà rimandato di qualche mese il rifornimento dei dard riempita con una fila di piolini per pezzi di ricambio ai laboratori ex-Commodore. Ciò ha creato perplessità e problemi ai let- jumper). tori che devono far riparare il proprio computer: alcuni laboratori hanno rifiutato la ripara- Altrimenti si possono inserire su un cor- zione mentre altri l'hanno accettata "salvo disponibilità dei pezzi di ricambio"; ci sono stati to spezzone di piattina a 40 poli due segnalati casi in cui I1Amiga giace da mesi nel laboratorio senza che sia stata fornita una maschi a crimpare e una femmina: la chiara motivazione (è presumibile che il riparatore abbia terminato alcuni ricambi, ma te- femmina è per I'hard disk da 33" inter- ma di perdere il cliente rivelando la situazione). no e uno dei maschi si porta all'esterno Per venire incontro alle esigenze di un numero crescente di utenti Amiga e ridurre i disser- dove può accogliere un cavo AT-bus vizi, con questo numero inizia un censimento dei centri di assistenza che accettano in ripa- standard. L'alimentazione per le perife- riche esterne si prende dal connettore razione i computer Amiga prodotti dalla vecchia Commodore. Non abbiamo la possibilità per il floppy o dalla porta passante del né la pretesa di verificare attendibilità e tempestività dei dati che ci vengono comunicati, floppy drive esterno, mentre I'hard disk perciò questo elenco va considerato solo come il punto di partenza di una ricerca da con- si inserisce dentro il 1200 nel solito mo- durre di persona. In particolare, i laboratori dell'elenco NON devono assolutamente essere do. considerati né ufficialmente raccomandati da Amiga Magazine, né gli unici in grado di ef- In pratica va bene qualunque soluzione fettuare riparazioni. si decida di adottare; ricordiamo che Come potete notare, per ora l'elenco è molto breve. Per aggiornare la lista contiamo e- per evitare conflitti bisognerà spostare i sclusivamente sulle segnalazioni dei lettori: sono preferite comunicazioni dirette da parte jumper su entrambi gli hard disk e che, del centro assistenza (anche via fax allo 02-66034238, specificando Amiga Magazine, per fare in modo che entrambi siano vi- Censimento Riparatori) che esplicitino se la riparazione è sempre garantita o se effettuata sibili al boot, si deve lanciare HDtool- solo limitatamente alle parti disponibili, ma sono consentite indicazioni indirette, da parte box e rimuovere il flag LastUnit dall'u- di utenti che hanno ottenuto una riparazione di recente (specificare la data). Non ci inte- nità master. Visto che si usano molti ressano segnalazioni di disservizi, vogliamo indicazioni da chi è stato pienamente soddi- connettori a crimpare, è imperativo sfatto. Chi non trova il nome della propria attività nella lista o ha notato degli errori, non centrare bene i connettori sul cavo piat- esiti a comunicarcelo. to, per evitare che durante il serraggio i contatti di un connettore storto o scen- I trato mandino in cortocircuito condutto- CENSIMENTO DEI RIPARATORI AMIGA ri adiacenti. l L'unico suggerimento di Roberto che ci lascia perplessi è il prelievo dell'alimen- tazione dalla porta del drive: non solo il connettore è poco reperibile, ma il pre- Elettrotel 06-6632321 Roma 11I95 diretta buona lievo di corrente effettuato dalla porta passante di un floppy può causare ca- GLV Elettronica 050-562035 Pisa 9/95 indiretta parziale dute di tensione eccessive con rischio Paolieri Elettronica 055-4361 720 Firenze 9/95 indiretta parziale di corruzione dei dati quando si usano alcuni modelli di hard disk, come spie- gato sul numero 71. Visto che seguen- I laboratori elencati NON devono essere considerati né ufficialmente raccomandati da Amiga Magazine, né do le istruzioni di Roberto resta comun- gli unici in grado di effettuare riparazioni. Amiga Magazine non assume alcuna responsabilità per errori od omissioni; i dati pubblicati sono frutto di segnalazioni NON verificate. que un connettore penzolante dall'Ami- corrotte. Il primo dubbio riguarda il fatto bile senza ambiguità a un livello logico O ga, sarebbe meglio portare fuori allo che il problema è saltuario; ripetendo il o 1. Questa condizione è il fondamento stesso modo i cavi per le periferiche e- caricamento più volte si ottengono sem- di tutto, ma sfortunatamente è anche u- sterne prelevando le tensioni dal con- pre risultati diversi, in contrasto con la na imposizione fisicamente molto impe- nettore della motherboard che alimenta natura digitale dei dati che secondo Fa- gnativa che si regge sul perfetto funzio- il floppy drive. bio dovrebbe assicurare una ripetibilità namento e collegamento di milioni di Per finire, è il caso di ricordare un feno- dei risultati... o dei guasti. transistor. meno che non tutti tengono in dovuta Quando si afferma che un computer o- Di conseguenza quasi tutti i guasti com- considerazione: dopo aver installato pera su dati digitali si dimentica facil- portano la sua violazione, che si manife- I'hard disk, la memoria disponibile per il mente che in realtà i circuiti lavorano e- sta sotto forma di errori intermittenti Workbench cala. Una parte è utilizzata saminando il valore di una tensione, che (blocchi di sistema, corruzione dei dati) dai buffer delle partizioni e si può fissare è una grandezza analogica: un compu- quando il caso spinge la tensione della a piacere con le opzioni avanzate di ter che funzioni su principi fisici intrinse- linea guasta o sovraccarica a un valore HDtoolbox; il resto serve al filesystem ed camente digitali è per ora solo un so- non più nettamente distinguibile: può è proporzionale alla capacità delle parti- gno, nonostante sia da sempre oggetto bastare una minuscola variazione della zioni. Se occorre tutta la memoria, si di studi e ricerche. tensione di rete, o un impulso di rumore possono temporaneamente disabilitare La maggior parte degli sforzi dei proget- che in un circuito sano passerebbe i- quelle superflue con il menu di boot. tisti non è rivolta allo studio delle reti lo- nosservato per cambiare un l in uno O e giche che formano il calcolatore: essen- viceversa. CORRUZIONE DEI DATI do un problema di natura matematica su Un blocco di sistema è il comportamen- E CYBERSTORM argomenti ampiamente noti, una volta to estremo di un computer che ha "qual- chiarite le ipotesi di partenza si arriva cosa che non va"; molto più spesso si Fabio Bettinini ha incontrato un pro- automaticamente a una esatta soluzione verifica una corruzione dei dati che pas- blema molto fastidioso: da quando ha (salvo che in casi particolari, come Intel sa prevalentemente inosservata. Si rive- installato la scheda Cyberstorm 040140 insegna). La cosa realmente difficile è la solo quando si dà un comando che sul suo A4000, il 30.40% delle immagini garantire che ogni segnale, nessuno e- comporta l'esecuzione ripetuta dell'azio- IFF a 24 bit che carica o registra sui suoi scluso, venga consultato solo quando la ne non più perfettamente deterministica hard disk AT-bus risultano casualmente sua tensione assume un valore associa- (a causa di un guasto o incompatibilità)

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11 @gp&@r di Antonio Piiopo mentre si fa uso di meccanismi di verifi- su A500 è frequentissima la rottura di u- ne del chip set AGA (in modo simile a ca che la segnalano. Il caso di Fabio no dei chip 74LS244 oppure 74LS373, quanto fa SetPatch con le cache della (caricamento di un IFF a 24 bit) è tra i con vistose corruzioni anche del video: CPU): cooperando con SetPatch rende più tipici: i file di questo tipo sono di so- per la sostituzione si può usare un disponibili le funzioni grafiche evolute e lito molto lunghi (e trasferendo molti by- 74HCT244 o 74HCT373. Usando alcuni permette di regolare il livello di compati- te cresce la probabilità che uno si alte- modelli di schede acceleratrici si posso- bilità col passato. ri), e il programma effettua un controllo no verificare problemi di compatibilità CPU serve per il controllo delle cache e, di integrità che segnala immediatamen- con le espansioni di memoria, perché la nei sistemi che lo supportano, per il ca- te l'errore. Una situazione molto simile si CPU 68030 o 68040 durante il ciclo di ricamento software del Kickstart. Di verifica manipolando archivi compressi bus acquisisce i dati in un momento di- questo comando esistono versioni Sha- (Iha, zip, ecc.). Per individuare le cause verso rispetto al 68000 o al 68020. Lo reware migliori e più flessibili (come del problema e rimuoverle (o metterci u- stesso tipo di problemi si manifesta su SetCPU). Da notare che non è possibile na pezza) bisogna rintracciare il percor- alcuni (rari) A4000, lanciando il pro- abilitare e disabilitare in modo arbitrario so seguito dai dati ed esaminare ogni gramma di patch che elimina uno stato i parametri di funzionamento del proces- tappa. di attesa sulla memoria (reperibile su A- sore: dipende dal particolare hardware Se I'hard disk fosse SCSI, la prima cosa minet). La posizione ufficiale di Commo- che si possiede. In caso di opzioni con- da controllare è il cablaggio della cate- dore era che il funzionamento in questo traddittorie CPU non emette messaggi na SCSI e il chip controllore di bus modo "veloce" non è affidabile. di errore, ma si limita a ignorare silente- (WD33C93A, ecc.), come spiegato più mente il comando. Per esempio: non è volte in precedenza. possibile usare i modi burst su A4000 Un'altra causa di corruzione molto co- con scheda CPU Commodore; non si mune, se il controller non è sulla mother- Non avendo la possibilità di fare prove può disattivare il modo Copyback del board, è il rumore elettrico sul bus di e- sull'hardware, Fabio si è concentrato 68040 una volta attivato, ecc. spansione, dovuto a incompatibilità tra sul software, modificando la configura- 68040,library è un file che accompagna schede, rottura di uno slot (gli ultimi due ziome del sistema: in questi casi è di le schede acceleratrici con 68040. Mol- slot in alto su A4000 sono particolar- grande aiuto reinstallare il sistema ope- te seguono le convenzioni hardware fis- mente delicati), overclock della mother- rativo da capo, ripartendo da una confi- sate da Commodore e, quindi, funziona- board o difetto del controller stesso. A gurazione software "pulita". no anche con la 68040,library del Work- volte il problema cambia di frequenza E anche possibile rimuovere tempora- bench, ma altre schede "impazziscono" lasciando inserito il solo controller o neamente i quattro fondamentali coman- se si tenta di usare una versione di spostandolo di slot. di che controllano la compatibilità (Set- 68040.library non appropriata. La sua Nel caso del controller AT-bus incorpo- Patch, IPrefs, 68040.library e CPU) op- funzione principale è quella di installare rato di A600, A1 200 e A4000 vale quan- pure agire sui loro parametri: proprio to- le routine di emulazione del coproces- to spiegato sul numero 65: la scheda gliendo la 68040.library Fabio ha visto sore matematico 68882, ma non solo acceleratrice cambia le temporizzazioni sparire i sintomi del suo problema. A questo: appende a molte routine Kick- dell'interfaccia per hard disk (cosa evi- giudicare dallo stupore espresso da Fa- start che gestiscono 1'110 un codice di dentissima anche solo notando la varia- bio e da altri lettori in situazioni analo- compatibilità con il 68040, senza il qua- zione di velocità dei dischi) e ciò può far ghe, l'esatta funzione di questi comandi le, in casi particolari, si verifica corruzio- esplodere quelle situazioni innescate da non è ben chiara a tutti e quindi merita ne dei dati quando le cache operano in combinazioni tra hard disk non ben ge- di essere esaminata. modo CopyBack (per questo la modalità stite dallo .device di Amiga. AT-bus SetPatch scandisce la lista dei compo- non è attivata all'accensione). Probabil- è uno standard formalizzato in tempi re- nenti software del Kickstart e, servendo- mente la 68040.library di Fabio non è centissimi e dove Commodore aveva si di una tabella interna, corregge quelle quella giusta, oppure un difetto hardwa- poca esperienza, a differenza di SCSI parti che si sono rivelate difettose du- re della scheda la rende inaffidabile so- (per il quale I'interoperabilità a livello del rante i test successivi al rilascio delle lo in modo copyback. software è una certezza). ROM. Con i Kickstart recenti (soprattutto Altro elemento che può causare corru- 3.0 e 3.1) SetPatch è stato usato anche MIXER zione dei dati è la RAM, entro la quale per un secondo fine: aumentare la com- per forza di cose devono transitare i da- patibilità con i vecchi programmi. A Fabio Riboldi ha costruito un mixer ti: non è infrequente che moduli o chip questo scopo, il Kickstart contiene volu- audio stereo in kit per miscelare il se- si rompano improvvisamente senza mo- tamente "errori" su cui si basava softwa- gnale di A1200 a quello di CD32, ma la tivo apparente. Di solito il guasto è pla- re molto vecchio. Così continua a fun- sua impedenza di ingresso (22 gli teale, ma in rari casi due celle vanno in zionare facendo il boot dal dischetto, sembra troppo alta. In realtà è normale, cortocircuito tra loro oppure qualche bit mentre caricando il Workbench 3.0 o anzi più bassa dei 47 normalmente resta bloccato allo stato 1 oppure O 3.1 viene eseguita la corrispondente usati su questi circuiti; infatti, a differen- (questo genere di difetti solitamente è e- versione di SetPatch che rimette a posto za dei circuiti ad alta frequenza (quelli sasperato dalla temperatura elevata). il Kickstart. In particolare, controlla la C- che gestiscono segnali video), gli ampli- Gli Amiga, soprattutto A3000 e A4000, PU per attivare completamente le cache ficatori audio devono avere un'alta im- hanno una complicata gestione dei bus di 68030 o 68040 e/o caricare la pedenza di ingresso per non sovracca- dati con moltissimi buffer e circuiti smi- 68040.library. ricare la sorgente del suono. Natural- statori. La funzione principale di IPrefs è quella mente non bisogna esagerare, per evi- Se i diagnostici indicano un errore di di aggiornare in tempo reale le caratteri- tare che quando si scollegano gli in- memoria, è molto probabile che la colpa stiche dell'interfaccia grafica. Come ef- gressi il ronzio e fruscio di fondo siano sia di uno di questi chip. In particolare fetto collaterale completa l'inizializzazio- troppo forti. mminente da Black Legend Citadel, un altro dungeon game con per i calciofili (rigori, falli e punizioni) e Jailbreak piacerà a tutti gli a- Ivisuale in soggettiva e grafica in texture mapping, sviluppato da spiranti Papillion. Virtual Design e Arrakis Software (una software house polacca) per Il gioco appare meno avvincente degli altri titoli della serie Pinball, qualsiasi Amiga (anche A500) con almeno 1 Mb di RAM. non convincono del tutto i rimbalzi delle palline e in generale non si Citadel si discosta dall'arcade puro in stile Gloom e presenta alcune prova il giusto feeling con il flipper che rende ogni partita una sfida a (poche per la verità) caratteristiche propriamente da RPG. L'obiettivo superarsi. Pinball Mania rimane tuttavia un gioco più che discreto, of- del gioco consiste nel raccogliere i vari componenti di una bomba fre una buona varietà grafica, è accompagnato da musiche ben rea- sparsi nei vari livelli di un complesso (Citadel, appunto) che dobbia- lizzate (purtroppo non da effetti sonori come sarebbe necessario), mo, come al solito, far saltare in aria. ma esce in definitiva battuto dal confronto col suo "predecessore" L'ambiente è disegnato in un texture mapping ben definito, anche se Pinball Illusions. Visto il grande successo ottenuto da Gloom, I'eccel- I'engine grafico è semplice e in grado di gestire solamente livelli a lente dungeon-gamelsparatutto in visuale soggettiva (probabilmente piano singolo (quindi senza scale). Alcuni oggetti scenografici pos- uno dei migliori giochi degli ultimi tempi), di cui abbiamo parlato nel sono essere inseriti per migliorare l'atmosfera del dungeon, che può numero di ottobre, Black Magic ha annunciato il rilascio di tre nuove sembrare piuttosto piatta a causa di una cattiva scelta dell'illumina- versioni del prodotto, probabilmente disponibili sul mercato di Natale.

zione, apparentemente uniforme, lontana dal comunicare lo stesso P-Gloom Deluxe presenterà un engine grafico migliorato che richie- effetto delle zone buie dei corridoi di Alien Breed 3D. derà Amiga AGA accelerati per funzionare; Gloom Data Disk La finestra di gioco è dimensionabile da larghezza francobollo (i pos- un'espansione per i possessori del primo Gloom che comprende sessori di A500 devono considerarla seriamente, pena I'ingiocabilità nuovi livelli da esplorare realizzati con diverso stile grafico; Gloom 2 totale) fino al pieno schermo (consigliata a chi dispone di uno 030 o CD32 invece per i soli possessori di CD32 e anch'esso essenzial- più). Nel complesso la grafica è tutto sommato discreta, ma non par- mente una riedizione "ridisegnata", con alcune aggiunte consentite ticolarmente evocativa. I nemici sono vari (in tutto 16 tipi diversi) e di- dal supporto CD. segnati con precisione (tranne alcune eccezioni). Si trovano anche Virtual Kartinq riutilizza il classico schema dei giochi di simulazio- pregevoli dettagli, come i disturbi nella ne automobilistica (invariato dai tempi visuale quando si subiscono ferite (e di "pole position"), arricchito grafica- purtroppo ci si ferisce anche semplice- mente dal Texture Mapping. mente scontrandosi con le pareti) e gli Tecnicamente il gioco è realizzato be- schizzi di sangue sui muri; gli ultimi re- ne, utilizza una tecnica, a detta dell'au- sidui dei nemici annientati. I combatti- tore, senza conversioni chunky to pla- menti sono in generale abbastanza di- nar e senza l'aiuto del copper o del blit- vertenti, anche se scuramente al di ter. La risoluzione è di 160x100 con un sotto dei livelli di frenesia a cui ci ha a- pixel di 2x2 (quindi full screen 320x200) bituato Gloom. e per evitare che la grafica sembri trop- L'equipaggiamento possibile compren- po "quadrettosa", I'autore ha escogitato de un pannello di controllo (energia, un semplice, ma efficace trucco, spo- munizioni. bussola, mappa), sei tipi di stare di un pixel orizzontalmente le ri- armi diverse e tre differenti tipi di ID-card per aprire le porte. L'esplo- ghe pari rispetto a quelle dispari, in questo modo si crea l'illusione di razione procede con l'aiuto di alcuni brevi commenti scritti che ac- una retinatura 1x1. compagnano le azioni del giocatore e forniscono dettagli ulteriori cir- La velocità di gioco è ottima, raggiunge tranquillamente i 25 frame al ca l'ambiente e gli oggetti circostanti, all'incirca come succede in u- secondo su di un 1200 non espanso e basta una semplice espansio- na avventura testuale; una novità che potrebbe evolversi in futuro, ma ne di Fast RAM per sfrecciare a 50 fps. La configurabilità è buona, che talvolta risulta superflua. Citadel in definitiva non è certo tra i mi- permette di variare la visuale 3D a tre differenti altezze oppure di gio- gliori giochi del suo genere, soprattutto visti i contendenti, ma pre- care con una vista dall'alto con zoom variabile a seconda della velo- senta una grafica discreta e anche qualche caratteristiica innovativa cità. Un particolare degno di nota è lo sfondo nella visuale 3D che che lo distingue; offre inoltre l'esclusivo vantaggio di funzionare an- non è semplicemente scrollato, ma ha la deformazione realistica di u- che su Amiga non AGA. no sfondo ripreso con una telecamera.

P-Pinball Mania, ennesimo gioco di flipper per Amiga AGA, è stato Concludendo, Virtual Karting è un ottimo gioco, forse un po poco rilasciato da 21st Century, ia stessa software house che detiene il pri- longevo. mato in questo genere di giochi grazie alla sua fortunata serie di Pin- In ultimo vorremmo ricordare che Virtual Karting è una produzione i- ball (Dreams, Fantasies e Illusions). taliana, l'autore è Fabio Bizzetti, un programmatore molto prometten- Assieme a Whizz, Pinball Mania costituisce la parte ludica del Magic te, che sicuramente non mancherà di stupirci, ha già annunciato gio- Pack che accompagna gli A1200 usciti recentemente sul mercato chi che utilizzeranno anche Amiga high-end (con Fast RAM e proces- sotto il marchio Amiga Technologies; il gioco è comunque venduto sori più veloci) per darci tecniche di texture mapping più evolute di separatamente, a prezzo pieno. quelle viste in questo gioco. Sono disponibili diversi tipi di tavole, ciascuna caratterizzata da un Virtual Karting è disponibile dal 10 ottobre, il manuale è in quattro lin- tema diverso, per aspetto grafico e per i tipi di imprese balistiche da gue (italiano compreso) e disponibile solo in versione AGA presso: compiere: Tarantula è in stile aracnofobico, Jackpot richiama I'am- Multibit, tel. 0321-926907. biente del Casinò con roulette e slot machine, Kick Off è strettamente A

Marco Ruocco e Carlo Santagostino a cura di Carlo Santagostino e Roberto Attias

Awiso importante mente e incredibilmente, il medesimo: Da questo numero il dischetto OnDisk oggi Amiga viene ancora denigrato, allegato ad Amiga Magazine non questavolta perché non ha Doom! permette più il boot con sistema I motivi per cui sono rari i giochi per operativo 1.3. Amiga nello "stile di Doom", come ven- Chi usa ancora questa versione del si- gono chiamati ormai tutti i giochi con stema operativo sarà comunque in gra- prospettiva 30 e texture mapping, è do di leggere il dischetto facendo il che quest'ultime tecniche sono facil- boot dal proprio WorkBench. mente realizzabili solo grazie all'aiuto di CPU veloci e soprattutto a modi grafici Demo di Br athless denominati Chunky Pixel: dato che en- owero "Ab% iamo Doom ..." trambi mancano negli Amiga più diffusi Field Of Vision ondo Amiga non ha Chi ha Amiga da mai avuto, fino a o- molti anni ricor- ra almeno, un gio- derà di sicuro i co comparabile a tempi in cui il no- Doom. stro beneamato Fino a poco tempo computer veniva fa l'unico modo che denigrato come avevamo per capire "giocattolo" solo che anche su Ami- perché aveva i vid ga era possibile a- belli disponibili a quei tempi: Defender vere giochi in texture mapping, era ve- of the Crown, Beast, Sword of Sodan; dere girare sull'emulatore Macintosh alcuni tra i più famosi, che hanno fatto ShapeShifter giochi come Dark Forces la storia del videogioco. e Marathon, questo mentre il lato Ami- Amiga aveva i videogiochi più belli per- ga continuava tranquillamente a funzio- ché era il computer più potente in cir- nare in multitasking. Tutto ciò, ovvia- colazione a quei tempi. Ora, invece, mente, richiede un Amiga 4000 (CPU circondati come siamo da CPU ultrave- 040 a 25 MHz) con scheda grafica do- loci (486 e Pentium), anche computer tata di modi chunky (Domino con Cy- sul 1200 un programma come Breath- con architetture peggiori, vedi appunto berGraphics) e una discreta quantità di less, non dimostra solo la potenza di quelli del mondo MS-DOS, possono memoria (l4 Mb). questa macchina, ma anche l'enorme permettersi videogiochi che attirano il Questo fino a oggi. Come avrete ormai abilità di questi incredibili programma- grande pubblico per la loro bellezza e intuito, adesso esiste l'arma definitiva tori. velocità, e crediamo che tutti concordi- per dimostrare che anche con un nor- Vediamo ora le caratteristiche tecniche no sul fatto che Doom (e il suo seguito malissimo ed economico Amiga 1200 si che rendono Breathless tanto eccezio- Doom Il) abbiano contribuito in modo possono realizzare giochi alla Doom. nale. considerevole alla diffusione dei perso- Nel disco allegato a questo numero di Innanzitutto la grafica usa tutti i 256 co- nal MS-DOS. Amiga Magazine compare il demo gio- lori dell'AGA, nessun trucco come gli L'ago della bilancia si è quindi sposta- cabile di Breathless, il gioco che d'ora schermi in chunky-copper che hanno to, tuttavia il risultato è, strana- in avanti sarà sicuramente indicato da caratterizzato la grafica blocchettosa _--- tutti gli utenti come il Doom per degli illustri cloni di Doom per Amiga y- 1 Amiga. (come Gloom o Fears), inoltre la fine- Siamo doppiamente orgogliosi di pre- stra di gioco può allargarsi fino alla \ sentare Breathless: oltre a costituire classica risoluzione di 320x200, sfrut- / per Amiga l'evento softwa- re dell'anno e il metro di I paragone futuro per tutti i giochi in texture mapping sempre su Amiga, è an- che stato realizzato da un I team di programmatori i- taliani, i Field of Vision. Vi- vissimi complimenti! L'es- sere riusciti a realizzare

Il marchio dell'italiana l Field Of Vision. 1 Software Dedgn Ecco come appare il giocatore ai suoi nemici. Alcune deUe ambientazioni delgioco. (senza Overscan). In questo modo il programma funziona su tutti gli Amiga AGA, anche sul CD32! bilissimo anche su di un Amiga 1200 Breathless è facilmente installabile su base e basta aggiungere un po' di Fast hard disk: basta copiare l'intero conte- RAM per veder sfrecciare il gioco come nuto del dischetto in una directory del Doom Il su di un 486 base. disco fisso (trascinando l'icona del di- Per chi non conoscesse Doom, il gioco schetto su di una partizione, per esern- è un Dungeon tridimensionale: ci si ag- pio Work:) e poi digitare da Shell: gira in un labirinto dove svariati nemici fanno di tutto per impedirvi di continua- ASSIGN BREATHLESS: re. L'unico modo per andare avanti è [WORK:BREATHLESS uccidere tutti i nemici che si incontrano e trovare le chiavi che permettono di a- Ecco, per finire, l'elenco dei tasti utiliz- prire le porte. Lungo il percorso si po- zabili: tranno comprare via via armi più potenti ed efficaci, ma anche mostri più ag- - freccia su: avanti guerriti e potenti. - freccia giù: indietro Il programma, completo di tutti e 20 i li- - freccia destra: gira a destra velli e dei 12 tipi di nemici, depurato - freccia sinistra: giro a sinistra anche dei piccoli bachi che ancora - Ctrl t frecce: corri compaiono nel demo verrà immesso - Shiff t freccia destra: spostati laterale a destro sul mercato da Db-Line (tel. 0332- - Shiff t freccia sinistra: spostati laterale a sinistro 768000) al prezzo di L. 79.900. - Alt sinistro o destro: fuoco - tasti da F la F6: selezione armo Installazione - tasto 7 tastierino numerico: guarda su Per giocare a Breathless dovrete crea- - tasto 4 tastierino numerico: guarda dritto re prima un dischetto che contenga il - tasto Itastierino numerico: guarda giù Droaramma decom~resso.E ossib bile - tasto t tastierino numerico: allar~iale dimensioni della eseguire la s~om~attazionedel Breath- fineira tando completamente le schede acce- less sia facendo il boot direttamente - tasto [ tastierino numerica: risoluzione di lxl pixel leratrici e gli Amiga di fascia alta, al dal disco allegato, sia dal proprio - tasto 3 tastierino numerico: risoluzione di 2x1 pixel contrario di tutti i predecessori. La Workbench. Con un doppio click sull'i- - tasto/tastierino numerico: risoluzione di 1x2 pixel grandezza del pixel è infatti variabile cona BreathlessDEMO si attiverà uno - tasta * tastierino numerico: risoluzione di 2x2 pixel (1x1, 2x1, 1x2 e 2x2) proprio per per- script di installazione in italiano: se- - tasto P: pausa mettere anche a chi ha un Amiga 1200 guendo le semplici istruzioni a video ot- - tasto ESC: torna al Workbench base di sfrecciare alla massima velo- terrete un dischetto autoboot contenen- - tasto Tab: visualizza moppa cità possibile e non compromettere la te il demo giocabile di Breathless. Oc- - tasto Space: apre porte/attiva terminale giocabilità di Breathless. Le caratteristiche del motore di rende- ring sono tutte quelle presenti in Doom Il: soffitto, pavimento, altezze variabili, rormarraro auro- i ascensori e porte, pareti oblique, possi- maticamente. I bilità di vedere anche all'esterno del la- Fate attenzione: I A4000Atapi Georg Campana e Per maggiori informazioni sul pacchet- directory 68000 o 68020. Marco Campinoti to vi rimandiamo al file AmigaGuide in Il programma può essere utilizzato sia Questo pacchetto, realizzato da due italiano presente nel cassetto a4000A- da Shell che da Workbench e in en- autori italiani, consente l'utilizzo tramite tapilta, mentre per informazioni tecni- trambi i casi sono riconosciuti alcuni interfaccia IDE di economici CD-ROM che sui CD-ROM potete fare riferimen- parametri (da indicare nei ToolType Atapi su Amiga 4000. Esiste un analo- to agli articoli di Paolo Canali pubblicati dell'icona nell'uso da Workbench). go pacchetto (non presente in questo su Amiga Magazine. Al lancio, FastView mostra un file re- dischetto) anche per Amiga 1200; ap- quester tramite il quale potete selezio- parirà sul prossimo numero perché at- nare i file da visualizzare. tualmente è ancora in fase di test. SPECIFICHE DEL PROGRAMMA E possibile selezionare i file mediante La versione qui distribuita è un demo un pattern AmigaDOS, o eseguire sele- che visualizza un requester ogni 10 mi- Configurazione minima zioni multiple mantenendo premuto il nuti di utilizzo e smette comunque di kickstart 3.0 tasto SHIFT. funzionare dopo un'ora; la registrazio- I parametri riconosciuti da FastView ne dà diritto a un pacchetto completo e installazione sono: privo di limitazioni, un manuale su car- mediante installer standard DITHER: applica un dithering per mi- ta, un emulatore CD-32 e il demo di un gliorare la qualità dell'immagine. programma di manipolazione video Utilizzo COMMAND : indica un co- DV-Lab. device montato automaticamente al boot mando da eseguire alla pressione del Tra i programmi in dotazione nel pac- tasto TAB. La sequenza %s verrà so- chetto troviamo CDplusplusFS, un file Filedi supporto stituita al momento dell'esecuzione dal system per CD-ROM appositamente cd.device in DEVS:, CDplusplusFS in L: nome del file selezionato. realizzato per questo device driver; MAP, un player di CD audio, PlayCDXL, un player di CDXL (non di- sponibile nella versione non registrata), FastView a John Hendrikx e TRKDownLoad, una utility per il tra- FastView è un visualizzatore di imma- sferimento di tracce dei CD audio in gini IFF, GIF, BMP, PCX e JPEG. Fast- Per usare i programmi, potete fare il boot della memoria (funzionante solo con alcuni View supporta i wildcard AmigaDOS macchino con il disco fornito assieme ad Amigo modelli di CD-ROM). per la selezione dei file da mostrare, è Magazine. Tutti i progrommi sono stati compressi L'installazione del pacchetto avviene in grado di scalare le immagini ed ese- con PowerPacker, per aumentare il numero di mediante I'installer standard. guirne il dithering, salvarle in formato programmi su disco. E sufficiente accettare tutte le imposta- IFF o cancellarle. , zioni di default dell'lnstaller premendo Il programma richiede almeno la ver- Se installate i programmi su hard Procedi per ottenere una corretta in- sione 2.0 del sistema operativo e trae p- - stallazione del driver, con i programmi vantaggi dalla presenza della versione disk o altro disco, assicuratevi sempre Map e TRKDownLoad presenti nella di- 3.0 o superiore. rectory SYS:Utilities. L'installazione di FastView avviene per che esista sul disco di sistema la -p---- -. -- mezzo dell'lnstal- .------I------libreria 1IBS:po werpacker.library; 1 ler standard: una ------.-e Speditemi il pacchetto Atapi Plug'n Play per 1200 oppure per 4000 I volta lanciato lo (segnare solo una delle due voci) al prezzo speciale di L 28.000 al seguente 1 script di installa- se non ci fosse, potete copiarla dalla directory indirizzo. zione dovrete sce- I "libs" del dischetto di Amigo Magazine. Se lo de Nomeecognoine...... I gliere una versio- ne del programma siderate, potete scompattare i progrommi con Via ...... I in funzione della PowerPacker 4.0 o DLD. I file AmigaGuide forniti CAP, città e prov...... te1 ...... i CPU del vostro A- su disco sono compressi con PowerPocker e di so- firma ...... miga (68000 o lito vengono visualizzati con PPMore (per questo 68020), indicare la appaiono molti caratteri strani, tipo coccinelle e Configurazione del sistema ! directory destina- parentesi graffe). Per usarli con AmigaGuide oc- Marca e modello del ettore CD-ROMche si intende usare ...... ! zione e infine ri- corre scompattarli con PowerPocker 4.0 o con I'u- ...... I spondere afferma- I tivamente alla do- tility Pockit. E di solito necessario anche cambiare Processore A 030 A 040 ' 1 manda riauardan- il "Default Tool" o "Programmo associato" dell'i- cono, mediante il Workbench (con l'opzione Emai ...... I del Tower JPEG "lnfo" o "Informazioni"), inserendo la stringa: I code. "SYS:Utilities/ArnigoGuide" o "SYS:Utilities/Mul- Spedite n busta chiusa (con I assegno o a fotocopia del vaglia) a I A causa di un er- tiview" a seconda del sistema operativo utilizzato Georg Campana I rore nell'lnstaller (rispettivamente 2.0 e 3.0). L'installazione di I dovrete copiare via Indipendenza, 134 certi programmi su hard disk mediante I'installer 57029 Venturina (LI) I manualmente il Commodore può richiedere che il boot avvenga dal proprio hard disk di sistema.

Offerta valida fino al 311111996. 1 I FORCEAGA: inibisce il controllo sulla DELAY : attende secondi re quali processi devono essere moni- presenza del chip set AGA (utile con prima della visualizzazione dell'imma- torati da AutoPEG e per indicare alcuni alcune schede grafiche). gine successiva. parametri di configurazione. Una volta INFO: provoca la visualizzazione di al- POINTER: elimina I'immagine del pun- lanciato, APPrefs mostra nella lista cune informazioni sull'immagine nella tatore. Running Task i task attualmente pre- parte superiore della stessa. ROM: utilizza le funzioni standard della senti in memoria. LEAVEMEM : indica una quantità graphics.library per il tracciamento delle La lista alla destra della finestra indica di memoria che FastView deve lasciare immagini (utile per l'uso con schede i task monitorati; per aggiungere un ta- libera quando carica più immagini grafiche). sk a questa lista è sufficiente selezio- mentre ne sta visualizzando una. GRAY: provoca la visualizzazione a toni narlo nella lista di sinistra e premere il MAKECOMMENT: specificando questo di grigio. gadget Select. parametro FastView genera una palet- FastView riconosce la pressione di al- Nel gadget Decompress JPEGs To: te ottimale per la visualizzazione cuni tasti: deve essere impostata la directory in dell'immagine e la salva assieme al file SPACE o RETURN: mostra I'immagine cui generare il file IFF corrispondente in modo che sia immediatamente utiliz- successiva; al JPEG caricato: potete utilizzare zabile alla successiva visualizzazione. ESC: esce dal programma; RAM: qualora disponiate di una discre- NOLACE: evita gli schermi interlacciati. S: apre un file requester che consente ta quantità di memoria. PUBSCREEN : utilizza lo di salvare I'immagine corrente in forma- Il flag Do Not Delete 24 Bit IFFs inibi- schermo pubblico per la vi- to IFF; sce la cancellazione automatica dei file sualizzazione. SHIFT DEL: cancella l'immagine visua- IFF dopo la conversione. SCALE: provoca la riscalatura dell'im- lizzata; Reuse IFFs, unitamente al flag prece- magine. TAB: esegue il comando specificato col dente, consente il riutilizzo dei file con- SCREENMODE : indica lo parametro COMMAND. vertiti (utile per evitare più conversioni screenmode da utilizzare; sono accet- con programmi che aprono più volte il tati anche pattern come per esempio file). DBL#? per utilizzare uno schermo D- SPECIFICHE DEL PROGRAMMA RAM:-24~Copy: rende più rapida la BLPAL o DBLNTSC. creazione del file IFF quando la direc- SLOWSWITCH: produce transizioni Configurazione minima tory usata dal programma non risiede lente in caso di slideshow. Kickstart 2.0 o superiore in RAM:; USECHIP: indica che FastView può u- Quiet Startup e Quiet Shutdown inibi- tilizzare anche la memoria CHIP per le Installazione scono la visualizzazione di un reque- immagini caricate. Tramite Installer standard ster al lancio e al termine di AutoPEG. WAITFORPIC: assicura che I'immagi- Una volta configurati i parametri gene- ne in fase di decodifica in background Utilizzo rali del programma e definiti i task da sia pronta prima che FastView la renda da Workbench o da Shell monitorare (che devono essere stati visibile. preventivamente lanciati), salvate la configurazione premendo il gadget Sa- ve. AutoPEG John Corigliano A questo punto per attivare il program- In caso di dischetto Questo programma consente di legge- ma è sufficiente lanciarlo mediante difettoso a PUÒ succedere che re immagini JPEG anche con program- doppio click sull'icona AutoPEG, che e- vi siano alcuni dischetti difettosi sfuggiti mi che non supportino direttamente ta- ventualmente può essere trasferita nel le formato e siano in grado di leggere il cassetto WBStartup per un lancio auto- al controllo elettronico della macchina formato IFF a 24 bit (come DPaint e matico al boot. duplicatrice: nella sfortunata ipotesi in tanti altri). cui vi imbatteste in uno di questi, vi pre- AutoPEG controlla tutti i tentativi di a- ghiamo di ritornarci il dischetto non fun- pertura file dei programmi specificati SPECIFICHE DEL PROGRAMMA zionante, che vi sarà immediatamente dall'utente: quando il file è di tipo J- sostituito con uno efficiente e rispedito PEG, AutoPEG lo carica e lo salva co- Configurazione minima tramite stretto giro di posta. me file IFF a 24 bit che così potrà es- Kickstart 2.0 e processore 68020, MUI sere successivamente letto dal pro- installato per utilizzare I'editor di gramma originale. configurazione Il nostro indirizzo è: AutoPEG richiede almeno un proces- sore 68020 e la versione 2.0 del siste- Installazione Gruppo Editoriale jackson ma o~erativo. mediante installer standard ~'insiallazioneavviene mediante I'ln- staller standard e richiede solo I'indica- Utilizzo zione delle directory in cui installare i lanciare AutoPEG dopo aver configurato con file AutoPEG,AutoPEG.auide e AP- APPrefs i task da monitorare via Gorki, 69 Prefs. ~'lnstallercopia comunque il file 20092 Cinisello Balsamo (MI) AutoPEG.exe in C:. File di supporto Il programma APPrefs, che richiede la Autopeg.exe in C: MUI, deve essere utilizzato per indica-

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