Autostrade Rifugi e Agriturismi gestiti COME E DOVE

Strade principali Ricoveri e bivacchi

Dolomiti e Alpi tra sogno da escursioni per tematici Sentieri

Strade d’interesse locale Percorsi trekking -

CARNIA IN TREKKING Numeri di strada statale Uffici Informazione - Carnia

Distanze chilometriche Piscine C.ra Bordaglia I luoghi della natura Terme di Arta 12 di Sopra C.ra Bordaglia di Sotto 16

Malga Lodin 13 14 20 Malga Ramaz C.ra Moraretto

Cason Da Nelut C.ra Plumbs 17 22

C.ra Chiadinis

Malga Tuglia

11 M. Tenchia 1840 21 Chiampizzulon

15 18

10

06

Malga Tamai Biv. 19

Malga Ielma 08

C.ra Forchia Malga Meleit

AUSTRIA Malga Pieltinis Rif. Emblateribm CARNIA 07 Malga Agareit 25 Pieve di San A23 Pietro Dolomiti Friulane Gemona del Europa

San Daniele Cividale Piancavallo del Friuli del Friuli Regione Spilimbergo C.ra Mediana SLOVENIA Palù di Livenza PORDENONE Italia 1758 24 GORIZIA Rif. Malga Varmost A28 A4 TREVISO Aeroporto FVG A4 Ronchi dei Legionari Santuario 03 della Beata Pieve di San Floriano VENEZIA 02 Vergine SLOVENIA 23 Lignano Grado Sabbiadoro 01 09

Rif. Giaf - Aquileia - - Dolomiti Friulane - - - - Palù di Livenza -

C.ra Montôf COME ARRIVARE 05

IN AUTO IN AEREO IN TRENO Con le autostrade: Aeroporto Regionale Trieste www.trenitalia.it A4 Torino - Trieste 40 km da Trieste e Udine Call Center 89.20.21 A23 Palmanova - Udine - Tarvisio 15 km da Gorizia 04 A28 Portogruaro - Conegliano 80 km da Pordenone www.aeroporto.fvg.it

Progettazione e realizzazione: Five Zone Udine _ Cartografia: Attilio De Rovere _ Stampa: La Tipografica srl ( UD) ProgettazioneTesti a cura di ePromoTurismoFVG realizzazione: Five _ Zone Fotografie: Udine _Archivio Cartografia: PromoTurismoFVG, Attilio De Rovere_ Archivio Stampa: Parco Sincromia Regionale srl Dolomiti - Pordenone Friulane, Barbagallo, G. Bano, Campanile, TestiN. Brollo, a cura P. dell’AgenziaDa Pozzo, U. TurismoFVG Da Pozzo, Luciano _ Fotografie: Gaudenzio Archivio tratte Turismo dal libro FVG, Carnia Archivio Confine Parco tra Regionale cielo e Terra Dolomiti Ed., G. Friulane, Menis, M. Barbagallo, Milani, Rizzi, G. Bano, Selekta, Campanile, Tamburlini, N. Brollo,M.Verin. P. Da Pozzo, U. Da Pozzo, Luciano Gaudenzio tratte dal libro Carnia Confine tra cielo e Terra Ed., G. Menis, M. Milani, Rizzi, Selekta, Tamburlini, M.Verin.

INFOPOINT PROMOTURISMOFVG di Arta Terme via Umberto I, 15 - 33022 Arta Terme (UD) tel +39 0433 929290 / fax +39 0433 92104 [email protected] Villa Chiozza - via Carso, 3 33052 (UD) INFOPOINT PROMOTURISMOFVG di Forni di Sopra Villa Chiozza - via Carso, 3 via , 1 - 33024 Forni di Sopra (UD) tel33052 +39 Cervignano0431 387111 del Friuli (UD) tel +39 0433 886767 / fax +39 0433 886686 faxtel +39 0431 387199387111 / fax +39 0431 387199 [email protected] e-mail:[email protected] [email protected]

Il pass per scoprire il

TolmezzoINFOPOINT Infopoint PROMOTURISMOFVG di TolmezzoArta Terme Infopoint Forni di Sopra Infopoint Viavia delladella Vittoria, 4 4 - 33028 Tolmezzo (UD)Via Umberto I, 15 Via Cadore, 1 I-33028tel +39 0433Tolmezzo 44898 (UD) / fax +39 0433 467873I-33022 Arta Terme (UD) I-33024 Forni di Sopra (UD) Tel. +39 0433 44898 Tel. +39 0433 929290 Tel. +39 0433 886767 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] 01 02 03 04 Trekking in Carnia Sentieri tematici per escursioni da sogno tra Alpi e Dolomiti SCALA CAI DELLE DIFFICOLTÀ ESCURSIONISTICHE La Carnia è la regione montana all’estremo lembo nord-occidentale T = TURISTICO del Friuli Venezia Giulia. É una delle zone dell’arco alpino più ricche Itinerari su stradine, mulattiere o dal punto di vista naturalistico, con oltre duemila specie botaniche comodi sentieri, con percorsi ben e fitti boschi secolari abitati da animali che qui hanno trovato il loro evidenti e che non pongono incertezze o habitat ideale. In questa guida vengono proposti venticinque percorsi problemi di orientamento. Anello Le Malghe Da Forni di Sopra Nel cuore trekking di diversa difficoltà, alla scoperta di alcuni tra i luoghi più Si svolgono in genere sotto i 2000 metri e costituiscono, di solito, l’accesso ad suggestivi, laghi incantati, borghi alpini costruiti in legno e pietra, di Forni di Sopra alpeggi o rifugi. Richiedono una certa di Bianchi a Sauris del Parco antiche pievi e grotte. Gli itinerari si snodano tra i dolci declivi alpini conoscenza dell’ambiente montano e fino alle rocce impervie del o delle Dolomiti, immersi in una una preparazione fisica alla camminata. Sentiero panoramico Sentiero delle malghe Sentiero naturalistico Sentiero panoramico natura incontaminata e spesso ancora selvaggia. Sentieri CAI 207-211-211a-209-210 E = ESCURSIONISTICO Sentieri CAI 346-340-354-342 Sentiero CAI 209 Sentieri CAI 364-373a-373 Itinerari che si svolgono quasi sempre su SETTE REGOLE PER L’ESCURSIONISTA sentieri, oppure su tracce di passaggio su terreno vario di solito con segnalazioni. Questo semplice percorso si dispiega costone di mughi, che si supera giun- sto per continuare dritti sotto i bastioni Le Malghe Varmost, Tartoi, Tragonia visuale su Forni di Sopra. Si prosegue bivio del sentiero che si stacca sulla Separate da una catena di monti ed Laur e alla soprastante Casera dal Aip. Si sale infine lungo la Comunale che, Il percorso si sviluppa nella zona dei Si parte dal borgo di Vico, nei pressi del In prossimità della località Rubarai 1. Per le escursioni in montagna, 5. Nel dubbio tornare indietro. A volte è Si sviluppano a volte su terreni in ambienti dolomitici estremamente gendo al belvedere sull’ampia vallata. della Torre di Forni, fino alla forcellet- e Montemaggiore sono collegate dal la salita fino a Malga Varmost (1758 sinistra (attenzione alla tabella) e che accomunate da paesaggi alpini di stra- Da qui in breve si raggiunge Malga Tra- tra prati punteggiati da tipici stavoli, monti antistanti , nel Par- greto del fiume (691 m) e (1030 m), il sentiero svolta a destra, scegliere gli itinerari in funzione delle meglio rinunciare che rischiare l’insidia aperti, senza sentieri ma sempre con panoramici, e deve il suo nome a Igi- Continuando, si raggiunge il pianoro ta, e poi, dopo piccoli salti (cavo di sicu- sentiero CAI 211 che offre una splendi- m), raggiungibile anche in seggiovia. sale alla strada sterrata che porta alla ordinaria bellezza, le due “Perle delle gonia (1760 m), che si intravede dopo conduce a Sauris di Sopra. co delle Dolomiti Friulane, riconosciuto si sale da Crovares seguendo una car- attraversando il rio Chiarescons e il proprie capacità fisiche e tecniche, del maltempo o voler superare difficoltà segnalazioni adeguate. Possono svolgersi nio “Bianchi” Coradazzi, guida alpina e del Cason del Boschet (1705 m) dove rezza) e mughi, si raggiunge il sentiero da opportunità di trekking d’alta quota Da qui si seguono le indicazioni per Malga Tragonia. Ora si scende lungo Alpi”, Forni di Sopra e Sauris, sono col- il torrente. Si prosegue sui pascoli fino Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. rareccia che porta ai Fienili Covardins rio delle Masons, inerpicandosi nella documentandosi adeguatamente sulla di grado superiore alle proprie forze, su pendii ripidi e avere dei passaggi o pioniere dell’alpinismo fornese. si piega a sinistra lasciando il sentiero di rientro CAI 342, che da Forcella Ca- sugli ampi pascoli alpini, tinti di rosa Casera Tartoi (CAI 211), che si raggiun- il sentiero CAI 209, utile per il rientro legate dal sentiero CAI 209, che attra- a Forcella della Croce di Tragonia o Ricco di variegata flora e di abbondan- (CAI 364). Sulla sinistra diparte il sen- Valle dell’Orso. Giunti ora alla Forcella zona da visitare. Se si cammina in capacità, attrezzature. tratti brevi su roccia, non esposti, non gruppo prevedere tempi di percorrenza Studiare preventivamente itinerari faticosi o impegnativi, con la presenza Il sentiero si snoda all’interno del Par- CAI 340. Ora si scende lungo un trac- son riporta al rifugio. dal rododendro all’inizio dell’estate. ge in un’ora circa, attraversando aree diretto a Forni di Sopra, fino a imboc- versa uno dei comprensori botanici più Risumiela (1973 m), dove lo sguardo INFORMAZIONI E DETTAGLI te e particolare fauna, l’itinerario affa- tiero pianeggiante che, tra latifoglie e Lareseit (1749 m), l’itinerario prosegue in relazione agli escursionisti più lenti e alternativi al rientro. di attrezzature che non necessitano di co delle Dolomiti Friulane, simboleg- ciato panoramico, di fronte al quale si boschive e pendii erbosi senza grandi care il sentiero CAI 211 che diparte a ricchi d’Europa grazie alle singolari ca- può spaziare fino a lontane crode do- scina l’escursionista, incuriosendolo conifere, porta al Rio Grande. sulla destra fino a Cima Camosci (1806 PromoTurismoFVG conservare l’energia per il ritorno. equipaggiamento specifico. Richiedono giato dall’aquila che qui nidifica e dalla apre allo sguardo la magnifica catena Superato il piccolo borgo di Chianeit dislivelli. La casera si trova al margine est, salendo in Plan di Plaron. Dal bel ratteristiche geologiche e climatiche. lomitiche e verdi vallate. Si scende poi TurismoFVG Forni di Sopra passo dopo passo. Salendo di quota la Qui si attraversano alcuni ruscelli m), seguendo il sentiero CAI 373a. 6. Riportare a valle i propri rifiuti. senso di orientamento, allenamento ed INFORMAZIONI E DETTAGLI Fornitel +39 di Sopra0433 886767 solenne guglia del Campanile di Val dolomitica, riconosciuta dall’UNESCO (1030 m), inizia la strada sterrata (CAI di un pascolo in un ambiente alpino di pianoro, punto più alto dell’escursione ad imboccare la strada forestale sotto vegetazione cambia aspetto, passando all’altezza della briglia sul torrente Po- L’attraversamento è una finestra natu- 2. Provvedere ad un equipaggiamento Rispettare la flora e la fauna. Evitare equipaggiamento adeguato. [email protected] +39 0433 886767 e ad un abbigliamento consono di uscire inutilmente dal sentiero e di Montanaia. Patrimonio dell’Umanità, con i Monfal- PromoTurismoFVG TurismoFVG Forni di Sopra 207) che si inerpica piuttosto ripida alle grande bellezza, dominato dal profi- (1839 m), ci si inoltra in discesa fino a L’itinerario si snoda nel verde lussu- Casera Mediana che, nella fitta abe- [email protected] alla fisionomia tipica di alta montagna schiadea. Poco distante, sulla destra rale, dove lo sguardo spazia sulla Val Forni di Sopra all’impegno e alla lunghezza fare scorciatoie. Rispettare le culture e coni, l’intaglio della Forcella Giâf e la tel +39 0433 886767 pendici del Clap Varmost. Dopo un pri- lo del Monte Tiarfin. Si scende per 20 Montemaggiore. reggiante di arbusti, erbe medicinali e taia, porta alla località Mulini, dove un con boschi radi di larice e formazioni di del sentiero, è stata riallestita una te- Settimana, sul gruppo delle Caserine- EE = PER ESCURSIONISTI ESPERTI tel +39 0433 886767 › DISLIVELLO SALITA: 1300 m dell’escursione e portare nello zaino le tradizioni locali, ricordandosi che si è Itinerari generalmente segnalati ma che Dal rifugio Giâf (1405 m), raggiungibile Torre Spinotti. Alla fine della discesa si [email protected] mo tratto nel bosco, si apre una bella minuti lungo la pista forestale, fino al VARIANTE: da Tragonia si giunge a fioriture uniche, ed offre una notevole tempo erano in funzione due mulini ad pino mugo. leferica didattica dall’Ente Parco. Cornaget e sui Forni Savorgnani. [email protected] › DIFFICOLTÀ: E l’occorrente per eventuali situazioni ospiti delle genti di montagna. implicano una capacità di muoversi su in un’ora dal parcheggio situato a quo- incrocia il sentiero CAI 346 (possibilità Montemaggiore anche attraverso la varietà di panorami. Il percorso inizia acqua. Da qui, si attraversano le acque › TEMPO PERCORSO: 6 ore Si prosegue poi su terreno umido, ricco Da qui si scende a destra seguendo il di emergenza assieme ad una minima terreni particolari. Sentieri o tracce su ta 1000 metri, si segue il segnavia CAI di rientro al rifugio) che si percorre per › DISLIVELLO SALITA: 300 m Forcella Forada (2009 m), incassata nei pressi del ponte sul torrente Tolina cristalline del torrente Lumiei, il prin- di sorgenti d’acqua. sentiero CAI 373, raggiungendo i pa- dotazione di pronto soccorso. 7. InIn caso di necessitànecessità chiamarechiamare il il terreno impervio o infido (pendii ripidi › DIFFICOLTÀ: E 346 per pochi minuti. Al primo bivio si un breve tratto, per poi salire a sinistra tra la parete del monte omonimo e il e sale rapidamente al pianoro di Val di cipale affluente del lago di Sauris. scoli di Casera Masons (1553 m) in Soccorso Alpino utilizzando il 112.118. e/o scivolosi di erba o misti di rocce › TEMPO PERCORSO: 3 ore 3. Di preferenza non intraprendere da ed erba, o di roccia e detriti). Terreno imbocca a destra il sentiero 340 che fino a raggiungere il versante opposto Monte Lagna (CAI 211a). Per il rientro circa mezz’ora. Si continua la discesa soli un’escursione e in ogni caso lasciare Le cartine sono puramente indicative, vario, a quote relativamente elevate attraversa il bosco di conifere fino al e il sentiero CAI 354, che si lascia pre- da Montemaggiore, imboccare il sen- zigzagando in un rigoglioso bosco di detto a qualcuno l’itinerario che si prevede hanno esclusivamente valenza grafica, (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii tiero CAI 210, che scende direttamente conifere e latifoglie, fino a giungere di percorrere riavvisando del ritorno. si consiglia pertanto di dotarsi di una aperti senza punti di riferimento, ecc.). verso valle. nuovamente al greto del Tagliamento. cartografia specifica ed aggiornata. Tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche NOTE: è possibile percorrere l’itinera- 4. Informarsi sul meteo e osservare (percorsi attrezzati, vie ferrate fra costantemente lo sviluppo del tempo. quelle di minor impegno). Necessitano: rio anche nell’altro senso, con le mede- esperienza di montagna in generale e sime difficoltà e tempo di percorrenza. buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; INFORMAZIONI E DETTAGLI equipaggiamento, attrezzatura e INFORMAZIONI E DETTAGLI PromoTurismoFVG preparazione fisica adeguate. I tempi TurismoFVG Forni di Sopra Forni di Sopra di percorrenza dei sentieri includono PromoTurismoFVG TurismoFVG Forni di Sopra tel +39 0433 886767 Forni di Sopra tel +39 0433 886767 andata e ritorno. tel + 39 0433 886767 [email protected] tel +39 0433 886767 [email protected] Nei percorsi che non si sviluppano [email protected] [email protected] ad anello, bisogna preventivamente › DISLIVELLO SALITA: 1100 m pensare al ritorno al punto dove si sono › DISLIVELLO SALITA: 1200 m › DIFFICOLTÀ: E lasciati i mezzi. › DIFFICOLTÀ: E › TEMPO PERCORSO: 7 ore › TEMPO PERCORSO: 7 ore (Fonte: Commissione per l’escursionismo del CAI)

Il lago di Bordaglia Gruppo dei Monfalconi

CarniaTrekking_ITA_2013.indd 1 25/09/15 11:07 05 06 07 09 10 Tra pascoli e vette sui monti di Sauris Sentiero delle malghe Forni di Sotto, Rifugio Sentieri CAI 204-206-218 Forcella Montôf Fratelli De Gasperi Col Gentile Malga Ielma Un itinerario attraverso distese di pascoli dell’omonima casera (1740 m) dov’è possibi- INFORMAZIONI E DETTAGLI Sentiero naturalistico Sentiero dei rifugi d’alta quota, punteggiate da placide muc- le assistere alla preparazione del formaggio, Sentiero naturalistico Sentiero delle malghe che e macchie di pini mughi e fiori colorati. degustare ed acquistare i prodotti caseari, la PromoTurismoFVG Sentieri CAI 215-214 Sentiero CAI 201 Dall’abitato di Sauris di Sopra (1400 m) si cui qualità dipende dalla ricchezza di questi TurismoFVG Forni di Sopra Sentieri CAI 235-220 Senteri CAI 204-218-206 Forni tel +39 di Sopra 0433 886767 imbocca una ripida stradina (CAI 204), dap- pascoli. tel +39 0433 886767 prima asfaltata, poi sterrata, che permette Si rientra attraverso il sentiero CAI 218 che, [email protected] [email protected] Questo suggestivo itinerario offre di flora alpina e chiassosi gracchi alpi- to un nuovo ricovero. Dalla casera si Il sentiero CAI 201 inizia sul retro del raggiungere i ruderi della Casera Clap È consigliata una sosta all’arrivo del- di raggiungere una conca prativa subito sot- scollinando il Monte Rinder Perk, scende La cima del Col Gentile, dalla quale si lungo il sentiero CAI 236 in del Col Gentile anche dalla frazione Da Pesariis di si procede tro dell’edificio si procede, continuando Si riprende quindi il sentiero CAI 204 splendidi panorami che spaziano a ni, fino a raggiungere l’orlo del grande segue il sentiero CAI 215 per raggiun- Centro Fondo Pian di Casa (1245 m). Piccolo e aggirare in seguito la grande la vicina teleferica, da dove si ha una to la Sella di Festons (1860 m). fino allo stavolo Pront (a sinistra possibilità › DISLIVELLO SALITA: 700 m gode di un superbo panorama sulla circa 2,5 ore), e poi verso destra lungo Mione di seguendo prima il sen- in automobile in direzione Forcella La- a salire, fino a pervenire a Malga Iel- che, tra i pascoli ricoperti di rododen- Si abbandona la strada piegando a destra sul di rientro a Sauris di Sotto), da dove si prose- › DIFFICOLTÀ: T/E 360° sulle vallate circostanti, dalle canalone del Rio Clavenò. Si procede gere il bivio con i sentieri CAI 214 e 233 Sale abbastanza rapidamente dappri- conca del Rio Prà di Bosco, dove alcuni panoramica mozzafiato sulle vallate Val Tagliamento, può essere raggiun- il tratto più esposto ed impegnativo del tiero CAI 220, e poi svoltando a sinistra vardet per circa 2,5 chilometri fino ad ma di Sopra (1680 m). Sempre lungo la dri, riporta al punto di partenza in loca- piacevole sentiero CAI 206 che offre un’am- gue verso Sauris di Sopra su strada pianeg- › TEMPO PERCORSO: 5,30 ore pendici del Monte Bivera e del Monte sul tratto successivo, quasi pianeg- presso un’ampia insellatura in vista di ma nel bosco e poi nella mugheta, per corrimano garantiscono una maggiore sottostanti. pia veduta sul lago e su Sauris di Sotto. giante. Chi vuole allungare il percorso, può ta percorrendo il lungo sentiero CAI sentiero CAI 235 fino a raggiungere la all’altezza di Casera Forchia (raggiungi- incontrare sulla sinistra il ponte di Ar- strada sterrata si sale fino alla Forcella lità Cuesta di Sotto. Tinisa alle Dolomiti Pesarine. Si par- giante e, lasciato a sinistra il bivio per Forca Montôf. Da qui si imbocca il sen- sicurezza. Dopo aver attraversato tutto il costone del proseguire da Pieltinis lungo strada foresta- 235, che parte da Feltrone (), vetta del monte (2075 m). Tempo: circa bilie anche da Lateis di Sauris su strada ceons. Qui si lascia l’auto e si prosegue Ielma, per poi scendere rapidamente a cheggia l’auto nel piccolo spiazzo in Forcella Pimin, si riprende a salire nel tiero 214, lasciando a destra il sentiero Salendo l’ultima breve rampa si arriva Il Rifugio, frequentata meta delle Do- Monte Pieltinis si giunge ai pascoli aperti le e raggiungere la frazione di Lateis. giunge nei pressi della vetta e ridi- 3,30 ore. Proseguendo ancora inizia la forestale CAI 220 in circa 2 ore a piedi e sulla strada forestale fino a raggiunge- Malga Pieltinis (1739 m), circondata da INFORMAZIONI E DETTAGLI INFORMAZIONI E DETTAGLI prossimità del ponte sul torrente Auza, bosco fino a raggiungere i ruderi di una Tiziana Weiss e attraversando verso in vista del Rifugio Fratelli De Gasperi lomiti Pesarine, costituisce un valido scende in Val Pesarina, per una durata discesa verso la Val Pesarina. in 40’ in macchina) lungo il sentiero CAI re dopo circa un chilometro la località ampie distese di pascoli. Si prosegue PromoTurismoFVG Tolmezzo lungo la Statale che collega Ampezzo a vecchia casera. Da qui si prosegue fino ovest gli estesi dirupi del Brutto Passo, (1767 m) poco sotto la piccola forcella. punto di appoggio per i numerosi itine- complessiva di sette ore. Di seguito è 235 che sale da Prato Carnico. Cuesta di Sotto (902 m). Lungo la pista a destra, affiancando il sentiero CAI tel +39 0433 44898 [email protected] TurismoFVG Forni di Sopra Forni di Sotto. Si imbocca il sentiero CAI alla base dell’ampio pascolo di Casera nel tratto forse più suggestivo dell’i- rari, anche piuttosto impegnativi, come illustrata la salita alla cima del monte DA PRATO CARNICO forestale CAI 204, prendendo subito 206 e, a quota 1900 circa si raggiunge tel. +39 0433 886767 215, si sale tra boschi e radure ricche Montôf, accanto alla quale è stato eret- tinerario. Si prosegue lungo il crinale La veduta che si gode dal Rifugio Fra- per esempio l’itinerario che, attraverso 08 dai due versanti, spezzando così il sen- Da Prato Carnico si raggiunge il ponte quota, si giunge dopo circa un’ora a un l’insellatura che si affaccia sulla Conca PromoTurismoFVG [email protected] INFORMAZIONI E DETTAGLI Forni di Sopra che fa da spartiacque tra le Valli Ta- telli De Gasperi contrappone gli aspri i sentieri CAI 316-321-230-229, per- tiero CAI 235 in due itinerari più brevi. della frazione Pieria e si continua in auto bivio, al quale si mantiene la sinistra di Vinadia. Qui si abbandona il sentie- tel› DISLIVELLO +39 0433 886767 SALITA: 1000 m gliamento e Lumiei, per raggiungere il torrioni e le rocce incombenti alla dol- mette di raggiungere l’abitato di Forni fino agli Stavoli della Selva (853 m) dove PromoTurismoFVG TurismoFVG Forni Tolmezzo di Sopra imboccando il sentiero CAI 218 che ro 206 e si scende lungo la strada che [email protected] › DIFFICOLTÀ: E Passo dello Zauf (2013 m). Inizia quindi cezza del verde della Carnia che qui si Avoltri. DA SOCCCHIEVE inizia il sentiero CAI 235. Da qui, mante- tel tel +39 + 39 0433 0433 44898 886767 conduce a Casera Palabona (1402 m). taglia le pendici del Monte Pieltinis, co- Le Malghe attorno › ›DISLIVELLO TEMPO PERCORSO: SALITA: 61000,30 ore m la lunga discesa che, sempre seguen- mostra in tutto il suo splendore. Da Feltrone (716 m), nella parte alta nendo la sinistra si sale fino al Bivacco [email protected] [email protected] Da qui, dopo due tornanti si giunge a perto da una vasta ontaneta, arrivando › DIFFICOLTÀ: E do le indicazioni del sentiero CAI 214, allo Zoncolan del paese, si prende il sentiero CAI 235, Pilang (1551 m). Attraversata poi una PromoTurismoFVG Malga Ielma di Sotto (1502 m). Dal re- alla Malga di Vinadia Grande (1734 m). › TEMPO PERCORSO: 6,30 ore raggiunge Forni di Sotto, poco lontano in salita nel bosco fino a raggiungere gola nei pascoli, si supera il bivio con il Forni› DISLIVELLO di Sopra SALITA: 1300 m tel› DIFFICOLTÀ: +39 0433 886767 E dal punto di partenza. Da Forca Montôf Sentiero delle malghe la Forca di Pani. Da qui si continua a sentiero CAI 220, raggiungendo infine la [email protected]› TEMPO PERCORSO: 7 ore totali è possibile rientrare percorrendo a ri- Sentieri CAI 157-158-170 salire verso destra sempre lungo il casera Forchia (1760 m). Continuando a troso o il sentiero CAI 215, o scegliendo sentiero CAI 235, fino a raggiungere salire, si raggiunge quota 2000, in pros- INFORMAZIONI E DETTAGLI › DISLIVELLO SALITA: 1300 m da Casera Montôf l’eventuale variante Casera Chiarzò. Si prosegue fino al bi- simità del sentiero che si stacca per rag- › DIFFICOLTÀ: E del sentiero CAI 214a. Sella Zoncolan (1730 m) può essere agevol- Proseguendo si arriva al bivio dei sentieri vio 235 - 236 della Forca Colador (rag- giungere la cima. Tempo: circa 3,30 ore. › TEMPO PERCORSO: 7 ore totali PromoTurismoFVG TurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo INFORMAZIONI E DETTAGLI tel tel +39 +39 0433 0433 44898 44898 mente raggiunta in automobile sia da CAI 157 -158 poco prima della Malga Aga- giungibile anche dalla frazione Oltris di In circa 3 ore si può raggiungere la cima [email protected] [email protected] che da Ovaro. Da qui si può scegliere tra iti- reit, e si risale per il sentiero CAI 157 fino nerari di varie durata e difficoltà: scen- alla cima del Monte Tamai (1970 m) che of- PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme INFORMAZIONI E DETTAGLI dendo verso Ovaro, prima di entrare nella fre una vista grandiosa a 360° sulle vallate tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 › DISLIVELLO SALITA: 530 m [email protected] PromoTurismoFVG TurismoFVG Forni di Sopra galleria sulla destra, si segue il sentiero sottostanti. Nelle mattinate molto terse è [email protected] › DIFFICOLTÀ: E Forni tel +39 di Sopra 0433 886767 CAI 170 che in 20 minuti porta alla Malga possibile intravedere il Mare Adriatico all’o- › TEMPO PERCORSO: 3 ore tel [email protected] +39 0433 886767 Agriturismo Marmoreana in località Pozôf rizzonte. › DISLIVELLO SALITA: 250 m [email protected] (1583 m), monticata con ovini e bovini che Per il rientro si scende sul versante nord › DIFFICOLTÀ: T/E › DISLIVELLO SALITA: 1060 m d’estate pascolano nell’erba fresca e tenera del monte lungo il sentiero CAI 170. Negli › TEMPO PERCORSO: 3 ore › DIFFICOLTÀ: E che cresce sulle piste da sci. In alternativa ultimi anni la fama del Monte Zoncolan si si può seguire il sentiero CAI 158 che passa è diffusa anche tra gli appassionati di cicli- › TEMPO PERCORSO: 6 ore vicino al Club Tamai, scendendo in breve a smo grazie alla sua salita, tra le più dure malga Tamai (1594 m). del Giro d’Italia.

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Il Rifugio Marinelli Pal Piccolo Il Lago Sentiero della storia Rifugio Traversata carnica Pal Grande di Bordaglia Sentieri CAI 143-174-150 Chiampizzulon Il Monte Crostis I sentieri della memoria Sentiero delle acque Partendo dal Rifugio Tolazzi (1350 m) Floriz (2184 m), che offre una splendida Sentiero della Storia INFORMAZIONI E DETTAGLI Sentiero dei rifugi Traversata carnica in prossimità della frazione Collina veduta sui gruppi del Volaia, del Co- La Panoramica delle Vette Traversata carnica Sentieri CAI 227-228 Sentieri CAI 140-142-141 di Forni Avoltri, si imbocca il sentiero glians e della Cjanevate, e proseguire PromoTurismoFVG TurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo da Tualis a Ravascletto Sentiero CAI 401 CAI 143. Raggiunta Casera Moraretto poi in discesa lungo lo stesso sentiero. tel tel +39 +39 0433 0433 44898 44898 (1682 m) proseguire lungo il sentiero In prossimità della Forcella Plumbs [email protected] [email protected] Il Rifugio Chiampizzulon (1628 m) è per giungere alla Malga Tuglia (1597 m) Partendo da Pierabech di Forni Avol- il sentiero CAI 142 fino a Casera Borda- frequentemente avvistare marmotte, per raggiungere dopo una salita il Ri- (1976 m) imboccare il sentiero CAI 150 Lungo questo itinerario si intervallano Dalla Panoramica partono vari per- Parcheggiata l’auto al Passo di Monte Croce Carnico (1360 m), tratto, sino a incontrare il segnavia CAI 401 che si segue sulla INFORMAZIONI E DETTAGLI INFORMAZIONI E DETTAGLI situato in un panoramico ripiano sul- e poi proseguire, lungo il sentiero CAI tri (1068 m), imboccare il sentiero CAI glia di Sotto (1565 m), e ricongiungersi galli cedroni, caprioli, cervi e camosci. fugio Marinelli (2112 m), da dove si può che conduce a Casera Plumbs (1718 › DISLIVELLO SALITA: 900 m morbidi pascoli a vedute sulle cime corsi alternativi: arrivati alla Casera imboccare il sentiero CAI 401 mantenendo sulla sinistra la pa- destra per riportarsi al punto di partenza. › DIFFICOLTÀ: E le pendici settentrionali delle crete di 227, che incontrerà, come detto prima, 140, risalendo fino a raggiungere la al sentiero CAI 141 che fiancheggia il Alzando lo sguardo, non di rado si può godere di uno spettacolare panorama a m) e successivamente al bar Edelweiss delle montagne circostanti. La strada, Tarondon Alta (1832 m), imboccando il lestra di roccia. Dopo un brevissimo tratto con cordino fisso, PromoTurismoFVGTurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo › TEMPO PERCORSO: 6 ore PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme Chiampizzulon, sotto la bellissima cima il sentiero CAI 228, raggiungendo il rifu- teltel +39 +39 0433 0433 44898 44898 Stretta di Fleons (1595 m), una for- Rio Bordaglia ritornando in direzione anche ammirare il volo dell’aquila reale 360° sulle vette delle Alpi Carniche cir- (1224 m) sulla comunale che riconduce percorribile anche in automobile, è sentiero CAI 154 si raggiunge in un’ora tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 e alcuni tornanti con fondo piuttosto accidentato, si supera DEVIAZIONI: una volta raggiunta la vetta del Pal Piccolo, una del Pleros. Dal paese di , attra- gio in circa due ore. Dal Chiampizzulon [email protected]@turismo.fvg.it ra scavata dal torrente Degano dopo Pierabech. che da sempre nidifica in questi luoghi. costanti. Dal Rifugio Marinelli, seguen- al Rifugio Tolazzi. quasi completamente asfaltata. di cammino prima il laghetto di Tarond [email protected] [email protected] la palestra di roccia e si incontrano le prime testimonianze serie di sentieri militari in disuso consente di raggiungere le verso la frazione di Ludaria, si proce- si possono intraprendere numerosi per- un’impetuosa cascata. Da questa sor- do il sentiero CAI 174 si sale al Monte Il percorso, lungo circa 30 km, si snoda (1955 m) e poi quello di Crasulina (1979 belliche. Subito ci si trova di fronte ad un bivio: il percorso a cime del Freikofel (1757 m), un monte completamente fora- › DISLIVELLO SALITA: 1100 m de con carrozzabile fino ai Piani di Vâs corsi escursionistici, diversi per grado e › DISLIVELLO SALITA: 300 m gente sgorga l’acqua Goccia di Carnia. L’OASI FAUNISTICA DI BORDAGLIA da Tualis di (900 m) pas- m), i cui bacini dipendono dalla portata › DISLIVELLO SALITA: 1100 m sinistra offre l’opportunità di una conoscenza più approfondita to da gallerie militari, e del Pal Grande (1809 m). › DIFFICOLTÀ: E INFORMAZIONI E DETTAGLI ›› DIFFICOLTDIFFICOLTÀ:À: T (1350 m), qui parcheggiata l’auto, si pro- difficoltà. Ci si può incamminare verso Sulle pareti della forra sono ancora Il lago, posto sul fondo di una conca di sando per il Monte Crostis fino a Sella delle precipitazioni. del fronte, ma richiede una particolare attenzione alla segna- › TEMPO PERCORSO ›› TEMPOTEMPO PERCORSO: MUSEO STORICO A TIMAU segue a piedi lungo il comodo sentiero l’adiacente bosco, o più in alto verso i PER L’ANDATA: visibili le postazioni difensive utilizza- origine glaciale, tra i pascoli ai piedi PromoTurismoFVGTurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo Valcalda (959 m) presso Ravasclet- Oppure, dall’Agriturismo Rifugio Ca- 1 ora1 ora in in automobile automobile fino letica; il secondo percorso, lungo il sentiero CAI 401, prosegue CAI 227 e, dopo aver superato i ruderi pascoli alpini, per ammirare alcuni dei 1 ora da Piani di Vas (Rigolato) te durante la Grande Guerra. Supera- del monte Volaia, si trova nella vasta teltel +39 +39 0433 0433 44898 44898 14 to, con una pendenza massima del sera Chiadinas (1934 m), seguendo il all’agriturismo e poi 1 ora a piedi dritto portando al Museo all’aperto, con le ricostruzioni delle Nel Museo Storico della Grande Guerra sono raccolti nume- di Casera Campiut di Sopra (1430 m), lo più rari esemplari caratterizzanti la flo- 2 ore da Malga Tuglia (Forni ta la Stretta, si prende il sentiero CAI oasi faunistica di Bordaglia, una delle [email protected]@turismo.fvg.it 19%: ideale anche per gli amanti delle sentiero CAI 151 in circa un’ora si giun- per la vetta del Crostis postazioni di guerra e i resti delle trincee e dei baraccamenti rosi reperti, documenti inediti e fotografie a testimonianza si lascia e si prende a destra il sentiero ra e la fauna locali. Percorsi più lunghi Avoltri) 142 che costeggia il Rio di Sissanis e zone di maggior pregio naturalistico escursioni in mountain bike. ge in vetta al Crostis (2250 m). usati dai soldati durante il conflitto, e infine alla cima del Pal dell’epoca dolorosa in cui questa parte di Carnia si trasfor- CAI 228, giungendo al rifugio in un’ora portano al monte Pleros o al Talm, uno attraversa l’omonima casera, salendo della Regione. Le acque del lago sono › DISLIVELLO SALITA: 900 m Piccolo (1866 m). Da qui si discende verso est per un breve mò in un fronte della Prima Guerra Mondiale. › DIFFICOLTÀ: T/E circa. É anche possibile arrivare da For- dei monti più panoramici delle Alpi Car- poi a Casera Bordaglia di Sopra (1823 abitate da pesci e anfibi protetti come Il Lago Volaia › TEMPO PERCORSO: 6 ore ni Avoltri seguendo il sentiero CAI 229, niche pur essendo di quota modesta. m), nelle cui vicinanze si può ammirare il tritone alpino, mentre nei boschi se- INFORMAZIONI E DETTAGLI il lago. Da qui scendere sempre lungo colari e nei prati circostanti si possono Sentiero delle acque Sentieri CAI 143-144 PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 [email protected] [email protected] Dal Rifugio Tolazzi, Plan di Val di Bos L’ascesa non risulta mai eccessivamen- pareti Lastrons del Lago e Cima Capola- (1350 m), si inizia a salire lungo la carra- te ripida o troppo esposta. Continuando go, famose anche per i numerosi reperti › DISLIVELLO SALITA: 500 m › DIFFICOLTÀ: E reccia. Dopo aver percorso tre tornanti, si incrocia sulla destra il sentiero Spi- fossili qui scoperti da Michele Gortani. › TEMPO PERCORSO: 3.30 ore si lascia a destra l’itinerario per il Ma- notti, che congiungendosi al sentiero rinelli e si svolta a sinistra, indicazione CAI 145 porta al Rifugio Marinelli (2112 INFORMAZIONI E DETTAGLI Rifugio Lambertenghi - Romanin, pro- m). Proseguendo invece sul sentiero seguendo, all’ombra del bosco, lungo CAI 144, si raggiunge il Rifugio Lam- PromoTurismoFVG TurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo il sentiero CAI 144 fino ad incontrare bertenghi - Romanin (1955 m) in circa tel tel +39 +39 0433 0433 44898 44898 una serie di tornanti. In corrispondenza 30 minuti. Dal rifugio si giunge in pochi [email protected] [email protected] dell’ultima curva a gomito compare un minuti all’incantevole laghetto (1951m), nuovo bivio: è indifferente quale itinera- il maggiore lago alpino di origine gla- › DISLIVELLO SALITA: 605 m › DIFFICOLTÀ: E rio si scelga, in quanto entrambe le trac- ciale della Carnia, incastonato in una › TEMPO PERCORSO: 3 ore ce si ricongiungono a quota più elevata. vallata circondata dalle due grandiose

17 19 20 21 23 24 25 Malghe Pramosio Forra las Callas Illegio Anello delle Casere Pieve di Santuario della Pieve di San Pietro e Pramosio Alta e “la Palma” San Floriano Beata Vergine Polse di Côugnes della Carnia Sentiero delle malghe Campanili Sentiero delle acque - CAI 442 Sentiero Religioso Sentiero Religioso S. Religioso - CAI162 Sentieri CAI 403-402 Orientale dei Lander A monte della conca di , il torrente forra. Al termine della gola, poco prima della lendo da Paularo, sulla destra a circa mezzo Partendo da Illegio (580 m), frazione di Il Santuario (711 m), ex convento, sorse Da Arta Terme, dirigersi verso lo stabilimen- Alla Malga Pramosio è possibile giunge- montagna e sovrastato da una delle palestre Sentiero delle malghe Chiarsò scorre sul fondo di una profonda gola, confluenza del Rio Maior nel Chiarsò (864 m), Km dopo il curvone che segue la “Màina della Tolmezzo, con una facile passeggiata di nel 1619 in un punto in cui si credeva fosse to termale e seguire le indicazioni per il cam- INFORMAZIONI E DETTAGLI re anche in auto, partendo dalla borgata di di roccia calcarea più belle della Catena Car- Sentiero delle civiltà e dei borghi Via delle malghe carniche detta “Forra las Callas”. La gola è ben visi- si abbandona il greto del torrente per segui- Schialute”; oppure scendendo dal ristoro “Da mezz’ora attraverso un sentiero che passa apparsa la Madonna. In passato fu meta di po sportivo. Da qui si percorre un tratto del Laipacco (821 m) in di . Il nica. Per il rientro si percorre il medesimo bile da un sentiero scavato nella roccia sulla re un ripido sentiero che dopo circa trecento Nelut”, a sinistra dopo poco più di un Km. sul Rio Frondizon, si raggiunge la Pieve di pellegrinaggi da tutta la Carnia e non solo: segnavia CAI 162 (Sentiero della Fede) che, sentiero CAI 403 inizia dove si interrompe la itinerario di salita. PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme Sentiero CAI 408 Sentieri CAI 407-454-448-457 sinistra orografica del torrente. Partendo da metri si raccorda con la mulattiera segnavia San Floriano. L’attacco del sentiero è alla si riteneva infatti che in questo luogo sacro i con lievi tornanti, sale ripido sino al “Plan da tel +39 0433 929290 Paularo, si segue con prudenza la strada in CAI 442 che riporta al punto di partenza. fine del borgo, sulla sinistra dopo il cimitero. bambini nati morti potessero resuscitare per Vìncule”, ai piedi di San Pietro in Carnia (749 strada asfaltata (855 m) e sale lungo il bosco tel +39 0433 929290 INFORMAZIONI E DETTAGLI di abeti rossi e bianchi, tagliando ripetuta- VARIANTE PER IL RIENTRO [email protected] [email protected] direzione Passo Cason di Lanza sino a rag- La Pieve, risalente al IX secolo, è una del- i pochi attimi necessari a ricevere il battesi- m), madre di tutte le Pievi della Carnia. La giungere Pian di Zermula, e si lascia l’auto nei “LA PALMA” (SECOLARE ABETE BIANCO) le più antiche pievi della Carnia e ospita al mo al fine di essere accolti in Paradiso. Pieve è una chiesa in stile gotico risalente al mente la strada che porta alla malga. Solo Prendere il sentiero CAI 402 (Sentiero dei Raggiunta in auto Piano d’Arta, si par- dieci leggeri tornanti si incontra sulla si torrioni, la cui origine è illustrata Da Paularo, si segue la segnaletica per si ripercorre a ritroso la via di salita faggio e dopo diversi lievi tornanti ci PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme › DISLIVELLO SALITA: 1100 m pressi del ristoro “Da Nelut” (1102 m). Si pro- Con una digressione di un quarto d’ora di suo interno pregevoli affreschi di Scuola Dall’abitato di Raveo (523 m) si segue un 1300, che ha subito nei secoli numerose mo- nell’ultimo tratto, ormai fuori dal bosco, si Pastori) che porta all’abitato di Timau (802 cheggia nel piazzale della chiesa (560 sinistra un faggio secolare, e poco più da un cartello qui esposto. Il rientro si il Cason di Lanza sino a Malga Ramaz, per poche centinaia di metri, e poi si si trova sui pascoli di Malga Ramaz e tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 rientra sulla strada principale e si raggiunge m) dopo circa 1 ora e 45 minuti di percorso fino al laghetto di Avostanis cede ancora sulla strada asfaltata fino a un cammino dalla forra de “Las Callas”, si può Bizantina locale e del periodo Tardo Gotico. percorso in acciottolato, con pendenza co- difiche creando un complesso asimmetrico, m) e si sale per poco più di cento metri avanti un cartello indica il percorso che effettua lungo il medesimo itinerario. distante una decina di chilometri. La- sale a sinistra (segnavia CAI 448) per quindi al punto di partenza. [email protected] [email protected] la Malga Pramosio (1561 m). Dalla malga si abbastanza faticoso. › DIFFICOLTÀ: T bivio, qui si svolta a sinistra procedendo fino ammirare la “Palma”, un singolare abete Posta a 734 metri di altitudine, frontalmen- stante, che attraversa inizialmente alcuni mosaico di stili, molto interessante dal punto può proseguire in salita sino a giungere alla Il sentiero attraversa i secolari faggi del Bo- › TEMPO PERCORSO: 6 ore lungo una stradina asfaltata sino a un porta al Bivacco Lander (1175 m). A sciata l’auto circa cento metri prima immettersi sulla carrareccia che porta a portarsi all’imbocco superiore della forra, bianco che ricorda le canne di un organo, te rispetto a quella di San Pietro, è situata prati e, una volta lasciato l’abitato, un bosco. di vista architettonico. A un centinaio di me- › DISLIVELLO SALITA: 170 m Casera Pramosio Alta (1940 m) ed ammirare sco Bandito, che anticamente, oltre a fornire bivio dove si segue il segnavia CAI 408, monte del bivacco, il sentiero sale nuo- della casera (1040 m), ci si incammina ai panoramici pascoli di Malga Lodin dove la strada termina. D’ora in avanti il sen- censito tra i monumenti naturali della Re- in posizione panoramica su uno sperone di Lungo il percorso è possibile fare alcune tri dalla chiesa, sorge la “Polse di Côugnes”, INFORMAZIONI E DETTAGLI INFORMAZIONI E DETTAGLI › DIFFICOLTÀ: E/EE il suggestivo laghetto glaciale di Avostanis legname per la Serenissima, proteggeva il che conduce in prossimità della meta. vamente costeggiando una vasta zona su strada sterrata seguendo il segna- Alta (1680 m). Superata la casera, ini- tiero è riservato solo ad escursionisti esper- gione Friuli Venezia Giulia. L’indicazione per roccia del monte Giaideit (1082 m), a stra- soste in corrispondenza dei tabernacoli (an- centro ecumenico, orto botanico e osserva- ti: si avanza lungo il percorso scavato nella giungere all’albero sono riportate su una ta- › TEMPO PERCORSO: 1,30 ore piombo sulla valle del Bût, da dove si gode cone); proseguendo si giunge alla scala che torio astronomico, immerso nel verde e nella (1936 m), popolato da numerosi anfibi di paese da frane e valanghe. Poco più avanti ci si porta sulla riva di erosione, dove si può ammirare la PromoTurismoFVG Arta Terme via CAI 407 fino a raggiungere un bivio, zia la discesa: si segue il segnavia CAI TurismoFVG Arta Terme PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme roccia e si attraversa l’intera lunghezza della bella, (attenzione alla segnaletica) posta, sa- di uno spettacolare scenario sui monti e le conduce al terrazzo dove sorge il Santuario. pace della montagna carnica. La denomina- tel +39 0433 929290 destra del Rio Randice e si inizia a sa- potenza della natura che nel corso del tel +39 0433 929290 presso il quale si prende il sentiero 457 fino a un bivio, dove si prosegue a tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 vallate circostanti. Da qui, è possibile raggiungere il Monte So- zione di questa fondazione richiama alla me- [email protected] lire lungo un sentiero che parte sulla tempo ha modellato le rocce creando [email protected] CAI 454 (Sentiero dei Silenzi) che, con destra per addentrarsi in un bosco di [email protected] [email protected] Dalla Pieve si può continuare il cammino per rantri (896 m), l’area archeologica o l’area moria il luogo di “sosta, riposo” (polse) dalla sinistra. questi “campanili”. alcuni tornanti, sale alla Malga Lodin abete rosso. Poco sotto si incontrano un’oretta scarsa scendendo fino all’abitato paesaggistica degli stavoli di Valdie (807 m). fatica che compivano gli abitanti della loca- 18 Per un primo breve tratto il cammino L’area è attrezzata con parapetti e rin- › DISLIVELLO SALITA: 640 m Bassa (1443 m). Poco oltre la casera i ruderi delle logge di Casera Ramaz › DISLIVELLO SALITA: 640 m 22 di Imponzo. Si rientra a Raveo per la strada asfaltata lità di Fielis durante il trasporto dei defunti › DIFFICOLTÀ: T › DIFFICOLTÀ: T prendendo il percorso a sinistra. verso il cimitero della Pieve. è un po’ disagevole, ma poi, all’inter- ghiere nei tratti più esposti. In breve si si prosegue sulla sinistra seguendo Alta (1463 m) e l’attuale ricovero di › TEMPO PERCORSO: 3 ore › TEMPO PERCORSO: 4 ore no di un pulito bosco di faggio, la sali- raggiunge il belvedere con la Madonni- sempre il segnavia CAI 454 che porta bestiame. La discesa prosegue ora su ta diventa più lieve e omogenea. Dopo na del Lander (1300 m circa) e gli stes- al Rifugio Fabiani (1539 m). Dal rifugio mulattiera all’interno di un bosco di Anello di Lanza Pian delle Streghe Sentiero dei contrabbandieri del Monte Tenchia Traversata carnica Sentiero del formaggio Sentiero delle leggende Sentieri CAI 451-448- 403 Sentiero CAI 154

Da Paularo risalire la rotabile che conduce al porta a Casera Cordin Grande (1689 m). Dalla turale. Da qui, tutte le tracce convogliano alla A metà strada tra di Sotto e Cer- dove si può continuare fino a raggiungere i Passo Cason di Lanza (1552 m), oltrepassata la Casera si segue il segnavia CAI 448 (Traversata carrareccia. Raggiunto il Passo del Cason di civento di Sopra si imbocca la strada che si laghetti di Zoufplan (1902 m), inseriti in una INFORMAZIONI E DETTAGLI grande ansa che la strada compie dopo il Rio Carnica) sino alla panoramica Sella di Cordin Lanza, si perviene in breve al punto di partenza. distacca dalla chiesa prendendo la direzione cornice paesaggistica così suggestiva da das Barbacis, si percorrono ancora 400 metri (1776 m) sul confine di Stato tra il Monte Cordin INFORMAZIONI E DETTAGLI INFORMAZIONI E DETTAGLI INFORMAZIONI E DETTAGLI Monte Tenchia. La strada si snoda per circa avere pochi eguali. PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme fino ad incontrare sulla sinistra il cartello che e la Creta di Lanza, proseguendo poi a destra INFORMAZIONI E DETTAGLI 10 chilometri, prima nella pecceta e poi nei Per il rientro si percorre a ritroso la via di tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 indica l’inizio del sentiero CAI 451 (Sentiero dei lungo il segnavia CAI 403 (Traversata Carnica) PromoTurismoFVG TurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo PromoTurismoFVGTurismoFVG Tolmezzo Tolmezzo PromoTurismoFVGTurismoFVG Arta Terme Arta Terme [email protected] prati aperti. salita. Il Pian delle Streghe trae il nome dal- [email protected] Contrabbandieri) e qui si lascia l’auto (1526 m). che per un tratto si dispiega sul crinale. Il sen- PromoTurismoFVG TurismoFVG Arta TermeArta Terme tel tel +39 +39 0433 0433 44898 44898 teltel +39 +39 0433 0433 44898 44898 teltel +39 +39 0433 0433 929290 929290 Si lascia l’auto in prossimità del Pian delle la leggenda, cantata anche dal Carducci, che Si inizia a salire all’interno di un rado bosco e in tiero attraversa le praterie che scendono dalla tel tel +39 +39 0433 0433 929290 929290 [email protected] [email protected] [email protected]@turismo.fvg.it [email protected]@turismo.fvg.it Streghe (1454 m circa), dove il pendio si fa narra degli incontri segreti tenuti in questo › DISLIVELLO SALITA: 450 m breve si attraversa in piano una radura da dove Creta di Lanza, e porta ad un bivio al quale si [email protected] [email protected] meno ripido e si può godere di un ampio pa- pianoro tra le streghe locali e quelle nordi- › DIFFICOLTÀ: T si ha una meravigliosa visuale sul Monte Zer- prosegue dritti verso Sella Val Dolce (1781 m). › DISLIVELLO SALITA: 200 m › DISLIVELLO SALITA: 200 m › DISLIVELLO SALITA: 310 m mula. Una ripida scalinata in legno permette di Qui pervenuti, si seguono le indicazioni verso il norama sulla vallata sottostante. Si prose- che. Sui passi delle loro danze incantate si › TEMPO PERCORSO: 2 ore › DISLIVELLO SALITA: 230 m › DIFFICOLTÀ: T › DIFFICOLTÀ: T › DIFFICOLTÀ: T superare un gradino, oltre il quale il sentiero Passo del Cason di Lanza. Percorsi pochi me- gue su strada sterrata (percorso un po’ più diceva sbocciassero in cerchi concentrici fio- › DIFFICOLTÀ: E › TEMPO PERCORSO: 1,30 ore › TEMPO PERCORSO: 1,20 ore › TEMPO PERCORSO: 2,30 ore piega a destra entrando nel vallone del Rio tri, è possibile visitare l’ingresso della Grotta lungo) o sul sentiero CAI 154 sino a portarsi ri d’aglio orsino. › TEMPO PERCORSO: 4 ore sulla vetta del Monte Tenchia (1840 m), da das Barbacis. Superate le torbiere del Rio, ci si di Attila, incassato in uno stretto corridoio na-

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