CEFALÙ E CASTELBUONO
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1 NOTE ILLUSTRATIVE della CARTA GEOLOGICA D’ITALIA alla scala 1:50.000 fogli 597 e 610 CEFALÙ e CASTELBUONO a cura di S. PROGETTOCarbone1, M. Grasso†1 con i contributi tematici di: F. Lentini1, R. Maniscalco1 CARG e le collaborazioni degli Autori citati nell’introduzione 1 Dipartimento di Scienze Geologiche, Università di Catania Direttore Responsabile del Servizio Geologico d’Italia (ISPRA): C. Campobasso Responsabile del Progetto CARG per il Servizio Geologico d’Italia - ISPRA: F. Galluzzo Responsabile del Progetto CARG per la Regione Siciliana: G. Arnone - Assessorato Territorio e Ambiente Responsabile del Progetto CARG per l’Università degli Studi di Catania: F. Lentini Per il Servizio GeoloGico d’italia - iSPra: Revisione scientifica: R. Bonomo, E. La Posta, M. Marino, M. Rossi Coordinamento cartografico: D. Tacchia (coordinatore), F. Pilato, M. Roma Revisione informatizzazione dei dati geologici: L. Battaglini, V. Campo, M. Rossi (ASC) Coordinamento editoriale e allestimento per la stampa: D. Tacchia, F. Pilato, M. Roma Per l’UniverSità di catania: Informatizzazione dei dati geologici (Banca Dati): S.EL.CA. s.r.l., Firenze Allestimento editoriale e cartografico: PROGETTOS.EL.CA. s.r.l., Firenze Informatizzazione e allestimento cartografico per la stampa dalla Banca Dati a cura della S.EL.CA. s.r.l., Firenze CARG Gestione tecnico-amministrativa del Progetto CARG: M.T. Lettieri (Servizio Geologico d’Italia) - ISPRA D. Greco (dal 2005) e R. Giordano (dal 2009) - Regione Siciliana G. Alì (Università di Catania - Dipartimento di Scienze Geologiche). Si ringraziano i componenti dei Comitati Geologici per il loro contributo scientifico. Stampa: S.EL.CA. s.r.l., Firenze - 2012 3 all’Amicizia a Mario ......e per Mario Serafina PROGETTO CARG 4 PROGETTO CARG INDICE 1. - INQUADRAMENTO DELL’AREA DEI FOGLI, METODOLOGIE E CRITERI ADOTTATI . » 9 II - STUDI PRECEDENTI . » 13 1. - LA CARTOGRAFIA GEOLOGICA . » 13 2. - STRATIGRAFIA E TETTONICA . » 13 3. - CENNI STORICI SULL’UNITÀ SICILIDE E IL FLYSCH NUMIDICO . » 15 3.1 UNITÀ SICILIDE . » 16 3.2 Flysch NUMIDICO . » 18 III - INQUADRAMENTO GEOLOGICO . » 23 IV - STRATIGRAFIA . » 27 1. - INTRODUZIONE E CRITERI ...................... » 27 1.1. - Biostratigrafia . » 29 2. - UNITÀ DELLA CATENA APPENNINICO-MAGHREBIDE» 29 2.1. - UNITÀ IMERESI . » 29 2.1.1. - Unità tettonica Monte dei Cervi . » 30 2.1.1.1. - formazione Crisanti . » 30 2.1.1.2. - formazione Caltavuturo . » 33 2.1.PROGETTO1.3. - flysch numidico, membro Portella Colla . » 34 2.2. - UNITÀ PANORMIDI . » 35 2.2.1. - Unità tettonica Monte S. Salvatore . » 36 2.2.1.1. - Formazione Mufara . » 36 2.2.1.2. - formazione di M. Quacella . » 39 2.2.1.3. - formazione di Cozzo CipollazzoCARG . » 41 2.2.1.4. - argille di Portella di Mandarini . » 42 2.2.1.5. - flysch numidico, membro Geraci Siculo . » 45 2.2.2. - Unità tettonica Pizzo Dipilo-Pizzo Carbonara . » 48 2.2.2.1. - Formazione Mufara . » 48 2.2.2.2. - dolomie di Isnello . » 49 2.2.2.3. - calcari e dolomie di Pizzo Carbonara . » 49 2.2.2.4. - calcari di Pizzo Ma nolfo . » 50 2.2.2.5. - calcari di Piano Battaglia . » 51 2.2.2.6. - formazione di Cefalù . » 53 2.2.2.7. - formazione di Cozzo Balatelli . » 55 2.2.2.8. - formazione di Gratteri . » 56 2.2.2.9. - argille di Portella di Mandarini . » 57 2.2.2.10. - flysch numidico - membro Geraci Siculo . » 58 2.2.2.11. - marne di Castelbuono . » 61 2.3. - UNITÀ SICILIDI . » 62 2.3.1. - Unità tettonica di Nicosia . » 63 2.3.1.1. - Gruppo delle Argille Variegate . » 64 2.3.1.2. - formazione Polizzi . » 64 2.3.1.3. - flysch numidico - membro Nicosia . » 66 2.4.1. - Unità tettonica di Troina-Tusa . » 67 2.4.1.1. - Argille Varicolori Inferiori . » 67 2.4.1.2. - calciruditi e calcareniti del M. Pomiere . » 68 2.4.1.3. - Argille Varicolori Superiori . » 69 2.4.1.4. - Tufiti di Tusa . » 70 2.5. - DEPOSITI DEL MIOCENE INFERIORE-MEDIO . » 73 2.5.1. - formazione di Reitano . » 73 2.6. - DEPOSITI DEL MIOCENE MEDIO-MESSINIANO INFERIORE . » 77 2.6.1. - calcareniti di Gangi . » 77 2.6.2. - formazione Terravecchia . » 78 2.6.2.1. - formazione Terravecchia – membro conglomeratico . » 79 2.6.2.2. - formazione Terravecchia – membro sabbioso . » 79 2.6.2.3. - formazione Terravecchia – membro pelitico-argilloso . » 80 2.6.3. - formazione Baucina . » 81 2.6.3.1. - formazione Baucina – membro calcarenitico . » 82 2.7. PROGETTO - DEPOSITI DEL MESSINIANO SUPERIORE-PLIOCENE INFERIORE . » 82 2.7.1. - Gruppo Gessoso-Solfifera .......................... » 82 2.7.1.1. - Formazione di Cattolica – Membro Calcare di base . » 82 2.7.1.2. - Formazione di Pasquasia – Membro Gessarenitico . CARG. » 84 2.7.1.3. - Formazione di Pasquasia – Membro dei fanglomerati . » 85 2.7.2. - Trubi . » 86 3. - DEPOSITI QUATERNARI ......................... » 87 3.1. - DEPOSITI MARINI . » 87 3.1.1. - depositi marini terrazzati . » 87 3.1.1.1. - ordini dei depositi marini terrazzati . » 89 3.2. - DEPOSITI continentali E TRANSI zIONALI . » 90 3.2.1. - conglomerati di Cozzo Prangi . » 90 3.2.2. - deposito antico di versante . » 91 3.2.3. - depositi alluvionali terrazzati . » 92 3.2.4. - depositi alluvionali recenti e depositi di piana litorale . » 93 3.2.5. - depositi alluvionali attuali . » 95 3.2.6. - coltre eluvio-colluviale . » 95 3.2.7. - depositi di spiaggia . » 95 3.2.8. - deposito di versante . » 96 3.2.9. - deposito di frana . » 98 V - TETTONICA ................................... » 101 1. - EVOLUZIONE DELLA CATENA APPENNINICO- MAGHREBIDE: IMPLICAZIONI CROSTALI . » 101 2. - CARATTERI STRUTTURALI DELL’AREA . » 105 2.1. - PREMESSA . » 105 2.2. - EvOLUzIONE GEODINAMICA . » 107 2.2.1. - Unità Imeresi .................................... » 108 2.2.1.1. - Unità tettonica di M. dei Cervi . » 108 2.2.2. - Unità Panormidi . » 109 2.2.2.1. - Unità tettonica Pizzo Dipilo-Pizzo Carbonara . » 112 2.2.2.2. - Unità tettonica Monte S. Salvatore . » 112 2.2.3. - Unità Sicilidi . » 114 2.2.3.1. - Unità tettonica di Nicosia . » 116 2.2.3.2. - Unità tettonica di Troina-Tusa . » 117 2.2.4. - Unità tardorogene ................................ » 118 2.3. - STRUTTURE tettoniche MIO-PLIOCENICHE . » 119 2.3.1. - Settore meridionale delle Madonie e dei Nebrodi sud-occidentali . » 121 2.3.1.1. - Descrizione degli affioramenti . » 122 2.3.PROGETTO1.2. - Considerazioni sulla cronologia delle deformazioni tettoniche . » 123 2.3.2. - Settore centrale delle Madonie . » 124 2.3.2.1. - Descrizione degli affioramenti . » 125 2.3.3. - Settore orientale (Monti Nebrodi occidentali) . » 125 2.3.4. - Settore peritirrenico . CARG. » 127 2.3.5. - Strutture distensive e trascorrenti . » 129 VI - CARATTERI GEOGRAFICO-MORFOLOGICI . » 133 1. - INQUADRAMENTO GEOGRAFICO . » 133 1.1. - OROGRAFIA . » 133 2. - IDROGRAFIA . » 134 3. - LITORALI ...................................... » 136 4. - MORFOLOGIA COSTIERA . » 137 VII - GEOLOGIA APPLICATA ........................ » 139 1. - FRANE . » 139 2. - IDROGEOLOGIA . » 142 2.1. - GENERALITÀ . » 142 2.2. - PERMEABILITÀ DEI TERRENI . » 142 2.3. - CIRCOLAzIONE IDRICA SOTTERRANEA . » 144 2.4. - SORGENTI E OPERE DI captazIONE . » 146 APPENDICE 1 CARATTERI STRATIGRAFICI E PALEONTOLOGICI DELLA FORMAZIONE DI CEFALÙ . » 151 APPENDICE 2 GENESI, CARATTERI PETROGRAFICI E SEDIMENTOLOGICI DEL FLYSCH NUMIDICO ... » 159 APPENDICE 3 CARATTERISTICHE PETROGRAFICHE DELLA FORMAZIONE DI REITANO . » 165 EXTENDED ABSTRACT . » 169 1. - GEOLOGICAL SETTING . » 170 2. - TECTONO-STRATIGRAPHIC UNITS AND TECTONIC EVOLUTION . » 171 LEGEND OF THE GEOLOGICAL MAP ........... » 175 BIBLIOGRAFIAPROGETTO . » 187 CARG 9 I - INTRODUZIONE 1. - INQUADRAMENTO DELL’AREA DEI FOGLI, METODOLOGIE E CRITERI ADOTTATI I fogli 597 “Cefalù” (legge n. 226/99) e 610 “Castelbuono” (legge n. 305/89) della Carta Geologica d’Italia in scala 1:50.000 sono stati realizzati nell’ambito del Progetto CARG tramite Convenzione tra APAT (ora ISPRA) (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici – Dipartimento Difesa del Suolo) e la Regione Siciliana (Assessorato Territorio e Ambiente) – Università degli Studi di Catania (Dipartimento di Scienze Geologiche, ora Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali). Il territorio dei fogli è ubicato in Sicilia settentrionale e si estende tra il margine tirrenico meridionale e il bordo settentrionale del Bacino di Caltanissetta. PROGETTODal punto di vista amministrativo il Foglio “Cefalù” ricade nella provincia di Palermo e di Messina, il Foglio “Castelbuono” tra la provincia di Palermo, di Messina e di Enna. Successivamente alla prematura scomparsa del Coordinatore scientifico Prof. Mario Grasso nel giugno del 2007, la direzione p.p. dei rilevamenti ed il coordinamento dei fogli è passato al collegaCARG Prof. Fabio Lentini. I fogli “Cefalù” e “Castelbuono” sono stati realizzati secondo la seguente organizzazione tecnico-scientifica: Responsabile del Progetto: Dott. GIOvANNI ARNONE e DIEGO GRECO (Regione Siciliana), Coordinatori scientifici: Proff. MARIO GRASSO e FABIO LENTINI (Università di Catania), ERAFINA ARBONE Redazione Scientifica: Prof. S C (Università di Catania), Direttori dei rilevamenti: Proff. FABIO LENTINI e PIETRO RENDA (Università di Catania e di Palermo), 10 Responsabile per la Biostratigrafia: Prof. ROSANNA MANISCALCO (Università di Catania) Analisti: Biostratigrafia: Dott. Agata DI Stefano (Università di Catania) (Biostratigrafia a nannofossili delle unità terziarie), Prof. ROSANNA MANISCALCO (Biostratigrafia a foraminiferi delle formazioni terrigene terziarie), Dott. MARIA Concetta MARINO (Contrattista, Università di Catania) (Biostratigrafia e stratigrafia del Mesozoico),