“El Caminante” La Filosofia Della Liberazione Di Enrique Dussel
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ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA’ DI BOLOGNA FACOLTA’ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE INDIRIZZO STORICO “EL CAMINANTE” LA FILOSOFIA DELLA LIBERAZIONE DI ENRIQUE DUSSEL Tesi di laurea in Storia del Pensiero Politico Contemporaneo CANDIDATO RELATORE Marcella Stermieri Prof. Sandro Mezzadra TERZA SESSIONE ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Caminante, son tus huellas el camino, y nada más; caminante, no hay camino, se hace camino al andar, Al andar se hace el camino, y al volver la vista atrás se ve la senda que nunca se ha de volver a pisar. Caminante, no hay camino, sino estelas en el mar. Antonio Machado Proverbios y cantares (1917) Y ahora, ahora es llegada la hora del contracanto. Nosotros los ferroviarios, nosotros los estudiantes, nosotros los mineros, nosotros los campesinos, nosotros los pobres de la tierra, los pobladores del mundo, los héroes del trabajo cotidiano, con nuestro amor y con nuestros puños, enamorados de la esperanza. Pedro Mir Controcanto a Walt Withman (1952) INDICE INTRODUZIONE ...................................................................................9 CAPITOLO I.........................................................................................17 LA FORMAZIONE DI ENRIQUE DUSSEL ....................................17 1. L’ESPERIENZA GIOVANILE (1934-1961) .................................19 1.1. La famiglia Dussel Ambrosini...................................................22 1.2. Gli studi di filosofia a Mendoza...............................................26 1.3. Il dottorato di ricerca in Spagna...............................................30 1.4. Gli anni in Israele al fianco di Gauthier...................................33 2. GLI STUDI TEOLOGICI, FILOSOFICI E STORICI (1961-1967) ..............................................................................................................35 2.1. I tre “umanesimi”: le radici culturali dell’uomo medievale....41 2.2. L’influenza di Leopoldo Zea: l’America Latina nella storia universale .........................................................................................48 3. LA DOCENZA A MENDOZA (1967-1970)..................................53 3.1. ¡Dependencia o liberación! ......................................................58 3.2. Dussel e la teoria della dipendenza ..........................................60 3.3. Un momento di transizione filosofica .......................................63 3.4. Lo studio del cattolicesimo popolare e la teologia della liberazione........................................................................................69 5 CAPITOLO II .......................................................................................75 LA FILOSOFIA DELLA LIBERAZIONE DI DUSSEL..................75 1. GENESI DEL PROGETTO DI LIBERAZIONE LATINO- AMERICANO (1971-1973) ................................................................77 1.1. L’utopia, speranza rivoluzionaria per l’America Latina..........79 1.2. Levinas e la fine del sueño ontológico ......................................82 1.3. La ricostruzione dell’origine dell’eurocentrismo e l’affermazione di un umanesimo dell’alterità..................................86 1.4. Un metodo etico a fondamento della filosofia di Dussel ..........90 1.5. Oltre Levinas: l’America Latina come esteriorità negata dalla totalità occidentale...........................................................................94 1.6. Il peronismo torna in Argentina................................................98 2. TEORIA UNIVERSALE PER LA PRASSI DI LIBERAZIONE (1973-1976)........................................................................................105 2.1. Verso uno prospettiva universale............................................110 2.2. La “pratica” della filosofia della liberazione ........................114 2.3. Validità della proposta filosofica di Dussel............................122 2.4. Il governo peronista e la persecuzione politica ......................125 CAPITOLO III....................................................................................129 GLI SVILUPPI FILOSOFICI SUCCESSIVI ..................................129 1. L’ESILIO IN MESSICO E LA VÍA LARGA DELLA FILOSOFIA DELLA LIBERAZIONE (1975-1989)..............................................131 1.1. ¡No podía dejarme abatir! ......................................................133 1.2. La “pratica” economica della filosofia della liberazione......138 6 1.3. La lettura delle opere di Marx: i Grundrisse e le tre redazioni successive del Capitale...................................................................142 1.4. Marx e la filosofia della liberazione .......................................145 1.5. Un Marx latino-americano .....................................................150 1.6. Classe o popolo? .....................................................................154 1.7. Cerutti e la critica di “populismo”.........................................159 1.8. Il popolo: il blocco sociale degli oppressi .............................163 2. IL RITORNO ALL’ETICA (1989-)..............................................168 2.1. L’etica del discorso e la filosofia della liberazione................171 2.2. Dalla “modernità” alla “transmodernità” ............................174 2.3. De “Para una ética…” a una “Ética” sin más ......................179 2.4. L’etica in un orizzonte mondiale.............................................181 2.5. ¡Otro mundo es posible!..........................................................187 INTERVISTA A ENRIQUE DUSSEL..............................................191 Un giovane studente latinoamericano nell’Europa del dopo guerra ........................................................................................................193 L’America latina si scopre dipendente ..........................................197 Il Secondo Congresso Nazionale di Filosofia di Cordoba del 1971 ........................................................................................................199 Il Messico: la terra d’esilio............................................................203 “Argentino de nacimiento”............................................................204 L’EZLN e la rivoluzione culturale .................................................207 9 mesi di sciopero all’Università Nazionale Autonoma del Messico ........................................................................................................210 L’eurocentrismo nei classici della filosofia occidentale................213 Dai testi classici ai protagonisti del dibattito contemporaneo......220 Tre categorie a confronto: nazione, stato e popolo.......................223 Una nuova erotica della liberazione?............................................228 BIBLIOGRAFIA…………………………………………………… 233 7 8 INTRODUZIONE La tesi racconta l’origine e lo sviluppo della filosofia della liberazione di Enrique Dussel. Ho trattato l’argomento attraverso la ricostruzione – con particolare attenzione al quadro storico in cui è inserito – del percorso esistenziale e intellettuale di questo filosofo. Ciò giustifica anche il titolo del mio lavoro: è infatti il racconto del “cammino” di vita di Enrique Dussel. Egli sottolinea spesso nei suoi scritti che la riflessione di un filosofo è condizionata dal “mondo della vita quotidiana”: è in questo spirito che è stata ricostruita la sua biografia intellettuale. La filosofia della liberazione è il frutto della maturazione intellettuale di Enrique Dussel in un periodo storico peculiare per l’America Latina. Sorge in un contesto sociale e culturale differente dai centri classici della filosofia del Novecento e di questo porta i segni. Dussel critica l’eurocentrismo della cultura e propone una teoria per la liberazione degli oppressi. Nel dibattito filosofico e teorico-politico attento ai problemi causati dalla globalizzazione rappresenta perciò un contributo critico originale. L’interesse verso questi temi è ciò che mi ha portato ad approfondire nella tesi la proposta filosofica di Dussel. Grazie alla borsa di studio a me concessa dalla presidenza di Facoltà ho svolto la ricerca per la tesi a Città del Messico, dove dal 1975 risiede il professor Enrique Dussel con la sua famiglia. In Italia, infatti, è reperibile una parte minima della sua vasta produzione filosofica. Una volta giunta a Città del Messico, ho preso contatti con il professore che mi ha invitato a frequentare le sue lezioni di Etica. Questo corso, tenuto alla Uam-Iztapalapa (Universidad Autónoma Metropolitana), si centrava sull’opera, edita nel 1998, Ética de la Liberación en la Edad de la Globalización y de la Exclusión, frutto dei suoi recenti studi. Enrique 9 Dussel mi ha poi indicato le istituzioni che possedevano la totalità delle sue opere e, infatti, il mio periodo di ricerca è trascorso nella biblioteca del Colegio de México e della Unam (Universidad Nacional Autónoma de Mexico). Ho potuto consultare gli articoli nell’archivio personale del professore. A Città del Messico ho avuto anche l’opportunità di leggere i saggi sul dibattito filosofico di questa regione del mondo e di formarmi una visione più completa della filosofia latino-americana. A luglio, grazie alla disponibilità del professore, ho potuto registrare quattro ore dell’intervista che è presente in appendice alla tesi. L’intervista è stata divisa in due parti. Nella prima Dussel ha risposto a domande di carattere biografico che approfondiscono al meglio il suo “cammino” di vita. Nella seconda parte ha affrontato, su mia proposta, alcuni