«NATURA BRESCIANA» Ann. Mus. Civ. Sc. Nat. Brescia, 2016, 40: 17-70

I COLEOTTERI CARABIDI DEL BACINO SUPERIORE DEL FIUME OGLIO (COLEOPTERA CARABIDAE) II CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA COLEOTTEROFAUNA DEL BRESCIANO

Ma r i o Grottolo1, Da v i d e Pedersoli1 & Ma u r o Agosti1

Parola chiave – Carabidi, Provincia di Brescia, Val di Key words – Ground , Brescia Province, Val Camonica, Scalve Scalve. Valley.

Riassunto – Nel presente lavoro vengono riportati i dati di località ri- Abstract – The ground beetles of the upper basin of the river Oglio guardanti i Carabidi del bacino superiore del fiume Oglio, che di fatto (Coleoptera Carabidae) 2nd contribution to the Knowledge of the co- comprende la Val Camonica e la Valle di Scalve. Questi dati sono stati leopterous fauna of the Brescia province. In the present work all the estrapolati, oltre che dalle fonti bibliografiche, dalle collezioni degli records of ground beetles found in the upper basin of the Oglio river are autori e da quelle di collezionisti attivi nella zona di studio, frutto di reported. The study area included both the Val Camonica and the Scalve diversi anni di ricerca sul campo. Valley. Data were obtained from the literature, the authors’ collections, È stata quindi analizzata la presenza o l’assenza delle specie ripartite and the collections of entomologists active in the area, after several nei quattro settori in cui è stata suddivisa l’area di ricerca: la bassa, la years of research. media, l’alta Val Camonica e la Valle di Scalve, raffrontando la corolo- The study area was divided into four sectors: low, medium and high Val gia delle specie rinvenute; seguendo la “Suddivisione Orografica Inter- Camonica and the Scalve Valley. The presence/absence of the species nazionale Unificata del Sistema Alpino” (SOIUSA) si è collocata ogni was analyzed for each sector and the chorology compared following the singola specie nello specifico raggruppamento montuoso delle Alpi. “Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino” La ricerca ha portato al censimento di ben 283 specie di carabidi aumen- (SOIUSA), placing each species in the specific Alpine zone. tando notevolmente il numero di quelle conosciute precedentemente. 283 ground species were found, substantially increasing the L’analisi corologica ha mostrato una predominanza di elementi oloar- number of species formerly known from the study area. tici ed europei, una presenza limitata di elementi di tipo mediterraneo The Chorological analysis showed the prevalence of Holarctic and Eu- legati agli habitat xerotermi, e un numero rilevante di endemismi. ropean species, a significant number of endemic species and a small Lo studio corologico e lo spettro risultante è stato comparato con quello number of Mediterranean species, living in xerothermic habitats. della Val Varaita (Piemonte) della quale sono disponibili studi appro- The Chorological analysis and the results obtained were compared with fonditi; il confronto con lo spettro delle carabidofaune della valle pie- the ones obtained in similar studies in Val Varaita (Piedmont). The com- montese, ha evidenziato come le ripartizioni percentuali tra i differenti parison showed a very similar species repartition because of the similar corotipi siano, in regioni con condizioni ambientali paragonabili, so- environmental conditions. The Chorological groups were very similar stanzialmente simili. Si evidenzia una sostanziale omogeneità di coro- between the Val Varaita and the study area of the Valcamonica and the tipi tra la Val Varaita (Piemonte) e il bacino superiore del fiume Oglio Scalve Valley, including the high percentage of endemic species. e quindi della Val Camonica e della Val di Scalve; tale uguaglianza è rimarcata dall’alta percentuale di endemismi presenti.

PREMESSA 2012; 2013), ma relativamente poco (Bl e s i o , 1965; Ma g i - s t r e t t i , 1965; 1968; Ca s a l e , 1988; Gr o t t o l o & Va i l a t i , Dopo il primo contributo da parte di due degli scriven- 1972) si conosce in relazione al territorio da noi indagato. ti alla conoscenza della fauna del bresciano relativo ai Il presente lavoro ha lo scopo di evidenziare, all’interno Cerambycidae della Valle Camonica (Gr o t t o l o & Pe- di un’area particolarmente complessa e vasta quale quella d e r s o l i , 2015), nella presente nota gli autori presentano indagata, le specie di carabidi presenti in quanto, essen- i risultati delle loro ricerche, integrati sia dai dati della do questi coleotteri ottimi bioindicatori (Br a n d m a y r & letteratura sia da quelli delle collezioni di alcuni colleghi, Pi z z o l o t t o , 1994; Br a n d m a y r et al., 2005) degli aspetti effettuate negli anni e finalizzate alla conoscenza della ecologici e del pregio naturalistico degli habitat (Th i e l e , biodiversità dei coleotteri carabidi del bacino superiore 1977), non solo forniscono informazioni sullo stato di sa- del fiume Oglio. lute dei diversi ambienti, ma possono suggerire eventuali Lo studio di questa famiglia è stato similarmente affronta- interventi di conservazione da mettere in atto. to per diverse valli alpine, in modo particolare del Piemon- te e della Val d’Aosta (Al l e g r o & Bi s i o , 2007; Al l e g r o & DESCRIZIONE DEL TERRITORIO Ch i a r a b a g l i o , 2008; Al l e g r o & Vi t e r b i , 2009; Al l e g r o et al., 2011; Al l e g r o et al., 2016; Bi s i o , 2001; 2003; 2006; Il bacino superiore del fiume Oglio è compreso ammini- 2007; 2013; 2015; Bi s i o & Gi u n t e l l i , 2008; Bi s i o et al., strativamente fra tre provincie: la provincia di Brescia,

1 Centro Studi Naturalistici Bresciani c/o Museo Civico di Scienze Naturali, via Ozanan 4, 25128 Brescia -  [email protected] 18 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

che include la quasi totalità della Val Camonica, la pro- INQUADRAMENTO GEOGRAFICO E vincia di Bergamo, con la restante parte della Val Ca- GEOMORFOLOGICO monica e la Valle di Scalve e la provincia di Sondrio, limitatamente a una piccola parte del Pian di Gembro. La Val Camonica ha un andamento NE-SW parallelo alla La Val Camonica, identificata con il bacino imbrifero Linea Insubrica e presenta, come la maggior parte delle del fiume Oglio a monte di Pisogne, è la maggiore delle vallate alpine e prealpine, le caratteristiche morfologiche valli bresciane, presentando una superficie di 1450 km², dovute al passaggio nel quaternario del ghiacciaio camu- dei quali 175 rientrano nella provincia di Bergamo, e una no, che ne ha modellato nella sezione valliva il suo profi- lunghezza che supera gli 81 km. Confina a W con la Val lo ad “U” lasciando, nella parte superiore, vistosi depositi Seriana (BG), a NW con la Valtellina (SO), ad E con la glaciali. Val di Sole e le Valli Giudicarie (TN). Anche dal punto di vista geomorfologico la Val Camoni- ca, che copre un’altimetria che va dai 187 m di Pisogne Tradizionalmente viene suddivisa in tre macro-settori: fino ai 3554 m del monte Adamello, può essere suddivisa Alta Val Camonica, Media Val Camonica e Bassa Val in tre zone: Camonica. • la zona settentrionale, caratterizzata dalle vette più L’alta Val Camonica è la zona principalmente alpestre, alte quali l’Adamello (3554 m), il M. Re di Castello che segue la linea insubrica con andamento E-W. Si (2891 m) ed il M. Colombine (2215 m) sulla catena estende a monte della conca di Edolo (m 850) fino al orientale, il M. Telenek (2573 m), il M. Venerocolo Passo del Tonale (m 1883), che divide le Alpi dell’Ortles (2589 m) ed il Pizzo della Presolana (2621 m), su quel- a Nord e le Alpi dell’Adamello e della Presanella a Sud la occidentale; e mette in comunicazione la Val Camonica con la Val di • la zona centrale la cui morfologia è caratterizzata da Sole. Nel territorio dell’alta Val Camonica va compresa cime isolate, come ad esempio il massiccio dolomitico anche la Val di Corteno che dai 690 m in comune di Edo- della Concarena (2549 m), e da rupi quasi perpendico- lo raggiunge i 1.172 m del passo dell’Aprica, che separa lari all’asse della valle; le Alpi Retiche meridionali a Nord dalle Alpi Orobie. • il fondovalle, con tratti ampi e pianeggianti, accompa- La media Val Camonica comprende il territorio che si gnato da restringimenti rocciosi dovuti probabilmente estende dalla stretta di Breno (m 288) fino alla conca a fenomeni di ringiovanimento postglaciale. di Edolo. In questo tratto di 37 km, il fiume Oglio deli- nea approssimativamente una grande “S”. Procedendo La Valle di Scalve presenta un’altimetria che va dai 600 da Sud verso Nord le gronde vanno restringendosi e il m ai 2882 m del M. Gleno. Geograficamente si inserisce fondo valle risulta caratterizzato da depositi morenici tra la val Camonica, la Val Seriana e la Valtellina e pre- terrazzati e da conoidi torrentizi. senta una forma a conca con terrazzamenti, derivati da La bassa Val Camonica (km 22) inizia dallo sbocco del antichi imponenti depositi alluvionali successivamente fiume Oglio nel Lago d’Iseo (m 187) sino alla stretta di erosi dallo scorrere sul suo fondo del fiume Dezzo, collo- Breno (m 288). In questo tratto il fiume Oglio, scorrendo cato circa al centro della valle, e dai suoi diversi affluenti lentamente nel fondovalle, plasmato dai ghiacciai plei- che scendono dai ripidi versanti dei monti e delle valli stocenici, si suddivide in alcuni tratti in più bracci. Nella laterali che la delimitano. La parte meridionale della val- bassa Val Camonica spiccano i due promontori rocciosi le è molto stretta e caratterizzata da una profonda e sug- del Castelletto e del Monticolo che dominano l’abitato di gestiva incisura scavata dal Dezzo nella roccia calcarea e Darfo Boario Terme. nota come “Orrido della via Mala”. La Val di Scalve, tributaria di destra della Val Camo- nica, presenta una superficie di circa 140 km² e coin- IDROGRAFIA cide con la parte settentrionale del bacino idrografico del fiume Dezzo; si estende per una larghezza di 19 km Il fiume Oglio prelacuale, come già accennato, misura tra una cerchia di montagne fra le cui cime spiccano il poco meno di 79 km ed ha un bacino imbrifero di circa Massiccio della Presolana (m 2521), il Pizzo Tornello 1500 km². Nasce dalla confluenza del torrente Narcanello (m 2687), il Cimon della Bagozza (m 2409) ed il Pizzo col torrente Frigidolfo presso l’abitato di Ponte di Legno Camino (m 2492). A Nord è delimitata dal Passo del a 1236 m e a quota 185 m si immette nel lago d’Iseo. Vivione (1828 m), che la collega con la Val Camonica Il suo corso può essere distinto in due tratti: e ad Ovest confina con il tratto più settentrionale della • tratto a caratterizzazione torrentizia, di circa 55 km, Val Seriana. che parte dalla sua sorgente fino alla stretta di Civida- Il Pian di Gembro è un altopiano situato a 1350 m di te Camuno, con una pendenza media del 20-28%; altitudine, 3,5 km a nord del Passo dell’Aprica, ed è ca- • tratto di corso di fondovalle, di circa 25 km, da Civi- ratterizzato dalla presenza di una torbiera di transizione date Camuno al lago d’Iseo, che presenta un alveo con a dossi di sfagni creatasi nel periodo dell’ultima glacia- più canali debolmente solcati. zione (circa 10.000 anni fa), durante il quaternario. Da monte verso valle è alimentato da numerosi affluen- M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 19

ti, spesso sede di violente piene caratterizzate da ingente LITOLOGIA E MORFOLOGIA trasporto solido come testimoniano gli imponenti conoi- di alluvionali distribuiti lungo la valle e le numerose no- L’attuale assetto della Val Camonica è stato determinato tizie storiche riferite a catastrofiche piene (Pr e v i t a l i et dalle glaciazioni e dall’orogenesi alpina; le prime hanno al., 1992): determinato il modellamento della valle, la formazioni di • sinistra idrografica: bacino del torrente Arcanello a laghi e colline e alcune paleofrane, mentre l’orogenesi, nord di Ponte di Legno, bacino del torrente Avio a definita come una serie complessa di processi geologici nord di Vezza d’Oglio, bacino del torrente Val Paghe- riconducibili ai movimenti crostali della tettonica a zol- ra, bacino del torrente Rabbia a ovest di Edolo, bacino le, ha portato alla formazione dei gruppi montuosi della del torrente Remulo a ovest di Berzo Demo, bacino del catena alpina. torrente Poia a nord ovest di Malegno, bacino del tor- ll territorio in esame presenta anche processi geomorfici rente Re, bacino del fiume Dois a nord ovest di Berzo recenti dovuti a frane ed erosioni. Le prime sono situa- Demo, bacino del torrente della Valle del Re, bacino te prevalentemente nella zona metamorfica circostante del torrente Grigna, bacino del torrente Resio, bacino l’Adamello, laddove si riscontrano i fenomeni di maggio- del torrente della Valle Artogne-Maione, bacino del ri proporzioni; le erosioni, invece, si manifestano soprat- torrente Palòt-Gratacasolo; tutto lungo i corsi d’acqua montani, dove il fondovalle è • destra idrografica: bacino del torrente Frigidolfo a ampio e dove il deposito di materiali ha generato impo- nord di Ponte di Legno, bacino del torrente Grande nenti conoidi. Paraolo a nord di Vezza d’Oglio, bacino del torren- Anche dal punto geologico è possibile suddividere la Val te Ogliolo di Monno, bacino del torrente Ogliolo di Camonica in tre settori: Edolo a ovest di Edolo, bacino del torrente Allione • alta valle: caratterizzata dal Cristallino Austroalpino, a ovest di Berzo Demo, bacino del torrente Lanico a costituito dal basamento continentale antico setten- nord-ovest di Malegno, bacino del torrente Trobiolo a trionale; ovest di Cogno, bacino del fiume Dezzo a nord ovest • tratto superiore della media valle: caratterizzato dal di Darfo. Cristallino, che costituisce il basamento meridionale di crosta continentale antica (metamorfica); I principali corsi d’acqua, che hanno origine da una fascia • tratto inferiore della valle: caratterizzato dal Sedi- altimetrica compresa fra 1500-2800 m e confluiscono nel mentario Subalpino (dal tratto inferiore della Media fiume Oglio a quote variabili fra 1200 e 200 m, sono: Valle Camonica sino ai settori meridionali del bacino), • sinistra idrografica: torrente Coleasca o torrente Avio rappresentato dalle serie sedimentarie che si sono de- (Val d’Avio), rio della Valle di Vallaro, torrente Paghe- poste nei vecchi bacini marini cancellati dall’orogene- ra (Val Paghera), rio di Valle Moriana, torrente Rabbia si (serie lombarda). (Val Rabbia), torrente Remulo (Val Malga), torrente Nella valle le formazioni più importanti occupano ognu- Poia di Cedegolo (Val Saviore) (126 km²), torrente La- na una zona ben delimitata: nico (Val di Lozio), torrente Re (Valle del Re di Cim- • rocce magmatiche: tipiche dell’area dell’Adamello e bergo), torrente Palobbia (Val Paghera), torrente Re di dei Serottini; Gianico, torrente Re d’Artogne; torrente Val Palot; • rocce sedimentarie: arenarie e conglomerati di origi- • destra idrografica: torrente Fiumeclo (Val Canè), tor- ne continentale, calcari e dolomie spesso fossiliferi di rente Val Grande di Vezza d’Oglio, torrente Ogliolo origine marina, occupano la valle da Capodiponte al di Monno (Valle del Mortirolo), torrente Ogliolo di Lago d’Iseo; ad essi appartengono sia i possenti ban- Edolo (Val di Corteno), torrente Allione (Val Paisco), chi di Anidrite di Costa Volpino sia gli strati minera- torrente Clegna (Valle Clegna), torrente Trobiolo (Val lizzati del Servino; Trobiolo di Borno), torrente Dezzo (Val di Scalve), • rocce metamorfiche: le più antiche e che fanno da torrente Grigna (Valle della Grigna), torrente Rovi- basamento a tutte le altre, costituite in gran parte da nazza di Darfo. micascisti e rocce profondamente metamorfosate, oc- cupano la valle a nord di Capodiponte (i contatti con le Il fiume Dezzo, che caratterizza la Val di Scalve, nasce arenarie sono visibili all’altezza del passaggio a livello nella conca dei Campelli attorno a quota 1800 m dal rice- tra Capodiponte e Sellero) e un’area minore a nord-est vimento dei torrenti che scendono dal M. Gardena e dal di Pisogne. M. Colli. I suoi principali affluenti sono: Per quanto riguarda la Val di Scalve, ipotizzando di di- • sinistra idrografica: torrenti della Val dei Gatti, Conca viderla con una linea che collega il Passo della Manina dell’Ezendola, Conca dell’Epolo, Valle di Roncadizzo, con quello dei Campelli e che molto probabilmente segue Val Nena e il torrente di Val Giogna. una faglia, a sud substrati basici rappresentati da calcari • destra idrografica: torrenti della Val Gaffione, Valle di neri e dolomie chiare, con presenza di alcuni fenomeni Campolungo e di S. Elisabetta, torrente Vò e suoi tri- carsici come nella zona meridionale dei Campelli e nella butari, torrente Povo, torrente Nembo, torrente Rino. parte del complesso della Presolana, ricadente nel comu- 20 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

ne di Colere. A nord di questa linea ipotetica, invece, la re la distribuzione stagionale delle stesse, ossia i valori struttura è rappresentata dai substrati più o meno acidi medi mensili, che ci permettono di individuare vari regi- dei conglomerati ed arenarie del Verrucano Lombardo, mi pluviometrici (Ce r a b o l i n i et al., 2012), che per quanto intercalati in alcuni tratti da filoni di Siderite. riguarda il territorio indagato risultane essere tre: • regime collinare-oceanico: caratterizzato da precipi- IL CLIMA tazioni medie annue elevate (1000-1300 mm), con me- die mensili elevate (> 100 mm), tra maggio e novem- Se geograficamente la Val Camonica è suddivisibile in bre, e medie più basse (< 80 mm) nei mesi invernali. tre macro-settori, in considerazione delle varie altimetrie Tale regime è rilevabile nella bassa Val Camonica; (dai 187 m di Pisogne ai 1800 m del passo del Tonale), • regime prealpino-alpino oceanico: caratterizzato da climaticamente è possibile ripartirla in 6 sezioni, in fun- precipitazioni con alte medie annuali (1300-2000 zione dell’esposizione e quindi della quantità di radiazio- mm), con medie mensili che superano i 100 mm per ne solare, della quantità delle precipitazioni, nonché dalla molti mesi e dove solo i 3 mesi invernali (da dicembre direzione dei venti. a febbraio compreso) presentano valori medi inferiori • Pisogne – Gianico: sezione, con orientamento SW- agli 80 mm. Questo regime si rileva nella Val di Scal- NE, influenzata dalle fredde brezze del lago di Iseo ve, mentre in Val Camonica è presente, anche a quote che rendono, nel tratto superiore, le massime primave- elevate, all’interno del massiccio dell’Adamello; rili ed estive più basse. • regime alpino sub-continentale: dove le precipitazio- • Gianico – Cividate Camuno: anche questo settore ni medie annue sono contenute (900-1100 mm), ma presenta andamento SW-NE. Non essendo influenzato che superano la media di 100 mm nei mesi da maggio dalle brezze del lago d’Iseo e presentando un notevole a novembre. Questo regime è tipico dell’alta Val Ca- soleggiamento è caratterizzato da temperature estive monica. più alte che nel restante territorio. • Cividate Camuno – Forno d’Allione: presenta un LA VEGETAZIONE orientamento N-S ed è caratterizzato da alti monti che riducono il soleggiamento, così che le temperature sia Anche dal punto di vista vegetazionale, tenendo conto de- massime sia minime estive e invernali, calano rispetto gli aspetti fitogeografici, climatici e geologici è possibile a quelle delle sezioni precedenti. suddividere la Val Camonica, secondo lo schema di Mayr- • Forno d’Allione – Edolo: escludendo la piana di Ma- Pavari (De Ph i l i pp i s , 1937), in quattro zone fitoclimatiche: lonno, con orientamento SW-NE, questo tratto presen- • zona fitoclimatica del Castanetum, con precipitazioni za un andamento da N-S. Con l’aumentare dell’altime- annue > 700 mm, temperature medie annue da 10 a tria le temperature massime decrescono gradualmente 15 °C, relegata dal piano di fondovalle (250 m) fino ai e le minime, proprio presso la piana di Malonno, subi- 900 - 1000 m di quota; scono un brusco calo. • zona fitoclimatica del Fagetum, con temperature me- • Edolo – Passo del Tonale: sezione con orientamento die annue da 6 °C a 12 °C e temperatura media del W-E, con inverni freddi e nevosi. mese più freddo comunque superiore ai 2-4 °C, com- • Edolo – Passo dell’Aprica: sezione con disposizione prendente la fascia altimetrica superiore, fino ai 1500- E-W, presenta il versante sinistro xerotermo, oppo- 1600 m di quota; sto a quello destro decisamente più fresco e umido, • zona fitoclimatica del Picetum, con temperature me- caratterizzato da brusche escursioni altimetriche che die annue sui 3-6 °C e temperature medie del mese comportano un repentino passaggio dalla zona di fon- più freddo anche < ai -6 °C, relativa ai boschi misti dovalle all’ambiente rupestre d’alta quota. di abete rosso e larice circostanti i pascoli e le radure Va segnalato comunque che la Valle Camonica risulta fino al limite superiore della vegetazione arborea; meno piovosa, superando di poco i 1000 mm annui, ri- • zona fitoclimatica dell’Alpinetum, con temperature spetto alle zone più occidentali quali la Val Brembana e medie annue < ai 2° C e temperature medie del mese la Val Seriana, ma anche di quelle più orientali quali la più freddo anche < ai -15 °C, situata al limite altitudi- Val Trompia, la Val Sabbia e la Val Caffaro (Ce r i a n i & nale cui si spinge la vegetazione arborea, comprenden- Ca r e l l i , 2000) te le praterie alpine alternate a vegetazione microarbu- Per quanto riguarda la Val di Scalve questa è caratteriz- stive (tundra alpina a salici nani), localmente sostituite zata da una piovosità media piuttosto elevata, presentan- (Alpi Orobiche) da consorzi rupicoli azonali di distri- do due massimi, uno primaverile e l’altro autunnale. La buzione topografica quanto mai varia e disomogenea precipitazione media più elevata si registra nell’area di (Ca c c i a n i g a et al., 2000). Vilminore di Scalve (1723 mm/anno), che rappresenta il Nelle prime tre fasce fitoclimatiche sono distinte una sot- massimo per tutta la valle (Ta g l i a f e r r i et al., 2009). tozona calda, nei versanti ad esposizione calda (S-E), da Oltre le precipitazioni medie annue, al fine di valutare la una sottozona fredda caratteristica dei versanti con espo- distribuzione delle varie specie, è fondamentale conosce- sizione fredda (N-O). M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 21

Le zone fitoclimatiche caratterizzano gli orizzonti o pia- Scalve; *** Specie precedentemente non segnalata per ni altitudinali, che distinguono le zone in cui si colloca l’intero areale indagato; l’optimum di specie tipicizzanti. • corotipo: si è seguito l’esame dei corotipi fondamen- Per gli aspetti vegetazionali relativi al territorio camuno tali di riferimento riportato in Vi gn a Ta g l i a n t i et al., si rimanda a quanto già descritto in Gr o t t o l o & Pe d e r - 1993; Ca s a l e & Vi gn a Ta g l i a n t i , 2005 e raggruppati s o l i (2015). in categorie corologiche (Br a n d m a y r et al., 2005) sul- Dal punto di vista vegetativo si può sinteticamente affer- la base dell’area; mare che la Val di Scalve non si discosta dallo schema • località di ritrovamento: suddivise fra Val Camonica classico tipico del settore Prealpino meridionale carat- e Val di Scalve; terizzato, salendo dal basso, da due piani vegetazionali: • distribuzione della specie; Piano montano e Piano culminale. • areale SOIUSA: vedi oltre; Il Piano montano, seguendo lo schema di Gi a c o m i n i & • note ecologiche: ricavate dalla bibliografia e dall’os- Fe n a r o l i (1958) è costituito da: servazione diretta degli autori; • orizzonte montano inferiore: caratterizzato dai boschi • eventuali altre note. montani di latifoglie ed aghifoglie, dove il faggio (Fa- Relativamente alle aree SOIUSA, seguendo le indicazioni gus sylvatica) è molto diffuso fra i 900 e i 1300 m proposte da Ma r a z z i (2005) nella “Suddivisione Orogra- (Ta g l i a f e r r i et al., 2009); fica Internazionale Unificata del Sistema Alpino” (SOIU- • orizzonte montano superiore: di norma compreso tra SA), ogni singola specie è stata inserita in uno dei quattro i 1000 e i 1600 m, caratterizzato dalla presenza da specifici raggruppamenti montuosi ricadenti sull’areale pecceta costituita principalmente da Picea excelsa ac- di studio. Questa nuova suddivisione orografica si fon- compagnata da Abies allba che sfumano in quota con da su uniformi criteri morfo-altimetrico-alpinistici, ed è le formazioni a Larix decidua. basata su una bipartizione delle Alpi (Alpi Occidentali e Il Piano culminale è costituito da quattro Orizzonti diversi: Alpi Orientali), e successiva suddivisione in 36 sezioni, • orizzonte subalpino: dove il bosco diradandosi scom- 132 sottosezioni e ben 870 gruppi. pare verso il pascolo; questo orizzonte è caratterizzato Il territorio indagato ricade in 3 sezioni e 5 sottosezioni: dalla rada presenza di larici e dal predominio delle • ALPI RETICHE MERIDIONALI (SZ. 28) ericacee; -- Alpi dell’Ortles (AR) (STS 28.I), dal Passo • orizzonte alpino dei pascoli: compreso tra i 1600 e i dell’Aprica, al Passo di Gavia, Passo del Tonale, in 2500 e dove prevalgono a nord i nardeti, i festuceti e destra orografica del fiume Oglio fino a Edolo, Pas- i curvuleti e a sud i seslerieti e i cariceti (Ta g l i a f e r r i so dell’Aprica. et al., 2009); -- Alpi dell’Adamello e della Presanella (AD) (STS • orizzonte alto-alpino: costituito dalle vallette nivali e 28.III), dal Passo del Tonale seguendo il confine dai ghiaioni, dove si riscontrano vari salici nani; della provincia di Brescia verso sud fino al Passo • orizzonte nivale: rappresentato dalle creste e dalle Croce Domini, seguendo in destra orografica il tor- vette, e caratterizzato dai pulvini delle varie specie di rente Grigna fino alla sua confluenza con il fiume piante alpine spesso endemiche. Oglio e poi in sinistra orografica dello stesso fino ad Edolo e al Passo del Tonale. MATERIALI E METODI • ALPI E PREALPI BERGAMASCHE = PREALPI LOMBARDE CENTRALI (SZ. 29) Dalla breve presentazione degli aspetti ambientali della -- Alpi Orobie (AO) (STS. 29.I), dal Passo dell’Aprica, Val Camonica e della Val di Scalve, essenziale ma rap- Edolo, poi in destra orografica del fiume Oglio fino presentativa, si evince come il potenziale di biodiversità alla sua confluenza con il torrente Allione, risalen- possa essere alquanto elevato, vista la complessità di un do lungo la Valle di Paisco fino al Passo del Vi- territorio estremamente eterogeneo. vione, Schilpario, Vilminore di Scalve, Passo della La maggior parte delle catture sono state effettuate in Manina, Passo del Sellerino, Passo dell’Aprica. natura a “vista”, mentre poco utilizzato è stato il metodo -- Prealpi Bergamasche (PBG) (STS. 29.II), dal Pas- delle trappole a caduta (pit-fall traps). so Manina, Passo della Presolana, Monte Pora, Val Per la nomenclatura delle specie si è fatto riferimento alla Supine fino a Castro, in destra orografica del fiume Checklist dei Carabidi italiani (Vi gn a Ta g l i a n t i , 2005), Oglio fino alla confluenza con il torrente Allione, tranne che per i Bembidiina, per i quali si è assunta come Passo del Vivione, Schilpario, Vilminore di Scalve, base la più recente Checklist di Ne r i et al. (2011). Passo della Manina. Per ogni specie viene riportato: • PREALPI BRESCIANE E GARDESANE = PRE- • nome scientifico: la presenza di asterischi dopo il nome ALPI LOMBARDE ORIENTALI (SZ. 30) scientifico va interpretata come di seguito: * Specie -- Prealpi Bresciane (PBS) (STS 30.I), dal Passo Cro- precedentemente non segnalata per la Val Camonica; ce Domini in sinistra orografica del torrente Grigna ** Specie precedentemente non segnalata per la Val di fino alla sua confluenza nel fiume Oglio e da qui in 22 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

sinistra orografica dello stesso fino al Lago d’Iseo, (DPe); Edolo, Calvario m 2100; M. Serodine (Ma g i s t r e t t i , si risale lungo lo spartiacque Val Palot-Grignaghe 1965); Ponte di Legno, dintorni Rifugio Bozzi m 2430 (DPe; fino al Guglielmo, Colle di S. Zeno, Monte Colom- MAg); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965). bine, Passo Croce Domini. • Val di Scalve: Schilpario, c/o Passo Venano m 2350 (DPe); Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). Nel caso dei ritrovamenti riportati in bibliografia, per ci- • Distribuzione: specie rinvenibile dalle Alpi Marittime alla tazioni di località al confine fra due sottosezioni in cui Valle dell’Adige. non fosse chiaramente possibile riferirla all’uno o all’al- • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. tro, la specie è stata citata a scavalco di entrambi. • Ecologia: specie eualpina si rileva a quota superiore ai 1500 Ove non espressamente indicato gli esemplari sono con- m nei pascoli alpini. servati nelle collezioni dei raccoglitori. Cicindela (Cicindela) hybrida transversalis Dejean in La- treille & Dejean, 1822 Acronimi • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Lovere (Ma g i - s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Temù, DPe - Collezione Davide Pedersoli (Darfo Boario - BS) Malga Caldea m 1560 (DPe); Temù, Val Salarno (MAg); AAl - Collezione Gianni Allegro (Torino) Vezza d’Oglio, Ponte Scalvì (MGr). GBr - Collezione Giancarlo Branchi Edolo (BS) • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; LBo - Collezione Luca Bodei (Mazzano - BS) GBr; MAg; LBo); Colere, forra del Dezzo m 670 (DPe); Vil- LMo - Collezione Livio Mola (Castelmella - BS) minore di Scalve, Valle del Gleno (MAg); Schilpario (Ma- MAg - Collezione Mauro Agosti (Brescia) g i s t r e t t i , 1965). MCa - Collezione Maurizio Castagna (Breno - BS) • Distribuzione: questa sottospecie si riscontra a nord del Po. MGr - Collezione Mario Grottolo (Brescia) • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. RMo - Collezione Riccardo Monguzzi (Milano) • Ecologia: specie psammofila e eliofila, si rinviene preferibil- mente nei greti ciottolosi dei fiumi. Cicindela (Cicindela) sylvicola Dejean in Latreille & Dejean, ELENCO DEI TAXA RILEVATI 1822 • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). Cicindela (Cicindela) campestris campestris Linnè, 1758 ** • Val Camonica: Cimbergo, sentiero Volano-Malga Dosso m • Corotipo: Paleartico (PAL). 1580 (DPe); Corteno Golgi, versante Sud Monte Borca m • Val Camonica: Borno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ceto, val Paghera 1100 (DPe); Corteno Golgi, Val Duala m 925 (DPe); Mon- m 1200 (DPe); Darfo B. T., Bunote m 350 (DPe); Darfo B.T., no, c/o Chiesetta di San Brixio m 950 (DPe); Monno, Ci- Monticolo nord m 340 (DPe); Edolo, Plas pi (MGr); Esine, gagner m 1550 (DPe); Paisco, Plas m 770 (DPe); Ponte di Sacca m 300 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore dell’Adamello, dintorni Serodine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Niardo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore m 1280 (DPe); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza Paspardo, Baite Levo m 1220 (DPe); Paisco, Plas m 770 (DPe); d’Oglio, Val Grande località Alber m 1540 (DPe). Pisogne, Colle di San Zeno m 1430 (LBo); Pisogne, Galè m • Val di Scalve: M. Gleno (Ma g i s t r e t t i , 1965). 1500 (DPe); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Prestine, • Distribuzione: Europa centrale e penisola balcanica; in Italia è Campolaro m 1420 (DPe); Sonico (MGr); Tonale (Ma g i s t r e t - presente lungo l’arco alpino e nell’Appennino settentrionale. t i , 1965); Temù, Chigol m 1800 (MGr); Vezza d’Oglio, Val • SOIUSA: AD; AO; AR. Grande m 1550 (MGr); Vezza d’Oglio, Val Grande Alber m • Ecologia: specie localmente comune in contesti di peccete e 1570 (DPe); Vezza d’Oglio, Case Tonale m 1660 (DPe); Vione, lariceti, lungo i sentieri e su pendii franosi e scarpate poco m 1200 (MGr); Vione, Chigù m 1550 (MGr); Vione, Canè m vegetate, dove si rinviene principalmente tra i 1200 e i 1600 1400 (MGr); Vione, Margine m 1450 (MGr). m di quota. • Val di Scalve: Azzone, Passo di Corna Busa m 1940 (DPe); Cylindera germanica germanica Linnè, 1758 * Colere, dintorni Passo della Presolana m 1320 (DPe); Schil- • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). pario, i Fondi m 1340 (DPe); Vilminore di Scalve, Passo della • Val Camonica: Costa Volpino, parco foce fiume Oglio m 195 Manina m 1700 (MAg). (DPe); Losine, fiume Oglio (MGr). • Distribuzione: in Italia è presente in tutte le regioni con la sot- • Distribuzione: la specie nominale, assente nella Penisola tospecie nominale e con altre razze nelle due isole maggiori; Balcanica, è presente sia in Italia settentrionale che centrale, in Sardegna con le ssp saphyrina Genè, 1836 (isola di S. Pie- mentre la sottospecie muelleri (Ma g i s t r e t t i , 1966) si ri- tro) e la ssp. nigrita Dejean, 1825, mentre in Sicilia è presente scontra nell’Italia meridionale. la ssp. siculorum Sc h i l d e r , 1953. • SOIUSA: PBG. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Ecologia: specie mesoigra e mesoterma, si riscontra preferi- • Ecologia: mesoigrofila, mesoterma e praticola eurizonale è bilmente in pianura vicino ai corsi d’acqua. la specie più diffusa del suo genere ed è localmente comune • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. sulle rive dei fiumi, nei campi, lungo i sentieri soleggiati e sui Brachynus (Brachynus) crepitans (Linnè, 1758)* pendii spogli, dalla pianura fino a oltre il limite del bosco. • Corotipo: Paleartico (PAL). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Valle Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio (DPe); Darfo Cicindela (Cicindela) gallica Brullè, 1934 B.T., Angone Croce di Bunote m 340 (DPe); Darfo B.T., An- • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). gone fiume Oglio m 225 (DPe). • Val Camonica: Breno, dintorni Sella Monte Mattoni m 2150 • Distribuzione: specie diffusa in tutta l’Italia. M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 23

• SOIUSA: PBG. e del degrado degli ambienti umidi è in forte diminuzione • Ecologia: specie xeroterma; come tutte le specie congeneri (Ma g r i n i & Va nn i , 2001). emette sostanze chimiche che provocano una piccola esplo- Carabus (Eucarabus) catenulatus catenulatus Scopoli, 1763 sione. • Corotipo: specie subendemica con areale Alpino-Dinarico • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. (ALDI). Brachinus (Brachinidius) glabratus Latreille & Dejean, 1822 * • Val Camonica: Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Corotipo: S- Europeo (SEU.). • Distribuzione: dalle Prealpi Comasche sino alla Carniola. • Val Camonica: Darfo B.T., Angone Croce d. Bunote m 340 • SOIUSA: AR. (DPe); Darfo B.T., Angone Guasch m 260 (DPe). • Ecologia: euriecio, mesofilo, brachittero. Specie, con habitat • Distribuzione: Italia continentale, con distribuzione ancora tipicamente silvicolo, legata ai terreni calcarei, ma anche nei da definire (Pe s a r i n i e Mo n z i n i , 2011). terreni arenacei (Ma g i s t r e t t i , 1965); comune nelle Prealpi • SOIUSA: PBG. Venete. • Ecologia: taxon planiziale, igrofilo e ripicolo. Prima segnala- • Note: i dati riportati in letteratura sono da verificare, lo stes- zione per la Val Camonica. so Ma g i s t r e t t i (1968) riteneva la segnalazione meritevole Omophron limbatum Fabricius, 1776 di conferma. • Corotipo: Paleartico (PAL). Carabus (Eucarabus) italicus italicus Dejean, 1826 • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Calamèt • Corotipo: endemita italiano, incluso il Canton Ticino (Ca s a - fiume Oglio m 290 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 l e et al.,1982), ad areale Alpino-Apenninico (ALAP). (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Malonno, riva fiume • Val Camonica: Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Colombine Oglio m 500 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (GBr). (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. • Distribuzione: Italia settentrionale, Appennino fino • SOIUSA: AD; AO; PBG. all’Abruzzo e Campania. La sottospecie rostagnoi Luigioni, • Ecologia: specie igropsammofila, colonizza le rive sabbiose 1904 è, invece, centro-meridionale. dei corsi d’acqua di fondovalle e pianura. • SOIUSA: PBS. Calosoma sycophanta (Linnè, 1758) * • Ecologia: specie legata ai prati umidi di pianura può reperir- • Corotipo: Paleartico (PAL); specie introdotta in America del si anche in montagna a quote tra i 1000 e i 1500 m. Nord per la lotta biologica contro Lymantria sp. è ora da con- Carabus (Tachypus) cancellatus emarginatus Duftschmid, siderarsi Oloartica. 1812 ** • Val Camonica: Berzo Demo, Demo m 800 (DPe); Corteno • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). Golgi, Segheria Bianchi m 1000 (GBr); Darfo B.T., Ango- • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965). ne m 250 (DPe); Edolo, Costa (GBr); Edolo, Plas pì (GBr); • Val di Scalve: Colere, Valle Richetti (GBr). Piancogno, Put del Daen m 500 (DPe); Vezza d’Oglio, passo • Distribuzione: questa sottospecie si riscontra sulla Alpi e Galinera m 2000 (DPe). Prealpi dalla Val di Susa fino alle Alpi Giulie e nell’Appen- • Distribuzione: specie riscontrabile in tutta l’Italia isole com- nino Tosco-Emiliano. prese. • SOIUSA: PBG. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • Ecologia: la specie si rinviene nei prati e nei pascoli dalla • Ecologia: sia gli adulti che le larve sono attivi predatori di pianura fino ai 2000 m. bruchi o crisalidi del Bombice dispari (Lymantria dispar), • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. della Processionaria delle querce (Thaumetopoea proces- Carabus (Mesocarabus) problematicus problematicus Her- sionea), della processionaria del pino (Thaumetopoea pi- bst, 1786 ** tyocampa) e dell’Euprottide delle querce (Euproctis chry- • Corotipo: Europeo (EUR). sorrhoea). Specie termofila, silvicola e eurizonale. Secondo • Val Camonica: Berzo Demo, Poggio la Croce m 1200 (DPe); Gr o pp a l i & Pr i a n o (1992) va inserita nella categoria delle Edolo, Restone (GBr); Gianico, Malga la Paglia m 1870 (DPe); specie rare e vulnerabili. Niardo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paisco Loveno, Paisco (GBr); • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Ponte di Legno, Case di Viso (MAg); Ponte di Legno, dit. Carabus (Carabus) granulatus interstitialis Duftschmid, 1812 Rif. Bozzi m 2100 (MAg); Ponte di Legno, Passo del Tona- • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). le m 1900 (DPe); Saviore dell’Adamello, dintorni Saviore m • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; 1280 (DPe); Sonico, sella salendo al Pian della Regina m 2425 MGr); Borno, pian di Meri m 1500 (DPe); Capo di Ponte, (DPe); Sonico, versante Sud Monte Cristallo m 2500 (DPe); Ponte San Rocco m 365 (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza d’Oglio, Alber m 1570 (DPe); (Ma g i s t r e t t i , 1965). Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m • Distribuzione: in Italia è presente con la subspecie nominale 225 (DPe); Darfo B.T., Malga Mine m 1350 (DPe); Malonno, dalle Alpi Graie alle Prealpi Venete, con altra sottospecie piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Paspardo, Deria m 500 (ssp. inflatus Kraatz, 1878) nelle Alpi sudoccidentali, colline (DPe, MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 piemontesi e Appennino settentrionale. (DPe); Pisogne, Palot m 1045 (DPe); Rogno, fiume Oglio m • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. 200 (DPe); Sonico, Palù m 650 (DPe). • Ecologia: specie euriecia localmente comune principalmen- • Distribuzione: questa sottospecie è presente in Italia fino al te in ambienti erbosi e asciutti e nei boschi aperti. In Italia Lazio meridionale. è rinvenibile dal piano fino a oltre 2500 m di quota. Specie • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. meno esigente rispetto ad altre congeneri nella scelta degli • Ecologia: specie igrofila, ripicola e paludicola largamente habitat. frequente e abbondante, anche se a causa dell’inquinamento • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. 24 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Carabus (Orinocarabus) adamellicola Ganglbauer, 1914 • Ecologia: specie orofila, eualpina e montana, vicariante set- • Corotipo: specie endemica italiana con areale ristretto E- tentrionale di Carabus castanopterus (Ca s a l e et al., 1982). Alpino (ALPE). Carabus (Oreocarabus) glabratus latior Born, 1895 • Val Camonica: Bienno, Giogo della Bala m 2150 (DPe); Bra- • Corotipo: Europeo (EUR). one, rifugio Gheza m 2080 (DPe); Breno, passo Val Fredda • Val Camonica: Berzo Demo, Berzo Poggio la Croce m 1.000 m 2310 (DPe; MAg); Cedegolo, Cima Barbignaga m 2365 (DPe); Ceto, Val Paghera (GBr); Darfo B.T., Lago Moro (DPe); Cimbergo, Malga Dosso-Bivacco CAI Macherio m m 450 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza 2100 (DPe); Esine, crinale W M. Colombine m 2150 (DPe); d’Oglio, Alber m 1570 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t - Case Tonale m 1660 (DPe). t i , 1965; MAg). • Distribuzione: in Italia è presente lungo l’arco alpino, più • Distribuzione: Prealpi e Alpi Bresciane, Giudicarie e Dolo- localizzata in quello orientale (Ul i a n a & Mi n e l l i , 2007), e miti di Brenta: la valle del fiume Oglio lo separa daCarabus sull’Appennino tosco-emiliano. castanopterus A. Vi l l a & G.B. Vi l l a , 1833, suo vicariante • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. orientale. • Ecologia: specie localmente comune in boschi mesofili e xe- • SOIUSA: AD; PBS. rofili e nei pascoli, dal piano fino a circa 2500 m di quota. • Ecologia: specie eualpina, montana, sublapidicola in terreni, Carabus (Oreocarabus) hortensis Linné, 1758 sia calcarei che dolomitici. • Corotipo: Europeo (EUR). Carabus (Orinocarabus) castanopterus A.Villa & G. B.Villa, • Val Camonica: Edolo, Bosco Litorio (GBr); Ponte di Legno 1833 * (Ma g i s t r e t t i , 1965; MAg); Ponte di Legno, Tonale (Ma g i - • Corotipo: endemita italiano, Canton Ticino incluso, ad area- s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, strada per Case di Viso m le Cento-S-Alpino (ALPC). 1500 (DPe); Sonico, riva fiume Oglio m 615 (DPe); Vezza • Val Camonica: Borno, Pizzo Camino m 2490 (DPe); Corte- d’Oglio, Alber m 1570 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande m no Golgi, passo del Torsoleto m 2550 (DPe); Malonno, Piz 1150 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Paghera m 1400 (MGr). Trì m 2300 (DPe); Paisco, dintorni rifugio Torsoleto m 2150 • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, i (DPe). Fondi m 1200 (DPe). • Val di Scalve: Colere, Rif. Albani m 1940 (GAl; MAg); • Distribuzione: in Italia la specie si riscontra nella fascia alpi- M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Ferrante (GAl); M. na e prealpina dalla Lombardia alla Venezia Giulia e Istria. Scanapà (Al l e g r o , 2000); Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. 1965); Schilpario, località Glaiola m 1950 (DPe); Schilpa- • Ecologia: specie localmente comune nei boschi, nei prati, rio, versante est Pizzo Tornello m 2600 (DPe); Vilminore di nei giardini e nei campi coltivati, dove si rinviene da aprile- Scalve, alta Val di Gleno m 2350 (DPe). maggio fino a ottobre. In Italia la specie è principalmente • Distribuzione: Canton Ticino, Alpi e Prealpi Bergamasche, montana e si rinviene soprattutto nelle fascie del fagetum e Valtellina. del picetum, mentre in Europa centrale è comune anche in • SOIUSA: AO; PBG. pianura nelle formazioni agrarie (Ul i a n a & Mi n e l l i , 2007). • Ecologia: specie montana e sublapidicola nei pascoli, princi- La riproduzione avviene a fine estate e le larve si sviluppano palmente in terreni calcarei ma anche su rocce metamorfiche in autunno-inverno, impupandosi in primavera. acide, da 1600 a oltre i 2500 m. Carabus (Tomocarabus) convexus convexus (Fabricius, 1775) • Note: prima segnalazione per la Valle Camonica. Il suo area- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). le ora si estende fino alla destra idrografica del fiume Oglio. • Val Camonica: M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965). Carabus (Orinocarabus) linnaei Panzer, 1812 • SOIUSA: AD. • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Distribuzione: la specie si riscontra dalle Alpi Marittime • Val Camonica: Adamello (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, fino alle Prealpi Bergamasche, su tutta la catena appenninica Colle di San Zeno m 1340 (DPe); Pisogne, Val Palot (LMo); e anche in Sicilia, mentre è assente in Sardegna. Val Camonica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza d’Oglio, Plaza m • Ecologia: la sottospecie prevalentemente silvicola. 1800 (MGr). Carabus (Tomocarabus) convexus dilatatus Dejean, 1826 ** • Val di Scalve: Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Distribuzione: la specie è presente dalle Alpi e Prealpi bre- • Val Camonica: Borno, M. Altissimo m 1670 (DPe); Costa sciane fino alle Alpi carniche. Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Pisogne, Colma San • SOIUSA: AD; AR; PBS. Zeno-Colma Marucolo m 1700 (DPe); Pisogne, Val Palot, • Ecologia: specie silvicola principalmente dei boschi di coni- Rif. Piardi m 1400 (MAg); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , fere e in terreni calcarei. 1965); Saviore dell’Adamello, Creste di Valle m 1300 (DPe); Carabus (Orinocarabus) sylvestris Panzer, 1793 Sonico, Palù (GBr); Temù m 1000 (MGr). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). • Val Camonica: Forcellina di Montozzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Distribuzione: dal Canton Ticino fino alle Alpi Giulie. Ponte di Legno, versante Sud Monte Gavia m 2.900 (DPe); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Ponte di Legno, Passo di Gavia m 2600 (MGr; MAg); Tona- • Ecologia: specie euriedafica e euriipsa che raggiunge anche le (Ma g i s t r e t t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vione, laghi di quote oltre i 2000 m. Pietra Rossa m 2580 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Distribuzione: la specie si riscontra sulla fascia alpina tra i Carabus (Chaetocarabus) intricatus Linné, 1761 * 1800 e i 3000 m, che va dal confine italo-elvetico a quello • Corotipo: Europeo (EUR). italo-austriaco. • Val Camonica: Edolo, Bosco Littorio (GBr); Edolo, Tisa m • SOIUSA: AR. 760 (DPe; GBr); Capo di Ponte, Pie m 500 (DPe); Paspardo, M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 25

Deria (MGr); Sellero, m 450 (DPe); Sellero, Fò delle Calche- degli habitat e della scomparsa dei nevai. Le larve si svilup- re m 1250 (MCa); Sonico, Palù m 650 (DPe). pano in estate e i nuovi adulti sfarfallano tra la fine di questa • Distribuzione: presente lungo tutta la catena Alpina e Preal- e l’inizio dell’autunno. pina, apparentemente ad esclusione delle Prealpi Venete. Carabus (Megodontus) germari germari Sturm, 1815 • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • Corotipo: Sud-Europeo (SEU). • Ecologia: specie silvicola. • Val Camonica: Cevo, fienili Musna m 1600 (DPe); Corteno • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Golgi, Val Brandet (MGr); Darfo B. T., Cauzzo m 1615 (DPe); Carabus (Platycarabus) creutzeri kircheri (Germar, 1824) ** Gianico, stanga di Bassinale m 2000 (DPe); M. Colombine • Corotipo: specie con areale ristretto E-Alpino (ALPE). (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Os- • Val Camonica: Angolo, dintorni Monte Scanapà m 1560 simo, Ossimo Inferiore m 730 (DPe); Pisogne, Colle di San (DPe); Braone, cascine Scalassone m 850 (DPe); Breno, Zeno m 1440 (DPe); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza Passo val Fredda m 2280 (DPe; MAg); Borno, Conca Mo- d’Oglio, malga val Grande m 1.785 (DPe); Vezza d’Oglio, ren m 2200 (DPe); Esine, crinale W Monte Colombine m val Grande Caret m 1700 (MGr); Villa di Tirano (SO), Pian 2150 (DPe); M. Adamello (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Colom- di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). bine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Val di Scalve: Colere dint. Rif. Albani m 2100 (MAg); Co- Niardo, Val di Stabio m 2100 (GBr); Pisogne, versante Nord lere, sentiero 403 per rifugio Albani m 1500 (DPe); Passo Dosso Pedalta m 1700 (DPe). del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Fondi m 1200 • Val di Scalve: Colere, conca del Lago Polzone m 1900 (RMo); (DPe). Colere, Pizzo Presolana m 1300 (MAg; MGr); Vilminore di • Distribuzione: in Italia è presente dalle Orobie alle Alpi Giu- Scalve, Baita Bassa del Gleno m 1550 (DPe). lie, mentre la sottospecie neesi Ho pp e & Ho r n s c h u c h , 1825, • Distribuzione: dalla Lombardia fino alla Venezia Giulia, vi- transalpina, è presente in Alto Adige e sulle Dolomiti. La cariante occidentale di C. creutzeri creutzeri Fabricius, 1801; sottospecie fiorii Bo r n , 1901 si riscontra nella pianura pada- la sottospecie C. creutzeri baldensis (Sc h a u m , 1857) risulta, na occidentale e orientale e nell’Appennino settentrionale. invece, come isolata e periferica meridionale. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Ecologia: specie localmente comune in ambienti umidi sia • Ecologia: specie elicofaga con areale che si sovrappone par- alle basse quote che in montagna fino a circa i 2500 metri. È zialmente a quello della specie successiva. specie euriecia, tendenzialmente termofila, in grado di tollera- • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. re anche aree degradate (Za n e t t i , 2002). In ambienti collinari Carabus (Platycarabus) depressus depressus Bonelli, 1810 e pedemontani frequenta i boschi, mentre a quote maggiori si • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). rinviene soprattutto in radure e pascoli subalpini secondari. È • Val Camonica: Borno, versante NE Pizzo Camino (DPe); attivo soprattutto a partire da maggio e la riproduzione avvie- Breno, Bazena (MAg); Breno, Passo Val Fredda m 2280 ne in autunno, con sviluppo invernale delle larve. (DPe); Ceto, sentiero Case Val Paghera-Malga Dois m 1550 Carabus (Procrustes) coriaceus coriaceus Linné, 1758 (DPe); Cimbergo, conca del Volano m 1550 (DPe); Corte- • Corotipo: Europeo (EUR). no Golgi, passo del Torsoleto m 2550 (DPe); Monno, Ruc • Val Camonica: Costa Volpino, Piano m 200 (DPe); Darfo Mortirolo (GBr); Paisco, dintorni rifugio Torsoleto m 2150 (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Prat de Là di San Valenti- (DPe); Passo Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Gavia no m 690 (DPe); Darfo B.T., Monticolo m 370 (DPe); Darfo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, Rif. Bozzi m 2300 B.T., Aelù di San Valentino m 620 (DPe); Darfo B.T., Angone (MAg); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore dell’Ada- m 260 (DPe); Edolo, Tisa m 800 (DPe); Malonno, dintor- mello, vallone Forcel Rosso m 2500 (MAg); Sonico, Conca ni Lava m 600 (DPe); Paspardo, Deria m 500 (DPe); Pian- del Baitone m 2300 (MAg); Vezza d’Oglio, Caret m 1730 cogno, Annunciata m 650 (DPe); Ponte di Legno m 1280 (DPe); Vezza d’Oglio, tra Casina Val Bighera e Paraolo m (DPe); Rogno, Caneai m 640 (DPe); Sonico (MGr); Sonico, 1850 (DPe); Vezza d’Oglio, Plas dell’Aden m 2050 (DPe); Palù m 650 (DPe). Temu, Val Salarno m 2.500 (MAg); Vione, dintorni laghi • Distribuzione: specie ad ampia distribuzione presente in tut- di Pietra Rossa m 2400 (DPe); Vione, Valle di Canè m 1900 ta l’Italia. (MGr). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schil- • Ecologia: specie euriecia ed eliocofaga, frequente in aree pario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, strada per i Fondi m ruderali. 1.180 (DPe); Schilpario, Valle del Vò m 2100 (DPe); Schilpa- Cychrus angustatus Hoppe & Hornschuch, 1825 ** rio, versante est Pizzo Tornello m 2600 (DPe). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • Val Camonica: Berzo Demo, Poggio la Croce m 1200 (DPe); • Distribuzione: in Italia è presente con la sottospecie tipica Berzo Inferiore, Paluro m 800 (DPe); Darfo B.T., Bunote m lungo l’arco alpino a nord del Monviso, e con la sottospecie 350 (DPe); Gianico, c/o stanga Bassinale m 2000 (DPe); M. lucens Sc h a u m , 1857 nelle Alpi sud-occidentali. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Colle di San Zeno • Ecologia: specie localmente comune nei boschi medio mon- m 1.350 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande Caret m 1.730 tani e nei pascoli subalpini e alpini, con una netta predilezio- (DPe); Vione, dintorni baite Saline di Canè m 1700 (DPe). ne per quelli umidi, dove si spinge fino a oltre i 2500 m di • Val di Scalve: Colere, dintorni Passo della Presolana m 1.320 quota soprattutto nei pressi di nevai e sfasciumi. È una specie (DPe); Presolana m 2100 (MAg); Schilpario, Pizzo Camino cicrizzante che si nutre principalmente di chiocciole. È attiva m 2000 (RMo); Schilpario, Campelli 1950 m (MAg). maggiormente in primavera e a inizio estate, quando avviene • Distribuzione: la specie in Italia è presente su tutte le Alpi e la riproduzione, divenendo poi meno attiva con l’avanzare Prealpi, soprattutto in quelle Centro-Orientali. della stagione calda, a seguito del progressivo inaridimento • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. 26 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Ecologia: specie montana, localmente comune nei ghiaioni, Viso m 1600 (DPe). negli sfasciumi e in altri ambienti pietrosi, dove si spinge • Val di Scalve: Colere, galleria salendo a Cima Gulter m 1350 anche oltre i 2000 m di quota. (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Cychrus attenuatus attenuatus (Fabricius, 1792) ** • Distribuzione: si riscontra sia nelle Alpi Occidentali e Cen- • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). trali, che nell’Appennino Toscano. • Val Camonica: Osteria di Campolaro (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Ecologia: specie prevalentemente silvicola, prevalentemente Ponte di Legno, Rif. Bozzi m 2400 (MAg); Sonico, Malga montana, legata a boschi di latifoglie su suoli molto umidi. Premassone m 1650 (MAg); Vezza d’Oglio, Val Grande Caret La sua dieta è strettamente elicofaga (Br a n d m a y r & Ze t t o m 1730 (DPe; MAg); Vezza d’Oglio, Paraolo m 1700 (DPe). Br a n d m a y r , 1988). • Val di Scalve: Schilpario, Malga Voia m 1500 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e la Val di • Distribuzione: in Italia è presente lungo l’arco alpino e l’Ap- Scalve. pennino Ligure con la sottospecie nominale e nell’Appennino Leistus (Leistus) nitidus (Duftschmid, 1812) centrale con altra sotttospecie (ssp. latialis Lu i g i o n i , 1922). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • SOIUSA: AD; AR; PBG. • Val Camonica: Cimbergo, sentiero Volano-Malga Dosso m • Ecologia: specie localmente comune in montagna nelle fo- 1750 (DPe); Corteno Golgi, Val Brandet Li Acque m 1200 reste di conifere e nei pascoli umidi, generalmente non oltre (DPe; GBr; MGr); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Osteria il limite del bosco. Secondo Vi gn a Ta g l i a n t i (2003) è un di Campolaro (Ma g i s t r e t t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Savio- relitto frigofilo delle regioni euroasiatiche settentrionali. re dell’Adamello, Valle Adamè m 2.020 (MAg); Sonico, Pont • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. del Guat m 1600 (MAg); Vione, fiume Oglio riva sx (MGr). Cychrus caraboides caraboides (Linné, 1758) • Distribuzione: Alpi e Appennino settentrionale. • Corotipo: Europeo (EUR). • SOIUSA: AD; AO; AR. • Val Camonica: Artogne, prato Secondino m 1480 (DPe); • Ecologia: spece igrofila e silvicola che colonizza i boschi Breno, Sella Monti Mattoni m 2250 (DPe); Cimbergo, Con- umidi montani soprattutto di conifere e di ontano verde. ca del Volano m 1600 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , Leistus (Pogonophorus) spinibarbis spinibarbis (Fabricius, 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965). 1775) * • Val di Scalve: M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo • Corotipo: Europeo (EUR). Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, i Fondi m 1250 • Val Camonica: Artogne, Montecampione m 1080 (DPe); (DPe). Darfo B.T., Prat de Là di San Valentino m 675 (DPe); Pa- • Distribuzione: presente in Europa settentrionale e centrale spardo, Deria m 600 (DPe). con la sottospecie nominale e negli Appennini con la sotto- • Distribuzione: la specie nominale è diffusa nell’Italia penin- specie costai Em e r y , 1872. sulare e in Sardegna, mentre le due sottospecie fiorii e rufi- • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. pes si riscontrano rispettivamente in Italia nord-orientale e • Ecologia: xerotollerante ed euriecia è specie prevalentemen- nel Sud-Italia, Sicilia compresa. te eualpina, in Italia si rinviene principalmente a quote ele- • SOIUSA: AD; PBG; PBS. vate fino a 2000 m. • Ecologia: specie silvicola tipica di boschi di conifera di me- Cychrus cylindricollis Pini, 1871 * dia e bassa quota. • Corotipo: specie endemica italiana ad areale ristretto Cen- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. tro-S-Alpino (ALPC). Nebria (Nebria) brevicollis (Fabricius, 1792) * • Val Camonica: Breno, dintorni Sella Monte Mattoni m 2250 • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE) (DPe). • Valle Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; • Val di Scalve: Colere, conca del Lago Polzone m 1835 (DPe; MGr); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, MAg; MGr; RMo); Colere, Pizzo Presolana m 1500 (MGr); Badetto fiume Oglio 345 (DPe); Costa Volpino, foce Oglio m Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); M. Venerocolo (Ma- 190 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Camino (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schil- Darfo B.T., rive pozza Monticolo sud m 350 (DPe); Edolo, pario, Pizzo Camino m 2000 (RMo). Tisa m 780 (DPe); Losine fiume Oglio (MAg); Malonno, • Distribuzione: dalle Prealpi calcaree della Grigna al Monte confluenza Allione-Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva Baldo. fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); • SOIUSA: AD; AO; PBG. Piancogno, Piamborno riva fiume Oglio m 225 (DPe); Ro- • Ecologia: la specie eualpina è strettamente legata alla presen- gno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume za di Helix frigida De Cr i s t o f o r i & Ja n , 1832, di cui si nutre. Oglio m 375 (DPe); Sonico, Palù m 650 (DPe); Sonico, Ponte • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Dazza m 610 (DPe). Cychrus italicus Bonelli, 1810 *** • Distribuzione: specie distribuita in tutta Italia isole maggiori • Corotipo: specie endemica italiana, ad areale Alpino-Ap- comprese. penninico (ALAP). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Angolo, Monte Scanapà m 1560 (DPe); Bra- • Ecologia: specie tipica degli argini erbosi e umidi dalla pia- one, Cascine Scalassone m 1000 (DPe); Corteno Golgi, Val nura alla montagna. Brandet Li Acque m 1200 (DPe); Darfo B.T., Angone m 260 • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. (DPe); Darfo B.T., località Brent m 1030 (DPe); Malegno, Nebria (Nebria) germari simonyi Ganglbauer, 1891 Pat m 1350 (DPe); Rogno, grotticella località Ronchi m 1250 • Corotipo: specie ad areale ristretto E-Alpini (ALPE). (DPe); Pisogne, Colle di San Zeno m 1350 (DPe); Pisogne, • Val Camonica: Cevo, Passo Dernal m 2550 (MAg); Cevo, media Val Palot m 1140 (DPe; MAg); Ponte di Legno, Val di Passo di Forcel Rosso m 2600 (DPe); Cimbergo, Forcellino M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 27

del Tredenus m 2550 (DPe); Cevo, versante NW Monte Re Nebria (Eunebria) nigricornis nigricornis A. Villa & G.B. di Castello m 2700 (DPe); Saviore dell’Adamello, vallone Villa, 1833 * Forcel Rosso m 2500 (MAg); Val di Salarno (Ma g i s t r e t t i , • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). 1965, citato erroneamente come Ven. Tr.). • Val Camonica: Vezza d’Oglio, Plazo de l’Asino m 2150 • Distribuzione: Trentino, Alto Adige e Val Camonica. (DPe); Ponte di Legno, Passo di Gavia m 2700 (MAg). • SOIUSA: AD. • Distribuzione: la specie è presente lungo l’arco alpino. • Ecologia: specie degli ambienti perinivali. • SOIUSA: AD; AR. • Note: viene accertata la presenza in Val Camonica e, quindi, au- • Ecologia: specie perinivale e periglaciale localmente comu- menta l’estensione dell’areale della sottospecie in Lombardia. ne in ambienti alpini e subalpini aperti, nei pressi di nevai e Nebria (Nebriola) fontinalis fontinalis K. Daniel & J. Daniel, sfasciumi umidi. 1890 • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Questa spe- • Corotipo: specie con areale ristretto Centro-S-Alpino cie viene ritenuta da alcuni autori sinonimo di N. jockischii. (ALPC). Nebria (Eunebria) picicornis (Fabricius, 1792) • Val Camonica: Lago d’Arno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore • Corotipo: Europeo (EUR). dell’Adamello, vallone Forcel Rosso m 2500 (MAg); Sonico, • Val Camonica: Artogne, riva fiume Oglio m 200 (DPe; MGr); Lago Baitone m 2250 (MAg). Artogne, torrente Re (DPe; MGr; LBo); Breno (Ma g i s t r e t t i , • Distribuzione: dalle Alpi Orobiche alle Giudicarie. 1965); Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Capo • SOIUSA: AD. di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume • Ecologia: la specie si riscontra di norma tra i 2000 e i 2500 Oglio m 345 (DPe); Capo di Ponte (Ma g i s t r e t t i , 1965); Dar- m in ambienti ripicoli e perinivali. fo B.T., Angone riva fiume Oglio (DPe); Darfo B.T., Attola Nebria (Boronebria) rufescens Stroem, 1768 ** riva fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo, Glere rive fiume Oglio • Corotipo: Oloartico (OLA). m 750 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione-fiume • Val Camonica: Breno, Bazena (MAg); Cimbergo, sentiero Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 Malga Volano-Malga Dosso (DPe); Corteno Golgi, val Bran- (DPe; MAg); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 det Case Francesconi (DPe); Corteno Golgi, Val Brandet Li (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio (DPe); Rogno, Acque m 1200 (DPe); Edolo, Guspessa 1650 m (MAg); Edo- fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva Oglio m lo, lago d’Aviolo m 1940 (DPe); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 375 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Vezza d’Oglio 1965); Passo Crocedomini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di (Ma g i s t r e t t i , 1965); Losine fiume Oglio (MAg). Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, riva Frigidolfo • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; Valle delle Messi m 1650 (DPe); Vezza d’Oglio, Malga Val MAg); Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Ronco riva Grande m 1815 (DPe); Vezza d’Oglio, Casine di Val Bighera torrente Vò m 1070 (DPe); Vilminore di Scalve, Diga del m 2000 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1.250 (DPe); Gleno m 1534 (MAg). Vione, riva Fiumeclo Val di Canè m 1900 (DPe); Vione, Co- • Distribuzione: la specie è presente nelle regioni a nord del ste fiume Oglio riva sx (MGr). fiume Po. • Val di Scalve: Schilpario, i Fondi m 1200 (DPe); Schilpario, • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. malga Campelli di sotto m 1610 (DPe); Schilpario, Ronco • Ecologia: la specie si riscontra nei greti ciottolosi dei corsi riva torrente Vò m 1.070 (DPe); Vilminore di Scalve, Diga d’acqua sia di pianura che del fondovalle. del Gleno m 1534 (MAg). Oreonebria (Oreonebria) castanea brunnea (Duftschmid, • Distribuzione: in Italia è presente in tutto l’arco alpino e 1812) ** nell’Appennino tosco-emiliano. • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Cevo, vallone sotto Pian della Regina m 2300 • Ecologia: specie boroalpina, ripicola localmente comune (DPe); Cevo, Passo di Forcel Rosso m 2600 (DPe; MAg); M. sulle rive dei torrenti montani e subalpini. Frequenta tanto Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Gavia (Ma g i s t r e t t i , le rive ghiaiose quanto quelle sabbiose sia in ambienti aperti 1965; MAg); Passo Paradiso - Presena m 2650 (MAg); Pas- che in ambienti boscati. so Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, Rif. Bozzi m • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. 2400 (MAg); Saviore dell’Adamello, Rif. Prudenzini m 2500 Nebria (Eunebria) jockischii Sturm, 1815 (MAg); Sonico, Pian della Regina m 2625 (DPe); Breno, Val • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). Fredda m 2300 (MAg); Sonico, Conca del Baitone m 2300 • Val Camonica: Artogne, torrente Re (MGr); Corteno Golgi, (MAg); Saviore dell’Adamello, Passo Dernal m 2550 (MAg); dintorni Campovecchio m 1300 (DPe); Corteno Golgi, Val Saviore dell’Adamello, Passo di Campo m 2290 (MAg); Sa- Brandet Case Francesconi m 1300 (DPe); Corteno Golgi, Val viore dell’Adamello, vallone Forcel Rosso m 2500 (MAg); Brandet Li Acque m 1200 (DPe; MGr); Darfo B.T., Malga Vezza d’Oglio, Plazo dell’Asino m 1950 (DPe); Vezza d’Oglio, Mine torrente Davine m 1315 (DPe); M. Colombine (Ma- casine Val Bighera m 2000 (DPe); Vione, dintorni Piazza g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Val Palot m 1100 (DPe); Vezza Gerone m 2200 (DPe); Vione, laghi di Pietra Rossa m 2580 d’Oglio, fiume Oglio riva sx (MGr). (DPe); Vione, val di Canè m 1900 (MGr). • Val di Scalve: Schilpario, Malga Venano di Sotto Torrente • Val di Scalve: Schilpario, versante est Pizzo Tornello m Vò m 1530 (DPe); Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). 2600 (DPe). • Distribuzione: in Italia è presente lungo l’arco alpino e • Distribuzione: Alpi Retiche e Venezia Tridentina occidentale. nell’Appennino fino all’Abruzzo. • SOIUSA: AD; AO; AR. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Ecologia: specie frigrofila, perinevale, petrofila, microterma • Ecologia: specie ripicola igrofila dei torrenti montani tra gli e predatrice notturna localmente comune in ambienti tipici 800 e i 1500 m. per il genere. 28 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. m di quota nelle Alpi occidentali. È specie che può presenta- Oreonebria (Oreonebria) lombarda K. Daniel & J. Daniel, 1890 re sia la condizione alare macrottera sia quella brachittera. • Corotipo: endemismo italiano Centro-S-Alpino (ALPC). Notiophilus germinyi Fauvel in Grenier, 1863 * • Val Camonica: Borno, versante NE Pizzo Camino m 2400 • Corotipo:Europeo (EUR). (DPe). • Val Camonica: Borno, Chiesetta degli alpini di Moren m • Val di Scalve: Colere, conca del Lago di Polzone m 1850 1800 (DPe). (DPe; MAg; RMo; MAg); M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , • Distribuzione: tutta Italia. 1965); M. Ferrante (MGr); Pizzo Presolana, rifugio Alba- • SOIUSA: PBG. ni (GAl); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Piz- • Ecologia: taxon montano delle biocenosi delle zone steppiche. zo Camino m 2000 (RMo); Schilpario, versante est Pizzo • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Torrezzo m 2600 (DPe); Schilpario, verso passo Campelli Notiophilus palustris (Duftschmid, 1812) m 1800 (RMo). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Distribuzione: Alpi e Prealpi Orobie. • Val Camonica: Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Borno • SOIUSA: AO; PBG. (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 • Ecologia: eualpina, la specie si rinviene a oltre i 1800 m nelle (DPe); Edolo, riva fiume Oglio m 660 (DPe); Pian Camuno, depressioni fredde e nevose. Vissone (MGr). Oreonebria (Oreonebria) soror soror (K. Daniel, 1903) *** • Distribuzione: tutta Italia. • Corotipo: specie ad areale ristretto E-Alpini (ALPE). • SOIUSA: AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Cevo, Passo di Forcel Rosso m 2600 (DPe; • Ecologia: per lo più in ambienti umidi sia boscosi che di ra- MAg); Ponte di Legno, M. Narcanello m 3290 (DPe); Pon- dura dalla pianura all’orizzonte montano. te di Legno, Punta Venerocolo m 3323 (DPe); Sonico, Conca Notiophilus rufipesCurtis , 1829 * del Baitone m 2300 (MAg); Sonico, passo Adamello m 3.300 • Corotipo: Europeo (EUR). (DPe); Saviore dell’Adamello, Passo Dernal m 2550 (MAg); • Val Camonica: Darfo B. T., Aelù di San Valentino (DPe); Saviore dell’Adamello, vallone Forcel Rosso m 2500 (MAg). Darfo B.T., Lago Moro (MAg); Darfo B. T., Monticolo m 370 • Val di Scalve: Schilpario, Pizzo Camino m 2000 (RMo). (DPe); Edolo, Bosco Litorio m 800 (DPe); Paisco, Plas m 770 • Distribuzione: recentemente elevata al rango di specie (Sz a l - (DPe); Sonico, Palù m 650 (DPe). l i e s e Hu b e r , 2014), la sua distribuzione attuale risulta com- • Distribuzione: tutta Italia isole comprese. presa fra i monti a Nord del Sebino e il Monte Baldo. • SOIUSA: AO; PBG. • SOIUSA: AD; PBG. • Ecologia: elemento montano e submontano dei terreni umidi. • Ecologia: specie alticola e perinevale. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val Elaphrus (Neoelaphrus) uliginosus Fabricius, 1792 * di Scalve • Corotipo: Asiatico-Europeo(ASE). Notiophilus aquaticus (Linné, 1758) ** • Valle Camonica: Borno, lago di Lova m 1300 (DPe); Vezza • Corotipo: Oloartico (OLA). d’Oglio, Caret m 1710 (DPe; MAg). • Val Camonica: Passo Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965; MAg; DPe); • Distribuzione: gran parte dell’Europa eccetto gli estremi Lago Venerocolo (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i - nord e sud, Asia minore, Iran, Siberia e Kamchatka. In Italia s t r e t t i , 1965). è presente lungo l’arco alpino e nell’Appennino fino alla Sila. • Val di Scalve: Schilpario, versante est Pizzo Tornello m Secondo Ma g i s t r e t t i (1965) in alcune stazioni dell’Appen- 2600 (DPe). nino settentrionale e centrale è un relitto postsglaciale. • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. • SOIUSA: AR; PBG. • SOIUSA: AD; AO; AR. • Ecologia: specie igrofila e ripicola, localmente comune nei • Ecologia: elemento degli ambienti steppici a dispetto del luoghi umidi e freschi in prossimità dell’acqua, presente nome. principalmente in montagna nelle torbiere e sulle sponde di • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve stagni e laghi. Notiophilus biguttatus (Fabricius, 1779) • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: Oloartico (OLA). Elaphrus (Elaphroterus) aureus P. Müller, 1821 * • Val Camonica: Artogne, Plan di Montecampione m 1750 • Corotipo: Europeo (EUR). (DPe); Cimbergo, conca del Volano m 1500 (DPe); Passo • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio (MGr); Capo di Ponte, del Vivione; S. Glisente (Ma g i s t r e t t i , 1965); Niardo (Ma- Ponte San Rocco m 365 (DPe); Costa Volpino, foce fiume g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Pian della Regina m 2425 (DPe); Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 Vezza d’Oglio, imbocco val Grande (DPe); Vezza d’Oglio, (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Alber (DPe); Vezza d’Oglio (Plazo dell’Asino (DPe); Vione, Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Rogno, fiu- Size m 1700 (MGr). me Oglio m 200 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). • Val di Scalve: Colere, Presolana m 2000 (MAg) (Ma g i s t r e t - • Distribuzione specifica: Italia settentrionale. t i , 1965); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Distribuzione: in Italia è presente in tutte le regioni isole • Ecologia: elemento igrofilo e ripicolo reperibile lungo le rive maggiori comprese. argillose. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: specie igrofila localmente comune soprattutto in Clivina collaris (Herbst, 1784) * ambienti montani dove si rinviene nelle foreste, soprattutto • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE). in quelle chiuse con scarso sottobosco, lungo i sentieri e in • Valle Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 ambienti aperti con rada copertura erbacea fino a circa 2500 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Costa Volpi- M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 29

no, foce Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone m 220 (DPe); T., Angone m 225 (DPe). Darfo B.T., Attola riva Oglio m 225 (DPe); Malonno, piana • Distribuzione: Regioni centro-settentrionali. riva Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Pi- • SOIUSA: PBG; PBS sogne, Nistoi m 187 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); • Ecologia: specie dei terreni sabbiosi alluvionali. Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe); Sonico, Palù • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. m 650 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). Broscosoma baldense baldense Rosenhauer, 1846 • Dati Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Corotipo: specie endemica delle Alpi (ALPE). Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965) citazione • Distribuzione: tutta Italia. attribuita a B. relictum. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Distribuzione: Prealpi Bresciane e dalle Giudicarie al M. • Ecologia: specie euritopica, igrofila, ripicola e terricola tipi- Baldo. ca delle zone stagionalmente inondate. • SOIUSA: PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: eualpino Clivina fossor (Linné, 1758) * • Note: la specie risulta presente anche nelle Prealpi Bresciane. • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). Broscosoma relictum (Weissmandl, 1935) • Valle Camonica: Darfo B. T., Angone m 225 (DPe); Rogno, • Corotipo: specie endemica con areale Centro-S-Alpino fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio (ALPC). m 375 (DPe). • Val di Scalve: Colere, conca del Lago di Polzone m 1840 • Distribuzione: tutta Italia. (DPe; MAg; RMo); Colere, M. Ferrante (Cima Bianca) m • SOIUSA: PBG. 2100 (RMo); Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Schil- • Ecologia: specie sia igrofila e luticola che xeroterma, presen- pario, Pizzo Camino m 2000 (RMo). te anche in ecosistemi agrari. • Distribuzione: Alpi Orobiche. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: PBG. Dyschiriodes (Eudyschirius) abditus (Fedorenko, 1993) *** • Ecologia: eualpino • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Note: la citazione di Ma g i s t r e t t i , 1965 (M. Colombine) è da • Val Camonica: Artogne, riva fiume Oglio m 195 (DPe). ritenersi errata in quanto trattasi di B. baldense, e quindi B. • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). relictum è da considerarsi assente in Val Camonica. • Distribuzione: dalle Alpi ai Carpazi. Thalassophilus longicornis (Sturm, 1825) • SOIUSA: PBG; PBS. • Corotipo: Europeo (EUR). • Ecologia: specie montana ripicola diffusa sulle sponde sab- • Val Camonica: Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Co- biose dei corsi d’acqua di Alpi e Carpazi. gno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m Note: prima segnalazione per la Val Camonica, per la Val di 225 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Scalve e per la Lombardia. Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 225 (DPe); Sellero, Dyschiriodes (Eudyschiurius) globosus (Herbst, 1784) Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, • Val Camonica: Breno, Val Fredda m 2100 (MAg); M. Frero- Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). ne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: Italia centrosettentrionale e Calabria. • Distribuzione: in tutta Italia e Sicilia. • SOIUSA: AD; AO; PBG. • SOIUSA: AD. • Ecologia: specie stenotopica, ripicola, igrofila, generalmen- • Ecologia: specie igrofila, di formazioni forestali di bassa te sotterranea, peculiare degli ambienti ripari dei torrenti di quota. fondovalle. Dyschiriodes (Dyschiriodes) aeneus (Dejean, 1825) * Perileptus (Perileptus) areolatus areolatus (Creutzer, 1799) *** • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Val Camonica: Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); 195 (DPe). Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo, pon- • Distribuzione: tutta Italia isole maggiori comprese. te Trivia m 680 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m • SOIUSA: PBS. 500 (DPe); Malonno, riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian • Ecologia: specie euritopica, igrofila e ripicola diffusa sulle Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Rogno, fiu- sponde sabbiose dei corsi d’acqua. me Oglio m 200 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val di Scalve: Colere, Spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). Dyschiriodes (Dyschiriodes) intermedius (Putzeys, 1846) * • Distribuzione: Italia settentrionale. • Corotipo: Europeo (EUR). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m • Ecologia: specie stenotopica, igrofila delle comunità ripico- 195 (DPe). le dei suoli ghiaiosi bagnati e specializzati nella predazione • Distribuzione: Italia e Sardegna, raro al centro e al sud. sotto la superficie dell’acqua. • SOIUSA: PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val • Ecologia: specie igrofila popolante le rive dei corsi d’acqua. di Scalve. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Blemus discus (Fabricius, 1792) * Broscus cephalotes (Linné, 1758) * • Corotipo: Oloartico (OLA). • Corotipo: Europeo (EUR). • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 195 (DPe); • Val Camonica: Artogne, riva fiume Oglio m 200 (DPe); Co- Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe). sta Volpino, parco foce fiume Oglio m 195 (DPe); Darfo B. • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. 30 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• SOIUSA: PBG; PBS. • Distribuzione: tutta Italia isole comprese. • Ecologia: specie igrofila, ripicola. • SOIUSA: PBG. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: taxon euritopo ed eurizonale, di zone aperte, step- Epaphius secalis (Paykull, 1790) * piche, presente anche in ecosistemi agrari. Forse sinantropi- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). co e fitodetritico (Ko c h , 1989). • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Trechus (Trechus) schwienbacheri Donabauer & Lebenbauer, Esine, Sacca fiume Oglio m 225 (DPe). 2003 • Distribuzione specifica: Italia settentrionale. • Corotipo: specie endemica ad areale ristretto Centro-S-Al- • SOIUSA: PBG; PBS. pino (ALPC). • Ecologia: relitto postglaciale, mesofilo ed igrofilo, eurizona- • Val Camonica: Angolo Terme, Val Padone m 600 (DPe); Ber- le, prevalentemente ripicolo. zo Inferiore, Zuvolo m 1300 (DPe); Corteno Golgi, Val Bran- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. det m 1300 (MGr); Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Trechus (Trechus) barii Focarile, 1949 * Glisente (Val Camonica) (Ma g i s t r e t t i , 1965); Malonno, con- • Corotipo: specie endemica con areale Centro-S-Alpino fluenza torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Paisco, (ALPC). Campo Secco m 1300-1900 (DPe); Paspardo, dintorni Baite • Val Camonica: Borno, versante NE Pizzo Camino m 2400 Saline m 1550 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio m (DPe); Lozio, Gran Cimon della Bagozza m 2400 (DPe). 225 (DPE); Piancogno, riva Davine m 1170 (DPe); Piancogno, • Val di Scalve: Cima Pizzo Camino (Fo c a r i l e , 1950); Colere, Luì m 800 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1100 (DPe; MAg); Ro- conca del lago di Polzone m 1840 (DPe; MAg; RMo); Passo gno, Camorelli m 1240 (DPe); Vezza d’Oglio (Ma g i s t r e t t i , del Vo (Fo c a r i l e , 1950); ); Passo Sellerino (Fo c a r i l e , 1950); 1965); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1150 (DPe). Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Schilpario, versante • Valle di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); est Pizzo Tornello m 2600 (DPe); Vilminore di Scalve, passo Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, i Fondi m Belviso m 2520 (DPe). 1250 (DPe). • SOIUSA: AO; PBG. • Distribuzione: dalle Alpi Orobiche alle Giudicarie. • Distribuzione: Alpi e Prealpi bergamasche. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Ecologia: elemento eualpino. • Ecologia: specie di boschi di media quota, si rinviene anche • Note: prima segnalazione per la Val Camonica in cavità naturali e artificiali. Trechus (Trechus) bergamascus Jeannel, 1927 • Note: i dati riportati in letteratura per l’areale di studio come • Corotipo: specie endemica con areale Centro-S-Alpino Trechus fairmairei Pandellé, 1867 sono riconducibili a que- (ALPC). sta specie. • Val Camonica: Artogne, Plan stanga di Bassinale m 1830 Trechus (Trechus) sinuatus Schaum, 1860 * (DPe); Bienno, Giogo della Bala m 2150 (DPe); Osteria di • Corotipo: specie endemica ad areale Centro-S-Alpino Campolaro (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Val Palot m 1070 (ALPC). e 1140 (DPe; MAg). • Val Camonica: Breno, Passo di Val Fredda m 2280 (DPe; • Distribuzione: Prealpi brescianee Giudicarie. MAg); Breno, M.te Frerone m 2600 (MAg); Cevo, Sent. N. 1 • SOIUSA: AD; PBS. fra Rif. Maria e Franco e Passo di Campo m 2400 (MAg). • Ecologia: elemento montano. • Distribuzione: Prealpi Bresciane, Alpi Giudicarie e Triden- Trechus (Trechus) magistrettii Focarile, 1949 tine meridionali. • Corotipo: specie endemica con areale Centro-S-Alpino • SOIUSA: AD. (ALPC). • Ecologia: taxon eualpino. • Val di Scalve: Colere, conca del Lago Polzone m 1840 (DPe; • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. MAg; RMo); Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Preso- Trechus (Trechus) tristiculus Daniele Daniel, 1898 lana versante NE (Fo c a r i l e , 1950). • Corotipo: specie endemica ad areale Centro-S-Alpino • Distribuzione: Prealpi bergamasche. (ALPC). • SOIUSA: PBG • Val Camonica: Cevo Passo Forcel Rosso m 2600 (DPe; • Ecologia: specie eualpina. MAg); Saviore dell’Adamello, Rif. Prudenzini m 2500 Trechus (Trechus) obtusus obtusus Erichson, 1837 (MAg); Saviore dell’Adamello, vallone Forcel Rosso m 2500 • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM); Oloartico (OLA). (MAg); Val di Salarno (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: Esine, Alpe Rosello m 1725 (DPe); Esine, • Distribuzione: Val Camonica e Giudicarie. Monte Dasdana m 2070 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t - • SOIUSA: AD. t i , 1965); Monte Adamello (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone • Ecologia: taxon eualpino. 2600 m (MAg); Pisogne, Colle di san Zeno (MAg). Boldoriella (Boldoriella) monguzzii gratiae (Bucciarelli, 1978) * • Distribuzione: in Italia la la specie nominale è presente nelle • Corotipo: stenoendemita italiano ad areale ristretto Centro- Alpi e nell’Appennino tosco-emiliano, dove raggiunge il li- S-Alpino (ALPC). mite del suo areale. • Val Camonica: Pisogne, Miniera Gottardo (MGr); Pisogne, • SOIUSA: AD; PBS. miniera presso località Rizzolo m 540 (DPe). • Ecologia: specie euritopica, prevalentemente silvicola e frigo- • Distribuzione: massiccio del Monte Guglielmo, situato tra fila, relitto di origine settentrionale; introdotta in Nord Ameri- il fiume Mella a Est ed il Lago d’Iseo a Ovest e bassa Val ca probabilmente dall’Europa occidentale (Li n d r o t h , 1961). Camonica. Trechus (Trechus) quadristriatus (Schrank, 1781) • SOIUSA: PBS. • Corotipo: Turanico-Europeo-Mediterraneo (TEM). • Ecologia: specie ipogea (MSS). • Val Camonica: Borno (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 31

Boldoriella (Insubrites) binaghii binaghii Bucciarelli, 1978 viene fra i detriti alluvionali dei corsi d’acqua; la specie è • Corografia: stenoendemita italiano ad areale ristretto Cen- anche corticicola. tro-S-Alpino (ALPC). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val di Scalve: Colere, conca del lago di Polzone m 1840 Asaphidium caraboides caraboides (Schrank, 1781) ** (DPe, MAg; MGr; RMo); Colere, M. Ferrante (Cima Bianca) • Corotipo: S-Europeo (SEU). m 2100 (RMo). • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Malonno, piana • Distribuzione: Massicci dei monti Arera, Alben e Presolana. fiume Oglio m 500 (DPe). • SOIUSA: PBG. • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 720 (DPe; MAg). • Ecologia: specie alticola, endogea, infralapidicola. • Distribuzione: Italia settentrionale a nord del fiume Po. Boldoriella (Insubrites) serianensis serianensis (Breit, 1913) • SOIUSA: AO; PBG. • Corografia: stenoendemita italiano ad areale ristretto Cen- • Ecologia: specie igrofila e psammofila. tro-S-Alpino (ALPC). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Val di Scalve: Vilminore di Scalve, Nona, Passo Manina m Asaphidium pallipes (Duftschmid, 1812) ** 1500 (Bu c c i a r e l l i , 1978); Vilminore, Nona, Passo Manina • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). (RMo). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; MAg). • SOIUSA: PBG. • Distribuzione: Italia settentrionale, Emilia, Toscana e Lazio. • Ecologia: rara specie alticola, endogea, infralapidicola. • SOIUSA: PBG. Boldoriella (Insubrites) serianensis rosai Bucciarelli, 1978 • Ecologia: specie igrofila e ripicola. • Corografia: endemismo italiano ad areale ristretto Centro-S- • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Alpino (ALPC). Asaphidion flavipes( Linnè, 1761) • Val di Scalve: Passo Campelli m 1900 (Bu c c i a r e l l i , 1978); • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). Schilpario, Pizzo Camino m 1300 (RMo); Schilpario, verso • Val Camonica: Borno (Ma g i s t r e t t i , 1965). passo Campelli m 1800 (MGr; RMo). • Distribuzione: Italia settentrionale fino al Lazio. • Distribuzione: alta Val di Scalve. • Ecologia: elemento dei boschi ripariali. • SOIUSA: PBG. • Note: i dati riportati da Ma g i s t r e t t i , 1965 sono probabil- • Ecologia: specie alticola, endogea, infralapidicola. mente da ascrivere a A. austriacum, che a suo tempo non era Duvalius (Duvalius) wingelmuelleri adamellensis Jeannel, 1926 ancora stato distinto da flavipes. • Corotipo: stenoendemita italiano ad areale ristretto Centro- Asaphidium austriacum Schweiger, 1975 ** S-Alpino (ALPC). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Val Camonica: Breno, M. Croce Domini m 2000 (DPe); Pre- • Valle Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 stine, Pian di Campo m 1700 (DPe); Prestine, Campolaro (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Costa Vol- (MAg); Prestine, Osteria di Campolaro (Ma g i s t r e t t i , 1965). pino, fiume Oglio m 195 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 • Distribuzione: Val Camonica, Val Trompia, Dolomiti di (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Dar- Brenta. fo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo, riva • SOIUSA: AD; PBS. torrente Ogliolo m 650 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume • Ecologia: specie eualpina e montana, ipogea (MSS), ripicola Oglio m 230 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo e lapidicola. m 195 (DPe); Piancogno, torrente Trobiolo m 690 (DPe); Ro- Duvalius (Duvalius) winklerianus brescianus Jeannel, 1926 * gno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva Oglio • Corotipo specie endemica ad areale ristretto Centro-S-Al- m 375 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). pino (ALPC). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; • Val Camonica: Pisogne, Miniera Gottardo (DPe; MGr); Pi- MAg); Schilpario, i Fondi riva Dezzo m 1250 (DPe). sogne, Val Palot m 1100 (DPe; MAg). • Distribuzione: Italia del nord e Toscana. • Distribuzione: bassa Val Camonica e sinistra orografica del • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. fiume Mella. • Ecologia: specie psammofila. • SOIUSA: PBS • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Ecologia: specie ipogea (MSS), ripicola e lapidicola. Bembidion (Chlorodium) pygmaeum (Fabricius, 1792) ** • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: Europeo (EUR). Duvalius (Duvalius) winklerianus winklerianus Jeannel, 1926 ** • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 200 (DPe); Breno • Corotipo: stenoendemita italiano ad areale ristretto Centro- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Calamèt m 290 (DPe); Capo di S-Alpino (ALPC). Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t t i , • Val di Scalve: Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 1965); Darfo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Angone fiume (DPe). Oglio (DPe); Darfo B.T., Attola riva Oglio m 225 (DPe); Lo- • Distribuzione: Alpi e Prealpi Bergamasche. sine, fiume Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Grata- • SOIUSA: PBG. casolo m 195 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe). • Ecologia: specie eualpina, ipogea, ripicola e lapidicola. • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 730 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Distribuzione: specie diffusa nell’Italia settentrionale risulta Ocys harpaloides (Audinet-Serville, 1821) * più rara in quella centrale e meridionale. • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 200 (DPe). • Ecologia: elemento degli ambienti umidi e ripicoli. • Distribuzione: in tutta l’Italia. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • SOIUSA: PBS. Bembidion (Metallina) lampros (Herbst, 1784) • Ecologia: elemento stenotopico, igrofilo e ripicolo che si rin- • Corotipo: Paleartico (PAL). 32 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Val Camonica: Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Artogne, fiume Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo (Ma- Oglio (MGr) Braone (MGr); Gianico (CGr); Losine, fiume g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 Oglio (MGr); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frero- (DPe); Gianico (MGr); Losine, fiume Oglio (MGr); Pian ne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Niardo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paisco Camuno, fiume Oglio (MGr); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe); Loveno, Campo Secco m 1900 (DPe); Paspardo, versante sud Ponte di Legno, Sozzine m 1310 (DPe); Sonico, Ponte Dazza Cima Barbignaga m 1890 (DPe); Passo Croce Domini (Ma- m 610 (DPe); Villa di Tirano (SO), torbiera Pian del Gembro g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian m 1350 (DPe). Camuno, fiume Oglio (MGr); Pisogne, Colle di San Zeno • Distribuzione: centro nord Italia e Sicilia. m 1440 (DPe; MAg); Temù, Chigol m 1800 (MGr); Tonale • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. (Ma g i s t r e t t i , 1965); Villa di Tirano (SO), torbiera Pian del • Ecologia: specie euritopica, igrofila. Gembro m 1350 (DPe); Vione, imbocco Val Canè m 1700 Bembidion (Princidium) punctulatum (Drapiez, 1821) ** (DPe). • Corotipo: Centroasiatico - Europeo - Mediterraneo (CEM). • Val di Scalve: Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Bre- Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpa- no (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 rio, malga Campelli di sotto m 1630 (DPe); Schilpario M. (DPe; MGr); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Campione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di Scalve, Passo Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Costa Volpino, foce Manina m 1700 (DPe). fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Edolo, ponte Trivia m 680 (DPe); Malonno, confluenza torren- • Ecologia: taxon euritropico, fitodentriticolo, di ambienti umidi te Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiu- ripicoli, prevalentemente montano, submontano e collinare. me Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Grataca- Bembidion (Metallina) properans (Stephens, 1828) solo m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 230 • Corologia: Sibirico-Europeo (SIE). (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Temù, centrale idro- • Val Camonica: Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Borno, Ogne m elettrica (MGr); Vezza d’Oglio, fiume Oglio riva sx (MGr). 970 (DPe); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 720 (DPe). Cevo, Passo Forcel Rosso m 2600 (MAg); Costa Volpino, foce • Distribuzione: presente in tutta l’Italia. fiume Oglio m 195 (DPe); Darfo B.T., Monticolo m 360 (DPe); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Losine, fiume Oglio (MGr); Malonno (MGr); Piancamuno, • Ecologia: specie stenotopica, igrofila e ripicola, tipica degli fiume Oglio (MGr); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe; MGr); Savio- ambienti ripari dei torrenti di fondovalle. Prima segnalazio- re dell’Adamello, Malga Lincino m 1620 (DPe). ne per la Val di Scalve. • Distribuzione: Italia continentale. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Bembidion (Testedium) bipunctatum (Linné, 1761) ** • Ecologia: specie euritopica, igrofila e fitodetriticola di am- • Corotipo: Europeo (EUR). bienti ripicoli soleggiati prevalentemente di collina e pianura. • Val Camonica: Breno, passo Val Fredda m 2315 (DPe; MAg); Bembidion (Emphanes) azurescens (Dalla Torre, 1877) Cevo, vallone sotto Pian della Regina m 2300 (DPe); Edolo, • Corotipo: Europeo (EUR). lago d’Aviolo m 1940 (DPe; MAg); M. Colombine (Ma g i - • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965; MAg); Passo foce fiume Oglio m 190 (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965; MAg); Pian Camuno, fiume Darfo (Ma g i s t r e t t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Oglio (MGr); Sonico, Lago Baitone m 2200 (MAg); San- Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Rogno, fiume Oglio m ticolo (Edolo) (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore dell’Adamello, 200 (DPe). rifugio Lissone m 2005 (DPe); Temù, c/o diga (MGr); Vione, • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. laghi di Pietra Rossa m 2580 (DPe). • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Val di Scalve: Colere, conca del lago Polzone m 1833 (DPe); • Ecologia: entità luticola non alofita, prevalentemente mon- Schilpario, versante est Pizzo Tornello m 2600 (DPe). tana o collinare. • Distribuzione: Catena alpina e Appennino tosco-emiliano Bembidion (Trepanes) articulatum (Panzer, 1796) ** settentrionale. • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ceto, Badetto • Ecologia: taxon dei marcereti e della tundra alpina, con suoli fiume Oglio m 345 (DPe); Costa Volpino, foce Oglio m 190 umidi per ristagno del manto nevoso o per ritenuta idrica del (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Pisogne, Nistoi m terreno. 187 (DPe; MGr). • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 720 (DPe). Bembidion (Bembidionetolitzkya) varicolor (Fabricius, 1803) • Distribuzione: specie diffusa in Italia continentale e penin- • Corotipo: Europeo (EUR). sulare, dalle regioni prealpine alla Sila (Ma g i s t r e t t i , 1965) • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Bre- e dubitativamente in Sardegna (Ne r i et al., 2011). no, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Capo di Pon- • SOIUSA: AD; PBG; PBS. te (Ma g i s t r e t t i , 1965); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m • Ecologia: specie euritopica, igrofila, ripicola e luticola, me- 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Cogno sofila e eurizonale sia di pianura che di montagna. Prima (Ma g i s t r e t t i , 1965); Corteno Golgi, val Duala m 925 (DPe); segnalazione per la Val di Scalve. Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Bembidion (Bembidion) quadrimaculatum (Linné, 1761) Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo, ponte Trivia • Corotipo: Oloartico (OLA). m 680 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione-fiume • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio (MGr); Braone (MGr); Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva Oglio m 500 (DPe); M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 33

Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, Darfo B.T., Angone m 220 (DPe); Edolo, ponte Trivia m 680 fiume Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacaso- (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione-fiume Oglio m lo m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 225 470 (DPe); Malonno, piana riva Oglio m 500 (DPe); Passo (DPe); Pisogne, Val Palot m 1100 (DPe); Rogno, fiume Oglio Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, fiume m 200 (DPe); Saviore dell’Adamello, riva torrente Poia m Oglio (MGr); Piancogno, Put del Daen m 515 (PDe); Pian 1350 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe); Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Piancogno, Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Temù, Val d’Avio fiume Oglio m 225 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); m 1200 (MGr); Vezza d’Oglio, fiume Oglio (MGr); Vezza Saviore dell’Adamello, riva torrente Poia m 1350 (DPe); Sel- d’Oglio, torrente Grande m 1250 (DPe). lero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe); Temù, foce tor- • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; rente Avio m 1115; Vezza d’Oglio, torrente Grande m 1250 MAg; MGr); Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Acqua Calda (DPe). Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Ronco riva torren- • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; te Vò m 1.070 (DPe); Vilminore di Scalve, Diga del Gleno MAG; MGr); Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 m 1534 (MAg). (DPe); Vilminore di Scalve, confluenza torrenti Povo e Dez- • Distribuzione: Europa centrale. In Italia è presente su Alpi e zo m 780 (DPe). Appennino centro-settentrionale. • Distribuzione: Europa centrale, in Italia lungo l’arco alpino • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. e nell’Appennino centrale e settentrionale. • Ecologia: specie localmente comune sulle rive sabbiose dei • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. torrenti e dei fiumi, soprattutto in ambito montano e pede- • Ecologia: tipico degli ambienti ripari dei torrenti sabbiosi montano. Peculiare degli ambienti ripari dei torrenti di fon- montani e dei fiumi di fondovalle. dovalle. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Bembidion (Bembidionetolitzkya) conforme Dejean, 1831 Bembidion (Bembidionetolitzkya) concoeruleum (Netolit- • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). zky, 1943) *** • Val Camonica: Artogne, torrente Re (MGr); Passo Crocedo- • Corologia: S-Europeo (SEU). mini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Saviore dell’Adamello, riva tor- • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 rente Poia m 1350 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Ma- (DPe); Vezza d’Oglio, torrente Grande m 1100 (DPe); Breno, lonno, confluenza torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); strada per Bazena m 1600 (MAg). Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Piancamuno, • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 720 (DPe; MAg; fiume Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo MGr); Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Vivione (Ma- m 195 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1100 (DPe). g i s t r e t t i , 1965); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; MAg); Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). Vilminore di Scalve, confluenza torrente Povo-Dezzo m 780; • Distribuzione: Italia centro-settentrionale. Vilminore di Scalve, laghetto del Gleno m 1540 (DPe). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Distribuzione specifica: Italia continentale e Sicilia. • Ecologia: specie tipica degli ambienti ripari dei torrenti di • SOIUSA: AO; PBG; PBS. fondovalle. • Ecologia: taxon ripicolo dei corsi d’acqua. Bembidion (Bembidionetolitzkya) fasciolatum (Duftschmid, • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val 1812) di Scalve. • Corologia: Centroeuropeo (CEU). Bembidion (Bembidionetolitzkya) complanatum Heer, 1837 • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). MGr); Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Co- • Val Camonica: Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); gno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, foce fiume Oglio Saviore dell’Adamello, valle Adamè m 2020 (MAg); Vezza m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); d’Oglio, Malga Val Grande m 1815 (DPe). Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schil- Corna riva fiume Oglio m 210 (DPe); Malonno, confluenza pario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana • Distribuzione: Alpi. riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, foce torren- • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. te Gratacasolo m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume • Ecologia: elemento montano. Oglio m 225 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). Bembidion (Bembidionetolitzkya) longipes K. Danilel, 1902 • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 720 (DPe). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Distribuzione: Italia settentrionale ed Emilia. • Val Camonica: Capo di Ponte (Ma g i s t r e t t i , 1965); Savio- • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. re dell’Adamello, riva torrente Poia m 1350 (DPe); Vezza • Ecologia: specie degli ambienti ripari dei corsi d’acqua di d’Oglio, torrente Grande m 1250 (DPe). pianura. • Val di Scalve: Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). Bembidion (Bembidionetolitzkya) ascendens K. Daniel, 1902 ** • Distribuzione: in Italia è presente lungo l’arco alpino. • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Ber- • Ecologia: specie riparia, montana che si rinviene sulle rive zo Inferiore, torrente Grigna m 340 (DPe); Breno, Calamèt sabbiose dei torrenti. fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Capo di Ponte, Ponte San Bembidion (Bembidionetolitzkya) geniculatum (Heer, 1837) *** Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); • Corotipo: Europeo (EUR). Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Corteno Golgi, Val Duala m • Val Camonica: Artogne, torrente Re (DPe; MGr); Breno, Ca- 925 (DPe); Costa Volpino, Pizzo fiume Oglio m 190 (DPe); lamèt fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Breno strada per Ba- 34 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

zena m 1600 (MAg); Corteno Golgi, Val Duala m 985 (DPe); tani, rinvenendosi, meno di frequente, anche sulle rive dei Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., Attola fiumi nei fondivalle. Relitto frigofilo settentrionale (Vi gn a riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., malga Mine tor- Ta g l i a n t i , 2009). rente Davine m 1315 (DPe); Edolo, ponte Trivia m 680 (DPe); Bembidion (Peryphiolus) monticola (Sturm, 1825) *** Malonno, confluenza torrente Allione-fiume Oglio m 470 • Corologia: Europeo (EUR). (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Paisco, • Val Camonica: Borno, Val Trobiolo m 900 (RMo); Ceto, Ba- Campo Secco m 1900 (DPe); Piancogno, torrente Trobiolo m detto fiume Oglio m 345 (DPe); Pisogne, riva Trobiolo m 330 690 (DPe); Pisogne, Palot m 1100 (DPe); Saviore dell’Adamel- (DPe); Pisogne, Val Palot m 1140 (DPe). lo, rifugio Lissone m 2005 (DPe); Temù, foce torrente Avio m • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 730 (DPe) 1115 (DPe); Temù, Val d’Avio m 1200 (MGr); Vezza d’Oglio • Distribuzione: Italia settentrionae e centale. Torrente Grande m 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, Acqua Calda • SOIUSA: AD; PBG; PBS. (DPe); Vezza d’Oglio, fiume Oglio (MGr); Vezza d’Oglio, Val • Ecologia: elemento montano e submontano tipico degli am- Grande Malga Caret (DPe); Vezza d’Oglio, riva torrente Val bienti ripari dei torrenti di fondovalle. Paghera m 1400 (DPe); Vione, Sise m 1450 (MGr); Vione, Val • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e la Val di di Canè m 1900 (DPe; NGr). Scalve. • Val di Scalve: Schilpario, i Fondi m 1250 (DPe); Vilminore Bembidion (Euperyphus) eques (Sturm, 1825) di Scalve, Diga del Gleno m 1534 (MAg); Colere, spiaggione • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). del Dezzo m 720 (DPe). • Val Camonica: Val Camonica (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: la specie è presente in Italia continentale e • Distribuzione: Italia centro-settentrionale. peninsulare lungo tutto l’arco alpino e l’Appennino. • SOIUSA: non identificabile. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Ecologia: specie golenale. • Ecologia: specie stenotopica, igrofila e ripicola, generalmen- Bembidion (Euperyphus) fulvipes (Sturm, 1827) te comune sulle rive ghiaiose e sabbiose dei torrenti montani, • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). rinvenendosi meno di frequente anche sulle rive dei fiumi nei • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965). fondo valle. Relitto frigofilo settentrionale boreo-montano • Distribuzione: Alpi. (Vi gn a Ta g l i a n t i , 2009). • SOIUSA: PBG. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val • Ecologia: elemento montano. di Scalve. Bembidion (Euperyphus) testaceum (Duftschmid, 1812) ** Bembidion (Bembidionetolitzkya) tibiale (Duftschmid, 1812) • Corotipo: Europeo (EUR). • Corotipo: Europeo (EUR). • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Calamèt • Val Camonica: Artogne, torrente Re (DPe; MGr); Breno, fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Ceto, Badetto fiume Oglio Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Breno strada per m 345 (DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Bazena m 1.600 (MAg); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m Darfo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Angone fiume Oglio 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Corteno m 220 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Golgi, Val Duala m 985 (DPe); Costa Volpino, Val Supine Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, m 750 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); fiume Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo Edolo, Ponte Trivia m 680 (DPe); Malonno, confluenza tor- m 195 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scia- rente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva nica riva Oglio m 375 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 fiume Oglio m 500 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t - (DPe); Temù, riva fiume Oglio presso foce torrente Avio m t i , 1965); (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piancogno, torrente Trobiolo 1115 (DPe); Val Camonica (Ma g i s t r e t t i , 1965). m 690 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Pian camu- • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). no, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Pisogne, Palot • Distribuzione: Italia continentale. m 1055 (DPe; MAg); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Prestine, Campolaro m 1420 (DPe); Saviore dell’Adamello, • Ecologia: specie igrofila, tipica degli ambienti ripari dei tor- rifugio Lissone m 2005 (DPe); Saviore dell’Adamello, riva renti di fondovalle. torrente Poia m 1350 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Oglio m 375 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1.115 (DPe); Bembidion (Nepha) genei illigeri Neteolizky, 1914 Temù, Val d’Avio m 1200 (MGr); Vezza d’Oglio, torrente • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). Grande m 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, Acqua Calda (DPe); • Val Camonica: Borno, lago di Lova m 1300 (DPe); Corte- Vezza d’Oglio, fiume Oglio (MGr); Vezza d’Oglio, Malga no Golgi, tra Doverio e Alpe Donase m 1250 (DPe); Edolo Val Grande (DPe); Vezza d’Oglio, riva torrente Val Paghera (Ma g i s t r e t t i , 1965); Edolo, Baite Mola m 1740 (DPe); Edo- m 1400 (DPe). lo, Tisa m 780 (DPe); Piancogno, Val Sorda m 1390 (DPe); • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); Sonico, torbiera Palù m 650 (DPe); Villa di Tirano (SO), tor- M. Campione (Schilpario) (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, biera Pian del Gembro m 1360 (DPe). i Fondi m 1250 (DPe); Schilpario, Ronco riva torrente Vò m • Distribuzione: Italia continentale. 1070 (DPe); Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di • SOIUSA: AO; AR; PBG. Scalve, Diga del Gleno m 1534 (MAg). • Ecologia: elemento ripicolo, vive negli accumuli di argilla • Distribuzione: in Italia è presente nell’area alpina e nell’Ap- e nei suoli argillosi-arenosi di stagni e torrenti con scarsa pennino settentrionale e centrale. vegetazione. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Bembidion (Testediolum) rhaeticum Heer, 1837 • Ecologia: specie stenotopica, igrofila e ripicola generalmen- • Corotipo: taxa ad areale ristretto S-Alpino (ALPS). te comune sulle rive ghiaiose e sabbiose dei torrenti mon- • Val Camonica: Borno, versante N Pizzo Camino m 2300 M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 35

(DPe); Lozio, versante sud Bagozza m 2300 (DPe); M. Frero- • Ecologia: specie stenotopica, igrofila, ripicola eurizonale, ti- ne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, Passo del Gavia m pica degli ambienti ripari dei torrenti di fondovalle. 2600 (MAg); Sonico, Lago Baitone m 2200 (MAg); Sonico, Bembidion (Peryphus) femoratum (Sturm, 1825) Pian della Regina m 2425 (DPe). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val di Scalve: Colere, conca del Lago Polzone m 1900 • Val Camonica: Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965). (RMo); Colere, M. Ferrante (Cima Bianca) m 2100 (RMo); • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di Scalve, Val del • SOIUSA: AR. Gleno m 2400 (DPe). • Ecologia: elemento ripicolo dei fiumi sabbiosi di pianura. • Distribuzione: dalle Alpi Marittime alle Retiche. Bembidion (Peryphus) tetracolum (Say, 1823) • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • Corotipo: Paleartico (PAL). • Ecologia: taxon dei marcereti e della tundra alpina, con suoli • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio (MGr); Artogne, riva umidi per ristagno del manto nevoso o per ritenuta idrica del torrente Re m 320 (DPe); Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 terreno. (DPe; MGr); Breno, strada per Bazena m 1600 (MAg); Capo Bembidion (Testediolum) glaciale Heer, 1837 di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). Oglio m 345 (DPe); Corteno Golgi, Val Duala m 915 (DPe); • Val Camonica: Cevo, Passo Forcel Rosso m 2600 (DPe; Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Edolo, ponte MAg); Esine, Cima Dasdana m 2191 (DPe); M. Colombine Trivia m 680 (DPe); Malonno (MGr); Malonno, confluenza (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vez- torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana za d’Oglio, Plazo dell’Asino m 2100-2600 (DPe); Passo del riva Oglio m 500 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , Gavia m 2700 (MAg). 1965); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Pian Camuno, foce • Distribuzione: in Italia è presente lungo gran parte della ca- torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Piancogno, fiume Oglio tena alpina. m 230 (DPe); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di • SOIUSA: AD; AR; PBS. Legno, Valle delle Messi torrente Frigidolfo m 1650 (DPe); • Ecologia: specie localmente comune in pascoli d’alta quota, ge- Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiu- neralmente a altezze superiori ai 2000 m, dove si rinviene, atti- me Oglio m 375 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); vo anche di giorno, nei pressi dei nevai o su suoli molto umidi. Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Temù, val d’Avio m Bembidion (Testediolum) magellense alpicola (Jeannel, 1941) * 1.200 (MGr); Vezza d’Oglio torrente Grande m 1250 (DPe); • Corotipo: sottospecie ad areale ristretto Alpino-Appennini- Vione, coste fiume Oglio riva sx (MGr). co (ALAP). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); • Val Camonica: Vezza d’Oglio, versante W di Cima Pietra Rossa Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, i Fondi m 1250 m 2250 (DPe); Ponte di Legno, Passo Gavia m 2750 (MAg). (DPe); Schilpario, malga Campelli di sotto m 1610 (DPe). • Distribuzione: Alpi occidentali e centrali. • Distribuzione: gran parte dell’Europa, Siberia occidentale, • SOIUSA: AR. introdotta in Nord America. In Italia è presente al nord e al • Ecologia: elemento eualpino. centro. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Bembidion (Ocydromus) decorum decorum (Zenker in Pan- • Ecologia: specie pteridimorfa, euritropica, igrofila e fitoden- zer, 1799) triticola, generalmente comune sulle rive sabbiose dei fiumi, • Corotipo: Centroasiatico-Europeo (CAE). e nei boschi igrofili limitrofi, a quote planiziali. È localmente • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Bre- comune anche in montagna sulle rive dei torrenti e talvolta no (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, strada per Bazena m 1600 nei prati umidi. (MAg); Capo di Ponte (Ma g i s t r e t t i , 1965); Capo di Ponte, Bembidion (Peryphus) bualei (Jacquelin du Val, 1852) ** Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m • Corotipo: Paleartico (PAL). 345 (DPe); Corteno Golgi, Val Duala m 1315 (DPe); Costa • Val Camonica: Artogne, torrente Re (DPe; MGr); Breno Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume (Ma g i s t r e t t i , 1965); Berzo Inferiore, torrente Grigna m 340 Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., malga Mine torrente Davi- (DPe); Corteno Golgi, Val Duala m 925 (DPe); Darfo B.T., ne m 1315 (DPe); Edolo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Edolo, ponte Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Trivia m 680 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione- Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio fiume Oglio (MGr); Pisogne, Val Palot torrente m 1100 (DPe); m 500 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe); Sonico, Ponte Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, fiume Dazza m 610 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Oglio (DPe; MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacaso- Vezza d’Oglio, Carèt m 1720 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Gran- lo m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 225 de m 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, malga Val Grande m 1815 (DPe); Pisogne, torrente Val Palot m 1.100 (DPe); Rogno, (DPe); Vione, Coste fiume Oglio riva sx (MGr). fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); m 375 (DPe). Schilpario, lago dei Campelli m 1680 (DPe); Schilpario, • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe); Val di • Distribuzione: gran parte dell’Europa, Caucaso, Siberia oc- Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). cidentale. In Italia è presente in tutta l’Italia continentale e • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PB S. Sicilia. • Distribuzione: in tutta l’Italia e Sicilia. In Sardegna è pre- • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. sente la sua sottospecie O. decorus caraffai Sa i n t e -Cl a i r e • Ecologia: localmente comune sulle rive di fiumi e torrenti e De v i l l e , 1906. in altri ambienti umidi, sia in pianura che in montagna. 36 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. m 225 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione-fiume Bembidion (Peryphus) incognitum G. Müeller, 1931 ** Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); • Val Camonica: Breno, Bazena m 1800 (DPe); Cimbergo, Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 220 (DPe); Rogno, sentiero Volano-Malga Dosso m 1750 (DPe); Esine, cima fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio Dasdana m 2190 (DPe); Sonico, Conca del Baitone m 1800- m 375 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Temù, foce 2200 (MAg); Monte Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paisco torrente Avio m 1115 (DPe); Temù, riva fiume Oglio presso Loveno, Campo secco m 1300-1900 (DPe); Passo Croce Do- foce torrente Avio m 1115 (DPe). mini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, laghetto Miller m 2160 • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo (DPe). (DPe); Temù, Acque Marcie (MGr); Temù, malga Lavedole • Distribuzione specifica: italia continentale. m 2050 (MGr); Vezza d’Oglio, Malga Caret (DPe); Vezza • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. d’Oglio, Val Grande, Plazzo dell’Asino m 2100-2300 (DPe); • Ecologia: specie psammofila, montana e submontana. Vione, Plazzo Pressanino m 1850 (DPe); Vione, Valle di • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val Canè m 1900 (MGr). di Scalve. • Val di Scalve: Schilpario, lago dei Campelli m 1680 (DPe). Sinechostictus (Sinechostictus) tarsicus (Peyron, 1858) * • Distribuzione: Europa centrale. In Italia è presente lungo • Corotipo: S-Europeo (SEU). l’arco alpino. • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. MGr); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Costa Vol- • Ecologia: specie ripicola e montana, localmente comune sul- pino, fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume le rive di torrenti e laghetti o nei pressi di nevai, generalmen- Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m te oltre il limite del bosco. 225 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. (DPe); Piancamuno, fiume Oglio (MGr); Rogno, fiume Oglio Bembidion (Peryphanes) deletum Audinet-Serville, 1821 m 200 (DPe). • Corotipo: Europeo (EUR). • Distribuzione: Alpi centrali e orientali. • Val Camonica: Angolo Terme, Val Padone m 650 (DPe); Ber- • SOIUSA: AD; PBG; PBS. zo inferiore, Dosso Nudo m 500 (DPe); Breno, passo Croce • Ecologia: specie ripicola, presente nel tratto submontano e basa- Domini m 1890 (DPe); Cemmo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Cevo, le di piccoli e grandi corsi d’acqua, in ambienti argillo-limosi. Dos del Curù m 1950 (DPe); Cimbergo, conca del Volano m • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. 1500 (DPe); Darfo B.T., località Pianezze m 450 (DPe); M. Sinechostictus (Sinechostictus) millerianus (Heyden, 1883) Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Malonno, confluenza Torren- • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). te Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965). fiume Oglio m 500 (DPe); Paisco Loveno, Campo secco m • Distribuzione: Friuli Venezia Giulia. Secondo Ne r i et al. 1300-1900 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); (2011) tutte le citazioni riguardanti il resto del territorio ita- DPe); Piancogno, torrente Trobiolo m 690 (DPe); Prestine, liano vanno riferite a Sinechostictus (Sinechostictus) rufi- Campolaro m 1420 (DPe); Saviore dell’Adamello, Malga cornis (St u r m , 1825). Lincino m 1620 (DPe); Temù, Acque Marcie m 1240 (MGr); • Ecologia: elemento montano e submontano. Villa di Tirano (SO), Pian del Gembro m 1360 (DPe). Sinechostictus (Sinechostictus) ruficornis( Sturm, 1825) • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). M. Campione (Schilpario) (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Bre- Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). no ((Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, strada per Bazena m 1600 • Distribuzione: Alpi, Prealpi e Appennino continentale; Ne r i (MAg); Braone, Cascine Scalassone m 1000 (DPe); Breno, et al. (2011) citano un esemplare di Sardena e viene citato Calamet m 290 (DPe; MGr); Capo di Ponte, Ponte San Roc- anche della Sicilia (Fa c c h i n i & Ba v i e r a , 2004). co m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Corteno Golgi, Val Duala m 925 (DPe); Darfo B.T., Ango- • Ecologia: taxon montano e collinare. ne fiume Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Bembidion (Peryphanes) italicum De Monte, 1943 ** Oglio m 225 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione- • Corotipo: S-Europeo (SEU). fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); 500 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo Vilminore di Scalve, confluenza torrenti Povo e Dezzo m dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, fiume Oglio 780 (DPe). (MGr); Piancogno, torrente Trobiolo m 690 (DPe); Pisogne, • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. val Palot m 1100 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio • SOIUSA: AO; PBG. m 375 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Vez- • Ecologia: specie degli ambienti ripari dei torrenti di fondo- za d’Oglio, torrente Grande m 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, valle. Val Grande, Acqua Calda (DPe); Vezza d’Oglio Val Grande, • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Malga Caret (DPe); Vezza d’Oglio fiume Oglio (MGr). Sinechostictus (Sinechostictus) decoratus (Duftschmid, • Valle di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); 1812) *** Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Ronco riva torrente • Corologia: Centroeuropeo (CEU). Vò m 1070 (DPe); Valle di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vil- • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; minore, laghetto del Gleno m 1540 (DPe). MGr); Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, • Distribuzione: Europa centrale. In Italia è presente lungo tut- Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Darfo B.T., Angone fiu- to l’arco alpino. me Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 37

• Ecologia: specie ripicola montana e submontana, localmen- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. te comune sulle rive sabbiose dei torrenti, principalmente a Tachyura (Tachyura) sexstriata (Duftschmid, 1812) ** quote basso e medio montane, ma si rinviene spesso anche • Corotipo: Europeo (EUR). sui greti fluviali dei fondivalle. • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Breno, Sinechostictus (Pseudolimnaeum) doderoi (Ganglbauer, Calamet m 290 (DPe; MGr); Berzo Inferiore (MGr); Capo di 1891) *** Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t t i , • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). 1965); Corteno Golgi, Val Duala m 925 (DPe); Costa Volpi- • Val Camonica: Angolo Terme, Val Padone m 600 (DPe); no, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., mal- Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 ga Mine torrente Davine m 1315 (DPe); Malegno, Molina m (DPe); Darfo B.T., Brent m 1030 (DPe); Edolo, ponte Trivia m 800 (DPe); Piancogno, località Luì m 800 (DPe); Prestine, 680 (DPe); Losine, fiume Oglio (MGr); Malonno (MGr); Ma- Campolaro m 1420 (DPe); Prestine, Valle delle Valli m 800 lonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Paspardo, Baite (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Temù, riva Levo m 1220 (DPe); Pian Camuno fiume Oglio (MGr); Pian fiume Oglio presso foce torrente Avio m 1115 (DPe). Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Rogno, fiu- • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); me Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m Schilpario, i Fondi m 1250 (DPe); Schilpario (Al l e g r o , 375 (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe). 2000); Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe); • Val di Scalve: Colere, spiaggione Dezzo m 730 (DPe); Schil- Vilminore di Scalve, santuario di Colere m 780 (DPe). pario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). • Distribuzione: Italia continentale. • Distribuzione: Italia continentale e peninsulare. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Ecologia: specie montana e submontana, a distribuzione cen- • Ecologia: elemento euritopico, tipico delle carabidocenosi tro-europea di cui sono note poche località in Italia. igrofile e ripicole delle aree umide dell’orizzonte montano. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. di Scalve. Sphaerotachys hoemorrhoidalis (Ponza, 1805) * Sinechostictus (Pseudolimnaeum) inustus (Jacquelin du Val, • Corografia: Afrotropicale-Mediterraneo (AFM). 1857) ** • Val Camonica: Costa Volpino, Bersaglio m 190 (DPe); Costa • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Pisogne, Nistoi m 187 • Val di Scalve: Schilpario, i Fondi m 1200 (DPe). (DPe). • Distribuzione: Italia continentale. • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Ecologia: taxon psammofilo tipico degli ambienti ripari. • SOIUSA: PBG; PBS. • SOIUSA: PBG. • Ecologia: specie stenotopica, igrofila e paludicola. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Paratachys bistriatus (Duftschmid, 1812) * Patrobus atrorufus (Stroem, 1768) * • Corotipo: W-Paleartico (WPA). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Costa Volpino, Pizzo foce fiume Oglio m 190 • Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 195 (DPe); Co- (DPe); Darfo B.T., Monticolo dintorni cima m 370 (DPe); sta Volpino, località Bersaglio m 195 (DPE); Darfo B.T., An- Darfo B.T., rive pozza Monticolo sud m 350 (DPe). gone m 220 (DPe); Esine, Toroselle m 230 (DPe); Piancogno, • Distribuzione: tutta Italia isole maggiori comprese. Piamborno fiume Oglio m 225 (DPE). • SOIUSA: PBG; PBS. • Distribuzione: Italia settentrionale. • Ecologia: specie estenotopica, igrofila, si rinviene spesso • SOIUSA: PBG; PBS. sotto i detriti vegetali lungo il corso dell’acqua, ma anche in • Ecologia: taxon igrofilo e mesofilo, ripicolo e di formazioni zone aperte di tipo steppico. aperte di bassa quota; relitto postglaciale di componenti fau- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. nistiche settetrionali (Vi gn a Ta g l i a n t i , 2004). Paratachys micros (Fischer von Waldheim, 1828) * • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). Stomis (Stomis) pumicatus Panzer, 1796 • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Ar- Corotipo: Europeo (EUR). togne, riva fiume Oglio m 200 (DPe); Darfo B.T., Angone • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); fiume Oglio m 225 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio Darfo B.T., pioppeto fiume Oglio m 230 (DPe); Edolo, fiume m 500 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 Ogliolo m 660 (DPe); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe). Pian Camuno, m 200 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gra- • Distribuzione: tutta Italia isole maggiori comprese. tacasolo m 195 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Val di Scalve: Colere (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Ecologia: specie igrofila, ripicola di suoli sabbiosi. • Distribuzione: Italia continentale. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: AO; AR; PBG; PBS. Tachyura (Tachyura) parvula (Dejean, 1831) * • Ecologia: specie legata ai suoli argillosi, specie ripicola su • Corotipo: Oloartico (OLA). suoli umidi o a buona ritenuta idrica. • Val Camonica: Pian Camuno, fiume Oglio (MGr). Stomis (Stomis) rostratus schatzmayri Monzini & Pesarini, • Distribuzione specifica: Italia continentale e peninsulare. 1986 • SOIUSA: PBS. • Corotipo: endemismo italiano ad areale ristretto S-Alpino • Ecologia: taxon euritropico, igrofilo, ripicolo e alotollerante (ALPS). (Ko c h , 1989); secondo Hu r k a (1996) in zone soleggiate, ap- • Val Camonica: Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); M. parentemente secche. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Mignolino (Ma g i s t r e t - 38 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

t i , 1965); Pisogne, Val Palot m 1200 (DPe); Prestine, Pian di • Val Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Campo m 1800 (DPe). Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Corteno Golgi, Campovecchio • Val di Scalve: M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo (GBr); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Esine, Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Toroselle fiume Oglio m 225 (DPe); Malonno, piana riva fiume • Distribuzione: Alpi dal Lago di Como alle Dolomiti. Oglio m 500 (DPe); Niardo (Ma g i s t r e t t i , 1965 Ma g i s t r e t t i , • SOIUSA: AD; PBG; PBS. 1965); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia • Ecologia: specie presente dall’orizzonte montano a quello (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ro- subalpino, si rinviene localmente frequente nelle forre o lun- gno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume go torrenti nei tratti ombrosi in ambito forestale, dove mostra Oglio m 375 (DPe); Vezza d’Oglio, Alber m 1540 (DPe). una certa troglofilia, mentre a quote più elevate si rinviene • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); Pas- presso i nevai. so del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , Poecilus (Poecilus) cupreus cupreus (Linné, 1758) * 1965); Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Distribuzione: gran parte di Europa e Siberia. In Italia è • Valle Camonica: Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Esine, presente nell’area alpina e in poche stazioni dell’Appennino Toroselle fiume Oglio m 225 (DPe); Losine, fiume Oglio centrale e settentrionale. (MGr); Vezza d’Oglio, malga Val Grande m 1785 (DPe). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Distribuzione: gran parte di Europa e Asia. In Italia è pre- • Ecologia: specie brachittera generalmente comune sui ban- sente in tutte le regioni. chi sabbiosi delle rive dei fiumi. In montagna è localmente • SOIUSA: AR; PBG; PBS. comune negli ambienti con vegetazione erbacea rada e suolo • Ecologia: specie euriecia, generalmente comune negli ambien- friabile, come nelle scarpate e lungo i sentieramenti provo- ti agrari delle basse quote, dove frequenta anche habitat degra- cati dal ripetuto passaggio del bestiame nei pascoli, mostran- dati, rinvenendosi meno frequentemente anche in montagna. dosi un elemento tendenzialmente psammofilo. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Pterostichus (Argutor) cursor (Dejean, 1828) Poecilus (Poecilus) versicolor (Sturm, 1824) • Corotipo: Paleartico (PAL). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: Borno, Chiesetta di S. Fermo m 1865 (DPe); • Distribuzione: tutta Italia e isole. Cevo, fienili Musna m 1600 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m • SOIUSA: PBS. 1315 (DPe); Edolo, Plas pì m 680 (DPe); Edolo, ponte Trivia • Ecologia: specie igrofila. m 680 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pterostichus (Argutor) vernalis (Panzer, 1796) * M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Mignolino (Ma g i s t r e t t i , • Corotipo: Paleartico (PAL). 1965); Ono San Pietro, Baita Iseo m 1330 (DPe); Paisco, Plas • Val Camonica: Borno, Navertino m 1060 (DPe); Costa Vol- m 770 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pa- pino, fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., pozza Monticolo spardo, versante sud Cima Barbignaga m 1890 (DPe); Passo sud m 350 (DPe); Darfo B.T., pozza cima Monticolo m 390 del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Colle di San Zeno m (DPe); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe); Ossimo, stagno di Cer- 1440 (DPe; LBo; MAg); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); reto m 620 (DPe). Prestine, Campolaro m 1420 (DPe); Saviore dell’Adamello, • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. malga Lincino m 1620 (DPe); Vezza d’Oglio, Alber m 1570 • SOIUSA: PBG; PBS. (DPe); Vezza d’Oglio, Malga Val Grande m 1785 (DPe); Vez- • Ecologia: elemento igrofilo. za d’Oglio (Ma g i s t r e t t i , 1965); Villa di Tirano (SO), Pian del • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Gembro m 1350 (DPe); Villa di Tirano (SO), Pian di Gembro Pterostichus (Phonias) diligens (Sturm, 1824) (Mo n t a gn a et al., 2011); Vione, imbocco Val Canè m 1700 • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). (DPe); Vione, Pigadoe m 1620 (MGr). • Val Camonica: Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Villa • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Colere di Tirano (SO), torbiera Pian del Gembro m 1350 (DPe); Vil- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, lago dei Campelli m 1680 la di Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). (DPe); Vilminore (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Valle di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Distribuzione: gran parte dell’Europa eccetto estremi nord Schilpario (Al l e g r o , 2000). e sud, Siberia fino all’Oceano Pacifico. In Italia è presente • Distribuzione: la specie in Italia è seglata dalle Alpi liguri nella regione alpina e nell’Appennino settentrionale. al Friuli. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AO; AR. • Ecologia: specie steppica, mesofila, di suoli aridi, eurizonale; • Ecologia: specie mesofila ed igrofila, luticola, di torbiera. Que- localmente comune in ambienti aperti montani, in genere al sta specie rara e localizzata, è legata ad un habitat a rischio. di sotto del limite del bosco, dove si rinviene attiva soprattut- Pterostichus (Phonias) strenuus (Panzer, 1796) to di giorno. È segnalata comunque anche in alcune stazioni • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). planiziali (Pi l o n et al., 1991; Al l e g r o et al., 2016). • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 195 (DPe); Borno, Poecilus (Macropoecilus) koyi viaticus Dejean, 1828 Lovareno, 1290 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). (DPe); Corteno Golgi, Val Brandet Case Francesconi (DPe; • Val Camonica: Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965). MGr); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Darfo • Distribuzione: Alpi e appennino settentrionale. B., malga Mine m 1315 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio • SOIUSA: AR. m 225 (DPe); Passo Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Le- • Ecologia: elemento steppico. gno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Poecilus (Macropeocilus) lepidus gressorius (Dejean, 1828) Val Palot m 1055 (DPe); Val Camonica (Ma g i s t r e t t i , 1965); • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). Vezza d’Oglio torrente Grande m 1100 (DPe); Zoanno (Ma g i - M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 39

s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, Case di Viso m 1750 (MAg). Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe). • Val di Scalve: Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Campione • Distribuzione: Italia centrosettentrionale, centrale e Lucania. (Schilpario) (Ma g i s t r e t t i , 1965 Passo del Vivione (Ma g i - • SOIUSA: PBG; PBS. s t r e t t i , 1965); Schilpario i Fondi m 1200 (DPe); Schilpario, • Ecologia: specie pteridimorfa, igrofila e mesofila. malga Campelli di sotto m 1630 (DPe); Vilminore, laghetto Pterostichus (Pseudomaseus) nigrita (Paykull, 1790) del Gleno m 1540 (DPe). • Corotipo: Paleartico (PAL). • Distribuzione: presente in Italia continentale come relitto • Val Camonica: Passo del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piso- igrofilo e frigofilo (Vi gn a Ta g l i a n t i , 2009). gne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Ecologia: specie igrofila, frigrofila relicta, luticola dei solchi • Distribuzione: Gran parte dell’Europa e della Siberia. In Ita- perialveali e delle tobiere del piano montano. lia è presente in ogni regione. Pterostichus (Melanius) aterrimus aterrimus (Herbst, 1784) • SOIUSA: AR; AO; PBS. • Corotipo: W-Paleartico (WPA). • Ecologia: specie localmente comune sulle rive sabbiose e • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 umide dei fiumi e dei torrenti, soprattutto a basse quote, ma (DPe); Costa Volpino, Pizzo foce fiume Oglio m 190 (DPe); rinvenibile anche in ambito montano, talvolta nelle torbiere Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). con l’affine P. rhaeticus (Mi n e l l i , 2004). • Distribuzione: Italia settentrionale. Pterostichus (Pseudomaseus) oenotrius Ravizza, 1975 • SOIUSA: PBG; PBS. • Corotipo: S-Europeo (SEU). • Ecologia: specie igrofila, luticola, su rive di acque eutrofiche. • Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Pterostichus (Bothriopterus) oblongopunctatus (Fabricius, 1787) Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Ponte Dazza m 610 • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). (DPe); Sonico, Torbiera della Palù m 680 (DPe); Villa di Ti- • Val Camonica: Braone, Case Faèt m 1000 (DPe); Cimbergo, rano (SO), torbiera Pian del Gembro m 1350 (DPe); Villa di conca del Volano m 1500 (DPe); Corteno Golgi, Santicolo Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). m 880 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Piancogno, • Distribuzione: Italia settentrionale e Toscana. Piamborno fiume Oglio m 225 (DPe); Ponte di Legno (Ma- • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Ponte di Dazza m 620 (DPe); Temù • Ecologia: specie igrofila riscontrabile esclusivamente in zone (MGr); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1100-1500 (DPe); umide planiziali integre. Incluso nella “Lista delle specie di Vezza d’Oglio, Alber (DPe); Vezza d’Oglio, Cormignano m Coleotteri Carabidi di particolare interesse per la Regione 1400 (MGr); Villa di Tirano (SO), Pian del Gembro m 1360 Emilia-Romagna” (Fa bb r i , 2004). (DPe); Villa di Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et Pterostichus (Pseudomaseus) rhaeticus Heer, 1837 *** al., 2011); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Vione, • Corologia: Europeo (EUR). Coste fiume Oglio riva sx (MGr). • Val Camonica: Artogne, riva fiume Oglio m 200 (DPe); Ar- • Valle di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); togne, torrente Re (MGr; LBo); Breno, Calamèt fiume Oglio Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965; Al l e g r o , 2000); Schilpario, m 290 (DPe); Costa Volpino, località Bersaglio m 195 (DPE); i Fondi m 1200 (DPe). Corteno Golgi, Val Brandet m 1300 (MGr); Darfo B.T., pozza • Distribuzione: Europa eccetto sud di Spagna e Italia, Sibe- Monticolo sud m 350 (DPe); Edolo, località Tisa m 780 (DPe); ria, Giappone. In Italia è presente lungo tutto l’arco alpino e Ossimo, stagno di Cerreto m 620 (DPe); Sonico, Ponte Dazza nell’Appennino centrale e settentrionale. m 610 (DPe); Sonico, Torbiera della Palù m 680 (DPe). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val di Scalve: Schilpario, lago dei Campelli m 1680 (DPe). • Ecologia: specie macrottera generalmente comune nelle radure e • Distribuzione: taxon presente in ogni regione italiana. nei boschi montani e pedemontani, soprattutto nelle abieti-faggete • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. e nelle peccete, rinvenendosi comunque anche nei boschi igrofili • Ecologia: specie collinare e montana di zone umide e fresche. ripariali. Sverna soprattutto nel legno marcescente e in primavera • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val avviene la riproduzione, con sviluppo estivo delle larve. di Scalve. Pterostichus (Platysma) niger (Schaller, 1783) Pterostichus (Haptoderus) unctulatus (Duftschmid, 1812) • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; • Val Camonica: Borno, Lovareno m 1290 (DPe); Darfo B.T., MGr); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Co- malga Mine m 1315 (DPe); Esine, Alpe Rosello m 1725 gno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frerone Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Piso- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paspardo, dintorni rifugio Colombè gne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); m 1.720 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Crist m 650 (DPe); Sonico, Palù m 650 (DPe); Villa Pisogne, Gale m 1550 (DPe); Ponte di Legno, Convento del di Tirano (SO), torbiera Val del Gembro (DPe); Vione, Coste Passo Tonale m 1820 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande Ac- fiume Oglio riva sx (MGr). qua Calda m 1380 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Ca- • Distribuzione: la specie è presente sia in tutta l’Italia, isole ret (DPe), Vezza d’Oglio, Val Grande, Malga Caret (DPe); maggiori comprese. Vezza d’Oglio, Gussano m 1400 (DPe); Vezza d’Oglio, Val • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Grande, Plazo dell’Asino (DPe); Vezza d’Oglio, sentiero Pil- • Ecologia: specie igrofila, silvicola, tipica dei solchi perialveali. Alber m 1500 (DPe); Villa di Tirano (SO), torbiera Pian del Pterostichus (Pseudomaseus) anthracinus hespericus (Buc- Gembro m 1350 (DPe); Vione, baite Saline di Canè m 1700 ciarelli & Sopracordevole, 1958) (DPe); Vione fiume Oglio riva sx (MGr). • Corotipo: Centroasiatico-Europeo (CAE). • Distribuzione: Europa centrale. In Italia è presente nelle Alpi • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); centro-orientali. 40 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. gno, fiume Oglio m 230 (DPe); Piancogno, torrente Trobiolo • Ecologia: specie brachittera localmente comune in montagna m 690 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Malga nei boschi di resinose, nelle radure e nei pascoli. Lo sviluppo Foppella m 1450 (DPe); Prestine, Campolaro m 1420 (DPe); larvale è lungo e dura almeno un anno. Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Gran- Pterostichus (Cheporus) dissimilis (A.Villa & G.B. Villa, 1833) de m 1200-1300 (DPe); Villa di Tirano (SO), torbiera Pian • Corotipo: endemita Centro-S-Alpino (ALPC). del Gembro m 1350 (DPe); Vione, Margine m 1350 (MGr). • Val Camonica: Borno, Giovetto m 1250 (DPe); Corteno Gol- • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpa- gi, Santicolo m 880 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m 1315 rio, i Fondi m 1200 (DPe); Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). (DPe); Ono San Pietro, sentiero per Baita Iseo m 1250 (DPe); • Distribuzione: è presente in Italia e sui versanti italiani della Paspardo, Vallena m 1810 (DPe); Passo dell’Aprica (Ma g i - Svizzera. È presente nelle Alpi dalle Lepontine alle Venete e s t r e t t i , 1965); Piancogno, torrente Trobiolo m 690 (DPe); nell’Appennino fino alla Sila. Vezza d’Oglio (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno (Ma g i - • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. s t r e t t i , 1965); Prestine, Campolaro m 1420 (DPe); Vezza • Ecologia: specie brachittera silvicola igrofila e mesofila, d’Oglio, Val Grande m 1250 (DPe); Villa di Tirano (SO), localmente comune nei boschi umidi planiziali e di media Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). montagna, caratterizzata da sviluppo larvale lento. • Valle di Scalve: M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo Pterostichus (Oreophilus) multipunctatus (Dejean, 1828) della Presolana (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Vivione (Ma- • Corotipo: specie ad areale ristretto S-Alpino (ALPS). g i s t r e t t i , 1965); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, • Val Camonica: Borno, Colle di Mignole m 1500 (DPe); Bre- i Fondi m 1200 (DPe); Val di Scalve (Ma g i s t r e t t i , 1965). no, passo Croce Domini m 1890 (DPe); Cedegolo, Cima Bar- • Distribuzione: Alpi e Prealpi bergamasche e Valle Camonica. bignaga m 2365 (DPe); Cevo, fienili Musna m 1600 (DPe); • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. Cevo, Passo di Forcel Rosso m 2600 (DPe); Corteno Golgi, • Ecologia: specie brachittera localmente comune nelle fag- passo del Torsoleto m 2550 (DPe); Darfo B.T., Pagherola gete e nelle peccete umide, si spinge talvolta oltre il limite (M. Altissimo) m 1550 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , del bosco. 1965); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Mignolino (Ma- • Note: è stata accertata la sua presenza in Val Camonica, con g i s t r e t t i , 1965); Paisco, dintorni rifugio Torsoleto m 2150 il conseguente ampliamento dell’areale. (DPe); Paspardo, dintorni rifugio Colombè m 1720 (DPe); Pterostichus (Platypterus) lombardus Daniel, 1901 Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma- • Corotipo: specie endemica ad areale ristretto Centro-S-Al- g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, versante Nord Dosso Pedalta m pino (ALPC). 1700 (DPe); Pizzo Camino (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di • Val Camonica: Corteno Golgi, passo del Torsoleto m 2580 Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, Baita Bleis m (DPe); Paisco, Monte Torsoleto m 2705 (DPe). 2200 (DPe); Prestine, Pian di Campo m 1.700 (DPe); Sa- • Val di Scalve: Colere, conca del lago di Polzone m 1840 viore dell’Adamello, Malga Lincino m 1470 (DPe); Saviore (DPe; RMo); Colere, cima Presolana Orientale m 2450 dell’Adamello, vallone Forcel Rosso m 2500 (MAg); Sonico, (DPe); Passo di Vò (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Venerocolo sella salendo al Pian della Regina m 2425 (DPe); Val Salar- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schil- no (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza d’Oglio, Val Grande, Caret pario, versante est Pizzo Tornello m 2600 (DPe); Val di Scal- (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Malga Caret (DPe); Vez- ve (Ma g i s t r e t t i , 1965). za d’Oglio, Val Grande Plazo dell’Asino m 2050-2300 (DPe); • Distribuzione: Alpi e Prealpi bergamasche e Valle Camonica. Vezza d’Oglio, Casine di Val Bighera m 2000 (DPe); Villa di • SOIUSA: AO; PBG. Tirano (SO), Passo di Santa Cristina m 1400 (DPe); Vione, • Ecologia: specie dell’orizzonte subalpino, si rinviene nei Case di Bles m 2100 (MGr); Vione, baite Saline di Canè m ghiaioni umidi e nella prateria alpina presso i nevai, sia in 1700 (DPe); Vione, laghi di Pietra Rossa m 2580 (DPe). massicci carbonatici che in quelli a substrato scistoso. • Valle di Scalve: M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Ferran- • Note: è stata accertata la sua presenza in Val Camonica con te (GAl); Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Vivio- il conseguente ampliamento dell’areale. ne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Camino, rifugio Laeng (GAl); Pterostichus (Pterostichus) fasciatopunctatus (Creutzer, 1799) Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Schilpario, i Fondi m • Corotipo: Centroeuropeo (CEU) 1200 (DPe); Vilminore di Scalve, lago di Varro m 2240 (DPe). • Val Camonica: Edolo, Santicolo (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: il taxon è presente lungo l’arco alpino centro- • Distribuzione: a est della valle dell’Adige. occidentale, con sole poche stazioni di rifugio meridionali • Ecologia: elemento igrofilo dell’orizzonte montano. nelle Alpi orientali. • Note: dato molto probabilmente errato per inesattezza di • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. classificazione o di cartinellatura oppure di esemplare im- • Ecologia: specie generalmente comune in montagna nelle radu- portato e non acclimatatosi. re boschive, nei lariceti aperti e nei pascoli subalpini fino a oltre Pterostichus (Pterostichus) micans Heer, 1841 i 2000 m di quota. È specie brachittera, di colorazione metallica • Corotipo: specie sub endemica ad areale ristretto Alpino- molto variabile, caratterizzata da sviluppo larvale lento. Appenninico (ALAP). Tanythrix edura (Dejean, 1828) * • Val Camonica: Costa Volpino, località Bersaglio m 195 • Corografia: specie ad areale ristretto Centro-S-Alpino (DPe); Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., (ALPC). malga Mine torrente Davine m 1315 (DPe); Edolo, Tisa m 780 • Val Camonica: Artogne, versante S Monte Muffetto m 1750 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Ono (DPe); Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., San Pietro, dintorni m 600 (DPe); Paspardo, dintorni m 1100 San Valentino m 670 (DPe); Piancogno, località Luì m 800 (DPe); Paspardo, Deria m 500 (DPe); Passo Croce Domini (DPe); Pisogne, Colle San Zeno m 1440 (DPe; MAg). (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, m 200 (DPe); Pianco- • Val di Scalve: Colere, dintorni Passo Presolana m 1300 (DPe). M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 41

• Distribuzione: Prealpi Lombarde. • Distribuzione: Prealpi lombarde. • SOIUSA: PBG; PBS. • SOIUSA: AD. • Ecologia: specie prevalente montana e silvicola. • Ecologia: elemento silvicolo montano. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: esemplari femmina, l’assenza del poro ombelicato alla Abax (Abax) arerae Schauberger, 1927 * base del 2° intervallo elitrale indicherebbe questa specie • Corotipo: specie endemica ad areale ristretto Centro-S-Al- (Ma g r i n i & De g i o v a nn i , 2013) e quindi si tratterebbe della pino (ALPC). prima segnalazione per la Val Camonica. Si ritiene comun- • Val Camonica: Borno, versante NE Pizzo Camino m 2400 que che il dato debba essere confemato. (DPe). Abax (Abax) parallelepipedus lombardus A. Fiori, 1896 • Val di Scalve: Colere, Conca del lago Polzone m 1840 (DPe); • Corotipo: la sottospecie lombardus è endemica con areale Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Camino, rifugio ristretto Centro-S-Alpino (ALPC). Laeng (GAl); Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Vilmi- • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; nore (Ma g i s t r e t t i , 1965). MGr); Colere (Al l e g r o , 2000); Costa Volpino, Valsupine m • Distribuzione: dal Triangolo lariano alle Alpi Orobiche e 750 (DPe); Darfo B.T., Monticolo nord m 330 (DPe); Edolo, ora anche in Val Camonica. Tisa m 780 (DPe); Malonno, confluenza torrente Allione- • SOIUSA: AO; PBG. fiume Oglio m 470 (DPe); Ono San Pietro, sentiero per Baita • Ecologia: specie dell’orizzonte subalpino, si rinviene presso Iseo m 1000 (DPe); Paisco, Campo Secco m 1900 (DPe); Pai- ghiaioni umidi e nella prateria alpina presso i nevai, sia in sco, Plas m 770 (MGr); Paspardo, Deria m 500 (DPe); Passo massicci carbonatici che in quelli a substrato scistoso; è pre- Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo dell’Aprica (Ma- sente talora nei lariceti altimontani aperti. g i s t r e t t i , 1965); Piancogno, torrente Trobiolo m 690 (DPe); • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Pisogne, S. Carlo c/o miniera 4 ossi m 770 (DPe); Ponte di Abax (Abax) baenningeri Schauberger, 1927 Legno, Valle delle Messi (GBr); Prestine, Campolaro m 1420 • Corotipo: specie endemica alpina ad areale S-Alpino (DPe); Temù, Acque marcie m 1240 (MGr); Vezza d’Oglio (ALPS). (Ma g i s t r e t t i , 1968); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1100- • Val Camonica: Berzo Demo, sentiero per Poggio la Croce 1300 (DPe); Vezza d’Oglio, Acqua Calda m 1380 (DPe); m 1100 (DPe); Borno, versante NE Pizzo Camino m 2400 Vione (MGr); Vione, Canè (MGr); Vione, Premia (MGr). (DPe); Breno, Bazena m 1800 (DPe); Costa Volpino, Val Su- • Val di Scalve: M. Scanapà (Al l e g r o , 2000); Pizzo Camino, pine m 750 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m 1315 (DPe); rifugio Laeng (GAl); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilmi- M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Ferrante (GAl); nore, confluenza torrente Povo e Dezzo m 780 (DPe); Vilmi- M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ono San Pietro, sentiero nore, santuario di Colere m 780 (DPe). per Baita Iseo m 800 (DPe); Paspardo, Baite Saline m 1420 • Distribuzione: dal Lago Maggiore alle Alpi Giudicarie; in (DPe); Paspardo, Deria m 500 (DPe); Passo di Croce Domini Italia ci sono più razze geografiche, sull’arco alpino e lungo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, Vissone (MGr); Pianco- l’Appennino fino alla Calabria. gno, Predulì de font m 750 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1050 • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. (DPe; MAg); Prestine, dintorni Campolaro m 1350 (DPe); • Ecologia: specie abbastanza euriecia localmente comune nei Prestine, Pian di Campo m 1700 (DPe). boschi e nelle radure, in particolar modo in ambienti umidi. È • Valle di Scalve: Colere, Conca del lago Polzone m 1840 presente soprattutto in ambito montano fino a circa 1300-1400 (DPe); Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Ca- m di quota, ma nelle valli alpine scende fino a basse quote. mino, rifugio Laeng (GAl); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965; Amara (Zezea) fulvipes Serville, 1821 * Al l e g r o , 2000); Schilpario, strada per passo Campelli m • Corografia: Europeo (EUR). 1740 (DPe); Val di Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di • Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo roccolo m 270 (DPe). Scalve, val di Gleno m 1550 (DPe). • Distribuzione: Italia settentrionale, centrale, Campania e • Distribuzione: presente dalle Alpi Lepontine alle Giudicarie Sardegna. meridionali. • SOIUSA: PBG. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Ecologia: elemento euriecio, dalla pianura alle zone montuose. • Ecologia: specie montana presente in boschi, radure e pasco- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. li fino a circa 2.000 m. Amara (Amara) aenea (De Geer, 1774) Abax (Abax) continuus continuus Ganglbauer, 1891 • Corotipo: Paleartico (PAL). • Corotipo: euroendemita dell’Italia settentrionale; specie ad • Val Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 areale ristretto (ALPS). (DPe); Ceto, Nadro m 430 (DPe); Costa Volpino, foce fiume • Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 195 (DPe); Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Darfo Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Mon- Angone m 225 (DPe); Paspardo, Deria m 500 (DPe); Pisogne ticolo m 380 (DPe); Paspardo, versante sud Cima Barbignaga (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). m 1890 (DPe); Passo del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo • Distribuzione: Italia settentrionale (Piemonte, Lombardia, Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, fiume Emilia). Oglio m 200 (DPe; MGr); Pian Camuno, foce torrente Gra- • SOIUSA: AD; PBG; PBS. tacasolo m 195 (DPe); Piancogno, Annunciata 4 venti m 630 • Note: taxon silvicolo, mesofilo, brachittero. (DPe); Pisogne, Colle di San Zeno m 1440 (DPe); Saviore Abax (Abax) cfr. fioriiJakobson , 1907 * dell’Adamello, strada per malga Lincino m 1470 (DPe); So- • Corologia: specie ad areale ristretto Centro-S-Alpino nico, Ponte Dazza m 610 (GBr); Temù, foce torrente Avio m (ALPC). 1115 (DPe); Vezza d’Oglio, Alber (DPe), Vezza d’Oglio, Val • Val Camonica: Vione, fiume Oglio riva sx (MGr). Grande, Cascina Tonale (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, 42 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Plazo dell’Asino (DPe); Vezza d’Oglio, sentiero 3 Val Gran- asciutti, soprattutto in contesti montani e pedemontani. La de-Casera Bighera m 1700 (DPe); Villa di Tirano (SO), Tor- riproduzione avviene in primavera. biere Pian del Gembro m 1.350 (DPe); Vezza d’Oglio (Ma g i - Amara (Amara) eurynota (Panzer, 1796) s t r e t t i , 1965); Vione, Chistol m 1.600 (MGr). • Corografia:Sibirico-Europeo (SIE). • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, • Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). Darfo B.T., Boario m 220 (DPe); Darfo B.T., Angone m 195 • Distribuzione: gran parte dell’Europa, regione mediterranea, e 260 (DPe); Darfo B.T., Prat de Là di San Valentino m 675 Siberia occidentale, introdotta in Nord America. In Italia è (DPe); Darfo B.T., Angone Guasch m 260 (DPe); Villa di presente in tutte le regioni. Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Ecologia: specie xerofila, macroterma, eurizonale e euriecia, • SOIUSA: AR; PBG. generalmente comune in ambienti aperti e asciutti, anche in • Ecologia: specie xerofila e termofila, praticola e steppica. quelli antropizzati, dove si rinviene dalla pianura alla media Amara (Amara) familiaris (Duftschmid, 1812) * montagna. La riproduzione avviene in primavera, con svi- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE) luppo estivo delle larve. • Val Camonica: Breno, Castello m 385 (DPe); Borno, Conca Amara (Amara) communis (Panzer, 1797) di Moren m 2000 (DPe); Cevo, fienili Musna m 1600 (DPe); • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). Cividate Camino, fiume Oglio m 235 (DPe); Darfo B.T., An- • Val Camonica: Corteno Golgi, val Duala m 925 (GBr); Passo gone m 225 e 260 (DPe); Darfo B.T., Angone Bunote m 370 Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965). (DPe); Pian Camuno, m 200 (DPe); Villa di Tirano (SO), tor- • Distribuzione: Italia settentrionale, centrale e Campania. biere Pian del Gembro m 1350 (DPe). • SOIUSA: AO; PBS. • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di • Ecologia: specie euriecia, mesoigrofila e mesoterma. Adulto Scalve, santuario di Colere m 780 (DPe). spermafago, stadio preimmaginale carnivoro (Br a n d m a y r et • Distribuzione: specie presente in tutta l’Italia, isole maggiori al., 2005). comprese. Amara (Amara) convexior Stephens, 1828 * • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Ecologia: specie euritopa ed eurizonale tipica delle carabi- • Val Camonica: Breno, Bazena m 1800 (DPe); Borno, Pian docenosi che popolano le formazioni aperte negli orizzonti di Merì m 1520 (DPe); Darfo B.T., Bait d’Ors m 1050 (DPe); submontano e montano. Darfo B.T., Monticolo roccolo m 270 (DPe); Darfo B.T., An- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. gone fiume Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Monticolo m 380 Amara (Amara) lucida (Duftschmid, 1812) (DPe); Darfo B.T., Angone Prat de Là m 675 (DPe); Edolo, • Corografia: Turanico-Europeo (TUE). Vico m 950 (DPe); Ponte di Legno, Case di Viso m 1880 • Val Camonica: Breno, Spinera m 290 (DPe); Darfo B.T., (MGr); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Temù, foce torren- Monticolo roccolo m 270 (DPe); Villa di Tirano (SO), Pian te Avio m 1115 (DPe); Vezza d’Oglio, sentiero 3 Val Grande- di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011); Vezza d’Oglio (Ma g i - Casera Bighera (DPe). s t r e t t i , 1968). • Distribuzione: specie presente sia in Italia continentale che • Distribuzione: la specie è presente in tutta l’Italia, isole mag- sulle isole. giori comprese. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. • SOIUSA: AD; AR; PBG. • Ecologia: la specie, mesoigrofila e mesoterma, frequenta • Ecologia: si riscontra preferibilmente su suoli sabbiosi; spe- preferibilmente le zone montane aperte. cie steppica, euritopa ed eurizonale. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Amara (Amara) lunicollis Schiödte, 1837 ** Amara (Amara) curta Dejean, 1828 • Corotipo: Oloartico (OLA). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Borno, Conca di Moren m 2000 (DPe); Bor- • Val Camonica: Borno, Malga Moren m 1600 (DPe); Darfo no, Pian di Merì m 1500 (DPe); Cedegolo, Cima Barbignaga B.T., sentiero per Madonnina Nera m 360 (DPe); Passo Cro- m 2365 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del ce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paisco, Plas m 770 (DPe); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Colma di San Zeno m Passo del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piancogno, sentiero 1600 (DPe); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Savio- Madonnina Negra-Put del Daen m 500 (DPe); Pisogne, colle re dell’Adamello, rifugio Lissone m 2005 (DPe); Saviore di San Zeno m 1440 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1100 (DPe); dell’Adamello, strada per malga Lincino m 1350 (DPe); So- Ponte di Legno, versante Sud Cima Cadì m 2000 (DPe); nico, sella salendo al Pian della Regina m 2425 (DPe); Vil- Vezza d’Oglio, Alber (DPe); Vezza d’Oglio, sentiero 3 Val la di Tirano (SO), torbiera Pian del Gembro m 1350 (DPe); Grande-Val Bighera m 1700 (DPe); Tirano (SO), torbiere Val Vione, dintorni Baita Bles m 2150 (DPe); Vione, imbocco del Gembro m 1350 (DPe). Val Canè m 1700 (DPe). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); • Val di Scalve: Schilpario, Passo Campelli m 1740 (DPe); Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Ronco riva tor- Schilpario, versante Sud Monte Gardena m 1800 (DPe). rente Vò m 1070 (DPe); Schilpario, versante Sud Monte Gar- • Distribuzione: in tutta l’Italia continentale. dena m 1800 (DPe). • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. • Distribuzione: gran parte dell’Europa e della Siberia. In Ita- • Ecologia: elemento tipico degli orizzonti montani e submon- lia è presente lungo l’arco alpino e nell’Appennino centro- tani e di nardeti e suoli acidi in generale. settentrionale. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Amara (Amara) montivaga Sturm, 1825 *** • Ecologia: specie localmente comune in ambienti aperti e • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 43

• Val Camonica: Angolo, dintorni Passo della Presolana m • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. 1300 (DPe); Breno, Passo Croce Domini m 1890 (DPe); Dar- • Ecologia: specie fitofaga, mesoigrofila, termofila, steppica e fo B.T., malga Mine m 1315 (DPe). eurizonale, si riscontra in zone aperte, aride, anche antro- • Val di Scalve: Azzone, Passo di Corna Busa m 1940 (DPe); pizzate. Colere, dintorni Passo della Presolana m 1300 (DPe); Cole- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val re, mulattiera per Rifugio albani m 1600 (RMo);Schilpario, di Scalve. Passo Campelli (GBr). Amara (Celia) bifrons (Gyllenhal, 1810) • Distribuzione: Italia settentrionale. • Corotipo: Centroasiatico-Europeo (CAE). • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Val Camonica: Passo di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza • Ecologia: eualpina e montana. d’Oglio, Val Grande, Malga Caret m 1750 (DPe); Vione, din- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val torni Baita Bles m 2150 (DPe). di Scalve. • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). Amara (Amara) nitida Sturm, 1825 • Distribuzione: Gran parte dell’Europa, Caucaso, Turkestan • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). occidentale. In Italia è presente al nord e sull’Appennino • Val Camonica: Corteno Golgi, Santicolo m 880 (DPe); Costa centrale. Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m • SOIUSA: AO; AR. 1315 (DPe); Malonno, piana c/o fiume Oglio m 500 (DPe); • Ecologia: specie xerotermica, tipico elemento steppico lo- Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Prestine, Campolaro m calmente comune in ambienti aperti e asciutti, soprattutto 1500 (DPe); Vione, imbocco Val Canè m 1700 (DPe). con suolo sabbioso, sia in pianura che in montagna fino a ol- • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). tre i 2000 m di quota. È frequente sulle rive dei fiumi, mentre • Distribuzione: Italia settentrionale, centrale, Campania e in montagna frequenta soprattutto i pascoli e i suoli spogli, Sardegna. e presenta riproduzione autunnale con sviluppo invernale • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG. delle larve. • Ecologia: specie praticola orofila, subalpina e alpina. Amara (Celia) erratica (Duftschmid, 1812) ** Amara (Amara) ovata Fabricius, 1792 • Corotipo: Oloartico (OLA). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo Gavia • Val Camonica: Borno, fienile Queita m 1300 (DPe); Capo di (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pai- Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Darfo B.T., Angone fiu- sco, dintorni rifugio Torsoleto m 2150 (DPe); Pisogne, Col- me Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m 1315 (DPe); ma di San Zeno m 1650 (DPe); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , Edolo, Plas pì m 680 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume 1965); Saviore dell’Adamello, rifugio Lissone m 2005 (DPe); Oglio m 225 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1040 e 1250 (DPe); Sonico, sella salendo al Pian della Regina m 2425 (DPe); Pisogne, versante Nord Dosso Pedalta m 1750 (DPe); Sonico, Sonico, Conca del Baitone m 2200-2300 (MAg); Vezza Palù m 650 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (GBr); Vezza d’Oglio, lago d’Aviolo m 1900 (MGr); Vezza d’Oglio, Ca- d’Oglio (Ma g i s t r e t t i ,1968); Vione, Cortebona m 1760 (DPe). ret m 1710 (DPe); Vezza d’Oglio, Malga Val Grande m 1785 • Val di Scalve: Colere, spiaggione del dezzo m 720 (DPe); (DPe); Vezza d’Oglio, Plazo dell’Asino m 2050 (DPe); Vio- Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). ne, laghi di Pietra Rossa m 2580 (DPe). • Distribuzione: specie diffusa in tutta l’Italia continentale e • Val di Scalve: Colere, Conca del Polzone m 1870 (DPe). sulle isole maggiori. • Distribuzione: in Italia è presente sulle Alpi. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Ecologia: la specie mesoterma, si riscontra preferibilmente in • Ecologia: specie eliofila, igrofila, frigofila e microterma montagna su suoli sabbiosi; elemento steppico eurizonale. localmente comune a quote medio-alte principalmente in Amara (Amara) schimperi Wencker, 1866 * ambienti con suolo umido o intriso, come nelle torbiere o • Corografia: Centroeuropeo (CEU). nei pressi di nevai, attratta dall’elevato tasso di umidità. La • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 200 (DPe); Cogno riproduzione avviene in autunno e le larve si sviluppano du- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, fiume Oglio m 190 rante l’inverno. È specie boreoalpina tipica della tundra. (DPe); Darfo B.T., fiume Oglio m 220 (DPe); Pian Camu- • SOIUSA. no, m 200 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 225 (DPe); Amara (Celia) pallens Sturm, 1825 Temù, foce torrente Avio m 1.115 (DPe). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val di Scalve: Colere, (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Colombine • Distribuzione: Lombardia, Veneto, Trentino. (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965). • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Distribuzione: Alpi e Appennini. • Ecologia: prevalentemente montana, si rinviene lungo le rive • SOIUSA: AR; PBG; PBS. dei fiume e dei torrenti. • Ecologia: pascoli alpini. Amara (Amara) similata (Gyllenhal, 1810) *** Amara (Xenocelia) bischoffiJedlicka , 1946 * • Corologia: Asiatico-Europeo (ASE). • Corotipo: Sud-Europeo (SEU). • Val Camonica: Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m • Dati Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo m 390 (DPe). 195 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (GBr); Vione, Premia • Distribuzione: Alpi occidentali e Appennino. m 1450 (MGr). • SOIUSA: PBG. • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). • Ecologia: specie macrottera di zone steppiche. • Distribuzione: diffusa in tutta l’Italia, isole maggiori com- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. prese. Amara (Xenocelia) cursitans (Zimmermann, 1832) 44 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Corotipo: Europeo (EUR). parasteppiche tra i 1000 e i 1500 m di altitudine, dove si • Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo m 390 (DPe); Edolo, comporta da elemento relitto settentrionale (Si l v a n i & Os e l - stazione m 675 (DPe); Pisogne, Colle di San Zeno m 1440 l a , 2005). (DPe); Villa di Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et • SOIUSA: AD; PBG; PBS. al., 2011); Vione, dintorni Baita Bles m 2150 (DPe). • Ecologia: specie fitofaga, steppica, montana e submontana, • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. su terreni aridi. Specie che mostra una preferenza per i terre- • SOIUSA: AR; PBG; PBS. ni calpestati e compatti (Bu s a t o et al., 2015). • Ecologia: eualpina e montana. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Amara (Xenocelia) municipalis (Duftschmidt, 1812) * Amara (Bradytus) fulva (O.F. Müller, 1776) * • Corografia: Sibirico-Europeo (SIE). • Corografia: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 200 (DPe); Darfo • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe); B.T, Angone Croce di Bunote m 260 (DPe); Darfo B.T, An- Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., gone riva fiume Oglio m 225 (DPe). Corna riva fiume Oglio m 210 (DPe); Darfo B.T., Montecchio • Distribuzione specifica: Italia settentrionale. riva fiume Oglio m 225 (DPe). • SOIUSA: PBG; PBS. • Distribuzione: Italia centrosettentrionale. • Ecologia: specie montana, xerotermica, praticola. • SOIUSA: PBG; PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: specie igrofila che si incontra lungo le rive sabbio- Amara (Paracelia) quenseli (Schöenherr, 1806) se dei corsi d’acqua. • Corotipo: Oloartico (OLA). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val Camonica: Breno, sella Monte Mattoni m 2250 (DPe); Amara (Leirides) alpestris alpestris A. Villa & G. B. Villa, 1833 M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma g i - • Corotipo: specie endemica con areale ristretto di tipo E- s t r e t t i , 1965; DPe; MAg); Vione, laghi di Pietra Rossa m Alpino (ALPE). 2580 (DPe). • Val Camonica: Breno, conca W M. Frerone m 2500 (Dpe); • Distribuzione: Alpi centrale eoccidentali. Corteno Golgi, passo del Torsoleto m 2580 (DPe); Esine cri- • SOIUSA: AD; AR. nale W M. Colombine m 2150 (DPe); Lozio, versante sud • Ecologia: specie xerofila a fenologia tardiva e prolungata Bagozza m 2300 (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); prevalentemente silvicola nel piano montano (1000-1800 M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 19655); Paisco, dintorni rifugio metri di quota), ma può essere rinvenuta anche oltre i 2000 Torsoleto m 2.150 (DPe). metri come probabile relitto di una scomparsa copertura fo- • Val di Scalve: Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del restale (Bi s i o , 2005). Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pizzo Camino, Rifugio Laeng Amara (Percosia) equestris equestris (Dufschmid, 1812) * (GAl); Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Schilpario (Ma- • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). g i s t r e t t i , 1965; Al l e g r o , 2000); Schilpario, versante est Piz- • Val Camonica: Edolo, ciclabile fiume Oglio m 660 (DPe). zo Tornello m 2600 (DPe); Schilpario, Pizzo Camino m 2000 • Distribuzione: Alpi, sull’Appennino centrale e settentrionale (RMo); Vilminore di Scalve, Val di Gleno m 2300 (DPe). si rinviene la ssp zabroides De j e a n , 1828. • Distribuzione: dalle Alpi e Prealpi Bergamasche fino alle • SOIUSA: AR. Giudicarie. • Ecologia: specie eualpina e montana, ma si riscontra anche • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. in pianura. • Ecologia: taxon eualpino. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Amara (Curtonotus) aulica (Panzer, 1796) Amara (Bradytus) apricaria (Paykull, 1790) • Corotipo: Oloartico (OLA). • Corotipo: Paleartico (PAL), Oloartico (OLA). • Val Camonica: Corteno Golgi, Val Brandet Ponte della • Val Camonica: Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pas- Gallina m 1340 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , so del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno (Ma g i - 1965); Piancogno, Annunciata m 680 (DPe); Prestine, ver- s t r e t t i , 1965); M. Lobbia Alta (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza sante W Monte Rondenino m 2030 (DPe); Saviore dell’Ada- d’Oglio, Malga Val Grande m 1785 (DPe); Vezza d’Oglio, mello, Malga Lincino m 1470 (DPe); Vezza d’Oglio, Alber m Val Grande Plazo dell’Asino m 2050 (DPe). 1570 (DPe), Vezza d’Oglio, Val Grande agriturismo m 1450 • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). (DPe). • Distribuzione: gran parte dell’Europa, Asia minore, Siberia • Val di Scalve: M. Campione (Schilpario) (Ma g i s t r e t t i , e Nord America. In Italia è presente lungo Alpi, Appennino 1965); Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vilminore di e monti della Sicilia. Scalve, Val di Gleno m 2300 (DPe). • SOIUSA: AD; AO; AR. • Distribuzione: Europa esclusa la Spagna centro-meridionale, • Ecologia: elemento di ambienti aperti, xerofilo localmente Siberia occidentale, introdotta in Nord America. In Italia è comune in ambienti erbosi di montagna, dove si rinviene presente in buona parte della penisola. anche oltre i 2000 m di quota; è talvolta presente anche in • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. stazioni collinari (Al l e g r o , 2007). La riproduzione avviene • Ecologia: specie steppica, localmente comune in ambienti in autunno. erbosi sia di pianura che di montagna, con predilezione per Amara (Bradytus) consularis (Duftschmid, 1812) * quelli umidi, dove si spinge anche oltre i 2500 m di quota. • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). Elemento mesoigrofilo e mesotermo, ha abitudini notturne e • Val Camonica: Braone, fiume Oglio m 320 (DPe); Darfo B.T., si nutre principalmente di semi di composite. Angone vigneti m 260 (DPe); Darfo B.T., Angone Guasch m Panagaeus cruxmajor (Linné, 1758) 260 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio m 225 (DPe). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Distribuzione: Alpi e Appennino dove è localizzata alle aree • Val Camonica: Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 45

• Distribuzione: Italia continentale e isole. (Neorescius) hoffmannseggi (Panzer, 1803) • SOIUSA: PBS. • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Ecologia: specie igrofila, mesoterma e ripicola su terreni pa- • Val Camonica: Borno, Conca di Moren m 2200 (DPe); Pizzo ludosi, prevalentemente di pianura. Camino (Ma g i s t r e t t i , 1965). Chlaeniellus nitidulus (Schrank, 1781) • Val di Scalve: M. Concarena (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Corotipo: Centroasiatico-Europeo (CAE). • Distribuzione: Catena alpina e Appennino Ligure e Toscano. • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Calamèt • SOIUSA: PBG. fiume Oglio m 290 (DPe; MGr); Capo di Ponte, Ponte San • Ecologia: elemento prevalentemente montano e sbmontano, Rocco m 365 (DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 si rinviene sovente nei ghiaioni. (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo (Badister) bullatus (Schrank, 1798) B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Corna • Corotipo: Oloartico (OLA). riva fiume Oglio m 210 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., An- m 500 (DPe); Pian Camuno, confluenza torrente Gratacasolo- gone m 230 (DPe); Darfo B.T., malga Mine m 1315 (DPe); fiume Oglio m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965). m 225 (DPE); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe). • Val di Scalve: Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: in tutta l’Italia continentale. • Distribuzione: Italia e isole maggiori. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • SOIUSA: AR; PBG. • Ecologia: specie mesoterma, ripicola e su terreni paludosi sia • Ecologia: specie euriecia, igrofila, mesofila del piano basale di pianura che di montagna. Buon volatore. e submontano. Chlaeniellus vestitus (Paykull, 1790) * Badister (Baudia) cfr. collaris Motschulsky, 1844 * • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Corotipo: (EUM) • Valle Camonica: Artogne, torrente Re (DPe; MGr; LBo); • Val Camonica: Costa Volpino, Pizzo foce fiume Oglio m 190 Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Costa Volpino, (DPe); Pizzo fiume Oglio m 190 (DPe); Costa Volpino, riva torrente • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. Supine m 250 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 • SOIUSA: PBS. (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Ma- • Ecologia: taxon ripicolo esclusivamente in zone umide pla- lonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, niziali integre. confluenza torrente Gratacasolo-fiume Oglio m 195 (DPe); • Note: specie di difficile determinazione senza l’esame Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Pisogne, Colle di San dell’edeago. Prima segnalazione per la Val Camonica. Zeno m 1430 (LBo); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). Badister (Baudia) peltatus Panzer, 1797 • Distribuzione: Italia isole comprese. • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Val Camonica: Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Ecologia: specie ripicola, igrofila, peculiare degli ambienti • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. ripari dei torrenti di fondovalle. • SOIUSA: PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: taxon ripicolo esclusivamente in zone umide pla- Chlaeniellus tristis (Schaller, 1783) niziali integre. • Corotipo: Paleartico (PAL). Anisodactylus (Anisodactylus) binotatus (Fabricius, 1787) • Valle Camonica: Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Ni- • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). stoi m 187 (DPe). • Val Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); • Distribuzione: Italia continentale. Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Cogno (Ma g i s t r e t - • SOIUSA: PBS t i , 1965); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Co- • Ecologia: elemento igrofilo e paludicolo. sta Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., Angone m velutinus velutinus (Duftschmid, 1812) * 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). Edolo, ciclabile fiume Oglio m 660 (DPe); Malonno, piana • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio (MGr); Darfo riva fiume Oglio m 500 (DPe); Paspardo, Vallena m 1810 B.T., Angone m 220 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Ca- Oglio m 230 (DPe). muno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Piancogno, • Distribuzione: Italia continentale. Piamborno fiume Oglio m 225 (DPe); Piancogno, torrente • SOIUSA: PBG. Trobiolo m 690 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piso- • Ecologia: specie ripicola, igrofila, peculiare degli ambienti gne, Nistoi m 187 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); ripari dei torrenti di fondovalle. Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Gran- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. de m 1150 (DPe); Villa di Tirano (SO), Pian di Gembro helopioides (Fabricius, 1792) (Mo n t a gn a et al., 2011). • Corografia: Sibirico-Europeo (SIE). • Val di Scalve: Colere (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del Vivione • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 195 (DPe); Costa (Ma g i s t r e t t i , 1965). Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Pian Camuno, foce • Distribuzione: Europa a sud del 62° parallelo, nord Africa, torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , Asia minore e Siberia occidentale. In Italia è presente in tutte 1965); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe); Rogno, fiume Oglio m le regioni. 200 (DPe). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Distribuzione: Italia continentale e insulare. • Ecologia: specie igrofila, luticola e eurizonale, in genere co- • SOIUSA: PBG; PBS. mune in ambienti ripariali mesofili e umidi, soprattutto a quo- • Ecologia: taxon igrofilo, paludicolo frequente nei fragmiteti. te modeste, ma rinvenendosi localmente anche in montagna. 46 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Anisodactylus (Anisodactylus) nemoviragus (Duftschmid, 1812) • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Corotipo: Europeo (EUR). • Ecologia: specie xeroterma di pianura e submontana, grani- • Val Camonica: Piancogno, Piamborno, fiume Oglio (DPe); vora, si rinviene sulle ombrellifere. Elemento steppico (Si l- Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). v a n i & Os e l l a , 2005). • Valle di Scalve: Colere (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Distribuzione: Italia settentrionale, centrale e Campania. Ophonus (Metophonus) puncticollis (Paykull, 1798) * • SOIUSA: PBG; PBS. • Corologia: Sibirico-Europeo (SIE). • Ecologia: specie eurizonale praticola di pianura e di zone • Val Camonica: Darfo B.T., fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo montuose, elemento igrofilo e mesotermo. B.T., fiume Oglio m 230 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio Anisodactylus (Pseudoanisodactylus) signatus (Panzer, 1796) * m 225 (DPe); Vione (MGr). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Distribuzione: in tutta Italia. • Val Camonica: Borno, Pian di Meri m 1550 (DPe); Darfo B.T., • SOIUSA: AR; PBG; PBS. Angone m 225 (DPe); Costa Volpino, Piano m 200 (DPe). • Ecologia: taxon dei pascoli montani. • Distribuzione: Italia settentrionale. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: PBG; PBS. Ophonus (Metophonus) laticollis Mannerheim, 1825 • Ecologia: specie igrofila, normalmente in zone paludose di • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). pianura. • Val Camonica: Passo Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Prestine, Campolaro m 1500 Diachromus germanus (Linné, 1758) * (DPe). • Corotipo: Turanico-Europeo-Mediterraneo (TEM). • Distribuzione: Italia settentrionale, centrale e Altipiano del • Val Camonica: Breno, Calamèt m 290 (DPe); Capo di Ponte, Matese. Ponte San Rocco m 365 (DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio • SOIUSA: AD; AR. m 190 (DPe); Darfo B.T., fiume Oglio m 230 (DPe); Darfo B.T., • Ecologia: in luoghi umidi di pianura e nelle zone montuose. Attola fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Monticolo roc- Ophonus (Ophonus) sabulicola columbinus (Germar, 1817) * colo m 290 (DPe); Edolo, ciclabile fiume Oglio m 660 (DPe); • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE). Pian Camuno, m 200 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gra- • Valle Camonica: Darfo B., Angone m 225 (DPe). tacasolo m 195 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe). • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Distribuzione: in tutta l’Italia salvo la catena alpina e le isole. • SOIUSA: PBG. • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. • Ecologia: specie xeroterma su terreni asciutti e sabbiosi, pra- • Ecologia: specie mesoigra e macroterma, localizzata nei siti ticolo eurizonale si riscontra prevalentemente di pianura. umidi, alla base degli alberi in formazioni aperte e lungo i • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. corsi d’acqua. Specie probabilmente granivora. Ophonus (Ophonus) stictus Stephens, 1828 * • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE). Acupalpus (Acupalpus) flavicollis( Sturm, 1825) • Val Camonica: Darfo B., fiume Oglio m 230 (DPe); Esine, • Corografia: Europeo (EUR). Sacca fiume Oglio m 230 (DPe); Esine, Toroselle fiume • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Capo Oglio m 225 (DPe). di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Costa Volpino, foce • Distribuzione: Italia settentrionale e Toscana. fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); • SOIUSA: PBG; PBS. Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 230 (DPe); Pisogne, • Ecologia: taxaon di luoghi asciutti e soleggiati in terreni cal- torrente Trobiolo m 260 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1100 carei e nelle regioni montane. (DPe); Sonico, torbiera Della Palù m 650 (DPe); Villa di Ti- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. rano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). Ophonus (Esperophonus) azureus Fabricius, 1775 • Distribuzione: Italia continentale e peninsulare. • Corotipo: Centoasiatico-Europeo-Mediterraneo (CEM). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 • Ecologia: specie igrofila, mesofila relitta, ripicola e di zone (DPe); Darfo B.T., Bunote di Angone m 360 (DPe); Darfo umide; secondo Pe s a r i n i & Mo n z i n i (2011) frequenta i bo- B.T., Angone Guasch m 260 (DPe); Darfo B.T., Prat de Là schi acquitrinosi di pianura. di Angone m 675 (PDe); Esine, Toroselle fiume Oglio m 225 Acupalpus (Acupalpus) maculatus (Schaum, 1860) * (DPe); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Corografia: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); • SOIUSA: AR; PBG; PBS. Costa Volpino, Pizzo foce fiume Oglio m 190 (DPe). • Ecologia: specie fitofaga, xeroterma e termofila di prati magri. • Distribuzione: Italia, salvo la catena alpina, e nelle isole. Ophonus (Ophonus) diffinis( Dejean, 1829) • SOIUSA: PBG; PBS. • Corotipo: Europeo (EUR). • Ecologia: elemento alofilo di terreni umidi e paludosi. • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965) dato come Har- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. palus diffinis( De j e a n , 1829). Ophonus (Metophonus) puncticeps Stephens, 1828 * • Distribuzione: in tutta Italia isole escluse. • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE). • SOIUSA: PBG. • Val Camonica: Darfo B.T., fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo • Ecologia: specie xeroterma tendenzialmente termofila, di B.T.,fiume Oglio m 230 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio pianura e submontana. m 225 (DPe); Ossimo, stagno di Cerreto m 620 (DPe); Soni- Cryptophonus tenebrosus Dejean, 1829 * co, Crist m 640 (DPe). • Corotipo: W-Paleartico (WPA). • Distribuzione: Italia continentale e isole. • Val Camonica: Berzo Inferiore, torrente Grigna m 340 M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 47

(DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Co- • Distribuzione: Italia settentrionale. sta Volpino, Piano m 200 (DPe); Darfo B.T., Angone m 230 • SOIUSA: PBG. (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo • Ecologia: specie termofila. B.T., Bunote di Angone m 350 (DPe); Esine, Toroselle fiume • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Oglio m 225 (DPe); Sonico, Crist m 640 (DPe). Harpalus (Harpalus) anxius (Duftschmid, 1812) * • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Corografia: Paleartico (PAL). • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Val Camonica: Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 230 • Ecologia: specie xerofila di formazioni aperte di tipo steppico. (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Distribuzione: Italia continentale e Sardegna. Pseudoophonus (Pseudoophonus) griseus (Panzer, 1796) • SOIUSA: PBG. • Corotipo: Paleartico (PAL). • Ecologia: specie xeroterma di zone steppiche o di ambienti • Val Camonica: Darfo B.T., Erbanno m 260 (DPe); Darfo aperti. B.T., Angone Croce di Bunote m 310 (DPe); Darfo B.T., An- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. gone Bunote m 320 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio m Harpalus (Harpalus) atratus Latreille, 1804 225 (DPe); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, • Corotipo: Europeo (EUR). Nistoi m 187 (DPe); Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: Capo di Ponte (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa • Distribuzione: tutta Italia e isole. Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo B.T., Angone m 260 • SOIUSA: AR; PBG; PBS. (DPe); Darfo B.T., Bunote di Angone m 360 (DPe); Malon- • Ecologia: specie xeroterma di formazioni aperte di tipo steppico. no, confluenza torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Pseudoophonus (Pseudoophonus) rufipes( De Geer, 1774) Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, Val Pa- • Corotipo: Paleartico (PAL) lot m 1045 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (GBr); Vezza • Val Camonica: Costa Volpino, località Bersaglio m 195 d’Oglio, Val Grande m 1200-1300 (DPe); Vione (MGr). (DPE); Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). Angone Guasch m 260 (DPe); Darfo B.T., pioppeto fiume • Distribuzione: gran parte dell’Europa. In Italia è presente in Oglio m 230 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 tutte le regioni. (DPe); Paspardo, versante sud Cima Barbignaga m 1890 • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. (DPe); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Le- • Ecologia: specie localmente comune nei boschi mesofili di gno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). pianura e di montagna, è una delle poche specie del genere • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, a non avere ali funzionali. Specie propria di terreni caratte- malga Campelli di sotto m 1610 (DPe). rizzati da una marcata xericità dovuta alla scarsa capacità di • Distribuzione: Italia e isole. ritenuta idrica del substrato e alla profondità della falda. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Harpalus (Harpalus) dimidiatus (P. Rossi, 1790) * • Ecologia: elemento euriecio, mesotermo, mesoigro e xero- • Corografia: Europeo (EUR). termico di formazioni aperte di tipo steppico. • Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo Pseudoophonus (Platus) calceatus (Duftschmid, 1812) * B.T., Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., Angone Croce di Bunote • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). m 310 (DPe); Pisogne, Malga Foppella m 1450 (DPe). • Valle Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); • Distribuzione: Italia isole comprese. Darfo B.T., fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Angone • SOIUSA: PBG; PBS. Guasch m 260 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr). • Ecologia: specie praticola, steppica, termofila e xerotermo- • Distribuzione: Italia settentrionale e Toscana. fila; si rinviene dal piano basale a quello montano, sovente • SOIUSA: PBG; PBS. nei campi coltivati. • Ecologia: specie xerofila, fitofaga o fitozoofaga. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Harpalus (Harpalus) distinguendus (Duftschmid, 1812) * Harpalus (Harpalus) affinis( Schrank, 1781) • Corografia: Paleartico (PAL). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: Corteno Golgi, Segheria Bianchi (GBr); Co- • Val Camonica: Capo di Ponte, Ponte San Rocco m 365 sta Volpino, foce fiume Oglio m 195 (DPe); Darfo B.T., An- (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 e 260 (DPe); Darfo B.T., gone m 225 (DPe); Darfo B.T., Angone croce di Bunote m Angone fiume Oglio m 220 (DPe); Edolo, Plas pì m 680 310 (DPe); Edolo, Plas pì (GBr); Pian Camuno, foce torren- (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pa- te Gratacasolo m 195 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume spardo, versante sud Cima Barbignaga m 890 (DPe); Passo Oglio m 225 (DPE). dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian Camuno, foce torrente • Distribuzione: in tutta Italia isole maggiori comprese. Gratacasolo m 195 (DPe); Pisogne, Val Palot (MAg); Ponte • SOIUSA: AO; AR; PBG; PBS. di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Ecologia: specie di formazioni aperte di tipo steppico. • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe). Harpalus (Harpalus) flavicornisDejean , 1829 * • Distribuzione: Italia continentale. • Corologia: S-Europeo (SEU). • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Val Camonica: Braone (MGr); Costa Volpino, foce fiume • Ecologia: elemento xerofilo e termofilo, praticolo eurizonale; Oglio m 190 (DPe). zoospermofago. • Distribuzione: Italia continentale. Harpalus (Harpalus) albanicus Reitter, 1900 * • SOIUSA: AD; PBG. • Corografia: Centroeuropeo (CEU). • Ecologia: elemento steppico del piano basale e montano. • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. 48 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Harpalus (Harpalus) honestus (Duftschmid, 1812) Harpalus (Harpalus) modestus Dejean, 1829 * • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: Cogno (Magistretti, 1965); Darfo B.T., An- • Val Camonica: Esine, Toroselle fiume Oglio m 225 (DPe); gone m 225 (DPe); Edolo, fiume Ogliolo m 660 (DPe); Edo- Pian Camuno, m 200 (DPe). lo, Plas Pi (MGr); Edolo, Tisa m 750 (DPe); Malonno, fiume • Distribuzione: Italia centrosettentrionale. Oglio m 500 (DPe); Passo del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); • SOIUSA: PBS. Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Ecologia: specie xero-termofila, di formazioni steppiche o di • Val di Scalve: Schilpario (Ma g i s t r e t t i , 1965). ambienti aperti. • Distribuzione: tutta Italia e Sardegna, dubbio per la Sici- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. lia. Harpalus (Harpalus) oblitus (Dejean, 1829) * • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Corografia: Turanico-Europeo-Mediterraneo (TEM). • Ecologia: specie xerofila a fenologia tardiva e prolungata, • Val Camonica: Pisogne, Gale m 1450 (DPe). propria di terreni caratterizzati da una marcata xericità do- • Distribuzione: Italia continentale e isole. vuta alla scarsa capacità di ritenuta idrica del substrato e • SOIUSA: PBS. alla profondità della falda. • Ecologia: specie termofila e alofila, che si rinvienein terreni Harpalus (Harpalus) laevipes Zetterstedt, 1828 ** argillosi umidi, poco frequente nella Pianura Padana. • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val Camonica: Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Harpalus (Harpalus) pumilus (Sturm, 1818) * Vezza d’Oglio, Alber m 1570 (DPe); Vione, baite Saline di • Corografia: Paleartico (PAL). Canè m 1630 (DPe). • Val Camonica: Breno, Spinera m 290 (DPe); Darfo B.T., An- • Val di Scalve: Schilpario, i Fondi m 1180 (DPe); Schilpario, gone m 225 (DPe); Darfo B.T., Monticolo sud m 370 (DPe); strada per i Fondi m 1180 (DPe). Darfo B.T., Monticolo m 390 (DPe); Darfo B.T., Erbanno • Distribuzione: Europa centro-settentrionale, Caucaso, Si- m 310 (DPe); Darfo B.T., Angone, Prat de Là m 675 (DPe); beria fino all’estremo orientale. In Italia è presente lungo Piancogno, Piamborno fiume Oglio m 225 (DPe). l’arco alpino e nell’Appennino centro-settentrionale. • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. • SOIUSA: AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AD; PBG. • Ecologia: specie localmente comune in ambienti erbosi e • Ecologia: taxon steppico, eurizonale, mesofilo. asciutti montani fino a circa i 2000 m. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Harpalus (Harpalus) rubripes (Duftschmid, 1812) Harpalus (Harpalus) latus (Linné, 1758) * • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Breno, Spinera • Val Camonica: Borno, dintorni San Fiorino m 1000 (DPe); m 290 (DPe); Corteno Golgi, val Duala m 925 (DPe); Co- Pisogne, Gale m 1450 (DPe); Pisogne, versante Nord Dosso sta Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Costa Volpino, Pedalta m 1750 (DPe). Pizzo foce fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T, Angone m • Distribuzione: Alpi. 225 (DPe); Darfo B.T., sentiero Erbanno-San Valentino m • SOIUSA: PBG; PBS. 550 (DPe); Edolo, Baita Mola m 1800 (GBr); Edolo, Plas pì • Ecologia: specie montana. (GBr); M. Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Niardo (Ma g i s t r e t - • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. t i , 1965); Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte Harpalus (Harpalus) luteicornis (Duftschmid, 1812) * di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Rogno, fiume Oglio m 200 • Corotipo: Europeo (EUR). (DPe); Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Temù, Leca- • Val Camonica: Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Edolo, nù (MGr); Vione, Premia m 1490 (MGr). fiume Ogliolo m 660 (DPe); Esine, Toroselle fiume Oglio m • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). 225 (DPe); Malonno, fiume Oglio m 500 (DPe); Temù, foce • Distribuzione: Italia e isole maggiori. torrente Avio m 1.115 (DPe); Vione (MGr); Vione, Coste • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. fiume Oglio (MGr). • Ecologia: specie euriecia, mesoterma, mesofila, praticola • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. e steppica, propria di terreni caratterizzati da una marcata • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. xericità dovuta alla scarsa capacità di ritenuta idrica del sub- • Ecologia: specie igrofila e mesoterma, praticola eurizonale, strato e alla profondità della falda, eurizonale e euritropo. sublapidicola. Harpalus (Harpalus) serripes (Quensel in Schönherr, 1806) • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: Paleartico (PAL). Harpalus (Harpalus) marginellus Dejean, 1829 * • Val Camonica: Breno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., An- • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). gone fiume Oglio m 225 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio • Val Camonica: Artogne, versante W Monte Muffetto m m 200 (DPe). 1750 (DPe); Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo • Distribuzione: Italia isole maggiori comprese. B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Pisogne, Colle di • SOIUSA: AD; PBG; PBS. San Zeno m 1440 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1045 (DPe). • Ecologia: elemento di formazioni steppiche dal piano basale • Distribuzione: Alpi e Appennino Ligure. a quello montano, su suoli aridi. • SOIUSA: PBG; PBS. Harpalus solitaris (Dejean, 1829) • Ecologia: specie montana di formazioni aperte steppiche. • Corotipo: Oloartico (OLA). Secondo Pe s a r i n i & Mo n z i n i (2011) la specie si rinviene • Val Camonica: Breno, Bazena m 1800 (DPe); Monno, ver- anche in ambienti antropici. sante NE Monte Resverde m 2200 (DPe); M. Frerone (Ma- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. g i s t r e t t i , 1965); Paspardo, versante sud cima Barbignaga M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 49

m 2300 (DPe); Vezza d’Oglio, media Val Bighera m 2100 Schilpario, malga Campelli di sotto m 1630 (DPe); Vilmino- (DPe). re di Scalve, lago di Varro m 2240 (DPe). • Valle di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione: in Italia è presente lungo l’arco alpino. • Distribuzione: Alpi e Appennino settentrionale. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • SOIUSA: AD; AO; AR. • Ecologia: localmente comune nelle radure boschive e nei • Ecologia: taxon xerofilo e microtermo. pascoli subalpini, dove si rinviene nascosta sotto le pietre Harpalus (Harpalus) subcylindricus Dejean, 1829 * soprattutto in prossimità dei nevai e negli sfasciumi umidi. • Corografia: S-Europeo (SEU). Lo sviluppo della specie è biennale, con riproduzione pri- • Val Camonica: Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); maverile. Darfo B.T., Angone m 225 e 260 (DPe); Edolo, ciclabile fiu- Stenolophus (stenolophus) mixtus (Herbst, 1784) * me Oglio m 660 (DPe); Pisogne, Nistoi m 187 (DPe). • Corotipo: Paleartico (PAL). • Distribuzione: Italia continentale. • Val Camonica: Pisogne, Nistoi m 187 (DPe). • SOIUSA: AR; PBG; PBS. • Distribuzione: è citata di tutt’Italia, a parte la catena alpina, • Ecologia: elemento mesofilo. e di Sicilia. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: PBS. Harpalus (Harpalus) tardus (Panzer, 1797) • Ecologia: specie microttera, igrofila, si riscontra sulle spon- • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). de degli stagni, nei cariceti, nei fragmiteti e talora nei detriti • Val Camonica: Breno, Spinera m 290 (DPe); Darfo B.T., alluvionali. Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., Angone Croce di Buno- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. te m 340 (DPe); Darfo B.T., Erbanno m 310 (DPe); Monno, Stenolophus (Stenolophus) teutonus (Schrank, 1781) * Cemmo m 1250 (DPe); Piancogno, Piamborno fiume Oglio • Corotipo: Turanico-Europeo-Maditerraeo (TEM). m 225 (DPE); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Capo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1150- di Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume 1300 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Acqua Calda (DPe); Oglio m 345 (DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio m 190 Vezza d’Oglio, Alber (DPe). (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva • Distribuzione: Europa ad eccezione delle regioni più setten- fiume Oglio m 225 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m trionali, Asia minore, Caucaso e Siberia. In Italia in tutte le 500 (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Pian camuno, regioni. foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Rogno, fiume Oglio m • SOIUSA: AD; AR; PBG; PBS. 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe). • Ecologia: specie localmente comune in ambienti erbosi • Distribuzione: in tutta Italia e isole. asciutti, principalmente con suolo sabbioso, sia in pianura • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. che in montagna; elemento steppico, mesotermo; euriecio, • Ecologia: specie igrofila, mesoterma e eurizonale sia ripicola e mesoigro. che delle zone umide forestali. Parophonus (Parophonus) maculicornis (Duftscmid, 1812) * • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corotipo: S-Europeo (SEU). Egadroma marginatum (Dejean, 1829) * • Val Camonica: Costa Volpino, località Bersaglio m 195 • Corotipo: W-Paleartico (WPA). (DPE); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., Ango- • Val Camonica: Pisogne, Nistoi m 187 (DPe; MGr). ne fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Angone Croce di • Distribuzione: tutta l’Italia isole comprese. Bunote m 320 (DPe); Darfo B.T., Prat de Là di San Valentino • SOIUSA: PBS. m 675 (DPe); Pisogne, Gratacasolo m 195 (DPe); Pisogne, • Ecologia: specie ripicola e paludicola. Nistoi m 187 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Valle Camonica. • Distribuzione: tutta Italia e isole. Bradycellus (Bradycellus) verbasci (Duftschmid, 1812) *** • SOIUSA: PBG; PBS. • Corotipo: Turanico-Europeo (TUE). • Ecologia: specie xeroterma. • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 195 (DPe); Darfo • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. B.T., Angone m 230 (DPe). Trichotichnus (Trichotichnus) laevicollis (Duftschmid, 1812) • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). • Corotipo: Centroeuropeo (CEU). • Distribuzione: tutta Italia e isole. • Val Camonica: Borno, Conca di Moren (DPe); Ceto, Case • SOIUSA: PBG; PBS. Val Paghera m 1.250 (DPe); Corteno Golgi, Val Brandet case • Ecologia: specie macrottera, mesoigra e mesofila. Francesconi (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val Frerone (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo Croce Domini (Ma g i - di Scalve. s t r e t t i , 1965); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pian- Bradycellus (Bradycellus) caucasicus (Chaudoir, 1846) * cogno, Piamborno fiume Oglio m 225 (DPE); Pisogne, ver- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). sante Nord Dosso Pedalta m 1750 (DPe); Pisogne, Val Palot • Val Camonica: Artogne, riva torrente Re m 320 (DPe); Arto- (MAg); Pizzo Camino, rifugio Laeng (GAl); Ponte di Legno gne, Valle di Artogne (DPe); Piancamuno, Piana di Pianca- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Prestine, Pian di Campo m 1700 (DPe); muno (DPe); Pisogne, torrente Trobiolo m 220 (DPe); Vione, Temù, foce torrente Avio m 1115 (DPe); Vezza d’Oglio, Case dintorni Canè m 1550 (DPe). Tonale m 1660 (DPe); Vezza d’Oglio, Malga Val Grande m • Distribuzione: Italia nordoccidentale, Abruzzo, Campania, 1785 (DPe); Vezza d’Oglio, Plazo dell’Asino m 2050 (DPe); Calabria. Vione, dintorni bivacco Valzaroten m 2250 (DPe). • SOIUSA: AR; PBS. • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schil- • Ecologia: taxon igrofilo, si rinviene nei luoghi umidi monta- pario (Al l e g r o , 2000); Schilpario, i Fondi m 1250 (DPe); ni e submontani. 50 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Distribuzione: gran parte dell’Europa, nord Africa, Asia mi- Bradycellus (Bradycellus) cfr. csikii (Laczo, 1912) * nore, Caucaso. In Italia è presente con la sottospecie graecus • Corotipo: Centro Europeo (CEU). in tutte le regioni; in Sicilia è presente un’altra sottospecie. • Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo m 390 (DPe); Darfo • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. B.T. Croce Bunote (DPe); Darfo B.T., Prat de Là di San Va- • Ecologia: specie termofila, euritopa ed eurizonale, general- lentino m 675 (DPe). mente brachittera numerosa negli ambienti agrari delle basse • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. La specie è quote dove frequenta margini di campi, prati permanenti e stata, in passato, confusa con Bradycellus harpalinus Se r - pioppeti anche in aree abbastanza degradate. In montagna v i l l e , 1821, probabilmente estraneo alla nosta fauna (Pe s a - è localmente comune soprattutto nei prati a sfalcio. Larva r i n i & Mo n z i n i , 2011). predatrice, imago fitofaga. • SOIUSA: PBG. Calathus (Neocalathus) cinctus Motschulsky, 1850 * • Ecologia: elemento igrofilo si rinviene nei luoghi umidi sia • Corografia: W-Paleartico (WPA). di pianura che di montagna. • Val Camonica: Angolo T., Rodino m 460 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. La presenza • Distribuzione: Italia e isole maggiori e minori. di questa specie, per quanto probabile, rimane incerta: sono • SOIUSA: PBG. stati infatti ritrovati unicamente individui isolati di sesso • Ecologia: taxon euriecio e eurizonale, di formazioni steppi- femminile, che non hanno permesso una determinazione che, aperte e termofile anche antropizzate. specifica certa. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Dolichus halensis (Schaller, 1783) * Calathus (Neocalathus) erratus (C.R. Sahlberg, 1827) • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Breno (GBr); Darfo B.T., Angone m 225 • Val Camonica: Breno, Calamèt m 290 (DPe); Breno, riva fiu- (DPe); Costa Volpino, Parco foce fiume Oglio m 195 (DPe). me Oglio m 290 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. Darfo B.T., Corna riva fiume Oglio m 210 (DPe); Costa Vol- • SOIUSA: AD; PBG. pino, foce fiume Oglio m 190 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , • Ecologia: elemento steppico o di ambienti aperti, ma anche 1965). silvicolo. • Distribuzione: Italia continentale. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: AD; PBG; PBS. Synuchus vivalis (Illiger, 1798) * • Ecologia: specie euriecia propria di terreni caratterizzati da • Corotipo: Asiatico-Europeo (ASE). una marcata xericità dovuta alla scarsa capacità di ritenuta • Valle Camonica: Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Esine, idrica del substrato e alla profondità della falda. Toroselle fiume Oglio m 230 (DPe); Piancogno, Piamborno Calathus (Neocalathus) melanocephalus (Linné, 1758) fiume Oglio m 225 (DPE); Pisogne, Val Palot (MAg); Vezza • Corotipo: Paleartico (PAL). d’Oglio, Alber m 1600 (DPe); Vione (MGr). • Val Camonica: Cevo, Piz Olda m 2510 (DPe); Cividate Ca- • Distribuzione: gran parte dell’Europa, Asia minore, Siberia. muno, Boleno m 270 (DPe); Costa Volpino, fiume Oglio m In Italia è presente in tutte le regioni tranne che in Sardegna. 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); • SOIUSA: AR; PBG; PBS. Darfo B.T., Corna riva Oglio m 210 (DPe); M. Frerone (Ma- • Ecologia: specie tendenzialmente eliofila, che si rinviene g i s t r e t t i , 1965); Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pas- dalle basse quote fino a oltre i 2000 m generalmente in am- so del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piancogno Annunciata 4 bienti aperti o in boschi radi. venti m 830 (DPe); Pisogne, Malga Foppella m 1450 (DPe); • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Sonico, Palù m 650 (DPe); Vezza d’Oglio, Alber m 1.570 Platyderus (Platyderus) rufus transalpinus Breit, 1914 * (DPe); Vezza d’Oglio, casine di Val Bighera m 2000 (DPe); • Corografia: Europeo (EUR). Vezza d’Oglio, Caret m 1710 (DPe); Vezza d’Oglio, Malga • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 220 Val Grande m 1785 (DPe); Vezza d’Oglio, Plazo dell’Asino (DPe); Darfo B.T., Monticolo m 380 (DPe); Piancogno, Put m 2050 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande Malga Val Grande del Daen m 510 (DPe). m 1790 (MGr). • Distribuzione: questa sottospecie si rinviene in Italia sull’ar- • Val di Scalve: Passo Campelli (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpa- co alpino e con stazioni isolate e relitte nell’Appennino tosco- rio, lago dei Campelli m 1680 (DPe). romagnolo (Ma g i s t r e t t i , 1965; Vi gn a Ta g l i a n t i i , 1994). • Distribuzione: Europa, ad eccezione delle regioni meridio- • SOIUSA: PBG. nali e sud-occidentali, Caucaso, Siberia centro-occidentale. • Ecologia: specie brachittera, termofila e praticola di pianura In Italia è presente nella regione alpina e lungo l’Appennino. e delle zone montuose. Secondo Vi gn a Ta g l i a n t i (2009) è un relitto di origine set- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. tentrionale. Calathus (Calathus) fuscipes graecus Dejean, 1831 • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Ecologia: specie pteripolimorfa, mesoigrofila e mesoterma; • Dati (DPe); Edolo, baita Pila m 750 (DPe); Malonno, piana elemento steppico del piano montano, generalmente comune riva fiume Oglio m 500 (DPe); Passo Croce Domini (Ma g i - negli ambienti umidi montani, dove frequenta boschi, radure s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1968); Pisogne e pascoli fino a circa i 2000 m di quota. Si rinviene local- (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno (Ma g i s t r e t t i , 1965); mente comune anche a basse quote in ogni tipo di ambiente Saviore dell’Adamello, malga Licino m 1470 (DPe); Vezza umido, incluse le rive dei fiumi. d’Oglio, Alber m 1570 (DPe); Vezza d’Oglio, Malga Val Calathus (Neocalathus) micropterus (Duftschmid, 1812) Grande m 1785 (DPe). Corotipo: Oloartico (OLA). • Valle di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Val Camonica: Incudine, m 900 (GBr); M. Colombine M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 51

(Ma g i s t r e t t i , 1965); Sonico, Pescal m 1100 (DPe); Vezza Laemostenes (Antisphorus) reissii boldorii (Dodero, 1924) * d’Oglio, Alber m 1500 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, • Corotipo: specie endemica bresciana con areale Centro-S- Caret (DPe); Vezza d’Oglio, Vezza d’Oglio, Plazo dell’Asino Alpino (ALPC). m 2050 (DPe) Sonico, Pont del Guat m 1500 (MAg); Vione, • Val Camonica: Pisogne, Miniera Gottardo (DPe; MGr); Pi- laghi di Pietra Rossa m 2580 (DPe). sogne, Miniera Fura m 980 (DPe); Pisogne, media Val Palot • Val di Scalve: Passo del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965). m 1100 (DPe). • Distribuzione: Europa, nelle regioni circumpolari e monta- • Distribuzione: territori fra il basso corso del fiume Chiese e ne, ad eccezione delle regioni meridionali e sud-occidentali, il fiume Oglio C( a s a l e , 1988). Caucaso, Siberia centro-occidentale, Nord America. In Italia • SOIUSA: PBS. è presente sulle Alpi. • Ecologia: specie eucavernicola e microclasifila in MSS. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: specie brachittera tipica della taiga delle regioni Laemostenes (Antisphodrus) reissi reissi Ganglbauer, 1911 settentrionali; si rinviene in Italia in formazioni foresta- • Corotipo: specie endemica italiana con areale ristretto Cen- li della fascia subalpina e montana (Br a n d m a y r & Ze t t o tro-S-Alpino (ALPC). Br a n d m a y r , 1988) e nei pascoli fino a circa i 2500 m di quo- • Val Camonica: Berzo Demo, Demo, Forno d’Allione, Luera ta. In Val Grande la specie è abbastanza comune nei lariceti dei Morcc de Demo n° 107 Lo (Bl e s i o , 1965); Berzo Demo, aperti, nei pascoli e negli sfasciumi. Luera dell’Angel m 460 (DPe); Berzo Demo, Luera de l’ele- Laemostenes (Laemostenes) janthinus coeruleus (Dejean, 1828) fante (DPe); Cevo, Androla, Buse de le Strie n° 261 Lo (Bl e - • Corotipo: specie ad areale ristretto S-Alpino (ALPS). s i o , 1965); Pisogne, Dossello Bus del Seradì (Gr o t t o l o & • Val Camonica: Borno, Monte Altissimo m 1670 (DPe); Breno, Va i l a t i , 1972). Bazena m 1800 (DPe; MAg); Ceto, Valle Monoccola (GBr); • Distribuzione: fra il Carso Bresciano ad Ovest e l’Adige ad Paspardo, baite Saline m 1400 (DPe); Paspardo, versante sud Est (Ca s a l e , 1988). Cima Barbignaga m 1890 (DPe); Passo Croce Domini (Ma- • SOIUSA: AD; PBS. g i s t r e t t i , 1965); Saviore dell’Adamello, Fabrezza m 1500 • Ecologia: specie eucavernicola e microclasifila in MSS. (DPe); Saviore dell’Adamello, strada per malga Lincino m Agonum (Agonum) antennarium (Duftschmidt, 1812) * 1470 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Bighera m 2100 (DPe). • Corografia: Europeo (EUR). • Val di Scalve: Colere, dintorni Passo Presolana m 1.300 • Val Camonica: Borno, Lago di Lova m 1300 (DPe). (DPe); M. Scanapà (Al l e g r o , 2000); Passo del Vivione (Ma- • Distribuzione: Alpi e appennino emiliano. g i s t r e t t i , 1965). • SOIUSA: PBG. • Distribuzione: dalle Alpi Marittime alle Alpi Giulie (Ma g i - • Ecologia: specie igrofila montana. s t r e t t i , 1965). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Agonum (Agonum) müelleri müelleri (Herbst, 1784) * • Ecologia: specie normalmente a comportamento orofilo e • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE); Oloartico (OLA). sublapidicolo, ma in alcuni casi apparentemente termofilo e • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 2000 (DPe; MGr); talora xerofilo C( a s a l e , 1988). Breno, Calamèt fiume Oglio (DPe; MGr); Borno, lago Lova Laemostenes (Actenipus) macropus (Chaudoir, 1861) m 1300 (DPe); Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Darfo B.T., • Corotipo: specie endemica italiana al areale ristretto Centro- Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Pian Camuno, fiume S-Alpino (ALPC). Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 • Val Camonica: Borno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, (MGr); Vezza d’Oglio, Val Grande, Caret (DPe). Val Supine m 750 (DPe). • Val di Scalve: Schilpario, M. Campione (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Distribuzione specifica: fra la Valle Camonica e il lago di • Distribuzione: Europa eccetto l’estremo nord, Siberia occi- Como. dentale, introdotta in Nord America. In Italia è presente con • SOIUSA: PBG. la sottospecie tipica nelle regioni peninsulari e con altra sot- • Ecologia: specie microtermofila e silvicola non troglofila e tospecie sulle due isole maggiori e al sud. non spiccatamente orofila C( a s a l e , 1988). • SOIUSA: AO; AR; PBG; PBS. Laemostenes (Antisphodrus) insubricus Ganglbauer, 1903 *** • Ecologia: specie igrofila, mesoterma, ripicola ed eurizonale, • Corotipo: specie endemica ad areale ristretto Centro-S-Al- localmente comune alle basse quote negli ambienti agrari e pino (ALPC), sulle rive dei fiumi, si rinviene anche in montagna sempre in • Val Camonica: Angolo, dintorni Monte Scanapà m 1560 ambienti aperti. (DPe); Rogno, miniere sotto Càmorelli m 1210 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val di Scalve: Colere, galleria artificiale salendo a Cima Gul- Agonum (Punctagonum) sexpunctatum (Linné, 1758) ter m 1450 (DPe; MGr); Colere, Conca del lago di Polzone • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). m 1840 (DPe); Colere, dintorni Capanne del Dezzo m 740 • Val Camonica: Borno, lago Lova m 1300 (DPe); Capo di (DPe); Colere, miniere c/o Rifugio Albani (DPe); Vilminore, Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Corteno Golgi, Val miniera sopra Baita Boà m 1550 (DPe). Duala m 925 (DPe); Edolo, lago d’Aviolo m 1940 (DPe); • Distribuzione: dal lago di Como al fiume Oglio C ( a s a l e , Passo dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Piancogno, Piambor- 1988). no fiume Oglio m 230 (PDe); Pisogne, Colle di San Zeno • SOIUSA: PBG. m 1430 (LBo); Pisogne, Colle di S. Zeno, Foppa bassa m • Ecologia: specie eucavernicola, eualpina e di ambiente ipo- 1500 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1045 (DPe; MAg); Ponte geo (MSS). di Legno Val delle Messi m 1650 (DPe); Prestine, Campola- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val ro m 1500 (DPe); Saviore dell’Adamello, malga Lincino m di Scalve. 1620 (DPe); Saviore dell’Adamello, rifugio Lissone m 2005 52 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

(DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe); Temù, foce tor- Agonum (Europhilus) micans (Nicolai, 1822) * rente Avio m 1115 (DPe); Vezza d’Oglio, torrente Grande m • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Caret m 1720 (DPe); • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande, Malga Caret (DPe); Villa di Ti- Artogne, fiume Oglio m 195 (DPe); Rogno, fiume Oglio m rano (SO), torbiere Val di Gembro m 1350 (DPe); Villa di 200 (DPe); Costa Volpino, foce fiume Oglio (DPe). Tirano (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011); Vione, • Distribuzione: Italia settentrionale. Val di Canè m 1900 (DPe). • SOIUSA: PBG; PBS. • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); Pas- • Ecologia: specie igrofila ripicola di boschi ripariali o su ter- so del Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Malga Voia m reni paludosi. 1560 (DPe); Schilpario, Ronco riva torrente Vò m 1070 (DPe); • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Vilminore di Scalve, Diga del Gleno m 1534 (MAg). Anchomenus (Anchomenus) dorsalis (Pontoppidan, 1763) * • Distribuzione: gran parte dell’Europa e della Siberia. In Ita- • Corotipo: Paleartico (PAL). lia è presente lungo l’arco alpino e nell’Appennino. • Val Vamonica: Borno, Navertino m 1060 (DPe); Capo di • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. Ponte, Ponte San Rocco m 365 (DPe); Darfo B.T., Angone m • Ecologia: specie euriecia, generalmente comune negli am- 260 (DPe); Edolo, Plas pi (GBr); Ossimo, Ossimo inferiore bienti umidi e aperti montani, si può rinvenire anche a bas- m 750 (DPe). se quote sulle rive dei fiumi e nei prati. Elemento igrofilo e • Distribuzione: Italia e isole. mesotermo. • SOIUSA: AD; AR; PBG. Agonum (Melanagonum) viduum (Panzer, 1796) *** • Ecologia: specie euritropa ed eurizonale, di formazioni step- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). piche e ripariali. • Val Camonica: Borno, Lago di Lova m 1300 (DPe);Costa • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Darfo B.T., Angone fiu- Anchomenus (Anchodemus) cyaneus Dejean, 1828 me Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m • Corografia: W-Europeo (WEU). 225 (DPe); Malonno, piana riva Oglio m 500 (DPe); Pian Ca- • Val Camonica: Breno, Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe; muno, confluenza torrente Gratacasolo-fiume Oglio m 195 MGr); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Darfo B.T., (DPe); Pian Camuno, fiume Oglio (MGr); Piancogno, fiume Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Darfo B.T., Montecchio Oglio m 230 (DPe); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo riva fiume Oglio m 225 (DPe); Edolo, ponte Trivia m 680 m 195 (DPe); Ponte di Legno, Passo Tonale m 1750 (DPe); (GBr); Malonno, confluenza torrente Allione-fiume Oglio m Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 470 (DPe); Malonno, piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); 610 (DPe); Vione, imbocco Val Canè m 1750 (DPe). Saviore dell’Adamello, riva torrente Poia m 1350 (DPe); Vez- • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); za d’Oglio (Ma g i s t r e t t i , 1965). Schilpario, lago dei Campelli m 1675 (DPe). • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe; • Distribuzione: Nord Italia. MAg); Dezzo (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario, Ronco riva • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. torrente Vò m 1070 (DPe). • Ecologia: elemento macrottero, igrofilo, mesofilo e ripicolo; • Distribuzione: specie diffusa in Italia sulle Alpi e al Sud fino spece euriipsa montana e submontana. all’Appennino tosco-romagnolo. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la Val • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. di Scalve. • Ecologia: entità igrofila-ripicola. Agonum (Melanagonum) emarginatum (Gyllenhal, 1827) = Platynus depressus (Dejean & Bois Duval, 1830) afrum (Duftschmid, 1812) * • Corografia: endemita ad areale ristretto Alpino-Occidentale • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). (ALPW). • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 195 (DPe); Angone • Val di Scalve: Pizzo Camino (Ma g i s t r e t t i , 1968). fiume Oglio m 225 (DPe); Costa Volpino, località Bersaglio • Distribuzione: Alpi Pennine, Alpi Lepontine. m 195 (DPE); Costa Volpino, fiume Oglio m 190 (DPe); Dar- • Ecologia: specie eualipna e montana, si rinviene ai margini fo B.T., Angone fiume Oglio m 220 (DPe). delle nevi e lungo i rivoli dell’acqua di fusione, dove preda • Distribuzione: Europa. Italia Centrosettentrionale. piccoli artropodi (Al l e g r o & Bi s i o , 2007). • SOIUSA: PBG; PBS. • Note: nonostante la segnalazione di Ma g i s t r e t t i (1968) si • Ecologia: igrofilo, mesofilo e ripicolo. dubita fortemente che la specie possa essere presente. Forse • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. da riferire alla specie seguente. Agonum (Europhilus) fuliginosum (Panzer, 1809) Platynus teriolensis K. Daniel & J. Daniel, 1898 ** • Corografia: Sibirico-Europeo (SIE). • Corotipo: endemita ad areale ristretto Centro-S-Alpino • Val di Scalve: Passo del Vivione (Mo n z i n i & Pe s a r i n i , 2011). (ALPC). • SOIUSA: AO. • Val Camonica: Borno, Conca di Moren m 2300 (DPe); Bor- • Distribuzione: Italia settentrionale. no, versante NE Pizzo Camino m 2400 (DPe); Cevo, vallone • Ecologia: elemento igrofilo, luticolo, pedemontano. sotto Pian della Regina m 2300 (DPe); Cimbergo, Conca del Agonum (Europhilus) gracile Sturm, 1824 * Volano m 1600 (DPe); Corteno Golgi, passo del Torsoleto • Corologia: Sibirico-Europeo (SIE). m 2580 (DPe); Esine, versante N Monte Dasdana m 2040 • Val Camonica: Pian Camuno, fiume Oglio (MGr). (DPe); M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); Paisco, dintorni • Distribuzione: Piemonte, Lombardia, Emilia e Abruzzo. rifugio Torsoleto m 2150 (DPe); Pisogne, Val Palot m 1140 • SOIUSA: PBS. (DPe); Sonico, Pian della Regina m 2625 (DPe). • Ecologia: specie igrofila. • Val di Scalve: Colere, Conca del lago di Polzone m 1840 • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. (DPe); Pizzo Presolana, rifugio Albani (GAl); Vilminore di M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 53

Scalve, valle del Gleno m 2300 (DPe). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Distribuzione: dalle Alpi Bergamasche ai M. Lessini. Cymindis (Cymindis) cingulata Dejean, 1825 * • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Corografia: Centroeuropeo (CEU). • Ecologia: elemento eualpino. • Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo Nord m 340 (DPe); • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. Bienno, Giogo della Bala m 2150 (DPe). Limodromus assimilis (Paykull, 1790) • Distribuzione: Italia nord-occidentale, Appennino Tosco- • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). Emiliano. • Val Camonica: Artogne, torrente Re (MGr); Breno, Calamèt • SOIUSA: PBG; PBS. fiume Oglio m 290 (MGr); Capo di Ponte, Ponte San Rocco • Ecologia: elemento montano di formazioni steppiche. m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); Cor- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. teno, Val Brandet m 1300 (MGr); Darfo B.T., Angone fiume Cymindis (Cymindis) humeralis (Geoffroy in Fourcroy, 1785) * Oglio m 220 (DPe); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m • Corotipo: Europeo (EUR). 225 (DPe); Darfo B.T., Monticolo fossato Oioli m 225 (DPe); • Val Camonica: Passo del Tonale (Ma g i s t r e t t i , 1965); Vezza Passo Croce Domini (Ma g i s t r e t t i , 1965); Ponte di Legno, d’Oglio, Alber m 1600-1800 (DPe). strada per il Tonale m 1600 (MGr); Pian Camuno, fiume • Distribuzione: regioni montuose europee. In Italia è presente Oglio (MGr); Piancogno, fiume Oglio m 230 (DPe); Pisogne, sulle Alpi e nell’Appennino centrale. Val Palot m 1045 (DPe); Ponte di Legno, Case di Viso m • SOIUSA: AR. 1750 (MGr); Sellero, Scianica riva fiume Oglio m 375 (DPe); • Ecologia: specie xerofila a fenologia tardiva e prolunga- Vezza d’Oglio Fontanamort m 1170 (DPe); Vezza d’Oglio, ta, macrottera localmente comune lungo i pendii erbosi e torrente Grande m 1250 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande asciutti di montagna, dove si reperisce principalmente na- Caret (DPe); Vezza d’Oglio Val Grande, Malga Caret (DPe); scosta sotto le pietre. Vezza d’Oglio, Val Paghera, S. Giovanni (MGr). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Valle di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe); Cymindis (Tarulus) vaporariorum (Linné, 1758) ** M. Campione (Schilpario) (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo del • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). Vivione (Ma g i s t r e t t i , 1965); Schilpario (Al l e g r o , 2000); • Val Camonica: M. Colombine (Ma g i s t r e t t i , 1965); M. Frero- Schilpario, i Fondi m 1200 (DPe); Vilminore di Scalve, Diga ne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Passo di Gavia (Ma g i s t r e t t i , 1965; del Gleno m 1534 (MAg). MAg); Ponte di Legno, rifugio Bozzi m 2500 (DPe); Prestine, • Distribuzione: gran parte dell’Europa, nord della Spagna, Monte Trabucco m 2200 (DPe); Sonico, Conca del Baitone m parte della Siberia. In Italia è presente in tutte le regioni pe- 2200 (MAg); Vezza d’Oglio, Val Grande, Plazzo dell’asino m ninsulari. Relitto frigofilo di origine settentrionale (Vi gn a 2100-2500 (DPe); Vione, laghi di Pietra Rossa m 2580 (DPe). Ta g l i a n t i , 2009). • Val di Scalve: Vilminore di Scalve, alta Val di Gleno m 2350 • SOIUSA: AD; AO; AR; PBG; PBS. (DPe). • Ecologia: specie igrofila, mesoterma, ripicola, eurizonale ed • Distribuzione: gran parte dell’Europa temperato-fredda e euriecia localmente comune negli ambienti umidi più vari, montana, Siberia e Kamchatka. In Italia è presente sulle Alpi dal piano fino al limite del bosco. e nell’Appennino centrale. Paranchus albipes (Fabricius, 1796) • SOIUSA: AD; AO; AR; PBS. • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Ecologia: specie xerofila a fenologia tardiva e prolungata, • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio m 230 (DPe); Breno, brachittera localmente comune in ambienti asciutti con co- Calamèt fiume Oglio m 290 (DPe); Capo di Ponte, Ponte San pertura erbosa sia continua sia frammentata, in Italia solita- Rocco m 365 (DPe); Ceto, Badetto fiume Oglio m 345 (DPe); mente a quote superiori ai 2000 m, dove si rinviene nascosta Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Costa Volpino, foce fiume Oglio sotto le pietre. m 190 (DPe); Costa Volpino, Val Supine m 750 (DPe); Darfo • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 (DPe); Malonno, con- Syntomus truncatellus (Linnè, 1761) fluenza torrente Allione-fiume Oglio m 470 (DPe); Malonno, • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). piana riva fiume Oglio m 500 (DPe); Pian Camuno, fiume • Val Camonica: Edolo, Edolo, Restone m 1450 (DPe); Passo Oglio (MGr); Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m dell’Aprica (Ma g i s t r e t t i , 1965); Pisogne, colma San Zeno- 195 (DPe); Piancogno, fiume Oglio m 230 (DPe); Piancogno, Colma Maruccolo m 1700 (DPe); Temù, foce torrente Avio dintorni località Luì m 750 (DPe); Pisogne, Val Palot (MAg); m 1115 (DPe); Vezza d’Oglio, Val Grande m 1100 (DPe); Rogno, fiume Oglio m 200 (DPe); Sellero, Scianica riva fiu- Vione, dintorni Canè m 1550 (DPe). me Oglio m 375 (DPe); Sonico, Ponte Dazza m 610 (DPe). • Distribuzione: Italia Settentrionale, Centrale, Campania, Ca- • Distribuzione: in tutta Italia isole maggiori e minori com- labria e Sardegna. prerse. • SOIUSA: AD; AR; PBS. • SOIUSA: AD; AO; PBG; PBS. • Ecologia: specie euriecia brachittera. • Ecologia: specie igrofila, ripicola, euritopa ed eurizonale, ti- Lionychus (Lyonychus) quadrillum (Duftschmid, 1812) ** pica dei solchi perialveali. • Corotipo: Europeo (EUR). Cymindis (Cymindis) axillaris (Fabricius, 1794) * • Val Camonica: Artogne, fiume Oglio (MGr); Borno (Ma g i - • Corografia: W-Paleartico (WPA). s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Attola riva fiume Oglio m 225 • Val Camonica: Darfo B.T., Monticolo m 390 (DPe). (DPe); Darfo B.T., Corna fiume Oglio m 210 (DPe); Esine, • Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. Sacca fiume Oglio m 225 (DPe); Losine, fiume Oglio (MGr); • SOIUSA: PBG Pian Camuno, foce torrente Gratacasolo m 195 (DPe); Soni- • Ecologia: specie di terreni aridi e soleggiati delle zone col- co, Ponte Dazza m 610 (GBr). linari e montuose. • Val di Scalve: Colere, spiaggione del Dezzo m 720 (DPe). 54 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

• Distribuzione: Italia continentale e Sicilia. • SOIUSA: PBG. • SOIUSA: AD; PBG; PBS. • Ecologia: elemento steppico. • Ecologia: specie ripicola, golenale e di vari ambienti allu- • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. vionali. Philorhizus melanocephalus (Dejean, 1825) * • Note: prima segnalazione per la Val di Scalve. • Corotipo: Turanico-Europeo-Mediterraneo (TEM). Apristus europaeus Mateu, 1980 * • Val Camonica: Vione, Canè baite Saline m 1630 (DPe). • Corotipo: Sud-Europeo (SEU). • Diffusione: Italia e isole comprese. • Val Camonica: Costa Volpino, Pizzo foce fiume Oglio m 190 • SOIUSA: AR. (DPe). • Ecologia: specie ripicola, di terreni umidi, sotto detriti vegeta- • Distribuzione: Italia continentale e isole li o alla base di grandi massi interrati, sovente subcorticicola • SOIUSA: PBS. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Ecologia: elemento di ambienti perifluviali. Demetrias (Demetrias) atricapillus (Linné, 1758) * • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Corografia: Europeo-Mediterraneo (EUM). Microlestes minutulus (Goeze, 1777) * • Val Camonica: Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); • Corografia: Oloartico (OLA). Esine, toroselle fiume Oglio m 225 (DPe); Malonno, piana di • Val Camonica: Costa Volpino, Piano m 195 (DPe). Malonno fiume Oglio (DPe). • Distribuzione: Italia settentrionale e centrale. • Distribuzione: in tutta Italia. • SOIUSA: PBS. • SOIUSA: AO; PBG; PBS. • Ecologia: specie steppica o di ambienti aperti. • Ecologia: specie macrottera, igrofila e mesofila. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Paradromius (Manodromius) linearis (Olivier, 1795) * Demetrias (Demetrias) monostigma Samouelle, 1819 * • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Corografia: Asiatico-Europeo (ASE). • Val Camonica: Darfo B.T., Angone m 225 (DPe); Vezza • Val Camonica: Pisogne, Nistoi m 187 (MGr). d’Oglio, Fontanamort m 1170 (DPe). • Distribuzione: Italia settentrionale. • Distribuzione: tutta Italia. • SOIUSA: PBS. • SOIUSA: AR; PBG. • Ecologia: taxon igrofilo e mesofilo, tipico dei fragmiteti (Vi- • Ecologia: elemento mesoigro, macrotermo e macrottero. Si gn a Ta g l i a n t i , 2004). riscontra prevalentemente nei prati. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. cruxminor (Linné, 1758) Dromius agilis (Fabricius, 1787) * • Corotipo: Paleortico (PAL). • Corotipo: Sibirico-Europeo (SIE). • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Corteno Golgi, • Val Camonica: Darfo B.T., Malga Mine m 1315 (DPe); Piso- Segheria Bianchi (GBr); Darfo B.T., Angone m 260 (DPe); gne, colle di San Zeno m 1.434 (DPe). Vezza d’Oglio, Case Tonale m 1660 (DPe). • Distribuzione: specie presente dalle Alpi all’Appennino cen- • Distribuzione: tutta Italia continentale e Sicilia. tro-settentrionale e meridionale. • SOIUSA: AO; AR; PBG. • SOIUSA: PBG; PBS. • Ecologia: specie euriecia. • Ecologia: specie silvicola, relitta, macrottera che svolge l’in- Lebia marginata (Geoffroy in Fourcroy, 1785) tero ciclo biologico sugli alberi. • Corotipo: Europeo-Mediterraneo (EUM). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965). Dromius fenestratus (Fabricius, 1794) *** • Distribuzione: Italia continentale. • Corotipo: Europeo (EUR). • SOIUSA: PBG. • Val Camonica: Borno, Lago di Lova-Pian di Meri m 1.400 • Ecologia: specie attiva nei mesi primaverili, si rinviene su va- (DPe). rie specie arbustive al momento della fioritura, ma anche sotto • Val di Scalve: Schilpario, i Fondi m 1200 (DPe). la corteccia di alberi e arbusti e sotto le pietre. • Distribuzione: Italia settentrionale. Lebia trimaculata (Villers, 1789) • SOIUSA: PBG. • Corotipo: Turanico-Europeo-Mediterraneo (TEM). • Ecologia: specie silvicola e corticicola del piano montano. • Val Camonica: Cogno (Ma g i s t r e t t i , 1965). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica e per la val • Distribuzione: tutta Italia. di Scalve. • SOIUSA: PBG. Dromius quadrimaculatus (Linné, 1758) * • Ecologia: specie termofila montana e submontana, si rinviene • Corotipo: Europeo (EUR). sotto pietre e sotto cortecce, zoofaga a dieta molto specializ- • Val Camonica: Darfo B.T., Brent m 900 (DPe); Paspardo, zata. Deria m 520 (DPe); Piancogno, Lui m 800 (DPe). Lamprias cyanocephalas (Linné, 1758) • Distribuzione: Italia isole comprese. • Corotipo: Paleartico (PAL). • SOIUSA: AD; PBG. • Val Camonica: Borno (Ma g i s t r e t t i , 1965); Darfo B.T., Ango- • Ecologia: specie silvicola che si rinviene sotto le corteccie o ne m 260 (DPe); Pisogne (Ma g i s t r e t t i , 1965); Villa di Tirano al piede degli alberi sia del piano montano che submontano. (SO), Pian di Gembro (Mo n t a gn a et al., 2011). • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. • Distribuzione: gran parte dell’Europa, nord Africa, Asia mi- Philorhizus crucifer confusus Sciaky, 1991 * nore, Siberia e Giappone. In Italia è presente al nord e al cen- • Corotipo: Mediterraneo (MED). tro. • Val Camonica: Borno, Pian di Meri m 1550 (DPe). • SOIUSA: AR; PBG; PBS. • Distribuzione: Italia, regioni settentrionali e adriatiche. • Ecologia: specie euritropa, eurizonale, mesoigrofila e meso- M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 55

terma, localmente comune in ambienti aperti, dove si rinviene ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE attiva in pieno giorno già agli inizi della primavera e dove fre- VALLE VALLE VALLE SCALVE Carabus (Orinocarabus) Galeruca + + + + quenta anche le fronde di arbusti e alberi. È legata a castanopterus tanaceti, un crisomelide galerucino localmente molto comune Carabus (Orinocarabus) linnaei dal piano sino a oltre i 2000 m di quota in ambienti erbosi. + + + + dentata (P. Rossi, 1790) * Carabus (Orinocarabus) sylvestris + - - - • Corografia: Afrotropicale-Paleartico (AFP). Carabus (Oreocarabus) glabratus + + + - • Dati Val Camonica: Costa Volpino, fiume Oglio m 195 latior (DPe); Darfo B.T., Angone fiume Oglio m 225 (DPe); Piso- Carabus (Oreocarabus) hortensis + + - + gne, Nistoi m 187 (DPe). Carabus (Tomocarabus) convexus - + - - • Distribuzione: in tutta l’Italia ad esclusione delle isole e della convexus catena alpina. Carabus (Tomocarabus) convexus + + + + • SOIUSA: PBG; PBS. dilatatus • Ecologia: specie comune negli ambienti umidi spesso sotto Carabus (Chaetocarabus) intricatus + + - - la corteccia di alberi morti; elemento igrofilo ripariale. Re- Carabus (Platycarabus) creutzeri - + + + litto di faune calde isolato dalle glaciazioni in aree marginali kircheri Carabus (Platycarabus) depressus mediterranee (Vi gn a Ta g l i a n t i , 2005a). + + + + depressus • Note: prima segnalazione per la Val Camonica. Carabus (Megodontus) germari + + + + germari Carabus (Procrustes) coriaceus Le specie censite ammontano a 287 (Tab. I), da cui van- + + + - coriaceus no probabilmente eliminate Sinechostictus millerianus, Cychrus angustatus + + + + Ptrerostichus fasciatopunctatus, Platynus depressus e Asaphidion flavipes in quanto, anche se citati da Ma g i - Cychrus attenuatus attenuatus + + + + s t r e t t i (1965; 1968), i primi tre si ritengono sicuramente Cychrus caraboides caraboides - + + + estranei all’area di studio e il terzo è ascrivibile ad Asa- phidium austriacus, che a suo tempo non era ancora stato Cychrus cylindricollis - + - + distinto da A. flavipes; questi quattro taxa non vengono Cychrus italicus + + + + presi in considerazione nelle successive considerazioni ed elaborazioni. Leistus (Leistus) nitidus + + + - Leistus (Pogonophorus) spinibarbis - + + - spinibarbis Nebria (Nebria) brevicollis + + + - Tab. I - Elenco sistematico delle specie rinvenute. Indicazione generica Val Camonica Magistretti (1965); * indicazione meritevole Nebria (Nebria) germari simonyi - + - - di conferma (Magistretti, 1968). Nebria (Nebriola) fontinalis - + - - fontinalis ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE Nebria (Boronebria) rufescens + + - + VALLE VALLE VALLE SCALVE Cicindela (Cicindela) campestris + + + + Nebria (Eunebria) jockischii + - + + campestris Nebria (Eunebria) nigricornis Cicindela (Cicindela) gallica + + - + + - - - nigricornis Cicindela (Cicindela) hybrida + - + + Nebria (Eunebria) picicornis + + + + Oreonebria (Oreonebria) castanea Cicindela (Cicindela) sylvicola + + - + + + - + brunnea Cylindera germanica germanica - + + - Oreonebria (Oreonebria) lombarda - - + + Oreonebria (Oreonebria) soror Brachynus (Brachynus) crepitans - - + - + + - + soror Brachinus (Brachinidius) glabratus - - + - Notiophilus aquaticus + + - +

Omophron limbatum - + + - Notiophilus biguttatus + + + +

Calosoma sycophanta + + + - Notiophilus germinyi - - + - Carabus (Carabus) granulatus - + + - Notiophilus palustris + - + - interstitialis Carabus (Eucarabus) catenulatus * - - - Notiophilus rufipes + + + - catenulatus * Carabus (Eucarabus) italicus - - + - Elaphrus (Neoelaphrus) uliginosus + - + - italicus Carabus (Autocarabus) cancellatus - - + + Elaphrus (Elaphroterus) aureus - + + - emarginatus Carabus (Mesocarabus) + + + + Clivina collaris - + + + problematicus problematicus Carabus (Orinocarabus) - + + - Clivina fossor - + + - adamellicola 56 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

ALTA MEDIA BASSA VAL DI ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE SPECIE VALLE VALLE VALLE SCALVE VALLE VALLE VALLE SCALVE Dyschirioides (Eudyschiurius) Bembidion (Bembidionetolitzkya) - + - - + + + + globosus varicolor Dyschirioides (Dyschiriodes) Bembidion (Bembidionetolitzkya) - - + + + + + + aeneus conforme Dyschirioides (Dyschiriodes) Bembidion (Bembidionetolitzkya) - - + + - + + + abditus fasciolatum Dyschirioides (Dyschiriodes) Bembidion (Bembidionetolitzkya) - - + - + + + + intermedius ascendens Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscus cephalotes - - + - - + + + concoeruleum Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscosoma baldense baldense - - + - + + - + complanatum Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscosoma relictum - - - + + + - + longipes Bembidion (Bembidionetolitzkya) Thalassophilus longicornis - + + + + + + + geniculatum Perileptus (Perileptus) areolatus Bembidion (Bembidionetolitzkya) + + + + + + + + areolatus tibiale Blemus discus discus - - + - Bembidion (Peryphiolus) monticola - + + +

Epaphius secalis secalis - - + - Bembidion (Euperyphus) eques * ? ? ? -

Trechus (Trechus) barii - - + + Bembidion (Euperyphus) fulvipes - - + -

Trechus (Trechus) bergamascus - - + - Bembidion (Euperyphus) testaceum + + + +

Trechus (Trechus) magistrettii - - - + Bembidion (Nepha) genei illigeri + + + -

Trechus (Trechus) obtusus obtusus - + + - Bembidion (Testediolum) rhaeticum - + + +

Trechus (Trechus) quadristriatus - - + - Bembidion (Testediolum) glaciale + + + - Bembidion (Testediolum) Trechus (Trechus) schwienbacheri + + + + + - - - magellense alpicola Bembidion (Ocydromus) decorum Trechus (Trechus) sinuatus - + - - + + + + decorum Trechus (Trechus) tristiculus - + - - Bembidion (Peryphus) femoratum + - - - Boldoriella (Boldoriella) monguzzii - - + - Bembidion (Peryphus) tetracolum + + + + gratiae Boldoriella (Insubrites) binaghii - - - + Bembidion (Peryphus) bualei + + + + binaghii Boldoriella (Insubrites) serianensis - - - + Bembidion (Peryphus) incognitum + + + + serianensis Boldoriella (Insubrites) serianensis - - - + Bembidion (Peryphanes) deletum + + + + rosai Duvalius (Duvalius) wingelmuelleri - + + - Bembidion (Peryphanes) italicum - - - + adamellensis Duvalius (Duvalius) winklerianus Sinechostictus (Sinechostictus) - - + - + + + + brescianus decoratus Duvalius (Duvalius) winklerianus Sinechostictus (Sinechostictus) - - - + - + + - winklerianus tarsicus Sinechostictus (Sinechostictus) Ocys harpaloides - - + - + + + + ruficornis Sinechostictus (Pseudolimnaeum) Asaphidium caraboides caraboides - + - + + - + + doderoi Sinechostictus (Pseudolimnaeum) Asaphidium pallipes - - - + - - - + inustus Asaphidium austriacum + + + + Paratachys bistriatus - - + - Bembidion (Chlorodium) - + + + Paratachys micros - + + - pygmaeum Bembidion (Metallina) lampros + + + + Tachyura (Tachyura) parvula - - + -

Bembidion (Metallina) properans + + + - Tachyura (Tachyura) sexstriata + + + +

Bembidion (Emphanes) azurescens - + + - Sphaerotachys hoemorrhoidalis - - + -

Bembidion (Trepanes) articulatum - + + + Patrobus atrorufus - - + - Bembidion (Bembidion) + + + - Stomis (Stomis) pumicatus + - + + quadrimaculatum Bembidion (Princidium) Stomis (Stomis) rostratus + + + + - + + + punctulatum schatzmayri Bembidion (Testedium) bipunctatum + + + + Poecilus (Poecilus) cupreus cupreus + + + - nivale M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 57

ALTA MEDIA BASSA VAL DI ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE SPECIE VALLE VALLE VALLE SCALVE VALLE VALLE VALLE SCALVE Poecilus (Poecilus) versicolor + + + + Amara (Amara) similata + + + + Poecilus (Macropoecilus) koyi + - - - Amara (Celia) bifrons + - - + viaticus Poecilus (Macropeocilus) lepidus + + + + Amara (Celia) erratica + + + + gressorius Pterostichus (Argutor) cursor - - + - Amara (Celia) pallens + - + -

Pterostichus (Argutor) vernalis - - + - Amara (Xenoelia) bischoffi - - + -

Pterostichus (Phonias) diligens + - - + Amara (Xenocelia) cursitans + - + -

Pterostichus (Phonias) strenuus + + + + Amara (Xenocelia) municipalis - - + - Pterostichus (Melanius) aterrimus - - + - Amara (Paracelia) quenseli + + - - aterrimus Pterostichus (Bothriopterus) Amara (Percosia) equestris + + + + + - - - oblongopunctatus equestris Pterostichus (Platysma) niger + + + - Amara (Bradytus) apricaria + - - + Pterostichus (Pseudomaseus) - - + - Amara (Bradytus) consularis - + + - anthracinus hespericus Pterostichus (Pseudomaseus) + - + + Amara (Bradytus) fulva - - + - nigrita Pterostichus (Pseudomaseus) + + + - Amara (Leirides) alpestris alpestris + + + + oenotrius Pterostichus (Pseudomaseus) + + + + Amara (Curtonotus) aulica + + + + rhaeticus Pterostichus (Haptoderus) + + + - Panagaeus cruxmajor - - + - unctulatus Pterostichus (Cheporus) dissimilis + + + + Chlaeniellus nitidulus - + + - Pterostichus (Platypterus) + + - + Chlaeniellus vestitus - + + - lombardus Pterostichus (Pterostichus) micans + + + + Chlaeniellus tristis - - + - Pterostichus (Oreophilus) + + + + Chlaenius velutinus velutinus - + + - multipunctatus Tanythrix edura - - + + Oodes helopioides helopioides - - + -

Abax (Abax) arerae - - + + Licinus (Neorescius) hoffmannseggi - + + +

Abax (Abax) baenningeri - + + + Badister (Badister) bullatus + - + +

Abax (Abax) continuus continuus - + + - Badister (Baudia) cf. collaris - - + -

Abax (Abax) cf. fiorii + - - - Badister (Baudia) peltatus - - + - Abax (Abax) parallelepipedus Anisodactylus (Anisodactylus) + + + + + + + + lombardus binotatus Anisodactylus (Anisodactylus) Amara (Zezea) fulvipes - - + - - - + + nemoviragus Anisodactylus Amara (Amara) aenea + + + + - - + - (Pseudoanisodactylus) signatus Amara (Amara) communis + + - - Diachromus germanus + + + -

Amara (Amara) convexior + + + - Acupalpus (Acupalpus) flavicollis + + + -

Amara (Amara) curta + + + + Acupalpus (Acupalpus) maculatus - - + -

Amara (Amara) eurynota + - + - Ophonus (Ophonus) diffinis - - + -

Amara (Amara) familiaris + - + + Ophonus (Metophonus) laticollis + - + - Ophonus (Ophonus) sabulicola Amara (Amara) lucida + + + - - - + - columbinus Amara (Amara) lunicollis + - + + Ophonus (Ophonus) stictus - - + -

Amara (Amara) montivaga - + + + Ophonus (Esperophonus) azureus + - + -

Amara (Amara) nitida + + + + Ophonus (Metophonus) puncticeps - + + -

Amara (Amara) ovata + + + + Ophonus (Metophonus) puncticollis + - + -

Amara (Amara) schimperi + - + + Cryptophonus tenebrosus - + + - 58 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

ALTA MEDIA BASSA VAL DI ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE SPECIE VALLE VALLE VALLE SCALVE VALLE VALLE VALLE SCALVE Pseudoophonus (Pseudoophonus) + - + - Calathus (Neocalathus) micropterus + + + + griseus Pseudoophonus (Pseudoophonus) Laemostenes (Laemostenus) + + + + + + + + rufipes janthinus coeruleus Pseudoophonus (Platus) calceatus - - + - Laemostenes (Actenipus) macropus - - + - Laemostenes (Antisphodrus) Harpalus (Harpalus) affinis + + + + - - + + insubricus Laemostemus (Antisphorus) reissii Harpalus (Harpalus) albanicus - - + - - - + - boldorii Laemostenes (Antisphodrus) reissi Harpalus (Harpalus) anxius - - + - - + + - reissi Harpalus (Harpalus) atratus + + + + Agonum (Agonum) antennarius - - + - Agonum (Agonum) müelleri Harpalus (Harpalus) dimidiatus - - + - + + + + müelleri Agonum (Puntagonum) Harpalus (Harpalus) distinguendus + - + - + + + + sexpunctatum Harpalus (Harpalus) flavicornis - + + - Agonum (Melagonum) viduum + + + +

Harpalus (Harpalus) honestus + + + + Agonum (Melagonum) emarginatum - - + -

Harpalus (Harpalus) laevipes + + - + Agonum (Europhilus) fuliginosum - - - +

Harpalus (Harpalus) latus - - + - Agonum (Europhilus) gracile - - + -

Harpalus (Harpalus) luteicornis + + + - Agonum (Europhilus) micans - - + - Anchomenus (Anchomenus) Harpalus (Harpalus) marginellus - - + - + + + - dorsalis Anchomenus (Anchodemus) Harpalus (Harpalus) modestus - - + - + + + + cyaneus Harpalus (Harpalus) oblitus - - + - Platynus teriolensis + + + +

Harpalus (Harpalus) pumilus - + + - Limodromus assimilis + + + +

Harpalus (Harpalus) rubripes + + + + Paranchus albipes - + + -

Harpalus (Harpalus) serripes - + + - Cymindis (Cymindis) axillaris - - + -

Harpalus (Harpalus) solitaris + + - + Cymindis (Cymindis) cingulata - - + -

Harpalus (Harpalus) subcylindricus + - + - Cymindis (Cymindis) humeralis + - - -

Harpalus (Harpalus) tardus + + + - Cymindis (Tarulus) vaporariorum + + + + Parophonus (Parophonus) - - + - Syntomus truncatellus + - + - maculicornis Trichotichnus (Trichotichnus) + + + + Lionychus (Lyonychus) quadrillum - + + + laevicollis Stenolophus (Stenolophus) mixtus - - + - Apristus europaeus - - + -

Stenolophus (Stenolophus) teutonus - + + - Microlestes minutulus - - + - Paradromius (Manodromius) Egadroma marginatum - - + - + - + - linearis Bradycellus (Bradycellus) verbasci - - + + Dromius agilis - - + - Bradycellus (Bradycellus) + - + - Dromius fenestratus - - + + caucasicus Bradycellus (Bradycellus) cfr. csikii - - + - Dromius quadrimaculatus - + + -

Dolichus halensis - + + - Philorhizus crucifer confusus - - + -

Synuchus vivalis + - + - Philorhizus melanocephalus + - - - Platyderus (Platyderus) rufus - - + - Demetrias (Demetrias) atricapillus - + + - transalpinus Calathus (Calathus) fuscipes + + + + Demetrias monostigma - - + - graecus Calathus (Neocalathus) cinctus - - + - Lebia cruxminor + - + -

Calathus (Neocalathus) erratus - + + - Lebia marginata - - + - Calathus (Neocalathus) + + + + Lebia trimaculata - - + - melanocephalus M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 59

ALTA MEDIA BASSA VAL DI SPECIE di endemiti (46 pari al 16,26%), sia in Val Camonica (40 VALLE VALLE VALLE SCALVE pari al 14,65%) sia in Val di Scalve (28 pari al 21,71%). Lamprias cyanocephalus + - + - Lo spettro corologico della taxocenosi è comunque ricco, Drypta dentata - - + - poichè le specie riscontrate appartengono a 22 corotipi diversi. Nella categoria corologica Oloartica, prevale la TOTALE 283 143 156 237 129 componente Sibirico-Europea che rappresenta rispettiva- mente il 14,14 % e il 11,63% dello spettro delle due valli. Delle specie censite 271 risultano presenti in Val Camo- Significativa anche la componente Europea in genera- nica e 129 in Val di Scalve, di cui rispettivamente 118 e le, dove a livello dei singoli corotipi risultano prevalere 47 vengono segnalate per la prima volta in queste valli. quelli Europei (14,11%) e Centro-Europei (11,66%). In Dieci sono i taxa noti solo in Val di Scalve, tra cui 6 ste- Val di Scalve questi gruppi rappresentano rispettivamen- noendemiti delle Prealpi Orobie. te il 15,50% e il 17,06%, che risultano le percentuali più Rilevante è anche il ritrovamento, sia in Valle Camonica elevate fra gli spettri corologici. sia in Val di Scalve, di Dyschiriodes (Eudyschirius) ab- Le Figure 3 e 4 evidenziano una differenza in percentua- ditus, prima segnalazione per la Lombardia, specie mon- le tra gli endemiti della Valle Camonica (14,65%) e quelli tana considerata rara (Al l e g r o & Bu l i r s c h , 2012), ma la della Val di Scalve (21,71 %), anche se, considerando il cui diffusione risulta ancora non ben definita. numero dei taxa, la Val Camonica ne conta un numero Da notare comunque che 13 taxa fra quelli riportati in decisamente maggiore (Tabb. III, IV, V). bibliografia non sono stati più ritrovati; le cause potreb- bero essere diverse: da un ritrovamento particolarmente fortunato nel passato, ad un errore di determinazione o cartellinatura, o a causa di una modifica delle condizioni ambientali che ne hanno determinato la scomparsa. Considerevole è anche la ripartizione delle specie nelle diverse Sottofamiglie (sensu Vi gn a Ta g l i a n t i , 2014) che assommano a ben 19, dove i Trechinae rappresentano la componente più ricca di specie (Fig. 1). Osservando la distribuzione dei corotipi (Tab. II e Fig. 2) è possibile rilevare come la componente principale, sia in Valle Camonica che in Val di Scalve, è rappresenta- ta da taxa a gravitazione Oloartica (48,41%) ed Europei (34,98%), mentre la componente Mediterranea è decisa- mente trascurabile (0,35%); è elevata, invece, la presenza Fig. 2 - Corotipi del bacino superiore del fiume Oglio.

Fig. 1 - Distribuzione delle specie nelle rispettive sottofamiglie. 60 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Val Val di Corotipo BSFO Camonica Scalve Nebriinae CEU 4 4 2

EUR 4 4 2

TUE 1 1 -

OLA 3 3 3

SIE 1 1 -

ALPE 2 2 1

ALPC 2 2 1

Fig. 3 - Corotipi della Valle Camonica. Elaphriinae EUR 1 1 -

ASE 1 1 -

Scaritinae TUE 1 1 1

ASE 1 1 -

SIE 3 3 1

EUR 1 1 -

Broscinae EUR 1 1 -

ALPE 1 1 -

ALPC 1 - 1

Trechinae PAL 3 3 3 Fig. 4 - Corotipi della Val di Scalve. EUR 11 11 10

Tab. II - Suddivisione delle sottofamiglie nelle diverse categorie OLA 4 4 - corologiche (BSFO: Bacino Superiore Fiume Oglio). WPA 1 1 - Val Val di Corotipo BSFO AFM 1 1 - Camonica Scalve Cicindelinae PAL 1 1 1 CAE 1 1 1

CEU 2 2 2 SIE 4 3 1

SIE 1 1 1 TEM 1 1 -

ASE 1 1 - EUM 4 4 1

Brachininae PAL 1 1 - SEU 4 3 3

SEU 1 1 - CEU 14 13 11

Omophroninae PAL 1 1 - ASE 1 1 1

Carabinae PAL 1 1 - CEM 1 1 1

ASE 1 1 - ALPC 13 8 7

SEU 1 1 1 ALPS 1 1 1

CEU 5 5 4 ALAP 1 1 -

SIE 3 3 2 Patrobinae SIE 1 1 -

EUR 6 6 3 Pterostichinae EUR 4 4 2

ALPE 2 2 1 ASE 12 12 7

ALPC 2 2 2 SIE 10 10 4

ALAP 2 2 1 PAL 4 4 3

ALDI 1 1 - WPA 1 1 - M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 61

Val Val di Val Val di Corotipo BSFO Corotipo BSFO Camonica Scalve Camonica Scalve CAE 2 2 1 ALPS 1 1 1

SEU 2 2 - ALPC 5 5 2

CEU 2 2 1 Lebinae PAL 2 2 -

TUE 1 1 - OLA 1 1 -

OLA 5 5 4 CEU 1 1 -

ALPS 4 4 3 EUM 3 3 -

ALPC 6 6 5 SIE 3 3 1

ALAP 1 1 1 EUR 4 4 2

ALPE 1 1 1 MED 1 1 -

Panagaeniae SIE 1 1 - TEM 2 2 -

Chlaeniinae CAE 1 1 - ASE 1 1 -

EUM 2 2 - WPA 1 1 -

PAL 1 1 - SEU 1 1 -

Oedinae SIE 1 1 - AFP 1 1 -

Licininae CEU 1 1 1

EUM 1 1 - Tab. III - Corotipi del bacino superiore del fiume Oglio.

OLA 1 1 1 Corotipo N° % SIE 1 1 - OLOARTICI OLA 17 6,01 PAL 23 8,13 ASE 9 9 4 WPA 6 2,12 EUR 6 6 2 ASE 31 10,96 TEM 3 3 - SIE 40 14,14

EUM 1 1 - CEM 2 0,7 CAE 4 1,41 TUE 4 4 1 TEM 6 2,12 CEM 1 1 - TUE 6 2,12

SIE 4 4 1 AFP 1 0,35 AFM 1 0,35 WPA 2 2 - Subtotale 137 48,41 PAL 7 7 1 EUROPEI EUM 13 4,59 CEU 4 4 1 EUR 40 14,14

SEU 3 3 - CEU 33 11,66 SEU 12 4,24 OLA 1 1 1 WEU 1 0,35 Platyninae ASE 3 3 - Subtotale 99 34,98

EUR 2 2 - MEDITERRANEI MED 1 0,35 Subtotale 1 0,35 EUM 2 2 1 ENDEMICI ALPS 6 2,12 WPA 1 1 - ALAP 4 1,41 SIE 7 6 4 ALPE 6 2,12 ALPC 29 10,26 PAL 2 2 1 ALDI 1 0,35 OLA 2 2 2 Subtotale 46 16,26 WEU 1 1 1 TOTALE 283 100 62 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

Tab. IV - Corotipi della Val Camonica. Per quanto riguarda la ripartizione secondo il SOIUSA modificato (Tab. VI e Fig. 5) è possibile osservare come Corotipo N % nella sezione 29 (Prealpi Lombarde Centrali) vi sia la OLOARTICI OLA 17 6,227 massima concentrazioni di taxa, in modo particolare nel- PAL 23 8,42 la sottosezione PBG (Tab. VII). WPA 6 2,2 ASE 30 10,99 Tab. VI - Numero specie per sezione secondo la suddivisione SIE 38 13,92 orografica internazionale del sistema alpino (SOIUSA) modificato. CEM 2 0,74 CAE 4 1,46 Prealpi Lombarde Alpi Retiche Prealpi Lombarde Centrali Meridionali Orientali TEM 6 2,2 Sezione 29 Sezione 28 Sezione 30 TUE 7 2,56 AFP 1 0,37 N° specie 355 288 185 AFM 1 0,37 Subtotale 135 49,45 Tab. VII - Numero specie per sottosezione secondo la suddivisione EUROPEI EUM 13 4,76 orografica internazionale del sistema alpino (SOIUSA) modificato. EUR 40 14,65

CEU 32 11,72 SPECIE AD AO AR PBG PBS SEU 11 4,03 Cicindela (Cicindela) campestris + + + + + WEU 1 0,37 campestris Subtotale 97 35,53 Cicindela (Cicindela) gallica + + + + - MEDITERRANEI MED 1 0,37 Cicindela (Cicindela) hybrida + + + + - Subtotale 1 0,37 ENDEMICI ALPS 6 2,2 Cicindela (Cicindela) sylvicola + + + - - ALAP 4 1,46 Cylindera germanica germanica - - - + - ALPE 6 2,2 Brachynus (Brachynus) crepitans - - - + - ALPC 23 8,42 ALDI 1 0,37 Brachinus (Brachinidius) glabratus - - - + -

Subtotale 40 14,65 Omophron limbatum + + - + - TOTALE 273 100 Calosoma sycophanta + + + + - Carabus (Carabus) granulatus + + - + + Tab. V - Corotipi della Val di Scalve. interstitialis Carabus (Eucarabus) catenulatus - - + - - catenulatus Corotipo N° % Carabus (Eucarabus) italicus italicus - - - - + OLOARTICI OLA 11 8,53 Carabus (Autocarabus) cancellatus PAL 9 6,97 - - - + - emarginatus ASE 12 9,3 Carabus (Mesocarabus) + + + + + problematicus problematicus SIE 15 11,63 Carabus (Orinocarabus) + - - - + CEM 1 0,77 adamellicola Carabus (Orinocarabus) CAE 2 1,55 - + - + - castanopterus TUE 2 1,55 Carabus (Orinocarabus) linnaei + - + - + Subtotale 52 40,31 EUROPEI EUM 2 1,55 Carabus (Orinocarabus) sylvestris - - + - - Carabus (Oreocarabus) glabratus EUR 20 15,5 + - + + + latior CEU 22 17,06 Carabus (Oreocarabus) hortensis + + + + - SEU 4 3,1 Carabus (Tomocarabus) convexus + - - - - WEU 1 0,77 convexus Carabus (Tomocarabus) convexus Subtotale 49 37,98 + + + + + dilatatus ENDEMICI ALPS 5 3,88 Carabus (Chaetocarabus) intricatus + + + + - ALAP 2 1,55 Carabus (Platycarabus) creutzeri ALPE 3 2,33 + + - + + kircheri ALPC 18 13,95 Carabus (Platycarabus) depressus + + + + - Subtotale 28 21,71 depressus Carabus (Megodontus) germari + + + + + TOTALE 129 100 germari M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 63

SPECIE AD AO AR PBG PBS SPECIE AD AO AR PBG PBS Carabus (Procrustes) coriaceus + + + + + Trechus (Trechus) barii - + - + - coriaceus Cychrus angustatus + - + + + Trechus (Trechus) bergamascus + - - - +

Cychrus attenuatus attenuatus + - + + - Trechus (Trechus) magistrettii - - - + -

Cychrus caraboides caraboides + + - + + Trechus (Trechus) obtusus obtusus + - - - +

Cychrus cylindricollis + + - + - Trechus (Trechus) quadristriatus - - - + -

Cychrus italicus + + + + + Trechus (Trechus) schwienbacheri + + + + +

Leistus (Leistus) nitidus + + + - - Trechus (Trechus) sinuatus + - - - - Leistus (Pogonophorus) spinibarbis + - - + + Trechus (Trechus) tristiculus + - - - - spinibarbis Boldoriella (Boldoriella) monguzzii Nebria (Nebria) brevicollis + + + + + - - - - + gratiae Boldoriella (Insubrites) binaghii Nebria (Nebria) germari simonyi + ------+ - binaghii Boldoriella (Insubrites) serianensis Nebria (Nebriola) fontinalis fontinalis + ------+ - serianensis Boldoriella (Insubrites) serianensis Nebria (Boronebria) rufescens + + + + + - - - + - rosai Duvalius (Duvalius) wingelmuelleri Nebria (Eunebria) jockischii + + - + + + - - - + adamellensis Nebria (Eunebria) nigricornis Duvalius (Duvalius) winklerianus + - + ------+ nigricornis brescianus Duvalius (Duvalius) winklerianus Nebria (Eunebria) picicornis + + + + + - - - + - winklerianus Oreonebria (Oreonebria) castanea + + + - - Ocys harpaloides - - - - + brunnea Oreonebria (Oreonebria) lombarda - + - + - Asaphidium caraboides caraboides - + - + -

Oreonebria (Oreonebria) soror soror + - - + - Asaphidium pallipes - - - + -

Notiophilus aquaticus + + + - - Asaphidium austriacum + + + + +

Notiophilus biguttatus + + + + + Bembidion (Chlorodium) pygmaeum + - - + +

Notiophilus germinyi - - - + - Bembidion (Metallina) lampros + + + + +

Notiophilus palustris - - + + + Bembidion (Metallina) properans + + + + +

Notiophilus rufipes - + - + - Bembidion (Emphanes) azurescens + - - + +

Elaphrus (Neoelaphrus) uliginosus - - + + - Bembidion (Trepanes) articulatum + - - + + Bembidion (Bembidion) Elaphrus (Elaphroterus) aureus + + - + + + - + + + quadrimaculatum Clivina collaris + + - + + Bembidion (Princidium) punctulatum + + + + + Bembidion (Testedium) bipunctatum Clivina fossor - - - + - + + + + + nivale Dyschirioides (Eudyschiurius) Bembidion (Bembidionetolitzkya) + - - - - + + + + + globosus varicolor Bembidion (Bembidionetolitzkya) Dyschirioides (Dyschiriodes) aeneus - - - - + + + + + + conforme Bembidion (Bembidionetolitzkya) Dyschirioides (Dyschiriodes) abditus - - - + - + + - + + fasciolatum Dyschirioides (Dyschiriodes) Bembidion (Bembidionetolitzkya) - - - - + + + + + + intermedius ascendens Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscus cephalotes - - - + + - + - + + concoeruleum Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscosoma baldense baldense - - - - + + + + + + complanatum Bembidion (Bembidionetolitzkya) Broscosoma relictum - - - + - + + + + - longipes Bembidion (Bembidionetolitzkya) Thalassophilus longicornis + + - + - + + + + + geniculatum Perileptus (Perileptus) areolatus Bembidion (Bembidionetolitzkya) + + + + + + + + + + areolatus tibiale Blemus discus discus - - - + + Bembidion (Peryphiolus) monticola + - - + +

Epaphius secalis secalis - - - + + Bembidion (Euperyphus) eques ? ? ? ? ? 64 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

SPECIE AD AO AR PBG PBS SPECIE AD AO AR PBG PBS

Bembidion (Euperyphus) fulvipes - - - + - Pterostichus (Pseudomaseus) nigrita - + + - + Pterostichus (Pseudomaseus) Bembidion (Euperyphus) testaceum + + + + + + + + + + oenotrius Pterostichus (Pseudomaseus) Bembidion (Nepha) genei illigeri - + + + - + + + + + rhaeticus Bembidion (Testediolum) rhaeticum + + + + - Pterostichus (Haptoderus) unctulatus + - + + +

Bembidion (Testediolum) glaciale + - + - + Pterostichus (Cheporus) dissimilis + + + + - Bembidion (Testediolum) magellense - - + - - Pterostichus (Platypterus) lombardus - + - + - alpicola Bembidion (Ocydromus) decorum + + + + + Pterostichus (Pterostichus) micans + + + + + decorum Pterostichus (Oreophilus) Bembidion (Peryphus) femoratum - - + - - + + + + + multipunctatus Bembidion (Peryphus) tetracolum + + + + + Tanythrix edura - - - + +

Bembidion (Peryphus) bualei + + + + + Abax (Abax) arerae - + - + -

Bembidion (Peryphus) incognitum + + + + + Abax (Abax) baenningeri + + - + +

Bembidion (Peryphanes) deletum + + + + + Abax (Abax) continuus continuus + - - + +

Bembidion (Peryphanes) italicum - + - + - Abax (Abax) cfr fiorii + - - - - Sinechostictus (Sinechostictus) Abax (Abax) parallelepipedus + + + + + + + + + + decoratus lombardus Sinechostictus (Sinechostictus) + - - + + Amara (Zezea) fulvipes - - - + - tarsicus Sinechostictus (Sinechostictus) + + + + + Amara (Amara) aenea + + + + + ruficornis Sinechostictus (Pseudolimnaeum) + + + + + Amara (Amara) communis - + - - + doderoi Sinechostictus (Pseudolimnaeum) - - - + - Amara (Amara) convexior + + + + - inustus Paratachys bistriatum - - - + + Amara (Amara) curta + + + + +

Paratachys micros + + - + + Amara (Amara) eurynota - - + + -

Tachyura (Tachyura) parvula - - - - + Amara (Amara) familiaris + + + + +

Tachyura (Tachyura) sexstriata + + + + + Amara (Amara) lucida + - + + -

Sphaerotachys hoemorrhoidalis - - - + + Amara (Amara) lunicollis + - + + +

Patrobus atrorufus - - - + + Amara (Amara) montivaga + - - + +

Stomis (Stomis) pumicatus - + + + + Amara (Amara) nitida + + + + -

Stomis (Stomis) rostratus schatzmayri + - - + + Amara (Amara) ovata + + + + +

Poecilus (Poecilus) cupreus cupreus - - + + + Amara (Amara) schimperi + - - + +

Poecilus (Poecilus) versicolor + + + + + Amara (Amara) similata + - + + + Poecilus (Macropoecilus) koyi - - + - - Amara (Celia) bifrons - + + - - viaticus Poecilus (Macropeocilus) lepidus + + + + + Amara (Celia) erratica + + + + + gressorius Pterostichus (Argutor) cursor - - - - + Amara (Celia) pallens - - + + +

Pterostichus (Argutor) vernalis - - - + + Amara (Xenoelia) bischoffi - - - + -

Pterostichus (Phonias) diligens - + + - - Amara (Xenocelia) cursitans - - + + +

Pterostichus (Phonias) strenuus + + + + + Amara (Xenocelia) municipalis - - - + + Pterostichus (Melanius) aterrimus - - - + + Amara (Paracelia) quenseli + - + - - aterrimus Pterostichus (Bothriopterus) + + + + + Amara (Percosia) equestris equestris - - + - - oblongopunctatus Pterostichus (Platysma) niger + + + + + Amara (Bradytus) apricaria + + + - - Pterostichus (Pseudomaseus) - - - + + Amara (Bradytus) consularis + - - + + anthracinus hespericus M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 65

SPECIE AD AO AR PBG PBS SPECIE AD AO AR PBG PBS

Amara (Bradytus) fulva - - - + + Harpalus (Harpalus) laevipes - + + + +

Amara (Leirides) alpestris alpestris + + - + + Harpalus (Harpalus) latus - - - + +

Amara (Curtonotus) aulica + + + + + Harpalus (Harpalus) luteicornis + + + + +

Panagaeus cruxmajor - - - - + Harpalus (Harpalus) marginellus - - - + +

Chlaeniellus nitidulus + + - + + Harpalus (Harpalus) modestus - - - - +

Chlaeniellus vestitus + + - + + Harpalus (Harpalus) oblitus - - - - +

Chlaeniellus tristis - - - - + Harpalus (Harpalus) pumilus + - - + -

Chlaenius velutinus velutinus - - - + - Harpalus (Harpalus) rubripes + + + + +

Oodes helopioides helopioides - - - + + Harpalus (Harpalus) serripes + - - + +

Licinus (Neorescius) hoffmannseggi - - - + - Harpalus (Harpalus) solitaris + + + - -

Badister (Badister) bullatus - - + + - Harpalus (Harpalus) subcylindricus - - + + +

Badister (Baudia) cfr. collaris - - - - + Harpalus (Harpalus) tardus + - + + + Parophonus (Parophonus) Badister (Baudia) peltatus - - - - + - - - + + maculicornis Anisodactylus (Anisodactylus) Trichotichnus (Trichotichnus) + + + + + + + + + + binotatus laevicollis laevicollis Anisodactylus (Anisodactylus) - - - + + Stenolophus (Stenolophus) mixtus - - - - + nemoviragus Anisodactylus (Pseudoanisodactylus) - - - + + Stenolophus (Stenolophus) teutonus + + - + + signatus Diachromus germanus + - + + + Egadroma marginatum - - - - +

Acupalpus (Acupalpus) flavicollis + + + + + Bradycellus (Bradycellus) verbasci - - - + +

Acupalpus (Acupalpus) maculatus - - - + + Bradycellus (Bradycellus) caucasicus - - + - +

Ophonus (Ophonus) diffinis - - - + - Bradycellus (Bradycellus) cfr. csikii - - - + -

Ophonus (Metophonus) laticollis + - + - - Dolichus halensis + - - + - Ophonus (Ophonus) sabulicola - - - + - Synuchus vivalis - - + + + columbinus Platyderus (Platyderus) rufus Ophonus (Ophonus) stictus - - - + + - - - + - transalpinus Ophonus (Esperophonus) azureus - - + + + Calathus (Calathus) fuscipes graecus + + + + +

Ophonus (Metophonus) puncticeps + - - + + Calathus (Neocalathus) cinctus - - - + -

Ophonus (Metophonus) puncticollis - - + + + Calathus (Neocalathus) erratus + - - + + Calathus (Neocalathus) Cryptophonus tenebrosus + - - + + + + + + + melanocephalus Pseudoophonus (Pseudoophonus) - - + + + Calathus (Neocalathus) micropterus + + + - + griseus Pseudoophonus (Pseudoophonus) Laemostenes (Laemostenus) janthinus + + + + + + + + + + rufipes coeruleus Pseudoophonus (Platus) calceatus - - - + + Laemostenes (Actenipus) macropus - - - + - Laemostenes (Antisphodrus) Harpalus (Harpalus) affinis + + + + + - - - + - insubricus Laemostemus (Antisphorus) reissii Harpalus (Harpalus) albanicus - - - + - - - - - + boldorii Laemostenes (Antisphodrus) reissi Harpalus (Harpalus) anxius - - - + - + - - - + reissi Harpalus (Harpalus) atratus + + + + + Agonum (Agonum) antennarius - - - + -

Harpalus (Harpalus) dimidiatus - - - + + Agonum (Agonum) müelleri müelleri - + + + + Agonum (Puntcagonum) Harpalus (Harpalus) distinguendus - + + + + + + + + + sexpunctatum Harpalus (Harpalus) flavicornis + - - + - Agonum (Melanogonum) viduum + + + + + Agonum (Melanogonum) Harpalus (Harpalus) honestus + + + + + - - - + + emarginatum 66 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

SPECIE AD AO AR PBG PBS

Agonum (Europhilus) fuliginosum - + - - -

Agonum (Europhilus) gracile - - - - +

Agonum (Europhilus) micans - - - + +

Anchomenus (Anchomenus) dorsalis + - + + -

Anchomenus (Anchodemus) cyaneus + + + + +

Platynus teriolensis + + - + +

Limodromus assimilis + + + + +

Paranchus albipes + + - + +

Cymindis (Cymindis) axillaris - - - + -

Cymindis (Cymindis) cingulata - - - + +

Cymindis (Cymindis) humeralis - - + - -

Cymindis (Tarulus) vaporariorum + + + - + Fig. 5 - Numero specie per sezione secondo la suddivisione geografica Syntomus truncatellus + - + - + internazionale del sistema alpino (SOUISA modificato).

Lionychus (Lyonychus) quadrillum + - - + +

Apristus europaeus - - - - +

Microlestes minutulus - - - - +

Paradromius (Manodromius) linearis - - + + -

Dromius agilis - - - + +

Dromius fenestratus - - - + -

Dromius quadrimaculatus + - - + -

Philorhizus crucifer confusus - - - + -

Philorhizus melanocephalus - - + - -

Demetrias (Demetrias) atricapillus - + - + + Fig. 6 - Corotipi della Valle Varaita (Piemonte), da Bi s i o & Gi u n t e l l i , 2008. Demetrias monostigma - - - - +

Lebia cruxminor - + + + -

Lebia marginata - - - + - Per quanto riguarda le carabidocenosi è possibile rag- grupparle in quattro comunità principali: le cenosi dei Lebia trimaculata - - - + - macereti e della tundra alpina, le cenosi forestali, le ce- Lamprias cyanocephalus - - + + + nosi delle zone umide e le cenosi cripticole. Per le cenosi dei macereti e della tundra alpina, partendo Drypta dentata - - - + + dal piano culminale, si riconoscono quattro orizzonti ca- TOTALE 154 124 134 231 184 ratterizzati da specifiche carabidocenosi: • L’Orizzonte nivale e l’Orizzonte alto-alpino rappre- sentato dalle vallette nivali, dai ghiaioni e dai mace- reti, sono popolati da specie per le quali un alto livello È difficile fare raffronti con studi precedenti riguardan- di umidità costituisce il fattore limitante. Esse presen- ti aree geograficamente e geomorfologicamente diverse, tano due carabidocenosi principali: una caratterizzate tuttavia, ad esempio, il confronto con lo studio realizza- da specie a fenologia precoce legata all’elevato tasso di to in Val Varaita (Piemonte) (Bi s i o e Gi u n t e l l i , 2008) umidità del primo fondere delle nevi (Oreonebria sp., evidenzia una sostanziale omogeneità di corotipi tra il Nebria germari, Carabus depressus, Carabus ada- bacino superiore del fiume Oglio (e quindi della Val Ca- mellicola, Carabus castanopterus, Carabus silvestris, monica e della Valle di Scalve), e la Val Varaita (Fig. 6); Cychrus cylindricollis e Trechus perinivali), l’altra da tale similarità è confermata anche dall’alta percentuale specie xerofile più tardive che compaiono quando i ne- di endemismi presenti vai sono ormai scomparsi (Cymindis sp, Harpalus sp., M. Grottolo, D. Pedersoli & M. Agosti 67

Princidium bipunctatum nivale e Amara (Paracelia) La carabidocenosi più numerosa è sicuramente quella quenseli), comuni queste spesso all’orizzonte dei pa- ripicola, che popola tutto il reticolo idrografico del fiu- scoli. Significativa è la presenza in determinati settori me Oglio, senza subire una evidente variazione dovuta di elementi endemici quali ad esempio nelle Orobie alle diverse portate e temperature delle acque. Tutti i Pterostichus lombardus, Broscosoma baldense, Abax greti indagati presentano, infatti, un ricca biocenosi di arerae e la vicarianza di specie diverse di Orinocara- Bembidini, in particolar modo Bembidionetolitzkya e bus (C. adamellensis, C. castanopterus, C. silvestrys). Sinechostictus, con rappresentanti specifici praticamente • L’Orizzonte alpino dei pascoli è caratterizzato da ar- onnipresenti, ma differenti a seconda della quota, della busti nani e prati alpestri. La carabidocenosi qui pre- tipologia e della granulometria della riva, accompagnata sente è tipicamente formata da specie che richiedono dalla presenza di Nebria sp.. Sono pressochè assenti nel- suoli poco innevati e tendenzialmente xerici (Bembi- le zone montane le specie di Chlaeniellus e Chlaenius, dion subg Testediolum, Cymindis vaporariorum, C. mentre il genere Agonum è presente in parte con specie humeralis, Harpalus solitaris, Pterostichus multi- diverse rispetto a quelle delle basse quote. punctatus, Amara alpestris ecc.). Solo nella bassa e media Valle Camonica sono presenti • L’Orizzonte subalpino è costituito dagli ambienti in cavità naturali o miniere, dove è stato possibile rinvenire prossimità del limite superiore della vegetazione, dove importanti elementi endemici eucavernicoli e microcla- il bosco diradandosi lascia il passo ai pascoli. Definito sifili Laemostenus ( macropus, L. insubricus, L. reissi anche “orizzonte degli arbusti contorti” si riscontrano boldorii, Duvalius sp., Boldoriella monguzzii gratiae), isolati larici e pini, che lasciano spazio alla macchia di ma in tutto il territorio i taxa della carabodocenosi cripti- Pino mugo e Ontani verdi. La carabocenosi è sostitui- cola sono comunque presenti nelle microfessure dell’am- ta da specie dominanti dei pascoli dove Calathus me- biente sotterraneo superficiale (MSS); in questi ambien- lanocephalus e Pterostichus dissimilis raggiungono i ti, che riproducono le condizioni microclimatiche degli picchi di abbondanza nella prateria alpina. Pure indi- ambienti ipogei si trovano rari e localizzati endemismi: cativa è la presenza di Platycarabus ssp., e di Cychrus Boldoriella (Insubrites) binaghii binaghii e Boldoriella caraboides e C. angustatus. (Insubrites) serianensis rosai.

Per il piano montano sono distinguibili due orizzonti: CONCLUSIONI • Orizzonte montano inferiore, con boschi eterogenei (latifoglie e aghifoglie) spesso snaturati dall’uomo, La ricerca ha messo in evidenza una carabidofauna molto dove si rinvengono: Abax continuus, “elemento en- ricca di specie rappresentata da 283 taxa di cui 47 en- demico padano” (Ca s a l e Gi a c h i n o , 1994) delle fo- demici che testimonia l’elevata “qualità ecologica” degli reste planiziali e prealpine, Abax parallelepipedus, ambienti. La fauna censita è risultata estremamente ete- Cychrus italicus, C. attenuatus, Notiophilus bigutta- rogenea, influenzata dalla complessità del territorio preso tus, Limodromus assimilis, Pterosctichus micans e in esame, in modo particolare dall’assetto idrografico e alcune specie del genere Carabus (C. coriaceus, C. vegetazionale. glabratus, C. germari, C. convexus, C. problemati- Dal punto di vista qualitativo la carabidocenosi è risultata cus, C. intricatus) riscontrabili, comunque anche in costituita principalmente di elementi igrofili legati all’am- altri orizzonti. biente ripariale dei due fiumi che scorrono sul fondo delle • Orizzonte montano superiore, caratterizzato dai bo- due valli, nonché di specie termofile presenti nelle zone schi montani ad aghifoglie, dove la carabidofauna è aperte e coltivate del fondovalle e dei versanti esposti. rappresentata dai Pterostichus silvicoli più spiccata- Consistente, come del resto in tutti i territori montuosi, mente montani quali ad esempio Pterostichus mul- è la presenza di endemiti, tra i quali prevalgono specie a tipunctatus presente a partire dai boschi di conifere gravitazione Centro-Alpina. fino alla prateria alpina, habitat di predilezione, ePte - Come in buona parte delle valli dell’arco alpino occiden- rostichus oblongopunctatus, oltre a Tanythrix edura tale la componente mediterranea è risultata trascurabile e Abax baenningeri. Ben rappresentato è anche il ge- (< 1%). nere Trechus (T. quadristriatus, T. schwienbacheri e La ricchezza di biodiversità e di habitat particolari pre- solo nel versante sinistro camuno da T. obtusus e T. senti nel territorio indagato evidenziano la necessità di bergamascus). predisporre adeguate misure di tutela, al fine di elimi- nare o almeno contenere alcuni fattori di rischio che po- Nel piano submontano o planiziale dominano specie le- trebbero alterare lo stato di conservazione di molti taxa, gate agli ambienti agricoli o comunque disturbati (Har- soprattutto di quelli stenotopi o endemici. palini e Zabrini) e specie igrofile, ripicole o luticole, con Conoscendo il grado di endemismo, il potere di disper- elementi dei boschi planiziali (Carabus granulatus in- sione e altre caratteristiche biologiche delle varie specie terstitialis, Patrobus atrorufus, Abax continuus, Ptero- è possibile stabilire un indice di pregio (On o r i et al., stichus niger). 2002) della tipicità della zona indagata, che permetterà 68 I coleotteri carabidi del bacino superiore del fiume Oglio Coleoptera( Carabidae) II contributo alla conoscenza della coleotterofauna del bresciano

di analizzare, nel tempo e nello spazio, le variazioni della Ringraziamenti – Desideriamo sentitamente ringraziare biodiversità, strumento importante per la conservazione gli amici che hanno in vario modo contribuito alle inda- della natura (No s s , 1990). gini mettendoci a disposizione le loro collezioni (Gianni Sulla base dei vari dati sarà possibile costruire un mo- Allegro, Luca Bodei, Giancarlo Branchi, Maurizio Ca- dello geografico del valore della biodiversità, con una stagna, Livio Mola, Riccardo Monguzzi) o fornendoci rappresentazione geografica della distribuzione di pregio utili indicazioni sugli aspetti vegetazionali e sulla Suddi- e mediante la distribuzione puntiforme di ogni specie un visione Orografica Internazionale Unificata del Sistema inventario faunistico geografico. Alpino (Enzo Bona, Stefano Armiraglio). Infine un ringraziamento va all’amico dr Gianni Allegro per i preziosi consigli e la lettura critica del manoscritto.

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