<<

LVLZ MEDIA COMPANY PRESENTA:

ANNO I NUMERO 6

18-24 FEBBRAIO 2017 Direttore Responsabile: Laura Primiceri Direttore Editoriale: Francesco Stati Caporedattore: Francesco Spagnol Responsabile Tecnico: Jacopo Nisticò, Valerio Bastianelli

Hanno inoltre collaborato a questo numero: Claudio Agave, Michele Corato, Vittorio Comand, Arnaldo Figoni, Adriano Koleci, Raffaele Lauretti, Carlo Paganessi, Filippo Tiberi, Stefano Urso Revisione a cura di Francesco Spagnol

La copertina e l’intestazione grafica sono diJacopo Castelletti. theWise è una testata giornalistica che, attraverso un’indagine condotta sui fatti in senso stretto, si propone di trattare Anno I, Numero 6 - 18-24 Febbraio 2017 argomenti di interesse generale con precisione e professionalità, fornendo una chiave interpretativa semplice, chiara e In questo qualificata. numero:

Francesco Stati Eccellenza in pillole: Cosetta Pittau e la Tipografia 4 Grifani Donati Adriano Koleci La cyberguerra è iniziata: temete, nemici delle 7 mail

Carlo Paganessi 10 Ubuntu: la leadership politica in Africa

Stefano Urso Essere esclusi in classe: quando il bullismo non è 14 solo lividi

Michele Corato L’eutanasia in Europa: diritto alla libertà, fino alla 18 fine

Vittorio Comand 21 Sanremo 2017: un altro passo verso il baratro

Arnaldo Figoni Da ai Grammy: fronte comune 23 anti-Trump

Raffaele Lauretti 26 Storia del pensiero filosofico: Aristotele

Filippo Tiberi 29 Minecraft e i suoi eredi

Claudio Agave theWise incontra: Dellimellow, il grandissimo 32 vlogger

3 La grandezza del nostro Paese non si misura solamente con i successi delle grandi imprese, ma anche e soprattutto con il lavoro delle piccole eccellenze di cui è costellata la Penisola. Questa settimana inauguriamo la rubrica “Eccellenza in pillole”, che si prefigge lo scopo di fare da megafono a quelle realtà professionali poco reclamizzate dai media ma enormemente importanti per l’economia, la fama e l’eccellenza dell’Italia. In questo articolo inaugurale l’analisi si concentrerà sulla Tipografia Grifani Donati di Città di Castello (PG), che dal 1799 esegue stampe pregiate con macchinari d’epoca, e su Cosetta Pittau, artista poliedrica che si è occupata delle decorazioni a mano delle tessere della Lulz Media Company, la ONLUS da cui è sorto theWise Magazine.

“Eccellenza in pillole: Cosetta Pittau e la Tipografia Grifani Donati” di Francesco Stati prosegue a pagina 5.

4 Francesco Stati Photo Credits © Pinterest Direttore Editoriale @F_States

Eccellenza in pillole: Cosetta Pittau e la Tipografia Grifani Donati

Prosegue da pagina 4. ho disegnato addirittura tatuaggi! A volte mi è capitato di fare ritratti dal vivo per delle rievocazioni medievali, e Intervista a Cosetta Pittau una volta ho anche decorato un bellissimo violino di un musicista belga. Purtroppo, però, di gran parte dei lavori Allora Cosetta, parlaci di te. Chi sei? Da dove vieni? che ho fatto non ho neanche una fotografia». In cosa consiste il tuo lavoro? «Ho trentasette anni e vengo da un piccolo paese della Com’è il mercato del lavoro nel mondo dell’arte? Cosa Sardegna; ho fatto la scuola d’arte in Toscana a Sansepolcro, ti stimola di questo mondo? patria di Piero della Francesca, e successivamente ho «Dunque, di certo lavorare nel campo dell’arte oggi non frequentato la scuola di Comics a Firenze e ho cominciato è facile: il mercato è molto segmentato e di nicchia, ma a lavorare come decoratrice di interni. Dopo queste le sfide non mi hanno mai spaventata! Nel mio impiego esperienze mi sono trasferita a Città di Castello (dove non esistono raccomandazioni o scorciatoie, sono solo attualmente vivo) e ho iniziato da allora a occuparmi di la qualità e la bellezza del risultato che ti assicurano una pittura e decorazioni, prevalentemente su mobili, oltre che continuità lavorativa. È fantastico anche poter collaborare di arte classica e pittura su parete. Mi sono occupata della con altre persone che pongono l’amore per l’arte al centro decorazione di un pub a diciott’anni, come primo lavoro del loro lavoro e della loro vita». importante, e in seguito ho lavorato per molte aziende nel settore dei mobili decorati. Oggi le mie creazioni arrivano Ci hai detto di collaborare con la Tipografia Grifani sino a Dubai». Donati, la più antica d’Europa, per la quale hai svolto alcune litografie: parlaci di questa esperienza. Quando hai iniziato a capire che il restauro e l’arte «Con la Tipografia Grifani Donati ho avuto diverse sarebbero diventate la tua professione? collaborazioni, saltuarie ma interessanti: una volta ho fatto «Ricordo di aver deciso di diventare pittrice già da quando per loro una litografia allegata a un libro intitolato Quadro avevo tre anni! Mia madre mi racconta spesso che da barbaro dei numeri tridimensionali. Lavorare con la litografia piccola non facevo altro che disegnare…» è difficile ma appagante: si disegna la matrice su una lastra di pietra con una speciale matita grassa che non si Qual è il lavoro da te svolto che ti rende più orgogliosa? può cancellare in caso di errori, per cui si può rimediare «In realtà non c’è soltanto un lavoro di cui vado fiera. Potrei solamente aggiungendo altri tratti, e non si può nemmeno citarne diversi, avendo fatto le più disparate esperienze nel mai appoggiare la mano alla pietra perché il sebo della campo dell’arte: ho partecipato ai restauri del duomo di pelle la rovinerebbe immediatamente a livello chimico. La Città di Castello, ho abbellito ville e case private, ho dipinto matrice disegnata viene poi trattata con prodotti chimici abiti da esibizione, scenografie teatrali, loghi aziendali… specifici, inchiostrata e impressa sulla carta per un numero

5 molto limitato di copie. Un’operazione tanto laboriosa fama e fortuna non solo da Città di Castello ma anche e quanto gratificante!» soprattutto dalle città vicine che le commissionavano di volta in volta lavori sempre più importanti. Alla morte C’è una tua opera che consideri più importante delle di Carlucci, diversi familiari si avvicendarono al timone altre? dell’azienda fino ad arrivare al nipote Giuseppe Grifani, «La mia opera più importante è quella che non ho ancora che sostituì il suo cognome a quello del nonno nella iniziato: work is always in progress!» denominazione della Tipografia. Molto poco è cambiato da allora, con il lavoro manuale che non è mai stato Vi invitiamo a visitare la sua pagina Facebook per vedere i soppiantato dalla tecnologia moderna, rendendo i lavori lavori di Cosetta e per contattarla. realizzati dalla Grifani Donati delle vere e proprie opere d’arte, pezzi unici più che stampe realizzate in serie.

La Tipografia Grifani Donati Oggi, la Tipografia ospita anche un Museo della Stampa che espone macchinari e attrezzature d’epoca (fine ‘800 e Come già spiegato nella intervista, Cosetta collabora con inizi ‘900) perfettamente funzionanti, oltre che ben 536 questa tipografia che è, a sé, un magnifico esempio di casse di caratteri realizzati in vari materiali che sono la ingegno italiano perpetuato nei secoli fino ai giorni nostri. vera memoria storica di un luogo che è già di per sé un L’Italia è il primo paese al mondo in cui si è diffusa la pezzo di storia del nostro Paese. Questo scenario d’altri stampa a caratteri mobili: inventata dal tedesco Gutenberg, tempi è anche il set ideale per delle mostre, che infatti la l’innovazione prese subito piede a sud delle Alpi grazie Tipografia allestisce periodicamente esponendo le opere al clima di vivacità culturale proprio del Rinascimento degli artisti con cui collabora. Oltre a questo, è possibile (siamo nel ‘400). L’Umbria sembra essere particolarmente prenotare delle visite guidate interattive, durante le quali il ricettiva alla cosa, vista l’importanza che già allora aveva titolare Gianni accompagna gli ospiti lungo un percorso la storica Università di Perugia, anche se nei primi secoli che ripercorre la storia della stampa e fa provare loro le dall’invenzione della stampa la stessa viene utilizzata per macchine custodite nel cuore del Museo. produzioni per lo più di carattere religioso. La Tipografia Grifani Donati si trova a Città di Castello Alla fine del 1799, a Città di Castello giunsero da Assisi (PG), in Corso Cavour 4. i tipografi Bartolomeo Carlucci e Francesco Donati, intenzionati ad occupare i locali che in precedenza In ultimo, una nota di personale orgoglio: la Tipografia ha erano stati un carcere e un convento per stabilirvi la loro realizzato le tessere della nostra ONLUS, la “Lulz Media tipografia: può essere fatta risalire a questa data la nascita Company”. I nostri associati possono così entrare in della Tipografia Grifani Donati che per questo è una delle possesso di un piccolo pezzo d’arte, progettato e realizzato più antiche d’Europa ancora in attività. Situata sopra l’antica su misura per loro. chiesa di San Paolo, la Tipografia si distinse subito per il pregio delle sue pubblicazioni che le fecero guadagnare 6 Photo Credits © Imgur Adriano Koleci @adrianokoleci

La cyberguerra è iniziata: temete, nemici delle mail

Nel periodo delle elezioni presidenziali per gli Stati trafugare segreti ad altri enti con lo scopo di ricavarci Uniti è scoppiato il caso delle e-mail di Hillary Clinton. il maggior profitto possibile, come nel caso scoppiato Ben 33.000 messaggi sono stati messi alla luce del sole l’estate scorsa in merito agli strumenti di hacking trafugati (grazie a Wikileaks, che in questo caso fa da supporto per alla NSA. il materiale riservato che viene desecretato o rubato), e sono divenuti parte dell’armamento di Trump contro Il caso Violeta Lagunes la candidata democratica, con lo scopo di accaparrarsi ulteriori voti. Ufficialmente si pensa che l’artefice di Tutto iniziò il 18 maggio 2014, quando Violeta Lagunes – questa violazione sia stato il Cremlino, probabilmente per un membro del congresso messicano del Partido Acciòn favorire Trump che più volte si era mostrato propenso Nacional, o PAN – ricevette una e-mail dal contenuto a riallacciare i rapporti con Putin, a differenza di Hillary apparentemente normale, proveniente dall’account di Clinton. un fidato collega, che chiedeva di scaricare un allegato per revisionarlo. La congressista vide che il link non Un problema con le e-mail capitò già nel 2014, durante le funzionava, quindi scrisse di nuovo al collega. Nel primarie per il partito di destra messicano, quando Violeta frattempo ricevette un’altra e-mail automatica di Google Lagunes iniziò a ricevere mail dal contenuto sospetto. che avvisava di un accesso non identificato al suo account. La situazione precipitò quando ricevette chiamate dai Il ruolo che i dati online dei principali personaggi hanno colleghi del PAN per chiedere spiegazioni in merito alle acquisito da qualche anno a questa parte è diventato di e-mail ricevute, e-mail che la candidata non ricordava di primaria importanza, e lo scandalo sulle e-mail evidenzia aver inviato. E non è stato un caso isolato, in quanto un come la sicurezza dei dati sia un fattore prioritario. Non informatore anonimo del New York Times ha affermato ultimo, Donald Trump ha gettato nella spazzatura il suo che diverse persone vicine alla candidata hanno ricevuto vecchio telefono in favore di un terminale approvato dai e-mail simili, con richieste piuttosto vaghe o con link a principali enti di intelligence per garantire la massima documenti da revisionare. In poche parole, è la solita sicurezza delle sue comunicazioni. strategia di phishing, con e-mail provenienti quasi sempre da mittenti conosciuti. Paesi come Cina, Stati Uniti e Russia stanno combattendo in una guerra che va ben oltre quello che si vede, con lo Grazie a questi messaggi di phishing, gli hacker sono scopo di trafugare quanti più dati possibili ad altri paesi e riusciti a risalire ai numeri e alle identità dei galoppini organizzazioni (si pensi alla violazione massiva, operata ai elettorali che si dovevano occupare di racimolare i voti per danni di Sony nel 2011, che ha causato la disattivazione di Ernesto Cordero, un candidato per la guida del PAN, che tutti i servizi PlayStation Network per qualche settimana). vedeva come suo avversario Gustavo Madero, accusato di Altrimenti ci sono le società private, che si occupano di finanziare la sua campagna elettorale con i soldi pubblici:

7 Violeta Lagunes. Photo Credits © e-consulta.com Hillary Clinton. Photo Credits © The Washington Times sfida che era molto accesa soprattutto a Puebla, uno dei utilizzate dai suoi avversari: è stato un cavallo di battaglia trentuno stati del Messico, dove erano impegnati quaranta di Donald Trump. Il metodo è sempre lo stesso, e in galoppini. Dopo la violazione della sicurezza, Lagunes questo caso colui che è stato violato è stato John Podesta, si recò al quartier generale della campagna cercando di che guidava la campagna di Hillary Clinton. Il metodo è comunicare con i galoppini, senza successo in quanto lo stesso utilizzato con Lagunes, la quale non era riuscita solo pochi risposero al telefono. Tutto ciò a causa di una a determinare la veridicità delle e-mail. Podesta ricevette campagna di intimidazione portata avanti dagli avversari su un messaggio che lo avvisava che qualcuno aveva tentato queste persone che, fino al giorno prima della violazione di accedere al suo account Gmail dall’Ucraina, e chiedeva della sicurezza, erano ben motivate a sostenere Cordero, di cliccare su un link per poter modificare i dati di login mentre dopo avevano paura di mettere le loro famiglie e resettare la password. Lo stesso decise di sottoporre in pericolo. Un altro informatore della rete di Cordero l’e-mail al controllo di uno dei tecnici della campagna, affermò che il messaggio intimidatorio era chiaro e che confermò la legittimità e invitò il presidente della conciso: «Sappiamo chi sei. Spegni il tuo telefono e smetti campagna a procedere. Il collegamento reindirizzava a una qualsiasi attività se non vuoi avere problemi». Lo stesso pagina di Google costruita ad arte per ingannare l’utente informatore aggiunse: «È un regime autoritario». inconsapevole. Tale attacco ha permesso di accedere non solo alle e-mail e ai dati del presidente, ma anche a quelli Alla fine della campagna elettorale, Madero ha vinto le dei suoi affiliati, sfruttando l’identità di Podesta per risalire elezioni con il 57% dei voti, cifra che sale al 74%. Il team di a identità, carte di credito e account social come Facebook, Cordero ha deciso di non contestare il risultato, e ci volle e LinkedIn. almeno un altro anno per capire il metodo utilizzato dagli hacker per risalire ai dati. Alcuni documenti emersi, però, La colpa, in questo caso, ricadde sul tecnico informatico, che sostenevano che gli avversari avessero messo in piedi un segnò l’e-mail come affidabile e invitò il presidente stesso sistema per trafugare i dati, con la firma di Hacking Team a cambiare password. In seguito, però, egli disse che aveva (che ha subito una violazione nel corso del 2015, mettendo commesso un errore mentre scriveva la mail, affermando alla luce del sole decine di migliaia di documenti), una che aveva colto in partenza l’illegittimità del messaggio. squadra italiana specializzata in sorveglianza, solo una Grazie a questo attacco il Cremlino è riuscito ad avere delle tante del settore privato. accesso alle oltre 60.000 mail contenute nell’account di Podesta, che vennero in poco tempo caricate su Wikileaks. Hillary Clinton, stessa storia altro L’FBI era già a conoscenza di attacchi perpetrati dalla paese Russia con lo scopo di indebolire le istituzioni americane, e in particolare il Comitato Nazionale Democratico o Hillary Clinton odiava dire «everyday Americans» e questo DNC. Due attacchi sono stati messi a segno, il primo è emerso dalle sue e-mail. Ben 33.000 e-mail sono state nel corso di settembre 2015 e il secondo a marzo 2016, trafugate e pubblicate su Wikileaks, pronte per essere tuttavia la lentezza dell’ente federale nel studiare il caso ha 8 permesso ai russi di spulciare per mesi nei dati del comitato democratico, capendo solo più tardi la gravità dell’attacco. La guerra è nascosta Secondo il New York Times anche l’amministrazione d’Obama è stata responsabile della lentezza nel rispondere Le elezioni messicane, e in seguito quelle americane, hanno alla minaccia, sottostimandone la serietà. mostrato come gli attacchi alla sicurezza possano cambiare gli equilibri del mondo e le sorti di un evento importante Subito dopo l’attacco subito dalla Clinton, il DNC ha come le elezioni. Le informazioni usate contro Hillary assunto Crowdstrike, una società specializzata in sicurezza Clinton sono state di grande aiuto per il suo avversario. informatica per riuscire a stabilire gli artefici dell’attacco, che si rivelano Cozy Bear e Fancy Bear, la prima collegata Inoltre, l’esistenza di botnet come Mirai pone nuovi con l’intelligence russa che ha iniziato le sue operazioni di standard per la sicurezza informatica. La presenza di un phishing già nel corso del 2015. Fancy Bear si è aggregata numero sempre maggiore di dispositivi obbliga i produttori nel 2016 ed è stata la società responsabile della violazione a impegnarsi per evitare che i propri prodotti vengano dell’account di Podesta. Le due società di hacking non si violati. Il problema, tuttavia, è in parte della società che conoscevano a vicenda, e spesso trafugavano gli stessi sviluppa i software e in parte degli utenti che utilizzano i documenti. prodotti. Sia nel caso di Violeta che nel caso Clinton, gli attacchi sono stati perpetrati a causa della disattenzione Le nuove armi sono le botnet dell’utente (e nel secondo caso del responsabile tecnico del comitato democratico), che non è stato in grado di L’ottobre scorso una società chiamata Dyn ha subito riconoscere una mail fittizia, grazie a delle raffinate un attacco DDoS (Disturbed Denial of Service, mirato a tecniche di phishing e a un lavoro di realizzazione delle saturare le capacità di rete di un determinato dispositivo pagine finte create a regola d’arte. per bloccarlo e renderlo impossibilitato a rispondere ai comandi che gli vengono inviati), e tale società si occupa di Un americano, mediamente, scambia centoventi gestire i DNS di buona parte di Internet. L’attacco è stato e-mail al giorno, il che rende questo uno strumento di perpetrato il 21 ottobre, ed è durato diversi giorni sotto comunicazione molto diffuso, dove spesso si possono un fuoco intensivo, causando la disattivazione di servizi scambiare anche dati personali. Tuttavia questi dati sono come Twitter, Netflix, Reddit, CNN e , ma protetti solamente da una sola password, motivo per anche altri sia negli Stati Uniti che nell’Unione Europea. il quale le società che si occupano di gestire le e-mail L’attacco è stato sferrato con la nuova rete di bot chiamata (come Google e Microsoft) hanno introdotto in tutti gli Mirai, dove centinaia di dispositivi connessi a Internet account l’autenticazione in due passaggi per aumentare le in tutto il mondo sono stati sfruttati per bombardare i misure di sicurezza. Tuttavia, qualunque sia la password e server di Dyn. Ciò che rende Mirai (Mirai in giapponese qualunque sia il numero di passaggi necessari per accedere significa futuro) diversa dalle altre botnet è proprio il al proprio account, la sicurezza dei dati è sempre in mano tipo di dispositivi che sono stati utilizzati per l’attacco: in all’utente, che deve essere in grado di prendere le misure questo caso non sono stati computer di utenti ignari, bensì necessarie per proteggere il proprio computer da malware i dispositivi dell’Internet delle cose (chiamati IoT, Internet e la propria privacy da occhi indiscreti. of things), molto più diffusi e molto più numerosi rispetto ai computer tradizionali. Tutti questi attacchi mostrano come la guerra non si combatta più con le armi, ma con gli strumenti La dimensione dell’attacco è stata di dimensioni mai viste informatici. Le armi sono di altissimo livello e le botnet prima, raggiungendo 1,21 terabit di banda, una potenza sono sofisticatissime. Lo scopo degli altri paesi è quello inaudita nel settore delle DDoS. A confronto, una normale di indebolire i concorrenti, mettendo alla luce tutti i rete in fibra ottica raggiunge una velocità in download problemi nascosti nelle istituzioni. Russia e Stati Uniti di 100 megabit, con punte di 1 gigabit nelle grandi città. continuano a combattere anche nel ventunesimo secolo, L’attacco quindi è dalle 1.000 alle 10.000 volte più potente dove si è aggiunta la Cina, uno dei nuovi leader tecnologici di quello che può generare una semplice connessione a del nuovo millennio. Internet casalinga, risultato che lo pone come uno degli attacchi più potenti della storia.

Gli attacchi DDoS tuttavia non sono eventi occasionali, ma accadono tutti i giorni. Tra i paesi più attivi in questo ambito si trovano Cina e Stati Uniti. Il sito map.norsecorp. com mostra in diretta tutti gli attacchi perpetrati dai vari paesi, con tutti i dettagli relativi agli stessi, come l’origine e il tipo di attacco. 9 Carlo Paganessi Photo Credits © IB Times @linkspayer

Ubuntu: la leadership politica in Africa

Un detto africano sostiene che «nessuno lascia il governo positive. Gli europei si spartirono tra loro il continente, vivo in Africa». Tale proverbio fa riferimento alla natura, tracciando linee che raramente seguivano confini naturali spesso conflittuale, della gestione del potere politico a sud o etnico-politici, ma che seguivano piuttosto logiche del deserto del Sahara, dove difficilmente i cambi di regime di equilibrio di potenza: la miglior testimonianza di tale avvengono con una transizione pacifica. Anche un semplice mentalità si trova guardando la cartina geografica della cambio di governo provoca timori e preoccupazioni, Namibia. A nord-est è possibile notare una striscia di nonché ricorsi alla locale Corte costituzionale nel tentativo terra senza alcun senso geografico, che parte dall’angolo di far passare una legge, approvata con metodi dubbi, che nordorientale del paese e connette il paese allo Zambesi prolunghi di n mandati la possibilità del presidente attuale e al Lago Livingstone: questa bizzarria geografica è detta di rimanere in carica, grazie ad elezioni altrettanto dubbie. il “dito di Caprivi”, dal nome del cancelliere tedesco che Nel peggiore dei casi (che avviene in modo decisamente nel 1890 negoziò il trattato di Helgoland-Zanzibar e che frequente) vi è anche il ricorso allo strumento militare. ottenne il diritto d’accesso alle due importanti vie d’acqua La varietà di strutture tribali, confessionali ed etniche è per la propria colonia. Precedentemente il territorio decisamente varia, ma si possono intravedere dei pattern apparteneva alla colonia britannica del Beciuanaland ed comportamentali piuttosto consistenti che attraversano il era abitato dai Lozi: dopo la spartizione tale etnia si trovò continente. divisa tra lo Zambia meridionale, l’Angola portoghese, la Namibia e il Botswana. L’amministrazione del potere politico, in un sistema democratico africano, deve ragionare su più livelli: quello Se da un lato le nazioni sono state separate, altre rivali sono etnico, religioso, economico e tribale. Nel corso del XX state messe all’interno di uno stesso stato, con conseguenze secolo, tra tutti questi, quello che ha causato il maggior facilmente immaginabili: il caso più eclatante è quello della numero di conflitti è quello etnico, che è diretta conseguenza regione dei laghi, dove in diversi stati (Burundi e Ruanda della colonizzazione e di come sono stati divisi i territori su tutti) convivono due etnie, come gli hutu e i tutsi, che durante il processo di occupazione e sfruttamento sono in conflitto da quando i secondi sono emigrati dalla economico del continente da parte delle potenze europee. zona della gola di Olduvai (in Etiopia) e hanno occupato Per certi versi è possibile considerare la Conferenza dei territori intorno ai laghi Kivu e Tanganika, entrando in di Berlino del 1884, quella incentrata sulla spartizione contatto con gli agricoltori Hutu. Con l’arrivo degli europei dell’Africa, come uno dei cardini dello spostamento dei la leadership venne consegnata ai tutsi (una minoranza), conflitti dall’Europa al continente nero. I confini trale in quanto, secondo l’etnologia dei tempi, discendenti di colonie delle potenze europee vennero tracciati senza etnie caucasiche. L’unione di due etnie tanto diverse e tenere conto del fattore etnico, specie considerando che l’attribuzione dei posti migliori nell’amministrazione da a quei tempi l’antropologia e l’etnologia erano scienze parte della vecchia potenza coloniale alla minoranza sono ancora molto giovani e troppo influenzate dalle scienze state due cause determinanti nel provocare gli avvenimenti

10 degli anni ‘90, insieme alla pessima calcolando la differenza media assoluta gestione dei rapporti interetnici e e dividendone la metà per il reddito alla situazione economica che pro capite. Se escludiamo Etiopia richiedeva capri espiatori. (75° posizione) e Mauritius (92° posizione) – per una Il controllo del potere particolare storia a sé il politico in una democrazia primo e per un’economia “all’occidentale” dopata dal turismo il instaurata in un contesto secondo – il primo simile (quindi con stato subsahariano è il una situazione etnica Benin, in 96° posizione. composita e con vari Unico altro stato sopra gradi di conflittualità la media mondiale è la al suo interno) tende Tanzania, con un indice gradatamente a scivolare di 0,376 a fronte di una verso il presidenzialismo, media mondiale di 0,380. con una carica fortemente Le ultime dieci posizioni personalistica del potere, vedono un dominio africano proprio per riuscire ad ottenere pressoché incontrastato, con le la fiducia della maggioranza delle sole intrusioni di Haiti, Guatemala etnie coinvolte dall’amministrazione Photo Credits © Treccani.it e Honduras. della cosa pubblica. Ecco che con queste premesse il tradizionale sistema di Tale concentrazione del potere checks and balances – proprio delle economico in poche mani democrazie occidentali – tende costringerebbe il presidente a disgregarsi, anche a fronte a scendere a patti con i di rapporti di corruttela e detentori delle risorse, ma infiltrazione degli organi in Africa in molti casi le costituzionali da parte dei due figure coincidono fedelissimi del leader. In perfettamente, quindi si questo modo si crea tratta solo di eliminare spesso una democrazia i possibili concorrenti che è tale solo di fatto. all’egemonia e cercare L’esempio migliore di mantenere il proprio è quello del Burundi, potere economico dove Nkurunziza è intatto, dialogando riuscito a farsi rieleggere spesso con attori esteri per un terzo mandato che finiscono così per dopo aver forzato la Corte avere una pesante influenza costituzionale ad approvare sulla politica nazionale. Il la sua candidatura dopo aver caso emblematico è quello della suscitato un notevole clima di Nigeria, con gli amministratori violenza e tensione sociale. In seguito la Nelson Mandela. Photo Credits © Getty Images delegati di ENI e Royal Dutch Shell Corte Penale Internazionale ha aperto rinviati a giudizio per corruzione un caso su di lui, che però ha abilmente evitato conseguenze internazionale per l’assegnazione dei diritti di sfruttamento facendo uscire Bujumbura dall’organizzazione (primo del giacimento Opl245. Pietra dello scandalo sono le caso nella storia di un paese che esce dalla CPI). tangenti destinate all’ex governo nigeriano di Goodluck Jonathan, unite a un bonifico da 1.092 milioni di dollari La capacità di saper mantenere il potere in contesti simili destinato a un conto corrente del governo nigeriano passa anche dalla gestione economica del paese. Sebbene presso la Jp Morgan Chase, mentre nell’agosto del 2011 il contesto subsahariano sia estremamente variegato, da qui partirono due bonifici da 400 milioni di dollari un tratto accomunante i paesi dell’area sta nella larga verso due conti intestati alla società Malabu, di proprietà forbice di reddito tra i più ricchi e i meno abbienti: in dell’ormai ex ministro Etete, per pagare gli intermediari economia, per misurare la disuguaglianza reddituale, si tra cui figura il nome di Luigi Bisignani, già coinvolto in usa il coefficiente di Gini, che va da 0 (equidistribuzione diverse inchieste tra cui quella sulla P4 e l’inchiesta “Why perfetta) a 1 (assoluta diseguaglianza). Si ottiene not”, portata avanti dall’allora Pubblico Ministero di 11 Impianti di raffinazione petrolifera dell’Eni in Nigeria. Photo Credits © Eni

Napoli De Magistris. Il personalismo nelle leadership africane è favorito La gerenza delle risorse diventa quindi un fattore anche dall’aspetto religioso: sebbene nel continente, fondamentale nel mantenimento del potere, specie se si nell’ultimo secolo, i cristiani e gli islamici siano aumentati considerano i grandi interessi che ruotano intorno ai beni rispettivamente di venti e di settanta volte, l’animismo naturali africani e l’influenza che le grandi multinazionali sopravvive forte, e si fonde con le due religioni citate sopra – e i paesi a cui esse fanno riferimento – sono in grado dando luogo a culti sincretici come il voodoo, che diversi di esprimere. In molti casi, negli ultimi settant’anni, il leader hanno utilizzato per rafforzare la propria presa sulla mantenimento di un dittatore che portasse stabilità e popolazione e ottenere conformità di comportamento consentisse le attività d’estrazione senza troppi intoppi dai propri concittadini o sudditi. Un caso particolare da o rischi di nazionalizzazione è stato spesso visto come citare in tal senso è quello dell’ormai ex presidente del una mossa vantaggiosa. Il caso maggiormente eclatante Gambia Jammeh, che nel 2009 fece arrestare un migliaio è quello liberiano: la piccola nazione fondata dagli di oppositori politici con l’accusa di essere stregoni e di afroamericani, infatti, fu testimone di un colpo di stato avergli gettato contro dei malefici che avrebbero causato nel 1980, durante il quale il sergente maggiore dell’esercito la morte di una zia. Jammeh ha incarnato la figura del Big Samuel Kanyon Doe prese il potere a discapito del governo Man africano, protetto dalla natura, che plasma la stessa in carica presieduto da William Tolbert Jr. Il golpe segnò secondo la sua volontà. Come lui anche altri fecero leva su la fine di un dominio afroamericano ai vertici della politica questa retorica dell’uomo forte supportato dalle credenze nazionale durato per oltre centotrenta anni. Una volta al popolari: Idi Amin Dada in Uganda, Mobutu Sese Seko in potere, Doe (di etnia Krahn) strinse importanti rapporti Congo e Jean Bedel Bokassa nella Repubblica Centrafricana. con gli Stati Uniti; questi, oltre a vederlo come un baluardo Per la cronaca, tutti questi uomini preferirono rinforzare dell’anticomunismo, favorivano le attività estrattive, la protezione degli spiriti naturali con una sana dose di perlopiù condotte da aziende americane. Oro, diamanti, piombo: Jammeh era solito essere accompagnato da uno bauxite, caucciù, magnetite: i proventi dell’estrazione dei due squadroni armati da egli stesso creati (i Jungulars e passavano direttamente alla famiglia Doe, che manteneva i Green Berets) e viaggiare a bordo di Suv blindati scortati il controllo sulla popolazione attraverso l’esercito e la da un numero variabile di Technical. Jammeh ha lasciato suggestione provocata dalla magia nera e dai riti voodoo. la presidenza solo dopo l’ingresso nel paese dell’esercito La sua fine avvenne quando il suo ex alleato Taylor fece senegalese, volto a far rispettare l’esito delle elezioni. il suo ingresso in Liberia alla testa dei rifugiati che aveva personalmente armato e addestrato. Venne ucciso nel 1990 L’analisi della leadership africana, tuttavia, non lascia solo durante il suo sequestro, operato da un gruppo fuoriuscito ombre: il concetto di ubuntu nasce qui a metà del XIX secolo. dai ribelli: gli vennero tagliate le orecchie a testimonianza Ubuntu è una parola Nguni che in italiano viene tradotta del fatto che la magia nera non lo stava proteggendo. con ‘umanità verso gli altri’, ma più precisamente intende 12 Il presidente del Burundi Pierre Nkurunziza, mentre tiene un discorso a Il vescovo Desmond Tutu, che ha fatto conoscere l’Ubuntu al di fuori dell’Afri- Bruxelles. Photo Credits © ca. Photo Credits © Templeton Prize il collegamento universale che unisce l’intera umanità. Port Elizabeth), mentre è avanzata moltissimo in altre Tale concetto si identifica con l’umanesimo africano, che circoscrizioni anche a scapito del partito di Mandela, è stato cruciale nel superamento della decolonizzazione l’African National Congress. Pretoria e Port Elizabeth – aiutando le leadership politiche africane a trovare sono città dove le etnie xhosa e zulu sono in maggioranza un’identità concreta – e che poggia sull’assunto che una rispetto a quella degli afrikaans: per tale motivo il Sud persona sia una persona solo attraverso le altre persone, e Africa è l’evidenza migliore che la politica in Africa sta che affermi dunque la propria umanità solo nel momento iniziando a superare il dato etnico. in cui riconosce un’altra persona come tale. L’altro diventa pertanto uno specchio nel quale capirsi e riconoscersi, con La democrazia di stampo occidentale in Africa è l’umanità che cessa di essere un dono individuale ma è applicabile, dunque, ma solo dopo una severa revisione elargita alla comunità come qualità che si deve agli altri e un rafforzamento del tessuto sociale che riesca a componenti del consorzio umano. Tale principio è stato sopportare il consueto sistema di checks and bilance. Servono alla base della via africana al socialismo, e ha ispirato molti commissioni di riconciliazione in tutto il continente che leader di quell’area politica, compreso Nelson Mandela: ricompongano le fratture tra etnie, e servono riforme che questi ne fece uno dei punti forti della sua retorica, che limitino il peso del dato etnico e tribale in cabina elettorale. riuscì a favorire il superamento del regime di apartheid Solo a queste condizioni sarà possibile creare una classe senza che si scatenasse una “caccia al bianco” alla fine dirigente in grado di risollevare economicamente i vari del vecchio ordine. Altro esponente che ha contribuito a paesi dell’Africa, rendendoli degli interlocutori credibili a far conoscere la filosofia ubuntu al mondo è l’arcivescovo livello internazionale in grado di far rispettare i bisogni e le Desmond Tutu, che guidò la Commissione per la Verità e migliori scelte per il futuro dei rispettivi popoli. la Riconciliazione.

La svolta “post-etnica” nella politica africana arriva proprio dal Sudafrica: il partito Democratic Alliance, da sempre visto come il partito dei bianchi, da un anno a questa parte ha un leader nero. Si tratta di Mmusi Maimane, un pastore protestante e laureato in pubblica amministrazione con il padre nato a Soweto, sobborgo popolare di Johannesburg. Negli ultimi tempi il partito di Maimane, anche e soprattutto grazie alla sua guida, ha ottenuto sempre maggiori successi a livello politico, conquistando la municipalità di Tshwane (contenente Pretoria) e quella di Nelson Mandela Bay (contenente 13 Stefano Urso @ursostef Photo Credits © ThinkStock Photos

Essere esclusi in classe: quando il bullismo non è solo lividi

Il 7 febbraio si è celebrata la prima Giornata nazionale Una giornata è sufficiente? contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola. Numerose sono state le iniziative, riguardanti soprattutto Tra le molte iniziative che sono stante portate avanti, l’importanza della consapevolezza delle proprie azioni sul la giornata del 7 febbraio sembra aver prodotto web. Con lo sviluppo delle tecnologie e la diffusione concretamente due cose: da un lato uno spot, dall’altro dell’accesso alla rete si è venuto a creare un nuovo i risultati di un questionario sul comportamento che i strumento attraverso cui il bullismo ha trovato una giovani attuano sul web, come riporta il sito del MIUR nuova espressione. Se prima il bullismo si consumava (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), all’interno del raggio scolastico, infatti, ora ha il potenziale il promotore dell’iniziativa. Lo spot consiste in un video per essere esteso non solo in un contesto fisico più ampio di trentadue secondi in cui lo sfigatello di turno viene ma anche oltre la fisicità: nell’ambito del tempo. preso di mira dal bulletto di turno – il motivo è che non gli ha passato i compiti – il quale gli scrive “verme” sulla Infatti, come ricorda Manuel Castells, sociologo fronte; il tutto viene ripreso e visto dalla professoressa statunitense, nel suo libro Galassia Internet, ciò che viene (Ambra Angiolini). Quest’ultima li insulta velatamente e scritto nel web rimane scritto nel tempo. Attraverso gli redarguisce uno studente, che afferma di non avere nulla smartphone il bullismo segue la vittima non solo fuori dalle a che fare con la questione; tutti sono complici, sipario. Si mura scolastiche, come fardello della propria esistenza, può davvero risolvere il problema con uno spot? Tra ma anche al di là del limite temporale. Potenzialmente, gli aspetti positivi va messo anche il fatto di evidenziare una vittima di bullismo potrebbe subirlo ben oltre l’orario come anche chi “non c’entra niente” si dimostri complice, scolastico e ben oltre lo stesso periodo scolastico. Anche spostando il riferimento al bullismo anche sul suo lato la portata del fenomeno viene automaticamente diffusa. sociale. E poi? Il bullismo è solo questo? È solo violenza Dalla classe, con l’avvento del cyber bullismo, l’umiliazione sul più debole ripresa dai telefonini? Basta il personale passa all’intero istituto scolastico con estrema rapidità. La docente per fermarlo? diffusione di materiale umiliante (dai video ai messaggi di testo) è potenzialmente infinito e inarrestabile. Il MIUR ha pubblicato anche i risultati di un questionario somministrato a 1.775 studenti dagli undici ai diciannove Prima di inciampare in affermazioni da bar e talk televisivo anni, riportante i comportamenti dei giovani rispetto al di terza categoria, tuttavia, è utile fermarsi a riflettere se bullismo e alla sua controparte tecnologica. O, almeno, interventi come la Giornata nazionale conto il bullismo questo era l’intento appena sfiorato. I problemi insorgono possano avere un riscontro positivo sul fenomeno, se si già dalla stesura delle domande. Si comincia con la sia condotta un’indagine con gli strumenti adeguati e, domanda «Quali social network usi?», alla quale l’81% soprattutto, sua cosa sia il bullismo e su quali forme vesta. degli studenti risponde «Whatsapp».

14 Risposta a scelta multipla? il totale delle risposte è ben oltre il 100%.

Nonostante Whatsapp condivida molte peculiarità con Facebook e Instagram è alquanto superficiale definirlo un Domande senza risposta social network. Tecnicismi a parte, da come si presenta la domanda, è evidente una bella confusione. L’intento Considerare il bullismo come una questione era forse quello di capire quale fosse il mezzo con puramente fisica significa affrontare il fenomeno in cui maggiormente si diffonde il bullismo? Oppure maniera superficiale. Come si può porre l’attenzione al di capire se i social hanno qualche responsabilità? problema senza domandarsi cosa prova la vittima? È sola? O ancora di ottenere un semplice dato quantitativo? Perché è vittima? C’è stato un evento scatenante e perché? Mistero. Chi è o chi sono i carnefici? Quali sono i comportamenti che essi mettono in atto? Come si sentono dopo aver Successivamente si chiede ai partecipanti di rispondere maltrattato la vittima? Il contesto scolastico combatte o riguardo a una serie di comportamenti disdicevoli – quali incoraggia il comportamento? Il bullismo è circoscritto insultare un VIP o un coetaneo, sui social o nella vita solo nelle scuole? Le conseguenze si ripercuotono anche reale – attraverso tre principali domande: «Cosa pensi nella vita adulta? È un fenomeno solo adolescenziale? quando qualcuno insulta pesantemente un personaggio famoso?», «E con un coetaneo?», «Se nella vita reale Niente di tutto questo è stato preso in considerazione incontrassi qualcuno che insulta un tuo coetaneo o lo o messo in evidenza nello spot o nella ricerca. Il focus offende, cosa faresti?». Peccato che, al loro interno, rimane sempre e solo su quanto sia intrinsecamente queste domande veicolino già un giudizio sulla condotta. sbagliato metterlo in atto. Sarebbe come tentare di far Come si può anche solo ipotizzare che qualcuno, smettere di fumare semplicemente affermando che fa male indipendentemente dall’età, possa rispondere a chi fuma e a chi sta intorno. Tutti risponderanno che affermativamente ad una domanda che già nel testo fa male ed è sbagliato farlo, e questo potrebbe servire a riporta che quel comportamento è sbagliato? Non è sopprimere il comportamento finché i riflettori sono concessa alcuna sorpresa leggendo i dati. Questi infatti puntati sul problema. Ma poi? riportano che più del 50% risponde «Direi a chi lo offende di smetterla» e solo il 4% «Mi metterei a ridere, non c’è Il bullismo non è solo spintoni e prese niente di male a prendere un po’ in giro qualcuno». in giro

Le domande guida non sono però l’ultimo problema. Sia Quello che in molti ignorano è che il bullismo non dallo spot, sia dal questionario, si considera il bullismo necessariamente è un comportamento esplicito: spesso, solo come una forma di sfottò fatta di persona o infatti, si esprime anche attraverso l’isolamento e sull’Internet. Ma questa è solo la parte più superficiale l’esclusione. L’esclusione sociale, o semplicemente e stereotipica del bullismo. Non serve scomodare alcun ostracismo, è definita da Kipling Williams dell’Università letterato o ricercatore per accorgersi che il bullismo dell’Indiana come «l’essere ignorati o esclusi attraverso è prima di tutto una forma di violenza. Ma non una dichiarazioni esplicite o negazione dell’attenzione». Questo violenza che si limita agli spintoni e alle prese in giro. Che può avvenire attraverso dichiarazioni in cui si afferma che sia verbale, non verbale, fisica o meno, è una forma di l’individuo non piace o che non ha intenzione di interagire violenza che si ripercuote sulla sfera psicologica della con lui nel presente e nel futuro. La particolarità è che non vittima, dei carnefici e di chi sta a guardare. è necessario che il rifiuto avvenga esplicitamente. Infatti può essere anche semplicemente appreso dal comportamento di altri individui o dal gruppo escludenti. Il punto focale è che il rifiuto fa male, e non solo metaforicamente.

15 Avere amici è come respirare

Il bisogno di avere relazioni sociali è il cavallo di battaglia di Roy Baumeister (Case Western Reserve University) e Mark Leary (Wake Forest University), che evidenziano quanto questo sia fondante nella motivazione degli individui. Secondo i due studiosi, il bisogno di appartenenza è un bisogno fondamentale primario, dominante, innato e universale, al pari dei bisogni fisiologici (come mangiare e bere). Secondo la loro teoria, l’appartenenza definisce il nostro modo di pensare e le nostre emozioni; l’accettazione sociale alimenta la nostra autostima. Siamo motivati a difendere le nostre relazioni (anche se distruttive) e l’esclusione porta a demoralizzazione, depressione e comportamenti negativi come Funzionamento del cyberball, metodo inventato da Williams per manipolare l’aggressività. Quello che i ricercatori sottolineano è l’esclusione sociale. Photo Credits © Apadivisions.org come l’autostima sia interconnessa con il numero di dolorifici come più negativi rispetto a chi non lo fosse. connessioni sociali. Per indurre la percezione di essere esclusi, i ricercatori chiedevano ai partecipanti di giocare a un gioco virtuale L’autostima è un fattore di protezione nei confronti (chiamato cyberball) in cui avrebbero dovuto scambiarsi di stress e insuccessi nella vita di tutti i giorni, così una palla con altri due partecipanti, che in realtà erano come della depressione e del tono dell’umore. Avere fittizi. Nella condizione di esclusione, la simulazione di una bassa autostima significa, per la vittima, quasi come gioco prevedeva che lo scambio di palla avvenisse solo cambiare atteggiamento nei confronti di sé stessi e della tra i due partecipanti virtuali, escludendo dallo scambio di vita, arrivando a rinforzare ulteriormente il bullismo che fatto i partecipanti all’esperimento. Quello che i risultati subisce. mostrarono è che un’iniziale sensibilità al dolore fisico porta a percepire maggiore dolore sociale, ma solo nella Il rifiuto è un pugno all’autostima e condizione di esclusione. Inoltre, nella condizione di un passo verso la vendetta esclusione, chi riportava maggiore sensibilità al dolore sociale riportava anche maggiore spiacevolezza per il L’esclusione non si limita però solo a questo. Il rifiuto dolore fisico quando questo veniva stimolato dopo il da parte del gruppo porta a percepire dolore sociale, gioco. che è definito da Geoff MacDonald,e dal già citato Mark Leary, come una specifica risposta emotiva alla percezione Questo significa non solo che i due dolori sono di essere stati esclusi o svalutati da parte di un partner o interconnessi, ma anche che escludere qualcuno porta di un gruppo desiderati, al pari della perdita di un amato a fargli percepire maggiore dolore quando egli si o di una separazione forzata, seguito da nostalgia, lutto e farà male o si ammalerà. Ma non solo: a riprova di ciò, abbandono. Ma perché essere esclusi fa così male? altre ricerche hanno evidenziato come il paracetamolo sia in grado non solo di ridurre il dolore fisico, ma di Secondo la ricerca, vi sarebbe una connessione tra conseguenza anche il dolore causato dal rifiuto. dolore sociale e dolore fisico. Sembrerebbe infatti che entrambi condividano la stessa neuroarchitettura, ovvero Chi viene escluso, inoltre, ha maggiori probabilità di la stessa area dell’emisfero cerebrale. Naomi Eisenberger mettere in atto dei comportamenti violenti in termini di e Matthew Lieberman, dell’Università della California, vendetta. In un esperimento di Jean Twenge, dell’Università affermano che, nel corso dell’evoluzione dell’essere di San Diego, veniva data ai partecipanti la possibilità di umano, il dolore sociale ha portato ad attivare risposte ricevere un feedback in base a un finto questionario di di difesa dalle minacce stimolando il sistema del personalità. Successivamente l’esperimento prevedeva che dolore fisico: un sistema evoluzionisticamente molto più i partecipanti valutassero un ipotetico candidato a una primitivo (nello specifico attivano entrambi la corteccia posizione lavorativa impersonando la figura di recruiter. cingolata). Per indurre la percezione di esclusione, ad alcuni veniva detto che il risultato del test indicava che sarebbero morti A riprova di ciò la Eisenberger ha ipotizzato che chi avesse soli, isolati da tutte le loro conoscenze («You’re the type individualmente maggiore sensibilità a percepire dolore who will end up alone later in life»). I risultati mostrarono fisico avrebbe anche riportato maggiore dolore sociale, come questi ultimi tendevano a vendicarsi maggiormente e che chi fosse escluso percepirebbe stimoli termici 16 Il cyberbullismo segue le vittime ovunque. Photo Credits © Susanna Marcellini sul candidato, valutandolo negativamente rispetto alle altre vittima soffriva di epilessia. condizioni. Questo esperimento mette in evidenza come l’essere esclusi o rifiutati porti a mettere in atto dei Il bullismo è degradazione comportamenti aggressivi. Se questo è emerso in un contesto minimale come la manipolazione sperimentale, Il bullismo è tante cose e ridurlo allo sfottò non rende possiamo immaginare cosa può accadere se il rifiuto viene giustizia a chi lo sperimenta giorno dopo giorno sulla perpetrato tutti i giorni. propria pelle, fino ad arrivare a considerarsi esso stesso una nullità, un sub-umano, non degno di percepire emozioni Mors tua, vita nostra positive e di essere, sostanzialmente, sé stesso. Perché se ci prova viene visto come deviante e viene punito, escluso La ricerca dimostra come l’esclusione sociale non sia solo un e umiliato. fenomeno isolato a determinate cause o a particolari limiti d’età. La violenza del bullismo si ripercuote nell’umiliazione, Il bullismo è una gabbia che il giudizio altrui nell’aggressione ma anche nell’esclusione. Percepire la costruisce intorno alla vittima e che la vittima farà vittima come non degna di essere inclusa nella propria sua per proteggersi. Il bullismo si alimenta attraverso il cerchia di amici, classe, team di lavoro o unità di soldati pregiudizio, il giudicare prima di conoscere. Se il bullismo si avvicina molto al considerarla come meno umana, e stesso viene stereotipizzato non verrà facilmente a negare che possa percepire dolore, vergogna e altre riconosciuto, e il sistema che affossa la vittima verrà emozioni complesse che solitamente vengono negate agli alimentato da chi sta a guardare e minimizza. E a quel animali (al contrario dell’antropomorfismo). Inoltre, il punto potremmo trovarci ad aggiungere un altro giorno gruppo che esclude tende a percepirsi come più forte all’elenco delle giornate nazionali di dubbia utilità. e coeso, come un gruppo che ha bisogno di sentirsi più omogeneo rifiutando chi è deviante. Gli esempi in politica si sprecano. Altre volte, invece, il gruppo minimizza l’accaduto arrivando, per esempio, ad affermare che la

17 Michele Corato Photo Credits © AJ/Photo Science

L’eutanasia in Europa: diritto alla libertà, fino alla fine

Morire in esilio. Non è l’epilogo della vita di Ugo Foscolo, sostenitori della dolce morte come nucleo di tale diritto. ma l’attuale situazione di almeno cinquanta italiani all’anno. Decisione, questa, che non è realmente libera L’indisponibilità della vita, però, non è riscontrabile ma dovuta a un’assenza di specifica disciplina all’interno unicamente nella Costituzione, ma viene riportata anche della legislazione italiana. Se non fosse ancora chiaro, il nel codice penale, agli articoli 579 e 580. Il primo riguarda riferimento è all’eutanasia, la così detta “dolce morte”. l’omicidio del consenziente, mentre il secondo l’istigazione Questo istituto, se così si può definire, è dettagliatamente al suicidio, e sono i proprio questi i capi d’accusa mossi regolato in diversi paesi europei, mete scelte proprio generalmente contro chi assiste l’aspirante suicida nel suo come ultimo viaggio dai nostri conterranei. Una forma di percorso. Sarebbe un errore ricondurre non solo l’assenza “turismo”, questa, in realtà già diffusa per i più disparati di legislazione specifica, ma addirittura l’indisponibilità casi. La ricerca di una legislazione più compiacente, di fatti, della vita, a un semplice capriccio ecclesiastico. non si limita all’illecito, a un regime fiscale più tollerante o Abbandonato ogni desiderio laicista e anticlericale, alle pene meno rigide. La ricerca della legalizzazione delle l’origine di tale principio si deve ricercare più indietro nel droghe in Olanda, l’inseminazione artificiale in Danimarca tempo. Molti studiosi e filosofi, da Aristotele fino a Kant, o le nozze fra persone dello stesso sesso, all’epoca, in hanno speso ragionevoli parole sulla vita, sulla necessità Spagna. La ricerca di un sistema giuridico più favorevole di non confonderla con un bene materiale, liberamente all’eutanasia si pone allora come l’ultima punta dell’iceberg disponibile. L’uomo non avrebbe solo il diritto alla vita, del farraginoso diritto del Bel Paese. volendo parafrasare Rousseau, ma un obbligo che dalla stessa deriva nei confronti della società. Per questo Gli elementi ostativi a un intervento saranno necessarie diverse precisazioni, non solo sulle basi fondanti le richieste dei malati, ma anche su cosa si deve Questo tema è particolarmente delicato nel nostro paese, intendere, veramente, parlando di eutanasia. è inutile negarlo, anche per la presenza della Chiesa. L’uomo, creato a immagine e somiglianza di Dio, non può Le diverse accezioni del termine liberamente disporre del proprio corpo. Dogma che non “eutanasia” si limita al peccato del suicidio ma si trasfonde nel diritto. Precetto ravvisabile nella Costituzione dove si erge, È necessario, quindi, definire o almeno delineare statuario, il principio fondamentale dell’indisponibilità il termine eutanasia. Generalmente ricondotto al della vita. Questo principio, elemento ispiratore dell’intera suicidio, praticamente in ogni forma indiretta, si divide Carta e pacificamente riconosciuto dagli studiosi del principalmente in attiva e passiva. La prima riguarda la diritto, non è l’unico della sua specie. Esso infatti si morte provocata dall’uso di farmaci letali, con l’intervento scontra con un altro principio costituzionale: la libertà diretto del medico. Questa ipotesi, in Italia, comporta di autodeterminazione. Principio che viene preso dai l’equiparazione all’omicidio di cui, effettivamente, ricalca 18 Photo Credits © Picture-Alliance/DPA

i caratteri essenziali. Nel caso, invece, vi sia il consenso dalla giurisprudenza e dall’opinione pubblica, una vera e della “vittima”, l’ipotesi riscontrabile è quella dell’omicidio propria eutanasia. Ci sono stati, poi, diversi casi celebri, del consenziente che, come abbiamo visto, è prevista come quello di Piergiorgio Welby e Eluana Englaro. In dall’articolo 579 del codice penale. Questo, come già detto, questi casi, sostanzialmente di tipo passivo, l’autorità in quanto la vita è un bene indisponibile e il consenso giudiziaria ha escluso la punibilità dell’agente o addirittura dell’avente diritto è pressoché ininfluente se non per gli ha concesso l’autorizzazione. la previsione di una pena ridotta. La seconda tipologia, secondo la definizione classica, è quella di eutanasia L’eutanasia passiva, d’altra parte, è in Europa la forma più passiva. Essa consiste nella morte provocata dalla mancata diffusa, almeno in termini di autorizzazione. In Danimarca somministrazione di farmaci o comunque di interventi è consentita, così come in Ungheria e in Germania, volti a prolungare la vita. Esiste, poi, un’altra forma di ma, dove ciò non avviene, è generalmente depenalizzata, eutanasia: il suicidio assistito. Forma che si colloca in così come in Italia, nei casi in cui vi sia il consenso del maniera chimerica fra quelle appena osservate. Quello che paziente. L’Olanda vanta invece il primato di primo Paese manca qui è l’intervento diretto del medico, che si limita, ad aver disciplinato in maniera completa questa pratica. in questo caso, a procurare al paziente il farmaco. Ancora Essa è depenalizzata e consentita in ogni forma, anche del una volta, in Italia, ci troveremmo di fronte a un’ipotesi suicidio assistito, dal 2002. Detto ciò, questa legge in realtà delittuosa appositamente sanzionata. Il fornire farmaci è frutto di un ventennio di protocolli medici che, in via letali e istruire il paziente circa la loro assunzione integra informale, sostanzialmente la consentivano. Centro della l’ipotesi di “istigazione al suicidio”, contenuta nell’articolo legge è la possibilità di morire con dignità, una volta esperito ogni 580 del codice penale. tentativo possibile di cura e palliativo. Ha fatto infine discutere la sua estensione, nel 2004, agli infanti. La legislazione nei principali paesi europei Altro Paese capostipite della disciplina è il Belgio. Anche qui l’eutanasia è consentita in ogni sua forma ed estesa al Avendo osservato le differenti forme di eutanasia, testamento biologico (la possibilità di anticipare la scelta possiamo ora analizzare come questa differenza sia in caso di incapacità successiva). Altro caso è quello del riscontrabile, in termini di trattamento, anche all’interno Lussemburgo, dove la sua concessione avviene a seguito dei singoli ordinamenti europei. In Italia l’eutanasia è di un’indagine medica. un reato in ogni sua forma. Appare necessaria, però, una precisazione: la terapia del dolore è tranquillamente Infine particolare menzione merita la Svizzera. Qui praticata. A differenza di quanto si può pensare, la l’eutanasia non è possibile, tuttavia è consentito e regolato somministrazione massiccia di farmaci comporta una il suicidio assistito. La differenza, da cui la particolare diminuzione della vita, tuttavia non viene considerata, menzione, è data dalla sua fruibilità indipendentemente

19 L’eutanasia nell’Unione Europea. Photo Credits © DW dalla nazionalità. Le singole legislazioni, seppur analizzate pretendere di capire i sentimenti, i pensieri o le oggettive brevemente, sono riservate ai cittadini a cui si rivolge sofferenze fisiche di questi casi. Proprio in questa il singolo sistema nazionale. In Svizzera questo non direzione, ad arginare il problema “soggettivo”, si orienta è rilevante, da qui le varie associazioni nazionali e la legislazione europea. Fornire sostegno psicologico, transnazionali che si occupano di fornire supporto ai un’analisi medica, un percorso prima di giungere alla pazienti, alle volte futuri destinatari del trattamento. soluzione finale. Con questi interventi la percentuale di Motivo, questo, che colloca la Svizzera come ultima meta eutanasie praticate si riduce, secondo diversi studi a livello di molti nostri concittadini. europeo, del 50% rispetto alle richieste.

La base della disciplina: il malato Non è tuttavia intenzione dell’autore definire, qui ed ora, cosa sia giusto o sbagliato. Certamente un intervento in Arriviamo così a quello che è l’aspetto centrale della materia sarebbe auspicabile. Orientamento dello sforzo questione: la persona. Sostanzialmente chi richiede legislativo, in questo caso, non sarà l’eutanasia come l’eutanasia? La risposta è di per sé intuitiva: chi soffre. Già superamento di una difficoltà, ma unico finale alternativo nel 1983, nel Manifesto per l’eutanasia, se ne richiedeva possibile. La miglior valutazione, come già ribadito, si l’applicazione nei casi di insopportabilità del dolore. Il avrebbe da un punto di vista strettamente oggettivo; problema, ora, è determinare quale sia questa soglia e se ipotesi, in questi casi, pressoché impossibile. Il desiderio essa sia misurabile. Possiamo analizzare la questione da due di parenti e amici, spesso, è che il malato si attacchi alla differenti punti di vista. Da un primo punto, che potremo vita, come una falena assuefatta dalla luce. Luce che, definire oggettivo, le moderne innovazioni mediche mantenendosi accesa, finirà col bruciarla. giocano un ruolo fondamentale. La terapia del dolore riesce, se non ad annullare, a rendere più sopportabile la sofferenza. A pari livello si pone l’aiuto psicologico, così come il sostegno ai familiari e allo stesso paziente.

Sotto un’ottica soggettiva, invece, le valutazioni sono più difficili. La stessa concezione di dignità, criterio utilizzato nei Paesi Bassi, è storicamente incerta e mutevole. Partendo dall’età antica, dove essa era riconducibile all’orgoglio degli antenati, ha raggiunto i minimi storici nell’epoca nazista, e ora non si può certo definire oggettiva. Una persona, poi, abituata a essere libera e indipendente, si trova a dover gravare sulla famiglia, quando presente. Non possiamo

20 Vittorio Comand @VittorioComand Photo Credits © Corriere della Sera

Sanremo 2017: un altro passo verso il baratro

Festival di Sanremo: Ubaldo Pantani, lo stesso Rocco Tanica, uno dei momenti sessantesettesima edizione più divertenti degli scorsi due festival targati Conti, pare l’ombra di sé stesso.

Anche quest’anno si è concluso il festival di Sanremo: Discorso simile per quanto riguarda il DopoFestival, alla sua sessantasettesima edizione, il festival della affidato a Nicola Savino e alla Gialappa’s Band: Savino, canzone italiana non sembra riuscire a raddrizzare complice forse l’ora, sembra quasi finito sul palco per caso, la parabola qualitativa discendente che ormai si è mentre il trio formato da Carlo Taranto, Marco Santini e abbattuta da lungo tempo sulla cittadina ligure. Sono Giorgio Gherarducci è ormai lontano anni luce dagli anni tre, fondamentalmente, i grossi problemi da risolvere, d’oro dei vari Mai dire, con un netto ammorbidimento se si vuole iniziare a vedere uno spettacolo quanto delle frecciatine avvenuto in contemporanea all’approdo meno decente rispetto alla sarabanda trash di cui è in Rai. ormai sinonimo il festival: la conduzione, gli ospiti e – ovviamente – le canzoni. Gli ospiti

Per quanto riguarda gli ospiti nazionali e internazionali La conduzione presenti a Sanremo, parimenti, non si può essere molto soddisfatti. A cominciare dalle comparsate di personaggi Per la terza volta consecutiva, la conduzione è stata inutili come Anouchka Delon e Annabelle Belmondo, affidata alle mani esperte di Carlo Conti. Ma è lui il vero rispettivamente nipote di Alain Delon e figlia di Jean Paul conduttore? Domanda legittima, perché il presentatore Belmondo e presenti proprio in quanto parenti di queste toscano si è fatto affiancare da Maria De Filippi, uno dei due leggende del cinema francese, fino agli spenti e poco volti più noti di Mediaset, finendo per apparire più come divertenti intermezzi comici di Enrico Montesano o del un valletto della moglie di Maurizio Costanzo. La quasi terzetto Brignano-Cirilli-Insinna, sul palco dell’Ariston totale assenza di carisma da parte della coppia non fa altro passa una carrellata di celebrità di cui non si riesce a che aumentare il sentimento di noia dilagante di cui è cogliere il senso. Non si poteva fare a meno di gente come già pervaso lo spettatore dopo mezz’ora. Certo, è in ogni Raul Bova, quasi ai livelli del Gabriel Garko dell’anno caso una conduzione che fila liscia e senza intoppi, ma ciò scorso? non significa che riesca ad essere coinvolgente, o quanto meno un minimo intrattenente. A peggiorare la situazione già di per sé drammatica c’è il classico metodo della pubblicità made in Rai: non solo Il morbo sanremese sembra quasi affliggere tutto lo durante il festival vengono costantemente riproposti staff di Conti: oltre a un fiacco Crozza, che ripropone la (anche giustamente) gli spot delle varie fiction in sua copertina di Ballarò, e alle imitazioni riuscite a metà di programma nel palinsesto delle prossime settimane, ma 21 Carlo Conti e Maria de Filippi. Photo Credits © Piueconomia.com

i medesimi attori protagonisti vengono chiamati sul palco A vincere quest’anno è Francesco Gabbani con la per lo stesso fine pubblicitario. Certo ha senso che la Rai sua Occidentali’s Karma, una canzonetta pop mediocre sfrutti un evento come il festival di Sanremo per trarne più che però è riuscita a convincere il pubblico, bissando vantaggio possibile, però vedere sul palco personaggi con il successo dell’anno precedente quando era in gara fra le ben poco da dire come Sveva Alviti o la allucinata Diana nuove proposte con Amen. Come ha fatto? Semplicemente, Del Bufalo ha l’unico effetto di spingere lo spettatore proponendo qualcosa fuori dagli schemi sanremesi. a voler cambiare istintivamente canale. Gabbani non ha certo portato in gara un capolavoro, ma rispetto ai brani pseudo-impegnati, fondamentalmente Il culmine, per quanto riguarda le ospitate del festival, noiosi e soprattutto estremamente ripetitivi degli altri è lo scaltro sfruttamento delle categorie più fragili: con concorrenti il suo tormentone entra immediatamente il subdolo espediente di voler portare sul palco storie in testa, grazie anche al testo simil-Battiato che prende drammatiche, come il gruppo di soccorritori del Rigopiano bonariamente in giro il finto spiritualismo orientale tipico o il nonno che ha salvato suo nipote dalla strage di Nizza, del mondo occidentale. complice la presenza di Maria De Filippi a dare quel tocco alla C’è posta per te, si cerca di sfruttare l’empatia Anche gli ospiti musicali non sembrano essere da della gente per procacciarsi una buona fetta di share. meno dei colleghi in gara: fra la deludente performance Ovviamente è sacrosanto che i protagonisti di queste senza voce dei Biffy Clyro, gli inutili passaggi di Alvaro vicende abbiano il giusto risalto mediatico, ma è davvero Soler, Ricky Martin e Robbie Williams e la finta presenza Sanremo la passerella corretta? di Mina sfruttata dalla Tim come mega spot pubblicitario, sono stati pochi i momenti degni di nota. Fra questi, però, Le canzoni vanno sicuramente citati il medley di Giorgia durante la seconda serata, la cantautrice italo americana LP e Arriviamo al punto cruciale del festival di Sanremo, inaspettatamente Zucchero, presente alla serata finale ovvero la musica. Sì perché, nonostante tutto l’apparato con una più che dignitosa prova nonostante le bassissime che viene costruito attorno, il festival proprio sulla musica aspettative. si dovrebbe concentrare, quando in realtà le canzoni Con la conclusione di questa edizione viene a cambiare paiono più degli intermezzi fra un ospite e l’altro piuttosto anche il conduttore, dopo i tre anni dell’era Conti. Chi che il contrario. Il calderone di artisti che ogni anno ne prenderà il posto avrà l’oneroso compito di risollevare : fra vecchie glorie partecipano è ormai ben conosciuto un festival ormai vittima dei talent e del mercato della musica leggera, giovani freschi freschi di talent show, discografico, vetrina del banale e del già sentito. rapper o presunti tali e qualche outsider, il mosaico canoro Missione impossibile? Noi ci crediamo. che viene a comporsi è molto vario. Ma nonostante le enormi differenze fra un cantante e l’altro, i vari brani in gara tendono tutti ad assomigliarsi e a finire piuttosto velocemente nel dimenticatoio.

22 Arnaldo Figoni Photo Credits © Instagram @arnaldo_figoni

Da Marilyn Manson ai Grammy: fronte comune anti-Trump

Marilyn Manson ha sempre fatto parlare di sé per la sua , la provocazione di Marilyn eccentricità. La sua figura, il suo personaggio, anche con Manson Say10 non ha deluso le attese: a due anni di distanza da Pale Emperor, il cantante ha annunciato il nuovo L’esempio di Marilyn Manson non è il primo – e non sarà atteso per il 14 febbraio. Premiato agli Alternative Press neanche l’ultimo – a manifestare dissenso nei confronti Music Awards, durante un’intervista alla stessa testata dell’esponente repubblicano alla Casa Bianca. Intervistato Alternative Press Manson ha scritto sulla propria mano da a ridosso delle elezioni di novembre, il nome di quello che è il suo decimo studio album, per alla domanda su chi preferisse tra i due candidati – più l’appunto Say10. Un disco dalle grandi premesse, visto che specificatamente Trump – l’artista ha risposto che lo stesso cantante, durante un’intervista a Rolling Stone, ha spesso è il contesto a decidere chi vada effettivamente a dichiarato: «È un disco abbastanza violento per natura, sedersi nell’ufficio ovale, per poi aggiungere: «Si tende per qualche ragione, e non è emozionale allo stesso tempo. a semplificare la sfida a due caratteristiche: chi èpiù Ha un senso di rabbia costante. Mi è piaciuto davvero carismatico, e chi ciascuno rappresenti. In questo caso tanto registrarlo, non vedo l’ora che la gente lo ascolti! nessuno di loro rappresenta me». In passato lo stesso [...] Non è proprio per niente come . Le cantante manifestò una certa preoccupazione, quasi persone che hanno ascoltato le nuove canzoni hanno un disincanto, nei confronti del sistema elettorale che detto che il nuovo album ricorda loro le parti migliori contrappone democratici e repubblicani. Nel 2000, di e di , ma con un infatti Marilyn Manson dichiarò di essersi astenuto anche approccio completamente diverso». A far parlare molto da quelle votazioni: «Non voto perché non credo che il di questo atteso ritorno di Marilyn Manson non è stato sistema sia più legittimo, e addirittura mi chiedo se lo sia tanto il gioco di parole tra il titolo dell’album e il nome di mai stato». Spiegò inoltre a tutti come nella sue canzoni ci Satana, ma il videoclip teaser dello stesso singolo che dà il sia una forte componente politica, in cui Manson spiega la titolo al nuovo CD. Nel video in questione, oltre a Manson sua opinione usando la musica come un mezzo per parlare che strappa le pagine dalla Bibbia quasi a rimarcare il suo ai giovani. personaggio, si vede lo stesso cantante che regge in una mano un coltello insanguinato, per poi mostrare Quattro anni dopo si ripresentò la stessa situazione, in cui un uomo decapitato le cui sembianze richiamano Manson disse che: «Il problema non è quando pensi che quelle di Donald Trump. Decapitazione a parte, Marilyn il tuo voto possa fare la differenza o meno, bensì quando Manson – come anche tanti altri suoi illustri colleghi – ha nessuno dei due candidati ti suscita interesse». In seguito preso una posizione marcata nei confronti del nuovo capo spiegò come fosse andato a votare per la prima volta di stato. Nelle elezioni presidenziali che si sono tenute nel 2008, pur non credendo all’autenticità del sistema a novembre, Brian Hugh Warner non si è presentato al bipartitico americano, quando Barack Obama diventò il seggio di voto primo presidente afroamericano nella storia degli Stati 23 Marilyn Manson nel 2016. Photo Credits © Rolling Stone Q Tip e Busta Rhymes agli scorsi Grammy Awards. Photo Credits © Getty Images

Uniti. Infine, a novembre, il videoclip di Say10: alla vigilia che portano al palco – si è lanciato in un intermezzo rap delle elezioni presidenziali, il teaser del nuovo album di in cui ha pronunciato le seguenti parole: «Live it on up, Manson è diventato virale. In seguito alla portata del because this is the best. And with President Trump, we fenomeno, durante un’intervista a The Daily Beast Manson don’t know what comes next» (ossia “festeggiate adesso, ha inizialmente spiegato che le sue azioni rappresentate perché è il momento migliore. Con il presidente Trump nel videoclip sono aperte a interpretazioni, aggiungendo: non sappiamo cosa succederà dopo”). «In ogni caso, il domani arriva. Gli elementi visivi sono pensati per far sì che chi guarda inizi a ragionarci sopra. Un’altra grande voce contro il nuovo inquilino della Casa [...] Riguarda gli atti disperati di persone che credono a Bianca è sicuramente quella di Busta Rhymes. Soprattutto qualcosa predicato da un miscredente [...] in questo perché il primo grande decreto della nuova presidenza, momento siamo in uno stato di confusione tale che il cosiddetto Muslim ban, tocca direttamente lo stesso prerogative come la religione, la sessualità e la politica sono cantante che, come molti suoi colleghi illustri quali Ice spesso collegate tra loro, e il tutto viene trasformato in un Cube e Nas, è di fede islamica. Dopo essersi esibito in circo. [...] È tempo per me, come artista, di fare qualcosa un tributo a Phife Dawg, uno dei grandi artisti che ci che spinga la gente a porsi delle nuove domande, che non ha lasciati nel 2016, lo stesso Busta Rhymes è voluto siano semplicemente delle dichiarazioni». Sempre nella intervenire proprio sulla nuova legge, ringraziando – in stessa intervista, Manson ritorna sulla sua non volontà di maniera molto sarcastica – il «President Agent Orange» scegliere tra i due maggiori candidati alla Casa Bianca – per aver posto il divieto a migliaia di rifugiati di mettere riferendosi a entrambi come «dog shit» e «cat shit» – e piede sul suolo americano. Anche altri artisti hanno avuto ribadisce che come artista può fare la stessa differenza modo di dire la propria riguardo la politica americana: che fa un voto, riportando le sue testimonianze nel soprattutto Katy Perry, che durante la scorsa campagna video e nel suo nuovo album Say10. elettorale si è schierata apertamente a favore di Hillary Clinton. Un’altra grande discussione che ha tenuto banco Artisti uniti contro Donald Trump è stata quella della Dakota Access Pipeline: un oleodotto che attraversa North Dakota, South Dakota, Iowa e Grammy Awards 2017, un’edizione che ha scatenato violentissime proteste da parte all’insegna della protesta di attivisti ambientali e difensori dei diritti degli indigeni. Progetto, quello della Dakota Access Pipeline, che è stato L’edizione annuale dei Grammy Awards, oltre ad aver approvato qualche giorno prima dell’evento: sullo stage, visto trionfare Adele – in ben cinque categorie – e il prima di introdurre The Weeknd, Paris Jackson – figlia di compianto , ha rappresentato un evento – si è schierata a favore di coloro che protestano che verrà ricordato soprattutto per alcuni momenti a contro il progetto avallato dal nuovo presidente degli Stati sfondo politico che hanno caratterizzato il corso della Uniti, arringando quasi la folla che applaudiva a mettere la serata. A dare il La alla protesta politica è stato proprio stessa passione contro l’oleodotto in questione. il presentatore della serata, il britannico James Corden. Dopo un’entrata scenica sullo stage – rotolando dalle scale

24 Q Tip e Busta Rhymes agli scorsi Grammy Awards. Photo Credits © Getty Images Gli Audioslave all’Anti-Inaugural Ball, 2017. Photo Credits © Taylor Hill/FilmMagic

Tom Morello, “Voice of the Voiceless”: La nuova resistenza americana il ritorno degli Audioslave (anche se solo per una notte) Ben prima delle elezioni, The Boss è stato intervistato da Rolling Stone, vista la sua più che conosciuta appartenenza Non lontano dal Financial District di Los Angeles, alla parte d’America che vota democratico: «La repubblica nel giorno in cui Donald Trump si insediava come è sotto assedio da parte di un idiota. Senza enfatizzare quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti d’America, troppo, è una tragedia per la nostra democrazia. Quando andava in scena quello che è stato l’Anti-Trump Ball: un cominci a sostenere che le elezioni siano truccate stai concerto organizzato da Jack Black a cui hanno suonato i spingendo le persone oltre l’autorità democratica. È una Prophets of Rage e gli Audioslave – anche se per una sola cosa molto pericolosa da fare, una volta che fai uscire certe serata – dopo l’ultima apparizione live nel 2005. Un gruppo cose non rientrano così facilmente, sempre che rientrino». formato, quello dei Prophets of Rage, da componenti di diversi gruppi: Tom Morello, Tim Commerford e Brad Durante un concerto tenuto in , Bruce Springsteen Wilk dei Rage Against The Machine, B-Real dei Cypress ha voluto dire la sua sul tanto discusso Muslim ban. Hill e Chuck D e DJ Lord dei Public Enemy. Un gruppo Aspramente criticata da tutti, la nuova legge è stata definita che è stato definito, dallo stesso ex-chitarrista dei Rage «un-american», oltre che antidemocratica, dal momento Against The Machine, come una élite task force di che – come lo stesso cantante spiega – la nazione è stata musicisti rivoluzionari determinata a confrontarsi contro fondata da immigrati: «Questa sera vogliamo aggiungerci la «election year bullshit». a quelle migliaia di americani che stanno protestando il Muslim ban e la detenzione di stranieri e rifugiati». Inoltre il Tanto per rimarcare la loro missione, il concerto è cantante si è schierato al fianco delle donne che marciavano cominciato con le parole di Tom Morello: «questo palco a Washington per la annuale Women’s March, le stesse che è una zona no-Trump! Immigrati e musulmani sono il cantante ha definito la nuova resistenza americana, unita i benvenuti qui: razzismo, omofobia e bullismo non contro Donald Trump. Parole che suonano pesanti saranno tollerati. [...] Se qualcuno in mezzo alla folla cerca alla luce della global gag rule: una legge che toglie di toccarvi la fica – parafrasando una dichiarazione di i fondi federali alle organizzazioni che forniscono Trump – è vostro sacrosanto dovere patriottico rompere consulenza sull’aborto. il loro cazzo di braccio!». L’evento chiaramente ha fatto sold-out, e per quelli che non sono riusciti a trovare un biglietto c’è stato il live-streaming della serata a cui Morello e compagni hanno partecipato. Una serata all’insegna della protesta politica nei confronti del neo-insediato presidente, supportata da grandi successi dei Rage Against the Machine come Killing in the Name e Testify.

25 Storia del pensiero filosofico: Aristotele Raffaele Lauretti @Raf_Lauretti Photo Credits © Wellcome Images Photo Credits © Wellcome

Cari ventisette lettori, siamo di fronte al terzo filosofo dunque, risulta capire quanto si è detto dopo di lui senza (insieme a Socrate e Platone, per i più sbadati di voi) prima considerarlo. che ha definitivamente segnato il mondo in cui viviamo. Qualcuno potrebbe dire che qui si sta esagerando: viene Aristotele nasce a Stagira nel 384 a.C. e all’età di diciassette da chiedersi in che modo un uomo nato nel 384 a.C. possa anni si trasferisce all’Accademia di Platone, dove passerà essere stato così influente per noi, civilissimi esseri umani i successivi vent’anni. Scrive, imitando il maestro, dei nati quasi duemilaquattrocento anni dopo. Ecco, in questo dialoghi letterari che sono purtroppo andati perduti. caso viene in soccorso il MIT (Massachusetts Institute Probabilmente insegna anche all’Accademia, ma è solo of Technology, se ve lo state chiedendo), che grazie a nel 343 a.C. che, chiamato dal re macedone Filippo II, “Pantheon”, progetto pensato dal Media Lab dell’istituto, riceve il suo primo incarico ufficiale: fare da precettore a intende raccogliere, analizzare e presentare dati sulla quell’Alessandro che più tardi conquisterà gran parte del produzione di opere e sulla popolarità storica e culturale di mondo conosciuto. città, nazioni, mestieri e persone. Primi in classifica sono rispettivamente Roma, gli Stati Uniti, la professione del Tornerà ad Atene dopo nove anni, quando Alessandro politico e proprio Aristotele. Citato persino nella Commedia avrà già guadagnato il titolo di Mègas grazie alla spedizione di Dante come colui che fu «maestro di color che sanno», contro la Persia. Lo stagirita nel frattempo fonda una sua e spesso definito il Filosofo per eccellenza, la sua eredità scuola nel giardino dedicato ad Apollo Licio, da cui arriverà pesa ancora oggi: non è raro trovare dei termini filosofici il ben noto nome di Liceo. La sua scuola sarà poi detta ancora in uso che derivano direttamente dallo stagirita. ‘peripatetica’ a causa del Peripato, luogo usato dal maestro Dall’etica alla politica, passando per la logica, l’estetica, la e dai suoi allievi per camminare conversando di filosofia. poetica, la retorica, la metafisica, la gnoseologia, la fisica, Vengono tenuti corsi di dialettica, fisica, etica, politica, la zoologia e l’astronomia, nessun campo del pensiero è retorica, poetica. Alla morte di Alessandro, nel 323 a.C., sfuggito al suo sistema più che onnicomprensivo. Aristotele è costretto dal partito ateniese antimacedone a lasciare la città; si reca così sull’isola di Eubea, dove muove L’antiplatonismo, il riportare le forme universali nel mondo l’anno seguente. fisico, ha consegnato un mondo fatto di sostanze, forme e materia, di potenza e atto, decifrabile con gli strumenti Aristotele è considerato, tra le altre cose, inventore della della deduzione, dell’induzione, della definizione. Tutta logica, disciplina che studia le leggi del pensiero che si la filosofia è un commento alle opere di Platone, siè esprimono durante il discorso. Così viene definita la detto, ma lo stesso vale per le opere di Aristotele: questo dottrina esposta all’interno delle sue opere, organizzate è indubbio. Sta di fatto che Aristotele, a differenza del dalla tradizione sotto il nome di Órganon (ossia ‘strumento’, suo maestro, ci ha insegnato a parlare del mondo in cui perché questo è la logica: uno strumento di cui servirsi). viviamo tramite l’osservazione empirica. Impossibile, La prima di queste opere è Categorie, trattato che intende 26 subito distinguere gli enti che esistono in sé da quelli che esistono in altro. Un uomo, come si diceva la settimana scorsa, è un ente diverso dal colore bianco. Il primo è una sostanza, il secondo un accidente. Tra le sostanze, poi, si possono distinguere le cosiddette sostanze prime – proprio questo o quell’uomo (Socrate, diciamo) – dalle sostanze seconde, come ad esempio tutta l’umanità. Le sostanze prime sono la condizione dell’esistenza di sostanze seconde e di accidenti. Ovviamente esistono anche individui tra gli accidenti: il “rosso Ferrari”, per dirne uno.

Gli accidenti, poi, possono rientrare in altre nove categorie: quantità, qualità, relazione, dove, quando, stare, avere, agire e patire. Nel De Interpretatione Aristotele afferma che le parole, atomi che formano il linguaggio, sono segni convenzionali di concetti che, a loro volta, sono immagini delle cose: tra linguaggio, pensiero e realtà esiste quindi un rapporto di significazione (di semanticità, come diremmo noi contemporanei). Il discorso di senso compiuto, formato per la maggior parte da verbi e soggetti, può essere enunciativo (cioè esprimere uno stato di cose) o semplicemente dotato di significato (come le preghiere per esempio). Nel caso sia enunciativo, esso può affermare o “Aristotele” (1637) di Jusepe de Ribera, Indianapolis Museum of Art, Stati negare, essere vero o falso. L’affermare e il negare una stessa Uniti. Photo Credits © Wikiwand frase nello stesso momento formano una contraddizione se una è vera e l’altra falsa. Nascono così due principi • sofistico, in cui si parte da premesse solo fondamentali: il principio di non contraddizione (una cosa apparentemente probabili. Aristotele insegna, non può essere affermata e negata contemporaneamente) negli Elenchi sofistici, come riconoscerli ed e quello del tertium non datur (una cosa può essere solo vera evitarli. o falsa). • modale, in cui almeno una delle due premesse è modale, cioè esprime un rapporto di necessità. Tra gli strumenti più utili della logica aristotelica troviamo il sillogismo. Questo è designato come la fondamentale Lo studio della logica, come detto, è solo uno strumento argomentazione logica e consiste in tre proposizioni per comprendere meglio ciò che gli uomini si trovano assertive. Le prime due fungono da premessa e permettono sotto mano: in primo luogo il linguaggio, ma senza mai di dedurre una conclusione. Se tutti gli uomini sono mortali dimenticare l’osservazione della natura. La filosofia e Socrate è un uomo, possiamo dedurre che Socrate è di Aristotele è davvero una filosofia che tiene conto mortale. Un ragionamento condotto tramite sillogismo è della natura (d’altronde è noto che egli fosse figlio di un necessario (cioè sempre corretto) e formale; per formale medico, e come fin da giovane si sia confrontato con la s’intende dire che la correttezza del ragionamento stesso disciplina del padre) e di ciò che è possibile osservare. La dipende dalla forma delle argomentazioni e non dal scienza (epistème, per chi di voi si sentisse un po’ filologo), contenuto di queste. Se tutti gli X sono Y e Z appartiene a per Aristotele, era una disciplina ben vasta, che spaziava X, allora potremo sempre dire che Z è Y. dalla matematica alla metafisica passando per la fisica, la biologia, la zoologia. Esistono svariate forme di sillogismo, che si distinguono a seconda del termine medio (cioè il nostro X, presente in Il mondo è la prima cosa che conosciamo, e la filosofia entrambe le premesse). deve spiegarci perché: deve saperci descrivere le cause di qualsiasi cosa in natura. Aristotele differenzia tra quattro • scientifico, in cui da premesse vere si giunge a tipi di cause diverse per ogni fenomeno: conclusioni vere; • retorico, usato quando si dibatte di un problema • materiale: la materia di cui un oggetto è in cui ognuno dei due interlocutori cerca di fatto (ad esempio il bronzo si definisce causa convincere l’altro con la propria opinione materiale di un’armatura); tramite premesse ampiamente riconosciute • formale: la forma della materia, intesa come come vere; sua organizzazione (un po’ l’equivalente della 27 “Aristotele che diè lege” su una colonna del Palazzo ducale, Venezia. Photo Credits © Giovanni dall’Orto

formula chimica di una molecola); scrivere, e che non mancherà l’occasione di tornarci su) • motrice: tutto ciò che produce movimento, sono considerate da Aristotele scienze teoretiche, che di qualsiasi tipo. Colui che agisce rispetto a hanno per scopo soltanto la conoscenza, egli non manca un’azione è sempre causa motrice; di considerare anche una scienza pratica che ha per fine • finale: il fine in vista di cui un oggetto esiste. l’agire bene: la scienza politica.

In ultima analisi, causa materiale sono i quattro elementi Il bene dell’individuo riguarda il bene della città, ecco allora fondamentali (aria, acqua, terra e fuoco), mentre le cause che – nell’ Etica Nicomachea e nell’Etica Eudemea – Aristotele formali sono il modo in cui questi quattro elementi sono descrive quello che è il bene dell’individuo: la felicità organizzati tra loro. Per Aristotele è questa l’anima di (eudaimonìa). Questa consiste nell’esercizio, compiuto nel un oggetto: non una sostanza immateriale nascosta da miglior modo possibile, delle capacità proprie dell’uomo. qualche parte, ma il modo in cui gli oggetti si esprimono Su queste capeggia ovviamente la contemplazione, tratto e si muovono nel mondo. Una grande differenza, ancora appartenente esclusivamente all’essere umano. Ci sono una volta, rispetto al maestro, da lui tanto criticato. Le cause tuttavia delle capacità che se esercitate ripetutamente finali sono, invece, il posto in cui gli oggetti inanimati si formano il carattere. La virtù, per Aristotele, richiede trovano e in cui sono soggetti a mutamenti (il cielo per le pratica. nuvole o la terra per i sassi); per gli oggetti animati, invece, causa finale è crescere, svilupparsi, diventare adulti e Le virtù che formano il carattere sono dette riprodursi: pare proprio che Aristotele avesse individuato i etiche, e consistono nel giusto mezzo dettato meme (nel senso dawkinsiano del termine) ben prima del dalla ragione di due opposti vizi: tra viltà e noto autore inglese. imprudenza troviamo il coraggio, per esempio. Virtù dianoetica è invece l’eccellenza della ragione, che Le cause motrici, invece, possono essere di quattro è teoretica, capace di deliberare in modo corretto. Molti nature diverse: studiosi si interrogano su quale fosse per Aristotele • traslazione; la vera felicità: c’è chi si limita a dire che questa sia la • alterazione; semplice contemplazione e chi invece crede che – senza il resto delle virtù dianoetiche e una dose di buona sorte • aumento o diminuzione; che aiuti ad evitare le malattie, i lutti e la povertà – sia • generazione o corruzione. impossibile raggiungere l’autosufficienza che una vita di contemplazione richiede. Tutto ciò potrà sembrare banale, ma consente di introdurre due nozioni che ben aiutano a raccordare le Il dibattito è ancora aperto, ma quel che è sicuro è che visioni contrastanti di Parmenide ed Epicuro. L’idea che le descrizioni delle virtù date nell’Etica Nicomachea – tanto un cambiamento possa avvenire implica anche un certo quanto il resto del corpus aristotelico – han scandito le stato di quiete che Aristotele chiama . Qualcosa, potenza stagioni della filosofia politica e morale successiva. Dai cioè, che ha la possibilità di assumere una determinata valori cristiani all’ermeneutica heideggeriana, passando per forma. Quando questa forma è stata raggiunta, esso passa Putnam e l’analitica inglese, Aristotele si rivela, nonostante allo stato di . Qualcosa cioè che si è realizzato, che atto gli ormai due millenni e mezzo che ci separano dalla sua senza impedimento ha attuato le sue massime potenzialità. nascita, più moderno e attuale che mai. Se la fisica e la metafisica (che qui non tratteremo per tre motivi ben validi, ossia che servirebbe ben più di un articolo per parlarne, che è chi scrive a decidere di cosa 28 Filippo Tiberi @GCTibe91 Photo Credits © Gamesource

Minecraft e i suoi eredi

Pochi videogiochi sono riusciti a diventare un fenomeno giochi che riprendono il gameplay vincente del gioco di globale come Minecraft. Il videogioco ideato da Markus Notch e veri e propri cloni spudorati (e di scarso livello). Persson, ai più conosciuto come Notch, è riuscito in Andiamo a vedere insieme alcuni di questi eredi. pochissimo tempo a conquistare un pubblico vastissimo, ed è tutt’ora, a quasi sei anni dalla data di pubblicazione, Profondità in due dimensioni uno dei titoli più giocati al mondo. Può un gioco sviluppato in due dimensioni competere con Ma perché Minecraft ha avuto successo? Può essere Minecraft per quanto riguarda la profondità e la complessità riassunto tutto in una sola parola: libertà. Minecraft del gameplay? Se pensate che la risposta sia no, allora offre al giocatore una libertà d’azione praticamente non conoscete Terraria. Uscito nel 2011 come il gioco infinita. Catapultato in un mondo generato casualmente, di Mojang, Terraria ha riscosso un successo notevole: lo scopo del giocatore è quello di raccogliere risorse e durante la prima settimana dalla sua uscita, il titolo di RE- costruirsi un riparo, cercando di sopravvivere in un modo Logic ha venduto 200.000 copie, con un picco di 17.000 popolato (specialmente di notte) da mostri aggressivi. giocatori connessi contemporaneamente. Un traguardo Successivamente all’uscita del titolo è stato rilasciato un significativo per un titolo considerato dai meno attenti grande aggiornamento, che inserisce nel gioco un vero e come un semplice “clone in 2D di Minecraft”. Se da un proprio finale, sbloccabile solo dopo aver sconfittol’Ender lato ci sono molti punti comuni, come la minaccia dei Dragon. La peculiarità dei mondi generati casualmente mostri durante la notte, la presenza di grotte e dungeon, rende la giocabilità praticamente infinita, dato che ogni e l’esistenza di diversi biomi e climi atmosferici, da un partita sarà completamente diversa dalle altre. Il grande altro sono presenti alcune differenze nel crafting degli numero di risorse presenti permette di creare, tramite un oggetti, nell’estrazione dei materiali e nel combattimento. sistema di crafting davvero ben fatto, tantissimi oggetti, il Rispetto a Minecraft però, Terraria possiede una cui valore cambia a seconda del materiale con cui sono realizzati.

Dalla sua data di rilascio, Minecraft ha ricevuto (e continua a ricevere) un continuo supporto da parte degli sviluppatori, tramite importanti aggiornamenti, e da parte dei giocatori stessi, grazie a un’infinità di mod che approfondiscono o, in alcuni casi, rivoluzionano completamente il gameplay. Come è successo con Dark Souls, il successo di Minecraft, del suo stile grafico e delle sue meccaniche è stato tale che si è assistito a una vera e propria invasione del mercato, tra Uno screenshot da Terraria. Photo Credits © Gamesoul 29 Don’t Starve. Photo Credits © Gamelight/Altervista

piccola componente pseudo-GdR, con la possibilità per il cibo, fabbricare vestiti per coprirsi dal freddo e tenere giocatore di migliorare durante la sua partita i parametri la propria salute mentale a livelli accettabili; nonché, più di salute e di mana. Un’ altra differenza è che in Terraria la importante di tutto, creare una fonte luminosa per la difficoltà può aumentare durante la partita. Sconfiggendo notte. A differenza di Minecraft e Terraria, infatti, durante un particolare boss, infatti, aumenterà il livello di difficoltà la notte sarà fatale allontanarsi da una fonte luminosa e appariranno nemici più forti e difficili da sconfiggere. come un fuoco da campo, ed è fondamentale tenere viva Inoltre, a differenza di Minecraft, in Terraria sono presenti la fiamma, se non si vuole essere divorati dai mostri. A molti PNG, che potranno aiutare il giocatore durante rendere il tutto ancora più difficile è il fatto che in Don’t la partita. Il successo di Terraria è tale che, come il suo Starve la morte è un processo definitivo. Non si può rivale Minecraft, anch’esso è stato preso come modello tornare in vita: se si muore la partita finisce, e vengono per altri titoli. Un esempio lampante è dato da Starbound, assegnati dei punti esperienza utilizzabili per sbloccare sviluppato da Chucklefish Games e rilasciato nella sua nuovi personaggi, ognuno con delle abilità peculiari. Il versione definitiva nel 2016. Finanziato quasi interamente gioco è stato supportato con alcuni DLC, e per aumentare con il crowdfunding, Starbound si presenta graficamente ulteriormente la longevità è stata rilasciata l’espansione identico a Terraria, ma con alcune differenze: oltre alla Don’t Starve Togheter, che permette di affrontare il gioco in presenza di una trama (e quindi di un finale del gioco), in multiplayer fino a quattro giocatori contemporaneamente. Starbound è possibile esplorare diversi pianeti, aumentando notevolmente la longevità del titolo. Sopravvivere all’orrore

Solitudine burtoniana Molti giocatori “duri e puri” potrebbero non apprezzare lo stile grafico di Minecraft, che può essere ritenuto infantile, Uno dei survival sandbox di maggior successo degli ultimi o colpevole di non creare la giusta atmosfera nei momenti anni è sicuramente Don’t Starve. Ciò che balza subito di tensione. Per questo motivo, molti sviluppatori si sono all’occhio di Don’t Starve, pubblicato (e sviluppato) da Klei impegnati a sviluppare titoli survival con una grafica e dei Entertaiment nel 2013, è il particolarissimo stile grafico, contenuti decisamente più maturi del titolo di Mojang. che a molti ha ricordato le atmosfere dei film di Tim The Forest e 7 Days To Die sono due di questi. Presente sul Burton. Protagonista del gioco è Wilson, un appassionato negozio di Steam dal 2014, e non ancora uscito dalla fase inventore che si ritrova intrappolato da solo in un mondo early access, The Forest è un titolo decisamente più cupo e ostile a causa di un esperimento andato male. Lo stile adulto di molti giochi dello stesso genere. Protagonista del grafico non deve però illudere: Don’t Starve non è un titolo è un sopravvissuto a un disastro aereo, che si ritrova gioco per bambini. Non esiste tutorial, il giocatore da solo dopo che l’equipaggio, compreso suo figlio, è stato viene lasciato completamente solo fin dall’inizio della preso da una tribù di cannibali che popolano l’isola. Oltre partita, in un mondo ostile. Sarà fondamentale raccogliere a un’atmosfera che ricorda film come Cannibal Holocaust,

30 Lego Worlds. Photo Credits © Gamestop

The Forest presenta tutti gli elementi classici dei survival Scende in campo l’esperto games: alternanza del ciclo giorno/notte, sistema di crafting degli oggetti e possibilità di costruire rifugi più o meno Uno dei brand che ha influenzato lo sviluppo di Minecraft complessi. La fiducia verso The Forest sembra essere tanta, è certamente Lego, come dimostra la grafica “cubettosa” dato che è stata annunciata anche una versione per PS4. e la possibilità di creare ciò che si vuole, dove l’unico limite esistente è quello della nostra immaginazione. Quello di 7 Days To Die è un caso piuttosto particolare. Il 7 febbraio 2017 uscirà, dopo un periodo in versione Disponibile su PC in versione alpha dal 2013, ne è beta, Lego Worlds. stata pubblicata una versione anche per PS4 e Xbox One, nonostante il gioco sia ben lontano dall’essere Tolta la parte survival, lo scopo del giocatore sarà quello completo. Al momento il gioco non ha una vera e propria di viaggiare all’interno del mondo di gioco, raccogliendo trama e un finale. Il giocatore si troverà ad essere un oggetti da utilizzare per creare ciò che si vuole partendo da sopravvissuto di una guerra nucleare, e avrà il solo scopo modelli predefiniti. Oppure, naturalmente, sarà possibile di sopravvivere. I punti di forza di 7 Days To Die sono il partire da zero e far galoppare l’immaginazione. sistema di craftng, complesso e profondo, e la possibilità di creare una partita cambiando innumerevoli settaggi, rendendo ogni esperienza di gioco diversa dalle altre. I difetti purtroppo sono tanti, anche se alcuni sono imputabili al fatto che il gioco è ancora in versione alpha. La grafica è molto arretrata, e le animazioni degli zombie non sono convincenti, così come il sistema di mira delle armi è insufficiente. La mancanza (al momento) di una trama e di NPC al di fuori degli zombie può stancare quei giocatori che non si accontentano di costruirsi un rifugio e di girovagare senza meta per la mappa. Sebbene questi siano tutti difetti che sicuramente verranno corretti, è un fatto increscioso che sia stato creato – e venduto come prodotto finito per gli utenti console – un porting di un gioco palesemente incompleto, ed è inaccettabile e sconcertante che Sony e Microsoft abbiano accettato di prendere parte a questa vicenda.

31 Claudio Agave Photo Credits © Dellimellow @ClAgaTVOV

theWise incontra: Dellimellow, il grandissimo vlogger

Nemico di mezza YouTube Italia, ma Il re della polemica anche punto di riferimento per giovani in crescita, Dellimellow rappresenta Il tuo personaggio è sicuramente conosciuto per spesso una voce fuori dal coro. essere uno dei più controversi di YouTube Italia. Ti sei autoproclamato spesso il miglior vlogger del Diciamolo subito, a scanso di equivoci: essere considerati nostro paese. E a questo punto la domanda da fare è controversi, molto spesso, paga. Può essere una tattica, scontata: cosa si prova ad esserlo, o almeno a crederci nonché una scelta per attirare un bacino d’utenza che molto? può essere ristretto quanto ampio. Perché le opinioni non allineate o provocatorie sono, in fondo, come una sorta di «La cosa interessante è che, oltre ad esserne convinto io, ne anti ruggine contro il qualunquismo e altre manifestazioni è convinto anche il popolo del web. Infatti sono due anni similari. Nel mondo di YouTube Italia - che avevamo che agli Oscar della rete – i premi più importanti del nostro conosciuto meglio durante la chiacchierata con Marco settore – arrivo sempre quinto nel computo degli youtuber “Farenz” Farina - il re dei personaggi controversi è nazionali, superando anche chi ha milionate di iscritti più sicuramente Domenico Delli Compagni, conosciuto dai di me. I primi quattro sono tutti gamer o intrattenitori; io sono l’unico vlogger presente nella Top 5, e questo fa di più come Dellimellow. A suon di cazzotti mediatici e battaglie internettiane, il ragazzo ha saputo scrivere per me, effettivamente, il più grande vlogger italiano. Cosa si sé stesso un interessante percorso sulla piattaforma. prova ad esserlo? Ci si sente come un re all’ombra, uno Una scalata che gli ha fruttato iscritti a go-go, ma anche che tesse le fila degli eventi, in una posizione meno in etichette poco apprezzabili. vista ma comunque influente. E ovviamente avere una tale influenza è anche una grande responsabilità». Polemico, cinico, a volte persino tracotante, sicuramente conscio dei propri mezzi. Dellimellow forse – anzi, Ricordiamo ancora uno dei primi video con i quali sei quasi certamente – non è il personaggio più simpatico balzato agli onori della cronaca social: inveivi contro della famosa community, ma certamente sa che cosa Yotobi, con una telecamera dalla bassa qualità, vuole e come ottenere ciò che gli serve. A dispetto di un non avevi tanti iscritti ma neanche pochissimi. generale disprezzo nei suoi confronti – spesso banalmente Escludendo il numero dei tuoi fan, cosa è cambiato argomentato e difficilmente ragionato – Dellimellow da quel Dellimellow alla persona attuale? guarda avanti verso la sua strada, fatta di opinioni e «L’unica cosa che è cambiata è la consapevolezza del sentenze. Uno contro tutti, senza un solo dubbio. E con la mezzo in tutte le sue venature. Quel video ai tempi era voglia di continuare a incidere ancora. molto ingenuo, non conoscevo la piattaforma né nelle sue dinamiche né a livello tecnico e lo feci con molta spontaneità, credendo che lo avrebbero visto pochissime 32 persone. Non avevo la minima idea di quello che avrebbe di scatenato. Oggi un video come quello sarebbe considerato un gioiello di logica e furbizia».

Nel corso degli anni hai avuto molte faide con altri creatori di contenuti. Escludendo lo stesso Yotobi è impossibile dimenticare, ad esempio, i momenti di tensione con Matioski. Hai forzato la mano per ottenere un richiamo pubblicitario, oppure molto semplicemente hai scelto di difendere qualcosa in cui credevi? «Matioski è stato l’unico personaggio di Youtube a cui non ho mai detto nulla, ma che è stato sempre pronto a provocarmi o a mettersi in mezzo a cose che non lo riguardavano. Parliamoci chiaro, Matioski sarà anche un punto di riferimento per la sua nicchia e non nego che se m’interessassero gli argomenti di cui parla sarebbe anche interessante da seguire. Ma essere nerd per me è una passione che si trasforma in ossessione, e quindi quell’approccio personalmente lo trovo sbagliato. Non lo seguo e bona lì, ma essendo lui praticamente sconosciuto fuori da quella cerchia io non ho mai avuto interesse a parlarne. Più che altro è stato lui spesso a parlare di me, il che andrebbe benissimo se avesse colto l’occasione per aprire dibattiti interessanti Photo Credits © Dellimellow su alcune questioni; invece il suo è sempre stato un astio personale, quindi farmi questa domanda prendendo come esempio l’unico che ha provocato me e che non ho opportunismo o egoismo, non per altri motivi». provocato io è sbagliato. Poi nelle altre occasioni, per me, fare polemica su uno youtuber è solo uno stratagemma Hai avuto a che fare, anche se indirettamente, per portare un dibattito che per me è importante a un con Selvaggia Lucarelli. Ultimamente è tornata più vasto pubblico. Questa tecnica, peraltro, è spiegata nel nell’occhio del ciclone per alcune sue battaglie, come mio video sul corso online di web marketing». quella contro la pagina Facebook “Sesso, Droga e Pastorizia”. Che idea ti sei fatto del suo personaggio? Provocazioni disinformanti «Non ho seguito l’ultima polemica. Io credo che, a differenza mia, le sue provocazioni e i suoi punti di vista Da sempre sostieni che la coerenza è una qualità siano banali, pericolosi e che puntino alla disinformazione. dannosa e sopravvalutata, perché le persone Non sempre, certo, ma anche un orologio rotto segna l’ora intelligenti sanno cambiare idea. Generalmente la giusta due volte al giorno». coerenza viene invece avvertita come una qualità positiva, poiché garantisce di essere sempre fedeli a Sappiamo che hai una fede politica da renziano un ideale. La verità può stare nel mezzo, anche in convinto. Attualmente lo scenario sembra piuttosto questo caso? tribolato, ma ancora una volta aperto a larghe «No, la coerenza è sempre sbagliata perché spinge le intese, dalle quali si autoesclude il Movimento persone a conservare le loro idee solo per difendere la loro Cinque Stelle. Quale può essere la strada giusta da immagine davanti agli altri, a differenza dell’orgoglio che percorrere? Sarebbe tanto dannoso un ennesimo serve a difendere l’immagine che abbiamo di noi stessi. governo “condiviso”? Non sempre però approvo l’incoerenza, che in genere «Per ora sembra una scelta obbligata per chiunque vincerà trovo sia una cosa magnifica: la condanno solo se è frutto le elezioni, anche per il Movimento Cinque Stelle. E sì, per 33 me un ennesimo governo condiviso senza un leader forte Il questionario sarebbe dannoso». Come sempre, chiudiamo la nostra intervista con il Gli obiettivi questionario di Bernard Pivot.

In molti accusano Dellimellow di essere un Qual è la tua parola preferita? provocatore, di creare solo futili polemiche, di «Top. Sintetizza il giudizio super positivo alla fine di innescare flame e portare negatività nella community. un ragionamento analitico: chi mi conosce sa che Ma chi è realmente Dellimellow e qual è il suo vero quando dico ‘top’ per me è tutto pronto e si può obiettivo? partire». «Quelli che mi accusano di queste cose sono dei ladri di La parola che ami di meno polli, delle persone molto tristi di non poter fare quello «Umiltà. Tutti la pretendono, la vogliono ad ogni che vogliono, come vogliono e quando vogliono. Io costo per non sentirsi mediocri». rappresento per loro una specie di poliziotto, e quindi provano a dipingermi come un personaggio negativo per Cosa ti stimola su qualsiasi livello di percezione? tentare di farmi perdere autorità. Il problema, per loro, è «Lo strano. Tutto ciò che è inusuale o che non che la logica delle mie critiche è più inattaccabile di me, conosco, dai sapori alle immagini». perché io sono antipatico ma quello che dico è vero. Loro possono solo tentare di vendere la mia antipatia come Cosa invece ti abbatte? una cosa negativa, ma è un gioco difficile da realizzare se «Dormire oltre le 7 del mattino. Mi dà l’idea di aver sei scemo come lo sono loro. Chi sono realmente non è perso tempo per poter fare altre mille cose». importante, conta quello che dico e faccio. E l’obiettivo è semplice: far nascere o sviluppare una coscienza critica in La tua parolaccia preferita? chi mi guarda, rendere un utente il meno passivo possibile». «Cazzo». Un suono o un rumore che ami. Che insegnamenti credi di aver appreso dal mondo di «I passettini del mio cagnolino quando torno a casa YouTube? E, soprattutto, cosa credi possa esserci nel tardi ed è buio». futuro di questa piattaforma? «Il futuro, a mio parere, potrebbe essere un’implementazione Un suono o un rumore che invece ti infastidisce social, una possibilità di avere uno spazio “bacheca” «I suoni del cellulare. Ho il cellulare perennemente in sul proprio canale. Cosa ho appreso? Che un hater vale modalità silenziosa, lavoro all’80% con le mail». quanto tre fan». Quale professione avresti voluto svolgere, se non fossi stato impegnato su YouTube? Nell’ultimo periodo stai emergendo anche come «YouTube non è il mio lavoro, ma è parte del mio personaggio esterno al mondo di Internet. Il business. Le mie attività sono tutte in crescita e Grandissimo può diventare ancora più grande, quindi spero di poter lavorare sempre più nel mio oppure lontano dal suo nido rischia di rimpicciolirsi? settore. Ma visto che ho altre risorse e possibilità, «Non sono un gamer, ho dei contenuti di qualità e nel caso in cui ciò che faccio andasse in flessione mi importanti, ergo posso far vivere in simbiosi le attività sposterei su strade più tradizionali». offline con quelle online. Ho una versatilità davvero incredibile e unica, non a caso ricevo complimenti in Quale mestiere non avresti mai voglia di fare? qualunque contesto io riesca a calarmi, dalla presentazione «Un lavoro da catena di montaggio». di un libro di un sindacalista alle fiere del fumetto e Se il Paradiso esistesse, cosa vorresti ti dicesse workshop, fino ad arrivare alla promozione del Sì durante Dio al momento del tuo arrivo? il referendum». «Ciao Capo, finalmente sei tornato».

34