www.romasette.it Anno XLV – Numero 21 Domenica 27 maggio 2018 In evidenza facebook.com/romasette twitter.com/romasette Comunicazione, [email protected] storie e testimoni nvestire sulla comunicazione soprattutto per of- Ifrire percorsi di senso, in costante ascolto della realtà. Guardando quindi più al versante educati- vo che a quello degli strumenti, pur importanti. Con l’obiettivo di creare una nuova cultura della comu- nicazione a partire dalle comunità locali. Potrem- mo sintetizzare così il risultato della riflessione dei vescovi italiani riuniti nei giorni scorsi nell’assem- blea generale sul tema “Quale presenza ecclesiale nell’attuale contesto comunicativo”. Al cuore del problema della comunicazione del Vangelo nel- Inserto redazionale di l’attuale società i vescovi hanno indicato l’espe- rienza evangelica più che il mezzo, il linguaggio o la capacità di utilizzo delle più moderne tecnologie (per le quali hanno espresso tuttavia una “simpatia critica”). E hanno evidenziato la necessità di risco- Pagine a cura della Diocesi di Roma Avvenire - Redazione pagine diocesane prire la narrazione. «C’è bisogno di raccontare la vi- Oggi speciale su Ostia Coordinamento editoriale: Angelo Zema Piazza Carbonari 3 - 20125 Milano ta, le storie delle persone attraverso le quali passa Coordinamento redazionale: Giulia Rocchi Tel. 02.67801 - fax 02.6780483 il messaggio», si legge nel comunicato finale del- verso il Corpus Domini Piazza San Giovanni in Laterano 6 www.avvenire.it l’assemblea Cei. In fondo, basta riandare alla Bib- 00184 Roma - tel. 06.69886150 e-mail: [email protected] bia, storia fatta di tante storie, per rendersi conto con papa Francesco di quanto sia davvero qui la chiave dell’autentico € annuncio cristiano. «È tempo di testimoni», sottoli- Abbonamento annuale Avvenire domenicale con Roma Sette (a domicilio o coupon edicola) 62 neano i vescovi. Soprattutto per andare incontro ai Per abbonarsi: N. Verde 800 820084 / Direzione vendite sede di Roma [email protected] giovani. (A. Z.) alle pagine 2 e 3 Tel. 06.68823250 Fax 06.68823209 / Pubblicità: tel. 02.6780583 [email protected]

P AOLO VI E R OMERO PASTORI ATTENTI l’annuncio. Il vicario tra i quattordici porporati del Concistoro di giugno AL GRIDO DEI POVERI

DI MARCO IMPAGLIAZZO

aolo VI e Romero saranno De Donatis sarà cardinale santi insieme. È un fatto che Pfa riflettere. Due vescovi che hanno condiviso la passione per la comunicazione del Vangelo e l’attenzione al grido dei poveri. Era stato Montini a nominare vescovo quel prete «Offrire la vita per la diocesi» centroamericano, a volerlo ausiliare e poi sulla cattedra di San Salvador. Il futuro martire, dal canto suo, si considerava figlio DI ANGELO ZEMA il messaggio della “Evangelii nuntiandi” e della “Populorum progressio”, l vicario generale della diocesi aveva più volte rivendicato il di Roma, , è Le felicitazioni proponimento di “sentire cum Itra i 14 cardinali che Francesco del capo dello Stato Ecclesia”. Diversi apparentemente, nominerà nel Concistoro del Montini e Romero hanno tanto in prossimo 29 giugno. Ed è uno dei ccellenza reverendissima, comune. Sono stati infatti tre italiani, gli altri sono Giovanni «Eho appreso con grande entrambi pastori che hanno Angelo Becciu (Sostituto della gioia la notizia della decisione del affrontato la realtà del loro mondo Segreteria di Stato vaticana) e Santo Padre di volerla elevare, nel con la profezia del Vangelo. (arcivescovo corso del prossimo Concistoro, al- Romero era arcivescovo di un dell’Aquila). L’annuncio è stato la dignità cardinalizia quale rico- agglomerato urbano abitato da dato dal Papa domenica 20 noscimento del suo straordinario pochi ricchi e da molti poveri, in maggio, al termine della preghiera percorso al servizio della Chiesa un contesto di forte del Regina Coeli, dalla finestra del e delle sue istituzioni». polarizzazione, in cui il Vangelo suo studio davanti alle migliaia di Inizia così il messaggio di auguri poteva costituire l’unica speranza persone convenute in piazza San inviato dal presidente della Re- di pace, di giustizia, di futuro. Nel Pietro. «Sono lieto di annunciare pubblica Sergio Mattarella all’ar- piccolo mondo salvadoregno, che il 29 giugno» (solennità dei civescovo Angelo De Donatis do- malato di violenza, il vescovo santi Pietro e Paolo, patroni di po l’annuncio del Papa. «In atte- martire è stato l’uomo della Roma, ndr) «terrò un concistoro sa di poterla incontrare perso- Parola, padre per una per la nomina di 14 nuovi nalmente in occasione del tradi- maggioranza di piccoli che cardinali», ha detto Francesco zionale incontro al Quirinale con anelava alla pace. In un contesto poco dopo aver concluso la i nuovi cardinali italiani – scrive diverso, carico com’era di celebrazione eucaristica per la Mattarella –, la prego di acco- responsabilità della Chiesa solennità di Pentecoste. «La loro gliere, a nome del popolo italia- universale, anche Paolo VI è stato provenienza – ha spiegato no e mio personale, le più vive fe- vescovo. Di una Roma che aveva parlando dei nuovi cardinali – licitazioni». allora tanti angoli di Terzo Mondo esprime l’universalità della Chiesa, Messaggi augurali sono stati in- e che, sul finire del suo che continua ad annunciare viati al vicario anche dalle realtà pontificato, fu colpita dalla l’amore misericordioso di Dio a ecclesiali, a cominciare da Sant’E- violenza degli anni di piombo. Si tutti gli uomini della Terra. gidio e Azione cattolica. avvertiva il bisogno di un L’inserimento di nuovi cardinali rinnovato annuncio del Vangelo. nella diocesi di Roma, inoltre, Montini, benché romano manifesta l’inscindibile legame tra d’adozione, ha sentito molto la la sede di Pietro e le Chiese membri del Collegio Cardinalizio città “eterna”. Ne comprendeva la particolari diffuse nel mondo». un arcivescovo, un vescovo ed un particolare rilevanza ed era «Il pensiero che mi aiuta di più – religioso che si sono distinti per il convinto che soprattutto la Diocesi ha detto De Donatis poche ore loro servizio alla Chiesa». Si tratta necessitasse di una riforma. La dopo l’annuncio a margine di Sergio Obeso Rivera, sua visione avrebbe spostato dell’incontro diocesano delle arcivescovo emerito di Xalapa, l’accento dalla “città sacra” alla famiglie al Divino Amore – è messicano; , comunità da costruire, con un quello di continuare a offrire la parrocchia di Sant’Atanasio. «Alla ricevere la berretta rossa tra poco Roma e di altre città per espressa prelato emerito di Corocoro, percorso religioso e pastorale. Una vita per il bene della nostra Chiesa fine c’è stata questa notizia che mi di un mese, oltre a De Donatis volontà del Papa; , boliviano; , vera e propria svolta in cui – mi si di Roma, della nostra diocesi. E, ha lasciato senza parole, perché è (vicario di Roma dal 26 maggio arcivescovo di Karachi, in claretiano spagnolo, l’unico non perdoni la semplificazione – quindi, vivere una carità sempre sempre qualcosa di sorprendente 2017 e terzo nella lista indicata Pakistan; Antonio dos Santos vescovo tra le nomine annunciate. Roma, per la Chiesa, diventava più grande. È un dono che accetto …. Mi aiuta soprattutto il capitolo dal Papa), a Becciu e a Petrocchi, Marto, portoghese, vescovo di «Preghiamo per i nuovi cardinali – “normale”. Era in tal modo con bontà e una chiamata a vivere IV della esortazione apostolica saranno Luis Raphael I Sako, Leiria–Fatima; Pedro Ricardo ha concluso Francesco in possibile affermare una visione in modo ancora più forte il Gaudete et exsultate – ha aggiunto patriarca di Babilonia dei Caldei, Barreto Jimeno, gesuita, riferimento al Concistoro – realistica dei disagi, dei bisogni martirio della carità nel De Donatis –, dove Papa in Iraq; , gesuita arcivescovo di Huancayo, in Perù; affinché confermando la loro profondi della città, materiali e quotidiano». A Vatican News ha Francesco dà indicazioni molto spagnolo, dal 1° luglio 2017 Désiré Tsarahazana, arcivescovo di adesione a Cristo, sommo spirituali, e invitare i cristiani e confessato di aver appreso la belle, perché i segni della santità – prefetto della Congregazione per Toamasina, in Madagascar; sacerdote misericordioso e fedele, tutti a porvi rimedio. Si sarebbe notizia della nomina cardinalizia lui dice – sono la mitezza, la dottrina della fede; Konrad Thomas Aquino Manyo Maeda, mi aiutino nel mio ministero di potuto da allora in poi guardare a ascoltando il Regina Coeli alla l’umorismo e l’audacia. Credo che Krajewski, polacco, Elemosiniere arcivescovo di Osaka, in vescovo di Roma per il bene di una nuova responsabilità radio, mentre era in automobile, tutte le tre le cose in questo pontificio, noto per il suo Giappone. «Insieme ad essi – ha tutto il Santo Popolo fedele di individuale e collettiva capace di tornando dalla visita pastorale alla momento mi possano aiutare». A impegno accanto ai poveri di aggiunto il Papa – unirò ai Dio». aprire una stagione di grande fermento nella Chiesa e nella città. Senza mai cessare di essere “la città del papa”, Roma sarebbe divenuta una diocesi non dissimile da tutte le altre. Con il motu proprio “Romanae Urbis” del Bartolomeo: «Il martirio dell’indifferenza» 1966 si crearono gli attuali cinque settori, il centro e i quattro punti cardinali, ciascuno affidato alle DI FEDERICA CIFELLI momento di preghiera sulla nostre Chiese e i nostri fratelli deve essere primo nella cure di un vescovo ausiliare. E con tomba degli apostoli e di attingere cristiani, vittime dell’arroganza testimonianza apostolica. Per la nomina a cardinale vicario di l martirio del sangue ma anche ancora più forza per poter fondamentalista, che fa di Dio un questo siamo venuti dalla Chiesa Ugo Poletti, si affermò la volontà quello «dell’indifferenza». La continuare questo cammino idolo». Una «mancanza di d’Oriente a stupirci della Chiesa di procedere sulla strada del Irelazione e il desiderio di bellissimo di comunione». relazione e di comunione», che è d’Occidente. Possiamo vivere rinnovamento. Una linea che comunione. Il patriarca Bartolomeo ha messo in evidenza mancanza «di amore». La questo sentimento ogni qualvolta avrebbe portato al convegno del ecumenico di Costantinopoli che «anche nelle società relazione, per Bartolomeo, non abbiamo la possibilità di trovarci febbraio 1974, “sulle attese di Bartolomeo I davanti alle reliquie cosiddette “cristiane” esiste un può prescindere infatti dalla con il nostro fratello vescovo di carità e giustizia della città”, con dei santi Filippo e Giacomo nuovo martirio, frutto di «voglia di comunione. Anche le Roma ma anche quando il quale la Chiesa ne denunciava i custodite nella basilica romana mancanza di stupore, che è il nostre Chiese anelano alla piena incontriamo ognuno di voi». “mali” e chiedeva ai fedeli un dei Santi XII Apostoli, mercoledì martirio dell’indifferenza di una comunione, nei tempi che Dio Quindi l’invito all’incontro: «Se ci nuovo impegno, soprattutto a 23 maggio, ha parlato anzitutto ai società post–religiosa, dell’aridità vorrà. Relazione e comunione ci incontriamo, la nostra relazione partire dal sociale e dalle periferie. cristiani dell’oggi. Ad accogliere il spirituale». Quindi la domanda: fanno camminare insieme per diviene piena. Possiamo parlare, Uomini di Chiesa, pastori attenti Bartolomeo I patriarca nella basilica romana, «Siamo ancora capaci di stupirci parlare al mondo. E dire al possiamo dialogare senza e in ascolto della realtà, tanto anche il vicario del Papa Angelo della chiamata che il Signore fa a mondo di oggi, afflitto da terribili ripiegarci in atteggiamenti Montini quanto Romero – De Donatis. «La sua visita – le ciascuno di noi? Stupirci delle ingiustizie, da fondamentalismi difensivi o, peggio, di chiusura e attraverso sofferenze spirituali o Il patriarca ai Santi Apostoli parole dell’arcivescovo – è cose di Dio, della fragilità religiosi, economici, sociali, da di sospetto, ma anche senza nulla fino all’effusione del sangue – un’epifania dell’amore di Dio per dell’uomo, dell’unicità e della uno sfruttamento insensato delle togliere alle nostre diedero una risposta di fede e di davanti alle reliquie dei santi noi». Quindi, dopo averlo centralità di ogni essere umano?». risorse dell’ambiente naturale a consapevolezze e fedeltà alla intelligenza alle problematiche Filippo e Giacomo. Il saluto ringraziato per la visita, ha Continuando la riflessione sul favore di pochi e a scapito di nostra Chiesa». Il dialogo infatti, tipiche delle città del mondo portato a Bartolomeo «i saluti dei martirio, il patriarca ha ricordato molti, che c’è ancora speranza». I ha sottolineato Bartolomeo, globale; di un tempo convulso e di De Donatis: la sua visita vescovi italiani riuniti in che «la maggioranza degli apostoli santi apostoli, ha detto ancora il «arricchisce, fa superare le confuso così simile, per molti un’epifania dell’amore di Dio assemblea a Roma. Questa sera – ha subìto il martirio del sangue» patriarca davanti alle reliquie di divergenze, fa comprendere il aspetti, a quello che stiamo ha aggiunto – siamo felici di poter ma lo vivono «ancora oggi, in Filippo e Giacomo, «sono i pensiero dell’altro e nulla toglie a attraversando. condividere con lei questo numerose aree del mondo, le testimoni primi e ognuno di noi chi entra in dialogo». Domenica 2 Speciale Ostia 27 maggio 2018 Don Carmelo: la processione? È Gesù tra la gente ferita

Il parroco di Regina Pacis, è creata è frutto di una storia voluta. È sfegatato. Credevo fosse la nostra forza». parrocchiani. «Tante volte ho messo in tempo di svegliare la popolazione Era il ‘68. «A 25 anni sono diventato discussione la mia vocazione. Il Signore mi 40 anni tra i carcerati a Londra abbandonata. È Gesù che viene per sacerdote, mandato proprio per 8 mesi, nel ha dato la forza insieme a Madre Teresa. «Il Papa dice “alzati e cammina” camminare accanto a gente ferita 1971, ad Ostia». Era a piazza Gasparri «ma Prima mi comportavo come un assistente nell’anima, nel corpo, piena di rancore ma in modo sbagliato», confessa. «Sono stato sociale. Pensavo che la gente non volesse e invita a rischiare di persona» pronta a redimersi. È la luce, Cristo che 45 anni fuori per tornare ad Ostia, tutto saperne del Vangelo. Poi ho capito: era la entra a Gerusalemme». Ne sa qualcosa don diverso». A Londra dal 1971 al 2014 è Parola che volevano per guarire. Ho dato Carmelo, per 40 anni accanto ai carcerati. accanto ai carcerati come cappellano. Ne più Bibbie in carcere che in parrocchia e lì DI LAURA GALIMBERTI «Ho visto che l’uomo può redimersi. ha visitate 85 di prigioni in tutta in prigione ho ascoltato le più belle Francesco viene a dirci Talita kum, alzati e l’Inghilterra, e poi altrettante nel mondo: confessioni». Un’occasione, la presenza del on un evento folkloristico ma «il cammina, e a dirlo a tutti non solo a dalla Cina alla Corea, dal Sud America alla Papa a Ostia per il Corpus Domini, «per passaggio di Cristo tra le povertà e Nuova Ostia, a partire dalle nostre Thailandia, in Cambogia, in Nepal. La eliminare dal proprio intimo illeciti e Nla miseria perché ciascuno risorga». parrocchie, a noi preti rinnovando l’invito rabbia di fronte all’abbandono, ma anche cospirazioni, come hanno fatto tanti Questo il senso della celebrazione del 3 a volerci più bene, alzare lo sguardo e la luce: «Ho visto l’uomo e la donna uomini con Giovanni Paolo II, per una giugno che vedrà ad Ostia Papa Francesco. vivere questa vita con autentico spirito di risorgere dalle tombe». Tanti i giovani riconciliazione, una resa che è poi segno A spiegarlo è don Carmelo Di Giovanni, servizio. Dobbiamo uscire – ammonisce il italiani, in cerca di fortuna, accolti negli della vera forza, quella di chi si arrende a pallottino, parroco da un anno a Santa sacerdote – dal puzzo d’incenso delle anni ‘80 nella parrocchia londinese: «Ho Dio nel cuore. Dobbiamo rinnovare a tutti Maria Regina Pacis. L’idea condivisa il nostre sacrestie, andare a cercare le 99 visto ragazzi santi riconciliarsi con la la domanda: perché sprechi la tua vita? Giovedì Santo, a pranzo con il Santo pecorelle perse, rischiando in prima Chiesa e la famiglia a seguito di malattie o Perché stai ammassando ricchezze? Perché Padre: «Era opportuno che l’itinerario della persona. Per questo mi sono fatto prete!». dopo essersi rovinati con furti e traffici perdi la tua esistenza vivendo in solitudine processione fosse questo per restituire Mandato in collegio da giovane «perché illeciti». Per gli ultimi attiva nella comunità e povertà interiore? Sono certo che se speranza. Ma il Papa non viene per troppo cattivo», don Carmelo testimonia: diversi servizi: dalla mensa alla foresteria, pregheremo – conclude don Carmelo – il Santa Maria Regina Pacis condannare», precisa. «La situazione che si «Il Signore fa meraviglie. Ero un comunista al centro d’ascolto, tra le critiche di molti Signore ci concederà questa grazia».

Parla Cioffredi, presidente dell’Osservatorio sicurezza e legalità della Regione Lazio «Molte le potenzialità nel tessuto sociale. Serve protagonismo cittadini e sostegno istituzioni» «I clan mafiosi creano consenso ma c’è risveglio delle coscienze» Una veduta di Ostia

DI ANTONELLA GAETANI Cosa ha permesso una penetrazione A gennaio del 2018 il vertice degli così forte sul territorio? Spada è stato sgominato. Ci troviamo stia è un territorio Una particolare fragilità della macchina in un momento di vuoto. Non c’è un Storia criminale nata negli anni ’80 complicato per la varietà dei amministrativa di Ostia, la permeabilità gruppo predominante. «Ogruppi criminali». Non usa del territorio agli interessi illeciti dei Quali le attività prevalenti dei clan? mezzi termini il presidente gruppi criminali, il condizionamento Traffico di droga, estorsione e usura. Il boom della droga, i recenti arresti dell’Osservatorio sicurezza e legalità da parte dei clan dell’azione Questo significa avere il controllo di della Regione Lazio, Giampiero municipale. L’assenza di legalità per le molte attività commerciali. l sole si specchia sul mare di Ostia. Illumina commerciali. Cresce un altro gruppo criminale, Cioffredi. E spiega: «Abbiamo il clan concessioni degli stabilimenti balneari. Ci sono denunce? Iuna terra alla ribalta della cronaca per la quello degli Spada di origine nomade, Triassi che deriva dalla mafia di Gli interessi privati hanno vinto su Poche. Per fare un esempio allo forte presenza della criminalità. Un mare imparentato con i Casamonica, con i quali Agrigento, i Fasciani in alleanza con gli quelli pubblici. sportello antiusura attivo dal 2002 sono inquinato da silenzio e omertà. Un territorio di mantengono stretti rapporti. È la disponibilità Spada e gruppi riconducibile all’ex Un territorio dalle grandi arrivate solo 3 denunce. quindicimila chilometri per 83mila abitanti, degli Spada a commettere reati “di banda della Magliana. Il clan Spada potenzialità economiche. Quale la forza dei clan? con oltre settanta stabilimenti balneari: l’oro manovalanza” a spingere Carmine Fasciani a dopo gli arresti dei vertici dei Fasciani Sicuramente. Il porto è un esempio. Ha La capacità di relazionarsi con il mondo di Ostia, che attira gli appetiti. La storia inglobare la famiglia nella sua organizzazione ha svolto un ruolo dominante in quel 800 posti barca ed è sotto sequestro. politico, amministrativo ed economico. criminale di Ostia ha radici antiche. Risale agli criminale. Gli Spada diventano il braccio territorio, anche grazie all’uccisione nel Quale lo scenario che emerge dalle Ma non solo. Creano consenso tra la anni Ottanta quando gli uomini della Banda armato dei Fasciani. Fra le altre attività, oltre 2011 di appartenenti alla banda della inchieste? cittadinanza con un loro welfare della Magliana, come Nicolino Selis, Paolo al controllo delle piazze di spaccio degli Magliana che operavano nel traffico di Una grande capacità di penetrazione mafioso e l’uso dei social network. Frau ed Edoardo Toscano, da lì gestiscono i stupefacenti, con minacce, intimidazioni e droga, nel racket dell’usura e nel sistema finanziario. I clan investono Com’è il tessuto sociale di Ostia? loro affari. Poi c’è il clan riconducibile ai l’uso della violenza si impadroniscono di dell’estorsione. Le sentenze fiumi di denaro. Negli ultimi tre anni il Ci sono molte potenzialità e positività Fasciani, un gruppo di origine abruzzese, e i numerose abitazioni popolari. Il clan Spada, riconoscono sia l’aggravante del 20% dei sequestri di immobili di tutta sia nell’associazionismo che Triassi, vicini ai Cuntrera–Caruana di dopo gli arresti dei vertici dei Fasciani, svolge metodo mafioso che l’associazione la provincia di Roma è avvenuto ad nell’impresa. Agrigento. Così, a fare da “pacieri” si muovono un ruolo dominante nel territorio, anche mafiosa. Ostia. Un valore di circa 2 miliardi di Dopo le inchieste e gli arresti, il uomini in contatto con Cosa nostra siciliana. grazie all’uccisione nel 2011 di appartenenti euro. Non solo. Le territorio come sta rispondendo? Fra gli altri, l’anziano boss alla banda della inchieste hanno L’attività svolta dal Prefetto Vulpiani Francesco “Ciccio” D’Agati. Magliana che riguardato anche durante la fase di commissariamento ha Ostia, ai margini della operavano nel traffico funzionari pubblici, riformato la macchina amministrativa. capitale, conosce un boom di droga, nel racket, professionisti C’è un risveglio delle coscienze che va edilizio che si salda con lo nell’usura ed insospettabili e accompagnato e sostenuto dalle sviluppo della criminalità. estorsione. operatori di polizia. istituzioni offrendo opportunità di Non solo. Diventa Attualmente, dopo i 32 Ostia è stata attraversata sviluppo e giustizia sociale. La Regione un’importante piazza di arresti del clan Spada a dal mondo di mezzo ha firmato un protocollo di intesa con spaccio alle porte della gennaio scorso, è in perché i Fasciani il Tribunale di Roma e l’Ipab Asilo Capitale negli anni in cui è atto una fase di avevano rapporti con il Savoia per aprire la palestra della forte il narcotraffico a ridefinizione degli gruppo di Carminati e legalità in un immobile sequestrato. livello internazionale e assetti criminali. Con Buzzi. Anche alcuni L’attività repressiva, però, da sola non collega la città alle questa inchiesta per la epigoni della banda basta. Oggi la magistratura ha liberato principali rotte prima volta si contesta della Magliana avevano degli spazi che devono essere recuperati intercontinentali di al gruppo Spada il rapporti con loro. dal protagonismo dei cittadini. Bisogna cocaina ed eroina. E i soldi reato di associazione Oggi quale scenario continuare a parlare di mafia ad Ostia e della droga vengono mafiosa, il 416bis. Gianpiero Cioffredi abbiamo? tenere alta l’attenzione. investiti nelle attività Ostia Antonella Gaetani «Giustizia e legalità», le risposte possibili

Il percorso delle parrocchie spiegato lui –, un sacerdote che cerca contatto con organizzazioni criminali. Luigi Ciotti. di fare quello che c’è scritto nel Toglie dalle strade tante persone. «Importante è non con testimoni di resistenza Vangelo». Ricercare verità e giustizia a Subisce intimidazioni. Di qui la scelta, restare inerti» ha contro le mafie, tra cui Ciotti, partire dalle comunità parrocchiali, la da parte delle istituzioni, della scorta. ammonito De sua consegna, «anche a costo di «Fino in fondo», andare avanti senza Raho. L’invito è a Cafiero De Raho e Patriciello rischiare di persona, senza perdersi in «urlare», con la forza della fede e del reagire, per don piccoli e insignificanti problemi». Vangelo è la sua testimonianza. Andare Ciotti: «Nessuno re appuntamenti con testimoni Mettere in conto «pazienza e oltre la denuncia, spendendosi in può agire al posto che con la vita e non solo a parole perseveranza» ha sottolineato prima persona è anche l’indicazione, nostro. È urgente Thanno raccontato risposte l’insegnante Di Cristofano, nella stessa serata, del sociologo una rivoluzione Don Maurizio Patriciello possibili, vere, che non fanno clamore. protagonista pure lui il 14 marzo, che Maurizio Fiasco, partito dall’esperienza culturale». Il Si chiama “Giustizia e legalità” il da anni opera in una delle scuole più fatta dal padre che, negli anni ’70, vescovo Lojudice percorso nato dalle otto parrocchie di impegnative di Nuova Ostia: «Anche decise di insegnare musica in una commenta: «Ostia o meglio Nuova nuovo e diverso di vita, solo se Ostia in sinergia con il vescovo di da situazioni che appaiono disperate scuola media proprio a Nuova Ostia: Ostia, come tutti i quartieri dove si avranno la possibilità di sperimentare settore monsignor Paolo Lojudice, possono nascere grandi risultati». «La possibilità di integrare nella società accorpano grandi nuclei di alloggi qualcosa di diverso da quello che ospitato dalla comunità di Santa Maria Secondo appuntamento il 21 marzo civile “popolazioni con le stigmate” è popolari, ha bisogno di una iniezione hanno vissuto padri e madri potremo Regina Pacis. Il primo incontro si è con don Antonio Coluccia, pugliese, affidata al lavoro di uomini sobri, di di bene, di proposte, di luoghi avere la speranza che scelgano svolto il 14 marzo con don Maurizio viceparroco in una parrocchia romana. maestri e di preti di borgata». Ultimo educativi sani di incontro e di qualcosa di meglio per il loro futuro. Patriciello, «prete antimafia, quello Inizia la sua esperienza pastorale incontro il 15 maggio, con il coinvolgimento che partano Questo è il compito della Chiesa in della terra dei fuochi». ascoltando e accogliendo poveri, ex procuratore nazionale antimafia dall’infanzia». E ancora. «Solo se certi territori». «Semplicemente don Maurizio – ha tossicodipendenti, ex carcerati. Entra in Federico Cafiero De Raho e con don offriremo ai più piccoli un modello Laura Galimberti Domenica 27 maggio 2018 Speciale Ostia 3 L’impegno della Caritas «per amore della nostra terra»

Don Ambarus, vicedirettore, Lì chi ha incontrato? vo di risvegliare il territorio. L’idea è fa- Quale la ricchezza più grande? Persone provenienti da molte nazioni re rete tra le varie realtà parrocchiali. La Le relazioni da cui partire per iniziare u- ricorda il percorso itinerante e una buona percentuale di italiani. Caritas di Roma vuole affiancare le na collaborazione. Abbiamo in cantiere per «fare rete» nel territorio C’era un ragazzo di 24 anni scappato realtà locali per intraprendere un cam- un libretto dove compaiano tutte le realtà dalla Romania. Dopo anni trascorsi in mino insieme. Inoltre vogliamo fare for- sociali che operano ad Ostia. Durante gli Il centro di accoglienza sul orfanotrofio era finito nelle mani del- mazione per creare centri d’ascolto in incontri sulla legalità, organizzati dal ve- lungomare, l’ostello e la mensa la malavita. ogni parrocchia. scovo di settore, Paolo Lojudice, e i par- Quale è l’impegno della Chiesa di Ro- Cosa chiede il territorio? roci di Ostia, abbiamo visto una certa re- L’obiettivo dei centri di ascolto ma a Ostia nell’animazione della ca- Concretezza. Nei nostri incontri abbia- ticenza a parlare di mafia. rità? mo riscontrato una grande ricchezza u- Come continuare il cammino? Abbiamo il centro d’accoglienza “Ga- mana. Ma bisogna dare un indirizzo a Riavviare le energie che ci sono. C’è una DI ANTONELLA GAETANI briele Castiglione” sul lungomare Paolo questo patrimonio. A Santa Maria Re- logica delle officine “clandestine” dove o- Toscanelli. Poi l’ostello e la mensa. Ven- gina Pacis il parroco, don Carmelo Di gnuno ha un suo angolo nascosto. Que- on Benoni Ambarus, nello scorso gono distribuiti circa 200 pasti al giorno. Giovanni, era rimasto senza operatori sti luoghi preziosi andrebbero messi al- autunno, è stato nominato vice- Poi, servizi essenziali rivolti ai senza fis- Caritas. Ha fatto un appello in chiesa e lo scoperto e in rete. Questo vuol dire vi- Ddirettore della Caritas diocesana. sa dimora. Ma anche aiuto a chi ha per- hanno risposto in 30. Il che significa che vere, abitare e incoraggiare il territorio. 44 anni, da tutti viene chiamato confi- so il lavoro o non riesce ad arrivare alla il territorio è vivo. Con testa e cuore. Ci vuole un nuovo la- denzialmente “don Ben”. Per capire co- fine del mese. Quali passi vanno fatti? boratorio per affiancare la comunità me muoversi, la sera di Natale va all’o- Perché quest’anno avete fatto un per- Dobbiamo far sì che da sentieri invisi- Cosa volete fare per i giovani? stello della Caritas a Ostia ed entra nel corso itinerante “Ostia, per amore del- bili si arrivi a sentieri battuti. L’obietti- Stiamo cercando la chiave giusta per su- cuore della periferia. In quelle zone di la nostra terra”, che ha coinvolto tutte vo è che il centro d’ascolto di Ostia pos- scitare domande, ascoltare la loro voce e frontiera dove le differenze si incontra- le parrocchie del litorale? sa divenire una palestra per quelli par- i loro bisogni. Centrale sarà il rapporto no e cercano una sintesi. È stato un ciclo di incontri con l’obietti- rocchiali. con le scuole superiori.

Il Papa a Ostia Le parrocchie «in uscita» Domenica Messa per il Corpus Domini Il laicato: così siamo vicini alla gente Ostia (foto Gennari) Iniziative per famiglie, poveri, lontani

La «fotografia» DI LAURA GALIMBERTI amicizia, in sinergia con il gruppo scout». E hanno permesso di guardare oltre». Di La veglia delle otto comunità proprio dai limiti nascono anche nuove apertura parla anche Alessandro Bianconi, della presenza rande attesa per Papa Francesco che il dinamiche: «Tanti ragazzi, terminata la papà di 4 bambini, allenatore di calcetto a tto parrocchie riunite nella XXVI prefettura della prossimo 3 giugno alle ore 18 sarà ad catechesi per la cresima – sottolinea Fabrizio San Nicola di Bari: «Siamo scesi in campo e dell’impegno Odiocesi che si ritroveranno a pregare tutte GOstia per la celebrazione del Corpus Vignato, catechista e papà di due ragazzi –, con alcuni papà per offrire una porta di insieme, mercoledì 30 alle 21, sulla spiaggetta Domini sulla piazza antistante la parrocchia abbandonano la comunità. Questa accesso alla comunità, ampia e rivolta alle della Chiesa dell’Idroscalo. Una liturgia della Parola per prepararsi Santa Monica, cui seguirà la processione consapevolezza ci spinge a generare una famiglie più lontane. La scuola calcio – sul litorale al Corpus Domini di domenica, sulla scia del versetto eucaristica lungo Corso Duca di Genova con risposta». Il segreto è «fare squadra» per gratuita e attiva ogni sabato pomeriggio per 12, capitolo 15, del Vangelo di Giovanni: «Questo è il la conclusione nel parcheggio di via della Marco Magistri, catechista delle Cresime, junior e senior – accoglie ad oggi 40 Sei realtà nella mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, Martinica, nei pressi della chiesa Nostra «anche nel poco tempo a disposizione». ragazzi». Accoglienza mirata ancora della come io ho amato voi». Per quanto riguarda le Signora di Bonaria. Per le parrocchie di Ostia Puntare poi ad una nuova capacità di disabilità a Nostra Signora di Bonaria. «A diocesi del Papa, parrocchie di Ostia, sei sono quelle che appartengono che si preparano all’atteso appuntamento è accoglienza: «In un momento difficile della seguito dell’aumento di casi di disturbi dello alla diocesi di Roma. Una sarà il punto di partenza tempo di discernimento, dopo i clamori dei mia vita familiare – confessa Maria – ho spettro autistico o neuropsichiatrici», spiega due sono nella della processione che seguirà domenica prossima, media sui fatti di mafia e la riflessione sperimentato nella parrocchia, che Massimo Soraci, diacono. Da segnalare pure suburbicaria solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, la diocesana sulle malattie spirituali, in un frequentavo frettolosamente per le mie figlie, il progetto “cuore di cuoio”, laboratorio per celebrazione presieduta da Papa Francesco. La Messa, impegno «in uscita» accanto alla gente per ascolto e attenzione. Poi l’invito alle giovani con diverse disabilità, con Un nuovo stile infatti, avrà inizio alle 18 davanti alla parrocchia di far fronte alla crisi della fede e al disagio catechesi per non credenti (promosse sul realizzazione e vendita di manufatti. Per Santa Monica e da qui partirà la processione che economico e sociale. Un tempo di verifica territorio dalle comunità neocatecumenali di tutti infine il desiderio di una visione e e una «sinergia arriverà vicino alla chiesa di Nostra Signora di Bonaria. per una presenza rinnovata nella sostanza e Stella Maris, Regina Pacis e San Vincenzo De formazione qualificata d’insieme: ricca di futuro» Le altre quattro parrocchie che ricadono nel territorio nello stile, sentiti come urgenza comune. «Si Paoli con circa 260 fratelli, ndr) che mi apprezzatissime le iniziative promosse per della diocesi di Roma sono: Santa Maria Regina Pacis, sta cercando davvero di togliere le barriere gli operatori Caritas del territorio in frontiera affidata alla Società dell’Apostolato tra le diverse proposte parrocchiali», spiega quotidianamente nelle 8 parrocchie. Dalla Cattolico (Pallottini); Santa Maria Stella Angelica Alexandris Lucchi, responsabile del distribuzione di cibi e vestiario, al servizio Maris; San Nicola di Bari, affidata ai Servi gruppo scout a Nostra Signora di Bonaria. docce, al centro d’ascolto, allo sportello Trinitatis; San Vincenzo de’ Paoli. Due Lo conferma Marisa Licursi, a Regina Pacis lavoro insieme al Centro per la vita, presidio parrocchie appartengono invece alla nella pastorale giovanile: «Il nostro territorio di dignità per le mamme in difficoltà. Su diocesi suburbicaria di Ostia, la più ha un tesoro incredibile. Il Papa ci sta affettività e sessualità da segnalare i corsi con piccola d’Italia con i suoi 31 chilometri spingendo ad una sinergia ricca di futuro». il metodo “teen star” a San Nicola di Bari, quadrati: Sant’Agostino Vescovo a Stagni e Ed è la qualità delle relazioni che muove la con 30 ragazzi coinvolti. E per i giovani, di Sant’Aurea a Ostia Antica, quest’ultima giovane parrocchia Sant’Agostino a Stagni: «formazione senza sconti» parlano gli Scout affidata agli agostiniani. La diocesi di «Ne è frutto l’oratorio – spiega Evelyn d’Europa, ad Ostia dal 1976 con 3 gruppi ed Ostia è una delle più antiche d’Italia; qui Franconieri, responsabile –: proposte oltre 350 ragazzi, che insieme ai 2 dell’Agesci morì santa Monica, madre di quotidiane di sport, musica, lingue per 50 portano l’esperienza scout a circa 500 sant’Agostino. Titolare della Chiesa bambini e 25 adulti, condividendo le giovani: «I ragazzi chiedono adulti credibili. suburbicaria di Ostia è il cardinale Angelo proprie capacità». Stessa dinamica a San Siamo chiamati a testimoniare loro con Sodano. Amministratore apostolico è il Nicola di Bari: «Stiamo cercando di passione e alle famiglie con chiarezza la vicario generale per la diocesi di Roma, incontrare le persone, in modo nuovo», bellezza della proposta educativa, esigente coadiuvato dal vescovo ausiliare per il sottolinea Lorenzo Sambalino, papà di 3 per tutti –conclude Paolo Bramini, tra i Santa Monica (foto Gennari) settore Sud come vicario generale. bambini, del gruppo famiglie. «Creare reti responsabili – accogliendo e camminando tra adulti, favorire incontro, ascolto, Corpus Domini dello scorso anno generosamente insieme». Sant’Egidio, in prima linea per una città più solidale

na comunità, dal 1976 sul avevano un lavoro, erano a Roma». La Palocco, Malafede, Casal Bernocchi. Da qualche tempo, grazie a Sant’Egidio, territorio, presidio di amicizia. Comunità porta avanti l’asilo, «non solo «Resta il problema di tutte le periferie, cinque anziani vivono insieme in una U«Erano gli anni ‘60 e a Roma erano per offrire un luogo in cui lasciarli, ma in che vede qui la presenza, accanto ai casa comune: «Il cohousing è il presente e oltre 70 mila le persone prive di casa – cui educarli». Sono loro il “gancio” per poveri delle parrocchie, della Caritas, in il futuro». L’impegno è costruire una spiega Rinaldo Piazzoni, tra i incontrare i fratelli maggiori. L’asilo sinergia con associazioni e movimenti». società solidale: «Qui c’è tanta gente che responsabili della Comunità di funzionava fino alle 16 poi diventava La Comunità offre una scuola di italiano vuole aiutare i poveri» affiancandosi a Sant’Egidio a Ostia –. Tra il ‘75 e il ‘76 doposcuola, la “Scuola della pace”, gratuita per gli stranieri, assistenza ai qualche centinaio di volontari della l’amministrazione sistemò le famiglie di ancora oggi operativa. Poi, passando senza fissa dimora, sostegno ai ragazzi Comunità. «Come ha indicato Papa baraccati nelle case popolari. Ad Ostia porta a porta, la ricerca degli anziani del disabili con un laboratorio di arte Francesco – conclude Piazzoni –, prese in affitto le case dal costruttore quartiere. Un carisma quanto mai attuale contemporanea in via Baffigo. «Abbiamo vogliamo essere una Comunità in uscita Armellini». Tra le famiglie, provenienti quello della Comunità che a Ostia anima inaugurato venerdì una piccola che incontra i poveri e la solitudine di dalle baracche dell’Acquedotto Felice, anche momenti di preghiera. Due le convivenza tra persone disabili – spiega tanti e costruisce un mondo solidale per anche una piccola comunità di suore di Messe celebrate: la domenica alle 11.30 a ancora Piazzoni –. Sarebbero finite tutti. In Italia nascono sempre meno Dal ‘76 il lavoro Madre Teresa di Calcutta. «Sono state loro Lungomare Toscanelli – alle 19 in estate altrimenti in istituto». Con i giovani delle bambini, gli stranieri sono una risorsa. a chiederci di sostituirle nello scantinato –, l’altra a via Baffigo, sede storica della scuole, studenti di liceo ed università, è Abbiamo attivato corridoi umanitari in della Comunità che avevano avuto a via Baffigo, Nuova Comunità, alle 10.30, da settembre a accanto ai bambini, mentre gli Siria ed Etiopia. Vanno accolti ed aiutati accanto a bimbi, Ostia. Avevano attivato un asilo ma giugno. «Oggi Ostia è una città, non solo adolescenti, i Giovani per la pace, sono ad integrarsi, dai bambini agli adulti, volevano tornare a Roma, tra i più un quartiere di Roma, con i suoi 250 mila impegnati nella sensibilizzazione nelle dalla lingua al lavoro, alle relazioni, per anziani, migranti, poveri». Un invito accolto: «Non c’era abitanti, hinterland compreso». Nuclei scuole e vanno a visitare gli anziani negli una società giusta, un futuro insieme, ragazzi disabili l’asfalto, né luce – ricorda Piazzoni –. I della Comunità sono presenti ad Ostia, istituti o a casa. «Ne conosciamo tanti che possibile per tutti». bambini erano tanti. I genitori, quando Acilia, Dragona, Parco Leonardo, Casal vivono da soli, li seguiamo ed aiutiamo». Laura Galimberti e senza dimora Domenica 4 27 maggio 2018 «Valori liquefatti, imbarbarita la vita sociale e pubblica»

Dialogo a San Tommaso Moro per lo sviluppo integrale della persona di tutte le altre confessioni religiose». Dopo sociali dei decenni precedenti». «Nello umana”. Il titolo è stato scelto dal parroco, aver ricordato il dibattito negli anni ’80 per sviluppo dell’umanesimo integrale, Stato e tra Fisichella e Cardia sul ruolo monsignor Andrea Celli, che ha aperto la revisione del Concordato, il docente ha Chiesa hanno una funzione fondamentale di Stato e Chiesa e sullo sviluppo l’incontro. Con un obiettivo: «Analizzare evidenziato che «dietro la divisione tra – ha spiegato –. Non sono rispetto per la un rapporto che vede al centro l’interesse centro e sinistra, tra cattolici e comunisti, dignità e l’integrità della persona, ad integrale della persona umana comune nella promozione della persona non c’era una lacerazione sociale, esempio, l’aborto, l’eutanasia, la violenza, umana, che è anzitutto cittadino, titolare di un’ideologia antireligiosa, ma l’obiettivo la tratta di essere umani, la mancanza di DI FILIPPO PASSANTINO diritti e di doveri nell’ordinamento dello comune di combattere povertà e ingiustizie dignità per i lavoratori. Se viviamo Stato, ma è anche fedele, in quanto profonde della vita quotidiana, di realizzare solamente di delega non andremo da l tavolo non è quello attorno al quale si battezzato». Il modello indicato è quello lo sviluppo della persona. Era un sentire nessuna parte». Secondo l’arcivescovo, riunirono i rappresentanti di Stato e del santo patrono, che «è riuscito a comune di valori religiosi ed etici insieme, «dobbiamo recuperare la dimensione di IChiesa nel 1984 per la revisione del coniugare nella sua storia terrena che rendevano coesa la società». Ad una circolarità comunicativa». «Famiglia, Concordato. Ma le voci sono quelle di un l’appartenenza battesimale a Cristo, ascoltarlo, giovani, universitari e gli altri scuola e comunità devono tornare a protagonista di quell’accordo, Carlo Cardia, attraverso la massima espressione avuta nel fedeli. Presente anche l’ex presidente della comunicare per uscire da questa situazione docente emerito di diritto ecclesiastico che martirio, con l’appartenenza alla cosa Corte costituzionale, Cesare Mirabelli. di imbarbarimento della vita sociale e della rappresentò in quella sede Enrico pubblica come servitore fedele del re e dello «Mentre crescevano i diritti – ha concluso vita pubblica. Se non c’è comunicazione tra Berlinguer, e di un rappresentante della Stato». Dalla realtà inglese a quella italiana. Cardia –, i valori nella società si sono queste realtà sociali e se non hanno un Santa Sede, monsignor Rino Fisichella, Un passaggio compiuto da Cardia, secondo andati liquefacendo. Sta venendo meno linguaggio di comunicazione valoriale presidente del Pontificio Consiglio per la cui «i princìpi del cristianesimo hanno nella nostra coscienza la percezione di ciò comune, si verificherà sempre quella promozione della nuova evangelizzazione. permeato la nostra cultura, influenzando le che è giusto e di ciò che non lo è». Una condizione di violazione della dignità della Entrambi hanno partecipato, giovedì sera, scelte politiche dello Stato e delle forze condizione delineata anche da monsignor persona». Infine, la «nostra grande sfida»: nella parrocchia di San Tommaso Moro al antagoniste». Inoltre, «l’Italia ha sempre Fisichella, che ha manifestato il «grande «Immettere nel sociale e nella politica confronto su “Stato e Chiesa: quale spazio rispettato la Chiesa come istituzione al pari timore» che «stiamo erodendo le conquiste l’unità che abbiamo nella fede». Fisichella, Celli, Cardia (foto Gennari)

La veglia di Pentecoste nella basilica di San Giovanni in Laterano (foto Gennari) Preghiera, musica e colori a San Giovanni La Messa con Ladaria e le comunità etniche Festa dei Popoli De Donatis: i consacrati «Farci riconoscere dal fuoco dell’amore del sono «epifania della santità» Padre che abita in noi» Le testimonianze itezza, umorismo e audacia. consacrata: la mitezza, l’umorismo, Questi i doni dello Spirito l’audacia. Per l’arcivescovo le pluralità è bello M dei rifugiati africani Santo invocati per i consacrati dal comunità hanno bisogno di mitezza, vicario, monsignor Angelo De frutto dello Spirito Santo, perché Donatis, che sabato 19 maggio nella non sempre è sufficiente essere ben basilica di San Giovanni in Laterano organizzati o competenti nelle ha presieduto la veglia di Pentecoste mansioni che si svolgono. «Ci vuole dedicata in modo particolare ai soavità – ha affermato –: può consacrati. Tantissimi i partecipanti accadere di essere contagiati tra i quali i rappresentanti della dall’aggressività del mondo, da una Cism (Conferenza italiana superiori cultura che impone di avere per maggiori), dell’Usmi (Unione forza un nemico per sentirsi vivi» ma superiore maggiori d’Italia), della questo può provocare tensioni Ciis (Conferenza italiana istituti difficili da superare. In questo secolari), dell’Ordo Virginum, periodo storico «sembra quasi che i dell’Ordo Viduarum e delle nuove valori perenni degli istituti debbano forme di vita consacrata. Tra i essere continuamente rinegoziati» concelebranti il vescovo Luca ma il vicario ha ammonito che la Brandolini, vicario dell’arciprete di soluzione è nell’invocare il dono San Giovanni in Laterano, il vicario della mitezza che «rende cordiali episcopale per la vita consacrata verso le differenze, pazienti verso i don Antonio Panfili e i superiori di tempi degli altri». Arma importante numerose comunità religiose di è l’umorismo, «il privilegio divino Roma. Suggestivo il rito di delle persone amate. Nelle introduzione in una basilica comunità – ha aggiunto – ci sono illuminata da centinaia di fiammelle tante persone belle ma una delle candele, che hanno rischiarato comunità funziona se c’è anche chi i volti dei fedeli anche quando si è sa fa sorridere e sa sgonfiare le fatto memoria del battesimo e il tensioni con una battuta». Infine il vicario ha attraversato l’aula vicario si è soffermato sul dono La Messa della Festa dei Popoli a San Giovanni (foto Gennari) liturgica aspergendo l’assemblea con dell’audacia. E ha ricordato che chi è l’acqua benedetta. Emozionante innamorato di Dio e lo cerca «non anche il momento in cui tutti i vive con il freno a mano tirato. Più si DI MICHELA ALTOVITI celebrazione presieduta domenica a e che è la nostra forza». di abiti tradizionali mentre il consacrati presenti in basilica hanno è abbandonati al progetto di Dio più San Giovanni in Laterano per la L’animazione è stata affidata ad concerto organizzato dal World rinnovato i loro voti. I consacrati si è capaci di audacia. Più ci si ssere membra della Chiesa XXVII edizione della Festa dei alcune delle comunità tra le oltre Intercultural Institute ha concluso la sono «epifania della santità», ha consegna, più si vive guardando al capaci di accogliere l’altro con e Popoli. «Oggi, giorno di Pentecoste cinquanta etnie che fin dalla giornata. Sempre nel contesto della affermato De Donatis all’omelia. futuro. La Chiesa di Roma – ha Enella propria vita in risposta – ha spiegato –, lo Spirito Santo mattina alle 9 hanno riempito di Festa, la mattina, dalle 10, presso il Prendendo spunto dall’esortazione concluso il vicario – ha urgente all’accoglienza misericordiosa rivela a tutti la verità profonda di musica e colori il sagrato della Seminario Maggiore aveva avuto apostolica di Francesco “Gaudete et bisogno di una vita religiosa non ricevuta da Cristo e dal Padre: è Cristo: il suo essere in comunione cattedrale: il Gloria intonato dai luogo il convegno “La Chiesa in exsultate”, il vicario si è quindi sfilacciata, di una vita religiosa che è questo l’auspicio dell’arcivescovo eterna d’amore con il Padre e questo congolesi, l’intronizzazione della ascolto” per offrire «un’occasione di soffermato sulla santità quotidiana e epifania della santità: ne va della Luis Francisco Ladaria Ferrer, amore viene rivelato a noi così come Parola in brasiliano, il salmo in riflessione affinché non venga mai su alcune caratteristiche riportate santità di tutto il popolo di Dio». prefetto della Congregazione per la ai discepoli nel giorno della nascita malayalam, la preghiera dei fedeli in meno l’entusiasmo di fare e lavorare nel capitolo IV, importanti per la vita Roberta Pumpo dottrina della fede, nella della Chiesa». Frutti dell’azione lingue diverse, l’offertorio affidato per l’unità – ha chiosato Felicolo –: dello Spirito Santo sui primi alla comunità latino–americana, il questo momento di testimonianze apostoli «furono il coraggio della Sanctus in ucraino e il canto di ci lasci un segno nel cuore per l’appuntamento testimonianza e la capacità di comunione in arabo e rumeno. continuare, determinati». Tra i parlare e venire compresi in tutte le Poco prima della benedizione finale, partecipanti Suleman, un rifugiato lingue – ha proseguito –: nessuno è arrivata la notizia del Concistoro maliano che nel gennaio 2010, a Convegno dedicato alla riforma liturgica era più escluso perché la Chiesa è del 29 giugno, nel corso del quale Rosarno, fu coinvolto negli scontri a moltitudine e della pluralità fa una l’arcivescovo Ladaria e il vicario De sfondo razziale e che oggi con altri a riforma liturgica nella dio- gramma è quello di monsignor Pie- su “Promuovere e custodire la litur- ricchezza, non un limite». Quindi, Donatis riceveranno la berretta sei africani gestisce la cooperativa «Lcesi di Roma» è il tema del ro Marini, presidente del Pontificio gia oggi”. Modera il preside dell’I- l’arcivescovo ha sottolineato come il cardinalizia. A loro sono andati gli sociale Barikamà – che produce, convegno promosso dall’Ufficio li- Consiglio per i congressi eucaristici stituto Sant’Anselmo, Jordi–a Piqué monito “Accoglietevi come Cristo ha auguri dell’assemblea e di vende e consegna in bicicletta yogurt turgico diocesano, dal Pontificio I- internazionali, su “La prima fase del- i Collado. Durante l’incontro sarà accolto voi”, scelto come tema per monsignor Pierpaolo Felicolo, e ortaggi bio – e un bar nel parco stituto Liturgico e dal Centro litur- la riforma”; quindi monsignor Luca presentato il volume “La riforma li- questa edizione della Festa dei direttore dell’Ufficio Migrantes della Nemorense. Hanno raccontato la gico vincenziano per giovedì 31 Brandolini, vicario dell’arciprete del- turgica nella diocesi di Roma. Stu- Popoli, «è tratto dalla Lettera di San diocesi, che ha espresso le loro storia anche Oshman, un maggio. L’appuntamento è alle la basilica lateranense, terrà una re- dio in prospettiva storica e pastora- Paolo ai romani ed è quindi rivolto congratulazioni a nome di tutte le rifugiato accolto dal Centro Astalli, e 18.30 presso la sede del Pontificio I- lazione su “L’attuazione della rifor- le (1956–1975)”, di padre Giuseppe in modo specifico a noi che viviamo comunità presenti. Al termine della Talibe, un ragazzo giunto in Italia da stituto, in piazza dei Cavalieri di Mal- ma”. Infine il contributo dell’arci- Midili, direttore dell’Ufficio liturgi- in questa città», affinché sappiamo Messa, poi, alcune comunità hanno solo quando era minorenne che ta, 5. Il primo intervento in pro- vescovo vicario Angelo De Donatis, co diocesano. «farci riconoscere a motivo del fuoco offerto i piatti della loro tradizione. oggi ha trovato accoglienza e una dell’amore del Padre che abita in noi Nel pomeriggio c’è stata una sfilata famiglia nella Città dei Ragazzi. Cresimandi, la preghiera del vicario che impone le mani

na formula nuova ha caratterizzato raccordato tra loro i passaggi salienti del adolescente «poco più grande di voi che si e io lo dico a voi – ha detto De Donatis –, la Festa diocesana dei cresimandi racconto. «La storia di Bastiano è molto chiamava Nicola e un grande santo russo che è semplicissimo accorgersi di essere in U2018: invece del tradizionale bella e molto adatta per i nostri cresimandi del 1800, san Serafino di Sarov». Un giorno Sua presenza: è quando si prova una pomeriggio al Palazzo del Vicariato, a San – ha osservato il sacerdote – poiché il il giovane chiese al monaco di rivelargli il sensazione infinitamente benefica, una tale Giovanni, sabato 19 maggio, ad accogliere ragazzo nel leggere il libro “La storia fine ultimo della vita cristiana, al di là di calma e pace da non saperla esprimere a gli oltre 300 adolescenti accompagnati dai infinita” ci finisce dentro e ne diventa parte, una vita santa fatta di opere buone. La parole; ancora, si sentono un’insolita loro catechisti è stata la struttura del uscendone cambiato e totalmente nuovo», risposta di san Serafino fu lapidaria e per dolcezza e gioia nel cuore unite a un Seraphicum, sulla via Laurentina. così come i cresimandi «che chiedono di questo risultò poco chiara a Nicola: calore». Dopo la riflessione, l’arcivescovo «Abbiamo scelto questo luogo – ha ricevere il dono dello Spirito, con la “Consiste nell’acquisto dello Spirito Santo”. ha pregato invocando lo Spirito Santo sui spiegato don Andrea Cavallini, direttore Cresima diventeranno una creatura nuova». «Significa – ha spiegato ai cresimandi De ragazzi, quindi con gli altri sacerdoti dell’Ufficio catechistico diocesano – perché Dei sette doni dello Spirito Santo ha Donatis – che le azioni buone compiute presenti ha imposto le mani su tutti i oltre agli spazi all’aperto, adatti sia al gioco parlato ai cresimandi monsignor Angelo per Cristo ci procurano la grazia dello cresimandi. «È un gesto antico – ha Lo spettacolo su “La storia infinita” (foto Gennari) che alla preghiera, c’è un auditorium». La De Donatis, vicario del Papa per la diocesi Spirito Santo, senza la quale nessuno può spiegato De Donatis – mediante cui si novità di questa edizione della festa, infatti, di Roma, che ha guidato il momento di salvarsi, ma il canale per ricevere lo Spirito chiede allo Spirito Santo di scendere è stata lo spettacolo teatrale ispirato al preghiera all’inizio del pomeriggio di festa. Santo è uno solo: la preghiera, mediante la sull’uomo: non stancatevi mai di chiedere Oltre 300 gli adolescenti all’evento famoso libro di Michael Ende “La storia «Lo Spirito Santo si vede da ciò che quale possiamo parlare con Dio». il Suo intervento e ricordatevi dei suoi frutti infinita”. Protagonisti sul palco, Giovanni produce nella nostra vita – ha chiosato Proseguendo nel racconto, il presule ha perché sono il segno che non siamo soli, Momento culminante lo spettacolo Scifoni, attore teatrale, autore e regista l’arcivescovo –: è dagli effetti che ha in noi e riferito la curiosità di Nicola, determinato a che Gesù, salendo al Cielo, non ci ha con don Cavallini e Giovanni Scifoni nonché volto noto di tante serie televisive, a su di noi che lo riconosciamo». In comprendere come sia possibile abbandonati. Nessuno di voi è solo e la cui sono stati affidati cinque reading, e lo particolare, De Donatis ha raccontato ai riconoscere la presenza dello Spirito Santo. Chiesa vi accompagna». ispirato a «La storia infinita» di Ende stesso don Cavallini, che ha commentato e ragazzi la storia di un incontro tra un «San Serafino spiegò al suo giovane amico, Michela Altoviti Domenica 27 maggio 2018 5

«La lezione di Alfie», convegno al Campus Bio-medico San Gaspare Gli esperti: «Dare la morte non è un atto scientifico» e Stimmate cori vincitori DI ROBERTA PUMPO che l’autodeterminazione vale solo se la decisioni che li riguardino. Non si tratta solo scelta sia orientata alla morte e non alla vita. di attenersi al maggior bene possibile per il al Festival uale insegnamento si può trarre dalle Rischiamo di trovarci in condizioni di bambino, ma di escludere ciò che gli arreca storie di Charlie Gard e Alfie Evans? eutanasia omissivo–volontaria». Vittoradolfo danno. Nel caso concreto di Alfie continuare di Radiopiù QLe vicende dei due bambini Tambone, ordinario di Bioetica dell’ateneo, la respirazione, nutrizione e idratazione, britannici affetti da malattie rare e non accetta le affermazioni del giudice non avrebbe arrecato nessun danno. Oggi la morti dopo la decisione dei giudici di inglese che si è appellato al “best interest” potenza della forza generativa, l’amore di un staccare le macchine che li tenevano in vita dei bambini: «Dare la morte non può essere padre e una madre che sfidano il sistema fa Il Coro Decima Quinta sono state al centro di un’aspra battaglia ritenuto un atto scientifico dato che non scandalo». In merito alla legge sulle Dat le della parrocchia San etico–legale. Ora che il clamore mediatico si abbiamo evidenze disponibili riguardanti gli ha definite «un cancro della nostra società». Gaspare del Bufalo, per è assopito, le comunità medico–scientifiche effetti dell’atto stesso». Il rettore, Raffaele Non perdere mai la speranza di guarigione è la categoria inediti, e il Un’immagine della serata finale del Festival approfondiscono le questioni morali, Calabrò, ha posto l’accento sull’obiettivo stato l’appello lanciato da Mario Melazzini, Gaudete Chorus, della giuridiche e mediche. “La lezione di Alfie” è dell’Università Campus Bio–Medico di direttore generale dell’Aifa, l’agenzia italiana chiesa Santissime Stimmate di San brano “Gerusalemme” (sul Coro itinerante stato il titolo dell’incontro organizzato formare studenti che abbiano competenze del farmaco, affetto da sclerosi laterale Francesco, per la categoria editi hanno di Corviale) firmato da Vincenzo Mauro, mercoledì al Campus Bio–Medico. Gian tecniche ma anche «quella dimensione amiotrofica (sla). Giudicando vinto il Festival di musica liturgica organista. Un brano dove «la luce di Dio Luigi Gigli, ordinario di Neurologia umana che la professione medica e sanitaria «inaccettabile» l’idea che alcune condizioni “Cantate inni con arte” organizzato da fa emergere la città di Gerusalemme dalle dell’Università di Udine, riflettendo su richiede». Per la senatrice Paola Binetti le di salute «rendano indegna la vita e Radiopiù e dedicato ai cori parrocchiali. nebbie della storia», spiega il direttore quello che definisce «martirologio dei storie di Charlie ed Alfie sollevano un trasformino il malato o la persona con La serata finale si è svolta domenica Claudio Silvestri, diplomando in musica bambini britannici», ha sottolineato che è problema di ordine culturale ed economico disabilità in un peso sociale e in un costo», scorsa nella parrocchia San Giovanni liturgica. La corale di San Gaspare del stata fatta «una operazione di giudizio sulla e portano a riflettere sul ruolo dei genitori, ritiene necessario per medici e istituzioni Battista de La Salle al Torrino. A Bufalo, attiva da un anno e mezzo, con 36 qualità della vita»; si è poi soffermato sulla «sulla loro responsabilità e sul loro diritto a «difendere il desiderio di vita di qualunque presiedere la giuria monsignor Marco componenti, prende il nome da un nuova legge italiana sulle Dat: «Rischiamo prendere, quando i figli sono minori, le individuo». Frisina, direttore del Coro della Diocesi di registro dell’organo, appunto “Decima Roma. Per i brani editi, il Gaudete Chorus Quinta”. E sottolinea il rilievo dato ha proposto il brano “Madre fiducia all’animazione musicale nella comunità nostra”; al secondo posto il coro della affidata ai Missionari del Preziosissimo L’incontro al Divino Amore La Messa con De Donatis parrocchia di San Lorenzo Martire di Sangue. Tanto che il Coro Decima Quinta Zagarolo. Per gli inediti, il Coro Decima sta organizzando Roma CoRossal, una ha concluso i due corsi Ramonda: il messaggio chiave Quinta, della parrocchia dell’Appio–Arco rassegna corale che si terrà proprio nella voluti dal Centro diocesano è condividere con cuore aperto di Travertino, si è imposto invece con il parrocchia il prossimo 16 giugno.

ritratti Santa Giovanna Antida Thouret carità vissuta come ospitalità una parrocchia che vive fortemente la carità quel- Per le famiglie servono Èla di Santa Giovanna Antida Thouret, a Fonte Me- ravigliosa, dove questa mattina l’arcivescovo Angelo De Donatis, vicario di Roma, celebra la Messa nel 25° anniversario dalla dedicazione dell’altare. «Il nostro è un quartiere tendenzialmente benestan- te – spiega il parroco don Andrea Palla – anche se la povertà ha colpito molte famiglie negli ultimi anni di crisi economica, e poi ci sono le povertà esisten- parrocchie accoglienti ziali cui cerchiamo di dare risposta concreta». Oltre la metà dei parrocchiani che afferiscono alla comu- nità alle porte dell’Eur è infatti costituita da pensio- DI FILIPPO PASSANTINO nati, «tanti sono anziani e malati»: a loro si dedica- no in modo specifico le suore indiane dell’ordine del- itezza, umorismo e audacia. la Santa Famiglia, una delle due comunità religiose Tre doni dello Spirito Santo che prestano servizio in parrocchia. Ci sono poi le Mche «permettono alle famiglie suore della Carità di Santa Giovanna Antida impe- di vivere bene la loro vocazione». Tre gnate nelle attività di catechesi e formative per gio- doni augurati dal vicario Angelo De vani e adulti. «La carità è declinata prima di tutto co- Donatis durante l’omelia della me accoglienza, non solo nella valenza assistenziale celebrazione eucaristica che ha – spiega il sacerdote –: oltre alle attività del Centro presieduto domenica 20 maggio al ascolto Caritas, che opera in sinergia con il Centro A- santuario del Divino Amore. stalli» e che distribuisce settimanalmente vestiario e L’occasione è stata data dall’incontro alimenti a famiglie italiane e straniere, «mettiamo a diocesano delle famiglie, organizzato disposizione negli ambienti della parrocchia aule stu- dal Centro per la pastorale familiare, dio per i giovani e un parco giochi per i nonni e i ni- durante il quale l’arcivescovo ha poti» affinché si creino spazi di aggregazione e con- celebrato la prima Messa dopo divisione. Con frequenza – non solo in occasione del l’annuncio di Papa Francesco che lo Natale e della Pasqua – si preparano pranzi comuni- creerà cardinale il 29 giugno. Ai tari per i poveri, soprattuto «per fare sentire a casa fedeli ha consegnato i tre passaggi del gli stranieri che vivono nella zona». quarto capitolo dell’esortazione Significativa è poi l’esperienza della missione nelle car- apostolica “Gaudete et exsultate”. «La ceri di Regina Coeli e di Rebibbia dove si tengono «o- mitezza è necessaria per vivere in gni settimana catechesi per i detenuti da più di 17 maniera non autoreferenziale, è il anni», racconta Alberto, uno dei volontari, impegna- frutto di cui abbiamo più bisogno to in parrocchia anche nell’ani- nelle nostre famiglie». Un dono che mazione liturgica e nella pasto- «ci rende cordiali, pazienti verso gli rale giovanile, in particolare nel altri. Purifica forme di aggressività gruppo del post–cresima “Lau- nei nostri rapporti». Ma «non è dato sì”. Ai bambini e ai ragazzi qualcosa che costruiamo con la si dedica da tanti anni anche Car- nostra volontà, bensì un dono dello la, referente del gruppo Scout A- Spirito Santo». L’arcivescovo ha poi gesci «nato per offrire alle fami- presentato il secondo dono: glie un supporto e un’occasione l’umorismo, «capacità di smorzare le formativa da riservare ai figli – tensioni con una battuta». «È legato racconta –, nella convinzione alla fede – ha aggiunto –. Papa che le realtà educative del terri- Francesco è un umorista La Messa al Nuovo Santuario presieduta da De Donatis Santa Giovanna Antida torio, tra cui quella della par- straordinario». Infine, l’audacia, che è rocchia, debbano realizzare una «l’opposto della ripetitività statica. alleanza per favorire un uma- Più siamo abbandonati al progetto di essere attenti, fa avere un cuore condividere l’esperienza ecclesiale». le cose su cui abbiamo riflettuto sono nesimo integrale della persona». In questo senso o- Dio e più siamo capaci di audacia». aperto, un’intelligenza che Diverse le famiglie numerose presenti state utili per i figli che abbiamo in perano l’Azione cattolica con i gruppi dedicati a bam- Parole accolte con un applauso da accompagna e crea soluzioni concrete all’iniziativa. Come quella di casa e per la nostra attività di bini, ragazzi e anche agli adulti, i gruppi francescani parte dei partecipanti all’incontro, ai problemi». L’incontro ha concluso Massimo Borra e Vincenza Angeletti, formatori in parrocchia». «Incontrare nonché quelli per gli sposi e le famiglie; c’è la pro- che in mattinata hanno ascoltato la due corsi organizzati durante l’anno 28 anni di matrimonio e 5 figli. «Ci altre famiglie, confrontarsi con loro e posta delle comunità del Cammino neocatecumena- testimonianza del presidente dal Centro per la pastorale familiare. sentiamo una famiglia che appartiene capire quali soluzioni possono le e l’esperienza delle Equipe Notre–Dame. Ancora, dell’associazione Comunità Giovanni «Il nostro lavoro è indirizzato a far sì a una comunità di famiglie – ha esserci ai diversi problemi è un molto attivo è il Centro di aiuto alla vita che attual- XXIII, Giovanni Paolo Ramonda. «In che le comunità parrocchiali siano affermato la moglie –. Vogliamo grande aiuto per affrontare la mente assiste 80 mamme e che negli ultimi 6 anni un contesto sociale problematico per sempre più accoglienti, sempre più a uscire all’esterno per testimoniare la quotidianità», ha ribadito Carlo ha accompagnato la nascita di oltre 450 bambini. Ai la crisi economica e morale, tra misura di famiglia, in “formato nostra forza che non può restare Pignalberi, sposato con Maria Rita e piccoli più poveri sono destinate anche le attività di separazioni e difficoltà a educare i famiglia” – ha spiegato il direttore, chiusa all’interno delle mura di casa». padre di due figli di 17 e 15 anni. beneficenza e le raccolte di vestiario e giocattoli or- figli, sono proprio le famiglie che monsignor Andrea Manto –. Le ha fatto eco il marito. «Partecipare «Vogliamo mettere a disposizione le ganizzate dal gruppo “Amici dei bambini”. La spiri- possono aiutare le altre famiglie a Quest’attenzione ai bisogni, alle a questo incontro è la conclusione di nostre esperienze e fare rete – ha tualità e la preghiera hanno ovviamente un posto superare i momenti difficili e che necessità e anche al percorso un cammino compiuto per due anni aggiunto la moglie –. Usciamo da centrale nelle attività della comunità, da 7 anni la par- possono accogliere i poveri – ha specifico delle famiglie vorremmo con le attività pastorali proposte dal questi incontri rinnovati e con rocchia vive l’esperienza dell’adorazione eucaristica detto –. Il messaggio chiave è che diventi contagioso in modo da Vicariato. È stato un percorso ricco di maggior entusiasmo. Lo vogliamo perpetua, con oltre 250 adoratori. condividere, cioè mettere la vita con attrarre tante persone oggi lontane, spunti e di indicazioni operative. condividere con altre famiglie che Michela Altoviti la vita. La scelta della condivisione fa ma desiderose di conoscere e Nonostante i 28 anni di matrimonio, vivono in difficoltà». Santa Maria Ausiliatrice, l’educazione al primo posto

L’impegno accanto ai giovani popolare, con bancarelle e attrazioni varie opere salesiane anche questa nacque in “Quartieri solidali” insieme alla Caritas. disposte nella strada di fronte alla chiesa. periferia per dare accoglienza e assistenza ai Santa Maria Ausiliatrice è una delle sei nella comunità del Tuscolano Affidata ai salesiani, la parrocchia fu voluta, giovani e cerchiamo di tenere viva parrocchie di Roma ad aver aderito al Assistenza agli anziani nel 1932, da Papa Pio XI che nel 1883, quest’impostazione voluta da don Bosco progetto di assistenza domiciliare leggera e quando era un giovane sacerdote, conobbe incanalando le nostre energie al momento sono seguiti una ventina di con un progetto della Caritas personalmente Giovanni Bosco. L’immensa nell’educazione dei ragazzi», spiega il anziani. Le famiglie in difficoltà struttura fu la prima costruzione della zona parroco don Claudio Tuveri. Un esercito di economiche vengono aiutate dai volontari DI ROBERTA PUMPO intorno alla quale nacque il quartiere che adolescenti quotidianamente va in del centro di ascolto e da quelli del gruppo oggi conta 35 mila abitanti. Annessi alla parrocchia, che vanta oltre 500 iscritti al San Vincenzo che distribuiscono pacchi n’attenzione particolare per parrocchia sorgono il Centro di formazione catechismo per l’iniziazione cristiana, 700 viveri e quando è possibile intervengono l’educazione dei ragazzi e l’ideazione professionale Pio XI, la scuola media, il studenti e tantissimi giovani che per il pagamento delle utenze. Nell’ultimo Udi momenti di aggregazione per gli liceo classico e scientifico, la tipografia. frequentano l’oratorio. Tra i momenti di periodo si sta riscontrando una crescita abitanti del quartiere anche attraverso la Durante la seconda guerra mondiale il Pio preghiera organizzati fuori dalle mura delle “nuove povertà” dovute soprattutto al valorizzazione di spazi verdi abbandonati. XI scrisse una delle più belle pagine della parrocchiali particolarmente partecipati, il gioco d’azzardo. «Cresce il numero dei Queste le peculiarità della parrocchia di sua storia decidendo di ospitare alcuni rosario recitato nei cortili di alcuni ludopatici – afferma don Claudio –, un Santa Maria Ausiliatrice, nel quartiere orfani. Per cinque anni accolse sotto false condomini o in spazi verdi dove si tiene la fenomeno dilagante soprattutto tra i Tuscolano, dove giovedì 24 maggio, nella identità 70 giovani ebrei per sottrarli alla tradizionale “Cantata a Maria”, una sorta di giovani. Abbiamo individuato al momento festa patronale, il vicario Angelo De persecuzione nazista. Durante le ispezioni “serenata” alla Vergine da parte di tutti i una decina di famiglie che hanno perso Donatis ha celebrato la Messa alla quale ha delle truppe tedesche venivano nascosti gruppi parrocchiali. Nel quartiere è molto denaro per colpa delle slot–machine fatto seguito la tradizionale processione per nella cupola della basilica o “mimetizzati” cresciuto il numero degli anziani soli tanto ma molti per vergogna non chiedono Santa Maria Ausiliatrice le vie del quartiere. Una festa ancora tra gli studenti cattolici. «Come tutte le che è stato necessario avviare il servizio aiuto». Domenica 6 27 maggio 2018

musica Sant’Egidio, Games for peace L’AGENDA con gli atleti della Virtus DEL VICARIO port, divertimento, è l’unica attività che non ha integrazione e solidarietà, barriere», ha spiegato Luca MARTEDI 29. Sono sospese Cammino di formazione Stutto racchiuso in tre parole Romano di Sant’Egidio. le udienze con i sacerdoti. dell’istituto. “Games for peace”. La prima «Organizziamo spesso Alle ore 19 celebra la Messa edizione della manifestazione si momenti ludici e di festa in GIOVEDI 31. Dalle ore 8.30 nella parrocchia di Santa è svolta giovedì, nel complesso tutta Roma per “nuovi europei” riceve i sacerdoti. Maria Assunta e San di Sant’Agnese al Nomentano e rifugiati, questa volta abbiamo Alle ore 18.30 al Pontificio Giuseppe a Primavalle a organizzata dai giovani voluto aggiungere anche il Istituto Liturgico partecipa conclusione del cammino inque pianoforti a co- universitari della Comunità di gioco – ha dichiarato alla tavola rotonda sul tema della Madonna Pellegrina di Cda posizionati in alcu- Sant’Egidio, della Luiss e dagli Alessandro Moscetta, della riforma liturgica nella Fatima. ni punti di Villa Borghese, operatori sociali del centro di responsabile dei Giovani di diocesi di Roma. pronti ad accogliere pro- prima accoglienza “Il Sant’Egidio –. Sport ed DOMENICA 3. Alle ore 10 fessionisti per alcuni con- Gelsomino” che ospita 214 integrazione è un binomio VENERDI 1 GIUGNO. Alle ore celebra la Messa nella certi programmati, e poi a migranti, tutti uomini, tra i 18 e sempre vincente». All’evento 19 celebra la Messa nella parrocchia di Santa Maria disposizione di chiunque i 25 anni. Per coinvolgere i hanno partecipato anche parrocchia di San Carlo da Consolatrice a Casal Bertone. voglia accomodarsi sul giovani stranieri, alcuni giunti Giuliano Maresca ed Edoardo Sezze. Alle ore 18 nella piazza panchetto e suonare: do- in Italia da poco tempo, sono Lucarelli, rispettivamente antistante la parrocchia di menica 3 giugno si terrà la stati organizzati mini tornei di capitano e guardia–ala della SABATO 2. Alle ore 12 Santa Monica a Ostia seconda edizione di “Piano calcio a 5 e basket con squadre Virtus Roma. «Manifestazioni celebra la Messa nella Casa partecipa alla Messa Day”, che l’anno scorso ha Piano Day, arriva il bis rigorosamente miste. «L’intento come questa lanciano un Generalizia delle Suore presieduta da Papa Francesco visto la partecipazione di è quello di creare aggregazione, importante segnale di pace», ha Maestre Pie Venerine in per la solennità del Corpus oltre cinquemila persone. a Villa Borghese far sentire i ragazzi accolti in un affermato il capitano Maresca. occasione dell’assemblea del Domini. clima di vera amicizia. Lo sport (Ro. Pu.)

Il ricordo del vescovo Padovese a via Merulana - Padre Alsabagh, parroco ad Aleppo, a Santa Francesca Romana Santa Bibiana, la presentazione del restauro - Giornata di studio su Pilato all’arciconfraternita dei Siciliani Pianeta giovani a cura di Tonino Cantelmi GIORNATA DI STUDIO SULLE celebrazioni incontri RIVISITAZIONI LETTERARIE DI PONZIO cultura PILATO. «”Ciò che ho scritto, ho IL VICARIO DE DONATIS A SANTA MARIA AI POMERIGGI DELLA MINERVA SI È scritto”. Della verità e di altre PRESENTAZIONE LIBRI/1: AVATI. Giovedì «Ghosting» ovvero LIBERATRICE. In occasione della festa di PARLATO DI «SOCIETÀ LIQUIDA». La questione nelle rivisitazioni letterarie 24 alle 18.30 a San Giacomo in Santa Maria Liberatrice (chiesa Comunità del convento di Santa Maria di Ponzio Pilato» è il titolo della Augusta (via del Corso, 499) sarà nell’omonima piazza), il vicario sopra Minerva ha avviato la serie di giornata di studio organizzata dal presentato il libro «Il silenzio del paura di soffrire Angelo De Donatis celebrerà la Messa incontri «Pomeriggi alla Minerva. «Centro monsignor Travia per lo sabato» di Mariantonia Avati. Ne nella parrocchia di Testaccio affidata ai Conferenze, corsi, concerti e letture studio della storia e della cultura di parleranno l’autrice, il vaticanista de l ghosting è «la violenza psicologica preferita della Salesiani domenica 27 maggio alle cateriniane». Ieri l’appuntamento con Sicilia» della facoltà teologica di Sicilia La Stampa Giacomo Galeazzi e il Inostra generazione»: così titola il sito 17.30. Seguirà la processione per le vie il professor Rocco Pezzimenti della e dell’Arciconfraternita Santa Maria conduttore televisivo Massimo Giletti. thevision.com, riportando un sondaggio rivolto agli del rione. I festeggiamenti hanno Lumsa su «Società liquida e bene Odigitria dei Siciliani. Appuntamento adolescenti e ai giovani. Ghosting significa avuto inizio giovedì 24 sul sagrato comune». Prossimo incontro il 9 venerdì primo giugno nella Sala PRESENTAZIONE LIBRI/2: FARINOLA. Sarà interrompere una relazione sentimentale diventando della chiesa, con il concerto giugno sull’innovazione. Umberto Cappuzzo (via del Tritone, presentato mercoledì 30 alle 19, nella fantasmi, cioè sparendo: niente più telefonate, dell’Orchestra dell’istituto 82). Inizio lavori alle ore 9. chiesetta di Sant’Elia Profeta messaggi, mail, post, bloccando l’altro o l’altra dai comprensivo Regina Margherita. A SANTA MARIA ASSUNTA E SAN Interverranno, tra gli altri, Massimo (Ospedale Pertini – Palazzina A – social e dalle chat. È una modalità passivo– GAUDENZIO LA MADONNA DI FATIMA. Naro della facoltà teologica di Sicilia; primo piano) il libro–intervista aggressiva, molto comoda ed immediata per A SANT’ANTONIO A VIA MERULANA IL L’immagine della Madonna di Fatima Carmelo Mezzasalma, critico dedicato a don Tonino Bello da padre interrompere un rapporto più o meno reale, RICORDO DEL VESCOVO PADOVESE. compirà un itinerario nazionale come letterario; Giuseppe Portonera, del Onofrio Farinola, dal titolo «Ai scomparendo dalle comunicazioni digitali, quelle che Mercoledì 30 maggio alle 17 sarà invito alla preghiera per il prossimo Centro Studi Cammarata. Concluderà giovani costruttori di pace, di fatto oggi surrogano, integrano e danno celebrata nella basilica di Sant’Antonio Sinodo dei vescovi dal tema: «I giovani Salvatore Vacca, del Centro monsignor suggerimenti profetici». Modererà il consistenza alle forme della relazione interpersonale. in via Merulana, 124 la Messa di la fede e il discernimento Travia. vescovo Paolo Ricciardi, delegato Chat e social permettono lo scambio continuo ed suffragio per monsignor Luigi vocazionale». Dal 27 maggio al 3 diocesano per la pastorale sanitaria. ininterrotto di comunicazioni e la connessione si erge Padovese nell’ottavo anniversario della giugno sarà nella parrocchia di Santa a vera regina dei rapporti interpersonali: senza sua morte, presieduta dal vescovo Maria Assunta e San Giuseppe a formazione PRESENTAZIONE LIBRI/3: DE PALO E connessione non esiste relazione e interrompendo la Paolo Bizzeti, vicario apostolico in Primavalle, mentre dal 3 al 10 giugno GAMBINI. «Ci vediamo a casa. La connessione si chiude la relazione. Senza spiegare, Anatolia. Il vescovo Padovese, nella parrocchia di San Gaudenzio. CATTOLICA, AVVIATO IL CORSO SU famiglia e altri meravigliosi disastri», senza impegnarsi troppo, senza complicazioni. Gli predecessore di Bizzeti, fu assassinato REGOLAZIONE DELLA FERTILITÀ. Venerdì scritto dai coniugi Gigi De Palo e adulti ancora tendono a chiudere la relazione almeno nel 2010 ad Alessandretta. PADRE ALSABAGH, PREGHIERA E 25 è stata avviata la sedicesima Anna Chiara Gambini, sarà presentato con un messaggio, sia pure digitale e fugace. I giovani TESTIMONIANZA DEL PARROCO DI edizione del corso nazionale di il 31 maggio alle 20.30 al Teatro De neanche quello: è ghosting appunto. Secondo il SANTA BIBIANA, BENEDIZIONE DELLA ALEPPO. Sarà padre Ibrahim Alsabagh, aggiornamento «Regolazione naturale Rossi in via Cesare Baronio, 127. sondaggio riportato da thevision.com, almeno otto STATUA DOPO IL RESTAURO. Mercoledì francescano parroco ad Aleppo, a della fertilità: valore scientifico, Interverranno, oltre agli autori, don giovani su 10 hanno subito un ghosting. Salvo 30 alle 17 la Fondazione Enpam guidare l’incontro di preghiera per la umano e sociale dei metodi naturali» Luigi Maria Epicoco, Michele La all’improvviso tornare di nuovo a comunicare con promuove l’evento “Santa Bibiana pace in Siria che si svolgerà martedì 29 organizzato dal Centro studi e ricercge Ginestra, Beatrice Fazi e Giovanni quella persona prima silenziata digitalmente e, come dopo il restauro – la nuova visione maggio presso il teatro parrocchiale di per la regolazione della fertilità – Scifoni. una sorta di tecno–zombie, inviare messaggi, dell’opera ricollocata secondo il Santa Francesca Romana all’Ardeatino Istituto internazionale Paolo VI riabilitare la persona esclusa alla chat o al social progetto di Gian Lorenzo Bernini” (via Carlo Alfonso Nallino, ore 20) dell’Università Cattolica del Sacro precluso. Qualcuno ha definito questo ritorno nella sede di piazza Vittorio Emanuele rispondendo all’appello di Papa Cuore. Obiettivo del corso è proporre solidarietà improvviso “zombieing”. Jonathan, un ghoster senza II,78. Intervengono numerosi esperti, Francesco di pregare per la pace «in una conoscenza della fertilità umana, pentimenti, scrive sui social: «Chi come me fa tra cui il soprintendente Francesco questo martoriato Paese». L’incontro, sul piano scientifico e antropologico DONAZIONI DI SANGUE. Questa mattina ghosting ha un obiettivo, quello di uscire da una Prosperetti (Soprintendenza speciale organizzato dagli animatori utilizzando un approccio donazione di sangue alla parrocchia di situazione scomoda, e ha davanti a sé due strade, archeologia, belle arti e paesaggio). dell’oratorio parrocchiale, consentirà metodologico integrato che consente Gesù di Nazareth (via I. Giordani). quella più incasinata, ovvero affrontare la questione Alle 18.30, nella chiesa di Santa anche di ascoltare la sua un’azione intelligente ed efficace, in Dalle 8 alle 11 sarà presente con l’altro e farsi carico delle sue reazioni, oppure Bibiana (via G. Giolitti, 154), testimonianza di questi anni di grado di svelare la meraviglia un’autoemoteca della Croce Rossa. scegliere la scorciatoia, scomparendo nel nulla. Il celebrazione presieduta dal vescovo sofferenza ma anche dell’evoluzione racchiusa all’interno del dono della ghosting è l’alternativa più facile». Già Papa Franceso, ausiliare Gianrico Ruzza con la della situazione con particolare vita. Alle lezioni frontali teorico– RECUPERATI E DISTRIBUITI 500 CHILI DI in Amoris laetitia, commentando la rapidità con cui i benedizione della statua. riferimento alla vita della comunità cliniche si associano esercitazioni FRUTTA GRAZIE ALLE ACLI. Grazie alla giovani passano da un amore ad un altro, scrive: cattolica presente in quella città. pratiche interattive. collaborazione con il centro «Credono che l’amore, come nelle reti sociali, si possa I 20 ANNI DELL’HIGHLANDS INSTITUTE agroalimentare di Guidonia recuperati connettere o disconnettere a piacimento e anche CON IL CARDINALE BERTELLO. Il GIUBILEO ALOISIANO A SANT’IGNAZIO IN UNIEUROPEA, STORIA e distribuiti 500 chili di frutta alla rete bloccare velocemente» (AL 39), descrivendo di fatto cardinale , CAMPO MARZIO. I padri Jean Paul DELL’ARCHEOLOGIA SUI PASSI DI GESÙ. solidale del progetto “Il cibo che proprio il ghosting. Ma questo desiderio di controllare presidente del Governatorato dello Hernandez e Federico Pelicon, il 31 Studiare l’esistenza storia di Gesù nei serve”: lo rendono noto le Acli di la relazione svuotandola dell’impegno, dell’incontro, Stato della Città del Vaticano, maggio alle 20, terranno un incontro luoghi di Gerusalemme e della Galilea Roma, da anni impegnate nella lotta del conflitto, della sorpresa, della sua consistenza celebrerà venerdì primo giugno nel su «Quando pregate dite / Incontri sul che sono citati nei Vangeli è la agli sprechi alimentari. reale e persino dell’altro, ridotto a simulacro pallido e cortile dell’Highlands Institute (viale Credo. Luigi modello di vita proposta del corso dell’Università trasparente, in fondo non nasconde la grande paura della Scultura, 15) alle 9 una Messa evangelica». L’appuntamento, nella Europea di Roma «On the footsteps of CAMPAGNA SOLIDALE DI CASAMICA. Fino di soffrire? È nelle relazioni, quelle vere, che per il ventesimo anniversario chiesa di Sant’Ignazio in Campo Jesus. History and archaeology» che si al 9 giugno sarà attiva la campagna costruiamo la nostra identità nella verità e nel dell’istituto scolastico paritario con Marzio, fa parte del programma per le terrà a Gerusalemme e Magdala dall’8 sms solidale #ComeACasa, attraverso confronto, ma l’intimità è anche il luogo più fragile e indirizzo internazionale. L’istututo fa celebrazioni dell’Anno Giubilare al 14 luglio prossimi. Grazie a lezioni, la quale sarà possibile sostenere le temuto, dove siamo più vulnerabili. Attraverso le parte della rete di scuole del Regnum Aloisiano, in occasione del 450mo sopralluoghi guidati, incontri con attività solidali e sociali relazioni possiamo subire le ferite più dolorose Christi e inaugura il primo liceo dalla nascita di san Luigi Gonzaga. Il studiosi e ricercatori, i partecipanti dell’Associazione CasAmica onlus, che oppure vivere i momenti più belli e più intensi della linguistico internazionale primo giugno, alle 20.30, padre saranno introdotti alla scoperta delle accoglie i malati costretti ad nostra vita. Tutte le forme di surrogazione della quadriennale della Capitale con una Gabriele Gionti – astrofisico della radici del Cristianesimo e al cuore attraversare l’Italia per sottoporsi a relazione che oggi sono possibili attraverso la serie di eventi. Giovedì 31 gli alunni di Specola Vaticana – approfondirà il delle relazioni fra Ebraismo e cure mediche e i loro famigliari connessione non renderanno le persone più felici: in tutti i settori scolastici metteranno in tema relativo a «La vocazione allo Cristianità, considerate dal punto di accompagnatori. Con un sms da definitiva dobbiamo ritrovare il coraggio di credere scena i frutti di un progetto studio di san Luigi patrono degli vista storico. Per info e iscrizioni: cellulare (due euro) o una chiamata nella bellezza dell’incontro al di là delle delusioni. interdisciplinare ed interclasse. studenti». 06.665431. da rete fissa (sei euro) al 45588.

cinema L’opera «Giobbe» a ottant’anni «Lazzaro felice», dalla parte degli ultimi nel segno di Olmi dalle leggi razziali ata a Fiesole nel proporre i temi incalzanti dell’attualità stesso gruppo di contadini si ritrova mente il Rossellini dei film del secondo ottant’anni dalla pro- 1981, Alice italiana. Lazzaro felice esplora però una sbandato a girare per Milano, abbandonati e dopoguerra, gli straziati apologhi di Amulgazione delle leggi NRohrwacher direzione diversa e per qualche modo quindi soli, bisognosi di tutto e privi di Stromboli, i freddi teoremi di Viaggio in Italia. razziali, alle Terme di Diocle- (nella foto) ha esordito innovativa. La storia prende il via in una sostegno. Lazzaro rivede Tancredi, ormai Ma forse è ad Ermanno Olmi, anche per età ziano va in scena “Giobbe”, o- nel 2011 con Corpo grande piantagione di tabacco, di proprietà adulto, sembra poter familiarizzare con lui e e generazione, che il cinema della pera in prima assoluta del- celeste, presentato al della marchesa Alfonsina de Luna, dove 54 ottiene un invito a pranzo che però l’uomo Rohrwacher si richiama. In quella dolente, l’artista e compositore israe- Festival di Cannes contadini lavorano notte e giorno secondo non può onorare per mancanza di mezzi: la ruvida sequenza nella chiesa con il rifiuto liano Yuval Avital. Partitura nello stesso anno. Allo un calendario immutabile bloccato su banca gli ha portato via tutto. Allora Lazzaro delle suore ad accogliere i poveri senza una visionaria sul testo biblico at- stesso Festival torna nel compiti e ritmi. Tra questi contadini si fa coraggio e va in banca a esigere il identità. Citazione, o forse omaggio, e non traverso esecutori classici, 2014 con Le Meraviglie, (anziani, giovani, adolescenti, bambini) si maltolto. Viene malmenato dai clienti e banale ma palpitante e attuale, al Villaggio di proiezioni video, note di cori che vince il Grand Prix muove anche Lazzaro, un ventenne che non soccombe. La parabola di Lazzaro, che cartone di olmiana memoria. Lazzaro felice è religiosi e la partecipazione Speciale della Giuria. conosce i genitori eppure lavora con gioia e muore e risorge ed è sempre pronto al un film che sprigiona e trasmette ottimismo, straordinaria della senatrice a All’importante manifestazione in terra di il sorriso sulle labbra. Capita che Lazzaro sacrificio per gli altri, ha un indubbia partendo dal buio, dalla privazione, dalla vita Liliana Segre. Il 30 mag- Francia è presente anche in questo 2018, faccia amicizia con Tancredi, figlio della valenza di forte carica religiosa. Lazzaro, che sottrazione. Sta con gli ultimi, e non per gio spettacolo riservato alle i- nella selezione ufficiale del Concorso con marchesa, un coetaneo spinto dalla noia a non ha una precisa identità, assume su di sé convenienza ma perché lo chiedono la pietà, stituzioni; il 31 serata aperta Lazzaro felice, che ha ricevuto alla fine il sognare un futuro lontano da lì. Il ragazzo lo tutto il male che può essere ereditato, tutta la ragione, la giustizia. Si dice che il cinema al pubblico in beneficenza Premio per la migliore sceneggiatura. Con esorta a far credere di essere stato rapito e a la cattiveria che l’uomo infligge ad altri italiano sia in crisi. E magari a questo film per Save the Children; il 1° tre film finora realizzati, la regista toscana ha preparare un congruo riscatto. La cosa non esseri umani, e lo porta con se fino a non arrideranno incassi stellari. Ma chi se ne giugno per gli studenti. Bi- dunque instaurato con la Croisette un va a buon fine, la scusa non funziona, destinarlo alla condivisione universale. Si importa del box office, c’è una classifica non glietti della seconda serata: rapporto del tutto speciale, che le ha arrivano i carabinieri, l’esistenza della tratta di un atteggiamento che porta la scritta ben più importante, quella della [email protected]. permesso di spiegare e raccontare le proprie fattoria, detta Inviolata, viene scoperta e regista sulle orme del grande cinema civiltà e della comunione. passioni, i desideri, i modi per affrontare e subito smantellata. Molti anni dopo, lo umanistico degli anni ’50 e ’60. Torna a Massimo Giraldi