Anno 5 • Numero 1 • Gennaio 2009 Anno 5 • Numero 1 • Gennaio 2009
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Anno 5 • numero 1 • Gennaio 2009 Anno 5 • numero 1 • Gennaio 2009 gennaio, al quale sono stati invitati i NOTIZIE Direttori dei compartimenti di Trenitalia di Milano e Torino, la Provincia di Nova- DAL COMUNE ra chiederà alle FFSS il ritiro del prov- vedimento che sopprime gli abbona- menti integrati, cioè gli abbonamenti che CIRCONVALLAZIONE consentono agli utenti, soprattutto ai Approvato il finanziamento pendolari, di utilizzare indifferentemen- te il treno e le autolinee. Pubblichiamo la lettera con la quale Nei giorni scorsi l’assessore provincia- l’Assessore Regionale ai Trasporti, Da - le ai trasporti Gianni Barcellini ha par- niele Borioli conferma al Presidente del- tecipato a Torino ad una riunione in cui la Provincia di Novara, Sergio Vedova- ha nuovamente ribadito la ferma con- to, il finanziamento della circonvalla- trarietà dell’Amministrazione provincia- zione di Fara. le a questa decisione delle Ferrovie. «Si tratta – dice Barcellini – di un provvedi- Oggetto: Piano Regionale Investimenti mento insensato, che determinerebbe sulla rete regionale trasferita. un insostenibile aggravio di costi per i Variante di Fara Novarese cittadini. Già la scorsa settimana ave- Con riferimento alla Vs. nota prot. n. vamo chiesto ed ottenuto quantomeno 210963 del 29/10 /2008, si conferma un rinvio che consentisse ai pendolari che la copertura finanziaria dell’inter- di rinnovare a fine dicembre l’abbona- vento “Variante di Fara Novarese” è mento per il mese di gennaio con le stata prevista nella proposta di legge modalità consuete. Nell’ultima riunione “Bilancio di previsione per l’anno finan- abbiamo ripetuto il nostro no a questa ziario 2009 e bilancio pluriennale per gli scelta, alla quale ci opporremo in tutti i anni finanziari 2009-2011”, approvata modi. L’Amministrazione ferroviaria deve dalla Giunta con il n. 2-20 il 10 ottobre comprendere che un servizio pubblico 2008 ed attualmente in corso di esame non può prescindere dalle esigenze degli in Consiglio Regionale. utenti». Torino 18/12/2008 Daniele Borioli PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE: PROCEDURE Con il finanziamento dell’opera da par- DI VALUTAZIONE PIÙ SNELLE te della Regione, la Provincia, che ha la Regione Piemonte già concluso la procedura per l’acqui- finanzierà tutte le domande idonee sizione dei terreni, potrà procedere all’ap- dei giovani agricoltori palto dei lavori. La Giunta Regionale attiva un piano di finanziamento integrativo sul Program- “ABBONAMENTI INTEGRATI” ma di Sviluppo Rurale 2007/2013 per i vertice in Provincia il 10 gennaio bandi relativi all’insediamento di giova- Nell’incontro che si terrà a Novara il 10 ni agricoltori, all’ammodernamento del- 3 le aziende agricole e alla diversifica- nostro Comune sarà il CISA 24 a gesti- zione dell’attività: le risorse così stan- re i fondi). ziate permetteranno di dare copertura La Caritas, invece, con i fondi della dio- al maggior numero possibile di doman- cesi e della Fondazione BPN si occu- de pervenute, rispondenti ai requisiti, e perà degli interventi per il soddisfaci- in particolare di finanziare tutte le doman- mento dei bisogni primari: alimentazio- de per l’insediamento dei giovani agri- ne, vestiario, medicinali, prodotti per l’in- coltori. fanzia, servizi educativi per l’infanzia La Giunta ha inoltre autorizzato l’avvio ecc., con riferimento ai seguenti ambi- immediato dell’istruttoria sulle doman- ti: anziani, famiglie in situazioni di di - de, a cura delle Province, via via che sagio, italiane e straniere; donne sole esse vengono elaborate, in modo da con bambini. consentire la valutazione dei requisiti, Punto di forza dell’intero progetto che l’approvazione e la liquidazione secon- coinvolgerà 87 Comuni (tutti tranne il do una procedura semplificata e più rapi- capoluogo) sarà il coordinamento degli da. In tal modo, sin da febbraio 2009 interventi, realizzato intensificando i con- potranno essere autorizzati i primi finan- tatti e la pianificazione che già normal- ziamenti degli interventi proposti dai mente viene messa in atto tra volonta- richiedenti. riato e servizi sociali dei Comuni. Il progetto prenderà il via nei primi mesi “PROGETTO CAROVITA” del 2009. Provincia di Novara BONUS FAMIGLIE Tre i soggetti coinvolti nel “Progetto Ca- rovita”: la Provincia (che contribuisce Il Bonus famiglia è una somma una tan- con 100mila euro), la Diocesi di Nova- tum, valida solo per l’anno 2009, previ- ra (che finanzia l’iniziativa con 50mila sta dal decreto Legge 185/2008 per le euro dai fondi dell’otto per mille e che famiglie a basso reddito. Il Bonus straor- con le Caritas parrocchiali lo mette in dinario è attribuito ad un solo compo- atto) e la Fondazione BPN, che inter- nente del nucleo familiare e non costi- viene con 155 mila euro. tuisce reddito ne’ ai fini fiscali ne’ ai fini Gli ambiti di intervento saranno il soste- previdenziali e assistenziali, ivi inclusa gno alla casa e quello alle famiglie (inter- la social card. venti economici di sostegno alla loca- Chi ne ha diritto, a quanto ammonta zione, con particolare riferimento agli L’articolo 1 del decreto legge (185/2008) anziani non autosufficienti ed ai nuclei prevede che il bonus straordinario per familiari numerosi; interventi economi- famiglie spetti, per il solo 2009, ai lavo- ci a sostegno delle spese di gestione ratori dipendenti, ai pensionati e ai non della casa ed in specifico alle spese per autosufficienti, anche se titolari di alcu- riscaldamento ed utenze domestiche). ni altri redditi, purché siano diversi da Di tutto ciò si occuperanno i servizi socia- quelli derivanti dall’esercizio per pro- li dei comuni del territorio e dei consor- fessione abituale di un’attività d’impre- zi, utilizzando i fondi provinciali ( per il sa o di lavoro autonomo. Il bonus per Anno 5 • numero 1 • Gennaio 2009 un nucleo familiare di un solo compo- Tutti i familiari, escluso il coniuge, devo- nente sarà attribuito solo se tale com- no essere a carico del richiedente. ponente è titolare di pensione. Nella tabella in questa pagina si può L’ammontare del bonus è variabile da ricavare l’ammontare del bonus spet- 200 fino a 1.000 euro in funzione dei tante in base al limiti di reddito, rappor- redditi e della composizione della fami- tati alla composizione della famiglia. glia. Il nucleo familiare cui fare riferi- Il richiedente ha la facoltà di scegliere mento è costituito da: il periodo d’imposta: i requisiti riferiti al • richiedente; numero dei componenti il nucleo fami- • coniuge non legalmente ed effettiva- liare e dei relativi redditi, possono esse- mente separato; re rapportati, a facoltà del richiedente, • figli (compresi quelli naturali ricono- al periodo d’imposta 2007 o al periodo sciuti, adottivi, affidati e affiliati); d’imposta 2008; la scelta può essere • altri familiari conviventi (genitori, gene- legata a situazioni di convenienza an - ri, nuore, suoceri, fratelli e sorelle). nuale (2007 o 2008), legate al reddito Bonus Beneficiari Limite di reddito 200 euro unico componente del nucleo familiare 15.000 euro titolare di reddito di pensione 300 euro nucleo familiare costituito da 17.000 euro due componenti 450 euro nucleo familiare costituito da 17.000 euro tre componenti 500 euro nucleo familiare costituito da 20.000 euro quattro componenti 600 euro nucleo familiare costituito da 20.000 euro cinque componenti 1.000 euro nucleo familiare costituito da 22.000 euro più di cinque componenti 1.000 euro nucleo familiare con componenti 35.000 euro portatori di handicap * L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato modelli che limitano il bonus di 1.000 euro alle sole famiglie con reddito fino a 35.000€ e un figlio disabile a carico. Il decreto legge del Governo, invece, individua, giustamente, come beneficiari del bonus di mille euro, le famiglie con reddito fino a 35.000 euro complessivi annui e con uno o più componenti disabili. Crediamo, perciò, senza nessun dubbio, che il bonus debba essere assegnato anche a quelle famiglie in cui è presente il coniuge o un altro familiare portato- re di handicap. 5 totale del nucleo ed alla sua composi- valore del bonus sarà differenziato a zione. seconda del numero dei componenti Per la predisposizione della domanda della famiglia anagrafica. di contributo, consigliamo di rivolgersi 60 euro/anno per un nucleo familiare presso i Centri di Assistenza Fiscale di 1-2 persone, 78 euro/anno per un (CAF) o altro intermediario abilitato nucleo familiare di 3-4 persone, 135 (commercialista, ragioniere…), che ne euro/anno per un nucleo familiare con curano, gratuitamente, la trasmissione più di 4 persone. telematica al datore di lavoro/ente pen- Il bonus viene erogato per 12 mesi e sionistico o all’Agenzia delle Entrate. lo sconto verrà applicato sulle bollet- I termini di presentazione sono i seguenti: te emesse in corso d’anno. • 31 gennaio 2009 - per chi sceglie come Alla scadenza del bonus il cittadino anno di riferimento il 2007 dovrà rinnovare la richiesta di ammis- • 31 marzo 2009 - per chi sceglie come sione (il mese precedente al mese di anno di riferimento il 2008 scadenza). Considerato che la norma che dispone • disagio fisico: possono accedere al il beneficio (Decreto Legge 185/2008) buono tutti i clienti elettrici presso i può subire modifiche o interpretazioni quali vive un soggetto affetto da gra- diverse su quanto previsto all’atto del- ve malattia, costretto a utilizzare appa- la conversione in Legge, sarà cura dei recchiature elettromedicali necessa- CAF informare i richiedenti su eventuali rie per il mantenimento in vita. variazioni della normativa per conces- Lo “sconto” verrà applicato senza in - sione del bonus. terruzioni fino a quando sussiste la necessità di utilizzare tali apparec- BONUS ELETTRICITA’ chiature. Non è previsto alcun limite di potenza. Non viene richiesta la certi- Il bonus sociale (ovvero il regime di ficazione ISEE. Il valore del bonus è compensazione della spesa sostenuta di 150 euro/anno. dai clienti domestici per la fornitura di Anche per questo contributo, consiglia- energia elettrica) è uno strumento intro- mo di di rivolgersi presso i Centri di As - dotto dal Governo Prodi con l’obiettivo sistenza Fiscale (CAF) o altro interme- di sostenere le famiglie in condizioni di diario abilitato.