Analisi Territoriale 1° Fase ITC CECCANO
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
The Long-Term Influence of Pre-Unification Borders in Italy
A Service of Leibniz-Informationszentrum econstor Wirtschaft Leibniz Information Centre Make Your Publications Visible. zbw for Economics de Blasio, Guido; D'Adda, Giovanna Conference Paper Historical Legacy and Policy Effectiveness: the Long- Term Influence of pre-Unification Borders in Italy 54th Congress of the European Regional Science Association: "Regional development & globalisation: Best practices", 26-29 August 2014, St. Petersburg, Russia Provided in Cooperation with: European Regional Science Association (ERSA) Suggested Citation: de Blasio, Guido; D'Adda, Giovanna (2014) : Historical Legacy and Policy Effectiveness: the Long-Term Influence of pre-Unification Borders in Italy, 54th Congress of the European Regional Science Association: "Regional development & globalisation: Best practices", 26-29 August 2014, St. Petersburg, Russia, European Regional Science Association (ERSA), Louvain-la-Neuve This Version is available at: http://hdl.handle.net/10419/124400 Standard-Nutzungsbedingungen: Terms of use: Die Dokumente auf EconStor dürfen zu eigenen wissenschaftlichen Documents in EconStor may be saved and copied for your Zwecken und zum Privatgebrauch gespeichert und kopiert werden. personal and scholarly purposes. Sie dürfen die Dokumente nicht für öffentliche oder kommerzielle You are not to copy documents for public or commercial Zwecke vervielfältigen, öffentlich ausstellen, öffentlich zugänglich purposes, to exhibit the documents publicly, to make them machen, vertreiben oder anderweitig nutzen. publicly available on the internet, or to distribute or otherwise use the documents in public. Sofern die Verfasser die Dokumente unter Open-Content-Lizenzen (insbesondere CC-Lizenzen) zur Verfügung gestellt haben sollten, If the documents have been made available under an Open gelten abweichend von diesen Nutzungsbedingungen die in der dort Content Licence (especially Creative Commons Licences), you genannten Lizenz gewährten Nutzungsrechte. -
Claudio Valente
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Prof. Avv. Claudio Valente Studio Cassino – Roma Telefono E-mail [email protected], [email protected] Nazionalità Italiana Data e luogo di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Da gennaio 2013 ad oggi Avvocato Specializzato diritto tributario, privacy, diritto assicurativo, sicurezza sul lavoro, recupero crediti,, infortunistica stradale, diritto penale. Difensore d’ufficio del Tribunale dei minorenni di Roma Difensore d’ufficio del Tribunale di Cassino Amministratore di sostegno presso il Tribunale di Cassino Professionista delegato presso il Tribunale di Cassino Affidatario del servizio della gestione dei sinistri RCO-RCA per il Comune di Cervaro da 5 anni, (stragiudiziale - giudiziale) e Cassino Avvocato dei seguenti Enti Cervaro, Ponza, Pontecorvo, San Pietro Infine, Croce Rossa Comitato legale di Cassino ed altri Dal 2020 Membro del nucleo di valutazione del Comune di Pofi Dal 25.05.2018 ad oggi DPO - Data Protection Officer del Comune di San Pietro Infine (CE) 2000 DPO per l’Istituto Giulio Cesare di Cassino DPO del Comune di Tora e Piccilli (CE) DPO del Comune di Pofi (Fr) DPO del Comune di Roccasecca (Fr) DPO del Comune di Piedimonte San Germano (Fr) DPO del Comune di Colfelice (Fr) DPO del Comune di Pontecorvo (Fr) DPO del Comune di Falvaterra (Fr) DPO del Comune di Arnara (Fr) DPO del Comune di Villa Santa Lucia (Fr) DPO del Comune di Belmonte Castello (Fr) DPO del Comune del Consorzio dei servizi sociali del Cassinate DPO del Comune di Aquino (Fr) DPO del ASM di Pontecorvo (Fr) DPO del Comune di Filettino (Fr) Da ottobre 2017-2020 Professore di diritto ed economia nell’istituto “Livia Bottardi” via F. -
Relazione Di Arpa Lazio
TAVOLO TECNICO INTERAGENZIALE “GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE IDRICHE” RELAZIONE DI ARPA LAZIO Giorgio Catenacci (Referente di ARPA Lazio nel Tavolo Tecnico) Christian Barrella Indice Inquadramento territoriale 1 Caratteristiche generali del territorio 2 Elementi sociali ed economici che influiscono sull’utilizzo, recupero e riutilizzo delle acque reflue Impianti di depurazione Ricognizione delle opere - Numero complessivo - Distribuzione territoriale - Potenzialità (A.E.) - Tipologie di trattamento - Recapito in area sensibile Gli impianti di depurazione adatti al riutilizzo della risorsa idrica e dei fanghi Elenco degli impianti che già praticano (o che si ritengono adatti a praticare) forme di riutilizzo della risorsa idrica Casi di studio 2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE 1 Caratteristiche generali del territorio Il territorio regionale del Lazio è suddiviso in 39 bacini idrografici; di questi 36 individuano altrettanti corpi idrici significativi, uno raccoglie i bacini endoreici presenti nella regione cui non è possibile associare corpi idrici significativi e gli ultimi due sono costituiti dai sistemi idrici delle isole Ponziane. Nel Lazio sono presenti ben 5 Autorità di bacino di cui 2 nazionali (Tevere e Liri-Garigliano- Volturno), 2 interregionali (Fiora e Tronto) e l’Autorità dei bacini regionali del Lazio. Dagli studi condotti dalle Autorità di Bacino emerge che alcuni complessi idrogeologici, quali quelli dei sistemi vulcanici, pongono problemi in ordine alla conservazione quantitativa delle risorse, in relazione ad utilizzazioni al di sopra delle possibilità delle falde. Per le situazioni accertate sono state assunte dalla Giunta Regionale provvedimenti per il governo delle utilizzazioni. Negli studi condotti per l’individuazione delle zone vulnerabili ai nitrati e dal monitoraggio delle sorgenti, si evince che i grandi complessi idrogeologici sedi delle risorse idriche profonde più importanti sono in buono stato di conservazione qualitativa. -
Progetto Di Piano Stralcio Per L'assetto Idrogeologico Rischio Idraulico
Autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno PROGETTO DI PIANO STRALCIO PER L’ASSETTO IDROGEOLOGICO RISCHIO IDRAULICO RELAZIONE Febbraio 03 1 Autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno SINTESI GENERALE L’approccio allo studio ed all’analisi generale delle problematiche idrogeologiche ed in particolare idrauliche, che l’Autorità ha programmato, avviato e sviluppato nel corso degli anni si basa su un processo metodologico - operativo, che ha reso possibile, in ogni fase, il rispetto del dettato legislativo ed ha, nel contempo, valorizzato le molteplici competenze necessarie per la definizione del rischio su area vasta, in linea con il carattere interdisciplinare che caratterizza il processo di pianificazione e programmazione proprio della legge 183/89. Il rispetto del dettato legislativo è stato reso possibile dalla notevole flessibilità del processo che ha consentito, di volta in volta, di adattare ed indirizzare le azioni in funzione di un iter normativo particolarmente articolato e complesso, che si è andato snodando attraverso fasi ordinarie ed emergenziali, come riassunto nella seguente tabella L. 183/89, L. 493/93 art. Studi prioritari 12 Preliminare di Piano di Bacino D.P.R. luglio 95 e Definizione Bacino e Piani Stralcio successive Integrazioni 26/01/96 Adozione Linee Guida per la redazione dei Piani Stralcio di Difesa dalle Alluvioni. 07/09/99 Adozione Piano Stralcio di Difesa dalle alluvioni per il Bacino Volturno (PSDA) Emergenza Sarno Piano Straordinario per l’individuazione e la maggio 98 perimetrazione -
Plio-Pleistocene Proboscidea and Lower Palaeolithic Bone Industry of Southern Latium (Italy)
Plio-Pleistocene Proboscidea and Lower Palaeolithic bone industry of southern Latium (Italy) I. Biddittu1, P. Celletti2 1Museo Preistorico di Pofi, Frosinone, Italia, Istituto Italiano di Paleontologia Umana, Roma, Italy - [email protected] 2Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Rome, Italy [email protected] SUMMARY: Elephant remains were first reported from the Valle Latina, in inner southern Latium, in 1864, by O.G. Costa. Since, they have been discovered at some 20 sites, ranging in age from the Middle Villafranchian (Costa S. Giacomo, with both Anancus arvernensis and Mammuthus (Archidiskodon) meri- dionalis), to the Late Pleistocene (S. Anna near Veroli, with Mammuthus primigenius). Most of the relevant faunal record, however, is of Middle Pleistocene age, and is characterised by Elephas antiquus. This species was discovered, most notably, at several archaeological sites, in association with Acheulean industry, starting with Fontana Ranuccio near Anagni, which is dated to c. 450 ka bp by K/Ar. At such sites, bones of Elephas antiquus were sometimes knapped to produce bone tools, including bone handaxes. 1. PROBOSCIDEA IN THE VALLE LATINA Stephanorhinus cfr. S. etruscus, Equus stenon- is, Pseudodama cfr P. lyra, Eucladoceros cfr. E. The quaternary deposits in the Valle Latina tegulensis, Leptobos sp., Gazella borbonica, are rich in faunal finds. These include frequent Gazellospira torticornis, Canis cfr. C. etruscus, elephant bones that have been the subject of Vulpes cfr. V. alopecoides, Hyaenidae gen. sp. scientific interest since the second half of the indet. and Hystrix cfr. H. refossa (Cassoli & nineteenth century. Segre Naldini 1993; Palombo et al. -
CS Rev 15 Del 28/05/2020 Pag. 1 Di 17
CS Rev 15 del 28/05/2020 Pag. 1 di 17 CS Rev 15 del 28/05/2020 PREMESSA 1. La Carta e suoi obiettivi La Carta dei Servizi, per la “Cialone Tour S.p.A.”, è uno strumento operativo con cui l’Azienda si impegna ad offrire e garantire ai cittadini uno standard qualitativo di servizi. Si tratta quindi di uno strumento che: definisce i fattori base della qualità del servizio offerto; rende partecipe il cittadino-cliente dei livelli di servizio offerto; impegna l’Azienda, con modi e caratteristiche valutabili oggettivamente dalla clientela, al monitoraggio ed al miglioramento continuo delle prestazioni promesse e offerte; migliora il rapporto tra cliente ed Azienda. La “Carta dei Servizi” si articola in una premessa ed in due sezioni, prevedendo rispettivamente: - la struttura e gli aspetti generali del documento; - il profilo aziendale con sintetiche informazioni sulla struttura, servizi offerti ed i principi fondamentali della “Carta dei Servizi”; - i fattori di qualità ed i sistemi di monitoraggio interno per la valutazione dei servizi offerti alla clientela; Pag. 2 di 17 CS Rev 15 del 28/05/2020 SEZIONE I 1.1 Breve storia dell’Azienda La Società è stata fondata nel 1895 dal sig. Giovan Battista Cialone (detto Titta) e dai quattro figli, iniziando a Ferentino l’attività di trasporto derrate agricole e rifornimenti, come ditta individuale F.lli CIALONE . Nel 1915 inizia il trasporto passeggeri tra la stazione ed il centro di Ferentino con corriere primordiali ( a gasogeno). Nel 1944 avviene il decesso del sig. Giovan Battista e rimangono nell’attività i figli Luigi, Giuseppe, Cesare ed Emilio trasformando la ditta in CIALONE s.r.l. -
Prefettura Di Frosinone Ufficio Territoriale Del
PREFETTURA DI FROSINONE UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO La Prefettura Informa 32 (27 febbraio 2021) 1. I giovani e la scuola Il confronto sul trasporto scolastico degli adolescenti in epoca di Covid-19 è servito a correggere errori, sottovalutazioni e a perfezionare gli orari. Ha avuto anche punte parossistiche. In ogni caso, è stata presente una bassa attenzione al futuro dei giovani, che rischiano di essere un grande spreco di questi tempi. L’educazione e la qualità degli studenti è un grande obbligo delle generazioni adulte e una grande responsabilità per assicurare il patrimonio di crescita del nostro Paese. Il Presidente Draghi ha avvertito: ”Nonostante sia la generazione meglio 1 istruita di sempre, i giovani stanno pagando un prezzo troppo alto per la crisi. Per evitare di creare una “generazione perduta” dobbiamo agire n fretta”. Così si riduce in vari modi la crescita e si determina il decadimento del capitale umano. Ancora il Presidente: “Oltre a ferire l’equità, costituisce un spreco che non possiamo permetterci”. Anche in Ciociaria, dove, purtroppo gli istituti anche di antica tradizione non brillano nelle graduatorie. E’ una questione fondamentale, per tale ragione in coda troverete un articolo di Marco Impagliazzo, docente universitario e presidente della Comunità di Sant’Egidio. Una lettera che può far bene ed aiutare a riflettere. La scuola e, soprattutto, la preparazione non possono perdere l’autobus della vita. 2. Le curve epidemiologiche Per comprendere le difficoltà del momento sui contagi basta guardare i dati storici (ISTAT) sottostanti e comprendere che ormai da settimane la Ciociaria non riesce a contenere la diffusione del virus. -
Fra L'amministrazione Provinciale Di Frosinone, L'azienda ASL Di
fra l’Amministrazione Provinciale di Frosinone, l’Azienda ASL di Frosinone, il Comune di Frosinone “Capofila” e i seguenti Comuni del Distretto Socio-Sanitario “B”: Amaseno, Arnara, Boville Ernica, Castro dei Volsci, Ceccano, Ceprano, Falvaterra, Ferentino, Fumone, Giuliano di Roma, Morolo, Pastena, Patrica, Pofi, Ripi, San Giovanni Incarico, Strangolagalli, Supino, Torrice, Vallecorsa, Veroli, Villa Santo Stefano. ------------------------------------------------------------------------------------------------------- * Testo coordinato con le modifiche ed integrazioni intervenute nella seduta dell’Assemblea dell’Accordo di Programma del 28/09/04. ------------------------------------------------------------------------------------------------------- Distretto Sociale “B” di Frosinone Comune Capofila Frosinone Ufficio di Piano Centro Informativo di Monitoraggio e Valutazione dei servizi sociali Frosinone, 14 dicembre 2002 Distretto Sociale B – Comune Capofila Frosinone Accordo di Programma ACCORDO DI PROGRAMMA * Oggetto: Realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali Promosso dal Sindaco del Comune di Frosinone L'anno 2002, il mese di dicembre, il giorno 14 TRA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI FROSINONE rappresentata dal Presidente Francesco Scalia AZIENDA ASL DI FROSINONE per il Distretto socio-sanitario "B", rappresentata da Commissario Straordinario Domenico Stalteri COMUNE DI FROSINONE "CAPOFILA" rappresentata dal Vice Sindaco Michele Marini E I COMUNI DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO "B" Il Comune di Amaseno, rappresentato -
Acea Ato 5, Total Renovation of the Waterworks of Posta Fibreno
PRESS RELEASE ACEA ATO 5, TOTAL RENOVATION OF THE WATERWORKS OF POSTA FIBRENO Work on the aqueduct wells will be completed on Tuesday €1.4 million invested in the most important plant in the Ciociaria area: 600 liters of water per second for 24 municipalities in the province Frosinone, 12 July 2020 – Ato 5’s largest plant has been completely renovated. Structures, systems, services: the entire plant underwent major renovation, reconstruction, and extraordinary maintenance work. With the final interventions scheduled for Tuesday 14 July, Acea Ato 5 completes the revamping of the Lago di Posta Fibreno plant, the most important in the area of Frosinone, providing 600 liters of water per second to 24 Municipalities in the Ciociaria area, one of the largest areas in terms of both size and population, extending from Valle di Comino to Frosinone and beyond. The complex project, aimed at improving the efficiency of the integrated water service, lasted almost a year and involved all eight wells and the existing infrastructure and systems (electrical, security, services, etc.), all of which underwent extensive modernization and renovation. Extensive work was also carried out to secure the area around the plant, including protecting the rock wall above the wells with steel nets. The operation required the use of a helicopter and rock-climbing engineers who laid and anchored containment nets and tighten cables to prevent rocks from falling and avert landslides. The project, part of a larger €1.4 million investment plan, contributes to preserving water and containing energy consumption. It also allows to manage the plant effectively and safely, offering better service to users, ensuring continuity, and reducing interruptions of service caused by the failure of old networks and structures. -
Albo Ordinario (28.02.2018)
Albo Ordinario (28.02.2018) 1 ABATECOLA ANNA MARIA nata a FROSINONE (FR) il 06/12/1981 è iscritta all'albo dal 01/08/2012 al numero 1129 abilitazione all'esercizio della professione : ROMA "LA SAPIENZA" - I SESSIONE 2012 - ROMA residente in VIALE MATTEOTTI, 19 a FALVATERRA 03020 - FR 2 ABBATE ANNA MARIA nata a CASSINO (FR) il 18/05/1987 è iscritta all'albo dal 01/08/2012 al numero 1130 abilitazione all'esercizio della professione : CHIETI "G.D'ANNUNZIO" - I SESSIONE 2012 - CHIETI residente in VIA LUIGI TOSTI, 6 a CASSINO 03043 - FR 3 ACETO ANDREA nato a CASSINO (FR) il 28/09/1981 è iscritto all'albo dal 14/07/2014 al numero 1188 abilitazione all'esercizio della professione : Esame di Stato - Università degli studi di Napoli "Federico II" - 2014 I - NAPOLI residente in VIA VALLI, 18 a CASTELNUOVO PARANO 03040 - FR 4 ACETO GIUSEPPE nato a CORENO AUSONIO (FR) il 03/10/1948 è iscritto all'albo dal 23/04/1976 al numero 382 abilitazione all'esercizio della professione : ROMA "LA SAPIENZA" - 1975 - RM residente in VIA VALLI a CASTELNUOVO PARANO 03040 - FR 5 ACETO LUCIA nata a ROMA (RM) il 26/12/1978 è iscritta all'albo dal 25/01/2017 al numero 1289 abilitazione all'esercizio della professione : Esame di Stato - Università degli studi di Camerino - 2016 II SESSIONE - CAMERINO residente in VIA VALLI, 18 a CASTELNUOVO PARANO 03040 - FR 6 ADAMO BENEDETTA nata a COLLE SAN MAGNO (FR) il 20/08/1967 è iscritta all'albo dal 23/01/1992 al numero 775 abilitazione all'esercizio della professione : ROMA "LA SAPIENZA" - 1991 - RM residente in VIA CASILINA -
Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2017
Ufficio del territorio di FROSINONE Data: 14/11/2017 Ora: 10.30.11 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2017 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.6 del 22/02/2017 n.42 del 25/05/2017 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 REGIONE AGRARIA N. 1 REGIONE AGRARIA N. 2 Comuni di: ACUTO, ALATRI, FIUGGI, COLLEPARDO, FILETTINO, Comuni di: ALVITO, CAMPOLI APPENNINO, GALLINARO, FUMONE, GUARCINO, PIGLIO, SERRONE, TORRE CAJETANI, TREVI PESCOSOLIDO, S DONATO VAL DI COMINO, SETTEFRATI, SORA NEL LAZIO, TRIVIGLIANO, VEROLI, VICO NEL LAZIO COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO CEDUO 2700,00 2800,00 BOSCO D`ALTO FUSTO 4300,00 4000,00 BOSCO MISTO 2200,00 4500,00 CANNETO 14100,00 CASTAGNETO DA FRUTTO 8000,00 FRUTTETO 15300,00 INCOLTO PROMISCUO 1800,00 ORTO 19400,00 ORTO IRRIGUO 27100,00 PASCOLO 2200,00 2200,00 PASCOLO ARBORATO 2300,00 2300,00 PASCOLO CESPUGLIATO 1700,00 2200,00 PRATO 7600,00 10500,00 PRATO ARBORATO 8800,00 Pagina: 1 di 10 Ufficio del territorio di FROSINONE Data: 14/11/2017 Ora: 10.30.11 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2017 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.6 del 22/02/2017 n.42 del 25/05/2017 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 REGIONE AGRARIA N. 1 REGIONE AGRARIA N. 2 Comuni di: ACUTO, ALATRI, FIUGGI, COLLEPARDO, FILETTINO, Comuni di: ALVITO, CAMPOLI APPENNINO, GALLINARO, FUMONE, GUARCINO, PIGLIO, SERRONE, TORRE CAJETANI, TREVI PESCOSOLIDO, S DONATO VAL DI COMINO, SETTEFRATI, SORA NEL LAZIO, TRIVIGLIANO, VEROLI, VICO NEL LAZIO COLTURA Valore Sup. -
Piano Di Tutela Delle Acque Regionale (Ptar) Aggiornamento
PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE REGIONALE (PTAR) AGGIORNAMENTO ALLEGATI AL PIANO DICEMBRE 2016 Indice Tabelle Tabella 2-1: Bacini Idrografici Superficiali .......................................................................................... 6 Tabella 2-2: Sottobacini idrografici afferenti ...................................................................................... 8 Tabella 2-3: Sottobacini Idrografici funzionali .................................................................................. 15 Tabella 2-4: Corpi idrici fluviali .......................................................................................................... 17 Tabella 2-5: Corpi idrici lacustri ......................................................................................................... 30 Tabella 2-6: Corpi idrici lacustri ......................................................................................................... 32 Tabella 2-7: Bacini sotterranei ........................................................................................................... 32 Tabella 2-8: Sorgenti con portata media superiore a 50 l/s ............................................................ 36 Tabella 2-9: Siti Con Habitat di Posidonia oceanica; Fonte: MATTM (2015) ................................. 49 Tabella 2-10: Rete Natura provincia di Latina; Fonte: MATTM (2015) .......................................... 49 Tabella 2-11: Rete Natura provincia di Rieti; Fonte: MATTM (2015) ............................................. 51 Tabella 2-12: