Citta' Di Mondragone
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
CITTA' DI MONDRAGONE Medaglia d’Oro al Merito Civile Provincia di Caserta COPIA RIPARTIZIONE III - RIPARTIZIONE III - TECNICA E URBANISTICA Registro Generale delle Determinazioni n. 671 del 03-06-2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE FINALIZZATO AD ACCELERARE IL COMPLESSIVO ITER PROCEDURALE PER LA REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO DEPURATIVO DEI COMUNI DI MONDRAGONE E FALCIANO DEL MASSICO, NONCHÉ PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA RIPARTIZIONE TECNICA PER LA REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI ESPROPRIO E PER TUTTE LE ATTIVITÀ CONNESSE ALLA PROCEDURA ESPROPRIATIVA DEI RELATIVI – C.I.G.: ZE41A27C90 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREMESSO CHE: - nel 2011 la Regione Campania ha individuato l’Agenzia Regionale Campana per la difesa del suolo – ARCADIS quale soggetto attuatore dell’intervento relativo alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione a servizio degli agglomerati di Mondragone e Falciano del Massico; - la Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 19 luglio 2012 nella causa C – 565/10 ha condannato l’Italia per violazione della Direttiva 91/271/CEE del Consiglio del 21 maggio 1991 in materia di trattamento delle acque reflue urbane; - tra gli interventi finanziati è compreso quello relativo alla progettazione e realizzazione dell’impianto di depurazione di Mondragone – Falciano del Massico, necessario a dare esecuzione alla menzionata sentenza di condanna della Corte di giustizia europea del 19 luglio 2012; - l’intervento è stato inserito nell’Accordo di programma quadro “Tutela e gestione integrata delle risorse idriche” con atto integrativo sottoscritto nell’anno 2007 unitamente al cronoprogramma di realizzazione delle opere, che prevedeva quale data di fine progettazione esecutiva il 30 giugno 2010 e quale data di fine lavori il 5 novembre 2014; - la Commissione Europea ha avviato la procedura di infrazione n. 2014/2059 per violazione della direttiva 91/271/CEE in materia di trattamento delle acque reflue urbane; - la procedura di infrazione interessa anche il territorio dei comuni di Mondragone e Falciano del Massico per quel che concerne, in particolare, la realizzazione del nuovo impianto di depurazione; - per accelerare la progettazione e la realizzazione di detto impianto è stato nominato Commissario Straordinario ai sensi dell’art. 7, comma 7, del citato decreto-legge n. 133/2014, la dott.ssa Geol. Vera Corbelli; - che in data 23 dicembre 2015, con decreto n.1, il Commissario Straordinario ha costituito un apposito Gruppo di Lavoro, individuato nell’ambito della S.T.O. dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno per svolgere le necessarie attività di supporto di natura tecnicoamministrativa; - il Commissario Straordinario, al fine di accelerare i tempi di realizzazione dell’intervento, tenendo conto del lavoro svolto, ha ritenuto di voler procedere alla verifica dei suoli destinati alla realizzazione dell’impianto di depurazione di che trattasi; - il Commissario Straordinario ha chiesto al Comune di Mondragone con nota prot. n. 07 del 29/01/2016 acquisita al protocollo generale dell’Ente al n. 4517 del 01/02/2016 di aderire ad un accordo di collaborazione finalizzato ad accelerare le attività di verifica e di esproprio dei suoli destinati alla realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio dei comuni di Mondragone e Falciano del Massico; CONSIDERATO CHE lo scopo dell’accordo è la realizzazione di un percorso condiviso finalizzato ad accelerare il complessivo iter procedurale di progettazione e di realizzazione dell’impianto di depurazione dei comuni di Mondragone e Falciano del Massico, nonché all’adozione di ogni utile strumento attuativo per garantire, nell’interesse della collettività, la massima attualità dell’opera; RAVVISATA la necessità di garantire la più ampia collaborazione al Commissario Straordinario per la realizzazione del nuovo impianto depurativo a servizio dei Comuni di Mondragone e Falciano del Massico; VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 16 del 12.02.2016, con la quale, tra l’altro, è stato approvato lo schema di accordo di collaborazione proposto ex art. 15 Legge n. 241/90 e ss.mm.ii. dal Commissario Straordinario per la progettazione, l’affidamento e la realizzazione dei lavori del nuovo Sistema depurativo Mondragone e Falciano del Massico; VISTA la nota, prot. 4517 del 01.02.2016, con la quale è stata trasmessa a questo Ente la bozza di “Accordo di Collaborazione” (ai sensi dell’art. 15 L. 241/90 e s.m.i.)) da stipularsi tra il Commissario Straordinario ed il Comune di Mondragone; CONSIDERATO che nel succitato “Accordo di Collaborazione” è riportato, tra l’altro, che: - “Il Commissario Straordinario, al fine di accelerare i tempi di realizzazione dell’intervento e considerando il lavoro sin qui svolto, ritiene di voler procedere alla verifica dei suoli individuati in ambito di strumento urbanistico vigente quali destinati alla realizzazione dell’impianto di depurazione”; - “Il Commissario Straordinario ha chiesto al Comune di Mondragone di aderire a un accordo di collaborazione finalizzato ad accelerare le attività di verifica e di esproprio dei suoli individuati dallo strumento urbanistico vigente per la realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio dei citati comuni”; - “Con la sottoscrizione dell’accordo il Comune di Mondragone si impegna a fornire ogni utile collaborazione al Commissario Straordinario per accelerare il rilascio delle autorizzazioni ambientali ed ogni altro provvedimento necessario nella fase di progettazione e realizzazione. Nell’ambito della previsione normativa vigente, per il superiore scopo di pubblica utilità che caratterizza l’opera da realizzare, pertanto, ogni autorizzazione, parere, nulla osta, deve essere reso celermente dagli uffici del Comune di Mondragone al Commissario Straordinario”; RITENUTO necessario attivare tutte le procedure finalizzate alla disponibilità delle aree oggetto di esproprio; CONSTATATO che l’affidamento delle attività di supporto è inferiore ad € 20.000,00, si ritengono applicabili le procedure di cui all’art. 125 del D. Lgs. 163/2006; RITENUTO di poter conferire al geom. Giuseppe Martucci, con studio in Mondragone alla Via Domitiana, n. 287, iscritto all’Ordine dei Geometri di Caserta, al n. 2188 – Partita I.V.A.: 01850810615 – l’incarico per lo svolgimento dell’attività di supporto alla Ripartizione Tecnica per la redazione del piano particolareggiato di esproprio, nonché per tutte le attività connesse alla procedura espropriativa dei suoli destinati alla realizzazione dell’impianto di depurazione di che trattasi; CONSIDERATO che detto professionista è dotato dei requisiti necessari, nonché di idonea esperienza per lo svolgimento dell’incarico; DATO ATTO che l’importo relativo alle competenze professionali, pari ad € 6.000,00, oltre IVA al 22% e CNPAIA al 4%, fanno carico sull’impegno CED 998/2015; DATO ATTO che il C.I.G. per l’affidamento dell’incarico professionale finalizzato ad accelerare il complessivo iter procedurale per la realizzazione dell’impianto depurativo dei Comuni di Mondragone e Falciano del Massico, nonché per lo svolgimento dell’attività di supporto alla Ripartizione Tecnica per la redazione del piano particolareggiato di esproprio e per tutte le attività connesse alla procedura espropriativa dei suoli di cui all’oggetto è il seguente: ZE41A27C90; VISTO il Decreto Legislativo n. 163 del 12.04.2006, e ss.mm.ii.; ACCERTATO che la spesa rientra negli interventi previsti dal bilancio del corrente esercizio e attribuiti alla gestione di questa ripartizione; VISTO l’art. 183 del T.U. adottato con il decreto legislativo 267/00; DATO ATTO che l’attestazione di copertura finanziaria della spesa, di cui all’art. 151, comma 4, del T.U., è stata espressa preventivamente alla definitiva adozione del presente provvedimento ed è riportata in calce allo stesso, a formarne parte integrante e sostanziale; D E T E R M I N A Per tutto quanto espresso in narrativa, che qui si intende integralmente riportato ed approvato; 1) DI CONFERIRE al geom. Giuseppe Martucci con studio in Mondragone alla Via Domitiana, n. 287, iscritto all’Ordine dei Geometri di Caserta, al n. 2188 – Partita I.V.A.: 01850810615 – l’incarico professionale finalizzato ad accelerare il complessivo iter procedurale per la realizzazione dell’impianto depurativo dei Comuni di Mondragone e Falciano del Massico, nonché per lo svolgimento dell’attività di supporto alla Ripartizione Tecnica per la redazione del piano particolareggiato di esproprio, e per tutte le attività connesse alla procedura espropriativa dei suoli destinati alla realizzazione dell’impianto di depurazione di cui all’oggetto, per l’importo di € 6.000,00, oltre I.V.A. al 22% e C.N.P.A.I.A. al 4%, ai sensi del Decreto Legislativo n. 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii.; 2) DI DARE ATTO che si procederà alla stipula di apposita scrittura privata tra il Capo Ripartizione Tecnica ed Urbanistica di questo Ente ed il professionista incaricato, geom. Giuseppe Martucci, ai fini del conferimento dell’incarico di cui all’oggetto, per l’importo di € 6.000,00, oltre I.V.A. al 22% e C.N.P.A.I.A. al 4%, ai sensi della normativa vigente; 3) DI DARE ATTO che detto importo non è suscettibile di variazioni in aumento; 4) DI IMPEGNARE la somma di € 6.000,00, oltre I.V.A. al 22% e C.N.P.A.I.A. al 4%, per un importo complessivo di € 7.612,80, al Capitolo ____ – Impegno CED 998/2015, ai fini dell’affidamento dell’incarico in oggetto; 5) DI DARE ATTO che il C.I.G. per l’affidamento dell’incarico professionale finalizzato ad accelerare il complessivo iter procedurale per la realizzazione dell’impianto depurativo dei Comuni di Mondragone e Falciano del Massico, nonché per lo svolgimento dell’attività di supporto alla Ripartizione Tecnica per la redazione del piano particolareggiato di esproprio e per tutte le attività connesse alla procedura espropriativa dei suoli di cui all’oggetto è il seguente: ZE41A27C90; 6) Il presente atto viene trasmesso al Responsabile del Servizio Finanziario dell’Ente, ai sensi del decreto legislativo 267/00; 7) Di dare immediata esecuzione al procedimento di spesa con la presente disposto, assumendo direttamente la relativa responsabilità.