SENATO DELLA REPUBBLICA V LEGISLATURA

(N- 1538)

DISEGNO DI LEGGE

presentato dal Ministro dell' Interno (RESTIVO)

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 FEBBRAIO 1971

Costituzione del comune di del Massico, in provincia di , con distacco di una parte del comune di

ONOREVOLI SENATORI. — Con istanza in di sostituire Fatto annullato con altro im• data 28 novembre 1958, un gruppo di citta• mune dai vizi rilevati dall'Alto consesso. dini costituenti la maggioranza qualificata Alla decisione del Consiglio di Stato, pe• dei contribuenti della frazione Falciano, del raltro, non veniva data esecuzione, perchè comune di Carinola (Caserta), chiedeva — ai essa era stata subito impugnata dal comune sensi degli articoli 33 e 35 del testo unico di Falciano del Massico, per difetto di giu• della legge comunale e provinciale 3 marzo risdizione, dinanzi alla Suprema corte di cas• 1934, n. 383 — l'erezione in ente autonomo sazione, e si ritenne, quindi, — in confor• della frazione stessa. mità a giurisprudenza, a quel tempo uni• L'iter amministrativo della istanza si con• voca, dello stesso Consiglio di Stato — che, cludeva positivamente e, con decreto del Pre• dovendosi considerare non ancora costituito sidente della Repubblica in data 1° luglio il giudicato in senso formale (articolo 324 1964, n. 673 (pubblicato nella Gazzetta Uffi• del Codice di procedura civile), non sussi• ciale n. 200 del 17 agosto 1964), veniva in• stesse, al momento, un obbligo giuridico fatti disposto il distacco della frazione dal dell'amministrazione di uniformarsi alla de• comune di Carinola e l'erezione della mede• cisione anzidetta, nelle more del giudizio sima in comune autonomo, con la denomina• in Cassazione. zione di « Falciano del Massico ». Tale giudizio non sa è ancora concluso, Su ricorso del comune di Carinola, il cen- ma neppure è stato possibile pervenire, in• nato decreto veniva però annullato dal Con• tanto, all'adozione del nuovo provvedimen• siglio di Stato per un vizio del procedimen• to, di cui era stata promossa l'istruttoria, to, onde si rendeva necessaria la rinnova• così da legittimare ex post una situazione zione del procedimento medesimo, al fine di fatto — la costituzione di Falciano in Atti Parlamentari — 2 Senato della Repubblica — 1538

LEGISLATURA V — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI comune autonomo — che appariva oppor• svolte consultazioni elettorali amministra• tuno tenere frattanto immutata onde evi• tive (l'ultima delle quali il 7 giugno 1970) tare reazioni locali facilmente prevedibili. e sono ora in funzione i nuovi organi elettivi; E infatti, quando il complesso e laborioso b) le vivissime aspettative della popola• procedimento istruttorio stava avviandosi a zione interessata di vedere anche chiarita conclusione, col profilarsi di una intesa fra l'equivocità di innumerevoli posizioni — gli enti interessati — ora anche raggiunta — coinvolgenti interessi di cittadini e di ammi• per un bonario componimento della verten• nistrazioni pubbliche — dipendenti da rap• za, è intervenuta la sentenza n. 38 del 21 porti amministrativi e tributari in attesa di marzo 1969 della Corte costituzionale con la definizione; quale, come noto, sono stati dichiarati e) la rispondenza della soluzione pro• costituzionalmente illegittimi gli articoli 33 posta a criteri che le stesse parti interes• e 34 del testo unico della legge comunale sate (l'amministrazione comunale di Cari• e provinciale 3 marzo 1934, n. 383, nelle nola e la rappresentanza di Falciano del parti in cui riconoscono il diritto di inizia• Massico) hanno riconosciuto equi, onde è tiva del procedimento di modificazione del• stato possibile all'Ufficio del genio civile, le circoscrizioni territoriali dei comuni ai sulla base dell'accordo intervenuto, elabo• cittadini che rappresentino la maggioranza rare il progetto di delimitazione territoriale numerica dei contribuenti, anziché alla mag• di cui è descrizione nell'allegato A del dise• gioranza dei cittadini elettori. gno di legge; L'azione amministrativa è stata paraliz• d) l'opportunità di ovviare a possibili zata dagli effetti della menzionata sentenza inconvenienti d'ordine giuridico derivanti e non potrebbe perciò rivivere (qualunque dall'attuale situazione, onde la necessità di possa essere l'esito del giudizio in Cassa• far salvi (con l'articolo 2) gli effetti pro• zione) e, tanto meno, giungere a conclusione, dotti dal decreto del Presidente della Repub• ostandovi l'attuale carenza di normativa in blica istitutivo del comune di Falciano del materia. Massico. A tale carenza non potrà ora ovviarsi che servendoisi dello strumento legislativo ed è Si confida che il disegno di legge che si stato predisposto, pertanto, il disegno di ha l'onore di proporre possa perciò otte• legge allegato, che è motivato anche dalle nere, entro breve termine, l'approvazione considerazioni seguenti : del Parlamento, in modo da consentire che, a) la necessità e la kidilazionabilità di con la regolarizzazione, anche sotto l'aspet• regolarizzare una situazione ormai consoli• to formale, dell'attuale situazione di fatto, data, quale resistenza di fatto del comune siano soddisfatte le comprovate esigenze di di Falciano del Massico, ove si sono già interesse generale dei cittadini. Atti Parlamentari — 3 — Senato della Repubblica — 1538

LEGISLATURA V — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI

DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

La frazione Falciano del Massico del co• mune di Carinola, in provincia di Caserta, è costituita in Comune autonomo, col nome di « Falciano del Massico » e col territorio risultante dalla relazione di cui all'allegata tabella A.

Art. 2.

Sono fatti salvi gli effetti prodotti dal decreto del Presidente della Repubblica in data 1° luglio 1964, n. 673.

Art. 3.

Il prefetto di Caserta provvederà con pro• prio decreto, sentita la giunta provinciale amministrativa, al regolamento dei rapporti patrimoniali e finanziari tra i comuni di Carinola e Falciano del Massico. Atti Parlamentari _ 4 _ Senato della Repubblica — 1538

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TABELLA A

La linea di demarcazione del comune di za con il rivolo Rota in località Masseria o Falciano del Massico, iniziando a nord, in Muraglione Cupo. Percorre rio e rivolo Rota, prossimità idei monte Mastro Giacomo, se• la strada vicinale Limata sino alla località gue a sud, in località « La Cisterna », fino a nord di Limata Nuova, percorre la vici• ad incontrare la strade vicinale del Re, dove nale Limata per immettersi poi nella vici• questa forma un'ansa. Da questa si diparte nale di Porto di Carro, percorrendola inte• una linea retta della lunghezza di circa 340 ramente sino all'incrocio con la provinciale metri (misurata dalla punta dell'ansa fino che incontra in località Cinque alla particella 19). Costeggia la particella 20 Vie. Percorre la strada provinciale Mondrago• per il lato nord ed il canale Albero fino a ne fino all'incrocio per Cancello Amane, pro• raggiungere il foglio 50 nel punto di demar• segue lungo la provinciale Cappella Reale ed cazione con il foglio 42. Segue il limite di Ottavone sino al confine col comune di Mon• demarcazione tra i fogli 50, 42 e 43 fino dragone (costeggiando la delimitazione del• all'inizio della strada vicinale Finocchiaro, l'intero foglio 134). Lungo gli altri lati, il in località Finocchiaro e scende per il rio territorio di Falciano è delimitato dai con• della Piantagione fino all'incrocio con la fini con il comune di Mondragone e Sessa provinciale Casanova-Falciano con esclusio• ne della particella 74 del foglio 50, che si Aurunea sino alla vetta estrema del monte appartiene al comune di Carinola. Attra• Massico ad ovest. versa il ponte Malese, sulla provinciale Casa• Più sinteticamente, può dirsi, quindi, che nova-Falciano, e percorre il suddetto Rio il comune di Falciano confina a nord con delle Piantagioni fino a costeggiare, lungo la frazione Casanova, ad est con le frazioni un fosso, la proprietà Bove-Zannini in cor• dì Carinola e di Noeelleto, a sud con la rispondenza delle particelle 14 e 23, che strada provinciale per Mondragone e la stra• appartengono a Carinola, fino all'incrocio da provinciale « Cappella Reale », ad ovest della strada Campierti e Pagliara delle Pe• con i comuni di Mondragone e di Sessa Au• core, ohe si innesta nella vicinale Pagliara runea, che convergono alla quota geode• delle Pecore, giusto la delimitazione dei fo• tica 813 di Monte Massico. Comprende gli gli catastali 63 e 64. Devia per la strada agglomerati di Falciano Capo e di Falciano vicinale Fontanelle e Cigli fino a raggiun• Selice ed è terreno ubicato in montagna a gere il rio Fontanelle che percorre per un nord, in collina ed in pianura a sud. certo tratto. A nord della località S. Ilario, il Va, comunque, precisato che sono aggre• confine si distacca dal rio Fontanelle, per• gati al comune di Carinola i fogli 135, 132, corre una coltura, giunge a nord della loca• 131, 119 (in parte), 130, 129 (in parte), 134, lità Masseria Provitolo, e, attraversando una 52 (in parte), 51 (in parte), 41 (in parte), carrareccia ed il rio Rielli, si immette nella mentre al comune di Falciano del Massico strada vicinale Belvedere sino alla confluen• è ceduta buona parte del foglio 50.