Dottorato Di Ricerca Titolo Tesi
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Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA Storia, Istituzioni e Relazioni Internazionali dell’Asia e dell’Africa Moderna e Contemporanea Ciclo XXIII TITOLO TESI Nuove e vecchie “jiating”: i cambiamenti intercorsi nell’istituzione familiare cinese a partire dal 1911 Settore/i scientifico/i disciplinare/i di afferenza Area 14- Scienze Politiche e Sociali SPS/14 –Storia e Istituzioni dell’Asia Presentata da: Dott.ssa Alessandra Melis Coordinatore Dottorato Prof.ssa Bianca Maria Carcangiu Tutor/Relatore Prof. Emilio Bottazzi Esame finale anno accademico 2010 - 2011 Famiglia tradizionaleI Famiglia comunistaII Famiglia 4 – 2 (1?)III I http://news.zjphoto.org/20110429/dffaa363-db81-4398-972c-a8150d80e5cd_1.html II http://www.capitalmuseum.org.cn/other/content/2009-08/13/a/3-10.jpg III http://www.gxtv.cn/wzpd/UploadFiles_5959/200808/2008082911585915.jpg 2 Nuove e vecchie “jiating ”: i cambiamenti intercorsi nell’istituzione familiare cinese a partire dal 1911 Introduzione p.6 PARTE I: LA FAMIGLIA CINESE 1911-1949 1.Millenovecento undici: spartiacque storico e sociale: da Impero a Repubblica: instabilità politica e sociale nella nuova Cina p.13 2. L’istituzione familiare cinese fino al 1911: l’ultimo baluardo della tradizione? 2.1 La famiglia, la parentela, il clan p.16 2.2 Riti d’ingresso e uscita dalla famiglia 2.2.1 Il rito d’ingresso per eccellenza: il matrimonio, regole di fidanzamento, cerimonia tradizionale, tipologie di unioni, cause proibitive p.22 2.2.2 Divorzio p.33 2.3 La famiglia “del passato”: il valore del lutto e il culto degli antenati p.38 2.4 La famiglia “del futuro”: i figli e il concetto di pietà filiale p.44 3. La famiglia vecchio stile “scopre” un nuovo mondo 3.1 La Cina dal 1913 al 1919 p.47 3.2 La rivista Xinqingnian 新青年 (1915) e il Movimento di riforma del 4 maggio 1919: dibattito sulla riforma della famiglia e ripercussioni sulle vecchie Zhongguo Jiating 中 国家庭 p.51 4. La famiglia cinese tradizionale si scontra con le guerre per il potere politico 4.1 Profilo storico: dall’arrivo dei giapponesi alla guerra civile p.58 4.2 La nuova legge familiare del Codice Civile (1931) p.64 4.3 Il movimento Nuova Vita (1934) p.78 4.4 Educazione comunista nelle campagne : preludio alla nuova famiglia cinese? p.81 3 PARTE II: LA FAMIGLIA CINESE 1949-2011 5. La famiglia “comunista” (1949- 1978) 5.1 Epoca del Grande Timoniere al potere: profilo storico p.89 5.2 La Legge sulla matrimonio del 1950; unioni, divorzi e figli sotto il regime comunista, nuovo parente acquisito delle famiglie cinesi p.92 5.3 Primi tentativi di pianificazione familiare dell’epoca maoista (1949-1971) p.102 5.4 Quando i bambini cominciano a far davvero paura: la politica del Wan 晚 Xi 稀 Shao 少 p.114 6. La famiglia “comunista” ristretta - dal 1979 6.1 Da Deng Xiaoping a Hu Jintao p.122 6.2 La nuova Legge sul matrimonio (1980) p.129 6.3 La politica del figlio unico (PFU) p.137 6.4 La Legge sulla pianificazione familiare del 2001 e la nuova famiglia comunista ristretta “4-2-1” p.153 6.5 Speriamo che sia…maschio. Lo squilibrio dei sessi alla nascita in Cina, una non- novità p.161 7. Nuove e vecchie Zhongguo jiating 中国家庭 7.1 Le Dingke jiating 丁克家庭 e altri “trend” familiari: “no sex” e “weekend” families p.166 7.2 Tradizioni “sottosopra”. Il modello familiare Mosuo, un profilo p.175 8. Conclusioni e riflessioni finali p.182 Bibliografia Monografie p.186 Riferimenti Legislativi p.192 Riviste p.193 Sitografia p.194 Glossario Cinese Italiano p.200 Appendice Fotografica p.205 4 Dedico questo lavoro alle famiglie che hanno sempre creduto in me: A mamma Maria e papà Rino, a Pierluigi (la mia famiglia italiana); a Sara, Peng, Federica, Bastien, (le mie famiglie “cinesi”) non smetterò mai di ringraziarvi per il vostro incondizionato affetto sincero. A Adriana, Antonio, Albina, Elisabeth, la mia “famiglia del passato”: sento ancora il calore dei vostri abbracci, la dolcezza dei vostri sorrisi. Mi auguro di essere stata per tutti voi, in questi anni, solo fonte d’orgoglio e mai di delusione. Un doveroso e sentito ringraziamento va inoltre al Prof. Emilio Bottazzi, mio primo Maestro di cinese che in questi ultimi dieci anni ha seguito e guidato la mia carriera universitaria con grande attenzione e fiducia, lasciandomi una totale dose di autonomia e indipendenza; alla Prof.ssa Paola Vergara Caffarelli per il suo tifo caloroso e l’amorevole e spassionato sostegno; al Prof. Sang Zihong per la sua preziosissima consulenza linguistica e “culturale”. Un emozionato grazie va anche ai Docenti, Assegnisti, Visiting Professors e Ricercatori del DISPI (Università di Cagliari) – in primis alle Prof.sse Bianca Maria Carcangiu e Annamaria Baldussi – e alle Dott.sse Barbara Onnis, Francesca Congiu per i preziosi insegnamenti e consigli fornitimi in questi anni di studio e ricerca; al Dott. Andrea Marino per il confronto sincero e senza ombre. Al “dirimpettaio di scrivania” dell’aula studio Dottorandi, Dott. Stefano Picchiri, per l’ironia e l’estrema professionalità che hanno contraddistinto i nostri incontri in questo ns percorso di studio post lauream. A tutti gli studenti di lingua cinese passati “sotto le mie grinfie”, che mi hanno ricordato ogni giorno quanto sia ancora intellettualmente intrigante la cultura, la storia, la vita passata e presente dell’Ex Impero di Mezzo. A Paola, Giovanna, Rubina, Lella, Silvia, Sara, Sabrina, Margherita, Jessica, Barbara, amiche sincere e leali, autentiche e oneste piccole - grandi Donne. Per gli abbracci e le risate, le lacrime e i confronti che mi hanno fatto crescere ogni giorno di più. A voi e per tutto questo, devo più di tutti. Alla piccola Aurora e al piccolissimo Oscar Jules Pascal, con la speranza che in futuro raggiungano e superino le mete della “zia Ale”. Con gli stessi sorrisi, belli e simpatici, che hanno oggi… 5 Introduzione Affrontare lo studio di una tematica come quella cardine di questa ricerca, la famiglia cinese e la sua evoluzione in cento anni della sua storia è, parlando da appassionata dell’ex Impero di Mezzo, indubbiamente impresa affascinante e intrigante. Questo lungo lavoro intende rispondere alla domanda: quali cambiamenti ha intrapreso l’istituzione familiare cinese nell’ultimo secolo? Pertanto, quali elementi peculiari della famiglia tradizionale cinese d’inizio XX secolo sono sopravvissuti a cento anni di evoluzione storica e legislativa della nazione? La moderna storiografia si è largamente occupata del tema “famiglia cinese”, ma ha sempre sviscerato soggetti specifici in ristretti orizzonti temporali o di contenuto – O. Lang si è impegnata nello studio delle tipicità delle famiglie cinesi (sotto il profilo sociale e legislativo) dall’epoca imperiale agli anni ’40; M. Jr. Levi fino agli anni ’60, Wan Kin Che fino agli anni ’70; Y. Blayo così come E. Croll, P. Kane, V.L. Long hanno incentrato le loro analisi sugli impatti sociali ed economici delle politiche di pianificazione familiare cinese degli ultimi 35 anni; Gao Fumin, Bao Sulan, Hu Wanping, Du Quanzhong, Cui Mingxia hanno incentrato le loro osservazioni sulla catalogazione dei vari tipi di modelli matrimoniali; C.K Yang ha invece studiato le peculiarità della famiglia cinese nell’epoca della rivoluzione comunista. Questo largo panorama di studi e pubblicazioni scientifiche difettava di un’analisi totale, più ampia – come orizzonti temporali – e focalizzata esclusivamente sui cambiamenti legislativi e sociali che hanno attraversato la Cina dalla fine dell’epoca imperiale fino ai giorni nostri. Per analizzare l’argomento in questione, appunto per questo, si è in primo luogo provveduto a selezionare i “confini” entro cui operare la ricerca: analisi delle legislazioni riguardanti la famiglia – in particolar modo, le legislazioni concernenti il matrimonio – dal 1911 in poi, e gli eventi socio – politici che hanno coinvolto la stessa nel medesimo contesto temporale. Dato il doppio binario del livello di analisi intrapreso – legislativo e socio/politico – la metodologia di ricerca di cui mi sono avvalsa è di tipo empirico descrittivo, nella prima parte del lavoro, esplicativo nella seconda. In particolare: . Ambito legislativo: si è proceduto in primo luogo all’analisi profonda delle legislazioni concernenti il settore familiare dal 1911 in poi (legislazioni sul matrimonio, divorzio, pianificazione familiare) tramite lo studio di fonti primarie e secondarie, per poi, compiutamente, spiegarne la valenza di 6 rafforzamento o indebolimento di caratteristiche peculiari della famiglia cinese; . Ambito socio/ politico: si sono analizzati i più rilevanti eventi socio politici che hanno determinato un cambiamento specifico negli assetti familiari e nella struttura delle stesse unità - movimenti di rinnovamento sociale del 1915-1919; salita al potere del Partito Comunista Cinese ed epoca maoista; dirigenza politica denghista e lotta alla sovra-natalità. Per la complessità del tema, inoltre, si è deciso di “sconfinare - coi piedi di piombo” in una varietà di campi scientifici quali la demografia, sociologia della famiglia, statistiche della popolazione, per quanto concerneva definizioni specifiche e modelli teorici caratteristici di questi campi: nel corso della ricerca infatti, sono affiorate diverse peculiarità e specificità settoriali non strettamente legate ai “confini scientifici” da me focalizzati e rispettati. La mia scelta dello “sconfinamento” seppur dosato e molto circoscritto nei campi scientifici appena menzionati è stata obbligata ed è servita solamente al fine di meglio spiegare funzioni e scopi dell’unità familiare cinese in questi determinati campi. Problematicità critiche, che mi hanno messo ostinatamente e, ripetutamente, i “bastoni tra le ruote” sono state le ricerche bibliografiche in Cina. Non mi hanno spaventato né lo studio di testi in lingua cinese (l’analisi della rivista Xinqingnian ha previsto anche la traduzione di articoli in lingua originale contraddistinta da caratteri non ancora semplificati, osticamente complessi) né la noiosa e ottusa burocrazia da affrontare (autorizzazioni, richieste scritte, inviti e lettere di presentazione), bensì il bieco rifiuto di consultazione di alcuni testi da parte di pignoli e assai preoccupati addetti al prestito delle tushuguan (biblioteche) cinesi.