Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci Un’organizzazione, un territorio, 17 città, per condividere e favorire progetti di teatro e danza. Dalla creazione alla circuitazione, un Teatro attivo sulla scena contemporanea europea. In oltre 30 anni di attività il Teatro Stabile dell’Umbria ha prodotto più di 100 spettacoli.

TEATRO MORLACCHI - Perugia TEATRO TORTI - Bevagna POLITEAMA CLARICI - TEATRO DEGLI ILLUMINATI - Città di Castello AUDITORIUM SAN DOMENICO - Foligno TEATRO DELLA FILARMONICA - Corciano SPAZIO ZUT! - Foligno TEATRO DON BOSCO - Gualdo Tadino PALAZZO TRINCI - Foligno TEATRO TALIA - Gualdo Tadino TEATRO COMUNALE LUCA RONCONI - TEATRO MENGONI - Magione TEATRO SECCI - Terni TEATRO CONCORDIA - Marsciano TEATRO NUOVO GIAN CARLO MENOTTI - Spoleto CENTRO DI VALORIZZAZIONE - Norcia TEATRO CAIO MELISSO-SPAZIO CARLA FENDI - Spoleto TEATRO CAPORALI - Panicale TEATRO COMUNALE GIUSEPPE MANINI - Narni TEATRO COMUNALE - TEATRO CUCINELLI - Solomeo TEATRO DELL’ACCADEMIA - Tuoro IL MAESTRO E MARGHERITA NOSTALGIA DI DIO POLITEAMA CLARICI dove la meta è l’inizio 18 novembre SPAZIO ZUT 10 > 12 dicembre

IL RIGORE CHE NON C’ERA IL CIELO SOPRA IL LETTO DONCHISCI@TTE VIVALDIANA AUDITORIUM SAN DOMENICO SKYLIGHT POLITEAMA CLARICI ROSSINI OUVERTURES 18 dicembre POLITEAMA CLARICI 7 febbraio POLITEAMA CLARICI 9 gennaio 18 febbraio

BALLROOM EUREKA LE AFFINITÀ ELETTIVE FARSI SILENZIO SPAZIO ZUT POLITEAMA CLARICI POLITEAMA CLARICI PALAZZO TRINCI 8 marzo 13 marzo 31 marzo 23 aprile ph. Pier Nicola Bruno LUNEDÌ 18 NOVEMBRE, di Bulgakov.” Katia Ippaso,IlMessaggero cellente, unaformapuraattraverso cuidarevitaallagrandiosa fantasmagoria trovata daBaraccoedalbravissimoRiondino,attorno acuiruota uncastec- Bene ealMale,laFede el’Incredulità,che trovano nellamateria spettacolare macchina delteatro.Le grandiarchitetture dipensierosistringonoattorno al gico, làdove dimoranoletteratura, inconscioerappresentazione. Al centro,la “Prodotto dalloStabiledell’Umbria,lospettacolo ciconduceinunluogo ma- sempre. si vive, spesso si ride e piange nello stesso momento. Insomma, in questo romanzo, bile, delgrottesco, dellamiseriaedelsublime. A volte siride, avolte sipiange, funambolico, pirotecnico,incuicisimuove sempresullasogliadell’impossi- e dell’amore.Bassoaltoconvivono costantementecreandoungiocoquasi tragica, dalvarietàpiùspintoall’interrogarsi suqualesialanaturadell’uomo accesi, quasiallucinanti.Sipassainunattimo dalregistrocomicoallatirata Margherita èunromanzo pienodicoloripotentieassoluti, tutti febbrilmente gliati, imprigionatiquasi,l’unonelcorpoenellamentedell’altra. IlMaestroe tura, quellatrailMaestroeMargheritaquellororimanerefatalmente impi- do corpoaunadellepiùstraziantiestraordinariestoried’amore dellalettera- Michail Bulgakov; faremopalpitareinostricuori–dice Andrea Baracco–dan- Un eterogeneogruppodiattori dàvitaallemagiche eperturbanti paginedi di MichailBulgakov ore 21

POLITEAMA CLARICI 40 annidiattivitàdell’impresa Brunello CucinelliSpainoccasionedei con ilcontributospecialedella Teatro Stabiledell’Umbria produzione — aiuto regiaMariaTeresa Berardelli musiche originaliGiacomoVezzani luci SimoneDeAngelis Malatesta scene ecostumiMartaCrisolini Oskar Winiarski Francesco BoloRossini,DiegoSepe Michele Nani,AlessandroPezzali Carolina Balucani,CaterinaFiocchetti e con(ino.a.)GiordanoAgrusta, Pilato), FedericaRosellini(Margherita) e FrancescoBonomo(Maestro/Ponzio Woland con MicheleRiondinonelruolodi regia AndreaBaracco riscrittura LetiziaRusso Produzioni TSU ph. Guido Mencari GIOVEDÌ 12 DICEMBRE, MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE, MARTEDÌ 10 DICEMBRE, Lucia Calamaro Chissà. Comunque sia, una cosa si sa: per le madri, i figli, non crescono mai. Tutti ibambinisonofigli.Dioèunbambino.figlio. Tutti ifiglisonoDio? mente, senzacapirloancoradeltutto. casa elanostalgiadell’infanziaonnipotente, che mièmaturato dentroultima- Nostalgia di Dio un breveperiodo.Comenonvolerci tornare? quantomeno onnipotente.QuestoèsecondoFreud quelloche tutti noisiamoper Insomma Dio,perme,èpiùunfiglio che unpadre.UnfigliosenonproprioDio è formata:quelladiunDiobambino,vistodallaprospettiva dellamadre. to lì. È lì, prima dei 10 anni,su quelle immagini, che l’impressione indelebile mi si probabilmente moltidinoiche poidagrandihannolasciatoperdere-sièancora- con bambino,ilmioimmaginariocattolico infantile-che èl’unicoche ho, come Influenzata dallafavola che cihannoraccontato,illustrata dalleinfinitemadonne piccoli inparticolare, inquantopiccoliDeionnipotenti. l’altra domanda su cui si annoda, senza scioglierla, questo spettacolo. I figli da Ed èinquestafioriturapotenteeaffettuosa, me che nasconoifigli.Chesonoper sta che mirapporti alsacro.Ilmondo cilimita,lacasaaccoglieeespande. quanto perme,lacasasonogliaffetti, egliaffetti sonol’unicadimensionerima- Nostalgia dicasa.Questopotrebbeesserel’altrotitoloquesto spettacolo, in di LuciaCalamaro quindi si muove in questo strano crocicchio tra la nostalgia di ore 21.15 ore 21.15 ore 21.15 dove lametaèl’inizio SPAZIO ZUT! performative aVilla Manin2018-2019 Dialoghi –Residenzedellearti in collaborazionecon Teatro Metastasio Teatro Stabiledell’Umbria, produzione — disegno dell’angeloLucaPrivitera assistente allaregiaDiegoMaiello scene ecostumiLuciaCalamaro luci Francesco Spaziani, con regia LuciaCalamaro Alfredo Angelici, Gianni Staropoli Produzioni TSU Simona Senzacqua Cecilia DiGiuli, di Federico Buffa

Federico Buffa riprende la sua avventura teatrale, con un testo che parte da con Federico Buffa storie sportive per diventare poi un affresco storico, poetico, musicale. e con Marco Caronna, Jvonne Giò, “Il rigore che non c’era” è quell’evento, magari improvviso, che ha cambiato Alessandro Nidi la storia di una partita, quella metafora talvolta inaspettata, che ha trasformato regia Marco Caronna la storia di una vita. — Buffa passa dalla storia di Sendero Luminoso a quella del Loco Houseman, da produzione LeBron James al millesimo gol di Pelè. E ancora, vicende intrecciate tra loro, International Music and Arts come quella di Elis Regina e di Sam Cooke, il tutto punteggiato dalla musica dal vivo di Alessandro Nidi, che sottolinea, impreziosisce e accompagna le parole. Sullo sfondo, una casa e la copertina di Sergeant Pepper dei Beatles, presente nella scena e nel testo. Da quella casa compare una sorta di angelo, custode e disincantato, interpretato da Jvonne Giò.

AUDITORIUM MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE, ore 21 SAN DOMENICO di Hare

Pluripremiato testo dello scrittore, sceneggiatore e regista di culto britan- traduzione, adattamento e regia nico David Hare, Il cielo sopra il letto esplora la complessa e drammatica Luca Barbareschi relazione tra Saverio, imprenditore benestante e vedovo, ed Elisabetta la con Luca Barbareschi, sua giovane ex-amante, insegnante in una scuola di periferia, che vive in Lucrezia Lante Della Rovere e Federico Russo una modestissima casa di un quartiere popolare. scene Tommaso Ferraresi Una notte, tra i due ex innamorati, si riaccende la passione erotica di un costumi Anna Coluccia tempo, ma le differenze ideologiche, unite a un senso di colpa schiacciante luci Pietro Sperduti li porterà ancora una volta a una separazione lacerante e allo stesso tempo inevitabile. — Esponente di una nuova generazione, Hare affida al figlio di Saverio il com- produzione pito di mediare tra le solitudini di due ex intimi ora così concettualmente Teatro Eliseo distanti e a invocare una qualche solidarietà che, ai suoi occhi giovani, pre- scinde dalle barriere sorte tra il progressismo assistenziale di lei e il prototi- po di una cultura affaristica rappresentata dalla figura paterna. Skylight ha vinto il Laurence Olivier Award e si è aggiudicato il Tony Award.

GIOVEDÌ 9 GENNAIO, ore 21 POLITEAMA CLARICI ph. Marco Di Meo ph. Fabio Lovino liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes

Una scrittura originale che prende ispirazione dall’opera di Cervantes. di Nunzio Caponio Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagna- con Alessandro Benvenuti e Stefano to da Sancio, disorientato adepto, il nostro Don intraprende un corpo a corpo Fresi disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare adattamento e regia Davide Iodice scene Tiziano Fario l’origine del male nel sistema che lo detiene. costumi Daniela Salernitano Dall’improbabile rifugio in cui si è rintanato, lotta per mantenere intatto il suo luci Andrea Garbini pensiero critico coltivando ancora un’idea: l’IDEA. partecipazione in video Nyko Piscopo, Unica finestra sull’esterno (o su altri interni) una teoria di schermi che s’affac- Nunzio Caponio, Dimitri Frosali, cia su personaggi e mondi anno-dati, interferenze che spronano i nostri eroi Giuliana Colzi all’azione, a una qualche azione. E se, nella giostra di pensieri che galoppano progressivamente verso l’inevita- — produzione bile delirio, le menti malefiche dei giganti delle multinazionali sono il nemico Arca Azzurra contro cui scagliarsi, l’Amore è ancora il vento che soffia e muove, anche se Dulcinea, intrappolata in una webcam, può svanire dolorosamente per un ba- nale blackout.

VENERDÌ 7 FEBBRAIO, ore 21 POLITEAMA CLARICI ph. Gaia Recchia Spellbound Contemporary Ballet

coreografie Mauro Astolfi

La Compagnia Spellbound si colloca nella rosa delle proposte italiane mag- VIVALDIANA giormente competitive sul piano internazionale, espressione di una danza che coreografie Mauro Astolfi si offre al pubblico con un vocabolario ampio e in continua innovazione, forte musiche Antonio Vivaldi di una cifra stilistica inconfondibile esaltata da un ensemble di danzatori con- disegno luci & set Concept Marco Policastro Costumi Mélanie Planchard siderati tra le eccellenze dell’ultima generazione. Il programma della serata comprende due parti: — Vivaldiana traduce in movimento il talento di Vivaldi e la sua capacità di rein- coproduzione internazionale tra Les ventare la musica barocca, con gli aneddoti sulla vita del geniale compositore Théâtres de la Ville de Luxembourg - dall’aspetto istrionico e talvolta folle; Spellbound Contemporary Ballet Rossini Ouvertures è una creazione di grande dinamismo ed energia, sostenu- ta da un’eccezionale inventiva coreutica, accessibile a tutti, anche per la godi- ROSSINI OUVERTURES bilità delle musiche. Scrive Mauro Astolfi: “Ho volutamente cercato di creare coreografia e regia Mauro Astolfi una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni, di musiche Gioachino Rossini suggestioni ... Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho disegno Luci Marco Policastro “sentito“ come raccontare la vibrazione della musica di Rossini: mi sono lette- costumi Mario Laterza, Verdiana ralmente lasciato trasportare, ed è stata un’esperienza unica.” Angelucci

— produzione Spellbound Contemporary Ballet

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO, ore 21 POLITEAMA CLARICI di Chiara Frigo

Ballroom è un’esperienza all’insegna del ballo di sala, della memoria, della spettacolo e laboratorio di creazione creazione d’intimità in un momento collettivo. coreografica condotto da Chiara Frigo Un rettangolo di sedie è la cornice in cui la performance prende vita, con rife- drammaturgia Riccardo de Torrebruna rimento al mondo delle balere e al filmLe Bal di Ettore Scola. — Lo spettacolo evoca l’idea della sala da ballo come contenitore di memorie: produzione amori e passioni vissute, oppure semplicemente sfiorate, fuggevoli apparizio- Act yourAge, Zebra ni di partner osservati dalla distanza siderale di una sedia posta all’altro capo con il supporto di CSC Bassano del di una stanza. Grappa, Nederlandse Dansdagen/ La performance prevede il coinvolgimento di alcuni spettatori: seduti accanto Maastricht (Paesi Bassi), Dance ai performer, essi formano coppie in cui “l’altro” cambia di continuo senza House Lemesos (Cipro), Inteatro distinzione di sesso, età e provenienza culturale Festival Polverigi (Ancona) Ballroom è un’occasione d’incontro e di conoscenza per la comunità, una bol- la sospesa nel tempo, da cui alla fine non si vorrebbe più andare via.

DOMENICA 8 MARZO, ore 18.15 fuori abbonamento SPAZIO ZUT! Kataklò

di Giulia Staccioli

Per festeggiare i venticinque anni dalla fondazione della compagnia Kataklò ideazione e direzione artistica Giulia Athletic Dance Theatre, la coreografa e direttrice artistica Giulia Staccioli offre Staccioli al pubblico italiano un esclusivo riallestimento di Eureka realizzato apposita- collaborazione artistica Vito Cassano e mente per un tour in Brasile. Alberta Palmisano performers Matteo Battista, Giulio In Eureka resta intatto e ben riconoscibile il carattere della compagnia, ciò che Crocetta, Carolina Cruciani, Eleonora ha reso Kataklò la compagnia di Athletic Dance Theatre italiana più amata e Guerrieri, Sara Palumbo, Stefano richiesta al mondo: l’universalità del linguaggio, capace di fondere corpi, luci, Ruffato ombre e suoni in una scena tanto curata ed evocativa quanto essenziale e direttore tecnico Marco Farneti coinvolgente per il pubblico più vasto ed eterogeneo. musiche autori vari Eureka rimanda alla celebre esclamazione utilizzata dal matematico greco Ar- realizzazione elementi di scena e costumi chimede per celebrare e condividere le sue sorprendenti scoperte. Studenti di Scenografia Accademia di Brera Valerio Brambilla, Greta Gaspa- Giulia Staccioli comunica con lo stesso vigore del celebre scienziato la voglia rini, Erika Mazzola, Francesca Moioli, di condividere con il pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, Beatrice Torresin intenso, teatrale, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti. — produzione MITO SRL promozione e distribuzione Progetti Dadaumpa s.r.l

VENERDì 13 MARZO, ore 21 POLITEAMA CLARICI ph. Carla Falconetti Produzioni TSU

di Johann Wolfgang von Goethe

Ne Le affinità elettive c’è un grande gioco di equilibri e contrasti tra essere e riscrittura Maria Teresa Berardelli dover essere, tra istinto e ragione, tra sensualità e moralità, tra immediatezza regia Andrea Baracco e riflessione, tra destino e volontà. Il tentativo è quello di mostrare le forze con Elena Arvigo, Silvia D’Amico, che provengono dalla dissoluzione del matrimonio. La passione perde tutto il Denis Fasolo, Gabriele Portoghese e con Carolina Balucani, Oskar suo diritto, la sua felicità e la sua potenza quando cerca di venire a patti con Winiarski l’agiata e garantita vita borghese. scene e costumi Marta Crisolini Carlotta ed Edoardo, dopo una lunga separazione, si ritrovano e decidono di Malatesta sposarsi e si impegnano in maniera così ostinata nella difesa del loro rappor- musiche Giacomo Vezzani eseguite da to tanto da isolarsi in un luogo lontano da tutto. L’equilibrio tanto ricercato UmbriaEnsemble viene però improvvisamente sconvolto dall’arrivo di un amico di Edoardo, il luci Simone De Angelis Capitano, a cui seguirà poco dopo l’arrivo della nipote di Carlotta, Ottilia. Con aiuto regia Carolina Balucani questi due nuovi elementi, l’equilibrio coniugale tra Carlotta ed Edoardo entra — in crisi e le affinità elettive cominciano progressivamente a operare e quindi produzione a modificare, fino a stravolgere i legami.Andrea Baracco Teatro Stabile dell’Umbria con il contributo speciale della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli

MARTEDÌ 31 MARZO, ore 21 POLITEAMA CLARICI ph. Guido Mencari progetto Marco Cacciola

Dio o la Natura, a seconda di ciò in cui si crede, ci hanno dato una bocca e due drammaturgia Tindaro Granata orecchie: evidentemente perché ascoltassimo il doppio e parlassimo la metà! con Marco Cacciola Farsi Silenzio, per fare spazio e prendersi tempo. suono Marco Mantovani Il progetto nasce da un pellegrinaggio artistico, alla ricerca del sacro in ogni — dove. Uscire dai propri luoghi e predisporsi ad accogliere l’inaspettato è un produzione gesto semplice e potente, così come ogni volta che si inizia un viaggio nell’a- Elsinor Centro Di Produzione Teatrale scolto dell’altro da sé. Lo spettacolo sarà un viaggio alla riscoperta della len- con il sostegno di tezza, del silenzio attraverso la quotidianità della vita. Gli spettatori verranno Armunia Centro Di Residenza Artistica dotati di cuffie, in modo da cercare e attivare nuove relazioni tra lo spazio Castiglioncello – Festival Inequilibrio esterno/pubblico e quello interno/privato. In un’epoca in cui l’immagine è così prepotente, il tentativo è lasciare che il suono suggerisca le parole, per scrostarle e riportare alla luce il loro vero significato: c’è bisogno di silenzio.

SPETTACOLO PER MASSIMO 50 SPETTATORI, SI CONSIGLIA LA PRENOTAZIONE

GIOVEDÌ 23 APRILE, ore 21 fuori abbonamento PALAZZO TRINCI BOTTEGHINO ABBONAMENTO TEATRO CARD 4 SPECIALE GIOVANI POLITEAMA CLARICI 8 SPETTACOLI SPETTACOLI TEATRO CARD GIOVANI I tagliandi non utilizzati entro la via Garibaldi, 147 POLTRONA I ORDINE La TEATRO CARD 4 consiste PREZZI VANTAGGIOSI SOTTO I 20 ANNI Stagione 2019/2020 non potranno T 0742 352232 Intero € 91 in QUATTRO TAGLIANDI RISPETTO ALL’ACQUISTO 4 SPETTACOLI A SOLI essere rimborsati. TUTTI I GIORNI Ridotto* € 73,50 PREPAGATI che si possono DI 4 BIGLIETTI SINGOLI 24 EURO dalle 17.30 alle 20 utilizzare scegliendo lo spettacolo (lunedì riposo) e il posto più graditi sia all’atto POLTRONA I ORDINE SPECIALE STUDENTI POLTRONA II ORDINE La TEATRO CARD GIOVANI dell’acquisto che in ogni momento Intero € 66 anziché 76 consiste in QUATTRO TAGLIANDI UNIVERSITARI PRELAZIONE PER GLI Intero € 77 durante la Stagione. Ridotto* € 52 anziché 60 PREPAGATI che si possono UN’ORA PRIMA COSTA ABBONATI DELLA SCORSA Ridotto* € 61,50 utilizzare scegliendo lo spettacolo MENO (10 EURO) STAGIONE *sotto i 26 e sopra i 60 anni È possibile UTILIZZARE PIÙ DI POLTRONA II ORDINE e il posto più graditi sia all’atto UN TAGLIANDO PER LO STESSO dell’acquisto che in ogni momento Presentandosi al botteghino Gli abbonati della scorsa Intero € 56 anziché 64 SPETTACOLO. durante la Stagione. del Teatro un’ora prima dell’inizio stagione possono confermare il Sarà possibile scegliere il posto Ridotto* € 45 anziché 52 dello spettacolo, muniti di libretto proprio abbonamento solamente universitario, si può ACQUISTARE tra quelli disponibili in pianta al È possibile UTILIZZARE PIÙ DI per lo stesso posto DA SABATO *sotto i 26 e sopra i 60 anni UN BIGLIETTO A SOLI 10 EURO momento della prenotazione, non UN TAGLIANDO PER LO STESSO 2 A MARTEDÌ 5 NOVEMBRE scegliendo tra i posti disponibili è pertanto garantito per la recita SPETTACOLO. in pianta. prescelta. Sarà possibile scegliere il posto VENDITA NUOVI tra quelli disponibili in pianta al ABBONAMENTI I tagliandi non utilizzati entro la momento della prenotazione, non Stagione 2019/2020 non potranno è pertanto garantito per la recita DA MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE essere rimborsati. prescelta. PREZZI

PRENOTAZIONI TELEFONICHE BOTTEGHINO AUDITORIUM SAN POLITEAMA CLARICI SPAZIO ZUT! SCONTI SUI PREZZI DEI POLITEAMA CLARICI DOMENICO AUDITORIUM PALAZZO TRINCI BIGLIETTI AI SOCI COOP BOTTEGHINO TELEFONICO SAN DOMENICO CENTRO ITALIA REGIONALE DEL TEATRO via Garibaldi, 147 largo Frezzi, 8 Intero € 10 STABILE DELL’UMBRIA T 0742 352232 T 0742 330393 / 0742 330396 POLTRONA I ORDINE Ridotto* € 7 presentando la tessera Socio T 075 57542222 TUTTI I GIORNI IL GIORNO DELLO SPETTACOLO Intero € 20 Coop al botteghino del teatro dalle 17.30 alle 20 dalle 20 in poi Ridotto* € 17 si potrà usufruire dello sconto TUTTI I GIORNI FERIALI (lunedì riposo) per tutta la famiglia. DALLE 16 ALLE 20 FINO AL GIORNO PRECEDENTE ALLO SPAZIO ZUT! DA VENERDÌ 13 NOVEMBRE POLTRONA II ORDINE POLTRONA I ORDINE SPETTACOLO possono essere acquistati i Intero € 16 Intero € 17 corso Cavour, 83 biglietti per gli spettacoli fino Ridotto* € 14 Ridotto* € 16 È possibile acquistare i biglietti T 389 0231912 ad aprile 2020. *sotto i 26 e sopra i 60 anni mediante carta di credito o IL GIORNO DELLO SPETTACOLO POLTRONA II ORDINE prenotarli ritirandoli in teatro dalle 18 in poi, la domenica Intero € 14 GRUPPI SCUOLA mezz’ora prima dell’inizio dello dalle 17 Ridotto* € 13 spettacolo. Poltrona II ordine € 16 *sotto i 26 e sopra i 60 anni POLITEAMA SPAZIO ZUT! PALAZZO TRINCI CLARICI NOSTALGIA DI DIO FARSI SILENZIO dove la meta è l’inizio GIOVEDÌ 23 APRILE, ore 21 PUBBLICITÀ IL MAESTRO MARTEDÌ 10 DICEMBRE, ore 21.15 E MARGHERITA MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE, ore 21.15 LUNEDÌ 18 NOVEMBRE, ore 21 GIOVEDÌ 12 DICEMBRE, ore 21.15

IL CIELO SOPRA BALLROOM IL LETTO DOMENICA 8 MARZO, ore 18.15 SKYLIGHT GIOVEDÌ 9 GENNAIO, ore 21 DONCHISCI@TTE AUDITORIUM SAN DOMENICO VENERDÌ 7 FEBBRAIO, ore 21

EUREKA IL RIGORE CHE Kataklò NON C’ERA VENERDì 13 MARZO, ore 21 VENERDÌ 18 DICEMBRE, ore 21

LE AFFINITÀ ELETTIVE MARTEDÌ 31 MARZO, ore 21 VIVALDIANA ROSSINI OUVERTURES Spellbound Contemporary Ballet MARTEDÌ 18 FEBBRAIO, ore 21 Teatro Stabile dell’Umbria via del Verzaro 20, 06123 Perugia T 075 575421 [email protected] www.teatrostabile.umbria.it

Politeama Clarici via Garibaldi, 147 www.teatrostabile.umbria.it T 0742 352232 (tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 - lunedì riposo)

Uffico Cultura, Comune di Foligno [email protected] www.comune.foligno.pg.it Nel sito puoi trovare informazioni sulle attività del Teatro Stabile dell’Umbria: gli spettacoli prodotti, le stagioni di prosa e danza, i teatri, il centro studi e formazione, i comunicati stampa, le news, acquistare i biglietti e iscriverti alla newsletter.

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TSU - Teatro Stabile dell’Umbria Teatro Stabile dell’Umbria

Gli abbonati alla Stagione di Prosa, presentando la tessera di abbonamento, avranno la possibilità di acquistare un biglietto ridotto per gli spettacoli delle altre Stagioni del Teatro Stabile dell’Umbria. TEATRO Soci fondatori Soci sostenitori Regione dell’Umbria Comune di Terni Fondazione — STABILE Comune di Perugia Comune di Spoleto Brunello e Federica DELL’UMBRIA Comune di Foligno Comune di Narni Cucinelli diretto da Nino Marino Comune di Gubbio Comune di Foligno Il Teatro Stabile dell’Umbria e il Comune di Foligno si riservano di modificare il programma. TEA ST DELL

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Nino Marino

disegni François Olislaeger