n° 7/2018 free - gratis

OTTOBRE 2018 the nightlife magazine

FESTIVALS Ade Sónar Ultra

REVIEWS Armin van Buuren David Guetta Jean Michel Jarre CLUBBING Amnesia Milano Matis Bologna Warehouse Manchester

Hat: Stetson Shirt: IRO Ring and sheriff’s star: VERSACE Jacket: Alexander Wang PAOLA IEZZI Photographer: Paolo Santambrogio “Ridi”: per segnare la rinascita Stage and Lighting Design Video Mapping / Pixel Mapping Visual Identity for Artists and Festival

www.expectnothing.net [email protected] 3D Graphics / Graphics and Motion Design L’EDITORIALE SOMMARIO

CHE COSA C’È DIETRO L’ANGOLO? [3] L’EDITORIALE / SOMMARIO [04] BREAKING NEWS: Danceland inizia una nuova stagione, con la consapevolezza che i prossimi mesi saranno decisivi per il futuro del clubbing italiano. Il mondo va sempre LE NOTIZIE DAL MONDO DELLA DANCE più alla velocità della luce, e in Italia – a parte alcune eccellenze – l’intero movimento arranca o comunque fatica a comprendere le dinamiche che [06-07] COVER STORY: PAOLA IEZZI governano un settore che ormai ha abbattuto ogni confine, sia musicale [08-09] NEWS che strettamente territoriale. I motivi? Non sono inediti per chi ci segue anche da pochi numeri: L’incapacità di fare [11] FACE TO FACE: JOSEPH sistema, l’approccio poco imprenditoriale e improvvisato di troppi addetti [12] Pitch Up ai lavori o pseudo-tali, l’utilizzo scolastico per non dire infantile di strumenti come i social network, che sono autentiche armi a doppio taglio. [13] THE LABELS: release in progress Gestione, marketing e comunicazione sono fattori troppo importanti per essere maneggiati da persone improvvisate o che si sono trovati per sbaglio [16] MALE DJ: NRD1 e per fortuna nel posto sbagliato. Non si pretendono master ad Harvard, [17] FEMALE DJ: GIULIA REGAIN basterebbero un tasso di scolarità sufficiente ed un minimo di dimestichezza con la lingua italiana e la buona educazione. [20-21] NIGHTLIFE: LOCALI, ONE-NIGHT, FESTIVAL Il vero problema, in realtà, è un altro: troppo locali italiani continuano a fossilizzarsi sullo special guest, diventando carne da macello per le agenzie [24] TOP CLUB ITALY: AMNESIA MILANO di booking, che hanno vita facile nel giocare al rialzo: strategia assai poco [25] TOP CLUB WORLDWIDE: WAREHOUSE PROJECT producente anche per le agenzie stesse, che non hanno quasi mai avuto la lungimiranza di gestire gli artisti nel modo giusto, insistendo sempre sugli [26-27] REPORTAGES: FESTIVALS AROUND THE WORLD stessi nomi e facendoli suonare molto spesso e in locali troppo vicini tra loro. [30-33] FOCUS: MIDANCE / SINDACATO DEL SUONO Non è elegante fare nomi né fare esempi, basta confrontare il calendario di SOUNDMIT / BRUNO BORDESE un paio d’estati addietro con quello attuale e vedere chi c’è e chi non c’è più. Soprattutto in ambito EDM. [34/35] previewS: STRAKTON RECORDS / ADE Un club si rivela vincente quando diventa un punto di ritrovo a prescindere [36-37] REPORTAGES: SAE / BURN dai suoi ospiti speciali. Altrimenti non restano che due strade: quella dello special guest sempre e comunque, o delle one-night reggaeton. [38] visioni di... DESCULPE

La redazione di Danceland [39] R12 NEWS [42-45] INTERVIEWS: MOINÈ / MIKE 37 DJ MARIETTO / DJ ANTOINE [46] DANCE DIRECTORY [47] SPECIALE BIGBIZ: MAGENTA [48] SOUND WITHOUT BORDERS [50] BEAT & GREEN: LA NUOVA STAGIONE [55-56] REVIEWS: ALBUM E COMPILATION [60] last call: VINCENZO CALLEA

DANCELAND Direttore responsabile: Beppe Vigani Numero 7 (37) – ottobre 2018 coordinamento editoriale: Supplemento a Stadio5 - Edizioni SBM Daniele Spadaro e Dan Mc Sword Via Domodossola, 21 - Milano caporedattore: Tel/fax 02.36563906 Riccardo Sada www.stadio5.it - [email protected] collaboratori: Eugenio Tovini, Stefanob, Manolo Di Gioia, Serena Raso, Feliciano Musillo, Francesco Ciro Rossi facebook.com/dancelandmag grafica: DDN Ltd twitter.com/dancelandmag Registrazione del Tribunale di Milano:n° 446 del 3 agosto 2011 issuu.com/danceland mail: [email protected] Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 8 ottobre 2018 alle ore 15.30

| 03 | breaking News le notizie del mondo dance Marshmello sbanca su Spotify Con oltre 19 milioni di stream su Spotify, Mamma Mia! Here We finalmente in radio “Happier”, il nuovo singolo Go Again del dj e produttore americano Marshmello in La colonna sonora di “Mamma Mia! collaborazione con i Bastille, è tra i 25 brani Here We Go Again” è disponibile in tutti più ascoltati nel mondo su Spotify ed ha i negozi. La colonna sonora, prodotta conquistato la copertina della Today’s Top e arrangiata da Benny Andersson, è Hits. Dan Smith, frontman della band inglese, interpretata da una parte degli attori e dice: “Tutti noi eravamo molto carichi per questo contiene diciotto classici degli ABBA tra singolo e così abbiamo pensato che sarebbe stata cui “Fernando” (cantato da Cher e Andy un’ottima opportunità per una collaborazione. Garcia), “When I Kissed The Teacher” È stato molto interessante lavorare con (cantato da Lily James e dalla sua band Marshmello, che ha saputo trovare dell’euforia The Dynamos) e “Dancing Queen” (cantato in una canzone malinconica”. Grazie alle da Pierce Brosnan, Christine Baranski, Julie Walters, Colin Firth, Stellan numerose collaborazioni, il dj lo scorso anno ha Skarsgård, Dominic Cooper & Amanda Seyfried), solo per citarne raggiunto oltre 2 miliardi di stream su Spotify. alcuni. Il film precedente, pubblicato nel 2008 e basato sulle canzoni degli ABBA, è uno dei musical di maggior successo di tutti i tempi. www.marshmellomusic.com https://itunes.apple.com/us/album/mamma-mia-here-we-go-again- original-motion-picture/1380464428

David August , nuovo album: “D’Angelo” Il sound dell’ingegnere del suono, laureato e con una formazione classica, è difficile da classificare. “D’Angelo”, il nuovo album pubblicato su [PIAS], è la sintesi del sound di un giovane artista che viene a Moon Taxi, quasi un contatto con radici profonde. David August indie alternativo esplora nuovi territori e liberandosi dalle Trevor Terndrup (voce, chitarra), Tommy inibizioni; decostruendo le atmosfere Putnam (basso), Spencer Thomson (chitarra, pop e allo stesso tempo ricercando il suo programmazione), Tyler Ritter (batteria) e Wes passato, le riforma in qualcosa di estremamente commovente. Traendo Bailey (tastiere) sono i Moon Taxi. Apparsi in ispirazione dalla vita e dai lavori del pittore barocco Michelangelo Merisi talk show di grande successo come The Late da Caravaggio, l’album fonde la sensibilità pop con paesaggi sonori Night Show with David Letterman, Conan, Late cinematografici e malinconici. La title track, nonché singolo dell’album, Night with Seth Myers e recentemente il Jimmy riporta alla mente l’avanzare costante di Meanderthals o Moon Duo. Kimmel Live, il collettivo, oltre a calcare i palchi di eventi come Coachella, Hangout, Bonnaroo, www.facebook.com/davidaugustmusic Governor’s Ball e Firefly, dà vita a un nuovo singolo dei Moon Taxi “Not Too Late”, disponibile via Sony Music Italy, rappresenta perfettamente lo stile indie ma estremamente orecchiabile Outwork con una della band ed è reso forte da un ritornello compila tutta nuova semplice e diretto ma contemporaneamente “Go With Outwork” è una compilation di Just epico e di grande impatto, tanto da fare Entertainment per la quale il dj Pietro Berti, venire voglia di cantarlo sin dal primo ascolto. dietro il suo moniker, ha messo tanta passione: ha scelto personalmente le tracce e se l’è mixata www.lettherecordplay.com live da sé nel suo home studio. “Ho usato il software solo per masterizzarla”, spiega. “Dopo aver ascoltato oltre 300 tracce, ne ho estratte solo 20 per una durata totale di un ora e 33 minuti circa”. Da qui è nata una selezione club mixata priva di effetti “per dare fluidità all’ascolto”. Un bel viaggio con sonorità elettroniche classiche che in alcuni momenti riportano l’ascoltatore alle origini del genere. “Si tratta della prima compilation che mi soddisfa al 100% e dopo averla finita l’ho ascoltata in vari momenti e la sua evoluzione mi emoziona molto”. www.facebook.com/Elderbrookmusic/

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cover story di Riccardo Sada

PAOLA IEZZI “Ridi”: per segnare la rinascita Nel cassetto dei sogni c’è l’uscita di un nuovo singolo. E la speranza di dedicarsi a tutto ciò che le interessa. Pensando anche a quello che verrà nel mondo dei dj e della musica dance. Ha iniziato a fare la dj nel 2012, Paola Iezzi. In realtà, in seguito alla pubblicazione di un suo E.P. dance, “Xcept You”. Era un brano che aveva prodotto per una pubblicità fashion sullo stile un po’ di “I Feel Love” di Donna Summer. Ne fece fare poi diversi remix.

| 06 | cover story di Riccardo Sada

Paola Iezzi esce questo mese con un nuovo singolo. che sono soprattutto appannaggio dei produttori di sesso Un nuovissimo brano dal curioso titolo, “Ridi”, scritto maschile. Anche solo per cultura la macchina e l’immaginario e prodotto insieme al fido amico e collaboratore di da nerd, smanettone, è più vicina al maschio che alla femmina. sempre Michele Monestiroli (in arte “Cat Paradox”). Però vedo che lentamente le cose stanno cambiando in senso positivo nei confronti delle donne dj. Personalmente non mi “Un mio amico, il proprietario di un famoso bar cool a Milano, frega troppo della diatriba maschio/femmina. Mi interessano il Blanco, era impazzito per il progetto e mi chiese di andare le belle produzioni e la gente che fa belle cose. Se sono maschi a presentarlo nel suo locale durante la fashion week”, rivela o sono femmine non faccio distinzioni. Al mondo, se non Paola. “Ma mi voleva lì come dj. Io non avevo mai fatto serate esiste il bello e il brutto, almeno esiste chi lavora bene e chi come dj. Non sapevo manco accendere una consolle. Andai da lavora male. E a me interessano quelli che lavorano bene. un amico, Mario Cuomo di Pianoroll, a Milano, e comprai una Sono maschi? Bene. Sono femmine, Bene uguale. Non solo consolle con cui iniziai a smanettare. Scoprii una dimensione non mi piace chi lavora male. Non sopporto anche chi nutre diversa dal cantare sul palco ma molto esaltante e divertente. pregiudizi e non ascolta con le orecchie”. In realtà scoprii che mettere i dischi mi piaceva di brutto. E così dopo quella sera lì non ho più smesso e ho continuato a farlo, suonando un po’ ovunque, scegliendo le situazioni più giuste e adatte a me. Amo suonare”. Invece, come è nato il rapporto con il progetto D’Andy & Bodyles “Italian Soulful”? “Per quel che riguarda italian soulful è stata una mia vecchia conoscenza a propormi questa collaborazione: Isa B, che conosco dai tempi di Territorio MatchMusic negli anni ’90. Un giorno mi scrisse un messaggio per propormi di cantare un brano (che poi divennero due) per questo nuovo progetto nato da D’Andy & Bodyles, duo di produttori italiani di musica soulful molto in gamba. Anche lei aveva preso parte alla cosa e aveva fatto ai ragazzi il mio nome. L’idea, appunto, era quella di reinterpretare una serie di cover italiane riviste in chiave soulful. Io non dico mai no a prescindere. Ho ascoltato la proposta e gli arrangiamenti: mi convinceva tutto. Siccome non ero neppure particolarmente oberata in studio in quel momento, ho accettato con entusiasmo”. Il nuovo singolo, “Ridi”, scritto e Cos’è per te la moda, il trend? prodotto con Michele “Cat Paradox” “La moda e il trend è ciò che piace a te. Ciò che ti accompagna Monestiroli e che pensi ti stia bene e rappresenti esattamente te in quel momento in relazione con la dimensione spazio tempo che “Ridi”, contenuto in un e.p. dall’omonimo titolo, in stai attraversando in quel momento. Non è certamente uscita l’11 ottobre sul mercato digitale, è un brano andare appresso a quello che pensi sia il trend del momento pop tout court, con una matrice electro dance, solo perché lo vedi sparato ovunque. O meglio. Specifico. piuttosto minimale, con un ritmo incalzante, ma che In verità la moda e il trend sono quello che vedi fare dalla poi si sviluppa in maniera quasi sinfonica sul finale. maggior parte della gente in giro e sui social. E quindi non è Il testo scritto dall’artista, al contrario di ciò che il che a me personalmente interessi molto. titolo può far presagire, è invece piuttosto amaro. A me interessa lo “stile” che è un’altra cosa. Lo stile è proprio È un brano che racconta un momento di totale un fatto personale. E’ un mix di cose. Tra ciò che piace a te e incomprensione tra due persone. Un momento ciò che accade fuori. Una sorta di mediazione non controllata. di completa incomunicabilità. In cui uno dei due Una specie di istinto. Che uno a mio avviso fa bene a seguire. soggetti agisce divertito, in maniera quasi sadica, E lo puoi applicare a tutte le sfere dell’esistenza. Dal modo di forse nella totale inconsapevolezza di star ferendo a morte la persona che ha di fronte. Quest’ultima vestire, di parlare, di comportarsi di fare musica, di guidare, di presa dallo sgomento, dopo un attimo di totale suonare la batteria o a qualunque altra cosa tu faccia”. smarrimento, nel quale rimane totalmente inerme e Lo spazio riservato alla donne dj è ancora scarso? senza forze, non può fare altro che prendere atto della “Diciamo che le donne fanno un po’ fatica a conquistarsi situazione e cercare di elaborare quanto accade, per posizioni di potere e autorità un po’ in tutti i campi. Quindi rimettersi in piedi quanto prima possibile per non penso anche nella musica. Soprattutto magari in ambito perdersi nel “gioco della vita”. tecnico dove serve un’inclinazione all’utilizzo di tecnologie e macchine che sono necessarie per questo tipo di musica e www.paolaiezzi.com

| 07 | NEWS

ASSEGNATI A IBIZA I DJ AWARDS Martedì 11 settembre l’Heart di Ibiza ha ospitato la 21esima edizione dei Dj Awards. Tra i vincitori, spiccano senza dubbio Adam Beyer & Bart Skils e la loro “Your Mind” (Track Of The Season), Carl Cox (International Dj), Resistance (Ibiza Night), Sven Väth (Outstanding Achievement), Caprices (International Festival) e Stephan Bodzin (Electronic Live Performance). Gloria anche per gli italiani grazie a Joseph Capriati (Techno Master), Ilario Alicante (Techno Artist) e Stefano Noferini con la sua etichetta Deeperfect (Record Label Of The Year). I Dj Awards non mentono mai, capaci come pochi altri di fotografare quello che succede a Ibiza da maggio a ottobre. L’elenco completo dei vincitori sul sito ufficiale della manifestazione. Foto di obert_Szczechowiak.

https://djawards.com/

AVICII SI AGGIUDICA GLI MTV VMA Miglior video dance: questo il premio che “Lonely Togheter” di Avicii featuring Rita Ora si è aggiudicato nell’ultima edizione dei Video Music Awards di MTV, celebrati a fine agosto alla Radio City Music Hall di New York e trasmessi sia in diretta che in differita anche in Italia. “Lonely Togheter” ha battuto gli altri video in nomination, ovvero “One Kiss” di Calvin Harris & Dua Lipa, “Everybody Hates Me” dei Chainsmokers, “Flames” di David Guetta & Sia, “Silence” di Marshmello ft. Khalid e “Get Low (Street Video)” di Zedd & Liam Payne. È toccato alla stessa Rita Ora annunciare la vittoria, celebrata come un omaggio ad un talento incredibile che purtroppo se n’è andato troppo presto.

http://www.mtv.it/

INNER_SPACES 2018/19 Dieci concerti e tre proiezioni cinematografiche: la stagione 2018/19 di Inner_Spaces cresce sia nei numeri sia nella qualità, forte di una location unica, ovvero l’Auditorium San Fedele di Milano, l’unica sala in Italia dotata di acusmonium, autentica orchestra composta da 50 altoparlanti che assicura una qualità sonora unica. Dopo il primo appuntamento di lunedì 1 ottobre con William Basinski e Valerio Tricoli, la seconda serata è in calendario lunedì 22 ottobre con Richard Barbieri e Robert Piotrowicz; la prima proiezione cinematografica è prevista per lunedì 26 novembre: si parte come meglio non si potrebbe con “2001: Odissea nello Spazio”, capolavoro assoluto di Stanley Kubrick.

http://www.centrosanfedele.net

| 08 | NEWS

LA PRIMA EDIZIONE DI TOMORROWLAND WINTER Afrojack, Armin van Buuren, Dimitri Vegas & Like Mike, Joris Voorn, Kölsch, Lost Frequencies, Martin Garrix, Nervo, Steve Aoki e Sunnery James & Ryan Marciano: sono questi i primi headliner annunciati per la prima edizione di Tomorrowland Winter, che si svolgerà da sabato 9 a sabato 16 marzo sull’Alpe d’Huez, in Francia. I festival in alta quota non sono una novità, basti pensare a quelli riuscitissimi in Svizzera come Polaris e Caprice e in Austria come Snowbombing: di sicuro con l’ingresso di Tomorrowland in questo segmento di mercato l’asticella si alza ulteriormente, ben oltre i quasi 1.900 metri d’altitudine della località alpina francese. Non a caso i pacchetti disponibili sono già praticamente sold out.

https://www.tomorrowland.com/global/

PAOLO ORTELLI NON SI FERMA MAI Instancabile, Paolo Ortelli; tra agosto e settembre è stato protagonista di serate in Grecia, in Italia e in Svizzera. Ad ottobre porterà a degno compimento la sua trilogia dedicata alle cover anni ottanta/novanta: è infatti pronta la sua rivisitazione di “I Like Chopin”, epico brano di Gazebo del 1983, che arriva dopo “What is Love”, prodotta con Max Mylian e con il featuring di John Biancale e Rhythm Is A Dancer”, capace di raggiungere oltre 500mila stream su Spotify. Anche per “I Like Chopin”, forte della splendida voce della cantante Lucy, fondamentale il contributo di Max Milian: produzioni perfette sia per le big room sia per i main stage dei festival.

http://www.paoloortelli.com/

PETE TONG IN TOUR CON IBIZA CLASSICS Da fine novembre Pete Tong sarà di nuovo in tour nel Regno Unito con il suo progetto Ibiza Classics, che lo vede dirigere insieme al maestro Jules Buckley la Heritage Orchestra e che propone in versione strumentale i più grandi successi della musica dance, da Robert Miles a Faithless: si inizia giovedì 22 novembre a Newcastle e si prosegue sabato 24 a Dublino, martedì 27 novembre a Glasgow, mercoledì 28 a Birmingham, giovedì 29 a Manchester, venerdì 30 e sabato 1 dicembre a Londra. Ibiza Classics è il secondo album realizzato da Pete Tong con queste peculiarità; uscito nel 2017, è il seguito di Classic House, uscito nel 2016. L’Heritage Orchestra è stata fondata nel 2004 da Jules Buckley: un ensemble da sempre aperto ad ogni forma di contaminazione intelligente, a conferma che i veri musicisti ed i veri artisti non hanno alcun tipo di pregiudizio.

http://www.petetong.com/

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Joseph Il dj producer nuovo nel panorama house internazionale

Resident dj dello storico club italiano Piper Club di musicale in generale allora Malaa e la cricca dei francesi, Roma con i suoi dj set dal sapore Future G House, che influenza molto”. e spesso presente nelle programmazioni dei club Su cosa stai lavorando ora? dell’est Europa (Massiva Club di Gostivar, Golden Gate Su svariati pezzi che usciranno da qui a breve, nel mezzo di Tetovo, Avenue Club di Skopje e tanti altri ancora), c’è anche un progetto che mi vede al fianco di PAIS. ecco finalmente un dj producer nuovo nel panorama C’è un altro stile musicale che si può inventare ancora? house internazionale. Lui è Joseph e conquista tutti. Credo che nel panorama musicale al momento non ci siano Nella passata stagione estiva ha suonato per il party grosse innovazioni. Bisognerà essere davvero originali “Rich Bitch” al Privilege di Ibiza, il club più grande del per poter fare la differenza e per creare un fenomeno di mondo, di fronte ad oltre 7000 persone. Nella stagione tendenza come è stato per esempio per l’EDM a metà degli estiva ha suonato nel Boat Party di Rich Bitch del anni 2000 e che a oggi ha esaurito i suoi contenuti”. giovedì e nell’Hï Ibiza di lunedì nella serata GangStar. Come è nato il rapporto con Strakton? www.facebook.com/josephstrakton “Sono stato subito colpito dal progetto Strakton e www.instagram.com/josephoriginal dall’approccio che ha con il mercato discografico attuale, e ho voluto farne parte dall’inizio”. In quale direzioni sta andando la musica elettronica? “Credo non ci sia una direzione vera e propria, ma più una situazione di stallo. Non ci sono state ultimamente delle hit o nuove waves musicali. Sicuramente la house music, a oggi comunque, è la colonna portante della club culture e non è destinata ad avere fine.” Tu, invece, in che direzione stai andando, musicalmente parlando? “Mi muovo tra future house, future bass, g house e techouse”. C’è qualche nuovo o vecchio talento che vi piace particolarmente in questo periodo tra i tuoi colleghi? “Se parliamo di colleghi… straktoniani sicuramente Federico Kay e PAIS, poiché geniali. Se parliamo della scena

| 11 | PITCH UP

CURARE LA PROPRIA IMMAGINE

Anno 2018: lo scontro tra underground e commerciale sta si salva dal fascino del bello a vedersi oltre che a sentirsi. La vedendo esaurire le ultime battaglie di principio consumate cura e la struttura dell’immagine per un artista che punta ad dall’appiattimento delle differenze tra le due fazioni, dalla una forma di seria consacrazione deve essere una priorità al carenza di argomenti che si sono esauriti senza che nessuno pari della musica, e se questa era una regola nel mondo della dovesse sforzarsi più di tanto. Tutto questo è sinonimo dei musica ai tempi in cui era tutto totalmente analogico, oggi è tempi che cambiano e di una legge non scritta – tutta da un imperativo assoluto. Questo non è per spingere nessuno valutare – in base alla quale la confezione è importante ad agghindarsi come Lady Gaga o di pensare che ci voglia tanto quanto il contenuto: una teoria che viene sposata più un background da fotomodelli, ma è per provare a dare da chi è sulla via professionale del tramonto ancor prima di un giusto peso alle giuste cose. Nel mondo della musica, vederne l’alba. Si può partire attaccando mostri sacri come e per quanto in alcuni ambienti sia vietato ammetterlo, gli i Kraftwerk, Kiss, Beatles, i Daft Punk, affermando che il artisti spendono cifre non trascurabili per la cura e lo studio loro successo ed il loro essere eterni è legato a talento ed dell’immagine. Come nostro solito il consiglio è quello di immagine. imparare dai migliori e di fare le cose nei giusti modi e nei Quasi come bestemmiare in chiesa! Talento e capacità giusti tempi, con la comprensione che il successo e la riuscita che senza un corposo ed importante studio dell’apparire di una carriera artistica passa anche attraverso elementi che probabilmente avrebbero lasciato un segno meno profondo non sono prettamente tecnici o qualitativi. Parafrasando nella storia della musica e nella memoria del pubblico? Per un fortunato slogan pubblicitario, l’immagine è nulla un artista la cura della propria immagine, che si parli di senza controllo. Lo stesso vale ovviamente per marketing e estetica o stile nel complesso, è fondamentale, sia choaro. comunicazione, argomenti sui quali torneremo nei prossimi Il successo artistico vede tra gli indicatori quantità e qualità numeri di Danceland. del pubblico, fedeltà nel tempo e fidelizzazione, e nessuno http://www.pitchup.it

| 12 | 01 The Labels release in progress news discografiche e dintorni

Strakton devasta davvero con Maurizio Accardi “The Last Of Us”, bomba techno con linea di basso, dinamica e incalzante. Innovativo, ma allo stesso tempo strettamente legato ai suoni della Deep House, “Future Source” è il nuovo EP di Alexander Vogt. Per Fabio Angeli, “Rio” è caratterizzata da percussioni potenti. Pais rilascia un’altra bomba house: “When The Drop 02 Beats”. Mirko (Why Not) mette in tavola “Spiral” e “Mas Experience” (in vendita negli store senza etichetta). Watt & Jack x Andrea Callegaro & Matman pubblicano “Pump“ su Refrained Music. Da Epic sei nuovi remix di “When I Grow Up”, recente e fortunato singolo di Dimitri Vegas & Like Mike feat. Wiz Khalifa. Da Bang Records arriva Paul Damixie 01#, nato e cresciuto in Romania, la sua pubblicazione più recente è il brano dance “Spanish”. Gavrill & Vincenzo Callea e Meredith Sanders con “New Beginnings” puntano alla giovane texanae al suono di colui che è il 33 per cento dei Ti.Pi.Cal. Nicole Moudaber 02# nel suo ultimo EP, “Adoption”, ha inserito due remix fatti per Moby: “Like A Motherless Child” e “Mere Anarchy”, su MOOD Records. Prodotto da Roberto Colella ed Emiliano Pari per Funky Juice, “Leave All Bad Things Behind” dei Blackshapes è tutto soul e funk. Su Defected occhio a Jack Back, il nuovo progetto di David Guetta che torna a muovere i suoi passi nella house music da puristi. Da Universal Kanye West & Lil Pump “I Love It” Clean Version è la canzone più ascoltata nel mondo. JE | Just Entertainment presenta “Highlands” di Cuebrick, che ci porta in un viaggio epico sulle montagne scozzesi: cornamuse e canti celtici, melodie big room e drum martellante sono gli ingredienti di questo singolo del dj tedesco. Il singolo di debutto 03 di XO Cupid, nuovissimo duo di produttori composto dagli svedesi Humble & Blisse via Columbia (Sony Music) è una cover di “True Colors” (successo di Cindy Lauper datato 1968) con la voce è di Maya Avedis. Su Bourne Recordings arriva Joe Nevix con “Squeezy”, nel Radio Show di Will Sparks per tutto lo scorso mese di settembre. Su Virgin Records, Alesso 03#, che per “Remedy” ha chiesto al cantautore inglese Conor Maynard di prestare la voce. Il dj e produttore svedese vuole con questo brano toccare maggiormente il mondo del pop. Attenzione che proprio Conor Maynard è stato impiegato per il singolo di Kris Kross Amsterdam x The Boy Next Door, “Whenever”, da Spinnin’ e in Italia su Warner Music e con il sample inconfondibile di “Whenever, Wherever” di Shakira. Con “I’ll Be There”, Jess Glynne ha infranto il record del maggior numero di brani al #1 della classifica di vendita inglese per un’artista femminile britannica e pubblicherà il nuovo album “Always In Between” il prossimo 19 ottobre, sempre su Warner Music.

| 13 | ADV MUSIC PROMO

MALE DJS di Dan Mc Sword NRD1

Dj e produttore, NDR1 si è fatto conoscere nel 2013 con la Il tuo rapporto con i social network? sua versione di “I Follow River” di Lykke L; nel 2017 ha dato “Non è facile seguirli, ma li curiamo in prima persona al 100% e vita al progetto Shanguy insieme al songwriter Eon Melka e il siamo sempre noi ad interagire con chi spende il suo tempo per cantautore e chitarrista Frank-O, entrambi francesi. dedicarci le loro attenzioni”. Un collettivo unico, capace in pochi mesi di scalare le classifiche di tutto il mondo: gli show di Shanguy alternano musica mixata La tua opinione sui talent show? alla musica dal vivo, con un repertorio dance pop di alta qualità. “Non li seguo, i veri talenti non vincono mai”. Qualità che hanno reso Shanugy un fenomeno internazionale in grado di andare molto lontano. Che consigli ti senti di dare a chi vuole diventare produttore o dj? Quanto è importante la tua formazione da dj in un progetto “Essere innovativi, far valere le proprie idee, mai abbattersi. È come Shanguy? una vita di autentici sacrifici, ma quando arrivano i risultati le “Credo sia essenziale per avere un progetto di successo, dove soddisfazioni ripagano con gli interessi ogni sforzo profuso”. ognuno apporti per proprie competenze”. Che cosa manca all’Italia per essere alla pari delle altre Ti aspettavi un successo di queste proporzioni? Come te nazioni sul fronte musicale? lo spieghi? “Credere in progetti nuovi, investire sui giovani, essere aperti a “Non me lo aspettavo, ma avevo uno strano sentore in merito. nuove collaborazioni”. Siamo riusciti ad arrivare al cuore dei nostri ascoltatori con canzoni ed un sound che li ha colpiti”. Il tuo sogno nel cassetto? “Lo sto realizzando: dedicare la mia vita alla musica. Se invece Avete appena suonato allo Stadio Nazionale di Varsavia. sottointendiamo la domanda ‘con chi vorrei produrre un disco’, Che effetto fa suonare davanti a 50mila persone? penso subito a tre artisti: Calvin Harris, Diplo e Bruno Mars”. “Lo abbiamo capito soltanto saliti sul palco: un’esperienza unica e. come ogni prima volta, non si scorda mai”. Quale futuro prevedi per la dance? “Se il mercato permette a diversi generi musicali di effettuare Progetti per la stagione 2018/19? il proprio percorso, ognuno potrà fare la propria parte ed avere i “Stiamo lavorando ai nuovi singoli e puntiamo a realizzare risultati che si merita”. il nostro primo album entro metà dell’anno prossimo. Nel frattempo avremo tante sorprese per i nostri fan”. www.shanguymusic.com www.facebook.com/pg/shanguymusic

| 16 | FEMALE DJS di Riccardo Sada Giulia Regain

Ha studiato diversi anni chitarra classica e per due anni Nelll’ambiente del lusso ho scoperto anche persone attente canto. Nel 2016 ha preso lezioni di pianoforte. Era un suo alla musica, con grande cultura e che hanno voglia di divertirsi, sogno nel cassetto. Da qualche mese è uscita con il singolo diciamo, con stile. Amo artisticamente il bello e la qualità: il “Disko Mykonos”, caratterizzato da sonorità tipiche dell’isola valore aggiunto è importante”. greca e riviste in chiave big room, la dj Giulia Regain punta a prodotti sperimentali, all’avanguardia. Per questa uscita in Che genere suoni? collaborazione con Sasà, The King of Mykonos, vocalist italiano da anni leader indiscusso della nightlife locale. In produzione “Suono la musica ideale in quel momento per quelle persone con lei i Dual Size. in quel luogo in base al target. Ho una cultura musicale ampia ed apertura mentale, quindi, questo mi permette di fare un dj Negli ultimi anni ti dividi in ambienti davvero diversi. set che spazia su vari generici con l’obiettivo di far divertire e creare magiche atmosfere, per questo il mio tour si chiama “Come special guest dj suono in discoteca, club e festival e poi #Gmagic. Nei festival e con i giovani l’obiettivo principale è mi sono specializzata come luxury & fashion dj in feste private, caricarli. Ho anche un Podcast dal 2015, #Gmagic Radio Show, hotel di lusso, yatch, fashion events ed eventi per vari brand più raffinato e con lounge, deep, house”. importanti. Nell’ultimo anno le esperienze più emozionanti sono state l’essere l’unica dj ufficiale della settimana della È poi uscito il tuo album? moda di Dubai, in yatch a Montecarlo nel weekend della F1 e a capodanno a Ferrara con oltre 30.000 persone”. “Sì, il 28 luglio dello scorso anno con Contamination Records: ‘The Elegance’ è un lavoro che fa il giro del mondo per le Perché ti sei specializzata nel luxury? sonorità, che non segue mode, che non simula nessun artista. Può piacere o no ma di certo questo album è nato per ringraziare “Mi sono specializzata nel target luxury perché amo l’eleganza ed onorare la musica perché attraverso ad essa ho scoperto la e penso, come in tutti i lavori è giusto con il tempo capire mia essenza, non solo libera ma anche elegante. Alcune tracce la propria strada. Contrariamente a molti non mi sono mai sono state utilizzate in spot televisivi e video web per vari brand voluta specializzare in un genere musicale perché credo nella e collaborazioni importanti con registi e fotografi”. musica “senza divisione, preferisco un concetto di unione”, mi piace cercare in ogni genere musicale tracce che possono www.giuliaregain.com emozionare e rappresentare nel loro insieme un mio stile. Credo nell’evoluzione. Apprezzo molto la fusion, come sound.

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Hai tre motivi per varcare questa porta:

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infoline: +39 0584 433707 http://www.houseofglass.it/ Nightlife locali | one-night | festival

PETER PAN CLUB: SI RIPARTE CON CLOROPHILLA Venerdì 19 ottobre 2018 il Peter Pan Club di Riccione inaugura ufficialmente la sua stagione 2018/19 con il suo piatto forte del LOBBY AGENCY: UN INVERNO INTENSISSIMO venerdì, Clorophilla, da maggio a settembre stato protagonista dei venerdì alla Villa delle Il team veneto del gruppo Lobby non si ferma mai. Sabato 15 Rose, forte anche e soprattutto del suo ristorante settembre ha salutato l’estate con il party di chiusura stagionale Butterfly 161, che anche quest’anno tornerà del King’s Club di Jesolo, e sabato 22 settembre ha inaugurato la protagonista anche al Peter. La programmazione stagione invernale 2018/19 dello Storya di Santa Giustina in Colle del club di Riccione prevede ogni venerdì house (Padova), aperto tutti i venerdì e sabato e con annesso il ristorante music e ogni sabato Vida Loca: gli special guest Alma dove impazzano le cene spettacolo. Lo Storya non è l’unico torneranno in circostanze speciali. Tante altre le locale seguito da Lobby Agency: presenti nel suo network anche novità che si succederanno nei prossimi mesi: ogni i club Amis Vicenza, Area Venice, Radika di Treviso e Blu dettaglio nei prossimi numeri della nostra rivista. di Cortina. Senza dimenticare ovviamente il festival benefico AperyShow, che ad inizio ottobre torna a Camposampiero con Foto di Giacomo Perotti una preview di altissimo livello. http://www.peterpanclub.net/

Foto di Biagio Camiggio https://www.facebook.com/lobbyagency/

LOCO DICE OSPITE SPECIALE ROAD TO AL FABRIQUE DI MILANO APERYSHOW CHARITY EVENT Dopo il sold out con Mladen Solomun, venerdì 9 Domenica 7 ottobre 2018 inizia ufficialmente la marcia di novembre 2018 Amnesia Milano, Loud Contact e avvicinamento ad AperyShow 2019, in programma a Piazzola Sincronie tornano per il loro secondo appuntamento Sul Brenta dal 24 al 29 aprile 2019. Domenica 7 ottobre la Piazza stagionale al Fabrique di Milano con un altro titano Castello a Camposampiero ospita infatti Road To AperyShow, della consolle: Yassine Ben Achour, in arte Loco Dice. seconda ed ultima giornata di Basil Fresh Festival. Musica, street Pochi dj al mondo posseggono la sua fisicità, la sua food e area bambini sono soltanto alcuni degli ingredienti energia e il suo carisma. Lo dimostra ad esempio che caratterizzeranno il programma di sabato 6 e domenica il suo ultimo album, “Love Letters”, uscito questa 7 ottobre. Con questa vera e propria anteprima, AperyShow estate su Desolat, l’etichetta discografica creata torna per un giorno a Camposampiero, dove tutto iniziò nel nel 2007 da Dice stesso insieme a Martin Buttrich; 2010. Cristian Marchi, Mauro Ferrucci, Tommy Vee, Walterino, l’ennesima dimostrazione del suo eclettismo e Rudeejay e Edmmaro sono soltanto alcuni dei dj che domenica della sua capacità di spiazzare sempre tutti quanti. 7 ottobre si alternano sul palco. Foto di Biagio Camiggio www.fabriquemilano.it http://aperyshow.com/

| 20 | nightlife locali | one-night | festival

MATIS BOLOGNA: IL GRANDE RITORNO Da venerdì 12 ottobre 2018 il clubbing italiano ritrova SOCIAL MUSIC CITY: un grande protagonista. Venerdì 12 ottobre il Matis di IT’S TIME TO SAY GOODBYE Bologna inaugura la stagione invernale 2018/19 con Sabato 15 settembre 2018 l’ex Scalo Ferroviario milanese un profondo restyling e una nuova gestione, affidata al di Porta Romana ha ospitato l’ultimo appuntamento di Social Music City, in una stagione che ha battuto ogni gruppo di lavoro della Villa delle Rose di Misano Adriatico record di presenze e di gradimento, elevando il Social ad e del Peter Pan di Riccione. Un progetto completamente una realtà ben oltre la semplice dimensione musicale e nuovo, che vuole contribuire a riportare Bologna e dell’intrattenimento tour court. Quest’anno al Social si le sue offerte in termini di intrattenimento al centro sono succeduti i migliori party ibizenchi quali Circoloco, del panorama nazionale ed internazionale. La città elrow a Ants e veri e propri fuoriclasse quali Adam Beyer, felsinea e i suoi dj sono sempre stati veri e propri punti Damian Lazarus, Dj Tennis, Joseph Capriati, Martinez di riferimento in ambito clubbing, serate ed eventi con Brothers, Nina Kraviz, Seth Troxler, Tale Of Us, Maceo protagonista la musica elettronica: è giunto il momento Plex, Âme, Recondite (live). Difficile chiedere di meglio. di tornare al centro della scena. https://www.socialmusiccity.it/ http://matisbologna.it/

I NUOVI SINGOLI DI RESHAPE A TUTTA HOUSE Sempre House music di gran qualità con l’etichetta MIKE DEM, SINGOLO Su INDIVIDUAL MUSIC discografica milanese Reshape, il cui catalogo da Reduce questa estate dai suoi set a Tomorrowland e UNITE With sempre si caratterizza per una serie di produzioni Tomorrowland, il dj e produttore Mike Dem è uscito con il suo coerenti ed eleganti. Un esempio più che virtuoso, nuovo singolo Mike Dem featuring Kamdem “Just Died In Your da seguire più che da imitare. Puntuale conferma Arms” (Individual Music). Si tratta di una cover in chiave house arriva dalle sue ultime release estive: “They Know” di un brano storico del 1986 dei Cutting Crew, e che in passato di Josh Kalker & Federico Perzy e “In Da House” è già stato oggetto di diverse rivisitazioni, basti pensare a quella di Absolut Groovers. Brani perfetti sia per un dei Savage, Jason Donovan e Bastille. Quella di Mike Dem si ascolto ritmato sia per scaldare una serata e darle può considerare la prima in assoluto in chiave House, genere il doveroso cambio di marcia, che un bravo dj musicale dal quale Mike Dem non si è mai allontanato né mai deve saper realizzare in maniera serena e naturale, si allontanerà. La coerenza – musicale e non – a lungo andare senza alcun tipo di forzatura. Senza fare inutili paga. sceneggiate o peggio ancora rumori di fondo. https://soundcloud.com/individualmusicrec http://www.reshaperecords.com/

| 21 | AMNESIA ADV

top club italy il meglio del clubbing italiano AMNESIA MILANO: SPACE WITH US di Dan Mc Sword

Space With Us è il tema dominante della stagione 2018/19 di Amnesia Milano. Un viaggio sonoro e visivo per andare alla ricerca della quarta dimensione sonora, dove nessuno ha mai osato o voluto spingersi, consapevoli che un club come l’Amnesia e il suo team devono sempre fare la differenza e spostare i propri limiti oltre ogni immaginazione. Anche nella musica elettronica esistono altri sistemi solari, e l’Amnesia deve cercarli con passione, costanza e la giusta irruenza dei visionari. Per l’Amnesia Milano, la stagione 2018/19 è la sedicesima. Sedici stagioni consecutive nel settore del clubbing rappresentano un’autentica era geologica. Un record di longevità che l’Amnesia Milano ha festeggiato a testa alta, altissima con la serata di sabato 6 ottobre 2018 e i set di Matthias Tanzmann e Frank Storm. Una festa di compleanno #nofrills, senza inutili fronzoli ma con tanta buona musica, da sempre indiscusso marchio di fabbrica dell’Amnesia Milano, che anche in questa stagione - come tutte le precedenti - sfodera una programmazione con il meglio dell’elettronica mondiale. Basta scorrere l’elenco dei recentissimi Dj Awards di Ibiza per trovarvi tantissimi dj che hanno suonato, suonano e suoneranno all’Amnesia. Un (doppio) esempio? Joseph Capriati e Adam Beyer, in consolle sabato 8 settembre per il party di apertura stagionale. Dopo il party di compleanno, la programmazione dell’Amnesia prosegue sabato 13 ottobre con la musica di gran classe dell’enigmatico Claptone, che arriva per la prima volta nel locale milanese con la sua house senza tempo e senza età; venerdì 19 si avrà la prima stagionale di Youth, sabato 20 il ritorno di VOID con Bart Skils, Richey V e Simone Zino; mercoledì 31 ottobre la notte di Halloween si trasforma in Avotre Night, con le vecchie conoscenze di Amnesia Sidney Charles e Santé. Tanta buona musica, nessun effetto speciale tipico di troppi Carnevali fuori stagione che ormai hanno trasformato Halloween in un party in maschera. All’Amnesia music is always the answer. http://www.amnesiamilano.com

| 24 | top club WORLDWIDE il meglio del clubbing mondiale WAREHOUSE PROJECT: ULTIMA CHIAMATA IN STORE STREET di Dan Mc Sword

Ultima chiamata per Warehouse Project, che il 1 gennaio 2019 abbandonerà per sempre la sua sede storica in Store Street, un rifugio anti-aereo che undici anni fa fu convertito a club: nacque così il Warehouse Project, costretto ad abbandonare questa location a causa dell’opera di gentrificazione che stanno coinvolgendo l’intero quartiere dove si trova la stazione metropolitana di Piccadilly. Ogni settimana, la programmazione del club di Manchester sarà di altissimo livello: ad ottobre Four Tet (sabato 6), Jon Hopkins (giovedì 18) e Marcel Dettmann (sabato 20). A novembre Underworld (venerdì 2), Bonobo (sabato 3), Adam Beyer presents Drumcode (venerdì 9), Above & Beyond (venerdì 16), Paradise Day And Night (sabato 24); a dicembre Jackmaster & Numbers presents Mastermix Allnighter (venerdì 7), Joseph Capriati 100% (venerdì 14), The Black Madonna e Sasha (sabato 15). Ancora da scoprire la programmazione del 31 dicembre e del 1 gennaio. Di sicuro non mancheranno le sorprese, gli ospiti più che speciali, momenti memorabili, in modo da regalare e regalarsi un addio in grande stile. “Siamo tornati in Store Street nel 2014 e dove essere soltanto per una stagione – spiegano Sam Kandel e Sacha Lord, responsabili di The Warehouse Project – siamo ancora qui e ci saremo sino al 1 gennaio. Stavolta ce ne andremo per sempre, anche se questa resterà per sempre idealmente la nostra casa, e non ci resta che ringraziare tutti quelli che in questi anni hanno condiviso le nostre serate, i nostri dj, la nostra musica”. Warehouse Project non finisce certo così: il team è già alla ricerca di una nuova location, in modo di proseguire con un concept che ha riportato di nuovo Manchester al centro della scena clubbing britannica. Del resto parliamo di una città che da sempre è stata una delle capitali mondiali del settore: basti per tutti citare il fulgido esempio dell’Haçienda, che negli anni novanta fu definito dal settimanale americano Newsweek “il club più famoso al mondo”, dove debuttarono sia Laurent Garnier sia i Chemical Brothers: la strada fu aperta dai New Order negli anni ottanta. https://www.thewarehouseproject.com/

| 25 | festivals around the world di Dan Mc Sword

festivalsaround the world I più importanti MOVEMENT festival in giro - Italia - 12-13 Ottobre per il mondo Due giorni consecutivi con la migliore musica elettronica, una preview all’aeroporto di Torino e Politechno, quest’ultimo consistente in due 13 seminari dedicati agli aspetti tecnici, organizzativi Ottobre CONNECT e culturali della filiera musicale. Movement - Germania - Torino Music Festival torna venerdì 12 e sabato 13 ottobre al Lingotto, con una line up che prevede tra gli altri Amelie Lens, Charlotte de L’unione fa davvero la forza. Basti pensare all’unione di intenti Witte, Ellen Allien, Francesco Tristano (live), Ilario tra due colossi quali Awakenings e Time Warp, che sabato Alicante, Jon Hopkins (live), Joseph Capriati, 13 ottobre danno vita al Messe di Düsseldorf a Connect. Kink (live), Nina Kraviz, Solomun e Underground 20mila persone sono attesi per la prima edizione di un festival Resistance pres. Depth Charge (Mark Flash & che ha in cartellone nomi assoluti quali Adam Beyer, Pan-Pot, Mike Banks) e i dj di BURN Residency, di cui Len Faki, Nina Kraviz, Chris Liebing, Joseph Capriati, Amelie parliamo a parte in questo numero di Danceland. Lens, Monika Kruse, Solomun, Loco Dice e Kölsch. La scelta di Düsseldorf deve sorprendere sino ad un certo punto. Si tratta Foto di Simone Arena infatti di una città più o meno equidistante da Mannheim, https://www.movement.it/ la sede di Time Warp e l’Olanda, la patria di Awakenings.

https://www.wepresentconnect.com

| 26 | festivals around the world di Dan Mc Sword

20 AMSTERDAM Ottobre Ottobre 2018 MUSIC FESTIVAL ULTRA WORLDWIDE - OLANDA - - Americhe - Sabato 20 ottobre la Johan Cruijff Arena ospita l’edizione Ad Ottobre Ultra Music Festival invade musicalmente le 2018 dell’Amsterdam Music Festival, con una line up che Americhe: Road To Ultra si svolge in Perù il 13 ottobre, prevede David Guetta e Dimitri Vegas & Like Mike in versione mentre Ultra Mexico va in scena sabato 13 e domenica 14 Two Is One (ovvero in b2b), Axwell /\ Ingrosso, KSHMR, Vini ottobre con Afrojack, van Buuren, Carl Cox, Jamie Jones, Vici, Lost Frequencies, Sunnery James & Ryan Marciano, Luciano e Tale Of Us. Sempre più robusto, inoltre, il calendario W&W. Guetta e DV&LM si esibiscono per la prima volta di Resistance, protagonista sino allo scorso 11 settembre in questa modalità. Axwell /\ Ingrosso hanno annunciato al Privilege di Ibiza. Resistance è in calendario a Santiago che le loro performance come duo sono ai titoli di coda: del Cile (5 ottobre), Buenos Aires e Santa Cruz (6 ottobre), questa potrebbe essere una delle ultime loro esibizioni. Per il sesto anno consecutivo l’AMF ospita la cerimonia di Panama e Lima (12 ottobre), Quito (13 ottobre) e Medellin premiazione della Top 100 Djs Pool della rivista DJ Mag. (14 ottobre). E l’anno prossimo Ultra non sarà da meno, con Foto di Vincent van den Boogaard le tappe in Australia, Sud Africa e ovviamente Stati Uniti. https://amf-festival.com/ https://ultramusicfestival.com

Novembre 1-4 2018 SÓNAR CLUB TO CLUB Novembre - Argentina e Colombia - - ITALIA - Dopo un’edizione da record a Barcellona lo scorso giugno, “La Luce al Buio” è il tema dell’edizione 2018 di Club 2 Club, Sónar si dedica ad un vero e proprio giro del mondo, una citazione presa dal set di Nicolas Jaar dello scorso grazie ad un serie di eventi che nei prossimi mesi lo anno del festival torinese, in cui l’artista cileno ha suonato proietteranno all’edizione 2019, eccezionalmente in un edit de “L’ombra della luce” di Franco Battiato unito calendario a luglio, per la precisione dal 18 al 20 luglio. Nel a un’intervista al Maestro. Da giovedì 1 a domenica 4 2020 tornerà alla sua collocazione cronologica abituale, novembre Lingotto, Reggia di Venaria e Officine Grandi per la precisione dal 18 al 20 giugno. Nel frattempo, Riparazioni propongono una line up nella quale spiccano meglio segnarsi in calendario i Sónar 2018/19: Buenos Aphex Twin, Jamie xx, Leon Vynehall e Peggy Gou. Aires (16 novembre), Bogotá (17 novembre), Istanbul (8 e Spiccano altresì nel programma l’hub creativo Absolut Symposius all’AC Hotel e il Block Party al Balon, il mercato di 9 marzo 2019), Hong Kong (13 aprile) e Reykjavík (dal 25 al antiquariato, modernariato e vintage della zona di Porta 27 aprile). Poi, come accennato, si dovrà attendere luglio Palazzo, attivo da ben 150 anni. Preview milanese per l’edizione catalana della rassegna che quest’anno ha giovedì 18 ottobre al Base con Sophie e Avalon Emerson. festeggiato la sua 25esima edizione nel migliore dei modi. https://clubtoclub.it/it/ https://sonar.es/

| 27 | AFTERLIFEABFA POSTERHRT DANCELAND E D I T I O N POWERED BY FRANKYE LOVA

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FOCUS

Midance: 16 anni di emozionii Lunedì 26 novembre al Sio Cafe di Milano dj, produttori, musicisti, promoter, discografici italiani e non, si faranno sentire per l’unico evento italiano dedicato alla produzione, al placement, alla promo e allo scouting della musica dance elettronica

Presso il Sio Cafe (Via Temolo, 1, 20126 Milano), lunedì 26 novembre 2018, dalle 19:30 si terrà la sedicesima edizione di Midance, la manifestazione “a scopo di placement” che permette a dj, produttori, musicisti, promoter e discografici di scambiare idee e trovare l’etichetta discografica o lo sfogo promozionale ideale. Cosa accadrà al Midance 2018 punto per punto 1. Round Table. Dj e produttori incontreranno editori musicali e case discografiche. In costante rotazione, ognuno potrà suggerire le proprie idee ai professionisti presenti. Lo scopo? Ogni singolo rappresentante ha l’occasione di proporre il proprio business di persona. La caccia alla hit è aperta. 2. Nuovi patrocini e nuove collaborazioni, per Midance, nell’edizione 2018. Il main partner Sio Cafe vede la conferma di media partner come Danceland Magazine, OMNE e l’arrivo di One Dance come radio in fm, Pressbeat come portale e Fabric Live come canale televisivo. SilverMusic Radio garantirà come consueto la sua diretta. Restano nel roster marchi come Wimpy Music, GIGC, Muzik Pusher, r12, Sindacato del Suono, PEEM; ci saranno anche i ragazzi dello studio BigBiz. Tra le case discografiche ed etichette che parteciperanno figurano le main label Energy Production, Do It Yourself, Bang Record, Tornado (FMA), Reshape (Dipiù Music), JE | Just Entertainment, IHU Music Group e Art & Music. Partecipano inoltre le outsider Hitaly Muzik, Royal Supreme e luv4luv. 3. Live. Esibizione di artisti rappresentati da produttori, dj e marchi presenti. Ogni artista interpreterà un solo brano. Insomma, un mini festival. 4. Midance, Sio Cafe Influencer Chart 2018 e SIOscar. La classifica dei 100 personaggi più influenti della musica dance italiana nel mondo (manager, imprenditori, dj, musicisti, giornalisti, blogger, produttori, discografici e addetti ai lavori) sarà il fulcro della serata. Il countdown veloce porterà i presenti alla consegna degli encomi dei primi classificati. Targhe ricordo in memoria verranno riservate ai personaggi più meritevoli. Nasce poi SIOscar, il premio al giovane talento più promettente.

Quando: Lunedì 26 novembre 2018 Orario Midance 2018: 19:30 Dove: Sio Cafe, Via Temolo 1, 20126 - Milano www.siocafemilano.com www.facebook.com/midanceitaly/ https://www.facebook.com/events/248878302484996/

| 30 | FOCUS

È tornato IL Sindacato (del Suono) Con cadenza settimanale, riecco il radioshow che punta sulla cultura, lo scouting, il business e l’innovazione della musica elettronica. Ogni lunedì dalle 19,00 alle 20,00. Vera #infotainment e solo su Silvermusic Radio

Sindacato del Suono è tornato lunedì 1° ottobre 2018, in diretta dalle 19,00 sino alle 20,00 grazie a DJ Marietto e Riccardo Sada direttamente dagli studi di Silvermusic Radio. Diventato un appuntamento fisso radiofonico, in cui si parla di discografia, di live show e quanto altro legato al b2b e al b2c, il talk show è incentrato sulla musica elettronica, lo scouting, la cultura musicale. In onda ogni lunedì, è il vero e unico #infotainment italiano legato a clubbing, djing e tecniche nuove: il primo laboratorio open content del mondo atto alla formazione e all’informazione di disc jockey, produttori, musicisti, adepti. Sindacato del Suono è un territorio franco, una casa aperta a tutti coloro che sono interessati all’esplorazione dei nuovi orizzonti musicali, non solo sotto il punto di vista prettamente teorico e pratico ma anche in un’ottica utile allo sviluppo tecnologico. Con una formula totalmente innovativa, a breve Sindacato del Suono sarà presente anche su Spotify. A rotazione, Sindacato del Suono è in diretta sui canali 699, 151 e 890 del digitale terrestre. Sindacato del Suono è strutturato attraverso la seguente scaletta e gli inerenti contenuti: • BREAKING NEWS, telegrafiche novità dal mondo del djing e del clubbing, e il music business in collaborazione con Beat & Green by r12. • WEEKLY TRACK, la traccia della settimana, quella che le altre radio non passerebbero, in collaborazione con il blog E Dio Mixa. • B2BEAT, business, industria, con commenti e suggerimenti sul b2b e il b2c; tanta docenza e poca indecenza, in collaborazione con la redazione della piattaforma inglese OMNE. • INBOX, il demo, il promo, l’esclusiva, lo scouting la rarità direttamente dagli studi, con servizio di placement, in collaborazione con Midance. • WALL OF SOUND, qualche anticipazione discografica, niente più, in collaborazione con la redazione di Danceland. • GUEST LIST, l’ospite in studio o la telefonata di un professionista. www.facebook.com/sindacatodelsuono/ www.silvermusicradio.it www.mariettodj.com www.riccardosada.com

| 31 | FOCUS di Riccardo Sada Soundmit, International Sound Summit 2018 Un evento che nasce come evoluzione del Synth Meeting di Torino, evento nato nel 2011 dall’idea di un musicista con la passione per i sintetizzatori

Il 3 e il 4 novembre 2018, torna a Torino la fiera nazionale dedicata alle nuove tecnologie musicali, Talk, Workshop, Expo e molto altro. Il Teatro “Lavanderia a Vapore” di Collegno ospiterà infatti la seconda edizione di Soundmit – International Sound Summit in cui verranno presentati i migliori strumenti musicali elettronici, sintetizzatori e sintetizzatori modulari, hardware e software per la produzione musicale. Negli anni, è diventato l’evento più importante in Italia, specializzato in strumenti musicali elettronici e nuove tecnologie. Anche per l’edizione 2018 saranno presenti i protagonisti del settore, esperti, aziende, ingegneri, musicisti e ospiti internazionali. Inoltre la serie di numerosi e interessanti workshop sarà curata da London School of Sound e da Gamma Music Institute. Schertler, produttore svizzero di mixer modulari e compatti “ARTHUR” e “Prime”, curerà invece l’allestimento tecnico della sala dedicata ai workshop fornendo mixer ed impianti audio di altissima qualità. La società fornirà anche i mixer per gli espositori da utilizzare con sintetizzatori, microfoni e altre apparecchiature nei loro stand. “Siamo lieti di entrare a far parte di Soundmit come partner tecnico”, afferma Drago Dujak, Marketing Manager di Schertler. “L’anno scorso abbiamo presentato alcuni workshop di successo con il nostro mixer modulare Arthur. Quest’anno siamo lieti di presentare i nuovi mixer compatti Arthur Prime, ideali per l’uso da tastiera/sintetizzatore e per piccoli studi di registrazione. Con molti espositori che necessitano di un mixer nel proprio stand, non vediamo l’ora di supportarli con prodotti e tecnologie che possano aiutarli a dimostrare i propri marchi con la massima qualità possibile del suono”. In esclusiva per il Soundmit, e per la prima volta in Italia, sarà presente anche il sintetizzatore analogico (non modulare) più grande del mondo! Dopo aver prodotto e venduto oltre 50 esemplari e dopo aver avviato la produzione del terzo lotto da 25 unità, il produttore tedesco e:m:c sarà a Torino per presentare lo Schmidt-Synthesizer. Probabilmente il sogno di ogni sintetista, una generazione completamente analogica, tutti i controlli a pannello e una costruzione senza compromessi. “Siamo molto entusiasti di mostrare lo Schmidt al pubblico italiano in esclusiva per il Soundmit”, afferma il Product Manager Axel Fischer. “L’Italia è uno dei paesi leader nella musica elettronica e vanta una lunga storia di strumenti elettronici di grande successo. Non vediamo l’ora di incontrare i produttori e i musicisti italiani.” Schmidt è costruito per soddisfare i più alti standard di produzione e viene interamente realizzato a mano in Germania. http://www.soundmit.com/

| 32 | FOCUS di Riccardo Sada Bruno Bordese, l’impronta nel clubbing Pezzi unici e riconoscibili grazie a un mix di elementi classici e di tendenza, nati dalla continua sperimentazione di materiali diversi. Che hanno fatto innamorare tutti i dj

I brand più interessanti si avvicinano sempre più al mondo Per autunno ci sono molte novità. Ma il nostro desiderio non della musica elettronica. Questo è il caso di Bruno Bordese, è legato alla stagionalità: vogliamo solo creare cose che non che è stato scelto da Joseph Capriati durante i DJ Award esistono. Possiamo dire che come filosofia oggi siamo molto 2018 di Ibiza. Un connubio, quello coi dj, che prosegue con vicini al Burning Man”. Brina Knauss, già presente sulla copertina di Danceland e ora pronta a scegliere le scarpe di Bordese. Che rappresentano https://brunobordese.com/it/ al meglio i suoi due mondi: la musica e la moda. https://www.facebook.com/BrunoBordeseOfficial/ Da oltre 25 anni, Bruno Bordese è il Maestro della calzatura. Le sue scarpe sono dei veri status symbol, dei must have per trend setter, artisti e creativi di tutto il mondo. Bruno inizia la sua carriera come designer e direttore creativo presso la Maison Paciotti. E negli anni collabora con marchi come Vivienne Westwood, Cavalli, Guardiani, Casadei, Guess, Levi’s, Gaudi e Crime che si affidano a questo artista visionario per rinnovarsi. Il suo talento gli ha permesso di diventare il designer cult di artisti, musicisti, dj e producer come Tale of Us, Damian Lazarus, Apollonia, Ali Dubfire, Ellen Allien, Marco Carola e ora la Knauss. Bordese e il socio Domenico Mariniello si raccontano. Come avete ideato questa relazione con il mondo del club? “Ci sono molte connessioni e correlazioni tra design e ricerca della musica. Hanno lo stesso comune denominatore; entrambi i sistemi puntano all’estetica. Noi siamo stati scoperti dai dj. Sono personaggi che hanno ormai una forza unica. L’attrazione è stata reciproca. Parliamo la stessa lingua. I dj completano la loro ricerca attraverso il look. Ormai poi il mercato è globale”. Tutto è iniziato come? “Con Tale Of Us e Afterlife. Grazie alla nostra capsule collection siamo poi arrivati alla personalizzazione del modello Dreamer. Che ancora oggi sono ricercatissime. Poi abbiamo fatto una collezione con Damian Lazarus. In seguito sono arrivati Dubfire e tanti altri ancora. Abbiamo ormai intrapreso un percorso”. Qualche dj che ha voluto farsi personalizzare le calzature? “Tale Of Us e Damian Lazarus”. Una calzatura appositamente ideata per i dj: ci avete mai pensato? “Devi mettere delle... scarpe da guerra per resistere a certe serate, tipo quelle al DC10. Sono calzature robuste ma anche con il loro stile, vicine al mondo delle sneakers”. Ci sono tante idee da sviluppare, ancora? “Stiamo facendo una capsule di t-shirt. Vogliamo che la nostra collezione diventi fashion in modo naturale, mai a tavolino.

| 33 | PREVIEW Strakton Records estate rovente e autunno bollente

Attivissima ad agosto, scatenata a settembre, pronto alla negli streaming e nelle visualizzazioni dei mercati di tutto il carica per un mese di ottobre che sarà all’insegna dell’ADE. mondo, spaziando attraverso tutti i generi che caratterizzano L’etichetta discografica Strakton Records: tra le prossime e contraddistinguono la musica elettronica. release, si segnalano in particolare “The Last Of Us” di Un percorso che è appena agli inizi, ma che è senza alcun Maurizio Accardi, un brano techno caratterizzato da una dubbio ben strutturato e delineato. potente linea di basso e una ritmica energetica e vigorosa. Così si spiega ad esempio il suo approdo questa estate a Gravita invece in ambito deep house “Future Source”, il Ibiza, in particolare la presenza in prima linea dei suoi dj al nuovo EP di Alexander Vogt: due le tracce presenti, “Live party GangStar di Cathy Guetta, rimasta in calendario tutti Source” e “The Future”, entrambe caratterizzate da suoni i lunedì all’Hï Ibiza e che è proseguita sino allo scorso 24 ipnotici; “Rio” di Fabio Angeli, infine, punta su atmosfere settembre. tribali, grazie a percussioni potenti perfette per ogni tipo di Arriva “Quaalude 2018”, la nuova compilation di Strakton dancefloor. Records in uscita in formato digitale mercoledì 17 ottobre. Senza contare Pais che col suo “When The Drop Beats” Si tratta della 100esima release per l’etichetta discografica è pronto a sganciare un’altra bomba improntando la romana, che così si fa trovare pronta, prontissima per produzione verso uno stile maggiormente house. Il semplice l’edizione 2018 dell’Amsterdam Dance Event. ma potente vocal guiderà l’ascoltatore fino a un riff costruito Ora Strakton, a proposito della trasferta all’ADE, e a in modo scaltro ed efficace. seguito dei numerosi impegni di Federico Kay, si prepara a Creata dal dj e producer Federico Kay (nella foto), in poco partecipare al Midance di lunedì 26 novembre presso il Sio più di dodici mesi, Strakton Records ha prodotto quasi 100 Cafe. tracce, con il coinvolgimento di oltre 40 artisti internazionali e il raggiungimento di diversi piazzamenti nelle chart, https://straktonrecords.netsons.org

| 34 | PREVIEW di Riccardo Sada

ADE 2018, solo grandi artisti

Tra i relatori del prossimo Amsterdam Dance Event (ADE) e persino un concorso di cucina. L’evento è uno dei punti ci saranno anche Jean-Michel Jarre e Nile Rodgers, ormai è salienti del calendario dell’industria della musica elettronica ufficiale. Il festival più grande del mondo e la più importante con i delegati che arrivano da tutto il mondo per fare rete, conferenza di business globale per la musica elettronica, collaborare e colpire la pista da ballo. L’impatto di ADE è ha annunciato la sua selezione di artisti. Oltre al francese sentito in tutto il settore ogni anno, con migliaia di incontri e all’americano ci saranno anche Amelie Lens, Axwell /\ che si verificano in tutta la città, creando nuove relazioni Ingrosso, Broederliefde, CIFIKA, Oliver Heldens, Ricardo e aiutando molti aspetti della scena della musica da ballo Villalobos, Sasha e tantissimi altri. a continuare a prosperare, dagli studi dei più grandi Dal 17 ottobre al 21 ottobre, l’organizzazione prevede oltre produttori in circolazione. L’Who Is Who delle superstar 2500 artisti in 200 location da record, facendo di Amsterdam della dance sarà presente come ogni anno, organizzando l’epicentro dell’industria della musica elettronica feste nella maggior parte dei club della città, dagli spazi globale per cinque giorni consecutivi. Oltre all’obiettivo intimi, sotterranei e stravaganti, sino ai superclub. Eventi precedentemente annunciato in Corea del Sud, anche diurni ma anche notturni che permettono di espandere la l’edizione di quest’anno paga pegno ai 30 anni di dance propria attività professionale. olandese sia nel programma diurno che notturno. Questo Prova la tecnologia più recente autunno segna esattamente il trentesimo anniversario Ogni anno i giganti della tecnologia del settore arrivano di quando la nuova ondata di musica ha iniziato la sua ad Amsterdam per presentare l’industria musicale con i ricca storia. L’Amsterdam Dance Event (ADE) prende il via loro ultimi sviluppi. Ableton, Pioneer, Native Instruments mercoledì 17 ottobre con un concerto di apertura che e molti altri produttori di hardware vedono ADE come la quest’anno vede impegnati Colin Benders e la Metropole piattaforma perfetta per offrire nuovi concetti e innovazioni Orkest. L’organizzazione si aspetta oltre 400mila visitatori ai delegati. da entrambi gli sfondi nazionali e globali per la sua 23a Tra i relatori già annunciati ci sono Alex Boateng, capo della edizione. divisione urban di Island Records, Bruce Carbone A&R di Def Durante ADE, la capitale olandese ospita una miriade di Jam e Shanti Das, che parlerà di salute mentale e della sua eventi da innumerevoli tavole rotonde alla conferenza campagna “Silencing The Shame”. principale attraverso esibizioni pop-up, scuole tecnologiche https://www.amsterdam-dance-event.nl/

| 35 | REPORTAGE di Dan Mc Sword

SAE MILANO WELCOME ACCADEMIA Presentati i nuovi diplomi di primo livello durante l’inaugurazione dell’anno accademico 2018/19

Venerdì 28 settembre 2018 è stato il grande giorno di dell’Università e della Ricerca, ai sensi dell’art. 11 del DPR Welcome Accademia, la giornata durante la quale SAE 212/2005 e con D.M. 280/2017, ha autorizzato SAE Italia Institute Milano ha presentato i nuovi diplomi accademici di all’attivazione e al rilascio dei relativi titoli di diploma primo livello e che è coincisa con l’inaugurazione dell’anno accademico di primo livello per i corsi in Produzione Audio accademico 2018/19. SAE Institute è un network globale per e Produzione Cinetelevisiva e Nuovi Media, in partenza la formazione nei settori dei creative media. La struttura di dall’anno accademico 2018/2019. I titoli sono equiparati Milano, unica in Italia, è stata inaugurata nel 1996. Dal 2013 alle lauree triennali. L’offerta formativa è completata dai SAE Institute Milano si è ampliata, trasferendo la propria sede corsi biennali in Music Business e Game Art Animation, oltre nel campus di via Trentacoste 14: una struttura di 2000 metri ai Certificate in Electronic Music Production, Urban Music quadrati unica nel suo genere, con 19 studi di registrazione Production, Sound Arts e Color Grading & Post Production. e produzione per consentire la migliore esperienza pratica SAE Institute Milano si conferma di anno in anno una realtà di apprendimento. Il tasso di crescita medio degli iscritti formativa sempre più rilevante, strutturata e in grado di nel triennio 2015/2018 è stato pari al 12% annuo. L’anno rappresentare da un punto di vista accademico l’ideale accademico 2017/2018 ha registrato con una media di 326 punto di incontro tra studenti e il mercato del lavoro che li studenti, quello che sta per iniziare prevede 360 iscritti per attende. tutti i percorsi di studio. La qualità dei percorsi formativi in ambito Audio e Cinetelevisivo di SAE Milano ha ottenuto nel 2017 un http://www.sae.edu importante riconoscimento: il Ministero dell’Istruzione,

| 36 | REPORTAGE di Dan Mc Sword Foto di Marc Sethi

BURN RESIDENCY

Tra i suoi indiscussi punti di forza, la scelta degli ambassador, veri e propri testimonial di grande livello

È la spagnola Anabel Sigel la vincitrice dell’edizione 2018 di grande livello quali Nastia, Loco Dice, Luciano e Hot Since BURN Residency: una vittoria annunciata durante la crociera 82, sempre capaci di fornire giusti consigli, condividere le The Ark, svoltasi ad inizio settembre nel Mediterraneo con consolle, rendersi disponibili per sessioni nei loro studi tanto di doverosa e sempre gradita sosta a Ibiza: la Sigel discografici. succede al turco Furkan Kurt e all’italiano Lollino, i vincitori Tutto questo prosegue a metà ottobre con il Movement, del degli ultimi due anni. quale parliamo approfonditamente nelle apposite pagine “Impossibile trovare le parole giuste per raccontare la mia gioia dedicate ai festival. BURN è presente a Movement con il suo e le mie emozioni – ha dichiarato la Sigel – la BURN Residency stage, dove sabato 13 ottobre suoneranno sia Lorenzo De è una grande opportunità per chi ha modo di parteciparvi. Blanck che David Di Sabato, i finalisti italiani delle ultime Seminari con i migliori dj, sessioni in studio con produttori che due edizioni. sono da sempre nostri idoli, senza dimenticare i nostri set nei E con BURN il viaggio di vincitori, finalisti e iscritti alla sua festival europei e durante The Ark”. Residency non finisce davvero mai. Il percorso 2018 di BURN Residency è iniziato ad inizio Basti pensare ai prossimi step; dopo la partecipazione al anno con le selezioni nazionali, è partito ufficialmente a Movement di Torino, il 2019 porterà in dote notizie relative fine maggio a Ibiza con l’International Music Summit ed al Carnevale di Rio e alla Miami Music Week. Allo studio è continuato con la presenza dei finalisti in alcuni dei più anche la realizzazione di una compilation discografica. importanti festival europei, Kappa FuturFestival di Torino su tutti. Tra gli indiscussi punti di forza di BURN Residency, https://www.burn.com/ la scelta dei suoi ambassador, veri e propri testimonial di

| 37 | special interview di Riccardo Sada VISIONI DI... Desculpe Curano tutta la parte della produzione, della registrazione e della post produzione dal loro studio di Saronno. E puntano alto. Anche con un nuovissimo album

Il dj e produttore Jack Yzarc e Jeke a.k.a Lo Storto, ovvero “Quasi per caso, attraverso amici in comune, facendoci MC e performer, coprono il medesimo ruolo: sono autori incontrare nel suo primo studio, e con lo scambio di idee e compositori, responsabili dell’ascesa dei Desculpe, duo e pareri musicali, si consolidò il rapporto amichevole e hip-hop/rap che nasce nel 2015. La coppia ha fatto la sigla lavorativo con lui”. per “Sbandati”, omonimo programma su Rai2, e quella Perché Desculpe? radiofonica di “Ok Poco Strano” su Viva FM. Jack e Jeke “È un termine portoghese, significa ‘scusa’, una premessa per amano i droni, il disegno, la palestra, i fumetti e il cibo ma rivolgerci agli ascoltatori, nel senso: ‘Scusateci, possiamo dar anche la musica, il djing, i motori e il canto. Sono loro i fastidio’. E poi, diciamocelo, suona bene”. responsabili della sigla del radioshow Sindacato del Secondo voi la cultura hip-hop come se la passa? Suono. “Sta andando a sciamare, se non è già finita. Al giorno d’oggi, Quando sono avvenuti i primi passi e l’avvicinamento parlare di rap equivale a trovarsi nell’occhio del ciclone. al mondo hip-hop? Questo fenomeno è dovuto anche dalla nascita e dalla “Sin da quando eravamo piccoli abbiamo avuto una grossa consolidazione della trap. Per noi il rap è tornato ad essere un influenza del mondo hip-hop attraverso sorelle maggiori genere underground e non mainstream, se non per alcuni casi e amici più grandi. Abbiamo concretizzato questa realtà eccezionali, come, per esempio, la realtà Machete”. iniziando a produrre e a registrare i nostri primi singoli. Per La trap è un genere che ha preso sopravvento quanto riguarda l’Mc la sua vicinanza a questo mondo, sotto nell’industria musicale, creando una nuova forte l’aspetto lavorativo, è iniziata nel 2006-2007”. tendenza tra i giovani. Tra i primi lavori? “Noi siamo i primi ad ascoltarla ed apprezzare alcuni dei “Il primo è stato un esperimento: unire la Melbourne, genere suoi aspetti, tra i quali, beat e sonorità. La cosa che non che produceva in precedenza Jack Yzarc, al rap di Jeke a.k.a Lo apprezziamo, invece, sono i loro testi con pochi significati e Storto, dando vita al primo progetto dal nome Trip 2.0. Dopo molto spesso trasmettitori di una vita illusoria”. di esso abbiamo pubblicato il nostro primo mixtape, VOL.1. Il Avete pronto un album, è vero? primo live sotto nome Desculpe è stato nel 2015 ad un contest. “Ne abbiamo da poco finiti due, per un totale di 23 tracce. Siamo arrivati terzi al nostro primo contest e successivamente Siamo in fase di proporre tutto ad una major”. ad esso abbiamo firmato con la DoNot Records. Nel corso Quali sono stati gli artisti più influenti per voi? degli anni siamo stati apprezzati da diverse persone del “In questo periodo apprezziamo gente come Salmo, Nayt, settore come Roofio (Two Fingerz) e Enrico La Falce”. Clementino, Jake La Furia e Coma_Cose”. Come è nato il rapporto musicale con il dj e produttore Hiisak? https://www.facebook.com/desculpeofficial

|38 | di OMNE r12 è sbarcata a Perugia

Il 22 ottobre di quest’anno prenderanno Lo scopo di r12 da oltre sei anni è di colmare il vuoto via i corsi di r12 Perugia grazie formativo del settore permettendo così la creazione di una all’espansione del noto hub specializzato comunità di professionisti di livello avanzato da proporre sul mercato internazionale attraverso progetti mirati. in musica elettronica r12 è un hub in cui alunni e docenti scambiano, condividono e analizzano, insieme, idee, progetti, iniziative legate al Il 30 settembre, a Perugia, si è tenuto l’Open Day e la mondo della musica elettronica, al clubbing, al djing e alla presentazione dei corsi della nuova sede di r12, che si produzione. affianca a quella di Milano. Hanno partecipato Nice7, Mauro “I nostri docenti sono scelti tra i migliori professionisti ed D-Deck, DJ Skizo, Maurizio Clemente e molti della recrew. endorser delle aziende di settore. Noi crediamo che senza una Nella struttura del capoluogo umbro ora ne impareremo cultura e una base adeguata non vi sia futuro in questo mondo delle belle. già saturo di personaggi arrangiati”. L’attività principale di r12 è la formazione di figure Corsi e Master Program proposti a Perugia: professionali complete. • Master Program: corsi diurni full time della durata di “I docenti sono la connessione diretta tra scuola e realtà 6/9/12/24 mesi. Comprendono dagli 8 ai 20 moduli. lavorative. La collaborazione con le più importanti realtà del Frequenza: 4 volte settimanali. settore riserva agli alunni la possibilità di inserirsi nel mondo del • Certificati: corsi serali della durata di 6/9 mesi comprendenti lavoro”. La formazione è attentamente bilanciata tra metodo 4 o 6 moduli. Frequenza: 2 volte settimanali. accademico e professionale. Il sistema di insegnamento • Complete: corsi serali della durata di 3/6 mesi comprendenti applicato è verticale, composto da lezioni con materie 1/2 moduli. Frequenza: 1/2 volte settimanali. intercomunicanti. • Weekend: corsi svolti il sabato dalle 10.00 alle 17.00. Comprendono dai 2 ai 4 moduli. Durata: 3/6 mesi. r12 Perugia c/o Scuola Musica Piano Solo • YDJ Producer: corsi per studenti delle scuole. Corsi www.scuolamusicapianosolo.it pomeridiani una volta a settimana. Durata: 6/9 mesi. www.recreative12.com

Direzione: docente Alessandro Deledda

| 39 | CANAZEi

INTERView di Riccardo Sada

Moinè, la romantica vintage Tutto è iniziato dal giro di chitarra acustica, un pomeriggio in casa, sul quale l’artista ha cantato per gioco

Dopo “Closer To Me” e “Fall”, Moine` presenta “Down” in precludo la nascita di un pezzo in base al genere nel quale si collaborazione con il dj e produttore Spada. La voce profonda colloca”. di Moinè, ovvero Noemi Catapano viene accompagnata da Saver è il tuo producer? un basso e da suoni elettronici che creano un’atmosfera “La mente creativa, geniale e innovativo. Già questo basta a cupa, con l’alternanza di strumenti come il banjo ed effetti giustificare la mia scelta. Lui riesce a leggermi i pensieri musicali vocali che rendono la produzione particolare ed unica. e a... tradurli in musica. Valeria Rossetti è la mia bassista- Come è iniziato tutto quanto? contrabbassista-polistrumentista. Ho tirato su diversi progetti “Dal giro di chitarra acustica, un pomeriggio in casa, sul quale con lei e siamo nate insieme in musica con il primo gruppo al l’artista ha cantato per gioco. Dopodiché il mio producer Saver femminile nato nel 2011. Siamo inseparabili. Ho collaborato ha creato il beat iniziale della traccia che sarebbe poi stata ora con Spada per ‘Down’” e lui ha captato subito le potenzialità lavorata da Spada acquisendo un nuovo sound. Ora abbiamo della track spingendola al top con la sua produzione”. dei pezzi destinati a far parte del primo ep oltre a nuovi progetti su differenti generi. Siamo in continua produzione e creazione”. https://www.facebook.com/Moineoff/ Provieni dal mondo pop-rock, blues? http://www.egomusic.net/ “Il mio primo amore sono stati i Beatles. Poi ho sentito l’esigenza di voler creare uno stile personale per comporre i miei pezzi. Il sound di Moinè è una commistione di stili, il mio e quello dei componenti del mio team creativo”. Prediligi sempre l’inglese all’italiano: perché? “È il sound che più mi rappresenta. A livello di contenuti e testi apprezzo il cantautorato italiano. Di solito ciò che ascolto non è quello che suono perché ultimamente ascolto sempre più elettronica. Ora sono in voga questi suoni più elettronici, dance dai bassi efficaci. Secondo me ad un certo punto ci sarà un ritorno drastico all’acustico”. Hai inviato a Ego una demo un anno fa. Poi cosa è successo? “Era ‘Closer To Me’ completo di clip video, interamente autoprodotto. A loro è piaciuto da subito e da allora abbiamo intrapreso questa fantastica esperienza musicale. La mia prima con un’etichetta. Quella che ricorderò a vita”. Come nasce una tua canzone? “A volte la compongo allo strumento da sola e poi la finalizzo con il producer o la band, oppure canto su un beat che mi si viene proposto, oppure la canticchio per strada e mi registro dal cellulare, oppure ancora inizio da zero un progetto al pc con il producer. Dipende dalle persone con le quali lavoro e da quello che voglio dire nel testo. Io creo ciò che mi piace e non

| 42 | INTERView

Nome in codice: Mike37 che sogna IL Tomorrowland Ha compiuto 12 anni il 29 settembre scorso. Ha davanti gli anni necessari per raggiungere il suo obiettivo

Suona future, progressive ed electro house ma anche future bass, insomma in generale tutta l’EDM da festival. “Ma non mi piace per niente la hardstyle e la dubstep”. Si chiama Mike37 ed è un vero newcomer di soli 12 anni. Stai lavorando molto duramente per raggiungere il tuo sogno? “Studio musica e produco tutti i giorni e alla fine seguo solo la mia passione che amo fin da quando ero piccolo. Frequento la seconda media e nel tempo libero il mio ‘lavoro’ è produrre. Già a tre anni ogni occasione era buona per salire su un palco per suonare un qualunque tipo di strumento (anche se prediligevo la chitarra) ed esibirmi di fronte ad un pubblico. Il mio sogno si realizzerà solo se riuscirò a suonare al Tomorrowland”. Ci sono già delle etichette che si sono interessate a te? “Per ora nessuna ma ho ricevuto feedback positivi per delle mie produzioni dalla Hexagon, Size e Reload Music Italia. In effetti ho molte tracce pronte ma non ho ancora pianificato un invio mirato. In altre parole, ho inviato una traccia alla Hexagon, un’altra alla Size e un’altra ancora alla Reload Music con il risultato che tutte mi hanno risposto ma non ho potuto verificare se le altre due tracce potessero essere interessanti per loro. Al momento ho anche tre tracce pronte per essere cantate e a breve dovrò andare in studio con la cantante”. Al momento cosa stai studiando? “Pianoforte, con un insegnante del Conservatorio di Alessandria, ma tutto ciò che ho prodotto finora è stato da autodidatta”. Chi è il dj produttore a cui ti ispiri? “Fin dall’inizio è stato Martin Garrix ma seguo molto anche Justin Mylo, Mesto, Brooks, Mike Williams, insomma tutto il gruppo olandese anche se negli ultimi tempi ho iniziato ad apprezzare molto Steve Aoki e Tiësto”. Nonostante la tua giovane età, percepisci molta rivalità e invidia? “Sì, questo è un ambiente con una strada tutta in salita, dove bisogna lavorare molto per potersi far apprezzare e prendere sul serio”. Quale ruolo ha tuo padre nella tua carriera? “Papà mi ha aiutato ad avvicinare e a conoscere alcune delle figure più importanti della scena EDM italiana e internazionale, mi fa un po’ da manager, mentre mamma è quella che ‘scova’ tutti gli eventi importanti a cui partecipo e che cura i miei profili social”. https://www.instagram.com/mike37_official/ https://soundcloud.com/mike37_official https://www.facebook.com/Mike37-227587754712919/

| 43 | INTERView

DJ Marietto raddoppia: THISISTOP e l’esordio discografico Dal lunedì al giovedì in onda dalle 16 su SilverMusic Radio l’appuntamento con l’intrattenimento musicale: nuove uscite, dance, EDM, house, techno, hip-hop. E la novità si chiama “Djighen”

Dopo un album chillout datato 2005 con Twister Milano, DJ Marietto esordisce con un singolo intitolato “Djighen” insieme a Piero Scibetta e alla cantante Sokhna Astou Seck. Si tratta di un progetto afro house “con un testo molto profondo dedicato alle donne e al valore che hanno nel mondo e nella vita di tutti i giorni”, spiega Marietto. “Djighen”, termine senegalese e che in italiano significa donna, esce su Total Freedom Recording di Silvio Carrano. “Il cantato è in lingua madre di Astou G, in senegalese”, aggiunge il dj di THISISTOP. DJ Marietto è anche impegnato sul fronte dei live: il venerdì e il sabato al Loolapaloosa di Milano e allo stadio di San Siro per tutte le partite dell’Inter.

Marietto, dal ‘93 a oggi ne sono passati di vinili sotto ai ponti, vero? “Il mio primo vinile fu ‘Platisc Dream’ di Jaydee. E ancora oggi mi piace far ballare la gente, muovere il corpo e sorridere, divertirsi in qualunque situazione dove mi trovo in console a mettere dischi”. Sei uno speaker, soprattutto. “Mi ritrovo alla grande nell’abito che mi sono fatto per comunicare al meglio ciò che sento nella e con la musica”. Lavori anche come resident a Loolapaloosa di Milano? “Sì, corso Como al 15. E sono impegnato anche presso lo stadio di San Siro come dj per l’Inter FC; lavoro in eventi per varie società e… amo la musica”. Brani ne produci ancora? “In passato ho realizzato un disco con 10 tracce di musica sperimentale e chill ma la news vera e propria viene in questo periodo: a fine mese uscirà il mio nuovo singolo su etichetta Total Freedom di Silvio Carrano. Si intitola ‘Djighen’, che significa ‘donna’ in senegalese ed è stato realizzato insieme a Piero Scibetta, con la voce di Astou G cantante del Senegal”. È ripartita la terza stagione di THISISTOP. “Non solo, c’è anche la mia presenza nelle dirette di Sindacato del Suono con Riccardo Sada, sempre su SilverMusic Radio”.

THISISTOP Basato su ciò che arriva dal mondo della musica da ballo, e da tutto ciò che la fa da padrone nella notte e nelle console di tutto il mondo, THISISTOP coinvolge gli ospiti dal mondo della notte: dj, producer, performer, vocalist. www.mariettodj.com www.facebook.com/dj.marietto/

| 44 | INTERView di Riccardo Sada

DJ Antoine dirige la sinfonia “Al momento vorrei veramente tanto collaborare con artisti italiani come Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro o Jovanotti”. Parola di re Mida della dance. Che torna col un nuovo singolo su X-Energy

Dopo il successo di “El Paradiso”, DJ Antoine punta al vertice delle chart con “Symphony”. A Mad Mark, studio partner di sempre, si aggiungono i canadesi Jimmi The Dealer e Kidmyn e il cantante italocanadese Armando. Quando è nata “Symphony”? “lo scorso inverno, mentre ero assieme ad Armando. Ci tenevamo a produrre una canzone dal sapore estivo, che colpisse il pubblico dei club e dei festival, e che la gente sentisse emozioni attraverso la nostra musica ricordandosi per sempre di questa canzone”. E il nuovo album? “Ho lavorato per circa tre anni al mio nuovo progetto: si intitola ‘The Time Is Sow’ ed è uscito da poco. Per esso ho voluto questo titolo perché la gente dovrebbe iniziare ad aprire gli occhi su quello che sta succedendo in questo mondo, dovrebbero pensarci di più. Abbiamo bisogno di cambiare le cose, adesso, subito, e questo è il momento giusto per farlo e questo è il motivo per cui ho scelto questo titolo”. Sembra che per te conti solo la musica e null’altro. È così? “Sì e conta la musica in generale, non lo stile in sé. Preferisco fare ciò che mi piace veramente, ed è ciò che ho sempre fatto con le mie canzoni. La musica per me è un open format, non ho mai giudicato le persone a seconda del genere musicale che ascoltano. Questo è il bello della musica. L’importante è sentire emozioni e che ognuno trovi ciò che ama quando ascolta musica, semplicemente divertendosi. La brutta musica non esiste, è sempre una questione di gusto personale”. Generalmente suoni house influenzata dall’elettronica. Non fai mai escursioni in altri stili? “Cerco sempre di ascoltare tutto ma poi suono con coerenza; i remix che produco, nascono da tutto ciò che sento in giro e che mi influenza, quindi la trance, la trap o l’hip-hop, dipende dalle situazioni e da dove mi trovo a suonare”. Da un po’ di tempo gli artisti pop si avvalgono della produzione musicale dei dj. Perché? “Perchè i dj sanno perfettamente cosa funziona nei club e nel mondo della notte, usano il loro sound e i loro beat come fonte d’ispirazione E tutto questo è molto cool, perché quello che si ottiene è un mix di stili veramente interessante. Ci stiamo influenzando tutti a vicenda”. Qual è il tuo collega preferito? “Black Coffee, Luciano, Solomun, Carl Cox. Che non hanno mai avuto una vera hit ma sono diventati mostruosamente famosi, è molto interessante”. www.facebook.com/DJAntoine/

| 45 | a cura di Eugenio Tovini WLADY + T.N.Y. = UN SUPER BINOMIO Conosciuto in ambito discografico da quasi un ventennio, giorno, l’atmosfera dei locali anni 80 e 90 attraverso i generi Wladimiro Perrini in arte Wlady, sta attraversando un ottimo che in quelle decadi varcarono i confini nazionali: Italo- periodo a livello discografico e l’accoppiata con l’etichetta Disco e Eurodance in primis senza dimenticare brani dance/ Casa Rossa di Gary Caos si sta rivelando un’ottima scelta. pop nati durante la seconda “British Invasion”. Una proposta Immerso nello studio di registrazione è riuscito, negli ultimi fatta di passaggi serrati e brani sempre mainstream: ma per quattro mesi, a monopolizzare le club charts prima con capire esattamente di cosa si tratta, basta ascoltarla: www. “Without This” realizzato insieme a Gary Caos e a Toni “T.N.Y.” mixtimeradio.com. Colangelo, poi con il remix di Kalifornia per i South Rocketz www.dancedirectory.it ed ora con “In The Club” sempre con T.N.Y. e con Richard Grey. Un trittico che sentiamo suonare abitualmente nei club e che ha dimostrato la validità di una accoppiata (Wlady & T.N.Y.) ormai consolidata da circa due anni. La solarità è la loro forza e per Wlady un successo in prima persona dopo aver collaborato da anni con star italiane come dimostrano i remix di brani per J-AX Feat Il Cile in “Maria Salvador”, Francesco Gabbani in “Occidentali’s Karma” o Tiziano Ferro in “Lento / Veloce”. Essere il fratello di Dj Jad degli Articolo 31 gli è sicuramente servito per poter partecipare come dj e vocalist al Così com’è Tour degli stessi Articolo 31 ma la sua capacità allo scratch e oggi alla produzione, hanno definitivamente inserito Wlady tra i personaggi di punta della dance italiana.

IL SUONO DEI RICORDI SI TRASFORMA Dopo tredici anni caratterizzati dal suono degli anni ’80, 90 e 2000 ma soprattutto da uno spirito goliardico alternato alle interviste dei personaggi mitici di quel periodo, Il Suono dei Ricordi rinnova il proprio format e insieme a “Dance Directory” propone dal 28 settembre le classifiche dance degli anni 80 e 90 attraverso sessanta minuti settimanali suddivisi in due sezioni: la prima per le 10 posizioni della classifica anni 90 di un particolare mese/anno, la seconda per gli anni 80, con lo stesso criterio. Come d’abitudine, secondo lo stile consolidato del programma, i brani proposti saranno spesso remix o in versioni particolari, che si sono distinte per la loro fedeltà al brano originale arricchendolo con melodie e ritmiche coinvolgenti. Tutto questo per creare un’atmosfera che aderisca al claim del programma: “La Dance, come non l’avete mai sentita”. La cinquantina di emittenti che lo trasmettono in Fm o in web vi permetteranno di rivivere quel sound che ancora oggi è una fonte inesauribile d’ispirazione per i nuovi produttori. Chi ha seguito il Suono dei Ricordi in questi anni ha potuto ascoltare dalla viva voce dei maggiori protagonisti come è nata una canzone, un progetto o scoprire dei retroscena di quel periodo. La conduzione è nuovamente affidata a Deejay Nightjay che sarà in onda ogni venerdì in diretta sulle radio del circuito, a partire dal 28 settembre alle 21 e sarà inoltre disponibile in HD Audio su www.ilsuonodeiricordi.it. La collaborazione con Dance Directory si estende anche a MixTime Radio, emittente web che da qualche mese propone ogni ora dalle 12.30 alle 16.30 la rotazione dei brani cosiddetti “Tenuti d’occhio” proposti da www.dancedirectory.it. Da oltre quattro anni MixTime Radio ha esteso l’idea già presente nel format “Il Suono dei Ricordi” ovvero far rivivere, 24 ore al

| 46| a cura di Big Biz Staff BigBiz Hub presenta Magenta Il progetto AI di Google per la musica generativa prende il volo

Dario Khademi, sound engineer and sound designer al BigBiz Studio, presenta Magenta, il progetto AI di Google per la musica generativa. Ogni volta che la tecnologia compie un passo verso il nuovo, gli artisti trovano nuovi interessanti modi di esprimere le proprie idee. Dagli strumenti più antichi, ai primi sintetizzatori fino ai dispositivi virtuali, la tecnologia ha sempre dato un grande spunto creativo e di innovazione. “È inutile negare che stiamo vivendo in un periodo di profondi cambiamenti, un mondo sempre più algoritmico e complesso, che tenta di migliorare la vita, aumentare il benessere e la semplicità”, spiega Khademi. “L’intelligenza artificiale, o per meglio dire la Machine Learning, sta diventando sempre più parte della nostra vita, anche se non ci accorgiamo di essa. I traduttori, i vari bot vocali come Siri o Alexa, perfino quando scegli cosa acquistare su Amazon o le pubblicità sui social, sempre più aspetti della vita tecnologica sono governati da questo metodo matematico di apprendimento non programmatico. Basti pensare che ad oggi buona parte del codice scritto da Google è scritto da Intelligenza Artificiale, e non da umani. L’intelligenza Artificiale è stata data in mano ad artisti e Google ha aperto addirittura un dipartimento chiamato Magenta (https:// magenta.tensorflow.org/) ”. Il team di Magenta ha coniugato il machine learning con la produzione musicale e ha all’attivo diversi progetti, tutti molto interessanti. “Come MusicVAE, un generatore di melodie che apprende da se stesso e continua a migliorare la melodia creata in base agli input umani, o Onsets and Frames, un trascrittore di partiture per pianoforte a partire da registrazioni audio”. Il progetto più interessante, personalmente parlando, è l’N-Synth, ovvero Neural Synth, un rivoluzionario metodo di sintesi del suono basato sul Deep Learning. “È in grado di imparare le caratteristiche dei suoni e di combinarli creando un nuovo suono totalmente imprevedibile. Piuttosto che combinare i suoni N-Synth sintetizza un suono nuovo, a partire dalle caratteristiche acustiche degli originali, quindi si può ottenere un suono nuovo a partire da una tromba e un abbaio di un cane, per fare un esempio, e generare una serie pressoché infinita di versioni, controllabili tramite un algoritmo di morphing. Il progetto magenta è una piccola spinoff di Tensorflow, una delle librerie più importanti per ciò che riguarda le reti neurali e, più in generale, il machine learning”. Prova te stesso a generare un suono tramite intelligenza artificiale via browser: https://experiments.withgoogle.com/ ai/sound-maker/view/ N-Synth è disponibile anche come formato ”Max for Live”, quindi compatibile con Ableton, non è ancora molto stabile e customizzabile ma vale la pena provare a giocare un pò con i suoi suoni di preset e con il pad di morphing. Scaricabile qui (http://download.magenta.tensorflow.org/demos/nsynth/ NSynthProject.zip). www.bigbizstudio.com

| 47 | a cura di Stefanob Là fuori è già una giungla Siamo all’inizio di una nuova stagione invernale e le contrattazioni hanno avuto già inizio. Come vanno le cose tra club che tornano, festival che si impongono, onenight che stentano e private party e rave che pullulano?

Volatile Circle & Barbarix “C4C” (Limited) Fuori lo scorso 5 ottobre per una delle label più rappresentative del panorama drum and bass/ neurofunk, questo EP di 4 tracce rappresenta un “perfect tool” per gli amanti del genere, da droppare senza paura per fare felici i junglists più estremi ed esigenti. Trespass e G Out sono probabilmente le più interessanti con ritmiche più lineari e le classiche bassline distorte di C4C.

VV.AA. “Armada” (T3K) EP che arriva accompagnato da una descrizione a metà strada tra un videogame di genere sparatutto e una serie televisiva post apocalittica. Le sei tracce contenute nella pubblicazione dell’etichetta di Kaiza che ha base a Mannheim sembra seguire le orme della drum and bass made in Germany, lineare, minimale e molto tecnologica. Da segnalare all’interno di questa raccolta Ann Gee & Kilobyte, “The Upside Down” (il sottosopra), questo spiegherebbe alcune cose.

KZ “Something Changes” (Tarantula Music) La nostrana Tarantula Music produce il secondo singolo del romano KZ. Presentata in anteprima sul canale Youtube di Raving Panda, la traccia di Diego (KZ), che sforna tracce potenti ed oscure, continua il percorso. Altra traccia da droppare senza paura.

Alla prossima e come sempre anche per questo mese non dimenticate di consultare il calendario delle serate dalla pagina Facebook di DNB ITALIA. https://www.facebook.com/drum.and.bass.italia

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BEAT & GREEN

La nuova stagione di r12 PRonta AL VIA

Workshop periodici e masterclass tematiche. Gli incontri aperti a tutti (alunni ed ex alunni) presso la sede, e durante eventi esterni, hanno permesso a r12 di ospitare nomi di alta caratura internazionale

Workshop periodici come il Beat & Green e le masterclass aggiornamento rendono questo mixer una macchina dalle tematiche completano il piano di formazione, e costituiscono potenzialità inesauribili. Denon sempre all’avanguardia nella un’esperienza unica, stimolante e proficua nel suo genere. Da tecnologia”, aggiunge Andres Diamond, dj, producer, r12 hanno approfondito tematiche: Laurent Garnier, Alberto docente r12. Fumagalli (Nameless), Stylophonic, Alberto Gobbi (Virgo), www.r12school.com/ Andrea Corelli e Renato Tanchis (Sony Music Italy), Federico Cirillo (Universal Music Italia), Franco Moiraghi, Molella, Kerri Chandler, Gianfranco Bortolotti (Media Records EVO), Gigi Barocco, Sàndor von Mallasz, Kenny Carpenter e tantissimi altri. Il sodalizio con Denon DJ r12 ha scelto la tecnologia Denon Dj per i suoi corsi. Di seguito i pareri di alcuni docenti: “La prima cosa che mi ha sorpreso dei Denon DJ è la capacità di analizzare le tracce contenute nella chiavetta usb, in tempo reale e senza passare per altri software. Tutte le funzioni, comprese quelle touch screen del display, sono molto utili e facilmente intuibili e il fatto poi che ogni lettore possa gestire due deck in maniera molto intelligente rende il set-up ancora più interessante”, dice Mauro D Deck, dj, producer, docente r12. “Finalmente un player in grado di stare al passo con le funzionalità dei software per dj più avanzati. L’introduzione del Beat Jump cambia completamente le regole del gioco, per non parlare dei pad per Hot Cue, Roll e Slice. Tuttavia la funzionalità che apprezzo maggiormente dei SC5000, essendo sempre stato attento al budget, è la doppia uscita audio: non c’è più la necessità di avere due player per poter fare un dj set a regola d’arte, e con lo schermo ad alta risoluzione questo diventa realmente una strada percorribile, diversamente dai precedenti tentativi. Il Mixer X1800 ha la massima connettività possibile, con ben due porte USB per connettere due laptop contemporaneamente, per performare in coppia o per evitare interruzioni in caso di avvicendamento in consolle. L’hub Ethernet integrato e la sezione effetti in costante

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reviews di Riccardo Sada

ALBUM

Chris Liebing Cher Burn Slow Dancing Queen Mute Warner Bros. Records

Chris Liebing presenta il suo primo album, “Burn Slow”, Cher pubblica una raccolta dei più grandi successi degli in cui è presente “Polished Chrome (The Friend Pt. 1)”, ABBA facendosi ispirare dalla sua recente partecipazione al singolo in collaborazione con Gary Numan alla voce. film campione di incassi “Mamma Mia! Here We Go Again”. Questo brano e “Novembergrey” sono stati i primi assaggi Un’idea rivista e corretta come solo l’artista avrebbe potuto tratti dall’interessante lavoro composto da 10 tracce con fare, conferendo ad ogni traccia il suo inimitabile tocco. il contributo vocale di vari artisti, da Miles Cooper Seaton “Dancing Queen” è stato registrato e prodotto tra Londra (Akron / Family) a Polly Scattergood (onDeadWaves), e Los Angeles con il collaboratore di sempre Mark Taylor, da Cold Cave ad Aleen. Un nuovo capitolo minimalista che aveva già lavorato sulla mega hit mondiale “Believe”, ed elettronico per una delle personalità più importanti numero 1 in oltre 50 paesi. Cher è anche la co-producer nel panorama techno. Potrebbe non essere ciò che ci si del The Cher Show, il nuovo musical che debutterà il 3 aspetta da un dj legato alla scena della techno più hard dicembre a Broadway e dallo scorso mese è in tour in and heavy, Liebing però è da una vita che desiderava fare Australia e Nuova Zelanda.. una produzione così raffinata. https://itunes.apple.com/us/album/dancing- https://open.spotify.com/ queen/1421985829 album/2qF8mZBJ61UKUvH4pxyOap

David Guetta Jean-Michel 7 Jarre What A Music LTD Planet Jarre Parlophone Sony Music Legacy Italy

Nella sua carriera non ha mai voluto fare cose semplicemente “Planet Jarre” è composto da quattro parti: Soundscapes, credibili, ma creare qualcosa di incredibile, dice David Themes, Sequences, Explorations & Early Works. Guetta: “7” infatti è un doppio album molto speciale perché Soundscapes è composto da nove paesaggi sonori che è come se il dj fosse entrato in una nuova fase della sua fanno riferimento al suo background, musica classica e carriera. In esso, come al solito, si nota la presenza di artisti passione per le colonne sonore dei film. Themes include che primeggiano nelle classifiche internazionali mostrando melodie senza tempo mentre Sequences si basa sulle in questo caso la loro abilità nel realizzare con David tracce sequenze ripetitive e ipnotiche che solo gli strumenti che mescolano la dance insieme a vari generi. L’album elettronici possono creare. Explorations & Early Works è include alcune hit già edite come “2U” con Justin Bieber, la registrazione inedita di “Music For Supermarkets”, unica “Flames” con Sia, “Like I Do”con Martin Garrix e “Don’t Leave testimonianza rimasta: Jarre aveva registrato e prodotto Me Alone” con Anne-Marie. Hanno collaborato anche Bebe l’intero album per poi distruggere completamente i master Rexha, Black Coffee, J.Balvin, Jason Derulo, Jess Glynne, dopo la trasmissione radiofonica. Steve Aoki e tanti altri. https://www.amazon.it/Planet-Jarre-CD-MC-Jean- https://itunes.apple.com/it/album/7/1432645110 Michel/dp/B07DV5NSJV

| 55 | reviews di Dan Mc Sword

COMPILATION

ARMIN JOHN DIGWEED VAN BUUREN Live In Tokio A State Of Trance Bedrock Records Ibiza 2018 Armada Music

Doppio cd per accompagnare e salutate l’estate di Armin Decimo capitolo per le incredibili avventure di John van Buuren all’Hï Ibiza, dove è stato protagonista i mercoledì Digweed in giro per il mondo. Questa compilation – sera da luglio a settembre. Il primo cd si intitola “On The disponibile in triplo cd e in ben cinque cd – è nata lo scorso Beach” e punta su sonorità ed atmosfere più rallentate e in 28 aprile con il set di Digweed suonato al Contact Club taluni punti persino chill; il secondo si chiama “In The Club” di Tokio, un locale underground come ormai ce ne sono e punta sulle hit da dancefloor che AvB propone nei suoi pochi in giro per il mondo: capienza limitata, soffitto basso, set da Big Room. Quarantuno le tracce in totale, il miglior luci ridotte ai minimo. Tra i nomi selezionati spiccano viatico per prepararsi ai rigori dell’autunno e dell’inverno, Patrice Bäumel, Mark Romboy, Lee Van Dowski e Honey iniziando così il conto alla rovescia per l’edizione 2019 Dijon; una selezione naturale, svincolata da ogni altra di ASOT Festival, in programma il prossimo febbraio ad dinamica che non sia quella di creare un’onda unica che Utrecht. si vorrebbe non finisse mai. Sin dagli anni novanta John Digweed è al centro della scena underground con uno stile www.armadamusic.com/ assolutamente unico. www.bedrock.org.uk

KODE9 & BURIAL PAUL OAKENFOLD, Fabriclive 100 COLIN HOOD, Fabric Records NANCY NOISE Summer Of Love New State Music

100 compilation sono un traguardo straordinario, che Le estati 1988 e 1989 sono passate alla storia per le Summer FABRICLIVE festeggia con la selezione mixata di Kode9 Of Love che gli inglesi fecero nascere a Ibiza. In questi & Burial, confermandosi una collana da sempre attenta trent’anni i suoi meriti sono stati riconosciuti e celebrati in alle sonorità più alternative. Tutto è iniziato nel dicembre ogni dove, ma non è mai una cattiva idea realizzare una 2001 con James Lavelle e si è arrivati ai giorni nostri con le compilation che possa costituire un punto fermo in materia. compilation firmate da autentici mostri sacri quali Jacques Old Skool, Acid House, Rave & Balearic Mix: in questo triplo Lu Cont, Diplo, LTJ Bukem, Jackmaster, Boyz Noise, Daphni cd non manca davvero nulla, brani che sono stati hit assolute aka Caribou e Skream. La 100esima compilation è una di vendita e tracce che sono diventati veri e propri inni nelle raccolta comprensiva di 37 tracce che abbracciano ogni dancefloor di tutto il mondo. Il fermento e la freschezza che genere elettronico e coinvolgono artisti di tutto il mondo. si respiravano in quegli anni resta forse irripetibile; come Non è eretico scomodare un concetto quale world music già scritto più volte, si può affrontare il futuro soltanto per descriverla. quando si è pienamente consapevoli del proprio passato www.fabriclondon.com www.newstatemusic.com

| 56 | LAST CALL di Riccardo Sada

Vincenzo Callea e QUELLA sana voglia di house La house ha la magia di essere sempre li, dice il produttore siciliano. “Il genere sa aspettare il suo turno”. Bistrattata e derisa dai suoni main stream, è pronta a tornare. Sempre e comunque

“Ridin’On Me”, su Tornado / FMA, nasce dalla collaborazione tra un team di produttori siciliani, gli Human Phat, e Vincenzo Callea. Il popolare dj e produttore aveva sentito il loro demo del brano con la voce di Marphill e in quel momento gli è scattata la voglia di produrre brani dal beat lento. Ora spera che l’esperimento piaccia ai fan e non solo. Come sei arrivato a lavorare con FMA / Tornado e la famiglia Allione? “Con Mario e Davide lavoriamo da circa vent’anni, le nostre strade spesso si incontrano per progetti a lunga scadenza, quando devi costruire e cercare di non fare track one shoot. Essendo editori dalla aperta mentalità, ti lasciano costruire percorsi con artisti nuovi, dove al centro mettiamo sempre la canzone e da li si parte. Abbiamo altre cose a cui stiamo lavorando insieme, alcune per nulla dance”. Stai lavorando a nuovi singoli? “Sto lavorando su più cose, esplorando mondi diversi, ho un altro singolo in uscita in questi giorni a cui tengo particolarmente, si chiama New Beginnings, co-prodotto con l’emergente Gavrill, e la voce di Meredith Sanders, beat lento e voce magica, a breve anche remix più club oriented”. L’Italia la scorsa estate sembrava posseduta dalla musica cantata in italiano. “Non solo, anche da ritmi latini e una ondata di mash-up spesso orribili. Ma proprio in questi momenti dove si toccano livelli bassissimi, la gente inizia a voler ascoltare anche altro. Ho sentito Giusy Ferreri su ‘Knas’ e ho pensato che Steve Angello avrebbe voluto morire ascoltando questa cosa”. Hai avuto un’estate molto intensa? “Sì, divisa tra club, qualche festival e poche serate che rappresentano quello che ho prodotto nello scorso decennio (non sono amante del passato, ma non posso esimermi dalle serate ‘90 e 2000 quelle vere). In inverno sarò in giro per la mia Sicilia e soprattutto approfitterò delle mie maratone da 18 ore in studio a trovare strade diverse”. Vorresti avere la macchina del tempo, per andare avanti di 4/5 anni? “Certo, per scoprire le nuove sonorità e tornare nel 2019 a produrle. Penso sempre al ritorno della house in qualsiasi forma, spero che si manterrà la condizione di poter produrre da bpm lentissimi e velocità estreme, un po’ come era negli anni ‘90, dove iniziavi con le Banderas ma potevi arrivare anche a ‘Komodo’, dove la gente ti seguiva per l’onda che creavi e non per aver svuotato in modo casuale la valigia dei dischi fatta tutte di hit”. http://vincenzocallea.com/blog/

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Nel week-end la Classifica Trend d’Italia con Andrea T 瀀 椀 琀 挀 栀 甀 瀀 tour RIVIERA TREND 䰀攀猀猀 眀漀爀搀猀Ⰰ 洀漀爀攀 洀甀猀椀挀 dance anni 90 richiedi adesso la “FESTA Dance anni 90” in Piazza o in Discoteca con:

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FRIDAY OCTOBER19 TH OPENING PARTY

W I N T E R 2 0 1 8

HIP HOP . r&b . REggaeton

BOLOGNA W I N T E R 2 0 1 8

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#shanguy #kingofthejungle #kotj FOLLOW US ON @SHANGUYMUSIC

#shanguy #kingofthejungle #kotj October 2018 - Full Program

6th Oct. 16th Anniversary Celebrations _ 13th Oct. Matthias Tanzmann in collaboration w/ Where Frank Storm _ Claptone 20th Oct. Karen Menad in collaboration w/ VOID _ Bart Skils 26th Oct. Richey V Amnesia Milano Simone Zino _ Youth - Opening 31st Oct. Amnesia Milano _ Santé b2b Sidney Charles Amnesia Milano Via Alfonso Gatto ang. Forlanini www.amnesiamilano.com [email protected] +39 3487241015 / +39 3488605549 09 NOVEMBER 2018 FABRIQUE MILANO

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FABRIQUE Via Fantoli 9, Milano www.amnesiamilano.com / www.fabriquemilano.it Infoline: +39 3488605549 / +39 3395826958

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