L' Italia Che Può Dire No (I Fatti Non Sono Sovranismo)
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1 L' Italia che può dire no (I fatti non sono sovranismo) Piercarlo Ceccarelli Paolo Dealberti Antonino Galloni 1 2 2 3 Copyright , Disclaimer sulla responsabilita´, Ri-publicazione Responsabilita´sul contenuto: I singoli autorin sono i soli ed unici responsabili di quanto scrivono nelle parti di loro competenza. Ed in nessunon caso possono essere chiamati collettivamente in merito a quanto scrivono nelle parti di loro competenza. Copyright: Ogni singolo autore e´ il pieno titolare dalla sezione che scrive. Se interessati ad una sezione dovete contattare l´Autore. In questo caso l´Autore e´ il solo a decidere in merito ed a beneficiare in toton di ogni eventuale guadagno. Nel caso di interesse verso il libro nella sua interezza gli Autori decidono collettivamente ed ogni guadagno e´diviso in 3 parti uguali. Ri-publicazione e diffusione: Nel formato in .pdf gli Autori concordano che sia distribuito gratuitamente con la finalita´di divulgazione culturale. 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Parte Westfalia 2.0 Chiavi di lettura rapide del mondo Geo-strategicamente complesso in cui si trova l´Italia Paolo Dealberti 5 6 "La più grande tradizione è che tutto, prima o poi, deve cambiare" (Il Veneziano, da "Etnia Avatar") In questa sezione del libro viene data una descrizione del contesto mondiale in termini geo-strategici spiegando le dinamiche chiave della Geo-strategia, ovvero la combinazione sinergica di Geo-politica e Geo-economia e quanto appare è una contestualizzazione di quanto ho scritto nel mio ultimo libro "Geostrategia XXI (Geopolitica + Geoeconomia)". Il tutto accade perchè l' Italia vive in questo contesto al pari di ogni altra nazione del mondo ed è in questo contesto che si definiscono le opzioni tra i diversi possibili futuri. Oltre a questo definiremo l' aspetto chiave delle guerre che compongono la Quarta Guerra Mondiale che è una guerra civile mondiale in cui viene a definirsi quella che possiamo definire come Westfalia 2.0. Ovvero il nuovo ordine mondiale che, questa volta, si caratterzza e differenzia da tutti gli altri ordini mondiali successivi alla Pace di Westfalia nel 1648. La Pace di Westfalia, che mise fine alla Guerra dei 30 anni, è importante in quanto pose le basi degli stati come li conosciamo noi generando i due concetti chiave dell' ordine internazionale contemporaneo: la non intrusione negli affari interni delle nazioni il riconoscimento dei confini Conectti chiave che poi nella raltà sono stati sempre e comunque rispettati dal 1648 in funzione dei reali rapporti di forza tra le parti. Quello che per noi è importante è considerare il frutto della Pace di Westfalia, ovvero lo Stato Nazione - State Actor (SA) - nelle varie forme nel 2018 come uno dei due contendenti di questa guerra civile mondiale. L' altro contendente sono i poteri non statuali, ovvero quelli che sono definiti come Non State Actors ,NSA, che aspirano ad assumere una qualche forma statuale. Da qui la definizione di Westfalia 2.0 nel senso che la peculiarità di questo nuovo ordine mondiale rispetto a quelli succedutisi dal 1648 risiede proprio nel fatto che vedrà nascere nuove tipologie di stati derivati dai più potenti NSA che sono realtà politiche diverse da quelle originanti gli Stati Nazione nel 1648 come pure nei vari processi indipendentistici che si sono succeduti fino ai giorni nostri. La analisi degli NSA fornirà una delle descrizioni più dettagliate al mondo relativamente alla definizione delle varie tipologie. 6 7 Ed in questo contesto ci focalizzeremo sui Non State Actors che maggiormente impattano sulla moneta e sulla finanza, che - come dimostreremo - è una delle forme di economia reale del pianeta. In questo modo definiamo lo scenario geo-strategico a contorno della dettagliata analisi su moneta, finanza e crypto-denaro in cui si trova ad operare l' Italia che sarà attuata nella seconda parte da Antonino Galloni. Ed il tutto come quadro di riferimento globale per l' analisi sul Sistema Produttivo Italia che concluderà questo libro e che sarà fatta da Piercarlo Ceccarelli. Concluderemo tirando le somme per vedere la preminenza della dimensione geo- strategica delineando la peculiarità dell' impero A-terittoriale Americano come asse portante del tutto. Ma ora torniamo alla Geo-politica ed alla Geo-economia. La Complessa Interdipendenza è il dominio della Geo-politica intesa come componente della Geo-strategia paritaria rispetto alla Geo-economia come vedremo in questa sezione del libro. La Geo-politica esprime come i protagonisti della politica internazionale guadagnino tempo mediante il controllo dello spazio. La Geo-economia esprime come guadagnino tempo grazie al controllo socio- economico ed è il dominio della Complessa Complementarietà. Il mondo è un caleidoscopico vaso comunicante e qui ne daremo in sintesi le chiavi di lettura fondamentali. Dicono che il bello del futuro sia che arrivi giorno per giorno. Ma dicono anche che il modo migliore per sapere come sarà il futuro sia di costruirlo. Certo è che esistono diverse opzioni di futuro come pure diverse immagini del passato che ci trasciniamo nel presente per convincerci su qual futuro optare. In sintesi parleremo delle 3 componenti della Geo-strategia: la geo-economia la geo-politica la percezione della realtà tramite le nostre mappe mentali così sintetizzabili: 7 8 Le Mappe Mentali (percezione della Geo-economia Geo- politica Realtà): Geo-strategia La Complessa La Complessa il Dual Fisico + Le Storie Complementarietà Interdipendenza Digitale di 4. della Storia Livello Ovvero influire Ovvero influire Ovvero il sulla scelta del sulla scelta del PLUS futuro scelto futuro mediante il futuro mediante Lo scambiare la tra i tanti possibili controllo sociale il controllo del Contemporaneità territorio Percepita con una falsa maggiore velocità del tempo Prima di focalizzarci sulla prima parte di questa sezione che è dedicata al quadro generale geo-economico nel 2018 è fondamentale aprire una brevi parentesi per definire in modo essenziale ma esaustivo cosa sia la Geo-politica. Il controllo Geo-politico che può essere fisico, ovvero con una presenza militare diretta che varia dal risiedere nella basi militari di una alleanza alla invasione piuttosto che alle operazioni su mandato ONU. Ma anche non fisico come nel caso dell' Impero A-terittoriale Americano che si basa sul controllo perdurante ed al momento incontrastato delle dorsali di collegamento nelle varie forme di economia reale, e quindi anche nella finanza, come pure da decenni di un surplus commerciale con il resto del mondo quando si tratta della teconologia dal valore medio di almeno 150 miliardi di dollari annui. In ogni caso è fondamentale sottolineare una dimensione chiave, che sarà poi approfondita nella seconda parte di questa sezione, che è così determinata: la Geo-politica, (come pure la Geo-conomia),non è esclusivo dominio degli Stati che nella forma che conosciamo sono evoluzioni dello stato nazione nato con la Pace di Westfalia nel 1648 e non sono solo gli Stati ad agire come protagonisti dato che esistono 32 tipologie di quasi-stati, ovvero i Non State Actor, che hanno un potere molte volte equivalente In questo capitolo ci limiteremo invece ad una analisi del quadro Geopolitico nelle 47 Regioni Geo-politiche in cui è diviso il pianeta. Regioni situate nel contesto dei seguenti 11 continenti Africa Antartide America del Nord 8 9 America del Sud Artico Asia Cielo Europa Internet Mare Oceania Spazio Orbitale Ed il tutto opera in un mondo Dual a 4 Livelli. Ovvero un mondo dove il Dual della realtà è composto da una dimensione fisica e digitale. Partendo anche dal lavoro di Harari accettando come valida la provocativa quanto realistica definizione di Homus Deus integrandola con dati ed esperienze collezionate nel corso degli anni ho sviluppato la struttura a 4 Livelli del Dual della Realtà che è sintetizzata nell' infografica seguente. Ma prima è necessario spiegare alcune definizione che troverete in questa infografica e che non sono presenti nel lavoro di Harari. Homus Deus: definizione di Harari con cui intende una elitè di Persone in grado di pagarsi in media ogni decennio una serie di operazioni che ne allungano la vita almeno a 150 anni. La tecnologia in questione è in parte già esistente oggi se si hanno i soldi per pagarsela Homo Proto-Deus: Persone che potranno godere di una parte delle tecnologie sopra indicate come compenso al proprio lavoro. Si sottintende qui la leggende del "Veleno dei Medici". Ovvero? Si narra che i Medici ogni mattina avvelenassero i loro più stretti collaboratori per poi dargli la sera l' antidoto ed in questo modo garantirsi una fedeltà assoluta Homo Sapiens in Globaland: la evoluzione della attuale elite di circa 6.000.000 di Persone con un reddito di almeno 300.000€/annui che cambiano sede in giro per il mondo in media ogni 3-5 anni Homo Sapiens in Localand: chi vive stanziante in termini fisici e come globetrotter per una parte più o meno ampia della propria vita nel continente Internet Homo Sapiens Lost Generation: la piccola borghesia declassata e con pochissime opzioni di crescita sociale che è iniziata a partire dagli anni '90 del XX. Il Lunderproletariat del XXI Homo Sapiens in Out-world: chi vive nelle Nazioni instabili 9 10 DUAL della REALTA' di 4. livello (inizio: 2018-2020 quando avverrà il primo trapianto di un corpo su una testa per salvare una persona con una malattia terminale) Realtà = Dual di 1.